Settimanale gratuito di informazione edito da Alsaba Grafiche • Anno I • numero 32 • Registrazione n. 7 del Tribunale di Siena dell’8 aprile 2008 • www.alsaba.itChiuso in redazione il 12 novembre 2008 • Tiratura 7.000 copie • Stampato su carta 100% riciclata con marchio ecologico “Angelo Blu”

La cuLtura deLL’oLio

mentre è in corso la raccolta delle olive, in un convegno si discute

sull’importanza di questo prodotto per l’economia di siena e

della toscana

alle pagine 8 e 9

4VITA DI CONTRADA 03CULTURA 4 venerdì 14 novembre 2008 4 VINO

“Vino e Giovani” è il nome del convegno che si terrà nel complesso di San Niccolò dell’università degli Studi a Siena. Promuovere un nuovo stile di vita, questo è l’intento che questo convegno , attraverso una serie di iniziative e di eventi rivolti a giovani dai 18 ai 30 anni, vuole portare avanti. un’iniziativa che coinvolge, nel 2008-2009, le regioni toscana, Sicilia e Veneto. il progetto “Vino e Giovani” è un’iniziati-va del Ministero della politiche agricole alimentari e forestali, Luca Zaia, e dall’ente Vini-enoteca italia-na di Siena, guidato dal presidente claudio Galletti e dal Segretario Generale Fabio carlesi. il primo even-to di questa manifestazione si terrà proprio a Siena e vedrà la partecipazione di corrado Barberis, presi-dente dell’istituto Nazionale di Sociologia rurale, di Stefano Barzagli, dirigente della direzione Generale Sviluppo economico della regione toscana, di rosa

un brindisi giovane

Nobile: poco ma buono. i produttori guardano all’estero

sabato un convegno con eventi rivolti ai giovani. il vino della nannini

è tempo di vendemmia, e come era già stato preannunciato il calo delle uve c’è stato: quello di Monte-pulciano tra il 5 e il 10% rispetto al 2007. Sembra però che sia stata confermata anche la previsione di una vendemmia di qualità, nonostante le condizioni meteo non abbiamo aiutato. il Nobile di Montepulciano potrebbe quindi riconfermare gli ottimi punteggi delle due annate precedenti. Già previsto dal consorzio del Vino Nobile di Montepulciano un vero e proprio tour mondiale per promuovere il Vino Nobile, data la notevole espansione che i vini di Montepulciano hanno avuto all’estero nel 2007. Piace molto il rosso doc che nel 2007 ha visto uscire oltre 3milioni di bottiglie (+63,2% rispetto al 2006 equivalente a 1.100.000 bottiglie in più). Significativo anche il dato del Nobile che con il 2007 ha superato per la prima volta quo-ta 8milioni di bottiglie registrando un +36,4% rispetto al 2006 (pari a circa 860mila bottiglie). Proprio all’estero il Nobile di Montepulciano è sempre più apprezzato. il dato medio di vendite parla di un 60% di prodotto esportato e del restante 40% destinato al mercato nazionale con toscana (oltre il 20 per cento) e Lombardia come regioni capofila. L’export in particolare si rivolge ai paesi europei (circa l’80% della quota), dove Germania, Svizzera e austria restano i principali mercati, ma crescono le quote destinate a Gran Bretagna e paesi nordici.

Bianco Finocchiaro, coordinatrice del programma “cultura che Nutre”, di omar calabrese, docente di Semiotica delle arti del dipartimento di Scienze della comunicazione dell’università di Siena, di carlo cannella, presidente dell’istituto Nazionale di ricerca per gli alimenti e la Nutrizione e di claudio Galletti, presidente di enoteca italiana. un programma, quello dell’appuntamento senese, che prevede una tavola rotonda alle 9.30, nell’aula “roberto tiberio” sulla cultura del Vino: consa-pevolezza del bere bene per vivere meglio, e due degustazioni. La prima, alle 15 nelle aule del padi-glione esterno, i vini di Gianna, che vedrà anche la possibilità di un incontro con la produttrice Gianna Nannini e l’enologo renzo cotarella. L’al-tra degustazione si terrà invece nei corridoi della Biblioteca centrale dalle 15.30 in poi, che propor-rà una selezione di vini tipici toscani.“Si tratta di una manifestazione – commenta omar calabrese – che si colloca all’interno di un pro-gramma a lungo termine. Sono infatti molti anni che l’enoteca italiana promuove e organizza questa iniziativa. L’intento è sempre stato quello di connet-tere la manifestazione con la cultura e quindi con l’università. Si sono infatti già tenuti molti incontri in numerosi atenei italiani come Bologna, roma, Pa-dova e adesso anche a Siena. Nell’organizzare questi incontri si cerca ovviamente un tema che possa cre-are un felice connubio tra il vino e la cultura. an-che perché l’enoteca italiana non vuole certo, con questa sua iniziativa e con il suo operato in generale, incentivare il consumo di vino, ma piuttosto vuole promuovere il consumo consapevole in quanto si ri-tiene che la qualità del consumo coincida con la qua-lità della vita stessa. La capacità di gustare un buon vino quindi corre parallela con la capacità di “gu-stare” la cultura. Per questo motivo, quest’anno, la tematica scelta è quella dell’etica che verrà affrontata tramite discussioni e dibattiti. da sottolineare anche la presenza, in queste manifestazioni, di personaggi noti come edoardo Bennato a Napoli due anni fa e Gianna Nannini a Siena quest’anno.”

NOTIZIE IN BREVEUNIVERsITà

ateneo: le istituzioni concordiper uscire dalla crisi

Le deciSioNi deLL’iNcoNtro iNteriStituZioNaLe che Si è SVoLto Martedì ScorSo

Martedì 11 novembre si è tenuto al Comune di Siena l’incontro interistituzionale per esaminare la situazio-ne dell’Università. Al termine dell’incontro è stato pubblicato sulle pagine web del Comune di Siena il comunicato che riportiamo integralmente:“allargare il tavolo interistituzionale, continuare e approfondire il piano di intervento sull’università di Siena in modo tale che sia anche un piano di rilan-cio per le politiche di ricerca e per l’occupazione, definire al più presto il piano di dismissione degli immobili per recuperare risorse. il tavolo sarà riag-giornato a breve quando saranno effettuati due pas-saggi: definizione dell’alienazione degli immobili e coinvolgimento del Ministero. a fine incontro, inol-tre, il sindaco di Siena Maurizio cenni, il presidente della Provincia Fabio ceccherini e il rettore dell’ate-neo Silvano Focardi si sono recati presso il Prefetto di Siena Giulio cazzella per informarlo sullo stato debitorio dell’università senese.e’ quanto è emerso dal tavolo interistituzionale che si è tenuto questa mattina 11 novembre presso il comu-ne di Siena. Presenti il rettore dell’università di Siena, Silvano Focardi, il sindaco di Siena Maurizio cenni, il presidente della Provincia Fabio ceccherini, le rappre-sentanze sindacali cGiL ciSL uiL e le altre rappre-sentanze di ateneo, un rappresentante della regione toscana e il presidente della Banca Monte dei Paschi Giuseppe Mussari. Nel corso della riunione hanno fatto ingresso anche i rappresentanti dell’assemblea

Permanente che hanno letto il loro comunicato molto critico con il piano di risanamento.durante l’incontro di questa mattina l’università ha avuto modo di presentare al tavolo sia il piano di risa-namento con il bilancio pluriennale che la composi-zione del debito, nella parte economica e finanziaria. e’ inoltre emerso come le normali entrate dell’uni-versità siano sufficienti a pagare gli stipendi per i di-pendenti per i mesi che ci separano dalla conclusione dell’anno. da questo punto di vista è dunque impor-tante che le risorse governative e le altre entrate attese arrivino chiaramente nei tempi previsti.Banca Monte dei Paschi, da parte sua, ha ribadito di aver già svolto il proprio ruolo nella gestione dell’anticipazioni di cassa e scoperto bancario. La Banca potrà, al momento in cui l’università avrà effettuato le gare per la vendita degli immobili, ra-gionare su come fare una anticipazione solo a servi-zio del risanamento, copertura ed eliminazione del debito dell’ateneo.inoltre, dal tavolo interistituzionale è emersa anche la necessità di rilanciare tutto l’ateneo senese, in modo tale da sostenere la ricerca e le opportunità occupa-zionali. il piano di risanamento dovrà assumere queste istanze in modo tale da presentare un progetto su cui stimolare e chiedere il confronto con il Governo, veri-ficando le risorse con progetti e proposte concrete.da questo punto di vista, dunque, il tavolo istituzio-nale di questa mattina ha sollecitato l’ateneo ad un

confronto con il Ministero competente. Le istituzio-ni locali si sono dette disponibili a dare un supporto all’università ed ad accompagnare lo stesso ateneo in questo processo per rappresentare la situazione di straordinarietà presente, perché il piano di recu-pero sia anche un progetto di rilancio.Preoccupazioni e critiche sul piano e sui tagli sono giunte dal Sindacato, che ha evidenziato come sia necessario ri-durre l’impatto sociale del piano ed al contempo fare ogni sforzo per garantire un mantenimento elevato dell’attività di ricerca che non disperda il patrimonio di ricercatori, assegnisti e dottorati di ricerca e personale tecnico.il piano quadriennale presentato dall’università, che è già stato illustrato e su cui è possibile fare una discussione, ferme restando le politiche di ri-lancio, va continuato al fine di recuperare risorse. e’ necessario fare approfondimenti e affinamenti sulla presenza dei fitti passivi, sulle spese di rap-presentanza nonché sul piano di dismissioni degli immobili, passando in tempi brevi a proposte con-crete. La regione toscana, ad esempio, ha chiarito come l’acquisizione delle Scotte potrebbe passare solo da una legge regionale in cui la regione assu-me l’opportunità e la necessità di avere gli immo-bili dove si fanno attività sanitarie in proprietà. invece, sugli immobili che l’università decide di mettere sul mercato, la regione può valutare la presenza di strutture da acquisire per metterle a disposizione del diritto allo Studio.”

0544 venerdì 14 novembre 2008 4 NOTIZIE IN BREVE

1 23Montepulciano: abiti gratuiti

è stato inaugurato, pres-so il Centro Civico di Ab-badia di Montepulciano, un centro per la distri-buzione gratuita di capi di abbigliamento per le persone e le famiglie bisognose. I volontari si occuperanno di rea-lizzare prodotti ex-novo utilizzando le materie prime, messe a disposi-zione dai produttori o da dove vengono stoccati, catalogati e distribuiti i capi offerti dai negozi di abbigliamento. I buoni verranno assegnati dagli assistenti sociali della USL 7 della zona Val di Chiana e dalla Caritas, che valuteranno le situa-zioni caso per caso. Il co-mune di Montepulciano, che mette a disposizione dell’associazione i locali dove poter lavorare, con gli altri comuni della zona, potrà a sua volta segnalare le situazioni meritevoli di attenzione.

arena letteraria universo a Pianella

L’Arena letteraria Universo, che avrà luogo a Pianella a Castelnuovo Berardenga, è arrivata alla sua quarta edizione. Quest’anno la manifestazione vuole cele-brare la vocazione agricola e la memoria contadina dei territori senesi, di cui l’ulivo è uno degli emblemi, affrontando nello stesso tempo i percorsi di evoluzio-ne e di integrazione culturale nel mondo moderno.

Chiunque volesse partecipare è invitato a inviare i propri testi entro il 22 novembre alla Filarmonica di Pianella – via della Pace 2, 53019 Castelnuovo Be-rardenga. Il tema da trattare è quello del ricordo. Gli scritti saranno esposti dal 29 novembre al 7 dicem-bre e sarà il pubblico della mostra a decretare il vincitore, parallelamente al Premio della Critica as-segnato dalla Giuria presieduta da Luigi Oliveto. La realizzazione dell’evento è a cura dell’Associazione culturale Sylloge Officina per l’arte, sul cui sito www.sylloge.it è pubblicato il regolamento.

La provincia senese verso la cooperazione internazionale

La Commissione Europea ha dato il proprio parere favorevole riguardo alla proposta di gemellaggio per lo sviluppo con gli enti locali delle città palestinesi di Betlemme, Beit Leed e del campo profughi di Az-za, inoltrata dai comuni e le associazioni dell’area Valdichiana, Amiata e Val d’Orcia. Il progetto è stato presentato nei giorni scorsi dalla Provincia di Siena e la ratifica ufficiale è prevista ufficialmente in occa-sione delle Giornate Europee dello Sviluppo che si terranno dal 15 al 17 novembre presso il Parlamento Europeo di Strasburgo. Si tratta indubbiamente di un fondamentale passo avanti, compiuto dalla provincia di Siena, nella im-portantissima direzione della cooperazione inter-nazionale. Alla conferenza stampa di presentazione del progetto erano presenti l’assessore alla coope-razione internazionale e azioni per la pace della Provincia di Siena, Pietro Del Zanna, il responsabi-le del progetto “Terre di Toscana”, Nicola Censini, e il presidente della compagnia Teatro Giovani Torri-ta, Paolo Benvenuti. La compagnia teatrale, Com-pagnia del Teatro Giovani, infatti è coinvolta in una delle molteplici iniziative legate quest’anno a “Ter-re di Toscana”: si colloca al centro di uno scambio interculturale che vuole rappresentare un soste-gno dei giovani palestinesi. Il progetto promosso ha permesso di inaugurare un corso di educazione musicale all’interno delle scuole di Jurat al-Sha-ma, di Betlemme, di Doma e di Hebron, attraverso la creazione di due laboratori musicali e l’acquisto di materiale didattico.

06 3 4 venerdì 14 novembre 2008 4 pALIO

Già approvato alla camera dei deputati, giudizio emes-so all’unanimità, l’emenda-mento al disegno di legge sugli adempimenti comu-nitari in materia di giochi presentato alcuni giorni fa dal deputato del Pd, Fran-co ceccuzzi. dovrà passa-re adesso anche l’esamina del Senato prima di poter diventare legge il divieto di scomessa su tutte quelle manifestazioni che, come il Palio di Siena, hanno dei contenuti storici, culturali e rievocativi protagonisti e

che, soprattutto non presen-tato fini sportivi o agonistici. indiscrezioni sembrerebbe-ro dar per certo il fatto che il testo on dovrebbe subire modifiche dato il fatto che la scadenza per l’approvazione è fissata per il 25 novembre e che quindi non ci sarebbero i margini per un terzo riesa-me alla camera. L’emenda-mento proposto andrebbe ad intervenire sulla Finan-ziaria 2005 che autorizza il Ministero delle Finanze e l’agenzia del Monopoli ad includere nelle scommesse

autorizzare anche nuove ti-pologie. “il richiamo al Palio – afferma Franco ceccuzzi – è evidente, per quanto indiretto. Quando questo decreto diventerà legge, non sarà più possibile inserire il Palio tra le scommesse auto-rizzate su eventi non spor-tivi. anzi, le scommesse sul Palio saranno ancora di più illegali, oltre che abusive, e chi le effettuerà, tanto l’or-ganizzatore che il giocatore, sarà passibile delle sanzioni previste dalla legge 401 del 13 dicembre 1989”.

ormai illegali le scommesseLe proposte per le sanzioni relative al palio di Ago-sto 2008 riguardano due contrade e due fantini:- Per la Nobile Contrada dell’Aquila, dato che tre contradaioli hanno invaso la pista durante la quarta prova e che due di questi hanno fermato il cavallo scosso prima del termine del terzo giro, viene proposta una deplorazione e una censura.- Per la Nobile Contrada del Bruco, data l’in-vasione della pista durante il Palio da parte dei contradaioli, viene proposta una censura.- Per Ygor Argomenni, detto Smarrancio, fan-tino della Contrada della Selva, per essere par-tito dal quinto posto invece che dal sesto, viene proposta una ammonizione.- Per Giovanni Atzeni, detto Tittia, fantino della Nobile Contrada dell’Oca, per aver cercato di affer-rare con il braccio sinistro il fantino della Contrada del Drago, viene proposta una ammonizione.

le probabili sanzioni di agosto

convegno sul cavallo del Palioil comune di Siena, con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi e della Banca Monte dei Paschi di Siena, nell’ultimo fine settimana di novembre, orga-nizza un importante convegno dal titolo Il Cavallo nel Palio di Siena. Si tratta di un congresso tecnico – scientifico il cui scopo vuole essere quello di capire e conoscere quell’animale tanto caro ai senesi: il cavallo da Palio. contemporanea-mente verrà allestita dal 28 novembre al primo dicembre una videoistallazione con proiezione continua delle immagini dei fotografi senesi Il Cavallo nel Palio di Siena. Per informazioni è possibile contattare il comune di Siena allo 0577 292374 o scrivere un’e-mail a cavalli@comune.siena.it. di seguito riportiamo il programma completo dell’iniziativa.

Venerdì 28 novembre Sala San Pio coordinatore: Susanna Petruni

8.30 registrazione partecipanti

9.15 Maurizio cenni, Sindaco di Siena – Saluti ed introduzione ai alvori del convegno

10.00 roberto Martinelli, rettore Magistrato delle contrade – Saluti

10.15 Fabio caselli, Presidente consorzio tutela del Palio – Saluti

10.30 Paolo Neri – Dal barbero del Palio alla lunga al barbero del “moderno” Palio alla tonda

11.00 Senio Sensi – Il barbero, la Contrada, la comunicazione

11.30 Fabio Pisillo – Tutela dell’animale nell’ordinamento giuridico italiano

12.00 elisabetta canali, Michela Minero, roberta Polito, università di Milano – Tutelare

il benessere del cavallo: cosa significa e quali prospettive per il futuro

12.45 eleanor Green; university of Florida, President aaeP – Importanza e ruolo del

medico veterinario nella tutela del benessere del cavallo

13.15 Giulio Soldani, università di Pisa – I controlli sull’uso dei farmacio nei cavalli da

Palio a tutela del benessere dell’animale: storia ed evoluzione

15.30 cesare Patrone, capo del corpo Forestale dello Stato – Saluti

15.45 Gaetano Mari – Prospettiva ed esperienza del veterinario del Magistrato delle Contrade

16.15 Marco reitano – Palio di Siena: valutazione comparativa tecnico atletica del cavallo da Palio

16.45 Marco Pepe, raffaello ciampoli – 20 anni di pre-visite ed assistenza veterinaria nel

palio di Siena: dove siamo arrivati?

17.30 Nicola Magnaghi – Il comportamento del cavallo da Palio attraverso l’analisi del per-

corso addestrativo: osservazioni preliminari

18.00 Gianluigi Giovagnoli – Presupposti teorici, caratteristiche morfo-biomeccaniche e pre-

venzione dei traumi del cavallo impegnato nel Palio di Siena

18.45 carlo Saveri, corpo Forestale dello Stato – Il Pensionario dei Cavalli da Palio

19.15 emilio ravel – Commentare il Palio ieri e oggi

Sabato 29 Novembre9.30 Sala San Galgano tavolo di lavoro i

I controlli sull’uso dei farmaci nei cavalli del Palio a tutela del benessere

dell’animale: storia ed evoluzione

9.30 Sala Sant’ansano tavolo di lavoro ii

Valutazione comparativa tecnico atletica del cavallo da Palio

9.30 Sala ex Biblioteca tavolo di lavoro iii

Valutazione ed interpretazione dell’aspetto sanitario delle previsite

14.00 Sala Sant’ansano tavolo di lavoro iV

Aspetti comportamentali del cavallo da Palio attraverso l’analisi del percorso addestrativo

14.00 Sala ex Biblioteca tavolo di lavoro V

Caratteristiche morfo-biomeccaniche del cavallo da Palio e prevenzione di traumi

le iniziative dei rioni

074 venerdì 14 novembre 2008 4 VITA DI CONTRADA 4

aquilaVenerdì 14 novembre alle 21.30 assemblea generale, ordine del giorno: comunicazioni onorando priore; banchetto annuale; lastricatura giardi-no; varie ed eventuali.Gita a Mantova e Verona il 22 e 23 novembre, con visite guidate alle due città, alla mostra su Matilde di Canos-sa e la possibilità di assiste-re alla partita Chievo-Siena. Per partecipare segnarsi in società o contattare Marco Brocchi, Francesca Cappelli o Alessandro Stelo.brucoè stato indetto il consorso per le seguenti borse di studio: 2 da 400 euro ciascuna, per studenti di scuola media su-periore; una da 520 euro per i diplomati di scuola media superiore; una da 750 euro per i laureati. I contradaioli interessati potranno ritirare il regolamento e il modello di adesione dal custode della contrada, richiederlo alla se-greteria con e-mail a segrete-ria@nobilcontradadelbruco.it. La documentazione necessa-ria dovrà essere inoltrara en-tro martedì 18 novembre.Tutti i venerdì dalle 18 sisvolge-ranno gli allenamenti in con-trada per alfieri e tamburini.giraffaIl gruppo piccoli organizzza per sabato 22 novembre una

gita a Firenze per vedere il musical “Robin Hood”. Per prenotazioni contattare Ange-la al 320 7147033.leocornoVenerdì 14 e sabato 15 novem-bre “Leoporcino 2008”. Menù sul sito. Segnarsi in società.lupaSabato 15 novembre cena in so-cietà per festeggiare il minima-sgalano. Segnarsi in società.Riprende il corso per sarte e bandieraie tutti i mercoledì pomeriggio alle ore 15.30. Su richiesta può essere fissato un ulteriore appuntamento serale. Per informazioni ri-volgersi a Marisa Bertini 0577 314183, o a Mariapia Venturini, 0577 281730.è possibile visualizzare e pre-notarsi per le cene ed eventi della società Romolo e Remo sul sito della contrada.nicchioTorneo di briscola a coppie, in da-ta da definire. Segnarsi nel cartel-lo in società per partecipare.Torneo di boccette a coppie, in da-ta da definire. Segnarsi nel cartel-lo in società per partecipare.ocaLa Polisportiva Trieste or-ganizza la settimana bianca nel periodo che va dal 24 al 31 gennaio 2009 a Folgarida presso l’Hotel Madonna delle Nevi. Per partecipare segnar-si alla Trieste. La caparra è di 50 euro. Il referente della Poli-

sportiva è Leonardo Quattrini, 393 9583499.Sono ripresi presso il giardino gli appuntamenti del venerdì con la pizza, del martedì con il braciere, mentre mercoledì e giovedì cenini non stop. Per le prenotazioni segnarsi entro le 16 in società.ondaChi fosse interessato ad usu-friire degli ingressi omaggio Under 14 per le gare casalinghe di campionato e di eurolega della Mens Sana può contat-tare Eva al 333 4390353/0577 426337 ore pasti, 4 giorni pri-ma della partita.panteraBanchetto annuale 2008 do-menica 23 novemre ore 13 presso “Enoteca Italiana”, Fortezza Medicea. Tessere disponibili fino a mercoledì 19 novembre presso società Due Porte, L’Atelier 68 in via Cecco Angiolieri, 24 e pizzeria Capric-ci di Pizza in viale Cavour, 236.Tutti i martedì cenino in società.Per partecipare alle attività, è obbligatorio segnarsi nei car-telli in bacheca. Per informa-zioni 0577 289055.selvaDal lunedì al venerdì la com-missione elettorale invita tutti i contradaioli a portare il loro contributo alla definizione del nuovo seggio; a tale scopo pres-so i locali del museo di contra-da, tutte le sere con inizio alle

21.30, la commissione si rende disponibile a colloqui aperti con tutti i selvaioli interessati a esporre le proprie idee.Venerdì 14, sabato 15 e dome-nica 16 novembre si svolgerà la XVI edizione della Castagna in Carrozza. Nel Vicolo delle Carrozze troverete l’Osteria, la Vineria, la Cioccolateria, le Caldarroste, i Dolci con le Castagne. Ristorante con pre-notazione obbligatoria ai nu-meri 0577 43830 e Mauro 348 6520220.tartucaLa commissione elettorale per il rinnovo della carica di Capi-tano per il biennio 2009/2010 riceverà tutti i contradaioli presso le sale museali di via Tommaso Pendola dalle 18 alle 20 e dalle 21.30 alle 23.30 ogni martedì e venerdì fino al-la fine delle consultazioni.torreSabato 15 Novembre si svol-gerà la Festa della Neve. Per info e prenotazioni: Federico 3384691463.Martedì 18 novembre il tra-dizionale cenino si tinge dei colori e dei sapori della Val d’Aosta per soci e famiglia. Segnarsi in società.Martedì 18 novembre 2008 ore 18.30 visita “Quando non c’erano i Tiggì”: le strategie di comunicazione al tempo dei Nove. Sala del Mappamondo del Museo Civico. La torraiola

Camilla Curcio, guida turistica e storica dell’arte illustrerà la visita. Ritrovo ore 18.15 davanti al Palazzo Comunale. La visita è gratuita, segnarsi in Società. Per informazioni contattare Monica Guazzi. Tutti gli under 14 che voles-sero andare a vedere la Mens Sana Basket (Montepaschi) dovranno inviare una Mail all’indirizzo: gruppogiovani@contradadellatorre.it entro le ore 12,00 di ogni mercoledì precedente la partita, con il nome, cognome e data di na-scita del ragazzo/a che andrà alla partita. Il biglietto, dovrà essere ritirato direttamente al Palazzetto, al botteghino degli accrediti, il giorno della partita, entro le ore 13,00 so-lamente dal ragazzo/a che ne ha fatto richiesta, dietro pre-sentazione di un documento. Se le richieste saranno un nu-mero superiore a quelle che ci vengono concesse (max 20) saranno prese in considera-zione le prime arrivate.Attenzione: La richiesta va rinnovata ad ogni partita, a partire dal lunedì mattina della settimana in cui ci sarà la partita. Per le partite del giovedì i dati andranno comu-nicati entro il lunedì alle ore 12,00. Le richieste sono valide sola-mente per le partite di cam-pionato.

08 3 4 venerdì 14 novembre 2008 4 OLIO

Lo studio commissionato al dipartimento di Scienze della comunicazione dell’università degli Studi di Siena dall’associazione Nazion-ale delle città dell’olio ha considerato il mezzo televisivo e la stampa (specializzata e generalis-ta), opportunamente selezionate, internet come ‘nuovo’ mezzo di comunicazione di massa dalle caratteristiche peculiari e davvero ‘interessanti’ per il possibile coinvolgimento che questo ri-esce a suscitare, se correttamente strutturato, nei ‘web surfer’ ed infine due edizioni succes-sive di uno stesso evento fieristico specializzato (anni 2007 e 2008). Nel caso della televisione e della stampa, con-siderata la tipologia di analisi da effettuare e la mole di informazioni da gestire è stato necessario selezionare un lasso di tempo sufficientemente rappresentativo che è stato individuato nel peri-odo 15 ottobre – 15 dicembre 2007, corrispon-dente a quello in cui si concentrano le attività del settore olivicolo. La stessa motivazione ha portato ad effettuare l’analisi su internet (svolta tra ottobre 2007 e gennaio 2008) soltanto consid-erando le informazioni che appaiono all’utente digitando nei diversi motori di ricerca delle pa-role chiave e non anche tramite interviste a col-oro che inseriscono ‘contenuti’ in rete (imprese, enti, associazioni, ecc.). La televisione, mezzo di comunicazione di massa sicuramente più rilevante soprattutto per la sua diffusione, non appare particolarmente utiliz-zato dagli operatori di settore per comunicare e diffondere quella cultura dell’olio che sembra mancare e che invece appare necessaria anche a tutela della salute e del benessere dei consuma-tori. infatti, analizzando le trasmissioni televisive più note al grande pubblico, ‘Gusto’, ‘eat Pa-rade’, ‘terra & Sapori’, ‘agri 3’ e ‘Linea Verde’ (canali tradizionali) ed il canale tematico ‘il Gambero rosso’ (per la televisione satellitare), appare chiaro che nella maggior parte dei casi la trattazione che si fa dell’olio è, oltre che quanti-tativamente scarsa, anche qualitativamente, poco approfondita. un panorama quindi non proprio positivo per quanto riguarda la comunicazione dell’olio sul mezzo televisivo. Passando all’analisi della stampa che ha visto nel corpus analizzato sia riviste specializzate sia i quo-tidiani repubblica, il corriere della Sera, il Sole 24 ore, purtroppo il panorama che emerge non è molto diverso. infatti, i quotidiani esaminati nel periodo di rilevazione assegnano uno spazio all’olio davvero molto ridotto: le ‘uscite utili’ sono state soltanto 3 su 7 item presenti, su un totale di 186 analizzati. Migliore, ma non pienamente soddis-

un’analisi di come la comunicazione tratta questo prodotto. ricognizione sulla tV e gli altri mass media

quando la televisione non fa il bene dell’olio

facente, appare invece il panorama che emerge per quanto riguarda i periodici, dove i settimanali ed i mensili analizzati, in più della metà dei casi, hanno inserito il tema dell’olio tra gli argomenti trattati (queste testate dedicano all’olio il 22% delle uscite tra quelle analizzate). tra questi poi sono le riviste specializzate, come era logico attendersi, ad asseg-nare allo stesso spazi più ampi.in sostanza, il panorama che emerge dall’analisi, seppur limitata nel tempo, sembra presentare due ‘facce di una stessa medaglia’. infatti, se da un lato la comunicazione verso gli operatori del settore ap-pare esauriente, variegata ed approfondita, grazie alle numerose testate dedicate, molto meno sodd-isfacente appare quella rivolta ad un pubblico più ampio. in questo secondo caso, infatti, le informazi-oni sono meno rintracciabili, sostanzialmente assenti nei quotidiani, poco approfondite nei periodici e per lo più rivolte ai turisti enogastronomici. in questo scenario sembra quindi auspicabile una maggiore at-tenzione, da parte degli operatori del settore interes-sati a divulgare una conoscenza maggiore di questo prodotto, verso i quotidiani ed anche verso quei pe-riodici più ‘accessibili’ da parte di questi soggetti. in questo caso i contenuti dovrebbero essere in grado di interessare e maggiormente coinvolgere i lettori, privilegiando l’abbinamento tra contenuti informa-tivi ed approfondimenti specifici e più specialistici in grado di assicurare una vera e propria diffusione della cultura dell’olio.a valle dell’analisi della comunicazione dell’olio vei-colata attraverso la televisione e la stampa (come so-pra selezionata) è stata condotta un’analisi sulle fonti di informazione disponibili on line riguardanti l’olio. Le maggiori evidenze empiriche che emergono dallo studio evidenziano come internet sia ancora considerato un semplice mezzo di informazione, al pari di tutti gli altri, dalle imprese, dagli enti, dalle associazioni e dagli altri soggetti operanti nel settore e quindi non sufficientemente utilizzato per stabilire con i ‘web surfer’ relazioni reciproche. La comunicazione on line sembra essere, nella maggior parte dei casi, la ‘cenerentola’ del mix di comuni-cazione adottato, con contenuti in molti casi non aggiornati e che addirittura risalgono alla prima realizzazione del sito che risulta, per lo più, poco attraente e coinvolgente anche da un punto di vista grafico. inoltre, ad un uso davvero molto limitato del web rispetto alle sue potenzialità comunicative all’interno del nostro territorio, si abbina una scar-sa attenzione verso i Paesi esteri con pagine virtuali che sono in più della metà dei siti rintracciati ed analizzati solo in lingua italiana.

Barbara AquilaniDocente di Marketing

Università di Siena

come si raccolgono le olive

La cultura

0944 venerdì 14 novembre 2008 4 OLIO

il processo di maturazione dell’oliva si deduce molto bene dai particolari colori che questo frutto assume. Questi cambi cromatici sono detti invaia-tura e si tratta di un processo progressivo e lento che muta soprattutto in base alla presenza o meno del sole. Quando l’oliva passa dal verde al giallo al viola ed infine al nero, la sua polpa solitamente raggrinzisce e perde di peso. Per far sì che i frutti diano il loro meglio durante la lavorazione in fran-toio , la raccolta deve avvenire quando l’oliva è pienamente sviluppata, prima quindi della caduta dei frutti maturi. Solitamente l’epoca di raccolta, almeno per quello che concerne l’italia centrale, cade in genere nel mese di novembre, anche se ov-viamente le condizioni metereologiche giocano un ruolo fondamentale. Fondamentalmente ci sono due tecniche per la rac-colta, il cui uso varia da regione a regione e soprat-tutto in base alle caratteristiche degli alberi, alla po-tatura e quindi all’altezza delle fronde. La prima di queste tecniche è la raccolta manuale che a sua volta si suddivide in più tipologie: la brucatura, con il telo, con pettini e agevolatori meccanici, la bacchiatura o la raccattura manuale. La brucatura è la tipologia di raccolta che prevede l’accumulo dei frutti in un cesto sospeso. Può quindi essere effettuata soprat-tutto su piante basse, che hanno subito una adeguata potatura, meglio se collocate in pianura. Le piante non subiscono danni ma l’operazione è piuttosto dispendiosa dato che solitamente un operaio riesce a raccogliere una media di 10 kg di olive all’ora. La seconda tipologia di raccolta manuale prevede inve-ce che un telo venga disteso sottochioma sul quale vengono fatte cadere le olive. Sicuramente un me-todo più veloce della brucatura ma con il rischio di ammaccatura dei frutti più maturi. Logicamente l’uso di pettini e agevolatori meccanici aumenta la

come si raccolgono le olivecome si raccolgono le olive

La lavorazione delle olive nei frantoi si suddivide nel metodo tradizionale e in quello moderno. il metodo tradi-zionale prevede l’utilizzo delle “molazze” ovvero delle macine, solitamente di granito. Prima però le olive devono essere necessariamente defogliate e lavate con apposite macchine – dette appunto lavatrici – per eliminare tutte le impurità che potrebbero alterare il sapore e l’odore dell’olio. con le “molazze” si ottiene una pasta che viene continuamente rimescolata attraverso delle palette che favoriscono l’aggregazione delle goccioline dell’olio. La pasta viene poi sottoposta alla pressatura: viene spalmata su dei pannelli circolari forati al centro, sovrapposti e impilati su di un carrello che viene poi portato sotto la pressa per l’operazione di spremitura, che ha una durata di circa un’ora. L’operazione consente il passaggio solo delle parti liquide: si ottiene così la separazione della sansa (parte solida) dall’olio e dall’acqua che vengono raccolte nelle “vasche di decantazione”.il metodo moderno invece, prevede l’utilizzo del frangitore, dopo che, come nel tradizionale, le olive sono state sottoposte alla lavatrice, in cui i frutti vengono frantumati. esistono due tipi di frangitori: a martelli o a dischi. intorno all’apparecchiatura ci sono poi delle camere ad acqua che contribuiscono a mantenere la temperatura ottimale della pasta. La indispensabile fase successiva è quella della gramolatura dove la pasta viene sottoposta ad un continuo rimescolamento che serve per interrompere l’emulsione fra acqua e olio fa-vorendo l’aggregazione delle goccioline di olio. il tempo ottimale dell’operazione di aggira intorno ai 30/40 minuti. La gramolatura è ultimata quando, toccando la pasta con le mani, questa la unge senza macchiarla di violaceo. a questo punto la pasta viene inviata al decanter che frazione l’olio dall’acqua e dalla sansa grazie alla forza centrifuga. La separazione dell’olio da eventuali residui di acque di vegetazione e di pasta viene effettuata, infine, da dei separatori centrifughi che funzionano sulla base del principio della divisione di sostanze con diverso peso specifico grazie all’azione di forze centrifughe. i due metodi presentano ognuno i propri pregi e difetti e la scelta di uno o dell’altro, più che dalle macchine in se stesse, dipende da come queste vengono usate in modo da ottenere il giusto compro-messo tra qualità e quantità.

La lavorazione in frantoio

produttività di raccolta (di circa il 50%). Si usano questi aiuti solitamente in unione con la raccolta con il telo su cui vengono fatti cadere i frutti. il rischio è quello di qualche danno ai frutti e soprattutto della caduta di foglie e rametti. Se però non si è d’accor-do con l’utilizzo di mezzi meccanici si può sempre ricorrere alla bacchiatura, che prevede la percussio-ne delle fronde attraverso bastoni per provocare la caduta delle olive. è un metodo che però danneggia in modo rilevante sia i frutti che i rami della pianta e per questo viene solitamente definito come il meto-do peggiore per un olio di qualità. ovviamente tra le tipologie di raccolta manuale va considerata anche la raccattura manuale. Si tratta della raccolta delle olive nel momento in cui sono già cadute in modo spon-taneo sulle reti posizionate appositamente sottochio-ma. anche questo può essere considerato come uno dei metodi peggiori in quanto le olive marciscono in terrra fornendo un prodotto solitamente scadente.il secondo tipo di raccolta è invece quella meccanica che, a sua volta, si suddivide in due tipologie: la rac-cattatura meccanica da terra e quella per scuotitura. La prima è congeniale per zone di pianura con alberi piuttosto grandi in quanto le olive, lasciate cadere naturalmente su piazzole appositamente create, ven-gono poi raccolte da spazzatrici meccaniche o ad aspiraione e, dopo la separazione da terra, rametti e quant’altro vengono disposte in opportuni conte-nitori. La seconda tipologia di raccolta meccanica prevede invece la scuotitura o vibrazione della pian-ta attraverso cui si fanno cadere i frutti su reti sul terreno oppure sospese. un metodo che, nonostante l’uso delle macchine riduca del 60% circa i costi to-tali di produzione, tutt’oggi ancora è poco diffuso in quanto richede alberi di forma e dimensioni adatte ai macchinari e alla lunga le vibrazioni influiscono sullo stato di salute della pianta.

dell’oliopagine a cura di Claudia Gasparri

10 3 4 venerdì 14 novembre 2008 4 CULTURA

La prima rivoluzione democratica moderna, un’epopea della storia di Firenze e della democrazia italiana, presentata nel luogo in cui si è svolta. al Palagio di Parte Guelfa, in piazza di Parte Guelfa a Firenze, martedì 11 novembre alle ore 17, è stato presentato, alla presenza dell’autore, il volume, edi-to per i tipi della Protagon editori, L’angelo della liberazione nel tumulto dei Ciompi: Firenze giugno-agosto 1378 di ernesto Screpanti, all’interno della collana di storia medievale “Picco-la Biblioteca di ricerca Storica”, diretta da Gabriella Piccinni. Sono intervenuti alla presentazione Luciano artusi, ugo Bar-lozzetti, Mario Monforte.

Per la prima volta questo fondamentale momento della sto-ria italiana viene rivisto con gli occhi di un economista con-segnandoci una delle più brillanti e originali interpretazioni della rivolta dei ciompi e del suo contesto storico. Nell’estate del 1378 il popolo minuto fiorentino, guidato dai ciompi, i lavoratori del tessile, si organizzò politicamente. un proces-so rivoluzionario durato 75 giorni mise in fermento la città. Negli ultimi tre giorni della rivolta i ciompi presero il pote-re, riformarono la costituzione e instaurarono la più avanzata forma di democrazia di cui ha mai goduto la “repubblica Popolare di Firenze”.

uN LiBro di ScrePaNti Per ProtaGoN: L’aNGeLo deLLa LiBeraZioNe NeL tuMuLto dei cioMPi

bollani e altomare in concertoLa poesia di Fosco Maraini nella musica dei jazzisti Stefano Bollani e Massimo Altomare è il nuovo appuntamento proposto dal tea-tro dei Rozzi per domenica 23 novembre alle 21. La “Gnosi delle Fanfole”, questo il titolo dello spettacolo, si colloca all’interno del programma di “Leggere e Volare, festa del libro per ragazzi e giovani” organizzata dalla Provincia di Siena. Il concerto infatti ha l’in-tento di trasformare la parola in puro suono attraverso le note dei due artisti, accompa-gnati da un gruppo di musicisti prestigiosi come Mirko Guerrini, Mirio Cosottini, Walter Paoli e Roberto Lioli. I biglietti, per un posto unico a sedere, hanno un costo di 16,50 euro, comprensivo di prevendita, e sono reperibili sul box office www.boxol.it, oppure da Cor-sini Dischi a Siena. Informazioni al numero 0577. 391787 o su www.provincia.siena.it.

mattiacci mostra i “mondi possibili”Si chiama “Mondi Possibili” la grande mostra di Eliseo Mattiacci che é stata allestita negli spazi dell’azienda Icario in Val di Chiana. Inau-gurata il primo di novembre, la mostra reste-rà comunque aperta a chiunque volesse visi-tarla fino al 30 aprile 2009. Una serie di opere che vanno a illustrare la difficile tematica del rapporto dell’uomo con il cosmo attraverso un percorso che si dipana verso l’alto, tra cui l’opera “Le vie del cielo” del 1995/96, allestita all’aperto e che rappresenterebbe una sorta di invito al viaggio cosmico, e “Corpo Celeste” ideata per l’occasione.

Gli appuntamentiParole e luoghi della magnanimità

La rassegna “alla ricerca del Buon Governo”, or-ganizzata dall’assessorato alla cultura e incentrata quest’anno sulla virtù della magnanimità, presenta negli ultimi giorni appuntamenti di grande interes-se. Venerdì mattina è la volta degli studenti del liceo scientifico Galilei a offrire una panoramica – che è il risultato di un lavoro di ricerca con i loro insegnanti svolto dall’inizio dell’anno scolastico – sulle parole e i luoghi magnanimi presenti nella storia e nella città. a dimostrazione che nella scuola non ci sono solo insegnanti fannulloni e studenti ignoranti, come sostengono i ministri Brunetta e Gelmini, che però non prevedono alcun “incentivo” per lavori enco-miabili di questo tipo, i cui risultati possono essere utilizzati anche fuori dalla scuola.Nel pomeriggio di venerdì la questione al centro del dibattito è la riconciliazione nei paesi usciti da con-flitti violenti e laceranti. alex Boriane, il vicepresi-dente della commissione sudafricana per la verità e la riconciliazione (guidata dal premio Nobel per la pace desmond tutu), ne parla con uno dei fon-datori di human rights Watch, la più importante

organizzazione dei diritti mani insieme a amnesty international, e con irfanka Pasagic, una donna co-raggiosa che nel corso della guerra in Bosnia, dopo il massacro di Srebrenica, iniziò ad aiutare donne e bambini vittime di quell’insana violenza.La sera al teatro dei rozzi sarà presentato uno spettacolo appositamente creato per questa inizia-tiva: un collage di testi letterari e poetici – scelti da alfonso Berardinelli – messi in scena da Maurizio Panici, con omero antonutti e Mascia Musy, che spaziano dai classici greci e romani a Shakespeare a poeti e autori moderni.Sabato al mattino sarà la volta di due scrittori famo-si, carlo Lucarelli e Gianfranco Manfredi, che, attra-verso un romanzo e un libro di fumetti. interrogano il colonialismo italiano e il luogo comune secondo cui gli italiani sarebbero stati, anche nelle fasi di oc-cupazione e violenza, “brava gente” più magnanima di altri popoli. al pomeriggio il dibattito verterà sul “perdono”, con alcuni parenti delle vittime del ter-rorismo, per cercare di capire come poter chiudere – se individualmente o con scelte pubbliche e politi-che – le stagioni della violenza che ci siamo fortuna-tamente lasciati alle spalle. è un tema – quello della memoria come rimedio al male – che sarà al centro della lezione conclusiva del filosofo francese tzvetan todorov, la domenica mattina.Gli ultimi due spettacoli vedranno Vittorio Ser-monti leggere il canto X dell’inferno di dante (quello dove appare Farinata degli uberti) e Vla-dimir derevianko presentare lo spettacolo di dan-za “Nobile d’animo”, pensato appositamente per questa rassegna.

gli appuntamenti finali della rassegna “alla ricerca del buon governo”

ECONOmIA 1144 venerdì 14 novembre 2008 4

La volontà espressa da trenitalia di dirottare i treni di media percorrenza, regionali, interregionali e la maggior parte degli intercity sulla “linea lenta” con un notevole aumento dei tempi di percorrenza da chiusi per Firenze e roma, continua a far discutere. Secondo alcuni l’intento di ternitalia sarebbe chia-ro: far concorrenza agli aerei con treni superveloci dirottando i treni a media percorrenza sulla “linea lenta”. “Se le decisioni di trenitalia – commenta Sirio Bussolotti, Presidente di terme chianciano spa – dovessero essere confermate si tornerebbe ai treni a vapore, agli anni ‘50!”. L’impressione è che trenitalia continui a penalizzare una realtà già in cri-si, mentre sarebbe necessario cercare di fornire delle risposte alle esigenze sempre più pressanti di mobi-lità. in questi giorni si è anche verificato un appello dei sindaci di arezzo, Giuseppe Fanfani, di chiusi, Luca ceccobao e di orvieto, Stefano Mocio contro i tagli annunciati dei treni intercity sulla linea diret-tissima, che ha voluto così difendere gli utenti di tali tratte pensando anche allo sviluppo del territorio.“Siamo nel mezzo di una rivoluzione ferroviaria di cui vorremmo essere protagonisti e non spettatori passivi – dichiarano i primi cittadini delle princi-pali città attraversate dalla linea direttissima - una rivoluzione che da una parte vede il lato positivo dell’arrivo dell’alta velocità ferroviaria, dall’altra la drammatica scomparsa degli intercity dalla linea direttissima. i due fatti non sono solo indiretta-mente legati, e l’uno non è causa dell’altro. tutta-via, in una linea ci si muoverà presto con grande velocità (Firenze-Bologna in trentacinque minuti, Firenze-Milano in un’ora e trentacinque minuti, roma-Milano in tre ore e mezzo), nell’altra con grande lentezza (tempi di percorrenza raddoppia-ti). Le stazioni di arezzo, chiusi e orvieto saranno solo attraversate dalla direttissima senza avere treni veloci, quindi perderanno valore”. “dal 14 dicembre – continuano i sindaci - il nuovo orario ferroviario dovrebbe sancire questa situa-zione, con il definitivo taglio degli intercity dalla linea direttissima. così lavoratori, studenti, fami-glie, turisti saranno fortemente disincentivati ad usare il treno, e intercettare l’altra velocità sarà un problema per intere comunità. tutto ciò è inaccet-tabile, specie per la logica che sta dietro a queste scelte. trenitalia teme l’arrivo di altre società nella

remunerativa direttissima (sono già pronte cisalpi-no, dB, nuove società come quella degli industriali della Valle e Montezemolo), così occupa tutte le fa-sce orarie per scongiurare la concorrenza. è una lo-gica ‘aziendalista’ che non favorisce i cittadini, una potenziale competizione tra gestori che già esclude e seleziona: da un lato le linee che rendono econo-micamente e collegano solo le metropoli, dall’altro le linee da abbandonare perché poco remunerati-ve. Ma un governo può permettere tutto questo? Si può togliere improvvisamente un servizio pubblico senza dare un’alternativa? La linea direttissima è stata costruita con il denaro pubblico e non può essere attraversata esclusivamente dai treni veloci di trenitalia o di privati, perché più remunerativi: deve garantire anche il collegamento veloce con le grandi città e, quindi, con gli eurostar”. “Per questo – è la proposta dei sindaci - di fronte a un cambio di sistema imminente, occorre destinare una quota dell’orario al transito degli intercity lungo la linea direttissima. Proponiamo che dal 14 dicem-bre alcuni degli intercity che dovranno andare sulla linea lenta siano fatti viaggiare nella direttissima sia la mattina, che il pomeriggio, che la sera. Quando, cioè, viaggiano i pendolari. altrimenti, cosa faranno dopo il 14 dicembre i lavoratori e gli studenti? chi coprirà i costi di un uso esponenziale delle automo-bili? ci saranno strade e parcheggi a sufficienza nelle ore di punta? il numero dei pendolari negli ultimi anni è cresciuto del 35% (fonte: Sole 24 ore). è un dato impressionante, spinto dal costo del petrolio, dalla saturazione delle aree di sosta, dalla ricerca di sicurezza e dal costo elevato delle abitazioni nei cen-tri cittadini rispetto ai centri minori”. “dunque – concludono Fanfani, ceccoabo e Mocio - dobbiamo guardare al treno per un principio di so-stenibilità sociale ed anche ambientale. un’efficace pubblicità, stampata anni fa sul retro dei biglietti fer-roviari, recitava: “con questo viaggio hai prodotto il 92% in meno di anidride carbonica rispetto all’au-tomobile e l’88% in meno rispetto all’aereo”. allora ci vogliono i treni, e il coraggio di contrapporre idee e proposte alla spregiudicatezza di Governo e tre-nitalia. difendiamo il territorio, la qualità della vita, del diritto universale alla mobilità che queste scelte mettono in discussione: la nostra è una battaglia di civiltà e di diritto”.

treni tagliati, insorgono i comunidistribuiti Gli utili della fondazione mps

“Una risposta forte alla crisi dell’economia e dello sviluppo territoriale, questo è stato il nostro punto di riferimento per le erogazioni del 2008, visto che da sempre la Fondazione è molto atten-ta ai problemi del territorio e proprio lo sviluppo ha rappresentato uno dei cinque settori più ri-levanti tenuti di conto dai nostri finanziamenti”. Così il presidente della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Gabriello Mancini, ha introdotto la presentazione delle erogazioni 2008 a Palazzo Sansedoni durante una conferenza stampa. La distribuzione degli utili a valere sul Bilancio 2007 è stata approvata dalla deputazione amministra-trice della Fondazione e presentata dal presiden-te Mancini insieme al vice presidente Luca Bone-chi e dal direttore generale Marco Parlangeli. Oltre 233 milioni di euro, contro i 210 erogati nel 2007 a cui si aggiunge l’accantonamento di 38,4 milioni di euro destinati al Fondo di Stabilizza-zione delle erogazioni. Oltre 165 i milioni andati a terzi; 1.345 le domande accolte su un totale di 3.173 richieste di finanziamento. 46 i milioni de-stinati a progetti propri. Fra i favoriti comunque restano i progetti di sistema o progetti di aree. Allo sviluppo locale, con 64 milioni di euro, la quota più alta. Seguono l’arte e la cultura, con oltre 31,5 milioni di euro, l’istruzione con 17 mi-lioni di euro e la ricerca con 11,5 milioni di euro. Negli altri settori di intervento relativi a volon-tariato, welfare e assistenza anziani andranno quasi 31,4 milioni di euro. Come previsto dallo statuto è ancora il territorio senese, con il Comune e la Provincia, il princi-pale beneficiario degli utili, con oltre 134 milioni di euro. Al resto della Toscana destinati oltre 23 milioni di euro. “Le nostre decisioni si sono inquadrate dentro una strategia di prudenza, per la politica degli accattonamenti, prudenza che tenesse conto però delle esigenze del territorio senese. La Fondazione ha il dovere e il compito di verificare e controllare l’andamento delle spese. I progetti vengono costantemente monitorati anche per-ché non vogliamo assegnazioni fatte e non spe-se e diciamo no ai progetti fermi. Il budget non deve prendere la prevalenza, noi ragioniamo in termini di progetti”.

la decisione di trenitalia contestata dagli amministratori locali e regionali

BIANCONERO

a parer di leo

Se esistesse una classifica fatta con le sole partite che le squadre giocano fuori dalle mura amiche, il Siena sarebbe agli ultimi posti. Nelle sei partite in trasferta gioca-te finora ha infatti raccolto solo un punto, quello preso dal campo del Lecce dell’ex Beretta. è una casualità o ci sono, alla ba-se, motivi strutturali? Sono più portato a credere alla ipotesi della casualità. Non ci sono, in trasferta, scompensi evidenti nella tattica e nel comportamento dei giocatori. Ci sono, semmai, una serie di episodi che hanno marcato le singole prestazioni fuori casa. Se prendiamo ad esempio la partita di domenica con la Lazio il primo tempo poteva tranquillamente chiudersi sul 2-0 per noi. Ma così non è stato sia per i nostri errori che per la bravura del portiere av-versario. Fa bene perciò Giampaolo a dire che il Siena tira avanti per la sua strada. Continuando a fare punti preziosi al Ra-strello e cercando di far tesoro delle lezio-ni avute in trasferta (il cielo grida vendetta per alcuni goal che ci siamo mangiati) sa-rà possibile stare in posizioni tranquille di classifica fino alla salvezza finale.

Leo Salvietti

un solo punto fuori Casa: è mal di trasferta?

Partita delicata, la prossima col Bologna. Sia per i risvolti di classifica, i rossoblu sono fermi a 7 punti, avendo vinto due sole partite e avendone pareggiate una. Ma di questi punti, 3 li ha conquistati fuori casa. il Siena, come sappiamo bene, di punti ne 12 e di que-sti, ben 11 (tre vittorie e due pareggi) li ha conquistati in casa e solo 1 in trasferta. Se si guarda alla classifica (il Bologna si trova attualmente a occupare uno dei tre scomodi posti finali) e a come si è formata, tutto lascerebbe prevedere una gara difficoltosa (quale non la è?) ma abbordabile.una partita, però, da prendere con le molle. il Bo-logna ha cambiato allenatore e mira, con l’organico di cui dispone, a risalire presto in una posizione più tranquilla. e viene dal “miracoloso” pareggio con la roma.il Siena gioca bene, tiene bene il campo anche se c’è troppo scarto tra le qualità di azioni da goal che crea e dal numero di reti che effettivemente segna.a chi gli fa notare tutto questo evocando un un pro-

blema offensivo, l’allenatore Giampaolo risponde: “La squadra si sta comportando bene, credo che ci sia poco da sottolineare. i ragazzi hanno dato sempre il meglio e sono sempre stati all’altezza. c’è invece da guardare le partite fin qui disputate, compiere un’analisi approfon-dita sul come abbiamo giocato. ci manca qualche goal, ma le occasioni le abbiamo create. Poi per sfortuna, per meriti altrui o per decisioni errate non abbiamo portato a casa quanto meritavamo. Siamo in una buona linea di galleggiamento, nel gruppo c’è autostima, non c’è la richiesta di motivare o giustificare. una squadra matura si fa apprezzare anche per questo”.al posto di rossettini, squalificato, giocherà Moti che l’allenatore ha visto già pronto per partite diffi-cili come questa. Per il resto non ci dovrebbero es-sere grandi cambiamenti. a partite dalla presenza di Maccarone che gode della stima dell’allenatore, della società e che, proprio dopo la partita con la Lazio, ha avuto anche tutto l’appoggio e l’incoraggiame,to del tifo organizzato.

arriva il Bologna

urgono goal

134 venerdì 14 novembre 2008 4 BIANCOVERDE

il prossimo impegno della Montepaschi vedrà i nostri tri-campioni d’italia sfidare la Lottomati-ca roma sul parquet capitolino. dopo il filotto di successi in campionato, ovvio che la pressione e l’obbligo di vittoria è tutto dalla parte della squadra romana. i biancoverdi arriveranno a domenica dopo aver disputato otto partite di poco più di venticinque giorni con almeno 7000 chilometri percorsi fra pullman e aereo, con successi che hanno dell’incredibile. al momento di andare in stampa con il Gazzettino Senese non conosciamo il risultato della partita contro il Panathinaikos atene, ma di certo i successi a Kaunas e soprattutto quello casalingo contro il Barcellona, sono pietre miliari e rimarranno per sempre nella storia della nostra amata Montepa-schi, sia per l’importanza del risultato, che per lo spettacolo che è andato in scena in viale Sclavo. Nel frattempo la squadra sta crescendo come amalgama fra i giocatori: Finley e domercant sono sempre più integrati nel nucleo dello scorso anno, risultando determinanti negli ultimi successi. adesso l’obiettivo è roma, senza troppa pressione, come detto in apertura, visto il tour de force degli ultimi giorni e soprattutto perché siamo ancora imbattuti in campionato. Se perderemo… non sarà un problema, mentre se arriveranno due punti… i problemi saranno tutti di roma. andiamo dunque nella capitale senza nulla da perdere, coscienti che è una partita (come tutte le altre) importante contro una delle favorite alla vittoria finale, ma comunque assegnerà solo due punti, come i rimanenti 29 incontri della regular season. anche nel caso che a vincere sia la Lottomatica, rimarremo oltretutto in testa alla classifica. Match importante dunque, ma non determinante, visto che siamo ancora a novembre, sia nel bene, sia nel male. Non dimentichia-molo mai e soprattutto non pretendiamo di ottenere sempre vittorie, benché, detto con tanto orgoglio, la Mens Sana ci ha abituato male! Se guardiamo l’euroleague, il prossimo avversario che arriverà al PalaMensana sarà il Nancy (26 novembre), un match basilare come tutti gli altri, da giocare concentrati, sapendo bene che sarà determinante proseguire nell’imbattibilità casalinga di euroleague se vogliamo conquistare una comoda qualificazione al top 16, con calma e serenità, parole non comuni nel mondo del basket. Basta guardare Bologna, sponda Virtus o Fortitudo, per capire l’importanza di una seria programmazione, di una società con nervi saldi e soprattutto di un pubblico caldo, ma maturo, come quello del PalaMensana.

Lello Ginanneschi

a roma senza pressione

dopo la vittoria Con il barCellona e il “brindisi” Con la fortitudo, Grande serenità nel Clan bianCoverde

ARIETECi siamo: il freddo, il buio e la nebbia vi fanno sognare i tropici ma, ahi voi, i mari del sud sono lontani e costosi. Le stelle consigliano: pro-

vate a riprodurre l’ambiente tropicale in bagno, con i vapori dell’acqua bollente e qualche profumo esotico. Se non altro, vi sarete scaldati. freddolosi.

TOROAltro che recessione, cari amici del Toro, non vi abbia-mo mai visto così spendac-cioni! Va bene che si vive una volta sola ma così rischiate

di mettere in serio pericolo le certezze costruite per la vecchiaia. Insomma, attenti alla liquidità, rischiate di fare la fine di certe banche... esposti.

GEMELLIDi riunioni sindacali e as-semblee infuocate non ne potete più, vi capiamo. Scioperano i bus, si fer-mano gli aerei e anche voi

non vi sentite tanto in forma. Non vi resta che attendere fiduciosi buone nuove e il prossimo stipendio, sperando che non dobbiate attendere a lungo. speranzosi.

LEONEVostro figlio chiede la moto, vo-stra figlia parla già di settimana bianca ed è inutile stare lì a spie-gare loro che basta sentire un tg per capire che le cose non vanno proprio benissimo in questo mo-

mento. Provate con il taglio della paghetta e qualche minaccia di licenziamento... assediati.

BILANCIAAdesso inizieranno a proporvi l’inevitabile gita ai mercatini di Natale, che proprio non vi pote-te sopportare, lo sappiamo. Mai che vi propongano i mercatini delle Hawaii, o, almeno, quelli

del Mar Rosso. A vedere quelli andreste volentieri, cer-cate di far passare questo messaggio. sognatori.

SAGITTARIOVi meritereste più attenzioni, d’accordo, e vorreste più cocco-le, lo sappiamo. Ma con questo partner, cari/e amici/che del Sa-gittario, al momento sembra dif-ficile che le cose possano cambia-re. Prendere l’iniziativa: in amore

vince chi fugge. Iniziate a correre. trascurati.

ACQUARIOIl colesterolo è sotto control-lo, la pressione nella norma e l’umore ottimo, finalmente. Risollevati dagli incoraggianti risultati delle analisi, potreste cercare anche di godervela

un po’. Scegliete voi l’autoregalo migliore ma attenti, il controllo medico è fra 15 giorni. monitorati.

CANCROIl vostro passato sta tornando a galla grazie (?) a facebook e voi non sapete più come tacere alla vostra compagna di quel-la vacanza con gli amici e come spiegare gli insistenti messaggio

della bionda dall’aria prosperosa. Marte consiglia: mentire sempre e comunque, la verità non paga. scoperti.

VERGINELe amiche vi invidiano il cappotto nuovo e la ritrovata forma fisica ma non fatevi ingannare: quello che real-mente le fa imbestialire è che lui ab-bia tutti quegli anni meno di voi. Dite che è merito dei massaggi e della pa-

lestra ma non rivelate il vostro segreto. Tanto loro lo immaginano. seducenti.

SCORPIONESiete ancora euforici per il ri-sultato delle elezioni america-ne e in casa vostra proseguono i festeggiamenti tra rhythm and blues e film di Spike Lee. Ma andare in giro parlando so-

lo lo slang dei neri di Harlem potrebbe crearvi qualche problema alla lunga, fate attenzione. obamiani.

CAPRICORNOIl pettegolezzo giungerà ben presto fino alle vostre orecchie: dice che pare che la vicina sappia che il vicino ha visto che il giornalaio ha

detto. Insomma, si sono sparse strane voci sul vostro conto. Strani orari, strane frequentazioni, strani giri. Voi non stranitevi e andate avanti. osservati.

PESCIAnche per quest’anno la maratona di New York è andata, niente da fare. Ma avete davanti molti mesi per prepararvi e alla prossima, chissà. Intanto consolatevi

con Corri sulla Francigena a Monteriggioni. Senza cu-rarvi troppo di chi va più veloce di voi. podisti.

numeri utiliprefettura 0577 201111Questura 0577 201111Comune di siena 0577 292111polizia municipale 0577 292550ospedale siena 0577 585111Cup 0577 382222pubblica assistenza 0577 46180misericordia 0577 280028train siena 0577 204111stazione f.s. 0577 280115radiotaxi 0577 49222musei e bibliotechebiblioteca intronati 0577 280704s. m. della scala 0577 224811museo Civico 0577 41169archivio di stato 0577 247145pinacoteca 0577 286143opera del duomo 0577 283048fisiocritici 0577 47002

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è stato trovato, in evidente attesa del pa-drone che lo ha abbandonato. è molto buono, probabilmente abituato in casa, non sporca, ama la compagnia degli esseri umani, ti da la zampa se gli fai le coccole. Non ama i gatti. e’ sterilizzato. Sta sof-frendo molto l’assenza di un padrone.Si affida solo in toscana.Per informazioni:Laura 339 8111506anpanasiena@gmail.comhttp://adottaunpelosino.myblog.it/

adotta carlo

Avrà luogo anche quest’anno il torneo del Meeting solidale di ba-sket, calcio e tiro con l’arco. Organizzato dal Comitato associazioni sportive senesi, quest’anno l’evento sportivo, che si svolgerà il 24 no-vembre, avrà l’importante compito di devolvere l’intero ricavato alla Fondazione Stefano Bellaveglia a sostegno del progetto attrezzatura palestra Aism S.Miniato. L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio del Co-mune di Siena, del Comune di Asciano, del Comune di Castelnuovo Berardenga e del Coni provinciale di Siena. La manifestazione sarà ospitata oltre che dagli impianti dell’Asta Taverne, dal palazzetto Ar-bia e dal circolo Arci di Casetta. Testimonial dell’edizione 2008 l’olim-pionico Matteo Betti, primo alle selezioni per i prossimi campionati mondiali di scherma per disabili.

società e volontariato

meetinG solidale 2008