cronache di napoli 19 aprile 2010

Sorpassata la Juventus, ora l’Europa è più vicina. Il Pocho: successo dedicato a Maradona

Con una doppietta l’attaccante argentino trascina gli azzurri alla vittoria contro la formazione dell’ex Ventura

Napoli, Lavezzi show a Bari

Spaccio di droga, coppia in manetteIntercettati dall’Arma mentre percorrevano la Circumvallazione nel territorio di Arzano

Sono di Grumo Nevano, trovati in possesso di marijuana, eroina e cocaina divise in dosi

Una fase della maratona

Percorsi ‘blindati’ per le gare podistiche a Napoli

Omicidio Mignano, i killer sono di S. Giovanni

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NAPOLI - Riflettori puntatisul quartiere di San Giovanni aTeduccio per fare luce sull’o-micidio di Francesco Migna-no, ucciso con dieci colpi dipistola in via delle Repubbli-

che Marinare l’altro ieri sera.Alle 20 e 30 era appena uscitodi casa a San Giorgio a Crema-no, era in auto e stava andandoa Napoli. I killer attendevano ilpassaggio della sua utilitaria.

Si indaga sul passato della vittima, tra le ipotesiuno sgarro fatto prima dell’ultima detenzione

L’uomo era uscito di galera due anni fa,trucidato in via delle Repubbliche Marinare

Le indagini della Mobile:il commando ha tesouna trappola al 51ennedi S. Giorgio a Cremano

Nella foto illuogo dell’ag-guato e ilcorpo di Fran-cesco Migna-no nella suaOpel Corsa

NAPOLI - E’ stata unaNapoli all’insegna del-l’ecologia quella di ieri.Ma, nonostante lo stopal traffico, gli uominidella polizia municipalehanno elevato 500 multenel giro di cinque ore.Ieri la dodicesima edi-zione della maratonainternazionale di Napoli.

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Guerra ai parcheggiatoriabusivi, la Municipale

denuncia a Chiaiaquarantuno persone

NAPOLI - Lotta ai par-cheggiatori abusivi delsabato sera. In piazzaSannazzaro sono statidenunciati tre parcheg-giatori ed un camerieredi un ristorante che met-teva a disposizione lasua Fiat Punto per custo-dire le chiavi delle autoparcheggiate. La vetturaè stata sequestrata con 9mazzi di chiave custoditiall’interno.

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Antonio RussoRosario Crasti

3a

DOMENICA 30 MAGGIO 2010Alla manifestazione potranno partecipare tutti gli atleti tesserati F.C.I., U.D.A.C.E.,

U.I.S.P. e Enti di promozione sportiva e cicloamatori in regola con la Federazione di appartenenza

per l’anno 2010, appartenenti a tutte le categorie, di ambo i sessi in età dai 15 anni in su

www.granfondodelvolturno.it

LEGGI LE INFORMAZIONI COMPLETEA PAGINA 33 OPPURE SUL SITO

Tenta un’estorsionead un agente, preso

E’ successo a Melito, fermato dalla polizia

Ha preteso 1500 euro per restituire un’utilitariaOriginario di via Arcangelo Ghisleri a ScampiaMELITO - Sabato sera,gli agenti di polizia delCommissariato Giugliano-Villaricca hanno arrestatoGennaro Di Palma,18enne residente in viaArcangelo Ghisleri aScampia. Su di lui l’accu-sa in concorso in tentataestorsione aggravata.

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Pomigliano d’ArcoOperai in attesaper l’incontrosul futuro Fiat

Speranze e preoccupazionidelle ‘tute blu’ del Vico

A Pagina 15

LLLLaaaa DDDDoooommmmeeeennnniiiiccccaaaa SSSSppppoooorrrrttttiiiivvvvaaaa

Tris del Sorrento in casa,il Pro Patria incassa 3 reti

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Derby amaro per la Juve StabiaLa Scafatese trionfa con due gol

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Poker del Neapolis contro l’AngriGialloblù primi con 8 punti di vantaggio

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Non riesce alla Turris il colpoin trasferta, Pisticci ok di misura

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Domenica ecologica, malgrado lo stopalle vetture elevate 500 contravvenzioni

Il cartello esposto

Vasto Il volantino affisso nei portoni dei condomini

NAPOLI - C’è l’allar-me ‘topi d’appartamen-to’ in corso ArnaldoLucci nel quartiereVasto. I residenti hannoesposto un ‘vademecum’per la sicurezza a causadelle numerose incursio-ni. Le regole fondamen-tali da adottare: portonechiuso e diffidenza.

A Pagina 7

Furti in casa, un ‘vademecum’ redattodai residenti contro i topi d’appartamento

L’esultanza di Lavezzi dopo il secondo gol

Da Pag. 19 a Pag. 25

Il tecnico Mazzarri: dareil massimo in ogni partitaper arrivare in alto

•

Domenica ‘calda’ per il Vesuvio,registrate undici scosse in 8 ore

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Direzione, redazione: LIBRA EDITRICE soc. coop. a r.l., S.S. Sannitica km. 19,800 - Centro Tamarin - 81025 Marcianise (Ce) - Tel. 0823.581055 - 0823.581005 - 0823.821165 - Fax 0823.821725Prezzi di vendita in abbonamento: sette numeri a settimana: annuale Euro 230,00; semestrale Euro 120,00; trimestrale Euro 65,00 - Arretrati Euro 2,00 - Concessionaria esclusiva per la pubblicità:

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CRONACHE di NAPOLIAnno XII - Numero 107Lunedì 19 Aprile 2010

Sant’Emma di Sassonia VedovaEuro 1,00

Partenze cancellate e stazioniferroviarie prese d’assaltoIn volo soltanto 4milavelivoli sui 24mila previsti

AEREI A TERRASTOP AI VOLI

di Dario De Rossi

ROMA - Tantissimi voli cancellati,bivacchi negli aeroporti e stazioni fer-roviarie prese d’assalto. All’indomanidel sabato di passione nel nord dell’I-talia, una nuova giornata di disagi siregistra in tutti gli scali settentrionaliper il blocco del traffico aereo, che siprotrarrà fino alle 8 di lunedì mattina,deciso a causa della nube di cenereprovocata dall’eruzione del vulcanoislandese. Moltissimi viaggiatori sta-zionano negli aeroporti bloccati ormaida oltre 24 ore. In Europa ventimilanella sola giornata di domenica i volirimasti a terra. Secondo le previsionidi Eurocontrol infatti voleranno circa4.000 aerei rispetto ai 24.000 giorna-lieri. Lunedì si svolgerà in videoconfe-renza la riunione straordinaria dei

ministri dei Trasporti dei paesi Ue,richiesta del presidente della Commis-sione europea Jose Manuel Barrosoper far fronte a “una situazione senzaprecedenti”. A Malpensa e a Fiumici-no notte sulle brandine per centinaia dipasseggeri. Migliaia i viaggiatori col-piti dai disagi. Intanto, la nube provo-cata dall’eruzione del vulcano islande-se potrebbe arrivare domenica sera inToscana. L’Enav ha effettuato domeni-ca mattina un volo di ricognizione percontrollare direttamente lo stato delleaerovie italiane. In apertura della riu-nione del Comitato operativo, GuidoBertolaso ha ribadito che al momento“non ci sono rischi per la salute” deicittadini. Quella del vulcano islandese,ha comunque aggiunto il capo dellaProtezione civile, è “un’eruzioneimponente” che “non si esaurirà nelle

prossime ore”. E dunque, i problemiprovocati dalla nube di cenere sui cielieuropei, “proseguiranno per diversigiorni”. Bertolaso ha aggiunto che l’o-biettivo di tutte le istituzioni al tavoloè quello di “non paralizzare il trafficoaereo italiano”. Per questo, ha spiega-to, è stata costituita un’unità di crisicomposta da scienziati dell’Ingv peranalizzare i modelli provenienti dal-l’Inghilterra sulla presenza delle cenerinell’aria. Lunghe code si sono formateanche oggi nelle stazioni ferroviarie, inparticolare a Roma e Milano. La granparte delle persone sono stranieri, checercano di raggiungere in treno desti-nazioni europee. Ci sono situazionidifferenti: chi è rimsto bloccato inaeroporto dove aveva una coincidenza,chi aveva programmato il rientro,come per esempio i tantissimi operato-

ri che erano a Milano per il Salone delmobile. Trenitalia però avverte chi nonaveva già un biglietto con prenotazio-ne, che non ci sono posti disponibiliper l’estero fino al 23 aprile. “Trenita-lia raccomanda ai viaggiatori direcarsi nelle stazioni ferroviarie sol-tanto se diretti verso località naziona-li”, dice un comunicato. Invita tutticoloro che si trovano in aeroporto oche vogliono raggiungere località este-re a non recarsi invece in stazione allaricerca di collegamenti ferroviari che osono già esauriti o non esistono nésono attivabili. Non è infatti possibi-lorganizzare treni straordinari dall’Ita-lia verso l’estero. I collegamenti esi-stenti, potenziati con l’aggiunta dialcune carrozze, hanno già esauritotutti i posti disponibili fino al 23 apri-le.

Niente voli, ancora disagiAl Nord ancora scali chiusi. La nube si sposta verso la Toscana

MILANO - A Milano la situazione è parti-colarmente critica, a causa della concomi-tanza con il salone internazionale del mobi-le, in svolgimento alla Fiera di Milano-Rho,che ha portato nel capoluogo lombardodecine di migliaia di visitatori. Gli alberghisono tutti prenotati e risulta difficile riusciretrovare una stanza. Gli effetti delle ceneri sifanno sentire dunque anche in Italia, gettan-do il Paese nel caos. I voli domenicali can-

cellati a Malpensa sono già 538 i voli, 211quelli soppressi a Linate. In una nota uffi-ciale, Sea ha fatto il punto della mobilitazio-ne per assistere i passeggeri in attesa in que-sti giorni, visto che il blocco dei voli è invigore già da sabato mattina. I servizi aero-portuali sono stati aperti 24 ore su 24, comei locali pubblici, mentre la scorsa notte neidue scali di Milano sono stati distribuitigeneri di prima necessità ai passeggeri che

ne hanno fatto richiesta. Nonostante, infatti,il grosso dei viaggiatori abbia lasciato saba-to gli aeroporti, diverse centinaia sono rima-sti in attesa. Nonostante lo stop dei voli sta-bilito dall’Enac fino a lunedì mattina, a Mal-pensa c’è comunque un discreto andirivienidi passeggeri, pur in numero molto ridottorispetto a ieri. Viaggiatori che non si eranoinformati prima di arrivare in aeroporto, osemplicemente in paziente attesa del transi-

to della nube di cenere dall’Islanda, chiedo-no notizie alle biglietterie delle compagnieaeree e ai banchi informativi dei terminal.Qualche malumore per alcune centinaia dituristi, arrivati domenica mattina perché itour operator non li avevano avvisati dellacancellazione delle loro vacanze al mare:ripartiranno comunque nei prossimi giorni.Non va meglio a Roma: i voli cancellati aFiumicino sono già 360.

CAOS NEGLI AEROPORTI

Gli alberghi sono tutti prenotati ed è difficile trovare una stanza libera. A Roma cancellate oltre 360 partenze

Situazione critica a Milano: la Fiera porta in città migliaia di turisti

RomaBrunetta, se litighiamo gli italiani ci rincorreranno col forconeROMA - ''Gli italiani ci rincorreranno con il forco-ne se noi daremo questa immagine di litigiosità inu-tile e stupida all'interno di un partito che continuaad avere consenso''. Lo ha detto il ministro dellaPubblica amministrazione Renato Brunetta aimicrofoni di Rtl. Per Brunetta ''le recenti fibrillazio-ni di Fini, se messe in positivo, sono utili elementi didibattito''.

RomaArmani rinvia l’inaugurazione del suo hotel a causa della nubeROMA - La nube disturba anche la moda: GiorgioArmani ha dovuto rinviare l'inaugurazione del suohotel a Dubai. Alla serie di eventi, che sarebbero cul-minati con sfilata e festa inaugurale mercoledì 21 apri-le, avrebbero dovuto partecipare giornalisti e ospiti inarrivo da tutto il mondo. Ma già ieri lo staff di Armaninon era riuscito a partire da Milano per raggiungere lacittà degli Emirati Arabi e preparare l'inaugurazione.

UgandaIncoronato il più giovane re del mondoFORT PORTAL - Al compimento del suo 18esimo annod'età, è stato incoronato Oyo Nyimba Kabamba IguruRukidi IV, re di Toro, una delle quattro monarchie tradi-zionali all'interno dell'Uganda, che nel 1995, all'età di treanni era divenuto il sovrano più giovane al mondo. Fra inumerosi invitati alla cerimonia, svoltasi nella capitale delregno, Fort Portal, anche il presidente ugandese, YoweriMuseveni, e diversi rappresentanti di governi africani.

I viaggiatori trascorrono la notte negli aeroporti: brandine a Fiumicino e Malpensa

DALL’ITALIA...

DAL MONDO...

I fatti del giorno

Polverini (Pdl): “Lavoreròper evitare spaccature”

ROMA - “Lavorerò perché questonon accada”. Cosi’ la neo governatri-ce del Lazio, Renata Polverini,risponde in merito alle ipotesi di scis-sione nel Pdl. “Io - ha sottolineatoPolverini - credo di rappresentareuna sintesi, la prova che quando Ber-lusconi e Fini vogliono fare qualcosainsieme ci riescono”. Proprio la vitto-ria nel Lazio, secondo Polverini, è“un capolavoro che dobbiamo attri-buire a queste due persone”. Sultavolo, da Fini, sono stati messi “temipolitici, non credo ci sia spazio peruna divisione”.

DALLA CAPITALE

“Non lo sannoloro nel Pdl,non possosaperlodi certo io”

Il numerouno del Pdnon pensaalle elezionianticipate

Gruppo autonomo di Fini,Bersani non si sbilancia

ROMA - L’ipotesi di un gruppoautonomo di Gianfranco Fini?‘’Non lo sanno loro nel Pdl, nonposso saperlo io. Non so se aggiu-steranno i problemi, di certo nonli risolveranno”. Lo ha detto aSkyTg24 Pierluigi Bersani (nellafoto), riferendosi alle tensioni tra ilpremier Silvio Berlusconi e il pre-sidente della Camera. Per il leaderdel Pd, ‘’tutto quello che sta suc-cedendo segnala’’ però ‘’che que-sta loro vittoria alle regionali‘senza se e senza ma’ è una leg-genda’’, perché ‘’il Pdl ha persoquattro punti e quelli di An se nesono accorti. Un partito non lo faisul predellino, e due anni didecreti e fiducie hanno zittito ilParlamento ma anche parte dellamaggioranza’’. ‘’Le ultime elezio-

ni -fa notare ancora il segretariodel Partito democratico - hannodimostrato un distacco micidialetra società e politica, evidente-mente c’è un distacco tra politichedi governo e bisogni sociali e nonc’è ancora una credibile propostadi alternativa. Dal punto di vistadei numeri reali siamo arretratitutti, chi più chi meno. C’è undisagio crescente che sfida noi maperbacco dovrebbe mettere inalalrme anche un governo chedovrebbe preoccuparsi di dire:facciamo qualcosa’’. ‘’Non si fac-ciamo previsioni azzardate su ipo-tesi di elezioni anticipate, su chivince o chi perde. Quando siaprono quei film lì - taglia corto ilnumero uno del Pd - poi nessunopuò sapere cosa succede’’.

LA VICENDA

ROMA - ‘’La traiettoria diFini, ad un certo punto, haimboccato una spirale desti-nata a determinare frattureanche gravi’’. E’ quantoafferma Sandro Bondi(nella foto), ministro deiBeni e delle attività culturalie coordinatore del Pdl, in unintervento sul Giornale.Bondi dice di avere inizial-mente ‘’salutato con spe-ranza il ruolo di Fini all’in-terno del partito’’, salvo poivederlo virare verso la stra-da della rottura. Il nodo stanella natura del confronto.Nel caso di Fini, secondo ilministro, il confronto messoin atto è quello che presup-pone ‘’la prefigurazione distrade destinate a separarsia partire da un nucleodivergente di valori e pro-spettive politiche’’. Bondi fariferimento a Farefuturoaffermando che ‘’tutto ilragionamento è su questalunghezza d’onda: dimo-strare che il ‘finismo’ èaltro dal berlusconismo,che un’altra destra, un’altrapolitica, un’altra Italia èpossibile’’. E’ in questo che,

secondo Bondi, si avverte‘’un vero e proprio fastidio,una viscerale avversione neiconfronti dell’attuale destrae delle truppe vocianti delCavaliere’’ con lo scopo di‘’immaginare e costruire unfuturo diverso per il Pdlinteso come alternativo alberlusconismo declinante eal leghismo trionfante”.‘’Spero di sbagliarmi’’ diceperò Bondi che non auspicauna rottura, a patto che ‘’ilpatrimonio politico cheabbiamo contribuito acostruire in questi anniaccanto al presidente Berlu-sconi non venga consideratoun’anticaglia da buttare alleortiche o una bruttura di cuivergognarsi”.

Si rischia di contrapporre ‘finismo’ e ‘berlusconismo’

Bondi: il dibattito non deve essereun pretesto per spaccare il partito

IL COMMENTO

CCRROONNAACCHHEEPagina 2

AAAAttualitàLunedì 19 Aprile 2010

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Conc. Ora Combinazione vincente Numerone

Concorso di Domenica 18 Aprile 2010

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NAPOLI - Riflettori puntatisul quartiere di San Giovanni aTeduccio per fare luce sull’o-micidio di Francesco Migna-no, ucciso con dieci colpi dipistola in via delle Repubbli-

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NAPOLI - E’ stata unaNapoli all’insegna del-l’ecologia quella di ieri.Ma, nonostante lo stopal traffico, gli uominidella polizia municipalehanno elevato 500 multenel giro di cinque ore.Ieri la dodicesima edi-zione della maratonainternazionale di Napoli.

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L’esultanza di Lavezzi dopo il secondo gol

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Sant’Emma di Sassonia VedovaEuro 1,00

di Dario De Rossi

ROMA - Sono stati rilasciati dopo otto giorni didetenzione i tre cooperanti di Emergency, l’infer-miere Matteo Dell’Aira, il chirurgo MarcoGaratti e il logista Matteo Pagani, arrestati sabato10 aprile dalle autorità afghane a Lashkar-gah.Ecco le tappe della vicenda: il 10 aprile, con unblitz nell’ospedale di Emergency di Lashkar-gahnella provincia di Helmand, i servizi di sicurezzaafghani (Nsd) arrestano i tre italiani, insieme adaltri sei cooperanti afghani, con l’accusa di prepara-re un attentato kamikaze contro il governatore dellaprovincia, Gulab Manga. In una stanza della strut-tura ospedaliera vengono trovati giubbotti esplosi-vi, bombe a mano e armi. Il fondatore dell’Ong,Gino Strada, definisce ‘ridicole’ le accuse e chie-de al governo italiano di intervenire. In una nota laFarnesina ribadisce ‘la linea di assoluto rigore con-tro qualsiasi attività di sostegno diretto o indiretto alterrorismo’ e allo stesso tempo riconferma ‘il piùalto riconoscimento al personale civile e militareimpegnato in Afghanistan per le attività di pace’.L’11 aprile, l’ambasciatore italiano a Kabul, Clau-dio Glaentzer, incontra i tre fermati in una struttu-ra dei servizi di sicurezza afghani, trovandoli ‘inbuone condizione’. Il giornale britannico Timesdiffonde la notizia secondo cui i tre italiani avreb-bero ‘confessato’ il proprio ruolo nel complotto peruccidere il governatore, citando il suo portavoce,Daoud Ahmadi, mentre secondo la Cnn sarebberoaccusati anche dell’uccisione dell’interprete diDaniele Mastrogiacomo, l’inviato di Repubblicasequestrato nel 2007. Gino Strada accusa il gover-no Karzai di aver ‘sequestrato’ i tre italiani e parladi ‘una guerra preventiva per togliere di mezzo untestimone scomodo prima di dare il via ad un’of-fensiva militare in quelle regioni’. Il 12 aprile, per ilministro degli Esteri Franco Frattini (nella foto)parlare di sequestro è “una polemica politica chenon aiuta i nostri connazionali’’. I tre, aggiunge,“non sono stati abbandonati’’ dal governo italiano.Frattini annuncia inoltre che inizialmente eranostati ‘trattenuti’ anche altri cinque operatori del-l’Ong, tra cui quattro italiane, poi lasciati andare.Nessuna accusa ufficiale viene ancora formulatanei confronti dei cooperanti di Emergency, mentreil portavoce del governatore di Helmand smentiscedi aver parlato di confessione e che i tre avessero

legami con al Qaida. Il 13 aprile Frattini annunciauna lettera al presidente afghano Karzai per chiede-re di accelerare le indagini, mentre la procura diRoma apre un fascicolo senza ipotesi di reato néindagati. Il 14 aprile in un’audizione al Parlamento,Frattini si dice ‘insoddisfatto’ delle risposte finoraavute dal governo afghano e spiega che in una let-tera a Karzai il premier Silvio Berlusconi chiederà‘risposte concrete’. Il titolare della Farnesinaannuncia anche che uno dei tre “potrebbe esserepresto liberato’’. Il 15 aprile Dell’Aira, Garatti ePagani vengono trasferiti dall’Helmand a Kabul.Continua la polemica tra Gino Strada e la Farnesi-na. Emergency designa l’avvocato Afzal Noorista-ni, come difensore dei tre italiani, ma al legale nonviene consentito di incontrarli. Il 16 aprile l’amba-sciatore Glaentzer, insieme all’inviato di Frattini inAfghanistan Massimo Iannucci, ottiene il permes-so di incontrare, uno alla volta, i tre cooperanti ita-liani detenuti in una struttura dell’Nsd nei pressi di

Kabul, trovandoli in buone condizioni di salute e didetenzione. Intanto Gino Strada non esclude unruolo dei militari britannici nell’arresto dei tre ope-ratori, ma un portavoce del Foreing Office precisa:le truppe britanniche sono entrate nell’ospedale diEmergency solo in un secondo momento, su richie-sta delle forze afghane, per renderlo sicuro. L’ospe-dale viene chiuso e i pazienti piu’ gravi trasferiti inquello governativo di Bost. Il 17 aprile a Romamanifestazione di sostegno ai tre arrestati. In piazzaSan Giovanni sono 50mila i partecipanti secondoEmergency. Intanto a Kabul Iannucci incontra Kar-zai che assicura un’inchiesta ‘chiara e trasparente’.L’inviato di Frattini annuncia in serata di aver tra-smesso alle autorità afghane una proposta del mini-stro che possa portare a ‘una rapida soluzione’ dellavicenda. Ieri, per tutto il giorno si rincorrono voci diun imminente rilascio dei tre. Intorno alle 16.00 lanotizia della liberazione data dal ministro degliEsteri Franco Frattini ufficializza il tutto.

LA VALLETTA - In una conferen-za stampa, le otto vittime hanno poiespresso soddisfazione per averpotuto incontrare il Papa nella nun-ziatura. La presenza di un presule e illuogo stesso dell’incontro delle vitti-me con la stampa - il convento delledomenicane a Attard - testimonia ibuoni rapporti che oggi intercorronotra queste persone e i vescovi malte-si, con i quali, ha sottolineato daparte sua padre Lombardi, c’è con-suetudine e stima. L’incontro con ilPontefice nella Cappella della Nun-ziatura - secondo quanto riferito - èstato preceduto da un momento dipreghiera comunitaria, al qualehanno partecipato con le persone chehanno subito violenza (otto maschiche oggi hanno tutti tra i 30 e i 40anni) anche i vescovi di Malta eGozo e i due segretari del Pontefice(don Georg e don Xuareb che è diorigine maltese). Benedetto XVI ha

pregato in ginocchio e poi li ha chia-mati all’altare uno alla volta, ma ipresenti non hanno potuto cogliere leparole che si sono detti Ratzinger ele vittime. Alla fine poi il Papa e levittime hanno pregato nuovamnteinsieme. Il tutto è durato una ventinadi minuti e i presenti non hannopotuto trattenere lacrime di commo-zione. L’incontro con le otto vittimedi abusi si e’ tenuto dopo la SantaMessa, celebrata dal Papa nel piaz-zale dei Granai, a Floriana, alle portedella Valletta, ed e’ durato una venti-na di minuti. Il Pontefice, ha precisa-to il portavoce Vaticano, padre Fede-rico Lombardi, ha anche pregato conle vittime e assicurato loro che laChiesa “sta facendo e continuare afare” tutto quello che è in suo potereper indagare sulle accuse, “per assi-curare alla giustizia i responsabilidegli abusi e per rafforzare misureefficaci orientate a salvaguardare i

giovani in futuro”. Benedetto XVIha parlato con ognuna delle otto vit-time e, ha sottolineato Lombardi,l’incontro e’ avvenuto in un ambien-te di “serenità e senza tensione”. PerPapa Ratzinger si tratta del terzoincontro con vittime di abusi sessualida parte di sacerdoti: lo aveva giàfatto infatti negli Stati Uniti e a Syd-ney, in Australia, rispettivamente adaprile e luglio del 2008. A Malta,secondo i dati della Chiesa Cattolica,sono state aperte inchieste su 45sacerdoti per abusi su minori: di que-sti 45 casi, 19 sono stati dichiarati“senza fondamento”, mentre 13rimangono ancora aperti. Quattrosacerdoti sono stati sottoposti a pro-cesso canonico, dichiarati colpevolie ridotti allo stato laico; altri duesono morti. Tra le vittime, una deci-na di ragazzini dell’Orfanotrofio SanJose, di Santa venera, che subironoabusi a partire dal 1980.

Benedetto XVI è commosso ed ha pregato con otto persone che hanno subito gli abusi sessuali: sono otto maschi tra i 30 e i 40 anni

Liberati i tre operatori di Emergency

VICENZA

Emorragia cerebrale per Tinto BrassIl regista è ricoverato in ospedale

VICENZA - Tinto Brassè ricoverato all’ospedale diVicenza per un’emorragiacerebrale. Il regista di‘Salon Kitty’ e ‘La chiave’si trova nel reparto di neu-rochirurgia di Vicenza. Daiprimi esami, l’emorragianon sembrerebbe di grandidimensioni. I medici aspet-tano si riassorba e l’inter-vento chirurgico non è inprogramma, a meno che lasituazione non si aggravinelle prossime ore. Secon-do quanto si è appreso,Tinto Brass è giunto conmezzi propri all’ospedale diVicenza. Suo figlio Boni-facio, che è con lui, fa sape-re attraverso l’ufficio stam-pa del regista che si tratte-rebbe solo di ‘accertamen-ti’. Sabato il regista vene-ziano ha partecipato all’a-pertura della rassegnaUmoristi a Marostica, nelVicentino, dove gli è statadedicata una retrospettivacon locandine, foto di scena

e tavole inedite disegnateda Guido Crepax per unsuo film. Brass avevaanche visitato la Gypsotecacanoviana di Possagno(Treviso), entusiasmandosiin particolare per il nudo diPaolina Bonaparte e par-tecipando successivamentead un lauto banchetto. Notocome il regista dell’eroti-smo, da giovane Brass halavorato alla Cinemathequedi Parigi e la sua primaopera, Chi lavora è perduto,del 1963, è un film social-mente impegnato, sul disa-gio di un giovane a contattocon le leggi del potere. Ilrapporto con il potere èanche il tema centrale diSalon Kitty, del 1975. Lasvolta al filone erotico dellacommedia all’italiana conLa chiave e Così fan tutteo. Dell’anno scorso, invece,una rivisitazione teatraledel Don Giovanni, ambien-tata nella Venezia deglianni trenta.

L’infermiere Matteo Dell’Aira, il chirurgo Marco Garatti e il logista Matteo Pagani sono stati col fiato sospeso per otto giorni

La notizia è stata data ieri alle 16 dal ministro degli Esteri Franco Frattini

EMERGENZA

AFGHANISTAN

MILANO - Sono momenti dif-ficili per Sandra Mondaini(nella foto) dopo la morte delmarito, storico personaggiotelevisivo, RaimondoVianello . “Sandra è moltograta per l’affetto che le hannodimostrato tutti. E’ tranquilla emi ha comunicato che avevamangiato” , ha detto PippoBaudo a ‘Domenica in’ suRaiuno riferendo di una telefo-nata fatta alla Mondaini questamattina. “Sandra mi ha chiestodi mandare in onda il videocon la canzone ‘I delfini’ di

Domenico Modugno: mi hadetto voglio che mandi in ondaquesto filmato, era la canzonesimbolo tra me e Raimondo”.Per tirarla su, immaginandoche la vedova di RaimondoVianello, stia guardando il pro-gramma domenicale di Baudo,Pippo ha voluto mostrare unfilmato antico e allegro della tvcon Sandra-Sbirulino chescherza con il marito facendo-gli indossare una veletta e ungiovanissimo Baudo costrettoal naso da clown dall’imperti-nente Mondaini.

DOPO I FUNERALI

Il conduttore l’ha dichiarato alla trasmissione televisiva ‘Domenica In’: “E’ grata per l’affetto di tutti”

I PROTAGONISTI

Il commento della figlia di Gino Strada sulla liberazione dei tre arrestati in Afghanistan

Cecilia Strada: siamo molto feliciROMA - ‘’Siamo molto, molto felici che inostri tre operatori siano stati finalmente libe-rati e che abbiano potuto contattare le lorofamiglie dopo otto giorni di angoscia’’: è ilcommento ‘a caldo’ di Cecilia Strada (nellafoto), presidente di Emergency e figlia di GinoStrada, pochi minuti dopo l’annuncio dellaliberazione a Kabul di Marco Garatti, MatteoPagani e Matteo Dell’Aira. ‘’Non avevamodubbi sul fatto che tutto si sarebbe risolto bene- ha detto Cecilia Strada - perché abbiamo sem-pre saputo che sono innocenti, così come losapevano le centinaia di migliaia di cittadiniitaliani che ci hanno sostenuto in questigiorni’’. I tre operatori, ha detto, stanno bene esono felici di essere liberi. In questo momentosi trovano nell’Ambasciata italiana a Kabul.Una liberazione, quella dei tre operatori arresta-ti nove giorni fa, che secondo Emergency èstata possibile ‘’grazie al lavoro di tutti coloroche si sono adoperati in questi giorni’’. Non sa

ancora, Cecilia Strada, se e quando i tre opera-tori potranno tornare in Italia: ‘’Ora è ilmomento della gioia, poi si ragionerà su cosafare’’. “Un’emozione che ricordero’ per tuttala vita”. Lo ha detto Paola Bal-lardin, moglie di Matteo Del-l’Aira, uno dei tre ragazzi diEmergency arrestati in Afghani-stan e oggi liberati. “Finalmenteabbiamo, mia figlia ed io, potutoparlare con Matteo al telefono -ha raccontato - la telefonata delpapà ha coinciso con l’interval-lo dello spettacolo a teatro a cuistavamo assistendo. Mia figlianon sapeva nulla, sapeva solo che i telefoni nonfunzionavano e il papà le ha detto ‘Amore miovedrai che risolviamo il problema dei telefoni eci sentiremo più spesso’. Ho tratto un grossosospiro di sollievo e finalmente in trenta secon-di ci siamo detti almeno 300 ‘Ti Amo’”.

RomaDeve scontare tre anni di reclusione per spaccio, preso

ROMA - Gli agenti del commissariato Esquilino hanno sco-perto che G.P., di 39 anni, era destinatario di un provvedimen-to di custodia cautelare in carcere emesso dal Tribunale diCatania in seguito ad una condanna a tre anni di reclusione perdetenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Quando i poliziottihanno bussato alla porta della camera in quell’albergo nel cen-tro della capitale, l’uomo non ha opposto alcuna resistenza.

FirenzeLe opere di Pagliuchi in mostra nella Basilica fino al 15 maggio

FIRENZE - Opere di Sandro Pagliuchi per un mese inmostra nei chiostri della Basilica di Santa Croce a Firen-ze fino al 15 maggio. In questi spazi della memoriaviene presentata una forte e drammatica testimonianzasulla sofferenza umana attraverso opere di grande e rea-listico impatto emotivo, racchiuse dal titolo ‘I derelitti’.

CampobassoOmicidio Cammisa, fermate le due badanti rumene

CAMPOBASSO - In stato di fermo le due badanti rumeneche vivevano con Antonio Cammisa, l’anziano 78enne diUruri (Campobasso) ucciso sera nella sua abitazione. Ledonne di 27 e 31 anni sono state interrogate per ore, ma la loroversione dell’accaduto non convince gli investigatori. Hannoriferito di aver visto fuggire alcuni uomini a volto coperto dal-l’abitazione e di aver poi trovato l’anziano morto in casa.

TrevisoBimba annegata, l’accusata: “Non l’ho uccisa io”

TREVISO - ‘’Quella sera la bambina era con me. Il mioprimo pensiero e’ stato che qualcuno l’avesse rapita, questacolpa me la portero’ sempre dentro, ma non l’ho uccisaio’’: queste alcune delle dichiarazioni rese alla trasmissioneMediaset ‘Domenica cinque’ da Simone Moreira, la donnabrasiliana accusata di aver causato la morte della figlia didue anni e mezzo, annegata nel fiume Monticano a Oderzo.

Reggio CalabriaAmmazzato con tre colpi alla testa, morto un 80enne

REGGIO CALABRIA - E’ stato ucciso con trecolpi alla testa Giuseppe Liuzzo, l’80enne trovatocadavere nella sua abitazione a Lazzaro di Motta SanGiovanni. Liuzzo presentava tre ferite lacero contusedistribuite sulla fronte e sulla regione temporale pro-vocate presumibilmente da un corpo contundente.

WashingtonCrisi economica, riforma sanitaria e internet: parla Clinton

WASHINGTON - La crisi economica e lo scontrosulla riforma sanitaria di Obama, ha rilevato Clin-ton, hanno aumentato la tensione politica ed esacer-bato gli animi. Nel 1995, ha aggiunto Clinton, inter-net non era potente come adesso, ma oggi è unapericolosa cassa di risonanza “per individui o for-mazioni isolati e alienati”.

SomaliaCosì svezzano i piccoli kamijaze, ecco il primo filmato

SOMALIA - “I figli dei martiri in Somalia si preparano adiventare come i loro padri”. E’ con queste parole che siapre il video prodotto dai Giovani Mujahidin dal titolo ‘I cuc-cioli dei martiri’. Si tratta del primo filmato realizzato dalgruppo jihadista somalo dedicato all’educazione dei bambini,e in particolare dei figli dei propri combattenti morti durantele operazioni jihadiste condotte contro il governo transitorio.

DALL’ITALIA...

DAL MONDO...

I fatti del giorno

AttualitàCRONACHE di NAPOLI 3Lunedì 19 Aprile 2010

Preti pedofili, il papa incontra le vittime a Malta

Baudo: Sandra ha ripreso a mangiare

Gino Strada Marco Garatti Matteo Dell’Aira Matteo Pagani Gauzzugli Bonaiuti

SANTA MARIA C.V.

I proprietari si sono accorti dell’incendio e hanno allertato le forze dell’ordine che sono accorse sul posto

Le vetture erano all’interno dell’autovendita ‘N&G Auto’di Luisa Conte

S A N T A M A R I A C A P U AVETERE - Nessuna traccia diliquido infiammabile, nessunoggetto ritrovato sul posto, nes-sun indizio che possa portare gliinquirenti ad individuare lafirma di quello che appare essereun atto intimidatorio. Otto vettu-re dell’autorivendita “N&GAuto” in via del Lavoro a SantaMaria Capua Vetere sono statedistrutte dal fuoco nella tardamattinata di ieri. Otto auto, tutteusate e parcheggiate nell’area dipertinenza della rivendita dimacchine nuove ed usate, tutteprotette dai cancelli che recinta-no il cortile della palazzina doveinsiste l’azienda di un 37enne diSanta Maria Capua Vetere, chegestisce quella società dal 2001.Ad accorgersi delle fiamme cheavvolgevano le vetture, in filal’una accanto all’altra nei pressidella recinzione del fabbricato,sono stati i proprietari dellastruttura che abitano proprio alpiano superiore della stessa.Erano circa le 13 e 30 quando gliagenti del commissariato di poli-zia di Santa Maria Capua Vetere,coordinati dal dottor ArturoCampagnone, hanno ricevutol’allarme e sono intervenuti sul

posto. Insieme a loro nella con-cessionaria, che si trova proprionei pressi del carcere sammarita-no, sono arrivati anche i vigilidel fuoco. Sono stati questi ulti-mi a spegnere l’incendio, cheintanto aveva già divorato partedelle otto vetture. Dopo aversedato le fiamme, i pompierihanno provveduto ad effettuare icontrolli di routine per verificarela causa del rogo. Nessun indiziorivelatore della matrice dell’in-cendio è stato però trovato e oraper la polizia quel rogo di ottoauto è diventato un vero e pro-prio giallo. Si indaga a trecento-sessanta gradi senza escluderenessuna pista. Nonostante l’ora(improbabile che un attentatovenga organizzato in pieno gior-no e in una zona abbastanza traf-ficata) e anche se il proprietariodella concessionaria pare nonaver rivelato alcun problemarelativo a minacce estorsive o aquestioni irrisolte di natura pri-vata o lavorativa, gli agenti nonescludono un atto intimidatorionei confronti del commerciante.Sembrerebbe troppo pensare adun corto circuito che ha contem-poraneamente messo fuori usoben otto auto e anche di questopresunto contatto elettrico non cisarebbe alcuna traccia.

AVELLINO - Nonostante su di luipendesse l’obbligo di dimora a Voltu-rara Irpina, aveva deciso di partire peruna vacanza alla volta dell’Emilia, aReggiolo, ospite di alcuni familiari.Qualche anno fa l’uomo era stato arre-stato per aver aggredito dei carabinie-ri, intervenuti per sedare una rissa inun locale a Montemarano. L’uomo, daallora sorvegliato speciale con obbligodi dimora nel comune di VolturaraIrpina, non aveva rispettato l’obbligodi rincasare alle ore 21.00. Se ne sonoaccorti però i Carabinieri di Montellache nel corso di un controllo non lohanno trovato in casa. Dopo una lungaattesa, quando ormai è apparso evi-dente che non sarebbe rientrato, i mili-tari si sono messi sulle tracce del sor-vegliato speciale, resosi irreperibile.Controlli ed ispezioni nei luoghi diritrovo frequentati solitamente dall’uo-mo, non hanno però permesso di rin-tracciarlo in Irpinia. Da ulteriori verifi-che però, i Carabinieri sono riusciti asapere dove il sorvegliato speciale si

erano rifugiato. Il pregiudicato, infatti,aveva deciso di anticipare di un paiodi giorni i festeggiamenti per la finedegli obblighi della sorveglianza spe-ciale, partendo alla volta dell’Emilia, aReggiolo, ospite di alcuni familiari.Avuta conferma di ciò, i Carabinieri diAvellino hanno immediatamente con-tattato l’Arma di Reggio Emilia. Cosìnel tardo pomeriggio di ieri, i Carabi-nieri della Compagnia di Guastalla,

grazie alle indicazioni dei militariavellinesi, hanno intercettato il pregiu-dicato proprio nel comune di Reggio-lo, nei pressi dell’abitazione dellasorella, arrestandolo per aver violatogli obblighi imposti dalla SorveglianzaSpeciale. Il pregiudicato, dopo le for-malità di rito, è stato tradotto presso lacasa circondariale di Reggio Emilia, adisposizione dei Magistrati della loca-le Procura.

AVELLINO

L’uomo era in visita da alcuni familiari: era stato arrestato per aver aggredito un carabiniere

Salerno

Esagera con l’alcoolin discoteca, un 17enne

in ospedale: è grave

SALERNO - I Carabinieri di Saler-no, allertati nella notte dal 118,hanno prelevato un salernitano di 17anni per trasportarlo d’urgenza alRuggi d’Aragona. Il ragazzo si erasentito male in una nota discotecadel litorale, a causa dell’abuso dialcool, probabilmente associato asostanze stupefacenti. Le sue condi-zioni sono state subito giudicate gra-vissime, dai medici: il giovane è incoma. Sul fatto è aperta un’indagine.Si verificano sempre più spesso epi-sodi del genere nelle discoteche eneilocali campani. L’età media di chiabusa d’alcool si abbassa sempre dipiù e, in casi come questi, c’è chirischia anche la morte. Il mix dibevande e sostanze stupefacenti puòessere letale per i giovain che sotto-valutano la potenza delle sostanzeche ingeriscono, non sapendo che inmolti hanno perso la vita per averassunto - a volte anche involontaria-mente - delle sostanze stupefacentiche, abbinate ad alcuni cocktail,risultano letali. Stavolta a rischiare èstato un 17enne, quindi un minoren-ne, che ha esagerato con l’alcool.Non si esclude che lo stato in cuiversa è stato decretatato anche dal-l’assunzione di alcune sostanze stu-pefacenti, spesso determinanti incasi come questi. Indagano le forzedell’ordine sul caso.

AVELLINO Il governatore della Puglia Nichi Vendola ha fatto visita al sito interessato dal cedimento

AVELLINO - In seguito alle vicendedella frana di Montaguto, la questionediventa di carattere nazionale. Anche ipresidenti delle altre regioni si interes-sano a quello che è lo stato della zonadi Avellino. ‘’L’unica grande operaitaliana per far ripartire il ciclo pro-duttivo è la cura del dissesto idrogeo-logico. Questa parte d’Italia cosìabbandonata grida vendetta’’. Lo hadetto i l presidente della RegionePuglia, Nichi Vendola , che oggi,insieme con l’assessore alle operepubbliche della Regione Puglia,Fabiano Amati, e il segretario del-l’Autorità di Bacino della Puglia,Antonio Rosario Di Santo, ha visita-to il sito franoso tra Savignano de’Greci e Montaguto ad Avellno. Acausa della frana sono bloccate lalinea ferroviaria tra la Puglia e Napoli-Roma e la statale 90 ‘delle Puglie’.Secondo Vendola, ‘’è evidente chefinora chi doveva intervenire persanare la situazione finora non e’intervenuto’’. ‘’Adesso - ha detto Ven-dola - dovrò confrontarmi con il neo-presidente della Regione Campaniaperché è evidente che per un problemacome questo non ci sono soluzioni senon si procede a due gambe’’ .‘’Occorrerà - ha proseguito - vigilaree tenere anche alta l’attenzione sulle

infiltrazioni mafiose. Spero che leautorità competenti vigilino e dianorisposte ai tentativi di ipoteca camor-ristica sulle opere di risanamento per-ché tocca alle autorità competentiblindare il territorio contro l’econo-mia delle opere pubbliche infinite chesono molto gradite alla camorra’’.Vendola ha poi visitato il campo basedel Genio militare presso lo scalo diMontaguto e poi è andato in municipioa Montaguto, dove ha incontrato i sin-daci del comprensorio.

BENEVENTO - L’altra notte pressol’Azienda Ospedaliera ‘Rummo’ diBenevento è stato effettuato un pre-lievo d’organi da una donatrice pro-veniente da un’altra provincia e rico-verata dal 16 aprile in rianimazione.Dopo una serie di valutazioni si èpotuto procedere solo al prelievo deidue reni che sono stati trasferiti daun’apposita equipe in Sicilia doverisultava essere in attesa un riceven-te idoneo. “La preparazione e l’or-ganizzazione del prelievo - si leggein una nota dell’Azienda - coordina-ta dal medico Giuseppe Rivellini,responsabile dell’accertamento dellamorte cerebrale e per i prelievi d’or-gano del ‘Rummo’, ha coinvoltocirca un centinaio di operatori, tramedici, infermieri, forze dell’ordinee personale amministrativo, sia del‘Rummo’ che della struttura che haricevuto gli organi. Il prelievo èstato reso possibile, oltre che dalladisponibil i tà dei famil iari del lasignora deceduta, anche grazie alla

preventiva valutazione dell’idoneitàdegli organi eseguita da diversi spe-cialisti (rianimatori, anatomopatolo-gi, cardiologi, oculisti, radiologi,laboratoristi, medici di direzionesanitaria)”. Si tratta del secondoprelievo plurimo dall’inizio del 2010al ‘Rummo’. Il precedente è statoeffettuato lo scorso 17 febbraio.

SALERNO - Una ventiquattrenne di Salerno, Ange-la Cataldo, è morta in un incidente stradale, nelcomune marsicano di Sante Marie (L’Aquila). Laragazza viaggiava su una moto di grossa cilindratauscita di strada. Il conducente, un giovane romano diventisei anni è rimasto ferito ma secondo i medicinon è in pericolo di vita. Dunque, ancora episodi diasfalto killer.

SALERNO - Notte piuttosto movimentata per i Vigilidel Fuoco che son dovuti intervenire in Via Torrione aSalerno ed in via Manzoni a Sarno per due principi diincendio in abitazioni, che fortunatamente hanno causatosolo spavento senza danni materiali di rilievo. Più com-plessa l’operazione di Pellezzano, dove in via VittorioEmanuele ha preso fuoco una pizzeria.

GROTTAMINARDA - I carabinieri della Stazionedi Grottaminarda, al termine delle indagini relativea un furto perpetrato il 22 febbraio all’interno dellaPasticceria ‘Ciotola’ di Grottaminarda ai danni diuna 21enne di Frigento, hanno individuato ilresponsabile dell’evento delittuoso e lo hanno sotto-posto a obbligo di presentazione alla polizia giudi-ziaria. Preso, dunque, G.M., 28enne di Avellino.

AvellinoRissa tra extracomunitari, scatta la denuncia

GrottaminardaFurto alla pasticceria Ciotola, 28enne incastrato dalle telecamere

SalernoPrincipi di incendio in città, in azione i Cashi rossi

SalernoLa moto esce di strada, muore una 24enne

AVELLINO - E’ la notte il periodo della giornatapiù pericoloso. Una diatriba tra alcuni extracomuni-tari è sfociata in una rissa che richiesto l’interventodegli uomini della Volante. Uno staniero, in statod’ebbrezza, aveva accusato un’altra persone di aver-gli rubato il portafogli e il cellulare. Gli agentihanno sedato la rissa e hanno rincenuto anche uncoltello.

MontefredaneLegnaia in fiamme, è caccia al responsabileMONTEFRDANE - Nella frazione Arcella di Monte-fredane, in via Nazionale, si è incendiata una piccolabaracca in legno, adibita a legnaia, di proprietà di un52enne del posto, operaio in pensione per invalidità. Lalegnaia, edificata nelle pertinenze dell’abitazione con deipannelli di legno e il tetto in lamiera, conteneva alcunichili di legna da ardere e per questo motivo è statonecessario l’intervento dei Vigili del Fuoco di Avellinoper domare le fiamme ed estinguere l’incendio.

Asportati due reni destinati ad una paziente in Sicilia

Prelievo plurimo al ‘Rummo’

Era in sella a una Honda in direzione Nord: ha riportato ferite al capo, al costato e al braccio sinistro

SALERNO - Grave incidente ieri mattina sulla tan-genziale di Salerno in direzione Nord. Secondo unaprima ricostruzione, un uomo a bordo di una motoHonda sbanda nei pressi della galleria di Sala Abba-gnano e finisce contro il guard rail. Sul posto sonoimmediatamente giunti i soccorsi: un’ambulanza del-l’Humanitas e la Tipo A della Croce Bianca. Il cen-tauro, che ha riportato varie ferite al capo, al costato eal braccio sinistro, è stato immediatamente trasportatoall’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi D’Arago-na. La Polizia Stradale intanto indaga sulle cause esull’esatta dinamica dell’incidente. Traffico in tilt perpiù di un’ora sulla tangenziale, nel tratto compreso tral’uscita di Pastena e quella di Sala Abbagnano. Anco-ra incidenti stradali nel salernitano. La prudenza degliautomobilisti e dei centauri sembra diminire sempredi più, e gli episodi di morti per incidenti stradaliaumentano a dismisura.

Benevento e il presidente della Repubblica

Bicentenario del liceo classico,premiazione e targa di NapolitanoBENEVENTO - In occasione del bicentenario dellafondazione del Liceo Classico di Benevento, all’internodell’istituto, nel corridoio principale, è stata scoperta unatarga commemorativa del presidente della RepubblicaGiorgio Napolitano. Presenti il sindaco di BeneventoFausto Pepe, il presidente della Provincia Aniello Cimi-tile, il questore Alberto Intini, il dirigente dell’UfficioScolastico Provinciale Pietro Esposito, il prefettoMichele Mazza, il comandante provinciale dei carabi-nieri Alfredo Parrulli. Due carabinieri, in divisa di rap-presentanza, erano disposti ai lati della targa. La dirigentedel Liceo Classico, Maria Felicia Crisci, ha ringraziatole autorità presenti. “La targa - ha detto - deve essere unsimbolo nelle coscienze dei ragazzi”. In seguito il prefet-to Mazza e il provveditore agli Studi Esposito hannotolto il velo all’opera realizzata dall’architetto GaetanoCantone. Don Pompilio Cristino, in rappresentanzadell’arcivescovo Magione, ha celebrato la benedizione.

Il caso

Non è stata trovata nessuna tracciasul luogo del misfatto: è gialloIn azione gli investigatori

I fatti del giorno

In fiamme otto auto, indaga la polizia

Vìola l’obbligo di dimora, era in Emilia

Sbanda in tangenziale, centauro in pericolo

Campania CRONACHE di NAPOLI4 Lunedì 19 Aprile 2010

Frana Montaguto, bloccata la tratta ferroviaria

festeggia il tredicesimo anno di vita) e laCorrinapoli, la stracittadina a passo liberosulla distanza dei 4 km che quest’anno èstata abbinata all’iniziativa di solidarietàpromossa dall’Unicef Campania, conparte dei ricavati che verranno devolutialle popolazioni colpite dal terremoto diHaiti. Partenza come di consueto da piaz-za del Plebiscito per arrivare, dopo unlungo giro, a piazza Municipio prima delritorno sul traguardo. La seconda parte,invece, si è sviluppata lungo via Parteno-pe, via Caracciolo fino alla zona diBagnoli Futura. Percorso a ritroso primadell’arrivo sempre in piazza del Plebisci-to. Ha commosso tutti sul traguardo dellamaratona il 29enne Alessandro Barba,

che per 21 chilometri è stato spin-to dal suo allenatore (essendodalla nascita costretto a vivere suuna sedia a rotelle per una garvemalformazione) e così anche luiha potuto tagliare il traguardo.Negli stand di piazza Dante, inol-tre, i cittadini sono stati informatisui valori e le caratteristichenutrizionali dei prodotti biologici.Una domenica all’aria aperta,quindi, per i cittadini napoletani e

non solo. Anche i turisti hanno partecipa-to alle varie iniziative previste in calenda-rio. Non sono, come di consueto, manca-te le polemiche relatiche al non rispettodel divieto di circoolazione. “E’ stata una

Stop al traffico in città,500 multe in cinque orePercorsi ‘blindati’ per le gare podistiche nel capoluogoColli Aminei

NAPOLI (GiuseppeLetizia) - Un alberocade in viale dei ColliAminei e colpisce unpassante: è successoalle 22 e 30 di ieri. Unuomo di 46 anni, resi-dente in viale Anniba-le Maria di Francia, èricoverato all'ospedaleCardarelli con un poli-trauma: ha contusioniin più parti del corpo.Per i medici del primonosocomio napoleta-no non corre pericolodi vita, ma resta sottocostante osservazionedel personale sanita-rio. La prognosi è diventuno g iorn i . Intarda serata stavapasseggiando apoche decine di metridal Tr ibunale deiminor i in v ia le deiColli Aminei, quando iltronco lo ha travolto.E' stato preso in pienodal fusto dell'albero.In quel momento erain compagnia delgenero e di un amico.Diversi automobilisti sisono fermati per pre-stare aiuto e hannoallertato i mezzi del118 e le forze dell'or-dine. In pochi minutiun'ambulanza lo hatrasportato al prontosoccorso dell'ospeda-le Cardarelli. Intantosul posto g l i agent idella polizia municipa-le hanno effettuati irilievi e hanno ascol-tato i testimoni, men-tre i v igi l i del fuocohanno spostato il tron-co e messo in sicurez-za la zona. Il trafficoin viale dei Colli Ami-nei è stato interrottoper c i rca un 'oradurante le operazioni,con ripercussioni nellazona di Capodimonte.Secondo i primi ele-menti raccolti a caldodagl i agenti , l 'uomonon si sarebbe accor-to di nulla e non haavuto i l tempo permuovere un passo: ilt ronco lo ha colpi toalle spalle e alla testa.Poi è caduto ed èrimasto feri to in piùparti del corpo. I soc-corsi sono stati rapidi.Ha riportato contusio-ni agli arti e al torace.Le condiz ioni sonostate giudicate gravidai medici del Carda-rel l i (pol i t rauma). I l46enne non correper icolo d i v i ta . Inserata dopo gli accer-tamenti è stato ricove-rato in reparto, doveresta sotto costanteosservazione dei sani-tari.

di Salvio Esposito

NAPOLI - Un’autentica domenica all’in-segna dell’ecologia è quella che si è svoltaieri mattina nella città partenopea. Bloccodella circolazione veicolare dalle 8 e 30alle 13 e 30 di tutti i veicoli. Eppure, nono-stante i continui appelli a rispettare l’ordi-nanza di divieto, 495 napoletani sono staticontravvenzionati per non averlo rispetta-to. Altre 243 contravvenzioni sono stateelevate per violazioni al codice della stra-da. La polizia municipale ha presidiato lacittà in 60 diversi punti ritenuti nevralgici esono stati impiegati 150 ‘caschi bianchi’.Percorsi ‘blindati’, inoltre, per ben tremanifestazioni podistiche, sulle qualihanno vigilati i vigili urbani: la12esima edizione della Maratonainternazionale, la Mezza maratonae la Corrinapoli che hanno interes-sato i quartieri di Chiaia e Fuori-grotta. E non è cambiato il fascinodi un appuntamento atteso da atletie semplici appassionati. La dodi-cesima edizione della maratonainternazionale ‘Città di Napoli-Trofeo Banco di Napoli’ ancorauna volta ha fatto vivere una gior-nata di corsa all’intera città. Insomma, unafesta dello sport e dell’ambiente. Insiemealla gara classica sulla distanza dei 42,195km, ci sono state, per l’appunto, comesempre anche la mezza maratona (che

domenica a piedi ma non per tutti - dichia-rano Carmine Attanasio, Gennaro Var-riale e Giacomo Della Guardia, rappre-sentanti dell’associazione ambientalistaVerdecologista. “Stamani (ieri per chilegge) - continuano - solo in via Pigna, trale ore 11 e le ore 11 e 10, abbiamo contatoil passaggio di 140 auto e 45 motoveicoli.Se questo avviene in una zona centraledella città presumiamo che in periferia sisia circolato quasi come in una normaledomenica e questo, accoppiato al fatto chela pedonalizzazione non coinvolge l’interaarea metropolitana, non aggiunge beneficiin termini di miglioramento della qualitàdell’aria”.

LA CRITICA

‘Papa day’, Seperecita il rosario

a Santa RestitutaNAPOLI (rc) - Anche l’arcivescovodi Napoli, Crescenzio Sepe, oggifesteggia il pontefice. Il popolo cri-stiano si stringe intorno a BenedettoXVI: oggi la ricorrenza del quintoanniversario della sua elezione. Saràl’occasione per cardinali, vescovi esemplici fedeli per testimoniareaffetto e vicinanza al Papa nellabufera dello scandalo pedofilia cheha scosso la Chiesa universale. Ungran numero di cardinali è atteso inVaticano, dove i porporati prove-nienti da ogni parte del mondo offri-ranno un pranzo in onore del ponte-fice. Intanto la Cei ha proclamato peroggi una giorna-ta di preghieraper “stringersiintorno a lui” e“rendere graziea Dio per ilmagistero illumi-nato e la cristal-lina testimonian-za del Papa”.Nel loro appello,i vescovi italiani,“in quest’ora diprova”, non mancano di sottolineareche “la Chiesa in Italia non vienemeno al dovere della purificazione,pregando in particolare per le vitti-me di abusi sessuali e per quanti, inogni parte del mondo, si sono mac-chiati di tali odiosi crimini”. Uninvito che assume un significatonuovo, dopo l’incontro di ieri diBenedetto XVI, nel secondo e ulti-mo giorno della sua visita a Malta,con otto vittime di preti pedofili.Nelle grandi città come nei piccolipaesi, migliaia di persone si riuniran-no in cattedrali e santuari, in tutte lediocesi si moltiplicheranno messe,liturgie della Parola, veglie, adora-zioni eucaristiche e recite del rosario.Innumerevoli le iniziative di questovero e proprio ‘Papa day’, comequella di Genova, dove sarà lo stessopresidente della Cei, il cardinaleAngelo Bagnasco, a presiedere laveglia di preghiera in San Lorenzo, odi Napoli, dove il cardinale arcive-scovo Crescenzio Sepe guiderà larecita del rosario nella Basilica diSanta Restituta. A fare da corona alPapa, oggi, saranno anche decine diporporati in Vaticano. Nel momentodi convivialità, nella Sala Ducale, ilPapa annuncerà anche “una giornatadi riunione con i cardinali di tutto ilmondo”, ha anticipato il segretario diStato Tarcisio Bertone durante ilsuo viaggio in Cile.

L’ANNIVERSARIO

Cade albero,

passante finisce

in ospedale

Notte sullebrandine:così è pas-sata anchel’ultimanottata perturisti ependolaridel ‘volo’

Bivacchinelle saledi attesa

NAPOLI (rc) - Sono 120i voli cancellati ieri all'ae-roporto di Napoli Capodi-chino. Si tratta di 60 voliin arrivo e di 60 in parten-za. Sabato il bilancio erastato sostanzialmente ana-logo, con la cancellazionedi 125 voli. I disagi, pro-vocati dalla chiusura degliaeroporti del Nord Euro-pa, a causa della eruzionedel vulcano islandese,continueranno anche oggi.Tanti voli cancellati, moltidisagi e notte sulle brandi-ne: così è passata la notta-ta e anche la mattinata diieri nei principali scaliaeroportuali italiani, acausa della chiusura dellospazio aereo imposta dallanube di cenere del vulca-no islandese. Anche aCapodichino. A Milano,ieri, sono stati cancellatitutti i voli previsti: 538 aMalpensa e 211 a Linate. Iservizi aeroportuali sonorimasti aperti 24 ore su24, così come i locali pub-

blici, mentre la notte scor-sa sono stati distribuiti aipasseggeri generi di primanecessità; una cinquantinadi persone ha utilizzato lebrandine messe a disposi-zione dalla Protezionecivile, altri si sono arran-giati sui divanetti, suibagagli e anche per terra.Stessa situazione la scorsanotte all’aeroporto roma-no di Fiumicino, dove sta-mani decine di voli sonostati cancellati. Centinaiadi passeggeri sono in filaai banchi delle varie com-pagnie, per avere informa-

zioni o riprenotarsi suiprimi voli utili non appenala situazione si sbloc-cherà. Sono soprattutto glistranieri ad affollare loscalo romano. Chiusooggi anche lo spazio aereodi Pisa, con migliaia dipasseggeri fermi, di Napo-

li Capodichino (120 volicancellati)e di tanti altriscali. Intanto, mentre l'E-nav si appresta a sorvolarele principali rotte italiane,per verificare lo statodelle aerovie interessatedalla nube, il capo dellaProtezione civile Guido

Bertolaso in aperturadella riunione del Comita-to operativo ha ribaditoche al momento “non cisono rischi per la salute”dei cittadini. “Ai tantiviaggiatori bloccati rima-sti in Italia da un'emer-genza comequesta pro-poniamo uncambio delladata di par-tenza; per chiinvece decidedi rinunciarealla vacanzasiamo prontia rimborsarein manieratotale i costisos tenut i” .R o b e r t oC o r b e l l a ,presidente dell’associazio-ne dei tour operator, intan-to, replica così ai tantiquesiti posti dalle migliaiadi turisti bloccati a Napoli,come in tutta Italia, dalblocco dei voli.

Scalo di Capodichino:ieri soppressi 120 voliI disagi continueranno anche in giornata L’Enav

sorvoleràle rotte italianeper monitorare

l’avanzaredella nube

L’EMERGENZA

“La pedonalizzazionenon coinvolge l’intera

area metropolitana, quindinon aggiunge beneficiper la qualità dell’aria”

La polizia municipale ha presidiato la Ztlin 60 punti nevralgici con 150 agenti

DOMENICA

ECOLOGICA

PRESIDI

Circa 250 contavvenzioni sono state elevateper violazione del codice stradale

CONTRAVVENZIONI

CCRROONNAACCHHEENNNNapoliPagina 5

S.S. Sannitica km. 19,800 - 81025 Marcianise - Caserta - Tel. 0823.581055 - 0823.581005 - 0823.821165


81025 Marcianise - Caserta Tel. 0823.581055 -

0823.581005 - 0823.821165




0823.581005 - 0823.821165


Lunedì 19 Aprile 2010

I commercianti: inutile mettere in campo nuove politiche senza informare

Ecoincentivi, diffidenza e dubbisugli sconti concessi dallo Stato

di Flora Pironcini

NAPOLI - Diffidenza, poca infor-mazione e altrettanta inefficienza.E’ quanto lamentano i consumatorie gli esercenti napoletani circa gliecoincentivi che, dalla scorsa setti-mana, il Ministero ha messo adisposizione per favorire il rispar-mio energetico. Motorini elettrici,cucine componibili e lavastovigliei più incentivati, ma non mancanosconti volti al favorire l’informatiz-zazione e, quindi, per l’utilizzo di‘chiavette’ internet. Seppur questasia una buona occasione per rispar-miare in un periodo di crisi econo-mica ormai interminabile, lo scetti-cismo e le critiche da parte degliutenti non mancano. “Le informa-zioni che sono passate a random aitg in televisione. - ha lamentatoLuciano - Sono scarse e neanchemolto esplicite. E’ per questo che,al momento, non so se approfittaredello sconto soprattutto per l’ac-quisto di qualche elettrodomesticonuovo per la mia casa”. Una vera epropria campagna di informazione,quindi, è quella che chiedono gliutenti. Essere informati e capirecome usufruire dell’opportunità èl’esigenza primaria soprattutto perle giovani coppie. “Mi sposerò traqualche mese e acquistare elettro-domestici potendo contare suglisconti che, una volta tanto, lo Statodà ai cittadini, mi farebbecomodo” ha commentato France-

sca. “Non so - ha continuato - nep-pure quali rivenditori siano auto-rizzati per il rilascio dei bonus ecome funziona l’intero iter buro-cratico”. Infatti, non tutti gli eser-cizi commerciali hanno la possibi-lità di fornire ai propri utenti glisconti del Ministero. Solo chi hafatto richiesta di registrazione pres-so il call center delle poste tra il 6 eil 15 aprile, è consentito portareavanti la pratica per la richiesta delribasso sul prezzo intero del benevenduto. Di sicuro, comunque, lamaggior parte dei beni per cui saràrichiesto l’abbuono riguarda lacategoria dei grandi elettrodomesti-ci e, in particolare, forni piani cot-tura e lavastoviglie. Gli ecoincenti-

vi messi a disposizione dal Gover-no, però, non saranno abbastanzaper tutti. In questo caso, sarà validala regola del ‘chi prima arrivameglio alloggia’. Come ha giustosottolineato Giovanni Sannino,responsabile del punto Eldo dellazona Vomero: “I fondi sono limita-ti e, seppur la gente viene al nego-zio per approfittare dell’offerta,sono comunque asciutti di informa-zioni e, quando chiediamo lorotutti i documenti necessari per l’a-pertura della pratica, fanno spal-lucce e vanno via pensando, poi,che siamo noi esercenti a non volerdare loro la possibilità di rispar-miare”. “Il tutto - ha spiegato San-nino - perché si mettono in campo

politiche nuove ma senza informa-re”. Al momento, quindi, le inizia-tive sono ancora in uno statoembrionale. “Mi auguro che sirisolvano questi piccoli intoppi nelpiù breve tempo possibile, cosìcome accaduto per i bonus conces-si per l’acquisto di decor digitaliterrestri” ha concluso il responsa-bile di Eldo. Intoppi che, soprattut-to per ciò che riguarda gli under30, si trasformano in titubanze veree proprie. “Non so molto sugliecoincentivi in favore di nuoveconnessioni internet senza filo, - hacommentato Ida, una giovanenapoletana - ma credo che comeogni cosa, dietro nasconda lo zam-pino”. La preoccupazione di Ida,

ma anche di altri suoi coetanei, èquella che seppur acquistandoun’internet key, per permettere lanavigazione fuori casa, ad un costodavvero vantaggioso, prima o poi aguadagnare saranno sempre e solo igestori di telefonia. “Non credo -ha sottolineato Francesco - cheacquisterò la chiavetta anche per-ché, se proprio dal Ministero aves-sero voluto favorire l’informatizza-zione, avrebbe dovuto regalare anoi giovani questi dispositivi”. Gliecoincentivi sono in vigori solo dapochi giorni. Come ogni cosa, habisogno di entrare in entrare benein circolo. Magari, tra qualche set-timana, problemi e perplessitàsaranno svanite nel nulla.

Difficoltà per i consumatori a mettersi in contatto con il numero verde di Poste Italiane

Decreto e critiche

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RIDUZIONI

Scooter elettrici, lavastoviglie, cucine componibili

e ‘chiavette’ interneti prodotti più incentivati

RICHIESTA

Solo ai rivenditori che hannofatto domanda presso le Postetra il 5 e il 6 aprile è consentito

portare avanti la pratica

FINANZIAMENTI

I fondi non basteranno per tutti:a valere sarà la regola del “chi prima arriva,

meglio alloggia”

POCA CHIAREZZA

I cittadini lamentano la scarsa accessibilità

alle informazioni riguardantile opportunità di risparmio

Il commento

NAPOLI (salvio esposi-to) - Il responso dell’urnalo ha già proclamato vin-citore. E oggi il neogovernatore, StefanoCaldoro (nella foto),assumerà ufficialmentel’incarico, con il passag-gio di consegne da Anto-nio Bassolino. La nominaformale si è tenuta sabatopresso l’Ufficio centraleregionale della Corted’Appello presso il Tribu-nale di Napoli. In praticasi è limitata ad ufficializ-zare il voto definitivo peril presidente, rimandandoquella dei consiglieri (intutto 60) tra una decina digiorni. Tempi ‘burocrati-ci’, dunque, che Caldorosta usando per definire letrattative e limare la listadella sua squadra. LaCorte d’Appello procla-merà l’elezione dei consi-glieri soltanto a fine apri-le. L’esecutivo sarà pron-to entro i primi di mag-gio. Mentre continuano leconsultazioni sui nomi

certi e su quelli ‘papabi-li’, il nuovo presidenteinterviene nel dibattito sulMassimo napoletano.“Non è previsto nessundeclassamento per il tea-tro San Carlo. - sottolineain una nota - Non è previ-sto e se dovesse capitarenon lo accetteremo”. Laquerelle riguarda il decre-to legge di riforma dellefondazioni lirico-sinfoni-

che. “E’ paradossale, però- aggiunge - che a prote-stare siano gli ammini-stratori locali che in que-sti anni hanno fortementeindebolito l’ente lirico.Basta guardare le cifre:l’impegno complessivoverso il San Carlo è di6,5 milioni di euro. Ilconfronto con l’impegnodelle istituzioni locali peril teatro La Scala, 20milioni di euro, e perL’Opera di Roma, 18milioni di euro, rende l’i-dea. Chi ha declassato ilSan Carlo ha nomi ecognomi”. “L’impegnoper il prossimo futuro, -conclude - dopo gli inter-venti strutturali e tecnolo-gici che sono stati realiz-zati, sarà quello di raffor-zare l’autonomia dell’en-te con una nuova gover-nance che possa, ancheattraverso moderne formedi finanziamento nonpubblico, consolidarne ilprimario ruolo. Basta conle parole, servono i fatti”.

Intanto il neo governatore lima la lista della sua squadra di governo

Oggi il passaggio di consegne:Caldoro succede a Bassolino

NAPOLI (loredana lero-se) - A Pianura è vietatomorire. Questo è quantopensano i cittadini delquartiere periferico napo-letano che minaccianoun’occupazione del cimi-tero stesso e chiedono alComune di provvederealla costruzione di nuovefosse da interro. “Da anni- ha così spiegato l’incre-sciosa situazione AlfonsoMerolla, consigliere dellanona municipalità- gliassessori che si sono sus-seguiti hanno evitato dioccuparsi dell’amplia-mento cimiteriale e, oggi,a Pianura è vietato morireperché non c’è un posto incui poter seppellire i corpidei defunti”. A scatenarele reazioni dei cittadini èstata la difficoltà riscon-trata dai parenti di unadonna deceduta che, perpoterle dare degna sepol-tura, hanno dovuto scate-nare un polverone. “Noncredo sia corretto -haaggiunto Merolla- che

dopo una vita trascorsa inun determinato quartiere,un cittadino non abbia lacertezza di potervi esseresepolto. A Pianura e neicittadini dell’area Flegreavengono indirizzati tutte lesalme dei napoletani chenon hanno trovato postonegli altri cimiteri cittadi-ni, però se a morire è unodi Pianura non ci sonofosse da interro”. E’ asprala polemica e alta la ten-sione soprattutto tra ilconsigliere municipale e ilsindaco, Rosa Russo Ier-volino. “La Iervolino - haraccontato ancora Merolla- deve fare qualcosa diconcreto. Io sono a favoredei cittadini che, ormai,

sono stanchi di non potercontare su soluzioni con-crete. Siamo stanchi disentir dire che a Pianuranon si possono fare lavoriperché ci sono costruttoriabusivi e c’è la camorra”.I problemi legati al degra-do cimiteriale oltre chealla mancanza di fosse dainterro è ormai in auge datroppo tempo. “Sembraquasi necessario chiarire-ha così concluso, ironi-camente, Merolla- che laresurrezione riguarda leanime e non i corpi. Perquesti c’è bisogno di unampliamento cimiteriale.Se la situazione resteràinvariata occuperemo ilcimitero”.

I cittadini pronti a presidiare il cimitero. Il consigliere: è vietato morire

Pianura, la denuncia dei cittadini Non ci sono più fosse da interro

Adoc: occorrepiù coraggio

sui temi energeticiNAPOLI (flo.pir.) - Dal 6 aprile è invigore il decreto per favorire ilrisparmio energetico. Per Adoc, ilsindacato dei consumatori, un inter-vento positivo, ma con il problema lalimitatezza dei fondi. “Apprezziamola decisione di dare il via libera aldecreto legge che finanzia il fondoincentivi. - dichiara Carlo Pileri, pre-sidente dell’Adoc - Una misuraimportante soprattutto perché tendea favorire il risparmio energetico,con sconti per l’acquisto di elettro-domestici ad alta efficienza energeti-ca e di eco-case. Crediamo però cheservirebbe maggiore coraggio intema energetico, da concretizzarsi inincentivi all’acquisto di pannellisolari e sistemi di isolamentotermico”. Nel dettaglio, lo sconto sulprezzo è del 10% sino ad un massimodi 1.000 euro per l’acquisto di unacucina in sostituzione di una vecchia,con piano di cottura, forno e lavasto-viglie da incasso, tutti di classe A.Gli sconti variano da 80 a 500 eurosecondo gli apparecchi. Restanofuori, invece, lavatrici e frigoriferi,per cui sono ancora in vigore gliabbuoni dell’anno scorso. Anche ipiù giovani, poi, potranno fare affida-mento al bonus per un po’ di rispar-mio. Infatti, sia per internet che per iciclomotori sono stati stabiliti alcunisostegni. Per gli scooter e le motoeuro 3, lo sconto è del 10% per unvalore massimo di 750 euro, invece,per i motocicli elettrici e ibridi losconto può raggiungere fino ad unmassimo di 1.500 euro. Per le agevo-lazioni al collegamento internet, ildecreto attuativo ha definito l’entitàdello sconto, pari a 50 euro e i requi-siti per beneficiarne della nuova atti-vazione di banda larga per i giovanicon un’età compresa tra i 18 e i 30anni, mettendo a disposizione unfondo di circa 20 milioni di euro.

Napoli CRONACHE di NAPOLI6 Lunedì 19 Aprile 2010

“Tra qualche meseconvolerò a nozze

e mi farebbe comodocontare sugli abbuoni”

“LA FUTURA SPOSA

Francesca

“Non so molto,ma ho paura

che dietro vi possaessere una trappola”

“LA STUDENTESSA

Ida

“Le notizie utilile ho apprese in tv,

ma ho ancoramolte perplessità”

“L’IMPIEGATO

Luciano

“Se il Ministerovuole informatizzare,

i dispositivi vannodestinati ai giovani”

“LO STUDENTE

Francesco

Anche a Napoli i festeggiamentiper la Giornata europea del malato

NAPOLI - Si è celebrata ieri in 16 Paesila IV Giornata europea per i diritti delmalato promossa da Cittadinanzattiva.Anche Napoli tra le protagoniste. Apertianche i festeggiamenti dei 30 anni diattività del Tribunale per i diritti delmalato: nella nostra città come a Siracusa, Bolza-no, Torino, Potenza e Roma.

Settimana della Cultura:ingresso gratuito al museo Madre

NAPOLI - Dal 16 al 25 aprile 2010tutti gli spazi e le mostre temporaneedel Museo Madre, saranno aperti alpubblico gratuitamente. Dieci giorniper conoscere, visitare, scoprire oriscoprire gli ambienti e le collezioni di arte con-temporanea nel cuore storico di Napoli.

‘Il debito sanitario in Campania’:l’incontro-dibattito della Federfarma

NAPOLI - L’appuntamento è pervenerdì 23 aprile alle ore 10,30 allaFederfarma in via Toledo per un incon-tro-dibattito dal titolo: “Soluzioni per ildebito Sanitario Campano”. Alladiscussione parteciperà il presidentedell’Ordine dei Farmacisti Michele di Iorio.

Parcheggiatori abusivi, 41 denunciatiPugno di ferro dei vigili tra Chiaia e San Ferdinando, oltre 400 contravvenzioni

di Carlo Pisacane

NAPOLI - Continua il pugnoduro della polizia municipaleper assicurare una movida tran-quilla e all’insegna della lega-lità. Quarantuno posteggiatoriabusivi sono stati identificati edenunciati a Napoli dalla Poli-zia municipale durante la seratadi sabato. In piazza Sannazarosono stati sorpresi e denunciatiper associazione a delinqueretre parcheggiatori ed un came-riere di un ristorante che mette-va a disposizione la sua FiatPunto, per la custodia dellechiavi delle auto parcheggiate.La vettura è stata sequestratacon i 9 mazzi di chiavi custoditiall’interno, denunciati per favo-reggiamento anche i legittimiproprietari tra cui anche unappartenente alle forze dell’Or-dine. Fino all’alba è proseguital’operazione ‘Movida tranquil-la’. Il comandante LuigiSementa a capo di 115 unitàcon auto, moto e carriattrezzi,ha cinturato tutte le principali

vie del quartiere Chiaia: viaActon, via Caracciolo,via Parte-nope, via Dei Mille, via Filan-gieri, via Morelli, largo Sermo-neta, piazza Trieste e Trento,piazza Amedeo, piazza Sannaz-zaro, piazza Vittoria, piazza SanPasquale. Sono stati contrav-venzionati 440 trasgressori, traautomobilisti e conducenti dimotoveicoli, solo 330 multatiper divieto di sosta e sosta inseconda fila, la restante parteper guida senza patente, guidacon patente scaduta, guidasenza assicurazione obbligato-ria, guida senza casco protetti-vo, guida con veicolo con omes-sa revisione, che ha comportatoil fermo amministrativo di 66veicoli con affidamento ai pro-prietari, mentre ben 44 veicolisono stati sequestrati e condottipresso la nostra depositeria. InPiazza Sannazaro nell’area anti-stante un ristorante (verbalizza-to e denunciato per la realizza-zione senza nessuna autorizza-zione di una veranda abusiva dicirca 50 metri quadrati) sonostati sorpresi ad esercitare l’atti-vità di parcheggiatori abusivi edenunciati per associazione adelinquere tre parcheggiatori edun cameriere del ristorante chemetteva a disposizione la suaauto, una Fiat Punto, per lacustodia delle chiavi delle autoparcheggiate. La Fiat Punto èstata sequestrata con i 9 mazzidi chiavi custoditi all’interno,denunciati per favoreggiamentianche i legittimi proprietari tracui anche un appartenente alleforze dell’ordine.

NAPOLI (rc) - Due persone sonostate denunciate in circostanzediverse per inquinamento ambien-tale. Il Noe di Napoli ha denuncia-to il titolare di una falegnameriaper smaltimento illecito di rifiutispeciali pericolosi e non, costituitiprevalentemente da trucioli dilegno, vernici, diluenti e solventi.Un anziano di 76 anni, invece,titolare di un’azienda di costruzio-ni e riparazioni di imbarcazioni dadiporto è stato denunciato peromessa comunicazione delleimmissioni in atmosfera derivantidall’utilizzo di macchinari per lalavorazione e la verniciatura dellegno e per la produzione dimanufatti in vetroresina. L’opera-zione è stata portata a termine aSan Giovanni a Teduccio locali emacchinari, per un valore com-plessivo di oltre 130.000 eurosono stati sottoposti a sequestro. I reati correlati alllo smaltimentoillecito possono avvenire ad ognilivello del ciclo dei rifiuti: produ-zione, trasporto e smaltimento. Ilproduttore può dichiarare il falsosulla quantità o sulla tipologia dirifiuti da smaltire, oppure incarica-re dell’operazione imprese chelavorano sottocosto, essendo aconoscenza del fatto che utilizze-ranno metodi illegali. A livello ditrasporto, possono venire mano-messi i documenti di classificazio-ne della merce, in modo da dirot-tare il carico o farlo scomparire.Nelle operazioni di smaltimentoinfine la maggior possibilità cheavvengano truffe: finte trasforma-zioni, bancarotte fraudolente degliimpianti di trasformazione con ilrisultato di abbandonare sul postoi materiali, trattamenti inadeguati,abbandono di rifiuti in discaricheabusive. Il sud Italia è l’area dovela maggior parte di questi rifiutivanno a finire, in particolare lungo

Minori alla guida, sigilli a tre minicarNAPOLI (rc) - Controlli dei carabi-nieri su circolazione stradale, movidae in particolare anche sulle minicar:tre le mini auto sequestrate condotteda due 17enni e da una 16enne;minorenni che, al momento degliaccertamenti, si sono dichiarate non aconoscenza delle norme e perfinostupite dalle sanzioni. La 16enne èstata anche denunciata in quanto allaguida della minicar 125 senza averconseguito la prevista patente.Secondo le ragazzine, le minicarsarebbero state del tutto assimilabilialle automobili, seppur a cilindrataridotta, e quindi idonee al trasporto dipasseggeri; assunto valido solo per imaggiorenni e qualora tale indicazio-ne sia riportata nella carta di circola-zione (non tutte le minicar infattisono omologate per il trasporto dipasseggeri). Complessivamente sonostate oltre 300 le persone controllatedai militari: sequestrati 51 motociclipoiche’ condotti senza casco protetti-vo; denunciate 11 persone poichésorprese alla guida di veicoli senza

aver mai conseguito la patente; san-zionate 189 violazioni al codice dellastrada; segnalate alla prefettura 13persone per uso di droga. I militaridell’Arma hanno sequestrato com-plessivamente tre minicar condotteda giovani ragazze napoletane (due17enni ed una 16enne) in violazionedelle vigenti norme al cds. Le minorialla guida dei mezzi, all’atto del con-trollo, si sono dichiarate non a cono-scenza delle norme in vigore e stupitedelle sanzioni elevate (38 euro di san-

zione e fermo del veicolo per 30giorni). Secondo loro infatti le mini-car sarebbero state del tutto assimila-bili alle automobili, seppur a cilindra-ta ridotta, e quindi idonee al trasportodi passeggeri; assunto valido solo peri maggiorenni e qualora tale indica-zione sia riportata nella carta di circo-lazione (non tutte le minicar infattisono omologate per il trasporto dipasseggeri). La 16enne è stata anchedenunciata poichè sorpresa alla guidadella minicar 125 senza aver conse-

guito la prevista patente. Durantetutta la notte i carabinieri hanno con-trollato oltre 300 persone che siapprestavano a trascorrere la seratatra i divertimenti partenopei o che siapprestavano a tornare a casa dopo ibagordi di un folle sabato sera, chesempre più spesso viene visto comeviolazione a qualsiasi norma cheinvece è prevista per la sicurezzadella vita. Ai militari non è sfuggitoinfatti che molti sono i giovani chetengono questi comportamenti cheovviamente lasciano l’amaro inbocca. Alle prime ore dell’alba la‘movida’ si è conclusa con risultatiche in fondo non fanno piacere anessun; i carabinieri hanno infatti: -sequestrato 51 motocicli poiché con-dotti senza casco protettivo; denun-ciato 11 persone poiché sorprese allaguida di veicoli senza aver mai con-seguito la patente; sanzionato 189violazioni al codice della strada, perun ammontare di 108.731 euro;segnalato alla prefettura 13 personeper uso di stupefacenti.

Sabato ‘blindato’:in strada oltre centouomini della polizia

municipale

SAN FERDINANDO

IL BILANCIO

Sono state oltre 300 le perso-ne controllate dai militari:sequestrati 51 motocicli poi-ché condotti senza cascoprotettivo; denunciate 11 per-sone poiché alla guida di vei-coli senza la patente

“

“

“Una 16enne denunciata

per non avermai conseguito

la patenteper la minicar

Doppia operazione dei carabinieri a San Giovanni a Teduccio

messi su larga scala. Sei impren-ditori ed amministratori vennerocondannati dalla Settima Sezionedel Tribunale di Napoli per abusodi ufficio e corruzione. Venneroassolti, invece, dal reato di asso-ciazione mafiosa. Dal 1994 èstato istituito l’OsservatorioAmbiente e Legalità da Legam-biente in collaborazione conl’Arma dei Carabinieri e nel1997 è stato pubblicato il primoRapporto Ecomafia dell’associa-zione ambientalista, che da alloraogni anno fa il punto sull’argo-mento. Nel 1995 è stata istituitala ‘Commissione parlamentared’inchiesta sul ciclo dei rifiuti’.Decine di azioni di polizia sonostate condotte contro traffici dirifiuti.

le cosiddette ‘rotta adriatica’ e‘rotta tirrenica’, dal nord verso laPuglia e verso la Campania-Cala-bria. Parte dei rifiuti viene sotter-rata in cave abusive, già oggettodi reati ambientali di escavazio-ne. Nel nord Italia in più casi èstato accertato lo smaltimento difanghi tossici come fertilizzantiin campi coltivati. Ma l’Italia èanche crocevia di traffici interna-zionali di rifiuti, provenienti daipaesi europei e destinati in Nige-ria, Mozambico, Somalia, Roma-nia. Questi traffici si sono svi-luppati a partire dal 1982, quandoè entrata in vigore la normativasul trattamento dei rifiuti speciali.Per la prima volta nel 1991(‘Operazione Adelphi’) venneroaccertati reati di questo tipo com-

PONTICELLI

Veicolo in fiamme nell’ex bunker dei Sarno

Napoletano sorpreso a cedere stupefacentiColto in flagrante e acciuffato nella capitale

NAPOLI (ciro ammendola) - Autoin fiamme al rione De Gasperi, è gial-lo. Si materializza sempre più lamatrice dolosa. In merito stanno inda-gando gli agenti del commissariatolocale e gli uomini della scientifica. Ilrogo è scoppiato nel quatier generaledei Sarno. L’incendio è scoppiatopoco dopo le 23, quando presso ildistaccamento dei vigili del fuoco diPonticelli è pervenuta la segnalazionedi un grosso incendio scoppiato lungoil ciglio della strada. La parte poste-riore della vettura una Smart stavabruciando. Ad accorgersene per primisono stati i residenti che ad un trattosono sbalzati giù dal letto da un gros-so fragore. Affacciatisi al balconehanno visto davanti agli occhi consu-marsi uno scenario apocalittico. Lefiamme elevate a decine di metri d’al-

tezza, un bagliore che illuminava ilbuoi della notte. A quel punto sonostati allertati i mezzi di soccorso. Ivigili del fuoco diretti dal responsabi-le Ciro Mirabile sono intervenutidopo pochi munti. Nel frattempoanche il proprietario delle vettura si èprecipitato in strada per spegnere l’incendio. Tentativo reso vano dallevaste proporzioni assunte dall’incen-dio. E’ stato necessario l’intervento dipompieri per domare le fiamme. Illavoro dei caschi rossi è andato avantiper circa due ore, concludendosi alleprime luci dell’alba. L’operato deipompieri è stato seguito da decine dipersone che si sono riversate in stra-da, attirate dal capannello di personeformatosi in seguito allo scoppio del-l’incendio. Per fortuna solo la parteposteriore della vettura è bruciato. Il

resto della carrozzeria è stato sololambito dalle fiamme. I vigili delfuoco hanno eseguito un accuratosopralluogo. Sul posto nel frattemposono giunti anche gli agenti. Il pro-prietario della vettura è stato ascolta-to. Al vaglio degli investigatori anchealcune testimonianze di residenti oltrela posizione del titolare della vettura.Gli inquirenti stanno appurando sepossa essersi trattato di una ritorsionepersonale o meno. Sembra siano statetrovate in zona tracce di combustibile.Il quartiere dopo lo smantellamentodei Sarno sembra stia vivendo unperiodo particolare per quel cheriguarda il quadro relativo alla crimi-nalità organizzata. Con l’eliminazionedel gotha dei ponticellari, le scheggeimpazzite intendono farsi largo e sop-perire al vuoto di potere creatosi.

NAPOLI (rc) - Undici spacciatori arre-stati e centinaia di dosi di marijuana,cocaina e hashish sequestrate. Nella nottei Carabinieri hanno eseguito un’operazio-ne antidroga in diversi quartieri dellacapitale e della provincia. In particolare icarabinieri della compagnia di Pomeziahanno arrestato un operaio romano di 32anni sorpreso con 350 grammi di marijua-na e una decina di grammi di cocaina; imilitari della Stazione Roma Porta Caval-leggeri, invece, hanno sequestrato 180grammi di polvere bianca trovati in pos-sesso di un pregiudicato di 33 anni e di unsuo amico 55enne originario della provin-

cia di Chieti; ad Ardea, i carabinieri dellaCompagnia di Anzio hanno arrestato unpusher di 28 anni, originario di Palermoma da tempo residente nella cittadina dellitorale, che stava tentando di piazzare 20grammi di marijuana; 30 grammi dihashish e alcune dosi di eroina erano con-tenute in un involucro che tre spacciatoristavano consegnando ad alcuni ‘clienti’.La trattativa è stata interrotta dai carabi-nieri della Stazione Roma Tuscolana. Afinire in manette sono stati un pregiudica-to napoletano di 42 anni, un romeno di 42anni ed un cittadino della Tanzania di 36anni.

Inquinamento ambientale, due nei guai

IL GENERALE

Napoli CRONACHE di NAPOLI8

LuigiSementa

RAID DOLOSO

Secondo le forze dell’ordine lapista delle forze dell’ordinepunta al dolo: vandalismo o unavvertimento

Una Fiat Punto utlilizzataper custodire le chiavi delle autoin sosta non autorizzata:il veicolo è stato sequestrato

‘MOVIDA’

LA TASK FORCE

In piazza Sannazaro denunciati tre parcheg-giatori ed un cameriere che metteva a dispo-

sizione la sua Fiat per la custodia delle chiavi

Occhiali da sole contraffatti,fermata coppia di venditori

NAPOLI (rc) - In piazza Gari-baldi i carabinieri del nucleooperativo della compagnia Pog-gioreale insieme a colleghidella stazione Poggiorealehanno sottoposto a fermo diindiziato di delitto per introdu-zione e commercio di prodottifalsi Oumar Traore, nato inGuinea, 36enne, incensurato eBarry Mamadou lamarana,nato in Mali, 25enne, già notoalle forze dell’ordine. Nelmedesimo contesto i militaridell’Arma hanno denunciato instato di libertà un 16enne nato

in Bangladesh, incensurato e un42enne nato in Cina, incensura-to, irregolari sul territorio italia-no. Tutti sono stati sorpresi, inautonome circostanze, mentredetenevano ed esponevano perla vendita complessivamente867 occhiali da sole con notimarchi falsi. Nel corso di per-quisizioni i cc hanno sequestra-to i predetti occhiali e la sommain denaro contante di 580 euro,provento dell’illecita attività.gli arrestati sono stati trasferitanella casa circondariale di Pog-gioreale.

PIAZZA GARIBALDI


di Gennaro Scala

NAPOLI - C’è l’allarme‘topi d’appartamento’ e furtiin casa? I residenti di uno sta-bile in corso Arnaldo Luccivanno in ‘autoprotezione’.“A causa della presenza diladri nella nostra zona, icondomini si invitano a tene-re sempre chiuso il portonedel palazzo e a non aprirlo”

senza essersi accertati sui chiabbia suonato al citofono.Recita pressappocco così uncartello posizionato sullaguardiola dello stabile. Largotrenta centimetri per trenta econ i caratteri in maiuscolo.“Perché così tutti possononotarlo e farci caso” affermauno dei residenti. “Di fatto inquesti ultimi mesi i furti inappartamento sono aumen-

tati a dismisura. Vannoanche per poco i ladri, bastaqualche banconota o qual-che oggettino in oro. Colpi-scono e se ne vanno, ma iltrauma per chi rientra è ter-ribile” racconta una donna.Cassetti rivoltati, arma disvuotati e stanze a soqquadrosono i segni distintivi deiraid. Quei segni che lascianosotto la pelle di chi subisce i

colpi degli specialisti unsenso di insicurezza. E’“come sentirsi, in qualchemodo, ‘violati’”. E alloracercare di salvaguardarsi, diproteggersi con la prevenzio-ne, diventa qualcosa di fon-damentale. Come dire para-frassando: ‘aiutati che la poli-zia ti aiuta’. Le ultime noti-zie di cronaca hanno messoin risalto il crescente fenome-

no dei furti in appartamentocompiuti di notte. D’altron-de, nel decalogo delle forzedell’ordine si parla chiaro: inun condominio l’unione fa laforza. Le forze dell’ordineconsigliano poche e circo-stanziate cose da fare perdifendersi dai ‘topi d’appar-tamento’. Chiudere le fine-stre e le serrande delle fine-stre, anche di quelle prive di

balcone e apparentementesicure. Inutile avere la portablindata se poi si lascianoaperte le finestre. Valutarel’installazione delle inferriatealle finestre e alle porte-fine-stra dei balconi. Consentonodi lasciare passare l’aria e alcontempo ostacolano leintrusioni dall’esterno.Lasciare una luce accesa perfar capire che l’appartamento

è abitato non serve. A quantopare questo genere di malvi-venti ha per obiettivo anchegli appartamenti abitati. Tut-tavia, una luce accesa nelbalcone esterno (o nelbagno) evita ai ladri il van-taggio di lavorare nel buio econsente ad altri discorgere il tentativodi intrusione in casavostra. Il dubbioche ci sia qualcunosveglio in casa puòinfine scoraggiare imalintenzionati dalcompiere il furto.Nel sistema antifur-to fare predisporredei controlli (come le teleca-mere) anche presso balconi efinestre. Posizionare i con-trolli solo sull’atrio e sullaporta di accesso principaledella casa potrebbe non esse-re più sufficiente. Fare atten-zione a chi sosta molto alungo sotto casa. In caso sinotino persone sco-nosciute e sospettesotto casa in ore not-turne, contattate inumero del prontoemergenza delleforze dell’ordine(polizia e carabinie-ri) per chiedere con-sigli ed un eventualecontrollo da partedella pattuglia più vicina. Ilservizio del pronto emergen-za è gratuito e sempre attivo,24 ore su 24. Infine, occorrericordare che la sicurezza èsoprattutto un problemasociale. Non ci sarà mai sicu-rezza se c’è paura ed indiffe-renza. Il mutuo soccorso tra

persone è di fondamentaleimportanza. E questo nellostabile di corso Lucci lohanno capito bene.

Furti in casa, allarme al VastoI residenti di uno stabile in corso Arnaldo Lucci espongono un ‘vademecum’ per la sicurezza

Le prime regole:portone chiusoe diffidenza

“I ladri hanno preso di mira la nostra zona negli ultimi mesi”

I CONSIGLIDELLA POLIZIA

Le finestre

Chiudere le finestre ele serrande delle fine-stre, anche di quelleprive di balcone eapparentemente sicu-re

Indifferenza

“La sicurezza èsoprattutto un proble-ma sociale. Non cisarà mai sicurezza seci sono paura edindifferenza”

EMERGENZA

CRIMINALITA’

A destra il cartello esposto all’interno dellostabile in corso Arnaldo Lucci al Vasto: così icondomini inventano un fronte di solidarietà

per proteggersi dai furti in appartamento

NAPOLI (rc) - Pensieri e parole dietrole sbarre. La storia ci ricorda celebripersonaggi che dalla detenzione hannotratto ispirazione per scrivere un raccon-to, a volte autobiografico, altre volte difantasia. Per mettere nero su bianco leproprie riflessioni, per sentirsi liberi, perevadere, per tenere un legame intimocon i propri affetti. E nel tempo, que-st’abitudine non è mai cambiata. C’èchi trova ispirazione nel buio della pro-pria cella, illuminato solo dal barlumedi una lampada. E chi magari butta giùqualche riga dopo elucubrazioni nottur-ne. Ma la di là della corrispondenza coni propri cari, qualche detenuto siimprovvisa scrittore. Questa tendenza siè trasformata in un vero e proprio con-corso letterario, aperto a tutti i detenuti,comunitari ed extracomunitari delle car-ceri italiane. Si tratta del Premio Lette-rario Goliarda Sapienza ‘Racconti dal

carcere’, alla sua prima edizione. Aidearlo, la giornalista Antonella BolelliFerrera, con il patrocinio della Siae edel Dipartimento dell’amministrazione

penitenziaria. “L’idea è nata dal fattoche nella storia, grandi personaggi,durante la detenzione, si sono rtrovati ascrivere. E come loro, tanti, dietro le

sbarre, si servono della scrittura pertrovare un senso di liberazione. Masoprattutto, a ispirare il concorso, èstata l’attrice e scrittrice GoliardaSapienza (1924-1996), che, dopo la suabreve esperienza in cella (negli annidegli espropri proletari), nel penitenzia-rio romano femminile di Rebibbia, hadato vita al romanzo L’Università diRebibbia”. “Prima di questo romanzo -racconta Bolelli Ferrera - nessuno lepubblicava nulla. Poi ha scritto questoracconto crudo e ben fatto, dove ognilettore può calarsi nella vita dietro lesbarre. Goliarda Sapienza parla delleurla che provengono dalle celle, delpuzzo di minestrone, ma prima di tuttodi un’umanità che abita il carcere”.Dalla sua storia nasce il concorso lette-rario, che dà la possibilità ai detenuti diraccontare qualcosa, di mettere nero subianco la propria esperienza. Chi vin-

cerà il premio del concorso che vedecome madrina d’eccezione la scrittriceDacia Maraini, potrà decidere comesfruttarlo, magari con iniziative per ilcarcere stesso, come pagare dei compu-ter, fa notare ancora la giornalista. Tra iracconti che perverranno alla Siae, neverranno selezionati 20 che sarannoaffidati a scrittori ‘di fama’ che avrannoil compito di tutor nel percorso lettera-rio e di editing delle opere. I racconti

verranno poi pubblicati, accompagnatidalle interviste agli autori, in un’antolo-gia. Tra gli scrittori, nomi come ErriDe Luca, Massimo Carlotto, DeCataldo, Gianni Minà, SusannaTamaro, Marcello Veneziani, FrancaLeusini. I detenuti possono iscriversi alconcorso entro il prossimo 15 giugno.

Tra i racconti che perverranno alla Siae, ne verranno selezionati 20 che saranno affidati ad autori famosi avranno il ruolo di tutor

Nella giuria Erri De Luca, Susanna Tamaro e Gianni MinàConcorso per scrittori dietro le sbarre

LE ISCRIZIONI

I detenuti di tutte lecarceri italiane(quindi anche quellenapoletane) posso-no iscriversi al con-corso entro il pros-simo 15 giugno

RECUPERO DEI RECLUSI

CARCERIIl premio del concorso che vede

come madrina d’eccezione lascrittrice Dacia Maraini, potrà

decidere come sfruttarlo, magaricon iniziative per il carcere stes-so, come pagare dei computer

“Colpiscono, se ne vannoe si accontentano di poco: ma il trauma per chi rientra e nota la scena è terribile”

CORSO LUCCI

IL MINISTRO ANGELINO ALFANO

NAPOLI - Il decreto per concedere un regime di arresti domi-ciliari nell’ultimo anno di pena, potrebbe già essere emanato inquesta settimana, utilizzando una parte di un disegno di leggealla commissione giustizia della Camera. Lo ha annunciato ilministro della Giustizia, Angelino Alfano, spiegando la notiziadata da Silvio Berlusconi. “La base del testo del decreto legge- ha detto Alfano - è nel documento che fu licenziato dal consi-glio dei ministri come norme di accompagnamento al pianodelle carceri: una parte di quel ddl potrebbe divenire decretola prossima settimana”.

In arrivo il decreto per i domiciliari

NapoliCRONACHE di NAPOLI 7

Gli ambulanti di piazza Leone non sono riusciti ad allestire le consuete bancarelle della domenica a causa dei troppi rifiuti presenti sulla stradadi Davide Gambardella

NAPOLI - Troppa immondizia?Niente bancarelle. Non c’è paceper gli ambulanti di piazzaLeone: dopo essere stati spostatida piazza Mancini allo slargo apochi metri dal borgo Sant’Anto-nio Abate, sono costretti a lavora-re col contagocce a causa dellemolteplici problematiche che siregistrano nell’assegnazione deiposti. Può persino capitare che laditta addetta alla raccolta dellaspazzatura non si faccia più vivae gli assegnatari degli spazi sivedano costretti a non poteresporre le loro merci. Come ierimattina. Il consueto mercatinodella domenica non c’era: carto-ni, cartacce e spazzatura di ognigenere hanno reso impossibilepraticare l’attività mercatale inpiazza Giovanni Leone. Le ban-carelle dei commercianti chegeneralmente spuntano ai latidello slargo della ex Pretura, daquando in piazza Mancini sono

stati avviati i lavori di riqualifica-zione per l’apertura dell’area disosta, hanno lasciato la scena allecolonie di colombi attirati dal ler-ciume. Il malumore degli ambu-lanti, però, è secondo soltanto aquello dei residenti della zona,che da qualche mese sonocostretti ad assistere a scene didegrado assoluto. “Succede che

da quando c’è il mercatino siverificano disservizi notevoli pernoi e per tutti i commercianti sto-rici del corso Garibaldi” raccon-ta il signor Eduardo, residentenella zona poco distante dalBorgo: “Il vestiario venduto daibancarellai a prezzi stracciati, hadi fatto messo in crisi le attivitàche esistono qui da anni. Noicapiamo perfettamente che gliambulanti sono persone chedevono pur vivere, ma almenobisognerebbe garantire alla piaz-za un servizio di pulizia efficiente,visto che al momento avviene dirado. Al di là del notevole afflus-so di persone che si recano qui,congestionando con le proprieauto la zona e mettendo le vetturein seconda fila anche davanti aicassonetti, puntualmente si verifi-ca che al centro della piazza

rimangano scatoli e decine di lat-tine vuote”. Eppure, nei progettidella amministrazione comunale,piazza Leone doveva essere inte-ressata da interventi simili a quel-li per piazza Nazionale, con areeverdi e panchine per anziani. “Lapiazza è diventata invece un par-cheggio abusivo - denuncia ilconsigliere municipale in quotaPdl Enrico Cella - Le numeroseautovetture parcheggiate nell’a-rea pedonale e al centro delloslargo, dimostrano l’indifferenzae l’inefficienza degli organi pre-posti affinché vengano rispettatele norme di sicurezza e di vivibi-lità”. Poi c’è la questione deimercatali allo sbando, costretti achiudere le bancarelle a causa deicumuli di rifiuti che un’azienda,incaricata da Palazzo San Giaco-mo, dovrebbe raccogliere nella

notte tra sabato e domenica. “Laditta ‘Ecalambiente’, incaricatadal Comune di Napoli, da qual-che giorno è come scomparsa -fa notare l’esponente del parla-mentino locale - Si parla diritardi delle spettanze dovute alpersonale addetto alle pulizie.La presenza dei bancarellai,rimossi da piazza Mancini qual-che mese fa, doveva servire arivitalizzare l’area abbandonataal degrado, ma la situazione èpeggiorata”.

“Si parla di ritardi delle spettanze dovute al personaleaddetto alle pulizie. La presenza dei bancarellai, rimossi dapiazza Mancini qualche mese fa, doveva servire a rivitaliz-zare l’area abbandonata al degrado, ma la situazione èpeggiorata”

BORGO SANT’ANTONIO ABATE

Troppa immondizia, il mercato si ferma

‘‘I RESIDENTI

Da quando c’è il mercatino ci sonodisservizi per noi e per altri negozianti

ENRICO CELLA

Piazza Giovanni Leoneè stata trasformata in un grande parcheggio‘fuorilegge’ ‘‘


Gli inquirenti: il 51enne di San Giorgio a Cremano è caduto in una trappola

Delitto Mignano, i killervengono da S. GiovanniIl commando conosceva i suoi orari: attendeva l’auto

di Giuseppe Letizia

NAPOLI - Riflettori puntatisul quartiere di San Giovan-ni a Teduccio per fare lucesull’omicidio di FrancescoMignano, ucciso con diecicolpi di pistola in via Repub-bliche Marinare l’altro ierisera. Alle 20 e 30 era appenauscito di casa a San Giorgioa Cremano, era in auto estava andando a Napoli. Cisono due strade possibili:una attraversa Ponticelli, l’al-tra taglia San Giovanni aTeduccio. Se non si vuolepassare per Ponticelli, si èobbligati a percorrere viadelle Repubbliche Marinare:qui era appostato il comman-do. I killer attendevano ilpassaggio della sua utilitaria.Ecco perché gli agenti dellasquadra mobile ipotizzanoche i responsabili abitinonon lontano dal luogo dell’o-micidio: difficile immagina-re che un assalto di fuocosimile sia stato pianificato daorganizzazioni di stanza inaltre zone di Napoli. Intantola polizia ieri mattina haascoltato diversi pregiudicatidel quartiere per raccogliere iprimi elementi utili alle inda-gini. Le modalità dell’aggua-to lasciano immaginare unappostamento in piena rego-la: Mignano avrebbe intuitoqualcosa prima di essereucciso. Forse ha visto dallospecchietto retrovisore le

moto seguire ‘a ruota’ laOpel e ha accelerato l’anda-tura. Non è escluso che sianoandati a vuoti i primi colpi:hanno fatto fuoco almenodue pistole. Ma è stato rag-giunto davanti ad un distribu-tore di benzina. Dieci esplo-sioni in rapida sequenzaattraverso il finestrino dellato guida. Il 51enne ha ten-tato la fuga aprendo lo spor-tello destro della macchina,non ha fatto in tempo. E’stato trovato cadavere riversosui sediolini dell’auto, la testarivolta verso la portiera dellato passeggero. Non ci sonotestimoni. Francesco Migna-no aveva cinquantuno annied alle spalle precedentipenali di poco rilievo, l’ulti-mo arresto risale a 9 anni fa e24 mesi fa era uscito di gale-ra. Quando sabato sera sulposto sono arrivati i primiagenti, il corpo del cinquan-tunenne era riverso nell’abi-tacolo dell’auto, la radioancora accesa. Era in unastrana posizione, supino conla faccia rivolta verso la levadel cambio e i piedi chespuntavano fuori dallo spor-tello del lato guida. I vetriinfranti dalle pallottolelasciavano intendere un note-vole volume di fuoco daparte dei sicari. In pochisecondi era scattato lo statodi massima allerta delle forzedell’ordine: “Quattro perso-ne in sella a due moto di

grossa cilindrata, il voltoparzialmente coperto. Mas-sima attenzione, sono arma-ti”, così recitava la nota dirintraccio che un poliziottoaveva fatto rimbalzare viaradio alle altre pattuglie.Intanto dal sesto piano di viaMedina, la sala operativadella questura era impegnatanel coordinare le ricerche.C’era da affrontare anche lagestione dell’ordine pubbli-co. Alle 21 e 15 il distributo-re di benzina di via Repub-bliche Marinare doveMignano ha perso la vitaall’interno della sua Opel era

già circondato da parenti,amici e conoscenti della vitti-ma. Sul posto gli uomini delcommissariato San Giovanni(dirigente Pietro De Rosa) egli specialisti della squadramobile (diretti dal funziona-rio della Omicidi PietroMorelli e coordinati da Vit-torio Pisani).

LA DINAMICA

Esecuzione

I killer in moto sareb-bero stati in quattro

PONTICELLI

Evasionedai domiciliari,preso 23enne

NAPOLI (rc) - Nel corsodi un servizio di controllosul territorio nella zona diPonticelli, i carabinieridella locale stazionehanno tratto in arresto perevasione Mario Scogna-miglio, 23enne, del luogo,già noto alle forze dell’or-dine, attualmente sottopo-sto alla misura cautelaredegli arresti domiciliariper reati di evasione e difalsa attestazione ad unpubblico ufficiale sullasua identità. I militari del-l’arma hanno sorpreso ilragazzo che se ne andavaa spasso in strada, quindilo hanno fermato, ma luiall’atto del controllo hafornito ancora una voltafalse dichiarazioni sullasua identità nel tentativodi sottrarsi all’identifica-zione, che però non èsfuggita ai carabinieri.L’arrestato è in attesa dirito direttissimo.

NAPOLI (giu.let.) - FrancescoMignano era stato arrestato inSpagna nel 1995 per narcotraffi-co. Aveva trascorso un lungoperiodo in carcere ed era uscitodue anni fa. Da qui parte l’attivitàinvestigativa per tracciare il ‘pro-filo’ della vittima. Le indaginisono concentrate negli ambientidella droga: sui personaggi chetrattano stupefacenti nella zonaorientale di Napoli. Gli specialistidella Squadra Mobile stannolavorando sui ‘contatti’ del51enne di San Giorgio per trova-re indizi, un punto di partenza. Almomento l’ipotesi più quotata è

uno ‘sgarro’ maturato in ambien-ti della criminalità organizzata.Per gli inquirenti l’omicidio hauna matrice camorristica per lemodalità: volume di fuoco, preci-sione e sangue freddo del com-mando. Una ‘offesa’ che potreb-be risalire al periodo prima delladetenzione, oppure immediata-mente successiva. Nel primocaso i killer avrebbero attesodieci anni per compiere una mis-sione di morte (in questo caso ipoliziotti ipotizzato un fattomolto grave, tale da attenderequasi un decennio). Nella secon-da possibilità potrebbe trattarsi di

un episodio meno rilevante avve-nuto dopo la scarcerazione, macon una esecuzione definita “acaldo” dagli investigatori. Leindagini proseguono su questodoppio binario. Intanto secondo iprimi elementi raccolti dagliagenti della Squadra Mobile,Mignano frequentava le zone diPortici ed Ercolano. Quando dueanni fa uscì dal carcere, si sareb-be defilato e sarebbe rimasto lon-tano per mesi dai riflettori delleforze dell’ordine. Un lasso tem-porale che per ora è difficile rico-struire: gli agenti hanno pochielementi per fare luce sugli ulti-

mi due anni. Quali erano i contat-ti del 51enne? Quali le frequenta-zioni? Gli inquirenti stanno “sca-vando” in questo periodo “buio”:ieri hanno ascoltato amici e fami-liari della vittima per raccoglieredichiarazioni, testimonianze.All’esame degli specialisti dellaMobile anche i tabulati telefoni-ci: con chi ha parlato al cellulareprima di essere ucciso? Aveva unappuntamento sabato sera?Doveva incontrare qualcuno?Sono le domande che gli investi-gatori si pongono in queste oreper trovare il movente dell’omi-cidio di Francesco Mignano.

Il movente negli ambienti degli stupefacentiINVESTIGATORI AL LAVORO PER TRACCIARE IL PROFILO DELLA VITTIMA

Erano in quattro,

viaggiavano

in moto e avevano

i volti coperti

I killer attendevano il passaggio della sua

utilitaria

INDAGINI

TRAPPOLA

Le ‘piste’

Gli agenti ipotizzanoche i responsabili abiti-no non lontano dalluogo dell’omicidio

NapoliCRONACHE di NAPOLI 9

Gli agenti della squadra mobile ipotizzanoche i responsabili abitino non lontano dal luogo in cui è avvenuto l’agguato

I sicari hanno esploso dieci proiettili in rapidasequenza attraverso il finestrino del lato guidaL’uomo ha tentato inutilmente la fuga

EEMMEERRGGEENNZZAA CCRRIIMMIINNAALLIITTAA’’ L’OMICIDIO A SAN GIOVANNI


Tenta il ‘cavallo di ritorno’ a un poliziotto, presoPretendeva 1500 euro per restituire la vettura. E’ stato ammanettato e rinchiuso nel carcere di Poggioreale

Melito E’ di Scampia. Insieme a tre complici ha rapinato l’auto di un agente

di Marco Ferri

MELITO - Sabato sera, gliagenti del Commissariato dipolizia Giugliano-Villaricca,diretti dal vicequestore MariaRosaria Romano, ed un Sovrin-tendente del Gabinetto Interre-gionale di Polizia Scientificalibero dal servizio, hanno arre-stato Gennaro Di Palma ,18enne residente di via Ghisleria Scampia. Su di lui l’accusa inconcorso in tentata estorsioneaggravata. I fatti hanno avutoinizio a Mugnano, verso le 15,dove libero dal servizio, il poli-ziotto della Scientifica ha subitouna rapina ad opera di quattrogiovani armati di pistola. Nelcorso dell’evento, per ottenere laconsegna dell’autovettura, i rapi-natori hanno anche esploso uncolpo di pistola, risultato poiessere a salve. Impossessatisiquindi dell’autovettura i malvi-venti si sono immediatamentedileguati. Il poliziotto rapinato,dopo pochi minuti, ha pertantodeciso di telefonare al propriocellulare rimasto all’interno del-l’autovettura al momento dellarapina. Gli ha quindi risposto ungiovane che non ha perso tempoper dar vita ad una trattativafinalizzata alla restituzione dellaFord Fiesta previa consegnaanticipata di una somma pari a1500 euro, divenuti poi ottocen-to. Raggiunto quindi l’accordo,il giovane ha indicato il luogodell’appuntamento poi cambiatonel corso del tragitto. Sul postoconvenuto, sono anche arrivatidue giovani a bordo di uno scoo-ter. Uno dei due era Di Palmache sceso dal mezzo si è pronta-mente avvicinato al poliziotto.Quest’ultimo nel frattempoaveva avvisato i colleghi delCommissariato Giugliano-Villa-ricca che sono subito giunti sulposto tenendosi a debita distan-za. La discussione sulle modalitàdi consegna è rapidamente dege-nerata in quanto Di Palma nongarantiva l’immediata restituzio-ne dell’autovettura. Il giovaneha pertanto tentato di fuggire mail tempestivo intervento dei poli-ziotti del commissariato glieloha impedito. Nonostante la vio-lenta reazione, Di Palma è statoquindi arrestato. Il complice è

riuscito a far perdere le proprietracce ma è stato identificato edè attualmente ricercato. Sono incorso le indagini per la identifi-cazione degli altri due complici.Gennaro Di Palma è stato quindicondotto alla casa circondarialedi Poggioreale. L’autovettura delpoliziotto, dopo un’accurataricerca nella zona di residenzadel giovane, è stata ritrovata neipressi della stazione dellaMetropolitana “Scampia”.

GiuglianoL’amministrazione: regolare l’uscita di denaro pubblico

Spese di rappresentanza,la questione in ConsiglioGIUGLIANO (am) -Regolare le spese di rap-presentanza e quelle con-nesse al funzionamentodegli organi di governoattraverso un appositoregolamento. E’ questol’obiettivo dell’ammini-strazione guidata da Gio-vanni Pianese che pro-porrà al consiglio comu-nale di approvare unregolamento, compostoda dodici art icoli , perl’effet tuazione del lespese di rappresentanza eper le spese e quelle con-nesse al funzionamentodegli organi di governo.La Giunta ha rilevato chenel Bilancio di previsio-ne trovano collocazionesomme specificatamentedestinate a sostenere lespese di rappresentanza egli altri oneri correlati alfunzionamento ed almantenimento degl iorgani di Governo del-l’Ente. Però c’è il prole-ma che alcune di questespese sono previs te edisciplinate direttamenteda norme di legge, men-tre altre sono oggetto dideterminazioni di tipodiscrezionale da partedel l ’amminis t razione.Poichè non è sempliceprocedere all’indicazionedi tutte le spese poten-zialmente riconducibilialla categoria delle spesedi rappresentanza è stator i tenuto opportuno,disciplinare le procedurerelative all’effettuazionedi queste spese. A titolomeramente esemplificati-vo la categoria dovrebbe

comprendere le seguentivoci: ospitalità di dele-gazioni ed autori tànazional i e s t raniere(pernottamento, pasti ,omaggi e donat ivi) ,spese per trasferte ammi-nistratori , uti l izzo deimezzi di rappresentanza,spese per l’organizzazio-ne di cerimonie, ricor-renze, commemorazioni,premiazioni, inaugura-zioni di opere o iniziati-ve pubbliche. Secondouna prassi consolidatadella Corte dei Conti ,infatti, le spese di rap-presentanza sono quelleche hanno lo scopo dimantenere ed accrescereverso l’esterno il presti-gio del le Is t i tuzioni ,valorizzandone il ruolo ela funzione di soggettiesponenziali della comu-nità amministrata, perse-guendo fini istituzionaliattraverso l’intratteni-mento di pubbliche rela-zioni, e che comunquesono correlate al funzio-namento degli organi digoverno. La materia èstata disciplinata attra-verso un decreto delMinistro dell’Interno del12 febbraio 2009, recan-te “fissazione della misu-ra del r imborso del lespese sostenute dagl iamministratori locali inoccasione delle missioniistituzionali”. La primacommissione consiliareha dato proprio parerefavorevole alla proposta,ora spetterà al Consigliose deliberare o meno ilregolamento.

GIUGLIANO

GIUGLIANO (anma) -Posti di blocco in cittàcontro la guida indisci-plinata. Da alcuni giorniil comando dei vigiliurbani diretto da capita-no Antonio Baldi, insie-me agli agenti di poliziadiretti dal vicequestoreaggiunto Maria RosariaRomano, hanno avviatoun’azione di intensifica-zione, su tutto il territo-rio, dei controlli perindurre i giovani all’usodel casco protettivo allaguida dei motoveicoli edalla guida disciplinata. Iposti di blocco riguarda-no non solo le violazionidell’art 171 commi I e IIdel novellato Codicedella Strada (uso delcasco) ma in generaletutte le più comuni infra-zioni, come: la guidasotto l’influenza dell’al-col, di sostanze stupefa-centi o psicotrope (artt.186 e 187 C.d.S.), i lsuperamento dei limiti divelocità imposti sullestrade (art. 142 C.d.S.) etutti i comportamenti in

violazione delle normesulla circolazione deiveicoli. L’ingente sforzooperativo degli agentidellapolizia municipale,nonostante i l carenteorganico in cui si ritro-vano, hanno prodotto inpochi giorni già signifi-

cativi risultati. Nei primitre giorni di attività sonostati eseguiti centinaia dicontrolli che hanno pro-dotto, tra le diverse con-travvenzioni riscontrate,circa sessanta “fermiamministrativi” di altret-tanti motoveicoli i cui

conducenti sono statitrovati alla guida sprov-visti del casco. Nei pros-simi giorni per arginareil fenomeno della guidaindisciplinata sarà attiva-to anche il sistema divideosorveglianza chepotrà rilevare le targhe

dei motorini e delle autofuorilegge. Il fermoamministrativo è unamisura prevista dellalegge che prevedeappunto il fermo del vei-colo per settanta giorni.A differenza del seque-stro, il fermo prevede

l’affidamento dellacustodia del veicolo allostesso proprietario e lasanzione pecuniaria disettanta euro. A garanziadel provvedimento, sulmotoveicolo viene appli-cato un cartello con ladicitura “veicolo sotto-posto a fermo ammini-strativo” e ne vengonoannotati i chilometri per-corsi al momento delcontrollo, dando al con-ducente la tollerabilitàdel percorso fino allapropria dimora. Trascor-si i giorni del fermo ilproprietario è tenuto ariportare in visione ilmezzo e solo dopo aververificato la rispondenzadei chilometri con quan-to trascritto sul verbale ilfermo viene rimosso.

Codice della strada, potenziatii controlli di vigili e polizia

Posti di blocco al centro storico e in periferia. Fermate decine di motociclisti

Le zoneLe multe

I controlli per indurre i giovaniall’uso del casco protettivo alla

guida dei motoveicoli ed allaguida disciplinata. I posti diblocco riguardano anche la

guida sotto l’influenza dell'al-col, di sostanze stupefacenti o

psicotrope e il superamentodei limiti di velocità

GIUGLIANO - L’INCONTRO

Vertenza Palma, il sindaco incontra i rappresentantidell’Unione Italiana Ciechi: trovato l’accordo

GIUGLIANO (rp) - Si ètenuto presso il Comunel’incontro tra il sindaco edi vertici Provinciali dell’U-nione Italiana Ciechi per larisoluzione della vertenzadel dipendente MarioPalma (nella foto a sini-stra). Alla riunione hannopartecipato per l’UnioneItaliana Ciechi, GiovanniD’Alessandro presidenteprovinciale ed il vice presi-dente Gennaro Vilardi,per il Comune il sindacoGiovanni Pianese (nellafoto a destra), l’assessorealle Politiche SocialiMario Delfino, la dirigen-te Maria Galiano e la fun-zionaria Anna MariaPugliese. Dopo l’interven-to del sindaco Pianese cheha ringraziato i vertici del-l’Unione Ciechi e postoun’attenzione particolareda parte dell’amministra-

zione al fine della risolu-zione del contenzioso deldipendente Mario Palma inun ottica di trasparenzalegata a canoni giuridici econtrattuali, si è proseguitocon gli interventi dei rap-presentanti dell’UnioneCiechi. L’ampia discussio-ne ha visto l’amministra-zione ribadire l’impossibi-lità della formalizzazionedi alcune delle richieste del

dipendente Mario Palmaed in particolare l’incaricoper lo svolgimento delleattività giornalistiche inquanto, secondo le declara-torie contrattuali, tali atti-vità possono essere affida-te solo a figure professio-nali appartenenti alla cate-goria D, mentre il dipen-dente Mario Palma èattualmente inquadratocome istruttore ammini-

strativo della categoria C.Le altre istanze richiestedall’Unione Italiana Ciechinell’offrire al dipendenteMario Palma la possibilitàdi espletare al meglio lesue mansioni dotandolo ditutte le attrezzature neces-sarie, sono state favorevol-mente accolte dai rappre-sentanti dell’amministra-zione, la quale si è impe-gnata a verificare che intempi brevi sia ultimata lafase di adeguamento dellastrumentazione necessariaper l’espletamento delleattribuzioni nell’ambito delServizio Cultura e, nellafattispecie, sia nell’inter-cettazione delle istanze deidisabili che nel rappresen-tare alle autorità competen-ti i bisogni e le esigenzeanche per la categoria deinon vedenti del territoriodi Giugliano.

GIUGLIANO (mf) - E’stato scarcerato ed ha fattoritorno a casa. BiagioCoscione, 33enne residentein via Bartolo Longo (difesodall’avvocato Michele Gia-metta), è stato scarcerato. Ilgip non ha ritenuto fondatele accuse di spaccio nei suoiconfronti: la droga trovatanel suo garage era per usopersonale. Era stato arrestatodue giorni fa dalla polizia. Ilblitz nell’ambito di un servi-zio finalizzato al contrastodello spaccio di droga. Su dilui l’accusa di di detenzionee spaccio di sostanze stupe-facenti: nell’ambito di unaperquisizione domiciliare,infatti, i poliziotti all’interno

del garage di pertinenza del-l’uomo, poggiati su degliscaffali, hanno rinvenuto esequestrato due barattoli,uno in vetro e l’altro in latta.All’interno degli stessi eranostati abilmente occultate dosidi marijuana e di cocaina.Per la precisione, sono statisottoposti a sequestro cin-quanta grammi di marijuanae una ‘pallina’ cocaina. Per iltrentatreenne Biagio Coscio-ne, meglio noto come ‘Bia-gione’ sono scatte le manettee lo stesso è stato rinchiusonel carcere di Poggioreale.Ieri l’interrogatorio di con-valida del fermo e la scarce-razione. Ad inizio settimanasono stati presentati, presso

il Centro per le Tossicodi-pendenze del Rione Toianodi Pozzuoli, alcune statisti-che relative ai pazienti tratta-ti dai Ser.T dell’Asl Napoli 2Nord. Il dato è allarmante: ilnumero dei pazienti cocai-nomani ha superato quellodegli eroinomani e deglialcolisti. La cocaina, secon-do quanto emerge dallaRelazione annuale 2009 sulfenomeno droga condottadall’Osservatorio Europeodelle droghe e delle tossico-dipendenze (Oedt), è il piùpopolare stimolante in Euro-pa ed il suo uso è concentra-to nei paesi occidentali comeDanimarca, Spagna, Irlanda,Italia e Regno Unito.

GIUGLIANO - LA DECISIONE DEL GIUDICE

Droga in casa, 33enne torna in libertà

Giugliano, al via i festeggiamentiin onore della Madonna della PaceGIUGLIANO - Sono iniziat i ifesteggiamenti in onore del laMadonna della Pace, festività moltosentita dai giuglianesi che in massaseguono la Vergine e tutte le cele-brazioni che si svolgono in città. Lecelebrazioni si terranno tutti i lunedì pressoPiazza Annunziata, alle 18 con il RosarioVocazionale, alle 18.30 con il Vespro Solen-ne ed alle 19 con la Santa Messa. Oggi saràla volta di 19 don Francesco Russo della par-rocchia Madonna delle Grazie

Giugliano, incendi: approvatoil progetto di prevenzioneGIUGLIANO - Approvato il pro-getto preliminare dei lavori di rea-lizzazione degli impianti di preven-zione degli incendi, da effettuarecon urgenza, presso la scuola ele-mentare e materna Quinto CircoloDidattico, succursale di viale dei Gemelli. Ilproget to, redat to dal peri to industr ialePasquale Ciccarelli, prevede un esborsocomplessivo di 111mila euro previsti dalpiano esecutivo di gestione bilancio 2009.



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Sito web: www.cronachedinapoli.org CCRROONNAACCHHEEPagina 10

NNNNapoli NNNNordLunedì 19 Aprile 2010

Intercettati dai carabinieri mentre percorrevano la Circumvallazionecontromano: bloccati

ARZANO

L’OPERAZIONE

di Francesco Celardo

ARZANO - Pusher sorpresi sullaCircumvallazione esterna: cattu-rati in due. Hanno tentato in tuttii modi di sfuggire al controllo deicarabinieri ma non cisono riusciti. A finire inmanette Rosario Crasti39enne e Antonio Russodi 41 anni entrambi diGrumo Nevano. Sonostati sorpresi con la drogamentre circolavano sullatrafficata arteria di Arza-no. Ad intercettarli sonostati i carabinieri delnucleo radiomobile dellaCompagnia di Casoria,guidata dal capitanoLuigi Lubello . Nellospecifico, i militari inter-cettano una Fiat Punto con i duea bordo mentre stavano circolan-do contromano. I militari intima-no l’alt. Ma nulla da fare. I duetentano di dileguarsi sfruttando iltraffico. A loro volta i carabinierisi mettono all’inseguimento tra levetture che provenivano contro-mano. Il rocambolesco insegui-mento si protrae per alcuni metri.I due vengono subito bloccati.Durante le fasi del controllo, imilitari trovano sotto al tappetinoanteriore dell’auto cinque bustinecontenente marijuana (otto gram-mi), un involucro contenentecocaina per un peso complessivodi 1,5 grammi e un terzo involu-cro con all’interno eroina per unpeso complessivo di due grammi.Ammanettati sul posto sono stati

portati in caserma per gli accerta-menti di rito. Successivamentecon l’accusa di detenzione ai finidello spaccio di sostanze stupefa-centi sono stati rinchiusi nel car-cere di Poggioreale. Il Crasti èstato anche denunciato per guidasenza patente. Durante la fase delcontrollo, i carabinieri nell’abita-colo della Punto poi finita sottochiave, hanno trovato le dosi dimarijuana, eroina e cocaina. Unmix di droghe utile per rifornireuna piazza di spaccio. Secondogli inquirenti, la ‘roba’ potrebbeessere stata acquistata nelle zonedi Secondigliano. Infatti, la cop-pia proveniva dalla Circumvalla-zione esterna al confine conMiano. Ma gli inquirenti nonescludono nessuna pista.

MARANO (Carmela MariaOrlando) - Continua la mobilita-zione del presidio permanenteanti-discarica prevista per i lprimo maggio. Si tratterà di unamanifestazione, che da appunta-mento al la metropoli tana diChiaiano, per sfilare per la difesadelle lotte sociali, il rilancio deipercorsi territoriali di lotta indifesa della salute e dell’ambien-te, per il lavoro ed il reddito, perla difesa dei beni comuni acominciare dall’acqua: sarannoquest i i temi al centro del laManifestazione del prossimoPrimo maggio a Chiaiano. Unamobilitazione che nasce dopol’ondata repressiva che ha colpi-to i movimenti napoletani. Nonmancano i segni di solidarietàverso la comunità che da oltredue anni a Marano non si arrendeper l’apertura dell’invaso all’in-terno della cava dell’ex Poligo-no. La maggior parte dei consi-glieri comunali di Marano, suproposta della consigliera Stefa-nia Fanelli (nella foto a destra)

in segno di solidarietà verso ilPresidio, hanno destinato il lorogettone di presenza dell’ultimoconsiglio comunale per la mani-festazione. “Oltre a questo gestosimbolico, il mio appello è dipartecipare in massa all’iniziati-va del 1 maggio per continuare lalotta alla difesa del nostro terri-

tori e rimarcare la liberta a mani-festare il dissenso. - ha commen-tato Fanelli - E’ importante chela comunità sia presente”. Lamobilitazione, ricordiamo, è par-tita dopo che sono scattate cin-que misure cautelari controaltrettanti manifestanti per i fattidel 23 maggio del 2008. Circa

venticinque euro a consigliereper un totale di cinquecento euro,che hanno lasciato spazio anchea qualche polemica. “Molti con-siglieri non devono pensare checon questo gesto di lavano lacoscienza, - ha affermato durantei l consigl io Mauro Bertini(nella foto a sinistra) - perchémolti di loro non sono mai inter-venuti sul tema della discarica".Per organizzare la manifestazio-ne il presidio si è riunito duranteun’assemblea aperta nei giorniscorsi. Un’assemblea densa disdegno e rabbia per quella che èstata definita un’ingiustizia nel-l’ingiustizia. Intanto per schie-rarsi contro i provvedimenti cau-telari contro i cinque manifestan-ti di Insurgencia i comitati hannolanciato anche l’appello “AChiaiano c’ero anch’io”, a cuihanno già aderito molti perso-naggi noti tra cui Erri De Luca,Margherita Hack e i l padrecomboniano Alex Zanotelli cheè stato spesso sul presidio dellaRosa dei Venti.

Sono di Grumo Nevano. Bloccati dai militari della Benemerita e rinchiusi in cella

Discarica, il primo maggio manifestazione dei comitati

Spaccio di droga, catturati in dueSequestrate diverse dosi tra marjiuana, eroina e cocaina

In giro su un’auto riciclata, preso un 25enneAFRAGOLA (fra.cel.) - Sor-presi con un’auto con targhediverse e telaio contraffatto,vengono scoperti e bloccati. Afinire in manette NenadAhmetovich (nella foto)25enne e M. A. 16enne,entrambi rom e residenti nelcampo nomadi di via CinqueVie tra Afragola e Caivano. Idue sono stai intercettati daicarabinieri del nucleo radio-mobile della Compagnia diCasoria, guidata dal capitanoLuigi Lubello, ad Afragolanella zona di via San Maria

La Nova presso i centri com-merciali. Nello specifico, imilitari intercettano i due abordo di una Golf. Intimanol’alt. Ma i due riescono a fug-gire. Si innesca un rocambole-sco inseguimento che si è pro-tratto per tutta l’area dei centricommerciali. Ma dopo alcuniminuti i militari si mettono ditraverso e riescono a bloccareil veicolo. I carabinieri sco-prono che la targa appartene-va in realtà ad un’altra auto-vettura (una Golf di proprietàdi un 53enne di Caivano), il

telaio, palesemente contraf-fatto, era di un’auto rubata adun 42enne di Acerra. Amma-nettati sul posto sono statientrambi portati in casermaper gli accertamenti di rito.Successivamente per NenadAhmetovic è scattato il fermoper riciclaggio con traduzionepresso il carcere di Poggio-reale, mentre il minore è statodenunciato in stato di libertàper lo stesso reato. Proseguo-no i controlli per scoprirealtre auto con telai e targhericiclate.

Consiglio, otto punti all’ordine del giornoVILLARICCA (rp) - Convo-cato il consiglio comunale inseduta pubblica, straordinariaed urgente, per questa mattinaalle 13 in prima convocazio-ne, ed in seconda convocazio-ne per domani alle ore 17,presso la Casa Comunale.All’ordine del giorno l’appro-vazione verbali seduta prece-dente seduta del 15 gennaio;surroga del consigliere comu-nale Ferdinando Curci ;mozione sul bando dei loculi;mozione dugli orario di aper-tura della Biblioteca Comu-nale; nomina Collegio deiRevisori dei Conti; approva-

zione del regolamento comu-nale di polizia mortuaria;approvazione del progetto disicurezza urbana integrataannualità 2007; approvazionedel regolamento per la disci-

plina dei contrat t i . Otto ipunti all’ordine del giorno eil primo appuntamento con ilconsiglio dopo le elezioniragionali che hanno visto unavittoria di voti per il sindaco,

Raffaele Topo , che nono-stante i problemi di incompa-tibilità potrebbe continuare ilsuo percorso da sindaco finoalle elezione amministrativedel 2011. A breve, tuttavia,si terrà una seduta del civicoconsesso sull’incompatibilitàdel sindaco che è anche con-sigliere regionale. Infatti, traqualche mese, si terrà l’Assi-se regionale che dovrebbediscutere sul doppio ruolodel sindaco, nomine che nonsono incompatibili. Entro lafine dell’anno non si escludeun ritorno alle urne per ilComune.

Giunta Porcelli, Mastromo tra i possibili assessoriMUGNANO (rp) - Dopo laproclamazione e il giura-mento, è iniziata la legisla-tura del sindaco GiovanniPorcelli (nella foto a sini-stra). Il sindaco, infatti, èalle prese con la nominadella giunta. Proseguonogli incontro con i partitidella coalizione di maggio-ranza che ha portato allavittoria il primo cittadino.Nulla è certo ma già circo-lano i nomi dei possibiliassessori. L’Udc avrà disicuro un ruolo determinan-te e potrebbe rivendicare lapoltrona di vicesindaco. Ilnome più accreditato èquello di Ezio Micillo. Ilsecondo partito di maggio-ranza, l’Italia dei Valori,potrebbe ottenere la presi-denza del consiglio con ilsuo consigliere più votatoGennaro Mastromo (nellafoto a destra). L’Api, cheha ottenuto due consiglieri,potrebbe mettere in campo,Salvatore Izzo, fuoriuscitodal Pd prima delle elezioni.Per i l Movimento delleAutonomie probabile lanomina di Franco Grasso.Non è da escludere lanomina di Tonino Montie-ri, già sindaco di Mugnano.Per la lista Porcelli Sindacoil più accreditato potrebbeessere Salvio Liccardo, giàconsigliere e segretario Ds.Il neo sindaco però vacauto smentendo i rumors e

non dando credito alle vocidi palazzo: “Formerò unagiunta che spiccherà perprofessionali tà e giustovalore politico. Darò spazioa chi ha collaborato perquesta vittoria – ha com-mentato - . Non escludol’inclusione di esponentipolitici non eletti. Il tuttosarà un mix di competenzetecniche e poli t iche. E’ovvio che punterò alla fre-schezza dei personaggi,all’innovazione dell’appa-

rato politico ed ai giovani.Di sicuro non farò sceltecon il bilancino dettate dalpeso poli t ico elettorale.Aprirò ad un nuova classedirigente con la quale con-dividerò la concretezza deiprogrammi a la fattibilitàde contenuti”. Ora si atten-de la convocazione delprimo consiglio comunale.Assise che avrà all’ordinedel giorno anche l’approva-zione del bilancio di previ-sione per il prossimo anno.

AFRAGOLA Denunciato anche in minorenne. La vettura rubata a un 42enne di Acerra

MARANO I consiglieri comunali hanno destinanto il gettone di presenza per l’organizzazione dell’evento

MUGNANO Il sindaco nominerà la squadra di governo entro l’inizio della prossima settima. Otto i posti disponibili

VILLARICCA Si discuterà anche di sicurezza, del collegio dei revisori dei conti e della biblioteca

Napoli NordCRONACHE di NAPOLI 11

Afragola, lavori tra lo svincolo della A16e quello della Sp1, domani la conferenzaAFRAGOLA - Si terrà oggi laconferenza di servizi preliminarefinalizzata alla conclusione del-l’Accordo di Programma per l’ap-provazione del “Progetto per ilavori di realizzazione di operestradali nell’area compresa tra losvincolo del l’Autostrada A16Napoli-Canosa, e lo svincolo della Sp1” per risol-vere le problematiche della funzionalità trasporti-stica del territorio.

Acerra, settimana della cultura:boom di visite al museo di PulcinellaACERRA - Al via la XII edizione della‘Settimana della cultura’, per scoprirel’arte e l’archeologia. Fino a domenicain programma numerose iniziative evisite guidate al museo di Pulcinella, delFolklore e della Civiltà contadina e agliScavi dell’Antica Suessola. L’inaugura-zione ieri al museo di Pulcinella (pressoil Castello Baronale) con il Teatrino delle Marionette. Visiteagli Scavi dell’Antica Suessola: navetta gratuita a disposizio-ne dei cittadini con partenza da piazzale Renella.

Marano, riapre lo stadio: ritornaad allenarsi la Primavera del NapoliMARANO - “Abbiamo raggiunto l’in-tesa di massima per riportare la societàpiù importante della nostra regione sulterreno di gioco dello stadio comunaledi Marano. Per ora con la squadra Pri-mavera, ma il sogno sarebbe quello difar diventare Marano la città satelliteper tutte le attività della prima squa-dra”. Così il sindaco Salvatore Perrotta si esprime consoddisfazione per l’intesa raggiunta a Castelvolturno perincontrare la dirigenza del Calcio Napoli.

Rosario Crasti

Antonio Russo


Si scaglia contro i militari, in manetteE’ stato bloccato dagli uomini della Benemerita all’interno della Tenenza. Sarà processato per direttissima

MARANO (cmo) - Un progetto per labiblioteca per ragazzi di Marano. Dacirca tre anni, nei locali di via PoggioVallesana, il comune di Marano haistituito una biblioteca per ragazzi.L’intera struttura dovrebbe esserespostata dal la zona diVallesana all’interno diPalazzo Merolla, edificiostorico della città, chedovrebbe essere adibito apalazzo della cultura unavolta che sarà operativo.All’interno della biblio-teca comunale è in pro-gramma un progetto dianimazione bibliotecariaper avvicinare i ragazzial mondo dei libri, chel’amministrazione haintenzione di realizzarecon fondi provenient idalla Regione Campania.Una richiesta di finanziamento dicirca otto mila euro, che è stata varatacon una delibera di giunta propostadall’assessore alla politiche socialiMario Mele (nella foto) e dall’asses-sore alla cultura Antonio Menna .Attualmente la biblioteca è denomina-ta “Le storie di Momo” e registracirca settecento ingressi all’anno. Ilprogetto nasce dalla volontà dell’am-ministrazione comunale e dalla onlus,che attualmente gestisce la biblioteca,di dare visibilità al lavoro che giàviene fatto da circa tre anni da quandoè partito il progetti di una biblioteca

comunale dedicata ai ragazzi. Gliobiettivi del progetto sono quelli diavvicinare i ragazzi fino ai diciottoanni alla narrativa e alla cultura, comestrumento di socializzazione e coin-volgimento nel territorio. I destinatari

del progetto sono sia ibambini e i ragazzi delterritorio di Marano, conuna fascia d’età che vadai tre ai diciotto anni,che già sono usuali fre-quentatori della bibliote-ca oppure no. Contempo-raneamente il progetto sirivolge agli insegnanti eagl i educatori chepotranno prendere partealle iniziative che ver-ranno man mano realiz-zate. Il progetto che siintende realizzare preve-de una serie di proposte

operative: partendo dall’organizzazio-ne di varie mostre bibliografiche atema si svilupperanno percorsi diapprofondimento attraverso pomerig-gi di animazione con i libri in biblio-teca, incontri con gli autori e incontritematici in cui saranno coinvolt ianche i genitori. Le mostre bibliogra-fiche che sono al momento previstesono quattro, ciascuna della durata diun mese, in cui sarà consentito il libe-ro accesso ai visitatori. I temi affron-tati per ciascuna mostra sono: narrarein genere, bellambiente, tutti ugualitutti diversi e libri fatti ad arte.

Biblioteca, progetto per il rilancio

Riapre il Rione Terra,manifestazioni in ricordo

dei 40 anni dall’evacuazionePOZZUOLI (rp) - Quarant’anni trascorsi da quel 2marzo che vide 5000 puteolani lasciare il cuore residenzia-le e commerciale della città. 40 anni dall’evacuazione del-l’Acropoli. Sono stati ricordati dalla Curia vescovile diPozzuoli, dall’associazione culturale Onlus “Nemea”, ilquasi mezzo secolo, fatto di lavori interminabili, e di ricor-di ai quali aggrapparsi per poter rivivere la propria terra.Gran parte del lavoro è fatta. Dal 1993 ad oggi tanti can-tieri aperti in quel luogo che si innalza dal mare e fa dapadrone, tra il mare e la terra. “Eravamo una grande fami-glia - racconta una residente - qui sonocresciuta, qui mi sono sposata. Il rioneTerra aveva il sapore di casa, anche per lestrade. C’era sempre partecipazione nellavita degli altri. Eravamo una comunità,ancorata alle nostre radici, quelle che oravorremmo ritrovare, per trasmetterle ainostri figli, alle future generazioni”. “Dagiorni - racconta - avvertivamo scossebradisismiche. Una mattina, mentre eronel mio ufficio comunale, arrivò l’ordineda Roma: ‘Stanno arrivando le camionette dei militari, ilRione va sgomberato, è pericoloso’. Nessuno volevalasciare la propria abitazione. Il sindaco Gentile per primosi chiese se fosse davvero necessario. Poi terminata l’e-mergenza, il Governo decise di creare nuove abitazioni aToiano. Qui l’ennesima guerra, per contrastare il modellosvedese, e dare ai puteolani, per quanto possibile, abitazio-ni consone alle proprie abitudini”. Si rincorrono i ricordi.Tra questi quelli del moderatore della giornata, don Gaeta-no, oggi sacerdote, all’epoca bambino che scorrazzava peri vicoli dell’Acropoli. Lo stesso ricordo è nelle parole delsindaco, che intervenendo ha dato una buona notizia: l’ul-tima tranche di finanziamento, che servirà a completare ilavori fermi da un anno, è quasi del tutto sbloccata.

di Marco Ferri

CAIVANO - E’ statto arrestato con l’accusadi violenza e resistenza a pubblico ufficiale.Si è presentato alla Tenenza di Caivanosenza motivo e poi si è scagliato contro icarabinieri. I militari dell’Arma della localeTenenza hanno tratto in arresto per violanza eresistenz a pubblico ufficiale Simone Cento-re (nella foto), trentaduenne residente a Cai-vano. L’uomo, infatti, durante la notte si èpresentato alla Tenenza e senza un valido

motivo, ha inveitocontro il militare diservizio alla Caser-ma scagliandosicontro il cancello diingresso. Non con-tento, si è scagliatocontro i militaridella Benemeritasopraggiunti pocodopo l’allarme.Sono riusciti a bloc-carlo, ma nella cir-costanza un carabi-niere ha riportatodelle escoriazioniguaribili in cinque

giorni. L’arrestato, espletate le formalità dirito, è in attesa della celebrazione del proces-so con rito direttissimo. Nelle zone centralidella città ed in particolare in quelle periferi-che, ogni mese avvengono oltre quattrocentocasi di scippi e rapine. I reati sono commessispesso da giovanissimi che difficilmentesono alla prima ‘esperienza’. Chi viene bec-cato con ‘le mani nella marmellata’ è infattientrato in azione più volte. Per molti diventapraticamente un mestiere, un mestiere sicu-ramente non pulito ma in molti casi redditi-zio. Sta di fatto però che scippi e rapine sonoall’ordine del giorno in città e non basta ilgran lavoro delle forze dell’ordine per porviriparo. La criminalità non conosce soste, magli ultimi colpi inflitti dai tutori della Leggenon sono di certo passati inosservati. La lotta

continua ed è tutt’altro che scontato, ciò chepare invece scontato è la durata del duello,che sembrerebbe essere davvero lunga.Bisogna ricordare che nel Napoletano diver-si malviventi sono specializzati nell’assalta-re coppiette in disarmo e certamente distrat-te ‘da altro’. Poco meno di due mesi fa cin-que giovani, che costituivano una bandadedita alle rapine alle coppiette, furono arre-stati dai carabinieri, in esecuzione di unaordinanza di custodia cautelare in carcere

emessa dal gip del Tribunale di Napoli. Nelcorso di indagini i militari scoprirono che icinque componevano una banda dedita allerapine di autovetture, denaro ed effetti per-sonali (per lo più orologi e telefonini) aidanni di coppiette, aggredite di notte ed inluoghi isolati, alle quali veniva poi avanzatasempre una richiesta estorsiva per la restitu-zione di quanto rapinato. Per le forze del-l’ordine tenere sotto controllo le ‘zone dell’amore’ non è un’impresa facile. Ogni gior-

no infatti giovani e meno giovani ‘scopro-no’ un posto ancor ancor più appartato emeno in vista del precedente dove lasciarsiandare a scambi di ‘abbracci e coccole’. Iposti individuati si trovano praticamentesempre in zone periferiche e sono scarsa-mente illuminati. Proprio queste due ultimecondizioni agevola e non ‘poco’ il lavorodei malviventi che armi in pugno ‘bussano’al finestrino e si fanno consegnare i benidelle vittime di turno.

Ha inveito contro i carabinieri e poi li ha malmenati: uno è finito in ospedale

ACERRA - LE POLEMICHE

Dimissioni di Esposito, manifesto del Pdl:dopo 10 mesi la giunta del sindaco è crollataACERRA (rp) – “Acerra è senza sin-daco. Che vergogna”. Un atto di accu-sa all’amministrazione Esposito (sin-daco dimissionario) esplicito. E’ il tito-lo del manifesto del Pdl apparso oggisui muri della città: “Dopo 10 mesi lagiunta di centrosinistra, guidata daTommaso Esposito è crollata – silegge nel manifesto a firma del partitoe del gruppo consiliare – il sindaco si èdimesso. Acerra in questi mesi è statalasciata in uno stato di totale abbando-no e degrado politico, morale, istituzio-nale. I problemi del paese non sonostati affrontati: i cittadini continuano apagare acqua e tributi a peso d’oro,l’inceneritore funziona senza che Acer-ra abbia tratto alcun beneficio e bruciarifiuti senza controlli, i disoccupatiacerrani sono abbandonati a se stessi, ilterritorio è senza controlli, manca ogniprogetto i sviluppo e governo; il paesesembra ormai privo di futuro. Il sinda-co e la sua maggioranza sono assoluta-mente lontani dalgi interessi degli acer-rani, per loro le istituzioni sono una

cosa trascurabile e senza importanza. Ilsindaco si è dimesso perché non gli èstata data una poltrona da revisore deiconti per un suo servo. Alla faccia diAcerra e di tutti i giovani meritevoliche non hanno raccomandazioni. Tom-maso Esposito, un anno fa accettava difare la maschera di uan congrega cheha reso il Comune di Acerra una palu-de di ricatti, veleni, intrighi ed affarioscuri. Ne è prova il fatto che finora ilsindaco non ha trovato il coraggio e lospessore morale di parlare alla città.Caro sindaco – tuonano le parole delmanifesto – le dimissioni non sono unaffare di Palazzo, devi avere il corag-gio di parlare agli acerrani, devi venireimmediatamente in consiglio comuna-le a fare chiarezza; vogliamo sapereche cosa state tramando sulla pelledegli acerrani, non puoi sfuggire alconfronto; la città ha il diritto di sapere.Con Tommaso Esposito Acerra è il‘porto delle nebbie’ della trasparenza edella legittimità amministrativa: nulla èchiaro, ogni atto è discutibile, il consi-

glio comunale è inagibile. Il sindaco siè dimesso, ma tutto questo per Esposi-to non conta, il suo è un pallido tentati-vo di ricattare i ‘peones’ che umilianoAcerra quotidianamente: ritirerà ledimissioni senza che nulla cambi.Acerra deve sapere che il Pdl avevachiesto, meno di un mese fa, un consi-glio comunale straordinario per discu-tere dello sfascio politico in cui versala maggioranza, ma il sindaco facevain modo che il Consiglio non si riunis-se. Il sindaco ritirerà le dimissioni, pur-troppo per Acerra. Il paese sarà piùumiliato di prima: concederanno allacittà la ‘pezza’ del programma condi-viso, cioè del nulla, per prendere gliacerrani per i fondelli. Auspichiamoche ‘la banda Marletta’, guidata daEsposito, non riesca ad uscire dallacrisi istituzionale e dal fango in cui sitrova, affinchè la città vada alle elezio-ni a novembre prossimo per dare alpaese un governo autorevole, rinnova-to, all’altezza di problemi della nostracomunità”.

POZZUOLI

Il 32enne si è presentatodalle forze dell’ordinesenza motivo: accusato di violenzae resistenza a pubblico ufficiale

CAIVANO

L’ARRESTO Evade dai domiciliari, presoARZANO (rp) - E’ stato tratto in arresto conl’accusa di evasione dagli arresti domiciliari.Ad Arzano, i carabinieri della locale Tenenza,hanno tratto in arresto, in flagranza di reato perevasione dagli arresti domiciliari, Gianni Ric-ciardelli, trentasettenne del luogo. L’uomo,infatti, era attualmente sottoposto al regimedegli arresti domiciliari per furto aggravato, maè stato sorpreso dai militari dell’Arma fuoridalla sua abitazione e quindi bloccato. Non hasaputo spiegare il motivo del suo ‘breve’ allon-tanamento dalla sua abitazione e per questomotivo che è stato ammanettato. Una voltaespletate le formalità di rito, è ora in attesadella celebrazione del processo per direttissima.

ARZANO

Pozzuoli, il due maggio la primamanifestazione ciclistica in cittàPOZZUOLI - Domenica 2 maggio2010 la città si muove. Lo farà in peri-feria, attraverso due gare podistiche,non competitive, una femminile ed unamaschile, entrambe di 10 km. Il circui-to sarà Monterusciello-Cuma. L’eventoè organizzato dall’associazione “I giovani permonteruscello”, con la collaborazione dell’ente dipromozione sportiva “Uisp zona Flegrea”.

Marano, palazzo Merolla:a breve l’installazione degli arrediMARANO - Il responsabile del proce-dimento, Luigi Massimiliano Squar-zoni, ha comunicato l’esito di gara perla fornitura degli arredi e gli allestimen-ti di palazzo Merolla. Le suppellettilisaranno fornite da una ditta di Casava-tore. Termina così, la diatriba per l’installazionedegli arredi nella struttura dopo che la stessa erastata ultimata da tempo. A breve la riapertura.

Qualiano, ‘Social Soccer 2010’:triangolare di calcio per beneficenzaQUALIANO - L’associazione di promo-zione sociale “Decidi Tu” organizza ilprimo triangolare di calcio “Social Soccer2010” tra le squadre dell’associazione, del-l’ascom e della parrocchia Maria SS.Immacolata. L’evento sportivo si terràpresso il centro sportivo Sport Village. Dopo il suc-cesso del “Baby Village” nella Villa Comunale diQualiano, al via un altro evento dell’associazione.

MARANO Animazione nella struttura di via Poggio Vallesana

Napoli Nord CRONACHE di NAPOLI12 Lunedì 19 Aprile 2010

Velardi: un protocollo di intesa tra i Comuni per garantire la tutela e l’incolumità sui cantieri e nelle fabbriche

NOLA

IL CASO

NOLA - IL PROGETTO

Alfano: cooperazionetra i Comuni per risolvere

il problema rifiutiNOLA (rc) - Nell’area nolana è incorso una trattativa per l’adesione alprogetto Forsu. Si tratta di unimpianto di produzione di energiaelettrica da biogas da biomasse.Nelle intenzioni dei fautori del pro-getto - ovvero l’Agenzia AreaNolana e Campania Felix - c’è lavolontà di coinvolgere tutti i comu-ni dell’area nolana della provinciadel capoluogo campano. Da Cam-posanto a Carbonara a Cimitile aComiziano. Liveri, Marigliano ePalma Campania. Da Roccarainolaa San Paolo Bel Sito a San Vitalia-no. E ancora Saviano, Scisciano,Tufino e Visciano. Uno dei motiviper il quale il progetto stenta adecollare è da identificarsi nellecontrarietà tra un consigliere diminoranza dell’ente comunale diNola, Giovanni Alfano, nei con-fronti del sindaco di Cicciano, men-tre si dice di comune accordo con ilprimo cittadino di Nola, GeremiaBiancardi. il consigliere Alfano èconvinto, che come dice anche lafascia tricolore della città brunianaBiancardi, questa “sia un’iniziativada perseguire e sostenere. Se siragiona in questi termini, ovvero,non chiudendosi all’interno dei pro-pri confini, tutta la comunità, nonsolo nolana, potrà trarne dei benefi-ci, anche perché - continua ancora ilconsigliere dell’opposizione digoverno -, così facendo, noipotremmo sviluppare tutta la filieradel ciclo dei rifiuti in proprio, conevidenti ed enormi risparmi sia per ivari Comuni sia, soprattutto, per icittadini, che potrebbero pagaretariffe sempre più basse”. Altropunto di disaccordo si trova conCampaniafelix. O meglio, il proble-ma sta nel mettere allo stesso tavolol’associazione nolana e il sindaco diCicciano Caccavale. Nel recentepassato i rapporti tra questi due entinon sono stati dei più idilliaci.Tanto che dalla nascita di Campa-niafelix, circa dieci anni addietro,dalla prima amministrazione Cac-cavale, questa venne avversata pro-prio dall’ente comunale ciccianese.In quegli anni, nonostante il comu-ne fosse partner gestionale dellasocietà, le preferiva aziende esterneper l’appalto della gestione deirifiuti. Gestione dei rifiuti che erauno dei principali propositi per ilquale nasceva la stessa Campania-felix. Secondo alcuni addetti ailavori la soluzione dovrebbecomunque trovarsi. Soprattutto perla prevalente omogeneità politicache caratterizza le amministrazionidell’area interessata.

SANT’ANASTASIA

Esposito in attesa della proclamazione,

domani l’incontro con Caldoro

SANT’ANASTASIA (MariaBeneduce) - In attesa della procla-mazione ufficiale del neo sindacoCarmine Esposito, partono glieventi cittadini a sigla Pdl. Attesoper martedì alle 18 in via Roma, unadegustazione di prodotti tipici delterritorio, evento al quale parteci-perà il neo presidente RegioneCampania, Stefano Caldoro , ilpresidente della Provincia, LuigiCesaro, e tutti i sindaci del compar-to vesuviano a sigla Pdl, tra questi:Francesco Pinto, sindaco di Polle-na, Raffaelle Russo, neo vincitore aPomoglino D’Arco, e Raffaeleallocca, sindaco di Somma Vesu-viana. Intanto la cittadina attendeche all’uomo del Pdl, neo fascia tri-colore,Carmine Esposito, vengaproclamata ufficialmente la nominaa sindaco da lui conseguita lo scorso12 aprile a seguito dell’ultimo rushelettore che lo ha visto al ballottag-gio con l’avversario del centrosini-stra, Giovanni Barone. Una procla-mazione che renderà effettiva al dila della proclamazione delle urne, lapermanenza di Esposito nella saladei bottoni di palazzo Siano, sededella casa comunale, per i prossimicinque anni. Sino alle celebrazioniche avranno luogo nei prossimigiorni a cura del Presidente dell’uf-ficio elettorale centrale, che effettua-to il controllo della prima votazione,sta lavorando alacremente presso ilComune per la verifica del ballot-taggio, resterà in carica il commissa-rio Giacchino Ferrer. A seguitodella conferma del centrodestra edella vittoria della carica a sindacodi Carmine Esposito, oggi l’attesa èquella dell’investitura ufficiale allacarica che avverrà nei prossimi gior-ni e che concederà il passo ad iden-tificare la figura del vice sindaco, lacomposizione della nuova giunta el’avvio della nuova organizzazionedella macchina amministrativa cheattende da oltre sette mesi, poi losvolgersi del primo consesso cheavverrà non oltre venti giorni dallaproclamazione ufficiale. Tra i primiintenti di Esposito da rendere con-creti, l’organizzazione di un nuovoassetto amministrativo per la condu-zione cittadina. Una composizioneblindata , almeno per il momento,quella della squadra che accompa-gnerà Esposito per l’avvio e la pro-gettazione della sua macchinaamministrativa. Quel che è tra lecertezze espresse dalla stesso sinda-co a seguito della vittoria consegui-ta, è che nella prossima composizio-ne di giunta sarà presente anche undiversamente abile.

“Più sicurezza sui luoghi di lavoro”I sindacati insorgono dopo il sequestro della bottega per la lavorazione del ferro

NOLA (rc) - Negli ultimimesi la questione relativaalla sicurezza sui posti dilavor i s ta prendendomaggiore risalto nell’areanolana del la provinciadel capoluogo campano.Due i motivi principali.In primis l’aumento dellemorti bianche che nei solipr imi mesi del nuovoanno avevano superato digran lunga quelle dell’an-no precedente. Secondola volontà del maggioresindacato quale la Cgil,sezione nolana, di sov-vertire queste fredde sta-t i s t iche, o l t re che dimostrare una particolaree rimpinguata attenzioneverso le pol i t iche deilavorator i . E in sensostretto delle problemati-che quotidiane, quale puòessere appunto la sicurez-za. Da qui la decisione diSalvatore Velardi (nellafoto), responsabile dellasezione nolana del lamaggiore sigla sindacaleitaliana di stipulare unprotocollo d’intesa con icomuni dell’agro nolanosulle tematiche relativealla sicurezza in ogni suoaspetto, e in particolaresu quel la re la t iva a lmondo del lavoro. In quelperiodo furono diversi gliincontr i organizzat i ,anche con le organizza-zioni dei lavoratori, conle aziende di settore e glistessi operai. Ora Salva-tore Velardi ha chiestoanche al primo cittadinodell’ente comunale della

ci t tà del l ’area nolanadella provincia del capo-luogo campano di Nola,Geremia Biancardi, disottoscrivere il protocollod’intesa e di “individuarele azioni più opportuneper raggiungere ta l iobiettivi”. Rispetto alleazioni da met tere incampo per i l r i spet todelle normative vigenti, equelle che si andranno aredigere nel futuro proto-collo, Salvatore Velardiha le idee chiare . “Iresponsabili di tali ina-dempienze dovrannorispondere non solo dalpunto di vista penale ecivile, ma anche da quel-lo socia le . Gl i ef fe t t idella gravità di episodisimili - continua il sinda-cal is ta - non possonoricadere sui lavoratori esui c i t tadini . Troppo

spesso si assiste, infatti,al fatto di fronte alla vio-lazione delle norme, allagius ta e conseguenteazione repressiva delleAutorità, al la chiusuradegli impianti produttivi,i lavoratori si ritrovinosenza lavoro e senzasostentamento. E’ indi-spensabile che interven-gano misure di aiuto e disostegno”. La notizia della chiusura,da parte dei carabinieridella Compagnia di Nola,della bottega del ferro”per gravi inadempienzein materia di sicurezzasui luoghi di lavoro e perdeposito incontrollato dirifiuti speciali pericolosiallarma fortemente i cit-tadini nolani e spingetutti ad alcune riflessioni.Il fenomeno della sicu-rezza sui luoghi di lavoroappare, come confermatoanche da questo episodio,un tema che attraversaogni realtà lavorativa. Sitratta di un fenomeno cher iguarda tu t t i : forzesociali, politiche, istitu-zionali e datoriali. Devecrescere la sensibi l i tàsociale in tema di sicu-rezza sul lavoro ed i con-trolli istituzionali devonointervenire a tutto campo.La Cgil della Zona Nola-na sollecita il Sindaco diNola a sottoscrivere unapposi to protocol lo diintesa e ad individuare leazioni più opportune perraggiungere tali obiettivi.I responsabili di tali ina-

dempienze dovrannorispondere non solo dalpunto di vista penale ecivile, ma anche da quel-lo socia le . Gl i ef fe t t idella gravità di episodisimili non possono rica-dere sui lavoratori e suicittadini. Troppo spesso si assiste,infatti, che, di fronte allaviolazione delle norme,alla giusta e conseguenteazione repressiva delleAutorità, al la chiusuradegli impianti produttivi,i lavoratori si ritrovinosenza lavoro e senzasostentamento. E’ indi-spensabile che interven-gano misure di aiuto e disostegno. Nel caso dellabottega del ferro le rica-dute negative rischiano diessere ancora più gravi.Si tratterebbe di un esitofortemente negativo edassolutamente straordina-rio. La Cgil della ZonaNolana si appella a tuttele forze del la Ci t tà diNola affinchè sia fattotut to i l poss ibi le pergarantire che la lavora-zione del ferro proseguain condizioni di assolutasicurezza e per assicurareanche la sua presenza allaFesta. La Cgil invita ilSindaco Biancardi a pro-muovere ogni iniziativadi incontro ed ogni inter-vento per raggiungerequesto obiettivo. Nola edi Nolani non meritano,per responsabilità altrui,di pagare un prezzo cosìalto.

I CONTROLLI DEI MILITARI DELL’ARMA PER L’INOSSERVANZA

DELLE NORME SUL LAVORO

1111I fatti

Sabato la chiu-sura del l ’opi f i -c io de l fabbrope r g rav i i na -d e m p i e n z e i nm a t e r i a d isucurezza

2222Velardi

“Deve crescere laresponsabilità socia-le in tema di sicurez-za, occorrono piùcontrolli da partedelle froze dell’ordi-ne per garantirla”

3333Il sequestro

Il sequestro è scat-tato dopo i controllidei carabinieri dellaCompagnia diNola in materia disicurezza sui luo-ghi di lavoro

NOLA (cirol) - Moltecittà si stanno adope-rando per migliorare lasicurezza . Uno deimetodi più diffusi, eche s ta dando anchemaggior riscontro, inquesto ultimo periodoè la regolamentazionedella a traffico limita-to, attraverso l’utilizzodi telecamere che sor-veglino la zona indica-ta, collegate diretta-mente al corpo dellapolizia municipale. Nelcaso specifico di Nola

la cabinadi regiasarà artico-lata ind i v e r s ec e n t r a l io p e r a t i v edei carabi-nier i , dipol izia diStato e

polizia provinciale. Inquesto senso darannoanche un apportosignif icat ivo per lalot ta al la violenza e

all’inciviltà. Due pro-getti, questi promossidall’amministrazionedi governo della cittàbruniana che mirano,

attraverso l’uso dellatecnologia, ad innalza-re i livelli di vivibilitàa Nola. È prevista l’in-stallazione di ventidue

telecamere nei puntinevralgici della zona atraffico limitato dellacittà dell’area nolanadel la provincia delcapoluogo campano.Per questo progetto iltermine dei lavori eraprevisto per lo scorsonovembre. Problemitecnici lo hanno fattoslittare. A breve peròdovrebbe essere termi-nato, come ha dichiara-to nell’ultimo consi-glio comunale l’asses-sore Giuseppe Esposi-to (nella foto a sini-stra). Ora si contanoquattordici telecamere

che i tecnici del lesocietà che s tannoprovvedendo ad instal-larle hanno detto esse-re pronte per il funzio-namento. Verosimil-mente saranno resetut te operat ive almomento in cui si arri-verà alle ventidue pre-viste. Un progetto chea tirare le somme deltotale è stato finanziatointeramente con i fondidi bilancio. I numeridicono che è costato150mila euro nel 2009,per quanto riguarda ifondi erogati dalla pro-vincia, mentre ne risul-

tano altr i 50mila traquesto e i l prossimoanno. Le previsionidell’amministrazioneguidata da GeremiaBiancardi auspicanoche questo interventoavrà diverse funziona-lità. Come assicurareuna migliore vivibilitàdel territorio attraversoun’azione di preven-zione, control lo erepressione. In attesadel termine dei lavoril’assessore Esposito haasserito che “tale pro-getto mira alla sicurez-za urbana e al controllodel l ’ambiente. Esseverranno collocate siaper la s icurezza deinostri cittadini sia inquelle “zone a rischio”dove puntualmentevengono sversati rifiu-t i , permettendo cosìanche un ridimensiona-mento del la spesacospicua che rimuove-re tali rifiuti comportaalla nostra amministra-zione”.

Telecamere accese sulla città,a sorvegliare sarà la MunicipaleEsposito: saranno diciassette gli impianti contro la criminalità

NOLA I PIANI PER LA SICURERZZA

Nola, strade troppo piccole: il Comune pensa all’ampliamentoNOLA - Continuano i progetti del Comune che preve-deva l’ampliamento di una traversa diVia Madonne delle Grazie, che si col-lega a via San Francesco. Sull’argo-mento è intervenuto recentementel’Assessore all’Urbanistica, RobertoDe Luca (nella foto), che ha sottoli-neato che, per dare seguito al provvedi-mento, fosse necessaria una variazioneal Piano regolatore generale. Intantocontinuano i lavori nel centro storico per il rifacimentodialcune piazze cittadine. Resta invece ancora insolutala condizione di degrado di piazza D’Armi.

Nola, nuove attrezzature per affrontare al meglio la raccolta differenziataNOLA - A seguito dei finanziamenti stanziati dalla Regio-ne Campania e dalla Provincia di Napoli, finalizzati alsostegno, allo sviluppo ed all’incremento della raccoltadifferenziata, l’Amministrazione, dopo le necessarie garepreviste, avrà a disposizione nuove attrezzature per la rac-colta. In particolare 200 cassonetti 75 per la carta – 50 peril vetro – 75 per il multimateriale plastica/alluminio; 1173contenitori 185 per la carta – 200 per il vetro – 335 per ilmultimateriale plastica/alluminio – 203 per i rifiuti organi-ci; 1500 contenitori 200 per la carta – 200 per il multimate-riale (plastica/alluminio– 250 per il vetro – 850 per i rifiutiorganici.

CCRROONNAACCHHEEddeell NNNNolanoCRONACHE di NAPOLI

S.S. Sannitica km. 19,80081025 Marcianise - Caserta

Tel. 0823.581055 - 0823.581005- 0823.821165




- 0823.821165


Pagina 13Lunedì 19 Aprile 2010

Numerose le chiamate ai vigilidel fuoco e alla minicipaleche sono dovuti intervenire per le strade impraticabili

MALTEMPO

IL PROBLEMA

Città in tilt, il maltempo flagella il Nolanodi Maria Beneduce

SANT’ANASTASIA - Il maltempo piega le cittadine del Vesu-viano. Cascate di pioggia di trenta centimetri invadono le strade,allagati scantinati e monolocali posti al piano terra, allertati vigilidel fuoco e carabinieri e Municipale. Le piogge torrenziali cadutenella provincia nelle ultime ore riescono a creare non pochi disa-gi anche al traffico cittadino andato in tilt. Tra i comuni dell'hin-terland Vesuviano che hanno subito disagi: Sant'Anastasia, Cer-cola, Somma Vesuviana, Ottaviano, San Giuseppe VesuvianoTerzigno e Marigliano, comuni dove numerose vie cittadine simostrano dei contenitori di acque piovane, dove al centro dellamaggiore parte delle difficoltà vengono amplificate da condottefognarie poco capaci, sature di detriti ed incapaci ad accogliere lepiogge, strade colabrodo che come conseguenza, hanno portato atraffico congestionato ed automobilisti in tilt per le proprie auto inpanne. Un fine settimana da brivido per chi è stato costretto alasciare le proprie abitazioni per spostarsi altrove, in serate all'in-segna del cattivo tempo, dove poche ore di pioggia intensa hareso le strade impraticabili nella cittadina di Sant'Anastasia. Via

Circumvallazione , via Pomigliano, ViaSomma, Via Madonna dell'Arco, via Ponte diFerro e via Perpetola Barone ma anche viaMatilde Serao, strade che nell'arco di decine diminuti, sotto l' incalzare delle piogge, si sono tra-sformati in serbatoi di acque, dove le difficoltàdelle auto in transito su di esse hanno evidenzia-to caos in città. Numerose le auto in fila par-cheggiate sul bordo strada all'uscita della Statale268 che conduce all'area periferica Starza , nel-l'attesa dello smorzarsi delle piogge. Ma le diffi-

coltà per Sant'Anastasia sono continuate anche nella periferia cit-tadina di Starza Ponte di Ferro, dove è ormai cosa nota che lefogne dopo pochi minuti di pioggia non riescono più a contenerele acque ed i coperchi dei tombini saltano davanti alle auto chedevono compiere slalom per evitarli. Per Somma Vesuviana idisagi causati dal maltempo vedono via Santo Spirito fulcro deidisagi, la causa nel concreto vede le acque non accolte nell'alveoinvadere la corsia, creando disagi agli automobilisti anche per ilsollevarsi dei coperchi dei tombini. Non da meglio nel comune diSan Giuseppe Vesuviano, dove poche ore di pioggia sono statesufficienti per far aprire vere e proprie voragini lungo le strade.Strade colabrodo che quando cade la pioggia creano pericolo edisagio per gli automobilisti sangiuseppesi. Le strade più soggettea creare problemi agli automobilisti, pronti a compiere slalom trale mille difficoltà, sono state via Rione Boccia, via Poggiomarino,via Astalonga, via Passanti, Via Carilli e via Casilli. La condizio-ne carente delle strade a San Giuseppe Vesuviano ha visto l'asso-ciazione Codici invitare l'ente a procedere a creare un calendario,qualora non fosse già stato stillato, per provvedere alla sistemazio-ne di strade molto frequentate come via Ammendola, via Aielli evia Nuova Poggiomarino, un pericolo per la sicurezza e l'incolu-mità di quanti le percorrono.

Disagi a Nola, Sant’Anastasia, Cercola e Marigliano: scantinati allagati e circolazione bloccata

Tassa sui rifiuti e anziani in vacanza, ecco i progetti del ComuneROCCARAINOLA (rc) -L’Amministrazione Comunaleporta a conoscenza della cittadi-nanza delle novita sullac questio-ne rifiuti. Nell’ultima deliberadella giunta municipale del haridotto le tariffe tarsu per l’anno2010; in particolare la tariffa perle abitazioni dei privati cittadiniè stata ridotta del 25% passando

così da 1,74 euro al metro qua-dro a 1,31 euro al metro quadro.Invece le tariffe per tutte le altrecategorie (negozi, botteghe,ristoranti, bar, gelaterie, pub,industrie, opifici, cave) sonostate ridotte del 15%. Ha confer-mato poi con unaltra delibera letariffe per i servizi a domandaindividuale mensa etrasporto.Che restano inalteratele aliquote per l’Ici e l’addiziona-le comunale e che nessun aumen-to c’è stato per quanto concerne itributi minori.della riduzionedelle spese e per non gravaresulle casse comunali l'ammini-strazione ha previsto la riduzionedell’indennità degli amministra-tori del 10% + 10%. Soddisfazio-ne è stata espressa per la diminu-zione del tributo locale “Questadecisione - ha affermato ilresponsabile del sindacato perl’area nolana Salvatore Velardi- recepisce, in parte, quanto giàrichiesto, nel corso di un apposi-to incontro con l'assessore allePolitiche Sociali, tenuto alla fine

del 2009. La Cgil della ZonaNolana ha espresso, pertanto, ilproprio apprezzamento per l'at-tuazione degli impegni assunti edha valutato positivamente i livellidi raccolta differenziata raggiuntidal Comune di Roccarainola.L’amministrazione comunalerende noto, ai cittadini anzianiresidenti, che anche per questoanno avrà luogo il “ProgettoBenessere” 2010 presso le Termedi Stabia di Castellammare diStabia.Il progetto prevede n.12ingressi (previo pagamento delticket, se dovuto, pari ad euro3.10) comprendenti cure ed ani-mazione dietro presentazione diregolare prescrizione medica.Iltrasporto è gratuito.Per accedereal progetto è necessario: ritirarela relativa richiesta di partecipa-zione presso l’Ufficio dei ServiziSociali siti al piano terra dell’edi-ficio comunale aver compiuto i65 anni di età; presentare regola-re prescrizione medica rilasciatadal proprio medico di base o dauno specialista su ricettario ASL

contenente la diagnosi (al fine dievitare disguidi il medico, nel-l’indicare la diagnosi, dovrà atte-nersi letteralmente alle precisevoci diagnostiche riportate nelmodulo allegato alla richiesta dipartecipazione). Il progetto avràluogo dal giorno 7 al giorno 19giugno, escluse le domeniche, inorario che sarà comunicato permezzo lettera ai partecipanti. Lerichieste dipa r t ec ipa -zione, cor-redate diprescrizionem e d i c a ,d o v r a n n oessere pre-s e n t a t eentro ilgiorno 20maggio; ilgiorno 27maggio dalle ore 09.30 alle ore12.30 presso la sala consiliaresita al secondo piano del Comu-ne sarà presente un referentedelle Terme di Stabia per l’accet-tazione delle richieste ed il ritirodella quota ticket.

Roccarainola, abbassate le tariffe per il pagamento della Tarsu

CERCOLA

Volontari della Croce rossa,il sindaco inaugura il corso

CERCOLA (rc) - Il sindaco di Cer-cola, Pasquale Tammaro (nellafoto) ed il commissario provincialedi Napoli della Croce Rossa, PaoloMonorchio, hanno inaugurato ieri ilcorso di avviamento per 32 nuovivolontari della Cri, che si terrà neilocali del centro sociale in via DonMinzoni,di proprietà comunale. "E'in tenzione del l ' amminis t raz ionecomunale - ha spiega-to Tammaro - istituire aCercola i l nucleo deivolontari della Cri chepot ranno svolgere laloro attività a sostegnodei cittadini, avendo adisposizione il centrosociale". I volontari,ogg i a l l a lo ro p r imalezione, terranno a giu-gno un esame di abili-tazione per poter ope-ra re su l t e r r i to r io ."Ringrazio il sindacoper la propria disponi-b i l i t à - ha de t toMonorchio - ed ancheper averc i messo adisposizione una struttura tra le piùbelle della provincia di Napoli. Inquesti locali i futuri volontari localipotranno esercitare al meglio la loromissione che, ribadisco, è per i piùdeboli". A Ottaviano. invece l’ini-ziativa per il volontariato dell’asso-ciazione “Il Cuore del volontariato”coordinata da Vincenzo Pescatore eche per il 24 aprile metterà in scenapresso il salone Regina Margheritadi Ottaviano un altro fondamentaleappuntamento per sensibilizzare eavvicinare i tanti cittadini al mondodel volontariato.

Parcheggi multipiano opere ferme al palo

SOMMA VESUVIANA (rc) - Emergono a distan-za di mesi dallo stop al parcheggio multipiano divia Dietro le Torri, i motivi della serrata.Un progettopari ad un valore di un milione e seicentomila eurobloccato, e tra le cause del blocco un calcolo sba-gliato del materiale che avrebbe contribuito allacostruzione della struttura. Doveva essere il salva-gente di una zona quale il Borgo Antico del Casa-male, il progetto messo in essere dall'amministrazio-ne Allocca. Il taglio del nastro per il parcheggioposto nella zona dell'Antico Borgo, avvenuto loscorso settembre, vide il suo stop nei trenta giornisuccessivi. Da allora solo silenzio, non una voce oun sussulto che facesse trasparire quale fosse stata lacausa della serrata dei cancelli del cantiere. Oggiemergono i fatti , quelle che sarebbero le assenza dipareri favorevoli e autorizzazioni. Tra le primecause l'assenza del parere dell'autorità di bacino peril rischio idrogeologico ed anche quello inerente allaalle frane. Ma non è tutto, a complicare la vita del-l'amministrazione comunale di Somma Vesuviana,che da tempo vantava la costituzione del progettoquale uno tra i tanti progetti e fiore all'occhiello,anche calcoli errati e con margini alti per i materialiedili che sarebbero serviti per creare fondamenti epilastri della struttura, quali beton armato. Ma tra glierrori di calcolo dei progettisti, anche la lunghezzadei pali di acciaio che sarebbero serviti a saldare lefondamenta che, anziché essere 3 metri, sarebberodovuti essere sei metri in più. Insomma calcoli chead ogni modo vedono un impegno pari ad un milio-ne e seicentomila euro che ad ogni modo si mostre-rebbe una spesa insufficiente. Una carenza cheAllocca, sindaco del comune vesuviano, spiegadicendo, “Noi ereditiamo il progetto dalla vecchiaamministrazione di centrosinistra”. Il progetto delparcheggio in realtà è una pianificazione ereditatadall'Amministrazione precedente, quella condotta daD'Avino, oggi capeggiata dal sindaco RaffaeleAllocca, che nel 2003 deliberò il progetto. Le gared'appalto, invece, sono state seguite dall'attualeamministrazione nel 2008, alla prima e non comple-tata esperienza Allocca che segnò il passo alle urne,dalle quale accolse nuovamente il consenso per sali-re alla guida della cittadina.

I fa

tti

2I problemiTraffico bloccato per ore sulla statale e nelle strade cittadine per allagamenti e piccole frane

1I danni Danni a strade e abitazionil’intervento dei vigili delfuoco a Nola e a Sant’ana-stasia

SOMMA VESUVIANA

Marigliano, l’Asl scende in campoper la disinfestazione delle aree urbaneMARIGLIANO - L’azienda Sanitaria Locale ha resonoto il calendario degli interventi di disinfezione, disinfe-stazione e derattizzazione del territorio comunale per l’an-no in corso. Tale calendario operativo potrà subire varia-zioni nella programmazione temporale per condizionimetereologiche non idonee all’esecuzione dell’intervento,per esigenze dell’ente committente o dell’ari Le eventualivariazioni, in ogni caso, saranno rese pubbliche. Disinfe-zione: consiste nella esecuzione di trattamenti di disinfe-zione nelle aree urbane e periurbane del Comune, effettuaticongiuntamente a quelli di disinfestazione adulticida. Itrattamenti di disinfezione vanno effettuati per prevenire econtenere il possibile sviluppo e diffusione di malattieinfettive nelle aree urbane.

Ottaviano, appuntamento con l’arte:prolungata la mostra di BrousseOTTAVIANO - Una mostra pittorica di certorilievo quella in mostra presso le sale del Castellomediceo della città dell'area nolana della provinciadel capoluogo campano di Ottaviano. Una esposi-zione, quella di Cathie Brousse, continuera fino al25 aprile. Organizzata da Michele Viscardi la visi-ta delle rappresentazioni pittoriche viene accompa-gnata anche dal sottofondo musicale scritto apposi-tamente per l'occasione da Ilario Pastore. L’im-portatne appuntamento con l’arte del Comune diOttaviano continua con altre mostre pittoriche difamosi autori.

I ‘cantanti’ della festa ricordano Fiore D’AmatoBRUSCIANO (adasc) - Anchei cantanti dei Gigli nolani loricordano. La notizia dellamorte di Fiore D’Amato (nellafoto) detto ‘ O Ciurillo ha getta-to sgomento in tutto il circuitodei Gigli. D’Amato, infatti, eramolto noto nell’ambiente Gigli-stico, visto che era uno deiesponenti apicali della Festa deiGigli di Brusciano. E la sua pas-sione era nota anche tra tantiaddetti del settore e non, dellacittà di Nola. La notizia dellasua morte è giunta nel belmezzo di una nota trasmissionetelevisiva sui Gigli promossa

dall’associazione PiazzettaGigli. A ricordare la passione diFiore D’Amato ed esprimeretutto il cordoglio per una scom-parsa assurda sono stati, indiretta, anche i cantanti TinoSimonette, presidente dell’as-sociazione su citata, e RaffaeleCaccavale. Intanto Indaginiserrate per individuare gli autoridel furto d'auto che ha provoca-to la morte per malore del pro-prietario della vettura, FioreD'Amato, 67enne di Brusciano.I carabinieri della compagnia diCastello di Cisterna, agli ordinidel capitano Orazio Ianniello,

sono impegnati su tutto il com-prensorio vesuviano per risalireagli uomini che hanno dappri-ma segnalato un presunto gua-sto della vettura al 67enne, perpoi fuggire a bordo della stessaquando l'uomo si è fermato. Perloro si potrebbe ipotizzare, seaccertato, anche il reato di pro-curata morte come conseguenzadel furto. La salma di D'Amato,che era cardiopatico, è stataconsegnata ai parenti dopo unesame esterno all'ospedale doveera stato portato. Sabato si sonosvolti i funerali Nella ChiesaSanta Maria della Pietà.

NOLA Indagini serrate dei carabinieri per cercare i colpevoli della rapina che ha causato la morte del 67enne

Nolano CRONACHE di NAPOLI14 Lunedì 19 Aprile 2010

di Domenico Andolfo

POMIGLIANO D’ARCO - Merco-ledì si deciderà il futuro del “GianBattista Vico”: a Torino azienda esindacati proveranno nuovamente atrovare l’intesa sulle condizioni dirilancio di uno stabilimento fermo daquasi due anni. Alla vigilia dell’in-contro non mancano le divisioni tra isindacati e tra gli operai. I metalmec-canici si dividono sul piano Mar-chionne: per alcuni esso è un’occa-sione di rilancio da non perdere per-ché garantisce innanzitutto stabilità;altri invece ritengono che la Pandaporterà sì lavoro, ma a prezzo digrossi sacrifici, la rinuncia ad unaserie di diritti. Non tutti però sonod’accordo, smentendo l’ipotesi che ilnuovo piano porti ad una regressionedei diritti. Tra i due estremi si collo-cano le quasi cinquemila tute blu del“Vico”, interrogate a poche ore dal-l ’ incontro decis ivo di Tor ino.

Pasquale Amendola ha 46 anni ed èpadre di quattro bambini. “Pomiglia-no – dice – deve riprendersi il suospazio e il suo futuro. Per difenderelo stabilimento siamo andati in giroin tutta Italia, incontrando tutte lesfere politiche ed essendo protagoni-sti per mesi sui mass media. Cosasuccederebbe se rifiutassimo questopiano industriale? L’opinione pubbli-ca ci volterebbe le spalle e lo stabili-mento potrebbe chiudere. Il senso diresponsabilità che oggi sento sullespalle è 100 volte maggiore di quan-do andavo a protestare . Oggi hoqualcosa su cui poter progettare ilfuturo della mia famiglia e un puntofermo per rivendicare nuovi diritti”.Sebastiano invece, padre di fami-glia e Rsu Fiom afferma: “se doves-simo accettare, come ci viene chie-sto, tutto quello che Fiat dice, in fab-brica torneremmo alle condizionilavorative di 40 anni fa. Il complessodi richieste che fa Fiat non è vigentein alcun stabilimento italiano. LaFiat nega il confronto, chiede solocondivisione. Siamo molto preoccu-pati, non vogliamo che l’accordosalti. Vogliamo affrontare la discus-sione con senso di responsabilità,punto su punto. Ogni firma deve arri-vare su mandato esplicito dei lavora-tori”. Achille, 30 anni, operaio per ilwcl di Nola e non iscritto ad alcunsindacato dichiara: “il piano Mar-chionne sembra positivo. Un proget-to che darà lavoro sia a noi del grup-

Per alcuni il piano è un’occasione di rilancio da non perdere perché garantirà la stabilità,per altri la decisione costerà grossi sacrifici e la rinuncia ad una serie di diritti

Fiat, vigilia di attese e speranzePaure e incertezze degli operai

L’EM

ERG

ENZA

Mercoledì l’incontro per il piano industriale: le opinioni dei metalmeccanicipo che all’ indotto. Faremo i tre turnicome tutti gli stabilimenti fiat d’ Ita-lia. Abbiamo la possibilità di guada-gnare un pò di più di quello che pren-devamo, spero che finirà presto lacassa integrazione”. Gerardo Gian-none, 36 anni, segretario di comuni-sti sinistra popolare fiat, dichiara:“credo che la classe operaia di Pomi-gliano dimostrerà ancora una volta lasua capacità nel vincere una sfida chea detta di qualcuno sembra peggiora-tiva nelle condizioni di lavoro. Vor-rei ricordare che Palmiro Togliatti,nel 1948, subito dopo aver subito unattentato, rivolgendosi a coloro chevolevano armarsi, professò invececalma. Quella parola deve valere lostesso per noi. Dobbiamo capire ilmomento e dobbiamo dimostrareancora una volta il nostro valore.Allo stesso tempo tutti noi sappiamoche per pretendere diritti miglioridobbiamo prima pretendere il diritto

al lavoro. Con la Panda noi ci garan-t iamo questo di r i t to” . FabioPassaro, operaio manutentore iscrit-to alla Fiom, 27 anni e prossimo almatrimonio, ha detto: “Noi vogliamolavorare e non abbiamo paura dellesfide che verranno. Noi chiediamo atutte le sigle sindacali di collaborareinsieme per creare una squadra cheaccetti la sfida lanciata da Fiat.”.Paola Fragiello, operaia della catenadi montaggio, 23 anni, single, dichia-ra: “la Panda è la miglior soluzionepossibile in questo momento. Ladiscussione però deve andare oltrel’utilizzo degli impianti, affrontandoun tema molto importante, quellorelativo agli stipendi. Il problemanon sono i 18 turni. Se i 18 turni fos-sero una fonte di maggior guadagnosarebbe l’ideale. A questo potrebberoaggiungersi premi in casi di raggiun-gimento di obiettivi: praticare dun-que la trattativa di secondo livello”.

SEBASTIANO

“Se dovessi-mo accettare,come ci vienechiesto, tuttoquello che Fiatdice, in fabbri-ca tornerem-mo alle condi-zioni lavorati-ve di 40 annifa”.

I SINDACATI

Impianti al massimo per la produzione di due veicoli

POMIGLIANO D’ARCO (Dom.And.) - Il management della Fiatha posto alla controparte sindacaleuna serie di condizioni per il rilan-cio dello stabilimento pomigliane-se. Esse partono innanzitutto dalmassimo utilizzo degli impianti,fino a 18 turni, che è la condizioneindividuata da Fiat per evitare ilricorso ad esuberi, ad eccezionedei 500 operai messi in prepensio-namento ed esodo incentivato gra-zie all’ accordo siglato dall’azien-da e dal sindacato confederalenelle scorse settimane. Accanto aciò l’azienda chiede maggioreflessibilità in fabbrica. Tale con-cetto è stato declinato dal manage-ment aziendale in una serie dirichieste rivolte ai sindacati. Sonouna decina i punti posti dalla Fiatalla controparte sindacale. L’a-zienda chiede di introdurre unanuova turnazione di lavoro secon-do il sistema ‘Ergo Uas’, basatosui principi dell’ergonomia e dellasicurezza sulle linee di montaggio.Tale sistema dovrebbe prevederedei miglioramenti tecnologici conconseguente miglioria dei posti dilavoro. Inoltre l’azienda chiede diintrodurre nuove regole di produt-tività in tempo di elezioni e refe-rendum, per evitare cali di produ-

zione dovuti alle assenze di operaiimpegnati nelle operazioni di scru-tinio. La Fiat ha richiesto ancheuna regolamentazione tra lavorato-ri ‘diretti’ ed ‘indiretti’, con l’in-serimento di collegamenti direttitra le varie postazioni; una varia-zione “dell’impostato linea” entrola prima ora, per evitare rallenta-menti in caso di ritardi dei lavora-tori; elevare lo straordinario esigi-bile da 40 ad 80 ore; un uso più“normale” dei permessi leciti, inquanto l’azienda ha rilevato picchidi richieste il lunedì e il venerdì.Recentemente i vertici aziendalihanno sottolineato che nello stabi-

limento automobilistico di Pomi-gliano, sono molti i r icorsi amalattia in caso di scioperi, o par-tite di calcio. La Fiat ha ancheannunciato di voler sottoporre alleaziende dell’indotto di prima e diseconda categoria che nascerannonel perimetro aziendale, un vinco-lo di utilizzo e comando di distac-co di personale interno: in pocheparole le aziende, prima di attinge-re a bacini esterni, dovranno chie-dere eventuali disponibilità dilavoratori provenienti dallo stabi-limento pomiglianese. Infine l’a-zienda chiede una variazione delpermesso mensa, stabili to in

mezz’ora, che si sposterebbe a fineturno. In sostanza quindi un cam-bio delle turnazioni di lavoro euna stretta sui permessi. Ladiscussione su tali questioni saràripresa mercoledì a Torino, nellasede principale del Lingotto, dovràavrà luogo il seguito del confrontoavvenuto all’Unione degli Indu-striali di Napoli appena una setti-mana fa. In quell’occasione il con-fronto si arenò sulla questione dei18 turni, con Fim. Uilm e Fismicche, a differenza della sola Fiom,si dichiararono disponibili all’uti-lizzo dello stabilimento fino ad unmassimo di 18 turni.

La novità: imposte limitazioni di produzioneper le fabbriche che orbitano intorno al ‘Vico’

Saranno 18 i turni lavorativi, per evitare il ricorso ad esuberi, ad eccezione dei 500 operai messi in prepensionamento

L’azienda chiede di introdurre unanuova turnazione di lavoro secon-do il sistema ‘Ergo Uas’, basatosui principi dell’ergonomia e dellasicurezza sulle linee di montaggio

IL SISTEMA

La Fiat ha richiesto anche una regola-mentazione tra lavoratori ‘diretti’ ed‘indiretti’, per evitare rallentamenti in caso di ritardi dei lavoratori; elevare lo straordinario esigibile da 40 ad 80 ore

I REGOLAMENTI

LE CONDIZIONI POSTE DALL’AZIENDA

Il nuovo programma della casa torinese prevede il rilancio del ‘Vico’con la produzione di due veicoli

Le tutte blu divise sulle nuove manovre, le priorità: certezza

di lavoro e stipendio garantito

HANNO DETTO

FABIO1“Noi vogliamo lavoraree non abbiamo pauradelle sfide che verran-no. Noi chiediamo atutte le sigle sindacali dicollaborare insieme percreare una squadra cheaccetti la sfida lanciata”

ACHILLE 2“ll piano Marchionnesembra positivo. Unprogetto che daràlavoro sia a noi delgruppo che all’ indot-to. Faremo i tre turnicome tutti gli stabili-menti Fiat d’Italia”

PAOLA3“La Panda è la migliorsoluzione possibile. Ladiscussione però deveandare oltre l’utilizzodegli impianti, affron-tando un tema moltoimportante, quellorelativo agli stipendi”

PASQUALE 4“Pomigliano deveriprendersi il suo spa-zio e il suo futuro. Perdifendere lo stabili-mento siamo andatiin giro in tutta Italia,incontrando tutte lesfere politiche”

Sindacati divisi, la Fiomsi distacca da Uil, Fim e FismicPOMIGLIANO D’ARCO (Dom. And.) - I sindacatiarrivano divisi all’incontro chiave per il futuro di Pomi-gliano. Uil, Fim e Fismic sono orientate a condividere inpieno le richieste avanzate nelle scorse settimane dai ver-tici aziendali del Lingotto. La Fiom invece no. Tale orga-nizzazione si è defilata rispetto agli altri sindacati e neigiorni scorsi, parlando dell’atteggiamento tenuto dallaFiat nei confronti del sindacato, l’ha giudicato ricattato-rio. Per la Fiom l’azienda starebbe da un lato costringen-do le organizzazioni o a bere o ad affogare, dall’altroinvece starebbe forzando i lavoratori ad accettare dram-matiche condizioni di lavoro per restituire al “Vico” unfuturo produttivo. La Fiom mercoledì potrebbe andareallo scontro. Nei giorni scorsi Giorgio Cremaschi, suoleader nazionale, ha avvicinato Marchionne alla Lega,stigmatizzando l’atteggiamento tenuto dal numero uno diFiat nei confronti del Mezzogiorno. Chiudendo TerminiImerese e ricattando Pomigliano, Marchionne, per Cre-maschi, si comporterebbe infatti alla stregua di un leghi-sta. La Fiom è spaventata dalle richieste di Fiat, che giu-dica, alcune, inaccettabili e pesanti per i lavoratori. Lealtre organizzazioni invece non sono dello stesso avviso,ritenendo le condizioni poste dalla Fiat non dissimili daquelle vigenti in tutti gli altri stabilimenti italiani, doveanche la Fiom è presente, accettando di conseguenzasimili condizioni. Queste organizzazioni sono inoltreconvinte di poter tutelare il futuro e i diritti dei lavoratoriistaurando moderne relazioni industriali con l’azienda.Al momento la Fiom, dopo aver espresso apprezzamentoper l’annunciato investimento, non ha dato il propriopieno assenso al piano Marchionne, dicendo di voler con-trattare i suoi contenuti punto per punto, quando l’aziendale chiede invece di condividere un progetto industriale.

POMIGLIANO

L’INCHIESTA

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In primo pianoCRONACHE di NAPOLI 15Lunedì 19 Aprile 2010

Pioggia e asfalto viscido, allarme incidentiLa Statale 145, la superstrada di Varano e la ‘Agerolina’ sono le arterie dove si consuma il maggior numero di sinistri

Da Castellammare a Gragnano automobilisti e forze dell’ordine disegnano la mappa delle strade pericolose

di Francesco Parlato

CASTELLAMMARE DISTABIA - Statale 145 sorren-tina, superstrada di Varano estatale 366 agerolina. E’ ilribattezzato “triangolo dellamorte” e testimonia l’elevatapericolosità delle principaliarterie dell’area stabiese. Unostillicidio d’incidenti e dimorti e feriti che ha portato leistituzioni ad impegnarsi inmaniera energica per aumen-tare la sicurezza. Sulla statalesorrentina sono tre i punti di

criticità che caratterizzano, inquesti giorni, il tracciato cheattraversa il territorio compre-so tra Castellammare e VicoEquense: gli smottamentinelle aree che sovrastano ledue “bocche” della galleria diSeiano ed il distacco di unmasso dal costone roccioso inlocalità Bikini rimasto intrap-polato nella rete di protezione.Movimenti franosi hanno inte-ressato anche Marina di Vico.Insomma, quanto basta peralimentare l’allarme. Lecopiose piogge delle ultime 48ore non hanno lasciato solofrane e smottamenti. Anchel’asfalto “gruviera”, infatti,caratterizza in questi giorninumerose strade di Sorrento edintorni. Profonde buche eavvallamenti trappola inagguato per automobilisti ecentauri. I punti critici nelcentro cittadino tra via degli

Aranci e corso Italia, in viaCapo. Situazione difficileanche a Massa Lubrense, invia Partenope e sul tracciatodella Massa-Turro. Situazioneallarmante anche per la super-strada di Varano, che collegala città di Castellammare conl’A3 Napoli – Salerno. Anchein questo caso sono statidiversi in passato gli incidentimortali, specie nella galleriadi Varano. L’ultimo incidentelo scorso autunno, quando aperdere la vita fu un 34ennenapoletano. Ed è di nuovoallarme anche sulla statale 366agerolina e, in particolare, neltratto che collega Gragnanocon Pimonte. Alla luce degliultimi incidenti, è nato uncomitato civico che ha avviatouna raccolta di firme per lasicurezza dell’arteria provin-ciale. In soli cinque giornisono state già raccolte circa

1000 firme e, una volta com-pletata, la petizione sarà con-segnata ai sindaci del com-prensorio e alle forze dell’or-dine. Tutti del resto qui ricor-dano lo stillicidio d’incidentiregistrato in questo tratto dellaStatale 366 e tutti, ora, sonoimpegnati in prima fila percercare di fare qualcosa. Lastrada che collega i comunidell’area stabiese con lacostiera amalfitana continuadunque a rappresentare un’ar-teria dai mille pericoli: un per-corso ricco di trappole checostituisce un grosso rischioper chiunque vi transiti. Siattende l’intervento dell’am-ministrazione provinciale, cheha già annunciato l’introdu-zione degli autovelox. E’ nelfine settimana che si verificail maggior numero di mortisulle strade ed è il sabato notteche la tragica conta raggiunge

il suo apice: 5,5 morti ogni100 incidenti. I dati sono statiresi noti dalla polizia stradalenel corso della presentazionedella campagna ‘Guido conprudenza - zero alcol, tuttavita’ contro le stragi del saba-to sera. Il 40% degli incidentimortali si sono verificati dun-que tra il sabato e la domeni-ca. Ma è la notte il momentodella giornata in cui gli inci-denti sono più pericolosi:nelle ore notturne si verificainfatti il numero più alto divittime ogni 100 incidenti:pari al 4,9 contro il 2,7 dellamedia. Valore che arriva almassimo il sabato notte (5,5) eintorno alle ore 5 del mattino(7,8). Per far fronte a questinumeri, che soprattutto inestate assumono dimensionicosì alte, la polizia ha in pro-gramma un’intensificazionedei servizi di controllo.

Danni e disagiProblemi nel centro antico di Castellammare

Cantine allagatee fango in periferia

CASTELLAMMAREDI STABIA (rp) - Nellacittà delle acque un nubi-fragio, abbattutosi nelloscorso finesettimana, hacausato numerosi allaga-menti. Il fango ha invasostrade del centro storicoin più punti ed i vigili delfuoco hanno dovuto libe-rare alcuni automobilistirimasti in difficoltà nelleproprie vetture. Il centra-lino dei Vigili del fuocoè stato tempestato dacentinaia di chiamate. Incittà il maltempo ha cau-sato allagamenti e il crol-lo di intonaci e cornicio-ni sia in periferia che nelcentro. Pesanti conse-guenze sul traffico,soprattutto tra la zonacoll inare e quella delporto, ed al lagamentinella periferia occidenta-le. I pompieri hannodovuto far fronte a diver-se chiamate di soccorsoper infiltrazioni d’acquacausate dalla catt ivatenuta delle fogne. L’im-pianto fognario, infatti, èsoggetto da settimane alavori di rifacimento chehanno provocato nonpochi disagi. Più gravel’al lagamento di unavasta area davanti a unastruttura industriale nellazona periferica, che hacostretto lo sgombero diun capannone per le ope-razioni di messa in sicu-rezza. Allagamenti sonostati registrati soprattutto

in via Don Bosco, nelquartiere Fontanelle e nelcentro antico. Sottoosservazione il rivo SanPietro, l’alveo che attra-versa la parte antica diCastellammare potrebbesondare aumentando idisagi nella zona centraledella città. Difficoltà chesi aggiungono al proble-ma degli smottamentidovuti alle forti infiltra-zioni d’acqua che dallareggia di Quisisana attra-versano il versante colli-nare. Disagi alla circola-zione automobilistica sisono registrati anche inaltri Comuni della fasciacostiera vesuviana. APortici e ad Ercolanoalcuni al lagamenti s isono verificati sulle arte-rie periferiche e qualchedifficoltà è stata riscon-trata da automobilisti ecentauri per la formazio-ne di buche e voraginiche hanno costretto i gui-datori a moderare l’anda-tura per non compromet-tere i veicoli e nonincamppare in incidenti.Nessun problema, inve-ce, per quanto riguarda icollegamenti con le isole.Regolari i viaggi di tra-ghett i ed al iscafi perIschia, Capri e Procida.Per motivi di sicurezza,la Capitaneria di porto haintensificato i controlli inmare per garantire lasicurezza dei diportisti edei pescatori.

‘Made in Woman’, successo per la serataorganizzata dal Pd di PompeiPOMPEI (mc) - Grande afflusso di iscritti e simpatizzanti,sabato sera, nella sede di via Lapanto del Partito Democraticodi Pompei. Ha sorpreso la presenza di molti giovani all’inizia-tiva “Made in Woman” del partito rosso-verde sotto la regiadiscreta del segretario Mimmo Mancino.

Ischia, sul tema abbattimenti intervieneSavio: subito un decreto contro le ruspeISCHIA - Domenico Savio interviene sul tema degliabbattimenti ad Ischia. “Poveri cittadini minacciati diabbattimento, strumentalizzati persino nell’ora della tra-gedia. Noi continueremo a chiedere con forza un decreto-legge urgente per fermare gli abbattimenti delle primecase di abitazione delle famiglie lavoratrici”, ha riferitol’esponente del partito marxista leninista italiano.

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EMERGENZA IDRICA

Da San Giorgio a Torre del Greco, rubinetti a secco: chiuse le scuolePORTICI (rp) - Disagi in cin-que comuni del Vesuviano siregistreranno a partire dalle 22di ieri sera e fino alla stessa oradi domani 20 aprile per lavoriprogrammati dalla RegioneCampania sui partitori idrici diPortici e San Giorgio a Crema-no volti al miglioramento delservizio. La Gori, la società chegestisce il servizio idrico nelVesuviano, informa che i tecnicidaranno il via alle operazionialle 22 e proseguiranno senzainterruzioni tutta la notte. L’ac-qua mancherà su tutto il territo-rio di Ercolano, Portici e SanGiorgio a Cremano; a Torre delGreco ad esclusione di Cappella

Nuova, via Purgatorio, piazzaLuigi Palomba, via Del Clero, etutte le relative traverse. Abbas-samenti di pressione con man-canze d’acqua ai piani alti degliedifici, invece, si registrerannoin località Leopardi, via Napoli,via Litoranea e tutte le relativetraverse. Rubinetti a seccoanche a Cercola ad esclusione dilocalità Caravita, via L. Giorda-no, via Libertà, via Figliola, viaCupa Travi, e tutte le relativetraverse. A Portici, si susseguo-no le telefonate al centralinodella Protezione Civile per chie-dere informazioni mentre nellavicina Ercolano si registra neisupermercati una richiesta di

confezioni di acqua minerale.Oggi e domani tutte le scuoleresteranno chiuse a Ercolano e aSan Giorgio a Cremano. A Por-tici il sindaco Vincenzo Cuomoha firmato una ordinanza che neprevede la chiusura ad eccezio-ne di quelle che, con impiantiautoalimentati e scorte di acquapotabile, sono in grado di garan-tire condizioni igienico-sanitarieidonee. A San Giorgio a Crema-no le case di cura e di riposo,centri di accoglienza, potrannoavere assicurato, su richiesta dainoltrare alla Prefettura, apposi-to approvigionamento. Esclusala presenza di autobotti, saràgarantito un servizio H12 di

assistenza ai cittadini con parti-colari esigenze (anziani soli) odisabilità attraverso il numeroverde della Protezione Civile800017366. A Cercola la chiu-sura delle scuole è prevista solonelle aree interessate dal disa-gio. A Torre del Greco sospen-sione delle attività didattiche -per i giorni 19 e 20 aprile degliistituti scolastici rientranti nellearee segnalate dalla Gori “salvoche - si legge nell’ordinanza delsindaco - le istituzioni scolasti-che interessate non siano ingrado di provvedere a mezzo diimpianti autonomi alla regolarefornitura del fabbisogno idricodella propria utenza”.

NUOVE TECNOLOGIE

6666 5555 %%%%Riduzione

incidentistradali

Aumentospazidi frenataveicoli

8888 0000 %%%%

Assorbi-mentoacquereflue

2222 0000 %%%%

5,5Decessi

ogni 100 sinistri:è questo il recorditaliano

I dati rilevati dall’Istate dal Ministero dell’Interno

VICO EQUENSE

Strade

VIABILITA’Nella frazione di Sant’Andrea sisono registrate difficoltà alla via-bilità dovute alla presenza sulmanto stradale di rivoli d’acqua edetriti caduti da alcuni terrapieni.La polizia locale ha segnalato lezone interessate dai disagi.

LETTERE

Vento

CORNICIONIDecine di telefonate alle centralioperative dei vigili del fuoco perla segnalazione di luminarienatalizie pericolanti e cornicioniinstabili: questo quanto è acca-duto nel comune di Lettere acausa delle raffiche di vento.

GRAGNANO

Frana

INSTABILITA’I dissesti geologici segnalati piùvolte dai periti, soprattutto negliultimi mesi, hanno dato comerisultati piccolo smottamenti inprossimità dell’ospedale e unafrana di dimensioni modestesulla strada statale.

S. MARIA LA CARITA’

Danni

SERRE DIVELTEDue tensostrutture util izzatecome serra per l’agricoltura sonostate fortemente danneggiatedalle raffiche di vento che hannointeressato l’agro compreso traCastellammare di Stabia e l’en-troterra pompeiano.

S. ANTONIO ABATE

Energia

BLACK OUTL’erogazione della corrente elet-trica è mancata nelle abitazionidi Sant’Antonio Abate per circadue ore. Il black out è dovuto adun improvviso sbalzo di tensioneche ha interessato alcuni traliccia ridosso di un alveo.

AGEROLA

Ghiaccio

VALICO DI CHIUNZIViabilità a rischio e obbligo dicatene per chi deve percorrere ilvalico di Chiunzi. Questi i consiglidella polizia stradale di Angridopo la ‘gelata’ che ha reso visci-de le strade di collegamento traAgerola e la costiera amalfitana.

Il Sarno ‘gonfio’ alla foceProtezione civile in campoSotto osservazione gli argini del fiume più inquinato d’Europa

CASTELLAMMARE DI STABIA(rp) - Lo scroscìo del fiume nero riescea coprire anche il suono cupo e vibrantedel motore diesel. Ore a fissare il corsod’acqua più inquinato d’Europa scorre-re con forza e trascinare a foce qualsiasicosa, carcasse di animali comprese. Poil’attesa, snervante, dell’onda di riflussoche rischia di trasformarsi in un piccoloma devastante tsunami di fango e liqua-mi. Trascorrono così le ore dei volonta-ri del Cems, il centro di protezionecivile di Castellammare di Stabia. Lasede è a poche centinaia di metri dallaspiaggia di Rovigliano. Camion Acm,due fuoristrada e una vettura d’appog-gio. Il resto è fatto di passione e abne-gazione. Non hanno dormito né man-giato, impegnati con le idrovore a tirarfuori l’acqua che aveva invaso cantine,fabbriche e abitazioni. “E’ ancora statodi allerta - fanno sapere dalla Protezio-

ne civile - sarà un’altra giornata dilavoro”. Ma i timori maggiori non ven-gono dalla piena del fiume. A preoccu-pare tecnici e personale della Protezio-ne civile è la forza del mare. “Il motoondoso se forte può creare una situa-zione complessa l’aqua del mare spin-ge con decis ione controcorrenteingrossando il letto del fiume e muo-vendo i detriti sul fondo. Quando ilvento si sarà calmato tutta questa moledi acqua, fango e detriti dovrà fareritorno alla foce. Si teme un’onda diriflusso, questa la preoccupazione delcoordinamento regionale”. Anche que-sta notte i volontari del Cems la passe-ranno lungo il corso del fiume. Intantoil pensiero corre ai paesi che affaccianosul corso d’acqua. Sono 48 le ore dipioggia ininterrotta. Le previsioni deltempo annunciano però per le prossimeore un netto miglioramento.

Enzo Cuomo, sindaco di Portici


Il caso

di Giancarlo Maria Palombi

ERCOLANO - Di notte dorme, assopito ormainel suo sonno tranquillo che dura dal 1944. E’ digiorno, invece, che inizia a fare i capricci. Propriomentre a 270 chilometri di distanza il Napoli giocauna partita decisiva in trasferta contro il Bari del-l’ex Ventura, il Vesuvio - il vulcano simbolo deipartenopei - fa registrare la sua maggiore attività.Undici scosse, tutte di lieve entità rilevate solodalle sofisticate apparecchiature dell’Osservatoriodi monte Somma, che però tradiscono un’intensifi-cazione di energia nella camera magmatica. Nes-sun allarme, dunque, solo la consapevolezza che ilgigante è sempre lì. Mentre l’Europa resta con ilfiato sospeso per la nube di cenere sollevata dalvulcano islandese Eyjafjallajökull, i partenopeiguardano ’a muntagna e sperano che quel pennac-chio immortalato per decenni nelle foto in bianco enero possa non comparire più. C’è però un altropericolo, molto più serio e concreto. Un timore cheriguarda le quasi duecento persone che giorno e

notte lavorano percontrollare ilcorso delle attivitàdel Vesuvio. Ilmonitoraggio deivulcani attivi delsud Italia vienemesso a rischio acausa di una pro-posta di decretolegge che prevedeil licenziamento

del personale precario entro 120 giorni dalla suaentrata in vigore. Questa proposta di legge, chemira ad eliminare il lavoro precario presso tutte lepubbliche amministrazioni, coinvolgerebbe ancheil personale in forza a tutti gli enti di ricerca. L’I-stituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e lasua sezione di Napoli, “Osservatorio Vesuviano”sarebbero duramente colpiti in quanto circa lametà del personale ha un contratto di natura preca-ria. Tecnici, ricercatori ma anche scienziati sbattutifuori dalla porta per fare spazio a consulenze edossier affidati alla Protezione civile. L’Osservato-rio Vesuviano, oltre alle attività di ricerca incampo geofisico e vulcanologico, svolge attività disorveglianza 24 ore su 24 sui vulcani attivi ad ele-vato rischio quali Vesuvio, Campi Flegrei eStromboli. A tale scopo sviluppa e gestisce unafitta rete di strumenti per la rilevazione di terremo-ti, deformazioni del suolo, variazioni termiche e dicomposizione dei fluidi. I dati registrati da questereti sono di fondamentale importanza per definirelo stato di pericolosità dei vulcani ai fini della pro-tezione delle popolazioni a rischio. La gran parte delle attività di monitoraggio, sorve-glianza e manutenzione delle reti viene attualmen-te garantita da personale con contratto a tempodeterminato, i cosiddetti precari. Senza il contribu-to di questi, tali attività verrebbero seriamentecompromesse con conseguenze facilmente imma-ginabili sulla sicurezza dei cittadini in caso di crisieruttive. Un gigante addormentato, il Vesuvio, cherischia di perdere i suoi custodi. Una tradizione distudi iniziata nel 1841.

Mentre l’Europa guardaalla nube di cenere, a Napoliil vulcano intensifica le attività

“IL PERSONALE

Gran parte

delle ricerche

viene effettuata

da tecnici

precariLa sede storica dell’Osservatorio Vesuviano ad Ercolano

Gli strumenti dell’Osservatorio hanno registrato 11 scosse di lieve entità in meno di otto ore. Nessun allarme, ma il gigante fa sempre paura

La domenica ‘calda’ del VesuvioIntanto un decreto legge rischia di cancellare anni di lavoro degli esperti: monitaraggi da affidare alla Protezione civile

LA SITUAZIONE AD ISCHIA

Caos tra i tour operator sull’Isola verde

Eruzione in Islanda,prenotazioni cancellateISCHIA (rc) - Il vulca-no d’Islanda, il bloccodei voli, numerosedisdette. E così i touroperator dell’isola d’I-schia lanciano un vero eproprio allarme: “Glialberghi sono completa-mente vuoti e numerosiposti di lavoro sono arischio”. “Questo colponon ci voleva, già era unmomento difficilissimocon gli hotel apertimezzi vuoti, ora con ilblocco aereo questialberghi sono completa-menti vuoti ed i livellioccupazionali sono arischio - spiega FrancoDi Costanzo, tour ope-rator di Ischia Tourist,con rapporti con il nordEuropa, in particolarecol mercato tedesco - siprospettano sul serioriduzioni di personale”.“Non c’è alcun arrivo -aggiunge Di Costanzo -stiamo registrando diora in ora diversedisdette ed i turisti pre-senti sul nostro territorioche non possono tornarea casa li stiamo ospitan-do a nostre spese, alme-

no fino a martedì, gior-nata in cui è stata previ-sta una ripresa del traf-fico aereo. Qualche touroperator ha deciso di fargiungere i propri clientiin autobus ma un viag-gio di tante ore diventamassacrante e non ègradito dai clienti.Abbiamo registrato uncalo del 20% sul merca-to estero e del 10% diquello nazionale”. Dicalo parla anche Fran-cesco Trani, presidentedi Ischia Quality hotelsche racchiude 16 struttu-re alberghiere isolane,“però siamo ottimistipensando che se ciòfosse accaduto a mag-gio, quando gli arrivisono ben piu’ consisten-ti, sarebbe stato dram-matico”. “La gente nonsta arrivando e questo èinequivocabile - aggiun-ge Michele Iacono touroperator del QuadranteViaggi - i tour operatoresteri hanno annullatotutti i contratti di viag-gio. Se dovesse andareavanti così, sarà undisastro”.

Napoli SudCRONACHE di NAPOLI 17

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LE SEDI

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GLI ADDETTI

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I MONITORAGGI

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POMPEI (Mario Cardone) - Crescegiorno dopo giorno l’ansia tra gli abitantidi Pompei (soprattutto i residenti dellazona nord) per le conseguenze sull’am-biente del territorio, data la vicinanza alladiscarica del Vesuvio. Finora l’argomen-to è stato all’ordine del giorno. Nessunoaveva prestato attenzione alle iniziativedella rete dei comitati di lotta contro ladiscarica delle confinanti Boscoreale eTerzigno. All’improvviso l’attenzionegenerale si è focalizzata sul problemaprima ignorato. Forse hanno influito imiasmi che arrivano ogni tanto fino allacontrada Tre Ponti, dove i residenti sisono lamentati con i politici di riferimen-to. A far montare l’ansia della gente sonostate però le notizie circolate il giornodopo al blitz dei vigili urbani boschesi(messo in atto nella notte tra venerdì 9 esabato 10 aprile). In quella famosa notta-ta i solerti poliziotti municipali del postohanno ispezionato e sanzionato la mag-

gior parte dei 70 autocompattatori e tirche transitavano sul territorio, diretti alladiscarica. Il risultato finale è che è risulta-ta evidente la fatiscenza dei mezzi del-l’Asia utilizzati per il trasporto dellaspazzatura, il 15% dei quali provenientidal Cdr di Caivano. Tra l’altro è statorilevato che due mezzi perdevano perco-lato lungo il percorso, inquinando inmodo irreversibile l’ambiente. Moltogravi le dichiarazioni, rilasciate a caldodel sindaco Gennaro Langella (di cen-trodestra), che si è chiesto che fine ave-vano fatto altri 100 compattatori, dalmomento che ogni notte a Boscoreale nepassano 150. "Chi li ha bloccati per evi-tare i controlli? Cosa trasportavano dicosì pericoloso da evitare i nostri con-trolli?". Domande legittime ed inquie-tanti da parte di un amministratore che fail proprio dovere. Le sue perplessitàdovrebbero aver aperto gli occhi (e leorecchie) dei sindaci colleghi del territo-

rio confinante e segnatamente Pompei,dal momento che la nota cittadina turisti-ca è sede di tre caselli autostradali (dellaNapoli Salerno) che sono i più vicini alladiscarica di Terzigno. Se i tir che traspor-tano spazzatura nel corso della notte, equalche volta inquinano durante il transi-to, è naturale investigare per sapere qualistrade percorrono al fine di tutelarsi pren-dere le opportune decisioni. "A Pompeial momento non sono state presentatespecifiche denunce da parte dei privati".A fornire piene assicurazioni in merito èla dirigente del comando di PubblicaSicurezza di Pompei, che di conseguenzanon ha avviato sinora alcuna indagine.Dal canto suo il comandante della poliziacomunale Valio ha riferito di non averela possibilità di effettuare controlli negliorari notturni per verificare (come è statofatto colleghi della vicina Boscoreale) sec’è transito di mezzi fuori norma direttialla discarica e verificarne la regolarità.

L’INCUBO DELL’EMERGENZA RIFIUTI NELL’AREA VESUVIANA

Dopo le ispezioni agli autocompattatori si diffonde la psicosi da rifiuti pericolosi

Da Boscoreale a Pompei, cresce la tensione tra i residentiNessuno vuole la nuova grande discarica di Cava Vitiello

Castellammare, sotto chiave prodotticontraffatti venduti sulle bancarelleCASTELLAMMARE DI STABIA - Oltre mille euro diprodotti contraffatti sequestrati al mercato del rione Savoritotra la confusione degli ambulanti in fuga. Uno scappar viaavvenuto a piedi, tant’è che uno di loro ha abbandonatol’auto, una utilitaria con targa straniera, proprio nei pressidel mercatino. E’ avvenuto nel corso dell’ultimo fine setti-mana, catalizzato dagli acquisti per le festività pasquali.All’interno della vettura, sono stati ritrovati ulteriori borsonicontenente merce contraffatta.

Castellammare, cade dal motorino:ventiduenne medicato dal 118CASTELLAMMARE DI STABIA - Perde il con-trollo del motorino e rovina sull’asfalto. E’ accadutoieri pomeriggio pochi minuti dopo le 15. Protagoni-sta - e vittima - un giovane di Pimonte di ventidueanni che in sella al proprio scooter è scivolato, forsea causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia, ed èrovinato al suolo. Il giovane è stato medicato dal per-sonale del 118.

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ERCOLANO (Nadia Cozzolino) -Presiederà la prima assemblea del con-siglio comunale in quanto è risultato ilconsigliere anziano, ovvero colui cheviene eletto con più voti all’interno delcandidati al consiglio. Ciro Buonajuto(nella foto a destra) ha solo trentadueanni ma una grande esperienza politicaalle spalle tra le fila del Pd, partito dimaggioranza nella città degli Scavi.L’avvocato di Ercolano però, non si èdistinto esclusivamente per il sorpren-dente risultato ottenuto nonostante lacosì giovane età - le preferenze a suofavore, dopo la riconta delle schedeelettorali, sono arrivate a superare lenovecento. A spingere Buonajuto versoun clamoroso successo è stata un cam-pagna elettorale condotta all’insegnadella chiarezza nei confronti dei futurielettori ma soprattutto di un’iniziativache appare più unica che rara all’inter-

no della politica nostrana: il più votatodel Partito democratico ha dichiaratomanifestamente che devolverà l’inden-nità da consigliere in beneficenza, afavore di un’associazione che agiscesul territorio per il recupero di ragazzied anziani disagiati. Una scelta cheribadisce la forte attenzione di Buo-najuto nei confronti delle classi socialipiù indigenti di Ercolano. “Io credofermamente - ha dichiarato il neo con-sigliere comunale - che la vera risorsadella nostra città sia la gente dimenti-

cata. Il mio obiettivo, fermo restandoche bisogna intervenire in merito allegrandi storiche problematiche che datempo affliggono Ercolano, sarà quellodi attivarmi affinché si possa restituiredignità a queste persone disagiate edar voce ad una fetta di popolazionecompletamente dimenticata anchedalle istituzioni. Lo scopo della miacandidatura è stato proprio questo eperciò ho deciso di contribuire ancheattraverso questo importo economicodi sostenere gli enti che sul territorio

vogliono arginare tali difficoltà”. Nocomment di Ciro Buonajuto sul suoruolo all’interno della giunta “la miaunica aspirazione politica - ha com-mentato l’avvocato del Pd - è essere alservizio di tutti i cittadini. Non hobisogno di sapere se avrò ulterioririconoscimenti politici ma sono prontoad ascoltare il sindaco e le sue deci-sioni”. Ambizioniumili eppure c’ègià che insinuache Buonajutosarà il sindaco delfuturo. “Sperosolo che, nelladistribuzione dellecariche, - ha con-cluso il consiglie-re - venga rispet-tata la competen-za e la volontàdegli elettori”. Peril primo consigliocomunale dovrem-mo aspettare probabilmente la primasettimana di Maggio, solo in quel fran-gente verranno alla luce le vere posi-zioni politiche della maggioranza gui-data dal sindaco Strazzullo e dell’op-posizione.

La cifra verrà corrisposta ad un’associazione che si occupa di anziani e giovani disagiati

La scelta del consigliere ‘anziano’:“Il mio compenso in beneficenza”

Ciro Bonajuto, eletto nelle filadel Partito democratico

ha annunciato la volontà di rinunciare all’indennità

ERCOLANO

Aggredisce e pesta a sangue la compagna, presoE’ stata la vittima ad allertare le forze dell’ordine dopo essere scappata di casa

In manette è finito un dominicano di quarantacinque anni. E’ stato trovato dai militari, i vestiti presentavano tracce ematiche

di Enzo Carraturo

ISCHIA - Un dominicano èstato arrestato dai carabinieridi Casamicciola per aver bru-talmente aggredito la suaconvivente polacca duranteun litigio avvenuto nellanotte tra venerdì e sabato trale mura domestiche a LaccoAmeno. I militari della Bene-merita sono intervenuti dopola chiamata di una donnapolacca di 35 anni, da anniresidente sull’isola, che, inlacrime, e con i vestiti intrisidi sangue, ha riferito di esse-re stata picchiata dal suo con-vivente, U.M.H, domenicanodi 45 anni. I carabinieri, dopoaver assicurato il trasporto in

ospedale della donna, cheevidenziava gravi lesioni sulcorpo, si sono messi imme-diatamente alla ricerca deldomenicano, riuscendolo arintracciare nel comune diLacco Ameno, mentre, conancora in dosso i vestiti spor-chi di sangue della vittima,ha tentato di trovare rifugiopresso alcuni amici. U.M.H.,immediatamente portato incaserma a Casamicciola èstato arrestato con l’accusa dilesioni aggravate, mentre laconvivente, visitata pressol’ospedale di Lacco Ameno èstata riscontrata affetta daecchimosi e contusioni multi-ple sul corpo, frattura di duecostole e trauma contusivo al

collo con sospette lesioniossee. La donna, nonostantela gravità delle lesioni, harifiutato il ricovero. L’arre-stato è stato portato nel carce-re di Poggioreale. Quantoaccaduto ad Ischia confermache i reati commessi contro ledonne stanno assumendo perproporzioni i contorni di unfenomeno. Sono sempre dipiù le donne vittime diminacce, aggressioni e neicasi peggiori lesioni da partedi mariti, compagni ed exconviventi. Un dramma, que-sto, che coinvolge soprattuttole donne di nazionalità stra-niera, spesso impossibilitate adenunciare i fatti alle forzedell’ordine.

Dopo le formalità di ritol’uomo è stato trasferito

nel carcere di Poggioreale

E’ stato intercettatodall’Arma mentre cercava di nascondersi a Lacco Ameno

EEMMEERRGGEENNZZAA CCRRIIMMIINNAALLIITTAA’’ CASAMICCIOLA, LA CRONACA

Il primo cittadino

Stand espositivi per la vendita di souvenirIndetto un concorso per il miglior designerPOMPEI (Mario Cardo-ne) - Il sindaco D’Alessioha indetto un concorso diidee per il progetto dimiglior stand espositivo perla vendita di souvenir(archeologici o religiosi)lungo via Roma ed in pros-simità degli ingressi degliscavi archeologici. La deli-bera di giovedì scorso dellagiunta esecutiva pompeianaha avviato la soluzione diun problema che si portavaavanti da tempo senza solu-zioni concrete. Il problemaha contribuito a creare gliattuali pessimi rapporti delsindaco di Pompei con ilCommissario all’emergen-za Fiori, tanto da non esserestato invitato nella manife-stazione con il ministro

Bondi ed il Presidente dellaRegione Caldoro. Attual-mente nelle aree d’interesseturistico del centro vesuvia-no sono installati gazeboche proteggono dal solebancarelle sottostanti per lavendita di souvenir edalmanacchi turistici. Si trat-ta di banchi privi di esteticae difformi tra loro. Sonomesse sui marciapiedi espesso ostacolano il passag-gio di persone anziane edinvalide. Per mettere ordinea questo caos commercialel’amministrazione di Pom-pei ha deciso di bandire unconcorso di idee per la rea-lizzazione di un prototipounico di bancarella chedeve essere funzionale edecoroso. D’Alessio ha

messo a fondamento dellasua iniziativa la considera-zione fondamentale che ibeni culturali sono unarisorsa strategica per lo svi-luppo della città ed ilmiglioramento della qualitàdella vita della sua popola-zione. Significa che gli inte-ressi individuali dei com-mercianti sono al secondoposto. La soluzione proget-tuale prescelta una serie direquisiti. Sono stati precisa-ti nel bando di gara l’utiliz-zo di prodotti reperibili incommercio e compatibilicon le norme di sicurezza.E’ previsto un premio indenaro per i primi tre classi-ficati al concorso di ideeper il progetto di “bancarel-la tipo” di Pompei.

CASTELLAMMARE

Accordo tra Scavi di Stabia e liceo:studenti più vicini all’archeologia

CASTELLAMMAREDI STABIA (raffaelecava) - E’ stata promos-sa una iniziativa a scopoculturale a Castellamma-re di Stabia che vedecollaborare gli scavi diStabiae e il liceo classi-co “Plinio Seniore”. Loscopo prefissato è quellodi avvicinare i giovaniall’archeologia e allostesso tempo di rilancia-re gli scavi di Stabiae,che pur avendo un patri-monio culturale invidia-bile sono da tempo oscu-rati dai più noti e pubbli-cizzati scavi archeologi-ci della città di Pompei.Da ieri sino al 15 giugnosaranno in esposizionenella biblioteca del liceo

classico “Plinio Senio-re” i pannelli didatticidella Sovrintendenza aibeni archeologici diPompei. Dodici scatti dialtrettante opere d’arteper focalizzare l’atten-zione sulla necessità diriscoprire e tutelare lericchezze del territorio esoprattutto degli affre-schi delle ville romanedegli scavi di Stabiae.L’obiettivo, come sotto-lineato dal preside del-l’ ist i tuto, StefanoNapolitano, è puntare iriflettori sulle meravi-gliose antichità dellevil le della coll ina diVarano che ben pochepersone conoscono,esponendo nella scuola

le immagini storiche piùsignificative corredatedi spiegazioni didatti-che. Una mostra, quellaorganizzata dalla sovrin-tendente GiovannaBonifacio che ha curatola mostra “Stabia siriappropria del suo pas-sato” con i restauratoridell’ufficio Scavi di Sta-bia, Teresa Squillante,Luigi Giordano ePasquale Esposito, e ilresponsabile AntoninoFattorusso , che miranon solo a far rivivere ifasti dell’antica Roma,ma ad auspicare un futu-ro rilancio turistico aduna zona archeologica,quella stabiese, eccessi-vamente trascurata.

POMPEI

Napoli Sud

Portici, sorpresi con la droga: lasciano la cellaSolo per uno concesso l’obbligo di firma

Sert trasferito da Sorrento a Castellammare,allarme assistenza per i tossicodipendenti

PORTICI - Si è tenuta ieri l’udienza di convalida delfermo per Carmine Durante e Mariano Fiorillo, trattiin arresto con l’accusa di detenzione di sostanze stupefa-cen ti. Dinanzi al giudice per le indagini preliminariRisolo è prevalsa la strategia difensiva degli avvocati.Fiorillo (difeso da Giuseppe Perna) ha ottenuto la pienascarcerazione in quanto la line adel suo legale ha trovatoconferma da parte del gip. Obbligo di firma invece perDurante, difeso dall’avvocato Antonio Gallo.

SORRENTO - “Da quando hanno trasferito il Sert aCastellammare, i tossicodipendenti della costiera siritrovano senza un’adeguata assistenza. Bisogna assolu-tamente trovare il modo per riportare il servizio in unodei centri del comprensorio sorrentino”. E’ l’appellolanciato da Vanni Moretti, psicologo del Servizio per letossicodipendenze (Sert) dell’Asl Napoli 3 Sud, che finoa due anni fa operava in una struttura del complessoospedaliero “Santa Maria della Misericordia” di Sorren-to.

ERCOLANO

ERCOLANO (Ciro Oliviero) - Sono passate quasi tresettimane dalle elezioni amministrative che hannodecretato la bulgara vittoria di Strazzullo nella cittàdegli Scavi, e che hanno confermato alla guida di Erco-lano il centrosinistra. Fino al primo consiglio comunalesarà tempo di bilanci. Per le diverse coalizioni e neisingoli partiti. Mercoledì di questa settimana il Popolodella libertà di Ercolano si è riunito. Scopo dell’incon-tro era appunto quello di fare il punto sulle ultime ele-zioni amministrative. Plaudere allo sforzo compiuto datutti. Anche quelli che sono riusciti a portare a casa unsolo voto, o che hanno fruttato qualche consenso a CiroCozzolino come candidato sindaco. Anche per questo ilneo consigliere comunale, che è stato a capo delle coa-lizione nelle recenti elezioni ha voluto che fossero tuttipresenti alla riunione di bilancio elettorale. Ovviamentec’è stato un plauso di riguardo ai sei consiglieri elettinelle sole fila del Pdl. I confermati Nunzio Spina Gen-naro Miranda, Maria Grazia Prillo, Raffaele Simeo-ne, la new entry Ciro Cozzolino, e il passante dall’op-posizione Ciro Bibiano. La volontà di Cozzolino èquella di unire il centrodestra. “In questo modo sarem-mo nove consiglieri d’opposizione uniti”, dichiara ilfarmacista, aggiungendo che “la nostra unione potràservire da stimolo alla maggioranza per lavorare per ilbene della città”.

Il centrodestra presenta il programmaERCOLANO

ERCOLANO (co) - Capitale del mondo della cerimonia. Loscorso anno è stata questo la città di Ercolano nella due gior-ni che ha ospitato la prima edizione dell’Herculaneum Expò.Un bilancio di circa diecimila visitatori che superaronoanche le più rosse previsioni degli organizzatori. Come hapiù volte confermato anche il presidente dell’associazione“Ercolano Viva” Ciro Santoro. Quest’anno, per la secondaedizione, prevista nei giorni 22 e 23 maggio, palcoscenicodella manifestazione sarà Villa Maturi. Una cornice che va asottolineare ancora meglio la volontà di ripresa, di prolifera-zione che questo evento cerca di mettere nella città degliScavi. Lo è in quanto da poco fatta risorgere dall’abbandonoe dall’incuranza che per anni l’hanno accompagnata. Comeè stato per la prima edizione dell’Expò, anche quest’anno glieventi si alterneranno. Dalle sfilate agli spettacoli. Dalledegustazioni agli stand, che metteranno in mostra le attivitàcommerciali che hanno aderito all’iniziativa. Tutto miratoalla valorizzazione e alla presentazione della città di Ercola-no. Anche per questo la volontà dell’associazione presiedutada Ciro Santoro è quella di coinvolgere ancor più le personeche non sono della città. Per dare una palese manifestazionedi quanto di buono Ercolano ha da offrire. Di certo c’è anchela volontà di vedere facce conosciute e che vivono quotidia-namente questa realtà. Diventa importante anche in questosenso.

La città si mobilita per l’Expò

CRONACHE di NAPOLI18 Lunedì 19 Aprile 2010

CCRROONNAACCHHEESSSSport



0823.581005 - 0823.821165




0823.581005 - 0823.821165


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SERIE A Il Napoli passa a Bari (2-1), scavalca la Juve al sesto posto e torna a sognare la Champions

Profumo d’EuropaMazzarri guarda avanti: “Siamo stati grandi, lotteremo sino alla fine”

IL PROTAGONISTA ASSOLUTO

Il Pocho lancia la volata: “Felice per me e per i compagni. Ora non ci accontentiamoProviamo a conquistare tutti e 12 i punti in palio e vediamo dove possiamo arrivare”

Lavezzi, due squilli Mondiali:“Ma penso a vincere in azzurro”

A PAGINA 29

Poker Neapolis, fuga in vettaPomigliano ok, cade la Turris

A PAGINA 28

I e II DIVISIONE

Sorrento, tris al Pro PatriaJuve Stabia e Vico sconfitte

SERIE ASERIE A IL MILAN BATTUTO 2-1 DALLA SAMP

Un momento della rissa alla fine di Lazio-Roma

Risse e brividi, la Roma vinceil derby con la Lazioe ritorna in vetta

SERVIZI ALLE PAGINE 26 E 27

SERIE D

di GIANFRANCO LUCARIELLO

Si riaprela Champions: il Pocho l’hafatta grossa

TRA UN SOGNO E UN’ILLUSIONE:

il Pocho Lavezzi l’ha combi-nata grossa, stavolta. Con la

sua straordinaria doppietta haaperto gli occhi un po’ a tutti, dalpatron De Laurentiis, a Mazzarri,alla Torcida azzurra che forse frale varie componenti, è quella chenella Champions ha sempre credu-to, nonostante tutto, e che adesso cicrede ancora di più, visto che nelcalcio è tutto possibile, o meglioniente è impossibile.D’altra parte per un po’ di tempo ilNapoli si è ritrovato da solo alquarto posto, mentre Sampdoria ePalermo erano sotto nei rispettiviimpegni. Alla fine non è stato così,giacchè la squadra di Delneri è riu-scita a battere il Milan a Marassi,mentre i rosanero di Delio Rossisono riusciti ad evitare la sconfitta.Gli azzurri hanno comunque sca-valcato la Juve, guadagnando qual-cosina sul Palermo, ma mostrandoprincipalmente che possono dire laloro in questo appassionante finaledi campionato, visto che i giochinon si sono per niente completati.Eh, sì. Forse non farà piacere aqualcuno. La gente della città inriva al Golfo difatti è perplessa.Anzi, ritiene che un eventuale quar-to posto della squadra di Mazzarrinon sia del tutto gradito in CasaNapoli. Una follia? Può darsi, saràcosì, ma se in giro circola un talesospetto, è perché molto spesso èstato detto che per la Champions ilclub non è ancora pronto, mentrel’Europa League è un traguardomolto molto relativo.Napoli invece vuole battersi pertutti gli obiettivi e non ne vuolsapere di restarne fuori, indipen-dentemente dal risultato finale.Ecco perché la Torcida nemmenoha gradito l’ultimo intervento diMazzarri che alla libreria Feltri-nelli nel gettare di nuovo l’acquasul fuoco degli entusiasmi che tral’altro si erano in parte già placati,ha ricordato che questa squadral’ha trovata già fatta e che in casodi mancata qualificazione europea,l’impresa verrà perseguita nellaprossima stagione. No, stavolta ilmister toscano non è tanto piaciu-to: non si possono distruggere lesperanze, i sogni e le illusioni, senel caso quest’ultime saranno tali.E’ invece importante lottare senzanessun pregiudizio e nessun condi-zionamento: il gusto è proprio que-sto, crederci sino in fondo, a pre-scindere. Forse proprio per questoLavezzi l’ha combinata grossa, nelriaprire sia pure un piccolo spira-glio per la Champions.

La Maratona di Napoli parla ancora keniano

Atletica L’eventoKipchirchir trionfa davanti al connazionale Kandie, terzo PiermatteoTra le donne vince la Caso, la Mezza Maratona al marocchino Ben Khadir

NAPOLI - Ancora unavolta parla africano lamaratona internazionale“Città di Napoli-TrofeoBanco di Napoli”, garagiunta alla dodicesima edi-zione e svoltasi ieri matti-na, con arrivo e partenza inpiazza del Plebiscito. Tragli uomini doppietta delKenia: a vincere è statoVincent Kipchirchir, tes-serato con la Uisp AtleticaTerni, che ha percorso i42,195 km in 2.24.21. Kip-chirchir, all'esordio aNapoli, è alla quarta mara-tona vinta in carriera: “È

stata una prova molta dura -ha dichiarato a fine gara - acausa della forte umidità,che ha condizionato la miagara soprattutto nellaseconda parte. Ho tenuto ilpasso dei migliori fino aldodicesimo chilometro, poiha deciso di allungare e misono accorto che nessunomi seguiva. Il tempo è lon-tano dal mio personale,2.13.04, ma con le condi-zioni meteorologiche con lequali si è corso non si pote-va fare di più”. Alle suespalle il connazionale Salo-mon Kipingo Kandie, che

ha chiuso in 2.31.58. Terzoe primo degli italiani l'atle-ta di Torre AnnunziataGianluca Piermatteo(Atletica Scafati), che hafermato in cronometro sultempo di 2.34.41. Tra ledonne torna al successoAnnamaria Caso, giàtrionfatrice a Napoli nel2007. Per la podista tesse-rata con la Napoli NordMarathon un tempo dipoco superiore alle tre ore(3.07.36). Alle sue spalle,sono giunte CaterinaMastrianni (3.14.06) eGioconda Di Luca

(3.31.04). Nella mezzamaratona tra gli uomini vit-toria del marocchinoAbdellhadi Ben Khadir,che ha fermato i cronometrisul tempo di 1.09.22, men-tre prima delle donne èstata la romana LoredanaVento in 1.27.10. Di tutt'altro tenore la provadel testimonial sportivodella maratona, il duo voltecampione olimpico dicanottaggio Davide Tizza-no, che ha portato a termi-ne la mezza maratona in1.47.40: “Nulla a che vede-re con il mio record, otte-

nuto sempre a Napoli, di1.37. Ma sono passati 17anni e non ero vecchiocome adesso…Ha detto dichiamarsi Gino. Mi havisto in difficoltà attorno al17mo chilometro. In quelmomento pensavo di arri-vare all'altezza del circoloCanottieri e ritirarmi,anche perché accusavo uncrampo al polpaccio. Ginomi ha visto in difficoltà, siè avvicinato e mi ha detto'Sei il testimonial, non puoiritirarti'. Queste parole mihanno dato la carica perconcludere la prova”.

Vincent Kipchirchir, primo al traguardo


SQUADREIN CASA FUORI CASA TOTALI RETIAncona Ascoli 1-2

Cittadella Triestina 2-0Empoli Padova 4-0Frosinone Vicenza 0-1Lecce Brescia 2-2Mantova Gallipoli 1-0Modena Albinoleffe 1-1Salernitana Grosseto 3-4Torino Cesena 1-1Piacenza Sassuolo oggiReggina Crotone oggi

24 RETI: Pinilla M. (Grosseto)

23 RETI: Bianchi R. (Torino)

22 RETI: Eder C. (Empoli)

21 RETI: Antenucci M. (Asco-li)

19 RETI: Caracciolo A. (Bre-scia), Mastronunzio S. (Anco-na)

17 RETI: Ardemagni M. (Citta-della)

15 RETI: Coralli C. (Empoli)

14 RETI: Corvia D. (Lecce)

13 RETI: Noselli A. (Sassuolo)

12 RETI: Iunco A. (Cittadella),Marilungo G. (Lecce), Moscar-delli D. (Piacenza)

Albinoleffe FrosinoneAscoli PiacenzaBrescia RegginaCesena EmpoliCittadella MantovaCrotone TorinoGallipoli SalernitanaGrosseto LecceSassuolo AnconaTriestina ModenaVicenza Padova

CLASSIFICA SERIE B

Giocate Vinte Pareg. Perse Giocate Giocate Vinte VintePareg. Pareg.Perse Perse Fatte Subite

SQUADREIN CASA FUORI CASA TOTALI RETI

Inter Juventus 2-1Chievo Livorno 2-0Atalanta Fiorentina 2-1Bari Napoli 1-2Cagliari Palermo 2-2Catania Siena 2-2Parma Genoa 2-3Sampdoria Milan 2-1Udinese Bologna 1-1Lazio Roma 1-2

Bologna ParmaFiorentina ChievoGenoa LazioInter AtalantaJuventus BariLivorno CataniaNapoli CagliariPalermo MilanRoma SampdoriaUdinese Siena

CLASSIFICA SERIE A

Giocate Vinte Pareg. Perse Giocate GiocateVinte VintePareg. Pareg.Perse Perse Fatte Subite

SQUADRE IN CASA FUORI CASA TOTALI RETICavese Andria 1-1Pescara Reggiana 3-0Pescina Vdg Giulianova 1-2Portogruaro Foggia 1-1Ravenna Marcianise 1-1Rimini Potenza 2-0Spal Verona 1-1Taranto Lanciano 1-1Ternana Cosenza 0-0

12 RETI: Altinier C. (Ac Por-togruaro), Piovaccari F.(Ravenna)

11 RETI: Biancolino R.(Cosenza), Sy O. (Andria)

9 RETI: Rossi P. (Reggiana),Stefani M. (Reggiana), Tede-sco C. (Marcianise)

8 RETI: Campagnacci A. (Giu-lianova), Corona G. (Taranto),Tulli G. (Rimini)

7 RETI: Cipriani G. (Spal),Danti D. (Cosenza), Ganci M.(Pescara), Marchi E. (Ac Por-togruaro), Nolè A. (Rimini),Tozzi Borsoi R. (Ternana)

Andria Pescina VdgCosenza RavennaFoggia PescaraGiulianova CaveseLanciano RiminiMarcianise TernanaPotenza PortogruaroReggiana SpalVerona Taranto

CLASSIFICA PRIMA DIVISIONE BRISULTATI

MARCATORI

MARCATORI

31A GIORNATA

PROSSIMO TURNO

36A GIORNATA

PROSSIMO TURNO

PROSSIMO TURNO

Giocate Vinte Pareg. Perse Giocate Giocate Vinte Vinte Pareg. Pareg.Perse Perse Fatte SubitePUNTI

Lecce 64 18 11 5 2 18 6 8 4 36 17 13 6 58 43Cesena 59 18 10 4 4 18 5 10 3 36 15 14 7 44 24Brescia 59 18 12 2 4 18 5 6 7 36 17 8 11 49 40Cittadella 57 18 10 7 1 18 5 5 8 36 15 12 9 49 37Grosseto 57 18 9 7 2 18 5 8 5 36 14 15 7 58 51Torino 55 18 7 6 5 18 8 4 6 36 15 10 11 46 33Sassuolo 55 18 7 5 6 17 7 8 2 35 14 13 8 46 34Empoli 52 18 13 5 0 18 1 5 12 36 14 10 12 56 42Ancona (-2) 50 18 11 4 3 18 4 3 11 36 15 7 14 49 44Crotone (-2) 50 17 8 6 3 18 6 4 8 35 14 10 11 44 40Ascoli 50 18 8 6 4 18 5 5 8 36 13 11 12 49 47Albinoleffe 46 18 5 6 7 18 6 7 5 36 11 13 12 46 45Piacenza 46 17 7 5 5 18 5 5 8 35 12 10 13 30 35Modena 46 18 7 5 6 18 5 5 8 36 12 10 14 30 38Vicenza 44 18 4 11 3 18 6 3 9 36 10 14 12 36 38Reggina 43 17 6 4 7 18 6 3 9 35 12 7 16 41 48Frosinone 43 18 7 6 5 18 5 1 12 36 12 7 17 43 58Triestina 42 18 9 3 6 18 2 6 10 36 11 9 16 34 44Mantova 41 19 8 8 3 17 1 6 10 36 9 14 13 38 46Padova 40 18 7 6 5 18 2 7 9 36 9 13 14 36 42Gallipoli 37 18 5 4 9 18 4 6 8 36 9 10 17 34 58Salernitana (-6) 17 18 4 4 10 18 1 4 13 36 5 8 23 34 63

PUNTI

I numeri del calcio La Samp allunga per il quarto postoe spegne i sogni scudetto del Milan

34A GIORNATA

RISULTATI

RISULTATI

PUNTI

Roma 71 17 14 1 2 17 7 7 3 34 21 8 5 61 37Inter 70 17 13 4 0 17 7 6 4 34 20 10 4 65 30Milan 64 17 10 5 2 17 8 5 4 34 18 10 6 55 35Sampdoria 57 17 11 6 0 17 5 3 9 34 16 9 9 43 39Palermo 55 17 12 5 0 17 3 5 9 34 15 10 9 51 43Napoli 52 17 8 7 2 17 5 6 6 34 13 13 8 46 41Juventus 51 17 8 4 5 17 7 2 8 34 15 6 13 49 49Genoa 48 17 10 5 2 17 3 4 10 34 13 9 12 55 55Fiorentina 46 17 9 2 6 17 4 5 8 34 13 7 14 47 41Parma 46 17 9 4 4 17 3 6 8 34 12 10 12 37 44Bari 43 17 9 4 4 17 2 6 9 34 11 10 13 41 43Cagliari 41 17 7 5 5 17 4 3 10 34 11 8 15 52 53Chievo 41 17 6 5 6 17 5 3 9 34 11 8 15 31 34Catania 40 17 7 6 4 17 2 7 8 34 9 13 12 40 40Udinese 39 17 9 4 4 17 1 5 11 34 10 9 15 44 50Lazio 37 17 4 6 7 17 4 7 6 34 8 13 13 32 38Bologna 36 17 6 4 7 17 3 5 9 34 9 9 16 37 51Atalanta 34 17 7 4 6 17 2 3 12 34 9 7 18 34 45Siena 30 17 4 7 6 17 3 2 12 34 7 9 18 37 59Livorno 26 17 4 5 8 17 2 3 12 34 6 8 20 22 52

Verona 52 15 7 6 2 16 5 10 1 31 12 16 3 35 16Portogruaro 52 16 6 8 2 15 8 2 5 31 14 10 7 34 25Pescara 52 16 10 4 2 15 3 9 3 31 13 13 5 34 21Ternana 46 16 7 4 5 15 6 3 6 31 13 7 11 32 29Reggiana 46 15 8 4 3 16 4 6 6 31 12 10 9 43 35Rimini 45 16 9 5 2 15 4 1 10 31 13 6 12 34 33Cosenza 41 15 5 7 3 16 5 4 7 31 10 11 10 40 41Spal 39 16 4 8 4 15 4 7 4 31 8 15 8 31 26Taranto 39 16 7 6 3 15 1 9 5 31 8 15 8 24 23Cavese 38 16 7 6 3 15 1 8 6 31 8 14 9 23 25Ravenna 38 16 6 7 3 15 3 4 8 31 9 11 11 36 33Marcianise (-1) 37 15 4 6 5 16 5 5 6 31 9 11 11 35 35Lanciano 37 15 3 5 7 16 4 11 1 31 7 16 8 29 36Foggia (-1) 36 15 4 5 6 16 4 8 4 31 8 13 10 26 34Andria 36 15 7 5 3 16 1 7 8 31 8 12 11 28 34Giulianova 32 15 3 10 2 16 3 4 9 31 6 14 11 28 37Pescina Vdg 31 16 5 5 6 15 2 5 8 31 7 10 14 30 44Potenza 31 15 5 6 4 16 2 4 10 31 7 10 14 28 43

Arezzo-Viareggio 1-1Benevento-Novara 1-0Cremonese-Figline 5-1Foligno-Varese 1-1Lecco-Perugia 1-0Lumezzane-Como 0-0Monza-Pergocrema 1-1Paganese-Alessandria 3-1Sorrento-Pro Patria 3-0

Alessandria-LumezzaneComo-SorrentoFigline-ArezzoNovara-CremonesePergocrema-PaganesePerugia-BeneventoPro Patria-FolignoVarese-MonzaViareggio-Lecco

NOVARA 66CREMONESE 57AREZZO 55VARESE 55LUMEZZANE 49BENEVENTO 49ALESSANDRIA 40PERUGIA (-2) 40FIGLINE (-1) 39SORRENTO 39MONZA 37COMO 34VIAREGGIO 33FOLIGNO 33PERGOCREMA 32LECCO 31PRO PATRIA 29PAGANESE 27

GIRONE A1ª DIVISIONE

RISULTATI

PROSSIMO TURNO

CLASSIFICA

31A GIORNATA

Aversa Norm.-ManfredoniaBrindisi-Isola LiriCassino-BarlettaGela-ViboneseMelfi-Juve StabiaMonopoli-NoicattaroScafatese-Cisco RomaSiracusa-CatanzaroVico Equense-Igea Virtus

JUVE STABIA 66CATANZARO (-3) 64CISCO ROMA 59BARLETTA (-1) 52SIRACUSA 51BRINDISI 50CASSINO 47GELA 45MELFI 43MANFREDONIA 39MONOPOLI 37SCAFATESE 35ISOLA LIRI 35AVERSA NORM. * 34NOICATTARO 31VIBONESE (-1) 26VICO EQUENSE 23IGEA VIRTUS (-2) * 11* = UNA GARA IN MENO

GIRONE C2ª DIVISIONE

RISULTATI

PROSSIMO TURNO

CLASSIFICA

31A GIORNATA

Barletta-Brindisi 1-0Catanzaro-Gela 2-0Cisco Roma-Monopoli 3-2Igea Virtus-Aversa Norm. ndIsola Liri-Vico Equense 1-0Juve Stabia-Scafatese 0-2Manfredonia-Siracusa 2-0Noicattaro-Melfi 1-0Vibonese-Cassino 1-0

Bitonto-PianuraCasarano-PisticciCasertana-PomiglianoFrancavilla S.-AngriGrottaglie-Bacoli SibillaIschia-FasanoNeapolis-MateraOstuni-Forza e CoraggioTurris-Francavilla F.

NEAPOLIS * 73PIANURA * 65VIRTUS CASARANO * 61FORZA CORAGGIO * 58S.ANTONIO ABATE 57POMIGLIANO 55CASERTANA * 49FRANCAVILLA S. * 48MATERA * 46GROTTAGLIE * 44ANGRI * 39TURRIS * 38OSTUNI * 37BITONTO 32PISTICCI 29ISCHIA * 28BACOLI SIBILLA * 27FRANCAVILLA F. * 27FASANO * 23* = UNA GARA IN MENO

GIRONE HSERIE D

RISULTATI

PROSSIMO TURNO

CLASSIFICA

34A GIORNATA

Angri-Neapolis 0-3Bacoli Sibilla-Bitonto 3-4Fasano-Francavilla S. 2-0Forza e Coraggio-Ischia 1-0Francavilla F.-Ostuni 2-1Matera-Grottaglie 1-1Pianura-S.Antonio Abate 1-1Pisticci-Turris 1-0Pomigliano-Casarano 1-0

Acicatena-AvellinoCastrovillari-Viribus UnitisMessina-AdranoModica-SambiaseNissa-MilazzoRossanese-MazaraSapri-RosarnoTrapani-PalazzoloVig.Lamezia-Hinterreggio

MILAZZO 59ROSARNO 55TRAPANI 55AVELLINO 53VIGOR LAMEZIA 50ROSSANESE 49SAPRI 47MODICA 46NISSA 42SAMBIASE 41HINTERREGGIO 38MAZARA 38MESSINA 34PALAZZOLO (-2) 34VIRIBUS UNITIS 31ACICATENA 21CASTROVILLARI (-1) 20ADRANO (-1) 20

GIRONE ISERIE D

RISULTATI

PROSSIMO TURNO

CLASSIFICA

30A GIORNATA

Adrano-Trapani 0-4Avellino-Messina 1-0Hinterreggio-Castrovillari 3-4Mazara-Nissa 1-0Milazzo-Acicatena 2-1Palazzolo-Sapri 2-2Rosarno-Vigor Lamezia 1-0Sambiase-Rossanese 1-1Viribus Unitis-Modica 2-0

24 RETI: Di Natale A. (Udine-se)

19 RETI: Milito D. (Inter)

16 RETI: Miccoli F. (Palermo)

15 RETI: Gilardino A. (Fiorenti-na), Pazzini G. (Sampdoria)

14 RETI: Borriello M. (Milan)

13 RETI: Matri A. (Cagliari),Vucinic M. (Roma)

12 RETI: Barreto P. (Bari),Eto’o S. (Inter), Hamsik M.(Napoli), Maccarone M.(Siena), Pato A. (Milan)

10 RETI: Adailton M. (Bolo-gna), Cavani E. (Palermo),Floccari S. (Lazio), TiribocchiS. (Atalanta), Totti F. (Roma)

MARCATORI

Calcio20

ECCELLENZA Girone A 29a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Alba Sannio-Quarto 3-4Arzanese-Giugliano 2-0Atletico Nola-Gladiator 2-0Real Boschese-Internapoli 0-4Libertas Stabia-Stasia S. 2-0Parete-Monte Procida 2-0Virtus Volla-Ctl Campania 0-1Ha riposato: Rita Ercolano

Campania-Libertas StabiaGladiator-PareteInternapoli-ArzaneseMonte Procida-R.BoscheseQuarto-Atletico NolaRita Ercolano-Virtus VollaStasia Soccer-Alba SannioRiposa: Giugliano

ATLETICO NOLA* 60ARZANESE* 56INTERNAPOLI* 54CTL CAMPANIA* 47QUARTO* 47LIBERTAS STABIA* 45GLADIATOR* 39GIUGLIANO 31STASIA SOCCER* 31MONTE PROCIDA* 30VIRTUS VOLLA* 27ALBA SANNIO* 27RITA ERCOLANO* 24PARETE* 22REAL BOSCHESE 13SAVOIA ESCLUSA

* = UNA GARA IN MENO

ECCELLENZA Girone B 29a

Giornata


PROSSIMO TURNO

Baia 2006-Felice Scandone 6-1Vis Nocera-Solofra 2-1Ebolitana-Real Poseidon 2-1G.Ferrini BN-Campagna 3-2Gelbison Cilento-Agropoli 1-1Castel S.Giorgio-Ippogrifo 1-2Real Irpinia-Serino 0-1Striano-Battipagliese 0-1

Agropoli-EbolitanaBattipagliese-Baia 2006Campagna-Gelbison Cil.Felice Scandone-R.IrpiniaIppogrifo Sarno-G.FerriniReal Poseidon-StrianoSerino-Vis NoceraSolofra-Castel S.Giorgio

BATTIPAGLIESE 71EBOLITANA 66VIS NOCERA 56IPPOGRIFO SARNO 47AGROPOLI 46CAMPAGNA 41SERINO 37CASTEL S.GIORGIO 35GELBISON CILENTO 35REAL POSEIDON 34BAIA 2006 33G.FERRINI BN 32SOLOFRA 30REAL IRPINIA 28STRIANO 25FELICE SCANDONE 19

PROMOZIONE Girone A 29a

Giornata


PROSSIMO TURNO

Barano-Isola Procida 4-3Forio-Compr.Volturno 1-1Intercasertana-Acerrana 2-0Un.Atellana-E.Zupo 3-3R.Suessola-Boys Caivanese 1-0Real Volturno-S.Felice a C. 2-0S.Pio Mondr.-Lacco Ameno 2-0Vitulazio-Kalatia Maddal. 3-0

Boys Caivanese-R.VolturnoComp.Volturno-R.SuessolaE.Zupo-ForioIsola Procida-IntercasertanaKalatia Maddal.-BaranoAcerrana-Un.AtellanaS.Felice a C.-S.Pio Mondr.Lacco Ameno-Vitulazio

ISOLA PROCIDA 70S.PIO MONDRAG. 64REAL VOLTURNO 55REAL SUESSOLA 50FORIO 46UN.ATELLANA 44INTERCASERTANA 43COMPR.VOLTURNO 41E.ZUPO 37VITULAZIO 36S.FELICE A C. 34BARANO 33LACCO AMENO 32ACERRANA 20BOYS CAIVANESE 20KALATIA MADD. (-1) 18

PROMOZIONE Girone B 29a

Giornata


PROSSIMO TURNO

Cicciano-Anacapri 1-2Pompei-Angri Soccer 2-3Portici-Real Atl.Savoia 2-1R.Lettere-S.Giorgio a Cr. 2-2S.Valentino-Pimonte 2-0S.Vito Pos.-Massalubrense 1-1S.Vitaliano-Portici Soccer 13-0Sanità-Atletico Nocera 2-1

Anacapri-San VitalianoAngri Soccer-Ristor LettereAtletico Nocera-PorticiMassalubrense-S.ValentinoPimonte-CiccianoReal Atl.Savoia-PompeiS.Giorgio a Cr.-S.Vito Pos.Portici Soccer-Sanità

ATLETICO NOCERA 58PIMONTE 56MASSALUBRENSE 50SANITA’ 49ANACAPRI 48S.VITO POSITANO 45S.GIORGIO A CR. 45SAN VITALIANO 41REAL ATL.SAVOIA 40PORTICI 39CICCIANO 37POMPEI 35RISTOR LETTERE 32ANGRI SOCCER 29S.VALENTINO 27PORTICI SOCCER (-1) 4

PROMOZIONE Girone C 29a

Giornata


PROSSIMO TURNO

Parco Aquilone-Venticano 2-0Mirabella Ecl.-Carotenuto 3-0N.Sanseverinese-Cervinara 0-1Palmese-Bisaccese 1-0S.Giorgio S.-Ariano VU 4-3Sarnese-Atl.Benevento 4-2Virtus Fredane-Atripalda 0-6Ha riposato: Rione Mazzini

Ariano VU-SarneseAtl.Benevento-R.MazziniBisaccese-Parco AquiloneCervinara-PalmeseAtripalda-N.SanseverineseCarotenuto-Virtus FredaneVenticano-S.Giorgio S.Riposa: Mirabella Eclano

SARNESE* 65CERVINARA* 53PALMESE* 49VENTICANO* 46RIONE MAZZINI* 45PARCO AQUILONE* 43MIRABELLA ECLANO 42ARIANO VU* 38N.SANSEVERINESE* 35ATRIPALDA* 31ATL.BENEVENTO* 31S.GIORGIO SANNIO* 30BISACCESE* 25G.CAROTENUTO* 13VIRTUS FREDANE (-3)*6INTREPIDA ESCLUSA


1ª CATEGORIA Girone A 25a

Giornata


PROSSIMO TURNO

Atl.Giugliano-Mondragone 0-3Trentola Duc.-S.Marco Tr. 0-2Carinola-Golden Piana 3-0Cellole-Villa Literno 2-1H.Casagiove-Sant’Arpino 2-6Sp.Qualiano-S.Cipriano 1-1Virtus Carano-Messercola 1-0Vis Capua-S.P. Martinese 1-1

Sant’Arpino-Virtus CaranoJunior S.Cipriano-G.PianaS.Marco Trotti-CelloleMessercola-CarinolaMondragone-Trentola Duc.S.P. Martinese-H.CasagioveSp.Qualiano-Atl.GiuglianoVilla Literno-Vis Capua

CELLOLE 59VIRTUS CARANO 58S.MARCO TROTTI* 50MONDRAGONE 50SANT’ARPINO 47HERMES CASAGIOVE 44VILLA LITERNO 36SPORTING QUALIANO 31VIS CAPUA 30MESSERCOLA 28CARINOLA* 25ATL.GIUGLIANO 23TRENTOLA DUCENTA 20S.PRISCO MARTINESE 17JUNIOR S.CIPRIANO 6G.PIANA ESCLUSA


1ª CATEGORIA Girone D 25a

Giornata


PROSSIMO TURNO

Atl.Casalnuovo-Puteolana npBoys Pianurese-Mugnano 3-1Casavatore-Scampia 4-2Gio Ponticelli-Fulgor Barra 1-0NC Afragola-NP Frattese 4-2Real Volla-C.Mariglianese 1-2Rione Terra-S.Sebastiano 0-0Virtus S.Sossio-Neapolis 0-0

Boys Pianurese-Real VollaS.Sebastiano-CasavatoreMariglianese-A.CasalnuovoFulgor Ester Barra-S.SossioMugnano-ScampiaNeapolis-Rione TerraNP Frattese-Gio PonticelliPuteolana 1909-Afragola

NEAPOLIS 52CASAVATORE 52C.MARIGLIANESE 52ATL.CASALNUOVO 48REAL VOLLA 44RIONE TERRA 42S.SEBASTIANO 37MUGNANO 35VIRTUS S.SOSSIO 31SCAMPIA 30BOYS PIANURESE 30PUTEOLANA 1909 26NC AFRAGOLA 23FULGOR EST.BARRA 20NP FRATTESE 18GIO PONTICELLI 7

1ª CATEGORIA Girone E 25a

Giornata


PROSSIMO TURNO

Cimitile-Sporting Nola 2-1S.Agnello-Boys Piazzolla 2-3JP Poggiomarino-Casola 4-4R.Boschese-S.Maria Carità 5-1Real Campos-V.Ottaviano 1-1Real Massa-Rinascita Vico 5-1S.Giuseppe-Juve Agerolina 0-0Sangennarese-S.Giovanni 2-0

Boys Piazzolla-Real MassaCasola-Juve AgerolinaPoggiomarino-R.CamposRinasc.Vico-SangennareseS.Giovanni Batt.-CimitileS.Maria Carità-S.AgnelloSporting Nola-S.GiuseppeV.Ottaviano-Real Boschese

FC S.AGNELLO 66REAL BOSCHESE 51BOYS PIAZZOLLA 50CASOLA 49JP POGGIOMARINO 43SPORTING NOLA 36REAL CAMPOS 34RINASCITA US VICO 30S.GIUSEPPE 29S.MARIA LA CARITA 29CIMITILE 28SANGENNARESE 26JUVE AGEROLINA 25S.GIOVANNI BATT. 25REAL MASSA 23VIRTUS OTTAVIANO 7

Lunedì 19 Aprile 2010 CRONACHE di NAPOLI

Lavezzi apre le porte dell’Europadi Antonello Auletta

BARI - Vittoria dal sapore diEuropa. Il Napoli riscatta subitola sconfi t ta interna contro i lParma, con un successo convin-cente in trasferta contro il Barinel segno di Lavezzi. Il Pochorealizza una doppietta che per-mette gli azzurri di arrivare aquota 52, registrare il record dipunti in serie A, scavalcare laJuventus al sesto posto in pienazona Europa League e di restareattaccanti al treno Champions.Lavezzi e gli azzurri danno lerisposte che cercava Mazzarri,giocando una partita accorta, sof-frendo solo negli ultimi 20 minu-ti, quando il Bari si fa sotto conAlmiron e riapre la gara. Ma dipericoli verso la porta di DeSanctis i pugliesi non ne creano ecosì gli azzurri tornano a casa conun successo meritato. Un succes-so costruito con un gol per tempodi Lavezzi, che concretizza lagrande mole di gioco prodotta daipartenopei al San Nicola, nono-stante le assenze. Anche questavolta il Napoli si dimostra piùforte dell’emergenza. Indovinatetutte le scelte operate da Mazzar-ri, che si affida a Santacroce inretroguardia dopo sette mesi distop e schiera Campagnaro sullafascia destra e Zuniga a sinistra

per contenere il gioco sulle fascedel Bari. Chi viene chiamato incausa non delude le attese e cosìgli azzurri conquistano un succes-so fondamentale per la rincorsaall’Europa senza troppi affanni.La svolta del match arriva a metàprimo tempo, quando aumentanoi giri del motore del Napoli. Gliazzurri iniziano a prendere lamira. Offuscata quella di Denis,che non arriva sul suggerimentodi Campagnaro. Sbagliata quella

di Zuniga, che spara alto sul con-tinuo dell’azione. Da registrarequella di Hamsik, che raccogliel’invito di Lavezzi, ma una voltaentrato in area spara su Gillet inuscita. Eccezionale quella delPocho, che controlla palla e dafuori area fa partire un destro ter-rificante e porta il Napoli in van-taggio (28’). Il Bari accusa ilcolpo e prima del riposo inoltrauna t imida minaccia verso laporta di De Sanctis con Bonucci(39’). La ripresa inizia con unNapoli determinato a chiuderesubito la contesa e ci riesce appe-na dopo 12 minuti. Protagonistidel raddoppio azzurro Zuniga eLavezzi . I l colombiano parteveloce in contropiede e cede pallaal Pocho al l imite dell’area.Lavezzi elude l’ intervento diBonucci e fulmina Gillet per il 2-0 del Napoli. Però, mentre sem-brava che ormai la pratica fossedefinitivamente conclusa, Maz-zarri perde Pazienza per infortu-nio al naso e Gargano inizia aperdere colpi . L’ingresso diAlmiron rianima il Bari, che ini-zia a spostare in avanti il suobaricentro. Gli sforzi dei pugliesivengono premiati, quando pro-

prio il nuovo entrato sigla di testail gol dell’1-2 (30’). Mazzarricorre ai ripari e inserisce Boglia-cino, per mettere ordine a centro-campo e Dossena per aumentarela spinta sugli esterni. Prima dialzare le braccia al cielo, gl iazzurri t remano per un’al traintuizione di Almiron, che serve a

Sforzini - entrato al posto diCastillo - l’assist per il pari. Mail centravanti pugliese mancal’appuntamento con il gol. Scam-pato i l pericolo, i l Napoli s iricompatta, porta a casa il succes-so senza più patemi d’animo. Sicomincia a respirare profumod’Europa.

GOL A PASSO DI TANGO

Inutile la retedi Almiron,vincono i partenopei

Nella foto a sinistra l’esultanzadi Ezequiel Lavezzi, autore didue gol; sopra il tecnico delNapoli Walter Mazzarri

Doppietta del Pocho, il Napoli sbanca Bari e torna a sognare

BARI (4-4-2): 1 Gillet; 15 Belmonte, 5 A. Masiello, 19Bonucci, 21 Parisi; 90 Alvarez, 14 Gazzi, 9 De Vezze(13’st 4 Almiron), 30 Allegretti (25’st 17 S. Masiello);10 Barreto, 6 Castillo (13’st 99 Sforzini). A disp. 25Padelli, 27 Stellini, 11 Koman, 8 Gosztonyi. All. Ventu-ra. NAPOLI (3-4-2-1): 26 De Sanctis; 13 Santacroce, 77Rinaudo, 2 Grava; 14 Campagnaro, 5 Pazienza (34’st18 Bogliacino), 23 Gargano, 16 Zuniga; 17 Hamsik, 7Lavezzi; 19 Denis (39’st 8 Dossena). A disp. 1 Iezzo,33 Rullo, 93 Iuliano, 91 Maiello, 9 Hoffer. All. Mazzarri. RETI: 28’ e 12’st Lavezzi, 30’st Almiron.NOTE: ammoniti A. Masiello, Santacroce, Belmonte,Gazzi, Grava, Zuniga. Falli commessi: 27-16. Angoli:0-1. Fuorigioco: 3-0. Recupero: 2’pt e 5’st. Spettatori:15mila circa.

Stadio:Arbitro:

San NicolaBergonzi di Genova

Bari 1 Napoli 2

Il rinforzoNella foto asinistra ildifensoredel NapoliFabianoSantacroce:il centraleitalobrasilia-no è scesoin campo aBari dalprimo minu-to doposette mesi eha contri-buito alsuccessodel Napolial San Nico-la

Lavezzi mentre realizza il secondo gol al San Nicola di Bari

Gli azzurri passano al San Nicola, scavalcano la Juve al sesto posto e mettono pressione a Samp e Palermo per la Champions

CCRROONNAACCHHEEBBBBari-NNNNapoli



0823.581005 - 0823.821165




0823.581005 - 0823.821165


ZOOM

Quella di ieri allo stadio SanNicola di Bari è stata la quinta vit-toria in trasferta del Napoli. I suc-cessi fuori casa sono stati con-quistati tutti sotto la gestione diWalter Mazzarri, che ha sostituitoDonadoni all’ottava giornata. Conil tecnico di San Vincenzo, gliazzurri hanno vinto a Firenze (1-0), a Torino contro la Juventus(3-2), a Bergamo contro l’Atalan-ta (2-0), a Livorno (2-0) e a Bari(2-1). In totale il Napoli fuori casaha conquistati 21 dei 52 punti inclassifica. Infatti, oltre alle cinquevittorie, in trasferta gli azzurrihanno colto anche sei pareggi.Sono sei anche le sconfitte ester-ne.

DOPPIETTE AZZURRE A QUOTA 5

QUINTO SUCCESSO IN TRASFERTA

Lavezzi firma la quinta doppiet-ta di un giocatore del Napoli nelcampionato di serie A 2009-2010. Le altre quattro sonostate realizzate da Quagliarellaed Hamsik. Infatti l’attaccantestabiese, ieri assente per squa-lifica, e il centrocampista slo-vacco sono riusciti a segnaredue gol nella stessa partita perdue volte. Quagliarella l’ha fattocontro Livorno e Bari al SanPaolo, Hamsik a Fuorigrottacontro il Siena e a Torino controla Juventus. Tornando a Lavez-zi, quella di ieri è la terza dop-pietta da quando veste lamaglia del Napoli. Le prime duefurono realizzate nella stagione2007-2008 contro Udinese eFiorentina al San Paolo. Laterza ieri. Lavezzi ha anche rea-lizzato una tripletta il 15 agosto2007 in Coppa Italia al SanPaolo contro il Pisa.

LA CURIOSITA’

Stabilitoil recorddi punti in A,battuti Bigon e Boskov

BARI (anau) - Al terzo tentativo, il Napoli diMazzarri riesce a stabilire il nuovo record dipunti in serie A. Con il successo di ieri a Bari, gliazzurri sono arrivati a quota 52 - un punteggiomai toccato prima d’ora - migliorando di unalunghezza il primato precedente, stabilito daBigon nell’anno del secondo scudetto azzurro1990, ma con il campionato che assegnava duepunti a vittoria, ed eguagliato da Boskov nel1995, con il torneo che assegnava tre punti a vit-toria. E più giusto quindi dire che Mazzarri habattuto il record di Boskov, stabilito proprio nelprimo campionato di serie A a tre punti dellastoria. L’allenatore serbo fissò il primato in untorneo di massima serie A 18 squadre e termina-va dopo 34 giornate. Quello attuale è a 20 squa-dre, ma il tecnico di San Vincenzo ha battuto ilrecord di Boskov proprio alla 34esima giornata.Ora Mazzarri ha altre quattro gare per migliorareil suo record.

Mazzarri a quota 52, una lunghezza

in più rispetto al primato precedente

Pagina 21Lunedì 19 Aprile 2010

Calcio

L’argentino è il protagonista assoluto della vittoria al San Nicola con una doppietta da sballo

E’ un Lavezzi da urloZuniga rinasceHamsik concreto

LE PAGELLE DI BARI-NAPOLIdi Antonello Auletta

6MorganDe Sanctis

Sembra che sul gol diAlmiron poteva farcipoco. Per il resto vienechiamato a sbrigareordinaria amministrazio-ne. Un piccolo patemad’animo glielo procuraRinaudo con un retro-passaggio avventato.

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6,5FabianoSantacroce

Al rientro dopo settemesi di assenza, i ldifensore italobrasilia-no regge per tutto l’ar-co della gara. Qualchedifficoltà in avvio, poiprende le misure delcampo e degli avversa-ri. Rientro importante.

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6,5JuanZuniga

Tra i migliori in campo.Gli tocca tenere a badaAlvarez, uno dei clientipiù difficili del campiona-to. Il colombiano nonsolo lo contiene, ma si faanche inseguire. Splendi-do l’assist per il raddop-pio di Lavezzi.

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6,5MarekHamsik

Sfiora il 13esimo gol incampionato. L’avrebbemeritato per il tantolavoro che ha svolto perla squadra. Sempre nelvivo del gioco, il capo-cannoniere del Napoli èin una condizione fisicainvidiabile.

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8EzequielLavezzi

Giù il cappello dinanzi alPocho. Tira fuori dal cilin-dro due magie che incan-tano i tifosi azzurri e riac-cendono le speranze perla Champions. Si scopreanche tiratore scelto, condue conclusioni forti eprecise.

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5,5GermanDenis

Non è al meglio. Stringei denti per tenere alta lasquadra. Non si tiraindietro, quando c’è dafare a sportellate. Lavo-ro oscuro da parte del-l’attaccante argentino,che però si fa vederepoco in zona gol.

➲

I nuovi entrati

Bogliacino 6

Dossena sv

Mazzarr i get ta nel lamischia Bogl iac ino,quando Paz ienza -colpito al naso - e l’u-ruguaiano dà ordinealla manovra. Qualcheacce leraz ione su l lasinistra e nulla più perDossena.

➲ Ha preparato a meravi-glia la partita col Bari eal San Nicola raccogliei frutti delle sue scelte.Ci ha visto giusto neldare fiducia a Santa-croce e nello schierareCampagnaro a destra eZuniga a sinistra.

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6LeandroRinaudo

L’ex del Palermo dà ilsuo contributo, comesempre. Però stava percombinare una frittatacon un retropassaggio,difficile da controllareper De Sanctis. Ma per ilresto chiude tutti i var-chi con puntualità.

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6,5GianlucaGrava

Riscatta l’opaca pre-stazione offerta con-tro il Parma, con unagara accorta. Galva-nizzato dalla fascia dicap i tano , i l t e rz inocasertano si incolla aBarreto e ne limita ilraggio d’azione.

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6HugoCamopgnaro

Schierato sulla fasciadestra, l’argentino sirende protagonista diuna prestazione positi-va. Dà concretezza atutto quello che fa. Spin-ge poco, ma quando lofa, mette in crisi il Bari.Attento in retroguardia.

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5,5Walter Gargano

Su buoni l ive l l i ne lprimo tempo. In affan-no nella ripresa, quan-do perde anche i lcompagno di reparto,Pazienza, per infortu-nio. Si fa soffiare piùpal lon i de l so l i to eMazzarri si arrabbia.

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6MichelePazienza

Coraggioso negl iintervent i . Mant ienel’equilibrio, ma nellaripresa viene toccatoduro a l naso ed ècostret to ad uscire .Non pr ima però , d iaver stretto i denti perqualche minuto.

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7,5WalterMazzarri

Gli azzu

rri

ai raggi

X

Serie A Bari-Napoli Gargano calanella ripresa

Il colombiano migliora anche sulla fascia sinistraLo slovacco si mette al servizio dei compagniSantacroce regge tutta la partita, Grava si riscatta

Almiron accendela luce troppo tardiCastillo e Barretosempre in affanno

I PUGLIESIGILLET 5,5: Freddato dalPocho Lavezzi in due circostanze.BELMONTE 5: Lavezzi lolascia sempre sul posto.A. MASIELLO 5,5: Commettedelle ingenuità di troppo.BONUCCI 5: Non è esente dacolpe nelle amnesie difensive diun Bari che è apparso con la testaalle vacanze. PARISI 5: All’andata fu espulso,

stavolta non incide mai. ALVAREZ 6: L’honduregnonon è il martello dei giorni miglio-ri. Raggiunge tuttavia la meritatasufficienza perché serve l’assistdel gol di Almiron. GAZZI 5,5: Meno brillanterispetto alle altre esibizioni.DE VEZZE 5: In campo per 57minuti e non ne azzecca nemme-no una. (Dal 12’ st ALMIRON

7: Il “sergente” argentino riapre lapartita. Fa tutto lui: chiede il dai evai ad Alvarez e chiude l’azionecon una zuccata da gran campio-ne). ALLEGRETTI 5: Trequartistapuro, che è sprecato sull’esternosinistro. Non fa male al Napoli.(Dal 24’ st S. Maiello 5,5: Nonentra bene in partita).BARRETO 5: E’ l’idolo del

popolo barese, ma stecca la sfidaal Napoli.CASTILLO 5: Esce tra unaselva di fischi che la dicono tuttasulla prestazione disputata. (Dal12’ st SFORZINI 5,5: Dallisce il2-2, ciccando la sfera.VENTURA 5,5: Paga le troppeassenze per infortuni e acciacchivari.

Antonio Russo

Chiacchio ricorda lo scandalo dei passorti falsi del 2001

“Napoli in B al posto dell’Inter”NAPOLI - Ieri l’avvocato Eduardo Chiacchio, ospite dellatrasmissione “Campania Sport” su Canale 21 ha rivelatoche “nel 2001 l’Inter doveva retrocedere al posto del Napo-li, perché doveva avere un punto di penalizzazione perogni gara disputata da Recoba per lo scandalo dei passa-porti falsi. In totale i nerazzurri dovevano avere 23 punti dipenalità. Ma Carraro non se la senti di procedere”.


TTeelleevviissiioonnee

06:45 Uno Mattina

10:00 Verdetto finale

11:00 Occhio alla spesa

12:00 La prova del cuoco

13:30 TG1

14:10 Bontà sua

14:30 Festa italiana

16:15 La vita in diretta

18:50 L'eredità

20:00 TG1

20:35 Soliti ignoti

21:00 Il commissario Montalbano

23:15 Porta a porta

07:00 Cartoon flakes

09:30 Sorgente di vita

10:00 Tg2

11:00 I fatti vostri

13:00 TG2

13:30 TG2 costume e società

13:50 TG2 Salute

14:00 Il fatto del giorno

14:45 Italia sul 2

16:00 La signora del west

17:00 Cuore di mamma

18:05 TG2 Flash-sport

19:00 L'isola dei famosi

19:40 Squadra speciale Cobra 11

20:30 tg

21:15 L'isola dei famosi

00:40 E-ring

06:00 Rai News

08:05 La storia siamo noi

09:00 Cominciamo bene

12:00 Tg e rubriche

13:00 Julia

14:00 Tg regione

15:40 Melevisione

16:30 Trebisonda

17:00 Cose dell'altro Geo

17:49 Geo & Geo

19:00 Tg regione

20:10 Il principe e la fanciulla

20:30 Un posto al sole

21:15 Chi l'ha visto?

23:00 Replay

08:00 Charlie's angels

09:00 Nash Bridges

10:30 Carabinieri 4

11:30 TG4

12:00 Distretto di polizia 3

13:00 Un detective in corsia

13:30 TG4

14:00 Sessione pomeridiana Tri

bunale di Forum

15:10 Wolff

16:15 Sentieri

16:49 Nikita

film spionaggio 1988

19:00 TG4

19:30 Tempesta d'amore

20:20 Walker Texas Ranger

21:05 Siska

23:30 Cuore di tuono

film poliziesco 1992

06:00 TG5 Prima pagina

08:00 TG5 Mattina

08:40 Mattino cinque

11:00 Forum

13:00 TG5

13:40 Beautiful

14:10 Centovetrine

15:45 Uomini e donne

16:15 Pomeriggio cinque

18:50 Chi vuol essere milionario

20:00 TG5

20:30 Striscia la notizia

21:00 Italia's got talent

00:00 Speciale Tg 5

01:00 Tg5

06:30 Cartoni animati

08:40 Friends

09:10 Capogiro

10:20 Grey's anatomy

12:30 Studio Aperto

13:00 Studio sport

13:40 American dad

14:05 I Griffin - I Simpson

15:00 Kyle XY

16:00 Zack e Cody al grand hotel

17:10 Zoey 101

17:40 Cartoni animati

18:30 Studio Aperto

19:30 La vita secondo Jim

20:00 I Simpson

20:15 Cento x cento

21:30 Il vendicatore

film azione 2003

23:00 Hostel

film orrore 2005

01:00 Poker1mania

09:20 Omnibus life

10:00 Due minuti in libro

10:20 Matlock

12:30 TG La7

13:00 The district

14:00 Equinox

film drammatico 1992

16:00 Atlantide

18:00 Relic Hunter

19:00 Crossing Jordan

20:00 TG La7

20:30 Otto e mezzo

21:15 L'infedele

23:40 Senza tituli

06:00 Serie A Sport 06:30 Serie A Sport 07:00 I Signori del Calcio Sport 08:00 Euro Calcio Show 08:30 Serie A Sport 09:00 Serie A Sport 09:30 Gnok Calcio Show 10:30 Adidas Cup Sport 11:00 Euro Calcio Show 11:30 Serie A Sport 13:00 Euro Calcio Show 13:30 Highlights Serie A 14:00 Gnok Calcio Show 15:00 Serie A Review Sport 18:00 Gnok Calcio Show 19:00 Euro Calcio Show

06:00 Extra Italia 06:10 Natale a Rio 06:20 Extra Approfondimenti 06:30 Come Dio comanda Film 08:05 Fantastic Mr. Fox 08:15 Poker Nights 08:35 Cuori di vetro Film 10:20 La Pantera Rosa 2 Film 11:55 Natale a Rio 14:00 Che - L'Argentino Film 16:05 Fantastic Mr. Fox

1SKYCINEMA

1SKYSPORT11 22 33RAIUNO RAIDUE RAITRE RETE 4 CANALE 5 ITALIA 1 LA 7

Bari-Napoli 1-2 L’argentino non siglava una doppiettadal 2008: l’ultima contro la Fiorentina

Calcio

di Marcello Altamura

BARI - Due lampi che profumanod’Europa, due prodezze tutte d’un fiatoper spiegare che, sì, in fondo il sogno,quello con la c maiuscola di Cham-pions League, non è ancora sfumato,che ci si può provare. Fino alla fine,senza calcoli, proprio come piace aMazzarri. E con un leader ritrovato,non più solo ispiratore ma stavoltaanche stoccatore, bomber vero. A Bari,il Napoli ritrova il Pocho Lavezzi chenon ti aspetti: due gol e un movimentocostante che tiene in ansia la difesapugliese. Il Pocho che non t’aspetti siregala un pomeriggio di gloria: due goltutti insieme, una rarità per un giocato-re che sino a ieri aveva segnato 6 gol instagione. Due gol, muletas che infilza-no i biancorossi di Ventura e rilanciail Napoli lassù, dove si può sognare.Due prodezze che hanno una dedicaeccellente a Diego Armando Marado-na, il ct della Seleccion che ha detto diaver già scelto 20 dei 23 giocatori per

il Sudafrica. Il Pocho sa di essere incorsa per uno di quei posti, uno sprint atre con Palermo e Milito che minacciadi durare sino a fine maggio. Sa bene,Lavezzi, che per farsi notare dal ct ser-vono fatti concreti, ossia i gol. E quellidi ieri al San Nicola trasvolano l’ocea-no e invitano il pibe a guardare aNapoli e a Lavezzi. EXPLOIT Una rarità, la doppietta,per il Pocho, che l’ultima l’avevamessa a segno addirittura due anni fa,il 19 marzo 2008 al San Paolo con laFiorentina, stesa 2-0 proprio grazie allesue perle. Con quella di ieri, le suedoppiette arrivano a tre, corollario diquella tripletta segnata nel 2007, alla‘prima’ al San Paolo contro il Pisa diVentura. Corsi e ricorsi della storia: treanni e più dopo quella notte di agosto,il Pocho si riscopre goleador contro lostesso tecnico. Un curioso che incrociache il Napoli imbocca con la voglia dipercorrere sino in fondo la strada cheporta all’Europa. Lo sa il Pocho, che alSan Nicola manda in frantumi un altrotabù, quello del gol in trasferta, centra-to dopo quattro mesi di digiuno. Duelampi d’Europa che lanciano la volataal Napoli. ALTRUISTA Stremato ma felice, ilPocho avrebbe voglia di spiegare la suarinascita: il ruolo di prima punta atipicagli consente di giocare più lontanodalla porta, liberando il suo estro e sol-levandolo da obblighi di copertura.Una sorta di ‘battitore libero’ dellaprima linea capace di cambiar vesteall’occorrenza. E’ andata così ancheieri, quando il Pocho è partito daseconda punta lasciando spazio inavanti a Denis per poi riavanzare in unsecondo tempo. Risultato: due golpesantissimi e la vittoria del Napoli.Felice ma stremato, il Pocho si godepiù la vittoria che la giornata di gloriapersonale. “Quello che conta è cheoggi il Napoli abbia vinto - dice sorri-

LAVEZZI, LAMPI EUROPEI:“MARADONA, GUARDAMI”Il Pocho torna al gol in trasferta dopo un digiuno di quattro mesi: “Mi mettoa disposizione della squadra: pensiamo a vincerle tutte non ai risultati altrui”

IL PRESIDENTE

De Laurentiis

può sorridere:

“Ora battiamo

il Cagliari”BARI (Mar. Alt.) - Fino alla fine èrimasto in dubbio: fare un blitz aBari e seguire dalla tribuna autoritàdel San Nicola il suo Napoli orestare a Roma e riposarsi un pò.Alla fine, Aurelio De Laurentiisha optato per la seconda soluzione:rimasto nella Capitale, il presidentedel Napoli ha seguito la sfida intelevisione. Dopo il Parma, il presi-dente s’era arrabbiato con la squa-dra, accusata di scarso impegno, dimotivazioni blande nonostantel’Europa fosse ancora ampiamentealla portata. Il ‘broncio’ verso i cal-ciatori, De Laurentiis l’ha smaltitoin parte nel corso della settimana,ma per farlo definitivamente aspet-tava una prova tangibile, un risulta-to concreto sul campo. A Bari, ilNapoli ha accontenato il patron: havinto e ha saputo anche soffrire,portando a casa una vittoria fonda-mentale nella corsa all’Europa.“Bella vittoria, vittoria importante”ha commentato il patron, ‘collega-to’ via telefono col ds Bigon. Unsuccesso che però non basta a chiu-dere il cerchio: De Laurentiis siaspetta un grande Napoli nelle ulti-me quattro partite di campionato,vuole che la squadra in campo diatutto lottando sino alla fine. “Oraperò dobbiamo battere il Cagliari”la chiosa del patron, già rivoltoverso la prossima sfida al SanPaolo. Una partita che il Napolideve centrare anche per evitare unaltro ‘broncio’ del suo patron.

7BOTTINO STAGIONALE

Con quella siglata ieri al San Nicola, Lavezzi arriva a quota 7 reti in questastagione in 27 partite di campionato, 8 considerando quella siglata in Coppa Italia

16PRODEZZE AZZURRE

Con quella di ieri, le reti del Pocho Lavezzicol Napoli salgono a quota 16: 11 nella primastagione, 7 nella scorsa, 8 in quella attualeconsiderando sempre campionato e coppe

126DIGIUNO IN TRASFERTA

I NUMERI

Il Pocho ritrova il gol in trasferta dopo un digiuno di quattro mesi: l’ultimo gollo aveva segnato al Cagliari il 13 dicembre2009, la partita si era conclusa sul 3-3

Lavezzi, sembra aver ritrovato la com-pattezza, la voglia di centrare d’insiemel’obiettivo. La ‘spia’ di questa voglia èproprio nelle parole di Lavezzi. Senti ilPocho, ma ti sembra di sentir parlareWalter Mazzarri. “Dobbiamo pensareprima a noi, non guardare i risultati deglialtri - dice l’argentino - i risultati dellealtre squadre vengono dopo, quello checonta è quello che facciamo noi”. Poi, lascossa che suona come uno squillo ditromba per la carica. “Noi proveremo avincerle tutte”. La volata finale per l’Eu-ropa può cominciare.

dendo beffardo - è chiaro che sonocontento di aver segnato due gol, malo sono di più per che sono serviti aportare a casa i tre punti. Credo cheognuno di noi debba dare il massimoin questo finale per raggiungere l’o-biettivo. Io sto facendo esattamentequesto: mi metto a disposizione dellasquadra e cerco di fare del miomeglio”. CALCOLI Quattro partite allafine, quattro finali da vincere, perdirla alla Mazzarri. E una sensazionepositiva: il Napoli, oltre ai gol di

LA CARICA“Diamo il massimo per farcela”

Al San Nicola il Pocho Lavezzisi scopre anche altruista: “Sono feliceper la doppietta, ma quello che conta

è che siamo riusciti a vincere: ognunodi noi deve dare il massimo per arrivare

in alto ma senza guardare agli altri”

1 Lavezzi carica il tiro dalla distanza 2 La palla del Pocho scende all’improvviso 3 E si insacca precisa alle spalle di Gillet

LA SEQUENZA

Una ‘fucilata’che fa tremareil San Nicola

BARI (Malt) - Chiamateli pure i ‘bam-bini d’oro’ del Napoli,gioiellini che la rosa ‘corta’e la raffiche di squalifichehanno catapultato in primasquadra. La storia di Raf-faele Maiello, classe ’91 daCardito, e di GiuseppeIuliano, classe ’93 daNocera, è la storia di dueragazzi che sognano fiancoa fianco coi ‘big’ dellaprima squadra e che a Barisi godono dalla panchinauna domenica di gloria. Infondo, la vittoria del San

Nicola è anche un pò la loro vittoria.

E poco importa che siano rimasti in pan-china. Peppe Iuliano, a 17 anni, nonpotrebbe chiedere di più. Tutti lo indica-no come il giocatore più forte del vivaioazzurro. Il ragazzo, intanto, lavora sodo:si è trasferito a Castelvolturno per segui-re gli allenamenti e frequenta gli studi diragioneria, qualcuno da Casa Napoli loscorta a scuola. Lo acquistò Marino per5.000 euro alla tenera età di 13 anni,strappandolo a Milan e Inter. Che quelragazzo avesse stoffa, se ne resero contopresto. Lo capì subito Edi Reja, chenegli allenamenti lo faceva spesso gioca-re con la prima squadra e che lo volle incampo, a giugno 2007, nella partita perfesteggiare il ritorno in serie A. In azzur-

ro, invece, Raffaele Maiello ci arriva nel2008, prelevato dall’Afragola ’92. Nellegiovanili, fa subito coppia fissa conLorenzo Insigne, il ‘genietto’ poi cedu-to in prestito alla Cavese. E’ un centro-campista col gusto dell’assist, ma a feb-braio, al torneo di Viareggio, segna 2reti. La Primavera di Ivan Faustino esceai rigori conto il Sassuolo negli ottavi difinale, però Maiello si guadagna la stimadi Mazzarri. Aggregato spesso e volen-tieri alla prima squadra, viene convocatocon frequenza: a Livorno, col Napoli inemergenza, arriva la prima panchina. Lascena si ripete più volte, va così anche alS. Nicola. E l’abbraccio con Peppe Iulia-no è un ponte verso il Napoli che sarà.

LLAA SSTTOORRIIAA L’attaccante e il centrocampista dalle giovanili alla panchina

Raffaele Maiello (sopra)e Giuseppe Iuliano (a sin.)sono tra i più promettentidel vivaio del Napoli insiemea Insigne, prestato a gennaioalla Cavese in 1a Divisione

FUTURIBILI

Iuliano e Maiello, la super domenica dei bambini d’oro

Il PochoLavezzi

in azioneieri a Bari:

al S. Nicola, l’argentinoha segnato

la doppiettadopo

due anni di digiunoritrovando

il gol esterno

Il ‘gioco’ delle dita per fare festa

BARI (ma) - La festa per la doppietta e il ‘gioco’delle dita per suggellare una giornata importan-te. Lo show del Pocho Lavezzi al San Nicolanon è solo nei due gol che hanno consegnatola vittoria agli azzurri. L’esultanza dell’argentinosi trasforma in un vero e proprio festival di gesti.Dopo la prima rete, quella che sorprende Gilletdalla distanza, il Pocho festeggia alzando i dueindici verso il cielo, quasi a voler ringraziare unaiuto ‘dall’alto’. Diversa, invece, l’esultanzadopo la rete del raddoppio: Lavezzi mostra ledue dita a mo di ‘v’, nel classico gesto che indi-ca la vittoria. Una maniera singolare per festeg-giare due reti differenti ma ‘pesantissime’.

GLI INDICI ALZATI AL CIELO, POI LA ‘V’ DI VITTORIA

CRONACHE di NAPOLI 23Lunedì 19 Aprile 2010

Bari-Napoli 1-2Superato il primato dei 51 punti

in A di Boskov: “Ne sono onorato”

Mazzarri diventamister record:“Ora sappiamoanche soffrire”

Il tecnico si gode il blitz: “Bravi a contenere il ritornodei pugliesi, abbiamo mostrato maturità e freddezza”

L’INFORTUNIO

Pazienza, sospetta

frattura al setto

nasale: pronta

la ‘maschera’

BARI (Giovanni Daniele) -Pomeriggio da dimenticare perMichele Pazienza: il centrocam-pista, uscito per infortunio nellaripresa della gara di Bari e sosti-tuito da Bogliacino, è stato visi-tato in serata dal professorD’Angelo dopo la manata alsetto nasale ricevuta in campoda Sforzini. Si teme una fratturaal setto nasale: il centrocampi-sta azzurra è rientrato con deitamponi nel naso, ma poi è statocostretto a lasciare il campo edomenica col Cagliari potrebbeandare in campo con unamaschera protett iva. Se nesaprà di più alla ripresa, fissataper domani pomeriggio a Castel-volturno. Tornano arruolabili perla sf ida contro i l Cagliari didomenica prossima al SanPaolo, gli squalificati Cannavaroe Aronica, mentre per Quaglia-rella ci sono ancora altre duegiornate di stop. Christian Mag-gio continuerà le sue terapie pertutta la settimana, l’ala destra del Napoli sta bruciando le tappeproprio per poter disputare leultime due partite di campionatoe per un eventuale convocazionedi Lippi per la spedizione suda-fricana. Nessun problema perCigarini che dovrà smaltire ipostumi influenzali. Recuperati atutti gli effetti Dossena e Denis.

Rabbia Ventura: “Sconfitta immeritata”

QUI BARI Il trainer biancorosso: “Il pareggio sarebbe stato il risultatopiù giusto, la squadra si è battuta. Agli azzurri auguro l’Europa”

BARI (Giodan) - “Se avessi-mo pareggiato nessunoavrebbe avuto nulla da dire”.Gianpiero Ventura difendela sua squadra, sconfitta incasa dal Napoli per 2-1 e innetto calo rispetto a qualchemese fa. “Ci mancavanonove giocatori, e oggi gioca-vamo contro il Napoli degliHamsik e dei Lavezzi, che siè inventato un gol da 30metri - afferma l'allenatoredel Bari - Se avessimo pareg-giato nella ripresa nessunoavrebbe avuto niente da dire,come non c’è niente da dire aquesta squadra. Ci siamo sal-vati, abbiamo lanciato tantigiocatori nonostante tantiinfortuni gravissimi. Credo

che da qui alla fine niente enessuno possa intaccare ilnostro campionato. Ci man-cavano nove giocatori, gioca-vamo contro il Napoli degliHamsik e dei Lavezzi, che si

è inventato un gol da 30metri. Credo che da qui allafine niente e nessuno possaintaccare il nostro campiona-to”. Secondo Ventura “lanostra prestazione è stata

sopra le righe, nonostante l'e-mergenza abbiamo tenutotesta”. Il Napoli ha conqui-stato tre punti, ma Ventura siaugura “di cuore” che per lasquadra di Mazzarri “siaEuropa, perchè una piazzacosì - conclude - non puòrestare fuori”.Il portiere Gillet, trafitto daidue gol del Pocho Lavezzi,rende onore all’argentino:“Lavezzi ha fatto un grandis-simo tiro, è stato bravo e for-tunato. molto potente. Ave-vamo voglia di riscattare lasconfitta dell'andata, ma inquesto periodo subiamo trop-pi gol. Loro hanno fattopoco, non credo che abbianomeritato di vincere”.

Calcio

BARI-NAPOLI

POSSESSO PALLAVANTAGGIO TERRITORIALE

GOLTIRI IN PORTA

TIRI FUORITIRI RESPINTI

PALI E TRAVERSEFUORIGIOCO

CORNERCROSS

DRIBBLINGPASSAGGI

PASSAGGI POSITIVIPASSAGGI LUNGHICONTRASTI VINTI

FALLI SUBITIAMMONIZIONIESPULSIONI

51.2%46.27%

2653013

166

39270.66%59.57%54.70%

2310

48.8%53.73%

1561033

257

37374.80%54.35 %45.30%

1630

Stadio: San Nicola di Bari

grafica: CRONACHE di NAPOLI

LE STATISTICHE

E il dito fasciato fa da ‘portafortuna’ a Walter

BARI (ma) - Gettata via la giacca, a Bari Walter Mazzarri s’è fattonotare per un particolare che le telecamere e gli obiettivi dei fotogra-fi hanno catturato in maniera impietoso: un dito fasciato, frutto pro-babilmente di un banale incidente a tavola. Strano ma vero, quellapiccola fasciatura s’è trasformata in una sorta di ‘portafortuna’. Nullad’inventato, sia chiaro, ma lo scaramantico Mazzarri avrà sicura-mente fatto caso alla circostanza. Prima della partita, il tecnico delNapoli ha salutato con affetto l’allenatore del Napoli Gianpiero Ven-tura, scelto da De Laurentiis nel 2004 per riportare il ‘nuovo’ Napoliin serie A ma licenziato a gennaio 2005 e sostituito da Reja.

PRIMA DELLA PARTITA L’ABBRACCIO AFFETTUOSO CON VENTURA

di Marcello Altamura

BARI - Dopo il Parma, aveva dettodi non voler sentire più parlare delrecord di Vujadin Boskov, di quei51 punti ottenuti in serie A coi trepunti per vittoria. Stavolta, però,Walter Mazzarri può fare unostrappo alla regola: la vittoria delSan Nicola proietta il suo Napoli aquota 52, il record di Boskov fini-sce in frantumi. E diventa il recorddi Mazzarri. “Onestamente è unadelle cose che più mi fa piacere -confessa il tecnico di San Vincenzo- soprattutto perchè questo record èarrivato dopo una partenza ad han-dicap”. Al San Nicola, il suo Napoliha saputo anche soffrire. “E’ vero -conferma il tecnico - abbiamo bloc-cato le fonti di gioco del Bari, unadelle squadre che gioca meglio inquesto campionato. Rispetto allepartite con Fiorentina e Parma,nelle quali abbiamo giocato benissi-

mo eppure abbiamo perso sei puntiper ingenuità e per qualche episo-dio negativo, abbiamo sicuramentefatto un passo avanti”. Merito, sep-pur non esclusivo, dei due lampidel Pocho Lavezzi, che ha infilatoil Bari con un gol per tempo. Meri-to anche di Mazzarri, che dopo averspostato l’argentino nel ruolo di

punta avanzata, gli ha chiesto dibattere con più frequenza a rete.“Per tutto l’anno - conferma il tec-nico - io e il Pocho abbiamo lavora-to sul tiro. Lui ha una battuta forte eprecisa che sfruttava poco, ma sta-volta siamo stati premiati. La posi-zione in campo non incinde: Lavez-zi ha giocato bene anche quando siè mosso più vicino alla porta. Ecomunque lui può fare tutti e due iruoli: la prima punta oppure lapunta di manovra. Anche a Bari, siè alternato con Denis nelle dueposizioni per risultare meno preve-dibili, ma molto dipende anchedalle sue condizioni fisiche. Sevuole giocare più lontano dallaporta, allora deve stare bene nelfisico perchè quella posizioneimpone che il Pocho dia una manoalla squadra”. Già, la squadra. AlSan Nicola ha vinto creando diver-se occasioni ma anche saputo sof-frire, stringendo i denti quando il

Bari ha riaperto i giochi col gol diAlmiron. Un dato, questo, checonforta non poco Mazzarri, soprat-tutto in chiave futura. “La squadraha dato prova di maturità - confer-ma il tecnico - quando il Bari è tor-nato sotto, siamo rimasti freddi eorganizzati, a differenza di altrevolte, quando l’ingenuità ci ha tra-

diti”. La vittoria, però, stavolta nonè sfuggita. E ora il Napoli si ritrovalassù, a quattro partite dalla fine.Mazzarri come al solito non vuolsentir parlare di classifica: “Non laguardiamo perchè tanto non serve aniente - taglia corto il tecnico tosca-no - pensiamo piuttosto al Cagliarie cerchiamo di non ripetere gli erro-ri fatti al San Paolo contro Fiorenti-na e Parma”. Non che Walter nonvoglia centrare il traguardo, anzi.“Noi non facciamo la corsa su nes-suno - dice serio - certo, mancanosolo 4 gare alla fine della stagione echi è più avanti - come la Samp - èfavorito. Ma noi non abbiamo alcu-na intenzione di mollare”. La chio-sa finale è dedicata a Fabiano San-tacroce, ‘acquisto’ di aprile tornatotitolare dopo un lungo calvario:“Non giocava da quasi un anno, glifaccio i complimenti - spiega il tec-nico - ha fatto una grande partita inun contesto difficile”.

“

Lavezzi“Ho lavoratocon lui sul tiro: se in condizione, il Pocho può farela differenzain qualsiasi ruolo”

“

Classifica“Guardarlanon serve a nulla:chi oggi è avantiè avvantaggiato, ma noi proveremoa giocarcela”


Bari-Napoli 1-2 Il difensore è tornato in campodopo 7 mesi di stop per infortunio

Rinascita Santacroce: “Questo è solo l’inizio”“Il rientro è stato ottimo, ma devo migliorare. Mazzarri mi ha chiestodi fare quello che sapevo: credo di esserci riuscito, ora non mollo”

di Antonio Russo

BARI - Ritorno fortunato al calciogiocato per Fabiano Santacroce. Ildifensore italobrasiliano ha messoda parte i sette mesi sfortunaticausa infortunio esultando con isuoi compagni di squadra per lavittoria al San Nicola di Bari. IlNapoli torna a vincere lontano dalSan Paolo dopo tre mesi d'astinen-za. A fine gennaio il Napoli espu-gnò Livorno 2-0 (eurogol di Mag-gio e punizione di Cigarini), stavol-ta la ‘banda Mazzarri’ s'impone 2-1grazie al doppio e super Lavezzi,un fattore per gli azzurri. In difesail Napoli ha detto la sua grazieanche al talentuoso Fabiano chedimostra massima affidabilità fisi-ca, nella sua prima volta in campocon Mazzarri, alla guida dei parte-nopei. Nel terzetto inedito conRinaudo e Grava, il Santa (cosìchiamano Fabiano nello spoglia-toio) ha detto la sua, per una provad'autorevolezza. Da limare c'è solol'irruenza. Qualche fallo di troppo eun cartellino giallo sono le unichefalle di una partita che l'ex del Bre-scia ricorderà a lungo, per il tantoatteso ritorno in gara ufficiale. Ilcollaudato c'è stato otto giorni fa aPalma Campania, nella gara della

Primavera persa contro i parietà delBari. Stando ai bene informati, c'èda ricordare che, 24 ore prima deltest con la Primavera, il futurodella retroguardia italiana ebbe unbattibecco con il vice allenatoreazzurro Frustalupi perché nonintendeva giocare nuovamente allacorte di Ivan Faustino, tecnicodella Primavera. Assorbito losfogo, Santacroce capì l'importanzadella verifica con la Primavera erispose alla convocazione di Fausti-no. Dal Bari al Bari, Santacroce siè ripreso il Napoli, senza dimenti-care la lunga chiacchierata conMazzarri e Frustalupi di martedì,all'inizio della settimana lavorativaa casa Napoli, all'interno dell'Holi-day Inn di Castelvolturno. Mazzarrigli disse: “come va? Sei pronto?Preparati bene, metti da parte ledistrazioni che domenica al SanNicola tocca a te”. Santacroce harecepito il messaggio e si è fattonotare durante gli allenamenti.Mazzarri non ha avuto dubbi, e hascelto il Santa per sanare le lacunein difesa. Al triplice fischio così haavuto tanto da sorridere il talentoche ha indossato un polsino azzurronel giorno della fine di un calvario.“E’ stato un buon ritorno, sono feli-cissimo per la mia prestazione per-sonale e la vittoria della squadra. -ha spiegato nella mixed zone delSan Nicola di Bari il difensorepotenzialmente più esplosivo dellaserie A - L'infortunio? E’ stato un

calvario, ho passato dei mesi brut-tissimi. Ho avuto sette mesi perconcentrarmi, il minimo che potes-si fare, era quello di stare attento”.Santacroce, intanto, sa bene, checomunque può fare molto meglio.L'ex allenatore azzurro Edi Rejadopo pochi allenamenti alle suedipendenze gli disse: se riesci acapire quando temporeggiarediventi il miglior difensore d'Euro-pa. “Ho commesso errori e devoeliminarli assolutamente. - confes-sa Santacroce - Il rientro è statoottimo, ma devo migliorare ancora.Mazzarri mi ha chiesto di attaccar-

mi all'uomo, di non mollarlo mai.Ho giocato come sempre, spero dicontinuare così”. Santacroce quindisi candida per una maglia da titola-re nelle ultime quattro partite delcampionato. “Quello che conta èesserci e mettersi al servizio dellasquadra”, riprende Santacroce. C'èil sogno euoropeo, difatti, da inse-guire. “La qualificazione alla pros-sima Champions League? E' inutileguardare agli altri risultati, dobbia-mo pensare solo a noi. Il nostroobiettivo è l'Europa League, ma noici proveremo fino alla morte perraggiungere il quarto posto”.

“La Champions?Non guardiamoai risultati degli altrima proviamo a fareil massimo: l’EuropaLeague è l’obiettivo”

FabianoSantacroce

in azione ierial S.Nicola:il difensore

è tornatoin campo

dopoun lungo

stop di 7 mesie ben dueinterventichirurgici

al ginocchio

LA CURIOSITA’

BARI (aerre) - Con FabianoSantacroce è tornato e fa festaanche il popolo di Facebook. Ildifensore sul social networkvanta più di 6000 fans. La paginaè zeppa di messaggi. Quello piùsentito arriva da Umberto Var-riale, attaccante della Primaveradel Napoli di Faustino, ‘compa-gno di squadra’ dell’italobrasilia-no nelle sue esibizioni con la Pri-mavera. “Bentornato fratè” gliscrive Varriale, che si unisce alcoro di messaggi d’auguri delsocial network. “Ma quali errori,tu sei un fenomeno”, scrive inbacheca la fan Chiara. “Sei piùforte di Chiellini”, scrive Stepha-ne che come l’ex del Brescia ècresciuto con il mito della Benea-mata interista. Andrè gli dice“grazie in nome di tutti i brasilia-ni che tifano Napoli. Sei un gran-de”, mentre Paola scrive un “ben-tornato cagnaccio”. I nomignolisi sprecano: per Daniele quello di“Black lion, è stato un granderitorno”. “Grazie per aver dettoche lotterete sino alla fine per laChampions League”, è la dedicafirmata da un sostenitore azzurroche si firma con il nomignolo,tifoso della curva A. La gioia peril ritorno del futuro della retro-guardia della nazionale italiana èstato festeggiato sia in Lombar-dia che sull'isola d'erba, dove cisono i Santacroce, a cominciareda Anna e Welida, le sorelle e leprime tifose del mastino origina-rio di Camaçari.

“Bentornato fratè”,sul web l’auguriodel baby compagnodi squadra Varriale

IL PERSONAGGIO

Da gregario a capitano, il ‘mastino’ casertanoè diventato una certezza

BARI (Antorus) - A Bari GianlucaGrava ha festeggiato con la vittoriala sua centocinquantesima presenzanel Napoli, considerando i gettoniracimolati non solo in campionatoma anche in Europa, in coppa Italia.E’ da definire lo Stakanov delNapoli perché porta avanti la cultu-ra del lavoro, che gli insegnò ilpadre calciatore ai tempi dellaCasertana. Gianluca è l'uomo dellaprovvidenza, oppure il tappa buchidi mister Mazzarri. Grava poi conla squalifica di Paolo Cannavaro siè ritrovato capitano al San Nicola diBari è ha portato avanti la riscossadegli azzurri che quindi hannoriscattato al meglio l'inattesa deba-cle interna con il Parma di France-sco Guidolin. Una rivincita anchepersonale per Grava, uno degli idoliattuali della tifoseria azzurra sparsanel mondo che apprezza professio-nalità e attaccamento ai colorisociali del mastino di San Prisco.Reja lo chiamava Giani, lo trattavacome un figlio e chiedeva ausilioalla sua ‘mentalità’ nei momenticupi e di difficoltà. Donadoni nonlo considerava affatto. Mazzarri l'havalorizzato a pieno e Grava ancheieri pomeriggio ha ripagato dellafiducia. Per Mazzarri è il calciatoremultifunzione. A destra, al centro, asinistra, ma anche sugli esterni, perGrava fa lo stesso, e risponde sem-pre presente, eccezion fatta dellapartita con il Parma, l'unico neo diun’era Mazzarri che ha incoronatoGrava, tanto che c'è su Facebook ungruppo di discussione che lo vor-rebbe ai mondiali in Sud Africa. Lanazionale di Grava però è il Napoli,di un piccolo grande uomo cheannulla i più talentuosi della serieA. Mutu, Miccoli, Pandev, Ronal-dinho, Mascara e Zarate, hannoconosciuto la concretezza, la verve,e l'intelligenza calcistica del calcia-tore che nel Napoli ha trovato il nir-vana calcistico, prima di fermare ilbarese Barreto, funambolo carioca.A Terni era un idolo, a Catanzaroinvece finì fuori rosa: all'ombra delVesuvio portando avanti la culturadel lavoro, e partendo dalla serie C,ha stupito tutti, e oggi è un esempioper i ragazzini che non hanno ipiedi buoni, che segnano solo ‘golignoranti’, ma non mollano mai esognano di giocare con l'amatamaglia azzurra. Uno su mille ce lafa, ma Grava non si sente appagato.Non vede l'ora di festeggiare infattiil ritorno in Europa con il Napoli eil rinnovo contrattuale a furor dipopolo.

E Gravafesteggiala fasciacon il blitzal S. Nicola

Fans azzurri ‘mimetizzati’, in tribuna anche Careca

Sugli spaltiStop ai fans ospiti dal Viminale, pureMaradona junior tra gli spettatori

poi la Fusco a RadioMarte - mi hanno buttatoanche un corno addosso.Io ero lì a lavorare per ifatti miei ed ho visto l'o-dio nei loro occhi. Erauna partita di calcio.Sono rimasta senza paro-le. La polizia mi ha chie-sto se volevo sporgeredenuncia ma non l 'hofatto. Ho dovuto inter-rompere anche la direttacon Simona Ventura. Iosono una signora, non sipossono accettare questecose”. Un episodio spiacevoleche conferma però la rug-gine tra le due piazze, ilmotivo per cui il Vimina-le ha imposto il divieto ditrasferta ai fans azzurrianche al San Nicola.

BARI - Il divieto per latrasferta imposto dalViminale ai tifosi delNapoli, aveva impeditoche al San Nicola si veri-ficasse la stessa scenavista in occasione diBari-Roma, quando isostenitori giallorossiavevano ‘invaso’ unacurva dello stadio,costringendo il club bian-corosso a far spostarealtrove gli abbonati diquel settore. Eppure, ierial San Nicola i tifosi delNapoli non mancavano:tutti residenti in Puglia,nati in regione ma anche

napoletani trapiantati,non hanno fatto mancareil loro apporto alla squa-dra di Mazzarri. Non acaso, quando Lavezzi hasegnato il primo gol conuna fucilata dalla distan-za, al San Nicola si èsentito in maniera chiarail boato di esultanza deifans azzurri ‘mimetizza-ti’ tra gli spettatori bian-corossi. In tribuna, invece, nonsono passate inosservatepresenze illustri, acominciare da quella del-l’ex attaccante azzurroAntonio Careca (nella

foto), che spera sempredi poter collaborare colclub di De Laurentiis peril mercato sudamericano.In tribuna c’era ancheDiego Armando Mara-dona junior, il figlionapoletano del pibe deoro, tifoso azzurro dasempre. La partita anche suglispalti è stata sostanzial-mente corretta. Gli unicimomenti di tensioni sisono vissuti in tribunastampa nel secondotempo, quando sonovolati gli insulti tra i fanbaresi e la soubrette

napoletana Lisa Fusco,inviata di “Quelli che...”,la trasmissione di RaiDue condotta da SimonaVentura. I fans bianco-rossi hanno reagito maleall’esultanza della Fuscodopo il gol del radoppiodi Lavezzi. Si sono vissu-ti momenti di tensionequando il pubblico delsettore accanto, la ovestsuperiore, l'ha fischiata.Subito dopo sono inter-venute le forze di poliziaper evitare che la situa-zione degenerasse. “Mihanno riempita di insultipersonali - ha raccontato

La soubrette Lisa Fusco litiga coi supporterbaresi: attimi di tensione, interviene la polizia

HAMSIK SUL WEB

“Peccato non aversegnato: lotteremosino alla fine”

Il Napoli vince2-1 a Barie Marek Hamsikcelebra sul suosito ufficialela vittoriaal S. Nicola. “Siamo soddisfatti -scrive lo slovac-co - ho giocatobene. Mi dispia-ce solo di nonaver segnatoquando mi ècapitata l’occa-sione nel primotempo: il miotiro ravvicinatoè stato respintodal portiere,avrei voluto faremeglio. Comun-que siamo con-tenti di essereriusciti a ottene-re i tre punti aBari: è la manie-ra migliore percancellare lasconfitta internacol Parma”.Hamsik nonnasconde unpizzico di ram-marico per irisultati delleconcorrenti maguarda al futu-ro: “Mancanoquattro partite eci sono 12 puntia disposizione:lotteremo sinoalla fine”.

CalcioCRONACHE di NAPOLI 25Lunedì 19 Aprile 2010

CAGLIARI - Il pareggioè arrivato a tempo scadu-to ma Delio Rossi volevavincere a Cagliari. L’o-biettivo Champions ètroppo ghiotto: “Se cicredevo al pari? Io sonouna persona positiva pernatura, si era messa inmodo non positivo, il 2-2è però un risultato meri-tato. Pur non giocando lamigliore delle nostre par-tite il risultato l´abbiamoraggiunto. Il risultatoottenuto oggi contro ilCagliari penso che siadeterminante. Questo 2-2vuol dire tanto per noi,perché se una squadranon ha questo spirito nonva da nessuna parte enon potrebbe lottare pergli obiettivi importanti”.Rammarico in casacagliaritana come testi-moniano le dichiarazioni

di Federico Marchetti:“Rimane tanta amarezza.Abbiamo fatto una gran-de partita. Ci sta girandotutto storto: anche oggiabbiamo preso un golalla fine e dispiace, citenevamo a far bene”.

VUCINIC SI RIPRENDE LA VETTAALLA ROMA IL DERBY PIU ATTESO

ROMA (R.S.) – Era da 8anni che la Roma non siaggiudicava entrambi i derbydi campionato. E questaaccoppiata profuma di scu-detto, perché la capolistagiallorossa la ottiene sul filodei nervi di una prestazionenon eccellente e per certiverso anche fortunata. Il pol-lice verso di Francesco Totti,stavolta protagonista fuoridal campo, farà discutereparecchio ma fa capire chequesto possa essere davverol’anno della Roma, piaccia omeno. Perché la Lazio giocaassai meglio il primo tempoe all’inizio del secondorischia di andare sul 2-0, selo sciagurato Floccari nontirasse malamente il rigoredel k.o. A quel punto Ranie-ri, abile e coraggioso a rigira-re la sua Roma, viene bacia-to dalla dea bendata e trova ilrigore del pari e poi semprecon Vucinic, 12 centri inquesto torneo, trova il colpoper ribaltare la gara. Peccatoper la rissa finale in mezzo alcampo, poco edificante eassai rischiosa per entrambele squadre per le conseguen-

ze disciplinari. La Lazioinfatti ora si ritrova l’Atalan-ta, terz’ultima, a soli tre puntimentre la Roma bisogneràvedere con quali forzeaffronterà la Samp che inse-gue la Champions. Sfortunato il difensore dellaLazio che solo dopo 4’ ècostretto a uscire per unabrutta ferita al volto provoca-ta da un contrasto abbastanzafortuito con Toni, che lo col-pisce in faccia con la scarpadestra. Stendardo viene poiportato alla clinica Paideiadove viene operato per lafrattura al setto nasale. Rejasi vede obbligato al primocambio con Biava chediventa il centrale di destra,mentre Dias passa centrale. La Roma che tiene le trepunte alte e larghe, pronte ainterscambiarsi, in manieraquasi minacciosa. Ma laLazio non si lascia intimori-re, Reja organizza una squa-dra cortissima, con gli esternimolto bassi e pronta a riparti-re negli spazi. E alla primaoccasione colpisce con le suearmi migliori: un grande lan-cio di Ledesma che coglie in

controtempo Burdisso emette Rocchi nelle condizio-ni migliori per battere fred-damente sull’uscita JulioSergio. Per l’attaccante vene-ziano il quinto gol personaleai giallorossi in 12 derby. Il gol galvanizza la Lazioche sfioda il gol. Alla finedel tempo non è un caso cheMuslera rimanga disoccupa-to, mentre qualche brividoattraversa la schiena di JulioSergio, visto che soprattuttoBurdisso, già colpevole sul

gol, non è in giornata e sba-glia anche disimpegni sem-plici. Claudio Ranieri capi-sce che così non va da nessu-na parte e ha il coraggio diridisegnare la Roma con un4-3-1-2 che esclude i gioca-tori più rappresentativi, edecisamente in ombra: Tottie De Rossi. Scopo principa-le: riappropriarsi delle fascee del pallino del gioco: Per-rotta che rimane basso inmediana con Pizarro esoprattutto Taddei vero

esterno di destra e chiave delmatch, con un pizzico di for-tuna per i giallorossi. Ma la tattica è un optional inuna gara di nervi e in 5minuti il derby sembra striz-zar l’occhio ai laziali, per poiinvece sorridere ai romanisti.Accade tutto sulla stessafascia, con protagonisti Tad-dei e Kolarov: atterrato inarea da Cassetti proprio dopoaver saltato il brasiliano. Daldischetto Floccari tira malis-simo e Gastone-Julio Sergiosi ritrova il pallone addosso.La Roma svegliata dallapaura trova nuovo slancio eil duello si ripropone sul latoopposto: Taddei dribblaKolarov che gli aggancia ilpiede d’appoggio. Per laseconda volta Tagliaventovede bene: e dal dischettoVucinic è perfetto, nonostan-te l’intuizione di Muslera. Intuizione che il portiere uru-guaiano non ha quando in uncalcio piazzato dal limitepiazza male la sua barriera erimane impietrito dal silurotirato ancora da Vucinic. Poipoco o nulla e la Roma puògioire.

Serie A 34ª giornata Ranieri nella ripresa toglie Totti e De Rossi e rovescia la partita

PARMA - Trenta secon-di per cambiare una parti-ta. “Scusate il disturbo”,sembra dire Ivan Fatic alParma; entrato da trentasecondi, il serbo ricevepalla a sinistra e con ilsuo piede mancino scari-ca sotto la traversa il goldel 3-2 per il Genoa. Inpiena rimonta emiliana,da 0-2 a 2-2, una stilettatache spezza in due ilmorale gialloblù e conse-gna i tre punti al Grifone,che ora sogna l'EuropaLeague. L'uomo partita è RodrigoPalacio, autore della dop-pietta che aveva lanciatoil Genoa sul 2-0. L'argen-tino è spietato, in occa-sione delle due reti. Nellaprima sfrutta un buco instereofonia di Zaccardo ePaci e supera Mirante conun destro a giro, mentre

sulla seconda sfrutta unacorta respinta del portie-re; anche qui, difesa delParma al bar dopo unpaio di finte di Palladino.Una gara folle, comun-que, quella del Tardini.Perché il 2-0 del Genoaarriva nel momentomigliore dei gialloblù;che, però, non si scom-pongono e insistono.Scarpi deve tenere laguardia alta, ma in uscitaè un disastro: Zaccardo(molto meglio ad attacca-re che a contenere) neapprofitta e, su punizionedi Lanzafame, lo batte ditesta.Fa ancora peggio, se pos-sibile, Bocchetti. Inspie-gabile, la sua autorete chedà il momentaneo pari alParma. Bojinov, entratonella ripresa e decisivonel cambiare il volto dei

suoi, si fa ipnotizzare daScarpi. La palla resta lì,tra tre difensori delGenoa. Bocchetti, di piat-to la mette nell'angolino aporta vuota. Capolavorodell'assurdo. Un po' comela susseguente espulsionedi Guidolin per proteste,che senza motivi appa-

renti appoggia le maniaddosso all’arbitro Banti.Per fortuna degli ospiti,però, sbuca il jolly Fatic.Il fiato viene a mancarenel finale agli uomini diGuidolin che salutano isogni europei, mentre ilGenoa può ancora sperarenel gran finale.

IL GENOA ESPUGNA IL TARDINI E VEDE L’EUROPA:ROSSOBLU’ A CACCIA ORA DEL SETTIMO POSTO

IL PARMA REAGISCE ALLA DOPPIETTA DI PALACIO MA IL SUSSULTO DECISIVO E’ FIRMATO DA FATIC

LAZIO

ROMA

1

2

MARCATORI: Rocchi (L)al 14’ p.t.; Vucinic (R)all’8’ su rigore e al 18’ s.t. LAZIO (3-5-2): Muslera;Dias, Stendardo (dal 7’p.t. Biava), Radu; Licht-steiner (dal 20’ s.t. Zara-te), Brocchi, Ledesma,Mauri, Kolarov; Floccari(dal 29’ s.t. Cruz), Rocchi.All .Reja.ROMA (4-3-2-1): JulioSergio; Cassetti, Burdis-so, Juan, Riise; Perrotta,Pizarro, De Rossi (dal 1’s.t. Menez); Totti (dal 1’s.t. Taddei), Vucinic (dal38’ s.t. Brighi); Toni. All.Ranieri .ARBITRO: Tagliavento diTerni NOTE: spettatori oltre 60mila. Espulso al 46’ s.t.Ledesma per doppiaammonizione (proteste).Ammoniti: Brocchi, Kola-rov, Cassetti, De Rossi,Juan, Menez, Riise, Tad-dei, Toni, Totti. Recupero:p.t. 3’, 5 s.t.

CAGLIARI - Il Cagliaritrova il gol del 2-0 al 42'della ripresa e si sente alsicuro, invece il Palermoc'è ancora e recupera pureil doppio svantaggio:Miccoli al 43' e Hernan-dez al 50' firmano il 2-2.Nella gara d'esordio diGiorgio Melis in panchi-na il Cagliari trova ilterzo punto nelle ultime10 gare e sale a quota 41,il Palermo invece si vedesuperato dalla Samp (orasola al quarto posto) maresta in corsa per la vola-ta-Champions.Sembra partire bene ilPalermo, che già dopo 4'mette Hernandez nellecondizioni di trovarsi a tuper tu com Marchetti. Ilportiere lo ferma in uscitabassa. Poi cresce ilCagliari: al 10' Dessena

con un gran destro chia-ma Sirigu a un interventoa terra. Dopo una mezz'o-ra equilibrata l'ultimoquarto d'ora è tutto dimarca sarda, con Cossuche porta in vantaggio lasquadra di casa grazie a

una deviazione decisivadi Migliaccio. E' il 28'. Equi il Palermo si afflo-scia, incapace di cambia-re passo, creare un'inven-zione, abbozzare una rea-zione degna di tal nome.Il Cagliari sfiora subito

(al 30') il raddoppio, conSirigu che ferma in duetempi un colpo di testa diNené. Poi non succedepiù nulla fino al terminedel primo tempo, quandoal 46' Marchetti para sullalinea un colpo di testa acolpo sicuro del romenoGoian.La ripresa di apre con unPalermo più tonico diquello che aveva conclu-so il primo tempo, ma ilCagliari non si fa sor-prendere. Marchetti eSirigu restano però aguardare per circa ventiminuti. Le panchine pro-vano la mossa di rottura:al 12' Matri (centesimapresenza in A) prende ilposto di Ragatzu, al 18'Miccoli entra per Cavani.E subito il Palermo sivivacizza, con il secondo

portiere di Lippi chiama-to a un doppio interventoravvicinato su Pastore eMiccoli. Dall'altra parteDessena risponde con unaconclusione fuori bersa-glio. Segnali di svolta?Non si direbbe, perché lagara continua senza squlliné limpide occasioni finoal minuto 42. Poi succededi tutto e di più: al 42'Jeda trova il suo settimogol e pare chiudere lagara, ma nessuno ha fattoi conti con Miccoli, cheriapre il match al 43' (perlui gol n. 16 e nuovorecord personale), e al 50'confeziona il cross cheHernandez trasforma, ditesta, in gol: è il 2-2, conquasi gloria anche perBudan che colpisce laseconda traversa rosaneroal 48'.

IL PALERMO RESTA AGGRAPPATO ALLA CHAMPIONSAL 95’ HERNANDEZ SALVA I ROSANERO A CAGLIARI

SOTTO DI DUE RETI, GLI UOMINI DI DELIO ROSSI TROVANO UN RISULTATO FONDAMENTALE PER RESTARE SULLA SCIA DELLA SAMP

CAGLIARI

PALERMO

2

2

MARCATORI: 28' Cossu,42'st (C); 43'st Miccoli,50'st Hernandez (P)CAGLIARI (4-3-1-2): Mar-chetti; Pisano (15'st Mar-zoratti), Astori, Ariaudo,Agostini; Dessena, Parola,Lazzari; Cossu (32' stJeda); Nenè, Ragatzu (12'st Matri). A disposizione:Lupatelli, Nainggolan,Barone, Larrivey. Allenato-re: Melis-Festa.PALERMO (4-3-1-2): Siri-gu; Cassani, Goian, Kjaer,Balzaretti; Migliaccio, Live-rani, Nocerino (32' st Ber-tolo); Pastore; Cavani(20'st Miccoli), Hernandez.A disposizione: Benussi,Celustka, Morganella, Cal-deroni, Budan. Allenatore:Rossi.ARBITRO: Rocchi

PARMA – L'hannonominato man of thematch. Ed è un titolo piùche meritato. Due golche hanno dato il la alcolpaccio del Genoa aParma. Una vittoria chepermette al Grifone disperare ancora in chiaveEuropa League.“Siamo contenti perquesta vit toria - haaffermato Rodrigo Pala-cio - I tre punti serviva-no, anche per le Coppe.Dedico le due reti allasquadra”. Un po' di rammaricoperchè con un po' di for-tuna in più i rossoblùavrebbero potuto lottareper la Champions Lea-gue: “La maggior partedei punti l i abbiamopersi fuori casa”.Un’arma in più per que-sto caldissimo finale dicampionato.

LA GIOIA DELL’ ATTACCANTE ARGENTINO:“VITTORIA IMPORTANTE PER LE COPPE”

PARLA L’EX BOCA JUNIORS, AUTORE DI DUE RETI

Vucinic abbracciato dai suoi compagni

Calcio

ROSSI: “PAREGGIODETERMINANTE”

SODDISFATTO IL MISTER DEI SICULI

Hernandez e Miccoli, i due volti della rimonta palermitana

Palacio festeggia dopo una delle due reti messe a segno

PARMA

GENOA

2

3MARCATORI: 33' e 6' stPalacio, 27' st Fatic (G), 14' stZaccardo, 17' st aut. Boc-chetti (P)PARMA (4-5-1): Mirante;Zaccardo, Paci, Dellafiore,Lucarelli; Lanzafame (41' stDzemaili), Jimenez, Gallop-pa, Lunardini (1' st Bojinov),Antonelli (35' st Pasi); Cre-spo. A disp.: Pavarini, Gigli,Baccolo, Castellini. All.: Gui-dolinGENOA (3-4-3): Scarpi;Papastathopoulos, Dainelli,Bocchetti; Mesto (27' stFatic), Milanetto, Zapater,Tomovic; Palacio (41' stLazarevic), Acquafresca, Pal-ladino (11' st Sculli). A disp.:Amelia, Fatic, Terigi, Gucher,Boakye. All.: GasperiniARBITRO: BantiNOTE: Ammonti: Scarpi (G),Lucarelli (P)

CATANIA – Il Sienaresta aggrappato alla lottasalvezza, conquistando unpunto prezioso a Catania. Pronti-via e il Catania

passa subito in vantaggio:destro potente di MaxiLopez sul primo palo chenon lascia scampo aCurci. La reazione delSiena non si fa attendere:al 20' calcio d'angolo per ibianconeri e colpo di testadi Vergassola che si stam-pa sulla traversa. La garaè aperta, piacevole, e inavvio di ripresa gli ospiticentrano il pareggio:cross da destra e colpo ditesta vincente di Macca-rone. La replica del Cata-nia è immediata: passa unminuto e Biagianti riportain vantaggio il Cataniacon un destro in diagona-le. Al 15' la squadra diMihajlovic ha l'occasioneper chiudere i conti, madal dischetto Maxi Lopezsi fa respingere la conclu-sione da Curci.Passato lo spavento, ilSiena torna alla carica eal 24' centra ancora ilpareggio: palla respintadalla difesa del Cataniadopo un calcio d'angolo,dal limite Vergassola diprima intenzione calcia inporta e batte Andujar.Nel finale ci prova Mac-carone ma il risultatoresta di 2-2.

SIENA ANCORA A GALLAGRAZIE A VERGASSOLA

PUNTO PREZIOSO SUL CAMPO DEL CATANIA

CATANIA

SIENA

2

2

MARCATORI: Lopez (C)all'11' pt; Maccarone (S) al4', Biagianti (C) al 5', Ver-gassola (S) al 24' st.CATANIA (4-3-3):Andujar; Alvarez, Silve-stre, Terlizzi, Capuano;Ricchiuti (18' st Delvec-chio), Biagianti, Carboni;Izco (38' st Sciacca), MaxiLopez, Morimoto. A disp.:Campagnolo, Potenza,Bellusci, Spolli, Ledesma,Sciacca. All.: Mihajlovic.SIENA (4-3-3): Curci; Rosi(6' st Reginaldo), Malagò,Cribari, Del Grosso; Ver-gassola, Ekdal (33' stJarolim), Tziolis; Ghezzal,Larrondo (6' st Calaiò),Maccarone. A disp.: Pego-lo, Terzi, Odibe, Jajalo.All.: MalesaniARBITRO: GavaNOTE: al 60’ Curci respin-ge un rigore di MaxiLopez. Ammoniti: Cribari(S), Morimoto (C), Rosi(S), Ghezzal (S), Reginal-do (S).

1 ATALANTA - FIORENTINA 1

2 BARI - NAPOLI 2

3 CAGLIARI - PALERMO X

4 CATANIA - SIENA X

5 PARMA - GENOA 2

6 SAMPDORIA - MILAN 1

7 UDINESE - BOLOGNA X

8 BENEVENTO - NOVARA 1

9 SPAL - VERONA X

10 MONZA - PERGOCREMA X

11 PAGANESE - ALESSANDRIA 1

12 TARANTO - V. LANCIANO X

13 TERNANA - COSENZA X

14 LAZIO - ROMA 2

1 ATALANTA - FIORENTINA 3

2 BARI - NAPOLI 3

3 CAGLIARI - PALERMO 4

4 CATANIA - SIENA 4

5 PARMA - GENOA 4

6 SAMPDORIA - MILAN 3

7 UDINESE - BOLOGNA 2

8 BENEVENTO - NOVARA 1

9 SPAL - VERONA 2

10 MONZA - PERGOCREMA 2

11 PAGANESE - ALESSANDRIA 4

12 TARANTO - V. LANCIANO 2

13 TERNANA - COSENZA 1

14 LAZIO - ROMA 3

Montepremi 1.224.521 euroLe quote

All’unico “14” 696.956 euroAi 33 “13” 5.437 euroAi 281 “12” 638 euroAi 19 “9” 9.696 euro

Montepremi 73.380 euroLe quote

Nessun “7” All’unico “6” 8.977 euro

Ai 18 “5” 489 euroAi 302 “4” 35 euro

26 Lunedì 19 Aprile 2010 CRONACHE di NAPOLI

Serie A 34° turno Successo di rimonta dei blucerchiati

I rossoneri abbandonano la lotta scudetto

GENOVA - Il Milan alza ban-diera bianca e abbandona ogniproposito di scudetto. La scon-fitta contro la Sampdoria è illasciapassare a Inter e Romache si contenderanno la volatafinale per la conquista del tri-colore. Ma la vittoria dei blu-cerchiati coincide anche con ilpareggio del Palermo e con laconquista in solitario del quar-to posto Champions. Di Bor-riello il primo gol della giorna-ta; di Cassano il pareggio surigore, provocato da Bonerache commette fallo sullo stes-so Cassano e viene giustamen-te espulso. Nonostante l’handi-cap il Milan potrebbe riportar-si in vantaggio, ma è Pazziniin pieno recupero a consegnarei tre punti alla Samp. E’ troppolezioso il Milan per impensie-rire una Samp rocciosa chebada ai fatti e con un forcingcostante mette sotto la difesarossonera. Ma al primo veroaffondo a passare è la squadradi Leonardo. Mancini al 20’calibra un’ottima palla dallabandierina per la testa di Bor-riello. Micidiale il colpo con la

palla che si insacca a fil dipalo alla sinistra dell’ex Sto-rari . Borriel lo corre adabbracciare Leonardo. Gestoappassionato che sintetizzatutto l’amore della squadra peril tecnico brasiliano che hatutte le intenzioni di tornarsenea Rio de Janeiro. Il Milan, sor-nione, potrebbe raddoppiareal tre due volte . Prima con

Mancini che a porta vuota daldischetto del r igore metteincredibilmente in tribuna, epoi con Seedorf che cicca neltentativo di girare al volo, conla porta spalancata davanti. LaSamp reagisce e assedia i lMilan collezionando angoli eoccasioni. Dida ci mette delsuo parando il possibile e in unpaio di occasioni a mancare èla mira, come uno splendidocolpo di testa di Cassano chequasi accarezza la traversa. E’il barese il punto di riferimen-to, mentre Pazzini non trova ilguizzo e gli spazi necessari.Fuori registro, invece, Ronal-dinho e Seedorf, poco incisivie troppo lenti in fase di costru-zione. All’inizio della ripresa,il giallo a Borriello che, diffi-dato, dovrà saltare il Palermo,è un segnale inquietante. Nel-l’ennesimo affondo, Bonerainfatti commette un fallo inge-nuo su Cassano. Rigore inec-cepibile e rosso per il difenso-re. Antonio segna e Leonardotoglie Mancini: in campo vaOddo per rinforzare la difesa.Al Milan non resta che tenere i

ritmi bassi. Nel possesso pallai rossoneri fanno la differenzae nonostante l ’ inferiori tànumerica sfiora due volte il 2-1. Prima al 22’ con Gattusoche solo davanti a Storari si farespingere il pallone, poi al25’ con Borriello che servitomagnificamente da Ronaldinhocalcia mollemente e spreca lasontuosa occasione di un paiodi metri. Il Milan, insomma,gioca meglio in 10 e lo dimo-stra ancora al 30’, quandoRonaldinho, servito da See-dorf, dal limite sfiora il paloal la s inistra di Storari . LaSamp soffre anche con gl iinnesti di Mannini e Tissone(fuori Guberti e Poli), ma èiinevitabile la stanchezza deirossoneri che si dispongonoin trincea, perché proprio nelfinale la Samp si risveglia.Prima Zambrotta salva sult i ro d i T i ssone , po i Didablocca la palla sulla linea. Manon può nulla al 47’ quandoPazzini vola più in al to ditutti e infila il 2-1. Marassisogna. La Champions è sem-pre più vicina.

PARI NELLO SCONTRO SALVEZZA

UDINE - Un punto nonrisolve la situazione, maper come sono andare lecose per l’Udinese è comeuna vittoria. Sotto di un goldal terzo minuto, i bianco-neri hanno il merito di nonarrendersi mai, e festeggia-no il pareggio al primo direcupero, quando AntonioDi Natale si sveglia daltorpore in cui era caduto esegna la sua rete numero24 in stagione, allungandosu Milito in cima alla clas-sifica dei bomber. Il Bolo-gna non può fare altro cherammaricarsi: steriledavanti ma perfetta in dife-sa, la squadra di Colombarinuncia troppo presto adattaccare, lasciando l’ini-ziativa agli avversari negliultimi 15’. E’ il primopunto dopo 5 sconfitte difila, ma ora i rossoblu sen-tono sul collo il fiato del-l’Atalanta, terz’ultima esolo due punti dietro.Nemmeno l’Udinese ètranquilla come sperava,anche se a quota 39 ha 5punti di margine sull’ulti-mo posto che spedisce inB. Pasquale Marino sce-glie Sammarco in mezzo alcampo al posto di Inler emanda Floro Flores adaffiancare Sanchez e DiNatale in attacco. FrancoColomba cambia modulo:4-3-1-2 con Adailton allespalle della coppia Zalaye-ta-Di Vaio. I piani dei duetecnici saltano dopo appe-na 3’, quando Zapatadevia alle spalle di Handa-novic un calcio d’angoloda sinistra di Adailton.L’Udinese accusa il colpo,

incapace di riorganizzarsicomplice l’ottima disposi-zione tattica del Bologna,che prende il controllo delcentrocampo grazie ai pol-moni di Mudingayi ed èattentissimo in difesa. Ilprimo tempo fila via quasisenza sussulti, anche per-ché i padroni di casa nonsfruttano a dovere la velo-cità di Sanchez e Di Nata-le. Il capocannoniere ciprova su punizione al 35’ma Viviano si salva con ipugni, poi Floro Flores aun minuto dal riposo spe-disce a lato un gran destrodal limite. Il Bologna tornanegli spogliatoi meritata-mente in vantaggio di ungol. Marino passa al 4-2-4cinque minuti dentro laripresa, con Pepe che va arinforzare la fascia sinistrae Floro Flores accentrato afianco di Di Natale. L’Udi-nese mette il Bologna allecorde per un quarto d’ora,facendo venire in più occa-sioni i brividi a Viviano.Gli ospiti escono dalmomento critico dopo il20’, dopo aver metaboliz-zato l’ingresso di Modestoper Adailton che ha ridise-gnato la squadra col 4-4-2.I padroni di casa però sirifanno pericolosi al 35’,quando un colpo di testa diLukovic si stampa sul paloa Viviano battuto L’Udine-se prende coraggio eschiaccia gli avversarinella propria metà campo,e al primo minuto di recu-pero raggiunge il pari. Unasponda di testa di Corradi(entrato tra i fischi al 40’ alposto di Floro Flores) lan-cia Asamoah in area, sci-volata in mezzo dove DiNatale è appostato e prontoa infilare Viviano. I padro-ni di casa prendono corag-gio e sfiorano il gol beffasubito dopo con Pepe, mail portiere del Bologna èattento. Finisce in parità,per la salvezza tutto riman-dato.

La gioia di Pazzini

SAMP

MILAN

2

1

MARCATORI: Borriello(M) al 20' p.t.; Cassano(S) su rigore al 9', Pazzini(S) al 47' s.t.SAMPDORIA (4-4-2):Storari; Zauri, Lucchini,Rossi, Ziegler; Semioli,Poli (dal 34' st Tissone),Palombo, Guberti (dal 21'st Mannini), Cassano,Pazzini All.: Del Neri.MILAN (4-2-1-3): Dida;Abate, Bonera, T. Silva,Antonini; Gattuso, Ambro-sini (dal 2' st Zambrotta);Seedorf; Mancini (dal 10'st Oddo), Borriello, Ronal-dinho All.: LeonardoARBITRO: Rizzoli diBologna.NOTE - Spettatori 30 milacirca. All'8’st Bonera perfallo da ultimo uomo.Ammoniti: Abate, Ambro-sini, Lucchini, Poli, Tisso-ne per gioco scorretto,Borriello per proteste.Angoli: 7-4.

UDINESE

BOLOGNA

1

1

MARCATORI: Zapata(aut, B) al 3' p.t.; DiNatale (U) al 46' s.t.UDINESE (4-3-3):Handanovic; Ferronetti(dal 29' s.t. Inler),Zapata, Lukovic,Pasquale; Isla, Sam-marco (dal 5' s.t.Pepe), Asamoah; San-chez, Di Natale, FloroFlores (dal 39' s.t. Cor-radi). All: Marino BOLOGNA (4-3-1-2):Viviano; Raggi, Porta-nova, Moras, Lanna;Buscè, Mudingayi,Casarini; Adailton(dall'11' s.t. Modesto);Zalayeta (dal 42' s.t.Succi), Di Vaio (dal 33's.t. Gimenez). All:Colomba ARBITRO: Morganti diAscoli Piceno.

I padroni di casapassano nel finalee staccano il Palermoal quarto posto

Borriello illude LeonardoCassano e Pazzinialimentano il sogno Champions

SAMP IN DELIRIOIL MILAN A PICCO

Il Bologna sfioral’impresa, l’Udineseringrazia Di Natale

Calcio

BERGAMO - Il momentoclou di Atalanta-Fiorentina èil 45' del secondo tempo,quando da Udine arriva lanotizia del pareggio di DiNatale che riporta il Bolo-gna a due punti. Lo stadio diBergamo esplode d'entusia-smo, ma poi rischia di esseregelato: Vargas ha la pallabuone per il pari, ma il suosinistro finisce in curva e,con lui, probabilmenteanche le speranze europeedei viola. I ragazzi di Mutti,invece, possono ancorasognare. La Fiorentina iniziabene, ma alla prima occasio-ne sono i bergamaschi apassare con un colpo di testadi Ferreira Pinto su splen-

dido traversone di Valdesdalla sinistra: difesa colpe-volmente sorpresa e violache - ancora una volta - par-tono ad handicap. La reazio-ne dei toscani ci sarebbeanche, ma i traversoni chespiovono in area trovano unisolato Gilardino a battersida solo contro quattro difen-sori avversari. Col passaredei minuti i centrocampistiospiti guadagnano campo eprendono in mano il gioco,al momento di concludere,però, i ragazzi di Prandellidifettano in precisione:Montolivo dal limite allargail destro, Felipe da sottomi-sura di testa non centra laporta da pochi passi, Gilar-

dino svetta in area ma colpi-sce la parte alta della traver-sa con Consigli spettatorepreoccupato. Prandelli sirende conto di doveraggiungere fantasia in attac-co e nell'intervallo fa prepa-rare Jovetic: il montenegri-no, però, si blocca durante ilriscaldamento e il tecnicodeve rinunciare al cambio.Passano poco più d 10minuti e in casa viola si pro-cede all'ennesima rivoluzio-ne di giornata: dentro Keirri-son per Bolatti, Santana siabbassa in regia. Dopo 45'di sostanziale anonimato,però, si sveglia Tiribocchi:l'ariete nerazzurro primasbaglia un diagonale, poil'azzecca ma è respinto dalpalo, infine si inventa unarovesciata d'antologia a cen-tro area sulla quale Frey puòsolo applaudire. La partita aquesto punto sembrerebbetutta in discesa per i padronidi casa, ma l'ex Montolivonon ci sta: meravigliosodestro al volo dal limite eCoppola è battuto. Mancaun quarto d'ora e Mutti nonperde tempo: fuori FerreiraPinto dentro De Ascentis acontenere la sfuriata avver-saria. La mossa se non altroè fortunata, ma il ‘merito’ èsoprattutto di Vargas, chebutta al vento il pareggioproprio al 90'.

AI VIOLA NON BASTA LA RETE DI MONTOLIVO

L’Atalanta ci crede ancoraFiorentina, Europa lontanaFerreira Pinto e Tiribocchiriaccendono la corsa dei bergamaschi di Mutti

Simone Tiribocchi festeggia il 2-0 alla Fiorentina

Contrasto tra Peluso e Koldrup

ATALANTA

FIORENTINA

2

1

MARCATORI: FerreiraPinto al 6' p.t., Tiribocchial 24' s.t., Montolivo al30' s.t.ATALANTA (4-4-2):Consigli (Coppola dal 3's.t.), Capelli, Manfredini,Bianco, Peluso, FerreiraPinto (De Ascentis dal31' s.t.), Padoin, Gua-rente, Valdes, Amoruso(Doni dal 22' s.t.), Tiri-bocchi. All. Mutti.Fiorentina (4-3-2-1):Frey, Comotto, Krol-drup, Gamberini, Felipe(Gobbi dal 12' s.t.),Bolatti (Kerrison dal 12's.t.), Montolivo, Santana(C. Zanetti dal 22' s.t.),Marchionni, Vargas,Gilardino. All. Prandelli.ARBITRO: Romeo.

MILANO - Per la seconda domenica difila l' Inter si deve accontentare di anda-re a dormire alle spalle della Roma.Nella testa di Mourinho, però, già davenerdì sera c’è solo il Barcellona, osta-colo ben piu' arduo sulla strada dellaChampions League. Il portoghese hastudiato a fondo i video della squadra diPep Guardiola, già affrontata due voltenegli ultimi mesi. Inutile contare più ditanto che lo scomodo viaggio in pull-man mandi in crisi i catalani. I pericolisono tanti, e quello numero uno è Lio-nel Messi, per non dire dell'ex ZlatanIbrahimovic che dopo un ritorno anoni-mo al Meazza a settembre questa voltaavrà voglia di lasciare il segno. Ma, ingenerale, i nerazzurri punteranno a man-

dare in tilt, o quanto meno arginare iricami palla a terra del Barca. Fa ancoramale il ricordo della sfida del CampNou a novembre, dimostrare che la suasquadra ha accorciato le distanze è laprova più difficile per il portoghese.Che, studiando il Barcellona, è andatoanche a ripescare chi e come ha piùmesso in difficoltà Messi e compagni: ilChelsea della scorsa stagione disegnatocon un 4-1-4-1 da Guus Hiddink. Quelmodulo potrebbe essere la mossa a sor-presa per non lasciare spazio nè sullefasce nè in mezzo al campo. Con Chivua disposizione, Mourinho potrebbeavanzare Maicon esterno di centrocam-po, in una posizione che il brasiliano hadimostrato di saper gestire nell'esperi-

mento contro la Fiorentina in coppa Ita-lia. In questo caso, il piano partita del-l'Inter potrebbe essere contenere e ripar-tire, con Eto’o unico attaccante. L'alter-nativa di Mourinho è affidarsi al moduloa trazione offensiva con tre punte eSneijder a supporto.Tutto questo mentre il Barcellona, acausa dello stop ai voli per la nube tossi-ca, ha intrapreso in pullman un incertoviaggio della speranza verso al semifi-nale d’andata di Champions Leaguecontro l’Inter. La comitiva, parsa decisa-mente allegra, è stata sistemata su duepullman. Prima tappa di 634 chilometrifino a Cannes, seconda di 351 dalla cittàfrancese a Milano. Il Barça finirà perarrivare più o meno alla stessa ora previ-

sta prima che la nube vulcanica cam-biasse i piani blaugrana, e stasera alle 19si allenerà a San Siro. “La Uefa ci hadetto che non ha intenzione di rinviarela partita – aveva commentato Guardio-la – sono preoccupato, non è esattamen-te il riposo ideale dopo una gara intensacome il derby ma non abbiamo scelta. Epoi se dovessimo andare in pullmanpenso a tutte quelle squadre di terza oquarta serie che ogni due settimane sifanno viaggi lunghissimi per andare agiocare…”. La prima ipotesi era prende-re un aereo per una città italiana delCentro-Nord, però ieri l’aeroporto diBarcellona è stato chiuso alle 9. Laseconda opzione era il pullman, ed èrimasta solo quella.

Mourinho pensa al 4-1-4-1 con Eto’o unica punta. Aeroporti chiusi: viaggio massacrante via Francia per i catalani

L’Inter studia Messi, il Barca arriva in pullman

La partenza del Barcain pullman per l’Italia

Champions League


Prima Divisione I costieri sognano la salvezza che potrebbearrivare già dalla prossima contro il Como

Il tandemd’attaccodei rossonerinon perdonai lombardie infila tre volteil portiereCaglioni

SECONDA DIVISIONE La Juve Stabia sconfitta al Menti

Derby amaro per i gialloblùLa Scafateseriapre i giochi

CASTELLAMMAREDI STABIA (AntonioVitiello) - Blocco degliaerei in tutto il mondo eanche la Juve Stabiasmette di volare. Il teamdi Rastelli torna con ipiedi per terra e deveinterrompere la striscia dirisultati utili consecutiviproprio sul più bello.Derby amaro con la Sca-fatese che ne fa due gra-zie al bomber Napoli,vera spina nel fianco per igialloblù sin dal primominuto quando a freddocolpisce la retroguardiadelle vespe. I canarini,dopo appena tre giri diorologio, passano in van-taggio a sorpresa. A fir-mare la rete che apre lecontese è proprio Napoli,inserito nell’undici titola-re all’ultimo momento.L’azione del gol parte daCorsale, il centrocampi-sta innesca centralmentela punta canarina, che èabile ad infilarsi in area ea battere Panico. Il primoacuto della Juve Stabiaarriva su un cross diRuscio, De Angelis col-pisce di testa ma De Feli-ce blocca senza problemi.La Juve Stabia comincia

a venir fuori dopo unavvio sottotono, che le ècostato lo svantaggioimmediato. Al 20’ azioneda manuale per le vespe.Apertura di Amore dallasinistra, velo di De Ange-lis e pallone che finiscesui piedi di Varriale;l´ex attaccante canarinoserve in velocità ancoraDe Angelis la cui conclu-sione, diretta al primopalo, viene deviata incorner da De Felice. LaJuve Stabia tenta dirimettere in piedi la parti-ta, ma le difficoltà sonodoppie. Tutto in salita perla squadra di Rastelli chedalle prime battute com-prende che non è unagiornata fortunata. Lo sicapisce al minuto 26.Juve Stabia a un passodal pareggio. Moretti, supunizione, becca clamo-rosamente il palo che glinega la gioia della secon-da rete in campionatononchè di una rete cheavrebbe potuto riaprire lesorti della gara. Il primotempo si chiude con il

vantaggio degli ospiti. Laripresa vede subito il rad-doppio dei canarini fir-mato Napoli. Grande laprestazione della puntacanarina, autore di unadoppietta, che realizza ilgol in maniera anchepiuttosto fortunosa.Napoli entra in area dallasinistra, salta Gritti e,vincendo anche un rim-pallo, batte Panico in dia-gonale. Dopo 5 minuti direcupero, finisce la parti-ta con il più imprevedibi-le dei risultati. La Scafa-tese vince 2-0, premiatada una prestazione a dirpoco perfetta. Gli uominidi Rossi imbrigliano laJuve Stabia e, con duegol segnati rispettiva-mente negli avvii delprimo e del secondotempo, si aggiudicano trepunti pesantissimi inchiave salvezza. Trepunti persi, altrettantopesanti, per la Juve Sta-bia che, incassata anchela seconda rete, non è riu-scita più a recuperare lagara.

TRIS DEL SORRENTOPaulinho show

e il Pro Patria va ko

SORRENTO

PRO PATRIA

3

0

SORRENTO (3-5-2):Marconato; Di Nunzio,Fernandez, Lo Monaco;Vanin, Fialdini, Greco (42’ st Arcidiaco-no), Raggio Garibaldi(36’ st Esposito), Ange-l i ; Paulinho (44’ stPignalosa), Carlini. Adisp.: Criscuolo, Silve-stri, Masiero, Gallo. All:Simonelli.PRO PATRIA (4-3-3):Caglioni; Del Grosso (1’st Rudi), Rinaldi, Chiec-chi, Bruccini; Palermo(44’ pt Chiodini), Cri-stiano (26’ st Giambru-no), Serafini; Urbano, Ripa, Sarno. A disp.:Nocciola, Marci, Ghido-li, Baù. All.: Di Fusco.ARBITRO: Merchiori diFerrara. MARCATORI: 24' ptPaulinho, 20' st Pau-linho, 27' st Carlini.

JUVE STABIA

SCAFATESE

0

2

JUVE STABIA (4-4-2): Panico; Ametra-no, Gritt i , Maury,Moretti; Tarantino,Ottobre, Ruscio,Amore (dal 1´ stPeluso); De Angelis,Varriale. All: RastelliSCAFATESE (3-4-3): De Felice;Mastronicola, Braca,Pagano; Colella,Basile, Corsale, DeGirolamo; Napoli (dal26´ st Poziello),Ramaglia (dal 15´ stBorrelli), Sifonetti.All: RossiARBITRO: Santono-cito di Abbiategras-so.MARCATORI: al 3´pt e all´11´ st Napoli.

Calcio

di Giuseppe Palmieri

SORRENTO - Il Sor-rento mette al bando lanostalgia, stende l’exbomber FrancescoRipa , e vola verso lasalvezza diretta metten-do nei guai il Pro Patria,battuto per 3-0, grazieall’ennesima provaeccellente della coppiad’attacco Paulinho-Carlini, che ha messola firma sulle tre retiche hanno deciso l’in-contro. Nessuna sorpre-sa di formazione permister Simonelli, che siaffida al 3-5-2 con Fial-dini che si aggiungesulla linea mediana eGreco che prende i lposto dello squalificatocapitan Marconato. DiFusco schiera un ProPatria a tre punte, conUrbano e Sarno ai latidi bomber Ripa. E’ ilSorrento a fare la parti-ta, lasciando poco spa-zio alle ripartenze deilombardi. Il campo “Ita-lia” spinge i costieri sulcampo sintetico bagnatodalla copiosa pioggiacaduta sulla Campania.Il primo boato è firmatoPaulinho che batte il

port iere Caglioni alminuto ventiquattro delprimo tempo e spedisceil Sorrento lontanodalla zona calda dellaclassif ica. Di Fuscocorre ai ripari inserendoil giovane Chiodini perPalermo e nella ripresaRudi al posto di DelGrosso, ma la musicanon cambia, è sempre ilSorrento a dominarel’incontro. Paulinho èscatenato e in un paiodi occasioni sfiora ilraddoppio e mette i bri-

vidi al portiere Caglio-ni . Marconato fa daspettatore non pagantee, al 20’ della ripresa,mentre l’attaccante bra-si l iano del Sorrentochiude il match alla suamaniera. Serie di drib-bling e destro poderosoche batte ancoraCaglioni. I rossonerisul doppio vantaggionon possono che con-trollare un avversarioirriconoscibile e spento.La partita vive il suodefinitivo epilogo sei

minuti più tardi, quan-do l’estremo difensorebustocco rifila un colpoa Carlini in area dirigore. Penalty e cartel-lino rosso sventolatosotto il naso di Caglio-ni. In porta va Giam-bruno, che subentra aCristiano , ma nullapuò sulla trasformazio-ne di Carlini . Tre azero e gara in archivio,con il Pro Patria inca-pace di tirare verso laporta di Marconato.Sorrento che vince e

convince e si allontana,forse definitivamentedalla zona play-out.Decimo posto, con seipunti di vantaggio sulViareggio, che occupal’ult imo posto checostringe agli spareggisalvezza. Paulinho, aquota 14 ret i con ladoppietta di oggi, saleal secondo posto inclassifica cannonieri,insieme a Chianese eMotta alle spalle solodi Le Noci del Pergo-crema, in testa condiciotto gol. Il pericolodell’ex Ripa è statoscongiurato. A tre gior-nate dalla fine, il Sor-rento è ad un passodalla sospirata salvezzadiretta. E’ evidente cheil Sorrento ha cambiatomarcia nel momento incui è subentrato per laseconda volta GianniSimonelli in panchina.La campagna acquistifatta dal ds Lupo a gen-naio non è stata cosìfallimenatare come sipensava e il club rosso-nero ha forse esoneratocon estrema fret ta i ldirigente.

VICO EQUENSE (Giu-seppe Palmeri) - Il VicoEquense esce battuto dalcampo dell’Isola Liri edè matematicamente con-dannato ad affrontare iplay-out. L’Igea Virtusretrocede perché non cisono più abbastanzapunti in palio per evitarel’ultimo posto e cosi icampani affronterannogli spareggi salvezza.Davanti a poco meno diun migliaio di spettatori,la formazione della pro-vincia di Frosinone haottenuto un successo fon-

damentale per la rincorsaalla salvezza diretta gra-zie ad una rete segnata al72’ da Fofani, subentratoda pochi minuti a Simo-netta. Il Vico Equense havenduto cara la pelle, maha sbagliato troppe occa-

sioni sotto porta, ferman-dosi anche sui guantonidell’ott imo port iereMangiapelo. Una garaequilibratissima, decisadalla mossa del tecnicolaziale Grassi che hainseri to Fofani , poi

diventato eroe del matchcon la rete della vittoria.Per il Vico la prossimagara contro l’Igea Virtusnon ha alcun valore diclassifica, ma ritrovare ilsapore della vittoria puòessere una buona iniezio-ne di fiducia per poi ten-tare, ai play-out, l’assaltoad una clamorosa salvez-za. Il Vico Equense vistooggi è tutt’altro che spac-ciato. L’obiettivo di Fer-raro è restare in Secondadivisione dopo un cam-pionato di grande soffe-renza.

La squadra di mister Ferraro esce senza nemmeno un punto dalla trasferta romana

SECONDA DIVISIONE

Il Vico Equense condannata a giocare i play out

Il Sorrento vince 3-0 contro il Pro Patria e balza a 39 punti in classifica, ad un passo dalla salvezza

Il Vico affonda, condannata ai play out ISOLA LIRI

VICO EQUENSE

1

0

ISOLA LIRI (4-5-1): Man-giapelo; Mirarchi, Muccia-rell i , Matrisciano, LaRocca; Raffaello, Gennari(48' st Falco), Costanzo,D'Alessandro, Carboni(37' st Paolacci); Simo-netta (10' st Fofana). Adisp. Fiorini, Sperati,Bussi, Zappacosta. All.Grossi. VICO EQUENSE (4-4-2):Munao; Gargiulo, Russo,Scognamiglio, Loreto;Marciano, Armellino, Tra-pani, Morfù (20' st Donna-rumma); Esposito (17' stNapoli), Lupico. A disp.Izzo, Palumbo, Chiarello,Cinque, Biancardi. All.Ferraro.ARBITRO: De Benedictisdi Bari.MARCATORI: 72' Fofana(Iso).


Serie D Nella trasferta salernitana a segnoMoxedano, Barone, Bonanno e Fontanella

SERIE D GIRONE H

Il Pomigliano“vede” i play offAuricchio spegneil Casarano

di Antonio Vitiello

ANGRI - Manca solo l’ufficia-lità ma il Neapolis ha pratica-mente archiviato il campionatoed è pronto a festeggiare il pas-saggio in Seconda divisione.Come era prevedibile alla vigi-lia, contro la Juniores dell’An-gri il Neapolis non ha problemie cala un poker che in conco-mitanza con il pareggio delPianura allunga a più otto sullaseconda in classifica. Otto

punti che sono difficilmenterecuperabili, anche se il Nespo-lis e il Pianura hanno ancorauno scontro diretto da giocare.La squadra di Castellucci,supera agevolmente i padronidi casa che non ha più nienteda dire al campionato di serieD. L’Angri è sceso in campocon i giocatori della junioresper non perdere la categoria.Una squadra che ha comunquecentrato la salvezza. Il Neapo-lis passeggia in trasferta e siaggiudica tre punti per la corsaal titolo. Ma la notizia più bella

per i sostenitori dei biancoblùarriva dal Simpatia di Pianura.La squadra di Scarfato pareg-gia in extremis e perde altridue punti. Gli ospiti aprono lemarcature dopo soli otto minutigrazie al solito RaffaeleMoxedano che infila il portie-re Sannino. In campo la supe-riorità del Neapolis è netta, iragazzi di Rega non disdegna-no di alcune sortite offensivema l’esperienza e il tasso tecni-co dei biancoblù è determinan-te. Dopo un quarto d’ora lapartita già finisce in archivio,

con il rigore procurato dallasquadra di Castellucci e tra-sformato da Barone. Due azero al 17’ e altri tre punti giàassicurati. Ma l’agonia per igiovani salernitani non finiscequi. Infatti al 30’ del primotempo è Bonanno a portare atre i gol del Neapolis, ma inapoletani nonostante tutto noninfieriscono, cercando dirisparmiarsi per il rush finaledel campionato, anche se ottopunti di distacco sono ormaitroppi da recuperare per l’unicainseguitrice Pianura. La prima

frazione di gioco si concludecon il tris dei napoletani. Ilsecondo tempo scorre viasenza grosse emozioni, entram-be le squadre non tentando diaccelerare. Da un lato l’Angricon i giovani spera di mantene-re la gara su ritmi bassi dall’al-tro lato il Nespolis non haintenzione di sprecare ulteriorienergie. Così soltanto alla finedell’incontro, al minuto 41,arriva il quarto ed ultimo goldegli ospiti con Fontanella,che chiude così i giochi esopratutto il campionato.

PISTICCI (Raffaele Roma-no) - La Turris cade aPisticci ma la salvezzamatematica è sempre piùvicina. Gara alla camomillaquella in terra lucana con ipadroni di casa più motivativiste l’esigenza pressantedei tre punti per continuarea sperare nella salvezza.Mandragora deve rinun-ciare all’infortunato Vivona,rispolvera Prisco dal primominuto e Montariello giocaesterno alto a sinistra.Russo torna al fianco diLongobardi con Teta eVisciano in cabina di regia.Il primo tempo è sonnolen-to ma c’è da registrarecome i corallini hanno

modo di protestare con l’ar-bitro per due evidenti calcidi rigore non concessi. Ilprimo è al 23’ quando Tetacalcia a modo suo unapunizione ed in barriera èevidente la deviazione dimano di un difensore gial-lonero. Il secondo suRusso che in area di rigoreviene platealmente tratte-nuto e non ottiene la mas-sima punizione neanchedopo aver mostrato all’arbi-tro la maglia stracciata.Nella ripresa Arleo inseri-sce un’altra punta (Lupac-chio) con l’intento di vince-re la gara, Mandragorainvece fa esordire Sito gio-vane della juniores. La rete

che decide la partita arrivaa metà ripresa con Novielloche devia nella propriaporta un traversone nean-che troppo pericoloso diPolichetti. La Turris nonreagisce anche se il finaleriserva due brividi. Il primoè al minuto trentotto conSorrentino che esce inbarella (un ambulanza loaccompagnerà subito inospedale per precauzione)dopo uno scontro fortuitocon Lupacchio che lo colpi-sce con una testata inpetto; il secondo pochiistanti prima del fischiofinale con Longobardi chein piena area coglie inpieno la traversa.

Il Neapolis a forza quattro

SERIE D GIRONE H

POMIGLIANO (RobertoScognamiglio) - Il Pomiresta agganciato al trenoplayoff. Resta sesto per laconcomitante vittoria per1-0 del Forza e Coraggiosull’Ischia e del pareggiodel Sant’Antonio a Pianu-

ra. Ma rimane ad un solopunto dal quinto posto,l’ultimo utile per partecipa-re agli spareggi promozio-ne. In un Gobbato inzuppa-to dalla pioggia il Casaranoterzo in classifica vienebattuto grazie alla rete diAuricchio nella ripresa.Ancora una volta la gara èstata vinta dalla formazionepiù compatta e generosa.Nei primi quarantacinqueminuti, dopo il minuto diraccoglimento per le vitti-me di Val Venosta, la cro-naca della partita fa regi-strare una gara piuttostobloccata, molto combattutaa centrocampo. Aragao eVilla (traversa per lui) pergli ospiti sono i più perico-losi, mentre gli avanti dicasa non sfruttano le inizia-tive create dal centrocampodi Corino. E’ nella ripresache il match si sblocca gra-zie ad Auricchio. Al 63’D’Imporzano lo lancia sulfilo del fuorigioco a tu pertu con Leopizzi: palla infondo al sacco. Il finale ètutto un forcing degli ospi-ti, ma la difesa locale tiene:finisce 1-0

Poker dei gialloblù all’Angri e campionato archiviato con otto punti di vantaggio

Sulla sinistra il mister del Neapolis Ezio Castellucci, sulla destra il centrocampista Raffaele Moxedano

ANGRI

NEAPOLIS

0

4

ANGRI (4-3-3): Sannino;Falanga, Marcello, Citro ,Conte; Tortora, Esposito,Amatruda (1' st Cataldo);De Sena, Cirillo (9' st D'A-maro), Barbati. A disp.Campitiel lo, La Gioia,Conte R., Russo. All.Rega.NEAPOLIS (4-3-3): Napo-l i . ; Dascia, Mannone,Daleno, Bianchi; Esposito(35' pt Civita), Bonanno,Barone (17' st Volpe);Pastore (27' st Sergi),Moxedano, Fontanella. Adisp. Cozzolino, Fiore,Somma, Foggia. All.Castellucci.ARBITRO: Valente diRoma.MARCATORI: 8’ pt Moxe-dano, 17’ pt Barone surigore, 30' pt Bonanno, 41'st Fontanella.

PISTICCI

TURRIS

1

0

PISTICCI: Marino, Basi-le, Polichetti, GuarinoMalafronte, Di Maria, Pal-ladino (1’st Lupacchio),Cazzarò, Parente, D’A-niello, Farinola (17’stBenegiano). All. Arleo TURRIS: Sorrentino(38’st Prete), Coppola,Prisco, Montariello (25’stSito), Noviello, Grillo,D’Ambrosio, Visciano(43’st De Carlo), Longo-bardi, Teta, Russo. All.Mandragora ARBITRO: Rizzo diSiena MARCATORE: 21’stNoviello (aut.)

Calcio

Battuta d’arresto

per la Turris

Fatale la trasferta

di Pisticci

SERIE D GIRONE H

Un gol di Tedesco punisceil Pianura nel recupero

Il Sant’Antonio Abate si mantiene in zona play offLa squadra di Scarfato abbandona la corsa al titolo

NAPOLI - Pareggio beffaper il Pianura che non vaoltre il pari col Sant’Antonioal termine di una gara gioca-

ta su un campo molto pesan-te a causa dell’incessantepioggia caduta sul Simpatiaper tutto l’arco della partita.Al 25’ Pianura in vantaggio.Cross di Letizia per Ventre,cross preciso del mancinopianurese e De Luca inspaccata fa 1 a 0. Nellaripresa la gara perde in bel-lezza date le precarie condi-zioni del campo. Le unicheemozioni le regalavanoManzo che tutto solodavanti al portiere lo drib-blava ma si allargava troppocalciando sull’esterno dellarete. Scarfato poi decidevadi coprirsi togliendo dalcampo tutte e tre gli attac-canti, i pianuresi arretravanotroppo, il Sant’Antonio cicredeva e in mischia Tede-sco in pieno recupero rega-lava il pari alla sua squa-dra.Pianura rimandato inblocco, per sperare di farequalcosa in chiave play off.

PIANURA

SANT’ANTONIO

1

1

PIANURA (4-4-2):Lima; Carbonaro Matte-ra Allocca Letizia; Ven-tre Galdean IannielloManzo ( 25’st De Rosa); De Luca (41’st Russo)Del Sorbo ( 22’st Sibilli).All.: ScarfatoS A N T ’ A N T O N I OABATE (4-4-2): DellaPietra; Vituperio Coccu-rullo (25’st Maffucci)D’Aniello Itri ( 38’stSiano); Conte TemponiSekkoum Russo (19’stDe Sio); Tedesco Soli-mene. All.: Di NolaARBITRO: Pellegrini diRoma.MARCATORI: 25’ DeLuca 47’st Tedesco.

SERIE D GIRONE H

L’Ischia ripiomba nell’incubo play outIl Forza e Coraggio non perdona e nello stadio

a porte chiuse batte la squadra di Monti

BENEVENTO - I lForza e Coraggio rag-giunge la zona play offbattendo l’Ischia per 2-0

nel proprio stadio dicasa. La partita si è gio-cata a porte chiuse, maquesto non è stata un’at-tenuante per la squadradi Mauro Antonello. Lapart i ta ha visto quasisempre il team di casaattaccare, mentre gli iso-lani molte volte hannosubito i l pressing deibeneventani. I due golhanno regalato al Forzae Coraggio tre punti pre-ziosi per la corsa ai playoff . I l pareggio delSant’Antonio Abatecontro i l Pianura, haconcesso il sorpasso aibeneventani. L’Isola d’I-schia ripiomba invecenell’incubo retrocessio-ne, ed ora saranno deci-sive le ultime partite pertrovare una salvezzadiretta. Gli isolani con-teranno sui match inter-ni.

FORZA E COR

ISCHIA

2

0

FORZA E CORAGGIO: DiMatteo, Valletta , Clemen-te, Caruso, Troisi, Candri-na, Massaro (82' Manda-to), Gasparini, Mallardo(55' Stroffolino), Riccio,Cavotta (68' Formato). All.Mauro Antonello.ISCHIA: Carotenuto,Impagliazzo, Accurso, DiMeglio, Monti V., Sogliuz-zo, Trofa, Padula, Cascia-ro, Quinto, Schettino. Adisp. Calò, De Stefano,Zuccolilli, Pezzullo, Buono,Piro, Nion Baceda. All.Monti G.MARCATORI: Riccio 28’pt, Cavotta 65’ st.ARBITRO: Bollese diRoma.

SERIE D GIRONE H

La Sibilla ora tremaColpo del Bitonto

I pugliesi colgono l’intera posta in palio dalla trasfertanapoletana. I flegrei subiscono quattro pesanti reti

BACOLI - Ennesimasconfitta casalinga per ilSibilla che, nonostante itre gol, non porta a casa

nemmeno un punto. Lasquadra di Bacoli nonconvince in difesa esubisce quattro gol dalBitonto. La situazionein classifica del Sibillasi fa sempre più critica.Le ultime prestazionidella squadra di misterCarannante erano stateincoraggianti , ma i lteam flegreo è ritornatonella zona calda. Ognipartita sarà una finale edalla prossima il teamcampano cercherà lavittoria per ritornare asperare. La condannadei play out non è anco-ra matematica ma pococi manca. Contro i lBitonto è mancato i lguizzo finale per con-cretizzare le diverseoccasioni offensive con-fezionate dall’attaccoflegreo.

SIBILLA

BITONTO

3

4

BACOLI SIBILLA FLE-GREA: Polizzi, Andreozzi(11’ st Punziano), Zinno, Risi,Esposito, Poziello, Qualano(36’ st Majella), Dinolfo, Mari-niello (21’ st Laudiero), Com-pierchio, Castiglione. All.Carannante.BITONTO: D’Antonio, Dispo-sto, Cellamaro, Falanca,Colangione, Armento, Mode-sto (26’st D’Ambrosio), Mar-tellotta, Persia (24’st Di Pier-ro), De Santis, Gargiulo (35’stLopez). All. Pizzulli. ARBITRO: Riccardi di Nova-ra.MARCATORI: Castiglione24’, Copierchio 29’, Martellot-ta 35’, De Santis 41’, Armento68’, Dinolfo 80’, Di Perro 81’.

SERIE D GIRONE I

La Viribus Unitis salesul treno salvezza

Una doppietta di Sansone permette ai vesuviani di superare il Modica e di sperare ancora

SOMMA VESUVIANA(rosco) - Sansone tiene agalla la Viribus. La dop-pietta dell’ala sommese

abbatte il temibile Modicae consente alla Viribus dicontinuare a sperare nellasalvezza. Demerito aCandiano che con la suaespulsione al 25’ delprimo tempo ha lasciato isuoi per un tempo emezzo in inferioritànumerica. Sansone castigai siciliani con un gol pertempo. Il primo matura daun calcio di rigore asse-gnato al 43’ per atterra-mento di De Palma sulancio di Ingenito. Daldischetto parte Sansoneche non è il rigorista scel-to, ma gli viene affidato iltiro dagli undici metri perpermettergli di segnare ilsuo decimo gol. Nel fina-le, al 37’, sempre lui salea undici in classifica can-nonieri scattando sul filodel fuorigioco su assist diIngenito ed insaccandoper il 2-0 finale.

VIRIBUS UNIT.

MODICA

2

0

VIRIBUS UNITIS: For-misano, Meccariello (dal18' pt Granato), Barone,Porcaro, Cagnale (dal44' st Capasso), Piccolo,Laureto, Sansone, Inge-nito, De Palma (31' stChiaramonte), Giuglia-no. All.: CimminoMODICA: Falco, Fonta-na (dal 40' st Lanza),Vindigni, Sammito (dal25' st Incatasciato),Cocuzza (dal 37' stCicero), Cheni, Privitera,Romeo, Porto, Sicali,Candiano. ARBITRO: Giovani diGrosseto.MARCATORI: Sansonerig. 43' pt e al 37' st.

POMIGLIANO

CASARANO

1

0

POMIGLIANO: Sor-rentino L., Mauro, DiDomenico, D'Imporza-no, Rea, D'Arienzo,Sorrentino G. (dal 28'st De Santo), Mollo(dal 15' st Ramora),Auricchio, Gil iberti,Guadagno (dal 4' stAlizzi). All.: CorinoCASARANO: Leopizzi,Salvadore, Palma,Cenciarell i , Fazio,Calabro, Crinò (dal 1'st Palazzo), Bonaffini(dal 36' st Serao),Genchi, Villa, Aragao(dal 10' st Contino).All.: BianchettiARBITRO: Trafirò diBarcellona di Pozzo diGottoMARCATORI: al 63'Auricchio.


POSITANO - Pareggio dirigore tra San Vito Posita-no e Massalubrense, che sisono affrontate in una sfidadal sapore di playoff. Lapartita tra le due squadrenon è stata particolarmentepiacevole dal punto di vistatecnico, essendo stata gio-cata in maniera nervosadalle due squadre, consa-pevoli dell’importanza

della posta in palio. Pochesono state le azioni mano-vrate ed il gioco è risultatoabbastanza spezzettato.Nonostante ciò, nel primotempo è stato il San VitoPositano a farsi preferireper intensità di gioco, men-tre il Massa è sembratomeno in palla rispetto adaltre occasioni. Ma, asopresa, erano proprio inerazzurri a passare in van-taggio al minuto ventidue,quando l’arbitro accordavaalla squadra di Palmieri eMiniero un penalty per unfallo in area ed Aiello, dabomber di razza, lo trasfor-mava. Sullo 0-1 il Massanon affondava i colpi perchiudere la contesa elasciava ancora ai padronidi casa il pallino del gioco.Il primo tempo, però, sichiudeva sullo 0-1. Nellaripresa il San Vito scende-va in campo determinato atrovare il pari e raggiunge-va il proprio intento già alterzo, quando Cesaranorealizzava il secondo rigoredi giornata concesso daldirettore di gara. Sull’1-1 ilmatch risultava equilibratoe non regalava particolariemozioni, se non l’espul-sione di Cardinale, perdoppia ammonizione, al58’. La gara finiva qui.

CICCIANO - In quellache doveva essere l'ulti-mo atto di un campionatoindecifrabile ma corona-bile da una meritata sal-vezza diretta, il Ciccianofa harakiri contro l'Ana-capri e dovrà affidarsialle possibili combinazio-ni di risultati e ad unabuona dose di fortuna perscongiurare i play-out.Partiti a ritmi alti con il

fornte avanzato ben coa-diuvato dalla mediana, ilCicciano passa in vantag-gio ma poi non chiude lagara pagando nellaseconda parte due legge-rezze ed il calo fisico.Nella prima frazione èDell'Anno a fare il belloe cattivo tempo liberan-dosi, creando spazi, invi-tando i compagni agliinserimenti, ma anchesprecando occasioniimportanti come quella alsesto dove a tu per tu conEsposito lo grazia con unpallonetto sbilenco. Sul-l'altro fronte chiavi delgioco in mano a Palom-bo che spesso concludemettendo in apprensionela retroguardia cicciane-se. I bianco-rossi vannoin vantaggio al trentotte-simo con Vaia cheimbeccato da De Sarnosi trova solo davanti alportiere e lo trafigge. Duecalci di punizione con-cessi al limite dell'area sitrasformano nelle occa-sioni da non sciupare.Sono Esposito, che risol-ve una mischia e Palom-bo direttamente da fermoa castigare le ingenuità diuna retroguardia nemme-no utile ad impostare ilgioco. Il resto della parti-ta è fatto di nervosismo.

Pareggio di rigore a PositanoSan Vito e Massa s’annullano

Portici, missione compiutaL’Atletico Savoia non può nulla

Anacapri corsaro a CiccianoIn gol Santaniello e Palumbo

SAN VITO

M. LUBRENSE

1

1

SAN VITO POSITANO:Palumbo 6, Martone 6,Gargiulo Rodolfo 6.5,D’Alesio 6, Falanga 6.5,Milano 6, Mauriello 6.5,De Luca 6.5, Esposito 6,Cesarano 6.5, Maresca 6(dall’85’ Fiodo sv). All.Cuomo 6.5MASSALUBRENSE: Fio-rentino 6.5, Fiorito 6 (dal73’ Terminiello 6), Gargiu-lo Valerio 6.5, Guitto 6.5,Gargiulo Luigi 6.5, Pal-mieri 6.5, Tufano 6 (dal70’ De Gregorio 6), Cardi-nale 6.5, Rotondale 6.5,Aiello 6.5, Vinaccia 6. All.Palmieri-Miniero 6.5ARBITRO: Paone di Erco-lano 6RETI: 21’ Aiello (rig.), 48’CesaranoNOTE: ammoniti: D’Ale-sio, Martone, Cardinale,Palmieri, Tufano, Falan-ga.Espulso Cardinale

PORTICI - Le diversemotivazioni hanno fattola differenza in una garain cui una sola squadraaveva qualche obiettivoda raggiungere. Il Porti-ci, consapevole del fattoche una eventuale scon-fi t ta avrebbe messo arischio la permanenza incategoria, ha giocato conil cuore, colmando i ldislivello tecnico con gli

avversari . L’Atlet icoSavoia, invece, ha gioca-to solo quarantacinqueminuti, durante i qualioltre a segnare il gol delvantaggio con Mascolo(fuga solitaria da centro-campo e preciso diago-nale destro vincente), hasfiorato la rete in almenoaltre tre occasioni. Inpieno recupero del primotempo il gol che cambia-va la partita: bella pallain verticale di Vicchia-riello per Manna, che,tutto solo, insaccava inbello stile. Il gol subitoabbatteva i biancoscuda-ti, che Salvatore Iovine.Il nerazzurro Palmieri inpratica non entravano incampo dopo l’intervallo.Il Portici approfittava inpieno della situazione esi portava in vantaggio alminuto cinquantacinquecon una bella punizionedi Manna. Da segnalare,prima del tr ipl icefischio, un clamorosopalo di Sannino, con unbel tiro dalla distanza.Per l’Atletico Savoia unasconfitta che certifica ilfallimento dell’obiettivoplayoff, mentre per i lPortici si tratta di unavittoria di fondamentaleimportanza.

PORTICI

ATL. SAVOIA

2

1

PORTICI: Eliseo 6.5,Andreozzi 5, Sabatelli 6,Galli 6.5, Piccinni 6.5,Lepre 7, VicchiarielloSalvatore 7, Pane 6.5,Manna 6.5, VicchiarielloGennaro 6.5, Sannino 7.All. Fratellanza 7ATLETICO SAVOIA:Schember 5, Dolmenti5, Longobardi 5, Padua-no 5, Vitter 5, Manfrego-la 4.5 (dal 65’ Celoro 5),Amoruso 5, Pugliese6.5, Mascolo 6.5, Honba4.5, Palumbo 4.5 (dal 75’Pati sv). All. Vitter 5.5ARBITRO: Vitiello diNola 6RETI: 24’ Mascolo, 46’ptManna, 55’ MannaNOTE: ammoniti Amo-ruso, Vicchiariello Gen-naro,Vicchiariello Salvatore.Espulso al 70’ Vitter perdoppia ammonizione

PALMA CAMPANIA -La Bisaccese cade con ilr isul tato di 1-0 sulcampo della Palmese.Una vittoria importanteper i padroni di casa chesi impongono grazie allarete di Di Benedetto.Vittoria che permetteall’undici rossonero diblindare i play-off. Lasquadra di casa si rendesubito pericolosa conGrante ed un colpo ditesta di Campora chefinisce di poco al lato. Ilgol del successivo van-taggio arriva allo scade-re del primo tempo: lan-cio dalla metà campo,Castel lano commetteuna ingenuità difensiva,Di Benedet to ruba i lpallone e insacca il pal-lone alle spalle di Clari-di. Si è conclusa senza

altre emozioni la primafrazione di gioco. Nellaripresa gli ospiti hannocercato in tutti i modi dirimettersi in gara. I varitentat ivi del tandemoffensivo bisaccese nonsono, tuttavia, andati abuon fine. Al novanta-treesimo il direttore digara ha poi decretato lafine dei giochi e manda-to le squadre negli spo-gliatoi sul risultato di 1-0.Soddisfatti i numerositifosi presenti allo sta-dio. I rossoneri hannocentrato l ’ambiziosoobiettivo stagionale deiplay off con grandedeterminazione e tena-cia . Peccato per laBisaccese, la squadra hadisputato una gara tuttosommato positiva.

Di Benedetto manda a casa SicuranteLa Palmese mette al sicuro i play off

PALMESE

BISACCESE

1

0

U.S.PALMESE: Luongo6, Nappi F. 6, Caccava-le 6, Giugliano 6 (56Nunziata 6), Angieri 6,Addeo 6, Nunziata 6, LaMarca 6, Grande 6 (54’Cerullo 6), Canfora 6(85 Nappi U.), Di Bene-detto 6.5. All: Seno 6.5BISACCESE: Claridi 5,La Penna 5, Cela 5,Macina 5, Castellano 5,Di Donato 5, Proietto 5(86 Lattarulo sv), Mata-rangolo 5, Di Sapio 5,Torsiello 5 (86'Zarrelli),Tratianni 5. All: Sicu-rante 5.5RETE: 44' Di BenedettoARBITRO: De Falco diNapoli 6NOTE: Terreno di giocoin discrete condizioni.Spettatori presenti 100circa

SARNO. La Sarnese sicongeda dal pubblicoamico con un successoper quat tro a due aidanni del l ’Atlet icoBenevento.La formazione diRenna, già promossa daoltre un mese alla cate-goria superiore, parteforte e vola sul due azero grazie al le ret imesse a segno da Scip-pa e Adiletta . Poi ilocal i s i r i lassano esubiscono il ritorno del-l ’Atlet ico Beneventoche con un gol verso lachiusura del pr imotempo con Luongo , euno in apertura del laripresa con Diodato R.,si riporta in parità. Alladistanza la formazionedi Renna mostra la suasuperiorità e chiude sul

quattro a due grazie adaltre due reti messe asegno da Adiletta (tri-pletta per lui). Per laSarnese sabato prossi-mo ul t ima gara nelCampionato Regionaledi Promozione sulcampo dell’Ariano. Dopo tre minuti di recu-pero il direttore di garaha poi decretato la finedel match e mandato lesquadre negli spoglia-toi. Soddisfatto il tecni-co locale Renna, ancorauna volta protagonistadi un importante e con-vincente successo calci-stico. Musi lunghi, dicontro, per la dirigenzabeneventana, costretta alasciare l ’Ariano abocca asciutta: la pros-sima settimana si dovràvincere.

Sarnese, poker all’Atletico BeneventoRenna confeziona un nuovo successoSARNESE

BENEVENTO

4

2

SARNESE: Vitale 6, Noto6 (10’ st De Biase 6), Ali-prandi 6, Liguoro 6.5,Cerbone 6, Pinci 6.5, DiGennaro 6, Nevola 6.5(30’ st Rima 6), Scippa 7(43’ st Fiore sv), Pappa-cena 6.5, Adiletta 8. All.Renna 7ATLETICO BENEVENTO:Giovanniello 5, DiodatoG. 5, Diodato R. 6, Gian-gregorio 5, Ceglia 5.5, DeRosa 5, Luongo 6, D’Ar-genio 5, Campanella 5 (4’st Calabrese 6), Pisano 6(2’ st Mignone 6), Cecere5.5 (44’ st De Nicola sv).All. Bottalico 5ARBITRO: Battista diTorre del Greco 6RETI: 20’ Scippa (S), 29’,28’ st e 46’ st su rig. Adi-letta (S), 39’ Luongo(AB), 7’ st Diodato R.(AB)NOTE: ammoniti Scippae Cerbone

CICCIANO

ANACAPRI

1

2

CICCIANO: Riccardi 5,5;Addeo 5,5; Civita 5,5 (37'st Di Gennaro sv); Vaia6,5; Mingione 5,5; Russo5,5 Dell'Anno 6,5; Barat-to 6; De Sarno 5,5; Pelu-so 5,5 (24' st Di Napolisv); Panico 5,5. All.:Esposito. ANACAPRI: Esposito 5;Fiorentino 5,5; Vollaro5,5; De Rosa 5,5; Santa-niello 6,6; Chiocca 6;Santarpia 6; Galasso5,5; Marcianò 6 (Sena 45'st sv); Palombo 7 (17' stD'Esposito 6); Toscano5 (1'st Giamè 6). All.: DiMartino. ARBITRO: Salamone diSapri 4.RETI: 37' pt Vaia (C), 2'st Santaniello, 25' stPalombo NOTE: Ammoniti: Min-gione, Dell'Anno, Barat-to e De Sarno (C); DeRosa, Santaniello, Mar-cianò e Toscano (A)

NAPOLI. Una sconfittache non pesa per l’Atleti-co Nocera per quantoriguarda il discorso cam-pionato. Primo tempo checomincia con i padroni dicasa che spingono e l’A-tletico che si chiude ripar-tendo con le accelerazionidi Belcore e Di Bartolo-meo. L’Atletico passa invantaggio al 26’. Belcoreduetta con Federico e

all’ingresso in area vieneatterrato da Penialco,rigore sacrosanto che lostesso numero nove realiz-za spiazzando l’estremodifensore ospite. La partitacontinua con i padroni dicasa che cercano timida-mente di trovare la via delpari. Al trentesimo Baro-ne su punizione da ottimaposizione non centra laporta spedendo il palloneampiamente al di sopradella porta difesa da Coc-chiarella. La prima fra-zione di gara finisce con ilSanità che recriminaper un presunto tocco dimano in area da parte diIapicco ma l’arbitro lasciaproseguire. Secondotempo che inizia con circauna ventina di minuti diritardo a causa dei proble-mi ad una delle reti diporta. L’Atletico ammini-stra saggiamente il vantag-gio, gestendo il possessopalla e sfruttando la velo-cità di Belcore nelle ripar-tenze. Poi l’Atletico sirilassa e i napoletani neapprofittano piazzandol’uno due del sorpasso indieci minuti, prima conCarnicelli e poi conBarone.

Promozione 29a giornata Gli azzurri non approfittano del ko dell’Atletico Il patron sbotta: “Nocera favorito, ritiro la squadra”

PIMONTE, K0 E POLEMICHE AFELTRA: “C’E’ UN COMPLOTTO”

SAN VALENTINOTORIO - Sconfittapesante ed inattesa quellapatita a San Valentino dalPimonte, che però speraancora per la sconfittadell’Atletico Nocera con

la Sanità. Il gol del vantaggio è arri-vato al ventunesimo,quando, sugli sviluppi diuna ripartenza, CarmineMalafronte ha servito alvolo Matrone sul filo delfuorigioco; l’attaccante siè destreggiato bene, èarrivato al limite dell’areaed ha fatto partire un tiroche è finito nel sette dellaporta difesa da Coppola. Il raddoppio al trentacin-quesimo: stavolta èMatrone a servire Mala-fronte, il quale si inseri-sce bene e batte per laseconda volta Coppola. La società pimontese,nella serata di ieri, ha dif-fuso un comunicato nelquale ha messo in dubbiola regolarità del torneo.“Il campionato è stato fal-sato, ci rivolgeremo agliorgani competenti per faremergere un disegno ordi-to a tavolino contro ilPimonte”. L’accusa è di

Antonio Afeltra, patrondel club dei Lattari, vice-capolista del girone B diPromozione. Il massimodirigente pimontese fariferimento a quanto acca-duto sabato pomeriggionelle sfide incrociate trala capolista AlteticoNocera e il Pimonte. “Ilsecondo tempo di Sanità –Atletico Nocera è comin-ciato con 20 minuti diritardo rispetto alla nostragara di San Valentino –afferma Afeltra – e, guar-da caso, la Sanità ha vintol’incontro negli ultimi 15minuti, ovvero quandotutti sapevano il risultatodella nostra partita.Insomma, come dicevaquel tale, a pensar male sifa peccato, ma spesso cis’azzecca e noi siamocerti che contro la nostrasquadra è stato ordito uncomplotto a tavolino”. Asostegno di questa tesi ilclub dei Lattari cita due

episodi, verificatisi nelsecondo tempo della garapersa 2-0 con il SanValentino. “Ad inizioripresa i commissari dicampo sapevano che l’al-tra partita sarebbe comin-ciata con 20 minuti diritardo per degli pseudoproblemi ad una porta –continua Afeltra -. Perchénon hanno garantito lacontemporaneità degliincontri? E poi, e ci sonoregistrazioni pronte a con-fermarlo, durante una fasedi gioco del secondotempo un guardalinee si èrivolto verso un nostrocalciatore dicendo che“l’importante è che ilPimonte non vinca il cam-pionato”. Noi a questogioco al massacro non cistiamo e se gli organifederali non faranno lucesu questa triste vicenda,ritireremo la squadra dalcampionato e non dispu-teremo i play – off”.

CASOLA DI NAPOLI(Giacomo Nino di Sarno)- Il San Giorgio dopo ilflop casalingo di domeni-ca scorsa con il Pompei,butta all'aria l'ultima occa-sione per rientrare in zonaplay off. In vantaggio di 2a 0 nel primo tempo dopoaver sprecato quattro-cin-que palle gol, nella ripresasi fa raggiungere daipadroni di casa dopo averdivorato una serie incredi-bile di occasioni. L'esordioin panchina di misterMatrullo, l'allenatoredella juniores che ha stra-vinto il suo girone di cate-goria e che in settimana harilevato Mottola, non èbastato a far ritornare allavittoria la squadra granata.Di positivo il bello esordiodi Ciro Esposito e laseconda apparizione di DeRosa, elementi dellajuniores, che lasciano bensperare per la prossimastagione. All'8' il SanGiorgio passa in vantaggiocon Guerra che raccoglieun traversone di De Rosadalla trequarti e con unsecco diagonale mette la

sfera nel secondo palo. Al21' ancora Guerra tenta ilraddoppio ma senza fortu-na. Tre minuti dopo è l'exCirillo a tentare di dare undispiacere a De Falco conuna bella sforbiciata allimite, la palla passa altasulla traversa. Al 38'Vitiello semina lo scompi-glio tra gli avversari, cros-sa per Rigione che a volomette a lato. Al 40' Calen-do sfiora il palo con unabordata dal limite. Cinqueminuti più tardi bella aper-tura di De Rosa per Guer-ra, il centravanti non sicoordina e spreca. Al 48'ancora De Rosa alla ribal-ta con una apertura perRigione sulla sinistra,secco diagonale e pallaalle palle di D'Antuono.La partita sembra mettersiin discesa peri ragazzi diMatrullo che vanno alriposo in doppio vantag-gio. All'11' il Ristor mancauna grossa occasione peraccorciare le distanza. Al21' il San Giorgio potreb-be chiudere la partita.Caccia sulla destra perVitiello che crossa avantialla porta, arriva a rimor-chio Guerra che mancaancora la rete a porta spa-lancata. Gol sbagliato, golsubito. La dura legge delcalcio è in agguato per ilSan Giorgio. Dopo averdivorato ancora altre duegrosse occasioni, al 22'subisce il gol che riapre lapartita dal nuovo entratoGiordano che in mischiadepone alle spalle di DeFalco. Un minuto dopo,Guerra spreca clamorosa-mente un'altra grossaoccasione per ristabilire ledistanza. Al 27' Calendocon una finezza in mischiaagguanta il pareggio. Gal-vanizzati dalla parità ipadroni di casa tentano ilrisultato pieno ma DeFalco compie due autenti-ci miracoli.

2

2

RISTOR LETTERE: D'An-tuono 6, Ingenito 6,Amendola 6 (20'st Cimmi-no 6), Del Sorbo 6, Giu-gliano 6,5, Giorgio 6,Sekkoum 6 (1'st DePascale 6), Cirillo 6,Calendo 7, D'Amora 6(1'st Giordano 7). All.Calende 6,5SAN GIORGIO: De Falco7,5, Esposito C. 6,5 (25'stAlberto 6), Minieri 6, Cac-cia 6, Romano 6,5, Pellec-chia 6 (48'st EspositoE.sv), Vitiello 6, Mosca 6,Guerra 6, De Rosa 6,5(15'st Santoro 6), Rigione6,5. All. Matrullo 6,5ARBITRO: Rainone diNola 6,5RETI: 8' pt Guerra, 48'ptRigione, 22'st Giordano,27'st CalendoNOTE: ammoniti Loreto,Giugliano, Esposito C.,Pellecchia e Mosca

R. LETTERE

SAN GIORGIO

2

0

SAN VALENTINO: Battaglia6.5, Librone 7, Migliaccio6.5, Palumbo 6.5 (dal 75’Viscido 6), Castellano 6 (dal50’ Mannara 6), De Marchi 7,Iannone 7, Pascale 6.5, Mala-fronte 7, Murolo 7, MatroneFrancesco 6 (dal 65’ Dolget-ta 6). All. Costantino 7PIMONTE: Coppola 5, DeRiso 5.5, Amodio Alessio 5,Longobardi 5.5, AmodioAntonio 5, Avitabile 5 (dal68’ Barbera 5.5), Di Capua 5,Scala 5.5, Galasso 5 (dal 46’Cuomo 5.5), Savarese 5,Amodio Vincenzo 5. All. Iovi-ne-Somma 5ARBITRO: Gioia di Napoli 6RETI: 21’ Matrone France-sco, 35’ MalafronteNOTE: ammoniti Longobar-di, Savarese, Amodio Anto-nio

S. VALENTINO

PIMONTE

RISTOR, PARI DI CARATTEREIL SAN GIORGIO S’ILLUDE

2

0

SANITA’: Esposito P. 6.5,Resito 7, Mottola 6 (al 20’stDi Mauro 6), Ruoppolo 7,Pennialco 6.5, Maturo 6.5 (al25’st Salinas 6), Carnicelli 7,Barone 7, Serpe 6 (al 15’stMilano 6), Esposito S. 6,Severino 6.5. A All. Taranti-no 7ATLETICO NOCERA: Coc-chiarella 5.5, Allocca 6,Iapicco 5, Marigliano 5.5,Coppola 5.5 (al 20’st Esposi-to U. 6), Arcuti 6, Angrisani5.5 (al 30’st Fiume 6), DiBartolomeo 6, Belcore 6.5(al 15’stMessina 6), Federico 5.5, DiNapoli 5.5. All. Coppola 5.5ARBITRO: Robilotta di SalaConsilina 5.5RETI: Belcore al 26’pt su rig(AT), Carnicelli, al 30’st,Barone al 40’st (SA)NOTE: ammoniti: Pennialco,Barone, Esposito S. (SA)

SANITA’

ATLETICO NOCERA

LA SANITA’ FRENA COPPOLANOCERA, FESTA RIMANDATA

Acerrana a secco, Suessola okBarano e San Pio avanti tutta

I. CASERTANA

ACERRANA

2

1

I N T E R C A S E R T A N A :Vitiello 6, De Lucia 6,Santonastaso 6, Dell'Aqi-la 6, Venale 6, Pandolfi 6,Di Gaetano P. 6.5 (15 st DiFraia 6), Tranquillo 6, DiGaetano G. 6.5, Carnevale6 (38' Bottigliero 6), Por-tone 6 (27' st Sacco 6) All.Scalera 6.5ACERRANA: Loffredo 5,Cuomo 5, Memoria 5,Busto 5, Scarpellini 5 (15st Di Buono 5), Iorio 5,Menna 5, Di Fenza 5,Zagari 5.5, Nazzaro 5 (9'st Maiello 5), Conte 5(Caruso 5) All. Scippa 5RETI: 49' Di Getano P., 80'Di Gaetano G., 87' ZagariARBITRO: Zollo di Bene-vento 6NOTE: ammoniti Cuomo,Menna, Di Buono, Carne-vale, Dell'aquila, Tranquil-lo, Di Fraia. Espulso Pan-dolfi per doppia ammoni-zione

R. SUESSOLA

R. CAIVANESE

1

0

REAL SUESSOLA:Romagnini 6, Dente 6,Luce 6, Strazzullo 6,Falsini 6, Castaldo 6,Bizzarro 6, Apuzzo 6,Altomonte 6, Pezzullo 6(55’ Di Maio 6.5),D’Antò 6. All. Squillan-te 6BOYS CAIVANESE:Muggione 5, Carfora 5,Capasso 5, Esposito I5, Grazioso 5, DiSomma 5, Mazzotti 5(80’ Esposito II sv),Esposito M 5, Ciocca-relli 5, Langella 5, Con-tursi 5 (85’ Laurenzasv). All. Fiorito 5ARBITRO: Guida diSalerno 6RETE: 88’ Di MaioNOTE: ammoniti Luce,Altomonte, Dente,Esposito, Mazzottio,Contursi, Carfora

BARANO

I. DI PROCIDA

4

3

BARANO: Circello 6,Monti 6, Di Scala 6, DiMeglio 6 (2’ s.t. Di Iorio6), Colicchio 6, Fermo 6,Patalano 6, Manna 6,Oratore 6, Saurino 6 (27’s.t. Arcamone 6), D’Isan-to 6 (37’ s.t. Elia 6). All.Lubrano Biagio 6ISOLA DI PROCIDA:Aiello M. 6, Di Dato 6 (17’s.t. Sabia 6), Franco 6,Malgieri A. 6 (8’ s.t. Lic-cardi 6), Aiello A. 6,Pedalino 6, Urzitelli 6 (6’s.t. Costagliola 6), DeGaetano 6, Bottone 6,Intartaglia 6, Righi 6. All.Citarelli Domenico 6ARBITRO: Russo di Nola6RETI : 2’ p.t. Manna, 45’p.t. Bottone, 2’ s.t. Ora-tore (rig.), 3’ s.t. Di Iorio,8’ s.t. Bottone, 25’ s.t.Bottone, 27’ s.t. Oratore.NOTE: ammoniti Malgie-ri A. e Aiello M. EspulsoAiello A.

SAN PIO

LACCO

2

0

SAN PIO MONDRAGONE:Campoluongo 6.5-Rizzo6-Cimmino 6-Lucci 6 (7’stFrancese 6)-Follera 6-Ioime 6.5-Palumbo 6(1’ stD’Amore 6)-Angiolino 6.5-Pagliuca 6.5-Mastroianni6(36’pt Russo 6.5)-Riccio6.5 A disp: Migliore-Marti-n o - A r i c o ’ - M i n a u d aAll.Onorato 7LACCO AMENO: D’Am-brosio 5.5-Del Deo 5(17’ptManna)-Palomba 6-Arturo5.5-Mazzone 6-Moggio6.5-Autiero 5-Cerciello5.5-Lepre 5 (19’st Esindi)-Iovene 5 (21’ st Del Mare)-Di Maio 5 A disp:Fluido-DeMare-D’Angelo-Massa-ro- All Salatiello 6RETI: Angiolino 42’ pt-Pagliuca al 2’ stARBITRO: Marazia diNocera 6NOTE: ammoniti: Follera-Pagliuca-Riccio per il SanPio Mondragone

CalcioCRONACHE di NAPOLI 31Lunedì 19 Aprile 2010

Eccellenza 29a giornata Carotenuto e Guardabascio stendono il GladiatorLa squadra bianconera è matematicamente promossa

VOLLA – Nella batta-glia del ‘Borsellino’ ilCampania riesce a supe-rare la Virtus Volla gra-zie a un guizzo sotto-porta di Di Biase. Parte-nopei vittoriosi su uncampo difficile e al ter-mine di una gara‘maschia’, in cui ipadroni di casa avevanol’assoluto bisogno difare almeno un puntochiave per la salvezza.Coi tre punti conquista-ti, invece, il Campaniatiene accesa la speranzadei play off: per l’acces-so agli spareggi promo-zione saranno decisivigli ultimi 90’. Sono gliospiti a fare la partita, laVirtus opta per una tat-

tica attendista affidan-dosi poi alle ripartenzedi Alyev e Di Tuccio,entrambi veloci, con ilbulgaro spina nel fiancoma comunque ben con-trollato dalla difesabiancazzurra, che restala più forte del torneo.Le perfette condizionidel terreno di giococonsentono di giocarepalla a terra nonostanteil clima di tensione:ripartenza del Campaniada manuale, la sferaparte dai piedi di Oli-vieri, passa per Gatta eBifaro sul cui crossSasà De Luca è antici-pato di un soffio dalportiere. La Virtus sichiude e il Campania ci

prova dalla distanza masenza risultati. I ‘guer-rieri caricano’ anche ainizio ripresa: la ‘solita’testa di Pellini spuntasul secondo palo dopoazione d’angolo, la dife-sa del Volla respingevicino alla linea diporta. Al 66’’ il gol vit-toria: Di Palma racco-glie un pallone vagantee calcia dal limite, sullatraiettoria ci mette loscarpino Di Biase, dapoco entrato per Infan-te, che insacca alle spal-le di Parlato. I circa 50calorosi tifosi ospiti alseguito vanno in visibi-lio. Il ‘Borsellino’diventa un’arena, ma ilCampania non perde la

testa e si difende conordine. Anzi, sono glistessi ospiti che riparto-no in contropiede epotrebbero chiudere lagara, prima con DiBiase, ma soprattutto al43’ con De Luca. Nelfinale la Virtus prova ilforcing e al 90’ l’arbitroci mette anche del suo.Concede un calcio d’an-golo inesistente aipadroni di casa: suglisviluppi del corner lapalla finisce in rete, mal’assistente annulla perfuori gioco. L’ultimaoccasione è affidata allapunizione di Sbresciache nell’ultimo dei 5’ direcupero trova Marinoattento nella respinta.

I ragazzi di mister Campania centrano una importantissima vittoria a Volla e restano in corsa per un posto nei play-off

Al Campania basta un colpo di Di BiaseL’Internapoli condanna la squadra di Amato e resta in terza posizione

La Real Boschese retrocede

“Dedicata a Giannatiempo”

TORRE DEL GRECO(Flaviano Collaro) - Par-tita senza storia, quelladisputatasi allo stadio"Amerigo Liguori", conl'Internapoli che resta inscia dell'Arzanese, per lacorsa al secondo posto-condannando la RealBoschese alla matematicaretrocessione in Promo-zione. La gara si mettesubito in discesa per iragazzi di Sorrentino,che passano in vantaggio,dopo appena 47 secondi,dal fischio d'inizio e chiu-dono la pratica Boschese,nel giro di 20 minuti: alprimo affondo, assist diFerrara per Liccardi,che deposita comodamen-te in rete. Al 21', Zaccaro

serve Liccardi, che beffala retroguardia vesuviana,sul filo del fuorigioco, esupera Ingenito. Al 23',su un lancio dalle retro-vie, sponda di Zaccaro,di testa, che mette inmoto Ferrara, che fuggee infila Ingenito, chiuden-do, di fatto, la partita.Nella ripresa poi la musi-ca non cambia. Al 54',arriva il gol di Espositoche il conto. All'88', otti-ma occasione per Severi-no ma la sua conclusioneviene respinta in angolo.Al triplice fischio, arrivail verdetto più amaro perla Real Boschese, cheretrocede, dopo un soloanno di Eccellenza sotto icolpi dell’Internapoli.

Mazzeo e Palladino: “Festeggiamo anche per il patron”

di Antonio Laurino

NOLA - Ora è certa laserie D e nessuno più puòdire il contrario: il Nolaritorna sui gradini alti delcalcio Dilettante. La cosapiù bella, forse, è statarivedere, dopo tanti anni,la gente tornare allo sta-dio, rivedere le "banca-relle" con le bandierebianconere sventolare, erivedere, soprattutto,quell'entusiasmo che damolti anni era scomparsosui volti dei nolani. Perquanto riguarda il calciogiocato non c'è stata sto-ria, la vittoria era d'obbli-go, e la spinta dei 2000tifosi bianconeri era trop-pa per poter fallire inquesta impresa, solo l’ul-tima di un campionatoricchissimo di emozioni.Il match fra l’AtleticoNola e il Gladiadiator

fnisce con il risultatonetto di 2-0 e la vittoriadel campionato con unagiornata di anticipo pergli undici gladiatori gui-dati da mister Tudisco.La compagine brunianaparte forte e già al dopoappena cinque minuti dalfischio iniziale del diret-tore di gara va vicina algol con Della Marca che

esplode un siluro delladistanza che si stampasulla traversa. E' soltantoil preludio del gol chearriva al nono minuto digioco con Carotenutoche, entrato in area dirigore e defilato sullasinistra, batte l'incolpe-vole Martucci. Passanosoltanto sei minuti e laforza d'urto dei bruniani

colpisce ancora: Guar-dabascio entra in area eviene steso da Zampa-relli: penalty e conse-guente raddoppio firmatodal vice capocannonieredel campionato PinoGuardabascio. Dopo unavvio sprint del Nola, c'èla risposta del Gladiatorche però si concretizzasoltanto in un rigore sba-gliato da Gioielli . Laseconda frazione digioco è soltanto una for-malità: i bianconerigestiscono al meglio ildoppio vantaggio aspet-tando il triplice fischiofinale. Al 90' scoppia lagioia dei tifosi che inmassa invadono il campodi gioco festeggiandocosì la serie D. Cori, stri-scioni, bandiere chesventolano, tifosi chesultano: questa è la veraNola, la Nola calcistica.

NOLA - Dopo diversi"bagni di spumante" edopo i festeggiamenti delcaso, primo a parlare è ilcapitano della compaginebianconera Gennaro Tes-sitore che, per scelta,aveva deciso di non parla-re nel corso della stagio-ne, ma, che ora è pronto aportare alto il nome diNola:" E' stato sicuramen-te un campionato difficileche abbiamo vinto contanti sacrifici e lavoro,anche quando ci critica-vano tutti. A questo puntovorrei ringraziare tutti icalciatori, gli addetti ailavori, i tifosi, e vogliodire che questa è una vit-toria di tutta la città diNola. "Vorrei ringraziareanche Soraniello cheall'inizio ha costruito luiquesta squadra ed è giustoche i complimenti vadanoanche a lui".. Molto entusiasmo c'èanche tra i dirigenti delNola, tra cui l'Ammini-stratore Delegato avvoca-to Pasquale Mazzeo chericorda tutti gli ostacoliche la società ha dovutaaffrontare nel corso delcampionato:" Nel corsodella stagione abbiamoattraversato dei bruttimomenti,a partire dallaprima partita caratterizza-ta dal brutto episodio diDe Michele che cicostrinse a giocare una

gara senza tifosi, fino agliepisodi accaduti contro laLibertas , ma, per fortunagrazie alla solidità e com-pattezza della squadra edella società abbiamosuperato tutti gli ostacoli,riuscendo a vincere ilcampionato." Poi Mazzeorivolge un pensiero alPatron Giannatimepoche non ha potuto festeg-giare insieme ai propritifosi e alla propria squa-dra questa vittoria a causadel daspo :"Sono moltorammaricato per il PatronGiannatiempo che nonpuò essere qui con noi,ma sicuramente festegge-

remo anche con lui". Infi-ne parla il PresidenteMichele Palladino,anche lui felice per questav i t t o r i a : "F ina lmen tesiamo in D. Si avvera unsogno che da tempo spe-ravamo che si concretiz-zasse. Dedichiamo questavittoria al patron Gianna-tiempo, l'artefice di tuttoquesto e a tutta la città diNola". Poi il Presidenteparla di quelli che saran-no gli impegni futuri:"Orapensiamo a festeggiare,poi ci concentreremo perla finale scudetto chedovremo affrontare con laBattipagliese".

I bianconeri in campo nel giorno della promozione

Guardabascio e mister Francesco Tudisco

LIBERTAS STABIA: Gra-ziano 6 – Di Ruocco F. 6,Avolio 6.5, Loreto 6, Lan-gellotti 6.5 – Bovino 6(Agnello 35’ st, 6), Scari-ca 6, Tufano 6, Di Ruoc-co V. 5.5 (Labaro 25’ st,6) - Califano 6, Lauro 7(Balzano 9’, 6). A disp.:Petrazzuolo, Esposito,Bisogni, Montesanto.All.: Pasquale Matarese6.STASIA: Ciccarelli 5.5 –Parlati 5.5, Piccolo 5, Ali-perta 5, Caliendo 6 –Aprea 5.5, Madonna 6, DiCostanzo 6, Smimma 6(Castaldo 24’ st, 6) – Chi-ricolo 5.5 (Orefice 41’ pt,6), Nucci 6. A disp.:Russo, Maione, Marraz-zo. All. Gennaro Astarita5.5RETI: 35’ e 44’ Lauro, 40’st Nucci (r)ARBITRO: Iovine diNapoli 6NOTE: ammoniti Loreto,Tufano, Califano, Langel-lotti, Scarica, Nucci.Espulso: Langellotti perfallo da ultimo uomo suNucci al 39’ st.

LIB. STABIA

STASIA

2

1

PARETE: Fiorenzano 6,Di Girolamo 6, Del Giu-dice 6, Stabile 6, Scotti6 (33’ s.t. Della Vecchia6), Gadaleta 6.5, Macari6 (24’ s.t. Panella 6),Turco 6.5, Cangiano 7,Iannotti 6.5, Formato6.5 (9’ s.t. Ciotola 6).All. Cottuno 6.5MONTE DI PROCIDA:Merolla 5.5, Santaniello5 (35’ s.t. De Gennaro6), Filagrossi 5.5,Lubrano 5, Di Vicino 6,Silvestro 5.5, Costa-gliola 5 (15’ s.t. Pucci-nelli 6), Sansò 5.5 (26’s.t. Pugliese 6), Vattuc-ci 5, Di Matteo 6, Are-nella 5. All. Ambrosino5RETI: 20’ p.t. e 40’ s.t.CangianoARBITRO: Granata diFrattamaggiore 6NOTE: ammoniti Can-giano, Santaniello, Vat-tucci

PARETE

M. DI PROCIDA

2

0

ALBA SANNIO: Borrelli 6,Micallo 5.5 (6’st De Dilec-tis 5.5), De Rosa 6, Batti-melli 7, Galliano 6, CrisciN. 5.5, Di Paola 6, De Vizia6 (22’st Crisci M. 6), Mon-toro 5.5, Falcone 6, Joung6.5 (37’st Noviello sv). Adisp. Mazzone, Picozzi,Savino, Caliano. All. San-taniello 6.QUARTO: Navarra 6,Carandente 6 (1’st Cotina6), La Gatta 6, Orefice 6.5,Sacco 6, Carlino 6, Bran-caccio 7 (43’st Covellinosv), De Rosa 6 (1’stCastaldi 6.5), Palmieri 7,Ursomanno 6.5, Somiglia-to 6. A disp. Ziembaski,Sbrizzi, Raiano, Citterio.All. Acampora 6.5.RETI: 22’pt Joung (AS),3’st e 19’st Palmieri (Q),16’st rig Castaldi (Q), 22’st Crisci N. (AS),31’st Brancaccio (Q), 40’stBattimelli (AS)ARBITRO: Marrone diSalerno 6NOTE: Spettatori 100circa. Ammoniti: Borrelli,De Rosa e Ursomanno

ALBA

QUARTO

3

4

STRIANO: Avino 6,5,Forghieri 6, Zanfardino6, Capistrano 6, Villa-caro 6,5, Balzano 6,5,Moccia 6,5, Incarnato6,5 (43’ st Urna sv),Odierna 6,5 (37’ stZinocchi 6), Altomare6, Puca 6 (22’ st Carac-ciolo 6) All.: Califano6,5 B A T T I P A G L I E S E :Coscia 6,5, Rodio 6(20’ st Passarella 6),Montano 6,5, Ruocco6, Fortunato 6 (12’ stPepe 6), Coppola 6,Carullo 6, Somma 6,5(8’ st Noce G. 6), Guari-glia 6, Landolfi 6, Tran-fa 7. All.: Santosuosso7RETE: 38’ st TranfaARBITRO: Guidi diImola 5NOTE: Ammoniti: Lan-dolfi. Espulsi: al 4’ stForghieri per sommadi ammonizioni

STRIANO

BATTIPAGL.

0

1

VIS NOCERA: Montal-bano A 6, Melchiorre 6,Albano 6.5, Meriano 6,Ferrara 6.5, Memoli 6;Di Bonito 7 (dal 45’ stSemplice 6), Casale6.5, Landini 6.5, Pepe 6(dal 1’ st C. D’Amico6), Napodano 6 (dal 19’st Vittore 6). All.: Mon-talbano 6.5SOLOFRA: Caruccio5.5, Velardo 6, Palom-ba 5.5, D’Auria 6, D’A-scoli 6, Festa 5.5,Madera 5; Bonetti 5.5,Castellano 6 (dal 20’ stBorriello 6), SorrentinoF. 6, Di Meglio 5.5.All.: Lettieri 5.5RETI: 12’ D’Auria, 21’Di Bonito; 28’ st DiBonitoARBITRO: Marotta diSapri 6.5NOTE: Ammoniti:Velardo, Bonetti,Palomba, Napodano,Di Bonito.

VIS NOCERA

SOLOFRA

2

1

CASTEL SANGIORGIO: Carotenuto6.5, Armenante 6,Ferullo 6, Benigno 6,Franza 6, Abate 6, Lam-biase 6.5 (1’ st Fortino6), Guariniello 5 (34’ptZambrano 6), Ambrosi-no 6, Amodio 6, Verna-glia 5.5 (24’ st Giacinto6). All. Cerminara 6IPPOGRIFO SARNO:Polverino 6.5, Parisi 6.5(19’st D’Urso 6), Manda7.5, Mele 6.5, Caraviello7, Ariodante 6.5, Schia-vi 6 (30’st Cappabianca6), Vitagliano 6, Squi-tieri 7, Marotta 8, Foti6.5 (30’st Loffredo 6.5).All. Rosolino 6.5RETI: 4’pt Lambiase,23’pt Squitieri, 48’stCaravielloARBITRO: Romano diNola 6NOTE: AmmonitiArmenante, Caraviello,Vitagliano, D’Urso. Ter-reno di gioco in buonecondizioni.

C. S. GIORGIO

IPPOGRIFO

1

2

L’Arzanese piega il Giugliano, bene Libertas Stabia e QuartoLe altre partite La squadra di Troise si impone sul Giugliano, quella flegrea vince con l’Alba. Nel girone B fa festa la Battipagliese

ATLETICO NOLA: Vene-ziano 7, Sparano 6.5, DiPetrillo 6.5, Manzo 7,Tessitore 6.5, Imparato6.5, Tucci 6.5 (31' stCaputo s.v.), Della Marca7.5, Guardabascio 7 (38'st Pastore s.v.), Carote-nuto 7, Agata 7.5 (41' stSantaniello s.v.).All:Tudisco 7.GLADIATOR: Martucci6.5, Ferrara F. 5.5 (4' stPascarella 5), Di Vincen-zo 6.5, Paracolli 5, Caiaz-za 5.5, Zamparelli 5.5,Astuti 6, De Luca 5.5,Lepre 6, Gioielli 5 (14' stFerrara G. 6), Vigliotti 6.5(16' st Lombardi 6).All:Mazziotti 6. ARBITRO: Gentile diLodi.RETI: 9' Carotenuto, 15'Guardabascio (rig.).NOTE: Ammoniti: Impa-rato, Zamparelli. Terrenodi gioco in buone condi-zioni.

ATL. NOLA

GLADIATOR

2

0

I GEMELLI DEL GOLFANNO FESTANOLA E’ IN SERIE D

REAL BOSCHESE: Ingeni-to 6, Avino Gu. 6, Aprea 5(27' Fiasco 5), D'Aniello 5,Manzi 5, Cirillo G. 4, CirilloP. 5,5 (58' D'Auria sv), Lan-gella 4, Vitaglione 5 (63'Talamo sv), Quagliariello 5,Severino 6. All. Amato 6INTERNAPOLI: Vaccaro6,5, Cozzolino 6, Cristilli6,5, Biancolino 6 (46' Signo-re 6), Imbriaco 6,5, Izzo 6,5,Volpe 6,5, De Rosa 7, Zac-caro 7 (61' De Biase 6), Fer-rara 7,5 (46' Esposito 7),Liccardi 7,5. All. Sorrentino7ARBITRO: Lambiase Cristi-na di Salerno 6. RETI: 1' e 21' Liccardi, 23'Ferrara, 54' Esposito.NOTE: Espulsi al 26'Lan-gella per doppia ammoni-zione e al 57'Cirillo G. perfallo intenzionale. Ammoni-ti Avino e Biancolino

R. BOSCHESE

INTERNAPOLI

0

4

VIRTUS VOLLA: Parlato 6,Autiero 6, Loreto 5,5 (39’ stScarpitella sv), Borrelli 6,5,Prisco A. 6,5, D’Alessandro5,5, Prisco C. 6, Sbrescia 6,5,Alyev 6,5, Di Tuccio 5,5 (36’ stNettuno 4), Visone 6. All. DiNapoli 6CTL CAMPANIA: Marino 7,Pellini 7, D’Alterio 6,5, Gatta 6,Barbato 6, Adaldo 7, De Luca6, Di Palma 7, Infante 6 (13’ stDi Biase 6,5), Olivieri 6, Bifaro6 (43’ st Lo Presti sv). All.Campana 7ARBITRO: Zappelli di Berga-mo 5,5RETE: 21’ st Di BiaseNOTE: Ammoniti D’Alessan-dro, Visone, Barbato, Olivieri,Adaldo. Espulso Nettuno perproteste

VIRTUS VOLLA

CTL CAMPANIA

0

1

NAPOLI - Giornata riccadi emozioni la ventinove-sima di Eccellenza. Nelgiorno della promozionematematica del Nola,l’Arzanese batte 2-0 ilGiugliano grazie ai gol diGelotto e Grezio e proce-de a vele spiegate verso laconquista del secondoposto, che dovrà cercaredi difendere nell’ultimoturno. Vince e spera neiplayoff la Libertas Stabia,che si impone per 2-1sullo Stasia grazie ad unadoppietta di Lauro a fron-te dell’unico gol anasta-siano realizzato da Nuccisu rigore. In zona salvez-za, il Parete batte il Montedi Procida per 2-0 in virtùdi una doppietta di Can-giano, mentre l’Alba cedetra le mura amiche alQuarto in un match riccodi gol. Nel girone B loStriano cede alla Battipa-gliese che sale in serie D,vittorie pesanti per VisNocera ed Ippogrifo.Domenica l’ultimo turno.

ARZANESE: Giannelli6, Gagliardi 6,5, Cop-pola 6, Gelotto 6,5(36’st Aruta s.v.), Fio-rillo 6 (22’st Gaveglia6), Stellato 6, Testone6, Polverino 6,5, Grezio6,5 (32’st Attore sv),Dentice 6, Sandomeni-co 6. All. Troise 6GIUGLIANO: Mazza 6,Caiazza 6 (18’ st Falco6), Bosco 6, Catapano6, Finizio 5, Pirozzi 6(42’ st Miraglia sv) ,Chiaiese 6, Avolio 7,Spanò 6, Palma 6 (32’st Sarnataro sv), Anti-gnani 6. All. Amoroset-ti 6RETI: 22’p.t. Gelotto,16’s.t. Grezio ARBITRO: Campitellodi Nocera Inferiore 6. NOTE: Ammoniti: Cop-pola, Catapano. Spet-tatori 300 circa. Ango-li:5 a 5. Recuperi: 1’pt.3’ st

ARZANESE

GIUGLIANO

2

0

Giannatiempo, presidente del Nola

Calcio CRONACHE di NAPOLI30 Lunedì 19 Aprile 2010

SANT’AGNELLO -Ennesima grande presta-zione della Boys Piaz-zolla, che oggi ha dimo-strato a tutti gli effettiche è la squadra più informa del girone, portan-do a nove le vittorieconsecutive. Una bellacornice di pubblico pre-sente sugli spalti delcomunale di S.Agnello,pronta a festeggiare lavittoria matematica delcampionato, ai costieri, asei giornate dalla fine delcampionato, bastavaanche una pari per i lsalto in Promozione. LaBoys Piazzolla mettesubito in chiaro le sueintenzione e al 3’ si portain vantaggio con Scafu-ro abile a trovare in areadi rigore la deviazionevincente su una punizio-ne battuta da Piccolo. IlS.Agnello sembra accu-sare il colpo e lascia ilgioco in mano agli ospiti

che al sedicesimo minutodi gioco sfiorano il rad-doppio su cross in areadi Esposito P. un difen-sore del S.Agnello ditesta rischia di mettereil pallone nella propriarete ma Cuomo A. conun gran colpo di renimanda il angolo suglisviluppi del corner èIasevoli di testa a sfiora-re il palo, 20’ il S.Agnel-lo pareggia con Schetti-no che su una punizionea giro manda il pallonein rete Procentese intuffo respinge ma perl’arbitro la palla avevagià varcato la linea diporta. Al 23’ l’episodioche poteva costare caroallo Boys, Abbate vieneespulso per doppiaammonizione, nonostan-te l’inferiorità numericala Boys non molla, bravoanche mister Di Lauro anon togliere una delle trepunte dando un chiaro

segno di credere nellavittoria. 42’ angolo dallasinistra di Lanza perSaccone che dal verticedestro dell’area di rigorelascia partire un gran tiroal volo dei collo destroche s’insacca sul secon-do palo. Nella ripresa i Costieri,spinti anche dal tifo deipropri tifoni, cercano ilgol del pari che arriva al60’ con il neo entratoRusso G. che su punizio-ne dal limite batte Pro-centese con un precisodiagonale. Raggiunto ilpari il S.Agnello cerca diaddormentare la gara, mala Boys, nonostanteavesse giocato per circaun ora in dieci ha ancoala forza ed il coraggio dicredere nella vittoria èal 91’ vengono premiaticon un gol di EspositoP. che anticipa Cuomodi testa in uscita e mettein rete.

IL SANT’AGNELLORIMANDA LA FESTA

1a Categoria 25a giornata A Spano bastava un solo punto per la promozioneLa Boys Piazzolla rovina i piani della capolista

SANGIUSEPPE– Scial-bo pareggio tra San Giu-seppe e Juve Agerolina,che si dividono la postain palio terminando ilmatch a reti inviolate. Lacontesa ha visto entram-be le squadre darsi batta-glia, alla ricerca di unavittoria importantissimain chiave salvezza. Unpunto per entrambe leformazioni fa si che ilSan Giuseppe si troviormai ad un passo dallasalvezza e fa si che laJuve Agerolina faccia unpasso in avanti in classi-fica, salendo così a quota25 punti ma restandocomunque in piena zonacalda. La partita ha vistoi locali in attacco sin dal-l’inizio, senza trovaretuttavia il gol partita.

JUVE, SOLO UN PARIAL ‘COMUNALE’ E’ 0-0

SAN GIUSEPPE E AGEROLINA SI DIVIDONO LA POSTA

SANT’AGNELLO

B. PIAZZOLLA

2

3

S.AGNELLO: CuomoA.II 6, Belgenio 6,Russo S. 6, De Maio 6,Russo D. 6 (61’ Pollio6), Maresca 6, Esposi-to 6, Schettino 6.5 (52’Russo G. 6), CuomoA.I 6 (78’ Macarone 6),Izzo 6, De Stefano 6.All. Spano 6BOYS PIAZZOLLA :Procentese 6.5, Abba-te 6.5, Allocca 6.5,Saccone 6.5, EspositoA. 6.5, Iasevoli 6.5,Scafuro 6.5 (76’Ambrosino 6), Piccolo6.5, Esposito P. 6.5,Lanza 6.5, Nappi 6.5.All. Di Lauro 6.5ARBITRO: EspositoAmalia di Napoli 6RETI: 3’ e 20’ Schetti-no, 42’ Saccone, 65’Russo G., 91’ Esposi-to P.NOTE: ammoniti:Schettino, Cuomo A.I,Piccolo, Lanza, Sacco-ne. Espulso Abbate.Giornata di sole

S. GIUSEPPE

J. AGEROLINA

0

0

SANGIUSEPPE: D’Ales-sio 6, Del Giudice 6.5(20st Annunziata 6),Miranda 6 (1st Mariglia-no 6), Palma 7, Avino 6,De Vito 6.5, Esposito6.5, Archetti 7, Auric-chio 6, D’Ambrosio 6(30st Del Giudice 6),Velardi 6.5,. All. Annun-ziata 6.5JUVE AGEROLINA: Gat-tone 6.5, Inserra 6.5,Florio 6.5, Di MartinoR.7, Amendola 6.5,Imperati 7, Buonocore6.5, Scudieri 6.5(10stIovieno 6.5), Esposito5.5(40st Coccia 6.5),Savino 6.5, Nastri 7(30stAcampora S. 6). All.DiMartino 6.5ARBITRO: Balzano diTorre Annunziata 6.5NOTE: Giornata nuvolo-sa

S A N G E N N A R OVESUVIANO - La San-gennarese conquista treimportantissimi punti,contro un San GiovanniBattista, in formazionelargamente rimaneggiata.I bianchi di Di Costanzopassavano in vantaggio al35’, complice una deba-cle difensiva dei vicani,con Punzo che battevaun incolpevole D'Urso(autore comunque di unaprestazione, come al soli-to, maiuscola). Il SGBaccusava il colpo, e pocodopo, si trovava , ancoraa tu per tu con l'estremodifensore ospite, Panico,che insaccava e portavalo scole sul 2 - 0. Nellaripresa la musica noncambiava, il risultatoneppure.

AVITABILE A SECCODI COSTANZO SORRIDE

LA SANGENNARESE ARCHIVIA LA PRATICA

S. GENNARESE

S. GIOVANNI

2

0

S A N G E N N A R E S E :Sodano 6, Schiavone 6,Coppeto 6 (35 Russo 6),Bracale 6, Santangelo 6,La Marca 6, Nacar 6,Punzo 6 (70 Muro 6),Panico 6 (85 Abete),Ferrara 6, Cozzolino 6.All. Di Costanzo 6SAN GIOVANNI BATTI-STA: D'Urso 5.5, Macri5.5, Esposito G.F. 5.5(82 De Simone),Guida5.5, Apuzzo F 5.5, Apuz-zo A. 5.5, Ruggiero 5.5,Aprea 5.5, Caccioppoli5.5, Esposito G. 5.5,Starace 5.5- All. Avitabi-le 5.5ARBITRO: Aria di Nola 6RETI: 35’ Punzo, 43’PanicoNOTE: ammoniti San-tangelo, Lamarca, Cac-cioppoli. Espulsi: Bra-cale e Ruggiero

IL NEAPOLIS CI PROVA FINO AL 90’

FRATTAMAGGIORE -Il Neapolis impatta sul dif-ficile terreno del "Damia-no" di Frattamaggiore chepur avendo una tranquillaposizione di classifica,gioca la gara della vita. IlSan Sossio si limita a gio-care di rimessa riuscendoad impensierire Macrì inuna circostanza quando al

minuto 42, Rocco su unrimpallo lascia partire unpericoloso fendente chescheggia di poco la traver-sa. Nella rpresa si gioca aduna porta tant'è che aseguito dell 'espulsione diD'Ambrosio l'allenatoredel San Sossio fa uscire l'u-nico uomo di zona offensi-va ovvero Ferrara per farspazio ad un altro difenso-re. Nel finale il portierelocale compie un vero eproprio miracolo su colpodi testa di De Falco negan-dogli la gioia del gol. Afine gara il trainer La Pec-cerella è furente: "Unagara dove ci si gioca ilcampionato non può e nondeve essere arbitrata da unpersonaggio così. Il sig.Esposito si è lasciato lette-ralmente condizionare pertutta la durata della gara.A fine partita, ci fosse statopresente l'organo tecnicodubito gli avesse fatto pro-seguire la carriera. I fallied i fuorigioco erano chia-mati dall'allenatore avver-sario che nella foga, avevaaddirittura chiesto di nonassegnare il recupero peruna sostituzione quando diregolamento se ne preve-dono 30 secondi”.

LA PECCERELLA A RILENTOCOL SAN SOSSIO E’ PARI

SAN SOSSIO

NEAPOLIS

0

0

SAN SOSSIO: Gialavamo7, D'Ambrosio 6, Nugnes6, Crispino 6, Turo 5,Acerra 6, Costanzo 5, DiNapoli 6, Rocco 6, (65’Privato 5), Ferrara 6, DiCapua 5. All. Vigilante 4.NEAPOLIS: Macrì 6,Tranchino 6, Montariello7, Cutolo 6, Bruno 6 (62'De Falco 6), Perone 7,Masi 6, Galdieri 5 (61'Colantuono 6), Apicella6, de Luca 6, Zavarese 7.All. La Peccerella/Signo-riello 6.ARBITRO: Esposito diCaserta 4.NOTE: Ammoniti: Giala-vamo, D'Ambrosio, Cri-spino, Tranchino, Apicel-la, Zavarese. Espulso:D'Ambrosio. Terreno digioco in buone condizio-ni. Spettatori circa 100.Giornata soleggiata maventosa.

PARTITA RICCA DI EMOZIONI

CASALNUOVO - Gior-nata uggiosa al Comunaledi Casalnuovo dove comeal solito quasi 400 tifosihanno assistito alla partita.Perte con il piede giusto ilcasalnuovo passano in van-taggio dopo appena cinqueminuti di gioco, con Niolache regala una palla filtran-te a Cante che non sbaglia

l'appuntamento con il gol. Iputeolani non hanno nean-che la forza per reagireinfatti il gioco lo conduce ilCasalnuovo per tutta laprima frazione, con Niolache sfonda continuamentela fascia sinistra e metten-do palle al centro non rie-sce mai a trovare un com-pagno pronto. Alla mezz'o-ra da un cross di Silvestrodalla destra arriva il rigoredovuto ad un fallo di manoin area del difensore Cafa-ro, sul dischetto ci va l'e-sperto Niola che non sba-glia smarcando il portiere.Si va negli spogliatoi con ipadroni di casa in grandespolvero e senza subireazioni d'attacco avversarie.Nel secondo tempo lamusica è la stessa ma calail ritmo dei padroni di casa,ma nonostante ciò trovanoil terzo gol grazie Gianno-ne. Dopo alcuni minuti daltriplo vantaggio i puteolaniriescono ad avere un sus-sulto segnando un bel golcon Criscuolo che con unbel diagonale sorprendeVinci. Nei dieci minutifinali poi ci pensa primaSilvestro e poi Ursoman-no a chiudere il match,congelando il risultato suldefinitivo 4-2.

IL CASALNUOVO RESISTELA PUTEOLANA NON REGGECASALNUOVO

PUTEOLANA

4

2

ATL .CASALNUOVO:Cacace6,5 (15'pt Vinci6,5), Silvestro 7, Prisco7, Capobianco 7, Graus7, Capasso 7 (15' st For-misano 6,5), Buonocore7, Colucci 7, Cante 7,5,Niola 7,5, Giannone 7,5(20' st Assanti 6,5). All.Carlo Sanchez 7PUTEOLANA: Amendo-la 6 (10' st Esposito 6),Ceci 6, Cafaro 6, Mero-ne 6, Cesarini 6, Mau-riello 6, Moi 6 (15' stCapuozzo 6), Perisano6, Criscuolo 6, De Lucia6, Ursomanno 6. All.Giovanni Quadri 6RETI: 5' Cante, 25' (rig.)Niola, 65' Giannone, 70'Criscuolo, 80’ Silvestro,85’ Ursomanno.ARBITRO: ErnestoPagano 5,5NOTE: Ammonizioni:Prisco, Graus, Cesarini,De Lucia, Perisano.

CIMITILE – Fa sual’intera posta in palio econtinua a sperare per lasalvezza un Cimitileapparso però poco incisi-vo e confusionario che haavuto la meglio su unoSporting in pessima gior-nata. La prima frazionedi gioco però è tutta dimarca ospite con i nolaniin costante possesso pallama non riescono a ren-dersi mai pericolosi.Nella seconda frazione digioco la gara cambiavolto, i padroni di casapassano al primo veropericoloso affondo con ilneo entrato Pinchera. Lareazione dello Sportingnon si fa attendere edarriva al pareggio conNapolitano. I locali peròreagiscono con Ferrarae s’impongono per 2-1.

PINCHERA-FERRARAIL CIMITILE ‘SPERA’

PICCOLI FA SUO IL DERBY NOLANO

CIMITILE

SP. NOLA

2

1

CIMITILE: Ferrigno 6,Caccavale 6, De Martino6, Peluso 6, Iorio 6.5, DeFalco 6.5, D’Onofrio 6.5,Gonippo 6.5, Ceparano6.5, Napolitano 6 (al 5’s.t.Pinchera 6.5), Liguori 6(Al 18’s.t. Ferrara 7), DeFalco 6.5. All. Piccoli 6.5SPORTING NOLA: Mazzo-ne 5, Vaino 5 (al 35’ s.t.Quinterno 5), Liguori 5,Iazzetta 5 (al 8’s.t. Parisi5), Bellofiore 5, Ruoppo 5,Marotta 5 (al 32’ s.t. Ben-civenga 5), Della Marca 5,Napolitano 5.5 (Benciven-ga al 40’ s.t. sv), Di Sarno,Esposito.5. All. Pirozzi 5.5ARBITRO: Monda diNapoli 6RETI: all’11’ s.t. Pinchera(C), al 25’s.t. Napolitano(SN), al 33’ s.t. Ferrara (C)NOTE: Spettatori 250circa con buona rappre-sentanza ospite

CAMPOSANO - Finiscecon un pareggio ed unarete a testa la gara fra ilReal Campos e la VirtusOttaviano. Le due com-pagini si sono spartite laposta in palio, trovano idue sigilli nel secondotempo. Il match inizia aritmi blandi, con le duesquadre troppo lente perpoter creare dei veri epropri problemi alleretroguardie avversarie.Nella ripresa però lavelocità del gioco cam-bia, e le formazioni pro-pongono azioni piùaggressive. I primi adapprofittarne sono gliospiti, che al 55’ minutotrovano il vantaggio tar-gato Albano. Passanodue minuti e arriva ilpareggio firmato da DiMeo che vale 1-1.

ALBANO CHIAMADI MEO ‘RISPONDE’

IL MATCH VIENE DECISO IN DUE MINUTI

R. CAMPOS

V. OTTAVIANO

1

1

REAL CAMPOS: Iorio 6,Monteforte 6,5, Lombar-di 6, Parente 6,5, Galluc-ci 6, Benabayad 6 (46'Falco 6,5), Napolitano F.6,5, Napolitano S. 7,Riva 6,5, Di Meo 6, For-naro 6. All. Galluccio 6,5VIRTUS OTTAVIANO:Esposito 6, Gattor 6,Prisco 6, Bifulco 5,5,Iervolino 6, Nunziato 6,Albano 6, Casabianca 6(55' Luongo 6), Autru 6,Rea 6, Cimmino 5,5 (75'Pagano 5,5). All. Nappi6arbitro: Bernardi diNapoli 6RETI: 55' Albano, 58' DiMeonote: Terreno di giocoin buone condizioni.Minuti di recupero trenel primo tempo, duenel secondo tempo.Nessun ammonito.

CASAVATORE - Nono-stante le forti distrazioniin difesa, il Casavatore,come un panzer, continuala sua marcia inarrestabileverso la promozione.Infatti i granata travolgo-no lo Scampia nel giro diun quarto d'ora. La retedel vantaggio arriva alsesto quando Mazzuc-chiello innesca con un fil-trante a centrocampo Leu-coio che non spreca. Pas-sano sei minuti e arriva ilraddoppio con Canciello.Poco dopo Vassallo rac-coglie il colpo di testa diVitale e con un dribblingsupera Canetti gettandola palla in rete per la terzamarcatura. Archiviata lapratica il Casavatorecomincia a rilassarsi e loScampia invece a sve-gliarsi. Infatti la squadra

di mister Mazzarella e al23' con la rapida discesasulla fascia destra diCutarelli accorcia ledistanze. Nella ripresa ilCasavatore continua conle sue scorrerie. Al 61'Maestoso dovrà salvareancora su un tiro ravvici-nato in area di Pollio. Adieci minuti dalla finecade il silenzio al Comu-nale perché lo Scampiaaccorcia le distanze conScogliamiglio che realiz-za il 3-2. Il silenzio deitifosi dura poco perchéAprea con una rapidadiscesa si sbarazza di tuttala difesa biancoverde einsacca la quarta rete sicu-rezza alle spalle di Canet-ti. Gli ultimi minuti loScampia perde coraggio esi arrende ormai a risulta-to deciso.

MISTER SANCHEZ INDOVINA TUTTOIL CASAVATORE ASFALTA LO SCAMPIA

PER APREA E COMPAGNI ALTRI TRE PUNTI D’ORO

CASAVATORE

SCAMPIA

4

2

CASAVATORE: Maestoso6, Amendola 7, De Rosa(1'st. Della Volpe 5,5) 6,Canciello 7,5, Giuliano 6,5,Mazzucchiello 6,5, Aprea6,5, Esposito C. 6, Vassal-lo 7 (11'st. Cardone 5,5),Leucoio 7 (18'st. Germano6), Vitale 6,5. All. LuigiSanchez 7,5SCAMPIA: Canetti 5,5,Nocera 4,5, Cutarelli 6,5,Marigliano A. 5, Piscopo6, Barbato 4,5 (16'st. Mari-gliano N. 5,5), De Martino5, Duca 6 (1'st. EspositoA. 5) Pollio 7, Scogliami-glio 6,5, Finizio 5,5. All.Angelo Mazzarella 6ARBITRO: Orlando diNocera 6,5RETI: 6' pt. Leucoio, 12'pt. Canciello, 16'pt. Vas-sallo, 23'pt. Cutarelli,35'st. Scogliamiglio, 36'st.ApreaNOTE: Ammoniti: Piscopo

POZZUOLI - Un RioneTerra zeppo di assenze,con Scuteri e Quartulli amezzo servizio, getta ilcuore oltre l'ostacolo nel-l'esordio in campionato dei'90 Pipolo e Saltelli. IlRione Terra con un'ineditaformazione parte forte mal'attacco non punge. Nellaripresa il San Sebastiano dimister Cetronio, che gliappassionati ricordanocome leader del Sant’Ana-

tasia ai tempi della C nellacittadina della Madonnadell'Arco, sfiora il gol indue circostanze. Clamoro-samente Agostino Bor-riello colpisce la traversa,poi si divora una rete a tuper tu con Compagnone.Il finale di gara è tutto delRione Terra ma Volpe cin-cischia clamorosamente epecca d'egoismo in duefrangenti, ignorando bom-ber Quartulli.

IL SAN SEBASTIANO BLOCCA PERNAIL RIONE TERRA NON NE APPROFITTA

LA FORMAZIONE DI PERNA NON RIESCE A SUPERARE IL SAN SEBASTIANO

RIONE TERRA

S. SEBASTIANO

0

0

RIONE TERRA: Compa-gnone 6, Mangiapia A. 7,Cascone 6,5, MangiapiaN. 6 (20' st Migliorato 6),Rocco V. 6, De Fraia 7,Saltelli 6,5, Rocco L. 6,Volpe 4,5, Romano 5 (25'st Quartulli 6), Pipolo 5,5(15' st Scuteri 6). All.:Perna 6,5SAN SEBASTIANO: Var-riale 6, Incarnato 6,5,Russo 5, Massa 6, For-naro 6,5, Valente 6, Chia-riello 6, Martinello 6,Agostino Borriello 5,Correale 6 (45' st Dicidasv), Borriello L. 5,5 (37' stMontanaro sv). All.:Cetronio 6,5ARBITRO: Gallo di Avel-lino 6NOTE: Ammoniti: Man-giapia Antonio, RoccoLuigi, Scuteri, Martinello,Borriello Luca, BorrielloAgostino, Correale.

Volla - Sul difficilissi-mo campo del RealVolla arriva la sesta vit-toria consecutiva di unaMariglianese sempre piùconvinta dei proprimezzi e decisa a giocarsifino all'ultimo tutte lesue chances promozione.La squadra ospite èdeterminata e si affidaalle solite ripartenze delduo Punzo-Marino G.,ed è proprio grazie aduna di queste che passain vantaggio. I padronidi casa trovano la forzadi reagire nella ripresaed al 53’ con Rivitti sirimettono in gioco. L’il-lusione vollese dura tut-tavia fino all’84’, quan-do Sepe firma con unarocambolesca azione larete dell’1-2 e risolve lagara.

LA MARIGLIANESE C’E’REAL VOLLA SCONFITTO

SEPE DECIDE L’INCONTRO ALL’84

REAL VOLLA

MARIGLIANESE

1

2

REAL VOLLA: Bianco5,5, Castaldo 5,5, Guida5, Paesano 5 (31'st Vac-catiello 5,5), Borriello M.5,5, D'Ambrosio 5 (28'stFinizio 5,5), Prisco 5,Pozone 6, Musto 5, Bor-riello C. 6 (23'st Cipolla-to 5), Rivitti 6,5. All. LaRocca 6.COMPR. MARIGLIANE-SE: Piccolo 6,5, Capas-so 6 (40'pt Vitale 7),Verde 7, Siciliano 7, Pal-mieri 7, Mastromarino 7,Esposito 7 (16'st Sepe8), Marino Va. 7, Punzo8, Marino Vi. 7 (28'stParisi 7), Marino G. 7.All. Abete 8. ARBITRO: Sig. Accettadi Ercolano 6.RETI: 24'pt Punzo, 8'stRivitti, 39'st Sepe.NOTE: Spettatori 200ca.

Pippo Cetronio

Calcio CRONACHE di NAPOLI32

Compagnone


Calcio minore

NAPOLI - Una domeni-ca all’insegna del golquella fra il Piedigrotta ela Rinascita Barrese. Lapartita infatti ha prodottoben undici reti, distribuitesul risultato di 6-5. Ilmatch è risultato a trattiequilibrato fra le due for-mazioni, e a tratti a sensounico, a volte per i local-li, e a volte per gli ospiti.

In un campionato ormaiagli sgoccioli, le duecompagini hanno dato ilmassimo, giocando efacendo divertire il publi-co, non avendo nessunadelle due alcun obbiettivoda raggiungere a questopunto della stagione. LaBarrese ha dimostrato dipotersela giocare senzaproblemi, e di aver potutotrovare anche la vittoria.Ma sia la stanchezza, chela mancanza di luciditànella parte finale dellagara, a permesso aipadroni di casa di recupe-rare e trovare l’intero bot-tino messo in palio. Adaprire le marcature, dopoun primo periodi di stu-dio da parte delle due for-mazioni, è stato De Stefa-no. Il puntero ospite si èfatto trovare pronto conl’appuntamento con larete, trovano lo 0-1.Pochi minuti dopo recu-pera il Piedigrotta, checon uno dei suoi punteritrova l’1-1. La partita siincendia, le due squadrevogliono tutti e tre puntiin palio, e il terreno digioco diventa teatro perun match pieno di emo-zioni che termina al 92’sul risultato di 6-5.

LIVERI- Riprende lamarcia del Real Noladopo la sosta pasquale eil turno di riposo dellasettimana scorsa. Sonogli ospiti a fare la parti-ta per i pr imi 5minuti , r iuscendo acostruire buone mano-vre di gioco. Ma a pas-sare è il Real che, conMonda al 10’, costrui-

sce un ot t ima azionesulla fascia destra supe-rando un paio di avver-sari, si incunea in area elascia partire un sinistronon i rresis t ibi le maangolato, dove l'estremodifensore ospite non rie-sce ad arr ivare. Allamezz'ora infatti, dopol'espulsione di Mirandaper fal lo da ul t imouomo su Monda che sistava involando verso laporta, è Palombino aprendere palla subitodopo il centrocampo, asuperare in velocità dueavversari e a imbeccarecon un preciso passag-gio solo soletto Mondadall'altra parte che, solodavanti a l port iere,deposita la palla in rete. Nella ripresa, al 70’, ilReal Nola serve il triscol recidivo Di Mondae, dieci minuti più tardi,Marotta sigla il defini-tivo poker bruniano. Gli ospiti solo all’89’ sifanno vedere nella metàcampo locale realizzan-do il tanto piacevole,quanto inutile, gol dellabandiera con i l jol lyPellegrino. La gara ter-mina 4-1.

Alla ‘Loggetta’ è goleada Al 92’ passa il Piedigrotta

De Giorgio ‘replica’ a IvonePari tra Cir Gomme e Salette

Il Real Nola ritorna col bottoStriano costretto alla sconfitta

PIEDIGROTTA

R. BARRESE

6

5

PIEDIGROTTA: Cuomo6, Carotenuto 6.5, Ter-miniello 6.5 (dall’85’Catafalco 6), De Majo 6(dal 65’ Aiello 6), Denta-le 6, Incarnato 6, Russo6.5 (dal 60’ Schettino 6),Guarracino 7.5, Cuomo6.5, Izzo 7, De Stefano 6.All. Spano 7RINASCITA BARRESE:Napolitano 4, Rosa 6,Ariosta 5,5, Di Napoli 7,Principe 6,5, (60 SerraRocco 5,5 ), Lembo 7,5,Ciaravolo 7, Aprea 6,Fragliasso 5 , De Stefa-no 7, Cacciola 6,5,( 71Di Stinto 7 ) (75 Naran-cio 6 ) Mister Castiello,CaropresoReti: 15’ De Stefano,22’ Piedigrotta, 40’ Cia-ravolo, 45’ Piedigrotta,60’ Piedigrotta, 63’Lembo, 69’ Lembo, 72’Piedrotta, 75’ Distinto,89’ e 92 PiedigrottaARBITRO: Cillela Luigidi Napoli 6

NAPOLI - Pari e pattatra Cirgomme e RealSalet te Tertul l iano.Classica partita di finestagione giocata a ritmiblandi e senza troppoagonismo. Partono forte gli ospitiancora a caccia di puntisalvezza. De Stefanosbaglia un passaggio, siinser isce Ivone che

avanza indis turbatoverso la porta avversa-ria e con un piattone trale gambe di Vivenzio fa1-0. I padroni di casa,reduci da una serie dirisultati negativi conse-cutivi, provano a reagirema non costruisconogrosse palle gol fino al26’ . Bel l’azione deirossi con D’Errico cheviene steso in area, ècalcio di r igore: daldischetto il rientranteDe Giorgio fa 1-1. Nelprimo tempo non accadepiù nulla. Nella ripresa classicagirandola di sostituzionima le pal le gol sonopoche. Una capita suipiedi di Trinchillo cheperò non è lesto adapprofittare del lisciodella retroguardia ospi-te. L’altra, nel finale, aCuccurullo che calciafuori da buona posizio-ne. Finisce 1-1, unpareggio giusto cheserve al Real Salette perfare un altro passo versola salvezza. Per il Cir-gomme bisogna chiude-re al meglio questocampionato comunquepositivo.

CIGOMME

SALETTE

1

1

CIRGOMME: Vivenzio 6,De Stefano 6, Cecere 6,De Giorgio 6, Selo 6, Pal-mieri 6, D’Errico 6, Vac-caro 6 (15’st Leporanico6), D’Avino 6 (1’st Corra-do 6), Boccalatte 6 (1’ stTalamo 6), Trinchillo 6.All. De Marco 6.REAL SALETTE: Mormi-le 6.5, Puorto A. 6, Florio6, Mirra 6, Ciardiello 6(1’st Riola 6), Ambra 6,Puorto M. 6 (20’stImbriani 6), Esposito M.6, Cuccurullo 6, Ivone 6,Esposito L. 6. All. Riola6.ARBITRO: Di Nardo diNapoli 6RETI: 8’ Ivone, 26’ DeGiorgio (RIG)NOTE: Ammoniti Selo,De Stefano e Mirra. Gior-nata nuvolosa

MARZANO DI NOLA -Partita a tratti spigolosa esenza risparmio di colpitra due formazioni cheandavano alla ricerca diuna vittoria che mancavada troppo tempo. La spun-ta una rinascita marzaneseche capitalizza con ilminimo sforzo una vittoriache ai piu è sembrata trop-po eccessiva, dal cantosuo una Bruscianese perniente rinunciatariarispondeva colpo su colposenza mai demordere finoalla fine per un risultatopositivo che avrebbe sicu-ramente meritato. Al 10’locali in vantaggio su un asolo di Castaldo che cen-tralmente perforava unadifesa per niente attenta,per poi presentarsi a tu pertu con l'estremo ospite ebatterlo senza difficolta.Rispondeva una Bruscia-nese sempre e con il solito

Buonandi che su calcio dipunizione battuta magi-stralmente trovava sullasua strada il portiere localecastaldo che non si facevasorprendere. Al 35’ laseconda rete scaturiva conun bel pallonetto dellattaccante Ferrante chesorprendeva il portiereospite dalla tre quarti.Ripresa pronti e via laBruscianese accorcia ledistanze con Romanoabile a sfruttare una cortarespinta sul tiro di Turbo-li. Forcing finale degliospiti che cercano in tutti imodi di pareggiare mavuoi per la bravura delportiere locale e vuoi perl'imprecisione degli attac-canti ospiti il pareggio chesarebbe meritato non arri-va. Tutto sommato un parisarebbe stato piu giustovisti i valori e le occasioniche si sono succedute.

La Marzanese manda a casa RomanoBruscianese costretta alla resa

MARZANESE

BRUSCIANESE

2

1

RINASCITA MARZA-NESE: Castaldo 7,D’Alessandro 6, Rai-none 5, Menna 6, San-taniello 4, Autiero 6,Mascia 7, Simonetti 6(46’ Nappi 6), Ferrante7, Castaldo 8, Sorrenti-no 6. All. Rega 6.5BRUSCIANESE: DeMicco 5, Torrone 7,Buonandi R. 6, Strube6, Coppola 7, Relli 5,Turboli 6, Esposito 6,Montebello 5, Buonan-di L. 8, Romano 6. ARBITRO: Vallefuocodi Napoli 6RETI: 20’ Castaldo, 35’Ferrante, 60’ Romano,NOTE: Espulso Santa-niello. Terreno digioco in condizioninon ottimali. Giornatanuvolosa

ERCOLANO - Spareg-gio ostico per i ragazzi dimister Sangiovanni chedopo una settimana daltermine del torneo devo-no far fronte all'elevatonumero di giocatori nondisponibili. Il match sichiude con una vittoriabella della Virtus, capacedi imporsi con un sonoro3-0. Il vantaggio dellaVirtus arriva già al 3' conReale che da trenta metritrova il jolly nell'angoli-no alla sinistra di Savino.La pioggia incomincia acadere e il campo in sin-tetico diventa sempre piùscivoloso. Al 38' arrivaancora l'ennesima beffa,azione in velocità dellaVirtus con palla chegiunge a Petrazzuolo eper l'attaccante è ungioco da ragazzi raddop-piare di testa. Questa è

una doccia fredda perl'Atletico Portici. La terzarete arriva nei primiminuti della ripresa anco-ra con Petrazzuolo cheben servito sul filo delfuorigioco incrocia bat-tendo ancora Savino. Lagara va via via spegnen-dosi con gli ospiti che neidieci minuti finali provaa realizzare almeno unarete, ma quando De Rosasi vede deviare una suaconclusione verso laporta da un suo compa-gno si capisce che lagiornata è decisamentenegativa. La gara terminatra la festa delle duesocietà, un pò di amarez-za in casa Atletico ma dipiù non si poteva chiede-re a questo campionato,primi al termine del cam-pionato con una maggio-re differenza reti.

Terza Categoria. La Virtus è promossaL’Atletico Portici si inchina a Punzo

V. PORTICI

ATL. PORTICI

3

0

VIRTUS PORTICI: Civitella7, Del Prete 7, Sannino 7,Molisso 7, Di Palma 7,Imperato 7, Reale 7 (83'De Miranda 6), Mencaroni7 (65' Punzo 6), Aruta 7(76' Di Palma A. 6), Sor-rentino 6 (30' Petrazzuolo7.5), InfantozzI 7 (80'Tucci 6). All.: Punzo 7ATLETICO PORTICI: Savi-no 5 (85' Lucente sv),D'Orsi 5.5, Di Cicco 5,Martello 5, Giglio 5.5, Bor-riello 5 (46' Amato 5),Cappabianca 5 (22' Olivie-ro 5), Cibelli 5 (52' Memoli5), De Rosa 5, Veneruso5, Canigiani 5 (57' Marino5). All.: Sangiovanni 5ARBITRO: Celentano diTorre Annunziata 5.5RETI: 3' Reale, 38', 51'PetrazzuoloNOTE:Ammoniti: Sorren-tino, Mencaroni, Molisso,Martello

REAL NOLA

REAL STRIANO

4

1

REAL NOLA: Petrones.v (Provvisiero 6,5),Sozio 6, Sautariello 6,Piatti 6,5, Franzese 7,Caruso 6, Monda 7,5,Marotta 6,5 (Cennamo6), Esposito 6,5, Palom-bino 6,5 (Cassese 6), DiPalma 6,5. All. Caruso 7 REAL STRIANO: Alfano4,5, Fiore 5, Marchesa-no 6, Filardi 5,5, Miran-da 5, Carbone 6, Perrot-ta 6,5, Del Giudice 5,5,Lanzetta 6, Maccarone5,5, Pellegrino 6,5, All.La Guardia 5,5 .ARBITRO: Terraccianidi Napoli 6.RETI: 10’, 30’ e 70’Monda, 80’ Marotta, , 89’Pellegrino NOTE: ammoniti Sauta-riello, Marchesano.Espulsi: Sozio e Miran-da

SARNO - Vince ancorala Pietro Abbate chesupera sul proprio terrenoun ostico Stabia Friends.Iniziano proprio gli ospi-ti, che creano una buonapalla con Somma, forte iltiro ma Coscia è benposizionato e blocca. LaPietro Abbate ci mette unpo' per iniziare ad imba-stire trame di gioco, mapian piano costringe gli

avversari ad arretraresempre più, e quindi sicreano occasioni da retecon di Nunzio prima epoi Formicola. A colpireancora la traversa è DiNunzio, con Vitiellolesto a ribadire in gol, mal'arbitro annulla per fuori-gioco. E’ il preludio algol che arriva sempre conDi Nunzio che incornabene un assist di Formi-cola. Si va al riposo suquesto risultato. Nellaripresa accellera subito lasquadra di casa e trovasempre con Di Nunziol'incursione vincente e sipresenta solo di fronteall'estremo ospite, a Sici-gnano non resta cheatterrare l'ariete corallino;rigore ed espulsione.Barone dal dischetto nonsbaglia. cinque minutidopo è Formicola adinventare un numero inarea stabiese e metteredietro, velo di Di Nunzioe Vitiello solo solettocontrolla e batte paragal-lo. A questo punto scen-dono i titoli di coda sulmatch che si mantienevivce fino alla fine, masenza che il punteggiocambi.

2a Categoria 22a giornata Iovane e Sorrentino replicano a RabbitoContinua la striscia di vittorie dei vesuviani

BOSCHESE, ECCO LA TERZASORGENTE PIEGA IL MOLINA

BOSCOREALE (Fla-viano Collaro) - Non c'èdue senza tre per laBoschese, che infila laterza vittoria consecutiva,ai danni del Molina SanPietro, conseguendo uncolpaccio pesantissimo,in vista del rush finale.Eppure, la giornata nonera iniziata nel miglioredei modi, per la squadravesuviana piena di infor-tuni. Al 9', su un lanciolungo del Molina, il pal-lone sembra essere facilepreda di Alfano, cheviene tradito dal rimbalzodella sfera e viene scaval-cato dalla stessa e Rabbi-to, di testa, appoggiacomodamente in rete, aporta sguarnita, portandoi suoi insperatamente invantaggio. Al 15', DelSorbo pareggia il contodei legni, con un cross dacalcio di punizione, che sitrasforma in tiro e finiscela sua corsa scaraventan-dosi contro il palo, conRanieri ormai fuori dai

giochi. Da questomomento in poi, laBoschese cresce d'inten-sità, iniziando a premeresull'acceleratore, allaricerca del pareggio. Aldiciannovesimo minuto,ci prova Pagano, conun'insidiosa conclusionedalla trequarti di campo,ma è bravissimo Ranieri,con un colpo di reni, achiudere in calcio d'ango-lo. Appena tre minutidopo ancora Del Sorbo,su punizione, stampa latraversa. Al 27', su angolodi Venditto Er., Matro-ne Mi., di testa, mandaalto, da buona posizione.Alla mezz’ora, su respin-ta della difesa, MatroneMa. scaglia una violentasassata, dal limite dell'a-rea, ma Ranieri, per l'en-nesima volta decisivo,salva il risultato, a favoredei suoi. Al 36', sponda diSorrentino, di testa, chelibera Iovane al tiro, mail mediano boschese ciccaclamorosamente la con-

clusione, fallendo unagrande opportunità,davanti a Ranieri. Al 42',l'assedio dei ragazzi dimister Sorgente vienefinalmente premiato:Iovane, guadagna pallasulla tre quarti, avanza econ una grande conclu-sione trova l'incrocio deipali, ristabilendo il risul-tato di parità. Sulle alidell'entusiasmo, laBoschese insiste e, al 45’,passa, meritatamente, invantaggio: Carotenuto,va al tiro, dalla lungadistanza, il pallone sistampa, per l'ennesimavolta, sulla traversa ma,questa volta, Sorrentinoè il più lesto di tutti eribadisce, prontamente,in rete, mettendo a segnoun gol pesantissimo.Nella ripresa, la garaviene amministrata senzadifficoltà dalla squadradi casa, che non concedevarchi agli ospiti ,gestendo ottimamente ilrisultato.

NAPOLI - Il match frala Boys Risorgimento edil Miano non a avutonessuna storia. Infatti lagara che si sarebbedovuta giocare allo sta-dio “Simpatia” di Pianu-rai non si è disputata. Ipadroni di casa, ormaisenza obiettivi e a cam-pionato ormai finito nonsi presentano sul terrenodi gioco. I l Miano,ormai già promossonella categoria superio-re, non fà una piega,aspetta la decisione deldirettore di gara e lasciai l campo vincento lapart i ta a tavolino.Adesso bisognera aspet-tare la decisione del giu-dice di gara, ma situa-zioni del genere sono

2

1

BOSCHESE: Alfano 5,5,Matrone Mi. 7, Balestrieri 7,Pagano 7, Matrone Ma. 7,5,Iovane 7, Federico sv(12'Oliva 6,5), Carotenuto 7,5,Sorrentino 7,5 (87'Immobilesv), Venditto Er. 6,5, DelSorbo 7 (46'Venditto Em. 6,5).All. Sorgente 7,5. MOLINA SAN PIETRO: Ranie-ri 7, Vaccaro 5,5 (65'Cuono5,5), Albano 5, Panariello 6,5(75'Malafronte G. sv), Nicosia5,5, Iovane W. 6, Esposito M.5, Malafronte M. 5, Iovane A.4,5, Rabbito 6, Formisano 5.All. Matrone 5.ARBITRO: Tamarisco di TorreAnnunziata 7.RETI: 9'Rabbito (M), 42'Iovane(B), 45'Sorrentino (B).NOTE: ammoniti Oliva, DelSorbo, Balestrieri, Carotenuto(B), Esposito M., Iovane A.,Malafronte M., Iovane W.

BOSCHESE

MOLINA

LA BOYS RISORGIMENTO NON C’E’PER IL MIANO L’ATTESA E’ VANA

3

0

PIETRO ABBATE:Coscia 6,5, Granato 6, deLuca 7, Barone 7, Sito 7,Formicola 6,5, Cirillo 6,5,Vitiello 6,5 (75’ Montella6), Ascione 7 (80’ Riviec-cio 6), Di Nunzio 8 (75’Imoletti 6). All. Trulli 6STABIAFRIEND: Paragal-lo 7, Deangelis 6, Atte 6(46’ Minetti 6), Sirignano6, Coppola 6, Santarpia6, Tregrossi 6, Elianto-nio, Rotondale 6 (60’ DeFeo 6), Somma 6, Calen-do 6. All. Sollo 6RETI: 40’ di Nunzio, 65’Barone, 70’ VitielloARBITRO: Di Spirito diErcolano 7NOTE: Ammoniti: Grana-to, Barone, Eliantonio.Espulso sicignano falloda ultimo uomo 65’. Ter-reno di gioco.

P. ABBATE

STABIA

LA PIETRO ABBATE SI SUPERASTABIA FRIENDS AFFONDATO

CRONACHE di NAPOLI34

sempre più frequentinella parte f inale deicampionati di categoriedilettantistiche. Come alsolito, si assegneranno itre punti alla formazio-ne presente sul terrenodi gara.

Mister Canneva

RISULTATI E CLASSIFICHE

2a

CATEGORIA Girone L - 22a

Giornata


PROSSIMO TURNO

R. Marzanese-Bruscianese 2-1Roccarainola-Carbonara3-0Real Nola-Real Striano 4-1Real San Gennaro-Sasso NDM. Dell'Arco-Summa Rionale 3-0S. Paolo Boys-Visciano Fiesta 1-0Riposa: Casamarciano

Carbonara-Madonna Dell'ArcoSumma Rionale-Real Nola 2005Bruscianese Azz-Real San GenCasamarciano-R. MarzaneseVisciano Fiesta-RoccarainolaSasso-San Paolo BoysRiposa: Real Striano

SASSO 39

MADONNA ARCO 37

REAL NOLA 34

CARBONARA 30

REAL STRIANO 24

REAL S. GENNARESE 22

ROCCARAINOLA 21

VISCIANO FIESTA 20

CASAMARCIANO 18

BRUSCIANESE 17

MARZANESE 13

SAN PAOLO BOYS 12

SUMMA RIONALE 11

2a

CATEGORIA Girone M - 22a

Giornata


PROSSIMO TURNO

Lettere-Evergr. S.Agnello 5-1C.Diq. Leopardi-M. Bellavista 4-0Juvent. Stabia-Piano Pizzeria 3-1Fincant. Stabia-Real Torre NDCaprese-Sp. Grifo 3-1B. Campania-Stabia Friends 3-0Riposa: Meta

Meta-Juventude StabiaPiano Pizz-Boys CampaniaS.Agnello-C.Diq. LeopardiStabia Friends-CapreseSp. Grifo-Fincant. StabiaReal Torre-LettereRiposa: Millenium Bellavista

FICANT. STABIA 4 8

CAMPANIA 45

JUVENTUDE STABIA 3 3

LETTERE 3 0

LEOPARDI 2 8

META 2 5

STABIA FRIENDS 2 4

CAPRESE 17

M.BELLAVISTA 1 5

SP. GRIFO 1 3

PIANO PIZZERIA 1 1

SANT’AGNELLO 7

REAL TORRE ESCLUSO

2a

CATEGORIA Girone B - 22a

Giornata


PROSSIMO TURNO

Real Cancello- Boys Melito 2-4V. Frignano-F. V. Di Briano 1-3Boys Quarto-Hinterland 1-3Casale Prom,-Olympos 1-0Vollese-S.Biagio Arzano sospJuve Mondragone-Teverola 1-3Riposa: Casalnuovo

Boys Quarto-Boys MelitoCasale Promotion-HinterlandJuve Mondrag-Five Villa Di BrianoReal Cancello-Teverola 1997Virtus Frignano-CasalnuovoVollese-OlymposRIPOSA : S.Biagio Arzano

SAN BIAGIO 45

BOYS MELITO 40

TEVEROLA 39

BRIANO 34

HINTERLAND 34

CASALNUOVO 20

REAL CANCELLO 19

VOLLESE 18

OLYMPOS 17

VIRTUS FRIGNANO 14

JUVE MONDRAGONE 13

CASALE PROMOTION 11

BOYS QUARTO 8

2a

CATEGORIA Girone I - 22a

Giornata


PROSSIMO TURNO

Atletico S.Lorenzo-Atletico Stabia 2-5Fiparo-Castello Di Cisterna 0-3Chiaiano-Genesi 0-2Boys Risorgimento-Miano NPCirgomme Sp.Club-Real Salette 1-1Piedigrotta-Rinascita Barrese 6-5Riposa: San Pietro Napoli

Atletico S.Lorenzo-Castello Di Boys Risorgimento-Real SaletChiaiano-Rinascita BarreseCirgomme-San Pietro NapoliFiparo-MianoPiedigrotta-Atletico Stabia RIPOSA: Genesi

MIANO 40

SAN PIETRO NAPOLI 36

GENESI 34

CASTEL CISTERNA 30

CIRGOMME 26

ATLETICO STABIA 23

ATELTICO S. LORENZO 21

BOYS RISORGIMENTO 21

PIEDIGROTTA 18

RINASCITA BARRESE 17

CHIAIANO 16

FIPARO 12

REAL SALETTE 12

2a

CATEGORIA Girone N - 22a Giornata


PROSSIMO TURNO

Futuransa Nocera-Casatori 2-1Episcopio-Ferr. C. Scafati 2-1Boschese-Molina Calcio 2-1Pianeta Sport-Pro Abatese 1-3Caligo Nocera-Real Marchesa 0-3J. Boscoreale-S. Ciro Crus. 3-0Riposa: Virtus S.Antonio Abate

Real Marchesa-BoscheseCasatori Calcio-Caligo NoceraS. Ciro Crusaders-Episcopio 2008V. S.Antonio Abate-Futuransa NocMolina Calcio-J. BoscorealeFerrovia C. Scafati-Pianeta SportRiposa: Pro Abatese

NOCERA 44

PRO ABATESE 43

BOSCHESE 40

SANT’ANTONIO ABATE 34

J. BOSCOREALE 34

CASATORI CALCIO 32

MOLINA CALCIO 32

REAL MARCHESA 31

FERROVIA C. 17

PIANETA SPORT 14

EPISCOPIO 13

SAN CIRO 7

CALIGO NOCERA 4


SHANGHAI – Chissà che ilpatron della F.1 BernieEcclestone non abbia fatto ilpatto col diavolo per averepioggia a tutti i GP. Dopo leemozioni di Australia eMalesia (nelle qualifiche)anche nel GP della Cina si èvisto di tutto grazie all’acqua.Prima debole e poi intensa èstata la protagonista assolutadi una gara che ha visto unrimescolamento di situazionie posizioni continuo. L’han-no spuntata le McLaren conJenson Button vittoriosodavanti a Lewis Hamilton.Al via, tutti con gomme d’a-sciutto, il più lesto è Alonso,micidiale nel saltare le dueRed Bull. Ma i replay chiari-scono che si è trattato di par-tenza anticipata e per lo spa-gnolo è arrivata la penalità.Alla prima curva pure unerrore in frenata di Liuzzi

che ha perso il controllo dellasua Force India e ha fattostrike centrando Buemi. Alterzo passaggio prima delica-ta scelta per Alonso e le dueRed Bull che decidono dicambiare le gomme permontare quelle da bagnato.Alla fine un errore perchégente come Rosberg e But-ton non lo ha fatto e la piog-gia calata ha dato loro ragio-ne. Per la Ferrari anche ilproblema della penalità cheha costretto Alonso a tre pas-saggi al box in 10 giri. Alsesto giro il rientro per rimet-tere le slick di chi aveva ten-tato l’azzardo: incredibileduello tra Vettel e Hamiltonin corsia box. L’inglesepassa nella corsia di ingresso,il tedesco, comunque davan-ti, lo chiude in corsia d’usci-ta, un momento davveroteso. E’ una fase della gara

Formula 1 Quarto Alonso, penalizzato per partenza anticipata Il brasiliano Massa è soltanto nono all’arrivo

molto confusa. Al 12° girogrande manovra di Hamil-ton che in frenata scavalca incolpo solo Sutil e Vettelpiazzandosi in settima posi-zione. Le Ferrari sono invecein grande difficoltà: Massa eAlonso sono risucchiati in12ª e 13ª posizione. Gran divertimento al 17°giro col duello tra Hamiltone Schumi. Il tedesco ha fattodi tutto per fermare l’assaltodel giovane inglese ma nonc’è stato verso. Sorpassato in

rettilineo, Michael ha prova-to il controsorpasso in stac-cata. Lewis se n’è accorto, halasciato che Schumi lo sca-valcasse in staccata ma nellaripartenza dalla curva è laMcLaren dell’inglese, cheaveva frenato prima, a ripar-tire davanti. Una manovraimpietosa quella ai dannidell’attempato otto volte iri-dato da parte del giovanecampione. Momento impor-tante al 20° giro. Rosbergcommette un errore e Button

lo sorpassa. Ma è perché lapioggia comincia a cadere eper tutti arriva il momento diun nuovo ingresso ai box peril cambio gomme. Entrapure la Safety car per rimuo-vere i detriti persi dalla vettu-ra di Alguersuari e all’ingres-so della corsia box si assistea un clamoroso sorpasso diAlonso ai danni di Massa: lospagnolo passa il brasilianoproprio dove Felipe mai se losarebbe aspettato. Unamanovra che non potrà non

avere ripercussioni in futuronel rapporto tra i due. LaSafety car rientra e rimescolanuovamente tutte le carte. Lapista è ora bagnatissima e c’èButton al comando. E anchela Ferrari rientra in corsa per-ché dal minuto di ritardo cheaveva, Alonso si ritrova nelgruppetto dei primi, tallonatodalla Red Bull di Vettel.Massa è invece a centrogruppo. Al 33° giro un erroredi Petrov consente ad Alonsoe Vettel di salire al 5° e 6°

posto all’inseguimento delsolito Kubica, bravissimo adapprofittare di ogni occasio-ne in questo inizio di stagio-ne. Situazione definita?Nemmeno per idea. Al 39°giro tutti devono rientrareancora ai box per sostituire legomme . E tutto ritorna indiscussione. Dopo la sostac’è Button davanti a Hamil-ton, Rosberg e Alonso. Si vacosì verso il finale di garacon le due McLaren chevolano verso la vittoria.

Posizione Pilota Scuderia Tempo

ORDINE D’ARRIVO

JENSON BUTTON MCLAREN 1h46’42.163

LEWIS HAMILTON MCLAREN 0:01.530

NICO ROSBERG MERCEDES 0:09.484

FERNANDO ALONSO FERRARI 0:11.869

ROBERT KUBICA RENAULT 0:22.213

SEBASTIAN VETTEL RED BULL RACING 0:33.310

VITALY PETROV RENAULT 0:47.600

MARK WEBBER RED BULL RACING 0:52.172

FELIPE MASSA FERRARI 0:57.796

MICHAEL SCHUMACHER MERCEDES 1:01.749

ADRIAN SUTIL FORCE INDIA F1 1:02.874

RUBENS BARRICHELLO WILLIAMS 1:03.665

13 JAIME ALGUERSUARI TORO ROSSO 1:11.416

❑❑❑❑❑❑❑❑❑❑❑❑❑13

12

11

10

9

8

1

2

3

4

5

6

7

1 JENSON BUTTON G. BRETAGNA 60

2 NICO ROSBERG GERMANIA 50

3 FERNANDO ALONSO SPAGNA 49

4 LEWIS HAMILTON G. BRETAGNA 49

5 SEBASTIAN VETTEL GERMANIA 45

6 FELIPE MASSA BRASILE 41

7 ROBERT KUBICA POLONIA 40

8 MARK WEBBER AUTRALIA 28

9 ADRIAN SUTIL GERMANIA 10

10 M. SCHUMACHER GERMANIA 10

11 VITANTONIO LIUZZI ITALIA 8

12 VITALY PETROV RUSSIA 6

13 R. BARRICHELLO BRASILE 5

14 JAIME ALGUERSUARI SPAGNA 2

15 NICO HULKENBERG GERMANIA 1

Pilota PuntiNazionalità

Cina, doppietta McLarenJenson Button travolgenteLa pioggia rimescola tutti i valori: alla fine la spuntano le vetture di Woking

Il pilota inglese conquista la prima posizione in classifica nel MondialeLE INTERVISTE

Hamilton:

bene cosìSHANGHAI – Diver-sa strategia e diversorisultato per Hamilton.Il campione delmondo 2008 haabbandonato le slickper passare alle inter-medie nelle prime fasidella gara: troppafretta. “Non era faciledecidere, il meteo disicuro non rendeva lecose più semplici. Aldi là di questo, abbia-mo ottenuto un ottimorisultato. È la dimo-strazione che il teamsta facendo un lavoroeccellente. Compli-menti a Jenson”.Hamilton, autore digrandi sorpassi, spe-cie contro Schumi, èstato pure sotto inve-stigazione per il duel-lo con Vettel in corsiabox: “Quando misono accorto dellapresenza di Seba-stian, lui mi ha strettoun po’ e c’è stato uncontatto tra le ruote.Ma non ci sono statescorrettezze”.I due hanno poi rice-vuto solo un'ammoni-zione dai commissaridi gara.Pagina a cura di Cesare Monteleone

SHANGHI – Se lospagnolo della Ferrara,le sue affermazio niperò, si scontrano conla realtà dei fatti.Soprattutto con quelledi Jenson Button che indue gare su due conproblemi meteo le hasempre azzeccate tutte. “È la mia vittoria piùbella – ha detto l'ingle-se, campione delmondo in carica enuovo leader iridato –ogni successo è ilmigliore, è semprecosì. Ma questo è spe-ciale, viste le condizio-ni difficili. Abbiamotenuto un ritmo costan-te, alla fine eravamopiù veloci di 2 secondirispetto agli altri. Nonsappiamo quantovaliamo sull'asciutto,ma al momento non cipensiamo”. Sulle scelte sempreindovinate Jenson tirafuori l'orgoglio: “Nonsi tratta di fortuna.Abbiamo fatto la sceltagiusta viste le condizio-ni del momento. L'a-sfalto era scivoloso,

ma sapevamo che lamescola morbidaavrebbe funzionato adovere. È stata unadecisione giusta, èstata determinante. Lìsi è decisa la corsa.Anzi, se la Safety carnon fosse entrata subi-to in pista, avremmo

potuto trarre maggiorevantaggio dalla situa-zione. L'ingresso haaiutato chi si è fermatoper montare pneumati-ci intermedi. Io sonorientrato ai box quan-do le coperture si sta-vano deteriorando: erail momento adatto”.

Il vincitore: è stata il successo più bello

LE INTERVISTE

SHANGHAI – “L’unica corsanormale che abbiamo fatto l'hovinta io”. Fernando Alonso se la prendecol maltempo. Ancora una voltala pioggia ha scombussolato ipiani di chi era là davanti dopo lequalifiche, Ferrari inclusa. Nehanno fatto le spese soprattutto leRed Bull, finite al 6° e 8° postocon Vettel e Webber, autoriancora una volta della pole. Maanche il ferrarista è arrabbiato.Lo spagnolo tra l’altro ha peg-giorato tutto con un grave erroreal via.“Ho sbagliato, sono partito inanticipo e la situazione è diven-tata più difficile – ha ammessocon onestà – però puntavamocomunque al podio, da 3 garenon riusciamo ad arrivarci. Ilfinale è stato molto complicato.Avremmo avuto bisogno di unaltro cambio gomme ma non erapossibile effettuarlo. Nel com-plesso, siamo riusciti a limitare idanni”.Ancora una volta il maltempo haaiutato chi era dietro: “Speriamodi disputare una gara normale.Questi GP con 5 pit stop non ciaiutano, non so nemmeno quantene abbiamo fatte. Finora abbia-mo disputato solo una gara nor-male in Bahrain. Lì ho vinto,

siamo arrivati al primo e alsecondo posto”. Per Felipe Massa è stata unagara non facile che si deveaccontentare del nono posto. Ilpilota brasiliano ha perso la lea-dership mondiale e il confrontodiretto con il compagno Fernan-do Alonso che lo ha anche sor-passato sulla corsia dei box. “È stata una gara molto dura sindall'inizio – spiega il brasiliano

della Ferrari – anche per ilmeteo era difficile scegliere stra-tegie. Cosa è successo con Alon-so? Ho preso un po’ di acqua,lui è riuscito a non prenderla, amettersi di fianco e gli è andatabene. Nessuna polemica. Hoperso la leadership? Una garadifficile, dobbiamo pensare allaprossima, lavorare sulla vetturaed essere competitivi gara dopogara”.

Ferrari, la rabbia di AlonsoSchumi: “Devo

guardare avanti”SHANGHAI – C’è delusione nelle paroledi Michael Schumacher, dopo il decimoposto nel Gp di Cina. Il tedesco, dopo ilgrande entusiasmo per il ritorno in pista,non riesce ad essere competitivo: “Devoguardare avanti, ci saranno altre possibi-lità – ha detto – . Sono contento perRosberg, perché ha fatto una buona gara.Io spero di poter dare una mano allacausa”.L’analisi della gara: “E' stata difficile, maalla fine devo dire che ho fatto un buonlavoro ieri e anche oggi. Abbiamo fatto unpit stop all'inizio della gara, pensavo fosseil momento giusto. Non è andata così.Dobbiamo usare meglio le gomme, negliultimi dieci giri ho guidato praticamentesenza”.Intanto il pilota della Mercedes Rosberg èsoddisfatto del suo terzo posto: “Pregavosmettesse di piovere, ma è andato tutto amio favore”. Piccoli campioni crescono. Un altro buonpodio quello conquistato da Nico Rosbergin Cina, che ha portato la sua Mercedes interza posizione dietro le due Mclaren. “Hofatto una buona scelta di gomme – spiegail tedesco – ho seguito il consiglio del teame abbiamo deciso di restare in pista. Pre-gavo che smettesse di piovere, è andatotutto a mio vantaggio. In generale sonofelice del risultato di oggi (ieri per chilegge ndr), è un buon passo avanti.

“L’unica corsa normale che abbiamo disputata l’ho vinta io”

Alonso deluso dopo la gara

Vettel gioisce sul podio

COSI’ IN CASA DELLA ‘ROSSA’

CLASSIFICA

Massa, non ha fatto benissimo ieri

1 MCLAREN 109

2 FERRARI 90

3 RED BULL RACING 73

4 MERCEDES 60

5 RENAULT 46

6 FORCE INDIA F1 18

7 WILLIAMS 6

8 TORO ROSSO 2

CLASSIFICA

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SportCRONACEHE di NAPOLI 35Lunedì 19 Aprile 2010

cronache di napoli 19 aprile 2010

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