casertafocus 11

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CaSERTa. Sarà presentata nei prossimi giorni all’attenzione della giunta e del consiglio comunale una delibera sulla rivalutazione degli im- mobili che ha come obiettivo quello di far accrescere il valore dei beni dell’ente di Palazzo Castropignano, in previsione di una possibile ven- dita che dovrebbe avvenire nei pros- simi mesi per risanare il bilancio. Preoccupato, su tale atto, è il presi- dente della commissione Bilancio Enrico Tresca, il quale sottolinea come un procedimento che do- vrebbe garantire maggiori entrate al Comune, si potrebbe trasformare in uno che, invece, andrebbe a favorire solo gli acquirenti. «In alcuni casi - ha esordito Tresca - il prezzo degli immobili rivalutati è inferiore di quello della base d’asta già fissata». L’esponente del Partito democratico non vorrebbe che, nel momento in cui il Comune avvia le trattative pri- vate, sia quello il prezzo di partenza. «Dal momento che è tradizione con- solidata che le prime udienze al- l’asta vanno sempre deserte - ha detto - si corre il rischio, nell’ambito di una trattativa privata, di avere delle ingenti perdite per il Comune». Tresca cita a modi esempio la fac- cenda del bar di via Turati che è stato prima assegnato e poi revo- cato dietro sollecitazione dei demo- cratici. «In quel caso, addirittura, andata deserta l’asta si era provveduto ad una trattativa privata dove il lotto ori- ginario di seicentotrentamila euro veniva scisso in due parti, con il lo- catario che esercitava il diritto di pre- lazione solo su una delle due parti - ha spiegato - inutile dire che si è trat- tato di una procedura scorretta, dal momento che, un lotto all’asta non può essere diviso e assegnato sin- golarmente, tanto è vero che, dopo la nostra sollecitazione, c’è stata su- bito una determina di revoca». Sul patrimonio Tresca segnala un’al- tra possibile anomalia che sarebbe emersa da voci ricorrenti ed è rela- tiva ai negozi di via Mazzini. «Non possiamo avere la certezza, perché, purtroppo, gli atti non ci ven- gono consegnati - ha detto -. Svendite pericolose Tresca: attenti a via Turati e via Mazzini COMUNE sos scioglimento Il rischio si corre se non si rispetta il termine del 31 marzo per il bilan- cio. Pag. 2 Dopo la bufera giudiziaria che ha travolto i Comuni di Casal di Principe, Castelvolturno e Casa- pesenna, un po’ a sorpresa, il ministero degli Interni ha deciso di concedere a queste tre ammi- nistrazioni di poter partecipare al voto di maggio, evitando un lungo commissariamento. Inutile dire che, da parte del governo, visti gli ultimi fatti, si è trattata di una cambiale in bianco nei con- fronti di una fetta del nostro terri- torio in cui si fatica a trovare delle luci. Eppure c’è stata e, quindi, è necessario sfruttarla al meglio. In che maniera? Beh, presto detto. Con delle scelte po- litiche che partano dalla salva- guardia del territorio, dalla bonifica ambientale e, soprat- tutto, dalla cancellazione di quelle zone grigie troppo spesso permeabili al malaffare. Un risul- tato difficile che si può solo otte- nere, sostituendo, per una volta, allo scontro elettorale quello continua a pag.2 di Francesco Marino L’edito riale RANDAGI dubbi sul nuovo canile Di Pippo è scettico sulla possibilità di realizzare una nuova struttura a Casagiove. Pag.6 CAPUA città universitaria Via libera al progetto che porterà di- versi vantaggi per i giovani univer- sitari. Pag.8 continua a pag.2 Ora vediamo chi si tira indietro... CATURANO dice no a Cerreto Città democratica resta all’opposi- zione. Più forte la volontà di Ma- gliocca di non rientrare. Pag.10 I TALENTI in rosa di Marcianise La sfilata in occasione della mani- festazione per l’8 marzo organiz- zata dal Comune. Pag.11 Enrico Tresca JUVE primi soldi, ma ancora nubi Bianconeri salvi con l’arrivo di Ia- vazzi, ma non ci sono garanzie per la nuova stagione. Pag.13 PDL “salta” il congresso L’assemblea rinviata a dopo le am- ministrative con l’ok di Nicola Co- sentino. Pag.3 Anno III n. 11 17/03/2012 distribuzione gratuita Periodico d’informazione della Provincia di Caserta Direttore responsabile, Francesco Marino - Editore, PF edizioni srl, via Daniele, 45 - Caserta - Tipografia, Grafic Processing ACERRA (NA). Testata registrata presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere (CE) n. 771 del 30/09/2010 - Per informazioni: 328.3997148 - E-mail: [email protected] - www.casertafocus.net

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Page 1: Casertafocus 11

CaSERTa. Sarà presentata nei

prossimi giorni all’attenzione della

giunta e del consiglio comunale una

delibera sulla rivalutazione degli im-

mobili che ha come obiettivo quello

di far accrescere il valore dei beni

dell’ente di Palazzo Castropignano,

in previsione di una possibile ven-

dita che dovrebbe avvenire nei pros-

simi mesi per risanare il bilancio.

Preoccupato, su tale atto, è il presi-

dente della commissione Bilancio

Enrico Tresca, il quale sottolinea

come un procedimento che do-

vrebbe garantire maggiori entrate al

Comune, si potrebbe trasformare in

uno che, invece, andrebbe a favorire

solo gli acquirenti.

«In alcuni casi - ha esordito Tresca

- il prezzo degli immobili rivalutati è

inferiore di quello della base d’asta

già fissata».

L’esponente del Partito democratico

non vorrebbe che, nel momento in

cui il Comune avvia le trattative pri-

vate, sia quello il prezzo di partenza.

«Dal momento che è tradizione con-

solidata che le prime udienze al-

l’asta vanno sempre deserte - ha

detto - si corre il rischio, nell’ambito

di una trattativa privata, di avere

delle ingenti perdite per il Comune».

Tresca cita a modi esempio la fac-

cenda del bar di via Turati che è

stato prima assegnato e poi revo-

cato dietro sollecitazione dei demo-

cratici.

«In quel caso, addirittura, andata

deserta l’asta si era provveduto ad

una trattativa privata dove il lotto ori-

ginario di seicentotrentamila euro

veniva scisso in due parti, con il lo-

catario che esercitava il diritto di pre-

lazione solo su una delle due parti -

ha spiegato - inutile dire che si è trat-

tato di una procedura scorretta, dal

momento che, un lotto all’asta non

può essere diviso e assegnato sin-

golarmente, tanto è vero che, dopo

la nostra sollecitazione, c’è stata su-

bito una determina di revoca».

Sul patrimonio Tresca segnala un’al-

tra possibile anomalia che sarebbe

emersa da voci ricorrenti ed è rela-

tiva ai negozi di via Mazzini.

«Non possiamo avere la certezza,

perché, purtroppo, gli atti non ci ven-

gono consegnati - ha detto -.

Svendite pericoloseTresca: attenti a via Turati e via Mazzini

COMUNE sosscioglimentoIl rischio si corre se non si rispetta

il termine del 31 marzo per il bilan-

cio. Pag. 2

Dopo la bufera giudiziaria che ha

travolto i Comuni di Casal di

Principe, Castelvolturno e Casa-

pesenna, un po’ a sorpresa, il

ministero degli Interni ha deciso

di concedere a queste tre ammi-

nistrazioni di poter partecipare al

voto di maggio, evitando un

lungo commissariamento. Inutile

dire che, da parte del governo,

visti gli ultimi fatti, si è trattata di

una cambiale in bianco nei con-

fronti di una fetta del nostro terri-

torio in cui si fatica a trovare

delle luci. Eppure c’è stata e,

quindi, è necessario sfruttarla al

meglio. In che maniera? Beh,

presto detto. Con delle scelte po-

litiche che partano dalla salva-

guardia del territorio, dalla

bonifica ambientale e, soprat-

tutto, dalla cancellazione di

quelle zone grigie troppo spesso

permeabili al malaffare. Un risul-

tato difficile che si può solo otte-

nere, sostituendo, per una volta,

allo scontro elettorale quellocontinua a pag.2

diFrancesco Marino

L’editoriale

RANDAGI dubbisul nuovo canileDi Pippo è scettico sulla possibilità

di realizzare una nuova struttura a

Casagiove. Pag.6

CAPUA città universitariaVia libera al progetto che porterà di-

versi vantaggi per i giovani univer-

sitari. Pag.8

continua a pag.2

Ora vediamochi si tira indietro...

CATURANO diceno a CerretoCittà democratica resta all’opposi-

zione. Più forte la volontà di Ma-

gliocca di non rientrare. Pag.10

I TALENTI in rosadi MarcianiseLa sfilata in occasione della mani-

festazione per l’8 marzo organiz-

zata dal Comune. Pag.11

Enrico Tresca

JUVE primi soldi,ma ancora nubiBianconeri salvi con l’arrivo di Ia-

vazzi, ma non ci sono garanzie per

la nuova stagione. Pag.13

PDL “salta” il congressoL’assemblea rinviata a dopo le am-

ministrative con l’ok di Nicola Co-

sentino. Pag.3

Anno III n. 1117/03/2012

distribuzione gratuita

Periodico d’informazione della Provincia di CasertaDirettore responsabile, Francesco Marino - Editore, PF edizioni srl, via Daniele, 45 - Caserta - Tipografia, GraficProcessing ACERRA (NA). Testata registrata presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere (CE) n. 771 del30/09/2010 - Per informazioni: 328.3997148 - E-mail: [email protected] - www.casertafocus.net

Page 2: Casertafocus 11

(segue dalla PrIma)

Ma pare che i due immobili di via

Mazzini non possono essere asse-

gnati, perché attualmente esiste un

contratto di sub-affitto che non è

contemplato nella vendita degli im-

mobili».

A proposito di accesso agli atti, il pre-

sidente della commissione Bilancio

Tresca fa una riflessione su quello

che è l’ordine del giorno del pros-

simo consiglio comunale e, cioé, il

bilancio stabilmente riequilibrato.

«Su questo argomento ci limitiamo

a fare solo delle osservazioni di na-

tura politica, dal momento che, sul

piano tecnico non possiamo dire

nulla, visto che non c’è stato alcun

incontro preventivo, non c’è stato

alcun confronto e non c’è stata data

la possibilità di capire di a che tipo

di manovra si stesse lavorando - ha

sottolineato Tresca - visto e conside-

rato che riteniamo questo bilancio

importantissimo, dal momento che

rappresenta l’architrave dei prossimi

cinque anni di amministrazione, per

la sua analisi ci prenderemo tutto il

tempo di cui abbiamo bisogno». Ed

è proprio sui tempi il problema.

«La legge dice che il bilancio stabil-

mente riequilibrato deve essere ap-

provato entro novanta giorni dal

primo giorno dell’anno successivo

alla dichiarazione di dissesto e,

quindi, entro il 31 gennaio - ha spe-

cificato Tresca - siamo di fronte ad

un termine perentorio, oltre il quale

c’è lo scioglimento del consiglio co-

munale».

L’esponente del Pd sottolinea come

l’intera minoranza sia intenzionata a

controllare gli atti per esercitare nel

migliore dei modi quella funzione di

opposizione che le ha demandato

l’elettorato.

«Non siamo disposti, in virtù della

solita emergenza che viene tirata

fuori all’occorrenza per poter fare le

cose a derogare dalla nostra fun-

zione di controllo - spiega determi-

nato l’esponente del Partito

democratico Enrico Tresca - quindi

ci prenderemo i trenta giorni che la

legge ci consente per poter analiz-

zare il bilancio. Se è possibile an-

dare oltre il termine di marzo, tocca

all’amministrazione dirlo e, nello

specifico al segretario comunale

che, con un atto scritto, ci deve dire

che è possibile sforare questo ter-

mine o se si incorre nello sciogli-

mento».

Francesco Marino

2

consiglio sos scioglimento«Se non si approva il bilancio entro la fine del mese»

17/03/2012 CASERTA

continua da pag.1

ideologico e culturale. Una sfida

difficile, su un terreno minato che

può essere, però vinta, se la poli-

tica, per una volta, ha il coraggio di

superarsi e di spogliarsi dei suoi

panni partigiani. In maniera forte e

decisa, questa cosa, l’ha fatta

l’Mpa con il suo segretario provin-

ciale Farina che ha chiesto, con

grande responsabilità, all’intero

arco costituzionale di ammainare le

bandiere per issare tutti compatti,

quella della legalità. Al di la delle

frasi di circostanza che è sempre

facile pronunciare, il difficile viene

quando le si deve mettere in pra-

tica, Farina ha fissato un punto che

può rappresentare, in questo mo-

mento, lo spartiacque per quei ter-

ritori: correre con un unico

candidato, senza simbolo, senza

schieramento, per risolvere i pro-

blemi. Una sfida ambiziosa, perché

impone la cancellazione di posi-

zioni pre-costituite, ma persegui-

bile. Ora, bisogna avere solo la

forza e la voglia di combatterla

questa sfida. Visto che tutti sono

pronti al cambiamento, tutti si di-

cono depositari della giustizia,

diano un segnale, accolgano que-

sta proposta e si mettano al lavoro

per individuare un candidato unico

a Casale, Castelvolturno e Casa-

pesenna. Facciano in modo che,

per una volta, le elezioni le vinca la

gente, non un gruppo. Di fronte ad

una proposta del genere, non ci si

può sfilare, non ci si può tirare in-

dietro...

Per informazioni328.3997148

[email protected]

Il consiglio comunale di Caserta

Page 3: Casertafocus 11

CASERTA. Si è improvvisamente spento l’eco in-

torno al congresso provinciale del Pdl. Dopo gior-

nate di riunioni, scontri, liti, qualche spintone, è

calato il silenzio sull’assemblea che dovrebbe de-

cretare i nuovi vertici del primo partito in provincia

di Caserta.

Cosa è successo? Il vicecoordinatore regionale

Mario Landolfi è riuscito a ricomporre l’ex Alle-

anza nazionale intorno alla sua figura e a fare

breccia sul cosiddetto gruppo dei sindaci capita-

nati da Carmine Antropoli grazie al consigliere

regionale Angelo Polverino.

Alla stessa maniera, con Gennaro Coronella, è

riuscito a calmare gli animi dell’ala del partito che,

in questo momento, si rivede intorno al coordina-

tore Pasquale Giuliano e al presidente del con-

siglio regionale Paolo Romano riuscendo a

creare un equilibrio, insperato solo sino a qualche

giorno fa.

Per cercare di evitare lo scontro fratricida in una

tornata congressuale in cui il Pdl si dovrebbe con-

frontare con una platea di quasi quindicimila per-

sone, il partito casertano ha chiesto un rinvio a

dopo le amministrative al commissario regionale

Nitto Palma che, però, non se l’è sentita di ac-

cordare questa licenza al partito casertano.

Per Palma, la partita dei congressi, si deve chiu-

dere entro la fine di marzo.

Il commissario, però, che è uomo di equilibrio non

è voluto arrivare allo scontro frontale con il partito

casertano e ha rigirato la frittata al partito nazio-

nale e ad Angelino Alfano. Allo stato attuale, non

è arrivata alcuna risposta alla richiesta di deroga

da parte dell’ex Guardasigilli e il Pdl casertano,

che sarebbe dovuto andare a congresso questo

week end, ha pensato bene di fermarsi. La pos-

sibilità di un rinvio del congresso a dopo le am-

ministrative viene vista di buon occhio anche

dall’ex coordinatore regionale Nicola Cosentino,

il quale, passata la sfuriata, avrebbe tutto il tempo

per decidere come muoversi e riorganizzare il

partito con un uomo di sua fiducia. La motiva-

zione addotta dal senatore Pasquale Giuliano per

rinviare il congresso è legata all’importanza della

tornata di Aversa e di Mondragone per il Popolo

delle libertà, anche se, c’è da dire che, a Palermo,

quinta città d’Italia, il congresso si è celebrato lo

stesso. Staremo a vedere....

pdl “salta” il congressoAnche Cosentino è favorevole. Si attende il visto di Alfano

317/03/2012CASERTA

Nicola Cosentino

Page 4: Casertafocus 11

Ci sono due nuovi fiore all’occhiello per il centro di riabilita-

zione fisioterapica accreditato Villa dei Cedri a Lusciano che

opera nel comparto da venticinque anni.

Si chiamano laser K e onda d’urto radiale, e rappresentano

l’ultima novità in termini di tecnologie nell’ambito della fisiote-

rapia.

In un paio di settimane, sottoponendosi a questi nuovi tratta-

menti, infatti sarà possibile risolvere tutti i problemi di lombo-

sciatalgia, stiramenti muscolari, edemi post trauma,

distorsioni, borsiti, cervicalgia. E non finisce qui.

Grazie alla potenza del laser K sarà possibile eliminare tutti i

dolori alla spalla, al torace, al gomito, al polso, alla mano, al

tunnel carpale, alla parte inferiore del dorso, all’anca. E, an-

cora, sarà possibile cancellare i problemi al piede, al ginoc-

chio, al tallone, alla caviglia. Dopo poche sedute, la fascite

plantare sarà solo un ricordo. Attraverso la forza del laser, i

pazienti ritroveranno la piena funzionalità dei loro arti, gettan-

dosi alle spalle tanti dolori fastidiosi. Attraverso l’onda d’urto

radiale, poi, la periartrite, i dolori al collo, il gomito del tennista,

l’ostioartrite non saranno più un ostacolo alla vita di tutti i giorni. Sono tan-

tissimi, comunque, i problemi che si possono risolvere con queste nuove

tecnologie.

Per ulteriori informazioni, è possibile recarsi presso la struttura Villa dei

Cedri in via Di Vittorio 30 a Lusciano. Oppure inviare un’email a villadeice-

[email protected] o, ancora, telefonare allo 0818142812 o allo 0818142956.

Personale qualificato saprà indicare le migliori cure per i vari disturbi in

modo da rimettere in sesto tutti i pazienti in pochissimo tempo e senza do-

laser k la forza terapeuticaA Villa dei Cedri nuove tecniche di riabilitazione

4 17/03/2012 FOCUS SALUTE

Page 5: Casertafocus 11
Page 6: Casertafocus 11

CASAGIOVE. Sull’onda delle ultime notizie di aggressioni da parte di cani

randagi nei confronti di alcuni cittadini casagiovesi è giunto il momento di pren-

dere qualche provvedimento. L’avvocato Alessandra Pratticò, presidente

dell’Associazione “Nati Liberi” spiega come è possibile intervenire per risolvere

il problema. «Il canile è una soluzione di passaggio, un tampone per arginare

il fenomeno del randagismo dei cani, un luogo dove ricoverare

quelli che abbiano subito incidenti, i cuccioli e un sistema di

contenimento per quelli comprovati aggressivi. Non è certa-

mente quella definitiva, un cane non può vivere la sua intera

esistenza dietro le sbarre per questo c’è bisogno che si avviano

campagne di sensibilizzazione affinché quando una persona

sceglie consapevolmente di arricchire la propria vita con la pre-

senza di un cane non lo acquisti nei negozi ma lo adotti dal ca-

nile. Credo altresì che sia sbagliato incentivare l’adozione dei

cani con una somma di denaro, perché essa deve essere un

atto d’amore, una scelta voluta e responsabile. Inoltre sarebbe

necessario informare, come già fa qualche medico veterinario,

che è inutile far accoppiare almeno una volta nella vita i propri

cani, perché ci sono cani destinati ad essere riproduttori ed altri invece no,

quindi, per ovviare anche alle patologie a carico del sistema riproduttivo, bi-

sogna che si sterilizzi prima della pubertà o nei primi tre anni di età». La nostra

legge prevede che alcuni cani, ritenuti inoffensivi, possano vivere liberi per le

nostre strade, a questo proposito Pratticò ha sottolineato che purtroppo la Re-

gione Campania non regolamenta per bene quella che in tutta Italia è già pre-

visto come il cane di quartiere ma che la necessità più impellente nei nostri

territori è il far capire alla cittadinanza che alcuni cani possono e debbono es-

sere liberi quando accuditi e curati dai volontari. Questo sarebbe un segno di

civiltà, ha aggiunto, insieme all’attrezzarsi da parte dei comuni dei cestini per

la raccolta delle deiezioni affinché sia tollerabile la convivenza tra le persone

che hanno cani e quelle che non li hanno, come anche il far accedere agli

uffici pubblici, come la legge già prevede, le persone accompagnate dai propri

animali domestici. Tutto ciò farebbe aumentare il fattore di sensibilizzazione e

sarebbe una questione da amministrazione all’avanguardia.

Negli anni scorsi il fenomeno è stato sempre limitato per que-

sto abbiamo chiesto a Raffaele Di Pippo, segretario citta-

dino dell’Udc ed ex amministratore, quali siano state le

soluzioni messe in campo durante la passata gestione del-

l’Ente. «Attualmente il comune prevede una spesa di 40-

45000 euro annuali per mantenere i cani raccolti negli anni

sul territorio cittadino ed ospitati presso una struttura privata

sita a Pignataro Maggiore. In questo modo siamo riusciti,

negli anni in cui siamo stati al governo della Città, a margi-

nare in modo sufficiente il problema anche se è sempre stato

un bel sacrificio a carico del bilancio dell’Ente. Sono convinto

che oggi l’abbandono dei cani sia accentuato a causa della

crisi, per cui il mantenimento di un cane e le spese veterinarie sono diventate

un grosso sacrificio per una famiglia. Per una soluzione idonea credo che la

questione vada affrontata con le persone competenti affinché nel rispetto degli

animali e dei cittadini si attuano tutte quelle possibili e praticabili. Sarei d’ac-

cordo alla soluzione evidenziata qualche tempo fa da qualche nostro ammi-

nistratore alla costruzione di un canile comunale, ma resto molto scettico circa

la sua realizzazione considerando le finanze, credo che se si cercasse l’aiuto

di qualche privato la cosa possa diventare fattibile».

Luigi Di Costanzo

randagi dubbi sul canileDi Pippo: «Serve un tecnico». I consigli di Pratticò

6 17/03/2012 APPIA

Bufera impianti sportiviSAN NICOLA LA STRADA. La 3° Commissione Consiliare: Pubblica

Istruzione, Attività Culturali, Sportive e tempo libero, Problemi Sociali e del

Lavoro, composta dal Presidente: Annunziata Lucia (PD),

Fabio Schiavo (Udc), Alfonso Letizia (Pdl), Agostino Zampella (Indi-

pendente), Raffaele Della Peruta (neo esponente del Movimento politico

denominato San Nicola Più, anch’esso vicino al sindaco Delli Paoli), in

pratica con un solo consigliere di minoranza e ben quattro della coalizione

di centrodestra, ha da tempo completato la stesura della bozza di regola-

mento dell’A.G.I.S.A.C. (Agenzia Gestione Impianti Sportivi Amministra-

zione Comunale), con l’intento di superare l’annoso problema dell’uso e la

gestione degli impianti sportivi comunali e delle palestre scolastiche. In-

somma, chi riuscirà a gestire gli impianti sportivi comunali (e non sono

pochi, a cominciare dal campo di Calcio “Clemente”, da quello “Amato”,

l’altro impianto polisportivo sito sul lato est del galoppatoio di viale Carlo

III^, la piscina, il campo di basket “PalaIlario”, il campo di tennis da tavolo,

il nuovo club di tennis), avrà un tale potere che potrà consentirgli una

certa e sicura rielezione fra cinque anni, oltre ad un potere che si estrin-

seca anche a livello provinciale. “Lo scopo principale dell’operato dei

membri della commissione” – ha affermato Annunziata – “è stato chiarire

e precisare che le strutture in questione sono e restano di proprietà del-

l’Ente e, dunque, della Comunità sannicolese”.

Mattucci: fondi agli artigianiSANTA MARIA CAPUA VETERE. Il presidente del consiglio comunale

Dario Mattucci ha partecipato, in rappresentanza dell’amministrazione di

Santa Maria Capua Vetere, al convegno internazionale “Innoviamo l’uni-

versità: la prospettiva della transizione università-lavoro”, promosso dalla

facoltà di Economia della Seconda Università. Il tema del lavoro – che ha

visto tra i relatori la preside Clelia Mazzoni e il consigliere di facoltà Ro-

sario Lebbioli – è stato affrontato considerando il rapporto tra mondo ac-

cademico e sistema aziendale, con particolare riferimento alle piccole e

medie imprese. Su questo fronte, l’amministrazione comunale guidata dal

sindaco Biagio Di Muro è particolarmente attiva nell’individuazione di mi-

sure volte a sostenere la nascita di nuove attività commerciali e artigianali,

tanto che nei prossimi giorni sarà presentato un lavoro – elaborato in que-

sti mesi – di analisi dei gap di offerta commerciale, con relativa predispo-

sizione di uno schema di bando pubblico, attraverso il quale offrire, in

termini di auto-imprenditorialità, contributi alle proposte di investimento re-

putate più innovative e strategiche e, pertanto, con maggiori probabilità di

successo. La scelta dell’amministrazione Di Muro di sostenere, in un mo-

mento di difficile congiuntura economica, la nascita di nuove opportunità

lavorative nel campo delle piccole imprese commerciali e artigianali, rap-

presenta una interessante innovazione nel sistema degli enti locali a so-

stegno della crescita economica e produttiva.

L’avvocato Pratticò

Page 7: Casertafocus 11
Page 8: Casertafocus 11

CAPUA. Prende il via il progetto

"Capua Città Universitaria", che sarà

realizzato nell'ambito di Servizi agli

Studenti nei Comuni sedi di Univer-

sità ed è promosso e sostenuto dal

Dipartimento della Gioventù - Presi-

denza del Consiglio dei Ministri e

dall'Anci - Associazione Nazionale

Comuni Italiani.

L'iniziativa è stata presentata a

Capua, nel corso di una conferenza

stampa, da Carmine Antropoli, sin-

daco di Capua; Fernando Brogna,

consigliere delegato alla Cultura del

Comune di Capua; Luigi Fami-

glietti, coordinatore di Anci Giovane

Campania; Daniela Nugnes, consi-

gliere regionale; Andrea Lepore,

rappresentante della Facoltà di Eco-

nomia della Seconda Università

degli Studi di Napoli; Giuseppe

Precchia, coordinatore di progetto.

«Il comune di Capua – afferma Fer-

nando Brogna - insieme agli altri

partner del progetto, ha voluto pro-

porre un valido supporto all’utenza

universitaria.

Tale supporto persegue gli obiettivi

di favorire i meccanismi di consulta-

zione democratica degli studenti per

prendere decisioni in merito alla ge-

stione di servizi loro rivolti; garantire

vantaggi di tipo economico agli stu-

denti residenti nei comuni aderenti

al partenariato; sostenere il diritto

allo studio degli studenti diversa-

mente abili che frequentano le sedi

di Capua così come offrire sostegno

agli studenti stranieri. A tal fine sarà

istituito uno sportello con personale

qualificato che fornirà assistenza e

consulenza e la possibilità di usu-

fruire di ausili tecnologici per lo stu-

dio. Interessantissima novità è data

dalla possibilità di avere a disposi-

zione un servizio di car pooling,

ossia poter usufruire di un’automo-

bile in uso condiviso e di utilizzarla

per il solo tempo di effettiva neces-

sità dividendo le spese. Questo con-

sentirà di ridurre il traffico presente

in città, razionalizzando il problema

dei parcheggi. Sarà realizzata la

Carta Servizi Capua, che offrirà van-

taggi e sconti presso gli esercizi

commerciali aderenti all’iniziativa,

con la fruizione di singole iniziative

culturali come i tetri ed il cinema, ini-

ziative sportive, aggregative e so-

ciali». Per il sindaco Antropoli «il

futuro della città di Capua è roseo

grazie a progetti come questo, che

sosteranno gli studenti presenti sul

nostro territorio. Ci stiamo impe-

gnando molto ed a breve inaugure-

remo il nuovo parcheggio nei pressi

dell'università per favorire la mobilità

dei giovani». Il progetto, unico ap-

provato in tutta la Campania, vede il

Comune di Capua capofila di un

ampio partenariato che coinvolge

anche San Marco Evangelista, Mad-

daloni, San Nicola La Strada, Bel-

lona e Santa Maria la Fossa, oltre

alla Facoltà di Economia della Se-

conda Università degli Studi di Na-

poli e a numerose realtà associative

del territorio, anche di altri Comuni

dell'area, come l'associazione Poli s

di Cancello Arnone. L'importo totale

del progetto è di 267mila euro, di cui

187mila a carico dell'Anci e del Go-

verno.

Mimmo Luongo

capua città universitariaBrogna: «Auto, servizi e sconti per gli studenti»

8 17/03/2012 CAPUA

Vendita ex “sifilicomio”, scatta il ricorsoCAPUA. La vendita dei beni immobili, da parte

dell’amministrazione comunale, procede con qual-

che problema.

Ad insorgere, questa volta, sono un gruppo di cit-

tadini che hanno impugnato davanti al Tribunale

Amministrativo Regionale, gli atti predisposti dal-

l’Ente per la vendita dell’ex “sifilicomio” di via

Roma.

Il ricorso, presentato da un gruppo di cittadini, di-

fesi dagli avvocati Fabiola Iannuzzi e da Gianbatti-

sta Ferillo, è stato notificato in questi giorni

all’amministrazione cittadina. In sostanza i ricor-

renti hanno chiesto l’annullamento, previa sospen-

siva, della deliberazione della Giunta Municipale n.

322 del 30 novembre 2011 ed avente ad oggetto

l’attuazione della vendita del fabbricato sito in

Capua e denominato “ex sifilicomio” nonché gli

atti preordinati e connessi. La giunta comunale,

presieduta da Carmine Antropoli ha votato all’una-

nimità di incaricare l’avv. Francesco Melone di rap-

presentare e difendere l’Ente nel giudizio

instaurato davanti al TAR della Campania. La ven-

dita del fabbricato, suddiviso in due lotti, era stata

decisa dalla sessa giunta, al prezzo di € 119.926,33

per il primo e di € 1.851.133,47 per il secondo. Pre-

cedentemente, grazie ai fondi del post-terremoto, il

Comune di Capua aveva programmato interventi

per una spesa di lire 1.770.000.000. Contestual-

mente alla messa in vendita, i tecnici degli uffici

comunali, hanno provveduto ad ispezionare tutto

lo stabile al fine di consentire una corretta valuta-

zione dell’immobile, per verificare se gli occupanti

dei vari appartamenti ne avessero titolo, lo stato

dei pagamento dei fitti ed eventuali condizioni di

messa in mora o di procedure giudiziarie di sfratto.

Al termine del sopralluogo risultò che una sola

unità, la n° 10, era nelle condizioni di fruire del di-

ritto di prelazione. La nuova vertenza davanti al

TAR sicuramente rallenterà tutte le procedure per

la messa in vendita del palazzo. L’amministrazione

comunale, da tempo, ha avviato una serie di di-

smissioni di beni immobili con l’obiettivo di risolle-

vare le casse comunale. Non senza intoppi.

Qualche mese fa, infatti, fu predisposto un bando

di vendita di appartamenti comunali ma l’ammini-

strazione fece subito marcia indietro in quanto le

case risultavano pignorate..

M.L.

Fernando Brogna

Page 9: Casertafocus 11
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Antimo Caturano, Giuseppe Magliocca e Salvatore Tramontano

MADDALONI. E’ praticamente ufficiale: il movi-

mento politico di Città democratica, che fa capo

al consigliere provinciale Antimo Caturano, de-

clina l’invito del sindaco Antonio Cerreto a rien-

trare in maggioranza.

Il partito di Caturano avrebbe chiesto l’azzera-

mento dell’intera giunta comunale e l’ingresso di

tutti tecnici alla guida dei singoli assessorati. Una

richiesta troppo “alta” per il capo dell’amministra-

zione comunale che una maggioranza politica,

comunque, può vantarla.

Ma indiscrezioni porterebbero ad una spaccatura

politica all’interno della stessa Città democratica:

è noto a tutti che la linea intransigente nei con-

fronti di un ipotetico ritorno in maggioranza, è

stata portata avanti soprattutto dal capogruppo

di Città democratica Giuseppe Magliocca il

quale ha sempre posto pregiudiziali e paletti, “in-

sormontabili”, ad un loro ritorno in maggioranza.

Caturano quindi ha seguito la linea di Magliocca.

La decisione di Città democratica, comunque,

pone il consigliere provinciale Caturano in una

condizione di difficoltà: infatti il giovane impren-

ditore è, da mesi, in stretto contatto con i vertici

provinciali e regionali del Pdl e sarebbe in pro-

cinto di passare armi e bagagli nel gruppo consi-

liare provinciale del partito di Berlusconi.

E rimanere all’opposizione, a Maddaloni che è

guidata politicamente da un sindaco del Pdl,

pone Caturano in difficoltà al cospetto dei vertici

regionali e provinciali del partito di Nicola Co-

sentino. Insomma Caturano abdica a Magliocca,

ma pare che il comportamento del consigliere

provinciale sia stato dettato da ragioni politiche

di opportunità per non spaccare il proprio movi-

mento.

Attualmente il gruppo consiliare è composto da:

Giuseppe Magliocca, Salvatore Tramontano,

Vincenzo Vinciguerra e Sergio Ventrone. Oltre

Magliocca, irremovibile nel non ritornare in mag-

gioranza è stato anche Sergio Ventrone, tra l’atro

congiunto di Caturano.

Mentre il consigliere Vinciguerra pareva essere

possibilista ad appoggiare Cerreto, così come

l’altro parente di Caturano e consigliere comu-

nale Salvatore Tramontano e lo stesso consi-

gliere provinciale non avrebbe disdegnato di

ritornare in maggioranza.

Insomma, Caturano, quindi per non dividere il

gruppo e non perdere Magliocca e Ventrone ha

deciso di seguire la linea politica del capogruppo

Magliocca e preferire non entrare in giunta.

caturano dice no a cerretoNonostante l’avvicinamento alla Pdl del consigliere

10 17/03/2012 MADDALONI

MADDALONI. Salvatore Mataluna segreta-

rio, Donato Di Stasio presidente: sono que-

sti i risultati dello spoglio delle schede del

congresso dell’Udc di Maddaloni.

La nomina dei nuovi organismi dirigenti,

comunque, non ha chiuso le polemiche al-

l’interno del partito del presidente della

Provincia Domenico Zinzi, dal momento

che la componente che fa capo all’ex con-

sigliere Michele Cerreto, designato proprio

dal leader di Marcianise come segretario,

non ha partecipato alle votazioni che si

sono svolte la scorsa settimana. Mataluna

è politico di lungo corso di estrazione de-

mocristiana.

E’ stato leader di Forza Italia e assessore

della giunta Farina.

Anche Di Stasio è un politico di esperienza

che al suo attivo può vantare un mandato

da consigliere comunale nelle fila della

Margherita nella precedente consiliatura. Il

primo problema che si pone con il nuovo

corso dell’Udc è quello dei rapporti con

l’attuale maggioranza. Il gruppo Mataluna-

Di Stasio, che vede al suo interno anche gli

ex assessori Maria Letizia e Gennaro Cioffi,

è per il passaggio dell’Udc all’opposizione

a Maddaloni.

Il problema è che, l’unico consigliere che

hanno i casiniani, è Giulio Farina che non

ha partecipato ai lavori dell’assemblea per-

ché segue la linea di Michele Cerreto che è

per il sostegno ad Antonio Cerreto. Si at-

tende, a questo punto, l’intervento del se-

gretario provinciale Gabriella D’Ambrosio e

del presidente della Provincia Zinzi per ca-

pire come si chiuderà la querelle maddalo-

nese.

Mataluna segretario di metà Udc

Michele Cerreto

Page 11: Casertafocus 11

Marcianise. Ha riscosso grandis-

simo successo l’iniziativa organiz-

zata dal Comune di Marcianise in

occasione della giornata internazio-

nale della donna “L’informagiovani è

donna”. L’evento si è svolto presso

il Cortile della Casa Comunale in Via

Roma, Marcianise lo scorso 8

marzo.

Esso è stato articolato in varie fasi

in modo da valorizzare le molte sfac-

cettature della personalità femmi-

nile; ciò è stato possibile grazie alla

partecipazione dell'Istituto compren-

sivo A. Calcara, dell'Istituto ISISS

G.B. Novelli e del Liceo F. Quercia.

Tante le doti artistiche delle donne

messe in mostra durante la manife-

stazione.

Hanno sfilato per la tematica “l'ele-

ganza della donna” gli abiti confezio-

nati dal corso “Arte e Moda”

accompagnati da excursus della

storia della moda del dirigente

emma Marchitto e le docenti del-

l'Istituto Novelli.

Per la tematica “la donna l'arte e la

creatività” si sono esibiti due talenti

vocali del Liceo Quercia, e i piccoli

alunni dell'Istituto Calcara che

hanno presentato i loro lavori sulle

“Donne che hanno segnato la Sto-

ria”. Ulteriore elemento della serata

è stato: “Lo sport in rosa”, con la fa-

mosissima Excelsior Boxe di Mar-

cianise che ha presentato le sue

Campionesse. La serata è stata al-

lietata dagli alunni del Liceo Quer-

cia con varie rappresentazioni, e da

due ospiti canori d'eccezione Dina

Barbato e carmine Manero. Il tutto

coordinato dai Volontari dell'ufficio

Informagiovani ed organizzato dal-

l'assessorato alle Politiche Giovanili

e Pari Opportunità. In rappresen-

tanza dell'Amministrazione il Consi-

gliere Capogruppo P.L. Giuseppe

Tartaglione che nel suo intervento

di presentazione ha sottolineato il

forte attivismo dei giovani con la sin-

dacatura Tartaglione che ha peraltro

il merito di aver istituito la Commis-

sione Pari Opportunità nonché del

Forum dei Giovani, organismi asso-

lutamente nuovi per il Comune di

Marcianise.

Sfilata di talenti in rosaSuccesso per la manifestazione l’Informagiovani è donna

1115/10/2011MARCIANISE

Capua (CE) - Via Galatina, 187 uscita Santa Maria Capua Veteredirezione S. Angelo in Formis Tel. 0823.960444 - Email:[email protected]

Giuseppe Tartaglione

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ESPOSITO E SUPPA REGOLANO LA PUTEOLANA

La grande cavalcata della Casertana verso la conquista di un posto in

serie cadetta continua al cospetto del

pubblico amico del Pinto. I falchetti par-

tono all’arrembaggio contro la Puteolana,

vittima sacrificale di turno. La segnatura

del primo vantaggio arriva al 17’ quando

una brillante azione corale viene magi-

stralmente finalizzata dal tocco morbido

di Carmine Esposito, abile a rubare il

tempo del diretto avversario e a deposi-

tare la sfera alle spalle dell’estremo di-

fensore napoletano. La compagine

partenopea tenta di imbastire una timida

reazione ma non riesce a scardinare la

retroguardia locale. Nella ripresa il canovaccio tattico del match non

cambia. Sono sempre Campilongo e soci a detenere le redini del

gioco. Al 76’ un guizzo vincente di Pasquale Suppa consente di chiu-

dere virtualmente la contesa con il parziale di due a zero. Nella re-

stante parte dell’incontro, la Casertana si limita a gestire l’attivo

maturato mentre i puteolani stentano a trovare la via della porta.

BARONE, VICE ALLENATORE DEL PALERMO

Nuccio Barone ha praticamente terminato la propria carriera da calcia-

tore a Caserta giocando per due

stagioni dal 2003 al 2005, collezio-

nando quarantasette presenze e

quattro reti. Dopo aver cominciato

nella sua città natale Palermo,

passa a Messina ma la consacra-

zione arriva alla corte del Foggia

dei miracoli di Zeman. Successiva-

mente veste la casacca del Bari. Si

trasferisce a Verona per poi scen-

dere a Lucca. Nell’annata 1997-98

ritrova il vessillo rosanero del Pa-

lermo. Comincia un iter nelle cate-

gorie inferiori a Trapani. Prima di approdare all’ombra della Reggia

calca i terreni di gioco di Puteolana, Campobasso e Nocerina. Dopo

aver abbandonato il calcio giocato, inizia il percorso di allenatore a

Bari. Nel 2009 si mette alla guida del club dell’Ibiza-Elvissa, formazione

di terza divisione spagnola. Nel 2011 siede sulla panchina del Palermo

come vice di Mangia.

CASERTA. La Casertana si è destata. Sarà l’arrivo

imminente della primavera ad aver stravolto l’atteg-

giamento della formazione di mister Ferraro. In casa

dell’Irsinese è arrivata la seconda affermazione

esterna.

Purtroppo la vetta dista otto lunghezze, una distanza

solo virtualmente colmabile ad altrettanti turni dal ter-

mine delle ostilità. Come abbiamo già chiarito in altre

occasioni, il discorso del salto di categoria è ormai ar-

chiviato per questa stagione, inutile farsi illusioni. La

nota positiva è che la squadra è in crescita e che ha

un potenziale importante per la prossima stagione.

Le ultime gare saranno ancora più decisive per ac-

crescere la consapevolezza, che, con qualche ritocco

inevitabile, la Casertana potrebbe diventare la forma-

zione da battere nell’annata 2012/13. Perché è evi-

dente che almeno tre tasselli di indubbia esperienza

vanno innestati nell’attuale scacchiere. Occorrono

elementi in grado di mantenere la pressione mentale della piazza e con una

maturità tale da farsi carico del gruppo nei momenti decisivi e nelle partite

che contano.

E’ di dominio pubblico che il gruppo, dopo essersi liberato della zavorra del

risultato a tutti i costi, ha cominciato a girare con maggiore serenità e con-

tinuità di successo. Alla Casertana di quest’anno è mancato proprio l’ele-

mento della freddezza nei momenti chiave della stagione.

La dirigenza dovrà lavorare su questo elemento ripartendo da una base già

collaudata ed in grado di poter recitare un ruolo di primissimo piano. Il bom-

ber Majella, con i suoi ventidue gol all’attivo, dovrebbe costituire il punto di

partenza di un progetto vincente. Stesso discorso vale per l’allenatore Fer-

raro, a cui andrebbe da subito riconfermata la fiducia a scanso di equivoci

estivi.

La piazza si attende rassicurazioni in merito prima del termine della sta-

gione e la famiglia Verazzo potrebbe gratificarla a breve.

Nicola Maiello

casertana prove da grandeSecondo successo di fila in trasferta contro l’Irsinese

12 17/03/2012 SPORT/Casertana

Accadde oggi... 1991Chi l’ha visto

CLASSIFICA

Ischia 55

Martina Franca 54

Sarnese 50

CASERTANA 47

Francavilla S. 44

Brindisi 42

Turris 41

Ctl Campania 41

Nardò 39

Casarano 37

Trani 34

Internapoli 31

Irsinese 24

Grottaglie 20

Real Nocera S. 20

Viribus U. 19

Oppido L. 17

Gaeta 16Il bomber Majella

Page 13: Casertafocus 11

1317/03/2012SPORT/Juvecaserta

CASERTA. L'assenza di partite

nello scorso week end, per via del-

l'All Star Game disputatosi a Pesaro

domenica 11 Marzo, ha permesso

alla Juve di riordinare le idee e di ti-

rare un po’ il fiato in vista del rush fi-

nale della stagione, ora che, da qui

al 6 Maggio, non ci saranno più

pause, sarà un mese e mezzo in-

tenso che ci dirà se questa squadra

riuscirà a togliersi qualche altra sod-

disfazione dopo aver, in pratica,

blindato la salvezza con largo anti-

cipo. Il lasso di tempo tra la sconfitta

casalinga con Cantù e il match del

Mediolanum Forum contro Milano di

domenica sera ha portato una no-

vità di rilievo nel rooster casertano.

Kevin Fletcher, da tempo alle

prese con un problema al ginoc-

chio, ha rescisso il suo contratto

con la Otto e non terminerà la sta-

gione a Caserta.

Al giocatore (18 presenze, que-

st'anno, con la canotta della Juve,

alla media di 9.7 punti, 4.3 rimbalzi

e 1.2 recuperi a gara), che ha accet-

tato un accordo di rescissione con-

sensuale, che quindi elimina

un'incombenza dai libri paga della

società, va il più grande in bocca al

lupo per il proseguimento della sua

carriera.

La squadra, per voce di coach Pino

Sacripanti, s'è fatta promotrice di

una simpatica iniziativa per provare

a dare un ulteriore contributo alla

causa bianconera: “A cena con la

Otto Juve Caserta". Un'iniziativa

dove squadra, staff tecnico e diri-

genziale si sono cimentati nel ruolo

di cuochi per trenta tifosi.

Tutti sono stati divisi in coppia: Col-

lins-Bell, Marzaioli-Smith, Sacri-

p a n t i - K u d l a c e k ,

Oldoini-Doornekamp, Righetti-

Cefarelli, Stipanovic-Maresca,

che si sono sfidati a colpi di mestolo

e ingredienti.

Un avvenimento che grande diver-

timento ha regalato a tutti, ma che

ha certificato, ancora una volta,

quanto è forte il legame tra squadra

e tifosi e quanto gli stessi giocatori

ci tengano e vogliono che il basket,

a Caserta, continui a vivere.

Tornando a parlare di basket, come

anticipato in precedenza, la Juve è

attesa dalla difficile trasferta di Mi-

lano, posticipo serale che comple-

terà la 25° giornata.

La squadra allenata da Sergio Sca-

riolo è un'autentica corazzata, co-

struita con grossi sforzi economici

per riportare la Milano cestistica ai

livelli che le competono, nonostante

tanti problemi di infortuni ed amal-

gama che hanno impedito, ai mene-

ghini, di ottenere i risultati sperati la

scorsa estate, fattori che hanno por-

tato anche alla rinuncia a giocatori

di spessore, come Drew Nicholas.

Il play maker è Omar Cook, ameri-

cano di New York ma montenegrino

di passaporto sportivo, giocatore

molto bravo nel mettere in ritmo i

compagni (4.7 assist di media), ma

anche nel fare canestro quando oc-

corre, essendo un buonissimo tira-

tore dai 6.75 m.

Al suo fianco agirà Alessandro

Gentile, arrivato da Treviso in corso

d'opera: talento cristallino, messo

ulteriormente in mostra agli utlimi

Europei under 19, giocatore capace

di tirare fuori dal cilindro la giocata

estemporanea, che ti lascia senza

parole, quella fuori dagli schemi,

quella del campione. Il back court lo

completa Malik Hairston, giocatore

dotato di un'esplosività clamorosa,

in penetrazione è praticamente im-

marcabile, aiuta molto anche a rim-

balzo, non sdegna la conclusione

dalla lunga distanza.

Dalla panchina uno dei volti nuovi ri-

spetto alla gara d'andata, ovvero JR

Bremer: arrivato dalla Russia, tra-

scorsi in Italia con Biella, è ameri-

cano di nascita ma sloveno di

passaporto sportivo, quindi comuni-

tario.

E' il giocatore che mancava alla

squadra di Scariolo, porta fisicità e

difesa, oltre ad essere un realizza-

tore di sicuro affidamento, soprat-

tutto nel tiro da 3 punti, e una buona

spalla in regia, essendo dotato di

un'ottima visione di gioco. Jacopo

Giachetti completa il reparto degli

esterni, giocatore rapido, abile in

campo aperto e in penetrazione,

giocatore che Scariolo utilizza

quando serve alzare i ritmi.

Vicino a canestro troviamo Antonis

Fotsis: ala dalla grande atipicità, è

un giocatore che concilia sia le gio-

cate in allontanamento che quelle in

avvicinamento, attaccante multidi-

mensionale e ottimo rimbalzista e

difensore. Ioannis Bourousis è il

centro, uno dei migliori d'Europa nel

suo ruolo. 213 cm per 120 kg, una

mano morbidissima al tiro e la ca-

pacità di muoversi assolutamente

inimmaginabile per uno con quella

mole, l'unico difetto è la difficoltà,

spesso, nell'evitare di commettere

fallo, ma è un neo sul viso di una

bella donna. Il reparto vede anche

la presenza di Stefano Mancinelli,

giocatore che ha raggiunto una ma-

turità importante, capace di adat-

tarsi anche da ala piccola, ottimo

difensore lontano e vicino alla palla

e discreto tiratore sia dalla media

che dalla lunga distanza, con Leon

Radosevic, giovane pivot croato

dalle belle speranze, che però sta

incontrando logiche difficoltà di

adattamento, e Richard Mason

Rocca, atleta dal cuore immenso,

un lottatore, estremamente pre-

sente a rimbalzo e uno dei migliori

interpreti del pick & roll in Europa,

ad alternarsi come cambio di Bou-

rousis. Ariel Filloy e Nicolò Melli

completano il rooster, in quintetto

iniziano con Cook, Gentile, Hair-

ston, Fotsis e Bourousis.

Francesco Padula

juve addio a FletcherA Milano per la gloria. E i bianconeri si sfidano in cucina

Kevin Fletcher

CLASSIFICA

Montepaschi Siena 34

Bennet Cantù 28

Canadian Solar Bologna 28

Banco Sardegna Sassari 28

EA7 - Emporio Armani Milano 26

Umana Venezia 26

Sidigas Avellino 24

Cimberio Varese 24

Scavolini Siviglia Pesaro 24

Otto Juve Caserta 20

Angelico Biella 20

Acea Roma 20

Benetton Treviso 18

Fabi Shoes Montegranaro 16

Banca Tercas Teramo 14

Vanoli-Braga Cremona 14

Novipiù Casale Monferrato 12

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Page 15: Casertafocus 11

Gli appuntamenti...Hamletica porta il teatroin libreria: la rassegna

La rassegna a cappello del Tea-tro Civico 14 si sposta in libreriae trova “asilo” presso Hamleticalibri di Maddaloni. Hamletica èuna nuova realtà, un centro cul-turale al centro di Maddaloni, inPiazza Vittoria 12. L'obiettivo èdi portare il teatro fuori dal teatroe di offrire al pubblico un nuovomodo di fruire gli spettacoli: ilteatro lo paghi solo se ti pace!L’ingresso è gratuito: le compa-gnie fanno cappello a fine spet-tacolo, e il pubblico puòesprimere il suo gradimento conun'offerta. Il "cappello" è simbolodello scambio tra l’artista che "sidona" allo spettatore e il pub-blico che offre il suo grazie.

Il prossimo weekend il palco delTeatro Civico 14 ospita la compa-gnia TeatrInGestAzione con lospettacolo CANTO TRASFIGU-RATO di Moby Dick e d’altri mo-stri che ho amato. Cantotrasfigurato è la storia di unuomo che ha giurato fedeltà a unpazzo, uno che ha affrontatol'oceano e il mondo dei mostrimarini uno che ha visto la mortenuotargli davanti a fauci spalan-cate, uno che si è salvato ag-grappato alla bara del suo piùgrande amico, che era un sel-vaggio, un uomo che ora puòraccontare di essere l'unico su-perstite di un equipaggio cheaveva giurato di fronte al propriocomandante di dire no alla na-tura e alle sue leggi, al bene almale e al loro legame. Quest'uomo ha affrontato tempeste inmare aperto con l'acqua che arri-vava da tutte le parti, ha cacciatogli squali come si cacciano i caniche elemosinano gli avanzi aipiedi delle tavole imbandite. “Lospettacolo è dedicato a Seiano,un detenuto del Manicomio Cri-minale di Aversa, massacrato amorte da compagni di cella la-sciati agire indisturbati” raccontaGiovanni Trono, unico interpretedello spettacolo.

Il Canto trasfigurato diMoby Dick al Cicivo 14

1517/03/2012Caserta&dintorni

Nuovo impegno artistico per ilmaestro Giuseppe Rossi che do-menica 18 marzo, alle 11, “sco-prirà” la sua ultima creazione inpiazza degli Eroi a Casagiove.L’opera che il maestro Rossi pre-senterà alla città di Casagiove èintitolata “Monte(i)mario”; daquanto si può intuire richiama ilnome ed il cognome del nostroPresidente del Consiglio ed è de-dicata a questo specifico mo-mento storico della nostrapenisola. La struttura che sor-gerà al centro della piazza casa-giovese si compone di un troncodi cono che cinge una colonnadove sono riportate una serie disigle e nomi che riguardanol’economia italiana nonché mon-diale come: Spread, bund, rap-ting. “Ho voluto realizzare l’operapoiché mi interessa il tempo efaccio di tutto per rappresentarlo”

In piazza degli Eroi Rossi“scopre” la sua nuova opera

CASAGIOVE. Tutti i sapori del mare

amalgamati in un unico piatto dalla

sapiente mano delle chef Michele

che ha creato una pietanza unica,

gioia per tutti i palati, anche quelli

più raffinati.

Stiamo parlando del primo dei due

mari, il nuovo piatto inserito nel

menù de Le Quattro fontane, lo sto-

rico locale di via Quartier vecchio a

Casagiove che, in pochi giorni è di-

ventato un già un cult per i clienti del

ristorante. Segreta la ricetta, solita la

formula, nessun ritrovato chimico,

solo ingredienti freschi e cucinati sul

momento per un risultato da leccarsi

i baffi.

Dal momento che si tratta di pesce

fresco è consigliabile, come sempre,

la prenotazione per non correre il ri-

schio di arrivare a Le Quattro fon-

tane e rimanere senza la novità del

momento.

La prenotazione è utile, soprattutto,

per trovare un tavolo nello storico ri-

storante, dal momento che la richie-

sta dei tanti affezionati del locale è

elevatissima.

Per bloccare un tavolo ed esaudire i

vostri desideri gastronomici, basta

telefonare allo 0823468970 o inviare

un’email all’indirizzo lequattrofon-

[email protected]

I.F.

Il piatto dei due mariA Le Quattro fontane novità nel menù

Comunale, gran finale con De FilippoCASERTA. In scena sino a domenica 18 marzo al

Teatro Comunale di Caserta l’ultimo appuntamento

della stagione teatrale “A che servono questi quat-

trini?” testo di Armando curcio che vede Luigi De

Filippo nella doppia veste di regista e protagonista.

Commedia di grande attualità è andata in scena per

la prima volta nel 1940 al Teatro Quirino di Roma.

Fu una delle più divertenti commedie che resero

celebri i grandi fratelli De Filippo, Eduardo e Pep-

pino. Interpretata, questa volta, da Luigi De Filippo

e la sua Compagnia di Teatro, racconta le vicende

del marchese Eduardo Parascandoli che, diventato

serenamente povero, da ricco che era, è un se-

guace accanito della filosofia stoica. Insegna il di-

sprezzo per i beni materiali a Vincenzino Esposito,

che è il suo più fedele seguace. Eduardo Parascan-

doli fa credere a tutti, compreso l’ ingenuo Vincen-

zino, che quest’ ultimo ha ereditato una cospicua

somma di danaro.

Il suo scopo però, è dimostrare che i quattrini non

servono a nulla, e che basta la fama della ricchezza

per procurarsi crediti da tutti.

Infatti, attraverso comiche situazioni, ci riesce ed

anzi, dimostra che per guadagnare del danaro non

occorre né lavorare, né disporre di capitali, ma

basta essere furbi.

Con la sua comicità ironica ed amara Luigi De Fi-

lippo, considerato ormai fra i più autorevoli rappre-

sentanti del Teatro di grande tradizione napoletana,

è l’interprete ideale per questa famosa commedia

che ancor oggi diverte e fa riflettere.

Luigi De Filippo

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