Z OTZ TIGA NEil seneseSettimanale gratuito di informazione edito da Alsaba Grafiche • Anno II • numero 60 • Registrazione n. 7 del Tribunale di Siena dell’8 aprile 2008 • www.alsaba.it

Chiuso in redazione l’8 giugno 2009 • Tiratura 9.000 copie • Stampato su carta 100% riciclata con marchio ecologico “Angelo Blu”

Bezzini Presidente della Provincia

Eletto con il 58% dei voti. Il Pd rimane la forza più grande del senese ma anche da noi avanzano Idv e Lega. Le liste civiche conquistano due comuniRisultati e commenti a cura di Nicola Ciuffoletti da pagina 3 a pagina 7

4 mercoledì 10 giugno 2009 4 elezioni 3Z OTZ TIGA NEil senese 4

Europee: il Pd è la forza più grande ma anche da noi avanzano Idv e Lega

Risultati Elezioni Europee 2009

Elezioni Politiche 2008 – Camera Luigi Berlinguer e Domenici tra gli eletti al Parlamento Europeo

Nella tarda Nottata di domeNica soNo stati resi Noti i risultati delle elezioNi europee. È stata molto alta la perceNtuale dei votaNti (77,28%) aNche se ha registrato uN forte calo rispetto alle politiche del 2008 (era stata dell’85,8%). Nella prima tabella soNo iNdicati i risultati delle europee per la Nostra proviNcia. Nella tabella successiva soNo riportati i voti delle coalizioNi e dei siNgoli partiti Nelle elezioNi politiche del 2008 alla camera dei deputati. dal raffroNto emerge chiarameNte che le due forze che traggoNo uN maggiore vaNtaggio soNo l’italia dei valori e la lega. sostaNzialmeNte stabile il pdl e iN leggero calo il pd.

lista voti %

partito democratico 71.231 45,51

il popolo della liberta’ 42.107 26,9

di pietro italia dei valori 8.888 5,67

rifoNd.com. - siN.europea - com.italiaNi 7.787 4,97

uNioNe di ceNtro 6.480 4,14

lega Nord 6.372 4,07

siNistra e liberta’ 5.937 3,79

lista marco paNNella - emma boNiNo 3.742 2,39

partito comuNista dei lavoratori 1.432 0,91

fiamma tricolore 1.275 0,81

forza Nuova 612 0,39

la destra-mpa- peNsioNati -all.di ceNtro 375 0,23

liberal democratici - maie 254 0,16

partiti voti %

pd 93.184 53,2

di pietro idv 5.038 2,9

totale coalizioNe - Walter veltroNi 98.222 56,1

pdl 46.814 26,7

lega Nord 2.857 1,6

totale coalizioNe - silvio berluscoNi 49.671 28,4

siNistra arcobaleNo 7.871 4,5

udc 6.935 4,0

la destra - fiamma tricolore 4.280 2,4

ps 2.472 1,4

pcl 1.283 0,7

pli 1.026 0,6

siNistra critica 1.005 0,6

aborto? No, grazie 593 0,3

forza Nuova 517 0,3

uNioNe democratica per i coNsu-matori

482 0,3

per il beNe comuNe 475 0,3

m.e.d.a. 348 0,2

Questi in ogni caso i neo eurodeputati italiani, a cui si aggiungeranno coloro che ver-ranno recuperati per la rinuncia dei candidati che non saranno eleggibili in quanto già parlamentari italiani o sulla base delle opzioni che verranno esercitate da quei candidati, tipo Luigi De Magistris dell’Idv, che hanno ottenuto consensi in più di una circoscri-zione. Risultano dunque in partenza per Strasburgo: Alfredo Antoniozzi (Pdl), Raffaele Baldassare (Pdl), Francesca Balzani (Pd), Sergio Antonio Berlato (Pdl), Luigi Berlinguer (Pd), Silvio Berlusconi (Pdl), Vito Bonsignore (Pdl), Mario Borghezio (Lega Nord), Rita Borsellino (Pd), Umberto Bossi (Lega Nord, eletto in 3 circoscrizioni), Antonio Cancian (Pdl), Salvatore Caron (Pd), Carlo Casini (Udc), Sergio Cofferati (Pd), Lara Comi (Pdl), Silvia Costa (Pd), Andrea Cozzolino (Pd), Rosario Crocetta (Pd), Francesco De Angelis (Pd), Paolo De Castro (Pd), Luigi De Magistris (Idv, eletto in 4 circoscrizioni), Ciriaco De Mita (Udc), Antonio Di Pietro (Idv, eletto in 3 circoscrizioni), Leonardo Domenici (Pd), Herbert Dorfmann (Svp), Carlo Fidenza (Pdl), Lorenzo Fontana (Lega Nord), Elisabetta Gardini (Pdl), Roberto Gualtieri (Pd), Ignazio La Russa (Pdl), Giovanni La Via (Pdl), Clemente Mastella (Pdl), Barbara Matera (Pdl), Walter Mauro (Pdl), Erminia Mazzoni (Pdl), Guido Milana (Pd), Tiziano Motti (Udc), Alfredo Pallone (Pdl), Pieran-tonio Panzeri (Pd), Aldo Patriciello (Pdl), Mario Pirillo (Pd), Giovanni Saverio Furio Pittella (Pd), Vittorio Prodi (Pd), Fiorello Provera (Lega Nord), Enzo Rivellini (Pdl), Francesco Saverio Romano (Udc), Licia Ronzulli (Pdl), Potito Salatto (Pdl), Matteo Salvini (Lega Nord), Amalia Sartori (Pdl), David Sassoli (Pd), Giancarlo Scottà (Lega Nord), Marco Scurria (Pdl), Debora Serracchiani (Pd), Sergio Silvestris (Pdl), Francesco Speroni (Lega Nord), Gianluca Susta (Pd), Patrizia Toia (Pd).

4 mercoledì 10 giugno 2009 4 noTizie in BReVeelezioniZ OTZ TIGA NEil senese4 3

ceccheriNi fabio - 62,47%

lista voti %

democratici siNistra 69.180 45,1

dl.la margherita 11.829 7,71

riformisti 5.643 3,68

comuNisti italiaNi 4.056 2,64

fed.dei verdi 4.793 3,12

ciarrocchi aNgela - 25,65%

lista voti %

fi-udc 22.540 14,69

alleaNza NazioNale 14.710 9,59

lega Nord 1.997 1,3

saNchiNi aNgelo - 9,27%

lista voti %

rif.com. 14.680 9,57

de laureNtiis pietro - 1,56%

lista voti %

lista coNsumatori 2.408 1,57

NeNcioNi fraNco - 1,04%

lista voti %

territorio futuro 1.563 1,02

bezziNi simoNe - 57,83%

lista voti %

di pietro italia dei valori 7.856 5,40

la siNistra 5.165 3,55

partito democratico 67.785 46,60

riformisti 3.979 2,73

saNtiNelli doNatella - 30,44%

lista voti %

il popolo della liberta’ 36.315 24,96

lega Nord 7.260 4,99

falcoNe aNtoNio - 5,56%

lista voti %

rifoNd.com. - siN.europea - com.italiaNi 8.174 5,62

del dottore aNgiolo - 4,16%

lista voti %

uNioNe di ceNtro 6.067 4,17

del zaNNa pietro - 1,99%

lista voti %

fed.dei verdi 2.843 1,95

Bezzini è presidente della ProvinciasimoNe bezziNi È il Nuovo presideNte della proviNcia. È stato eletto coN il 57,83% dei voti. Nulla da fare per il caNdidato del partito della libertà saNtiNelli che rimaNe distaNziato di oltre 27 puNti. Nella prima tabella soNo riportati i risultati di questa coNsultazioNe. i dati si riferiscoNo a 296 sezioNi su 298. Nella tabella successiva i risultati delle precedeNti elezioNi proviNciali.

Risultati Elezioni Provinciali 2009

Risultati Elezioni Provinciali 2004

4 mercoledì 10 giugno 2009 4 5Z OTZ TIGA NEil senese 4elezioni

Cenni: «Congratulazioni, lavoreremo insieme

«Una netta affermazione di Simone Bezzini e del Par-tito democratico, che ci conferma come unica forza in grado di rappresentare i territori di tutta la provincia». È questo il primo commento di Elisa Meloni, segretario provinciale del Pd sulle elezioni amministrative.«Simone Bezzini – sottolinea Meloni – è uno dei pre-sidenti di Provincia eletto con la percentuale più alta in tutto il Paese. L’ottimo risultato ottenuto è frutto di un grande lavoro svolto in questi mesi, nei quali Simo-ne ha incontrato migliaia di cittadini confrontandosi su un programma condiviso fatto di risposte concrete per i nostri territori. Il Pd ha perso in provincia di Siena, rispetto alle poli-tiche del 2008, circa il 6 per cento dei voti, riconqui-stando, invece, un punto percentuale sul risultato delle elezioni europee. In questo contesto si inserisce il suc-cesso di Bezzini. Un risultato frutto di una candidatura autorevole e forte, che conosce profondamente il territo-rio, ma anche del grande lavoro svolto dal Pd che, grazie

al contributo dei suoi militanti e dei suoi volontari, ha consentito di cogliere questo successo. Il mio ringraziamento va a tutti loro per la passione e l’impegno profusi in questa lunga campagna elettorale. A Simone – conclude Meloni – va il mio in bocca al lupo e quello di tutto il Pd con l’augurio di un buon lavoro».«Bezzini – afferma il deputato del Pd, Franco Ceccuzzi – è stato premiato dagli elettori della nostra provincia grazie al suo progetto per il futuro e allo stile sobrio e sereno, ma al tempo stesso appassionato, con il quale si è proposto per governare questo territorio. Il nuovo Presidente della Provincia, in oltre quattro mesi di campagna elettorale, ha già costruito un rapporto for-te con i cittadini, con il tessuto associativo ed il mondo produttivo. Sono convinto – conclude Ceccuzzi – che Simone Bezzini sarà sin dai prossimi giorni un punto di riferimento importante per affrontare e superare la crisi economica e per aprire una nuova stagione di svi-luppo».

Il Sindaco di Siena, Maurizio Cen-ni, si è congratulato con Simone Bezzini per l’elezione a Presiden-te della Provincia: «È grande la soddisfazione nel congratularmi con Simone Bezzini che è riuscito a vincere al primo turno questa tornata elettorale e che è il nuovo presidente della nostra Ammini-strazione Provinciale. Lavorere-mo insieme per realizzare opere e infrastrutture necessarie a Siena e a tutto il territorio.Ad una prima lettura il dato elettorale è buono per non dire ottimo, Simone Bezzini sarà pro-

babilmente il candidato a Presi-dente della Provincia di una coali-zione di centro sinistra eletto con la maggior percentuale di voti in Italia.Colgo loccasione per ricordare e ringraziare il presidente uscente Fabio Ceccherini che per dieci anni è stato alla guida dellAm-ministrazione Provinciale e che lascia il suo testimone in ottime mani.E ancora presto per fare unanalisi dettagliata di questa tornata elet-torale sia per le europee sia per le amministrative. Di certo cè che

la nostra provincia continua ad esprimere un orientamento preci-so e netto. Un orientamento che ci dà fiducia e che conferma come le politiche di buon governo valgano più di campagne mediatiche fini a se stesse.Il risultato indica ancora una volta Siena e la sua provincia come uno dei luoghi cardine per lo schiera-mento di centro sinistra naziona-le, questo per noi deve essere un vanto e nello stesso tempo una re-sponsabilità per continuare nella buona amministrazione che con-traddistingue il nostro territorio».

Subito dopo la sua elezione Simone Bezzi-ni, ha rilasciato la seguente dichiarazione:«Sono molto soddisfatto – afferma Simone Bezzini – del risultato ottenuto. Un’affer-mazione non scontata e conquistata in un quadro politico particolarmente “burra-scoso”. Il primo ringraziamento va a tutti i cittadini che mi hanno sostenuto e all’im-pegno profuso da parte di tutta la coali-zione, senza il quale questo risultato non sarebbe stato possibile. Un grande grazie va naturalmente a tutti i volontari e a tutti i simpatizzanti che mi hanno sostenuto du-rante questa lunga campagna elettorale. Da domani ci metteremo subito a lavoro per rappresentare tutti i territori, proseguendo sulla strada del dialogo, dell’ascolto e del confronto diretto con i cittadini, come ab-biamo fatto in questi lunghi mesi di campa-gna elettorale. Adesso inizia il lavoro vero e proprio».«I miei impegni prioritari – continua Bez-zini – saranno rivolti allo sviluppo e al lavo-ro, per creare nuove opportunità e aggredi-re la crisi che stiamo vivendo, cercando di uscirne più forti. Servirà un’amministrazio-ne forte e pronta a fronteggiare i problemi quotidiani dei cittadini». «Rimarremo – conclude Bezzini – sempre al fianco delle persone e in mezzo alla gen-te, perché è a loro che dovremo rendere conto del lavoro che svolgeremo».

Bezzini: «Grazie, mi metto subito a lavoro»

Ceccuzzi e Meloni: «Con Bezzini una nuova stagione di sviluppo per la nostra provincia»

I Riformisti: «consenso sui valori»Commentando il risultato eletto-rale i Riformisti senesi hanno tra l’altro detto : «Il risultato delle elezioni provinciali conferma la bontà del percorso che gli uomini e le donne candidate nel territorio hanno portato avanti con grande dignità, parlando con la gente, riuscendo a interpretare i loro bi-sogni. Non è stata una campagna elettorale semplice per i Rifor-misti, vista l’assenza di un riferi-mento politico nazionale, con il simbolo presente solo in provincia di Siena». «Siamo particolarmente soddisfat-ti anche per il risultato di Simone Bezzini – continua il documento – che conferma che le forze del centro sinistra quando sono unite, arriva automatica anche la vittoria. Adesso è il momento di affrontare la realtà, partendo dai punti del programma, dando risposte alle persone che abbiamo incontrato in campagna elettorale e che ci hanno dato la loro fiducia. Il mo-mento di crisi e di grande difficol-tà economica ci impone dunque unità, compattezza e grande deter-minazione. Come più volte detto siamo disponibili a dialogare con circoli, associazioni e con tutte le altre forze politiche che condivi-dono il nostro percorso ed i nostri programmi».

4 mercoledì 10 giugno 2009 4 noTizie in BReVeelezioniZ OTZ TIGA NEil senese6 3

Paolo Brogioni confermato alla guida di Colle di Val d’Elsa con il 59,79 per cento dei voti. Il sindaco uscen-te della città valdelsana era sostenuto dalla coalizione di centrosinistra composta da Partito democratico, Partito della Rifondazione comunista e Comunisti italiani, Riformisti, Sinistra per Colle e Italia dei Valori. «Un risultato importante – commenta Brogioni – che premia il lavoro svolto nel corso della campagna elettorale e l’ampia coalizione che mi ha sostenuto e che ha saputo rappresentare gli interessi dei cittadini. Adesso ci rimetteremo al lavoro per la città e per i cittadini, partendo dalla consapevolezza e dall’opportu-nità del lavoro positivo svolto negli ultimi cinque anni e che merita di essere completato con il coinvolgi-mento della popolazione». Paolo Brogioni, 43 anni, era stato eletto sindaco di Colle di Val d’Elsa nel giugno del 2004 con il 64,30 per cento dei voti, sostenuto da Ulivo e Riformisti. Da sempre attivo nella vita culturale e sociale della città, è entrato in politica nel 1995 con i primi Comitati Prodi. Il suo impegno amministrativo è iniziato nel 1995 nella giunta guidata da Marco Spinelli, con l’incarico di assessore allo sport e all’istruzione. Nel 1999, con il secondo mandato Spinelli, è stato confermato assessore ai lavori pubblici e allo sport.

Con il 42,27 per cento dei voti Fabrizio Agnorelli, sindaco uscente di Piancastagnaio, è stato confermato alla guida del capoluogo pianese. Agnorelli era sostenuto dalla lista “Centrosinistra per Piancastagnaio”, composta da Pd, La Sinistra, Ps, Sinistra democratica e Udc. «Un risultato importante – afferma Fabrizio Agnorelli – che premia la coalizione che mi ha sostenuto e il lavoro svolto in questi anni. Questo dato positivo ci incoraggia a portare avanti le iniziative e i progetti promossi in questi anni a favore della comunità pianese. Da domani, infatti, ci rimetteremo al lavoro per continuare a soddisfare le esigenze di Piancastagnaio e dei pianesi».Fabrizio Agnorelli, 45 anni, è dipendente della Comunità montana Amiata grossetana. Il suo impegno politico inizia nel Partito Popolare per proseguire, poi, nelle file de La Margherita, di cui ha presieduto la Convenzione comunale di Piancastagnaio. Nel 1995 è entrato in consiglio comunale, dove è stato riconfer-mato anche in occasione delle elezioni comunali del 1999. Nel 2007 è stato tra i sostenitori della nascita del Partito democratico. Agnorelli era stato eletto sindaco di Piancastagnaio nel giugno del 2004 con il 39,80 per cento dei voti.

Con il 53.74 per cento dei voti, Michele Pescini è il nuovo sindaco di Gaiole in Chianti, sostenuto da Pd, Idv e Riformisti. “Questo risultato mi riempie di soddisfazione. Dopo una campagna elettorale parti-colarmente aspra – dichiara il neo sindaco – la fidu-cia che la comunità di Gaiole ha voluto esprimermi mi dà la forza per essere il sindaco di tutti. Questa, da domani, sarà la mia prerogativa: essere un sindaco che unisce, non che divide. Il mio grazie, in questo momento, va a tutta la popolazione, alle forze poli-tiche che mi hanno sostenuto, a tutte le associazioni e alle tante persone che hanno scelto di impegnarsi per la mia campagna elettorale. Non ho vinto solo io, ma la coalizione e tutti i consiglieri eletti: tanti giovani che ce l’hanno messa davvero tutta. Il loro entusiasmo è stato premiato dai cittadini”.

Anche a Poggibonsi, dove il dibattito si era anima-to grazie alla presenza di una lista civica dinamica e innovativa come LiberaMente, il risultato di questa tornata elettorale non ha dato un risultato “sor-prendente”. Lucia Coccheri, candidata del cen-trosinistra, ottiene la poltrona di sindaco con una percentuale di voti davvero notevole: 10.742 voti (62,42 per cento). La candidata decisa dal partito, quella che davanti all’allora leader nazionale Vel-troni si presentò come candidata del Pd unito – e quindi inficiando la possibilità di elezioni primarie – è stata premiata dai numeri. Poco è rimasto agli altri tre contendenti. Sauro Vignozzi, candidato del PdL ha ottenuto il 26,90 per cento (4629 voti) mentre Alberto Morandi, candidato per Rifonda-zione e Comunisti Italiani ha preso 998 voti pari al 5,80 per cento.

Il Pdl perde le elezioni provinciali ma ci tiene a precisare che ha ottenuto ugualmente un buon risultato elettorale. Ecco le dichiarazioni a fresco di Donatella Santinelli «Il PDL come coalizione per le provinciali è aumentato del ben 5%, basta ricordarsi le ultime provinciali dove il escluden-do UDC, che era in coalizione, prese un 21.7. Un ottimo risultato lo ha raggiunto anche la Lega che pare essersi radicata bene nella nostra provincia. D’altronde, noi, del Pdl, abbiamo avuto solo un mese a disposizione per fare campagna elettorale, a

differenza di Bezzini che ha avuto un tempo molto più dilatato. — La Santinelli continua — In alcu-ni comuni, come Chianciano Terme, con Antonio Guidi, abbiamo ottenuto il 42.5% e a Gaiole con Giuliano Bruni abbiamo preso il 46.3% direi che questo per noi è un ottimo risultato. Siamo un par-tito giovane e quindi continueremo a fare, anche insieme a Manganelli, tanta informazione e propa-ganda. La nostra opposizione— conclude la Santi-nelli — continuerà ad essere forte e faremo valere il nostro 30.7%.

Santinelli, Pdl: «È un buon risultato»

Agnorelli riconfermato a Piancastagnaio

E Paolo Brogioni a Colle Val d’Elsa

Pescini conquista Gaiole in Chianti

Coccheri stravince a Poggibonsi

La Sinistra per Siena ottiene poco più di un 3.5%. «Per essere onesti ci aspettava-mo di più – dice Orlando Paris – e quindi non si può parlare certo di vittoria anche se siamo riusciti a far passare Roberto Re-nai a Piancastagnaio. Il nostro è un par-tito giovane con molte idee in cantiere. Speriamo che le nostre idee ambiziose e progressiste facciano breccia sui giovani». Riferendosi ai consensi della lega, Paris afferma: «Siena segue l’andamento nazio-nale e ciò preoccupa. I partiti di sinistra dovranno trovare un’alternativa al populi-smo della Lega Nord, iniziando a dibatte-re ai diritti sociali e civili».

Paris: «Aspettateci, siamo giovani»

4 mercoledì 10 giugno 2009 4 7Z OTZ TIGA NEil senese 4elezioni

comuNe siNdaco eletto % le altre liste

abbadia saN salvatore loreNzo avaNzati (ceNtrosiNistra) 52,34pdl (22,05%), udc (5,61%), lista civica (11,24%),

rifoNdazioNe comuNista (6,43%), lista comuNista (2,30%)

asciaNo roberto piaNigiaNi (ceNtrosiNistra) 67,93pdl (21,28%),

la siNistra (10,77%)

buoNcoNveNto marco mariotti (ceNtrosiNistra) 73,83pdl (16,24%),

ceNtrodestra buoNcoNveNto (9,91%)

casole d’elsa piero pii (lista civica peNsare comuNe) 47,70ceNtrosiNistra per casole d’elsa (43,52%),

lega Nord (4,13%), rifoNdazioNe comuNista (4,63%)

castelliNa iN chiaNti marcello boNechi (ceNtrosiNistra) 61,29lista civica per il chiaNti (26,45%),

rifoNdazioNe comuNista (12,24%)

castelNuovo berardeNga roberto bozzi (ceNtrosiNistra) 65,35 pdl (24,83%), uNiti per il chiaNti (9,80%)

castiglioNe d’orcia fabio savelli (ceNtrosiNistra) 65,17pdl (20,26%),

cambiameNto di rotta (14,56%),

cetoNa fabio di meo (ceNtrosiNistra) 68,52 cetoNa libera di cambiare (31,47%)

chiaNchiaNo termegabriella ferraNti (lista civica

impegNo per chiaNciaNo)46,39

chiaNciaNo per la libertà (42,50%), rifoNdazioNe comuNista (6,54%), chiaNciaNo terme iNsieme (4,55%)

chiusdiNo ivaNo miNocci (ceNtrosiNistra) 77,37pdl (14,41%),

rifoNdazioNe comuNista (8,21%)

colle val d’elsa

paolo brogioNi (ceNtrosiNistra – pd, rifoNdazioNe, siNistra per colle, idv,

riformisti)43,53

pdl e lega Nord (20,84%), iNsieme per colle (13,59%),

udc (5,75%)

gaiole iN chiaNti michele pesciNi (ceNtrosiNistra) 53,74 lista civica (46,25%)

moNtepulciaNo aNdrea rossi (ceNtrosiNistra) 64,70pdl (20,21%), lista civica (7,91%),

rifoNdazioNe comuNista (7,17%)

moNteriggioNi bruNo valeNtiNi (ceNtrosiNistra) 62,49pdl (22,12%), udc (7,76%),

rifoNdazioNe comuNista (7,61%)

moNteroNi d’arbia Jacopo armiNi (ceNtrosiNistra) 70,44pdl (14,33%), rifoNdazioNe comuNista

(7,22%), moNteroNi pulita (7,98%)

murlo aNtoNio loia (ceNtrosiNistra) 63,11pdl per murlo (15,28%),

italia dei valori (13,96%), rifoNdazioNe comuNista (7,64%)

piaNcastagNaio fabrizio agNorelli (ceNrosiNistra) 42,27pdl (20,97%), rifoNdazioNe comuNista (6,92%),

prospettiva comuNe (29,83%)

pieNza fabrizio fÈ (lista civica la piazza) 53,50 ceNtrosiNistra (46,49%)

poggiboNsilucia coccheri (ceNtrosiNistra – pd,

idv, siNistra per la città)62,42

pdl e lega Nord (26,90%), rifoNdazioNe comuNista (5,19%), liberameNte (4,87%)

radda iN chiaNti alessaNdro ateriNi (ceNtrosiNistra) 68,83 uNiti per il chiaNti (31,16%)

radicofaNi massimo magriNi (ceNtrosiNistra) 60,21 lista civica (39,78%)

radicoNdoli emiliaNo bravi (ceNtrosiNistra) 62,21 pdl (4,29%), vivere radicoNdoli (33,49%)

rapolaNo terme emiliaNo spaNu (ceNtrosiNistra) 58,61pdl (16,52%), lista civica (17,18%),

diamo voce ai cittadiNi (7,67%)

saN casciaNo dei bagNi fraNco picchieri (ceNtrosiNistra) 74,97 pdl (25,02%)

saN gimigNaNo giacomo bassi (ceNtrosiNistra) 65,95pdl (15,26%), rifoNdazioNe comuNista (8,98%),

cittadiNi per saN gimigNaNo (10,79%)

saN giovaNNi d’asso michele boscagli (ceNtrosiNistra) 75,29 pdl (24,70%)

saN quirico d’orcia roberto rappuoli (ceNtrosiNistra) 62,54 pdl (28,05%), rifoNdazioNe comuNista (9,39%)

siNaluNga maurizio botarelli (ceNtrosiNistra) 64,14aNgeliNa per siNaluNga (8,25%),

siNaluNga per la libertà (27,59%)

sovicille alessaNdro masi (ceNtrosiNistra) 53,86lista civica (33,43%),

rifoNdazioNe comuNista (12,69%)

torrita giordaNo saNtoNi (ceNtrosiNistra) 57,41 pdl (31,71%), rifoNdazioNe comuNista (10,86%)

I risultati nei 30 Comuni

4 mercoledì 10 giugno 2009 4 Z OTZ TIGA NEil senese8 3 noTizie in BReVeenogasTRonomia

Durante il week-end del 6 e 7 giugno si è svolta la quattordicesima edizione di “Radda nel bicchie-re”, la kermesse dedicata ai migliori vini prodotti sul territorio. La manifestazione, dedicata al buon bere, ha visto un numero elevato di visitatori che sono accorsi nelle piazze di Radda in Chianti per scoprire e degustare i prodotti enogastronomici del Chianti. Ai visitatori era utile, per destreggiarsi bene tra le vie del paese, un bicchiere personalizzato, curiosi-tà nell’assaggio e un po’ di tempo a disposizione. Oltre venti produttori locali hanno presentato le migliori etichette prodotte nei vitigni del Chianti e hanno coinvolto gli ospiti nella “Degustazione alla cieca”. Dagli esiti degli assaggi bendati sono usciti i vini vincitori dell’edizione 2009 della manifestazio-ne, ormai diventata un cult del giugno chiantigia-no. La degustazione “bendata”, era aperta a tutti e si è tenuta sabato 6 giugno, in uno stand lungo la via centrale del paese, mentre la premiazione del vincitore si svolta domenica 7. Nel corso della due giorni i visitatori, come ogni anno, potevano

dividersi tra le degustazioni lungo le vie del borgo; gli speciali menù proposti dai ristoranti e gli Wine Bar; in abbinamento con i vini di Radda, e le offer-te proposte dalle enoteche. In occasione di questa manifestazione, in Piazza Castello, è stata allestita la mostra “Luci, Ombre e Colori” dell’artista Mi-randa Capello. La vera novità di quest’anno è stata l’iniziativa “I Cru di Radda in Chianti – Anteprima 2007”, ossia un momento di approfondimento de-dicato al terroir raddese e ai suoi vini che ha visto ospiti Alessandro Masnaghetti, editore di Enogea e Andrea Gori, sommelier informatico, nonché uno dei blogger del vino più seguito d’Italia. L’incontro – degustazione si è tenuto sabato 6 giugno presso la sala pre-consiliare del Palazzo del Podestà ed è sta-to suddiviso in due momenti: la presentazione della guida I Cru di Enogea, scritta da Alessandro Ma-sneghetti e la degustazione delle Anteprime 2007 dei vini di Radda in Chianti, a cura di Andrea Gori. Nel corso dell’iniziativa gli ospiti hanno potuto sco-prire quali caratteristiche, similitudini e differenze si nascondono nei vari microclima raddesi.

Un bicchiere e via

Sabato 6 giugno presso i locali del Bastio-ne San Francesco della Fortezza Medicea, è scattata l’ora dell’HappyWine di Enoteca Italiana. Una serata caratterizzata da de-gustazioni non-stop di vini delle aziende associate ad Enoteca italiana, dal titolo “I vini del Vigneto Italia”. L’appuntamento di Sabato rientra nell’ambito della 43esima edizione de “Le Settimane dei Vini”, stori-ca manifestazione che l’Ente Mostra Vini organizza e promuove. Il programma del-la 43esima edizione de “Le Settimane dei Vini” è proseguito lunedì 8 giugno, presso la sala del Bastione San Filippo alla Fortezza Medicea, con un convegno organizzato dal sindacato Flai-Cgil, intitolato: “Agricoltori oltre la crisi”, al quale è intervenuto Clau-dio Galletti, presidente di Enoteca Italiana. Mercoledì 10, giovedì 11, venerdì 12 e sabato 13 giugno, alle ore 15.30, invece, sempre al Bastione San Filippo della Fortezza Medi-cea, sede storica di Enoteca Italiana, avran-no luogo una serie di corsi introduttivi alla degustazione, realizzati in collaborazione con l’Università per Stranieri e l’Apt di Sie-na, dal titolo: “Gli Ambasciatori del Vino nel Mondo”.Sono tutte iniziative che mirano a coinvolge-re il tessuto sociale della città e della provin-cia e a formare nuovi e capaci operatori del settore vitivinicolo.

43° settimana dei vini

Successo della XIV edizione di “Radda nel Bicchiere”: una visita con un’originale “degustazione alla cieca”

Fortezza Medicea: corsi introduttivi alla degustazione

Tutti i mercoledì è possibile leggere il settimanale free Il Gazzettino Senese nella versione scaricabile in pdf grazie a Siena News. Nella home page del giornale elettronico più letto di Siena e provincia tro-verete infatti un link che vi permetterà questa operazione.

www.sienanews.it

4 mercoledì 10 giugno 2009 4 fondazione musei senesi

L’archeologia raccontataa spasso

peR i musei

Il Parco Archeologico e Tecnologico di Pog-gibonsi comprende l’area di Poggio Imperiale che dal 1993 è oggetto di indagini condotte dall’Area di Archeologia Medievale dell’Uni-versità degli Studi di Siena. Le ricerche hanno portato alla luce un insediamento frequentato a partire dal V secolo fino al XV secolo. Il parco è stato realizzato grazie ad un progetto di valo-rizzazione intrapreso dal Comune di Poggibon-si, dalla Provincia di Siena, dall’Università degli studi di Siena, dalla Fondazione Monte dei Pa-schi e dalla Fondazione Musei Senesi ed è stato inaugurato nel 2003. Il Centro di documentazione del Parco mostra al visitatore la millenaria storia della collina emersa delle indagini archeologiche. La prima sala è dedicata ad un inquadramento del sito con un mosaico di foto aeree. Altri pannelli illustrano in sequenza l’evoluzione dell’abitato, dall’insediamento di case di terra tardoantico, alla nascita e e allo sviluppo di un villaggio di capanne di epoca longobarda, fino alla forma-zione della curtis di periodo carolingio. Al cen-tro della stanza, un plastico raffigura la porzione di curtis rinvenuta sullo scavo, corrispondente alla pars dominica, con la longhouse, il grana-io sopraelevato e gli altri annessi funzionali. Il secondo ambiente è dedicato alle fasi bassome-dievali e quindi alla storia della città di Poggio Bonizio. Una prima tavola fornisce l’inquadra-mento topografico e urbanistico del periodo di fondazione del castello di Podium Bonizii, risa-lente al 1155. Altri pannelli offrono al visitatore viste di dettaglio sulle caratteristiche case a schie-ra che si affacciavano lungo la Via Francigena e sul cantiere della grande chiesa di Sant’Agnese. Le successive ricostruzioni mostrano la trasfor-mazione dell’abitato in una “quasi-città”, con l’ampliamento della cinta muraria, la frammen-tazione in più nuclei abitativi delle originarie abitazioni e la costruzione della fonte di Valle-piatta oggi detta “delle Fate”. La terza stanza è incentrata sulle più recenti fasi insediati-ve della collina,

In un Centro la storia dei ritrovamenti archeologici a Poggibonsi: le abitazioni di Poggio Bonizio e la costruzione della Fonte delle Fate

parco archeologico e tecNologico Via della Fortezza c/o Cassero MediceoParco Fonte delle Fate 53036 Poggibonsi

CasseroInvernale: dal martedì alla domenicaore 10.00 – 19.00Estivo: dal martedì alla domenicaore 10.00 – 20.00

Orario apertura Sale Espositive, Info-BookshopApertura solo su prenotazione (minimo 6 persone)Invernale: sabato e domenicaore 15.00 – 18.00Estivo: martedì, giovedì, sabato e domenicaore 16.00 – 19.00Apertura dei bastioni su richiesta.

Numero di telefono0577 983865/986293Ingresso al Parco: gratuito.

successive alla distruzione fiorentina del 1270. Nel 1313 Arrigo VII avviò la rifondazione del sito, che nelle sue intenzioni avrebbe dovuto diventare un centro imperiale (da cui l’attua-le toponimo), ricostruendo la cinta muraria, ripristinando la rete fognaria e realizzan-do nuovi edifici sulle rovine dei precedenti. Per il periodo successivo sono rappresentati i cantieri di costruzione della fortezza, voluta da Lorenzo dei Medici e del cassero. Nella quarta sala è esposta una selezione di re-perti archeologici, che fornisce un affondo sugli arredi degli ambienti scavati e sulle attività agri-cole e artigianali. Ceramiche, monete, reperti vitrei e metallici, frammenti di ossa animali e altri “reperti particolari” (oggetti da gioco, ossi lavorati, vaghi di collana, pesi da telaio) costi-tuiscono significativi indicatori della storia eco-nomica e sociale dell’insediamento nelle diverse fasi. Uscendo dal Centro di Documentazione è poi possibile approfondire tutti gli aspetti intro-dotti nel bastione Nord-Est, o lungo i percorsi tematici di visita allestiti nell’Area scavi e in diverse parti della collina di Poggio Imperiale. I suggestivi ambienti del bastione Nord-Ovest ospitano due allestimenti museali, uno incen-trato sull’evoluzione dell’architettura fortificata rinascimentale in seguito all’introduzione della polvere da sparo, l’altro sui dati materiali prove-nienti dallo scavo, in particolare reperti osteolo-gici e ceramici. I percorsi di visita, corredati di pannelli illustrativi, forniscono approfondimen-ti tematici sulle emergenze archeologiche e monumentali della collina nonché del comprensorio circostante, e un inquadramento geolo-gico e naturalistico della zona.

appunTamenTi4 mercoledì 10 giugno 2009 4 Z OTZ TIGA NEil senese10 3

Una visita guidata gratuita al Canale del Gran-duca è un’interessante occasione, offerta dalla Circoscrizione 4 in collaborazione con l’asso-ciazione La Diana, per conoscere un’opera di ingegneria idraulica e di interesse paesaggisti-co. Un canale scolmatore artificiale costruito alla fine del 1700 per prosciugare le acque di Pian del Lago e bonificare la zona, fino ad allora pa-ludosa. L’appuntamento è per sabato 13 giugno alle 16.55 nel parcheggio del centro ippico di Pian del Lago per raggiungere, con mezzo pro-prio, il luogo della visita. È una delle tante attività che continuano a svol-gere l’associazione La Diana. Tra queste conti-nuano a suscitare interesse e partecipazione la visita guidata ai Bottini, un modo di conoscere la Siena sotterranea descritta in tanti romanzi e ora anche nei film.

Le foto di Norma Soldi Evento zero

Hic liber est: 700 anni di segni sui libri, biblioteche e collezionismo a Siena è una mostra che celebra i 250 anni della Biblioteca comunale degli Intronati (28 Dicembre 1758). Si tratta di una mostra di libri e manoscritti datati fino alla fine del ’500. La mo-stra si articola in una sezione che esemplifica i modi di apposizione dei segni di possesso e in alcune se-zioni che illustrano particolari tipi di possessori: in primo luogo gli ecclesiastici e i conventi; poi le minoranze, come gli ebrei della comunità di Siena, gli stranieri, le donne, le persone individuate dalla professione (medici, notai, ma anche un rigattiere) e infine i collezionisti che portano la nostra vicenda fino a questo secolo. La mostra si tiene nei locali della Biblioteca Comunale degli Intronati, le visite sono guidate e gratuite, è necessaria però la pre-notazione (telefono 0577 280704). Aperta fino al 4 luglio, è possibile visitarla tutti i giorni negli orari 10-13 e 15-18, escluso sabato pomeriggio

Colle Val d’Elsa

Segni agli Intronati

“Viaggio zero” lungo la Francigena

Il canale del Granduca

Monteriggioni torna ad essere protagonista del turi-smo lento lungo la via Francigena. È in arrivo infatti un nuovo grande evento di promozione dell’antica strada. Dal 19 al 21 giugno i riflettori saranno puntati lungo gli acciottolati della Via, dove si terrà un even-to per ora unico al mondo con la rievocazione di un cammino medievale in costume da San Gimignano al Castello di Monteriggioni, denominato Viaggio Zero. Si inizia venerdì 19 giugno con una cena spet-tacolo a Strove, dove verrà ricostruita un’ osteria

del pellegrino, viaggio eno-gastronomico di ieri e di oggi, mentre il viaggio-evento vero e proprio inizierà il giorno successivo. Sabato 20 infatti, intorno alle 9 i rievocatori si vestiranno all’interno dell’ex carcere di San Gimignano partendo in direzione della loca-lità di Badia a Coneo nel territorio del Comune di Colle Val D’Elsa. Partiranno, dopo mezz’ora circa, anche i camminatori moderni, in calzoncini e scarpe da trekking, che seguiranno a distanza tutte le vicen-de che accadranno ai rievocatori.

Un’esposizione di foto sulla città di Colle di Val d’Elsa e sui suoi abitanti dagli anni Quaranta agli anni Sessanta, raccontati attraverso l’obiet-tivo di Norma Soldi, fotografa colligiana per professione, oltre che per passione. La mostra “Norma Soldi fotografa. Immagini 1941-1963”, inaugurata ufficialmente sabato 6 giugno nei lo-cali dell’ex esattoria comunale, in Piazza Arnol-fo, sarà aperta fino a domenica 5 luglio. Nella mostra prevalgono servizi sul territorio, come matrimoni, battesimi, feste popolari, politiche e religiose e molte foto dedicate alla città. Colle di Val d’Elsa in queste foto è un paese appena uscito dalla guerra, distrutto e con grosse feri-te, ma che mostra, da subito, una forte volontà di rinascita. Le immagini raccontano anche gli anni del boom economico, con i suoi miti e le sue contraddizioni. La mostra, allestita grazie anche al contributo della famiglia di Norma Sol-di e di Giampiero Muzzi, è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 20, mentre il sabato e la domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 17 alle ore 20.

Un progetto che consideri l’Arte come strumento etico ed estetico, stimolando la creatività dei ra-gazzi e dell’intera cittadinanza per riscoprire e ri-vitalizzare la città. È questo lo spirito di “Evento Zero”, il percorso-programma che animerà Colle di Val d’Elsa nei prossimi giorni e che si collo-ca nell’ambito del progetto “Colle Laboratorio d’Arte - Per una nuova identità della città”. La mostra partirà da Piazza Arnolfo, appena riqua-lificata su progetto dell’architetto francese Jean Nouvel, e si concluderà al Palazzo dei Priori, in Via di Castello, seguendo il filo che ricuce i due poli della città bassa e di quella alta ed eviden-ziando il loro collegamento con l’impianto “Ri-salita Il Baluardo”. Il percorso della mostra sarà completato con l’allestimento di alcuni “ragni”, di un metro e ottanta circa di diametro, proget-tati e realizzati con materiali di riuso dai ragazzi dell’Istituto professionale. “Evento Zero” rimar-rà allestita fino a lunedì 15 giugno, tutti i giorni. Le esposizioni in luoghi chiusi, tre in Via Gari-baldi e una al Palazzo dei Priori, saranno aperte tutti i giorni dalle ore 18 alle ore 23.

114Z OTZ TIGA NEil senese4 mercoledì 10 giugno 2009 4 amBienTe

Sienambiente SpA chiude bene il bilancio del 2008 approvato pochi giorni fa. A dimostrarlo sono al-cuni numeri assai significativi: diciotto milioni di investimenti, il fatturato in crescita del 18 per cen-to e il personale dell’11 per cento. Una chiusura dei conti, dell’esercizio passato, pari ad un valore di produzione di 48,831 milioni di euro. L’azien-da senese di igiene urbana, nel corso del 2008, ha implementato le iniziative di formazione interna e di salvaguardia della sicurezza, avviando inoltre la fase di rinnovo del contratto integrativo di secondo livello. Queste manovre interne si inseriscono in un contesto lavorativo caratterizzato anche da un forte impegno sulla qualità: alle ISO 9001, 14001 e 18001 è destinata a far seguito la certificazione Emas, il cui percorso partirà a giugno con il ter-movalorizzatore di Foci. Proprio l’impianto di Poggibonsi risulta essere la voce più importante nella relazione del bilancio appena approvato oltre a rappresentare il simbolo concreto della chiusura del ciclo dei rifiuti secondo le previsioni del piano provinciale.«Un altro obiettivo raggiunto – dice Fabrizio Vi-gni, Presidente della Sienambiente – è quello rela-

Sienambiente in breveRifiuti smaltiti Rifiuti diffeRenziati smaltiti Capitale soCiale

180mila tonnellate 75mila tonnellate STA SpA (26%)

676 kg per abitante Comuni Pr. Siena (43,78%) Amm.Provinciale Siena (16,29) Mps Merchant SpA (14%) Altri comuni (0,02%)

Differenziata, siamo al 45%I dati e i problemi nel bilancio 2008 approvato da Sienambiente

tivo alla raccolta differenziata nel territorio senese, salita a fine anno al 45 per cento». Parlando del bilancio, il Presidente prosegue «è un bilancio di crescita, frutto di una gestione efficiente del ciclo dei rifiuti, dal punto di vista ambientale e econo-mico. Le tariffe sono le più basse della Toscana, a fronte di standard ambientali tra i migliori sul piano regionale e nazionale». Ma dalle parole del Presidente Vigni si evince la volontà di raggiun-gere ulteriori obiettivi. «Migliorare sempre di più la qualità dei servizi, portare la raccolta differen-

ziata al 50%, sviluppare nuove attività per i rifiuti speciali e le energie rinnovabili, misurarsi con le nuove sfide dell’area vasta: la nuova dimensione territoriale, che comprende le tre province di Sie-na, Arezzo e Grosseto, ci impone – continua Vigni – una accelerazione per concretizzare le migliori forme di collaborazione tra le aziende di servizi ambientali nel Sud della Toscana, in vista della gara per l’assegnazione del gestore unico dei rifiuti per un territorio di 103 Comuni e quasi un milione di abitanti».

culTuRa4 mercoledì 10 giugno 2009 4 Z OTZ TIGA NEil senese12 3

Per la serata di festosa riapertura dei Rinnovati è stato scelto un testo che più indovinato non si poteva: Gl’Ingannati, la commedia d’esordio dei gestori storici, gli Intronati, per la prima volta re-citata ne giuochi pubblici del carnovale nel feb-braio 1532. Alessandro Benvenuti ha indossato le vesti del compito narratore (un po’troppo fio-rentineggiante), mentre Maurizio Panici, regista, ha controllato con occhio esperto i risultati di un eccitante laboratorio, che si è avvalso della parte-cipazione di molti giovani interpreti attivi a Sie-na. Lo spettacolo è andato ben oltre le promesse. Infatti non di lettura scenica, secondo la dizio-ne in programma, si è trattato, ma di una recita in alcuni tratti piacevolissima e ben orchestrata: produzione che sarà il caso di immetterla in un mirato circuito, migliorandola in taluni tratti e in-tegrandola in altri. Del resto era stata preparata a tappe forzate. Andranno, magari, attenuati certi accattivanti toni a un passo dal vernacolo, men-

tre il rilievo di taluni personaggi, soprattutto di Flamminio andrà irrobustito. Ma la prova degli attori e attrici è stata spigliata e spumeggiante. Il testo di partenza è, come si sa, di gran livello. Già Roberto Bigazzi ha chiarito le fonti da cui deriva l’intreccio della commedia, che contamina spunti tratti da Plauto ìMenaechmiî, dalla ìCalandriaî del Bibbiena e dai ìSuppositiî, ma aggiunge «a questa linea del comico ñ sintetizza Marzia Pieri nel sag-gio che accompagna il libretto ñ una linea roman-zesca e patetica di derivazione narrativa, attinta soprattutto da Boccaccio e Ariosto». Agli amori di Lelia e Flamminio, prudentemente ambienta-ti a Modena, si frappongono mille ostacoli in un clima di edonistica ambiguità avvalorata da tra-vestimenti e scambi. Figura di spicco il prestante Fabrizio, fratello gemello di Lelia, impersonato con sicura maestria da Domenico Diele, che ha sfoggiato un perfetto physique du rôle. Istrionico il Giglio di Sandro Querci, nelle vesti di un foco-

Serata di festa con commedia

i riNNovati iNaugurato dopo il restauro coN la riproposizioNe de Gl’InGannatI

so cavaliere spagnolo. Altero Borghi ha incarnato con divertita finezza caricaturale l’angosciato pa-dre Virginio, mentre Francesco Burroni ha presta-to un voglioso piglio popolaresco al pretendente beffato Gherardo. Nel nutrito gruppo femminile una lode particolare alla comare Clemenzia di Rita Ceccarelli e alla sbrigativa Pasquella di Mar-tina Guideri: «Sète tafani di sorte che o mordete o infastidite altrui; e fate come il carbone: o cuo-ce o tegne». Linguisticamente polifonico il testo è stato inevitabilmente arrotondato e talvolta ha

134Z OTZ TIGA NEil senese4 mercoledì 10 giugno 2009 4 culTuRa

subito qualche inopportuna sforbiciata. Gli spet-tatori sono informati della felicissima conclusione delle peripezie di Lelia e Flamminio da una Citti-na che non usa perifrasi: «Io non so che stripiccio sia drento a questa camara terrena. Io sento la let-tiera fare un rimenio, un tentennare che pare che qualche spirito la dimeni. Uhimene! Io ho paura, io. Oh! Io sento uno che par si lamenti; e dice piano: – Aimè! non così forte. – Oh! Io sento un che dice: – Vita mia, ben mio, speranza mia, mo-glie mia cara. – Oh! Non posso intendere il resto:

mi vien voglia di bussare. Oh! Dice uno: – Aspet-tami. – Si debbono voler partire. Odi l’altro che dice: – Fa’ presto tu ancora. Che sì che rompon quel letto? Uh! uh! uh! Come si rimena a fretta a fretta! In buona fica, ch’io lo voglio ire a dire alla mamma». Peccato che alla saporosa descrizione, degna di Henry Miller, sia sta stata saltata a pie’ pari (e non certo per ragioni censorie).Spettacolo nello spettacolo il Teatro: rimesso a nuovo, arricchito nei servizi e ora articolato su dieci livelli, dotato di un grande foyer sovrastato

da una nera parete burriana e di adeguato guarda-roba. Veniva voglia di ripercorrerne il travagliato percorso. L’idea di trasformare la sala del Consi-glio Maggiore di Palazzo Pubblico in teatro, di chiunque sia stata, ebbe il sapore di una beffa. Forse a suggerirla (o imporla ?) fu lo stesso Cosi-mo I, che, in visita a Siena per la prima volta da dominatore, nel 1560 ebbe un’accoglienza trion-fale e assisté all’“Hortensius” di Alessandro Pic-colomini, dato in suo onore proprio nel luminoso spazio, inaugurato da poco. Invece delle diatri-be che avevano solcato la vita politica, la grande sala situata giusto nel cuore della sede del potere, avrebbe ospitato solenni rappresentazioni e salaci commedie: e nell’avvicendamento c’era molto di emblematico. La finzione degli spettacoli sostitu-iva i seriosi protocolli della politica. Risorto dalle ceneri di tre incendi, trovò in Antonio Galli detto il Bibiena il suo definitivo autore. Nella sua nuova struttura (pianta a campana, il palcoscenico deli-mitato da due gigantesche colonne corinzie, quat-tro ordini di palchi, decorazioni tenui con fregi aurei) riprese la sua avventurosa navigazione l’8 luglio 1753: «e allora si vede alluminato – annotò il Pecci, scrupoloso cronista – il sontuoso prosce-nio tutto, che cagionò nei riguardanti stupore e meraviglia». Purtroppo con gli anni le decorazio-ni si sono sovrammesse a decorazioni, fiori a fiori, e molto è stato offuscato delle armoniche linee originarie. Il restauro, condotto con filologico ri-gore, non ha potuto evitare un effetto technicolor, sapientemente ammorbidito dal verde sipario.

Roberto Barzanti

Z OTZ TIGA NEil senese14 3 4 mercoledì 10 giugno 2009 4 saniTà

Novartis ha annunciato la scorsa settimana che il Wellcome Trust ha concesso al No-vartis Vaccines Institute for Global Health (NVGH) un grant per lo sviluppo di un vac-cino bivalente contro la febbre tifoide, ma-lattia che colpisce oltre 21 milioni di persone all’anno in tutto il mondo. Il finanziamento di 5,15 milioni di euro sosterrà lo sviluppo preclinico e gli studi di fase I e II per un vac-cino che protegga contro la S. typhi e la S. paratyphi A, due malattie molto simili che, se non trattate, possono causare complicazioni e portare alla morte. I vaccini attualmente di-sponibili contro la S. typhi non proteggono i neonati e i bambini piccoli. La S. paratyphi A costituisce un problema crescente e causa il 25-50% di tutti i casi di febbre tifoide. «Con più di 21 milioni di casi di febbre tifoide in tutto il mondo e oltre 600.000 decessi ogni anno, questa malattia costituisce un grave problema sanitario globale, specialmente nei paesi in via di sviluppo», ha dichiarato Daniel Vasella, Presidente e CEO di Novartis. «Per aumentare l’efficacia e soddisfare le esigenze dei pazienti, il vaccino bivalente in fase di svi-luppo da parte di NVGH userà un approccio nuovo, che altri vaccini non hanno. In defini-tiva, possiamo dire che ha le potenzialità per sradicare questa malattia».

Vaccino per la tifoide

Sono aperte le iscrizioni all’asilo nido e al servizio per l’infanzia aziendali del policlinico Santa Maria alle Scotte per l’anno educativo 2009/2010. Fino all’11 giugno 2009 sarà possibile presentare le do-mande di ammissione tramite consegna diretta, o per posta, all’Ufficio Protocollo dell’Azienda Ospedaliera Universita-ria Senese (Centro Direzionale, Stra-da alle Scotte 14), tutti i giorni feriali dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 17 del martedì e del giovedì. Il bando e gli appositi moduli di domanda sono a disposizione degli interessati pres-so il Servizio Accoglienza dell’ospe-dale e presso il Centro Direzionale, oppure sono scaricabili dal sito www.ao-siena.toscana.it/nido.htm. L’asilo nido è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 19, mentre il servizio per l’infanzia dalle 7 alle 18, e sono entrambi ubicati presso il centro Educa-tivo Polivalente all’interno dell’area ospedaliera. Il servizio è rivolto ai figli dei dipendenti dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese e dell’Università degli Studi di Siena che lavorano in ospedale. Oltre

Nuova possibilità di cura per la condropatia articolare, una patologia che por-ta all’usura della cartilagine prevalentemente del ginocchio e della caviglia. Al policlinico Santa Maria alle Scotte, grazie alla collaborazione tra l’U.O.C. Orto-pedia Universitaria, diretta dal professor Paolo Ferrata, e l’U.O.C. Immunoema-tologia Trasfusionale, diretta dal dottor Vittorio Fossombroni, è stato messo a punto un particolare gel di piastrine, ottenuto cioè da questa componente del sangue che, impiantato o per via artroscopica o per infiltrazione sopra i tessuti danneggiati, permette loro di rigenerarsi. «Abbiamo già utilizzato con successo – spiega l’ortopedico Enrico Bonci – i fattori di crescita per il trattamento della pseudoartrosi dello scafoide e nelle fratture caratterizzate da ritardo di consoli-dazione. Si tratta di una nuova strategia di prevenzione e cura delle condropatie articolari del ginocchio, della caviglia e delle lesioni tendinee». La preparazione del gel viene eseguita dal dottor Atanassios Dovas, che ottiene un prodotto ad alta concentrazione di piastrine e globuli bianchi, ricchi di fattori della crescita.

ai dipendenti a tempo indeterminato, potranno pre-sentare domanda di iscrizione anche i dipendenti a tempo determinato, i titolari di contratto di collabo-razione o libero professionale, i titolari di borsa di studio post-laurea e i dipendenti delle Aziende Sa-

nitarie afferenti all’ESTAV dell’Area Vasta Sud-Est. Possono essere pre-sentate domande per i bambini nati fra il 1° gennaio 2007 e il 31 agosto 2008 per l’asilo nido e per i bambi-ni nati fra il 1°gennaio 2004 e il 31 dicembre 2006 per il servizio infan-zia. La formulazione delle gradua-torie terrà conto della condizione medico-sanitaria dei familiari, della composizione del nucleo familiare, della situazione economica e delle

condizioni lavorative dei genitori. Le graduato-rie provvisorie verranno rese pubbliche mediante affissione agli Albi dell’Azienda Ospedaliera dal 16 giugno 2009. Eventuali ricorsi potranno essere presentati entro 10 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie provvisorie. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 0577 585532.

Asili nido e materne: aperte le iscrizioni

Quali sono i principali aspetti diagnostici e terapeutici dell’obesità? Quali le opzioni chirurgiche? Di questi argomenti si è discusso durante il Meeting na-zionale dedicato alla Chirurgia Bariatrica, organizzato dal dottor Leonardo Di Cosmo, chirurgo bariatra del CIGO, Centro Interdisciplinare per il Trattamento della Grande Obesità del policlinico Santa Maria alle Scotte. Il corso, che ha previsto anche una sezione interattiva, si è svolto il 3 e 4 giugno presso l’aula 6 del centro didattico. «Per curare i grandi obesi – spiega Di Cosmo – la chi-rurgia non è esausitiva perchè è fondamentale l’approccio multidiciplinare. Alle Scotte possiamo contare infatti su un team dedicato formato da internisti, endocrinologi, pneumologi, dietologi, anestesisti, psicologi e psichiatri che ac-compagnano il paziente, passo dopo passo, durante tutto il percorso». Curare l’obesità quindi vuol dire individuare una terapia per una malattia complessa e polimorfa che richiede linee guida per un iter terapeutico in grado di dare risultati univoci e definitivi.

Obesità: un summit Gel per le cartilagini

4 mercoledì 10 giugno 2009 4 154Z OTZ TIGA NEil senesescuola e uniVeRsiTà

Il Centro di Informazione Europe Direct dell’Università degli Studi di Siena organizza, in occasione dell’anno Europeo della creatività e dell’innovazione, l’iniziativa “Scacchi, un gioco tra creatività e scienza”. L’iniziativa, che ci sarà il 10 giugno 2009, è stata organizzata in collabora-zione con la Sezione Scacchi dell’associazione se-nese Mens Sana. “Scacchi, un gioco tra creatività e scienza” si propone di avvicinare i giovani alle scienze, alle tecnologie e al loro studio attraverso il gioco, svelandone i molteplici legami con disci-pline come la matematica, la fisica, l’informatica. L’evento si svolgerà nel palazzo del Rettorato dell’Università degli studi di Siena, in via Ban-chi di Sotto 55. Il programma prevede interventi sulle relazioni tra scacchi e creatività, passando attraverso la logica, la matematica e l’informatica a cura di docenti delle Università di Siena e di Bologna e della Federazione Scacchistica italia-na. Sarà possibile seguire gli interventi in diretta web, collegandosi alle pagine del Centro di In-formazione Europe Direct.

uN gioco tra creatività e scieNza: uNa giorNata orgaNizzata dal ceNtro di iNformazioNe europe direct iN collaborazioNe coN l’associazioNe meNs saNa

Gli scacchi? Una vera scienza

I cinque corsi di Arsnova Un premio per Bellaveglia Cos’è la Bioinformatica

L’Ateneo senese tra iniziative e concorsi

Dall’Accademia delle Arti Multimediali di Siena, un ventaglio di possibili offerte didattiche tra le quali scegliere la preferita. Per farlo basta compilare il form on line sul sito www.arsnova.org. Dal sito è possibile scegliere il corso virtuale. I percorsi forma-tivi proposti sono Week-end Web, Week-end Vi-deo, Week-end Grafica, Week-end Layout e Week-end 3D. L’utente può anche segnalare la proposta formativa che preferisce i suggerimenti saranno una preziosa indicazione per organizzare uno o più cor-si a misura delle tue esigenze. È questo l’invito che l’Accademia delle Arti Multimediali di Siena lancia a tutti coloro che vogliono approfondire le loro co-noscenze nel campo della comunicazione multime-diale. L’obiettivo è quello di entrare in contatto con i potenziali utenti per sondare le loro preferenze e costruire, così, offerte formative più vicine ai loro in-teressi: basta indicare il corso virtuale che meglio ri-sponde ai propri bisogni e Arsnova lo trasformerà in un corso reale. Cinque le offerte tra le quali sceglie-re: Week-end Web, corso dedicato ai linguaggi per il Web, Week-end Video, che punta a far acquisire competenze nel campo del montaggio e del video digitali, Week-end Grafica, che affronterà i concetti fondamentali di composizione grafica, Week-end Layout, che introdurrà alle tecniche e alle regole dell’impaginazione grafica, e infine Week-end 3D, che ha l’obiettivo di fornire conoscenze sui metodi e le tecniche di modellazione digitale tridimensio-nale attraverso l’uso di tecnologie 3D. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la segreteria or-ganizzativa di Arsnova, tel. 0577 226517, fax 0577 219564, e-mail: infoarsnova@.org

L’Università degli Studi di Siena ha bandito il concorso per l’attribuzione dei premi “Stefano Bellaveglia”. L’iniziativa è del amministrazione comunale di Castellina in Chianti con la colla-borazione delle facoltà di Lettere e Filosofia e di Scienze Politiche. Il bando, consultabile su lsito dell’Univeristà e su quello del Comune di Castellina, è aperto a tutti i laureati che abbiano discusso una tesi in materie storiche o storico-artistiche, per lettere, o in storia contempora-nea, per Scienze Politiche. Il consiglio comunale di Castellina in Chianti aveva deliberato, nel no-vembre 2008, di destinare risorse per l’attribu-zione di due premi; uno per il lavoro di ricerca e l’altro per laureati con tesi in Storia contem-poranea, con particolare attenzione alla Storia delle Istituzioni politiche.

La facoltà di Ingegneria di Siena insieme al Diparti-mento di Scienze Matematiche ed Informatiche ed il Master in BioInformatica, in collaborazione con l’associazione degli Studenti di Ingegneria di Siena, hanno organizzato un’intera giornata dedicata alla BioInformatica. L’evento, che si è svolto presso la sede della Facoltà di Ingegneria in via Roma 56 il 9 giugno, si è proposto di presentare attraverso talk introduttivi ed un percorso visuale formato da una serie di Poster. La giornata è iniziata con l’introduzione alla Bio-informatica e alla Sistem Biology con il Professore Davide Chiarugi. È proseguita con Francesco Frati, professore del Dipartimento di Biologia Evolutiva, affrontando i temi della Bioinformatica per la rico-struzione degli alberi filogenetici da sequenze di DNA o proteine. A seguito del professor Chiarugi è intervenuto il Dottor Lorenzo Sarti del Diparti-mento d’Ingegneria dell’informazione, con la spie-gazione della classificazione autentica di tracciati elettroforetici delle siero-proteine umane. La secon-da parte dell’evento è stato introdotto dal dottore Andrea Bernini con un tema molto importante e interdisciplinare come la struttura delle proteine. Il caffè delle ore 16 ha fatto da spartiacque, tra il professore Nicola Pacchiani, del Dipartimento del-la BioInformatica-Novartis e Federico Matusa della Sienabiotech che ha parlato della bioniformatica delle malattie neurotiche. La giornata dedicata alla BioInfromatica si è chiusa con il Professore Ed-mondo Trentin che ha parlato dello straordinario e triste caso del Signor Phineas Gage e dei suoi eredi innaturali.

4 mercoledì 10 giugno 2009 4 palio e ciTTàZ OTZ TIGA NEil senese16 3

Sembrava proprio che Luca Minisini e Andrea Mari fossero costretti ad alzare bandiera bianca per il Palio di luglio a causa delle cadute rime-diate in terra straniera: della rotula il primo, della clavicola il secondo. Ma dall’infermeria arrivano

Mari rientra in scena. Minisini forsenotizie tranquillizzanti, almeno per il secondo. Quindi Andrea Mari rientrerà sicuramente nel lotto dei quattordici fantini che hanno già corso il palio nei due anni precedenti e che quindi han-no maturato un’esperienza per essere in piazza a luglio di quest’anno. Per il Minisini rimane qual-che incertezza. Si va così delineando il lotto dei fantini e il toto monte assume particolare rilievo in questo ultimo mese che ci separa dalla corsa. Tutto ruota ancora una volta attorno alla scelta di Gigi Bruschelli: il Nicchio infatti non è uscito e lui è libero di scegliere per chi montare (escluso il Montone, ovviamente). Potrebbe andare tranquil-lamente in Tartuca o nell’Istrice, contrade per le quali ha vinto recentemente, oppure optare anche per l’Onda anche se quest’ultima ipotesi sembra la meno probabile – viste anche alcune resisten-za che si stanno manifestando in Malborghetto. Qualcuno lo vede anche in Stalloreggi, magari con il Mari che invece viene dirottato nella Civetta. I due fantini che non sembrano avere dubbi (ma chi non ha dubbi?) sono Alberto Ricceri e Gianluca Fais: il primo è superconfermato nella Chiocciola, il secondo ha ancora i favori della Lupa. L’Oca potrebbe di nuovo optare per Giovanni Atzeni, mentre Gingillo e Silvano Mulas giocano a piaz-zarsi nelle contrade che non potranno avere i fa-vori dei big. Tutte ipotesi per di più legate come

sono alla scelta dei dieci cavalli che correranno il prossimo Palio. Sembra infatti che tutti i migliori siano della partita e che i capitani siano intenzio-nati a prenderli tutti, con l’effetto di avere un lot-to piuttosto omogeneo e di qualità.

Dopo gli infortuni i due fantini sono tornati ad allenarsi. Il toto monte

GiraGiraffaGiraDomenica scorsa è stata la volta della Giraffa a girare in occasione della Festa del Santo Patrono. Le foto ritraggono alcuni momenti della festa.

4 mercoledì 10 giugno 2009 4 174Z OTZ TIGA NEil senesemago di oz

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AnnunCi ConFeSerCenTiARIETEIl medico vi prescriverà al-meno un’ora di camminata a passo veloce 3 volte a set-timana e con quanto costa la benzina questo potrebbe fare bene anche al vostro

conto in banca. Ma non fermatevi a guardare le vetri-ne. TenTaTi.

TOROIl sogno ricorrente che con-tinuate a fare non ha bisogno della chiromante: quella chio-ma bionda e quei tacchi alti sono inconfondibili. È lei, solo che non è la vostra fidanzata.

Fate uno sforzo, resistete e semmai proponete alla vostra at-tuale compagna taglio, colore e scarpe nuove. SognaTori.

GEMELLISe è vero che siamo quel-lo che mangiamo, siete dei porci, ecco la triste verità. E non è che l’inizio: alle prime sagre, seguiranno le cene in contrada e le mangiate

vacanziere. Le stelle consigliano: un giro alla Coop e al Pam con orate e tonno in offerta. PeSanTi.

LEONEIndecisi sul da farsi: par-tire o restare? Cambiare lavoro o temporeggiare? Spendere o mettere da parte i soldi per il mutuo? Le stelle consigliano: non

seguite i consigli del consulente di banca e nemmeno quelli delle stelle. DubbioSi.

BILANCIAVi sentirete in forma come da tempo non accadeva. È l’ef-fetto della bontà: avete aiuta-to amici, parenti e colleghi e tutti ve ne saranno grati. Per la beatificazione, però, manca

ancora qualcosa. Per esempio, dovreste smetterla con le telefonate anonime nel cuore della notte. iPocriTi.

SAGITTARIOLa colpa sarà soltanto vo-stra. E tutti ve lo faranno presenti, statene certi. A voi cercare di volgere a vo-stro favore il risentimento e il rancore altrui. A costo

di prenotare un corso nel più vicino centro yoga. Giove consiglia: negare tutto, anche l’evidenza. Mal viSTi.

ACQUARIOL’erba del vicino è sempre più verde ma, a guardar bene, la moglie è sempre più grassa e quindi con-solatevi: non sarete i mi-gliori ma ci andate molto

vicino. E il meglio deve ancora venire. Si spera pre-sto. oTTiMiSTi.

CANCROL’attuale vena romantica non vi abbandonerà tanto presto ma difficilmente troverete nel partner la giusta comprensio-ne per questa vostra fase me-lensa. E non dovrete restarci

male se risponderà ai vostri post-it romantici sulla porta del frigo con un secco “manca la mozzarella”. SDolcinaTi.

VERGINEInizierete a pensare che il vostro lui non vi porterà mai all’altare. E neanche in co-mune. Sarà per via di quella atavica paura maschile dei legami o per via dell’inegua-

gliabile cucina materna. In settimana dovrete cercare di farvene una ragione. Meglio se non da sole. aTTenDiSTe.

SCORPIONELe vacanze saranno splen-dide, soprattutto se sapre-te organizzarle per tempo e se sceglierete la compa-gnia giusta. Quindi, niente parenti, niente coppie di

amici in crisi e niente bambini vocianti. Partirete soli, ma starete benissimo. egoiSTi.

CAPRICORNOLo diceva anche Arbore qual-che anno fa “che stress, che stress, che stress di giorno, ma la notte no”. Uscite, ve-dete gente, fate cose, bevete ma con moderazione, andate

a ballare, insomma approfittate di tutto quel ben di Dio che c’è là fuori. E vi passerà anche il mal di testa. FeSToSi.

PESCIVi daranno del pesce in barile ma non sarà per via dell’alcool né per via dei chili in più. Rischierete di fare una figuretta non prendendo mai posizione.

Vi sentirete da lago e da riviera ma, benché difficile, alla fine schierarsi sarà inevitabile. TiMoroSi.

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inviate le vostre domande e le vostre proposte alla no-

stra redazione: gazzettinosenese@alsaba.it

Editore Alsaba Grafiche, Siena

Direttore responsabile Fabio Di Pietro

Hanno scritto: Pancrazio Anfuso, Roberto Barzanti, Sonia Boldrini, Michela Ceravolo, Nicola Ciuffoletti, Giuseppe Del Fuoco, Anna Maria Di Battista, Claudia Gasparri, Lello Ginanneschi, Ines Ricciato.

Fotografie Fabio Di PietroGrafica di Claudia Gasparri

Pubblicità RS Service, SienaTel. 0577 531053/247533

Stampa AL.SA.BA. Grafiche, Siena

Registrazione n. 7 del Tribunale di Siena dell’8 aprile 2008

Fra i due litiganti c’è CappellacciÈ l’ipotesi più accreditata per sostituire Giampaolo alla guida del Siena

BianconeRo

Roberto Cappellacci, classe 1966, ex centrocam-pista centrale e attuale responsabile delle giovanili dell’AC Siena, sarà quasi sicuramente il prossi-mo mister della Robur. Questo almeno se non ci saranno ulteriori colpi di scena nella vicenda che vede protagonisti Stronati e Giampaolo in questo movimentato finale di stagione. Dopo le liti, vere o presunte, che in questi giorni ci sono state tra il presidente e l’allenatore abruzzese, ancora non si hanno annunci ufficiali sul nome del tecnico che guiderà i bianconeri la prossima stagione. Alcune voci parlano addirittura di un possibile riavvicina-mento tra i due. Inoltre non è da scartare del tutto l’ipotesi Marco Baroni, il mister artefice del mira-colo del Siena primavera.Cappellacci, intanto, da lunedì inizierà la terza ed ultima sessione del master per l’abilitazione ad alle-natori professionisti che sta seguendo a Coverciano insieme ad altri illustri colleghi come Di Biagio, Pagliuca e Di Livio. Cappellacci, che nella sua car-riera ha sfiorato l’esordio in serie A in più occasio-ni (prima col Piacenza e poi con l’Empoli), vanta un’ottima esperienza calcistica in serie B, dove ha disputato 199 partite condite da 6 marcature. Ha

giocato, inoltre, sia in C1 che in C2, per un totale di oltre 240 presenze e 9 gol. Ha vestito le maglie di numerose squadre, calcando i campi di Barletta, Palermo, Piacenza, Andria e Reggiana. Ha chiuso la carriera a 36 anni nella “sua” Giulianova, città dove è nato.Da allenatore, molto bene ha fatto sulla panchina del Pescina Valle del Giovenco, l’altra squadra del presidente del Siena Lombardi Stronati. La promo-zione in C1 sfiorata con gli abruzzesi ha convinto proprio Stronati a chiamarlo a Siena, per dirigere il settore giovanile. Per certi aspetti può essere paragonato a Giampa-olo, soprattutto nella visione che ha del gioco del calcio. Crede molto nel lavoro e nella concretezza e ama curare i dettagli; non si preoccupa infatti solo di mandare in campo la squadra ma sta attento ad ogni minimo particolare, perfino all’annaffiatura del manto erboso. Ha un look anticonformista, porta infatti i capelli lunghi ed è una persona molto umile; inoltre, caso più unico che raro nel mondo del calcio professionista, non si è mai voluto legare ad un procuratore, nemmeno nei diciotto anni da calciatore.

Sabato 6 giugno, in tutte le edicole cittadine, è stato messo in vendita, al prezzo di 9 euro, il libro “Dreamers – vivere il sogno” un viaggio fotografico, tra sogno e realtà, ideato e re-alizzato da Nicola Natili, per il Siena Club Fedelissimi. Que-sta pubblicazione si avvale dei contributi fotografici di Fabio Di Pietro, Luca Lozzi, Luigi Burzi e Nicnat e della grande arte grafica di Paolo Rubei che ha saputo interpretare e svi-luppare l’idea iniziale.Le fotografie sono di Fabio Di Pietro e Luca Lozzi, due foto-grafi che, da anni, seguono con passione e competenza le vicende della Robur e di tutto lo sport cittadino.Un volume imperdibile per gli appassionati tifosi senesi che si apprestano a vivere il settimo capitolo di quel meraviglio-so sogno che è la serie A.

Il sogno dei Fedelissimi

4 mercoledì 10 giugno 2009 4 18 3

Secondi in Italia e con onoreLa primavera del Siena perde negli ultimi minuti la finale con il Palermo

BianconeRo

È svanito negli ultimi attimi il sogno di vincere il campionato Primavera. Mancavano infatti pochi minuti alla fine quando Hernandez Abel, attaccante del Palermo, ha battuto il valoroso Ivanov. Così è svanito il sogno. Resta comunque il merito di aver conquistato una finale insperata superando le rap-presentative di grandi squadre come l’Inter, la Lazio e l’Udinese e di aver valorizzato i giovani calciatori che saranno protagonisti fin dal prossimo anno.

1944 mercoledì 10 giugno 2009 4

È l’ora della finaleAl PalaMensSana arriva L’Olimpia Milano targata Armani. Ci vorrà un grande tifo dei mensanini

4 mercoledì 10 giugno 2009 4 20 3

Da stasera inizierà la quarta storica finale scudetto per la Mens Sana contro l’Olimpia Milano targata Armani, le mitiche scarpette rosse che tenteranno di strapparci lo scudetto dal petto. E’ qualcosa di incredibile quello che stiamo vivendo, epocale, inimmaginabile dieci anni fa. Lotteremo per l’en-nesimo trofeo, il nono della nostra storia, coscienti che sarà una serie durissima, dove saranno fonda-mentali i particolari, dove sarà determinante l’ap-porto del pubblico. Avremo il vantaggio di giocare le prime due partire in casa ed il nostro palazzo dovrà essere un “inferno sportivo” per i meneghi-ni. Chi si sentisse già campione d’Italia, chi credes-se che tutto sarà scontato, resti pure a casa, vuol dire che non capisce nulla di sport e di basket. Per una sintesi perfetta valga lo striscione esibito dai tifosi in occasione della terza partita di semifina-le contro Treviso: “Se quello che stiamo vivendo è solo formalità… vergognamoci. Staff, giocatori, società: esempio di professionalità”. Alle volte i tifosi in Italia vengono accusati delle più gravi nefandezze. A Siena hanno dato l’ennesimo esem-pio opposto. C’è da essere orgogliosi della nostra curva, molto: mai fuori dai canoni della sportività, mai un coro razzista, sempre “infernali” per tutte le partite, per tutto il campionato e coppa, ma allo stesso tempo capaci di ricordarsi della scomparsa di Stefano Bellaveglia con uno striscione: “3 anni non cancellano i ricordi: ciao Stefano”. Arriviamo a stasera come favoriti, grazie al lavoro meraviglio-so iniziato la scorsa estate da Simone Pianigiani, dallo staff e dalla società. In tanti mesi nessuno ci ha regalato nulla e nulla ci verrà regalato in que-

sta serie di finale. Dovremo lottare su ogni palla, in tutte le partite, fino all’ultimo secondo dell’ulti-mo match, sia in campo che sulle tribune. Milano non arriverà in viale Sclavo pronta a fare l’agnello sacrificale sull’ara senese, tutt’altro. Verrà a Siena cosciente di giocare una finale scudetto, come da anni non gli accadeva, cosciente di avere giocato-ri di grande qualità e di grande tecnica, capaci di vincere da soli le partite. Non conteranno nulla i miracoli fatti in questi mesi dalla nostra squadra: la partita inizierà da zero a zero. Se sfogliamo ri-viste e siti internet vediamo quanti e quali mezzi vengano usati per togliere la tranquillità alla squa-dra, dalle (assurde in alcuni casi) voci di mercato, ai presunti fischi a favore degli arbitri, come se una sola sconfitta in Italia in otto mesi, una trafila in-credibile di vittorie con vantaggi abissali sia arriva-ta per grazia ricevuta. “Ma mi faccia in piacere!”, avrebbe detto il Principe De Curtis, in arte Totò. No, nulla di più sbagliato: ogni canestro ce lo sia-mo sudato con il lavoro in palestra e lo abbiamo accompagnato con un’ovazione del palazzo. Così dovrà essere anche stasera, anche più di sempre, se possibile. Ricordiamoci sempre chi siamo, da dove veniamo, quanto abbiamo sofferto per arrivare a questi livelli e quanto lavoro è stato fatto negli ul-timi quindici anni e rotti per arrivare a vincere una Coppa Saporta, una Coppa Italia, tre Final Four di Euroleague, tre SuperCoppe italiane, tre scudetti, con una voglia infinita di sognare ancora di avere il tricolore sul petto, per il quarto storico scudetto. Forza Mensana, ora più che mai!

Lello Ginanneschi

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Olimpia, quanta storia

Hawinks, stella assoluta

La nostra avversaria

Il nostro ostacolo verso lo scudetto si chiama Aj Olimpia Milano, la squadra più titolata d’Italia, con i suoi 38 trofei vinti, di cui 25 scudetti, 4 Coppe Italia, 3 Coppe dei Cam-pioni, 3 Coppe delle Coppe, 2 Coppe Korac, 1 Coppa In-tercontinentale. Questo per far capire che non sarà affatto facile avere la meglio nella serie con i meneghini e che la squadra che uscirà con il tricolore sul petto avrà compiu-to una grandissima impresa. Quest’anno il patron Gior-gio Armani non ha badato tanto alle spese, allestendo un team che sulla carta a settembre era favorito per vincere il titolo nazionale e fare molto bene in Euroleague, assieme a Roma ed ovviamente a Siena. L’ambizione era e rimane quella di rinverdire i fasti della gloriosa Simmenthal, poi diventata Cinzano, Billy, Stefanel e riprendere lo scudetto che a Milano manca dalla stagione 1995/1996, quando in maglia biancorossa giocavano i giovani Fucka, Gentile, Bodiroga, con l’esperto Rolando Blackman e così via. In sedeva il grande Tanjevic. Dalla terra lombarda la fina-le manca invece dalla stagione 2004/2005, quando Lino Lardo perse alla quarta partita contro la Fortitudo nono-stante una squadra fortissima con Djordjevic, Singleton, Blair, McCullogh, Coldebella ecc.

Sulla carta l’Armani Jeans è una squadra pressoché perfetta, con campioni di valore assoluto in ogni ruo-lo, gente capace di vincere ovunque sia stata ed esper-tissima di Play Off e finali. Quest’anno l’Olimpia non ha sempre reso al massimo ed il patron Armani è sta-to costretto a più riprese a ricorrere al mercato di riparazione. Adesso il team è pressoché coperto in ogni ruolo, come detto. In cabina di regia troviamo l’espertissimo Hollis Prince, giunto a Milano a fine gennaio. Vicino a lui l’estroso giovane Luca Vitali ed il nostro ex Marco Mordente. Anche il reparto delle guardie è ben coperto con Jobey Thomas e Yohann Sangaré, a dar manforte ai tre piccoli sopra citati. Il reparto delle ali è forte quello più forte, ad iniziare dalla superstella David Hawinks, giocatore che ci ha sempre fatto vedere i classici “sorci verdi”. Nulla si scopre neppure sul talentuoso tiratore Mike Hall, al pari di Mindaugas Katelinas, che con una bomba a fil di sirena ha dato la qualificazione a Milano contro Teramo. Il reparto è quindi completato da Marko Mi-cevic. Completissimo anche il gruppo dei lunghi, con il solido Mason Rocca e il “Trattore” Maurice Taylor. Nelle ultime settimane, come se mancasse qualcosa, l’Olimpia ha ingaggiato anche il centrone della na-zionale Denis Marconato. Il dodicesimo giocatore è Joey Beard, con un buon passato anche a Treviso. In poche parole Milano è una squadra lunghissima, che può tranquillamente ruotare ben 12 uomini, con un ottimo allenatore come Piero Bucchi in panchina. La Mens Sana parte favorita, è vero, e ne siamo felici, ma è altrettanto vero che Milano non parte battuta in partenza.

4 mercoledì 10 giugno 2009 4 calcio pRoVinciaZ OTZ TIGA NEil senese22 3

E alla fine la retrocessione è arrivata. Per il Poggibonsi il salto all’indietro è avvenuto dopo quattordici anni giocati da professionisti. Ma il procedere lento dei protagonisti, nel tragitto dagli spogliatoi all’uscita dello stadio, spiega più di qualsiasi altro gesto la tormentata situazione interna alla squadra giallorossa. Un’atmosfera gelida segnata dalla rottura fra la di-rigenza e il tecnico Francesco Buglio a pochi giorni dal match decisivo. Quindi le presun-te minacce a giocatori. La vittoria con il San Marino per 1-0 ha interrotto il digiuno di quasi tre mesi ma è stato tutto inutile ai fini di una situa-zione da riequilibrare, serviva infatti un’impresa. Il Poggibonsi ha lottato, ha creduto nel repentino cambiamen-to di scenario ed è andato davvero vi-cino a raggiungere il traguardo. Dopo la traversa di Guerrera, la firma di Bifini è stata vanificata dall’arbitro e dell’assistente, nessun raddoppio, bensì beffardo più che mai, il triplice fischio. Quindi non sono bastate le occasioni a grappoli e un calcio di rigore apparso net-to nella ripresa, davanti a un San Marino fin troppo sicuro del vantaggio della domenica pre-cedente. Naturalmente non è un singolo episodio a condannare, in termini sportivi, il Poggibonsi. In un ambiente nel quale si arriva a quota 28 in gennaio e poi si va in-contro prima ai play-out e poi alla retrocessione, nessuno è escluso dal mea culpa.

Al Comunale delle Fonti, ha avuto fine il calvario del Sansovino, che, nel giro di due stagioni, è precipitato dalla C2 all’Eccellenza.

Così, a fare festa, è stato il san Gimignano, che ha vinto entrambe le gare spareggio, nonostante in campionato fosse arrivato

terz’ultimo. Insomma, a rimanere in categoria è stata la squa-

dra che ha tribolato per non retrocedere diret-tamente contro una Sansavino, che, invece,

aveva sfiorato la salvezza diretta. Quindi silenzi di tomba negli spogliatoi della San-

savino e festeggiamenti in quelli del San Gimignano. Su un innocuo cross al 20 minuto la sfera è danzata davanti alla porta con la difesa ed il portiere immobile. Per Rigoli, giocatore del San Gimignano, è stato un gioco da ragazzi, il quale segnò il gol partita anche all’andata, insaccare la palla.

A quel punto tutti si aspettavano la re-azione del Sansavino ma niente di tutto

questo poiché il crollo è stato verticale sot-to tutti gli aspetti. E così a metà del secondo

tempo, Rosso non si è fatto sfuggire la ghiotta occasione per superare con un pallonetto il por-

tiere avversario. Gli ultimi minuti hanno registrato solo perdite di tempo

degli ospiti e nervosismo nelle file dei locali. A seguito del triplice fischio finale il San Gimignano ha fatto festa mentre la Sansavino sprofon-dava nel dramma sportivo della retrocessione, con l’inevitabile delusione e contestazione dei tifosi.

Il Poggibonsi non ce la fa e retrocede in serie D

Il San Gimignano ce la fa e resta ancora in serie D

4 mercoledì 10 giugno 2009 4 234Z OTZ TIGA NEil seneseBReVi spoRT

Un Velopattinodromo all’AcquacaldaCon l’inaugurazione del Velopattinodromo dell’Ac-quacalda la città si arricchisce di un nuovo impianto sportivo moderno e completamente rinnovato. Lu-nedì 1 giugno è stato presentata la struttura, presso gli impianti sportivi Acquacalda, alla presenza del Sindaco Maurizio Cenni, dell’assessore ai lavori pubblici Mauro Marzucchi e dell’assessore allo sport Massimo Bianchi. Alla serata, presente anche la Nazionale Italiana Juniores di pattinaggio corsa, che preparerà a Siena i prossimi campionati europei. A metà giugno sarà invece la volta della Nazionale maggiore ad utilizzare l’impianto rinnovato, in vista dei campionati mondiali. Dal 9 al 12 luglio la struttu-ra inoltre sarà teatro dei campionati italiani assoluti. «Il Velopattinodromo – dice Massimo Bianchi – è un impianto sportivo che prevede tre piste ellittiche concentriche, le due interne per le corse di pattinag-gio e la pista più esterna per il ciclismo. L’obiettivo è stato quello di potenziare l’impianto in relazione all�attività di pattinaggio. A questo fine è stato ne-cessario il rifacimento del manto, più scorrevole e meno scivoloso del precedente. Il progetto ha inol-tre compreso la costruzione di due piccoli prefab-bricati che ospiteranno servizi igienici e spogliatoi». Prima che iniziassero i lavori, la pista di pattinag-gio interna presentava un pavimento costituito da mattonelle di graniglia levigate ed era composta da due rettilinei piani di lunghezza e due curve sopra-elevate. Al fine di migliorare la pista, è stata prevista la realizzazione di una nuova pavimentazione co-stituita da un manto di resine sintetiche, capace di rendere, come detto, la pista più scorrevole e meno

scivolosa dell’attuale fondo. Per quanto riguarda l’area centrale, i lavori hanno compreso una pa-vimentazione in resina con una leggera pendenza a “schiena d’asino”. In questo modo si è ottenu-ta una zona utile per l’allenamento dei bambini.

Questi interventi si sono rivelati fondamentali, considerando che la FIHP (Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio), ha individuato Siena come sede del campionato italiano assoluto 2009 di patti-naggio a rotelle su pista.

Torna il 18 ottobre 2009 la maratona sulle strade bianche di Castelnuovo Berardenga. È già in moto la macchina che organizzerà l’Ecomaratona del Chianti edizione 2009. La manifesta-zione podistica in programma a Castelnuovo Berardenga, oramai alla sua terza edizione, attraver-serà luoghi suggestivi come le crete senesi, la Piramide di Monteaperti, Villa a Sesta, San Gusmè e Villa Arceno. Da lunedì 1 giugno sono aperte le iscrizioni per correre la 42,195 chilometri, ma anche per la “Tim-berland Trail”, novità di quest’anno: una 18 chilometri tra le strade bianche del Chianti, con partenza da Villa a Sesta. La manifestazione è aperta a tutti coloro che hanno compiuto i 18 anni di età, ai tesserati Uisp o ad altri enti riconosciuti dal Coni e a chi è in possesso di certificato medico sportivo. Il costo dell’iscrizione all’Ecomaratona è di 26 euro fino a domenica 11 ottobre e di 35 euro oltre tale data e può essere effettuata su sito internet www.activeeurope.com. I primi quattrocento iscritti riceveranno una maglia tecnica Newline. Per la “Timberland Trail il costo è di 15 euro, di cui 5 euro sono per la cauzione del chip, mentre per l’Ecopasseggiata sarà possibile iscriversi sul posto il 17 e il 18 ottobre. Per il pernottamento tante e convenienti le soluzioni: possibilità di dormire a 30 euro a notte in agriturismo o B&B, entro un chi-lometro dalla partenza; possibilità di sosta con camper nel campo sportivo di Castelnuovo; possibilità di dormire gratuitamente nella palestra comunale e, per i più esigenti, di scegliere un hotel a quattro stelle a prezzi competitivi. Gli organizzatori offriranno agli atleti il PastaTosca Party, la merenda – cena del sabato, e il pranzo della domenica, mentre il Comune di Castelnuovo Berardenga permetterà ad accompagnatori e partecipanti di scoprire “Domeniche in Chianti”, una percorso guidato tra i castelli e le cantine del territorio.

Aperte le iscrizioni per l’Ecomaratona