politiche educative e politiche sociali: integrare è ... · riconoscimento dei crediti, ... cpia...

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Tiziana Di Celmo Tiziana Di Celmo 12 maggio 2011 12 maggio 2011 Politiche educative e politiche Politiche educative e politiche sociali: integrare è necessario sociali: integrare è necessario 1 Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio Scuola e Formazione Scuola e Formazione

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Tiziana Di CelmoTiziana Di Celmo

12 maggio 201112 maggio 2011

Politiche educative e politiche Politiche educative e politiche sociali: integrare è necessariosociali: integrare è necessario

11Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

LO SCENARIO REGIONALE LO SCENARIO REGIONALE

Aumento di compiti e funzioni anche in capo a Regione e Aumento di compiti e funzioni anche in capo a Regione e Province:Legge 59/97 e conseguenti D.lgs. 469/97 e 112/98Province:Legge 59/97 e conseguenti D.lgs. 469/97 e 112/98

Approvazione di importanti leggi regionaliApprovazione di importanti leggi regionali

22Provincia di Bologna Servizio Scuola e FormazioneProvincia di Bologna Servizio Scuola e Formazione

LEGGE REGIONALE 30 giugno 2003, n. 12NORME PER L'UGUAGLIANZA DELLE OPPORTUNITÀ DI ACCESSO AL SAPERE, PER OGNUNO E PER TUTTO L'ARCO DELLA VITA, ATTRAVERSO IL RAFFORZAMENTO DELL'ISTRUZIONE E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE, ANCHE IN INTEGRAZIONE TRA LORO LEGGE REGIONALE n. 14 2008NORME IN MATERIA DI POLITICHE PER LE GIOVANI GENERAZIONI

INTEGRAZIONE TRA POLITICHE SOCIALI E POLITICHE DELL’ISTRUZIONE IN COERENZA CON UNA STORIA…

L.12/2003 ( Art. 23 )Integrazione fra le politiche scolastiche e le politiche sociali e sanitarie )

richiama l’integrazione fra le politiche scolastiche e politiche sociali, sanitarie, culturali e giovanili quale elemento strategico per sostenere l'innalzamento generalizzato dei livelli di istruzione, favorire il successo formativo, contrastare l'abbandono scolastico e prevenire il disagio giovanile.

l.r. 14/2008 NORME IN MATERIA DI POLITICHE PER LE GIOVANI GENERAZIONI

La Regione persegue l’approccio integrato nell’attuazione delle politiche riguardanti i bambini, gli adolescenti, la genitorialità. A tal fine:

Attua collegamenti tra politiche di settore;

Pratica la concertazione con EELL;

Adotta strumenti condivisi di prevenzione e tutela,

Prevede parametri qualitativi e quantitativi per i servizi territoriali;

Persegue l’integrazione gestionale e professionale tra i servizi del territorio,Il lavoro di équipe, l’integrazione sociale e sanitaria.

3

Le funzioni attribuite alle Le funzioni attribuite alle Province Province

L.R. 12/2003L.R. 12/2003

44Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

•di programmazione territoriale dell'offerta formativa ed educativa e di organizzazione della rete scolastica

•predispongono, ….i piani per l'offerta formativa ed educativa inerenti l'istruzione, comprensivi dei servizi di supporto per gli allievi disabili o in situazione di svantaggio, …….di azioni per promuovere e sostenere la coerenza e la continuità tra i diversi ordini e gradi di scuola, nonché di interventi per la prevenzione dell'abbandono dei percorsi formativi

•individuano …..gli ambiti territoriali al fine del miglioramento dell'offerta formativa, caratterizzati dal riconoscimento delle identità locali e dalla stabile interazione di fattori sociali, culturali ed economici.

I luoghi dell’azione di governance per le I luoghi dell’azione di governance per le politiche di istruzionepolitiche di istruzione

Conferenza provinciale di Coordinamento Conferenza provinciale di Coordinamento composta da composta da rappresentanti di rappresentanti di Comuni, l'amministrazione scolastica Comuni, l'amministrazione scolastica regionale, le Università, le Camere di commercio, le istituzioni regionale, le Università, le Camere di commercio, le istituzioni scolastiche e gli enti di formazionescolastiche e gli enti di formazione

Conferenze territoriali per il miglioramento dell'Offerta Conferenze territoriali per il miglioramento dell'Offerta formativaformativa (Ambiti territoriali, composti da (Ambiti territoriali, composti da Comuni,Scuole Comuni,Scuole Enti del territorioEnti del territorio) )

politiche e programmi per il successo scolastico e politiche e programmi per il successo scolastico e formativo/politiche per il miglioramento dell’offerta formativa formativo/politiche per il miglioramento dell’offerta formativa

55Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

I luoghi dell’azione di governance per le I luoghi dell’azione di governance per le politiche socio sanitariepolitiche socio sanitarie

CTSS Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria(composta dai sindaci, Provincia e Università; partecipano i direttori delle aziende sanitarie): Atto di Indirizzo e coordinamento triennale Comitati di distretto (composti da tutti i sindaci del territorio e il direttore di distretto che rappresenta la Regione Emilia Romagna, che detiene le competenze in materia sanitaria): Piani di zona distrettuali per la salute e il benessere sociale .A livello tecnico l'integrazione si realizza attraverso Ufficio di supporto della CTSS e Staff tecnico provinciale; Uffici di piano e tavoli tematici: dei piani di zona.

Provincia di Bologna Servizio Scuola e Formazione

La dimensione territoriale

Ambito 1/Distretto Pianura Ovest

Ambito 2 /Distretto Casalecchio

Ambito 3 /Distretto Bologna

Ambito 4 /Distretto Pianura Est

Ambito 5/Distretto Imola

Ambito 6 /Distretto San Lazzaro

Ambito 7 /Distretto Porretta

Integrare le politiche significa raccordareIntegrare le politiche significa raccordarei luoghi di programmazione i luoghi di programmazione

SinergieSinergie politiche per il successo scolastico e formativo/politiche politiche per il successo scolastico e formativo/politiche

per il miglioramento dell’offerta formativa per il miglioramento dell’offerta formativa politiche sociopolitiche socio--assistenziali e sanitarie/politiche attive del assistenziali e sanitarie/politiche attive del

lavoro e politiche di sviluppo localelavoro e politiche di sviluppo localeTarget comuneTarget comune: :

giovani a rischio di dispersione e di esclusione socialegiovani a rischio di dispersione e di esclusione socialeObiettivo comune:Obiettivo comune:

Promuovere il successo formativo Promuovere il successo formativo e il benessere di tutti i giovani e il benessere di tutti i giovani

88Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

Dall'’Atto di indirizzo e coordinamento triennale delle politiche per la salute e il benessere 2008-2011 .....

“....le politiche di welfare devono assumere come prioritario l’obiettivo del diritto all’istruzione fino a 16 anni, del successo scolastico e formativo, dell’integrazione scolastica e formativa delle categorie più deboli....”

“....l'aumento dei ragazzi ad alto rischio di insuccesso-abbandono nella scuola....richiedono l'individuazione di strategie e linee guida per contrastare l'evasione dell'obbligo scolastico e formativo

“...promozione e attivazione di accordi , protocolli e convenzioni tra scuole, enti locali , servizi territoriali per la definizione di modalità di intervento, impegni e opportunità che vengono messi in campo....”

60 Comuni /7 Ambiti territoriali per il 60 Comuni /7 Ambiti territoriali per il miglioramento dell’offerta formativa/ 7 Piani di miglioramento dell’offerta formativa/ 7 Piani di

zona distrettuali zona distrettuali Nella Provincia di Bologna coincidono con i Distretti sanitari ed i bacini dei Centri per Nella Provincia di Bologna coincidono con i Distretti sanitari ed i bacini dei Centri per

l’impiegol’impiego

lotta alla dispersione lotta alla dispersione scolastica e formativascolastica e formativa formazione integrataformazione integrata Integrazione alunni Integrazione alunni disabilidisabili

Condivisione Condivisione obiettivi obiettivi

programmatici programmatici Piani di zona.Piani di zona.

1010Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

Soggetti diversi interagiscono …Soggetti diversi interagiscono …

… in forma concertata … in forma concertata … all’interno di organismi … all’interno di organismi

dedicatidedicati

logiche e programmi condivisi logiche e programmi condivisi e coerentie coerenti

intese intese interistituzionali, interistituzionali,

protocolli, protocolli, osservatori, osservatori,

tavoli di tavoli di coordinamento, coordinamento,

ecc.ecc.

1111Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

Sistema di governance … i protocolli e le convenzioniSistema di governance … i protocolli e le convenzioni

Conferenze territoriali per il Conferenze territoriali per il miglioramento dell’offerta miglioramento dell’offerta formativa formativa

Centro Integrato Servizi Scuola Centro Integrato Servizi Scuola Territorio del Nuovo Territorio del Nuovo circondario imolesecircondario imolese

Accordo di programma, 2007Accordo di programma, 2007--2010, tra Provincia di Bologna, 2010, tra Provincia di Bologna, USR ER, Nuovo Circondario USR ER, Nuovo Circondario Imolese, i dieci Comuni del Imolese, i dieci Comuni del circondario e le scuole del circondario e le scuole del territorio. territorio.

CD LeiCD LeiConvenzione del 1992 fra Comune Convenzione del 1992 fra Comune e Provincia di Bologna, Dip. e Provincia di Bologna, Dip. Scienze dell'Educazione e Scienze dell'Educazione e Provveditorato agli Studi. Provveditorato agli Studi.

Osservatorio sulla scolaritàOsservatorio sulla scolarità. . Intesa tra Provincia, Comuni, Intesa tra Provincia, Comuni, ISA, Nuovo Circondario di Imola, ISA, Nuovo Circondario di Imola, Soggetti della FP accreditati per Soggetti della FP accreditati per l’obbligo formativo, USR ER, l’obbligo formativo, USR ER, USP BO e Università di Bologna. USP BO e Università di Bologna.

Gruppo interistituzionale scuolaGruppo interistituzionale scuola--territorioterritorio--mondo del mondo del lavorolavoro

Provincia, USR ER, USP BO, Unioncamere ER, Camera di Provincia, USR ER, USP BO, Unioncamere ER, Camera di Commercio, Università, Nuovo Circondario Imolese. Nel Commercio, Università, Nuovo Circondario Imolese. Nel

2008 ingresso di ANSAS ER, ASA.BO, Regione ER, e 2008 ingresso di ANSAS ER, ASA.BO, Regione ER, e Commissione Provinciale di Concertazione.Commissione Provinciale di Concertazione.

Gruppo Tecnico per il rinnovo dell’Accordo di Gruppo Tecnico per il rinnovo dell’Accordo di programma ex L 104/92programma ex L 104/92 (2008(2008--2013) 2013) Provincia, Provincia,

(Cord) USP BO, ASL Bo Imola ,Consulta per il superamento (Cord) USP BO, ASL Bo Imola ,Consulta per il superamento handicap ,FISM e FIDAE, Dirigenti di Istituti scolastici e handicap ,FISM e FIDAE, Dirigenti di Istituti scolastici e

Enti FP ,Amministrazioni comunali.Enti FP ,Amministrazioni comunali.

Gruppo Gruppo tecnico interistituzionale e interservizi per il tecnico interistituzionale e interservizi per il contrasto alla dispersione e la promozione del successo contrasto alla dispersione e la promozione del successo

formativo formativo Provincia, (coord) Comune di Bologna e Imola , Provincia, (coord) Comune di Bologna e Imola , Ist. Minguzzi, USP BO, Scuole, Enti di formazione, Servizi Ist. Minguzzi, USP BO, Scuole, Enti di formazione, Servizi

sociali e Sanitari del territorio, .sociali e Sanitari del territorio, .

Rete provinciale per l’educazione degli adultiRete provinciale per l’educazione degli adulti. . Intesa Ctp, scuole serali ed alcuni CFP della provincia per la Intesa Ctp, scuole serali ed alcuni CFP della provincia per la definizione di procedure condivise ai fini della valutazione e definizione di procedure condivise ai fini della valutazione e

riconoscimento dei crediti, per impostare la riorganizzazione riconoscimento dei crediti, per impostare la riorganizzazione CPIA in forma condivisa CPIA in forma condivisa 1212

Contrasto alla dispersione scolastica e formativa: Contrasto alla dispersione scolastica e formativa: obiettivo unitarioobiettivo unitario

Attivazione rete provinciale e territoriale (Distretto/Ambito)delle Attivazione rete provinciale e territoriale (Distretto/Ambito)delle professionalità impegnate : Dirigenti /Direttori professionalità impegnate : Dirigenti /Direttori

Insegnanti/Formatori ,Tutor dei Centri per l’impiego, Operatori dei Servizi Insegnanti/Formatori ,Tutor dei Centri per l’impiego, Operatori dei Servizi Sociali e SanitariSociali e Sanitari

Tavolo interistituzionale e interservizi per il contrasto alla

dispersione

Amm. Provinciale (Serv. Scuola e Formazione, Serv.Politiche sociali, Serv.lavoro, Comuni di Bologna e Imola, Dirigenti scolastici Enti di

formazione, Servizi Sociali e Sanitari del territorio, Ufficio Scolastico

Provinciale

Conf ProvincialeConf. territ, socio sanitariaServ. Scuola e Formazione

Serv. Politiche sociale OrganismoOrganismodi di

governancegovernance

1313Provincia di Bologna Servizio Scuola e FormazioneProvincia di Bologna Servizio Scuola e Formazione

Indicatori (che ci aiutano a

leggere il fenomeno(OSSERVATORIO

SCOLARITA)L'irregolarità

scolastica

L'insuccessoscolastico

Trasferimenti tra canali di istruzione e

formazione

La dispersione interna al sistema di

istruzione

La dispersione scolasticoLa dispersione scolastico--formativa formativa è un fenomeno complesso e è un fenomeno complesso e

multidimensionalemultidimensionale

1414Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

Il sistema scolastico che disperdeIl sistema scolastico che disperde (Superiori)(Superiori)

Dato Nazionale

• Su 100 studenti che iniziano lesuperiori solo 69 arrivano aldiploma.

(Fonte Miur giugno 2010)

Provincia di Bologna

Dal confronto fra stock di popolazione scolastica, la stima dell’abbandono scolastico è del 6% annuo. Circa 1600 ragazzi

L’irregolarità dei percorsi scolasticiL’irregolarità dei percorsi scolastici

Provincia di Bologna:• 1 studente su 10 alle scuole medie è in ritardo scolastico• Più di 2 studenti su 10 alle scuole superiori sono in ritardo scolastico

• ogni 100 alunni iscritti in classe I superiore che iniziano“regolarmente” il proprio percorso scolastico solo 73 studentigiungono in classe V in condizioni di regolarità.

1515Provincia di Bologna Servizio Scuola e FormazioneProvincia di Bologna Servizio Scuola e Formazione

Provincia di Bologna: a.s. 2009-2010 (giugno)

• 3,7% bocciati in classe III media;• 11,3% bocciati dalla classe I alla IV

superiore;• 6,1% non ottengono il diploma in classe V

superiore;

• Il passaggio dalla classe I alla II superiore è il più critico sono il 17,2% gli studenti non ammessi alla classe II.

Dato Nazionale:• 4,6% bocciati in classe III

media;• 13,3% bocciati dalla classe I

alla IV superiore;• 6,6% non ottengono il

diploma in classe V superiore;

(Fonte Miur giugno 2010)

L’Insuccesso scolastico:L’Insuccesso scolastico:

Le diverse macro-aree di istruzione: a.s. 2009-2010 (giugno)

MacroMacro--areaarea Bocciati in classe I Bocciati in classe I Bocciati dalla classe IBocciati dalla classe I--IVIV

LicealeLiceale 8,5%8,5% 5,4%5,4%

TecnicaTecnica 22,8%22,8% 16,1%16,1%

ProfessionaleProfessionale 26,2%26,2% 17,8%17,8%

1616Provincia di Bologna Servizio Scuola e FormazioneProvincia di Bologna Servizio Scuola e Formazione

•• 11..844844 iscrittiiscritti biennalibiennali (a(a..ff.. 20102010--20112011)) (+(+77%% rispettorispetto aa..ff.. precedente)precedente)

•• ilil 2525,,33%% deglidegli allieviallievi iscrittiiscritti alal II annoanno nonnon haha completatocompletato unun annoanno didiscuolascuola superioresuperiore

•• l’l’1111,,22%% deglidegli iscrittiiscritti alal II annoanno nonnon èè inin possessopossesso deldel titolotitolo didi licenzalicenzamediamedia (iscritti(iscritti pressopresso CTP)CTP)

•• IlIl 1818%% deglidegli allieviallievi nonnon completacompleta ilil percorsopercorso

Non solo scuola…Non solo scuola…La Formazione ProfessionaleLa Formazione Professionale

Fonte: rielaborazioni Osservatorio sulla scolarità su dati SIFER e Applicativo iscrizioni della Formazione Professionale a.f. 2010-2011

1717Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

Non solo scuolaNon solo scuola……

•sono 233 gli studenti (15-17enni) che frequentano un corso perprendere la licenza media. (a.s. 2009-2010)

•• 541541 avviamentiavviamenti inin apprendistatoapprendistato didi giovanigiovani didi etàetà compresacompresa tratra ii 1616ee ii 1818 annianni.. (a(a..ss.. 20082008--20092009))

Apprendistato Apprendistato

I Centri Territoriali per l’I Centri Territoriali per l’educazione Permanenteeducazione Permanente

Servizio Tutor dell’Obbligo FormativoServizio Tutor dell’Obbligo FormativoCentri per l’impiegoCentri per l’impiego

• 1.590 gli utenti presi in carico dai Tutor OF (2009)• 31,8% risulta non assolvente (506 ragazzi)

1818Provincia di Bologna Servizio Scuola e FormazioneProvincia di Bologna Servizio Scuola e Formazione

•Linee di Indirizzo Provinciali per il contrasto alla dispersione scolastico-formativa (Documento di indirizzo approvato dalla Conferenza Provinciale, a.s.2009-2010, aggioramento in corso

• Quadro annuale dei Referenti per il contrasto alla dispersione dei Servizi, delle Scuole, degli Enti di formazione professionale i Tutor per l'obbligo formativo dei Centri per l'impiego.

Gruppo interistituzionale e interservizi per il contrasto alla dispersione scolastica e formativa

Obiettivi: migliorare il sistema di comunicazione tra scuole e territorio,individuare strumenti e procedure di lavoro condivisi, integrare interventie risorse per contrastare la dispersione scolastica e formativa.

1919Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

• Assunzione del tema successo formativo nella programmazione sociale e sanitaria distrettuale (piani attuativi 2009 2010 2011 per la salute ed il benessere)• Analisi comparata dei Piani di Zona evidenziando i raccordi tra Programmazione sociale sanitaria e programmazione scolastica e formativa • Organizzazione di seminari tecnici congiunti per scuole/formazione/servizi finalizzati alla restituzione, diffusione di informazioni, procedure, risultati • Promozione di formazione integrata tra opertaori Scuola CFP e Servizi /Comuni a livello di Ambito • Indagine sugli sportelli di ascolto attivi nelle Scuole Superiori e nei Centri di Formazione e loro relazione con i Servizi Territoriali (in corso)

Hanno trovato collocazione e confronto nelle attività delGruppo attività già promosse e attive dal sistema dellaFormazione e del Lavoro

Progetti speciali a supporto di giovani in forte difficoltà sociale, Progetti speciali a supporto di giovani in forte difficoltà sociale, scolastica e formativa: scolastica e formativa: (2 progetti finanziati dal FSE rivolti a circa 100 giovani tra i 15(2 progetti finanziati dal FSE rivolti a circa 100 giovani tra i 15-- e i 17 anni a e i 17 anni a rischio di dispersione scolastica e formativa)rischio di dispersione scolastica e formativa)

•• Accordi Provinciali tra Scuole Enti di Formazione E Centri per Accordi Provinciali tra Scuole Enti di Formazione E Centri per lIstruzione Adulti per il conseguimento della licenza media di lIstruzione Adulti per il conseguimento della licenza media di giovani di 15 e 16 anni. giovani di 15 e 16 anni. (200 circa /anno)(200 circa /anno)

Servizio di Tutorato OF attivo presso i Centri per l'Impiego Servizio di Tutorato OF attivo presso i Centri per l'Impiego (anno 2009: 1590 ragazzi monitorati, 506 non assolventi)(anno 2009: 1590 ragazzi monitorati, 506 non assolventi)

2121Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

Le Linee di indirizzo provinciale rappresentanoLe Linee di indirizzo provinciale rappresentanouna una sintesi condivisa sintesi condivisa sulla base della quale sulla base della quale

potranno definirsi potranno definirsi Accordi territorialiAccordi territorialitra Scuole, Istituzioni locali e Servizi tra Scuole, Istituzioni locali e Servizi

Nelle Linee di indirizzo infatti vengono individuate a livello generale e condivise:

Procedure per migliorare la comunicazione per promuovere e rafforzare il collegamento tra Scuola, Enti di formazione professionale, Famiglia, Servizi, risorse del territorio, per sostenere la permanenza dei giovani nel contesto di istruzione e formazione;

Indicatori e segnali di rischio di dispersione

Modalità di raccordo per potenziare i processi di co-progettazione didattica ed educativa tra Scuole e tra Scuole, Servizi e territorio,

2222Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

MIGLIORARE IL SISTEMA DI COMUNICAZIONE TRA SCUOLE E TERRITORIOMIGLIORARE IL SISTEMA DI COMUNICAZIONE TRA SCUOLE E TERRITORIO

1. Comunicazione tra scuola e scuola e tra scuola ed enti di formazione professionale

Nella fase della transizione:

Scuola di provenienza:

Informazione tempestiva (all’atto di iscrizione nella scuola superiore) relativa agli studenti in situazione di disagio sociale e/o scolastico;

Scuola di accoglienza:

Individuazione chiara dei referenti interni per le fasi di orientamento per il passaggio delle informazioni relative alle situazioni di rischio

Appositi incontri con la scuola di provenienza per approfondire le informazioni

In tutte le fasi:

Accordi tra scuole per sostenere ed agevolare il passaggio tra una scuola superiore e l’altra;

Accordi e convenzioni tra scuole, Enti di formazione e Centri territoriali permanenti per consentire l’acquisizione del titolo di terza media per i giovani stranieri che ne siano privi;

Accompagnamento alla Formazione professionale per il completamento del Diritto-Dovere i giovani che comunque intendono lasciare la scuola;

Agevolare i giovani qualificati nella Formazione Professionale nel rientro nel sistema dell’istruzione

2323Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

2/1. Comunicazione tra Scuole, Enti di formazione e Servizi sociali e sanitari

Per garantire una diffusa conoscenza delle modalità di funzionamento dei Servizi sociali e sanitari per migliorare le procedure di contatto si ritiene importante che

I SERVIZI

indichino ad inizio di anno scolastico alle scuole secondarie di I° e II° grado, agli Enti di formazione professionale e ai Centri per l’Impiego i referenti per ciascun Distretto/Quartiere da contattare in prima istanza per garantire il raccordo tra Servizi Sociali, Sanitari e Istituti Scolastici, in particolare Superiori, e Enti di Formazione anche di altri territori;

in relazione alle situazioni segnalate dalle scuole indichino un educatore (di quartiere, di area, di distretto) che possa gestire e curare la continuità del processo di co-progettazione educativa in favore di studenti in difficoltà e a rischio di abbandono;

presentino periodicamente ai diversi soggetti del territorio impegnati nel contrasto alla dispersione scolastica le modalità di funzionamento, i servizi che offrono e i relativi referenti;

svolgano percorsi formativi e di sostegno rivolti agli operatori scolastici e degli Enti di formazione sull’individuazione dei segnali di disagio e sulle procedure di segnalazione;

MIGLIORARE IL SISTEMA DI COMUNICAZIONE TRA SCUOLE E TERRITORIOMIGLIORARE IL SISTEMA DI COMUNICAZIONE TRA SCUOLE E TERRITORIO

2424Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

Per garantire una diffusa conoscenza delle modalità di funzionamento dei Servizi sociali e sanitari per migliorare le procedure di contatto si ritiene importante che

LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E FORMATIVE

all’avvio dell’anno scolastico, individuino un referente che abbia il compito di raccordarsi in prima istanza con il sistema dei Servizi territoriali;

in corso d’anno scolastico individuino uno o più referenti (di norma il coordinatore di classe) con il compito di raccordarsi con il sistema dei Servizi territoriali in riferimento alle situazioni specifiche;

individuino opportune forme di raccordo operativo tra i diversi “sportelli” operanti all’interno delle scuole ed i Servizi Sociali e sanitari;

2 / 2. Comunicazione tra Scuole, Enti di formazione e Servizi sociali e sanitari

MIGLIORARE IL SISTEMA DI COMUNICAZIONE TRA SCUOLE E TERRITORIOMIGLIORARE IL SISTEMA DI COMUNICAZIONE TRA SCUOLE E TERRITORIO

2525Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

Il Quadro dei referenti dei Servizi, delle Scuole, degli Enti di formazione e dei Tutor per l’obbligo formativo dei Centri per l’Impiego sarà aggiornato annualmente dall’Amministrazione Provinciale e reso disponibile a livello provinciale.

E' strutturato secondo la suddivisione territoriale per Distretti/Ambiti e per bacino di riferimento dei Centri per l'impiego.

Permette ai diversi soggetti che si occupano degli interventi educativi, orientativi e formativi dei giovani della fascia dell'obbligo di istruzione e di formazione di individuare sul territorio di residenza dello studente o nella struttura scolastica/formativa in cui è inserito i referenti con cui raccordarsi in prima istanza per la definizione di un percorso condiviso in collaborazione anche con la famiglia.

Viene aggiornato periodicamente o a seguito di aggiunte o di sostituzioni dei referenti e dei loro recapiti.

Per facilitare la comunicazione…..Per facilitare la comunicazione…..

QUADRO PROVINCIALE DEI REFERENTIQUADRO PROVINCIALE DEI REFERENTI

2626Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

3. Comunicazione tra scuole, enti di formazione e famiglie

La Scuola e l’Ente di formazione si preoccupano di informare e di stabilire accordi e alleanze educative con le famiglie;

Il referente della scuola/ente di formazione convoca tempestivamente e informa le famiglie sulle assenze e i rischi di dispersione, cercando di costruire un clima di fiducia anche tramite la formulazione di patti educativi condivisi con gli altri operatori che eventualmente intervengono o possono intervenire a sostegno dello studente

MIGLIORARE IL SISTEMA DI COMUNICAZIONE TRA SCUOLE E TERRITORIOMIGLIORARE IL SISTEMA DI COMUNICAZIONE TRA SCUOLE E TERRITORIO

2727Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

4. Comunicazione tra Scuole/Enti di formazione e luoghi di programmazione territoriale

Il contrasto alla dispersione scolastica e formativa deve essere oggetto dei lavori dei tavoli tematici dei Piani di zona e delle Conferenze territoriali, in cui la presenza attiva di Scuole e Enti di Formazione deve essere incentivata;

E’ opportuno in particolare che i tavoli tematici si costituiscano in tutti i distretti in quanto si individuano come luoghi deputati a garantire un buon collegamento tra scuola, Enti di Formazione, Servizi, centri di aggregazione e privato sociale;

L’Ufficio di piano e le figure di sistema con funzioni di raccordo degli interventi a favore dell’infanzia e dell’adolescenza, sono elementi centrali per favorire una buona connessione di azioni.

MIGLIORARE IL SISTEMA DI COMUNICAZIONE TRA SCUOLE E TERRITORIOMIGLIORARE IL SISTEMA DI COMUNICAZIONE TRA SCUOLE E TERRITORIO

2828Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

Sono stati individuati e condivisi indicatori per identificare situazioni di rischio didispersione:

alunno che non si presenta a scuola/cfp fin dall’inizio dell’anno scolastico, peralmeno 30 giorni, senza una ragione documentata;

alunno che all’inizio dell’anno frequenta la scuola/cfp più o meno regolarmente enei mesi successivi non frequenta per 30 giorni consecutivi, o per 60 giorni anchenon consecutivi, senza una ragione documentata;

alunno bocciato, a giugno o a settembre, che non presenta la re-iscrizione nellapropria scuola;

alunno di terza media iscritto in gennaio-febbraio ad una scuola superiore chenon abbia riconfermato l’iscrizione a luglio.

Serv- Sociali /Centri per l’impiego

del Comune di residenza della studente

INDIVIDUARE, DEFINIRE E CONDIVIDERE STRUMENTI INDIVIDUARE, DEFINIRE E CONDIVIDERE STRUMENTI

E PROCEDURE DI LAVORO E PROCEDURE DI LAVORO

Scuola – Enti di Formazione

2929Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

INDIVIDUARE, DEFINIRE E CONDIVIDERE STRUMENTI INDIVIDUARE, DEFINIRE E CONDIVIDERE STRUMENTI

E PROCEDURE DI LAVORO E PROCEDURE DI LAVORO

Sono state individuate situazioni specifiche che rappresentano momenti diparticolare criticità su cui è necessario approfondire le modalità di intervento :

rilascio del nulla osta per il trasferimento ad un’altra scuola;

accoglienza scolastica di minori in ricongiungimento familiare: vedi ProtocolloComune di Bologna e OPIMM;

minori stranieri non accompagnati;

quindicenni privi della licenza media: si concorda sulla necessità che le scuolesecondarie di I° grado pongano particolare attenzione alle situazioni dei giovaniquindicenni che non abbiano acquisito il titolo conclusivo, verificando la loroeffettiva re-iscrizione a scuola ed attivando per loro, nel rispetto di quanto dispostodalla normativa nazionale e regionale in materia, percorsi personalizzati chetengano conto delle caratteristiche dell’allievo e delle sue potenzialità, darealizzarsi anche in convenzione con i Centri per l’istruzione degli adulti e gli Enti diformazione professionale (Accordo USR-RER 2010).

3030Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

INDIVIDUARE, DEFINIRE E CONDIVIDERE STRUMENTI INDIVIDUARE, DEFINIRE E CONDIVIDERE STRUMENTI

E PROCEDURE DI LAVORO E PROCEDURE DI LAVORO

TRANSIZIONITRANSIZIONI

Tra scuola secondaria di I° grado e scuola secondaria di II° grado

Per i giovani frequentanti la scuola secondaria di I° grado, non necessariamente in carico ai Servizi, per i quali la scuola individua un rischio di dispersione è opportuno che la scuola di concerto con le Famiglie attivi uno specifico percorso di accompagnamento alla transizione. Tra questi giovani, assumono particolare rilevanza quelli che hanno più di 15 anni per i quali è possibile attivare i Tutor dei Centri per l’Impiego.

Per i giovani già seguiti dal Servizi sociali, nell’ultimo anno della scuola secondaria di I° grado è fondamentale che durante la fase dell’orientamento i Servizi e la Scuola attivino uno specifico percorso di orientamento alla scelta della scuola secondaria di II° grado (visite alle scuole, laboratori didattici, colloquio con docenti) e che, una volta individuata la scuola di iscrizione, attivino un percorso di accompagnamento gestito in raccordo tra scuola media, scuola superiore e famiglia (co-progettazione).

Scuola MediaScuola Superiore

3131Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

INDIVIDUARE, DEFINIRE E CONDIVIDERE STRUMENTI INDIVIDUARE, DEFINIRE E CONDIVIDERE STRUMENTI

E PROCEDURE DI LAVORO E PROCEDURE DI LAVORO

TRANSIZIONITRANSIZIONIScuola Superiore

1) All’avvio del nuovo anno scolastico la scuola secondaria di II° grado accerta, in specifico nelleclassi prime, l’effettiva presenza/frequenza degli alunni già segnalati dalle scuole secondarie di I°grado, dai Servizi sociali e dai tutor dei Centri per l’impiego. Tale azione di monitoraggio vienecondotta dal Coordinatore di classe che individua le situazioni e tiene sotto controllo le assenzedegli studenti.

2) In corso d’anno la scuola mantiene attiva una funzione di monitoraggio. In particolare ilCoordinatore di classe vaglia ogni indicatore di rischio sulla base della conoscenza individuale chetutti gli insegnanti della classe hanno dell’alunno.

3) Qualora “…le difficoltà al proseguimento del percorso di studi risultassero insuperabili, occorrerà realizzare azioni di ri-orientamento, anche verso la Formazione Professionale (limitatamente agli studenti che abbiano compiuto 15 anni), e accertando entro il mese di novembre la successiva regolarizzazione dell’iscrizione…” (Intesa USR-RER del 28 luglio 2009).

Il Dirigente scolastico attiva rapporti diretti con l’Ente di formazione prescelto dal giovane.

In mancanza di iscrizione ad un Ente di formazione professionale, al fine di esperire tutte lepossibilità per assicurare il successo formativo, i nominativi degli studenti andranno segnalati aiCentri per l’impiego (Servizio di Tutorato dell’obbligo formativo).

Ente di Formazione

3232Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

INDIVIDUARE, DEFINIRE E CONDIVIDERE STRUMENTI INDIVIDUARE, DEFINIRE E CONDIVIDERE STRUMENTI

E PROCEDURE DI LAVORO E PROCEDURE DI LAVORO

Evasione dell’obbligo di istruzione e dell’obbligo formativo

I Dirigenti scolastici e i Direttori dei centri di formazione provvedono:

nel caso di giovani in situazione di obbligo di istruzione ad informare il Comune diresidenza del giovane per l’attivazione delle procedure previste dall’art. 331 del codicepenale ossia segnalazione del caso al Tribunale dei minori e contestuale informazione aiServizi sociali presenti sul territorio, per individuare le eventuali attività o iniziative chedovessero risultare più opportune per agevolare o realizzare le condizioni favorevoli perla frequenza della scuola dell'obbligo;

nel caso di giovani in obbligo formativo a segnalare i casi ai Centri per l’Impiego –Servizio tutorato OF competenti per comune di residenza del giovane.

3333Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

COME?

Individuando gli ambiti distrettuali e la programmazione dei Piani di zona come i luoghi più indicati nei quali far confluire impegni e risorse di ciascuno;

Inserendo esplicitamente nei Piani attuativi annuali azioni locali e sovraterritoriali di contrasto alla dispersione e concretizzando accordi in attuazione delle presenti linee di indirizzo;

Attuando collegamenti strutturati tra il Tavolo minori delle Zone sociali ed i tecnici ed operatori nominati nelle Conferenze territoriali, anche attraverso convocazioni congiunte.

INTEGRARE INTERVENTI E RISORSEINTEGRARE INTERVENTI E RISORSEII

3434Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

a.s.2011/12 a.s.2011/12 Regione Emilia Romagna Regione Emilia Romagna

avvio avvio nuovo Sistema Unitario di Istruzione e nuovo Sistema Unitario di Istruzione e

Formazione professionale regionale Formazione professionale regionale (IeFP)(IeFP)

Istituti Professionali Istituti Professionali di Stato (IP)di Stato (IP)

Enti di Enti di Formazione Formazione Professionale (FP)Professionale (FP)

3535Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

Sistema IFP in Emilia RomagnaSistema IFP in Emilia RomagnaSSistema unitario realizzato da Scuole ed Enti di Formazione istema unitario realizzato da Scuole ed Enti di Formazione

IP FP

1° anno IP

2° anno FP 2° anno IP

3° anno FP

coprogettazione

3° anno IP Qualifica

nazionale/regionale

3636Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

a.s. 2010a.s. 2010--2011 Caratteristiche del Sistema di F.P2011 Caratteristiche del Sistema di F.P.

-- 18441844 iscritti iscritti + 64% rispetto all’a.s. 2005/6:+ 64% rispetto all’a.s. 2005/6:aumento di rilevanza aumento di rilevanza del sistema della Formazione del sistema della Formazione

professionaleprofessionalequale canale formativo per l’assolvimento del dirittoquale canale formativo per l’assolvimento del diritto--

dovere di istruzione e formazionedovere di istruzione e formazione

-- cittadinanza:cittadinanza: 35%35% circa di allievi appartengono a nuclei circa di allievi appartengono a nuclei familiari di migrantifamiliari di migranti (con punte del (con punte del 50%50% in alcuni territori o in alcuni territori o profili); (profili); (IP 23%)IP 23%)

-- età: età: 66%66% di allievi hanno un’età compresa tra i 15 e 16 di allievi hanno un’età compresa tra i 15 e 16 annianni-- studenti disabili:studenti disabili: 3,6%3,6% degli iscritti degli iscritti (IP 6%)(IP 6%)-- studenti Seguiti dai Servizi Sociali:studenti Seguiti dai Servizi Sociali: circa il circa il 25%25%

3737Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

ProvenienzeProvenienze::

-- il il 25%25% proviene dalla scuola secondaria di I grado proviene dalla scuola secondaria di I grado

-- il il 75%75% proviene dalla scuola secondaria di II grado proviene dalla scuola secondaria di II grado

-- I’11%I’11% non ha conseguito il titolo di licenza media (non ha conseguito il titolo di licenza media (per gli allievi maggiori di 16 per gli allievi maggiori di 16

anni che non hanno conseguito il titolo di licenza media o che non ne hanno riconosciuta la sua equipollenza, era previsto laanni che non hanno conseguito il titolo di licenza media o che non ne hanno riconosciuta la sua equipollenza, era previsto la

possibilità di raggiungere la qualifica professionale ed il titolo di licenza media frequentando contemporaneamente il percorpossibilità di raggiungere la qualifica professionale ed il titolo di licenza media frequentando contemporaneamente il percorso so

biennale presso il Centro di formazione professionale e un corso presso i Centri Territoriali Permanenti (CTP)biennale presso il Centro di formazione professionale e un corso presso i Centri Territoriali Permanenti (CTP)))

Esiti del percorso:- l’88% degli iscritti ha portato a termine il percorso- l’86% di chi ha portato a termine il percorso, si è qualificato- i flussi di ritiro sono pari al 18%

Il sistema della Formazione Professionale accoglie circa l’8% dei giovani in età dai 15 ai 17 anni

3838Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

CARATTERISTICHE DEI PERCORSICARATTERISTICHE DEI PERCORSIdi Formazione professionale per l’assolvimento del diritto/dovere all’Istruzione e alla formazione nella

PROVINCIA DI BOLOGNA

10 Enti10 Enti di Formazionedi Formazione 15 15 sedisedi (fra Bologna e (fra Bologna e

provincia)provincia)

48 classi48 classi di 1di 1°° annoanno 48 classi di 248 classi di 2°° annoanno

11 qualifiche professionali:11 qualifiche professionali:

Costruttore su macchine utensili (8%) Installatore manutentore di impianti

termoidraulici (3%) Installatore e manutentore di impianti

elettrici (13%) Montatore meccanico di sistemi (2%) Operatore amministrativo-segretariale

(13%) Operatore alle cure estetiche (18%) Operatore dell'autoriparazione (7%) Operatore del legno e dell'arredamento

( 2%) Operatore del punto vendita (8%) Operatore della ristorazione (22%) Operatore grafico di stampa (4%)

3939Provincia di Bologna Servizio Scuola e FormazioneProvincia di Bologna Servizio Scuola e Formazione

Caratteristiche ed elementi di qualità del sistema F.P.

COMUNITA’ PROFESSIONALE DEI FORMATORI LAVORO DI STAFF IL TUTOR Il COORDINATORE Il SUPERVISORE PSICO-PEDAGOGICO Pedagogia attiva per valorizzare le differenze Personalizzazione/individualizzazione Rete Interazione con il territorio Alleanza con la famiglia come collaborazione strategica per costruire

un progetto comune Orientamento Accoglienza /Pratiche di accoglienza interculturale Riconoscimento dei crediti in entrata e in uscita Acquisizione della Licenza media (C.T.P) Sostegno alla frequenza dei giovani disabili Stage Visite didattiche guidate Attività di arricchimento extra-curricolari Rientro nel sistema scolastico (passaggi)

4040Provincia di Bologna Servizio Scuola e FormazioneProvincia di Bologna Servizio Scuola e Formazione

CFPCFP RETE TERRITORIALERETE TERRITORIALE(Gruppo per il contrasto all a (Gruppo per il contrasto all a

dispersione/analogie)dispersione/analogie)

SERVIZI PER L’IMPIEGO (Tutor OF)SERVIZI PER L’IMPIEGO (Tutor OF)SERVIZI SOCIALI /COMUNISERVIZI SOCIALI /COMUNISCUOLE di primo e secondo gradoSCUOLE di primo e secondo gradoACCORDO CENTRI TERRITORIALI ACCORDO CENTRI TERRITORIALI

C.T.P.C.T.P.SERVIZI N.P.I.A. PER ALLIEVI SERVIZI N.P.I.A. PER ALLIEVI

DISABILIDISABILI

4141Provincia di Bologna Servizio Provincia di Bologna Servizio

Scuola e FormazioneScuola e Formazione

Provincia di Bologna Servizio Scuola e Formazione

PER SAPERNE DI PIU’• Servizio Scuola e Formazione

www.provincia.bologna.it/scuola• Osservatorio sulla scolarità

www.osservatorioscolarita.provincia.bologna.it/ReportsOnLine/

• Servizio Politiche Sociali e per la Salutewww.provincia.bologna.it/sanitasociale

• Servizio Politiche attive per il lavoro e formazionewww.provincia.bologna.it/lavoro