notizie maggio

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s Rossano. Ci siamo. Quei simboli che si trovano nella Chiesetta del san Marco ap- partengono ai Templari. Fino ad oggi erano stati genericamente ritenuti “bizantini”, nes- suno aveva detto di più. Per la prima volta sono stati classificati come sim- boli Templari da alfredo Mangone, dopo un’attenta analisi fotografica. Costituiranno lo start-up iniziale di una ricerca molto più ampia sui “segni” esoterici della sibaritide. I Templari mettevano i loro sigilli sugli affreschi, sulle statue, nei bassorilievi e nelle Chiese. Ci hanno lasciato un’infinità di simboli che dobbiamo decifrare. non dimentichiamo che la stessa Chiesa è stata il più acerrimo ne- mico del sacro ordine per i motivi ormai noti alla storia e, proprio per questa cultura antitemplare, moltissima simbologia è stata distrutta o celata dopo la soppressione del sacro ordine. Ma, nonostante tutto, ancora molto è rimasto da scoprire sul territorio, con l’occhio della scienza e con l’occhio della fede: un’interpreta- zione dei simboli lasciati dai Templari è possibile solo con una visione bipolare di tipo laico-spirituale. Rossano nasconde sicu- ramente un tesoro “non ancora craccato”. Quali documenti e libri segreti nasconde l’Archivio Segreto del Vaticano? p15 Anno II n.4 - Mensile di Cultura e Attualità. On line sul sito www.notiziecs.it - email: [email protected] Notizie “libere” © arredamento d’interni su misura © infissi © portoncini © porte in laminato, tamburato, listellare, massello lamellare, pantografate www.magicasas.it e-mail: [email protected] ...in esclusiva a pag.2 Speciale Rossano L’Assessore Maurizio Minnicelli: una politica attiva per il centro storico p5 Lavori Pubblici Pruneti a Rossano Il Gran Maestro di Piazza del Gesù Pa- lazzo Vitelleschi a San Bernardino p7 Massoneria Misteri: LA SINDONE Uno speciale tutto dedicato al sacro lino custodito per secoli dai Templari p9 Notizie “libere” Tre domande al numero due italiano del Grande Oriente d’Italia Palazzo Giustiniani. Etica, segretezza, scuola, giovani ed idee critiche, gli impegni per l’Italia e la Calabria Alfredo Mangone: “E’ solo l’inizio di una ricerca di simbologia esoterica su tutto il territorio della Sibaritide” s Questo Carbone non lo vuole nessuno... il Comune dice finalmente NO! a p6 s Intervista in esclusiva al dottor Sal- vatore Aloisio del prestigioso Rotary Club Rossano-Corigliano-Sybaris a p7 s Medicina: il Professor Ste- ven Nisticò inaugura la rubri- ca medica di “Notizie” a p13 Antichissimi simboli Templari presenti nella Chiesa di San Marco a Rossano speciale a p3 “Macinatori di idee laiche per tutta la società” Un’intervista esclusiva al Gran Maestro Aggiunto del G.O.I. Antonio Perfetti diretto da Alfredo Mangone

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Il numero tanto atteso...

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Page 1: Notizie Maggio

s Rossano. Ci siamo. Quei simboli che sitrovano nella Chiesetta del san Marco ap-partengono ai Templari. Fino ad oggi eranostati genericamente ritenuti “bizantini”, nes-suno aveva detto di più. Per la primavolta sono stati classificati come sim-boli Templari da alfredo Mangone,dopo un’attenta analisi fotografica.Costituiranno lo start-up iniziale diuna ricerca molto più ampia sui“segni” esoterici della sibaritide. I Templarimettevano i loro sigilli sugli affreschi, sullestatue, nei bassorilievi e nelle Chiese. Cihanno lasciato un’infinità di simboli chedobbiamo decifrare. non dimentichiamo che

la stessa Chiesa è stata il più acerrimo ne-mico del sacro ordine per i motivi ormainoti alla storia e, proprio per questa culturaantitemplare, moltissima simbologia è stata

distrutta o celata dopo la soppressionedel sacro ordine. Ma, nonostante tutto,ancora molto è rimasto da scoprire sulterritorio, con l’occhio della scienza econ l’occhio della fede: un’interpreta-zione dei simboli lasciati dai Templari è

possibile solo con una visione bipolare ditipo laico-spirituale. Rossano nasconde sicu-ramente un tesoro “non ancora craccato”.

Quali documentie libri segreti nascondel’Archivio Segretodel Vaticano?

p15

Anno II n.4 - Mensile di Cultura e Attualità. On line sul sito www.notiziecs.it - email: [email protected]

Notizie“libere”

© arredamento d’interni su misura © infissi © portoncini

© porte in laminato, tamburato, listellare, massello lamellare, pantografate

www.magicasas.ite-mail: [email protected]

...in esclusiva a pag.2

Speciale RossanoL’Assessore Maurizio Minnicelli: una politica attiva per il centro storico p5

Lavori Pubblici

Pruneti a RossanoIl Gran Maestro di Piazza del Gesù Pa-lazzo Vitelleschi a San Bernardino p7

Massoneria

Misteri: LA SINDONEUno speciale tutto dedicato al sacro linocustodito per secoli dai Templari p9

Notizie “libere”

Tre domande al numero due italiano del Grande Oriente d’Italia Palazzo Giustiniani.Etica, segretezza, scuola, giovani ed idee critiche, gli impegni per l’Italia e la Calabria

Alfredo Mangone: “E’ solo l’inizio di una ricerca di simbologia esoterica su tutto il territorio della Sibaritide”

sQuesto Carbone non lovuole nessuno... il Comunedice finalmente NO! a p6

s Intervista in esclusiva al dottor Sal-vatore Aloisio del prestigioso RotaryClub Rossano-Corigliano-Sybaris a p7

s Medicina: il Professor Ste-ven Nisticò inaugura la rubri-ca medica di “Notizie” a p13

Antichissimi simboli Templari presentinella Chiesa di San Marco a Rossano

speciale a p3

“Macinatori di idee laiche per tutta la società”

Un’intervista esclusiva alGran Maestro Aggiuntodel G.O.I. Antonio Perfetti

diretto daAlfredo Mangone

Page 2: Notizie Maggio

notiziewww.notiziecs.it ∆ Maggio 20102 « In Copertina

s Cosenza. Venerabilissimo GranMaestro Aggiunto Perfetti, la societàattuale sta vivendo una forte crisi deivalori etici. Qual’è la soluzione mas-sonica a tale problema sociale?

Io, più che di crisi dei valori etici, par-lerei di mancanza totale di valori etici,nel senso che questa nostra società, que-sta nostra civiltà, viaggia verso l'immo-ralità piuttosto che verso la moralità.siamo infatti in un periodo privo di ogniobiettivo e valore. Come impedire que-sto viaggio verso il baratro? a mio mododi vedere è necessario un "neo-umane-simo": bisogna riportare al centrol'uomo e non il profitto, cioè portare l'at-tenzione, sopratutto dei giovani, sulmondo dell'essere a dispetto del mondodell'avere. Forse, in questo modo, riusci-remo a trovare la strada maestra. Per farquesto, in una società che diventa sem-pre più multirazziale, bisogna prescin-dere dai credi religiosi e puntare suivalori laici eterni ed immutabili quali lafratellanza, l'uguaglianza e la libertà.

Venerabilissimo Gran Maestro Ag-giunto Perfetti, la segretezza dellaMassoneria ha sempre fatto “pensaremale” i “profani”, coloro che non nefanno parte, generando preconcetti efalse ideologie sulla Massoneria.Qual’è oggi, in una società sempre più“aperta”, il senso di tale “segreto”?

Lei mi pone una domanda riguardo allasegretezza dell'associazione alla qualeappartengo. Innanzitutto la definirei una"Istituzione" che ha puntato sul segretopoichè non era possibile divulgare le

dottrine e i tesori che essa via via sco-priva mediante la continua attività el'elaborazione del suo pensiero, perchè,quanti fuori da essa, coloro i quali noimassoni definiamo "profani", non neavrebbero interpretato correttamente ilmessaggio. storicamente è assodato chesolo con il permesso della associazionea cui si appartenenva, come ad esempiola scuola Pitagorica, la scuola degli es-seni di cui facevano parte Giovanni Bat-tista, Giovanni evangelista e GesùCristo o la scuola eleatica del nostroMar Ionio, solo con suddetta autorizza-zione si potevano portare all’esterno al-cune delle dottrine che erano stateelaborate. In questo senso va inteso il"segreto massonico", non perchè non sivoglia rivelare ma poichè il messaggionon sarebbe correttamente capito ed in-terpretato nella sua interezza poichè al-cuni concetti e principi si acquistanosolo frequentando la "loggia". non sipuò tramutare in parole, sensazioni,emozioni e sentimenti ciò che si vivedentro la loggia perchè occorrerebbe unartista serio per poter trasfondere questaesperienza. Da qui nasce la necessità ditenere "coperto" l'elaborato del pensieroche viene maturato duranti i nostri lavoriper poterlo portare all'esterno nei tempigiusti. Ciò non significa che il massoneviva al di fuori della realtà al contrarioil massone deve essere un punto di lucenella società profana. Per esempio,come detto prima in riguardo alla man-canza dei valori etici, noi dobbiamo ela-borare nuovi principi e portarli nellasocietà. La sostanza la conosciamo, sap-piamo di quali valori etici l'uomo ha bi-sogno, si tratta di trovare la "nuovaforma" e colui che sia capace di comu-nicare all'esterno l'antico messaggio.Questo è il senso del nostro segreto.

Venerabilissimo Gran Maestro Ag-giunto Perfetti, quali sono gli obiettivipreminenti che il G.O.I. intende rag-giungere tramite lo svolgimento dellasua rispettabile attività di “loggia”?

Coloro che oggi detengono il potere vo-gliono una scuola sempre più carente,così che l'uomo sia sempre più facil-mente assoggettabile e dominabile.L'obiettivo allora è di focalizzare i nostriimpegni sulla scuola per rafforzarla. atal proposito non sarà sfuggito ai lettoriche adesso si passerà a scuole ed inse-gnanti regionali rendendo così la scuolapubblica sempre di più emarginata. Lostato non può rinunciare all'educazionedei suoi cittadini. Ma qualcuno che de-tiene le leve del potere vuole tutto que-sto, perchè non essendoci più i “potericritici” che solo la scuola può dare,quando è fatta nel modo giusto, i sog-getti sono ovviamente più facili da do-minare, da ingabbiare e dirigere come sifa con le pecore. Proprio per questo oggiil nostro impegno è proiettato sopratuttoall'esterno: noi non abbiamo una dot-trina pre-elaborata, ma siamo macinatoridi idee e di pensiero, ed è questo ciò chefa la Massoneria quando si riunisce nelleloggie. si parte da qualsiasi punto peranalizzare i problemi e proporre temi didiscussione e soluzioni che non sonosolo nostre ma veicolate anche al-l'esterno. Un passo del nostro ritualedice che noi lavoriamo per il bene e peril progresso di tutta l’umanità. Uno deinostri fini è proprio questo: i nostri as-sociati - per usare un termine profano -i nostri massoni, elaborano un pensieroche porteranno all'esterno per divenireun punto di luce e di riferimento pertutta la società, sopratutto tramite il pro-prio comportamento fortemente etico.

Crisi dei valori etici, neoumanesimo, segretezza massonica, le idee, i giovani e la scuola

Il Grande Oriente d’Italia. Una tra le più grandi Istituzioni massoniche italiane

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e co

s’è

il G

.O.I. L'8 Ottobre 1859, a Torino, sette

confratelli costituirono una nuovaloggia, chiamata "Ausonia dall'an-tico nome poetico dell'Italia". Daquesto seme, il 20 dicembre 1859,nacque un'organizzazione cheesplicitamente aspirava a diven-tare una Gran Loggia nazionale edassunse la denominazione di

Grande Oriente Italiano. Costan-tino Nigra fu nominato gran mae-stro del Grande Oriente torinese il3 ottobre 1861. Molto più tardi,più precisamente il 21 aprile 1901,il Grande Oriente inaugurò la suanuova sede di Palazzo Giustiniani,mentre, purtroppo, iniziava un fer-mento scissionistico che portò, il 21

Marzo 1910, alla fondazione diuna Gran Loggia, che ebbe comeGran Maestro Saverio Fera, sottola denominazione di SerenissimaGran Loggia d'Italia, che, dall'indi-rizzo della sua sede, divenne notaanche come Gran Loggia di Piazzadel Gesù attualmente insieme alG.O.I. una delle più importanti.

intervista esclusiva di A. Mangone

Gran Maestro Aggiunto del Grande

Oriente d’ItaliaPalazzo Giustiniani

L’Avvocato Antonio Perfetti ènato il 7 maggio 1943 a Co-senza, è avvocato penalista e ci-vilista nella stessa città eprofessore abilitato all'insegna-mento di discipline giuridiche edeconomiche. In passato ha eser-citato la professione di avvocatopresso la Banca CARIME con ilgrado di funzionario. Iniziato nel1979 nella loggia "Brutia P. DeRoberto 1874" (269) di Cosenza,ha fondato nella stessa città la"Bertrand Russell" (992), di cui èstato maestro venerabile neltriennio 1988-1990, e la "Pro-meteo" (1133) alla quale appar-tiene. Per la circoscrizionecalabrese, come primo eletto, èstato ispettore e poi consiglieredell'Ordine (con la carica di Se-condo Sorvegliante all'internodel Consiglio) nel quinquennio2000-2005. Ha presieduto laCorte Centrale, organo giurisdi-zionale del Grande Oriente, dal2005 al dicembre 2008 e cioèfino alla sua candidatura a GranMaestro Aggiunto. Promotore eorganizzatore di numerosi con-vegni (fra i quali "Filosofia eumanesimo in Bertrand Russell"e "Massoneria e valori risorgi-mentali oggi"), ha fondato la ri-vista massonica "A Mezzogiornoin Punto".

L’AvvocatoAntonio Perfetti

Quod pertinaciter studes et, omissis omnibus, quod unum agis, ut te meliorem cotidie facias,et probo et gaudeo, nec tantum hortor ut perseveres, sed etiam rogo.

EDITORIA - STAMPA OFFSET - GRAFICA - PUBBLICITA’CATALOGHI , DEPLIANTS, LIBRI

www.notiziecs.it - email: [email protected]

ALFREDO MANGONE EDITOREdal 1926

Siamo l’Officina di idee e dipensiero per tutta la societàMassoneria. Parla uno dei Massoni attualmente al vertice del Grande Oriented’Italia di Palazzo Giustiniani, un’Istituzione che oggi è presente in tutta l’Italia

Page 3: Notizie Maggio

notizie In Copertina « 3 www.notiziecs.it ∆ Maggio 2010

s Rossano. La Chiesa di san Marcocontinua a regalarci sorprese. Dopo ilritrovamento di alcune immaginidell’oratorio rossanese con tanto dicampanile che abbiamo pubblicate nelCalendario istituzionale della Città diRossano anno 2010 e nell’ultimo nu-mero di “notizie”, ora è il momentodi svelare un’altra immagine dellaChiesa simbolo di Rossano: il sanMarco Templare. e’ la prima voltache se ne parla, è la prima volta in as-soluto. nella descrizione dell’acqua-santiera sulla quale sono impressi isimboli templari, gli storici finoraavevano solo genericamente parlatodi un manufatto di origine bizantina.Ma noi siamo certi che all’internodella Chiesa quei simboli sono certa-mente riconducibili al sacro ordineTemplare. Tutto coincide: a partiredalla datazione dell’oratorio del IX-X sec; poi il manufatto, dove sonoapposti i simboli, che è del XI-XIIsec. altro elemento che supporta lateoria templare è il fatto che la croceapposta sia identica all’archetipo dicroce usata dai Cavalieri nelle raffigu-razioni dell’antico segno cristiano.Per dimostrarlo basta comparare lafoto centrale di questa pagina scattatanella Chiesa di san Marco con la fotoin basso raffigurante una croce che at-tualmente si trova nell’abbazia dis.Croce di sentinum a sassoferrato inProvincia di ancona. I segni sonoidentici e, corrispondenti al tipo diforma “grafica” che i Templari utiliz-zavano nelle loro opere (si osservi loschizzo a destra universalmente rico-nosciuto come Templare). Infine unaltro simbolo presente nel s.Marco èun cerchio realizzato con segni chenell’insieme ricordano il “fiore dellavita”. e’ un altro dei simboli dei Ca-valieri. Il decriptaggio di quest’ultimosegno è stato ormai effettuato con cer-tezza su un capitello di manifatturatemplare a sebastia, in samaria.Come si potrà facilmente osservarenelle foto a destra i due simboli ri-prendono essenzialmente lo stessotema e risultano essere, seppur con di-verse connotazioni stilistiche, frutto diuna stessa idea esoterica figlia del-l’antico ordine.

Traccie Templari a Rossano

Al centro e a destra i simboli riclassificati daAlfredo Mangone come Templari posti aRossano Calabro (Cs) nella Chiesa di SanMarco. Da notare, a sinistra in basso, laCroce Templare dell’Abbazia di S.Croce diSentinum (Sassoferrato - AN): si osservi at-tentamente la strettissima somiglianza conla croce templare rossanese e con l’arche-tipo di croce patente templare raffiguratagraficamente in basso a sinistra. In alto unaltro simbolo “il fiore della vita” presentenel San Marco identico al segno Templareposto su un capitello a Sebastia in Samaria

di Alfredo Mangone

© MANGONE 2010

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La presumibile datazione: la Chiesa risale al IX- X secolo e il manufatto, dove si trovano i simboli, risale al XI-XII sec

“Craccare” i simboli. Molte chiese rossanesi sono stracolme di segni e di messaggi che sono stati lasciatidai Templari, che soltanto in pochi sono in grado di comprendere, perché criptati. Questo è dovuto alfatto che l’antico Ordine Templare era di vocazione giovannita, cioè cultore e interprete del più ermeticodei quattro Vangeli, propenso ad una lettura più simbolica che letteraria delle grandi verità della fede

Troppo piccola per essere l’anticaCattedrale, ha la forma architettonicadelle piccole chiese bizantine, che inOriente cominciano ad apparire nelsec. IX e che in Calabria arrivanoquasi mezzo secolo dopo. Modello si-mile al S.Marco di Rossano si riscon-tra ancora oggi in Calabria nellacoeva “Cattolica” di Stilo. Nell’at-tuale edificio, quasi certamente unoratorio per gli anacoreti della zona,sono evidenti il nucleo originario

quadrato a croce greca, di misurecontenute (mt. 8x8 all’esterno e mt.6x6 all’interno), ed il vestibolo ag-giunto successivamente, forse dopo ilpassaggio della città al rito latino(metà sec. XV), che ha sostituito pro-babilmente il vecchio nartece. Carat-teristiche sono le cinque cupolettecilindriche a calotta, che poggiano sugrossi pilastri di muratura mista. Al-l’esterno, sul lato orientale, l’edificiotermina con tre absidi, abbellite cia-

scuna da una bifora. Degna di notaquella centrale, il cui architrave pog-gia su una piccola colonna scanalata,un grazioso “trapezophoros” prove-niente dall’antica Thurio. Nella chiesasono da vedere l’affresco dell’Odigi-tria, il piccolo altare quadrato etracce dell’antica decorazione. Non visono segni delle iconostasi. All’in-gresso si conservano inoltre un’ac-quasantiera bizantina ed unacampana del 1562.La

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Page 4: Notizie Maggio

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Page 5: Notizie Maggio

Rossano « 5 www.notiziecs.it ∆ Maggio 2010notizie

s Rossano. Mai come inquesti ultimi mesi il centrostorico di Rossano è statopieno di cantieri di ristruttu-razione, ammodernamento,recupero e di infrastruttura-zione. Proprio di recentesono iniziati i lavori di rifa-cimento e ristrutturazionedella piazza del Tribunalesituata nel quartiere S. Ste-fano. L’intervento di pre-vede la demolizione dellavilletta emergente dal pianoviario e la realizzazione sullostesso livello di una pavi-mentazione in pietra lavica incui si intrecciano disegni inpietra bianca di s. Lucido edisegni in pietra rossa diTrani. nella piazza verrannocreati degli spazi di verde esaranno recuperati gli alberigià presenti la cui conserva-zione è garantita. sarà realiz-zata anche la rete diilluminazione, di irrigazionedegli alberi e del prato, di raccolta delleacque bianche. Infine saranno posizio-nate panchine in ghisa e in legno. Tuttele scelte adottate nel progetto, nasconoin conformità al principio del rispettodell’ambiente e prevedono l’utilizzo dimateriale già in uso nel centro storico diRossano. Nello stesso periodo sono in-cominciati anche i lavori di ristrut-turazione del Traforo e diallargamento di via Teatro, la stradache conduce al teatro Amantea- Pao-lella da piazza Matteotti. I lavori, for-temente voluti dall’assessore ai LavoriPubblici Maurizio Minnicelli consiste-ranno nella demolizione degli intonacifatiscenti, nell’adeguamento dei sotto-servizi nel rivestimento delle pareti edella volta, della nuova illuminazione edel nuovo manto stradale. Per di più, sa-ranno ridotte le patologie da infiltra-zioni di acqua con l’utilizzo di unagronda di lamiera zincata. I lavori pre-vedono anche l’allargamento dell’im-bocco di via Teatro a partire da viaGaribaldi. sarà demolita la colonnina,

sarà realizzato un nuovo muro, sarà ri-pristinata la pavimentazione di piazzaMatteotti con basole laviche e di viaTeatro con ciottolame. Inoltre, sarannoinserite delle inferriate artistiche e lavo-rate. a questi due importanti cantieri vaaggiunto anche quello del recuperodella Torre dell’orologio di piazzaSteri. Il finanziamento di 134.000 europer la ristrutturazione della Torre è statoottenuto dall’ amministrazione Comu-nale in carica proviene dalla ripartizionedella quota fiscale dell’otto per mille ri-partita ai Comuni. I lavori di rifaci-mento prevedono la realizzazione diuna nuova scala per l’accesso al terraz-zino della torre da dove sarà possibileammirare il panorama dell’ centro sto-rico. oltre a tale intervento si procederàalla demolizione del solaio a livello delterrazzo, all’ inserimento alle variequote di vetrate, a alla chiusura delleaperture. Infine si provvederà alla sosti-tuzione del vecchio rivestimento dellacupola e al rifacimento dell’intonacointerno. Molto incantevole sarà anche la

nuova illuminazione esterna dellatorre.  al termine dei lavori latorre sarà fruibile e visitabile daituristi che potranno ammirareRossano e la piana di sibari dal-l’alto. non va dimenticato, inol-tre, che sono in corso i lavori dicostruzione della rete idricadella parte bassa del centro sto-rico e quelli dei Contratti diQuartiere II: palazzo Filippelli,Pente, palazzo Montagna, pa-lazzo ex Ospedaletto ecc… LaGiunta Municipale in carica, hadeliberato anche l’approvazionedi progetti definitivi di alcuneopere che miglioreranno i servizie la qualità della vita dei cittadini.si tratta dei lavori di realizza-zione di un tratto di condottaper la raccolta delle acque pio-vane in Via stati Uniti e dei la-vori di messa in sicurezza dialcune strade comunali nel centrourbano, con relativo rifacimentodella segnaletica orizzontale” re-datti dall’ufficio tecnico comu-

nale, per un importo di 59.564 euro.Inoltre, sono stati approvati i lavori dimessa in sicurezza della coperturadegli edifici scolastici del Polifunzio-nale di Via Gran Sasso, che ospita leclassi della scuola elementare e le se-zioni della scuola materna e della ma-terna del Crosetto e, infine, gliinterventi di ristrutturazione presso ilcentro di formazione professionale dellaRegione Calabria, che ospita un centrodi incontro per anziani, un centro per di-sabili e il centro studi socrate. L’obiet-tivo dell’amministrazione ComunaleFilareto, che ha posto in essere e staportando a termine questi progetti di ri-qualificazione, è quello di promuovereil centro storico di Rossano, attraversola creazione di nuove infrastrutture, lavalorizzazione delle risorse storico am-bientali e la lotta al degrado sociale cheinsieme concorreranno al rilancio degliinvestimenti e del turismo. al terminedei lavori la città risulterà cambiata, nonsolo dal punto di vista urbanistico maanche da quello sociale e culturale.

Centro storico rossanese:ecco i lavori attuali e tuttii progetti in arrivo a breve

Centro storico. Tutti i lavori, fortemente voluti dall’Assessore ai Lavori Pubblici Avv.Maurizio Minnicelli

L’Assessore ai Lavori Pubblici Minnicelli sta dimostrando rispetto per la cittadi-nanza, equlibrio nelle scelte politiche e, sopratutto, amore per il Centro storico.E’ alla guida di uno degli Assessorati più “difficili” per qualsiasi Amministrazione

L’Assessore ai Lavori Pubblici Avv.Maurizio Minnicelli

La Torre dell’Orologio

Il Patire

Il Teatro Paolella

Via San Nilo

Page 6: Notizie Maggio

6 « Ambiente www.notiziecs.it ∆ Maggio 2010 notizie

Secco “No” alla riconversione.Sarà convocato un Consiglio Comunale monotematico alquale saranno invitati 57 Sindacidella Calabria del Nord-Est,l’Amministrazione Regionale,quella Provinciale, i Sindacati, le Associazioni di Categoria e quelle ambientaliste.

s Rossano. Come comunicato più volte l’enel spaha trasmesso per posta, anche al Comune di Rossanoe di Corigliano lo studio di impatto ambientale delprogetto integrato Policombustibile della Centraledi Rossano. si tratta, per come si legge nell’allegatanota di accompagnamento, di un integrazione dellavalutazione di impatto ambientale avanzata in data 26aprile 2005 al Ministero dello sviluppo economico.L’avviso di presentazione dell’integrazione è statopubblicato il 30 aprile scorso sul Corriere della serasulla Gazzetta del sud. L’integrazione progettuale, lostudio di impatto ambientale e la sintesi tecnica sono

a disposizione del pubblico per la consultazione sulsito web www.dsa.minambiente.it oppure presso ilMinistero dell’ambiente e della Tutela del Territorioe del Mare, via Cristoforo Colombo 44 – 00147Roma, o presso la Regione Calabria, Dipartimento Po-litiche dell’ambiente, Viale Isonzo 414 – 88100 Ca-tanzaro, oppure presso la segreteria Generale delComune di Rossano. Chiunque abbia interesse puòpresentare , ai sensi dell’articolo 6, comma 9 dellalegge 349/del 1986, in forma scritta entro il 29 maggioistanze, osservazioni o pareri agli indirizzi soprindicatie anche al Ministero per i Beni e le attività Culturali,

Via di s. Michele 22 - 00153 Roma. L’amministra-zione Comunale di Rossano, nel richiamare la propriaposizione nettamente contraria alla riconversione acarbone del sito rossanese, comunica che a breve saràconvocato il Consiglio Comunale monotematico perdiscutere il progetto ricevuto, al quale saranno invitatii 57 sindaci della Calabria del nord-est, l’ammini-strazione Regionale, quella Provinciale, i sindacati, leassociazioni di Categoria, quelle ambientaliste, per-ché il futuro di questa area non può essere compro-messo da progetti calati dall’alto che mortificano leautonomie Locali.

s Rossano Basta! a progetti scellerati e sganciati dalfuturo. L’energia del domani sarà quella prodotta dallefonti rinnovabili e se la Calabria deve divenire la Re-gione che si fa carico, in parte, del fabbisogno nazio-nale di energia, vogliamo che essa sia prodotta con lenuove tecnologie. E’ impensabile e intollerabile chementre interi paesi, industrie e istituti di ricerca in-crementano gli sforzi per migliore l’efficienza pro-duttiva degli impianti a “zero emissioni” e renderecompetitivo il costo, da noi si ri-pongono tecnologie

obsolete e altamente inquinanti. siamo una delle re-gioni con la più alta potenzialità di sviluppo di energiaprodotta dal sole: è questo il nostro punto di forza edi competitività rispetto ad altre realtà geografiche delpaese. e’ su questo settore che avremmo voluto ascol-tare delle proposte concrete e di lungo periodo. Invecesiamo costretti, nostro malgrado, a contrastare demo-craticamente la scelta dell’enel che, ancora una volta,intende utilizzare la nostra terra, giocando sulla nostrasalute e quella dei nostri figli, per aumentare i propri

profitti. Diciamo no al carbone, sì all’energie solare”Proponiamo all’enel e alle Istituzioni di rinunciare alprogetto di ri-conversione e di elaborare, in alterna-tiva, un progetto per una centrale ad energia solare.Non rinunciamo a tutelare la nostra terra e la sa-lute dei nostri figli. Pertanto invitiamo tutti quelli chehanno a cuore “un futuro diverso per la Calabria” diaderire alla manifestazione del 12 giugno 2010 a Ros-sano alla presenza del Presidente nazionale dei Verdiangelo Bonelli.

Questo Carbone non lo vuole nessuno

Appello della Federazione Nazionale eLocale dei Verdi per la manifestazionedel 12 Giugno 2010. No al carbone!

L’Amministrazione Comunale di Rossano ha richiamato la propria posizione nettamente e definitivamentecontraria alla riconversione a carbone del sito ENEL di Rossano. Una notizia che lascia ben sperare!

Siamo una delle regioni con la più alta potenzialità di sviluppo di energia prodotta dal sole: èquesto il nostro punto di forza e di competitività rispetto ad altre realtà geografiche del paese

Grande mobilitazione dei Verdi a Rossano alla presenza del Presidente Nazionale Angelo Bonelli

Page 7: Notizie Maggio

Associazioni « 7www.notiziecs.it ∆ Maggio 2010

Abbiamo intervistato il nuovo aiuto del Governatorenotizie

Massoneria Piazza del Gesù - Palazzo Vitelleschi

A Palazzo SanBernardino si ètenuta la ceri-monia di pre-miazione dellaseconda edi-zione dellaborsa di studio“Magna Grae-cia” organizzata dalla G.L.D.I. degliA.L.A.M. di Piazza del Gesù PalazzoVitelleschi. L’iniziativa, patrocinatadal Comune di Rossano, voluta dalMaestro Venerabile Angelo Viterittidella R∴L∴ “Bisanzio” e daldott.Gaetano Fraia, Maestro Vene-rabile della R∴L∴ “Mediterranea”, èstata ben organizzata dal Presi-dente del Centro Sociologico ItalianoMagna Graecia dott.Vincenzo Ro-mano con il Delegato Magistraledella Regione Calabria della Masso-neria di Piazza del Gesù Palazzo Vi-

telleschi dott.Ales-sandro Cocchi. Lamanifestazionerientra in unaserie di eventi le-gati al tema na-zionale “Uomini eidee dell’Unitàd’Italia”. E’ stata

apprezzatissima la lectio magistralissul tema “Massoneria e Risorgi-mento. Squadra, compasso e Trico-lore: i Massoni per fare l’Italia”tenuta dal Prof.Luigi Pruneti, So-vrano Gran Commendatore GranMaestro della Gran Loggia d’Italiadegli Antichi, Liberi ed Accettati Mu-ratori di Piazza del Gesù di PalazzoVitelleschi. Al termine della manife-stazione l’Editore Alfredo Mangoneha omaggiato il Gran Maestro dellaGran Loggia d’Italia Luigi Pruneti diun antico manoscritto del 1700.

Rotary Club. 3 domandeper il dottor Salvatore Aloisio

A Rossano Pruneti Gran Mae-stro della Massoneria di Piazzadel Gesù Palazzo VitelleschiConsegnate 3 borse di studio “Magna Grecia” du-rante il convegno “Massoneria e Risorgimento” volutodal M°Venerabile Viteritti della R∴L∴ “Bisanzio” e dalM°Venerabile Fraia della R∴L∴ “Mediterranea”s Rossano.

aloisio è un ga-lantuomo di altritempi. Una per-sona affabile enello stesso tempomolto decisaquando si tratta ditracciare progetti.Lo abbiamo inter-vistato a “finemandato” poichètra non molto saràaiuto del Gover-natore, una no-mina a livellirotariani più altiper il modo piùche positivo con ilquale ha condottoil suo Club di ap-partenenza.

Dottor Aloisio,qual’è la “mission” del Club Cori-gliano-Rossano-Sybaris e che cosa èstato realizzato negli anni in cui Lei èstato stimatissimo Presidente?

In questi due anni di Presidenza, 2008-2010, ho avuto una serie di gratificazionie soddisfazioni provenienti dai progettiportati a termine a favore del nostro terri-torio. Il nostro Club Corigliano-Rossano-sybaris, posso dirlo con orgoglio, èdivenuto l’agorà non solo dell’area Ur-bana Corigliano-Rossano ma dell’interasibaritide. Un posto dove incontrarsi econfrontarsi per stabilire delle priorità insettori che hanno bisogno di nostri inter-venti. La nostra strategia è stata semprequella di analizzare i problemi indivi-duando non solo le negatività da affron-tare ma anche le positività del nostroterritorio da mettere in luce per far cono-

scere a tutti le ec-cellenze che al-cune volterimangono ine-spresse. In questianni abbiamo in-dividuato alcunetematiche e svi-luppato progettisul disagio giova-nile, i giovani e ladroga, i donatoridi voce e sui Pa-lazzi gentilizi delcentro storico diRossano, progettoche sarà trasferitosu DVD.Presidente, ciparli del pro-getto “Donatoridi voce”.

si tratta di un pro-getto che ha avuto un grande successo rea-lizzato in collaborazione con l’UnioneItaliana Ciechi per la registrazione di Cdda distribuire gratuitamente in cui sono in-cise le traccie audio di libri a richiestadegli ipovedenti e dei non vedenti. Unprogetto che da la possibilità a quantihanno problemi di vista di poter ascoltareun libro che si desiderebbe leggere. e’ larealizzazione di un’audioteca on demand.

Presidente, qual’è l’augurio che Lei for-mula al nuovo Presidente Givanni Finoche presto dirigerà il prestigioso ClubCorigliano-Rossano-Sybaris?

Il mio augurio è quello che possa ottenerele massime soddisfazioni in ciò che certa-mente sarà una nuova e qualificata attivitàrotariana a beneficio dell’intera comunitàdella sibaritide e al servizio di tutti i soci.

A sx. il Gran Maestro Pruneti con il Maestro Venerabile

Viteritti della R∴L∴ Bisanzio

Il Club Corigliano-Rossano-Sybaris è divenuto“Agorà” della nostra Area Urbana Corigliano-Rossano

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8 « Notizie Libere www.notiziecs.it ∆ Maggio 2010 notizie

I Templari adoravano il Bafometto, un misterioso ritratto che raffigurava un uomo con la barba

I Templari, custodi della Sacra Sindone

s I Templari rubaronola reliquia “per scongiu-rare il rischio che il loroordine subisse la stessacontaminazione ereticaleche stava affliggendogran parte della societàcristiana al loro tempo:era il miglior antidotocontro tutte le eresie". In-fatti "i catari e gli altrieretici affermavano cheCristo non aveva verocorpo umano ne' verosangue, che non avevamai sofferto la Passione,non era mai morto, nonera risorto; per questo noncelebravano l'eucarestia,considerata a loro giudi-zio un rito privo di sensonon avendo Cristo maiavuto una vera carne".Quel volto è il volto diCristo, più precisamente il volto che era la sola partevisibile del lenzuolo della sindone quando era pie-gato in forma di rettangoli. Perché i Templari sonostati i segreti custodi della sindone dalla scomparsadel telo nel 1204 a Costantinopoli fino a metà Tre-cento quando ricomparve in europa. erano stati loroa rubarla dalla cappella degli imperatori bizantinidurante il saccheggio della quarta Crociata. Fu unculto segreto perché sui ladri della sindone c'era lascomunica di Innocenzo III. Un culto che veniva at-tuato anche nella cerimonia di ingresso dei nuovicavalieri. I Templari vennero, a loro tempo, accu-sati dal re di Francia di "adorare segretamente unmisterioso 'idolo', un ritratto che raffigurava unuomo con la barba", per alcuni studiosi proprio lasindone di Torino, "chiusa in una teca speciale fattaapposta per lasciar vedere solo l'immagine del volto,e venerata in assoluto segreto in quanto la sua stessaesistenza all'interno dell'ordine era un fatto moltocompromettente: l'oggetto era stato rubato duranteun orribile saccheggio, sugli autori del quale PapaInnocenzo III aveva lanciato la scomunica, e ancheper il traffico delle reliquie era stata sancita la stessapena dal concilio Lateranense IV nel 1215". Dagliatti processuali contro i Templari risulta che iCavalieri adorassero effettivamente una testabarbuta conosciuta come Baphomet (Bafo-metto), un reliquiario a forma di testa o forseuna scultura, descritta dai monaci, interrogatisotto tortura, nelle forme più disparate. Tutte,comunque, potrebbero richiamare ed essere as-sociate alla Sindone. L’adorazione di una "testa"fu infatti uno dei principali capi d'accusa del pro-cesso. Più precisamente i Cavalieri Templari con-servarono la testa come una reliquia chiamata il

Bafometto e crearono lasindone di Torino cometestimonianza fotograficadel loro prezioso segreto.L'ordine dei Templari de-cise insomma di creareciò che oggi è conosciutocome la sindone. Tra iTemplari c’erano alchimi-sti che, usando le cono-scenze tratte dalla scienzaaraba, riuscirono adideare un processo ingrado di produrre ciò dicui avevano bisogno perimmortalare la sacra reli-quia ". La Sindone vennerealizzata appendendo illino, dopo averlo pre-trattato con sali, all'in-terno di una stanza buiae lasciando solo un pic-colo foro per farvi pas-sare la luce. Una gemmadi quarzo fu piazzatanel foro in modo chefungesse da lente. Suc-

cessivamente il telo venne esposto alla luce delsole per paio di giorni. L'immagine che ne sca-turì era ancora troppo 'debole' così la fissaronoimmergendo il panno in una soluzione di ammo-niaca o urina. Ci fu un grande culto delle reliquie

cosicché i Templari avrebbero potuto mostrare latesta come reliquia di Giovanni Battista e farsi pa-gare oboli per osservare la sindone. Ricordiamo cheil Patrono dei Templari, era Giovanni Battista a cuifu tagliata la testa. non è da escludersi che in realtàl'adorazione dei Templari per la testa del Bafomettofosse legata alla figura del Battista e non a quelladel Cristo: la connessione con Giovanni il Batti-sta, affermando, in questa direzione, il legametra i Templari e l'eresia giovannita o mandea,cosa che spiegherebbe il rinnegamento di Cristo.

I Templari conservarono la testa come una reliquia chiamata il Bafometto e crearono la Sindone diTorino con un processo alchemico o rubarono la reliquia durante il saccheggio della 4a crociata?

Il termine sindone in-dica un lenzuolo ditela sottile con cui an-ticamente si avvolge-vano i cadaveri. Oggiquesto termine èquasi in disuso ma ri-mane vivo nel conte-sto religioso poiché èdiventato per antono-masia la Santa Sin-done, ovvero illenzuolo nel quale sidice fu avvolto ilcorpo di Gesù dopo lamorte. L’ostensione èl’esibizione ai fedelidel telo. Tale terminederiva dal latino sin-don (sindon, sindonis),sostantivo femminileche significa tessutofine, vestito di musso-lina, lenzuolo, che asua volta deriva dalgreco antico σινδών

(sindòn): tessuto di lino finissimo, tela finis-sima, tela, lenzuolo. Pare che tale parola siadi origine semitica e che indicasse il sottiledrappo di lino con cui le antiche popolazionisemitiche avvolgessero i cadaveri prima delseppellimento. Come già affermato, oggi coltermine sindone si indica in italiano il lenzuolodi lino che avrebbe avvolto il corpo di GesùCristo per la deposizione nel santo sepolcro.Secondo la tradizione esso venne prima con-servato a Gerusalemme, poi giunse a Costan-tinopoli e in seguito nel medioevo arrivò inFrancia a Chambery, cittadina dalla quale laSacra Sindone venne traslata a Torino più diquattrocento anni fa. La Santa Sindone non èda confondersi col Santo Sudario ovvero conil panno con cui si racconta che Veronicaabbia asciugato il volto di Gesù e sul quale ri-mase impressa l’effige del volto. Tale repertostorico e religioso è conservato presso la cat-tedrale di Oviedo, capitale delle Asturie, inSpagna, nella quale ogni Venerdì Santo av-viene l’ostensione del Santo Sudario.

Che cosa significa Sindone?

Gesù coperto dalSudario - illustra-zione di Gianbatti-sta delle Rovere -Palazzo Accademia delleScienze - GalleriaSabauda di Torino

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Come è noto, nel 1988 fu eseguita la datazione al radiocarbonio della Sindone di To-rino. Tre piccoli frammenti, prelevati presso un angolo del telo, furono consegnati ailaboratori (in Svizzera, Inghilterra e Arizona) che li datarono a circa il 1300. Da allorai sindonologi (sostenitori dell'autenticità della reliquia) hanno cercato in tutti i modi diinvalidare la datazione. L'ultimo tentativo è stato fatto da Raymond Rogers con unlavoro apparso il 20 gennaio 2005 su una rivista scientifica. Rogers, un chimico ame-ricano, è un veterano della sindonologia che già fece parte del gruppo che nel 1978ebbe accesso al telo per una serie di analisi. Ha avuto una distinta carriera scientificaal Los Alamos National Laboratory, New Mexico (applicazioni in campo militare). Ro-gers afferma di avere dimostrato che il campione prelevato nel 1988 non faceva partedel tessuto originale della sindone. Secondo lui in quell'angolo del telo fu eseguita nelMedioevo una ritessitura per una riparazione. I laboratori del radiocarbonio feceroperciò un buon lavoro datando esattamente il campione, ma trovarono la data a cuifu aggiunto il rappezzo anziché la data della primitiva tessitura. Quindi la sindonepotrebbe risalire all'epoca di Cristo. L'ipotesi non è nuova ma Rogers è il primo chedice di averla dimostrata. È un'ipotesi che appare a priori del tutto inverosimile. Infattinon si tratterebbe solo di un leggero rammendo con l'aggiunta di qualche filo di rin-forzo, che non basterebbe per spostare l'età da 2000 a 700 anni. Dovrebbe trattarsidi un rifacimento con massiccia o totale sostituzione di filo nuovo. Un simile rattoppo,per quanto magistralmente eseguito, non sfuggirebbe oggi all'esame di un esperto.Nel corso degli ultimi decenni la sindone è stata esaminata e fotografata a più ripresecon varie tecniche ma nessuno si era mai accorto di un rattoppo in quella zona. Inparticolare, all'atto del prelievo nel 1988 erano presenti due esperti tessili che natu-ralmente dovevano per prima cosa controllare che il frammento tagliato fosse rap-presentativo della totalità del telo. Un altro esperto aveva già fatto un prelievo nel1973 nella stessa zona. Inoltre la sindone è stata sottoposta nel 2002 a un completorestauro ma non è stato visto il rammendo

La datazione incerta della Sindone

Il sudario di Cristo è una reliquia realizzata dai CavalieriTemplari, è l’autoritratto di Leonardo o è veramente il tessutooriginale dove fu avvolto il corpo di Nostro Signore?s La sindone di Torino, il len-zuolo di lino che reca l’imma-gine anteriore e posteriore di unafigura antropomorfa, che alcuniritengono il sudario di Cristo èuna falsa reliquia realizzata daun abile artefice medievale chela ottenne utilizzando una tela dilino e un bassorilievo riscaldato.Una spiegazione razionale che,sin dalla prima edizione giun-geva ad indicare le modalità perriprodurre l’immagine con tuttele caratteristiche identiche aquelle della sindone di Torino;veniva anche indicata la data-zione che sarebbe stata fornitadal metodo con il carbonio ra-dioattivo. Tale tecnica è stata ap-plicata a frammenti del telotorinese nel 1998 e il risultato,perfettamente corrispondentealla previsione, ha indicatoun’età non superiore a 700 anni;nel Medioevo appunto. a questodato i sostenitori dell’autenticità

hanno risposto scompostamentetentando addirittura di invalidareun metodo che in realtà è moltomoderno ed evoluto, di estesaapplicazione in archeologia e an-tropologia, non portando altri epiù nuovi sostegni e limitandosia riformulazioni di vecchie con-getture (pollini, monetine, mac-chie varie, inconsulti calcoli diprobabilità). Ma una novità c’è!Il falsario ottenne l’immagineutilizzando il calore che è tipica-mente in grado di lasciare tracceindelebili su una tela attraversoun meccanismo di ossidazione edisidratazione delle fibre del tes-suto. Ed è appunto una super-ficiale ossidazione edisidratazione della cellulosadelle fibre di lino ad aver pro-dotto l’immagine, come rico-nosce persino il documentoconclusivo del Simposio “LaSindone di Torino. Passato,presente e futuro”, organizzato

a marzo del 2000 dalla Com-missione Ostensione Sindonedell’Arcidiocesi di Torino inoccasione del Giubileo. ed in-fine lo studio pubblicato dallastudiosa Lillian schwartz: lasacra sindone è l’autoritratto diLeonardo da Vinci, fatto con unaun’antica tecnica impressiva. Lateoria avanzata dalla schwartz,della school of Visual arts dinew York, nota per aver mo-strato negli anni ‘80 analogie trail viso di Leonardo e di MonaLisa, ha usato lo stesso pro-gramma per sovrapporre l’im-magine di Leonardo alla sacrasindone. ottenendo risultati asorpresa che ha illustrato a Cha-nel 5. “Combaciano”, ha spie-gato Lillian Schwartz al DailyMail. “Per me – ha proseguito– non c’é dubbio che le propor-zioni sulle quali Leonardo hascritto sono state usate percreare il volto della sindone”.

Un miracolo tecnologico ad hoc?

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Attualità « 11www.notiziecs.it ∆ Maggio 2010notizie

s semplicemente entrando in banca èpossibile leggere un avviso sulle normerelative ai bonifici internazionali. ognivolta che viene effettuato un bonificodalla banca emittente a quella ricevente,la prima è obbligata a comunicare allasWIFT, società bancaria a livello mon-diale, tutti i dati relativi all’operazioneeffettuata: beneficiario, emittente, datidel conto corrente di entrambi i soggetti,importo dell’operazione e generalità deisogegtti interessati. a questo puntoviene assegnato un codice sWIFT dallaSociety for Worldwide Interbank Fi-nancial Telecommunication (in ita-liano: società per le TelecomunicazioniFinanziarie Interbancarie Mondiali) consede legale a Bruxelles, in Belgio, so-cietà è stata fondata nel 1973 dai princi-pali azionisti di Clearstream e euroclear.Questo servizio di messaggistica di si-curezza bancaria purtroppo non si fermaquì: la SWIFT ha infatti allocati partedei suoi server oltre che su territoriobelga anche su territorio statunitenseragion per la quale vengono realizzatedue copie del servizio di messaggisticabancaria, una resta sui server in Bel-gio e una copia viene trasmessa suiserver in America. a questo punto leleggi nazionali americane consentono

agli organi di Controllo americano fe-derali di poter analizzare e studiare afondo tutti i dati contenuti sui serveramericani della sWIFT, ciò per appa-renti motivi di sicurezza nazionali. aquesto punto sorgono dei quesiti:

sta di fatto che tramite questa forma dicontrollo planetario vengono spiati tuttii flussi di denaro mondiali al fine di an-titerrorismo.

Il Grande Fratello planetario. “Accordo Swift” tra Europa e Stati Uniti sulla “messaggistica finan-ziaria ai fini del controllo delle transazioni”. Un vantaggio che non ha consentito di evitare l’atten-tato dell’11 settembre ma ha portato indubbi vantaggi nel settore, ad esempio, delle gare d’appaltointernazionali. Un progetto che fa parte del programma degli Stati Uniti per il controllo planetario!

Bonifici internazionali: esiste privacy conlo SWIFT Program, il trasferimento di datidall’Unione Europea agli Stati Uniti?

Gli Usa, dal 2001spiano illegalmente lagran parte delle tran-sazioni finanziarie delmondo e che, di fatto,l’atto di imperio ameri-cano ha posto fine alsegreto bancario a li-vello planetario a van-taggio però solo di unaparte, con anomalie esquilibri evidenti. Si ègiustamente parlato diuna struttura imperialeasimmetrica con risul-tati non certificati nellalotta al terrorismo macon conseguenze certein termini di cono-scenze strategiche neiconfronti di molti am-biti di quei settori dellafinanza “meno gra-dita” ai titolari del-l’enorme bancainformativa planetaria.

di A. Mangone

In base al diritto internazio-nale e ai Trattati di dirittobancario in essere, possonogli Stati Uniti d’America vi-sionare dati sensibili appar-tenenti a cittadini europei?

E’ possibile esercitare i tra-dizionali diritti di cancella-zione o modifica dei dati daserver posti dall’altra partedel globo?

E’ giusto ritenere che sianato un Nuovo Ordine dicontrollo economico?

Tale sistema fa parte di unprogramma ben più ampiodi controllo sull’umanità:gli Stati Uniti d’America grazie alle leggi adottate inmateria di antiterrorismo -supervisione e controllo planetario - stanno met-tendo a punto il sistema dicontrollo biotelemetricosugli esseri umani tramitel’inserimento nel corpo deinascituri, di un micro chip,grazie al quale tutti sa-ranno marchiati e spiatih24! E’ il marchio della bestia?

BouTique Falpalà

Via NazioNale, 82 - corigliaNo scalo - T. 0983 888 277

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ODONtOIAtRIA

Chi è il docente prof. Paolo Miceli

È nato nel 1961 in Brasile ed hacondotto gli studi a Roma conse-guendo il diploma di odontotecnicopresso l'Istituto Edmondo De Amicisnel 1979. La sua formazione èquasi completamente autodidatta.Dal 1982 è titolare di laboratorio, èsocio ANTLO (Associazione Nazio-nale Titolari di Laboratorio Odonto-tecnico) e membro della Consultadei relatori. Ha tenuto più di 70corsi/conferenze nazionali e inter-nazionali. Nel 1998 è stato relatoreitaliano al Dentai Competence diBerlino e nel 1999 al 42° CongressoAmici di Brugg e al Collegio dei do-centi di odontoiatria. Autore di arti-coli tecnici, da 5 anni svolge attivitàdi consulenza per la Ivoclar, nelcampo dei nuovi materiali metalfree in particolare il Targis Vectris.Il suo hobby è la scultura e nel 1998ha esposto al Flash Art Museum diTrevi (Italia). Collabora attualmentecon l’Odontocenter di Cimino Fran-cesco come responsabile del Corsodi Morfologia e Scultura Dentale.

Giovanni Paolo Miceli [email protected] www.paolomiceli.it

Si è tenuto presso l'Odontocenter di Cimino Francesco il corso di "Mor-fologia e Scultura Dentale" a cura dell'Odontotecnico Paolo Miceli

Un Corso di Morfologia eScultura Dentale a Rossano

Arte dentale d’eccellenza. L’Officina del Sorriso ancora una volta fa scuola

notiziewww.notiziecs.it ∆ Maggio 201012 « Medicina

s ancora una voltal’odontocenter di Ci-mino Francesco si èreso protagonista di unevento di fama nazio-nale organizzando uncorso di "Forma e scul-tura dentale" tenutopresso la sede di Ros-sano dal prof. Paolo

Miceli. nel corso è stato preso in esameil modo con cui il nostro cervello perce-pisce interpreta e legge la forma met-tendo quindi l’accento sulla necessità dimemorizzare la forma non soltanto attra-verso gli occhi e le capacità o l’abilità in-dividuale già acquisite dai singolipartecipanti e tipiche dell’emisfero destrocerebrale, ma sui metodi di apprendi-mento della forma attraverso la logicadell’emisfero sinistro. nel corso quindi,è stato previsto l’esercizio di descrizionedel dente per iscritto dopo che ne è statafatta una primaria osservazione medianteproiezione di diapositive, osservazionedel dente con sistemi di ingrandimento osimilari. successivamente, è stato trasfe-rito al partecipante il concetto di letturadel perimetro visivo degli oggetti attra-verso l’esercizio fondamentale del dise-gno. sono state quindi disegnate lecinque facce del dente centrale, del late-rale e del canino. successivamente è statoeffettuato il disegno degli stessi denti cosìcome vengono visualizzati in bocca peraprire il capitolo della prospettiva orale.e’ seguita la proiezione sul foglio del me-desimo gruppo in osservazione occlusale,per trasmettere al partecipante una primaidea di tridimensionalità e di posizionenello spazio (arco di cerchio dell’arcatadentaria e prospettiva orale).

Modellazione in grande, la creta...effettuato questo tipo di esercizio è stataaffrontata la modellazione in grande deidenti attraverso l’utilizzo della creta. Èquesto un esercizio che mira ad ottenerealcuni importanti risultati: percezione tat-tile dello spigolo, curvatura cervico inci-sale dell’elemento dentario,arricchimento ulteriore delle conoscenzesull’anatomia del singolo dente. e’ se-guito il montaggio degli elementi model-lati in creta (centrale laterale canino)come se fossero posizionati nella realtàsu una arcata ed è stato approfondita laconoscenza dei rapporti tra i singoli denti

dell’area interprossimale e del triangolointerincisale. Importantissimo è infineanche il lavoro che si fa in questa fase sulposizionamento delle creste linguali deisingoli denti allo scopo di ottenere unatridimensionalità del triangolo interinci-sale più efficace dei restauri. L’eserciziofinale ha previsto l’utilizzo di un modelloper l’esecuzione di 4 modellazioni in cerasu modello reale. (a richiesta, per chi vo-leva lavorare con ceramica e/o altri ma-teriali da rivestimento estetico sono statiinviati prima del corso il modello perl’esecuzione delle armature) Chiaramentein questa fase, eseguita preventivamentedal relatore, è stato effettuato il controllofinale delle conoscenze acquisite e leeventuali correzioni sul modellato di tuttii partecipanti. Il controllo finale del mo-dellato è stato eseguito con un calco sili-conico del modello su cui si è eseguito ilrestauro per effettuare una duplicazionedello stesso con cera o gesso. Quest’ul-tima operazione ha permesso di valutarequanto fatto, e l’apprendimento in parti-colare dei concetti di base quali una mi-

gliorata conoscenza anatomica dell’ele-mento dentario, una migliore percezionedel rapporto di gruppo, la comprensionedell’area prossimale, il ruolo fondamen-tale delle creste linguali nella tridimen-sionalizzazione delle forme dentali.

Argomenti Trattati• Psicologia della forma• Il ruolo dell'emisfero dx. e dell'emisferosx. nella comprensione del volume• suddivisione della forma in unità per-cettive elementari• L'utilizzo delle unità percettive elemen-tari per la lettura della forma• Le superfici dell'unità volumetrica dentenaturale• Lo spigolo di collegamento tra le super-fici del dente• La raggiatura dello spigolo• entità e tipologia della raggiatura dellospigolo di raccordo tra le superfici in fun-zione della tipologia dentale• L'osservazione del dente naturale el'analisi comparativa con linee e piani diriferimento per la memorizzazione dellospigolo e delle raggiature presenti• Le caratteristiche fondamentali dei dentinaturali e la tecnica di riproduzione neirestauri artificali• Curvatura cervico incisale• Torsione cervico distale• adattamento dell'elemento all'arco dicerchio• Il perimetro visivo degli oggetti• Il perimetro visivo dei singoli elementidentari in relazione alla loro posizionesull'arcata• Prospettiva e prospettiva orale• L'influenza della posizione dei singolidenti nell'arcata nella percezione dellaforma da parte dell'osservatore• Protocollo logico sequenziale per la mo-dellazione di elementi dentari• Casi clinici eseguiti con le tecnicheenunciate

All'evento hanno partecipato:Francesco Cimino, Francesco Federico,stefano salatino, Demi Maldera, antonioTavernise, esposito Cesare, RosaldoPrincipe, Monica Porco, Mirko aleotti,Giulio aleotti, antonio La Regina. Iltutto è stato organizzato con molta pro-fessionalità ed accuratezza managerialedallo staff dell’odontocenter di CiminoFrancesco.www.officinadelsorriso.com

In alto: Alcune fasi del corso

Francesco Cimino

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Medicina « 13www.notiziecs.it ∆ Maggio 2010notizie

INfLuENzA h1 N1: INvENtORI DI MALAttIE

s L'acne e' una comune dermatosi in-fiammatoria della ghiandola sebaceaanche nota come follicolo pilosebaceo,che si localizza soprattutto al volto e altorace. e’ caratterizzata dalla presenzacontemporanea o in fasi successive dipunti neri o comedoni, papule, pustole ocisti, con esiti talvolta cicatriziali, ha de-corso cronico e riacutizzazioni. In Italiasono colpiti da acne modesta un 30-40%della popolazione tra i 15 e i 20 anni, eche l'incidenza dell'acne grave sia dicirca il 3%. Comincia per lo più' con lemanifestazioni non infiammatorie (icomedoni, presenti nel 50% dei sog-getti tra gli 8 e i 10 anni) e solo succes-sivamente compaiono quelleinfiammatorie (le papule, le pustole,ecc.) sedi di sviluppo delle lesioni acnei-che sono in genere i follicoli sebacei pre-senti nel volto e nella parte superiore deltronco cioè nelle sedi tipiche dell'acne.

essi compaiono allapubertà' per opera so-prattutto degli ormoniandrogeni con conse-guente aumento dellasecrezione sebacea.non necessariamente sitrova una alterazionedegli ormoni sessuali,ma l’ importante èquanto e come leghiandole sebacee re-cepiscono il segnale diquesti ormoni. Da quisi può provocare una

aumentata produzione di sebo e la for-mazione di un tappo di cheratina (co-medone) che rappresenta il primomomento per la patogenesi dell’acne.

s L'alzheimer è la forma più diffusa didemenza senile. La malattia è tipica-mente collegata ad una perdita lenta eprogressiva delle cellule nervose e deicontatti tra queste ultime. L'insorgeredella malattia è silente e i primi sintomia presentarsi sono i disturbi della memo-ria e dell'orientamento. La causa delmorbo di alzheimer non è ancora nota;tuttavia, il cervello di una ammalato dialzheimer presenta tipicamente alcunemodificazioni a livello microscopico: unaccumulo extracellulare di una proteina,

chiamata beta-amiloide, e accumuli in-tracellulari in ammassi cosiddetti neuro-fibrillari. Il morbo di Parkinson è inveceun disturbo locomotorio spesso contrad-distinto da rigidità muscolare, tremore omovimenti rallentati del corpo. Ciò èprovocato dalle caratteristiche degenera-tive di questa patologia, la quale colpisceprincipalmente il sistema nervoso cen-trale, conducendo ad un pregiudiziodella mobilità e della capacità di parola,nonché di tutta una serie di altre funzionidell'organismo. entrambi le malattie

sembrerebbero essere incurabili. Con iltrattamento “staminale” si prelevano lecellule staminali dal midollo osseo delpaziente, estratto dall'osso iliaco, per poitrapiantarle nell'organismo alcuni giornipiù tardi. Prima del trapianto delle cel-lule, il midollo osseo viene analizzato neilaboratori, dove si controlla altresì laquantità e la qualità delle cellule stami-nali. Le cellule trapiantate sono ingrado di trasformarsi in nuove celluleper rallentare o arrestare il progrediredei sintomi delle due malattie.

L’Acne: i consigli del dermatologoL'acne e' una dermatosi infiammatoria del follicolo pilosebaceo e del tessutoperifollicolare, che si localizza soprattutto al volto e al torace. e' caratterizzatadalla presenza contemporanea o in fasi successive di comedoni, papule, pustoleo cisti, con esiti talvolta cicatriziali, decorso cronico e riacutizzazioni.

Il trattamento staminale del morbodi Parkinson e dell’Alzheimer Arrivano i primi trattamenti con le staminali in alcune strutture private italiane

Consigli dell’ Associazione Italiana Dermatologi AmbulatorialiNon è possibile curare l'acne da soli; ma nem-meno in erboristeria, in profumeria, o all'istitutodi bellezza, o seguendo i consigli degli amici,delle mamme e delle nonne. L'acne è una malat-tia e come tale va trattata. Chi ne soffre deve ne-cessariamente avere come interlocutore ilmedico di famiglia ed il dermatologo.

Anche se destinata a scompa-rire con l'avanzare dell'età,l'acne va curata attentamentedall'inizio per evitare quantopiù possibile i caratteristici ine-stetismi e gli eventuali esiti cica-triziali. E’ quindi importanteconsultare il dermatologo, chepotrà consigliare la terapia piùadatta, e seguire con costanzaalcuni semplici accorgimenti:mantenere la pelle pulita utiliz-zando detergenti specifici, deli-cati ma dall'efficace azioneantibatterica, idratare la pellecon prodotti dalla formulazionespecifica e oil-free, utilizzare peril trucco prodotti non grassi eoil-free consigliati dal dermato-logo, fare attenzione ai raggiUVA e UVB che, anche se pos-sono mimetizzare momenta-neamente brufoli e punti neri,non hanno alcune effetto "cura-tivo

del prof. Steven Nisticò

Sono intervenuti i Giganti, ovvero lemultinazionali farmaceutiche, dachissà chi finanziate e ben interes-sate a gonfiare nuove malattie, gra-zie a una sorta di marketing dellapaura, come ben documentato dalreportage di Silvestro Montanaro,andato in onda qualche tempo fa suRaidue (ahimè alle 23:45), intitolatonon a caso Inventori di malattie.Come ci hanno convinti di esseremalati. Già Emile Zola, a fine Otto-cento, ne “Il denaro” aveva raccon-tato i veri e propri danni dellaspeculazione finanziaria ma, finoad oggi, si sono fatti proprio passida gigante in tal senso, tanto chesiamo arrivati a un punto certo: laproduzione, il consumo, sono diven-tati valori predominanti. E non im-porta se si producono in questomodo danni all’umanità. Quello checonta davvero è il dio Denaro. Poi,a maggior ragione, se la gente con-tinua a cadere in quella che BeppeGrillo ha chiamato “tragedia dellaprevenzione” ben venga. Un motivoin più per giustificare l’uscita (quasicome un cd) di nuovi malesseri emalattie. Si pensi solo che in Ame-rica (dato davvero raccapricciante)più di 5 milioni di bambini vengonotrattati con psicofarmaci solo perchèvivaci, semplicemente vivaci. Se untempo era un’entità superiore (o chiper lui) a farti ammalare oggi ilcompito è passato a qualche sfac-ciata multinazionale. Si pensi sol-tanto che quello della vaccinazionecontro l’influenza suina è, per lecause farmaceutiche, un affare chesi aggira intorno ai 10 miliardi dieuro. E, dall’alto della sua impor-tante carica, il nostro ministro delWelfare, Sacconi, ha fatto sapereche nel nostro Paese, nel periodocompreso tra la fine di novembre eil gennaio 2010, saranno acquistate48 milioni di dosi di vaccino, per untotale di ben 400 milioni di euro. Isoldi? Tra i capitoli di spesa per lasanità. Il che vuol dire che alcunimedicinali facenti parte della cate-goria A, gratuita, passeranno allecategorie B o C, che sono invece apagamento. Bah!?

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www.notiziecs.it ∆ Maggio 2010 notizie

Giovani talenti crescono grazie all’impegno costante del Maestro France-sco Scino 3° DAN dell’Okinawa Club Rossano, cintura nera III° DAN. Unimpegno assiduo che sta conducendo tutta la squadra a notevoli traguardi

Il Karate cresce a Rossano

Da sx: il M° Francesco Scino e il suo M°Alfio LiottaCampionati italiani Lignano Sabbia d’Oro Dicembre 2009: il M° Francesco Scino e suoi allievi

Scuole di Karate di eccellenza. L’Okinawa Club Rossano del M° Francesco Scino14 « Sport

s La scuola “DaRUMa-TaIsHI-sHoToKan-KaRaTe-Do” diretta dalM°eugenio scalise ha dimostrato il grandelivello tecnico portando sul podio ai trico-lori in casa ben 29 atleti in varie categorie,di quali 11 primi posti, 9 secondi posti e 9terzi posti. Un ringraziamento va al gran-

dissimo pubblico intervenuto. alla garaanno partecipato numerosi atleti venuti dafuori regione. un ringraziamento particolareal M°alfio Liotta 8 dan, responsabile dellafederazione FIKsDa. M°eugenio scalise5 dan istruttore e arbitro nazionale, specia-lizzato in difesa personale, con oltre trent’

anni di esperienza nel campo del karatestile shotokan, vincitore di molte gare , apartecipato a 49 gare interregionali, 13campionati italiani, 2 europei e 3 mondiali.

ecco la classifica della scuola “DaRUMa-TIsHI-sHoToKan-KaRaTe-Do”alCampionato Italiano Rossano del 09 Mag-gio 2010Cat. 5-6 anni cintura bianca-gialla1° PaRRoTTa GaIa - kata;1° CoRaPI FRanCesCo - kumite;3° CURCIo GIUsePPe PIo kumite.Cat. 7-8 anni cintura bianca-gialla2° BennaRDo MaURIzIo - kata;3° RanU’ FRanCesCa - kumite;Cintura arancio-verde kata1°- Renzo KRYsTaL 2° PIRosCIa anGeLo 3° LICCIaRDI CaTaLDo kumite1° LICCIaRDI CaTaLDo 2° sCaLIse aLFReDo3° FeDeRICo MaTTeoCat. 9-11 anni cintura bianca-gialla2° PLaCona’ GIUsePPe kata;3°BaRBIeRI FRanCesCo kumite;

Cintura arancio-verde kata2° VULCano FRanCesCo3° aPRIGLIano PasQUaLe MIRCoKumite1° VULCano FRanCesCo2° PIaTTeLLo LUIGI3° MILITo MaRCoCintura blu- marrone1° Renzo aLeXanDeR kata2° FeDeRICo anTonIo kumiteCat.12-14 anni cintura fino verde1°aPRIGLIano GIan MICHaeL kata;kumite1° aRCI MaRIa PaoLa2° aPRIGLIano GIan MICHaeLCintura blu-marrone3°-nIGRo anTonIo kataCat. 15-17 anni cintura nera1°-BosCo LUIGI kumiteCat.18-20 anni cintura blu- marrone3° PIsano FRanCesCo kataCat.15-35 anni femminile Cintura blu-marrone-nera1° KUKUsHKIna VeRa kata;2° KUKUsHKIna VeRa kumite;Categoria 36-50 anni1° LaGana’ ToMMaso

s si sono svolti a Rossano, presso il Palazzetto del Liceoscientifico, due giornate dei Campionati Italiani di Karate.Un evento di gran successo che ha richiamato non solo la pre-senza degli addetti ai lavori ma anche moltissimi amanti diquesta disciplina orientale. Grazie all’attivo lavoro dei maestridi alcuni Club presenti sul territorio rossanese - i maestriFrancesco scino e eugenio scalise - il Karate sta riscuotendo

ampi estimatori sopratutto tra i giovani desiderosi di praticareuno sport che vuole essere innanzitutto una via di accesso perelevare lo spirito di colui che lo pratica e, contemporanea-mente, per rafforzare il corpo. I risultati sportivi non si sonofatti attendere. L’okinawa Club Rossano del M° scino ha ot-tenuto tre medaglie di bronzo ai Campionati mondiali a Li-gnano a Dicembre 2009.

EvENtI SPORtIvI

torneo di calcioEuromediterraneo ASD

L’Associazione EuromediterraneoASD rinnova anche quest’anno l’ap-puntamento con il Torneo Nazionaledi Calcio riservato alla categoria“allievi”, regolarmente riconosciutodalla F.I.G.C. La terza edizione diquesta manifestazione, che hacome sponsor principale la Provin-cia di Cosenza ed è patrocinata dalComune di Rossano, presenta unanovità che è rappresentata dal Pre-mio Euromediterraneo “Città di Ros-sano” che l’Associazione ha decisodi assegnare a figure e personalitàche hanno dato lustro alla nostraRegione nell’ambito dello Sport, delGiornalismo, della Solidarietà e del-l’Imprenditoria. La consegna deipremi avrà luogo sabato 12 giugnonell’incantevole scenario del TeatroPaolella-Amantea nel Centro Storicodi Rossano. Tra i premiati figuranol’On. Mario Oliverio, Presidentedella Provincia di Cosenza, il Prof.Nino Cosentino, Vice PresidenteNazionale F.I.G.C., il Dott. NataleScalise, Presidente NazionaleA.I.S.N.A.F. (Associazione ItalianaSindromi Neurodegenerative conAccumulo di Ferro), il GiornalistaSportivo Luigi Ioele e l’AvvocatoGiuseppe Zumpano, Giudice Spor-tivo F.I.G.C. Il Torneo calcistico siterrà, allo “Stefano Rizzo” di Ros-sano, da giovedì 10 a domenica 13giugno e vedrà la partecipazione disquadre giovanili di società sportivenazionali professionistiche e dilet-tantistiche del territorio. L’intentodegli organizzatori ha una duplicevalenza: incentivare nei giovani lapratica sportiva e far conoscere aifuturi giovani campioni le bellezzenaturali, storiche, artistiche e cultu-rali del nostro territorio.

Alcune fasi dei Campionati Italiani svoltisi a Rossano

Importanti risultati per la scuola “DARUMA-TAISHI-SHOTOKAN-KARATE-DO” del M°Eugenio Scalise

Page 15: Notizie Maggio

Cultura « 15www.notiziecs.it ∆ Maggio 2010notizie

“Io sono Achiropita”

In sogno La vid’io...quanto erabella! “Era la Vergine lodata sia”dagli occhi suoi sì cara graziauscìa, che dalla mente ancor nonsi cancella. A terra mi prostraiconfuso, ed Ella incontro a mesoavissima venìa. Vagheggian-dola dissi: Ave Maria! ...e mi morìsul labbro la favella. Ritrarre volliallora col pennello l’Eccelsa vi-sione ch’incantava che mi teneval’anima rapita, nell’estasi d’amorriuscì pur bello il ritratto: ma tostol’occultava. La Diva: Io son, dicendo, Achiro-pita

Un’antica poesia del 1819 del rossanese don Ma-riano Renzo che ci narra della genesi della Madonnadell’Achiropita, patrona della Città di Rossano

Sei ancora quello della pietra e della fionda,uomo del mio tempo. Eri nella carlinga,con le ali maligne, le meridiane di morte,t’ho visto – dentro il carro di fuoco, alle forche,alle ruote di tortura. T’ho visto: eri tu,con la tua scienza esatta persuasa allo sterminio,senza amore, senza Cristo. Hai ucciso ancora,come sempre, come uccisero i padri, come ucciserogli animali che ti videro per la prima volta.E questo sangue odora come nel giornoQuando il fratello disse all’altro fratello:«Andiamo ai campi». E quell’eco fredda, tenace,è giunta fino a te, dentro la tua giornata.Dimenticate, o figli, le nuvole di sangueSalite dalla terra, dimenticate i padri:le loro tombe affondano nella cenere,gli uccelli neri, il vento, coprono il loro cuore.

Spunti di riflessione...“Uomo del mio tempo”di Salvatore Quasimodo

s La lirica è composta in versi liberi etratta il tema della violenza senza limitidell’uomo. Quello della pietra e dellafionda: l’uomo primitivo, che si servivadi pietre scagliate da fionde per uccidere.sono cambiati gli strumenti che l’uomoha inventato per recare ai suoi simili lamorte, ma il suo spirito crudele e sangui-nario non è mutato. La civiltà gli ha for-nito mezzi sempre più agghiaccianti permanifestarsi. eri nella carlinga…dimorte: eri nella cabina di pilotaggio diun bombardiere, le cui ali erano equipag-giate di strumenti di morte e le cui stru-mentazioni di bordo dovevano stabilirein quale momento esatto dare inizio allosterminio sganciando l’esplosivo. Dentroil carro di fuoco: a manovrare i carri ar-mati. alle forche, alle ruote di tortura:

presso i patiboli per l’impiccagione eagli strumenti di tortura. Con la tuascienza…allo sterminio: con il tuo sa-pere basato sulle scienze esatte finaliz-zate allo sterminio piuttosto che al civileprogresso. Quando il fratello disse all’al-tro fratello: quando Caino disse al abele.L’episodio del famoso fratricidio è nar-rato nel libro biblico della Genesi.Quell’eco: l’eco di quelle parole, conquelle ali Caino convinse l’ignaro fra-tello a seguirlo, per ucciderlo. Fredda, te-nace: spietata, persistente. Dentro la tuagiornata: nel tuo vivere quotidiano. Leloro tombe…il loro cuore: le tombe deipadri siano sommerse dalle ceneri delledistruzioni da loro stessi provocate e illoro cuore sia sommerso dai rimorsi edella desolazione.

LA bIbLIOtECA vAtICANA

Archivi segreti delvAtICANO: quali

segreti nascondono?"Chiunque tu sia che scrivi qui il tuonome, per aver preso a prestito deilibri dalla biblioteca del Papa, sappiche incorrerai nella sua indigna-zione ed esecrazione, se non li re-stituirai intatti". Questo mottominaccioso spiccava, nel XV secolo,negli scaffali di una delle più com-plete, ricche e misteriose bibliotechedel mondo, nei cui archivi si dicesiano custoditi e secretati i libri piùproibiti e pericolosi della storia del-l'umanità: la Biblioteca Vaticana. Laleggenda dice che, in questi sotter-ranei inaccessibili al pubblico, e nelcorso dei secoli occasionalmentevietati persino allo stesso papa, sicustodiscano i veri Vangeli di Gesù(che predicherebbero una dottrinaall'opposto di quella raccontataoggi dall'esegesi cattolica e chetratterebbero diffusamente dellareincarnazione e dello spiritismo);ed anche i carteggi nobiliari sullediscendenze dinastiche da Cristo inpoi, che individuerebbero nella di-nastia scozzese degli Stewart i legit-timi eredi del Sacro Romano Impero(o Quarto Reich), assieme ad antichicarteggi papali ed inquisitoriali chetratterebbero di UFO, diavoli, poteriparanormali e viaggi fuori dalcorpo; di custodi celesti dalle attitu-dini alquanto insolite, come gli "an-geli castratori"; di reliquiemiracolose e di corpi incorruttibili. Evi sarebbero anche i libri perdutidell'alchimia, un'arte "maledetta"di origine egiziana, il cui complessocodice cifrato sarebbe nascostonelle principali cattedrali gotiche,sotto le mentite spoglie di VerginiNere spacciate per statue della Ma-donna ed incisioni e dipinti che in-dicherebbero come individuarel'arca dell'alleanza nella qualeMosè nascose la manna, la vergaper separare le acque del MarRosso ed i dieci comandamenti;quegli stessi libri iniziatici, la cui co-noscenza "proibita" decretò la finedegli ordini cavallereschi templari edei movimenti eretici catari e dolci-niani, insegnerebbero, all'uomo ingrado di penetrarne i segreti dopoanni di studio, come trasmutare ilmetallo vile in oro e come appron-tare un elisir in grado di dare la vitaeterna o, se in fin di vita, di sconfig-gere la morte (pozione magica chesarebbe stata testata sia da Napo-leone che dal napoletanissimo prin-cipe Raimondo di Sangro diSansevero); dulcis in fundo, negliarchivi papalini sarebbero occultatianche i più pericolosi testi di magianera ed evocazione satanica.

LuCA POLICAStRI

La fotografia diun grande fotografo

Periodico di politica, cronaca e societàwww.notiziecs.it

Registrazione periodici Tribunale Rossano

Allegato a “Viaggi nel Mediterraneo”R.Per.04/03 - N° Cron.2147/03

Direttore Responsabile

Roberto Saporito

Direttore Editoriale

Alfredo Mangone - [email protected]

Ideazione grafica

Mangone - Rossano

Stampa

A.R.S.M.

Luca Policastri divide il suo tempo trala professione di Medico Dentista el'attività di Fotografo. Inizia neglianni '70 con la fotografia architetto-nica partecipando a diverse pubbli-cazioni del settore. Negli anni '80lavora come reporter di moda aRoma per le Sorelle Fontana e poiper Gucci, Fendi, Mila Schön e Bia-giotti. Collabora per il settore modacon alcuni quotidiani come il Mes-saggero e il Giornale d'Italia. Fre-quenti sono in questo periodo icontatti con la sezione Fotografiadell'Istituto Europeo di Design diRoma. Interessato anche agli aspettistorico-antropologici della fotogra-fia, nell' '88 / '89 collabora conl'Istituto Nazionale di Grafica alla ri-cerca e alla realizzazione del libro"Sguardo e Memoria: Alfonso Lom-bardi Satriani e la fotografia nellaCalabria del primo Novecento".Negli anni '90 passa alla fotografianaturalistica partecipando a nume-rosi viaggi in Africa e in MedioOriente dove produce diversi repor-tages e, a fianco del naturalista-esploratore Francesco BaschieriSalvadori si occupa anche di foto-grafia Subacquea. Negli ultimi anniha avuto modo di conoscere perso-nalmente fotografi di fama interna-zionale come Gianni BerengoGardin, Mimmo Jodice, FrancescoRadino, Ferdinando Scianna eFranco Fontana, i quali hanno par-tecipato a numerosi workshops e se-minari organizzati dall'associazione"Corigliano per la Fotografia" di cuiLuca Policastri è Socio fondatorenonché Vice-presidente. Nel 2009 gliviene assegnato il Premio ' FrancoCostabile ' per le Arti Visive e perl'occasione presenta la sua mostra 'Passi Nella Solitudine ' che successi-vamente viene riproposta a Cataniain occasione del Med Foto Festival.

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