Acquaborra, tanti interrogatividietro al dramma

S e t t i m a n a l e g ra t u i t o d i i n f o r m a z i o n e e d i t o d a A l s a b a G ra f i c h e • A n n o I • n u m e r o 6 • R e g i s t ra z i o n e n . 7 d e l Tr i b u n a l e d i S i e n a d e l l ’ 8 a p r i l e 2 0 0 8 • w w w. a l s a b a . i tCh iuso in redaz ione i l 7 magg io 2008 • Ti ra tu ra 7 .000 cop ie • S tampato su ca r ta 100% r i c i c la ta con march io eco log i co “Ange lo B lu”

A PAGINA 3

0 3VITA DI CONTRADA � venerdì 9 maggio 2008 � �CRONACA

Il corpo del giovane Francesco Dragoni, studente di filosofiaaretino di vent’anni, non è ancora stato estratto, mentrescriviamo, dalla polla sulfurea dell’Acqua Borra. Si tratta di un caso drammatico su cui si sta riversandol’attenzione di tutti i media, come già era successo per i duebambini ritrovati nel pozzo a Gravina di Puglia. Francesco e i suoiamici avevano deciso di fare un bagno di notte. Cosa consuetanonostante i divieti di balneazione posti dal comune già il 28marzo scorso. In seguito a uno smottamento infatti il terreno èsoggetto a frane frequenti, frane che stanno rendendo ilritrovamento del corpo di Francesco particolarmente difficoltoso.Tanti interrogativi (Erano sufficenti i divieti? Non era il caso forsedi transennare la zona dopo gli smottamenti? Non si dovevaprocedere ad annunci pubblici sul pericolo?) stanno dietro ildramma dell’Acquaborra e rendono la vicenda problematica einquietante.Nonostante le prime risposte sono state date dall’amministrazionecomunale, molti dubbi restano irrisolti.Nelle immagini i tentativi di recuperare il corpo del giovane.

Acquaborra, tanti interrogativi dietro al dramma

�04 NOTIZIE IN BREVE� venerdì 9 maggio 2008 �

1234

Una carta di Siena dall’altoÈ stato presentato lunedì5 maggio, al PalazzoSquarcialupi del SantaMaria della Scala, il nuovoprogetto di cartografia nu-merica (in scala 1:500) diSiena. L’idea, realizzatadal Comune con la colla-borazione della Fondazio-ne del Monte dei Paschi, ènata per dare la possibili-tà a tutti di poter ammira-re la nostra città dall’altodando così modo a chiun-que di poter misurare ledistanze sia in orizzontaleche in verticale e di poterapprezzare i particolariarchitettonici che moltospesso sfuggono ancheagli osservatori più atten-ti. La consultazione dellanuova cartografia sarà di-sponibile presso l’ufficioCartografia, Informatica eSIT della Direzione Ge-stione del Territorio, in viadi Città, 81 e prossima-mente anche su www.co-mune.siena.it alla sezioneterritorio.

Un’opera d’arte per la risalita“Risalita 500” è il nuovoprogetto di Siena Par-cheggi per corredare leproprie infrastrutture,come già era successoper il Parcheggio il Cam-po con il Campo Stellare.La struttura interessata èla risalita di San France-sco in cui è previstal’istallazione di una com-posizione in ceramicarealizzata da Fabio Maz-zeri e Monica Putti con ilcoinvolgimento degli stu-denti dell’Istituto d’Arteche finora hanno realiz-zato 200 mattonelle di cuiuna parte realizzata inbianco e nero e un’altradipinta. Al progetto han-no aderito anche artisti difama internazionale co-me Loris Cecchini e NeilTetkowski. A completa-mento dell’istallazione,Fabio Mazzeri ha realiz-zato un’opera di grandidimensioni che occuperàil soffitto della risalita inVia Peruzzi.

Una città abbastanza sicuraNel rapporto del Diparti-mento di Scienze medico-legali dell’Università diSiena presentato in Pre-fettura al Comitato provin-ciale per l’ordine e la si-curezza pubblica di Siena,è emerso non solo una di-minuzione dei fattori criti-ci in ambito di sicurezzarispetto al passato, maanche che il sistema di si-curezza è in grado di ri-spondere adeguatamentealle esigenze della città. Il prefetto Giulio Cazzellaha voluto evidenziare ilproblema “ubriachezza”ponendo al centro delladiscussione la messa apunto di strumenti di re-pressione del fenomeno,anche grazie al volonta-riato sociale. A tale proposito sono sta-te rese note le misure diprevenzione che sarannoadottate nei confronti deilocali e delle personecoinvolti in situazioni didisordine.

“Ai limiti del racconto”Il convegno che si terrà dall’otto al dieci maggio nei lo-cali del Collegio di Santa Chiara ha la caratteristica diessere uno sguardo interdisciplinare con l’intenzione dianalizzare le forme del racconto. Tra i nomi invitati sisegnalano Bruno Clément, Clemens-Carl Härle chepresiederanno alla giornata d’apertura, mentre tra i re-latori “residenti” ci saranno Omar Calabrese, Talia Pec-ker-Berio, Guido Mazzoni, Catherine Maubon e StefanoCarrai. Il convegno, organizzato nell’ambito della Con-venzione tra la Facoltà di Lettere e Filosofia di Siena e ilCollège International de Philosophie di Parigi, intendestudiare il genere del racconto superando ogni defini-zione, con l’intento di celebrare una delle forme più dif-fuse e più antiche della comunicazione umana. I puntidi vista saranno molti: da Benjamin a Lyotard, da Aristo-tele a Bergson, ma forse la frase più illuminante riferi-ta al racconto è quella citata dal detto di un narratoreafricano riportata da Ernst Bloch nelle sue Tracce: “Sequesta storia non è niente, appartiene a chi l'ha raccon-tata; se è qualcosa, appartiene a noi tutti”.

0 5� venerdì 9 maggio 2008 � �ECONOMIA E FINANZA

La Fondazione Mps chiude il bilancio consuntivo2007, il tredicesimo dal conferimento della socie-tà per azioni bancaria, con un avanzo di eserciziodi 401,33 milioni di euro (erano 265,3 nel 2006,+51,27%) e un patrimonio netto contabile chesfiora i 5,4 miliardi. L’attivo totale ammonta a 6,38miliardi di euro. Il bilancio, approvato ieri, 29aprile, dalla Deputazione Generale, è stato illustra-to alla stampa oggi, 30 aprile, dal presidente dellaFondazione Gabriello Mancini, dal vicepresidenteLuca Bonechi e dal direttore generale (provvedi-tore) Marco Parlangeli.Le risorse disponibili per l’attività istituzionale dadistribuire alla collettività nel 2008 si attestano a222,4 milioni di euro contro i 172,4 emergenti dalbilancio 2006 (saliti poi a oltre 210 milioni in sededeliberativa delle erogazioni). Di questi 222,4 mi-lioni, 155 milioni andranno ai progetti terzi, 46 mi-lioni saranno destinati ai progetti propri, 21,4 mi-lioni verranno suddivisi in parti uguali fra FondiRegionali del Volontariato e “Progetto Sud” pro-mosso dall’Acri e dal Forum del Terzo Settore. Oltre 38 milioni saranno inoltre destinati al “Fon-do stabilizzazione delle erogazioni”.Valori estremamente lusinghieri che registrano unnotevole balzo in avanti rispetto al 2006, dovutoanche al fatto che nel precedente esercizio eranostati decisi accantonamenti prudenziali straordina-ri per 153 milioni di euro contro i 53 di quest’an-no. Dopo le imposte (2,88 milioni in bilancio),

Si è tenuta lunedì 5 maggio l’as-semblea dei soci che ha conferma-to Enzo Viani alla guida della socie-tà che gestisce lo scalo diAmpugnano con il consenso unani-me di partner pubblici e privati.Nella stessa assemblea è stato no-minato il nuovo consiglio di ammi-nistrazione. Al fondo Galaxy, che

ha nominato 4 dei 7 consiglieri,spetta anche la decisione in meritoal futuro amministratore delegato.Decisione che sembra propendereper la nomina di Riccardo Raimon-di, ex dirigente Alitalia. Un uomodi grande esperienza e professiona-lità affiancherà dunque il resto delconsiglio composto da: Gwenola

Chambon (funzionario Galaxy),Roberto Tommasetti (ex dirigenteAlitalia), e Corinne namblard, am-ministratore delegato di Galaxy,tutti di nomina Galaxy; RobertoBoccucci, nominato dalla BancaMonte dei Paschi e, accanto al pre-sidente Viani, Marcello Rustici, exsindacalista cisl dell’Università.

l’avanzo di esercizio (l’utile netto della Fondazio-ne) si attesta a 401,33 milioni. Detraendo gli ac-cantonamenti per incremento del patrimonio, im-porto massimo consentito dalla normativa (80,27milioni a riserva obbligatoria e 60,20 a riserva fa-coltativa per l’integrità del patrimonio), e i 38 mi-lioni per il Fondo di stabilizzazione delle erogazio-ni, si ottengono i 222,4 milioni destinati all’attivitàistituzionale. Il patrimonio netto contabile toccaquota 5,389 miliardi di euro (5,244 nel 2006), qua-si il doppio rispetto ai 2,7 del primo esercizio am-ministrativo, chiuso nel 1996.Il confronto fra i dati del Bilancio 2007 e quellodei precedenti esercizi mette in evidenza il persi-stente sviluppo della Fondazione negli anni e, inparticolare, sottolinea la crescita della sua consi-stenza patrimoniale.

La Fondazione Mps distribuirà quest’anno oltre 222 milioni di euro

BANCASSICURAZIONE

La parola bancasssicurazione è un neologismoconiato negli anni ottanta dai francesi (bancas-surance o assurebanque), che, in forma sinco-pata, dà conto dei legami fra imprese bancariee imprese assicurative. In particolare, il terminenasce relativamente al fenomeno della distribu-zione di prodotti assicurativi tramite sportellibancari. Se questo legame di tipo operativo se-gna un momento chiave della bancassicurazio-ne, non sono meno importanti i reciproci nessipartecipativi fra le due tipologie di imprese. Sutali interessenze, infatti, ha preso corpo la strut-tura organizzativa del “gruppo bancario-assicu-rativo”, oramai diffusa anche nel nostro paese.

PRESENTATO DAL PRESIDENTE MANCINI IL BILANCIO CONSUNTIVO DEL 2007

NOMINATO IL NUOVO CDA DELL’AEROPORTO DI SIENAENZO VIANI È STATO RICONFERMATO PRESIDENTE

LE PAROLE DELL’ECONOMIAa cura di Frustalampi

Oggi la piazza si confronta con le nuove esigenzedel turismo di massa, poiché è evidente che unluogo così speciale debba imporre dei limiti alleattività che ospita, soprattutto quando questepossono mettere a repentaglio la sua integrità fi-sica. Ma non c’è almeno per ora reale motivo diallarme nonostante le migliaia di persone che vi-sitano e/o stazionano nella conca. Quindi, aldilàdelle contingenti polemiche, il regolamento di-scusso e approvato dal comune a cavallo tra il2004 e il 2005 mostra ancora la sua sostanziale va-lidità e più che il problema di modificarlo si po-ne quello di farlo conoscere e di farlo applicare.Non è quindi all’ordine del giorno dell’Ammini-strazione comunale alcuna revisione parziale o to-tale del regolamento. Al contrario, per farlo cono-

scere sono allo studio una serie di iniziative mi-ranti ad informare, con materiale prodotto inmolte lingue, i visitatori italiani e stranieri, perspiegare loro che ci si può tranquillamente sede-re in piazza evitando però i bivaccamenti e perchiarire quali sono i comportamenti da tenere eda evitare nel rispetto dell’identità di questo luo-go. Il Campo di per sé è più di un monumento, èpiù di uno spazio urbano: è il luogo del Palio edel Palazzo Comunale, è la sola occasione diapertura di un centro cittadino che si articola inun gomitolo di vicoli. Insomma, Piazza del Cam-po è unica sia artisticamente sia per la sua funzio-ne sociale. È chiaro che questo problema riguar-da in primis le gite scolastiche e gliassembramenti più numerosi, nonché l’alta con-

centrazione di studenti distratti che spesso si di-menticano la bibita o la carta del gelato. Ma che fa-re? Nessuno vieterà di godersi una giornata di solein piazza, ma ciò che può giovare veramente al sa-lotto cittadino è un maggiore coinvolgimento del-le parti, responsabilizzarle e riuscire a far capire lo-ro la bellezza e la dimensione umana di questospazio. Tutto sommato, il caso senese non assumei toni polemici che in questi giorni hanno caratte-rizzato i dibattiti politici e culturali riguardo allagestione di altri centri storici d’Italia come a Vene-zia dove ci sono state grandi polemiche per la proi-bizione di vendere cibo per i piccioni in piazza SanMarco, e ad Assisi dove è stato proibito mendica-re nella Basilica di San Francesco e in città.

Riccardo Greco

PIAZZA, BELLA PIAZZALA QUESTIONE DELLA FRUIZIONEDI PIAZZA DEL CAMPO SIRIPRESENTA DI CONTINUO,ASSUMENDO DI VOLTA IN VOLTATONI DIFFERENTI E IN GRANPARTE CONDIZIONATIDALL’INTERLOCUTORE DI TURNO.

VITA DI CONTRADA

AAQQUUIILLAACome previsto dal regolamento del palco, i vicari sa-ranno a disposizione dei contradaioli presso la sededella contrada venerdì 9 maggio dalle 21 alle 23 per.Pagamento del palco per il Palio di luglio per coloroche avendone diritto hanno esercitato la prelazione;inserimento/iscrizione dei contradaioli nella lista gra-duatoria; formazione di una lista per le donne che so-no interessate al palco/terrazza. Ricordiamo che iltutto dovrà essere fatto di persona. Sabato 10 maggiopizza in società. Le tessere sono in vendita in societàentro le 24 del giorno precedente. BBRRUUCCOOSabato 10 maggio visita guidata alla mostra “Maestrisenesi del Lindenau museum di Altenburg”. Il ritrovo èfissato alle ore 17 davanti al Santa Maria della Scala.Seguirà happy hour da Francesca e Letizia all’EX-Vinis. CCHHIIOOCCCCIIOOLLAANei giorni 10 e 11 maggio, la società delle donne orga-nizza la tradizionale maggiolata con visita ai SetteColli di Roma, villa Adriana e villa d’Este. Partenza al-le 6.45 da porta San Marco. Per informazioni rivolger-si a: Laura Riannetti, Lucia Lungarella, Raffaella Do-minaci e Laura Marchetti. Corsi per alfieri etamburini. Alfieri: mercoledì dalle 17e sabato dalle 16.Tamburini: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17.30.Tamburini novizi: martedì e giovedì dalle 17.30.CCIIVVEETTTTAALa società Cecco Angiolieri organizza per venerdì 9maggio “Cena e… balla coi gufi” nel Castellare conaperitivo alle 19. Durante e dopo la cena musica eanimazione con Alex Baldi. Per prenotazioni telefona-re al Bar Centrale: 335 64987016. Sabato 10 maggio “Ilbanco dell’oste” osteria nel Castellare con aperitivodalle 19.30, dopo cena, giochi. Martedì e venerdì dalle

18.30 nel Castellare corsi per alfieri e tamburini.DDRRAAGGOOCorsi per alfieri e tamburini lunedì e mercoledì dalle17,30 ai Voltoni e sabato alle 15,30. Per informazionirivolgersi a Gabriele al 335 6087554.GGIIRRAAFFFFAAVenerdì 16 maggio cena di chiusura del Toc con pro-clamazione e premiazione dei vincitori. In cucina ipresidenti. Le tessere sono in vendita in società finoad esaurimento posti. Per informazioni contattareCristina al 333 1806560 o Lorenza al 347 8346353.IISSTTRRIICCEEDomenica 18 maggio visita guidata alla mostra “Mae-stri senesi del Lindenau museum di Altenburg” a Pa-lazzo Squarcialupi. Il ritrovo è fissato alle 10.40 inpiazza Guido Chigi Saracini. I contradaioli interessatia partecipare possono dare la propria adesione tele-fonando al numero 333 3253530 entro il 15 maggio.LLEEOOCCOORRNNOOTutti i martedì e i venerdì alle 18, nei giardini dellacontrada, allenamenti per alfieri e tamburini.LLUUPPAASabato 10 maggio cena di pesce per soci e famiglia.Martedì 13 alle 21 nel cappellone si terrà il corso diteoria e pittura araldica del professor Pierluigi Olla.Per informazioni contattare i provveditori. NNIICCCCHHIIOOVenerdì 9 maggio alle 21.30 presso “La Pania” assem-blea propositiva con all’ordine del giorno: propostaper le future modalità di elezioni del seggio e suacomposizione. Martedì 13 maggio cenino con il capi-tano, per partecipare segnarsi in società.OOCCAAFesta titolare in onore di Santa Caterina, 9-11 maggio.Programma dei festeggiamenti; venerdì 9 maggio ore

GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA

18 sala delle Vittorie, la Statua di Santa Caterina diNeroccio di Bartolomeo Landi “Storia di un’immagi-ne” – Incontro con la direttrice della Pinacoteca Na-zionale di Siena dottoressa Annamaria Guiducci. Ore19 oratorio di Santa Caterina: solenne benedizionedell’immagine di Santa Caterina; ore 20,30 cena dellacomparsa aperta a tutti i contradaioli. Sabato 10 ore16 omaggio ai contradaioli defunti, ore 17,30 cerimo-nia di iniziazione dei giovani e gelle giovani di Fonte-branda, incontro sul tema: “ Fontebranda tra storia eidentificazione”, ore 18,30 fonti di Fontebranda: batte-simo contradaiolo; ore 21,15, piazza Indipendenza: ri-cevimento della signoria; ore 21,30 oratorio della con-trada: solenne mattutino; ore 22 concerto bandistico. OONNDDAAVenerdì 9 maggio cena del Festivalbarre. Durante lacena verrà proiettato il video della bella serata tra-scorsa in occasione del Festivalbarre. Per informazio-ni e prenotazioni telefonare in società. Corsi per alfie-ri e tamburini presso il Piazzale Santa Croce ilmartedì e il giovedì alle 18 e il sabato alle 16.30.PPAANNTTEERRAAVenerdì 16 maggio cena in terrazza “… parlando delPalio”. Per prenotazioni segnarsi in società.SSEELLVVAATTAARRTTUUCCAAIn occasione di “Musei in contrada sotto le stelle”promossa dalla circoscrizione 4, il museo della con-trada rimarrà aperto al pubblico giovedì 15 maggioper visite notturne a partire dalle 21.TTOORRRREEVenerdì 9 maggio discoteca alla Chicca del Sole. Perinformazioni telefonare a Federico al 338 4691463.VVAALLDDIIMMOONNTTOONNEEDomenica 11 maggio pizza in società alle ore 20

Il ponte del 1 maggio ha visto cavalli e fantini impegnatiin tre appuntamenti. Giovedì si è corso infatti il Paliodell’Arcata ad Acquapendente, che ha visto la vittoriameritata di Brio, qualificato come secondo nella primabatteria vinta da Clemente. Quest’ultimo è arrivato davanti a tutti anche nella se-conda corsa di qualificazione precedendo Tittia. Laterza e ultima batteria è stta vinta invece da Voragine.Nelle corse riservate ai mezzosangue si è invece mossobene Incantos montato da Clemente. Venerdì si è poi corso il Palio di Asti in notturna, ri-servato ai purosangue e vinto da Brio sul cavallo cheprobabilmente porterà al Palio di Legnano. Sabatoci sono state infine le corse a Monteroni dove si so-

no particolarmente messi in evidenza: Elimia conPusceddu nella prima corsa; Elfo di Montalbo, nellaterza corsa, che ha effettuato ulteriori progressi do-po Monticiano; Edolo nella quinta; Già del Menhirmontato da Massimino che con un ottimo spuntodalla rincorsa prende la testa della sesta corsa dimo-strando gran maneggevolezza e adattabilità, e infineLampante. Da segnalare il ritorno di Trecciolino chenella settima corsa su Iron River è tornato a con-frontarsi in provincia, dopo parecchio tempo, con isuoi colleghi. Una pista quella di Monteroni che ha permesso di ve-dere la capacità di corsa e di allungo dei cavalli, anchese per Piazza è importante non solo la velocità, ma an-

che la precisione nelle curve e la capacità di accorcia-re l’azione. È importante perciò vedere le ultime due prove diMonticiano, l’11 e il 21 maggio, per verificare l’adatta-bilità nelle curve dei cavalli che hanno dimostrato unbuon passo a Monteroni. Martedì 6 maggio durantel’assemblea generale, indetta dalla Contrada dell’Oca,che fra gli argomenti all’ordine del giorno ha visto lariconferma dello staff palio e l’elezione della nuovacommissione elettorale, è stato eletto, in tarda notte, ilnuovo capitano: Marco Bartali (nella foto). È inoltrestato deciso di celebrare la propria festa titolare nellegiornate dal 9 all’11 maggio.

Claudia Gasparri

Bruschelli nelle corse in provinciaINTANTO L’OCA HA ELETTO IL NUOVO CAPITANO: È MARCO BARTALI

�08 SPECIALE� venerdì 9 maggio 2008 �

Siena e la sua provincia indubbiamente costituiscono uno sce-nario suggestivo per quello che è considerato il giorno più bel-lo della vita. Le possibilità sono molteplici, sia che si voglia ce-lebrare il matrimonio in chiesa sia che si preferisca il rito civile.La particolarità del nostro territorio infatti è proprio quella diospitare anche comuni situati in luoghi bellissimi con sale dinotevole valore artistico. Un esempio perfetto è quello delMunicipio di Siena dove è possibile sposarsi circondati da af-freschi dipinti dai più grandi maestri della scuola senese. Perchi volesse però spostarsi dal centro storico cittadino, il terri-torio offre ugualmente località suggestive come il Municipiodi San Quirico d’Orcia, immerso nell’omonima valle, o il Pa-lazzo comunale medievale di San Gimignano, città delle belletorri, e ancora il Municipio della rinascimentale Pienza. Ov-viamente anche il rito religioso offre dei luoghi emozionanticon le numerose chiese presenti in provincia. Tra queste senzaombra di dubbio il Duomo di Siena, l’abbazia di Sant’Antimoo ancora la chiesa romanica di Abbadia Isola dove si è ancoraricevuti da una anziana signora, unica depositaria delle chia-vi, che gentilmente consente di visitare la chiesa. Le possibili-tà per celebrare un bel matrimonio sono quindi molteplici e aqueste vanno aggiunti senza dubbio i castelli che in quantopiccoli borghi consentono di celebrare il rito e di fermarsi poia festeggiare con amici e parenti nelle immediate vicinanze.Monteriggioni sicuramente costituisce l’esempio più classicoe suggestivo, con la piccola chiesa che si apre all’esterno suuno scenario particolarmente coinvolgente. A questo va sicu-ramente aggiunto il Castello di Modanella, presso Serre di Ra-polano, o il borgo di Castelvecchio presso Radicofani.

Indubbiamente “l’abito non fa il monaco”, ma è altrettanto vero che il giorno del proprio matrimonio si vuole indossarequalcosa che ci rappresenti e ci valorizzi. Per questo motivo la scelta non è mai facile ed è inevitabile girare mille negozi evedere milioni di modelli prima di trovare il proprio abito. La scelta può ovviamente ricadere in un modello già confezio-nato a cui occorre solamente apportare piccole modifiche in base alle proprie preferenze, ma può anche succedere chenessun modello ci soddisfi particolarmente. Ed è proprio in questo caso che si può ricorrere ad un abito sartoriale, a qual-cosa che veramente ci “sia cucito addosso”. Complice una buona sarta, ovviamente, possiamo creare il nostro abito comepiù ci piace, optando anche per qualcosa che non sia tipicamente un abito da sposa, ma piuttosto un capo da cerimonia,elegante e sobrio. A Siena vi sono diverse sartorie dove questo è possibile, una su tutti è rappresentate dal negozio Il Ci-gno che realizza unicamente abiti, da cerimonia o da sposa, su misura. Chiaramente si può scegliere colore, tessuto e quan-t’altro, come ricordava un abito da sposa rosso in vetrina qualche tempo fa. Anche la provincia offre delle possibilità, so-prattutto per chi è in cerca di un rapporto qualità/prezzo piuttosto vantaggioso, offrendo, nelle zone più industriali versoFirenze, alcuni negozi da sposa che offrono numerosi modelli.

La donna la donna la don-na… o l’omo?Questa celebre frase trattadal film “Berlinguer ti vogliobene” di Giuseppe Berto-lucci è la più adatta a ripor-tare la conversazione sull’uo-mo che in questa paginadedicata alle spose stavascomparendo tra i fiori e ivestiti bianchi. Che fa il ma-schio quando arriva l’ora del

Son tornate a fiorir

UNO SCENARIO CHE SEMBRA FATTO APPOSTA

ADDIO AL CELIBATO L’ABITO NON FA IL MONACO MA LA SPOSA SÌ

0 9MATRIMONI � venerdì 9 maggio 2008 � �

La lista di nozze è ormai un’abitudine consolidata per le coppie di futuri sposi che capitalizza-no così regali di parenti ed amici evitando inutili doppioni o imbarazzanti presenti a volte discarso gusto. Se state per trasferirvi nella vostra prima casa e avete bisogno dei così detti “ca-salinghi” (piatti, bicchieri, stoviglie e tutto quanto servirà a rendere pratica la vita della vostranuova famiglia), le occasioni non mancano: ogni negozio di questo genere sarà infatti felice diaccogliere la vostra lista inserendo, magari, anche qualche pezzo più importante come, ad esem-pio, un piccolo elettrodomestico. Se invece avete già un buon “corredo” ma dovete finire di ar-redare il vostro nido, un’ottima scelta può essere rappresentata dal mobilificio Furzi. Il nego-zio, che ha una vasta esposizione di cucine in via Massetana Romana, ha in realtà all’interno ungrande assortimento di coomplemeti d’arredo di grande gusto e ottimo livello che vanno daitappeti alle tende, dai vasi importanti ai lampadari, oltre, naturalmente, al resto dell’oggettisti-ca perla casa. Un consiglio per chi, con poche finanze, decidesse di fare un regalo fuori saccoè il negozio Pellini in via dei Termini. Il negozio, molto caratteristico, offre idee sfiziose ed ori-ginali ad ottimi prezzi che vi faranno apprezzare per la vostra singolarità. Sesiete amanti dell’et-nico, potete rivolgervi allo storico Drago rosso di via….o al più recente Tek in via MassetanaRomana. Da non dimenticare che un’ottima soluzione per la vostra lista di nozze è rappresen-tata dall’agenzia di viaggio dove tutti i partecipanti al vostro matrimonio potranno lasciareunaquota perregalarvi un viaggio di nozzeda sogno. Destinazione: a vostra scelta!

matrimonio? Normalmenteha meno pensieri della suacompagna, perché di abitiinteri sono pieni i negozi enon è così frequente ricorre-re alla sartoria per averneuno fatto su misura. Tolto ilpensiero delle scarpe e diuna spuntatina ai capelli losposo è belle e fatto… Il ve-ro zoccolo duro è dare sod-disfazione agli amici che,

non si sa perché, vivono ilmatrimonio altrui come ungrande momento per lasciar-si andare. Così, spesso l’uo-mo deve subire gli scherzigoliardici degli amici d’in-fanzia che ritornano adun’imbarazzante ilarità ado-lescenziale, deve farsi trasci-nare nell’ambiente oscuro diun locale notturno, accettaredivertenti gadget acquistati

al sexy shop di MassetanaRomana, magari accompa-gnati dai relativi ammicca-menti. E, soprattutto, allosposo tocca l’arduo compitodi tranquillizzare la futuramoglie con la promessa chequella sera non succederàniente, sciorinando il reper-torio di frasi quali “mascherzi”, “ma ti pare”, “si vaper fare due risate tra ami-

ci”. I dubbi della compagna,anche di quella più fiducio-sa, saranno duri a morire an-che dopo il fatidico “Sì”.Tuttavia, è innegabile che ilrito dell’addio al celibato ri-scuota molte adesioni e dun-que che fare? La classicasbronza tra amici è forsel’opzione migliore e il came-ratismo che si instaura tra imaschi in queste situazioni

fa riaffiorare i ricordi sbiadi-ti di vecchie avventure. Cheandiate al Barone Rosso, al-l’Irish Pub, o alla Birreria diPiazza del Campo, mi racco-mando, evitate di farlo la vi-gilia delle nozze. L’indoma-ni, davanti ai vostri occhi apesce lesso, la furia dellasposa potrebbe essere inar-restabile…

r.g.

Oggigiorno molte coppie tendono a minimizzare sulla tradizione del matrimonio, specialmen-te quando questo non è così vicino da doverci pensare concretamente. Ma quando iniziano isentori del grande passo ecco che spesso ci trasformiamo in teneri romanticoni, mandando afarsi friggere tutta quella modernità di coppia che ostentavamo fino a quel momento. Con essasvanisce anche il desiderio di un buffet frugale e di una location spartana, e per questo motivogli esperti del settore hanno creato una ricchissima rete di strutture da favola dove trascorrerequei momenti indimenticabili. Si va dai piccoli borghi medievali come il Castello di Meleto, diVelina e di Modanella, alle abbazie sperdute tra i colli senesi, ma ci sono anche gli agriturismopiù informali e i relais di lusso con tanto di piscina e centro benessere. Alcune ville come quel-la di Vicobello possiedono uno charme speciale, ma anche gli Orti dei Tolomei o il Granaio diMontaperti sono assai suggestivi con i loro archi e i soffitti a volta. C’è proprio l’imbarazzo del-la scelta e, comunque, anche chi ama le cose semplici se cerca bene troverà qualche fattoria di-sposta a preparare un catering casalingo.

re le spose

UN TEMPO ERA L’ULTIMO “COLPO D’ALA”

SPARTANO O ARISTOCRATICO, IL PRANZO È SERVITO

LA LISTA DI NOZZE È ORMAI UNA PRASSI

Il quinto “scudetto” consecutivo conquistato dal Sienaporta la firma di Mario Beretta. Ok, si tratta di una sal-vezza, ma come definire diversamente un risultato cosìimportante che ogni anno si ripete quasi miracolosamen-te? Il calcio di oggi è quello delle “grandi piazze” e deibacini d’utenza milionari. Siena qualitativamente non haniente da invidiare a nessuno, ma i numeri parlano chia-ro. E rendono l’idea dell’enormità dell’impresa compiu-ta da mister Beretta, che ha condotto la squadra a unasalvezza tranquilla dopo averne ripreso la guida mentreera ultima in classifica, quasi a metà campionato. Un ri-sultato importante, ottenuto con l’apporto fondamenta-le di alcuni protagonisti assoluti. A cominciare dai solitinoti: Locatelli, Portanova, Maccarone, Manninger. Poi leconferme di Codrea e Galloppa. Il ritorno ad alti livellidi Frick. L’entusiasmo di De Ceglie, Rossettini, Kharja.L’esperienza di Bertotto. La fondamentale presenza diLoria, difensore e bomber. E poi l’uomo che rappresen-ta la continuità, quello che ha contribuito in modo deci-sivo a tutte e cinque le straordinarie imprese del Siena inserie A: Simone Vergassola, capitano senza macchia. Unasquadra che, a dar retta alla media ragguardevole tenu-ta nella seconda parte del campionato, avrebbe potutoaddirittura alzare lo sguardo verso l’Europa. C’è tempoper farlo ancora, in futuro. Ripartendo da questi uominie dalle imprese compiute contro Roma, Juventus e Fio-rentina: hai detto niente. E ancora non è finita…

Pancrazio Anfuso

NIENTE NUOVE PER BERETTA. INTANTO I FEDELISSIMI LO PREMIANOIL TELEFONO DI BERETTA CONTINUA ASQUILLARE: LO CHIAMANO DA TUTTO ILMONDO O PER COMPLIMENTARSI O PER SA-PERE DELLA SFIDA DI DOMENICA PROSSIMAA SAN SIRO DECISIVA PER LO SCUDETTO. IBENE INFORMATI DICONO PERÒ CHE ANCO-RA NON SIA ARRIVATA ALCUNA TELEFONATADA PARTE DELLA DIRIGENZA BIANCONERA.AL DI LÀ DELLE VOCI RIMANE IL MISTERODEL PERCHÉ NON SI FIRMI SUBITO IL CON-TRATTO CON L’ALLENATORE DELLE DUESALVEZZE. FORSE SIAMO DESTINATI A VE-DERNE DELLE BELLE. INTANTO GODIAMOCIIL QUINTO SCUDETTO COSÌ COME HANNOFATTO DOMENICA SERA I TIFOSI BIANCONE-RI. E INOLTRE CONGRATULIAMOCI CON IL MI-STER PER IL NUOVO PREMIO CHE GLI È STA-TO ASSEGNATO DAI FEDELISSIMI. DURANTELA CENA BERETTA È APPARSO TRANQUILLO-RINGRAZIANDO I GIORNALISTI SENESI CHEHANNO ASSEGNATO A LUI IL PRESTIGIOSOPREMIO ROBUR 2008.

Il quinto scudetto

0 11BIANCONERO � venerdì 9 maggio 2008 �

Folgorato sulla via di Siena, invece che di Damasco: Nico-la Legrottaglie, oggi difensore della Juventus, racconta co-sì il suo incontro con la fede. La sua vita è cambiata qual-che anno fa, quando giocava nel Siena. La svolta ci fuquando arrivò un nuovo compagno dal Crotone, TomasGuzman. “Un giorno bussò alla mia schiena e mi disse:Nicola, perché non credi? È stato lì che ho aperto gli occhie ho cominciato questo bellissimo cammino”. Così il belNicola, ricordato a Siena anche per la vita non proprio mo-nastica, è diventato un Atleta di Cristo, entrando a far par-te di questo movimento di matrice evangelica, compostoda sportivi professionisti di tutte le discipline.

“Atletas de Cristo” nasce in Brasile nel 1984, per volontàdi due giocatori, Joao Leite e Baltazar, che hanno capitoprima di altri le grandi potenzialità dello sport come lin-guaggio universale per diffondere il Vangelo. In Italia tut-to è iniziato nel 2000, prima di una partita tra Vicenza ePerugia, dall’incontro tra Marco Aurelio e Zé Maria. Ma si-curamente in Italia è Kakà lo sportivo più famoso tra quel-li che hanno mostrato la propria fede. Lui non appartieneagli Atleti di Cristo ma a “Rinascere”, chiesa pentecostalebrasiliana, uno dei numerosissimi movimenti evangeliciche, con la loro forte crescita negli ultimi decenni, soprat-tutto in America Latina ma anche negli Stati Uniti, stannomettendo in difficoltà sia la chiesa cattolica che le stessechiese protestanti storiche.I gesti religiosi in campo (ma Legrottaglie precisa che nonfa il segno della croce in campo come molti colleghi cat-tolici perché “sono gesti che possono essere scambiati perscaramanzia, il mio rapporto con il Signore è personale”) ele magliette con su scritto “io appartengo a Gesù” potreb-bero quindi aumentare anche nel nostro campionato.

BERETTA E STRONATI: L’INTER STIA ATTENTATUTTI I GIORNALI LOCALI E NAZIONALI, DI CRONACA E DISPORT, HANNO RIPORTATO NELLE GIORNATE DI LUNEDÌE MARTEDÌ LE DICHIARAZIONI DI GIOVANNI LOMBARDISTRONATI CHE, CONFESSANDO UNA SIMPATIA NEI CON-FRONTI DELLA ROMA, HA AVVERTITO L’INTER, CHE I SUOIVENDERANNO CARA LA PELLE. DATA ANCHE LA PASSIO-NE GIOVANILE PER IL MILAN CONFESSATA DA BERETTA,L’INTER DOVRÀ PROPRIO GUARDARSI LE SPALLE IN QUE-STA PENULTIMA GIORNATA DI CAMPIONATO.

FOLGORATO SULLA VIA DI SIENA

del Siena

BIANCOVERDE

La vittoria più bella della Montepaschi a Madrid è arrivata... il 3 aprile, quando vincendoad Istanbul conquistammo la certezza di partecipare alle Final 4 in terra spagnola. Esserepresenti nel massimo palcoscenico continentale è già di per sé è un risultato incredibile,che da solo vale una stagione ed una medaglia d’oro da tatuare sulla pelle a caratteri cu-bitali. Chi era presente (quasi 2000 senesi, tante famiglie) si è reso bene conto di tutto ciò,di quanto sia stata un’emozione incredibile essere una delle squadre migliori d’Europa.Purtroppo contro il Maccabi non siamo stati continui per tutto il match e siamo stati casti-gati dalla corazzata d’Israele, complice anche qualche fischio arbitrale allucinante e qualcheerrore nostro. Peccato, potevamo essere il novello Golia che abbatteva il gigante Davide,ma così non è stato; sarà per la prossima volta. Abbiamo fatto ancora tanta esperienza pre-ziosa, già in parte messa a frutto nella finale per la medaglia di bronzo, che abbiamo por-tato a casa dopo una partita dura e vera contro il Tau Vitoria. Siena è salita dunque sul po-dio d’Europa, siamo la terza capitale del basket del continente. Fa un po’ impressioneguardare chi abbiamo lasciato dietro: Panathinaikos, Barcellona, Real Madrid, Olympia-kos e così via. Anche da questi nomi che fanno tremare i polsi ci rendiamo conto di quel-lo che vuol dire essere stati alle Final 4, essere il terzo polo d’Europa del basket. Comecantava il grande Paolo Conte: “Oh, quanta strada nei miei sandali, quanta ne avrà fattaBartali”, la memoria va al 22 maggio 1994 quando l’allora Olitalia di Cesare Pancotto tor-nò in sere A1 dopo il purgatorio dell’A2. Era la squadra di Darren Daye, ma anche di Ric-cardini e Spinetti. Adesso siamo la terza squadra d’Europa, abbiamo il play Mvp d’Euro-pa McIntyre, vinciamo e usciamo a testa alta da ogni campo. Concludiamo con i doverosicomplimenti ai campioni d’Europa del Cska Mosca, che hanno dato lezione di basket, or-chestrati dal Von Karajan del basket, Ettore Messina, grande uomo prima, miglior allena-tore europeo poi. Per qualcuno sarà anche poco simpatico in alcuni atteggiamenti duran-te le partite, ma da innamorati del basket non possiamo che applaudirlo forte per quelloche riesce a fare e per la forza che ha avuto dopo la tragedia della scomparsa del fratello.Non sarà popolare dirlo, ma non importa: da lui c’è solo da imparare.

Lello Ginanneschi

Mps terza La Mens Sana vince la finalina dopo

La copertura televisiva è stata a dir poco impressionante. Di segui-to le nazioni che hanno trasmesso la diretta delle due partite dellaMontepaschi via cavo, etere o satellite: Spagna, Russia, Repubbli-ca Ceca, Cina (3 televisioni), Belgio, Ungheria, Romania, Croazia,Serbia, Slovenia, Grecia, Polonia, Italia, Usa e America Latina(Espn), Scandinavia, Albania, Macedonia, Ucraina, Lituania. Ovvia-mente il tutto era anche in diretta su internet su Euroleague tv.

SULLE TV DI MEZZO MONDO

VITA DI CONTRADABIANCOVERDE

Per la città di Siena e per la Banca Monte dei Paschile recenti Final Four sono state un momento moltoimportante per rafforzare il marchio ed il buon no-me del nostro territorio. Molti gli spazi promozionali dentro e fuori il Palaciode Deportes sui quali era presente il marchio Mps,dalla gigantografia dei giocatori, fino a bandiere estendardi vari. Un momento molto significativo della trasferta è sta-to il ricevimento organizzato dall’Mps presso il Con-solato Generale di Madrid, accolti dall’ambasciatoreTerracciano, alla presenza di numerosi imprenditorispagnoli e tutti i più significativi corrispondenti deigiornali italiani in Spagna. Non si hanno le porte spalancate della massima rap-presentanza italiana se non si è più che credibili, seil tempo non ha certificato la nostra assoluta credibi-lità e serietà. Un altro momento particolarmente significativo èstata la visita del presidente del Coni Petrucci all’in-domani della sconfitta con il Maccabi. Il massimo di-rigente sportivo italiano ha fatto visita alla squadra inalbergo stringendo la mano a tutti i giocatori ed allostaff tecnico. Dopo ha improvvisato anche una conferenza stampaassieme a Minucci. In sintesi si è trattato di una verae propria “investitura” della Mens Sana come rap-presentante del basket italiano, oltre che del ricono-scimento del grande “Progetto Mens Sana”. C’è daessere veramente orgogliosi e fieri di tutto ciò, a pre-scindere dai risultati sportivi. Le vittorie e le sconfit-te arrivano anche per un tiro che buca la retina o unaltro che gira sul ferro ed esce. La credibilità si ottie-ne nel lungo periodo con comportamenti e serietà di-mostrata giorno per giorno.

Giusto il tempo per riprendere un poco di fiato e laMontepaschi si getta a capofitto nei play off. L’avver-sario è il peggiore che possa arrivare, la Fortitudo Bo-logna. Il campanile fra i tifosi è fortissimo, così comesono fortissimi i giocatori che compongono il rosterdelle F scudate. Per una serie varia di ragioni quest’anno i bolognesisono stati molto al di sotto delle aspettative nella re-gular season. Ovviamente spareranno tutte le cartucce nei play offper cercare di mettere una pezza ad una stagione al-trimenti fallimentare. Torneranno a Siena da ex Jo-seph Forte, lo scorso anno scudettato biancoverde eDavide Lamma. Il patron della Upim Bologna Gilberto Sacrati ha fat-

to una sintesi molto significativa dello spirito che ani-merà la Fortitudo e della battaglia che si annuncia perla Montepaschi: “Sarà una serie senza alcun tipo dipressione addosso, e per questo gruppo non è un fat-to irrilevante, perché i ragazzi hanno spesso mostratodi soffrire le aspettative, e non averne troppe sullespalle potrebbe rivelarsi la carta vincente. Ci presen-teremo con la faccia di chi non ha nulla da perdere, epoi andremo a vedere che cosa succederà”. Queste le date delle partite: sabato 10 maggio a Sie-na, lunedì 12 Bologna, mercoledì 14 Siena, tutte coninizio alle ore 21. L’eventuale quarta e quinta partita si giocheranno ve-nerdì 16 maggio e domenica 18 maggio, rispettiva-mente a Bologna e Siena.

in Europa la sconfitta con la corazzata Maccabi

UNA VITTORIA FUORI DAL CAMPO

E SABATO GIÀ SI GIOCANO I PLAY OFFARRIVA LA TEMIBILE FORTITUDO BOLOGNA

CI SCUSIAMO CON I LETTORI PER I DISAGI CHE UN GUASTO AL NOSTRO SERVER PUÒ AVER CAUSATO NEI GIORNI SCORSIALL’EVENTUALE INVIO DI MAIL ALLA REDAZIONE

�14 IL MAGO DI OZ� venerdì 9 maggio 2008 �

ARIETELa primavera trionfa e finalmen-te anche voi riscoprirete la vostravera natura: non sarà una setti-mana da agnellini ma da testardi

che puntano dritti all’obiettivo. Che si tratti solo di trovare un parcheggio, questo non im-porta. CCOOMMBBAATTTTIIVVII.

TOROAl ritorno da Madrid, caro Toro, do-vrai cercare di riadattarti ai ritmi ditutti i giorni (e sono finiti anche iponti). Di fare festa se ne riparlerà,

se tutto va bene, a luglio. Ingannate l’attesa con chi prefe-rite: magari con quella/o che avete lasciato a casa per unterzo posto in Europa. RRIIEENNTTRRAANNTTII.

GEMELLIIl colloquio della prossima settimaper il nuovo lavoro andrà bene enon sarà l’unico, tra poco vi si con-tenderanno, non appena saranno

chiare le vostre potenzialità. Non nascondetevi, per quel po-sto da assaggiatore di formaggi siete perfetto. BBUUOONNGGUUSSTTAAII.

CANCROFedeli al canto “Maciniamo chilome-tri”, finirete la settimana a Milano,dentro a San Siro insieme a non pochiamici e concittadini e moltissimi

(troppi?) interisti. Le stelle consigliano: lasciate a casa lostriscione contro Moratti. SSAALLVVII EE FFEESSTTAANNTTII.

LEONESarà la settimana perfetta per riti-rare fuori dalla cantina la vecchiabicicletta, dopotutto da casa vostraa lavoro è tutto, o quasi, piano. Equalche piccola salita sarà comun-que meno sgradevole del prezzo

che hanno raggiunto benzina e gasolio. SSPPOORRTTIIVVII.

VERGINEIl corso di nuoto sta per finire e se nonvi farete avanti nei prossimi giorni ri-schierete di perdere ogni possibilitàcon quel bell’uomo del vostro istrutto-re. Proponetegli una vasca diversa,una gita al mare per saggiare il vostro

stile libero. Lasciate perdere lo stile rana. PPRROOPPOOSSIITTIIVVEE.

BILANCIALa pubblicazione delle denunce deiredditi online vi creerà qualche pro-blema: i vicini sanno tutto e ancheil collega ha fatto in tempo a legge-re quei numeri. Voi sarete così bra-

vi da far credere che ci sia stato un errore nella pubblicazio-ne dei dati, complice il commercialista. FFIINNTTII PPOOVVEERRII.

SCORPIONEState iniziando a chiedervi quandoinizino le feste e le sagre in città edintorni, il costoleccio e le salsic-ce alla brace vi mancano ormai datroppo tempo.

Gli astri consigliano: allenatevi in casa per non farvitrovare impreparati. AAFFFFAAMMAATTII.

SAGITTARIOScopritevi giovani, anzi supergio-vani! Questa pazza primavera faper voi. Regalatevi un week-endromantico a Quercegrossa o unbagno di bellezza a Rapolano, confoto da dedicare agli ammiratori o

anche ai colleghi invidiosi. Senza indugio, c’è una tintarel-la tutta da inventare. RRAAMMPPAANNTTII.

CAPRICORNOEdonismo, edonismo. Bei vestiti. Ostriche e champagne,spiderino, beauty farm, resort,comfort, sport, export, import. Visentite illuminati dal successo elanciati verso un’estate da far im-

pallidire I sagittari. Si tratta solo di reperire i fondi.RRAAPPIINNOOSSII.

ACQUARIOAncora in difficoltà, confessatelo.Avete evitato i luoghi affollati finora,ma il pigiapigia del Palio si fa sem-pre più vicino. Forse era il caso discaldare i motori infilandovi nel

corteo dei Fedelissimi: c’erano anche delle citte mica male.Riparerete in settimana: guardatevi intorno. MMOOLLLLIICCOONNII.

PESCIÈ arrivato il momento di fare sport:la linea, la forma, la salute, il sole:fatelo. Correte, nuotate, pedalate,marciate, giocate a golf: vi sentiretebelli, giovani, felici, e anche un po’

stanchi. Per ricaricare le batterie, vi consigliamo il Gazzet-tino Senese. Tutti i venerdì. AAIITTAANNTTII.

Editore Alsaba Grafiche, SienaDirettore responsabile Fabio Di PietroCapo redattore Monica GranchiHanno scritto: Pancrazio Anfuso, Franco Belli, Sonia Boldrini,Claudia Gasparri, Lello Ginanneschi, Riccardo Greco, Orlando Paris, Martina Rusconi.

Fotografie Fabio Di PietroProgetto grafico Paolo RubeiPubblicità RS Service, Siena

Tel. 0577 531053/247533Stampa AL.SA.BA. Grafiche, Siena

Registrazione n. 7 del Tribunale di Siena dell’8 aprile 2008

È UTILE SAPERE Inviate le vostre domande e le vostre proposte alla no-stra redazione: gazzettinosenese@alsaba.it

IL GAZZETTINO SENESE

NUMERI UTILIPrefettura 0577 201111Questura 0577 201111Comune di Siena 0577 292111Polizia municipale 0577 292550Ospedale Siena 0577 585111CUP 0577 0577 382222Pubblica Assistenza0577 46180Misericordia 0577 280028Train Siena 0577 204111Stazione F.S. 0577 280115Radiotaxi 0577 49222MUSEI E BIBLIOTECHEBiblioteca Intronati 0577 280704S. M. della Scala 0577 224811Museo Civico 0577 41169Archivio di Stato 0577 247145Pinacoteca 0577 286143

Opera del Duomo 0577 283048Fisiocritici 0577 47002Chigiana 0577 22091FARMACIE E BENZINAI DI TURNOdomenica 11/05/2008Farmacia Comunale N.2, Strada S. Eugenia, 31, Tel. 0577 285378 (diurno)Antica Farmacia Centrale, Banchi Di Sotto, 2, Tel. 0577 280109 (notturno continuato)Esso Viale MazziniAgip Via Cassia SudAgip Strada di PescaiaTamoil Strada del PetriccioAgip (gpl) Viale ToselliAgip Taverne d’Arbia

Unicef, giornata di sport a Gaiole

15� venerdì 9 maggio 2008 � �

LICENZE&LAVORO

Cedesi videonoleggio automatico, aperto 24 ore su24, zona Ravacciano. Ottimo anche come secondo lavoro, 1150 tesserati;ampio locale utilizzabile anche per eventuale am-pliamento attività. Prezzo interessante: 30.000 euro (trattabili). Causa: urgenti motivi familiari. Tel. 320 3724431.

Vendesi attività commerciale ambulante a posti fis-si, ottimi derivanti da generazioni. Ottima posizionein graduatoria di scelta. Posteggi a Certaldo, Poggibonsi, San Gimignano,Colle Val d'Elsa, Castelfiorentino; fiere “Rionalissi-ma Firenze”, “Oltrarno”, Piombino, “Empolissima”,Colle Val d'Elsa, Castelnuovo Val di Cecina, Sovi-gliana Vinci. Per informazioni chiamare il 329 0777 813.

Causa motivi familiari, cedo attività bene avviata estrutturata di pasticceria in Montepulciano, per in-formazioni tel. 0577685462.

Cercasi personale qualificato con titolo di estetistaper nuova apertura centro estetico e solarium. Tel. 348 0385145.

Cedesi attività pluriennale zona Uncinello Acquacal-da, L’attività è inserita in un fondo di 70 mq con dueampie vetrine visibili dalla strada nei pressi di uncentro commerciale. Completamente ristrutturato.Locale climatizzato. Canone di affitto molto basso. Ilprezzo comprende la mobilia e i prodotti. Tel. 0577 52421.

Cedesi in affitto ristorante-pizzeria, ubicato in stra-da di grande comunicazione all'interno di area diservizio, a dieci minuti da Siena. Telefonare solo sereferenziati. Tel. 333 5616048.

ANNUNCI CONFESERCENTI

DOMENICA 11 MAGGIO, NEI CONSUETISPAZI SITUATI SOTTO I BASTIONI DELLAFORTEZZA, LIBERI PER LA TRASFERTA AMILANO DEL SIENA, SI TERRÀ UNAGIORNATA STRAORDINARIA DI MERCATOCITTADINO. È UNO DEI DUE APPUNTA-MENTI DELL’ANNO FUORI CALENDARIO.

MERCATO STRAORDINARIO

Felice è stato trovato legato ad un palo, assetato e affamato,con la cor-da così stretta che non ce la faceva neanche ad abbaiare per chiedereaiuto! Fortunatamente qualcuno si è fermato e lo ha slegato. Nonostan-te ciò è socievolissimo e ama tantissimo le coccole. Il suo peso è di 8-10 Kg e ha un anno di età. Aiutiamo felice ad ave-re una casa! Per informazioni contattate Laura al 339 8111506 oppu-re all’indirizzo anpanasiena@gmail.com

Facciamo felice Felice

Lo scorso primo maggio si è svolta l’iniziativa Losport gaiolese per l’Unicef grazie all’aiuto dell’As-sociazione Sportiva Chiantigiana. “Una manifestazione all’insegna dello sport edella solidarietà – ricorda il coordinatore provin-ciale Pasquale Colella Albino – finalizzata allaraccolta fondi dei progetti seguiti Comitato pro-vinciale dell’Unicef. È stata una giornata ricca di appuntamenti spor-tivi (calcio, tennis e pallavolo) che ha coinvoltocirca 100 ragazzi della Chiantigiana oltre ai lorogenitori e a tanti appassionati sportivi. Una giornata patrocinata dal Comune di Gaioleche ha voluto concretamente partecipare delibe-rando di stanziare una somma da offrire qualecontributo per il progetto portato avanti dal Co-mitato Unicef di Siena. I fondi raccolti saranno destinati al progettoBangladesh: scuola e protezione per i bambini distrada.

Festa in Collina e Serre Maggio

Giovedì 8 maggio ha avuto inizio La Festa in Colli-na di Casciano di Murlo. Come sempre sono moltigli eventi programmati dall’associazione sportiva LaSorba che ne cura l’organizzazione. Quest’annoprincipalmente la festa si concentrerà in cene, balli epasseggiate storiche nel territorio, senza dimentica-re le iniziative sportive che avranno inizio nella gior-nata di domenica continuando anche nel fine setti-mana seguente.

Da sabato sarà invece possibile rivivere l’atmosferamedievale alle Serre di Rapolano. Sarà allestito unpiccolo mercato contornato da antichi mestieri, gio-colieri, giullari, attori di teatro, tamburini e sbandie-ratori. Sarà possibile gustare antiche ricette e vinospeziato, senza tenere conto anche delle cene orga-nizzate per la sera. La festa ospiterà anche la mostrafotografica di Elia Passerini e il progetto di Lan-dstone di Serena Francini.

Il primo maggio è morto Paolo Maccherini. Era un nostrocollega, un nostro amico. Decine e decine di volte avevascritto per le riviste e per i libri prodotti nella tipografiache ora edita questo giornale. Bastava una telefonata, untitolo, la lunghezza del pezzo e lui puntualmente esegui-va con il suo modo di scrivere un italiano bello e pulito.Poi, immancabilmente, ti chiedeva se l’articolo andassebene. E sorrideva. Già sapeva che andava bene. Questio-ne di feeling. Ora ci mancherà e noi lo vogliamo ricorda-re così, come in questa foto, sorridente.

PAOLO MACCHERINI SE N’È ANDATO: NOI LO RICORDIAMO COSÌ, SORRIDENTE