orientamenti di social media marketing
Embed Size (px)
TRANSCRIPT
- 1. ORIENTAMENTI DI SOCIAL MEDIA MARKETING 2-3 dicembre 2010 - Belluno
2. 1. I limiti della comunicazione di marketing tradizionale
- Inadeguatezza delle segmentazioni tradizionali:utente ben identificabile o identificato
- Progressiva riduzione di efficacia dei media classici(unidirezionali)
- Lautonomia decisionale e la nuova competenza deiconsum-attori
- La componente tempo: lutente fa e segue solo quelloche gli interessa
- Loverdose di informazioni e messaggi
Alcune tendenze: 2-3 dicembre 2010 - Belluno 3. 2. I media e la comunicazione nelle forme attuali
- Fruizione e produzione di contenuti: ciclo continuo e ruoli sovrapposti
- Dal contenuto alla relazione: il rapporto tra gli utenticome centro dellacomunicazione
- Linterfaccia trasparente: labbattimento delle barriere di competenzatecnica allingresso per limmissione di contenuti
- Multimedialit e vita reale: il superamento della frontiera
- Esperienza personale come esperienza oggettiva: il punto di vistasoggettivo di ciascun utente diventa imprescindibile
- La realt come immaginazione condivisa: i mondi virtuali
2-3 dicembre 2010 - Belluno 4. 3. Domanda capitale Vecchi e nuovi media: cosa cambiato? Si pu tornare indietro? 2-3 dicembre 2010 - Belluno 5. 4. Decalogo del Web 2.0 2-3 dicembre 2010 - Belluno
- Migliore, differente > Personale
- Fidelizzazione > Lealt
- Emozione > Esperienza
- Informazione > Conoscenza
- Monomedialit > Multimedialit
- Persuasione > Adesione
- Segmentazione > Comprensione
- Condizionamento e controllo > Dialogo,collaborazione, compartecipazione
Gli obiettivi del nuovo marketing: 6. 2-3 dicembre 2010 - Belluno 5. I principi del nuovo marketing nel Web 2.0
- Il Cluetrain Manifesto
- Il marketing del terzo millennio cambiare le prospettive: il cliente diventa alleato
- Il marketing della partecipazione: fine del marketingdella distanza tra azienda e cliente, e iniziodellera dellazienda prosumer
- Il rapporto diretto con lutente: marketing one-to-onee many-to-many
I presupposti del (web)marketing non convenzionale: 7. 6. I principi del nuovo marketing nel Web 2.0(segue) 2-3 dicembre 2010 - Belluno
- Lesperienza personale vale pi di qualsiasisuggerimento: il marketing esperienziale
- La condivisione come strumento di adesione e partecipazione: il tribe marketing
- La buona idea appartiene a tutti e viene sostenutaattivamente: il marketing virale e coinvolgimentodelle persone al valore dei prodotti/servizi
- Entrare direttamente nella vita delle persone,portando stupore: il guerrilla marketing
- Il marketing da scacchista: prevedere come gli utentireagiranno alle azioni di marketing attuate e usare le loro azioni come strumento
8. Il social media marketing e il marketing nel Web 2.0 9. 7. I fondamenti del SMM e il marketing nel Web 2.0: 2-3 dicembre 2010 - Belluno Persone Canali Contenuti Sistemi di interazione 10. Le persone 11. 8. Le persone nel SMM (1) Costruire la propria identit 2-3 dicembre 2010 - Belluno
- Definire unimmagine di s coerente e comprensibile
- Inserire idee e suggestioni condivisibili
- Trasmettere originalit, riconoscibilit
- Comunicare in modo aperto e con carattere
- Trasmettere un senso di apertura relazionale
- Definire unimmagine di s coerente e comprensibile
- Inserire idee e suggestioni condivisibili
- Trasmettere originalit, riconoscibilit
- Comunicare in modo aperto e con carattere
- Trasmettere un senso di apertura relazionale
Costruire la propria identit
- Definire unimmagine di s coerente e comprensibile
- Inserire idee e suggestioni condivisibili
- Trasmettere originalit, riconoscibilit
- Comunicare in modo aperto e con carattere
- Trasmettere un senso di apertura relazionale
12. 2-3 dicembre 2010 - Belluno 9. Le persone nel SMM (2) Identit e profili
- Identit ufficiale Lazienda si presenta come se stessa o come un suo prodotto(es.: FIAT, 500, Mirafiori, ecc.)
- Identit laterale Lazienda crea un profilo parallelo, ma identificabile comeproveniente dallazienda (es.: un manager delazienda, il team diR&D, un designer dellazienda, ecc.)
- Identit topica Lazienda crea un profilo non riconducibile direttamente a s, mariguardante temi inerenti a quelli dellazienda o dei suoi prodotti(es.: lauto italiana nel mondo, lutilitaria perfetta, ecc.)
13. 10. Le persone nel SMM (2)(segue)
- Identit dissimulata Un profilo non direttamente riconducibile allazienda neanche neicontenuti principali, ma che manifesta di fatto interessi che oportano a parlare frequentemente dellazienda e delle tematicheaziendali o di prodotto (es.: utente X che parla spessissimo diauto e di tecnologie automobilistiche)
- Identit privata
-
-
- Un profilo privato e personale di un utente aziendale che non ha rapporti con le attivit aziendali; la relazione tra questa e le altre identit va definita nelle policy adottate dallazienda
-
14. AL Creare il proprio profiloprofessionale
- Elencate i vostri tratti distintivi e caratteristicipersonali
- Elencate i vostri interessi pertinenti
- Elencate le vostre competenze e i vostri ruoli
- Create una descrizione personale
AL Creare il proprio profiloprofessionale
- Elencate i vostri tratti distintivi e caratteristicipersonali
- Elencate i vostri interessi pertinenti
- Elencate le vostre competenze e i vostri ruoli
- Create una descrizione personale
ALCreare il proprio profiloprofessionale 15.
- Quali comportamenti e contenuti sono leciti aunidentit che sia contemporaneamente privatae ufficiale?
- Conviene creare profili separati?
- Quali relazioni pu stabilire lidentit ufficiale?
- Quali comportamenti da altri utenti pu accettare?
BSQuali policy per un URP? 16. 11. Le persone nel SMM (3) Costruire una rete di relazioni: come scegliere i contatti (amici) nei vari social network
- In base agli interessi manifestati
- In base allinfluenza e prestigio in Rete
- In base alla Rete personale di contatti di cuidispongono
- In base alliscrizione a gruppi o a pagine
- Utilizzando gli strumenti di ciascun social network
- Semplicemente conversando!
17. 12. Le persone nel SMM (4) Come aprire e mantenere un rapporto diretto con i contatti
- Aprire argomenti di interesse ampio trattandoli in modo originale e stimolante
- Partecipare a conversazioni esistenti pertinenti ai temi aziendali
- Partecipare a conversazioni esistenti nondirettamente pertinenti ai temi aziendali, ma utiliper creare un rapporto one-to-one con il contatto
- Creare eventi interessanti e suggerirli
- Esprimere proposte dirette (anche con messaggi PVT)
18. I canali 19. 13. I canali nel SMM (1) Scegliere i canali adatti alle proprie esigenzedi comunicazione/marketing
- Canali orientati allesposizione ampia di contenuti
- Canali orientati alla diffusione e redistribuzione dicontenuti
- Canali orientati alla trasmissione di commenti sui contenuti
- Canali orientati alla sintesi flash dei contenuti
- Canali orientati alla trasmissione di coinvolgimentiemotivi forti
- Canali orientati alla partecipazione attiva
20. 14. I canali nel SMM (2) La teoria dei nodi e le caratteristiche funzionali di ciascun social network
- Nodi di partenza e di arrivo
- Nodi ad alto e basso coinvolgimento
- Nodi espositivi e nodi conversativi
- Nodi concettuali e nodi emozionali
- Nodi autonomi e nodi interdipendenti
La teoria dei nodi e le caratteristiche funzionali di ciascun social network 21. 15. I canali nel SMM (3) Individuare e intervenire sulle aree pi interessanti e calde di ciascun canale e in generale del Web 2.0
- Definire le tematiche pi calde e pertinenti della comunicazione da attuare
- Monitorare la web reputation esistente
- Scegliere le aree di maggiore interesse per i propriobiettivi
- Definire strategie e azioni per ciascuna area
22. 16. Facebook: alcuni riferimenti Le policy di Facebook Dichiarazione dei diritti e delle responsabilit http://www.facebook.com/help/?page=420#!/terms.php Condizioni d'uso delle pagine http://www.facebook.com/terms_pages.php Traduzione: http://www.facebook.com/topic.php?uid=334258700448&topic=17876 Effetti della segnalazione di abusi http://www.facebook.com/help/?page=1022#!/help/?faq=12263 Guida alluso di Facebook http://www.theadvanceguard.com/About_Face/About_Face_1.3.pdf http://www.masternewmedia.org/it/2010/02/03/facebook_per_il_business_guida_alluso_di.htm 23.
- Contenuti
-
- originali
-
- interessanti
-
- stimolanti
-
- keyword
-
- coerenti
-
- frequenti e regolari
-
- stile adatto allaudience di riferimento
- Commenti: moderati o non moderati?
- Cross-posting
-
- da un commento (interno o esterno al blog) un post
- Ridondamento e condivisione
17. Blog: caratteristiche 24. Assegnato un tema, costruire (e motivare) un percorso di pubblicazione e diffusione in base alle caratteristiche di ciascun canaleALCostruire un diagramma nodale 25. I contenuti 26. 18. I contenuti nel SMM (1) Le caratteristiche generali dei contenuti vincenti nel social media marketing
- Contenuti viralizzabili
- Contenuti relazionali
- Contenuti emozionali
- Contenuti esperienziali
- Contenuti coinvolgenti (es.: cause related)
- Contenuti provocatori
27. 19. I contenuti nel SMM (2) Costruire e organizzare i contenuti nel SMM
- Adattare i contenuti alle specificit di ciascunnodo/canale
- Costruire i contenuti in modo originale e stimolante
- Orientare i contenuti a generare conversazioni
- Rendere i contenuti visibili sul web
-
- ridondamenti
-
- condivisioni
-
- inoculazioni (p. es. in altri blog o in altreconversazioni)
Costruire e organizzare i contenuti nel SMM Costruire e organizzare i contenuti nel SMM 28.
- Blog
- YouTube
- Flickr
- Altri canali
BSquali contenuti veicolare? Quali temi possono/devono essere comunicati?Quali temi possono/devono essere comunicati?
- Blog
- YouTube
- Flickr
- Altri canali
Quali temi possono/devono essere comunicati? 29. Le conversazioni 30. 20. Le conversazioni nel SMM Tecniche da attuare:
- Avviare conversazioni stimolanti e coinvolgenti
- Introdursi correttamente e in modo originale nelleconversazioni pi significative e pertinenti
- Gestire convenientemente scambi di opinioni,commenti e feedback
- Creare situazioni ed eventi ad alto coinvolgimento
- Gestire i dissensi, le critiche e gli attacchi
- Individuare gli opinion leader e gli influencer e stabilire rapporti positivi
31.
- Conversazione competitiva vs. collaborativa: puntare alla seconda,lobiettivo laccordo
- Evitare le escalation simmetriche
- Sforzarsi di capire a fondo il senso del contributo a cui si risponde
- Affrontare largomento, non lidentit (o la provocazione)
- In mancanza di argomenti, proporre domande pertinenti: chi domanda controlla il percorso della conversazione
- Sfruttare il potere delle lusinghe (senza esagerare)
- Ammettere la debolezza della propria argomentazione quando evidente e ribattere proponendo soluzioni di mediazione o di riparazione
Alcune norme fondamentali: 21. Le conversazioni nel SMM 32. BSCosa possono dire gli utenti? Assegnato un post, proporre tutti i possibili commenti. Successivamente analizzarli e valutarne il senso. 33. BSCome rispondere agli utenti? Assegnato un post e una serie di risposte critiche, si propongono risposte possibili per risolvere lacriticit. Successivamente analizzare la conversazione e le sue caratteristiche. 34. Il monitoraggio 35. 22. Monitoraggio permanente Bisogna conoscere e utilizzare costantemente tecniche e strumenti per:
- Individuare i contenuti pertinenti Quali sono i temi che ci riguardano?
- Monitorare la web reputation Come si parla di noi e dei nostri temi?
- Valutare gli esiti delle azioni di social mediamarketing Quali effetti riusciamo ad apportare?
36. BSQuali aspetti sono hot? Elencare le parole chiave e le tematiche pi calde in relazione alla propria attivit. 37. Nel web si parla di noi? 23. Web reputation
- DoveDove avvengono le principali conversazioni?
- QuantoQual la frequenza di conversazioni che ci riguardano?
- ChiQuali persone/identit trattano di noi?
- ComeParlano bene o male di noi (= qual ilsentiment)?
38.
- Facebook Insights
-
- http://www.facebook.com/help/?ref=pf#!/help/?page=1103
- Facebook Analytics
-
- http://www.webtrends.com/ Products / Analytics / Facebook.aspx
- Coremetrics Impression Attribution
-
- http://www.coremetrics.com/company/2010/pr03-02-10-coremetrics-announce-roi-facebook.php
- Google Analytics adattato a pagine Facebook
-
- http://www.webdigi.co.uk/blog/2010/ google-analytics-for-facebook-fan-pages /
24. Strumenti per il monitoraggio diretto dei principali canali Facebook Twitter
- Twitter Analyzer
-
- http://www.twitteranalyzer.com
39. 25. Strumenti per il monitoraggiodella web reputation
- Alcuni tra i pi importanti tool
-
- http://sixrevisions.com/tools/12-social-media-monitoring-tools-reviewed/
-
- http://www.dailybloggr.com/2010/03/social-media-monitoring-tools-analytics/
-
- http://www.slideshare.net/bethgranter/free-tools-for-social-media-research-and-measurement-3465304
- In particolare:
-
- http://www.samepoint.com
-
- http://www.icerocket.com
-
- http://www.socialmention.com
-
- http://www.trackur.com
-
- http://www.trendrr.com
40. communicationvillage Servizi di comunicazione, web marketing, contenuti editoriali, formazione www.communicationvillage.com communicationvillageblog.wordpress.com Tel. : 0382.554425 E-mail :[email_address] Comunicazione e progetti :[email_address] Marketing :[email_address] Formazione :[email_address] Skype : communication_village Contatti