PERIODICO D’INFORMAZIONE POLITICA,CRONACA, CULTURA E SPORT

DELL’ISOLA DI CAPRI ANNO XIII N.37 del 2 novembre 2014

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Bollette pazze della Gori:arriva lo stop per un mesealla riscossione degli arretrati

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Aria di Capri

Per la prima volta verranno affidatecon un bando di gara pubblico lelinee del trasporto pubblico maritti-mo nel golfo di Napoli. La novità èstata annunciata nei giorni scorsidalla Regione. "Questo è un atto che cambia ilsistema dei trasporti in Campania enon solo. Siamo la prima e l'unicaregione in Italia che affronta la libe-ralizzazione del sistema su gomma,ferro e mare". Lo ha detto il presi-dente della Regione CampaniaStefano Caldoro, presentando, insie-me all'assessore regionale SergioVetrella, il via alle gare per 5 miliar-di e 693 milioni di euro. Entro il 10dicembre le aziende interessate pre-senteranno una documentazione tec-nica, la cosiddetta pre qualifica.Servirà ad accertare il possesso deirequisiti minimi di capacità “morale,economica e tecnico-professionale”richiesti. Successivamente la docu-mentazione verrà trasmessa una ‘let-tera di invito’ ai soggetti ammessi apartecipare alle gare. Per quantoriguarda le vie del mare, le lineeNapoli-Sorrento-Capri saranno asse-gnate, con bando della durata di 9anni, con base di gara di un milionel'anno (9 milioni di euro in totale),per complessive 150mila migliamarine.“Le aziende potranno partecipare dasole oppure in raggruppamenti tem-poranei. Anche per evitare unaeccessiva frammentazione del mer-cato - ha ribadito l’assessore regio-nale ai trasporti Vetrella - abbiamoprevisto che l'azienda capofila abbiai requisiti di capacità tecnico, profes-sionale ed economico-finanziaria edeseguire le prestazioni in misura noninferiore al 50% e che ciascun ulte-riore operatore deve eseguire presta-zioni in misura non inferiore al 10%.In questo modo, ogni raggruppamen-to di impresa potrà essere costituitoal massimo da 6 soggetti”.

Capri avrà il “poloturistico locale”Riceviamo e pubblichiamo.Nel corso del Forum sulla“Organizzazione del sistema turisticonella regione Campania con l’intro-duzione dei Poli Turistici Locali”tenutosi a Capri lo scorso 25 Ottobrel’Assessore Regionale al turismoSommese, dopo aver delineato i prin-cipi, le finalità e i contenuti dellanuova Legge Regionale sul Turismo,ha confermato che l'isola di Caprirappresenterà un ambito territorialeomogeneo a se stante e quindi espri-merà il suo singolo PTL. L’impegnodell’Assessore ha ricevuto la pienacondivisione e soddisfazione dei rap-presenti dei Comuni dell’isola che,con i propri Sindaci ed Assessori alTurismo, insieme ai Presidenti delleprincipali Associazioni di categoriaisolane, avevano già formalizzata neigiorni scorsi questa richiesta con unaspecifica nota all’Assessore, con cuisi sottolineava la necessità che l’isola, anche nella fase di applicazionedella nuova legge, fosse consideratanella sua peculiarità. L’incontro si ètenuto nella sede storica dell’Aziendadi Cura e Soggiorno Isola di Capri diPalazzo Cerio ed è stato organizzatodal Commissario straordinario dellastessa, Avv. Fernanda Speranza.Nella presentazione della leggel’Assessore è stato coadiuvato da“esperti tecnici” in ambito turisticoquali: il prof. Fernando Bocchino,docente di Diritto privato dellaUniversità Federico II di Napoli, laprof.ssa Mariapina Trunfio, docentedi Economia e Gestione delleImprese turistiche della UniversitàParthenope di Napoli e la dott.ssaLiliana Speranza, consigliere delegatodella Commissione Turismodell’Ordine dei DottoriCommercialisti e degli EspertiContabili di Napoli. Nei loro autore-

voli interventi i docenti presentihanno tutti convenuto sulla sostanzia-le positiva articolazione della legge;di quest'ultima ne hanno messo inevidenza i punti significativi e quali-ficanti e alcuni altri che meritanoinvece ancora precisazioni e chiari-menti che ci si augura siano esplicita-ti e interpretati negli atti normativiche disciplineranno l’organizzazioneinterna e il funzionamento degli orga-nismi operativi; hanno altresì sottoli-neato l'importanza che la legge asse-gna ai PTL che rappresenta la effetti-va struttura attiva sul territorio. ISindaci dei due comuni Gianni DeMartino e Franco Cerrotta, i Delegatial Turismo Antonino Esposito eMassimo Coppola, i Presidenti delleAssociazioni oltre il capogruppo dellaminoranza Marino Lembo, manifesta-te le attese e le speranze che la nuovalegge suscita, hanno esternato, cia-scuno con passione ed entusiasmo econ argomentazioni diverse ma tuttepregnanti, le ragioni perché l'isola siaconsiderata “ambito territoriale” a sestante. Unanime è stata la considera-zione dell’importanza circa il rispettodelle tempistiche di attuazione dellevarie fasi del percorso preliminareprevisto dalla legge e che la stessapuntualmente definisce. L’AssessoreSommese nel suo intervento a con-clusione dell’incontro, ha espressogrande soddisfazione per le risultanzeemerse dall’incontro, manifestando ilproprio determinato impegno per ilrispetto delle scadenze e conferman-do ciò di cui si è detto già convinto:l'isola di Capri rappresenterà unambito territoriale omogeneo a sestante e quindi esprimerà il suo sin-golo PTL.

Città di Capri, Comune diAnacapri, Federalberghi Isola di

Capri, Associazione CommerciantiCapri, Associazione Commercianti

Anacapri, AssociazioneCapriExcellence

Collegamenti marittimi:con un bando di gara verrannoassegnate le corse per Capri

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Aria di Capri

Nuova ordinanza contro le vetrine deinegozi tappezzate di carte e oscuratenei periodi invernali. Il sindaco diCapri Gianni De Martino ha firmatol’ordinanza sindacale numero 192con la quale vieta l’apposizione dielementi di qualsiasi tipologia e gene-re, carte, vernici, pannelli, per l’oscu-ramento di vetrine e ingressi delleattività commerciali e degli esercizipubblici. Per le vetrofanie retroillumi-nate è necessaria una specifica auto-rizzazione dell’Ufficio Tecnico delComune. E’ consentita l’installazionedi elementi di oscuramento esclusiva-mente in occasione di lavori di manu-tenzione ordinaria e straordinaria e di

chiusura per inventario, secondo alcu-ne condizioni fissate nell’ordinanzastessa. I titolari delle attività sonotenuti a mantenere le vetrine allestiteed illuminate almeno fino alle ore21,00 per l’intero periodo di chiusurastagionale. Per i trasgressori previstesanzioni da un minimo di 50 euro aun massimo di 500 euro. Un provve-dimento simile fu già adottato dalprecedente sindaco Ciro Lembo macon scarsi risultati: molti commer-cianti non rispettarono l’ordinanzadando anche vita a ricorsi vari e ilprovvedimento non servì ad evitarenè la chiusura delle boutique nelperiodo invernale nè a fare in modo

che queste restassero addobbate eilluminate. Nelle premesse all’ordi-nanza, il primo cittadino De Martinosconfessa il suo predecessore Lemboscrivendo che il dispositivo in vigore“non è risultato sufficiente a garantireun’adeguata disciplina delle condizio-ni e dell’aspetto esterni delle vetrinee degli ingressi di attività commercia-li ed esercizi pubblici” Ora la nuovaordinanza del sindaco De Martino èstata rivista e aggiornata soprattuttonella parte relativa alle deroghe permanutenzione o inventario, per otte-nere le quali occorrerà seguire un iterben preciso e attenersi in manierarigida al dispositivo stesso.

Ordinanza contro vetrinetappezzate e oscurate: le nuoveregole del Sindaco De Martino

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Aria di Capri

In questo periodo siamo aperti solo il sabato e la domenica

CAPRI, Via Tiberio 7Per prenotazioni: 081 837 41 28

Riceviamo e pubblichiamo, specifican-do come sempre che l’autore di questarubrica non rispecchia necessariamen-te la linea editoriale del giornale.

Caro ….… gruppo Avanti Capri,

“Il potere logora chi non ce l’ha!”. E quipotrei terminare questa missiva. Unafrase attribuita ad Andreotti, uno che ilpotere ce l’avuto eccome. Passato inden-ne tra fasti, gloria, indagini e processi equindi chi più esperto di lui. Ed è questa,secondo il mio giudizio, la condizionedegli elementi del vostro gruppo, moltidei quali abituati a stare dalla parte di chidecide anche se ad onor del vero qualcu-no si è fatto notare per la sua più assolutaanonimità amministrativa in quanto neivari mandati non è stato in grado di nonsolo proporre o portare a termine alcun-ché di fattivo per il paese. Mi correggo,dimenticavo il parcheggio realizzato alposto di un palazzetto o piscina, i localicomunali comprese palestre delle scuoleconcessi in comodato quasi gratuito alaboratori, associazioni, enti etc. O anco-ra le grandi pannellature solari, fra l’altromai utilizzate e non utilizzabili con l’at-tuale gestore dell’energia elettrica, sullescuole mancanti di laboratori ed aule spe-cifiche. O la facciata, stile minimalista, ele rovine di quello che poteva e dovevaessere un piccolo ma attrezzato ospedale,in mano tra l’altro alla scelleratezza diuna ASL e dei suoi dirigenti, degni diessere, almeno per quelli conosciuti,appropriati a rivestire il ruolo di caratteri-sta in un film di Salemme o Siani. O delfatto che un signore con i ricavi dellecrociere e del trasporto merci e con l’a-vallo degli uffici regionali preposti, harilevato tutte le compagnie di navigazio-ne, Caremar compresa, acquisto ancorabloccato ma non è detto che non si con-cluda, per realizzare il monopolio assolu-to dei collegamenti marini a Capri. O lamancata regolamentazione per gli eserci-zi pubblici dove tutti fanno ormai tutto alivello di cibo senza regole e controlli o il

far west di marina grande fra legali edillegali per i tour intorno all’isola o lacaotica situazione in alcune ore del traffi-co in attesa delle nuove licenze di tra-sporto pubblico per adesso ferme dai giu-dizi. Difficile prendere decisioni perchéin qualsiasi modo si andava a toccare gliinteressi di qualcuno di famiglia o che ciaveva votato, meglio lasciare tuttocom’era. Decisioni, o meglio non deci-sioni, del gruppo: male!; decideva solo esempre uno: peggio!!Non dimentichiamo i milioni stanziati perl’Arco Naturale (ma chi dovrà avere ilsostanzioso appalto?), ma la strada perarrivarci e tutte le altre strade? Nondimentichiamo l’inizio lavori per la cen-trale Terna, e qui mi ripeto, indispensabi-le più a Terna per portare energia in peni-sola, ora bloccati. Ma dove eravate, voi pronti ora a difen-dere i cittadini con banchetti e proclami emanifesti, in una sorta di orgasmi calli-grafici, quando si manifestava per l’o-spedale, per la centrale sip-pic o per i collegamentimarittimi? Non siete staticapaci difendere neanchevoi stessi e cioè il comunedi Capri, vedi caso Sippic osuolo cooperative edilizie eora vorreste difendere tuttinoi?Che eredità ha lasciato lavecchia ultradecennaleamministrazione a dispettodi questa, nuova o ”usatagarantita”, semestrale.Certo fare opposizione ecioè stare dall’altra partedove, in un certo qualmodo, si esercita il potere,mi rendo conto, non è sem-plice soprattutto dopo averassaporato, anche se nonverrà mai ammesso, unavittoria data per scontata eperciò ancor più difficile.Ma credo lo si possa fare inuna maniera costruttiva e

non distruttiva. Proponendo, ancor primadi contestare decisioni prese fra l’altrocon i vostri voti favorevoli, idee per ilbene comune che potrebbero anche met-tere in difficoltà il gruppo maggioritariocosa che state cercando di fare in tutt’al-tro modo. Ma chi sono io per esprimeregiudizi e dare addirittura consigli, solo esemplicemente uno di Capri. Uno deitanti solo con la voglia di far conoscere ilproprio, giusto o sbagliato che sia, pen-siero: un caprese. Caprese: isolano moltoma molto particolare, che si inalbera se ilvicino, caprese anch’esso, pianta un albe-ro che, forse, un domani toglierebbe lavisuale e tace spudoratamente se uno sco-nosciuto gli costruisce davanti casa unmuro di cinta. Ci sarebbe anche un beltermine per definirci, ma consentitemi difarne volutamente a meno. Quando lodiventeremo tutti un po’ meno probabil-mente potremo avere amministrazione edamministratori, fra maggioranza e oppo-sizione, degni. sil.ca

Caro...... gruppo Avanti Capri

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Aria di Capri

Festeggiamenti in sordina aMatermania in onore della Madredel Divino Amore. Quest’anno laricorrenza di ottobre promossa dalcomitato dei festeggiamenti è statacelebrata in silenzio e senza pompo-sità, in segno di rispetto per la scom-parsa di alcuni cari. C’è stata unaparentesi con un rinfresco offerto dalpresidente del comitato SalvatoreSolla e una raccolta di fondi il cuiricavato è stato devoluto alla scuoladi Tiberio nelle scorse settimanedevastata dai vandali.

AmichevoleCapri-Frosinone inricordo di Guido Ilari

In ricordo di Guido Ilari, giovanecaprese scomparso alcuni anni fa,domenica scorsa una bella giornatadi sport e divertimento a Capri cul-minata nella gara amichevole tra ilCalcio Capri San Costanzo e ilFrosinone. La maccheronata ha pre-ceduto la partita di calcio tra le for-mazioni giovanili delle due società.Per gli ospiti di Frosinone la dome-nica caprese è stata anche l’occasio-ne per ammirare le bellezze autunna-li dell’isola. Nelle foto alcunimomenti della manifestazione.

La Soc. San Vincenzode’ Paoli cerca per unacoppia di stranieri chevivono sull’isola unacarrozzina per neonati.

Per contatti rivolgersialla sede di Via Longano11, oppure telefonareallo 081.8370008 dalle17.30 alle 19.30

Alla “Festa di Matermania”raccolta di fondi per la scuoladi Tiberio devastata dai vandali

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Aria di CapriMarittimi: gli esami per il conseguimentodei titoli professionali per la prima volta

si sono svolti a CapriSi sono svolti, per la prima volta a Capri, gli esami per il conseguimento

dei titoli professionali marittimi presso la sede del locale UfficioCircondariale Marittimo. Con l’elevazione di rango dell’Ufficio dellaCapitaneria di Porto di Capri, avvenuta nel 2012, i marittimi capresi

hanno l’opportunità di poter svolgere, oltre agli esami per la patente nau-tica, anche quelli per il conseguimento dei titoli professionali previsti dalCodice della Navigazione e dal relativo Regolamento di esecuzione, senza

più bisogno di doversi recare sulla terraferma per lo svolgimento deglistessi e per l’adempimento di tutte le pratiche amministrative connesse. Albando di esami, pubblicato nel mese di Agosto scorso, hanno aderito duecandidati che, dopo la verifica del possesso dei requisiti previsti, hanno

superato l’esame per il titolo di “Capobarca per il Traffico Locale”davanti ad una commissione composta dal Comandante del Porto

T.V.(CP) Dario Gerardi, dal Capitano di Lungo Corso Vincenzo DeGennaro e dal Capo 2°Cl.Np Vincenzo Fatteruso, in qualità di segretario,secondo i programmi preposti dal Ministero competente. La prossima ses-sione ordinaria di esami verrà convocata presumibilmente per il mese di

Aprile 2015, prevedendo la possibilità di conseguire, oltre al titolo diCapo Barca per il Traffico Locale, anche quelli di Capo Barca per la

Pesca Costiera, Motorista Abilitato e Marinaio Motorista.

Una passione ininterrotta per il cal-cio che dura da sessant’anni.Tommaso Ricci, Nino per gli amici,ha ricevuto la scorsa estate un presti-gioso riconoscimento dalla Figc peril suo costante impegno nel mondodello sport e a favore dei giovani.Dapprima calciatore e poi allenatore,una parentesi anche a Caserta eSanremo da professionista, ma lamaggior parte dell’opera è stata pre-stata sull’isola di Capri. La sua lunga carriera da calciatore èiniziata nell’anno sportivo1953/1954 con l’Ac Caprese; dopotre anni, nel 1956, è approdato alloSporting Capri per passare al C.S.Caprese nel 1958. Importante paren-tesi in serie C, prima con laCasertana nel 1961, poi con la

Sanremese nel 1962. Il ritorno sull’i-sola per l’anno sportivo 1963/1964nel C.S. Caprese, fino al 1970 quan-do è approdato al C.S. Anacapri perrestarvi fino al 1980 da calciatore.Tra il 1978 e il 1980 ha cominciatoanche ad allenare nel duplice ruolodi mister e giocatore, quindi haappeso le scarpette al chiodo comin-ciando l’altrettanto lunga carriera daallenatore. Prima con l’Isola di Caprinel 1980, poi con la Caprese nel1981, poi con il Capri Isola Azzurrafino al 1991, quindi con il CsAnacapri. Dal 1994 per tre anni haallenato il Capri New Planet, poi siè alternato tra Caprese e Anacaprifino al 2013 e infine è passatoall’Olimpia Capri. Nino Ricci è statoanche alla guida tecnica del Caprifemminile nel 2002. Nella foto a lato: Tommaso Ricci

Tornano i “Mercatinidi Natale”:ecco le modalitàper partecipareL'Amministrazione Comunale dellaCittà di Capri in occasione delleprossime festività natalizie rinnoval'appuntamento con i tradizionaliMercatini di Natale.La manifestazione che sarà intitolata"La Via del Natale" vedrà protagoni-ste Via Camerelle e il Giardino dellaFlora Caprense nei giorni dal 5 all'8e dall'11 al 14 dicembre 2014.Chi è interessato a partecipare èinvitato a presentare modulo dirichiesta, disponibile online assiemeal bando sul sito www.cittadicapri.it,presso l'Ufficio Cultura - SettoreSegreteria, Palazzo Municipale 1°piano, a partire dal giorno 3 al gior-no 22 novembre 2014 dal lunedì alvenerdì dalle ore 10.00 alle ore13.00.

Presentato “FareBlogging, il miometodo per scriverecontenuti vincenti”Mercoledì 29 ottobre è stato presen-tato il libro di Riccardo Esposito“Fare Blogging, il mio metodo perscrivere contenuti vincenti”. Il viaalla presentazione con il benvenutodell’autore che ha accolto gli ospitipresentando il libro come “non unmanuale di scrittura ma una sintesidelle esperienze personali”. Subitodopo la parola è passata a FrancescoMargherita, consulente SEO, che haintrodotto il progetto della DarioFlaccovio Editore, una realtà che èstata capace di pubblicare in brevetempo numerosi testi dedicati al webe alle nuove tecnologie digitali, perpoi rivolgersi all’autore con numero-se domande dedicate al testo. Unapresentazione in tono informale:autore e relatore hanno affrontatodiversi temi ma sempre con l’idea diproporre una conversazione che inmolti casi ha superato i confini dellibro per trasformarsi in una descri-zione ampia e articolata del lavorosvolto da un blogger. L’incontro si èconcluso dopo le numerose domandedal pubblico relative all’attività delfreelance, alla costruzione di unabrand indentity e alle nozioni tecni-che necessarie per costruire un blogdi qualità.

Nino Ricci e i suoi 60anni ininterrotti di calcioda giocatore e allenatore

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Cronaca

L’isola che cercavoOra che mi trovo in un luogo più chereale ricco di sole, di vento e di profu-mi inebrianti, ormai non ambisco che acercare una nuova isola dentro il maredel mio spirito, ricco di dolcezze disole e di vento, dalle cui rocce perdersinell'illimitato dei propri limiti. E perraggiungere quest'isola che salgo su unabarca e mi allontano dalla riva remandodolcemente. Soffia una leggera brezza eil sole sta iniziando a tramontare.L'acqua lambisce silente i fianchi del-l'imbarcazione. Immerso in questa tran-quillità, lascio scivolare la mano lungola fiancata della barca e sento l'acquafresca scorrere tra le dita ricevendo unapiacevole sensazione di rilassamentomentale e fisico.Remo lentamente elungo la riva si affollano i bimbi a gio-care intorno ai fiori e li vedo che turbi-nano deliziati intorno ai loro steli. Soche quei fiori sono li come un dono perme, per loro, e la barca silente va allaricerca di me stesso nel mio più profon-do e pare di rivedere in quei ragazzitutta la mia infanzia, la mia giovinezza,la mia vita trascorsa. Dentro di noi ciportiamo delle immmagini positive digrande potenza, se solo riuscissimo adentrare in contatto con tali immagininon saremo mai più soli. Se ci poniamoal cospetto di Dio e vi restiamo, il fan-tasticare rivela una forma di preghiera,

semplice, ma sublime come i ragazziche giocano con la fantasia ci fannocapire che la preghiera è sublimazionedello spirito. Ed ecco, son giunto nell'i-sola che cercavo, l'isola che è dentro dime, e nel groviglio di pensieri, fantasiee realtà, vedo venirmi incontro unadonna. E' più bella della foresta, delleali delle farfalle, degli uccelli che can-tano tra le foglie, più bella di un campodi grano ondeggiante sospinto dal ventosotto la luna. Come si può non gioirenel vederla, nel non amarla. O miaamata e dolce apparizione. La guardo esogno, sogno un mare in tempesta, fla-gellasto dalle mie emozioni. Vedo i suoiocchi che mi guardano con amore. Sesapesse quello che provo, mi mancanole parole per dirle quello che sento den-tro di me, la voce mi manca, vorrei, manon posso parlare. Dolce è l'amore,dolce apparizione.

Franco Trocciapoetafrancotroccia@teletu.it

Ad Anacapri approvatoil regolamento controil gioco d’azzardoIl Consiglio Comunale di Anacapri haapprovato il regolmento contro il giocod’azzardo fissando numerosi paletti perarginare le slot machine mangiasoldi.La battaglia alla ludopatia, che diventasempre più dilagante e che anche sull'i-sola sta assumendo contorni preoccu-panti, era già iniziata nel mese di gen-naio, quando il sindaco e l’amministra-zione di Anacapri aderirono al manife-sto nazionale firmato da centinaia dialtri comuni. Un’adesione al progettopartito dalla Lega AutonomieLombardia che chiedeva leggi severecontro il fenomeno dilagante del giocod'azzardo all'interno di locali pubblici.Continuando quel percorso intrapreso,Anacapri ha istituito il regolamento deigiochi leciti all'interno del quale sonofissate tutte le norme, le prescrizioni, le

sanzioni, l’iter per le autorizzazioninecessarie e viene stabilito una sorta disottile confine tra giochi sicuri e giochid’azzardo. Il regolamento si rifà tral’altro alla sentenza della CorteCostituzionale del 2011 che fissa i cri-teri di ordine e sicurezza pubblica con-nessi alla materia che disciplina le salegiochi, la tutela del decoro urbano e deiminori, il contrasto delle ludopatie,nonché il posizionamento delle sale sulterritorio. Il comune di Anacapri - èscritto nel regolamento - intende preve-nire il gioco patologico anche attraver-so iniziative di informazione ed educa-zione e vuole valorizzare le forme diaggregazione sociale e gestione deltempo libero, che stimolino la creazio-ne di relazioni positive, la comunica-zione e la creatività. Le new slot, chedovranno munirsi di speciali autorizza-zioni rilasciate da vari enti, installate adAnacapri non potranno erogare una vin-cita superiore al 75% delle cifre gioca-te, e negli apparecchi installati non saràpossibile giocare a poker. Gli esercizipubblici dovranno essere poi munitidell'autorizzazione Scia relativa alTesto Unico di Pubblica Sicurezza, cosìcome dovranno essere autorizzati gliesercizi commerciali, rivendite ditabacchi ed edicole, gli internet point.Nessuna macchinetta mangiasoldi puòessere installata in locali di proprietàcomunale o di società partecipate, com-prese gli spazi esterni come terrazze, enemmeno slot machine e new slotpotranno essere installati in circoli pri-vati, sedi di associazioni, società dimutuo soccorso e pubblica assistenzache non sono autorizzati alla sommini-strazione di bevande. Nei circoli priva-ti, l'area adibita alle macchinette dovràessere separata dall'area di sommini-strazione. Le slot machine dovrannotrovarsi ad una distanza minima di 150metri dagli istituti scolastici di ognigrado, luoghi di culto, centri giovanilied impianti sportivi e da stabilimentibalneari e spiagge.

I raccontidel maresciallo -Pensieri

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Cronaca

E' arrivato l'invito a nozze, si tentennaad aprire la busta in carta pergamena-ta... della migliore. All'interno ghirigo-ri, quasi geroglifici, abbiamo unamezza idea del mittente, e un senso diinquietudine si fa strada nel decifrarequelle lettere nate dalla fantasia di untipografo scrupoloso e fantasioso.Arrivati a comprendere il grado diparentela, il disagio si trasforma inconsapevolezza dura da accettare. Sifarebbe volentieri a meno, ignorarel'invito che prevede, calcolati veloce-mente i membri della famiglia ( perchètanti figli?!), una considerevole sommada sottrarre al già misero budget fami-liare. Un copione trito e ritrito, travestiti e parrucchieri ci si dissangua amezzo sorriso, a denti stretti si scivolatra complimenti di circostanza, chesanno di falsità e la certezza di nonessere quasi mai, all'altezza della situa-zione fatta la radiografia di sottecchi,come sole le donne sanno fare,dellealtrui ''mise'', come dire, '' l'erba delvicino è sempre più verde''. Non sem-pre il risultato soddisfa le aspettative.Il marito sfoggia il vestito che raccon-ta di un glorioso e dignitoso passato,già protagonista di tante cerimonie enon importa se la giacca tira un pòsull'adipe accumulata e sparsa, in vistadella foto di gruppo, si impegnerà almassimo per non rovinarla, posando''pancia in dentro'', in compenso ''ilriporto'' e la tinta gli sottraggono unpaio d'anni, la moglie patinata, imbal-samata dall'alto del tacco 12, procede-rà tra l'impettito e il traballante attentaa schivare scivolate e inciampi sulsagrato disseminato di riso e confetti.Tra vestiti plastificati, extensions ,cotonamenti, allisciamenti, gel e lac-che che danno prurito un dubbio siinsinua , saranno di produzione esoticatargata '' occhi a mandorla ''?! Vuoivedere che oltre ai soldi ci rimetti purelo scalpo! Meglio sarebbe stato l'inter-vento umile e generoso della vicina,che si era offerta per trucco e parruc-

co, il tutto al costo di una manciata diconfetti con annessa, fetta di torta pan-nosa, scipita ma tanto ricca in cole-sterolo, una gioia per gli occhi tantoinvitante quanto insidiosa. Se la cosafinisse qui, ci potremmo anche rasse-gnare, darci il pizzico sulla pancia,ingegnarci nel riciclare, farsi prestare,misure permettendo, vestiti e scarpemigliorare il quadro con accessori ''brand bancarella street'' , ma la cosanon finisce qui. Un brivido corre lungola schiena quando la sposa, con espres-sione candida ed estasiata, le mancal'aureola, vi informa che per regalonon è prevista alcuna lista di nozze... ègradita la busta! A questo punto ilpanico serpeggia, dibattiti fino a tardasera, la testa pesa nel decidere lasomma da elargire, s'interpella il vici-nato, l'amico fedele per regolarsi esacrificare il meno possibile. Arrivatiin chiesa a cerimonia iniziata, veditraffico, a metà predica i piedi manda-no un segnale inequivocabile al cervel-lo. I calli contestano nonostante unsenso di pace pervada l'animo, sortadi estasi crea il soave profumo di zaga-re cui fa eco il suono mistico dell'orga-no. A cerimonia avvenuta, tra guantie-re e convenevoli non si vede l'ora diguadagnare il posto al ristorante. Ilpranzo inizierà quando si erano perseormai le speranze, dopo migliaia difoto in tutte le pose gli sposi tra loscarmigliato e l'emozionato si accingo-no alla pantagruelica mensa accompa-gnati da sospiri di sollievo e stranigorgoglii di pancia. Il rientro prevedeun cambio sostanziale di scena, guancerubizze,giacche sbottonate, cravatteallentate, piedi scalzi, riporti che nega-no il ruolo. Il valore della consacrazio-ne, l'unione in cui si giura fedeltà eter-na nella gioia e nel dolore ha avutoluogo, lo sbadiglio dice che è l'ora chevolge al desìo. La cerimonia nuzialeha sortito il suo effetto : un peso allostomaco, le forme sfatte dalle libagio-ni, finalmente ci si sveste al diavolo

trucco e tacchi alti, il peso allo stoma-co incombe, prima di dormire camo-milla, canarino o bicchierone di bicar-bonato ? Ce ne vuole per digerire taleinvito a nozze. Meno male, domani èun altro giorno.

Maria Astarita

AvvisoL’associazione SanVincenzo de’ Paoli orga-nizza “Un te’ per te”per trascorrere unpomeriggio diverso apartire dal prossimo 5novembre, per parlaredelle nostre tradizioni,delle nostre vecchiericette e altro ancora. Viaspettiamo in viaLongano 11 dalle 16.00alle 17.30.

***Parrocchia di S. Stefano CapriSi porta a conoscenza dei fede-

li, devoti alla VergineSantissima, che il tradizionale

Pellegrinaggio in aereo aMedjugorie, si terrà dal 5 al 9

dicembre 2014. Sul piano spiri-tuale i fedeli saranno guidati

da un sacerdote dell’isola. Tuttigli interessati possono chiedereogni opportuna informazionetelefonando al n. 3292083630.Le Oasi di Maria Regina dellaPace e della famiglia Onlus

Il raccontodi Maria Astarita:Invito a nozze

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Eventi a Capri

A Capri approda il progetto “YoungFood Education”, partenariato euro-peo promosso nell’ambito del pro-gramma comunitario Comenius checoinvolge cinque scuole alberghieredella Lettonia, Olanda, Austria eRomania. L’Istituto “Axel Munthe”è stato il promotore ed, attualmente,coordina tutte le attività per il prossi-

mo biennio. Il progetto è rivoltoprioritariamente agli insegnanti che,attraverso lo scambio reciproco diesperienze e di sistemi organizzativi,intendono migliorare le metodologiedidattiche per promuovere la sanaalimentazione nella popolazione stu-dentesca. Purtroppo, l’obesità infan-tile ed adolescenziale si sta rapida-

mente diffondendo nei paesi indu-strializzati; l’eccessivo consumo dimerendine ipercaloriche e di bibitezuccherate condizionano enorme-mente il benessere psico-fisico deglistudenti. La scuola, insieme allafamiglia ed in sinergia con le autori-tà sanitarie, ha il compito di sensibi-

lizzare i ragazzi per prevenire questotipo di problematiche.Con questo progetto europeo siintende individuare e diffondereapprocci educativi che abbiano untaglio innovativo e che siano ingrado di coinvolgere attivamente iragazzi. Nello scorso mese di set-tembre, una delegazione di insegnan-ti di Capri, guidata dal preside prof.Angelo D’Avino, è stata ospite dellascuola alberghiera di Kuldiga inLettonia per approfondire le temati-che legate alla corretta alimentazionee alla pratica sportiva. Il progettodell’Axel Munthe sarà candidatoanche al premio “CAPCommunication Awards 2014” pro-mosso annualmente dallaCommissione Europea di Bruxellesper diffondere i principi costitutividella PAC (Politica AgricolaComunitaria). Nella settimana dal 27al 31 ottobre le delegazioni esteresono state impegnate a Capri nel-l’implementazione delle finalità pro-gettuali, partecipando ad incontri econferenze e nella discussione degliobiettivi di Expo 2015.

IV Novembre: inaugurato laboratorio“Giovanna Moffa”Inaugurato presso la scuola IVNovembre il nuovo laboratorio di

informatica intitolato alla memoriadi Giovanna Moffa, storica inse-gnante caprese prematuramentescomparsa nei mesi scorsi. Alla ceri-monia sono intervenuti la dirigentedell'istituto Ippolito Nievo, le inse-gnanti ed i bambini che hanno inau-gurato, alla presenzadell'Amministrazione Comunale edella famiglia di Giovanna, il nuovolaboratorio finanziato con fondieuropei e la cui realizzazione è statapossibile anche grazie al fondamen-tale supporto volontario di tecnici edamici, che in questi giorni hannodonato molto del loro tempo e dellaloro competenza per i figli dellanostra isola.

“Young food education”:l’Axel Munthe capofiladel progetto europeo

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Eventi a Capri

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A cura dell’Associazionedi varia umanità

Nella splendida mattinata di domenica26 ottobre, sull’ingresso dell’AlbergoLa Certosella, in Via Tragara, è statascoperta una lapide in ricordo del pitto-re polacco Jan Styka. È stata volutadalla famiglia Iacono, proprietaria del-l’albergo, e da monsignor ArkadiuszNocon della Congregazione Vaticanadel Culto Divino.A scoprire la lapide è stata la Signora

Angela Iacono, alla presenza, tra glialtri, del sindaco Gianni De Martino,dell’assessore alla Cultura CaterinaMansi Giordano. La lapide è stata bene-detta da monsignor Waldemar Turekdella Segreteria di Stata Vaticana.

Lo scoprimento della lapide (nellafoto di Foto Flash un momento dellacerimonia) può essere considerato siaun punto d’arrivo che un punto di par-tenza.

Con essa viene ricordato a tutti coloroche passano per via Tragara il nome diJan Styka, il proprietario, per vari anni,di Villa La Certosella, il pittore che inessa dipinse grandi tele ancor note, l’i-deatore del primo museo d’arte dell’i-sola di Capri.

Nato a Leopoli in Polonia, l’8 aprile1858, aveva operato a Parigi. Poi con lasua famiglia si era trasferito a Caprinella villa che gli aveva donato nel1909 Annie Webb.Ampliando una presistente casetta, l’a-

veva costruita, intorno al 1880, Camilledu Locle, il quale, dopo aver scritto perGiuseppe Verdi i libretti del “DonCarlos”, “La Forza del destino” ed“Aida”, nel 1875 aveva dovuto lasciarela direzione dell’Opera Comique diParigi, ottenuta quattro anni prima, inseguito all’insuccesso della “Carmen”di George Bizat, che aveva fortementevoluta e sostenuta. E che è poi diventa-ta una delle opere liriche più rappresen-tate nel mondo.

In questa villa, Jan Styka aveva creatoil museo che aveva intitolato “QuoVadis” (stranamente senza punto inter-rogativo), nel quale, con suoi disegni incarboncino, aveva esposto le grandi teleispirategli dal romanzo, allora popola-rissimo, "Quo Vadis?” (questo con ilpunto interrogativo) del suo connazio-nale Henryk Sienkiewicz.Accanto all’ingresso aveva posto due

grandi cariatidi situate su piedistalli.Sulla facciata della villa, un po’ più sudel portone d’ingresso, aveva messo, incaratteri cubitali, la scritta Museo QuoVadis. Tra la parola Museo e la parolaQuo c’era lo stemma con l’aquila bian-ca polacca e sotto lo stemma la scritta“Si Deus pro nobis, quis contra nos”(cioè “Se Dio è con noi, chi può esserecontro di noi) tratta dalla “Lettera aiRomani” di S. Paolo. (Anche questascritta non aveva il punto interrogati-vo).

Dopo la morte di Jan Styka, avvenutaa Roma l’8 aprile 1925, il Museo fuchiuso. Quattro anni dopo la villa fu

acquistata da GiorgioCerio, che la trasformò,nulla lasciando del museo.Le tele si dispersero inchiese, musei, collezioniprivate di varie parti delmondo.A Jan Styka ed al suo

Museo la copiosissima let-teratura caprese ha finoradedicato poche note. Traqueste anche una piuttosto

sarcastica attribuita ad Edwin Cerio, ilquale quasi mai parla di Styka e delMuseo. Eppure Jan Styka ha il grandemerito di aver dipinto nell’isola, talvol-ta avendo come modelli uomini edonne capresi, personaggi ed episodi diun romanzo che ricorda come nellaRoma pagana si sia sviluppato il cristia-nesimo, nonostante calunnie, avversità,persecuzioni, torture e strazianti ucci-sioni.

La lapide è un punto d’arrivo, perchésintetizza ciò che è avvenuto, tra il1919 ed il 1925, nell’attraente villa diuna delle strade più famose del mondo.Ed un punto di partenza perché, da unlato, invita a meglio conoscere la figurae l’opera di Jan Styka, e dall’altro ameglio conoscere il romanzo, che qui loispirò, e che, almeno in Italia, negliultimi decenni è stato piuttosto dimenti-cato, quantunque sia di straordinariaattualità. Raffaele Vacca

La nuova lapidein via Tragara

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Cultura

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