crackers 15

30.000

150 pubs

copie

X 750negozi

N. 15

Free

CRACKERSEDITO

siamo quasi arrivati alle porte dell’inverno, cominciando a riporre le t-shirt nell’armadio, non ancora del tutto. ci sono ancora delle belle giornate da passare all’aria aperta senza coprirsi più di tanto, ma noi di crackers non vogliamo farci cogliere impreparati dalla nuova stagione! un periodo magico per l’outdoor, dove la natura si tinge di colori caldi, i funghi escono allo scoperto, ed il clima va piano piano irrigidendosi. inoltre mancano solo due settimane alla chiusura della stagione di pesca della trota, e noi pescatori a mosca ci godiamo questi ultimi giorni utili. le giornate si accorciano, il freddo comincia a farsi largo fra i raggi di sole, e l’abbigliamento comincia ad appesantirsi... eccovi i prodotti più appetibili che troverete lungo questo autunno/inverno 2011: i nuovi cappotti e giubbini della barbour disegnati dal giapponese tokihito yoshida, i releases stagionali di jordan, la 1000 mile shoe di wolwerine, la storia del marchio outdoor willis and geiger. ma anche importanti eventi internazionali ed interviste interessanti come la fiera del vintage di forlì nella versione autunno/inverno, l’intervista a marc ecko, l’evento reebok x swizz beats, e l’intervista al fondatore del marchio too be! questi sono solo alcuni degli articoli da non perdere all’interno del nuovo numero 15 di crackers magazine, e come di consueto buon shopping convulsivo a tutti!

06

CRACKERS 15SOMMARIO

DIRETTORE Murio (flyfisher) ([email protected]) Facebook (crackersmag) youtube (crckrstv) DIRETTORE RESPONSABILE Americo Carissimo, CooRDINAMENTO EDITORIALE Murio, Denis, Paolo Salvatore MANAGER PUBBLICITA’ Paolo Salvatore ([email protected])- CooRDINAMENTO CONTENUTI Antonio isaja (flyfisher), carlo pilastro (fixed) ESPERTO VINTAGE Antonio Sallustio editing marco contardi FOTOGRAFI & COLL. alessia lauro,emiliano fadda, ilic caputo, gianni olianas (terraces) Carlo Pilastro, Lavinia Volpe, BIOKIP, Marco Contardi, Alberto Pepe, Patrizio Vita, Riccardo Miracoli, Antonio Sallustio, Daniele (Senakers76),enrico santillo, angelo g. toscano EDITORE JPG Edizioni di Salvatore Paolo, Piccolo Denis, Cristian Murianni -JPG via colled’andromeda,4monte silvano cap 65016 pescara Tel. +39.0859151471 Fax. +39.085.9151230 crackersmag STAMPA DISTRIBUZIONE FREE PRESS Crackers è un supplemento gratuito alla rivista SEQUENCE MAGAZINE registrata al tribunale di Pescara il 14/05/2003 al numero 173/5 grafiche ambert via per chivasso 27 verolengo (to) tel.011.914227

Il brand CARACAS, non si ferma mai! Il 24 settembre, in occasione della notte bianca di Terni, Antonio e il suo team, in collaborazione con noi di CRACKERS, sta preprarando un evento veramente spettacolare.Il negozio resterà aperto fino a tardi, offrendo drinks e musica a tutti gli amici presenti, verrà presentata la nuova collezione F/W 2011 e inoltre scopriremo finalmente chi è la nuova mascotte pelosa TEDDY C, questo simpatico orsetto che sta spammando il web. Si presenterà a noi sotto forma di una super limited edition tshirt solo per pochi. Per gli altri però...niente paura, durante l’evento, verranno stampate in tempo reale delle tshirts CARACAS X CRACKERS che verranno regalate ai presenti.Quindi che dire, il 24 settembre TERNI è un must! Thisi is CARACAS MOOD!11.18|ELECTRO KILLERS vs RAP KINGS| special guest:||BLATTA & INESHA|| Quella che suonano B&I è una miscela poco rassicurante e sporca di techno ed electro: che non smette di devastare ovunque vada. In Francia, headliner al Marsatac Festival davanti a 10.000 persone, insieme a Mr. Oizo e Erol Alkan. Oppure super club del calibro del Womb di Tokyo. Così come le loro tracce sono sempre ricercatissime e suonate da tutti i maggiori dj, in consolle come in radio, da BBC Radio 1 (Iil Kissy Sell Out Show come l’Annie Nightingale Show) o DeeJay TV .I Tigers di Vicenza ai mondiali di Seattle di Hardcourt Bike Polo. Tobia, Mattia e Cento dal 9 all’11 settembre 2011 rappresentano l’Italia al World Hardcourt Bike Polo Championship 2011 (WHBPC) che si svolge nella città dove è nato l’Hardcourt Bike Polo grazie alla qualificazione raggiunta con il tredicesimo posto agli europei di Barcellona. Noi di CRACKERS, da sempre supportiamo il bikepolo come possiamo, e una piccola parte di noi assieme ad altri amici era con loro in forma adesiva...GO TIGERS!

08

06-editoriale-10 -i love tokyo x cosacerta-12-one block down-14-pulp store-16-nike-18-jordans-20-ellesse-22-iuter-fidelity-puma-24-nike sb trip fibol-26-nike sb-28-asics-onitsuka-30-kiks tyo-34-carhartt-a bathing ape-36-ben davis-benny nerd-40-casio-42-emerica-medicom-puma-reebok-44-lobster-new era-46-nike-patta-reebok-southfresh-48-quiksilver-quiksilver woman-50-dc shoes-52-caracas-54-puma-56-furious-58-dc shoes-59-masterdis-dvs-urban classic-60-ecko unltd-62-fiera vintage forli-64-adidas-terraces-65-diamond dogma-skullcandy-66-the hundreds-67-pas de mer-68-x-large-es-69-vans-70-splashcat modena-71-basicon-dodici-72-bike holder-sabre-study-74-maui and son-78-havaianas-supreme-x-large-timberland-79-505-shwood-jnxd-80-mimi factory-82-marc ecko-84-dojo-lee-keds-55 dsl-85-55 dsl-original fake-86-iron samurai-88-too be-90-quintin-phoenix-volume-91-dots-92-reebok-96-spectre-caracas-stussy-98-the wolverine-102-statuto-104-clarks-106-wills geiger-110-marco bonvini-114-engineered-116-nonative-norse project-117-thom browne-the north face-the sollist-118-bape-alistar smith-toast-119-trickers-barbour-120-camper-barena-clarks-mark mcnairy-121-dr romanelli-reds-122-eastie-grenson-sebago-123-gucci-oetzi-griffin-gitman bros-124-ralph lauren rugby-swims-oliver spancer-125-lodger-mainland-126-archivial-bag n moun-engineered garments-127-south 2 west 8-128-astoshopping

eventi

COSACERTAI LOVE TOKYO

COSACERTA si è fatta roma! un po’ di tempo fa, gli amici di cosa certa hanno creato una t-shirt in esclusiva per il bel negozio Romano I love tokyo, vero punto di riferimento per molti sneakershead dai tempi di Giulio Cesare. Un grafica dedicata, ricca di simbolismi e citazioni, creata nei tre colori della bandiera italiana e in una variante nera. L’evento in loro onore è stato molto apprezato, e le t-shirts pure, visto che... sono già introvabili.

10

ONE BLOCK DOWNTHE SELLERS

nike air jazzy

camo shortz obdfelpe cambo pocket

air maxone block down srore

patrizio one block down store manager

via amatore antonio sciesa,2 milano02-43119006 oneblockdown.it

nike cornercrackers pigeon

12

pulp storeTHE SELLERS

wesc-dickiessouthfresh-vans

montanagoldfoto wall

brindisi graffiti

dvs shoesvolcom footwear

lobster crackers 13

lobster tees south fresh

pulp store

via indipendenza, 13 brindisi338-9769484 fb-pulp store

14

LAVA DOM LAVA DUNKNIKE ZOOM

SUPREME COURTNIKE ZOOM

FOOTSCAPE WOVENNIKE AIR

RALSTON MID LITENIKE AIR

jcrewNIKE vtg

air flow tzNIKE sw

AIR ROYAL MID SONIKE sw

lava dunkNIKE acg

il marchio nike e la sua divisione sportswear ha creato la nuova sneaker air ralston mid lite tz! questa scarpa fa parte del deconstructed pack, è interamente in suede e si ispira alla classica silhouette di un desert boot. la sua invece possiede all’interno la tecnologia air ormai famosa in tutto il mondo, oltre ad una segmentazione esterna per attutire al meglio il peso sul piede.

per la collezione autunno/inverno 2011 il colosso nike ci propone un’inedita versione della scarpa outdoor lavadome, e il nuovo modello lavadunk! la prima è una sneaker dal profilo low, con tomaia in siede grigio, suola che si adatta a tutti i terreni, punta rinforzata e baffo blu; la nuova lavadunk, come si deduce dal nome, è la rivisitazione in chiave outdoor della famosa scarpa street… questa volta in versione dorata, baffo blu e suola rialzata!

eccovi la nuova vintage collection creata da nike in collaborazione con l’ormai famosissimo negozio newyorkese jcrew! questa selezione di sneakers vede come protagoniste tre bellezze intramontabili: la cortez, la waffle racer e la tennis classic ac! disponibili in sette colorazioni differenti, riusciranno senza dubbio a soddisfare anche i gusti più difficili!

Nike Sportswear presenta il nuovo modello air flow tz, che con due versioni nera e beije formano il tonal pack! una delle silhouette più innovative del brand americano, con una punta dolcemente arrotondata, ed un mix di pelle e tessuto sintetico, saranno perfette per ogni occasione!

la nuova silhouette della nike lavadunk si presta per due nuovi look... uno in giallo ed uno in arancione! questa nuove versioni saranno disponibili negli store più appetibili di tutto il mondo!

nuova versione per un modello affascinante e diverso dal solito per il marchio nike… stiamo parlando delle woven chukka 80s! uniche nel loro genere grazie alla rifinitura intrecciata della tomaia, stile particolare. e questa colorazione verde scuro le rende ancora più accattivanti, da non perdere!

nke sportswear sforna un altro modello ibrido per i fan più esigenti… la nuova air royal mid so! la tomaia è in morbido suede perforato, con una suola ruvida in gomma a contrasto dal look elegante. QUEST’ ALTERNATIVA ALLE CLASSICHE CLARKS, sarà disponibile in diverse colorazioni stupende e sarà un successone, assicurato!

nike zoom ci propone un pack che riguarda uno sport che non riguarda lo skate, il running o il basket, bensì il rugby! il rugby wc pack comprende due supreme court, una bianca ed una nera, interamente in morbida pelle con il baffo nike perforato.

tonal pack

ACG

CHUKKA 805 DARK ARMY

QIUCKSTIKE TIER ZERO

DECONSTRUCTED PACK

RUGBY WC PACK

16

SUPREME COURT

jcrew

grownjordan v.9

la v.9 crown di casa jordan ha colpito perfettamente il suo obbiettivo di avere un look più casual rispetto ai classici modelli del brand americano, senza però tralasciare l’amore per il basket che contraddistingue tutti i fan di jordan. linea pulita, tomaia in camoscio grigio, oltre a suola e linguetta nere. Cool!

phase 23 scjordan

eccovi una rivisitazione di un classico che vi lascerà a bocca aperta… la nuova air jordan alpha 1 in versione low! tomaia con rifinitura perforata, di colore bianco con lacci e particolari neri ed il tocco finale del jumpman in rosso fuoco. questa splendida sneaker mantiene lo stile della sua antecedente, e si adatta a tutte le occasioni grazie al profilo basso e alla colorazione, perfetta con qualunque indumento.

eccovi una nuova versione della Jordan III “Stealth”! accattivante edizione che prende il nome dalla tecnologia militare capace di rendere gli aerei impercettibili ai radar di difesa. Con una predominanza di colore scuro, tomaia grigia in suede, stampa elephant tono su tono e dettagli rossi, al contrario del suo nomignolo non passerà così inosservata ai piedi dei collezionisti. Sarà in vendita solo in alcuni rivenditori selezionati del brand Jordan e da One Block Down in via sciesa 2, a Milano.

Questa nuova colorazione della Jordan V è nata per l’appunto il quattro luglio, come il celebre film di Oliver Stone: independence day! Il brand americano, per la festa nazionale d’indipendenza, ha rilasciato questa colorazione dall’ispirazione patriottica, in onore della bandiera americana.

sono da poco disponibili sul mercato le nuove air jordan 1 low in versione diamond swoosh! il nickname di queste scarpe proviene dal baffo nike rivisitato a somiglianza di un diamante. tomaia dalle linee semplici e morbide in pelle bianca, con inserti verde chiaro ed il battistrada in azzurro. perfette per essere sempre al centro dell’attenzione.

poco prima della partenza per le ferie estive uscirà una delle icone del brand Jordan.. stiamo parlando della AIR JORDAN V OG, alla sua terza riedizione! colorazione originale, la stessa che nel 1990 la lanciò sul mercato e la rese celebre.MJ, con ai piedi questa fantastica sneaker, riuscì a conquistare il suo secondo MVP della carriera. Sarà in vendita solo in alcuni rivenditori selezionati del brand Jordan e da One Block Down in via sciesa 2, a Milano.

nuova colorazione per la jordan fase 23 sc, con tomaia interamente in pelle bianca e rifiniture verde acceso. questa sneaker fa parte di una delle linee di scarpe create per il “dopo partita”, e cioè per la vita di tutti i giorni in città, dopo un sano match di basket!

ispirata alla scarpa che diede inizio alla storia di jordan, la air jordan 1, la nuova flight si veste di un’innovativa colorazione blu obsidian, con tomaia in suede, suola grigia ed il piccolo jumpman stampato sul lato. semplicemente stupenda!

ALPHA 1JORDAN AIR

best playerJORDAN v og

diamond swooshJORDAN i phat

indipendence dayJORDAN v

stealthJORDAN iii

flightJORDAN 1

18

grown

JORDAN v

fab 5 europaellesse

heritageellesse

Poche aziende al mondo sono riuscite a mantenere uno stile senza tempo, ma riadattandolo in chiave moderna. Ellesse, nata nel 1959 a Perugia dalla creatività di Leonardo Servadio(L.S.), si sta prendendo una grossa fetta di mercato nello sportswear raffinato. La collezione donna reinventa in maniera ironica il classico stile degli anni ‘70, tagli e colori che richiamano i grandi momenti del tennis mondiale e dei mitici circoli al tempo riservati ai VIP. In onore al tennista Vilas, infatti, viene riproposta questa iconica giacca che nell’immaginario di molti non è mai stata dimenticata. Ma fidatevi, è solo una delle tante proposte che piu avanti vi mostreremo.

Questo è un progetto veramente FABuloso, creato dai pioneri dello sporting sartoriale Italiano “ELLESSE”. Per la collezione autunno inverno 2011, ellesse heritage ha scelto 5 dei suoi modelli leggendari ed ha dato la possibilità a 5 dei suoi migliori rivenditori internazionali di creare una scarpa unica dal punto di vista stilistico e caratteriale, che potesse richiamare la personalità del rivenditore stesso sfruttando l’abbinamento di colori e materiali. I protagonisti di questa collaborazione sono: colette in Paris x The Assist 1 - Grand Boutique in Zurich x The Levanto - Harvey Nichols in London x The Marathon 84’ - Sneakersnstuff in Stockholm x The Poli - 24 Kilates in Barcelona x The 117. Per poter partecipare a questo epico remake ci sono state delle regole da seguire: Ogni modello è stato prodotto solo in 150 paia, le scarpe sono vendute esclusivamente nel negozio selezionato, oppure direttamente dal sito www.ellesseheritage.com , ogni scarpa viene venduta con una confezione personalizzata e unica, quindi ci sono solo 750 posti disponibili per far parte del FAB5 club, pensateci!

20

product selectioniuter

eccovi in anteprima alcuni prodotti interessanti della nuova collezione autunno/inverno 2011 del marchio iuter! giorno dopo giorno, i capi di questo marchio sono migliorati nei tagli, design, materiali, fino a diventare un oggetto di culto per il pubblico giovanile. coma la camicia con cappuccio in flanella per uomo e donna “curt”, con imbottitura interna e fantasia a quadretti; notevoli anche le due felpe di ispirazione navajo “indio” e “nibiru”!

DAY TRIPPERfydelity

ROCK STEADYfydelity

martha cooperpuma

il Day Tripper Stereo Bag è uno zaino pensato per la vita di tutti i gorni, per chi va a scuola o viaggia in tutta semplicità. Dotato di tasca frontale per gli oggetti che devono essere sempre a portata di mano e casse laterali per avere la propria musica sempre pronta all’uso... questa è l’ultima chicca del brand fidelity!

questa nuova borsa del marchio fidelity riesce ad abbinare comodità ed eleganza... eccovi la Rock Steady Stereo Bag! Le casse si mimetizzano nella semplicità delle forme che richiamano il vintage style delle borse English anni ‘60! una borsa che stupirà l’intero pubblico femminile!

La collezione PUMA Lifestyle au-tunno-inverno 2011 si arricchisce di una capsule ispirata alla street culture, resa unica dalle stampe tratte dalle foto di una delle artiste americane più importanti e riconosciute del XX secolo: Martha Cooper! PUMA ha deciso di celebrare la grande fotoreporter, che nel corso degli anni ´70 e ´80 ha documentato la nascita e lo sviluppo del mondo dei graffiti - della street art - della comunità b-boy newyorkese, fissando sul tessuto le immagini originali da lei scattate e mantenendone intatto il sapore originale. non perdete queste splendide t-shirts!22

BLACK MAMBANIKESB

per l’uscita della ormai ben nota nike koston 1 - black mamba, il marchio americano ha organizzato un evento grandioso a Los Angeles! più precisamente la presentazione si è svolta il 20 maggio 2011 presso il nike vault staple center, presso la stanza ufficiale del grande giocatore di basket Kobe Briant. erano presenti una lunga schiera di pro-skater di molti marchi, come adidas - chocolate - lakai- nike sb, tutti amici del grande Koston che in passato hanno skateato fianco a fianco con il pro di origini thailandesi. a seguire la visita presso il moca, museo di arte contemporanea, che ha collaborato a questo grande progetto! Non potevano mancare i “wearing tests”, che si sono svolti in due splendidi park californiani: il berrics per l’indoor, ed il lincoln per l’outdoor. special guest per l’evento alcuni dei più importanti negozi venditori di nike sb, come il fibol shop di milano, rappresentato dal titolare matteo della calce, oltre al click di Nant, il palace di londra ed il toms di amsterdam. e per finire non poteva mancare la festa che si è svolta al rinomato ristorante paly house... really nice!

KOSTON I

24

NIKESB

KOSTON INIKE SB

BROOKLYN PRJCTNIKE SB

MOCA BLAZERNIKE SB

entourageNIKE sb

una splendida versione della koston 1 che vi lascerà a bocca aperta! questa colorazione in verde vintage, con il baffo grigio chiaro e la suola bianca sono davvero un hot shot per i nostri occhi, splendide!

una super limited edition ideata da nike sb in onore della entourage crew, il cast dell’omonima serie americana creata da Doug Ellin... un paio di sb dunk low spettacolari, con rifiniture in cement print tipo jordan sneakers, colori scuri e un numero davvero irrisorio di paia disponibili… si dice appena cinquanta, una collezione solo per friends and family!?

Dopo dieci anni di collaborazione, finalmente nike ed il negozio supreme hanno creato un nuovo modello: la nike sb supreme 94! Spettacolare sneaker da skate con silhouette hi, con tomaia in suede ed inserti in foamposite: un materiale innovativo creato per il mondo dello skate. Diverse colorazioni disponibili per una scarpa che andrà a ruba! Nike supreme sb 94

nike ha creato una selezione di tre sb blazer in collaborazione con il museo dell’arte contemporanea MOCA ed il grande lance mountain! l’artista in questione è stato una leggenda dello skateboard mondiale, ed ha fatto parte della famosa crew bones brigade. oltre ad avere degli interpreti di tutto rispetto, questa collaborazione è anche spettacolare soro l’aspetto estetico, grazie alla silhouette invidiabile delle blazer sb, e le rifiniture uniche create dall’artista Mountain!

GREEN VINTAGE

DUNK HI SLYER REGIN IN BLOOD

LANCE MOUNTAIN

lights out

26

NIKE SB

NIKE sb

ronnie fiegasics

gel lyte iiiasics

gel lyte iiiasics

fabre blsonitzuka tiger

ancora una volta il famoso designer di scarpe ronnie fieg ha rivisitato le gel-lyte III del marchio asics, con il suo stile inconfondibile… di certo non passerete inosservati con queste sneakers dalla tomaia interamente verde menta, in morbido suede misto ad inserti traforati... nice!

per la nuova collezione, autunno/inverno 2011, il marchio asics lancia una versione tutta nuova della gel lyte III! la tomaia è interamente in pelle nera lucida, che le dona un tocco decisamente più elegante dei precedenti accostamenti suede/nylon! suola bianca e battistrada in gomma sono il tocco finale per questa sneaker asics!

uno dei lavori più interessanti di quest’anno del designer giapponese jun watanabe, è sicuramente la nuova asics gel lyte III. una tomaia frizzante, con pattern zebrato nero e bianco, inserti azzurri, finiture beije e lacci color ciclamino... un mix che renderà il vostro look davvero unico!

onitsuka tiger ci propone il remake di una sneaker anni ‘70 nata per il basket... stiamo parlando della nuova fabre bl-s! il nome si ispira alla mossa d’attacco più veloce della pallacanestro: il fast break! la nuova sneaker è disponibile con tomaia in pelle o in suede ed in molteplici colorazioni, e possiede la suola con design slit-cut... brevetto onitsuka tiger degli anni ‘70.

gel-lite iii mint leaf

basket 70’s

jun watanabe

black leather

28

hiro uenokiks tyo

Abbiamo intervistato Hiro Ueno, responsabile dello sviluppo internazionale del brand KIKS TYO. Hiro è una persona molto discreta e professionale, è sulla scena street internazionale da anni e tuttora continua ad amare il suo lavoro. Gli abbiamo fatto alcune domande. Eccole:Come nasce kiks tyo?Volevamo creare una linea dedicata agli amanti delle sneakers, quindi abbiamo iniziato a produrre abbigliamento che richiamasse l’amore per le loro sneakers preferiteQuali sono le 5 collaborazioni che hai fatto che più ti sono piaciute?Sicuramente al primo posto posso dire la collabo con Momotaro Jeans, poi direi Penfield, Ebbets Field Flannels, New Balance e Casio G-SHOCK.Come vedi la scena street attuale a livello internazionale?Lo street style sta diventando sempre più diverso e polivalente, noto che ci sono molte più varietà di prodotti che si rifanno alla cultura e allo stile di ogni singolo paese e questo mi piace molto, denota un forte senso di unicità e originalità. Ogni strada, per essere funzionale, deve spesso essere risistemata, e così anche lo stile, noi seguiamo lo stile della strada ed essa è in continua evoluzione.Ritieni che la scena street Giapponese sia molto diversa da quella Europea?Una volta lo era molto di più, ora la linea di confine tra le due culture si sta avvicinando. Certo il

penfield bag

casio g-shock

30

giapponese ama mischiare prodotti innovativi, ma richiamando sempre alle proprie antiche tradizioni. Per il Tokyoita l’originalità è alla base dello stile, come ottenerla sta ad ogni singolo individuo.Cosa prevedi per lo stile 2012?Credo che il ritorno alla semplicità sarà la chiave di lettura per il nuovo stile. Uno stile curato ma anche pacato,non più eccessivo.Secondo te al momento qual è il brand più di tendenza?AHH... Per me Comme des Garcons, sono veramente bravi a intuire le tendenze del mercato e a creare delle linee veramente avanti.

hiro uenokiks tyo

new balance

momotaro denim

penfield jkt

32

baracutaa bathing ape

mark mcnairya bathing ape

eccovi alcune immagini della nuova collaborazione tra il marchio giapponese sophnet e carhartt heritage: il washed worker denim! presentato in anteprima alla fiera mondiale pitti uomo, questi pantaloni racchiudonoin sé la lunga tradizione del marchio americano e lo stile innovativo dell’azienda giapponese… leggero, con un lavaggio speciale che lo fa sembrare usurato, è pronto per la nuova collezione primavera/estate 2012.

eccovi i due pezzi più interessanti della nuova collez ione primavera/estate 2012 del brand giapponese uniform experiment, in collaborazione con il marchio carhartt. una giacca dai particolari curati, come le rifiniture in velluto su spalle e colletto, dal taglio classico con quattro tasche a bottoni; i pantaloni sono l’intramontabile modello da lavoro, con cucitura rinforzata, svariate tasche ed un blu scuro accattivante.

Il brand giapponese a bathing ape continua con le collaborazioni dall’approccio classico, e rivisita due giacche dell’iconico marchio inglese baracuta! la collezione è composta dalla g4 e dalla g9, in lana cotta grigia e tessuto blu scuro.

un’altra illustre collaborazione vede impegnati il grande mark mcnairy ed il marchio street a bathing ape. il risultato di questo lavoro sono due splendide scarpe dal design elegante misto alla rifinitura camo, tipica dei prodotti ape. un desert boot ed una longwing brogue per tutte le occasioni.

sophnetcarhartt

uniform experimentcarhartt

heritage

34

g-shockben davis

un orologio che non vi farà passera di certo inosservati, non tanto per il look quanto per la collaborazione che c’è dietro... l’intramontabile marchio giapponese casio ed il brand workwear americano ben davis! questa versione in nero del dw 5600 riprende i vecchi modelli della casa nipponica, intramontabili pezzi di un’era indimenticabile!

collectionbenny gold

eccovi i nuovi capi della collezione estiva 2011 del famoso brand benny gold! l’omonimo creatore del marchio, in passato designer di huf, ha ideato la sua linea d’abbigliamento personale, completamente prodotta a mano a san francisco! uno stile unico, che si fonde con la qualità dei materiali ottimi e del lavoro manuale... nice one!

vest t-shirtatticus

ci ha regalato anche la nuova collezione Atticus Clothing 2011! queste due canotte, create per il pubblico femminile, vi garantiranno uno stile unico nel suo genere... classica ispirazione tatoo per la heart ache, ed un look estivo con la fantasia rigata della speed heart. Un consiglio, non fatevele scappare.

speed heart

heart ache

36

vest t-shirt

stussydiCkies

t selectionnerd

nullarborglobe

cleptomanicXglobe

stripselm cap t

ancora una volta il marchio stussy ha collaborato con il workwear brand dickies ad una capsule collection da non perdere… la stride work short, che comprende una camicia in cotone con classiche rifiniture a righe spesse, oltre ai famosi pantaloni da lavoro work pants, in diverse colorazioni per entrambi gli indumenti.

eccovi tre nuove t-shirt create dal giovane marchio italiano nerd! tutte le grafiche sono serugrafiche, in cotone al 100%, con una vestibilità slim. diverse colorazioni per il modello solid, con il nome del brand sul petto, e per la playa d’en bossa trip... imperdibili!

ed ecco la nuova globe nullarbor, una sneaker ispirata ai classici desert boots! tomaia in suede, silhouette mid e suola vulcanizzata bianca. è disponibile in diverse colorazioni per soddisfare i gusti più disparati!

ecco le immagini della nuova collezione del marchio elm... sia i cappellini che le magliette hanno 3 semplici bande come grafica... in realtà nascondono l’essenza stessa del brand: semplicità e chiarezza. Infatti queste 3 fasce non sono altro che il logo stilizzato della lettera E di Elm, non perdeteli.

la nuova lighthouse è una sneaker creata dal marchio di scarpe da skate globe, in collaborazione con la label di amburgo cleptomanix. silhouette low dal design pulito, tecnologia eva nella soletta interna, per attutire gli urti, e classica suola vulcanizzata. da notare i piccoli loghi del marchio cleptomanix, oltre alla scritta sul tacco!

lighthouse

38

g-shockcasio

il brand giapponese casio lancia le nuove colorazioni dell’ultima collezione g-shock! diversi modelli iconici come il ga 110, il gd 100, ed il g 6900.. una moltitudine di colori accesi, dove la storia di questo orologio - conosciuto per la sua resistenza agli urti - si mescola con le sfumature più accese e i particolari curati nel dettaglio; senza dubbio un must have!

ga 110 hc

ga 110 hc ga 110 hc

ga 110 hc

gd 100 gb

glx 6900

glx 6900

grx 5600 a grx 5600 a

glx 6900 ew

40

toy machineemerica

wood woodmedicom

deadmau5puma

il pro skater e artista ed templeton, fondatore del brand toy machine, ha collaborato con il marchio emerica per una collection di sneakers e tavole da skate spettacolari! diverse varianti del modello china flats, con svariati pattern classici del brand toy machine come bocche e occhi mostruosi... temibili anche le tavole con dei mostri come grafica per diversificarvi dal solito... non perdetele!

la divisione che si occupa dell’abbigliamento medicom, medicom fabrick, ha creato insieme al marchio scandinavo word word una selezione di borse, zaini e marsupi dallo stile stravagante! fantasie di colorazioni chiare e cieli stellati, eccovi in due parole l’identikit dei pattern utilizzati per questa edizione limitata della collezione ss 2011!

una collaborazione insolita che vede impegnati il marchio tedesco puma ed il famoso dj canadese deadmau5! l’artista è noto al pubblico della notte anche per via della grossa maschera da topo che indossa durante le sue performance... eccovi le scarpe di questo pack, oltre alle felpe raffiguranti il famoso top-o DJ!

mita sneakersreebok

uno dei negozi più in voga del giappone per il mondo streetwear, mita, ha collaborato con reebok per rivisitare la night sky mid! il risultato è una splendida limited edition, disponibile in due versioni, blu chiaro e viola, con inserti colorati... un paio di boots dai colori accesi!

ed templeton

bag collection

night sky mid

42

puma

mita sneakers

night sky mid

collectionlobster

La nuova collezione fw 2011 è pronta, vi mostriamo alcuni capi; le 3 felpe e la tshirt, in tipico stile Lobster nascono dall’ infinta creatività di Cento Canesio, si chiamano Horse, Don’t e Magic Marker. La felpa con il simpatico signore asiatico è il modello Chinatown ed è stata fatta in collaborazione con hell yes, famosa etichetta di musica indipendente fondata da Marco Rapisarda, conosciuta sopratutto per le band La Piovra e gli SMART COPS. Il maglione invece è una reinterpretazione del classico maglione montanaro in calda lana. I pantaloni sono il modello prawn in chino.

beamsnew era

il negozio giapponese beams ha ideato una collezione esclusiva con il marchio di cappelli new era per celebrare il suo 35° anniversario! Il risultato? una selezione di caps in diverse colorazioni, che sfoggiano i loghi del negozio sulla parte frontale, nice!

35th anniversary

44

45

beams

supremeNIKE


staEdTlerpatta

t-shirtsouthfresh

una triplice collaborazione per realizzare un pack formato da altrettante sneakers: il negozio patta, il brand cinese warrior ed il marchio tedesco di cancelleria staedtler hanno creato il pack back to school! come suggerisce il nome, questa collezione è ipirati ai giorni passati a scuola, infatti la tomaia delle tre scarpe ha un pattern a righe di pennarello... nostalgiche!

eccovi alcune magliette del marchio emergente southfresh... graf iche proven ient i da interessanti fotografie di svariato genere, dalla cultura street alle intramontabili gambe delle donne!

size?reebok


fragment

wArrior

46

patta

t-shirtsouthfresh

eccovi alcuni prodotti che abbiamo selezionato direttamente dalla nuova collezione quiksilver autunno/inverno 2011! la felpa freshaka, in tinta unita grigia con zip e cappuccio, oltre alla fodera interna con stampa check, il giubbino smanicato pampa art, con pattern ispirato allo stile andino, la camicia el desventuradas, in cotone al 100% e double-face. infine le due sneakers: la rf1 LE con tomaia in nappa viola, una morbida pelle poco lavorata, e suola vulcanizzata; mentre la torres ha un profilo low, in pelle di prima qualità, con un look più classico.

womEnquiksilver

questi alcuni dei prodotti della collezione quiksilver women per l’autunno/inverno 2011, come lo zaino s-prea, in canvas con tasche e rifiniture in pelle oltre il porta laptop interno, il giubbino in nappa con il cappuccio largo ed interno felpato... the missione leather jacket; la camicia in flanella capitan flannel, con pattern a quadretti e fit sciancrato. infine i leggings derby day con cuciture a doppia frontura e tasche laterali... non perdeteli!

collectionquiksilver

48

49

womEn

il team ha scelto di mostrarvi due modelli interessanti le due versioni della village, low e high, nelle diverse versioni con tomaia in pelle o in suede! diverse colorazioni disponibili, per una sneakers dal look semplice ma efficace!

nella nuova collezione vi mostriamo un modello ideato dal famoso pilota di auto ken block: le nuove kb boost, un mix di suede e tessuti traspiranti per comodità e respirazione del piede anche sotto pressione! inoltre l’unilite foam rende la scarpa flessibile e resistente agli urti.

venicedc shoes

kb bootsdc shoes

villagedc shoes

direttamente dalla collezione autunno/inverno 2011 del marchio dc shoes, eccovi alcuni modelli di sneakers molto appetibili! per le ragazze la nuova venice, una sneaker dalla silhouette mid, in versione suede o pelle, e diversi colori disponibili; due particolari interessanti sono i tre bottoncini sul lato e il velcro sul collo.

ken block

village low

village hi

50

village hi

selectioncaracas

il brand caracas presenta la collezione f\w 2011 con diverse novità... l’uso del plexiglass per i bottoni e gli accessori, lo studio continuo dei tagli e dei fit più innovativi, ed infine l’uso delle cerniere, come si vede per la giacca da uomo e la gonna da donna. questi capi sono entrambi in tessuto tecnico con una grande zip cromo che spezza e colora i vestiti! ed ancora la felpa 5 tagli da uomo con la zip trasversale e l’etichetta in plexiglass... insomma, La collezione esprime al meglio la filosofia del brand: lo streetwear è parte integrante della moda italiana.www.caracasmood.com

52

easy riderpuma

il marchio tedesco puma lancia sul mercato delle sneakers le nuove colorazioni dell’iconico modello easy rider! una più interessante dell’altra: nero e rosso, bianco e azzurro, giallo e blu, oppure verde e nero.... insomma, ce n’è di tutti i colori per davvero!

54

shadow societypuma

Il brand Sport-lifestyle puma ha dato vita alla shadow society, un insieme di appasionati del brand tedesco, per realizzare un progetto di “restyling” dell’iconica PUMA Suede. Il progetto prende il nome dall’unione dell’appellativo dato dagli inglesi alle Suede, The States - il loro luogo d’origine, e dalla sovracitata Shadow Society. il risultato è la rinascita dell’iconico modello, nel design, nei colori, nel logo... insomma, una nuova suede che sarà disponibile in quattro diverse colorazioni!

the state

d-imagefurious

eccovi due magliette del marchio furious e della linea it’sArto... queste t-shirts fanno parte di un progetto fotografico in collborazione con lo studio di fotografia di pescara d-image! i photo-shooting si sono svolti a tokyo ed a new york, ed il risultato è stato utilizzato come grafica per due splendide t-shirts! inoltre vi informiamo che a breve il marchio furious organizzerà un concorso fotografico sulla sua pagina FB: tra tutte le foto di BullTerrier postate sulla pagina dai fan, magari con capi Furious nella foto, vincerà quella più simpatica! info su www.diw.it - http://www.chrisdarcangelo.blogspot.com/

it’s arto

56

skewerfurious

perfetta per le vostre giornate all’insegna dei barbecue con gli amici, eccovi l’ultima trovata di casa furious: una griglia per gli spiedini a forma di cane! ispirandosi al logo del brand, i ragazzi del marchio italiano hanno creato questa chicca unica per grigliare gli spiedini! ed il primo che ha testato questa meraviglia è il nostro style director: mario, ultimo acquisto del team crackers!

tre diversi modelli di backpacks firmati dc, con altretante colorazioni, un trollie zaino ideale per l’inizio della scuola. inoltre crackers vi mostra in alternativa ue zaini più tecnici x un uso action sport senza sfigurare come urban outdoor

in collaborazione con il marchio new era, due nuovi cappellini modello 59fifty! l’empire ha un look classico, con il logo dc ricamato sulla fronte, oltre all’immancabile bandiera new era sul lato sinistro... disponibili diverse colorazioni interessanti! da non perdere anche il modello coverage, con il logo dc in soprarilievo interamente in nero ed in formato maxi!per terminare la saga dei cappelini, non poteva mancare una morbida cuffietta... il modello iva, con pattern camouflage, che si adatterà perfettamente alla vostra testa durante le fredde giornate invernali!

per le giornate passate sullo snowboard, eccovi due magliette termiche da indossare sotto la vostra tuta: la star ls thermal e la focus ls thermal! entrambe con il logo dc sul petto, una in centro e l’altra sul lato, manterranno la vostra temperatura stabile durante lo snowboarding! per finire, tre versioni in ocra, grigio e rosso chiaro, per la nuova t-shirt seventyfive; loook semplice ma interessante grazie al taschino sulla parte sinistra delle magliette!

per chi ama viaggiare ed avere uno zaino comodo, il nuovo dc borneo fa al caso suo! per la nuova collezione autunno/inverno 2011, dc lancia il borneo backpack: grande capienza, chiusura centrale con sistema tucknroll, oltre a diversi dettagli ed il fondo in pelle resistente! due varianti, una rossa ed una nera, per soddisfare diversi gusti.

borneodc shoes

TEESdc shoes

new eradc shoes

bagpackdc shoes

58

cadencedvs shoes

rico ct 3636dvs shoes

collectionurban classic

il brand di skate dvs ha creato questo nuovo paio di rico-ct in collaborazione con il marchio cadence! la sneaker sarà disponibile in tre diverse colorazioni, e tutte possiedono la tecnologia ctc per il massimo del comfort. imperdibili!

eccovi altri due splendiodi modelli di casa dvs... la rico ct original intent, qui in due versioni una grigio e sabbia e l’altra beije su marone, con toamia in suede morbido e classica suola vulcanizzata; notevole anche la 36 36 dalla silhouette pulita ma leggermente più alternativa... anch’essa ha la tomaia in morbido suede con la suola vulcanizzata, e tre diverse colorazioni.

La nuova Collezione FALL/WINTER 2011/12 di questo brand tedesco che non smette mai di sorprenderci è pronta per raggiungere i retail italiani... eccovi i cappellini del marchio masterdis, il kma jersey beanie dal look lineare ed il beanie basic flap, con il classico risvolto all’esterno. ampia gamma di colori che soddisferà tutti i gusti.

[email protected]

eccovi le immagini della nuova collezione autunno/inverno 2011 del marchio urban classics! giubboti invernali con cappuccio e una buona imbottitura, sia in stile piumino che in tessuto verniciato; camicie in flanella, cappellini a cuffietta, guanti, felpe, oltre ad alcuni modelli di sneakers... il tutto con accostamenti di colore grigio-azzurro-nero e bianco!

[email protected]

kma beaniemasterdis

59

60

collection briefecko unltd

un marchio che da sempre rappresenta il movimento della street-culture in america è senza dubbio ecko unltd. durante gli anni è sempre stato attento alle nuove ecnologie, selezionando quelle opportune per la sua produzione, e sempre rispettando l ’ambiente . abbigl iamento concepito per persone sempre in movimento, quindi tecnico ma comodo allo stesso tempo... per chi ama una vita attiva! una tecnologia street, mista a dettagli di ispirazione militare, accorgimenti utili per tutti i giorni, e materiali di prima qualità. grafiche dai pattern illusori, tagli interessanti, per dei capi d’abbigliamento che vi accom-pagneranno per tutto l’autunno 2011!

60

vintage 11forli

per i veri appassionati del vintage, amanti degli abiti e degli accessori che hanno segnato l’epoca dal ‘40 al ‘80, sarà allestita l’edizione autunnale della fiera del vintage di forlì! non potrete mancare a 62

forli

questo ineguagliabile evento che avrà luogo dal 23 al 25 settembre 2011, dove 65 espositori provenienti da tutta l’italia apriranno i battenti dei loro negozi all’interno dei padiglioni fieristici di Forlì. inoltre sono stati organizzati diversi eventi collaterali alla fiera, che senza dubbio suciteranno grande interesse nel pubblico: l’immancabile A.N.G.E.L.O. vintage palace dedica una mostra ad un fashion designer giapponese che ha rivoluzionato il classico rapporto tra corpo e abito, creando vestiti dalle forme uniche e dalla vestibilità diversa da ogni altro capo d’abbigliamento... il grande Issey Miyake! per non parlare di “$$ polvere di stelle$$ “, l’evento dedicato all’antiquariato ed in particolre alla storia del bijoux americano dall’800 agli anni ‘60. l’organizzatrice, silvia venturini, ci porterà all’interno dell’interessnte mondo del costume jewerly con riferimento alle influenze europee. verso l’imbrunire potrete assistere ad uno spettacolo ispirato allo stile burlesque, dal sapore teatrale e ricco di comicità ed autoironia... le silk ribbon sisters! due sorelle artiste già affermate nei campi della “nuit blanche” e “starlight”, sono riuscite ad affiancare la loro vita lavorative in questo splendido progetto... infatti hanno l’intento di riunire, formare e promuovere debuttanti e veterane interessate al mondo del cabaret burlesque. inoltre le artiste metteranno a disposizione l’esperienza maturata in questo campo per eseguire dimostrazioni e work shop per tutte le persone interessate a questa danza. dulcis in fundo l’organizzazione della fiera ha pensato di premiare l’espositore che meglio riuscirà a rappresentare il secolo scorso, in ogni campo vintage - remake - collezionismo, valorizzando la ricerca e lo studio dietro ai prodotti, l’autenticità e l’originalità. il primo classificato avrà uno stand da 16 mq preallestito a titolo gratuito presso la succesiva edizione della fiera del vintage di forlì. Noi ci saremo, e voi? 63

micropaceradidas

montrealadidas

adidas lancia sul mercato una rivisitazione dell’iconico modello micropacer... in occasione del b-sides project, lo storico modello che segnò una generazione negli anni ‘80 si veste di pelle argentata, con inserti in suede grigio e l’immancabile contapassi incastonato nella linguetta... non perdetele!

per la primavera 2011 il marchio tedesco adidas ha creato una nuova trainer chiamata montreal! la sneaker in questione ha la tomaia interamente in suede, in tre differenti colorazioni ed un particolare che la rende unica: la suola in gomma corre dalla punta fino al tacco, coprendo anche il tallone; diversa dal solito!

una nuova sneaker che si aggiunge alla linea skateboarding di adidas… stiamo parlando della gonz adì ease. il famoso skater-artista mark gonzales ha creato questa scarpa con la tomaia interamente in canvas blu, suola a contrasto in gomma ed il logo gonzales dorato a completare il tutto… non perdetela!

yohji paceradidas

saranno disponibili soltanto 300 paia di questa splendida adidas micropacer, rivisitata dal famoso designer giapponese yohji yamamoto, con tomaia in pelle mista ad inserti in tessuto sintetico! questa sneaker esclusiva celebra il decimo anniversario dalla prima collaborazione tra il marchio tedesco ed il designer nipponico!

blood arenaterraces

Stoccolma, 6 settembre 1989, match di qualificazione alla fase finale dei Campionati Mondiali di Italia 90... questa t-shirt rappresenta il tributo di TERRACES ad uno dei protagonisti di quella splendida partita: TERRY BUTCHER ed il suo English Bulldog Spirit.

gonzalesadidas

64

dogmadiamond

uprockskullcandy

eccovi alcune t-shirts provenienti dalla nuova collezione del marchio diamond dogma! il brand italiano dal logo a forma di diamante ci propone delle grafiche simpatiche ed interessanti per le sue tees: la winner tee, con la mano che indica la vittoria; la handiamon, con la mano stile cartoon che tiene un diamante tra le dita, ed ancora la diamond, con la classica d ed un diamante all’interno. per finire, la brand t-shirt, come si deduce dal nome, grafica con il nome del marchio stampato sul petto. non perdetele!

Skullcandy presenta in anteprima il suo ultimo modello: Uprock. questo paio di cuffie è una bomba sonora di ultima generazione, dove stile e prestazioni si fondono in un design leggero ed ergonomico. driver audio di 40 mm, cavo piatto a prova di groviglio e componenti resistenti agli urti... la Uprock è perfetta per un uso quotidiano, ed è disponibile in diverse colorazioni.

65

new erathe huNdreds

lookbookthe huNdreds

il marchio the hundreds lancia la nuova collezione per l’autunno 2011! come molti brand in giro per il mondo, anche per questi capi d’abbigliamento possiamo vedere una forte ispirazione outdoor... in particolare il marchio americano si è concentrato con passione sulla cura dei particolari, finiture di pregio e materiali di alta qualità... notevole!

eccovi la collaborazione che vede impegnati i ragazzi del marchio the hundreds e lo storico brand produttore di cappelli new era! per la collezione autunno/inverno 2011 saranno disponibili due nuovi modelli a dir poco strepitosi: il k-pot, cappellino ispirato al nome di un elmetto militare, è diponibile in verde o nero ed ha una targhetta in velcro removibile sulla fronte con due diciture huge o thla. l’adam new era 59fifthy è diponibile in tre colorazioni ed ha il simpatico logo della bomba the hundreds, non perdeteli! inoltre una miriade di nuovi cap firmati the hundreds, che inonderanno il mercato ionternazionale nella prossima collezione autunno/inverno 2011!

66

lookbook

conceptpas de mer

vi presentiamo in anteprima la nuova collezione “A life without colour” del marchio pas de mer! eccovi le tre nuove t-shirts di questa splendida collezione. il modello Evolution: la grafica rappresenta l’origine del marchio attraverso un’evoluzione fatta di figure geometriche, , che hanno quasi del trascendentale. vero mutamento dell’idea, della concezione di linee e forme. ed ancora il modello the end of the end: questa maglietta esprime la ricerca dell’utopia attraverso la magia, che viene vista dai designer come una dimensione parallela, senza fine. La grande piramide immersa nell’acqua esprime un mistero nascosto tra il supremo e l’abisso della realtà. e per finire, l’ultima t-shirt life after death: qui il logo Pas de Mer è rivisitato in modo da esprimere la passione per la simbologia e il forte legame con i cinque elementi su cui si basano le leggi dell’universo: acqua, aria, terra, fuoco e spirito. tutte e tre le magliette sono in cotone Jersey, con stampa serigrafica ad acqua, leggerissime ed impercettibili al tatto.Web: www.pasdemer.comMail: [email protected]: www.facebook.com/pasdemerTwitter: www.twitter.com/pasdemer

67

taidoes shoes

eccovi la nuova label lanciata dal brand es, in cui rientra questa fantastica scarpa da skate davvero simpatica! una colorazione accesa come blu, rosso e bianco, per questa sneaker ispirata dal filmato comico-skate “machotaildrop”, di cui una crew di skater è protagonista!

birkenstockx-large

sabrex-large

ancora una volta i n collaborazione per un nuovo progetto... stiamo parlando del brand nipponico xlarge e del marchio di occhiali da sole sabre! eccovi alcuni dei molteplici modelli che racchiudono lo stile street x-large, e l’esperienza nel mondo dei sunglasses di sabre. non perdeteli!

per celebrare il suo 20° anniversario, il marchio giapponese xlarge ha collaborato con il marchio di calzature birki’s a questi nuovi sandali! colori stile camouflage e un pattern con una tempesta di loghi x-large: nice!

machotaildrop

68

Lanie B., la mente dietro Hellz Bellz, torna a collaborare con Vans. Il risultato è una limited edition unica, d’ispirazione decisamente rock’n roll anni ‘80, dove rivestimenti in pelle e tessuti zebrati, arricchiti da fibbie di metallo e borchie argentate, danno forma ai modelli Bailie Boot e Paityn!

espadrillasvans

chukka bootvans

brothers marshallvans

era dennis hoppervans

pearl jamvans

tony alvavans

taka hayashivans

hellz bellzvans

nuovo modello della linea Vault by Vans, sia per lui che per lei, con suola in gomma sottile e il bordo in iuta, che riveste anche parte del tallone e della punta. La tomaia è in velluto colorato, disponibile in diverse varianti.

uno dei modelli classici della linea Vans, la chukka boot, è stato rivisitato secondo lo stile Dennis Hopper. Rivestimento in canvas cerato marrone, suola gum vulcanizzata, stringhe cerate, occhielli in metallo con bronzo e dettagli in pelle marrone.

eccovi alcuni modelli della nuova collezione del marchio vans... le due sneakers firmate Brothers Marshall sono la Classic Slip On Deconstruct Lx e la Spectator Lx, entrambe della linea Vault by Vans. La Spectator Lx è realizzata con materiali di prima qualità, mix di pelli pregiate e dettagli unici, come la parte in pelle pitonata. La Slip On Deconstruct Lx invece è rivestita in canvas di alta qualità, ha gli angoli elastici a righe e la suola bianca. Entrambi i modelli hanno il rivestimento interno blu con il logo Brothers Marshall.


Vans e Taka Hayashi tornano a collaborare ancora... questa volta insieme a loro Billy Kirk, la nota azienda americana che lavora pelli e tessuti di prima qualità. l’artista giapponese ha personalizzato per Vans i due modelli della linea Vault: Sk8 Hi TH Lx e Derby TH Lx, utilizzando parti di tessuti e materiali lavorati da Billy Kirk!

I Pearl Jam nascono come trio nel 1990 a Seattle e debuttano al grande pubblico con il loro primo album Ten, uscito nel 1991, che li afferma come una delle band più influenti del movimento grunge, vendendo circa 60 milioni di dischi in tutto il mondo. I componenti di questa band sono da sempre appassionati di surf e skateboarding, e grazie a questa passione, oltre all’amore per le sneakers vans, è nata questa collaborazione tra il gruppo ed il marchio americano. le due sneakers che compongono il pack celebrativo dei 20 anni del gruppo, sono due sk8 hi ideate dai componenti della band... imperdibili!

per la nuova collezione, autunno 2011, il marchio vans lancia una collection chiamata “legend pack”! il nome è dedicato al grande skater tony alva, una vera leggenda vivente di questo sport. da oltre trent’anni tony testa le scarpe vans, e per questo pack ha deciso di rivisitare le 106 pro: il risultato sono due versioni, una blu ed una khaki, con diversi accorgimenti tecnici ed eco-friendly!

dennis hopper

billy kirk

69

modenasplashcat

Lo scorso 8 luglio si è tenuta a Modena la splash cat, una gara combinata di corsa, bici e nuoto. Come sempre la crew di IRIDE ha organizzato un evento molto divertente e ben realizzato. Piu di 70 partecipanti hanno corso, pedalato e nuoto sotto il sole cocente emiliano. Un grazie a tutti i partecipanti e, come sempre, agli sponsor che supportano volentieri questo tipo di eventi.

selectiondodici

Un’altra novità che ci proviene da Dodicici Cicli, queste meravigliose messenger bags create in collaborazione con PAC. Costruite in tre diversi strati; l’esterno è in cordura dupont, lo strato intermezzo è gommato e quello interno in nylon 420 packcloth. Chiusura ad X, bretelle modulabili da destra a sinistra, tasche interne cernierate, imbottitura para-schiena, straps anti movimento, ricamato con grafica dedicata.Molto tecnica è anche la giacca antivento, con un taglio decisamente adatto ad un uso giornaliero e sportivo, tasche esterne e materiali di alta qualità per questo prodotto rigorosamente made in italy.per prezzi e info www.dodicicicli.com

pantsbasicon

basicon è un brand specializzato nella produzione di pantaloni, comodi e facili da indossare per tutte le occasioni. eccovi alcune immagini che ritraggono sia il modello a gamba lunga, sia il bermuda. tessuto di alta qualità come il twill di cotone in due pesi, oltre al particolare - unico nel suo stile - di una corda che fa da cintura incorporata... svariate colorazioni disponibili per dei pantaloni che saranno disponibili per la primavera/estate 2012.

designerbike holder

FOOTWEARstudy

sunglassessabreCoi tempi che corrono, lasciare

la bici sotto casa è diventato veramente un rischio! Per questo nasce Bike Holder, come elemento che diventa parte integrante della custodia del proprio mezzo. Cosi potrai appenderla al muro e tenerla sempre sott’occhio.

vi presentiamo un nuovo brand nato a los angeles come produttore di scarpe per la bicicletta... in breve tempo ha allargato la sua produzione a diverse tipologie di modelli, dal mocassino alle silouette hi, sempre ricercando ed utilizzando materiali di alta qualità e design all’avanguardia. stiamo parlando di study footwear! non perdete gli ultimi modelli per la nuova collezione!

Con questa collezione il brand australiano sabre prosegue la sua rivoluzione nel settore ottico, continuando a presentare modelli di propria creazione. L’obiettivo è raggiungere il perfetto equilibrio tra creatività e lifestyle, mantenendo uno stile sempre elegante. Eccovi la collezione Fall/Winter 2011 di Sabre, buona visione!

72

Tra i surf-brand che si sono costruiti una solida fama a livello mondiale, Maui and sons è uno di quelli che l’hanno fatto più in fretta, oltretutto, differenzian-dosi rapidamente dai colleghi per stile e creatività. E pensare che l’azienda, inizialmente, non aveva a che fare con tavole e onde, ma con biscotti e forni! Facciamo un passo alla volta. E’ quasi il 1980, e due giovani surfer della california del sud, Jeff Yokohama e Steve

storic brandmaui and sonS

Prested, decidono di lanciare il loro “Maui’s chocolate chip cookie”, e gestire un biscottificio, come già faceva la nonna di uno dei due, a Maui. Ma l’entusiasmo iniziale dei due soci è spento presto da vari problemi di produzione, continui malfunzionamenti dei forni vessano il loro piccolo business, così i due amici chiudono bottega e decidono di dedicarsi ad altro.Qualche giorno dopo, in mare, seduto sulla propria tavola in attesa di un’onda, Jeff ha un’illuminazione

divina, il suo costume da bagno è troppo scomodo, tutti i costumi da bagno sono troppo scomodi, dobbiamo iniziare a produrre i nostri costumi da bagno! Ne parla a steve, lo convince che con un minimo investimento iniziale avrebbero potuto crescere in fretta, e così fanno. Per il nome del brand tengono buono “maui”, in omaggio all’isola e alla sua cultura, e ci aggiungono “and sons”, come a testimoniare l’impegno di tramandarne le tradizioni, nel frattempo, un amico intimo di jeff, l’allora sconosciuto artista e surfer Rick Rietveld, è al lavoro sulla grafica del logo di maui and sons (un logo pagato 50 dollari, che non oso immaginare quanti ne abbia fatti fare al brand), di cui farà quasi subito dopo parte.Rick sforna un logo da paura, semplice ed evocativo: un cerchio nero (che richiama la forma dei biscotti al cioccolato) dentro cui, oltre al nome del brand, si trovano un cerchio, un quadrato, un rettangolo e un triangolo, colorati rispettivamente di viola, giallo, azzurro e verde (scala cromatica ispirata ai quattro elementi, in tributo a madre natura).

Maui and sons è pronta ad affrontare il mercato, armata di un team affiatato e un prodotto valido sia dal punto di vista grafico, grazie all’arte di Rick, che da quello funzionale, grazie al tessuto “madras”, molto leggero. E’ un successo da subito. Tutti i surf-shop della california del sud vogliono i prodotti Maui (che aggiunge presto alle sue collezioni di costumi anche quelle di t-shirt, shirts e apparel in generale, fino ad arrivare a produrre borse, zaini, sandali, scarpe e altro ancora) così anche come gli studenti delle high-school. il genio creativo di rick è il responsabile dell’assoluta innovazione grafica che maui porta nel surf-wear, colori e accostamenti acidi, un’iconografia ispirata alle tradizioni dell’isola, alla natura, al mare e alle sue leggende. Questo permette al brand di differenziarsi e farsi notare... In neanche cinque anni d’attività, Maui and sons riesce a imporsi su competitor di tutto rispetto, come Quicksilver, OP, Hang Ten, tra gli altri, attivi da molto più tempo. il celebre sharkman (l’uomo-squalo con gli occhiali da sole triangolari delle vivaci grafiche maui) di rick rietveld fa il botto, e diventa sempre più famoso in ogni angolo del mondo; in italia arriva più meno a fine anni ‘80 inizio anni ‘90, grazie a Maurizio Cocchi e alla sua licenza esclusiva per il territorio nostrano. Nel 1989 i tre artefici di maui and sons sanno bene di non essere in grado di sfruttare il potenziale del brand al 100%, così accettano l’offerta di Richard harrington, il visionario businessman che compra maui e ne moltiplica i profitti, con una distribuzione che copre tuttora un centinaio di stati in giro per il mondo.Oggi, dopo un piccolo periodo d’assenza dalle scene, maui sembra stia preparando il grande ritorno sul mercato italiano, con la linea “maui and sons original 80”, i cui prodotti richiamano quelli più vintage di maui, con le grafiche, le tonalità e i colori caratteristici dei primi prodotti del brand. Un brand che, senza dubbio, è riuscito a superare i confini di settore e conquistarsi il cuore anche di chi, col surf, non aveva niente a che fare. e con una spontaneità record.

76

[email protected] dots lab.

78

earthkeeperstimberland

origine boothavaianas

nel mondo dell’outdoor il marchio Timberland ha da sempre saputo mixare sapientemente prestazioni, rispetto per l’ambiente, stile ed insuperabile funzionalità, creando ogni stagione capi per chi ama la vita all’aria aperta. i boots earthkeepers continuano la loro strada della salvaguardia dell’ambiente, oltre ad essere confortevoli e resistenti grazie ad una tecnologia avanzata. lo smanicato rugged plaid è comodo e versatile allo steso tempo; in tessuto thermotech caldo e morbido, oltre ad essere impermeabile è anche stupendo esteticamente, grazie agli inserti in pelle sul collo e nelle rifiniture interne.

diversamente da come siamo abituati a vedere i prodotti del marchio havaianas, infradito - espadrillas - scarpe leggere... questa volta parliamo di polacchini! i nuovi origine boots sono disponibili per uomo e donna in diverse colorazioni, con la tomaia in camoscio, un inserto in tessuto intrecciato sui lati ed una morbida suola. Davvero stupendi!

damien hirstsupreme

il brand-retail di san francisco supreme ha collaborato con il grandioso artista damien hirst per una limited edition di tavole da skate! stile unico nel suo genere, soli quaranta pezzi, che verranno venduti in piccole quantità, solo per i più fortunati, sul sito di other criteria, azienda che segue le collaborazioni di molteplici artisti con marchi internazionali.

fall 2011x-large

il famoso marchio street giapponese x-large lancia sul mercato internazionale la nuova collezione autunnale per il 2011. i capi d’abbigliamento proposti sono come al soliti appetibili, dai cappotti con alamari, alle giacche impermeabili, le camicie, per poi passare alle t-shirt... tutti questi prodotti confermano la capacità di questo brand di proporre vestiti adatti ad ogni occasione, grazie allo stile urban sportivo ma allo stesso tempo elegante. imperdibili!

78

timberland

fall 2011505

sunglassesshwood

Eccovi un assaggio della collezione Fall/Winter 2011 di 505 aka Five O Five!Il tema della collection è “High Power”, un mix di messaggi sarcastici, forti, espressivi, che si fondono nelle grafiche con i tessuti di prima qualità di queste magliette... cool!

vi presentiamo un brand che produce occhiali da sole davvero innovativi per il loro genere... shwood! tutti gli occhiali delle diverse collezioni sono prodotti con la montatura in legno, che dona un tocco naturale e di classe per un accessorio utile ogni giorno. eccovi alcuni modelli che potrete trovare a milano presso lo street-shop one block down di via Sciesa!

fw 2011jnxd


79

80 selectionmimi factory

81

selectionmimi factory

Per raccontare la storia di Mimì Factory bisogna uscire dalle categorie standardizzate del fashion design per addentrarsi, piuttosto, in altri mondi.I tortuosi percorsi della designer Ida Ruggiero e del suo brand, infatti, hanno ben poco in comune con quelli di chi lavora nel campo della moda ma ricordano, invece, quelli di un dj.A partire dai suoi primi “remix” - le customizzazioni di capi vintage degli anni ‘70 ed ‘80, la dimensione ancora locale del progetto, la sua attitudine amatoriale - per poi passare a ben più complesse collezioni dove stoffe, frammenti, abiti smembrati e ricomposti perdono il loro uso originario e ne riacquistano di nuovi, in un “cut-up” che ricorda da vicino gli esperimenti elettronici degli anni ‘90. Per arrivare infine alla collezione AI 2011/12, dove Ida decide di lasciare a casa la valigetta con i dischi, rinunciando a decostruire suoni già creati da altri, per mettersi a “suonare” davvero. progettando dal nulla una musica nuova, tutta sua, abbandonando la forma (il taglia/incolla) per la sostanza, dove contaminazioni e contrasti il marchio di fabbrica di Mimì Factory - escono fuori in maniera meno esplosiva rispetto alle vecchie collezioni ma ne guadagnano in concettualità e dunque in efficacia del messaggio.La collezione Contaminations di Mimì Factory si muove per le vie della città e ne assorbe l’anima, frammentata come un disco rotto, passando attraverso architetture che perdono ogni rigore e si fanno “sghimbescie”, suggestioni Africane che deviano per il nord-Europa, toreri andalusi pronti per una corrida con tori di ghiaccio e pistole laser.Il dubstep applicato alla moda: freddo e caldo che s’incontrano, tra blu, turchesi, grigi e neri tra i quali divampano fuochi gialli, in mezzo a linee curve, fili, trecce, tagli, asimmetrie e pattern che costruiscono volumi.La nuova storia, come la vecchia, nasce da contrasti e contaminazioni. Lo stesso vale per la musica, e quella di Mimì Factory - rigorosamente handmade - è allo stesso tempo musica del passato, del presente, del futuro.

INTERVISTAMARC ECKòO

Il vostro amato Crackers Magazine ne ha combinata un’altra delle sue. E’ arrivato fino al World Trade Center di Barcellona per incontrare un personaggio assai noto della scena street-wear mondiale. Il suo nome è Marc Ecko. Un uomo, un designer, un artista e un business man conosciuto in tutto il mondo per la sua originale storia e per i suoi incredibili successi.Nato il 29 Agosto del 1972 nel New Jersey, Marc ha intrapreso il suo cammino nel mondo dello streetwear quando questo mondo ancora non esisteva, all’interno del garage della casa dei suoi genitori. Armato solamente di alcune bombolette spray, creava le sue prime T-shirt per sé e per i suoi amici, e in pochissimo tempo queste opere riuscirono a catturare l’attenzione di un incredibile numero di fan. Tra questi c’erano anche il grande regista Spike Lee e il rapper Carlton Douglas Ridenhour, conosciuto meglio come Chuck D.Successivamente, Marc iscrittosi alla Rutgers School of Pharmacy, dopo un breve periodo di frequentazione scelse di dedicare la sua vita all’unica sua vera passione. Così all’età di 20 anni, assieme a Seth Gerzberg, fondò la Ecko Untld., primo tassello di un puzzle oggi noto come Marc Ecko Enterprises. Da street brand a lifestyle factory multimediale, di cui fanno parte il famoso Complex Magazine, la Marc Ecko Entertainment, la stessa che ha lanciato il videogame “Gettin’ Up”, ed i brand Ecko Untld, Ecko Red, Ecko Function, Marc Ecko Cut & Sew e Zoo York. Ora che siete a conoscenza della sua storia, siamo pronti per scambiare quattro chiacchiere con il più giovane associato mai introdotto nel C.F.D.A. (Council of Fashion Designers of America). E si va!

Ciao Marc, come descriveresti la tua storia e come ti senti oggi?La mia storia è paragonabile ad un viaggio, un’avventura, e ad una magnifica esperienza che mi ha dato modo di crescere in maniera esplosiva, sia dal punto di vista di vita quotidiana che da quello di business man. Ovviamente non mi sarei mai aspettato di arrivare a tutto ciò, per questo motivo oggi mi sento di dire di essere un uomo fortunato.Da dove trai ispirazione e motivazione per le cose che fai?Nella mia vita quello che faccio è dipeso da un’ispirazione naturale che proviene dal mio interno. A differenza di molti, la mia motivazione non è data da un senso di competizione verso qualcun’altro, ma dal fatto di saper ascoltare la mia mente e sopratutto il mio cuore. Ho sempre avuto e cercato di dare fiducia alle mie idee e alle mie scelte. Basta tornare un pò indietro sulle mie origini, e pensare a quando ho iniziato a creare con degli spray le mie prime T-Shirt...Devo dire che mi hanno comunque stimolato molto anche i giudizi delle persone, soprattutto quelle che mi hanno sostenuto e che hanno continuato a dare fiducia alle cose che facevo.Cosa pensi della scena street-wear mondiale e quale nazione ti ha colpito di più da questo punto di vista?Io credo che il mondo sia piuttosto piccolo, grazie ad internet puoi arrivare in 1 minuto dove vuoi. Nei miei viaggi mi sono reso conto, ad esempio, che nella cultura Giapponese si sente una forte presenza di tutto ciò che riguarda il mondo street-wear. Dai top magazine fino ai manifesti per strada, passando anche per le persone, si nota un vero interesse dedicato alla street-culture in generale. Questo è reso possibile appunto, in gran parte da internet, visto che lo stile, le mode e le tendenze possono raggiungere chiunque facilmente. Ovviamente, la scena street-wear ha molte sfaccettature e stili differenti, che variano a seconda del luogo che si va ad analizzare. Io credo che il vero stile dipenda molto anche da quel qualcosa che si sente dentro e che ti fa distinguere dagli altri. Il trucco è saper mescolare con gusto il proprio stile alle tendenze. Quale è la tua definizione di mercato e quale aspetto ti piace?Il mercato ha molt iss ime sfacceettature, come ti dicevo. Il mercato è ricerca e sviluppo, il mercato ti aiuta a capire di cosa un brand ha bisogno e ti dà ispirazione. Ti fa capire chi sono i leader, ti invia messaggi negativi e positivi e in qualche modo descrive anche la tua storia, la storia del tuo brand. Nonostante il mondo risulti molto piccolo, in ogni luogo le tendenze e le richieste possono essere molto varie. Questo è un’aspetto davvero molto divertente, che mi ha sempre affascinato.Celebrità come Jay-Z, il fotografo David LaChapelle, Eminem, 50 Cent, tra gli altri, hanno indossato i tuoi capi o hanno semplicemente collaborato con te. Vorrei sapere se c’è uno tra

loro che ha avuto più impatto sul tuo business e se questa mossa si può definire una tipologia di advertising?Non c’è un personaggio in particolare, sicuramente vedere grandi personaggi come Eminem e Jay-Z indossare i miei capi mi ha dato un’ottima visibilità. Ma questa è solamente una piccola parte di quello che realmente è l’advertising al giorno d’oggi. E’ logico che per far crescere un brand tutto questo è fondamentale. Se tu vedi il tuo idolo, o una tua icona, indossare una T-shirt con sopra un qualsiasi logo, automaticamente ti domandi cosa è. Inizi a cercarlo su internet o in giro in qualche shop della tua città. Spesso la gente non si domanda nemmeno cosa è, di cosa è fatto e cosa offre quel tipo di prodotto. Spesso invece qualcun’altro lo prende, lo tocca e capisce che quella cosa che ha in mano fa o non fa per lui. Non basta solo far indossare un capo ad una celebrità, bisogna caratterizzare il proprio prodotto in maniera originale, sia dal punto di vista di materiali che di design. Solo in questo modo si può riuscire a raggiungere grandi risultati.In che modo le nuove tendenze sono rilevanti per i brand?Devo dire che secondo me, molto spesso sono i veri brand a proporre e lanciare le nuove tendenze. Quando si vedono più marchi seguire una linea o una tendenza, vuol dire che qualcuno ha proposto per la prima volta quello stile, e di conseguenza tutti si adeguano e ne seguono le caratteristiche. Basta guardare l’esempio dei jeans skinny, mi è capitato anni fa di vedere alcuni miei amici indossarli, inizialmente era una moda che prendeva solamente una piccola fascia di persone, oggi con il passare del tempo è divenuto un vero e proprio must. Difatti come avrete notato la maggior parte dei brand street-wear produce questo taglio, un vero e proprio ciclo che si rinnova ogni volta. Quali sono i materiali del futuro?In generale per quanto riguarda la moda uomo, non ci sono materiali ben specifici che attirano o semplicemente sono più richiesti rispetto ad un altro. E’ una situazione paragonabile al cibo, in fondo noi uomini mangiamo quasi tutto, dal riso, alla pasta, alla pizza. Nella moda è la stessa identica cosa, i materiali standard come cotone, stampe in silicone, o materiali felpati ti piacciono tutti, magari puoi preferire l’uno all’altro, ma difficilmente ne scarti uno tra loro. L’unico vero materiale del futuro secondo me sono i tessuti ecologici, non per un fattore estetico, ma bensì per una scelta obbligata, mentale e spesso anche di coscienza.

INTERVISTAMARC ECKòO

83

clothingdojo

stussykedsjolly fit ras

lee denim

Per l’inverno imminente DOJO ha realizzato una limited edition, composta da t-shirt e giacca con cappuccio, in collaborazione con l ’art ista francese Sébastien Féraut aka NIARK1. I geometrismi minuziosamente curati dall’illustratore francese si sono sposati con la filosofia di DOJO, sempre attento ai linguaggi dei talenti della street-art europea. Il front della t-shirt e il back della giacca, in cotone la prima e in nylon la seconda, entrambe disponibili in colore nero, ospitano due illustrazioni create liberamente dall’artista che ha inglobato in entrambe le opere il famoso ghetto blaster.Ancora una volta i capi DOJO diventano spazi vuoti da riempire, terreno di libero sfogo per la creatività di giovani artisti legati al mondo della strada. La limited edition NIARK1 X DOJO sarà disponibile negli shop da metà settembre.L’altro modello è la classica felpa stile dojo VINYL DEPT, questa disponibile in vari colori.

la branca dedicata al pubblico femminile del marchio stussy ha creato un paio di scarpe, in collaborazione con il brand keds, ispirate alle intramontabili espadrillas (sempre più in voga giorno dopo giorno!) due soli grossi passanti per i lacci, tomaia dal profilo a punta e suola in corda a ricordare il famoso modello estivo… le nuove bardot sono davvero splendide!

il marchio bedwin & the heartbreakers ha infuso il suo stile unico su di un paio di jeans dell’intramontabile brand lee… da questo connubio eccezionale è nato il fit ras denim! un jeans splendido, denim blu scuro con cuciture a contrasto gialle, e rifiniture rosse. il nuovo jolly fit ras denim è davvero un indumento da avere nel proprio guardaroba!

SS 201255 dsl

eccovi le immagini che arrivano direttamente dalla nuova collezione primavera/estate 2012 del brand 55dsl. vi mostriamo questi nuovi capi d’abbigliamento, da cui si denota uno stile più elegante del solito, con tessuti ricercati e leggeri da indossare in tutte le occasioni... dal classico blue jeans alla felpa stile varsity, piuttosto che una camicia in flanella a quadretti, o una minigonna grigia con le grinze per lei... notevole!84

dojo

SS 201255 dsl

fw 2011original fake

pronte le nuove immagini inerenti la collezione del marchio originalfake per l’autunno 2011! prodotti di prima qualità, come i maglioni rifiniti con cappuccio e bottoni, smanicati reversibili, camicie in flanella dalle fantasie colorate, felpe con cappuccio e giacche più pesanti... come si dice, c’è giusto l’imbarazzo della scelta!

adidas og55 dsl

eccovi il secondo round per la collaborazione che vede impegnati il brand tedesco adidas originals ed il marchio sportivo 55dsl! le due aziende hanno tratto l’ispirazione da una giacca adidas degli anni ‘80, l’experience enhancer device II, per creare la nuova j-adidas55! i particolari sono stati riprodotti con estrema cura, mentre il logo è stato ideato ispirandosi alla boxe ed alle radici italiane del marchio 55dsl. Inoltre, 3 t-shirts sono state prodotte in coordinato, anche queste ispirate al mondo della boxe italiana!

85

watchiron samurai

continuano a stupirci con il loro design senza eguali gli orologi iron samurai! a prima vista sembrano dei bracciali in acciaio, ma tra le maglie sono posizionati dei led che indicano l’ora in digitale; il giusto accessorio per chi si vuole distinguere dai soliti canoni. diverse colorazioni disponibili, non solo per gli orologi, ma anche per le luci che indicano l’ora. per info ca. st. distribution

86

84

watch

surfing traveltoo be

Quanti giorni surfi all’anno?Il più possibile!! Il surf viene sempre prima di tutto, e se mi arriva la notizia di una buona mareggiata cerco di adattare gli impegni di lavoro in base al mare.Quali sono i tuoi spot preferiti?Per quanto riguarda il nostro paese, di sicuro varazze in liguria ed in generale la sardegna, ma anche la toscana ha un mare molto divertente da surfare, soprattutto per le giornate di long. Se invece guardiamo all’orizzonte internazionale, senza ombra di dubbio il marocco e le hawaii.Quali sono stati gli spot più impegnativi?Di sicuro il piu impegnativo e’ stato honolua bay, a north shore maui durante lo scorso inverno... ne sono uscita con il naso rotto ma con un senso di soddisfazione alle stelle!Cosa ti ha spinto a produrre borse fatte a mano?Mi sono innamorata di vecchi tessuti vintage dal sapore intramontabile, e mi e’ venuta voglia di riifnirli con la pelle sotto la supervisione di un artigiano; anche per contrastare un po’ i soliti status modaioli che ci intrappolano negli schemi prestabiliti dal fashion; ma soprattutto per tenere alto il valore del made in italy in un momento come questo, dove le grandi aziende si appoggiano all’estero, facendo chiudere di conseguenza i piccoli laboratori artigiani, che sono la vera forza e le radici del gusto italiano.Parlaci della ricerca e scelta dei materiali, ti va?La prima stagione nasce da un tessutaio che produce in stock tessuti degli anni ‘70 fatti con vecchi telai, successivamente ho ampliato la ricerca sul vintage comprando in stock vecchie coperte militari e sacchi in yuta per la posta. è sempre una scommessa perchè questo tipo di materiali viene venduto in quantità predefinite, e non essendo ordinabile non esiste un rapporto lineare con gli ordini ricevuti; quando un determinato prodotto si esaurisce non è riproducibile con identiche caratteristiche, e questo rende unico ogni pezzo.Da cosa trai ispirazione per i tuoi modelli di bag?L’ispirazione arriva da molteplici aspetti... dal surf prima di tutto, dai viaggi e poi dalla vita quotidiana: la moda, le voglie che mi vengono giorno per giorno... ad esempio, uno dei modelli più riusciti viene da un sacchetto della spesa di un supermercato di santa monica!

ed ancora è capitato che dopo un viaggio abbia modificato in corsa un campionario pronto ad uscire in show room per aggiugerci degli inserti di coperta trovati da un venditore ambulante. Qual è il punto d’incontro fra il surf e le borse?Il surf è sempre presente, prima vera grande ispirazione... è iI motore e l’energia di ogni giorno! quindi il legame è intrinseco. I modelli hanno tutti il nome di svariati spot più o meno famosi, e ogni viaggio di surf aggiunge qualcosa ad ogni collezione. quest’inverno ho passato del tempo in marocco e lì ho trovato dei materiali bellissimi con cui finire la collezione ivernale. il mio fornitore è un artigiano marocchino che non parla molte lingue ed è stato un bel problema riuscire a capirci per le quantità e le modalità di pagamento... per non parlare poi della spedizione! ma questo è lo spirito di TooBe, nomade vagabondo e assolutamente naturale.Quali sono le “istruzioni per l’uso”

delle tue borse?Nessuna istruzione per l’uso, unico punto fermo è che nessun modelloè uguale all’altro proprio per la diversità dei materiali e dei trattamenti artigianali, e poi... have fun!Quale messaggio vuoi comunicare ai tuoi clienti?Be natural, be free, be whatever you love TOOBE! Quali sono i prossimi spot da cui prenderai ispirazione per le tue nuove borse?I prossimi spot? sicuramente le isole hawaii sono sempre nel mio cuore! per il resto top secret.vorrei ringraziare quiksilver woman per il support.

88

surfing traveltoo be

89

straps v1 v2phoenix

Gli strpas Phoenix, rigorosamente di produzione Giapponese sono realizzati con le migliori fibre sintetiche come polietilene, nylon e poliestere per garantire la massima resistenza e flessibilità dello strap. Un prodotto innovativo con differenti regolazioni che ti permette un appoggio sicuro e stabile sul pedale ma anche un’estrazione rapida della scarpa! Ottimo per il freestyle, resistente e pratico! Da provare! Il telaio Cutter è il cavallo di

battaglia di Volume, chi non lo conosce? I ragazzi di Volume sono già arrivati a disegnare la sesta edizione giusto per farvi capire da quanto tempo questo prodotto sia entrato nel mercato! E’ il telaio adatto per tutti coloro che voglio pedalare, fare due tricks o semplicemente utilizzare la bici per brevi spostamenti! La nuova versione è stata disegnata con un Tire Clearance che vi permetterà di montare copertoni da 45CVANDAL Il telaio Vandal nasce originariamente in versione BMX con ruota da 26 e freno a disco, la costante evoluzione di questo progetto è arrivata a metterlo in produzione in modalità fixed gear. Questo telaio è stato testato dal rider Steven Jensen per oltre un anno e dopo 2-3 versioni si è arrivati finalmente alla geometria perfetta. Esteticamente molto semplice ma decisamente resistente e flessibile.

capSquintin

Quintin è un gruppo di amici, artisti, rider, designer e musicisti di culture ed etnie diverse che da anni lavora sotto lo stesso tetto, per realizzare e produrre direttamente in Usa le proprie linee di cappellini. Grazie al continuo confronto con la cultura e influenza della città di Los Angeles, Quintin trova e raccoglie sempre nuovi input per la realizzazione dei suoi prodotti creando anche linee limited edition, in collaborazione con brand che vivono della loro stessa passione! Potete trovare i prodotti Quintin in Italia grazie a Calle Marconi.info prodotto:www.quintinco.com

distribuzione:www.callemarconi.com

cutter-v6 vandalvolume

90

quintin fw 2011dots

si riconosce subito lo stile inconfondibile del marchio italiano dots! i canoni per la nuova collezione autunno/inverno 2011/12 continuano ad essere i tagli inusuali dei capi, colori semplici ed efficaci, oltre ad un’approfondita ricerca nei materiali di alta qualità. un mix di accostamenti cromatici d’effetto e materiali all’avanguardia rendono questa collezione unica. interessante per l’uomo lo studio del collo alto nelle felpe, ed il cappuccio morbido ed avvolgente; mentre per la donna lunghi vestitini in felpa, abbinamenti di colori perfetti come rosso e bianco o blu e grigio, con rifiniture di classe che danno un sapore retro a questi abiti!

SWIZZ BEATZ-REETHYM OF LITEREBOOK

92

MUSIC MONSTERSWIZZ BEATZ-REETHYM OF LITEREBOOK


Lo scorso luglio a New York City, tra vip internazionali ed appassionati, Reebok Classics e Swizz Beatz hanno lanciato il loro grande progetto: la campagna 2011 di “Reethym of Lite”! questa collezione comprende abbigliamento e footwear Reebok Lite, reinterpretati dall’estro del famoso rapper e produttore americano Swizz. “La campagna Reethym of Lite mette in relazione le persone con quello che si sente per radio, si vede in TV e con cui ci si diverte ai party; come uno spot durante il proprio show preferito”... una sorta di “International Party” in grado di collegare sneaker leggerissime, la musica, l’arte e lo stile alla necessità di ognuno di avere luce e colori nella propria vita; questo è cio che afferma Swizz Beatz. La campagna è solo l’ultimo passo di una partnership che ridefinisce il concetto di collaborazione tra brand e artista: l’artista, designer e filantropo veste i panni del direttore creativo per questa campagna, che segna il ritorno della linea Reebok Classics in Tv. La visione musicale di Swizz per Reethym of Lite si concretizza nel brano creato apposta per l’evento “International Party”. Una volta sistemato il beat e il testo, il cantante newyorkese era pronto per creare il video, e sapeva che la persona adatta per questo lavoro sarebbe stato Chris

93

Robinson, video director di fama internazionale. Per trasformare questa campagna in realtà, Swizz e Chris hanno collaborato con alcune delle menti più creative della scena, tra cui il coreografo Hi-Hat e l’artista specializzato in luci laser Eliav Kadosh. il primo ha selezionato una crew di 25 ballerini da tutto il mondo per dar vita all’idea di beatz, tra cui volti noti come: Lil Buck, Haspop, Destini Rogers, B-Boy L.L. Flex, Kelli Divincen, Daniel Graham, Duncan Tran e B-Boy Lil’ Bob. Oltre a loro, più di 150 comparse hanno ballato nella scena culminante! Sul set in California, ai Downey Studios, Light Rave International

94

ha creato installazioni andando oltre i limiti della laser light art... il team ha creato effetti speciali anche attraverso l’uso di fumo e una grande scatola in acrilico. L’effetto finale è la R – logo della linea Clssic Lite - multidimensio-nale all’interno della scatola. Todd Krinsky, Head of Classics di Reebok, ha dichiarato che durante lo scorso anno è stato raggiunto l’obbiettivo di creare prodotti in grado di unire sport e lifestyle. con la collezione Classic Lite, abbiamo riscosso l’interesse di persone che vivono la loro vita a contatto con danza, arte, street culture e sport... le stesse che vengono celebrate nella campagna Reethym of Lite. questo evento ha integrato tutti gli elementi della campagna, creando una sinergia tra lo spot TV, la stampa, la pubblicità on-line e il video musicale. Inoltre, il dietro le quinte e le interviste di Swizz, Chris, Hit Hat, ballerini e molto altro, potrete trovarli sul sito WeRClassic.com.


95

sunglassesspeKtre

eccovi i nuovi modelli di occhiali da sole creati per tutti voi dal marchio spectre! diverse colorazioni, vivaci con lenti colorate, ma anche con colori classici e look elegante... scegliete i vostri!

eccovi le chicche dalla nuova collezione del marchio italiano caracas... vestitino nero in tessuto elastico con grandi zip per le serate eleganti; ed ancora un must del brand, l’asimmetrica da donna per non passare inosservate con le vostre amiche... ed è in eco-pelle! un fit unico nel suo genere per la giacca a mezzo collo, anch’essa in eco-pelle con rifiniture curate nei minimi particolari; ed infine il classico cardigan da uomo, che caracas ha rivisitato in felpa per renderlo adatto a tutte le occasioni!

stussyNIKE sky force88

ecco i quattro modelli di sneakers che insieme formano il “nike sky force 88 x stussy pack”! qui l’heritage nike si mescola allo stile innovativo del marchio stussy, con il risultato che questa collezione è superlativa! una più bella dell’altra, la versione tutta in nero, quella in beije con sfumature rosee ed infine le due sneakers in versione camouflage... da non farsi scappare assolutamente!

fw 2011caracas

96

da centinaia di anni il sinonimo di una scarpa resistente e protettiva è senza dubbio la work-shoe. in primo luogo era l’esigenza ciò che spingeva i più disparati lavoratori ad inddossare questa tipologia di scarpe; come gli allevatori, come gli operai delle fabbriche, piuttosto che delle officine, i soldati... un buon paio di scarpe per il lavoro era indispensabile nel guardaroba di molteplici persone. col passare degli anni la work-shoe divenne un

indumento all’ordine del giorno, oltre che una scarpa che donava stile ed eleganza. la famosa azienda americana woolverine, woolwerine - 1000 miles shoeda centinaia di anni il sinonimo di una scarpa resistente e protettiva è senza dubbio la work-shoe. in primo luogo era l’esigenza ciò che spingeva i più disparati lavoratori ad inddossare questa tipologia di scarpe; come gli allevatori, come gli operai delle fabbriche, piuttosto che delle officine, i

the wolverinework shoes 1000 miles

98

work shoes 1000 miles

99

84

soldati... un buon paio di scarpe per il lavoro era indispensabile nel guardaroba di molteplici persone. col passare degli anni la work-shoe divenne un indumento all’ordine del giorno, oltre che una scarpa che donava stile ed eleganza. la famosa azienda americana woolverine, fondata dalla storica famiglia Krause di conciatori prussiani emigrati negli usa nel 1980, fu una delle prime imprese a produrre degli scarpe indistrut-tibili sotto l’aspetto della resistenza, ed allo stesso tempo comodi da calzare anche nella vita di tutti i giorni. come dimostrato già dalle locandine pubblicitarie dell’epoca, il modello in questione era fatto di materiali di prima categoria come la pelle di cavallino, ed aveva un comfort eccezzionale durante l’intera giornata di lavoro. a distanza di cento anni dal modello originale del 1914, il brand statunitense rilancia sul mercato quello che da allora è sempre stato il cavallo di battaglia: la 1000 miles shoe! questa scarpa è chiamata mille miglia per sottolineare la sua longevità, l’essere indistruttibile garantendo comunque un grande comfort alla calzata. questo modello, parte integrante dell’heritage woolverine, viene riproposto al pubblico mantenendo invariato il look ideato alla sua nascita, impegnando al massimo i designers nel riprodurre fedelmente tutti i minimi particolari. i diversi strati delle pelli di cavallino per la tomaia, che grazie ad uno speciale processo di lavorazione riuscivano a garantire la massima sicurezza e difesa per i piedi dei lavoratori; ed ancora la suola in cuoio per una massima comodità, che contribuiva alla famosa calzata “come un guanto”. insomma oggi come allora la mille miglia è un punto di riferimento per i lavoratori che non possono fare a meno di una scarpa che doni la massima sicurezza durante il giorno, ma che contemporaneamente non stancasse il piede provocando dolori fastidiosi. altro

the wolverinework shoes 1000 miles

100

84

progetto interessante è quello del modello 721, una versione della 1000 miles rivisitata in diversi particolari per renderla assolutamente unica! il più evidente è senza dubbio la pelle lucida utilizzata per la tomaia, che dà quel tocco di eleganza in più che non guasta mai. la 721 è prodotta in sole mille paia, ed i fortunati acquirenti riveveranno a casa un attestato di autenticità per l’acquisto di questo esclusivo modello! wolverine 1000 miles: una scarpa che vi seguirà per tutta la vita!

work shoes 1000 miles

101

on crackersstatuto

In occasione della presentazione del nuovo disco degli Statuto dal titolo “ Undici “, Oskar ci rilascia un’intervista sull’estetica mod.Ciao Oskar, qual’è l’ abbigliamento che identifica i mods?Esteticamente facciamo riferimento agli anni 60, nell’aspetto più originale utilizziamo giacche a tre bottoni con spacchi laterali,oppure con uno spacco solo da 19cm, abbinate a mocassini o clark’s.Mentre per un abbigliamento più casual, dovuto all’evoluzione dell’estetica, giacche Ivy League abbinate a polo di marche come Fred Perry,Tacchini o Lacoste, jeans Levi’s e scarpe sportive.In inghilterra l’evoluzione dello stile è andata di pari passo con quella della musica, anche in Italia si è creato lo stesso fenomeno?In Italia il cambiamento è arrivato con il Mod Revival nei primi anni 90 grazie alla cosiddetta ondata Brit Pop che ha determinato un avvicinamento alla scena Indie per poi tornare, ad oggi, all’estetica originale dei 60’s.Quindi la musica ha sempre inciso sullo stile anche da noi?Sicuramente, il ritorno al look originale è dovuto all’ascolto del Rythm ‘n’ blues di quel periodo.C’Ë qualcosa che non puÚ mancare nell’armadio di un mod?Ci sono capi simbolo come il parka che viene utilizzato sia per andare in scooter che per proteggere gli abiti. Non c’è comunque un taglio di vestito o un capo che è fondamentale.Come dicevano i primi mod: “ Adotta,

adatta e migliora “?Si ! questo slogan rende perfettamente l’idea! è il mod che fà l’abito e non l’abito che fà il mod!Tornando indietro faresti la stessa scelta non uniformandoti alla massa?Certamente, sono sempre stato molto fiero ed orgoglioso del mio percorso!Ci lasciamo con gli immancabili saluti......Un saluto a chi legge ed a Crackers che non si ferma alla moda vista solo nell’ottica del commercio ma si interessa al vero stile!

angelo g toscano with oskar

103parla Oskar degli Statuto itw di angelo g. toscano

Mods: sconfiggere la tradizione e il tempo sovvertendo abilmente la norma.

103

desert bootsclarks

Tutti noi conosciamo il marchio Clarks, in particolare grazie alle celeberrime Desert Boots, il cui ideatore, Nathan Clark, è morto proprio quest’anno all’età di 94 anni.Nel secondo dopoguerra il buon Nathan disegnò delle scarpe che potessero servire ai militari britannici di stanza in Birmania, basandosi su una suola di gomma proveniente da un bazar del

Cairo. Gli altri vertici dell’azienda vedendole se ne uscirono con una delle frasi meno profetiche della storia: “Queste scarpe non le venderemo mai!”. Infatti da allora ne sono state vendute in tutto il mondo ben 12 milioni di paia! La svolta avvenne nel 1968 durante il cosiddetto “Maggio Francese”, quando le Desert Boots vennero viste ai piedi di decine e decine di giovani in rivolta. Da allora in poi

il modello divenne un’icona sia per i giovani, sia per i vips ed ovviamente neppure le sottoculture ne furono immuni, tanto da diventare un’icona per i mods.Ma la storia della Clarks nasce molto prima: dobbiamo infatti risalire fino al 1825, quando due fratelli di religione quacchera, Cyrus e James Clark, fondarono a Street, un piccolo villaggio inglese del Somerset, una fabbrica per la produzione di scarpe da lavoro. In accordo con i principi della loro religione i fratelli Clark provvedevano anche all’educazione ed al tempo libero dei propri lavoratori e delle loro famiglie, contribuendo a rendere per molti anni Street una vera e propria unica famiglia. Il successo sempre più notevole avuto dal marchio Clarks però contribui anche ad alzare sensibilmente i costi di produzione, ragion per cui, mentre il design e la progettazione di quasi tutti i modelli rimasero nel Regno Unito, la manifattura si spostò nell’Estremo Oriente. Nonostante ciò la Clarks rimane tuttora molto legata al paese natale di Street, tanto che nel 1993 lì vi è stato fondato il Clarks Village, un complesso commerciale che comprende oltre 90 negozi, bar,

105

on crackersnathan clarks

aree di ristoro e di divertimento.Concludiamo con una curiosità: le Clarks sono un’icona inconfondibile in tutto il mondo, ma c’è una nazione dove sono diventati la calzatura nazionale, raggiungendo picchi di popolarità assolutamente inaspettati: questa nazione è

la Giamaica e questo incredibile successo lo si deve alla musica! Negli anni ’90 infatti iniziò ad indossarle il cantante di dancehall Vybz Kartel, scatenando una vera e propria mania tra i giovani e…tra i rastafariani che le elessero a loro scarpa ufficiale! Proprio così:

abbiamo iniziato il nostro viaggio tra i quaccheri, passando per le rivolte del Maggio Parigino e siamo finiti a ballare soul con i mods e reggae con i rasta. Forse proprio in questa estrema duttilità sta la forza indistruttibile di un marchio che ormai è più che leggenda.

105

make it betterwillis e geiger

come per tutte le aziende legate al mondo outdoor, la nascita di un marchio deriva sempre da una necessità. il caso della willis & geiger è una delle molteplici conferme di questa tesi. nel 1902 il geologo benjamin willis partì per una ricerca di minerali nel polo sud; non trovandosi soddisfatto dall’abbigliamento utilizzato per il viaggio, decise di produrre una sua linea di vestiti per i climi più aspri, con materiali di alta qualità come la lana di pecora, l’alpaca e la pelle. la collezione riuscì in pieno, e durante

i primi del 1900 cominciò a vendere i suoi prodotti tramite il grande negozio outdoor Abercrombie & fitch. grazie anche alla vendita tramite un negozio come questo, e i prodotti apprezzati dal pubblico, il brand diventò sempre più famoso ed utilizzato da grandi nomi, come teddy roosvelt, che si rifornì da Willis per il suo viaggio in Alaska. nel 1928 conosciamo finalmente il nome dell’azienda come lo vediamo adesso: benjamin cominciò a lavorare insieme al suo nuovo partner howard W. geiger. per la produzione dei loro capi d’abbigliamento, willis seguiva la parte tecnica, la ricerca dei materiali ed il design, mentre geiger

era l’esperto del marketing per le vendite. l’azienda di abbigliamento outdoor crebbe sotto il motto: non diteci come farlo più economico, ma diteci come farlo meglio! Poi anche il governo statunitense si rifornì presso willis & geiger, creando la famosa giacca A-2 intermediate flight jacket, per le sue truppe d’aviazione. Inoltre, del brand si servirono diversi scalatori e ricercatori di fama mondiale, come hillary e norgay - che scalarono il monte everest - ed ancora Lindbergh ed amundson. non solo scalatori ed escursionisti, anche una persona del calibro e spessore del grande scrittore inglese ernest hemingway si fece confezionare una gicca da

caccia, sotto la sua supervisione per il design. nel 1977 abercrombie & fitch andò in bancarotta, con un solo enorme debito proprio nei confronti di willis & geiger; anche la loro azienda non resistette a questo grande buco finanziario e fallì. burt avedon, un ex impiegto di abercrombie riformò l’azienda con altri investitori, con in mente il grande heritage dell’azienda. fece un lavoro straordinario, creando anche il primo catalogo per ordini tramite posta, sviluppando una vasta rete di rivenditori. purtroppo dopo alcuni anni di passaggi di proprietà, tra cui nomi illustri come la vf company willis & geiger andò scemando, senza più avere una produzione propria da almeno 20 anni. Insomma, nessuno dopo i due fondatori sembrò interpretare al meglio il messaggio iniziale dell’azienda: non fatelo più economico, fatelo migliore!

make it betterwillis e geiger

make it betterernest hemingwey

109

ernest hemingwey

110

bonvinimarco

di marco contardi

“Marmo bianco e inchiostro nero”

Incontro Marco Bonvini nella seconda metà d’agosto in un posto vicino a Massa, è un piccolo parco giochi dove andavo a giocare d’estate da piccolo, è bellissimo, un ex mini-golf della Olivetti in cui le buche e i rispettivi percorsi compongono la scritta Olivetti System. Super anni ‘80, una bomba... Comunque, devo intervistare l’artista toscano Marco Bonvini, che avete già visto qualche crackers fa come autore del

fumetto di uno speciale reebok. Io mi presento nella mia improbabile tenuta estiva fantozziana, shorts, cappello di paglia e una bici che si chiama come mia nonna mirella; lui è in jeans, sneakers e ha due figli, tanto belli quanto vivaci, il più piccolo mi mette subito in difficoltà: “Ma tu sei un ragazzo o un uomo?”, cerco di spiegargli che sono una via di mezzo, ma a pensarci adesso spero non sia suonata così ambigua come risposta, comunque, per dirla da duro, qui le domande le faccio io.A parte gli scherzi, faccio una chiacchierata con Marco, fumettista per passione e scultore per professione di Carrara, che ha esposto anche in una galleria milanese recentemente, e lui mi parla subito fuori dai denti, la cosa mi piace, mi dà l’idea di una persona candida come il marmo

110

della sua città. Se vi va di saperlo, questo è quello che ci siamo detti.Per iniziare partiamo dall’inizio, vuoi dirci quand’è che hai scoperto che fare arte era la tua strada, e come l’hai scoperto? I tuoi primi passi?Diciamo che ho iniziato disegnando, siccome avevo delle crisi esistenziali già alle elementari per me il foglio di carta bianco era una via di fuga, era un linguaggio che mi veniva facile. Poi più avanti per un po’ abbandonai, volevo comunicare diversamente e m’ero appassionato al cinema, feci anche dei cortometraggi, e lì mi avvicinai al fumetto; dato che non avevo troppi fondi per i cortometraggi, il fumetto mi permetteva di mettere in piedi una storia, come in un film. Per cui m’imparai la tecnica del fumetto, allora non c’era il pc, si usavano ancora pennini,

marmo bianco inchiostro nero

111

pennellini eccetera, lì ho imparato a inchiostrare, facevo i miei fumetti e riuscivo a comunicare quello che volevo comunicare. Anche ai tempi dell’Accademia di Belle Arti di Carrara mi avevano incentivato a continuare, che allora non era ancora un’arte riconosciuta, e lì mi ero anche appassionato alla pittura... io infatti esco dall’accademia come pittore, facevo un astrattismo geometrico che ho portato anche a milano... ti parlo degli anni ‘90, poi, devi sapere che io odiavo il marmo, sono di carrara, è una materia usata male e non c’era più la grande scultura che c’era stata prima, comunque non amavo il marmo ma ero portato per la creta, sebbene non fossi ancora attratto dalla scultura. Quando capitò fu perchè mi commissionaro in marmo dei lavori che avevano visto in terracotta, lì qualcosa nel mio subconscio si svegliò. Cominciai da zero a lavorare il marmo, relativamente autodidatta, e fortunatamente in accademia molti dei miei maestri erano scultori, il mio primo fu Massimo Lippi da Siena, lo vidi lavorare di martelletto ed ebbi il suo imprinting. Poi col tempo mi feci il mio stile. Da lì in poi ho sempre praticamente solo scolpito.Quindi si può dire che il passaggio dal disegno e fumetto alla scultura è stato quasi per esclusione?Sai, il marmo ti porta via talmente tanto tempo che se te ne innamori non ti rimane il tempo per dipingere o altro.Insomma non hai sofferto questa sorta di evoluzione forzata?No diciamo di no, la pittura m’è mancata quando, i primi tempi, mi chiedevano quadri - ancora oggi se ho tempo faccio dei quadri per i committenti, ho comunque portato avanti negli anni la mia tecnica a olio - ma è la scultura in marmo che m’ha rapito. Patisco anche non poter fare fumetti, ci vuole un sacco di tempo, ancora più che la scultura.

Hai mai lavorato a un fumetto per qualche casa editrice?Sì ma facevo le copertine, ero più un illustratore, oppure per libri che richiedevano immagini dal taglio fumettistico, poi avevo lavorato per un giornale di mountain-bike e lì facevo una striscia che avevo imparato ad inchiostrare al computer. In più, tre anni fa ho realizzato un blog per una galleria di milano, in cui facevo a fumetto le scene della mostra, lasciando le foto delle opere, e questo è un progetto che vorrei rifare, perchè il fumetto s’incontrava con l’arte contemporanea, fino ad arrivare a voi di crackers. L’ho fatto volentieri il fumetto, lo rifarei volentieri, col fumetto arrivi a tutti ma, come ti dicevo, ci vuole un sacco di tempo e spesso non ho tutto quello che vorrei metterci.Dicci della scultura contemporanea e della tua scultura contemporanea.La scultura è la cosa che faccio più spesso. Non mi sono mai fermato. Nell’arte contemporanea il discorso è particolare, nessuno si fa più le sculture da solo, tutti se le fanno fare, spesso l’artista concettuale tende a farsi fare i lavori, giustamente anche perchè porta avanti vari progetti... però questo secondo me ha fatto perdere qualcosa, nel senso che in questo ambito non c’è più il contatto con la materia; quando tu sudi su un disegno, un fumetto o una scultura ti cambia il rapporto con la materia...Comunque, a un certo punto, essendo anche io un contemporaneo, mi sono confrontato con lavori che sono a tutti gli effetti concettuali, sempre nati dalla materia marmo, e questi mi hanno aperto le porte della Room Gallery di Milano (oltre ad essere stati apprezzati dai critici). Sono dei paesaggi a cui dò una particolare dinamica, li lavoro e li rifinisco fino a dargli una vivacità particolare, e spesso anche i critici e i collezionisti stentano a credere che siano in

marmo.Immagino il marmo sia una materia del tutto speciale per la scultura, quali sono i suoi pregi e difetti?Se la vita fosse perfetta il marmo non avrebbe difetti e sarebbe in vantaggio rispetto agli altri materiali. Dato che la vita non è perfetta, il marmo richiede grossi tempi di esecuzione e un grosso impegno, fai conto che uno scultore in marmo produrrà circa una decina di sculture all’anno. Se ti dedichi ad altri materiali, come il bronzo, con cui ricopri la creta, riesci a sviluppare più velocemente il tuo stile, sono meno stancanti e vedi prima i cambiamenti. Oggi si considera il marmo come un punto d’arrivo dopo anni di creta, ma questa fino alla fine dell’800 era considerata un’aberrazione della tecnica artistica... oggi quasi l’arte contemporanea ammicca al calco, prima era diverso - le avanguardie storiche erano chiare, anche sul taglio diretto, agire senza bozzetto era fondamentale per avere un’opera viva - oggi questo a livello contemporaneo non è per niente calcolato.Quando scolpisci usi dei linguaggi particolari? Quali sono, se ci sono, i temi ricorrenti o i comuni denominatori dei tuoi lavori, concetti, materialo o altro?Secondo me la mimesi della realtà è molto più interessante della riproduzione calcografica della stessa realtà. Nel barocco, per esempio, andavano a replicare la realtà, interpretandola, alla ricerca di qualcosa che andasse oltre quella realtà, anche giocando con la materia. C’è una scultura di San Martino, il Cristo Velato di Napoli, nella cappella di San Severo, che ha una particolarità magica, il suo velo sembra trasparente, ma è in marmo e non è un calco, non è realistico, è un’interpretazione; e sembra più vera del vero. Su questo discorso io lavoro molto. Attraverso lavorazioni particolari la


materia si trasforma. Trovo sia un linguaggio molto potente attraverso cui comunicare.E ti dico un’altra cosa del marmo, il marmo bianco di Carrara (quello che ha costruito il mondo) è particolare, il marmo bianco ha un’assolutezza unica, come il disegno in bianco e nero... se c’è l’opera il marmo bianco te la tira fuori, se non c’è non ti può aiutare, secondo me gli antichi l’avevano capito, ecco perchè lo usavano molto... il marmo bianco non si fa violentare, non ti viene dietro; o tu gli dai vita all’opera, o lui te la rende fredda. Ti dà tutto o niente, non ha vie di mezzo. Ti faccio l’ultima domanda, quali sono state le soddisfazioni maggiori che t’ha regalato la tua arte, e quali i traguardi che vorresti raggiungere in fututro?La soddisfazione che mi dà l’arte è quando mi permette di comunicare con la gente, per cui hai un ritorno. Vedi la gente interessata, anche i critici e compratori (ma non è un discorso di soldi, credo che la gente comune se potesse permettersele se le comprerebbe anche delle sculture). E un’altra soddisfazione è vedere che gli addetti ai lavori, soprattutto delle mie parti, che il marmo lo conoscono bene, guardano i miei lavori con attenzione e curiosità. I miei marmi li stupiscono. Mi piace raggiungere le persone, toccarle; è quando il fruitore dell’opera comincia un dialogo con l’opera stessa. L’opera ti rimanda alla conoscenza di te stesso, è come una psicanalisi, soprattutto quando vai a cambiare la materia; lì vai a toccare le persone nel profondo, fin nell’infanzia, perchè quando sei piccolo hai una percezione del tutto diversa della materia... Traguardi futuri, io ti posso giurare che non m’interessa la fama, m’interessa solo poter continuare a fare questo lavoro, voglio raggiungere le persone e la mia nicchia mi basta, il resto non mi attira, anche perchè quando diventi famoso e ti commissionano dieci monumenti in un anno, non riesci più a farli tu personalmente, ed entri in un business che ti arricchisce ma ti deruba dell’amore per quello che fai. Non voglio questa cosa, la preferisco a misura d’uomo... Potrei limitarmi a scolpire solo per me se avessi un cult, un fumetto tutto mio, se potessi raggiungere la gente col fumetto penso che la scultura la metterei da parte, nella sfera personale, e lì sì che m’interesserebbero i numeri, il linguaggio del fumetto ha una potenza di penetrazione unica, che ti fa raggiungere davvero tutti, dai ragazzini agli adulti.


113

fw 2011engineered

il marchio newyorkese engineered garments ci proponi diversi capi interessanti per la nuva collezione autunno/inverno 2011! diversi modelli di giacche impermeabili, con inserti in diverse colorazioni ed una silhouette lunga fino alle ginocchia per la massima copertura; notevole anche questo paio di boots, in versione rossa e grigia, con tomaia in suede mista a inserti in pelle e suola a contrasto bianca!

114

fw 2011 fw 2011engineered

engineered f/w 2011- seconda paginaed eccovi altri prodotti della nuova collezione engineered garments per l’autunno/inverno 2011: diversi modelli e colorazioni di giacche impermeabili, tutte con 4 tasche sul davanti; pattern ispirato allo stile montanaro e classici pattern a quadretti! infine una giacca in diversi tipi di velluto e camoscio, due versioni blu e marroncino, davvero stupenda!

115

projectnorse

la collezione autunno/inverno 2011 del brand norse projects riflette le luci soffuse e il vento freddo dell’inverno del nord… le immagini che ritraggono i nuovi capi d’abbigliamento: giacche invernali, parka antivento, maglioni e giubbotti impermeabili, sono state scattate nell’affascinante sfondo dei paesaggi della danimarca affacciati sul mar baltico. Davvero suggestive.

f-w 2011nonnative

ecco le immagini che arrivano direttamente dalla nuova collezione autunno/inverno 2011 del marchio giapponese nonnative! diversi capi d’abbigliamento interessanti, tra cui lunghe giacche con cappuccio e una miriade di scarpe differenti... tutto creato fondendo due stili predominanti nel mondo del fashion: l’outdoor e lo street! insomma, ce n’è per tutti gusti.

116

projectnorse

FOOTWEARthom browne

il grande thom browne ha rivisitato il suo classico modello wingtip brogue dandogli un interessante look casual! il particolare della suola in gomma ruvida spezza lo stile classico della tomaia in pelle dal design elegante, rendendo così queste scarpe sicuramente uniche.

nanamicathe north face

ancora una volta il grande designer giapponese takahiro miyashita ci ha impressionato infondendo il suo stile unico nei capi della nuova collezione autunno/inverno 2011 del marchio the soloist! l’ispirazione proviene sicuramente dall’outdoor, ma i particolari unici si distinguono in questa collezione... da notare i cappelli eleganti dalla forma originalissima!

the soloist

ancora una volta il grande designer giapponese takahiro miyashita ci ha impressionato infondendo il suo stile unico nei capi della nuova collezione autunno/inverno 2011 del marchio the soloist! l’ispirazione proviene sicuramente dall’outdoor, ma i particolari unici si distinguono in questa collezione... da notare i cappelli eleganti dalla forma originalissima!

f-w 2011

117

f-w 2011bape

pacific crestalistair smith

f-w 2011toast

finalmente sono disponibili i nuovi capi della collezione autunno inverno 2011 del marchio giapponese a bathing ape! lo stile inconfondibile dal tono street è presente in tutte le linee del brand, e in particolare per questa nuova collection possiamo notare un’ispirazione outdoor ed allo stesso tempo elegante. Bape non si smentisce mai.

stupenda è dire poco per la nuova collezione “pacific crest” del marchio outdoor alistair smith! il progetto è ispirato a tutte quelle persone che si cimentano ogni anno nella pacific crest trail, un percorso che va dal messico fino al canada! un viaggio che dura dai 3 ai 5 mesi di cammino, e quindi una traversata di cui andare fieri! l’abbigliamento proposto dal marchio alistair smith cerca di riprodurre i capi utilizzati nei lontani anni ‘70 dai primi “thru hikers”, cioè tutti quelli che hanno compiuto la pacific crest trail. materiali di prima categoria come la pelle, la lana cotta ed il camoscio, per una collezione unica nel suo genere.

stile outdoor ed un profondo rispetto per l’ambiente... sono queste le caratteristiche fondamentali dei prodotti toast! eccovi alcuni capi selezionati dalla nuova collezione autunno/inverno 2011, tra cui cappotti, maglioni e pantaloni per il freddo intenso. il marchio in questione ha sempre cercato fin dalla nascita di produrre i suoi vestiti riducendo al minimo l’impatto ambientale... quindi nel rispetto degli animali, degli habitat in cui vivono e della terra in cui tutti viviamo!

118

toast

tokihitobarbour

norse projectstrickers

continua la relazione che vede impegnati lo storico marchio inglese barbour e l’inimitabile designer giapponese tokihito yoshida. la nuova collezione to ki to autunno/inverno 2011 è composta da intramontabili classici rivisitati in chiave moderna, come la Bracken, la Spey Fishing, la Biker e la Shoreman racket, oltre ai maglioni a collo alto con allacciatura a bottoni. spettacolare!

ancora una volta il brand danese norse projects ha collaborato con lo storico brand di scarpe tricker’s per una collezione da intenditori, composta da due boots con tomaia in pelle lucida, uno bordeaux ed uno nero, con suola vibram dal profilo alto. oltre a tre scarpe dal look elegante, con tomaia in suede e suola a contrasto rossastra, disponibili in verde militare, beije, e blu scuro... wow!

119

veneziabarena

FOOTWEARcamper

mcnasty shirtmark mcnairy

desert rainclarks

il brand italiano barena trae ispirazione dalla tradizione veneta, e nello specifico dall’abbigliamento che veniva utilizzato negli anni addietro in tutte le isolette della laguna. proprio come l’origine del nome dell’azienda “ baro”, vocabolo veneto che indica il territorio tra la terra ferma e la laguna veneziana. come possiamo vedere dalle immagini c’è un grande studio dei materiali di una volta, poi rivisitati, come il lino e la lana rigorosamente provenienti dall’italia. dei capi davvero unici che meriterebbero di stare nel vostro guardaroba!

il brand-retailer giapponese beauty & youth ha sfornato una nuova collezione di scarpe in collaborazione con il brand camper. la prima sneaker è un classico polacchino in due differenti colorazioni, con delle righe colorate curvilinee che donano un tocco artistico; l’altra è una classica scarpa da barca con suola più spessa, lacci che passano anche sui lati, oltre alle cuciture a vista a contrasto. anche per questa sneaker due colorazioni: rossa e blu!

il famoso designer di scarpe mark mcnairy ci propone una nuova collezione fatta interamente di camicie dal look stile americano! 100% made in usa, queste camicie saranno disponibili in diverse versioni, con giochi bi-colore e finiture curate nei particolari… le mcnasty sono adatte ad un abbigliamento elegante, così come per quello di tutti i giorni!

il marchio dallo stile classico clarks ci propone un paio di scarpe inaspettate… i desert rain boots. morbido suede per la tomaia in due versioni, marrone e beige, con la suola che contraddistingue questo modello: in gomma ruvida alta per affrontare tutti i tipi di terreno.

120

motor city meltdown

dr. romanelli

collectionreds

pantsreds

dr. romanelli ci stupisce sempre di più con i suoi prodotti estremamente originali, ottenuti dall’assemblaggio di più vestiti, ormai classici per il mondo del fashion! la nuova collezione motor city meltdown presenta giacche, camicie, smanicati, tutti ricavati da pezzi provenienti da indumenti levi’s, carhartt, pendleton, woolrich, lee… assemblati con estrema cura e resi unici in tutto il mondo!

per quanto riguarda le camicie, I tessuti sono recuperati da una vecchia tessitura svizzera, classici, pregiati e dal titolo molto fine. la novità per questa collezione sono le stampe indaco, realizzate con l’antica e complessa tecnica a corrosione, che dona a ogni capo un effetto sempre diverso e irripetibile, rendendolo quindi assolutamente unici i prodotti reds!

il brand reds si è ispirato allo sportswear degli anni ‘60 e ‘70 per la sua nuova collezione primavera/state 2012! Un modo di vestire disinvolto, in cui i dettagli sono ridotti al minimo e l’estetica diventa riflesso della funzione. per la nuova collezione, reds introduce un nuovo tipo di gabardine estivo, più leggero, ripreso dai materiali utilizzati dai club di canottaggio della Ivy League statunitense. inoltre una nuova tecnica di lavaggio richiama la scoloritura naturale causata dalla prolungata esposizione al sole, rendendo i capi vissuti, nel rispetto dell’ispirazione della stagione.

121

archie broguegrenson

un’icona di stile ed eleganza rivisitata in occasione della nuova collezione autunno/inverno 2011. la casa inglese Grenson, produttrice di scarpe da più di cento anni, ha modificato nei particolari l’intramontabile stanley brogue tramutandola nella nuova archie brogue, ingrandendo i classici fori delle rifiniture, e creando un doppio colore della pelle con marrone e nero... eccovi un’inedita scarpa elegante, splendida in ogni dettaglio!

empire tailorseastie

empire tailorseastie

filsonsebago

L’attenzione per i dettagli e la cura nel taglio sono il biglietto da visita di questo brand: EASTIE. La collezione è composta da camicie, blazer, pantaloni e polo, la vestibilità e i materiali sono al top, l’ispirazione per la realizzazione di questi capi arriva dall’esercito inglese durante la seconda guerra mondiale e dai comuni lavoratori di fine secolo. Questa collezione vuole rendere omaggio ai tempi passati adattandosi però all’attuale stile moderno.

Questi sono alcuni capi dallo stile classico prodotti da EASTIE, anche se l’estate è quasi finita, sono perfetti per un weekend in spiaggia magari sorseggiando un ottimo bloody mary, guardando il sole che tramonta.

per il prossimo autunno/inverno non fatevi cogliere impreparati dal freddo, e lasciatevi conquistare dall’alta qualità e dalle silhouette spettacolari dei nuovi boots sebago x filson! questi due colossi dell’outdoor hanno unito le forze nella creazione di 6 boots davvero notevoli! suola vibram e materiali come la pelle, il camoscio ed il cordura sono i punti di forza per questa nuova collaborazione imperdibile!

122

eastie

filsongriffin

opening ceremonygitman bros

1921 collectiongucci

collectionoetzi

l’azienda griffin studio si è ispirata alla sua nuova location per creare la collezione autunno/inverno 2011... stiamo parlando di hartland nel north devon, una penisola nella costa giurassica dell’inghilterra meridionale. un tuffo nell’heritage del marchio, mischiando l’esperienza quindicennale di jeff griffin con le ultime tecnologie nel mondo della moda. differenti tecniche di produzione e materiali, come la fabbricazione della lana dei fox brothers; oltre all’intramontabile manifattura di alcune aziende italiane... tecniche tradizionali che si fondono a sistemi di produzione innovativi, come l’incollaggio dei tessuti a tre strati... tutto questo è la nuova collezione autunno/inverno griffin 2011 all’insegna della tecnologia che incontra l’heritage!

una collezione che vede lavorare fianco a fianco gitman brothers ed il marchio opening ceremony… un mix di esperienza ed idee innovative per questa capsule che comprende quattro camicie dal look frizzante ed un bermuda nero con piccole stampe rosse su tutto il tessuto. nice!vi proponiamo alcune immagini

tratte dalla nuova collezione 1921 del luxury brand italiano gucci. in occasione del novantesimo anniversario dell’azienda italiana, la direttrice artistica frida giannini ha voluto rendere omaggio ai prodotti icone di moda e stile di un’intera epoca… materiali di lusso, tagli unici; caratteristiche che hanno fatto di gucci una delle più rinomate aziende di moda a livello mondiale.

vi proponiamo alcuni modelli che arrivano dalla nuova collezione autunno/inverno del marchio oetzi! brand noto al pubblico per il forte rispetto per l’ambiente, eccovi tre modelli di sneakers ed uno zaino, uno più bello dell’altro: la chukka nelle due versioni in pelle ed in suede, con un grosso velcro all’altezza delle dita e lacci in cuoio; interessanti anche le moc suede, delle comode scarpe per tutti i giorni! E pure lo zaino si fa notare, con le molteplici tasche ed il suo look outdoor!

collection

123

cottonknowledge

quay jcktoliver spancer

FOOTWEARswims

camo bagralph lauren rugby

eccovi alcuni prodotti del marchio knowledgecottonapparel che non potete perdere... il twisted twill anorak, una giacca in cotone organico con cappuccio, cerniera per il collo e rifiniture in pelle. anche la twisted twill jacket è davvero notevole, anch’essa in cotone organico, con zip lungo tutto il davanti. nice!

il brand londinese oliver spencer lancia la sua tipica giacca quay jacket brean con diverse modifiche interessanti... tessuto più pesante in preparazione all’autunno/inverno 2011, oltre ad una zip lungo tutto il torso e delle tasche sul davanti per un facile accesso... colorazione blu scuro per una giacca da non perdere!

il brand swims ha creato due sneakers perfette per il prossimo autunno/inverno 2011… adatte alle giornate di maltempo, questi due modelli sono costruiti in nylon ultra impermeabile, con particolari e colorazioni molro raffinati… look da chukka boot per il primo modello e classico design brogue per la seconda… eccovi il project show las vegas!

dopo aver riscosso un enorme successo in giapponese, ralph lauren rilancia alcune borse della linea rugby! tre diversi modelli tutti con impugnatura a braccioli, pattern camouflage e dei piccoli loghi che raffigurano un teschio con le ossa incrociate: stupende!

FOOTWEAR baglodger

FOOTWEARmainland

vi presentiamo alcuni modelli di scarpe prodotti dalla storica azienda inglese lodger. cent’anni di esperienza, e la continua ricerca della miglior tecnologia, rendono queste scarpe dei capolavori... come la cardington, scarpa ispirata ai desert boot originali; il tavistock dal look elegante in pelle ruvida e lucida allo stesso tempo. impossibile farne a meno! imperdibile anche la borsa con rifiniture in pelle!

vi proponiamo alcuni modelli del brand neozelandese mainland boots! un’azienda nata nel 2004 con l’intento di rilevare e continuare la grande storia della divisione dedicata ai boots marchiati j.b. frame & sons! lo storico brand di dunedin nz produsse scarpe fin dal 1890, inizialmente per gli allevatori del posto. la particolarità dei boots prodotti da mainlands sta nel riuscire a mantenere funzionanti alcuni macchine che già erano operative più di cento anni fa, dando di conseguenza un look unico a queste scarpe!

125

field bagarchival

toolbagbag’n’’noun

duffle backpackengineered garments

l’accessorio perfetto per la vita di tutti i giorni, queste le parole più adatte per descrivere la nuova field bag del marchio archival clothing. questa borsa nasce dal connubio tra una classica borsa da pesca inglese ed una messenger bag. In più, materiali di prima qualità ed una linea stupenda fanno di questo accessorio un must have!

bag’n’noun è un marchio specializzato in borse costruite con materiali di prima scelta, senza parlare dell’utilizzo di metodi tradizionali di produzione. uno dei modelli più riusciti dell’azienda di osaka è senza dubbio la gold toolbag, una borsa in canvas, con rifiniture in pelle per i manici e dettagli curati nei minimi particolari... in una parola, imperdibile!

engineered garments continua a proporre i giusti prodotti nel momento giusto… in questo peridodo dove gli indumenti e gli accessori utili e semplici stanno spopolando, eccovi la nuova duffle backpack: una borsa in stile sacca militare, con grosse tasche sull’esterno ed un grosso scomparto interno per trasportare qualunque cosa… in diverse colorazioni!

126

toolbag

bags 2011south 2 west 8

direttamente dalla nuova collezione autunno/inverno 2011 del marchio giapponese south 2 west 8, eccovi le nuove borse in puro stile outdoor! cordura, pelle, suede, materiali di prima scelta utilizzati nel migliore dei modi, colorazioni tipicamente in scala dei marroni e rifiniture curate con precisione maniacale fanno di queste borse dei veri e propri capolavori! una varietà di modelli tra i quali troverete senza dubbio né fatica il vostro preferito! 127

Non si può dire che non vi siete divertiti nelle vostre meritate vacanze. Vi siete scaricati, avete sfogato nelle attività fisiche, i malesseri degli ultimi mesi. Vi si notava inviso più solari e tranquilli. Ora però dovete mantenere questo equilibrio psico fisico abbassando le pretese da voi stessi e rientrare in sintonia con il mondo intorno a voi. I colleghi non devono essere incornati ogni giorno e in auto dovete pensare di non essere piloti in circuito privato. Autocontrollo necessario e se doveste avere problemi di vi consigliamo il Casio G-Shock Modello GD 100..utile per contare fino a dieci prima di urlare.

La vacanza è stata rilassante, avete mediato tra l’ozio e la tavola come è del resto caratteristico nella vostra natura ,ma ora siete alle prese con i vostri malumori, i vostri sensi di colpa. Il rientro vi ha visto ingrassati e privi di concentrazione necessaria a ricominciare il lavoro. E allora noi di Crackers, vi consigliamo, un po’ di moto all’aria aperta. Bici fissa o mountain bike per percorsi più sterrati non importa, l’importante, è che ora la potete pure lasciare nella vostra stanza come complemento d’arredo con il nuovo portabici Bike Holder. Provare per credere.

Il rientro non è stato certo dei migliori e per gente come voi che vi lasciate prendere dal nervoso facilmente il vostro compagno \a ha avuto una settimana più difficile di voi visto che avrà dovuto sentire tutti i vostri pensieri nevrotici. Marte non vi lascerà in pace ancora per una decina di giorni dopodiché potrete riprendere ad essere i giocherelloni di sempre e magari essere di vivace compagnia per chi vi sta accanto. Se l’orizzonte dunque è tutt’altro che nitido davanti ai vostri occhi vi consiglio gli occhiali da sole perfetti in questo caso: Sabre sunglasses.

Mercurio non vi ha protetto a dovere durante l’estate e ora è la Luna che vi rende nervosi e insofferenti e la nuova routine non vi ha per niente facilitati. Non preoccupatevi, la vostra vita sta cambiando e non sarà nemmeno tanto male. Dovrete però riordinare la vostra vita affettiva per poterla apprezzare appieno. E se partiste da fare un regalo alla vostra cara metà non perdete l’occasione di fare un salto da Bertola shop a Cagliari

Vedere brillare gli occhi della persona amata è una delle cose a cui tieni di più. L’estate è trascorsa molto bene in compagnia della persona del cuore e ora non riesci a starne senza. Venere e soprattutto il Sole vi hanno fatto essere molto affettuosi questa estate e ora avete preso

gusto a vedere la persona amata così felice al vostro fianco da non poterne fare a meno di riprendere il solito tram tram senza fargli qualche regalo ogni tanto…e allora passate a far visita a Life Style a Taranto perché sono arrivati i nuovi prodotti fall winter 2011.

Avulsi dal contesto in cui eravate immersi ve ne siete stati molto spesso pensosi e in disparte: non è stata l’estate migliore della vostra vita ma almeno vi siete rilassati. Ogni tanto può capirete di essere poco socievoli e di voler ascoltare piuttosto che intrattenere ma siete sicuri di non aver ecceduto con le persone intorno a voi? Urano vi metterà i bastoni fra le ruote ancora per un po’ dopodiché riprenderete ad essere relazionali come sempre ma nel frattempo se volete stare per i fatti vostri e se vi piace lo siate noi vi consigliamo la scarpa giusta per ottimizzare la vostra abilità: DCshoes Village per lui e Venice Mid per lei.

Non tormentatevi a pensare se le vostre vacanze potevano essere più divertenti senza avere quei noiosi accompagnatori che vi siete portati appresso. Il mal di pancia che vi ha accompagnato per tutta la vacanza è frutto anche di un nervosismo dovuto a certe questioni che non si sono risolte sopratutto sul piano lavorativo . Non aspettatevi cambiamenti esaltanti al ritorno, solo l’umore migliorerà ma almeno ritornerete diplomatici come sempre. Se volete sopportare meglio questo stress perché non farvi qualche regalo?..consiglio?…PumaState magenta

Scegliere degli obiettivi commisurati al periodo e alle proprie forze è essenziale per non andare incontro a cocenti delusioni. Insomma le vostre aspettative sono davvero tante dopo un ‘estate che vi ha visto godervela davvero molto. Ora però vi aspetta un periodo relativamente breve in cui le cose gireranno a rilento per poi ripartire alla grande verso la fine dell’anno. Ma per voi che siete pazienti non sarà di certo un problema aspettare i benefici aspetti di Giove tra la fine di novembre e l’inizio di Dicembre. allora si che ne vedrete delle belle…anche sul piano affettivo…non che ne abbiate bisogno voi visto l’estate di fuoco appena passata. E allora per continuare la festa Vi consigliamo un capo indicato: La felpa Iuter

Avete passato un’estate davvero rilassante e la compagnia degli amici vi è bastata . Non avevate voglia di serate chiassose e di baldoria fino a tardi . Il ritorno non è stato però dei migliori Sole e Venere dissonanti vi hanno impigrito un po’ e il mese continuerà all’insegna degli alti e

bassi dell’umore. Non è un periodo esaltante ma potrebbero esserci buone notizie e conferme sopratutto verso la fine di settembre nel lavoro. Venere dissonante fino a metà mese disturba un po’ i rapporti di lunga data e quelle coppie che magari cercavano l’estate come momento per rifiorire. Insomma tra alti e bassi aspettate fino a fine mese per rivedere il vostro innato buonumore e ottimismo perché l’autunno per voi regalerà molti progetti interessanti.

Estate all’insegna del relax e della tranquillità la vostra. L’avevate sognata e attesa da tempo una vacanza così. Il segno più ostacolato dalle stella quest’anno è stato proprio il vostro e la vostra tenacia è stata messa a dura prova in più di un occasione ma ora tutto è passato . Ora vi aspettano benefici aspetti fino all’inizio dell’anno in cui la parola d’ordine è ripresa e ottimismo. Il lavoro è in netto miglioramento, i colleghi sono sopportabili e l’amore dopo le “prove” dei mesi scorsi, può solo rinascere. Nella vita accontentarsi è il segreto per vivere bene ma voi ora potete anche sperare in qualcosa di più…magari che qualcuno vi regali le nuove ASICS modello Fabre.

Accidenti che stelle. Il vostro autunno sembra davvero una bomba di grandi novità. Se tornati dalle vacanze vi siete fatti prendere dallo sconforto ad iniziare le attività abitudinarie e dalle faccende domestiche non preoccupatevi. Passeranno davvero veloci sotto gli influssi di un Giove e di un Urano che vi daranno fortuna e soprattutto audacia a cercare qualcosa di più in ogni settore della vostra vita. Di sicuro, maggiori novità si vedranno nel lavoro dove magari attirati da altri progetti prenderete il coraggio a due mani di vivere nuove esperienze ma anche in amore, dove sarete intenzionati a tirare le somme della vostra relazione. Se vi accorgerete che è il momento di dire basta non avrete esitazioni.Visto che le cose da fare sono tante vi consigliamo un acquisto utile per chi si rimbocca le maniche: Smanicato DOCTOR Romanelli.

Audaci come siete vi siete imbarcati quest’anno in una vacanza davvero all’insegna dell’avventura. Sia che abbiate raggiunto terre ai confini del mondo o vette lontane vi siete persi la tranquillità della spiaggia e l’immancabile tintarella da sfoggiare al ritorno. Se quindi siete tornati bianchi color mozzarella di bufala potete annoiarvi a rispondere che quest’anno avete preferito girare il mondo oppure coprirvi per i primi giorni in città con i nuovi cap New Era per evitare di rimediare domande.

128

ariete

gemelli

leone

scorpione

bilancia

vergine

acquario

astroshopping diel mago roland

capricorno

pesci

sagitario

toro

crackers 15

Documents