PERIODICO D’INFORMAZIONE POLITICA,CRONACA, CULTURA E SPORT

DELL’ISOLA DI CAPRI ANNO XII N.21 del 2 giugno 2013

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Centro Congressi:l’Ascom all’attaccoPubblichiamo due note inviatedall’Ascom Capri, a firma del pre-sidente Beppe Massa. La prima èrelativa alla vergognosa situazionedella cronica chiusura del CentroCongressi, che tanti danni staarrecando all’immagine e all’eco-nomia dell’isola, senza trascurareil suo aspetto sociale e di aggrega-zione. L’area esterna alla strutturaper di più è degradata e in condi-zoni pietose. L’altra lettera inveceè una sorta di “difesa d’ufficio”nei confronti dei ristoratori capre-si a seguito di un articolo non pro-prio benevolo apparso su un gior-nale di settore.

Ill.mo Signor SindacoComune di Capri

e, p.c.All’Assessore al Turismodel Comune di Capri

All’Assessore Lavori Pubblicidel Comune di Capri

All’Assessore Gestione PatrimonioComunaledel Comune di Capri

Oggetto: Centro CongressiCi riferiamo alle nostre precedentidel 25/06/12, 26/09/12 e 9/10/12,che alleghiamo in copia, in cui chie-devamo di conoscere lo stato deilavori e la destinazione finale deglistessi, oltre a stigmatizzare la oramaichiusura definitiva dell’attività cine-matografica a Capri oltre che diquella congressuale.Considerando che, allo stato, inpiena stagione turistica, il parcodella Flora Caprense e lo stessoCentro congressi, versano in condi-

zioni a dir poco disastrate, con vege-tazione non curata, scale sporche,locali abbandonati e colmi di mate-riale in giacenza e tralasciando ilfatto, non trascurabile, che i locali inconcessione alle AssociazioniFederalberghi e Ascom e l’interopiano superiore sono curati, consacrificio e continuità, dalle segrete-rie delle stesse, sarebbe auspicabileun maggior decoro, con puliziaalmeno settimanale, dei restantispazi pubblici.Solamente per inciso infine sottoli-neiamo come una decisione, a nostro

avviso irrazionale e irresponsabileattuata negli anni passati, abbia pri-vato l’intero piano superiore dell’im-pianto di condizionamento e riscal-damento.Attendiamo una vostra cortese nelmerito, sicuri che vorrete accoglierepositivamente la nostra istanza, senon altro per garantire ai fruitori delcomplesso di Via Sella Orta il giustodecoro e rispetto. Con i nostri migliori saluti.

Ascom CapriIl PresidenteBeppe Massa

Lavoriin corso

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***Al Direttore Responsabile“La Gazzetta Gastronomica”Egregio signor Stefano Bonilli

Oggetto: recensione articolo “LaGazzetta Gastronomica”

Egregio Direttore,Ci riferiamo alla recensione delnuovo ristorante "l'altro Vissani"aperto di recente nella città di Capri,a firma di Maurizio Cortese e appar-sa sulla Gazzetta Gastronomica del29 aprile u.s. Si tratta di un ampio reportage, condescrizione analitica della location econ dettagliata esposizione dei piattipiù rappresentativi della propostagastronomica dei nuovi padroni dicasa.Che un nome noto e prestigiosodella cucina internazionale, abbiamesso radici a Capri non può non farpiacere; qualifica, diversifica edamplia ancor più l'offerta gastrono-mica della nostra località e rappre-senta comunque un apporto di nuoveesperienze e professionalità utile evantaggiosa per l'intero settore dellaristorazione isolana.Nel corso dell'articolo, il giornalistasi lascia andare ad un commento,non garbato e poco felice che, senzase e senza ma, lede il buon nome el'immagine della gran parte dei risto-ratori isolani.Il Cortese infatti, dopo aver elencatole "portate" più rappresentative delmenù con i relativi prezzi, aggiunge:"...prezzi che, in linea generale, nonsono alla portata di tutti, per i motiviormai noti, ma assolutamente giusti-ficati se rapportati alla piazza capre-se dove normalmente SI PAGAMOLTO MANGIANDO MALEquasi ovunque, tranne rarissimeeccezioni".Si tratta di un'affermazione persona-le, assolutamente gratuita e fuori

luogo in un articolo che ha tutt'altroobiettivo e che non è supportata danessun riscontro da parte dell'esten-sore dell'articolo; esattamente il con-trario di quanto quest'ultimo affer-ma, è testimoniato dalla soddisfazio-ne e dal costante consenso che rice-viamo da parte della nostra clientelanazionale ed internazionale ed è con-fermato dalle recensioni quasi sem-pre più che positive sui siti specializ-zati; lo stesso Vissani in una suaapparizione televisiva di qualchegiorno fa, alla sua maniera ha "pro-mosso" la bontà della cucina capre-se.Quest'ultima è patrimonio dellagastronomia italiana e non solo, con-fermata da una antica e consolidatatradizione che non può essere bana-lizzata o messa in discussione permere finalità commerciali.Certi che comprenderà il nostro dis-appunto, gradiremmo che questanostra fosse pubblicata nel prossimonumero della Gazzetta.La ringraziamo e salutiamo cordial-mente.

Ascom CapriIl Presidente Beppe Massa

Uffici turistici chiusi alpomeriggio: vergogna Spett. redazione,ho notato che l’ufficio destinato alleinformazioni turistiche dell’AziendaAutonoma situato nella Piazzetta diCapri è chiuso negli orari di punta.Dalle 13.30 alle 15.30 i turisti resta-no senza informazioni. Come maiquesto? Perchè lo sportello è apertoin orari poco turistici, come al matti-no, ed è invece chiuso in orari digrande affluenza turistica, qualeappunto nel primo pomeriggio? E’una vergogna. I turisti in visita aCapri non meritano tutto questo!

Lettera firmata

***Queste pagine sono a dispo-

sizione dei cittadini, deimovimenti e delle associazio-ni, per gli interventi, le lette-re, i dibattiti, le interviste, i

programmi, per aiutare icapresi ad orientarsi sui pro-

blemi presenti e futuri diCapri e per giungere allascelta del nuovo Sindaco e

della nuova amministrazio-ne. Volete commentare gli

interventi pubblicati questasettimana? Volete approfon-

dire una nuova tematica?Volete dire la vostra su argo-

menti di stretta attualità? Per contattare la redazione

potete scriverea redazione@caprinews.it.

Si pubblicano soltanto lette-re o comunicati che ci per-vengono rigorosamente fir-mati: non accettiamo lettere

anonime ma comunquegarantiamo la pubblicazionesenza firma nel caso in cui civenga richiesto dall’autore. Il contenuto degli interventi

è libero e non necessaria-mente rispecchia la lineaeditoriale e il pensiero del

giornale.

Lavoriin corso

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Si fa sempre più infuocata la guerra per leautorizzazioni ai bus adibiti al noleggio darimessa con conducente, guerra che avevagià portato nei mesi scorsi alle dimissionidalla Giunta Comunale di Anacapri diErmanno Balsamo e ad uno scontro senzaprecedenti tra una parte della categoria deitassisti (interessata a rilevare attraverso lasocietà Capri Tour anche l’attività di tra-sporto persone con autobus) e l’amministra-zione comunale che invece, unitamente aquella di Capri, ha finora detto no a qualsia-si nuova autorizzazione alla circolazione acausa del problema traffico.L’Amministrazione comunale di Anacapriricorrerà al Consiglio di Stato contro l’ordi-nanza del Tar Campania che lo scorso 24aprile aveva sospeso gli atti del Comuneaccogliendo il ricorso presentato da CapriTour. A stabilirlo è stato all’unanimità ilconsiglio comunale nella seduta del 28marzo. Nella delibera approvata è statoanche deciso “di prendere in esame la possi-bilità di redigere un bando teso ad indivi-duare i soggetti a cui potranno essere rila-sciati i titoli autoriz-zativi per il serviziodi noleggio da rimes-sa con conducenteper un numero pari aquelli attualmentecircolante nel territo-rio comunale, facen-do decadere automa-ticamente le assegna-zioni già in essere, afar data dall’assegna-zione definitiva sca-turente dall’espleta-mento del bando dicui sopra”. Il consi-glio comunale hainoltre deliberato ditutelare “gli interessidell’Amministrazionerispetto al dannoricevuto” relativa-mente alle “irregola-rità riscontrate nellaprocedura ammini-

strativa della società Capri Tour”. In pratica,secondo il Comune di Anacapri, la CapriTour avrebbe dichiarato di essere in posses-so di tutti i requisiti utili all’iscrizione alRen, ma la dichiarazione - secondol’Amministrazione - “si è rivelata mendace epertanto irregolare”. Oggetto del contendere,in questo specifico aspetto, è la disponibilitàdell’officina meccanica, che è obbligatoriaper consentire l’iscrizione al Ren e quindi ilvia libera alla circolazione dei veicoli. CapriTour dichiara di avere tutti i requisiti, invecel’Amministrazione ribatte che questo non èvero poiché l’autofficina di via Damecutaindicata per l’attività non viene ritenuta ido-nea dal Comune. La materia traffico saràinoltre approfondita, a spese delle dueAmministrazioni, attraverso una prestazionedi servizi affidata all’Università Federico IIdi Napoli. Questo incarico costerà un “patri-monio”: 50mila euro complessivi più iva dadividere tra i due Comuni. Si tratterebbe,secondo quanto lasciano intendere le ammi-nistrazioni, anche di una cifra “contenuta”rispetto ai costi di questo genere di servizio

espletati dal Dipartimento di IngegneriaCivile, Edile e Ambientale della Federico II.Eppure è una valanga di soldi pubblici chesaranno spesi (anzi, dilapidati) per sentirsiprobabilmente ripetere che sull’isola esiste ilproblema traffico e che le strade non sonosicure. Mugugni e malumori tra le popola-zioni dell’isola dopo aver appreso che iComuni firmeranno una convenzione conl’università per questo studio sul traffico.Comunque, prima ancora di conoscere l’esi-to dello studio tecnico, il Comune diAnacapri e quello di Capri hanno già decisoche al momento non si rilasciano nuoveautorizzazioni. Anche questo appare unparadosso. Il disegno è forse quello di evita-re che la nuova società Capri Tour acquisi-sca una fetta del mercato finora gestito inmaniera monopolistica da chi controlla, intermini di voti, le due amministrazioni? Lamatassa è alquanto ingarbugliata e prometteulteriori polemiche e nuovi possibili colpi discena. La posizione di Capri Tour è espressanel comunicato che pubblichiamo nellapagina successiva.

Bus a noleggio: il Comune di Anacapriricorrerà al Consiglio di Stato

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Aria di Capri

La Capri Tour ha avviato l’attività, omeglio sta lottando contro tutto e tutti,per cercare di avviare l’attività per cui èstata autorizzata dal competenteMinistero dei Trasporti, cioè quella disvolgere servizi di trasporto persone sustrada in ambito Nazionale e a breveanche Comunitario.E’ sbagliato ed è fuori luogo, dal puntodi vista amministrativo, parlare di rila-scio di nuove licenze perché ormai dal2003 la materia è liberalizzata, non esi-stono più licenze e la competenza non èassolutamente dei Comuni. La materia èregolamentata da norme europee primaancora che nazionali e crediamo chel’Isola di Capri faccia parte a pieno tito-lo dell’Italia e della Comunità Europeao ci siamo persi qualcosa? Trattasiesclusivamente, per il Comune ove

risiede l’impresa iscritta al RegistroElettronico Nazionale ed in possessodell’Autorizzazione all’Esercizio dellaProfessione, del rilascio di nulla ostaall’immatricolazione dei veicoli (attidovuti da parte dell’Ente).Alcune associazioni di categoria sidicono giustamente preoccupate per leconseguenze che la nostra iniziativapotrebbe provocare dimenticandosi cheuna cosa è l’avvio legittimo di una atti-vità, per la quale si è stati autorizzatidallo Stato, altra cosa è gestire proble-matiche come la circolazione stradaleche compete, questo sì, agli enti locali.Appare strano che Associazioni diCategorie assumano posizioni che con-trastano la libertà d’impresa; fa specievedere imprenditori che chiedono aiComuni di inibire l’avvio di nuove atti-

vità e la conseguente creazione di nuoviposti di lavoro.Se c’è un problema traffico ci sono glistrumenti che chi ha le competenze puòe deve mettere in campo; come ha dettoanche il TAR Campania una cosa è l’e-sercizio legittimo di una attività d’im-presa, altra cosa è la gestione di pro-blematiche come il traffico.Per regolare la circolazione stradale esi-stono gli strumenti opportuni, ci sonomolteplici soluzioni e soprattutto legitti-me, ma non certo quelle autoritarie edillegali di negare il rilascio di un attodovuto che consente a chi ne ha i requi-siti di svolgere una legittima attività.L’appello rivolto alle Amministrazioniper non consentire a soggetti diversi diavviare nuove attività serve solo a sal-vaguardare la situazione esistente inmodo che gli equilibri e alcune posizio-ni dominanti, in settori liberalizzati,non vengano a rompersi o ad intaccare.Qualcuno ci dovrebbe spiegare perchéla Capri Tour non può fare impresa esvolgere i suoi servizi nell’ambito dellamobilità a Napoli, Roma , Milano,Urbino, Parigi, Licata , Barletta ,Vienna, Capri, Firenze, Varsavia,Canicattì, Londra ecc. ecc. ecc. per ilsolo fatto che sull’Isola si verificano, intaluni momenti della giornata e in deter-minati periodi dell’anno, situazioni cri-tiche in relazione alla circolazione stra-dale.Il traffico lo si regolamenta con gli stru-menti preposti e non con atti di inibizio-ne che alla fine producono il solo risul-tato, sperato o involontario questo nonlo si è ancora ben capito, di tutelare lostatus quo e chi già opera.Alla luce di quanto rappresentato sichiede un tavolo di confronto alleAssociazioni di Categoria, che speriamonon si sottraggano ad una discussioneseria in cui ognuno potrà meglio illu-strare le proprie posizioni.

Capri Tour(Il Presidente

Lucio Di Palma)

Servizi di trasporto eproblema traffico: comunicatoufficiale di “Capri Tour”

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Aria di Capri

COMUNICATO ALLA CITTADINANZAIn merito alle voci insistenti che sono incircolo per Capri, mi è d’obbligo comuni-care in modo ufficiale, come ho già fattodall’altare domenica scorsa, che è davverofondata, purtroppo per noi e per la lungastoria di presenza, la notizia che le Suoredell’Immacolata Concezione di Ivrea, per imotivi che sono detti dalla MadreGenerale della Medesima Congregazione,nella lettera (del 30 Aprile u.s.) che poteteleggere in allegato, insieme alla mia dirisposta (in data 25 Maggio). Purtroppo,dicevo: perché dopo 120 anni circa leSuore lasciano anche l’Istituto S. Teresa,dopo che negli anni, di anno in anno ave-vano già lasciato l’insegnamento per man-canza di vocazioni che subentrassero alleSuore anziane. Capri, per la verità, con leSuore è stata avara, perché nessuna ragaz-za è andata a vivere con loro l’avventura

della vocazione religiosa. Ringraziamo leSuore per tutto il bene spirituale, culturalee umano che hanno profuso in questaIstituzione che lasciano in eredità all’Isoladi Capri. Pertanto voglio con questo comunicatoinformare la popolazione che vanno via leSuore ma la Scuola resta più viva che mai:nulla cambierà in questo senso, grazie allaprofessionalità di chi da anni profondeenergie, competenze e cuore nell’educa-zione dei nostri fanciulli.Informo inoltre che già da tempo sto allaricerca, aiutato anche dal Vescovo, di unaltro Ordine di Suore che possa sostituirele nostre carissime Suore di Ivrea.Tanto comunico per doverosa informazio-ne un tantino diversa da qualche scioc-chezza messa in giro ad arte non so beneda chi possa avere un qualche interesse adenigrare e dire falsità.

Don Carmine del Gaudio

Alla Rev.ma Madre Sr. Palma PorroSuperiora Generale

Via della Renella, 85 - 00153 ROMAStimata MadreAccuso ricezione della Vostra pregiata del 30 Aprilee solo ora mi accingo a scrivere, perché la notizia,per quanto già annunciata dalla SuperioraProvinciale e quindi da me già conosciuta, è di quel-le che un pastore d’anime non riesce a digerire nondico con facilità, ma in nessun modo. È atroce! Se sipensa alla Loro presenza così preziosa qui a Caprida oltre 120 anni, così benemerita per l’opera edu-cativa svolta con infinite generazioni di uomini edonne, come si fa a pensare Capri senza di loro, S.Teresa senza le Suore? La scuola è una vostra stu-penda realtà che ci è stata già da anni affidata, e noila vogliamo custodire come un bene non prezioso mapreziosissimo. Madre: davvero è definitiva la decisione? Non è pos-sibile ripensare di non togliere le Suore lasciandoalmeno una presenza apostolica? Anche la S.Scrittura ci dice di un lucignolo fumigante che nonvale la pena spegnere con un piccolo soffio!Il mio dolore è immenso: ma se non è possibile farediversamente sappia che chino il capo di fronte alleragioni da Lei addotte, specialmente la mancanza divocazioni italiane: su questo sento come bisogno giu-sto e doveroso, di dover dire a nome dei capresi lenostre scuse per non aver donato in tutti questi anninessuna vocazione alla Vostra Famiglia Religiosa.Reverenda Madre: grazie per tutto quello che sietestate e avete operato in mezzo a noi. Io ho potutogodere solo per pochi anni della vostra Opera, ma vigarantisco che resta nel mio cuore, nelle mie pre-ghiere e nelle preghiere riconoscenti di tutta l’isoladi Capri. Con questa mia Vi trasmetto anche il pienorammarico e dolore della popolazione ancora incre-dula su questo evento che si verificherà a poco.So che è superfluo ma lo chiedo lo stesso: ci porti nelcuore così come noi Le garantiamo davanti alSignore: ci raccomandi alla Vergine Santa e allaBeata Madre Antonia che anche noi abbiamo impa-rato a conoscere, amare e invocare.Su tutta la Vostra Famiglia invoco la benedizione delSignore: che questo nostro sacrificio nel lasciar par-tire le Suore porti i frutti di tante vocazioni anche ita-liane.Mi creda e mi consideri Suo in Cristo

Don Carmine del Gaudio (Parrocoe Presidente Fondazione S. Costanzo)

Le suore lascianoma la scuola di SantaTeresa continua l’attività

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Aria di Capri

Ad un anno dalla scomparsa di MarioMorgano, lo scorso 27 maggio, la famigliaha ricordato il compianto imprenditore conun significativo simbolo. Una sala con vistasull’incantevole parco del Grand HotelQuisisana di Capri è stata infatti a lui dedi-cata. All’interno di questo luogo significati-vo, la famiglia Morgano ha allestito un per-corso simbolico con molteplici testimonian-ze. Fotografie con personaggi illustri, colle-zioni di francobolli e numerosi libri in tuttele lingue, emblematici dello scambio e dellerelazioni intessute da Mario Morgano intutta la sua vita con personalità di spicco inogni campo, a ricordo nel tempo di unafigura altamente significativa per la realtàcaprese ed internazionale. Mario Morgano,uomo colto ed attento ai cambiamenti socia-li e politici del ‘900, ha saputo coniugare lasua vocazione di imprenditore con gli aspet-ti culturali della società che lo vedevanoprotagonista, mantenendo sempre i legamicon le realtà politiche, economiche e finan-ziarie anche oltre i nostri confini. In questefoto, alcuni particolari della sala intitolata aMario Morgano.

AnacaprinArte: a giugno“assaggi e tradizioni”Continua il programma di eventi e passeg-

giate AnacaprinArte 2013 ideato e realizzatodall’Associazione Culturale Kaire ArteCapri, giunto alla sua terza edizione, che halo scopo di divulgare e far scoprire agliospiti e ai residenti dell’Isola, la storia, lacultura e il patrimonio paesaggisticodell'Isola di Capri, con particolare riferi-mento al territorio anacaprese. Durante l’in-tera estate, l’iniziativa prevede numeroseproposte di visite guidate a carattere storico-artistico, archeologico e naturalistico, per-corsi a tema ed eventi strettamente legatialla storia e alla tradizione rurale dell’Isola.Il calendario di giugno sarà dedicato a“assaggi e tradizioni” ed in particolare saba-to 8 giugno i riflettori saranno puntati sullegame tra Axel Munthe e la Festa diSant’Antonio, Patrono di Anacapri.L’evento prevede un percorso narrato e tea-tralizzato che quest’anno avrà la partecipa-zione straordinaria di Paolo Federico,Marco Multari e Mario Staiano nelle vestidi alcuni dei personaggi del tempo.L’evento, realizzato grazie alla cortese dis-ponibilità e collaborazione della Fondazionedi Villa San Michele, ha visto nella primaedizione il recupero dello spartito musicaledell’Inno di S. Antonio scritto dal canonicoS. Farace nel 1931 e nell’edizione 2012 leinstallazioni audio-sonore di GianlucaCatuogno. L’iniziativa AnacaprinArte siavvale del patrocinio e del contributo delComune di Anacapri, dell’ASCOM diAnacapri e A.A.C.S.T. Isola di Capri, laFondazione di Villa San Michele, OigrèCapri Laboratorio di Ceramica, ColumbusCaffè, Engineering s.r.l. Seggiovia di MonteSolaro, Enoteca Segreta e GioielleriaPierino.Axel Munthe e la Festa di Sant’Antonio

(Patrono di Anacapri)Evento - III edizioneSabato 08 giugno 2013 - ore 19.00 –ingresso Villa S.MicheleUna rievocazione attualizzata e “teatralizza-ta” della Festa di Sant'Antonio, patrono diAnacapri, così come raccontata dalle paginedel celebre romanzo di Axel Munthe “Lastoria di San Michele” il quale per l'occasio-ne apriva la sua casa, Villa San Michele, atutta la comunità. Il percorso all'internodella Villa, con attori che impersonerannoalcuni dei personaggi del romanzo, ripercor-rerà la vita di Axel Munthe e il forte legamecon la sua dimora. La Villa farà inoltre dacornice alla descrizione della Festa che sisvolgeva all'interno della stessa e nei suoigiardini così come riportano i racconti degliospiti stranieri di Munthe. A chiusura,secondo la tradizione descritta dal romanzo,sarà offerto un rinfresco sulla grande terraz-za. Con la partecipazione straordinaria diPaolo Federico, Marco Multari, MarioStaiano. (Si ringrazia la Fondazione di VillaSan Michele per la cortese collaborazione)Prenotazione obbligatoria fino ad esauri-mento posti, si prega i partecipanti di esserepuntali all'orario comunicato al momentodella prenotazione. La partecipazione a questo evento è gratui-ta.INFO E PRENOTAZIONI

Tel. +39 3290936171 – +39 3291290641 –+39 3392187860www.kaireartecapri.itinfo@kaireartecapri.it

“Obiettivo Arte”, espostii lavori dei giovaniMostra fotografica del concorso "ObiettivoArte" a cura del Forum dei giovani diAnacapri dal 2 al 9 giugno presso i giardinidi via Trieste e Trento ad Anacapri.Verranno esposti i 122 lavori presentati alconcorso, rivolto agli studenti delle scuolesecondarie di primo grado di Anacapri e diCapri. Inoltre il 4 giugno, alle ore 18.00,presso il Nuovo Cinema Paradiso, avràluogo la premiazione del concorso.

Una sala in ricordodi Mario Morganoa un anno dalla scomparsa

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Aria di Capri

Si è concluso, nei giorni scorsi, il secondointervento sulla parità di genere, propostodall’Assessore alle Pari Opportunità delComune di Anacapri Antonella Rotella. Dopoaver presentato, lo scorso anno, nella ScuolaPrimaria “B. Croce”, uno strumento didatticoper l’educazione alla parità di genere e allacondivisione delle responsabilità domesti-che,intitolato “Casa Pari”, quest’anno si èvoluto stimolare il dibattito, tra gli alunnidella Scuola Media Inferiore, sulle immaginisessiste, utilizzate dalla TV e dalla pubblicità,che ledono la dignità femminile, proponendola visione del documentario “Il corpo delledonne” di Lorella Zanardo e l’analisi dei suoicontenuti attraverso un breve questionario. Ildivenire uomo o donna non è un processolineare ma culturale, per cui la scuola è unluogo privilegiato di riflessione e dibattitosulla parità di genere, uno spazio educativofondamentale per formare uomini e donnecapaci di sviluppare le proprie capacità senzasottostare ai limiti imposti dagli stereotipisessisti. L’intento dell’Assessore alle PariOpportunità è quello di favorire all’internodella Scuola “un dialogo permanente” sull’in-tegrazione delle prospettive di genere e dipromuovere attività tra gli alunni che coin-volgano anche le famiglie che diventano part-ner delle iniziative. Infatti, come già lo scor-so anno, l’iniziativa “Il corpo delle donne” èstata strutturata in vari step. Inizialmente,con il valido aiuto dei docenti, gli alunni, inclasse, sono stati preparati alla visione deldocumentario attraverso la trattazione dellatematica. Dopo la fruizione delle immaginidel filmato, i docenti insieme agli alunnihanno ampliato la discussione sugli stereotipisessisti veicolati dalla TV che appunto umi-liano la figura femminile e sul ruolo dellatelevisione come agente di socializzazioneche crea modelli, educa a stili di comporta-mento e a modelli di pensiero. Step finale,agli alunni è stato consegnato una scheda conalcune domande aperte, redattadall’Assessore proponente, a cui essi doveva-no rispondere con l’aiuto dei genitori al fineappunto, di favorire anche in casa, la rifles-sione sulle tematiche di genere, in sensoampio e sulle immagini sessiste proposte

dalla TV, nello specifico. La cultura e l’edu-cazione di genere sono le basi fondamentaliper contrastare in modo efficace le violenzefisiche e psicologiche alle donne e per abbat-tere gli stereotipi sessisti che ledono la lorodignità. Intervenire nel processo culturale ededucativo è indispensabile per lo sviluppo diuna equilibrata e moderna società fondata sulrispetto della diversità di genere. L’Assessorealle Pari Opportunità ha ringraziato ilDirigente Scolastico, Prof.ssa MariaD’Ambrosio, per la sensibilità e la disponibi-lità, i docenti che con entusiasmo curano leiniziative proposte, gli alunni che sono idestinatari degli interventi per la loro capaci-tà di accogliere nelle loro menti questi breviframmenti di riflessione tesi a rendere ognu-no di loro sempre più libero di sviluppare conmaturità e rispetto la propria identità.

Tiro con l’arco: il successodi Anna Clemente Conclusa la finale di tiro con l’arco del cam-pionato HF a Rotondi (Av) e l'atleta dell'ArcoClub Capri Anna Clemente diviene campio-nessa regionale iridata, nella classe arco nudocategoria seniores. Neanche il cattivo tempoha scosso la determinazione di questa ragazzache iniziava la gara sotto una tremenda gran-dinata per poi essere accompagnata per partedella gara con la pioggia, in un percorso ditre chilometri in gran parte scivoloso convarie pendenze. 24 le piazzole istallate conbersagli di varie misure, dove l'arciere devescoccare frecce fino a 50 metri, con le diffi-coltà di luce perché gran parte della gara sisvolgeva nel bosco immersi tra gli alberi diacacia. Quindi l'attenzione dell'atleta si deveconcentrare su diversi calcoli prima di scoc-care una freccia. In parole povere una dellecompetizioni più affascinanti etecnica del tiro con l'arco, quil'atleta deve mettere a repenta-glio tutto il suo bagaglio diesperienza per far fronte ad unabuona gara, cosa che ha fattol’atleta caprese, conquistandoper la seconda volta il titolo dicampionessa regionale.

Podismo: Cacace infrangeil muro dei 48 minutiAnche quest'anno si è svolta l'edizione dellaWalk of Life, manifestazione organizzata daTelethon per raccogliere fondi per la ricercasulle malattie genetiche. La gara è stata orga-nizzata in collaborazione con l'A.S.D."Napoli Sport Events" e si svolgeva sullalunghezza di 5 km non competitiva e di 10km competitiva. A quest'ultima hanno parte-cipato 400 atleti tra i quali 10 atleti isolanidella società Napoli Sport Events. Da sottoli-neare la prestazione maiuscola di MargheritaCacace che si è migliorata di più di 2 minutipassando dal tempo di 49"54 al tempo di47"25. Bene anche gli altri atleti capresi clas-sificatisi nell'ordine come segue: RosarioMassa 15°ass. 2 di categoria MM50 in37"01; Raffaele D'Alessio 50° ass. 5 di cate-goria MM40 in 40"26; Fabrizio Rossi 102°ass. 12esimo di categoria MM50 in 43"17;Marco Villanova, alla sua prima gara, conclu-sa al 138 posto 20esimo di categoria T.M. inun ottimo 45"10; a seguire Luigi Gargiulo139° ass. 13esimo di categoria MM40 in45"12; Claudio Staiano 144 ass. 16esimo dicategoria MM35 in 45"55; Luigi Esposito154 ass. 20esimo di categoria MM50 in46"13; Margherita Cacace ottava donna asso-luta e 3 di categoria MF45 in 47"29; SantoScirè, anch'egli ha ottenuto il suo personale,classificandosi 281esimo ass. 70esimo di cat.MM45 in 53"25 ed infine Maria Pia Averardi33esima donna assoluta e 3 di categoriaMF50 in 56"09. Un plauso a tutti gli atleticapresi e grande soddisfazione per RosarioMassa che oltre al suo risultato ha portato gliatleti dei quali cura la preparazione,Margherita, Santo e Maria Pia, a realizzareottimi tempi.

“Il corpo delle donne”:incontro alla scuola“V.Gemito” di Anacapri

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Cronaca

Compera, attraverso un noto sito web,una macchina fotografica di ultimagenerazione sperando di fare un buonaffare. L’acquisto si rivela invece unatruffa, visto che i venditori una voltaincassato il denaro pattuito scompaionosenza spedire l’oggetto. Scatta la denun-cia alla polizia di Capri che a seguito diapprofondite indagini riesce a risalire aidue presunti autori del raggiro, una cop-pia di giovani fidanzati napoletani, chesono stati per questo denunciati in statodi libertà. Vittima della truffa on line èstato un cittadino caprese che avevaacquistato, da un sito specializzato nellevendite sul web, una reflex di una famo-sa marca internazionale al prezzo dicirca 500 euro. Dopo aver effettuato ilbonifico bancario con l’importo pattuito,l’acquirente aveva atteso a lungo che glivenisse recapitata la fotocamera.Un’attesa vana, nonostante vari contattitelefonici e attraverso mail avuti con ipresunti venditori. Quando ormai hacapito che l’oggetto non sarebbe statopiù spedito, la vittima si è recata negliuffici del commissariato di Capri pre-sentando una dettagliata denuncia a cari-co di ignoti. Sono partiti così gli accer-tamenti, I poliziotti, coordinati dalla dot-toressa Maria Edvige Strina sono riuscitia risalire dalle coordinate iban ad unagiovane donna napoletana, A.F., 23 anni,già indagata per altre frodi informatiche.Da lei sono arrivati anche al suo fidan-zato, C.A., di 25 anni, ritenuto uno deicomplici. Per conversare con i loro“clienti” si collegavano utilizzandoutenze telefoniche intestate a cittadinistranieri o schede sim ufficialmentesmarrite. Nei loro confronti sono scatta-te le denunce per truffa, falso, sostitu-zione di persona e ricettazione.

Carta di circolazione falsificata, denunciatoanacapreseI poliziotti del commissariato di Capri,

nel corso di controlli alla circolazionestradale, hanno denunciato in stato dilibertà un 24enne di Anacapri, già notoalle forze dell’ordine per reati contro ilpatrimonio. Le accuse nei suoi confrontiin questo caso sono falso ideologico econtraffazione di documenti. Il giovane,secondo quanto accertato dagli agenti

all’atto del controllo, aveva falsificato lacarta di circolazione modificando lavoce relativa agli pneumatici. In praticasi era “autorizzato” a circolare conpneumatici ribassati, che aveva opportu-namente sostituito a quelli tradizionaliin modo da poter migliorare le presta-zioni della sua auto.

L’acquisto on line sirivela una truffa: due giovanidenunciati dalla Polizia

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Cronaca

Già il nome per gli isolani è rappresentativo:quanti Costanzo annovera l’anagrafe di Capri?ma nessuno come lui sembra (scusate l’ardire)camminare a braccetto col Santo Patrono che,credo, amerebbe essere accompagnato in pro-cessione dai suoi ritmi ,dalle sue canzonicolonna sonora della tradizione folkloristicaisolana, quella verace, carica di orgoglio epassione, raccontata oggi attraverso foto sbia-dite, sgranate, il bianco e nero di una Capripassata ma grazie a lui mai perduta. I costumisono sempre quelli, gli strumenti conservano isuoni antichi, anche se talvolta, un timidoapproccio di tastiere elettriche ha vita breve, ecosì deve essere. Si sono appena spenti i cla-mori della festa per le 80 primavere dell’inos-sidabile Costanzo, tutta l’isola ha voluto ren-dere omaggio alla sua simpatia , bravura e,forse, alla sua caparbietà nel mantenere alto lostendardo della banda Scialapopolo. Questonon solo nella terra natìa, bensì circumnavi-gando il globo come ambasciatore della nostracultura popolare. Il tutto al cospetto di nomi‘’ tanto lustri ed illustrati’’ (come dice Totò).In ogni occasione, Costanzo rimane sè stessoforte del suo bagaglio, prima fra tutto il conta-gioso entusiasmo che distribuisce a destra e amanca senza chiedersi quale sia la qualità delsuo pubblico quasi a voler dire ‘’ chi mi amami segua’’perchè il suo folklore , l’allegria chelo contraddistingue appartengono a coloro chelo amano : difficile resistergli. Non ha bisognodi molte parole, il sorriso aperto accompagnauna proprietà di linguaggio franca e schiettaquel che pensa lo dice senza arzigogoli, padro-ne della scena sia si trovi al di là dell’oceano oin un qualsiasi emirato arabo, d’altra parte,pure là l’hanno capito, il suo comunicare èinternazionale, ha acquisito nel tempo amiciziedi grande spessore che lo seguono con affettoe l’hanno seguito anche quel giorno fatidicoallo scoccare dell’ottantina. Ci siamo ritrovatifelicemente a partecipare alla sua festa , maicome questa volta gli strumenti, e i cori hannoinneggiato a cotanto anfitrione. Seguendo ifesteggiamenti, guardandolo spegnere il nume-ro 80 a mò di candeline non ho potuto fare ameno di ricordare, ne è passata di acqua sotto iponti: una volta c’ero anch’io conservo le fotodelle tante trasferte, delle gare di provincia,

dei Capodanni in piazzetta dovunque in primopiano lo stendardo con la scritta ‘’BandaPutipù – Isola di Capri’’ una garanzia di suc-cesso , non ce n’era per nessuno. Qualcuno èvolato via , ma la vita va avanti non c’è tempoper le malinconie e la festa continua s’ insegnaai più piccoli a suonare il cròcrò, a mantenereil ritmo col tamburello, a fare un accenno ditarantella o tarascone e intanto trasmettonoloro l’amore per la tradizione ,la gioia di rice-vere consensi in ogni dove ripagherà di qual-che piccolo sacrificio da fare. Noi qualchesacrificio lo facevamo . Per le prove, prima diogni spettacolo, avevamo a disposizione unostanzone per niente accogliente giù allaCertosa: nelle gelide sere d’inverno gli spifferici facevano compagnia. Intirizziti dal freddoci riscaldavamo le mani suonando il tamburel-lo a ritmo sostenuto, provare e riprovare glizompi e i volteggi della tarantella aiutava aritrovare calore , le canzoni riportavano vigorea voci inasprite dal freddo , bastava un incita-mento di Costanzo ‘’ jamm’ bell’ uagliù!’’, aspronarci e fare meglio: si provava e riprovavafino a ricevere la sua approvazione. Seguival’attesa e l’emozione per la performancedavanti ad un pubblico benevolo ma esigente.Uno scenario di commedia dialet-tale. Pensavo che fosse piacevolestare sul palco dove si ballava latarantella e di fronte c’era la chiesae attorno i tavolini dei bar, ognipasso della danza aveva un suosignificato, ogni gesto e canzoneun’espressione d’amore , odio, digioia, tradimento c’era profumod’antico, ci si poteva riscrivere lastoria di tanto tempo prima.Nell’aria si ricamava una tramamiracolosa sulla folla paziente edinstancabile. Poi c’era l’applauso,il consenso. Alla festa di Costanzo,si è salvato qualcosa che è gioiadivertimento onesto, atmosferad’altri tempi . A tutti è parso di rin-giovanire al cospetto di un’ottan-tenne capace di divertirsi confestosità fanciullesca. Oggi che sista a poco a poco dimenticandocome si ride... Maria Astarita

Federcacciatori: gita a DurazzanoL’Associazione Federcacciatori Isola di Capriorganizza una gita a Durrazzano (BN) ove ipartecipanti possono cimentarsi con il piattellofossa; Skit; percorso di caccia e quant’altro.La partenza è prevista per Domenica 09Giugno con l’aliscafo delle 6,50 per Napolidove vi saranno i pulmini a disposizione ditutti. È previsto il ritorno da Napoli con lanave delle 17.25. La quota di partecipazione èdi € 50,00 comprensiva del pulmino e delpranzo presso la struttura. Sono a carico deipartecipanti le spese per i piattelli e le cartuc-ce. Le prenotazioni devono essere fatte entro enon oltre il 06 giugno presso il distributore I.P.di Raffaele Farace in Anacapri e presso ilPresidente Avv. Umberto Vuotto a Capri.

Domenica 9 giugno, in Piazzetta, dalle 10.00alle 19.00, raccolta fondi per la LILT (LegaItaliana Lotta ai Tumori) che effettuerà sul-l’isola di Capri un’ indagine epidemiologicaattraverso cui saranno resi noti i dati dellamortalità per neoplasie maligne. E’ graditoil contributo dei cittadini.

Il raccontodi Maria Astarita:Costanzo

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Eventi a Capri

Applausi e... tanto vento per la premiazionefinale della Rolex Capri SailingWeek/Volcano Race, organizzata dall’IMAinsieme allo Yacht Club Gaeta e allo YachtClub Capri, con title sponsor Rolex. Il minimaxi Caol Ila R (USA) - il Mills 68 che era,fino a pochi mesi fa, con il nome di Alegre,di proprietà di Andres Soriano, vincitoredella Rolex Volcano Race 2011 - che giovedìmattina alle 5 aveva per primo tagliato lalinea d’arrivo della Race 4, la regata lunga, èanche l’overall winner della manifestazione,e porta a casa l’orologio Rolex e il trofeorelativo, oltre a tutta una serie di altri premi“minori” tra i quali quello per il migliormini-maxi racing di tutta la flotta. Secondoposto nella classifica overall per Jethou(GBR), di Sir Peter Ogden, e terzo posto perWild Joe (HUN) di Marton Jozsa. Tra gli ita-liani, da citare il buon risultato di GrandeOrazio, di Massimilano Florio, che si piazzaal primo posto della classifica dei mini-maxiRacing/Cruising. I mini-maxi Racing/Cruising costituivano la categoria più nume-rosa della flotta, e hanno disputato il loro“Mini Maxi/ Racing Cruising IMAChampionship” proprio nell’ambito di que-sta manifestazione. Al secondo posto delcampionato, Good Job Guys di EnricoGorziglia, e al terzo Shirlaf, di GiuseppePuttini con Paolo Cian alla tattica. Shirlafera stata oltretutto l’ultima imbarcazione arientrare a Capri, ieri sera alle 20.45, allaconclusione della Race 4-regata offshore. Lamanifestazione era iniziata il 18 maggio conla partenza dei maxi da Gaeta (Race 1). Illunedì 20 si era svolta una giornata di regatecostiere a Capri, mentre mercoledì 22 erastata data la partenza della regata lunga (laRace 4) sulla rotta Capri - Castellabate-Ponza-Capri.

Calcio: gli Allievi chiudono il campionatoal primo postoSPORTING VESUVIO 3OLIMPIA CAPRI 3OLIMPIA CAPRI : Zaccagnini, Vuotto,Aprea,Giordani, Ipri, Milano, Di Ruocco,Pelli, Acampora, D'Orsi , Yoursi.-- -suben-trati : Di Stefano - CioffiAllenatori: Gianfranco Falciani- ErnestoPelliRETI: D'Orsi, Ipri, Acampora Entusiasmante conclusione degli Allieviisolani, che concludono il proprio campiona-to classificandosi al primo posto nel propriogirone, pareggiando l'ultima gara in trasfertacon lo Sporting Vesuvio 2^ in classifica emantenendo così il distacco di tre punti,riuscendo in un’impresa che da parecchianni una squadra allievi isolana non compi-va. La gara era combattuta e con il risultatoaltalenante essendo i ragazzi capresi passatiinizialmente in vantaggio con il capocanno-niere D' Orsi e raddoppiando anche con Ipri, autore peraltro anche di una notevole pro-dezza con un bel tiro a volo. I locali tuttaviareagivano con vigore riuscendo poi a capo-volgere il risultato in loro favore, approfit-tando anche di un certo rilassamento degliisolani, ma poi con una rete di Acampora iragazzi capresi concludevano la gara in pari-tà. Lo schieramento caprese era quello abi-tuale anche se vi erano state delle indisponi-bilità :Tra i pali come sempre IvanZaccagnini, in difesa Marco Giordani conRoberto Vuotto ed Antonio Aprea; centro-campisti erano Giorgio Milano con MassimoPelli ed Jlias Yoursi ed esterni Vincenzo Iprie Raffaele Di Ruocco ed in attacco

Ferdinando D'Orsi e Carmine Acampora;subentravano poi Luca Di Stefano e PaoloCioffi. A conclusione della fase "a gironi"sono previste anche le gare di "play off" e laprossima gara gli isolani giocheranno in casacon i Golden Goal.

Al via la quarta edizionedi “Vip Champion”Calciatori, attrici, personaggi del mondodello spettacolo, giornalisti e showgirl sbar-cano sull’isola pronti ad essere in campo pertornei di calcetto e tennis. E' stato presentatol'evento «Vip Champion 2013» che si svol-gerà dal 5 al 9 giugno sull'isola di Capri.Alla presentazione dell'evento arrivato ormaialla quarta edizione, insieme al direttore arti-stico Biagio Izzo e al direttore sportivo PinoTaglialatela, presente Francesca Chillemi,attrice ed ex miss Italia, che sarà la madrinadell'evento. Un programma, quello che sisvolgerà sull'isola azzurra, fatto di sport evita mondana: happy hour, premiazioni eserate dedicate al karaoke, per gli ospiti cisarà spazio anche per scoprire le bellezzedell’isola. A disputare i tornei saranno 6squadre, ognuna affiancato ad uno sponsordella kermesse. La grande novità tra gliospiti - invitati dall'organizzatore GiulianoAnnigliato, amministratore unico di«361ondemand», e dal responsabile delcasting Domenico Zambelli - saranno i«blogger»: presenzieranno all'evento due trai più importanti personaggi del web italiano,Mariano Di Vaio e Chiara Biasi. Tantissimigli ospiti provenienti dal mondo dello spetta-colo e dello sport: da Alfonso Signorini alleveline di Striscia la Notizia, passando perNicoletta Romanoff, Nina Zilli, BarbaraD'Urso e Neffa. Altrettanto folta la schieradegli sportivi: le due tenniste Flavia Pennettae Francesca Schiavone, il rugbista Locicero,il campione d'Italia con la Juventus FabioQuagliarella, l'allenatore del MilanMassimiliano Allegri e tanti calciatori prove-nienti dalla serie A italiana: Bellini,Bonaventura, Stendardo, Fabbrini, Mirante etanti altri. Le gare si disputeranno sui campidel Capri Sporting Club di Anacapri.

Caol Ila R (Usa) vincela Rolex Capri SailingWeek/Volcano Race 2013

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Eventi a Capri

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A cura dell’Associazionedi varia umanità

Mentre si avvicina la festività diSant’Antonio di Padova, patrono diAnacapri, potrà essere utile ripensare lasua vita terrena.

Nacque a Lisbona nel 1195, ma cisono alcuni che sostengono che sianato nel 1188. Fu battezzato con ilnome di Fernando. Il padre si chiama-va Martino, la madre Maria.

Dopo aver frequentato la scuola dellachiesa cattedrale, nel 1210 entrò nelMonastero di San Vincenzo della rego-la di Sant’Agostino. Circa due annidopo si trasferì nel Monastero dellaSanta Croce, della stessa regola agosti-niana, che si trovava a Coimbra, cheallora era la capitale del Regno delPortogallo. In questo monastero inse-gnavano ottimi teologi e vi era unagrande biblioteca. Qui nel 1220 fuordinato sacerdote.A Coimbra conobbe un gruppo di

frati minori francescani, dei qualiammirò l’umiltà e la povertà.

Dopo che nello stesso suo monasteroerano state ospitate le salme di cinquefrati, uccisi per la loro fede, Fernandodecise di passare dagli agostiniani aifrancescani, prendendo il nome diAntonio ed andando a vivere nell’ere-mo dei frati minori di Olivais, nei pres-si della stessa Coimbra.

Si era nel 1220. Alla fine dell’annoAntonio andò come missionario inMarocco, dove non potè iniziare la suapredicazione perché compito da unamalattia tropicale. Mentre stava ritor-nando, fortissimi venti spinsero la navesulla quale era imbarcato verso laSicilia. Probabilmente approdò aMessina. Dalla Sicilia partì per Assisi,per partecipare al capitolo generale,convocato da San Francesco, che sisvolse dal 30 maggio, giorno diPentecoste, all’8 giugno, al quale par-

teciparono circa tremila frati. Dopo ilcapitolo si ritirò nell’eremo diMontepaolo, presso Forlì, dove vissefino a settembre dell’anno successivo,il 1222, senza che nessuno si accorsedelle sue doti e del suo valore.

Questi vennero in luce quando, inoccasione di un’ordinazione sacerdota-le, fu costretto a pronunciare un’ome-lia. Per il suo essere adatto alla predi-cazione, per la sua profonda culturabiblica, per la sua coinvolgente spiri-tualità ottenne l’investitura a predicato-re. Predicò a fedeli ed eretici in moltecittà e paesi, sostando anche a Rimini.

Per incarico dello stesso SanFrancesco (che lo chiamò suo vescovo)tra il 1223 ed il 1234 insegnò Sacrateologia a Bologna, dove fondò laScuola francescana di teologia.

Nell’autunno del 1224 si trasferì inFrancia dove predicò al capitolo diArles, insegnò teologia a Montpellier,predicò ed insegnò a Toulouse. Nel1226, divenne “custode” dei fratiminori di Limoges e del circondiario.Nello stesso anno fondò il conventodei frati minori a Brive, partecipò alsinodo di Bourges, fu a St. Junien enell’Abbazia di Solignac. Nel 1227divenne “guardiano” dei frati minori aLe Puy.

Dopo la morte di San Francesco(avvenuta il 4 ottobre 1226) partecipòal capitolo generale convocato da frateElia che si svolse ad Assisi nell’inver-no del 1227, e che elesse lo stesso frateElia primo successore di SanFrancesco. In questo capitolo,Sant’Antonio fu eletto ministro provin-ciale della Provincia dell’Italia setten-trionale (andava dal Piemonte alle AlpiGiulie fino alla Romagna).

Nel 1228 fu a Vercelli, poi a Milano,predicò nella Marca trevigiana ed inse-gnò nella Scuola teologica dei fratiminori a Padova.

Nel 1230 il capitolo generale lo inviòcome legato presso il papa GregorioIX, dove restò da giugno a settembre.

Fu in questa occasione che il ponteficelo chiamò “Arca del Testamento”.

Ritornato a Padova iniziò a scrivere i“Sermoni festivi”, come completamen-to dei “Sermoni domenicali”, che con-tinuò fino alla sua morte terrena avve-nuta all’eremo di Camposampiero nelpomeriggio del 13 giugno 1231.

Dopo un processo canonico sulla suavita e su i suoi miracoli, svoltosi dalluglio del 1231 al maggio 1232, venneproclamato santo, nel duomo diSpoleto, dallo stesso ponteficeGregorio IX, il 30 maggio 1232, menod’un anno dopo la sua morte terrena.

Raffaele Vacca

La vitadi Sant’Antonio

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Cultura

L’INFORMATORE POPOLAREPeriodico d’informazione politica,

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