ESPERANDO MADRID

PALIO, DOPO MONTERONISABATO SI CORRE A MONTICIANO

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ELEZIONI: A SIENA GIOISCONO UN PO’ TUTTI

Al grande successo della coppiaBerlusconi-Bossi nel risultatonazionale, ha fatto da contrappuntoquello del Pd a Siena e in provincia. Oltre a Franco Ceccuzzi e RosyBindi, quasi sicuramente andrà alparlamento anche Susanna Cenni.È ormai solo una formalità ilpassaggio di Dario Franceschini inEmilia Romagna. Nelle dichiarazionidel dopo voto sia il segretario

provinciale Simone Bezzini che ilSindaco di Siena Maurizio Cenni,hanno messo in risalto l’importanterisultato ottenuto dal loro partito.Hanno festeggiato anche irappresentanti del Pdl che sonotornati ad avere in città unapercentuale che si aggira intorno al30. Nella foto di Sienapress l’italiaelettorale in una pizza

A PAGINA 3www.sienapress.it

SIAMO ORMAI ALLA VIGILIADELLE FINAL FOUR DIEUROLEGA. UN’INTERVISTA A FERDINANDO MINUCCI

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0 3ELEZIONI � venerdì 18 aprile 2008 � �

Berlusconi vince in Italiae il Pd stravince a Siena

Le dichiarazioni di Bezzini e Cenni dopo il voto

Mentre sul piano nazionale è stato indubbio il successo dell’asse Berlusconi-Bossi, Siena è capita-le del Partito democratico e avamposto dei Democratici in Italia. Il risultato delle urne premia conforza questo Partito: alla Camera il Pd si attesta in provincia di Siena intorno al 53,16 per cento(pari a 93.126 voti) contro il 51,07 per cento registrato alle elezioni politiche del 2006 da L’Ulivo(Ds + Margherita). Il Pd in provincia di Siena va avanti di venti punti in più rispetto alla medianazionale e di quattro punti rispetto a quella regionale. Il Popolo della Libertà, invece, in provin-cia di Siena non sfonda anche se torna a riconquistare, specie in città, i voti che nelle precedenti

amministrative aveva perso a favore delle liste civiche, atte-standosi sulla barriera del 30 per cento. La performance delPd è ancora migliore al Senato con dati che incrementano diquasi il 6 per cento il risultato ottenuto dalla somma di Dse Margherita nel 2006. Sono ben tre i candidati senesi eletti. Oltre a Rosy Bindi eFranco Ceccuzzi ha infatti fatto il suo ingresso nel gruppoparlamentare del Pd alla Camera dei Deputati anche Susan-na Cenni. Simone Bezzini, segretario provinciale del Pd ha così com-mentato l’esito del voto: “Siamo veramente entusiasti del ri-sultato raggiunto su Siena e provincia – commenta – Sienaè il risultato migliore di tutto il Pd, un vero caposaldo per ilnuovo soggetto politico. È un successo su tutti i fronti maquello che spicca di più è di certo legato al consenso di Sie-na città. Il Pd cresce di 7 punti al Senato e di 3 alla Came-ra. Forte è ormai il suo radicamento su tutto il territorio eforte è la risposta data, nel corso delle politiche 2008, a tut-ti quei detrattori che fuori e dentro a questa coalizione pen-savano che il partito non potesse esprimere il volere dei citt-tadini senesi”. Anche il sindaco di Siena Maurizio Cenni hamostrato la sua soddisfazione per la tendenza della sua cit-tà: “Se il risultato nazionale non ci premia, dobbiamo peròessere soddisfatti di quanto ottenuto a Siena, nella nostraprovincia e più in generale in Toscana. Sapevamo che il pro-getto Pd avrebbe pagato queste elezioni così ravvicinate,perché non tutti gli organismi e gli ingranaggi del nuovo

partito potevano essere rodati in così pochi mesi – continua Cen-ni - Però il progetto ha mostrato tutte le sue qualità e la capacitàdi dire qualcosa di nuovo nel panorama politico nazionale, sen-za dimenticare le proprie radici. Viene da dire che ripartiamoproprio da Siena, dove il Pd ha raccolto un risultato eccellente,uno dei migliori a livello nazionale per città. Nonostante le diffi-coltà, il significato del nuovo partito è stato colto in profonditàe il tessuto sociale della nostra città riconosce all’intero centro si-nistra l’efficacia nel governo del territorio. È un punto di parten-za importante in questa nuova fase politica. Rafforza tutta la coa-lizione, perché non è l’autosufficienza l’obiettivo del Pd quanto

invece essere il centro propulsivo di forze politiche che condividono contenutiprogrammatici. Rafforza anche la volontà di costruire in sede locale il nuovo par-tito. Con grande responsabilità dobbiamo giungere in fretta alla chiusura del can-tiere Pd perché ogni strumento politico e ogni ruolo possano avere la loro massi-ma efficacia nella costruzione di un consenso basato sui programmi, sui fatti,modellato sulle esigenze reali della cittadinanza”.Il dato che emerge con maggiore chiarezza anche a Siena è l'arretramento della Si-nistra Arcobaleno che, seguendo una tendenza nazionale, perde circa 6 punti per-centuali e si posiziona alla Camera sul 4.20 per cento al Senato e 5.03 per cento.La Lega cresce anche a Siena registrando un aumento di un punto percentuale eposizionandosi 1.92 per cento alla Camera e 1’82 per cento al Senato.

NELLE FOTO IL DOPO VOTOA SIENA NELLE SEDI DI PD E PDL

�04 NOTIZIE IN BREVE� venerdì 18 aprile 2008 �

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2L’Oriente per bambini Si è inaugurata il 5 aprile, negli spazi appena restau-rati del Santa Maria della Scala, la mostra dedicata al-l’illustrazione perl’infanzia. Le immagini della fantasia– Viaggio verso l’Oriente è il titolo dell’esposizione chevanta tavole originali di artisti di tutto il mondo che siconfrontano con le suggestioni dell’Oriente e delle suefiabe e leggende. Alla mostra prendono parte giovani artisti della scuo-la di illustrazione di sarmede mentre un’intera sezio-ne è dedicata all’attività del celebre artista croato Svje-tlan Jonakovic. Anche il museo per bambini di Siena partecipa al-l’evento esponendo una raccolta di stampe cinesi dellametà del secolo scorso finora mai esposte oltre ad al-cune tavole ispirate alla storia di Turandot.

3I lavori di LettereIl 23 aprile, a partire dallamattina, docenti e tutordella facoltà di Lettere diSiena, dedicheranno l'in-tera giornata agli studentidelle scuole superiori e aipropri studenti delle lau-ree triennali e specialisti-che. Intento della “fiera”?Illustrare le diverse stradeche si aprono a chi si lau-rea in campo umanisticocome case editrici, musei,agenzie di traduzione, ser-vizi di organizzazione epromozione culturale, ar-chivi, insegnamento, set-tori della comunicazione.Il tutto attraverso dei testi-monial d'eccezione delmondo culturale e politicosenese e toscano. Per unlaureato in Lettere trovarelavoro non è facile. Rispet-to ad altre facoltà il luogocomune legato alle moltedifficoltà incontrate dopola laurea dai dottori uma-nisti non è ancora svanito.Servono nuovi percorsi diformazioni, nuove direzio-ni professionali.

Trovata nel Maliun’altra SienaCurioso caso di omonimia tra la città del Palio ed un pic-colo villaggio del Mali, sperduto nell'Africa del Nord. Lascoperta di Siéna, che ospita poco più di 620 abitanti, èstata infatti fatta nelle scorse settimane dallo Studio diGeologia e Geofisica di Siena in occasione del loro coin-volgimento nel progetto Pactea, programma di sostegnoalle comunità locali per l'acqua potabile ed il risanamen-to igienico, finanziato dall'Unione europea e avviato nel2007, in collaborazione con il Ministero delle miniere,dell'energia e delle risorse idriche della Repubblica delMali. La particolarità della scoperta ha gettato le basiper avviare la definizione di alcune iniziative di coopera-zione internazionale nel villaggio maliano, con il coinvol-gimento della Provincia e del Comune di Siena.

Rozzi: “Il dubbio” con AccorsiLa stagione teatrale del Teatro dei Rozzi propone da lu-nedì 21 a mercoledì 23 aprile lo spettacolo di John Pa-trick Shanley “Il Dubbio” con la regia di Sergio Castellit-to e l’interpretazione di Stefano Accorsi. L’ambientazioneè in una scuola parrocchiale di Brooklyn negli anni ses-santa. Il clima particolare di quegli anni favorisce la tra-ma dello spettacolo che essenzialmente si sviluppa at-torno alla figura di padre Flynn, un carismatico prete daimodi gentili, sospettato di una condotta sessuale insa-na nei confronti di un ragazzo di colore. “Il Dubbio” pro-pone una lettura nuova del problema, non più incentra-ta sull’abuso in se stesso ma piuttosto sul tentativodelle persone di risolvere il dubbio appunto. Il fatto chel’accusa di pedofilia sia solo un sospetto rende infatti lospettacolo ancora più drammatico e di impatto.

0 5� venerdì 18 aprile 2008 � �ECONOMIA E FINANZA

Trasparenza e comprensibilità. È questo che si richiedeall’atto di ingresso in un istituto bancario: l’apertura diun conto corrente. Il “c/c”, come è noto in gergo, è og-gi uno strumento sempli-ce e diretto per gestire ipropri denari. Ne parlia-mo, per i dettagli, conRoberto Bianchini, sosti-tuto titolare dell’agenzia 1di Banca Monte dei Pa-schi di Siena.Quali sono i requisiti peraprire un conto corrente? C’è una soluzione per tut-ti. Basti pensare che unpo’ tutte le banche offro-no un’ampia gamma diconti correnti, rapportatialle specifiche caratteristi-che della clientela. Adesempio, ci sono conticorrenti base, aperti a tut-ti, ma senza disponibilitàdi carnet d’assegni. E poici sono i conti più sofisti-cati, con emissione di as-segni, carte di credito e didebito. In profili sono personalizzati.Si pensa che dietro un conto corrente ci siano solo costi ecommissioni elevate. È vero?

Non esattamente. Dipende, appunto, dalla tipologiadi conto che il cliente sceglie. Oggi, in verità, c’è unmodo per abbattere i costi sui conti: è l’home ban-

king, che permette alcliente di gestire da casail proprio reddito, lebollette, gli estratti con-to. Ma la banca è ancoracontatto umano: moltipreferiscono frequentarel’agenzia e il confortodei dipendenti.Parliamo di fido sui con-ti correnti. Come funzio-na? Il fido è un servizio con-cesso al cliente e che dàla possibilità di andarein scopertura, ovvero ol-tre la liquidità del contostesso, ma fino ad unacerta cifra precedente-mente concordata. Il fat-to è che, con la nuovanormativa Basilea II, sesi va in scopertura perpiù di 90 giorni si entra

in una sorta di “black list”, cosa non molto positiva.In questo senso, bisogna lavorare sulla diffusione dibuone pratiche finanziarie.

Conti correnti e carte bancarie:come aprirli e come gestirli

APERTURA DI CREDITO.

L’apertura di credito è un tipico contrattobancario – regolato dagli articoli 1842-1845 del codice civile – che fa parte delleoperazioni di erogazione (o attive), anchese, a differenza dell’anticipazione banca-ria e del mutuo, non prevede il trasferi-mento materiale del denaro bensì la“messa a disposizione” di una sommache l’accreditato può o non può utilizzarein una o più volte, ripristinando la pro-pria disponibilità con successivi versa-menti Il contratto può essere a tempodeterminato o indeterminato: nel primocaso, salvo giusta causa, la banca nonpuò recedere anticipatamente; nel se-condo caso è previsto il diritto di recessodi entrambe le parti mediante preavviso.La garanzia, reale o personale, che diregola assiste l’apertura si estingue allafine del contratto, indipendentementedal fatto che l’accreditato sia o non siadebitore della banca. Se la garanzia di-viene insufficiente, la banca può richie-derne il rafforzamento e ove l’accredita-to non soddisfi la richiesta può ridurrela somma messa a disposizione oppurerecedere dal contratto.

LO SPIEGA ROBERTO BIANCHINI DELL’AGENZIA 1 DI BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA

LE PAROLE DELL’ECONOMIAa cura di Frustalampi

06 � venerdì 18 aprile 2008 � VIVERE LA CITTÀ

Viaggiare fra le terre di Siena, all'inse-gna della pace e della convivenza. Dal16 aprile al 22 maggio il territorio diSiena si fa promotore di un’iniziativa le-gata alla scoperta dell'altro. Un mese diappuntamenti fra incontri nelle scuole,eventi culturali e conferenze per la dif-fusione di una cultura di pace. Il cammino del 4 maggio è stato presen-tato questa mattina, alla presenza del-l'assessore alla pace e alla cooperazionedella Provincia di Siena, Pietro DelZanna, al consigliere comunale respon-sabile della diffusione della cultura del-la pace, Fiorino Intorno, e della presi-dente dell’associazione ferrovie dellaVal d'Orcia Annalisa Giovani, il calen-dario degli eventi legati al Cammino diPace verso Monte Oliveto Maggiore,marcia prevista per il 4 maggio. Le ini-ziative di pace delle terre di Siena si ri-petono fin dal 2003. Un mese di appun-tamenti con incontri nelle scuole mediesuperiori della provincia, in collabora-zione con le associazioni internazionaliche operano nel mondo e con i 12 co-muni della provincia di Siena che han-no deciso di aderire al progetto.

“Pace equivale a cooperazione, nellacondivisione delle proprie capacità edelle proprie disponibilità - spiega l'as-sessore Del Zanna - quest’anno il Cam-mino di Pace organizzato dal Comunedi Siena e dalla Provincia sarà ricco dieventi culturali sparsi per tutto il terri-torio senese. Dall’anno scorso, propriocome per la marcia Perugia-Assisi il no-stro è diventato un appuntamento bien-nale. Il cammino di Pace del 4 maggiosarà aperto e gratuito a chiunque vogliapartecipare, come del resto tutti gli altrieventi previsti nel cartellone”.Treno Natura In occasione del Cammi-ni di Pace sarà attivo, il 4 maggio, il Tre-no Natura con tre itinerari per MonteOliveto Maggiore. La partenza sarà dal-la stazione di Siena alle 8,15 con arrivoalla stazione di San Giovanni d'Asso al-le 9,55. Sarà attraversata dal mezzo dilocomozione la linea ferroviaria Ascia-no-Montenatico chiusa a partire dal1994. La linea, nella speciale occasionededicata alla giornata della pace, saràgestita da ex ferrovieri in pensione e at-traverserà le splendide crete senesi e laVal d'Orcia. (da sienanews.it)

Il cammino della pace

HA PRESO IL VIA MERCOLEDÌ 16UN’IMPORTANTE INIZIATIVA SULLA “SCOPERTA DELL’ALTRO”.

ALDOBRANDINO DA SIENA

Inventare qualcosa di nuovo sulla storia di Siena e dei validissimi personaggi chel’hanno abitata e resa famosa lungo i secoli, non è cosa agevole. Ci proveremocon questa rassegna pensata senza alcuna pretesa se non quella di offrire unattimo di distrazione e di carpire una briciola di interesse. È concepita come seavvenisse a seguito della consultazione di un album di famiglia, alla ricerca diantenati poco noti e di cui si tende a rammentare non il denso curriculum quan-to le specificità e le manie, illustrate secondo qualche aneddoto particolare.

Aldobrandino fu frate francescano e, soprattutto, medico. Seppe uni-re i due aspetti della sua formazione e della sua esperienza essendomosso da un desiderio di diffondere le pratiche igieniche rispetto acomportamenti che tendevano con crescente intensità al soddisfaci-mento dei bisogni corporali a danno della spiritualità e della cultura.Attivo nel XIII secolo, Aldobrandino da Siena si trasferì in Francia, do-ve esercitò la sua attività medica e dove, ancor più, sviluppo la sua ri-cerca teorica che sfociò nella pubblicazione di svariati trattati di fisio-logia e di igiene. Si era agli albori della ripresa umanistica e dellarinascita degli studi, filosofici e scientifici in primo luogo. La ScuolaMedica Salernitana aveva dato vita a fondamentali opere volte a indi-viduare il migliore Regimen Sanitatis e anche l’opera fondamentale diAldobrandino Le Régime du corps (1256 ca.) rientra in questa catego-ria di scritti. In essa vengono classificati tutti i più importanti elemen-ti utilizzati per l’alimentazione umana e di ognuno vengono sottolinea-ti aspetti positivi e controindicazioni. Tanto per fare un esempio, labirra viene indicata come bevanda indigesta e ventosa, ma anche diu-retica e adatta, sia assunta per via interna sia applicata in loco, perrendere bianca e liscia la pelle e quindi particolarmente apprezzabileda parte delle donne. Secondo Aldobrandino ulteriore attenzione vaposta nell’assumerla insieme al vino perché questa miscela portereb-be a una sicura ubriacatura. Oppure l’importanza di consumare,d’estate, cibi classificati come “asciutti”, in particolare finocchi e men-ta, così da poter resistere meglio all’afa. Altri capitoli, come quello de-dicato all’importanza dell’alimentazione con il latte materno, risulta-no di particolare importanza e attualità: le sue teorie sono stateriprese ai nostri giorni da quanti, crescentemente, sottolineano ap-punto l’efficacia, ai fini della formazione delle difese organiche, del-l’allattamento al seno, importantissimo, anche secondo lo scienziatosenese, per la creazione di un ideale rapporto affettivo tra madre e fi-glio in un’epoca in cui l’amorevolezza verso l’infanzia non era ai mas-simi storici. Aldobrandino, pur figlio della nostra città, scrisse tutte lesue opere in francese, ma esse vennero tradotte e volgarizzate giàpochi decenni dopo la sua morte all’inizio del ‘300, per primo da unsuo seguace che si chiamava Bencivenni ma di nome, guarda caso,faceva Zucchero, proprio come quella sostanza che secondo il Régimandava tenuto sotto la lingua contro la sete perniciosa.

FOTORICORDO – Personaggi per tutto l’annoa cura di Mauro Civai

0 7VITA DI CONTRADA � venerdì 18 aprile 2008 �

Sabato scorso la prima esibizione a Monteroni con novità e conferme.Questo fine settimana i cavalli proveranno la pista di Monticiano

Barberi in mostra

AAQQUUIILLAASabato 19 aprile la commissione beni culturali organizzauna visita guidata alla mostra “Maestri senesi dal Linde-nau Museum di Altemburg” presso il Santa Maria dellascala. Ritrovo ore 15.50 all’ingresso della mostra. Iscri-versi in società o contattare i membri della commissio-ne. Sabato 19 aprile cena in società. Le tessere sono invendita in società entro le ore 24 del giorno precedente.BBRRUUCCOOVenerdì 18 consueto cenino. Segnarsi in società. Persoci e famiglia. Martedì 22 ore 18.30 nel museo dellacontrada incontro sul tema “L’assedio della città diSiena 1551-1555 e il territorio del Bruco” . A segui-re cena in società. Segnarsi nel cartello in società.Mercoledì 30 cena in società. A seguire discoteca conAlex Baldi. Segnarsi in società. Per soci e famiglia. Il“laboratorio Sonetti” prosegue i suoi appuntamenti:14 e 28 aprile, 12 e 26 maggio, presso la società delBruco. Per info Lele 388 9600973 o Vera 338 8680477.CCHHIIOOCCCCIIOOLLAA Venerdì 18 aprile, ore 20.30 “Quelli che…ballavano neglianni 90” happy hour con degustazione di vini. Per info eprenotazioni rivolgersi ai segretari o al bar della società.CCIIVVEETTTTAATutti i martedì e i venerdì dalle 18.30 alle ore 19.30 siterranno nel Castellare, i corsi per alfieri e tamburi-ni. Per info telefonare a Lorenzo 339 3334498.DDRRAAGGOOA causa del grave lutto che ha colpito la contrada, le ele-zioni per il rinnovo delle cariche del priore, della sedia,del capitano, del consiglio e del consiglio della società diCamporegio, sono rimandate al 19 e 20 aprile presso lasala delle vittorie. I seggi saranno aperti con il seguenteorario sabato 19 aprile dalle ore 15 alle ore 21; domenica20 aprile dalle ore 9 alle ore 12. I corsi per alfieri e tam-burini si svolgeranno ogni lunedì e mercoledì dalle 17.30alle 19. Il ritrovo sarà ai Voltoni, luogo in cui si terrannogli allenamenti. Ci sarà anche l’appuntamento del saba-to che, sempre ai Voltoni, inizierà alle 15.30. Per eventua-li info rivolgersi a Gabriele 335 6087554.

GGIIRRAAFFFFAAMercoledì 23 aprile, quattordicesimo appuntamentoper il Toc d’Oro – in cucina l’Istrice. Per parteciparesegnarsi nel cartello in società oppure telefonare aLorenza 347 8346353, Cristina 333 1806560 o Federi-co 338 5780319 entro il 20 aprile. Ogni lunedì dalle ore17 corsi per alfieri e tamburini.IISSTTRRIICCEELunedì 28 aprile avranno inizio i corsi per alfieri etamburini presso il campino di Fontegiusta con il se-guente orario: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 18.15alle 19.30 con ritrovo presso l’economato.LLEEOOCCOORRNNOOLLUUPPAADomenica 27 aprile, gara di pesca con pranzo al bra-ciere, aperto anche ai piccoli lupaioli. Per soci e fa-miglia. Prenotazioni sul sito della contrada o in so-cietà. Sabato 10 maggio cena di pesce. Per soci efamiglia. Si comunica che è possibile prenotarsi perle cene ed eventi della società Romolo e Remo onli-ne sul sito della contrada della Lupa. Sono ripresi itradizionali corsi estivi per alfieri e tamburini. I corsiavranno luogo tutti i lunedì, mercoledì e venerdì alleore 18 in piazzetta di Fontenuova. Tutti i martedì alleore 21 nel cappellone corso di teoria e pittura araldi-ca tenuto dal professor Pierluigi Olla. Per info con-tattare i provveditori.NNIICCCCHHIIOOVenerdì 17 aprile “Cena con la Robur”. Menù: antipasto,fusilli al pesto e pomodorini, controfiletto con piselli,dolce e spumante. Per soci e famiglia. La commissio-ne gioventù organizza nei giorni 25 e 26 aprile la “Gitaa Gardaland” per i bambini ed i ragazzi del Nicchio.Segnarsi in società entro e non oltre il 1 aprile. Per so-ci e famiglia. Tutti i lunedì, mercoledì e venerdì, dalleore 18 alle ore 19.30, corso alfieri e tamburini.OOCCAASono iniziati i corsi per alfieri e tamburini. I corsi sisvolgeranno nei giorni di mercoledì, giovedì e sabatodalle 16.30 in poi. Sono ripresi gli appuntamenti men-

GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA

sili con il burraco: ogni primo lunedì del mese, coninizio alle 21 presso la società Trieste.OONNDDAADa martedì 15 aprile, presso il piazzale Santa Croce,si svolgeranno i corsi per alfieri e tamburini con il se-guente orario: martedì e giovedì dalle 18 alle 19.30 eil sabato dalle 16.30 alle 18.PPAANNTTEERRAAVenerdì 18 aprile, pizza in società. Segnarsi nel car-tello; sabato 19 aprile, “Cena del gruppo piccoli”, se-gnarsi nel cartello; martedì 30 aprile cena in Assag-geria, in cucina il Latte. E’ obbligatorio seganrsientro il 15 aprile.SSEELLVVAAVenerdì 18 aprile, alla presenza dei soli selvaioli e deidirigenti di allora e di oggi, verrà aperta la busta conla relazione del Palio vittorioso del 16 agosto 1970con il fantino Antonio Giorni detto “Baino” e la caval-la Ira, capitano era Fabio Rugani, onorando prioreUgo Periccioli.TTAARRTTUUCCAASono iniziati i corsi per alfieri e tamburini al Prato diSant’Agostino tutti i lunedì e i giovedì alle ore 18 (conritrovo alle 17.45 all’economato) ed il sabato alle 17.30(con ritrovo alle 17.15 all’economato).TTOORRRREEIl circolo culturale I. Battilana della contrada dellaTorre organizza per domenica 20 aprile una gita a Pe-rugia con la visita guidata alla mostra su Pinturicchio.Per ragioni organizzative è necessario prenotarsi epagare la quota di partecipazione contattando Davideal 347 6851333.VVAALLDDIIMMOONNTTOONNEE Domenica 20 aprile pizza in società alle ore 20. Nelcorso dei festeggiamenti della prossima festa titola-re della contrada verrà assegnata la borsa di studioin memoria al professor Pino Giovannelli. Per ulterio-ri info gli interessati potranno rivolgersi ai cancellieri:Roberta 339 8113336 e Cinzia 339 4521794 o scrivereall’indirizzo: contrada@valdimontone.it.

Sabato scorso si sono tenute le corse alla pista diMonteroni. È stato così possibile prendere attodelle attuali condizioni dei cavalli che vi hannopartecipato. Per quello che riguarda i cinque annisi è particolarmente distinto Ilon, montato da Pa-ride de Mauro, che l’ha spuntata per una testa neiconfronti di Fedora Saura – sette anni – la qualeha confermato le doti che ormai conosciamo be-ne: un gran spunto nei primi cento metri e unabuona tenuta durante la corsa. Altri soggetti rive-latesi interessanti sono stati Internos della scude-ria Bruschelli, ben guidato da Alessio Migheli eIstriceddu montato da un già in forma VirginioZedde. Anche Ganosu e Gulliver Sauro, sei anni,hanno mostrato una forma interessante così comesono apparsi in discrete condizioni Escalibur edErmellino. È stata una piacevole sorpresa il ritor-

no di Fujan de Orzieri che ha vinto la batteria for-se più difficile, battendo il già citato Gulliver Sau-ro, Iolao, Giostreddu ed Elisir. Quest’ultimo inve-ce è sembrato ancora indietro di condizione. Lasettima corsa ha visto la conferma delle qualità diChoci che da ottimo fondista qual è ha fatto unultimo giro all’esterno impressionante, che lo haportato a vincere la batteria. Per i soggetti di quat-tro anni, che potranno partecipare solo alle provedi notte, buone prestazioni di Lampante e diLampe Luke, il grigio di Dario Colagè che ha mo-strato prontezza al canape e facilità di corsa.Grandi assenti e ormai cercati dal pubblico, ansio-so di vederli alla prova, Elfo di Montalbo, Dosto-evskj e il vincitore dell’ultimo palio Brento.Il prossimo appuntamento con le corse in pro-vincia è questo sabato a Monticano.

08 L’INCHIESTA� venerdì 18 aprile 2008 �

Se ti rubano il mestiere

In questi giorni, dalle principali testate giornalistiche, musicisti ed addetti ai lavori han-no lanciato un appello in difesa dei negozi di dischi che sembrano ormai prossimi al-l’estinzione. La crisi è davvero alle porte?La crisi del mercato del disco è un dato ormai evidente. In tre anni c’è stato un crollodel 50% e si prevede un ulteriore calo del 50% nei prossimi cinque anni, fatto che rap-presenterà l’estinzione definitiva del prodotto CD che, tuttavia, continuerà ad esisterema con un’altra concezione, ovvero non più per il largo consumo, ma quella dell’ogget-to per l’amatore, magari impreziosito da contenuti particolari. C’è stato un grande ap-pello e il 19 aprile ci sarà un grande Record Store Day supportato da grandi artisti pro-prio in difesa dei negozi di dischi. Il rapporto di fiducia rimarrà, maggiormente con iclienti di nicchia che preferiranno i piccoli negozi alla grande distribuzione.Sarà questa l’occasione per reintrodurre il vinile, oggetto culto per gli appassionati di musica?Noi lo stiamo già facendo. I dati dimostrano che da un livello pressoché pari a zeroil mercato del vinile sta recuperando terreno, senza promettere tuttavia grandi cifresui consumi. Anche il vinile del resto, proprio per la qualità del suono e per il ti-po di impianto necessario per ascoltarlo è sempre più un prodotto di nicchia. Quali sono le strategie di vendita che adottate per salvaguardare la vostra posi-zione sul mercato e contrastare il forte utilizzo di internet per scaricare musica?La maggior parte dei ragazzi sotto i venti anni girano per strada con le cuffie ne-gli orecchi. Ciò significa che la tecnologia digitale è oramai molto diffusa. Noicerchiamo di andare incontro al mercato, diversificando il più possibile la gam-ma dei nostri prodotti. Vendiamo quindi anche lettori mp3, altrimenti sarem-mo tagliati fuori dalla nuova catena dell’ascolto che tende a mettere produtto-ri e consumatori in contatto diretto, senza tappe intermedie. C’è da dire inoltreche realtà come le Poste e la stessa Feltrinelli ci hanno giocato un brutto tiro: sisono messe sul mercato con prezzi troppo concorrenziali, permettendosi divendere solo i grandi nomi della musica e perlopiù “sottocosto”. Noi che, con-fidando sulle entrate garantite dalle vendite di quei CD, riuscivamo a tenere innegozio anche artisti meno commerciali finiremo con l’essere schiacciati. La no-stra risposta, a fronte della realtà attuale, consiste nella cura che offriamo al clien-te che intenda continuare a ricercare un prodotto di qualità.

Riccardo Greco

Al principio c'era il vinile...poi è arrivata l'epoca del compact disc, dell'iPod, delfile, dell'mp3... Insomma, la tecnologia ha strangolato l'arte e il mercato discografi-co, per un'industria inesorabilmente al declino. Perso il dominio della copia, i “pa-droni della musica” non sanno più che pesci prendere. La soluzione è forse la piùsemplice: non ostacolare la copia dei file e, dall'altra, tornare al buon vecchio vini-le. Il disco ha un suo senso artistico e discografico. Le copertine hanno fatto la sto-ria del design e della fotografia, il musicista poteva esprimersi al meglio nei cano-nici quaranta minuti, senza inutili “bonus tracks”. Insomma, come ha scrittoErnesto Assante, ridateci il vinile, ridateci l'arte di fare musica perchè il disco nonè un supporto ma è l'opera. Qualcosa si muove oltre i collezionisti del vecchio disco, del resto sempre più nu-merosi. Non a caso nomi eccellenti come i Radiohead e Vasco Rossi hanno stam-pato anche in vinile i loro ultimi lavori. E poi il suono analogico resta ancora unodei migliori: caldo e avvolgente!

Le meravigliose e smisurate copertine: ecco una piccola guida alle dieci, italiane estranieri, più belle cover dagli anni sessanta ad oggi.Straniere Beatles-Sgt Pepper Lonely Hearts Club Band

The Velvet UndergroundKing Cromson-In The Court of the Crimson KingNick Drake-Pink MoonJoy Division-Closer

Italiane Area-Arbeit Macht FreiPFM-Photos Of GhostMario Schifano-Le stelle di Mario SchifanoLucio Battisti-La batteria, il contrabbasso...Mina-Quando tu mi spiavi in cima ad un batticuore

Massimo Biliorsi

ALL’APPELLO DEI BIG DELLA MUSICA: “SALVIAMO I NEGOZI DI DISCHI”,RISPONDONO INTELLETTUALI, MUSICISTI E OPERATORI DEL SETTORE

È TUTTA UN’ALTPARLA IL PROPRIETARIO DI “CORSINI DISCHI”

Elogio del vinileLE DIECI COVER DA NON PERDERE

IL VINILE

GIULIO STRACCIATI, chitarrista e docente del Siena JazzBisogna tornare al vinile. Dal momento che i costi della discografia sono così alti, è benerivalutare almeno il disco in quanto oggetto. Ogni disco è il frutto di un lavoro artigiana-le perché lo stesso fare musica è, in primo luogo, un lavoro artigianale. Ogni singolo ele-mento ha il suo peso e il suo valore all’interno di un percorso musicale e ad ognino di que-sti elementi si deve tornare a dare la giusta importanza,sia per chi lavora ad un progettomusicale sia per chi chi lo condivide acquistandone il prodotto. La musica scaricata da in-ternet non può garntire questa complessità. È un po’ come acquistare un prodotto ali-mentare senza conoscerne la composizione o la provenienza. Si perdono dei valori. Il vi-nile può tornare a offrire questa completezza di informazione attraverso la copertina, gliinserti, i credits. E in quella che comunemente viene considerata la sua imperfezione, puòoffrire proprio una sfumatura di suono che si avvicina all’inevitabile imperfezione dellamusica dal vivo. Credo infine che i negozi, che sono un momento importante dell’intropercorso del disco, dovrebbero connotarsi di più come punti di incontro, come veri con-testi culturali caratterizzati da competenze e ad attività collaterali alla vendita.

FERRUCCIO SPINETTI, storico contrabbassista degli Avion Travel e del duo Musica nuda Credo che la crisi risieda piu nelle persone che nel CD o nella musica. Anche 20 an-ni fa il disco costava tanto ma c’era un altro atteggiamento verso l’acquisto di que-st’oggetto. C'era la voglia di andare a casa, metterlo sul piatto ed ascoltarlo come unacosa preziosa. Oggi si vive sempre di corsa. Cosi è piu facile scaricare un Mp3. Pochipensano che spesso ci sono giorni, mesi di lavoro dietro a quei 3 minuti che si scari-cano in 30 secondi. Pensate quante volte andate a cena e spendete almeno 20 euro apersona. Ecco, un disco, un cd ...non si consumano in una sera o in un pranzo… Uncd ti resta per sempre. Credo che chi segue e ama un genere o un gruppo “particola-

re” ama comprare il cd per avere tutte le info i credits la copertina originale ecc. Il vi-nile è magnifico. Non a caso a giugno uscirà anche in vinile il nuovo cd mio e di petramagoni che si chiamerà Musica Nuda 55/21. Forse un giorno il vinile supererà in ven-dite il cd? L’importante è il contenuto, sia esso un cd che un vinile. I negozi di dischi,come i piccoli artigiani, piccole salumerie, vanno scomparendo. Sicuramente l’aiuto sa-rebbe ridurre l’IVA dal 20 al 4% come per i libri, ma come dicevo prima, il problemanon credo risieda solo nei soldi, è un problema anche di educazione,culturale. Bisognaripartire dalle scuole e dalle università. In Francia e in America quando esce un nuovocd per almeno 15 giorni ha un “prezzo verde” cioè costa anche il 20% in meno rispet-to al prezzo intero. Da noi è il contrario. I cd calano di prezzo dopo mesi dalla loro usci-ta. Ecco, forse imitare i nostri cugini o gli americani in questa cosa aiuterebbe un po’.

ALESSANDRO GUASCONI, proprietario del Virus Studio, fonico e bassista dei Marla SingerCome giovane fonico e musicista, forse proprio perché trentenne, faccio parte del-l'ultima generazione che ha potuto godere della forza evocativa e romantica del vini-le. Mi sono trovato di colpo in una dimensione completamente nuova, infanzia pas-sata ad ascoltare 45 giri con il mangiadischi. Un’adolescenza segnata dalle cassette edai primi lettori cd. Dopo 15 anni si afferma in modo del tutto inaspettato un nuo-vo “supporto”, il Bit, o per meglio dire, l’Mp3. Lo ammetto: non ero preparato aquesta svolta e ci siamo ritrovati ad ascoltare musica impiegando un supporto chenon esiste, producendo qualcosa che adesso più che mai non ha una consistenza fi-sica. Provate a chiedere a tutti i musicisti veterani che hanno avuto la fortuna di vi-vere la grande stagione dell’analogico, delle enormi bobine di nastro da 2" che ren-devano davvero reale e fisica la registrazione dei dischi. Adesso che cosa ne è rimastodei grandi studi di registrazione, delle grandi sale di ripresa, dei pesantissimi regi-stratori e mixer? Niente, tutto virtuale, tutto impalpabile, ristretto e portatile, comei computer che gesticono per intero le sessioni di registrazione. E dal punto di vistaartistico? Anche qui ho vissuto una “precarizzazione” del musicista e dell’artista,l’utilizzo massiccio di campionatori e strumenti virtuali hanno tolto la possibilità dipoter godere di quella che era, secondo me, il sale del genio artistico: la performan-ce e l’umanità dell’esecuzione. Mi sono ritrovato in studio tanti musicisti «in erba»che pensavano già al disco, già al tour, già al successo senza avere la preparazionetecnica e, cosa ancora più importante, senza avere la maturità artistica necessaria.Così come il supporto anche la vena artistica si è resa impalpabile e inevitabilmenteha fatto perdere all’ascoltatore l’interesse nella musica attuale e a non giustificare piùil pagamento di un qualcosa che non ha più un’anima e un corpo. È importante,quindi, tornare a produrre musica con un approccio più “artigianale” e più umano.

Il vinile mi rimanda ai passaggi di età e dunque all’iniziazione. Ricordo le coperti-ne dei 33 di Fausto Papetti, acquistati da mio padre, che non avevano titoli ma nu-meri in sequenza: ad ogni numero corrispondeva una serie di successi da juke boxrivisitati da quel sax puntuale come l’estate, ma soprattutto una serie di ragazze incopertina, ammiccanti e discinte nella loro imponente fisicità cartonata: impossibi-le ritrovare quella magia nel booklet di un cd. Credo di aver comprato centinaia di33 giri prima di soccombere al digitale. Ora, però, ho acquistato un nuovo giradischi e ho riportato alla vita e ai loro fru-scii animaleschi i miei vecchi vinili. C’era un bel negozietto di dischi in Salita San-ta Caterina dove era possibile intrattenersi ad ascoltare senza l’urgenza dell’ac-quisto, dove trovare piccole meraviglie e perfino qualche rarità dai cataloghi dellamusica nera: lì avrei potuto arricchire la mia collezione ma, purtroppo, quel luo-go oggi non esiste più.

Roberto Francavilla

LTRA MUSICAInno alla musica “imperfetta”TRE MUSICISTI COMMENTANO LA CRISI DEL CD

QUEI 33 GIRI IN SANTA CATERINA

0 9� venerdì 18 aprile 2008 �

10 BIANCONERO

Un anno fa, con il Siena impegnato nella consueta lotta per non retro-cedere, una parte della tifoseria chiedeva a gran voce l’esonero di Ma-rio Beretta, ipotesi presa in considerazione anche dalla stessa società.La salvezza arrivò ad una manciata di minuti dalla fine del campionatoma questa non fu sufficiente per la conferma del mister, nonostante cheil contratto firmato prevedesse la sua permanenza ancora per un anno. Dopo la fallimentare gestione Mandorlini, Mario Beretta fu richia-mato alla guida della squadra, senza suscitare, al suo arrivo, grandientusiasmi.Oggi, a poche giornate dalla fine, il Siena è praticamente salvo e itifosi, anche quelli che non lo hanno mai amato, ne chiedono la ri-conferma.La società dichiara che manca solo la firma sul contratto, il Mister nonparla ma fa capire che non è proprio così e i dubbi crescono creandomalumori in parte dei tifosi.Morale della favola, nell’anno in cui la Robur riesce a raggiungere il suorisultato più brillante da quando milita nella massima serie , a Siena, inquesta nostra meravigliosa città, troviamo il modo di annacquare gli en-tusiasmi, con polemiche sterili e del tutto ingiustificate.Si dovrebbe tenere presente che per firmare un contratto, oltre all’ac-cordo economico tra le due parti, si deve trovare anche un’unità di in-tenti sui programmi e sugli obbiettivi da raggiungere.La società chiederà un risultato, l’allenatore le adeguate forze per rag-giungerlo ed è normale che la conclusione della trattativa richieda piùdi un confronto. E crediamo di non sbagliare nell’affermare che è sicuramente più van-taggioso, per ambo le parti, ma soprattutto per la Robur, chiarire tut-ti gli aspetti ora che non più avanti, magari quando….. la campagnatrasferimenti sarà chiusa.

Nicnat

È il momento idealeper decidere il futuro

Non pressati dalla paura di retrocedere

� venerdì 18 aprile 2008 �

BIANCOVERDE

“Abbiamo fatto qualcosa di straordinario”, con queste parole Ferdinando Minucciha commentato l’accesso alle Final Four di Euroleague della Montepaschi. “Alle vol-te il rischio è di non rendersi bene conto di quello che negli ultimianni siamo stati capaci di fare. C’è addirittura qualcuno che credeche sia scontato ottenere certi risultati. Scariolo definisce queste ma-nifestazioni come ‘Esaltazione assoluta’, sono d’accordo con lui. Trefinali su cinque partecipazioni all’Euroleague sono un vero e pro-prio record, che ci rende assolutamente soddisfatti e orgogliosi”.Negli ultimi anni l’immagine di Siena è cresciuta in modo esponen-ziale, la “Piccola Siena” fino ad una decina di anni fa nei bassi fon-di del basket italiano adesso è un modello per l’Europa: “Fa piace-re che il nostro progetto abbia un riconoscimento unanime da partedell’Euroleague e dei principali club del continente. Per quello checi riguarda abbiamo dimostrato di poter competere con tutti, nono-stante un budget decisamente inferiore. Coscienti di questo abbia-mo fatto del lavoro e dell’organizzazione il nostro punto di forza, investendo a lungotermine sulle persone, come nel caso di Simone Pianigiani”. Dal 2 al 4 maggio la

Mens Sana difenderà dunque i colori dell’Italia alle Final Four di Euroleague e per laprima volta nella semifinale non affronterà una squadra del nostro paese: a Barcello-

na incrociammo la Benetton Treviso, a Tel Aviv la Fortitudo Bolo-gna: “Troveremo il Maccabi. Speriamo sia di buon auspicio il nongiocare contro una squadra italiana. Speriamo che ci aiuti statistica-mente il fatto che con i campioni di Israele mai abbiamo vinto nel-le tante occasioni in cui abbiamo giocato insieme. Vedremo – pro-segue Minucci – quello che accadrà sul parquet. Non do percentualiné facci previsioni. Dico solo che ho buone sensazioni, dovute albuon lavoro che abbiamo fatto negli ultimi mesi ed in tanti anni”.Buone notizie sono arrivate anche sul fronte dei biglietti. Grazie al-l’ottimo lavoro di mediazione svolto dalla Mens Sana Basket almeno1000 tifosi potranno avere il biglietto per il grande palazzo di Ma-drid, di cui 600 liberi da vincoli dei pacchetti turistici predispostidall’agenzia dell’Euroleague. Le prenotazioni devono essere fatte via

mail o fax alla Società. La “Piccola Siena” si è fatta valere ancora.Lello Ginanneschi

“Abbiamo fatto qualcosa di straordinario”Mps: verso le Final Four di Eurolega. Parla Ferdinando Minucci

11� venerdì 18 aprile 2008 �

�12 NATURA� venerdì 18 aprile 2008 �

Sono finalmente arrivate le rondini. All’imbrunire, intorno ai tetti del centro sto-rico, il cielo è coperto d’ali. Tra meno di un mese, come di consueto, questi bel-lissimi uccelli migratori che annunciano ormai la bella stegione cominceranno anidificare o, più esattamente, a riordinare i nidi lasciati l’estate precedente. Ognicoppia di rondini, infatti, riconosce il proprio nido e lo abita per anni. Potremogodere della loro festosa compagnia fino alla fine di agosto quando, dopo esser-si radunate e riposate su qualche filo della luce usato come vero e proprio dor-mitorio temporaneo, migreranno di nuovo verso paesi più caldi. E insieme allerondini, come ogni primavera, non possono mancare i fiori. Le case più fortuna-te, che aprono dai tetti su inaspettate terrazze, esplodono nei mille colori dellepiente da vaso. Non c’è niente di meglio, in questo periodo, di una bella corsa inmacchina lungo le molte, bellissime strade che attraversano la provincia dove glialberi da frutto fanno bella mostra dei loro colori pastello. Ma per gli amanti deifiori, quest’anno l’appuntamento da non perdere è con la prima edizione della fe-sta dei fiori della Toscana che avrà come cornice la città di Pescia. Il prossimo 19e 20 aprile la cittadina famosa per la produzione floreale sarà sede di un’esposi-zione volta alla valorizzazione dei fiori e delle piante della nostra regione nellacornice storica di piazza Mazzini. In piazza del Grano, invece, sarà attivo un labo-ratorio dei maestri fioristi. Per concludere, in Borgo della Vittoria, potrete acqui-stare i vostri fiori preferiti nel mercatino allestito perl’occasione che ospiterà, tral’altro, molti prodotti tipici della zona. Si vi capita di fare qualche passeggiata apiedi in aperta campagna non dimenticate, infine, di prestare attenzione a tuttequelle piante di stagione che, con un’apparenza più dimessa, offrono odori edaromi inconfondibili ideali anche per arricchire i vostri piatti. L’erba cipollina, ilcrescione, l’ortica, il luppolo, la misticanza o il tarassaco porteranno nella vostracasa il profumo della primavera.

Alla festa dei fiori di Pesciaesposizioni, mercatini e laboratori

In aprile le piante perenni sono finalmente in piena vegetazione e la riproduzioneper talea offre le migliori possibilità di riuscita. In questo periodo, dedicatevi soprattutto alla cura delle aromatiche. Tagliate sezioni di circa 8-10 cm. dei rametti più vigorosi di menta, santolina, ne-peta, rosmarino, salvia officinale e salvia ornamentale, elicriso e quant’altro e fate-ne talee. Liberate il gambo dalle foglie basali e tagliate, con forbici pulitissime, lepunte delle rimanenti foglie. Immergete le talee in acqua per una decina di minuti e piantatele in alveoli, picco-li vasi, o cassoni in un terriccio molto sabbioso. Lasciate al coperto e in penombra per alcuni giorni e trapiantate a dimora non ap-pena le talee saranno ben radicate.Per chi vuole saperne di più consigliamo la consultazione del Sesto Caio Baccelli odel calendario di Frate Indovino.

Come prendersi cura delle piante aromatiche

T A L E E

Solo di questi tempi primaverili possiamo fa-re in Toscana questa semplice ricetta del fa-moso cuoco catalano Ferran Adriá. Coglieteun bel rametto di rosmarino e conservatene ifiori. Prendete delle acciughe sotto sale emettetele a rinvenire per alcune ore in pocaacqua che conserverete. Apritele e spinatele.In una casseruola fate sciogliere lentamentedel grasso di prosciutto crudo. Adagiate leacciughe su un vassoio e conditele con unamiscela della loro acqua e del liquido ottenu-to dal grasso del prosciutto. Guarnite col bludei fiori del rosmarino.

Acciughe sotto sale con fiori di rosmarino

L A R I C E T T A

13VITA DI CONTRADA � venerdì 18 aprile 2008 � �

Attivo già dal 1932 come supporto al Corpo Forestale dello Stato, oggi il vivaioIl Campino consolida il suo rapporto con il territorio collaborando con il Servi-zio di Forestazione dell’Amministrazione Provinciale di Siena. Tra i progetti inessere, segnaliamo quello relativo al recupero e alla diffusione della flora autoc-tona. Con tale sinergia, pubblico e privato si impegnano per la preservazionedella biodiversità locale. Ogni anno, attraverso la tecnica della talea, Il Campi-no riesce a produrre circa 40000 nuove piantine delle quali 10000 sono cipressi.Chi volesse sostituire una pianta malata o non tipica del paesaggio senese, sipuò rivolgere direttamente al Vivaio o scaricare l’apposito modulo del progetto“Sostituzione piante con specie autoctone” dal sito della Provincia di Siena.L’acquirente godrà di uno sconto del 50% sul prezzo di listino delle nuove pian-tine, dovrà provvedere all’espianto preventivo delle vecchie e dovrà consentirel’accesso per un’eventuale verifica dell’impianto ai tecnici incaricati dall’Ammi-nistrazione provinciale.

Al vivaio “Il Campino”le piante tipiche toscane

L A P R O P O S T A

Aprile, soprattutto in questa settimana di luna nuova, èmese di semina per i fagioli. Nelle specie cosiddette nanesi pianta a distanza di cm 60 tra le file e 6-7 cm sulla fila,nelle specie rampicanti la distanza è di un metro tra le filee di cm 20 sulla fila. Si semina su terreno inumidito. Laprofondità di semina si aggira intorno ai 3-5 cm. Prima diseminare è meglio mettere in acqua i fagioli per una notte.Ricordate di effettuate ripetute sarchiature per mantenereil terreno areato e sciolto e leggere rincalzature quando lepiantine raggiungono cm 20 di altezza.I fagioli rampicanti ad un certo punto del loro sviluppo ri-chiedono un tutore sul quale arrampicarsi. I sostegni pos-sono essere canne, paletti o reti di materiale sintetico.

Il momento migliore per seminare fagioli

I L C O N S I G L I O

NATURA

ALCUNI CONSIGLI E PROPOSTE PER ORTI,GIARDINI E TERRAZZE

Di fiore in fiore

�14 IL MAGO DI OZ� venerdì 18 aprile 2008 �

ARIETEDovete cercare di uscire dal tunnel di ansia e depressione in cui vi hanno gettatoi risultati elettorali. Gli stri consigliano: consultate uno specialista e iscrivetevi adun corso di spagnolo o di portoghese, non si sa mai. PRECARI.

TOROPensate già con entusiasmo al maxi ponte del 25 aprile-1 maggio e siete lì a farconti di quanti giorni di vacanza potrete prendere con soli 3 giorni di ferie. Ma, nelfrattempo, non dimenticate gli obblighi quotidiani: bambini a scuola e cane fuoritoccano a voi anche questa settimana. FIDUCIOSI.

GEMELLIAvete trovato il biglietto per le Final Four e organizzate la gita a Madrid? In setti-mana dovrete decidere se portare vostro/a marito/moglie o qualche amico/a concui potreste andar per tapas più allegramente. Avete ancora qualche giorno perdecidere ma attenti alle rappresaglie. GAUDENTI.

CANCROPer i last-minute è ancora presto ma potete iniziare battendo tutte le agenzie diviaggio della città: quest’estate a casa dei suoceri a Follonica proprio no, avetedeciso. Ancora incerti tra mete esotiche e tour culturali? Aspettate l’oroscopo digiugno per vedere cosa consigliano le stelle. METODICI.

LEONESe negli ultimi mesi avete sgarrato adesso salterà fuori: le analisi sveleranno im-pietosamente i vostri stravizi in cucina e in cantina. Ed è tardi per cercare di ripa-rare con la dieta disintossicante ad acqua e sedano: vi scopriranno. La luna con-siglia: negate tutto, anche l’evidenza. PESSIMISTI.

VERGINENon vi ricordate entro quando va compilato il 730? Non sapete più dov’è finita labolletta dei rifuti? E chissà quando c’è la riunione condominiale… Attenti: lo stressaumenta il rischio di piccoli malanni e guai sul lavoro. Non andarci per qualchegiorno ci sembra un’ottima soluzione. PRATICI.

BILANCIALa scoperta della banda che truccava i contachilometri delle macchine usate invendita vi ha gettato nel panico: sarà vero quello che appare sul cruscotto dellavostra nuova (si fa per dire) fiammante Panda 4x4? Nel dubbio, cambiate rivendi-tore. TIRCHI.

SCORPIONELanciatevi in un travolgente week-end ballerino tra discoteche e locali, potretemettere in mostra la vostra ottima forma fisica e il vostro smagliante savoir faire.Sennò il corso di tango alla Coroncina che lo avete fatto a fare? BRIOSI.

SAGITTARIOLe ultime notizie di cronaca sui pirati della strada vi stanno preoccupando più deldovuto: andare a gettare la spazzatura dall’altro lato della strada non può esserecosì pericoloso. Soprattutto, se la strada è bianca e in aperta campagnia. Gli astriconsigliano: cercate una scusa migliore. PENSIEROSI.

CAPRICORNOIn settimana dovrete essere bravi a sfuggire alle richieste pressanti di accompa-gnare un’amica all’Ikea dell’Osmannoro con conseguente seduta di montaggio faida te che può mettere a dura prova anche i migliori. Datevi malato e, se non ba-sta, alla fuga. IMPAZIENTI.

ACQUARIOLa nuova pizzeria che ha aperto vicino a voi sta diventando la vostra seconda ca-sa e alla lunga questo potrebe rivelarsi dannoso, per il vostro girovita e portafo-glio. Le stelle consigliano: qualsiasi libro di cucina potrà insegnarvi a tentare al-meno un uovo affrittellato. CORAGGIOSI.

PESCIIn settimana vi sentirete come la Sinistra Arcobaleno lunedì sera. Ma a voi andràmeglio: una bella sorpresa (non bella quanto un posto alla Camera, ma bella)cambierà la situazione, ma solo a partire da giovedì prossimo. Nel frattempo: re-sistere, resistere, resistere. AMBIZIOSI.

15PROPOSTE � venerdì 18 aprile 2008 � �

Editore Alsaba Grafiche, SienaDirettore responsabile Fabio Di PietroCapo redattore Monica GranchiHanno scritto: Pancrazio Anfuso, Franco Belli, Massimo Bi-liorsi, Sonia Boldrini, Mauro Civai, Roberto Francavilla, Clau-dia Gasparri, Lello Ginanneschi, Sebastiano Giuntini, Riccar-do Greco, Alessandro Guasconi, Nicola Natili, Orlando Paris,Martina Rusconi, Ferruccio Spinetti, Giulio Stracciati.

Fotografie Fabio Di PietroProgetto grafico Paolo RubeiPubblicità RS Service, Siena

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In attesa di autorizzazione dal Tribunale di Siena

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0577 283048Accademia dei Fisiocritici

0577 47002Accademia Musicale Chigiana

0577 22091

FARMACIE E BENZINAI DI TURNOdomenica 20/04/2008Farmacia San Giorgio, Via Pantaneto, 75Tel. 0577 208227 (diurno) Farmacia Comunale, Str. Sant’Eugenia, 31Tel. 0577 40712 (notturno e continuato)

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