auguri di natale la nuova guida ai servizi chieri e dintorni · auguri di natale. 1. chieri...

SCRIGNODI SAPORI

CHIERI e dintorni

GLI EVENTI

LA STORIA

LE RUBRICHE

L’elenco delle manifestazionicomune per comune

2016LA NUOVA GUIDA AI SERVIZI

Un viaggio attraverso Musei, Santuari, Basiliche e l’Osservatorio astronomico

Tante schede ricche di consigli utili suddivise per settore

X I ED IZ IONE - LE GUIDE DELL’EUROPEAM AGA ZINE, GUIDA & PERSONAL SHOPPER • ¤ 0,50

Auguri di NataleAuguri di Natale

Chieri

Cambiano

Poirino

Santena

Riva presso Chieri

AndezenoPecetto Torinese

Pino Torinese

Baldissero Torinese

Buttiglierad’Asti

CastelnuovoDon Bosco

CastiglioneTorinese

Gassino Torinese

MoncuccoTorinese

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Mercatino dell’Antiquariato minore e dell’usatoL’ultima domenica del mesead esclusione di dicembreFiera di San MartinoNovembreEsposizione commerciale, fi era agricola, fi era mercatoPer altri eventi vai a pag. 8

Sagra del Cardo e della bagna caoda e della Cipolla Piatlin-a Bancarelle di prodotti agricoli, alimentari, hobbistica, espo-sizione di associazioni locali,animazione e musica.Per altri eventi vai a pag. 19

Festa delle Fragole di RivodoraFine maggioPer altri eventi vai a pag. 20

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Gli appuntamentiGli appuntamenti2

Carnevale di ButtiglieraMarzoCon distribuzione di polenta,vin brülé e bugieTradizionale fi era d’Aprile (ai tranta d’auri fi era d’Bütiera)AprilePer altri eventi vai a pag. 22

Festa PatronaleSan Vincenzo e AnastasioGennaioPer altri eventi vai a pag. 23

Festa di CarnevaleFebbraioPer altri eventi vai a pag. 24

Festa di CarnevaleFebbraioPer altri eventi vai a pag. 25

Sagra del GrissinoMaggioPer altri eventi vai a pag. 26

Festa PatronaleSan Bernardino da SienaSettembre

Camminata fra i ciliegi in fi oreAprilePer altri eventi vai a pag. 29

Arca di NoèMaggioCamminata degli amici deglianimali. Chi fosse sprovvistodi animali, potrà passeggiare con i cani meno fortunati che ilCanile di Chieri porterà apposi-tamente per l’Arca.Per altri eventi vai a pag. 30

Festa Patronale di Sant’OrsolaTerza domenica di OttobrePer altri eventi vai a pag. 34

Fiera ZootecnicaPrima domenica di SettembrePer altri eventi vai a pag. 35

Maggio santenese Eventi gastronomici,culturali, sportiviMaggioPer altri eventi vai a pag. 37

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Fotogra� e tratte da Wikipedia di: Betty&Giò, F Ceragioli, Ing.doxIron Bishop, Lorymeg, Marco PlassioMercadillo, MOI, Pmk58

Altre fonti: Michele Gallettowww.asparisagra.itwww.comune.baldisserotorinese.to.gov.itwww.comune.moncucco.asti.itwww.comune.poirino.to.itwww.freisadichieri.comwww.parks.itwww.planetarioditorino.itwww.turismochieri.itwwwcastiglionetorinesetoit

I dati personali e le attività sono state pubblicatein conformità alla legge 675/96, con il � ne di pubblicizzare le attività e le iniziative dellepubblicazioni della Europea Editoriale. I datisono stati trattati con la massima riservatezza enon saranno diffusi a terzi.Le cartine riprodotte hanno valore puramenteindicativo della zona interessata e pertanto nonvogliono avere carattere di completezza deglielementi (località, strade, orogra� a ecc.) presentisul territorio.Europea Editoriale declina ogni responsabilitàriguardo le informazioni in merito allemanifestazioni pubblicate. Non è responsabile di eventuali cambi di programma, orario annullamento degli eventi in oggetto. Per informazioni e conferme contattaredirettamente gli organizzatori.

N° 209 - DICEMBRE 2016

I COMUNI

Chier i 005Andezeno 019Baldissero T.se 20Buttigl iera d’Asti 21Cambiano 23Castelnuovo Don Bosco 24Castigl ione T.se 25Gassino T.se 26Moncucco T.se 27Pecetto T.se 29Pino T.se 30Poir ino 33Riva presso Chier i 35Santena 36

LE RUBRICHE

Speciale Salute 33 38Forchetta Curiosa 049La Tua Casa 052Auto e Patente 56Il Bello della Moda 58Fior i e Piante 59Consulenze Lavorative 60Indice Inserzionisti 063

La Nostra Terra. Possente e straordinaria, assolutamente irripetibi-le come il Chierese. Una terra carica di arte e storia, da scopri-re nelle sue origini in una stupenda cornice di colline, Santuari,musei e immersa nei profumi e nei sapori di quei prodotti tipici edeliziosi piatti che possiamo assaporare ogni giorno sulle tavoledelle trattorie tipiche del territorio. Tesori che sono anche poten-zialmente una ricchezza per il futuro del paese, per la sua storiae per le sue tradizioni.E con la straordinaria capacità dell’uomo di trasformare il territo-rio in un unicum: come è accaduto proprio nei comuni raccolti inquesta pubblicazione, dove l’abilità dei contadini e la costanza delle famiglie ne hanno fatto un caposaldo del nostro Paese.Questa nuova edizione della Guida vuole raccontare le tradi-zioni, le radici storiche e il loro legame con la modernità. Unamiscela formidabile di emozioni per i turisti che, anno dopo anno,sono in continua crescita alla ricerca di sapori e profumi unici almondo. Una guida ricca di riferimenti storici, numeri utili, appun-tamenti ed eventi. Ma anche un’innovativa guida alle attivitàcommerciali, con rubriche ricche di suggerimenti e di consiglisulla cucina, sulla casa, sull’auto, sulla salute e benessere. L’Euro-pea Editoriale considera fondamentale questo lavoro di ricercae di comunicazione che si traduce in pubblicazioni che vengonoofferte agli abitanti della zona e ai turisti. L’Editore e i suoi col-laboratori vogliono esprimere il ringraziamento e la gratitudineinnanzi tutto agli imprenditori che hanno il coraggio di scommet-tere su se stessi e sul loro territorio. A tutti l’augurio di una buonae utile lettura.

L’Editore Giusi Suf� a

LA RICCHEZZA DELLA NOSTRA TERRATUTTA DA SCOPRIRE

EUROPEA EDITORIALE

Direzione e Coordinamento EditorialeGiusi Suffi a e Patrizia Guerra

Direttore ResponsabileEnrico Romanetto

Grafi ca e AdvertisingManuela Amadei, Andrea Pilloni

Per i Vostri spazi pubblicitariMichele Galletto Tel. 338.8192680

Una realizzazioneEUROPEA EDITORIALE C.O.M. s.r.l.

Direzione, Redazione, Pubblicità, AmministrazioneVia Givoletto 5/c - 10149 Torino - Tel. 011.4539211 (r.a.)

Fax 011.45.56.830

e-mail: [email protected] - grafi [email protected]

Stampa: Grafi che Giglio Tos S.r.l.Distribuzione gratuita agli inserzionisti

Promozioni speciali in edicola

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ChieriDati StatisticiAbitanti: 36.680Altezza s.l.m.: 283 mSuper� cie: 54,30 kmqCAP: 10023Comuni Limitro� Andezeno, Baldissero Cambiano, Pavarolo,Pecetto, Pino T.se, Poirino, Riva presso Chieri,Santena

MUNICIPIOVia Palazzo di Città, 10Tel. 011.94281 Fax [email protected]

Chier i v ista dal l ’Osservator io

di P ino Tor inese

CITTÀ D’ARTE, STORIA E CULTURA S i tuata ai piedi del la col l ina tor inese, sul margine meridionaledel le col l ine del Po, Chier i era conosciuta in epoca medievalecome la città del le cento torr i del le famigl ie nobi l i (oggi qua-s i tutte abbattute, mozzate o inglobate negl i edif ic i) . QuandoChier i divenne feudo del vescovo di Tor ino Landolfo, quest’ult i -mo fece er igere una cerchia di mura, caratter ist ica fondamen-tale del la città Medioevale, ed innalzare la pr ima torre, i cuirest i sono incorporat i nel campani le del la chiesa di San Giorgio.Chier i divenne poi famosa a l ivel lo europeo per la produzionedel fustagno e la colt ivazione del gualdo, che imprimeva al lestoffe una caratter ist ica colorazione azzurra. A part i re dal l ’Ot-

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Da Il Rustico potrete gustare deliziose piz-ze, panini, panuozzi, cotti nel forno a legna. E da quest’anno anche le patate cotte alla brace e farcite secondo i Vostri gusti! Vi con-sigliamo, per la Vostra pausa pranzo e cena,le squisite specialità napoletane di questapizzeria.

tocento, la città s i special izzò decisa-mente nel l ’ industr ia tess i le, che divennei l “cuore” pulsante del la sua economiaarr ivando ad impiegare olt re metà deisuoi abitant i .Urbanist icamente Chier i ha ben conser-vato la st ruttura di Comune medievale:dal la rocca centrale s i dipartono a cer-chi concentr ici le contrade, che cor-r i spondono ai success iv i ampl iamenti del la cinta murar ia. E dal la rocca, dovesi t rova la chiesa di San Giorgio ( l ’attua-le facciata è barocca, ma la chiesa fuedif icata nel XV secolo sul le rovine delcastrum) s i può ammirare i l panoramacol l inare fatto di dolci decl iv i , boschett ie colt ivazioni che circondano Chier i er iconoscere, seguendo con lo sguardoi l percorso di v ia San Giorgio, la “chioc-ciola medievale”.Le chiese di San Domenico, con le r ic-che decorazioni in formel le di argi l lacotta nel portale e nel la grande tr i foradel la facciata, Santa Maria del la Sca-la ( i l Duomo), la più celebre chiesa di Chier i con i l Batt istero romanico a pian-ta ottagonale, Palazzo Opesso e Palaz-zo Valf ré, che s i affacciano su PiazzaMazzini , olt re a essere stat i i l centro del-

L’Arco di P iazza Umberto I .Nel la pagina di f ianco,la facciata del Duomoe la torre del la Chiesadi San Domenico

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Al Ristorante Enoteca Caff è Stazione potete gustare i piatti tipicilocali con cucina artigianale, dai primi piatti ai secondi, ai contorni di stagione. Ottimi i dolci di produzione propria. Eccellenti i vini proposti.

FOGLIATTO MONICA Castelnuovo Don BoscoConsulente del Lavoro Vedi pag. 60

PAPILLON 2-12 ChieriMerceria Vedi pag. 58

la v ita pol i t ica e rel igiosa del la Chier i medievale, oggi sono solo alcuni esem-pi dei gioiel l i del l ’architettura goticache la città offre ai v is i tator i .I palazz i edif icat i f ra i l X IV e i l XV seco-lo caratter izzano fortemente via Vittor ioEmanuele, la pr incipale arter ia cittadi-na. Ancora oggi quest i edif ic i , con laqual i tà eccezionale del cotto dei mat-toni e del le fasce decorat ive, le t rac-ce di intonaci aff rescati , gl i splendidisoff i t t i a cassettoni off rono un quadrod’ins ieme molto eff icace per la com-prensione del l ’assetto urbano tardomedievale. Al la r icchezza del got ico s iaff ianca quel la degl i edif ic i del Sei e Settecento, notevol i test imonianze cheoffrono una panoramica del baroccodal suo nascere, in età manier ista, alsuo tramontare nel r i t rovato class icismodi f ine Settecento.

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Fiera di San GiorgioApri leRievocazione stor ica “Nella Rocca di Landolfo”MaggioMadonna del le GrazieFesta PatronaleSettembreSapori d’AnticoSettembreI l centro città sarà per un giorno cor-nice dei mest ier i e dei prodott i del la t radiz ione

Da non perdereDa non perdere Dal punto di v ista cronologico la pr imatest imonianza di architettura modernaa Chier i è rappresentata dal l ’Arco Tr ion-fale, che s i affaccia sul l ’ant ica piazza del le Erbe (piazza Umberto I) . Eretto nel1580 in onore di Emanuele F i l iberto suprogetto di Giovanni Batt ista Ripa, fur innovato nel 1761 da Bernardo Vittone.La chiesa di Santa Margher ita ha inve-ce una grandiosa facciata concava edun r icco interno decorato con stucchied affreschi . Fuor i dal la pr ima cinta dimura s i t rova i l Santuar io del l ’Annun-z iata: costruito nel 1652 su progetto delcarmel i tano Costaguta, conserva un

Due scorci notturni del centro

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pregevole affresco di scuola f iammin-ga. La chiesa di San F i l ippo è poi un’ im-ponente costruz ione in later iz io a vista,di grande effetto scenograf ico, mentrela chiesa di Sant’Antonio fu eretta a f ineSettecento secondo i disegni di F i l ippoJuvarra. Un’alt ra importante test imo-nianza del Barocco è la chiesa di SanBernardino che domina piazza Cavour:è nobi l i tata dal la cupola r icostruita da Bernardo Vittone dopo i l 1740; nel 1792 i l chierese Mario Quarini ne progettò lafacciata neoclass ica.E poi ci sono i tesor i del l ’enogastrono-mia di uno tra i terr i tor i più sorprendenti

Due momenti del la passata notte bianca “Chier i in Jeans”

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di tutto i l Tor inese. Dai famosi gr iss in i Ru-batà al profumatiss imo Freisa di Chier i ,passando per le del iz ie del la past icce-r ia locale. E poi ancora formaggi, salu-mi, “bagna caoda”, conserve, far ine,pasta f resca, biscott i : un percorso r iccoe var io di sapor i piemontesi , un viaggioal la scoperta di un patr imonio dif f ic i l -mente reper ibi le in un unico posto.L’ i t inerar io del le “Strade dei color i e deisapori” s i snoda infatt i al l ’ interno del la

Lo scopo dei var i eventi in program-ma ogni anno a Chier i è di promuo-vere i l settore agr icolo, zootecnicoed eno-gastronomico t ipicamentechierese e piemontese, ed affronta-re i l tema del la agro-ecologia e del leret i agroal imentar i alternat ive. Oltrea questo sono present i laborator i condegustazioni , mostre mercato, la f ie-ra mercato, numerosi appuntamenticultural i e numerosi eventi .

La Fiera di San Mart inoLa Fiera di San Mart ino

L’ insegna del Museo del Tess i le.Nel la pagina di f ianco, alcuni dolci

t ipici di Chier i e l ’uva da cui s i r icava i l Freisa

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zona di produzione del le Doc “Freisa diChier i” e “Col l ina Tor inese” e di divers iprodott i agroal imentar i e ortofrutt ico-l i t ipici del la zona. Muovendosi lungoquesto percorso, segnalato da apposi-ta cartel lonist ica contraddist inta da unlogo dist int ivo, i l tur ista può acquistaree degustare prodott i t radiz ional i , t ipicie di qual i tà, può scopri re gl i splendidi scorci del la zona e la cultura calda egenuina del mondo contadino.

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BIBLIOTECAVia Vittorio Emanuele II, 1Tel. 011 9428400

POLIZIA MUNICIPALEVia San Raffaele, 24 Tel. 011 9428272

CARABINIERIVia Giambattista Buschetti 19Tel. 011.9405400

VIGILI DEL FUOCOVia San Silvestro, 6 Tel. 011 9424087

PROTEZIONE CIVILEVia Quarino 6 Tel./Fax 011.9424099

FARMACIEComunale Via Amendola, 4Tel. 011.9422444Comunale P.zza Duomo, 2Tel. 011.9472406Aliberti P.zza Luigi Rossi Fr. PessioneTel. 011.9431050Burzio Via XX Settembre 1Tel. 011.9471486

Claretti Pacioni V.le Fasano 38Tel. 011.9471486Piazza Via Vitt. Emanuele 33/c Tel. 011.9472510Regis Via Vitt. Emanuele II 50 Tel. 011.9472073Santacroce Via Riva, 17 Tel. 011.9472073

ASL 8Centralino Tel. 011 94291 InformazioniTel. 848870960Direzione Generale Sede LegaleVia San Domenico, 21

GUARDIA MEDICAC/o Ospedale Maggiore Via Demaria, 8Tel. 011 94291

OSPEDALE MAGGIOREVia Demaria, 1 Centralino Tel. 011 94291 Tel. 011 94294235

CANILE MUNICIPALERegione Tario - Strada AndezenoTel. 011 9433028

SCUOLE DELL’INFANZIAVia Croce B., 5

NUMERI DI PUBBLICA UTILITÀ

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Tel. 011.9415480Strada Vicinale Serra, 1Tel. 011.9421691Via Bonello, 2 Tel. 011.9478333Borgo Venezia Via Bersezio, 2Tel. 011.9422597

SCUOLE PRIMARIEVia Bonello, 2 Tel. 011.9471943Piazza Pellico Silvio, 1 Tel. 011.9415557Borgo Venezia Via BersezioTel. 011.9470358

SCUOLE SECONDARIE I° GRADOVia Bersezio Tel. 011.9470358Piazza Pellico Silvio, 2 Tel. 011.9472826

SCUOLE SECONDARIE II° GRADOLiceo Scienti� co Monti Via Montessori, 2 Tel. 011.9422004

UFFICI POSTALICorso Matteotti, 29Tel. 011.9412726Via Vittorio Emanuele II, 1Tel. 011.9403811

I l Car Shar ing è stato tra i protagonist idel le in iz iat ive di mobi l i tà sostenibi le già dal 2014. I l serviz io di car shar ing “ iO guido” aumenta la sua offerta aChier i , con l ’ inaugurazione del nuo-vo parcheggio di piazza Dante, chesi aggiunge al le 3 postazioni già pre-sent i .Nel la nuova postazione “Dante” saràatt ivo anche i l nuovo serviz io “An-data” che consente di r iconsegnarel’auto anche in un parcheggio diver-so da quel lo di partenza.I l Comunicato con le informazioni sulnuovo serviz io sul s i to:www.comune.chier i . to. i tA Chier i sono disponibi l i 4 auto nel leseguenti postazioni :v ia Vittor io Emanuele, di f ronte al nu-mero 16 (parcheggio “Sant’Antonio”)via Vittor io Emanuele, di f ronte al nu-mero 77(parcheggio “San Domenico”)via Marconi di f ronte al numero 2(parcheggio “Cavour”)piazza Dante, di f ronte la numero ci-v ico 7 (parcheggio “Dante”)Per ulter ior i informazioni suCarShar ing vis i tare i l s i to:www.carsharingtorino. i t

Car SharingCar Sharing

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L’ELENCO VIARIO

Albugnano Via Tav. 1 A2

Albussano Via Tav. 2 A2-B2

Alf ier i Via Tav. 2 B2

Amendola Via Tav. 2 A1-B1

Andezeno Via Tav. 2 A1-B1

Annunziata Vic. Tav. 1 B2

Archero Via Tav. 2 A2

Arignano Via Tav. 1 A2

Avezzana Via Tav. 2 A1-A2

Avugl ione Via Tav. 1 A1-A2

Baden Powel l Via Tav. 1 B2

Balbiano Via Tav. 1 A1

Balbo Via Tav. 1 B1

Baldissero Str . Tav. 2 A1

Balett i Via Tav. 2 A2

Bardassano Via Tav. 1 A2

Bast ioni da Mi ina Via Tav. 1 B1

Batt ist i Via Tav. 1 B2

Batt ist i Via Tav. 2 A2

Bersezio Via Tav. 2 B2

Biancher ia Via Tav. 1 A1

Biscarett i Via Tav. 1 A1-A2

Bodoni Via Tav. 2 B2

Bogino Via Tav. 2 B2

Brogl ia Via Tav. 1 B1-B2

Bruno Via Tav. 2 B1

Buozzi C.so Tav. 1 B1

Buozzi C.so Tav. 2 A1

Burz io Via Tav. 1 A1

Buschett i Via Tav. 1 A1

Butt igl iera Via Tav. 2 B2

Calcaterra Via Tav. 1 A2

Cambiano Str . Tav. 3 A1-B1

Cambiano Str . Tav. 1 A2-B2

Campanel la Via Tav. 2 B1

Campo Via Tav. 1 B2

Cappuccini Viale Tav. 1 A2

Carlo Alberto Via Tav. 2 A1-A2

Cattaneo Via Tav. 2 B2

Cav. Di Vitt . V. Via Tav. 1 A2

Cavour P.za Tav. 1 B1

Cel l i Via Tav. 1 A2

Cibrar io C.so Tav. 1 B2

Conceria Via Tav. 1 B1

Consolata Via Tav. 2 A1

Corona Grossa Vic. Tav. 2 A2

Costa Via Tav. 1 B1

Costaguta Via Tav. 1 A2

Cottolengo Via Tav. 1 B1

Croce Via Tav. 3 B1

Croce Via Tav. 1 B2

Croce Rossa P. le Tav. 2 B1

Crosio Via Tav. 1 A1

D’Azegl io Via Tav. 2 B2

Dante P.za Tav. 1 B1

De Gasper i Via Tav. 2 B2

De Maria Via Tav. 1 B1-B2

De Nicola Via Tav. 1 B2

Delverde Via Tav. 1 A2

Di Vittor io Via Tav. 2 B1

Diaz Viale Tav. 1 B2

Don Bosco Viale Tav. 1 B2

Don Gnocchi Via Tav. 2 B1

Don Mazzolar i Via Tav. 2 B1-B2

Don Minzoni Via Tav. 2 A2

Don Perosi Via Tav. 1 A1

Don Sturzo Via Tav. 1 B2

Duomo P.za Tav. 1 B1

Einaudi Via Tav. 1 B2

El ia Via Tav. 3 B2

Europa P.za Tav. 2 A2

F. l l i Fea Via Tav. 1 A1

F. l l i Gambino Via Tav. 3 B2

F. l l i Giordano Via Tav. 1 A1-B1

Fantini Vic. Tav. 1 B1

Fasano Viale Tav. 1 A1-B2

Ferrar is Via Tav. 2 B2

Fiume Viale Tav. 1 A1-B1

Fontaneto Str . Tav. 3 A2-B1

Fontaneto Str . Tav. 1 A2

Galatea Via Tav. 1 A1

Gal i le i Via Tav. 2 B2

Gal lett i Via Tav. 1 A2

Gandhi Via Tav. 2 A1

Garibaldi P.ta Tav. 2 A1

Garibaldi Via Tav. 2 A1

Gastaldi Via Tav. 1 A2

Gen. Dal la Chiesa Via Tav. 1 A1

Gen. Perott i Via Tav. 1 A2

Gerbido P.za Tav. 2 A1

Giacosa Via Tav. 2 B2

Giardini Via Tav. 1 B2

Giol i t t i Via Tav. 3 B1

Giol i t t i Via Tav. 1 B2

Giovanni XXI I I Via Tav. 2 A2

Giul iani Via Tav. 1 B2

Gobett i Via Tav. 2 B1

Gozzano Via Tav. 2 B2

Gran Paradiso Via Tav. 1 B1

Gran Sasso Via Tav. 2 A1

Grandi Via Tav. 2 A1

Gribaudenghi Via Tav. 1 A2

Grimaldi Moffa Via Tav. 2 A1-B1

Gualder ia Via Tav. 1 B2

Gualder ia Via Tav. 2 A2

Guarniero Via Tav. 2 A1

I Maggio Via Tav. 3 B1

I Maggio Via Tav. 1 B2

I I Giugno Via Tav. 3 B1

I I Giugno Via Tav. 1 B2

Imbuto Vic. Tav. 2 A1

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IV Novembre P.za Tav. 2 A1

Juvarra Via Tav. 3 A1

Juvarra Via Tav. 1 A2

Kennedy Via Tav. 2 A1

Lagrange Via Tav. 2 B2

Landolfo Via Tav. 1 A2

Lazzarett i Via Tav. 3 B1

Lazzarett i Via Tav. 1 A2

Leopardi Via Tav. 2 B2

Lombroso Via Tav. 3 B1

Lombroso Via Tav. 2 A2

M. del Lavoro Via Tav. 1 B2

M. del la L ibertà Via Tav. 1 B2

M. del la Scala Str . Tav. 3 A1

Manzoni Via Tav. 2 B2

Marconi Via Tav. 2 A1

Masera Via Tav. 2 A1

Massa Via Tav. 1 B2

Matteott i C.so Tav. 2

A1-B1-B2

Mazzini P.za Tav. 2 A1

Menzio Via Tav. 2 B1

Mercandi l l i Via Tav. 1 A2

Merlenghi Via Tav. 1 A2

Miel Via Tav. 1 B1

Mol in i Via Tav. 1 B1

Mombel lo Via Tav. 1 A1

Moncalvo Via Tav. 1 A1

Montale Via Tav. 2 B2

Montessor i Via Tav. 2 B1

Monti Via Tav. 3 B1

Monti Via Tav. 2 A2-B2

Montù Via Tav. 2 B2

Monviso Via Tav. 1 B1

Monza Str . Tav. 3 A2

Morandi Via Tav. 1 B2

Morano Via Tav. 1 A1-B1

Moro Via Tav. 2 B2

Mosso Via Tav. 1 B2

Mosso P.za Tav. 2 A2

N.S. del la Scala Via Tav. 2 A1

Ol ia Via Tav. 3 B2

Olmi Via Tav. 1 A2

Orfane Via Tav. 1 B1-B2

Pace Via Tav. 2 A2

Padana Inf. Via Tav. 2 B2

Pal. Di Città Via Tav. 1 B1

Pascol i Via Tav. 2 B2

Pel l ico Via Tav. 1 B2

Pirandel lo Via Tav. 2 B2

Ponticel l i Via Tav. 1 A1

Pr inc. Amedeo Via Tav. 1 B1-B2

Provinciale 122 Str . Tav. 3 A2

Quarini Via Tav. 1 B1

Rampart Via Tav. 1 A2

Resistenza Via Tav. 3 A2

Revigl iasco Via Tav. 3 A1

Revigl iasco G. Via Tav. 1 A2

Ritano Str . Tav. 2 B2

Riva Str . Tav. 2 B2

Rivera Via Tav. 1 A2

Roaschia Via Tav. 1 A1

Robbio Via Tav. 1 B1

Roccati Via Tav. 1 A1

Roma Via Tav. 1 B2

Roma Via Tav. 2 A2

Rosine Via Tav. 2 A2

Ross i di Mont. Via Tav. 2

A2-B2

S. Agost ino Via Tav. 1 B1

S. Antonio Via Tav. 1 B1

S. Clara Via Tav. 1 B2

S. Domenico P.za Tav. 2 A2

S. Francesco Via Tav. 1 B1

S. Giacomo Via Tav. 2 A1

S. Giuseppe Caf. Via Tav. 3 A1-A2

S. Pietro Via Tav. 1 B1-B2

S. Raffaele Via Tav. 1 B1

S. S i lvestro Via Tav. 2 B1

S. Stefano Vic. Tav. 2 A2

Sambuy Via Tav. 1 A1

Santena Via Tav. 1 A1

Savoia Via Tav. 1 A2

Sel la Via Tav. 3 B1

Sel la Via Tav. 1 B2

Serra Str . Tav. 2 A1

Sisto IV Via Tav. 1 A2-B2

Tana Via Tav. 1 A1-B1

Tepice Vic. Tav. 1 B1

Tett i Borra Via Tav. 1 A1

Tett i Fasano Via Tav. 3 B1-B2

Tintor i Vic. Tav. 1 B1

Tor ino C.so Tav. 1 A1

Trofarel lo Via Tav. 1 A1

Turat i Via Tav. 1 B2

Turr igl ie Str . Tav. 1 B1

Val le Fasano Via Tav. 2 A1

Val le Pasano Str . Tav. 1 B1

Val lero Str . Tav. 1 A1

Val lo Via Tav. 1 A2

Vasino Via Tav. 3 B2

Verde Str . Tav. 3 A1

Verde Via Tav. 3 A1

Vernone Via Tav. 1 A1

Vezzolano Via Tav. 1 A2

Vi l lastel lone Via Tav. 1 A1

Visca Via Tav. 1 B1

Vitt . Emanuele Via Tav. 1 B1

Vitt . Emanuele Via Tav. 2 A1-A2

Vittone Via Tav. 3 B1

Vittone Via Tav. 2 A2

Volta Via Tav. 2 A2

XX Settembre Via Tav. 1 B1

XXV Apri le Via Tav. 3 B1

XXV Apri le Via Tav. 1 B2

Zal l i Via Tav. 1 B2

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MUNICIPIOP.zza Italia, 3Tel. 011 9434204 - Fax 011 [email protected]

NUMERI UTILI

Farmacie San Rocco Via Chieri, 8 Tel. 011 9434225

Uf� ci PostaliStr. Cesole, 9 Tel. 011 9434249

Dati StatisticiAbitanti: 2.000 Altezza s.l.m.: 306 mSuper� cie: 37,41 kmqCAP: 10020Comuni Limitro� Arignano, Chieri, Marentino,Montaldo Torinese, Riva presso Chieri

Andezeno

ANTICA E NOBILE Di or igine molto ant ica, i l comune di An-dezeno viene citato per la pr ima voltanel l ’anno 992 in una bol la del l ’ impera-tore Ottone I I I col nome di Andesel lum.I l paese fu pr ima propr ietà del l ’abbazia di Breme, poi dal 1234 dei cont i B ian-drate di San Giorgio. Nel 1290 passò al comune di Chier i . Success ivamente al-t re famigl ie nobi l i s i insediarono nel pa-ese, f ra cui i Balbiano di Aramengo.I l centro stor ico sorge su una col l ina cir -condata da bast ioni del XVI I I secolo.Monumenti s ignif icat iv i sono i l castel-lo dei cont i Balbiano di Aramengo, latorre campanaria o torre del l ’orologio,r i salente al XI I secolo, e la settecente-

StrandezenoGiugnoTradiz ionale incontro sport ivo Appuntamento tra at let i per una cor-sa, non competit iva, per le v ie del paese e le col l ine

Da non perdereDa non perdere

sca parrocchiale di San Giorgio, ope-ra del l ’architetto Casasopra. La chiesadei Batù, o Confraternita di San Marco,conserva una pala d’altare di AmanzioPrelasca.

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I l municipio e un panoramadel le col l ine di Baldissero.

MUNICIPIOPiazza Umberto I, 7Tel. 011 9408008 - Fax 011 [email protected]

NUMERI UTILI

FarmacieBaldissero Dott.ssa Berruti Via Roma, 14Tel. 011.9408336

Uf� ci PostaliVia Martiri della Libertà - Tel. 011.9408087

Dati StatisticiAbitanti: 3.783 Altezza s.l.m.: 421 mSuper� cie: 15,46 kmqCAP: 10020Comuni Limitro� Castiglione T.se, Chieri, Pavarolo,San Mauro T.se, Torino

Baldissero Torinese

IN CIMA AL “BRICH” Nel Medioevo era una piccola borgatachiamata Baldicher ium Cheriensium. Inun documento del 1252, in cui i s ignor idel luogo giuravano fedeltà al comunedi Chier i , s i c ita un castel lo ed un r icet-to, la cui presenza è confermata anchedai catast i r i salent i al 1327.Del passato medioevale non è r imasta traccia di architettura, mentre l ’ i l lumi-nismo vede la costruz ione del la Par-rocchiale di Santa Maria del la Spina, edif icata tra i l 1717 ed i l 1725 e dedi-cata al l ’ in iz io a San Bartolomeo. Questachiesa cost i tu isce un esempio di baroc-co piemontese a pianta ottagonale e lafacciata disadorna in mattoni .Posto sul la col l ina tor inese, t ra Supergae Andezeno, Baldissero comprende unterr i tor io dal la morfologia molto var ia,dai r i l ievi col l inar i dei “br ich”, che rag-giungono i 700 metr i di quota, al le de-press ioni dove scorrono i l r io Dora ed i lr io Baldissero.I l nucleo pr incipale del l ’abitato sorgesu un cr inale dove, in posiz ione sceno-graf ica, è edif icata la chiesa parroc-

Festa Patronale del la Madonna del CarmineMetà lugl ioFesta Patronale di San Giul iano di Br ioudeFine agostoSagra del l ’UvaPr ima domenica di ottobre


chiale, mentre a un l ivel lo infer iore, oraraccordato con una complessa scal ina-ta, s i t rova la piazza del Comune. La piùimportante f raz ione del comune è Rivo-dora, famosa per la colt ivazione del lefragole, al le qual i ogni anno è dedicatauna mostra-mercato.

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Dati StatisticiAbitanti: 2.623 Altezza s.l.m.: 299 mSuper� cie: 18,82 kmqCAP: 14021Comuni Limitro� Capriglio, Castelnuovo DB,Monta� a, Moriondo T.se,Riva Presso Chieri, Villanova d’Asti

Buttigliera d’AstiMUNICIPIOPiazza Vittorio Veneto, 3 Tel. 011.9921812segreteria@comune.buttigliera.at.itwww.comune.buttigliera.at.it

NUMERI UTILI

FarmacieSan MartinoVia Vittorio Emanuele, 16 Tel. 011.9921822

Uf� ci PostaliVia Roma 6 Tel. 011.9921805

UNO SCRIGNO DI TESORII l comune di Butt igl iera s i t rova in pro-vincia di Ast i ed è stato fondato nel XI I Isecolo. Le sue or igini r i salgono al l ’epo-ca medievale e, in part icolare, agl i anniche vanno dal 1263 al 1269. Al l ’epoca, infatt i , i l comune di Ast i tolse ai cont idi B iandrate la propr ietà del castel lo di Mercur iolo, costr ingendo i suoi uomini astabi l i r s i in una zona s i tuata più a nord,la regione di But iglar ia. Gl i abitant i di questo insediamento presero i l nome diButt igl ieres i e divennero a tutt i gl i effet-t i c ittadini di Ast i , godendo tuttavia diuna certa autonomia a l ivel lo giudiz ia-r io ed amminist rat ivo (come attestatoanche da uno statuto datato al 1471)che conservarono anche dopo i l pas-saggio sotto i Savoia nel 1559.Del suo patr imonio art ist ico, una men-z ione la merita la parrocchiale di SanBiagio, costruita nel XV secolo in st i legotico. Presenta ai lat i del portale lestatue di san Biagio e di san Bernardo,

La Chiesa di San Biagioe Palazzo Freyl ino

patrono del paese, e l ’ interno a tre na-vate, con pi lastr i r ivest i t i in marmo, èimprezios i to da affreschi moderni sul levolte. L’altare maggiore del 1796 ospi-ta un crocif i sso in legno di Car lo Plura.S i conserva inolt re un dipinto di Vitto-r io Amedeo Rapous che proviene dal lacappel la di Santa El i sabetta e raff igura

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Serate danzanti in Piazza BaruffaldiLugl ioSan BartolomeoFesta PatronaleAgostoFesteggiamenti San BernardoAgostoS. GratoFesta PatronaleSettembreTradizional i cene con Bagna Caoda in Fraz. Crivel leOttobre


san Giovanni Bosco. L’organo, prove-niente dal la chiesa di Santa Teresa diTor ino, fu acquistato nel 1836.Accanto al la chiesa sorge i l campani le,terminato nel 1789, su disegno del l ’ar-chitetto Mario Ludovico Quarini , cheraggiunge un’altezza di olt re 52 metr i .Interessante è anche Palazzo Freyl ino,costruito intorno al la metà del XVI I se-colo per volere del conte Amedeo Ba-ronis . Fu venduto ins ieme al feudo nel1771 al conte Lorenzo Freyl ino, che vi in-stal lò un giardino botanico. I l palazzo fuereditato da Mauriz io Pangel la nel 1820,ma i l giardino non più curato andò inrovina e scomparve.

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Dati StatisticiAbitanti: 6.158Altezza s.l.m.: 253 mSuper� cie: 14,22 kmqCAP: 10020Comuni Limitro� Chieri, Pecetto Torinese, Santena, Trofarello

CambianoMunicipioP.zza Vittorio Veneto, 9 Tel. [email protected]

NUMERI UTILI

FarmacieCentrale Corso Onorio Lisa, 5/BISTel. 011 9440163Nuova Strada Nazionale 71 Tel. 011.9441506

Uf� ci PostaliVia Borgarelli, 12 Tel. 011 9440231

mattoni del la vecchia torre campana-r ia, abbattuta pochi metr i più in là nelgiugno di quel l ’anno.Col passare del tempo Cambiano haconosciuto un t imido svi luppo industr ia-le, incentrato soprattutto nel le manifat-ture tess i l i . Base del l ’economia localer imane comunque l’agr icoltura, la cuiproduzione pr incipale è rappresentatadal pomodoro, che trova nel la var ietà“costoluto” quel la più apprezzata daibuongustai .

IL POMODORO È DI CASAI l r i t rovamento di alcuni rest i di una vi l -la del I I I secolo dopo Cristo dimostral’or igine romana del borgo. Tuttavia èprobabi le che un piccolo insediamentoabitat ivo vi es istesse s in dal l ’epoca cel-t ica.I l gioiel lo architettonico di Cambianoè la parrocchia dei Sant i Vincenzo eAnastasio, che venne dist rutta nel sac-cheggio del 1640, e poi r iedif icata nel la seconda metà del secolo. Success iva-mente, nel 1735, su progetto del l ’archi-tetto Bernardo Vittone, ne fu r icostruitala facciata. Adiacente al la chiesa s i t ro-va un campani le che fu real izzato nel1883 gettando nel le sue fondamenta i

La piazza del Municipio e i l pomodorocostoluto, prodotto t ipico

BusZeroSeiUn sabato al mese di att iv i tà gratuite per le famigl ie di Cambiano con bim-bi 0-6 anni; un “bus” che conduce, a piedi, a conoscere i l paese e i suoi abitant iMercatino dei Prodott i Agricol iOgni sabato del meseSagra del PomodoroSettembre


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FARMACIA NUOVA CambianoFarmacia Vedi pag. 40

Castelnuovo Don BoscoMunicipioVia Roma, 12 Tel. 011 9876165 - Fax 011 [email protected]

NUMERI UTILI

FarmacieBisoglio Carlo Via dei Rivalba, 19 Tel. 011 9876127

Uf� ci PostaliVia dei Rivalba, 33 Tel. 011 9876107

LA CULLA DI SAN GIOVANNI BOSCOCastelnuovo Don Bosco, terra di sant ie di v in i , sorge al l ’estremità nord-oc-cidentale del la provincia di Ast i , al di sopra di un col le leggermente elevatoe al la conf luenza tra i l r io Nevissano ei l r io Bardel la. I l paese s i chiamava Ca-stelnuovo d’Ast i pr ima che venisse at-t r ibuito i l cognome del più i l lustre con-cittadino. L’or igine del toponimo è peròda r icol legare al la presenza di un ca-stel lo intorno al quale sorse un borgo f indal l ’anno Mi l le.La local i tà è oggi nota nel mondo per inomi di San Giovanni Bosco, fondatoredel l ’Opera Sales iana, San Giuseppe Ca-fasso, i l Beato Giuseppe Al lamano, San Domenico Savio e i l Cardinal Giovanni Cagl iero; i luoghi e le case in cui v isserooffrono un interessante i t inerar io di v is i tasul la vita del l ’800. Nel la f raz ione Becchi, local i tà più nota come Col le don Bosco,accanto al la casa natale del Santo èsorto i l complesso del l ’ I st i tuto Sales iano,con la chiesetta di Santa Maria Ausi l ia-

Dati StatisticiAbitanti: 3.253Altezza s.l.m.: 245 mSuper� cie: 22,00 kmqCAP: 14022Comuni Limitro� Albugnano, Buttigliera d’Asti, Capriglio,Moncucco Moriondo, Pino d’Asti

t r ice, i l tempio di Don Bosco, i l museoetnograf ico e del le Miss ioni sales ianenel mondo e i l museo del la vita conta-dina del l ’Ottocento. I l paese è poi so-vrastato dal la torre medioevale dei Ri-valba, che è quanto r imane del l ’ant icomaniero che dominava l’abitato.

I l Santo e la sua casa natale, in paese

Festa di pr imavera al la Cantina Sociale MarzoSagra del la sautissa con corsa dei butai in piazza I tal iaLugl ioSan RoccoFesta PatronaleAgostoFesta del la VendemmiaSettembreFiera Regionale del TartufoNovembreFiera Commerciale di Sant’AndreaNovembre


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La Parrocchiale di San Grato,in f raz ione Cordova

Dati StatisticiAbitanti: 6.447Altezza s.l.m.: 216 mSuper� cie: 14,17 kmqCAP: 10090Comuni Limitro� Baldissero T.se, Gassino, Pavarolo,San Mauro Torinese, Settimo T.se

Castiglione TorineseMunicipioStrada Cottolengo 12Tel. 011.9819111 - Fax 011.9819143 comune.castiglionetorinese.to@cert.legalmail.itwww.comune.castiglionetorinese.to.it

NUMERI UTILI

FarmacieBorca Via Caudana, 9 Tel. 011.9606443

Uf� ci PostaliVia Don Brovero, 6 Tel. 011.9606251

I QUATTRO BORGHI SULLA COLLINACast igl ione Tor inese non ha una struttu-ra urbanist ica def inita, ma è formato daquattro nuclei pr incipal i relat ivamentecompatt i (La Rezza, Pedaggio, Cast i -gl ione Alto e, ai suoi piedi, San Rocco)e da una ser ie di case col locate ai lat i del le st rade comunal i , un po’ più isolate(La Piana).Dal punto di v ista urbanist ico, v i fu unamodif ica dopo la pr ima guerra mondia-le, quando i l centro del borgo s i spostòdal la col l ina verso i l piano, sul la st ra-da provinciale Tor ino-Gass ino Tor inese,portando un considerevole ampl iamen-to di La Rezza e San Rocco.Circondati da un incantevole panora-ma, f ra i monumenti di pregio s i può dicerto annoverare i l Castel lo dei Tur inet-t i , dist rutto dai Francesi al la f ine del Sei-cento. I l castel lo non fu mai r iedif icatoe al suo posto i Tur inett i costrui rono unavi l la d’epoca poi demol i ta dal propr ie-tar io, che l’aveva acquistata dagl i stes-s i Tur inett i , a metà degl i anni Sessanta.Del castel lo restano solo alcune mura ela cappel la.

Festa Patronale dei Santi Claudio e DalmazzoPr ima domenica di giugno


Vi sono poi alcune vi l le barocche, r i sa-lent i al XVI I I secolo, sparse per le col l inecircostant i . Le chiese parrocchial i sonoinvece due. La pr ima, di costruz ione re-cente (1951), è la Chiesa del la Beata Vergine Assunta, s i tuata nel la local i tàdi La Rezza, che ha sost i tu ito l ’ant icachiesa di San Claudio. La seconda è laParrocchiale di San Grato, posta in f ra-z ione Cordova, nel punto in cui nel l ’altomedioevo s i t rovava i l castel lo dist ruttonel 1155 dal Barbarossa.

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Dati StatisticiAbitanti: 9.459 Altezza s.l.m.: 230 mSuper� cie: 20,45 kmqCAP: 10090Comuni Limitro� Castiglione Torinese, Montaldo Torinese,Pavarolo, Rivalba, San Raffaele Cimena,Sciolze, Settimo Torinese

LA CITTÀ DEL MARMOLa più ant ica citazione del luogo s i puòtrovare in un diploma del re Arduino d’I-vrea del 1004, mentre solo verso la f inedel Cinquecento s i segnala i l nome Gas-s ino, che in seguito ad un decreto mini-ster iale del 1952 divenne Gass ino Tor i -nese. Dal suo terr i tor io s i aprono diverseval l i : la val le di Bussol ino, bagnata dal Rio San F i l ippo, la val le Baudana, attra-versata dal Rio Val le, che al la conf luen-za con i l Po s i unisce al Rio San F i l ippo, ela val le di Bardassano, attraversata dal Rio di Cast igl ione, che, sf iorata la loca-l i tà La Rezza, sfocia nel Po.In quest’ult ima erano att ive le Cave diGass ino, che producevano un marmo di

MUNICIPIOPiazza A. Chiesa 3Tel. 011.9600777 - Fax [email protected]

NUMERI UTILI

FarmacieMaffei Corso Italia 29 Tel. 011.9606235Ternavasio Str. Chivasso 2/A Tel. 011.9609320

Uf� ci PostaliCorso Italia 7 Tel. 011.9606377

Gassino Torinese

Festa PatronaleSettembreSagra del Cioccolato e Griss iniOttobre


colore gr igio o biancastro dal l ’or igina-le aspetto cromato, grazie al la presen-za dei foss i l i , lucido e non molto duro,che nel Seicento e nel Settecento fuut i l i zzato per statue, altar i , colonne epavimentazioni . La Basi l ica di Superga, i l colonnato del Palazzo dei Marchesidi Barolo, i l port icato del l ’Univers i tà di Tor ino, la facciata di Palazzo Madama,l’altare maggiore del la chiesa di SantaTeresa a Tor ino, i l ponte napoleonico sulPo, sono i monumenti più conosciut i ab-bel l i t i da questo marmo, e non ult imala bel l i ss ima chiesa del la Confraternita del lo Spir i to Santo di Gass ino.

I famosiss imi gr iss in i di Gass inoe i l Castel lo

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MUNICIPIOVia Mosso, 4 Tel. 011.9874701 - Fax 011.9874328comune@comune.moncucco.asti.itwww.comune.moncucco.asti.it

NUMERI UTILI

Uf� ci PostaliPiazza V. Emanuele 1 Tel. 011.9874729

Dati StatisticiAbitanti: 886Altezza s.l.m.: 403 mSuper� cie: 14,36 kmqCAP: 14024Comuni Limitro� Albugnano, Arignano (TO), Berzano di SanPietro, Castelnuovo Don Bosco, Cinzano (TO),Marentino (TO), Mombello di Torino (TO), Mo-riondo Torinese (TO), Sciolze (TO)

Moncucco Torinese

ALL’OMBRA DEL MANIEROMoncucco Tor inese è un centro agr ico-lo s i tuato ai conf ini f ra i l Basso Monfer-rato Ast igiano e la Col l ina Tor inese. Lazona venne abitata s in dal l ’ant ichità(sono state r i t rovate tracce di insedia-menti preistor ici e romani), ma è con i lMedioevo che nasce e s i sv i luppa.La pr ima attestazione del l ’es istenzadel maniero è in un diploma imperialedel 1154, ma l’edif ic io attuale r i sale ai secol i XIV-XV con r imaneggiamenti eampl iamenti success iv i . Esso domina i l paese e da esso s i può ammirare un ma-gnif ico paesaggio, che dal le col l ine delMonferrato s i estende a quel le tor inesi ,a Superga e al l ’arco alpino.

I l Museo del Gesso e i l Castel lo

L’ imponente castel lo ospita i l Museo delGesso in cui sono i l lustrate la lavorazio-ne e l ’ impiego del gesso nel l ’architettu-ra rurale del Basso Monferrato tra XVI eXIX secolo. Le cave di gesso a Moncuc-co sono documentate f in dal Seicentoe questo mater iale “povero” unito allegno veniva ut i l i zzato tra l ’alt ro per re-al izzare soff i t t i funzional i e anche mol-to bel l i estet icamente ancora vis ibi l i inmolte abitazioni .

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MUNICIPIOVia Umberto I°, 3Tel. 011.8609218/9 - Fax 011.8609073 [email protected]

NUMERI UTILI

FarmacieDel Pietro Via Re Umberto I, 29/BTel. 011.8609937

Uf� ci PostaliVia Gibellini, 1 Tel. 011.8609131

Dati StatisticiAbitanti: 3.975Altezza s.l.m.: 407 mSuper� cie: 9,16 kmqCAP: 10020Comuni Limitro� Cambiano, Chieri, Moncalieri, Pino Torinese,Torino, Trofarello

Pecetto Torinese

CELEBRE PER LE CILIEGIEGli stor ici annoverano Pecetto f ra le“Vi l le Nove” che, specie nel XI I I secolo,vennero fondate dal le città più impor-tant i come avampost i di fensiv i dei loro dist r ictus o come centr i di colonizzazio-ne agr icola dei centr i più popolat i . Ne-gl i u l t imi decenni s i è avuta una tenden-za al l ’uso abitat ivo e res idenziale per i tor inesi che lavorano nel l ’area metro-pol i tana, tanto che la sua popolazionedal 1968 è quasi raddoppiata.I l Comune, s i tuato su di un decl iv io del lecol l ine a sud-est di Tor ino, gode di uncl ima mite ed è celebre per la produzio-ne del le ci l iegie. La presenza di questofrutto sul la Col l ina Tor inese senza dub-bio è ant ica, ma qui, più che alt rove, s ipoteva già par lare di vera e propr ia ce-ras icoltura, intesa come organizzazioneprodutt iva volta al la vendita su mercati consistent i .Gioiel lo del l ’arte medievale è la chiesa di S. Sebast iano, databi le al 1200. Al l ’ in-terno pregevol i aff reschi di epoca com-presa tra i l 1300 e i l 1500: i più ant ichi sono attr ibuibi l i ad Antonio de’ Manza-

Le col l ine di Pecettoe le gustose ci l iegie

Festa del le ci l iegieIn iz io giugnoFesta PatronaleIn iz io ottobre


nis, i più recenti a Jacopino Longo. De-gne di nota sono anche la parrocchialedi Santa Maria del la Neve e la piccolae graziosa chiesa del la Confraternita,olt re al la settecentesca vi l la i l Ghiottoe vi l la Bergal l i .

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Negozi in StradaMaggio-GiugnoFesta d’Autunno - Val le CeppiPr ima domenica di ottobre


Dati StatisticiAbitanti: 8.373Altezza s.l.m.: 495 mSuper� cie: 21,90 kmqCAP: 10025Comuni Limitro� Baldissero Torinese, Chieri, Pecetto Torinese,Torino

Pino TorineseMunicipioP.zza Municipio, 8 Tel. 011 8117280protocollo@comune.pinotorinese.to.itwww.comune.pinotorinese.to.it

NUMERI UTILI

FarmacieComunale Via Chieri, 62 - Tel. 011.8112452Carlone Via Roma, 45 Tel. 011.841005

Uf� ci PostaliVia Ernesto Molina, 29 - Tel. 011 842386

IL PAESE DELLE STELLEI l comune di P ino Tor inese, soprannomi-nato i l “Paese del le stel le”, sorge esat-tamente tra i l col le di Montosolo e uncol le denominato “del la Torre rotonda”,attualmente sede del l ’Osservator ioAstronomico e sul quale ant icamente s iergeva un castel lo medievale, del qua-le sono r imast i alcuni rest i di una torre.Cuore del paese è la Parrocchiale del laMadonna del Carmelo e di Sant’AndreaCors in i , che domina l’abitato dal l ’altodel la col l ina. La part icolare facciata è cost i tu ita da un port ico a cinque arca-te. Al l ’ interno una bel la pala del Cara-vogl ia raff igura Sant’Andrea e la Ma-donna del Carmelo.Uscendo dal centro, lungo la st rada cheva verso Cambiano, ci s i imbatte in Ca-stelvecchio, un edif ic io r i salente al la

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L’ELENCO VIARIOAubert Via A1-B1Banchette Via B2Batuelle Via A2Bellane Via A2Bellaria Via A2Biscaretti Via A1-A2Boccardi Via A2Bucaneve Via dei B1Camandona Via A1Castagni Via dei A2Chieri Via B1-B2Ciocca Via B2Colli Str. Dei A1Copernico Via A2Costa Via A2Cristina M. Via A1Da Vinci A. Via A2Dalie Via delle A1Galliera Via B1Genziane Via delle B1Giotto Via A2Grosso Via A1Margherite Via delle A1Martini Via A1Molina Via A1Monterosa Via B2Monterotondo Via A2Montosolo Via A1Municipio P.zza A1Narcisi Via dei B1Nielli Via B1

Orchidee Via delle A1Ormea Via B2Pergolesi Via B1Perosi Via B2Peschieri Via A2Pietra del Gallo Via A2Pini Via dei A2Pioppi Via B2Platani Via dei A2-B2Podio Via A2Polis Via A1-A2Puccini Via B2Ricotti Via A1Rio Vallero Via A2-B2Rocciabianca Via A1Roma Via A1Rosero Via A2Rossini Via B2S. Felice Via A1-A2Sole Via del A1Superga Via A1Tetti Menzio Via B2Tiziano Via A2-B2Traforo Via B2Valle Balbiana Via B2Valle Gola Via B1Valle Miglioretti Via B1Verdina Via A1-A2Vignassa Via A2Villa Lovera Via A2Viole Via delle B1

L’Arco. In pr ima pagina,un part icolare del la Torre,la cappel letta e l ’ internodel la Parrocchiale

f ine del XVI I secolo. Di forma quadratal’esterno presenta una facciata moltol ineare. L’ interno, invece, è caratter iz-zato, t ra l ’alt ro, da una sala in st i le ne-ogotico e uno scalone con affreschi diepoca barocca.

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MUNICIPIOVia C. Rossi, 5 Tel 011.9450114Fax 011.9450235info@ comune.poirino.to.itwww.comune.poirino.to.it

NUMERI UTILI

FarmacieMarocchi Via Marocchi, 47 - Tel. 011 9452540San CarloPiazza Italia, 12 - Tel. 011 9450126Basso Via Amaretti, 4 - Tel. 011 9450134

Uf� ci PostaliVia Torino, 12 Tel. 011 9450195

Dati StatisticiAbitanti: 10.633Altezza s.l.m.: 249 mSuper� cie: 75,70 kmqCAP: 10046Comuni Limitro� Carmagnola, Chieri, Isolabella,Pralormo, Riva presso Chieri, Santena,Villastellone

Poirino

LE DELIZIE DELLA TERRACon buona probabi l i tà ciò che è oggi Poir inofu, ant icamente, l ’u lt imo incastel lamento sudi una propr ietà del la famigl ia ast igiana dei Solaro. Nel 1372 i l precedente insediamento s icinse di mura, di un largo fossato e di alcunetorr i : nel 1543 le fort i f icazioni vennero abbat-tute e mai più r icostruite.Ancora oggi è comunque poss ibi le ammira-re nel terr i tor io comunale le vest igia di alcu-

I port ici del centro stor icoe un part icolare del lafontana del la giovinezza

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Per la vostra pausa caff è al Caff è Della Riva potete gustare la miscela del caff è Illy con un ottimo assorti-mento di crostate al cioccolato e croissanteria in un beldehors esterno.

I F.lli Marocco suggeriscono la bresaola di loro produzione, che esalta gli antichisapori.

La torre campanaria e i due prodott it ipici di Poir ino, la t inca e l ’asparago

Fiera del la t inca e del l ’asparagoMaggio


ne fort i f icazioni : la Torre Valgorrera, diepoca medievale, come pure i l Castel lodi Ternavasso, solo per citarne alcuni. I lcentro stor ico di Poir ino è poi costel la-to da numerose chiese a test imonianzadi una fervida rel igios i tà. La parroc-chiale di Santa Maria Maggiore al suointerno conserva una tela moncalve-sca, mentre di f ronte troviamo la Chie-sa del la Madonna del l ’Ala, che prendei l nome da una ant ica immagine del laMadonna affrescata nel la demol i ta aladel mercato e custodita al suo internodal 1821. Non distante s i erge la chiesa del lo Spir i to Santo, già consacrata nel1663. Di f ronte s i stagl ia la Torre Cam-panaria, disegnata dal Ferroggio, oggivero s imbolo del paese.Poir ino è poi nota per le del iz ie del lasua terra. I suoi prodott i t ipici sono l’a-sparago e la t inca, presente nel terr i to-r io poir inese in una var ietà part icolare,che ha anche ottenuto i l Dop: la T incaGobba Dorata del P ianalto di Poir ino.A quest i due prodott i è dedicata unaFiera di mostra, mercato e degustazio-ne, tutt i gl i anni la seconda domenicadi maggio.

34OPERTI PoirinoArredamenti - Materassi Vedi pag. 55

ABBELLITA DA VITTONEI l pr imo documento che ne attesta l ’es istenza (1152), s i r i fer iscea Riva come ad un centro piuttosto importante, grazie al la pre-senza del suo castel lo. Strettamente legata al comune di Chier i ,la cittadina di Riva ne ha seguito anche i l dest ino economico,e f in dal XIX secolo, le t radiz ional i att iv i tà agr icole sono stateaff iancate dal lo svi luppo del l ’ industr ia, in pr imo luogo quel la tess i le.Dist rutte dagl i incendi e dal le guerre le test imonianze del l ’etàmedioevale, le più interessant i opere d’arte r i salgono al XVI I eXVI I I secolo, ed in tutte s i r iconosce in misura maggiore o minorel’ intervento di Bernardo Vittone: la par-rocchiale di Maria Vergine Assunta, conla grande cupola ottagonale, i l v icinoPalazzo Comunale, nato come res idenzadel la famigl ia Grosso, e i l santuar io del la Madonna del la Fontana, a poca distan-za dal paese. Centro di devozione e dianimazione è oggi, in local i tà San Gio-vanni, l ’umi le casetta dove nacque i l 2 apr i le 1842 San Domenico Savio.

Riva presso Chieri

La Torre Campanaria

Dati StatisticiAbitanti: 4.613 Altezza s.l.m.: 262 mSuper� cie: 35,73 kmqCAP: 10020Comuni Limitro� Arignano, Buttigliera Asti, Chieri, Mombello,Moriondo T.se, Poirino, Villanova d’Asti

MUNICIPIOPiazza Parrocchia, 4Tel. 011.9469103 - Fax 011.9468449info@comune.rivapressochieri.to.itwww.comune.rivapressochieri.to.it

NUMERI UTILI

FarmacieCentraleVia G. Canta 4 - Tel. 011.9469110

Uf� ci PostaliVia San Giovanni, 1 - Tel. 011.9469159

Festa Madonna del la FontanaSecondo weekend di giugnoSant’AlbanoFesta PatronaleTerzo weekend di giugno

Da nonDa nonperdereperdere

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Il Panifi cio Pozzo Andrea per levostre feste vi consiglia il suo pa-nettone artigianale.

GOLD GYM Riva presso ChieriPalestra Vedi pag. 42

MUNICIPIOVia Cavour 39 Tel. 011 9455411 Fax 011 9456181 – 011 [email protected]

FarmacieCavour Via Tana 6 - Tel. 011 9492859 Grella Via Cavaglia 1 - Tel. 011 9491915

Uf� ci PostaliVia Principe Amedeo 44 - Tel. 011 9456050

Dati StatisticiAbitanti: 10.792Altezza s.l.m.: 237 mSuper� cie: 16,21 kmqCAP: 10026Comuni Limitro� Cambiano, Chieri, Poirino, Villastellone

Santena

AMATA DAL CONTESantena, l ’adorata patr ia di Camil loBenso conte di Cavour, fu abitata f indal l ’epoca romana: qui vennero infatt irecuperate alcune suppel lett i l i funera-r ie e alcune monete di rame apparte-nenti al per iodo di Antonino Pio, dimo-strazione che i l terr i tor io santenese eraabitato f in dai pr imi secol i del l ’era cr i -st iana.

I l Castel lo Cavour e un r i t ratto del Conte

I l pr imo documento stor ico in cui t rovia-mo menzionato i l paese r isale tuttaviasolo al 1029 ed è l ’atto con cui i l mar-chese e conte di Tor ino Older ico Man-fredi I I e suo fratel lo vescovo di Ast i ,Al r ico, fanno donazione del v i l laggio,piccolo e povero ai canonici di Salva-tore di Tor ino.I l cuore del l ’abitato sorge lungo le spon-de del torrente Banna. L’urbanist ica è

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La Chiesa Parrocchiale dei SS. P ietroe Paolo e i l famosiss imo asparagodi Santena

Merc’AndareOgni pr ima domenica del meseAspariSagraMaggioFesta Patronale di San LorenzoAgostoCelebrazione dei Santi Cosma e DamianoSettembre


caratter izzata da due piazze pr incipa-l i : la pr ima, s immetr ica ed elegante, s it rova di f ronte al castel lo che fungevada dimora est iva dei marchesi Benso di Cavour. La seconda, s i tuata di f ronteal la chiesa di Sant i Apostol i , è dedicata al la memoria del marchese Compans di Br ichanteau. Nel terr i tor io di Santena,com’è noto, es iste i l complesso Cavou-r iano, cost i tu ito dal la tomba di Cavour,dal museo cavour iano, dal castel lo Ca-vour e dal parco monumentale.I l Castel lo, opera del l ’architetto Fran-cesco Gal lo, venne costruito t ra i l 1712e i l 1720, e venne r innovato nel la secon-da metà del secolo XIX. Verso i l 1840 Mi-chele Benso, padre di Cavour, fece ag-giungere i l sopralzo sul corpo centrale,mentre, t ra i l 1876 e i l 1888 la marche-sa Giuseppina Benso di Cavour, n ipote del lo stat ista, fece aggiungere al la fac-ciata stucchi con motiv i natural ist ic i . I l f ronte del castel lo verso i l parco al l ’ in-glese, disegnato da Xavier Kurten, con-serva i l settecentesco solenne scaloneformato da due rampe paral lele chedanno accesso al piano nobi le.La tomba di Cavour è stata dichiarata

monumento nazionale ed è tutelata,ass ieme a tutto i l complesso, dal la Fon-dazione Cavour. I l Comune è diventatocentro di tur ismo e di cultura stor ica f indai tempi di I tal ia ’61 e la sua valenza tur ist ica e culturale è aumentata co-stantemente negl i anni. Ne fanno fedei convegni tenut i in Santena dal la Fon-dazione Cavour, le in iz iat ive e le mani-festazioni organizzate dal l ’AssociazioneAmici del la Fondazione Cavour di San-tena, t ra le qual i s i segnala, ogni annoi l 6 giugno, la commemorazione uff ic ia-le del la scomparsa di Camil lo Benso di Cavour.

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S P E C I A L E S A L U T E E B E N E S S E R E

33‘CHIERI E DINTORNI

• Fa r m a c i e• E r b o r i s t e r i e• S p o r t• P a r a f a r m a c i e• O d o n t o i a t r i a• B e l l e z z a e B e n e s s e re• Ve t e r i n a r i a

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Emorroidi: quale terapia?L’intervista a: Dott. Marco Saracco

EMORROIDI: una patologianon sempre chirurgica.Le emorroidi richiedono sem-pre un intervento chirurgico ?No, solo nei casi più avanzati ovve-ro nell’emorroidi di III - IV gradocon prolasso dif� cilmente riduci-bile.Quali sono le terapie alterna-tive ?Abbiamo diversi opzioni terapeuti-che non invasive, ambulatoriali, chenon richiedono anestesia, indolori, che permettono al paziente di con-tinuare normalmente la giornatalavorativa.Si tratta della SCLEROTERAPIAINIETTIVA ENDOSCOPICA, del-la FOTOCOAGULAZIONE AD INFRAROSSI, della LEGATURA ELASTICA e della CRIOTERAPIASELETTIVA.Queste metodiche sono indicatenelle emorroidi di I - II e III gradonon avanzato.Quale metodica è preferibile?Non ne esiste una migliore dell’al-tra. La scelta dipende moltissimodal tipo di sintomatologia del pa-ziente e dal tipo di emorroidi chepresenta. Il proctologo espertosaprà scegliere l’opzione terapeu-tica migliore che talvolta può nonessere unica.

Queste metodiche ambulato-riali richiedono piu’ applica-zioni?Sì, il trattamento generalmente varipetuto a distanza di una decina digiorni e sono per lo più necessarie4 - 5 sedute.Si tratta di trattamenti de� ni-tivi?In alcuni casi è consigliabile neglianni successivi effettuare qual-che “richiamo”, per mantenere lacongestione emorroidaria sottocontrollo. Ovviamente uno stile divita alimentare corretto aiuterà ilproctologo nel suo compito.La terapia chirurgica, quindi, èda dimenticare?No assolutamente, ma non bisognaabusarne.Quale intervento chirurgicoconsiglia ?Tutte le tecniche chirurgiche vannobene, se effettuate da mani esperte. Esistono tecniche “aperte” e tecni-che “chiuse” dove per chiuse si in-tende la sutura delle ferite con un� lo riassorbibile: noi prediligiamouna di queste che si chiama emor-roidectomia sec. Ferguson in ane-stesia peridurale. Da qualche annoesiste anche la possibilità di effet-tuare l’intervento chirurgico utiliz-zando una suturatrice meccanica: si

tratta di un ottimo intervento, cherichiede sempre un’anestesia, male indicazioni devono essere quellegiuste.In tutti gli interventi di emorroi-dectomia sono importanti i detta-gli ed importantissima un’accuratavisita proctologica preoperatoria fotografando o disegnando i varigavoccioli emorroidari per nontrovarci impreparati, quando sot-to anestesia, potranno cambiareaspetto e dimensione grazie al ri-lascio del tono muscolare.Dr. Saracco, esiste dunque lapossibilità di non dover con-vivere tutta la vita con questafastidiosa patologia anche per coloro che non vogliono sot-toporsi ad intervento chirur-gico?Sicuramente sì, tutto dipende dallostadio in cui si trovano le emorroi-di: più è avanzato e meno ef� cacesarà l’apporto delle terapie ambu-latoriali.Consiglio dunque di non trascinarsiil problema per anni nella speranzache si risolva spontaneamente, maadottare tutti i consigli dietetico-alimentari del caso ed un adeguatostile di vita af� dandosi quanto pri-ma alle cure di un bravo proctolo-go.

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La farmacia è la scienza studiata e la tecnica (procedi-menti pratici) della preparazione e distribuzione deiprodotti farmaceutici. Il concetto di “preparazione” comprende la corretta interpretazione delle prescrizionimediche, le appropriate competenze scientifi che e tec-niche, la specifi ca padronanza delle norme della farma-

copea uffi ciale. Il concetto di “distribuzione” si riferisce principalmente al commercio dei medicinali e, oltre agli aspetti tecnici della vendita, implica anche un’ampia co-noscenza delle caratteristiche dei prodotti, la capacitàdi fornire consigli sul loro uso corretto, la tutela della serenità di ogni paziente di fronte ai medicamenti ealla malattia. La rete farmaceutica è una delle eccellen-ze italiane apprezzate in tutta Europa, che può contaresu oltre 16mila negozi distribuiti in maniera capillaresu tutto il territorio nazionale. Una rete che, per circa il 90%, è composta da piccoli imprenditori che garantisco-no un servizio basato sul sistema della pianta organica, e cioè la programmazione dei luoghi in cui collocare lefarmacie. Grazie a questo modello, la rete farmaceuticasi estende in maniera capillare su tutto il territorio na-zionale, comprese le zone in cui la densità demografi caè più bassa evitando che tutte le farmacie si concentrinonelle città. In ogni farmacia c’è sempre un professionistaa nostra disposizione che sa dispensarci consigli utili etrovare soluzioni effi caci e personalizzate ai nostri pro-blemi.

n farmaciaIn farmaciaqualsiasiqualsiasiconsiglioconsiglionon è mainon è maiun consiglio un consiglio qualsiasiqualsiasi

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l benessereIl benessereattraversoattraversol’erboristerial’erboristeriaÈ la scienza che si occupa dello studio delle piante offi -cinali, medicinali, aromatiche, piante alimurgiche e co-smetiche, della loro coltivazione, raccolta, produzioneconservazione e commercio a scopi terapeutici (fi tote-rapia), cosmetici o nutritivi (integratori e nutraceutici). Le scienze erboristiche si sono sviluppate e perfezionatemolto in Oriente attraverso la medicina popolare cinese.Col passare dei secoli il fi orire del commercio e lo svi-luppo scientifi co di nuove scoperte portò la ricchezza di nuovi studi e nuove conoscenze, come ad esempio la fi toterapia, adottata da medici, dietisti, naturopati,veterinari, terapisti alternativi e complementari. I pro-dotti erboristici oltre a curare, alleviare disturbi, dolori, stress, ansia, aumentare la concentrazione, combatterela forfora, alleviare irritazioni e infi ammazioni endoge-ne e esogene, integrare nutrienti che soggetti allergici o intolleranti non riescono a integrare, ecc. vengonoutilizzati anche in modo preventivo. Per la produzione di rimedi fi toterapici vengono utilizzati metodi come:essiccazione, polverizzazione, decozione, infusione,spremitura, fi ltrazione, ultrasuoni (per estrarre più facil-mente principi attivi, ad esempio dalle bucce), colture cellulari, incapsulazione, percolazione, ecc.I prodotti fi niti sono: tisane, decotti, tinture, estratti li-quidi, molli e secchi, enoliti, oleoliti, succhi, essenze,profumi, creme, emulsioni, geli, saponi classici e speci-fi ci, solari, integratori, ecc.

LA FITOTERAPIACon tutta probabilità rappresenta il primo esempiodi pratica terapeutica umana ed è quella pratica cheprevede l’utilizzo di piante o estratti di piante per lacura delle malattie o per il mantenimento del benes-sere psicofi sico. Le piante infatti sono fra le principalifornitrici di sostanze medicamentose. Vanno consi-derate veri e propri produttori e contenitori dinami-ci di sostanze chimiche. Nella loro evoluzione esse hanno sviluppato innumerevoli metaboliti secondari che svolgono per la pianta varie funzioni ecologiche. Questi stessi metaboliti secondari hanno mostrato importanti attività farmacologiche nell’uomo e sono utilizzati nelle moderne preparazioni fi toterapiche, ot-tenute proprio dal materiale vegetale, sia fresco cheessiccato, tramite estrazioni con solventi e metodichediverse.

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L’importanza L’importanza dello sport,dello sport,per sentirsi belliper sentirsi bellie in formae in formadivertendosidivertendosiLe nostre città sono piene di palestre e centri fi tness, conoff erte di servizi sempre più varie ed articolate: in questicentri è possibile allenarsi, ma anche semplicemente in-contrare amici e passare del tempo; sono dei luoghi pertutti, sia da un punto di vista economico, sia per le esi-genze tecnico-sportive. Le attività sono tante e dai nomicuriosi, di gruppo, individuali, in acqua, alcune si rifanno a discipline orientali, altre si concentrano sulla tonifi ca-zione muscolare, altre ancora curano prevalentemente

gli aspetti posturali: pilates, pump, T.B.C., power-yoga, movida, military-gym, acquagym, spinning, rowing, TRX, pancafi t, sono solo alcune delle proposte che icentri fi tness sono in grado di off rire; si possono trova-re corsi di arti marziali, trattamenti estetici, consulenzealimentari, visite mediche, addirittura organizzazionedi eventi. Attenzione però a scegliere la giusta attivitàper le proprie esigenze. Le persone che non hanno mai fatto sport o sono ferme da tanto tempo dovranno in-cominciare con molta cautela, i soggetti in sovrappesodovranno curare molto il lavoro cardiovascolare, predili-gendo attività aerobiche, Infi ne le persone più anziane: tutto ma con cautela! Camminate, stretching, un po’ ditonifi cazione e tanto divertimento.

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Parafarmacie,Parafarmacie,ampia sceltaampia sceltadi prodottidi prodottiDi fatto si tratta di punti vendita entro il quale sianotranquillamente vendibili tutti i farmaci cosiddetti “dabanco”, prodotti per l’igiene e d’erboristeria, cosmesi, integratori, articoli sanitari.Ma dove possiamo incontrare le parafarmacie? Nei su-permercati o anche negozi autonomi, aeroporti, snodiautostradali, porti. Sono gestite da chiunque sia laurea-to in farmacia e hanno la possibilità di vendere numero-si prodotti e generalmente a prezzi competitivi.Vediamoli da vicino. Sugli scaff ali ecco i farmaci da ban-co, vale a dire quei farmaci che comunemente sonoesposti anche nelle pubblicità e rientrano nella cosid-detta fascia C. Poi ci sono i prodotti per l’automedica-zione, come i disinfettanti, i cerotti, le fasciature, i kit di pronto soccorso, l’ovatta sterile, eccetera. E ancora:cosmesi, ovvero ciò che comprende qualsiasi tipo dicrema, fango, trucchi, che abbiano fi nalità estetiche o lenitive per piccoli inestetismi; i prodotti per l’infanzia(tutto ciò che riguarda il bambino a partire dai ciucci,omogeneizzati, biscotti, biberon, eccetera) e i prodottiper la mamma, come ad esempio reggiseni particolari per la fase dell’allattamento, tiralatte, eccetera.Anche per la nostra igiene c’è un reparto dedicato: dalbagno schiuma anallergico ai colluttori. Infi ne si possono trovare anche articoli per i nostri cari amici animali e i prodotti per l’omeopatia.

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Odontoiatria,Odontoiatria,i principalii principalidisturbi deldisturbi delcavo oralecavo oraleCarie, gengivite e parodontite sono i disturbi del cavo orale più diff usi tra la popolazione, ma non sono gli uni-ci.L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) evidenzial’incidenza e la pericolosità di altre patologie come ilcancro orale, il cosiddetto “labbro leporino” e la noma. Sitratta di malattie che se non trattate tempestivamentee in modo adeguato, potrebbero determinare conse-guenze gravi.Ecco, nello specifi co, i principali disturbi orali elencatidall’Oms.Carie - È una malattia degenerativa dei tessuti duri deldente, che si sviluppa sulla superfi cie fi no a raggiungerela polpa dentale. Colpisce il 60-90% dei bambini in età scolare e quasi la totalità degli adulti di tutto il mondo.Parodontite - È un’infi ammazione profonda delle gen-give provocata dai batteri presenti nella placca dentale,che non è stata adeguatamente rimossa con una cor-retta igiene orale Questa patologia rappresenta la sestamalattia più diff usa al mondo e la prima causa di perdita dei denti. colpisce il 15-20% degli adulti di mezz’età di tutto il pianeta. In Italia ne soff rono tre milioni di italiani,che ogni anno spendono circa un miliardo di euro per curarne le conseguenze, in particolare per sostituire identi persi con delle protesi dentali.

Perdita dei denti - Circa il 30% delle persone di etàcompresa tra 65 e 74 anni non possiede più denti na-turali. Le principali cause della perdita dei denti sonola carie e la parodontite. Cancro orale - Nella maggiorparte dei paesi, la malattia colpisce da una a 10 personeogni 100 mila abitanti. È diff usa soprattutto tra gli uo-mini, gli anziane e i soggetti che hanno un basso livello d’istruzione e un reddito basso. La cause principali sonoil tabacco e l’alcol.Infezioni micotiche, batteriche e virali da Hiv – Il 40-50% dei sieropositivi sviluppa questo tipo di disturbi,soprattutto nelle prime fasi dello sviluppo dell’infezioneda Hiv.Traumi dentali - In tutto il mondo, dal 16 al 40% deibambini di età compresa tra 6 e 12 anni vengono colpitida traumi dentali. I principali motivi sono gli incidenti stradali, la violenza, ma anche la mancanza di misure di sicurezza nei campi da gioco e nelle scuole.Noma - È una malattia che provoca la distruzione deitessuti ossei e molli del viso. È diff usa soprattutto tra ibambini che vivono in condizioni di povertà estrema in Africa e Asia. Nasce come patologia gengivale, cui seguela necrosi (morte precoce delle cellule nel tessuto viven-te) di labbra e mento. Circa il 90% dei malati muore senon riceve un trattamento adeguato.Labiopalatoschisi - È una malformazione del viso, co-munemente nota come “labbro leporino”. Si presentacon un’interruzione più o meno grande del labbro supe-riore, della gengiva e del palato. Colpisce un bambinoogni 500-700, ma il tasso varia considerevolmente tra idiversi gruppi etnici e le diff erenti aree geografi che.

Fonte: www.dentisti-italia.it

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Un viso pulito e riposato, fresco dona immediatamentepiù bellezza e una sensazione di benessere. Nei centribenessere si eseguono normalmente trattamenti di pu-lizia (con vapore o con olii o sostanze naturali) che de-purano dalle impurità e aiutano la pelle a ritrovare la suanaturale elasticità eliminando le cellule morte. A questi trattamenti si abbinano di solito quelli di natura più co-smetica, ma sempre con l’impiego di sostanze natura-li. Molti trattamenti, contrariamente a quanto si pensi,sono consigliati anche per l’uomo.C’è per esempio la baccoterapia – per il viso e il corpo-, che consiste in una esfoliazione a base di gelatina ai semi d’uva e impacchi di resveratrolo e polifenoli dell’u-va antiossidante e rassodante, che stimola la produzio-ne delle fi bre di collagene ed elastina. Le virtù del cacaosono invece alla base del trattamento per il corpo alcioccolato, impacchi e massaggi esfolianti che hanno la caratteristica di migliorare l’umore e il tono.

BellezzaBellezzae benesseree benessere

LE ABITUDINI DI BELLEZZA DI CUI NON PUOI FARE A MENO LA MATTINAConsiderati tutti gli impegni della vita quotidiana, nonè facile trovare il tempo per essere sempre pronti e fre-schi, ma qualche minuto alla cura del nostro corpo vadedicato ogni mattina, perché sono innumerevoli i be-nefi ci che possiamo ricavarne. Vediamo quindi questi piccoli accorgimenti.Utilizzare un siero antiossidante a base di vitamina C o di vitamina E da applicare sulla pelle. Queste sostanzeproteggono la cute dall’inquinamento, dai fattori distress e dall’azione dei radicali liberi, principali respon-

sabili dell’invecchiamento cellulare.Sembrerebbe un luogo comune, ma non lo è aff atto:una giornata merita di iniziare con il bere un bel bic-chiere d’acqua, per aiutare il corpo che, durante la not-te, è stato sottoposto ad un processo di disidratazione.Un’ottima idea è anche quella di introdurre nella pro-pria giornata un allenamento da fare la mattina presto,per sentirsi più scattanti e immensamente carichi dienergia per aff rontare il resto degli impegni.Al posto del solito caff è, bere di mattina il tè verde,dalle molte proprietà e dai tanti benefi ci, che è ricco di antiossidanti e in grado di agire contro l’invecchia-mento cellulare.

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Gli animali da compagnia sono sempre più presenti nel-le famiglie italiane: il 43% degli italiani vive con almeno un cane, un gatto oppure un pesce, un uccellino, unatartaruga, un roditore o un animale esotico. In totale glianimali da compagnia in Italia risultano essere circa 60 milioni - di questi circa 7 milioni sono cani, 7,5 milionigatti, e circa 46 milioni altri piccoli animali.L’importanza dei pet in Italia cresce ogni giorno di più. Di pari passo cresce l’attenzione per tutto ciò che li ri-guarda. Un buon proprietario sa che i cani devono es-sere iscritti all’anagrafe regionale e identifi cati mediantemicrochip, che cani e gatti devono essere vaccinati etrattati contro parassiti interni e esterni; ai proprieta-ri però si richiede anche un impegno verso quella cheviene defi nita “proprietà responsabile”. Cresce inoltre anche l’attenzione per la salute e per la prevenzione.I 30.000 veterinari operanti in Italia sono sempre piùorientati verso gli animali da compagnia e i corsi di stu-

l benessereIl benesseredegli animalidegli animalida compagniada compagnia

dio si stanno adeguando a questo cambiamento nellaprofessione veterinaria. I nuovi veterinari sono sempre più attenti al benessere generale e all’alimentazione deipet, per garantire loro una vita più lunga e sana attraver-so la prevenzione. Secondo i veterinari, l’allungamento della durata della vita media dei cani e gatti verifi cato-si negli ultimi anni è imputabile, oltre che alle miglioricondizioni di vita e alle migliori cure veterinarie, anche al pet food industriale, considerato sicuro oltre che completo dal punto di vista nutrizionale. Questa fi ducia è senz’altro fondata. La normativa europea disciplina inmodo severo la qualità e la sicurezza delle materie pri-me e degli ingredienti destinati al pet food.

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LE RUBRICHETante schede

ricche di suggerimentie consigli utili

suddivisi per settore.Comode da ritagliare

e conservare

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Forchetta curiosa

A Chieri, se volete gustare le vere specialità turche, non dovete perderviKebap City Istanbul.

IL GRAN BOLLITO MISTOÈ un piatto che è raro incontrare nella versione originale e che, molto spesso, viene proposto in edizioni ridotte. Il motivo sta nel fatto che il gran bollito si declina in scala di sette: tanti sono i tagli principali (tenerone, spalla, scaramella, testina) le guarinizioni (pollo, cotechino, lingua) e le salse (verde, rossa, alla senape). I vari tagli e le guar-nizioni vengono fatte bollire insieme o a parte, secondo necessità, e poi fanno un’entrata trion-fale e fumante in tavola, accompagnate dalle salse, da buon pane casereccio e da un vino generoso come il Freisa di Chieri.

RICETTA DEL GRAN BOLLITO MISTOIngredienti per 8 persone: gr. 500 di muscolo di manzo una coda gr. 500 di culaccio di manzo alcuni salamini 1 lingua di vitello gr. 500 di testina 1 cotechino 1 gallina 1 cipolla 2 carote 2 coste di sedano1 manciata di prezzemolo sale grosso

PREPARAZIONE:Lavate le verdure e tagliatele grossolanamente. Lavate il prezzemolo e legatelo in mazzetto. Prendete una pentola capace e mettetela al fuoco con le verdure, il prezzemolo e acqua

abbondante, salata.Quando bolle, unite le carni di manzo. Lasciate cuocere per un’ora. Aggiungete tutto il resto ad eccezione della testina e del cotechino e fate lessare per un’altro paio di ore.Mettete contemporaneamente al fuoco una seconda casseruola, con acqua abbondante; in essa fate lessare il solo cotechino e i salamini. Mettete in una terza pentola la testina con metà acqua e metà brodo di manzo. Mettete a scal-dare un piatto di servizio grande a sufficienza per ricevere il bollito. Quando tutte le carni sono giunte a cottura, toglietele dalla pentola, ivi compreso il cotechi-no, e sistematele sul piatto di servizio.Occorre portare sempre in tavola il bollito a pezzi interi. Indispensabile è un tagliere con bordi rac-cogli brodo, coltellaccio e forchettone per tagliare a vista le varie parti del lesso secondo il gusto e l’appetito dei commensali. E’ bene ricordare che appena collocato il bollito sul vassoio di portata, occorre spargere una manciata di sale grosso sulla carne e versare alcuni mestoli di brodo bollente: questo accorgi-mento servirà per accrescere e far risaltare il sapore della carne. Il bollito misto, non richiede nessun contorno spe-cifico, qualche patata o al massimo verdure secondo fantasia; una buona insalata verde o mista potrà essere servita successivamente. Massima importanza, invece, la rivestono le salse.

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IL FREISA DI CHIERIHa un profumo che ricorda il lampone e la viola. Ha ricevuto nel 1973 la denominazione d’origine controllata (DOC) e si ottiene dal vitigno Freisa, una pianta che è classificata molto buona in quanto a vigoria vegetativa e sul piano della produttività. Può essere vinificata in modo da ottenere il Freisa di Chieri secco, dal sapore asciutto e il Freisa di Chieri amabile, più aromati-co.

I GRISSINI ROBATÀDerivano il loro nome dalla ghersa, una pagnotta allungata il cui nome significa “fila”. Conquistarono anche Napoleone Bonaparte, che li assaggiò nel 1797, data del suo primo passaggio a Torino, e che da allora ne volle una fornitura regolare. Ma i Robatà, rispetto ai grissini normali, contano lo spessore piuttosto sottile, la lunghezza superiore al mezzo metro e il fatto di essere stirati rigorosamente a mano, col colpo finale di afferrarne le estremità e sti-rarli facendo compiere un mezzo giro, che dà loro anche una forma leggermente arcuata.

ZUCCHINE IN CARPIONEIngredienti per 4 persone: 600 gr zucchine novelle farina 00 q.b.cipolla grande 3 spicchi d’aglio bicchiere aceto di vino bianco o rosso, a scelta ½ bicchiere vino rosso 3 rametti salvia 3 foglie alloroolio semi per frittura q.b. sale - pepe q.b.PREPARAZIONELavare, spuntare ed affettare le zucchine sottili; scaldare abbondante olio in padella, infarinare e friggere; scolare su carta da cucina. Sbucciare, affettare e sminuzzare aglio e cipolla, soffriggere in padella con olio e foglie d’alloro.

A cipolla trasparente, versare aceto di vino - se bianco, offre il vantaggio di non ossidare le zuc-chine - oltre alcuni istanti, il vino; incorporare la salvia e cuocere per 3-4 min. a fuoco vivace.Disporre le zucchine in pirofila, a strati, versare il carpione e marinare per 5-6 ore.Il CarpioneÈ un metodo tradizionale della cucina in Piemonte, utilizzato per preparare zucchine, pesce, pollo, carni impanate, uova ed ogni altro alimento che si abbini positivamente, al gusto, intenso e vivace dell’aceto.Gli ingredienti abituali, sono: cipolla trita - spicchi d’aglio triti - foglia alloro - olio d’oliva q.b. - bic-chiere aceto di vino rosso intenso -rametti salvia - ½ bicchiere di vino rosso -cucchiaio di pepe nero, da macinare.

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FOCACCIA DI CHIERILa focaccia è un dolce tipico del comune di Chieri, dal sapore unico. Composta da ingre-dienti semplici e genuini, come farina, latte, burro, zucchero e uova, la focaccia di Chieri è gustosa e fragrante. Viene consumata special-mente a fine pasto e la sua bontà è ulteriormen-te esaltata se accompagnata con il vino Freisa locale.

I BACI DI CHIERI“I Baci Chieresi” e le “Genzianelle” sono deliziosi bocconcini di cioccolato ripieni di creme, che riescono a trasmettere a chi li riceve l’immagine di una città piena di promesse.

GLI UMBERTINI“Gli Umbertini” gustosi amaretti morbidi, profu-mati al fiore d’arancio, che fanno risalire la loro storia al Principe Umberto.

I BRUT E BUNUn altro dolce tipico di questa zona sono i “Brut e bun” a base di nocciole, che testimoniano il gusto sobrio e nello stesso tempo delicato dei Chieresi.

www.turismochieri.it

L’Arte della Pasticceria Chierese

La Focaccia d’Autunno e i Brut e Bundella Pasticceria Buttiglieri

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La tua Casa

Di che colore sono la potenza e la passione?E la creatività? E la conoscenza? Non si tratta,come potrebbe sembrare, di domande eccen-triche a cui rispondere basandosi esclusivamen-te sulla propria sensibilità: non, perlomeno, se cisi rifà al Feng Shui, antica arte cinese ausiliaria dell’architettura che indirizza verso un mododi arredare che sia in armonia con le energieche governano l’universo. Il colore riveste inquest’arte un ruolo importantissimo. Se dunquesi desidera progettare la propria casa assecon-dandone i principi, o perlomeno ispirandosene,sarà bene tenere presenti alcune linee guidagenerali: a partire dalla valenza del bianco,che incontra molte preferenze grazie alla suaduttilità e che il Feng Shui associa alla determi-nazione. Poiché questo “non colore” può averelo sgradevole effetto collaterale di risultare unpo’ freddo e scontato, è consigliabile accen-derlo con impercettibili sfumature pastello oscaldarlo con punte di giallo; o, ancora, im-preziosirlo con una lievissima nota argento, cheè associato alla maturità. Il rosso, colore dellapotenza e della passione, va dosato con par-simonia; è da evitare in camera da letto, dovesono invece ideali le sfumature del rosa; il lilla si presta invece a soggiorni e salotti in quantocolore che dovrebbe stimolare comunicazionee la socialità. Il calore e l’energia sprigionati dal giallo lo rendono una tinta indicata per la cu-cina; sì al giallo anche in soggiorno, ma in sfu-mature lievissime; come il rosso carico, invece,è off-limits in stanze destinate al riposo. Qui èpreferibile puntare sul blu: non su una sfumaturatroppo scura, però, che potrebbe ampli� carestati d’animo malinconici e esasperare l’even-tuale tendenza a chiudersi troppo in se stessi.Le nuance su cui puntare negli spazi dedicatial sonno e al relax sono quelle dell’azzurro, che

A OGNI AMBIENTE A OGNI AMBIENTE IL SUO COLOREIL SUO COLORE

è infatti consigliabile sia per la stanza da letto,sia, nuovamente, per il soggiorno. Veniamo in-� ne al verde, associato alla natura e al “respi-ro” di alberi e piante: queste caratteristiche lorendono, come l’azzurro, indicato per gli spazidestinati ad accogliere il nostro riposo. Anche inquesto caso, però, sarà bene fare attenzione anon orientarsi su tonalità troppo decise; e, se losi considera troppo azzardato per riservarlo allepareti, lo si potrà prendere in considerazioneper le porte. Il motivo? Si spiega molto facilmen-te: trattandosi del colore della conoscenza edell’illuminazione rappresenta un ottimo viaticoper sottolinearne la valenza metaforica di “ac-cesso ad altre realtà”.Quando si decide di rinnovare un ambiente, siapubblico che privato, il colore assume il ruolodi protagonista perché deve armonizzare conil contesto e con gli elementi di arredo, valo-rizzandoli. Le cromie e le texture contribuisconofortemente all’originalità del progetto, trasmet-tendo emozioni e sensazioni, interpretando laluce e gli spazi in modo innovativo. Per questoColori� cio San Marco, leader in italia nelle pit-ture e vernici per l’edilizia professionale metteoggi a disposizione dei professionisti del coloremolto più che una gamma di prodotti: una va-sta serie di soluzioni e prodotti creativi per gliintreni e gli esterni e di � niture decorative dallaforte personalità e di indiscutibile fascino, cherispondono alle più diverse esigenze di stile e diinterior decoration. Con oltre 30 decorativi, 50texture, 1500 tinte disponibili, i Decorativi San Marco lasciano il posto a vere e proprie crea-zioni in grado di vestire le pareti e di tradursi inatmosfere stilistiche, dove l’impatto emozionaledella decorazione interagisce con lo spazio ein� uenza la fruizione di un luogo.

Bricolandia

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Spesso chi vende una casa lo fa per comprarne un’altra. In que-sto caso il dilemma è sempre lo stesso; vendo prima o comproprima? La regola che è saggio seguire è: non impegnarsi nellavendita dell’abitazione in cui si vive prima di aver almeno indivi-duato e trattato in maniera concreta quella nuova.Nel caso però si presentasse una buona occasione di vendita,per questo periodo-ponte si possono utilizzare formule contrat-tuali come “libero al rogito”: ci si può cioè impegnare a libera-re l’appartamento entro il giorno del rogito. Con questa formulasi può concordare la data del rogito quanto più tardi possibile,compatibilmente con le esigenze di compra e di chi vende.Nel caso opposto, cioè se si è trovato l’appartamento giusto enon si è ancora venduto il proprio, si può o chiedere al venditoredi posticipare il più possibile il rogito, oppure ricorrere a prodot-ti � nanziari chiamati “cambio casa”, per cui la banca presta lasomma di denaro necessaria per l’acquisto � no a che non siastato venduto il proprio appartamento. Rimane comunque intesoche agire in maniera simultanea nell’acquisto e nella vendita èla cosa migliore.

La complessità delle numerose veri� che suun’immobile da acquistare o da vendere, lacomplessità della materia ed il poco tempo adisposizione, portano spesso a rivolgersi ad unaagenzia immobiliare. Gli agenti immobiliari au-torizzati, sono iscritti alla Camera di Commercio,presso la quale hanno dovuto sostenere un esa-me. La legge dispone che nessuna provvigionesia dovuta ad una persona che pratica la pro-fessione abusivamente (non iscritta alla came-ra di commercio). Il diritto al pagamento dellaprovvigione sorge solo se l’affare è stato conclu-so. L’agente immobiliare deve, per legge, veri-� care la provenienza dell’immobile, la titolarità,la presenza o meno di vincoli e garantire conopportune clausole il venditore e l’acquirente.

Un agente immobiliare non può acquistare di-rettamente immobili; un’agenzia che facciaquesto deve far scattare un campanello d’al-larme nel venditore e nel compratore. La prov-vigione a favore dell’agenzia va corrisposta siadal venditore che dal compratore. Nessunalegge stabilisce quanto un agente immobiliarepossa chiedere. Valgono gli usi locali e le indi-cazioni della Camera di Commercio, che perònon sono vincolanti. Le spese di mediazione im-mobiliare sono deducibili sulla dichiarazione dei redditi sino ad un massimo di 1.000,00 €. Il nomi-nativo dell’agente immobiliare ed il corrispettivoa lui versato, dovranno essere indicati nel rogitonotarile.

COMPRARE E VENDERECOMPRARE E VENDERE

IL VADEMECUM DELL’AGENZIA IMMOBILIAREIL VADEMECUM DELL’AGENZIA IMMOBILIARE

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Sempre più spesso si sente parlare di benesserein senso speci� co: benessere alimentare, socia-le, familiare, � sico e psichico. Considerando tuttii vari aspetti, ci si concentra sul raggiungimentodi 1 o 2 obiettivi, tralasciando e sottovalutandoil reale e più ampio signi� cato del termine. BEN-ESSERE = STARE BENE. E per poter stare bene digiorno, diventa fondamentale un sonno di qua-lità. In effetti, cosa ci dicevano le nostre nonne?Una bella dormita e passa tutto. L’energia e lasalute diurne derivano da un corretto riposo not-turno. Su questo concetto semplice e scontato,forse troppo, si basa il nostro progetto.Abbiamo selezionato per voi le migliori azien-de specializzate nella produzione di materassie articoli per il riposo, che vi permetteranno diavvicinarvi all’ideale di sonno ‘sano’. Nella no-stra area relax potrete conoscere e provare unavasta gamma di prodotti di qualità; saremo noia guidarvi nella scelta del materasso e del cu-scino che più si adattano alle vostre esigenze.Nel nostro punto vendita potrete provare dipersona i materassi Magni� ex, azienda Tosca-

na che da oltre 50 anni confeziona materassiconcentrandosi su comfort, ricerca ed ecoso-stenibilità. Apprezzerete così i pregi di materialiquali il MemoryFoam e il MagniGel, ma anchele proprietà anti-in� ammatorie della MalvaFo-am e termoregolatrici dell’Outlast. Inoltre, grazieall’innovativo sistema Dual Core, potrete gode-re di 2 diversi livelli di comfort in un unico ma-terasso, così da accontentare anche le coppiepiù esigenti.I nostri prodotti hanno la dichiarazione di con-formità CE - Medical Device che permettono alconsumatore con patologie � siche riconosciute,di includere le spese sostenute fra le spese � scal-mente deducibili.Vi aspettiamo con delle imperdibili offerte nelnostro punto vendita di Poirino, in Via Verdi 1,per soddisfare tutte le vostre curiosità.Per essere aggiornati sulle promozioni e scoprireinteressanti curiosità sul mondo dell’arredamen-to, seguite la nostra pagina Facebook OpertiArredamenti.

L’IMPORTANZA DI SCEGLIERE IL GIUSTO MATERASSOL’IMPORTANZA DI SCEGLIERE IL GIUSTO MATERASSO

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Auto e Patente

Districarsi nelle procedure di gestione dell’autonon è sempre facile, ecco una guida veloce sul-le principali scadenze: ASSICURAZIONEL’importo Rc con scadenza annuale varia a se-conda della residenza, della tipologia di veicolo(alimentazione, cavalli � scali, cilindrata) e della “classe” dell’assicurato.La classe - da 1 a 18- varia a seconda dell’età e dei danni causati con il veicolo nel corso deglianni. Alla stipula del contratto vengono propo-ste assicurazioni aggiuntive (cristalli, atti vanda-lici, furto e incendio, ecc); starà all’assicuratovalutare se attivarle o meno.BOLLO AUTOIl bollo auto si calcola in base alla potenza del-la vettura (espressa in kilowatt) e al suo impattosull’ambiente (Euro 0, Euro 1, Euro 2 e cosi via).Entrambi i dati, cioè potenza e livello di emissio-ni, sono indicati sul libretto di circolazione.In linea generale, questa tassa va versata entrol’ultimo giorno del mese successivo a quello discadenza del bollo precedente.

RINNOVO PATENTE: NUOVE PROCEDUREImportanti sono le novità inerenti il rinnovo pa-tente. A partire dal 9 gennaio 2014 infatti, at-tuando il decreto del Ministero dei Trasporti,sono entrate in vigore le nuove procedure. Laprincipale novità è sicuramente l’abolizione delclassico talloncino di rinnovo, che ognuno di noiriceveva per posta e che doveva essere appo-sto sulla patente di guida. Ora ad ogni rinnovocorrisponderà il rilascio di una nuova patente informato tessera con dati e foto quindi costante-mente aggiornati. La nuova procedura preve-de un iter amministrativo che vede come � guracentrale il medico. E’ proprio quest’ultimo che,una volta effettuata la classica visita di control-lo invierà per via telematica, direttamente allaMotorizzazione, tutti i documenti. In tempo realesarà possibile ricevere dalla Motorizzazione unfoglio, una sorta di patente provvisoria, che il ri-chiedente potrà usare in attesa di ricevere per posta la copia originale, che verrà recapitataentro 7-10 giorni.

LE SCADENZE AUTOMOBILISTICHELE SCADENZE AUTOMOBILISTICHE

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Se siete interessati ad acquistare un’auto conimpianto GPL, ormai tutte le maggiori case au-tomobilistiche offrono oggi diversi modelli an-che allo stesso prezzo del “solo-benzina”. Nelcaso vogliate però convertire un’auto esisten-te, sappiate che tutti i modelli di auto a benzi-na, se in buone condizioni, sono equipaggiabilicon un impianto a GPL: le aziende produttricidi questi impianti mettono a disposizione diversitipi di componenti, per adattarsi alle caratteristi-che del motore (aspirato/turbo, piccola/grossacilindrata, 4 o più cilindri, etc.). Per poter quin-di ottenere una conversione a regola d’arte, econ la garanzia sui componenti utilizzati, è ob-bligatorio rivolgersi ad un’of� cina specializzata, che possa consigliarci sul modello di impianto da utilizzare sulla nostra vettura, e installarlo dimodo che possa funzionare in modo af� dabile e sicuro, senza perdite di prestazioni. Un’of� cina con una esperienza documentata, magari suauto dello stesso tipo della nostra, vi permette-rà di evitare eventuali problemi di irregolarità difunzionamento del motore (rumorosità, manca-ta tenuta del minimo, perdite di liquidi) dovutead un errato montaggio/taratura del sistema.

Per quale ragione è obbligatoria la revisionedelle auto? Il Codice della Strada prevede chei veicoli a motore ed i loro rimorchi durante lacircolazione debbano essere tenuti in condi-zioni di massima ef� cienza, comunque tale dagarantire la sicurezza e da contenere il rumoree l’inquinamento. Particolare attenzione vieneposta ai pneumatici, ai sistemi equivalenti, alla frenatura, ai dispositivi di segnalazione visiva e di illuminazione, alla limitazione della rumorosi-tà e delle emissioni inquinanti. La revisione autoperiodica mira quindi ad accertare il rispettodelle condizioni di sicurezza ed il mantenimen-to del rumore e delle emissioni inquinanti entroi limiti di legge.

COME SCEGLIERE IL COME SCEGLIERE IL GIUSTO IMPIANTO GPLGIUSTO IMPIANTO GPL

L’IMPORTANZAL’IMPORTANZADELLA REVISIONEDELLA REVISIONE

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C’è chi lo considera un supplizio, soprattuttose non si conosce la tecnica giusta, ma è sicu-ramente un indicatore del buon gusto specieper chi ama indossare camicie alla moda. Nel guardaroba che ci accingiamo a prepararesta tornando un capo classico e dalla grandeversatilità, sempre alla moda e se portato nelmodo giusto. E l’unico è quello di averla sem-pre in ordine. Per stirare bene una camincia bi-sogna partire dalla tecnica con cui la si mettead asciugare. La camicia infatti può dire tuttodi chi la indossa e se non per esigenze di stile– come con l’ultima ondata “grunge” arriva-ta in autunno – conviene che donne e uomi-ni si preparino per la primavera e l’estate adavere camicie perfettamente stirate. Perchéquest’anno, dopo una stagione già dominatanell’abbigliamento maschile, torna l’aderentee il bianco anche per le donne. Dunque, me-glio conoscere qualche segreto in più per evi-tare grinze e pieghe di pessimo gusto. Per co-minciare nel modo giusto, una volta terminatoil lavaggio, bisogna stendere bene la camicia. Quella che può sembra una banalità è la chia-ve di tutto, con un minuto di pazienza in più sirisparmieranno un sacco di tempo e di sudatedavanti al ferro da stiro. Si può appendere lacamicia su una gruccia, abbottonando il primobottone o per chi preferisce il classico � lo dastendere basta aver cura che la camicia nonfaccia grinze e che le maniche non siano ar-rotolate. La camicia andrebbe stirata ancoraumida e per un lavoro con i � occhi è bene parti-re dal colletto. Le camiciaie vere, infatti, stirano

IL RITORNO IL RITORNO DELLA CAMICIADELLA CAMICIA

il colletto al rovescio a partire dagli angoli ver-so il centro. Per le spalle, conviene mettere lacamicia sulla punta dell’asse in modo che nonfaccia grinze, partire dal lato dei bottoni e ruo-tare la camicia in senso antiorario, in modo dastirare la parte del collo e delle spalle da un latoall’altro. Le maniche si possono stirare sia con lostiramaniche sia piatte, per poi passare ai polsi-ni. Terminata l’operazione si stende la manicapartendo dalla cucitura, piatta e senza grinzedal lato delle asole. Bisogna stirare dal lato del-le asole, assecondando la linea delle pences e poi girare la manica dall’altro lato e ripeterel’operazione avendo cura di arrivare � no al pol-sino. La parte davanti si stira partendo dal latosenza bottoni, una volta � nito si passa al lato con i bottoni avendo cura di stirare bene tra unbottone e l’altro.

Il Bello della Moda58

Fiori e Piante

Per secoli i cinesi hanno usato le piante da ap-partamento per creare l’energia nelle loro casee nei luoghi di lavoro.Studi scienti� ci dimostrano che le piante e i � orinon sono solo belli ma possono migliorare la vo-stra salute e il vostro benessere, che ci aiutano� sicamente, emotivamente e psicologicamen-te.È stato infatti dimostrato che sono in grado dirimuovere le sostanze chimiche dannose dall’a-ria, come quelle presenti in pitture, vernici, nuovitappeti e mobili. Le piante in casa rimuovonola formaldeide dall’aria, una sostanza presenteche può causare asma e altri problemi respira-tori.Sono in grado di assorbire il rumore e ridurre lapolvere in casa, in ospedale aiutano i pazien-ti a recuperare più velocemente e con menofarmaci, abbassanno la pressione sanguigna,aiutano la concentrazione e la memoria au-mentano la sensazione di relax, tranquillità ebenessere.Per quanto riguarda le piante da giardino in-vece forse non tutti sanno che, alcune di loro

I BENEFICI DELLE PIANTEI BENEFICI DELLE PIANTE

non sono solo belle ma, con i loro � ori profuma-ti, hanno la capacità di allontanare mosche ezanzare, come ad esempio la Pelargonium, me-glio conosciuta come Eva, gerani perfetti per terrazzi e balconi. Chi vuole sentire un profumodelizioso può puntare sulle rose, per una � orituramolto lunga invece, sull’Ipomoea purpurea, lacosiddetta Campanella rampicante.Insomma, ci sono piante e � ori per tutti i gusti,per tutti i terrazzi e giardini, che possono essereabbelliti anche dalle abili mani dei professionisti del settore.

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Consulenze Lavorative

Le prestazioni occasionali di tipo accessorio, siintendono delle prestazioni lavorative, de� niteappunto accessorie, in quanto non riconducibilia forme tipiche di contratto di lavoro, assicuran-do comunque ai prestatori di lavoro delle mini-me tutele previdenziali ed assicurative.Il limite economico massimo percepibile dal prestatore di lavoro, è di 7.000 euro netti (lordo€ 9.333), con riferimento alla totalità dei com-mittenti, nel corso di un anno civile (1° gennaio– 31 dicembre).La prestazione resa nei confronti di ciascun im-prenditore commerciale o professionista, fermorestando il limite dei 7.000 euro annui, non puòcomunque superare i € 2.000 netti, ricordandoche tali importi sono annualmente rivalutati sul-la base dell’indice Istat.In considerazione di tale limite, il committenteha poi l’obbligo di veri� care il non superamentodel limite economico da parte del prestatore.A tal � ne, potrà richiedere al prestatore una di-chiarazione in ordine al non superamento degliimporti massimi previsti, riferita sia ai voucher ri-scossi nell’anno che a quelli ricevuti dallo stessoo da altri committenti e non ancora riscossi. Il Nsstudio mette a disposizione tale dichiarazione.L’acquisizione di tale dichiarazione costituisceelemento necessario e suf� ciente ad evitare, incapo al datore di lavoro, eventuali conseguen-ze di carattere sanzionatorio.Per quanto concerne i percettori di sostegnoal reddito (es. disoccupazione, mobilità, cig,ecc.), si prevede inoltre che le prestazioni di

LE PRESTAZIONI LE PRESTAZIONI OCCASIONALIOCCASIONALI

lavoro accessorio possano essere altresì rese, intutti i settori produttivi, compresi gli enti locali,nei limiti del patto di stabilità e cioè nel limite complessivo di 3.000 euro di corrispettivo per anno civile.Si segnala che non è possibile utilizzare il lavoro accessorio in caso di appalti sia di opere che di servizi ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. 81/2015 (tranne nel caso in cui fossero state individuatedelle casistiche particolari da parte del MLPS).Il divieto opera nel settore dell’edilizia dove il rapporto tra committente e prestatore non siadiretto (Circolare cassa Edile del 25.5.2016).Il superamento dei limiti quantitativi, nonchél’utilizzo di voucher al di fuori del periodo de-nunciato, determina la “trasformazione” in unrapporto di natura subordinata a tempo in-determinato, con applicazione delle relativesanzioni civili e amministrative; ciò almeno conriferimento alle ipotesi in cui le prestazioni sianorese nei confronti di una impresa o di un lavora-tore autonomo e risultino funzionali all’attività diimpresa o professionali.In assenza del “titolo” legittimante alla presta-zione, essa si ritiene “prestazione in nero” conl’applicazione della maxi- sanzione per lavoronero.Circa i lavoratori stranieri, il Legislatore include ilreddito da lavoro accessorio ai � ni della deter-minazione del reddito necessario per il rilascio orinnovo del permesso di soggiorno.

CDL Fogliatto Monica

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AlAAAAAAAAAlAlAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAlAAAAAAAAAlAAAAAAlAlAlAAAAllAAAAAlAAAAAAAAlllAlAlAAlAAlAlAAAAAlllllAAAAlAAAAAAllAAAAAAAAlllAAAAAAAAllllAAAAAAAAAAAAllAAAAAAAAAAAAAAllAAAAAAAAAAAAlAlllllAAAAAAAAAAllllAAAAAAAAlllimimimimmimimimiiiiiiiiiiiiiim

Chieri

EsteticaChieri

Santena

Trattoriadel

FreisaMoncucco

KebapChieri

Chieri

Panetteria

Riva p. Chieri

Autoservizi

Pavarolo

Chieri

Caffetteria

Art Cafè

Chieri

Papillon 2-12

Merceria

ACCONCIATURE

CAPRICCIPoirino

FARMACIANUOVACambiano

MACELLERIA f.lli marocco

Poirino

TelefoniaPoirino

Chieri

SartoriaChieri

VICTOR 37BARChieri

Chieri

BAR SELF SERVICE

Baldissero

ROLANDROLAND GardenGarden

Giardiniere

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Aprile 2017

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ACCESSORI E SCARPE BIMBI

Chieri (TO) Pag. 7ACCONCIATURE E PARRUCCHIERI Acconciature Walter Strada Padana Inferiore 40/BChieri (TO) Tel. 339.6549744 Pag. 5Capricci Via Amaretti 18 Poirino (TO)Tel. 011.9450546 Pag. 34Tirabaci Via Palazzo di Città 4 Chieri (TO) Tel. 328.1856929 Pag. 7AGENZIE IMMOBILIARIGiardo Immobiliare Via Villanova 2 Buttigliera d’Asti (AT)Tel. 011.9921522 Pag. 54AGENZIE VIAGGILa Sartoria dei ViaggiVia S. Francesco 1 Chieri (TO)Tel. 011.2078441 Pag. 14ALIMENTARIIl Belvedere Via Roma 112 Pino T.se (TO) Tel. 011.840347 Pag. 31AMMINISTRAZIONI CONDOMINIALIProgetto Casa EmmedueVia Vittorio Emanuele II 10 Chieri (TO) Tel. 011.8990587 Pag. 10ARREDAMENTI Operti Via Verdi 1 Poirino (TO)Tel. 011.9450416 Pag. 55ARTICOLI PROMOZIONALILa Cocca Matta Via Roma 83Pino T.se (TO) Tel. 366.4404535 Pag. 30ARTICOLI REGALOIl NoccioloVia Conte Rossi di Montelera 51Chieri (TO) Tel. 011.2768528 Pag. 8AUTOFFICINE Cavagnero MaurizioVia Regina Margherita 10Buttigliera d’Asti (AT)Tel. 011.9921746 Pag. 57Multi-Car ServiceStrada Cambiano 17 Bis Chieri (TO) Tel. 011.9423584 Pag. 9Of� cine Mario FreniVia Polesine 10 Cambiano (TO) Tel. 011.9441810 - 011.9454531 Pag. 56

AUTOTRASPORTI Pedrotto Via Felice Casorati 41Pavarolo (TO)Tel. 011.9409115 Pag. 15CAFFETTERIE Buttiglieri Via XX Settembre 10Chieri (TO) Tel. 011.9472270 Pag. 51Caffè della Riva Passeggiata Marconi 6 Poirino (TO)Tel. 011.9450993 Pag. 33CARROZZERIE Clinicar Via F.lli Gambino 11 Chieri (TO) Tel. 011.9400188 Pag. 11F.lli Schimmenti Via Lancia ex Via Alberassa 2 Santena (TO)Tel. 011.9493392 Pag. 36Stocco Via Giuseppe Elia 1 Chieri (TO) Tel. 011.9478233 Pag. 16CARTOTECNICA Tubi� cio S. AnnaStrada della Rezza 20Andezeno (TO)Tel. 011.9434264 Pag. 19CENTRI ESTETICIBeauty Trend Piazza Duomo 7/AChieri (TO) Tel. 011.6980296 Pag. 45CENTRI REVISIONI Aiassa Via Riva 35 Buttigliera d’Asti (AT) Tel. 011.9921965 Pag. 21Centro Collaudo ChiereseStrada della Rezza 3 Chieri (TO)Tel. 011.9427210 Pag. 29-30-57COMPONENTI DISTRIBUZIONE ARIA EmmeCi Klima Via Asti 68 Santena (TO) Tel. 011.9455808 Pag. 37COMPRO ORO Oro in Euro Viale Cappuccini 2Chieri (TO) Tel. 011.5829846 Pag. 7CONSULENTI DEL LAVOROFogliatto Rag. MonicaViale Regina Margherita 6Castelnuovo Don Bosco (AT)Tel. 011.9876833 Pag. 60Rag. Fiamma ManuelaPiazza G. Grosso 4 Cambiano (TO)Tel. 011.9442238 Pag. 23

CONSULENTI INFORMATICI SOS Computer Tel. 349.6120941 Pag. 22COSMETICI BIOLOGICI World Nature Corso Vittorio 16/HAndezeno (TO) Pag. 45DENTISTI Dott. Luciano Zaffalon Vicolo S. Antonio 10 Chieri (TO)Tel. 011.9422188 Pag. 44DISTRIBUTORI AUTOMATICI General MaticVia Tetti Fasano 10 Chieri (TO)Tel. 011.9470231 Pag. 9ENOTECHE Caffè StazioneViale Don Bosco 2 Chieri (TO)Tel. 011.9478362 Pag. 6Il Belvedere Via Roma 112 Pino T.se (TO) Tel. 011.840347 Pag. 31ERBORISTERIELa Calendula Via Indipendenza 66 Poirino (TO)Tel. 011.9451511 Pag. 41FAI DA TE E COLORIBricolandia Via Polesine 7/5 Cambiano (TO) Tel. 011.9457020 Pag. 53FALEGNAMERIEZanin Roberto Via S. Clara 9Chieri (TO) Tel. 011.9478278 Pag. 9FARMACIE Baldissero Via Roma 14 Baldissero T.se (TO) Tel. 011.9408336 Pag. 40Farmacia NuovaStrada Nazionale 71Cambiano (TO) Tel. 011.9441506 Pag. 40FERRAMENTA Marrone CarloVia Vittorio Emanuele II 22 Chieri (TO) Tel. 011.9470366 Pag. 13FIORI E PIANTE Gardenland Strada Chieri 59Pino T.se (TO)Tel. 011.8111554 Pag. 32

INDICE DEGLI INSERZIONISTI

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FOTOGRAFI Fotografando Via Cavour 50Santena (TO) Tel. 347.5653513 Pag. 36FRIGORISTI Scursatone RefrigerazioneTel. 347.4023847 Pag. 50GELATERIEGelatiamo Strada Andezeno 29Chieri (TO) Tel. 011.9477615 Pag. 8GOMMISTI Gommauto Via Bogino 8Chieri (TO) Tel. 011.9472174 Pag. 6INFORMATICA Andrea Via Indipendenza 66/CPoirino (TO) Tel. 011.9450944 Pag. 34KEBAPCity Instanbul 2 Via Vittorio Emanuele II 66 Chieri (TO) Tel. 342.7457384 Pag. 49LAVANDERIE Lidia Speedy Wash Via Garibaldi 16 Chieri (TO) Tel. 011.9411860 Pag. 5Tintoria La ModernissimaCorso Italia 39/A Gassino T.se (TO)Tel. 389.8919276 Pag. 26MACELLERIEF.lli Marocco Via General Mazzucchi 1Poirino (TO) Tel. 011.9451156 Pag. 33MATERASSI Operti Via Verdi 1 Poirino (TO)Tel. 011.9450416 Pag. 55MEDICI PROCTOLOGIDott. Saracco MarcoVia O. Morgari 17 TorinoTel. 011.6690800 Pag. 39MERCERIEPapillon 2-12 Via Andezeno 29 Chieri (TO) Tel. 011.9421382 Pag. 58NOLEGGIO CON CONDUCENTEPedrotto Via Felice Casorati 41Pavarolo (TO) Tel. 011.9409115 Pag. 15

PALESTREGold Gym Via Carlo Alberto 5Riva presso Chieri (TO) Tel. 011.9468758 Pag. 42PANETTERIECoppo Corso Vittorio Emanuele 4Andezeno (TO)Tel. 011.9434961 Pag. 51-III Cop.Profumo di PaneVia Vittorio Veneto 12Riva presso Chieri (TO) Tel. 011.9469230 Pag. 35Punto Pane 4 Via Roma, 142/146Villanova d’Asti (AT) Tel. 0141.948642 Pag. 30Sotto i PorticiCorso Vittorio Emanuele 18Andezeno (TO)Tel. 011.9434495 Pag. 19PANICCERIEPunto Pane 4 Via Roma, 95Pino T.se (TO) Tel. 334.3696108 Pag. 30PARAFARMACIE Val Bio Via Cesare Battisti 1 Chieri (TO) Tel. 011.0683694 Pag. 43PASTICCERIEButtiglieri Via XX Settembre 10Chieri (TO) Tel. 011.9472270 Pag. 51PIZZERIEAlla Buona Strada Andezeno 54Chieri (TO) Tel. 011.9416349 Pag. 8Dai Braji Corso Vittorio Emanuele 35Andezeno (TO)Tel. 331.8866554 Pag. 19Il Rustico Strada Padana Inferiore 38Chieri (TO) Tel. 011.2768332 Pag. 6PROFUMERIEGilardi Via Vittorio Emanuele 39 Chieri (TO) Tel. 011.9472945 Pag. 6RISTORANTI Caffè Stazione Viale Don Bosco 2Chieri (TO) Tel. 011.9478362 Pag. 6

Trattoria del Freisa Via Mosso 6Moncucco T.se (AT)Tel. 011.9874765 Pag. 27SALE GIOCHI Jackpot Corso Torino 76 Chieri (TO)Tel. 011.9425352 IV Cop.SARTORIE Mascia Detto Fatto Via C. Battisti 23Chieri (TO) Tel. 340.2116631 Pag. 58STUDI DI INGEGNERIA E ARCHITETTURARD Progetto Via Vittorio Emanuele II 29Chieri (TO) Tel. 011.9400022 Pag. 14STUDI MEDICI SPORTIVINuova A.T.R.Via San Giovanni Bosco 7 Trofarello (TO)Tel. 011.6498206 Pag. 13TELEFONIA Andrea Via Indipendenza 66/CPoirino (TO) Tel. 011.9450944 Pag. 34TRASLOCHIFerrian DavideCorso Vittorio Emanuele 40Andezeno (TO)Tel. 011.9434262 Pag. 1Gruppo Ferian Di Gregori Chieri (TO)Tel. 011.9415892 Pag. 12VETERINARI Ambulatorio Veterinario ChiereseStrada Padana Inferiore 99 Chieri (TO)Tel. 011.9425120 Pag. 7-47Dott.ssa Donatella LottiVia Nazionale 71 Cambiano (TO) Tel. 011.9441821 Pag. 47Dott.ssa Enrica Gagliardi Via Canta 9 Riva presso Chieri (TO) Tel. 011.9469112 Pag. 35-47Dott.ssa Paola Martano Via Santena 1Chieri (TO) Tel. 011.9471830 Pag. 47VIVAIAgris Str. Tetti Camotto 6 Chieri (TO)Tel. 339.8976372 Pag. 59

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