chieri notizie

32
COPIA OMAGGIO ATTUALITÀ INTERVISTE DAI COMUNI EVENTI&CULTURA LIBRI MUSICA MODA BENESSERE CUCINA

Upload: fabio-bacci

Post on 03-Mar-2016

236 views

Category:

Documents


0 download

DESCRIPTION

Il mensile del chierese, le news del territorio

TRANSCRIPT

Page 1: Chieri Notizie

COPIA OMAGGIO

ATTUALITÀ INTERVISTE DAI COMUNI EVENTI&CULTURA LIBRI MUSICA MODA BENESSERE CUCINA

Page 2: Chieri Notizie

METANPROGETTI S.R.L.Strada Cascina Cauda n. 214100 Asti - Piemonte - Italytel. +39 0141446711 - fax +39 0141440056www.metanprogetti.eu [email protected]

La società Metanprogetti S.r.l., è un’Azienda che opera nella gestione e trasporto delgas naturale a mezzo di reti urbane nelle province di Asti, Alessandria, Novara e Torino.La società è stata creata nel 2002, a fronte delle disposizioni di legge per la liberalizza-zione del mercato del gas. Attualmente il gasdotto progettato e costruito conta 42Comuni metanizzati, servendo decine di migliaia di utenze, estese su una rete di distri-buzione di circa 2.000 Km e municipalizzate per migliaia di Km.

Dal mese di Aprile 2007, in seguito alla liberalizzazione del mercato dell’energia è statacreata la nuova società METANPROGETTI SERVICE S.R.L. che ha rilevato da Metan-progetti la vendita del gas e, nell’ottica di coltivare il rapporto diretto tra Venditore ed ilCliente, non si avvale di alcun “call center” esterno ma impiega il proprio personalesenza alcun intermediario al fine di dare risposte immediate e risolutive alle problemati-che e/o informazioni poste dall’utente.

La METANPROGETTI SERVICE S.R.L. serve attualmente oltre 35.000 utenti, impor-tanti Società come il Gruppo Fiat, alcune municipalizzate e Consorzi del Nord Italia per19 Comuni.

La METANPROGETTI SERVICE S.R.L. aprirà prossimamente un nuovo ufficionel centro di Chieri (TO) in Piazza Cavour 3, dove sarà ben lieta di accogliereper informazioni su eventuali offerte i cittadini di tale Comune.

Page 3: Chieri Notizie

Chieri Notizie Periodico d’informazione Anno II - Settembre 2012N. 14/2012Supplemento al quotidiano on line Chieri Notizie.it Reg. Trib. Torino n. 37 del 29/4/2008 - ROC n. 17050Sped. Abb. Postale - Filiale di Torino (To)

Direttore responsabile: Fabio Cirantineo

Grafica & Impaginazione: Rosa Zecchino

Stampa: Stargrafica Srl - S. Mauro T.se (To)

Chieri Notizie è distribuito gratuitamente nei comuni di:Chieri, Andezeno, Arignagno, Riva,Poirino, Trofarello, Cambiano, Santena,Pino T.se, Moncalieri, Nichelino,Castelnuovo Don Bosco

Hanno collaborato:Luigi Cirantineo, Marco Liguori,Eleonora Barbieri, Laura Consorte,Lorenzo La Scala, Bruno Zolla, Arturo De Meo

Redazione: Via Diverio 11 - 10023 ChieriPer comunicati stampa e informazioni:Tel. 011 94 00 615 [email protected]

Pubblicità su Chieri Notizie & Radio Chieri: Cel. 338 46 44 532 [email protected]

Chiuso in redazione il 16/09/2012

È vietata la riproduzione di testi, fotografie, studio graficose non previa autorizzazione dell’editore. L’editore non èin alcun modo responsabile per marchi o slogan usatidagli inserzionisti.

Improvvisare crea sprechi, la Tabasso insegna!L’improvvisazione, ovvero l’atto di creare qualche cosain maniera spontanea o casuale, può essere fonte dibeneficio o danno. Il caso dell’ex area Tabasso è l’esempio concreto di una strategia politica improvvisataa danno della collettività. Uno spreco di risorse, che inizia nel lontano 1999, grazie alla geniale intuizione dell’allora Giunta di sinistra che acquista una consistente area dismessa, senza aver preventivato nessun obiettivo lungimirante. Ad oggi, il progetto, resta a carico dell’amministrazione Lancione, che tra l’imbarazzo e la crisi lo gestisce in agonia, ad un passo dal fallimento.Su questa edizione trovate il resoconto di 13 anni di sprechi: un salasso da 7 miliardi di vecchie lire per l’acquisto dell’area, compresi gli oneri per gli interessi passivi che continuano a gravare sulle tasche dei chieresi. Nellasomma totale degli sprechi, ci sono da considerare le centinaia di migliaia dieuro spesi in studi di fattibilità. La Tabasso resterà ancora per molti anni, oforse per sempre, un faldone di cemento da mantenere a caro prezzo, unastruttura moribonda, utilizzata unicamente a dar lustro a musicanti estivi conorchestre di liscio al seguito. Nella confusione generale della politica, altre orchestre continuano a suonare,anzi a suonarsele! È il caso dell’ex vice sindaco Sodano, che i bene informatisegnalano ancora furibondo per l’estromissione dalla Giunta. L’ex assessore,ricorre al Tar e si scaglia contro il sindaco per sostenere l’illegittimità del provvedimento di esclusione ai suoi danni. Lancione, dal canto suo, minimizza e non si scompone. Come finirà questa vicenda? Siamo in Italia,rassegniamoci a sentenze lunghe e incerte. È invece, certo, il costo di questa controversia, che dovrà sostenere il Comune:2.800 euro di spese legali a carico dei contribuenti. E siamo solo all’inizio. Fortunatamente su questo numero c’è spazio anche per le belle notizie e letante rubriche: salute, cucina, lavoro, tempo libero. Tra le novità, da questomese inaugura la rubrica dedicata al “Condominio”. Grazie alla preziosa collaborazione di un esperto del settore risponderemo alle domande dei lettori in tema di norme, doveri e curiosità.Infine, un grazie di cuore a tutti i lettori che continuano ad inviare le proprie ricette enogastronomiche per vederle pubblicate nella pagina dedicata alla “Cucina”. Siete davvero in tanti. Faremo il possibile per accontentare tutti. Buona lettura.

Il Direttore ResponsabileFabio Cirantineo

SETTEMBRE 2012 3

il punto

Page 4: Chieri Notizie
Page 5: Chieri Notizie
Page 6: Chieri Notizie

Il 30 aprile 1999 il sin-daco Aldo Vergnano co-munica l’acquisto del-

l’area Tabasso, il cotonificioaveva smesso di produrre giàdal 1996. La città diventa pro-prietaria di 30 mila metriquadrati d’area con una spesacomplessiva di 7 miliardi dilire (3,5 mlioni di euro). Ilneo eletto sindaco AgostinoGay, nel dicembre del 1999commissiona uno studio difattibilità per la realizzazionedi spazi commerciali, musei eresidenze. Nel 2002 comin-ciano i primi cantieri per lacreazione della Biblioteca,delle poste e di 60 parcheggi.Nel 2004, cinque anni dopol’acquisto dell’area, la Biblio-teca si materializza e occupa inuovi spazi, mesi dopo pren-de vita il Caffè Letterario (bar)e si avviano i lavori di traslo-co degli uffici dell’assessoratoalla cultura. Per queste operesono stati impiegati 2 milio-ni e 586 mila euro.Dal 2007, la vicenda si com-plica a causa dell’introdu-zione del “project financing”,una formula che permette alComune di risparmiare suicosti di realizzazione affidan-do la gestione degli spazi aduna società terza, che avràcosì la possibilità di recupe-rare l’onere delle spese di co-struzione.

Dal Municipio, partono altriincarichi per nuovi studi difattibilità: in tutto saranno 5.Tempo dopo si scoprirà, chel’incarico assegnato sarebbecostato al Comune 120 milaeuro. Da qui il mistero: nonsi capisce se la cifra corri-sponda ad un solo incarico,oppure è da moltiplicare per i5 studi di fattibilità esegui-ti, se così fosse, il costo dellaspesa ammonterebbe a 600mila euro.Sempre nel 2007, l’appalto ba-se viene vinto dalla Co.Im.Pre.,

la stessa società si ripresen-ta, due anni dopo, alla secon-da gara e si aggiudica nuova-mente i lavori presentandomigliorie al progetto di base.Nel frattempo la Giunta Gaymodifica il Piano Regolatoree aumenta la cubatura degliedifici residenziali: l’idea sidimostra un flop. 11 professo-ri del Politecnico di Torino,interrogati sul progetto, in-viano una lettera al sindacosostenendo “L’errore commes-so dalla Giunta nell’acquistodell’area, criticando fortemen-

te l’utilità pubblica di queglispazi, lo spreco di risorse eco-nomiche e l’aspetto fin troppospeculativo del progetto resi-denziale”. In sostanza, secon-do i docenti, l’ex Tabasso po-teva essere acquistato fin dal-l’inizio da un’impresa priva-ta evitando sprechi, ritardi efiguracce.Oggi, per colpa della crisi edella cattiva gestione, il futu-ro della Tabasso è appeso adun filo: la Co.Im.Pre, societàappaltatrice, si trova ad unpasso dal fallimento, il pas-saggio di consegne ad unanuova impresa “suicida” chepossa riprendere in mano leredini del progetto parrebbe“fantascienza”.Politicamente, la Tabasso,così com’è, resta un problema“reale” della Giunta Lancione,costretta ad intervenire ra-pidamente per risolvere unavicenda così complessa. Sep-pur ereditata dalle precedentiamministrazioni, il caso Ta-basso, potrebbe ben prestotrasformarsi in un “boome-rang” per il sindaco, un contoche potrebbe costare parec-chio, in credibilità e consensi,alle prossime elezioni. Per iChieresi, invece, il danno con-tinua ad essere pagato di ta-sca propria: da 13 anni con-tribuiscono a mantenere lagestione dell’area ripianandoi debiti provocati da interessipassivi e buchi finanziari.Infine, c’è il rischio di perdereanche la fidejussione a garan-zia dell’opera non portata a ter-mine dalla società, un man-cato incasso per il Comuneche potrebbe equivalere a 1,6milioni di euro. FC

SETTEMBRE 20126

IL CASOAttualità

EX TABASSO: 13 ANNI DI RITARDI E SPRECHI«3,5 mln di euro

l’acquisto, 2 mln emezzo per le primeopere, 120 milaeuro per studi difattibilità...»

«Un salasso per le tasche dei Chieresi,da 13 anni a ripianare debiti e interessipassivi per la gestione dell’area»

Page 7: Chieri Notizie

SETTEMBRE 2012 7

IL CASO

RDI E SPRECHIAttualità

Magari nessuno ha delle colpe, però è difficilepensare che sia solo sfortuna, in ogni caso ne ser-viva proprio tanta. L’oggetto di questa considerazioneè la controversa situazione dell’area dell’ex cotonificioTabasso. Quando nel 1999 il comune di Chieri decise diacquistare tale proprietà, spendendo sette miliardi divecchie lire, forse agì per impedire una speculazioneedilizia da parte di privati, però sicuramente lo fecesenza dotarsi di un adeguato progetto che giustificas-se l’imponente investimento. Idee si, forse anche troppe,ma vaghe. Intanto il tempo scorre e solo dopo tre annidecolla un progetto, solo parziale, che dopo due anni dàalla luce l’attuale sede della civica biblioteca, un bar,l’ufficio postale e qualche parcheggio.Il conto intanto si appesantisce di altri 2,5 milioni dieuro, cui vanno aggiunti i costi del progetto e quelli diripetuti studi di fattibilità, poi disattesi, che prevedeva-no di tutto e di più. L’obbiettivo condiviso in quel perio-do era di liberare l’area di via Demaria, spostando la bi-blioteca e i magazzini comunali, per consentire l’espan-sione dell’ospedale. All’interno della Giunta comunalec’era poi discordanza tra chi proponeva per completa-re l’opera una collaborazione con privati e chi invecepreferiva un totale impegno pubblico.Ancora tre anni di indecisioni e tentennamenti e poi,finalmente, nel 2007 (con otto anni di ritardo) decollail “project financing” con cui l’ente pubblico concede aiprivati la costruzione e la gestione di immobili e servi-zi, chiedendo in cambio auditorium, museo del territo-rio e scuola del cinema.Aggiudicata la prima fase, le ditte in gara propongonole loro idee o varianti progettuali e così solo nel 2009si può assegnare l’appalto, ponendo le firme necessariead innescare la fase realizzativa.Naturalmente nel frattempo si è reso necessario mo-dificare il piano regolatore, per consentire l’aumento dicubatura per la costruzione degli edifici residenziali ecommerciali che garantiscono finanziariamente il pro-getto. Su questa scelta c’è addirittura una levata di scu-di da parte di ben undici professori del PolitecnicodiTorino che in sintesi si indignano perché si sono persidieci anni, con enorme spreco di denaro pubblico trainvestimenti progettazioni e interessi passivi, tanto va-leva, sostengono i docenti, lasciare nel 1999 l’iniziativaai privati bilanciando l’eventuale speculazione con ser-vizi utili alla collettività. Come dar loro torto?Sicuramente una iniziativa privata avrebbe seguito unpercorso diverso e meno dispendioso. Comunque, e sia-mo ai giorni nostri, quando la Co. Im. Pre. che ha vintola gara d’appalto sta per dare il via ai lavori, si abbat-te su tutti la famigerata crisi, creando all’impresa inquestione gravi problemi finanziari e di fatto congelan-do il tutto in attesa di un difficile accordo con i credito-ri. Quindi al momento niente lavori e addirittura la pro-spettiva che la fideiussione a favore del Comune diven-ti carta straccia. Sorgono spontanee alcune domande:quanto è veramente venuto a costare tutto ciò ai citta-dini? Quanti dei protagonisti di questa storia lunga tre-dici anni rifarebbero le stesse scelte? E infine secondovoi è stata solo sfortuna?

di Bruno ZollaL’opinione...

Page 8: Chieri Notizie

“In caso di incidente stradale le particoinvolte sono tenute a compilare unmodulo che riporta le principali coordi-nate dell’incidente, i dettagli sulle vet-ture e i dati personali dei soggetti”. Macosa succede nella realtà? Solo 2 chie-resi su 3 (64%) compilano il modulo CAIcon sicurezza mentre gli altri dichiaranodi trovarsi in seria difficoltà. Da un’in-dagine condotta dal Centro Studi e Do-cumentazione D.L, emerge infatti che il26% degli automobilisti intervistati con-fessa di essere preparato sulla teoriama che, in stato di shock o preso dal-l’ansia post-incidente, incontra seriedifficoltà a ricordare tutti i passaggi perla compilazione del modulo CAI e quin-di, nella pratica, sbaglia o addirittura di-mentica di inserire alcuni dati. Inoltre lostress e il panico portano il 4% a chia-mare a casa in cerca di aiuto, mentrel’1% non trovandosi in accordo con lacontroparte sull’attribuzione del torto odella ragione opta per la soluzione piùdrastica e sceglie di chiamare la poli-zia stradale. C’è anche chi, sbagliando,si limita a prendere solo la targa del-l’auto (5%). Fortunatamente il 64% de-gli dichiara di saper compilare corretta-mente la constatazione amichevole, sen-

za commettere errori o imprecisioni. Il modello di Constatazione Amichevoledi Incidente è un vero e proprio docu-mento di riconoscimento dell’accaduto,che serve alle compagnie assicurativeper determinare la dinamica dell’inci-dente e attribuirne la responsabilità.È importante ricordare che il moduloC.A.I., firmato dalle parti coinvolte, ri-sulta vincolante e le dichiarazioni e i da-ti immessi non possono essere modifi-cati a posteriori, neanche giustificandol’assenza di lucidità del momento. Ilmodello è infatti un documento di fon-damentale importanza per chi è vittimadi un incidente e sbagliare, omettere oinserire dati imprecisi, può compromet-tere la giusta determinazione dei fatti ela conseguente attribuzione di respon-sabilità con conseguente allungamentodei tempi.

8 SETTEMBRE 2012

Attualità POLITICA

Non c’è pace tra l’ex asses-sore Luigi Sodano e il sin-daco Lancione. Dopo l’e-

stromissione dalla Giunta, lo scor-so aprile, Sodano torna all’attac-co, impugna lo Statuto civico eannuncia querela. La prima mos-sa dell’ex assessore è stata quelladi far ricorso al Tar per sostenerel’ illegittimità del provvedimentoadottato nei suoi confronti. <<IlSindaco Lancione – spiega Soda-no – non ha comunicato la deci-sione al Consiglio Comunale. Hosubito chiesto la sospensiva che èstata accolta dal Tribunale. Nelfrattempo, il Municipio ha pre-sentato a sua difesa il verbale del-la seduta del 27 aprile: sul docu-mento viene scritto che non fac-cio parte della Giunta. Peccatoperò che durante tutta la seratanon viene mai detto chiaramen-te. Per verificare la mia tesi, bastaconsultare la registrazione inte-grale audio-video della seduta ar-chiviata sul sito comunale>>.

Ancora una volta nel mirino diSodano ci finisce l’ex amico e col-lega Lancione, colpevole di nonaver rispettato le norme. <<Sono stato estromesso in mo-do illegittimo – continua l’ex as-sessore – il sindaco non ha ri-spettato le norme. Ho dato man-dato per cominciare una causacivile per accertare l’irregolari-tà, suppongo che sia stata intro-dotta una prova falsa, un docu-mento a posteriori. Gli atti sa-ranno inviati alla Procura di To-

rino per valutare eventuali re-sponsabilità penali>>.In tal caso, il capo d’imputazionesarebbe ‘falso ideologico’ in attopubblico, se si presentasse unacondanna, la pena sarebbe dai treai dieci anni di reclusione. Tuttavia, la minaccia di ripercus-sioni penali non sembra impen-sierire Lancione, che tirato inballo, minimizza e difende l’ope-rato della segreteria: <<Duran-te la seduta si è parlato dell’ar-gomento per oltre due ore, è sta-

to prodotto un documento scrittoconsegnato a tutti i Consiglieri,abbiamo agito rispettando le nor-me e in maniera corretta. Per noila vicenda è chiusa>>.Per Sodano, al contrario, la que-stione è apertissima e denuncia:<<L’affidamento dell’incarico le-gale per il ricorso al Tar, è già co-stato al Comune 2.830 euro. Spe-se legali a carico dei contribuen-ti. Se Lancione continuerà a farsidifendere i costi aumenteranno.È dovere dell’amministrazioneinformare i cittadini e metterlial corrente di queste spese>>. E questo è solo l’inizio! FC

Cambiano i ‘vertici’ alDuomo di Chieri. La nuovaregola dei “nove anni”voluta dall’Arcivescovo diTorino, Cesare Nosiglia,imposta ai parroci di nuovanomina, sbarca a Chieri e precisamente a S. Maria della Scala. Don Dario Monticone,dopo otto anni, lascia la

comunità che lo ha visto protagonista dal2004. Dall’8 settembre, infatti, è subentratoMons. Mauro Rivella. Il nuovo parroco vantaun lungo curriculum e importanti incarichi:da Consultore del Pontificio consiglio per itesti legislativi a parrocchiale nell’Assunzionedi Maria Vergine-Lingotto a Torino, fino alprestigioso incarico di sottosegretario dellaConferenza episcopale italiana. Insieme a Mons. Rivella arriverà anche unviceparroco, che verrà nominato in unsecondo momento. La destinazione, di DonDario Monticone dopo sei anni da vicepar-roco e otto da parroco al Duomo di Chieri,sarà la parrocchia della Beata VergineConsolata a Collegno.

SONDAGGIO

L’EX VICE SINDACO SODANO DENUNCIALANCIONE

Sodano: «irregolare la mia estromissione, atti con-segnati alla procura di Torino per falso ideologico»

INCIDENTI STRADALI: IL 36% DEI CHIERESI NON SA COMPILARE IL C.A.I.

Passaggio di consegneal Duomo, Mons.Mauro Rivella prende il posto di Don DarioMonticone

SOCIETÀ

Page 9: Chieri Notizie

ECONOMIA

SETTEMBRE 2012 9

Dopo un primo semestre disastroso pertutto il commercio, anche il secondo nonè confortante. La ripresa dopo i saldi estivi

non c’è stata, il calo dei consumi è sempre mag-giore e i negozi che chiudono sono sempre di più. Secondo il Codacons, nell’ultimo trimestre, gliesercizi commerciali non si sono ancora ripresidal durissimo periodo di crisi che li ha attanaglia-ti fin dai primi mesi del 2012. C’è stato un sostan-ziale cambio di strategia da parte dei consumato-ri, basato su acquisti oculati ed ispirati a una benprecisa “lista della spesa”, più che al soddisfa-cimento di particolari desideri. La fase ancoramolto incerta dei mercati e il permanere di unapreoccupante crisi economica e occupazionalecon una conseguente e marcata debolezza deiconsumi è stata confermata anche dall’andamen-to generale dei saldi estivi. I commercianti hannosaputo, in un certo modo, adeguarsi al cambia-

mento in atto, partendo subito con sconti dal 20al 30%, se non addirittura in qualche caso del50%. Un bilancio certamente non positivo, masostanzialmente in linea con le attese. In genera-le, secondi i dati diffusi, si può parlare di un -10,-20% di calo come media per il chierese.In certi settori, comunque, si segnalano anchecasi di perdite molto più marcate, alcune con

punte del -50%, come nel comparto dell’abbiglia-mento e calzaturiero.Che la crisi abbia colpito in particolare le venditeal dettaglio non è certo una novità, ma, secondoil Codacons, quello che preoccupa sono i dati ela-borati negli ultimi giorni, che parlano di 105 milaimprese chiuse in Italia nel 2011, di cui 62.477al dettaglio. Le previsioni per questo anno nonfanno ben sperare: nel 2012 potrebbero cessareaddirittura 150mila imprese.Per il Codacons: <<Occorre uno sforzo da partedi tutte le istituzioni. Dobbiamo per prima cosaripensare profondamente a quali possano esse-re le strategie per rilanciare i consumi attraver-so piani di marketing studiati. Serve un’analisiprecisa di quelle che sono le esigenze di questoterritorio in termini di promozione dell’imma-gine: il tempo delle chiacchiere è finito, occorreagire e farlo subito. Il settore del commercio aldettaglio rappresenta uno snodo cruciale perl’economia della città che, non potendo contaresu grandi industrie, deve necessariamente indi-viduare nel terziario il traino della propria eco-nomia. A questo proposito, riteniamo che vadain particolare rafforzata la rete degli esercizi divicinato che, essendo per sua natura integratacon il tessuto territoriale, è in grado di garanti-re vivacità e vivibilità del territorio in grado ditramandare cultura, esperienza, sicurezza e ser-vizio. L’auspicio è che si possa tornare a sperareper il 2013, quando si dovrebbe finalmente rive-dere un po’ di luce – per quanto fioca – in fondoal tunnel>>. LC

PALINSESTO NEWS***GIORNALE RADIO NOTIZIE: 7.00/ 08.00/ 09.00/

11.00/12.00/ 13.00/15.00/ 17.00/ 19.00 /20.00***INFO VIABILITÀ: 07.03/ 08.03/ 9.30/ 10.03/ 11.30/

12.03/ 13.03/ 14.03/ 15.30/ 16.03/ 17.30/ 18.03/ 19.03/20.03 ***INFO METEO: 07.05/ 08.05/ 09.05/ 10.05/ 11.05

***TRAFFICO FS : 08.30/ 10.30/ 12.30/ 13.30/ 16.30/ 18.30***CINEMA NEWS : 10.35/ 12.35/ 16.35/ 20.35

PALINSESTO PROGRAMMI da lunedì alla domenica7.00/10.00 Buongiorno in musica***10.00/19.00 Live Hit:i successi ditutti i tempi***19.00/00.00 ChIERI: ituoi ricordi in musica ‘70-’80 ***00.00/07.00 No stop music

Buon ascolto!

COMMERCIO AL PALO,FLOP DEI SALDI ESTIVICodacons: “Calano i consumi, colpititutti i settori del commercio, rischiochiusura per 150mila piccole imprese”

Il 12 settembre gli studenti chieresi sono tornati a scuola. Secondo ilcalendario 2012-2013 le lezioni si concluderanno il 12 giugno nellescuole primarie e secondarie di primo e secondo grado (il 29 giugnonelle scuole dell’infanzia). L’anno scolastico si apre con un caro libriche andrà a colpire le famiglie già toccate dalla crisi: quest’anno per itesti cartacei e digitali, come vuole la nuova riforma del ministro Fran-cesco Profumo, vedranno una spesa maggiorata di 100 euro in mediaper studente. I problemi però non finiscono qui: se c’è la buona notiziadelle assunzioni di 22mila professori precari, c’è anche la carenza dipresidi, dopo il blocco dei concorsi per presunte irregolarità.Come risparmiare sul corredo scolastico? <<L’acquisto del corredoscolastico e dei libri di testo nella Grande distribuzione organizzata –dichiara Pietro Giordano, Segretario Generale Adiconsum – può per-mettere un risparmio per le famiglie alle prese con il rientro a scuola.Adiconsum ha lanciato tramite il suo gruppo Facebook “AdiconsumScuola” l’iniziativa “Segnala lo sforamento dei tetti di spesa”.

Il Ministero dell’Istruzione, infatti, pubblica ogni anno, per ogni classeed ogni scuola secondaria di I e II grado i tetti di spesa dei testi sco-lastici, che gli Istituti sono tenuti a non superare>>.<<Per risparmiare – continua Giordano – consigliamo di acquistare ilibri di testo a lista docenti confermata, in quanto il professore chesubentra all’inizio dell’anno scolastico ha facoltà di adottare nuovilibri. Verificare se vi sono testi obbligatori all’interno dell’elenco deilibri “consigliati”. Se si è in possesso di un reddito ISEE basso, atten-dere la circolare della scuola con la specifica del tetto di ISEE al disotto del quale è possibile ottenere il buono per l’acquisto dei libri edel corredo scolastico. Acquistare i testi presso i grandi magazzini (disolito c’è un risparmio del 10%, prenotando per tempo) e rivolgersi almercato dell’usato verificando l’edizione e la presenza dei supporti in-formatici anche se questa scelta non permette di verificare lo stato deilibri né la dotazione dei supporti, oppure utilizzare i siti online specifi-cando queste due condizioni nella richiesta>>. LC

Attualità

SI TORNA A SCUOLA CON IL CARO LIBRII consigli dell’Adiconsum per risparmiare sul corredo scolastico

Page 10: Chieri Notizie

SETTEMBRE 201210

Attualità TRASPORTI

I tagli relativi alle risorse destinate al trasporto pubblico com-portano inevitabili razionalizzazioni del servizio GTT in parte giàattuate. Negli scorsi mesi è stato eseguito, in collaborazionecon il Politecnico di Torino, uno studio di riordino complessivodel trasporto pubblico locale dell’area torinese, che tieneconto anche degli interventi infrastrutturali già compiuti o infase di ultimazione. Le prima novità si concretizzeranno in 2 fasiche riguarderanno le frequenze delle linee urbane e suburba-

ne. La prima fase, partita il 12 set-tembre, è relativa alle linee diurneche sono state suddivise in catego-rie in funzione dell’effettivo utilizzoda parte dei clienti. Fermo restandoil servizio della metropolitana auto-matica, che è stato da poco poten-ziato anche nella fascia serale posti-cipando l’orario di chiusura, la linea4 avrà passaggi molto frequenti;seguiranno tutte le linee tranviarie e

le linee automobilistiche di forza e infine le altre linee bus.La seconda fase, che partirà il 1 ottobre, è relativa ai passaggiserali; la prima grande novità riguarda lo spostamento dell’ini-zio del servizio serale dalle 20.00 alle 21.00: le esigenze dellaclientela si sono infatti modificate negli anni e le statistiche rile-vano un aumento dell’uso del mezzo pubblico più spostatoverso il tardo pomeriggio (le linee 11 e 11 festiva, 2, 5, 35 e 36hanno già subito questa variazione a partire dal 12 settembre).Inoltre, si è lavorato per operare una standardizzazione deipassaggi serali che fosse più facile da memorizzare e di conse-guenza più fruibile; nello specifico, per la fascia oraria dalle21.00 alle 24.00 è stato adottato l’intervallo di 15 minuti per lalinea 4 (che dalle 0.00 alle 1.00 si sposterà ogni 30 minuti) e,per tutte le altre linee attualmente gestite (tranne pocheeccezioni), l’intervallo standard di 30 minuti.

Missione compiuta. I VeloOk, rilevatori di velocità installati dall’am-ministrazione comunale per convincere gli automobilisti, a togliereil piede dall’acceleratore funzionano. Questo, almeno, a detta delComune che nel giro di qualche giorno ha acquistato altri 5 nuovi

dispositivi. I primi quattro saranno impiegati in strada Riva, viadella Rosa e strada Valle Pasano (due). Il quinto servirà come riser-

va in magazzino. La nuova fornitura si aggiungerà ai nove VeloOkche da mesi stazionano in altrettanti punti della città e che da

tempo destano critiche sulla legittimità nell’utilizzo delle colonnine. Ma cosa sono i VeloOk? Il sistema si basa sull’installazione a mar-gine della strada di una serie di colonnine (denominate dissuasori

di velocità a cabina) colorate ed estremamente visibili agli automo-bilisti, recanti l’indicazione del limite di velocità e della presenza

del controllo elettronico. Le colonnine possono fungere da sempli-ce dissuasore oppure, alloggiando al proprio interno in modalità

“random” le apparecchiature di rilevazio-ne della velocità, possono fungere da

vero e proprio “autovelox”. Il posiziona-mento ripetuto delle colonnine rende

costante l’effetto dissuasivo lungo tuttoil tratto di strada coperto, durante tuttele 24 ore (in quanto le cabine di notte

sono illuminabili e fosforescenti).L’effetto dissuasivo è completamente

indipendente dalla presenza o meno delrilevatore all’interno della cabina e il

sistema può dunque garantire la massi-ma sicurezza sulla strada, anche nel ca-so di una limitata attività sanzionatoria.

Èpassato quasi un anno daquando è stato siglato l’ac-cordo per il contratto di

servizio tra Trenitalia e la Re-gione Piemonte. Sul tavolo siconcertava il nuovo ServizioFerroviario Metropolitano To-rinese, per la rimodulazione deltrasporto pubblico su rotaia. Og-gi, a meno di tre mesi dalla ‘rivo-luzione’, si stanno ultimando gliultimi interventi del progetto. Al centro dell’accordo, la lineaChieri-Rivarolo, gestita attual-mente dalla Gtt con 17 corse gior-naliere, verrà rivoluzionata con ilnuovo servizio che prevede 56treni al giorno, tra cui 11 Mi-nuetto, con passaggi ogni mez-z’ora durante le ore di punta eogni ora nel resto della giornata,per un orario che andrà dalle5.30 del mattino alle 22.30 disera. Il progetto, si concluderà l’8

dicembre, quando sarà comple-tato il Passante di Torino. Nelcorso dell’anno sono stati effet-tuati i lavori a livello infrastrut-turale per permettere l’aumentodei transiti. In particolare è qua-si completato il ripristino del se-

condo binario nella stazione diChieri e la messa a norma dellabanchina tra questo e il primobinario. Lo scambio sarà coman-dato a distanza da un controllo adalta tecnologia che si troverà aTrofarello.

In tutto, per queste opere cheporteranno anche alla riqualifi-cazione della stazione cittadina,saranno investiti 2,7 milioni dieuro.A questi si aggiungeranno altri300 mila euro per garantire l’ac-cessibilità ai treni: la banchinasarà rialzata di 55 centimetri inmodo che i disabili possano sali-re e scendere dai convogli a rasosenza bisogno di pedane.I 3 milioni di euro totali sonostati stanziati dalla Regione gra-zie alla riformulazione dell’ac-cordo quadro con il Ministerodei Trasporti e la Rete Ferrovia-ria Italiana, per offrire all’area me-tropolitana torinese migliori epiù efficienti collegamenti, contempi di attesa tra le coincidenzeridotti al minimo e una connes-sione diretta con il treno per l’ae-roporto di Caselle. Chieri diven-terà una delle cosiddette stazio-ni-porta del sistema di mobilitàmetropolitana, grazie non solo alfatto di essere uno dei capisaldidella linea Chieri-Rivarolo, maanche alla presenza del movicen-tro intorno all’area della stazioneferroviaria lungo via Roma, cherappresenta un nodo di scambiotra diversi mezzi (bicicletta, auto-mobile, bus, treno) cui confluiscetutta l’area est che circonda il ca-poluogo. LC

DA DICEMBRE NUOVI ORARI E UN TRENO OGNI MEZZORADalla Regione 3 mln di euro per lariqualificazione della stazione Chierese

Tagli al trasporto pubblico, cambiano le frequenze dei mezzi

VIABILITÀ CITTADINA

VELOOK, IN ARRIVO 5 DISPOSITIVI PER SCORAG-

GIARE LA VELOCITÀ IN AUTO

Page 11: Chieri Notizie

SETTEMBRE 2012 11

AttualitàSOCIETÀ

La notizia da prima pagina ècomparsa sulle colonne del“Corriere”: il nuovo Com-

missario Sergio Urru sarebbe aun passo dalla salvezza dell’ipab. Si tratta di puro ottimismo oppu-re è un miracolo di gestione ma-nageriale? Proviamo a capirci di più. Lavicenda si articola in varie fasi.La casa di riposo, a marzo 2012,versa in gravi condizioni finan-ziarie con un debito vicino ai 2milioni di euro. I primi a render-si conto della gravità della situa-zione e a denunciare le difficol-tà del “Giovanni XXIII” sono idipendenti della Cooperativa Val-docco che vanta crediti per oltre1 mln di euro. Un mese dopo, sidimette il Consiglio d’ammini-strazione e la situazione precipi-ta. Senza prestiti bancari, manca-no i soldi per pagare i fornitori,nel frattempo si bloccano anchegli stipendi: all’orizzonte si pro-spetta la cassa integrazione per24 dipendenti. Fortunatamente asfamare gli anziani ospiti ci pen-sano i volontari dell’Avo che rie-scono a fornire cibo per assicura-re i pasti ai degenti. Ad un passo dal baratro, la Pro-vincia di Torino, che ha sempreavuto la responsabilità direttadella casa di riposo, decide ilcommissariamento. In pochi gior-ni, il Comune di Chieri trova un

commissario: si tratta di SergioUrru. Il manager, da subito, tenta lastrada del risanamento, puntasull’aumento del numero degliospiti e concentra gli sforzi sulrisparmio della gestione. Nel frat-tempo, viene affidata una consu-lenza esterna all’ex direttore am-ministrativo dell’Asl To5, Massi-mo Aimone. Il manager, per uncompenso di 8 mila euro analizzala situazione e propone progetti. Cresce l’ottimismo di Urru e lenotizie più recenti ci confermanoche a luglio, l’ipab è tornata inattivo: il bilancio mensile pas-sa da -125 mila euro a +32 milaeuro. Sul fronte dei pagamenti, siapprende sempre dalle colonnedel “Corriere”, che alcune men-silità sarebbero state saldate, cisono da pagare ancora gli stipen-di di maggio e giugno. Addirit-tura, il debito contratto versoUnicredit sarebbe in fase di chiu-sura, tant’è che la banca gestirà latesoreria dell’ipab fino alla fine

dell’anno. Ad ottobre si darà il viaad un bando d’incarico per trova-re un soggetto che possa conce-dere nuovi finanziamenti, queisoldi serviranno a saldare i cre-diti dovuti, compresi quelli allaCooperativa Valdocco.Da tutta questa vicenda, sorge undubbio. Con un bilancio mensi-le pari a +32 mila euro è possibi-le estinguere in così poco tempo

un debito da un paio di milioni dieuro? La risposta è nell’accordo tra il Comune e il commissario. IlMunicipio interviene e acquistadal “Giovanni XXIII” gli ex bagnipubblici che resteranno in usoall’Avo. Prezzo di acquisto a cari-co dei chieresi: 260 mila euro. Isoldi incassati dalla casa di ripososerviranno a dare “una boccatad’aria” per qualche tempo, per ilfuturo, si vedrà. Invece, tra i for-nitori che rischiano di restare a‘bocca asciutta’ rimane la Coo-perativa Valdocco. L’ennesimabanca disposta a finanziare il“Giovanni XXIII” verrà cercataad ottobre attraverso un nuovobando, fino ad allora la cooperati-va non vedrà saldati i suoi conti(1 mnl di euro circa). I tempi po-trebbero allungarsi, le condizioniper trovare una nuovo soggettodisposto a prestare soldi in que-sto clima di incertezza sono ridot-ti al lumicino e il tutto potrebbeslittare al 2013. Fino ad allora chesuccederà?

Fabio Cirantineo

GIOVANNI XXIIIVERSO IL

SALVATAGGIO: SPOT O REALTÀ?

LAVORO

Sale a tre il numero dei soggetti interessati a rilevare il sito Alcoaa Portovesme, in Sardegna. Dopo le proposte svizzere della Glen-core e della Klesch, potrebbe essere un’azienda chierese a salva-re le sorti di centinaia di lavoratori e stemperare un clima incande-scente che si è creato da settimane tra operai e isituzioni. La Kite-Gen Research di Chieri ha manifestato un interesse per l’Alcoa in-

viando una lettera al ministero dello Sviluppo economicoè alla Regione Sardegna. La società di Chieri ha una tec-nologia che prevede la realizzazione di fattorie del ventoad altissima densità energetica territoriale e propone dialimentare lo stabilimento energivoro interamente conenergia eolica. Nella lettera d’interesse inviata al Gover-no, ad Alcoa e alla Regione, e ora in possesso anche deisindacati, l’azienda si dice disponibile eventualmente adacquisire lo stabilimento senza riduzione di personale.

I chieresi con 260 mila euro salvano la casa di riposoe l’ipab torna a respirare, il futuro rimane incerto

LA KITEGEN RESEARCH DI CHIERI PRONTA A RILEVARE L’ALCOA

Page 12: Chieri Notizie

Attualità VIABILITÀ

Girando per la città spesso incon-tri luoghi ed edifici che riportanoalla mente ricordi legati al propriopassato, della propria infanzia, diquando si andava a scuola oquando già più grandi ci si incon-trava con gli amici o per lavoro.Camminando lungo l’ombreggia-to viale Fiume, attraverso la stata-le, raggiungo l’ingresso carraio delcampo sportivo comunale, essen-do aperto mi spingo all’interno egrazie alla cortesia di un addet-to mi ritrovo sul campo di gioco,immerso in un mare di sensazioni edi ricordi. Dopo tanto tempo cal-pesto ancora per una volta quelprato erboso con la quasi certezzache sarà probabilmente l’ultima,risento il profumo dell’erba appe-na tagliata, rivedo il volto di tantiamici. Tornano alla mente alcuneazioni di gioco che senza un moti-vo particolare sono rimaste impi-gliate nella memoria mentre ditante altre non c’è più traccia,ricordo nel fango un intervento in

scivolata per ribadire un pallonein rete o per scongiurare un golavversario, il fascino quasi roman-tico di una partita sotto una bian-ca nevicata. Il te caldo durantel’intervallo negli spogliatoi doveregnava sovrano l’odore dell’oliocanforato, panacea di quasi tutti iproblemi muscolari, la gioia e gliabbracci con i compagni per ungol o per una vittoria, la delusioneper una sconfitta che presto la-sciava spazio ad una più grandedeterminazione con cui affrontarel’incontro successivo.Ricordi bellissimi arricchiti dal fasci-no degli anni della nostra gioventù.Non voglio ora entrare nel meritodi certe scelte, se sia opportuno omeno disfarsi così di una fetta distoria di Chieri e del Chieri, certo èche fra breve il vecchio comuna-le non ci sarà più. Già oltre mezzosecolo fa subì una grave meno-mazione, nel nome delle esigenzedella collettività e del progresso,quando cioè venne letteralmente

di Bruno Zolla

COMPLETATALA CIRCONVALLAZIONE DI CHIERI

Èaperto al traffico l’ultimo tratto della Circonvalla-zione di Chieri - variante di Fontaneto, lungo 1900metri, che collega la SP 122 in direzione Cambiano,

all’altezza della rotonda di Falcettini, e la SP 128, in cor-rispondenza della rotonda di Tetti Fasano. La nuova stra-da completa un tracciato a semianello, realizzato inte-ramente dalla Provincia di Torino, che si snoda intorno al centro abitato per circa 8 chilometri, partendo dallarotonda di Sant’Anna sulla SP 119 di Andezeno. Gli altridue tratti della circonvallazione sono stati inaugurati nel2003 e nel 2007.<<L’opera che si completa con l’apertura dell’ultima parte– commenta il presidente della Provincia di Torino An-tonio Saitta – non solo consente di alleggerire Chieri dalpassaggio del traffico pesante, ma supporta adeguata-mente il nuovo comparto industriale del Fontaneto e siinnesta agevolmente sul sistema autostradale e tangen-ziale>>. Il nuovo tratto stradale è affiancato da una pistaciclabile lunga 2150 metri. Tra le opere realizzate, sonopresenti due sottopassi agricoli e due ponti, rispettivamen-te sul Rio Castelvecchio e sul Rio Tepice. Il costo totale del-l’ultimo tratto della circonvallazione di Chieri, comprensi-vo dell’acquisto delle aree e degli immobili, ammonta a 3milioni e 100mila euro.

“Incontriamolo”, è un’iniziativa a metà tra il festival e la mis-sione popolare, tra la festa e l’evento ecclesiale: si svolge-rà fino al 4 ottobre a Chieri e dintorni proponendo un riccocartellone in cui si mescolano parole, musica, teatro, gioco,gusti, colori, sogni e stupore. Rigorosamente in luoghi laici,non ecclesiali, “lontani”: piazze, ristoranti, centri commer-ciali, teatri, negozi, enoteche, librerie. L’evento è ideato e or-ganizzato da “Incontrinsieme” movimento laicale di Chieri.Tra i tantissimi eventi si segnala: un grande “Happening alcentro commerciale” Il Gialdo di Chieri, con animazioni, spet-tacoli tra gli scaffali e momenti di “annuncio” nei negozi do-ve gli avventori saranno “invitati” a riflettere sul messaggioe i valori evangelici.Incontriamolo si “declina” in un ventaglio molto ampio di in-contri, eventi, luoghi, appuntamenti (alcuni anche in alcuni co-muni del Chierese come Pino Torinese, Andezeno, Riva pres-so Chieri e Poirino), ma con un grande momento “focale” e unalocation centrale: la “festa” di sabato 29 e domenica 30 set-tembre per le vie del centro di Chieri (via Vittorio Emanuele II,via Carlo Alberto, piazza Umberto). Oltre 150 espositori datutta Italia, animazione di strada, le “panchine di carta” perparlare di libri, musicisti nelle vie, artisti all’opera, un concer-to di canti gregoriani curato dall’Abbazia di Novalesa, il tuttocon il patrocinio delle Città di Assisi e di Chiampo.

L’iniziativa ha ricevuto il Patro-cinio della Provincia di Torino,dei Comuni di Chieri, Pino To-rinese, Andezeno, Riva pressoChieri e Poirino. Per l’elenco com-pleto degli eventi, consultare ilsito www.incontrinsieme.it.

Girando per la Città...

IL VECCHIO COMUNALE DI CHIERI, UN PEZZO DI STORIA CHE SE NE VA

EVENTI

“INCONTRIAMOLO”, SPETTACOLI

E ANIMAZIONI FINO AL 4 OTTOBRE

SETTEMBRE 201212

Page 13: Chieri Notizie

BONUS FISCALE: NUOVE NORMATIVE IN TEMA DI DETRAZIONE a cura dello Studio Multi-Consult di Chieri

SETTEMBRE 2012 13

AttualitàSOCIETÀ

Sono stati tutti assegnati gli orti urbani situati a Fontaneto tracorso Olia, via Vasino e via Gioncheto. Prende così corpo il pro-getto definitivo di “Cent’Orti” che dispone di un area di 33 milametri quadrati, 100 appezzamenti con una superficie di circa cen-totrenta metri quadrati l’uno. Il progetto “Cent’Orti” propone spazi riservati alla didattica (gestitie utilizzati dalle scuole); spazi riservati agli anziani; spazi riserva-ti ai disabili e spazi di socializzazione, aggregazione, integrazione.<<Il terreno è stato predisposto alla coltivazione da aziende spe-cializzate – spiega Antonio Sidari consigliere comunale della LegaNord e promotore dell’iniziativa – per coltivarlo si utilizzano soloconcimi naturali e non chimici>>. L’iniziativa prevede anche altresorprese. <<Nel progetto “Cent’Orti 2012” – continua Sidari –un’area sarà allestita con tavoli per mangiare e giocare a carte epoi realizzeremo campi da bocce, perché il nostro obiettivo èquello di creare un centro di aggregazione. Inoltre, infuturo sarà possibile la vendita di prodotti degliorti e creare un mercato a km zero dove tuttipotranno mettere in vendita gli ortaggi rica-vati dal loro terreno. Abbiamo anche l’in-tenzione di fondare un’associazione inaiuto ai poveri del territorio con un ban-co alimentare>>. Coloro che hanno aderito all’iniziativa,partecipando al bando, sono diventatia loro volta concessionari di un picco-lo appezzamento di terra ed hanno ver-sato alla stipula del contratto una cau-zione di euro 20,00 ed un contributo an-nuale per le spese di gestione pari a 100euro.

“CENT’ORTI”, CONSEGNATE LE CHIAVI

DEGLI ORTI URBANI

FISCO & TASSE

In piena estate il Governo haemanato un pacchetto di prov-vedimenti per dare impulso

all’economia, soprattutto nell’am-bito del settore dell’edilizia. Traquesti è compreso un capitolo de-dicato alle spese per interventi direcupero del patrimonio edilizio edi riqualificazione energetica.Con riferimento alla prima tipo-logia di intervento, giova ricordareche sino alla data di entrata in vi-gore del presente Decreto Sviluppo(D.L. 22/06/2012 n. 83), il bonusfiscale detraibile era rappresentatodal 36% della spesa sostenuta, dadetrarre in 10 rate annuali, con unlimite massimo di spesa di euro48.000 per unità immobiliare.A partire dal 26 giugno 2012, conl’entrata in vigore del suddetto De-creto, sono state apportate modifi-che sostanziali alla previgente nor-

mativa, che possono essere sintetiz-zate come segue: bonus fiscale ele-vato al 50% della spesa sostenuta;limite massimo di spesa per unitàimmobiliare elevato ad euro 96.000;periodo di sostenimento della spesaindividuato dal 26 giugno 2012 al30 giugno 2013.Rimangono invece invariati gli altriadempimenti e le tipologie di inter-vento comprese nell’ambito del re-cupero del patrimonio edilizio, cheper comodità, ricordiamo essere:• interventi di recupero edilizio re-lativi a manutenzione ordinaria estraordinaria, restauro e risana-mento conservativo, ristruttura-zione edilizia, realizzati sulle particomuni di edifici residenziali di cuiall’articolo 1117 del Codice Civile;• interventi di recupero edilizio re-lativi a manutenzione straordina-ria, restauro e risanamento conser-

vativo, ristrutturazione edilizia, rea-lizzati sulle singole unità immobi-liari residenziali di qualunque cate-goria catastale, anche rurale, e sulleloro pertinenze;• interventi finalizzati alla realiz-zazione di autorimesse o posti autopertinenziali;• interventi finalizzati all’elimina-zione delle barriere architettonicheaventi ad oggetto ascensori, monta-carichi e realizzazione di ogni stru-mento che, utilizzando la comuni-cazione, la robotica e ogni altromezzo tecnologicamente avanza-to, sia idoneo a favorire la mobili-tà interna ed esterna all’abitazioneper i portatori di handicap;• installazione di impianti finalizza-ti a ridurre il rischio di compimentidi illeciti da parte di terzi (impianti diantifurto, di videosorveglianza, ecc.);• opere finalizzate alla cablatura di

edifici e al contenimento dell’inqui-namento acustico;• opere finalizzate all’adozione dimisure antisismiche;• interventi di bonifica dall’amian-to e di esecuzione di opere volte adevitare gli infortuni domestici.Tra le predette spese sostenute, so-no comprese quelle di progettazio-ne connesse all’esecuzione delleopere edilizie. Infine, occorre ricor-dare che poter fruire del bonus, èobbligatorio effettuare i pagamentidelle spese esclusivamente median-te apposito bonifico bancario, alloscopo di dimostrare l’effettivo one-re sostenuto in relazione alla spesaper il recupero del patrimonio edi-lizio. Nel prossimo articolo verran-no esaminate le modifiche apporta-te agli interventi di riqualificazioneenergetica. Per informazioni: tel. 011 9471173.

“arato“ dal tracciato della sta-tale 10. Il campo di conseguen-za fu spostato nella sua attualeposizione, a ridosso della colli-netta con le gradinate. L’ingresso con quella che era labiglietteria è ancora parzial-mente visibile fra gli alberi diviale Fiume.Nonostante la sanguinosa feri-ta seppe riprendersi segnando legesta di grandi personaggi qua-li Barberis, Geremia, Sponga,Manolino, il compianto Perotti epiù recentemente Benedetti,Comi e con loro migliaia di altrinoti e meno noti che come mesu quel campo hanno giocato,sognato, si sono divertiti, sonocresciuti e maturati secondoquella lezione di vita che unosport sano riesce a trasmettere.Alla guida delle varie formazioni,dalle giovanili alla prima squa-dra, si sono alternati dirigenti e allenatori che con la loro pas-sione hanno saputo insegnare

molto e non solo dal punto divista tecnico.Senza riguardo per la storia, tuttosi trasferirà all’impianto del cen-tro sportivo, che avrà il compitodi ereditare il passato e di colti-vare il futuro delle squadre calci-stiche chieresi. Però per chi haavuto la fortuna di appartenerea quella storia più o meno lon-tana, non sarà la stessa cosa.Qualcuno ha accostato questanostra situazione al travaglio delglorioso Stadio Filadelfia tantocaro ai tifosi granata. Non misento di scomodare confronticosì illustri, ma mentre mi auguroche almeno il Filadelfia prestotorni a risplendere, prendo attoche noi vecchi giocatori ed ap-passionati del Chieri, dovremoaccontentarci dei ricordi, con-fidando che l’attuale dirigenzasappia continuare l’importantecammino intrapreso compen-sandoci magari con altre soddi-sfazioni.

Page 14: Chieri Notizie

SETTEMBRE 201214

Tempo di bilanci per il portale d’informa-zione “Chieri Notizie” che unisce al web,la radio digitale e la rivista mensile. Chiavrebbe scommesso su un mezzo d’infor-mazione prevalentemente orientato almondo della rete? Chi avrebbe scommes-so su un territorio come il chierese, trop-po “piccolo” per il mondo della rete, nelquale il lettore è storicamente abituato acercare le notizie dal quotidiano carta-ceo? Noi lo abbiamo fatto e i risultati mo-nitorati da “Google Analitycs”, dopo quat-

tro anni di lavoro cominciano a dare i pro-pri frutti.Sono stati 416.570 i lettori che in 12 mesihanno visitato il nostro sito, 293.570 so-no visitatori “unici” del portale che hanno“sfogliato” 901.146 pagine (news, ascol-to della radio e consultazione on line delmensile Chieri Notizie). Quasi un milione dipagine viste, un vero record per un sitoche si rivolge prevalentemente ad unacittà con 37 mila abitanti. Tra gli altri dati:285.694 contatti (68,60%) sono nuovi visita-

tori, i restanti 130.757 (31,40%) sono visitato-ri tornati più volte a consultare il sito. Lamedia delle pagine consultate è di 2,16ad utente, la media per la durate dellavisita è di 1 minuto e 28 secondi.Alla base del sorprendente successo sulterritorio c’è la struttura del sito, un porta-le facile da consultare, con una graficacoinvolgente e accattivante, un immen-so lavoro tecnico sul “Seo” per l’indicizza-zione delle news sui motori di ricerca e lacontinua ricerca di soluzioni per miglioraree velocizzare la consultazione delle notizie.Naturalmente, un grazie di cuore a tutti co-loro che hanno condiviso il nostro lavoro eche continuano a credere nel nostro “gran-de progetto” d’informazione “locale”.

Vieni a trovarci su www.chierinotizie.itoppure su www.radiochieri.it

Finalmente è uscito. Il 12 settembre negli USA è iniziata la vendita dell’iPhone5 il migliore di sempre! Purtroppo mentre scrivo que-st’articolo non ho ancora le esatte caratteristiche dell’iPhone5 in quanto la Apple ufficialmente non rivela le caratteristiche del

prodotto. Ma i “rumors” in rete lo annunciano con caratteristiche stupefacenti, un poco più grosso come vuole la tenden-za degli Smartphone, in Italia arriverà a ottobre (probabilmente verso la fine) e sarà meglio passare a prenotarlo in

quanto all’inizio non ci saranno tanti pezzi disponibili. Intanto la Samsung con il suo GALAXY S3 (il vero concorren-te) non ha perso tempo, per tutto il mese di settembre REGALA un Tablet da 7” WiFi a chi ne acquista uno. E anchechi prende un Galaxy s3 con abbonamento o ricaricabile della 3 può riceverlo, purché si registri sul sito Samsung

entro il 31 settembre 2012. In questo autunno pieno di novità informatiche dovrebbe ritornare in Pole Position laMotorola appena acquistata da Google, che combinazione è anche ideatore e sviluppatore di Android, il sistema operativo

adottato da quasi tutti gli Smartphone e in forte crescita anche sui Tablet, da anni un po’ sotto tono in Italia, ma all’estero sem-pre molto presente e con prodotti di ottimo livello. Intanto la 3 ha iniziato a fare promozioni NO TAX riservati sia a privati che ai possessori diP. Iva. ed è riservata a chi sottoscrive un abbonamento SOLO SIM, il prezzo è molto competitivo e in più sia lo sconto della tassa governativa.Un esempio: 400 minuti, 100 sms e 2Gb al mese a soli 15 e senza altre spese è un bel traguardo, oppure aggiungendo 10 e al mese si puòavere un Iphone4, Galaxy s2, Nokia Lumia800 oppure Galaxy Note 5”. Con i 2Gb di internet compresi nel piano (oppure 100Mb al giorno x ipiani ricaricabili) ormai si può fare di tutto, come scaricare Whats App e mandare centinaia di sms a tutti indipendentemente del gestore tele-fonico utilizzato. Ti aspettiamo in Via S. Agostino 2 b (Piazza Cavour), tel. 011 949 06 73.

A CHIERI ARRIVA L’iPHONE5 PRENOTALO AL 3 STORE

...Curiosando in Città

WEBChieri Notizie.it: nuovo record per il sito,sfiorata la soglia del milione di pagine viste,leader del territorio nell’informazione on line

FFUUTTUURRII SSPPOOSSII ..AAUUGGUURRIISSSS IIMMII AA SSAABBRRIINNAA EE MMAARRCCOO

DDAALLLLAA RREEDDAAZZIIOONNEE DDIIRRAADDIIOO CCHHIIEERRII EE CCHHIIEERRII NNOOTTIIZZIIEE..

Page 15: Chieri Notizie

SETTEMBRE 2012 15

Il Cammino neocatecumenale è uncammino di conversione, una espe-rienza attraverso la quale è possi-bile riscoprire le ricchezze immen-se della nostra fede in un catecu-menato post-battesimale in cui ven-gono percorse tutte le tre tappe fon-damentali della vita cristiana: umil-tà - semplicità - lode.Non si tratta di un gruppo sponta-neo, né di una associazione, né diun movimento spirituale, ma di uncammino di iniziazione cristianache si sviluppa, all’interno di unaparrocchia, in una pastorale di e-vangelizzazione per adulti. NellaQuaresima 1987 il parroco don Mi-chele Ronco, che fondò la parroc-chia nel 1968, sentendo forte la ne-cessità di dare un impulso alla pa-storale per gli adulti, chiamò un’e-quipe di catechisti di una comunitàneocatecumenale di Ivrea per fareuna catechesi per adulti, in prepa-razione alla Pasqua. Alcuni dei nu-merosi parrocchiani, che seguiro-no i due mesi di catechesi, accetta-rono di formare la prima comunitàneocatecumenale della parrocchiasan Luigi Gonzaga.

A quella prima esperienza ne segui-rono altre, sempre fatte dall’équi-pe di catechisti di Ivrea, finché siformarono catechisti all’internostesso della comunità. Da quel mo-mento furono i nuovi catechisti afare catechesi per gli adulti nel-la parrocchia stessa. Le catechesisono sempre aperte a tutti, al ter-mine viene fatta la proposta di pro-seguire il cammino entrando in unacomunità. Così pian piano ogni an-no, mentre qualcuno smette di fre-quentare, altri proseguono e forma-no nuove comunità. Ad oggi sonopresenti tre comunità: la prima co-munità composta da 28 fratelli,con alcuni giovani e molte coppieche hanno in tutto 42 figli; la se-conda composta da 20 fratelli, conmolti giovani e alcune coppie con 5figli; la terza, ultima nata, di 11 fra-telli con 3 figli. Le comunità basa-no il loro cammino di fede su un tri-pode: ascolto della Parola di Dio(Liturgia della Parola), celebrazioniliturgiche (Eucaristie e Penitenzia-li), vita di comunione (giornate co-munitarie). Gli incontri sono setti-manali e ogni comunità fa possibil-

mente un giorno di ritiro spiritualeal mese (convivenza). Le comunitàsi formano liberamente con le per-sone che vengono ad ascoltare lecatechesi: giovani, coppie di sposi,anziani, così come il Signore li chia-ma. Camminando insieme, guidatidalla Parola di Dio ed imparandoad accettarsi ed amarsi così comesi è, i fratelli crescono insieme nel-la fede, i giovani imparano a segui-re la volontà di Dio e si sposanoformando famiglie cristiane apertealla vita. Durante il cammino ven-gono aiutate le coppie a trasmet-

tere la fede ai figli attraverso cele-brazioni domestiche. La comunitàdiventa così un luogo, all’internodella parrocchia, nel quale ognunopuò riscoprire ed alimentare la pro-pria fede in Gesù Cristo, rigenerareil proprio matrimonio, trovare sen-so alla sofferenza, alla malattia, al-la vecchiaia, trovare forza per es-sere vero cristiano in una societàsempre più pagana, incontrarsi conla misericordia e l’amore gratuitodi Dio. Queste comunità sono nate

e desiderano rimanere dentro laParrocchia, con il Parroco, per darei segni della fede: l’amore e l’unità.“Padre, io in essi e tu in me; affin-ché siano perfettamente uno e ilmondo sappia che tu mi hai man-dato” (Gv 17,23). L’amore nella di-mensione della Croce e l’unità so-no i segni che preparano le perso-ne perché si possa annunciare loroGesù Cristo. Ad un certo punto delCammino, con il discernimento delparroco e dei catechisti, i fratelli ven-gono gradualmente invitati e aiuta-ti ad inserirsi nella pastorale par-

rocchiale, secondo i carismi che ilSignore ha fatto loro scoprire. Nor-malmente ogni anno si propongonole catechesi, in un periodo forte del-l’anno liturgico, così anche quest’an-no il lunedì e giovedì ore 21,00 apartire dal lunedì 15 ottobre in poi,nella nostra parrocchia di San LuigiGonzaga verrà fatta questa serie diincontri aperti a tutti, al termine deiquali verrà offerta la possibilità achi lo desidera di iniziare il Cammi-no Neocatecumenale.

Fede e Cristianità

Prima di tornare al Padre suo, Gesù ha promesso una forza sempre nuova da accogliere per uno stupendo proget-to di vita da realizzare. Gesù Risorto ha donato il suo Spirito perché la Chiesa nel mondo e nella società manife-sti il suo amore. «Ricevete in dono lo Spirito Consolatore; avrete forza dallo Spirito Santo e mi sarete testimonifino agli estremi confini della terra». (Gv 14,15-17).Lo Spirito Santo non si vede e non si sente, ma si manifesta in mille forme. Invisibile e inafferrabile, Egli è essen-

ziale perché qualcosa viva, si muova, cresca e dia frutto. Siamo dinanzi al mistero del «Dio nascosto» che ognuno di noi deve identificare. Lo Spirito Santoè in tutti noi ed è a disposizione di chiunque lo invochi, sia essi cattolici o meno. Lo Spirito è stato donato al mondo intero per dare frutti buoni a tutti ea disposizione di tutti. Nell’ultimo Concilio, voluto fortemente da Giovanni XXIII e poi conclusosi con il papato di Paolo VI, lo Spirito fu invocato fortemen-te da tutti i partecipanti e ci si affidò a Lui affinché indicasse la via ai lavori. Da allora e con quei documenti, la Chiesa ha avuto un nuovo impulso, affin-ché la stessa, fosse più vicina agli uomini. Tra le molteplici definizioni che riguardano lo Spirito, quella che io prediligo, tra le altre è questa: «Ma è soprat-tutto una sorgente. Lo Spirito Santo scorre in noi come una sorgente che non si dissecca mai, come una fonte alla quale ci abbeveriamo della forza dona-taci da Dio. Chi attinge a questa sorgente non si sentirà mai sfinito, anzi sarà capace di affrontare la vita senza paure, vedrà le cose con chiarezza, tro-verà il piacere di vivere e adempierà ai propri compiti». Se anche noi facessimo affidamento a questa fonte, l’uomo sarebbe messo al primo posto neinostri pensieri e sarebbe al primo posto il valore e il rispetto alla vita. Tra i molti frutti sono nati, dettati e voluti dallo Spirito, dei movimenti che hannodato nuova linfa alla Chiesa stessa. Il caro amico Angelino Tregnago, diacono di San Luigi Gonzaga, mi aiuterà in questo cammino. Sulle prossime edizio-ni del giornale, ne citeremo alcuni, che sono presenti sul nostro territorio Chierese, ed è bene che si sappia cosa sono e quali sono le finalità di preghie-ra e di evangelizzazione, dove operano e così via dicendo. Iniziamo questo cammino con i Neocatecumenali che operano sul territorio.

Il Cammino Neocatecumenale nella Parrocchia S. Luigi Gonzaga

“Amatevi l’un l’altro come io ho amato voi. Da questo conosceranno tutti che siete miei discepoli” (Gv 13,34-35).

VIENI SPIRITO SANTO...di Arturo De Meo

Page 16: Chieri Notizie

SETTEMBRE 201216

...dai Comuni

NICHELINOFUTURO INCERTO PER LIRI E VIBERTI

Il Concorso si svolge nell’ambito della manifestazione “My Generation” ed è organizzatodalla Città di Nichelino, Assessorato alle Politiche Giovanili, in collaborazione con la Cittàdi Torino, il DAMS (Facoltà di Scienze della Formazione) dell’Università di Torino, il MuseoNazionale del Cinema, l’Istituto J. C. Maxwell di Nichelino, la Città di Pinerolo, l’Associa-zione Pensieri in Piazza di Pinerolo, il Liceo Porporato di Pinerolo, l’Arci Pinerolo, la Città di

Savigliano e il Liceo Eula-Arimondi di Savigliano. Il concorso hacome obiettivi: l’allestimento di una vetrina dei prodotti medialirealizzati in ambito giovanile, con un’attenzione particolare allacultura digitale; l’offerta di strumenti critici volti a comprende-re i diversi linguaggi della cultura visuale-musicale (dal film rockal videoclip) e i momenti principali della loro evoluzione in chia-ve storico-artistica; l’offerta di uno spazio in cui mostrare econfrontare i prodotti realizzati in ambito indipendente.La VI edizione si svolgerà dal 26 Ottobre al 3 Novembre 2012.L’evento si articola attraverso le seguenti sezioni del Concorso“NickelClip” e Videoclip Italiani Indipendenti: ci saranno proie-zioni di film, workshop con registi e musicisti, convegni, con-ferenze e lezioni sulle culture del film musicale, del music vi-deo e dei contenuti digitali. Per partecipare basta consultareil sito dell’Informagiovani di Nichelino.

NICHELINONICKELCLIP 2012: IL CONCORSODEI VIDEOCLIP INDIPENDENTI

SANTENA

Il premio nazionale “Camillo Cavour 2012” a Carlo Petrini di Slow FoodLa copia in oro dei celebri occhiali diCamillo Cavour è stata consegnata aCarlo Petrini, ideatore di Slow Food,del Salone del Gusto e di Terra Madre,nel Castello di Santena (TO), il 20 set-tembre. L’articolo 16 dello Statutodell’Associazione “Amici dellaFondazione Cavour” recita: “La Associazione attribuisce ogni anno un premio denominato “PremioCamillo Cavour”. Esso consiste nellariproduzione in oro dei famosi “occhia-li” che usava il Conte di Cavour.Il premio è destinato alle persone chehanno contribuito e contribuiscono a

continuare l’opera alla quale CamilloBenso di Cavour dedicò tutta la suavita: l’unità d’Italia, il rafforzamentodella struttura dello Stato nazionale, laappartenenza politica ed economicadel nostro Paese alla comunità europea.La rassegna, ormai affermata comeuna delle più prestigiose a livellonazionale, è occasione per ricordarela figura e l’opera del padre dellapatria, agronomo, allevatore, agricol-tore, amante del vino e del cibo diqualità. La cerimonia di consegna sitiene ogni anno nel Castello Cavour diSantena, la casa che conserva e valo-

rizza le memorie del principale arteficedell’Unità d’Italia, luogo della memo-ria patria perché ospita la tomba delTessitore. Il premio è stato finora asse-gnato a: Carlo Azeglio Ciampi, (2007);Umberto Veronesi, (2008); Piero Ange-la, (2009); Carla Fracci, (2010); AngeloVassallo, Sindaco di Pollica, vittimadella criminalità organizzata, (2011).Una copia, inoltre, è stata donata alPresidente della Repubblica, GiorgioNapolitano, in occasione della ceri-monia di avvio delle celebrazioni del150° dell’Unità d’Italia, svolta aSantena il 6 giugno 2010.

Poche certezze sul futurodi due importanti azien-de del territorio. La Liri

ha trovato un acquirente, maper il destino dello stabilimen-to di Nichelino non c’è alcunaschiarita. Al termine della pro-cedura di liquidazione l’azien-da, da due anni in amministra-zione controllata, è stata rile-vata da una cordata di impren-ditori. Il problema è che per gliimpianti di Nichelino non cisono prospettive.L’attività produttiva sarà par-zialmente riavviata solo nellostabilimento di Pont Canavese,mentre quello di via Vernea èdi fatto in fase di dismissione esmantellamento. Qualche setti-mana fa all’interno si è svilup-pato anche un piccolo incendioattorno a una canna fumaria,fortunatamente subito domato.Tutte da verificare le possibilitàdi trasferimento di alcuni di-pendenti nella sede di Pont: inogni caso si tratterebbe di po-che unità. Anche alla Viberticassa integrazione in scadenzaper un centinaio di lavoratori.Dopo la cessione della dell’areae della struttura ad Auchan perrealizzare un ipermercato, nonsi hanno notizie circa di even-tuali rilocalizzazioni della pro-duzione di rimorchi in capan-noni più piccoli. Puramenteteorico, al momento, il riassor-bimento di manodopera nel fu-turo Centro Commerciale per ilquale l’iter autorizzativo in Re-gione non è che agli inizi.

Page 17: Chieri Notizie

È già diventata una punta di diamante del Centro, stiamoparlando dell’area bimbi allestita nella galleria del Gialdo a ri-dosso del ponte d’interconnessione che collega l’ala storica conl’Ipercoop. Lo spazio è costruito a misura di bambino: correda-to di giochi di ogni genere, tutto per garantire il divertimento diogni piccolo ospite. L’area è attrezzata di giochi, climatizzata epossiede due confortevoli bagni a disposizione di grandi e picci-ni. Nel nuovo spazio verranno organizzati laboratori e attività spe-ciali anche a tema sul periodo dell’anno: ad esempio nel perio-do della Befana, a Carnevale con le maschere, alla festa del pa-pà e della mamma; ad Halloween e a Natale con l’albero e il pre-sepe. In futuro sono previsti laboratori di truccabimbi, giochi emagia per stupire e divertirsi con gli amici. L’area bimbi perse-guirà anche la finalità di sviluppare la fantasia del bambino conmateriali di riciclo e il lato didattico informatico sotto la supervi-sione attenta del personale del Centro Gioco Educativo.

<<A Chieri – spiega Denis, responsabile del punto vendita-il Centro Gioco Educativo – è presente dal 1993 all’interno dellagalleria storica del Gialdo, in un anno considerato “difficile” nonci siamo persi d’animo (in 20 anni non l’abbiamo mai fatto) eabbiamo continuato ad investire a creare e a lavorare pensandoal nostro cliente più importante il “Bambino”, la novità più bellaè sicuramente la nuova area giochi dedicata ai bambini dai 2agli 8 anni, assolutamente gratuita. Partita aluglio ha già fatto registrare il tutto esaurito,un bambino che gioca è un bambino felice…cos’altro c’è di più bello?>>.Ma come nasce l’idea di un “Centro GiocoEducativo”?

<<L’idea – continua Denis – nasce nel1973 da un gruppo di persone che hanno svi-luppato un progetto basato sulla concezionedel gioco visto non solo come divertimentoma come esperienza pedagogica, accresci-mento intellettivo, sociale e culturale del bam-bino. I primi punti sono nati a Torino per espan-dersi in pochi anni in tutto il Piemonte. La no-stra filosofia è incentrata sulla qualità dei prodotti facendo moltaattenzione ai materiali con i quali sono costruiti. A noi piace pen-sare che la scelta sarà sempre indirizzata verso giocattoli che svi-luppano nel bambino: fantasia, creatività, completo utilizzo del-le capacità sensoriali, gioia per una conquista e sicurezza in sestesso, coinvolgimento emotivo... . Queste sono le prerogativedel nostro successo>>.

SETTEMBRE 2012 17

LA NUOVA AREA GIOCHI PER BIMBI, UNGRANDE SUCCESSO DEL GIALDO STORICO“Dalla collaborazione tra la galleria storica e il Centro Gioco

Educativo nasce una sala ludica a disposizione dei più piccoli”

L’area giochi è aperta il lunedì dalle ore 14,30 alle 20,00

Dal martedì al sabato dalle ore 8,30 alle 20,00

Page 18: Chieri Notizie

SETTEMBRE 201218

MONTALDO

...dai Comuni

Soul Farm inmano al curatore

fallimentareIl “Castello di Montaldo”, piùprecisamente la Società chegestiva la Soul Farm, il centro

benessere e la ristorazione,ha chiuso i battenti. Un vicen-

da iniziata lo scorso aprileche ha portato al licenzia-

mento di una quarantina didipendenti. A dichiarare il fal-

limento della HGV HoldingSpa è stato il Tribunale di

Torino con sentenza in data 3aprile 2012. Dal 5 agosto, lasocietà è passata in mano

ad un Curatore fallimentare,adesso, i creditori potranno

presentare domanda diammissione al passivo.

MARENTINOIL 29/30 SETTEMBRE AL VIA LA XVIIEDIZIONE DELLA FIERA DEL MIELED

a ben 17 anni il Comune diMarentino organizza ogni an-no, all’ultima domenica di

settembre, la “Fiera del Miele, deiProdotti Agro-Alimentari e dell’Arti-gianato locali”, nata da un’intuizio-ne nell’intento di aiutare lo sviluppoeconomico, la visibilità del territorioe favorire le piccole aziende agrico-le/artigianali del Piemonte. Il votounanime dei 45 territori oggi presen-ti nelle Città del Miele evidenzia, ilruolo di indiscussa leadership che ilPiemonte riveste nel panorama del-l’apicoltura italiana: con oltre 130.000arnie e una produzione annua chesupera i 15.000 quintali, è la terzaregione italiana per importanza api-stica, subito dopo la Lombardia e laSicilia. All’interno delle Città del Mie-le, Marentino con la sua “Fiera” pre-senta a un pubblico di oltre 15 milavisitatori tutta la qualità e la varietàdei mieli piemontesi e va ad arricchi-re l’agenda nazionale degli appun-tamenti che ogni anno sono presentinei territori che danno origine e iden-tità ai mieli italiani. Come ogni an-no si procede con la regola fissa degli

inviti personali per gli espositori pre-senti in fiera, escludendo quindi a-ziende “mercatali”, distributori diprodotti di grande distribuzione evertendo su apicoltori, privati pro-duttori, contadini, artigiani, predili-gendo le aziende del “Paniere” e di“Campagna Amica” i quali sono di-sposti strategicamente nel centro sto-

rico, per evitare dualismi e hannouna degna cornice per la presentazio-ne dei loro prodotti certificati. I mie-li presentati coprono tutte le varietàpresenti sul territorio piemontese,certificati dalle Organizzazioni tutteinvitate a partecipare.Durante la manifestazione sono tantigli eventi in programma: workshopsui graffiti, concorso gastronomico

“C’era una Volta il Miele”, visite gui-date ai “tesori di Marentino” (Apia-rio, Muri d’Arte in Rebus, monumen-ti, Casa Zuccala, ecc...), intratte-nimento musicale, porte aperte inCascina Tetti Baruetto con venditadei propri prodotti, dimostrazionesmielatura e per i più piccoli meren-da al miele, asinelli, clown, laborato-rio creativo “Il Riciclone, come creareoggetti dai rifiuti” e ancora Mostraillustrata: “Rifiuti a Colori”, presen-tazione libro fumetto “Buona Costi-tuzione a Tutti”, esposizione di “Og-getti decorati” di Chiara Gobbo pres-so Municipio Sala Consigliare.Il pranzo in fiera è gestito dalla Ac-cademia delle Tradizioni Enogastro-nomiche del Piemonte in collabora-zione con il Comitato FesteggiamentiMarentinese. Originale il menù cheprevede piatti tipici piemontesi pre-parati prevalentemente con prodottitipici della Provincia di Torino, pro-poste di piatti a base di miele accom-pagnati da vini D.O.C. Piemontesi. Per scoprire il programma completo:www.comune.marentino.to.it

PER ELIMINARE LA CONDENSA DAI MURIPer eliminare la condensa bisogna prima capire che cosa è. La sensazione di freddo che si avverte dipende in larga misuradalla temperatura dell’aria, ma anche dall’umidità dei muri, dei pavimenti e dei soffitti che ci circondano. La temperatura chesi avverte è la Temperatura Operante, ma per avere la sensazione di tepore occorre che anche le pareti, i soffitti ed il pavi-mento non siano freddi. Ciò si ottiene coibentandoli con dei rivestimenti isolanti.Per dare un’idea 1 mc di aria satura, a livello del mare contiene 4 grammi di acqua a 0°, quasi 10 grammi a 10°, 18 gram-mi a 20°, 32 grammi a 30°, 55 grammi a 40° e quasi 95 grammi a 50°.In pratica si può dire che l’acqua presente nell’aria rimane vapore sino a che la sua quantità resta nei limiti previsti per quellivello di umidità, quando la supera, si deposita sulla superficie più fredda, come quando si prende la bottiglia dell’acqua dalfrigorifero. A creare L’ARIA UMIDA contribuiscono vari fattori quali la presenza di esseri viventi, persone, animali e piante oltre alla produzione di vaporedalla normale attività connessa alla vita quotidiana, come la cottura di cibi, uso di bagni e docce etc. Si può infatti quantificare la produzione di oltre 10

litri di acqua al giorno immessa nell’aria di un’abitazione.Oltre a quanto sopra contribuiscono anche altri fattori allaformazione di condensa come per esempio le modernetecniche costruttive che riducono molto la fase di TRA-SPIRAZIONE di muri, intonaci, soffitti, solette e piastrelle.A questo si aggiunga l’effetto coibentante dei materialiisolanti utilizzati che, se da una parte sono utili per evita-re l’ingresso di umidità, dall’altra non consentono un ade-guato scambio con l’esterno. Le gocce di condensa che siformano sui vetri sono un segnale che il problema c’è eoccorre porvi rimedio.

RIMEDI AL PROBLEMA DELLA CONDENSAEvidentemente se un ambiente risulta umido occorre ridur-re la fonte di umidità e non eccedere nel riscaldamento.Ma fondamentale è: CREARE IL RICAMBIO DELL’ARIA perevitare o ridurre gli sbalzi termici. Mentre per il primo pun-to non è difficile immaginare come si può provvedere, peril secondo può sembrare meno semplice. Bisogna fare ilcappotto INTERNO o esterno.

Per un ambiente SANO la temperatura è di 20°-22° e umidità 50% -55%. Ma è importante installare la ventolina SPEEDY-AIR.

Per info: www.muriumidi.it - www.umidostato.it - www.infiltrazioniacqua.it

Page 19: Chieri Notizie

SETTEMBRE 2012 19

C on Marco Roz, atleta dell’AtlanteSport Team parliamo di Trail runningattraverso l’emozione vissuta in una

delle gare più emozionanti e gratificantidel circuito dell’UTMB-Trail du Mont Blanc.Parliamo della TDS, ovvero il Trail “Sur lestraces des Ducs de Savoie”. Una corsamolto impegnativa e decisamente selet-tiva che ha visto oltre 1400 atleti, fra i mi-gliori al mondo, impegnarsi su un circuitodi 114 Km. con un dislivello positivo com-plessivo di oltre 7150 metri, un percorso daportare a termine nel tempo limite di h.31:30. Una prestazione che ha visto Mar-co conquistare la 272° posizione con unacrescita e una conquista progressiva diposizioni durante il percorso veramenteimpressionante. Lasciamo a Marco il pia-cere di descrivere questa emozione at-traverso il suo modo di sentire la corsaTrail, che non prevede il correre realizzan-do a tutti costi la prestazione performan-te, piuttosto affianca l’uomo capace diascoltare attraverso la disciplina sporti-va le proprie emozioni a contatto con lanatura.Ciao Marco, complimenti per la tua pre-stazione che definirei memorabile ancheperché se non erro non è la prima voltache tenti l’impresa.È la seconda volta che la tento, le emozio-ni sono state molte, ed è difficile descriver-le, affrontare un’Ultra e come fare un’av-ventura a cui non sai mai a cosa vai incon-tro. Il trail è bello per questo, per il caldo, ilfreddo, i panorami, le persone e tutte lesensazioni che provi: ogni volta scopriqualcosa di nuovo di te stesso. Oltre al-la soddisfazione di averla terminata e diaverla vissuta pienamente, ho potuto ter-minare il circuito di gare relative all’UltraTrail de Monte Bianco (finisher: CCC 87 km4900 mt d+- TDS 114 7100 mt d+ - UTMB 163 km9100 mt d+ e PTL 240 km 20.000 mt d+).Il Trail running, per Marco Roz è una ma-gia, magari solo da sussurrare, ti chiedo difarci partecipi per un attimo di questa ma-gia descrivendoci semplicemente e sen-za enfasi come ti senti, o meglio, comesenti te stesso quando corri. Il Trail Running mi consente innanzitutto distare all’aria aperta in un ambiente alpino

che a me piace molto, ti da un senso dilibertà, non a caso gli ultratrailer sonochiamati ormai da molti gli spiriti liberi.Ovviamente ci sono i momenti di gioia edeuforia, ma ci sono anche la fatica ed imomenti di sconforto, un pò come nellavita. L’unica differenza qui e che sei tu, esolo tu che puoi condizionare tutto questosenza interferenze esterne, riesci a supera-re difficoltà e momenti difficili, oppure solodei limiti che a volte sono mentali. Atlante sport Team: due anni di rapportocon Atlante, un primo bilancio. Cosa va be-ne e cosa si può migliorare?

Diciamo che il rapporto con Atlante èottimo, non ci sono condizionamenti dialcun genere ed intendiamo lo Sport allastessa maniera, come un momento disvago e divertimento capace di arricchir-ti e di farti vivere belle emozioni.Torniamo alla TDS, il meteo ha infierito par-ticolarmente quest’anno? E il fisico comeha reagito? È d’obbligo la classica do-manda: c’è stato un momento incui pensavi di non farcela conconseguente ritiro?Il meteo quest’anno ha influi-to decisamente, abbiamodovuto correre gran partedella gara sotto l’acquae ci sono stati molti ritiridovuti al vento ed al fred-do con molti concorrentiin ipotermia. Io ho reagitomolto bene dato che pa-tisco più il caldo del freddo.Sono partito molto piano,facendo successivamenteuna gara in progressioneman mano vedevo che tut-to procedeva per il meglio,

specialmente l’alimentazione. Per il ritiro tiposso dire che non ho mai avuto crisi, quin-di ero abbastanza tranquillo. Quando par-ti per una gara del genere comunque c’èsempre il dubbio di non poterla finire, ba-sta un niente, un piede messo male, unascivolata nel fango o un colpo di freddoallo stomaco ed arriva il ritiro.Ad agosto 2011 ti abbiamo seguito per unpezzo della corsa e ci ricordiamo la delu-sione provata dopo il ritiro fra il Colle delPiccolo San Bernardo e Bourg S. Maurice.Come stava il Marco di allora e come stail Marco di oggi dopo l’esaltante prova del-la TDS-2012?Ad agosto dello scorso anno il ritiro è sta-ta una forte delusione compensata peròdalla consapevolezza che quel giornonon ero proprio in condizione di prose-guire oltre se non a rischio della salute, avolte è meglio essere umili e capire i pro-pri limiti che farsi del male. In passato hogià fatto l’errore di insistere e poi ne hopagato le conseguenze.

Una breve sintesi sulle gare di quest’annoe sui progetti futuri.Quest’anno non ho fatto molte gare, permotivi diversi non ho potuto allenarmimolto. Il bilancio per me è più che posi-tivo dato che ho completato una splen-dida Tre Rifugi e la TDS dove, oltre al ri-sultato cronometrico ho avuto parec-chie soddisfazioni. Due gare vissute congrande intensità assaporando tutto quel-lo che mi hanno potuto dare. I progettiper la prossima stagione li farò a dicem-bre non appena sarà terminato il 2012,

posso solo dire che sto pensando ad un’al-tra 100 km per ottobre, anzi ormai è quasicosa certa.Un saluto alla redazione web di Atlante-Montello e Chieri Notizie.

SpecialeSport

Atlante Sport Team|redazione web Atlante-Montello

Atla

nte

Spor

t Tea

m|r

eda

zione

web

Atla

nte-

Mon

tello

Atla

nte

Spor

t Tea

m|r

eda

zione

web

Atla

nte-

Mon

tello

Atla

nte

Spor

t Tea

m|r

eda

zione

web

Atla

nte-

Mon

tello

MARCO ROZ E IL TRAIL RUNNING

Intervista realizzata da Chieri Notizie in collaborazionecon la redazione-web di Atlante-Montello.

Lascia la strada e segui la traccia.Marco|Atlante Sport Team

Page 20: Chieri Notizie

SETTEMBRE 201220

Salute&Medicina

I l colpo di frusta è un infortunio al collo che può verificarsi durante tam-ponamenti automobilistici, quando la testa si muove improvvisamenteindietro e poi avanti. Questi movimenti estremi spingono i muscoli del

collo e i legamenti oltre il loro normale range di movimento. Il colpo difrusta può essere lieve o grave. Il trattamento inizia in genere con anti-dolorifici e ghiaccio sui muscoli del collo. Se il dolore persiste, farmaci ela terapia fisica possono essere utili.La maggior parte delle persone si riprendono dal colpo di frusta inpoche settimane, ma alcune persone con lesioni da colpo di frusta svi-luppano malattie croniche che possono essere estremamente dolorosee invalidanti.Nel caso di trauma grave si può incorrere in:• Coma (più o meno profondo con implicazione della sostanza

reticolare)• Compromissione del fascicolo piramidale (emiplegia)• Compromissione dei nervi cranici (implicazione territoriale a seconda

del nervo cranico coinvolto)• Commozione cerebrale e perdita di coscienza/conoscenza• Problematiche e relativi sintomi a livello di plesso cervicale e plesso

brachiale.

I sintomi sono molto differenziati: vertigini, cefalea, amnesie,perturbazione sfera visiva o vestibolare, nausea/vomito.

Nei primi giorni, soprattutto se il dolore è intenso, si può ricorrere perbreve tempo a un antidolorifico leggero come il paracetamolo o conuno dei molti farmaci antivertiginosi disponibili o con specifiche manovreliberatorie. Può essere utile anche indossare il collare, ma per non più disette, dieci giorni. Anzi, se la visita medica non ha ravvisato danni speci-fici, è bene piuttosto non immobilizzarsi, ma restare attivi per favorire il

recupero delle strutture cervicali coinvolte. La fisioterapia e i massaggipossono aiutare molto. In linea generale il colpo di frusta si risolve dasolo, a meno che non si rientri in quel 7-8% di pazienti in cui il dolorediventa cronico e disabilitante, tanto da compromettere in manierasignificativa la qualità della vita. È qui che entrano in gioco ansia, pauradi non riuscire a lavorare come prima, problemi familiari, ecco perché,quando il colpo di frusta non passa, l’approccio terapeutico cambia ecurare soltanto il dolore non basta più a risolvere il problema.In fase cronica, quando cioè il dolore dura per oltre tre mesi, il cardinedella cura diventa la rieducazione a base di ginnastica medica conimpronta cognitivo-comportamentale. Significa imparare a gestire ildolore e la disabilità che ne deriva, senza subire passivamente i sintomi.La terapia consiste in specifiche tecniche di recupero funzionale asso-ciate a un percorso di modifica delle convinzioni e dei comportamentisbagliati del paziente, come il controllo della postura o le piccole pre-cauzioni che devono essere messe in pratica ogni giorno. Purtroppoquando il dolore è diventato cronico non è detto che scompaia, nono-stante le cure, ed è probabile dover ricorrere ad antidolorifici (comun-que, per non più di 3 o 4 giorni) se diventa insostenibile: ecco perché nelcaso dei pazienti cronici l’obiettivo principale diventa soprattutto fornirestrumenti “attivi”, a base di esercizi e comportamenti corretti, per gestirei sintomi e vivere normalmente. È importante individuare quanto primachi tende a non guarire: per questo serve una visita di controllo fra uno etre mesi dall’incidente.

Per informazioni chiama il Centro Fisioterapico Chierese: tel. 011.9473091

a cura del Centro Fisioterapico Chierese

COLPOGLI EFFETTI DEL COLPODI FRUSTA

Page 21: Chieri Notizie

21SETTEMBRE 2012

InfortunisticaStradale

Da qualche mese a questa parte èpalpabile un generale senso didisinformazione dilagante su una

materia da sempre contradditoria o, pur-troppo, da alcuni “sfruttata” ai dannidelle compagnie assicurative. Stiamoovviamente parlando del risarcimentodelle lesioni lievi, sul quale è in atto unasorta di campagna di “terrorismo media-tico” per cui si è sparsa la voce secondola quale le lesioni di lieve entità non ver-ranno più risarcite. Ebbene ciò non corri-sponde alla realtà, ed è scopo di questobreve approfondimento fare un po’ dichiarezza in merito. Con la legge n. 27 del 24 marzo 2012 èstato finalmente introdotto l’obbligo didocumentare il danno fisico subito incaso di lesione lieve, ovvero tutte quelle

lesioni che si attestano al di sotto del 9%di invalidità permanente. In particolare sifa riferimento all’articolo 32 della leggestessa, rispettivamente ai commi ter equater, secondo i quali:

• 3 ter: le lesioni di lieve entità che nonsiano suscettibili di accertamento clini-co strumentale obiettivo, non potran-no dar luogo a risarcimento per dannobiologico permanente.

• 3 quater: il danno alla persona perlesioni di lieve entità è risarcito solo aseguito di riscontro medico legale dacui risulti visivamente o strumentalmen-te accertata l’esistenza della lesione.

Per chi non mastica di giurisprudenza, ilsunto della norma potrebbe essere cosìspiegato: per poter avere il risarcimentodi lesioni quali ad esempio il colpo di fru-sta, si richiede semplicemente che essovenga documentato da specifici accer-tamenti strumentali e clinici. Tralasciandole polemiche suscitate dalla nuova

normativa, sebbene la nostraCostituzione preveda la possibilità di“imporre” determinati trattamenti sanitari(si veda in proposito l’art. 32 secondo cui“Nessuno può essere obbligato a undeterminato trattamento sanitario se nonper disposizione di legge”) è necessariosottolineare come questa sia, da sempre,la linea adottata da STUDIO BLU, per unmotivo molto semplice: SOLO CON UNADOCUMENTAZIONE DETTAGLIATA è possibi-le garantire un risarcimento adeguato altipo di lesione subita!Ma cosa sono gli esami strumentali di cuisi parla? Sono tutte quelle tecniche dia-gnostiche che sfruttano l’ausilio di mac-chinari o strumenti specifici atti a dimo-strare e documentare la lesione subita.Saranno i medici specialisti, ove necessa-rio, a prescrivere gli esami strumentali piùidonei ad accertare la lesione subita(TAC, Risonanza magnetica, Rx Dinamicae diversi altri).Ecco perché è sempre più necessarioaffidarsi ai professionisti del settore infor-tunistico, e STUDIO BLU vi aiuta a non per-dervi nell’intricata materia del risarcimen-to del danno che, come dimostra questanorma, è in costante evoluzione. Vorrei chiudere questo spazio segnalan-do a tutti i lettori che sul nostro sitowww.infortunisticablu.com è presenteuna sezione “blog” accessibile a tutti,attraverso la quale è possibile approfondi-re questo e tanti altri argomenti legati almondo delle assicurazioni e degli infortuni.

LA NUOVA DISCIPLINAPER LA RISARCIBILITÀ DI DANNI CONSEGUENTIA LESIONI LIEVI

Page 22: Chieri Notizie

SETTEMBRE 201222

SICUREZZA SUL LAVOROLLaa ggeessttiioonnee ddeell PPrriimmoo SSooccccoorrssoonneeii lluuoogghhii ddii llaavvoorroo a cura dell’Ing. Marco Tartari

I IN NF F

O OR R

M MA A

L LA A

V VO O

R RO O

Un efficace sistema di Primo Soccorso non solo riduce le conseguenzedegli infortuni, ma favorisce l’adozione di comportamenti sicuri e lacreazione di luoghi di lavoro sani e sicuri.

Il Decreto Legislativo 81/08 considera le misure di emergenza da attuare incaso di Primo Soccorso, uno degli elementi portanti della gestione della salutee sicurezza nei luoghi di lavoro, tanto da inserirle nell’ambito delle misuregenerali di tutela (art. 15, D.Lgs. 81/2008). Tuttavia un efficace e valido sistemadi Primo Soccorso nelle aziende non solo può influire positivamente sulle con-seguenze dei possibili infortuni professionali, ma contribuisce a creare ambientilavorativi sani e sicuri. Per fare in modo che il sistema di Primo Soccorso (PS)contribuisca realmente ad aumentare la salute e sicurezza nell’azienda, ènecessario mettere a verifica la sua reale efficacia, al di là del sempliceadempimento della normativa ponendo particolare attenzione alla formazio-ne degli addetti (selezione, motivazione, metodologie didattiche) e alle inno-vazioni da introdurre per consentire una risposta più immediata e tempestivaall’emergenza quali le dotazioni da tenere in azienda ( per esempio il defribril-latore automatico ). Ricordando che per Primo Soccorso si intende “quell’in-sieme di interventi, azioni e manovre eseguite da qualunque cittadino che sitrovi ad affrontare un’emergenza sanitaria, in attesa dell’intervento di perso-nale specializzato”, ciò che conta per i soccorsi, per la loro efficacia, èsoprattutto la tempestività. Se nell’emergenza sanitaria le capacità tecnichedei soccorritori “influenzano direttamente le probabilità di successo dell’inter-vento e favoriscono la successiva stabilizzazione ospedaliera del paziente,

purtroppo, l’attivazione di queste risorse ha tempi di risposta spesso troppolunghi per la sopravvivenza dei soggetti”. In questi casi la “presenza sullascena dell’evento di un primo soccorritore ‘laico’, cioè non sanitario, opportu-namente formato ha due effetti positivi: uno diretto perché determina unallertamento precoce del sistema d’emergenza, contribuendo alla tempesti-vità del successivo intervento sanitario, ed uno indiretto, poiché evita nei casidi non urgenza un uso improprio del personale e dei mezzi di soccorso sanitario, favorendo l’appropriatezza delle attività d’emergenza sanitaria”.Ricordiamo che la formazione al primo soccorso dei lavoratori è stabilita perlegge dal D.Lgs. 81/2008 e dal Decreto Ministeriale 388/2003 e che il D.Lgs.81/2008 prevede che il datore di lavoro designi i lavoratori incaricati dell’at-tuazione del PS. E allora cosa deve fare in pratica il Datore di Lavoro perottemperare a questo importante obbligo di Legge? Molto semplicemente basta esporre il problema ai propri Lavoratori e ottenerepossibilmente almeno due volontari, che potrebbero essere anche gli stessiaddetti della squadra antincendio (altro elemento del sistema di sicurezzaaziendale, obbligatorio per Legge e di cui parleremo nel prossimo incontro suqueste pagine), magari spiegando che le nozioni oggetto del corso sonomolto utili anche nella vita privata. Quindi si rivolgerà presso il più vicino presi-dio della Croce Rossa che organizza periodicamente questi corsi, rilasciando i relativi attestati. Anche altre Organizzazioni possono erogare questi corsi masempre sotto l’egida della Croce Rossa e con la supervisione di un MedicoCompetente. Buon lavoro a tutti. www.ergo-servizi-sicurezza.it

In occasione della scadenza per ilpagamento dei contributi del 3°Trimestre 2012 prevista per il 10Ottobre approfittiamo per illustrarele modalità per l’instaurazione delrapporto di lavoro domestico.Si considerano lavoratori domesticicoloro che prestano il loro lavoroesclusivamente per le necessitàdella vita familiare del datore dilavoro. Pertanto l’assunzione puòessere effettuata solamente dapersone fisiche private.Il datore di lavoro può assumeredirettamente il lavoratore domesti-co dopo aver concordato gli ele-menti principali del rapporto dilavoro quali il numero di ore diprestazione, il livello, il luogo disvolgimento della prestazione el’eventuale convivenza.

L’assunzione deve essere effettua-ta all’Inps, su apposito modello, ilgiorno precedente la data di iniziodel rapporto di lavoro.In caso di lavoratore extracomuni-tario bisogna che quest’ultimo siain possesso di regolare permessodi soggiorno in corso di validitàper uno dei motivi che permettel’accesso al lavoro quali motivifamiliari, studio, lavoro. In questocaso oltre ad effettuare l’assunzio-ne presso l’Inps è necessario sotto-scrivere il contratto di soggiornoda inviare allo Sportello Unico perl’Immigrazione. Per l’assunzione diRumeni e Bulgari l’assunzioneavviene con la stessa procedurautilizzata per i lavoratori italiani. Perle colf e le badanti dal 01/03/2007è obbligatoria la consegna del

prospetto paga.Il datore di lavo-ro è tenuto aversare i contri-buti mediantebollettini di c/c postale inviatidall’Inps al proprio domicilio.I contributi si versano ogni trimestreil 1° trimestre si paga dal 1° al 10aprile, il 2° Trimestre dal 1° al 10luglio, il 3° trimestre dal 1° al 10ottobre e il 4° trimestre dal 1° al 10gennaio dell’anno successivo.In caso di cessazione del rapportodi lavoro, il versamento deve esse-re effettuato entro 10 giorni dallicenziamento o dalle dimissioni.Il ritardato pagamento dei contri-buti comporta l’applicazione dimulte da parte dell’Inps. Il versa-mento può essere effettuato

presso gli uffici postali, le tabaccherie o tramite il serviziotelematico dell’Inps.Si ricorda che dopo il primo inviodi bollettini, in seguito alla presen-tazione della denuncia di assun-zione, l’Inps provvede a fornire isuccessivi solo su richiesta deldatore di lavoro che può essereeffettuata direttamente agli ufficiInps per telefono oppure utilizzan-do l’apposito servizio on line. Vainfine ricordato che il datore dilavoro può dedurre o detrarre icontributi a proprio carico versati.Per ulteriori informazioni sull’assun-zione di colf e badanti, pagamen-to dei contributi e per una corret-ta gestione del rapporto di lavoronon esitate a chiamare lo StudioSacco al numero 011/9415237.

A cura dello Studio Sacco

Page 23: Chieri Notizie
Page 24: Chieri Notizie

SETTEMBRE 201224

Su questo numero inauguriamo una nuova rubrica dedicata al mondo del condominio. Larubrica vuole essere uno strumento di consultazione per tutti i condomini e tutti coloro chevogliono sapere come comportarsi in condominio. Lo spazio dedicato è semplicemente uncontenitore dove trovare risposte autorevoli su leggi, decreti, normative specifiche. Notiziequindi ma anche strumenti di utilità e di condivisione, in tal caso, chi volesse inviare doman-de al nostro esperto può utilizzare l’indirizzo di posta elettronica:

[email protected]

I l condominio che decide di affidare l’am-ministrazione dello stabile ad un nuovosoggetto matura solitamente tale deci-

sione sulla base di diverse motivazioni, pe-culiari alla situazione concreta maturatasinegli anni. Talora si tratta semplicemente disostituire un Amministratore dimissionario,talaltra invece si giunge ad una revoca,nella speranza di individuare poi in coluiche condurrà la gestione “nel migliore deimodi”.I requisiti richiesti sono principalmente i se-guenti:• È preferibile che l’Amministratore abbiapartecipato a corsi di formazione e semina-ri di aggiornamento professionale. Ad oggisia il corso che l’iscrizione ad una associa-zione di categoria non sono obbligatori.L’iscrizione ad un’associazione di catego-ria, implica la verifica dei requisiti profes-sionali essenziali ed il controllo costante delcollegio sul comportamento degli “iscritti”.Requisiti professionali obbligatori: diploma

di scuola superiore o laurea, assenza di con-danne penali per reati contro il patrimonioe la formazione professionale continua neltempo.• Evitare di affidare il vostro condominio adamministratori che gestiscano un numeroelevato di condomini (a meno che non sitratti di uno studio associato di più ammini-stratori), in genere gestire oltre 600 u.i. pre-senta una difficoltà nel seguire quotidiana-mente tutte le situazioni condominiali.• Assicurarsi che non tolleri ritardi nei paga-menti delle rate spese condominiali e chegestisca un conto corrente intestato al con-dominio offrendo un rendiconto chiaro etrasparente.• Evitare di risparmiare sull’onorario del-l’amministratore e diffidare da coloro che sioffrono per un compenso troppo basso, an-che questo aspetto è sinonimo di serietà daparte del professionista, il quale se agisceseriamente e per il bene del condominio ègiusto che abbia il suo adeguato compenso.

COME SCEGLIERE L’AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO…a cura di Giampaolo Anselmi

“Il condominio si ha quando uno stabile appartiene a più proprietaridove, nel bene o nel male, si vive accanto ad altre decine di famiglie.Inoltre il condominio rappresenta anche un edificio dove si vive con

una certa sicurezza, dove c’è sempre un amministratore”.

VIVEREVIVERE i l CONDOMINIOLL’’eessppeerrttoo rriissppoonnddee

Page 25: Chieri Notizie
Page 26: Chieri Notizie

SETTEMBRE 201226

Fare un check up prima di iniziare l’attività sportiva può

salvare la vitaa cura di Lorenzo La Scala (responsabile del s.s.d. Equilibrea)

SSEE

NNTT

II RRSS

II II NN

FFOO

RRMM

AA

F ebbraio 2008 sto guidando e con me c’è mio figlioGabriele; lo sto accompagnando a fare la visita di idoneitàsportiva agonista per poter fare il campionato di calcio.

Entriamo nello studio, Gabriele si cambia e dopo alcunedomande di rito il medico comincia la visita con l’elettrocardio-gramma a riposo. Dopo circa 2 minuti il medico interrompel’elettrocardiogramma, mi chiama e mi dice: “non possiamocontinuare la visita, non posso darle l’idoneità sportiva, suo figlioha una sindrome che si chiama Wolf Parkinson White; deve faredegli accertamenti in un centro specializzato poiché può porta-re a morte improvvisa”. Tralascio il turbinio di emozioni e di pen-sieri che sono passati dentro di me e dentro mio figlio; mi soffer-mo invece sull’importanza di fare degli accertamenti mediciquando si decide di fare sport ed attività fisica. Generalmente sifa il tagliando all’automobile una volta l’anno e in media sispende sui 200 euro. Quanto spendete per fare il tagliando delvostro organismo? Quotidianamente sentiamo persone chevogliono fare attività fisica dirci che il certificato medico non èobbligatorio (spesso informati dal medico di base) oppure che ilmedico di base rilascia il certificato senza visitarli. Ora la doman-da è vale la pena fare una volta l’anno un elettrocardiogram-ma a riposo, costo del ticket nazionale 11,65 e, o meglio ancora

fare un elettrocardiogramma sotto sforzo costo del ticket sanita-rio 36,15 e magari salvandosi la vita? Grazie alla visita di idonei-tà sportiva la mortalità fra gli atleti è stata ridotta dell’89%.Il detto prevenire è meglio che curare spesso rimane pura teoria,ma in questo caso la prevenzione può valere una vita. Se deci-do di fare sport o di fare attività fisica probabilmente è perchécredo che mi faccia bene, agisco per stare bene, per qualeragione spesso non ci si preoccupa dell’azione più importante ecioè verificare che il mio organismo sia nella condizione di poterfare senza pericolo? Non ho una risposta questa domanda, masono convinto che sia importante fare bene ciò che si decide difare. Quando decido di intraprendere una qualsiasi attivitàmotoria o sportiva è cosa “buona e giusta” fare un check up ini-ziale che accerti che posso svolgere attività fisica. Da un puntodi vista del buon senso questo è valido sia per chi fa agonismo,ma soprattutto per chi fa sport a livello amatoriale. Per parteci-pare ad una lezione di spinning non occorre partecipare ad uncampionato ma lo sforzo che si raggiunge è notevole, parago-nabile ad una gara agonistica, così anche come tante altrediscipline svolte in una palestra o anche da soli all’aperto.Ricorda pochi minuti e pochi euro possono valere una vita.Allenati e pratica sport in sicurezza.

Page 27: Chieri Notizie
Page 28: Chieri Notizie

SETTEMBRE 201228

FINO A VENERDÌ 28 SETTEMBREBiblioteca Civica

Mostra temporanea“Da moneta unica a unica moneta Dieci anni di euro”A cura di Consiglio Regionale del PiemonteInfo tel. 011/ 9428440Orario da lun a ven 9/19 sabato 9/12.30www.turismochieri.itingresso libero

FINO DOMENICA 23 SETTEMBRE 2012inaugurazione ore 18

Alzheimer: “ Malattia del ricordo”Progetto “A.M.A. l’ARTE” con la collaborazio-ne della Città di ChieriGalleria Civica di Palazzo Opesso (Via San Giorgio, 3 – Chieri)Orario lun-ven 16/19 sab e dom 10.30-12.30 – 16/19info cell. 338 226 43 31 –[email protected] libero

I LUOGHI DI DON BOSCOMostra

A cura Circolo Fotografico Chierese Centro Visite Don Boscoaperture ordinarie martedì ore 9-13, sabato ore 14-18aperture straordinarie in occasione delleprincipali manifestazioni cittadinechiusure festività nazionali, settimana diPasqua, agosto, periodo natalizioinfo 011 9428 440 – [email protected] – www.itinerariodonbosco.itingresso libero

DA VENERDÌ 5 OTTOBRE A DOMENICA 28 OTTOBRE 2012

V Biennale d’Arte Moderna eContemporanea del PiemonteContemporary Photobox Fotografie, installazioni, video-arteCuratore Edoardo Di MauroImbiancheria del VajroVia Imbiancheria 12

Info: [email protected]. 011-610058Ven 16-19Sab e dom

10-12.30 / 16-19ingresso libero

MARTEDÌ 25 SETTEMBRE, ORE 21Palazzo Grosso, Salone delle Feste,

piazza Parrocchia 4, Riva presso ChieriETNOTANGOpresenta“Un tocco di Piazzolla”

MARTEDÌ 9 OTTOBRE, ORE 21Teatrino della Scuola Media

“Nino Costa”,piazza Municipio 4, Pino TorineseDI GENNARO / VIRONE QUARTETpresenta“The dark side of Duke Ellington”

MARTEDÌ 23 OTTOBRE, ORE 21Salone Polivalente,

piazza Italia 5, AndezenoFABRIZIO VESPA presenta“Mal di Torino” (Espress Edizioni)con la partecipazione dei MIRIAM

MARTEDÌ 6 NOVEMBRE, ORE 21Chiesa dei Batù,

piazzale Roma, Pecetto TorineseLES SANSPAPIER presentano“Miraggi”

MARTEDÌ 20 NOVEMBRE, ORE 21Biblioteca Comunale

“Fratelli Angelo e Stefano Jacomuzzi”,via Lagrange 1, CambianoGUIDO CATALANO, FEDERICO SIRIANNI e MATTEO NEGRIN presentano“Il Grande Fresco”

MARTEDÌ 4 DICEMBRE, ORE 21Biblioteca Civica “Nicolò;

e Paola Francone”,via Vittorio Emanuele II 1, ChieriACCADEMIA DEI FOLLI presenta“How does it feel?Something about Bob Dylan” Per informazioni:SBAM SUD-ESTPolo d’Area - Biblioteca Civica di ChieriVia Vittorio Emanuele II 1, 10023 Chieri (TO)Tel. 0119428400 - Fax 0119428367www.comune.chieri.to.itemail: [email protected]

V Biennale d’Arte Moderna eContemporanea del PiemonteFreezone 14 Flash Trash 2 Metamorfosi del rifiutoArtisti piemontesi si riappropriano di oggettidi scarto dando vita a vere opere d’arteCuratore Edoardo Di MauroPalazzo Opesso Ven 16-19Sab e dom 10-12.30 16-19Su prenotazione gruppi e scuoleInfo: [email protected] 011-610058ingresso libero

TUTTA UN’ALTRA MUSICA(settembre - dicembre 2012) La musica è il linguaggio universale pereccellenza, capace di unire e far intenderepersone di ogni generazione, estrazionesociale e provenienza. È in grado di abbattere le barriere, perché rappresentaqualcosa di primordiale, di sostanziale perla nostra vita pur essendo invisibile, incor-

porea e, in teoria, senza luogo. Insieme allinguaggio verbale è stata uno dei fonda-menti di ogni civiltà: da sempre, infatti, hail potere di mozionare, raccontando storiedi uomini e donne e dei paesi in cui vivono.Quella che vi presentiamo è una rassegnadi appuntamenti musicali e artistici organizzati e ospitati dalle sei Bibliotecheche compongono lo SBAM Sud-Estdell’Area Metropolitana Torinese. Il celebremusicista e compositore Brian Eno ha scrit-to che “la musica è l’arte di muoversirestando fermi”: vi invitiamo a compierecon noi questo percorso che, partendodalle nostre radici torinesi e piemontesi, ciporterà in luoghi e tempi differenti - daicortili di Buenos Aires ai locali jazz delsecolo scorso, dalle diverse sponde delMediterraneo fino all’America insieme profonda e metropolitana di Bob Dylan -trasformando le nostre Biblioteche inaccoglienti casse di risonanza.Buon viaggio e buon ascolto!

DA VENERDÌ 5 OTTOBRE A DOMENICA 28 OTTOBRE 2012

Page 29: Chieri Notizie

IL BACCALÀ DI MAMMAMARIA

Pasquale Tancredi

Per vedere pubblicate le vostre ricette inviate

le proposte a: [email protected]

Maria

L LE E

R RI IC C

E ET T

T TE E

D DE E

I I L L

E ET T

T TO O

R RI Iin Cucina

SETTEMBRE 2012 29

Beppe57

TORTINIMEDITERRANEIÈ uno degli antipasti serviti domenica sera perla cena che ho offerto a parenti ed amici perla Cresima di mio figlio Francesco (il n. 3). Sulmenù erano indicati con questo nome ed ioho deciso di mantenerlo. Come mio solito horotto un po’ le scatole allo chef che finalmen-te ieri sera mi ha inviato per posta elettroni-ca la ricetta con gli ingredienti per 8 tortini.

IInnggrreeddiieennttii ppeerr 44 ppeerrssoonnee• 1 filetto di baccalà ammollato

di circa 800 gr.• olio evo• farina q.b.• olive verdi, possibilmente

denocciolate• 1 cipolla di media grandezza• 1/2 bicchiere di aceto bianco• 2 cucchiai di zucchero

Sciacquate bene il baccalà e fa-telo a pezzi di 4 cm., asciuga-teli ed infarinateli. Friggeteli inolio ben caldo. A parte, in unalarga padella, fate dorare la ci-polla senza farla abbrustolire,magari portandola a cotturaaiutandovi con un cucchiaio diacqua calda. Aggiungete quin-di le olive ed il baccalà e fateinsaporire per qualche minuto.Irrorate con l’aceto nel qualeavrete fatto sciogliere lo zuc-chero, fate evaporare e servite.

IInnggrreeddiieennttii ppeerr 88 ppeerrssoonnee• 200-220 g di farina 00• 2 uova• 150 ml di latte• 2 patate lesse• Provola fresca a cubetti

(o caciocavallo ragusano primosale)• Origano secco• 1/2 bustina di lievito per pizze in polvere• 8 pomodorini Pachino• Foglie di basilico• Olio extravergine d’oliva• Sale • Pepe

Per prima cosa lessate le patate, fatele raffred-dare e schiacciatele grossolanamente con unaforchetta. Nel frattempo accendete il forno eportatelo alla temperatura di 180°. Poi in unaciotola unite latte, uova, sale e pepe e mesco-late bene anche con una frusta elettrica. A que-sto punto aggiungete la farina setacciata con illievito in polvere, le patate schiacciate, il sale,l’origano ed un po’ di olio extra vergine d’oliva(1 cucchiaio). Preparate gli stampini da muffin,versateci dentro il composto ed inserite al cen-tro di ognuno un cubetto di provola o di primo-sale. Livellate il composto e sulla sua superficieadagiate un pomodorino (quasi una cilieginasulla torta). Infornate a 180° per 20-25 minutie comunque fino a quando non siano ben dora-ti in superficie. Sfornate i tortini e decorate conle foglioline di basilico. Serviteli caldi, ma nontroppo.

LASAGNEAL FORNO

IInnggrreeddiieennttii ppeerr 66 ppeerrssoonnee• 300 gr di mortadella• 500 gr di besciamella• 1 cucchiaio circa di misto per soffritto• 1 scatola di pasta per lasagne• 2 bottiglie di salsa di pomodoro• 4 mozzarelle• Un bicchiere di vino bianco secco• Sale, pepe• 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva• 1 kg di carne macinata di maiale

Preparate le lasagne con la pasta fatta incasa o compratele già pronte in un buonnegozio di pasta fresca. Preparate il ragùfacendo soffriggere la cipolla, la carota e ilsedano tagliati finemente in olio d’oliva.Aggiungete la carne sfiocchettandola e fate-la rosolare qualche minuto a fuoco medio.Irrorate col vino, mescolate e aggiungete ilpomodoro. Abbassate la fiamma, regolate disale e pepe e fate cuocere molto lentamen-te per almeno 1 ora.Procedete a comporre le lasagne: ungete unapirofila con l’olio, disponete uno strato di la-sagne scottate in acqua bollente salata. Co-spargete di ragù e versate uno strato di be-sciamella. Cospargete col grana e disponetedelle fettine di mozzarella e mortadella. Ri-petete l’operazione formando i vari strati fi-no a che non esaurite gli ingredienti.Formate l’ultimo strato con tanta mozzarella.Cuocete in forno ben caldo a 200 gradi percirca 30 minuti.Aggiungete un pochino d’olio nell’acqua dicottura per evitare che le lasagne si attacchi-no tra loro. Una volta scolate, asciugatelecon un panno prima di disporle nella teglia.

Page 30: Chieri Notizie

ARIETE (21/3 - 20/4)Settembre potrebbe essere carat-terizzato da alti e bassi nell’umo-re. Per qualcuno di voi si tratta di

problemi specifici, legati ad una questio-ne economica o familiare, per altri invecesaranno davvero semplici sbalzi di umore,un’evanescente voglia di tutto e di nienteche provoca insoddisfazione e noia. Senon ci sono problemi oggettivi e concreti,non lamentatevi! Le tensioni in famigliasono reali per tutti, purtroppo, ma prestotroverai una via di uscita.

TORO (21/4 - 20/5)Settembre si annuncia come unmese nervoso, caratterizzato da

problemi familiari e affettivi. Sarai preoc-cupato o francamente irritato per gli at-teggiamenti di un parente. In ogni caso,guarda lontano e non fermarti alla primadifficoltà. Mercurio ti appoggia, e con ilsuo aiuto saprai escogitare brillanti soluzio-ni ad ogni problema, oltre a poter dispor-re di tanta diplomazia, utile per sostituirela pazienza che, in questi giorni, sembraproprio mancare!

GEMELLI (21/5 - 21/6)Mese piuttosto scorrevole, pia-cevole anche, a parte qualchediscussione con qualche amico.

I soliti invidiosi? Probabilmente sì: quindinon ti curar di loro, ma guarda e passa.Non dare a nessuno la soddisfazione difarti vedere irritato. In famiglia, ci sono isoliti alti e bassi: normale amministrazione,insomma. A parte questi fastidi, settembreti offrirà parecchi momenti gradevoli inamore e in ambito economico. Mica male,vero?

CANCRO (22/6 - 22/7)Molte situazioni stanno cam-biando, e in meglio. Saturno ri-

marrà per l’ultimo mese in quadratura,transito che sarà rinforzato da Mercurio,che nella seconda parte di settembresarà in Bilancia come Saturno. Dunquenon puoi sperare che per ora vada tut-to proprio liscio. Qualche fastidio a livellofamiliare, le preoccupazione ci sono, mapresto la tua situazione migliorerà. E potre-sti vederlo presto.

LEONE (23/7 - 23/8)Marte ti rende ruggente e ag-gressivo, pronto a recitare la

parte del re della foresta con chiunqueostacoli il tuo cammino! Ma ci sono tantialtri pianeti pronti ad ammorbidire i tuoilati, diciamo così, troppo felini, e quindi sesaprai contare fino a dieci, tutto sommatole discussioni non saranno moltissime.Tuttavia, se ci sono questioni in sospeso,va sino in fondo, e fallo prima che Saturnoentri in Scorpione: dopo, potrebbe esserepiù complicato.

VERGINE (24/8 - 22/9)Stai facendo passi da gigan-te verso il miglioramento dimolte questioni che ti hanno

infastidito o lasciato con il fiato sospeso.Per quanto riguarda l’ambito familiare, iprogressi saranno visibili da subito.Preparati a risolvere molti problemi e afesteggiare molte buone notizie! Ma sepensi all’ambito economico, purtroppo do-vrai pazientare ancora un po’: le spesesono sempre troppe! In compenso, il tuoumore diventa sempre più sereno e tu os-servi le cose con maggiore distacco.

BILANCIA (23/9 - 22/10)Sei riflessivo. Pensi, rimugini,immagini. Forse stai prenden-

do una decisione, o forse cerchi di capireche cosa sta accadendo nella tua vita.Fai bene a riflettere prima di agire: in que-sto modo eviterai gli errori. In famiglia, cisono i soliti alti e bassi, ma niente di dav-vero preoccupante. Negli ultimi mesi, pro-babilmente hai imparato a non farti trasci-nare dalla rabbia o dalla preoccupazioneche una persona ti suscitava. Sai che nonpuoi farci niente, e allora accetta la situa-zione per come è! Ottimo accordo con gliamici: la vita sociale sarà al top.

SCORPIONE (23/10 - 22/11)Questo mese sarai… piùScorpione che mai! Marte

nel tuo segno esalterà le caratteristiche ti-piche della tua personalità. Passionale, stra-tegico, astuto, diffidente, profondo, ironi-co, anticonformista, affascinante, geloso.Un caratterino complesso e intrigante, mapotresti anche dare del filo da torcere achi ti sta accanto, familiari, partner e ami-ci in primo luogo. Ma se lo fai, vuol anchedire che hai le tue ragioni… .

SAGITTARIO (23/11 - 21/12)Settembre potrebbe esserecaratterizzato da alti e bassi

nell’umore. Equivoci in famiglia, battibec-chi con gli amici, piccoli o grandi motivi diinsoddisfazione: qualunque sia il motivodel tuo malumore, sta sicuro che nellaseconda parte di settembre ti sentiraimeglio.Per la vita sociale e il divertimento puntatutto su questo ultimo periodo: sarai in for-ma smagliante, simpatico e attraente.

CAPRICORNO (22/12 - 20/1)Settembre sarà il mese chesegnerà definitivamente ilpassaggio tra un periodo

molto problematico e la soluzione diquanto ti ha tormentato fino ad ora.Non pensare però che tutto tornerà aposto: avrai ancora parecchi alti e bassi,farai qualche passo indietro ma inizierai acapire che è ancora per poco tempo.Insomma, tieni duro, in famiglia, con lostress, con la tensione nervosa: a brevefesteggerai!

ACQUARIO (21/1 - 19/2)Marte in Scorpione e Venerein Leone segnalano che que-

sto mese potresti non essere molto pazien-te, soprattutto nei confronti del partner edi chi ti vive molto vicino. La vita socialesarà invece molto vivace, e forse rappre-senterà proprio la tua valvola di sfogodalle tensioni affettive che vivi in altriambiti. Viva gli amici allora, e viva il diver-timento scatenato! Non esagerare però enon trascurare chi ti vuole bene.

PESCI (20/2 - 20/3)Settembre potrebbe esserecaratterizzato da alti e bassi

nell’umore a causa di battibecchi familia-ri o con qualche amico invidioso o inva-dente. Cerca di non sbilanciarti troppocon le confidenze: le stelle segnalano pet-tegolezzi che circolano, persone che nonmantengono i segreti o che li raccontanocambiando i fatti. Muoviti con prudenza edifendi la tua privacy: in fin dei conti saida solo di chi puoi fidarti e di chi no. Lepersone non cambiano mai!

Oroscopo Zodiaco.com

SETTEMBRE 201230

OORROOSSCCOOPPOO SETTEMBRE 2012

Page 31: Chieri Notizie
Page 32: Chieri Notizie