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Progetto Penelope Direzione Servizio Infermieristico e Tecnico S.Orsola-Malpighi IL PROCESSO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA E LA PIANIFICAZIONE ASSISTENZIALE Virginia Pelagalli Raffaella Raimondi www.slidetube.it

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Progetto Penelope

Direzione Servizio Infermieristico e Tecnico

S.Orsola-Malpighi

IL PROCESSO DI

ASSISTENZA

INFERMIERISTICA

E LA PIANIFICAZIONE

ASSISTENZIALE

Virginia Pelagalli

Raffaella Raimondi

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PROCESSO DI ASSISTENZA

INFERMIERISTICA

Una deliberata attività intellettuale

Per mezzo della quale si arriva

all’attività infermieristica

In maniera scientifica e sistematica

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PROCESSO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA

•DELIBERATO: MEDITATO E

INTENZIONALE

•INTELLETTUALE:

RAZIONALE,CONCETTUALE

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•ATTIVITA’: STATO O CONDIZIONE DI

AGIRE, CAMBIARE, COMPORTARSI E

INIZIARE

•MANIERA SCIENTIFICA E

SISTEMATICA:CHE FA RIFERIMENTO AL

PROBLEM SOLVING

PROCESSO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA

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PROCESSO DI ASSISTENZA E PROBLEM SOLVING

PROBLEM SOLVING: METODO

SCIENTIFICO DI RISOLUZIONE DEI

PROBLEMI.

IN ITALIA LA CONOSCENZA DI

QUESTO METODO RISALE AGLI

ANNI ‘80

OGGI PARLIAMO DI PROCESSO DI

ASSISTENZAwww.slidetube.it

PROCESSO DI ASSISTENZA E PROBLEM SOLVING

IL PROCESSO ASSISTENZIALE E’ UN

METODO DI IDENTIFICAZIONE DEI

PROBLEMI. DERIVA DAL METODO

SCIENTIFICO, MA NON E’ PRIVO DI

INFLUENZE VALORIALI.

(Gordon, 1994)

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PROCESSO DI ASSISTENZA E PROBLEM SOLVING

SI ATTUA ATTRAVERSO L’APPLICAZIONE

DI UN PROCESSO CHE INIZIA DALLA

IDENTIFICAZIONE

DEI PROBLEMI

VALUTAZIONE DEGLI

INTERVENTI

PIANIFICATI

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FASI DEL PROCESSO ASSISTENZIALE

1. ACCERTAMENTO

2. PIANIFICAZIONE

* DEFINIZIONE DIAGNOSI

* IDENTIFICAZIONE OBIETTIVI

* SCELTA INTERVENTI

3. ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI

4. VALUTAZIONE

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Schema – PARTI DELLA

CARTELLA INFERMIERISTICA

C) INTERVENTI INFERMIERISTICI

SCHEDE COLLABORATIVESCHEDA TERAPIASCHEDA DIAGNOSTICASCHEDA PARAMETRI VITALISCHEDA .......

E) DIMISSIONE e TRASFERIMENTO

Dati anagrafici

e di ricovero

A

Dati sui livelli di

dipendenza e

problemi o

diagnosi

infermieris.B

Pianificazione

C

Scheda terapia

S.1

Schedadiagnostica

S.2

Schedaparametri

S.3

Scheda .....

S.n

Scheda didimissione

E

Attuazione

D

SCHEDA DI

TRASFERIMENTO

4

ACCERTAMENTO:

PIANIFICAZIONE eATTUAZIONE:

ATTUAZIONE:

VALUTAZIONE:

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FASI DEL PROCESSO ASSISTENZIALE

1. ACCERTAMENTO

2. PIANIFICAZIONE

* DEFINIZIONE DIAGNOSI

* IDENTIFICAZIONE OBIETTIVI

* SCELTA INTERVENTI

3. ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI

4. VALUTAZIONE

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ACCERTAMENTO

• RACCOLTA SISTEMATICA DI DATI OGGETTIVI E SOGGETTIVI

• CONSENTE DI RACCOGLIERE INFORMAZIONI, PER INDIVIDUARE I PROBLEMI DELLE PERSONE E LE RELATIVE MOTIVAZIONI CHE VI SONO ALLA BASE

• RACCOLTA DATI

• ANALISI DATI

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ACCERTAMENTO

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STRATEGIE PER LARACCOLTA DATI

FONTE DEI DATI

COLLABORAZIONE DELLA PERSONA

TECNICHE DI RACCOLTA DATI

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QUALI ABILITA’ METTE IN GIOCO L’INFERMIERE PER ESEGUIRE L’ACCERTAMENTO

OSSERVAZIONE

INTERVISTA

INTUIZIONE

ESAME FISICO

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INTUIZIONE

USO DELL’INTROSPEZIONE,

DELL’ISTINTO E DELL’ESPERIENZA

CLINICA PER ESPRIMERE UN

GIUDIZIO CLINICO SUL PAZIENTE

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STRUMENTI VALIDATI E RICONOSCIUTI DALLA COMUNITA’ SCIENTIFICA

SCALE DI RILEVAZIONE, ORGANIZZAZIONE E ANALISI DEI DATI

• SCALA DI BRADEN

• SCALA DI BARTHEL

• SCALA DI GLASGOW

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ORGANIZZAZIONE DEI DATI E LORO ANALISI

UTILIZZO DI MODELLI CONCETTUALI DI RIFERIMENTO O TEORIE INFERMIERISTICHE CHE SERVONO DA GUIDA

• MODELLI, SCHEMI, CONCETTI E LINGUAGGIO COMUNE

• CONDIVISO E CONDIVISIBILE

• FONDATO SU BASI SCIENTIFICHE

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ATTIVITA’ DI VITA

• Le attività di vita sono tutte quelle azioni

ed operazioni che ogni persona compie

per interagire con l’ambiente biologico,

psicologico e sociale.

•COMUNICAZIONE

•IGIENE PERSONALE

•MOBILIZZAZIONE

•RIPOSO E SONNO

•ALIMENTAZIONE

•ELIMINAZIONE

•RESPIRAZIONE E

CONT.LO TEMPER. www.slidetube.it

FASI DEL PROCESSO ASSISTENZIALE

1. ACCERTAMENTO

2. PIANIFICAZIONE

* DEFINIZIONE DIAGNOSI

* IDENTIFICAZIONE OBIETTIVI

* SCELTA INTERVENTI

3. ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI

4. VALUTAZIONE

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Documentare la PIANIFICAZIONE INFERMIERISTICA

OGGI

E’ LA PARTE DEL PROCESSO DI ASSISTENZA MENO DOCUMENTATA NELLA PRATICA QUOTIDIANA, PUR

ESSENDO AMPIAMENTE UTILIZZATA IN FORMA VERBALE

DOMANI

UN DOCUMENTO SCRITTO, COMPLETO, RINTRACCIABILE, CONFRONTABILE,

UNIVOCO, RAPPRESENTATIVO E APPROPRIATO

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PIANIFICAZIONE INFERMIERISTICA ANCORA DUBBI?

Si ricorda che:

L’attuale legislazione (dal 1994 ) impone una metodologia di lavoro per obiettivi e

riconosce all’infermiere la piena responsabilità e autonomia nella gestione dei problemi assistenziali e della corretta esecuzione delle prescrizioni diagnostico-

terapeutiche www.slidetube.it

PIANIFICAZIONE INFERMIERISTICA

• Si può definire come la descrizione di ciò che deve essere previsto ed attuato per assistere la persona; deve comprendere le finalità e gli obiettivi assistenziali da raggiungere, le priorità ed i mezzi per risolvere i problemi reali o potenziali e porre le basi per la valutazione.

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PIANIFICAZIONE INFERMIERISTICA DESCRIZIONE

• MODELLO CONCETTUALE DI

RIFERIMENTO

• LINGUAGGIO CONDIVISO

• SCHEMA DI RIFERIMENTO

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FASI DEL PROCESSO ASSISTENZIALE

1. ACCERTAMENTO

2. PIANIFICAZIONE

* DEFINIZIONE DIAGNOSI

* IDENTIFICAZIONE OBIETTIVI

* SCELTA INTERVENTI

3. ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI

4. VALUTAZIONE

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PIANIFICAZIONE ASSISTENZIALE

E’ tutto ciò che deve essere fatto per assistere la persona

•L’identificazione dei

problemi assistenziali

•Le finalità da raggiungere

•I mezzi e i metodi per

risolvere i problemi

reali/potenziali

•Diagnosi infermieristica

•Gli obiettivi che la

persona deve raggiungere

•Attuazione degli

interventi

Valutazione

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PIANIFICAZIONE ASSISTENZIALE

E’ tutto ciò che deve essere fatto per assistere la persona

•L’identificazione delle

complicanze potenziali

legate ai trattamenti

prescritti dal medico e al

quadro clinico

•Prevenire l’insorgere delle

complicanze, monitorare

l’eventuale insorgenza

•I mezzi e i metodi per

ridurre al minimo le

complicanze

•Problema collaborativo

•Gli obiettivi che

l’infermiere deve

perseguire

•Attuazione degli

interventi

Valutazione www.slidetube.it

PIANIFICAZIONE ASSISTENZIALEE’ tutto ciò che deve essere fatto per assistere la persona

Diagnosi infermieristica

È la dichiarazione di un problema della persona assistita,

reale o potenziale correlato ai motivi che lo determinano o

che lo possono determinare. Costituisce la base sulla quale

scegliere gli interventi infermieristici volti a conseguire gli

esiti di cui l’infermiere è responsabile

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PIANIFICAZIONE ASSISTENZIALE

E’ tutto ciò che deve essere fatto per assistere la persona

Problema collaborativo

Descrive le complicanze potenziali o reali, che possono

derivare da uno stato patologico o da un trattamento o da

uno studio diagnostico, in cui gli infermieri intervengono

in collaborazione con altre professioni

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DIAGNOSI

MEDICA

•Descrive la patologia di

organi specifici

•Raccoglie informazioni sui

segni e sintomi del processo

di malattia

•Offre modalità di

comunicare richieste di

trattamento della patologia

INFERMIERISTICA

•Descrive una risposta

umana, reale o potenziale ad

un problema di salute

•Descrive la risposta del

paziente al processo di

malattia, e lo stadio di

sviluppo

•Offre modalità di

comunicare trattamenti o

interventi infermieristici

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Le diagnosi infermieristiche non sono:

Diagnosi mediche (es. diabete mellito)

Stati patologici (es. ridotta ossigenazione cerebrale)

Trattamenti o strumenti (es. iperalimentazione, SNG)

Effetti collaterali di farmaci

Indagini diagnostiche (es. cateterismo cardiaco)

Segni (es. pianto, livello di emoglobina )

Situazioni (es.gravidanza, processo del morire)

Obiettivi (es. provvederà da solo alla cura della colonstomia )

Bisogni del paziente (es. bisogno di camminare ad ogni turno)

Bisogni infermieristici (es. cambio della medicazione)

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Come si scrivono le diagnosi infermieristiche?

• Le enunciazioni diagnostiche sono costituite da una, due o tre parti:

una parte (diagnosi a sindrome o di benessere): titolo diagnostico

due parti (diagnosi possibili o di rischio): titolo diagnostico + fattori che contribuiscono a modificare lo stato di salute

tre parti (diagnosi reali): titolo diagnostico + fattori contribuenti + segni e sintomi

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Come si scrivono le diagnosi infermieristiche?

Enunciazione in una parte:

D.I. di benessere

Potenziale miglioramento del ruolo genitoriale

Potenziale miglioramento della nutrizione

• Enunciazione in una parte:

D.I. a sindrome

Sindrome da immobilizzazione

Sindrome del trauma da stupro

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Come si scrivono le diagnosi infermieristiche?

Enunciazione in due parti:D.I. di rischio

Rischio di infezione, correlato a posizionamento di CVC, secondario a immunodeficienza

Enunciazione in due parti:D.I. possibile

Possibile disturbo dell’immagine corporea, correlato a comportamenti di isolamento in fase post chirurgica riferiti dal marito

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Come si scrivono le diagnosi infermieristiche?

• Enunciazione in due partiD.I. reali quando si

registrano a parte segni e sintomi

Compromissione dell’integrità cutanea correlata a immobilità prolungata secondaria a frattura pelvica

• Enunciazione in tre partiD.I. reali

Compromissione dell’integrità cutanea, correlata a immobilità prolungata secondaria frattura pelvica, che si manifesta con lesione sacrale di 2 cm

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COME SI SCRIVONO LE

DIAGNOSI INFERMIERISTICHE?

Elementi delle enunciazioni in tre parti: FORMATO P.E.S

PROBLEMA = titolo diagnostico

correlato a

EZIOLOGIA = fattori contribuenti

che si manifesta con

SINTOMO = segni e sintomi

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DOCUMENTAZIONE INFERMIERISTICA

COSA PROPONE L’AZIENDA?

Un set base, che vuole essere un riferimento comune, il punto di partenza per la futura

costruzione della pianificazione.

I contenuti sono strettamente collegati a quelli

delle schede di accertamento che trovano ispirazione

nelle “attività di vita.”

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DOCUMENTAZIONE INFERMIERISTICA

COSA PROPONE L’AZIENDA?

•Stato emotivo

•Dolore

•Deficit di conoscenze

•Mobilizzazione

•Prevenzione e trattamento LDD

•Assistenza di base (igiene, movimento, riposo..)

•Alimentazione

•Eliminazione urinaria - intestinale

•Respirazione

•Prevenzione rischio infettivo

•Gestione procedure diagnostico/terapeutiche

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DOCUMENTAZIONE INFERMIERISTICA

COSA PROPONE L’AZIENDA?

LA DOCUMENTAZIONE SARA’ COSTITUITA

DALLE SEGUENTI SCHEDE:

S. delle diagnosi infermieristiche

S. delle diagnosi infermieristiche comuni agli

adulti

S. delle diagnosi infermieristiche comuni

pediatriche

S. delle diagnosi infermieristiche specifiche

S. per il diario giornaliero strutturato

S. per il diario giornaliero liberowww.slidetube.it

PIANIFICAZIONE ASSISTENZIALE

Diagnosi Problema

Infermieristica Collaborativo

Infermiere Infermiere

Prescrittore Collaboratorewww.slidetube.it

FASI DEL PROCESSO ASSISTENZIALE

1. ACCERTAMENTO

2. PIANIFICAZIONE

* DEFINIZIONE DIAGNOSI

* IDENTIFICAZIONE OBIETTIVI

* SCELTA INTERVENTI

3. ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI

4. VALUTAZIONE

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IDENTIFICAZIONE DEGLI OBIETTIVI

•Gli obiettivi si definiscono dopo la formulazione della

diagnosi infermieristica

•Sono la meta da raggiungere in termini di risultati previsti

per la persona

•Non devono essere espressi in termini di azioni

infermieristiche e neppure in maniera vaga

•Deve essere una descrizione precisa dei comportamenti che la

persona dovrà compiere e o dei risultati che dovrà raggiungere

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OBIETTIVI

• Affermazioni specifiche, misurabili, realistiche

•Devono contenere:

soggetto (CHI?)

verbo (QUALE AZIONE?)

Condizione (IN QUALI CIRCOSTANZE)

Criterio (QUANTO BENE?)

Tempo specifico (QUANDO?)

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FASI DEL PROCESSO ASSISTENZIALE

1. ACCERTAMENTO

2. PIANIFICAZIONE

* DEFINIZIONE DIAGNOSI

* IDENTIFICAZIONE OBIETTIVI

* SCELTA INTERVENTI

3. ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI

4. VALUTAZIONE

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SCELTA DEGLI INTERVENTI

Risponde alla necessità di definire gli interventi assistenziali

da attuare

Dagli obiettivi

Che derivano dalla

formulazione della

Diagnosi infermieristica

Dai trattamenti prescritti

dal medico e relativa

gestione delle

complicanze

Problemi collaborativi

Per interventi si intende ogni trattamento di assistenza

diretta che l’infermiere compie a beneficio della

persona, hanno origine

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FASI DEL PROCESSO ASSISTENZIALE

1. ACCERTAMENTO

2. PIANIFICAZIONE

* DEFINIZIONE DIAGNOSI

* IDENTIFICAZIONE OBIETTIVI

* SCELTA INTERVENTI

3. ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI

4. VALUTAZIONE

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ATTUAZIONE INTERVENTI INFERMIERISTICI

• RELATIVI ALLE D. I.

Esecuzione di accertamenti infermieristici per identificare nuovi problemi o determinare lo stato di quelli esistentiEducazione dell’utente per la gestione della malattiaConsulto con altri professionistiEsecuzione di azioni specifiche volte a rimuovere o ridurre problemi di saluteEsecuzione di attività per l’utente o di aiuto all’utente

• RELATIVI AI P.C.

Monitoraggio di instabilitàConsultazione del medico per l’indicazione di interventi appropriatiEsecuzione di azioni specifiche per la gestione e la riduzione della gravità dell’eventoSpiegazione dei problemi e giustificazione degli interventi

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COME SI DOCUMENTALA PIANIFICAZIONE E L’ATTUAZIONE?

Dedicando uno spazio specifico nella cartella

infermieristica, dove gli interventi di assistenza

infermieristica prescritti, sono

esplicitati

e la loro attuazione è registrata

e sono esplicitate eventuali modificazioni alla

pianificazione

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REGISTRAZIONE DELLA PIANIFICAZIONE E ATTUAZIONE

La registrazione degli interventi consente agli infermieri di:

•Condividere la gestione dell’assistenza generale

infermieristica della persona

•Garantire la continuità assistenziale

•Modificare la pianificazione in funzione della valutazione

dello stato di salute della persona

•Integrare gli aspetti standardizzati del percorso clinico

assistenziale con la Visione olistica della persona

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REGISTRAZIONE DELLA PIANIFICAZIONE E ATTUAZIONE

FORMA LIBERA

FORMA STRUTTURATA

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FASI DEL PROCESSO ASSISTENZIALE

1. ACCERTAMENTO

2. PIANIFICAZIONE

* DEFINIZIONE DIAGNOSI

* IDENTIFICAZIONE OBIETTIVI

* SCELTA INTERVENTI

3. ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI

4. VALUTAZIONE

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VALUTAZIONE FINALE

La valutazione finale esplicita il risultato dell’intero

processo assistenziale

L’obiettivo può essere:

•Completamente raggiunto

•Parzialmente raggiunto

•Non raggiunto

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VALUTAZIONE FINALE

•VERIFICA DEI RISULTATI DEL PROCESSO DI

ASSISTENZA

FEEDBACK FINALE

•VALUTAZIONE DELLE FASI

FEEDBACK CONTINUOwww.slidetube.it

IL PROCESSO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA E LA PIANIFICAZIONE ASSISTENZIALE

ACCOGLIMENTO

DIMISSIONE

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IL PROCESSO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA E LA PIANIFICAZIONE ASSISTENZIALE

RINGRAZIAMO

PER L’ATTENZIONE

E

BON LAVORO

A

TUTTI NOIwww.slidetube.it