cronache di napoli 29 marzo 2010

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Partenopei a tre punti dalla Champions, Mazzarri ci crede: “Abbiamo altre sette finali” Seconda vittoria al San Paolo in quattro giorni: gli azzurri stendono il Catania grazie al capitano Cannavaro-gol, il Napoli vola In ferie per evitare le manette, preso Secondigliano Intercettato all’aeroporto di Fiumicino, era ricercato per due rapine all’Md Il 19enne era appena tornato dall’Egitto e si apprestava a ripartire per un’altra vacanza Campani alle urne, affluenza ‘a picco’ In regione al voto il 43, 3% degli elettori Il dato napoletano si ferma al 37 per cento La task force contro eventuali irregolarità Acerra Si presentavano a nome dell’organizzazione malavitosa dei Crimaldi Tentata estorsione, due in trappola Bagnoli “Vorrei solo ritornare ad avere una vita” Dal carcere in Usa alla disoccupazione L’appello di Cerrone alle Istituzioni Caldaia difettosa, appartamento in fiamme A Pagina 16 San Giorgio, sgomberata un’intera palazzina Pianura, incastrato terzetto di ladri Le indagini durate solo 48 ore A Pagina 19 Avevano ‘ripulito’ un alloggio a Quarto Giro di usura nel Varesotto, ricercato coi ferri ai polsi A Pagina 17 Gragnano, il 54enne vicino al gruppo D’Alessandro Feneria, esonda la falda acquifera: case a rischio dissesto Casalnuovo, sotto accusa i lavori nei cantieri Tav A Pagina 10 La zona allagata Il cardinale Crescenzio Sepe a For- cella per benedire i ramoscelli d’ulivo nella par- rocchia di San Giorgio Domenica delle Palme a Forcella Sepe benedice i ramoscelli d’ulivo Il Cardinale nella parrocchia di San Giorgio Maggiore A Pagina 6 Crispano, schianto tra auto e moto Un’estetista in prognosi riservata A Pagina 12 Pasqua, più spese per gli alimenti Rincari medi per 15 euro a famiglia Il costo del pranzo si aggirerà intorno ai 210 euro Nola, abusivismo a ridosso della Tav Il giro di vite della polizia municipale A Pagina 13 Nola, movida ‘indisciplinata’ In tre denunciati dai carabinieri A Pagina 13 Arzano Raggiunto da un ordine di custodia Spaccio di stupefacenti, 40enne catturato dagli uomini dell’Arma Ubriaco e drogato alla guida, finisce nei guai A Pagina 8 Chiaia, blintate le strade della movida napoletana NAPOLI - Preso dai cara- binieri nell’aeroporto di Fiumicino al ritorno dall’E- gitto. Ieri i carabinieri hanno individuato e sotto- posto a fermo il 19enne Gianluca D’Errico, di Secondigliano, incensurato e destinatario di un decreto di fermo per rapina. A Pagina 16 NAPOLI - Ad Acerra nel corso di attività investigativa condotta a seguito di una denuncia di estorsione ai danni di un artigiano, i cara- binieri hanno sottoposto a fermo Giuseppe Montano e Pasquale Zito, vicini al clan camorristico Crimaldi. A Pagina 10 Alle Pagine 19, 20, 21, 22, 23, 24 e 25 L’esultanza di Paolo Cannavaro: il suo gol alimenta il sogno Champions Pugnalato il figlio del boss Lago Raggiunto da un fendente alla gamba, si rimetterà nel giro di sette giorni A Pagina 9 NAPOLI - Pietro Giorgio Lago, 19 anni, una pena da scontare per un furto con strappo in comunità, ma con la possibilità nei week end di visitare la madre nel quartiere di Pianura a Napoli, è stato ferito con un taglierino da sconosciuti. Pianura, assalito da due sconosciuti e accoltellato Per Pasqua previste spese mag- giori per i generi ali- mentari. I rincari medi saranno di 15 euro a famiglia A Pagina 12 A Pagina 11 Antonio Tornincasa A Pagina 7 Tommaso Cerrone A Pagina 5 Vincenzo De Luca Stefano Caldoro Scheletri e riti magici sulle spiagge, l’anima nera di Castellammare di Stabia NAPOLI - ‘Incontri’ not- turni sulla spiaggia dei Tedeschi e misteriosi ritro- vamenti di ossa e scheletri a Castellammare di Stabia. I residenti: siamo spaven- tati. A Pagina 18 I resti ritrovati Direzione, redazione: LIBRA EDITRICE soc. coop. a r.l., S.S. Sannitica km. 19,800 - Centro Tamarin - 81025 Marcianise (Ce) - Tel. 0823.581055 - 0823.581005 - 0823.821165 - Fax 0823.821725 Prezzi di vendita in abbonamento: sette numeri a settimana: annuale Euro 230,00; semestrale Euro 120,00; trimestrale Euro 65,00 - Arretrati Euro 2,00 - Concessionaria esclusiva per la pubblicità: Publikompass Spa - Via dell’Incoronata, 20/27 - Napoli Tel. 081/4201411 - Poste Italiane S. p. A. spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/04 n. 46 art. 1 comma 1 DCBC Napoli) Ufficio diffusione: Spreading Service - Via Epomeo, 63 - Napoli - Tel. 081.7283439-7672382 Il quotidiano indipendente dell’informazione partenopea WWW.CRONACHEDINAPOLI.ORG CRONACHE di NAPOLI Anno XII - Numero 87 Lunedì 29 Marzo 2010 San Secondo martire Euro 1,00

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Page 1: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

Partenopei a tre punti dalla Champions, Mazzarri ci crede: “Abbiamo altre sette finali”

Seconda vittoria al San Paolo in quattro giorni: gli azzurri stendono il Catania grazie al capitano

Cannavaro-gol, il Napoli vola

In ferie per evitare le manette, presoSecondigliano Intercettato all’aeroporto di Fiumicino, era ricercato per due rapine all’Md

Il 19enne era appena tornato dall’Egitto e si apprestava a ripartire per un’altra vacanza

Campani alle urne,affluenza ‘a picco’

In regione al voto il 43, 3% degli elettori

Il dato napoletano si ferma al 37 per centoLa task force contro eventuali irregolarità

Acerra Si presentavano a nome dell’organizzazione malavitosa dei Crimaldi

Tentata estorsione, due in trappolaBagnoli “Vorrei solo ritornare ad avere una vita”

Dal carcere in Usa alla disoccupazioneL’appello di Cerrone alle Istituzioni

Caldaiadifettosa,

appartamentoin fiamme

A Pagina 16

San Giorgio, sgomberataun’intera palazzina

Pianura,incastratoterzettodi ladri

Le indaginidurate solo

48 ore

A Pagina 19

Avevano ‘ripulito’un alloggio a Quarto

Giro di usuranel Varesotto,

ricercatocoi ferri ai polsi

A Pagina 17

Gragnano, il 54enne vicinoal gruppo D’Alessandro

Feneria,esonda la faldaacquifera: case

a rischio dissestoCasalnuovo, sotto accusai lavori nei cantieri Tav

A Pagina 10 La zona allagata

Il cardinaleCrescenzioSepe a For-cella perbenedire iramoscellid’ulivonella par-rocchia diSan Giorgio

Domenica delle Palme a ForcellaSepe benedice i ramoscelli d’ulivo

Il Cardinale nella parrocchia di San Giorgio Maggiore

A Pagina 6

Crispano, schianto tra auto e motoUn’estetista in prognosi riservata

A Pagina 12

Pasqua, più spese per gli alimentiRincari medi per 15 euro a famiglia

Il costo del pranzo si aggirerà intorno ai 210 euro

Nola, abusivismo a ridosso della TavIl giro di vite della polizia municipale

A Pagina 13

Nola, movida ‘indisciplinata’In tre denunciati dai carabinieri

A Pagina 13

Arzano Raggiunto da un ordine di custodia

Spaccio di stupefacenti, 40ennecatturato dagli uomini dell’Arma

Ubriacoe drogato alla guida,

finisce nei guai

A Pagina 8

Chiaia, blintate le stradedella movida napoletana

NAPOLI - Preso dai cara-binieri nell’aeroporto diFiumicino al ritorno dall’E-gitto. Ieri i carabinierihanno individuato e sotto-

posto a fermo il 19enneGianluca D’Errico, diSecondigliano, incensuratoe destinatario di un decretodi fermo per rapina.

A Pagina 16

NAPOLI - Ad Acerra nelcorso di attività investigativacondotta a seguito di unadenuncia di estorsione aidanni di un artigiano, i cara-binieri hanno sottoposto afermo Giuseppe Montano ePasquale Zito, vicini al clancamorristico Crimaldi.

A Pagina 10

Alle Pagine 19, 20, 21, 22, 23, 24 e 25

L’esultanza di Paolo Cannavaro: il suo gol alimenta il sogno Champions

Pugnalato il figlio del boss Lago

Raggiuntoda un fendentealla gamba,si rimetterànel girodi sette giorni A Pagina 9

NAPOLI - Pietro Giorgio Lago,19 anni, una pena da scontareper un furto con strappo incomunità, ma con la possibilitànei week end di visitare la madrenel quartiere di Pianura a Napoli,è stato ferito con un taglierino dasconosciuti.

Pianura, assalito da due sconosciuti e accoltellato

Per Pasquaprevistespese mag-giori per igeneri ali-mentari. Irincari medisaranno di15 euro afamiglia

A Pagina 12

A Pagina 11

Antonio TornincasaA Pagina 7

Tommaso Cerrone

A Pagina 5

Vincenzo De Luca Stefano Caldoro

Scheletri e riti magicisulle spiagge, l’anima neradi Castellammare di Stabia

NAPOLI - ‘Incontri’ not-turni sulla spiaggia deiTedeschi e misteriosi ritro-vamenti di ossa e scheletria Castellammare di Stabia.I residenti: siamo spaven-tati.

A Pagina 18 I resti ritrovati

Direzione, redazione: LIBRA EDITRICE soc. coop. a r.l., S.S. Sannitica km. 19,800 - Centro Tamarin - 81025 Marcianise (Ce) - Tel. 0823.581055 - 0823.581005 - 0823.821165 - Fax 0823.821725Prezzi di vendita in abbonamento: sette numeri a settimana: annuale Euro 230,00; semestrale Euro 120,00; trimestrale Euro 65,00 - Arretrati Euro 2,00 - Concessionaria esclusiva per la pubblicità:

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CRONACHE di NAPOLIAnno XII - Numero 87

Lunedì 29 Marzo 2010San Secondo martire

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Page 2: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

Lazio sorvegliato speciale,la sfida Polverini-Boninotiene banco in queste ore:“E’ una scelta di campo”

L’ITALIAAL VOTO

di Dario De Rossi

ROMA - Affluenza in calo alle Regio-nali rispetto al voto precedente. Alledieci di ieri sera, dati provvisori, hannovotato il 46.5 per cento degli aventidiritto, contro il 54.7 delle Regionali dicinque anni fa. In calo anche l’affluenzaalle elezioni comunali, che alle sette diieri sera era pari al 41.09 per cento,rispetto al 43.75 per cento precedente.Flessioni significative si sono registratenelle Regioni ‘sensibili’, quelle in bilicocome Piemonte, Lazio, Puglia e Liguria,dove il risultato potrebbe - stando aisondaggi - virare da una parte o dall’al-tra. I dati delle sette hanno parlato, per ilPiemonte, di un 6.2 per cento in meno,la Liguria è calata di quasi il 7 percento, il Lazio ha perso il dieci percento. Leggermente migliore il dato del-

l’affluenza in Puglia, con il 29.3 percento di elettori alle urne contro il 37.1per cento di cinque anni fa. Il calocomunque è generalizzato. I dati confer-mano che è alta la possibilità di unaumento dell’astensione. I sondaggi,finora, non sono ottimisti: parlano di unmilione e - nella più nera delle previsio-ni - addirittura di due milioni di votantiin meno. Sono gli stessi sondaggi a rile-vare, poi, che sarebbe soprattotto ilPopolo della Libertà al Sud ad esseremaggiormente penalizzato dall’astensio-ne, mentre - al Nord - sarebbe la Lega atrarre vantaggio dal diffuso malconten-to. Emma Bonino, candidata del centro-sinistra alla presidenza della RegioneLazio, ha votato pochi minuti dopo leundici. La leader Radicale è stata accol-ta dagli applausi e molti hanno volutofotografarsi con lei. Renata Polverini,

jeans e camicia bianca, è arrivata a piedial seggio elettorale. A chi le faceva gliauguri ha risposto con una battuta: “DiPasqua?”. “Sono emozionata”, ha poiammesso. Minicomizio al seggio delpresidente del Consiglio Silvio Berlu-sconi. Al termine delle operazioni divoto, dopo le foto rituali di un numerocospicuo di fotografi e cameramen divarie televisioni, il capo del governo hadetto: “Se molliamo ci troviamo Anto-nio Di Pietro. Non bisogna mollare”. Ilsegretario del Partito democratico PierLuigi Bersani, insieme con la moglieDaniela e alla figlia più grande Elisa,venticinque anni (l’altra, Margherita,ha ancora diciassette anni) ha raggiuntoa piedi il seggio della scuola primaria‘Pezzani’, che dista qualche centinaio dimetri da casa sua e dove vota da moltianni. Sorridente e rilassato, ai giornalisti

che gli hanno chiesto se ha dormitobene, visto che questa è la sua primapartita “in panchina” da “allenatore delPd”, Bersani ha risposto: “Ho dormitobenissimo e ne avevo proprio bisogno,ho la coscienza a posto, abbiamo fattotutto quello che potevamo. Poteva esse-re migliore se, come in tutti i paesi delmondo, ci fosse stata la possibilità di unconfronto diretto tra i contendenti”. “E’una scelta di campo quella che gli elet-tori devono fare: tra chi difende tutti igiorni la costituzione, come l’Italia deiValori, e chi viola regolarmente le leggie la democrazia. In questo momento c’èbisogno di contrastare questa derivaantidemocratica rappresentata da Ber-lusconi e dalla sua corte”. Lo ha dettoAntonio Di Pietro, lasciando il seggiodella scuola elementare di Curno, doveieri mattina ha votato.

Domenica delle Palme, su l’astensioneAffluenza in calo alle elezioni regionali: ai seggi il 46.5% degli aventi diritto

TRIPOLI (Claudio Traiano) - LaLibia si è impegnata a riprendere ilrilascio di visti ai cittadini dei paesidell’Unione europea aderenti allacosiddetta ‘area Schengen’. Acausa di un contenzioso con laSvizzera, seppure con alcune ecce-zioni, questi permessi sono statinegati o sospesi dal quattrordicifebbraio scorso. La novità è emersa

dopo che il regime del colonnelloMuammar Gheddafi, il cui figlioHannibal venne arrestato per aGinevra nel 2008 con l’accusa diaver picchiato due persone di servi-zio, ha apprezzato un comunicatodella presidenza di turno spagnoladell’Ue preparato da José LuisZapatero anche in seguito ad unaconsultazione al telefono con Silvio

Berlusconi. Il premier italiano,unico capo di governo occidentaleal vertice della lega araba a Sirte, inLibia, aveva premuto affinché l’Uediffondesse quel comunicato chesancisce una svolta: dal “sistemainformativo di Schengen sono staticancellati” i nomi di centottantottolibici, colonnello compreso, inseritinel novembre del 2009 dalla Sviz-

zera tra i visitatori indesiderati.L’ambasciatore libico a RomaAbdulhafed Gaddur ha detto cheil risultato è stato raggiunto “graziea Berlusconi. Ce l’ha messa tuttanell’Ue per riconciliare”. Insostanza la nota spagnola, ed il suo“rammarico” per “i disagi causatia cittadini libici” dalla lista nera,avrebbe l’effetto di far esonerare

dal blocco dei visti di Tripoli i citta-dini di circa venti stati tranne glisvizzeri. A proposito di visti, laLibia ha chiesto a Berlusconi il per-messo di pubblicare una sua foto diquando firmava con Gheddafi iltrattato di amicizia, nel 2008, nellastoria ad immagini del paese checomparirà in filigrana sulle paginedei nuovi passaporti.

LA SVOLTA INTERNAZIONALE

Ripreso il rilascio dei documenti ai cittadini dell’area Schengen. Il premier italiano aveva fatto pressioni sull’Ue per un primo passo verso la distensione

Revocato il blocco dei visti per la Libia, il console: merito di Berlusconi

L’aquilaTornano le carriole malgrado le elezioni regionaliL’AQUILA - Sono tornate le carriole all’Aquila, nel cuoredella ‘zona rossa’. Le carriole, una decina, sono state seque-strate sulla base del divieto di manifestazioni durante le ele-zioni e gli interessati identificati. L’invito rivolto a tutti è statoquello di fermarsi nella centrale piazza Duomo. Giunti nellapiazza, però, alcune carriole sono state recuperate nel tendoneusato come deposito dopo le manifestazioni delle domenicheprecedenti ed il ‘popolo delle carriole’ si è mosso.

RomaTrovata la proteina alla base delle crisi epiletticheROMA - Un trattamento con farmaci capaci di bloccare glieffetti di una proteina o di certi recettori da essa attivati è ingrado di spegnere l’eccitabilità delle cellule nervose alla basedell’attacco epilettico. Lo ha dimostrato uno studio dell’istitu-to ‘Mario Negri’ e dell’università ‘San Raffaele’ pubblicatoieri da ‘Nature Medicine’. In particolare i ricercatori hannoscoperto un nuovo meccanismo che favorisce le infiamma-zioni e che contribuisce alla comparsa delle crisi epilettiche.

KabulObama in Afghanistan per incontrare Hamid KarzaiKABUL - Barack Obama è arrivato a Kabul per unavisita a sorpresa. Il presidente americano incontrerà il suocollega Hamid Karzai, il governo afgano, e farà visita aimilitari americani impegnati nel paese. E’ la prima voltadalle sue elezioni che il capo dello stato americano si recain Afghanistan. Secondo le prime informazioni, Obamaincontrerà i militari in una delle basi americane del paese:è atterrato con l’Air Force One alla base aerea di Bagram.

Nell’ultima tornata si arrivò al 54.7%. Urne aperte anche oggi dalle sette del mattino alle tre del pomeriggio

DALL’ITALIA...

DAL MONDO...

I fatti del giorno

“Pure noi siamo minacciati,ma non incolpiamo gli altri”ROMA - “Anche noi abbiamo ricevutoparecchie minacce, anche di recente, pun-tualmente denunciate presso le stazionidei carabinieri. Ma mai ci siamo sognatidi dare la colpa ai vari Ignazio La Russa,Maurizio Gasparri e Fabrizio Cicchitto”,ha replicato il leader dell’Italia dei ValoriAntonio Di Pietro. “Ribadisco che con-danniamo tutti i gesti di violenza - haaggiunto - ma il Popolo della Libertà lasmetta di strumentalizzare episodi tantogravi al solo fine di racimolare qualchevoto. L’intento è chiaro: vogliono isolarel’Idv perché è l’unica forza che difende lacostituzione e la democrazia”.

LA RISPOSTA

L’affondoal segretariodell’Idvdel ministrodella Difesa

La replicadi Donadi:un attaccofascistadal camerata

Ordigni e proiettili al Pdl,La Russa: figli di Di Pietro

ROMA (Armando Silvestri) -“Chi manda bombe e proiettili aSilvio Berlusconi ed al Popolodella Libertà la pensa come Anto-nio Di Pietro, e cioè che il mpre-mier è un dittatore e va abbattuto”.Il ministro della Difesa Ignazio LaRussa (nella foto) ha gettato benzi-na sul fuoco delle polemiche ed haaccusato Di Pietro di pensarlacome i terroristi. “E’ chiaro che DiPietro non desidera mandarebombe o proiettili a Berlusconi”,ha precisato, “ma il retropensieropolitico è lo stesso”. Per il ministrodella Difesa, infatti, gli episodi disabato sono la diretta conseguenzadi un clima di contrapposizione chearriva fino all’odio per l’avversa-rio. “La causa è la predicazionedell’odio - ha concluso La Russa -e cioè il non confrontarsi sui temi

politici ed i contenuti ma intentare,come ha fatto il centrosinistra, ditrovare scorciatoie giudiziarie,gossipare o con le intercettazioniod ancora con l’esclusione delleliste del Pdl, che sono figlie di unantiberlusconismo preconcetto e dimaniera che rasenta il linciaggio”.“Le parole di La Russa sono igno-bili e di una gravità senza prece-denti”, ha detto il capogruppo del-l’Italia dei Valori alla CameraMassimo Donadi. “Un attaccofascista che non a caso è stato affi-dato al camerata La Russa”. E’ inpieno svolgimento intanto l’indagi-ne sulla busta esplosiva scoppiatasabato a Milano e che ha ferito unaddetto delle Poste. Da indiscrezio-ni si è intanto appreso che lasostanza recapitata al presidente delConsiglio ad Arcore era innocua.

L’ATTENTATO

ROMA - “Il clima è quelloche è stato creato da unacampagna elettorale chesapete come si è sviluppata equali sono stati i suoi argo-menti”. E’ quanto ha detto ilpresidente del Consiglio Sil-vio Berlusconi (nella foto) alseggio elettorale dove havotato ad una domanda sulclima di questi giorni e sulpacco bomba indirizzato allasede della Lega Nord. Il pre-mier ha votato intorno amezzogiorno meno un quar-to e se n’è andato poco dopomezzogiorno, quando si èfermato a stringere le manidal cancello dell’istituto.Anche Umberto Bossi havotato a Milano. Il segretariofederale della Lega Nord aduna domanda sull’allarmelegato ai pacchi bomba hacosì risposto: “E’ gentedisperata - ha detto - ma ilpopolo non lo convinci con ipacchi bomba, la gente laconvinci facendo le riforme.I pacchi bomba ti condanna-no”. “La sinistra sta dando inumeri, però penso che lagente saprà scegliere, sapràcome legnare i matti”. E’

fiducioso su un possibile sor-passo del Carroccio ai dannidel Popolo della Libertà?“Non ci ho mai pensato - harisposto - siete voi che loavete inventato. So che pren-diamo tanti voti, quello sì,poi sorpasso sì, sorpasso no,questo è secondario”. IlSenatùr ha parlato anche deisuoi rapporti con il Cavalie-re: “Io e Berlusconi - hadetto - troviamo sempre l’ac-cordo. Sono convinto chetroviamo l’accordo su qua-lunque cosa”. Bossi si augu-ra anche l’elezione del figlioRenzo, candidato alle ammi-nistrative: “Spero che ce lafaccia, è bravo, e potràdarmi una mano”. “Lui haresistito agli attacchi media-tici - ha aggiunto - ed allafine se resisti ce la fai”.

Bossi: un gesto di disperati, la gente sa scegliere

“Il clima politico è quel che è, conosciamogli argomenti della campagna elettorale”

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Conc. Ora Combinazione vincente Numerone

Concorso di Domenica 28 Marzo 2010

Page 3: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

I sinistri si sono verificatia causa dell’alta velocitàe del fondo reso viscidodalle piogge nella regione

L’EMERGENZA

SULL’ASFALTO

di Dario De Rossi

BARI - Notte tragica in Puglia dove, in tredistinti incidenti stradali che si sono verificatitra la serata di sabato e la mattinata di ieri,sono morte sei persone e ne sono rimasteferite altre cinque. Il primo incidente è avve-nuto nella serata di sabato a tarda ora nelTarantino, sulla strada statale ‘Appia’, checollega Taranto con Massafra, all’altezzadello stabilimento dell’Ilva. Le due autocoinvolte sono una Bmw ed un’Alfa Romeo‘159’ che - per cause in corso d’accertamentoda parte delle forze dell’ordine - si sonoscontrate frontalmente. Le vittime sono laquarantaseienne Marianna Camassa, il qua-rantanovenne Donato Ristani (entrambierano a bordo della Bmw) ed il sessantenneLuigi Buono, che era alla guida dell’AlfaRomeo. Altre tre persone che viaggiavano abordo dell’Alfa Romeo sono rimaste grave-mente ferite e sono state immediatamente tra-sportate dal personale del ‘118’ nell’ospedale‘Santissima Annunziata’ di Taranto, dove sitrovano tutt’ora ricoverate. Per uno dei feritiè stato necessario il ricovero nel reparto diRianimazione. Il secondo si è invece verifica-to nel Brindisino: due coppie di fidanzati sta-vano rientrando a casa dopo una serata tra-scorsa in discoteca ma la vettura, una Lancia‘Y’, sulla strada provinciale ‘74’, che collegaSan Pancrazio Salentino con Mesagne, percause tutt’ora in corso d’accertamento daparte delle forze dell’ordine è uscita di stra-da, schiantandosi prima contro un muretto direcinzione e poi contro un albero. Nell’im-patto è morta la venticinquenne Claudia Fal-conieri, di Lecce, ed il suo fidanzato che sitrovava alla guida della vettura, RossanoConte, nato a San Pietro Vernotico e residen-te a San Pancrazio Salentino, due centri delleprovincia di Brindisi. I due feriti - che si tro-vano in gravi condizioni - sono una coppia difidanzati che si trovavano a bordo della vet-tura insieme con le due vittime: si tratta dellaleccese Francesca Tamborrino e DonatoStridi, nato a Mesagne e residente a San Pan-crazio Salentino, che si trovano adessoentrambi ricoverati in prognosi riservata nel-l’ospedale ‘Perrino’ di Brindisi. Tra i dueferiti (di cui non è stata resa nota al momento

l’età) risulta essere in condizioni più gravi laragazza. Stridi, ricoverato nel reparto di Neu-rochirurgia, rischia la paralisi delle gambe,ma non corre pericolo di vita. In un altroincidente che si è verificato nella serata disabato a tarda ora sulla strada provinciale checollega Grumo con Cassano, nel Barese, hainvece perso la vita un uomo di trentasetteanni, Vito Giannini, di Binetto, in provinciadi Bari. L’uomo, che si trovava da solo allaguida della sua auto, ha perso il controllo delmezzo, forse a causa dell’asfalto reso viscidodalla pioggia. L’automobile - secondo i primiaccertamenti effettuati dai carabinieri, chesono intervenuti sul luogo dello schianto - siè ribaltata più volte. Senza scampo il trenta-settenne: all’arrivo dei medici del prontointervento del ‘118’ per il trentasettenne nonc’era già più niente da fare. Si tratta di unodei più gravi bilanci che sono stati registratinegli ultimi anni nell’area della Puglia. Invo-cati maggiori interventi finalizzati a garantireuna migliore sicurezza sulle strade in zona.

Strade killer, la mattanza in PugliaSei morti e cinque feriti in tre incidenti stradali avvenuti tra sabato e ieri

REGGIO CALABRIA (Claudio Traiano)- Un imprenditore edile di trentatré anni,Vincenzo Quagliana, è stato ucciso con cin-que coltellate all’addome al termine di unalite che si è verificata nel centro di Palizzi,piccolo comune della Locride, in provincia diReggio Calabria. L’uomo è stato portato inospedale da un suo parente, ma è morto pocodopo il ricovero senza riuscire a dare indica-zioni sull’aggressore. Ritrovata l’arma deldelitto, un coltello a scatto. Sono stati i medi-ci ad avvertire i carabinieri della compagniadi Bianco, nel Reggino. I militari dell’Armahanno ritrovato il coltello a scatto utilizzato

per colpire Quagliana, abbandonato dall’ag-gressore sul luogo del ferimento. Gli investi-gatori hanno sentito, già durante la notte trasabato e ieri, il parente della vittima, che perònon ha fornito elementi utili all’identificazio-ne dell’assassino. L’uomo, infatti, ha detto dinon avere assistito alla scena, ma di avere tro-vato Quagliana riverso a terra. Inoltre la vitti-ma non sarebbe stata in grado di parlaredurante il trasporto verso l’ospedale, e quindinon sarebbe riuscita ad indicare il nome delkiller. Ed un agguato a colpi di pistola si èverificato ad Altamura, nel Barese. Le vitti-me sono due pregiudicati: il trentaduenne

Rocco Lagonigro ed il trentottenne Vincen-zo Cicimarra, stretto collaboratore dell’o-biettivo dei killer. I due sono stati uccisi conuna trenatina di colpi d’arma da fuoco men-tre si trovavano a bordo di un’autovettura chepercorreva via Ariosto. Pare che l’obiettivodei killer fosse Lagonigro, che secondo gliinquirenti aveva rapporti con il clan mafiosobarese Palermiti, attivo nel rione Japigia diBari. Secondo una prima ricostruzione fattadai carabinieri Cicimarra, volto già noto alleforze dell’ordine, alla guida di una Fiat‘Stilo’, era giunto sotto casa di Lagonigrointorno alle dieci e quaranta di sabato matti-

na. Dopo aver avvisato Lagonigro del pro-prio arrivo, Ciccimarra era tornato in auto adattendere l’arrivo dell’altro. Quando Lagoni-gro, uscito dal portone di casa, stava perentrare in auto, sono entrati in scena i killer,che hanno cominciato a sparare. Sono statecrivellate di colpi la fiancata destra della vet-tura, dinnanzi alla quale si trovava Lagoni-gro, che stava aprendo la portiera, e la parteanteriore. Il corpo di Ciccimarra è stato trova-to al posto di guida con un piede fuori, non sisa se perché teneva la portiera aperta in attesadi Lagonigro o se perché l’ha aperta in unestremo tentativo di mettersi in salvo.

AGGUATO NEL REGGINO

L’uomo è stato trasportato in ospedale da un parente, dove è spirato poco dopo il ricovero. Ritrovata l’arma del delitto, nessuno ha visto la scena

Imprenditore trentateenne ucciso con cinque coltellate, caccia all’assassino

MILANO - Tragedia sfiorata a Milano: il ven-tunenne Mirco Jorion ha rischiato la vita per-ché ha esultato per la vittoria della Roma sul-l’Inter. Aveva appena finito di guardare la parti-ta in un bar quando è stato colpito con unamazza da baseball. E’ accaduto davanti al pub‘Old Fox’ di piazza Sant’Agostino, in pienocentro storico. “Me la sono vista brutta. Hanno

detto i medici che potevo morire”, hadetto. Sabato sera Mirco era al telefo-no con un amico, commentando lapartita. Ma il suo tono non è piaciutoa due fratelli interisti di tentadue eventotto anni. Uno è incensurato, l’al-tro ha alcune segnalazioni per aggres-sione. I due hanno preso la mazza edhanno trascinato Mirco lontano da

occhi indiscreti, tentando di colpirlo. Il primocolpo non è andato a segno, il secondo ha cen-trato il ventunenne sopra la nuca. Mirco è cadu-to sanguinante mentre i suoi amici chiamavanoil ‘118’ ed il ‘113’ ed i due aggressori fuggivanosu una ‘Polo’. Qualcuno ha preso il numero ditarga e per i due criminali la fuga è durata poco.

MILANO

Esulta per la vittoria della Roma,giovane picchiato da due interisti

Reggio EmiliaInala il gas, morto un detenuto quarantasettenne

REGGIO EMILIA - Si allunga la tragica lista dei detenutimorti in cella nel 2010. Il quindicesimo caso dell’anno, ilterzo di marzo, è avvenuto nella notte tra sabato e domenicaa Reggio Emilia. Un detenuto, un tossicodipendente quaran-tasettenne, è morto “dopo aver inalato il gas della bombo-letta che i reclusi legittimamente detengono per cucinarsi”.

RomaRuba foto di ragazze dal cimitero, denunciato

ROMA - I carabinieri hanno denunciato un quarantenne perun insolito tipo di furto: l’uomo rubava dalle lapidi del cimi-tero monumentale del Verano le fotografie raffiguranti donnein giovane età. A fare la macabra scoperta è stato il personaledei servizi cimiteriali, che ha avvisato i militari dell’Arma.Trovato le altre foto rubate, che sono state restituite ai parenti.

GenovaIl testimone: Katerina mi ha chiamato e piangeva

GENOVA - “Quella notte Katerina mi ha chiamato e pian-geva”. Lo ha affermato un teste chiave nelle indagini suldelitto del piccolo Alessandro, avvenuto il quindici marzoscorso, riferendosi alla madre ventiseienne della vittima,Katerina Mathas, arrestata con il compagno. “Mi ha dettoche lo avrebbe preso e sarebbe venuta da me”, ha aggiunto.

AmsterdamLa moglie uccise i figli, deve pagare il processo

AMSTERDAM - L’ex moglie ha ucciso, sgozzandoli, i cin-que figli. Ora a lui, riconosciuto come vittima nel processo, lostato belga ha chiesto di risarcire le spese della giustizia: oltresettantaduemila euro. La richiesta è rivolta sia a BouchaibMoqadem sia alla ex consorte Genevieve Lhermitte. Masiccome la donna è in carcere, dovrà essere lui a pagare.

PechinoCentocinquanta minatori intrappolati dall’acqua

PECHINO - Almeno centocinquantadue persone sonorimaste intrappolate in una miniera di carbone, nella provin-cia settentrionale di Shanxi, a causa di un’inondazione.Quando è avvenuto l’incidente, nella mattinata di ieri, nelpozzo si trovavano duecentosessantuno minatori. Un centi-naio sono riusciti a fuggire, gli altri sono rimasti prigionieri.

BernaRapina del secolo al casinò armati di mitragliatori

BERNA - Colpo grosso da parte di una decina di uominimascherati ed armati di fucili mitragliatori. Il commando hafatto irruzione nel casinò di Basilea, vicino alla frontiera fran-cese, rubando centinaia di migliaia di franchi svizzeri e riu-scendo poi a dileguarsi in Francia. I banditi, che parlavanofrancese, sono arrivati quando il casinò stava per chiudere.

Il giovaneaggreditocon unamazzada baseball

ROMA - Due incidenti in montagna e due vitti-me nelle ultime ore. Nel Cuneese un alpinistacinquantasettenne è morto dopo essere scivolatosulla neve mentre faceva un’escursione in altavalle Pesio verso i laghi del Marguerais. L’uo-mo, un pensionato originario di Genova, stavafacendo un’escursione con un gruppo di amiciquando, improvvisamente, è scivolato sulla

neve per una trentina di metri sbatten-do la testa contro alcune rocce. Nono-stante i soccorsi, non c’è stato nullada fare. Il secondo incidente è avve-nuto in Alto Adige. Il cinquantaseien-ne Bruno Pedevilla, colonnello delleforze armate austriache di stanza adInnsbruck, nella regione del Tirolo,ed in vacanza in Alto Adige, è stato

investito da una valanga a duemila e seicentometri di quota nella zona di Belpiano. Il militareè stato soccorso da un’unità giunta sul posto conl’elicottero e trasportato all’ospedale di Merano,dove però è spirato poco dopo il suo ricovero. Ilpericolo di caduta valanghe in questi giorni suimonti dell’Alto Adige si presenta molto alto.

IL DRAMMA

La montagna stronca due vitevicino Cuneo ed in Alto Adige

Il primoè scivolato,il secondotravoltodalla valanga

ROMA - Ha atteso all’interno dell’auto par-cheggiata in strada, con fari e motore spenti.Quando ha visto la donna aprire il portone, si èavvicinato ai citofoni fingendo di cercare qual-cuno dei condomini. La donna ha raggiunto l’a-scensore e lui, trentacinque anni, seguendola leha chiesto a quale piano fosse diretta. La donnasi è voltata ed ha scoperto che l’uomo si era

calato i pantaloni e mostrava i genitalicercando di toccarle i seni. Lei ha rea-gito, urlato ed è riuscita a sottrarsi allapresa del molestatore, che è fuggito.La donna ha denunciato il fatto e lapolizia è riuscita a risalire alla targadell’auto. La proprietaria, una sessan-tenne, ha affermato che il veicoloviene usato solo da lei. Ma gli investi-

gatori hanno capito che la donna stava tentandodi proteggere uno dei suoi due figli. La vittimaha riconosciuto l’aggressore da una foto ed haconfermato i sospetti della polizia. Per l’uomo èscattata una denuncia per atti osceni e tentataviolenza sessuale. Inoltre l’uomo è stato deferitoper il reato di detenzione illegale di munizioni.

ROMA

Entra in ascensore e si spogliadavanti ad una donna, nei guai

E’ statorintracciatograziealla targadell’auto

Schianti sulla statale ‘Appia’ nel Tarantino, sulla provinciale ‘74’ nel Brindisino e sulla Grumo-Cassano nel Barese

DALL’ITALIA...

DAL MONDO...

I fatti del giorno

AttualitàCRONACHE di NAPOLI 3Lunedì 29 Marzo 2010

GENOVA (Simone Santo-martino) - Un gioco folle:attraversare di corsa l’autostra-da tra le auto in corsa e filmarel’impresa con un videofonino.Tredici ragazzini, tutti di etàcompresa tra i quattordici ed isedici anni, hanno rischiato lavita sull’autostrada ‘A/7’ Mila-no-Genova. Una gara d’auda-cia, una roulette russa interrottain tempo dalla polizia stradale,che li ha bloccati dopo unarocambolesca fuga nei boschi.“Non abbiamo fatto nulla dimale”, si sono giustificati iragazzini quando infine sonostati bloccati dalle forze dell’or-dine. Ma ancora più inquietanti

sono state le parole di alcunigenitori, che hanno difeso ilgruppo di incoscienti e quasihanno accusato gli agenti diaver esagerato appena sonostati informati che i poliziottiavrebbero avvertito il tribunaleper i Minorenni. La sfida con lamorte è iniziata alle cinque diieri pomeriggio. Per entrare inautostrada, il gruppetto hadivelto una recinzione che divi-de la scarpata dalla careggiatadiretta verso Genova, in un ret-tilineo tra Bolzaneto e Rivarolo.Sui videofonini dei ragazzi lapolizia ha recuperato le imma-gini dell’impresa, già pronte peressere scaricate su ‘Youtube’.

CHOC A GENOVA

Il gruppo di tredici ragazzini tra i quattordici ed i sedici anni è stato fermato dalla polizia stradale

Attraversano l’autostada per filmarsi coi telefoni

Page 4: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

di Clara di Francesco

QUINDICI - Attentato contro l’abitazionedi una donna di ottantacinque anni, tra l’al-tro volto già noto alle forze dell’ordine,imparentata con il clan Graziano. E’ suc-cesso a Quindici, in provincia di Avellino,dove da oltre trent’anni si fronteggiano dueclan: i Graziano ed i Cava. L’anziana donnaquando è tornata a casa dopo essere stata inchiesa per la celebrazione della santa messaha trovato i carabinieri che avevano giàavviato le indagini per cercare di fare lucesull’episodio. I militari dell’Arma stannocercando di risalire agli autori dell’incendiodella porta d’ingresso dell’abitazione delladonna ed ai motivi del gesto e se sono daricondurre alla faida tra le due cosche. Dueanni fa, l’anziana venne arrestata per il reatodi detenzione illegale di armi. L’ottantacin-quenne è infatti considerata dagli inquirentil’armiera della cosca. Secondo la ricostru-zione effettuata dagli inquirenti, nella tardaserata di sabato, l’anziana ha subìto l’incen-dio del portone d’ingresso della sua abita-zione. Ignoti hanno appiccato il fuoco esono fuggiti prima che qualcuno riuscisse adidentificarli. Le fiamme sono state spenteimmediatamente dai vicini di casa dell’an-ziana, che vive da sola, nel centro storico delpaese. Gli uomini della Benemerita in forzaal comando provinciale di Avellino hannoavviato le indagini ed ascoltato l’anziana,che ha riferito di non aver subìto minaccenei giorni scorsi. L’episodio, secondo gliinquirenti, sarebbe da inquadrare nell’ambi-to della faida e non avrebbe alcun collega-mento con le elezioni comunali a Quindici.Nel piccolo centro più volte in passato ilconsiglio comunale è stato sciolto per infil-trazioni camorristiche ed in queste ore si

vota per l’elezione del sindaco. Ed a Saler-no, nella giornata di ieri, l’attività della poli-zia municipale è stata indirizzata in modoprevalente alle incombenze derivanti dalleproblematiche elettorali. In particolare èstato istituito un servizio specifico con l’uti-lizzo di numerose pattuglie che hanno moni-torato tutti i seggi e, con l’ausilio di squadredi operai della nettezza urbana e dell’ufficioaffissioni, hanno provveduto a far staccaretutti i manifesti posizionati nelle immediatevicinanze delle sedi elettorali, così come

previsto dalla normativa vigente. Sanzionateed allontanate sette persone che, con pres-santi richieste di denaro, infastidivano i pas-santi nei pressi di esercizi commerciali. Treparcheggiatori abusivi sono stati contrav-venzionati ed allontanati, uno denunciato.Elevato un verbale al titolare di una discote-ca del Cilento per affissione abusiva dimanifesti sui pali dell’illuminazione per pro-muovere serate danzanti nel periodo pasqua-le. Tre sequestri in centro di Cd e Dvd ripro-dotti e messi in vendita illegalmente.

Attentato all’armiera del clan Graziano

Caserta Era davanti al bar: è in prognosi riservata

Movida violentaPestato ragazzoin via Bramante

CASERTA (Vittorio Petraroli) - Tornala movida violenta nel centro di Caserta.Un ragazzo di ventitré anni, VincenzoLa Monica, originario di Casagiove maresidente a Casapulla, è tutt’ora ricovera-to all’ospedale ‘Sant’Anna e San Seba-stiano’ dopo aver subìto una violentaaggressione. La sua prognosi resta almomento riservata. Sull’episodio sono incorso le indagini dei carabinieri. Ancorapoco chiara la dinamica del pestaggio. Inzona, infatti, all’arrivo dei militari del-l’Arma non c’era già più nessuno. La liteche ha portato al ferimento del ventitreen-ne è avvenuta nella notte a cavallo trasabato e ieri fuori al bar ‘Caffè di Notte’di via Bramante. Il giovane sarebbe statoaggredito da un paio di persone a seguitodi una lite scoppiata per futili motivi. Hariportato diverse ferite ed alcune fratture.Per i medici si tratta di lesioni provocatedall’uso di oggetti contundenti: La Moni-ca sarebbe stato colpito con un bastone.Non è in pericolo di vita ma resta sottoosservazione. Il fratello Maurizio, nellanotte a cavallo tra il diciannove ed il ventidicembre scorso, fu vittima di un’aggres-sione avvenuta nei pressi del bar ‘Thaiti’,in via Settembrini, zona centrale dellamovida casertana. Fu colpito da una col-tellata alla schiena. I due episodi nonsarebbero collegati ma sarebbero entram-bi da circoscrivere a liti nate durante lamovida cittadina. Il giovane si trovava aCaserta per trascorrere il sabato seraquando, proprio nei pressi del locale,sarebbe stato avvicinato da un ragazzo,probabilmente in compagnia di altre per-sone. Tra i due in breve scoppiò la liteculminata nell’accoltellamento.

L’anziana venne arrestata due anni fa. Ai carabinieri ha detto di non aver ricevuto minacce nei giorni scorsi

Data alle fiamme la porta d’ingresso dell’appartamento dell’ottantacinquenne

EMERGENZACRIMINALITA’

La faida

QUINDICI

Le indaginiL’attentato

Abusa del nipotino di sei anni, arrestatoBUONALBERGO (claf) - Un bam-bino - C.L., di appena sei anni - hasubìto delle violenze sessuali daparte del nonno durante le vacanze: ilsessantaquattrenne R.V., originario edi fatto domiciliato a Roma, ma resi-dente nel Beneventano, a Buonalber-go, è stato arrestato dai carabinieri inesecuzione di un’ordinanza di carce-razione emessa dalla procura dellaRepubblica presso il tribunale diBenevento. Al termine delle indagi-ni, la procura della Repubblica pres-so il tribunale di Roma ha acquisitoinequivocabili e gravi elementi dicolpevolezza in ordine ad una seriedi violenze sessuali consumate dalpensionato nei confronti del nipotinodurante un soggiorno trascorso dalbambino nell’abitazione dei nonni

paterni nell’estate del 2008. Dopo leformalità di rito inerenti l’arresto, ilpedofilo è stato rinchiuso nel carceredi Benevento. L’accusa nei suoi con-fronti è violenza sessuale continuata.L’arresto è stato eseguito dai carabi-nieri in forza al nucleo operativo eradiomobile della compagnia diBenevento. “Nei confronti del ses-santaquattrenne - hanno spiegaro imilitari dell’Arma in una nota - laprocura della Repubblica presso iltribunale di Roma aveva raccoltogravi e concordanti elementi di col-pevolezza in ordine a più episodi diviolenza sessuale in danno del pro-prio nipote di sei anni, consumatidurante un soggiorno trascorso nellacasa dei nonni paterni a Buonalber-go, nell’estate del 2008”.

Campania CRONACHE di NAPOLI4 Lunedì 29 Marzo 2010

Buonalbergo Il sessantaquattrenne rinchiuso in carcere. Le violenze sessuali si sarebbero consumate nel corso di una vacanza nel 2008

SALERNO (Giorgio Ranocchi) - Peranni l’hanno indicato come il principalesospettato della scomparsa di ElisaClaps, ora che il cadavere della ragazzaè stato ritrovato nella chiesa della ‘San-tissima Trinità’ di Potenza, propriodove lui ha detto e confermato di averlavista per l’ultima volta la mattina deldodici settembre del 1993, la famigliaClaps ha chiesto che “Danilo Restivotorni spontaneamente in Italia, si conse-gni alle autorità e cominci a spiegarequella lontana giornata”. In un’intervi-sta Gildo, fratello di Elisa, ha sfogatotutta la rabbia di una famiglia che cercala verità da diciassette anni e che oradeve anche fare i conti “con la messa inscena del ritrovamento dello scorsodiciassette marzo”. Fonti investigativehanno infatti confermato che il cadave-re fosse stato già visto nel sottotettodella canonica a gennaio. Forse dalviceparroco, il giovane sacerdote brasi-liano don Vagno (che resta chiuso nelsuo silenzio nel seminario Maggiore) oforse da due donne delle pulizie - Mar-gherita Santarsiero e la figlia Annali-sa Lo Vito - che dopo la ribalta media-tica hanno lasciato la città. Di sicuro c’è

la rabbia della famiglia: “E’ come se -ha ribattuto Gildo - Elisa fosse morta dinuovo quel diciassette marzo”. Ma se laprocura di Salerno (che coordina leindagini) e la questura di Potenza hannochiaramente fatto intendere di non dareparticolare rilevanza al “giallo nel gial-lo” del ritrovamento del cadavere agennaio, nel capoluogo lucano l’argo-mento non ha perso quota, anzi. E così,ieri, dalla cattedrale, l’arcivescovo diPotenza Agostino Superbo ha ‘parlato’alla città nella preghiera dei fedeli pro-posta durante la celebrazione dellamessa delle Palme. “Preghiamo perElisa, per la sua famiglia, addolorataper la tragica morte di una figlia, e per

la chiesa, che soffre perché la nostraleale collaborazione non è stata capitada tutti”. Al terzo piano della chiesadomani vi saranno nuovi esami dellapolizia scientifica. Quelli dello staff gui-dato dal medico legale FrancescoIntrona sono invece terminati sabato e,insieme con i risultati dell’autopsia,potrebbero aggiungere nuovi, determi-nanti dettagli per la soluzione del caso.Che, per la famiglia Claps, ha da sem-pre un nome ed un cognome. “Noi - haribadito Gildo - abbiamo sempre indi-cato Restivo come principale sospettatorispetto alla scomparsa di Elisa”. Edora anche rispetto al suo omicidio. Aquesto proposito, nel 2001, l’ex procu-ratore della Repubblica di SalernoLuigi Apicella ed i pubblici ministeriRosa Volpe e Luigi D’Alessio, in unatto, scrissero che la condanna per falsedichiarazioni a Restivo “non ha maisopito i sospetti sulla sua persona” peril delitto di omicidio. Il giovane, inoltre,ha sempre mantenuto un “comporta-mento di chiusura netta” sulla vicenda,talvolta “elogiato” dalla sua famiglia,che ha “elevato una impenetrabile bar-riera protettiva intorno a lui”.

Salerno Il dolore del fratello Gildo: venga spontaneamente in Italia, si consegni alle autorità e faccia piane luce su quella lontana giornata

Capaccio Scalo

Russo pugnalato fuori al barda un gruppo di marocchini

CAPACCIO SCALO -Ancora un grave episodiodi violenza nella piana delSele. Una lite è sfociata inuna durissima colluttazio-ne, è spuntato un coltelloed un uomo è stato ferito.Solo il caso ha voluto cheil colpo che gli è statoinferto non abbia lesoorgani vitali. Era da pocotrascorsa la mezzanotte tasabato e ieri quando, neipressi di un bar in localitàLicinella, a CapaccioScalo, in provincia diSalerno, alcune personeche sembravano impegnatein una normale discussionehanno iniziato improvvisa-mente ad urlare e poi asuonarsele di santa ragio-ne. Ad avere la peggio èstato un cittadino russo,che è stato circondato daalcuni extracomunitari,probabilmente marocchini,e mentre stava cercando didifendersi è stato ferito conun’arma da taglio, proba-bilmente un coltello. Ilcolpo ricevuto all’addomee la copiosa perdita di san-

gue lo hanno costretto adallertare i soccorsi: l’uomoè stato trasportato d’urgen-za all’ospedale di Agropo-li, sempre nel Salernitano,ma per fortuna la ferita nonera grave come parso ini-zialmente. Il russo se lacava con sette giorni diprognosi e già in ospedaleè stato ascoltato dai carabi-nieri in forza alla localestazione che stanno inda-gando per chiarire la dina-mica dei fatti, ma soprattut-to le motivazioni chehanno spinto gli extraco-munitari a colpirlo con unacoltellata che solo per unaquestione di centimetri nongli è costata la vita. E sem-pre i militari dell’Arma,questa volta quelli dellacompagnia di Ariano Irpi-no, nell’Avellinese, nelcorso del fine settimanahanno effettuato serraticontrolli alla circolazionestradale, denunciando instato di libertà alla procuradella Repubblica presso iltribunale di Ariano Irpinosette persone.

SCAMPITELLA - Poco dopo lesette e mezzo di sabato sera un’auto-vettura Audi ‘100’, per cause in corsod’accertamento da parte dei carabinie-ri in forza alla stazione di Trevico, inprovincia di Avellino, guidati dalmaresciallo ordinario Luca D’Ambo-la, ha investito una studentessa diScampitella, in provincia di Avellino,la sedicenne R.S., che attraversava lastrada in contrada città di Contra.L’autovettura al momento dell’impat-to stava percorrendo la via in direzio-ne Scampitella-Anzano di Puglia. Ilconducente, un cinquantacinquenne di

Monteleone di Puglia, in provincia diFoggia, si è immediatamente fermatoper prestare soccorso alla malcapitata.Subito dopo l’impatto, sul posto sisono portati i militari dell’Arma ed ilpersonale del ‘118’. Gli uomini dellaBenemerita, dopo aver accertato chela giovanissima era cosciente, hannoeseguito i rilievi planimetrici per chia-rire l’esatta dinamica dell’impatto. Laragazz ora si trova presso l’ospedaledi Benevento, dove è stata trasportatadopo essere stata visitata al prontosoccorso dell’ospedale di Ariano Irpi-no, in provincia di Avellino.

SCAMPITELLA

L’investitore è un cinquantacinquenne del Foggiano che si è subito fermato per prestare soccorso

Elisa, la famiglia: Danilo Restivo deve tornare

Ragazza investita mentre attraversava

BENEVENTO - Controlli della polizia nei locali notturni.Gli accurati controlli hanno riguardato un pubblico esercizioche si è rivelato - secondo la questura - un vero night club.All’interno del locale gli agenti hanno identificato e control-lato gli avventori, i gestori e le intrattenitrici, queste ultimetutte straniere intente. Numerosi i pregiudicati sorpresi all’in-terno del locale. In conclusione è scattata la denuncia sia perla titolare del pubblico esercizio che per il suo gestore.

BeneventoControlli in un locale notturno, denunciati in due

PATERNOPOLI - I carabinieri hanno denunciato tre gio-strai per il furto e la ricettazione di un cellulare. Le indaginisono partite quando un giovane operaio aveva presentato unadenuncia al fine di individuare l’autore del furto del propriocellulare, del valore di oltre settecento euro. L’acquisizionedel traffico telefonico, inoltre, ha permesso di ricostruire l’o-dissea del telefono e di individuare le persone che avevanoutilizzato il cellulare avvalendosi anche con delle loro schede.

PaternopoliFurto e ricettazione di un telefonino, presi in tre

SAN MARCO DEI CAVOTI - Era andato a cercare aspa-ragi e per poco non ha trovato la morte. Brutta avventuraieri per Diodoro De Corso, ottantanovenne pensionato,finito in elicottero al ‘Cardarelli’ di Napoli con varie feritealla testa e sul corpo, tanto freddo sofferto e tanta paura.L’anziano è stato ritrovato quasi in ipotermia, con le gambecompletamente immerse nell’acqua di un torrente dov’erafinito, scivolando. In azione i vigili del fuoco ed il ‘118’.

San Marco dei CavotiCade mentre cerca asparagi, salvato un anziano

PONTECAGNANO - L’Anas ha comunicato che, perlavori, dalle nove di domani sera alle sette di mercoledì mat-tina, sarà chiusa al traffico la carreggiata Nord dell’autostra-da ‘A/3’ Salerno-Reggio Calabria, compresa tra gli svincolidi Pontecagnano e del raccordo Salerno-Avellino dal chilo-metro 12+600 al chilometro 2+500. I veicoli saranno deviatiallo svincolo di Pontecagnano sulla Tangenziale di Salerno,con rientro in ‘A/3’ allo svincolo di Salerno-Fratte.

Pontecagnano‘A/3’ chiusa per lavori fino al raccordo per Avellino

PESCO SANNITA - Furti di oro e soldi a Pesco Sannitaed alla contrada La Francesca di Benevento. In partioclareil trentottenne beneventano R.P. ha denunciato ai carabi-nieri che ignoti si erano introdotti nella sua abitazioneasportando alcuni oggetti in oro e cento euro in contanti.A Pesco Sannita un pensionato cinquantacinquenne hadenunciato che ignoti hanno asportato oggetti in oro ecirca ottocento euro dalla sua abitazione.

Pesco SannitaTopi d’appartamento in azione, via con ori e soldi

I fatti del giorno

Page 5: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

CCRROONNAACCHHEENNNNapoliLunedì 29 Marzo 2010 Pagina 5

S.S. Sannitica km. 19,800 - 81025 Marcianise - Caserta - Tel. 0823.581055 - 0823.581005 - 0823.821165

CRONACHE di NAPOLIS.S. Sannitica km. 19,800

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Sito web: www.cronachedinapoli.org

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La Campania alle urne:affluenza in netto calo

Ieri alle 22 la percentuale dei votanti in regione era del 43,3%

Si è recato alle urne l’8,5% degli elettori:due punti in meno rispetto al 2005

NAPOLI E PROVINCIA

AL VOTO

ORE 12Ha votato il 29,3% degli aventi diritto,

con un divario di cinque punti

ORE 19

IL POPOLO AL VOTO

Seggi apertianche oggifino alle 15Iniziano subitole operazionidi scrutinioper le regionali

ELEZIONI NAPOLI (rc) - Si vota ancheoggi dalle 7 alle 15 di domani.L’eventuale turno di ballottaggioper le elezioni amministrative siterrà, con gli stessi orari, neigiorni di domenica 11 aprile elunedì 12 aprile. Le operazionidi scrutinio per le elezioni regio-nali iniziano oggi, subito dopo lachiusura delle urne; per le ele-zioni provinciali e comunali, loscrutinio inizierà, invece, alle 8di martedì 30 marzo con prece-denza alle elezioni provinciali,salvo che nelle regioni Molise eAbruzzo, non interessate alleelezioni regionali, dove le ope-razioni di scrutinio per le ammi-nistrative iniziano domani, altermine delle operazioni di votoe di riscontro del numero deivotanti. Seggi aperti, dunque,anche oggi in tutta Italia. Alleurne sono chiamati c irca 41milioni di italiani, tra ieri e oggi.

Si vota in 13 regioni per rinno-vare i Consigli regionali ed eleg-gere i nuovi ‘governatori’; maanche in 4 province (Imperia,Viterbo, L'Aquila, Caserta) e in463 Comuni, 9 dei quali capo-luogo (Venezia, Lecco, Manto-va, Lodi , Macerata , Chiet i ,Andria, Matera e Vibo Valentia).Piemonte, Ligu-ria, Lombardia,Veneto, Emilia-Romagna, Tosca-na, Marche,Umbria, Lazio,C a m p a n i a ,Puglia, Basilicatae Calabria sonole regioni in cuisi vota. Le sche-de elettorali sonodi colore verdeper le regionali, giallo per leprovincial i e azzurro per lecomunali.

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di Salvio Esposito

NAPOLI - Urne aperte ieridalle 8 alle 22 e oggi dalle 7alle 15 per 41 milioni di elet-tori in Italia. Elezione direttadei governatori in trediciregioni. Oltre alla Campania,anche in Piemonte, Lombar-dia,Veneto, Liguria, EmiliaRomagna, Toscana, Umbria,Marche, Lazio,Campania,Puglia, Basilicata e Calabria.E i dati parlano chiaro. Ilcalo di affluenze c’è stato.Alle ore 12 di ieri in Campa-nia ha votato per le regionalil’8,5% degli elettori, in calodi due punti rispetto alle pre-cedenti omologhe (10,7%alle regionali 2005; 13,7%alle politiche 2008). A Napo-li città ha votato il 9,0% degliaventi diritto (11,5% alleregionali 2005; 14,8% allepolitiche 2008). Le percen-tuali in calo sono continuateanche alle ore 19 quando havotato lo 29,3% degli eletto-ri, in calo di oltre cinquepunti rispetto alle precedentiomologhe (34,9% alle regio-nali 2005; 40,2% alle politi-che 2008). Per arrivare, infi-ne, alle ore 22. Alle ore 22 inCampania ha votato per leregionali lo 43,3 per centodegli elettori, in calo di oltre6 punti rispetto alle prece-denti omologhe (49,9% alleregionali 2005; 55,9% alle

politiche 2008). A Napolicittà ha votato il 37,0% degliaventi diritto (44,4% alleregionali 2005; 49,5% allepolitiche 2008). Complessi-vamente sono 886 le sezioniin cui si vota mentre gli elet-tori chiamati alle urne sono815.875 in città. Alle ore 22in Campania ha votato per leregionali lo 43,3 per centodegli elettori, in calo di oltre6 punti rispetto alle prece-denti omologhe (49,9% alleregionali 2005; 55,9% alle

politiche 2008). A Napolicittà ha votato il 37,0% degliaventi diritto (44,4% alleregionali 2005; 49,5% allepolitiche 2008). Nel capoluo-go partenopeo, inoltre, laprefettura ha attivato unatask force per contrastarepossibili irregolarità, allaluce delle denunce dei giorniscorsi su tentativi di venditadi pacchetti di voti, registratesoprattutto nei quartieri dellaperiferia nord della città, fraScampia e Secondigliano. Il

Procuratore della RepubblicaGiovandomenico Lepore haperò assicurato che la situa-zione è sotto controllo, soste-nendo che molte denuncesono state “strumentali”, eche la campagna elettorale siè svolta “prima sui palchi epoi con telefonate edenunce”. Le sezioni eletto-rali del Comune di Napolisono 886 di cui 32 speciali; ilnumero totale degli elettori è815.875. Sono chiamati alvoto per la prima volta 2.992elettori, hanno richiesto ilvoto domiciliare 13 elettori.Per il rilascio dei certificatielettorali smarriti o deteriora-ti, le municipalità resterannoaperte oggi dalle 7 alle 15. Ilnumero di votanti è stato piùalto al Nord che al Sud: tuttele regioni settentrionali, alle12, si sono mantenute soprail 10%, con l’Emilia Roma-gna che ha registrato il tassopiù alto pari al 12,9%, maanche il divario più consi-stente (4 punti) rispetto alleprecedenti regionali. DallaToscana in giù i votanti sonoscesi attestandosi general-mente tra il 9 e l’8%, con laCalabria che ha la percentua-le più bassa: 6,5%. In calol’affluenza anche alle comu-nali (-2,8) alle provinciali (-4punti) dove spicca il datodell’Aquila: 8,58% contro il19,41%.

LA SFIDACentrodestra

Il Procuratore della Repubblicaha assicurato che tutto è sotto controllo

STEFANO CALDORO

Centrosinistra

La Prefettura ha attivato una task forceper contrastareeventuali irregolarità

VINCENZO DE LUCA

ACERRAAFRAGOLAAGEROLA ANACAPRIARZANO BACOLI BARANO D'ISCHIA BOSCOREALE BOSCOTRECASEBRUSCIANOCAIVANOCALVIZZANOCAMPOSANOCAPRICARBONARA DI NOLACARDITOCASALNUOVO DI NAPOLICASAMARCIANOCASAMICCIOLA TERMECASANDRINOCASAVATORECASOLA DI NAPOLICASORIACASTELLAMMARE DI STABIA CASTELLO DI CISTERNACERCOLACICCIANOCIMITILECOMIZIANOCRISPANOERCOLANOFORIOFRATTAMAGGIOREFRATTAMINOREGIUGLIANO IN CAMPANIAGRAGNANOGRUMO NEVANOISCHIALACCOLETTERELIVERIMARANO DI NAPOLIMARIGLIANELLAMARIGLIANOMASSA DI SOMMAMASSA LUBRENSEMELITO DI NAPOLIMETAMONTE DI PROCIDAMUGNANO DI NAPOLINAPOLINOLAOTTAVIANOPALMA CAMPANIAPIANO DI SORRENTOPIMONTEPOGGIOMARINOPOLLENA TROCCHIAPOMIGLIANO D'ARCOPOMPEIPORTICIPOZZUOLIPROCIDAQUALIANOQUARTOROCCARAINOLASAN GENNARO VESUVIANOSAN GIORGIO A CREMANOSAN GIUSEPPE VESUVIANOSAN PAOLO BEL SITOSAN SEBASTIANO AL VESUVIOSANT'AGNELLOSANTA MARIA LA CARITA'SANT'ANASTASIASANT'ANTIMOSANT'ANTONIO ABATESAN VITALIANOSAVIANOSCISCIANOSERRARA FONTANASOMMA VESUVIANASORRENTOSTRIANOTERZIGNOTORRE ANNUNZIATATORRE DEL GRECOTRECASETUFINOVICO EQUENSEVILLARICCAVISCIANOVOLLA

8,92 11,38 28,50 35,046,53 6,92 22,55 21,037,93 10,42 24,37 30,375,79 9,41 28,39 34,088,54 8,10 24,96 26,56

11,70 13,31 36,34 44,7012,15 13,78 37,63 44,32

3,46 4,12 16,91 20,597,60 10,25 26,22 33,937,98 10,72 26,09 34,779,84 12,40 32,61 38,12

12,21 9,78 37,58 32,257,16 9,30 27,59 33,967,68 10,28 29,56 36,298,16 9,89 23,43 27,318,02 9,02 26,96 37,693,49 10,27 28,32 31,857,92 11,88 24,49 35,75

15,54 15,74 48,83 54,926,09 8,54 23,57 31,92

13,11 13,80 41,81 46,478,08 10,76 27,13 33,24

17,18 17,20 49,67 51,076,96 7,87 23,60 28,61

11,37 14,02 34,76 41,1710,23 14,60 32,72 37,53

8,17 10,13 25,51 33,416,61 9,46 27,15 35,33

15,44 19,46 46,70 52,777,64 8,74 27,75 36,28

13,90 12,15 41,34 34,3313,29 15,61 39,46 43,62

5,87 9,19 21,53 28,9317,11 18,60 48,93 52,38

6,82 17,86 26,64 52,017,56 9,46 25,48 32,417,11 15,17 25,43 46,637,89 10,84 27,99 34,946,49 8,17 24,83 30,248,82 9,60 32,16 30,067,92 10,05 29,97 38,568,72 9,33 32,67 38,878,44 10,41 26,34 32,07

15,07 13,90 47,91 47,018,56 13,71 29,09 45,287,47 11,53 26,95 34,79

11,01 14,45 39,19 45,418,24 11,49 28,35 32,098,85 12,49 27,79 37,745,67 8,92 19,83 20,26

12,60 13,66 39,63 44,009,01 11,49 26,62 33,169,03 9,73 32,25 38,496,61 8,69 23,38 32,446,96 11,44 33,06 44,199,15 12,84 27,96 36,948,14 10,29 24,97 31,816,67 8,81 25,67 32,496,77 12,37 31,52 39,32

14,79 14,07 43,82 46,808,39 12,20 29,50 36,02

10,07 11,76 28,48 33,958,78 10,80 27,06 32,61

13,43 13,25 42,71 46,907,24 10,66 26,10 37,928,34 9,17 27,96 32,656,74 8,40 22,05 35,726,97 10,17 33,78 42,959,10 11,38 28,57 35,716,75 9,33 27,49 34,73

15,31 19,22 49,53 59,5510,72 13,81 31,43 42,44

9,47 12,30 30,55 36,1910,05 11,12 32,06 35,77

9,90 8,25 34,63 29,146,64 7,81 24,44 27,816,45 15,89 23,57 51,626,91 19,26 30,13 53,367,16 12,26 30,08 47,31

10,33 13,73 30,82 39,654,22 4,21 20,27 22,408,92 11,67 30,81 38,67

13,39 16,63 39,88 45,936,39 10,65 22,95 32,98

11,70 11,10 39,78 32,037,27 15,23 25,13 43,137,44 9,32 23,01 26,926,64 9,24 25,22 32,198,35 10,41 28,61 38,618,17 11,68 29,57 38,028,54 11,30 27,84 35,114,93 7,00 28,04 31,12

grafica: CRONACHE di NAPOLI

NAPOLI E PROVINCIA: ECCO TUTTE LE AFFLUENZE

COMUNEORE 12

% 2005% 2010

ORE 17

% 2005% 2010

ORE 22

% 2005% 2010

38,1134,9437,1044,6544,5052,6432,3535,6653,5162,9151,3257,8727,5934,8838,7248,4339,3449,4547,8858,8355,5448,2541,1449,8446,4753,3731,7735,9043,0057,1542,5250,7538,7552,7464,9771,0033,1543,0958,1462,2743,5749,1067,9268,6637,4943,9651,4358,6348,0053,4041,9652,6643,9755,6763,4467,9437,8148,8560,9456,2556,7761,3131,5739,7463,8668,4443,4168,3437,9646,1339,2364,0141,7349,7934,4042,2643,8141,2745,3760,4047,6355,5638,9045,3265,0166,8742,6960,8242,7852,3551,9059,09

41,7145,8839,3250,4329,6727,0757,9262,8136,9744,4046,7854,0839,3350,1746,1860,5740,2649,5844,9352,2440,7748,0346,8356,0660,0365,3642,9551,8039,3346,3638,0944,8256,3060,7342,1555,3942,8849,7542,0852,6844,3459,4442,9451,6441,9452,2964,9471,4346,5556,5440,6748,7150,3153,3157,9251,0437,9543,5239,4171,7744,9770,6946,5466,7346,0158,1330,2935,0246,5056,5151,9158,0538,9656,1756,6051,4637,3958,4634,8339,4942,7651,7942,5054,3743,0053,2344,1450,8350,6456,6341,8151,85

TOTALE NAPOLI E PROVINCIA 8,92 11,38 28,50 35,04 41,51 49,20

Page 6: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

Rispetto al 2009i rincari riguardanol’intero settore alimentare

FESTIVITA’

E CONSUMI

di Loredana Lerose

NAPOLI - Per Pasqua ogni fami-glia spenderà 15 euro in più rispet-to all’anno scorso. Questi i risultatidi un’indagine Codacons effettuatanella grande e piccola distribuzio-ne delle principali città d’Italia.L’aumento dei prezzi risparmiasoltanto le uova di cioccolato men-tre aumentano quelli delle colom-be, della carne, dei salumi, dei for-maggi, e degli altri prodotti ali-mentari classici della festivitàpasquale, come carciofi e la napo-letana pastiera (che sale a 8,89euro). I rincari investono l’interosettore alimentare incidendo sulletasche delle famiglie napoletaneche, pur non facendosi mancareniente, taglieranno sulla quantitàdella propria spesa alimentare. “Ilpranzo di Pasqua - spiega Giusep-pe Romano, presidente dellaConfconsumatori Camapania - peri napoletani sarà ristretto nelsenso che la quantità della spesaverrà ridotta non per prodotti, maper quantità visti i rincari regi-strati sui diversi alimenti”. Piùcaro, dunque, il costo del pranzo diPasqua considerando, nel detta-glio, che il formaggio, ha fatto

registrare un rincaro del 6,1%, peri carciofi romani si è registrato unaumento del 5,8%. Tra le pietanzetipiche l’agnello è aumentato inmedia dell’1,9% mentre per lecolombe, quelle non di marca, ilcosto sale del 5,8%. In totale, laspesa per il pranzo di Pasqua siaggirerà attorno ai 210 euro perfamiglia, quindi 15 euro in piùrispetto al 2009. Il numero di uova

e colombe pasquali acquistate èl’unico dato in controtendenzatanto che, se fino allo scorso annoogni famiglia acquistava in media5 uova di Pasqua e 3 colombe, nel2010 il numero di uova di ciocco-lato acquistate scenderà a 4. Lasituazione napoletana in merito èperò particolare e considerando lagrande tradizione artigianale legataalla lavorazione del cioccolato il

tradizionale uovo non mancherà sunessuna tavola. “Prima era tradi-zione - aggiunge Romano - regala-re uova artigianali molto grandi.Adesso, considerando la necessitàdi risparmiare lo si fa partendodalle dimensioni. Prezzi più bassie uova più piccole”. Ai prodotticonfezionati subentrano, facendorivivere le tradizioni, i dolci fatti incasa. “Notiamo - conclude Roma-

no - un ritorno alla tradizione:pochi i prodotti confezionati infavore di una produzione fatta incasa. La famiglia è di nuovo rac-colta in un rito di aggregazione. Sisfrutta quel momento per stareinsieme. Questo significa che sulletavole dei napoletani al posto delleclassiche colombe pasquali confe-zionate ci saranno dolci fatti amano in casa”.

Confconsumatori:quest’anno pochisaranno i prodotti

confezionati, di piùquelli fatti in casa

Pasqua, aumenta la spesa alimentarePiù cara di quindici euro per famigliaIn salita i prezzi di colombe, agnello, salumi, carciofi e formaggio

Il costo del pranzo si aggirerà intorno ai 210 euro: la pastiera costerà quasi 9 euro al chilo

Boom di visiteal conservatorio

napoletanoNAPOLI (rc) - Più di mezzomilione di italiani ha festeggia-to i diciotto anni della GiornataFai di Primavera secondo idati diffusi dall'associazione. Ibeni più visti a Genova, Mila-no, Roma, Messina, Napoli,Firenze, Casignana (ReggioCalabria), Cagliari. Gente incoda in tutte le città per visita-re i 590 beni aperti in tutta Ita-lia: complice il bel tempo el’eccezionalità dei luoghi aper-ti, più di mezzo milione di ita-liani ha festeggiato la Giorna-ta, cogliendo questa straordi-

naria occasio-ne per risco-prire luoghi ea t m o s f e r es p e s s odimenticati,sconosciuti enormalmentechiusi al gran-de pubblico,grazie al fon-

damentale supporto di oltre7.000 volontari e 12.000apprendisti ciceroni. Grandeinteresse a Napoli per il Con-servatorio di San Pietro aMajella, nel centro storicodella città: oltre 6.000 personehanno potuto visitare le splen-dide sale di questa istituzionenapoletana aperta dal 1826.Record di visitatori in Lombar-dia: più di 100.000 personehanno visitato gli 80 beniaperti in 36 località. Il bene piùvisto a Milano è Casa Verdi,la casa di riposo per musicistivoluta dal grande composito-re con circa 6.000 persone.

SETTIMANA SANTA

NAPOLI (lor.ler.) - Ieri, festivitàdella Domenica delle Palme, ilCardinale Crescenzio Sepe, comeda tradizione, ha benedetto i ramidi ulivo nella parrocchia SanGiorgio Maggiore a Forcella e hapoi, con i tanti fedeli, dato vitaalla processione lungo via Duomoche si è conclusa con la celebra-zione della Santa messa nella Cat-tedrale. Oggi, invece, alle ore19.30 presso la chiesa di SantaMaria Incoronatela, nella Pietàdei Turchini in via Medina 19, ilCardinale presiederà una liturgiapasquale per gli operatori del turi-

smo con i quali siincontrerà, succes-sivamente, pressola Camera di Com-mercio. Qui, cisaranno anchealcune famiglie, inr app re sen t anzadelle varie etniepresenti a Napoliconfermando ilgrande impegnodel Cardinale in

fatto di integrazione e tutela deidiritti dei più deboli. L’arcivesco-vo ha, inoltre, ricevuto il Premio“Napoli, la città che vince”. Ilriconoscimento è stato assegnato,sabato sera, al Cardinale alla pre-senza delle autorità civili, militarie politiche della città, al TennisClub Napoli. E’ stato il presidentedel Club, Luca Serra, a conse-gnare, insieme al vice-presidente,Gianpaolo Leonetti, tale premioal prelato “per aver rappresentatoun segno concreto di speranzaper la rinascita di Napoli. Ilcoraggio della speranza”. Su unmaxi schermo sono state proietta-

te le immagini con i momenti piùsignificativi del percorso napole-tano del Cardinale, con la visitadel Papa a Napoli, il forum dellereligioni e le aste di beneficenzache porteranno, mercoledì prossi-mo, all’apertura della Casa diTonia, un centro di accoglienzaper mamme e bambini, oltre lereligioni e le etnie che ha già vistoin questi giorni la nascita di unbambino. “La Tennis Napoli Cup- ha detto il Cardinale, ricevendoil premio, una targa d’argento euna antica stampa napoletana -rappresenta un segno effettivo econcreto delle grandi potenzialitàche ha questa città. E’ la Napoliche ci piace. E’ la Napoli chedobbiamo continuare a far vince-re i per far emergere il bene, ilgiusto, le eccellenze contro lerealtà negative. Dobbiamo salva-guardare la nostra dignità diuomini con valori che vengonodalla storia e possono contribuirea costruire il futuro. Una Napoliche, come questo blasonato Ten-nis Club, vince, perché sa vincere,in quanto portatrice di valori civi-li, religiosi, sociali e umani digrande portata”. Sepe continuaquindi a dar ragione a quantodetto durante la consegna del pre-mio dal presidente Luca Serra: “Ilpremio vuole sottolineare il ruolodi personaggi che con la loroazione concreta e con la loro ten-sione etica, morale, civile, espri-mono volto, voce, identità dellaNapoli che vince. Il CardinaleSepe è un uomo che, oltre alleparole, gli appelli, i moniti si èrimboccato personalmente lemaniche, mettendo mano al can-tiere di una Napoli diversa”.

Villa comunale, successo per il mercato della ColdirettiNAPOLI (rc) - Si è svolto ierimattina presso la villa comunaledi Napoli il mercato cittadinodella Coldiretti. Luoghi fisici diincontro tra produttore e consu-matore, i Farmer’s Market, ovve-ro i Mercati degli Agricoltori, rap-presentano oggi una concretaopportunità per contenere la mol-tiplicazione dei prezzi dal campoalla tavola e per rilanciare conforza il grande patrimonio enoga-stronomico di cui si pregia ilnostro territorio. Imprese Agrico-

le, qualificate e competenti,incontrano direttamente i cittadi-ni-consumatori mettendo a lorodisposizione prodotti tipici del ter-ritorio, ecocompatibili e a prezzicompetitivi. Trasparenza e infor-mazione sono gli strumenti diforza su cui punta la ColdirettiNapoli e Coldiretti Campania,non solo per riconquistare la fidu-cia dei consumatori ma per atti-vare nuovi percorsi di consumoconsapevole. Prodotti genuini delterritorio e a prezzi vantaggiosi

sono le garanzie che i Farmer'sMarket offrono al consumatoreche può approvvigionarsi siaattraverso una programmazioneitinerante nelle più importanticittà della Provincia di Napoli chedirettamente in Fattoria. Si tratta,insomma, dell’esigenza di conso-lidare il patto con il consumatorealla luce della continua impenna-ta dei prezzi dei prodotti di primanecessità, da tempo nell’agendadi Coldiretti Napoli e ColdirettiCampania.

L’arcivescovo partenopeoha ricevuto il premio“Napoli, la cittàche vince”

Grande affluenza di compratori tra le bancarelle di frutta e verdura del progetto ‘Campagna amica’

Il cardinale ha celebrato la liturgia della domenica delle Palme al Duomo. Oggi incontrerà gli operatori del turismo

GIORNATA FAI

Sepe benedice i ramoscelli d’ulivo a Forcella

IL RECORD PARTENOPEO

NAPOLI (lor.ler.) - Napoli alprimo posto tra le provincecon maggiore diffusione dilaboratori di cioccolateria. Lepasticcerie artigiane che in Ita-lia producono anche dolci alcioccolato sono 14.724, gliartigiani specializzati, esclusi-vamente nella lavorazione delcacao e nella produzione diprelibatezze al cioccolato,sono 363 in tutta Italia e la solaCampania ne conta 73 dete-nendo il primato (il Piemonte53 e la Lombardia 26). La tra-dizione del cibo artigiananalenon conosce crisi e a Pasquasulle tavole non mancherannospecialità e prodotti tipici dellatradizione napoletana. Secon-do le rilevazioni di Confarti-gianato, in un anno complessoe difficile per l’economianazionale come quello appenatrascorso, il settore alimentareartigiano ha fatto registrate ilrecord di nascite imprendito-

riali tanto si contano 1.318aziende in più tra il 2008 e il2009. Una crescita che porta a83.216 le imprese artigiane delsettore in cui operano panifica-tori, pasticcerie, produttori dipasta fresca, laboratori di cioc-colato, norcinerie, attività dilavorazione e conservazione difrutta e ortaggi, produttori diolio e di specialità lattiero-caseari, gelaterie, torrefazioni,produttori di vini, grappe, birreartigianali. La Confartigianatoprevede che a Pasqua i consu-mi di specialità tipiche sarannoin linea con quelli dello scorsoanno. Una rilevazione condottapresso un campione di pastic-ceri artigiani, indica che,durante la settimana di Pasqua,verranno venduti circa 48milaquintali di uova di cioccolatoartigianale pari a oltre 5 milio-ni di pezzi e 63mila quintali dicolombe. In realtà a Napolisembra che le associazioni dei

consumatori abbiano registratoun incremento dei prodotti tra-dizionali fatti, però, in casa.Anche se la città è prima perproduzione di cioccolato e arti-gianato, le famiglie con l’ac-qua alla gola ridurranno lespese comprando uova più pic-cole e risparmieranno del tuttopreferendo la pastiera fatta incasa alla colomba pasquale.

Ma, a parte le uova pasquali, iprodotti di cioccolato trionfanotutto l’anno nelle scelte deinapoletani che ne consumano4,5 Kg a testa ogni anno. ANapoli è una tradizione antica,quella della lavorazione delcioccolato che, più che dai cit-tadini stessi, viene perenne-mente lusingata dai turisti iquali, passando per le strade

del centro, non restano indiffe-renti alle vetrine delle ciocco-laterie storiche. Più che souve-nir del capoluogo campano, ituristi, fanno il pieno di pro-dotti tipici da portare via e traquesti non può mancare unascatola di cioccolatini sceltidirettamente all’interno deilaboratori-bottega di cui lacittà è piena.

Uova di cioccolato, il primato spetta alla CampaniaI napoletani consumano 4,5 chili a testadi prodotti dolciari al cacao ogni anno

Secondo l’indagine effettuata da Confartigianato nella regione si contano 73 laboratori artigianali

Stabile il costodelle uova di Pasqua:resta a 9,70 euro per i prodotti di marcae sale dell’1% per quelli non di marca

PREZZI

Se fino allo scorso annoogni famiglia acquistavain media 5 uova pasqualie 3 colombe, nel 2010il numero delle uovascenderà a 4

ACQUISTI

Napoli CRONACHE di NAPOLI6 Lunedì 29 Marzo 2010

Page 7: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

In vacanza per sfuggire alle manetteIl 19enne ricercato per rapina bloccato all’aeroporto di Fiumicino, tornava dall’Egitto

Secondigliano, avrebbepartecipato a due rapineall’interno del supermercato Mdutilizzando pistola e fucile

EMERGENZA

CRIMINALITA’

Il rapinatore di Secondigliano era appenaritornato dal Mar Rosso, ma non si esclude

che fosse intenzionato a ripartire

Due ladri di liquori intercettatie acciuffati poco dopo il furto

NAPOLI (rc) - Il supermercato‘Md’ è stato spesso nel mirino dei‘rapaci della microcriminalità’.Nello stesso supermercato in cuifurono effettuati i colpi per i qualiè stato ritenuto responsabile il gio-vane di Secondigliano, sabatosono intervenuti i carabinieri poi-ché il direttore aveva bloccato dueextracomunitari (Nicolas Niame,del Niger, 31enne e Kome Mous-sa, della Guinea, 45enne): i dueuomini erano stati notati dalresponsabile perché si stavanoallontanando dal posto in manierasospetta dopo aver regolato alla

cassa l’acquisto di beni di scarsovalore. I militari li hanno sottopo-sti a perquisioni personali rinve-nendo e sequestrando ben 21 bot-tiglie di superalcolici (rum e whi-sky) rubate dagli scaffali e nasco-ste sotte lunghi giacconi di pelle.Gli uomini della security Md lihanno abilmente sorpresi nelmomento in cui si avvicinavanoverso l’uscita, carichi di bottiglieche non avrebbero mai pagato, ehanno subito provveduto ad infor-mare il 112. I due africani sonostati consegnati ai carabinieri dellastazione di Secondigliano.

SABATO L’ULTIMO RAID

di Carlo Pisacane

NAPOLI - Ieri mattina, all’aero-porto di Fiumicino, i carabinieridel nucleo operativo della com-pagnia Stella insieme a colleghidella locale compagnia hannoindividuato e sottoposto a fermoun 19enne di Secondigliano,Gianluca D’Errico, incensura-to, destinatario di un decretoemesso il 26 marzo per rapinedalla procura di Napoli concor-dando con indagini dei carabi-nieri. I militari dell’Arma aveva-no raccolto gravi e concordantiindizi a carico del 19enne ilquale aveva partecipato a duerapine ai danni del supermercato‘Md’ realizzate il 14 gennaio e il27 febbraio: insieme ai compliciancora in via di identificazioneaveva fatto irruzione per ben duevolte nello stesso supermercato econ la minaccia di una pistola edi un fucile a canne mozze si erafatto consegnare la somma com-plessiva di circa 1.000 euro. Ilgiovane è stato ‘beccato’ al rien-

tro da una settimana di vacanza aSharm el Sheik dove, a quantopare, si era lasciato andare aspese folli tanto da esserecostretto a chiedere soldi alla suafamiglia ed a rientrare con unvolo charter. Alla vista dei cara-binieri che gli si sono avvicinatimentre scendeva dalla scalettadell’aereo il 19enne, abbronzatodopo una settimana nella localitàbalneare, è visibilmente sbianca-to e si è lasciato ammanettaresenza opporre resistenza. Sem-bra che subito dopo le rapine,avendo sentito il “fiato sul collo”dei carabinieri, si fosse allonta-nato per l’Egitto e che una voltarientrato, temendo ancora diessere arrestato, avesse intenzio-ne di partire per una nuova desti-nazione. L’esercizio commercia-le che ha visto il 19enne protago-nista delle rapine è preso partico-larmente di mira da rapinatori eladri tant’è che nel pomeriggiodel 12 gennaio vi era stata perpe-trata un’altra rapina: due giovanigiunti in sella a uno scooter ave-vano fatto irruzione armati dipistola costringendo il cassiere aconsegnare 280 euro in denarocontante. Grazie alla collabora-zione del responsabile della sicu-rezza della catena ‘Md’, visio-nando i filmati del sistema divideosorveglianza, i due rapina-tori erano stati identificati.Anche sabato, nello stesso super-mercato, sono intervenuti i cara-binieri poiche’ il direttore avevabloccato 2 extracomunitari, nota-ti dal responsabile perche’ si sta-vano allontanando dal posto inmaniera sospetta dopo aver rego-lato alla cassa l’acquisto di benidi scarso valore. I militari lihanno sottoposti a perquisionipersonali rinvenendo e seque-strando ben 21 bottiglie di supe-ralcolici (rum e whisky) rubatedagli scaffali e nascoste sottelunghi giacconi di pelle.

NAPOLI (rc) - Ha trascorso setteanni di carcere negli Stati Uniti,un’autentica odissea vissuta trapenitenziari della Virginia, NewJersey e infine in Texas dovetemette il peggio quando si trovòsuo malgrado nel mezzo di unaviolenta rivolta provocata da dete-nuti messicani. Dentro c’era finitoper accuse (traffico di hashish eutilizzo di monete false) che lui hasempre respinto sostenendo conforza la propria innocenza e dicen-dosi vittima di calunnie di duenarcos i quali, puntando l’indicecontro di lui, avrebbero intesobeneficiare delle immunità che siconcedono ai pentiti. La vicendadi Tommaso Cerrone, 38enne diBagnoli con la fedina penaleimmacolata fino a quando nonincappò in quella brutta storia, funegli anni scorsi al centro di unamobilitazione, con interrogazioniparlamentari promosse da espo-nenti politici (Prodi, Siniscalchi,Russo Spena, e altri) e interventidelle autorità italiane sul pianodiplomatico, che consentironoinfine al giovane napoletano dipoter finalmente tornare in Italiadove, scontato un breve residuo dipena a Rebibbia, è tornato a casa.Ma la nuova vita per TommasoCerrone non si prospetta semplicee, per quanto temprato dalla duraesperienza di carcerato aggravatadalla condizione di chi si sente vit-tima di una storia kafkiana, staattraversando nuovi momenti disconforto dovuti agli ostacoliincontrati sulla strada per un pienoreinserimento nella società. “Nonsono riuscito a trovare un lavoro -racconta - e l’attività che svolgevoprima, nel commercio di mobili diantiquariato, è andata in crisi acausa del denaro che è occorso aimiei familiari per affrontare leingenti spese legali e venire a tro-

Slot machine, controlli e multe ai localiNAPOLI (umberto ciarlo) - Lechiamano macchinette mangiasol-di ma i soldi li mangiano solo a chigioca, per chi si prende gli incassisono delle vere e proprie miniered’oro. E pur di averle i titolari deilocali sempre più spesso nonvanno per il sottile, del resto quelloche rischiano è poco rispetto aivantaggi che ne traggono. I carabi-nieri in forza alla compagnia diPoggioreale di locali pubblici incui questo tipo di macchinette sonostate istallate nell’illegalità nehanno individuati due, entrambisiti nella periferia orientale diNapoli, nei quartieri di Barra e SanGiovanni a Teduccio, elevandomulte per un importo complessivodi settemila euro e sottoponendo asequestro otto congegni. Le illega-lità sono state riscontrate nel corsodi specifici controlli eseguiti insie-me a personale dell’ufficio regio-nale della Campania dell’ammini-strazione autonoma dei monopolidi stato (Aams). E sono state di

diverso tipo. E’ stata infatti riscon-trata la mancanza della targhettaidentificativa; l’assenza dei titoliautorizzativi poiché revocati; lapresenza di codici identificativipresumibilmente alterati; e la pre-senza di schede per la lettura deidati non conformi alle prescrizionied alle caratteristiche tecniche pre-viste da alcuni articoli del testounico di leggi per la pubblica sicu-rezza. In particolare è stata riscon-trata la possibilità di riprodurre le

modalità di gioco del poker; l’as-senza delle schede esplicative neiprescritti sistemi antimanomissio-ne; l’ offerta per l’acquisto di benitramite via internet con l’accumulodi punti ottenibili giocando convarie modalità promozionali (dettemodalità comprendono giochi arulli virtuali tipici delle slot mac-chine che utilizzano carte francesie la logica del poker; la mancanzadel rispetto di quanto disposto daldecreto direttoriale dell’8 novem-bre 2005, vale a dire la presenza dimodalità di gioco a rulli virtuali. Incittà, ma il fenomeno riguardatutt’Italia, cresce sempre più ilnumero delle persone che sipotrebbero definire ‘drogate’ delgioco. Spesso si tratta di una vera epropria patologia mentale chespinge a giocare sempre e comun-que senza mai fermarsi. Si perde,si rigioca nella vana speranza dirifarsi di quanto perso precedente-mente. Si vive in continua attesadella ‘Vincita’, quelle che cam-

bierà la vita. Alcuni di questi ‘gio-catori compulsivi’ riescono a ren-dersi conto della loro malattia avolte solo dopo aver dilapidatointeri patrimoni. Molti hanno rac-contato le loro storie nelle sedutedei ‘giocatori anomini’ che parlanodi una malattia da cui è impossibi-le guarire del tutto ma si può tene-re sotto controllo soprattutto se sichiede aiuto. I giocatori anonimihanno un sito internet e due sedi incittà che chiunque voglia può con-tattare. Le leggi italiane prevedonodei meccanismi per cercare di argi-nare il fenomeno, come il nonriprodurre il gioco del poker o l’in-tervallo minimo che deve passaretra una giocata e l’altra oltre alfatto che non si possa puntare piùdi una determinata cifra per punta-ta. Sono meccanismi che peròhanno un successo molto discutibi-le perché per un giocatore patolo-gico riesce a dilapidare patrimoniinteri anche con piccole puntateper volta. Secondo quanto

ricostruitodagli investigatoriil colpo avrebberofruttato mile euro

BARRA E SAN GIOVANNI

L’OPERAZIONE

Proseguono da parte deicarabinieri i controlli agli eser-cizi pubblici per verificare laregolarità degli apparecchi daintrattenimento. Ieri effettuaticontrolli all’interno di duelocali pubblici

““

I carabinierihanno elevatocontravvezioni

per circasettemila

euro

Bagnoli, l’odissea di Tommaso Cerrone: faccio appello alle istituzioni per tornare a vivere

un lavoro per risarcire un citta-dino italiano di sette lunghi annidi sofferenza indicibile che misono stati inflitti senza alcunacolpa”. Cerrone ha avuto mododi riabbracciare la moglie, le duefiglie (l’ultima - racconta - alritorno non lo riconobbe perchéera troppo piccola quando fuarrestato). La bella notizia di unfiglio in arrivo (“si chiameràPasquale, come mio padre che siè battuto con tutte le sue forzeper farmi tornare a casa”), con-trasta con il dolore per le cattivecondizioni di salute della madre.“Si è ammalata dopo il mio arre-sto e sono convinto che la malat-tia sia una conseguenza del dolo-re terribile che ha provato. Oraprego, prego tanto per lei”.

varmi in America per farmi senti-re il loro affetto”. Tutti i tentatividi trovare una nuova occupazio-ne sono andati finora a vuoto,anche in conseguenza della suavicenda giudiziaria. “La sospen-sione della patente di guida -continua Cerrone - che avrà ter-mine ad agosto del prossimoanno, ha bruciato la possibilitàdi ottenete il lavoro che mi erastato offerto dal Comune di Poz-zuoli, la città dove mi sono tra-sferito. Rivolgo un appello acco-rato alle autorità, le stesse chemi sono state vicine della miadisgrazia, perché mi aiutino atornare a una vita normale. Mirivolgo al presidente dellaRepubblica, al presidente delConsiglio, al sindaco di Napoli:

APPELLO

POZZUOLI

“Mi hannoinflittosette annidi carceree di soffe-renzaingiusta edindicibile”

Dopo l’e-stradizionedagli StatiUniti e lascarcera-zione si ètrasferito aPozzuoli

BAGNOLI

TommasoCerrone fuarrestatocome nar-cos, lui si èsempredetto inno-cente

LA PROPOSTA

“Pubblicare albo per i boss al 41bis”NAPOLI (rc) - Pubblicare un albo deidetenuti al 41bis per dimostrare che lalotta alla mafia sta producendo risultaticoncreti, perché tutti i boss sono in car-cere. È la proposta del ministro dellaGiustizia, Angelino Alfano, secondo cui“sarebbe bello che venisse pubblicatol’albo dei detenuti al 41bis: farebbeemergere chiaramente come i vecchiboss mafiosi, quelli meno noti che sta-vano tentando di riorganizzare laCupola arrestati più di un anno fa equelli nuovissimi arrestati negli ultimigiorni, sono tutti nelle patrie galere eper di più al 41bis”. Il ministro ha repli-cato poi alle parole del procuratoreaggiunto di Palermo, Antonio Ingroia,dopo l’arresto di Giuseppe Liga, l’ar-chitetto palermitano finito in manetteper mafia: Cosa Nostra “è entrata neisalotti buoni di Palermo”, ha detto

Ingroia. “Bisogna capire - ha affermatoAlfano al forum di Confagricoltura aTaormina - se ne era mai uscita. Io conprontezza ho applicato il 41-bis a Ligae sono convinto che i mafiosi devonosapere che delinquere e mafieggiare èassolutamente sconveniente”. “I giova-ni - ha concluso quindi Alfano - devonoguardare l’elenco degli arrestati percapire che lo Stato prevale sempre e,prima o poi, il mafioso finisce in gale-ra”. “Questo Governo non perde occa-sione per rubare la dignità ai cittadinidel nostro Paese, che siano essi adulti,bambini, liberi o reclusi”. È quantodichiara Antonio Palagiano, capogrup-po Idv in commissione Affari sociali,che oggi ha depositato un’interrogazio-ne al ministro per la Salute FerruccioFazio sulle condizioni dei sistemi sani-tari negli istituti di pena italiani.

CARCERE DURO

La proposta proviene dal mini-stro della Giustizia: farebbeemergere gli assetti malavito-si. (Nella foto Paolo Di Lauro)

Dalle carceri Usa alla disoccupazione

IL BOTTINO

NapoliCRONACHE di NAPOLI 7Lunedì 29 Marzo 2010

Page 8: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

In trappola tre ‘topi d’appartamento’Pianura, intercettati e bloccati dalla polizia 48 ore dopo l’ultimo ‘colpo’ a Quarto

LA DINAMICA

1Il raid e la fuga

Nella serata di venerdì si erano intro-dotti in un appartamento nel comune

di Quarto per svaligiarlo, approfittandodella momentanea assenza del pro-

prietario

2La colluttazione

Il proprietario, avvisato e si precipitònel vano tentativo di bloccare i tre ladri

che, dopo essere scappati da unafinestra, hanno ingaggiato una

colluttazione, riuscendo a fuggire

3Attrezzi da ‘lavoro’

La scena è stata notata da un agentedel commissariato di polizia di Pianura

libero dal servizio. Da è nata unaminuziosa attività d’indagine che ha

portato alla cattura dei tre ladri

di Umberto Ciarlo

NAPOLI - Gli avevano fatto senzadubbio la ‘posta’, l’aveva studiato,monitorato i suoi orari le sue abitudi-ni. Il tutto per poter entrare indisturba-ti a casa sue e svaligiarla, appropriarsiin pochi minuti di quanto lui era riu-scito a ottenere nel corso di mesi senon addirittura in anni interi di lavoro,suo e di tutta la sua famiglia. I ladriche poi un ‘imprevisto’ ha trasforma-to in rapinatori sono entrati in azionenella sera di venerdì, nel comune diQuarto. Ma avevano fatto male iconti, non avevano tenuto in conside-razione il fatto che la vittima sì nonc’era, ma erano presenti numerosisuoi vicini di casa. Qualcuno tra loroha sentito i rumori, forse li ha addirit-tura visti. Ed ha avvisato immediata-mente la vittima che subito ha fatto

dietrofront per vedere cosa stesseaccadendo. I ladri erano a casa sua, liha sorpresi mentre stavano ancorafacendo razzia dei suoi averi. E non èrimasto a guardare. Ha cercato dibloccarli, di arrestarli. Ma loro hannoopposto resistenza ingaggiando conlui una colluttazione. Erano in tre esono riusciti a farsi strada con laforza. L’uomo, però, nonostante fosserimasto ferito, li ha rincorsi giù per le

scale del palazzo, poi per strada, finquando essi non sono riusciti ad entra-re nell’automobile, con cui eranovenuti e che avrebbero certamenteusato per caricare i suoi averi, sgom-mando via a tutta velocità. Ma lascena non è sfuggita a numerose per-sone nel vicinato, e tra queste c’eraanche un agente di polizia che prestaservizio a Napoli, nel commissariatodi Pianura. Il poliziotto, libero dal ser-

vizio, purtroppo non ha potuto inter-venire in tempo per arrestare i tre, maha fatto l’unica cosa che poteva farein quel momento, prendere nota men-talmente di tutti i particolari utili adidentificare i malfattori ed assicurarlialla giustizia, oltre naturalmente a pre-stare soccorso alla vittima. E’ partitaquindi una minuziosa attività d’inda-gine che ha portato al fermo di indi-ziati di delitto per rapina impropria di

tre noti criminali, tutti residenti aNapoli, nel quartiere Pianura. Isospettati rispondono ai nomi di LuigiDi Costanzo, 19 anni, di AgostinoRusso, 27 anni, e di Luigi Mele,29enne. A fermarli sono stati gli agen-ti in forza al commissariato di Pianuranel loro quartiere di competenza terri-toriale non senza difficoltà. A metteregli agenti sulle loro tracce è stata lavettura utilizzata per la rapina. Erauna vettura ‘pulita’, intestata tra l’altroproprio ad uno dei tre, Russo. Inda-gando sulle sue frequentazioni, DiCostanzo e Mele sono risultati tra isuoi più assidui ‘amici’. L’agente cheli aveva visti fuggire ha notato unastretta somiglianza, che è stata poiconfermata senza esitazione alcunadalla vittima, dinanzi alla quale sonostati quindi posti per il riconoscimen-to. Ora sono rinchiusi a Poggioreale.

LE ACCUSE AL TERZETTO

I tre presunti responsabili sono statisottoposti a fermo per il reato di rapina impropria dagli agenti del commissariato di Pianura

FURTO D’AUTO SIMULATO

Inutile il tentativo di Russo, intestatariodell’auto a bordo della quale i tre eranofuggiti, di simulare il furto della propriavettura facendo una telefonata al 113

Indagine‘record’

��TRACCE

I poliziotti, partendoproprio da Russo(l’autore della denun-cia di furto d’auto),sono riusciti a rico-struire le sue abitudinie frequentazioni,identificando in DiCostanzo e Mele

��IL REATO

Quello che era natocome un furto inappartamento, si ètrasformato in unarapina impropria, acausa delle lesionisubite dalla vittima nelcorso della colluttazio-ne

��RICONOSCIUTI

I tre, rintracciati connon poche difficoltànel quartiere Pianura,sono stati bloccati ericonosciuti senzaombra di dubbio dallavittima. Sono stati tra-sferiti nel carcere diPoggioreale

Guerra ai parcheggiatori abusivi,controlli dell’Arma nell’area nordNAPOLI (rc) - Rione berlingieri viamiano e corso Secondigliano: servizidei carabinieri finalizzati al contrastodell’illegalità diffusa anche nell’areanord. Ieri i carabinieri della compagniastella sono stati impegnati in un serviziofinalizzato al contrasto dell’illegalità dif-fusa. nel corso di tale servizio i militaridell’Arma hanno denunciato in stato dilibertà un 18enne ed un 20enne dellazona poiché sorpresi alla guida di moto-cicli senza aver mai conseguito la paten-te. Hanno contestato illeciti amministra-tivi pari a 7.900 euro nei confronti di un46enne di Sant’Antimo, un 41enne, un48enne, un 37enne, un 45enne, un24enne, un 56enne ed un 43enne diNapoli poiché sorpresi intenti nell’eser-cizio dell’attività di parcheggiatori abu-sivi. nel medesimo servizio sono statecontestate oltre 20 violazioni al codicedella strada per un ammontare pari ad

oltre 3.000 euro e sequestrati 10 motoci-cli condotti senza casco o privi dellacopertura assicurativa. Nonostante icontrolli senza sosta da parte delle Forzedell’ordine, a Roma la presenza del par-cheggiatore abusivo continua ad essereuna costante con cui i cittadini del capo-luogo, i turisti ed i lavoratori pendolari,che affollano giornalmente le vie dellacittà, devono fare i conti. Ormai i‘taglieggiatori’ del posto macchina sonodappertutto, si dividono le zone dallestrade andando ad occupare principal-mente le aree che coprono la movidanotturna o le strade dello shopping; siorganizzano per turni di lavoro ma latattica utilizzata è sempre la solita: siavvicinano al malcapitato cittadino chie-dendo, con modi gentili e in cambiodella custodia dell’auto, i soldi a chilascia l’auto parcheggiata nella zona dipropria competenza.

NAPOLI (ucia) - Si era ubriacato, siera ‘impasticcato’, aveva ‘fumato’ esniffato, poi aveva pensato bene dimettersi in macchina e continuare a‘divertirsi’, senza che gli passassenemmeno lontanamente per la testache in quelle condizioni avrebbe‘tranquillamente’ potuto ucciderequalcuno. E’ un giovane della movidapartenopea, uno dei tanti pericoliambulanti di fronte ai quali nemmenorispettando alla lettera tutte le normedi cautela del codice della strada ci sipuò davvero difendere. Non ha uccisonessuno nella notte tra sabato e dome-nica perché una pattuglia dei carabi-nieri l’ha fermato, sottoposto a testper alcool e droga, identificato,denunciato e poi lasciato andar viasolo una volta assicuratosi che nonfosse lui a guidare. I test hanno segna-to tutti esisti ‘positivi’, alcool, tetra-

idro-cannabinolo (la sostanza attivadella marijuana e dell’hashish), cocai-na ed ecstasy. Ma il suo è stato solo ilcaso più eclatante, di cittadini che allaguida rappresentano un pericolo pub-blico i militari dell’Arma, nel corsodei controlli, effettuati nella notte disabato, soprattutto sulla riviera diChiaia, a piazza Vittoria e sul lungo-mare Caracciolo, ne hanno trovati

diversi altri. Alcuni come il già men-zionato cittadino irresponsabile nonavrebbero dovuto guidare per lo stes-so motivo, erano ubriachi o sotto l’ef-fetto di sostanza stupefacenti. Per laprecisione ne sono stati sorpresi duesotto l’effetto dell’alcool, ed un altrosotto l’effetto di droghe. Inoltre cin-que persone sono state trovate in pos-sesso di sostanze stupefacenti per uso

personale venendo quindi segnalate alPrefetto quali assuntori. Si sarebberopoi anch’esse messe alla guida? Mac’era anche chi pur non avendo nébevuto né drogato non si sarebbedovuto trovare al volante. Sono i cit-tadini che alla richiesta di routine,libretto e patente, hanno potuto esibi-re solo il primo e nemmeno sempre.Sono stati in quattro. Giravano perstrada come se il solo fatto di sapermuovere una vettura bastasse perpoter guidare. Senza patente non c’ènessuna garanzia che si possa avereanche solo un’’infarinatura’ generaledi come ci si comporta su strada.Sono stati anch’essi denunciati instato di libertà, così come quelli tro-vati sotto l’effetto di alcool o droghe.Nella casella della posta si troverannoben presto una richiesta di compariredinanzi al giudice per essere proces-

sati. Ma le violazioni al codice dellastrada ed in alcuni casi di quellopenale, riscontrate solo dall’Arma deicarabinieri nella notte di sabato, nonsi fermano qui. Una persona è statasorpresa alla guida di un veicolo giàsottoposto a sequestro, venendodenunciata in stato di libertà, insom-ma la precedente sanzione l’avevafatta rimanere sulla carta di fatto, e anumerose altre persone sono statecontestate violazioni di diverso tipo

alle norme della strada. Il bilanciocomplessivo è stato di undici carte dicircolazione e sette patenti di guidaritirate; complessivamente le viola-zioni accertate sono state quaranta-due. Poi, naturalmente, i già menzio-nati denunciati, otto in totale.

Il giovane sottoposto all’alcoltest nel corso di controlli effettuati dai carabinieri che hanno monitorato le zone della movida partenopea

Denunciate altre sette persone, sette patenti ritirateUbriaco e drogato alla guida, nei guai

NAPOLI (ciro ammendola) - Autoin fiamme al rione De Gasperi, è gial-lo. Si materializza sempre più lamatrice dolosa In merito stanno inda-gando gli agenti del commissariatolocale e gli uomini della scientifica. Ilrogo è scoppiato nel quatier generaledei Sarno. L’incendio è scoppiato

poco dopo le 23, quando presso ildistaccamento dei vigili del fuoco diPonticelli è pervenuta la segnalazionedi un grosso incendio scoppiatolungo il ciglio della strada. La parteposteriore della vettura una Smartstava bruciando. Ad accorgersene per

primi sono stati i residenti che ad untratto sono sbalzati giù dal letto da ungrosso fragore. Affacciatisi al balconehanno visto davanti agli occhi consu-marsi uno scenario apocalittico. Lefiamme elevate a decine di metrid’altezza, un bagliore che illuminavail buoi della notte. A quel punto sonostati allertati i mezzi di soccorso. Ivigili del fuoco diretti dal capo squa-dra Ciro Fiengo e dl responsabileCiro Mirabile sono intervenuti dopopochi munti. Nel frattempo anche ilproprietario delle vettura si è precipi-tato in strada per spegnere l’ incen-dio. Tentativo reso vano dalle vasteproporzioni assunte dall’incendio. E’stato necessario l’intervento di pom-pieri per domare le fiamme. Il lavorodei caschi rossi è andato avanti percirca due ore, concludendosi alleprime luci dell’alba. L’operato deipompieri è stato seguito da decine dipersone che si sono riversate in stra-da, attirate dal capannello di personeformatosi in seguito allo scoppio del-l’incendio.

PONTICELLI

Il rogo divampato nel quartier generale dei Sarno

Auto in fiamme al rione de Gasperi,la polizia indaga sulla matrice dolosa

NAPOLI (rc) - Così come spes-so avviene, sono sempre di piùgli spacciatori che, nel fine setti-mana, da ogni regione del centroe sud Italia, giungono nel quar-tiere Scampia per acquistaredroga da rivendere nei luoghi diresidenza. E’ quanto si è verifi-

cato sabato, in Via Bakù, all’al-tezza del lotto T/A, allorquandogli agenti del commissariato dipolizia di Scampia hanno arre-stato Federico Ripiccini ,20enne di Terni, e GannaProkof’yeva, 18enne di Porto

San Giorgio, perché responsabi-li, in concorso tra loro, del reatodi detenzione e spaccio disostanza stupefacente. I poliziot-ti, nel corso dei normali servizidi controllo del territorio, hannonotato i due giovani che, allaloro vista, tentavano di cambiarstrada. La giovane donna, spon-taneamente, consegnava agliagenti 8 dosi di droga, suddivisein cocaina ed eroina, mentreRipiccini è stato trovato in pos-sesso di 2 dosi di marijuana. Lagiovane donna, condotta alCommissariato e perquisita dapersonale femminile, è stata tro-vata in possesso di ulteriori 8dosi, sempre suddivise in eroinae cocaina, abilmente nascostenel reggiseno. Ripiccini, che asuo carico registra pregiudizi perpossesso di stupefacenti, è statocondotto al carcere di Poggio-reale, mentre Prokof’yeva è statacondotta alla casa circondarialedi Pozzuoli.

SCAMPIA

Sequestrate alcune dosi di eroina, cocaina e marijuana

Lotta allo spaccio, blitz in via BakùIncastrati due trasfertisti della droga

IL BILANCIO

Il bilancio comples-sivo è stato di undi-ci carte di circola-zione e sette patentidi guida ritirate. Leviolazioni accertatesono state 42

L’INTERVENTO

RESIDENTI IN STRADA

I danni registrati

Per fortuna solo la parteposteriore della vettura èstata bruciata

PERQUISIZIONE

ROBA NEL REGGISENO

La 18enne in trappola

Tra gli arrestati una ragazzache nascondeva le dosi nelreggiseno

SECONDIGLIANO

LA MOVIDA

CONTROLLII test a cui è stato sottopostoil giovane hanno segnato tuttiesisti ‘positivi’, alcool, tetra-

idro-cannabinolo (la sostanzaattiva della marijuana e del-

l’hashish), cocaina ed ecstasy

Napoli CRONACHE di NAPOLI8 Lunedì 29 Marzo 2010

Page 9: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

Pianura, il 19enne avvicinato da alcuni giovani in sella a uno scooter

Il figlio del boss Lagoferito con una coltellataHa cercato di difendersi, pugnalato a una gamba

di Giuseppe Letizia

NAPOLI - E’ stato avvici-nato da due ragazzi in scoo-ter. Non hanno detto unaparola: lo hanno visto pas-seggiare a mezzanotte disabato in via José MariaEscrivà ed è scattata l’ag-gressione. Pietro GiorgioLago era da solo. E’ statoaccoltellato ad un polpaccio.Ma si è difeso con forza: haschivato un fendente a unfianco. Il 19enne non è ingravi condizioni. Medicatoin pronto soccorso, guariràin sette giorni. Pietro Gior-gio Lago deve scontare unapena in comunità per unfurto con strappo, ha la pos-sibilità nei week-end di visi-tare la madre nel quartieredi Pianura. E’ il figlio diCarmine Lago. Sono stati imedici ieri notte a contattarele forze dell’ordine, quandohanno visto la ferita dapunta e taglio al polpaccio.In via Escrivà è arrivata unavolante del commissariatodi Pianura per effettuare irilievi. Un’altra è giunta inospedale per raccogliere leprime informazioni edavviare le indagini. Il ragaz-zo ha raggiunto il prontosoccorso con mezzi propri.E’ stato ascoltato a lungodagli agenti per ricostruirela dinamica dell’assalto. Lasequenza dell’assalto durapochi secondi: Pietro Gior-

gio Lago era a piedi intornoalla mezzanotte di sabato enon ha avuto il tempo permuovere un passo. L’ag-gressione è stata rapida. Nonci sarebbero testimoni. Lastrada era deserta a quell’o-ra. E’ stato ferito ad un pol-paccio con un coltello alama corta. Chi lo ha aggre-dito ha tentato di colpirloanche ad un fianco, ma nonci è riuscito. Il 19enne hareagito con energia e ha evi-tato i fendenti, in particolareuno vibrato con molta forzaal busto. La lama ha laceratoi vestiti, ma il ragazzo non èstato colpito al petto. I poli-ziotti del commissariato diPianura in queste ore stannoesaminando la dinamicadell’assalto e il mancatocolpo al fianco: se il fenden-te lo avesse raggiunto, leconseguenze sarebbero stategravi. Al momento la primaipotesi è che l’obiettivodegli aggressori fosse ferireil 19enne. Il giovane si èdifeso con forza e hacostretto i due centauri adallontanarsi subito dopoaverlo colpito ad un polpac-cio. Intanto gli agenti hannoascoltato a caldo le personeche abitano nella zona perverificare se avessero notatodue giovani in scooter intor-no alla mezzanotte di sabatoin via Escrivà. Pietro Gior-gio Lago l’altro ieri sera eratornato nel suo quartiere,

Pianura, grazie ad un per-messo accordatogli per ilfine settimana, per fare visi-ta alla madre. Ha spiegato aipoliziotti che stava cammi-nando sul marciapiede,quando due giovani inmotorino lo hanno avvicina-to senza dire una parola. Haavuto appena il tempo pervoltarsi. Lo hanno accoltel-lato ad un polpaccio. Conogni probabilità hanno uti-lizzato un taglierino. Voltisconosciuti, persone chenon aveva mai visto prima.Poi si è recato in pronto soc-corso per farsi medicare. La

prognosi è di sette giorni.Gli agenti stanno visionandole immagini degli impiantidei videosorveglianza diesercizi commerciali e ban-che in via José MariaEscrivà: le telecamerepotrebbero aver filmato lefasi dell’aggressione e parti-colari utili alle indagini.

DINAMINA

Carmine Lago

Il boss dei ‘magone’è padre del 19enne

LA COSCA

I ‘signori’del cementoe del racket

NAPOLI - E’ il clan èattivo nel ciclo del cemen-to (soprattutto abusivismoedilizio), oltre che nelracket delle estorsioni.Negli anni si è reso prota-gonista di una cruentafaida, dapprima contro ilclan Contino, poi succes-sivamente contro il clanMarfella, generando pur-troppo anche vittime inno-centi. Attualmente il clan sipuò dire sia stato quasi deltutto disarticolato, meritodelle forze di polizia chehanno tratto in arrestoesponenti di primo pianodell’organizzazione (in pri-mis quello del capoclanPietro Lago condannatoall’ergastolo in via definiti-va). Un ruolo importantelo hanno svolto senz’altrogli imprenditori e commer-cianti della zona, decisifinalmente a denunciare ilpizzo, con l'aiuto delleassociazioni antiracket.

NAPOLI - Il 26 giugno 2001, fuarrestato Antonio Lago, figlio diMario, per furto aggravato edevasione. Il 12 maggio ‘98Antonio Lago, stavolta il figliodi Pietro, rimase ferito ad unbraccio per un colpo d’arma dafuoco, esploso a causa di un liti-gio per motivi di viabilità. L’11febbraio ‘96, il figlio di CarmineLago, Antonio, finì in carcereper rapina. Questa, in sintesi, laricostruzione delle vicende finitesui giornali che hanno visto pro-tagonisti i figli di tre dei quattrofratelli Lago, membri del clanche controlla Pianura. Ripercor-

rendo le fasi della storia dei ram-polli del clan, a partire dall’epi-sodio più recente (quello avve-nuto nell’estate del 2001), c’èun’ordinanza di custodia caute-lare in carcere emessa dalla pro-cura della Repubblica di Napoliil 21 giugno 2001 ed eseguitacinque giorni dopo. Furono icarabinieri del rione Traiano adeffettuare materialmente l’arre-sto e a condurre in carcere Anto-nio Lago, figlio di Mario, che,all’epoca dei fatti, aveva 28anni. Il figlio di Pietro Lago,Antonio, fu centrato a un braccioda un proiettile calibro 7 e 65, il

12 maggio del ‘98. Al momentodella sparatoria, Antonio, allora19enne, era in compagnia di uncognato di 21 anni, rimasto con-tuso in macchina, una Fiat uno,nella fuga successiva al litigio.Finirono in ospedale entrambi,ma nessuno dei due riportòlesioni gravi: 15 e 10 giorni diprognosi rispettivamente perAntonio ed il cognato. In unprimo momento gli inquirentipensarono ad un agguato, dato lospessore criminale dei Lago:successivamente, i poliziotti delcommissariato di polizia SanPaolo, a seguito delle indagini

svolte, accertarono che si tratta-va proprio di un alterco nato damotivi di viabilità. Il terzo episo-dio della storia dei figli dei trefratelli Lago, riguarda il figlio diCarmine. Antonio finì in manet-te l’11 febbraio 1996 perché,secondo i carabinieri di Pozzuolie del Rione Traiano, era a capodi una banda specializzata inrapine: a far pensare che Anto-nio fosse il numero uno dellagang, fu il cognome di spiccodel giovane. Aveva 19 anniquando fu arrestato per associa-zione per delinquere finalizzataalle rapine.

Il rampollo di Pietro fu centrato con un proiettileIL PROFILO BURRASCOSO DELLA SECONDA GENERAZIONE DEI ‘MAGONE’

La polizia

ha interrogato

alcuni residenti

della zona

Era da solo quando è stato avvicinato

da due giovani

DA SOLO

FERIMENTO

I fendenti

Lo hanno colpitoa una gamba, ma il 19enne si è difesoevitando il peggio

NapoliCRONACHE di NAPOLI 9Lunedì 29 Marzo 2010

Gli aggressori hanno tentato di colpirloanche a un fianco senza riuscirci. Medicato

in ospedale, si rimetterà in una settimana

Il padre è il ras Carmine, attualmente detenutoIl giovane sta scontando una pena all’interno di una comunità per un furto con strappo

EEMMEERRGGEENNZZAA CCRRIIMMIINNAALLIITTAA’’ AGGRESSIONE A PIANURA

Page 10: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

Estorsione a un imprenditore, fermati in duedi Sergio Serra

ACERRA - Avrebbero pre-teso da un imprenditore diAcerra mille euro per poterproseguire l'attività. Conl'accusa di tentata estorsionee minacce con l'aggravantedelle modalità mafiose,sono stati fermati GiuseppeMontano, 42 anni (sottopo-sto a fermo di indiziato didelitto emesso dalla Dda) ePasquale Zito, 43 anni (sot-toposto a fermo di iniziati-va), entrambi ritenuti vicinial clan camorristico Crimal-di, di stanza ad Acerra. Leindagini dei carabinierierano cominciate dopo ladenuncia di estorsione pre-sentata da un artigiano. Daqui era cominciata unalunga attività tecnica predi-sposta in poche ore dai cara-binieri di Acerra in seguitoalle segnalazioni giunte allastazione locale. Indaginispecifiche che hanno porta-to al fermo di due personel'altro ieri. Ma ecco unaricostruzione nei dettaglidelle forze dell'ordine:durante l'attività investigati-va svolta anche con supportitecnici, i militari dell'Arma

hanno accertato che il 24marzo, mediante reiterateminacce, i due hanno tenta-to di farsi consegnare da un52enne del luogo, titolare diuna società di noleggio vei-coli per lavori edili nella

contrada Curcio, la sommain denaro contante di 1.000euro, per consentirgli latranquilla prosecuzione del-l'attività commerciale, conl'aggravante di aver com-messo il fatto in favore di

soggetti detenuti ed avva-lendosi del legame con affi-liati a clan camorristici delluogo. I due provvedimentidi fermo si inseriscono inuna filone di indagini avvia-to dopo la denuncia di estor-

sione ai danni di un artigia-no. Con questa ricostruzionedei fatti, i carabinieri dellastazione locale hanno sotto-posto a fermo di indiziato didelitto Giuseppe Montano,42enne del luogo, in esecu-

zione di un provvedimentoemesso il 26 marzo dallaDirezione distrettuale anti-mafia di Napoli (che haavallato pienamente le risul-tanze investigative prodottedall'Arma) e hanno sottopo-

sto a fermo di iniziativaPasquale Zito, 43 anni, dellazona, entrambi consideratiaffiliati al clan camorristicoCrimaldi, operante ad Acer-ra. Sono ritenuti responsabi-li di tentata estorsione e

minacce, con l'aggravantedelle modalità mafiose. Piùin dettaglio, durante l'attivitàinvestigativa, svolta anchecon il supporto di indaginitecniche, i militari dell'Armahanno accertato che i due il24 marzo, mediante reiterateminacce, hanno tentato difarsi consegnare da un52enne del luogo, titolare diuna società di noleggio vei-coli per lavori edili sita nellacontrada curcio, la sommain denaro contante di 1.000euro, onde consentirgli latranquilla prosecuzione del-l'attività commerciale, conl'aggravante di aver com-messo il fatto in favore disoggetti detenuti ed avva-lendosi del legame con affi-liati a clan camorristici delluogo. Le persone fermate sonostate accompagnate, dopo leformalità di rito, nella casacircondariale di Poggiorea-le, dove restano a disposi-zione dell'autorità giudizia-ria. L'attività investigativa è tut-tora in corso e i carabinieridella stazione di Acerrastanno raccogliendo ulterio-ri elementi per le indagini.

Sono ritenuti esattori vicini all’organizzazione criminale del clan Crimaldi

Le indagini dei carabinierisono partite dopo la denunciapresentata da un artigianodel posto

ACERRA

LA CRONACA

MUGNANO - In cittànon si parla d’altro: dell’e-stremo gesto di AntonioVallefuoco. I residenti ed ivicini di casa sono scon-volti da quanto accaduto.

L’uomo si è tolto la vitaimpiccandosi all’internodella sua bitazione abita-zione. Questo il drammati-co gesto del 52enne. Afare la macabra scopertasono stati i familiari, chehanno trovato il cadaverenella stanza d’ingresso incasa. Si attende l’ufficialitàdei funerali che dovrebbetenrsi tra oggi e domani.Non sono ancora noti imotivi che hanno spintol'uomo a compiere l’estre-mo gesto. Pare che avevaproblemi personali. Valle-

fuoco residente a PiazzaSan Giovanni lascia unafamiglia affranta: unamoglie e tre figli. E' ilquinto suicidio in un mesenel comprensorio a nord diNapoli. L'estremo gestocompiuto dall'uomo segueore quelli compiuti a Giu-gliano tre settimana fa. Invia Caccioppoli, sempre aGiugliano, a Frattamag-giore e al bosco di Capodi-monte. Quattro modalitàdiverse di farla finita, iden-tico il destino.Tutte perso-ne che per motivi diversi

hanno deciso di conclude-re con una tragico gesto illoro rapporto con la vitaterrena. Tragica la fine diGiovanni Vano, 56enne diCasalnuovo, trovatoimpiccato all'interno delbosco di Capodimonte.Noti i motivi del suicidio.Non riusciva a sostenerepiù la sua condizione diprecario a vita. Giovannivano non ha retto allapressione psicologica dichi, dopo 23 anni di lavoroin nero, l'ha messo davantiad un bivio: accettare un

contratto, che lo obbligavaperò a rinunciare ad asse-gni familiari e contributipregressi, o perdere illavoro nella ditta di lumi-narie per le feste di piazzache Giovanni Vano svol-geva per 600 euro al mese,girando la provincia inlungo ed in largo. Ignoti,invece, i motivi che hannoportato al suicidio di RosaSagliano, 52enne, lanciata-si dal primo piano del bal-cone della sua abitazionein via Carmine Buonomo,a Frattamaggiore. Poi il

terzo caso, quello di Giu-seppe Pirozzi, 52enneagricoltore, che si è tolto lavita sparandosi un colpo dipistola alla tempia all'inter-no della sua auto in viaCaccioppoli, a Giugliano.Ieri il suicidio di AntonioCacciapuoti, che si è toltola vita gettandosi dallafinestra della sua abitazio-ne in piazza Annunziata.Infine l'insano gesto diAntonio Vallefuoco, cheha deciso di togliersi lavita forse nel modo piùtragico.

MUGNANO

Vallefuoco è la quinta persona che si è tolta la vita dall’inizio dell’anno nella provincia a nord di Napoli

Suicidio a Mugnano, città sconvolta

I familiari

lo hanno trovato

impaccato

Sul movente indagano

i carabinieri

GIUGLIANO

Carabinieri e polizia municipale in strada. Posti di blocco in via Primo Maggio e ronde per tutto il giorno

Viabilità sicura, controlli a tappetoGIUGLIANO (rp) -Fine settimana di control-li a tappeto a Gigliano. Icarabinieri della Compa-gnia diretti dal CapitanoAllessandro Andrei ,hanno effettuato unaserie di posti di bloccoper garantire il rispettodel codice stradale daparte degli automobilisti.Il più imponente a PiazzaPrimo Maggio, nei pressidella villa comunale dovei militari dell’Armahanno fermato decine edecine di autovetture emotocicli elevandonumerose contravvenzio-ni. In contemporaneaun’altra task force è statamessa in campo dagliagenti di Polizia Munici-pale. Ronde continue pertutto il giorno hannoassediato le strade delcomune a nord di Napoli.Il servizio di controlloeffettuato nel corso delfine settimana va inseritoin una più ampia attivitàche le forze dell’ordinefatte nelle ultime settima-ne. Grande soddisfazioneda parte del sindaco Pia-nese, che in passato harichiesto maggiori con-trolli sul territorio comu-

nale. “Siamo molto sod-disfatti - spiega il primocittadino Pianese - del-l’attività svolta dai cara-binieri e dalla poliziamunicipale in questo finesettimana”. “In passatoquest’amministrazione -aggiunge il sindaco - harichiesto maggiori con-trolli sul territorio”.Continua incessante l’im-pegno delle forze dell’or-

dine sul territorio, unimpegno finalizzato alrispetto del codice dellastrada. Interventi costantisoprattutto nelle zone diconfine spesso dimenti-cate ed abbandonate. Latask force messa incampo nel fine settimanaa Giugliano è servita persorprendere numerositrasgressori del cosicedella strada.

CASORIA

La fermata dell’autobus trasformata in una discaricaI residenti di via Nazionale delle Puglie protestano

CASORIA (Raffaella Nolasco) -Fermata dell'autobus trasformatain una discarica di materialeedile. Lo scempio, sotto gli occhidei cittadini quasi assuefatti daldisastro ambientale, questa voltaè presente in via Nazionale dellePuglie, nella zona di Arpino.Accanto alla fermata, sita all'al-tezza dello svincolo per Casoria,dove passano i bus: 170, 171,A37 e diversi autobus provincialiè posizionata un'ingente quantitàdi pattume tra cui: mattoni, botti-glie, lattine, cartoni, sacchetticontenenti resti di cibo e diverso

materiale da risulta. Alla già pre-caria situazione ambientale dovu-ta all'immondizia lasciata vicinoalla fermata, si aggiunge la pre-senza lungo tutta la strada dierbaccia incolta che fuoriesce dalsuolo e che raggiunge l'altezza dioltre un metro. E' evidente lascarsa pulizia delle strade cittadi-ne, tanto ad Arpino, quanto alcentro di Casoria. I cittadini cheusufruiscono dei mezzi di tra-sporto pubblico sono costretti adattendere il passaggio del pull-man in mezzo a spazzatura diogni genere e a fogliame selvag-

gio. "Questa è Casoria. Spazzatu-ra ovunque. Per non parlare diquest'erba altissima - afferma unadonna della zona la quale prose-gue - hanno fatto tagliare leerbacce solo nelle strade fuori aiseggi elettorali, qui la lascianocrescere a dismisura". Ma non ètutto: il marciapiede dove è ubi-cata la fermata presenta diversipericolosi dislivelli. Non sarebbeimprobabile per un passanteinciampare. Insomma chi aspettail bus, lo fa in condizioni vera-mente disastrose oltre che perico-lose.

MARANO

Piazza Municipio, non arrivail passaggio in consiglio comunaleMARANO (Carmela Maria Orlan-do) - Nulla da fare per la PiazzaMunicipio. Nonostante la raccoltafirme da parte del Forum del TerzoSettore per nominare lo spiazzo dietrola casa comunale piazza Municipio, laproposta stenta ad arrivare in Consi-glio Comunale, dove è appena passatala proposta di dedicare una strada ouna piazza al fondatore dell'Opus DeiJosè Maria Escribà. A Marano è piùfacile dedicare le strade nomi, ma nonmolto legati alla città come è successoanni addietro anche con Che Guevara,Rabin e Arafat ma non c'è una verapiazza Municipio. Il Forum l'avrebbeindividuata alle spalle del comune,anche per far vivere lo spazio e farlodiventare luogo di aggregazione. Leassociazioni del Forum del Terzo Set-tore stanno raccogliendo le firme peruna petizione popolare, per dareanche a Marano una piazza Munici-pio, che funga anche da punto diaggregazione. Attualmente alle spalledella casa comunale, lo spazio poste-riore viene utilizzato essenzialmentecome parcheggio. La stessa ammini-

strazione, infatti, ha appositamenteallargato le aree di sosta per creareuna zona parcheggio in un punto dellacittà dove è difficile parcheggiare. Daquel punto si può, infatti, raggiungerefacilmente il centro cittadino. Allespalle del comune, inoltre, sono pre-senti gli uffici postali, il palazzo dellaPretura ed altri uffici comunali. IlForum del Terzo Settore chiede, inve-ce, di restituire alla città la piazza die-tro la casa comunale e di farne unospazio a disposizione dei cittadini,come punto di ritrovo per eventi. Perquesto tutti i volontari hanno dato ini-zio ad una raccolta firme tra tutti i cit-tadini residenti a Marano, che potran-no lasciare la loro firma anche duran-te le isole pedonali in atto nel fine set-timana. La richiesta è stata spiegataall'amministrazione comunale conuna comunicazione. "La particolaritàdella città di Marano di Napoli è chepur avendo una Casa Comunale otto-centesca manca di una piazza che larenda centrale alla città. - si leggenella lettera indirizzata all'ammini-strazione.

Bacoli, il lago di Fusaro pieno di alghe:sotto accusa la mancanza di ossigenazioneBACOLI - Uno strano fenomeno si èverificato in questi giorni nel lago diFusaro. Lo specchio d’acqua è statocompletamente ricoperto da unimpressionante quantitavo di alghemorte. secondo gli esperti la causa èlegata alla particolare morfologia del lago chenon permette una buona ossigenazione delleacque.

Qualiano, manto stradale dissestato:nuova buca vicino la villa comunaleQUALIANO - Ancora strade dissestatenell’hinterland napoletano. Nei pressidella villa comunale è ‘nata’ l’ennesimabuca, peggior nemico degli automobilisti.I cittadini alla guida sono costretti a sla-lom per evitare le numerose buche cheriempiono gli assi viari. Ma non sempre è possibileeffettuare slalom, e così a rimetterci sono le sospsen-sioni e i pneumatici delle automobili dei qualianesi.

Grumo Nevano, ambiente: affidatoper nove mesi il servizio di raccoltaGRUMO NEVANO - Si è chiuso l’i-ter amministrativo relativo al serviziorifiuti.L’esito di gara pubblico diincanto per il servizio di recupero esmaltimento di rifiuti provenienti daraccolta differenziata, misti e non sepa-rati (ingombranti e beni durevoli, pneumatici,tessili e scarti di pelle). Per il periodo di mesi 9(nove) e comunque fino al 31/12/2010.

CRONACHE di NAPOLIS.S. Sannitica km. 19,800

81025 Marcianise - Caserta Tel. 0823.581055 - 0823.581005

- 0823.821165

Sito web: www.cronachedinapoli.org

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Sito web: www.cronachedinapoli.org CCRROONNAACCHHEEPagina 10 Lunedì 29 Marzo 2010

NNNNapoli NNNNord

Page 11: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

CASALNUOVO (Danio Gaeta) - “ ‘A Feneria è squartat”. Così diconogli abitanti della zono, i più anziani,quelli che conservano una memoriastorica del luogo. Squartata vuol direframmentata, sezionata da tre enormiponti: il primo della Circumvesuviana,il scondo dell’autostrada, mentre il

terzo, l’ultimo quello della lineaMonte del Vesuvio, sulla quale viag-geranno i treni dell’alta velocità. L’a-rea della Feneria ricopre una superficevastissima ai confini con i comuni diVolla, Afragola e Sant’Anastasia. Inorigine era un’area paludosa, bonifica-ta e restituita all’agricoltura: 42 moggidi terra messa a coltura prevalente-mente da orto. Sebbene fosse un’areasoggetta alla trasformazione in palude,nel corso dei secoli ha raggiunto unequilibrio naturale. Qualcosa ha, però,alterato questo fragile equilibrio, tra-sformando l’area che a cavallo tra glianni 80 e 90 ha conosciuto un processodi urbanizzazione, in un enorme acqui-trino che mette a rschio la stabilitàdegli immobili adiacenti. In tutto sonosette gli immobili che tra via Arcadia evia Brunelleschi - zona tavernanova -sono interessati dall’allagamento degliscantinati a causa dell’esondazione

della falda acquifera. I residenti della zonacommissionarono, ad un perito di parte, ilgeologo Lorenzo Bonetti, uno studio sullecause del fenomeno. Le risultanze dei rile-vamenti effettuati attraverso le indagini‘penetrometriche’ chiamano in causa laRete ferroviaria italiana (Rfi) che cono lacostruzione della vicina rampa ferroviaria,

destinata ai treni dell’alta velocità, sarebbeall’origine del fenomeno. “Il naturaledeflusso verso il mare della falda acquife-ra - si legge nella relazione - è stato inter-rotto all’altezza dei ponti della Tav”. “Nel-l’area - aggiunge - sono anche state solle-vate, in modo scriteriato, durante i lavoridel cantiere, intere collinette di terreno

che formano una diga innaturale”. “Inol-tre - conclude nella dettagliata relazione -una scossa sismica anche di magnitudonon elevata, potrebbe innescare il perico-loso e temuto fenomeno dei terreni di sedi-me, con gravi conseguenze sulla strutturadegli immobili”. E’ estrema la preoccupa-zione dei residenti che di fatto vivono con

le fondamente delle case completamenteimmerse nell’acqua. “Non si può vivere inquesto modo - affermano alcuni cittadini -abbiamo paura che le nostre case possanocadere. La situazione è drammatica siamocostretti per giorni interi a lasciare accesala pompa per tirare l’acqua dagli scanti-nati ma è tutto inutile”.

Circumvallazione nell’occhio del ciclone

VILLARICCA (FabioD’Avino) - La circumvalla-zione esterna resta sempreuna delle strade più perico-lose della provincia. Sonomigliaia le auto che ognigiorno vi transitano, in par-ticolar modo sul tratto checollega Villaricca a Mugna-no. La viabilità della stradaè regolata da alcune rotato-rie, spesso impraticabilinelle ore di punta. Ma que-ste rotatorie, che dovrebbe-ro agevolare il trafficosostituendo i classici incro-ci, spesso sono la causa didisguidi tra automobilisti.Purtroppo, spesso le autoper evitare il traffico infran-gono il senso delle rotato-rie, mettendo in serio peri-colo la propria incolumità e

quella degli altri, anche per-ché in questo modo le autoche non rispettano la rotato-ria si immettono sulla corsiadi sorpasso dell’altro sensodi marcia, causando seridisagi alla viabilità. C’èsempre poco rispetto delleregole, e le infrazioni e leleggerezze possono dar vitaad eventi tragici. Altre dueregole che spesso e volen-tieri vengono infrante da

questi automobilisti sono illimite di velocità e il dareprecedenza. Due regole che,se infrante simultaneamenteda due auto, sono determi-nanti per un ipotetico inci-dente. Soprattutto quando -magari di notte nelle zonemeno illuminate - un’auto siimmette nella carreggiata,magari uscendo da uno deinumerosi locali della zona,senza prestare attenzione

alle auto che hanno il dirittodi precedenza perché già incorsa sulla carreggiata. E sequeste auto transitano a unavelocità considerevole - lamaggior parte delle autoche transitano sulla circum-vallazione sono ben oltre illimite di velocità - loschianto, o quantomeno iltamponamento, sarebbe ine-vitabile. A causa dellanostra negligenza e dellanostra distrazione, è possi-bile che un’auto si immettasulla carreggiata senza pre-stare la benché minimaattenzione alle altre auto e,a causa della struttura dellastrada che "invita" a preme-re sull’acceleratore, la velo-cità delle auto in transitosicuramente non è al disotto del limite di 50 km/h.Le strade sono pericoloseanche per colpa di chi vitransita.

Feneria, esonda la falda acquifera Le case rischiano il dissesto statico I residenti: “Impossibile vivere in queste condizioni”

Casalnuovo Sotto accusa i movimenti di cantiere effettuati per i ponti Tav

L’importante arteria di collegamento è una delle più pericolose dell’intera provincia

La strada è pericolosa:traffico interminabile,incidenti gravi edingorghi senza fine. Gli automobilisti protestano contro un problema annoso

L’ACCUSA

VILLARICCA

Spaccio di droga, 40enne in manetteE’ stato raggiunto da un ordine di carcerazione spiccato dal tribunale di Napoli

L’operazione è stata eseguita dai militari dell’Arma della Compagnia di Casoria. Lunga e complessa l’attività d’indagine

di Francesco Celardo

ARZANO - Spacciava droga in casa,ma finisce in manette. Con un ordinan-za di custodia cautelare emessa dal dalTribunale di Napoli, i carabinieri delnucleo radiomobile appartenenti allacompagnia di Casoria guidata dal capi-tano Gianluca Migliozzi, stringono lemanette ai polsi di Antonio Torninca-sa quarantenne recidivo di Arzano.L’arresto è scaturito in merito ad alcuneindagini portate avanti dai militari inmerito alla detenzione di sostanze stu-pefacenti. Nello specifico, due settima-ne fa i carabinieri arrestano una personamolto vicina al Tornincasa per spaccio

di droga. Le successive indagini hannoscoperto le varie responsabilità attribuiteall’uomo ed il giudice ha ritenuto dispedirlo direttamente dietro le sbarre. Icarabinieri dopo che lo hanno rintrac-ciato sotto casa ad Arzano, lo hannoportato in caserma per gli accertamentidi rito. Successivamente è stato tradottoal carcere di Poggioreale. Sarà il giudicea decidere sulla sua posizione. Dunque,lo spaccio di sostanze stupefacenti èsempre al centro dell’attenzione degliinquirenti. Sono tanti gli arresti effettua-ti in un anno per spaccio di droga. Unbusiness senza confine dove i clan dellacamorra che gestiscono il mercato dellapolvere bianca si servono di chiunque

ha voglia di fare soldi con lo spacciodella “Roba”. L’uomo secondo gliinquirenti effettuata presumibilmente lospaccio tra le mura domestiche. Leindagini portarono direttamente a coluiil quale cedeva le dosi di droga ad alcu-ni clienti che sostavano nella zona. Per-tanto scattarono alcune perquisizionidalle quali gli investigatori riuscirono atrovare gli elementi per completare l’i-ter investigativo tale da poter chiedere algiudice l’ordinanza di custodia in carce-re. La droga ovviamente produce uncerto reddito che fa gola a molte perso-ne. I clienti non mancano. Ed i soldidiventano facili. I luoghi preferiti per lospaccio diventano sia gli angoli delle

strade che le auto con a bordo i pusherche girano in continuazione per nonfarsi sorprendere dalle forze dell’ordine.Le zone a nord di Napoli sono monito-rate costantemente dalle forze dell’ordi-ne per reprimere la vendita della droga.Le mura domestiche diventano i postimigliori. Lontani da occhi indiscreti, ipusher casalinghi vedono droga allepersone che bussano al citofono. Entra-no nelle scale e da lontano avviene loscambio dei soldi con la droga. Insom-ma il Tornincasa è stato inchiodatodalle indagini svolte dagli inquirenti diCasoria i quali hanno poi chiesto al giu-dice di attuare il provvedimento restritti-vo.

Le forze dell’ordine seguivanoda alcuni giorni le attività dell’uomo

Bloccato nei pressi della sua abitazione

Il fenomeno dello smercio di sostanzestupefacenti sta prendendo sempre più piedenei comuni a nord di Napoli

EEMMEERRGGEENNZZAA CCRRIIMMIINNAALLIITTAA’’ BLITZ A ARZANO

La relazione

Una perizia di parte inchiodale Ferrovie dello Stato alle proprie responsabilitàAlla base dell’esondazionescriteriati movimenti di terra

Il personaggio

E’ stato inchiodato dopoche un suo complice èstato trovato in possessodi alcune dosi

“Antonio Tornincasa

40enne

CALVIZZANO

Piano casa, rinviata la formazione della commissione consiliareCALVIZZANO (CarmelaMaria Orlando) - Nullada fare per i l consigliocomunale dove si dovevadecidere sulla formazionedi una commissione divigilanza sul Piano Casa.La seduta del 24 marzoscorso è andata deserta,perchè non si è raggiuntoil numero legale. Eranopresenti il presidente del-l’Assise Salatiello e solonove consiglieri tra mag-

gioranza ed opposizione.Era assente anche il primocittadino di Calvizzano,Giuseppe Granata. I lpunto all’ordine del giornopiù importante era ladiscussione sulla forma-zione di una commissionedi trasparenza per il PUC.La commissione è stataproposta dal gruppo del-l’Unione di Centro e trat-tandosi di un organo digaranzia, dovrebbe essere

formato sia da esponentidella maggioranza chedell’opposizione. Ladiscussione adesso saràrinviata alla prima sedutautile, che deve essere fis-sata. Intanto, questo ulti-mo atto fa pensare sullatenuta dell’amministrazio-ne Granata che da qualchemese è al le prese conmalumori e dissensi all’in-terno della propria compa-gine.

La vabilità della strada ad alto scorrimentoè regolata solo da alcuni sensi rotatori

Napoli NordCRONACHE di NAPOLI 11Lunedì 29 Marzo 2010

Acerra, continua il presidio degli operaiIlmas fuori ai cancelli della fabbricaACERRA - Non si ferma la protestadei lavoratori dell’ex exide, oggiIlmas. Non arrivano buone notizie edil tribunale di Torino prende temposulle scelte da mettere in campo neiconfronti di un gruppo entrato in unaprofonda crisi economica da quasi un anno. Ilpresidio costante è al di fuori dei cancelli dellostabilimento di via Benevento.

Casoria, proteste in via Arpino:viabilità in crisi a causa del degradoCASORIA - I cittadini residenti divia Arpino protestano contro il degra-do della strada. La popolosa frazioneai margini tra il confine di Napoli equello di Casoria, protestano perchèle arterie del quertiere vivono uncostante stato di degrado ed abbandono. Sullastrada si aprono enormi crateri con grandi diffi-coltà per il normale scorrimento veicolare.

Casalnuovo, servizio rifiuti: entrola prossima settimana la nuova garaCASALNUOVO - Entro la prossimasettimana il Comune affiderà il servi-zio di raccolta differenziata allanuova ditta. Dopo l’interdittiva allaSaba Ecologia, la macchina ammni-nastrativa ha già avviato la manife-stazione d’interessi ed entro la prossima settima-na ha fatto sapere che affiderà il servizio.

Casalnuovo, crisi Conversa: parte la richiesta per un incontro in Prefettura

CASALNUOVO - Dopo il verticedella scorsa settimana in Municipio,nel corso dei prossimi giornidovrebbe arrivare un nuovo incontroin prefettura. I centralinisti dellaConversa vivono il dramma deilicenziamenti e del nuovo piano proposto daiVoi City, che di fatto ha intenzione di tagliarel’organico aziendale.

Page 12: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

MARANO (CarmelaMaria Orlando) - Daqualche giorno viaCasalanno è diventatadoppio senso. L’arteriastradale che si trova aipiedi di Città Giardinoha cambiato senso neigiorni precedenti aNatale, creando ancheconfusione negli auto-mobilisti. All’inizio dapiazza Plebiscito versovia Casalanno non erastata esposta nemmenola segnaletica, che indi-cava il doppio senso dimarcia. Il cambiamentoè stato ben accetto dairesidenti della zona, chenon si vedono piùcostretti a fare il giroper via Corree di Sotto,ma allo stesso tempo lacircolazione continua adavere notevoli disagi.Infatti , per propriaconformazione viaCasalanno è stretta eparte della carreggiata èoccupata dalle lamiereche ricoprono un palaz-zo. Inoltre, sui lati dellastrada le macchine con-tinuano ad essere par-cheggiate, talvoltaanche in seconda fila,bloccando il passaggio.Una situazione disordi-nata e sempre senzacontrolli, che contribui-sce a paralizzare la cir-colazione. In alcuni trat-ti, infatti, le macchinesono costrette ad acco-

stare per far passare lealtre auto provenientidal senso opposto dimarcia. Al fenomenodella sosta selvaggia siva ad aggiungere lamancanza totale di sicu-rezza. I pedoni devonocamminare percorrendoun percorso ad ostacoli,tra marciapiedi occupatida auto in sosta. Inoltre,la strada è sprovvista diqualsiasi tipo di cartel-lonistica come strisce diattraversamento equant’altro. Se da un lato, dunque, iresidenti della zonarisparmiano un bel trat-to di strada per raggiun-gere il centro cittadino,dall’altro lo stessotempo si perde nel traf-fico che si va a fermare.Ad appesantire il traffi-co in questa zona èanche la chiusura altraffico di corso VittorioEmanuele, perpendico-lare a via Casalanno. La strada, che collegavia Casalanno alla cen-tralissima corso Umber-to è chiusa ormai dasette mesi. In questolasso di tempo, tutto iltraffico si è concentratotra via Casalanno e viaCorre di Sotto, entram-be strette. Corso Vitto-rio Emanuele fu chiusasette mesi fa per un edi-ficio pericolante, chedeve essere abbattutodai proprietari.

Incidente al rione Cappuccini, grave un’estetistadi Piera Di Micco

CRISPANO - Incidente nelrione Cappuccini. Tre le per-sone coinvolte. Alcuni testi-moni sotto shock. Una dellepersone coivolte è ricoveratain gravi condizioni pressol’ospedale San GiovanniBosco di Napoli. Si tratta ditre giovani. Due ragazzi abordo di una moto e una ven-ticinquenne, P. C. un’esteti-sta di Crispano, alla guida diuna fiat 500 azzurra. Il vio-lento scontro, sul quale stan-no indagando i Carabinieridella stazione di Cavano,coordinati dal tenente Gio-vanni Palermo, si è verifica-to nella periferia del piccolocomune a nord di Napoli, invia Rossini, una delle stradeconfinanti con il comune diCaivano. Non è ancora notala reale dinamica del sinistro,ma secondo una prima rico-struzione dei carabinieri, iragazzi a bordo del motoci-clo, modello Transalp, per-correvano ad alta velocità viaRossini, mentre la ragazza,stava percorrendo viaPucci-ni. Ed è stato proprio all’in-crocio delle due strade che idue mezzi si sono fortemente

urtati. Dopo il forte boato,tante le persone accorse sulluogo dell’incidente, tuttisenza parole, lo spettacoloera allucinante, tutti e trecorpi stesi al suolo, senzaconoscenza, ed un venditoreambulante, il quale avevaseguito in diretta l’accaduto,era completamente sottoshock. Sono stati chiamatiimmediatamente i soccorsi ei Carabinieri, i quali hannorecintato il luogo del sinistro.Attualmente la ragazza, P.C.,è in prognosi riservata e,pare, le sue condizioni deste-rebbero più di qualche preoc-cupazione. I due alla guidadella motocicletta, per di più,non avevano il casco ederano sprovvisti di assicura-zione. I carabinieri di Caiva-no hanno sottoposto tuttosotto sequestro e disposto l’e-same tossicologico per i duea bordo della motocicletta.L’ennesimo incidente gravein città fa salire alto l’allarmesicurezza. Tante le iniziativeche il Comune sta ponendoin essere per migliorare que-sto settore insieme ovvia-mente a quello legato allaviabilità, che con esso cam-mina a braccetto. Certo,

l’empasse politica registratasiin città negli ultimi mesi harallentato un po’ questo pro-cesso, ma pare che le cosesubito dopo le elezioni icambiamenti saranno con-creti, come si evince dai pro-grammi elettorali. Soprattut-to nel rione Cappuccini, unazona periferica della città dasempre trascurata, ma chepare voglia diventare unadelle priorità. L’altro inci-dente risale esattamente adun anno fa, nel prolunga-mento via Cancello, a pochimetri dalla villa comunale.Incidente che vide la mortesul colpo di un diciottenne diFratamaggiore. Una FiatCinquecento di colore grigiocondotta da un ragazzo diappena diciotto anni, Raffae-le Coseglia, percorreva lasuddetta strada in direzionedella strada provinciale Cai-vano- Aversa. Mentre eraintento ad effettuare un sor-passo, non riuscì a completa-re la manovra per mancanzadi spazio. Ed è così che siscontrò con una fiat Punto,condotta da un uomo di Car-dito, che percorreva la stessastrada ma in direzione oppo-sta.

Lo scontro è avvenuto tra una moto ed una Fiat 500. La donna è ricoverata al San Giovanni Bosco in prognosi riservata

I carabinieri hanno sequestratoi mezzi coinvolti e dispostol’esame tossicologicoper i due centauri

CRISPANO

IL DRAMMA In netta crescitai sinistri in periferiaCRISPANO - Spesso è colpadella cattiva manurenzione dellestrade, spesso invece è solodisat tenzione dei guidator i ;molto più spesso è colpa dimanovra azzardate. Le strade diperiferia sono finite nell’occhiodel ciclobne perchè troppo spes-so sono il panorama di dramma-tici incidenti. Strade buie, senzasegnaletica, zone di frontiereche spesso sono i l teatro discontri tra auto, motociclette emotorini.

CRISPANO - IL FENOMENO

CASORIA (RaffaellaNolasco) - La discussio-ne sul bilancio, cheavverrà nel mese di aprilesarà l’appuntamento piùimportante per la politicacasoriana. Sarà infatti intale occasione che sivedrà se la crisi ammini-strativa che ha bloccato ilgoverno cittadino direttoda Stefano Ferrara peroltre due mesi, è statarealmente risolta, o comeha affermato qualchemalizioso “ la crisi è statasuperata solo sulle carte,non nella realtà”. Lavacillante maggioranza èsembrata essere ancorameno stabile quando iconsiglieri comunali del-l’Udc Francesco SaverioTrojano, Tommaso Iorioe Vincenzo Ramaglia ePasquale Pugliese dell’Npsi hanno, tramite docu-

mento indirizzato al primocittadino, duramente criti-cato il suo modo di agire,invitandolo a cambiareatteggiamento e condotta.Ferrara, ancora una voltama da soggetti diversi, èstato accusato di procede-re nelle decisioni impor-tanti senza consultare chilo sostiene. Nella fattispe-cie Udc e Npsi si sonolamentati del fatto che ilsindaco per le deleghe e lenomine dei nuovi assesso-ri non avrebbe consultatonessuno. Hanno invece

chiesto, questi consiglieri,di potersi sedere al tavolocon il sindaco e decidereinsieme “gli uomini giustial posto giusto”.A chi ha fatto notare gliennesi screzi sempreinterni alla stessa maggio-ranza di governo paven-tando l’ipotesi di un’altracrisi, il primo cittadino hasubito risposto dicendoche non esiste alcuna crisie che a breve ci sarebbestato un incontro con Udce Npsi “per rilanciareancora di più l’ammini-

strazione”. Ferrara avevaanche dichiarato chequanto prima si sarebbeproceduto al completa-mento della giunta. Inrealtà ciò non è ancoraavvenuto e Casoria ha unagiunta monca di sei. Dun-que gli equilibri raggiuntida l l ’amminis t raz ionesaranno visibili con ladiscussione sul bilancio.Intanto prima di questoappuntamento un altro èstato fissato per il 31marzo, ma si tratta di unconsiglio comunale a

porte chiuse per discuterela “situazione di incompa-tibilità di alcuni consiglie-ri comunali. Esame osser-vazioni - provvedimenticonseguenti”. Ci sonocose che ai cittadini non èdato sapere, anche seriguardano la condotta deiloro rappresentanti. Ladiscussione politica terràfortemente banco nelleprossimo settimana nelcomune a Nord di Napoli.Soprattutto perchè l’am-ministrazione viene fuorida mesi di profonda crisi.

La giunta Ferrara alla prova del bilancio

Via Catalano, ritorna il doppio sensoI cittadini: “Finalmente non siamo più costretti a girare intorno all’isolato”

Monte di Procida, completati i lavori di restauro lungo via PanoramicaMONTE DI PROCIDA (jgdr) – Com-pletati i lavori in via Panoramica: la stra-da è stata completamente restituita al traf-fico veicolare. La zona, dopo circa tremesi di silenzi, lungaggini burocratiche econtinui screpola menti dell’asfalto, èstata così messa in sicurezza attraverso dei lavorieseguiti dall’ ente Provincia.

Monte di Procida, sicurezza al Vespucci:continua il braccio di ferro con il MunicipioMONTE DI PROCIDA (jgdr) –Continua il braccio di ferro tra ilComune e la preside scolastica dellaVespucci, Ferdinanda D’Agostino:ancora chiusa la palestra di via Panora-mica. Il locale, privo delle basilarinorme igieniche e di sicurezza, è stato interdettodalla scorsa settimana ai ragazzi ed ai docenti.

Bacoli, il terriccio in via Fusaronon è ancora stato rimosso: è polemicaBACOLI (jgdr) – Non ancora rimos-so il materiale di risulta ed il terric-cio franato tre mesi fa presso viaFusaro. L’area, delimitata adesso dauna serie di nastri rossi, è stata inte-ressata nel mese di settembre da unosmottamento dovuto al cedimento di un murodi contenimento.Il caso è legato ad un conten-zioso ancora esistente tra privati e comune diBacoli.

MARANO Il provvedimento voluto dall’amministrazione aiuta lo scorrimento veicolare

CASORIA Entro il prossimo aprile l’Assise sarà chiamata a votare il documento finanziario di previsione

La scena dell’incidente: nella foto a sinistra la Fiat500 distrutta e la moto abbandonata sulla strada. A destra la saracinesca con il sangue della donna

Napoli CRONACHE di NAPOLI12 Lunedì 29 Marzo 2010

Page 13: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

Controlli e ispezioni delle forze dell’ordine: nell’area nolana,negli ultimi anni il fenomeno si è triplicato sul territorio

NOLA

IL CASO

NOLA

Sistemazione delle aiuole,

la città cambia faccia

NOLA - Risistemazione delleaiuole di Piazza GiordanoBruno, la riapertura dell’Anfi-teatro Laterizio per la “Via Cru-cis” e lo “Stabat Mater”: conqueste 3 iniziative la Città siveste di nuovo e si prepara adaccogliere degnamente le festi-vità pasquali. Un risistemata genarela che ilcomune ha voluto fare per lapasqua una sorta di pulizie diprimavera che vede il municipioattivo nella ristemazione dellearee a lungo abbandonate dellacittà bruniana. Venerdì scorsol’abbiattimento delldella secon-da baracca in piazza D’Arminon in ultimo il progetto delcentro storico come centro com-merciale naturale. Una seir diprogetti che andranno a rifare illook alla città che da anni nonriceve un’adeguata risstemazio-ne.“Con l’arrivo della Primavera edella Santa Pasqua – ha dichia-rato il Sindaco Geremia Bian-cardi, presente alle varie opera-zioni –, la Città indossa, nonl’abito della festa, ma si veste dinuovo, inizia a cambiare volto,insomma, assume un aspettomolto più adeguato alla sua sto-ria ed alle sue tradizioni. Fin dalprimo giorno di campagna elet-torale ed un minuto dopo la miaelezione a Sindaco, ho sempresostenuto che bisognava resti-tuire l’orgoglio ed il decoro per-duti, che si dovevano riscoprirei tesori nascosti, che si dovevapuntare sulla cultura per la rina-scita cittadina. Con l’aiuto ditutti – ha concluso Biancardi –,è un traguardo che possiamocertamente tagliare e, grazieanche al prezioso lavoro di tuttigli Assessori, continueremo apercorrere, fino alla fine, questolungo e faticoso percorso”.

SOMMA VESUVIANA

L’assessore D’Avino:

forum dei giovani

SOMMA VESUVIANA - In unasocietà come quella italiana in cui èla classe anziana a fare da specchioa tutto quanto è di valore rilevante -politica, imprenditoria - è anchegiusto che nasca un aggregazionegiovanile, quantomeno per fare dacontraltare a questo andazzo dellasocietà. Da qui nasce l'idea dell'as-sessore Lello D'Avino, di istituireuna realtà quale quella del Forumdei giovani. Un movimento giàpresente in molte altre città dellaprovincia partenopea, e che ierisera alle 18.30, presso l'aula consi-liare del Palazzo di Città sommese,ha visto prendere piede la terza riu-nione organizzativa e formativa.Con la collaborazione del CentroInformagiovani di Somma Vesu-viana è stata organizzata questa riu-nione presso l'ente di piazza Vitto-rio Emanuele III, anche per coglie-re l'occasione di presentare trecentogiovani sommesi. Quello che vuolediventare il forum è permettere atutti i giovani che vi aderiranno diinteragire al meglio con tutte le isti-tuzioni presenti sul territorio, ancheportando all'attenzione della mac-china comunale alcune proposteatte a migliorare taluni settori dellavita della città nolana della provin-cia del capoluogo campano, princi-palmente magari nello stesso inte-resse dei giovani del posto."Costruire per i giovani, per il lorofuturo, investire sulle proprie idee esulle opportunità di sviluppo è l'o-biettivo principale di questa ammi-nistrazione. Sono stato estrema-mente contento e soddisfatto - hadichiarato a margine dell'incontrol'assessore Lello D'Avino - dellafolta partecipazione dei giovani chehanno aderito all'iniziativa. Investi-re sui giovani, unici eredi di questarealtà significa, dare spazio alleloro idee, ai loro sogni, alla lorocreatività". All'incontro infattierano presenti, oltre che il primocittadino del comune di SommaVesuviana, Raffaele Allocca,anche molti giovani della cittànolana in età compresa tra sedici eventinove anni. Durante l'incontrosono stati messi a verbali i puntiprincipali fissati nel precedentedibattito, come l'approvazionedello statuto, il numero di candidatia cui è stato dato diritto di voto, ilnumero di candidati che sarebbeandato alle votazioni e quanti diquesti sarebbero potuti essere eletti.Alla fine dell'incontro anche lozampino dell'Informagiovani citta-dino, che ha proiettato una minivideo clip sulla mobilità giovanile.

Abusivismo a ridosso della Tav Lotta al cemento selvaggio, la municipale mette il freno al fenomeno con denunce e sequestri

NOLA (rc) - La questionedell'abusivismo edilizio nelBelpaese sembra che influen-zi tutte le regioni senza diffe-renza alcuna. Né di colorepolitico, né posizione sociale.Per costruire edifici e localisenza le necessarie autorizza-zioni ogni posto è buono.Non fa differenza il mare o lamontagna. Anche se gliesempi di maggiore rilievo,verosimilmente anche perl'impatto ambientale, oltreche visivo, che posso avere, sitrovano proprio nelle zonealte delle città. Negli ultimitempi si sta venendo a creareuna sorta di allarme intornoalla questione dell'abusivismoedilizio. Nell'area nolanadella provincia del capoluogocampano nelle ultime setti-mane sono stati diversi ifermi e gli arresti di personecon l'accusa di illeciti inmateria di sicurezza sui postidi lavoro oltre che per abusi-vismo edilizio. Molte di que-ste persone hanno creduto dipoter rientrare nella recentelegge che ha permesso il con-dono di molte costruzioni.Hanno però fatto male i conti,tant'è che la legge prevede ilcondono per gli immobilieretti o modificati senza per-messo fino all'anno 2003. Dicerto questi non rientravanonella lista per aver adempiutoqueste modifiche in un perio-do successivo a quello inte-ressato dalla legge. Nell'areanolana della provincia delcapoluogo campano nell'ulti-mo periodo sono stati diversigli interventi mirati delleforze dell'ordine atti a contra-

stare questo sempre più dila-gante e dilaniante fenomeno.Molti degli interventi sonoanche nati però nel corso dinormali attività di controllodel territorio, nel corso dellequali gli stessi militari dell'ar-ma hanno provveduto a met-tere i sigilli a diverse pro-prietà e a denunciarne, oltreche a fermarne, i proprietari.Uno degli ultimi esempi in talsenso, sempre relativi all'areanolana della provincia delcapoluogo campano, riguardala zona di Bosco Gaudio, sitanel territorio del comune diPiazzola di Nola. In questocaso gli uomini della localepolizia cittadina, nel corso diuna normale azione di con-

trollo del territorio, hanno sot-toposto a sequestro cinquevillette costruite a ridosso delpassaggio della Tav. Il valoredelle opere si aggira intornoai due milioni di euro. E percostruzioni per le quali nonera stata rilasciata autorizza-zione alcuna. Sembra chenello sviluppo di quelle inda-gini sia stato fondamentalel'apporto fornito dal nucleodella polizia giudiziaria, dinuova formazione nella cittàvicina a quella bruniana, tantoda contare solo due unità. Unlavoro condotto comunque diconcerto con le forze dellalocale polizia della cittadinadi Piazzola di Nola, agli ordi-ni del comandante Lanzaro.

Non si ferma qui però la seriedi operazioni di contrastoall'abusivismo edilizio nell'a-rea nolana della provincia delcapoluogo campano. Unaserie di azioni che lascianointendere l'interesse e l'impe-gno delle forze dell'ordinenella lotta a questa piagasociale. Non solo questicomuni citati sono quelli inte-ressati dall'abusivismo e dalcontrasto delle forze dell'ordi-ne. Anche Nola, Sant'Ana-stiasia, San Sebastiano alVesuvio. Pochi giorni fa perviolazione di sigilli, è statodenunciato un imprenditorecinquantacinquenne di SanGennaro Vesuviano che - inqualità di custode giudiziario- aveva rimosso i sigilli aduna area di 3mila mq., realiz-zata in assenza di permesso acostruire e già sottoposta asequestro penale. Per uso diatto falso e per falsità com-messa dal privato, è statadeferita la titolare - una qua-rantaquattrenne - di una dittadi trasporti di San GennaroVesuviano, che - in qualità dititolare della società - avevaalterato o comunque realizza-to falsamente la carta di cir-colazione di un autocarro.Durante i controlli su stradasono stati denunciati un venti-quattrenne di San GiuseppeVesuviano (utilizzava unavettura sottoposta a sequestroamministrativo), una trenta-duenne (sorpresa, pur nonavendo conseguito la patente,alla guida di un’auto sottopo-sta a sequestro e dotata dipolizza assicurativa falsa: lastessa ha pure fornito falsegeneralità ai carabinieri).

PERIFERIA SENZA CONTROLLO A PIAZZOLLA

1111Le opere

Le opere incostruzione eranocomplessivamen-te 5 villette che sitrovano tutte nellazona di Bosco delGaudio

2222Il valore

Il valore delle operesi aggira intorno ai 2milioni di euro. Leunità che hannooperato i controlli agliordini del coman-dante Lanzaro

3333Provvedimenti

Dieci le perso-ne coinvolte nelreato di abusivi-smo ed i l iz iotu t te defer i t iall ’autorità giu-diziaria

NOLA - Giro di vite deicarabinieri delle stazio-ni presenti sul territorionolanoControlli dei cara-binieri alla circolazionedurante l’ultimo fine set-timana,stradale deferen-do in stato di libertà allalocale Procura dellaRepubblica sette persone.Nel fine settimana appenatrascorso sono state freneti-che le attività di controllo delterritorio. I carabinieri inoperazione sul territorionolano hanno controllato247 autovetture, 359 perso-

ne, contestato60 violazionial codicedella strada.Infine hannoritirato duepatenti diguida e duecarte di circo-l a z i o n e . ICarabinieri,

in particolare, hannoattuato posti di blocco alconfine tra nola e Avelli-no alle uscite dei caselliautostradali. Durante i

controlli del fine settima-na hanno deferito instato di libertà L.A.33enne, F.V. 41enne eM.G. 32enne di ArianoIrpino, R.D. 26enne ori-ginario di Ariano maresidente in San SossioBaronia, M.E. 70enneF.M. 34enne di Carife eT.F 27enne di Scampitel-la. Nonostante i controllisempre più serrati effet-tuati dai Carabinieri sonosempre più i giovanidella Provincia a caderenella rete dei controllieffettuati dai Carabinieri.I militari hanno deferitoin stato di libertà L.A.,

M.G., R.D. e M.E. poi-ché trovati alla guidadelle loro autovetture convalori di alcol nel sanguedalle 3 alle 5 volte ilvalore consentito per

legge. Sempre i Carabi-nieri di Flumeri hannodeferito in stato di libertàF.M. perché trovato allaguida della sua FiatPanda sotto l’influenza di

sostanza stupefacente deltipo marijuana. F.V. eT.F. sono stati deferiti instato di libertà per portoabusivo di armi, essendostati trovati dai carabinie-

ri di Vallata, guidati dalMaresciallo Capo RoccoRomagnolo e dai colleghidi Grottaminarda guidatidal Maresciallo CapoAngelo Nardone, in pos-sesso rispettivamente diun coltello e di un’accet-ta, di cui non hannosaputo giustificare il pos-sesso. Hanno, inoltre,sequestrato modichequantità di stupefacentedel tipo cocaina e hashisha tre giovani di Nola . Itre sono stati segnalatialla Prefettura di Avelli-no quali assuntori disostanze stupefacenti.Infine, tre pregiudicatiprovenienti dal foggianoe da Nola sono statiallontanati con foglio divia obbligatorio, avendoa loro carico numerosiprecedenti per furto etruffa. I controlli sonostati anche intensivicatinelle aree extraurbanedella città e nei comunidi Pomigliano, Mariglia-no e Brusciano. Un inten-so

Movida indisciplinata, in tre finiscono nei guai Fermati dai carabinieri e denunciati per possesso di droga

NOLA

Saviano, ridotta la tassa sui rifiutiIncrementate le spese per Cultura e Carnevale SAVIANO - Nell’ultimo consiglio comunale sono statiincrementati gli stanziamenti per il Carnevale e per la cul-tura ed è stato previsto un cospicuo fondo per il forumgiovani. Una maggiore economia si registra grazie allariduzione della spesa per la gestione integrata dei rifiuti aseguitocon il risparmio ottenuto sui costi di smaltimento.Con il recupero totale dell’evasione della Tarsu infine, èprevista una maggiore entrata di circa 350mila euro. Arelazionare sul bilancio in Consiglio è stato l’assessore albilancio Carmine Addeo. "Per la prima volta dopo diecianni il bilancio è stato approvato nel mese di marzo – diceil Sindaco Rosa Buglione – questa è dimostrazione di effi-cienza.

Nola, ad aprile nuove attrezzature per incrementare la differenziataNOLA - A seguito dei finanziamenti stanziati dallaRegione l’amministrazione, dopo le necessarie gare previ-ste per il 15 ed il 18 aprile, avrà a disposizione nuoveattrezzature per la raccolta. In particolare 200 cassonetti(75 per la carta – 50 per il vetro – 75 per il multimateriale(plastica/alluminio); 1173 contenitori (185 per la carta –200 per il vetro – 335 per il multimateriale (plastica/allu-minio) – 203 per i rifiuti organici); 1500 contenitori (200per la carta – 200 per il multimateriale (plastica/alluminio)– 250 per il vetro – 850 per i rifiuti organici). Questeattrezzature potranno essere concesse in comodato d’usogratuito a chi ne farà richiesta motivata entro il 16 aprile.

CCRROONNAACCHHEEPagina 13Lunedì 29 Marzo 2010

ddeell NNNNolanoCRONACHE di NAPOLI

S.S. Sannitica km. 19,80081025 Marcianise - Caserta

Tel. 0823.581055 - 0823.581005- 0823.821165

Sito web: www.cronachedinapoli.org

CRONACHE di NAPOLIS.S. Sannitica km. 19,800

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Page 14: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

Nelle stanze del ministero dello Sviluppo economico si vedranno i vertici del Lingotto, politici e i sindacati per discutere del futuro della fabbrica

POMIGLIANO

EMERGENZA LAVORO

Fiat, domani si decide il futuro del ‘Vico’di Domenico Andolfo

POMIGLIANO - Domani si decide il futuro dello stabi-limento più importante del mezzogiorno, motore dell’e-conomia della Campania. Nelle stanze del ministerodello sviluppo economico a Roma si vedranno i verticidel Lingotto, i ministri del governo Berlusconi e i sinda-cati per discutere del futuro del “Gian Battista Vico”.All’ordine del giorno la riconversione industriale dellostabilimento, giunto all’alba di una nuova gamma di pro-duzioni, quelle targate Fiat Auto. L’incontro di domani èstato preceduto la scorsa settimana da una riunioneristretta tenutasi sempre a Roma, in cui l’azienda e i sin-dacati hanno avuto un primo confronto sulle importantinovità che coinvolgeranno lo stabilimento “Gian Battista

Vico”. Il piano di Fiat per Pomigliano è unpiano di sviluppo e di crescita del sito indu-striale campano. Uno stabilimento che nelleintenzioni di Fiat dovrebbe “melfizzarsi”,ovvero divenire sempre più simile al vicinoimpianto di Melfi, sia nei criteri che nellemodalità di produzione. Il management Fiatha intenzione di operare un grosso investi-mento sul territorio di Pomigliano, investen-do, secondo alcune indiscrezioni, dai 400 ai750 milioni di euro. Secondo tali fonti auto-revoli l’azienda sarebbe pronta ad operare un

simile investimento anche da sola, senza ricevere l’aiutodi alcuna mano pubblica. Per fare questo il vertice delLingotto presenterà determinate condizioni al sindacatoconfederale. Innanzitutto l’uscita di 500 tra impiegati eoperai facendo ricorso alla mobilità d’accompagnamentofinalizzata alla pensione. Un uscita “mordiba” secondoalcuni, un sacrificio per tutelare il patrimonio industrialedel territorio e le sue stesse prospettive di sviluppo. Certoè che se dovesse concretizzarsi tale ipotesi, queste perso-ne andrebbero a perdere non pochi soldi, visto che lapensione risentirebbe degli ultimi magri stipendi. Ma l’a-zienda chiede innanzitutto più efficienza, più produtti-vità, più flessibilità. Ed è così che la Fiat chiederà che siarrivi a 18 turni lavorativi; alla verticalizzazione tra diret-ti e indiretti; al recupero dell’assenteismo; all’aumentodelle ore di straordinario. I sindacati invece chiedono chetutti i lavoratori rimangono occupati, che non si perda unsolo posto di lavoro e che tutti siano collocati. Alla vigi-lia del vertice l’amministratore delegato Fiat Sergio Mar-chionne ha dichiarato: “fra tre anni - ha detto - potremmoparlare di Pomigliano come il secondo più grande stabili-mento italiano di Fiat. È chiaro che è necessario trovareuna compatibilità economica per un intervento che siprevede molto complesso, che comporta una totaleristrutturazione dell’impianto per riconvertirlo alla nuovamissione.

L’azienda presenterà determinate condizioni al sindacato confederale tra queste l’uscita di 500 tra impiegati e operai

Madonna Dell’Arco, per la festa città senza autoSANT’ANASTASIA -MARIABENEDUCE - Otto giorni alLunedì in Albis : cittadina infermento. Per assicurare la sicu-rezza e l’ordine pubblico, unsupporto di militari a quelli giàin forza al comando cittadino.Atteso i l piano traffico checome di consueto andrà a porreun cintura invalicabile per leauto nei pressi della cittadellaMariana, con la chiusura al traf-fico per tutti gli accessi al San-tuario Mariano. Rimpinguamen-

to anche per il comando dellamunicipale, posta agli ordini delcomandante Fabrizio Palladino,che per i prossimi due mesi,anche in visione delle festepasquali, che nella cittadina por-tano numerosi accessi di pelle-grini oltre ai fujenti, vedrà sullestrade cittadine anche cinquedei sei ‘vigili’ che lo scorso feb-braio hanno scioperato lo scorsogennaio per la scadenza dell’en-

nesimo contratto a termine cheli ha visti operare in forza alcomando per circa 37 mesi. Lacittadina si prepara ad accoglie-re il corteo di fedeli per il lunedìdell’Angelo. I preparativi sonostati avviati sin da metà marzoed hanno visto da prima lenuove regole rese note dal prio-re dei Domenicani, il cantiereaperto in via Cecila Rocco invia di ultimazione, la sistema-zione dell’illuminazione nell’a-rea turistica, ed ora comincia ilconto alla rovescia per l’eventoche segna il maggior numero diaccessi nella cittadina Mariana.L’evento è volto alla mammadell’Arco nel lunedì in Albisevento successivo alla domenicadi pasqua, e vede il suo iniziodal 1450, accogliendo migliaia,tra visitatori e ‘graziati’ in unasola giornata in fuga ai piedidella vergine. L’afflusso nellacittadina nella giornata dedicataai fujenti , ha raccolto negli annicifre record. Momento che vedei Padri Domenicani spalancarele porte della cattedrale, una

delle più note in Campania, alle4 di lunedì mattina, accogliendole prime ‘paranze’ e serrando ibattenti a notte inoltrata. Sindalle prime luci dell’alba , lebandiere delle associazioni siavvicinavano al santuario, inuna scia lunga su via RomaniCostanzi, via Somma, via Arcocongiungendosi in una fila diore di attesa che anticipa l’in-gresso e il prostrasi dinnanzialla vergine. Ifujenti compongo-no un’unica sciabianca, in viaggioverso la Vergine.Corrono, piango-no, pregano, gri-dano, strisciano,implorano, impre-cano, si gettano inginocchio e avan-zano fino all’altare. Ogni anno,il lunedì di Pasqua, una intermi-nabile schiera di devoti riper-corre un antico itinerario, unantico rito, che li conduce finoal santuario di Maria Santissimadell’Arco, a Sant’Anastasia, adodici chilometri ad est diNapoli.

Sant’Anastasia, il piano sicurezza in occasione della manifestazione

Continuano

i preparativi

per l’evento

più atteso

dai fedeli

IL RIALANCIO

Due anni per rimettere in sesto la produzione

POMIGLIANO (da) - La produzione dellaPanda non comincerà prima del 2012. Fino a quel-la data sarà ancora cassa integrazione per le mae-stranze del “Vico”. Un digiuno quindi ancoramolto lungo per i circa 5.000 lavoratori della fab-brica pomiglianese. I sindacati chiederanno diriconfermare per tutto questo periodo il sostegno alreddito, così come è stato fatto per tutto il corso del2009 e per questo inizio di 2010. A garantire ilsostegno al reddito in questi mesi è stata la Regio-ne Campania, rispettando gli impegni presi a feb-braio 2009, anche se con tempi leggermente sfasa-ti. Nelle scorse settimane nei palazzi della RegioneCampania si è discusso circa l’opportunità diestendere anche a tutto il 2010la delibera “Anticrisi”. L’as-sessorato al lavoro uscente si èpiù volte espresso a favore del-l’opportunità di replicare lemisure di sostegno al reddito ailavoratori in cassa integrazioneattraverso orientamento e for-mazione lavorativa. L’ ammi-nistrazione regionale cheuscirà dalle urne dovrà quindi mettere in agendal’ipotesi di confermare il sostegno al reddito ancheper i prossimi anni ai lavoratori in cig. La nuovagiunta regionale quindi dovrà inevitabilmenteaccompagnare il processo di riconversione indu-striale del “Vico”. Il governatore uscente a Roma,a dicembre, si disse pronto a fare la sua parte, siagarantendo il sostegno al reddito, sia garantendoinvestimenti per l’auto, cosa che invece era man-cata negli ultimi anni, visto che l’ultimo accordo diprogramma in Campania risale al lontano 2003.Quell’accordo ha permesso da un lato di conserva-re nel tempo gli attuali livelli occupazionali, dal-l’altro però, rimanendo un fatto isolato nella politi-ca industriale campana, ha inciso negativamentecirca le ripercussioni della crisi internazionale sullostabilimento “Gian Battista Vico”. Adesso biso-gnerà vedere cosa deciderà di fare l’amministra-zione che uscirà domani dalle urne di questa torna-ta elettorale per il rinnovo degli organismi regiona-li.

Il rilancio dell’indotto divide i rappresentanti dei lavoratori

POMIGLIANO D’ARCO (Dom. And.) - Sedomani le parti sociali dovessero arrivare ad unaccordo sul processo di rilancio di Pomigliano, abreve lo stabilimento potrebbe chiudere per operarel’attesa riconversione industriale. L’attuale cigspotrebbe interrompersi e tramutarsi in cassa integra-zione per ristrutturazione. Il processo potrebbe pren-dere avvio in estate e durare per cinque o sei mesi. Intutto questo tempo i cancelli del “Gian BattistaVico” dovrebbero rimanere perennemente chiusi perdare la possibilità ai tecnici di operare le opportunemodifiche alle catene di montaggio del “Vico”. Poi,gradatamente, gli operai torneranno a varcare i can-celli. Il processo di riconversione industriale dovreb-be terminare entro il 2012, quando è attesa la parten-za produttiva a pieno regimedel nuovo stabilimento Fiat.Con l’arrivo della Panda cam-bieranno le condizioni lavora-tive all’interno dello stabili-mento. Pomigliano potrebbeavvicinarsi sempre più allostabilimento di Melfi, in rela-zione sia ai criteri che allemodalità di produzione. L’ar-rivo della produzione just intime sulle catene di montaggio pomiglianesi potreb-be portare alla creazione di un nuovo indotto attornoallo stabilimento “Gian Battista Vico”. Ne sono fidu-ciosi alcuni sindacati. Il futuro dell’indotto del Vicoal momento però rimane un incognita, a partire dallostabilimento Fma di Avellino, il cui destino verràdiscusso a breve a Roma, alla sede del Ministerodello Sviluppo Economico. Sullo stabilimento Vicoe sulle incognite che accompagnano l’indotto pomi-glianese, nei giorni scorsi è arrivato il pensiero delsegretario nazionale della Fiom Gianni Rinaldini.“Per Pomigliano - ha affermato - la Fiat ha avanzatouna proposta che partirà nel secondo semestre del2011 e andrà a regime solo nel 2012. Intanto, a parti-re dal prossimo mese, con la fine degli incentivi,assisteremo a una caduta verticale del settore auto”.“La questione non riguarda più solo Pomigliano, maCaivano, Pratola Serra e tutti gli stabilimenti connes-si. È evidente - ha aggiunto - che con l’arrivo dellaPanda cambierà tutto l’indotto ed è allora necessariodiscutere di tutta la filiera”.

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2Gli investimentiGli investimenti sul territorio di Pomigliano, varieranno da 400 ai 750 milioni di euro

1Il piano Il progetto Fiat prevede l’arri-vo da subito della Panda el’ampliamento di una nuovapiattaforma produttiva

I SINDACATI

Nola, successo per lo spettacoloper le vittime dell’usuraNOLA - Uno spettacolo che ha dato luce al dramma vissu-to dalle vittime dell’usura. Nell’ambito della Giornata Mon-diale del Teatro, istituita dal Governo con decreto del Con-siglio dei Ministri del 6 novembre 2009, ieri alle ore 21, si èsvolto a Nola, presso il Teatro Umberto, la rappresentazioneteatrale “Cravattari”, a cura del Gruppo di Arte Drammatica“Radici” di San Vitaliano con la regia di Pasquale Manfre-di. Alla manifestazione, patrocinata dall’Assessorato ai BeniCulturali del Comune di Nola, in collaborazione con l’As-sociazione Antiusura ed Antiracket, l’Ascom di Nola e laFita, hanno preso parte tra gli altri, il sindaco di Nola, Bian-cardi, l’assessore ai Beni Culturali, Maria Grazia DeLucia, il sindaco di San Vitaliano, Antonio Falcone .

Pollena Trocchia, servizio civile: selezioni nel mirino dell’opposizione POLLENA TROCCHIA – Presunte irregolarità nellagestione delle graduatorie per il servizio civile al comune: ilsindaco e gli esponenti della maggioranza di governo sonostati bersagliati nelle ultime ore dagli attacchi degli avversaripolitici che hanno già annunciato di voler sottoporre la que-stione ed i relativi documenti all’attenzione dei giudici dellaProcura della Repubblica presso il tribunale di Nola. Nelmirino dei partiti di centrosinistra la vittoria di parenti, prossi-mi e non, di assessori e consiglieri comunali di maggioranzaalle selezioni per il servizio civile curate dall’Endas (l’Entenazionale democratico di azione sociale) che nei giorni scor-si, tra l’altro, ha diffidato l’ente di via Esperanto per il manca-to pagamento dei diecimila euro di compenso previsto per lagestione delle procedure di selezione.

Tamponamento sulla StataleNOLA (rc) - Tre auto ed un furgone sono staticoinvolti ieri pomeriggio in un tamponamento acatena sul la s t rada s tatale7bis, Nell’incidente per fortu-na nessune degli automobilistiè r imasto fer i to In corso irilievi per accertare l’esattadinamica che ha determinato iltamponamento a catena. L’in-cidente, nonostate la rapidarimozione dei mezzi, ha pro-vocato disagi alla circolazioneautostradale verso Nola. Sulposto sono immediatamente arrivati i mezzi disoccorso che in breve tempo hanno rimosso imezzi Una Panda, una Fiat Multipla ed unDucato.

Un progetto per incentivare alla letturaSANT’ANASTASIA (Maria Beneduce) - Giunto a ter-mine il progetto didattico “ Un libro per amico” , portatoavanti dai docenti e dirigenti dell’Istituto ComprensivoSant’Anastasia 4. Un progetto di lettura previsto e inseri-to per l’anno scolastico 2009/2010, e che ha impegnatogli alunni delle classi 4e e 5e. La conclusione del proget-to di lettura “Un libro per amico” è avvenuta lo scorso 22marzo, nei locali dell’I. C. Sant’Anastasia 4, diretto dallaPreside De Falco. Alla serata hanno preso parte SilviaCampanile(Referente USR) , Tra i testi letti e sul qualehanno lavorato gli studenti, uno di Corsi , il quale hamolto apprezzato le storie fantastiche e le problematichedi attualità rielaborate dagli alunni, complimentandosicon i ragazzi e con le docenti per l’elevato spessore cul-turale del progetto. I lavori degli alunni del Comprensivo“Sant’Anastasia 4”,sono, a loro volta, stati raccolti in unlibro presentato durante la serata. Entusiasti studenti egenitori dell’iniziativa, entusiasti per altro di conoscere

per la prima volta, lo scrittore di cui hanno letto il testo .Un progetto che ha visto le insegnati del comprensivosito nella zona Starza Ponete di Ferro, proseguire nel loroimpegno, nonostante le difficoltà della periferia in cuisorge l’istituto, senza battute d’arresto sul piano didattico,e durante il quale ha preso forma la volontà dei docenti difar comprendere agli studenti l’importanza della lettura,introducendo nella progettualità un anno per far mare ilibri agli studenti. A portare avanti il progetto le docenti:Borriello, Di Matteo, Piccolo e Generoso, che sidichiarano “pienamente soddisfatte. I nostri studentihanno recepito quello che voleva essere il messaggio, inun percorso durato mesi, mostratosi piacevole anche se alcontempo faticoso. La finalità del progetto è stata pro-muovere il piacere all’ascolto, favorire il passaggio dauna concezione della lettura come dovere scolastico adun lettura libera e piacevole, sviluppare la curiosità e lacapacità di immaginazione dell’alunno.

SANT’ANASTASIA Al piano hanno partecipato gli alunni e i docenti dell’istituto comprensivo NOLA Tre le auto coinvolte

Nolano CRONACHE di NAPOLI14 Lunedì 29 Marzo 2010

Page 15: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

Guadagno (Pd): quello compiuto dal sindaco per fare propagandaè un atto grave

VOLLA

LA POLITICA

di Almerico Colizzi

VOLLA -– Utilizzo del pianourbanistico comunale come stru-mento di propaganda elettoraleillecita: è questa l’accusa del cen-trosinistra vollese controil sindaco Salvatore Riccie la sua Maggioranzadopo la comparsa su tuttimuri e i tabelloni pubblicidel paese di un manifestointitolato ‘obiettivo rag-giunto’ e firmato dall’am-ministrazione comunale.Partito democratico, Verdie Socialisti hanno poi tra-sformato le affermazionicirca il comportamentoscorret to del governolocale in una denunciapresentata ieri mattina aicarabinieri del paese, ai vigiliurbani ed inviata per conoscenzaal prefetto di Napoli e da hannochiesto l’immediata deaffissionedel proclama politico: “Abbiamoquerelato l’amministrazionecomunale per propaganda elettora-le illegale poiché ha violato ilsilenzio precisato dalla legge per igiorni delle elezioni - ha dichiara-to il capogruppo consiliare del PdAngelo Guadagno - quello com-piuto dal sindaco è un atto graveed è chiaramente un modo subdo-lo per fare propaganda. I dati sul-l’approvazione del Puc erano inpossesso del primo cittadino giàda diverso tempo eppure ha attesoil primo giorno della competizionedelle urne per affiggere manifestisu tutto il territorio comunale.Chiediamo - ha concluso - solo ilrispetto della legge e un minimodi legalità”. Ma l’episodio di ierimattina sembrerebbe non essere,sempre a dire della minoranza, ilsolo tentativo di strumentalizza-zione degli incarichi istituzionali:“L’assessore alle politiche socialiqualche giorno prima che glianziani partissero per la gita adIschia organizzata dal Comune liha convocati in municipio perdistribuire loro volantini elettorali- ha sottolineato il consigliere

comunale Guido Navarro - Inoltreil vicesindaco Guastrafierro hafatto visita agli stessi anzianidurante il soggiorno climatico sul-l’isola per distribuire facsimilidelle schede di voto”. Dal Puntodi vista politico contro sindacoassessori e consiglieri di maggio-ranza si è schierato ufficialmentela sezione vollese dell’Udc, parti-to che ufficialmente fa parte a tuttigli effetti della maggioranza: conun comunicato stampa ufficiale, ilpartito, retto da Salvatore Guada-gni ha attaccato la sua stessa coa-lizione perché “ancora una volta,in maniera scorretta e con infor-mazioni false e tendenziose, sitenta di carpire la buona fede e sioffende l’intelligenza dei cittadinivollesi - si legge nel documento -Il manifesto affisso in concomi-tanza delle elezioni regionali èl’esempio più vistoso di tantascorrettezza. Il Puc invece di esse-re uno strumento utile alla pianifi-cazione urbanistica del territorio èdiventato, in mano a personaggisenza scrupoli , -continua neldocumento - uno strumento dipropaganda elet torale e didisinformazione. Nel ribadire econdannare questa propaganda,l’Udc è pronto a diffondere sem-pre la voce della verità nel solointeresse della collettività”.

ROCCARAINOLA (mb) - Leimmagini dei malviventi nelletelecamere di sicurezza dallafil iale della Credem rapinatasabato pomeriggio a Roccaraino-la. Ieri il sopralluogo dell’Armapresso la fi l iale centrale delpaese. Il volto dei due malviventie i movimenti sono stati registratidalle camere a circuito chiusodella e nelle prossime ore sarannoesaminati dagli specialisti. Sabatodue uomini armati hanno fattoirruzione in una filiale della Cre-dem riuscendo a scappare con unmisero bottino. Solo due milaeuro circa, questo è quanto sonoriusciti a sottrarre dai malviventiche ad ogni modo sono riusciti acreare panico e shock tra i clientipresenti in fila agli sportelli. Eraquasi giunto l'orario di chiusuraper la filiale cittadina, quandoqualche minuto prima della 13due tizi sono riusciti ad introdursinei locali ancora occupati daalcuni clienti. Tra le mani dei duerapinatori un taglierino. Tra letestimonianze in possesso degliinquirenti pare che non vi sia

nulla che possa far risalire allegeneralità dei due malviventi, maun solo e comprensibile particola-re: i due, innescata la fuga, sisono separati immediatamentefuori dei locali delle filiale deru-bata, pensando di fare un bottino'corposo', coscienti dell'interventodei militari, avevano studiato ilpiano per allontanarsi dal luogodel reato separatamente, facendodissolvere le loro tracce in poco,

e cosi è stato anche se la rapinacon molte probabilità non ha sod-disfatto economicamente i duerapinatori. Per il momento leindagini sono ancora al vagliadegli inquirenti che potrebberoattingere maggiori dettagli dalleregistrazioni della video sorve-glianza della filiale bancaria. Ilviso dei due era semi celato da unberretto, ma qualcuno ha potutonotare che i due tizi erano molto

giovani, almeno stando alle depo-sizioni raccolte dagli inquirenti ,giunti sul luogo qualche secondodopo la fuga dei due malviventi.I due criminali hanno cosi intima-to al personale seduto dietro aglisportelli di aprire la cassaforte,ma senza perdere la calma è statadichiarata l'impossibilità di pro-cedere all'apertura. I due non sisono rassegnati al no ed allorafrettolosamente hanno richiamatol'attenzione del personale, intimi-dendolo e facendosi consegnarequanto era racchiuso nei cassettidei singoli cassieri. Il gruzzolettoè stato passato ai due rapinatori,che senza porre obiezione sull'e-sigua somma, si sono dati allafuga. Dirigendosi alla porta sonogiunti all'esterno lasciando il per-sonale dell'Istituto bancario, masopratutto i clienti, in preda alpanico. Sul posto, a pochi secondidella riuscita parziale del colpo,sono giunti i militari della localestazione, che ad ogni modo nonsono riusciti a bloccare i due. Icarabinieri hanno cosi raccolto ledeposizioni di operatori e clienti.

Dopo l’affissione di manifesti in paese l’amministrazione Ricci nell’occhio del ciclone

Rapina alla Credem, caccia ai malviventi

Piano urbanistico, denunciata la maggioranzaIl centrosinistra querela l’esecutivo e scrive al prefetto di Napoli

Ricci: “Sono polemiche e accuse ridicole” VOLLA (Alcol) – "Il piano urba-nistico comunale è in dirittura diarrivo": lo afferma l'amministra-zione comunale di Volla con unmanifesto affisso ieri mattina perle strade della cittadina,in pienatornata elettorale. Secondo il sin-daco Salvatore Ricci, quellaapparsa in paese è "una semplicecomunicazione ai cittadini sullarealtà dei fatti che riguardano l'a-dozione del Puc contro - le paroledella fascia tricolore - il mucchiodi illazioni, fandonie e bugie cheinvece si stanno mettendo in gironella speranza di farmi la guerrautilizzando uno strumento urbani-

stico fondamentale come motivodi attacco e senza rendersi contoche in questo modo non fanno laguerra a me ma vanno contro gliinteressi dei cittadini vollesi”. Perquel che concerne poi la procedu-ra per l'approvazione del pianourbanistico cittadino "con l'acqui-sizione dei pareri da parte deglienti preposti, anche gli ultimiadempimenti sono stati assolti -spiega il manifesto del governolocale - Entro pochi giorni, qualeultimo atto, si riunirà il consigliocomunale per la relativa adozionee tutta la documentazione saràinviata all'amministrazione pro-

vinciale di Napoli per l'approva-zione definitiva. Questa concludeil documento - è la risposta del-l'amministrazione del fare allechiacchiere e alle menzogne" . IlSindaco Ricci, messo al correntedella denunzia del centrosinistracontro i manifesti affissi dallaamministrazione comunale, hacommentato: "la querela è ridico-la - ha infatti detto – perché per imanifesti sono state pagate ledovute tasse, tutti sono stati affis-si a debita distanza dai seggi enessuno di essi contiene simbolidi partito riconducibili alle elezio-ni regionali in corso".

Controlli ai contatori dei locali commerciali, due denunceSAN GIUSEPPE VESUVIANO (RC) -Nel corso di normali controlli i carabi-nieri del nucleo operativo della stazionedell'arma dei carabinieri della città del-l'area nolana della provincia del capo-luogo campano di San Giuseppe Vesu-viano,denunciato due persone. L'accusamossa ai due uomini è quella di furto dienergia elettrica. Non è la prima voltache succede nell'area nolana così comein altre zone della regione, ma anche aldi fuori dei confini regionali. L'uomo hasessantasei anni, risiede sempre nelcomune di Ottaviano, la donna 34 ed èdi Marigliano. Insieme sono titolari egestori del l 'esercizio commerciale ,dedicato alla vendita di frutta e verdura.Nella legge italiana il furto è disciplina-

to attraverso l'art. 624 del codice penaleche stabilisce che "chiunque si impos-sessa della cosa mobile altrui, sottraen-dola a chi la detiene, al fine di trarneprofitto per sé o per altri". Accollando ilproprio consumo sulla rete locale, i duetitolare del negozio di frutta e verdura,andavano a risparmiare soldi sulla fattu-ra, che implicitamente ritornavano nelleloro tasche. Secondo quanto stabilitodal secondo comma del suddetto artico-lo del codice penale italiano per cosamobile si deve intendere anche l'energiaelettrica e ogni altra energia che abbiavalore economico. Dunque anche i lreato contestato dai militari dell'armadei carabinieri della locale stazione diSan Giuseppe Vesuviano nei confronti .

Corto circuito, fiamme in un depositoSOMMA VESUVIANA(Maria Beneduce) - Garagein fiamme, panico tra i resi-denti. L'ennesimo rogo nellacittadina vesuviana, ancoraun corto circuito a dar vitaalle lingue di fuoco. Il gara-ge mangiato dal fuoco è unodi quello che si trova su viaMacedonia, luogo nel qualeè mancato un passo alla tra-gedia. Difatti, quando i pro-prietari si sono resi conto delfumo che usciva da ognisfogo possibile, le fiammeavevano già preso consisten-za. Il corto circuito è avve-nuto nel deposito che rag-giunge circa i 20 metri quadridi ampiezza, riuscendo adespandersi in poco per lavicinanza di una pila di car-tacei che hanno reso ancorapiù veloce l'estensione delrovo. Telefonate confuse diallarme hanno raggiunto icarabinieri della stazioneposta agli ordini del coman-dante Raimondo Semprevivo, ed il comando dei caschibianchi. Le forze dell'ordinesopraggiunti sul luogo dell'in-cendio sono state immediata-mente seguite dai volontaridella Protezione Civile Cobra2. I responsabili dei tre settoriintervenuti, e compresa lafonte delle fiamme, unita-mente ai volontari del vicina-to di via Macedonia, hannosaputo fronteggiare la situa-zione in attesa del giungeredei vigili del fuoco. Le fiam-me sono state sedate di li apoco, e dalle indagini portateavanti, non si è mostrata cosa

ardua scoprire la fonte dell'in-cendio, indicando in un cortocircuito la causa della fiammee della possibile tragedia. Èstato consumato e arso dallefiamme quasi tutto quello checonteneva il garage. Non è ilprimo corto circuito che nellacittadina sommese da vita adun rovo di fiamme. Lo scorsoottobre in una palazzina divia Bosco, ancora un cortocircuito a far scatenare unincendio. In quel caso allefiamme andò una sede diun'azienda informatica, la SS.

S.R.L . Informatica. In quelcaso le fiamme hanno comin-ciato ad avere anima dal terzopiano. Anche allora il panicodei residenti fù grande edanche i danni della ditta chevide bruciare personal com-puter, apparecchiature di ognigenere, documenti e l'arredodell'ufficio. Sono tanti gliincendi scoppiati nella citta-dina e dalle diverse dinami-che negli ultimi sei mesi, etra questi a fine agosto, inprossimità di pizza Margheri-ta, in una altro stabile, il catti-

vo funzionamento di una cal-daia portò attimi di tensione epanico per i residenti delluogo. A contribuire al rende-re sempre più remoti gliincendi nelleabitazioni,secondo le forzeimpegnate, le nuove normealle quali sono sottoposti gliimpianti elettrici, normeancor oggi non sempre osser-vate, norme di sicurezza chepotrebbero evitare attimi dipanico e possibili tragedie,lasciando che l'imprevedibilesi allontani il più possibile.

Pomigliano D’Arco, guida senza patente nei guai un 52ennePOMIGLIANO D’ARCO - Controllifinalizzati, alla circolazione stradale.Tale attività, che ha visto all’operauomini in uniforme, in abiti civili eautovetture lungo tutte le arterie stradali,é stata inserita nel consolidato dispositi-vo di piano coordinato di posti di con-trollo del territorio pianificato dalComando Provinciale di Avellino. E’ finito neiguai un 51enne di Pomigliano d’Arco, che guidavasenza patente

Marigliano, vandali in azione nella nottein fiamme due bidoni della spazzaturaMARIGLIANO - Atti di vandali-smo in pieno centro: dati alle fiammedue bidoni della spazzatura conte-nente materiale indifferenziato. Gial-lo sugli autori dell’atto vandalico.L’incendio è avvenuto lunedì seraverso le 22, sul posto sono accorsisia i carabinieri che i vigili del fuoco.Gli uomini in divisa rossa non hanno impiega-to molto tempo a domare le fiamme che sierano levate dall’interno dei cassonetti grigi.

Volla, un concorso di idee per il centro sociale polifunzionaleVOLLA – Si concluderà nei prossimigiorni, con la proclamazione dei vin-citori, il concorso di idee per la realiz-zazione di un centro sociale polifun-zionale di tipo aperto a favore deglianziani, dei giovani, delle donne indifficolta e dei disabili della cittadinadell’hinterland partenopeo, banditodall’amministrazione comunale diretta dal sin-dacoRicci,

VOLLA Il primo cittadino precisa: “Nessun illecito, è solo un’informazione per i cittadini”

ROCCARAINOLA Gli inquirenti hanno sequestrato le cassette del sistema a circuito chiuso per visionarle

SOMMA VESUVIANA Tragedia sfiorata in via Macedonia ieri pomeriggio a causa di un incendio. Il rogo è divampato in pochi minuti nei locali adiacenti ad un’abitazione

SAN GIUSEPPE VESUVIANO Scoperti dai militari dell’Arma apparecchi taroccati, nei guai i proprietari

NolanoCRONACHE di NAPOLI 15Lunedì 29 Marzo 2010

Page 16: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

di Ciro Ammendola

SAN GIORGIO A CREMANO -Fiamme all’interno di un’abitazio-ne in via Papini. Paura nella notteper la famiglia proprietaria dell’a-bitazione. E’ accaduto poco dopole 23 mentre la famiglia compostada quattro persone era davanti allatv. Probabile che sia stato un gua-sto alla caldaia a provocare la scin-tilla. Di qui un incendio che inpochi istanti si è propagato in tuttolo stanzino dove è collocato i lgeneratore della caldaia. Il fumo

nero ha comin-ciato a propa-garsi per la casa.I proprietari del-l’abitazione perfortuna si sonoresi subito contoche qualcosa digrave s tavaaccadendo. Unodei coniugi si èsubito precipita-to nello stanzi-no. In quel

momento le f iamme avevanoavvolto buona parte delle suppel-lettili. Tutti e 4 hanno cercato dispegnere le fiamme lanciando sec-chiate sul fuoco. Tuttavia l’incen-dio all’impianto elettrico ha impe-dito che le fiamme potessero spe-gnersi. Intanto il trambusto e ilfumo nero che si propagava ancheper le scale ha attirato l’attenzionedei vicini. Momenti di tensione nelcondominio. I vicini hanno allerta-to i mezzi di soccorso. Sul postosono intervenuti i pompieri deldistaccamento di Ponticelli direttidal capo squadra Ciro Fiengo edal responsabile Ciro Mirabile.L’arrivo a sirene spiegate dei pom-pieri ha buttato giù dal letto l’inte-ro quartiere. In tanti si sono river-

sati in strada, tra questi anche iproprietari dell’abitazione e i vici-ni. I pompieri hanno completato illavoro in circa due ore. Mentre siai proprietari dell’abitazione che ivicini seguivano dal cortile le ope-razioni. I pompieri subito dopoaver domato il fuoco hanno esegui-to un accurato sopralluogo all’in-terno dell’abitazione per appurarela causa del rogo. La famigliaall’alba ha potuto far rientro nel-l’abitazione. Causano ben ottomiladecessi l’anno gli incidenti dome-stici, dovuti a infortuni vari, e levittime più frequenti sono bambinie anziani. Secondo l’Istituto supe-riore prevenzione e sicurezza sullavoro, tra le cause degli incidentipiù diffusi e gravi rientrano perditedi gas o di acqua, disfunzioni del-l’impianto elettrico, oltre a moltiprodotti di uso comune; tra questi ipiù pericolosi sono elettrodomesti-ci, detersivi e composti chimici.Numerosi poi i comportamenti cheprovocano gli incidenti: pentolelasciate sul fuoco, apparecchi elet-trici usati vicino all’acqua, elettro-domestici spenti tirando il cavodella corrente dalla presa, rubinettidi acqua e gas lasciati aperti. Ilnumero degli incidenti domestici edel tempo libero registrati dal pro-getto Idb (Injury DataBase) in Ita-l ia è aumentato dai 12.972 nel2002 a 34.292 nel 2009. Il progettoIdb riguarda la sorveglianza degliincidenti domestici , del tempolibero e della violenza in Europa.In Italia la sorveglianza campiona-ria – coordinata dall’Istituto Supe-riore di Sanità (Iss) in collabora-zione con nove ospedali distribuitisul territorio nazionale – è statainclusa tra le attività del SistemaInformativo Nazionale sugli Infor-tuni in Ambienti di Civile Abita-zione.

Caldaia difettosa, appartamento in fiammeSan Giorgio a Cremano E’ accaduto la scorsa sera poco dopo le 23 in un’abitazione in via Papini. In casa c’erano 4 persone

Il rogo si è propagato dal ripostiglio, interessato anche l’impianto elettrico. Paura nel condominio

Operazione antiprostituzione della polizia,tre viados segnalati all’autorità giudiziariaPOMPEI (rp) - E’ ormai chiaro che ègiunto il momento di mettere fine allaparola prostituzione a Pompei. Dopole tante iniziative del sindaco D’Ales-sio negli scorsi mesi, gli appelli delvescovo Liberati, le forze dell’ordinehanno messo in campo uomini e pianiper debellare definitivamente il feno-meno che si consuma a pochi metri dalSantuario di Pompei. Dopo le opera-zioni dei giorni scorsi, che hanno por-tato alla denuncia di diversi gestori dibar, camping ed alberghi in cui si con-sumavano prestazioni sessuali a paga-mento, nel corso di una nuova intensaattività di controllo, gli uomini dellapolizia, guidati dal vicequestoreaggiunto Consiglia Liardo, hanno ierisera messo a segno un altro importantecolpo alla prostituzione. Tre viados,giovanissimi, di Torre Annunziata,sono stati fermati proprio nei pressidegli scavi archeologici. Un vero eproprio blitz messo in atto grazie alla

collaborazione degli uomini della que-stura di Napoli. Controllate decine diautomobili ed i loro occupanti. Inter-cettata anche un 23enne di Ravello,prostituta, già destinataria di foglio divia in ben due precedenti controlli.Diversi anche i pregiudicati fermatinella zona “hot” di Pompei che, aquanto emerge dalle indagini, sarebbe-ro tra i principali usufruitori dei servi-zi offerti dalle lucciole. Ancora unduro colpo, dunque, inflitto all’aziendadel sesso in una battaglia che si annun-cia ancora lunga purtroppo. Secondole stime del Dipartimento per le PariOpportunità della Presidenza del Con-siglio dei Ministri , vi sono tra le15.000 e le 18.000 donne coinvoltenella prostituzione. Il 65% lavora instrada, il 35% in albergo o in apparta-mento. Il 20% è minorenne. Tra le15.000 e le 25.000 sono le prostitutestraniere. Soprattutto nigeriane, maanche albanesi, polacche e bielorusse.

Pericoli tra gli elettrodomesticiIncidenti, 8mila morti all’annoSAN GIORGIO A CREMANO (rp) -Quanto accaduto a San Giorgio a Crema-no conferma la preoccupazione che gliesperti del settore e della prevenzioneripongono nel tema degli incidenti dome-stici. Incendi, corti circuiti, fughe di gase crolli rappresentano seri pericoli da nonsottovalutare per chi vive in abitazionecivili, soprattutto se queste insistonoall’interno di fabbricati fatiscenti e datati.Sono i vigili del fuoco assieme ai tecnicidel genio civile e delle amministrazionicomunali a ispezionare ed effettuareperiodicamente perizie negli edifici.Ogni anno avvengono circa 4 milioni emezzo di infortuni domestici, di cui 8000mortali, con circa 3 milioni e 800 mila

persone infortunate. A rivelarlo sono lestime dell’Istituto superiore per la pre-venzione e la sicurezza del lavoro (Ispe-sl). Gli incidenti domestici, da quanto siapprende dalle stime Ispesl, sono incostante aumento e causano ogni anno8000 morti. Un dato allarmante perFedercasalinghe che, nei giorni scorsi, hapresentato questi dati e chiede così algoverno un maggiore impegno nell’infor-mazione e nella prevenzione degli inci-denti in casa. La casa, considerata dasempre il luogo sicuro in cui rifugiarsi,non lo è. Infatti, in essa avvengono circa4 milioni e mezzo di infortuni domesticicon circa 3 milioni e 800 mila personeinfortunate. Infortuni, catalogati per tipo-logia e per tipo di lesioni, ma che hannotutti una causa comune. Per Federcasalin-ghe alla base degli incidenti domesticic’è sempre la mancanza di sensibilizza-zione e informazione da parte del gover-no. La maggior parte delle persone che sifanno male in casa sono, come prevedibi-le, le donne (65%) delle quali il 48%over65, contro il 35% degli uomini. Con-siderando poi il tipo di lesione, la Ispesl,dall’elaborazione dei dati Istat, pone incima alla classifica le contusioni, checostituiscono il 40% degli infortunidomestici, seguite dalle fratture (23%) edalle ustioni (7%). Incidenti che, nellamaggior parte dei casi, colpiscono lamano (24%) poi la testa e gli arti inferio-ri, rispettivamente nel 20% e nel 14%

delle situazioni. Quindi, come si evincedalle stime Ispesl, il fenomeno degli inci-denti domestici è in espansione e rappre-senta il maggiore numero di aggiorna-menti delle tabelle Inail per il riconosci-mento infortunistico. A tal proposito lapresidente della Federcasalinghe, Federi-ca Rossi Gasparrini, chiede al governo di“spendere i circa 180 milioni destinatiper legge alla prevenzione e di imporrealla Rai di dedicare trasmissioni serie aquesto scopo”. Inoltre, chiede “di aiutarele famiglie meno abbienti a installare incasa strumenti come i segnalatori di fugadi gas, grazie ad esempio a un aumentodell’importo della social card da 40 a 60euro”.

ISCHIA - Raggiungere le isole in auto costa di piùda oggi. Cento giorni di fase sperimentale con ilticket di imbarco per Ischia e Procida, fissato dalComune di Pozzuoli. Per il momento si tratta di undispositivo temporaneo, che potrebbe essere legitti-mato da un’ordinanza nel mese di luglio, periodo discadenza della forma di intervento. Intanto sono giàiniziate le proteste da parte dei cittadini isolani, inparticolare da parte dei residenti di Ischia. Il “dazio” èlo stesso imposto l’anno scorso dal Sindaco Giacob-be, riproposto quest’anno, poi bloccato da un ricorso

del comune di Forio d’Ischia e vinto da quello di Poz-zuoli. Per la auto e i motocicli la tariffa prevista per ilpagamento del pedaggio è di 5 euro, mentre per i vei-colo di maggiore cilindrata quali furgoni, camper, latariffa prevista è di 15 euro; 30 euro è quella previstaper i bus turistici. I titolari delle attività commercialicon sede fiscale nel comune di Pozzuoli non dovran-no pagare il costo maggiorato. Dal lunedì al giovedì,dalle 13:30 alle 16:30, i biglietti non vedranno ilprezzo aumentato. I comuni delle isole sono già sulpiede di guerra.

Ticket di imbarco, i residenti protestano

IL FENOMENO Le insidie tra le mura: lo studio del ministero della Sanità

ISCHIA Il ‘dazio’ riguarda le partenze da Pozzuoli. Pronta una petizione sull’isola Verde

PORTICI (rp) - Con l’inizio dellasettimana pasquale fervono i prepara-tivi per le tante iniziative liturgiche incittà. Venerdì sera tutte le parrocchiehanno organizzato la via Crucis citta-dina. La processione partirà alle ore 19da piazzale Gradoni. I fedeli attraver-seranno viale Ascione e via Casacon-te. La via Crucis quindi raggiungeràvia Università e quindi termineràall’altezza della Reggia di Portici,

dove si terrà la funzione liturgica fina-le. Durante il percorso saranno ripetutitutti gli istanti finali della passione diCristo, con l’ascesa al Golgota, dovefu crocifisso. Il percorso subirà dellevarianti rispetto allo scorso anno quan-do il corteo partì da traversa Rocca pergiungere in piazza San Ciro. La dome-nica delle Palme invece la parrocchiadella Salute ha organizzato la proces-sione delle Palme che si terrà alle 10

con la benedizione delle Palme nellaquarta traversa di via Libertà. Di quipartirà la processione vicino alla chie-sa della Salute in via De Lauzieresdove alle 11 si terrà la messa. SabatoSanto si terrà dalle 22.30 la vegliapasquale che anticiperà la messa diresurrezione. Promotori di questa ini-ziativa il parroco della Salute Dome-nico Noviello e il vicario parrocchialeMichele Madonna.

Inizia la settimana pasquale, via al calendario degli eventiPORTICI Resi noti gli appuntamenti liturgici per la comunità della città della Reggia

POMPEI Proseguono le attività di contrasto nella città mariana

Traffico per elezioni e arrivo dei turisti,riapertura anticipata del tunnel di SeianoVICO EQUENSE (rp) - L’Anas hacomunicato che da oggi è riaperta altraffico la galleria di Seiano, nel comu-ne di Vico Equense, dove sono in corsodall’ottobre 2009 i lavori di completa-mento del nuovo tunnel tra Pozzano eSeiano, nel tratto compreso tra il km10,800 e il km 16,000 della strada sta-tale 145 “Sorrentina”. La strada è sboc-co di collegamento con la Penisola Sor-rentina e la Costiera amalfitana, princi-pale direttrice di traffico per localitàcome Sorrento e Positano. Il provvedi-mento di riapertura è stato anticipato, inaccordo con la Prefettura, in seguitoalle segnalazioni fatte nel pomeriggiodall’amministrazione comunale di VicoEquense in merito ai notevoli volumi ditraffico registrati nelle ultime ore nelcentro abitato e sulla statale Sorrentinae legati all’appuntamento elettorale. Lagalleria sarebbe stata riaperta merco-ledì, come da programma concordato

nella Prefettura di Napoli con tutti gliEnti territoriali e le forze dell’ordine.La galleria sarà nuovamente chiusa dal15 ottobre 2010 al 15 aprile 2011 per ilcompletamento dell’opera. Tutti gliinterventi riguardano la costruzionedella variante alla statale 145 per unnuovo percorso sotterraneo lungo 5,2km. La nuova galleria sarà realizzatasecondo le nuove norme di adeguamen-to delle opere civili e di sicurezza stra-dale con piazzole di sosta e di emergen-za ogni 600 metri e postazioni ‘sos’ogni 500 metri. Prevista, inoltre, l’in-stallazione di impianti tecnologici e disicurezza (antincendio, illuminazione,videosorveglianza e controllo del traffi-co in galleria). Si ricorda che l’informa-zione agli automobilisti sulla viabilità esul traffico è assicurata attraverso leemittenti radio-televisive, il sitowww.stradeanas.it e chiamando ilnumero pronto Anas 841.148.

VICO EQUENSE La galleria verrà nuovamente chiusa il 15 ottobre fino ad aprile 2011

CCRROONNAACCHHEELunedì 29 Marzo 2010Pagina 16

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Torre Annunziata, approvato il bilancioconsuntivo 2009 della Tess Costa del Vesuvio

TORRE ANNUNZIATA - Nel corso dell’ultima assem-blea i soci della Tess Costa del Vesuvio Spa hanno appro-vato il bilancio consuntivo 2009 della società, bilancio chepresenta, anche per questo anno ,un attivo al netto delleimposte e degli accantonamenti, di euro 15mila. Nel con-tempo è stato anche approvato un aumento di capitale gra-tuito del 30%. I soci della Tess Costa del Vesuvio Spa, tuttipubblici, beneficiano dunque di un incremento di valore delcapitale impiegato nella società, rilevante e senza alcunonere.

Omicidio Sorrentino, Torre Annunziataha ricordato la figura di Matilde Sorrentino

TORRE ANNUNZIATA - Sono trascorsi sei anni dall’as-sassinio di Matilde Sorrentino, la “mamma coraggio”. Erail 26 marzo del 2004 quando la donna, che aveva denunciatoi pedofili della scuola del rione Poverelli, pagando a caroprezzo il suo atto di coraggio. Aveva 49 anni, quando la seradi quel 26 marzo venne freddata sulla porta di casa con uncolpo di pistola esploso da Alfredo Gallo, condannato poiall’ergastolo con sentenza passata in giudicato. La città haricordato il sacrificio di quella giovane mamma.

I controlli

Stufe, pannelli elettricied impianti di riscaldamentodevono essere sottopostia costanti manutenzioni

“I soccorsi

In caso di incendioè necessario avvertiresubito i vigili del fuocoe allontanarsi dalle fiamme

Page 17: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

Usura al Nord Italia, ricercato in manettePer gli inquirenti era il collegamento tra un ras dei D’Alessandro e i malavitosi del Varesotto

Si tratta di un cinquantatreenne originario di Gragnano. Era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare

GRAGNANO (rp) - A con-clusione dell’indagine chesolo due giorni fa ha permes-so, con l’esecuzione di 11ordinanze di custodia cautela-re in carcere nei confronti dipersonaggi appartenenti ad unsodalizio criminale dedito alcompimento dei reati diusura, esercizio abusivo dellaprofessione finanziaria, estor-sione, ricettazione, detenzionee porto illegale di armi, didisarticolare una vera e pro-pria holding dell’usura ope-rante nel nord Italia, ieripomeriggio, i militari delNucleo Operativo e Radiomo-bile della Compagnia carabi-nieri di Varese hanno indivi-duato e tratto in arresto ancheil dodicesimo associato,Francesco P., 53enne origi-nario di Gragnano. L’attivitàinvestigativa, coordinata dalsostituto procuratore dellaRepubblica, Tiziano Masini,

trae origine da una rapina amano armata consumata l’8settembre 2006 ai danni diuna tabaccheria di Azzate, aseguito della quale sonoemersi elementi di responsa-bilità nei confronti del basi-sta, originario di Castellamaredi Stabia, e di altri soggettipregiudicati facenti parte diun gruppo organizzato deditoalla commissione di numerosireati. Dal novembre 2006sono stati già eseguiti 21 arre-sti, operati sia in flagranza direato, a seguito dei quali sonoemersi collegamenti diretti trail gruppo criminale ed alcuniesponenti del clan D’Alessan-dro di Castellamare di Stabia(cui a Varese veniva fornitaassistenza e supporto logisti-co per le rapine perpetrate nelnord Italia). Dall’indagine èemerso che i capi dell’interaorganizzazione erano due,uno dei due “boss” trattava

personalmente con gli usurati,mentre l’altro si occupava di“investire” i proventi dei traf-fici illeciti in operazionifinanziarie. Ad essi si affian-cavano altri due membri cheoperavano quali intermediario incaricati di singole opera-zioni di riscossione. Anchenei periodi in cui i “capi” sitrovavano in stato di arrestoper vari reati (dalla rapinaallo spaccio di sostanze stupe-facenti), l’attività illecita pro-seguiva sotto la direzionedella moglie e del figlio cheprovvedeva alle “operazionidi recupero crediti”. L’asso-ciazione operava in tutto ilnord Italia ed era dedita pre-valentemente all’attività diusura ed estorsione nei con-fronti di piccoli imprenditori -a rischio di fallimento - e ingravi difficoltà economicheche, dopo aver beneficiato diprestiti (da 5.000 a 60.000

euro), si vedevano applicaretassi che superavano il 10%mensile ed il 120% annuo.L’attività di riscossione eraaffidata principalmente ad unalbanese, che, attraversominacce e percosse, costrin-geva a restituire il prestitousuraio. Lo stato di soggezio-ne era tale che alcune dellepersone offese, per timore dipiù gravi ritorsioni, hannopreferito rendere false dichia-razioni all’autorità giudiziariae rispondere ad essa ancheper il reato di favoreggiamen-to. Il sodalizio, in più casi,riusciva a subentrare - tramiteprestanome - nella gestioneeffettiva delle società attra-verso le quali riciclava i pro-venti dell’attività d’usura o,in alternativa, quando leaziende versavano in diffi-coltà economica, si servivadelle stesse per realizzaretruffe di vario genere.

Terzigno

TERZIGNO (rp) - Ormai non siparla più di emergenza. Quellodei rifiuti nella cava Vitiello è untema che i residenti hanno giàcatalogato come ‘condanna’.Riguarda l’arrivo di stormi digabbiani che potrebbero distribui-re agenti patogeni, l’ultimo cam-panello d’allarme che arriva dalladiscarica di Terzigno. Dopo ilcattivo odore dei giorni scorsi -dovuto a un conferimento straor-dinario proveniente da un vecchiosito nei pressi di Caivano, cosìcome un capitano dell’Esercitoaveva spiegato al sindaco Genna-ro Langella - i timori per la salu-

te aumentano. Alle conseguenzedello stoccaggio di rifiuti nelParco Vesuvio, oltre all’aria nau-seabonda, si aggiunge la presenzadi stormi di gabbiani provenientidall’area costiera - oltre a gazze e

cornacchie - che alimentandosiassiduamente nello sversatoiopotrebbero diffondere nel territo-rio agenti patogeni. La valutazio-ne di incidenza del commissariato

per l’emergenza rifiuti in Campa-nia - redatta dal Centro di ricercainteruniversitario Biodiversità,fitosociologia ed ecologia delpaesaggio, coordinato dal profes-

sore Carlo Blasi dell’universitàLa Sapienza di Roma - non avevatestimoniato la frequentazionedelle cave da parte dei gabbianiin modo sistematico e ad alta pre-senza. Tuttavia, nella relazioneveniva specificato alla futuragestione dei siti di adottare alcunispecifici accorgimenti per evitarel’arrivo dei gabbiani che oggi, sipossono vedere volare perfinosopra i centri storici delle cittadine vesuviane. Ad affermarlo èproprio il professore Carlo Blasiordinario di Conservazione delladiversità vegetale ed ecologia delpaesaggio al l’universi tà La

Sapienza: “Conoscendo bene ilrapporto discarica-gabbiani, nonescludemmo la possibilità che glisversatoi di Terzigno richiamas-sero animali opportunisti tra cuiovviamente i gabbiani”.

Allarme inquinamento per la discaricaGli uccelli vettori di agenti patogeni

Cresce la preoccupazione per i residenti: siamo condannati a morire

L’aria è da tempo

resa irrespirabile

per le esalazioni

che provengono

dai siti ormai saturi

Proseguono intanto

le attività

di sbancamento

per attrezzare

l’invaso di Boscoreale

Voragine in via Cellini,la Municipale

interviene controil rischio incidenti

PORTICI (ciro ammendo-la) - Una grossa buca si èaperta ieri pomeriggio in viaCellini a Portici. Necessariol’intervento dei vigili delfuoco e agenti di poliziamunicipale. E’ accadutopoco dopo le 15 quando unpiccolo spicchio del mantostradale ha ceduto. Per fortu-na in quel momento nontransitavano auto. A darel’allarme sono stati alcuniresidenti che hanno subitoallertato i mezzi di soccorso.Sul posto sono intervenuti ivigili del fuoco del distacca-mento di Ponticelli coadiu-vati dal responsabile CiroMirabile seguiti dagli agentidi polizia municipale direttidal comandante GennaroSallusto . I caschi bachihanno provveduto a limitareil tratto di carreggiata evi-tando cosi che qualche vei-colo potesse rimanere. I ltransito alle auto è stato vie-tato per circa due ore. Nelfrattempo i vigili del fuocohanno provveduto ad appor-tare le prime riparazioni.Stamani dovrebbero essereespletate le manutenzioni.L’arteria da accesso in vialeLeonardo da Vinci e quindisi intende evitare che neiprossimi giorni con l’avvici-narsi delle festività pasqualila circolazione viaria possasubire disagi. I lavori infattiin piazza poli e la chiusuradel casello autostradale adErcolano hanno provocatoun notevole aumento deltraffico in città.

PORTICI

Quattro giornifa la cattura di PasqualeDi Martino

CASTELLAMMARE DISTABIA - I tentacoli deiD’Alessandro fino in Lom-bardia. Una vasta operazionedei carabinieri che ha coin-volto un centinaio di uominiha condotto in carcerevenerdì scorso undici perso-ne, tutte residenti in provinciadi Varese, appartenenti a unsodalizio criminale dedito aireati di usura, estorsione edesercizio abusivo dell’attivitàfinanziaria. Le indagini, coor-dinate dal sostituto procurato-re Tiziano Masini , sonocominciate nel settembre2006, a seguito di una rapinaai danni di una tabaccheria diAzzate. In questi due anni emezzo, nei quali sono statieseguiti 21 arresti in flagran-za di reato o su richiesta del-l’autorità giudiziaria, i carabi-nieri sono riusciti a ricostruirela struttura dell’organizzazio-ne criminale. In particolare,sono emersi collegamenti conil clan D’Alessandro diCastellamare di Stabia, paesed’origine di Pasquale DiMartino, 56enne residente aSolbiate Arno, uno dei duecapi del sodalizio. L’altro èBruno Bellinato , 44enneresidente a Varese. Il primotrattava personalmente con levittime dell’usura, il secondosi occupava di investire ildenaro proveniente dai traffi-ci illeciti. Le vittime accertatedell’organizzazione malavito-sa sono 71, e non tutte hannocollaborato con l’autorità giu-diziaria, preferendo fornirefalse dichiarazioni ed essereindagate per favoreggiamentopiuttosto che esporsi a ritor-sioni, tanto era il grado ditimore e soggezione impostoda Di Martino e dai suoi“esattori”. Il sodalizio nonoperava solo in provincia diVarese ma in tutto il NordItalia, in particolare nelle pro-vince di Milano, Cremona,Parma e Bolzano, per un girod’affari annuo stimato intornoai 500mila euro. Inoltre, inalcuni casi i criminali riusci-vano a portare le vittime,quasi sempre piccoli e mediimprenditori, sull’orlo del fal-limento, subentrando cosìdirettamente nella gestionedelle aziende con l’ausilio diprestanome. Attraverso que-sto canale riuscivano quindi ariciclare i proventi dell’usurae realizzare truffe di variogenere. Di questo aspetto si èoccupato il Nucleo di Poliziatributaria della Guardia diFinanza di Varese, che haeseguito due decreti di seque-stro preventivo per beni pari a270mila euro (due apparta-menti e un’autovettura).“Questa operazione da unlato sottolinea l’ottima siner-gia che esiste tra le istituzioni- ha commentato MaurizioGrigo, procuratore capo dellaRepubblica - dall’altro pur-troppo evidenzia la presenzaradicata sul nostro territoriodi strutture criminali moltopericolose. Occorre una pre-senza costante e vigile delloStato, sarà una lotta piuttostocomplessa ma che alla fine civedrà vincitori”.

L’INCHIESTA

Secondo quanto accertatodai magistrati sarebbero stati

almeno 71 gli imprenditori vessati

Contestati anche i reatidi falso, estorsionee associazione per delinquere

LL’’OOPPEERRAAZZIIOONNEE LA MALAVITA IN ‘TRASFERTA’

Napoli Sud

SORRENTO

Pesca di frodo e distruzione dell’habitatmarino, proseguono i controlli dell’ArmaSORRENTO (rp) - Proseguono icontrolli da parte delle forze dell’or-dine e della Capitaneria di portocontro il fenomeno della pesca difrodo. Le motovedette della guardiacostiera hanno ispezionato i tratti dicosta maggiormente interessati dalfenomeno dei pescatori abusivi. Pro-prio 48 ore fa sei persone sono statedenunciate all’autorità giudiziariaper la pesca di frodo. A cogliere sulfatto i pescatori sono stati i militaridella Benemerita. Tutela della salutepubblica, rispetto delle norme disicurezza sulla navigazione, osserva-zione di obblighi e divieti nellospecchio d’acqua della riserva mari-na protetta di Punta Campanella allabase dell’operazione che ha visto imilitari dell’Arma impegnati nelle

acque del golfo per una campagnadi controlli sul pescato e sulla vendi-ta di frutti di mare a pochi giorni dal-l’arrivo delle festività pasquali. Nelmirino del nucleo navale dei carabi-nieri diretto dal maresciallo Pierlui-gi Chiocca e coordinato dal capita-no Massimo De Bari della compa-gnia dell’Arma di Sorrento anche latutela dell’habitat marino continua-mente minacciato da pescatori senzascrupoli che con il loro comporta-mento mettono a repentaglio undelicato ecosistema nel quale oltread esemplari protetti di fauna e floravengono spesso rinvenuti antichireperti archeologici asportati attra-verso gli stessi attrezzi da pesca checontestualmente provocano ladistruzione di posidonia.

Castellammare di Stabia, gli ex operai Avisripuliscono piazzetta Bracco al San Marco

CASTELLAMMARE DI STABIA - Finalmente è tor-nata alla pulizia. Dopo diversi mesi, piazzetta Bracco alrione San Marco è stata liberata da cartacce, rifiuti di ognigenere ed erbacce. Interventi di recupero dal degradomerito degli ex lavoratori dell’Avis, operati per permetterel’utilizzo dell’area a fini associativi.

Sorrento, dopo la benedizione via alla mostradelle palme realizzate con i confetti

SORRENTO - Laboratori, mostre e pubblicazioni per unrituale che a Sorrento si ripete dal 1551. Le palme di confetti,che ieri sono state benedette in chiesa, sono oggetto d’arte edinsieme capolavori femminili, che oggi trovano il loro giustorilievo anche nei vari laboratori che si attivano in PenisolaSorrentina, nella mostra attuale a Villa Fiorentino.

CRONACHE di NAPOLI 17Lunedì 29 Marzo 2010

Page 18: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

In primo piano

di Antonio Scardi

CASTELLAMMARE DI

STABIA - La spiaggia deiTedeschi è un lembo di sabbiavulcanica e ghiaia largo appenasei metri che si allunga dalperimetro del nuovo porto diMarina di Stabia fino al confi-ne con la villa comunale sta-biese. Un luogo incantevole, senon fosse per i rifiuti abbando-nati con incuria da residenti enon. Accedere all’arenile è ungioco da ragazzi. Nessun can-cello né protezioni. Solo tregradini in cemento che dallospiazzo alle spalle di via DeGasperi conducono al bagna-sciuga. E’ in questo posto cheda qualche tempo si verificanocose strane. A segnalarlo sonosoprattutto i residenti, impres-sionati - e talvolta infastiditi -da andirivienidi personenelle ore not-turne nei pressidell’arenile edalle strane“ f i a c c o l a t e ”(così hannodescritto l’uti-lizzo di lumi-ni) che avven-gono in riva almare. Sullaspiaggia, pocodistante dallabatt igl ia unmucchio diossa. Sembre-rebbero quelle di unanimale di mediataglia, un quadrupe-de. “Non si tratta diun cane, il teschio ètroppo grande cosìcome la mascellache presentavagrosse zanne”, spie-ga Salvatore, cin-quantadue anniimpiegato e pescato-re per hobby. “Fre-quento spesso digiorno questa spiag-gia, non avevo maivisto nulla del gene-re”. Le ossa sonotutte concetrate inun solo posto. Sonolevigate, consumate dal mare,forse. Recuperate da qualcunoe disposte sulla sabbia a forma-re una sorta di cerchio. Costolee vertebre formano una stella,intorno residui di cera rossa eancora strani simboli fatti conpietre. “Sanno loro quello che

Paolo. Il Tempio ha una politi-ca di adesione molto selettiva:meno della metà di tutti i can-didati sono accettati per l’ade-sione dopo un periodo di provadi due anni. La maggior partedei membri abbandona il Tem-

pio per glipiù svariat imotivi. Solopochi membrir i m a n g o n onel Tempiopiù di undecennio. Imembri paga-no una quotadi adesione.C’è un fi lorosso chelega satani-smo, magia egioco d’az-

zardo. E’ la curiosità che susci-ta nei più giovani: curiosità cheprovoca sottomissione, dipen-denza, allontanamento dagliaffetti più cari, perdita di dena-ro. Il Rapporto del Ministerodell’Interno del febbraio 2008ha individuato una decina digruppi satanico-luciferiani, perun totale di 200 adepti. Il datoperò è sottostimato perché ilfenomeno emerge solo in pre-senza di una denuncia, di undeli t to o di un “penti to”.Secondo le stime di ‘telefonoantiplagio’, nella sola provin-cia di Napoli esisterebbero 39gruppi o sette sataniche attive.

I l 95% delle“denunce” è anoni-mo. Solo una vitti-ma su 100 sporgequerela, e moltedelle vittime sonominori di 18 anni.Alcuni anni fa i lViminale ne ha fattoun primo censimen-to secondo cui sulterri torio i tal ianosarebbero at t iveoltre 350 sette uffi-ciali. Le cifre nonufficial i , però,sarebbero ben piùinquietanti : circa800 tra sette, circolie culti vari. La mag-gior parte dei grup-

pi presenti in Italia, però, sirifanno principalmente al sata-nismo razionalista e a quelloacido e, fra le loro molteplicidefinizioni , appaiono setteanche dai nomi accattivanti:Bambini di Satana, Iod astrumaurum, Luce degli inferi.

CASTELLAMMARE DI STABIA

(rp) - “Temiamo fortemente - dichiara ilcommissario regionale dei Verdi Fran-

cesco Emilio Borrelli - che la strage dicani e gatti avvenuta sul Monte Faito aCastellammare (lo stesso bosco dove nel1996 scomparve la piccola Angela

Celentano mai piùritrovata) possa esserelegata ad una settasatanica. Infatti i canisono stati massacrati efatti a pezzi in modobrutale e anomalo conun’accetta e nel luogodel massacro ancoraoggi ci sono lumini ecroci capovolte. Invi-tiamo tutti i cittadini

stabiesi ad aiutare le forze dell’ordinenel capire ed individuare i responsabilidi que ste atrocità anche perchè bisogna

arginare immediatamente l’eventualerinascita di sette sataniche sul territorionapoletano. Sette che oltre per gli ani-mali possono essere molto pericoloseper gli uomini ed in particolare per ibambini”. Gli opertori dell’Adda hannoraccontato di aver trovato cani avvelenatie, addirittura, massacrati a colpi di ascia,nei boschi di Quisisana, ai piedi delmonte Faito. Dopo la denuncia, presenta-ta dall’Associazione per la tutela animali

di Castellammare di Stabia alla poliziamunicipale, l’amministrazione comuna-le, ha deciso di presentare a sua volta unadenuncia contro ignoti alla Procura dellaRepubblica di Torre Annunziata. Lascena è sempre raccapricciante. Neiboschi di Quisisana, nella curva subitodopo l’agriturismo, qualcuno si ‘diverte’ad ammazzare cani. A colpi di accetta.La settimana scorsa ne sono stati uccisidue. Un terzo, sanguinante, appena ha

visto i volontari dell’Adda, è fuggito tragli alberi delle colline di Castellammare,ormai spaventato da qualsiasi essereumano. I volontari, che sono arrivatianche da altre zone della Campania,hanno impiegato ore prima di recuperar-lo. Un quarto cane, un meticcio cucciolo,ha subito una profonda ferita ed è statoimmediatamente soccorso. C’è un serialkiller dei cani, ma ora su questo casoindaga la Procura di Torre annunziata.

Ad aprire l’inchiesta è lo stesso procura-tore aggiunto Raffaele Marino. “L’ulti-ma strage - ha racconta la Boccaccini -era avvenuta appena venti giorni fa”. Ivolontari dell’associazione, sempre aQuisisana, trovarono dieci cani morti peravvelenamento, tra questi uno padronale,mentre un undicesimo fu salvato. Lasituazione di intolleranza verso i randagiè inspiegabile, soprattutto in una zonaquasi disabitata come quella a ridossodei boschi del Faito. “Ma la situazione ègrave in tutta Castellammare - denuncial’Adda - perché anche in villa comunalediversi cani sono stati avvelenati e colpi-ti con spranghe. Addirittura, un’altrameticcia è stata marchiata a fuoco.Senza parlare dei tanticani investiti. Una verae propria carneficina,nonostante si tratti dicani buoni, dolcissimi,abbandonati, che ivolontari dell’associa-zione curano ed ali-mentano, a propriespese, quasi quotidia-namente. Per questochiediamo, per l’enne-sima volta, un controllo sul territorio daparte delle forze dell’ordine e del Comu-ne, che deve trovare una soluzione veraal problema del randagismo”.

fanno, dicono messe nere ma iodi queste cose non ci capisconiente”, conclude Salvatore.Nessuno dei residenti che vivo-no nei palazzi a ridosso dellaspiaggia dei Tedeschi vuoleparlare dei ‘riti’ che si tengonosull’arenile. L’argomento è“pericoloso”, dicono. Poi dopola strage di cani sul Faito tuttihanno più paura. In Campania ipericoli derivanti dall’espan-sione incontrollata di alcunesette sono diversi, cosi com’èstato evidenziato da una com-plessa ed interessante indaginecondotta dal Dipartimento diPubblica Sicurezza. E’ ormaiinnegabile una realtà satanico-rituale. Studi elaborati dalla

polizia di Prevenzione, dimo-strano che in questi ultimi anni,si è registrato un notevoleincremento di sette sataniche.All’ombra del Vesuvio il sata-nismo è alquanto diffuso in unadecina di cellule nere segretis-sime, ben celate ad occhi pro-fani. Sono campani i maggioriacquirenti dei libri del magonero LaVey: la ‘bibbia satani-ca’ e ‘Il rituale satanico’. ANapoli si trova la ‘filiale’ delTempio di Set: è il più impor-tante gruppo satanico america-no, fondato nel 1975 daMichael Aquino. La filiale ita-liana è stata accusata di averorganizzato una messa nera neisotterranei dello Stadio San

CASTELLAMMARE DI STABIA -

Il fenomeno delle sette religiose, anchedi segno satanico, non incontra divietinelle norme dello Stato italiano, ma iloro comportamenti possono costituirereati. E sui cultori del demonio vi è unaprecisa classificazione che distingue lediverse tipologie. Quando si parla disatanismo e di satanismi si intende unculto praticato da persone che periodi-camente si riuniscono per evocare,venerare ed adorare il demonio. Il sata-nismo, nella sua ideologia, si contrap-

pone al cristianesimo, così come, nellamitologia, Satana si contrappose allavolontà di Dio e durante i riti satanici sicompiono atti definiti “dissacranti” delsacro, ed in modo particolare dellamorale sessuale. Per contrastareil feno-meno e tutelare le vittime la polizia diStato ha istituito un numero verde.Circa il 40 per cento delle persone chesi rivolgo al servizio sono genitori checercano figli scomparsi in circostanzemisteriose o scappati di casa perchéreclutati dalle sette.

Un numero verde della polizia per le vittime

Trovato il teschio di un animaledi grossa taglia: non è un cane

Candele e lumini abbandonatitra i rifiuti sulla battigiaIL CASO

Nella galleria di foto una parte delteschio di animale (in alto) e ilmucchio di ossa riposte in cerchiosulla spaggia antistante il palazzodei Tedeschi a Castellammare diStabia

I RESTI

I resti di ossa animali lascia inten-dere che sul posto possano esser-si verificati messe nere o esperti-menti di occultismo ed esoterismo:i residenti sono preoccupati dalfenomeno

ESOTERISMO

Ossa e riti magici sulle spiaggeL’anima nera di Castellammare

Castellammare di Stabia Strani incontri notturni sull’arenile dei Tedeschi, poco distante da Marina di Stabia

Scheletri, candele e simboli con sassi. I residenti: abbiamo paura

La procura della Repubblica di Torre Annunziata ha aperto un fascicolo

Cani seviziati a colpi d’ascianei boschi del Monte Faito

Avvelenati o addiritturaassassinati con coltelli

e accette: è questo sta accadendoai randagi sulle colline stabiesi

L’INCHIESTA

“LE ANALISI

Il fenomeno vieneattentamente osservato

dagli espertidelle forze dell’ordine

“LE SCOMPARSE

Si indaga anchesulle sparizioni

di animali domesticiavvenute nel circondario

In prima lineaschierati a difesadegli animali econtro questaassurda strage cisono i volontaridell’AssociazioneAdda

VOLONTARI

COSA DICE LA LEGGE RIGUARDO LE SETTE RELIGIOSE

CRONACHE di NAPOLI18 Lunedì 29 Marzo 2010

Page 19: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

CCRROONNAACCHHEESSSSport

CRONACHE di NAPOLIS.S. Sannitica km. 19,800

81025 Marcianise - Caserta Tel. 0823.581055 -

0823.581005 - 0823.821165

Sito web: www.cronachedinapoli.org

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0823.581005 - 0823.821165

Sito web: www.cronachedinapoli.org

Pagina 19

SERIE A Dopo la Juventus, gli azzurri vincono al San Paolo anche contro il Catania e sognano la Champions

Il Napoli vola verso l’EuropaMazzarri si esalta: “Compiuto il salto di qualità, ora altre sette finali”

ORGOGLIO PARTENOPEO

Il capitano al settimo cielo per la prima rete in serie A con la maglia azzurra:“E’ la vittoria del gruppo, adesso inseguo un finale di stagione indimenticabile”

Cannavaro si traveste da goleador:“Quarto posto e Mondiali, ci credo”

A PAGINA 35

A Melbourne trionfa ButtonMassa sul podio, Alonso quarto

A PAGINA 28

II DIVISIONE

Juve Stabia, blitz con Isola LiriIl Vico Equense cede col Melfi

SERIE ASERIE A SOLO UN PARI CON LA LAZIO

La Lazio blocca la rincorsa del Milan

Lotta scudetto,Milan ancora indietroLa Juventus risorge,la Sampdoria frena

ALLE PAGINE 26 e 27

FORMULA UNO

di GIANFRANCO LUCARIELLO

Europa no,Europa sì:

il patron vuoleandarci o no?

PENSATE, MENTRE NAPOLI e gli azzurrifremono d’entusiasmo sulla stradadella Champions, Casa Napoli vive

momenti di grande tormento. Dubbi eperplessità, sul presunto possibile tra-guardo che si è profilato e che si ècostruito nell’immediato futuro. Dubbi eperplessità che espose il patron neldopopartita con la Juve: “Andare inChampions ed uscire dopo qualche par-tita, a che serve?”, c’è da riflettere sulleosservazioni del presidente, ribadite ieridopo la vittoria sul Catania anche daldirettore sportivo Bigon: mettiamolacosì, per un’onorevole Champions biso-gna spendere diversi quattrini, mentre ilNapoli controlla tutti i suoi passi, pernon andare al di là delle proprie gambe.Ma anche sull’Europa League CasaNapoli mette le mani avanti, ponendotutte le riserve possibili su di un’even-tuale partecipazione. In altre parole ilgioco non varrebbe la candela, giacchèl’ex Coppa Uefa - declassata come è -non determina introiti appetibili. E allo-ra? Allora si va avanti così, perchél’Europa - la Champions - la vogliono itifosi, Mazzarri e gli azzurri. Poi sivedrà, sarà poi quel che sarà. Certo, lespese vanno considerate, eccome. Enemmeno si può sottovalutare il puntodi vista del club che i suoi conti devefarli e li fa. D’altra parte Europa Lea-gue e Champions sono due strade obbli-gate, nel senso che se la classifica ti dàragione, non puoi mica tirarti indietro.La gente è tuttavia felice, entusiastacome lo è Paolo Cannavaro, meritevoledi far parte della spedizione in Sudafri-ca con la Nazionale di Lippi. Nellostraordinario quadro azzurro c’è un’u-nica nota stonata: German Denis èdeluso e amareggiato. Dopo il gol allaRoma credeva di aver conquistato lamaglia da titolare. L’attaccante argenti-no è invece rimasto sempre in panchinae pensa di aver perduto il treno per farparte della spedizione condotta daMaradona ai mondiali, a causa dellanuova versione del tridente.

Napoli Cup, da oggi in campo i big

TENNIS

NAPOLI - Subito pubblico record alla Ten-nis Napoli Cup-Trofeo Volvo Svezia Auto.Tirbune gremite per la seconda giornata deltorneo internazionale Atp in Villa, organiz-zato da Makers. Applausi per gli italianiBrizzi, Aldi e Arnaboldi che superanoanche il secondo turno delle qualificazioni eche sono a un passo dall’ingresso nel tabel-lone principale (oggi ultimo turno). Domanivia agli incontri del primo turno del tabello-ne principale che vede come teste di serienumero 1 e 2 gli italiani Potito Starace ePaolo Lorenzi, che esordiranno entrambidomani, con gli altri azzurri di spicco nelmain draw. Al Tennis Club Napoli Potito èstato accolto come tradizione da tantissimitifosi per il primo allenamento ufficiale; nel2009 il tennista di Cervinara fu eliminato alprimo turno dopo tre vittorie consecutive neltorneo, e quest’anno cerca il riscatto e laquarta vittoria in carriera, nella sua decimapartecipazione ufficiale dal 1999 ad oggi.Oggi, comunque le prime teste di serie a

scendere in campo saranno Machado (Por-togallo, n.8) e Kunytsin (Russia, n.6), cheaffronteranno rispettivamente il romenoUngur e l’austriaco Fisher. In campo anchel’argentino Junquera contro l’americanoWitten. Da ricordare che nel tabellone prin-cipale ci sono ben sette italiani in gara e cin-que top cento della classifica mondiale: gliazzurri sono Starace, Volandri, Bolelli (tre-

quarti della squadra azzurra di Coppa Davisschierata quest’anno da Barazzutti), Loren-zi, Fabbiano, Trevisan e Cipolla. I top centomondiali sono, a parte Starace (n.73) eLorenzi (n.90), il kazako Golubev (93), losloveno Kavcic (96) e Kunytsin (100). Atte-sa anche per l’esordio della wild card Ber-nard Tomic, l’under 18 australiano, numero2 del mondo juniores nel 2009 e vincitoredegli Open Usa. Nel secondo turno dellequalificazioni, bella vittoria dell’azzurroArnaboldi che ha piegato in due set, 6-4 6-3l’australiano Kelly. Successo anche dell’e-sperto Aldi sullo sloveno Bedene, 6-3 6-1,mentre nel derby azzurro Brizzi batteva Tor-resi 7-5 7-6. PREMIATO SEPE Un riconoscimentointernazionale per il cardinale CrescenzioSepe, Arcivescovo di Napoli. Nel’ambitodella serata di apertura della Tennis NapoliCup è stato assegnato al prelato il premio“Napoli, la città che vince” giunto quest’an-no alla seconda edizione.

Nsb, la farsa senza fineTreviso baby spadroneggia

BASKET SERIE A

BENETTON TREVISO 169NUOVA SEBASTIANI RIETI 29

(41-9; 89-12; 128-16)

TREVISO: De Nicolao 8, Kus21, Fabi 31, Hukic 24, Rivers,Nicevic 24, Motiejunas 32, Sandri29, Hackett, Gentile. All.: Repesa.NSB: Brandi, Fedeli 3, Ciavarro-ni 12, Cattani, Labonia, Fusacchia,Onofri, Santocchi 3, Pontillo 7,Giovannelli 4. All.: Pasquini.Arbitri: D’Este, Lo Guzzo, Cre-scenti. NOTE: Tiri liberi: Treviso 3/5, Rieti 3/11.Tiri da tre: Treviso 16/36; Rieti 4/25. Rimbal-zi: Treviso 72, Rieti 20. Nessun uscito per 5falli.

TREVISO - Altra pesante imbarcata per iragazzini della Nsb Rieti a Treviso. Imbottitadi baby e contestata dal pubblico, la Benettonstravince 169-29 l’ennesima partita farsa.

Il portoghese Rui Machado

Lunedì 29 Marzo 2010

Page 20: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

SQUADREIN CASA FUORI CASA TOTALI RETIAlbinoleffe Brescia 1-1

Ascoli Empoli 2-1Cittadella Sassuolo 0-0Crotone Salernitana2-0Frosinone Ancona 1-1Grosseto Cesena 1-1Lecce Gallipoli 1-0Mantova Vicenza 1-0Modena Piacenza 0-1Reggina Torino 1-2Triestina Padova 2-1

22 RETI: Pinilla M. (Grosseto)

20 RETI: Bianchi R. (Torino)

18 RETI: Caracciolo A. (Bre-scia), Mastronunzio S. (Anco-na)

17 RETI: Antenucci M. (Asco-li)

16 RETI: Ardemagni M. (Citta-della)

13 RETI: Coralli C. (Empoli),Eder C. (Empoli)

12 RETI: Noselli A. (Sassuolo)

11 RETI: Bernacci M. (Ascoli),Iunco A. (Cittadella), Moscar-delli D. (Piacenza)

10 RETI: Corvia D. (Lecce),Marilungo G. (Lecce), Santo-ruvo V. (Frosinone), SgrignaA. (Vicenza)

Ancona RegginaBrescia CesenaEmpoli MantovaFrosinone ModenaGallipoli TriestinaPadova GrossetoPiacenza CittadellaSalernitana LecceSassuolo AlbinoleffeTorino AscoliVicenza Crotone

CLASSIFICA SERIE B

Giocate Vinte Pareg. Perse Giocate Giocate Vinte VintePareg. Pareg.Perse Perse Fatte Subite

SQUADREIN CASA FUORI CASA TOTALI RETI

Roma Inter 2-1Palermo Bologna 3-1Chievo Parma 0-0Fiorentina Udinese 4-1Juventus Atalanta 2-1Livorno Bari 1-1Napoli Catania 1-0Sampdoria Cagliari 1-1Siena Genoa 0-0Milan Lazio 1-1

Atalanta SienaBari RomaCagliari MilanCatania PalermoChievo SampdoriaGenoa LivornoInter BolognaLazio NapoliParma FiorentinaUdinese Juventus

CLASSIFICA SERIE A

Giocate Vinte Pareg. Perse Giocate GiocateVinte VintePareg. Pareg.Perse Perse Fatte Subite

SQUADRE IN CASA FUORI CASA TOTALI RETICavese TarantoGiulianova AndriaMarcianise VeronaPescara CosenzaPescina Vdg RavennaPortogruaro SpalPotenza ReggianaRimini FoggiaTernana Lanciano

11 RETI: Altinier C. (Ac Porto-gruaro), Piovaccari F. (Ravenna)

10 RETI: Biancolino R. (Cosen-za), Sy O. (Andria)

9 RETI: Rossi P. (Reggiana),Stefani M. (Reggiana)

8 RETI: Corona G. (Taranto),Tedesco C. (Marcianise)

7 RETI: Campagnacci A. (Giulia-nova), Danti D. (Cosenza), TozziBorsoi R. (Ternana), Tulli G.(Rimini)

6 RETI: Ceccarelli L. (Verona),Cipriani G. (Spal), Concas F.(Ternana), Improta U. (Lancia-no), Marchi E. (Ac Portogruaro),Nardini R. (Reggiana), Nolè A.(Rimini)

Andria MarcianiseCosenza RiminiFoggia Pescina VdgLanciano SpalPotenza CaveseRavenna TernanaReggiana GiulianovaTaranto PortogruaroVerona Pescara

CLASSIFICA PRIMA DIVISIONE BPROGRAMMA

MARCATORI

MARCATORI

29A GIORNATA

PROSSIMO TURNO

32A GIORNATA

PROSSIMO TURNO

PROSSIMO TURNO

Giocate Vinte Pareg. Perse Giocate Giocate Vinte Vinte Pareg. Pareg.Perse Perse Fatte SubitePUNTI

Lecce 58 16 10 4 2 16 6 6 4 32 16 10 6 51 37Cesena 52 16 9 4 3 16 4 9 3 32 13 13 6 38 19Sassuolo 51 16 6 5 5 16 7 7 2 32 13 12 7 43 31Torino 50 15 6 4 5 17 8 4 5 32 14 8 10 42 29Brescia 49 16 10 2 4 16 4 5 7 32 14 7 11 42 37Grosseto 49 17 8 7 2 15 4 6 5 32 12 13 7 48 46Cittadella 47 16 8 7 1 16 4 4 8 32 12 11 9 41 34Ancona (-2) 46 16 11 4 1 16 3 2 11 32 14 6 12 44 39Empoli 44 15 11 4 0 17 1 4 12 32 12 8 12 44 37Crotone (-2) 44 16 7 6 3 16 5 4 7 32 12 10 10 39 37Ascoli 43 16 7 5 4 16 4 5 7 32 11 10 11 45 43Modena 43 16 7 3 6 16 5 4 7 32 12 7 13 25 31Triestina 42 17 9 3 5 15 2 6 7 32 11 9 12 34 39Albinoleffe 41 16 5 5 6 16 5 6 5 32 10 11 11 38 40Piacenza 41 16 6 5 5 16 5 3 8 32 11 8 13 27 33Frosinone 40 16 6 6 4 16 5 1 10 32 11 7 14 39 52Vicenza 39 16 4 9 3 16 5 3 8 32 9 12 11 32 31Padova 37 16 7 4 5 16 2 6 8 32 9 10 13 33 35Mantova 37 17 7 7 3 15 1 6 8 32 8 13 11 35 41Gallipoli 37 16 5 4 7 16 4 6 6 32 9 10 13 32 48Reggina 36 16 6 3 7 16 4 3 9 32 10 6 16 37 47Salernitana (-6) 16 15 4 3 8 17 1 4 12 32 5 7 20 29 52

PUNTI

I numeri del calcio La Sampdoria perde punti col CagliariLa Juve torna a sperare nel quarto posto

31A GIORNATA

RISULTATI

RISULTATI

PUNTI

Inter 63 15 11 4 0 16 7 5 4 31 18 9 4 58 28Roma 62 16 13 1 2 15 5 7 3 31 18 8 5 56 35Milan 60 16 10 4 2 15 7 5 3 31 17 9 5 49 29Palermo 51 16 11 5 0 15 3 4 8 31 14 9 8 46 38Napoli 48 16 8 7 1 15 4 5 6 31 12 12 7 41 36Juventus 48 16 7 4 5 15 7 2 6 31 14 6 11 48 44Sampdoria 48 15 9 6 0 16 4 3 9 31 13 9 9 38 37Fiorentina 44 16 9 1 6 15 4 4 7 31 13 5 13 43 36Genoa 44 16 10 4 2 15 2 4 9 31 12 8 11 51 51Bari 43 15 9 4 2 16 2 6 8 31 11 10 10 38 37Parma 42 15 9 3 3 16 2 6 8 31 11 9 11 31 38Cagliari 40 15 7 4 4 16 4 3 9 31 11 7 13 48 47Chievo 38 15 5 5 5 16 5 3 8 31 10 8 13 27 29Catania 35 15 6 5 4 16 2 6 8 31 8 11 12 34 36Bologna 35 16 6 4 6 15 3 4 8 31 9 8 14 34 44Lazio 33 15 4 5 6 16 3 7 6 31 7 12 12 27 33Udinese 32 15 8 3 4 16 0 5 11 31 8 8 15 38 49Atalanta 28 15 5 4 6 16 2 3 11 31 7 7 17 29 42Siena 26 16 3 7 6 15 3 1 11 31 6 8 17 32 53Livorno 25 16 4 5 7 15 2 2 11 31 6 7 18 21 47

Verona 50 14 7 5 2 14 5 9 0 28 12 14 2 34 14Pescara 45 14 8 4 2 14 3 8 3 28 11 12 5 28 20Portogruaro 45 14 5 7 2 14 7 2 5 28 12 9 7 30 23Reggiana 42 14 7 4 3 14 4 5 5 28 11 9 8 42 32Ternana 41 14 7 2 5 14 5 3 6 28 12 5 11 30 28Cosenza 40 14 5 7 2 14 5 3 6 28 10 10 8 39 35Rimini 39 14 8 5 1 14 3 1 10 28 11 6 11 29 32Taranto 38 14 7 5 2 14 1 9 4 28 8 14 6 22 19Ravenna 37 14 6 6 2 14 3 4 7 28 9 10 9 34 29Spal 35 15 4 7 4 13 3 7 3 28 7 14 7 27 23Lanciano 35 14 3 5 6 14 4 9 1 28 7 14 7 26 31Cavese 34 14 6 5 3 14 1 8 5 28 7 13 8 21 23Andria 34 14 7 5 2 14 1 5 8 28 8 10 10 26 31Foggia (-1) 31 14 4 4 6 14 3 7 4 28 7 11 10 24 32Marcianise (-1) 30 14 3 6 5 14 4 4 6 28 7 10 11 32 34Giulianova 28 14 3 9 2 14 2 4 8 28 5 13 10 25 34Pescina Vdg 28 14 4 5 5 14 2 5 7 28 6 10 12 27 39Potenza E S C L U S A

Arezzo-PerugiaBenevento-ComoCremonese-PergocremaFoligno-AlessandriaLecco-NovaraLumezzane-FiglinePaganese-MonzaSorrento-VareseViareggio-Pro Patria

Alessandria-CremoneseComo-PaganeseFigline-BeneventoMonza-LumezzaneNovara-FolignoPergocrema-LeccoPerugia-SorrentoPro Patria-ArezzoVarese-Viareggio

NOVARA 62AREZZO 52CREMONESE 52VARESE 50LUMEZZANE 47BENEVENTO 44PERUGIA (-2) 39ALESSANDRIA 39FIGLINE (-1) 37SORRENTO 32MONZA 32FOLIGNO 29COMO 29VIAREGGIO 29PRO PATRIA 28LECCO 27PERGOCREMA 27PAGANESE 23

GIRONE A1ª DIVISIONE

PROGRAMMA

PROSSIMO TURNO

CLASSIFICA

29A GIORNATA

Barletta-Vico EquenseCassino-BrindisiCatanzaro-Aversa Norm.Cisco Roma-GelaJuve Stabia-Igea VirtusManfredonia-MonopoliNoicattaro-Isola LiriSiracusa-ScafateseVibonese-Melfi

JUVE STABIA 60CATANZARO (-3) 57CISCO ROMA 54SIRACUSA 48BARLETTA (-1) 45BRINDISI 44CASSINO 44GELA 43MELFI 39MONOPOLI 36MANFREDONIA 32SCAFATESE 31AVERSA NORMANNA 30ISOLA LIRI 30NOICATTARO 27VICO EQUENSE 23VIBONESE (-1) 23IGEA VIRTUS (-2) 11

GIRONE C2ª DIVISIONE

RISULTATI

PROSSIMO TURNO

CLASSIFICA

28A GIORNATA

Aversa Normanna-Siracusa 0-2Barletta-Vibonese 3-1Brindisi-Cisco Roma 3-1Gela-Manfredonia 0-1Igea Virtus-Noicattaro 0-2Isola Liri-Juve Stabia 0-2Monopoli-Cassino 0-1Scafatese-Catanzaro 2-0Vico Equense-Melfi 0-1

Bitonto-MateraCasarano-CasertanaFrancavilla S.-Forza Cor.Grottaglie-AngriIschia-Francavilla F.Neapolis-FasanoOstuni-PisticciS.Antonio Ab.-Bacoli SibillaTurris-Pomigliano

NEAPOLIS * 69PIANURA 64VIRTUS CASARANO * 58S.ANTONIO ABATE 55FORZA CORAGGIO * 52POMIGLIANO 52CASERTANA 49FRANCAVILLA S. * 48MATERA * 44GROTTAGLIE * 40ANGRI * 39TURRIS * 35OSTUNI * 34BITONTO 28BACOLI SIBILLA * 26ISCHIA * 25FRANCAVILLA F. * 24PISTICCI 23FASANO * 19* = UNA GARA IN MENO

GIRONE HSERIE D

RISULTATI

PROSSIMO TURNO

CLASSIFICA

32A GIORNATA

Angri-Bitonto 1-0Bacoli Sibilla-Pianura 2-2Casertana-Turris 2-0Fasano-Grottaglie 2-2Forza e Coraggio-Neapolis 2-3Francavilla F.-Francavilla S.3-2Matera-S.Antonio Abate 2-1Pisticci-Ischia 1-1Pomigliano-Ostuni 2-0

Adrano-TrapaniAvellino-MessinaHinterreggio-CastrovillariMazara-NissaMilazzo-AcicatenaPalazzolo-SapriRosarno-Vigor LameziaSambiase-RossaneseViribus Unitis-Modica

MILAZZO 53ROSARNO 49TRAPANI 49VIGOR LAMEZIA 49AVELLINO 47MODICA 46ROSSANESE 45SAPRI 43NISSA 42SAMBIASE 39HINTERREGGIO 38MESSINA 34MAZARA 32PALAZZOLO (-2) 30VIRIBUS UNITIS 25ACICATENA 21ADRANO (-1) 20CASTROVILLARI (-1) 17

GIRONE ISERIE D

RISULTATI

PROSSIMO TURNO

CLASSIFICA

29A GIORNATA

Acicatena-Nissa 0-1Avellino-Adrano 5-1Hinterreggio-Sapri 1-1Mazara-Modica 0-1Milazzo-Rossanese 1-0Palazzolo-Messina 2-1Rosarno-Trapani 2-1Sambiase-Castrovillari 3-1Viribus Unitis-V.Lamezia 2-4

21 RETI: Di Natale A. (Udine-se)

17 RETI: Milito D. (Inter)

14 RETI: Gilardino A. (Fiorenti-na)

13 RETI: Pazzini G. (Sampdo-ria)

12 RETI: Barreto P. (Bari),Matri A. (Cagliari), Pato A.(Milan)

11 RETI: Maccarone M.(Siena)

10 RETI: Cavani E. (Palermo),Eto’o S. (Inter), Hamsik M.(Napoli), Miccoli F. (Palermo),Totti F. (Roma)

MARCATORI

Calcio20

ECCELLENZA Girone A 27a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Alba Sannio-Monte Procida 1-0Atletico Nola-Internapoli 1-0R.Boschese-Rita Ercolano 1-0Ctl Campania-Quarto 3-0Libertas Stabia-Gladiator 1-2Parete-Giugliano 0-2Stasia Soccer-Virtus Volla 3-0Ha riposato: Arzanese

Giugliano-Real BoscheseGladiator-Alba SannioInternapoli-PareteMonte Procida-Atl.NolaQuarto-Libertas StabiaRita Ercolano-ArzaneseStasia Soccer-Ctl CampaniaRiposa: Virtus Volla

ATLETICO NOLA* 54ARZANESE* 50INTERNAPOLI* 48CTL CAMPANIA* 43LIBERTAS STABIA* 42QUARTO* 41GLADIATOR* 38MONTE PROCIDA* 30STASIA SOCCER* 30GIUGLIANO 28VIRTUS VOLLA 27ALBA SANNIO* 26RITA ERCOLANO 24PARETE* 19REAL BOSCHESE* 13SAVOIA ESCLUSA

* = UNA GARA IN MENO

ECCELLENZA Girone B 27a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Baia 2006-Solofra 3-3Campagna-Castel S.Giorgio 2-0Ebolitana-Felice Scandone 6-1G.Ferrini-Real Poseidon 5-1Gelbison Cil.-Battipagliese 0-2Ippogrifo Sarno-Agropoli 1-2Real Irpinia-Vis Nocera 0-1Striano-Serino 1-1

Agropoli-G.Ferrini BNBattipagliese-EbolitanaCampagna-Ippogrifo SarnoFelice Scandone-StrianoCastel S.Giorgio-V.NoceraR.Poseidon-Gelbison Cil.Serino-Baia 2006Solofra-Real Irpinia

BATTIPAGLIESE 67EBOLITANA 62VIS NOCERA 50AGROPOLI 44IPPOGRIFO SARNO 44CAMPAGNA 38CASTEL S.GIORGIO 35SERINO 34REAL POSEIDON 34GELBISON CILENTO 31SOLOFRA 30G.FERRINI BN 28BAIA 2006 27REAL IRPINIA 25STRIANO 25FELICE SCANDONE 16

PROMOZIONE Girone A 27a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Barano-E.Zupo 4-1Forio-S.Felice a C. 4-0Isola Procida-Vitulazio 6-0Kalatia Maddal.-Acerrana 4-2Intercasertana-Co.Volturno 2-1Un.Atellana-B.Caivanese 3-0R.Suessola-Lacco Ameno 2-0R.Volturno-S.Pio Mondrag. 5-1

Boys Caivanese-ForioCo.Volturno-Un.AtellanaE.Zupo-IntercasertanaIsola Procida-Kalatia Madd.Acerrana-BaranoS.Felice a C.-Real SuessolaLacco Ameno-R.VolturnoVitulazio-S.Pio Mondrag.

ISOLA PROCIDA 67S.PIO MONDRAG. 60REAL VOLTURNO 51REAL SUESSOLA 46FORIO 42UN.ATELLANA 42COMPR.VOLTURNO 39INTERCASERTANA 37E.ZUPO 36S.FELICE A C. 33VITULAZIO 32LACCO AMENO 31BARANO 29BOYS CAIVANESE 20ACERRANA 19KALATIA MADDAL. 19

PROMOZIONE Girone B 27a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Atl.Nocera-Angri Soccer 3-0Cicciano-San Vitaliano 0-0Pompei-Massalubrense 1-0Portici-S.Giorgio a Cr. 0-1Real Atl.Savoia-Sanità 1-2Ristor Lettere-Pimonte 1-5S.Valentino-Portici Soccer 7-1S.Vito Positano-Anacapri 3-0

Anacapri-S.ValentinoAngri Soccer-PorticiMassalubrense-Rist.LetterePimonte-S.Vito PositanoR.Atl.Savoia-Atl.NoceraS.Giorgio a Cr.-PompeiSanità-San VitalianoPortici Soccer-Cicciano

ATLETICO NOCERA 55PIMONTE 53MASSALUBRENSE 46S.VITO POSITANO 44ANACAPRI 44SANITA 43S.GIORGIO A CR. 42REAL ATL.SAVOIA 40SAN VITALIANO 38PORTICI 35CICCIANO 34POMPEI 32RISTOR LETTERE 31ANGRI SOCCER 25S.VALENTINO 23PORTICI SOCCER (-1) 5

PROMOZIONE Girone C 27a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Carotenuto-Rione Mazzini 1-3P.Aquilone-Atl.Benevento 6-0Mirabella Eclano-Cervinara 1-1N.Sanseverinese-Venticano 0-0Palmese-Ariano VU 2-0S.Giorgio Sannio-Sarnese 0-2Virtus Fredane-Bisaccese 1-8Ha riposato: Atripalda

Ariano VU-Parco AquiloneAtl.Benevento-S.Giorgio S.Bisaccese-N.SanseverineseCervinara-Virtus FredaneAtripalda-Mirabella EclanoRione Mazzini-SarneseVenticano-PalmeseRiposa: G.Carotenuto

SARNESE 62CERVINARA* 47PALMESE* 46VENTICANO* 43RIONE MAZZINI* 42MIRABELLA ECLANO 39ARIANO VU* 38PARCO AQUILONE* 37N.SANSEVERINESE* 32ATL.BENEVENTO* 30S.GIORGIO SANNIO* 26BISACCESE* 25ATRIPALDA* 25G.CAROTENUTO 13VIRTUS FREDANE (-2)*7INTREPIDA ESCLUSA

* = UNA GARA IN MENO

1ª CATEGORIA Girone A 23a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Atl.Giugliano-Villa Literno 4-1Trentola D.-S.P. Martinese 2-2Cellole-Sant’Arpino 2-1Hermes Casagiove-G.Piana 3-0Mondragone-S.Cipriano 7-0Sp.Qualiano-S.Marco Trotti 2-1Virtus Carano-Carinola 3-0Vis Capua-Messercola 4-2

Sant’Arpino-Vis CapuaG.Piana-Virtus CaranoJunior S.Cipriano-CarinolaS.Marco Tr.-Atl.GiuglianoMessercola-H.CasagioveMondragone-Sp.QualianoS.Prisco Martinese-CelloleVilla Literno-Trentola Duc.

CELLOLE 53VIRTUS CARANO 52MONDRAGONE 44S.MARCO TROTTI* 44SANT'ARPINO 41HERMES CASAGIOVE 41VILLA LITERNO 36SPORT.QUALIANO 30VIS CAPUA 29MESSERCOLA 28ATL.GIUGLIANO 23CARINOLA* 19TRENTOLA DUCENTA17S.PRISCO MARTINESE16JUNIOR S.CIPRIANO 5G.PIANA ESCLUSA

* = UNA GARA IN MENO

1ª CATEGORIA Girone D 23a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

A.Casalnuovo-Fulgor Barra npBoys Pianurese-Puteolana 1-0Co.Mariglianese-Mugnano 2-1Gio Ponticelli-S.Sebastiano 2-2NC Afragola-Neapolis 3-1Real Volla-NP Frattese 3-0Rione Terra-Casavatore 1-1Virtus S.Sossio-Scampia 1-2

S.Sebastiano-Virt. S.SossioMariglianese-B.PianureseFulgor Ester Barra-AfragolaMugnano-CasavatoreNeapolis-Gio PonticelliNP Frattese-Atl.CasalnuovoPuteolana 1909-Real VollaScampia-Rione Terra

NEAPOLIS 48CASAVATORE 46CO.MARIGLIANESE 46ATL.CASALNUOVO 42REAL VOLLA 41RIONE TERRA 41MUGNANO 35S.SEBASTIANO 33VIRTUS S.SOSSIO 30SCAMPIA 27BOYS PIANURESE 27PUTEOLANA 1909 26NC AFRAGOLA 20NP FRATTESE 18FULGOR EST.BARRA 17GIO PONTICELLI 4

1ª CATEGORIA Girone E 23a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Cimitile-S.Giuseppe 3-1S.Agnello-S.Giovanni Batt. 6-1Poggiomarino-S.Maria Car. 0-1R.Boschese-Rinascita Vico 1-0R.Campos-Boys Piazzolla 1-2Real Massa-Sporting Nola 2-2Sangennarese-J.Agerolina 5-0Virtus Ottaviano-Casola 3-5

Boys Piazzolla-R.BoscheseCasola-S.GiuseppeJuve Agerolina-CimitileRinascita Vico-S.AgnelloS.Giovanni B.-Real MassaS.Maria Carità-R.CamposSport.Nola-SangennareseV.Ottaviano-Poggiomarino

FC S.AGNELLO 62CASOLA 45REAL BOSCHESE 45BOYS PIAZZOLLA 41JP POGGIOMARINO 39REAL CAMPOS 33SPORTING NOLA 32RINASCITA US VICO 29S.GIUSEPPE 25S.GIOVANNI BATT. 24S.MARIA LA CARITA’ 23CIMITILE 22JUVE AGEROLINA 21SANGENNARESE 20REAL MASSA 18VIRTUS OTTAVIANO 6

CRONACHE di NAPOLILunedì 29 Marzo 2010

Page 21: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

La spinta del capitanodi Antonello Auletta

NAPOLI - Tutti aspettavano i goldel tridente Lavezzi-Quagliarella-Hamsik e invece a trascinare ilNapoli al successo contro il Cataniasono stati due difensori. La nota dimerito principale va a Paolo Canna-varo, che alla sua 300esima partitain A, ha segnato il primo gol in mas-sima serie con la maglia azzurra,regalando tre punti preziosi al Napo-li, sorretto anche dallo splendidostato di forma di Hugo Campagna-ro, impeccabile sia tra i tre centraliin retroguardia, sia sulla fascia sini-stra. E’ stata una domenica di festaper gli azzurri, che con il secondosuccesso interno in quattro giorni,hanno scalato un’altra posizione,piazzandosi al quinto posto a quota48 punti insieme a Samp e Juve, a trelunghezze dal Palermo quarto. Lalotta alla Champions entra nel vivo eil Napoli visto ieri è una squadra daEuropa. Tuttavia, c’è stata qualchesofferenza di troppo nel primotempo, quando gli stessi undici chehanno battuto la Juventus giovedìsera, hanno fatto fatica a trovarespazi contro un Catania, ben orga-nizzato. La gara poteva diventareancora più complicata, se in avvioSpolli, con un colpo di testa, avessebattuto De Sanctis, salvato dalla tra-versa (2’). Scampato il pericolo, ilNapoli ha iniziato a spingere, ma

non è riuscito a creare pericoli allaporta difesa da Andujar, che hatrema, però su una conclusione rav-vicinata di Quagliarella, che si èspenta debolmente di poco a lato(4’). Il Napoli ha creato poco, peròha controllato bene gli etnei, chehanno badato principalmente adifendersi. Ogni qual volta il Cataniaha provato a ripartire, Grava haannullato Mascara. Cannavaro hacontenuto bene Maxi Lopez e Cam-pagnaro ha tolto dalla contesa Mar-

tinez. Ritmi blandi nella prima fra-zione, di tutta altra fattura la ripresa,con il Napoli che è partito subitoforte alla ricerca della vittoria. Infat-ti, sono bastati 6 minuti agli azzurriper sbloccare il risultato con Canna-varo, lesto a sfruttare l’assist diLavezzi e il velo di Quagliarella e abattere Andujar da pochi passi. Unavolta in vantaggio, il Napoli ha ini-ziato a macinare gioco. Il Catania siè rintanato nella propria metàcampo, proprio come quando ilrisultato era in parità. Gli azzurri sisono sciolti, anche grazie alla mossadi Mazzarri, che ha richiamato inpanchina uno Zuniga opaco, perinserire Rinaudo in retroguardia esoprattutto per dirottare Campagnarosulla fascia sinistra. Ne ha giovato lamanovra del Napoli, che ha iniziatoa sfruttare meglio la spinta sullefasce di Maggio e Campagnaro. E’ampio il numero di palle gol fallitedagli azzurri, che hanno sfiorato piùvolte il raddoppio. Clamorose leoccasioni sciupate da Hamsik, dopouna triangolazione con Quagliarellae Lavezzi (è finito al lato la conclu-sione dello slovacco a botta sicura al14’) e da Campagnaro, che dopo ununo-due nello stretto con Lavezzi, hatirato addosso ad Andujar. Andujar

bravo a negare la doppietta a Canna-varo (16’), vicino al bis anche dieciminuti dopo, quando il portiereargentino del Catania ha detto nonella stessa azione anche a Quaglia-rella ed Hamsik. Gli etnei ormai allecorde, hanno tentato il blitz solo conMaxi Lopez in mischia, ma DeSanctis non si è fatto sorprendere(35’). Il finale, poi, è stato incande-

scente con i giocatori del Cataniache hanno protestato per un mani inarea di Maggio e per un fallo fischia-to al nuovo entrato Delvecchio suCampagnaro. Ne ha fatto le spese iltecnico rossoazzurro Mihajlovic,allontantato dalla panchina dall’arbi-tro Valeri. L’ex di Samp, Lazio eInter si è perso la festa del SanPaolo, che sogna la Champions.

A TRE PUNTI DALLA GLORIA

Il sogno Championscontinua, partenopei quintiinsieme a Juve e Samp

Nella foto a sinistra PaoloCannavaro: il suo gol dàpressioni al Palermo quarto;sopra Ezequiel Lavezzi

Zampata di Cannavaro, il Napoli si sbarazza del Catania

NAPOLI (3-4-2-1): 26 De Sanctis; 14 Campagnaro, 28 Can-navaro, 2 Grava; 11 Maggio, 5 Pazienza (43’st 18 Bogliaci-no), 23 Gargano, 16 Zuniga (12’st 77 Rinaudo); 17 Hamsik(29’st 21 Cigarini), 27 Quagliarella; 7 Lavezzi. A disp. 22 Gia-nello, 6 Aronica, 33 Rullo, 19 Denis. All. Mazzarri. CATANIA (4-3-3): 21 Andujar; 14 Bellusci, 6 Silvestre, 3Spolli, 18 Augustyn; 13 Izco (33’st 15 Morimoto), 27 Biagian-ti, 19 Ricchiuti (22’st 4 Delvecchio); 25 Martinez, 11 MaxiLopez, 7 Mascara. A disp. 1 Kosicky, 26 Sciacca, 23 Terlizzi,8 Ledesma, 17 Moretti. All. Mihajlovic.RETI: 6’st Cannavaro. NOTE: ammoniti Cannavaro, Gargano, Quagliarella, Spolli,Augustyn, Delvecchio. Espulso al 44’st Mihajolivic per prote-ste. Falli commessi: 19-19. Angoli: 13-3. Fuorigioco: 1-0.Recupero: 0’pt e 3’st. Spettatori: 31.642 spettatori per unincasso totale di 672.791,50 euro.

Stadio:Arbitro:

San PaoloValeri di Roma

Napoli 1 Catania 0

Il toroNella foto asinistra ildifensoreargentinodel NapoliHugo Cam-pagnaro:ieri il suda-mericano èstato tra imigliori incampocontro ilCatania,meritando-si il corodello sta-dio ‘Hugo,Hugo’

Paolo Cannavaro mentre realizza il gol della vittoria contro il Catania

Il difensore segna ad inizio ripresa e regala agli azzurri il secondo successo al San Paolo in quattro giorni

CCRROONNAACCHHEENNNNapoli-CCCCatania

CRONACHE di NAPOLIS.S. Sannitica km. 19,800

81025 Marcianise - Caserta Tel. 0823.581055 -

0823.581005 - 0823.821165

Sito web: www.cronachedinapoli.org

CRONACHE di NAPOLIS.S. Sannitica km. 19,800

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0823.581005 - 0823.821165

Sito web: www.cronachedinapoli.org

ZOOM

Giovedì 25 marzo 2010 Napoli-Juventus 3-1. Domenica 28marzo Napoli-Catania 1-0. Mis-sione compiuta per gli azzurri,che sono riusciti a centrare l’einplein in due gare in casa di fila.Un’impresa che al Napoli nonriusciva da più di un anno, vistoche nel dicembre del 2008 i lNapol i r iuscì a stendere i l 7dicembre i l Siena (2-0) e i lLecce il 13 dicembre (3-0). Conle due vittorie in quattro giornicontro Juventus e Catania, si èalzata la media punti di Mazzarrial San Paolo. A Fuorigrotta, iltecnico di San Vincenzo ha con-quistato 17 punti in 11 gare conla media di 1,55 punti a partita.

CANNAVARO, 12ESIMO MARCATORE

EIN PLEIN A FUORIGROTTA COME NEL 2008

Il primo gol in serie A con lamaglia del Napoli permette alcapitano azzurro Paolo Canna-varo di al lungare la l ista deicalciatori partenopei a segnonel campionato 2009-2010. Aguidare la classifica dei canno-nieri azzurri è ancora lo il cen-t rocampista s lovacco MarekHamsik a quota 10 reti. SegueQuagl ia re l la con 8 re t i . P iùstaccati Lavezzi e Maggio, chedi gol ne hanno realizzati 5 atesta. Segue Denis a quota 4.Pazienza è fermo a quota 2 dal6 gennaio, quando realizzò ilraddoppio nel successo in casadell’Atalalanta. A quota uno cisono Cannavaro, Campagnaro,Rinaudo, Cigarini, Bogliacino eDatolo (a bersaglio in Juven-tus-Napoli 2-3), che attualmen-te milita in Grecia all’Olympia-cos, che l’ha prelevato in pre-stito a gennaio.

Lunedì 29 Marzo 2010

LA CURIOSITA’

Panchinespostatepiù indietro:De Laurentiisci riprova

NAPOLI (anau) - Il presidente del Napo-li Aurelio De Laurentiis riprende la lottacontro le panchine del San Paolo. Secon-do il patron, ostruiscono la visuale a chi sisiede in tribuna autorità e così e le ha fattespostare più indietro con la speranza dipoter assistere meglio alle giocate degliazzurri. Scelta azzeccata ieri, visto che ilNapoli nella ripresa ha fatto divertire itifosi. Non andò così bene, invece, il 27novembre 2005, quando gli azzurri, lan-ciati nella corsa verso la promozione inserie B, furono fermati in casa dal Foggia(2-2, reti partenopee di Pià e Fontana).L’esperimento in quell’anno non fu ripe-tuto, perché il Napoli non vinse e imprecòanche per l’infortunio di Calaiò. Vista lascaramanzia di De Laurentiis, è probabileche questa volta le panchine restino sullapista di atletica.

Gli ostruiscono la visuale

L’ultima volta successe nel 2005

Pagina 21

Page 22: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

Calcio

Il capitano realizza il primo gol in A con la maglia azzurra, sfiora più volte il raddoppio e contiene Maxi Lopez

Cannavaro da NazionaleCampagnaro impeccabileGrava stupisce ancora

LE PAGELLE DI NAPOLI-CATANIAdi Antonello Auletta

6MorganDe Sanctis

Al pronti via viene salva-to dalla traversa. Reatti-vo sulla conclusione daterra di Maxi Lopez. Per ilresto solo ordinariaamministrazione per ilportiere azzurro, chemantiene la rete inviolatadopo 40 giorni.

6,5GianlucaGrava

Vive un momentostraordinario. Nonconosce limiti il terzinocasertano che s’incollaa Mascara e non glilascia nemmeno le bri-ciole. A giugno va inscadenza: merita il rin-novo.

5,5JuanZuniga

Sarà la stanchezza, saràche il Napoli nel primotempo non gira a dovere,ma il colombiano è menoarrembante rispetto allagara contro la Juventus.Il passo indietro induceMazzarri a sostituirlo adinizio ripresa.

5,5MarekHamsik

Dà tutto contro la Juve eieri scende in camposcarico. Nel primotempo si limita a qual-che appoggio, mentrenella ripresa accompa-gna l’azione. Ma pesauna buona occasionefallita.

6FabioQuagliarella

Nel finale accusa la stan-chezza, perché anche ierisi mette al servizio dellasquadra. Tanto movi-mento per tutto il fronted’attacco e l’intuizionedel velo, per liberareCannavaro nell’azionedel gol.

6EzequielLavezzi

Non è devastantecome suo solito, matiene comunque inapprensione il Catania.Suo l’assist per il goldi Cannavaro. Qualcheaccelerazione del lesue. Poi tanta stan-chezza nel finale.

6LeandroRinaudo

Ottimo impatto sullapartita da parte dell’exdel Palermo. Mazzarrilo fa alzare dalla pan-china ad inizio ripresae lo piazza in retro-guardia, dove il sici-l iano non sbaglia unintervento.

I nuovi entrati

Cigarini svBogliacino sv

Pochi scampoli di par-tita per i due centro-campisti che parteci-pano alla festa per laseconda vittoria inter-na in quattro giorni.Per centrare l’Europaci sarà bisogno anchedel loro contributo.

7,5PaoloCannavaro

Ricorderà la partita di ieriper sempre perché per laprima volta un suo gol haregalato il successo alNapoli in una gara diserie A. Sfiora due voltela doppietta. Perfettoanche in retroguardiacontro Maxi Lopez.

7HugoCampagnaro

I l San Paolo è tu t toper lu i . I l Toro èimpeccabile sia nei trecentral i , s ia quandoMazzarr i lo spostasulla fascia sinistra.E’ un incubo per gl iavversari. Martinez nesa qualcosa.

6ChristianMaggio

E’ l ’emblema de lNapoli: primo temposopor i fero , r ipresagiocata su buon livel-lo. Nel secondo tempospinge con continuità,tenendo sempre inapprensione i sicilia-ni.

6Walter Gargano

Non accusa la fatica diaver giocato tre partitein una settimana. Il Motasi fa sempre sentire inmediana. Contro il Cata-nia, però, sceglie dimantenere le marcebasse a parte qualcheaccelerazione nel finale.

6MichelePazienza

Contributo onesto dapar te de l medianopugl iese , sempreat tento in fase d iripiego. Prova anchequalche lancio. Però èmeno veloce nell’ese-cuzione rispetto allegare precedenti.

6,5WalterMazzarri

Nel pr imo tempo i lNapol i non t rovaspaz i . Ne l la r ipresatoglie Zuniga e spostaCampagnaro su l lafasc ia s in is t ra . Unamossa che dà verveagli azzurri e migliorala manovra.

Gli azzu

rri

ai raggi

X

Serie A Napoli-Catania Il terzino tra i miglioriPasso indietro di Zuniga

L’argentino prezioso in retroguardia e sulla sinistraLavezzi manda in tilt la copertura dei sicilianiQuagliarella al servizio della squadra, Hamsik rifiata

Andujar evita guai maggioriMascara senza ideeIzco in riserva

I ROSSOAZZURRIANDUJAR 7: Sul gol non hacolpe specifiche. Vive un pome-riggio da protagonista nel tempiodi Diego.BELLUSCI 6: Una prova nelcomplesso sufficiente nella cittàdei suoi procuratori, quelli dellaFedele managmentSILVESTRE 5,5: Non è statadecisamente una delle sue miglio-ri prove del suo biennio rossazzur-

roSPOLLI 6: L’argentino ha stoffada vendere. Cala alla distanza,mentre nel primo tempo è super-lativoAUGUSTYN 5,5: Usa più lasciabola che il fioretto. IZCO 5: Lontano parente del cal-ciatore che ha messo a ferro efuoco la retroguardia della Fioren-tina. (Dal 32’ st MORIMOTO

SV: Non punge).BIANGIANTI 6: Mix di qualitàe quantità, ma nel recente passatoè stato protagonista di provemigliori RICCHIUTI 5,5: Il fantasista diLanus si sacrifica in un ruolo nonsuo e perde tutti i duelli. (Dal 22'st DELVECCHIO 5,5: E’ inritardo di condizione per il postinfortunio”.

MASCARA 5: Lascia il genio aCatania.MAXI LOPEZ 5: Lìex Barcatrova dalle sue parti un implacabi-le Cannavaro.ALL. MIHAJLOVIC 5,5: Trop-po rinunciatario, e perde la testa.Viene allontanato e guarderà iltanto atteso derby del sabato santodalla tribuna.

Antonio Russo

Mazzarri non cambia rispetto al match precedente, non era mai successo

Stessi undici in due gare, è la prima voltaNAPOLI (anau) - Dopo 24 partite sulla panchinadel Napoli, il tecnico azzurro Walter Mazzarririesce finalmente a schierare la stessa formazio-ne per due partite di seguito. Contro Juventus eCatania in campo gli stessi undici e il Napolicoglie due vittorie preziose in chiave ChampionsLeague.

CRONACHE di NAPOLI22 Lunedì 29 Marzo 2010

TTeelleevviissiioonnee

10.00 Verdetto Finale10.50 Appuntamento al cinema11.00 Occhio alla spesa13.30 Tg1 - Tg1 Focus14.00 Tg1 Economia14.10 Bontà sua - Incontri tra

contemporanei14.30 Festa italiana15.50 Tg Parlamento16.00 Speciale Tg117.00 Tg117.10 Che tempo fa18.50 L'eredità20.00 Tg120.30 Soliti ignoti21.10 Porta a Porta23.30 Tg123.35 Porta a Porta1.30 Tg1 Notte - Tg1 Focus2.00 Che tempo fa2.05 Appuntamento al cinema2.10 Sottovoce2.40 Rewind - La Tv a grande

richiesta3.10 Superstar3.40 Peggio di così si muore5.10 Homo Ridens5.45 Euronews

9.00 I Lunnis9.10 Pocoyo9.15 Pocoyo9.30 Protestantesimo9.55 Meteo 210.00Tg2punto.it11.00I Fatti Vostri13.00Tg2 Giorno13.30Tg2 Costume e società13.50Medicina 3314.00Il fatto del giorno14.45Italia sul due16.10La signora del West16.55Cuore di mamma18.00TG2 Flash - Meteo 218.05Tg2 Speciale Elezioni19.00L'Isola dei Famosi19.50L'isola e poi...20.30Tg221.05Minissima 201023.40Tg2 Speciale Elezioni0.00 La Storia siamo noi1.05 Tg Parlamento1.15 Sorgente di vita1.45 Almanacco1.55 Meteo 22.00 Appuntamento al cinema2.10 Come stanno bene insieme3.05 Medicina per voi3.40 Videocomic4.10 Tempo reale4.15 Net.t.un.o.

9.15 Figu - Album di persone notevoli

9.20 Cominciamo bene Prima10.00 Cominciamo bene13.10 Julia14.00 Tg Regione - Tg Regione

Meteo14.20 Tg3 - Meteo 314.50 TgR Leonardo15.00 TgR Neapolis15.10 Tg3 Flash L.I.S.15.15 Trebisonda - La TV dei

ragazzi15.20 Lazy Town15.40 La Melevisione16.00 TG3 Speciale Elezioni17.55 Meteo 318.00 TGR Speciale Elezioni

Regionali e Amministrative 2010

19.00 Tg319.30 Tg Regione - Tg Regione

Meteo20.00 Blob20.15 Un posto al Sole20.35 Un posto al Sole21.05 Tg321.10 Chi l'ha visto?23.00 Tg Regione23.05 TGR Speciale Elezioni

Regionali e Amministrative

10.15Carabinieri 311.25Anteprima Tg411.30Tg411.55Vie d'Italia - Notizie sul

traffico13.50Il Tribunale di Forum -

Anteprima14.05Sessione pomeridiana: Tri-

bunale di Forum15.10Wolff un poliziotto a Berlino16.15Sentieri16.30Speciale Tg416.45Un marito ideale18.50Anteprima Tg418.55Tg4 - Meteo 419.55Tempesta d'amore21.10Speciale Elezione - Parola

alle urne23.00I Bellissimi di Rete 423.05L'impero dei lupi1.30 Tg4 Rassegna stampa1.45 Vivere meglio2.50 La legge dei gangsters4.20 Law & Order: Unità Spe-

ciale4.55 Peste e corna e gocce di

storia5.05 Come eravamo5.30 Peste e corna e gocce di

storia5.35 Boston Legal

10.00TG5 - Ore 10

10.05Mattino Cinque

11.00Forum

13.00Tg5 - Meteo 5

13.40Beautiful

14.10CentoVetrine

14.45Uomini e Donne

16.15Tg5 Speciale elezioni

16.20Amici 9

17.05Tg5 Speciale elezioni

17.10Pomeriggio Cinque

18.00TG5 - 5 Minuti

18.05Pomeriggio Cinque

18.50Chi vuol essere milionario

20.00Tg5 - Meteo 5

20.45Striscia la notizia

21.15Amici 9

1.00 Tg5 Speciale elezioni

1.55 Meteo 5

2.00 Striscia la notizia

2.30 Mediashopping

2.45 Cinque in famiglia

3.45 Mediashopping

4.00 Cinque in famiglia

5.00 Una nuova vita per Zoe

5.40 Mediashopping

9.10 Polpette10.40Capogiro11.45Jekyll - La vera faccia della tv13.00Studio Sport13.40American Dad14.05I Griffin14.35I Simpson15.00Kyle XY16.00Zack e Cody al Grand

Hotel16.50Zoey 10117.20Studio aperto - Speciale

elezioni17.25Kilari17.50I pinguini di Madagascar18.05Studio aperto - Speciale

elezioni18.30Studio Aperto - Meteo19.00Studio Sport19.25Sport Mediaset Web19.30La vita secondo Jim20.05I Simpson20.30Cento x cento21.10Infiltrato speciale23.15Studio aperto - Speciale

elezioni1.00 Poker1mania1.55 Studio Aperto - La giornata2.10 243.05 244.00 Mediashopping

9.15 Omnibus Life

10.10Punto Tg

10.152 minuti un libro

10.20Movie flash

10.25Matlock

11.25Matlock

13.00Movie flash

13.05The District

14.05Italiani

16.00Atlantide

18.00Relic Hunter

19.00Crossing Jordan

20.00Tg La7

20.30Otto e mezzo

21.10Speciale Tg La7

23.40Senza Tituli

0.40 Tg La7

1.00 Prossima fermata

1.10 Movie flash

1.15 Il male oscuro

3.20 Otto e mezzo

4.00 L'intervista

4.30 2 minuti un libro

4.35 CNN News

15.00 Serie A Review18.00 Gnok Calcio Show19.00 Euro Calcio Show19.30 Numeri Serie A19.55 Mondo Gol20.55 Premier League23.00 Speciale (E' sempre) Cal-

ciomercato0.00Mondo Gol1.00Euro Calcio Show1.30Numeri Serie A2.00Futbol Mundial2.30Serie A Review5.30Numeri Serie A

11.20 Angeli e demoni11.40 Live! - Ascolti record al

primo colpo13.20 Fortapasc15.15 Ballare per un sogno16.50 Ex18.55 Max Payne20.40 Sky Cine News20.50 Happy Family21.00 The International23.05 Come Dio comanda

1SKYCINEMA

1SKYSPORT11 22 33RAIUNO RAIDUE RAITRE RETE 4 CANALE 5 ITALIA 1 LA 7

Page 23: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

Napoli-Catania 1-0 Il difensore ha segnato la primarete in azzurro in massima serie

Calcio

di Marcello Altamura

NAPOLI - Pochi ma buoni, spessodecisivi. E del resto il suo mestiere èquello di evitarli e non di segnarli, igol. Ma lo ‘sfizio’ di Paolo Cannava-ro è di quelli importanti, magari ancheMondiali. Lui, che in serie A col Napo-li in tre stagioni non aveva mai segna-to, si concede il ‘lusso’ di segnare ungol decisivo nel giorno della 300esimapartita da professionista. Dove, dettoper inciso, non segnava da 1530 giorni,ossia da quel Palermo-Parma 4-2 del18 gennaio 2006. Allora, Paolo giocavacon gli emiliani ed era solo il fratellopiù piccolo di Fabio, che in quello stes-so 2006 avrebbe conquistato il Mon-diale e il Pallone d’Oro. A distanza diquattro anni, la situazione è cambiata,forse addirittura rovesciata. E Paolo siritrova tra i migliori difensori italiani,una certezza per il Napoli, capaceanche di far gol. E scusate se è poco. BIS Un gol segnato, e con un’azionedegna per rapidità e precisione di un

centravanti di razza, e due negati, ilprimo da Andujar con una strepitosaparata a mano aperta, un altro da unaribattuta di un difensore. In mezzoun’altra prestazione sontuosa, fatta dianticipi e sicurezza, autorevolezza emestiere. In una parola, un difensorecompleto, da Nazionale. I fischi delSan Paolo si sono tramutati in applausi.E per una volta si riesce anche ad esse-re profeti in patria. “Il gol lo desidera-vo da tanto è finalmente è arrivato -dice il capitano - Io in genere salgosulle palle inattive ed in quel caso ci hocreduto e sono rimasto in attacco.Siamo contenti, era importante vincerequesta partita per continuare la nostrarincorsa dopo il successo contro laJuve. La Champions? Andiamo passodopo passo come dice Mazzarri, ilnostro obiettivo è l'Europa League sepoi dovesse arrivare qualcosa in piùsaremmo felicissimi”. Parole da capita-no, che definisce il gruppo “il verosegreto del Napoli” perchè “al di là dichi scende in campo, Mazzarri ha chia-rito a tutti che siamo una grande squa-dra”. Col Catania, è toccato proprio alui essere decisivo. “Il gol lo dedico aitifosi - dice Cannavaro, che ha esultatocon un bacio lanciato verso il cielo - èstata una grande emozione. Però non èimportante chi segna, quello che contaè il gruppo. Sono felice che il mio golsia servitoa vincere una partita nonfacile contro il Catania. Nel primotempo non abbiamo brillato, mentre nelsecondo tempo abbiamo fatto benissi-mo e non c’è stata partita. Ma è solo unpasso: ci vorrà dedizione al lavoro e ungrande impegno fino alla fine”. DEDICA Di suo, Paolo ci ha messo ilgol, il terzo con la maglia del Napolidopo quelli a Spezia e Triestina in serieB. Un gol che incornicia una prestazio-ne ed un periodo super per il capitano.La dedica a Marcello Lippi, il ct chenon lo ha sinora mai preso in conside-

CANNAVARO, GOL MONDIALE:“EHI LIPPI, CI SONO ANCH’IO”Paolo decisivo nel giorno delle 300 partite tra i pro: “Conta aver vinto la partita, il gruppo è la nostra forza. La Nazionale? Ci credo ma devo continuare così”

IL PERSONAGGIO

Campagnaro

conquista

il San Paolo

E ‘chiama’ DiegoNAPOLI (Giovanni Daniele) - Itifosi del San Paolo gli hanno dedi-cato un coro (“Hugo, Hugo, Hugo”), i media argentini, Espn e Olè, latestata sportiva del Clarin, in testa,spingono per farlo convocare daMaradona nella Seleccion, anche sec’è chi giura che potrebbe diventareanche un nuovo ‘caso Camoranesi’,approdando alla corte di Lippi. Fattosta che Hugo Campagnaro è unvalore aggiunto per il Napoli: difen-sore centrale o esterno sinistro, fapoca differenza. Quella che inveceHugo riesce a fare in campo, scate-nando l’entusiasmo della gente. “E’un’arma in più che ci ha permesso dibattere la Juve giovedì e anche ilCatania” dice il difensore azzurro.La Nazionale, argentina o italianache sia, per ora viene in secondopiano. “Manca poco al Mondiale,difficile che i ct possano cambiareora le loro scelte - puntualizza Hugo- da parte mia però ci sarà il massi-mo impegno fino alla fine: la nazio-nale sarebbe un bel premio”. Lostesso che Campagnaro ha profusoanche nella sfida col Catania, sfio-rando anche la rete personale edimostrando che anche in un ruolodiverso può sempre dare il suo con-tributo. “Sta andando bene anche inaltri ruoli - prosegue l’ex difensoredel Piacenza e della Sampdoria -l'importante è giocare, io sono sem-pre a disposizione. Mi spiace soloper quel tiro: sono stato sfortunato,ma ho commesso un errore, me losono proprio mangiato”. Di sicuroc’è che con un Campagnaro così, ilNapoli può puntare all’Europa.Messi da parte gli alti e bassi dovutiai problemi fisici, ‘el toro’ è tornatoun punto di riferimento e prova aspingere il Napoli verso il traguardoeuropeo. “La classifica è corta - con-ferma l’argentino - Mancano ancoraalcune partite, ci proveremo fino allafine”. Il difensore chiarisce anchel’episodio che ha generato l’espul-sione del tecnico del Catania Mihaj-lovic: “Diceva che non c’era fallo emi chiedeva di alzarmi presto ma ionon posso farlo a fine partita: per ilrecupero c’è l'arbitro...”

3RETI PARTENOPEE

Quella di ieri è stata la terza rete segnatadal difensore della Logetta con la magliadel Napoli: le precedenti due in serie Bnel 2006-2007 contro Spezia e Triestina

130PRESENZE AZZURRE

Con quella di ieri, Paolo Cannavaro tagliail traguardo delle 130 partite con la magliadel Napoli: 91 in tre stagioni di serie Apiù 39 nel primo campionato di serie cadetta

300PARTITE TRA I PRO

I NUMERI

Proprio ieri, Paolo Cannavaro ha tagliatoil traguardo delle 300 partite tra i pro: 207in serie A, 41 in serie B, 23 in Coppa Italia, 27 nelle coppe europee, 2 in altri tornei

il loro punto di vista l’hanno espressoanche ieri al San Paolo in uno striscioneche invitava Lippi a ‘rottamare’ Fabio,che peraltro attraversa un periodo nerocon la Juventus, e a convocare il Canna-varo azzurro. Quando glielo fanno nota-re, Paolo si fa serio. Del fratello, incro-ciato come rivale giovedì sera nella sfidaalla Juventus, ha stima e rispetto oltrecheaffetto fraterno. “Ringrazio i tifosi deicomplimenti, ma non dimentichiamo chiè mio fratello Fabio” dice con imbaraz-zo. La scelta spetta a Lippi, è ovvio. Maper Paolo parlano i fatti sul campo.

razione, è scontata anche se nonaperta. Del resto, al Mondiale inSudafrica mancano ancora due mesie in giro di alternative non se nevedono. “La Nazionale è un sogno,io ci penso - confessa Cannavaro -continuando così sono sulla buonastrada. A me non resta che continua-re a giocare bene: so che il ct Lippiguarda tutti”. Fatto sta che i tifosidel Napoli la loro scelta Mondialel’hanno già fatta: in Sudafrica vor-rebbero a furor di popolo un Canna-varo, ma Paolo e non certo Fabio. E

LA FAMIGLIA“Non dimentichiamo chi è Fabio”

Al San Paolo i tifosi invitano il cta ‘rottamare’ lo juventino e chiamare

Paolo ma lui difende il fratello:“Grazie per i complimenti, so

che Lippi osserva tutti perònon dimentichiamoci chi è Fabio”

30 Settembre 2006 Spezia-Napoli 0-1 24 Febbraio 2007 Triestina-Napoli 1-3 28 Marzo 2010 Napoli-Catania 1-0

IN ATTACCO

Due perle soloin B con Speziae Triestina

NAPOLI (Mar. Alt.) - Gli esercizi abordo campo insieme aicompagni, lo sguardo vigileverso la panchina. GermanDenis ci credeva: Lavezzie Quagliarella, i suoi com-pagni di reparto, sembrava-no stanchi. E poi la squadraera in vantaggio, uno comeil Tanque avrebbe fattocomodo a Mazzarri permantenere palla e far salirela squadra. Sul cronometroscocca il minuto 42 delsecondo tempo: Denisguarda verso la panchina è

quasi pronto a togliersi la pettorina.

Qualcosa, però, non quadra. Dalla pan-china, Mazzarri fa segno a Bogliacino diavvicinarsi: l’uruguagio va verso la pan-china, si toglie il fratino ed entra incampo al posto di Pazienza. Denis, testabassa e sguardo nel vuoto, raggiunge ilsuo posto in panchina e si lascia andare,sprofondato, nel sedile. Il boccone èamaro da mandare giù: non entrato giàcon la Juventus, il Tanque resta a boccaasciutta anche col Catania. A Milano,contro i rossoneri, era entrato al 44’, giu-sto per giocare qualche spicciolo di parti-ta e finire nel tabellino della partita diSan Siro. Altra musica rispetto alla parti-ta casalinga con la Fiorentina quando ilTanque era stato schierato titolare al

posto di Quagliarella, scivolato in pan-china. Quella partita ha probabilmentesegnato uno spartiacque in negativo nelfinale di stagione del bomber argentino.L’idea di Mazzarri di impiegarlo come‘arma tattica’ facendolo subentrare a par-tita in corso dalla panchina, non sembraandargli troppo a genio. Si era forse illu-so, il Tanque, che la partita con la Fio-rentina potesse scardinare le gerarchie,regalargli una maglia da titolare. Un’illu-sione durata lo spazio di una notte, finitain frantumi giovedì e ieri. A fine gara, ilTanque è nero: si avvia all’uscita a testabassa, dice no alle richieste dei tifosi diuna foto e di un autografo. Il momento èdelicato. E l’umore di Denis è nero.

IL CASO Non impiegato per la seconda gara di fila, l’argentino dice no a foto e autografi

Nel finale il Tanque speravadi entrare in campo ma restadeluso quando Mazzarriinserisce Bogliacino: tornain panchina e nel dopo garaè di umore nero

DELUSIONE

Denis nero: si scalda ma alla fine non entra in campo

PaoloCannavaro

festeggiala rete

decisivaal Catania:in serie A,

il difensoreazzurro

non segnavadal 2006,

quando eraal Parma

CRONACHE di NAPOLI 23Lunedì 29 Marzo 2010

Page 24: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

Napoli-Catania 1-0 L’allenatore guarda all’Europa:“Non firmo per il quinto posto”

“Intelligentie maturi, avanti cos씓Non ci siamo fatti prendere dalla frenesiadi sbloccare la gara: la squadra è in crescita”

di Marcello Altamura

NAPOLI - Vincere soffrendo, getta-re il cuore oltre l’ostacolo. WalterMazzarri aveva chiesto una provamaiuscola al Napoli alla vigilia dellagara col Catania, ritenuta una sortadi ‘prova del nove’ per la maturitàdella squadra. Dopo il successo suglietnei, la prova è superata a pienivoti. E il tecnico, che alla vigiliaaveva parlato di ‘eccessiva euforia’dovuta al successo sulla Juventus,può rendere merito ai suoi. “Era unagara tosta - dice l’allenatore azzurro- avevamo di fronte una squadra che,nel girone di ritorno, era terza inclassifica: hanno fatto 5 vittorie in11 gare, e peraltro hanno avuto 24ore in piu' per riposare. Poi sulcampo si sono chiusi, hanno difesoanche in nove dietro la linea dellapalla e trovare spazi non era facile.Però la mia squadra ha dato unaprova di maturità importante. Questaè una vittoria che pesa più che quella

contro la Juve”. E proprio come gio-vedì contro i bianconeri, è stato deci-sivo il ‘time out’ di Mazzarri nell’in-tervallo. “Ho detto loro che nonavrebbero dovuto ascoltare nulla masolo quello che gli dicevo io, ed èandata proprio così - spiega il tecni-co - non si sono fatti prendere dallafrenesia di fare gol ma hanno trovatol’episodio giusto per sbloccare unapartita difficile”. Una continuità cheè il segno tangibile della crescita delNapoli. “Non è un caso che io abbiaconfermato gli undici che hanno gio-cato le tre ultime gare - dice Mazzar-ri - io ho chiesto ai giocatori se qual-cuno fosse stanco. Ma fino a ierimattina alle 11 nessuno è venuto dame per chiamarsi fuori. Comunque

stiamo giocando bene, al di là dell'a-spetto caratteriale. Loro avevanogiocatori di livello che potevanofarci male. Se vogliamo l’unico veroneo è che non siamo riusciti a chiu-dere prima la partita. Ma è statacomunque una prova di grandematurità, da squadra consapevole deisuoi mezzi e che affronta l'avversa-rio a prescindere dal suo nome”.Mazzarri resta comunque fedele allalinea: niente calcoli, niente tabelleeuropee. “Non puntiamo nessuno,abbiamo ancora sette finali. Andia-mo avanti fino alla fine cercando afare il massimo per noi stessi”.Scherzando ma poi neppure troppodice di “non essere disposto a firma-re per il quinto posto” e quindirinunciare alla Champions League,ancora numericamente alla portatadegli azzurri. Soprattutto se si hannosingoli in grande crescita comeCampagnaro o Paolo Cannavaro,decisivo e in forma Mondiale. “Nonvoglio sponsorizzare Paolo ma dicosolo che è uno dei più completi inItalia per come sta rendendo - spiegail tecnico del Napoli - è bravo ditesta, sa impostare, ha anche acquisi-to una certa cattiveria. Se continuacosì non vedo più forti di lui. All'ini-zio era timoroso ora invece aggredi-sce è la sicurezza del reparto perchésa che c’è chi lo copre ed è serenomentalmente, da napoletano haavvertito la sfiducia della gente maora senza preoccupazione sa espri-mersi. Campagnaro a sinistra aMilano era una prova ma oggi hadato delle certezze. Hugo quando stabene è un giocatore completo, hapersonalità e sicurezza nel fare quel-lo che gli si chiede, sta facendo benein ogni zona del campo”. Finale sullo stile italiano, sui tecniciche, come Mazzarri o Ranieri, pro-vano a ‘contrastare’ lo strapotere diMourinho. “La vittoria di Claudio èun pò la vittoria della scuola tecnicaitaliana - chiosa Mazzarri - credoche gli allenatori italiani non sianoinferiori a nessuno, ce ne sono moltialtri bravi come Ranieri. Io non dòconsigli a nessuno. ma se fossi presi-dente sceglierei un allenatore italia-no”.

Walter Mazzarri in maniche di camicia: il suo Napoli ha sofferto contro il Catania

PARLA IL DS

“Per noi calendario favorevoleIl mercato? Su tutte le partiteabbiamo osservatori attenti”

NAPOLI (Antonio Russo) - Il dsRiccardo Bigon tiene d’occhio laFiorentina di Cesare Prandelli che,eccezion fatta la sconfitta di merco-ledì scorso al Massimino di Catania,ha dimostrato d’essersi ripresa almeglio dall’eliminazione beffa inChampions League con il BayernMonaco. Ora i gigliati dei DellaValle puntano alla rincorsa Cham-pions. “C’è la Fiorentina che sta risa-lendo. Credo che i viola arriverannoin Europa. Il Palermo? Zampariniha una squadra forte, ma noi siamoabituati a guardare solo a casa nostra.Guardiamo. Osserviamo la classificafino ad un certo punto, perché servedare il massimo gara dopo gara. -osserva il direttore sportivo - La clas-sifica è corta”, e può succedere ditutto. Di certo il mercato estivodipenderà se “centreremo la superEuropa. Abbiamo osservatori su tuttele partite. - rivela Bigon - Vediamodove arriviamo quest’anno: contamolto quest’aspetto. Non dobbiamomontarci la testa, nè esagerare congli obiettivi. Dipende dal numero dipartite che andremo ad affrontare. Inchiave Champions il budget che cipotrebbe arrivare è super importante.Guardate la Juve: se non va inChampions ci sono 20 milioni dieuro in meno da investire sul merca-to”.

Bigon ‘fa le carte’alla corsaper l’Europa:“Temo il rientrodella Fiorentina”

E’ diventato

un difensore

completo:

non voglio

sponsorizzarlo

ma in Italia

ce ne sono

pochi così”

CCAANNNNAAVVAARROO

“Se sta beneè un giocatore

completo, ha sicurezzain ogni zonadel campo”

CCAAMMPPAAGGNNAARROO

Sorriso Mazzarri

ha detto

LA PARTITA

“Non era facile attaccareuna squadra molto chiusa

e che poteva far malein contropiede: abbiamogiocato bene mostrando

un grande carattere”

IL FUTURO

“Non facciamo la corsasu nessuno: abbiamo

sette finali da disputaree dobbiamo provare

a fare il massimopoi tireremo le somme”

La scaramanzia dei pantaloncini azzurri

NAPOLI (malt) - Per vincere serve anche la scaraman-zia. E allora dopo la vittoria sulla Juventus, il Napoliconferma il ‘look’ vincente: nel cassetto i pantaloncinibianchi, confermati quelli azzurri con bande bianche,ritenuti una sorta di ‘portafortuna’ dopo il successo suMadama. Al San Paolo s’è visto anche un ‘uomomascherato’: il napoletano del Catania Gennaro Del-vecchio indossava una protezione al setto nasale.

CONFERMATO IL ‘LOOK’ DELLA VITTORIA SULLA JUVE

E L’ETNEO DELVECCHIO FA ‘L’UOMO MASCHERATO’

Calcio

Ira rossoblù: “Negato un rigore”

Qui Catania Il trainer Mihajlovic: “Preso un golda polli, assurda la mia espulsione”

L’ad Lo Monaco duro: “Il fallo di manoera netto, l’arbitro non ha avuto coraggio”

l'd etneo -. Ci tenevamomolto a fare punti, siamoin un buon momento ecome si dice dalle mieparti il ferro si batte quan-do è caldo. Speravamo diportare a casa qualchepunticino ma così non èstato. Pensiamo a sabato”.Cioè al derby con il Paler-mo che il Catania affron-terà senza Sinisa Mihajlo-vic, espulso nel finaleconcitato. “Sono cose chenon dovrebbero succederemai, ma sono successe, eva bene così - aggiungeLo Monaco -. La salvez-za? Riteniamo di poterraggiungere l'obiettivocon altri 4-5 punti. Madobbiamo farli, prima lifai e meglio è. Dobbiamotagliare il traguardo anzi-tempo, poi si vedrà”.

NAPOLI (Giovanni

Daniele) - “C'era un rigo-re per noi. Al di là di que-sto abbiamo giocato bene,nel primo tempo abbiamopreso anche una traversa.Nel secondo tempoabbiamo preso un gol dapolli, poi però abbiamoreagito e creato occasioni,potevamo pareggiare manon ci siamo riusciti”. Iltecnico del Catania, Sini-sa Mihajlovic, esprime ilsuo rammarico per lasconfitta contro il Napoli.Mihajlovic resta, comun-que, positivo: “Guardia-mo il bicchiere mezzopieno, perché il distacco èsempre lo stesso con chista sotto, ora recuperiamole forze per la partita conil Palermo”.

Il tecnico, però, non saràin panchina nel derbyperché espulso dopo ilrigore non dato al Cata-nia: “Potevo controllar-mi? E’ facile parlare dafuori, ma in campo ci gio-chiamo la vita. E’ norma-le si sbagli, io per primo,e io ho tante cose damigliorare. All'arbitronon ho detto niente, hosoltanto protestato perchénon c'era il fallo, era unacosa platelae. Poi gli hochiesto i motivi del mioallontanamento. In ognicaso la squadra ha fatto lasua prestazione ed è statapunita da un episodio,

anche se il Napoli hameritato di vincere”. “È un rigore nettissimo,cosa c'è da commentare?Ma l'arbitro non se l'èsentita di darlo. Ci vuolecoraggio anche in questecose, il fallo era netto eandava sanzionato”. L’addel Catania Pietro LoMonaco commenta senzadubbi il presunto fallo dimano in area partenopeadi Maggio sul quale l'ar-bitro Valeri avrebbe sor-volato.“Nel primo abbiamodominato, colpito una tra-versa, ci è mancata unpizzico di cattiveria - dice Mihajlovic scalcia una bottiglietta dopo il rosso

NAPOLI - CATANIA

POSSESSO PALLAVANTAGGIO TERRITORIALE

GOLTIRI IN PORTA

TIRI FUORITIRI RESPINTI

PALI E TRAVERSEFUORIGIOCO

CORNERCROSS

DRIBBLINGPASSAGGI

% PASSAGGI POSITIVI% PASSAGGI LUNGHI

CONTRASTI VINTI% CONTRASTI VINTI

FALLI SUBITIAMMONIZIONIESPULSIONI

41.4%40.55%

0210113

1714

33174.32%60.00%

6350.40%

1930

58.6%59.45%

156802

134423

46882.69%60.00%

6249.60%

1930

Stadio: San Paolo di Napoli

grafica: CRONACHE di NAPOLI

LE STATISTICHE

CRONACHE di NAPOLI24 Lunedì 29 Marzo 2010

Page 25: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

Napoli-Catania 1-0 Il patron dribbla i taccuinie si concentra sulla sfida a Reja

Calcio

Il Napoli festeggiala rete decisiva

di Paolo Cannavarocontro il Catania:

con questa vittoria, la seconda di fila

al San Paolodopo quella

con la Juventus, la squadradi Mazzarri

dà ulteriore slancioalle ambizioni

europee degli azzurriattesi sabato

a Roma dalla Laziodell’ex Edi Reja

Il presidente si gode il secondo successo interno di fila: “Ci dà serenità in vista della gara di sabato”

Applausi all’uscita del S. Paolo. E i tifosi gli chiedono la Champions in ‘regalo’

De Laurentiis, Pasqua in Europa:“Bella vittoria, sotto con la Lazio”

di Antonio Russo

NAPOLI - Il Napoli ha cen-trato la seconda vittoria con-secutiva in quattro giorni. Ilpresidente Aurelio De Lau-rentiis è felice per la “pri-mavera azzurra” ma si limitaa dichiarare poche battutequando si scorge nello spo-gliatoio del San Paolo. Iconti il patron li farà allafine. Incrocia le dita in chia-ve Champions, ed è già conla testa a sabato 3 aprilequando nella sua Roma sfi-derà la Lazio, una partitaspeciale per lui. “Godiamociquesta vittoria sul Catania,un augurio di serena Pasquaa tutti i tifosi azzurri. Poicon calma mi farò sentire neiprossimi giorni per degliauguri più estesi. Ora la testaè alla Lazio”. E’ feliceanche la signora De Lauren-tiis che batte il cinque agliinvitati dei tesserati azzurriche albergano in una sala delgarage dell'impianto comu-nale. De Laurentiis è sorri-dente. Si sofferma nel firma-re autografi, e si concedeagli immancabili scatti allefotocamere di tifosi vip, eparenti e conoscenti dei cal-ciatori azzurri. De Laurentiispuò solo vedere il bicchieremezzo pieno, pertanto. Lafase critica del progetto delNapoli in progress di DeLaurentiis è un lontano

ricordo. Il produttore cine-matografico infatti ha capitoquando intervenire per dareuna sterzata, dopo aver falli-to il dopo Reja, affidando lasquadra a Donadoni che nonè mai riuscito a fare suo ilNapoli, e a conquistare cittàe la tifoseria sparsa nelmondo. La coppia Bigon-Mazzarri, direttore sportivoe allenatore, è riuscito a por-tare il Napoli a un passodalla zona Champions, quan-do mancano sette partite alla

fine dei giochi. De Lauren-tiis tuttavia non nomina maila parola Champions. L'Au-relio azzurro sa bene che lasua squadra non va messasotto pressione. Il suo Napo-li, comunque, non ha ripetu-to il passo da gambero dellascorsa annata agonistica.Mazzarri, il tecnico scelto daDe Laurentiis per darenuovo slancio al secondoquinquennio della sua presi-denza, ha risollevato ilNapoli quando in molti pro-

nosticavano un calo vertigi-noso, sia nell'ambiente degliaddetti ai lavori che dellatifoseria partenopea. ForseDe Laurentiis attendeva piùpubblico al San Paolo, persospingere Cannavaro e socialla vittoria con il Catania,ma con realismo ha com-mentato con i suoi dirigentie con gli inseparabili amicidelle sue ferie capresi, che dipiù non bisogna attendersinella domenica delle palme,e dopo la magica notte di

giovedì sera contro la Juven-tus. De Laurentiis, c'è inoltreda dire che, si gode anche ilnuovo Pocho, versione 2010,rivitalizzato dalla cura Maz-zarri, e che non è distrattodalle luci della notte dellacity partenopea, per il ritor-no all 'ombra del Vesuviodell 'amata Debora , e delpiccolo Tomas, una delleragioni della vita di Eze. Ununico neo per il Pocho, leammonizioni per le esultan-ze- strip teasen di Eze. IlPocho è diffidato e all'agentedel rosarino, AlejandroMazzoni, De Laurentiis haspiegato che non vorrà piùvedere il numero sette azzur-ro togliersi il pantaloncino,ricordando il gesto perfesteggiare il gol di testa allaFiorentina, e la maglia tolta

per mostrare il puzzle ditatuaggi nell'indimenticabile“rimonta di ritorno” di gio-vedì sera. De Laurentiis nelcontempo ha spiegato aMazzoni che apprezza l'al-truismo e l'imprevedibilità diLavezzi, che rappresentanoun plusvalore per il Napoli, euna manna per gli inseri-menti dei vari alfieri azzurri.All 'uscita dal San Paolo,intanto, De Laurentiis e laconsorte Jaqueline Bauditsono stati festeggiati concori e applausi da una centi-naia di tifosi che sostavanoall'esterno di Fuorigrotta.“Presidè, regalaci la Cham-pions”, gli urlavano. Il DeLaurentiis sorridente haascoltato approvando, datoche ha mostrando il pollicein su.

Il numero uno azzurro chiacchieracon Mazzoni, l’agente di Lavezzi:

si rafforza il rapporto con il Pocho

Meno di 15mila i paganti, non decolla l’iniziativa del club. Il ds Bigon: “Troppo dispendiose due partite in 4 giorni”

Lo sconto non funziona, in 30mila al S. PaoloNAPOLI (Antorus) - La campagna“uniti allo stadio” non ha funzionato per-ché a Fuorigrotta c'erano 31.642 spetta-tori, ai quali bisogna sottrarre i 17.000abbonati. Il cassiere del club azzurro hacontato 14.000 paganti, tra questi va sot-tolineata la presenza di 2500 tifosi delCatania. Il presidente Aurelio De Lau-rentiis forse attendeva più gente al SanPaolo per sospingere la squadra delcuore alla corsa alla Champions, ma ilproduttore cinematografico non è delusocome ha fatto intendere il direttore spor-tivo Riccardo Bigon in conferenzastampa. “Prima della partita leggendo ilreport degli spettatori in prevendita ilpresidente ha commentato che secondolui l'anno prossimo bisognerà studiare ilmodo per non far giocare il doppio turno

interno quando si disputa una partitainfrasettimanale di campionato”. Ilpatron azzurro però non può lamentarsi,leggendo i dati che emergono dallo sta-dio reale, considerando che in tre giorni83.000 persone hanno affollato il SanPaolo. “Pochi spettatori ? Non e' facileavere tanti spettatori nel giro di 3 giorni,- riprende Bigon - budget delle famiglienon sono eccessivi. Una nuova promo-zione con il Parma? Non me ne occupoio del marketing e del merchandising”,bensì il dottor Formisano, uomo di fidu-cia del presidente De Laurentiis che, tut-tavia, nel triennio in serie A ha licenziatoal meglio il brand Napoli. In conferenzastampa con il direttore sportivo dei parte-nopei Bigon si è anche sottolineato chel'iniziativa “uniti allo stadio”, comunque,

poteva essere istituita prima della partitacon la Juve, perché sono stati diversi itifosi che non hanno conservato iltagliando d'ingresso della magica nottedi giovedì. “Già, forse andava istituitaprima l'iniziativa, ma credo che alla basedel mancato pienone c'è il fatto, ribadi-sco, che sono poche le persone che pos-sono permettersi di assistere a due partiteallo stadio nell'arco di tre giorni”, haconcluso il direttore sportivo RiccardoBigon. Con tutto il rispetto del Catania, èchiaro che la sfida ai siciliani non puòavere lo stesso appeal di un match conuna big. Ha inciso anche la Domenicadelle Palme, con molti tifosi che hannopreferito o lo ‘stadio virtuale’ o la gitafuori porta favorita anche dalla bellagiornata di sole.

CRONACHE di NAPOLI 25Lunedì 29 Marzo 2010

LA CURIOSITA’

Andujar e il ‘culto’ di Maradona:in visita ai ‘cimeli’ del San Paolo

NAPOLI (Giovanni Daniele) - Prima di gio-care la partita contro i l Napoli, MarianoAndujar ha fatto visita negli spogliatoi azzurrie nella stanza del custode dove gelosamente ci sono nascosti i cimeli del più grande gioca-tore del mondo, Maradona. Da connazionalee fan del Pibe, Andujar ha confessato chegiocare qui nel tempio di Re Diego è stata unemozione indescrivibile: “E’ stata la primavolta - confessa il numero uno del Catania-devo ammettere che è bellissimo questo sta-dio. Per noi argentini è molto di più di unacuriosità sapere dove Maradona ha lasciatole sue tracce. E poi si sbilancia in un deside-rio: “Sarebbe bello vestire questa maglia”.Chissà se il ds Bigon avrà sentito le sueparole...

Aurelio De Laurentiis si gode il successo sul Catania

FLASH

Rinaudo felice:“Conquistati 3 punti

fondamentali”

Leandro Rinaudo èsoddisfatto: “E’ statauna vittoria importan-te, era fondamentaleconquistare i tre punti.Io palermitano? Nonc'entra nulla. Io pensosolo al Napoli, voglia-mo conquistare il mas-simo in questo finaledi stagione”.

In tribuna stampagiornalisti danesi

e giapponesi

Napoli-Catania hamobilitato l’interessedella stampa interna-zionale. In tribuna c’e-rano giornalisti giappo-nesi, che seguono ilcatanese Morimoto, euna troupe danese, cherealizzerà un serviziospeciale sulla squadradi Mazzarri.

Page 26: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

Serie A 31a giornata A San Siro il rigore di Borriello non bastaLa Lazio trova il pareggio con Lichtsteiner

MILANO - Il Milan falliscel’ennesima possibilità di riportar-si sotto nella corsa scudetto.Dopo il pari con il Napoli e lasconfitta con il Parma, ecco l’1-1con la Lazio che rimedia nelprimo tempo al rigore di Borriel-lo grazie a Lichtsteiner, difenso-re con il vizio del gol. Non bastail cuore ai rossoneri, perché la

squadra di Reja risponde per lerime cercando fino in fondo lavittoria. Inutili anche i tentativi diLeonardo che schiera quel chepuò, ma si deve accontentare. Mail tecnico brasiliano resterà alMilan anche la prossima stagio-ne. Lo ha assicurato AdrianoGalliani nel prepartita. Per quan-to riguarda la partita, ol Milan delprimo tempo infila tutti i suoilimiti attuali e anche la Laziodiventa un osso duro. Il giocorossonero ha pochi sbocchi per-ché Reja gli oppone una squadraquadrata e organizzata. Ripetitivaforse nel suo gioco, ma il contro-piede che innesca puntalmenteZarate è la soluzione migliore.Mauri detta i tempi e Lichtsteinerè una spina nel fianco sinistro.Eppure il Milan costruisce giocoe già dopo pochi secondi potreb-be passare con Abate. Ma è evi-dente l’assenza di un regista;della mente sapiente in grado diaprire in due la difesa avversaria.Seedorf è l’elemento più ricerca-to, mentre Flamini e Ambrosinifanno diga davanti alla difesa.Anche perché Zarate è sempre inagguato e cerca la soluzione

migliore per battere Dida. Masenza esagerare i rossoneri rie-scono a passare, anche se l’inter-vento di Kolarov sui Flaminipoco dentro l’area, che genera ilrigore, non è poi così clamoroso.Ma Tagliavento non fa una piega.Batte Borriello e per poco Musle-ra non compie il miracolo. L’1-0carica la Lazio che spinge conconvinzione e trova meritatamen-te il pareggio al 32’, pur con unpizzico di fortuna. Antonini sba-

glia il rinvio e dopo un doppiorimpallo la palla finisce a Licht-steiner che infila senza problemi.L’1-1 non fa una piega, ma sotto-linea la difficoltà del Milan con-tro una lazio che medita il col-paccio. Il 4-4-2 e fantasia di Leo-nardo lascia spazio al gioco piùoperaio mai visto in questa sta-gione. Spirito di sacrificio epoche storie, perché la Lazio nonscherza e cerca il risultato pieno.Eppure, così incerottato, il Milan

sfonda e l’azione prepotente al 9’di Antonini che supera comebirilli i giocatori della Lazio ecolpisce dal limite la traversa,dimostra che il cuore non manca.La squadra di Reja rallenta e iltecnico effettua il primo cambio:Cruz per Rocchi. Il Milan invecenon cambia e sfiora ancora il golal 21’. Il grande lavoro lo faAntonini che serve largo a Inza-ghi: Pippo crossa nell’area picco-la dove Borriello si esibisce inuna girata al volo con stop, maconclude alto. La replica laziale èdi Dias: un piattone destro cla-morosamente sprecato oltre latraversa davanti a Dida. La forzadella disperazione obbliga Leo-nardo a togliere Inzaghi per l’e-sordiente Zigoni, 18 anni, figliodi Gianfranco. Spazio anche aJankulovski per Zambrotta, acaccia del grande finale. Ma lastanchezza non fa ragionare eAbate al 37’ perde la luciditànecessaria per infilare a portavuota. Inutili gli affondo di See-dorf, anima della squadra: laLazio porta a casa un buon punto.Il Milan ne perde 7 in tre gare: loscudetto è sempre più lontano.

GENOVA - La Sampspreca un’occasione, ilCagliari taglia faticosa-mente quota 40, indicata ainizio campionato da tutticome quella della salvezzasicura. Lo fa dopo una fre-nata clamorosa nelle ulti-me sette giornate: quellodel Ferraris è il secondopunto. La Samp doria colpareggio 1-1 resta nelgruppone delle squadre

che lotteranno per l’Euro-pa, ma sperava di avvici-narsi di più al Palermo. E’forse per questo che iminuti finali sono di grantensione, e gli assalti finalinon sortiscono effetti.Dopo un primo tempo dinoia, è una mossa tatticaad aprire la gara. Il Caglia-ri ha bloccato le fasce, Del-neri risponde spostando ainizio ripresa Guberti die-tro le punte. Allegri non hail tempo di replicare chearriva il gol. ProprioGuberti inizia l’azione inmezzo, apre per Cassano epoi si inserisce quandoAntonio pesca Pazzini.Tiro rimpallato e Gubertisubentra di piatto per l’1-0.Sarebbe la vittoria perfettaper il tecnico della Samp,invece al 36’ della ripresa

una dormita della difesa,su calcio di punizione dallatrequarti di Conti, Nené èsolo in mezzo all’area ebatte di testa Storari. E’l’1-1 che reggerà fino allafine. La Samp resta nelgruppone, perde punti checredeva suoi fino a 10’dalla fine, esce infuriatadal Ferraris, reclamandoanche per un presunto fuo-rigioco sul gol di Nené.Cassano dopo due gol indue partite dopo il rientrooggi non trova la giocatadecisiva, anche se crescemolto nel secondo tempo.Pazzini lotta ma è pocoincisivo; bloccati gli ester-ni difensivi, molto attivo epreciso Poli, che tocca unainfinità di palloni. IlCagliari arriva a Genovasenza il rifinitore titolare,

Cossu, e il suo sostituto,Jeda. A centrocampomancano anche Lazzari eParola. Nainggolan, indi-cato come possibile ispira-tore delle punte, non vanemmeno in panchina,così Allegri cambia modu-lo, schierando un tridentepuro, con Matri a sacrifi-carsi sulla destra e Ragat-zu lanciato titolare sullasinistra. In mezzo c’è Lar-rivey, che vedrà pochi pal-loni: la soluzione ha ilmerito di far intravedere lequalità del giovane Ragat-zu e di tenere impegnati gliesterni difensivi dellaSamp, che così salgonopoco. Il gioco blucerchiatoè fermato alla sorgente, peril resto Canini, alla 100ªpresenza in A, non ha trop-pi problemi con Pazzini. Ilcambio di posizione diGuberti fa saltare i pianidifensivi, senza che se nemettano in atto altri offen-sivi. Nella ripresa ilCagliari finisce col soffriremolto di più, e le unichenote positive, oltre al gol diNené (che poi si fa espelle-re), sono le buone presta-zioni dei giovani. Ragatzuha i numeri, il debuttanteGallon, classe 1992, appe-na entrato piazza due crosspericolosi, dimostrandobuone qualità. E nel finaledebutterà anche Varechi.

PARI ‘INUTILE’ AL FRANCHI

PER I BLUCERCHIATI A SEGNO GUBERTI

Siena e Genoa s’annullanoCurci para tutto

Ghezzal sciupa due reti

SIENA - Siena e Genoadevono assolutamente vin-cere, finisce con uno 0-0che scontenta tutti. Le duesquadre, dopo un primotempo decisamente sottoritmo, ci hanno provato nelsecondo, ma senza esito.Anche i due tecnici non sisono risparmiati: Gasperinial 10’ della seconda frazio-ne aveva già esaurito icambi, Malesani ha chiusoaddirittura con cinque attac-canti in campo. Tutto inuti-le. Ora si allontanano: lasalvezza per il Siena e lazona Champions per ilGenoa. E’ la classica partitada dentro o fuori e i due tec-nici se la giocano con unanovità per parte rispetto alleformazioni preannunciatealla vigilia, entrambe a cen-trocampo: nel Siena c’èJarolim e non Codrea,

Gasperini preferisceKharja, match-winner del-l’ultimo secondo contro ilPalermo mercoledì sera, aZapater che si accomodain panchina. Nonostantel’importanza del risultato, lapartita comincia a ritmiblandi, forse anche per lagiornata quasi estiva e ilgran caldo. Dopo una con-clusione dal limite di Rossiin avvio - ben deviata daCurci - bisogna aspettare lamezzora per assistere allaprima azione degna di nota,ma Curci si supera su tiro agiro di Criscito. E’ però ilSiena a farsi preferire, con iragazzi di Gasperini chesembrano già in vacanza:Ghezzal al 42’ colpisce unaclamorosa traversa con unbel colpo di testa. E’ l’azio-ne che scuote dal torporeMaccarone e compagni,che regalano ad un assopitoFranchi un finale con alme-no un po’ di pathos: Regi-naldo sfugge sulla destra emette dentro una palla vele-nosa, Rossi salva tutto apochi passi dalla portasguarnita. Gasperini vedeuna squadra spenta e mollee prova ad incidere già adinizio ripresa: subito Palla-dino (fuori Suazo), poi den-tro anche Mesto (per unospaesato Palacio) dopo 5’ eal 9’ riposo anticipato ancheper Kharja (entra Zapater).In realtà, però, è sempre ilSiena a fare la partita, maAmelia rimbalza tutti gliattacchi dei toscani. E dovenon arriva il portiere rosso-blù, ci pensa Ghezzal a sal-varlo, sbagliando almenotre ghiotte occasioni da otti-ma posizione.

La Sampdoria spreca

Nenè salva il CagliariI padroni di casa passano nel primo tempo, sul finale dell’incontro il goldecisivo del brasiliano rossoblù

Guberti festeggia il gol dell’1-0

Solo un pari per il Milan, lo scudetto si allontana di nuovo

Massimo Maccarone impegnato col Genoa

MILAN

LAZIO

1

1

MARCATORI: Borriello (M) al19', Lichtsteiner (L) al 32' p.t..MILAN (4-4-2): Dida; Zambrot-ta (dal 32' s.t. Jankulovski),Thiago Silva, Favalli, Antonini;Abate, Flamini, Ambrosini, See-dorf; Borriello, F. Inzaghi (dal32' s.t. Zigoni). All: Leonardo.LAZIO (3-5-2): Muslera; Dias,Stendardo, Radu; Lichtsteiner(dal 43' s.t. Biava), Brocchi,Ledesma, Mauri, Kolarov;Zarate (dal 39's.t. Foggia), Roc-chi (dall'11' s.t. Cruz). All: Reja.ARBITRO: Tagliavento diTerni.

SAMPDORIA

CAGLIARI

1

1

SAMPDORIA (4-4-2):Storari; Zauri, Gastal-dello, Lucchini (21'stAccardi), Ziegler;Semioli (40' st Testar-di), Poli, Palombo,Guberti (29' st Manni-ni); Cassano, Pazzini.All. Del Neri. CAGLIARI (4-3-1-2):Marchetti; Marzoratti,Canini, Astori, Agosti-ni; Barone, Conti,Biondini; Matri (21' stGallon), Larrivey (13'st Nenè), Ragatzu(43'st Verachi). All.Allegri. ARBITRO : Banti diLivorno. MARCATORI: Guberti(S) al 3' p.t.; Nené (C)al 36' s.t.

SIENA

GENOA

0

0

SIENA (4-1-4-1): Curci;Rosi, Pratali, Cribari, DelGrosso (Jajalo dal 38' s.t.); Tziolis; Reginaldo(Calaiò dal 45' s.t), Ver-gassola, Jarolim (Larron-do dal 26' s.t.), Ghezzal;Maccarone (Pegolo,Odibe, Fini, Malagò. All.MalesaniGENOA (3-4-3): Amelia;Papastathopoulos, Boc-chetti, Moretti; Rossi,Kharja (Zapater dal 9' s.t.),Juric, Criscito; Palacio(Mesto dal 6' s.t.), Suazo(Palladino dal 1' s.t.), Sculli(Scarpi, Fatic, Boakye,Lazarevic). All. Gasperini.ARBITRO: Orsato diSchio.

LOTTA SCUDETTOIL MILAN FRENA

Calcio

La Roma ci crede, tricolore possibile

L’impresa Il direttore tecnico giallorosso Conti elogia il lavorodi Ranieri: “Ha eliminato i problemi, tutto merito suo”

ROMA - C’e’ l’impronta“determinante” di Clau-dio Ranieri nella caval-cata della Roma. Ne e’convinto Bruno Conti.Dopo la vittoria dei gial-lorossi sull’Inter che haportato la Roma a -1 dainerazzurri, parlando aimicrofoni di Sky BrunoConti sottolinea la provadella squadra ma soprat-tutto elogia il tecnico. “Lasquadra sta dando provadi grande maturita’ - dice

il direttore tecnico giallo-rosso parlando dalla suacasa di Nettuno - veniamoda 21 risultati positivi.Ranieri ha dato compat-tezza alla squadra e questisono i risultati’’. Risultatiche parlano di una rimon-ta avvincente da parte deigiallorossi che all’arrivodel tecnico di Testaccioera lontana, lontanissimadalla zona alta della clas-sifica. “Quanto e’ statodeterminante Ranieri?

Penso che sia stato tutto -continua - Nel rapportocon i ragazzi ad esempio,ha saputo rivalutare anchechi era sul punto di anda-re via. Questi sono i risul-tati. Ranieri ha dato e stadando moltissimo a que-sta squadra’’. Inevitabilechiedersi cosa sia cambia-to dalla gestione Spallettia quella Ranieri: “Nondimentichiamo i quattroanni di Spalletti - sottoli-nea - forse in quel

momento, con la partenzache abbiamo avuto, Spal-letti ha pensato che iragazzi non gli andavanodietro. Con l’arrivo diRanieri questo e’ cambia-to. Vedere lavorare iragazzi con questa voglia,questa determinazionevuol dire che il cambia-mento evidentemente hafatto bene. Qualche pro-blemino ci puo’ esserestato e Ranieri lo ha eli-minato”.

Il tecnico della Roma Claudio Ranieri

CHIEVO-PARMA XFIORENTINA-UDINESE 1JUVENTUS-ATALANTA 1LIVORNO-BARI XNAPOLI-CATANIA 1SAMPDORIA-CAGLIARI XSIENA-GENOA XVALENZANA-LEGNANO XBASSANO-LUCCHESE 2CELANO O.-NOCERINA XPOGGIBONSI-COLLIGIANA 2BRINDISI-CISCO ROMA 1MONOPOLI-CASSINO 2MILAN-LAZIO X

CHIEVO-PARMA 1FIORENTINA-UDINESE 4JUVENTUS-ATALANTA 3LIVORNO-BARI 2NAPOLI-CATANIA 1SAMPDORIA-CAGLIARI 2SIENA-GENOA 1VALENZANA-LEGNANO 1BASSANO-LUCCHESE 3CELANO O.-NOCERINA 2POGGIBONSI-COLLIGIANA 2BRINDISI-CISCO ROMA 4MONOPOLI-CASSINO 1MILAN-LAZIO 2

LE QUOTESARANNORESE NOTE

OGGI

LE QUOTESARANNORESE NOTE

OGGI

CRONACHE di NAPOLI26 Lunedì 29 Marzo 2010

Page 27: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

FIRENZE - StevanJovetic, migliore incampo per Sky, ha par-lato così a fine gara:''Sono molto contentoper questo gol - dichia-ra il talento montene-grino - Voglio conti-nuare fino alla fine afarme il più possibile.Contento anche per lasquadra. Ora risiamoin corsa e dobbiamogiocarcela giornataper giornata. E' ilruolo che mi poiace,con Gila facciamo unbel gioco. Ho letto igiornale, ma loro devofare il loro lavoro, noinon ne abbiamo parla-to. Sarà dura per rag-giungere la Championsma ci sono ancoratante parite, possiamofarcela''.

Molto contento anchel’argentino MarioAlberto Santana, auto-re del terzo gol: “For-tunatamente ora stobene, mi sto allenandobene e i risultati sivedono. Sappiamo chein queste ultime garedobbiamo dare tutto edobbiamo far uscirepiù cattiveria rispettoad altre gare”.

TRA JUVE E MELO SCOPPIA LA PACEIL BRASILIANO STENDE L’ATALANTA

TORINO - La Juventusrespira. Vince in apneasull'Atalanta, 2-1, conrete decisiva nel finaledel contestato FelipeMelo, nel giorno più dif-ficile, quello della defla-grazione della contesta-zione del tifo organizza-to. Vince reagendo allasolita rimonta degliavversari, capaci conAmoruso di rispondere alsolito Del Piero, ciambel-la di salvataggio unavolta di più nel mare intempesta. Vince e tiene lascia della nave Cham-pions, che sembravaormai irraggiungibile, apochi minuti dalla fine diun'altra partita sofferta,in cui la Juve perlomenoè stata generosa e capar-bia, seppure non convin-cente. Ma almeno hainvertito una rotta chesignificava colare apicco: era reduce da tresconfitte di fila. L'Atalan-ta ha disputato una buonapartita, affondata oltre ipropri demeriti: l'obietti-

vo salvezza resta perse-guibile, ma terribilmentecomplicato. La Juve è in crisi, e alloraZaccheroni prova a cam-biare qualcosa. FuoriMelo, Sissoko gioca nelsuo ruolo, davanti alladifesa, Candreva vieneinserito nell'11 di parten-za da mezzala destra.Davanti la vecchia guar-dia: Trezeguet-Del Piero.In avvio un'occasione perparte: Trezeguet segna ditesta, su punizione cali-brata di Diego, ma è infuorigioco. Poi grandeoccasione per l'Atalanta:il sinistro di Tirobocchida ottima posizione èparato bene da Mannin-ger. A sbloccare il risul-tato non può che essereuna prodezza individuale:è Del Piero, capitano edesempio, che prova acaricarsi la squadra sullespalle una volta di più.Ale pennella una splendi-da punizione, e trafiggeConsigli con un destroangolato da quasi trenta

metri. Poi si fa maleDiego, l'ennesimo infor-tunio in casa Juve: pro-blema muscolare, si rive-de Giovinco. L'Atalantanon si arrende. E alloscadere di tempo trova ilpareggio di Amoruso,che elude il fuorigioco(Grosso non sale) e segnacon un sinistro incrociatobeffando la difesa schie-rata bianconera, immobi-le come una colonna di

marmo. È la 18ª partita difila in cui la Juve subiscerete. E il primo centrodell'attaccante in maglianerazzurra. L'Atalantaparte meglio, nel secondotempo. La Juve barcolla.Sono i bergamaschi checercano il gol della vitto-ria, la Juve non riesce afare altro che provare adifendersi, rischiandopure un po', soprattuttoquando tocca palla Val-

des, che è una scaricacostante di adrenalina suuna gara altrimenti abasso ritmo. Poi dopo il20' i bianconeri ritrovanogradualmente fiducia eguadagnano conseguente-mente campo. Zaccheronile prova tutte. Dopo averinserito Melo, fischiatis-simo, prova anche lacarta Amauri, al posto diTrezeguet. l brasiliano,subentrato a Candreva,segna di testa, al 38'quando la partita sembra-va ormai avviata verso ilpari. Con una capocciataquasi da attaccante, dipotenza, sul cross morbi-do dalla destra del solitoDel Piero. Melo poi chie-de scusa ai tifosi, divisisu di lui persino dopo ilgol partita: c'è chi loapplaude, e chi continuaa contestarlo. La zona Champions e a -3: per una Juve diversa aportata di mano, per que-sta una faticaccia dacompiere con grandeumiltà.

Serie A 31ª giornata A segno anche Del Piero su punizione Di Amoruso il gol del momentaneo 1-1

LIVORNO - E' un gol diTavano al 40' della ripresaa salvare il Livorno dallasconfitta interna contro ilBari e tenere viva la dispe-rata corsa salvezza deitoscani. Al Picchi, infatti,la formazione di Venturaera passata in vantaggio al24' con Allegretti (devia-zione che ingannaRubinho su tiro da fuori diMeggiorini) e sembravapoter gestire l'1-0 fino altermine. Negli ultimiminuti, invece, gol diTavano per l'1-1 e Livornovicino al colpaccio. Ritmi bassi e poca vogliadi ben figurare nei primiminuti di gioco. Il Livornorisente un po' della conte-stazione dei propri tifosi eanche il Bari si limita alminimo indispensabile. Ilpiù volenteroso è il solitoAlvarez, ma i suoi scatti

sulla destra non produconogrossi pensieri perRubinho. Al contrario dal-l'altra parte Gillet devevolare per deviare in ango-lo una bella girata dal limi-te di Tavano al 18'. Dueminuti dopo Lucarelli hatra i piedi un'occasioned'oro ma l'attaccante, solodavanti a Gillet, si fa recu-perare in extremis daBonucci. Nel miglioremomento dei toscani, ilBari passa in vantaggiocon un gol abbastanzarocambolesco: pugliesi inripartenza e il tiro di Meg-giorini viene deviato primada un difensore livornese epoi da Allegretti, spiazzan-do del tutto Rubinho. In avvio di ripresa il Bariva vicino al raddoppio conuna rovesciata maldestra diRivas che spedisce il pallo-ne sul palo alla destra di

Rubinho. I minuti passanoma il Livorno non reagi-sce, così la rabbia dei tifosisi manifesta al 22' con unlancio di petardi checostringe Saccani asospendere il match perpoco più di un minuto. Al40' arriva il pareggio diTavano, bravo a superare

Gillet con un diagonale inarea. A questo punto lasquadra di Cosmi cercadisperatamente la vittori,nel recupero Tavano sfiorail 2-1 e i toscani reclamanoper un altro rigore nonconcesso ma la gara finiscecon un pareggio che fafelice solo il Bari.

IL LIVORNO RIACCIUFFA IL BARI NEL FINALELA SALVEZZA PERO’ E’ ORMAI UN MIRAGGIO

TAVANO RIEQUILIBRA IL RISULTATO DOPO IL VANTAGGIO BIANCOROSSO SIGLATO DA ALLEGRETTI

JUVENTUS

ATALANTA

2

1

MARCATORI: Del Piero(J) al 30', Amoruso (A) al45' s.t.; Felipe Melo (J) al37' s.t.JUVENTUS (4-3-1-2):Manninger; Zebina,Legrottaglie, Cannavaro,Grosso; Candreva (13's.t. Felipe Melo), Sissoko,Marchisio; Diego (35' p.t.Giovinco); Trezeguet (26's.t. Amauri), Del Piero.(Pinsoglio, Grygera, Mar-rone, Paolucci). All. Zac-cheroni.ATALANTA (4-4-2): Con-sigli; Garics, Bianco, Man-fredini, Peluso (39' s.t.Volpi); Ferreira Pinto (42's.t. Ceravolo), Padoin, DeAscentis, Valdes; Amoru-so, Tiribocchi. (Coppola,Capell i , Radovanovic,Caserta, Gabbiadini). All.Mutti.ARBITRO: Gervasoni. NOTE: Ammoniti: DeAscentis, Zebina, Peluso,Giovinco. Recupero: 3'p.t., 3' s.t..

FIRENZE - Riparte laFiorentina dopo la battutad'arresto di Catania: 4-1 alFranchi sull'Udinese.Primo tempo equilibrato:al 36' vantaggio viola conVargas su punizione ma 5'dopo gli ospiti trovano ilpareggio con Pepe su azio-ne di contropiede. Nellaripresa è dominio deipadroni di casa: al 10'Gilardino mette dentro il 2-1 su ribattuta dopo un tirodi Santana, al 23' lo stessoargentino fa il tris poi a 6'dalla fine Jovetic chiude iconti.Gara divertente alFranchi, con le due squa-dre che si affrontano a visoaperto. Partenza sprintdella Fiorentina: dopo 6'Handanovic compie undoppio miracolo prima suJovetic e poi su Gilardino.L'Udinese cresce con ilpassare dei minuti e quan-

do parte in contropiede fapaura, merito dei tre làdavanti che sono inconte-nibili e si trovano a mera-viglia: Sanchez sulla destraper Pepe ma il traversone ètroppo lungo per il numero7 bianconero poi Di Nataleci prova con una sforbicia-

ta al volo senza fortuna. Al36' ci pensa Vargas a rom-pere gli equilibri con unastaffilata su punizione, cheprima coglie il palo e poi siinsacca in rete. Handano-vic immobile non puònulla. Ma il vantaggioviola dura pochissimo per-

ché sull'ennesima riparten-za l'Udinese colpisce. Adare il la all'azione è San-chez, davvero scatenato,palla a Di Natale che se neva velocissimo e mette alcentro dove Pepe non sba-glia. Nella ripresa non c'è storiaperché la Fiorentina haun'altra marcia, grazieanche al doppio cambioattuato subito da Prandelli(prima De Silvestri perVargas e successivamenteDonadel per Zanetti). DiNatale 'spaventa' subitoFrey poi al 10' Gilardino sifa trovare al momento giu-sto al posto giusto: Santana'spara' in porta, Handano-vic non trattiene e lì c'è l'at-taccante viola che mettedentro il 15° sigillo incampionato. Il portiere del-l'Udinese si riscatta par-zialmente volando su una

punizione di Santana manon può nulla al 23' sullostesso argentino che mettedentro dopo una belladiscesa di Gobbi sulla sini-stra. Grande giocata diMontolivo che mette a latocon un sinistro incrociato,poi Jovetic firma il 4-1 ditesta su traversone di DeSilvestri. E nel finale Freysi supera deviando inangolo una conclusioneravvicinata di Di Natale.Con questi tre punti, dun-que, la Fiorentina riprendela sua corsa verso l'Europa:sono sempre 4 comunque ipunti che la separano dallasesta in classifica. Situazione praticamenteinvariata anche per l'Udi-nese, che resta al quart'ulti-mo posto, con l'Atalantastaccata di tre lunghezze.Per i friulani è l'undicesimasconfitta in 16 trasferte.

POKER DAL SAPORE D’EUROPA PER LA FIORENTINA L’UDINESE CONFERMA I PROBLEMI IN TRASFERTA

A SEGNO VARGAS, PEPE, GILARDINO, SANTANA E JOVETIC. PER I BIANCONERI E’ L’UNDICESIMA SCONFITTA LONTANO DAL FRIULI

FIORENTINA

UDINESE

4

1

MARCATORI: 36' Vargas(F), 41' Pepe (U), 10' stGilardino (F), 23' st Santa-na (F), 39' st Jovetic (F)FIORENTINA (4-4-1-1):Frey; Comotto, Kroldrup,Felipe, Gobbi; Santana,Montolivo, Zanetti (12' stDonadel), Vargas (1' st DeSilvestri); Jovetic; Gilardino(30' st Keirrison). A dispo-sizione: Avramov, Baba-car, Ljajic, Bolatti. All.:Prandelli.UDINESE (4-3.3): Handa-novic; Isla (28' Isla), Zapa-ta, Ferronetti, Lukovic (22'st Pasquale); Sammarco(42' st Badu), Inler, Asa-moah; Pepe, Di Natale,Sanchez. A disposizione:Belardi, Corradi, Geijo,Lodi. All.: Marino.ARBITRO: Gava

VERONA - Come previ-sto dai bookmakers, traChievo e Parma finisce inparità. Uno 0-0 che nonscontenta nessuno al Ben-tegodi. I padroni di casamolto aggressivi nelprimo tempo, più qualitàdel Parma nella ripresa,soprattutto dopo l'inseri-mento di Jimenez. Ilpareggio a reti biancheriflette perfettamente l'an-damento della gara:entrambe le squadrehanno difettato di peso inarea di rigore. Qualche occasione perentrambe le squadre nelprimo tempo, in particola-re con De Paula e Boji-nov, ma è nella ripresache la gara si accende. inun minuto due palle gol.Prima Castellini lisciamalamente a due passi daSorrentino, sulla devia-

zione aerea di Morero,poi De Paula recuperapalla sulla trequarti e col-pisce il palo alla destra diMirante, calciando di sini-stro (2’). Il Parma escenettamente meglio daglispogliatoi: Bojinov ciprova con il sinistro (6’) epoi con il destro (17’),sfiorando il palo inentrambe le occasioni. Inmezzo l’occasionemigliore per il Parma:punizione in seconda cal-ciata da Zaccardo, il cuidestro potentissimocostringe Sorrentino adeviare addirittura sullapropria traversa (10’).Dopo la gran pressioneeffettuata nel primotempo il Chievo sente lafatica. Le due squadre allafine si accontentano pernon rischiare e portare acasa un punto.

IL PARMA IMPATTA A VERONAUN PAREGGIO ANNUNCIATO

TRA IL CHIEVO E I DUCALI FINISCE A RETI BIANCHE

LE INTERVISTE

Felipe fa mea culpaZebina aggredito

Melo chiede scusa ai tifosi juventini per riappacificarsi

Calcio

JOVETIC E SANTANA:“CE LA GIOCHEREMO”

I PROTAGONISTI

TORINO - Un gol perfar pace. Felipe Melocommenta l’esultanza conle scuse verso la curvaSud. Il guerriero brasilia-no chiede di fare pace: “Èil mio primo gol fatto aTorino ed è importante,dopo tutto quello che èsuccesso. Ora dobbiamodare continuità e sabatosarà difficile a Udine”.Melo spiega dunque ilsuo eloquente gesto dopoil gol: “Ho sbagliatoquella volta che mi sonorivoltato al pubblico, maera un momento brutto, lasquadra aveva bisognodei tifosi e allora non c’e-rano al nostro fianco.devo lavorare molto dipiù e posso farlo e il golva anche ai tifosi, pureloro sono contenti perquesta vittoria nostra.Dovevo farlo per loro”.Contro l’Atalanta è arri-vato un successo impor-tantissimo, come confer-ma Alessandro Del Piero:“Con questa vittoriacambia ben poco, se nonche siamo tornati a vince-re in un momento ultra-difficile. Quello di oggi èun primo passo verso ilnostro obiettivo che cisiamo fissati, lo conside-

riamo e lo accettiamostravolentieri, visto ilmomento”.La domenica in casa bian-conera non era iniziata nelmigliore dei modi: primadella partita, infatti, i tifosihanno lanciato uova ebottiglie contro i giocato-ri. Zebina, addirittura, èstato colpito con unoschiaffo alla nuca:“Hocapito solo alla fine chequalcuno mi aveva datouna manata - dice Zebina- Sono il primo ad accet-tare critiche tecniche, manon insulti di stampo raz-zista”.

Santana esulta insieme a Gilardino dopo la terza rete viola

Allegretti festeggiato da Masiello e Castillo dopo il gol

CHIEVO

PARMA

0

0

CHIEVO (4-3-1-2): Sor-rentino; Sardo, Morero,Yepes, Mantovani;Luciano, Ariatti (47' s.t.Sbaffo), Rigoni; Bentivo-glio (35' s.t. Frey); DePaula (17' s.t. Grano-che), Pellissier. (Squizzi,Mandelli, Iori, Bogdani).All. Di Carlo.PARMA (3-5-2): Miran-te; Zaccardo, Paci, Del-lafiore; Zenoni, Galloppa(15' st Jimenez), Morro-ne,. Antonelli, Castellini;Bojinov, Lanzafame.(Pavarini, Lucarell i ,Lunardini, Biabiany, Cre-spo, Valiani). All. Guido-lin.ARBITRO: DoveriNOTE: Terreno in nonperfette condizioni.Ammoniti: Galloppa (P),Rigoni (C), Paci (P),Luciano (C).

LIVORNO

BARI

1

1

MARCATORI: 24' Alle-gretti (B), 40' st Tavano(L)LIVORNO (3-4-2-1):Rubinho; Dinis, Rivas (20'st Galante), Knezevic;Raimondi, Mozart, DiGennaro (13' st Bellucci),A. Filippini (27' Pulzetti),Vitale; Tavano, Lucarelli.A disp.: De Lucia, Galan-te, Prutsch, Moro, Danile-vicius. All.: CosmiBARI (4-4-2): Gillet; Bel-monte, A. Masiello,Bonucci, S. Masiello;Alvarez, Gazzi, Donati,Allegretti (29' st Parisi);Meggiorini /(44' st Rivas),Castillo (40' st Sforzini). Adisp.: Lamberti, Stellini,Koman, De Vezze. All.:VenturaARBITRO: SaccaniNOTE: Ammoniti: DiGennaro, Bellucci, Vitale

27Lunedì 29 Marzo 2010CRONACHE di NAPOLI

Page 28: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

Seconda Divisione Le vespe volano sole in classifica dopole sconfitte di Catanzaro e Cisco Roma

I giallobù sfruttanol’occasioneper portarsia più tre puntiGol in aperturae in chiusuradi partitanella trasfertalaziale

SECONDA DIVISIONE Brutto ko per la squadra di Ferraro

Il Vico Equensescivola in casaArcamone lancia il Melfi

SORRENTO (DanielePiombino) - Una rete diArcamone nelle battutedecisive della contesagela il Vico Equense, cheesce sconfitto dal campo“Italia” di Sorrento edeve dire addio alle resi-due quanto flebili speran-ze di riuscire a salvarsisenza passare attraversola coda dei play-out. Lapartita con i gialloverdiallenati da mister PaoloRodolfi non ha premiatogli sforzi dei costieri, chehanno cercato di far pen-dere dalla propria partel'esito della sfida, senzaperò mai riuscire a supe-rare la linea della portadifesa da Careri. Così ilucani sono riusciti acapitalizzare i tre punticon un’azione che si èsviluppata al 73’ e che haportato alla conclusionevincente l’attaccanteargentino Arcamone,bravo ad infilarsi nellemaglie della difesa azzur-ro oro ed a trafiggereimparabilmente Munao.Fino ad allora, la partitaaveva sicuramente fattointravedere un VicoEquense smanioso di farema inconcludente sotto la

porta avversaria. Nell’ar-co della prima frazione,difatti, il gran caldo hacondizionato il giocodelle due squadre invi-tando la manovra a svi-lupparsi su ritmi piuttostoblandi. Da segnalare soloun’occasione per gliospiti (36’) con Guazzoche si libera davanti aMunao ma spara sulfondo. Nel secondotempo, è il Melfi a pren-dere l’iniziativa, rivitaliz-zato dai cambi effettuatidal tecnico Rodolfi: al73’ come detto arriva ilgol di Arcamone ma aquesto punto si scatena lareazione del Vico Equen-se: all’81’ Sicignano vafuori per fallo da ultimouomo su Napoli. L’espul-sione permette ai padronidi casa di caricare a testabassa verso la porta dife-sa da Careri: il team diFerraro è sfortunatissimoin due circostanze, conIncoronato e Napoli ,che centrano due pali inpiena zona Cesarini, aseguito di azioni in

mischia sviluppatesinella sedici metri lucana.La sconfitta costringe ipartenopei a dover fare iconti con una classificache rimane deficitaria: icostieri sono semprepenultimi in compagniadella Vibonese e adessosono staccati di quattrolunghezze dal Noicattaro,che li precede in gradua-toria, mentre sul fondodel gruppo - per fortuna -non fa progressi l’IgeaVirtus, che rimane aquota 11 punti e quindicondannata quasi certa-mente alla retrocessionediretta nei DilettantiNazionali. Per il VicoEquense la strada versola permanenza nei Prof sifa tutta in salita e sabatoprossimo, nel turno pre-pasquale, c’è da fare iconti con la proibitivatrasferta di Barletta, nellatana di una delle compa-gini più in palla del giro-ne C, tra l’altro in pienalotta per guadagnare inposto di riguardo inquota play-off.

E’ FESTA JUVE STABIACon l’Isola Liri decidonoDe Angelis e Acoglanis

ISOLA LIRI

JUVE STABIA

0

2

ISOLA LIRI: Mangiapelo;Mallardi, Paolacci, Matri-sciano, La Rocca;Costanzo, D'Alessandro,Raffaello (75' Simonetta);Bianchini (47' Bussi),Federici, Carboni. Adisposizione: Fiorini,Rogato, Mucciarelli, Gen-nari, La Cava. All. Grossi.JUVE STABIA: Panico;Ametrano, Maury, Fab-bro (75' Iorio), Moretti;Gomes, Ottobre, Ruscio,Amore; De Angelis (81'Peluso), Vicentin (53'Acoglanis). A disposizio-ne: D'Oriano, Pezzella,Tarantino, Varriale. All.Rastelli.ARBITRO: Ostinelli diComo.MARCATORI: 8' DeAngelis, 95' Acoglanis.

VICO EQUENSE

MELFI

0

1

VICO EQUENSE (3-4-2-1): Munao; Russo,Scognamiglio, Gargiu-lo; Donnarumma,Armell ino, Burgos,Loreto; Napoli, Trapani;Incornato. A disp: Izzo,Scozzese, Morfù, Mar-ciano, Ferrara, DeRosa, Esposito. All.Ferraro.MELFI (4-4-2): Careri;Marino, Sicignano,Agius, Vanacore; LoIacono (70' Pellecchia),El Kamch (46' Viola),Mitra, D'Andria; Chia-ria, Guazzo (61' Arca-mone). A disp: Manis,Tursi, Mangiacasale,Bulla. All. Rodolfi.ARBITRO: Moretti diBari.MARCATORE: 73'Arcamone.

Calcio

di Davide Coltellacci

ISOLA DEL LIRI -Comanda la Juve Stabia!La vetta del girone C diSeconda Divisione si tingedi gialloblé, con la squadradi Castellammare che daieri è da sola al comandodella classifica, grazie alfondamentale successo interra laziale ed ai concomi-tanti scivoloni delle anta-goniste Catanzaro e CiscoRoma, rispettivamente bat-tute in trasferta da Scafate-se e Brindisi. La squadra diMassimo Rastelli sfruttadunque il turno “trappola”che attendeva al varco lebig del girone C, eludendotutte le insidie della sfidadel “Nazareth” con unaprestazione esemplare,nonostante le diverseassenze contate nell’undicidi base. La gara contro l’I-sola Liri gira subito a ritmialti ed all’8’ la Juve Stabiaperfeziona il vantaggio:Maury lancia lungo sullatrequarti ciociara, Amoreintercetta di testa la palla epesca in profondità DeAngelis che entra in area econ un preciso diagonaleinfila Mangiapelo. Letalela zampata della capolista,che mette presto in chiarole sue intenzioni. Al 10’ gli

ospiti sfiorano addiritturail raddoppio: Gomes, pre-ferito a Tarantino, ha unbello spunto sulla fasciadestra, crossa in area doveOttobre raccoglie e calciadi prima intenzione, Man-giapelo respinge corto estavolta De Angelis nonazzecca la porta battendoa lato. Ma i laziali dimister Sandro Grossi nonsono squadra arrendevoletra le mura amiche, per cuialle Vespe occorre tuttal’esperienza e la tenaciadei suoi effettivi per tam-ponare la reazione dei

padroni di casa. Al 16’Federici spara dal limitesfiorando il palo alladestra di Panico. Al 25’ lamira dell’attaccante è piùprecisa e stavolta il portie-re campano sventa conuna bella parata. Al 33’nuova opportunità per itermali: Gomes imperver-sa a destra, scodella alcentro un altro cross invi-tante che viene raccolto ecatapultato in porta da ungiuzzo di Vicentin, ecce-zionale la risposta di Man-giapelo, che evita laseconda capitolazione. Nel

secondo tempo, l’IsolaLiri prova a dare più brioalla propria manovra manon riesce mai a valoriz-zare l’alta percentuale dipossesso palla in mezzo alcampo. Ecco perché soloal 70’ arriva una nuovaminaccia per la porta diPanico, il quale si serve ditutti i suoi centimetri pervolare a deviare una fuci-lata dai venticinque metridi Costanzo, strappandoapplausi a scena aperta daparte del pubblico suglispalti. La Juve Stabia nondisdegna il contropiede: al

78’ è sempre Gomes adinnescare l’azione degliospiti, palla a De Angelische si sbarazza del marca-tore con un gioco di presti-gio e batte di potenza,ancora Mangiapelo diceno al bomber gialloblé.L’Isola Liri non sfonda inarea napoletana, così lasquadra di Grossi si affidaad una nuova soluzionedalla distanza per spaven-tare Panico: al 90’ esatto èil turno di D’Alessandroche carica il destro e fion-da a rete un pallone chesembra destinato all’incro-cio dei pali, il portiere cheha strappato la maglia datitolare a Soviero si guada-gna la pagnotta con l’en-nesimo intervento fenome-nale che va a togliere lasfera dall’angolino alto delsette. Al 95’ la Juve Stabiachiude i conti in tutti isensi: Amore parte palla alpiede in contropiede, ilfantasista di Telese Termesforna un assist perfettoper il compagno Acogla-nis, entrato in corso d’ope-ra, e l’argentino - tuttosolo - risolve nel miglioredei modi l’azione trafig-gendo Mangiapelo per laseconda volta.

SORRENTO (GiuseppePalmieri) - Domenica diriposo per il campionato diPrima Divisione e per ilSorrento di mister Simo-nelli. I costieri si sonoallenati in settimana percominciare a prepararel’importante sfida contro ilVarese, quarta forza delcampionato, in programmadomenica pomeriggio alcampo “Italia”, gara chepuò valere una fetta fonda-mentale di salvezza, datoche potrebbe consentire airossoneri di affrontare conqualche lunghezza di van-taggio i decisivi scontri

diretti delle ultime giorna-te. Non è stata una setti-mana semplice per il Sor-rento. La sconfitta con ilFigline ha riportato l’am-biente con i piedi per terra,dopo le tre vittorie di filache avevano illuso su untraguardo che sembrava adun passo. L’infortunio cheha privato Gianni Simo-nelli del forte centrocam-pista Niang è un dannonotevole per la squadrache faceva molto affida-mento sulla forza fisica ela qualità del medianosenegalese. La società si èriservata di discutere un

eventuale rinnovo del suocontratto a salvezza otte-nuta. Intanto in campoandrà sicuramente SilvanoRaggio Garibaldi, giovaneconosciuto ad alti livelli,che ha favorevolmenteimpressionato tifosi edaddetti ai lavori. Per luioccasione importante perdimostrare le sue qualità,ma anche il temperamento,necessario in gare caldissi-me e fondamentali perottenere un obiettivo diimportanza capitale comela salvezza diretta comesaranno le prossime partiteche vedranno scendere in

campo i giocatori costieri.Altra nota stonata dellasettimana sorrentina èl’infortunio di FlorianMyrtaj. Il bomber albaneseaveva trovato forma fisicae feeling con il gol, con ladoppietta inflitta al Foli-gno. Questo stop di circadieci giorni, che ne mettein dubbio la presenza incampo nella sfida al Vare-se, non ci voleva. Ad indo-rare la pillola al tecnicocostiero c’è il ritorno insquadra di Pignalosa, cheha pienamente recuperatodal suo infortunio e giàdomenica scorsa a Figline

è tornato a calcare i campidi gioco. Se l’allenatorerossonero volesse confer-mare il modulo con il tri-dente, davanti ci sarà pro-prio Pignalosa al centrodell’attacco, con Carlini ePaulinho ai suoi lati a cer-care di scardinare la retro-guardia lombarda. Se laprima squadra ha riposato,sono scese in campo lesquadre giovanili del Sor-rento. La Berretti ha battu-to l’Aversa Normanna per4-0, mentre la formazioneAllievi è stata sorpresa alcampo “Italia” dall’IsolaLiri, che ha vinto per 1-0.

Il trainer dei costieri Simonelli approfitta della sosta per recuperare diversi giocatori infortunati

PRIMA DIVISIONE

L’allenatore del Sorrento Gianni Simonelli

Primo posto solitario per Massimo Rastelli, allenatore della Juve Stabia

Sorrento, settimana di studio in attesa del Varese

CRONACHE di NAPOLI28 Lunedì 29 Marzo 2010

Page 29: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

I bruniani possonosoltanto ‘perdere’il campionatoCampania in poleper i playoff,sperano ancoraLibertas e QuartoPer la salvezzasarà bagarrefino alla fine

Tudisco e Troise, tecnici di Nola ed Arzanese

Gli isolani potrebbero festeggiare l’Eccellenza già nel prossimo turno

Sarnese già promossa,Procida quasiUltime chances per il Pimonte di Iovine

Il Pimonte di Iovine può ancora sperare nella promozione diretta

NAPOLI - Ultimi fuochi nel tor-neo di Promozione. I tre gironinei quali sono coinvolte squadrepar tenopee s tanno regalandograndi emozioni a quanti, setti-mana dopo settimana, seguono ilcampionato. Nel girone C c’è giàuna squadra promossa, la Sarnesedi Giovanni Renna, già autore diun’impresa simile a Ciccianoqualche anno fa, che ha tagliato iltraguardo dell’Eccellenza conqualche giornata di ant ic iporispetto alla naturale conclusionedel campionato. La Palmese,inserita nello stesso girone e perlungo tempo avversaria propriodei granata ai fini della conquistadella promozione, dovrà cercareora di ottenere il pass per la mas-sima serie regionale attraverso iplayoff, ai quali dovrebbe parte-cipare sicuramente, considerato ilvantaggio sulle rivali, salvo colpidi scena delle ultime giornate.Ancora in via di evoluzione,invece, la situazione nel girone Bdella Promozione. Qualche tempofa l’Atletico Nocera sembravaavere già la promozione in tasca,ma le incertezze della capolista,

unite alle ottime prestazioni delPimonte di Iovine, hanno ridatolinfa alle speranze della squadraazzurra, che ha confermato i lproprio ottimo momento di formavincendo per 5-1 il derby controil Lettere. Pensano ai playoff,invece, Massalubrense, Anacapri,San Vito, Sanità, San Giorgio,Atletico Savoia e San Vitaliano,che cercheranno di assicurarsi ilpass per gli spareggi nelle ultimetre giornate della regular season,anche se soltanto in tre, oltre alPimonte, potranno accedere allaseconda fase.Nel girone A, il Procida sembraormai vicino al grande traguardo.La vi t tor ia ot tenuta contro i lVitulazio nel turno infrasettima-nale ha lanciato in orbita il teamisolano, che potrebbe festeggiareil salto di categoria già nel pros-s imo turno, i l pr imo dopo lefestività pasquali. Il Forio, intan-to, crede ancora nei playoff, men-tre in coda Lacco, Barano, Caiva-nese e Acerrana cercheranno dilottare in queste ultime gare edanche nei playout (per chi li rag-giungerà) per evitare la Prima.

NAPOLI - Con la sostapasquale, è ormai tempodi tirare le somme perl’Eccellenza campana,che si avvia alla conclu-sione della regular seasonpur essendo ancora inattesa di conoscere moltiverdetti importanti.Il turno infrasettimanale,giocato insolitamente digiovedì per consentire ladisputa del Torneo delleRegioni, ha dato forse losprint decisivo al Nola diCiccio Tudisco, che sitrova a questo punto dellastagione con un vantaggioimportante da gestire sullerivali Arzanese e Interna-poli. La squadra di Troiseriposava, mentre quella diCorrado Sorrentino èuscita battuta propriodallo scontro diretto con-tro la prima della classe e,salvo colpi di scena, hadetto addio al sogno dellapromozione diretta. IlNola, a questo punto,deve cercare di gestire ilvantaggio nelle tre giorna-te che residuano, impresatutt’altro che ardua peruna squadra che finora haavuto proprio nella conti-nuità una delle sue armimigliori. Arzanese edInternapoli, in ogni caso,ci sperano ancora, purnella consapevolezza che,a questo punto, dovràessere il Nola a concedereloro qualche chances.In chiave playoff la situa-zione resta di grande inte-resse. In questo momentoè il Campania la squadrameglio piazzata, forte del3-0 rifilato ad una direttaconcorrente come il Quar-to di Acampora. Al di làdel risultato, la squadradi Rosario Campana hadato prova anche digrande salute, vincendoe convincendo al cospet-

RUSH FINALEIl Nola ‘prenota’ la D

In coda si lotta ancorato del team flegreo. Iplayoff sembrano ormaia portata di mano per i‘guerrieri’, che paionogià con il pass in tascainsieme ad Arzanese eInternapoli. Più incertasembra la situazionerelativa al quinto posto,l’ultimo utile (salval’applicazione della

nuova regola federalesul distacco in terminidi punti) per la parteci-pazione ai playoff.Qualche tempo fa laLibertas sembravapoterlo ottenere senzaproblemi, ma le diffi-coltà dell’ultimo perio-do hanno relegato glistabiesi in una posizio-

ne di grande incertezza.Il Quarto ci crede, maanche il Gladiator, seb-bene sia leggermentepiù indietro, può forsedire ancora la sua.In chiave salvezza ilsuccesso della RealBoschese ha riaperto,forse, il discorsoplayout, che sembrava-

no un’utopia per Vita-glione e compagni. Afarne le spese è stataun’Ercolanese che, dopoi buoni risultati dell’ulti-mo periodo, aveva forseerroneamente ritenuto diessere al riparo dai peri-coli. Invece, la situazio-ne è ancora fluida e,salva anche in questocaso l’applicazione dellaregola sul distacco, sem-brano ancora a rischiotutte le squadre dalMonte di Procida in giù,con i montesi, lo Stasiaed il Giugliano avvan-taggiati e Volla, AlbaSannio, Parete, Ercola-nese e Boschese inpiena lotta. Decisivisaranno gli ultimi treturni, ma quel che ècerto è che la regola deiplayoff e dei playout hagià ottenuto il suoscopo, dando grandeinteresse a questo finaledi campionato.

Due turni casalinghi consecutivi per i granata, che ospiteranno Arzanese e Virtus Volla. Intanto la società ha deciso di partecipare al torneo ‘Miglio d’Oro’

ERCOLANO - Il mondodel calcio regionale, piùdella tifoseria granata, èrimasto interdetto alla noti-zia della sconfitta subita aSant'Antonio Abate dall'Er-colanese, contro il fanalinodi coda Real Boschese. Seavesse centrato l'obiettivo, igranata di Piero Ulivi, con itre punti incamerati, avreb-bero potuto sperare nellasalvezza di classifica. Tuttoquesto non s'è verificato eper la squadra degli Scavi edel Vesuvio, ora più chemai, deve incrementare lasua preparazione e metterefuori gli artigli per matare,con le due prossime ed ulti-me partite interne, di fila,Arzanese e Virus Volla,entrambe da giocare l '11aprile e il 25 aprile al Raf-faele Solaro di Ercolano.

Mentre il calcio giocatoregionale va in vacanza perla sosta della Santa Pasqua -la ripresa avverrà l'11 aprile-, l'Ercolanese non si ferma,anzi entra in una logica

sistematica di gioco perriacquistare energie e men-talità di gioco. Sabato matti-no 27 marzo scorso, alle ore10, al Raffaele Solaro diErcolano, in un incontroamichevole con l'AtleticoSavoia, una squadra che

milita nella PromozioneCampana, Piero Ulivi, èrimasto sostanzialmentesoddisfatto per i contenuti digioco offerti dai suoi ragazzie per la prontezza tattico etecnica con cui hanno pro-mosso le trame di gioco. Il

discorso preparazione invista della prossima gara dicampionato con l'Arzanese,non si arresta qui, anzi, lasocietà sportiva calcio gra-nata ha deciso di partecipareal Torneo di Calcio 'Miglio'd'Oro', indetto dalla stessasocietà al quale hanno aderi-to la Turris, squadra interre-gionale di serie D, Portici,squadra della PromozioneRegionale e la stessa Ercola-nese, torneo che si conclu-derà nella stessa giornata disabato Santo 3 aprile prossi-mo, con inizio della primagara alle ore 18.

Quando il calcio diventaleggenda e, per l'Ercolanese,per molti versi, la leggendale appartiene per irripetibili,storici eventi consumati daatleti d'alto rango, in tempilontani, con strepitosi risul-tati che, oggi, ricordandoli,aiutano la memoria e metto-no un ' tigre' nel motore

umano per rinnovarne altre,questa volta da parte dellanuova generazione di calcia-tori che sentono di amare erispettare la maglia granataed orgogliosi di lottare finoin fondo per il consegui-mento di risultati degni di

cronaca.Questa volta a raccontarci

emozionanti immagini dellastoria calcistica granata, èstato l'ex portiere VittorioNoverino che negli anni1955-1957, anche con ilmitico Ciro Poli, difese la

porta granata. L'ex portiereVittorio Noverino, fu tra ipiù prestigiosi pipelet delcalcio locale. Militò nellanazionale giovanile ed ebbela gioia di giocare accanto anomi prestigiosi del calciointernazionale azzurro, tra ipiù prestigiosi, Trapattoni,Bolchi, Mariolino Corso,Salvadori, Buffon (padre),Mariani, Brighenti,Castelletti, tutti visibilinella foto che vi presentia-mo e che si riferisce allagara internazionale del 6maggio 1959: Inghilterra-Italia 2 a 2, giocata a Lon-dra. 'Rivedendo con voi que-ste immagigini e questi volti- ci ha confidato l'ex portie-re granata Vittorio Noveri-no, ora abitante a Civitavec-chia di Roma - l'emozioneritorna e la fede granata,nonostante l'età, si fa piùintensa. Ai giocatori dellanuova generazione dicosemplicemente: onorate lamagolia granata, esatta-mente come facemmo noi'.

L’Ercolanese confida nel ‘Solaro’ per salvarsi

Piero Ulivi, tecnico dell’Ercolanese Il ‘Solaro’ può essere l’arma in più dei granata

Eccellenza & Promozione Il campionato in attesa degli ultimi verdettiPer il titolo la capolista ha la strada spianata

IL TRAINER FA IL POMPIERE

Tudisco non si esalta: “Guai a distrarciIl futuro? E’ prematuro parlarne adesso”NOLA (antonio laurino) - La matematica non neda ancora l'ufficialità, ma la serie D è ormai vici-na. Il Nola batte l'Internapoli , e a tre giornatedalla fine presenta ben quattro punti di vantaggiosulla seconda(Arzanese) e sei dalla terza(Interna-poli), e si avvia a raggiungere i gradini alti dell'O-limpo del calcio dilettante. Il Nola ha messo cosìla parola fine a questo campionato che, già datempo, aspettava la sua regina ma che non avevamai assistito ad un svolta così importante. Il tecni-co bruniano , uno dei protagonista di questa avvin-cente stagione bianconera, però preferisce rimane-re ancora con i piedi per terra: "Si è vero abbiamofatto un notevole passo in avanti, dopo la vittoriacontro l'Internapoli, ma non dobbiamo abbassarele nostre difese ne tanto meno la nostra concentra-

zione. La serie D è molto vicina, ma canterò vitto-ria solo quando la matematica ci darà la certezza."Ora in queste ultime tre gare dobbiamo fare asso-lutamente sei punti, non mi importa contro chi,l'importante sono almeno due vittorie in tre gare".Per quanto riguarda il futuro Tudisco dice:" Ora èprematuro parlare del futuro, sia della società chedel mio. Credo che in una piazza importante comequella di Nola, dove hai pressioni e tensioni nonindifferenti, anche in serie D, non puoi fare uncampionato di salvezza. Questa è una piazza cheha fame di calcio e che avrà sempre voglia di vin-cere, in qualunque categoria. La serie D non èfacile come l'Eccellenza, se non hai le struttureadatte e soprattutto le risorse economiche adegua-te non puoi avere vita lunga".

Calcio MinoreCRONACHE di NAPOLI 29Lunedì 29 Marzo 2010

Page 30: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

POZZUOLI - Il matchtanto atteso tra le duetifoserie, quella delCasavatore e quella delRione Terra finisce inparità. Il Casavatoreparte bene e sfiora piùvolte il vantaggio primacon un tiro di Aprea epoi con un colpo di testain attacco di Leucoioben parato dall'ottimoCompagnone . Poiall'improvviso il Casava-tore cala in quanto Can-ciello a difesa combinaalcuni errori e più volteQuartulli riesce a pene-trare più volte la difesa. Igranata riescono a reagi-re solo con qualche crossdi Amendola dalle fascema purtroppo in area nonriescono ad essere con-cretizzati da nessun cen-travanti. Intanto il RioneTerra riesce a spuntarlasempre con i vari capo-volgimenti di fronte ealla fine ottiene una

punizione dal limite chesarà micidiale per ilCasavatore. Infatti Gine-stra la batte e sibila Sil-vestre che commette unaquasi papera non tratte-nendo ben salda tra lemani la palla. Il Casava-tore subito si spinge inavanti alla ricerca delpari con Aprea più voltefermato dalla difesa delRione Terra. Nellaseconda frazione il Casa-vatore continua a spinge-re e al sessantatreesimominuto trova il pari gra-zie ad Aprea che servecon un traversone in areaVassallo che con unabella coordinazione rie-sce ad acciuffare la pallaed entra in area scarican-do un destro alle spalledi Compagnone. Dopoil gol del pari si vedesolo una squadra incampo e cioè il Casava-tore che per un po' nonsiglava il gol della vitto-

ria con Leucoio che ilsuo colpo di testa vienerespinto in angolo daCompagnone che salval'ennesima volta la porta.Verso la fine della garaviene espulso Stasinoper doppia ammonizionedopo le proteste e la par-tita sembrava in mano alCasavatore e invece ilRione Terra riesce a con-tenere le avanzate grana-ta. Gli uomini di Portanel finale chiudono tuttii varchi e con due azionipericolose capitate aQuartulli e a Mangia-pia A. per un po' ilRione Terra non tornavain vantaggio. Quindifinisce 1-1 e questo è unpareggio che non servead entrambe in quanto ilCasavatore sfuma l'ag-gancio in testa alla Nea-polis e per il Rione Terraforse si è persa l'ultimaoccasione per aggangiareil treno promozione.

GINESTRA CI PROVAVASSALLO RISPONDE

1a Categoria 23a giornata Il bomber illude il Rione Terra con il CasavatorePoi la squadra di Sanchez si rialza e trova l’1-1

MASSALUBRENSE -Finisce in parità il matchtra il Real Massa e loSporting Nola, due squa-dre che si sono affrontatea viso aperto dando vitaad uno spettacolo grade-vole. L’avvio di partitaha visto protagonisti gliospiti, che sono riusciti aportarsi in vantaggio alventesimo con un gol diNapolitano. Il RealMassa, però, ha reagitoda grande squadra ed hatrovato dieci minuti piùtardi il pareggio con Per-sico. A completare larimonta, il gol di Bertonpoco prima della fine delprimo tempo, che fissavail parziale sul 2-1. Nellaripresa il ritmo è calato,ma al 65’, Napolitanofissava il punteggio suldefinitivo 2-2.

NAPOLITANO DECISIVOPERSICO ILLUDE I SUOI

PAREGGIO GIUSTO TRA REAL MASSA E SPORTING NOLA

RIONE TERRA

CASAVATORE

1

1

RIONE TERRA: Compa-gnone 7, Mangiapia A.7, Scuteri 5,5, (36'st.Volpe sv), Migliorato 6,Cascone 5,5, De Fraia 5,Stasino 5, Tafuto 6,Quartulli 6,5, Ginestra 7,Rocco Vincenzo 5,5 (1'st. Mangiapia N. 6) All.Giuseppe Perna 7CASAVATORE: Silve-stre 6, Amendola 7, DeRosa 4,5 (1' st. Manzo6), Canciello 5,5, Espo-sito S. 6, Mazzucchiello4,5 (1' st. Esposito C.6,5), Aprea 6,5, Iovine6,5, Vassallo 7 (35 st.Ganzerli sv.), Leucoio 5,Vitale 6,5 All. Luigi San-chez 7ARBITRO: Schettino diCastellammare di Stabia6RETI: 33' pt Ginestra, 18st. VassalloNOTE:Ammoniti: Miglio-rato, Mangiapia A., Scu-teri, Volpe, De Rosa,Iovine. Espulsi: Stasinoper doppia ammonizio-ne

REAL MASSA

SPORTIG NOLA

2

2

REAL MASSA: Landol?6, Minopoli 6, Persico 7,Celso 6.5, Ferraro6,Aprea 6, Cacace D. 6,Pane 6, Cacace M. 6.5,Bertoni 6.5 (25’ st Rodo-mista 6), Ruocco 6 (37’st Morvillo sv). All. Mad-daloni 6.SPORTING NOLA:Maz-zone 6, Liguori 6.5, DePascali 6.5, Castaldo 6,Belloore 6.5, Ruoppo6.5, Bencivenga 6.5, Iaz-zetta 6, Napolitano 7,Parisi 6, Esposito 6.5.All. Pirozzi 6.5.ARBITRO: Vitale diNapoli 6.RETI: 15’ pt e 17’ stNapolitano, 25’ pt Persi-co, 39’ pt BertoniNOTE: Spettatori pre-senti 150 circa. Terrenoda gioco in discretecondizioni.

CARBONARA DINOLA - Altri cinque golal passivo, a dimostrazio-ne che la crisi è tutt’altroche risolta. La Juve Age-rolina perde sonoramentea Carbonara di Nola, oveera di scena la Sangenna-rese, e rimane pericolosa-mente in zona retroces-sione. Senza storia la par-tita: i nolani vanno asegno per cinque voltedopo un primo tempochiuso sullo 0-0. A bersa-glio Panico al 55’, poiNacar su rigore al 60’,Cozzolino al 76’, Abeteall’85’ e Schiavoneall’88’. La Juve Ageroli-na ha dato prova di gran-de fragilità, soprattuttodifensiva, ed ora sembradavvero a rischio, anchein considerazione deirisultati delle rivali.

SANGENNARESE SHOWJUVE DA DIMENTICARE

PANICO APRE AL 55’, SCHIAVONE CHIUDE I CONTI

SANGENNARESE

J. AGEROLINA

5

0

SANGENNARESE: Soda-no 6, D’Avino 6.5, Nacar6.5 (80’ Marigliano 6),Schiavone 6.5, Santan-gelo 6.5, La Marca 6.5,Visone 6.5 (46’ Punzo6.5), Panico 6.5, Cozzoli-no 6.5, Ferrara 6, Abete6.5. All. Di Costanzo 7JUVE AGEROLINA: Gat-tone 5, Inserra 5, Nastri5, Di Martino R. 5, Amen-dola 5, Imperati 5, Buo-nocore 5.5 (30st Florio5), Di Palma 5 (40stAcampora A. 5), Iovieno5.5 (35 st Coccia 5),Esposito 5.5. All.Di Mar-tino 5ARBITRO: Giugliano diNola 6RETI: 55’ Panico, 60’Nacar (rig.), 76’ Cozzoli-no, 85’ Abete, 88’ Schia-voneNOTE. giornata primave-rile, terreno di gioco inbuone condizioni.

LA CAPOLISTA CADE A CARDITO

CARDITO - E’ una veraimpresa quella del NapoliClub Afragola, che conun pesante 3-1 si imponecontro l’ottimo Neapolisdi La Peccerella. Forse ilNeapolis è arrivato al “Papa” convinto di poter fareun sol boccone degliavversari, ma ha dovutofare i conti con un Anto-

nio Galano in versionechic. Infatti il bomber dicasa ha messo a segnotutte e tre le reti delNapoli Club. Dopomezz’ora nella quale ledue squadre hanno pro-vato a prendere le misurel’una dell’altra, la gara siè sbloccata al 32’, quan-do un’azione tutta diprima del Napoli Clubliberava al tiro Galano,che dal vertice destrodell’area di rigore piazza-va il pallone imparabil-mente alle spalle diEsposito. La reazionedella capolista non tarda-va ad arrivare, tanto cheprima della chiusura deltempo arrivava il pareg-gio con il tap-in vincentedi De Falco al termine diun’azione piuttosto con-fusa. Nella ripresa ci siaspetterebbe un forcingdel Neapolis invece è lasquadra di casa a spinge-re nuovamente sull’acce-leratore. I locali sonopremiati al 24’, quandolo Galano ruba palla etrova la rete. La reazionedel Neapolis neanchearriva, così Galano deci-de di chiudere il matched infila il definitivo 3-1.

GALANO CALA IL TRISIL NEAPOLI FINISCE KON.C. AFRAGOLA

NEAPOLIS

3

1

NAPOLI CLUB AFRA-GOLA: Testa 6.5, Grana-tino 7, Ercole 6.5, Boe-mio 6.5, Auletta 7,Castaldo E. 6.5,Grieco7, Garofalo 6.5, De Ste-fano 6.5 (27’st CastaldoA. 6), Russo 6.5 (32’stOlivieri sv), Galano A.8.5. All. Catanea 7. NEAPOLIS: Esposito 6,Bruno 5.5,Montariello5.5, Milo 5.5 (10’st For-gione 5.5), Accurso 5.5,Tufano 5, Perone 5.5,Masi 5 (40’pt Galdieri5.5), De Falco 6.5, DeLuca 5.5, Zavarese 5.5.All. La Peccerella 5.5.ARBITRO: Robertiello diSalerno 6.RETI: 32’pt Galano A.,44’pt De Falco, 24’st e38’st Galano A.NOTE: Ammoniti Boe-mio, Grieco, Russo,Galano A. e Bruno.

MATCH SUBITO IN DISCESA PER I PADRONI DI CASA

SANT’AGNELLO - Seigol realizzati, tanto giocoe la certezza che ormai laPromozione è davveroqualcosa in più di unsemplice desiderio.Come suo solito, la primadella classe ha giocato,oltre che per vincere,anche per dare spettaco-lo. Il San Giovanni, dal

canto suo, si è presentatoal cospetto della capolistacon l’intento di fare bellafigura, ma, dopo solidodici minuti si è ritrova-to già ad inseguire pereffetto del gol realizzatoda Carotenuto . Seiminuti più tardi è stata lavolta di Izzo, mentre alventicinquesimo è statoDentale ad andare asegno per il 3-0 delSant’Agnello. Con ilmatch già virtualmentechiuso, il San Giovanni èandato a segno conMacrì al 42’. Nella ripre-sa il Sant’Agnello haripreso il comando delleoperazioni e, dopo solicinque minuti, ha servitoil poker ai vicani con ungol di Cuomo. A quelpunto la gara si è definiti-vamente chiusa per il SanGiovanni Battista, che hasubito anche la quinta ela sesta rete ad opera diRusso al 71’ e De Maioa nove minuti dal fischiofinale del direttore digara. Sul 6-1 si è chiusoil confronto e il Sant’A-gnello ha potuto dare ilvia al count down per laPromozione, che ormai èdavvero ad un passo.

TENNIS SANT’AGNELLOIL S. GIOVANNI CROLLASANT’AGNELLO

SAN GIOVANNI

6

1

F.C. SANT'AGNELLO:Cuomo Ant. I 6, Carotenuto7, Maresca 6.5, Guarracino6 (10'st Schettino 6.5), Den-tale 7, Incarnato 6.5, Espo-sito 6.5, De Maio 7.5,Cuomo Ant. II 6.5 (15'stRusso G. 7), Izzo 7 (20'stPalomba 6), Aiello 7.5. All.Spano 7.5.SAN GIOVANNI BATTISTA:D'Urso 5, Coppola 5, Parla-to 5, Guida 5, Cilento 5, DeSimone 5, Caccioppoli 5(30'st Esposito Gianl. sv),Macrì 5.5, Esposito Gius. 6(25'st Guidone 6), Apuzzo 5(20'st Cinque 5.5), Ruggie-ro 6. All. Avitabile 5.ARBITRO: Carano di Agro-poli 7.RETI: 7'pt Carotenuto, 15'ptIzzo, 25'pt Dentale, 41'ptEsposito Gius., 10'stCuomo Ant. II, 25'st RussoG., 40'st De Maio.NOTE: Ammoniti Carote-nuto, Incarnato, Guida eRuggiero.

TERZIGNO - Vittoriacon il minimo scarto peril Terzigno, che superauna buona Rinascita Vicograzie ad un gol di Cri-scuolo. Il match non èstato particolarmentedivertente: le due squa-dre, alle prese con letante assenze dovuteanche alla disputa del-l’incontro in un giornoinsolito, si sono limitateall’ordinaria amministra-zione, senza trovaresbocchi. Poche sono statele occasioni, anche se iltenore del match non èstato affatto negativo. Al76’, poi, Criscuolo hafirmato il gol partita edha regalato i tre punti alTerzigno. Nel finale ledue squadre ormai stan-che, hanno proposto unospettacolo tutt’altro chedivertente.

IL TERZIGNO NON MOLLA E IL VICO RESTA AL PALO

CRISCUOLO DECIDE IL MATCH AL 76’

TERZIGNO

RINASCITA V.

1

0

TERZIGNO: Giugliano 6,D’Avino 6, Scarfati 6,Galasso 6, Pinto 6,Carillo 6, Ilvettini 6 (al40’ s.t. Urraro 6), Avino6, Criscuolo 7, Menzio-ne 6 (al 17’ s.t. Giuglia-no 6), Di Martino 6. All.:La Manna 6.5RINASCITA VICO: Car-bone 6, Fernando 6,5,Nunziata 6, Rega 6,Cava 6, Recupito 6,Schiavone 6,5, Ferrara6, Plyheska 6 (86’Rosella sv), Cozzolino5,5, Del Giulio 6 (82’Ferraro sv). All. Iovino 6ARBITRO: Belardo diNocera Inferiore 6RETE: 76’ CriscuoloNOTE: Ammoniti: Cri-scuolo, Nunziata. Terre-no di gioco in buonecondizioni. Minuti direcupero tre nel primotempo, due nel secon-do.

CAMPOSANO - Conti-nua il magic momentdella Boys Piazzolla.Vincendo sul campo delReal Campos, in uno deitanti derby del girone, lasquadra del patron Giu-gliano si è confermata ingrande condizione epunta adesso a migliorareulteriormente la propriaclassifica. Il primo temposi è chiuso sullo 0-1: ilgol del Piazzolla è arriva-to ad un minuto dallasirena, siglato da Lucci.Nella ripresa partita ago-nisticamente intensa: nefanno le spese primaFalco e poi Zoppino,entrambi espulsi. Nelfinale i due gol: Baronetrova il pari al 90’, poiLanza firma il nuovovantaggio della Boys al93’ per il 2-1.

LANZA STENDE IL REALLA BOYS PIAZZOLLA VOLA

INUTILE IL GOL DI BARONE

REAL CAMPOS

B. PIAZZOLLA

1

2

REAL CAMPOS: Iorio6.5, Falco 5, NapolitanoM. 6, Parente 5.5 (1st’Napolitano F. 6), Zoppi-no 5.5, Galluccio 6,Napolitano S. 6, Barone6.5, Vecchione 6, DiMeo 6, Fornaro 6. All.Galluccio 6.BOYS PIAZZOLLA: Pro-centese 6, Lucci 7 (37’stLomasto sv), Allocca 6,Esposito A. 6.5, Giunta6.5, Iasevoli 6, Abbate 6(13’st Saccone 6), Pic-colo 6, Esposito P. 6.5,Lanza 7.5, Nappi 6. All.Di Lauro 7.ARBITRO: Torre diNapoli 6.5.RETI: 43’pt Lucci, 25’stBarone, 33’st Lanza.NOTE: Espulsi al 35'stFalco e al 45'st Zoppino.Ammoniti Falco, Galluc-cio, Napolitano S., Baro-ne, Vecchione, Giunta,Esposito A. e Lanza.

SAN VITALIANO - LaMariglianese continua acrederci e non molla lapresa. Bisogna attenderesolo due minuti percapire che i padroni dicasa fanno sul serio,Marino G. si libera dallimite ma calcia di pocoa lato. L'undici di Abeteschiaccia il Mugnanonella propria metàcampo andando vicinoal vantaggio con Sicilia-no, di pochissimo a latola sua conclusione incontrobalzo, e conPunzo , ostacolato almomento del t i ro dapochi passi. Nel finalesembra fatta, Parisi lan-cia Verde che anticipaDaniele in uscita, ma ilsuo sinistro lambisce ilpalo lungo. Cambio dicampo e succede tutto

in un quarto d 'ora. I lneoentrato Vitale, dopotre minuti, si libera sullasinistra e lascia partireun bolide dalla distanzache si infila sotto il settealla sinistra di Daniele.La Mariglianese prova achiudere i conti conMarino G. che, lanciatoa tu per tu con Danieleda Punzo , s i lasciaipnotizzare dall'estremodifensore. Capovolgi-mento di fronte e i lMugnano trova l'inspe-rato pari con Imparato.La Mariglianese non cista e si riporta in van-taggio firmato Palmieriche deposita in rete. Gliospiti accennano a unareazione ma le maggioriambizioni di classificamariglianesi hanno lameglio.

LA MARIGLIANESE VINCE DI MISURAVITALE-PALMIERI, IL MUGNANO CADE

MISTER ABETE FA SUOI I TRE PUNTI IN PALIO

MARIGLIANESE

MUGNANO

2

1

COMPRENSORIO MARI-GLIANESE: Piccolo 6.5,Capasso 7, Verde 7,Siciliano 7, Palmieri 7.5,Esposito 6.5, Sepe 6(1’st Vitale 7.5), Parisi6.5 (20’st Delle Cave 6.5,40’st Allocca sv), Punzo7, Marino Vi. 6.5, MarinoG. 7. All. Abete 7.5.MUGNANO: Daniele 5.5,Ponzio 6.5, Pignatelli5.5 (30’st D’Amore sv),Feniello 5.5, Passariello6, Buonanova 5.5,Russo 6, Magliolo 5(20’st Silvestro 5.5),Imparato 6.5, Folliero 4,Bauduin 5 (6’st Cappa-relli 5.5). All Caparano5.5.ARBITRO: D’Ambrosiodi Torre Annunziata 6.RETI: 3’st Vitale, 10’stImparato, 15’ Palmieri.NOTE: Ammonito Sici-liano. Espulso al 45’ptFolliero.

POGGIOMARINO -Con una delle sue miglio-ri prestazioni stagionali,il Santa Maria la Carità siè imposto sul campodella Juve Poggiomarinoed ha fatto suoi tre puntiimportanti per allontanar-si ulteriormente dallazona a rischio della gra-duatoria. A farne le speseuna Juve Poggiomarinoincerottata, che ha dovutofare i conti con le tanteassenze e con una condi-zione genarale non certoottimale. Il Santa Mariasi è presentato sul campodei bianconeri con ilchiaro intento di fare pro-pria l’intera posta in palioe, sin dalle prime battute,ha giocato in modo effi-cace, con una tatticaattenta, eseguita con ilrispetto dei compiti daparte di ognuno degli

undici in campo. La Juveha cercato di fare la parti-ta, ma non è riuscita adeludere la ragnatela degliospiti, che hanno conces-so poco e si sono spintipericolosamente in avanticon i vari Reis Ladeira,parlato e Palumbo, tal-volta supportati da DeRiso e Amita. Il primotempo, comunque, si èchiuso senza marcature.Nella ripresa Calabrese aincitato i suoi a spingeredi più ed i risultati sonoarrivati dopo appena seiminuti, quando da un’a-zione combinata Ebro-Amita, la palla giungevaa Parlato che, sul verti-ce, eludeva la marcaturadi due avversari, siaccentrava, entrava inarea e faceva partire ilrasoterra che valeva lo 0-1.

LA JUVE POGGIOMARINO DELUDE PARLATO LA PUNISCE NELLA RIPRESA

VITTORIA SOFFERTA PER IL SANTA MARIA LA CARITA’

POGGIOMARINO

SANTA MARIA

0

1

JUVE PRO POGGIOMA-RINO: Ferrara 6, Annun-ziata 5.5 (2’st Langella6), Franzese 6, Velardo7, Parisi 6, Pazzi 6, Bal-zano 6, Del Giudice 6.5,Beato 6.5, Anatriello 6.5(20’st Forma 6) Cangia-niello 5.5 (10’st Ascole-se 6). All. Marciano 6.SANTA MARIA LACARITÀ: Longobardi C.7, Coticelli 6, Aiello 6.5,Iaccarino 6.5, Sabatino6.5, Ebro 6.5, De Riso 7,Amita 6.5, Reis 6 (35’stLongobardi A. sv), Par-lato 7 (27’st Malafronte6), Palumbo 6 (41’st DiMartino sv). All. Cala-brese (Ruffelli ) 6.5.ARBITRO: Rende diAriano Irpino 6.5.RETE: 6’st Parlato.NOTE:Ammoniti Pazzi,Del Giudice e Amita.Spettatori 100 circa

CIMITILE - Il Cimitileconquista tre punti d’oro erimette in discussione,qualora ce ne fosse statobisogno, la partita per lasalvezza. Prova di orgo-glio quella degli uomini diDe Falco, che hannosuperato un San Giuseppecaparbio, tutt’altro chedisposto a concederepunti ai padroni di casa.Ed infatti il match, nono-stante le assenze da ambole parti, è scivolato via inmaniera gradevole, con ledue squadre a darsi batta-glia. Il match finisce conun 3-1 pesantissimo. Adaprire le marcature cipensa Velardi al 5’. Poialla mezz’ora viene ilturno di Gonippo. Nellariprese a fissare il risultatoci pensano poi Ceparanoe infine Santangelo.

IL CIMITILE CONVINCEANNUNZIATA FALLISCE

APRE VELARDI, POI LA PARTITA VA A SENSO UNICO

CIMITILE

SAN GIUSEPPE

3

1

CIMITILE: Ferrigno 7,Caccavale 6.5, Iorio 6.5,Peluso 6, De Rise 6, DeMartino 6.5, D’Onofrio 6(10’st Santangelo 7),Gonippo 7 (25’st Spampa-naro 6), Ceparano 7.5(37’st Varriale sv), Napoli-tano F. 6.5, Liguoro 6. All.De Falco 6.5.SAN GIUSEPPE: D’Ales-sio 5.5, Sorrentino 6, Lan-gella 6, Palma 6.5, Avino6, Casillo 6 (33’pt Prisco5.5), Del Giudice A. 6(30’st Anastasio sv),Auricchio 6, Velardi 7,Ambrosio M. 6.5, Miranda6. All. Annunziata 6.ARBITRO: Barbato diCastellammare di Stabia6.RETI: 5’pt Velardi, 32’ptGonippo, 32’st Ceparano,48’st Santangelo.NOTE: Ammoniti Sorren-tino, Avino, Del GiudiceA., Miranda, Caccavale,De Rise, Santangelo.

Calcio CRONACHE di NAPOLI30 Lunedì 29 Marzo 2010

Page 31: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

Calcio minore

CASTELLO DICISTERNA - Ancorauna sconfitta per il Cir-gomme che cade mala-mente in casa contro ilCasamicciola. Il match simette subito in salita per ipadroni di casa che al 4’vanno sotto su autorete diD’Errico. I rossi peròreagiscono e stazionanocostantemente nella metà

campo avversaria. Dopoalcuni tentativi andati avuoto è D’Apice al 21’con una staffilata didestro all’angolino, arimettere in parità il pun-teggio, 1-1. Nella ripresapronti via e uno svarionedifensivo del Cirgommeconsente a Senese M. diportare gli ospiti in van-taggio, 2-1. Il Cirgommenon c’è e poco dopoincassa anche la rete del3-1 ad opera di Senese. Ipadroni di casa hannol’opportunità di rimettersiin gioco quando al ses-santesimo minuto digioco il signor GennaroRusso di Napoli, pessimala sua direzione, concedeun penalty ai rossi. Daldischetto però Liguoricalcia fuori. Così i padro-ni di casa si sfaldano edaffondano. Prima Buonoe poi Senese M. portanoil Casamicciola sul 5-1.Nel finale il neo entratoD’Avino rende menoamaro il passivo per ilCirgomme fissando i gio-chi sul 5-2. Pessimo ilsecondo tempo dellasquadra di mister DeMarco. Buona la presta-zione degli isolani, squa-dra compatta e solida.

NAPOLI - Bella edavvincente il matchdisputtato fra la BoysRisorgimento e L’Atleti-co Stabia al campo “Sim-patia” di Pianura. La garafinisce sul risultato di 2-2. Un risultato giusto,data la prestazioneespressa dalle due com-pagini. Nella prima fra-zione di gioco, le due

fomazioni si sono studia-te per quasi venti minuti,prima di creare delle veree proprie occasini. Dalventesimo in poi si sonoviste affrontarsi due com-pagini più intraprendenti.Ed infatti alla mezz’ora èarrivata la prima rete tar-gata Napolitano. Il punte-ro, ben servito da un lan-cio della difesa, è partitoin contropiede mettendola palla alle spalle dell’e-stremo difensore ospite.Sul risultato di 1-0 l’Atle-tico inizia a proporre ungioco più convincente edincisifo. Infatti a pochiminuti dalla fine dellaprima frazione di giocoarriva il pareggio. Dopola pausa negli spogliatoi,ed i suggerimenti tatticidei due mister, le due for-mazioni tornano con lagrinta e la convinzionedei primi quarantacinqueminuti. Il pubblico saltadalla sedie quando al set-tantesimo minuto ilRisorgimento trova ilsecondo sigillo. Ma lafesta per il 2-1 dura giu-sto dieci minuti. Infatti èl’80’ quando il repartoavanzato dell’AtleticoStabia trova la secondarete e fissa il risultato sulfinale di 2-2.

Senese punisce la Cirgomme D’Avino ci crede fino alla fine

Doppio Greco, il Real Nola cadeAl Madonna dell’Arco i 3 punti

Risorgimento-Stabia, è pariIn campo vince lo spettacolo

CIRGOMME CASAMICCIOLA

2

5

CIRGOMME: Vivenzio 5,Monaco 5, Liguori 5,Cecere 5, Palmieri 5,D’Errico 5 (20’st Panfili5), De Vito 5, Corrado5(20’st De Stefano 5),D’Apice 5, Talamo 5,Trinchillo 5(25’st D’Avi-no 5). All. De Marco 5.CASAMICCIOLA: LaFranca 6.5, Barbieri 7(10’st Oranio 7), DeNigris 7, Amalfitano 7,Mastinu 7, Di Meglio 7,Calise 7, Iaccarino 7,Senese M. 7, Buono 7(30’st Gravina sv),Senese A. 7. All. Men-nella 7.ARBITRO: GennaroRusso di Napoli 4RETI: 4’ aut. D’Errico,21’ D’Apice, 2’st e 28’stSenese M., 10 st e 18’stBuono.NOTE: Ammoniti D’Api-ce, Mastinu, Palmieri eIaccarino.

MADONNA DEL-L’ARCO - Il Madonnadell'Arco batte in casa ilReal Nola e si confermaseconda forza del girone.Sono bastati due lampidel furetto Greco a farcadere l'imbattibilità incampionato dei nolaniche risaliva alla penulti-ma giornata del gironed'andata. Le due squadre

si studiano fino allamezz'ora del primotempo, quando arriva ilprimo tiro in porta dellapartita ad opera del nola-no Esposito che da lonta-no non inquadra lo spec-chio della porta. Al 34’ ciprova Greco su calcio dipunizione, anche questosenza esito. Due minutidopo lo stesso Greco esempre su punizione, daposizione defilata trova ilsette alla sinistra diPetrone portando in van-taggio i padroni di casa.Al minuto 38 i locali rad-doppiano con il solitoGreco che, scattato sulfilo del fuori gioco, indo-vina l'angolino basso alladestra del portiere ospiteper il goal del due a zero.Nella ripresa il Real cercadi avvicinarsi timidamen-te alla porta avversaria,ma l'esperienza dei localifa si che l'estremo difen-sore non corra alcun peri-colo. Le uniche due occa-sioni le crea il Real,prima con Esposito cheal 90’ sfiora il palo, e poiqualche minuto dopo conMonda che all'ultimo deicinque minuti di recuperoimpatta di testa sopra latraversa.

MADONNA D.REAL NOLA

2

0

MADONNA DELL'ARCO:Di Dato 6 Febbraro 6,5Volpe 6 Savarese 6,5(Petrone s.v.) Gammella 6D'Onofrio 6 Di Marzo 6 (Fratantonio s.v.) Panico 6,5Ceriello 6,5 Greco 7 Terrac-ciano 7 (Coppola s.v.) All.Febbraro 7REAL NOLA: Petrone 5,5Sozio 5 Visconti 5 (DiSomma A. 5,5) Piatti 5,5Napolitano 6 Caruso 6Monda 6 Di Palma 6,5 Prin-cipato 5 (Parisi s.v.) Espo-sito 5,5 Tarantino 5 (Sauta-riello 5) All. Batino 5,5ARBITRO: De Martino diNapoli 5,5RETI: 36’ e 38’ GrecoNOTE: Terreno di gioco inbuone condizioni, giornataprimaverile. Spettatoricirca 100. Minuti di recupe-ro: tre nel primo tempo,due nel secondo tempo.

BOSCOREALE (Flavia-no Collaro) - Vittoriapesantissima per laBoschese che balza invetta alla classifica delcampionato, in virtù deglistop contemporanei diFuturansa Nocera e ProAbatese e del riposo delCasatori. Dopo la pesantedebacle di Sant'AntonioAbate, i ragazzi di misterSorgente erano chiamatial pronto riscatto, nelmatch interno, con la Fer-rovia Scafati. La provaofferta e i risultati positividagli altri campi hannoreso possibile il salto nellaprima posizione in gradua-toria, per la prima voltadall'inizio della stagione.La gara, sin dalle primebattute, ha evidenziato lasuperiorità della compagi-ne boschese, che ha avutonumerose occasioni perandare in gol e spesso è

stata fermata ingiustamen-te in fuorigioco dalfischietto di Crescenzi, ingiornata sottotono. Al 22',arriva però il gol chesblocca il risultato firmatoda Del Sorbo. Dopo laprima marcatura laBoschese continua a spin-gere, ma il risultato noncambia. Nella seconda fra-zione di gioco sono sem-pre i locali a rendersi peri-colosi. Al 63' infatti arrivail radoppio. Carotenutose ne va sulla destra eserve al centro Federicoche stoppa e conclude, coneleganza, chiudendo difatto il match. Da allora, lagara non fa registrare piùalcun sussulto, con laBoschese che sfiora, inaltre circostanze il terzogol, mentre gli ospiti sifanno vivi con un tiro diPappacena, al 71', termi-nato a lato.

La Boschese vince e si porta al comandoLa Ferrovia s’inchina a Del Sorbo-FedericoBOSCHESEFERROVIA

2

0

BOSCHESE: Alfano 6,Criscuolo 5,5, Balestrieri6,5, Matrone Mi. 6,5,Matrone Ma. 6,5, Iovane6, Oliva 6 (54'Federico 7),Carotenuto 8, Immobile 6(61'Venditto Er. 6), Sor-rentino 6 (70'Palmieri 6),Del Sorbo 7. All. Sorgente6,5.FERROVIA SCAFATI:Raiola 6, Acanfora 6,Pesacane 5, Mezzullo 5,5,Carozzi 5,5, Pappacena 6,Costantino 6 (51'Petrac-cone 5,5), Esposito 5,5,Fierro 6 (64'Mezhika 5,5),Rendina 5,5 (64'Giardini5,5), Costieri 6. All. Biful-co 5,5.ARBITRO: Crescenzi diNapoli 5.RETI: 22' Del Sorbo, 63'Federico.NOTE: Ammoniti Iovane,Matrone Ma., Del Sorbo(B), Acanfora, Mezzullo,Petraccone (FS).

MONDRAGONE -L’Hinterland non molla,e con una prestazineeccelsa trova l’intero bot-tino messo in palio incasa della Juve Mondra-gole. La partita finiscecon un sonoro 1-4 a van-taggio degli ospiti, cheapprofittando di una for-mazione rimaneggiata, edi un Maglione in statodi grazia, confezionanoben quattro reti. La parti-ta è a senso unico, edinfatti dopo appena tredi-ci minuti di gioco dalfischio iniziale del diret-tore di gara arriva laprima marcatura. A tro-vare il colpo dell’1-0 èMaglione, che da solodavanti al portiere nosbaglia. Alla mezz’orasono ancora i locali aspingere, approfittando diuna difesa poco organiz-

zata e stanca. Ed ancorauna volta a trovare gloriaè Maglione, con un tiropotente e prerciso. Alloscadere della prima fra-zione di gioco si ripeteper la terza volta il punte-ro ospite, firmando la suastupenda prestazione conuna tripletta indimentica-bile. Nella ripresa l’Hin-terland non si calma mamdopo appena due minutiarriva il 3-1. La rete èrealizzata da De Angeliscon una rasoiata che siinfila alle spalle dell’e-stremo difensore. Sul 3-1gli ospiti produconomeno gioco e cercano dicontrollare un Mondrago-le quasi inesistente. Lapartita sembra spegnersi,se non fosse per l’ultimolampo targato Cangianoche congela il risultatosul 1-4.

Maglione dà spettacolo a MondragoneDe Angelis accorcia, ma è solo illusioneJ. MONDRAG.HINTERLAND

1

4

Hinterland Casoria: Cri-scuolo 6, Farina 6,5,Cantalino 7, Musto 6,5 (1' Ombra 6), Di Matteo7, Maglione 7 ( 85' diGioia s.v.), Esposito 6,5,Guadagno 6,5, Oliva 7 (66' Maglione 6) Esposi-to 7,5. All. BorrielloJUVE MONDRAGONE:Marino 5, Cervone 5,Zito 5,5 (47' Spinosa),Solmonte 5,5, Mossina5, d'Angelo 5, Spatrisa-no 5,5, De Angelo,Della Valle, Cardillo,SalvatoreARBITRO: Marrocco diNapoli 6 RETI: 13' 30 42' Maglio-ne, 47’ De Angelis, 78'Cangianonote: Terreno di giocoin buone condizioni.Angoli tre nel primotempo, sette nel secon-do tempo. Spettatoricirca 150

B. RISORGIM.ATL. STABIA

2

2

B. RISORGIMENTO:Russo 6 (27’ st Capriosv), Cangiano 6.5,Vacca 6, Bava 7, Rastel-li 6, Aremma 7 (25’ stManzo sv), Pieri 6, Lucci7, Lupone 8, Guarino8,Vattariello 8. All.Chiaiese 7ATLETICO JUVENTU-DE: STABIA: Abbatino7, Schettino 6, D’Aniello5.5, Capriglione 6, Farri-ciello 6, Bisco 5.5,Calandro 6.5, Scogna-miglio 6 (26’ st Maggio6), Bilgini 6 (34’ st Sici-gnano sv), Passaro 6.All. Schettino 5.5ARBITRO: Corvaglia diNapoli 6NOTE: Terreno di gio-che in buone condizio-ni. Minuti di recuperotre nel primo tempo edue nel secondo tempo.Spettatori circa 100

SAN GIORGIO ACREMANO - Finiscecon un 2-1 il match fra laFiparo e la Rinascita Bar-rese. Il Risultato lascial’amaro in bocca agliospiti, che hanno costrui-to tanto, ma anche spre-cato. La gara inizia con ilocali in pressione. Laformazione di San Gior-gio infatti cerca di mette-re alle strette già dal

fischio iniziale del diret-tore di gara gli ospiti. Manonostante il buon pres-sing il gol tarda ad arriva-re, sopratutto per la buonconsistenza in fase difen-siva della Barrese. Mabatti e ribatti il gol arriva.Infatti alla mezz’ora, ilpuntero locale approfittadi un lancio lungo dallazona di centrocampo,parte in velocità e da solod’avanti alla difesa nonsbaglia. I padroni di casa,nonostante il vantaggionon mollano, e cercano diconfezionare la secondarete. Il doppio vantaggioperò non arriva fino allafine della prima frazionedi gioco. Nella ripresa laFiparo dimostra di avereancora energia e fame digol. Torna a spingere sul-l’acceleratore trovandodopo venti minuti ilsecondo sigillo. Sul van-taggio di 2-0 i locali mol-lano la presa, sicuri deitre punti oramai acquisiti,ma a dieci minuti dallafine suona il campanellod’allarme. E’ Cacciola asuonare la carica accor-ciando le distanze su cal-cio di rigore, ma ormaino c’è più tempo, e ilmatch si spegne sul 2-1.

2a Categoria 20a giornata Soltanto 1-1 nel big match di giornataA Granata risponde un ottimo Marino

IL SUPER MIANO RALLENTACON IL SAN PIETRO E’ PARI

NAPOLI - Partita bellaed entusiasmante quellafra il San Pietro Napoli eil Miano. Il match, nono-stante il buon gioco daentrambe le parti producesolo un pareggio. Le duecompagini, scese sul ret-tangolo verde agguerrite eben organizzate, mostranofin dai primi minuti unottimo spettacolo. I piùpericolosi risultano ipadroni di casa, che cerca-no in molte occasioni diarrivare in rete. La gara

però nonostante il buongioco da parte le due com-pagini sembra non volersisbloccare. Ma al ventiset-tesimo minuto arriva larete. La palla gol parte dauna buona manovra dicentrocampo, che trovaLo Russo capace di lan-ciare Granata. Quest’ulti-mo da solo davanti l’estre-mo difensore ospite nonsbaglia e firma la primamarcatura. Sotto di unarete i padroni di casa nonmollano la presa, ma con-

tinuano a giocare con piùinicisività, trovando appe-na al trentaduesimo minu-to il pareggio conMarino. Nei minuti finalidella prima frazione digioco non succede piùnulla. Nella ripresa le dueformazioni continuano aspingere sull’acceleratore,cercando la rete della vit-toria sia da un lato chedall’altro, ma la rete nonarriva. Finisce quindi conuna rete ed un punto atesta.0

Di MaioFiengo Canneva

2

1

ATLETICO JUVENTUDE:STABIA: Abbatino 7,Schettino 6, D’Aniello5.5, Capriglione 6, Farri-ciello 6, Bisco 5.5, Calan-dro 6.5, Scognamiglio 6(26’ st Maggio 6), Bilgini6 (34’ st Sicignano sv),Passaro 6. All. Schettino5.5SP. GRIFO CAMPANIA:Scarpato 5, Fatigati 5(25’ st D’ Alessio sv),Marra 5, Gargiulo C. 5(31’ st Fiorentino sv),Gargiulo P. 5.5, Criscuo-lo 5, Mattia 5.5, De Vita 5,Girace 6, De Vita 5,Liquori 5.5ARBITRO: Cozzolino diNola 6RETI: 60' e 80' Martone,90' Girace (rig.)NOTE: Terreno di giocoin pessime condizioni

ATL. JUVENTUDE

GRIFO

1

1

SAN PIETRO: Solombrino5, Varriale 6, Parisi 6 (46'Biancardi 6), Orefice 5,5,Esposito 6, Dionisi 6 (63'Ierti 6,5), Ciullo 6, Marotta6,5 (70' Varriale 6),Mugnano 6, Marino 6,5,Falco 6. All. Marino 6,5MIANO: Ludovico 6, fien-go 6,5, Qualiuolo 6, Gra-nata 6,5, Di Maio A. 6, DiMauro 6 (61' Lo Russo II6), Lo Russo I 6, Gervasio6, Florio 5,5, Piscopo 6,5,Di Maio F. 6. All. Canneva6 ARBITRO: Savino diNapoli 6 RETI: 27' Granata, 32'MarinoNOTE: ammoniti: Grana-ta, Di Maio F., Florio.Espulso: 37' Marotta dop-pia ammonizione

SAN PIETRO

MIANO

MARTONE FA IL FENOMENOGIRACE NON BASTA AL GRIFO

2

1

FIPARO: Aprea 5 (40’ stDi Carluccio M. sv), Lan-dolfi 5, Musella 5, Formi-sano 5 (1’ st D’Avino6.5), Grimaldi 4.5, Iadan-za 5, D’Ambrosio 6.5,Mele 7, Di Carluccio S. 5,Lo Molino 5 (1’ st Pacifi-co 6), Formicola 7. All.Amalfitano 6RIINASCITA BARRESE:Napolitano M. 6.5, DeSena 5.5, Narangio C. 5.5(10’ st D’Istinto 5.5),Verde 5.5 (20’ st Cifariel-lo), Di Napoli 5.5, Naran-gio E. 5.5, Serra 5.5,Capopresto 7, Cacciola7, Fragliastro 5.5, Princi-pe 5.5. All. Petrone 6RETE: 20’ Mele, 65’ For-micola, 80’ Cacciola(rig.)NOTE: Terreno di giocoin buone condizioni.

FIPARO

R. BARRESE

FIPARO DI MISURA SUL REALGLI OSPITI RECRIMINANO

NAPOLI - L’AtleticoJuventude non molla laprese, e chiude con unrisultato di misura ilmatch con il Grifo. Lagara dopo un primo temposcialbo e privo di emozini,si arricchisce nella ripresa.Infatti nei secondi quaran-tacinque minuti arrivanoben tre reti. Protagonistaassoluto della partita èMartone, capace di trova-re una dippietta bella eutile ai fini della classifi-ca. La prima marcaturaarriva al sessantesimo, epoi a dieci minuti dallafine del tempo regolamen-tare. Nei minuti di recupe-ro i locali mollano un pò,e lasciano Girace liberodi chiudere la partita suldefinitivo 2-1.

RISULTATI E CLASSIFICHE

2a

CATEGORIA Girone L - 20a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

R. San Gennaro-Carbonara 3-1Madonna Dell'Arco-R. Nola 2-0Roccarainola-Real Striano npCasamarciano-Sasso 1-5San Paolo Boys-Summa Rionale npR. Marzanese-Visciano Fiesta npRiposa: Bruscianese Club Azz.

Bruscianese Azz.-CasamarcianoReal Striano-Madonna Dell'ArcoVisciano Fiesta-Real San GennaroSasso-R. MarzaneseSumma Rionale-RoccarainolaCarbonara- San Paolo BoysRiposa: Real Nola 2005

SASSO 36

MADONNA ARCO 34

REAL NOLA 31

CARBONARA 27

REAL S. GENNARESE 22

REAL STRIANO 21

ROCCARAINOLA 18

BRUSCIANESE 17

VISCIANO FIESTA 17

CASAMARCIANO 15

MARZANESE 10

SAN PAOLO BOYS 9

SUMMA RIONALE 8

2a

CATEGORIA Girone M - 20a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Lettere-Leopardi Calcio npCaprese-Everg. S.Agnello 4-1Fincant. Stabia-M. Bellavista 7-0Juventude Stabia-Sp. Grifo 2-1Meta-Stabia Friends 0-1Riposa: B. Campania e Piano Pizzeria Lucia

Stabia Friends-Juventude StabiaSp. Grifo-Boys CampaniaReal Torre-CapreseEverg. S.Agnello-Fincant. StabiaBellavista-LetterePiano Pizzeria-MetaRiposa: C.Diq. Leopardi Calcio

FICANT. STABIA 4 5

CAMPANIA 39

JUVENTUDE STABIA 2 9

LEOPARDI 2 5

LETTERE 2 4

META 2 2

STABIA FRIENDS 2 3

M.BELLAVISTA 1 5

SP. GRIFO 1 3

CAPRESE 14

PIANO PIZZERIA 1 1

SANT’AGNELLO 7

REAL TORRE ESCLUSO

2a

CATEGORIA Girone B - 20a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

V. Frignano-Boys Melito 1-2 J. Mondragone-Hinterland 1-4Real Cancello-Olympos 4-0B.Quarto-S.Biagio A. 1-7Casalnuovo-Teverola 1997 1-2Casale Promotion-Vollese 0-1Riposa: S. Villa Di Briano

Olympos- Boys QuartoS.Biagio Arzano- Casale Five Villa Di Bri- CasalnuovoBoys Melito- MondragoneHinterland- Real CancelloTeverola 1997- Virtus FrignanoRiposa : Vollese

SAN BIAGIO 42

BOYS MELITO 34

TEVEROLA 33

BRIANO 28

HINTERLAND 28

CASALNUOVO 20

REAL CANCELLO 19

VOLLESE 18

OLYMPOS 17

VIRTUS FRIGNANO 14

JUVE MONDRAGONE 13

CASALE PROMOTION 8

BOYS QUARTO 8

2a

CATEGORIA Girone I - 20a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Boys Risorgimento-Atl. Stabia 2-2Cirgomme Sp.Club-C. Di Cisterna 2-5Piedigrotta-Chiaiano 4-3Atletico S.Lorenzo-Genesi 1-1San Pietro Napoli-Miano 1-1Rinascita Barrese-Fiparo 1-2Riposa: Real Salette

Rinascita Barrese- Atletico S.LorenzoCastello Di Cist.- Boys RisorgimentoMiano- Cirgomme Sp.ClubAtletico Stabia- FiparoGenesi- PiedigrottaReal Salette- San Pietro NapoliRiposa : Chiaiano

MIANO 40

SAN PIETRO NAPOLI 36

GENESI 28

CIRGOMME 25

CASTEL CISTERNA 25

ATELTICO S. LORENZO 21

ATLETICO STABIA 20

BOYS RISORGIMENTO 20

CHIAIANO 16

PIEDIGROTTA 15

RINASCITA BARRESE 14

FIPARO 12

REAL SALETTE 11

2a

CATEGORIA Girone N - 20a Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Boschese-Ferrovia C. Scafati 2-0Futuransa Nocera-Molina Calcio 2-3Episcopio 2008-Pianeta Sport 1-3J. Boscoreale-Pro Abatese 1-1V. S.Antonio Abate-R. Marchesa 3-1Caligo Nocera-S. Ciro Crusaders 1-1Riposa: Casatori Calcio

S. Ciro Crusaders-BoscheseMolina Calcio-Caligo NoceraPro Abatese-Episcopio 2008Real Marchesa-Futuransa NoceraFerrovia C. Scafati-J. BoscorealeCasatori Calcio-V. S.Antonio AbateRiposa: Pianeta Sport

NOCERA 41

PRO ABATESE 37

BOSCHESE 34

SANT’ANTONIO ABATE 34

CASATORI CALCIO 29

MOLINA CALCIO 29

J. BOSCOREALE 28

REAL MARCHESA 25

FERROVIA C. 17

PIANETA SPORT 14

EPISCOPIO 10

SAN CIRO 7

CALIGO NOCERA 4

CRONACHE di NAPOLI 31Lunedì 29 Marzo 2010

Page 32: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

MELBOURNE – Alla fac-cia della F.1 noiosa. Dopo lepolemiche del Bahrain eccoun favoloso GP d’Australiacon sorpassi ed emozioni.C’è stata anche la complicitàdella pioggia, certo, ma ilvero vincitore di oggi è lospettacolo che ne è venutofuori. Per la cronaca il trionfoin pista è andato a JensonButton con la McLaren.L’inglese ha preceduto laRenault del sorprendenteRobert Kubica, bravissimoa costruirsi il piazzamentoalla partenza. Piccola ridi-mensionata per la Ferrari cheha piazzato Massa e Alonsoin terza e quarta posizione.Ma con un campionato cosìlungo è una battuta d’arrestocui si può rimediare. Magarigià in Malesia tra sette gior-ni. A seguire Rosberg,Hamilton, Liuzzi, Barri-

chello, Webber e MichaelSchumacher. Al via su pista bagnata èlestissimo Vettel a scattarebene dalla pole. Subito dietroè Fernando Alonso ad averegrossi problemi: scatto lentoe da dietro Massa lo ha infi-lato passando anche Webber.Alla prima curva il guaio chegela i ferraristi: Alonso tienegiù il piede, Button fa lo stes-so e il contatto è inevitabile.Lo spagnolo va in testacodae tocca pure Schumacherdanneggiando l’alettoneanteriore del tedesco chedeve rientrare ai box per ilcambio. L’altro vincitoredella partenza è Kubica cheapprofittando dell’incidentesi ritrova quarto. La pioggiaha però presto dato una tre-gua. La pista si è asciugata etutti sono rientrati ai box permettere le gomme da asciut-

Formula 1 Il pilota brasiliano va sul podio e precede il compagno, autore di una bella rimonta dopo una toccata in partenza

to. E’ il 9° giro ma al 7° èstato Jenson Button ad anti-cipare tutti. Una mossaazzardata? No perché al rien-tro di tutto il gruppone l’in-glese si ritrova in secondaposizione dietro a Vettel, unmomento chiave e vincenteper l’inglese. Grande spettacolo al 16°giro. Webber infila Massa eda dietro anche Hamiltonpassa dentro al brasiliano. Idue però la combinano gros-sa. Hamilton infatti va subito

all’attacco dell’australianoche tiene giù il piede e valungo a una chicane costrin-gendo Hamilton a rallentare.L’inglese mette le gommefuori dalla traiettoria, sulbagnato, e così Massa neapprofitta e resta in quintaposizione dietro a Vettel,Button, Kubica e Rosberg.E’ il momento di massimadelusione per il pubblicolocale che vede Webber rien-trare in pista ma in ottavaposizione dietro ad Alonso,

scatenato da dietro nel cerca-re di risalire posizioni. Altrogrande show è tra il 22° il24° giro. Protagonista asso-luto è Hamilton che infilaMassa e resiste al contrattac-co del brasiliano. Alonsosubito dietro ai due si distrae,mette le gomme sul bagnatoe da dietro è passato daWebber. Hamilton si mettealla caccia di Rosberg e losorpassa alla grande pocodopo. E al 26° giro il colpodi scena: Vettel va fuori da

solo per il più clamoroso deiritiri. E’ il momento decisivodella gara. Button in testacerca di allungare perché ha5” su Kubica braccato daHamilton. Il campione delmondo si avvantaggia dellalotta tra i due e prende altrisecondi decisivi. Al 35° giroHamilton rientra ai box eriparte dietro a Button, Kubi-ca, Massa e Alonso. Si vaverso la conclusione. Mancaancora il pit stop dei primi 4ma la loro scelta è di non

cambiare. Così Hamilton vaalla rincorsa delle Ferrari e leraggiunge a pochi giri dallafine seguito da Webber. Idue cacciatori attaccano main pratica si sparano a vicen-da. La volpe Alonso tendeloro una trappola da campio-ne, tira la frenata all’inglese eda dietro Webber stupida-mente tampona Hamilton.Fuori gara ci vanno loro,Alonso porta a casa il quartoposto che vista la situazione,vale oro.

Posizione Pilota Scuderia Tempo

ORDINE D’ARRIVO

JENSON BUTTON MCLAREN 1’33”36.531

ROBERT KUBICA RENAULT 0’12”034

FELIPE MASSA FERRARI 0’14”488

FERNANDO ALONSO FERRARI 0’16”304

NICO ROSBERG MERCEDES 0’16”683

LEWIS HAMILTON MCLAREN 0’29”898

VITANTONIO LIUZZI FORCE INDIA F1 0’59”847

RUBENS BARRICHELLO WILLIAMS 1’00”536

MARK WEBBER RED BULL RACING 1’07”319

MICHAEL SCHUMACHER MERCEDES 1’09”391

JAIME ALGUERSUARI TORO ROSSO 1’11”301

PEDRO DE LA ROSA BMW SAUBER 1’14”084

HEIKKI KOVALAINEN LOTUS 2 GIRI

❑❑❑❑❑❑❑❑❑❑❑❑❑13

12

11

10

9

8

1

2

3

4

5

6

7

1 FERNANDO ALONSO SPAGNA 37

2 FELIPE MASSA BRASILE 33

3 JENSON BUTTON G. BRETAGNA 31

4 LEWIS HAMILTON G. BRETAGNA 23

5 NICO ROSBERG GERMANIA 20

6 ROBERT KUBICA POLONIA 18

7 SEBASTIAN VETTEL GERMANIA 12

8 M. SCHUMACHER GERMANIA 9

9 VITANTONIO LIUZZI ITALIA 8

10 MARK WEBBER AUSTRALIA 6

11 R. BARRICHELLO BRASILE 5

Pilota PuntiNazionalità

Vettel rompe, fa festa ButtonMassa 3° davanti ad AlonsoL’inglese della McLaren approfitta del ritiro del tedesco e vince un Gran Premio d’Australia molto emozionante nella prima fase

LE INTERVISTE

Hamilton

imbufalitoCASERTA – “Io ci homesso il cuore, hoguidato alla grande.Ma la strategia mi hapenalizzato”.Il campione delmondo 2008 ha chiu-so al sesto posto:colpa di un contattocon la Red Bull diMark Webber alpenultimo giro ma, asentire Hamilton,colpa anche dellastrategia imposta dalteam. “Penso di aver dispu-tato una delle migliorigare della mia vita:sono partito undicesi-mo, ho recuperato infretta. La strategia,però, non è stata cor-retta. Tutti i pilotidavanti a me hannoeffettuato una solasosta. Per qualchemotivo, io ne hodovute fare due.Penso che avrei meri-tato più di quanto horaccolto. La squadrafa sempre un lavorostraordinario con otti-mi meccanici”.Vedremo comeandranno le cose inseguito.Pagina a cura di Cesare Monteleone

MELBOURNE – “E’davvero speciale vince-re per la prima voltacon la McLaren. Fran-camente non pensavodi farcela così allasvelta”. Così JensonButton dopo il secon-do successo consecuti-vo a Melbourne, l’otta-vo della carriera esoprattutto il primo daquando ha traslocato aWoking. “Tra l’altro una garache era iniziata maleperché al via mi sonotoccato con Alonso cheprobabilmente non miaveva visto, mi sonofermato prima deglialtri per cambiare legomme e pensavo diaver compiuto un erro-re catastrofico perchéla pit lane era davverobagnata, invece credoche sia stata la migliorscelta possibile”. Soddisfatto ancheRobert Kubica chefinalmente ha infrantoil tabù Australia:“Nelle ultime due edi-zioni avrei potuto finirefacilmente sul podio senon fossi rimasto coin-

volto in incidenti, sta-volta ce l’ho fatta. Madobbiamo essere reali-sti in condizioni nor-mali la Renault non èancora da podio. Perquesto questo secondoposto costituisce unrisultato importanteper il team”.Sebastian Vettel si èdimostrato ancora unavolta pilota dal talentocristallino, ma ha paga-to la poca affidabilitàdella sua Red Bull:

“Tutto stava andandoper il meglio, poiall'improvviso hoavvertito una vibrazio-ne fortissima e hoperso la macchina. Si èrotto l'impianto frenan-te. Mi girano propriole palle”.Una stagione, questache si sta dimostrandomolto importante edivertente. Le nuoveregole stanno facendovedere delle gare moltodivertenti.

James Button increduloper il successo ottenuto

LE INTERVISTE

MELBOURNE – Tutto som-mato contento anche FernandoAlonso. Per come è andata lagara il quarto posto non è affattoda disprezzare. E a un certopunto c’è stata pure la lotta colcompagno di squadra brasiliano.“E quando si lotta ruota a ruotacol compagno di squadra non èla stessa cosa che farlo con unavversario – ha detto lo spagno-lo che resta al comando delMondiale - poi in questi casi sipensa sempre a cosa direbbe ilcapo…”. Non si poteva però affondare perun motivo preciso spiega poi ildue volte iridato.“Il mio punto massimo di presta-zione era qualche giro prima,quando sono arrivato vicino aFelipe le gomme erano giàandate. Il voto che mi do? Un 7.Certo che se la partenza fosseandata meglio potevo anche vin-cere la gara ma per meritarsi un9 o un 10 tutto deve essere per-fetto e la partenza non è stataperfetta”.Nel finale c’è stato l’attacco diHamilton. Come è andata quellacircostanza? “Facevo la chicane lentamenteper accelerare via subito dopo inmodo tale che Hamilton e Web-ber non se l’aspettassero. Tranne

appunto a quel giro quando homesso le ruote sul cordolo, lorosi sono affiancati ma io avevol’interno della curva. Poi si sonotoccati e meglio così per me. Eradifficile, mi avrebbero attaccatocomunque e quindi sono statimomenti un po’ stressanti”. E lapartenza con le ruote che patti-navano? Dobbiamo ancora veri-ficare cosa è successo ma credoche il problema sia stata la stri-scia bianca al via, umida per lapioggia. Io e Webber eravamoquelli che la prendevamo inprima e abbiamo pattinato, glialtri ci arrivavano in terza o in

quarta e non hanno avuto lostesso problema. Credo sia statodecisivo. In ogni caso ho presopunti importanti per me e per ilteam. Per come sono andate lecose sono veramente felice, hopreso 12 punti a Vettel, 11 aSchumacher, tutta gente perico-losa per il campionato”.Poi racconta anche l’episodiodella radio quando ha risposto alsuo ingegnere di pista che non gliinteressava sapere il distacco diHamilton in rapido avvicinamen-to: “Una cosa casuale, intendevodire che quando arrivava, arri-vava, ero preparato”.

Alonso: “Va bene anche così”

Il driver carioca:‘Considero ottimo l’inizio di stagione’MELBOURNE – Non era la sua pista,ci aveva solo raccolto un misero sestoposto in passato. Ieri, però, il vento aMelbourne è cambiato. Felipe Massa ciè uscito con un podio pieno di significa-ti. Innanzitutto perché gli consente direstare saldamente al secondo posto nelMondiale. E poi perché arrivato soffren-do davanti al suo compagno di squadra,uno come Fernando Alonso, che diregali non ha mai fatti a nessuno. “Non ho mai iniziato una stagione cosìbene come quest’anno e so quanto siaimportante poi in termini di campionato– ha detto a caldo il brasiliano – ovvia-mente non è stato il miglior gran pre-mio della stagione, però sono statoautore di una partenza fantastica, hovisto che Alonso e Webber slittavano unpo’ e io sono riuscito a passare. Ma hocompiuto qualche errore anche percolpa delle gomme che faticavano adandare in temperatura. Il team ha fattoun bel lavoro, evitando di fermarci perun secondo stop altrimenti non sareiriuscito a salire sul podio. Non ho maiavuto tanti punti così all’inizio di uncampionato, sono molto contento perquesto”.

“Purtroppo alla prima curva un ‘testa coda’ mi ha danneggiato”

Il testa coda di Alonso

Jenson Button

COSI’ IN CASA DELLA ‘ROSSA’

CLASSIFICA

Felipe Massa della Ferrari

1 FERRARI 70

2 MCLAREN 54

3 MERCEDES 29

4 RENAULT 18

5 R. BULL RACING 18

6 FORCE INDIA F1 8

7 WILLIAMS 5

CLASSIFICA

COSTRUTTORI

Sport 35Lunedì 29 Marzo 2010CRONACHE di NAPOLI

Page 33: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

PORTICI – Grande gior-nata di sport al San Ciro,stadio cittadino, che nonvedeva sugli spalti tantagente da oramai troppianni. Circa mille i sup-porters divisi nelle duetribune per assistere albig mach tra le due com-pagini porticesi giunte adue gare dal termine delcampionato regionale diterza categoria appaiate alprimo posto in classifica. Problemi di formazioneper l’Atletico con misterSangiovanni che si èinventato letteralmente ladifesa adattando due cen-trocampisti nella lineadifensiva, ottimo è stato illavoro di Di Gioia eRongo che hanno stretto identi e combattuto control’ottimo attacco della Vir-tus, i locali in formazionetipo e con i favori delpronostico hanno peròtrovato di fronte il solitoAtletico che con grinta,

cuore e volontà hannogiocato una partita decisalasciando poche volte ilfianco agli avversari.L’inizio gara è favorevolealla Virtus che in 10’ puògià passare in vantaggioma l’eroe della giornata,il portierone dell’Atletico,Marco Scognamigliosalva in entrambe levolte. Prima un colpo ditesta di Molisso, poi unaconclusione ravvicinatadi Aruta fanno esaltarel’estremo difensore chealla fine con Borriellosarà il migliore in campo.La risposta per gli ospiti èaffidata a De Rosa che dabuona posizione in giratamanda la palla a lato, allamezzora è l’Atletico vici-nissimo al vantaggio conCibelli che devia unapunizione velenosa di DeRosa, ma questa volta èl’altro portiere, Gallo, acompiere il miracolo.Il secondo tempo vede la

squadra di casa sottotonocon l’Atletico che colpi-sce in rapidità, a salvareancora i ragazzi di San-giovanni però è ancoraScognamiglio al 55’ cheesce all’esterno dell’areaanticipando Reale con latesta. Poco dopo azionepersonale di Cappabian-ca sulla sinistra, il velocecentrocampista almomento del cross vienefalciato, ancora l’arbitrosorvola.Le ultime occasioni neiminuti finali: la prima perla Virtus con Fiorillo cheviene ancora fermato dalmuro Scognamiglio, laseconda con Abbati perl’Atletico che prova unaconclusione volante datrenta metri che ferma ilrespiro dei mille appas-sionati, la palla però escealta di un paio di metri.Termina la gara a retibianche soddisfazione incasa Atletico, leggera

delusione per i padroni dicasa.Il presidente dell’AtleticoPasquale Gallo a finegara ringrazia il suoentourage : “Abbiamogiocato una gran partitacontro una formazionezeppa di ottimi giocatori,eravamo molto rimaneg-giati ma il cuore dell’A-tletico è troppo grande.Col vicepresidente Polliosiamo rimasti meraviglia-ti per il numeroso pubbli-co accorso e in specialmodo nel nostro settore,anche in serie minori se silavora bene e pulito ilpubblico e gli sportivi tipremiano sempre.Devo complimentarmicon tutto il nostro staffsocietario e tecnico perl’ottimo lavoro svolto eanche se a Portici altripensavano il contrariol’Atletico anche perPasqua sarà ancora capo-lista”.

FLOP NEL DERBY DI PORTICINULLA DI FATTO IN VETTA

3a Categoria 17a giornata Il derby porticese non concede emozioniLe due squadre restano appaiate al comando

V. PORTICI

ATL. PORTICI

0

0

VIRTUS PORTICI: Gallo7, Del Prete 6, Sannino6, Di Palma 6, Molisso 6,De Miranda 6 (58’ Punzo6), Mencaroni 6, Aruta 6(80’ Civale 6), Reale 6(67’ Sorrentino 6), Fioril-lo 6, Infantozzi 6. Adisp.: Civitella, Tucci,Perna, Ferrari. All.:Punzo 6ATLETICO PORTICI:Scognamiglio 7, Giglio6, Marrazzo 6, Rongo 6(72’ Marino 6), Di Gioia6, Borriello 6, Amato 6(51’ Cappabianca 6),Cibelli 6, De Rosa 6,Veneruso 6 (85’ Abbati6), Canigiani 6 (29’ Oli-viero 6). Adisp.: Savino,Di Cicco, Vittozzi. All.:Sangiovanni 7ARBITRO: Carotenutodi Napoli 5NOTE: ammoniti: Mar-razzo, Di Gioia, Borriello(Atl. Portici), Di Palma(Virt. Portici)

MIRACOLI

M10 MARANO

4

0

MIRACOLI: Zambon6.5, Cuomo 7.5, Bevi-lacqua 7.5, Savoia 7.5,Fabozzi 7.5, De Marinis7.5, Mele 7.5, Iaccarino6.5(25’st Incoronato7),Rotello 6.5, Pasquale7.5, Savarese 7.5(20’stCapece 6.5, 34’stMango 6.5). All. Marino7.5M10 MARANO: Perna5, Di Cerbo 5.5, Abba-tiello 5, Di Meo 6,Gisondi A. 5.5, Fer-raiuolo 5.5, Gisondi G.5 (27’ st Bennardo sv),Tavini 5.5, D’Alise 5,Dentino 5, Di Caprio6.5. All. Castaldo 5RETI: 10’ De Marinis,25’ Miele, 65’ e 75’PasqualeARBITRO: De Nicola diNola 6

CERCOLA - Termina inparità, sull’1-1, il matchtra la Sangiovannese el’Ercolanese. Un incon-tro, quello tra le duesquadre, che non ha rega-lato particolari emozioni,andando in scena come ilclassico match di finestagione. In campo, infat-ti, le squadre che si fron-teggiavano avevano giàraggiunto i rispettiviobiettivi stagionali, mahanno comunque onoratoil proprio impegno, pur

non riuscendo a faregrandissime cose incampo. A vincere, in pra-tica, è stato l’agonismo,che ha avuto la megliosulle giocate di fino. Nelprimo tempo a sbloccareil risultato è stato Rug-giero, il quale ha rispostopresente all’appuntamen-to con il gol ed ha portatoin vantaggio la propriasquadra. Con il minimoscarto, poi le squadresono andate al riposo,nonostante qualchebuona conclusione deirispettivi attacchi.Nella ripresa il match èstato aperto ad ogni solu-zione, con una squadraalla ricerca del pari e l’al-tra a caccia del raddop-pio. L’1-1, però, è arriva-to soltanto a tempo sca-duto, quando Nigro hafirmato il gol della parità,risultato con cui le squa-dre sono tornate poi neglispogliatoi.

SANGIOVANNESE, NULLACONTRO L’ERCOLANESE

SENZA VINCITORI IL CONFRONTO DI CERCOLA BORREDON E CARANNANTE PREMIANO I FLEGREI

S. GIOVANNESE

ERCOLANESE

1

1

SANGIOVANNESE: Can-dice 6.5, Di Carluccio 7.5,Pesce 7.5 (34’st Pisacanesv), Borrilello 6.5, La For-tuna 7.5, Micro 7.5, Nun-ziato 6.5 (15’ st Rea 6.5),Amoroso 6.5 (10’st Fran-cescone 6.5), Galiero 6.5(25’st Ucramin 6.5),Casella 6.5, Ruggiero 7.5.All. Borriello 7.ERCOLANESE: Cardore6.5, Antengo 6.5, Acifico6.5, Caglione 6.5, Acciari-no 6.5, Nigro 7, Rondini6.5, Belfiore 6.5, D’Acun-zo 6.5, Madonna 7,Palumba 6.5(1’st DeTeresa 6.5). All. Ruggiero6.5.RETI: 20' Ruggiero, 90'NigroARBITRO: Buonfini diNapoli 6NOTE: giornata primave-rile

NAPOLI - Bella vittoriaesterna per la Montemare,che passa sul campo delReal Facri al termine diuna prestazione di grandequalità. I padroni di casa,in verità, non hannoofferto una delle loromigliori performance, mac’è da dire che la squadraflegrea si è battuta benesu ogni pallone, dimo-strando fin dall’inizio divolere la vittoria in misu-ra nettamente superiorerispetto al proprio avver-sario di turno. Match

equilibrato nelle primebattute, ma verso il vente-simo la Montemarecomincia a prendere ilsopravvento ed intornoalla mezzora trova ancheil gol del vantaggio graziea Borredon. Sull’1-0 nonsi registrano altre marca-ture: il primo tempo siconclude infatti con ilminimo scarto a favoredella compagine ospite. Nella seconda frazione digioco il Real Facri sem-bra volersi spendere percercare la via del gol, mala Montemare concedepoco o nulla, gestiscebene la fase di non pos-sesso e, quando i padronidi casa cominciano amostrare i segni dellafatica, torna prepotenten-mente in fase d’attacco,trovando il gol del rad-doppio con l’ottimoCarannante . A quelpunto potrebbe essereanche goleada, ma ilmatch si conclude sullo0-2.

FACRI POCO LUCIDO,LA MONTEMARE PASSAREAL FACRI

MONTEMARE

0

2

REAL FACRI: Fucci 6.5,Pignatiello 5.5, Zoccolel-la 5.5, Resa 5.5, Paolella5.5, Carace 5.5, D’Am-brosio 5.5, Viglietto 5.5,Matucci 5.5, Russo 5.5,Caruso 5.5. All. Zocco-lella 5.MONTEMARE: D'Isanto7, Castiglia 7,5, Imparato7, Baldi 7, Carrannante7, Scotto 7,5, Lubrano 7,D'Errico 7, Della Ragio-ne 7, Borredon 7,5, Sca-mardella 7. All. Illiano 7RETI: 35' Borredon e 65'Carranante M.ARBITRO: Savino diFrattamaggiore 6NOTE: giornata primave-rile, terreno di gioco inbuone condizioni. Minutidi recupero due nelprimo tempo e quattronella ripresa

La Miracoli fa festa con la M10De Marinis apre, poi è poker

NAPOLI – Con unagiornata di anticiporispetto alla conclusionedel campionato di TerzaCategoria, la MiracoliSoccer festeggia la pro-mozione battendo conun sonoro 4-0 la M10Marano. Bellissimo ilmatch tra le due squa-dre, con i padroni dicasa che cercano i goldella vittoria fin dalprimo minuto di gioco.Gol che arriva puntualeal decimo minuto, quan-do De Marinis trova ilguizzo giusto e firmal’1-0. A quel punto laMiracoli gioca sulle alidell’entusiasmo e va asegno di nuovo al venti-cinquesimo, quando èMiele a gonfiare la portaavversaria. Sul 2-0 lasquadra di casa costrui-sce altre occasioni perincrementare il propriobottino, ma la M10 sidifende con ordine esalva la propria porta.La prima frazione digioco si conclude cosìsul 2-0 per i padroni dicasa.

Nel secondo tempo lamusica non cambia e laMiracoli sembra volerrimpinguare il propriobottino di marcature.Nei primi venti minutidi gioco si assiste ad unvero e proprio tiro albersaglio da parte deilocali, che trovano meri-tatamente la terza retecon Pasquale, uno deimigliori in campo. E lostesso Pasquale, dieciminuti più tardi, pone ilsigillo finale sul matchfirmando la quarta rete.Nulla accade nei minutifinali, che fanno da pre-ludio alla grande festadella squadra, che rag-giunge così la SecondaCategoria.Una fase di gioco

Virtus e Atletico restano in lizza per la promozione

ERCOLANO- Nono-stante sia una partita difine campionato VekkiSkunk e Vis Oplontidisputano una gara bella ,divertente e ricca di emo-zioni e reti. Comincianoforte i padroni di casa chegià al 7' in contropiedefirmano l'1-0 con un beldiagonale di Sanseveri-no. La Vis Oplonti siriorganizza subito e già al14' perviene al pari conun bel tiro di Buonocoredai venti metri su cuiAutiero non può nulla.

La Vis attacca ed al 22'su assist di Borrelli,Guarriera firma il 2-1.Al minuto 30' per atterra-mento in area di Guar-riera l 'ottimo arbitroImperato concede il rigo-re agli ospiti e Borrellidagli undici metri spiazzail portiere ed è 3-1 per laVis. Il gol del 2-3 arrivaal 38' con Mussolinoabile a sfruttare un assistinvolontario di Borrelli.La ripresa è altrettantobella quanto la prima fra-zione. Subito arriva ilpari degli Skunk al 50'ancora con Mussolinoabile a risolvere unamischia in area. Ma laVis ancora una volta siriporta in vantaggio conuna azione personale diImprota al 55' che con unbel diagonale firma il 4-3. Passano appena seiminuti e Semelli diretta-mente da calcio d'angolobeffa Cesarano con unatraiettoria insidiosa. E' 4-4. La Vis Oplonti haancora energie e va allaricerca del gol vittoria.Gol che arriva al munuto75' quando Buonocorecon un perfetto cross va apescare Bianco in areache con un gran colpo ditesta batte Autiero per il4-5. In contropiede poi,con gli Skunk sbilanciati,arriva il gol del 4-6 fir-mato da Guarriera.

SPETTACOLO VIS OPLONTIGLI SKUNK AL TAPPETO

LA SQUADRA DI BORRELLI VINCE AMPIAMENTE LA ROBORIS SI ASSICURA IL TERZO POSTO

VEKKI SKUNK

VIS OPLONTI

4

6

VEKKI SKUNK: Autiero6, Mussolino 7.5, Balza-mo 6, Bosso 6.5, Espo-sito 6, Lepre 6, EspositoM. 6.5, Cartigiano 6,Striano 6, Semelli 7,Sanseverino 7VIS OPLONTI: Cesarano6.5 , Usiello 6 Buono-core 7, Coscia 7, Balza-no 6 Bianco 7, Borrel-li 7 , Tessitore 7 , DiMaio 6.5, Guarriera 7,Improta 6.5. All: Borrelli7RETI: 7' Sanseverino,14'buonocore, 22' Guar-riera, 30' Borrelli (R), 38'Mussolino, 50' Mussoli-no, 55' Improta, 61'Semelli, 75' Bianco, 82'GuarrieraARBITRO: Imperato diNapoli 7NOTE: giornata prima-verile

ARZANO - La ChiajaRoboris si assicura ilterzo posto nel girone Bdel campionato di terzacategoria con una convin-cente vittoria sui direttiavversari del ProtopisaniSoccer. Iniziano subitoforte i locali che gia' allamezz'ora possono recri-minare per tre palle golsciupate dal capocanno-niere della squadra Vin-cenzo Esposito (autorequest'anno di 13 marcatu-re). Sorprendentementepero' sono gli ospiti a

passare in vantaggio suglisviluppi di un calcio d'an-golo. Reale non trattieneun cross teso e respingesui piedi di Macina cheda due passi non fallisce.Protopisani in vantaggioe squadre a riposo. All'i-nizio della seconda fra-zione di gioco i ragazzidella Chiaja entrano incampo con uno spiritodecisamente diverso,forse perche' sferzatidalle parole di misterPuzone, e dopo solo 10'realizzano il gol dell' 1-1con il solito VincenzoEsposito. Dopo la parita'i locali non si accontenta-no del risultato e si spin-gono in avanti, al 74'Esposito si fa trovaresolo davanti al portiere sudi un ottimo suggerimen-to di Cozzolino, ma ilportiere avversario sisupera salvando il risulta-to. Sulle ali dell'entusia-smo la Chiaja si scopre econcede qualcosa agliavversari, e cosi' all'80'Esposito C. e' costretto acommettere fallo in area.Rigore e cartellino gialloper il difensore. Daldischetto si presentaMacina, ma Reale siriscatta dal brutto erroredel primo tempo e deviain angolo. Poi entraCompagnone che dopodue minuti sigla di testail gol del 2-1.

CHIAJA, IL PODIO E’ TUO COL PROTOPISANI E’ PARICHIAJA

PROTOPISANI

2

1

CHIAJA ROBORIS: RealeI 6, Reale II 6.5, Avallone6 (80' Cacciapuoti 7),Castaldo 6 (62' Buglione6), Esposito C. 6, DeRosa 6, Cozzolino 6,Caiazzo 6, Mele 6, Espo-sito V. 6, Nardelli 6 (81’Compagnone 7). A disp:Abbate.PROTOPISANI SOCCER:Silvestri 6 (82' Freda 6),Di Maso 6, Scognamiglio6, Avolio 6, Cerrone 6 (68'Gammone 6), Improta 6,Borrelli 6 (82' Saccone 6),Ferrigno 6, Vasaturo 6(30' Autiero 6), Manzo 6,Macina 6 (46' Termini 6).A disp.: Matino. RETI: 35' Macina, 55'Esposito V., 83' Compa-gnoneARBITRO: De Gregorio diNapoli 6NOTE: ammoniti DeRosa, Esposito C.

La Miracoli fa festa

Pari per l’Ercolanese Montemare corsara

3a

CATEGORIA Girone A - 17a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Consorziomediterraneo-Chiaia Calcio 1-4Naples Football Club-Lesioscott Procida npMiracoli Calcio-M10 Marano 4-0Real Facri-Montemare 0-2Riscatto Frattese-Oratorio Don Guanella np

Lesioscott Procida-ConsorziomediterraneoOratorio Don Guanella-Miracoli CalcioM10 Marano-Naples Football ClubChiaia Calcio-Real FacriMontemare-Riscatto Frattese

MIRACOLI 4 4DON GUANELLA 3 1RISC. FRATTESE 3 1CHIAIA 2 8MONTEMARE 2 7CONS. MEDITERRANEO 2 4MARANO 1 5LESIO PROCIDA 1 3NAPLES FC 4REAL FACRI 4

3a

CATEGORIA Girone B - 17a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Virtus Portici-Atletico Portici 2009 0-0Chiaja Roboris-Protopisani Soccer 2-1J.Casamicciola-Soccer Massese npStudio 31 Calcio-Sporting Antares 2-1Ha riposato: Cercola Calcio

Atletico Portici 2009- Chiaja Roboris Protopisani Soccer- Juve Casamicciola Soccer Massese- Studio 31 CalcioCercola Calcio- Virtus PorticiRiposa: Sporting Antares

ATL. PORTICI 4 4VIRTUS PORTICI 3 8CHJAIA ROBORIS 32PROTOPISANI 2 0SOCCER MASSESE 1 9CERCOLA 1 9STUDIO 31 1 4JUVE CASAMICCIOLA 5ANTARES 2VILLA ESCLUSO

3a

CATEGORIA Girone C - 17a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Sporting Liveri-Atletico S.Marialacarita' 3-2Amatori S.Anastasia-Atletico Terzigno 4-2Rinascita Sangiovannese-Ercolanese 1-1P.R. Ottaviano-Memorial Pietro Abate 3-1Vecchi Skunk-Vis Oplonti 4-6

Memorial Pietro Abate-Amatori S.AnastasiaErcolanese-P.R. OttavianoAtletico S.Marialacarita'-Rinascita SangiovanVis Oplonti-Sporting LiveriAtletico Terzigno-Vecchi Skunk

SANGIOVANNESE 3 6ATL. TERZIGNO 2 6MEMORIAL ABATE 2 5LIVERI 2 5VIS OPLONTI 2 5AM. S. ANASTASIA 2 0SANTAMARIA 1 8ERCOLANESE 1 5OTTAVIANO 1 4VECCHI SKUNK 2

Calcio minore CRONACHE di NAPOLI32 Lunedì 29 Marzo 2010

Page 34: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

Havana Club Prendono forma i play off dell’HavanaA breve i nomi delle altre semifinaliste

Calcio minoreCRONACHE di NAPOLI 33Lunedì 29 Marzo 2010

Pochida CupSpettacolo nella ventunesima giornata

Altro successo dell’Inps: Nettore ko

La Meridionali passa il turno al termine dei calci di rigore Fatale l’errore dal dischetto di Cerullo: Especialista koNell’ultima di campionato il Mugnano vince a tavolino

FRIENDS BAR SCATENATAMACELLERIA A TUTTO GAS

NAPOLI - La Pesche-r ia Poreo s’arrendeall’arrembante Arte eCapelli e chiude a boccaasciutta la ventiduesimagiornata di campionato.I parrucchieri , grazieal le prodezze diScuotto , Scaral l i ,Milano e D’Auria sonoriusciti a vincere per 5-3 il delicato match con-tro i ‘pescatori’, avan-zando di t re casel lenella classifica genera-le. Continua il momento digrazie della Lanternina,protagonista di un’otti-ma vi t tor ia sul RealAfragola . I p izzaiol i

hanno rifilato all’avver-saria una pesante scon-fitta, grazie alle vibrantisegnature di Magra ,Alvino , Ponticel l i eCeliento.Non delude le aspettati-ve, intanto, lo scatenatoFriends Bar che fa botti-no pieno contro la Cad esi conferma una dellesquadre da battere delgirone. I l meri to delsuccesso va equamentediviso t ra i punter iLomartire (cinque gol),Bottone , Amendola ,Milel la (doppiet te) eRosiello.Ha dovuto soffrire piùdel previs to , invece,

l’Inps per archiviare lapratica Edil Nettore edassicurarsi la palma dimigliore nel diff ici lematch. A regalare i trepunt i a l la squadrac’hanno, tuttavia, pen-sato i peperiniSamanta , Palumbo ,Police e Meola . Perl’avversaria apprezzabi-l i ma vani gl i s forzibalistici di Battinelli,Palmieri e Di Lorenzo.La vera certezza dellagiornata è rappresentata,tuttavia, dalla vittoriadella Macelleria Fiorecontro lo spento CuoreAzzurro. Scesa incampo per vincere, lasquadra si è resa prota-gonis ta di un vero eproprio festival del golf i rmato da Caiazzo ,Topa, Ausiano, Cimiti-le , Ciccone eSalomone. Infine, gl i ul t imi dueincontr i previs t i dalcalendario si sono con-clusi a tavolino a favoredi Bar Napoli e StudioLegale Niola per l’ina-spettato foirfait delleavversar ie Bar K 2 eIulia.Intanto le squadregià spuntano le armi invista dei prossimi deli-cati impegni calcistici.

POCHIDACUP

Classifica - 21 Giornata

RISULTATI

PROSSIMO TURNO

Arte e Capelli - P. Poreo 5-3

Bar K2 - Bar Napoli 0-3

La Lanternina - R. Afragola 5-3

Friends Bar - CAD 12-0

Mac. Fiore - C. Azzurro 13-4

Edil Nettore - Inps 7-12

St. Leg. Niola - Iulia 3-0

Arte e Capelli - Bar K2Studio L. Niola - Cuore AzzurroLa Lanternina - InpsDreamers - CadPescheria Poreo - Edil NettoreMacelleria Fiore - Caff. RomeoFriends Bar - Real AfragolaBar Napoli - Iulia

CAFFETTERIA ROMEO 43BAR NAPOLI 39STUDIO LEGALE NIOLA 38FRIENDS BAR 35LA LANTERNINA 34ARTE&CAPELLI 32BAR K2 31IULIA 26DREAMERS 25PESCHERIA POREO 23CMR MOTOR 21MACELLERIA FIORE 21INPS 20REAL AFRAGOLA 16CUORE AZZURRO 10REAL CAD 10EDIL NETTORE 3

Rescigno in gran spolveroLa Max Uomo cede la postaACERRA (Le.Vi.) -Dopo mille battaglie laMillenium Bar, ben gui-data in panca dal bravomister Rescigno, ha lameglio sulla Max Uomo. A volte i detti sono veri-tieri, vinta una battaglianon vuol dire aver vintouna guerra, parole santeper gli uomini di capitanLaezza che portano acasa la vittoria finale.Gara molto vibrante bendiretta dal signor Matti-tiero, che vede nellaprima frazione di gioco idue team studiarsi percapire i punti deboli degliavversari, ad aprire ledanze ci pensa El TanqueCarofaro che si vederispondere da uno dei piu'attesi della gara il funam-bolico D'Anna, che allafine risulterà fondamenta-le per la vittoria finale,quindi la prima frazionesi chiude in pieno equili-brio, nella ripresa i ritmisi alzano e alla marcaturedi Carofaro e Buonoco-re il Bar risponde conRanavolo e Spasiano, aquesto punto la gara ini-zia ad innervosirsi ed afarne le spese è Sorianoche si fa allontanare dalcampo dal direttore digara, per gli uomini diEsposito strada spianataed a chiudere la gara cipensa il rosso acerrano.

Nell'incontro valido per ilterzo posto ad affrontarsic'erano lo Sporting dellascarpa d'oro Tufano e laBxs del top mister Mar-zano, ad avere la megliosono i primi che dopo unaprima parte di gara gioca-ta in affanno alla fine vin-cono in scioltezza. Per lafinalissima di Uefa Cup acontendersi la piazza d'o-nore c'erano la Bxs deltop Picardi Sasà e laGenius del premio rivela-zione Mennillo, ad averela meglio sono gli uominidel presidentissimoAntonio, che giocandouna gara accorta fannoloro l'ambito trofeo. E'stata davvero una bellamanifestazione, abbiamoassistito a gare vibrantied emozionanti, il fairplay la fatta da padrone incampo e fuori, davverouna bella sensazione,queste le parole degliorganizzatori, Tufano eLeone al termine del tor-neo.

La Millennium trionfa nell’Europa League. La Bxs fa sua la Coppa Uefa

Pochida. Il duo delle meraviglie della Cad

AVANZA LA COSTRUZIONILICCARDO IN SEMIFINALENAPOLI (giupa) - E’ufficiale: sarà la Costru-zioni Meridional i laprima semifinalista deltorneo Vallesana. Neldelicato faccia a facciacon l’Especial is ta , lacompagine del ‘sud’ èriuscita a spuntarla gra-zie alla lotteria dei calcidi rigore. Come prean-nunciato alla vigilia, ilmatch è s tato moltoequilibrato e combattu-to. Per tutti i cinquantaminuti regolamentari ,nessuna delle due for-mazioni ha dato segnalidi cedimento e l’incon-tro s i è concluso sulrisultato di 1-1. Autoridelle marcature il punte-ro del la CostruzioniMeridionali Biagio Lic-cardo ed i l bomberavversario AlessandroCerullo. Il direttore digara, seguendo la for-mula di gioco, ha datocosi il via all’entusia-smante sfida dalla lunet-ta di r igore. Fatale è

stato l ’errore daldischetto di Cerullo: laCostruzioni ha centratoil quinto ed ultimo rigo-re portando a casa i lmeritatissimo passaggiodi turno. Non resta , a questopunto, che attendere iprossimi verdet t i econoscere la squadrache affronterà la Meri-dionali in semifinale.Considerando il valoretecnico delle contenden-t i , lo spet tacolo sarà

senza dubbio denso dicolpi di scena. Intanto, nel l ’ul t imomatch di campionato, IlReal Mugnano è statopremiato a tavolino perl’assenza ingiustificatadel l ’avversaria RealBarone Zazzà. Senzaalcun preavviso, que-st’ultima ha deciso dinon presentarsi sul ter-reno di gioco regalandol’intera posta in palioalla correttissima avver-saria.

HAVANA CLUB

Classifica - 18a

Giornata

RISULTATI

PROSSIMO TURNO

Real Mugnano - R. Bar. Zazzà 3-0

Meridionali - Especialista 1-1

(5-4 dcr)

C. Meridionali - Fc Especialista

Napoli - L’Angolo della Bontà

Real Mugnano - Real B. Zazzà

HULIGANS 52

NAPOLI 47

R. MUGNANO 44

COST. MERIDIONALI 38

FC ESPECIALISTA 37

R. BARONE ZAZA 25

80 FAME TEAM 22

ANGOLO BONTA 22

RIONE ZI PEPP 19

Havana. Il Napoli si gode il meritato traguardo

Under 35. La Millennium Bar trionfa nella kermesse

Romano A. (portiere)

Castaldo G. (difensore)

Picardi S. (ala)

Laezza C. (ala)

Soriano V. (pivot)

Allenatore: Marzano M.

TOP FIVE

Under 35. Stagione positiva per il team di Soriano

Trinchillo show, Luanemi superLa Coiffeur ritorna al successo

NAPOLI - Uno scate-nato Marco Trinchillot rasc ina la Luanemiall’ennesimo successostagionale contro la LDAnimat ion : 9 .5 . I lbomber ha messo i lsigillo su quattro splen-d ide marca ture ,costringendo al kappaòla sfortunata avversa-ria. Dopo il buio delle ulti-me giornate, ritrova laluce la Coiffeur CiroPace, corsara sull’OverThi r ty . Pro tagonis t idelle undici segnaturevincenti i punteri Gri-maldi (cinque), Mar-tusciello (tre), GuidoSommella I e II . Perl’Over hanno trovato la

gioia del gol GiuseppeMuse l la e GaetanoD’Andrea. Sul primo gradino delpodio, intanto, la PazzaIdea confez iona lasesta vittoria stagiona-le, lasciando a boccaasciutta la mina vagan-te Real Ises. Fiorillo,Canfora , Capuano eRanieri hanno mandatoin es tas i l a d i fesaavversa r ia e ch iusol’incontro sul 6-1.Infine, la Uomo In hasupera to 7 -4 la Bea tGeneration. Di Angio-lino, Cerullo, Manfre-d i e Di Giorgio l esp lend ide segna tureche hanno deciso l’in-contro.

Ancora imbattuta la Pazza Idea, Real Ises senza via di scampo

FLORIDA 8a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Pazza Idea - Real Ises 6-1

Beat Generation - Uomo In 4-7

Luanemi - L.D. Animation 9-5

Over thirty - Coiffeur Ciro 4-11

Pazza Idea - Luanemi

Beat Generation - Real Coiffeur

Uomo In - L.D. Animation

Real Ises - Over Thirty

PAZZA IDEA 19

BEAT GENERATION 16

LUANEMI 16

REAL COIFF. CIRO PACE 13

REAL ISES 12

UMONO IN 12

OVER THIRTY 0

LD ANIMATION 0

Florida. Il numero uno dell’Over Thirty Fabio Avitabile

Florida. Gli organizzatori del torneo

Page 35: Cronache Di Napoli 29 Marzo 2010

Calcio

Torneo Apertura La New International strapazza la povera Niola Il Bar Zelig soffre con la Macelleria Esposito

ACERRA (Alessio Finel-li) - Dopo tante chiacchie-re e pronostici di ogni tipo,finalmente la parola passaal giudice supremo:ilcampo. Inizia con l’avven-to della stagione primave-rile il "Torneo Clausura2010" e nel girone A arri-vano subito risultatiimportanti che fanno capi-re la tendenza di questoraggruppamento. Innanzi-tutto da ricordare la sfida,rinviata a data da destinar-si, tra le due esordienti:l’Eurobet di Brusciano e ilD.T.C. Club. In attesa chequesta gara venga recupe-rata, questo primo turno hacomunque regalato tantospettacolo, anche se lefavorite della vigilia hannotutte trovato la vittoria. Aaprire le danze, alle 15, cipensano l’Icir e il BarLello, che fatica più del

dovuto, ma alla fine portavia un successo preziosoper 3-2. Gara sofferta perla formazione di C.so Vit-torio Emanuele, evidente-mente ancora lontana dallamigliore condizione, chepassa aggrappandosi alleprodezze dei singoliCastaldo, Buonauro eDentino, in gol all’esordio.Per l’icir l’esperienza delloscorso torneo sembra averdato i suoi frutti, tant’è cheIannotta con una doppiettatiene i suoi vicini all’im-presa fino alla fine:maresta la consapevolezzache l’icir possa essere unasorpresa del girone. Suc-cesso anche per l’altratesta di serie, il ClubMadison, che nella garadelle 16, batte la PuntoEmme per 4-2, portandosisubito in testa al girone.Scorpioni come sempre

molto attenti e pronti apunire ogni errore avversa-rio, e decisi a riscattare unApertura leggermente sot-totono rispetto alle aspetta-tive iniziali. Protagonista,tra uomini di mister Schia-vottiello, è Sergio Scani-glia, autore di una belladoppietta a coronamentodella solita prestazione dialto livello. Completano ilsuccesso del Madison, larete di Cozzolino, e ilsigillo del solito mai domocapitan Schiavottiello,autentico leader e trascina-tore degli scorpioni. Per laPunto Emme reti di Boel-lis e Palladino , ma nonbasta per evitare un ko checomunque lascia apertetutte le possibilità agliuomini di Marzano. Ulti-mo match della giornataquello delle 17 che havisto prevalere nettamente

la New International aidanni del malcapitato Stu-dio Legale Niola con unnetto 5-1. Gara senza sto-ria sin dall’inizio, tant’eraevidente la supremaziadella New Internationalche passa grazie al gol diTrocchia e alle doppiettedi Eterno e Castaldo, chevolano subito in testa allaclassifica dei bomberassieme a Scaiglia e Ian-notta, facendo subitointendere le ambizioni dialta classifica della NewInternational. Per il Niolainvece, gol della bandierafirmato da Schiavone, maè troppo poco per evitareun brutto ko. Il tempo perriparare agli errori c’ètutto, però la concorrenzaè molto agguerrita e lasquadra dovrà subitorispondere , sin dalla pros-sima.

Il pallone d’oro da Tufano a D’Anna

Il Club Madison risorge con un grande Scaniglia. Bar Lello ok

S. L. NIOLA SUBITOANNICHILITO

TOP FIVE

Miglior Giovane Morgillo Angelo

“PREMIER LEAGUE 2009-2010” Al Bar Fiornetina va la coppa Uefa. Festa e spettacolo chiudono una splendida rassegna con tanti protagonisti

Una finale senza storie incorona il SunderlandACERRA (Pasquale Michelino) -Nell’ultima giornata della PremierLeague 2009-2010c’è stato grandespettacolo regalato dagli uomini incampo e dalla chiusura della mani-festazione, come sempre riuscita nelmigliore dei modi con una premia-zione degna di nota e on una finalein grande correttezza. La Cham-pions League è andata agli uominidel Sunderland che annichilisconoin un match senza storie i ragazzidella Fumo&Caffè. Abate si confer-ma grande rivelazione della rasse-gna, mettendo a segno una splendi-da tripletta, partecipano al festivaldel goal anche i soliti Tufano e Spa-siano, con la partecipazione delpeperino di casa Rosario D’Antòche conclude a testa alta la competi-zione portandosi a casa anche il pre-

mio di miglior difensore del torneo.L’acuto dell’Arsenal arriva dai piedidi Selvaggio che fino alla fine nonpensa ad arrendersi, non può nullaal cospetto dell’atteggiamentorinunciatario degli altri suoi uominiin campo. L’altra finale vede gliuomini del Bar Fiorentina avere lameglio sull’Idea Diamante. In unagara molto accesa dal punto di vistaagonistico Articolare, Natale e DiSenna mettono a segno quattro reti,due delle quali il primo le regala alpubblico di casa. Pallone d’oro dellarassegna il piccolo-grande D’Annache si trova ad essere premiato dalpallone d’oro in carica MicheleTufano. Miglior portiere Terraccia-no, ma tanti altri premi che hannoaccontentato tutte le squadre parte-cipanti al clima di festa.

Torneo Clausura CLASSIFICA

Icir - Bar Lello 2 - 3Club Madison - P.Emme 4 - 2S.L.Niola - N.Internat. 1 - 5D.T.C.Club - Eurobet Rinv.

GIRONE A 1^ GIORNATA

New International 3

Club Madison 3

Bar Lello 3

D.T.C.Club 0

Eurobet Brusciano 0

Icir 0

Punto Emme 0

S.L.Niola 0

Tanzillo Enrico 8(Club Madison)

Dentino Giovanni 7,5(New International)

Castaldo Francesco 8(New Internatonal)

Iannotta Andrea 7,5(Icir)

Scaniglia Sergio 7(Club Madison)

Il Sunderland con i suoi meritati festeggiamenti

Schiavttiello Antonio 7(Club Madison)

ACERRA (afin) - Pocopiù di un mese dopo lefinali dell'Apertura 2009,la struttura "Olimpico " diAcerra è già tempo diazzerare tutto e di ripartiredaccapo. Il girone B siprospetta il più equilibratodi questa rassegna e irisultati della prima gior-nata sostengono a pienoregime questa tesi. Lapalma del migliore spettasenza dubbio all’Energie-gratis, che asfalta con untravolgente 11-0 la malca-pitata Pa.Ca Junior. Garaovviamente senza storia,come si evince dal risulta-to, con un’Energiegratissin dalle prime battute digioco in pieno controllodello stesso con una gran-de sicurezza e mostrandotrame di gioco importanti.Protagonista assoluto delmatch è Carofano, autore

di 5 reti che lo lanciano intesta alla classifica deicannonieri e autentico tra-scinatore dei suoi. Grandela prova però anche diPuzone, autore di unadoppietta, e di Tortora,Maiorino, Romano e DiBuono, tutti in gol percompletare la festa degliuomini di Dario Di Paola,che sembrano essere sullastrada giusta per essere daalta classifica. Ad aprire lagiornata è stata, alle ore15, la sfida tra l’Idea Dia-mante e la D.G.Euromar-mi, vittoriosa alla fine per6-4. Gara equilibrata pertutta la sua durata, conun’Idea mai doma e sem-pre in partita sino alla fine,con la doppietta di Buo-nincontro e i gol di Marca-ti e Cerbone che lascianogli uomini di Montano incorsa per portare punti a

casa fino al triplice fischiofinale. Per la D.G. invece,testa di serie, partita moltogagliarda con una vogliamatta di partire bene con i3 punti. Protagonista asso-luto del match è D’Alise,autore di una splendidatripletta, che si aggiungeai gol di Chiariello, Rulloed Esposito per una vitto-ria importante che damolta fiducia per il prose-guio del torneo. Successoanche per l’altra testa diserie, il Bar Zelig PiazzaCastello, che batte 5-2 laMacelleria Esposito nellasfida che chiude il pro-gramma alle 18. Solitagrande prova della trionfa-trice dello scorso Clausuracon Panico, autore di unatripletta come Venturato,come al solito sugli scudicon il solito repertorio dialto livello, mentre il quin-

to gol lo realizza Brucci.Nella Macelleria Espositogol di Castaldo e Galasso,ma non basta ad evitare ilko:solita prova generosadella formazione di C.soVittorio Emanuele, che disicuro sarà grande prota-gonista in questo girone.Nella sfida tra le due esor-dienti infine, successo per9-2 del Bar Renella sul-l’Angulillo Pub in unasfida che ha mostrato unasuperiorità, a tratti schiac-ciante degli uomini diGiacco. Man of the matchè Tozzi, autore di un gran-dissimo poker, coadiuvatodal gol di Volonnino edalle doppiette di Di Fioree Tufano. Per l’AngulilloPub doppietta di Ranavoloin un’esordio tutt’altro chepositivo:il tempo per recu-perare c’è tutto per evitaredi rimanere nelle retrovie.

L’armata del Sunderland al gran completo

Il Bar Renella doma agevolmenteParmisano, Euromarmi col fiatone

MOSTRUOSAENERGIEGRATIS

Il Capocannoniere Scaniglia Sergio

Punto Emme - Bar Lello 15C.Madison -Eur.Brusciano 16S.L.Niola - D.T.C.Club 17Icir - New International 18

PROSSIMO TURNO

Torneo Clausura CLASSIFICA

Euromarmi - I.Diamante 6 - 4L’Angulillo - C.Renella 2 - 9Energiegr. - Pa.Ca.Jun. 11 - 0M.Esposito - Bar Zelig 2 - 5

GIRONE B1^ GIORNATA

Energiegratis 3

Bar Renella 3

D.G.Euromarmi 3

Bar Zelig 3

M.Esposito 0

Idea Diamante 0

L’Angulillo Pub 0

Pa.Ca.Junior 0

Pa.Ca.Jun. - M.Esposito 15Bar Zelig - Euromarmi 16Energiegratis - L’Angulillo 17Caffè Renella - I.Diamante 18

PROSSIMO TURNO

TOP FIVE Murolo Francesco 8

(Energiegratis.it)

D’Alise Mario 7(D.G.Euromarmi)

Carofaro 8(Energiegratis.it)

Venturato Antonio 8(Bar Zelig)

Tozzi Umberto 8(Bar Renella)

Giacco Giuseppe 9(Energiegrtis.it)

Premier League CLASSIFICA

FinaliChampions League

Sunderland - Arsenal 6 - 1Coppa Uefa

Liverpool - Aston Villa 2 - 4

PROS.TURNO

M.N.Infissi Everton 37

Fashion Sunderland 36

Madison Tottenham 33

Fumo&Caffè Arsenal 28

Aston Dreamers 19

Q.B.R.West Ham 15

Idea Liverpool 12

Hair Felice Chelsea 12

14^ GIORNATA

Tottenham - West Ham 4 - 2Sunderland - Liverpool 2 - 2Chelsea - Arsenal 0 - 3Man.Utd - Everton 0 - 3Mnch.City - Aston Villa 0 - 3

CRONACHE di NAPOLI34 Lunedì 29 Marzo 2010