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IL TURISMO

IN PROVINCIA DI GORIZIA:

ASPETTI QUANTITATIVI

Ufficio Studi e Statistica Dicembre 2015

A cura di

Roberto Zavan

Ufficio Studi e Statistica

Tel. 0481-384227 e-mail: [email protected]

mailto:[email protected]

IL TURISMO IN PROVINCIA DI GORIZIA: ASPETTI QUANTITATIVI

INDICE

PAG.

PREMESSA

CAP. 1 – IL TURISMO NELL’ECONOMIA DELLA PROVINCIA DI

GORIZIA

CAP. 2 – IL SISTEMA DELLE IMPRESE

CAP. 3 – LE PROSPETTIVE OCCUPAZIONALI

CAP. 4 – LA CAPACITA’ RICETTIVA

CAP. 5 – LE ATTIVITA’ AGRITURISTICHE

CAP. 6 – IL MOVIMENTO TURISTICO

CAP. 7 – IL TURISMO INTERNAZIONALE

GLOSSARIO

APPENDICE: CAPACITA’ RICETTIVA. DATI COMUNALI

PREMESSA

Il territorio che oggi costituisce la provincia di Gorizia può vantare una lunga tradizione di

ospitalità, ben anteriore alla nascita del “turismo” nelle forme contemporanee.

Prendendo spunto dalle ricerche di Luciano Spangher (Pagine goriziane. Guida turistico-

economica della città di Gorizia) è possibile compiere un rapido excursus sull’evoluzione

dell’attività ricettiva nel territorio. E’ ancora viva la memoria della locanda Berlin che nel 1519

ospitò l’imperatore Carlo V e poi – divenuta locanda Alla Posta - altre importanti personalità; in

tempi successivi si ricordano la locanda della Liserl (poi alla Croce d’Oro) - ove probabilmente

soggiornò a lungo Lorenzo da Ponte – e la locanda del Baylon (poi albergo Leon d’Oro) che ospitò

anche l’imperatore Giuseppe II nel 784. Nella seconda metà del Settecento numerose riforme nel

campo dell’economia, nonché l’apertura o il miglioramento di numerose vie di comunicazione,

consentirono a Gorizia di godere di un buon periodo di sviluppo, interrotto peraltro dalle tre

occupazioni napoleoniche tra il 1797 e il 1813. Proprio in questo periodo fu aperto il primo albergo,

il Tre Corone, che ben presto seppe guadagnarsi un’ottima fama e fu frequentato da ospiti di grande

rilievo.

Nel corso del Settecento, inizialmente in Inghilterra e via via in diversi Stati europei,

cominciarono ad affermarsi località “di villeggiatura”, in cui “le attività economiche dominanti

erano fornire alloggio, svago, beni e servizi a clienti sia temporanei che residenti” (Walton, cit. da

Battilani, 2009, p. 93). Nasce in questo periodo il turismo moderno, rivolto ai ceti benestanti, con lo

sviluppo dapprima delle città termali e in seguito, sempre con gli inglesi a proporre nuovi modelli,

dei centri balneari (Battilani, 2009, pp. 93-116). Nella seconda metà del XIX secolo anche Gorizia

cominciò ad essere frequentata, per la salubrità del suo clima, da famiglie aristocratiche e borghesi

austriache, flusso che andò aumentando dopo l’apertura della ferrovia meridionale ( 866). Il barone

austriaco Carl von Czoernig, alto funzionario pubblico – esperto di statistica - che dopo il

pensionamento si era stabilito in città, pubblicava nel 1873 il volume Das Land Goerz und Gradisca

(mit Einschluss von Aquileia), nella seconda parte del quale (Goerz als klimatischer Kurort)

sottolineava i pregi del territorio quale “stazione climatica”. A quel tempo risultavano aperti in città

diversi alberghi/hotel ai quali vennero ad aggiungersi negli anni successivi alcuni esercizi di lusso e

di ampia capienza quali l’Hotel de la Poste e l’Hotel alla Meridionale oltre naturalmente a

numerosi alberghi e locande di qualità inferiore.

Nel 1884 fu fondata a Gorizia la Società promotrice della cura climatica avente lo scopo di

migliorare la capacità attrattiva della città per la clientela austriaca. Nello stesso periodo furono

poste anche le basi che condussero alla nascita di Grado prima quale ottima località per cure marine

ed elioterapiche (nel 1872 vi fu fondato il primo ospizio marino) e successivamente, con l’apertura

di locande, hotel, case con camere - sostenuta anche da una sapiente opera promozionale

d’immagine - quale centro di un turismo balneare nell’accezione moderna. Nel 900 a Grado

operavano sette hotel, 4 esercizi d’affittacamere e diverse trattorie con alloggio.

Gorizia e Grado sfruttarono così al meglio il vantaggio di far parte del territorio più

meridionale dell’impero austro-ungarico. Storicamente, almeno nell’esperienza europea,

l’intervento pubblico – sia centrale che degli enti locali – è stato determinante sia nell’”invenzione

del prodotto turistico” che nella sua promozione, e l’Austria fu appunto tra gli antesignani

(Battilani, 2009, pp. 33- 7).

La prima guerra mondiale, che proprio nel Goriziano conobbe dal 1915 al 1917 uno dei

fronti più contesi, ebbe naturalmente gravi conseguenze sia per gli ingenti danni materiali che, in

seguito al passaggio al Regno d’Italia, per il venir meno del tradizionale bacino di clientela. La

ripresa dell’attività turistica assunse caratteristiche in parte diverse da quelle pre-belliche poiché

riguardò soprattutto il turismo balneare e una forma di turismo reducistico/patriottico sui luoghi

delle battaglie che raggiunse l’apice negli anni Trenta dopo la costruzione dei Sacrari di Redipuglia,

Oslavia e Caporetto.

La seconda guerra mondiale risultò anch’essa devastante per il Goriziano, soggetto prima

all’occupazione tedesca, poi a quella jugoslava e infine all’amministrazione anglo-americana; per

effetto degli accordi post-bellici gran parte del territorio provinciale venne assegnato alla

Jugoslavia.

La ripresa economica nel secondo dopoguerra fu lenta, sostenuta da importanti interventi

pubblici (ad es. con la costituzione di una Zona Franca), in cui l’agricoltura, alcuni settori

industriali e in seguito il commercio (dopo il ripristino degli scambi con la Jugoslavia) divennero gli

elementi caratteristici dell’economia; l’attività turistica riprendeva invece sostanzialmente solo a

Grado restando marginale nel restante territorio provinciale.

Nel secondo dopoguerra peraltro il turismo perde i connotati elitari dei primordi per divenire

turismo di massa, diffuso cioè in strati sempre più ampi della popolazione. L’Italia guadagna

rapidamente quote sul mercato internazionale contando 34 milioni di presenze nel 1967 (erano 5 nel

1929), 53 milioni nel 1977, 103 nel 1998 e 163 nel 2007 (Battilani, 2009, pp.147ss. e 64).

L’evoluzione successiva della provincia vede una progressiva perdita di vantaggio

competitivo per molte attività agricole ed industriali e si assiste ad una progressiva terziarizzazione

del sistema imprenditoriale: nel 20 l’agricoltura pesava per l’ ,4% del valore aggiunto

provinciale, il settore secondario per il 29,8% (del quale 5, % attribuibile alle Costruzioni), e il

settore dei servizi per il 68,8%. Pur permanendo in una posizione relativamente soddisfacente nelle

graduatorie delle province italiane per qualità della vita, la provincia ha conosciuto senza dubbio un

declino al quale hanno contribuito in diversa misura eventi epocali quali l’introduzione dell’euro, la

caduta dei confini, la soppressione della Zona Franca. Nel contempo l’accresciuto benessere

economico, la maggiore disponibilità di tempo libero, l’accresciuta mobilità delle persone,

l’apertura di nuovi mercati (ad es. i flussi turistici dall’Europa orientale) hanno via via ampliato il

bacino potenziale di clienti-turisti da attrarre. Il turismo inoltre si è via via evoluto verso nuove

forme riassunte dalla definizione di turismo postmoderno caratterizzato dal “superamento del

concetto di vacanza come evasione dalle abitudini e dalla regolarità della vita quotidiana a favore di

4

una visione che fa dell’esperienza turistica un approfondimento e un ampliamento del mondo

esperienziale abituale delle persone; l’affermarsi di una visione poliedrica del turista che ne mette in

luce la diversità culturale, sociale e relazionale e di conseguenza la molteplicità delle esperienze da

esso richieste nell’ambito della vacanza” (Uriely, citato da Battilani, 009, pp. 58- 59).

In questo contesto anche nella nostra provincia – che nel frattempo si è dotata di un sistema

ricettivo di buon livello, diversificato e abbastanza diffuso sul territorio - è aumentata

progressivamente la sensibilità per l’importanza del turismo quale fattore di sviluppo economico,

oltre che di veicolo privilegiato per il mantenimento o l’apertura di contatti sociali e culturali con

altri territori nazionali ed esteri.

Si può forse affermare oggi che la promozione delle attività turistiche - attraverso una

articolata opera di valorizzazione del territorio - è al centro del dibattito e delle scelte politico-

economiche, obiettivo principale di ogni strategia di sviluppo economico locale, oggetto di

innumerevoli iniziative e progetti da parte degli enti preposti (Agenzia Turismo FVG – che col 2016

verrà fusa per incorporazione nella Promotur - Provincia, Comuni, il Consorzio Turistico Gorizia e

l’Isontino, Pro Loco, ecc.). Oltre alla visione strategica generale del Piano per il turismo 2014-

della Regione (allegato alla delibera n. 993 del 30 maggio 2014) ricordiamo a tale proposito – e solo

a titolo esemplificativo – iniziative quali le Strade del Vino (introdotte con la Legge regionale

, i Percorsi di pace sul Carso della Grande Guerra, il Marketing del Collio (al quale

partecipa la Camera di Commercio di Gorizia).

Nel 2015 Turismo FVG ha bandito una gara per l’individuazione di un operatore a cui

affidare la realizzazione di una campagna di comunicazione integrata “attraverso cui rafforzare la

conoscenza dell’offerta turistica regionale, aumentare i flussi turistici, promuovere le attività di

impatto turistico e coinvolgere gli operatori economici nella promozione delle eccellenze turistiche

della regione”, con una base d’asta di 9, milioni di euro

(http://www.eventreport.it/publisher/mercato/section/ 22 giugno 2015). La Giunta regionale nel

mese di novembre 2015 ha inoltre destinato importanti risorse alle quattro Camere di Commercio –

http://www.eventreport.it/publisher/mercato/section/

5

in partire 1.461.509 euro a quella di Gorizia – destinate soprattutto ad interventi per imprese

turistiche (contributi per l’incremento e il miglioramento delle strutture ricettive alberghiere o

all’aria aperta, delle case e appartamenti per vacanze). Per l’inizio del 2016 è infine atteso un

provvedimento – 10 milioni di euro - per nuovi finanziamenti agli alberghi della regione.

La Provincia di Gorizia ha invece investito 2.300.000 euro sul territorio isontino nel triennio

2012-2014, in gran parte per il progetto Carso 2014+ (incentrato su iniziative per il centenario della

Grande Guerra), per la promozione di una mobilità sostenibile e il rispetto dell’ambiente (tra l’altro

per la realizzazione di piste ciclabili), nonché per l’enogastronomia e la valorizzazione di prodotti

tipici locali.

Il turismo nella forma attuale è peraltro ormai un fenomeno completamente mutato dalle

vecchie forme tradizionali, estremamente segmentato, distinguibile in innumerevoli “nicchie” –

seppur comunicanti – rispondenti a motivazioni diverse che l’attività promozionale deve cercare di

stimolare: nella nostra provincia, in particolare, oltre al tradizionale turismo “balneare” stanno

prendendo piede un nuovo turismo “bellico” seppure sotto nuove forme più consapevoli, il turismo

eno-gastronomico, quello culturale, ecc..

Che vi sia un nesso tra turismo e crescita economica risulta abbastanza intuitivo. Meno

evidente è stabilire quali siano le direzioni di causalità fra i due fenomeni: se, come vedremo tra

poco, il turismo può favorire la crescita attraverso lo stimolo all’attività delle imprese e alla

creazione di posti di lavoro, e altresì vero che la crescita economica stimola la domanda turistica.

L’ipotesi del turismo quale “motore di crescita” dello sviluppo ha visto fiorire un’ampia

letteratura, specialmente con riferimento alle economie arretrate, sia dal punto di vista teorico che

da quello empirico. I risultati sono spesso contrastanti: Balaguer e Cantavella-Jordá (2002), ad es.,

trovano una relazione positiva di lungo periodo per la Spagna; per la Corea del Sud, invece, Oh

(2005), non trova una relazione di lungo periodo ma evidenzia una relazione causale da crescita

economica a turismo nel breve periodo. Naturalmente risultati non univoci possono essere attribuiti

6

alle diverse metodologie adottate, all’omissione nell’analisi di variabili rilevanti o alle diverse

strutture dei Paesi considerati. Di fatto le ipotesi di relazioni negative tra turismo e crescita

economica sembrano potersi restringere a Paesi economicamente molto arretrati e con condizioni

particolarmente sfavorevoli (eccessiva dipendenza dall’estero per i beni e servizi, sistema delle

imprese dominato da imprenditori stranieri, ecc.). Come afferma Battilani (2009, p. 51)

“L’esperienza empirica accumulata sino ad oggi ci dice che anche il turismo, al pari dei settori

industriali, può essere un protagonista di quel processo di modernizzazione delle istituzioni sia

economiche sia sociali, indispensabili per la crescita economica”. Si sottolinea peraltro che

“nessuna economia può reggere nel lungo periodo se è costruita attorno ad un unico settore”; la

monocultura, “anche quella costruita attorno al turismo, riducendo le interdipendenze settoriali e

quindi l’impatto moltiplicativo della spesa non può che rallentare la crescita”. Proprio il territorio

italiano, peraltro, ha dimostrato la capacità del turismo – in località dotate di caratteristiche le più

disparate – di porre le basi di un processo di crescita consolidato seppur diseguale (per una rassegna

cfr. Battilani, 2009, cap. 7).

Altrettanto ampia è la letteratura che cerca di quantificare l’impatto economico del turismo

(o meglio: di una variazione nella spesa turistica) in termini di produzione e quindi reddito,

occupazione, valore aggiunto, ecc.. A questo proposito vengono usualmente distinti (Battilani,

2009, pp. 46-47; Unković, 996, pp. -59):

- effetti diretti, cioè esplicati sulle attività direttamente oggetto della spesa. Vi rientrano gli effetti

sugli esercizi che offrono alloggio, ristorazione, intrattenimento (un aumento dei pernottamenti, ad

es., comporterà direttamente maggiori incassi nel settore alberghiero); in minor misura vi si possono

comprendere anche gli effetti sulle imprese che offrono servizi di trasporto o commerciali.

- effetti indiretti: variazioni di produzione che derivano dalla nuova spesa generata dalle imprese

oggetto di effetti diretti, ovvero i maggiori acquisti per beni e servizi richiesti dalle imprese

(alberghi, ristoranti, ecc.) ai propri fornitori e da questi all’indietro lungo la filiera produttiva;

7

- effetti indotti, derivanti dai consumi delle famiglie che ottengono redditi dalle imprese influenzate

dagli effetti diretti ed indiretti della spesa turistica. A questo proposito va ricordato che il turismo è

un settore per natura labour-intensive, quindi con forte potenziale per la creazione di occupazione.

Ne risulta che le variazioni della spesa turistica tenderanno, attraverso gli effetti indiretti ed

indotti, ad impattare su tutto il sistema delle imprese, in tutti i settori dell’attività economica.

L’ipotesi di crescita indotta dal turismo postula inoltre che il turismo internazionale possa

contribuire inducendo efficienza per la maggiore concorrenza tra le imprese locali e quelle di

analoghe destinazioni estere nonché facilitando lo sfruttamento di economie di scala nelle imprese

locali.

La valutazione degli effetti è generalmente basata su modelli semplici, come i moltiplicatori

del reddito keynesiani, o più sofisticati basati con l’utilizzo di tavole input-output o Social

Accounting Matrices (Battilani, 2009, p. 46). La considerazione dei moltiplicatori del reddito, che

mirano a quantificare la variazione del reddito (o di altre grandezze) al variare della spesa turistica,

porta all’individuazione di eventuali effetti di “dispersione” (leakage) possano ridurne la portata: la

propensione al risparmio, le importazioni interregionali e dall’estero, le imposte dirette ed indirette

(Capello, 2004, pp. 167-168). Pur senza scendere nei meandri di interrelazioni estremamente

complesse si può dire che la grandezza degli effetti secondari dipenderà tra l’altro dalla propensione

delle imprese e delle famiglie locali ad acquistare beni e servizi da fornitori locali; la spesa turistica

in aree urbane avrà, per la maggiore disponibilità di beni e servizi in loco, meno dispersioni rispetto

a quella in aree non urbane per quanto riguarda i consumi indotti; se i lavoratori impiegati in attività

legate al turismo risiedono nello stesso territorio la dispersione sarà più bassa (la presenza di

personale stagionale, quindi, potrà aumentare la dispersione). L’impatto del turismo può infine

aumentare se si vendono prodotti locali, se le imprese turistiche sono di proprietà dei residenti, se i

lavoratori sono del luogo: l’attività agrituristica – in questo senso – dovrebbe garantire una

dispersione particolarmente bassa ovvero un moltiplicatore alto.

8

L’attività turistica naturalmente non porta solo benefici ma anche svantaggi, dai più evidenti

costi sostenuti dalle imprese turistiche e dai costi pubblici per infrastrutture, ai meno evidenti costi

di congestione ed ambientali, ad aumenti di prezzi nei beni di consumo e nell’edilizia residenziale,

ecc.. E’ evidente la tendenza attuale ad attribuire maggiore valore ai benefici rispetto ai costi. Sono

interessanti a questo proposito i risultati ottenuti da Isabel Cortés-Jiménez che ha valutato, con

riferimento a Spagna e Italia e per il periodo 1990- 004, l’importanza del turismo per la crescita

economica privilegiando un approccio che anziché focalizzarsi sul turismo internazionale e a livello

nazionale – come gran parte degli studi precedenti - si concentra anche sul turismo interno e a

livello regionale. Le sue conclusioni sono (p. 8) che “sia il turismo internazionale che quello

interno hanno un ruolo significativo e positivo sulla crescita economica regionale, per quanto

ognuno divenga importante in scenari differenti. E’ interessante che per le regioni costiere (..)

entrambi appaiano importanti fattori di crescita economica mentre per le regioni interne è rilevante

solo il turismo interno”. Il dibattito tra i costi e i benefici dello sviluppo turistico diviene peraltro

spesso un dibattito su chi debba sopportarne i primi e chi possa godere dei secondi.

CAP. 1 – IL TURISMO NELL’ECONOMIA DELLA

PROVINCIA DI GORIZIA

Una volta acclarata per sommi capi l’importanza economica dell’attività turistica per un

sistema economico possiamo rivolgere l’attenzione all’obiettivo della presente pubblicazione

consistente nell’individuazione dei principali aspetti quantitativi utili per descrivere il “settore

turistico” della provincia di Gorizia.

La quantificazione dell’importanza dell’attività turistica per un’economia si rivela peraltro

un esercizio abbastanza arduo (amplius Ballatori; Vaccaro, 1992, cap. 3).

Il primo problema consiste nel definire il campo di osservazione, essendo necessario

stabilire precisamente cosa si intenda per “turismo” e per “turista” (problema per il quale si rinvia al

Capitolo 6, relativo al movimento turistico, nonché al Glossario).

Una volta stabilita una definizione stringente di “turismo” e “turista” resta il problema di

individuare quali atti (che sono atti di consumo di beni o servizi) siano “turistici” e quali non lo

siano e nel primo caso occorre trovare “punti di osservazione” che permettano di rilevare tracce

certe e misurabili (tipicamente, come si vedrà, il passaggio alla frontiera e l’appoggio presso una

struttura ricettiva). Il turista, anche una volta definito teoricamente, può di fatto essere individuato

direttamente solo nel caso di rilevazioni campionarie quali, ad es., quella della Banca d’Italia sul

turismo internazionale. I beni e i servizi prodotti e resi ai turisti sono ovviamente rilevati

nell’ambito delle statistiche economiche che però classificano le attività economiche con

riferimento alla natura dei beni e servizi prodotti e non in base a chi questi beni e servizi consuma.

La misurazione del settore turistico richiederebbe la rilevazione specifica dei beni e servizi

consumati dai turisti; la produzione “ad uso turistico” risulta invece diffusa in quasi tutti i settori di

attività economica i quali, peraltro, usualmente, non producono beni e servizi diretti esclusivamente

ai turisti. Nel corso della loro permanenza i turisti non si limitano infatti ad usufruire di servizi di

alloggio ma provvedono all’acquisto di prodotti (alimentari, abbigliamento, souvenir, artigianato

tipico) e utilizzano servizi (bancari, di trasporto, servizi alla persona, sanitari, di svago, culturali…).

In generale, tuttavia, in questi atti essi non risultano normalmente distinguibili dagli analoghi atti

compiuti dai “non turisti” (ad es. i residenti o gli escursionisti); può inoltre darsi il caso di atti

compiuti da un turista ma non necessariamente connaturati ai fini turistici, quali l’acquisto di un

immobile.

Il “settore turistico” in realtà non risulta dunque un settore a sé stante ma va a ricomprendere

un coacervo di attività facenti parte di quasi tutti gli altri settori produttivi (commercio, industria,

agricoltura, servizi vari) la cui produzione può dirsi avere caratteristiche turistiche solo nel

momento in cui sia richiesto da un non riconoscibile turista. Se ad es. è possibile supporre che i

servizi offerti da bar e ristoranti di Grado possano rivolgersi in gran parte a turisti e in minor misura

ad escursionisti e residenti, ben più difficile sarà ritrovare un rapporto così stretto per un bar o

ristorante avente sede nei comuni minori della provincia.

Il campo di osservazione del fenomeno turistico assume in tal modo un carattere di tale

trasversalità, o di sfumatura dei suoi confini, nonché di soggezione a frequenti sovrapposizioni o

commistioni con fenomeni non turistici, da non permettere una rilevazione statistica univoca ed

esaustiva. Nella realtà occorre dunque accontentarsi di campi di osservazione parziali.

I dati statistici che riguardino il fenomeno turistico attualmente disponibili in Italia sono

comunque numerosi, derivanti da indagini campionarie o da rilevazioni amministrative, e ne

considerano diversi aspetti. Purtroppo solo in alcuni casi consentono di ottenere informazioni a

livello territoriale quanto meno provinciale, livello che costituisce limite di questo lavoro.

Non esistono peraltro, per i problemi indicati, statistiche ufficiali sulle imprese “turistiche” o

sull’occupazione nel turismo.

Dal lato della produzione di beni e servizi è tuttavia possibile individuare un settore di

attività economica la cui attività è prevalentemente indirizzata a consumatori “turisti”, quello dei

Servizi di alloggio (codice ATECO I59), sulla cui articolazione interna torneremo, o - con minor

precisione - del più ampio Servizi di alloggio e ristorazione.

In un teorico “settore turistico” andrebbero comprese tutta una serie di attività economiche

non esclusive ma coinvolte in misura pur sempre significativa: pubblici esercizi, trasporti, noleggio

di autoveicoli, agenzie di viaggio e operatori turistici. Una visione ancora più ampia porterebbe a

considerare, con un elenco certamente non esaustivo, anche il c.d. indotto di cui si è fatto cenno in

precedenza e costituito dal commercio al dettaglio, i servizi sanitari, ricreativi, culturali e personali,

dalla produzione di alimentari e bevande o di articoli di artigianato, nonché le imprese di

costruzione di edifici ad utilizzazione turistica, ecc.. Esistono infine, non trascurabili, i servizi

turistici non destinati alla vendita prodotti da amministrazioni pubbliche. Di tutta questa parte non si

potrà tenere conto.

Una prima possibilità di valutazione delle dimensioni del “settore turistico” nell’economia

della provincia, seppure nella visione riduttiva testé enunciata, ci giunge da una fonte anomala ma

interessante per la sua unicità. In base all’art. della legge di riforma della Camere di Commercio

(L. ), e al relativo Regolamento di attuazione (D.P.R. 21 settembre 1995, n. 472) il

Ministero dello Sviluppo Economico emana periodicamente un decreto che individua i dati relativi

al numero delle imprese, all’indice di occupazione e al valore aggiunto necessari alla

determinazione della composizione dei Consigli camerali.

http://bd01.leggiditalia.it/cgi-bin/FulShow?TIPO=5&NOTXT=1&KEY=01LX0000103831

Facendo quindi riferimento ai più recenti decreti ministeriali, relativi alla provincia di

Gorizia, i dati disponibili sono:

Tav. 1.1 – Provincia di Gorizia: Peso dei “settori” economici, 2011

Settore

Numero imprese al

31 dicembre 2011

Indice di

occupazione

200

Valore Aggiunto

200 (migliaia di

euro)

V.A. %

Agricoltura . , . , ,

Artigianato . , . , ,

Industria . , . , ,

Commercio . , . , ,

Cooperative , . , ,

Turismo . , . , ,

Trasporti e spedizioni , . , ,

Credito , . , ,

Assicurazioni , . , ,

Servizi alle imprese . , . , ,

Altri settori , . , ,

TOTALE . , . . , ,

Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico. Decreto Direttoriale 18 giugno 2012 (http://www.sviluppoeconomico.gov.it)


Settore Numero imprese al

31 dicembre 2012

Indice di

occupazione

2010

Valore Aggiunto

2010 (migliaia di

euro)

V.A. %



Industria . , . , ,

Commercio . , . , ,

Cooperative , . , ,

Turismo . , . , ,


Credito , . , ,




TOTALE . , . . , ,

Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico. Decreto Direttoriale 17 giugno 2013 (http://www.sviluppoeconomico.gov.it)


Settore Numero imprese al

31 dicembre 2013

Indice di

occupazione

2011

Valore Aggiunto

2011 (migliaia di

euro)

V.A. %



Industria . , . , ,

Commercio . , . , ,

Cooperative , . , ,

Turismo . , . , ,


Credito , . , ,




TOTALE . , . . , ,

Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico. Decreto 5 giugno 2014 (http://www.sviluppoeconomico.gov.it)


Settore

Numero imprese al

31 dicembre 2014

Indice di

occupazione

2012

Valore Aggiunto

2012 (migliaia di

euro)

V.A. %



Industria . , . , ,

Commercio . , . , ,

Cooperative , . , ,

Turismo . , . , ,


Credito , . , ,




TOTALE . , . . , ,

Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico. Decreto Direttoriale 2 giugno (http://www.sviluppoeconomico.gov.it)

L’art. del Decreto 4 agosto 2011 n. 155 del Ministero dello Sviluppo Economico, avente

ad oggetto il “Regolamento sulla composizione dei consigli delle camere di commercio” in

applicazione della Legge , definisce i parametri nei seguenti termini:

- numero delle imprese: numero complessivo delle imprese, delle unità locali e delle sedi

secondarie operanti nelle circoscrizioni territoriali delle camere di commercio e iscritte o

annotate nel registro delle imprese e nel repertorio delle notizie economiche e

amministrative (dunque dati disponibili presso le Camere di Commercio);

- addetti; persone occupate nelle sedi delle imprese, nelle sedi secondarie e nelle unità locali,

con una posizione di lavoro indipendente o dipendente;

- indice di occupazione: rapporto tra il numero degli addetti nella circoscrizione provinciale

delle imprese di un settore e il numero degli addetti, nella stessa circoscrizione, delle

imprese di tutti i settori (dati di fonte ISTAT);

- valore aggiunto: incremento del valore, nella configurazione al costo dei fattori, che le

imprese dei diversi settori apportano con l’impiego dei propri fattori produttivi al valore dei

beni e dei servizi ricevuti da altri settori (stime dell’Istituto Guglielmo Tagliacarne).

La finalità dei decreti ministeriali, e la necessità di prevedere una suddivisione “settoriale”

secondo i dettami della L. , determina un’evidente asimmetria nella classificazione dei dati:

in particolare si nota, all’interno di una classificazione che in generale fa riferimento alla “natura”

dell’attività economica svolta, la presenza di due categorie quali “Artigianato” e “Cooperative” che

fanno invece riferimento ad un criterio giuridico.

A tale proposito l’art. del Regolamento specifica che, onde evitare duplicazioni, le imprese

artigiane e le società cooperative dei settori delle assicurazioni, credito, servizi alle imprese,

trasporti e spedizioni, turismo sono considerate esclusivamente ai fini della determinazione dei

parametri dei rispettivi settori; le imprese artigiane e le società cooperative dei settori

dell’agricoltura, industria, commercio ed eventuali altri sono invece considerate esclusivamente ai

fini della determinazione dei parametri del settore artigiano e della rappresentanza autonoma delle

società cooperative. L’Allegato A del Regolamento prevede infine che nel Turismo vanno

considerate solo le attività classificate sotto il codice ATECO I – Attività di servizi di alloggio e di

ristorazione.

Una verifica con i dati del Registro delle Imprese - che saranno presentati più avanti –

evidenzia discrasie irrilevanti. Il riferimento, per tutti i dati qui considerati, al codice ATECO

Attività di servizi di alloggio e di ristorazione, esclude peraltro da essi alcune attività del tutto

analoghe ma che risultano registrate in altri settori – ad es. quelle agrituristiche in quanto attività

connesse ad imprese agricole – o che non sono registrate del tutto in quanto non esercitate in forma

imprenditoriale – caso frequente per i bed & breakfast e gli alloggi privati in affitto.

Ciò specificato, in ambito provinciale il settore “turismo” pesava, in termini di unità locali,

per il 10,0% nel 2011, per il 10,5% nel 2012, , % nel 20 e infine per l’ ,1% nel 2014; nel

quadriennio 2006-2009 la percentuale aveva invece oscillato tra il 9,0 e il 9,2%. Il trend crescente

risulta dalla combinazione di un continuo aumento delle unità locali del settore turistico confrontate

con un tessuto produttivo complessivo provinciale in accentuato calo.

Naturalmente il peso col criterio delle unità locali non risulta particolarmente significativo in

assenza di informazioni sulle dimensioni di tali unità. Migliore risulta dunque la misurazione in

base agli altri due parametri considerati anche se occorre scontare un ritardo nella disponibilità di

dati:

- per numero di addetti (fonte ISTAT) il “turismo” (alloggio e ristorazione) contava per il

, % nel , il , % nel , l’ , % nel e l’ , % nel ; nel quadriennio

precedente le percentuale era situata tra il 7,4 e il 7,7%.

- in termini di valore aggiunto contava per il 6,6% nel 2009, 7,0% nel 2010, 6,8% nel 2011 e

6,7% nel 2012; in termini assoluti esso era stimato in poco più di 146 milioni di euro nel

2009 e in circa 156,6 nel 2012; nel periodo 2004-2008 il peso percentuale era oscillato tra il

5,7 ed il 6,2.

Meno agevole si presenta invece il compito di reperire una stima del valore assoluto degli

occupati nel settore turistico:

Nel 2005 il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico ne aveva esplicitato la misura

in 3.530 unità.

Una stima per alcuni anni successivi ci deriva invece dall’Archivio ASIA (Archivio Statistico

Imprese Attive) Unità Locali, implementato dall’ISTAT. Al livello disponibile di disaggregazione

per attività economica ATECO la divisione Attività dei servizi alloggio e ristorazione comprende

anche la classe, peraltro marginale, I 562 – Fornitura di pasti preparati (catering) e altri servizi di

ristorazione che nel seguito, ove possibile, abbiamo preferito non considerare; l’archivio non tiene

invece conto delle imprese agricole.

L’archivio ASIA (Barbieri, 2009, pp. 7- ):

- considera solo le imprese attive per almeno sei mesi nell’anno di riferimento e con almeno un

addetto: restano dunque escluse le attività stagionali (il che non è di poco conto discorrendo di

imprese turistiche) e le imprese senza addetti (tutte le imprese in ASIA posseggono almeno un

addetto indipendente); i dati sulle imprese attive del Registro delle Imprese sono invece relativi allo

stock alla fine del periodo considerato;

- considera le imprese private iscritte al Registro delle Imprese; sono però incluse anche attività

iscritte ad albi tenuti da ordini o collegi professionali ma non al Registro delle Imprese;

- calcola le persone occupate in termini di media annua.

Il valore assoluto in base ad ASIA degli addetti nelle attività dei Servizi alloggio e

ristorazione conferma sostanzialmente i livelli precedenti: 3.600 unità nel 2008 e 3.500 nel 2009.

Una nuova e interessante fonte di informazione è offerta, a partire dal 3° trimestre 2014,

dallo stesso sistema camerale attraverso il database StockView: il dato degli addetti, dipendenti e

indipendenti, viene riferito alle localizzazioni sul territorio ed è calcolato a partire dalla fornitura

dati dall’INPS del trimestre precedente. Per economia di esposizione si rinvia, per una maggiore

articolazione dei dati, al capitolo successivo dedicato al sistema delle imprese: il dato complessivo

degli addetti nelle Attività dei servizi alloggio e ristorazione constava di 3.724 persone (delle quali

50 nella classe I 562) alla fine del 2014; il dato scendeva rispettivamente a 3.651 (sempre con le 50

su I 562) ove si considerassero solo le unità locali attive. Il dato più aggiornato a disposizione, al 30

settembre 2015, indicava 3.517 addetti (di cui 67 nel I 562) per le unità locali registrate e 3.413 (di

cui 67) in quelle attive.

CAP. 2 – IL SISTEMA DELLE IMPRESE

Una descrizione del sistema delle imprese, che ha tra l’altro il pregio del tempestivo

aggiornamento dei dati, ci deriva dal Registro delle Imprese tenuto presso la Camera di Commercio.

Considereremo solo il settore “centrale“ già individuato nelle attività ricettive e di

ristorazione.

Anche in questo caso, peraltro, non tutte le attività in essere risultano rilevabili dal Registro.

Alcune, ad es. i bed & breakfast o gli alloggi in affitto, restano normalmente escluse in quanto per

esse non è necessariamente prevista la forma di impresa. In secondo luogo, poiché i dati includono

solo le imprese che esercitano l’attività in esame in modo esclusivo o principale, non vengono

rilevate, in particolare, le attività agrituristiche in quanto attività connesse di imprese agricole;

poiché però esiste un codice di attività ATECO a sé stante, I 55.20.52, naturalmente con dati nulli

quando si ricerchino le sedi di impresa, si è scelto di inserirlo ugualmente in alcune tavole, ad es. la

2.3 e seguenti, proprio per evidenziare che gli agriturismi restano al di fuori delle elaborazioni. Non

si tratta tuttavia di un codice “inutile” in quanto con esso si potrebbero evidenziare poche unità

locali non sedi di impresa.

Per le ragioni espresse nel capitolo precedente non consideriamo altri settori di attività

economica che comunque, seppure in misura diversa, costituiscono una parte importante

dell’indotto turistico: il commercio al dettaglio, il settore dei trasporti, la locazione immobiliare, il

noleggio di autovetture ed autoveicoli leggeri, le agenzie turistiche (nell’ipotesi che siano coinvolte

più nelle attività turistiche outgoing che in quelle incoming).

Non si è infine ritenuto opportuno includere – per la scarsa attinenza col fenomeno turistico

- i servizi di alloggio identificati dal codice ATECO I 559 – Altri alloggi, che comprendono la

gestione di vagoni letto nonché gli alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo

alberghiero, nonché i servizi di ristorazione I 562 – Fornitura di pasti preparati (catering) e altri

http://www3.istat.it/strumenti/definizioni/ateco/ateco.html?versione=2007.3&codice=I-55.90.2

http://www3.istat.it/strumenti/definizioni/ateco/ateco.html?versione=2007.3&codice=I-55.90.2

http://www3.istat.it/strumenti/definizioni/ateco/ateco.html?versione=2007.3&codice=I-56.2

servizi di ristorazione: in entrambi i casi si tratta comunque di attività numericamente del tutto

marginali.

Le Tavv. 2.1 e 2.2 presentano i dati più recenti (al 30 settembre 201 ) sulla presenza in

regione di sedi di impresa e di unità locali (concetto che, si sottolinea, comprende anche le sedi)

riguardanti le divisioni e le classi di attività dei Servizi di alloggio e di ristorazione.

Tav. 2.1 - Friuli Venezia Giulia - Servizi di alloggio e ristorazione:

Sedi di impresa attive per provincia, 3° trim. 201 (class. ATECO 2007)

DIVISIONI E CLASSI DI ATTIVITA' Gorizia Pordenone Trieste Udine

551 Alberghi e strutture simili

552 Alloggi per le vacanze e altre strutture per brevi

soggiorni

553 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e

roulotte

Totale servizi di alloggio

561 Ristoranti e attività di ristorazione mobile

563 Bar e altri esercizi simili senza cucina

Totale servizi di ristorazione

TOTALE SEDI ATTIVE PROVINCIALI (tutti i settori

di attività)

Fonte: Infocamere. StockView



Tav. 2.2 - Friuli Venezia Giulia - Servizi di alloggio e ristorazione:

Unità Locali di impresa attive per provincia,

3° trim. 201 (class. ATECO 2007)

551 Alberghi e strutture simili 134 96 92 428

552 Alloggi per le vacanze e altre strutture per brevi soggiorni 41 43 98 197

553 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte 8 6 5 15

Totale servizi di alloggio 183 145 195 640

561 Ristoranti e attività di ristorazione mobile 573 899 990 2.130

563 Bar e altri esercizi simili senza cucina 547 832 903 2.262

Totale servizi di ristorazione 1.120 1.731 1.893 4.392

TOTALE U.L. ATTIVE PROVINCIALI (tutti i settori di

attività)12.113 29.241 18.646 55.444

UdineDIVISIONI E CLASSI DI ATTIVITA' Gorizia Pordenone Trieste


I servizi di alloggio costituiscono l’ , % del totale di U.L. attive operante nella provincia di

Gorizia; a Udine contano per l’ , %, a Trieste l’ , e a Pordenone per lo 0,5%.

Con riferimento ai servizi di ristorazione è Trieste a vantare la maggiore densità con il

, % delle U.L. attive davanti a Gorizia col 1 , , Udine col , e infine Pordenone con il , %.

Pur contando solo per il , % della superficie regionale e per l’ , % in termini di

popolazione la provincia di Gorizia, nello stesso ambito territoriale, conta il 15, % delle unità locali

esercenti servizi di alloggio ed il 1 , % degli esercizi di ristorazione.

Le Tavole seguenti focalizzano l’attenzione sulla sola provincia di Gorizia.

La Tav. 2.3 ci fornisce dati sulla più recente evoluzione del sistema imprenditoriale, dal

- per continuità con i dati già pubblicati nella precedente edizione di questo lavoro - al 30

settembre 2015. In un lasso di tempo in cui le sedi di impresa attive in provincia sono calate di 502

unità, pari al - , %, quelle operanti nei servizi di alloggio sono invece rimaste costanti e quelle nei

servizi di ristorazione sono aumentate di 22 unità (+30 i ristoranti e - i bar).

Un discorso a parte va fatto per i dati relativi agli addetti, ricavabili da due fonti distinte (una

riferibile alle sedi di impresa e una alle unità locali del territorio) che consentono linee di analisi

diverse. Si tratta di dati per i quali una precisione e un aggiornamento ragionevoli sono garantiti dal

collegamento ai database dell’INPS: per la parte relativa alle sedi di impresa, ad es., i dati

disponibili al settembre 201 risultavano rilevati nel corso dello stesso 201 per l’ , % delle

imprese, corrispondenti al 9 , % del totale degli addetti computato; alla stessa data peraltro

risultavano ancora una sessantina di sedi alle quali non erano associati addetti (cfr. Tav. 2.4).

Gli addetti risultanti dal database delle sedi di impresa sono quelli complessivi dell’impresa

e sono riferiti territorialmente alla sua sede (Tav. 2.3). Ne consegue che vengono conteggiati in

capo alle imprese aventi sede in provincia di Gorizia anche tutti gli addetti occupati in unità locali

diverse dalla sede e anche se operanti in altre province; per converso non risultano conteggiati gli

addetti che operano in unità locali attive in provincia ma facenti capo a sedi fuori provincia. Ne

deriva che, in generale, questo dato degli addetti può configurarsi come parametro delle dimensioni

dell’impresa ma non può assumere il significato di “livello di occupazione nel territorio”. Su tali

premesse la Tav. 2.4 ci fornisce interessanti informazioni sulle imprese nel settore alberghi e

ristorazione sotto il profilo delle dimensioni per “classe di addetti” In perfetta corrispondenza con

la struttura dell’intero tessuto imprenditoriale provinciale, caratterizzato dalla grande prevalenza

della piccola impresa, osserviamo che l’ , % delle imprese risulta disporre di un numero di addetti

compreso tra 0 e 5; solo un albergo e due campeggi dispongono di addetti in una fascia oltre le 50

unità. Mentre la struttura per classi provinciale mostra una netta prevalenza della classe “ addetto”,

nel settore di nostro interesse risultano maggioritarie le imprese della classe “ - addetti”, con un

picco di quasi il 50% per le imprese di ristorazione (Graf. 2.3). Risulta evidentissima, nella

scansione temporale, la diminuzione degli addetti e dunque delle dimensioni medie delle imprese.

Tav. 2.3 - Provincia di Gorizia: Sedi di impresa attive e addetti complessivi nel settore alloggio e ristorazione,

- ° trim. 201 (class. ATECO 2007)

ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD

551 Alberghi e strutture simili 91 694 92 743 90 659 91 633 91 608

552 Alloggi per le vacanze e altre strutture per brevi

soggiorni20 29 20 29 20 26 19 22 19 21

552051 Affittacamere per brevi soggiorni, case ed

appartamenti per vacanze, bed&breakfast, residence19 28 19 28 19 25 18 21 18 20

552052 Attività di alloggio connesse alle aziende agricole 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

553 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper

e roulotte4 191 4 185 5 185 5 187 5 162

Totale servizi di alloggio 115 914 116 957 115 870 115 842 115 791

561 Ristoranti e attività di ristorazione mobile 400 1.898 406 1.946 418 1.747 413 1.662 430 1.631

563 Bar e altri esercizi simili senza cucina 421 1.339 425 1.382 413 1.173 409 1.065 413 987

Totale servizi di ristorazione 821 3.237 831 3.328 831 2.920 822 2.727 843 2.618

TOTALE SERVIZI DI ALLOGGIO E

RISTORAZIONE936 4.151 947 4.285 946 3.790 937 3.569 958 3.409

TOTALE SEDI IMPRESA ATTIVE

PROVINCIALI9.732 35.062 9.519 33.598 9.431 31.974 9.267 31.929 9.230 30.795

3° trim. 20152012 20132011

DIVISIONI E CLASSI DI ATTIVITA'

2014


Tav. 2.4 - Provincia di Gorizia: Sedi di impresa attive e addetti nel settore alloggio e ristorazione,

per classe di addetti - 3° trim. 201 (class. ATECO 2007)

ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD

551 Alberghi e strutture simili 6 0 14 14 39 136 15 110 13 159 3 106 1 83 0 0 91 608

552 Alloggi per le vacanze e altre strutture per

brevi soggiorni3 0 14 14 2 7 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 19 21

553 Aree di campeggio e aree attrezzate per

camper e roulotte0 0 0 0 1 2 0 0 1 10 1 26 2 124 0 0 5 162

Totale servizi di alloggio 9 0 28 28 42 145 15 110 14 169 4 132 3 207 0 0 115 791

561 Ristoranti e attività di ristorazione mobile 20 0 107 107 211 648 57 419 31 358 4 99 0 0 0 0 430 1.631

563 Bar e altri esercizi simili senza cucina 31 0 145 145 209 581 19 126 7 92 2 43 0 0 0 0 413 987

Totale servizi di ristorazione 51 0 252 252 420 1.229 76 545 38 450 6 142 0 0 0 0 843 2.618


RISTORAZIONE60 0 280 280 462 1.374 91 655 52 619 10 274 3 207 0 0 958 3.409


PROVINCIALI1.195 0 4.531 4.531 2.543 7.267 443 3.195 311 4.041 150 4.468 37 2.616 20 4.677 9.230 30.795

0 1 2-5 6-9 10-19DIVISIO NI E CLASSI DI ATTIVITA'

CLASSE DI ADDETTI

20-49 50-99 TO TALE100-


La struttura generale per natura giuridica delle sedi di impresa operanti in provincia risulta

(Tav. 2.5) completamente diversa da quella del sottoinsieme delle sedi nei settori alloggio e

ristorazione. In provincia, infatti, alla fine del 3° trimestre 2015 il , % delle imprese aveva la

forma di impresa individuale, il 18,0% di società di persone e il 1 , % di società di capitale; nel

settore Servizi di alloggio, invece, il 2 , % è costituito da imprese individuali, il ,5% da società

di persone e il , % da società di capitale. Un confronto con i rapporti di composizione di quattro

anni prima, peraltro, evidenzia nei due casi un aumento della quota di società di capitale a scapito

delle altre classi di natura giuridica: evidentemente l’esercizio dell’attività alberghiera e la gestione

di aree di campeggio (in quest’ultimo caso le quattro società sono tutte di capitale) richiede una

strutturazione societaria e di capitale più sofisticate. Nei Servizi di ristorazione, invece, prevalgono

ancora le imprese individuali ( , %), percentuale in aumento rispetto al 2011, e le società di

persone ( ,7%), in diminuzione.

Tav. 2.5 - Provincia di Gorizia: Sedi di impresa attive e addetti nel settore alloggio e ristorazione, per classe di

natura giuridica, - 3° trim. 201 (class. ATECO 2007)

ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD

551 Alberghi e strutture simili 28 351 39 234 22 107 2 2 32 354 38 202 19 76 2 1 33 355 37 180 19 72 2 1

552 Alloggi per le vacanze e altre

strutture per brevi soggiorni1 0 7 17 11 11 1 1 1 0 5 10 12 11 1 1 1 0 5 9 12 11 1 1

552051 Affittacamere per brevi

soggiorni, case ed appartamenti per

vacanze, bed and breakfast , ecc.

1 0 7 17 11 11 0 0 1 0 5 10 12 11 0 0 1 0 5 9 12 11 0 0

552052 Attività di alloggio

connesse alle aziende agricole0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

553 Aree di campeggio e aree

attrezzate per camper e roulotte4 191 0 0 0 0 0 0 5 187 0 0 0 0 0 0 5 162 0 0 0 0 0 0

Servizi di alloggio 33 542 46 251 33 118 3 3 38 541 43 212 31 87 3 2 39 517 42 189 31 83 3 2

561 Ristoranti e attività di

ristorazione mobile34 188 168 948 197 755 1 7 35 207 159 765 229 690 0 0 42 227 162 750 226 654 0 0

563 Bar e altri esercizi simili

senza cucina30 175 172 630 210 526 9 8 35 179 148 432 217 442 9 12 33 160 147 393 225 424 8 10

Servizi di ristorazione 64 363 340 1.578 407 1.281 10 15 70 386 307 1.197 446 1.132 9 12 75 387 309 1.143 451 1.078 8 10

TOTALE SERVIZI DI

ALLOGGIO E RISTORAZIONE97 905 386 1.829 440 1.399 13 18 108 927 350 1.409 477 1.219 12 14 114 904 351 1.332 482 1.161 11 12


PROVINCIALI1.774 16.375 1.831 6.554 5.906 9.344 221 2.789 1.795 15.131 1.686 5.609 5.572 8.438 214 2.751 1.826 14.816 1.657 5.198 5.533 8.133 214 2.648

IMPRESE

INDIVIDUA

LI

ALTRE

FO RME

3° trim. 2015

SO CIETA' DI

CAPITALE

SO CIETA'

DI

PERSO NE

IMPRESE

INDIVIDUA

LI

ALTRE

FO RME

DIVISIONI E CLASSI DI

ATTIVITA'SO CIETA' DI

CAPITALE

SO CIETA'

DI

PERSO NE

IMPRESE

INDIVIDUA

LI

ALTRE

FO RME

2011 2014

SO CIETA' DI

CAPITALE

SO CIETA'

DI

PERSO NE


Tav. 2.6 - Provincia di Gorizia: Sedi di impresa attive e addetti nel settore alloggio e ristorazione,

per periodo di iscrizione - 3° trim. 201 (class. ATECO 2007)

ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD

551 Alberghi e strutture simili 0 0 0 0 0 0 7 56 9 47 23 138 20 127 16 135 16 105

552 Alloggi per le vacanze e altre strutture per brevi soggiorni 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 4 7 5 6 4 3 4 3

553 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte 0 0 0 0 0 0 0 0 1 10 0 0 1 57 3 95 0 0

Totale servizi di alloggio 0 0 0 0 0 0 8 57 11 58 27 145 26 190 23 233 20 108

561 Ristoranti e attività di ristorazione mobile 0 0 0 0 0 0 0 0 15 88 39 214 52 252 142 523 182 554

563 Bar e altri esercizi simili senza cucina 0 0 0 0 1 0 1 1 3 1 42 129 64 148 141 397 161 311

Totale servizi di ristorazione 0 0 0 0 1 0 1 1 18 89 81 343 116 400 283 920 343 865

TOTALE SERVIZI DI ALLOGGIO E RISTORAZIONE 0 0 0 0 1 0 9 58 29 147 108 488 142 590 306 1.153 363 973

TOTALE SEDI IMPRESA ATTIVE PROVINCIALI 8 68 17 496 13 40 90 544 344 1.459 966 5.247 2.093 7.745 2.985 9.124 2.714 6.072

PERIODO DI ISCRIZIONE

-1940 1940-49 1950-59 1960-69 1970-79 1980-89 1990-99 2010-2000-09DIVISIONI E CLASSI DI ATTIVITA'


Per quanto riguarda la longevità (Tav. 2.6), il 3 , % delle imprese di Servizi di alloggio e il

, % di quelle di ristorazione risultano iscritte a partire dal 2000.

La serie di dati, purtroppo disponibile solo a partire dal 3° trimestre del 2014, sugli addetti

associati alle unità locali insistenti sul territorio, ci permette ora di ottenere anche una valutazione del

livello di occupazione nel settore turistico provinciale. Su questo aspetto in precedenza (cfr. Cap. 2)

erano disponibili poche informazioni: 3.530 addetti nel 2005 secondo il Ministero dello Sviluppo

Economico; 3.500 e 3.600 rispettivamente nel 2008 e 2009 secondo l’ISTAT, stime peraltro basate

sull’archivio ASIA che esclude le attività stagionali. Il dato più recente, fine del 3° trimestre del 2015,

indica (Tav. 2.8) in poco più di 3.300 gli addetti occupati in provincia (ai quali andrebbe aggiunta una

quota per la parte di attività che sfugge al Registro delle Imprese).

La Tavv. 2.7 e 2.8, infine, consentono di evidenziare anche la diffusione territoriale delle attività

economiche. Soffermandosi solo sulle Unità Locali, che ci danno la visione più completa della realtà, la

densità più alta di attività di alloggio e ristorazione sul totale comunale spetta, ovviamente, a Grado

( , %); percentuali abbastanza elevate si riscontrano per Dolegna del Collio (16,0%), Fogliano-

Redipuglia (11,4%), Sagrado, Mossa e Capriva del Friuli (tra il 10,5 e il 10,7%), tutti comuni, peraltro,

essenzialmente – se non in qualche caso esclusivamente – dotati di attività di ristorazione e solo

marginalmente di servizi di alloggio.

Tav. 2.7 - Provincia di Gorizia: Sedi di impresa attive e addetti

nel settore alloggio e ristorazione, per comune -

3° trim. 201 (class. ATECO 2007)

CLASSI DI ATTIVITA' 551 - Alberghi e strutture

simili

552 - Alloggi per le vacanze

e altre strutture per brevi soggiorni

553- Aree di

campeggio

561- Ristoranti e attività di

ristorazione mobile

563- Bar e altri esercizi simili senza

cucina TOTALE

COMUNE ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD

Capriva del Friuli

Cormons

Doberdò del Lago

Dolegna del Collio

Farra d'Isonzo

Fogliano-Redipuglia

Gorizia

Gradisca d'Isonzo

Grado

Mariano del Friuli

Medea

Monfalcone

Moraro

Mossa

Romans d'Isonzo

Ronchi dei Legionari

Sagrado

San Canzian d'Isonzo

San Floriano del Collio

San Lorenzo Isontino

San Pier d'Isonzo

Savogna d'Isonzo

Staranzano

Turriaco

Villesse

TOTALE


Tav. 2.8 - Provincia di Gorizia: Unità Locali attive e addetti nel settore alloggio e

ristorazione, per comune - 3° trim. 201 (class. ATECO 2007)

CLASSI DI ATTIVITA' 551 - Alberghi e strutture

simili

552 - Alloggi per le vacanze

e altre strutture per brevi soggiorni

553- Aree di

campeggio

561- Ristoranti e attività di

ristorazione mobile

563- Bar e altri esercizi simili senza

cucina TOTALE

COMUNE ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD

Capriva del Friuli

Cormons

Doberdò del Lago

Dolegna del Collio

Farra d'Isonzo

Fogliano-Redipuglia

Gorizia

Gradisca d'Isonzo

Grado

Mariano del Friuli

Medea

Monfalcone

Moraro

Mossa

Romans d'Isonzo

Ronchi dei Legionari

Sagrado

San Canzian d'Isonzo

San Floriano del Collio

San Lorenzo Isontino

San Pier d'Isonzo

Savogna d'Isonzo

Staranzano

Turriaco

Villesse

TOTALE


Tav. 2.9 – Provincia di Gorizia: Unità locali attive nel settore alloggio e ristorazione

per tipo di localizzazione, 3° trim. 201 (class. ATECO 2007)

CLASSI E DIVISIONI DI ATTIVITA' TOTALE

per Tipo di localizzazione

Sede U.L. con

sede in PV

U.L. con sede

F.PV

ATT ADD ATT ADD ATT ADD ATT ADD

551 Alberghi e strutture simili

552 Alloggi per le vacanze e altre

strutture per brevi soggiorni

553 Aree di campeggio e aree attrezzate

per camper e roulotte

Totale servizi di alloggio

561 Ristoranti e attività di ristorazione

mobile

563 Bar e altri esercizi simili senza

cucina

Totale servizi di ristorazione


RISTORAZIONE

TOTALE UNITA' LOCALI ATTIVE

PROVINCIALI


CAP. 3 – LE PROSPETTIVE OCCUPAZIONALI

E’ interessante dedicare un breve capitolo ad alcuni aspetti del mercato del lavoro per i quali

sono disponibili dati estremamente aggiornati – seppure solo a livello previsionale – provenienti

dal Progetto Excelsior, rilevazione curata dal Ministero del Lavoro e Unioncamere con la

collaborazione delle Camere di Commercio. Si tratta di una rilevazione sui fabbisogni

occupazionali previsti per l’anno successivo dalle imprese private non agricole e con almeno un

dipendente; essa ci permette di posizionare con maggior cura il settore turistico all’interno della

struttura delle imprese e all’andamento economico della provincia.

In questa rilevazione il settore “turistico” considerato risulta più ampio rispetto ai dati

presentati nei capitoli precedenti in quanto comprende, oltre ad alberghi e ristoranti, anche le attività

denominate “servizi turistici”, in sostanza il codice ATECO - Attività delle agenzie di viaggio.

In generale i dati Excelsior evidenziano aspettative ancora pessimistiche per le imprese sia

nel che nel 2015.

La Tavola . individua la quota di imprese che prevede assunzioni per l’anno successivo:

nel 201 solo il 1 , % delle imprese “turistiche” provinciali aveva una propensione ad assumere,

contro un complessivo 16, % regionale e un 1 , % nazionale; nel 201 la percentuale sale al , %

da confrontare con il ,4 del Friuli Venezia Giulia e il ,5 nazionale. Le imprese turistiche con

previsioni di assunzione della nostra provincia in entrambi gli anni fanno tutte parte della classe

dimensionale più piccola.

Con riferimento ai movimenti in entrata ed in uscita previsti nel 201 e nel 201 il settore

turistico (Tav. 3.2) naturalmente partecipa alle difficoltà imposte dalla crisi economica, registrando

peraltro solo un minimo saldo negativo nel 201 (- unità, ma il più alto tra tutti i settori in

termini percentuali) ed addirittura l’unico saldo in positivo per il 201 (+40 unità). Il settore

turistico registra tassi di entrata e di uscita nettamente nettamente superiori a quelli degli altri

settori, il che indica un turnover molto elevato da imputare naturalmente alla stagionalità

caratteristica di queste attività. Questo aspetto viene ben evidenziato dalle Tavv. 3.3-3.5 dalle quali

si evince che le assunzioni stagionali costituiscono, per il settore turistico, una quota del , % per

il 2014 e del , % nel 201 ; in valori assoluti il livello degli stagionali si situa dunque tra le 320 e

le 0 unità rispettivamente nei due anni. La stagionalità dell’attività è il motivo principale per il

quale nel settore le assunzioni a tempo determinato risultano predominanti, l’ , % nel 201 e

l’ , % nel 201 (Tavv. 3.4 e 3.5).

Nel il settore turistico ha manifestato la disponibilità ad assumere (non stagionalmente)

anche personale immigrato per una quota non superiore alle trenta unità (Tav. 3.6). Le assunzioni

non stagionali nel settore turistico sono inoltre assunzioni in gran parte a tempo parziale, l’ , %

nel 201 e il , % nel 201 (Tav. . .

Tav. 3.1 - Provincia di Gorizia: Imprese che prevedono assunzioni per classe dimensionale e

settore di attività, 201 - (quota % sul totale)

SETTORE DI ATTIVITA’

Classe dimensionale (valori %) Classe dimensionale (valori %)

Totale 1-9 dip. 10-49 dip. 50 dip. e oltre Totale 1-9 dip. 10-49 dip. 50 dip. e oltre

TOTALE

INDUSTRIA

Industria in senso stretto , , , , , , , ,

Costruzioni , , -- -- , , -- --

SERVIZI

di cui:

Commercio , , -- , , , , ,

Turismo e ristorazione , , -- -- , , -- --

FRIULI VENEZIA GIULIA

NORD EST

ITALIA

Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 201 -

Tav. 3.2 - Provincia di Gorizia: Movimenti in entrata/uscita e relativi tassi previsti per settore di attività,

-

Movimenti previsti

Movimenti previsti Tassi previsti Tassi previsti


(v.a.) (%) (v.a.) (%)

Entrate Uscite Saldo

Entrata Uscita Saldo Entrate Uscite Saldo

Entrata Uscita Saldo

TOTALE - - - -

INDUSTRIA - - - -

Industria in senso stretto - , , - , - , , - ,

Costruzioni - , , - , - , , - ,

SERVIZI - - - -

di cui:

Commercio - , , - , - , , - ,

Turismo e ristorazione - , , - , , , ,

* Valori assoluti arrotondati alle decine. A causa degli arrotondamenti, i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori. I dati comprendono i contratti a tempo

determinato a carattere stagionale


Tav. 3.3 - Provincia di Gorizia: Assunzioni totali ed assunzioni stagionali previste dalle imprese

per settore di attività, 201 -


Assunzioni di cui non stagionali Assunzioni di cui non stagionali

previste nel Valori % su totale previste nel Valori % su totale

2014 (v.a.)* assoluti* assunzioni 2015 (v.a.)* assoluti* assunzioni

TOTALE

INDUSTRIA

Industria in senso stretto , ,

Costruzioni , ,

SERVIZI

Commercio , ,

Turismo e ristorazione , ,

Servizi alle imprese , ,

Servizi alle persone , ,


NORD EST

ITALIA

* Valori assoluti arrotondati alle decine. A causa degli arrotondamenti i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori


Tav. 3.4 - Provincia di Gorizia: Assunzioni previste dalle imprese per settore

di attività e per tipo di contratto, 2014

SETTORE DI ATTIVITA’ Totale

(v.a.)*

per tipo di contratto (valori %)*

tempo

inde-

terminato

appren-

distato

a

chiamata

tempo

det.

finalizzati

alla

prova di

nuovo

personale

tempo det.

finalizzati a

sostituzione

temporanea

di perso-

nale**

tempo

det.

finalizzati

a

copertura

di un

picco di

attività

tempo

det. a

carattere

stagionale

altri

TOTALE -- --

INDUSTRIA -- -- --

Industria in senso stretto , , -- , , , -- --

Costruzioni , -- -- -- -- -- -- --

SERVIZI -- --

di cui:

Commercio , -- -- -- , , , --

Turismo e ristorazione , -- -- -- , -- , --


NORD EST

ITALIA


** Per maternità, aspettativa, ferie, malattia

Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2014

Tav. 3.5 - Provincia di Gorizia: Assunzioni previste dalle imprese per settore

di attività e per tipo di contratto, 2015

SETTORE DI ATTIVITA’ Totale

(v.a.)*

per tipo di contratto (valori %)*

tempo

inde-

terminato

appren-

distato

a

chiamata

tempo

det.

finalizzati

alla

prova di

nuovo

personale

tempo det.

finalizzati a

sostituzione

temporanea

di perso-

nale**

tempo

det.

finalizzati

alla

copertura

di un

picco di

attività

tempo

det. a

carattere

stagionale

altri

TOTALE -- --

INDUSTRIA -- -- --

Industria in senso stretto , , -- , -- , -- --

Costruzioni , -- -- -- -- -- -- --

SERVIZI -- -- --

di cui:

Commercio , -- -- , , , , --

Turismo e ristorazione , -- -- , -- , , --


NORD EST

ITALIA


** Per maternità, aspettativa, ferie, malattia

Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2015

Tav. 3.6 - Provincia di Gorizia: Assunzioni non stagionali di personale immigrato previste

dalle imprese per settore di attività, 201 -

SETTORE DI ATTIVITA'

Assunzioni non stagionali Assunzioni non stagionali

di personale immigrato 2014 di personale immigrato 2015

Minimo % su tot. Massimo % su tot. Minimo % su tot. Massimo % su tot.

(v.a.)* assunzioni (v.a.)* assunzioni (v.a.)* assunzioni (v.a.)* assunzioni

TOTALE

INDUSTRIA

Industria in senso stretto , , , ,

Costruzioni -- -- -- -- , ,

SERVIZI

di cui:

Commercio -- -- -- -- -- -- -- --

Turismo e ristorazione -- -- -- -- , ,


NORD EST

ITALIA



Tav. 3.7 - Provincia di Gorizia: Assunzioni part time non stagionali previste dalle imprese

per settore di attività, 201 -

SETTORE DI ATTIVITA'

Totale assunzioni di cui: (valori %) Totale assunzioni di cui: (valori %)

part time in imprese fino a senza part time in imprese fino a senza

Valore % su totale con meno 29 anni esperienza Valore % su totale con meno 29 anni esperienza

assoluto* assunzioni di 50 dip. specifica assoluto* assunzioni di 50 dip. specifica

TOTALE

INDUSTRIA -- -- --

Industria in senso stretto , , , , -- -- -- -- --

Costruzioni -- -- -- -- -- -- -- -- -- --

SERVIZI

di cui:

Commercio , , , , , , , ,

Turismo e ristorazione , , , , , , , ,

FRIULI VENEZIA

GIULIA

NORD EST

ITALIA

*Valori assoluti arrotondati alle decine. A causa degli arrotondamenti i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori


CAP. 4 – LA CAPACITA’ RICETTIVA

Un’ulteriore serie di dati ci permette di descrivere il sistema ricettivo provinciale e comunale

sia dal lato quantitativo che da quello qualitativo. E’ questo un aspetto, molto importante,

dell’offerta turistica che un territorio esprime; naturalmente essa ne costituisce solo una parte e una

descrizione completa dovrebbe comprendere altri elementi infrastrutturali (stabilimenti balneari,

posti-barca, sistema dei trasporti, strutture culturali e di intrattenimento, ecc.) che siamo costretti a

trascurare.

I turisti, in ispecie quelli nazionali, possono anche appoggiarsi ad abitazioni private (di

proprietà o in affitto, o presso parenti e amici). In questo caso il fenomeno risulta difficilmente

rilevabile: le “seconde case”, ad es., vengono rilevate solo in occasione dei Censimenti e comunque

la capienza viene misurata in termini di camere e non di posti-letto. Come precisato nel Glossario,

inoltre, alla rilevazione sfuggono gli alloggi privati in affitto (quando gestiti in forma non

imprenditoriale) non essendovi un sistema di registrazione amministrativa che li identifichi.

I dati più recenti sulle abitazioni, a livello comunale, risalgono purtroppo al 2001 (Tav. 4.1).

In base ad essi è possibile calcolare un indice residenziale turistico comunale (IRTC) che esprime il

rapporto tra le abitazioni occupate e non occupate su scala comunale. Valori dell’IRTC superiori a 1

indicano una prevalenza di abitazioni occupate su quelle disabitate, e viceversa con valori inferiori a

1. L’IRTC permette dunque di apprezzare la potenzialità di utilizzo delle seconde case a scopi

turistici in un comune: in provincia solo Grado, il che è quasi banale, ha un ITRC<1. Purtroppo i

dati del censimento del 2011 per la fattispecie in esame sono stati diffusi solo a livello provinciale:

erano 63.148 le abitazioni occupate da persone residenti e 14.659 quelle occupate da non residenti

oppure non occupate.

Tav. 4.1: Provincia di Gorizia: Abitazioni per tipo di occupazione, 2001

COMUNI

Abitazioni

occupate da

persone residenti

Abitazioni

occupate solo da

persone non

residenti

Abitazioni vuote Totale

Indice

residenziale

turistico

comunale

Capriva del Friuli 1 ,

Cormons . . 1 ,

Doberdò del Lago 1 1 ,

Dolegna del Collio 1 ,1

Farra d'Isonzo 1 ,

Fogliano Redipuglia 1.1 1 1 1.1 ,1

Gorizia 1 . 1. 1 1 . 1 1 ,

Gradisca d'Isonzo . 1 1 . ,

Grado . .1 11. ,

Mariano del Friuli 1 ,

Medea 1 ,

Monfalcone 11. 1 1. 1 . ,

Moraro ,

Mossa 1 1,

Romans d'Isonzo 1. 11 1. 1 ,

Ronchi dei Legionari . . 1 ,

Sagrado 1 ,

San Canzian d'Isonzo . 1 1 . 1 ,

San Floriano del Collio 1 ,

San Lorenzo Isontino 1 ,

San Pier d'Isonzo 1 1 ,

Savogna d'Isonzo 1 ,1

Staranzano . 1 . 1,

Turriaco 1. 1. 1 ,

Villesse 1 1 ,

Totale ,1

Fonte. ISTAT. http://dawinci.istat.it/

La strutture ricettive vengono usualmente classificate distinguendo innanzitutto gli esercizi

alberghieri da quelli complementari (o extra-alberghieri). I primi a loro volta vengono distinti in

Alberghi secondo un criterio qualitativo basato sui servizi offerti alla clientela (la nota

classificazione da una a cinque stelle) e Residenze turistico-alberghiere. Gli esercizi complementari

invece comprendono Alloggi agrituristici e country-house, Alloggi in affitto, Bed & breakfast,

Campeggi e Villaggi turistici, Case per ferie, Rifugi alpini e Altri esercizi complementari (rinviamo

al Glossario per le relative definizioni). In proposito è stato emanato il decreto del Presidente della

Regione Friuli Venezia Giulia 29 aprile 2010, n. 82 che ha reso obbligatorio, per tutte le strutture

ricettive alberghiere, l’adeguamento entro il giugno 11 a nuovi standard minimi.

La forte concentrazione della capacità ricettiva provinciale nel comune di Grado suggerisce

di suddividere i dati in tre tabelle riassuntive: dati provinciali complessivi, Grado a sé stante, dati

provinciali con esclusione di Grado (Tavv. 4.2-4.4). I dati dettagliati relativi ai singoli comuni sono

invece presentati nell’Appendice.

L’asimmetria della distribuzione delle strutture ricettive sul territorio provinciale è netta: il

comune di Grado, per semplicità facciamo riferimento esclusivamente al 201 , conta il , % degli

esercizi alberghieri e il , % di quelli complementari, percentuali che diventano rispettivamente

del , % e dell’ , % se invece si considerano i posti-letto. Si possono poi individuare alcuni

“poli” minori nelle città di Gorizia e di Monfalcone e nella fascia dei comuni del Collio (in

particolare Cormons e Dolegna del Collio).

Tutti i comuni presentano almeno una struttura ricettiva: la disponibilità minima si ha per

Moraro e San Lorenzo con un solo agriturismo. Mancano del tutto esercizi alberghieri a Dolegna

del Collio, Mariano del Friuli, Medea, Moraro, Mossa, Romans d’Isonzo, Sagrado, San Floriano del

Collio, San Lorenzo Isontino, San Pier d’Isonzo e Turriaco. Esercizi complementari sono presenti in

tutti i comuni ma in molti casi con un’offerta non diversificata: Capriva del Friuli, Mariano del

Friuli, Medea, Moraro, Romans d’Isonzo, San Lorenzo Isontino si limitano agli agriturismi; Farra

d’Isonzo, Ronchi dei Legionari e Turriaco annoverano solo bed & breakfast.

.

Tav. 4.2 - Provincia di Gorizia: Capacità ricettiva, 2007-

2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghieri 121 118 120 120 122 122 124 126 6.332 6.342 6.790 6.498 6.603 6.514 6.669 6.777 2.999 3.003 3.106 3.049 3.088 3.014 3.088 3.148 3.019 3.003 3.092 3.043 3.081 2.995 3.057 3.131

1 Stella 18 17 17 16 16 14 14 14 408 402 402 365 365 308 308 308 210 212 212 192 192 165 165 165 190 182 182 187 167 136 136 136

2 Stelle 22 21 20 20 20 18 18 16 569 549 521 517 540 485 485 460 279 268 251 249 261 252 252 233 281 269 249 249 263 252 252 233

3 Stelle 62 58 57 58 58 59 58 61 3.669 3.497 3.485 3.312 3.312 3.263 3.256 3.364 1.787 1.699 1.693 1.662 1.662 1.604 1.592 1.647 1.796 1.709 1.704 1.675 1.675 1615 1603 1667

4 Stelle 14 15 17 17 17 18 19 19 1.373 1.524 1.840 1.829 1.829 1.792 1.886 1.886 634 712 810 805 805 789 841 841 663 731 819 814 814 798 850 850

Residenze

Turistico

Alberghiere 5 7 9 9 11 13 15 16 313 370 542 475 557 666 734 759 89 112 140 141 168 204 238 262 89 112 138 138 162 194 216 245

Totale

Complementari 281 288 301 320 340 361 415 443 19.567 19.944 19.979 20.694 20.935 20.766 21.304 22.108

Alloggi

Agrituristici e

Country-House 33 39 39 43 47 48 49 52 455 602 616 689 749 759 771 780

Alloggi in affitto 210 210 220 231 242 262 315 327 6.402 6.597 6.606 6.873 6.916 6.958 7.482 8.147

Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 23 23 26 30 35 35 35 47 114 117 129 148 178 172 172 219

Campeggi e

Villaggi turistici 8 8 8 8 8 8 8 8 12.229 12.229 12.229 12.603 12.711 12.493 12.493 12.493

Case per ferie 7 8 8 7 7 7 7 8 367 399 399 365 365 368 370 453

Rifugi alpini* 0 0 0 1 1 1 1 1 0 0 0 16 16 16 16 16

*Nota: è stato qui classificato un rifugio "escursionistico" esistente a Staranzano

CategoriaBagniNumero esercizi Letti Camere

Fonte: ISTAT. dati.istat.it (sezione Servizi)

Tav. 4.3 - Grado: Capacità ricettiva, -

2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 71 69 69 69 71 76 78 79 4.295 4.253 4.515 4.233 4.315 4.393 4.552 4.635 2.027 2.007 2.022 1.972 1.999 2.012 2.084 2.132 2.057 2.024 2.029 1.985 2.009 2.016 2.076 2.138

1 Stella 5 3 3 3 3 2 2 2 143 102 102 90 90 58 58 58 76 57 57 52 52 36 36 36 68 46 46 46 46 30 30 30

2 Stelle 12 10 9 9 9 11 11 9 342 292 268 264 264 307 307 282 181 156 140 140 140 162 162 143 182 156 139 139 139 161 161 142

3 Stelle 40 40 40 40 40 40 40 42 2.374 2.374 2.385 2.189 2.189 2.155 2.246 2.329 1.140 1.140 1.146 1.103 1.103 1.077 1.115 1.158 1.148 1.149 1.156 1.115 1.115 1.087 1.125 1.177

4 Stelle 11 11 11 11 11 13 13 13 1.215 1.222 1.363 1.360 1.360 1.352 1.352 1.352 562 566 576 573 573 571 571 571 591 585 585 582 582 580 580 580Residenze

Turistico

Alberghiere 3 5 6 6 8 10 12 13 221 263 397 330 412 521 589 614 68 88 103 104 131 166 200 224 68 88 103 103 127 158 180 209

Totale

Complementari 187 184 196 206 213 233 279 289 17.179 17.469 17.501 18.063 18.184 18.019 18.506 19.231

Alloggi

Agrituristici e

Country-House 3 4 4 4 4 4 4 4 39 120 120 122 122 122 122 122

Alloggi in affitto

gestiti in forma

imprenditoriale 175 170 182 192 199 219 265 274 6.106 6.283 6.315 6.525 6.538 6.586 7.073 7.715

Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 1 1 1 1 1 1 1 1 3 3 3 3 3 3 3 3

Campeggi e


Case per ferie 2 3 3 3 3 3 3 4 72 104 104 80 80 85 85 168


Fonte: ISTAT. dati.istat.it (sezione Servizi)

Tav. 4.4 – Provincia di Gorizia (escl. Grado): Capacità ricettiva, -

2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale Alberghieri 50 49 51 51 51 46 46 47 2.037 2.089 2.275 2.265 2.288 2.121 2.117 2.142 972 996 1.084 1.077 1.089 1.002 1.004 1.016 962 979 1.063 1.058 1.072 979 981 993

1 Stella 13 14 14 13 13 12 12 12 265 300 300 275 275 250 250 250 134 155 155 140 140 129 129 129 122 136 136 141 121 106 106 106

2 Stelle 10 11 11 11 11 7 7 7 227 257 253 253 276 178 178 178 98 112 111 109 121 90 90 90 99 113 110 110 124 91 91 91

3 Stelle 22 18 17 18 18 19 18 19 1.295 1.123 1.100 1.123 1.123 1.108 1.010 1.035 647 559 547 559 559 527 477 489 648 560 548 560 560 528 478 490

4 Stelle 3 4 6 6 6 5 6 6 158 302 477 469 469 440 534 534 72 146 234 232 232 218 270 270 72 146 234 232 232 218 270 270

Residenze Turistico

Alberghiere 2 2 3 3 3 3 3 3 92 107 145 145 145 145 145 145 21 24 37 37 37 38 38 38 21 24 35 35 35 36 36 36

Totale

Complementari 94 104 105 114 127 128 136 154 2.388 2.475 2.478 2.631 2.751 2.747 2.798 2.877

Alloggi Agrituristici

e Country-House 30 35 35 39 43 44 45 48 416 482 496 567 627 637 649 658

Alloggi in affitto 35 40 38 39 43 43 50 53 296 314 291 348 378 372 409 432

Altri esercizi

complementari 22 22 25 29 34 34 34 46 111 114 126 145 175 169 169 216

Bed & Breakfast 2 2 2 2 2 2 2 2 1270 1270 1270 1270 1270 1270 1270 1270

Campeggi e Villaggi

turistici 5 5 5 4 4 4 4 4 295 295 295 285 285 283 285 285

Case per ferie 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 16


La lettura dei dati su un periodo di dodici anni consente, attraverso il calcolo degli indici

(base =1 ), di evidenziare l’andamento relativo delle diverse tipologie di struttura (Graff. 4.1-

. ).

Per la provincia di Gorizia nel suo complesso tra gli esercizi alberghieri si delinea una

progressiva diminuzione delle categorie più basse (una o due stelle), la stabilità dei tre stelle, un

aumento di quasi il 50% dei quattro stelle mentre le residenze turistico-alberghiere sono più he

quintuplicate; in questi due ultimi casi l’alta variazione percentuale va naturalmente attribuita anche

alla scarsa numerosità della base di partenza. E’ dunque chiarissima una tendenza al progressivo

miglioramento della qualità media dei servizi forniti dal sistema. Conclusioni analoghe possono

essere tratte anche dall’analisi degli andamenti dei posti letto e delle camere.

0

50

100

150

200

250

300

350

400

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Graf. 4.3 - Provincia di Gorizia: camere in esercizi alberghieri,

indici 2003-2014 (2003=100)Totale Alberghiere

1 Stella

2 Stelle

3 Stelle

4 Stelle

Residenze

Turistico

Alberghiere

Tav. 4.5 - Provincia di Gorizia: rapporto letti/esercizi e camere/esercizi

in esercizi alberghieri, 200 -

2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghieri 52,3 53,7 56,6 54,2 54,1 53,4 53,8 53,8

1 Stella 22,7 23,6 23,6 22,8 22,8 22,0 22,0 22,0

2 Stelle 25,9 26,1 26,1 25,9 27,0 26,9 26,9 28,8

3 Stelle 59,2 60,3 61,1 57,1 57,1 55,3 56,1 55,1

4 Stelle 98,1 101,6 108,2 107,6 107,6 99,6 99,3 99,3

Residenze

Turistico

Alberghiere 62,6 52,9 60,2 52,8 50,6 51,2 48,9 47,4

2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghieri 24,8 25,4 25,9 25,4 25,3 24,7 24,9 25,0

1 Stella 11,7 12,5 12,5 12,0 12,0 11,8 11,8 11,8

2 Stelle 12,7 12,8 12,6 12,5 13,1 14,0 14,0 14,6

3 Stelle 28,8 29,3 29,7 28,7 28,7 27,2 27,4 27,0

4 Stelle 45,3 47,5 47,6 47,4 47,4 43,8 44,3 44,3

Residenze

Turistico

Alberghiere 17,8 16,0 15,6 15,7 15,3 15,7 15,9 16,4

CategoriaLetti/esercizi

CategoriaCamere/esercizi

1

Nel complesso il settore alberghiero provinciale segna nel periodo 2007- 1 un aumento

del ,1% negli esercizi, del , % nei posti-letto e del , % nelle camere: aumentano dunque sia la

capienza media degli esercizi che quella media delle camere. Dalla Tav. 4.5 e dai Grafici 4.4 e 4.5,

gli indici sono calcolati con base 2003=100, si mettono in luce peraltro andamenti differenziati per

categoria: l’aumento della capienza media va infatti attribuito esclusivamente agli alberghi a quattro

stelle che più che compensano le progressive, per quanto lente e non uniformi, diminuzioni per gli

alberghi delle altre categorie e soprattutto il drastico calo delle capienze medie delle Residenze

Turistico Alberghiere. Quest’ultima categoria di strutture, come detto, ha avuto il maggiore

sviluppo nel periodo considerato: le nuove, quindi, risultano di capienza media nettamente inferiore

a quelle già presenti nel 2003.

Sempre con riferimento alla provincia nel suo complesso tra gli esercizi complementari i

movimenti risultano molto più dinamici: lo sviluppo più evidente riguarda le categorie dei Bed &

breakfast e degli Alloggi agrituristici (Graf. 4.6) e colpisce in particolare il triplicarsi della capacità

in posti-letto degli agriturismi. Risultano invece piuttosto stabili i Campeggi e i villaggi turistici e le

Case per ferie; gli Alloggi in affitto, invece, pur segnando una crescita in termini di unità denotano

una perdita progressiva in termini di posti-letto.

Tav. 4.6 - Provincia di Gorizia: rapporto letti/esercizi

in esercizi complementari, 200 -

2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014Totale

Complementari 69,6 69,3 66,4 64,7 61,6 57,5 51,3 49,9

Alloggi

Agrituristici e

Country-House 13,8 15,4 15,8 16,0 15,9 15,8 15,7 15,0

Alloggi in affitto 30,5 31,4 30,0 29,8 28,6 26,6 23,8 24,9Altri esercizi

complementari n.d. n.d. n.d. n.d. 16,0 16,0 16,0 16,0

Bed & Breakfast 5,0 5,1 5,0 4,9 5,1 4,9 4,9 4,7Campeggi e

Villaggi turistici 1.528,6 1.528,6 1.528,6 1.575,4 1.588,9 1.561,6 1.561,6 1.561,6

Case per ferie 52,4 49,9 49,9 52,1 52,1 52,6 52,9 56,6

CategoriaLetti/esercizi

Nel complesso gli esercizi complementari segnano un aumento del , % nel periodo, i

posti-letto invece di circa il 13%. La presenza dei campeggi e villaggi turistici rende naturalmente

poco significativa una valutazione sull’andamento della capacità media dell’insieme degli esercizi

complementari.

Il Grafico . evidenzia che l’impetuoso sviluppo degli esercizi agrituristici è stato

accompagnato, almeno fino al 2010, anche da una progressiva crescita della capienza media in

termini di posti-letto; risultano in lieve aumento le capienze medie di Campeggi, Case per ferie e

Bed & breakfast, in quest’ultimo caso è l’art. 81 della Legge regionale 2002/2 a stabilire comunqu

un limite massimo di quattro camere e otto posti letto per ogni attività.

I risultati complessivi finora presentati risultano peraltro notevolmente, e in alcuni casi

sorprendentemente, diversi quando si confrontino i dati relativi al solo territorio di Grado con quello

del resto della provincia.

Il riferimento agli esercizi alberghieri evidenzia che il movimento positivo della provincia

non può essere attribuito a Grado. Nella località balneare, infatti, tutti gli indici – con l’esclusione

delle poco numerose Residenze turistico-alberghiere – appaiono negativi: in particolare calano

notevolmente gli alberghi a 1 o 2 stelle e resta costante il numero di quelli a 3 o 4 stelle. Nel resto

della provincia, invece, gli indici sono moderatamente positivi ed è in questa parte del territorio che

si registra tutto l’aumento di alberghi a stelle.

Due sono le considerazioni: la prima è che l’offerta turistica è per sua natura estremamente

rigida, richiede investimenti notevoli, tanto maggiori quanto più alta è la categoria dell’esercizio; la

seconda è che ormai Grado è una destinazione turistica “matura”, che quindi fa registrare tassi di

crescita limitati, mentre sono le altre località della provincia – turisticamente più arretrate – che

crescono a tassi superiori in quanto cercano di trarre vantaggio dalle potenzialità dello sviluppo

turistico.

I Grafici 4.9-4.14 descrivono i rispettivi andamenti dei posti letto e delle camere in esercizi

alberghieri.

Quando invece ci si intenda soffermare sugli esercizi complementari la situazione risulta in qualche

modo semplificata. Il territorio comunale di Grado, infatti, conta un numero trascurabile di alloggi

agrituristici (4) e di case per ferie ( ), un solo bed & breakfast, e la sua offerta ricettiva si concentra

tutta in campeggi e villaggi turistici, rimasti numericamente invariati nel periodo - 1 , e

alloggi in affitto che hanno invece fatto registrare un aumento del , %. Ne consegue che anche in

questo comparto della capacità ricettiva le variazioni più significative sono da attribuire al restante

territorio della provincia.

Si può in conclusione affermare che nel periodo 2003- 1 il territorio gradese non ha visto

aumentare apprezzabilmente la capacità ricettiva, pur registrando un miglioramento sotto il profilo

qualitativo. Il restante territorio provinciale è stato invece caratterizzato da un aumento sia

quantitativo che qualitativo nel comparto alberghiero; è però il comparto complementare ad aver

conosciuto ritmi di sviluppo molto sostenuti, in particolare nelle categorie degli alloggi agrituristici

e dei bed & breakfast.

Le cifre assolute naturalmente rendono arduo un confronto tra le capacità ricettive dei

diversi comuni. Per ovviare al problema si utilizzano di solito (Ballatori e Vaccaro, 1992, pp. 344-

346) degli indicatori relativi, in particolare rapportando il numero dei posti-letto a parametri quali la

popolazione residente nel comune (tasso di funzione ricettiva) o la rispettiva estensione territoriale

(tasso di densità ricettiva).

A tale proposito ci soffermiamo solo sui dati complessivi mettendo a confronto le situazioni

al 2003, 1 e 1 .

La considerazione del rapporto tra posti-letto e residenti (Tav. 4.7) permette di confrontare

l’intensità dell’offerta ricettiva di ogni comune consegnandoci una geografia della “vocazione”

ricettiva dei singoli territori: dopo Grado (28 , ) i comuni con l’indice più alto risultano infatti

Dolegna del Collio ( , ), Cormons (8, ), Monfalcone, Fogliano-Redipuglia e San Floriano

del Collio (tutti appena sopra il 7). Si delinea dunque piuttosto nettamente una fascia di comuni, in

particolare sul Collio, che pur non disponendo di strutture ricettive rilevanti in termini assoluti

assume una discreta importanza in questi termini relativi. Un confronto tra gli indicatori del 2014 e

quelli del 2003 mostra un aumento generalizzato per tutti i comuni con l’eccezione di Monfalcone

(attribuibile alla chiusura, nel 2004, di un campeggio con un migliaio di posti-letto), Romans

d’Isonzo e San Lorenzo Isontino.

Nella stessa Tav. . abbiamo calcolato anche l’indice di specializzazione di Florence,

ottenuto confrontando il peso dei posti-letto nel singolo comune rispetto alla popolazione comunale

con il peso dei posti-letto regionali rispetto alla popolazione regionale. Il valore risulta pari a 0

(limite inferiore) quando nel comune non sono presenti posti-letto; il valore 1 viene ottenuto in quei

comuni che presentano una incidenza dei posti letto sui residenti pari all’incidenza dei posti letto

regionali sugli abitanti della regione, dunque in quei comuni che non sono specializzati rispetto al

territorio regionale; valori >1, presenti solo per Grado e Dolegna del Collio, stanno infine a

significare che il comune è specializzato nei confronti della regione.

Se invece si calcola il rapporto tra posti-letto e superficie territoriale (Tav. 4.8) vengono in evidenza

soprattutto i comuni maggiormente urbanizzati: Grado (209,24), Monfalcone (96,49), Gradisca

d’Isonzo (27,87), Fogliano-Redipuglia (27,41), Gorizia (19,58) e Cormons (19,26). Sono ben 17 su

25 i comuni con un indice inferiore a 10. Un confronto con il 2003 segnala le più ampie variazioni

positive dell’indice per Fogliano-Redipuglia (+18,01) e Grado (+13,30); variazioni negative si

riscontrano solo per Monfalcone, soprattutto per il motivo già sottolineato (-40,59) e per San

Lorenzo Isontino (-1, ).

1

Tav. 4.7 - Provincia di Gorizia: Tassi di funzione ricettiva per comune,

- - (posti-letto/1.000 ab.)

Alberghiere Compl. Totale Alberghiere Compl. Totale Alberghiere Compl. Totale 2003 2010 2014

Capriva del Friuli 2,714 0,555 3,269 2,519 1,889 4,408 2,540 1,905 4,445 0,3 0,4 0,4

Cormons 4,303 2,459 6,762 4,352 3,793 8,145 4,480 4,427 8,907 0,5 0,6 0,8

Doberdò del Lago 0,000 1,583 1,583 0,000 1,710 1,710 1,759 2,111 3,870 0,1 0,1 0,3

Dolegna del Collio 0,000 10,209 10,209 0,000 16,021 16,021 0,000 20,054 20,054 0,8 1,3 1,8

Farra d'Isonzo 2,393 0,000 2,393 2,338 0,342 2,680 3,678 0,234 3,912 0,2 0,2 0,3

Fogliano-Redipuglia 0,876 1,789 2,665 2,670 3,680 6,350 2,707 4,325 7,032 0,2 0,5 0,6

Gorizia 0,755 0,805 1,560 1,469 0,953 2,422 1,133 1,159 2,292 0,1 0,2 0,2

Gradisca d'Isonzo 3,379 0,000 3,379 4,156 0,272 4,428 4,207 0,398 4,605 0,3 0,4 0,4

Grado 50,941 202,506 253,447 49,158 209,767 258,925 55,509 230,311 285,820 19,5 20,7 25,3

Mariano del Friuli 0,000 0,592 0,592 0,000 2,387 2,387 0,000 1,926 1,926 0,0 0,2 0,2

Medea 0,000 1,304 1,304 0,000 2,145 2,145 0,000 2,172 2,172 0,1 0,2 0,2

Monfalcone 1,887 8,379 10,266 2,023 5,001 7,024 1,998 5,042 7,040 0,8 0,6 0,6

Moraro 0,000 0,281 0,281 0,000 0,263 0,263 0,000 0,262 0,262 0,0 0,0 0,0

Mossa 0,000 0,358 0,358 0,000 1,912 1,912 0,000 2,054 2,054 0,0 0,2 0,2

Romans d'Isonzo 0,000 0,330 0,330 0,000 0,643 0,643 0,000 0,321 0,321 0,0 0,1 0,0

Ronchi dei Legionari 1,194 0,000 1,194 1,921 0,033 1,954 1,952 0,083 2,035 0,1 0,2 0,2

Sagrado 0,000 0,000 0,000 0,000 0,000 0,000 0,009 1,046 1,055 0,0 0,0 0,1

San Canzian d'Isonzo 0,283 0,499 0,782 0,266 1,614 1,880 0,272 1,791 2,063 0,1 0,2 0,2

San Floriano del Collio 3,704 0,494 4,198 3,576 5,672 9,248 0,000 7,009 7,009 0,3 0,7 0,6

San Lorenzo Isontino 0,928 0,000 0,928 0,834 0,000 0,834 0,000 0,380 0,380 0,1 0,1 0,0

San Pier d'Isonzo 0,000 0,000 0,000 0,000 0,248 0,248 0,000 0,883 0,883 0,0 0,0 0,1

Savogna d'Isonzo 1,312 0,000 1,312 2,473 0,345 2,818 2,533 0,979 3,512 0,1 0,2 0,3

Staranzano 0,000 0,577 0,577 0,524 0,537 1,061 0,525 0,235 0,760 0,0 0,1 0,1

Turriaco 0,000 0,000 0,000 0,000 0,181 0,181 0,000 0,769 0,769 0,0 0,0 0,1

Villesse 1,594 0,702 2,296 1,446 1,272 2,718 1,462 2,573 4,035 0,2 0,2 0,4

PROVINCIA 4,442 14,978 19,420 4,563 14,532 19,095 4,810 15,621 20,431 1,5 1,5 1,8

2010

Indice di

specializzazione di

Florence2014Comune

2003

Tav. 4.8 - Provincia di Gorizia: Tassi di densità ricettiva per comune,

- - (posti letto/kmq)

Alberghiere Compl. Totale Alberghiere Compl. Totale Alberghiere Compl. Totale

Capriva del Friuli 7,07 1,45 8,52 7,07 5,31 12,38 7,07 5,31 12,38

Cormons 9,51 5,44 14,95 9,69 8,44 18,13 9,69 9,57 19,26

Doberdò del Lago 0,00 0,86 0,86 0,00 0,93 0,93 0,93 1,12 2,05

Dolegna del Collio 0,00 3,52 3,52 0,00 4,96 4,96 0,00 5,92 5,92

Farra d'Isonzo 4,05 0,00 4,05 4,05 0,59 4,64 6,22 0,39 6,61

Fogliano-Redipuglia 3,09 6,31 9,40 10,55 14,54 25,09 10,55 16,86 27,41

Gorizia 6,62 7,05 13,67 12,79 8,29 21,08 9,68 9,90 19,58

Gradisca d'Isonzo 21,20 0,00 21,20 25,46 1,67 27,13 25,46 2,41 27,87

Grado 39,38 156,56 195,94 37,11 158,36 195,47 40,64 168,60 209,24

Mariano del Friuli 0,00 1,08 1,08 0,00 4,55 4,55 0,00 3,59 3,59

Medea 0,00 1,64 1,64 0,00 2,88 2,88 0,00 2,88 2,88

Monfalcone 25,19 111,89 137,08 27,49 67,93 95,42 27,39 69,10 96,49

Moraro 0,00 0,57 0,57 0,00 0,57 0,57 0,00 0,57 0,57

Mossa 0,00 0,99 0,99 0,00 5,25 5,25 0,00 5,42 5,42

Romans d'Isonzo 0,00 0,78 0,78 0,00 1,56 1,56 0,00 0,78 0,78

Ronchi dei Legionari 8,01 0,00 8,01 13,72 0,24 13,96 13,78 0,59 14,37

Sagrado 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1,63 1,63

San Canzian d'Isonzo 0,51 0,89 1,40 0,51 3,07 3,58 0,51 3,34 3,85

San Floriano del Collio 2,84 0,38 3,22 2,74 4,35 7,09 0,00 5,30 5,30

San Lorenzo Isontino 2,98 0,00 2,98 2,98 0,00 2,98 0,00 1,38 1,38

San Pier d'Isonzo 0,00 0,00 0,00 0,00 0,55 0,55 0,00 1,98 1,98

Savogna d'Isonzo 1,40 0,00 1,40 2,62 0,37 2,99 2,68 1,04 3,72

Staranzano 0,00 2,08 2,08 2,03 2,08 4,11 2,03 0,91 2,94

Turriaco 0,00 0,00 0,00 0,00 0,94 0,94 0,00 4,15 4,15

Villesse 2,13 0,94 3,07 2,13 1,87 4,00 2,13 3,74 5,87

PROVINCIA 13,29 44,81 58,10 13,94 44,41 58,35 14,54 47,44 61,98

Comune2003 2010 2014

Il passo finale consiste infine nel calcolo di un tasso composto che consenta di comparare

comuni aventi una superficie e una popolazione differenti in modo da calcolare la pressione

dell’offerta turistica sul rispettivo assetto territoriale (Ballatori e Vaccaro, 1 , p. ).

Tav. 4.9 - Provincia di Gorizia: Tassi di pressione

dell’offerta turistica per comune, 2003- -

(posti letto*100/(abitanti*kmq))

Comuni 2003 2010 2014

Capriva del Friuli 0,5 0,7 0,7

Cormons 0,2 0,2 0,3

Doberdò del Lago 0,1 0,1 0,1

Dolegna del Collio 0,8 1,3 1,6

Farra d'Isonzo 0,2 0,3 0,4

Fogliano-Redipuglia 0,3 0,8 0,9

Gorizia 0,0 0,1 0,1

Gradisca d'Isonzo 0,3 0,4 0,4

Grado 2,2 2,3 2,5

Mariano del Friuli 0,1 0,3 0,2

Medea 0,2 0,3 0,3

Monfalcone 0,5 0,3 0,3

Moraro 0,1 0,1 0,1

Mossa 0,1 0,3 0,3

Romans d'Isonzo 0,0 0,0 0,0

Ronchi dei Legionari 0,1 0,1 0,1

Sagrado 0,0 0,0 0,1

San Canzian d'Isonzo 0,0 0,1 0,1

San Floriano del Collio 0,4 0,9 0,7

San Lorenzo Isontino 0,2 0,2 0,1

San Pier d'Isonzo 0,0 0,0 0,1

Savogna d'Isonzo 0,1 0,2 0,2

Staranzano 0,0 0,1 0,0

Turriaco 0,0 0,0 0,1

Villesse 0,2 0,3 0,3

65

CAP. 5 – LE ATTIVITA’ AGRITURISTICHE

Gli esercizi agrituristici hanno fatto registrare un eccezionale sviluppo sull’intero territorio

nazionale: secondo i dati ISTAT tra il 2003 e il 2014 essi sono aumentati di oltre 8.700 unità

(+67,0%), i ristori del 36,6%. La disponibilità di ulteriori serie di dati quantitativi e qualitativi sul

fenomeno ci portano a dedicare un breve capitolo a questo particolare segmento dell’offerta

ricettiva.

In Italia l’agriturismo è disciplinato dalla legge quadro n. 730 del 5 dicembre 1985, che lo

definisce all’art. 2 quale attività di “ricezione ed ospitalità esercitate dagli imprenditori agricoli, di

cui all’art. 2135 del Codice Civile, singoli od associati, e da loro familiari di cui all’art. 230 bis del

Codice Civile, attraverso l’utilizzazione della propria azienda, in rapporto di connessione e

complementarietà rispetto alle attività di coltivazione del fondo, silvicoltura, allevamento del

bestiame, che devono comunque rimanere principali”. L’attività principale deve dunque essere di

carattere agricolo (coltivazione del fondo, silvicoltura, allevamento del bestiame, pesca e

piscicoltura). L’attività agrituristica è poi stata ulteriormente definita e caratterizzata nelle

legislazioni regionali - per il Friuli Venezia Giulia è attualmente in vigore la legge regionale 22

luglio 1996 n. 25 e successive modificazioni - e può consistere di diverse tipologie di servizio

offerto: servizi di alloggio, ristorazione, degustazione, ecc.. Si è già segnalato (cap. 2) che, proprio

in quanto attività connesse e non principali, le attività agrituristiche non sono evidenziabili nel

Registro delle Imprese; tuttavia presso tale Ufficio è istituito un Elenco provinciale degli operatori

agrituristici e l’iscrizione in esso è condizione necessaria per il rilascio dell’autorizzazione

comunale all’attività.

Poiché gli agriturismi risultano piuttosto diffusi sul territorio e non appaiono particolarmente

influenzati dalla presenza di comuni ad alta vocazione turistica (il comune di Grado, ad es., ne

contava solo quattro nel 2014) appare interessante confrontare le dinamiche di sviluppo del

66

fenomeno nella provincia di Gorizia con le altre province regionali e a livello nazionale.

Naturalmente il raccordo tra i presenti dati e quelli presentati sulla capacità ricettiva riguarda solo

gli agriturismi autorizzati all’alloggio: i dati, a meno di unità, concordano.

Per quanto riguarda le aziende autorizzate all’alloggio (Tavv. 5.1, 5.4 e Graf. 5.1) Gorizia ha

registrato uno sviluppo costante nel periodo 2003-2014, nel 2014 l’indice base 2003=100 era pari a

294,4, con un ritmo superiore a quello degli altri territori considerati con l’eccezione di Trieste che

peraltro partiva da una base molto ridotta.

Completamente diversa è invece la situazione con riferimento alla aziende autorizzate alla

ristorazione, settore in cui la provincia denota uno sviluppo più lento di tutti gli altri territori

considerati. (Tavv. 5.1, 5.3 e Graf. 5.2): in questo caso la crescita di Gorizia comincia a

intravvedersi solo dopo il 2009, con un indice che nel 2014 tocca comunque quota 155,8.

La provincia ha infine un ritmo di crescita inferiore alle altre province della regione, ma

comunque superiore al tasso nazionale, per le aziende autorizzate ad altre attività (Tavv. 5.1, 5.8 e

Graf. 5.3); in questo caso si evidenzia uno sviluppo a fasi alterne con l’indice nel 2014 che ha

toccato quota 233,3.

67

Restano invece marginali in regione le aziende autorizzate alla degustazione: nel 2014 erano

sei le attività in totale in provincia di Udine e otto in provincia di Gorizia.

Restringiamo ora l’analisi alla sola provincia di Gorizia.

La distribuzione territoriale degli agriturismi risulta concentrata nella zona del Collio: su 52

esercizi presenti nel 2014 ben 21 erano situati nel comune di Cormons e altri 11 nella fascia

collinare da Dolegna del Collio a San Floriano del Collio; quattro erano gli esercizi a Grado; si

riscontra infine una certa diffusione nell’area pianeggiante tra Gorizia e Romans d’Isonzo (12

esercizi); nell’area monfalconese invece si individuano solo sette attività (Tav. 4.2).

68

Il Graf. 5.4 prende in considerazione il numero di aziende autorizzate alla ristorazione

secondo le diverse tipologie (cfr. Tav, 5.3): nel periodo 2003-2014 risultano preponderanti gli

esercizi che alla ristorazione non associano altri tipi di attività agrituristiche, nel 2009 esse erano il

68,7%; è del tutto marginale l’associazione ad attività di degustazione; l’associazione a servizi di

alloggio conta per il 16,4% e quella ad “altre attività” conta per il 20,9% con andamenti nel tempo

sostanzialmente sovrapponibili dopo il 2009.

Non dissimili sono gli andamenti quando si considerino (Graf. 5.5) le stesse aziende in

termini di posti a sedere. Le dimensioni medie, in termini di posti a sedere, di ciascuna tipologia,

non mostrano del resto variazioni significative nel periodo.

69

.

Il Graf. 5.6 compie la stessa analisi focalizzandosi però sul numero delle aziende

agrituristiche autorizzate all’alloggio (Tav. 5.4). In questo caso l’attività “pura” di alloggio e quella

che invece lo associa ad altre attività (ovvero diverse da ristorazione e degustazione e che spesso

sono collegate alla permanenza in loco) prevalgono nettamente sulle altre, entrambe ne

costituiscono il 41,5%, Risulta comunque tipica degli agriturismi la tendenza ad offrire pacchetti

turistici integrati con servizi differenziati che tendono a meglio qualificare l’azienda con un più

preciso legame al territorio in cui opera.

70

Il Grafico 5.7 evidenzia l’andamento della capienza in termini di posti-letto per queste

tipologie di agriturismi.

Il Graf. 5.8, infine, dà conto della distribuzione delle aziende agrituristiche per zona

altimetrica: nel 2009 esse erano per oltre il 90% situate in pianura, che costituisce circa l’80% del

territorio provinciale (Tav. 5.8); si percepisce comunque un lieve aumento nel tempo delle aziende

localizzate in collina.

Udine 148 239 4 141 300 160 225 5 161 323 176 269 4 136 341 184 277 6 150 356

Gorizia 33 48 3 28 75 40 46 2 28 79 44 58 3 26 91 46 62 4 31 96

Trieste 10 21 1 11 24 13 26 1 10 31 16 33 1 12 40 18 37 1 13 44

Pordenone 23 33 0 21 44 24 38 0 20 48 28 42 0 21 52 33 46 0 25 57

FRIULI V.G. 214 341 8 201 443 237 335 8 219 481 264 402 8 195 524 281 422 11 219 553

ITALIA 14.822 8.516 3.224 9.715 17.720 15.334 8.928 3.304 10.354 18.480 15.681 9.335 3.400 10.583 19.019 16.504 9.914 3.836 11.421 19.973

Udine 184 280 4 156 360 193 292 4 155 376 207 296 5 161 395 219 298 6 179 406

Gorizia 48 64 6 31 100 50 67 6 30 104 50 67 8 33 107 53 67 8 35 112

Trieste 18 37 0 15 44 17 40 0 15 46 17 41 0 15 47 19 41 0 19 50

Pordenone 35 48 0 28 62 38 48 0 29 62 40 50 0 31 65 40 47 0 32 64

FRIULI V.G. 285 429 10 230 566 298 447 10 229 588 314 454 13 240 614 331 453 14 265 632

ITALIA 16.759 10.033 3.876 11.785 20.413 16.906 10.144 3.449 11.982 20.474 17.102 10.514 3.588 12.096 20.897 17.793 11.061 3.837 12.307 21.744

Nota: un'azienda può essere autorizzata all'esercizio di una o più tipologie di attività agrituristiche

Fonte: ISTAT. Agricoltura e zootecnia. http://agri.istat.it/

TAV. 5.1 - AZIENDE AGROTURISTICHE AUTORIZZATE PER TIPO, 2007-2014 2007 2008 2009 2010

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71

Udine 0 0 0 0 300 300 0 0 25 2 296 323 4 35 46 37 219 341 5 36 44 41 230 356

Gorizia 0 0 0 0 75 75 0 0 0 0 79 79 0 7 15 5 64 91 1 7 15 6 67 96

Trieste 0 0 0 0 24 24 0 0 0 0 31 31 0 5 5 3 27 40 0 6 5 3 30 44

Pordenone 0 0 0 0 44 44 0 0 0 0 48 48 1 8 3 5 35 52 1 8 3 7 38 57

FRIULI V.G. 0 0 0 0 443 443 0 0 25 2 454 481 5 55 69 50 345 524 7 57 67 57 365 553

ITALIA 199 1.296 973 516 14.736 17.720 197 1.377 1.096 695 15.115 18.480 233 1.488 1.149 915 15.234 19.019 247 1.624 1.124 2.015 14.963 19.973

Udine 8 43 49 59 201 360 5 46 43 64 218 376 5 49 46 73 222 395 4 53 51 66 232 406

Gorizia 1 10 18 10 61 100 2 9 16 10 67 104 2 9 16 12 68 107 2 9 19 13 69 112

Trieste 2 6 8 2 26 44 2 6 8 2 28 46 2 7 7 3 28 47 3 7 6 3 31 50

Pordenone 1 6 4 11 40 62 2 4 4 8 44 62 2 4 4 8 47 65 1 4 6 6 47 64

FRIULI V.G. 17 65 79 82 328 566 11 65 71 84 357 588 11 69 73 96 365 614 10 73 82 88 379 632

ITALIA 262 1.608 1.046 1.985 15.512 20.413 260 1.513 1.023 2.055 15.623 20.474 249 1.477 1.055 2.167 15.949 20.897 239 1.423 1.138 2.277 16.667 21.744


TAV. 5.2 - AZIENDE AGRITURISTICHE PER DURATA AUTORIZZATA DELL'ATTIVITA'

AGRITURISTICA, 2007-2014

2007 2008 2009 2010

Fin

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2011 2012 2013 2014

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72

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Udine 100 4.891 93 5.198 107 6.020 4 257 239 12.689 87 4.417 97 5.233 99 5.534 4 243 225 11.907 107 5.801 110 6.396 111 6.788 4 263 269 15.330 106 5.578 111 6.209 122 7.118 5 319 277 15.247

Gorizia 27 1.532 7 488 16 887 2 80 48 2.717 25 1.390 10 642 14 896 2 80 46 2.700 40 2.205 12 685 12 735 3 158 58 3.233 40 2.232 13 745 15 801 3 156 62 3.396

Trieste 8 506 8 538 9 596 1 80 21 1.402 14 896 9 618 8 548 1 80 26 1.744 15 936 11 818 10 761 1 70 33 2.272 17 1.064 13 948 11 801 1 70 37 2.520

Pordenone 15 810 12 671 15 1.011 0 0 33 1.936 17 916 14 845 17 1.095 0 0 38 2.196 17 924 18 1.045 17 1.015 0 0 42 2.394 17 993 22 1.277 19 1.101 0 0 46 2.675

FRIULI

V.G. 150 7.739 120 6.895 147 8.514 7 417 341 18.744 143 7619 130 7338 138 8.073 7 403 335 18.547 179 9.866 151 8.944 150 9.299 8 491 402 23.229 180 9.867 159 9.179 167 9.821 9 545 422 23.838

ITALIA 1.265 54.303 6.172 218.024 4.695 168.895 2.072 76.422 8.516 322.145 1.357 55.383 6.411 229.425 5.035 179.594 2.156 80.341 8.928 337.385 1.427 59.323 6.685 250.742 5.254 196.603 2.223 86.461 9.335 365.943 1.425 58.128 7.200 268.022 5.810 216.213 2.611 103.211 9.914 385.470

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Udine 109 5.078 112 6.273 125 7.076 1 20 280 14.485 118 5.495 119 6.590 123 6.720 1 53 292 14.951 122 5.703 117 6.184 126 6.490 2 102 296 14.695 118 5.551 123 6.587 135 7.344 3 232 298 15.132

Gorizia 42 2.182 13 749 14 689 2 60 64 3.314 44 2.241 14 849 14 747 2 93 67 3.531 44 2.236 12 739 14 734 2 65 67 3.513 46 2.366 11 694 14 789 2 115 67 3.613

Trieste 16 893 13 948 13 834 0 0 37 2.312 19 1.142 13 948 13 834 0 0 40 2.561 20 1.257 13 948 13 834 0 0 41 2.676 21 1.327 13 838 13 815 0 0 41 2.597

Pordenone 17 808 22 1.270 21 1.267 0 0 48 2.653 14 718 24 1.314 23 1.341 0 0 48 2.637 14 670 25 1.276 25 1.422 0 0 50 2.603 13 590 23 1.132 25 1.413 0 0 47 2.454

FRIULI

V.G. 184 8.961 160 9.240 173 9.866 3 80 429 22.764 195 9.596 170 9.701 173 9.642 3 146 447 23.680 200 9.866 167 9.147 178 9.480 4 167 454 23.487 198 9.834 170 9.251 187 10.361 5 347 453 23.796

ITALIA 1.400 55.564 7.260 268.443 5.961 218.691 2.653 103.604 10.033 385.075 1.383 55.902 7.346 279.672 6.041 218.601 2.591 106.567 10.144 397.175 1.452 59.299 7.628 285.833 6.100 219.750 2.733 111.899 10.514 406.957 1.475 58.978 8.028 298.242 6.360 230.648 2.981 120.307 11.061 423.777


TAV. 5.3 - AZIENDE AGRITURISTICHE AUTORIZZATE ALLA RISTORAZIONE, 2007-2014

2007 2008 2009 2010

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Nota: Un'azienda agricola autorizzata alla ristorazione può svolgere uno o più tipi di servizio

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Udine 27 389 0 93 1.247 41 90 1.428 21 2 41 0 148 2.140 41 35 419 20 97 1.276 21 87 1.341 22 2 41 0 160 2.157 42 47 571 0 110 1.316 0 79 1.092 32 3 47 0 176 2.169 32

Gorizia 15 178 0 7 159 20 14 288 20 2 24 0 33 516 20 19 204 18 10 157 20 15 268 20 1 10 0 40 543 38 19 231 18 12 140 37 20 218 37 1 9 0 44 524 55

Trieste 1 14 0 8 99 1 6 64 1 0 0 0 10 121 1 3 18 0 9 117 1 7 71 1 0 0 0 13 143 1 5 26 15 11 107 0 4 30 0 0 0 0 16 133 15

Pordenone 5 65 0 12 158 30 15 255 35 0 0 0 23 343 45 7 68 15 14 200 20 13 218 20 0 0 0 24 334 35 6 99 0 18 257 17 14 226 17 0 0 0 28 459 17

FRIULI V.G. 48 646 0 120 1.663 92 125 2.035 77 4 65 0 214 3.120 107 64 709 53 130 1.750 62 122 1.898 63 3 51 0 237 3.177 116 77 927 33 151 1.820 54 117 1.566 86 4 56 0 264 3.285 119

ITALIA 3.872 37.504 917 6.172 81.971 4.769 8.407 113.636 4.579 2.748 39.516 952 14.822 179.985 7.055 3.907 38.486 1.076 6.411 86.944 4.810 8.909 121.118 4.816 2.780 40.263 979 15.334 189.013 7.320 4.016 40.260 1.193 6.685 90.858 4.989 8.990 121.470 4.855 2.839 41.462 1.112 15.681 193.480 7.785

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Udine 50 572 0 111 1.326 0 87 1.219 47 3 47 0 184 2.267 47 48 549 0 112 1346 0 90 1245 32 2 43 0 184 2284 32 51 573 7 119 1.448 3 91 1.261 35 2 43 0 193 2.408 42

Gorizia 17 225 18 13 152 37 22 272 37 2 24 0 46 596 55 17 216 18 13 166 37 22 272 37 4 50 0 48 623 55 19 229 18 14 176 37 21 263 37 4 50 0 50 637 55

Trieste 5 33 15 13 115 0 5 34 0 0 0 0 18 148 15 5 33 15 13 118 0 5 37 0 0 0 0 18 151 15 4 28 20 13 118 0 5 37 0 0 0 0 17 146 20

Pordenone 5 66 0 22 318 17 18 284 17 0 0 0 33 516 17 7 85 0 22 315 0 18 281 0 0 0 0 35 532 0 8 94 0 24 334 4 19 314 4 0 0 0 38 564 4

FRIULI V.G. 77 896 33 159 1.911 54 132 1.809 101 5 71 0 281 3.527 134 77 883 33 160 1945 37 135 1835 69 6 93 0 285 3590 102 82 924 45 170 2.076 44 136 1.875 76 6 93 0 298 3.755 121

ITALIA 4.107 40.887 1.279 7.200 99.267 5.502 9.762 133.873 5.780 3.174 47.400 1.355 16.504 206.145 8.759 4.204 42.201 1.325 7.260 100.810 5.731 9.936 136.631 6.091 3.159 46.494 1.726 16.759 210.747 9.113 4.102 42.533 1.224 7.346 103.879 5.348 10.208 143.595 5.633 2.697 40.642 1.673 16.906 217.946 8.363

Azien

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Po

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Po

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Udine 62 696 7 117 1.436 3 96 1.322 25 4 80 0 207 2.587 32 62 717 0 123 1.515 10 111 1.519 32 5 89 0 219 2.803 32

Gorizia 19 229 18 12 167 20 21 275 20 5 72 0 50 649 38 22 274 18 11 155 20 22 279 20 6 78 0 53 686 38

Trieste 4 28 20 13 118 0 5 37 0 0 0 0 17 146 20 3 27 0 13 122 0 9 63 20 0 0 0 19 166 20

Pordenone 9 118 0 25 329 4 20 324 4 0 0 0 40 583 4 10 143 0 23 289 4 21 312 4 0 0 0 40 582 4

FRIULI V.G. 94 1.071 45 167 2.050 27 142 1.958 49 9 152 0 314 3.965 94 97 1.161 18 170 2.081 34 163 2.173 76 11 167 0 331 4.237 94

ITALIA 4.083 43.925 1.300 7.628 109.060 5.089 10.184 145.954 5.272 2.789 42.160 1.570 17.102 224.933 8.180 4.440 47.873 1.659 8.028 113.359 5.737 10.298 146.540 5.627 2.939 43.793 2.030 17.793 232.580 9.263


TAV. 5.4 - AZIENDE AGRITURISTICHE AUTORIZZATE ALL'ALLOGGIO, 2007-2014 2007 2008 2009

Solo alloggio Alloggio e ristorazione Alloggio e ristorazione Alloggio e altre attività Alloggio e degustazione Totale

2010 2011 2012

Solo alloggio Alloggio e ristorazione Alloggio e altre attivitàAlloggio e altre attività Alloggio e degustazione Totale

Alloggio e degustazione Totale Solo alloggio

Alloggio e degustazione Totale Solo alloggio

Solo alloggio Alloggio e ristorazione Alloggio e altre attività Alloggio e degustazione Totale Alloggio e ristorazione Alloggio e altre attività Alloggio e degustazione Totale

2013 2014

Solo alloggio Alloggio e ristorazione Alloggio e altre attività

Solo alloggio Alloggio e ristorazione Alloggio e altre attività Alloggio e degustazione Totale

Nota: Un'azienda agricola autorizzata all'esercizio dell'alloggio può svolgere uno o più tipi di servizio

Solo alloggio Alloggio e ristorazione Alloggio e altre attività Alloggio e degustazione Totale

74

75

Azien

de

Posti letto

Azien

de

Posti letto

Azien

de

Posti letto

Azien

de

Posti letto

Azien

de

Posti letto

Azien

de

Posti letto

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Posti letto

Azien

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Posti letto

Azien

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Posti letto

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Posti letto

Azien

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Azien

de

Posti letto

Azien

de

Posti letto

Azien

de

Posti letto

Azien

de

Posti letto

Azien

de

Posti letto

Azien

de

Posti letto

Azien

de

Posti letto

Udine 54 876 44 583 15 204 35 467 147 2.123 74 991 39 517 15 201 33 455 160 2.157 67 864 23 294 35 423 51 588 176 2.169 62 790 36 461 35 416 51 600 184 2.267

Gorizia 25 343 5 113 1 18 2 42 33 516 31 404 4 73 1 18 4 48 40 543 29 349 7 74 2 24 6 77 44 524 26 358 14 151 2 26 4 61 46 596

Trieste 2 22 3 34 0 0 5 65 10 121 4 26 3 45 0 0 6 72 13 143 5 26 2 18 2 21 7 68 16 133 5 33 3 22 2 21 8 72 18 148

Pordenone 11 185 5 66 2 58 5 34 23 343 10 134 4 39 2 58 8 103 24 334 12 216 5 70 5 55 6 118 28 459 12 207 9 129 5 55 7 125 33 516

FRIULI

V.G. 92 1.426 57 796 18 280 47 608 213 3.103 119 1.555 50 674 18 277 51 678 237 3.177 113 1.455 37 456 44 523 70 851 264 3.285 105 1.388 62 763 44 518 70 858 281 3.527

ITALIA 7.595 83.554 2.352 31.697 2.404 33.714 4.236 56.026 14.817 179.878 7.398 82.525 3.015 40.505 2.433 35.009 4.387 59.048 15.334 189.013 7.575 85.060 3.169 43.162 2.624 37.844 4.596 61.740 15.681 193.480 7.844 87.994 3.869 54.060 2.861 42.411 4.705 64.058 16.504 206.145

Azien

de

Po

sti letto

Azien

de

Po

sti letto

Azien

de

Po

sti letto

Azien

de

Po

sti letto

Azien

de

Po

sti letto

Azien

de

Po

sti letto

Azien

de

Po

sti letto

Azien

de

Po

sti letto

Azien

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Po

sti letto

Azien

de

Po

sti letto

Azien

de

Po

sti letto

Azien

de

Po

sti letto

Azien

de

Po

sti letto

Azien

de

Po

sti letto

Azien

de

Po

sti letto

Azien

de

Po

sti letto

Azien

de

Po

sti letto

Azien

de

Po

sti letto

Azien

de

Po

sti letto

Azien

de

Po

sti letto

Udine 61 791 36 451 36 424 51 618 184 2284 68 857 32 417 38 451 55 683 193 2.408 90 1.151 25 311 37 441 55 684 207 2.587 96 1.288 26 306 41 501 82 1.014 219 2.803

Gorizia 28 371 14 151 2 40 4 61 48 623 29 375 14 151 3 50 4 61 50 637 37 460 6 78 3 50 4 61 50 649 41 509 4 60 6 88 5 67 53 686

Trieste 5 33 3 22 2 21 8 75 18 151 4 28 3 22 2 21 8 75 17 146 4 28 3 22 2 21 8 75 17 146 6 44 3 22 6 58 7 64 19 166

Pordenone 13 217 9 126 6 64 7 125 35 532 15 238 8 114 7 77 8 135 38 564 15 254 8 117 9 93 8 119 40 583 17 293 7 94 16 187 7 102 40 582

FRIULI

V.G. 107 1412 62 750 46 549 70 879 285 3590 116 1.498 57 704 50 599 75 954 298 3.755 146 1.893 42 528 51 605 75 939 314 3.965 160 2.134 40 482 69 834 101 1.247 331 4.237

ITALIA 7.971 90.176 4.208 58.335 2.885 42.885 4.743 65.066 16.759 210.747 8.552 101.558 4.743 66.375 3.037 45.216 4.669 65.831 16.906 217.946 8.534 103.578 7.647 103.421 3.252 48.920 4.861 70.149 17.102 224.933 10.296 130.996 6.495 88.956 3.711 55.840 5.423 77.324 17.793 232.580


TAV. 5.5 - AZIENDE AGRITURISTICHE AUTORIZZATE ALL'ALLOGGIO PER TIPO DI OSPITALITA', 2007-2014 2007 2008 2009 2010

Solo

pern

otta

men

to

Pern

otta

men

to e

prim

a co

lazio

ne

Mezza

pen

sion

e

Pen

sion

e com

pleta

Mezza

pen

sion

e

Pen

sion

e com

pleta

Tota

le

Solo

pern

otta

men

to

Tota

le

Solo

pern

otta

men

to

Pern

otta

men

to e

prim

a co

lazio

ne

Mezza

pen

sion

e

Pen

sion

e com

pleta

Tota

le

Pern

otta

men

to e

prim

a co

lazio

ne

Mezza

pen

sion

e

Pen

sion

e com

pleta

Tota

le

2011 2012 2013 2014

Solo

pern

otta

men

to

Pern

otta

men

to e

prim

a co

lazio

ne

Solo

pern

otta

men

to

Pern

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men

to e

prim

a co

lazio

ne

Mezza

pen

sion

e

Pen

sion

e com

pleta

Tota

le

Solo

pern

otta

men

to

Pern

otta

men

to e

prim

a co

lazio

ne

Mezza

pen

sion

e

Pen

sion

e com

pleta

Tota

le

Solo

pern

otta

men

to

Mezza

pen

sion

e

Pen

sion

e com

pleta

Tota

le

Nota: Un'azienda agricola autorizzata all esercizio dell alloggio può svolgere uno o più tipi di servizio

Pern

otta

men

to e

prim

a co

lazio

ne

Mezza

pen

sion

e

Pen

sion

e com

pleta

Tota

le

Solo

pern

otta

men

to

Pern

otta

men

to e

prim

a co

lazio

ne

75

Azien

de

Cam

ere

Posti letto

Azien

de

Cam

ere

Posti letto

Azien

de

Cam

ere

Posti letto

Azien

de

Piazzo

le

Azien

de

Cam

ere

Posti letto

Azien

de

Cam

ere

Posti letto

Azien

de

Cam

ere

Posti letto

Azien

de

Piazzo

le

Azien

de

Cam

ere

Posti letto

Azien

de

Cam

ere

Posti letto

Azien

de

Cam

ere

Posti letto

Azien

de

Piazzo

le

Udine 142 732 1.789 30 116 351 147 848 2.140 3 41 148 153 784 1.833 36 115 324 159 899 2.157 4 42 160 160 812 1.852 43 136 317 175 948 2.169 2 32 176

Gorizia 29 137 352 12 45 164 33 182 516 1 20 33 34 158 384 15 49 159 40 207 543 2 38 40 33 142 326 19 82 198 43 224 524 3 55 44

Trieste 7 30 71 5 22 50 10 52 121 1 1 10 10 38 88 6 23 55 13 61 143 1 1 13 10 39 79 8 25 54 15 64 133 1 15 16

Pordenone 21 136 321 2 3 22 22 139 343 3 45 23 21 132 304 4 6 30 23 138 334 2 35 24 27 192 424 5 18 35 28 210 459 1 17 28

FRIULI V.G. 199 1035 2.533 49 186 587 212 1221 3.120 8 107 214 218 1.112 2.609 61 193 568 235 1.305 3.177 9 116 237 230 1.185 2.681 75 261 604 261 1.446 3.285 7 119 264

ITALIA 9.485 47.353 104.202 7.185 27.952 75.782 14.638 75.305 179.985 940 7.055 14.822 9.693 48.873 107.843 7.685 30.191 81.170 15.133 79.064 189.013 889 7.320 15.334 9.766 50.173 109.872 7.914 33.206 83.608 15.465 83.379 193.480 922 7.785 15.681

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Udine 167 855 1.915 48 163 352 183 1018 2.267 3 47 184 165 839 1891 52 178 393 183 1017 2284 2 32 184 170 871 1.957 56 197 451 191 1068 2.408 4 42 193

Gorizia 36 152 352 24 111 244 45 263 596 3 55 46 37 159 372 25 114 251 47 273 623 3 55 48 39 163 386 25 114 251 49 277 637 3 55 50

Trieste 12 47 94 8 24 54 17 71 148 1 15 18 12 48 97 8 24 54 17 72 151 1 15 18 12 48 97 7 22 49 16 70 146 1 20 17

Pordenone 31 215 466 7 22 50 33 237 516 1 17 33 32 217 470 9 28 62 35 245 532 0 0 35 33 223 481 11 36 83 38 259 564 1 4 38

FRIULI

V.G. 246 1.269 2.827 87 320 700 278 1.589 3.527 8 134 281 246 1263 2830 94 344 760 282 1607 3590 6 102 285 254 1.305 2.921 99 369 834 294 1.674 3.755 9 121 298

ITALIA 10.247 53.189 115.701 8.403 37.201 90.444 16.270 90.390 206.145 1009 8.759 16.504 10.451 54.996 119.216 8.477 38.026 91.531 16.483 93.022 210.747 1076 9.113 16.759 10.346 55.284 119.635 8.837 41.115 98.311 16.624 96.399 217.946 1.095 8.363 16.906

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Udine 179 924 2.057 67 230 530 205 1.154 2.587 4 32 207 188 989 2.200 78 265 603 218 1254 2.803 4 32 219

Gorizia 40 169 401 24 113 248 50 282 649 2 38 50 42 182 432 26 116 254 53 298 686 2 38 53

Trieste 12 48 97 7 22 49 16 70 146 1 20 17 14 59 116 7 22 50 18 81 166 1 20 19Pordenone 35 233 500 11 36 83 40 269 583 1 4 40 35 241 495 12 37 87 40 278 582 1 4 40

FRIULI

V.G. 266 1.374 3.055 109 401 910 311 1.775 3.965 8 94 314 279 1.471 3.243 123 440 994 329 1.911 4.237 8 94 331

ITALIA 10.616 57.881 125.608 8.711 42.034 99.325 16.839 99.915 224.933 1075 8.180 17.102 11.012 60.197 129.354 9.033 43.445 103.226 17.504 103.642 232.580 1.158 9.263 17.793

Nota: Un'azienda agricola può essere autorizzata all esercizio dell alloggio in una o entrambe le tipologie di abitazione


TAV. 5.6 - AZIENDE AGRITURISTICHE AUTORIZZATE ALL'ALLOGGIO PER TIPO DI SISTEMAZIONE, 2007-2014 2007 2008 2009

In spazi chiusi

In spazi

aperti In spazi chiusi

In spazi

aperti In spazi chiusi In spazi aperti

In abitazioni non

indipendenti

In abitazioni

indipendenti Totale

Totale

aziende

Totale

aziende

2010 2011 2012

In abitazioni non

indipendenti

In abitazioni

indipendenti Totale

Totale

aziende

In spazi chiusi

Totale

aziende

In abitazioni non

indipendenti

In abitazioni

indipendenti Totale

In abitazioni

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In abitazioni non

indipendenti

In abitazioni

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In spazi chiusi

In spazi


In spazi

aperti

In spazi chiusi

In spazi


In spazi

aperti

In spazi aperti

In abitazioni non

indipendenti

In abitazioni

indipendenti Totale

In abitazioni

indipendenti Totale

Totale

aziende

2013 2014

Totale

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In abitazioni non

indipendenti

In abitazioni non

indipendenti

In abitazioni

indipendenti Totale

Totale

aziende

In abitazioni non

indipendenti

Totale

aziende

76

Udine 53 97 150 300 53 110 160 323 59 111 171 341 62 118 176 356

Gorizia 0 4 71 75 0 5 74 79 0 8 83 91 0 8 88 96

Trieste 0 24 0 24 0 31 0 31 0 40 0 40 0 44 0 44

Pordenone 13 14 17 44 8 17 23 48 7 17 28 52 12 18 27 57

FRIULI VENEZIA

GIULIA 66 139 238 443 61 163 257 481 66 176 282 524 74 188 291 553

ITALIA 6.112 9.116 2.492 17.720 6.346 9.504 2.630 18.480 6.363 9.848 2.808 19.019 6.628 10.351 2.994 19.973

Udine 63 122 175 360 67 127 182 376 69 131 195 395 70 133 203 406

Gorizia 0 8 92 100 0 9 95 104 0 10 97 107 0 11 101 112

Trieste 0 44 0 44 0 46 0 46 0 47 0 47 0 50 0 50

Pordenone 13 20 29 62 11 22 29 62 12 23 30 65 11 21 32 64

FRIULI VENEZIA

GIULIA 76 194 296 566 78 204 306 588 81 211 322 614 81 215 336 632

ITALIA 6.781 10.580 3.052 20.413 6.836 10.543 3.095 20.474 6.892 10.776 3.229 20.897 7.054 11.205 3.485 21.744


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TAV. 5.7 - AZIENDE AGRITURISTICHE AUTORIZZATE PER ZONA

ALTIMETRICA, 2007-2014 2007 2008 2009 2010

Mo

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2011 2012 2013 2014

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77

Udine 1 5 3 2 6 0 1 2 2 4 0 1 2 2 4 0 2 4 1 5 0 3 5 2 6

Gorizia 0 3 2 1 4 0 2 4 3 6 0 2 4 3 6 0 2 5 5 8 0 2 6 5 8

Trieste 0 1 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Pordenone 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

FRIULI

V.G. 1 9 5 3 11 0 3 6 5 10 0 3 6 5 10 0 4 9 6 13 0 5 11 7 14

ITALIA 100 2.611 3.174 2.657 3.836 100 2.653 3.159 2.661 3.876 87 2.591 2.697 2.309 3.449 88 2.733 2.789 2.360 3.588 93 2.981 2.939 2.512 3.837

Nota: un'azienda autorizzata all'esercizio della degustazione può svolgere uno o più tipi di servizio


TAV. 5.8 - AZIENDE AGRITURISTICHE CON DEGUSTAZIONE PER TIPOLOGIA,

2010-2014

2014S

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78

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Udine 35 44 17 23 44 10 41 108 141 27 42 20 23 38 14 53 139 161 12 26 6 10 25 18 107 111 136

Gorizia 1 4 0 1 10 0 8 24 28 1 2 0 1 9 0 11 25 28 0 4 3 2 7 5 18 21 26

Trieste 3 3 2 2 3 0 3 6 11 3 2 2 3 0 2 5 10 1 4 0 0 4 1 9 10 12

Pordenone 7 4 0 2 9 4 7 15 21 7 2 0 1 5 5 12 15 20 2 4 2 3 7 2 17 19 21

FRIULI V.G. 46 55 19 28 66 14 59 153 201 37 49 22 27 55 19 78 184 219 15 38 11 15 43 26 151 161 195

ITALIA 1.559 2.879 558 1.629 2.347 1.256 3.758 5.395 9.715 1.615 3.140 607 1.657 2.398 1.407 4.203 5.616 10.354 1.548 3.071 623 1.674 2.309 1.507 4.168 5.994 10.583

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Udine 12 24 6 10 22 26 36 111 121 150 11 30 6 12 24 27 39 118 130 156 10 29 6 11 22 26 37 110 127 155

Gorizia 0 4 3 2 3 9 7 18 24 31 0 4 3 2 3 10 7 19 24 31 0 4 3 1 3 10 7 18 24 30

Trieste 1 4 0 0 3 4 4 10 12 13 2 5 0 1 3 5 4 13 13 15 2 5 0 1 3 5 3 10 9 15

Pordenone 2 4 2 3 8 7 11 19 20 25 2 4 3 4 8 8 11 21 23 28 2 5 3 3 9 8 9 20 20 29

FRIULI V.G. 15 36 11 15 36 46 36 58 158 219 15 43 12 19 38 50 61 171 190 230 14 43 12 16 37 49 56 158 180 229

ITALIA 1.638 3.190 784 1.950 752 2.800 1.967 4.152 6.312 11.421 1.662 3.233 891 1.949 1.122 2.794 1.878 4.141 6.737 11.785 1.489 3.324 932 1.821 1.251 2.785 2.009 5.058 4.917 11.982

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Udine 11 30 5 11 22 27 41 112 129 161 15 39 7 10 31 29 55 114 147 179

Gorizia 0 4 3 1 3 10 9 20 27 33 0 4 3 2 3 10 10 21 29 35

Trieste 2 5 0 1 3 5 3 10 9 15 3 7 0 0 5 5 4 9 15 19

Pordenone 3 6 3 3 9 8 11 21 22 31 3 6 3 3 11 8 13 21 23 32

FRIULI V.G. 16 45 11 16 37 50 64 163 187 240 21 56 13 15 50 52 82 165 214 265

ITALIA 1.230 3.124 972 1.717 1.176 2.851 1.770 5.088 6.033 12.096 1.222 3.143 1.037 1.767 1.289 2.656 1.887 5.013 6.391 12.307


TAV. 5.9 - AZIENDE AGRITURISTICHE AUTORIZZATE ALL'ESERCIZIO DI ALTRE ATTIVITA', 2007-2014 2007 2008 2009

2010 2011 2012

Nota: Un'azienda agricola autorizzata all'esrcizio di altre attività può svolgerne uno o più tipi; le Fattorie didattiche sono rilevate dal 2010.

2013 2014

79

Udine 5 122 87 2 150 5 122 87 2 150 9 123 91 2 155 9 126 96 1 161 12 135 111 2 179

Gorizia 1 15 22 1 31 1 15 22 1 31 1 14 21 3 30 1 14 21 5 33 2 14 22 5 35

Trieste 2 11 5 0 13 2 11 5 0 13 2 13 5 0 15 2 13 5 0 15 3 13 9 0 19

Pordenon

e 0 19 18 0 25 0 19 18 0 25 0 23 19 0 29 0 25 20 0 31 0 25 21 0 32

FRIULI

V.G. 8 167 132 3 219 8 167 132 3 219 12 173 136 5 229 12 178 142 6 240 17 187 163 7 265

ITALIA 568 5.810 9.762 2.657 11.421 677 5.961 9.936 2.661 11.785 577 6.041 10.208 2.309 11.982 716 6.100 10.184 2.360 12.096 710 6.360 10.298 2.512 12.307

Nota: un'azienda autorizzata all'esercizio di altre attività può svolgerne uno o più tipi


TAV. 5.10 - AZIENDE AGRITURISTICHE CON ALTRE ATTIVITA'

PER TIPOLOGIA, 2010-2014 2014

So

lo a

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ttività

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2012

So

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2011

So

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2013

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gio

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ttività

e

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usta

zio

ne

To

tale

2010

80

6. IL MOVIMENTO TURISTICO

Dopo aver descritto una parte della complessa struttura deputata a fornire al turista i servizi

richiesti (imprese e relativi addetti, esercizi ricettivi e di ristorazione) resta ancora da considerare la

parte relativa al movimento turistico.

Le statistiche sul movimento dei turisti si basano sostanzialmente su due concetti, gli arrivi e

le presenze presso strutture ricettive, variamente declinati e rielaborati (cfr. Glossario e, amplius,

Ballatori e Vaccaro, 1992, cap. 6). E’ evidente che il dato delle presenze è in grado di misurare,

molto più di quello degli arrivi, l’impatto economico del turismo. Per aumentare i proventi turistici

è di fatto importante la crescita del numero dei clienti (arrivi), ed è ciò a cui puntano le campagne

promozionali, ma analogo risultato si può conseguire cercando di aumentarne il periodo di

permanenza e dunque la spesa media.

Anche in questo caso i dati statistici a disposizione hanno alcuni limiti di cui occorre tenere

conto:

- la definizione di “turismo” (cfr. Glossario) risulta particolarmente ampia, comprendendo

“l’insieme delle attività delle persone che viaggiano e alloggiano in luoghi diversi dall'ambiente

abituale, per non più di un anno consecutivo e per motivi di vacanze, affari ed altro”. Essa va

dunque ben oltre la semplicistica uguaglianza turismo=vacanze e comprende anche motivazioni di

spostamento diverse quali il lavoro (missioni, convegni, lavoro temporaneo retribuito nel luogo di

residenza), lo studio, le cure sanitarie, ecc.; naturalmente non è raro che nel viaggio turistico le

motivazioni possano sovrapporsi;

- i dati relativi al movimento turistico fanno riferimento agli arrivi e presenze presso strutture

ricettive, dunque con almeno un pernottamento, ed escludono invece quel fenomeno connesso (di

dimensioni molto rilevanti in termine di persone coinvolte e di indotto economico) che, esaurendosi

nell’arco delle 24 ore e non appoggiandosi a strutture ricettive, viene invece definito più

2

appropriatamente escursionismo o “turismo” giornaliero. L’escursionismo (che esplica i suoi effetti

diretti su altri comparti economici, ad es. nella ristorazione e nel commercio) risulta di fatto

difficilmente rilevabile statisticamente;

- se i flussi turistici sono rilevati, per definizione, quando vi sia contatto e permanenza

(pernottamento) in strutture ricettive, occorre sempre ricordare che i servizi di alloggio possono

essere richiesti anche da individui che non possono essere considerati turisti (peraltro in quote

marginali specialmente per quanto riguarda gli stranieri). La rilevazione statistica dei clienti non

prevede una domanda sulle motivazioni, turistiche o altro, della richiesta di alloggio: ne deriva che

le statistiche in questione sono in grado di segnalare il livello di attività degli esercizi ricettivi e solo

approssimativamente il reale movimento turistico;

- i dati relativi al movimento turistico, essendo basati su comunicazioni giornaliere da parte degli

stessi esercizi ricettivi, sono naturalmente soggetti ad errori o ad omissioni volontarie o

involontarie. Si può supporre, naturalmente, che il fenomeno sia abbastanza costante nel tempo: ne

deriva che se esso può avere effetti sui valori assoluti rilevati avrà un peso relativo nel calcolo di

andamenti o rapporti temporali.

Come nel caso dell’analisi delle strutture ricettive anche per il movimento turistico

riteniamo, in virtù della presenza “distorsiva” di un centro a vocazione turistica quale è Grado, di

presentare sistematicamente i dati suddividendoli in tre tabelle riassuntive: dati provinciali

complessivi, Grado a sé stante, dati provinciali con esclusione di Grado. A causa di previsioni

legislative sulla privacy, che impediscono la diffusione di dati disaggregati per i comuni con pochi

esercizi ricettivi, i dati sul movimento turistico verranno presentati senza analisi dettagliate per

comune o per tipologia di esercizio ricettivo. Se si esclude questo limite territoriale i dati sul

movimento turistico potrebbero essere ottenuti ai massimi livelli di disaggregazione consentendo

l’elaborazione di tabelle di arrivi e presenze secondo tutti gli incroci delle variabili tempo (fino al

dato mensile), provenienza dei clienti, tipo di alloggio. Ciò consentirebbe da un lato di ricavare

indici, rapporti, medie riferiti al massimo dettaglio possibile che sicuramente permetterebbero

analisi di grande utilità pratica per determinare i comportamenti nel tempo della clientela turistica

(si pensi alla forte segmentazione del mercato per quanto riguarda le strutture ricettive) e per

pianificare azioni promozionali mirate; dall’altro lato consentirebbe di costruire relazioni altrettanto

disaggregate con altri fenomeni, ad es. con la struttura per tipologia degli esercizi ricettivi.

Naturalmente un siffatto compito, che richiederebbe un volume a sé stante, non può essere

affrontato in questa sede.

Nelle pagine seguenti presentiamo le serie storiche disponibili limitatamente allo spazio

tipografico disponibile, a ideale continuazione dei dati pubblicati nell’edizione 20 di questo

lavoro; i grafici, invece, tengono conto dell’intera serie di dati disponibile.

Nelle

4

Tav. 6.1 - Provincia di Gorizia: Movimento turistico complessivo,

-

ARRIVI PRESENZE ARRIVI PRESENZE ARRIVI PRESENZE

1995 152.926 1.100.350 152.695 870.396 305.621 1.970.746

1996 152.108 1.125.523 141.012 799.840 293.120 1.925.363

1997 159.125 1.117.864 143.432 798.767 302.557 1.916.631

1998 160.906 1.162.977 151.830 854.857 312.736 2.017.834

1999 141.514 1.100.413 146.417 810.507 287.931 1.910.920

2000 151.338 1.101.709 152.334 838.351 303.672 1.940.060

2001 155.859 1.206.288 163.967 914.207 319.826 2.120.495

2002 149.666 1.153.677 158.036 852.668 307.702 2.006.345

2003 143.234 1.075.696 144.666 769.907 287.900 1.845.603

2004 152.157 1.052.551 148.049 772.212 300.206 1.824.763

2005 149.089 1.019.067 141.575 753.700 290.664 1.772.767

2006 155.548 967.129 156.860 869.234 312.408 1.836.363

2007 162.217 1.020.653 158.095 839.724 320.312 1.860.377

2008 162.188 1.040.751 160.805 865.213 322.993 1.905.964

2009 161.453 995.383 166.300 847.805 327.753 1.843.188

2010 157.872 960.218 167.473 849.588 325.345 1.809.806

2011 150.581 907.198 186.074 922.907 336.655 1.830.105

2012 146.175 864.885 191.549 937.718 337.724 1.802.603

2013 139.800 563.157 195.230 889.994 335.030 1.453.151

2014 126.670 477.108 202.075 895.123 328.745 1.372.231

ANNOITALIANI STRANIERI TOTALE

Fonte : A.I.A.T. di Gorizia (dati fino al 2003), Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Direzione Centrale Attività Produttive

(2004-200 ), Agenzia Turismo FVG (200 -20 4)

Tav. 6.2 - Grado: Movimento turistico complessivo,

-


1995 89.139 838.367 118.209 724.771 207.348 1.563.138

1996 87.583 835.280 108.772 669.765 196.355 1.505.045

1997 94.859 869.081 107.782 660.431 202.641 1.529.512

1998 94.328 881.336 111.921 669.059 206.249 1.550.395

1999 78.289 815.810 109.149 646.643 187.438 1.462.453

2000 84.643 806.138 114.932 671.584 199.575 1.477.722

2001 86.764 888.946 123.981 737.325 210.745 1.626.271

2002 81.499 853.374 118.138 687.728 199.637 1.541.102

2003 80.010 809.663 108.548 625.013 188.558 1.434.676

2004 84.913 824.162 111.203 624.179 196.116 1.448.341

2005 81.123 783.605 104.315 602.369 185.438 1.385.974

2006 82.469 746.279 116.121 674.228 198.590 1.420.507

2007 86.568 761.254 116.149 658.027 202.717 1.419.281

2008 83.523 779.569 116.057 676.893 199.580 1.456.462

2009 84.816 749.265 124.301 701.231 209.117 1.450.496

2010 80.272 714.676 126.891 709.154 207.163 1.423.830

2011 73.139 674.754 145.004 795.067 218.143 1.469.821

2012 70.803 632.173 147.792 791.705 218.595 1.423.878

2013 64.406 338.036 148.015 734.339 212.421 1.072.375

2014 62.812 296.837 158.961 754.220 221.773 1.051.057


Fonte: A.I.A.T. di Grado Aquileia e Palmanova (dati fino al 2004), Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Direzione Centrale

Attività Produttive (2005-2007), Agenzia Turismo FVG (200 -20 4)

Tav. 6.3 - Provincia di Gorizia (escl. Grado): Movimento turistico complessivo,

-


1995 63.787 261.983 34.486 145.625 98.273 407.608

1996 64.525 290.243 32.240 130.075 96.765 420.318

1997 64.266 248.783 35.650 138.336 99.916 387.119

1998 66.578 281.641 39.909 185.798 106.487 467.439

1999 63.225 284.603 37.268 163.864 100.493 448.467

2000 66.695 295.571 37.402 166.767 104.097 462.338

2001 69.095 317.342 39.986 176.882 109.081 494.224

2002 68.167 300.303 39.898 164.940 108.065 465.243

2003 63.224 266.033 36.118 144.894 99.342 410.927

2004 67.244 228.389 36.846 148.033 104.090 376.422

2005 67.966 235.462 37.260 151.331 105.226 386.793

2006 73.079 220.850 40.739 195.006 113.818 415.856

2007 75.649 259.399 41.946 181.697 117.595 441.096

2008 78.665 261.182 44.748 188.320 123.413 449.502

2009 76.637 246.118 41.999 146.574 118.636 392.692

2010 77.600 245.542 40.582 140.434 118.182 385.976

2011 77.442 232.444 41.070 127.840 118.512 360.284

2012 75.732 232.712 43.757 146.013 119.489 378.725

2013 75.394 225.121 47.215 155.655 122.609 380.776

2014 63.858 180.271 43.114 140.903 106.972 321.174


Fonte : A.I.A.T. di Gorizia (dati fino al 2003), Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Direzione Centrale Attività

Produttive (2004-2007), Agenzia Turismo FVG (2008- )

I dati si fermano al 2014, le prime anticipazioni sull’andamento del 2015 parlano di un

corposo aumento, sia per arrivi che per presenze, in tutti i macroambiti turistici del Friuli Venezia

Giulia: in particolare il macroambito Grado-Palmanova-Aquileia ha registrato, tra maggio e agosto

2015, un aumento del 7,6% degli arrivi e del 5,3% delle presenze; la città di Gorizia invece, nello

stesso periodo, ha segnato aumenti rispettivamente del 127,0% e del 108, (conferenza stampa del

vicepresidente della Regione FVG, Sergio Bolzonello, riportata ne Il Piccolo, 28 settembre 2015).

La domanda turistica risulta per sua natura estremamente elastica, molto sensibile ai fattori

economici (prezzi relativi, livello dei redditi, ecc.), climatici, nonché ad avvenimenti straordinari

quali grandi eventi, momenti di instabilità politica, ecc., che influiscono sia sui flussi complessivi

che sulla loro composizione.

I dati complessivi, presentati nelle Tavv. 6.1-6.3, vengono riportati per il lasso di tempo più

esteso disponibile ( -20 4) essendo interessante visualizzare in questo campo movimenti di

lungo periodo.

Per la provincia di Gorizia (Graf. .1) gli arrivi complessivi mostrano un andamento ciclico

fino al 2005, dopodiché i flussi si portano stabilmente ben sopra le 320.000 unità. Gli arrivi sono

sostanzialmente equidistribuiti tra clienti italiani e stranieri fino al 2010, successivamente gli

stranieri prendono decisamente il sopravvento.

Le presenze invece (Graf. 6.2) toccano il picco nel 2001, anno in cui si registra il dato più

elevato per gli italiani, per poi iniziare una discesa che continua fino al minimo del 2005; dopo la

sostanziale stabilità dal 200 al 20 2 l’ultimo biennio segna un crollo attribuibile esclusivamente

alla presenze degli italiani.

La disaggregazione dei dati per Grado (Graf. 6.3) mostra un numero di arrivi complessivi

con una chiara tendenza crescente, anche se non continua, con i valori più alti nell’ultimo

quadriennio e il punto di massimo nel 2014. A Grado prevalgono storicamente gli arrivi di clienti

stranieri ma è dal 2009 che la forbice tra stranieri e italiani si amplia considerevolmente.

0

Le presenze complessive a Grado (Graf. 6.4) mostrano un calo nettissimo nel biennio

successivo al picco del 2001 per poi mantenersi sostanzialmente costanti a un livello più basso fino

al crollo del 2013- 4. La tradizionale prevalenza delle presenze italiane è andata scemando dal

2006 per giungere nel 2010 a una storica inversione che negli anni successivi ha assunto

proporzioni molto ampie. Il calo delle presenze complessive è dunque da attribuire pressoché

integralmente ai turisti italiani.

Il Graf. 6.5 mostra efficacemente la forza di attrazione di Grado rispetto al totale del

movimento turistico provinciale. Nel periodo in esame Grado ha assorbito una quota delle presenze

di stranieri compresa tra il , (minimo toccato nel 200 ) e un massimo dell’ , % nel 2011; più

ristretto è invece l’intervallo di oscillazione delle presenze italiane, tra il 73,1 e il 78,3% nel periodo

1995-20 2, e un calo al 0 e 2,2 nel biennio più recente. E’ anche interessante notare il

progressivo calo della quota di arrivi di italiani sul totale provinciale, tanto che dal 2010 è possibile

parlare di una sostanziale equidistribuzione tra le due parti del territorio.

Restano infine i dati relativi alla provincia ad esclusione di Grado (Graff. 6.6. e 6.7).

Gli arrivi complessivi (Graf. 6.6) hanno fatto segnare una crescita sostanzialmente continua,

con rare eccezioni - con un massimo raggiunto nel 2008 (pari a 2 .4 ) e quasi uguagliato nel

2013 – e un calo piuttosto evidente nel 2014. Gli italiani costituiscono di gran lunga la parte

prevalente degli arrivi, gli andamenti delle due componenti hanno avuto nel tempo andamenti quasi

paralleli.

2

Le presenze (Graf. . ) sono invece caratterizzate da un’elevata erraticità, anche nelle due

componenti, con gli italiani che comunque ne hanno costituito la parte prevalente.

Piuttosto evidente è una tendenza al calo delle presenze totali, imputabili peraltro

sostanzialmente a quelle dei turisti italiani.

Per riassumere in poche cifre gli andamenti delle variabili presentate abbiamo calcolato una

linea di tendenza per l’intero periodo -20 4 giungendo ai risultati esposti nella Tav. 6.4.

Tenendo presente che i dati risultano pesantemente influenzati dai dati negativi del 2013-14, si

evidenzia come per Grado gli arrivi di italiani risultino in media in calo, per gli stranieri

l’andamento è invece positivo, ed è sulle presenze italiane che la tendenza è pesantemente negativa.

La restante parte della provincia invece vede un aumento medio negli arrivi e un calo delle presenze

di italiani in parte compensate da un aumento degli stranieri.

Tav. 6.4 - Variazioni medie annue negli arrivi e nelle presenze,

- (valori assoluti)

Italiani Stranieri Totale

Provincia di Gorizia Arrivi -469,7 2.550,7 2.081,0

Presenze -24.965,2 4.028,7 -20.936,6

Grado Arrivi -527,8 2.031,2 1.503,5

Presenze -21.099,8 4.340,8 -16.759,0

Provincia di Gorizia (escl. Grado) Arrivi 662,9 519,5 1.182,3

Presenze -3.865,5 662,9 -3.202,6

Tav. 6.5 - Permanenza media, 1995-

ITALIANI STRANIERI TOTALE ITALIANI STRANIERI TOTALE ITALIANI STRANIERI TOTALE

1995 7,20 5,70 6,45 4,11 4,22 4,15 9,41 6,13 7,54

1996 7,40 5,67 6,57 4,50 4,03 4,34 9,54 6,16 7,66

1997 7,03 5,57 6,33 3,87 3,88 3,87 9,16 6,13 7,55

1998 7,23 5,63 6,45 4,23 4,66 4,39 9,34 5,98 7,52

1999 7,78 5,54 6,64 4,50 4,40 4,46 10,42 5,92 7,80

2000 7,28 5,50 6,39 4,43 4,46 4,44 9,52 5,84 7,40

2001 7,74 5,58 6,63 4,59 4,42 4,53 10,25 5,95 7,72

2002 7,71 5,40 6,52 4,41 4,13 4,31 10,47 5,82 7,72

2003 7,51 5,32 6,41 4,21 4,01 4,14 10,12 5,76 7,61

2004 6,92 5,22 6,08 3,40 4,02 3,62 9,71 5,61 7,39

2005 6,84 5,32 6,10 3,46 4,06 3,68 9,66 5,77 7,47

2006 6,22 5,54 5,88 3,02 4,79 3,65 9,05 5,81 7,15

2007 6,29 5,31 5,81 3,43 4,33 3,75 8,79 5,67 7,00

2008 6,42 5,38 5,90 3,32 4,21 3,64 9,33 5,83 7,30

2009 6,17 5,10 5,62 3,21 3,49 3,31 8,83 5,64 6,94

2010 6,08 5,07 5,56 3,16 3,46 3,27 8,90 5,59 6,87

2011 6,02 4,96 5,44 3,00 3,11 3,04 9,23 5,48 6,74

2012 5,92 4,90 5,34 3,09 3,34 3,18 8,93 5,36 6,51

2013 4,03 4,56 4,34 2,99 3,30 3,11 5,25 4,96 5,05

2014 3,77 4,43 4,17 2,82 3,27 3,00 4,73 4,74 4,74

ANNO

PROVINCIA DI GORIZIA (escl.

Grado) GRADOPROVINCIA DI GORIZIA

4

Un’altra via per riassumere gli andamenti congiunti di arrivi e presenze nello stesso periodo

consiste nel calcolare le permanenze medie, ovvero il rapporto tra presenze e arrivi (Tav. 6.5 e

Graff. 6.8 e 6.9).

A Grado le permanenze medie risultano più elevate del resto della provincia con un calo

molto lento, anche se chiaramente percepibile, fino al 2012; in tutto questo periodo gli italiani, in

media prolungavano il soggiorno più degli stranieri. Nel 2013-14, invece, si è registrata la brusca

riduzione della permanenza media degli italiani, al livello di quella degli stranieri.

Non altrettanto può dirsi per il resto della provincia ove gli andamenti delle permanenze

medie, con un chiaro andamento tendenziale negativo, risultano – con qualche eccezione – quasi

sovrapponibili.

I diversi andamenti riscontrati tra Grado e resto della provincia possono essere attribuiti

innanzitutto alle diverse motivazioni dei turisti e alla distinzione tra un turismo prevalentemente di

vacanza (che privilegia Grado e permanenze più prolungate) e turismo d’affari o di lavoro

(fenomeno presente a Gorizia, Gradisca o nel Monfalconese) oppure un turismo “di passaggio” (che

sceglie il pernottamento breve sul percorso per altre destinazioni) o ancora legato a particolari

eventi o manifestazioni, tutte tipologie che probabilmente interessano più il resto della provincia

che Grado.

Tav. 6.6 - Provincia di Gorizia: Movimento turistico e permanenza media per tipo di alloggio

e provenienza degli ospiti, 200 -

Tipo di alloggio e provenienza 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

ESERCIZI ALBERGHIERI 219.222 216.590 217.838 218.864 219.492 220.250 226.267 216.235

Italiani 122.942 121.135 119.527 117.525 108.361 106.784 105.015 93.486

Stranieri 96.280 95.455 98.311 101.339 111.131 113.466 121.252 122.749

ESERCIZI COMPLEMENTARI 101.090 106.403 109.915 106.481 117.163 117.474 108.763 112.510

Italiani 39.275 41.053 41.926 40.347 42.220 39.391 34.785 33.184

Stranieri 61.815 65.350 67.989 66.134 74.943 78.083 73.978 79.326

TOTALE 320.312 322.993 327.753 325.345 336.655 337.724 335.030 328.745

Italiani 162.217 162.188 161.453 157.872 150.581 146.175 139.800 126.670

Stranieri 158.095 160.805 166.300 167.473 186.074 191.549 195.230 202.075


Italiani 331.928 322.399 323.195 317.920 283.354 282.982 280.554 244.399

Stranieri 321.163 326.872 318.444 331.624 361.315 366.258 388.339 395.642

ESERCIZI COMPLEMENTARI 1.207.286 1.256.693 1.201.549 1.160.262 1.185.436 1.153.363 784.258 732.190

Italiani 688.725 718.352 672.188 642.298 623.844 581.903 282.603 232.709

Stranieri 518.561 538.341 529.361 517.964 561.592 571.460 501.655 499.481

TOTALE 1.860.377 1.905.964 1.843.188 1.809.806 1.830.105 1.802.603 1.453.151 1.372.231

Italiani 1.020.653 1.040.751 995.383 960.218 907.198 864.885 563.157 477.108

Stranieri 839.724 865.213 847.805 849.588 922.907 937.718 889.994 895.123

ESERCIZI ALBERGHIERI 2,98 3,00 2,95 2,97 2,94 2,95 2,96 2,96

Italiani 2,70 2,66 2,70 2,71 2,61 2,65 2,67 2,61

Stranieri 3,34 3,42 3,24 3,27 3,25 3,23 3,20 3,22

ESERCIZI COMPLEMENTARI 11,94 11,81 10,93 10,90 10,12 9,82 7,21 6,51

Italiani 17,54 17,50 16,03 15,92 14,78 14,77 8,12 7,01

Stranieri 8,39 8,24 7,79 7,83 7,49 7,32 6,78 6,30

TOTALE 5,81 5,90 5,62 5,56 5,44 5,34 4,34 4,17

Italiani 6,29 6,42 6,17 6,08 6,02 5,92 4,03 3,77

Stranieri 5,31 5,38 5,10 5,07 4,96 4,90 4,56 4,43

PRESENZE

PERMANENZA MEDIA (giorni)

ARRIVI

Fonte : Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Direzione Centrale Attività Produttive (2007), Agenzia Turismo FVG (2008- )

Tav. 6.7 - Grado: Movimento turistico e permanenza media per tipo di alloggio


Tipo di alloggio e provenienza 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014


Italiani 57.314 54.355 53.627 51.283 42.948 43.414 41.736 41.616

Stranieri 67.380 65.081 69.239 72.071 81.267 82.619 86.029 91.229


Italiani 29.254 29.168 31.189 28.989 30.191 27.389 22.670 21.196

Stranieri 48.769 50.976 55.062 54.820 63.737 65.173 61.986 67.732

TOTALE 202.717 199.580 209.117 207.163 218.143 218.595 212.421 221.773

Italiani 86.568 83.523 84.816 80.272 73.139 70.803 64.406 62.812

Stranieri 116.149 116.057 124.301 126.891 145.004 147.792 148.015 158.961


Italiani 191.890 179.397 182.316 175.187 149.687 147.201 130.930 127.055

Stranieri 242.432 238.651 246.345 259.104 292.370 292.322 303.116 317.991

ESERCIZI COMPLEMENTARI 984.959 1.038.414 1.021.835 989.539 1.027.764 984.355 638.329 606.011

Italiani 569.364 600.172 566.949 539.489 525.067 484.972 207.106 169.782

Stranieri 415.595 438.242 454.886 450.050 502.697 499.383 431.223 436.229

TOTALE 1.419.281 1.456.462 1.450.496 1.423.830 1.469.821 1.423.878 1.072.375 1.051.057

Italiani 761.254 779.569 749.265 714.676 674.754 632.173 338.036 296.837

Stranieri 658.027 676.893 701.231 709.154 795.067 791.705 734.339 754.220


Italiani 3,35 3,30 3,40 3,42 3,49 3,39 3,14 3,05

Stranieri 3,60 3,67 3,56 3,60 3,60 3,54 3,52 3,49


Italiani 19,46 20,58 18,18 18,61 17,39 17,71 9,14 8,01

Stranieri 8,52 8,60 8,26 8,21 7,89 7,66 6,96 6,44

TOTALE 7,00 7,30 6,94 6,87 6,74 6,51 5,05 4,74

Italiani 8,79 9,33 8,83 8,90 9,23 8,93 5,25 4,73

Stranieri 5,67 5,83 5,64 5,59 5,48 5,36 4,96 4,74

PRESENZE


ARRIVI

Fonte : Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Direzione Centrale Attività Produttive (2007), Agenzia Turismo FVG (2008-

Tav. 6.8 - Provincia di Gorizia (escl. Grado): Movimento turistico e permanenza media per tipo di alloggio

e provenienza degli ospiti, 2007- Tipo di alloggio e provenienza 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014


Italiani 65.628 66.780 65.900 66.242 65.413 63.370 63.279 51.870

Stranieri 28.900 30.374 29.072 29.268 29.864 30.847 35.223 31.520


Italiani 10.021 11.885 10.737 11.358 12.029 12.002 12.115 11.988

Stranieri 13.046 14.374 12.927 11.314 11.206 12.910 11.992 11.594

TOTALE 117.595 123.413 118.636 118.182 118.512 119.129 122.609 106.972

Italiani 75.649 78.665 76.637 77.600 77.442 75.372 75.394 63.858

Stranieri 41.946 44.748 41.999 40.582 41.070 43.757 47.215 43.114


Italiani 140.038 143.002 140.879 142.733 133.667 135.781 149.624 117.344

Stranieri 78.731 88.221 72.099 72.520 68.945 73.936 85.223 77.651


Italiani 119.361 118.180 105.239 102.809 98.777 96.931 75.497 62.927

Stranieri 102.966 100.099 74.475 67.914 58.895 72.077 70.432 63.252

TOTALE 441.096 449.502 392.692 385.976 360.284 378.725 380.776 321.174

Italiani 259.399 261.182 246.118 245.542 232.444 232.712 225.121 180.271

Stranieri 181.697 188.320 146.574 140.434 127.840 146.013 155.655 140.903


Italiani 2,13 2,14 2,14 2,15 2,04 2,14 2,36 2,26

Stranieri 2,72 2,90 2,48 2,48 2,31 2,40 2,42 2,46


Italiani 11,91 9,94 9,80 9,05 8,21 8,08 6,23 5,25

Stranieri 7,89 6,96 5,76 6,00 5,26 5,58 5,87 5,46

TOTALE 3,75 3,64 3,31 3,27 3,04 3,18 3,11 3,00

Italiani 3,43 3,32 3,21 3,16 3,00 3,09 2,99 2,82

Stranieri 4,33 4,21 3,49 3,46 3,11 3,34 3,30 3,27

PRESENZE


ARRIVI

Nei grafici seguenti riassumiamo gli andamenti di arrivi e presenze per le tre suddivisioni

territoriali scelte, nel periodo 2004-20 4, disaggregati per tipologia di esercizi ricettivi (alberghieri

o complementari) e provenienza (Italia o estero) degli ospiti.

Con riferimento alla provincia nella sua interezza il movimento negli esercizi alberghieri

(Graff. 6.10-6.14) non mostra variazioni di rilievo nel periodo; le presenze di italiani e stranieri

sostanzialmente si equivalgono. Negli esercizi complementari (Graff. 6.15-6.19) a una tendenza

chiaramente crescente negli arrivi di italiani e stranieri (con l’eccezione del 20 0) corrisponde un

andamento più incerto delle presenze, il che si riflette nella permanenza media che risulta in

evidente calo soprattutto per gli italiani (nel periodo circa 3 giorni in meno di media). Nei

complementari le presenze degli stranieri hanno stabilmente guadagnato qualche punto percentuale

sul totale superando stabilmente il 40%.

Il risultato complessivo nasconde tuttavia situazioni estremamente diversificate quando si

vogliano scindere i risultati di Grado da quelli del resto della provincia, per i quali risultano espliciti

i grafici a seguire (6.20- . ).

2

Tav. 6.9 - Provincia di Gorizia: Movimento clienti italiani per provenienza, 200 -

ARRIVI PRESENZE ARRIVI PRESENZE ARRIVI PRESENZE ARRIVI PRESENZE ARRIVI PRESENZE ARRIVI PRESENZE ARRIVI PRESENZE ARRIVI PRESENZE

Abruzzo 1.978 5.499 1.397 4.337 1.688 5.441 1.194 3.986 1.358 3.340 1.325 3.410 1.408 4.123 1.540 3.687

Basilicata 412 1.936 501 2.427 281 1.613 362 2.424 233 878 266 847 220 731 183 614

Calabria 1.116 3.462 894 3.281 1.071 3.287 822 2.953 808 2.291 703 2.460 629 2.241 835 2.813

Campania 4.621 20.079 3.769 19.140 4.239 20.244 4.667 22.800 3.976 14.779 4.208 17.842 3.952 18.356 3.515 15.521

Emilia-Romagna 12.427 33.120 13.529 33.593 12.557 32.441 12.289 30.250 11.516 30.027 11.124 27.139 10.107 23.274 9.967 23.016

Friuli Venezia Giulia 24.649 506.838 24.412 525.085 24.608 465.769 24.026 466.153 24.014 425.055 24.299 428.258 21.488 164.448 19.199 132.396

Lazio 13.134 27.810 11.532 29.920 10.665 27.541 11.042 24.587 12.536 28.052 10.890 25.601 9.087 22.644 6.948 19.592

Liguria 5.102 12.970 5.014 12.614 3.941 11.742 4.214 11.034 4.117 9.948 3.995 11.576 3.803 11.715 3.864 9.657

Lombardia 37.268 159.455 38.277 160.507 40.374 168.345 38.786 155.600 36.380 159.303 34.309 132.306 36.674 127.864 31.366 107.066

Marche 3.493 8.456 3.454 7.818 2.966 7.467 2.910 9.333 2.746 7.952 2.976 7.815 2.815 7.098 2.876 7.595

Molise 470 1.081 260 668 296 1.144 402 1.072 380 1.079 195 714 247 771 194 775

Piemonte 10.744 44.251 11.268 42.796 10.746 45.024 10.257 38.315 9.196 36.938 8.779 31.728 8.456 30.129 8.274 28.493

Puglia 3.420 14.035 3.601 12.674 3.310 13.316 3.425 14.803 2.822 10.749 3.168 13.781 3.243 14.349 2.281 7.392

Sardegna 1.308 4.958 1.624 7.031 1.252 3.858 1.348 4.321 1.076 3.197 1.117 3.324 871 3.250 936 2.819

Sicilia 2.729 11.687 2.711 13.408 2.431 13.077 2.928 15.899 2.708 16.325 2.416 12.661 2.031 11.084 1.922 8.268

Toscana 7.603 18.967 7.293 16.828 7.284 16.769 6.919 16.203 6.208 15.285 6.039 14.383 5.331 13.368 6.016 13.853

Trentino - Alto Adige 5.523 23.670 5.491 23.454 6.123 26.345 5.592 24.305 5.434 25.499 5.863 23.284 5.247 18.591 4.829 17.025

Umbria 1.882 4.715 1.539 4.585 1.864 4.437 2.027 4.471 1.375 3.557 1.238 3.792 1.284 3.141 1.450 3.376

Valle d'Aosta 290 1.355 189 692 305 1.305 170 897 227 855 265 1.077 224 839 147 852

Veneto 24.048 116.309 25.433 119.893 25.452 126.218 24.492 110.812 23.471 112.089 23.000 102.887 22.683 85.141 20.328 72.298

TOTALE 162.217 1.020.653 162.188 1.040.751 161.453 995.383 157.872 960.218 150.581 907.198 146.175 864.885 139.800 563.157 126.670 477.108

2011 2012 20142013REGIONE

2007 2008 2009 2010


Tav. 6.10 - Grado: Movimento clienti italiani per provenienza, -


Abruzzo 990 2.535 583 1.480 537 1.795 268 1.420 357 1.062 461 1.330 464 1.404 616 1.415

Basilicata 151 763 218 775 66 272 86 666 36 154 53 128 35 254 53 179

Calabria 536 1.307 312 1.081 295 1.144 245 867 175 651 218 924 89 282 363 1.287

Campania 1.396 6.971 845 4.623 1.060 5.240 1.143 5.537 829 4.150 912 5.474 585 2.709 441 2.067

Emilia-Romagna 5.485 18.213 5.557 18.716 5.315 17.578 4.980 16.558 4.018 14.043 4.088 12.974 3.940 11.290 4.098 12.146


Lazio 2.791 10.718 3.221 12.704 2.961 12.648 2.684 10.308 2.626 10.971 1.783 7.289 1.949 7.129 1.871 7.656

Liguria 1.411 4.317 1.075 3.422 839 3.075 863 2.997 949 2.694 786 2.619 597 2.067 882 2.643

Lombardia 21.926 123.467 21.599 124.380 21.804 127.084 20.802 116.464 18.677 118.896 17.342 94.582 17.677 78.701 15.685 67.960

Marche 1.761 3.766 1.532 3.192 1.299 3.433 926 1.914 824 2.424 1.277 2.681 1.015 2.294 1.473 3.182

Molise 271 627 135 378 183 904 223 647 272 591 76 204 111 194 103 458

Piemonte 5.987 30.652 6.189 29.881 6.130 33.974 5.429 26.176 4.363 25.024 3.999 21.131 3.495 16.354 4.136 16.372

Puglia 1.126 3.284 1.179 3.838 1.072 4.473 1.157 4.448 628 2.252 1.074 5.152 877 2.767 833 2.192

Sardegna 397 1.872 639 3.537 329 1.373 322 913 251 867 144 428 99 279 423 1.267

Sicilia 595 2.598 579 2.658 433 1.649 800 3.683 423 1.413 357 870 251 914 312 1.111

Toscana 3.630 10.391 2.948 8.101 3.251 9.025 2.920 8.396 2.266 6.588 2.268 6.086 1.837 5.469 2.620 5.976


Umbria 914 2.529 805 2.714 1.108 2.658 1.050 2.463 573 1.870 433 1.138 569 1.582 669 1.680

Valle d'Aosta 201 903 76 430 225 1.075 59 458 142 656 166 716 127 699 53 319

Veneto 12.924 80.745 12.803 81.628 13.160 91.075 12.722 77.454 12.145 81.984 11.697 70.513 10.254 46.618 9.758 43.473

TOTALE 86.568 761.254 83.523 779.569 84.816 749.265 80.272 714.676 73.139 674.754 70.803 632.173 64.406 338.036 62.812 296.837

2014

REGIONE

2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Fonte : Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Direzione Centrale Attività Produttive (2007), Agenzia Turismo FVG (2008- )

4

Tav. 6.11 - Provincia di Gorizia (escl. Grado): Movimento clienti italiani per provenienza, 200 -


Abruzzo 988 2.964 814 2.857 1.151 3.646 926 2.566 1.001 2.278 864 2.080 944 2.719 924 2.272

Basilicata 261 1.173 283 1.652 215 1.341 276 1.758 197 724 213 719 185 477 130 435

Calabria 580 2.155 582 2.200 776 2.143 577 2.086 633 1.640 485 1.536 540 1.959 472 1.526

Campania 3.225 13.108 2.924 14.517 3.179 15.004 3.524 17.263 3.147 10.629 3.296 12.368 3.367 15.647 3.074 13.454

Emilia-Romagna 6.942 14.907 7.972 14.877 7.242 14.863 7.309 13.692 7.498 15.984 7.036 14.165 6.167 11.984 5.869 10.870


Lazio 10.343 17.092 8.311 17.216 7.704 14.893 8.358 14.279 9.910 17.081 9.107 18.312 7.138 15.515 5.077 11.936

Liguria 3.691 8.653 3.939 9.192 3.102 8.667 3.351 8.037 3.168 7.254 3.209 8.957 3.206 9.648 2.982 7.014

Lombardia 15.342 35.988 16.678 36.127 18.570 41.261 17.984 39.136 17.703 40.407 16.967 37.724 18.997 49.163 15.681 39.106

Marche 1.732 4.690 1.922 4.626 1.667 4.034 1.984 7.419 1.922 5.528 1.699 5.134 1.800 4.804 1.403 4.413

Molise 199 454 125 290 113 240 179 425 108 488 119 510 136 577 91 317

Piemonte 4.757 13.599 5.079 12.915 4.616 11.050 4.828 12.139 4.833 11.914 4.780 10.597 4.961 13.775 4.138 12.121

Puglia 2.294 10.751 2.422 8.836 2.238 8.843 2.268 10.355 2.194 8.497 2.094 8.629 2.366 11.582 1.448 5.200

Sardegna 911 3.086 985 3.494 923 2.485 1.026 3.408 2.457 15.458 973 2.896 772 2.971 513 1.552

Sicilia 2.134 9.089 2.132 10.750 1.998 11.428 2.128 12.216 653 1.784 2.059 11.791 1.780 10.170 1.610 7.157

Toscana 3.973 8.576 4.345 8.727 4.033 7.744 3.999 7.807 3.942 8.697 3.771 8.297 3.494 7.899 3.396 7.877


Umbria 968 2.186 734 1.871 756 1.779 977 2.008 802 1.687 805 2.654 715 1.559 781 1.696

Valle d'Aosta 89 452 113 262 80 230 111 439 85 199 99 361 97 140 94 533

Veneto 11.124 35.564 12.630 38.265 12.292 35.143 11.770 33.358 11.326 30.105 11.303 32.374 12.429 38.523 10.570 28.825

TOTALE 75.649 259.399 78.665 261.182 76.637 246.118 77.600 245.542 77.442 232.444 75.372 232.712 75.394 225.121 63.858 180.271

2012 2013 2014

REGIONE

2007 2008 2009 2010 2011


Nei Graff. 6.40-6.43 abbiamo evidenziato, per le tre usuali suddivisioni territoriali, gli andamenti

delle presenze per le provenienze che almeno per una volta nel periodo 2004-2010 hanno costituito almeno

il 3% del totale.

Per la provincia si tratta di otto regioni, ma la Campania e il Trentino-Alto Adige superano quel

discrimine solo nel 2013 e 2014, che contano insieme intorno al 91% per il periodo 2004-20 2 e per l’

nell’ultimo biennio. I clienti provenienti dalla nostra regione sono di gran lunga prevalenti, seppure in forte

decrescita. A Grado sono invece solo sei le regioni elettive di provenienza, in grado di coprire più del 90%

delle presenze; per il resto della provincia (Graf. 6.45) la distribuzione è molto più ampia.

Per le varie provenienze abbiamo calcolato, rispetto alle presenze, il coefficiente di variazione

(deviazione standard*100/media) per il periodo 2004-20 4, allo scopo di verificare la variabilità del

fenomeno con una misura che non risentisse delle differenti intensità medie. Per quanto riguarda i clienti

italiani a Grado le provenienze con minore variabilità sono Trentino-Alto Adige (14,49), Emilia-Romagna

(16,24) e Lombardia (19,00); la maggiore variabilità relativa si ha invece per Basilicata ( , ), Sardegna

(64,70) e Sicilia ( ,26). Per il resto della provincia la minor variabilità spetta Toscana ( ,4), Piemonte

( , ), Veneto (8,8); le maggiori variabilità si riscontrano invece per Sardegna ( ,4), Basilicata (44,0),

Valle d’Aosta ( , ).

Tav. 6.12 - Provincia di Gorizia: Movimento clienti stranieri per provenienza, 200 -

ARRIVI PRESENZE ARRIVI PRESENZE ARRIVI PRESENZE ARRIVI PRESENZE ARRIVI PRESENZE ARRIVI PRESENZE ARRIVI PRESENZE

Austria 68.795 293.005 78.037 315.832 79.183 314.289 89.850 360.710 89.755 360.843 91.503 340.295 98.630 361.554

Belgio 1.024 6.305 1.480 8.147 1.540 8.381 1.688 9.068 1.670 9.136 1.564 8.324 1.393 6.697

Bulgaria 536 1.426 452 1.275 377 1.152 462 1.453 622 1.494 592 1.295 500 943

Croazia 1.495 7.456 1.141 5.570 996 4.667 981 3.256 882 2.616 1.104 3.114 1.095 2.761

Danimarca 3.609 28.488 2.439 19.024 2.701 21.491 2.544 21.121 3.243 24.779 2.959 23.740 2.444 19.407

Finlandia 1.093 6.020 450 2.113 531 1.625 459 1.343 482 1.426 487 1.814 614 2.771

Francia 3.940 10.636 3.773 13.049 3.491 13.030 3.247 13.093 3.338 11.796 3.263 11.948 2.990 10.227

Germania 35.147 245.771 37.317 261.512 36.824 253.197 41.694 283.500 44.304 292.193 42.525 258.991 45.925 263.537

Grecia 198 670 133 416 152 466 141 513 143 248 151 259 115 264

Irlanda 397 1.631 180 789 276 1.171 201 634 229 842 191 642 190 696

Islanda 56 93 31 36 15 65 12 12 13 44 18 46 38 74

Lussemburgo 123 639 136 775 145 730 161 1.412 130 634 143 733 135 794

Norvegia 878 4.884 506 1.807 571 2.044 584 2.038 586 1.878 699 2.770 518 1.565

Paesi Bassi 5.220 50.903 5.540 52.909 5.967 55.187 6.425 57.127 6.335 52.517 5.502 45.188 5.300 42.422

Polonia 2.579 14.839 2.404 13.833 2.561 13.542 2.491 12.663 2.461 12.551 2.861 15.222 3.562 17.021

Portogallo 248 6.172 150 4.297 206 6.666 173 2.167 247 2.459 192 699 166 862

Regno Unito 3.458 14.819 3.027 9.998 2.873 12.289 2.431 8.830 2.466 9.349 2.503 9.002 2.801 9.699

Repubblica Ceca 3.178 15.735 3.266 17.365 2.915 18.361 3.487 17.659 4.190 21.727 3.643 18.349 3.530 17.957

Romania 2.470 11.226 1.874 8.740 1.884 9.052 1.784 9.719 2.111 12.368 3.767 17.851 2.311 10.668

Russia 871 3.779 956 4.067 1.124 5.282 1.413 6.338 1.661 6.849 3.290 11.268 2.633 10.077

Slovacchia 1.108 6.688 1.083 6.151 1.248 6.447 1.341 6.880 1.564 7.789 1.668 9.056 1.797 8.497

Slovenia 1.364 4.033 1.438 5.049 1.796 5.178 1.862 7.332 1.850 5.641 1.923 4.706 1.775 3.867

Spagna 1.260 9.540 868 2.162 865 2.035 1.207 2.250 950 2.487 1.042 2.678 797 1.782

Svezia 2.521 12.690 1.375 5.785 1.169 3.945 1.405 5.423 1.266 4.259 1.130 3.777 1.496 5.610

Svizzera e Liechtenstein 3.623 19.305 4.075 22.807 4.254 22.319 4.919 24.599 5.125 25.314 5.135 23.808 4.841 22.100

Turchia 180 730 146 453 71 137 143 324 144 380 154 393 134 528

Ungheria 5.827 31.178 5.212 28.084 5.307 29.300 6.139 31.652 6.285 31.137 6.586 31.565 7.237 34.278

Altri Paesi 9.607 56.552 8.811 35.760 8.431 37.540 8.830 31.791 9.497 34.962 10.635 42.461 9.108 38.465

TOTALE 160.805 865.213 166.300 847.805 167.473 849.588 186.074 922.907 191.549 937.718 195.230 889.994 202.075 895.123

2011 2012 2013 2014Paese di provenienza

2008 2009 2010

Fonte : Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Agenzia Turismo FVG

Tav. 6.13 - Grado: Movimento clienti stranieri per provenienza, 200 -

Paese di provenienza


Austria . 2 0.42 . 0 2 2. 2 .2 2 2. 4 .4 . .4 . 4 .0 . . .4 2

Belgio 4 .44 0 4. . 0 0 .420 40 .2 2 . 2 4. 4

Bulgaria 20 02 0 2 0 24 2 4 42 4

Croazia 24 04 4 22 4 240 .224

Danimarca . 2 .4 2. .20 2.44 20. 2.24 20. 0 2. 4 2 . 0 2. 44 22. 2 2. .

Finlandia . 0 . 22 0 2 4 244

Francia .42 .20 . . . . . 2 .44 . . 4 . 4 . 4 . .

Germania 2 .40 22 . . 4 24 . .2 2 .024 . 2 2 4. .40 2 . 4 . 2 . . 0 2 .

Grecia 4 0 24 4 2 22 2 24 4

Irlanda .00 0 4 2 04

Islanda 20

Lussemburgo 0 2 0 0 4 0 .2 0 2

Norvegia 4. 0 4 . 4 .4 . 4 .2 4 2 . .22

Paesi Bassi 4.2 4 . 4 4. 0.2 4. . .02 .4 4 4. 0 4 . 4. 04 4 . 4 4.0 . 4

Polonia . 0 . .204 .4 . 2 . 0 . 0. 4 . 0. 2 2. 0 2.4 0 2. 4. 2

Portogallo 2 . 2 2 2. 4 2 2 2

Regno Unito .22 .0 0 . . 0 4. 02 4. 4 0 . 4 4. 44 .

Repubblica Ceca . . . . . 4 .4 2. .00 2. 2 .0 2. . 2. 4.

Romania 2. 2 . 4 2. 4 4 2. 42 4 2. 0 0 2. . 0

Russia 2 2.42 42 2. 0 . 2 4. 02 0 4. 2 . 2 . . 2 .4

Slovacchia 2 4. 4.0 0 0 . .0 .0 . . 2 . . . .40

Slovenia 00 . 0 2. .424 40 .22 02 . . 2 .0 .0 2 2.

Spagna 2. 00 4 02 2 44 220 4 2 20 2

Svezia . . .0 4. 0 .2 0 4.42 4 . 2. 20 .

Svizzera e Liechtenstein 2. .2 2. . .0 . . 2 2 .422 .4 22. 4 . 4 20. 44 .4 4 .

Turchia 2 0 2 0 24 4 0 0 20 4 4 4 404

Ungheria 2. .4 2. 2 .20 2. 2 2. 0 . 0 .2 . 0 .42 . .0 0 4. . 40

Altri Paesi 2.0 0 . 2 . 0 . 0 . 2 .0 2.2 0.00 2. 2 0. 0 2.4 0. 2. 4 .

TOTALE

Fonte: Agenzia Turismo FVG

20

Tav. 6.14 - Provincia di Gorizia (escl. Grado): Movimento clienti stranieri per provenienza, 200 -


Austria 9.826 22.576 10.336 22.907 9.885 21.625 10.357 23.351 10.296 23.998 10.452 24.302 10.015 25.072

Belgio 546 2.859 800 3.189 771 3.272 778 2.648 730 2.859 792 2.941 641 2.152

Bulgaria 416 1.071 350 969 305 992 338 1.186 428 1.067 451 959 343 604

Croazia 1.254 6.752 983 4.657 813 4.174 755 2.481 689 2.157 925 2.351 855 1.537

Danimarca 418 1.033 282 823 256 703 299 951 302 876 315 1.014 269 1.009

Finlandia 304 860 257 591 356 1.055 291 722 317 779 322 1.246 370 2.020

Francia 2.514 4.433 2.198 4.274 2.103 3.873 1.722 3.650 1.983 4.062 1.899 4.199 1.673 3.462

Germania 5.744 20.160 5.423 18.393 5.526 17.173 5.542 18.514 6.898 31.052 6.766 27.332 8.335 27.976

Grecia 157 500 117 329 128 319 116 428 121 195 139 201 91 216

Irlanda 221 630 71 252 120 340 134 270 92 266 116 317 104 392

Islanda 36 36 22 25 10 30 6 6 10 35 17 45 3 3

Lussemburgo 17 47 35 98 37 76 31 149 19 41 40 74 17 42

Norvegia 160 294 192 462 253 583 229 479 241 580 287 774 167 339

Paesi Bassi 939 3.049 1.001 2.650 1.132 3.574 1.397 3.633 1.375 3.862 1.198 3.339 1.287 5.068

Polonia 1.469 9.523 1.200 7.334 1.034 4.792 602 1.914 662 1.839 751 2.762 565 2.900

Portogallo 176 5.019 121 4.201 80 3.677 142 2.022 175 2.188 167 643 128 664

Regno Unito 2.231 8.729 1.912 4.800 1.970 7.387 1.566 4.081 1.559 4.185 1.585 4.213 1.957 6.186

Repubblica Ceca 1.539 9.096 1.429 8.477 1.166 6.930 1.132 6.658 1.298 6.639 932 4.833 754 3.296

Romania 1.715 8.644 1.539 7.069 1.425 6.488 1.323 6.877 1.700 9.678 3.162 15.216 1.645 7.560

Russia 346 1.350 530 1.691 521 1.296 631 1.536 756 1.917 1.928 3.305 1.261 2.659

Slovacchia 380 2.100 320 2.061 278 630 262 814 407 1.461 270 1.168 266 1.094

Slovenia 864 2.227 782 2.533 881 1.754 922 2.111 948 2.106 795 1.643 693 1.110

Spagna 1.074 6.940 737 1.701 688 1.333 1.055 1.809 730 1.518 858 2.026 590 1.090

Svezia 562 1.314 362 980 371 675 418 997 417 944 437 1.057 600 1.717

Svizzera e Liechtenstein 968 2.016 1.389 2.908 1.216 2.483 1.591 3.177 1.666 2.967 1.571 3.064 1.377 3.327

Turchia 117 450 118 334 61 113 109 223 94 173 108 250 85 124

Ungheria 3.228 19.681 2.583 14.876 2.686 16.610 2.779 15.367 2.679 13.710 2.748 14.515 2.879 14.338

Altri Paesi 7.527 46.931 6.910 27.990 6.510 28.477 6.543 21.786 7.165 24.859 8.184 31.866 6.144 24.946

TOTALE 44.748 188.320 41.999 146.574 40.582 140.434 41.070 127.840 43.757 146.013 47.215 155.655 43.114 140.903

20142010Paese di provenienza

2008 2009 2011 2012 2013

2

Nei Graff. 6.46-6.51 abbiamo evidenziato, per le tre suddivisioni territoriali, gli andamenti

delle presenze delle provenienze che almeno per una volta nel periodo 2004-20 4 hanno costituito

almeno il % del totale.

Il quadro per le provenienze degli stranieri a Grado viene semplificato dalla assoluta

preponderanza di austriaci e tedeschi; anche in questo caso la composizione per provenienza nel

restante territorio della provincia si presenta molto più variegato (in realtà Belgio, Paesi Bassi e

Spagna superano il solo una volta nell’intero periodo).

Anche per i clienti stranieri abbiamo calcolato il coefficiente di variazione.

Per Grado i Paesi che registrano una migliore “affidabilità” per la costanza di presenze sono

Germania ( ,0), Austria (9,6) e Svizzera ( , ); le presenze dei primi due Paesi di provenienza in

valori assoluti sono dunque una sinecura per la località balneare. La maggior variabilità si riscontra

invece per Portogallo (1 2, ), Islanda (1 2,5), Finlandia (102,2), Croazia ( , ), peraltro tutte di

scarsa rilevanza per la località balneare.

Per il resto della provincia la variabilità minore si ha per Finlandia ( , ), Svezia ( 4, ),

Belgio (20,4, ); quella più alta si registra invece per Irlanda ( ,4), Slovenia ( ,4), Islanda ( ,4) e

Bulgaria ( , ), anche in questo caso non si tratta di provenienze di primaria importanza in termini

assoluti.

7. IL TURISMO INTERNAZIONALE

Un’ulteriore interessante fonte statistica è costituita dall’Indagine campionaria sul turismo

internazionale dell’Italia curata annualmente dalla Banca d’Italia. L’indagine mira essenzialmente

ad ottenere statistiche sulla spesa turistica, voce che fa parte della bilancia dei pagamenti, e produce

informazioni sui viaggiatori stranieri a destinazione, sui viaggiatori italiani alle frontiere, sui

pernottamenti e sulla spesa sostenuta.

A tali fini viene considerato viaggiatore un soggetto che si reca all’estero, per un periodo

inferiore ad un anno, quale che sia il motivo dello spostamento. Resta escluso solo chi presta

servizio in una base militare o in un’altra entità facente capo al governo del proprio Paese (ad es.

una sede diplomatica) e gli eventuali accompagnatori; la rilevazione comprende invece i lavoratori

stagionali e frontalieri. Sono inoltre considerati viaggiatori anche coloro i quali non pernottano nel

luogo visitato. I viaggiatori stranieri a destinazione vengono conteggiati tante volte quanti sono i

luoghi visitati.

Tav. 7.1 - Friuli Venezia Giulia: Viaggiatori stranieri a destinazione, 2003-2014

(migliaia)

PROVINCIA VISITATA 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Gorizia 1.398 1.740 1.505 1.140 974 1.457 1.356 1.606 1.399 1.561 1.923 421

Pordenone 187 228 213 188 221 182 203 199 155 192 174 55

Trieste 6.568 2.702 2.144 2.747 2.996 3.373 3.826 3.876 4.460 4.480 4.175 775

Udine 3.596 2.736 2.230 2.596 5.115 2.899 3.169 4.395 2.505 2.446 1.898 349

FRIULI VENEZIA GIULIA 11.749 7.406 6.092 6.672 9.306 7.910 8.554 10.076 8.519 8.679 8.170 1.600

Fonte : Banca d’Italia. Turismo internazionale dell’Italia (www.ontit.it)

http://www.ontit.it/

I dati delle province di confine, naturalmente, risultano notevolmente amplificati dal

conteggio dei numerosi lavoratori frontalieri. La distinzione per motivo del viaggio, purtroppo

disponibile solo a livello regionale e dal 2006, indica che il motivo di lavoro/affari (che comprende

la partecipazione a convegni/congressi) ha in ogni anno il peso minore (un minimo 9,7% del 2007 e

il massimo del 19,8% nel 2014), quello delle “vacanze” ha raggiunto percentuali intorno al 40% con

una punta massima del 54,2% nel 2007 e il minimo del 26,1% nel 2014; gli “altri motivi personali”,

infine, comprendenti tipologie quali studio, motivi religiosi, cure e terme, viaggi di nozze, acquisti,

ecc., hanno invece contato per quasi la metà degli arrivi con un picco nel 2014 al 54,1% (Tav. 7.2 e

Graf. 7.2).

Tav. 7.2 - Friuli Venezia Giulia: Viaggiatori stranieri a

destinazione per motivo del viaggio, 2006- (migliaia)

MOTIVO

Vacanze

Altri motivi personali

Motivi di Lavoro/Affari

TOTALE


I dati sui pernottamenti di viaggiatori stranieri (Tav. 7.3 e Graf. 7.3) comprendono in questa

indagine sia quelli presso strutture ricettive che quelli presso case private (in proprietà, in affitto,

presso parenti o amici, comunità, ecc.).

Tav. 7.3 - Friuli Venezia Giulia: Viaggiatori stranieri, pernottamenti 2003-

(migliaia)


Gorizia 2.290 1.650 757 1.363 1.507 1.793 1.260 1.792 1.619 2.052 1.687 325

Pordenone 1.127 1.740 1.447 1.290 1.451 986 950 1.142 956 1.283 1.028 191

Trieste 2.690 2.304 1.910 2.578 1.568 1.735 1.885 2.061 2.080 1.995 1.787 328

Udine 6.107 5.325 4.214 4.862 5.981 6.570 4.295 4.872 3.757 3.878 3.852 430

FRIULI VENEZIA GIULIA 12.214 11.019 8.328 10.093 10.507 11.084 8.390 9.867 8.412 9.208 8.354 1.274


Tav. 7.4 - Friuli Venezia Giulia: Viaggiatori stranieri, spesa per provincia

visitata, 2003- (mln di euro)


Gorizia 243 158 105 117 124 167 131 187 139 172 186 31

Pordenone 66 94 119 83 72 57 59 61 63 66 57 13

Trieste 965 333 238 276 293 266 338 313 342 349 272 52

Udine 783 596 417 415 566 511 440 462 359 375 315 42

FRIULI VENEZIA GIULIA 2.057 1.181 879 891 1.055 1.001 968 1.023 903 962 830 138




Glossario

Alberghi

Esercizi ricettivi aperti al pubblico, a gestione unitaria, che forniscono alloggio,

eventualmente vitto ed altri servizi accessori, in camere ubicate in uno o più stabili o in parti di

stabili. Si distinguono in esercizi alberghieri, da una a cinque stelle, e in residenze turistico-

alberghiere (vedi voce Categoria di esercizio alberghiero/Classificazione a stelle).

Alloggi agrituristici

Locali, situati in fabbricati rurali, nei quali viene dato alloggio a turisti da imprenditori

agricoli singoli o associati. In questa categoria rientrano anche le country house (residenze di

campagna) e tutti i tipi di alloggi, previsti dalle leggi regionali, che rientrano nel “turismo rurale”.

Nell’ambito dell’agriturismo, si utilizzano le seguenti definizioni:

Agricampeggio: alloggio svolto all’aperto mediante l’utilizzo di apposite piazzole di sosta.

Alloggio in abitazioni indipendenti: ospitalità svolta in unità abitative indipendenti,

comprendenti sia appartamenti distinti di un medesimo fabbricato sia interi fabbricati adibiti al

soggiorno degli ospiti.

Alloggio in abitazioni non indipendenti: ospitalità svolta in locali situati in porzioni di

fabbricato adibiti all’alloggiamento o soggiorno o pernottamento degli ospiti.

Alloggio in spazi aperti: ospitalità svolta in aree per l’agricampeggio situate in spazi aperti e

autorizzate al posizionamento di una tenda o alla sosta di un camper o di una roulotte in appositi

spiazzi attrezzati (piazzole di sosta).

Attività varie: comprendono tutte quelle attività non incluse nelle voci equitazione,

escursionismo, osservazioni naturalistiche, trekking, mountain bike, corsi e sport; comprendono in

particolare: partecipazione ai lavori agricoli dell'azienda, attività ricreative, giochi per bambini,

piscina, utilizzo di sale riunioni organizzate per convegni o altro, manifestazioni folkloristiche, ecc..

Azienda autorizzata alla degustazione: azienda agricola che svolge attività autorizzata di

degustazione o assaggio di prodotti agricoli ed agroalimentari, eventualmente anche in

concomitanza allo svolgimento della ristorazione, degustazione ed altre attività agrituristiche. La

degustazione comprende la somministrazione di prodotti che non hanno subìto per tale scopo

operazioni di particolare manipolazione e cottura. In particolare si intendono i prodotti agricoli e

zootecnici direttamente utilizzabili senza bisogno di alcuna trasformazione (ad es. latte e frutta) e

quei prodotti che necessitano di una prima trasformazione (ad es. olio, vino, formaggi). Qualora tali

prodotti siano posti in assaggio con le caratteristiche di un pasto o spuntino, si configura un’attività

di ristorazione e non di degustazione.

Azienda autorizzata alla ristorazione: azienda agricola autorizzata alla ristorazione o

somministrazione di cibi e bevande, eventualmente anche in concomitanza allo svolgimento della

ristorazione, degustazione e altre attività agrituristiche. Va compresa entro tale raggruppamento

anche la somministrazione di spuntini e di prodotti posti in assaggio e degustazione con le

caratteristiche di un pasto, ovvero, di alimenti e bevande che non comportano una semplice

degustazione, ma che si configurano come un pasto, sia pure di ridotta entità. Data l’eterogeneità

delle normative regionali è stata prevista la possibilità di quantificare l’attività di ristorazione

attraverso tre modalità alternative: posti a sedere autorizzati, coperti giornalieri autorizzati, pasti

autorizzati all’anno.

Azienda autorizzata alle altre attività agrituristiche: azienda agricola autorizzata

all’esercizio di altre attività agrituristiche comprendenti: equitazione, escursioni, osservazioni

naturalistiche, trekking, mountain bike, corsi vari, attività sportive e attività varie (cfr. relativa

voce).

Azienda autorizzata all’alloggio: azienda agricola autorizzata ad esercitare l’attività di

ospitalità, compreso l’agricampeggio eventualmente anche in concomitanza allo svolgimento della

ristorazione, degustazione e altre attività agrituristiche.

Azienda con mezza pensione: azienda che, oltre a fornire alloggio in spazi chiusi e/o aperti,

somministra anche un pasto giornaliero.

Azienda con pernottamento e prima colazione: azienda che, oltre a fornire alloggio in spazi

chiusi e/o aperti, somministra anche la prima colazione.

Azienda con sola degustazione: azienda che fornisce esclusivamente servizio di

degustazione o assaggio di prodotti agricoli che non si configura come attività di ristorazione.

Azienda con sola ristorazione: azienda che fornisce esclusivamente servizio di ristorazione,

compresa la somministrazione di spuntini e di prodotti posti in assaggio o degustazione con le

caratteristiche di un pasto.

Azienda con solo alloggio: azienda che fornisce esclusivamente alloggio in camere e/o unità

abitative indipendenti e/o in piazzole di sosta senza esercitare né ristorazione né degustazione né

altre attività agrituristiche. Pertanto, va inclusa in questa categoria l’azienda presso la quale non è

possibile consumare pasti o degustare prodotti agricoli, bensì solo ricevere alloggio.

Azienda con solo pernottamento: azienda che offre esclusivamente alloggio in spazi chiusi

e/o aperti.

Alloggi in affitto (gestiti in forma imprenditoriale)

Case e appartamenti per vacanze, esercizi di affittacamere, attività ricettive in esercizi di

ristorazione, unità abitative ammobiliate per uso turistico, residence e locande. Tali strutture

collettive si contraddistinguono per essere gestite da un’amministrazione unica commerciale e date

in affitto per uso turistico.

Alloggi privati in affitto

Forme di alloggio date in affitto da privati a privati o ad agenzie professionali, su base

temporanea, come alloggio turistico. Sono caratterizzate da una gestione non imprenditoriale e non

sono disciplinate dalle normative riguardanti gli esercizi ricettivi collettivi (alberghieri e

complementari). In particolare tale tipologia include i Bed & breakfast (vedi relativa voce) e gli

Altri alloggi privati.

È da precisare, comunque, che al momento le informazioni sugli alloggi privati in affitto, per

quanto riguarda gli Altri alloggi privati non sono da considerarsi esaustive e quindi non vengono

diffuse poiché non tutti gli enti periferici del turismo si sono attivati per rilevare i relativi dati in

maniera sistematica e per la difficoltà oggettiva nell’indagare su tale tipologia di alloggio.

Altri esercizi

Includono gli ostelli per la gioventù, le case per ferie, i rifugi alpini, i bivacchi fissi, i rifugi

escursionistici o rifugi-albergo, i rifugi sociali d'alta montagna, le foresterie per turisti, le country

house, le residenze rurali, i centri soggiorno studi, i Bed & breakfast (tale tipologia di alloggio è

inclusa nella categoria "altro" in tutte quelle Regioni dove la normativa regionale lo prevede).

Archivio statistico delle imprese attive (ASIA)

È l'archivio delle Unità statistiche di osservazione delle Indagini economiche dell'Istituto

Nazionale di Statistica, creato in ottemperanza al Regolamento (Cee) n. 2186/93 del Consiglio, del

22 luglio 1993, relativo al "coordinamento comunitario dello sviluppo dei registri di imprese

utilizzati a fini statistici" e in attuazione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26

febbraio 1994. Raccoglie le informazioni identificative (denominazione, localizzazione), strutturali

(addetti, attività economica prevalente e secondaria, natura giuridica, volume degli affari) e

demografiche (data inizio attività, data di cessazione, stato di attività, presenza di procedure

concorsuali) di tutte le imprese (e relative unità locali) attive in tutti i settori di attività economica

(ad eccezione delle sezioni A, B, L, P e Q e dei soggetti privati non-profit) della classificazione

Ateco. È stato creato, ed è aggiornato annualmente, sulla base del trattamento statistico e

dell'integrazione delle informazioni residenti in differenti archivi giuridici, amministrativi e di

esazione. In particolare, le principali fonti utilizzate sono: il Repertorio economico amministrativo

(REA) gestito dalle Camere di Commercio, l'archivio anagrafico dell'INPS integrato con le

dichiarazioni annuali desunte dai modelli presentati dalle imprese (DM/10), l'archivio anagrafico

dell'INAIL, l'Anagrafe Tributaria integrata con le dichiarazioni annuali I.V.A., gli archivi delle

"utenze affari" dell'ENEL e della Telecom, l'archivio anagrafico delle banche della Banca d'Italia.

Per l'aggiornamento delle informazioni contenute in ASIA vengono inoltre utilizzate tutte le

informazioni desumibili da tutte le indagini statistiche sulle imprese.

Arrivi

Il numero di clienti, italiani e stranieri, ospitati (giunti) negli esercizi ricettivi (alberghieri o

complementari) nel periodo considerato. Il dato non corrisponde alle “teste”, ovvero ai clienti di

diversa identità: se una stessa persona si presenta più volte nello stesso esercizio o in più esercizi

nel tempo, ogni contatto viene contato come un “arrivo”.

Attività economica

Attività di produzione di beni o servizi che ha luogo quando risorse quali lavoro, impianti e

materie prime concorrono all'ottenimento di beni o alla prestazione di servizi. Un'attività economica

è caratterizzata dall'uso di fattori della produzione, da un processo di produzione e da uno o più

prodotti ottenuti (merci o prestazioni di servizi). A fini di produzione dell'informazione statistica le

attività economiche sono classificate secondo una nomenclatura internazionale che a livello europeo

è denominata Nace, periodicamente aggiornata, che riflette a livello nazionale nella classificazione

Ateco (attualmente in versione 2007).

Attività economica esclusiva o principale

Attività economica svolta in maniera prevalente da un'unità locale. Quando più attività sono

esercitate nell'ambito di una stessa unità, la prevalenza è individuata sulla base del valore aggiunto.

In mancanza di tale dato la prevalenza si stabilisce, nell'ordine, sulla base del fatturato, delle spese

per il personale, delle retribuzioni lorde annue, del numero medio annuo di addetti. Dopo aver

determinato l'attività principale, la seconda in ordine di importanza è considerata attività

secondaria.

Bed & breakfast

Strutture ricettive che offrono un servizio di alloggio e prima colazione per un numero

limitato di camere e/o di posti letto. Tali strutture rientrano nelle forme di alloggio date in affitto da

privati a privati o ad agenzie professionali, su base temporanea, come alloggio turistico. Esse sono

caratterizzate da una gestione non imprenditoriale e non sono disciplinate dalle normative

riguardanti gli esercizi ricettivi collettivi (alberghieri e complementari).

Bilancia turistica dei pagamenti

Le spese sostenute in Italia dai non residenti (crediti) e le spese che i residenti italiani

effettuano all'estero (debiti), per periodi inferiori ad un anno, in occasione di viaggi di varia natura:

turistici, d'affari, partecipazione a congressi o manifestazioni private non commerciali, viaggi di

studio (comprese le spese di frequenza scolastica), soggiorni in case di cura (comprese spese

mediche), viaggi ufficiali o missioni per conto di amministrazioni pubbliche, ecc..

Camera o stanza da letto

Si intende per camera un'unità formata da una stanza o da una serie di stanze costituenti

un'unità indivisibile in una struttura ricettiva o in una abitazione. Possono essere singole, doppie o

multiple, a seconda del fatto che siano state allestite in modo permanente per ospitare una, due o più

persone. Il numero delle stanze esistenti è il numero che la struttura mette a disposizione dei clienti

(turisti). Non andrebbero incluse le stanze utilizzate come residenza permanente (per più di un

anno). I bagni e i gabinetti non contano come stanze. Il numero di stanze dovrebbe in genere

coincidere con quello figurante sul registro della struttura ricettiva.

Campeggi

Esercizi ricettivi aperti al pubblico, a gestione unitaria, attrezzati su aree recintate per la

sosta ed il soggiorno di turisti provvisti, di norma, di tende o di altri mezzi autonomi di

pernottamento. Sono contrassegnati dalle leggi regionali da una a quattro stelle in rapporto al

servizio offerto, alla loro ubicazione ed alla presenza di attrezzature ricreative, culturali e sportive. I

campeggi assumono la denominazione "A" (annuale) quando sono aperti per la doppia stagione

estivo-invernale o sono autorizzati ad esercitare la propria attività per l'intero anno. La chiusura

temporanea dei campeggi può essere consentita per un periodo di tre mesi all'anno a scelta

dell'operatore.

Case e appartamenti per vacanze

Immobili arredati gestiti in forma imprenditoriale per l'affitto ai turisti, senza offerta di

servizi centralizzati, nel corso di una o più stagioni, con contratti aventi validità non superiore ai tre

mesi consecutivi.

Case per ferie

Strutture ricettive attrezzate per il soggiorno di persone o gruppi e gestite, al di fuori di

normali canali commerciali, da enti pubblici, associazioni o enti religiosi operanti senza fine di

lucro per il conseguimento di finalità sociali, culturali, assistenziali, religiose, o sportive, nonché da

enti o aziende per il soggiorno dei propri dipendenti e dei loro familiari. Tale categoria in base alle

normative regionali include i centri di vacanza per minori, le colonie, i pensionati universitari, le

case della gioventù, le foresterie, le case per esercizi spirituali, le case religiose di ospitalità, i centri

vacanze per ragazzi, i centri sociali.

Categoria di esercizio alberghiero (Classificazione a stelle)

La classificazione distingue gli esercizi alberghieri, in base a parametri strutturali e

funzionali, da una a cinque stelle:

- cinque stelle lusso: alberghi di lusso in possesso di standard di classe internazionale;

- cinque stelle: alberghi di lusso;

- quattro stelle: alberghi di prima categoria;

- tre stelle: alberghi di seconda categoria e pensioni di prima categoria;

- due stelle: alberghi di terza categoria e pensioni di seconda categoria;

- una stella: alberghi di quarta categoria e pensioni di terza categoria.

(il riferimento alle “categorie” risale al sistema di classificazione adottato in precedenza).

Requisiti minimi degli alberghi ai fini della classificazione sono:

- capacità ricettiva non inferiore a sette stanze;

- - almeno un servizio igienico ogni dieci posti letto;

- - un lavabo con acqua corrente calda e fredda per ogni camera;

- un locale ad uso comune;

- - impianti tecnologici e numero di addetti adeguati e qualificati al funzionamento della

struttura.

Nel Friuli Venezia Giulia il processo di classificazione alberghiera parte dal gestore

dell'esercizio alberghiero che presenta al servizio provinciale competente in materia di turismo e al

comune di appartenenza una dichiarazione di autoclassifica debitamente compilata, contenente

l'indicazione della denominazione dell'esercizio, degli elementi necessari per la classifica, del

livello di classifica, della tipologia da assegnare all'esercizio. La dichiarazione viene valutata

dall'organismo competente che confermerà in seguito il numero di stelle assegnato alla struttura; la

classificazione ha validità per cinque anni. La classificazione delle strutture si basa su criteri sia

quantitativi che qualitativi. Se nella valutazione di alcuni servizi è importante il numero (per

esempio le camere con bagno, le cassette di sicurezza, le camere con aria condizionata, ecc.), in altri

casi (cucina, arredi, tranquillità degli ambienti, piscina, centro benessere, cure termali) non si può

prescindere dalla qualità. Per le disposizioni relative al settore in regione, in particolare per i

requiisiti richiesti ai fini della classificazione degli esercizi ricettivi si rinvia alla Legge regionale 16

gennaio 00 , n. “Disciplina organica del turismo” e successive modifiche.

Esercizi alberghieri

Tale categoria include gli alberghi da una a cinque stelle, i villaggi albergo, le residenze

turistico-alberghiere, le pensioni, i residence, i motel, le residenze d'epoca, gli alberghi meublé o

garnì, le dimore storiche, i centri benessere (beauty farm) e tutte le altre tipologie di alloggio che in

base alle normative regionali sono assimilabili agli alberghi.

Esercizi complementari

Tale categoria include gli alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale, i campeggi ed i

villaggi turistici, gli alloggi agro-turistici, gli ostelli per la gioventù, le case per ferie, i rifugi alpini e

gli "Altri esercizi" ricettivi non altrove classificati.

Esercizi di affittacamere

Strutture composte da non più di sei camere ubicate in non più di due appartamenti

ammobiliati in uno stesso stabile nei quali sono forniti alloggi ed eventualmente servizi

complementari. Le Regioni individuano con legge i requisiti minimi necessari all'esercizio

dell'attività di affittacamere.

Esercizi ricettivi

vedi: Strutture ricettive turistiche

Ostelli della gioventù

Strutture ricettive attrezzate per il soggiorno ed il pernottamento dei giovani.

Permanenza media

Il rapporto tra il numero di notti trascorse (presenze) e il numero di clienti arrivati nella

struttura ricettiva (arrivi).

Presenze

Numero delle notti trascorse dai clienti negli esercizi ricettivi (presenza=pernottamento).

Residenze turistico-alberghiere

Esercizi ricettivi alberghieri, aperti al pubblico, a gestione unitaria, che forniscono alloggio e

servizi accessori in unità abitative arredate costituite da uno o più locali, dotate di servizio

autonomo di cucina. Secondo gli stessi criteri degli alberghi, le leggi regionali provvedono a

classificare le residenze turistico-alberghiere, contrassegnate con quattro, tre e due stelle.

Specie di esercizio

Si intende la distinzione fra esercizi alberghieri e complementari.

Spesa turistica

La spesa totale in beni e servizi sostenuta da un viaggiatore, o per conto di un viaggiatore,

per il soggiorno all'estero. Comprende la spesa prepagata e la spesa a destinazione.

Strutture ricettive turistiche (o Esercizi ricettivi)

Strutture di ogni tipo che forniscono alloggio con pernottamento ai turisti: alberghi, motel,

villaggi-alberghi, residenze turistico-alberghiere, campeggi, villaggi turistici, alloggi agrituristici,

esercizi di affittacamere, case ed appartamenti per vacanze, case per ferie, ostelli per la gioventù,

rifugi alpini.

Tipo di esercizio

E’ la distinzione, all'interno degli esercizi complementari, fra campeggi, villaggi turistici,

alloggi in affitto, alloggi agro-turistici, case per ferie, ostelli della gioventù, rifugi alpini ed “altri

esercizi ricettivi”.

Tipologie di località turistica

Le modalità della classificazione delle località sono: città di interesse storico e artistico,

località montane, lacuali, marine, termali, collinari, religiose, capoluoghi non altrimenti classificati,

comuni non altrimenti classificati.

Turismo

E’ l’insieme delle attività delle persone che viaggiano e alloggiano in luoghi diversi

dall'ambiente abituale, per non più di un anno consecutivo e per motivi di vacanze, affari ed altro.

I tre fattori fondamentali del turismo sono:

- lo spostamento sul territorio deve avvenire verso luoghi diversi da quelli abitualmente

frequentati (vengono esclusi pertanto gli itinerari percorsi tra i luoghi di

residenza/domicilio e luogo di lavoro e di studio, per recarsi a fare acquisti, per obblighi

di famiglia, ecc.). E’ quindi escluso il pendolarismo

- la durata dello spostamento che non deve superare un certo limite oltre il quale il

visitatore diventerebbe un residente del luogo: dal punto di vista statistico tale limite è

fissato in sede ONU in un anno. La durata minima dello spostamento è invece di 24 ore

o di un pernottamento e discrimina l'escursionismo (meno di 24 ore e nessun

pernottamento) dal turismo;

- il motivo principale dello spostamento deve essere diverso dal trasferimento di residenza

(definitivo o temporaneo) e dall'esercizio di un'attività lavorativa retribuita a carico dei

fattori residenti nel luogo visitato. Ciò esclude dal turismo i movimenti migratori, anche

stagionali, legati al lavoro nonché i trasferimenti dei diplomatici e dei militari (e delle

loro famiglie) in un paese diverso dal proprio, nonché i rifugiati, i nomadi ecc..

0

Turista

Chi si reca in un luogo diverso da quelli solitamente frequentati (ambiente abituale) e

trascorre almeno una notte nel luogo visitato.

Viaggiatore

Definizione adottata dalla Banca d'Italia nell'indagine Il turismo internazionale dell'Italia.

Si tratta del soggetto che si sposta all’estero, per un periodo inferiore ad un anno, per qualsiasi

motivo tranne per:

- prestare servizio in una base militare o in un'altra entità (ad esempio un’ambasciata)

facente capo al governo del proprio Paese;

- accompagnare (ad esempio in quanto componente lo stesso nucleo familiare) i soggetti

indicati al punto precedente;

- intraprendere un’attività lavorativa alle dirette dipendenze di una entità residente nel

paese visitato, per un periodo inferiore all'anno (lavoratori stagionali e frontalieri).

Tale definizione di "viaggiatore" è adottata dal FMI ed è allineata con la definizione di

"visitatore" dell'Organizzazione Mondiale del Turismo. Tuttavia i dati pubblicati dalla Banca

d'Italia includono i lavoratori stagionali e frontalieri, oltre che nel calcolo delle variabili di spesa,

anche nel computo delle variabili "fisiche" (numero di viaggiatori e numero di pernottamenti).

Nell'indagine Il turismo internazionale dell'Italia il termine 'viaggiatore straniero' è sinonimo di

'viaggiatore non residente' ed il termine 'viaggiatore italiano' è sinonimo di 'viaggiatore residente'.

Viaggio

Lo spostamento realizzato per turismo, vacanza o per ragioni di lavoro, fuori dal luogo dove

si vive abitualmente e che comporta almeno un pernottamento nel luogo visitato. Vengono esclusi i

viaggi e gli spostamenti, con soste di uno o più pernottamenti, effettuati nelle località frequentate

abitualmente, nonché i viaggi di durata superiore ad un anno. In questi casi, infatti, il viaggio non

costituisce flusso turistico poiché la località visitata viene associata al luogo dove si vive.

Viaggio di vacanza

E’ il viaggio svolto per motivi prevalenti di relax, piacere, svago o riposo, per visite a

parenti o amici, per motivi religiosi/pellegrinaggio, per cure termali o trattamenti di salute.

Viaggio per motivi di lavoro o professionali

E’il viaggio svolto per motivi prevalenti di lavoro temporaneo fuori sede o più in generale

per motivi professionali (missioni, partecipazione a congressi, convegni ecc.). In questi viaggi

vengono inclusi anche quelli effettuati per formazione/aggiornamento professionale o per

partecipare a concorsi.

Villaggi turistici

Esercizi ricettivi aperti al pubblico, a gestione unitaria, attrezzati su aree recintate per la

sosta ed il soggiorno in allestimenti minimi, di turisti sprovvisti, di norma, di mezzi autonomi di

pernottamento. Sono contrassegnati con quattro, tre o due stelle in rapporto al servizio offerto, alla

loro ubicazione ed alla presenza di attrezzature ricreative, culturali e sportive. Vengono

contrassegnate con una stella le mini-aree di sosta che hanno un minimo di dieci ed un massimo di

trenta piazzole e svolgono la propria attività integrata anche con altre attività extra-turistiche al

supporto del turismo campeggistico itinerante, rurale ed escursionistico. I villaggi turistici

assumono la denominazione aggiuntiva "A" (annuale) quando sono aperti per la doppia stagione

estivo-invernale o sono autorizzati ad esercitare la propria attività per l'intero anno.

RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI

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Battilani, Patrizia. Vacanze di pochi, vacanze di tutti. L’evoluzione del turismo europeo,

Bologna, Il Mulino, 2009 (Le vie della civiltà)

Capello, Roberta. Economia regionale. Localizzazione, crescita regionale e sviluppo locale,

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Von Czoernig, Carl. Gorizia "la Nizza austriaca". Il territorio di Gorizia e Gradisca/

Gorizia stazione climatica [Das Land Goerz und Gradisca (mit Einschluss von Aquileia)/ Goerz als

klimatischer Kurort], Gorizia, Cassa di Risparmio di Gorizia, 1987, II ed.

Appendice 1

Capacità ricettiva

Dati comunali, 2007-2014

2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 2 2 1 2 2 2 2 2 44 44 21 44 44 44 44 44 22 22 10 22 22 22 22 22 22 22 10 22 22 22 22 22

1 Stella 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

3 Stelle 2 2 1 2 2 2 2 2 44 44 21 44 44 44 44 44 22 22 10 22 22 22 22 22 22 22 10 22 22 22 22 22

4 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Residenze Turistico

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0Totale

Complementari 2 2 3 3 3 3 3 3 18 18 33 33 33 33 33 33


e Country-House 2 2 3 3 3 3 3 3 18 18 33 33 33 33 33 33Alloggi in affitto

gestiti in forma

imprenditoriale 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Campeggi e

Villaggi turistici 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Case per ferie 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Fonte: ISTAT. dati.istat.it

CAPACITA' RICETTIVA, 2007-2014 : CAPRIVA DEL FRIULI

CategoriaLetti BagniNumero esercizi Camere

2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 8 8 9 9 9 9 9 9 301 313 335 335 335 335 335 335 98 100 107 107 107 109 108 108 101 103 110 110 110 111 111 111

1 Stella 1 1 1 1 1 2 2 2 25 22 22 22 22 42 42 42 8 7 7 7 7 17 17 17 8 7 7 7 7 17 17 17

2 Stelle 5 5 5 5 5 1 1 1 120 120 120 120 120 22 22 22 39 39 39 39 39 8 8 8 42 42 42 42 42 11 11 11

3 Stelle 1 1 1 1 1 4 4 4 93 93 93 93 93 171 171 171 38 38 38 38 38 59 59 59 38 38 38 38 38 59 59 59

4 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Residenze Turistico

Alberghiere 1 1 2 2 2 2 2 2 63 78 100 100 100 100 100 100 13 16 23 23 23 24 24 24 13 16 23 23 23 24 24 24

Totale

Complementari 31 33 32 32 35 35 36 39 293 310 281 292 321 313 319 331


e Country-House 16 18 18 19 21 21 20 21 195 210 204 219 240 240 231 231

Alloggi in affitto

gestiti in forma


Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 6 4 5 5 6 6 6 7 27 20 24 24 32 32 32 35

Campeggi e


Case per ferie 1 1 1 0 0 0 0 0 10 10 10 0 0 0 0 0


CAPACITA' RICETTIVA, 2007-2014 : CORMONS


2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 25 0 0 0 0 0 0 0 12 0 0 0 0 0 0 0 12

1 Stella 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

3 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 25 0 0 0 0 0 0 0 12 0 0 0 0 0 0 0 12

4 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Residenze Turistico

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale

Complementari 2 2 2 2 3 3 3 3 26 25 24 25 31 30 30 30


e Country-House 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Alloggi in affitto

gestiti in forma


Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 1 1 1 1 1 1 1 1 6 5 4 5 5 4 4 4

Campeggi e


Case per ferie 1 1 1 1 1 1 1 1 20 20 20 20 20 20 20 20


CAPACITA' RICETTIVA, 2007-2014 : DOBERDO' DEL LAGO


2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

1 Stella 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

3 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

4 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Residenze Turistico

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale

Complementari 7 7 5 5 5 6 6 7 67 76 62 62 62 64 64 74


e Country-House 3 3 2 2 2 2 2 3 46 55 43 43 43 43 43 52

Alloggi in affitto

gestiti in forma


Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 3 3 2 2 2 3 3 3 13 13 11 11 11 13 13 14

Campeggi e


Case per ferie 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


CAPACITA' RICETTIVA, 2007-2014 : DOLEGNA DEL COLLIO


2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 2 2 2 2 2 2 2 2 41 41 41 41 63 63 63 63 19 19 19 19 29 29 29 29 16 16 16 16 29 29 29 29

1 Stella 1 1 1 1 1 1 1 1 16 16 16 16 16 16 16 16 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8

2 Stelle 1 1 1 1 1 1 1 1 25 25 25 25 47 47 47 47 11 11 11 11 21 21 21 21 8 8 8 8 21 21 21 21

3 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

4 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Residenze Turistico

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale

Complementari 1 1 2 1 1 1 1 1 6 6 10 6 6 4 4 4


e Country-House 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Alloggi in affitto

gestiti in forma


Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 1 1 2 1 1 1 1 1 6 6 10 6 6 4 4 4

Campeggi e


Case per ferie 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


CAPACITA' RICETTIVA, 2007-2014 : FARRA D'ISONZO


Cam

2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 1 1 1 1 1 1 1 1 82 82 82 82 82 82 82 82 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40

1 Stella 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

3 Stelle 1 1 1 1 1 1 1 1 82 82 82 82 82 82 82 82 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40 40

4 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Residenze Turistico

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale

Complementari 4 5 5 4 5 4 4 4 106 122 122 113 137 131 131 131


e Country-House 1 2 2 2 3 3 3 3 85 101 101 101 125 125 125 125

Alloggi in affitto

gestiti in forma


Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 2 2 2 2 2 1 1 1 12 12 12 12 12 6 6 6

Campeggi e


Case per ferie 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


CAPACITA' RICETTIVA, 2007-2014 : FOGLIANO-REDIPUGLIA

CategoriaLetti BagniNumero esercizi

2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 9 9 9 9 9 6 6 6 510 511 527 526 526 403 398 398 251 251 257 256 256 189 189 189 251 251 255 254 254 187 187 187

1 Stella 3 3 3 3 3 2 2 2 64 64 64 64 64 32 32 32 33 33 33 33 33 17 17 17 33 33 33 33 33 17 17 17

2 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

3 Stelle 4 3 3 3 3 1 1 1 322 188 188 188 188 97 97 97 170 100 100 100 100 49 49 49 170 100 100 100 100 49 49 49

4 Stelle 1 2 2 2 2 2 2 2 95 230 230 229 229 229 224 224 40 110 110 109 109 109 109 109 40 110 110 109 109 109 109 109

Residenze Turistico

Alberghiere 1 1 1 1 1 1 1 1 29 29 45 45 45 45 45 45 8 8 14 14 14 14 14 14 8 8 12 12 12 12 12 12

Totale

Complementari 9 12 14 15 19 20 21 23 301 313 335 341 366 378 391 407


e Country-House 0 0 1 1 1 1 1 1 0 0 20 20 20 20 20 20

Alloggi in affitto

gestiti in forma


Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 5 6 7 8 10 9 9 10 26 32 34 40 46 45 45 51

Campeggi e


Case per ferie 3 3 3 3 3 3 3 3 265 265 265 265 265 263 265 265


CAPACITA' RICETTIVA, 2007-2014 : GORIZIA


2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 4 4 4 4 4 4 4 4 275 275 275 275 275 275 275 275 114 114 114 114 114 114 116 116 111 111 111 111 111 111 113 113

1 Stella 1 1 1 1 1 1 1 1 23 23 23 23 23 23 23 23 8 8 8 8 8 8 8 8 4 4 4 4 4 4 4 4

2 Stelle 1 1 1 1 1 1 1 1 23 23 23 23 23 23 23 23 14 14 14 14 14 14 14 14 15 15 15 15 15 15 15 15

3 Stelle 2 2 2 2 2 2 1 1 229 229 229 229 229 229 130 130 92 92 92 92 92 92 42 42 92 92 92 92 92 92 42 42

4 Stelle 0 0 0 0 0 0 1 1 0 0 0 0 0 0 99 99 0 0 0 0 0 0 52 52 0 0 0 0 0 0 52 52

Residenze Turistico

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale

Complementari 0 1 1 1 1 3 3 3 0 18 18 18 18 26 26 26


e Country-House 0 1 1 1 1 1 1 1 0 18 18 18 18 18 18 18

Alloggi in affitto

gestiti in forma


Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 0 0 0 0 0 2 2 2 0 0 0 0 0 8 8 8

Campeggi e


Case per ferie 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


CAPACITA' RICETTIVA, 2007-2014 : GRADISCA D'ISONZO


2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

1 Stella 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

3 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

4 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Residenze Turistico

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale

Complementari 1 2 2 3 3 2 2 2 9 16 16 38 38 30 30 30


e Country-House 0 1 1 2 2 2 2 2 0 8 8 30 30 30 30 30

Alloggi in affitto

gestiti in forma


Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Campeggi e


Case per ferie 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


CAPACITA' RICETTIVA, 2007-2014 : MARIANO DEL FRIULI


2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

1 Stella 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

3 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

4 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Residenze Turistico

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale

Complementari 3 3 2 2 2 2 2 2 24 24 21 21 21 21 21 21


e Country-House 3 3 2 2 2 2 2 2 24 24 21 21 21 21 21 21

Alloggi in affitto

gestiti in forma


Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Campeggi e


Case per ferie 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


CAPACITA' RICETTIVA, 2007-2014 : MEDEA


Cam

2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 14 14 15 14 14 14 14 14 520 521 595 564 564 562 562 562 292 292 332 317 317 315 315 315 289 289 329 314 314 310 310 310

1 Stella 4 4 4 3 3 3 3 3 82 82 82 57 57 57 57 57 44 44 44 29 29 29 29 29 40 40 40 25 25 23 23 23

2 Stelle 3 3 3 3 3 3 3 3 59 60 60 60 60 60 60 60 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34 34

3 Stelle 6 6 6 6 6 6 6 6 337 337 337 337 337 335 335 335 193 193 193 193 193 191 191 191 194 194 194 194 194 192 192 192

4 Stelle 1 1 2 2 2 2 2 2 42 42 116 110 110 110 110 110 21 21 61 61 61 61 61 61 21 21 61 61 61 61 61 61

Residenze Turistico

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale

Complementari 18 17 17 17 18 17 17 22 1.393 1.377 1.381 1.394 1.399 1.397 1.397 1.418


e Country-House 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Alloggi in affitto

gestiti in forma


Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 1 1 1 3 3 1 1 6 4 4 4 15 15 3 3 24

Campeggi e


Case per ferie 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


CAPACITA' RICETTIVA, 2007-2014 : MONFALCONE


2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

1 Stella 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

3 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

4 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Residenze Turistico

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale

Complementari 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2


e Country-House 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2

Alloggi in affitto

gestiti in forma


Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Campeggi e


Case per ferie 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


CAPACITA' RICETTIVA, 2007-2014 : MORARO


2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

1 Stella 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

3 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

4 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Residenze Turistico

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale

Complementari 2 2 2 2 2 2 2 2 32 32 32 32 32 33 33 33


e Country-House 1 1 1 1 1 1 1 1 23 23 23 23 23 23 23 23

Alloggi in affitto

gestiti in forma


Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Campeggi e


Case per ferie 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


CAPACITA' RICETTIVA, 2007-2014 : MOSSA


2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

1 Stella 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

3 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

4 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Residenze Turistico

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale

Complementari 1 1 1 2 3 3 2 1 12 12 12 24 30 30 18 12


e Country-House 0 0 0 1 1 1 1 1 0 0 0 12 12 12 12 12

Alloggi in affitto

gestiti in forma


Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 0 0 0 0 1 1 1 0 0 0 0 0 6 6 6 0

Campeggi e


Case per ferie 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


CAPACITA' RICETTIVA, 2007-2014 : ROMANS D'ISONZO


2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 2 2 3 3 3 3 3 3 136 136 233 233 234 234 234 234 68 68 115 113 115 115 115 115 68 68 113 113 114 112 112 112

1 Stella 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2 Stelle 0 1 1 1 1 1 1 1 0 29 25 25 26 26 26 26 0 14 13 11 13 13 13 13 0 14 11 11 12 10 10 10

3 Stelle 2 1 1 1 1 1 1 1 136 107 107 107 107 107 107 107 68 54 54 54 54 54 54 54 68 54 54 54 54 54 54 54

4 Stelle 0 0 1 1 1 1 1 1 0 0 101 101 101 101 101 101 0 0 48 48 48 48 48 48 0 0 48 48 48 48 48 48

Residenze Turistico

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale

Complementari 0 0 0 1 1 1 1 4 0 0 0 4 4 4 4 10


e Country-House 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Alloggi in affitto

gestiti in forma


Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 0 0 0 1 1 1 1 4 0 0 0 4 4 4 4 10

Campeggi e


Case per ferie 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


CAPACITA' RICETTIVA, 2007-2014 : RONCHI DEI LEGIONARI


2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

1 Stella 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

3 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

4 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Residenze Turistico

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale

Complementari 0 0 0 0 1 2 2 4 0 0 0 0 15 19 19 23


e Country-House 0 0 0 0 1 1 1 2 0 0 0 0 15 15 15 15

Alloggi in affitto

gestiti in forma


Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 0 0 0 0 0 1 1 2 0 0 0 0 0 4 4 8

Campeggi e


Case per ferie 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


CAPACITA' RICETTIVA, 2007-2014: SAGRADO

CategoriaNumero esercizi Letti Camere Bagni

2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 1 1 1 1 1 1 1 1 17 17 17 17 17 17 17 17 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10

1 Stella 1 1 1 1 1 1 1 1 17 17 17 17 17 17 17 17 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10

2 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

3 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

4 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Residenze Turistico

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale

Complementari 1 3 3 8 8 9 9 10 10 30 30 103 103 108 108 112


e Country-House 0 0 0 1 1 1 1 1 0 0 0 16 16 16 16 16

Alloggi in affitto

gestiti in forma


Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 0 0 0 0 0 1 1 1 0 0 0 0 0 5 5 5

Campeggi e


Case per ferie 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


CAPACITA' RICETTIVA, 2007-2014 : SAN CANZIAN D'ISONZO


2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 3 1 1 1 1 0 0 0 30 30 30 29 29 0 0 0 15 15 15 14 14 0 0 0 15 15 15 14 14 0 0 0

1 Stella 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

3 Stelle 2 0 0 0 0 0 0 0 9 0 0 0 0 0 0 0 4 0 0 0 0 0 0 0 4 0 0 0 0 0 0 0

4 Stelle 1 1 1 1 1 0 0 0 21 30 30 29 29 0 0 0 11 15 15 14 14 0 0 0 11 15 15 14 14 0 0 0

Residenze Turistico

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale

Complementari 4 5 5 5 5 4 5 5 35 40 40 46 46 41 56 56


e Country-House 3 3 3 3 3 3 4 4 23 23 23 29 29 29 44 44

Alloggi in affitto

gestiti in forma


Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 0 1 1 1 1 0 0 0 0 5 5 5 5 0 0 0

Campeggi e


Case per ferie 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


CAPACITA' RICETTIVA, 2007-2014 : SAN FLORIANO DEL COLLIO


2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 1 1 1 1 1 0 0 0 13 13 13 13 13 0 0 0 7 7 7 7 7 0 0 0 6 6 6 6 6 0 0 0

1 Stella 1 1 1 1 1 0 0 0 13 13 13 13 13 0 0 0 7 7 7 7 7 0 0 0 6 6 6 6 6 0 0 0

2 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

3 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

4 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Residenze Turistico

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale

Complementari 0 0 0 0 0 0 1 1 0 0 0 0 0 0 6 6


e Country-House 0 0 0 0 0 0 1 1 0 0 0 0 0 0 6 6

Alloggi in affitto

gestiti in forma


Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Campeggi e


Case per ferie 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


CAPACITA' RICETTIVA, 2007-2014 : SAN LORENZO ISONTINO


2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

1 Stella 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

3 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

4 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Residenze Turistico

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale

Complementari 1 1 1 1 1 2 2 2 5 5 5 5 7 18 18 18


e Country-House 0 0 0 0 0 1 1 1 0 0 0 0 0 10 10 10

Alloggi in affitto

gestiti in forma


Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 1 1 1 1 1 1 1 1 5 5 5 5 7 8 8 8

Campeggi e


Case per ferie 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


CAPACITA' RICETTIVA, 2007-2014 : SAN PIER D'ISONZO


2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 2 3 2 2 2 2 2 2 43 43 43 43 43 43 44 44 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20

1 Stella 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

3 Stelle 2 2 2 2 2 2 2 2 43 43 43 43 43 43 44 44 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20

4 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Residenze Turistico

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale

Complementari 1 1 1 1 1 2 3 3 6 6 6 6 6 10 17 17


e Country-House 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Alloggi in affitto

gestiti in forma


Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 1 1 1 1 1 2 2 2 6 6 6 6 6 10 10 10

Campeggi e


Case per ferie 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


CAPACITA' RICETTIVA, 2007-2014 : SAVOGNA D'ISONZO


Cam

2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 0 1 1 1 1 1 1 1 0 38 38 38 38 38 38 38 0 22 22 22 22 24 24 24 0 15 15 15 15 14 14 14

1 Stella 0 1 1 1 1 1 1 1 0 38 38 38 38 38 38 38 0 22 22 22 22 24 24 24 0 15 15 15 15 14 14 14

2 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

3 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

4 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Residenze Turistico

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale

Complementari 3 3 3 5 5 2 2 2 22 22 22 39 39 17 17 17


e Country-House 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Alloggi in affitto

gestiti in forma


Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 1 1 1 2 2 1 1 1 6 6 6 7 7 1 1 1

Campeggi e


Case per ferie 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0Rifugi alpini 1 1 1 1 16 16 16 16


CAPACITA' RICETTIVA, 2007-2014 : STARANZANO


2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

1 Stella 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

3 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

4 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Residenze Turistico

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale

Complementari 0 0 0 1 2 2 2 3 0 0 0 5 13 16 16 22


e Country-House 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Alloggi in affitto

gestiti in forma


Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 0 0 1 1 2 2 2 3 0 0 5 5 13 16 16 22

Campeggi e


Case per ferie 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


CAPACITA' RICETTIVA, 2007-2014 : TURRIACO


2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Totale

Alberghiere 1 1 1 1 1 1 1 1 25 25 25 25 25 25 25 25 16 16 16 16 16 16 16 16 13 13 13 13 13 13 13 13

1 Stella 1 1 1 1 1 1 1 1 25 25 25 25 25 25 25 25 16 16 16 16 16 16 16 16 13 13 13 13 13 13 13 13

2 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

3 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

4 Stelle 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Residenze Turistico

Alberghiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Totale

Complementari 2 2 2 2 2 2 6 7 21 21 21 22 22 22 38 44


e Country-House 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Alloggi in affitto

gestiti in forma


Altri esercizi

complementari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Bed & Breakfast 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 6

Campeggi e


Case per ferie 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0


CAPACITA' RICETTIVA, 2007-2014 : VILLESSE


ELENCO DELLE TAVOLE

Cap - IL TURISMO NELL’ECONOMIA

PROVINCIALE

Tav. 1 Provincia di Gorizia: Peso dei “settori” economici (d.d.

)

Tav. Provincia di Gorizia: Peso dei “settori” economici (d.d.

)

Tav. Provincia di Gorizia: Peso dei “settori” economici (d. 5/6/2014)

Tav. Provincia di Gorizia: Peso dei “settori” economici (d.d.

Cap. 2 - IL SISTEMA DELLE IMPRESE

Tav. Friuli Venezia Giulia - Servizi di alloggio e ristorazione: sedi di

impresa attive per provincia, 3° trim. 201 (class. ATECO 2007)

Tav. 2.2 Friuli Venezia Giulia - Servizi di alloggio e ristorazione: Unità Locali

di impresa attive per provincia, 3° trim. 201 (class. ATECO 2007)

Tav. 2.3

Provincia di Gorizia: Sedi di impresa attive e addetti complessivi nel

settore alloggio e ristorazione, 20 - 3° trim. 201 (class. ATECO

Tav. 2.4

Provincia di Gorizia: Sedi di impresa attive e addetti nel settore

alloggio e ristorazione, per classe di addetti, 3° trim. 201 (class.

ATECO 2007)

Tav. 2.5


alloggio e ristorazione, per classe di natura giuridica, – 3° trim.

(class. ATECO 2007)

Tav. 2.6


alloggio e ristorazione, per periodo di iscrizione - 3° trim. 201 (class.

ATECO 2007)

Tav. 2.7

Provincia di Gorizia: Sedi di impresa attive e addetti per comune nel

settore alloggio e ristorazione, per comune - 3° trim. 201 (class.

ATECO 2007)

Tav. 2.8 Provincia di Gorizia: Unità Locali attive nel settore alloggio e

ristorazione, per comune - 3° trim. 201 (class. ATECO 2007)

Tav. 2.9

Provincia di Gorizia: Unità locali attive nel settore alloggio e

ristorazione, per tipo di localizzazione, 3° trim. 201 (class. ATECO

Cap. 3 - LE PROSPETTIVE OCCUPAZIONALI

Tav. Provincia di Gorizia: Imprese che prevedono assunzioni per classe

dimensionale e settore di attività, 201 - (quota % sul totale)

Tav. 3.2 Provincia di Gorizia: Movimenti in entrata/uscita e relativi tassi

previsti per settore di attività, 201 -

Tav. 3.3 Provincia di Gorizia: Assunzioni totali ed assunzioni stagionali

previste dalle imprese per settore di attività, 201 -

Tav. 3.4 Provincia di Gorizia: Assunzioni previste dalle imprese per settore di

attività e per tipo di contratto

Tav. 3.5 Provincia di Gorizia: Assunzioni previste dalle imprese per settore di

attività e per tipo di contratto

Tav. 3.6 Provincia di Gorizia: Assunzioni non stagionali di personale

immigrato previste dalle imprese per settore di attività, 201 -

Tav. 3.7 Provincia di Gorizia: Assunzioni part time non stagionali previste dalle

imprese per settore di attività, 201 -

Cap. 4 - LA CAPACITA’ RICETTIVA

Tav. Provincia di Gorizia: Abitazioni per tipo di occupazione,

Tav. 4.2 Provincia di Gorizia: Capacità ricettiva, 200 -

Tav. 4.3 Grado: Capacità ricettiva, 200 -

Tav. 4.4 Provincia di Gorizia (escl. Grado): Capacità ricettiva, 200 -

Tav. 4.5 Provincia di Gorizia: rapporto letti/esercizi e camere/esercizi in

esercizi alberghieri, 200 -

Tav. 4.6 Provincia di Gorizia: rapporto letti/esercizi in esercizi complementari,

-

Tav. 4.7 Provincia di Gorizia: Tassi di funzione ricettiva per comune, -

- (posti-letto/100.000 ab.)

Tav. 4.8 Provincia di Gorizia: Tassi di densità ricettiva per comune, 2003- -

(posti letto/kmq)

Tav. 4.9 Provincia di Gorizia: Tassi di pressione dell’offerta turistica per

comune, 2003- - (posti letto*100/(abitanti*kmq))

Cap. 5 - LE ATTIVITA’ AGRITURISTICHE

Tav. Aziende agrituristiche autorizzate per tipo, 200 -

Tav. 5.2 Aziende agrituristiche per durata autorizzata dell'attività

agrituristica, 200 -

Tav. 5. Aziende agrituristiche autorizzate alla ristorazione, 200 -

Tav. 5. Aziende agrituristiche autorizzate all'alloggio, 200 -

Tav. 5. Aziende agrituristiche autorizzate all'alloggio per tipo di ospitalità,

-

Tav. 5. Aziende agrituristiche autorizzate all'alloggio per tipo di sistemazione,

-

Tav. 5. Aziende agrituristiche autorizzate per zona altimetrica, 200 -

Tav. 5. Aziende agrituristiche con degustazione per tipologia -

Tav. 5. Aziende agrituristiche autorizzate all'esercizio di altre attività, 200 -

Tav. 5. Aziende agrituristiche con altre attività per tipologia -

Cap. 6 - IL MOVIMENTO TURISTICO

Tav. 6.1 Provincia di Gorizia: Movimento turistico complessivo, 1995-

Tav. 6. Grado: Movimento turistico complessivo, -

Tav. 6.3 Provincia di Gorizia (escl. Grado): Movimento turistico complessivo,

-

Tav. 6.4 Variazioni medie annue negli arrivi e nelle presenze, -

Tav. 6.5 Permanenza media, 1995-

Tav. 6.6 Provincia di Gorizia: Movimento turistico e permanenza media per

tipo di alloggio e provenienza degli ospiti, 200 -

Tav. 6.7 Grado: Movimento turistico e permanenza media per tipo di alloggio


Tav. 6.8 Provincia di Gorizia (escl. Grado): Movimento turistico e permanenza

media per tipo di alloggio e provenienza degli ospiti, 200 -

Tav. 6.9 Provincia di Gorizia: Movimento clienti italiani per provenienza,

-

Tav. 6.10 Grado: Movimento clienti italiani per provenienza, 2004-

Tav. 6.11 Provincia di Gorizia (escl. Grado): Movimento clienti italiani per

provenienza, 200 -

Tav. 6.12 Provincia di Gorizia: Movimento clienti stranieri per provenienza,

-

Tav. 6.13 Grado: Movimento clienti stranieri per provenienza, 200 -

Tav. 6.14 Provincia di Gorizia (escl. Grado): Movimento clienti stranieri per

provenienza, 200 -

Cap. 7 - IL TURISMO INTERNAZIONALE

Tav. Friuli Venezia Giulia: Viaggiatori stranieri a destinazione, 2003-

(migliaia)

Tav. Friuli Venezia Giulia: Viaggiatori stranieri a destinazione per motivo

del viaggio, 2006- (migliaia)

Tav. Friuli Venezia Giulia: Viaggiatori stranieri, pernottamenti 2003-

(migliaia)

Tav. Friuli Venezia Giulia: Viaggiatori stranieri, spesa per provincia

visitata - (mln di euro)

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