lotti e spadolini eletti tra una settimana la crisi
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U m FORMAMI YbouRT ITJnità Giornale del Partito comunista italiano
Anno 64' n 156 Spedizione in abb post gr 1/70 L 800 / arretrali L 1 600 Venerdì 3 luglio 1987 *
ii'jstisa
L'esponente comunista presiederà per la terza volta Montecitorio Fronda di ottanta deputati (cinquantuno dei quali votano Pannella)
lotti e Spadolini eletti Tra una settimana la crisi
Un metodo buono
« N A R R O CHIAROMONTE
'elezione di Nilde lotti e di Giovanni Spadolini a presidenti della Camera e del Senato rappre sonta un buon inizio per i lavori della decima Legislatura E questo per molli molivi Innanzitutto per I autorevolezza politica e morale delle due personalità e per la garanzia che essi danno di Imparzialità nella direzione del lavori parlamentari In secondo luogo per il latto politico che la scelta del due presidenti è avvenuta al di luorl di considerazioni attinenti alla lorza numerica e al prevedibile ruolo (di maggioranza o di opposizione) del singoli gruppi parlamentari In altre parole, la scelta è maturata al di fuori delle logiche di una maggioranza che per altro ni esiste ni si riesce ancora a intravedere
La scelta dei due presidenti e il modo come l'elezione è avvenuta costituiscono una buona premessa e un favorevole auspicio per II corretto funzionamento del Parlamento nella legislatura che si apre e anche di un ruolo particolare del presidenti della Camera e del Senato nel lavoro che certamente bisognerà al-Irontare per mandare avanti, secondo le regole previste dalla Costituzione, quelle riforme delle Istituzioni che tutti ritengono necessarie, Ci sembra In sostanza, che Nilde lotti e Giovanni Spadolini possano assolvere degnamente alla lunzlone (ricordala, l'altro Ieri, su La Stampa, da Andrea Mantella) di •«ponenti dalla Costituitone»; esponenti, cioè, .degli Interessi, delle prerogative, della posizione del Parlamento nel confronti degli altri organi co-stliutlonalk
Ora, bisogna andare avanti Mentre la nebbia più (Illa grava ancora sulle prospettive per la formazione del governa e di una maggioranza che lo sostenga, è necessario che anche l'elezione dei presidenti delle Commissioni parlamentari permanenti segua gli stessi criteri che sono stati adottati per I presidenti delle assemblee Non ci pare accettabile la tesi (sulla quale è tornalo lo stesso Manzella nell'articolo che ho gli citato) secondo la quale le Commissioni dovrebbero essere presiedute da uomini della maggioranza in quanto dovrebbero essere I garanti della realizzazione del programmi del governo
uesla tesi - discutibile In generale e In linea di principia • ci sembra In verità assurda In una situazione politica come quella che ci sta di Ironie, nella quale non è per niente scontato a quale maggioranza si possa andare, e per quanto tempo
Ut partecipazione di tutti I gruppi parlamentari democratici alle designazioni per presiedere le Commissioni legislative è, a nostro parere, elemento londamemale per allarmare un molo del Parlamenta nel confronti del governo, non certamente antagonistico ma di collaborazione per il corretto andamento dell'attività legislativa
CI auguriamo che su questo si pronuncino lavorevolmente tutti I gruppi democratici Se ciò avveri, avremo fatto un passo avanti importante sulla via del rinnovamento e anche del corretto lunzlonamento del Parlamento
Per la terza volta consecutiva Nilde lotti alla Camera, per la prima volta Giovanni Spadolini al Senato: l'esponente comunista e il leader repubblicano sono stati eletti alla presidenza delle due assemblee parlamentari. Cosi, ieri pomeriggio, si è avviata formalmente la decima legislatura. Restano però confuse le prospettive politiche: solo a metà della prossima settimana Fanfam si dimetterà.
MARCO SAPPINO • s i ROMA Con uno scarto di 31 suffragi in più rispetto alla maggioranza richiesta al pn mo scrullnlo la lotti è slata rieletta presidente della Camera ha ottenuto 451 voti Ma lo spoglio delle schede ha riservalo sorprese e segnali della Irantumazlone del Parlamento uscito dal 14 giugno Marco Pannella ha raccolto SI voli (38 In più dei deputali radicali) la comunista Laura Conti 20 (7 in più del tredici Verdi che l'avevano candidata), mentre la .verde» Rosa Filippini ne ha avuti 9, e 8 Bianca Guidetti Serra (proposta da Dp) Tra I voti dispersi, due alla onorevole -Gocciolina» Oltre settanla le schede bianche (missine) Il risultalo ha fatto ventilare I Ipotesi di una «fronda» tra I deputati socialisti, anche se Bettino Craxl
aveva ostentatamente sventolato la propiia scheda con su scritto il nome di Nilde lotti
A Giovanili Spadolini hanno detto si 249 dei 318 sena-ton volanti A palazzo Madama dove la seduta inuaugura-le I ha presieduta Sandro Per-linl, le schede bianche sono state 44 (del Msl) e 23 I voti dispersi Dono una lunga fase di presidenti democristiani, Il segretario del Pri (che ha annunciato la naturale rinuncia alla guida del partito) succede al liberale Malagodi rimasto In carica due mesi
•Ci aspetta un lavoro intenso e impegnativo II paese attende molto da noi», è II primo commento della lotti alla
sua terza elezione Assolverà al mandato ricevuto «nel pieno e più intransigente rispetto della Costituzione», nella convinzione che al Parlamento -.sede primaria del potere democratico» - spettano .11 dovere e la responsabilità di guidare lo sviluppo del paese» E .le ragioni costituzionali del primato del Parlamento - sono gli accenti di Spadolini nel discorso dinanzi al Senato -debbono essere dilese contro ogni tentativo di ndurre il valore del passaggio parlamentare a mera ratifica o a stanza di mediocri e particolaristiche negoziazioni» Sia la lotti che Spadolini hanno rilevato la necessità di riforme istituzionali
Eletti i presidenti delle Camere, l'attenzione si sposta sugli scenari governativi Amlntore Fanfam salirà al Quinnale non prima di mercoledì prossimo, dopo le ulteno-n procedure di insediamento delle nuove strutture parlamentari Quale ministero succederà a quello elettorale de? .Vattelappesca», è l'elusiva risposta di Craxl
A U I PASINI S - 4 - »
Per la Fondiaria comunicazione al presidente Montedison
Reati valutari Indiziato Schimberni Il presidente della Montedison Mano Schimberni e tre noti finanzieri, Giuseppe Garofano, Vasco Veraldi e Victor Uckmar sono stati indiziati di presunti reati valutari per la «scalata» dello scorso agosto ai titoli della Fondiaria Le comunicazioni giudiziarie sono del procuratore aggiunto di Milano. Gli interessati smentiscono ogni irregolarità «Siamo fiduciosi che verrà accertata la linearità dell'operazione».
••MILANO La notizia è rimbalzata ieri sera tardi sulle agenzie di stampa e ha riportato alla ribalta una vicenda che a suo tempo poco meno di un anno la mise a rumore gli ambienti finanziari italiani ^acquisto, da parte della cosiddetta Iniziativa Meta (subholding della Montedison nel settore terziario) di 8 6 milioni di azioni della Fondiana che le consentirono di elevare dal 25 al 37% la quota di capitale della compagnia assicurativa fiorentina II provvedimento preso dalla magistratura milanese riguarderebbe quindi Mario Schimberni nella sua qualità di presidente del-1 Iniziativa Meta, Giuseppe Garofano, amministratore delegato e i consiglieri Victor Uckmar e Vasco veraldi L'operazione di acquisto del pacchetto azionario venne appro
vato il 6 agosto dello scorso anno dal comitato esecutivo della società per un Importo di 740 miliardi di lire Le azio ni vennero acquistate dal Credito italiano e dalla Banca Ra-sim, come precisato dallo stesso Schimberni In occasione della assemblea straordinaria del 24 ottobre dell Iniziativa Mela Le azioni vennero offerte alla società dall'agente di cambio milanese ventura per conto di suoi clienti esteri Appena divenuta ufficiale la notizia della comunicazione giudiziaria gli interessati hanno escluso «recisamente qualsiasi irregolantà valutaria a loro canco» e si sono detti certi che I indagine che seguirà «accerterà la veri-la del Tatti e le sue risultanze consentiranno di porre fine a qualsiasi illazione di operato men che corretto della società e del suo management*
Rincarano canone Rai e metano
Pesante rincaro del canone Rai Ieri il Cip - comitato interministeriale prezzi - ha stabilito che con decorrenza 1* luglio, il colore passa da 93 125 lire a 117mila tire, il bianco e nero da 64 675 a 93mila Milioni di abbonati dovranno versare la differenza relativa al secondo semestre 67 pan perciò, alla metà del rincaro 11 840 lire per il colore 14 165 per il bianco e nero Aumenta di 5,3 lire a metro cubo anche ti metano A PAQ|NA y
Treni. gli autonomi sospendono gli scioperi
La Fisafs ci ha ripensato. sono stati sospesi gli scio* peri proclamati tra II 6 luglio ed it 5 agosto La decisione è stata presa dopo un incontro con I sindacali confederali Si va dunque profilando un'Intesa comu
ne sul nuovo contratto Forse già oggi potrebbero esserci novità Schianta sul fronte dei treni ma nuovi problemi su quello automobilistico dalle 19,30 del 7 luglio alle 7 de) 9, saranno in sciopero I benzinai A a £ PAGtNE 11 * 13
d i statali restano senza aumenti
Il presidente del Consiglio Fanlam deve affrontare Fin-credibile vicenda dei con» tratti del pubblico impiego firmati da mesi ma non ancora applicati E la garanzia che i sindacati hanno chiesto ieri al ministro Paladln
per superare I ulteriore ostacolo delle obiezioni mosse dalla Corte dei Conti L'incontro al ministero si e risolto con un nulla di latto I contratti non diverranno operativi e lo sciopero del 13 è confermato A PAOIN* 11
Vince concorso pubblico: respinta perché sieropositiva
Aveva vinto il concorso pubblico, ma un tesi •clandestino» ha verificato che era sieropositiva all'Aids risultato, «non è idonea». E II caso di A D , 29 anni, che aveva partecipato al bando per operatori sanitari nella
Casa di riposo di Melegnano, alle porte di Milano. Ora la donna ha fatto ricorso al Tar della Lombardia, assistita dalla Camera del Lavoro, contro la discriminazione. Chiede un'indennità di licenziamento e i danni morali In tutto, 200 milioni A r-AOINA 8
Franco Ambrosio rubò assegni per 100 miliardi
il finanziere Franco Ambrosio al momento dell'arresto
A PAGINA 6
Intervista al responsabile dell'organizzazione di Botteghe Oscure
«Non stiamo facendo un referendum» Angius parla della discussione nel Pd Dall'ufficio postale di Botteghe Oscure sono partite ieri 106 lettere dall'identico contenuto. Destinatari i segretari delle federazioni. Mittente: la Segreteria del Pei. Una circolare segreta? Gavino Angius, responsabile dell'Organizzazione e membro della segreteria, assicura: «Nulla di top-secret». Le lettere invitano i segretari provinciali a far conoscere al •centro» le valutazioni della «periferia del Pei».
SERGIO SERGI Il Comitato centrale del Pel, è noto, tornerà a riunirai entro la line di luglio. A questo appuntamento, anch'esso molto atteso, U Pel arriverà con elle apatie un dibattito che avrà investito lune le strutture organizzate. Chiediamo a Gavino Angius: quali anno I tempi di questa discussione?
È certo che II dibattito al Comitato centrale si terrà entro la Ime di luglio In questi giorni si sta svolgendo net comitati federali un dibattilo ampio, il più esteso possibile sulla ba
se della discussione e delle decisioni prese nel Ce scorso Un dibattito ed un confronto da non soffocare Ci mancherebbe altrol Tuttavia in tempi concentrati Dobbiamo, infatti, evitare che si arresti I iniziativa politica generale del partito
Insomma: al discuta ma lenza perdere tempo...
Voglio esser chiaro Abbiamo davvero necessità che il nostro confronto interno assuma le forme più vaste Ricordo, però, che abbiamo scadenze politiche di grande nlevanza La formazione del nuovo go
verno, tutti i grandi problemi economici che sono aperti, la questione dei referendum Poi ci sono le feste dell'Unità che sarà bene, anche dopo il risultato elettorale, diventino occasione di ven e propri incon-tn popolan. Per discutere, senza condizionamenti, con la gente, sul voto E poi c'è la conclusione del tesseramento Ecco perché è giusto che, in tempo rapidi, si conoscano le valutazioni compiute dai comitati federali, e che noi vogliamo raccogliere
Raccogliere? Come? Le lettere che abbiamo spedito servono a questo Chiediamo ai segretari di federazione di fornire alla Direzione una informazione adeguata reatta per realtà Si tratta di una n-chiesla che poggia su due punti specifici 0 conoscere la valutazione, gli orientamenti e gli indinzzi di analisi sulla base della relazione di Natta al Ce e della discussione che si è svolta, 2) conoscere la valutazione sul voto nelle specifiche realtà Tutto questo deve tornare utile per nmettere in
campo, con convinzione, tutte le nostre energie che non sono affatto spente
Come procede, nel comitali federali, questo Inizio di dibattito?
Abbastanza positivamente Si poteva temere il rischio di una chiusura o di una sorta di autocoscienza o di autoconsola-zione Questo nschio è stato, mi sembra, superato. La di-scussionechesista svolgendo è, come si dice, franca e aperta, agevolata anche dall'andamento dei lavon del Ce E, come ha nlevato Napolitano, non si manifestano né intolleranze, né cnstallizzazioni preconcette Due i fatti che emergono un apprezzamento largamente diffuso dell'analisi cntica e deile scelte assunte dal Comitato centrale e dalla Commissione centrale di controllo, una forte sollecitazione a muoversi
Ma esiste II rischio che la discussione In cono nel Pel al polarizzi attorno alla questione degli assetti del gruppi dirigenti?
Il nschio esiste Ma dobbiamo evitarlo attraverso una trance discussione politica, con la scelta di un indirizzo di rinnovamento del partito, Il suo modo di lavorare, la sua struttura e la stessa composizione dei gruppi dirigenti. C i una discussione che riguarda la struttura, gli uomini. Aver latto questa scella nel Ce è un latto di vitalità Lo stesso volo sul vicesegretario non può enera elemento di indicazione e di scelta politica in senso stretto. Del resto, mi pare che nessuno la pensi così
Non ci sarà, dunqae, l are -
Per carità La vitalità del nostro confronto intemo sta nel pieno nspetto delle competenze che spettano ad ogniof. ganismo dingente del partito. Non si tratta di raccogfert pronunciamenti su ckcnaanl che spettano al Comitato centrale. Dal partito vogliamo raccogliere indicazioni, sug-genmenli e proposte sul modo in cui dobbiamo lavorare.
Esplode la crisi in Centro America: violente manifestazioni prò e contro il governo
A Panama assaltate sedi di partiti e il paese precipita nel caos Crisi esplosiva a Panama. Migliaia di dimostranti hanno attaccato la sede del Partito rivoluzionario democratico al potere. Subito dopo t ftlo-govema-tlvl hanno devastato i locali del Partito democristiano d'opposizione. Solo l'altro giorno era stato sospeso lo stato d'assedio dichiarato alcune settimane fa in seguito ad incidenti. Il governo accusa gli Usa di ingerenze.
PAI. NOSTRO INVIATO
MASSIMO CAVALLINI
m OTTA DI PANAMA Di nuova gente per le strade, di nuova scontri, incidenti Mereoledì migliaia di studenti so-no sfilati per le vie della capitalo tornando a chiedere le dimissioni del capo della Guardia nazionale, Manuel Norie-sa e gridando slogans contro li Pro (Partilo rivoluzionario democratico), Il più forte della coalizione che governa il paese, Appena ventiquattro ore prima, martedì, si era svol
ta una gigantesca manifesta-zione di segno opposto la più grande dopo I famosi «giorni di sangue» del 64 almeno cinquantamila persone avevano manifestato In appoggio al governo ed alla Guardia nazionale di fronte ali ambasciata americana sul cui muri di cima restano in bella evidenza decine di scritte minacciose «Yanqul animai lucra del canal»
Tutto era comincialo, come
si ricorderà allorché il nume ro due delle forze di difesa pa namensl generale Roberto Diaz Herrera messo repenti namente a riposo aveva convocato una conferenza stampa nella sua lussuosa villa lanciando pesantissime accuse contro Norlega frode eletto rate, corruzione, complicità nel Iranico di droga partecipazione nell omicidio di Hu go Spadafora un esponente dell opposizione e nienleme no, corresponsabilità con la Cia nell attentato in cui neli 81 perse la vita II generale Omar Termos Si trattava per lo più di vecchie accuse che da almeno un anno erano al centro di una insistente cam pagna dell amministrazione Reagan contro il generale No nega Solo che questa volta a pronunciarle era un generale della Guardia nazionale consl deralo uno del più legittimi titolari dell eredità di Torn|os
Alla denuncia di Diaz Herrera erano seguiti tre giorni di scontri violenti, alimentali dalla opposizione di destra (la Democrazia cristiana ed il partito panamense del vecchio presidente Anas deposto nel 68 da Tornlos) ed orchestrati - secondo la denuncia del governo e di Nonega -dall ambasciata statunitense In piazza scesero gli studenti di destra, la media ed alta borghesia tradizionaliste ami-torriista, mentre le organizzazioni degli industriali e del commercianti decretavano la serrala Ma con loro questa volta, cera anche la gente delle «vlllas miseria»
1) governo decretò lo stato d assedio ihiuse organi di stampa e radio arrestò espo nentl dell'opposizione E parve In grado di controllare la situazione la destra almeno in questa prima fase, non lu
capace di incnnare i due pila-stn su cui si regge il potere del generale Nonega (di fatto il vero presidente della nazione) I unita della Guardia nazionale e l'appoggio di cui questa, nel nome del tomismo, continua a godere tra le organizzazioni sindacali e popolan La sospensione dello stato d assedio e la grande mobilitazione di martedì erano parse la prova di un ripristinato consenso attorno al governo ed alle forze armate Ora tuttavia il ritomo in piazza dell opposizione testimonia la profondità nella quale il logoramento della «nvoluzione nazionale torrijsta» si intreccia con le manovre degli Usa per sabotare I applicazione del trattato Caner-Tornios (che prevede il passaggio del Cana-le In mani panamensi entro II 2000) e per vanificare II ruolo di Panama ali interno dei gruppo di Contadora
«Ho comprato la villa del re» IM ROMA Mancano gli ulti* mi ritocchi al contratto e due potenti del mattone e della finanza avranno la loro «casa da re» Salvatore Ligresti, costruttore milanese e importante azionista della catena editoriale Monti e Renato Bocchi, stella dell edilizia romana e padrone della «Lazio», stanno comprando dagli eredi della «real casa» villa Savoia a Roma Editici e villette per 7 430 metri quadn affogati in 54 ettan di verde quelli nma-sii agli eredi di re Umberto mentre il grande parco di villa Ada requisito nel dopoguerra è diventato proprietà comunale
Per la villa stonca dove il 25 luglio del 1943 il re lece arrestare Benito Mussolini, i due costrutton spenderanno 25 miliardi, milione più milione meno Certo a Ugresti e Bocchi i soldi non mancano ma perché buttarli in un'impresa giudicata poco redditizia? I dodici eredi Savoia hanno cercato in tutti I modi di sbarazzarsi di una villa da cui ricavano poco o niente La pa-
Salvatore Ugresti e Renato Bocchi, costruttori e finanzieri di grido, stanno comprando la villa dei Savoia a Roma. Il contratto tra gli eredi di casa reale e i due imprenditon è quasi concluso, pagheranno 25 miliardi per avere il parco e gli edifici dove fu arrestato Mussolini. Per fame cosa? Gli ambientalisti temono però speculazioni edilizie e chiedono un intervento del ministero dei Beni culturali.
LUCIANO FONTANA tazzina fine secolo meglio conservata e affittala ali ambasciata egiziana, in una villetta vive I ex «povera ma bella» Mansa Allasio gli altn edifici, in brutte condizioni, sono affittati ai vecchi dipendenti di casa Savola Tutta l area e destinata a verde pubblico ed è difficile pensare di costruirvi qualcosa E allora perché comprarla?
GII ambientalisti del comitato «amici di villa Ada» hanno lanciato preoccupati I allarme Sul parco non c'è il divieto assoluto di edificabilità e hanno paura che qualche inghippo permetta al costruttori di (are il loro lavoro appunto
tirare su case Si parla però anche di un altro progetto accanto alla villa nasceranno mega-impianti sportivi per clienti vip Oppure il parco verrà usato come merce di scambio per ottenere dal Comune di Roma altre aree edili-cabili
«Ma quali speculazioni - ribatte a malavoglia Renato Bocchi - non ne ho mai fatte C'è chi spende 50 miliardi per Van Gogh, noi abbiamo voluto investire i soldi in una villa che fa parte della stona del paese Tra 1 altro c'è un meraviglioso giardino all'italiana oggi abbandonato» Ma venti
cinque miliardi non sono un po' troppi per togliersi uno ali-zio culturale? «La cifra risponde al valore reale del terreno e degli edifici - aggiunge Bocchi - Ora gli edifici sono In cattive condizioni e io, anche se non sono un monarchico, voglio salvarli Pensiamo di fame la sede di una fondazione culturale»
Allora niente cemento, niente scambi di aree con il Comune e impianti sportivi di lusso? «Non è nel nostro stile - chiude il finanziere romano -, vogliamo solo acquistare un valore stonco per oifrirto alla comunità Niente di più», Anche dal Comune arrivano segnali rassicuranti. L'assessore al plano regolatore Antonia Pala promette che 8 non «I toccherà niente
Gli ambientalisti vogSono però certezze e ìrra>«gr|*rit. ti Hanno chiesto perciò al ministero dei Beni culturali di porre- su tutta l'area il vincolo di Inedificabilità assoluta. Meglio non fidarsi dei mecenati quando hanno il viso dei re del mattone
riferita Giornale del Partilo comunista italiano
fondalo da Antonio Gramsci nel 1924
Unità a sinistra
I GIUSEPPE CHIARANTE
I dibattito che si è avviato nel Pei sul voto del 14 giugno e che nella riunione del Comitato centrale ha portato ali elezione di Achille Occhetlo alla vlcesegretena è stato presentato da più di un commentatore - qualche volla nel quadro di un'analisi abbastanza sottile, come quella di Eu genio Scalfari su Repubblica, più spesso in modo schematico e approssimativo - come una sorta di confronto fra chi, fra I comunisti sarebbe più sensibile e chi al contrarlo lo sarebbe meno alla ricerca di un'unità a sinistra e In particolare con I socialisti come condizione per rendere più praticabile la politica di alternativa democratica La linea di demarcazione passerebbe, in sostanza, fra chi vedrebbe nell assoluta necessità di recuperare un intesa coi Psi la chiave di volta per uscire dalle difficoltà di oggi, e chi, invece, punterebbe su un imprecisata ed anzi Indefinibile -terza via»
Credo che ben pochi, nel Pei possano rico noscersl in posizioni cosi (banalmente) sem plificale Certo, Il negativo risultato elettorale di meta giugno ha messo in luce - accanto a difficoltà di più lungo periodo, che riguardano la tenuta delle nostre basi di massa, il rapporto del partilo con la società, la sua caratterizzazione ideale - anche una debolezza di linea politica che si spiega sia con I insufficiente Incisività delle scelte programmatiche sia con la mancata costruzione di uno schieramento che si proponesse come credibile protagonista dell'alternativa E chiaro per tutti, perciò che questa linea non può svilupparsi senza operare più efficace mente - e anche In modo più Intonso di quanto slnora si è fatto, sul terreno politico e su quello programmatico - per una più ampia Intesa Ira le forze di sinistra, anzi per la coslruzione di una •grande sinistra»
Ma nessuno può credere che questo problema si risolva semplicemente assumendo un atteggiamento più conciliante verso posizioni che, In molti casi, non hanno presentato e non presentano alcun contenuto riformatore Non basta parlare, genericamente, di •modernità» occorre un confronto critico e programmatico serio sul problemi e sugli obiettivi di uno sviluppo •moderno» E non basta neppure guardare a quelli che sono state, tradizionalmente, le fon-damenlall componenti di partito della sinistra operala e popolare Cerio, per molli versi esse rimangono fondamentali Ma tutta l'esperienza europea dimostra che, oggi, una sinistra che rimanesse racchiusa entro I suoi confini sociali e culturali tradizionali (ossia entro la tradizione classica del movimento operalo, socialista e comunista) è destinala a restare minoritaria il problema è di non perdere questi fondamentali punti di forza, ma di allargare quei confini, sia verso le componenti nuove di una possibile moderna sinistra (la componente ecologista, I nuovi movimenti, le forze che si richiamano a una coscienza religiosa, ecc.) sia verso quegli strali di celo medio, di borghesia progressista, di lavoratori tecnici e Intellettuali senza I quali non è pensabile di poter giungere a costruire una maggioranza rtformatrice
ève essere chiaro che, a questo riguardo, la nostra scelta è precisa Non sentiamo In alcun modo II «richiamo della foresta» di posizioni sellarle o di arroccamenlo, e già al congresso di Firenze abbiamo detto In modo molto netto che la nostra scelta per la sinistra europea significa anche Impegno ad operare per una «ricomposizione unitaria» delle forze che alla sinistra si richiamano e, Intanto, per una più ampia Intesa Ira di esse Non proponiamo, dunque, un'astratta e Inafferrabile «terza via» Ci sembra indubbio, però, che anche una più ampia unità a sinistra non si costruisce, oggi, guardando verso II passato, cioè all'unii» che precedeva le divisioni di questo secolo bensì affrontando t problemi di una fase nuova (quella che abbiamo definito una «terza fase») che è oltre sia le espe-nenie cenlrallstiche del «socialismi reali» sia lo stesso «Stato sociale» e I Ideologia industriale cui esso si Ispirava
L'alternativa programmatica che proponiamo (una nuova e moderna prospettiva riformatrlce per l'Italia, una società più libera e più giusta nell'età dell Innovazione tecnologica e delle crescenti Interdipendenze mondiali) comporta, necessariamente, la costruzione di questa più ampia unità a sinistra che richiede - come è ovvio - un confronto diretto sulle concrete scelte programmatiche col partito socialista, ma anche con le nuove componenti della sinistra e con le altre torzeprogresslste e nlormalrlcl laiche e cattoliche I di questo rinnovato disegno riformatore che abbiamo la ambizione di essere - senza prelese escluslvlsle - reali ed effettivi protagonisti
Pizzinato alla festa di Pistoia propone una legge che dia il diritto a non eseguire lavori che danneggino i cittadini
Primo: l'ambiente • • PISTOIA Pizzinato, come cambiare I agricoltura? Pannalo, non è II momento che la Cgil prenda posizione sul nu cleare? Pizzinato, i contratti? Pizzinato, che facciamo con i Cobas?
Sotto 1) grande ombrello bianco, nella «Città verde am blente» della Festa dell Unità di Pistola 11 segretario generale della Cgil risponde con calane «Ragioniamo, Insieme, compagni ragioniamo» Si comincia poco dopo le nove di sera e sì va avanti In modo •ufficiale» (ino a mezzanotte Ma le domande non finiscono, si fanno, anzi, più stringenti, più urgenti, a volte an che drammatiche Si arriva quasi alle due Se non ci fosse il richiamo di qualcuno alla necessità di dormire almeno un paio d ore, si potrebbe andare avanti fino ali alba
Ma Pizzinato questo incontro con i lavoratori, comunisti e no, di Pistoia lo ha voluto Non è uomo che si tira indietro, tutt'altro E lo dimostra proprio affrontando 11 problema della scuola e dei Cobas «Alla scuola abbiamo dato molto, più che agli operai Altro si può e si deve fare, ma che forma di lotta, quale atto di professionalità, mi chiedo, è quello che ha visto Inse gnanti fare un falò del temi degli allievi' Nessun quotidiano dico nessuno, ha condannato questo gesto E che cosa e è di più grave che deludere un allievo, offenderlo quando dopo aver seguito per un anno il "percorso formativo ' scelto dall insegnante chiede di essere giudicato»? Pizzinato esce, per un momento, dalla calma che lo-contraddistin-gue. che ha imparato in tanti anni di lotte e dì trattative «Ci sono - dice - tre ordini di diritti Ce quello del docente che vuole scioperare, e è quello de) docente che vuole lavorare e quello dello studente che vuole studiare Durante questi giorni di Comitato centrale del Pei mi sono assentalo per qualche ora e sono an dato in Toscana dove si cele bravano i venti anni dalla morte di don Milani Diceva allo-
Ultimi gironi della Festa nazionale dell'Unità «Città Verde Ambiente» a Pistoia. Ogni sera si dibatte sui temi dell'ambiente, dello sviluppo, del lavoro. Per più dì quattro ore è toccato ad Antonio Pizzinato rispondere a «un'intervista verde al sindacato rosso». Contratti» autoregolamentazio
ne, modelli di sviluppo, occupazione, scuola, agricoltura, chimica. Un fuoco di fila. Soddisfatti? Importante è stato discutere e sentire che cosa si propone di fare il sindacato per l'ambiente, Per ì comunisti un'occasione per ripensare, esaminare i risultati elettorali e rimboccarsi te maniche.
DAL NOSTRO INVIATO
MIRELLA ACCONGIAMESSA
ra, il Priore di Barbiana "La scuola oggi e un ospedale che cura i sanie caccia via gli ammalati" Il ragionamento è sempre valido, purtroppo* nelle scuole più povere, dove vanno I figli degli operai siamo a bocciature del 50 per cento E quindi aveva ragione ancora don Milani quando diceva che la scuola ha un male quello di chi abbandona»
il sapere, il lavoro, una scuola che formi problemi strettamente legati, da qui la necessità di avere insieme con gli insegnanti, che chiedono condizioni migliori, i genitori e gli allievi
Pari dignità per tutti, autoregolamentazione Sono concetti ripetuti spesso l altra sera Gli organizzatori del Festival avevano pensato questa serata come «un intervista verde al sindacato rosso» condotta Insieme da giornalisti e lavoratori L idea ha funzionato E il segretario della Cgil non si è certo sottratto anche a domande delicate II nucleare ad esempio Pizzinato non e il momento di abbandonare '
•Il sindacato pone - e lo ha latto anche prima di Cernobyl - il problema della sicurezza degli impianti Ma io penso che la nostra scelta sia legata a quelle europee penso ad un
Etano europeo di sicurezza a Cgil si è già espressa per
portare a termine la centrale di Montalto e per chiudere Gangliano e Latina Ma e e in piedi ti problema degli approvvigionamenti Non dimentichiamo che il 30 per cento dell energia che si utilizza in Piemonte, il che vuol
dire Fiat, è francese A titolo personale, però, ritengo che sia necessario andare rapida* mente ai referendum abrogativi, ma anche che 11 Parlamento preveda I istituzione di referendum consultivi»
Sicurezza, responsabilità portano rapidamente ad una nuova etica de) lavoro La platea si fa ancora più attenta Dice Pizzinato «Lavorare nel-l ambiente e per l'ambiente non è uno slogan, ma significa avere occupazione qualificata».
11 discorso si allarga II segretario della Cgil è esplicito «Sono convinto che a fronte di livelli di rischio e di utilizzo di tecnologie e di prodotti sia necessaria una nuova etica del lavoro Mi spiego Vino al metanolo a tagliarlo ad avvelenarlo non sono stati solo i titolari dell impresa, ma anche i lavoratori Lo stesso è avvenuto a Casale Monferrato dove, materialmente, sono stati dei lavoratori a depositare i rifiuti industriali che hanno Inquinato la falda acquifera Lo stesso si può dire per quelle casse piene di sterco che si sono rotte sulla banchina di Genova e che dovevano passare per piene di alimenti II lavoratore cosciente si trova dinanzi al ricatto eseguire I ordine o rischiare il posto Ecco, questo pone il proble ma dell etica del lavoro e di qui la necessita di una legge che garantisca ali operaio il diritto di non eseguire una determinata attivila che danneggi il cittadino» Ecco, anche questo per Pizzinato, e nspet-to dell ambiente Fa ancora
un esempio All'interno di una fabbrica sono stati predisposti tutti gli impianti di depurazione necessari, solo che Tana inquinata finiva in una scuola materna che sorgeva vicino alla fabbrica Prevedere, evitare questi paradossi e salvare e tutelare I ambiente
Interventi a monte, quindi, perche la solute non si paga, non ha prezzo, non si compra con l'indennità E, rimanendo in tema di malattie, ha annunciato che la Cgil ha stanziato 500 milioni unno del suo fondo per attrezzarsi nella ricerca sulle malattie professionali
Avere il segretario della Cgil pronto a rispondere sollecita molte curiosità Pistoia, il nistoiese è capitale del vivai-smo Piante ornamentali da una parte, fiori dall altra nel pesciatino Un grande, enorme uso di fitofarmaci Pesticidi in quantità qui per le piante e, a poca distanza, nelle ncca Emilia Romagna, per produrre frutta, verdura, cereali Tanto ben di Dio che finisce spesso sotto i cingoli delle ruspe Pizzinato che pensa di fare il sindacato?
«A parte la vertenza Padania che riguarda I inquinamento indutnale, c'è l'azione comune federbraccianti e alimentaristi perché non ci sia più l'uso di concimi che avvelenano Ci muoviamo, insomma, contro un certo tipo di coltivazioni, ma quello che più importa è rovesciare il concetto oggi il sindacato è impegnato contro le vane forme d inquinamento con una battaglia ancora difensiva Dobbiamo invece lottare per
uno sviluppo che abbia come elemento centrale la salute dei lavoraton e la salvaguardia dell ambiente»
Chimica, agricoltura, centri urbani, responsabilità del sindacato, ma anche de) partito Erron, sottovalutazioni battaglie difficili DI questo si e discusso 1 altra sera sotto l'ombrello bianco Di questo parlano i comunisti che vengono alla Festa anche per stare insieme, per discutere della batosta Ci si nmbocca le maniche, ma prima si vuol portare a fondo l'analisi «Non serve dare la colpa a questo o • quello - diceva un compagno che ci accompagnava a vedere la Festa - la colpa è di tutti, anche di chi aveva ragione»
Rimboccarsi le maniche Qui a Pistoia lo hanno fatto per organizzare Questa festa La pnma nazionale, la prima di questanno sull'ambiente Rosso e verde si confondono, si mischiano La scelta dell'area è felice Cinque ettari di parco sportivo, oltre settemila di superficie coperta Librerie, artigianato, mercato di fiori piante, mostre curatissime e, naturalmente, nstoranti, pizzerie, enoteche Tanto spazio per i bambini e anche, per qualche giorno, una mongolfiera Lo slogan «città verde che produce verde» è rispettato I vivaisti hanno inviato alberi e piante che rimarranno Lo spazio diventa un parco Ma non tutti sanno che quella collinetta, dove si passeggia e si discute, e che è coperta da un prato verde, sul quale spandono ombra giovani pini, è stata un tempo una discan-ca Drenata, coperta di terra è diventata una collinetta appunto Piantandoci i grossi pali, che sorreggono i giochi per i più piccini, che cosa hanno trovato i compagni? Sacchetti di terribile. Indistruttibile plastica Una montagna di sacchetti Ed e propno per questo, forse, che in tutta I area spiccano cassonetti di tutti i tipi per la raccolta differenziata vetro, carta, medicine vecchie
Parole e fatti cosi i comunisti insegnano, e imparano, a salvare la nostra terra
Intervento
Rispondiamo al Pei sulla società dei due terzi
FEDERICO COEN
• intervento di Gì
L * no Giugni sulle prospettive pò-stelettorali del
m^^mmm Pei e della sinistra mi stimola a mia volta a intervenire, anche se mi rendo conto che la provocazione giugniana e rivolta in via pnncipale ai comunisti, mentre io appartengo alla vituperata schiera di coloro che non si identificano più con nessuna delle organizzazioni legalmente abilitate ali esercizio della professione di socialismo ne! nostro paese
Giugni pone con forza una questione che è rimasta finora in ombra nel dibattito sui nsultati del voto, tutto centrato sui problemi di schieramento e di programma la questione cioè dell'immagine del Pei, o più esattamente della sua •identità visibile» Sono convinto anch'io che esista un problema non ancora interamente risolto dì immagine che riguarda, aggiungo, non solo gli elettori ma anche i militanti II (atto che un partito che pensa ormai e agisce in modo non difforme dalle grandi socialdemocrazie europee continui a chiamarsi comunista non può non suscitare qualche disagio negli uni e negli altri E tuttavia non credo che il nodo principale da sciogliere sia quello del nome, e ancora meno credo che la proposta di cambiarlo possa essere presa seriamente in considerazione senza effetti traumatici Più realistica e molto meno traumatica mi sembra I Idea di rendere visibile l'evoluzione compiuta dal Pei attraverso una mutazione in positivo (e non solo in negativo) del suo quadro di riferimento intemazionale. Con lo «strappo» si è realizzata la parte negativa dell'operazione, la parte positiva dovrebbe realizzarsi attraverso un rapporto più ravvicinato, fino al limite dell affiliazione, con I Internazionale socialista
Una scelta di questo genere avrebbe, d'altra parte, un valore che va oltre la questione di un'immagine e di una legittimazione da consolidare, in quanto cor risponderebbe ali? esigenza non meno sostanziale di dare alla propria iniziativa politica, e alla stessa riflessione programmatica, una dimensione meno provincia" le E vero che le socialdemocrazie europee sono oggi quasi dovunque perdenti sul piano elettorale, ma questa perdita di consensi e dovuta alle stesse difficolta che le forze di sinistra incontrano anche in Italia di fronte -ai problemi di una società profondamente cambiata a cui spesso è difficile corrispondere chiudendosi nei confini nazionali
Qui si collocano le ulteriori riflessioni di Giugni sul la strategia del Pei e la sua concezione delle riforme, che in parte sono una ecp sbiadita delle polemiche elettorali, come la cntica di un presunto integralismo di sinistra del Pei ncavabile dalla composizione delle li
ste, ma in parte toccano un problema reale là dove prendono le distanze da una visione pali ngcnct tea delle riforme (il cosiddetto riformismo rivoluzionario di lombardiana memoria), a favore di una visione pragmatica, sostenendo che «può esistere un riformismo riformatore sostanzioso anche se non sempre clamoroso» Personalmente non solo condivido il nlievo di metodo, ma credo si debba andare oltre, liberandosi del feticcio nominalistico delle riforme intese come obiettivi in sé, senza considerare che può esistere un riformismo di destra Sarebbe un segno di onestà intellettuale ragionare quanto meno m termini di «riformismo socialista», cioè di un riformismo ispirato a quei valori di libertà civile e politica, di giustizia sociale e di eguaglianza delle opportunità che dovrebbero rappresentare un patrimonio comune tra quanti oggi si collocano a sinistra 11 «tasso di riformismo» di un governo a direzione socialista dovrebbe appunto misurarsi, attenendosi al metodo stesso indicato da Giugni, in relazione al fatto che la società italiana abbia compiuto qualche pur limitelo passo avanti nell'affermazione di quei valori, e non vlcever-
M a allora non ci si può fermare al metodo, bisogna entrare nel
mmmmmm merito è verno no che nel quadriennio tutto d'oro e è stata una sostanziosa (questa sì) redi-stnbuzione del reddito a favore delle fasce più alte e di una parte del ceti medi a spese del lavoro dipendente? È vero o no che t) divano economico tra Nord e Sud è aumentato? È vero o no che la scuola, la sanità l'assistenza sociale sono più dissestate di prima? E vero o no che la riforma delio Stato a tutti i livelli ha segnato il passo' È vero o no - per usare una formula riassuntiva - che I Italia si e avviata in questi anni più decisamente di prima in direzione di quella che nella bozza di programma della Spd è definita la società dei due terzi' La campagna elettorale condotta dal Pei e dagli indipendenti avrà avuto le sue debolezze ma non e stata certo condotta in termini vacuamente palingenesi È stata centrata su questi Interrogativi molto concreti Ai quali bisognerà pure dare nsposta magan per sostenere che altri erano gli obiettivi prioritari o che nel contesto dato non si poteva fare di più Ma e di questo che si deve discutere se si vuoi fare un passo avanti, non verso il riformismo clamorosamente proclamato dalle tribune dei congressi ma verso uno prassi di governo (e di opposizione) capace di contrastare sul seno e poi di rovesciare la tendenza oggi in atto alla massimizzazione delle dtse-guaglianze e alla ghettizzazione di tanta parte della società italiana
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• • L altra sera Rai2 durante la rubrica Mixer ha mandato in onda un bel servizio su Lima, la capitale del Perù Le Immagini delle grandi bidon vtlles alla periferia - e persino di tendopoli e baracche nel deserto che comincia oltre le ultime propaggini della citta -si mescolavano a interviste a Vargas Uosa (uno dei più grandi scrittori latinoamerica ni viventi) e a Barrantes già sindaco della città e già capo dell alleanza di sinistra Bar rantes fra I altro sarà uno de gli ospiti d eccezione della Festa della Fgci «Latinamen ca« che è cominciata ieri sera a Ravenna e che va avanti fi no al 12 luglio (siete tutti Invi tatlO
Pensavo 1 altra sera Alle ingiustizie di questo pianeta al destino di quei bambini ni I esperienza che io «.tesso ho fatto in Nicaragua \<\ st-ora estate Non riesco a vivere con freddezza - o a vedere con freddezza - le manifestazioni della più grande con traddizione del pianeta quella Nord Sud Sento il bisogno
di agire di aiutare concretamente di cambiare noi, prima di tutto Senza neocoloniali-smt assistenzlailstici, come quelli che hanno dilagato an che in Italia come effetto del conformismo pseudoradicale e del complesso di colpa di potenti e benestanti
È un impresa più grande delle nostre forze Ne bastano I buoni sentimenti o le sole spinte etiche Occorrono stru menti anzitutto strumenti di conoscenza e di interpreta zione delle contraddizioni del mondo Ricordo la «-carta del la pace e dello sviluppo» proposta anni fa da! Pei I austerità le grandi innovazioni por tate da Enrico Berlinguer e il contributo alto che su questo terreno, ha dato Romano Led-da
Ma non parliamo di altro da noi Parliamo anche dei nuovi processi di Immigrazione nei paesi del Nord - e In Italia -da parte di popoli (di giovani, soprattutto) poveri sfruttati oppressi Parliamo delle nuo
TERRA DI NESSUNO PIETRO FOLENA
ve povertà urbane facili da dimenticare
Si prenda New York Mito in altre epoche per intere ge-, orazioni Mito anche negli anni del «riflusso*, di una giovane generazione vagamente progressista ma affascinata dall ideologia del neocapitalismo
11 New York Times ieri I altro titolava «Dobbiamo cercare di fermare la povertà» L appello accorato nasce dalla pubblicazione del rapporto sulla citta della Commissione speciale «Anno 2000», nomi nata dal sindaco Koch Nel 1969 il 1556 dei residenti viveva sotto il livello di povertà
Umito americano Oggi siamo al 25% E tra i bambini al 40% «Questo e un luogo in cui pochi ce la fanno» - aggiunge la Commissione -«e la maggioranza, fatta ampiamente di nen ed ispanici, nmane povera» E tutto questo malgrado una spesa sociale che non è bassa (ogni anno 4 miliardi di dollan in servizi sociali 3 in educazione 4 in salute) C e confusione nella vita pubblica Le pngioni sono troppo piene (e il 4 2% di tutti quelli che hanno commesso cnmim sen non sconta nessuna pena) E via dicendo
Ecco 1 alfa faccia del «mito» arrancano La «middle class» dei senals televisivi, o la
voglia di protagonismo dei giovani brillanti newyorkesi funzionano perché c e quest'altra faccia della medaglia Non sostituiamo certo a un «mito- la demonizzazione Ci sono tante forze di progresso e di liberta - a partire dalla Chiesa Usa che si propone di cambiare - E, però. Lima e New York sono tendenzialmente vicine
Ecco il paradosso (giovani poven delle montagne andine emigrano a Urna, nelle baraccopoli, per scopnre poi amaramente che non hanno grandi possibilità Magari di avere un tv color, ma non il lavoro, o la scuola per i figli, o 1 assi
stenza sanitana Questi giovani, e i loro fra
telli - o meglio i più fortunati di loro - emigreranno, magari clandestinamente, negli Usa. in California o a New York E lì scopnranno, un'altra volta, la venta delle ingiustizie Ma la corsa sarà terminata E così per tanti africani in Europa
Ce qualcosa di inevitabile E già su queste colonne ho scntto di come la Pangi prossima ventura, la Londra di domani, e la Milano e la Roma di dopodomani sono destinate a diventare città cosmopolite Cambiano le razze, e ì figli francesi degli algerini di Francia guidano le lotte studentesche Governiamolo, però, questo processo cambiando il vivere urbano, prevedendo, investendo sul futuro
E soprattutto, riproponi! moci il problema di un nequl-librio planetario - come grande, e (orse primo problema della sinistra europea - dal Nord al Sud, dalla metropoli alla campagna, dal consumo
alla vita, dal profitto al lavoro Muoviamo una nuova crìtica delle società contemporaneo - e specie di quelle capitalistiche - ma non in senso ideologico A partire dai problemi di ora daque!409£ di bambini di New York che vive sotto ti livello mimmo di povertà
Da questa cntìca nasce la volontà di rendere possibile a tutti I accesso alle liberta ogm riservato a una parte sola Dì realizzare davvero quella voglia di libertà che si crede garantita a tutti in un paese come gli Usa Ma anche la possibilità di non vivere solo per consumare Di consumare p*?r vivere, e vivere meglio da Lima a New York
Ringrazio Wilma Occhipìnti - e il suo compagno Mano Gozzmì - per le caie scritti.* ieri nella rubnci Mi riprometto una nsposta pai privata Ma sottosenvo pienamente la tua lettera, Wilma Si il bisogno, fino alla rabbia, di pulì-«la E questo bisogno te l'assicuro dopo il voto mi si è ancor più rafforzalo
• l i «lililllllìlllilill'lfiiilliliPìifl» l'Unità Venerdì 3 luglio 1987
I l i
POLITICA INTERNA
La prima seduta della Camera L'elezione al primo scrutìnio Eccezioni e azioni dimostrative All'esponente comunista 451 sì nell'aula di Montecitorio Per Palmella 51 schede Il «quadrato» delle donne Pei (dell'area radical-socialista)
>mwmm*M m per ottanta
L'applauso scalla dal settore d! sinistra subito si estende ali intero arco delle forze costituzionali Saluta a scrutinio ancora in corso la rielezione di Nilde lotti alla presidenza dell assemblea di Montecitorio L esponente comunista alla fine dello spoglio supererà il quorum richiesto alla prima votazione I due terzi del 630 componenti della Camera Le schede riservano anche sorprese
GIORGIO F R A S C A P O L A R A
M i ROMA Nilde Ioni e siala rieletta torsero per la tersa voi la consecutiva premente del la Camera Come nelle prece domi al pruno scrutinio (. con un numero di suffragi altissi mo (451) superiori di 31 voti al già elevato quorum dei 2/3 dei membri dell assemblea In quel lo ts i to è contenuto un ovldetm aign ficaio politico e imiluzionole che colloca la compagna lotti - rimasta con solo altri quattro parlamenla ri Paletta Androolti Colom bo e Scalfaro a rappresentare la generazione della Costi luenle - tra le personalità ga rami dello Istituitoli! repubbll cane Un primo dato Nilde lotti è slata eletta tre volte In tre stagioni politiche prolon damante dl l f t rent l dalla soli dartela nazionale al pentapar I l io ali attuale stallo di rrug
f|ioran»a Un secondo dalo le orso londamtntah del nostro
sistema polit ico (al di là delle pur profóndissime divisioni) h o m n riconosciuto In questa esponente comunista equih brio equanimità rigore nell e «orciaio del compilo alto di presidente della Camera
Vediamo In dettaglia I esito del voto su 6J2 volanti 451 si sono andati alla lotti 51 a
Pannolla 20 alla comunista Laura Conti 9 alla -verde» Ro sa Filippini 8 a Bianca Guldet ti Serra (Dp) Otto sono stati I voti dispersi (di cui 2 a Craxl 1 al socialista Plro 2 a llona Slaller) e 3 quelli nulli Seltan tadue le schede bianche de poste dal Msi Emerge da que ste cifre un altro dalo oltre a quello della profonda Iram menlazione dell assemblea e è slata anche una vera e prò pria fronda- - riconducibile in larga misura ali area sociali sta - tra I gruppi che si erano ufficialmente pronunciati per la candidatura lotti
Ali elezione di Nilde lotti si e giunti dopo un palo d ore di preliminari dall altissimo nu mero di opzioni (con conse guenll subentri) alle solite ec cezioni procedurali (stavolta non solo del radicali ma an che di Dp del Verdi e del I Msl) volle a presentare e di sculere le candidature nono stante che II Parlamento se desse già come seggio eletto rale alle azioni dimostrative nell aula stessa Hanno co mlnclato I Verdi scendendo nell emiciclo con un lungo ar cobalcno di nastri Hanno ri sposto i missini alzando uno striscione in cui si chiedeva la
liberazione di Paolo Slgnorel li i l teorico della eversione nera
L immagine dell aula (a proposito di frammentazione) più composita che mai per la presenza di ben 14 gruppi già formati o di Inevitabile forma zione con le deroghe previste dal regolamenta Spiccava il «quadrato» delle 53 donne elette nelle Uste del Pei e tutte sedute a fianco sino ad occu pare dieci file di banchi nel due primi spicchi d i sinistra dell aula
In aula i primi applausi per la lotti sono quando il presi dente di turno il socialista Al do Aniasi ne ricorda te doti di «impegnato equilibrio sensi bllità e Intelligenza» Il presi dente non è n aula resterà nel suo ufficio seguendo la se duta attraverso il monitor La votazione è per appello nomi naie quindi lunga lunghissi ma Poi lo scrutinio delle schede rosso mattone Alla 420' scheda per Nilde lotti scatta un caloroso applauso a sinistra Che diventa di tulio larco costituzionale ali an nuncio del risultalo Quindi Aniasi il segretario generale di Montecitorio Long! e I e stensore del processo verbale (in pratica II notalo) Gian Franco Claurro si recano dal neoeletto per comunicargli nella sala cosiddetta della Bi blioleca il risultato del voto II tempo di un abbraccio con Aniasi e di un brindisi (spu mante italiano) con I più sire! l i collaboratori E poi Nilde Ioni scende In aula dove I ac coglie stavolta I applauso di ruffa I assemblea In molti passaggi mentre parla sarà Interrotta da nuovi battimani
«Ci aspetta un lavoro tnten so e impegnativo II paese at tende molto da noi» Cosi esordisce il presidente nella voce solo un filo di emozione e molta invece la determina zione Intanto nell assicurare della sua vo onta di assolvere al mandato nel pieno e più intransigenti rispetto della Costituzione» (e qui un saluto deferente s llutato da applau st a Francesco Cossiga «che con grande attenzione e ter vore ne svolge il ruolo di cu stode») e del regolamento di Montecitorio
Poi nel manifestare piena consapevolezza delle condì ziont nuove «della nostra so cieta di cui questa assemblea è diretta esp esslone» Una so cieta caratterizzata «da una straordinario vitalità politica e sociale economica e cultura le» una società che sta cono scendo trasformazioni prò tonde processi di segno com plesso e diverso talora difficili da giudicare in cui si intrec ciano fenomeni antichi e nuo vi segni di indubbio progres so e vicende che lanno nasce re in noi interrogativi sulla qualità del futuro che stiamo costruendo» E sono traslor mazloni che «sopraltutto inci dono sul rapporto Ira clltadi no e politica sui modo slesso di essere di Ila politica sulla sua capacità di dare risposte e indirizzi generali»
Fatto è che «la frontiera at tuale delle democrazie mo derne sta nella capacità di comprendere e di guidare questi processi di trasforma «•.Ione di Indirizzarli in senso progressivo per la qualità del la vita di tutti i cittadini con trastando con una torte prò
Sul banchi comunisti a Montecitorio molte le file occupate dalle elette
gettualità le forze e i fattori che tendono a moltiplicare di visione e frammentazione so ciale emarginazione e solitu dine»
E siccome «nessuna demo crazia può permettere che questi processi siano governa ti dalla spontaneità dallo scontro senza regole e senza responsabilità» allora è al Par lamento «sede pnmada del potere democratico espres sione diretta delia sovranità popolare» che deve far capo •il dovere e la responsabilità d i guidare lo sviluppo del pae se» Qui un punto centrale del discorso il ruolo del Parla
mento «deve essere difeso e sviluppato» va accresciuta la sua capacità di «dare risposte tempestive al problemi di oggi e costruire progetti e prospet uve per il futuro» e per supe rare le stesse «inquietudini che circondano I istituto par lamentare» ecco che «biso gna avere il coraggio di intra prendere la strada delle nfor me Istituzionali e regolamen tari superando il ritardo grave che nonostante le intenzioni abbiamo registrato nella pas sata legislatura»
Il paese attende molto da noi insiste Nilde lotti ncor dando in quanti settori fonda
mentali i diritti dei cittadini siano ancora ben lontani dal I essere realizzali E quindi «dalle scelte che il Parlamento tara ( ) dipenderà la sua ca pacita di rispondere ai bisogni del nostro popolo La vita di un organismo si misura anche dalla sua capacita di riformare e di riformarsi»
Infine > saluti di rito ai neoelelti ed un altro «tutto particolare» alle deputate (che qui scattano in un c i t o roso applauso) «la cui mag giore presenza considero co me segno importante di ere scita civile e politica delle donne e in generale di tutta la società»
Transatlantico, è Torà della matricola Facce note o meno, i novizi sono un esercito Castigatissima l'ori. Staller La cravatta di Folena e quella vecchia di Capanna
MARC0SAPP,N0
M I R O M A Primi passi in Transatlantico dello decima legislatura L avvio non deve dare le stesse sensazioni a tut ti Portoni ha I aria accigliata CrftKi vagamente perplessa il vertice comunista un pò stan ca p t r II serrato e leso esame
! post elettorale E per le nume rosltaime matricoli della Cd mera naturalmente tanta emozione celata sotto un piz Bica di imbarazzo Facce note o no li riconosci subito per | espressione incuriosita e ap pena spaesata con cui si aggi rana in questo Montecitorio
Mirato a lucido e pieno come un uovo Sono un oberato t deputati novizi
Alcuni confessano candì damente il proprio slato d ani
mo Anna Maria Procacci una dei tredici Verdi si sente co me fosse il primo giorno di scuola a Omo Paoli indipen dente nelle liste del Pei pare quasi dì essere entrato «in col legio» e Carol Beebe Taran telli il primo parlamentare in quarant anni con il doppio passaporto statunitense si schermisce per le continue ri chieste dei fotografi Più sicu ro di sé Massimo Scalta co me tutti gli eletti del sole che ride porta nel taschino un fazzoletto di raso verde dice che lo regalera al repubblica no Oscar Mammì «11 meno grigio dei dirigenti di un parti to nucleare e tilormlitare»
Nonostante la tensione sul la piazza di Montecitorio nel
palazzo non e è alcuna forma di elettricità un accenno di «bagarre* solo nei minuti mi ziali della seduta nell aula Nel «salone dei passi perduti» fioccano i capannelli i saluti ira chi si ritrova dopo la rou lette della campagna etettora le le compite presentazioni E i leader che cosa h n n o ' Quando s incrociano divanti ai divani vanno oltre i conve nevoll? Il tam tam del Transa tlantico segnala più o meno lunghi colloqui a tu per tu sot tog l i occhi di tutti eccoCraxi e rorlanl cecare di appartarsi al banco della «buvette» ecco Natta parlare con Martelli ec co Craxl fermarsi con Natta e poi con Pannella
llona Staller varcalo il por tone di Montecitorio è salita al gruppo radicale Aunagìor nalista che I ha seguita dice «Come mi stanno i capelli7
Forse dovrei rifarmi il trucco sono tutta sudata» Qualcuno assicura che al primo giorno la porno star neodeputala ab bla già trovato la cassetta per sonale della posta già piena nelle lettere pare anche sug gerimenti di proposte non proprio legislative Ma lei è contenta ringrazia «i ciccioli
ni» più tardi non lascia mai II banco dell aula e si dichiara «stupendamente contenta» per i due voti ricevuti «Così comincia la mia politica sull a more» aggiunge
Molti fanno festa a Cristina Bevilacqua la più giovane eletta del Pei e di tuttele liste «Ammetto di essere un pò emozionata». Lo scenario del I Cimerà le fa dire che qup si ( r i LO di stor . nel bere e I i lo ci sono entrali Muss ibpliatti» La venticinquenne deputata della F-gci vuol cor j re al «tentativo di costruire una pò litica concreta per i giovani e i loro bisogni» Li elenca il la voro la riforma della scuola la pace 1 ambiente E «al pn mo posto 1 obiettivo di tene re in autunni i referendum
Gianni Rivera si presenta con il sorriso a fior di labbra Quali leggi proporrà7 E anco ra presto Mi accontento di capire come funziona il Parla mento» risponde fresco fre sco di nozze Si avvicina a Giù ho Andreott dandogli del lei gli chiede un parere sul «terzo straniero» in campionato «Ci sono opinioni diverse in mate ria» osserva il ministro degli
Esteri ironizza «E magari chissà di quanti onundi si sco priranno nonni e nonne in Ita lia» poi si ritrae «Comunque non mi pare sia questo il no stro problema più grande»
Appoggiato a un bastone e aiutato da un commesso var ca la soglia dell aula Domeni co Modugno I radicali fanno sapere hanno già presentato vcntiscl proposte di legge An tomo Cedema invece pren de confidenza con Montecito rio lo accompagna in un giro di presentazione Franco Bas sasmi Distratto Cederna non si e accorto che la «buvette» è adesso zona proibita per chi ha la sigaretta alle labbra A Bellino Craxi nello stesso momento i giornalisti che 1 hanno circondato fanno notare il nuovo divieto una smorfia bai t_ ..e la trasgres sione dell t x pres riti I I del Consiglio
11 breve colloqu o cu For lam si t ormai interrotto i l lea der socialista chiacchiera con i cronisti parlamentari «11 Par lamento e latto ora il paese ha bisogno di un governo e un governo si farà Quale? Vatte lappesca» è il suo crudo ma
circospetto linguaggio I suoi programmi ravvicinati7 «lo so no nei guai sono senza la Di rezione del mio partito» scherza mostrandosi quasi stupito per il fatto che il Psi - a quattro mesi dal congresso di Rimini - sia ancora privo di organismi dirigenti E come giudica I avvio della decima legislatura? «Si trova davanti a una montagna di problemi che richiedono una grande capacita di produzione legi stativa* difficilmente fronteg giabili «se non si introdurran no riforme sostanziali ne) no stro modo di lavorare» Auspi ca «nuove regole» e annuncia che il Psl ha già pronto «uno schema di massima» di propo ste E II nuovo governo7 Craxi e sempre in attesa delle effet live dimissioni di Fanfani e di rè la sua «opinione» a Cossiga nelle consultazioni «che do vrebbero partire nelle prassi me ore o nei prossimi giorni» Il recente Comitato centrale del Pci?Craxi si e fatto mette re da parte i resoconti non condivide analogie con il Mi dasdel 76 il fatidico albergo romano teatro del suo awen to alla guida del Psi Di Achille
Occhetto per i ricordi della comune milizia polmca ai tempi dell università dice che «era molto studioso e aveva sempre il quaderno pieno d appunti»
Ciriaco De Mita intanto fa su e giù per il Transatlantico II gruppo de ha invitato le sue file a votare la lotti per «favori re anche in questo modo la ripresa di una solidarietà d i magg oranza che d a rapida mente v ta a un governo auto evole sulla base di un prò
gamma adeguatamente con cordato» Arnaldo Forlani tuttavia non pare affatto ott i mista «Se le cose si complica no il governo in fondo e e «se non si recuperano ragio nevolezza e serietà e una pu ra illusione» confidare nel pò tere di chiarezza delle riforme istituzionali dice a meta pò meriggio intendendo che Fan (ani potrebbe durare ancora Il presidente de ha I ar i d ch i e incerto se Irovars ali atto di nascita della nuova leg Matura 0 nello strascico della vec chia Mario Capanna il d ibb o 1 ha risolto non s e camb ato la cravatta porta a spasso sempre quella con la scritta «referendum
•——-----—--- La giornata di Nilde lotti dall'incontro col gruppo Pei fino al voto Poi, a sorpresa, la visita di Fanfani
«Mi hanno rieletta perché...» FEDERICO QEREMICCA
Il presidente della Camera Nilde lotti - *
tm ROMA 20 giugno 1979 •Il presidente Leonilde lotti sale al banco della presidenza e scambia I abbraccio di rito con il presidente provvisorio Vivissimi prolungati applausi ali estrema sinistra a sinistra e al centro» 12 luglio 1983 «Il presidente Leonilde lotti sale al banco della presidenza il presidente provvisorio le ba eia la mano Vivissimi prolun gati applausi» I resoconti ste nograflcl di Montecitorio con segnano alla storia cosi le pri me due volte di Nilde lotti Con Oscar Luigi Scalfaro (pre sidenle di turno in entrambe
le occasioni) che passa dall abbraccio di rito» al ba clamano Con gli applausi che dall estrema sinistra sinistra e centro coinvolgono la se conda volta quasi tutto I emi ciclo E ieri 2 luglio 1987? Ec co ieri
Sono passare da qualche minuto le 18 30 Nilde lotti nel suo studio al secondo piano di Montecitorio ha appena fi mio di ascoltare in tv il discor so letto da Giovanni Spadolini nuovo presidente del Senato Vestito di seta a fiori e sorriso sereno Nilde lotti ora nco mincia a seguire attraverso il
circuito radio interno i lavon dell aula stracolma un piano più giù Presidente e la terza volta e* viene r eletta come spiegherebbe il perche' «lo credo che le ragioni siano due La prima e che dal 1976 ad oggi si e consolidata 1 idea che esponenti del maggior partito di opposizione possa no ricoprire alte cariche dello Stato La seconda il fatto in somma che ad essere eletta per tre volte sia poi io beh in questo e e forse un riconosci mento anche al modo con il quale m questi anni ho assolto al compito affidatomi So che dirlo può apparire immode sto pero »
Nilde lotti resta nel suo stu dio Tra non molto come praMi vuole il presidente di turno (Aldo Amasi) e il segre lano generale della Camera Longi saliranno per comuni carie I aweruta elezione N 1 de lotti si alzerà e li incontrerà nell attigua biblioteca «Av venne cosi anche nel 1983 -ricorda U prima volta che lui eletta invece attesi il voto nel mio stul io di presidente della commissione Affan co stituzionali»
Tre volte sul seggio più alto della Carne a E jn record per d r cosi perche solo Gto vanni Leone ( det to tre volte a questa carica ricoprendola
pero per un penodo molto minore Per Nilde lotti sono già otto anni Molto7 Certo molto Un pezzo di v ta per questa comunista 67enne emiliana e f glia di ferrov t re unica donna a sedere in Paria mento ininterrottamente dalla Costituente in pò E unca donna e un co comun sta ad essere chiamata (e Mona recente) ad un mandato esplorativo per la soluzione di una cr si politica e la forma zione di un governo
Ma il «giorno del record» non e per Nilde lotti un giorno diverso dagli altri Di prima mattina gli ultimi ritocchi al discorso da leggere in aula nel
No del Pr al gruppo «arcobaleno» al Senato
I rad cai hanno preferito farsi «prestare» due senatori dal Psi per lare gruppo a se a palazzo Madama Si chiamerà gruppo federalista europeo» e sarà composto dai tre se
naton radicali Spadaccia Corleone e Strik Livers e dai soc al st Manotti e Petronio eletti nelle liste comuni Psi Pr Psdì presentate in Liguria e in Calabria Diventa più difficile a questo punto la creazione del gruppo «arcobaleno» che il senatore ambientalista Marco Boato (nella foto) aveva proposto a radicali verdi demoproletan e sardisti Tutta via Boato insiste per trovare un accordo anche senza 1 radicali in modo da chiedere ali ufficio di presidenza del Senato di ammetjere 1 eccezione Un altra iniziativa di Boato riguarda la costituzione di una «consulta verde per manente trasversale agli schieramenti e ai gruppi parla mentari
«Quel seggio è mio», continuano i ricorsi
Apre il Parlamento ma i ri corsi dei mancati eletti con tmuano l ultimo della serie è stato presentato diretta mente alla Segreteria gene rale di palazzo Madama da Ci r io Aicllo magistrato
— — — . ^ . ^ — c ( , e s i era candidato come indipendente per il Pri al Senato nel collegio Bagheria Coi leone contro Giuseppe Perricone eletto senatore del Pri nel collegio di Trapani La ragione7 «Nel presentarsi candidato alle elezioni Perncone non si e dimesso - co me imposto dalla legge - dalla canea di sindaco di Erice»
L'elezione del generale Poli rischia l'annullamento
L ultimo atto di Giovanni Malagodi (nella foto) pri ma di lasciare la presidenza del Senato e stato di acqui sire la segnalazione del de moprolelano Mario Capanna sulle «circostanze che pò trebberò costituire cause di ineleggibilità a senatore del generale Luigi Poli Capanna aveva denuncialo che il gè ncrate Poli si era dimesso dall incarico di capo di Stato maggiore dell esercito per accettare una candidatura de al Senato il 12 maggio «quindi ben sette giorni dopo il termine tassativamente indicato dalla legge» Lo stesso Malagodi con una lettera ha informato Capanna che la segnalazione verrà trasmessa» alla Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari non appena questa sarà costituita «per il seguito di competenze»
Per il 7 1 % degli italiani Cicciolina non è «onorevole»
i l 71 6% degli italiani giudica negativamente I elegia ne di llona Staller delta Cicciolina alla Camera dei deputati il 12 1% invece è di parere opposto (e la per centuale sale al 20 9% tra t giovani di 18 25 anni) È i l
risultato più eclatante di un sondaggio commissionato dal settimanale «Novella 2000» ali istituto di ricerca Swg Per i l 28 9% degli intervistati la decisione del Pr di candidare la porno star e stata motivata dal desiderio di prendere più voti per il 23 Q>% dalla sicurezza di una pubblicità post elettorale per il 13 \% da disprezzo per il Parlamento meno del 10% e convinto che ta Staller si sia realmente presentata per richiamare I attenzione sui temi della cen sura e dei reati d i oscenità.
«Quel diario immaginario», smentita dì Borghini
«I dieci giorni che sconvol seroi lPci» E il t itolo a sen sazione di un articolo pub blicato da «Epoca» che (a riferimento a un «diario» ui Gianfranco Borghini della Direzione comunista Ma
^ " ^ ^ ^ ^ ^ • " " " ^ ^ Borghini con una lettera al direttore di «Epoca» definisce quel diano «del tutto imma ginano» Può darsi - scrive Borghini - che sia ovvio ma datt i tempi desidero chiarire che non solo tengo diari ma neppure verbali di riunioni e che dunque non posso averne parlato con il giornalista Marchesi Per il resto Marchesi ha costruito sulla base del mio intervento al Comitato centra le e di alcune indiscrezioni giornalistiche un pezzo sugli ultimi sviluppi della discussione interna al Pei che non ho motivo di contestare se non per ciò che riguarda il mio diano immaginano »
Assessore condannato a Bolzano «Sì dimetta»
Fu il Pei a denunciare le de libere della giunta provin ciale di Bolzano con cui «veniva regalato un edificio di notevoli dimensioni e di notevole valore artistico» e si «concedeva con estrema
^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ " facilita un contributo di 640 m 1 oni ad una cooperativa che aveva un capitale sociale [ imaic d qi ole individuali di mille lire» Lassessore che q U del bere aveva voluto AntonZelger della Suedtiro ler \ ulkspartc e stato condannato dal tribunale di Bolza re p r kresò pnvatnn atti d ufficio E il Pei coerente n ente ha subito chiesto le dimissioni dell assessore
GIUSEPPE V I T T O R I
tardo pomeriggio Poi una passeqg ata fino da Paolo il suo sol to parrucchiere alle spil le d pia7za b Silvestro Q d eccola tra i deputati Fc per la riunione Jcl gruppo comunista Non s ede alla pre sidenza Nilde lotti si sistema invece in prima fila e ascolta parlare Alessandro Natta Do pò I segretario tocca a lei R ngraz a della fiducia accor datale e poi un pò severa invita i neodtputali comunisti a stud are bene il regolamento della Camera ad imparare in fretta i meccanismi di Monte citor o Organizzatrice dei Gruppi di difesa della donna durante la Resistenza dal 56 nel Comi! ito centrale comu n sta e da 25 anni nella Dire zionedelPci Nilde lotti cono sce malti dei deputati che le sono di fronte Parla loro con franchezza non nasconde le difficolta di una legislatura che comincia ali insegna dei I incertezza Poi ascoltati gli altri interventi torna nel suo studio di Montecitorio
Il testo del suo discorso ora
è battuto a macchina il presi dente lo rilegge con un pa io dei suoi più stretti col labora tori poi sale nel suo apparta mento Cominciano le o re dell attesa Di sotto intanto i l Transatlantico si affolla A N i l de lotti giungono le prime te lefonate di auguri compagni dipartito parenti molti amic i La sera prima un pò asorpre sa I aveva chiamata Giulio Andreotti La prima telefonata di buon lavoro forse a stata proprio quella del ministro degli Esteri del leader de che conosce fin da quando ne l 46 furono eletti assieme d e
punt i alla Costituente La pr i ma visita invece Beh si la prima visita e proprio di Fan fani 11 presidente del Consi glio dimissionano $ale nel lo studio di Nilde lotti poco pr i ma delle 19 II colloquio è c o me sempre cordiale A l plano d isot to intanto 451 deputat i hanno ormai infilato nell urna la scheda con il nome de l nuovo presidente della Carne ra per la terza volta 4 (onore-vole Leonilde lott i
Il IP i l ìli I I ' H I IBI II II Hi'il l'I1 II IN» III l'Unità Venerdì
3 luglio 1987 3 iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniMiiiwiiiiiiiiiiiiiiiiuiinsniiisii
POLITICA INTERNA
Sandro Pertini apre la seduta a palazzo Madama (assente Camilla Ravera) tra lunghi applausi
In un'ora e mezzo esaurite tutte le procedure elettorali, alle 18,05 il leader Pri proclamato 19° presidente
Per Spadolini 249 sì Finisce la lunga stagione de
Il repubblicano Giovanni Spadolini e il nuovo presidente del Senato È stato eletto alle 18 05 con 249 voti su 318 votanti (sei gli assenti) pan al 78,3 per cento Le schede bianche sono state 44, le nulle 2, ì voti dispersi 23 II cartello che ha eletto Spadolini era composto da Pei, Psi Pri, <>, Pli, Psdl Libertà di voto nella Sinistra indipendente
GIUSEPPE F. MENNEUA
• M ROMA U seduta inaugu rate della dec ima legislatura è Atala aperta - impossibilitata Camilla Ravera - da Sandro Pertini 91 anni c h e ha cosi tocca to il t raguardo di aver pres ieduto Camera Senato e Quirinale Ed è stata la sua giornata ha avuto II Senato pe r sé per un ora e mezzo Sa le al seggio di presidente alle 1 6 1 0 in pun io salutato da un assemblea in piedi che lo applaude con grande calore Res tano seduti e fermi soltan to I missini Poi Spadolini gli
dedicherà una parte rilevante del suo discorso di insedia mento anche qui interrotto da applausi E II vecchio San d r o c pronto alla battuta chia ma alla presidenza Spadolini e aggiunge «La mia è durata co si poco» Un oretta prima ave va risposto prontamente al demoproletar io Guido Pollice - che insieme al radicale Gianfranco Spadaccia e al verde Marco Boato chiedeva I annuncio In aula delle candì dature alla presidenza - ram men tando che In quel mo
mento il Senato era un seggio elettorale e che non si poteva dar luogo a discors Ci e sta to sempre risposto cosi si e lamentato Pollice Bene - ha replicato Pertini - si vede che e è una certa coerenza»
Ma dopo un ora e mezzo -esaurite le procedure elettora 11 - I riflettori sono tutti per Giovanni Spadolini il 62 enne ex presidente del Consiglio ministro della Difesa e ora ex segretario del Pri Succede ad un altro laico Giovanni Mala godi presidente per due mesi e dieci giorni d o p o la lunga stagione di presidenti de (Cosslga e Fanfani gli ultimi) Pochi minuti prima che si aprisse la seduta inaugurale della decima legislatura Spa dolini s era recato da Malago di per un saluto e un regalo un libro dello stesso Spadoli ni naturalmente
Puntualissima I apertura della seduta con Fanfani al seggio di presidente del Con
sigilo le 11 elette del Pei og getto delia curiosità dei g or nalisti e del saluto di Susarna Agnelli la tribuna stampa chiusa per lavori e quelle del pubblico traboccanti di ospiti giornalisti fotografi operatori televisivi Gran caldo il nuovo impianto di condizionamento d aria non tia retto alla gran folla La «chiama» dei senatori pe r deporre la scheda rosa nell urna pesta sotto il seggio presidenziale è opera di Ma ria Fida M o n figlia del leader de chiamata a comporre I uf ficio provvisorio di segreteria insieme a d altri quattro fra i più giovani senatori
I giornalisti scrutano I volti nuovi il regista Strehler Gui d o Rossi ex presidente Con sob Luciano Lama i generali Cappuzzo e Poli Gaetano Ar le Antonio Gìolitti Ferdinan d o Imposimato Lex presi dente della Repubblica Glo vanni Leone si pone in attesa fin dalla lettera A quasi
ostruendo il corridoio di pas saggio Leopoldo Elia ex pre s dente della Corte c o s t i t e l o ndle non trova I urna e l aiuta no I commessi 11 generale Luigi Poli precede Guido Poi lice il cui partito ha chiesto che I elezione dell ex capo di Stato maggiore sia invalidata Malagodi ha reso noto che la richiesta sarà vagliata dalla nuova giunta per le elezioni (da costituire)
Alle 17 34 d o p o 40 minuti tu'te le schede dei presenti sono nell urna Inizia lo spo glio tanti Spadolini interrotti d a bianca» Pejtini Signorel li C è un senatore che ha que sto nome e un missino che d o p o lo spoglio prende la pa rola per dire che quei sette vo ti riguardano suo fratello Pao lo in carcere dt cui chiede la liberazione Dopo 16 minuti Spadolini supera la maggio ranza richiesta (163 voti) per essere eletto ma non se ne accorge nessuno Alla 165'
————— Licenziato da direttore del Corsera ricomincia con la politica E il «segretario fiorentino» del Pri...
In 15 anni ha bruciato le tappe Al Senato entrò per la prima volta a 30 anni «Ma come professore Per esaminare - ricorda - i giovani candidati a diventare funzionari» La carrlerea politica I ha cominciata a 47 anni, come per una rivincita Licenziato da direttore dei «Corriere della sera» ac* cettò la candidatura offertagli da Ugo La Malfa Una tappa dietro I altra ministro, segretario del partito, presidente del Consiglio Ora è presidente del Senato
PASQUALE CASCELLA • i Con la politica ha avuto a che fare sin da ragazzo Ma u o m o politico Giovanni Spa dolini lo è diventato quasi per c a s o Tutto si dec ise nel giro di p o c h e ore 11 3 marzo 1972 Direttore d a 4 anni del Cor riere della Sera» non s aspet lava quella lettera della prò pnc ià licenziato in t ronco «Per mancanza di obiettività nelle Informazioni politiche» firmato Giulia Maria Crespi Erano gli anni più laceranti del cen t ro sinistra e quel diretto re che ragionava sul collega m e n t o tra le forze laiche in (unzione di una più larga soli darioia* non piaceva più tan to
t cosi per la prima volta in una carriera vissuta da «primo della classe» Spadolini co
n o b b e 11 sapore amaro della sconfitta Irritalo tornò a ca sa tra ì cimeli napoleonici e i quadri del padre Guido ( scompa i so nel 44 durante un bombardamen to mentre soccorreva del feriti) Squillò il telefono Era Ugo La Malfa «Ti esprimo solidarietà cosi guadagnati un posto a palazzo Madama Accettò la candi datura dell edera tre giorni d o p o c o m e indipendente E capi che ce l avrebbe fatta quando ricevette questa lette ra da un elettore «Quando penso a un senatore mi ac eorgo di averlo sempre Imma Binato c o m e lei»
A 62 anni (li ha compiuti il 21 giugno) Spadolini diventa presidente del Senato In 15 anni ha bruciato le tappe che
altri hanno consumato in una vita intera
Ma precoce Spadolini lo è stato In tutto Fartebraccio a suo tempo I ha definito «Gè ronfino» Non può suonare o( fesa per chi racconta di aver cominciato da bambino a scrivere versi e storielle A 12 anni rischia addirittura di per de re la vista a causa della pas sione per la lettura «Mio pa dre fece chiudere la bibiioie ca con alcune grate Misi presto gli occhiali
Precoce e poliedrico Spa dolini A 2.2 anni è professore universitario Incaricato a Fi renze (la sua città natia) a 25 anni una cattedra di Stona contemporanea è creata ap posta per lui Scrive opere di storia Frequenta quella scuo la di laicismo che è 11 «Mon d o di Pannunzio A 30 anni ha la direzione del Resto del Carlino A 43 anni entra nella stanza che fu di Albertini al «Corriere della Sera» Ne e es t romesso «a tradimento» E ricomincia con la politica atti va
Bastano 6 mesi a Spadolini per convincersi che il Pri è il suo partito Prende la tessera e Ugo La Malfa gli prospetta la successione alla segreteria
«Quella specie di destinazione mi rimase sempre scolpita Intanto scopre una vera e propria vocuzione minuteria ie Per lui Moro confeziona un ministero che coordina gli in ferventi culturali Nel 1979 è ministro delia Pubblica istru zlone con Andreotti Vice presidente c e ! Consiglio è La Malfa Ma soltanto per 5 gior ni 11 leader repubblicano muore sul c a m p o E il Pri è gestito d a Biasini fino alle eie zionì quando il partito fatico samente riesce a salvare il 3 * Tocca allora a Spadolini Di venta il «segretario fiorentino» (la definizione è di Montanelli ed è di tutto gradimento) E nel giro di due anni aiutato dagli eventi riesce là dove La Malfa aveva dovuto arrender si 11 28 giugno 1981 Spadolini sale il colle del Quirinale per presentare al c apo dello Stato il primo governo presieduto da un non democrist iano d o pò Parrn Nel palazzo presi denztale sono in mostra i Bronzi di Riace e Pertini ha la battuta pronta «Spadolini non sarà di bronco ma durerà»
E la sce l t i dell uomo «cer mera tra de e socialisti» De Mita e Craxi accet tano il lea der del parti o più piccolo per
scheda Susanna Agnelli si ren de conto che il suo leader ce I ha fatta e accenna un ap plauso che resterà breve e ti mido
Esauriti tutti i controlli alle 18 05 Giovanni Spadolini e proclamato 19* presidente del Senato Va a sostituire Pertini e p rende la parola per li di scorso di rito Otto cartelle che iniziano con un doveroso ringraziamento e con il ricor do dei più prestigiosi presi denti che lo hanno preceduto Poi la sottolineatura dell ur genza di dare un govenro al paese Marcata la difesa del Parlamento «Le ragioni costi tuzionali del primato del Par lamento d e b b o n o essere dite se contro ogni tentativo di ri durre il valore del passaggio parlamentae a mera ratifica ad adempimento formale o a stanza di mediocri e particola risiici negoziazioni
Immancabile il riferimento
alle riforme costituzionali Spadolini ha promesso nspe t to ad esse «grande apertura disponibilità completa spi
rito at tento Ma le riforme istituzionali «avranno b i so gno per essere v e r a m e n t e funzionali di un saldo r a c c o r d o con la logica delle istitu zioni parlamentari Questo b e ne della centralità del Parla men to noi lo d i fenderemo» respingendo «le scorc ia to ie dell esecutivo o ali e s t r e m o oppos to le tecniche plebisci tane
Poi 1 omaggio a Sandro Per tini e I annuncio dell a b b a n d o n o della segreteria del Pri partito cut non farà m a n c a r e «consiglio ed esperienza» Il parlar ro tondo di Spadolini non dimenticherà di salutare nessuno lungo tre cartelle e mezzo d a C o s s i g a i n g i ù p a s sando per le Regioni te Forze armate la magistratura la Corte costituzionale la poli zia i giornali
poter tirare il fiato nel (orsen nato scontro sull «alternanza» non avrebbe minacciato la conclusione della parità a due Spadolini insomma è il classico vaso di coccio tra I vasi di ferro Tenta di dare al suo pentapartito la parvenza del «governo di at tuazione costituzionale» ma non riesce a trovare un mini stro del Tesoro che non sia Andreatta il «mastino» di piazza del Gesù Neil agosto 1982 Spadolini c e d e Si rialza barcollante Tre mesi d o p o la lite tra comari» (Andreatta e
Formica) rompe tutto Spado lini però si rifiuta di racco gliere ) cocci tra i decreti di revoca dei due ministri litigan ti e il rinvio alle Camere sce glie di andare in Parlamento 11 Pri non entra n e m m e n o nel nuovo governo presieduto da Fanfani Attende le elezioni con tando sull effetto Spadoli ni Funziona e il partito arriva al 5 1% Solo che parte di quei consensi vengono dalla frana de e De Mita deve consegna re palazzo Chigi a Craxi
A Spadolini non resta che tentare la difficile parte dell ago della bilancia» oscillando tra la De e il Psi
Giovanni Spadolini riceve l'abbraccio di Sandro Pertini dopo la sua elezione a presidente del Senato
Rompe con Craxi su Slgonel la Isola De Mita nel rifiuto del referendum Anche la nona legislatura si sbriciola Spado Imi si adopera per impedire lo scioglimento anticipato del Parlamento Appare 1 uomo che può garantire il difficile passaggio istituzionale E il Pei la p ropone a Cossiga Ma De Mita non vuole E Spadolini si ritira Va a Firenze al congres so repubblicano e assegna al
suo partito un molo di «abitra to» per la nuova legislatura Una equidistanza c h e n o n rende in termini elettorali il Pri s c e n d e al di sot to de l 4%
Spadolini per primo apre la riflessione critica Ma Susanna Agnelli dà il via a un p roces so «ir partito e noioso s empre li a ricordare che esiste la q u e stione morale» E Spadolini che fa? Risponde cosi N o n ci sarà r isanamento istttuzio naie che non parta dalla nfor ma morale
Le donne a Montecitorio Foto di gruppo con cinquantatrè signore Sono le deputate Pei La vista panoiamica che si gode in piccionaia garantisce una foto di sicuro effetto Le elette nelle liste del Pei riempiono quasi tutto un ventaglio Si sono messe tutte insieme, attirandosi anche qualche commento malevolo Le onorevoli matricole, però finiranno per ricordare l'immagine mossa, perché l'obiettivo si è spostato immediatamente sulla performance dei verdi E poi sulla chiassata dei missini
ANNAMARIA GUADAGNI
B ROMA «Essere o non es sere persone sene è ormai I ullima discriminante» com menta severa Silvana Facchin Schiavi autonomista Inulana indipendente nelle liste del Pel «L emozione del primo giorno si è trasformata in rab bia per lo spet tacolo indegno del Msi Sper iamo che n o n sia un cattivo augurio» Elisabetta Di Prisco comunista verone se matricola anche lei e di professione scenografa os serva sconsolata «Credevo di essermi lasciata il tea t ro alle spalle Le d o n n e pe rò sono belle - aggiunge c o n un pò di civetteria - s iamo già sorelle abb iamo scoper to immediata mente che a lmeno una cosa in c o m u n e c e I abb i amo n o n eravamo destinate a tutto que* sto e perciò lo viviamo con maggiore d i s t a c c o
Il folclore della giornata non trova mol to indice di gra d imento «E una fiera disordi nata e volgare - dice la scrii I n c e C i n a L a g o n o eleganlissi ma in seta n e r a - Vorrrelvtve re quest esperienza c o n mon taliana decenza - cont inua -ma I Inizio è stato piuttosto miserando Anche d a qui c o n nnuerò a occuparmi di cultura e vorrei dar voce degnamen te alla regione c h e mi ha elet to, la Liguria Mi batterò per la ricchezza della cultura la di* fesa del paesaggio e la tutela dell ambiente la conservazio ne del patr imonio artistico lo sviluppo di un turismo non predatorio»
Le cinqantatrè parlamentari elet te dal Pei si c e r cano linai mente si v e d o n o e si con ta no Sono eleganti e colorate c o m e tutte del resto Siedono a grappoli di due o tre sulle pol trone del Transatlantico Un associazione di idee che cosa ricorda ques to posto? Le impressioni si somigliano lut te «Un collegio dove sei gul data disciplinata gentilmente assistita sot toposta a una sor ta di noviziato» In effetti Ca panna c h e ci sfiora cravatta rossa con su scritto «referen dum» dà molto I impressione dell e te rno collegiale Una delle più giovani confessa «Se devo essere sincera quando sono entrata e h o visto tutti quegli uomini anziani seduti in poltrona ho pensato a una ca sa di nposo» Anche i senti menti delle matricole si somi gitano gioia di esserci e aver cela fatta emozione e delu s ione curiosità distaccata «come se io non e entrassi an cora»
Raggiante I avvocatessa
milanese Alma Agata Cappiel lo nuova eletta del Pst osser va «Sono molto contenta di vedere tante d o n n e È meri to della politica c h e tutte noi ab biamo fatto nei nostri partiti E molto merito ce I ha anche la Commissione per I ' parità, che la campagna vota d o n n i la fece già alle precedent i amministrative Sono slate brave le comuniste a riprenderla con buoni risultali susci tando anche I acrimonia dei loro compagni Anche noi abbia m o raddoppia to la presenza alla Camera ora s lamo in quattro Adesso bisogna co minciare a pensare ai ministri e ai sottosegretari, pe rché ci sono tante belle intelligenze femminili d a mettere a frutto» Franca Bassi piacentina, è stata eletta nella lista del Mole c h e ride» «Anche noi vorremm o caratterizzarci c o m e donne visto che siamo quasi la metà del gruppo - d ice - Ma non abbiamo ancora dec iso c o n quali lorme Personal men te sono molto interessata al problema della violenza sessuale a suo tempo, s o n o stata tra le promotrici d i l l a legge d Iniziativa popolare» La torinese Laura Cima anche lei verde, oggi è venula c o n suo llgllo di tre anni L ha don i l o lasciate fuori perché il regolamento vieta I Ingresso al bambini n e è naia 1 idea di ch iedere un nido a Montecitorio La democrist iana Maria Eletta Martini ex vicepresiden te della Camera convorsa c o n il suo solito charme •Appiattire le differenze e impossibile inut i le ,dannoso M a n n o sicura che troveremo momenti d intesa sulle grandi questioni Lirnportanle * c h e tutte lavorino bene nei loro gruppi E cosi che le d o n n e s o n o nuscite a lar diventare alcune battaglie c o m e quella per il diritto di famiglia patrimonio di tutti Noi della De lavoreremo molto sui diritti della famiglia che sono stati al cen t ro della nostra campagna elettorale Non per ripropor re visioni ideologiche, m a sul concre to casa, lavoro, qualità della vita»
E per finire 1 onorevole Staller in prevedibile c u r a tissimo abito di pizzo verde guardata a vista dai colleglli del suo gruppo e stata snobbata d a tutti gli altri onorevoli Sono state l indipendente Ma nella Gramaglia e la comunista Roberta finto a rompere il «cordone sanitario» I h a n n o saiutata cordialmente augurandole buon lavoro
La gente davanti a Montecitorio
Fuori dal Palazzo debutta la protesta Chi aspetta, chi protesta, chi guarda, chi si emozio na, chi si stanca e se ne va 11 battesimo della decima legislatura s'è tenuto anche fuori del palaz zo delia Camera da un lato una falla di aspiranti spettatori, troppo grande per trovare posto in tribuna, dall'altro una schiera variegata di dimostranti delle più diverse origini «Effetto Cicciolina» a parte, la piazza ha accolto un pezzo d Italia
S E R G I O C R I S C U O L I
M I ROM\ Scusa Pasqua tra un p ò e è la diretta in tele visione noi ci piazziamo In pol t rona un b t l wischetto e chi sta meglio di noi^ Pa squale allarga le braccia e si incammina con I amico ta sciandosi alle spalle una folla sudata che «1 sventola sbuffa ondesfl 'a si spazientisce e im preca In tanti dialetti diversi A giudicare dagli abiti incollati a d d o s s o dall ala s c m b r e r t b be una comitiva di parenti ac corsi per u n o sposalizio o una prima comun ione E invece è un bat tes imo «Sono venuta d a Milano perchè den t ro tra le deputa te e è mia madre» spiega una giovane d o n n a ma si ritrae subito "Chi mi dice c h e sei dell Unità? Ques to col loquio non mi interessa » protot ipo di comunista so i pe t to sa
Come tei un pò tutti saran
no quasi un migliaio si cam biano garbate gomitate per tentare di entrare net Palazzo dove e e un familiare o un amico che debutta in Parla men to Ma biglietti d invito e carte d identità si inumidisco no tra le dita a lungo per poi ritornare nelle tasche c o m e sgradevole souvenir dt una fila Inutile non più di t recento tra I 2800 «autorizzati" riusclran no a prendere posto nella tri buna per il pubblico Tutu gli altri conserveranno di ques to pomeriggio romano soltanto II r icordo di un portone sbar rato al numero venticinque di piazza del Parlamento E gli sventurati non potranno nep pure raccontare quello che sta s u c c e d e n d o a t recento metn di distanza dalla parte esa t tamente opposta del pa lazzo della Camera sulla piaz za di Montecitorio
Una babele Davanti alt in gresso meno monumentale ma principale (oltre che più bello) del Palazzo non si sa davvero da che parte guarda re Si I effetto Clcciolma» riempie una parte considere vole della scena rna solo una parte C e di tutto «E m e n o male che si sopportano bene tra di loro» sospira un funzio nano di polizia Ragazzini e in t ramontabl i agitatori del Fronte della gioventù 1 orga nizzazione missina agitano strisioni e urlano a squarciago la per invocare il «diritto alta vita» di Paolo Signorelh in carcere per la strage di Bolo gna Proprio accanto a loro in rapporti di buon vicinato e è un combattivo gruppo dell U nione inquilini orgamzzazio ne legata a Democrazia prole tana c h e a s u a v o l l a f a o n d e g giare striscioni e grida slogan contro gli sfratti e per il diritto alla casa I neodeputati arriva no alla spicciolata davanti al I ingresso della Camera e scompaiono dietro nugoli di poliziotti in borghese funzio nari parlamentari lotografi che fotografano tutto e tutti
Dietro alle t ransenne urla no e protestano anche le don ne del Centro femminili sepa ratiste romane sono poche ma hanno qualche ottava in
Dona Staller accompagnata a Montecitorio dalle sue colleghe di «spettacolo» Ramba e Moana Pozzt
più da spendere non solo per sostenere la mai approvata legge contro la violenza ses suale ma anche per lanciare strali contro la pornografia C esplicito il riferimento alla tanto attesa Cicciolina La quale ha I o n e deluso i più in genui giungendo con un ac collato (ancorché fasclatissi m o ) vestito di pizzo verde bandiera calze scaroe e guanti biancni rossetto fuxia una rosa ros-»a in mano Solita ressa di fotc grafi e cacciatori di impressoni ravvicinate che hanno strapazzato ma non turbato l on Staller più infastidita evidentemente dalle triviali offese gridate dai giovani missini da dietro le transenne «Cicciolina con amore in Parlamento" recita uno del cartelli innalzati dal «seguito» d< Ila neodeputata
compos to dalle appariscenti Ramba Moana Pozzi e Nula Hop protagoniste di una or mai consueta esposizione in termittente di seni
Un pezzo di babele lo co struiscono pure gli attivisti di Dp accorsi per sostenere a gran voce i referendum rinvia ti n e n t r e il senatore d e m o proletario Gj ido Pollice distri buisce bustine di funghi con la scritta «Meglio trifolati che contaminati Spettacolare I arrivo dei tredici deputati verdi tutti in bicicletta con tro I inquinamento dei centri storici" A sorpresa 1 exploit solitario di Omero Fera pen sionato grande invalido di guerra che appena smette di agitare il proprio bastone con tro i fascisti spiega con un pò di affanno Volevo consegna re un mazzo di rose a Nilde lotti \ e r a signora italiana
Gruppi Pei
reiezione dei due presidenti • • ROMA Alla Camera e al Senato deputati e senatori eletti nelle liste comuniste hanno tenuto la prima riunio ne plenaria Nella sede del gruppo del Pei di Montecito no il segretario generale Ales sandro Natta ha rivolto il salu to e I augurio di buon lavoro agli eletti e ha r icordato che la Direzione del Pei aveva prò posto agli altri partiti la con ferma di Nilde lotti alla presi denza della Camera Sottoli neate le indiscusse qualità di Nilde lotti il segretario comu nisla ha osservato infine che la rielezione di un comunista alla massima carica di Monte c i tano non costituisce ne per gli altri ne per noi stessi una sorta di predetcrminazio ne o vincolo circa i ruoli parla mentan di c iascuno Nide lotti ha ringraziato Natta e an che S t e h n o Rodotà presiden te uscente della Sinistra indi pendente presente alia nunio ne La lotti ha dichiarato la sua preoccupazione per I o n daia d decreti legge che sta per riversarsi sui Parlamento Oggi I assemblea del gruppo tornerà a riunirsi per ta elezio ne del suo presidente Stessa riunione al Senato (presente Nat i i ) La Direzione del Pei ha proposto di riconfermare Zanghen ( 1 «echioli quali ca piaruppo i Montecitorio e a palazzo Mddama
Parlamento Così le cariche diPsdi, Pli e Pri • I R O M A Uno alla volta i gruppi parlamentari di Carne ra e Senato e leggono le l o ro cariche direttive Ieri p e r esempio e stato il turno d e i socialdemocratici che h a n n o eletto presiden'e del g ruppo della Camera I onorevole h lippo Caria v icepres idente 1 on Alessandro Chinami e segretario I on Paolo Bruno Ci sono stali 13 voti a favore e 2 schede bianche Unae l ez io ne in cui si e riprodotto lo scontro tra maggioranza e mi noranza esploso in questi giorn Uno degli opposi tori I ex ministro Pierluigi Romita ha t r oncamen te c o m m e n t a to La democrazia e salva e e stalo un totalitario rispetto d e l diritto della maggioranza Anche i liberali alla Camera hanno it loro capogruppo si tratta di Paolo Baltistuzzi c h e avrà c o m e vice I on Pie t ro Scrrentino I capigruppo d e l Pri alla Camera e al Senato s o no rispettivamente I on Adol fo Battaglia e il sen Libero Gualtieri Si tratta di due ri conferme Abbiamo deciso -ha commenta to Battaglia - d i congelare tutto in questa si tuazione» riferendosi p r o b a bilmente al fatto che il Pn d o vra ripensare al gruppo d in gente essendo il suo segreta n o stato eletto alla pres idenza di palazzo Madama II n u o v o capogruppo del Msi al S e n a t o e Cristoforo Filetti
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Sabato 4 luglio in omaggio
con l ' U n i t à un rotocalco a colori
dì 96 pagine
IllIIIIIIIIIIIlllillllllilillllllIllilhiiPI l'Unità Venerdì 3 luglio 1987
lllllllllillllllllilllllllllli Ili!
SBB POLITICA INTERNA
Psdi
In Calabria il via alla scissione • 1 CATANZARO Paniti dalla Calabria sono torma di scis-alone la riscossa della mino-rama del Psdl contro Nicola». «I? Secondo l'ori. Costantino Bellusclo, che dopo due legislature non è staio rieletto In Calabria alla Camera del de. putall, perchè battuto dal candidalo nlcolazziano, non e'* dubbio che sia cosi. Per dimostrarlo Belluseio ha snocciolalo le adesioni al Movimento democratico riformista, fondato a tamburo battente subito dopo le conclusioni di NI-coltiti al comitato centrale del Psdl, sulle quali la minoranza • come e noto - ha rlllu. tato di volare.
In Calabria al Movimento avrebbero aderito, l'assessore regionale al lavori pubblici Antonio Di Nulo, 72 consiglieri comunali tra I quali tre del Comune di Cosenza, un consigliere provinciale, un sindaco, segretari di sezione, membri delle assemblee delle Unita sanitarie- locali e delle Comunità montane. Segretario del Movimento è stato eletto Bellusclo, vice Di Nino. I due hanno preannunciato una conferenza stampa per spiegare 1 motivi della scissione ed un convegno al quale dovrebbero partecipare delegazioni di altre regioni dove si starebbero decidendo Iniziative analoghe.
Per Bellusclo, allo stalo attuale non esistono le condizioni per la convivenza tra tutte le correnti all'interno del Psdl, «La strada Intrapresa in Calabria - ha sostenuto - rimane l'unica Ipotesi praticabile» per potere accelerare nel Psdl «un cambiamento che alio nato attuale è Illusorio attendersi nel contesto degli in-trlgnl isialitari messi In atto dalla dirigenza del partito». Dalle dichiarazioni del protagonisti della mlnisclssione non è tuttavia ben chiaro se l'iniziativa prelude ad un dislacco dellnltivo dal Psdl o se l'obicttivo è quello di scardinare dall'esterno la segreteria Nlcolatzl Indebolita dal risultato elettorale,
Comunque In Calabria la spaccatura dentro il Psdl e di mollo anteriore alle ultime elezioni. Da un lato Bellusclo, dall'altro Benedetto Mallama-ce consigliere regionale lin dalla nascita della Regione e per lungo tempo assessore. Al momento della costituzione della giunta di sinistra alla Regione Calabria il gruppo del Psdl, tarmato da Mallamace e DI Nillo, si è spaccalo, Ma nelle scorse settimane Mallamace ha lasciato Intendere la sua disponibilità a sostenere organicamente l'alleanza di sinistra. Da Roma, Intanto, l'ex segretario del Psdl Longo ha latto giungere II suo plauso all'Iniziativa di Bellusclo,
Montecitorio
«Vado con la mamma deputato» •g ì ROMA A Montecitorio c'è di tutto: c'è II bar, il ristorante, la banca, l'ambulatorio medico. Il barbiere. E perchè non anche l'asilo nido? Cosi due deputati si sono presentati Ieri con 1 propri bambini; Il comunista Ermenegildo Palmieri con Carlotta, di quattro mesi, e la «verde» Laura Cima con Andrea, di tre anni. Nessun problema In mattinata, anzi grandi leste, -Gli stai già tacendo prendere conltdenza con la Camera per quando sa> r* grande?», ha detto un deputalo alla moglie di Palmieri che teneva II figlioletto in braccio. Mentre Andrea percorreva Il corridoio dei passi perduti giocherellando. Ma gli stessi commessi che poche ore prima avevano accolto con alleno e curiosità I piccoli, nel pomeriggio quando è cominciala la seduta ufficiale della Camera si sono mostrati Inflessibili, laro malgrado. Cosi I bambini hanno dovuto attendere all'ingresso di Montecitorio: Carlotta In braccio alla madre e Andrea con il padre.
La «verde» Laura Cima, comunque, è ben decisa a lar valere I suol diritti di madre: a Torino, Il suo collegio elettorale, usufruiva dell'asilo nido. «Perchè - dice - a Montecitorio deve mancare?».
Ma sulle prospettive di governo Craxi dice: «Vattelappesca»
Fanfani martedì da Cossiga? E adesso si apre il capitolo del governo, il più difficile ed incerto. Fanfani ha annunciato ieri in Consiglio dei ministri che confermerà le proprie dimissioni al capo dello Stato non appena le Camere «avranno atteso ai prescrìtti adempimenti procedurali». Attende insomma che si costituiscano ufficialmente tutti i gruppi parlamentari. E poi, martedì o mercoledì prossimi, salirà al Quirinale.
GIOVANNI FASANELLA H ROMA Cossiga potrebbe avviare le consultazioni già giovedì. A chi l'Incarico per formare il nuovo governo? I democristiani ovviamente dicono che tocca ad uno di loro, «La nostra aspettativa - afferma Nino Cristoforo uomo di Andreolti - è che la guida del governo vada alla De: e questo come logica conseguenza del risultato elettorale da un lato, e dell'accordo raggiunto sulle presidenze delle
Camere dall'altro». Naturalmente, aggiunge Giovanni Galloni, leader della sinistra interna, lo scudocrociato non rivendica la presidenza del Consiglio -con spirito fazioso-; tante «che non si è riservalo nessuna posizione di guida dei due rami del Parlamento». I socialisti, dal canto loro, hanno già lanciato segnali rassicuranti verso piazza del Gesù: un de a palazzo Chigi per il momento gli starebbe bene.
Ma su quale democristiano potrebbe cadere la scelta del presidente della Repubblica? Si fanno i nomi di Giulio Andreolti e Arnaldo Forlani. Il secondo i però, avrebbe più chance. È ritenuto più «affidabile» sia dal segretario democristiano che da quello socialista, Ma è l'unica opinione che Craxi e De Mita abbiano in comune. Divergono infatti, e di molto, i rispettivi punti di vista sulla composizione della futura maggioranza, sulle caratteristiche che dovrebbe avere il governo e soprattutto sulla sua durata.
Dice Nicola Mancino, fedelissimo di De Mita e appena rieletto con un vero e proprio plebiscito alla presidenza del gruppo di palazzo Madama, che la De vuole un governo «all'altezza della situazione». Un governo, cioè, che sia «forte, autorevole e sorretto da una solida maggioranza». Questo significa che piazza
del Gesù punta su un'intesa tra le forze del pentapartito capace di durare l'intero arco della legislatura. Tra gli ex alleati, per il momento, soltanto Il Pii dichiara apertamente di condividere i desideri scudo-crociati. Secondo Renato Altissimo, infatti, il nuovo esecutivo dovrà ensere «forte e certamente non di decantazione, perché il paese tutto vuole meno che una soluzione transitoria». Quanto ai socialisti, i loro piani, come si diceva, non coincidono con quelli di piazza del Gesù. Interrogato Ieri dal giornalisti sulla possibile durala della crisi politica, Craxi ha risposto dicendo che *ora il paese ha bisogno di un governo e un governo si farà». Ma quale governo?, gli è stato ancora chiesto. Risposta: «Vattelappesca». Un risposta a suo modo illuminante. Il Psi, secondo le indiscrezioni che filtrano da via del Corso, non vuole una maggioranza che
sia la fotocopia del vecchio pentapartito. Certo, punta ancora sulla collaborazione con la De. Ma alla futura alleanza (per controbilanciare la presidenza de) vorrebbe dare una •immagine un po' più di sinistra». In altre parole, sempre secondo le stesse indiscrezioni, fuori liberali e magari anche i repubblicani, e dentro radicali e verdi e socialdemocratici. Quanto all'esecutivo che dovrebbe scaturire dall'intesa Craxi- Pannella-Nico-lazzi-De Mita, il segretario socialista vorrebbe che fosse un •governicchio» con ministri scelli prevalentemente fra i «tecnici* e destinato a durare non più di un anno, fino a quando cioè Craxi non riterrà che sia giunto di nuovo II momento di chiedere per sé la poltrona di palazzo Chigi. Date le premesse, è difficile dire quando e come si uscirà dalla crisi. Andreolti evita dì fare
Parla Scano, segretario del Pei . l E i a i i r n
«Per la Sardegna adesso programmi chiari» Il giorno dopo l'apertura della crisi alla Regione sarda I partili di sinistra, sardista e laici riconfermano la validità dell'alleanza e degli impegni programmatici. Eppure la crisi non sembra di facile soluzione e soprattutto appare incomprensibile alla gente, Il segretario regionale del Pei Pier Sandro Scano ne spiega le ragioni In questa intervista.
PALLA NOSTRA REDAZIONE
PAOLO MANCA § • CAGLIARI «In qucsla crisi è In gioco non solo la ricostituzione di una giurila di sinistra e la definizione del programma di fine legislatura ma una questione capitale di metodo: devono essere abbandonati, dalle Ione politiche della sinistra, I residui di concezioni e pratiche politiche tipici di coalizioni di altro segno. Nel lunghissimi mesi della trattativa, Intatti, alcuni partili hanno dato l'impressione di voler lar prevalere le proprie conflittualità Interne e le logiche anguste di potere sulle esigenze di carattere generale. Una coalizione di sinistra che aspira ad essere realmente rlformatrlce ha II dovere di comportarsi diversamente, compiendo un salto sul plano del rinnovamento della politica e dei metodi di governo. Il Pel non smania di entrare in una giunta pur che sia, ma aderirà solo a una coalizione. che abbia le Idee chiare sul da farsi e sugli Indirizzi di governo",
Pier Sandro Scano, 36 anni, da sei mesi segretario regionale del Pei, ha partecipato praticamente fin dall'Inizio all'interminabile verifica politico-programmatica di metà legi
slatura, culminata l'altra sera nell'apertura della crisi alla Regione sarda.
Alla (ente questa crisi appare assolutamente In-coapmwlblle. Le fone
di essere d'acconto sul
Studia politica, e nessuna I loro ha mal partalo,
neppure nel momenti di maggiore tensione, di nn ribaltamento delle alleanze, Coti ini plano programmatico: l'accordo sulle ente da lare negli «Itimi dne anni della legislatura è già stalo raggiunto. E allora perché la rottura?
L'ho già detto. U crisi nasce dal riemergere In alcuni parliti della coalizione di particolarismi accaniti e di vecchie pratiche nella gestione e in particolare per quanto riguarda la definizione degli assetti di governo. Il conflitto sulla struttura dell'esecutivo si è rivelato Incomponibile, nonostante l'alto senso di responsabilità dimostrata dai comunisti, che sono, come è noto, la mag-
Èlore forza della coalizione. 'irò di più: nella dirigenza di
alcuni partiti a un certo punto
c'è stata probabilmente la convinzione (non esplicitata) che proprio il senso di responsabilità e di disciplina avrebbero portato all'ultimo minuto ) comunisti ad accettare qualsiasi condizione pur di evitare questo difficile passaggio politico.
Andiamo con ordine. Intanto parliamo della verifica. Perche le Ione della maggioranza hanno decito al Intraprenderla? E perché una trattativa coti estenuante durata oltre tei mesi?
L'impegno di verificare a metà legislatura I programmi e l'azione dell'esecutivo era contenuto nell'accordo che ha dato vita due anni la al governo composto da comunisti, sardisti, socialisti, socialdemocratici e repubblicani. L'esperienza di questa prima fase ha messo In rilievo inoltre, pur in presenza di risultati positivi e Importanti (penso soprattutto a quelli conseguiti nell'agricoltura, alla politica urbanistica, alla salvaguardia e alla valorizzazione delle coste, al decentramento al comuni delle risorse finanziarie, al sostegno all'impresa), un divario tra le notevoli potenzialità riformatrici insite nella coalizione di sinistra e le realizzazioni concrete.
Puoi lare qualche esemplo?
Il caso più clamoroso riguarda lorse la riforma della Regione. Nonostante le declamazioni e gli impegni solenni da parte di tutti a rinnovare radicalmente un apparato stantio e centralizzato, costruito unicamente
In base ad esigenze di sottogoverno e di clientela, c'era contemporaneamente chi, all'interno della stessa maggioranza, non esitava a dare flato e a Incoraggiare torme di corporativismo tra il personale degli enti strumentali. Cosi per l'intervento nel settore dell'assistenza: non è tollerabile che la riforma giacente da oltre un anno nella competente commissione del consiglio regionale, non venga varata a causa delle resistenze e delle incoerenze nella maggioranza.
Torniamo alla vernice. In questi meal tono itati ottenuti risultati adi grande valore» (eoa) sostengono tutti I partiti) nella defloi-ilone del programma di line legislatura...
È vero. Abbiamo concordato di puntare innanzitutto sulle politiche per il lavoro, sulla ritorma della Regione e sul rilancio della battaglia autonomistica. Sono stali definiti interventi e scadenze. Ma quando si è trattato di adeguare a Questi obiettivi anche rassetto
ella giunta, sono venuti a galla gli arroccamenti e i veti incrociati.
Un'ultima domanda. Non temi che raperlnra della crisi nona rimettere In gioco la De? In tondo, dopo le eledoni del 14 (luglio lo scudocroclato ha manifestato chiari propositi di rivincita In Sardegna.
Allo stato delle cose nessuno dei partiti della coalizione persegue un rovesciamento delle alleanze né pensa quindi ad un recupero della De. La stessa strategia dello scudo-crociato mi sembra che si disponga in tempi più lunghi. Ciò non toglie che il 14 giugno sia squillato per la maggioranza di sinistra un campanello d'allarme: è arretralo il Pei, sono andati avanti meno che altrove i socialisti, si è registrata un'inversione di tendenza nella stessa crescita del Partito sardo d'azione, che non è riuscito a «sbarcare in Italia». Anche per questi motivi abbiamo posto con decisione l'esigenza di un rafforzamento dell'azione riformatrice della sinistra dì governo in Sardegna. Siamo ancora in tempo, ma non bisogna andare avanti troppo a lungo con veti od ostracismi.
————— Attivo del Pei a Milano: discussione accesa, e quando il segretario ha fatto gli auguri a Occhetto c'è stato un forte battimani
Un lungo applauso polemico La riflessione sulla sconfitta elettorale del Pei a Milano è approdata all'attivo desìi iscritti. Ieri sera, In una sala uramsci gremita della Federazione milanese, prima tornata di una discussione accesa, che rivela la preoccupazione profonda per gli esiti elettorali, ma che ha messo in evidenza anche posizioni critiche nei confronti del gruppo dirigente milanese.
BIANCA MAZZONI • • MILANO Quell'applauso fa già discutere. E scoppiato quasi alla (ine della relazione di Luigi Corbani. segretario della Federazione milanese del Pei, all'attivo degli Iscrìtti. «Auguro buon lavoro al compagno Occhetto», dice Corbani, e dalla Sala Gramsci, affollata, con gente seduta nei corridoi e sulle scale, parte un applauso caloroso e volutamente insistito. E un applauso che ha un chiaro significato politico e di polemica. La conclusione unitaria del Comitato federale, con l'approvazione a stragrande maggioranza (hanno votato a favore anche quei compagni che in Comitato centrale avevano espresso un parere diverso) di un ordine del giorno di apprezzamento per le decisioni prese dai Comitato centrale, ivi compresa l'elezione di Occhetto a vicesegretario, non è evidente
mente ritenuta la parola conclusiva di un dibattito sulla sconfitta elettorale, le sue ragioni. ma soprattutto sulle cose da fare anche sul terreno del rinnovamento del partito che è appena agli inizi.
Una conferenza di organizzazione?
Nella sala surriscaldata dove si svolge l'attivo l'emotività si rivela negli applausi, che sono particolarmente intensi quando si fanno critiche, ed esprime un travaglio profondo, uno stato d'animo preoccupato, ma anche preoccupante. Sarà facile per altri ridurre questo travaglio a certi schemi precoslituiti. una "ba
se» del Pei a Milano che si oppone al vertice della federazione. Se le cose non ci sembrano così semplici, è vero che nell'anni izzare il voto a Milano, la perdita di peso del Pel che ha toccato in queste elezioni, con il 22 percento, il minimo storico, la carica critica che investe anche i vertici milanesi è sicuramente presente e forte.
E uno dei segretari regionali della Pioni Cgil, Rocchi, a farsi interprete per primo «del malessere diffuso, delle critiche profonde verso i gruppi dirigenti, compresi quelli della Federazione milanese. C'è distacco fra il gruppo dirigente e le sezioni, un distacco che si è rivelato anche ultimamente, nella discussione delle liste elettorali. C'è una grande volontà dì discutere, ma per contare neha composizione del gruppo dirigente, nella definizione della linea politica», Segue Rita Barbieri, leader dell'ltaltel, (he si schiera per «unrinnovamento qui come è stato chiesto a Tonno, a Parma, a Reggio Emilia». Sono tre, quattro i segretari di sezione che propongono una conferenza d'organizzazione Fra questi, Presimi, a nome del direttivo della sezione XXV Aprile, legge un documento approvato da 70 iscritti, che critica gli «unanimismi di fac
ciata che offuscano le scelte di fondo», chiedendo, appunto, una conferenza d'organizzazione.
Ma rinnovamento del gruppo dirigente in quale direzione e per quale linea politica? Corbani, nella relazione introduttiva all'attivo, aveva parlato della necessità di rinnovare, oltre al partito, fi! modo di fare politica». «L'unità - sottolineava - è un bene prezioso che non può essere raggiunto a priori. Non sì tratta di tollerare, ma dì accettare le posizioni di dissenso che ci sono». Negli inteventi il rinnovamento viene quasi sempre espresso come pura esigenza, ma la proposta stenta a prendere forma jr*che in relazione ad un'analisi della sconfitta che certo è ricca, parte da punti comuni («abbiamo perso in tutte le direzioni, abbiamo perso in tutti gli strati sociali») ma non approda per questo alle stesse conclusioni.
«Per il referendum niente pentimenti»
11 Pei ha perso voti perché non ha rappresentato sufficientemente Il blocco sociale
a cui fa riferimento? Il segretario della Federazione milanese del Pei sostiene che abbiamo subito perdite perché si è appannata l'immagine di Pei come forza nazionale «e noi teniamo e consolidiamo la fiducia della classe operaia quando la lotta per i diritti dei lavoratori si salda alla battaglia per un paese più moderno». Il referendum per la scala mobile è slato un errore, sostiene Califano, e viene più volte interrano e infine zittito. Non sono pentito per il referendum, afferma al contrario Carlo Ghezzi, segretario della Camera del lavoro dì Milano. Ciò che ci ha danneggiato è l'incertezza nelle proposte, la divisione nelle scelte, E Roberto Camagnì, capogruppo del Pei a palazzo Marino, sostiene: «Su noi ha pesato la preoccupazione di perdere a sinistra e invece più ci si è rivolti a Quell'area e più abbiamo perduto".
Quale l'atteggiamento nei confronti del Psi? Unità a sinistra nella competizione, è la tesi dì Corbani; nessuna subalternità, non rincorriamo tutto e tutti, dicono altn. L'impressione è di un dibattito ancora magmatico, di posizioni tutte legittime ma frammentate, che stentano a travare modi e tempi di una sintesi che, al contrario, sembra diventare l'esigenza principale.
pronostici, perché l'esperienza gli dice che «quando tutto sembra a posto te cose improvvisamente si complicano». E Forlani invita alla prudenza: «Dobbiamo procedere con calma perché la situazione è complicata». Oggi torneranno a riunirsi i capigruppo della disciolta maggioranza. Discuteranno sugli assetti degli uffici di presidenza di Camera e Senato e sulle presidenze delle commissioni parlamentari. Il tema della riunione ha ovvie implicazioni politiche. E per il «Popolo», l'evento costituisce comunque la «premessa* che potrebbe spianare la strada verso «l'intesa dì governo».
Può anche darsi. E nell'attesa, non resta che registrare l'esordio di Spadolini nella nuova veste di presidente del Senato: la decima legislatura, ha detto ieri nel discorso di insediamento, si apre avendo di fronte la prospettiva di «anni non facili».
Cattolici Legge contro il commercio delle armi • i ROMA. Proposte, documenti, iniziative di una campagna durata tre anni. Ieri t 945 parlamentari di Camera e Senato hanno trovato l'intero materiale, un vero e proprio dossier, in una apposita cartellina. A organizzare il tutto era stato il gruppo di forze cattoliche (Adi, Pax Ch risii. Mani Tese, i padri saveriani di «Missione oggi» e il movimento laici America latina) riunite sotto il cartello «Contro i mercanti di morte». Il materiale è il frutto di tre anni di iniziative per ottenere una legge che regolamenti il commercio delle armi. «Per ben tre legislature -scrivono i protagonisti dell'iniziativa - il Parlamento ne ha discusso sino ad elaborare In commissione un testo unificato. Ora chiediamo che questo sia uno dei primi provvedimenti della decima legislatura».
Elette Pei Incontro con le donne romane I H ROMA. Le donne elette nelle Uste del Pel hanno incontrato ieri, nella piazza di Campo de' Fiori, le elettrici romane, Fra le altre alla manifestazione hanno preso parte Ersilia Salvato, Ciglia Tedesco, Franca Basaglia e Aure-liana Alberici. L'Incontro era stato annunciato come la prima iniziativa per tenere lede all'impegno assunto durante la campagna elettorale, quello di un contatto continuo fra elette comuniste ed elettrici. Le parlamentari hanno risposto a molte domande sul temi di maggiore interesse, fra cu) quello del nucleare. Numerose, da parte del pubblico, anche le sollecitazioni, a stabilire un dialogo diretto fra istituzioni e società civile: la politica, insomma, non deve rinchiudersi nel Palazzo.
Intervento di «Civiltà cattolica»
I gesuiti con De Mita contro i «39» Nel valutare le prospettive del voto «Civiltà cattolica» esclude che il Pei sia un partito in «liquidazione» poiché «troppo vaste e profonde sono le sue radici nella società italiana». Il successo del Psi è stato netto ma attenuato dalla mancata crescita del polo laico. La rivista dei gesuiti si compiace per l'affermazione della De ma polemizza con il documento dei 39 e con CI. Timori per nuove divisioni in casa de.
ALCESTE SANTINI
H CITTÀ DEL VATICANO. .Si deve essere cauti nel ritenere che il Pei sia divenuto una forza politica In inarrestabile declino o che I suoi voti siano ineluttabilmente in libera uscita». Cosi scrive «Civiltà cattolica. nell'analizzare i risultati elettorali e nel valutare le prospettive politiche del paese. Per la rivista dei gesuiti il Pei, nonostante .la dura sconfitta. subita «resta sempre il secondo partito italiano che distanzia di 12 punti il Psi», ma soprattutto «ha radici troppo vaste e profonde nella società italiana perché lo si possa dichiarare in via di liquidazione..
Quanto alla De, sul suo «successo ha certamente influito la tradizionale stabilità del voto cattolico, ma vi hanno anche contribuito i diversi movimenti cattolici, senza però che il successo vada attribuito a uno solo di essi come da qualche parte si dice», ed è chiaro II riferimento a Comunione e Liberazione. Anzi, proprio in polemica con CI, la rivista sottolinea che «il merito va anche a De Mita e alla linea di fermezza e di franchezza
Socialisti Dopo 4 mesi si elegge la Direzione aai ROMA. Il partito socialista si prepara a ristrutturare i propri organismi direttivi. Con ogni probabilità verrà abolito l'esecutivo, organo-cuscinetto tra la segreteria e la direzione; quest'ultima, di conseguenza, sarà più ristretta: i suoi membri scenderebbero da SI a 41. Queste novità dovrebbero scaturire dalla prossima riunione dell'assemblea nazionale socialista, prevista per il 15 luglio. In quell'occasione sarà eletta la nuova direzione, ben quattro mesi dopo il congresso di Rimini. -Se verrà a mancare il filtro dell'esecutivo Ira la segreteria e la direzione - ha anticipato l'on. Carmelo Conte, dell'attuale esecutivo del Psi - quest'ultima dovrà essere necessariamente meno ampia». Poche indiscrezioni, invece, sulla distribuzione degli incarichi direttivi. «L'alfìdamento della guida dei vari settori del Psi -ha spiegato ancora Conte -dipenderà da quali saranno gli esponenti della delegazione socialista al prossimo governo». A questo proposito si fanno insìstenti le voci che Indicano Amato, Giugni e Formica all'Interno delia prossima compagine governativa. Per Formica, però, si parla anche di un nuovo incarico nel pani
che egli ha seguito con l'elettorato, sia per quanto concerne Il programma, sia per quanto riguarda le future alleanze». La rivista dei gesuiti ammonisce quanti vorrebbero, ad elezioni avvenute, far cambiare linea alla De ricordando che nell'elettorato persiste «il li-more che dopo le elezioni le vecchie divisioni all'interno della De riprendano vita e ne è segno il poco rassicurante documento dei 39, firmato, oltre che dal promotore Formigoni, leader del Movimento popolare, anche da Andreolti, Forlani, Piccoli, Donai Cattin e da altri». Insomma per «Civiltà cattolica», che riflette anche il pensiero della Segreterìa di Stato vaticana, il documento dei 39, che «era stato preparato in vista di una sconfitta della De», anche se «non pare ricevere l'adesione convinta neppure di alcuni tra quelli che lo hanno firmato, resta, tuttavìa, come un indice di possibili futuri contrasti nella De». E poiché i «39» rimproveravano a De Mita di non volere «una De orgogliosa della tradizione unitaria cattolica, della dottrina sociale del ma
gistero» ma di preferire «un partito laico di Ispirazione cristiana», la rivista opta per quest'ultima posizione, mandando, cosi, un segnale a tutto II mondo cattolico.
Ciò premesso, la rivista non nega «la vittoria del Psi che e stata netta e notevole» ma, rispetto a quanto i socialisti si attendevano, «il passo avanti è staio piuttosto modesto sulla via della conquista del primato su tutta la sinistra». Anche perché «il Psi puntava su una crescita del polo laico socialista in contrapposizione alla De e questa crescita, non solo non c'è stata, ma quanto ha guadagnato il Psi e stato perduto dal Fri, dal Psdl e dal PII». Né queste perdite sorto state compensate «dal leggero aumento dei radicati».
La situazione politica che si è creata dopo le elezioni, quindi, «non è facile» anche perché «I vecchi alleati potrebbero essere tentati di seguire vie nuove». Ma poiché •una maggioranza di sinistra non sembra politicamente attuabile», la rivista si augura che «il Psi receda dall'atteggiamento di disimpegno che sembra aver raggiunto dopo le elezioni pensando torse ad un governo di decantazione o di basso profilo» e si Impegni, invece, con la De e gli ex alleati «per una compagine governativa di alto profilo e capace di rispondere alle attese del paese». Una prospettiva, finora, non chiara quella di •un governo autorevole ed efficiente» ma con la quale occorre misurarsi.
Nel Pri subito contrasti Biasini coordinatore ma già spuntano sostenitori di La Malfa • • ROMA. Dopo Spadolini chi prenderà le redini del Pri? Ieri mattina la segreteria repubblicana ha preso una decisione per cosi dire d'emergenza: sarà Oddo Biasini, ex segretario, ad assolvere al compito di coordinatore dei partito e rappresentarlo (assieme ai presidenti dei gruppi parlamentari) nelle consultazioni che si svilupperanno a partire dalla prossima settimana per la formazione del nuovo governo.
Quasi sicuramente sarà lo stesso Biasini ad aprire la consultazione all'Interno del partito sul nuovo segretario e sul riassetto dell'intero gruppo dirigente. Dal congresso di line aprile, infatti, il vertice repubblicano è nei latti congelato. Per redistribuire incarichi e responsabilità sì attendeva l'esito elettorale. E il passaggio di Spadolini dalla segrelena del Pri alla presidenza del Senato ha reso ancora più complicata una definizione degli organigrammi già segnata dai contrasti sui risultati del 15 giugno.
E Improbabile che la matassa possa essere sciolta entro il 18 luglio, quando si riunirà il Consiglio nazionale. Il primo a parlare dì soluzione di tradizione è stato Aristide Cannella, il vicesegretario dì cui da più parli si chiede l'estromissione dal vertice (in Sicilia lo
scontro è arrivato al punto che sembrano esserci due dì-versi Pri). Gunnella ha sostenuto che la «scelta definitiva» dovrebbe essere compiuta In autunno. E anche un altro dei vicesegretari, Antonio Del Pennino ha parlato dì soluzione-ponte, Ma quale? L'ipotesi prevalente a piazza dei Ca-prettari è di un comitato di segreterìa, con Biasini coordinatore, formato da big del partito: Visentini, Biasini, Mamml, Battaglia, Gualtieri, Gunnella, La Malfa e Del Pennino.
Ma non è la soluzione che piace alla periferìa. Anzi, una riunione dei segretari regionali del Pri si è già pronunciata contro la soluzione-ponte « ha bocciato l'idea dì una segreteria collegiale. Gli stessi dirìgenti regionali, però, si sono divisi sul nome del candidato alla segreteria. Allo scoperto sono cominciati ad uscire i supporter di Giorgio La Malfa. Il segretario dell'Emilia-Romagna, on. De Carolis, ha detto che con lui sono favorevoli all'elezione del •tìglio d'arte» del Pri anche gli esponenti delle Marche, della Calabria, del Veneto e del Piemonte. De Carolis « anche passato all'attacco, dicendosi «sorpreso» che Biasini sia stato nominato coordinato» da un comitato dì segreteria «che non ha nessun potere statutario»,
«lìliilllllliiat l'Unità
Venerdì 3 luglio 1987 5 • : ••:>-•--TW^::
IN ITALIA
Roma Identificato il terzo killer del libico ••ROMA È un cittadino libi* co anche lui, ha 34 anni, il complice del duo killer di piazza Cavour SI chiama .la-ber Moharnmed Sadi Zaghdld, ed e un agente del controspionaggio di Gheddall Eri lui I uomo alla guida della Audi 80 verde melato la allontanatasi dopo l'esecuiione di Voucel Krobesh, direttore dell'ulllclo del Cairo del Fronte nazionale per la salvezza della Libia Zaghdld si era induralo nell'organizzazione di dissidenti libici ed era riuscito > contattare Krebosh, dall'BO braccato dai «giustizieri» di Qheddall, che era riuscito a (ar perdere le proprie tracce nascondendosrdletro un nome ed un passaporto algerino e Ungendosi commerciante Zaghdld I «spellava a Roma dal 37 maggio Venerdì 26 giugno poco prima delle 13 ha portalo con la sua Audi I due killer sul luogo dell ag-
guato Quando ha visto Kre-esh sul marciapiedi di via Lu
crezio Caro ha latto un segno a Omar Qhammoudi e Said Ramadan e questi hanno latto luoco, crivellando di colpi II dissidente libico Poi durante le lasl caotiche dello fuga a piedi del killer e della loro cattura, l'agonie del controspionaggio è riuscito a dileguarsi a bordo della sua auto Adesso è ricercato dall'Interpol, accusalo dal magistrato Franco Ionia, Insieme ai due conno-donali, di omicidio
Da difensore a testimone A Bologna il pm chiede l'audizione del legale autore della rivelazione
Le accuse di Delle Chiaie «L'avvocato Federici mi disse che Maccanico aiutò il capo della P2»
Chi fece avere il passaporto a Gelli? Stefano Delle Chiaie Antonio Maccanico
Delle Chiaie contro Maccanico, Accuse vere o ennesimo tentativo di intorbidare le acque? Secondo l'ex «primula nera», di cut si attendono ancora le preannunciate e mai arrivate clamorose rivelazioni, l'avvocato Federici gli avrebbe confidato, tra le tante cose di cui ancora non ritiene opportuno parlare, che l'ex segretario generale del Quirinale si diede da lare per far ottenere un passaporto falso a Lido Celli.
OAL NOSTRO INVIATO
W l 0 PAOLUCCI
• s i BOLOGNA Ma davvero Antonio Maccanico quando era segretario del capo dello Slato, lece rilasciare un passa porto falso a Udo Golii, il «venerabile» capo della P2?
La •notula», se cosi può essere dellnlla, viene da un personaggio al centro di parecchie starle di inquinamento A darla, nell udienza di Ieri del processo per la strage di Bologna, è stalo Stelano Delle Chiaie II pm Ubero Mancuso, prima ancora di cominciare le proprie contestazioni, aveva
I avanzato una richiesta istruì-
Proposta di cattolici
Subito una legge per regolamentare il traffico d'armi • t i ROMA Oli oltre novecento parlamentari che «I sono presentai! Ieri alla Camera e al Sonalo per le sedute di Insediamento, si sono visti consegnare all'Ingresso di Montecitorio e di palano Madama un .dossier, preparalo dal comitato «contro I mercanti della morte» d| cui lanno parte diverse organizzazioni cattoliche (Adi, Mani lese, Miai, Missione oggi, Pax Chrlstl) L'Iniziativa e stala assunta per sottolineare l'urgenza di una legge per la regolamentazione del commercio delle armi
.Da irt anni - è scrino In un comunicalo - il Comitato ha promosso una campagna di Impegno civile per ottenere anche nel nostro paese una legge che regolamenti In maniera chiara e restrittiva il commercio delle armi, che In Italia é ancora essenzialmente clandestino Cornei noto slamo al primi noni della poco onorevole "hit parade" del Irallico Internazionale di armi, per di più con prevalente de
stinazione verso i paesi In via di sviluppo, belligeranti, razzisti e con governi autoritari» .11 provvedimento legislativo -prosegue la noia - »i rende tanto più urgente in quanto, per ben tre legislature, il Parlamento ne ha discusso lino ad elaborare In Commissione un lesto unificalo, ma senza mal arrivare ad una conclusione, Durante la campagna elettorale * italo chiesta al candidali di sostenere una articolata serie di Interventi legislativi In ordine al temi della pace e dello sviluppo Al primo posto figura la proposta di riproporre questo importante provvedimento, che è stata «olio-scrllla da oltre cinquecento candidati di tutti I parlili democratici»
•A194S parlamentari - conclude il comunicato • e stato consegnalo al loro ingresso In Parlamento un "dossier" per chieder loro di impegnarsi affinchè la regolamentazione del irallico di armi sia uno del primi provvedimenti della decima legislatura»
torta la citazione come teste dell aw Federico Federici, attualmente dilensore in questo processo dell'imputatola-titante Roberto Ratio Richiesta non facile da sciogliere per la Corte d assise, giacché significa far cambiare veste ad un legale
Ma quali sono le ragioni? A lar traboccare il vaso, probabilmente, è stala la «goccia» di un nuovo intervento di questo Infaticabile avvocalo una sua lettera alla corte al pm, al difensore di Delle Chiaie e al-I aw Guido Calvi, della parte
Bologna L'ex preside «di ferro» condannata: diffamazione •M BOLOGNA L'ex preside dell'istituto tecnico commerciale di Bologna, Maria Antonietta Maceri, per più di un anno contestata da studenti, docenti e genitori che ne chiedevano l'allontanamento e dal settembre dello, scorso anno sindacalista dello Snals, i stata codannata dal pretare Giancarlo Scarparl a mezzo milione di lire di multa per diffamazione nel conlrontl di 46 docenti della scuola Gli insegnanti si erano sentiti diffamati dalle dichiarazioni che l'ex «preside di lerro», come era stala soprannominata dagli studenti, aveva rilasciato nel novembre dello scorso anno in un dibattito, organizzato dal «Lions club» di Bologna, sui mali della scuola, Negli esposti, In particolare, I querelanti si erano riferiti a Irosi come «I docenti del Marconi sona estremisti o ben che vada incompetenti», «insegnano l'uso della violenza agli studenti»
Assegni rubati per 100 miliardi
In manette Ambrosio finanziere e playboy Nella sua sfarzosa villa di Portofino è stato arrestalo Ieri mattina II playboy e truffatore Franco Ambrosio, già amico di Gianni Rlvera. Ambrosio era uscito dal carcere da pochi mesi: godeva della semlllbertà e faceva l'operaio In un cantiere. CU inquirenti ritengono che abbia giocato un ruolo molto importante in un colossale affare - si parla di 100 miliardi « di assegni rubati e contraffatti.
• • MILANO Quando gli uomini della Squadra Mobile di Milano, della Crlmlnalpol e della polizia giudiziaria hanno bussato atla porta della sua stanza - una dello 25 della villa di Portofino,, scavola nella roccia a picco sul mare e Interamente arredala con pezzi d'antiquariato e tele d autore - Franco Ambrosio non ha nascosto un molo di stupore Grano le nove del mattino e li miliardario plurlpregiudlcato era ancora adagiato tra le lenzuola, Il suo sonno protetto dai quottro domestici «Che c o » volete?» ha chiesto, e poi ho latto subito chiamare da Genova un avvocato
U polizia era venuta a prendere lui e la moglie, Maria Cristina Canovai - dU8 anni -colpiti da un mandato di cattura emesso dai giudice istruttore Maurizio Crlgo Dopo otto mesi di indagini,' gli inquirenti u sono convinti del lon-damentale ruolo (per ora coperto dal segreto Istruttorio)
svolto dall'ex venditore di tappeti di San Giuseppe Vesuviano In uno colossale truffa che ha visto come vittime banche di tutta Italia Alla fine di maggio di quest anno erano stale arrestate 13 persone, tutte so-spellate di lar parte di un'organizzazione che aveva idealo un sistema efficacissimo per Incassare assegni rubati GII assegni venivano «pescati» nelle raccomandate, intercettate con la complicità di Impiegati delle Poste - due di loro erano slati presi letteralmente con le mani nel sacco -e controllati! con l'ausilio di tecniche raffinate come il laser Opportunamente «gonfiati» gli assegni venivano Incassati da persone apparentemente insaspeitabill the apn vano presso le banche conti correnti aperti a nome di società lantasma Tiralo il bidone, I comi venivano chiusi e gli Intestatari sparivano nel nulla
Con questo giochetto si
civile 11 Federici, come si diceva, e stalo al centro di molle storie, ed è stato in conlatto per mollo tempo Ce lo è tuttóra) con quell'Elio Ciollni, autore di uno del più colossali depistamenti della stona giudiziaria
Manovrato da esponenti dei servizi segreti, Il Ciollni ha spesso avuto come «consigliere» l'aw Federici (ecco la stona emersa ieri al processo) contano anche Stefano Delle Chiaie con la promessa di importanti mutazioni A tutta prima, il Delle Chiaie non ne voleva sapere perché, a suo dire, avvertiva puzza di massoneria Incaricò quindi di parlare con il Federici la moglie e II suo legale Ma poi a Caracas, nella sede dell'hotel Hillon, si incontrò per due ore con l'aw Federici L'Imputato spiega che, all'epoca, lui e 1 suoi camerati avevano dato vita a comitati per accertare la verità sulle stragi Ovvia finalità - dice il Caccola - quella di
spazzare via le menzogne di chi li voleva responsabili di questi massacn L offerta del-I aw Federici, in questo conlesto, fu dunque bene accolta
•In efletn - dice Delle Chiaie - lawocato mi disse cose sconvolgenti, che non Intendo, per correttezza, anticipare Ben Venga qui come testimone Anch'Io, attraverso il mio difensore, ho un paio di cosette da domandargli Certo, sarà rilevante chiarire se le cose che mi ha detto sono vere o false Per esempio mi parlo anche di un passaporto dato a Gelli dal don Maccanico, segretario del presidente della Repubblica Mi pare che non sarebbe privo di interesse stabilire la verità su questo punto» Il passaporto sarebbe stato consegnato in cambio di trecentomila dollari
Moltissime, come si sa, sono le deviazioni operate in questo processo per deviare il corso della verità La richiesta del pm Ubero Mancuso pare
partire proprio dalla volontà di dissipare, almeno su un capitolo di questa stona, possibili polveroni L'aw Federici, infatti, in molte occasioni ha detto o ha fatto capire di sapere un sacco di cose di rilevante interesse. La richiesta del rappresentante della pubblica accusa, se accolta dalla Corte, farà finalmente luce sulla personalità di questo personaggio
La corte, forse anche per le delicatezza della questione, ha colto al balzo I occasione dell'ora tarda, nnviando la decisione alla nuova udienza, fissata per lunedi prossimo
In serata lo stesso Federici, con una dichiarazione all'Ansa, ha smentito Delle Chiaie «Si confonde - ha dello - con la nota stona delle pressioni esercitate per far ottenere il passaporto a Calvi e su cui ho già deposto davanti la Commissione P2»
Di un certo interesse nella quarta puntata dell'interroga
torio di Delle Chiaie, la lettura da lui (alta di una lettera del-1 on Giorgio Almirante del luglio 74, Inviata all'avvocalo difensore dell imputalo Punto sul vivo dalle osservazioni dell aw Tarsitano, della parte civile («anche uomini del suo mondo, come Almirante e Pisano, l'accusano di avere avuto rapporti con I servizi segreti»), Delle Chiaie ha replicato con la lettura della missiva del segretario del Msi, in cui si dice che mai e poi mai Almirante avrebbe dichiralo a Panorama che Delie Chiaie era in contano con Federico Umberto D Amato, allora capo dell Ufficio affari riservati del ministero degli Interni Nel 7 4 Delle Chiaie era In Spagna e aveva contatti frequenti con alti ufficiali franchisti Evidentemente Il segretario del Msi, nonostante le dichiarazioni in contrario, teneva ad avere buoni rapporti col leader di Avanguardia nazionale, non fosse che per ragioni elettore-
pensa che l'organizzazione sia nuscila a truffare circa 100 miliardi, colpendo in tulio il nord Italia e in Lombardia In particolare Nel corso delle indagini sono saltati fuori - e sono stati sequestrati - centinaia di milioni in gioielli, Fer-ran, Porsche, quadri d'autore tulle cose quasi certamente pagate con i famosi assegni. Sono in corso anche accertamenti immobihan II tenore di vita dei truflalon era notevolmente migliorato negli ultimi mesi, e Franco Ambrosio non faceva eccezioni a tradirlo, tra l'altro, pare sia stata proprio la sua recente effervescenza finanziaria che non è sfuggita alla polizia
GII inquirenti, del resto, tenevano d'occhia da tempo questo «habitué» della trulla, solito alternare mesi di vita sfarzosa e mondana ad anni di galera una degli arrestati In maggio, Giuseppe Larmani -considerato una delle menti dell organizzazione - è suo grande amico nonché parente per parte di moglie In questo penodo Franco Ambrosio e la moglie abitavano a Fondino, nella villa che un tempo appartenevo ai Mondadon, teatro di ricevimenti appotitlsslmi dal rotocalchi é talmente vasta che la perquisizione é durata 10 oro
Ambrosio era libero da pochissimo, dopo un periodo di
—————'— L'omicida, un muratore 52enne di Chieti, è stato a sua volta ferito
Beve e uccide un poliziotto Come spesso gli accadeva aveva bevuto un bicchiere di troppo, ma questa volta Mario Capltanio, un muratore di Bucchianico (Chieti), non si è limitato alle solite escandescenze davanti alla moglie e alla figlia, Ha trasformato una sbronza In una notte brava, uccidendo con un colpo di fucile al petto un agente di polizia, il 27enne Domenico Gallucci, per poi essere a sua volta gravemente ferito.
ENZO RIBONI
••CHIETI Tutto ha avuto inizio poco prima delle 20 di mercoledì, quando la questura di Chieti ha ricevuto la telefonala di una ragazza che, con voce agitata, ha chiesto un rapido Intervento della polizia per neutralizzare le minacce del padre, Mario Capltanio, che In stato di ebbrezza aveva minacciato col suo fucile da caccia lei e la madre,
Hanno risposto alla chiamata due pattuglie della volante e II primo equipaggio, lormato da Domenico Gallucci e dal 26enne Ivan Flnort, è arrivato quasi subito sul posto,
nella vicina abitazione della lamiglia Capllanio a Colle Marcone di Bucchianico.
Il muratore, che viene descritto come «un vecchietto» che dimostrava molto più della sua età, basso, mingherlino e dall'apparenza inoffensiva, se ne stava in pantaloncini corti sul balconcino al piano rialzalo dei suo appartamento a «orinare direttamente sulla strada» L'uomo era stato Indicato agli agenti dalla moglie e dalla figlia che nel frattempo si erano rifugiate nella abitazione di una vicina
Convinti della non perico
losità del muratore e di dover compiere un intervento di routine per far calmare I bollori di uno che aveva soltanto alzata un po' il gomito, i poliziotti seguiti dalle due donne, dalla strada si sono avvicinati a Capltanio e hanno cercato di convincerlo * rientrare in casa. L'uomo non ha però gradilo 1 tentativi concilianti degli agenti e si è agitato ulteriormente quando questi gli hanno chiesto 1 documenti «Figli di puttana - ha nbattuto il muratore - se non avete il mandalo non vi faccio vedere proprio niente» Subito dopo è rientrato in casa e si è chiuso dentro senza più rispondere
La sequenza che ne è seguita è stala rapida e drammatica I due agenti hanno estratto le pistole, Gallucci si è acquattato dietro la porta d'Ingresso e ha bussato più volte alla porta con la sinistra, mentre nella destra impugnava l'arma II suo collega Flnon si è accuc-ciato tre meln più indietro per coprirlo, ma Mano Capltanio
ha reso inefficace la tattica del due agenti aprendo all'lm-prowiso la porta e stringendo tra le mani un grusso fucile da caccia caricato > panettoni I riflessi del giovane Gallucci non sono stati sufficienti a bruciare in velocità II muratore che già stava premendo il grilletto. Un solo colpo, micidiale, ha steso subito Gallucci. Rivolto poi il fucile verso l'altro agente, Capitonio non è stato pero altrettanto rapido ed è stato colpito all'emiiora-ce sinistro da un colpo di pistola sparato da Ivan Fmon. Capltanio ha avuto però ancora la fona di fare un balzo indietro e di richiudersi nuovamente in casa.
A fatto compiuto è arrivata infine sul posto l'altra volante, mentre l'agente Fmon chiamava l'ambulanza. I poliziotti soprawenul,, quindi, con le pistole in pugno, hanno Sion-dato la porta dell'appartamento e sono entrali sparando Capltanio, a terra in un la-
Catania TVafficanti in manette C'è anche un noto boss ••CATANIA Otto mesi di indagini, compiute tra la Sicilia, il nord Italia e l'estero, alla fine, la notte scorsa, la Guardia di Finanza di Catania ha sgominato una organizzazione di trafficanti di droga Ventidue gli ordini di cattura firmati dal sostituto procuratore Amedeo Bertone, della Procura della Repubblica di Catania Quindici le persone (mite in manette, tra cui due donne Anna Bottatico e Santa Murabito, n-spellivamenle di 31 e 45 anni. Sette i latitanti, tra i quali cinque stranien e due catanesi. Tra 1 latitanti spicca il nome di Francesco Mangion, catane-se, braccio destro del capomafia Benedetto Santapaola. Mangion - come il suo boss -é latitante da parecchi anni La sua (olografia è inserita nel manifesto (alto stampare Insieme con le foto di altn tre, fra cui Santapola, dalla questura di Catania e alflsso in tutti I locali pubblici della città.
Per tutti l'accusa è di associazione per delinquere finalizzata atla detenzione, spaccio, importazione e esportazione di sostanze stupefacenti Nel corso dell'operazione la Guardia di Finanza ha sequestrato oltre duecento milioni di lire e assegni post-datati, per un valore di oltre 50 milioni, ma non ha trovato droga. Pare che la base operativa fosse propno a Catania, ma l'organizzazione aveva canali aperti con il Belgio, la Francia, la Jugoslavia, la Grecia e il Libano
Lutto Scomparsa a Padova di Lorenzo Foco z a PADOVA È morto a Padova, all'età di 86 anni, Il compagno Lorenzo Foco, militante comunista sin dalla fondazione de) partito, perseguitalo antilascisla Dlngente della Fgci nei primi anni Venti nel Veneto e in altre regioni, Foco venne arrestato nel '26 e condannato a 14 anni dal Tribunale Speciale Scarceralo dopo otto anni di detenzione, ricopri inetta clandestinità incarichi dirigenti a Padova e in Lombardia Arrestato nel '45, sub! una condanna a 18 anni. Liberato, venne inviato a Trento quale responsabile del partito. Segretario della federazione di Treviso nel '47, fu segretario regionale In Alto Adige nel '49 Poi, per un decennio, svolse compiti di istruttore e dirigente alle scuole centrali di partito Rientrato a Padova negli anni Sessanta, ha lavorato nel partito, ha organizzato il sindacato pensionati, è stato attivo nell'Anpi
In un telegramma alla vedova, Ada Foco, il segretario del Pel Alessandro Natta esprime 1 sentimenti di cordoglio e partecipazione per la scomparsa di questo compagno, «coraggioso militante comunista non piegato dalle persecuzioni del carcere lascisla, partecipe alla lotta di liberazione, appassionalo dirigente del partito, cui ha dedicato l'intera sua vita»
Mario Capltanio Domenico Gattucci
go di sangue, ha tentato ancora di afferrare il fucile ma è stato subito immobilizzato. Quando sono sopraggiunte le ambulanze, però, gli agenti hanno avuto una cattiva sorpresa, il loro collega Gattucci, gravemente ferito ma lucido, non ha potuto essere subito curato da un medico perché I-equipaggio- di soccorso era composto dal solo autista. Quando il medico ha visto Gallucci In ospedale, l'agente era già morto in seguito al colpo che gli aveva reciso l'aorta.
A sua volta Mario Caplta
nio, sottoposto ieri mattina a un intervento chirurgico per l'estrazione di un protettile dalla milza, é ncoverato In ospedale in prognosi riservata Il procuratore della Repubblica di Chieti, Ermanno Ve-nanzi, che conduce l'inchiesta, l'ha latto piantonare da due agenti dopo averlo dichiarato in stato di arresto
Intanto ieri, a Chieti, sono scoppiate le polemiche sulla inadeguatezza del servizio di pronto soccorso, che ha creato grande agitazione tra i colleglli dell'agente ucciso
semlllbertà che aveva passato infilando ogni giorno la tuia da operaio per andare a lavorare nel cantieri della Ftnsider di Riva Tngoso
Contemporaneamente ad Ambrosio che è arrivalo in Questura abbronzatlsslmo e
zoppicante per eh i»s i di ma caduta dalla irm'n i s n o arrestato o Milano nettuniana Carrara 41 anni alno membro dell organizzazione An che In questo caso si (ratta di un minatore di livello intemazionale
Approvati dal Cnpi i nuovi programmi
Ora di religione Una scelta da fere al buio Ora di religione, il 7 luglio genitori e studenti, all'atto dell'iscrizione, dovranno scegliere. Ma la verìfica parlamentare è slittata sine die per lo scioglimento anticipato delle Camere e nelle scuole sono state distribuite poche decine di migliaia di copie di moduli per l'opzione. Passano al Cupi i nuovi programmiti! per quest'insegnamento. Intanto il Tar del Lazio ha emesso una sua sentenza.
MARIA SERENA PALIERI
•Tza ROMA Dunque, e era una volta un progetto di venfi-ca parlamentare sull'andamento nell anno scolastico 86-'87 di questa questione spinosa l'ora di religione nelle scuole statali, diventata facoltativa con il nuovo Concordato C'era una volta, perché I occasione per una venfica vera, con conseguenze operative, concrete, per ora resta una Fala Morgana martedì prossimo qualcosa come dodici milioni di ciltadini dovranno dire all'atto dell'iscn-zione a scuola per se stessi a i propn figli, un si o un no ali insegnamento della religione cattolica len il Cupi ha dato il «la» al suoi programmi per
3uesl insegnamento nelle mele e superlon cnlicali da una
«minoranza» che ha usato Ioni lerocì Perlifero la scelta, se possibile avverrà in condizioni ancora peggiori di quelle dell anno scorso Pnmo il di
battilo parlamentare, che la maggioranza previde a seguito di quello clamorosa nel gennaio '86, sull'operato in matena del ministro Fatcueei, quando avverrà avrà un tono, per lorza di cose, accademico nspetlo a un'opzione già compiuta Sembra propno che ci sarà perché svanate iniziative dei partiti laici lo sollecitano, perche sembra che Falcuccl abbia già, nel cassetto, pronta la sua relazione Ma sarà tardi Secando nella guemglia di fine d anno sugli scrutini il ministero sembra aver perso la lesta, dimenticando I propn doven, diciamo, «amministrativi» Ai mae-stn elemenlan, che dovevano scegliere entro il 31 maggia se prendersi l'incarico nel prossimo anno di educare anche confessionalmente i loro allievi, la cosa é stata Comunicata a scadenza avvenuta, il 3, giugno Nello stesso giorno é
partita la disposizione, nvolla ai provveditorati e destinata ad essere trasmessa poi alle scuole, perché fossero disinomi! i moduli per la scelta a gemton e studenti, dodici milioni in tutto, entro il 10 giugno Risultalo prevedibile l'ordinanza, quando è armata, è giunta a scuole chiuse. Risultato meno prevedibile 1 provveditorati, in maggioranza, l'hanno semplicemente tenuta nel cassetto Quelle poche decine di migliaia di moduli che sono arrivati a destinazione sono stati carpiti da geniion decisi, da studenti caparbiamente laici Cechi, come «Scuola e Costituzione» o la Cgll scuola vede un disegno dietro la vicenda il tentativo di eludere la legge del giugno '86 che prevede che la scella debba npetersi ogni anno, sia nelle supenori, sia alle elementari e medie dove t'iscn-zlone, dopo il pnmo anno, avviene d'ufficio Di nconferma-re Insomma Illegalmente quel gran plebiscito, la valanga di •si» che l'ora di religione ot-tenne I anno scorso Le aire del «no» furono il 7,8% alle elemenlan, il i% alle medie, 18,3% alle superlon. Più alte alle materne (dove la religione, «grazie» alla laicità del nuovo Concordato, veniva introdotta per la prima valla (a Roma e Milano risulta che ne
gli asili comunali il «no» abbia sdoralo il 50%) Un «si» a valanga sul quale si disse, con logica, che aveva pesato quel gran vuoto offerto dal ministero in matena di ora alternativa, e poi la fretta, e poi la paura della discriminazione Ira allievi «buoni» e «caKrvi» Probabilmente destinato ad Incrinarsi, visto che, in mancanza di venlica parlamentare, Il terremoto In questi mesi si è avvertito altrove Uno. nelle scuole Due, a livello giudizia-no II caso é stato rinvialo alla Corte costituzionale da due pretori II 3 giugno, invece, si ebbe la prona nunione di un Tar, quello del Lazio, in ordine a un gruppo di ncorsi E stamattina, appunto, i •ricorrenti. renderanno nota alla stampa la sentenza ottenuta Sembra che si tratti d'una sentenza «moderala», ma tale da creare sconnessioni di rilevo nella politica ministeriale sull'argomento Chi sono i-ricorrenti.? Cgil scuola, gruppi di pnvati cittadini, il Comitato «Scuola e Contusione», laici e rappresentanti di minoranze confessionali, dai valdesi agli evangelici ai musulmani decisi a lar rispettare la normali™ concordataria che dice che l'Italia non è più un paese «cattolico», ma garantisce uguali diritti, di sostanza, per tutti
5Mìt'ifì! !S!?irf1 W.i"^1"! (liJlijJ f'IPHEì'lìrfhìitmiHJIHìminiìm'ìtl'lhlfU^MllìS H!',isii*i i phlMSII 6 l'Unità Venerdì 3 luglio 1987
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IN ITALIA
Rincari
Aumentano canone Rai e metano • 1 ROMA A partire da lunedi prossimo 8 milioni e I37ml-la abbonali alla tv a colon e 5 milioni e 2?2mlla abbonati alla tv In bianco e nero (per un totale di 13 409mila) dovranno rllare la Illa per versare l'integrazione al canone in seguilo ai rincaro deliberato ieri dal Cip, comitato interministeriale presti Entro il 31 dicembre gli abbonati al colore dovranno pagare una cifra pari •Ila meli dell aumento decito, poiché questo va in vigore dal l'luglio si tratta di I I 840 lira per II colore e 14 165 lire per II bianco e nero U dille-rema di cilre Indica la scelta di accorciare la forbice Ira I due canoni, procedendo progressivamente verso I unificatone In tal modo si ritiene di colpire (o scoraggiare) quella Che viene delirata evasione paratale Rai e amministrazione postale valutano, infatti, almeno In un palo di milioni coloro I quali, pur possedendo la iv a colori, versano la tariffa
finvida per II bianco e nero. noltre, Il minor aumento sca
ricato sul colore fa si che esso non abbia elicili sulla contingenta nel paniere Istat II colore Incide per lo 0,48»
L'evasione ha comunque raggiunto negli ultimi anni dimensioni macroscopiche e non accenna a diminuire Non e escluso che ora l'aver portalo Il canone a colon da 93 125 lire a U7mtla o quello del bianco e nero da 64 675 a 93mlla taccia crescere ancor più l'esercito degli evasori (che conta ormai più di 6 milioni di praticanti le diverse terme di abusivismo) rendendo mollo precario l'obiettivo del 140 miliardi che la Rai conia di incassare con questo rincaro Del resto, una Indagine svolta alcuni mesi fa dimostri che le nel 1977 l'81,6* degli Italiani era favorevole al pagimenio del canone, questa percentuale >'S ridona, nel 1986, al 56,7*, È la classica illtMilone che gli esperti definiscono delle Irreclvlblllta. quando l'evasione tocca punte patologiche - e d * Il caso del canone Rai - tanto varrebbe abbassare le tariffe per In-vagliare più utenti 4 pagarle,
In alternativa, al sarebbero potute percorrere altre strade Indicate dal Pel e dalla Sinistra indipendente e che avrebbero risparmialo 11 salasso degli utenti e avvialo la Rai sulla strada di una minore dipenderne. - nel reperimento delle risone > dal partili dominanti combattere più etllcacemente l'evasione; chiedere allo Stato di pagare le Ingenti somme che deve alla Rai, rivedere gli onerosi contratti con la Siae, Ma nel febbraio scorso il pen< (apertilo decise per la scorciatola dell'aumento,
Ieri II Cip ha deliberalo anche l'aumento del metano per mi civili'il rincaro è dell'1,3* «I metro cubo pari, mediamente, a 5,3 lire
Caltanissetta
Incriminato presidente acquedotti m» CALTANISSETTA II pretore penale di Caltanissetta, doti Renalo DI Natale, ha contestalo, con un mandato di comparinone, l'accusa di Inadempimento In contratto di pubblica fornitura all'attuale presidente dell'Ente acquedotti siciliani, Antonio Arlcò (che «ara Interrogato la prossima tellimana) e ai suoi predecessori Salvatore Tuzzolino e Nino Parrlno Quest'ultimo, deputato regionale del Prl, è attualmente assessore regionale alla cooperatone, ed è «lato interrogato Ieri dal magistrato Parrlno fu commissario dell'Eoa per pochi mesi ali Inizio dell'anno scorso si dimise per presentarsi alle regionali
L'Istruttoria del doti DI Natale si rilerisce alla gestione del servizio Idrico a Caltanissetta Per contralto l'Eas dovrebbe assicurare alla d u i 1 amila metri cubi di acqua al giorno, nel periodi di «magra», però, la dottatone è assai Inferiore, e nello scorso aulunno - quando il doli DI Natale, In seguilo di numerose proteste, decise di avviare l'Inchiesta penale • si arrivò a minimi di seimila metri cubi al giorno, con un turno di acqua erogata ogni cinque giorni
Solo i carabinieri placano la coppia di Benevento costretta a coabitare
Litigano i «separati in casa» Ute fra i due coniugi «separati in casa» di Benevento, Sono stati chiamati anche i carabinieri e tutto è finito senza eccessivi danni. Non chian i motivi dello «scontro», visto che ne vengono fornite almeno tre versioni differenti. Lunedi prossimo nuova udienza davanti al magistrato e forse si apre uno spiraglio nella vicenda, la donna sarebbe disposta a rifiutare l'assegno mensile in cambio della casa.
DAL NOSTRO INVIATO
V I T O FAENZA
• BENEVENTO «Mi ha impedito di enirare in casa» •Non è vero, abbiamo discusso sulla bolletta del telefono» I due coniugi «separati in casa» danno due versioni differenti del motivo che li ha portati a litigare I altra sera dopo le 22 La «gente» fornisce anche una terza versione marito, moglie e figlie, sempre presenti In questa vicenda, hanno litigato perchè si sono accusati a vicenda di aver dato «pubblicità» alla «separazione in casa» e di avere latto arrivare la televisione
I carabinieri sull'Intervento effettuato in via Torre Catone, 38, alle 22,20, hanno stilato una brevissima relazione di servizio, dalla quale, a quanto pare, non si desume nulla di concreto Secondo alcuni vicini all'arrivo dei carabinieri le tre donne erano sulle scale, l'uomo sulla porta, l'uscio
aperto Alla vista dell equipaggio della «gazzella» le donne si sarebbero messe a gridare e a piangere, affermando tra i singhiozzi di non essere disposte a passare la notte sotto lo stesso tetto del padre e marito Alla domanda se 1 abbiano fatto o meno il vicino bene informato non fornisce risposte, perche dice, lui si fa i fatti propri
Per tutta la mattina e impossibile parlare con Rosaria Pa-lumbo la «separata in casa» «Mia madre è fuori, riprovi a telefonare più tardi - afferma laconica una delle due figlie -comunque non sembra intenzionata a parlare coi giornali* sii* «E avvenuto ciò che temevo - afferma invece, l'avvocato Alberto Simeone, legale della donna - lui si è barricato in casa e non voleva farle entrare Le donne sono state minacciale Dovevo sporgere
querela per questo, ma non I ho fatto per non esasperare gli animi e non far degenerare la situazione» «C'è stata una discussione, ma solo per l'uso dei telefono - afferma invece I avvocato Col lari le che difende gli interessi di Umberto Fa sulo, il «separato in casa» - e per le bollette esose che il mio cliente e stato cosi etto a pagare nonostante il suo magro stipendio che consente alla famiglia appena di vivere Umberto Fasulo soffre di enfisema polmonare, ha gravi difetti di vista, non ci vuole molto a capire che è inoffensivo- «Le mie clienti - sostiene Alberto Simeone - hanno paura e mi hanno conlessato più volte questi timori, me ne parlano ogni giorno Comunque nel-I udienza di lunedi proporremo che la casa sta affidata alla donna e alle figlie, temporaneamente, in attesa di arrivare alla vendita dell'immobile, nel frattempo lui non dovrà versare l'assegno mensile» «È la soluzione che sicuramente è accettabile e che avevamo proposto sin dall'inizio - fa eco l'avvocato Collarile - per cui se veramente lunedì si arriva a questo il "caso" è destinato a sgonfiarsi»
La notizia del litigio dei «separati In casa» ha fatto il giro
di Benevento in poche ore Nessuno «ufficialmente» ne sa niente, ma poi, gratta gratta, tutti dicono qualcosa «Benevento, si sa. e un paesone -afferma un avvocato incontrato in tribunale - è un posto dove tutti sanno lutto di tutti*
Ed allora il litigio7 Le risposte sulle cause che l'ha provocato sono evasive a qualcuno sembra un «fatto molto strano», altri dicono che era «inevitabile», altn ancora affermano che I due coniugi non abbiano fatto nulla per evitarlo, anzi sembrano quasi che siano andati a cercare l'incidente
La stona, dunque, si dovrebbe chiudere in tribunale lunedì prossimo Sempreche la donna che ha chiesto il divorzio e si e opposta alla ricerca di una mediazione nonostante conosca I entità dello stipendio del manto, sia d accordo con la proposta del suo avvocato Umberto Fasulo, il •separato in casa», si sente tradito e cerca di spiegare che lui non capisce propno perché tutti ce l'abbiano con lui •Avrò gridato un po' troppo -afferma - forse mia moglie avrà preso a male il mio vocio-ne, ma ho lavorato per tutta la vita per questa mia famiglia e ora mi vogliono buttare fuon di casa Perché'»
Parla il giudice «Difendo la mia decisione» mt BENEVENTO «Quello che non e stato bene messo in rilievo in questa vicenda è che il caso in questione e un caso limite, che il provvedimento era del tutto temporaneo e doveva servire a trovare una soluzione relativa alla assegnazione della casa o alla sua vendita Nello stesso tempo bisognava salvaguardare la dignità di entrambi i coniugi e dare a loro un sistema per vivere decorosamente»
Alfonso Bosco il magistrato che ha firmato I atto che ha trasformato Rosaria Palumbo e Umberto Fasulo nei primi •separati In casa», parla con calma della vicenda
«Capisco che la situazione abbia potuto fare scalpore, ma non è il primo caso del genere che si verifica, come non si è capito bene che in una cittadina come questa monolocali o camere ammobiliate da fittare non ce ne sono, quindi chiedere ad un la
voratore di togliere 450mila li re dallo stipendio per gli alimenti alla moglie e 300 per I affitto di una casa diventa impossibile Capisco pure che la vicenda abbia avuto dei lati ' divertenti , ma vi assicuro che in realtà e tragica perché siamo di fronte a persone che hanno vissuto insieme 29 anni Gli stes.ii avvocati dei due coniugi, mi hanno detto che avevano li ovato acquirenti per I appartamento ma che non bisognava avere fretta, per non ' svenderlo" La soluzione prospettala a questo punto era quella dell'affidamento della casa alla donna, dietro la rinuncia all'assegno mensile fino alla conclusione detta vendita, ma la signora è stata irremovibile Voleva casa e alimenti e si è dichiarata impossibilitata a trovare ospitalità presso parenti Non restava a questo punto prendere la decisione che è stata pre-
Gravemente feriti un passante e uno scippatore
Un vigile «sceriffo» spara all'impazzata tra la folla Un vigile urbano dalla pistola facile ha seminato il panico ieri in piazza del Gesù sparando all'impazzala tra la folla. «Mi avevano rubato il portafoglio», $1 è giustificato dopo aver lasciato stesi sulla strada, feriti gravemente dal colpi della sua pistola, l'incauto rapinatore e un ignaro passante handicappato, È il secondo episodio, in pochi giorni, che a Napoli porta alla ribalta I «vigili con la pistola».
• i NAPOLI Sparatoria ira la lolla a Napoli nella zona di plana del Gesù Un sottufll-cialo del vigili urbani, dislaccato all'ufficio decentramento amministrativo, ria prima Inseguito e poi sparato contro due giovani rapinatori che lo avevano derubato del portafoglio con 170mlla lire. I proiettili hanno raggiunto al legato uno del due rapinatori, Bruno Cltro, 25 anni, e un passante, Carmine Cotugno, 42 anni, un sordomuto Impiegalo alle poste centrali che alava facendo ritorno a casa
La sparatoria, che ha seminalo Il panico tra I numerosi passanti, ha avuto per protagonista un sottufficiale dei vi
gili urbani, Salvatore Lo Schiavo, di 53 anni Lo Schiavo, appena uscito dal suo ufficio in via S Tommaso d'Aquino, è stato immobilizzato da due giovani che lo hanno sorpreso alle spalle e gli hanno sfilalo il portafoglio II vigile urbano, senza curarsi di trovarsi In mezzo a molta gente, ha estratto la pistola ed ha rincorso I due, sparando all'impazzata. Sulla traiettoria dei proiettili si è trovato un Impiegato postale, un sordomuto. Carmine Cotugno, 42 anni, da poco liscilo anche lui dall'ufficio di Lo Schiavo, che è slato colpito alla schiena
Secondo alcuni testimoni il
vigile urbano avrebbe continuato a sparare contro I due rapinaton e si sarebbe lerma-to solo quando uno di loro due, Brano Cltro, di 25 anni, tossicodipendente, con piccoli precedenti penali legati propno all'uso della droga, e crollato al suolo In una pozza di sangue. Il giovane, accerteranno poi I sanitari dell'ospedale Pellegrini Vecchio, dove sono stati portati i due feriti, è stato raggiunto al legato e le sue condizioni sono preoccupanti, come preoccupanti sono le condizioni dello sfortunato passante
Per entrambi I (etiti i medici si sono riservati la prognosi ed anche se ogni speranza non e stala perduta, I sanitari fanno capire che le prossime ore saranno decisive per la sopravvivenza di entrambi
Il sottufficiale del vigili ha raccontato che nel momento in cui I due lo hanno bloccato abbrancandolo alla schiena ha sentilo una «cosa dura» contro la schiena che gli ha
fatto pensare ad una pistola Sarebbe stata questa la ragione che ha portato alla sproporzionata .reazione, di Lo Schiavo
Il sottufficiale ha anche affermato di avere sparato alcuni colpi in aria pnma di sparare ad altezza d'uomo Restano, nonostante queste .spiegazioni», molti dubbi qualche giorno fa un vigile urbano (questo però in divisa) ha lento un giovane che non si era fermato al suo alt ed aveva proseguito Oggi è la volta di un sottufficiale che oltrelutlo presta servizio presso un ufficio .tranquillo» CI si pone quindi la domanda sulle ragioni per le quali il sottufficiale portava la pistola Questo ennesimo episodio di .pistola facile» non mancherà di risollevare giuste perplessità sull'opportunità che I vigili urbani girino armati, specie tenendo conto che queste armi spesso sono date in dotazione senza un particolare addestramento DVF
Scrutini-beffa a Roma
Rimandati in sette materie E' accaduto in un liceo scientifico • ROMA Antonio ha sfiorato len plein A settembre, se vorrà passare al quarto anno, dovrà portare italiano, latino, storia, filosolia, inglese, matematica e scienze Precede di un'incollatura il suo compagno di classe (sezione F) Marco, cui manca l'inglese Qualcun altro di materie, ne ha messe insieme quattro e cinque in una pnma (sezione E) Eligio si è visto appioppare tutte le matene per condotta Lo ha emulato un ragazzo di quarta A, mentre la quarta F può presentare una terna di studenti rimandati in sei materie
In un anno scolastico parti* colarmente concitato, contrassegnato e condizionato dalla rivolta dei docenti riuniti nei Comitati di base, la palma della singolarità se la aggiudicherà quasi certamente il liceo scientifico Pasteur di Tor-revecchia, i cui scrutini di sette classi sembrano usciti pan pan dalle pagine del settimanale satinco «Zut» più che dalle ponderate considerazioni di un collegio di docenti
Appena i quadri con i risultati sono stati affissi, com'era facilmente prevedibile sono scoppiate le polemiche. Studenti in testa, spalleggiati dai genitori, si sono messi a contestare aspramente degli scrutini che potevano apparire una presa per i fondelli Ma II preside dell'istituto non ha latto una grinza ed ha imposto il black-out a tutti i suoi colla-tjoraton
Qualche informazione, comunque, è trapelata e sembra che la vicenda debba leggersi cosi poiché gli scioperi hanno provocato grossi ritardi nella consegna delle schede di valutazione, i consigli di classe net giudizio finale non hanno voluto bocciare la maggior parte dei ragazzi che pure erano nelle situazioni peggiori, ed hanno voluto dar loro l'opportunità di salvare un anno che sembrava già perso Una conferma viene dal provveditorato «Abbiamo chiesto spiegazioni alla presidenza E l'interpretazione che diamo dell'atteggiamento desili insegnanti nei confronti degli allievi e positiva»
—•"----------- La contrada verde-arancione della Selva ha vinto il suo trentatreesimo palio di Siena. Un cavallo sarà abbattuto
Una Vipera batte l'Oca e la Pantera Trentatreesimo palio (undicesimo dal dopoguerra) per la contrada verde-arancione della Selva. Guido Tomassucci (al suo primo successo) in sella a Vipera si è aggiudicato la tradizionale gara, approfittando di una cadutacollettiva provocata dalla Chiocciola che ha travolto anche i cavalli dell'Oca e della Pantera. Un cavallo, il grìgio Brandano, si è infortunato gravemente e dovrà essere abbattuto.
R O M H T O OUIOQIANI
sta SIENA È stato un Palio sorprendente, a cui hanno assistito, come sempre migliaia di persone Alla prima curva di San Martino la caduta della Chiocciola travolgeva I cavalli dell'Oca e della Pantera, con-trade uscite per pnme dal canape dal mucchio, nel quale c'era anche l'Istrice (a sua volta caduto) usciva indenne la Selva, con Ouldo Tommassuc-ci detto Bonito da Silva ed II cavallo Vipera, che iniziava cosi la sua lunga galoppata verso la vittoria Invano inseguita dalle altre contrade Per la contrada verde-arancione, la cui ultima vittoria risaliva al 1980, è II 33- Palio, e addirittura I undicesimo dal dopoguerra, a coronamento di una serie che ha dell'Incredibile
Ma veniamo alla cronaca Al canape entravano In quest'ordine Drago CFalchlno ed Il cavallo Benito). Oca (Balzi
no e Tulipano) Aquila (Spillo e Sigfrido), Pantera (Silvio e Manolina), Chiocciola (Bastiano e Brandano), Istrice (Cianchlno e Bagnolo), Leo-corno (Massimino e Signora Lia), Giraffa CTruciolo e Marilù) e Lupa (Ercolino ed Amore) con la Selva di rincorsa
Mossa rapida, cosi come ormai ci ha abituato il mossiere Piero d Inzeo, ed allineamento tutto sommato buono
Le più rapide in partenza erano Oca Pantera e Drago, subito superate dalla Chioc ciola mentre ottimo era lo spunto della Selva già in rimonta ali altezza di Fonte Gala Alla pnma curva di San Martino e era I ecatombe già descritta ed il possente spunto della Selva che entrando all'interno evitava tutti e si lanciava verso la vittoria
Dietro era la Lupa che prendeva la testa del gruppo se
guita Drago e Leocorno, ma la corsa non aveva più storia II volo di Vipera e di Bonito da Silva non conosceva ostacolo, anche se la pressione delle altre era sempre insistente Alla curva di San Martino, al terzo giro, anche le speranze della Lupa (che insegue il Palio dal 1973) finivano nel tufo il suo lamino cadeva, frenando inevitabilmente l'azione del grigio cavallo Amore Inutile e tardivo era lo spunto del Drago. una delle favorite che nu-selva solo a superare il cavallo .scosso, della Lupa per concludere al secondo posto II drappellone di Otello Chili finisce cosi alla contrada che addirittura non doveva correre questo Palio Un infortunio a Vipera, durante la pnma prova del 29 giugno, sembrava aver compromesso le tante speranze dei selvaioli, che, avuto in sorte un soggetto fra I più ambiti, erano nusciti ad assicurarsi Giuseppe Pes, il fantino vincitore dell'ultimo Palio straordinano del settembre scorso Una accoppiata vincente, qu ndi, che rischiava di rimanere alla finestra Invece, come spesso accade nel Palio, le cose sono andate in maniera completamente opposta Sciolti ogni nserva solo nella mattinata di len la Selva
Vipera» il cavallo della «Selva» taglia II traguardo del Palio di Siena
si presentava in piazza del Campo e, con decisione a sorpresa, annunciava di aver rotto con II Pes e di correre il Palio con il proprio fantino di fiducia il diciannovenne Bonito da Silva, che, cosi, al suo secondo Palio entra nel nove
ro dei protagonisti della corsa senese
Insomma pareva solo un Palio di ordinana amministrazione ed invecf e stala una straordinaria viuona a sette anni dal trionfo del Palio
straordinario del 1980 Purtroppo e è anche la notizia di un infortunio II grigio cavallo Brandano, vincitore di due carriere, fra cui quella del settembre scorso, si è Infortunato gravemente e sarà abbattuto
Turismo fine-giugno record
Una fine del mese eccezionale per il turismo, quella di giugno La sola rete autostradale, dal 24 al 30, ha registrato un flusso di 15 milioni di auto, per oltre 30 milioni di viaggiatori Un 9 per cento in più rispetto allo scorso anno. È stato, comunque, lunedì 29 il giorno clou sulle autostrade, un vero pnmato con 1 290 000 veicoli circolanti, e le previsioni per domani e dopo danno per scontato un traffico ancora più intenso .Ora - dicono alla società Autostrade - ogni giorno è esodo* Probabilmente, tra sabato e domenica rotoleranno per le strade due milioni di vetture E si pronta come una eventualità fondata l'adozione del numero chiuso, cioè il blocco totale o parziale dei caselli, nei prossimi giorni di punta
.Non cerchiamo nella montagna un'impalcatura da scalare, ma cerchiamo la sua anima, cosi don Arturo Bergamaschi, il prete scalatore di Bologna, ha presentato la sua nuova spedizione alpinistica, che partirà II
Nuova spedizione del prete scalatore
26 luglio per rientrare il S settembre Meta le due velie himala|ane del Kedar-Dowe e del Kedarnhat La spedizione è composta da 16 persone
Parchi nazionali in tilt?
A causa della incertezza e precanetà delle entrate, I bilanci dei Parchi nazionali quest'anno non possono essere approvati è come dire la paralisi Lo ha dichiarato in un comunicato Franco Tassi, coordinatore del comitato Parchi Italia «Questo mette a nudo - ha detto - una piaga segnalata Invano da anni La piaga è che il contnbuto destinato dallo Stato al parchi nazionali consistente oggi nella incredibile somma di 884 milioni complessivi ali anno .Anziché bocciare i bilanci dei parchi - ha rincarato Franco Tassi - Il ministero dell'Ambiente dovrebbe bocciare piuttosto se stesso. Questo .proprio al culmine dell anno europeo per l'ambiente.
Decisa ufficialmente a Pe-scasseroli, la creazione di una nuova associazione dell'Arci per la «cultura, comunicazione e tempo libero» Questo per recuperare - ha detto il vice-presidente, Mimmo Plnto - un tipo
È nata «Aid cultura»
di .cultura decentrata, che abbia come prerogativa la differenziazione, la partecipazione diretta, la comunità.. L'assemblea Arci prosegue sino a domenica e si concluderà con l'intervento del presidente nazionale Rino Serri. Al lavori partecipano 358 delegati, in rappresentanza di tulle le regioni
Oggi i giornalisti dell'agenzia Italia sono in sciopero, a partire dalle S di stamattina sino alle 5 di domani L'agitazione, a causa dell'atteggiamento della direzione che, nella sostanza, .ha ehi-
"•*"•"^""'^"""^•••^^ so la richiesta di chlarimen. ti sull'ipotesi di traslormaztone della struttura aziendale e sullo stesso piano editonale».
3gi opera
l'agenzia Italia
Concorso in omicidio arrestata 15enne
Avrebbe aiutato la madre ad uccidere lo zio di 80 anni Con questa accusa una ragazza di IS anni, e stata arrestata a Marsala e rinchiusa nel carcere minorile. In galera è già finita la ma-
^ ^ • « • " • " • • i ^ ^ ^ ™ dre, Rosa Angilen. 50 anni, la quale avrebbe assassinato a coltellate 1 anziano congiunto, Giovanni Sardo La ragazza avrebbe aiutato la madre a compiere il delitto e con la sua confessione ha permesso alla polizia di ritrovare le armi usate un coltello e una spranga. L'assassinio sarebbe stato commesso per sottrarre al vecchio I suoi pochi risparmi
M A R I A R O S A CALDERONI
UNITÀ SANITARIA LOCALE N. 16 -MODENA
Awi»o «tf appalto eonoono L Unna Sanitaria Locale n 16 di Modena indirà quanto prima un appallo concorso per il rifacimento del manto impermeabile di copertura del tetto del Poliambulatorio sito nell area del Policlinico di Modena sup mq 6000 circa L appalto concorso avrè luogo sulla base di un apposito capitolato speciale Gli atti dell appallo possono essere presi in visione presso il Servino Attività Tecniche di questa Usi L intervento consiste nel nlaci mento completo del manto di ropertura del tetto con metodi e materiali a scelta delle ditte concorrenti purché rispondenti ai requisiti specificati dalla Amministra l'ione dell Usi L esame tecnico-economico delle ottone sarà (atto da apposita Commissione nominale dal Comitato di Gestione di questa Usi I concorrenti alla gara non avranno diruto ad alcun compenso perla loro partecipatone seppure sotto forma di rimborso spese Laggiù dica/ione delmuiva sarà deliberata dal Comitato di Gosnone di questa Usi sulla base del giudizio della Commissione anzidetta le ditte interessale al presento appalto dovranno far pervenire richiesta di invito entro il 13 luglio 1987 esclusivamente per posi a e a meno di lettera raccomandata RR indonnata a
USL 16 - Modani Sarvitlo Attività Tacnlcna
via dal Pouo 71 • 41100 Modino La richiesta di invito non vincola la stazione appaltante
IL PRESIDENTE Ramo Mainiti
AZIENDA CONSORZIALE TRASPORTI (C.P.T.)
REGGIO EMILIA
Avvito di gin d'appalto Oggetto Riatrutturailono dai fabbricarti adibiti a otflcina-da-poaito ferroviario di Raggio Emilia.
Importo a baaa d'aita; L. 963.10S.00Q Aooiudicaxiono dai lavori: • norma dall'art. 1, lott. «Da lama 2 / 2 / 1 9 7 3 n. 14. Le ditte interessate potranno inoltrare richiesta d invito ali A-zienda Consorziale Trasporti viale Trento Trieste 11 Reggio Emilia m carta legale da L 3000 entro 30 giorni a parure dal giorno successivo a quello di pubblicazione dell avviso di gara sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna £ ammessa la partecipazione o imprese riunite si sensi degli arti 20 e seguenti della legge 584/77 e successive Par ulteriori informailoni a par la praaa visiona dall'avviso di gara gli uffici di gaia tono a diaposiilona dai lunati! al vanardl Le richieste di invito non vincolano la stazione appaltante la quote si riserva anche di non dar seguilo ali appalto ovvero subordinare I aggiudicazione ali approvazione dell intervento da parte del Ivi»' mstero dei Trasporti
IL PRESIDENTI: Giannotto Magnanml
l'Unità Venerdì
3 luglio 1987 7 pini
i * -
IN ITALIA
Torino
Scandalo Usi No alle scarcerazioni » TORINO Bruite notizie per lo undici persone tuttora ristrette In carcere in seguito all'Inchiesta aperta dalla magistratura lorlnese sui vari ap palli dell Usi II Tribunale della liberti, presieduto dal giudice Premoselli, Ieri mattina ha respinto le Istanze di scarcerazione presentate dagli avvocali difensori di sei degli olio Imputati del filone d Inchiesta riguardarne gli appalti per i servizi di pulizia negli ospedali cittadini
I giudici hanno sinteticamente spiegato la loro grave decisione parlando di «preci-te esigenze Istruttorie' Il Tribunale ai è riservalo di decidere sulle sorli di Emanuele Intra, dipendente della ditta •Pedus», appaliMrlce delle pulizie, e di Rosario Simonetta, ex-presidente del Comitato regionale di controllo
Intanto I due magistrati Inquirenti, Il giudice Sorbello ed il sostituto procuratore Stella Camlnitl, proseguono gli Interrogatori di politici e funzionari variamente coinvolti nello scandalo degli •appalti pilotati" Mercoledì scorso sono stati interrogati Angelo Tartaglia, consigliere comunale della Sinistra Indipendente, Domenico Mercurio ex-con-sigllere regionale ed ex-segretario del Psi piemontese, e Luciano Jone, liberale I tre personaggi, raggiunti da un mandalo di comparizione, facevano parte della Commissione per l'assegnazione del servizi di pulizia al gruppo ospedaliero San Giovanni Per loro l'accusa e di .concorso in peculato, lalio ideologico e interesse privata» lem due magistrali hanno rivallo la loto attenzione al professor Giorgio Ri-vare, attuale sovrintendente sanitario delle Molinone. Il l<raf Rivara i stato raggiunta da un mandalo di comparizione perché ti era occupalo, con altri, dell'assegnazione alla ditta «Peduli duina pulizia particolarmente accurata nei reparti In cui sono ricoverali pulenti esposti al rischio di Iniezioni
Marcinkus Senatori comunisti interrogano Fanfara • I ROMA La recente decisione (Iella Santa sede, che ha respinto la richiesta di estradinone del presidente dello lor, monsignor Marelnkus e del tuoi collaboratori Pellegrino Pe Strobel e Luigi Mennlnl, coinvolti nel crack dell'Ambrosiano, ha avuto un'Immediata eco in Senato 1 comunisti Ugo Pecchloll, Ciglia Tedesco e Roberto Mafflolein hanno presentato «n'Interroga-tiene al presidente del Consiglio per conoscere «l'opinione del governa circa la rilevanza della assunta quallli-tallone della Banca Vaticana lor quale ente centrale della chiesa cattolica e cosa Intenda lare per la correli» attuazione delle norme concordatarie», e per sapere «quali concrete Iniziative Intenda assumere perche si faccia piena luco
a NEL PCI C
Convocati stamane i gruppi parlamentari
Convocazioni, L'assemblea del gruppo dei senatori comunisti e convocata per oggi alle ora 8 30 • • •
L assemblea del gruppo del deputati comunisti e convocata Per oggi, venerai 3 lugllo.alleare 11.
Si celebra ad Algeri II 28* anniversario dell Indipendenza dell'Algeria II Pel e pretenta con II compagno Umberto Ranieri, della Direnane del partito e segretario regionale della Campania
Libri di Base Collana iintta
da Tullio De Mauro
Test clandestino e il concorso non vale più
Sieropositiva?
Una donna di 29 anni è stata cacciata da una casa di riposo milanese
Analisi per l'Aids in un laboratorio specialistico
Ha vinto il posto, non lavorerà Sieropositiva? E II posto pubblico, vinto per concorso, le sfuma fra le mani E il caso di A.D., venti-nove anni, che si è vista chiudere la porta in faccia dalla Casa di riposo di Melegnano, dove sarebbe dovuta entrare come operatore sanitario. Fatto grave, ancor più l'accertamento clinico le è stato fatto a sua insaputa. Ora A.D. si è nvolta al Tar della Lombardia: chiede 200 milioni di risarcimento.
PAOLA SOAVE •al MILANO Aveva già vinto Il concorso, quando Improvvisamente l'assunzione gli certa le è sfumata Ira le mani, perché nel corso della visita medica e risultala sieropositiva all'Alda La lavoratrice, A D di 29 anni, si è cosi rivolta - con l'asslslenza della Camera del lavoro di Milano -all'autorità giudiziaria, chiedendo che le venga attribuito Il lavoro cui ha diritto
Il fatto è accaduto alla casa di riposo di Melegnano, alle porte di Milano AD è risultata tra I vincitori del concorso per 12 posti di operatore sanitario bandito dalla casa di riposo e il posto, che prevede le mansioni di Inserviente, le era già slato attribuito, sia pure per II previsto periodo di prova La conferma doveva venire dopo I consueti accertamenti sanitari Durante questa analisi, però, la lavoratrice e itala sottoposta - a sua Insaputa - a un esame di ricerca di anticorpi ami HIV, che ha messo In luce la sieropositivi-la Proprio In seguito a questo esame «clandestino» e non previsto da alcuna legge, la direzione della casa di riposo ha convocato la giovane vincitrice di concorso comunicando
le che non sarebbe stata assunta perché «non Idonea a svolgere le mansioni»
L'attivila di inserviente, peraltro, prevede lo svolgimento delle pulizie e altre mansioni analoghe che non prevedono alcun coniano con gli assistili Dovrebbe essere Inutile ricordare che l'Aids si trasmette -come è stato ripetuto dal medici migliaia di volte - attraverso lo sperma o il sangue e quindi non vi è incompatibilità tra la sieropositività e le normali attività lavorative.
La casa di riposo di Melegnano e un ente morale, le cui attività sono regolate dalle leggi relative agli enti locali e
aulndi sottoposte alla verifica el Comitato regionale di
controllo Se è vero che per tutto quanto riguarda l'Aids sono diffusi atteggiamenti di ignoranza e di paura, questi diventano lanto più preoccupanti quando si riscontrano in una struttura pubblica legala al settore sociosanitario Se questo è II comportamento riservalo ad una dipendente sieropositiva, c'è da chiedersi come sarebbe trattato un assistilo che venisse riconosciuto affetto dalla maialila
La lavoratrice si e nvolta al
ta Camera del lavoro di Milano e, assistita dall'avvocato Alessandro Carlatti, ha impugnato il provvedimento, sostenendo l'illegittimità delle analisi cui è stata sottoposta Nel ricorso inoltrato al Tribunale amministrativo regionale della Lombardia si morda tra l'altro che «soltanto le leggi speciali sulla prevenzione delle malattie veneree e sul trattamento dei malati di mente consentono eccezionalmente trattamenti sanitari senza la volontà dell interessato» Il ricorso chiedo perciò la revoca del provvedimento e quindi l'assunzione In subordlne, si chiedono I danni matenall e morali, visto che le possibilità della donna di trovare un lavoro sono Mate annullate I danni materiali sono praticamente analoghi a quelli riscontrabili in un licenziamento, quelli morali denvano dalle analisi eseguite all'insaputa della ricorrente e dalla pubblicità resa ai risultati II conteggio fa riferimento ad una cifra complessiva Intorno al 200 milioni
•Questo è il primo caso -ricorda il segretario generale aggiunto della Camera del lavoro di Milano, Cesare Aureli - di ricorso legale da parte del sindacato In altre situazioni analoghe, magari con un vero e proprio licenziamento, non si era Invece potuti Intervenire per mancanza di tutela, ad esempio ne) caso di piccole fabbriche, Ci sono però sempre stali Interventi di tipo sindacale, assemblee e altre iniziative per una battaglia contro un sentimento di paura irrazionale che spesso coinvolge anche gli stessi lavoratori».
Per la ricerca 35 miliardi • i ROMA Nel 1987 il governo italiano spenderà 35 miliardi di lire per lottare contro la sindrome da immunodeficienza acquisita Per la ricerca di vaccini anti-Aids e di metodi per bloccare la crescita in progressione geometrica del contagio, nonché per ricerca* re su possibili cure per chi è già afflitto da questo male i miliardi a disposizione da subito saranno sei Lo rende noto un comunicalo del ministero della Sanità, che cerca di calmare le acque dopo la polemica scoppiata, sui (ondi per la ricerca, nei giorni scorsi La polemica scoppiò al ter
mine della commissione ministeriale anti-Aids, ad essa si ribatte che «la disponibilità dei fondi repenti in avanzi dei bilanci antecedenti al 1985 esiste e continua a sussistere, dal momento che il decreto legge n 166 dell'aprile scorso è stato regolarmente rinnovato ieri (mercoledì, ndr> Inoltre Donai Cattin sottolinea che la somma di SPI miliardi immediatamente disponibile è «su* penore a quella nchiesta in dicembre dall'Istituto superiore di Sanità-
Altro punto delicato Come si accederà ai fondi? Come far si che i soldi arrivino dove de
vono arrivare? Il comunicato del ministero specifica che i 35 miliardi complessivi verranno «erogati secondo le proposte di un comitato ristretto, presieduto da un consigliere di Stato e composto da persone estranee ali assegnazione» Si aggiunge, in proposito, che sono state accolte le osservazioni fatte dal rappresentante di Rognoni in commissione Interministeriale «Le osservazioni del rappresentante del ministero di Grazia e Giustizia hanno contribuito in modo determinante a impedire insanabili Irregolarità nell'erogazione dei fondi per la ricerca»
Già operativa l'incredibile decisione del primario
E a Modena è polemica sul «test da aborto» SI affiggono manifesti per la campagna di prevenzione contro l'Aids a Milano
È già operativa nella clinica ginecologica dell'Università di Modena la disposizione che Impone alle donne che vogliono abortire di presentare il test sull'Aids. La decisione è stata assunta dal primario prof. Andrea Genazzani. Mentre si attende il parere del comitato di esperti, che si riunirà giovedì prossimo, scendono In campo le donne: «Se ci sono gli estremi Intraprenderemo un'azione legale».
DALIA NOSTRA REDAZIONE __^
DARIO GUIDI
H MODENA Già da alcuni giorni alle donne che si pre sentano alla Clinica ginecologica dell'Università di Modena per una interruzione di gravidanza vengono chiesti gli esili del test per I Aids Se non ce l'hanno, non vengono accettato nel reparto Quella che In un primo momento era parsa solo una proposta del professor Andrea Genazzani, pri
mario del repano è invece già una disposizione operativa Sembra anzi che solo a seguito delle richieste degli opera-lori del consultori, che si sono visti rimandare indietro alcune donne perché appunto prive di questo test, il clinico abbia scritto la lettera inviata poi alla direzione sanitaria e al servizio materno infantile del-IUsl 16 per informarli della
sua decisione. Un provvedimento adottato - secondo il primario - per tutelare 11 personale che ha a che fare con il sangue di pazienti Come noto, la direzione sanitaria ha chiesto su questo un parere dell'equipe medica diretta dal professor Bruno De Rienzo che coordina qui a Modena gli interventi in materia di Aids e che si riunirà il prossimo giovedì
Senza però attendere questo parere il professor Genazzani, in questi giorni via da Modena, ha deciso di rendere operativa la misura nel suo reparto. Se già ieri non erano mancati numerosi pronunciamenti decisamente contrari alla semplice proposta, il fatto di vederla applicata ha acuito ulteriormente le polemiche I responsabili dei consulton modenesi, che già avevano
espresso il loro dissenso, hanno stabilito di informare tutte le donne che si presentano nei loro ambulaton per una Interruzione di gravidanza, che nella clinica universitaria viene nchiesto il test sull'Aids Chi non è disposta a sottoporsi a questo controllo viene dirottata su altri ospedali della provincia «£' comunque una situazione assai grave nella quale a pagare sono senz 'altro le donne - spiega II dottor Marco Tura del consultorio di via Padova - La decisione unilaterale del prof Genazzani rompe nei falli una prassi da anni in vigore tra noi e l'ospedale per cui esisteva un protocollo riservato per te donne che abortivano Protocollo che oggi non possiamo più rispettare Mi sembra poi una grossa contraddizione
chiedere il test per l'Aids e non quello per l'epatite che è statisticamente un pericolo ben più grave»
Oltre agli operatori anche le donne impegnate nella gestione sociale del consulton, che già ieri avevano denunciato il «carattere discriminatorio della direttiva» (cosi come hanno fatto le donne comuniste), invitano tutte le persone respinte dalla clinica ostetrica a segnalare il fatto ai Comitati di gestione sociale, per valutare se esistano gli estremi per una azione legale «Rifiutarsi di eseguire un aborto per la mancanza del test Aids ci sembra un arbitrio che va decisamente contro la 194 Sa rebbe un fatto gravissimo» Stando alle pome reazioni di ieri mattina nei consultori, sembra pero che le donne alle
prese col delicato problema dell'interruzione di gravidanza preferiscano sottoporsi ad un test In più piuttosto che intraprendere viaggi tra gli ospedali della provincia *Su quest'argomento - spiega l'assessore alla sanità Mariangela Bastico - ho richiesto un parere all'Istituto superiore di Sanità II professor Zani-pieri mi ha ribadito che secondo l'Istituto le misure attualmente adottate offrono tutte le garanzie necessarie per il personale Secondariamente pericoli ben più seri dell Aids sono quelli dell'epatite B e del telano I controlli di massa sull'Aids avrebbero poi oggi un margine di errore molto ampio e non esistono strutture in grado di garantire gli ulteriori esami a cui vanno sottoposti i sieropositivi»
• Polemiche tra il vescovo e il sindaco per una mostra di nudi in un convento Sotto accusa anche i menù afrodisiaci delle «feste medioevali»
Il diavolo si è fermato a Brisighella? Le leste medioevali di Brisighella hanno (atto insorgere il vescovo di Faenza monsignor Bettazzi. La pietra dello scandalo è stata una mostra di nudi dedicata alla guerra, prevista nel convento dell'Osservanza. Traslenta la rassegna con l'accordo degli organizzatori, la polemica non si è placata. Il vescovo è passato a condannare anche i menù delle vane cene medioevali e alcuni spettacoli.
DAI NOSTRO INVIATO
ANDREA QUERMANDI
M I BRISIGHELLA (Ravenna) Domenica alla Mewa della pace torse finirà la guerra Ira il vescovo di Faenza Tarcisio Bettazzi ed il sindaco socialista Gualazzlni L inizio delle feste medioevali, giunte con crescente successo ali ottavo anno, non è slato del più tranquilli Una mostra della piltn-ce forlivese Irene Ugolini Zoli • del nudi sul tema della guer
ra - ospitala nel convento dei Iran dell Osservanza ha suscitalo le risentite proteste sia dei (rati che del vescovo E slata praticamente censurala perché cosi dice II padre superiore del convento, sia I argomento che le Immagini erano sconvenienti La moslra perciò è stata spostata in una sede più laica ovvero nel museo tigoni che sta vicino al
municipio Ma non e finita qui 11 vesco
vo, per nulla tranquillizzata, ha lasciato intendere che anche la qualità di certi spettacoli previsti in altri ambienti della Curia non era rispondente al carattere sacro di quei luoghi E poi avrebbe anche obiettalo sulla scelta di alcuni menù delle varie cene che come ogni anno si «celebrano» alle feste mcdioevall la cena dei patrizi, la cena delle belle, la cena dei matti, la cena della plebe cibi afrodisiaci vini, canti e balli di contomo
Monsignor Betlazzi non si fa trovare, il suo fedele segretario dice che il vescovo è in ritiro e non tornerà prima di domenica Ma un messaggio intanto l'ha lanciato ed è un messaggio per l'anno prossimo -Per l'uso dei luoghi sacri e delle zone adiacenti, come i
sagrati delle chiese o le immediate vicinanze del cimitero, sarà necessano chiedere un permesso sei mesi pnma al consiglio pastorale, al vescovo stesso e, se ci saranno problemi, all'Arcivescovado di Bologna» Questa dichiarazione equivale ad un imprimatur su tutto II programma delle feste medioevali L'ultima (o la pnma) parola spetterà dunque alla Chiesa'
Il sindaco di Braghetta sdrammatizza le polemiche «Il vescovo - dice - ufficialmente non ha mai dichiaralo nulla Sono stati i (rati che hanno sollevalo il problema delia mostra della Zoli Ci siamo trovati, abbiamo discusso e Infine convenuto di spostarla in un altro ambiente»
Si, ma pare che il vescovo o i (rati non siano ancora soddt-slatti Mettono in discussione
persino il menù delle cene «Senta - risponde il sindaco
- adesso e ora di fare la pace Le feste stanno andando benissimo, la polemica è stato un ottimo condimento giornalistico, ma ora è tulio finito Forse ci sari qualche problema per 1 anno prossimo Abbiamo invitato il vescovo alla messa col priore dei Domenicani e spero proprio che intervenga»
Il più costernato e il padre superiore del convento del-I Osservanza Mai avrebbe immaginato di creare un pandemonio di questo genere coi giornali che fanno a gara per alimentare anche polemiche inesistenti
«Non condanniamo le feste - dice - abbiamo solo sollevato perplessità su alcuni punti del programma Spero pro
prio che tutto ciò finisca e che si faccia la pace*
Intanto Brisighella sorride si riempie di gente, ai spetta coli e perché no7, di edonisti Olire le sue mostre, i concerti, i tornei dedicati alla guerra Le sue vie sono antiche, fatte di lievi pendii e di slarghi improvvisi E un luogo Ideale per le feste di un tempo, con i tarocchi che professionisti della predizione ti fanno salto i portici e i fuochi che esplodano dalla rocca Brisighella si immerge nel medioevo per dieci giorni e non evoca alcun demonio Si tranquillizzino i Irati, si tranquillizzi il vescovo, è solo una lesta che quest anno ha scelto di rievocare ia guerra per allontanarla E il parroco don Benedetto ci scherza sopra si guarda gli spettacoli e non si scandalizza Forse nemmeno per un nudo
Il ministro ai medici
«Con l'incompatibilità 6-7mila disoccupati troveranno lavoro» OT ROMA Un «dialogo», quello Ira Donai Cattin e i medici autonomi a suon di conferenze stampa Ieri è stata ta volta del ministro che è sembralo più che mai deciso a re* stare tale, a dispetto dei «desiderala» di Aristide Paci, leader degli autonomi Donai Cattin, in particolare, ha tenuto a precisare che se ruolo e incompatibilità non «marciano» insieme (è stato npresen-tato solo il decreto sulle incompatibilità) molte delle responsabilità ricadono proprio sui medici e sulle loro conti* nue pretese e proteste Nel ri* costruire tutto il faticoso iter legislativo, il ministro ha affermalo che il ruolo medico non è stato reinsento perché ritiene opportuno che in propost* to si esprimano le commissioni della Camera, che sì stanno costituendo in questi giorni. Invece Donai Cattin crede ne* cessano il decreto sulle in* compatibilita perché un simile provvedimento favorisce l'oc* cupazione, creando 6-7mi!a nuovi posti di lavoro per medici disoccupati e perché l'accordo per il rinnovo del contratto dei medici dipendenti prevede aumenti dell'80%, giustificati solo se il medico ha un unico rapporto dt lavo* ro Infine il ministro ha aggiunto che le incompatibilità •costituiscono una precisa pò* azione giuridica e certo non
Ravenna
Per il rogo 4 nuovi indiziati ma RAVENNA Da ieri mattina l'inchiesta sulla strage del 13 marzo al porto di Ravenna si trova sul tavolo del giudice Istruttore Ma non è questa l'unica novità Nel corso degli Interrogatori avvenuti nei giorni scorsi delle sei persone colpite da ordine di comparizione 0 tre litolari della Mecnavi Enzo, Fabio e Gabriele Adenti, il perito chimico del porto, Vittorio Melandri, il primo ufficiale della nave, Siro Di Bartolomeo ed il direttore dei lavori, l'ingegner Antonio Santa), sono emerse chiaramente anche responsabilità a carico di altri. Le comunicazioni sulla strage del porto, quindi, sono salite da 21 a 25 Ignoti, almeno per il momento, I nomi degli ultimi quattro destinatari Due avvisi di reato sarebbero stati inviati ad altrettanti ispettori della nave Per il resto sono stati definiti i vari capi di imputazione che si possono sinteticamente riassumere nei reati pnncipali di omissione dolosa delle cautele contro gli infortuni sul lavoro, all'omicidio ed al disastro colposo Sulle macroscopiche inadempienze emerse all'indomani della strage in materia contrattuale (la quasi totalità delle tredici vittime della Elisabetta Montanan lavorava in nero) indagherà il pretore
Con la lormalizzazione dell'inchiesta, quindi, si chiude un primo importante capitolo sul versante giudiziario di una •tragedia annunciata» esplosa in tutta la sua violenza circa tre mesi e mezzo fa Entro la fine dell'anno, forse il processo ORE
Oli amici e colleglli del Diparlimen to di Anglistica dell Università di Roma ' La Sapienza partecipano commossi e sgomenti ali immenso dolore della famiglia per 1 improv* vlsa immatura scomparsa della
Dott.ssa CRISTINA BERTEA Ricercatrice
Roma 3 luglio 19S?
GII amici della Ricerca Intemniver sitarla sulla Didattica della Lettera lura partecipano con profondo do lore I immatura scomparsa di
CRISTINA BERTEA Roma 3 luglio 1987
Per onorare la memoria del compagno
VITTORIO CANTORI nel 15* anniversario della sua scomparsa avvenuta II 3 luglio 1972 la moglie ed 1 Hill sotloscrt vono lire 50 000 per ì Unità Udine 3 luglio 1987
una materia oggetto di contrattazione» Infine per migliorare I assistenza sanitaria Donai Cattin ha alfermato che si sta adoperando affinchè laddove sia possibile si possano elfettuare gli interventi chirurgici anche di pomeriggio «cosi da permettere 11 funzionamento continualo degli ospedali e di far scendere il numero delle liste d attesa»
A dilesa dell'operato del ministro della Sanità è sceso In campo II segretario generale della Osi, Franco Marini, particolarmente duro nei confronti delle organizzazioni autonome del medici II decreto sulle incompatibilità per Marini «è un atto di coerenza e di coraggio L'adempimento di un Impegno dovuto alle confederazioni che ne reclamano la necessità per (rameggiare la disoccupazione La brusca e scomposta reazione dei medici autonomi - afferma Marini - dimostra ancora una volta la persistente miopia di queste organizzazioni che solo nel ricatto politico e nelle minacce alla salute della gente trovano espressione al loro corporativismo L'attacco alle incompatibilità costituisce - secondo il segretario della Citi -una clamorosa riconferma del loro disimpegno rispetto al problema del giovani medici, e l'espressione di una logica di occupazione delle strutture sanitarie» DA Afe
Tar Genova
«Pericolosi i depositi costieri» ••GENOVA I depositi petrolchimici costieri della «Superba» esistenti fra le case del quartiere di Multedo sono pericolosi Lo ha ribadito Ieri II Tar respingendo l'istanza del legali della società che avevano chiesto la sospensiva dell'ordinanza con cui II sindaco ne aveva disposto la chiusura.
L'ordine di chiudere era stato emesso il 15 maggio scorso dopo la tragedia dell» «Carmagnanl» • Impianto attiguo alla «Superba» • che costò la vita a quattro lavoratori e provocò lo sgombero di case, scuole e servizi della zona, Contro la chiusura si arano mossi sia gli industriali proprietari dell'impianto che alcune aziende milanesi, A favore del provvedimento si * dichiarato ovviamente il Comune e, con una importante novità procedurale, l'avvocalo Giuliano Gallanti che si era costituto a tutela degli interessi del comitato di quartiere di Multedo
I giudici del Tribunale amministrativo hanno respinto l'istanza di sospensiva avanzata dagli industriali osservando che «emergono dalla documentazione acquisita ragionevoli dubbi in ordine alla «Ili-dabiiità e sicurezza degli impianti, per cui si ritiene di dover dare prevalenza agli interessi pubblici nspello ai danni subiti dalle società ricorrenti».
I problemi aperti adesso tono essenzialmente due garantire ai 120 dipendenti «Car-magnani» e «Superba» la cassa Integrazione ed avviare subito il Iraslenmento degli impianti pericolosi in zone non abitate.
a PS
Tita Montagna™ paneclpa commossa al dolore dei familiari per la scomparsa del compagno
ON. DANTE CORRER! Lo ricorda come guardia rossa del-1 occupazione delle tabbnche ami-lascista confinalo politico a Poraa, creatore della Fgci e della 52* Brigata Garibaldi che bloccò la colonna Mussolini in tuga Sottoscrive in sua memona lue 200 000 per Wmlà Milano 3 luglio 1987
Nel luglio del 1980 ci ha lascialo il compagno
ANTONIO «NELLA Il tiglio Manno la nuora Enza I nipoti Antonello e Mauro in suo ri cordo sottoscrivono per la sua Um là Sorl 3 luglio 1987
Nans ricorda con grande tristezza e immutato alleno le proprie sorelle. compagne
FRANCA BERNABE1 LUISA BERNABEI
In t-OItt Solioscnve in loro memoria per I Unirà Milano 3 luglio 1987
Nel 4- anniversano della mone del la compagna
MARIA LUISA BEilNABEI IntQRt
I figli Andrea Luca Paolo ed II ma-rito ta ncordano con immenso alletto e sottoscrivono « lavoro dell Unirà Milano 3 luglio 1987
8 l'Unità Venerdì 3 luglio 1987
lllffllllllllllllilllllllllll
NEL MONDO
Spagna
Rivolta in carcere: 16 ostaggi
tm BADAJOZ (Spagna) Rivai In di detenuti nella prigione di Badajoz citta spagnola dell E stremsuura (a sud ovest della Spagna) Sedici persone sono alate prese in ostaggio men tre da Madrid sono partiti rin lorzl in aluto delle forze di pò tizia locali
La rivalla sarebbe comin data Intorno alle 14 di ieri quando quattro detenuti ar mail hanno sopraffatto le guardie di sorveglianza Se condo le prime scarne Infor inazioni I quattro facendosi teudo con una guardia avreb boro preteso le chiavi delle celle e sarebbero riuscii! a II barare 120 compagni di de lenitone I rivoltosi hanno quindi assunto II controllo del carcere e coloro che non han no aderito alla protesta sono alati considerati ostaggi Sedi ci le persone che sotto la mi neccia delle armi più dispara le hanno trascorso lunghe ore nella speranza che la rivolta venisse sedata Ma evidente mente nella eliti di Badaloz non cerano lorze sufficienti per fronteggiare I emergenza cosi sono stali chiesti rinforzi dalla capitale
Da Madrid sono paniti gruppi speciali di Intervento mentre I edificio della prigio ne è stalo circondalo da uo mini della polizia e della guar dia civile Fino a larda sera la situazione è restata immutata I rivoltoti con le armi puntate augii ostaggi chiedevano un lurgono per potersi allontana re mentre dall esterno è co mlnclita una lunga trattativa nell Intento di perdere tempo e permettere al corpi (pedali provenienti da Madrid di arri vare
Questa sera a Lione la sentenza
Per il criminale nazista è stata chiesta la condanna all'ergastolo
L'incredibile tesi della difesa
«Non ha fatto niente altro che il suo dovere di soldato, come tanti altri»
Barbie, l'ora della verità Attesa per questa sera la sentenza della Corte d As sise di Lione nel processo contro il criminale nazi sta Klaus Barbie per il quale il verdetto previsto è una condanna ali ergastolo Barbie non può essere in alcun modo scagionato dai suoi crimini con I evocazione di altn misfatti come quelli dei legionari francesi in Afnca accampati dalla curata regia del capo del collegio di difesa Maitre Vergés
AUGUSTO PANCALDI • • PARIGI Entro questa se ra salvo incidenti la Corte d assise di Lione pronuncerà la sentenza che dovrebbe rln viare Klaus Barbie in carcere (Ino alla Ime del suoi giorni Martedì scorso al termine di due mesi di dibattimento il procuratore generale Truche aveva chiesto la condanna al t ergastolo affermando "Solo le sue vittime potrebbero ac cordargli le circostanze atte nuanti io noi
Da mercoledì dunque se condo la curata regìa di Mai tre Vergés capo del collegio di difesa del «boia di Lione» sono entrati in scena gli awo cali incaricati di convincere i giurali che Barbie - assente volontario dal terzo giorno del processo e ricomparso In aula una sola volta per ordine del presidente della Corte d assise - non ha fallo che il suo dovere di «soldato» non ha fatto né di più né di meno di tanti legionari del coloniali smo francese In Africa o del militari israeliani contro II pò polo palestinese e che di
conseguenza non può essere condannato per «crimini con irò I umanità» gli altri cioè i crimini di guerra sono caduti in prescrittone da più di dieci anni E. poi in questo caso chi si salverebbe dalla galera se (ulti quelli che hanno obbedì to a degli ordini superiori in tempo di guerra dovessero comparire davanti a un tribù naie?
Per sostenere questa assur da e inaccettabile tesi Vergés ha (alto le cose per bene ha fatto intervenire a difesa di Barbie prima un avvocato africano e poi un avvocato arabo I uno e I altro forse in buona lede quando hanno evocato «a discarico di Bar bie i massacri coloniali con tro la razza negra o 11 napalm degli israeliani contro i pale stinesi le decine le centinaia di migliaia di africani massa craii dal colonialismo occl dentale le donne e ì bambini palestinesi uccisi nei campi di Sabra e di Chatila
Diminuire e banalizzare il ruolo di Barbie autore di mas
Klaus Barbie con il suo avvocato Maitre Vergés e in alto il boia di Lione in divisa nazista
sacri torture e deportazioni anche a danno di decine di bambini attraverso la scon volgente evocazione degli ec cidi del colonialismo o dei «raid» di rappresaglia tsraelia ni ecco la contata strategia di Vergés per cercare di com muovere i giudici popolari per responsabilizzarli e «col pevolizzarli» in qualche mo do come francesi dei massa cri commessi anche dalle truppe coloniali del loro pae se
Ma a parte il fatto che evo care al In massacri e altri mas
sacraton non può diminuire 1 orrore dei massacri di cui Barbie è chiamato a risponde re davanti alla giustizia losco pò di questo processo è un altro giudicare un uono che ha applicato fino tn fondo una dottrina di sterminio di una razza intera che ha approvato e messo in pratica «la soluzio ne finale- conoscendo pertet tamente I esistenza delle ca mere a gas e dei forni crema tori E da questo punto di vista Barbie non vuole essere in al cun modo scagionato dai suoi crimini con la subdola evoca
zione di altri misfatti che la stona ha già condannato an che se i loro autori non venne ro mai o quasi mai tradotti davanti alla giustizia
Vergés dal canto suo s é riservato I ultimo giorno con sacralo alla difesa per cercare di contestare le prove più schiaccianti a carico del suo cliente 1 ordine di deporta zione dei bambini di Izieu la sua presenza alla stazione di Lione per I ultimo treno che spedi alla morte seicento ebrei e resistenti dieci giorni
prima della liberazione la sua partecipazione personale alle torture Comp to disperato dopo le testimonianze ag ghiaccianli che nei due mesi trascorsi quasi giorno por giorno hanno portato in Cor te d assise gli scampati al'a morte i sopravvissuti alla «so luzione finale*
Il verdetto come si diceva è previsto per questa sera E Barbie questa sera dovrà es sere presente per ascoltarlo anche se Vergés ha annuncia to che il suo cliente è «in catti ve condizioni di salute*
Ieri Gorbaciov ha ricevuto Jimmy Carter
Mosca: ingiustificato l'ottimismo su Ginevra È ancora oltre l'orizzonte la data dell'Incontro tra Shultz e Scevardnadze, mentre da Washington vengono - dice II portavoce sovietico - segnali di «Ingiustificato ottimismo» sull'andamento del ne-
6oziato di Ginevra Jtmmy Carter, ricevuto da Gor-aciov e da Gromiko, ha portato, sembra, nuove
proposte In tema di soluzione dei conflitti regionali, specie di quello medio-orientale
DAL NOSTRO eonmSPONOENTE aiUUlTfO CHH8A
M MOSCA Non e e ancora una data net llnconiro ira Slmili e Sccvardnadio Lo ha detto lori li portavoce del mi nliloro degli calori sovietico Borii Fladlscev II che slgnlfi ca che 1 aciordo a Olnevra In tema di euromissili non è an cora raggiunto Ansi - ha del la seccamente P|adlscev -«sembra che Washington stia tacendo ogni storto per crea re I Impressione artificiale di una slluaalono ottimistica Al contrarlo questa «Inglustlfica la rassicurazione- nasconde II latto che »l amministratane americana avania In comi nuMlone sempre nuove con disteni che creano difficolta «gglumlve II riferimento non è cifralo si traila soprattutto
del 72 missili tedesco lederali (ma con testata nucleare ame ricana) che Bonn (e a quanto pare di malavoglia anche Reagan più Interessato a con eludere) vorrebbe mantenere al di luon della doppia opzlo ne zero proposta da Corba clov
Ieri Intanto I ex presidente Jlmmy Carter ha Incontralo I giornalisti al lermme della sua visita moscovita dopo un ora e mezza di colloquio con II leader sovietico e un altra ora ieri con Andrei Gromiko «So no stalo ricevuto - ha detto scherzando - come firmatario del Iraltaio Sali 2 più che co me boicouatore delle Oiim pladi» Ma non ha nascosto di essere venuto a Mosca con
obiettivi ambiziosi torse per sino con I Idea neanche trop pò recondita di rientrare In gara nella campagna presi denziale «Nelle attuali posi zlonl di Jlmmy Carter - ha scritto 1 agenzia sovietica altri buondo il giudizio dlrellamen te a Gorbaciov ~ e è non poco di positivo e se I amministra zionc americana acetlasse le sue Idee le si potrebbe insle me esaminare»
il contenuto preciso di que sto Idee non è stalo precisalo da parte sovietica e I ex presi dente non è stalo meno rlser vaio con i giornalisti tnnee randosl dietro un esigenza di correttezza Ma si è poluio sa pere che Carter avrebbe so slenulo I Idea di una conle renza Internazionale sul Me dio Oriente «in grado di tene re conto delle esigenze di lutti gli arabi e di Israele» Gorba clov - che tre giorni fa ha rlce vulo una lettera personale m vistagli da Reagan Iramile I ambasciatore Matlock - ha a sua volta lanciato un altro messaggio distensivo dicendo che I Urss «comprende che gli Stali Uniti e gli altri paesi occl dentali hanno interessi in Me dio Oriente» e che non è in
lenzione di Mosca «danneg giare questi interessi" Idea che sarebbe comunque «non realistica» Ma invitando an che gli Usa a «non porsi oblet tlvi Idealistici" nella soluzione del problema mediorientale
Carter ha espresso comun que un certo ottimismo in me rito ad una possibile intesa in tema di euromissili afferman do che Urss e Usa sono mol to vicini» alla conclusione di un accordo «anche nell am bllo del pi esente mandato presidenziale* Un accordo che «per quanto delimitato» costituirebbe - ha detto - una svolta per aure intese di più vaste proporzioni» Ma anche su questo punto il portavoce sovietico era stato declsamen te meno ottimista accusando i negoziatori americani a Gì nevra di portare la discussio ne «al limili dell assurdo» do pò aver nuovamente cambia to le carte in tavola con la ri chiesta di conteggiare le lesta te dei missil intercontinentali con un sistema che farebbe figurare una enorme supeno ntà sovietica e al contrario ridurrebbe la reale consisten za degli armamenti strategici americani
EWashingt Ci sono solo proposte informali
mìssili L'accordo fra Usa e Urss sulla eliminazione degli euromìssili non è così prossimo come notizie provenienti da Washington avevano fatto sperare mercoledì In realtà, una proposta sulla distruzione di tutti i missili dai 500 ai 5000 chilometri di portata sarebbe stata avanzata da parte sovietica, ma non in modo ufficiale Al contrario, resterebbero ancora grossi ostacoli da superare
H I WASHINGTON Molta ac qua sul fuoco e stata gettata ieri sia da fonti dell ammirii strazìone americana che dallo stesso capo della delegazione Usa a Ginevra Max Kampel man sulle speranze della im minente conclusione di un ac cordo sulla eliminazione dei missili a medio e corto raggio dall Europa Era stato I auto revole «New York Times» mercoledì ad accreditare la notizia di un accordo ormai praticamente raggiunto sulla base di una proposta presen tata da uno dei negoziatori so vietici a Ginevra il generale Nikolai Chervov Anzi sulle proposte di Chervov e sorto un piccolo giallo il capo della delegazione sovietica a Gine vra il vice ministro degli esteri Yuli Vorontsov ha dichiarato
agli americani che tali propo ste erano state «male mlerpre tate» e che il governo sovieli co si opponeva a questo tipo di accordo
Secondo un altro autorevo le quotidiano Usa il «Washin gton Post» la proposta per la completa distruzione di tutti e due i tipi di missili (quelli a medio e quelli a corto raggio) e stata avanzata qualche setti mana (a dal generale Chervov in modo informale al termine di un pranzo La parte sovieti ca avrebbe chiesto in cambio della distruzione dei missili un impegno americano a non trasformare i vettori americani schierati in Europa in altri tipi di missili di gittata inferiore non coperti da un eventuale accordo fra le due parti
A smorzare comunque 1 en
fasi su queste ipotesi Kampet man ha dichiarato al «Washin gton Post «Non abbiamo al cuna indicazione di passi avanti sostanziali o di un ac cordo anche se continuiamo ad avere molta speranza che un simile accordo sia possibi le»
Sia il portavoce della Casa Bianca Marlin Fitzwaler sia quello del dipartimento di Sta to Charles Redman hanno smentito che un accordo con i sovietici sia stato raggiunto ma non che una proposta in (ormale per I eliminazione de gli euromissili sia stata presen tata ed esaminata
La forzatura sulla prossimi ta dell accordo potrebbe es sere interpretata come un «se gnale» sull interesse di Wa shington per quella che ormai viene definita la proposta Chervov» che tra I altro ri solverebbe molti complessi problemi legati ali accordo e soprattutto alle sue verifiche Comunque nelle indiscrezio ni sulla «proposta Chervov» resta escluso quello che per i sovietici rimane lo scoglio principale quello cioè dei 72 Ptrshing 1A di stanza nella Rlg
A Mosca Rajiv Gandhi in visita ufficiale
In questi giorni Mosca rende onore ali India e cultura mentre riceve il pnmo ministro indiano Rajiv Gandhi (nella foto) giunto ten in visita ufficiale con la moglie Sonia Insieme a Gorbaciov il premier Gandhi Inaugura oggi il «Festival indiano» che comprende una mostra sulla civiltà millenaria del paese asiatico I colloqui politici tra Gandhi e Gorbaciov si concentreranno sul disarmo nucleare e sull allargamento della cooperazione bilaterale
Pilota undicenne sorvola gli Stati Uniti
È il più giovane pilota che abbia mai trasvolato I Ame rica da una costa ali altra. John Kevin Hill un bambino americano di 11 anni ha attraversato gli Stati Uniti pilotando il piccolo mono-
^ • " • " • • • motore «Cessna 2I0< da Los Angeles a Washington in una settimana con numero» soste C era accanto come vuole la legge se il pilota ha meno di 17 anni I istruttore Nike Fields che pero non ha toccato i comandi Atterrando mercoledì a Washington il ragazzo accolto dai genitori ha brindato ali Impresa con bicchieri di Coca Cola
Usa, morire da clandestini in un carro merci
Cercavano lavoro e migliori condizioni di vita E invece Il disperato «viaggio della speranza» iniziato dande stmamente da diciotto immigrati messicani su un va-none merci del «Missouri
m^mmmmmmm""•*mmmm Pacific» un treno che avrebbe dovuto condurli dal loro paese in Texas si è concluso tragicamente al confine con gli Stati Uniti Serrati ali interno della carrozza senza alcuna possibilità di chiedere aiuto sono moni stremati dalla fame e dall eccessivo calore
NUOVO ( t a v e r n a È di centro destra II nuovo
01 C e n t r O - d e S t r a sentalo ulficlalmente ieri i n Ic la iuta dopo due mesi di trattative
elezioni di aprile Premier è il conservatore Thorstein
mmmmmmmmmmm~~mm Palsson leader del partito dell Indipendenza in coalizione col Partito progressista 01 cui capo Steingrimur Hermannsson diventa ministro degli Esteri) e col partito socialdemocratico Primo obiettivo del nuovo governo sarà il blocco dell inflazione ora al 20% annuo
Povertà a Londra Sconvolto il principe Cario
La Londra più povera che Charles Dickens descrisse nei suoi romanzi si ritrova oggi nel quartiere di immi grati asiatici Tower Hamlet a mezzo chilometro dalla City laboratori di pellame gestiti da immigrati del Bangladesh in un caldo infernale il tetto perforato le condizioni igieniche indicibili Una sarta in diana lavora alla sua macchina da cucire per 12 ore al giorno a "tOOmila lire al mese in una squallida casa con topi nelle scale la cucina senz acqua un materasso e due televisori rotti per mobili Ieri e è andato ed ha visto tutto, il principe Carlo (nella foto) Ne e nmasto sconvolto «Questo non e accettabile - ha detto - qualcosa va fatto»
il numero 2 sudcoreano dal capo degli oppositori
Inattesa visi'a di Roti Tae Woo al leader dell opposi zlone Kim Young Sam Quest ultimo ncevendo II numero 2 del regime su dcoreano ha manifestato I propn timori sull effettiva
^ — ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ — applicazione del preannun-ciato piano di riforme «Nessun trucco - ha nsposto Roh -Siamo pronti a cedere il potere in caso di sconfuta nelle elezioni» A Seul prima dimostrazione studentesca anttgo-vemativa ieri dopo la svolta Un piccolo gruppo di giovani si e scontrato con la polizia 30 gli arresti
Siria-lrak: vertice imminente Assad-Hussein?
Ci sarà forse una svolta nei rapporti fra Sina e Irak, i o vernati da due fazioni dello stesso partito «Baath» I rapporti erano stati interrotti nel 1979 per accuse rea proche di destabilizzazio-
" ~ ^ ^ ~ ^ ~ ne e l atteggiamento sina-no sulla guerra del Golfo ha finora ostacolalo la dislenslo ne Ma ieri è giunta la notizia di un «imminente» vertice (ra il presidente siriano Assad e quello iracheno Saddam Hus sein dopo I opera di mediazione svolta da re Hussein di Giordania Lo nfensce il quotidiano kuwaitiano «Al An baa» citando fonti bene Informate
RAULWITTENKRQ
Ambasciate sotto assedio Guerra dei nervi tra Teheran e Parigi tm TARICI Un vertice noiiur no ali Etneo ha siglalo una giornata di tensione Ira Iran e Francia Al cenilo di una guer ra di nervi che ha portalo al reciproca «assedia» delle ri «petllvc ambasciate di Parigi e di Teheran è II caso del signor Wahid Gord|! che era sialo convocalo come testimone da un giudice francese che in daga sugli allentali di seitcm ore ma che si è rifugiato den irò I ambasciala
Itn sera un colpo di scena LIncaricalo daffari iraniano Oholan Reza Haddadi si è pre sentalo In una conferenza stampa a Parigi al lianco dello slesso personaggio prolagoni sia del braccio di ferro il mi nlstcto dogli esteri francese -ha detto Haddadi - sapeva che luomo ricercalo dalla magistratura si trovava nel
I ambasciala al momento del la perquisizione del suo allo? gio Un diplomai co D d u Destrcmau avrebbe confidato allo slesso Haddadi 11 Quai dOrsay non desidera che Gordii sia arrestalo meglio farlo rimanere dentro I amba sciata » In serata il ministero degli esteri francese smentiva lutto Da lunedi scorso I am basclata Iraniana a Pangi è sono sequestro decine di agenti verificano minuziosa mtnle 1 identità di chi vi enira e di chi ne esce controllano i passeggeri e perfino t poriaba gagli delle automobili diplo maliche II governo tramano dopo aver protesista ha deci so di fare altrettanto sicché da due giorni I ambasciala Iran cese a Teheran è praitcamen le isolala dal mondo
Questa «guerra delle amba
scialt che sii mandando n lumo gli slorzi lall da Chirac per normal zzare i rapporti Ira i due paesi r schia di durare e di peggiorare a meno che -dice il governo Irancese - il signor Wahid Gord|i che si ri tiene rifugialo nell ambasciala iraniana non accedi di ri spendere alla convocazione del giudice istruttore Boulou que che vorrebbe Interrogar lo come testimone nel quadro dell mchiesla sugli allentali terroristici di sellembre a Pan
$< Trentenne I gì o del medi
co personale di Khomcmi in lerpreu presso 1 ambasciata iraniana t senza statuto diplo manco Wahid Gord|i sarebbe - secondo i scrvul segreti francesi - uno dei personaggi più Influenti del khomemismo in Europa D A / '
————— u ministro degli Esteri iraniano Velayati in visita a Roma Ruversi e Bellamano, arrestati a Bandar Abbas, sono già in libertà provvisoria
«Presto liberi i 2 tecnici italiani» I due tecnici italiani arrestati in Iran saranno presto liberi di rientrare in Italia Lo ha annunciato in una conferenza stampa a Roma il ministro degli Esten iraniano Velayati che ha anche detto di aver ap prezzato «1 equilibrio e 1 equidistanza» dimostrati dall Italia nelle vicende della guerra Iran Irak e in relazione al Golfo Persico Velayati ha ribadito che Teheran rifiuta ogni ingerenza in quelle acque
• • ROM \ E rimasto solo un giorno a Roma proven ente da Ginevra ma nel corso della sua brevissima vista in Malia ha avuto il tempo di incontra re il suo co!k gì italiano Giulio Andreotl e di tenere una con faenza stampa nella quale ha annunciato la imm nenie I be ragione di Bruno Bcllimana e Alessadro Rovcrsi idueiecni ci Hai ani arrestati a Bandar Abbas con I accusa di attenta ta alla sicurezza dello Stato
Il ministro degli esteri dell 1 ran Ali Cabar Velayati lo ha detto nell incontro con i g or nal stia Roma nella sede del I ambasc aia di Teheran i due tecnici ital ani sono g a stati posti in liberta provvisoria e potranno lasciare I Iran non appena saranno stati ultimati gli accertamenti giudiziari a loro carico
Ma e stalo il problema del Gollo Perseo il vero centro della conferenza stampa an
che se il ministro Velayati non si e molto d lungato nelle n sposte ribadendo che I Iran non tollera ingerenze nel Gol lo «La sicurezza nel Gollo Persico può e deve essere ga ranttta esclusivamente dai paesi che vi si allacciano» - ha detto il ministro - E poi ha agg unto «La presenza di navi americane e ogni presenza straniera non fanno che ac crescere la spirale della ten sione nell area ed aumentare i rischi per la libera navigazio ne* Il riferimento era anche alle recenti richieste Usa di aiuti noi Gollo richieste alle quali le maggiori potenze in dustnali dell Occidente han no giti nspo «no- nel recen te vertice economico di Vene zia Della posizione dell Italia su questo punto Velayati si è rallegrato e ha detto di aver
apprezzato 1 equilibrio e 1 e qutdistanza» assunta dall Italia nell ivicenda Ma di recente vi sono stati nuovi attacchi del I Iran contro navi che batteva no la bandura del Kuwait è stato fatto notare La risposta «Il Kuwait non (a che soppor tare le conseguenze della sua decisione di assistere e aiuta re I Irak» Anche sulla ipotesi di un intervento del Consiglio di sicurezza dell Onu Velayati e parso avt re pochi dubbi «Llran potrà accettare una ri soluzione di pace del Consi gito di sicurezza delle Nazioni unite soltanto se basata sull e quità Altnrnenti non ci saia nessun obbligo per noi di ac celiarla»
Poi una raffica di domande sugli ostaggi americani nelle mani degli Hezbollah libanesi sapete dove sono gli ostaggi'
Potete lare qualcosa per la lo ro liberazione7 Che rapporti mantiene Teheran con i grup pi terrorstici libanesi'
A tutte le domande Ali Ca bar Velayati ha opposto una sene di dinieghi Teheran non sa nulla degli ostaggi america ni in Libano e mantiene con gli Hezbollah solo rapporti di fratellanza spirituale «Sul ter reno umanitario - ha detto il ministro iraniano - noi opere remo perche siano liberati ostaggi innocenti Non è faci le tuttavia sapere nelle mani di quale gruppo siano gli ostaggi Il governo centrale d altra parte non e in grado di con (rollare il Libano* Velayati ha negato ogni "collegamento organico e legame organizza tivo» con gli Hezbollah libane si coni quali Teheran mantiene solo «relazioni culturali e
spirituali» E quindi Velayati ha negato che a possa essere una centrale operativa in Iran per le attività degli Hezbollah «li gruppo libanese ha un suo territorio e non c e ragione dunque che trasferisca ai Te* heran la sua base» Ma 1 emissario dell episcopato anglicano Terry Waite rapito ai Beirut è tenuto in ostaggio «Te* heran' gli è stato chiesto «Lo escludo categoricamente» è stata la risposta Gli è stato poi chiesto se Teheran ha chiesto anche a! governo italiano (cosi come ha fatto con altri paesi) I espulsione degli opposi ton dt Khomeint «I terroristi non ci creano problemi » ha risposto Velayati - per noi sono come morti Certo- ha pero aggiunto - se un paese vuole avere buone relaitonì con noi il suo atteggiamento non può essere contraddittorio»
l'Unità Venerdì
3 luglio 1987 9 lEsiiiuEiuiiiitiEi'iiiiyiiiMiiiK.MHsiiinuiiiiìmiitiEimmnmimmEmiutiiitimmimmmiMi
LETTERE E OPINIONI
«Se quel baluardo si Infrangesse, chi va In plana a protestare?»
• •Cara Unità, Ira noi operai del deposito locomotive di Piatola e un Infittirsi di discussioni e analisi. Il sindacato è al centro di tulle le polemiche. Credo che ci sia la necessità di rifondarlo nella struttura e con gente nuova. Non si capirebbero altrimenti tulli gli insuccessi nel corso di questi ultimi anni e questo proliferare di sindacali autonomi, di comitati di base, ecc. Ma come è possibile che nell'ambito di CUI, UH, Cgil, non ci sia spazio ideologico politico e culturale per quel lavoratori che Invece scelgono la strada dell'autonomismo?
Quel baluardo per la difesa delle Istituzioni democratiche e repubblicane lorrnato essenzialmente dalle tute blu, è Incrinalo, SI dice che siamo un popolo dalle salde radici democratiche, ma se politicamente e sindacalmente non ci opponiamo con tutte le nostre forze alle mire confindustriali e pentaparlltlche che voglio-no lo smantellamento dello Stato sociale (come ridevano conienti, Patrucco e compagni dopo I risultati elettorali!) qualche mattina, zitto zitto ma non tanto, eccoti il golpe con tanto di carri armati nelle piazze e nel posti di lavoro.
E se quel baluardo che dicevo prima fosse proprio infranto, chi ci va in piazza a protestare?
Giacomo Mancini. Pistola
« I grave che l'economia non venga Insegnata...»
W Cara Unità, è compito del Pel battersi pcrch6 la gente sappia, giudichi, parli, s'Istruisca. Se non slama in condizione di giudicare, di farci un'Idea lugli errori o sul meriti di chi spende I nosiri soldi, ebbene, possiamo dire che alle elezioni votiamo bendali.
E grave che l'economia non venga insegnata agli ingegneri, al medici, agli operai, al contadini, Insomma a tutti I cittadini che oggi non sono in grado di giudicare In che modo I nostri soldi vengono amministrali.
Piero Morcuccl. Valmadrcro (Como)
Il mancato rogito ed II bel sogno di 4 settimane negli Stati Uniti
H I Signor direttore, lo scorso luglio '86 un agente di "Programma Italia», ai quale sono legalo d» vecchia e profonda amicizia, mi propose un acquisto in multiproprietà per un periodo di due settimane In un complesso residenziale di Porto Rotondo • Olbia: «Ru-dargia».
Firmato II contratto, visionato l'immobile ad agosto: lutto ok, Il pagamento era previsto in tre rate, con rogito no-
JL insegnamento di due \ìte e un monito di Emilio Sereni: «Quando i comunisti vincono e sono forti, vincono anche i lavoratori che si sono opposti a loro»
Un poliziotto e un carabiniere H I Cara Unità, vorrei rivolgermi con questo breve scritto al compagni che come me, oggi, si sentono abbattuti e sfiduciati dal risultati elettorali. Sono un agente di Polizia e voto Pei da alcuni anni ormai: e, pur provenendo da una educazione piccolo borghese e cattolica, ho abbandonato molti di quel valori con I quali sono cresciuto.
U mia scelta di partito non deriva da una pura prolesta che si sviluppa in occasione di consultazioni elettorali. E non voto Pel perché è un grande partito di opposizione o perché è II partito degli oppressi, Voto comunista perché credo nei valori di cui il Partito 6 portatore, perché credo negli ideali di democrazia ed uguaglianza che rap-presemano II patrimonio culturale-sto-rlco di tutta la classe operaia. Perché anch'Io vivo del mio salario, anch'Io soffro per le numerose ingiustizie e differenze sociali di una società che solo a parole è dalla parte dell'uomo, ma che Invece tende solo al profitto e alla conservazione del potere fine a se slesso.
Anch'Io soffro per i guasti sociali, per la violenza quotidiana che tutti I giorni respiriamo e che non è rappresentata principalmente dalla delinquenza comune o politica, ma da quella più sottile, perché legalizzata e co
dificata, dello sfruttamento dell'uomo sull'uomo. Tutte queste cose io vedo ogni giorno quando svolgo II mio lavoro, che mi appare troppo spesso non come un servizio verso la comunità tutta ma solo (ed è bene dirlo perché vero) verso una parte di essa.
Mi sento vicino a tutti I compagni, particolarmente a quelli delle fabbriche, perché più di tutti hanno dovuto subire le umiliazioni (perché percepire quattro soldi di salario, non partecipare a decidere II processo produttivo e non avere la soddisfazione di poter fruire di servizi sociali decenti, è umiliante), perché negli anni passati e comunque non tanto lontani siamo stati costretti a guardarci con odio, separati da un muro di incomprensione.
Non voterò mai in maniera diversa per protestare con la dirigenza del Partito; se protesta deve esserci, deve avvenire qui, su queste colonne; ma sempre nell'ambito del Partito,
Lettera firmata. Torino *
M i Cara Unità, ho 67 anni e da 47 milito attivamente nel Pei. Piglio di un bracciante, a 11 anni conoscevo già lo sfruttamento della fabbrica. Alcuni anni dopo, con la mia famiglia, ho conosciuto anche quella mezzadria che concedeva al padrone il 60% del pro
dotto e il 40* al mezzadro, con le spese di conduzione al 50%.
Avuta l'età mi arruolai nei Carabinieri. Venula la guerra fui sballottato da un Ironie all'altro. In Francia, nella clandestinità, conobbi un grande maestro, Emilio Sereni, il quale mi propose di entrare nelle file del Pei, cosa che lo accettai pur sapendo di andare incontro a grandi responsabilità e pericoli.
L'8 settembre 1943 mi trovò prigioniero del tedeschi. Dopo 100 giorni di prigionia dura, con quattro amici riuscii ad evadere e raggiungere l'Italia. Appena giunto nel Monferrato entrai nei primi movimenti della Resistenza, In formazione, e vi rimasi lino alla Liberazione.
A guerra finita, al paese mi elessero Sindaco. Senza indennità, i) mio impegnò durò dal '45 al '51. Poi non ce la facevo più, dovevo trovare un lavoro: sono stato fortunato, l'ho trovato al Comune di Torino.
Quelli erano anni caldi: le lolle sindacali erano mollo dure; partecipavo a tutte con determinazione e convinzione. Durante quelle manifestazioni, come tutti I miei compagni venivamo caricati ed aggrediti a manganellate dalla polizia di Sceiba.
Era un paradosso inspiegabile, eppure succedeva quotidianamente. Quella situazione durò più di un lustro.
Orbene compagni, un consiglio da un anziano: la protesta al Partito non si fa abbandonandolo, ma partecipando al dialogo, alla discussione per migliorarlo eventualmente, nell'interesse di tutti i lavoratori, per il raggiungimento di atti ed ambiziosi obiettivi.
Quel compagno conosciuto in Francia nel '40, nel consegnarmi la mia prima tessera di iscrizione al Pei ebbe a dirmi una cosa meravigliosa: «Tu sei ancora giovane ma quello che sto per dirti non dovrai mal più dimenticarlo: quando in una società I comunisti vincono e sono torti, vincono anche I lavoratori che si sono opposti a loro; mentre quando i comunisti perdono e sono deboli, perdono tutti, anche quelli che credono di avere vinto».
Nel caso dell'Italia di oggi, si è sentito alla televisione, a scrutinio avvenuto, dai detentori del potere economico e dai capitani dell'industria dire: «Questo risultato elettorale a noi sta molto bene».
Compagni, le battaglie non si vincono dividendoci, ma lottando insieme tutti uniti.
G. Battista Btlbluo. Balestrino (Savona)
(arile entro il 31.12.86. Ad oggi ho regolarmente
pagalo solo 2 rale; del rogilo notarile non si parla.
Tra le varie clausole del contratto di acquisto me ne (u prospettata una per me molto Interessante: diventando possessore di una quota di multiproprietà, entravo a far parte dell'organizzazione mondiale •Rei Europe», MI fu anche detto che per scambi con multiproprietà negli Stali Uniti, Il mio periodo di due settimane di »Rudargla», equivale a ben 4 settimane. Proprio questa opportunità contribuì In modo decisivo all'acquisto dell'Immobile per II periodo di due settimane.
Olà nell'aprile scorso comunicai all'agente Programma Italia II mìo Interesse ad effettuare tale scambio. Ma successivamente, sempre nel mese di aprile, mi lu comunicato che lo non ero ancora proprietario di multiproprietà, mancando ancora, non certo per colpa mia, Il rogito notarile, Non potevo pertanto ancora usufruire della possibilità di scambi con altre multiproprietà, Dopo ripetute mie lamentele, fui Informalo nel mese di maggio che era comunque or-mailroppo lardi per prenotare due settimane ad agosto negli Siati Uniti, in quanto tutto esaurito,
Lascio a voi che mi leggete trarre le conclusioni.
Evaslo Uprandl. Torino
Venti giorni a disposizione, e nemmeno una telefonata..,
• a Signor direttore, la presente lettera pretende di far riflettere per qualche secondo
CEMAK risposta definitiva verrà domani (venerdì 15/5, con la mostra che inizia il lunedi seguente!)
Inutile dire che il mio telefono non suona. Aspetto le 13, orario concordato per sentirci, le 14, ed anche le 15 prima dì convincermi di avere a che fare con dei cialtroni.
Ma come: 20 giorni ferma a disposizione di questa mostra che slitta in avanti come i ghiacciai, dietro loro richiesta, e nemmeno una telefonata per dire «spiacenti ma...»? Nemmeno un gettone per dire «crepa!»?
Francamente: non penso di essere una tal merda. Di più: penso che nessuno sia una merda tale da non meritarsi neanche una telefonata di benservito.
Marina Bonecchl, Milano
Resoconto un po' troppo «spettacolare» e «vendibile»
sui misteri di reclutamento delle fanciulle addette ai banchi di vendila delle «Mostre» di una nota casa editrice «Naturalmente», come si affanna a spiegare l'impiegata addetta, «trattasi di lavoro non garantito e revocabile in qualsia-si momento».
Ma che ne dite del dirigente che, in chiusura di mostra (26/4), mi Interroga (ben due volte) circa la mìa disponibilità a partire dal giorno 7/5? Rifletto, faccio t miei conti e differisco tutti i mìei impegni a fine giugno, «presumibile» data di chiusura,.. Il 6/5, stupita dal silenzio, chiamo e l'impeccabile impiegata snoccio
la di nuovo tutta la litania sull'incertezza, il precariato, il potere assoluto di revoca etc. etc. (sembra dì ascoltare il nastro registrato che «Moto Taxi» e «Pony Express» mettono su 11 mattino ad uso delle nuove leve della giornata). L'impeccabile impiegata, dicevo, mi annuncia lo slittamento al 18/5 ed io, fiutando le feten-tissime regole del gioco, chiedo solo, per cortesia, di essere avvisata per tempo se devo trovarmi un altro passatempo. (E, guarda caso, due giorni dopo mi offrono un altro lavoro).
Richiamo la casa editrice: devo ritenermi impegnata op
pure no? Ovviamente non vorrei perdere capra e cavoli, Spiego la questione e, pensando di avere a che fare con persone serie, «opto» per loro.
Segue nuovo silenzio, blackout totale.
D'accordo, i problemi sono ben altri che non le ragazzine dei banchi-vendita, ma questa mancata telefonata è solo questione di cafoneria: un gettone e un po' d'educazione (mica invoco la coscienza dei problemi altrui!) erano consentiti anche all'economia più disastrata,
Il gettone ce lo metto io, il 14/5, ed ancora mì viene detto dì «tenermi pronta», che la
HCaro direttore, resto sorpreso per il resoconto del-l'Unità del 1" luglio sulla riunione del Comitato federale comunista di Reggio Emilia, incentrato su una mia contrapposizione con il segretario della Federazione sui problemi dei rapporti nella sinistra. Trovo siffatto modo dì rappresentare le cose parziale, utile forse a rendere «spettacolare» un dibattito, a darne in sintesi un'immagine forte, «vendibile», ma fuorviarne.
Quel dibattito a me non è parso una tenzone tra due protagonisti. Ha visto dispiegarsi più voci e più posizioni, almeno nella prima serata a cui ho partecipato e in cui sono intervenuto.
Dopo la relazione dì Berto-lini, che con correttezza ha motivato le ragioni della sua astensione nella votazione in Comitato centrale (per il vice segretario) si sono succeduti diversi interventi, alcuni critici verso la scelta del Ce; critiche incentrate sul «metodo» essenzialmente.
Nel mio intervento ho cercato di rispondere alle obiezioni fatte e di sostenere invece le ragioni di una scelta approvata dalla maggioranza del Ce.
Antonio Bernardi. Reggia Emilia
Ringraziamo questi lettori tra i molti che ci hanno scrìtto
H I Ci è impossibile ospitare tutte le lettere che ci pervengono, Vogliamo tuttavia assicurare al lettori che ci scrivono e i cui scritti non vengono pubblicati, che la loro collaborazione è di grande utilità per il giornale, il quale terrà conto sia dei suggerimenti sia delle osservazioni critiche. Oggi, tra gli altri ringraziamo:
A. Manzini e M. Giagnorìo, Bruxelles; Mauro Pieri e gli altri sette obiettori di coscienza del comune di S. Ilario d'Enza (ci mandino un Indirizzo per poter ricevere una risposta); Maria Pia Fico, Sanremo (^Continueremo come per 60 anni abbiamo fatto a costruire, dall'opposizione, cultura, giustizia e democrazia»); Elio Galletta, Livorno («Mi rattrista e mi fa meditare l'uscita dalla vita politica del sen. Bozzi e l 'entrata di llona Stai-lem); E. Palumbo, Roma («to De e in concorrenza - altro che sul piano dei programmi.' - il Psì, hanno creato una pasta rete di clientele elettorali, soprattutto nel Sud, che assomiglia a una aera e propria piovra nazionale*).
Giovanni Lippo, Firenze («Per l'efficienza amministrativa, per un settore pubblico competitivo col privato, non si può accettare l'appiattimento retributivo nella pubblica amministrazione. Non si può difendere il lavoro ad ogni costo anche quando è palesemente improduttivo. E poiché certe forme di incentivo dell'impresa privata migliorano la produttività, andrebbero estese al settore pubblico»); Michele Salts, Oliena («Ha ragione Giampaolo Pausa di scrivere -Espresso del 21 giugno - "La democrazia dello sfacelo ha questo di bello, che premia gli sfasciatoti... "»).
* A proposito dei risultati elettorali ci hanno comunicato giudizi, osservazioni e critiche preziosi i seguenti lettori: Paolo Pirani, Bologna; Pasquale Rosselli, Taranto; Guido Mattucci, Tor Lupara; Alfonso Cavaiuolo, S. Martino V. Caudina; Sandro Cini, Roma; Mauro Bittì, Roma; Marcello Corinaldesi, Milano; William Borghi, Modena; Riccardo Ot-tonelli, Genova-Cornigliano; Maria Lazzari, Milano; Damiano Libonati, Terranova di Si-bari.
Scrivete lettere brevi, indicando con chiarezza nome, cognome e indirizzo, Chi desidera Che in calce non compaia il proprio nome ce lo precisi. Le lettere non firmate o siglale o con firma illeggibile o che recano la sola indicazione «un gruppo di .» non vengono pubblicate; cosi come di norma non pubblichiamo testi inviati anche ad altri giornali. La redazione si riserva di accorciare gli scritti pervenuti
CHE TEMPO FA
ilif SERENO NUVOLOSO PIOGGIA TEMPORALE
NEBBIA NEVE VENTO AMftfiWCSSO
IL TEMPO IN ITALIA: continua l'ondata del primo caldo estivo su tutta la penisola ad opera di un progressivo riscladamento delle masse d'aria in circolazione. Nello stesso tempo è in atto un processo di instabilìzzaziona che porta il tempo su tutta ta paniaola verso condizioni di variabilità piuttosto accentuate.
TEMPO PREVISTO: al mattino il tempo sarà caratterizzato ovunque da ampia zone di sereno; durante la ore pomeridiane si avranno formazioni nuvolose prevalenti-mente a sviluppo verticale specie In prossimità dalla fascia alpina e della zone interne appenniniche dove sono possibili manifestazioni temporalesche.
VENTI: deboli a regime dì brezza salvo-rinforzi temporanei nelle aree di instabilità.
MARI: generalmente poco mossi. DOMANI: sull'Italia settentrionale e sull'Italia centrala ac
centuazione della variabilità con formazioni nuvolose più frequenti e maggiori possibilità di piovaschi o temporali durante le ore pomeridiane in prossimità dai rilievi. Sulla regioni (meridionali ampie zone di sereno.
DOMENICA: temperatura in diminuzione a cominciare dalla regioni settentrionali. Tempo ancora variabile al nord ed al centro ma con tendenza al miglioramento ad iniziare dalle regioni settentrionali. Ampie zona di sereno sulla reginl meridionali.
LUNEDI': miglioramento a cominciare dalla regioni settentrionali e successivamente da quelle centrali. Tendenza alla variabilità sulle regioni meridionali dove sì verificherà una temporanea diminuzione delia temperatura.
TEMPERATURE IN ITALIA:
17 31 L'Aquila 20 33 Roma Urbe 25 35 Roma Fiumicino 21 34 Campobasso 20 33 Bari 20~13
Torino 19 31 Napoli 19 27 Cuneo 20 29 Potenza Genova 23 27 S. Maria Uuoa 21 27 Bologna 22 35 Reggio Calabria 21 30 Firenze 20 35 Messina 22 29
19 30 Palermo 20 28 19 29 Catania
Perugia 19 31 Alghero Pescara 21 32 Cagliari
TEMPERATURE ALL'ESTERO:
9 21 Londra 14 23 22 34 Madrid 20 35 11 22 Mosca 11~TT
Bruxelles 10 24 New York Copenaghen Ginevra
11 20 Parigi 20 30 14 - SS
20 30 Stoccolma 19 18 10 19 Varsavia 20 31 17 34 Vienna 15 S5
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l'Unità Venerdì 3 luglio 1987
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Borsa -1,06 Indice Mib 936 (-6,4 dal 2-1-1987)
Dollaro Ancora un lieve rafforzamento (a Milano 1324,37 lire)
Lira Stabile nello Sme Crescono sterlina e fiorino
ECONOMIA^ LAVORO Lettierì «Abbiamo aspettato troppo» • i Contralti aoa applicati anche dopo Mi meil dalla (Irma, la Corta del conti che aol lava accezioni, una oacura volontà di frenare II potere di contrattazione (atlcoaa-aunta conqulilato Ed ora •neh* un decreto di cento •ani (a che chiude la via d u-eclle più breve ma In quale •IIMUlOM al dibatte II pubblico lmple|oT Paradossale È1 unica parola che mi viene - dire Antonio Lollierl segretario conledera le della Cgil - È chiaro che non c e una decisa volontà politica di trovare ogni possi bile modo per risolvere la si luatlone ma sono conferma le tutte le nostre denunce e gli allarmi sulla pubblica ainmlnl ilraslone Per questo abbia mo chiesto la garanzia ufficia le di Pantani
Quindi sciopero e mobili-leilone aono confermati?
Ovviamente SI ritirano solo con risultali definitivi
§uel e II tuo gludiilo sulla Mia dal coni!?
Non esiste un conflitto tra sin datalo e Corte È un organi amo costituzionale che fa II tuo lavoro II conflitto 6 con II governo abbiamo stipulato deajl accordi ed II governo deve difenderli nella loro Integrità
Ma non vedi un modo per analllre tutta questa fate di applicatone del contrailo che ha tempre lem. pi biblici?
Certo I rapporti contrattuali nel pubblico Impiego debbo
i no seguire regole universali Ora Invece esiste un para dosso da annullare Si fa un negonato 1 accordo è sotto •crino dalle parti se una di •aie 4 II governo si spera che sappia ciò che sta firmando E per garantire I accordo II governo deve anche operare (e può tarlo anche per questo contralto) modificando vec chle leggi che eventualmente ostacolino qualcuno del risultali raggiunti
Coi), probabilmente, al potranno evitare anche ali Incredibili vuoti tra la firma di un accordo ed II momento In cui I lavoratori lo vedono applicato
Appunto II latto che I accor do per lo Slato - è solo un esemplo - attende I applica alone da sei mesi e meato è un altre elemento di perver-«Ione amministrativa Dal prossimo contrailo esigeremo tempi reali La venti è che la conquista ottenuta con la leg gè quadro del 1983 va applt cala senza altre resistente Qui Ira "regi decreti» e vec chle prerogative dure a morire non ci sono altre vie d uscita
Osi Inattuabile la legge per lo sciopero •aa ROMA U Clsl è sempre più convinta che una regola mentanone per legge delle serciilo di sciopero non sia una strada praticabile -È del tutto normale - ha detto II se instarla confederale Luca lorgomeo intervenendo a Pianezza al consiglio generale della Clsl torinese - che In presenza di sindacati molto rappresentativi come Cgll Clsl UH ci possano essere piccoli gruppi che utilizzando un pò tere contrattuale derivante dalle specificità di alcune lun aloni (vedi I macchinisti Ps) possano con lo sciopero de terminare gravi disagi ai citta dml" Ma la via da percorrere «non è tanto quella di regola meniare lo sciopero per legge quanto di individuare lorme nuove per attenuare l disagi per I ulema-
Il ministro non firma l'applicazione
Stop ai contratti pubblici I sindacati insistono con Fanfani «Impegni lui il governo» Paladin non ha potuto emanare i decreti per una legge che risale al 1880
• • ROMA U ormai esplosi va ed insostenibile questione del rinnovo del contralti dei dipendenti pubblici passa nel le mani di Fanfani È lui mfat ti che con un «Impegno tassa tivo» dato a nome del suo go verno (e del prossimo) sul ri spetto degli Impegni presi e già sottoscritti In più di un ac cordo potrà dare le assicura zioni necessarie alle organiz zazioni sindacali ed alle centi naia di migliaia di lavoratori che rappresentano F questa la conclusione dell incontro tra sindacati ed il ministro Pa ladin svoltosi ieri al ministero della Funzione pubblica Un esito a conti latti negativo sul piano pratico e su quello della credibilità del governo gli ac cordi contrattuali continuano a non essere pubblicati (e quindi restano Inapplicati) do pò due mesi (giorno più glor no meno a seconda dei setto ri) dalla loro firma e ad ormai sette mesi dall accordo per lo Stato del 31 dicembre 86
Ma dalle stanze affrescate di palazzo Vldonl esce anche una deprimente conferma della situazione paradossale nella quale versa tutto II setto re dell amministrazione pub blica 11 ministro Paladin ha in (atti risposto alle richieste dei
ANGELO MELONE
sindacati di non poter promul gare i decreti che avrebbero permesso di far partire i nuovi contratti (accantonando mo mentaneamenle I ostacolo delle eccezioni mosse dalla Corte dei Conti) perche ciò viene impedito da un regio decreto (si avete letto bene) del 1923 che discende diretta mente da un altra norma della fine degli anm Ottanta (si in tende 1880) È proprio il caso di dirlo io Stato italiano e an Cora governato con leggi del I altro secolo E questa volta non è una facile boutade La gitazione dei dipendenti pub blici resta quindi confermata come to sciopero del 13 giù gno prossimo
Intanto si riaccendono le polemiche sui tentativi delie forze politiche più retrive (e delle alte burocrazie dello Stato) di snaturare i diritti dei lavoratori pubblici a contrai lare i propri stipendi ed il mo do di lavorare conquistati realmente per la prima volta con la legge quadro del 1983 Inoltre si accentuano le riser ve sul ruolo della stessa Corte dei Conti avanzate persino dal
Sinistro Paladin al termine ìila riunione In sostanza dopo i ritardi
già accumulati per la crisi e lo
scioglimento delle Camere i contratti del pubblico irnpie go erano anche incappati in alcuni rilievi mossi dalla Cor te Le obiezioni principali mosse dall organismo di con (rollo riguardano il milione e 81 mila lire i\ indennità inte grativa speciale ( una spesa da cancellare poiché supera le compatib lità previste ) ia clausola di salvaguardia alla riforma degli automatismi di anzianità alcuni passaggi di li vello («oltre le disponibilità previste dalla legge») A questi rilievi il ministro Paladin ha ri sposto con inspiegablle ritar do e intanto i contratti conti nuavano ovviamente a non es sere pubblicati e quindi appi) cati
E siamo - saltando alcuni
Cassaggi - alla giornata di Ieri e organizzazioni sindacali
chiedevano al ministro una registrazione con riserva» dei
contratti bloccati dalla Corte dei Conti Ma Paladin ha ri sposto di non poterlo fare, a causa del decreto coperto da cento anni di polvere In cam bio ha proposto ai sindacati di superare lo stallo attraverso tre differen i provvedimenti un decreto legge per sblocca re i punti contestati sottoposti alla riserva di legge» (cioè
Manifestazione di dipendenti pubblici ieri a Palazzo vidoni a Roma
modificabili soltanto con nuo ve leggi) atti amministrativi per le parti non sottoposte alla riserva rinvio a successiva contrattazione per i punti che «non inficiano la logica com plesstva» degli accordi
1 sindacati hanno risposto con un «no» deciso L accor do - hanno detto in sostanza i rappresentanti di Cgit Cisl e UH - e un mosaico inscindibi le non si può spezzettarlo o togliere qualche tassello sen za cambiarne il significato gè nerale Sta al governo adesso
emanare nel più breve tempo possibile decreti in p ena vai dita giuridica che rispettino pienamente qlt accordi che il governo stesso ha sottoscrtt to E intanto si garantisca 1 ap plicazione delle parti già ope rative Per questo hanno chie sto al ministro (che lo dovreb be aver latto nello stesso pò meriggio di ieri) di rivolgersi al presidente Fanfani per im pegnarlo «tassativamente» al rispetto degli impegni presi Staremo a vedere nei prossimi giorni
Intanto infuria la polemica sul ruolo svolto nella vicenda dalla Corte dei Conti Paladin la definisce uno strato vec chio del nostro ordinamento che andrebbe riformato il professor Massimo Severo Giannini (ex ministro della Funzione pubblica) replica che la Corte ha fatto solo il suo dovere» mentre Gino Giù gni il padre dello Statuto dei lavoratori ribatte ere* e inammissibile che pass no dei mesi cosi il controllo doveva essere più tempestivo
Si profila un'intesa tra Fisafs e confederali
Treni, gli autonomi sospendono tutti gli scioperi di luglio
PAOLA SACCHI
Treni in parte ma dopo gli scioperi
• • ROMA La Fisafs sospen de gli scioperi proclamati dal 6 luglio (ino al S agosto I fer rovlen autor orni lo hanno an nunclato ieri sera nel corso di una riunione con i sindacati confederali andata avanti fino a tarda ora Restano alcuni punti da chiarire Ma ormai sembra quasi certo salvo im previsti che anche la Fisafs firmerà insieme a Cgil Osi Uil 1 ipotesi definitiva d accordo per il rinnovo del contratto dei ferrovieri «Si tratta di una significativa schianta della vertenza - ha detto Elio Car rea segretario nazionale della Flit Cgil- Il dibattito resta co munque aperto su alcune que
stioni sollevate dagli autono mi Per il 13 luglio e fissato un nuovo incontro tra conledera li e Fisafs nel frattempo ci sa ranno riunioni separate con I ente Fs»
In ogni caso il sindacato autonomo ha deciso di revo care la prima tornata di scio pen di due ore al giorno tra le l i 30 e le t630 proclamati perii 6 7 e il 16 17 luglio Ha deciso al tempo stesso di so spendere le altre agitazioni annunciate per il 25 26 luglio e 4 5 agosto È una distinzio ne tutto sommato abbastanza formale In questo modo la Fi safs tende a sottolineare che
potrebbero esserci possibilità per un dietrofront rispetto alia sospensione degli scioperi di fine mese Possibilità comun que che appaiono assai re mote
Come si sa la Fisafs non aveva firmato il 23 maggio scorso 1 accordo quadro per il nnnovo del contratto siglato invece dai confederali Gli autonomi avevano sollevato obiezioni su questioni tecni che riguardanti la quatlordice sima mensilità la pensionabi lita delle competenze acces sone e I istituzione di un os servatono sull organizzai one del lavoro Dopo un lavoro paziente di ricucitura portalo avanti dai confederai lavoro
sostenuto da una disponibilità degli autonomi a trattare do pò le agitazioni di giugno si e arnvati a questo importante ri sultato che segna una signifi caliva schianta nell infuocata vertenza dei trasporti Ora au tonomi e Cgil Cisl Uil insieme lavoreranno per trovare solu zioni nella stesura definitiva del contratto alle questioni sollevale dalla Fisafs
Si inasprisce intanto la vertenza del personale dei tra phetti I marittimi della Sire mar aderenti alla Fit Osi in servizio sulle navi che collega no la Sicilia con le isole minori hanno deciso di scioperare 24 ore a partire dalla mezzanotte del 5 lutjlio
—————— Contributo al film di Belafonte, pressione sulle banche dove il sindacato deposita i fondi: la Cgil studia come rilanciare la solidarietà al Sudafrica
«Contro Bofha, con fantasia...» Un numero monografico della rivista della Fiom Ma anche altre iniziative un pò diverse dal tradtzto naie si pensa ad esempio ad una raccolta di fondi per finanziare - simbolicamente - il film che Bela fonte vuole realizzare sull oppressione razziale in Sudafrica Di questo, di come nlanciare la solida netà alla lotta ali apartheid si è parlato ìen in una conferenza stampa nella sede della Cgtl
STEFANO BOCCONETTI
tm ROMA Veni mila giovani a Verona ventimila giovani con idee con fedi diverse E poi le petizioni la raccolta di fondi per finanziare I Alrican National Congress le mostre fotografiche Mille iniziati^ (che comunque hanno anco ra un limite non sono -coor dinate» tra di loro) mille modi per testimoniare il rifiuto del I apartheid in Sudafrica E
quello che Fernando Luzzi il direttore della riusia Mela» della Fiom definisce una sensibilità diffusa su) proble ma sudafricano Acuì pero si contrappone un «sostanziale disinteresse delle classi din genti italiane politiche ed economiche» E tra questi due «poli» sta il sindacato che an cora non è riuscito ad orca nizzare quella «sensibilità di!
fusa per farla pesare nelle scelte del governo delle im prese
Parie da qui da questa con statazione la scelta della Fiom Cgil di aprire una cam pagna a sostegno della lotta ali apartheid A sostegno del le battaglie che in quel Ionia no paese il sindacato interna zionale Cosatu sta conducen do tra mille difficoltà Tra le tante cose di cui sarà compo sta questa campagna» una è già stata realizzata un numero speciale della rivista «Meta« completamente dedicato al Sudafrica con dati schede analisi resoconti delle iniziati ve che in tut o il mondo espri mono soltd-ìrierta alta mag gioranza di eolore
Il numero della rivista e sta to presentato ieri in una con lerenza stampa presenti oltre
al din ttore di Meta Fernan do Liuzzi il segretario aggiun to della Cgil Del Turco lineo segretario della Fiom Angelo Airoldi i responsabili degli uf fici internazionali della Cgil e delh Fiom Sabatini e Barbie ri In più ali incontro con i giornalisti e intervenuto Beny Nato che rappresenta I Anc in Italia
Rilanciare la solidarietà dunque Come' Del Turco spiega che tutto il sindacato sta facendo uno sforzo per uscire un pò dall ordinano Quindi non si pensa più solo alle manifestazioni ma a qua! cosa di diverso Per esempio visto che la Rai ha comprilo in questo penodo una tele novela» prodotta dal Sudafn ca («un infortunio commercia le al quale bisogna opporre n paro ) Cgil Osi Uil andran
no da Manca da Aqnes a chiedere che almeno assieme al fumettone a puntate siano trasmessi anche inchieste di batt I incontri dedicati alla lotta contro il regime di Bo tha Aitra idea perche non contribuire economicamente al film che Henry Bela'onte vuole fare sul Sudafrica'' Op pure (proposta più concreta) la Cgil chiederà alle banche in cui depos ta i fondi di inter rompere i rapporti con Botha
Anzi pochi q orni fa De Be nedetti ha annunc ato chi coni nuera a lare «affari con il Sudafrica («rischiando ha commentato Lmzzi di com prometterei immagine dell O livelli che si e sempre accredi tata come a?itndì progressi sta ) E con r< Benedetti la Fiat e tanti < imprese che hanno permesso al governo di
Pretoria sono ancori le p i rolc di Nato di diventare una potenza militare che hanno permesso al governo della mi noranza bianca di sfnittare a fini repressivi I irnvo del know out europeo
La nostra condili a ili i scelta di De Bei cdttl diri Airoldi e nella sul pia io n > rale Ma noi d riamo di p u questo e possibile propr o perche rr anca m Inda manca da p irte dei governo una si ne di norme di leggi che rendi no concreto il boicottaggio dt I Sudafrica» Cosi come mancano leggi o se ci sono non sono appliciu per lo sombio di irmi «Noi non chiediamo solo nuovi e mag gion controlli spiega Barbie ri ma cominciamo a pensar ad una riconversione delle fabbriche d armi*
Benvenuto tira le orecchie a Lucchini e a Cgil e Cisl
Il segretario generale della Uil Giorgio Benvenuto in una lunga intervista ad un agenzia di stampa dice la sua su tutti i temi al centro del dibattito politico e sindacale Le «accu se più rilevanti le rivolge a Lucchini leader della Confln dustna Lucchini - dice Benvenuto - non perde occasio ne per richiedere a gran voce il ritorno di una coalizione di pentapartito II responsabile della Confindustna però fa rebbe meglio ad indicare soluzioni di politica economica piuttosto che formule di governo" Qualche critica Benve nuto pero l ha in serbo anche per le altre organizzazioni sindacali «Quando tempo fa noi lamentammo che il slnda calo si era messo in cassa integrazione - ha detto Benve nuto ali Agenzia Italia - la Cgil e la Cisl reagirono in modo nervoso e con mille polemiche oggi questa posizione trova eco anche tra i partiti e le stesse critiche del Pei alla Cgil se hanno un fondamento lo trovano proprio in que sto squilibrio che e è stato tra I azione sindacale nei con* fronti del governo Craxi e la rinuncia a lottare durante il governo Fanfani rinuncia che dura tuttora
Diminuisce la disoccupazione negli Usa
Il tasso di disoccupazione statunitense è sceso dello zero e due per cento ora è al sei e uno mentre a mag gio era del sei e tre (il tasso di disoccupazione si ricava dal rapporto tra gli occupali
• " ^ ^ ^ " — " " ^ ™ " ^ ^ ^ e le persone che cercano lavoro) I dati sono stati comunicati ieri dal Dipartimento del lavoro americano L ultimo tasso di disoccupazione è stato il pm basso mai registrato dal dicembre del 79 Tutto ciò e dipeso dall aumento delle occasioni di lavoro offerte dal mercato soprattutto nel settore manifatturiero e In quello delle costruzioni (in quest ultimo caso a giugno si è registrata una crescita occupazionale di tredicimila unità che fa seguito al calo di 24mila unità registrato a maggio)
Edizione europea del quotidiano economico giapponese
«Taglio del nastro ieri per l edizione europea del *Ni hon Keizai Shlmbun» con siderato il più prestigioso quotidiano giapponese d informazione economi ca Per ora II giornale è
^*^^—^^~—*mmam stampato in lingua nipponica e s rivolge esclusivamente ai settantamila giapponesi occupati nelle aziende e finanziane dislocate in Europa (sopratlutto a Londra) L editore del giornale che qualcuno ha definito la Bibbia» del mondo finanziarlo giapponese ha in mente pero un espansione ancora più marcata si sta pensando infatti ad un edizione europea del «Nlhon Keizai Shimbun» in lingua inglese Ricordiamo che il quoti diano m Giappone vende 2 65 milioni di copie al mattino e 1 3 milioni di copie nel) edizione serale
Fondi di investimento: a giugno meno riscatti
Calano in modo sensibile I riscatti (dopo le punte rag giunte a maggio) ma calano anche le nuove raccolte Sono queste le tendenze n levate per i fondi d investì mento nel mese di giugno (tendenze elaborate su dati
che sono ancora parziali) Scendendo nel dettaglio du rante ti mese appena trascorso il livello dt riscatti dovrebbe tenersi sensibilmente al di sotto di quello raggiunto a mag gio (quando i sottoscrittori ritirarono 1173 miliardi) ma le nuove sottoscrizioni sembrano destinate a restare ben al di sotto di quota 1697 miliardi registrata sempre alla fine di maggio Tra i vari tipi di tondi sembra che la preferenza vada per quelli «bilanciati» o «misti» Per il futuro le previ* siom sono comunque buone visto che il nuovo fondo lanciato dall Imi - «tmmdustria» - è riuscito a raccogliere in appena dieci giorni ben settanta miliardi di sottoscrivo
Traffico record nel porto di Genova
Record nel traffico di con tenitori al porto di Genova Il mese appena concluso -il primo dopo la firma del I intesa - ha fatto registrare un movimento di venlisei mila tonnellate («teus» si
•«••••••••••••••™-^-^-^™ chiama esattamente I unità di misura dei contenitori) tra quelle sbarcate e quelle imbarcate II precedente record era stato stabilito nel lu gì io dell 85 con 23mila tonnellate Quello registrato il mese scorso I ha superato del tredici per cento A giugno - forniamo ancora altri dati - la crescila del traffico è stata del 51% rispetto al mese di maggio «E questo - ha detto il presidente del consorzio D Alessandro - un risultato im portante Ringrazio la clientela che e tornata al porto di Genova il giorno dopo la fine della conflittualità e ringrazio i lavoratori che hanno reso possibile questo nsultato»
STEFANO BOCCONETTI
Contratti Intesa anche per coop alimentari • • ROMA E sialo firmato anche il contratto dei lavora tori alimentaristi che lavorano nelle cooperative Oltre cen toventimila lire di aumento sa lariale medio a regime 20 ore di riduzione d orano Signili calivi passi in avanti sul terre no della democrazia industria le e n concreto ed importan te i pet,no a r vedere li siste ma di class ficazione profes sonale sono i risultati conse guit Risultati rmgg or rspei to a quell conseguiti m I con tratto desili alimentasti u, i firmato nei giorni SLOM dii tre sindacati di categoria e dalla Confindustna Sull inte sa la Filziat Cgil e la Utllas Uil hanno proposto di andare ad un referendum Proposta nei confronti della quale è contra ria la Fat Osi
Rinascente 11600 non saranno licenziati • • ROMA La Rinascerne I marcia indietro Non licenzie ra 1600 lavoratori che aveva minacciato di cacciare nei giorni scorsi Secondo quanto ha rilento il segretario genera le aggiunto della Filcams Cgil Roberto Di Gioacchino nel verbale di incontro è stata in senta la dichiaratone dell a zienda secondo cui alla Rina sceme «non esistono esube ranze strutturali» «Viene cos battuta qualsiasi operazioni strumentale tesa alla espulsio ne di lorza lavoro che è so prattutto femminile per ui suo ricambio generazionale una filosofia padronale questi che e sindacalmente inaccet labile e che va contrastata an che rivedendo la legislazioni in materia di cassa integrante ne prepensionamento e lor mazione lavoro»
l'Unità
Venerdì 3 luglio 1987 11
ECONOMIA E LAVORO
Governo Prorogata la «cassa» alla Gepi • • ROMA II consiglio dei ministri si è riunito Ieri per procedere alla reiterazione di alcuni decreti In scadenza Si traila di quelli relativi alla prò roga del trallamemo slraordi nano di Integrazione salariale per I lavoratori dipendenti del la Gepi, alla disciplina del reimpiego dei dipendenti li cenziali dalle Imprese meri dlonall e delle norme per 11 llnanzlamenlo del lavori so clalmome utili a Napoli e Pa lermo È slato anche rlpresen tato II decreto legge recante misure urgenti per II rilinanzi»-mento delle iniziative di risparmio energetico e del programma generale di melatila catione del Mezzogiorno
Sono state poi deliberate una serie di nomine Su prò posta del ministro per II Mez loglorno De Vito il consiglio ha approvalo le nomine a pre siderite e a componente del comitato di gestione della genzla per la promozione del lo sviluppo del Mezzogiorno rispettivamente del prof Glo vanni Torregrossa e del prol Giovanni Calice Le cariche erano vacami a seguito delle dimissioni di Giovanni Trava gllni da presidente e di Giaco mo Schettini da componente del comitato, in conseguenza della loro elezione a deputati
Il consiglio ha quindi nomi nato componenti della com missione tributaria centrale su proposta del ministro delle llnanze Guarino il prol Vincenzo Russo, Il dr Giovanni Donnamaria, il dr Corrado Marziano e II dr Bruno Dattilo
Nei primi 5 mesi dell'87 il Tesoro ha sfondato ogni tetto
Deficit a 50mila miliardi It deficit dello Stato per 187 nettamente al di sopra di quanto programmato significativi accenni del ministro Guarino a una possibile cancellazione dei benefici fiscali promessi da Visentin, un aumento generalizzato anche se per ora di modesta entità dei tassi di interesse Crescono lepreoccupazioni per una possibile stretta economica Dopo i sindacati anche la Confindustna lancia un allarme
EDOARDO GARDUMI
• 1 ROMA Nel primi cinque mesi dell anno II /abbisogno del settore statale cioè il deh eli da finanziare è stato di SOmlla e 478 miliardi E quasi usuale a quello che risultava alia fine di maggio dell 86 Le cifre sono state comunicale Ieri dal ministero del Tesoro il quale precisa che i due dati
non sono omogenei poiché II bilancio dell anno in corso ri sulta gravato da una diversa contabilizzazione dei contri bull Inps e dal! una tantum pa gala per gli arretrati al pubbli ci dipendenti Comunque sia è In ogni caso certo che alla line dell 87 il deficit da npla nare sarà di parecchio supe
nore (10 1 Smila miliardi) a quanto previsto nella legge (i nanziana
Quando nel corso della campagna elettorale si nnfac ciavano a Guna le spese alle gre effettua e per sostenere I immagine della Democrazia cristiana il ministro faceva finta di niente lasciando inten dere che alla fine tutto si sa rebbe risolto con una sempli ce manovra contabile essen do stato il gettito fiscale larga mente sottostimato in sede di previsione Ora sembra inve ce che le attese di Goria an dranno in parte deluse Lau menlo delle entrate ci sarà ma risulterà probabilmente in tenore alle speranze e comun que non tak da pareggiare la crescila delle uscite
Questo scarto proprio non
• • MILANO Settima seduta consecutiva di ribassi In piaz za degli Affari con la Borsa che è ormai scivolata in pros simità dei minimi dell anno In due sole sedute di questi primi 6 mesi dell 87 in effetti I indice Mib era sceso a livelli infe riori Ieri il ribasso è stalo di qualche (razione superiore ali 1% il che porta la perdita degli ultimi sette giorni di scambi a sfiorare I) 4%
Né meglio è andata al mer calo ristretto che ha tenuto ieri la sua puma seduta quoti* diana al di fuori del tradiziona-
ci voleva perche viene a galla dentro un quadro congiuntu rale che già manifesta più di uno squilibrio Segnali aliar manti provengono un pò da ogni parie e seminano inquie tudmee in qualche caso vera e propria preoccupazione Ciò che si capisce e che dopo I ottimismo elettorale e venu to il momenio del conti da pa gare e tutti naturalmente si mettono in posizione per ri metterci quanto meno è pos sibile
Si spiega così I Infelice usci ta del ministro delle Finanze Guarino che nega validità ai progetti di sgravio fiscale già decisi da Visentin! per accor gersi subito dopo di non avere I autorità necessaria per pren dere decisioni dei genere
Tanto basta pero a lar inten dere quale sia la ricetta che una parte almeno della De sta preparando Mettendo insie me questa tradizionale prò pensione a far direttamente pagare alla collettività au mentando le tasse I incapaci ta del Tesoro di controllare la spesa e 1 evidente intenzione della Banca d Italia di tirare le redini della politica moneta ria si ha un quadro che meli na inesorabilmente verso un raffreddamento dello svilup pò
Ieri le banche hanno co minciato ad applicare un au mento dei tassi attivi Non è per ora rilevante in media si traila dello 0 556 ma seque la decisione del Tesoro di alzare tutti i rendimenti dei titoli di
Slato Sullo sfondo sta I aggra vamento costante dei dati dei la bilancia commerciale e i l netto peggioramento del sai do dei conti con I estero le difficolta della produzione in dustnale sommano cosi i loro effetti negativi con quelli prò dotn da un iniziativa intempe si iv i e improvusdta e parec chio elettorale di liberalizza zione del movimento dei capi tali Intanto si riducono gli m vestimenti e lo sviluppo risulta sostenuto solo da una più for te domanda per consumi
Dopo i sindacati ieri e stata la Confindustrla a mostrarsi preoccupatissinia per la possi bile stretta Palrucco ha parla to di classica stangata in gè siazione e ha chiesto invece una politica di sostegno degli investimenti
Borsa, toccato il fondo? le appuntamento del mercole di L indice Imbr del mercato ristretto (una sigla nuova per il grande pubblico ma che pò tra divenire più conosciuta se solo il mercatino manterrà una parte delle mille promes se fatte in queste settimane) I indice Imbr dicevamo ha perso I) suo bravo 0 52% scendendo a sua volta a quota 956 che significa un -4 4% dal) inizio dell anno Nella persistente penuria di affari il Ristretto ha chiuso bottega In meno di un quarto d ora
È proprio sul fronte del vo
lume degli scambi invece che 11 mercato azionario uffi ciale ha mostrato sul finire della seduta qualche timido segno di ripresa II volume d affari mantenutosi stabil mente da diverse settimane al di sotto dei 100 miliardi gior nalieri è sembrato nvivaciz zarsi nelle ultime battute 1 consistenti ordirti di vendita presenti come sempre ormai da tempo In Borsa hanno co mmeiato a incontrare una contropartita con maggiore facilità tanto che qualche operatore arditamente ha prò
vaio - riuscendoci persino! -a piazzare pacchetti di un cer to peso I prezzi dei maggiori titoli guida che erano scesi in picchiata alle prime battute della scdula hanno dato se gru di una qualche inversione di tendenza Tanto che qual cuno ha ipotizzato che si sia addirittura toccato (almeno per ora) il fondo Per avere un idea dei prezzi basti dire che qualcuno ha calcoia'o che se Gardini vendesse ora le sue Montedlson ci perdereb be 450 miliardi secchi A que sti livelli si coglie un accenno di reazione Durerà' OD V
Auto-truffa
La Chrysler chiede perdono H DETROIT lacocca chiede scusa Ammettendo che la Chrysler si e comportata scioccamente vendendo auto usate per nuove dopo averne sconnesso il contachilometri il presidente della casa auto mobihstica statunitense ha chiesto il perdono detla nazio ne in una mesta e contrita conferenza stampa «Siamo umani e qualche volta le per sone si comportano in modo veramente sciocco» ha detto lacocca ceicando di recupe rare I immagine pubblica del la Chrysler fortemente com promessa dallo scandalo scoppiato la settimana scorsa Stando ali inchiesta aperta dal Tribunale federale di St Louis per più di 40 anni la casa auto mobilisllca di Detroit avrebbe venduto decine di migliaia di autoveiture (si parla di 60mi la) come nuove quando prò prlo nuove non erano) Con cesse in prova ai dirigenti del la società per periodi di tem pò variabili alcune subirono gravi Incidenti e a tutte fu sconnesso il contachilometri ed alterato il tachimetro Se queste circostanze saranno confermate la Chrysler rischia una multa di 120 milioni di dollari
Per riguadagnare la credibl lità e la fiducia dei clineti la cocca ha offerto due anni o 20 000 miglia di garanzia a lutti coloro che hanno com prato una macchina con con tachilometri manomesso
Ai clineti che invece hanno comprato senza saperlo una vettura Incidentata - circa una qurantina - E stata ofterta una macchina nuova gratis
Export
Spot in Rft «Comprate italiano» • • MILANO Sulle aziende che lavorano di più con 1 estero continuano ad abbattersi cattive notizie Si moltipllcano i segnali di nuovi ostacoli al-1 interscambio internazionale, con 1 introduzione (o almeno la minaccia) di nuovi dazi sui prodotti più diversi, dalla pasta alle magliette fino al componenti della tecnologia elettronica più avanzata E con il dollaro che si mantiene sulle 1300 lire i margini per gli operatori italiani in una vasta porzione del mondo si sono gravemente ridotti Che lare? Se ne è discusso alla Camera di commercio di Milano, dove sono convenuti I rappresentanti delle piccole e medie Imprese lombarde, le quali da sole assicurano quasi un terzo <M nostro export SI è cosi appreso che è slato ritoccalo II budget a disposizione degli istituti preposti alla promozione del made in Italy ali estero si tratta In lutto di meno di 100 miliardi sui quali si conta molto soprattutto per la penetrazione dei prodotti italiani in Germania (alla quale è destinato quasi un quarto dei fon-di)
Dalla riunione è emersa la proposta di istituire a Milano una apposito sportello Sace, per consentire alle piccole e medie imprese del Nord di accedere alle assicurazioni sugli investimenti ali estero più celermente
Più che di semplici mezzi finanziari le piccole e medie imprese che vogliono continuare ad operare ali estero avvertono Infatti oggi l'esigenza di un supporto di servisti e di consulenza qualificata Che oggi manca del tutto
III •ORSA 01 MILANO
MB MIUANO Ancora un cedimento di quasi tutti I titoli quotati in Borsa Come già è avvenuto nel giorni scorsi le vendite si (anno sempre pressanti mentre non si in travedono nuove iniziative di acquisto Gli operatori preferiscono restare in osserva glorie e rinviare eventuali progetti Le moti
vazioni di questo atteggiamento sono da ricercarsi nella perdurante Incertezza del quadro politico nella preoccupazione per un ritocco verso I allo dei tassi di interesse e per il timore che anche la congiuntura interna stia cambiando come già sta awe nendo In campo internazionale Ieri co
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munque gli scambi sono rimasti in linea con quelli di mercoledì In ribasso le Fiat le Monledison e altri titoli guida Una Ites sione (-2 62%) hanno fatto registrare le Agricole del gruppo Fer-uzzl Dopo il mo desto esordio di mercoledì, il mercato ri stretto ha fatto registrare una contrazione del volume di affari rispetto alla media pre cedente D R C
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CCT 1BFB91 IND CCT 1BMZ91 IND CCT 83/93 TR 2 6% CCT AGB8 EM AGB3 IND CCT AG90 INO CCTAG91 IND CCT AG96 IND CCT AP8B IND CCT AP91 IND CCT AP95 IND CCT 0CB7 IND CCT DC90 INO CCTOC91IND CCT DC9S IND CCT EFIM AG8B IND CCT ENI AGB8 IND CCT FB88INO CCTFB91 IND CCT FB92IND CCT FB95 IND CCT GÉB8 IND CCTGE91 IND CCT GE92 IND CCTGN68IND CCTGN9I IND CCTGN95IND
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CCT0T911ND CCT OT95 INO CCT ST8BEM STBS IND CCT ST90 INO CCT ST91IND CCT ST95 IND EDSCOL 72/87 6% EDSCOL 76/90 9%
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ECONOMIA E LAVORO
Formazione Ancora pochi i corsi • • ROMA Lo regioni Italiano, nel 1986 hanno reaitato 15mila corsi di promozione prolcssionale, frequentati da 202 734 allievi è quanto risulta dalla «relazione sullo stato della formazione pralesslona-le in Italia» presentata ieri dal-l'Islol II 59 per cento del corsi sono stati di prima quallli-culone II 32 per cento rivolti « persone già Inserite nel lavora ed II resto è rappresentato da carsi post-diploma e per •pedali categorie U spesa per il sistema di formazione prolosalonalc pubblico, articolato su base regionale ed al cui finanziamento concorre anche il tondo sociale euro-p«o, e stala nel 1986 di 2 830 nilllardl A questa somma vanno aggiunte lo mancate entrate per lo Stato dovute alla li-scallnazione degli oneri sociali ed alla formazione degli apprendisti L'impegno, comunque, appare ancora Insul-fidente Secondo Giuseppe Cacopardi, direttore generale del ministero del Lavoro, al coni sarebbero potenzialmente Interessati ogni anno circa sei milioni di persone' I giovani che escono anticipatamente dalla scuola (340ml-la), quanti sono in cerca di prima occupazione
( I 300 000), colora che intendono rientrare nel mercato del lavoro (1 300 000), I cas-•Integrai! (300 000), una quota del lavoratori dell'Industria (I 330 000) e del settore ter-starlo e agricolo (1 400 000)
Per «rigenerare» il sistema della formazione professionale pubblica, a giudizio dell'I-ilol, occorre puntare soprattutto sulla qualità II direttore gtm itale dell'Istituto, Alfredo Tamborllnl, ha segnalato dif-lerenze di rilievo Ira te diverse ragioni. All'Emilia-ha detto-spelta II primato per I corsi professionali più avanzati.
Agricoltura Nuove proteste con la Cee I H ROMA Continuano le prese di posizione delle organizzazioni agricole sui risultati della maratona prezzi conclusa l'altro giorno a Bruxelles «I nodi che stanno venendo al pettine In tema di agricoltura sono II risultato di una politica asslstenzialistica, incapace di comprendere le ragioni ed i problemi veri del settore» ha dichiarato Stefano Wattner, presldenle della Conlagncol-tura Ma Wallner, parlando a Torino ad un convegno organizzalo dalla sua associazione ha messo sotto accusa soprattutto «le incomprensioni della classe dirigente verso la nostra agricoltura, perche eccessivamente distratta dai problemi di una miriade di piccole aziende e da un gran numero di piccoli produlion che ora però stanno risolvendo abbastanza bene i loro problemi con la diffusione dei part-time» >Non e è da stupirsi - continua ancora Wallner -che l'assistenzialismo sia stata la componente più robusta e tenace della politica agricola nazionale DI questa hanno beneficiato anche quegli agricoltori che avrebbero dovuto avversarla SI è quindi creala una concomitanza di Interessi tra piccoli e grandi produttori agricoli che ha sacrificato la lascia Intermedia delle aziende che avevano ed hanno bisogno di essere sostenute per adeguare le proprie strutture ai livelli di una sempre più accentuata competitività»
Secca, contro le misure Cee, la presa di posizione di Copa e Cogeca, le due organizzazioni agricole a livello comunitario «Continua la politica di penalizzazione unilaterale - aflcrmano - che riduce ulteriormente il già compromesso potere d'acquisto degli agricoltori» «Insoddisfazione» e stata espressa anche dal sindacalo del mezzadri aderenti alla UH («situazione grottesca che premia I fautori di politiche ultranazlonaliste«) e dalle Adi-Terra
L'Assemblea dell'Unione petrolifera chiede prezzi liberi
Consumi di petrolio +9% Una bolletta da 15.000 miliardi nel 1987 Lo Stato ne ha incamerati 25mila di imposte La fattura petrolifera potrebbe toccare, a fine anno, i 15.000 miliardi; nel 1986 su benzina, gasolio e gli altri prodotti lo Stato ha incamerato 25 000 miliardi di imposte. Sta fra queste due cifre la protesta e la critica dell'Unione petrolifera, espressa ieri - in occasione dell'Assemblea annuale - dal presidente Achille Albonetti. Le compagnie vorrebbero prezzi liberi. E Piga li ha rassicurati.
NADIA TARANTINI
H ROMA Si sono presentati con la nuova unità raggiunta fra le imprese private del settore, quaranta Ira italiane e straniere latturato del 1986, 31 mila miliardi di lire Ma le richieste sono - da anni - immutabili liberalizzazione del regime dei prezzi, sconti lisca li, regime delle scorte meno «punitivo» Inoltre quest anno Achille Albonetti ha denunciato una cambiale non riscossa il vecchio governo si era impegnato alla scadenza dello scorso 30 giugno, a passare dalla «sorveglianza» pubblica sui prodotti petroliferi alla completa libertà del prezzi, il nuovo, «provvisorio» governo Fanfani invece, ha (atto come Ponzio Pilato, prorogando di tre mesi l'attuale sistema Difensivo Franco Piga si è trattato di un «doveroso riserbo» di un governo soio formalmente In carica Pronta replica della Faib e della Flen-ca, organizzazioni dei benzinai le scuse di Figa sono state «fuori luogo»
L'Italia - ha confermato il rapporto '86 dei petrolieri - è sempre molto «petrolio-dipendente" Il petrolio rimane la voce maggioritaria, con il 60*, che sommato al metano porta l'Insieme degli idrocar
buri ad avere un peso dell 80 percento E quest anno i consumi sono m crescita +9% Una dipendenza divenuta più leggera un anno fa, con la brusca caduta delle quotazioni del greggio fi 10 dollari al bari le E scettic smo aveva suscitato, all'inizio, la decisione dei paesi Opec di stringere ì denti per cercare di arginare II deficit della loro bilancia, contenendo la produzione per consolidare i prezzi Oggi II prezzo del greggio è stabile, si aggira attorno ai 20 dollari a barile E gli effetti negativi sulla bolletta energetica italiana sono stati mitigati quest'anno, solo da un fatto casuale e imprevedibile il calo del dollaro rispetto alla lira
li fisco è il gran vincitore della corsa petrolifera oggi su 1 280 lire al litro, per parlare soltanto della benzina, lo Stalo preleva ben 1 006 lire di imposte, e nel 1986 ha incamerato in tutto 25mila miliardi I petrolieri lamentano anche una «iniqua distribuzione» del carico fiscal fra I prodotti petroliferi, che ne altererebbero artificialmente la convenienza Gli esempi sono due benzina/gasolio da autrotrazione (prezzo doppio della prima,
solo in virtù dello spropositato carico fiscale), gasolio da riscaldamento/metano (si ribalta, nel prezzo finale, la maggiore convenienza industriale del prezzo del gasolio)
Certo, I governi italiani non si sono distinti per un'oculata politica energetica, manifestando una certa rapacità nel confronti del consumatori e lasciando a logiche spontanee - benché frenate - gli obiettivi di sviluppo del setto re Ieri, con l'intervento di Piga, si è confermata la tendenza a «rabbonire» gli operaton del settore e i benzinai si chiedono «A nome di quale governo Franco Piga ha parla to?» Ora arriva a scadenza anche la politica «euforica» nella gestione dell'economia Piga si è lamentato dell'aumento del consumi, «destinato ad incidere negativamente sulla bilancia del pagamenti»
Intanto, dagli Usa, una notizia sconfortante per le compagnie al Senato è stato battuto il partito di chi - in prima fila gli Stati petroliferi - voleva imporre forti penalizzazioni all'import negli Stati Uniti, ora che il prezzo del greggio estero è diventato troppo concorrenziale con quello estratto m patria I confini non sono più sacri neanche in America?
Benzinai chiusi dal7al9 H ROMA Una chiusura di quasi 36 ore tra il 7 e il 9 lu glio, degli impianti di carburante, una pausa estiva per non penalizzare la gente che va in vacanza e i turisti; e una ripresa alla grande della ver lenza a settembre tre giorni di chiusura (il 16, il 17 e il 30), ancora due giorni di sciopero ad ottobre (l 'I e il 2) e infine una manifestazione nazionale a Roma I benzinai protestano duramente - con le tre organizzazioni dei gestori, Figisc, Faib e Flerica - contro la decisione di alcune compagnie petrolifere (e segnatamente la Esso) di concedere sconti agli automobilisti sottraendoli ai loro già esigui margini Da tempo i distributori di benzina e degli altri prodotti petroliferi hanno in piedi una vertenza proprio per la determinazione certa dei margini e la politica degli sconti è risultata toro,
perciò, particolarmente odiosa
Con la protesta che inizia la settimana prossima le organizzazioni sindacali dei gestori delle pompe chiedono «il trasferimento a carico delle compagnie della politica degli sconti", un riesame completo della politica dei prezzi e una riconferma degli attuali orari di apertura, con una maggiore autonomia commerciale dei benzinai Oggetto della protesta non sono solo I petrolieri, ma anche la «pubblica amministrazione, sempre più incline ad accettare le strategie di liberalizzazione» Stupore è stato espresso in serata dalla Esso per la protesta dei benzinai, che si dirige - dice la compagnia - contro una iniziativa promozionale «selettiva e limitata nel tempo», e Inoltre caratterizzata dalla libera adesione dei gestori (si tratta di impianti self service)
ITALIANI & STRANIERI
Quel milione e mezzo di astenuti per forza
GIANNI OIADRESCO
•al È ben vero che chi non partecipa alle elezioni pur avendone il diritto si deve considerare astenuto Ma nel caso del nostro paese, almeno un milione e mezzo di connazionali, pur iscritti nelle liste elettorali, non sono nelle condizioni di esercitare 11 loro diritto-dovere di votare essendo emigrati ali estero
Ragione per cui il tasso di astensione, che il 14 giugno ha raggiunto l 11,3 per cento, pan a 5 134 463 elettori, va fortemente ridimensionato, togliendo dal conto un 3,3 per cento corrispondente a 1 500 000 elettori residenti all'estero, i quali, seppure potenziali elettori, non ricevono né il certificalo elettorale e neppure la cartolina-preavviso da parte dei Consolali. In questo modo il tasso reale di partecipazione salirebbe al 92%, un primato per l'Europa occidentale
Questa situazione si è determinata dal 1979 in poi, in virtù di una legge la n 40, del 7 febbraio Pnma di allora gli italiani emigrati venivano cancellati d'ufficio dalle liste elettorali trascorsi sei anni dall'ultima residenza nel Comune di orìgine
IT proposito di riparare alle ingiustificate cancellazioni portò il Parlamento all'errore di provocare una sostanziale alterazione degli elenchi degli elettori, ben sapendo che quegli elettori erano predestinati «ad astenersi», non per disaffezione politica o per scelta. Infatti, Il tasso degli astenuti che net 1972 era stato inferiore al 7 per cento, sali net 1979 al 9,7 per cento (da 2 681 727 a 4 073 416)
Sarebbe bastato un modesto correttivo anziché procedere a una reiscrizione d'ufficio (come d'ufficio erano avvenute le cancellazioni), si sarebbe potuto richiedere la domanda dell'interessato, la qua) cosa, almeno, avrebbe consentito di venire in possesso dell'effettiva residenza dei
nostri connazionali all'estero Ma I emendamento presentato dal Pei per correggere in tal senso la legge venne respinto da tutu gli altri gruppi politici
Cosi abbiamo una legge che oltre ad aver provocato un artificioso gonfiamento delle liste elettorali, induce a non realistiche valutazioni sulle dimensioni dcll'astensioni-smo mentre, al tempo stesso, non ha fatto fare un millimetro in avanti al diritto degli emigrati di partecipare alle elezioni politiche m Italia
Quanti siano esattamente è difficile dirlo Si può affermare con certezza che non sono meno di un milione e mezzo Nelle precedenti elezioni (1983) i certificali elettorali intestati a connazionali emigrati all'estero erano 1 521 022, dei quali solamente 116 087 furono utilizzati dai titolari del diritto di volo rientrati in Italia per votare Quest anno il numero dei certificati elettorali era lo stesso, o quasi 35mila in meno rispetto al 1983. I rientrati per votare, secondo le prime cifre, sarebbero stati circa 90mila
In altre parole, già prima di convocare le eiezioni, si sa che vi sono un milione e mezzo di elettori destinali all'astensione, I quali non hanno la possibilità di votare net paesi in cui risiedono per le note difficoltà e per la mancanza di accordi in tal senso fra gli Sta* ti, e nel caso vogliano e possano rientrare in patria il giorno del voto lo debbono fare a loro spese, in quanto il nostro governo e gli altri partiti hanno rifiutato sempre la proposta avanzata dal Pel di conce* dere agli italiani emigrati che rimpatriano per il voto un minimo contributo a titolo di rimborso spese Tanto più che, mentre per le elezioni amministrative e regionali provvedono, in qualche modo e in non pochi casi, I Comuni o le Regioni, per le elezioni politiche nazionali dovrebbe provvedere lo Stato.
Fltutder LaCgil chiede ricambio dei vertici • • ROMA 11 ricambio del' l'attualo flruppo dirigente della Pitnldw secondo II «egre-tarla rianimiate della leder* ilone dei metalmeccanici della Cgìl (Pioni) Paolo Franco, «e ormai includibile» Franco, che Iw «perla I lavori del seminarlo nazionale della Fiom •ut problemi della siderurgia. ha «Munto che l'Iti, al cui comitato di presidenza, che si riunisco oggi, spetta di decidere sulle nomine, «dovrà individuato una «elulione di ricambio al vertici della Iman-zlaria pubblica che «la prestigiosa e Iurte dal punto di vista imprenditoriale II nuovo gruppo dirigente della Finsi-der - ha continualo - dovrà essere capace di avviare In tempi strettissimi il confronto con II sindacato, donneando I punii principali dell'ulteriore processo di risanamento U Fiom reclama un piano di settore in gwdo di valorizzare al massimo la struttura Impianti-sliM esisterne»
In fumo 63 miliardi su 150 di capitale
Cornigliano produce debiti Cogea quasi al de profundis Ne! primo quadrimestre di quest'anno il Cogea di Cornigliano ha perso 63 miliardi su un capitale sociale dì 150 miliardi. Un «buco» che, se dovesse dilatarsi net tempo con gli stessi ritmi, significherebbe un vero e proprio disastro economico: non solo la volatilizzazione de) capitale ma addirittura un deficit superiore al fatturato. Cornigliano insomma produce più debiti che acciaio.
PALLA NOSTRA REDAZIONE
PAOLO 8AUTTI
• > GENOVA Come è possibile questo tracollo se si ricorda che il Cogea, primo esempio dell'entrata degli industriali privati in impianti ex Italsider, era nato nel luglio scorso con tutte le carte In regola per stare sul mercato e produrre utili7
Tre dei principali privati Luigi Lucchini, Dario Leali ed Emilio Riva che, insieme, detengono il 48 556 delle quote si sono «chiamati fuori» dteen do che l'accordo va ndiscus so a tavolino perché i siderur
gici pubblici non hanno mantenuto i patti Gli altri privati (GianluigiRegis 11,5% Araldo Sassone 5,8* e Lucio Bellicini 1,8%) stanno alla finestra A governare il Cogea rimangono i siderurgici pubblici che dispongono del 30% circa delle azioni (Nuove Italsider 12 496, Dalrnine H%eDeltasi-der 6%) Ieri c'è stata l'assemblea degli azionisti che ha dovuto sostituire i tre ammini straton rappresentanti del gruppo Riva Leali e Lucchini dimissionari con altrettanti di
ngenti Italsider (i privati «mi non» non si erano messi d'accordo su chi nominare ed avevano chiesto d'essere rappresentali da dirigenti della siderurgia pubbt.ca) e cosi si è potuto riunire subito un nuovo consiglio di amministrazione che ha preso atto dei deficit
Sulle cause del disastro non ci sono dichiarazioni ufficiali ma non e certo un mistero che sono almeno due Ce anzitutto - come denunciato dai privati al momento del loro disimpegno - -! mancato funzionamento de.la nuovissima colata continua progettata dall'I-talimpianti \\ Cogea, pare attraverso i legali dei siderurgici privati, ha chiesto i danni all'I* tallmpiantt capo commessa del complesso poi realizzato da altre due aziende
Ma il cattivo funzionamento della colata continua non può da solo giustificare un risultato cosi deludente e e da aggiungere un mutamento delle condizioni commerciali
Accordo Ibm-Mandelli Ibm e Mandelii si sono alleate dando vita alla Spring, una società di ingegneria per l'innovazione nelle piccole e medie imprese Laser, robot, collaudi automatici e cosi via tutte le novità della fabbrica automatica con l'intento di vincere la concorrenza giapponese. La nuova società (100 dipendenti di cui un'ottantina di laureati) conta per il primo anno su un fatturato di 7 miliardi
DALLA NOSTRA REDAZIONE BRUNO CAVAQNOLA
• i MILANO La Ibm scende in campo nel settore dell'automazione di labbrica stringendo un accordo con la Mandelii, una delle aziende leader del settore Frutto della iolnl venture è la società Spring (Studi e progetti per l'ingegneria della fabbrica automatica), presentata ieri dai presidenti delle due società-madri che si propone come eentro di produzione di ricerca per far fronte alle esigenze di mnowwione e di automa-none delie piccole e medie
imprese La Spring (il 51% è della
Mandelii e il 49% della Ibm) si presenla infatti come una tipica società del terziario avanzato solo 100 dipendenti (di cui 180% laureali) che lavoreranno in piccoli gruppi di ri cerca su progetti commissio nati dalle imprese clienti In prospettiva la nuova società intende impegnarsi anche su progetti di più ampio respiro come il programma europeo Eureka, a questo proposito Ibm e Mandelii hanno annun
ciato di aver già presentato un progetto congiunto su!l auto mazione dei montatoi
Liniziativa della nuova so cieia (che sarà piuianunlc operativa a partire d<il prossi mo oliobre) si colloca in un momento particolare dell e conomia italiana che vede emergere elementi di polen ziale debolezza per le piccole e medie imprese che hanno perso terreno rispetto alle grandi sul plano dell innova zione tecnologica e delia lles sibilila produttiva e organizza tiva Le capacita finanziane tecniche e scientifiche delle imprese minori si sono cioè dimostrate insufficienti a prò durre innovazione tecnologi ca adeguata a reggere ia con correnza straniera
IWÌ Spring M vuole offrire dunque a questo mercato del la piccola e media impresa per fornire conoscenza ncer ca tutto quel know how in somma necessario per affron tare le nuove Jióe tecnologi
che Ibma e Mandelii possono fondere cosi le rispettive com potenze informatiche e mec caironiche per la realizzalo ne di un nuovo polo che ha tome obiett vo la rtalizza/io ne della fabbrica automatica I bellori più avanzali di ricerca della nuova società nguarde ranno infatti i sistemi laser di robotizzazione con riconosci mento visivo dei componenti, di comando con riconosci mento della voce, di collaudo automatico in linea ecc Si tratterà insomma di mettere «intelligenza • e nuove tecno logie nelle macchine in modo che ehse sia.io poste in grado di svolgere compiti sempre più compiessi
L obiettivo della fabbrica automatica t considerato stra tegico dalla Mandelii che con questo accordo con I Ibm e voluta uscire dal suo «vincen te isolamento tecnologico per affrontare un sotlore di ri cerca e di sviluppo che dlvcn
sui mercati dei prodotti lunghi e, ultima causa ma non meno importante, quella che viene definita una «pessima gestione» dell impianto, soprattutto per quanto riguarda l'aggiornamento professionale dei dipendenti, circa 1600 attualmente in forze
In base all'accordo del luglio '861 privati avrebbero dovuto assumere la gestione economica dell'impresa a partire da quest'anno ma Lucchini e soci non ci stanno più e rifiutano di accollarsi le perdite di gestione '87 sostenendo che «paga chi sbaglia» e presentando di conseguenza il conto alle aziende pubbli* che 11 dissidio pubblici-pnva-ti, a parte le eventuali decisioni della magistratura su responsabilità di terzi per danni emergenti, dovrà sfociare inevitabilmente In una nuova trattativa Perché questo avvenga si attendono le nomine dei nuovi vertici alla siderurgia di Staio
Icra sempre più strategico la concorrenza giapponese - ha dello il presidente della Man delti - si vince abbattendo i cosii di produzione non solo in termini di prodotto ma an che e soprattutto di processo produttivo
Per la nuova società si e sti mata un fatturato annuo ini ziale di 6-7 miliardi Si spera inoltre di poter mettere in cir colazione quei miliardi (dai 1 000 ai 3 000 all'anno) che lo Slato mette a disposizione alle piccole e medie imprese per I innovazione tecnologica Ta li fondi infatti rimangono spesso inutilizzati perchè le imprese non hanno gli stru melili tecnici e scientifici ne corsari per realizzare i proloti pi indispensabili ad ottenere i finanziamenti La Spring si pò ne quindi anche come centro di ricerca comune per a?K n de che altrimenti non riuscì rebbero a sviluppare indù stnalmente le innovazioni di cui pure sono capaci
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TORINO GIUGNO 19B7
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EWkaS i ; . "rive °991 una nuova p"in> * » • Infatti la SEAT viene incorporata nella STET. la Società Finanziaria Telefonica che già ne controllava interamente il suo capitale azionario. intronava
La fusione per incorporazione della SEAT nella STET assicurerà nuov spazi di crescita e di sviluppo tìl JJL c o n e, r e t l" e r? n n° in nuove iniziativa o S E , Più mirate al servizio dei 450.000 clienti pubblicitari SEAT e consentirà di raggiungere ulteriori n««i»?!3 traguardi nella tradizione di' «.Vieti i di ^ 2 » ™ che connota l'azienda. «pegno
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3 luglio 1987 13 <n
Un radar contro la grandine in Emilia-Romagna
Un radar meteorologico che consentirà una migl ore gè slione delli attività agricole dell Emilia Romagna sarà in stallato a S Piero Capoliume nel comune di Moline Ila provincia di Bologna L acquisizione del sistema prodotto dal Cotim (Consorzio tecno idra meteo) di Rorrn e stala decisa dall Ersa I ente regionale di sviluppo igr colo dtl I Emilia Romagna
Il radar sarà gestito dal servi?io metoorolog con gionale e tornirà tutte le Inlormazmni e t dati relatn alle condizioni meteorologiche locali utilizzabili nella gestione della prò duzione agricola (per esempio dando il preallarme per le grandinate) nella difesa del suolo e anche a I ni di ricerca li Collm è un consorzio di dieci Imprese chi opera nel campo della gestione del territor o Alla tornitura del siste ma concorrono la ielenla (gruppo Ir /Siel) la Sma e la Datamal
Parte Il programma contro la talassemia
Sia per partire il program ma nazionale contro la ta lassem a uni malattia lar game nte presente nel no Siro paese dove nascono ogni anno (hi due al Ire cinto bambini alletti II
^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ™ programma si propone di arrivare in pochi anni al controllo della tahssem a su tutto Il territorio nazionale e a unillcare I criteri di intervento Oggi Malli le terapie e le loro applicazioni sono molto dlversllicalc da ospedale e ospedale Non e è ad esempio nessun accordo su quale sia il limile oltre il quale occorre Iniziare una trasfusione In un lalasscm co né sulla quantità di sangue da trasfondere né sul tipo di sangue da utilizza re II programma italiano sarà coord nato a livello interna «lonale e investirà complessivamente 130 centri trasfusio ntll e ematologie! in Italia Grecia 1-micia e Malesia
La matematica per le industrie alla Cité de les sclences
U •città delle scienze e dell Industria* a Parigi ha ospitato nel giorni scorsi ol Ire I 600 specialisti di 60 paesi che discutono un mi gitalo di relazioni e memorie (di cui una quarantina dovute a Klemlatl Italiani) sulla matematica applicata ali indù •Irla I lavori al articolano in numerose sessioni parallele e sona Integrate da un esposizione di materiali e programmi legali alle matematiche applicale Secondo gli organizza lori la simulazione numerica permessa dall uso di modelli matematici applicati agli elaboratori tende sempre più a tosiilulrsl alla sperimentazione diretta che di solilo e più costosa e meno versatile Sono slati cosi predisposti mo dalli matematici applicati ad esemplo alla ricerca petrollle rr> al comportamento di parti meccaniche In movimento alla reazioni' del ghiaccio a sollecitazioni esteme alla di spentone di microrganismi in un ambiente ai criteri di controllo di qualità nel processi industriali e di gestione dei ricambi e delle scorte
TSCU, ultrasuoni per studiare Il cervello
Si chiama tomosllgmogra fla cerebrale a ultrasuoni «TSCU» e rappresenta se condo II prol Giuseppe ianglorgl Barbagallo presi dente della Società italiana
^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ di gerontologia e geriatria •>•_•«——•—r—^»^—"» u n p j ^o avar l|| n e j j e posa hllilà di studio del cervello e del decadimento delle sue lumicini nella persona anziana La si ellettua con I «oncephaloscan» uno strumento diagnostico e di studio non Invasivo di realizzazione Irancese presentato per la prima volta In Italia nel giorni scorsi la TSCU è lo studio delle pulsazioni della massa encelallca - ha spiegalo il neurologo Irancese Jean Marc Lepetu - a profondila sue cesslve dalla corteccia lino alle strutture mediane coiti prese U novità più saliente di questa tecnica è quella di ricevere e numeratare in tempo reale e in modo continuo tutte le variazioni dei valori funzionali circolatori cerebrali o di misurare cosi I efficienza di perfusione dei vasi sangui •ni inlracranlcl» Il sistema vascolare nel cervello - ha getto II prol Barbagallo • non è tacile da sludiare con melodiche non cruente e non Invasive U Tac e la morra la magnetica nucleare sono indagini molto costose rispet io a Questa e sono utili più che altro nel tornire immagini delle lesioni cerebrali»
ftOMCO M S I O U
Lotta contro i tumori Interferone, la speranza è nella produzione fatta in laboratorio _ _ _ _ _ pud OIORQIO •ETTI
M i TORINO l applicazione dell Interlerone ipotizzala per realizzare una terapia dei tu mori di nuovo tipo rischiava di Unire In una situazione di stallo per la difficoltà di repe nre la sostanza tn quantità sul llclenll nel sangue umano Per lortuna ora questo ostacolo e sialo aggirato dal ricercatori sarà possibile ottenere tn la boratorlo I interlerone cosi come accade per altri «mate rial!» che non e agevolo estrar re dagli organismi viventi
Il professor Leonardo Santi direttore dell Istituto tumori di Genova ha Illustrato con que «lo esemplo I Importanza del tema «Tecnologie avanzale in medicina» Un argomento che tari oggetto di una conleren la Internazionale In calenda rio « Torino dal 3 al 5 dlcem ore prossimi
Nel corso di questo «mee tlng» scientifico grande «Iteri tlonc sarà dedicata al -pro getto genoma» lancialo dal prol Renato Dulbecco tlpre mio Nobel per la medicina che coordinerà II progetto ita Hans di mappatura di una par le del Dna umano La conte renza costituirà anche una
sorta di anteprima del Salone delle biotecnologie che si svolgerà sempre nel capoluo go subalpino nel giugno 1988
L Italia e stato però ricor dato nella conferenza slampa accusa un serio ritardo nel campo delle biotecnologie •Già nel 1983-ha ricordato II prof Santi - avevamo solleci lato al ministero della Ricerca scientifica un provvedimento di sostegno alle industrie che operano in questo nuovo s< I tore» Ora forse qualcosa camblerà ire sommane fa so no stati atinbuill I primi llnan zlamentt (per circa 47 miliar di)alle industrie che ne aveva no latto richiesta e nuove possibilità sono ollerte dagli stanziamenti della legge li nanzlana
Conferenza e Salone delle biotecnologie lanno parte del programma «Orizzonte Tori no arte scienza cultura tee oologie» messo a punto dalla Ime Congressi e dal Comitato scientillco torinese col patro cmlo della Regione e degli en il locali che si articolerà I an no prossimo in sette grandi mostre Internazionali al Un gotto
; SCIENZA E TECNOLOGIA
La scoperta del pianeta «X»
Già nel 1950 l'astronomo tedesco Schuette avanzò l'ipotesi della sua esistenza, ora le sonde ne danno conferma
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Il nuovo hquilino del cielo It decimo inquilino» del sistema solare e atteso da molti molti anni La presenza di un altro pianeta accanto ai nove scoperti in questi secoli era stata tante volte annunciata e tante volte smentita da la* sciare scettici gli astronomi di tutto il mondo Ma la stona del < pianeta X > è comunque una stona affasci nante un capitolo vivo della ricerca astronomica scritto da decine di scienziati di tutto il mondo
ALBERT0 MASANI astronomo
i_i La probab it scoperta di un decimo pnneta the ruota intorno al Sole riporta in pn mo piano una d scuwione "he era già vivace intorno al 1950 quando I astronomo tedesco Schuette stud andò le orbile di certe comete che hanno la loro massima disianza dal So le a circa 85 volte la distanza Terra Sole mise In evidenza delle analogie con altre co mete che vengono considera te appartenenti alla cosiddet ta famiglia di Giove Schuette avanzò I Ipotesi che le prime costllulssero a loro volta una famiglia cometaria collegata ali esistenza di un pianeta non ancora scoperto orbitante In (orno al Sole p u ò meno a quella distanza di 85 unita astronomiche (I unità astro nomica è la distanza Terra So
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ledi ISOmlion d chiome tr)
La cosa desto molto inte resse perche nessuna teoria dice che 1 Sole deve avere un numero ben preciso di piane u Non si può escludere che oltre i nove pianeti scoperti ve ne s ano altri II nono pianeta quello che lino a oggi ha dete nuto il palmo della massima d stanza dal Sole è Plutone ed e stato scoperto nel 1930 dall astronomo C fombaugh da un osservatorio situato nell Arizona dopo una accu rata ricerca (olografica pun landò il telescopio In una re gione del cielo indicata dagli astronomi Lowell e Pickerìng In base a calcoli teorici con dotti attribuendo alla eventua le presenza di tale pianeta cer te piccole Irregolarità riscon Irate dalle osservazioni delle orbite di Urano e Nettuno Si riconobbe presto che queste ultime si possono spiegare se
massa di Plutone è un pò meno di quella terrestre circa
180 90 per cento Le indica zioni di Schuette però non pò levano essere cosi precise da indirizzare le ricerche per la scoperta del pianeta «sospel lo» e la distanza indicata di 85 unità astronomiche non era sufficiente per tentare di rile vario con i telescopi Alcuni astronomi si avventurarono ugualmente nella ricerca di retta ma senza alcun risultato Tuttavia furono molti a ritene re che le argomentazioni di Schuette avevano una base che non poteva essere trascu rata e ci fu anche chi credette di poter assegnare senz altro un nome ali ipotetico pianeta chiamandolo Proserpina
Il problema si è riacceso negli ultimi anni dopo aver
scoperto nel 1977 che Pluto ne ha un satellite Caronte studiando il quale è risultato che la massa di Plutone è mol lo più piccola di quella prece dentemente ammessa un pò meno di due millesimi della massa della Terra Con una massa cosi piccola e alla di stanza a cui Plutone si trova non si possono spiegare le perturbazioni di Urano e Net tuno per cui si ritenne di dover pensare di nuovo ali est stenza di un decimo pianeta Si comprende allora I interes se suscitato nel mondo astro nomico dall attuale notizia se condo la quale i due satelliti artificiali Pioneer 10 e U avrebbero denunciato I esi stenza di un decimo pianeta che compie la sua orbita in torno at Sole in circa mille an
Un'orbita inclinata di 90°
La sua distanza dal Sole è di circa 100 unita astronomiche e quindi molto prossima a quella che Schuette aveva so spettato per il suo ipotetico pianeta Al momento non si può dire se il nuovo pianeta esiste veramente e tanto ne no se esisti ndo può essere quello di cui parlava Schuette e neppure se e in grado di spiegare le perturbazioni di Urano e Nettuno ma e eviden te che la notizia che ci giunge si inserisce in questa pioble
matica dalla quale trae tutto il suo notevole interesse
Ciò che colpisce in partico lare di questa scoperta e il tal lo che il piano su cui il nuovo pianeta orbita intorno al Sole e inclinato di 90 gradi rispetto al piano in cui orbitano gli ot lo pianeti da Mercurio a Nel tuno Per essere precisi le or bite di tali pianeti intorno al Sole non stanno proprio sullo stesso piano ma gli scarti sono assai piccoli e danno vigore alla teoria secondo la quale i pianeti si sono formati in se guito a un processo comune connesso al meccanismo di formazione del Sole da una nebula cosmica originaria Tuttavia la notevole inclina zione di 90 gradi del pianeti scoperto indica che almeno per queslo oggetto tanto lon tano deve essere stato attivo un processo di formazione particolare che si discosta da quello generale Se le notizie americane saranno conferma te la teoria della formazione del sistema solare dovrà mei (ere in relazione 1 inclinazione del nono pianeta solare di Plutone cioè la quale e di 17 gradi (abbastanza grande n spetto a quella degli otto pia neti fino a Nettuno) con quel la di 90 gradi del decimo Esi sterebbe infatti una progressi vita dell inclinazione delle or bile planetarie più esterne notevole per Plutone e note volissima per l ultimo pianeta Le notizie che giungono dal I America parlano anche della massa del nuovo inquilino cinque volte quella della Ter ra E da considerarsi una mas
sa normale e semmai piccola per un pianeta mollo lontano come appare se ta confrontia mo con le masse di Ciove (300 volte quella terrestre) di Saturno (95 volte) di Urano (15 volte) di Nettuno (17 voi te) Tuttavia essa rispetta la re gola che da Giove in poi le masse dei pianeti diminuisco no regolarmente con la di stanza
La formazione dei corpi celesti
È da sottolineare che In massa di Plutone (due rnillesi mi quella della Terra) si collo ca come una eccezione in questa scala progressivamen te degradante con la distanza ti valore delta massa dei pia neh e un dato di motta impor lanza agli effetti della teoria della formazione di questi corpi celesti Si riscontra infat ti una cornspondenza assai in teressante t pianeti di grande massa come Giove e Saturno sono prevalentemente costi tuiti dagli elementi più sempli ci idrogeno e elio hanno una scarsa abbondanza degli eie menti intermedi carbonio azoto ossigeno e una scarsis sima abbondanza di quelli più pesanti Una lale proporzione e quella della mateua solare e delle stelle in genere I pianeti di piccola massa come Mer curio Venere Terra e Marte e di massa intermedia come Urano e Nettuno sono invece
proporzionalmente più povt ri di idrogeno e t lio e più ricchi degli elementi intermedi e pc santi Qucsi i situvione è spiegata d i i l luni iiorle am mettendo ctu tulli p aneti si formano col Soli d i una nube di compositori eh mici uni forme uguale a qui 111 cosmi ca stellare mi che il momen lo delia formazione pimela ria aveva un i li mptratura progressivamt nle dur i sten te verso I (.storno n as.se i composizione chimic i di i singoli pianeli si sarebbero costituite allori ì i baso alle condizioni ambientali tipiche delle distanze dal cenlro in cui ogni pianeta si forma l*a composizione eh m ta del do timo pianeta dovrt bbe accor dirsi con quella ci i pimeli minori e in pari i ul ire di i pia noti pi J esterni t i n tu r r / i t i dd una ders l i ( i li SM ri spetto a quelli do | i t li più intorni Va prensili chi h teoria della forma/n r i citisi stema planetario sol in i in n lontana da avere in issino soddisfacente e «((dittili e h sua formulazione rappn senta uno dei grandi probkmi che I astronomia dei giorni d ogiy ha davanti a se
Non bisogna d mende irò che una vilida teorn del s sto ma planetario non e solo im portante per le cntiosce-n/e relative al nostro sistema sola re ma si riferisce a un proces so che e evidentemente molto più generale Riguarda cioa un lenomeno tipico comune a tante altre stelle della nastra e delle altre galassie di cui e co stellato 1 intero universo
Cosmonauta di ventura • • CAPRI Qualche notizia più in dettaglio non e nem meno immaginabile che gli europei pilotino un astronave prima del Duemila Faranno si parte dell equipaggio del Co lumbus ma la stazione verrà guidata da un americano Quanto agli astronauti italiani «essi scontano - dice un loro collega tedesco - una pesante arretratezza nella preparazio ne»
Per il momento dunque gli europei puntano tutte le loro carte un pò sui programmi americani e un pò su quelli sovietici (1 Urss fornisce le più alte possibilità di andare nello spazio in tempi brevi) È già nata insomma una nuova fi gura il cosmonauta mercena rio Una sorta di capitano di ventura che può arruolarsi In altri eserciti traendone il van faggio di acquisire alirove co noscenze ed esperienze che nel vecchio continente pur troppo ancora mancano Un modo per fortificarsi in attesa di un centro europeo per astronauti e addirittura di una scuola tutta italiana Pro messe entrambe latte da tem pò ma mai realizzate
Eppure colonizzare Io spa zio resta un grande progetto e perfino quel decimo pianeta quasi certamente avvitato ol
tre I orbita di Plutone fa ere scere la voglia di visitare I uni verso non solo con i calcoli matematici e con le teorie fisi che ma anche con I occhio umano
E raccontiamo allora come lo colonizzeremo lo spazio Anche se a questa avventura nessuno sa ancora dare una data Resta comunque la grande avventura del Duerni
Una stazione spaziale
Vis ta ad una stazione spa ziale dell epoca E popolata da un equipaggio di 6 8 perso ne La permanenza minima non andrà al di sotto dei tre mesi Entriamo e troviamo un laborator o qui si lavora dalle sei alle otto ore al giorno Che cosa si fa' Si studiano e si co struiscono cristalli durissimi grazie ali assenza di gravità Cristalli che faranno funziona re meglio i computer più rapi damente e con maggior con (rollo da parte dell uomo Sa ranno dunque dei supercom puter ma di dimensioni pie cole piccole Perche sempre
Paura di non volare Serpeggia fra i tecnici e soprattutto fra gli astronauti che affollano a Capri il congresso e; 'opeo dei «coloni dello spazio» Le spedizioni spaziali alle quali parteci peranno gli uomini si allontanano nel tempo Gli americani hanno teonzza-to che e meglio mandare i satelliti
senza canco umano lo Shuttle segna il passo, il Columbus partirà solo alle soglie del Duemila Un simpatico astronauta olandese si presenta con un cartello che dice «Volare'L unico vero problema e quando» E quelli italiani, da anni in lista d attesa si sentono ormai dei prepenstonati
DAL NOSTRO INVIATO
in quel laboratorio verranno costai ti eh ps ridottiss mi lante informazioni nella me mona in uno spazio infinitesi male E poi e e da guardare la reazione dei flu di e di altri materiali Facciamo un esem pio la superconduttivita a temperatura relativamente calda cioè vicino allo zero si sta sperimentando in molti la Doratori del mondo Ma lassù potremo capire il perche di questo fenomeno Probabil mente troveremo una teoria La gravita infatti schiaccia tutte le altre forze e non le lascia emergere In assenza di gravità invece esse appanran no e potranno essere osserva te e calcolate Cosi la ricerca sulla supercondutdvità a tem paratura ambiente nsalirà da una dimensione puramente empirica ad una dimensione
GABRIELLA MCCUCCI
speculativo teorica E che di re degli esperimenti genetici degli studi per prevedere il eli ma e i racco ti? E della ricerca sull uomo7
Un gran lavoro al quale si affianca la necessita di manu lenzione della stazione Do vrebbe restere in orbita tren t anni (tale ad esempio e il tempo previsto per il Colum bus) ma alcuni pezzi si logo reranno o si romperanno mol lo prima Nell orano di lavoro del «colono* nello spazio va compresa anche la loro ripa razione o sostituzione
Usciamo ora dal laborato no L uomo non deve solo fa re esperimenti ma deve an che imparile a vivere tn un luogo a lu r consueto Entna rno in un altro modulo sichia ma Uving Qui si dorme in un sacco a peli non seguendo
pero il ritmo terrestre della di vis one del tempo Notte e gorno infatti si susseguono nell arco di 90 minuti Las senza di gravita poi crea non pochi disturbi alla fisiologia del corpo umano Affiorano malattie come la decalcifica zione delle ossa e I atrofia mu scolare Un uomo di 90 chili può arrivare a pesare solo 9 grammi Come mantenersi in piena efficienza in questa ine dita condizone? Niente pau ra nel modulo spaziale e e anche una palestra Ci sono attrezz per tenere in funzione i muscoli elastomeri e peda ne per correre
1 latini dicevano «mens sa naincorporesano- ma al no stro astronauta non basta solo star bene fisicamente Nello spazio hanno raccontalo i primi esploratori si vivono
due sentimenti contraddittori un grande senso dell abban dono (la Terra con tutti i lega nu affettivi che racchiude e lontana e quasi invisibile) e un enorme bisogno di intimità (e e una promiscuità forzosa con gli altri componenti del l equipaggio)
Tempo libero nello spazio
Progettisti e scienziati stan no pensando anche a questo Nella nostra stazione ci sarà una sala di ilcreazione La stronauta potrà passarvi il tempo libero giocare a scac chi con il computer e riscopri re ta gioia di leggere un buon libro Potrà vedere attraverso un teleschermo la sua famiglia (I esperimento è già stato fai lo) e intratteni re con i suoi parenti un lungo dialogo Più avanti nel tempo dopo il Due mila riceverà anche visite Con appositi veicoli una sorta di piccole utilitarie dello spa zio verrà raggiunto da familiu n ed amici
Questi troveranno un am biente accogliente Luomo
che abiterà lo spazio stari in maniche di u n i r n v vra in luoghi molto curati
Gli architi (ti infatti avran no reso i moduli assai più vivi bili di quanto lo sono stati fm qui luci adatte a favorire il la voro e il riposo e persino un accurata scelta dei colon per non turbare la vista non modificare il senso della prò fondita e della spazialità
Dopo 90 giorni ma potrab bero essere anche di più ad un equipiggio se ne sostituirà un altro II primo rientrerà sul la Terra e il secondo im/iera il suo turno a pieno ritmo
Una vita faticosa che nenie de nonostante tutto nervi sai di salute di k rro (la stazione e dotala anche di un inierme ria ma non sarà semplice at trezzarla per tutte te evenien ze) e un pizzico dt fortuna Tutti requisiti che ot»y servo no anche ali astramuta m lista d attesa che subisce una dura seU zione e un durissimo alle namento Mentre "isp* tta la sua grande ocea^ioni il colo no del Duemila deve sviluppa re anche un altra caratteristi ca un enorme patema La parola d ordine e aj pettare Per realizzare un sogno che non e incora a portata di ma no
IlllllllllìillllllllllllllP Il hi II! l'Unità
Venerdì 3 luglio 1987
IfTOP IN • I B I • i l i IIP»
Ieri I minima 18'
) massima 33 '
Oggi Il sole sorge alle ore 5.39 e tramonta alle ore 20,48
La redazione è in via dei Taurini, 19 - 00185 telefono 49.50.141
I cronisti ricevono dalle ore 11 alle ore 13 e dalle ore 17 alle ore 1
Il «piano vacanze» di Comune e Regione è fallito
Ospedali già in ferie I sindacati preparano lo sciopero: «G hanno imbrogliato»
STEFANO DI MICHELE • • Un'estate In pieno caos per la sanità romana, Di ora in ora, come In un bollettino di
guerra, al sommano le notine I riparti chiusi, di posti letto
dimenali, di servizi territoriali In calo verticale. Il fallimento immediato del «plano ferie» messo Insieme dalla Regione e dal Comune non poieva essere più totale, U risposta dei sindacati, In tutti gli ospedali, * itala Immediata, slato di agi-iasione. -Questo plano è un Imbroglio e basta - commenta tenia messi termini Mauro Ponilanl, della Cgil funzione Pubblica -, E lutto tranne che un plano armonico, rispondente alle necessita della sanili nella nostra citta. Non ha avuto ne potrà avere nessun «Hello positivo. E la cripa e tutta di Santoni e De Bartoll», E In realtà, sull'Iniziativa dell'assessore regionale alla Sanila e del suo collega capitolino, * dllllclle trovare qualcuno ohe spenda una buona pareli, «Plano ferie? Quale plano ferie? - si chiede Enrico Battaglia, vicedirettore del San Camillo - Qui noi abbiamo gli le dlfllcolli croniche di ogni giorno, la mancanza di personale, che è davvero un'Illusione pensare di poter mantenere la richieste di ferie del dipendenti», Causa prima del disastro di questi giorni, destinato probabilmente ad allargarsi nelle settimane futura, è la carema di personale negli ospedali romani. Sono 47001 posti da meitere In concorso, strappati lo scorso anno In deroga alla legge llnan-ilarla, da distribuire tra le venti Usi cittadine. Assuntloni necessarie al buon funzionamento di ospedali e servisi territoriali, ma che ancora non vengono fatte. «Non bandire questi concorsi, nella situasene attuale, i nel migliore del casi disattenzione poli-llca » è li parere di Mauro Ponslanl -, U colpe? Ancora una volta di Regione, Comune e di alcuni Comitali di gestione». Emilio Presalti, direttore sanitario del Policlinico, butta acqua sul fuoco: .Noi sono vari anni che adottiamo I "plani ferie" - dice - ed anche se «I tono del problemi, non sono drammatici, Certo, alcune attività si riducono, ma non chiudiamo alcun reparto». La tlluailone del Policlinico è In resili dlllerenle da quella di altre strutture come il S. Filippo o II S, Eugenio, dove l'atti
vità Ira luglio ed agoslo sarà più che dimezzata. «Ma anche qui - confida un'Infermiera che lavora nella cllnica dermatologica - ad agoslo mollo probabilmente uno del tre reparti sarà chiuso». Praticamente ridotte della metà le prestazioni del S. Eugenio, e del lutto chiusi I reparti di endocrinologia ed urologia. «Drammatica»: cosi al sindacato definiscono la situazione del S. Filippo Neri. >ln quell'ospedale - accusano - a luglio ed agosto le prestazioni scadono a livelli Insostenibili». A scaglioni, mese per mese, chiuderanno un po' tutti i reparti: da ostetricia a ginecologia, da chirurgia cardiovascolare e toracica a neurologia. Ma la mancanza di personale, sommala alla concomitanza delle ferie, segna pesantemente la stragrande maggioranza degli ospedali di Roma: gravi problemi al S. Andrea e al Forlanlnl, accetiazlonl ridotte al S. Spirilo e al Nuovo Regina Elena, riduzioni anche al Cto mentre chiuderanno l'oculistica e la cardiologia al S, Camillo. «È uno scandalo che si ripete ogni anno - accusa Clustino Trincia, segretario regionale del Movimento lederalivo democratico, che col suo tribunale per I diritti dei malato segue con preoccupazione l'evolversi della situazione -, Noi è da settembre dello scorso anno che avvisiamo su quello che ora sta succedendo. Solo II 12 maggio slamo riusciti ad Incontrare Zlantonl, e In quell'occasione abbiamo almeno strappalo la promessa di un depliant informativo per queste sellimene ed una sala operativa per Informazioni: aspettiamo di vederle realizzali», Ed ora, cosa accadrà nel prossimi giorni? Fallito questo «plano Ielle», con buona parte degli ospedali semiparallzzatl, si preannuncla un'altra estate nera per gli ammalati della capitale. «oltre alle denunce stiamo valutando anche altre iniziative - promettono I sindacati -. Iniziative eclatanti, per far uscire fuori tulio il malessere che questa situazione sta riversando sul lavoratori e sugli ammalati». Forse, la chiusura, provocatoria, di un Intero ospedale. «È vero - ammette Il vicedirettore del S. Camillo Enrico Battaglia - ci sono grosse difficoltà. Noi ci affidiamo all'autogestione del
reparli da parte dei lavoratori, che per II momento si sono Impegnati a non chiudere niente, Ma la situazione ne risente». Nel corso che ha ormai preso la vicenda, il massimo dello sforzo sembra essere quello di contenere II disastro avviato, «lo faccio una proposta - suggerisce Giustino trincia -. Come è già avvenuto tra II nostro movimento e I sindacati a livello nazionale, incontriamoci anche qui a Roma, esaminiamo Insieme la situazione Usi per Usi, ospedale per ospedale, con i sanitari e i degenti, Ci sono situazioni da risolvere, Faccio un esempio: com'è pensabile che all'Umberto I ben il 43% del personale non stia in corsia?». Il rischio più concreto e più tragico, nelle prossime settimane, è quello che a pagare siano 1 malati, cioè I più deboli. Ma c'è anche chi non vuol parlare, Al S, Ciovannl una gentile segretaria risponde: «Un giornalista? No, qui ci hanno detto che non possiamo dirvi nien- Il dramma estivo negli ospedali romani e già cominciato: qui sopra una corsia del San Camillo, sotto un altra «et Policlinico
, Pochi i servizi garantiti tra luglio e agosto
Reparti chiusi posti-letto dimezzati sta Queste sono, a Roma, oggi le situazioni più drammatiche, ospedale per ospedale, nel prossimi giorni e nel mese di agosto, come spieghiamo, si aggraveranno:
Nuovo Regina Margherita: ha già messo In preventivo una riduzione drastica nei posti letto in agosto; al di fuori e al di là della percentuale minima prevista dal piano ferie.
Cto: posti ridotti del 50% nelle divisioni ortopediche maschili e femminili.
S. Eugenio: tagliati, per luglio ed agosto, il 50* dei posti di chirurgia, chirurgia d'urgenza, chirurgia plastica. Stessa sorte per I servizi ambulatoriali di oculistica, del centro ustioni e chirurgici. Già totalmente chiusi, Invece, i reparli di endocrino-ligia e di urologia.
Nuovo Sant'Agostino: totalmente chiuso il reparto di osservazione.
S. Camillo: chiuso i reparti di oculistica e cardiochirurgia.
Forlanlnl: già da alcuni giorni sono sospese le ac-cettazioni per il reparto di urologia.
Santo Spirito, Oftalmico, Nuovo Regina Elena: le ac-cettazioni per i mesi estivi hanno subito una riduzione che si aggira intorno al 30-4096.
S. Filippo Neri e S. Maria della Pietà: chiusura di molti reparti, scaglionate nei seguenti modi: dal 15 luglio al 15 agoslo chiusi quelli di ostetricia, ginecologia, neonatologia e otorino; per l'intero mese di agosto chiusa chirurgia vascolare e toracica; da ferragosto al 15 settembre toccherà invece a
neurologia, neurochirurgia e neoradiologia,
S. Andrea: si acuiranno i disagi che già ogni giorno pesano sulla struttura per la grave carenza di personale.
In generale, oltre che negli ospedali, si è registrato in questi primi giorni di ferie un peggioramento In quasi tutti i servizi territoriali di quelle Usi dove non hanno sede ospedali o strutture per i ricoveri e le lunghe degenze. Per altri ospedali, come il Gemelli e il Fatebenefratelli, la situazione non risulta ancora a livello di guardia, anche se una certa tensione è presente dentro le due strutture.
Una certa organizzazione interna funziona invece al S. Camillo, dove almeno per ora si assicura la funzionalità di tulli i reparti, anche se con alcune riduzioni di personale, e al S. Giovanni.
Fino a otto materie a settembre al liceo scientifico Pasteur: per il Provveditorato è una prova di fiducia verso gli studenti
«Super-rim«andare? Si imo» C'è anche chi se le dovrà portare tutte. Ma, in genere, si oscilla tra cinque e sette. In sette classi
el liceo scientifico Pasteur, gli scrutini hanno dato esiti imprevedibili, con una fioritura di rimandati come non si era mai vista. Ma al Provveditorato ricordano che non esiste un numero preciso di materie In cui bocciare e che anzi rimandare rappresenta «una prova di fiducia verso I ragazzi».
atUUÀNO G A N C I LATRO
•gal Antonio ha sliorato l'en plein, A settembre, se vorrà passare al quarto anno, dovrà portare Italiano, latino, storia, filosofia, Inglese, matematica e scienze, Precede di un'Incollatura Il suo compagna di classe (terzo liceo scientifico «««Ione «F») Marco, che si è visto abbonare l'Inglese. Qualcun altro, di materie, ne ha messe Insieme quattro o cinque. In una prima (sezione
«E»), un tal Ellgio si è visto appioppare tutte le materie: provvedimento motivato con la sua cattiva condotta. Lo ha emulalo uno studente della quarta «A», mentre la quarto «F» puO presentare una terna di studenti rimandati in sei materie.
In un anno scolastico particolarmente concitato, con una coda infuocata, contrassegnato e condizionato dalla
rivolta dei docenti riuniti nel Comitati di base, la palma della singolarità dovrebbe aggiudicarsela senza ombra di dubbio Il liceo scientifico «Luigi Pasteur» di Torrevecchia, Sette delle sue classi, infatti, possono vantare scrutìni che sembrano usciti pari pari dalle pagine del settimanale satirico «Zut» piuttosto che partorì-li dalle ponderale considerazioni dì un collegio di docenti.
E, ovviamente, è stata subito polemica. Appena i quadri con i risultati sono stati affissi, studenti e genitori hanno aperto un fuoco di fila contro l'intero corpo Insegnami, criticando aspramente scrutini che, a molti di loro, facevano l'Impressione di una presa per I tondelli.
«Ma che so' matti?» è II commento di un lungagnone riccioluto, «E chi ce la può fare a pollarsi tutte 'ste materie
a settembre? Bisognerebbe essere tanti Pico della Mirandola. Sette materie a settembre. Quando mai s'è visto, meglio mettere via i libri e concentrarsi sul prossimo anno, o magari Iscriversi a qualche corso di recupero.
Serena, moretta quindicenne attorniata da un codazzo di compagni di classe, considera la vicenda sotto il profilo più strettamente economico, «Per riparare, bisogna prendere delle lezioni private - osserva -, Con quello che costano le ripetizioni, una famiglia verrebbe a spendere una tombola, A me, per fortuna, è andata liscia, mi hanno promosso, magari con un leggera spintarella. Ma, se mi fosse capitala una cosa dui genere, so già che 1 miei non avrebbero potuto pagarmi tutte queste lezioni privato, E allora, cosa avrei dovuto fare?»,
Se studenti e genitori non si lanno certo pregare per commentare la vicenda, la presidenza dell'istituto, invece, , sembra Inabbordabile. Il preside, di fronte alle critiche, non ha fatto una grinza ed ha Imposto il Wac* oul a tutti i suoi collaboratori.
Ma qualche informazione, comunque, è trapelata e sembra che l'Intera vicenda debba leggersi cosi: poiché gli scio-pen hanno provocato grossi rilardi nella consegna delle schede di valutazione, i consigli di classe nel giudizio finale non hanno voluto bocciare la maggior parte del ragazzi che pure erano nelle situazioni peggiori, ed hanno voluto of-Irir loro i'opportunllà di salvare un anno che sembrava compromesso. Una lesi che al provveditorato contestano, da cui «si può bocciare in tutte le materie - sostengono -. E poi rimandare è solo una prova di fiducia verso I ragazzi».
Nell'area della centrale nucleare di Latina l'aria è Identica a quella che si trova a chilometri di distanza dall'Impianto. Il pericolo di inquinamento nucleare, dunque, è una fola-L'analisi delle condizioni dell'area in prossimità della centrale, i rappresentanti dell'Enel l'hanno giocata come atout nel contraddittorio che, davanti al pretore Bonac-corsi, hanno sostenuto col professor Paolo degli Esplnosa, firmatario del ricorso promosso dal Centro di azione giuridica della Lega Ambiente contro l'Enel. Ma Degli Espinosa non si è commosso. Ha ribadito la richiesla avanzata dal Centro: chiusura della centrale nucleare di Latina, sospensione della costruzione della centrale di Montalto di Castro (nella foio), smantellamento dell'Impianto del Cari-gitano, da tempo inattivo.
«Centrale sì, ma con giudizio, a Montalto» dicono Cgil e Fnle
Garanzie per la sicurezza interna ed estema, per la gestione del cantiere, per la salvaguardia dell'occupazione. Insomma, quella centrale di Montalto di Ca-stro s'ha da fare, Purché
™ " ™ " • » ^ , — ^ ^ ^ ™ " siano soddisfatte le condizioni che la Cgil e la Fnle (Federazione elettrici) hanno perentoriamente indicato in un documento congiunto, Per i sindacati, la contestata centrale va considerata «componente essenziale del presidio tecnologico nazionale e del circuito ricerca-produzione + ricerca», base della politica energetica italiana.
E nessuno si mette in marcia per la vita
Per cominciare ad edificare un mondo migliore, I responsabili dell'associazione omonima dovranno aspettare almeno qualche altro giorno. Ieri, Infatti, si sono trovati solo loro quat-
^ i " » tro davanti alla centrale In costruzione di Montalto di Castro. Ufficialmente, era in programma una «marcia per la vita» che, in capo a qualche giorno, avrebbe raggiunto la centrale nucleare di Borgo Sabotino a Latina. Un'occasione per sensibilizzare l'opinione pubblica sui problemi del nucleare e dell'Inquinamento marino. Ma alle 9 a Pian del Gangani, sulla strada statale Aurelia, non c'era nessuno, e I quattro dell'associazione «Per un mondo migliore», dopo una vana attesa, hanno lasciato perdere, annunciando che forse se ne riparlerà nei prossimi giorni.
Centri operativi contro gli incendi nei boschi
Un miliardo di lire per acquistare automezzi, attrezzature individuali, lavori colturali, e per organizzare presidi. Un centro operativo regionale e cinque cenlri operativi provinciali Qiusep-pe Palletta, assessore regionale ali agricoltura, ha presentato il nuovo «Piano regionale antincendio boschivo 1987», illustrandone la filosofia, che si può compendiare nella necessità di un'azione preventiva per rimuovere le cause strutturali degli Incendi, nell'organizzazione de) sistema di presidio e di un intervento attivo tramite le strutture del Corpo forestale dello Stato.
Policlinico, Ruberti polemizza con l'Anaao
Antonio Ruberti, rettore dell'Università La Sapienza, ha preso cappello dopo aver letto i dati fomiti dall'Anaao sulla situazione al policlinico Umberto I. Ed ha subito replicato, lamen-
^ ^ ^ ^ • • " • ^ ^ • ™ " ' ™ " tando «la profonda delusione per la superficialità delle dichiarazioni fatte», smentendo l'esistenza di 1000 posti-letto fantasma, e definendo priva di fondamento l'affermazione che la spesa sia aumentata del 25% mentre l'assistenza sarebbe peggiorata.
Le elette del Pei in piazza con le donne
Otto file di sedie al centro di Campo de' Fiori, un tavolo con un drappo rosso di velluto, sei centrini di liorl e, di fronte, un centinaio di persone, in prevalenza donne. Le parlamentari elette nelle Uste del Pei
hanno incontrato ieri sera le donne di Roma, primo passo nel tentativo di creare un contratto continuo tra le donne elette e quelle che si trovano a) di fuori delle istituzioni.
GIULIANO CAPECELATRO
Il liceo «Pasteur» a Torrevecchia
Tentato suicidio
Cerca di darsi fuoco la salvano i poliziotti m Una donna di 27 anni, Paola Papaleo ha tentato di uccìdersi cospargendosi dì benzina con l'intenzione dì darsi fuoco. È stata bloccata in tempo. È accaduto poco prima di mezzanotte in viale del Turismo, nella zona del-l'Eur.
I clienti dì un bar vicino, sorpresi dalle manovre della donna che, dopo aver cosparso i vestiti si stava avvolgendo anche con dei giornali, intrìsi di benzina, hanno chiamato la polizìa. La donna, condotta al più vicino commissariato ha mormorato frasi un po' sconnesse. Nelia sua abitazione, in via Giorgio Pallavicino, è stata trovata una lettera in cui affermava che sì sarebbe uccisa perché «stanca di essere pugnalata alle spalle e derisa da persone che riteneva amiche».
Villa PamphiU
Per l'oppio sei comunicazioni giudiziarie •ai II sostituto procuratore della Repubblica Leonardo Aguecì ha fallo notificare comunicazioni giudiziarie a sei dipendenti comunali coinvolti nell'Indagine per la scoperta nelle aiuole del parco di villa PamphiU, di una coltivazione di una particolare specie di papaveri dai quali si pud estrarre oppio. Il magistrato ha ipotizzato per l'ispettore agrario della villa, Armando Filippi, e per cinque giardinieri addetti alla manutenzione del parco, la violazione dell'articolo 2T della legge sugli stupefacenti che vieta coltivazioni non autorizzale di piante di quel genere. Tutti I destinatari delle comunicazioni saranno ascoltati nella prossima settimana. Nel frattempo, il giudice convocherà alcuni esperti per affidargli una perizia sulle piante di papavero sequestrale dai carabinieri.
MlMmi!imilieErlMISIinif!tJ!rf!i!i;iHfliyi!tMtI!lllllf!ifl!iHI!iU!UmEniliMlli£!l[iiì[ESiHMH!Mlili IBI l'Unità
Venerdì 3 luglio 1987 15 ':•':!: :r
ROMA
Coreco «Non toccate i piani paesistici»
MI I piani paesistici non vanno stravolti b. questo in sintesi ii wnso doli importati le decisione assunta mercole-di sera dal Comitato regionale (it controllo ti Coreco di bocciare il «famigerato» articolo 25 delie norme generali dui piani quello uoé che avrebbe permehso di aggirare i vintoli Ambio tali con una serie di de roghe ad hoc I piani paesisti t i por li Lazio sono in lutto i 1 (16 |H'r la sola Roma) e sono stati adottati dalla giunta re globale per la maggior parte della lino di aprile Per divori laro operativi, i plani paesistici devono essere approvati dal Commissario di governo e da) Coreco e quindi essere sottoposti al vagito del consiglio regionale Stopo dei piani pae alitici, provisi! dalla legge Cintasse) per la tutela del patrimonio ambientale e quello di indicare dellagliatamerite cosa e in quali zone bi può costruire, ponendo al primo posto la necessita di salvaguardare l'timbionle Ma tutta la vicenda dei plani paesistici e stata gestita nel lazio, ali insegna della fretta del pressappochismo e di I cedimento alle «esi-RC'iMo* cft chi vorrebbe colili-ruiare a ri( opnre UÌ regione eli cemento Comunisti ed am hlcnlalistl hanno più volte dei-tagliaianienlo evidenziato le «dì8lru?ioni paesistabe» pre viali.» dal diversi piani approvati dal «via» alla tava di Poggio Cesi al Monti Lue rettili alle lol -Umazioni possibili ai Castelli romani, ai laghi di Bracciano o di Vico ere
Soprattutto, i piani prevedevano ali articolo 25 l'istituto di deroga (quello bocciato dal Coreco) per cui, sulla baso dello esigenze «particolari» (ur a cava, una strada un mortalo e tc , sarebbe slato possibile aggirare i vincoli più restrittivi l articolo 25 è il caso di ricordarlo era stato boccia* lo dalla commissione consiliare all'urbanistica e ripesca' lo dalla gluma II Pei aveva quindi inviato una nota al commissario di governo e al Coreco porche intorvontuoro, come poi hanno latto contro l'illeglUimilà di questo arino* lo issiamo molto soddisfatti per la decisione dil Coreio -hanno dichiarai» 1 uinsigliori regionali camuni-.il Lucio Buffa o Annarosa Cavallo - elio conferma la giustezza della nostra battaglia per una reale tutela dui territorio» Dopo In decisione del Coreco in so-manna ta giunta regionale non potrà concedere alcuna autaruMiiorui contraria i\ quanto contenuto nei, pur non esaltanti, piani paesistici
Uno studio del Censis Mercato del lavoro Sulle ali dell'informatica Cresce il terziario e dei servizi regge l'industria il Lazio decolla? ma cambia l'offerta
Occupali per
AREA
Lazio Lombardia
Italia
ramo di att ivi tà economica e per 100 abitanti ne) Lazio, Lombardia e Italia -1981
INDUSTRIA Enor In senso Coslru- Tnw» A"a aia stretto zionl l c ™ produz
0,37 5,48 1,43 7,28 2 43
0,42 18 01 2,31 20,74 2,47
0 37 10,29 2.11 12,77 162
SERVIZI Alla Al con- Pub-dlstr sumo hlicl
4,45 6,32 7,10
4,49 6,07 4,87
3,55 6,02 5 58
TOT Totale GEN
20,31 27,74
17,90 38,79
16.77 29,85
Sviluppo, se d sei batti un colpo Stazionari gli occupati nell'industria, in calo costante il settore delle costruzioni, crescita del terziario «produttivo». Il Lazio allo specchio in uno studio curato dall'istituto sulle relazioni industriali. crescono le potenzialità per una regione che fino ad oggi non ha mai avuto un'occasione vera di sviluppo. Ma si acuisce anche il contrasto tra domanda e offerta nel mercato del lavoro.
ROBERTO QRESSI •** .Questa non è più la citta del buzzurri e dei burocrati ma per una veniura che non abbiamo determinato (o almeno solo in parte) diventa capitale del servici alle imprese, delle finanziarle della ricerca, dell innovazione » Giuseppe De Rita, segretario generale del Censis, Roma la vede cosi Quali problemi, quali progetti per II Lazio che si gioca T inedita carta dello sviluppo? Sono stati I temi dell Incontro che la Filai la finanziaria laziale di sviluppo di cui la Regione ha il 67 per cento delle azioni, ha avuto Ieri con i giornalisti II Lazio deve ancora recuperare i ritar-
In chiesa Rubano aspersorio Arrestati **• Quella borsa Incustodita, abbandonata II su una panca, era un occasiono troppo ghiotta per non appiattarne E Giampaolo Bini 34 anni, e Luigi Mammoli!!, ventottenne, da poco entrati nella chiesa dei Portoghesi di piazza San-l'Agostino, evidentemente poco rispettosi del sacro, prelevavano la borsa e se la svignavano con un bottino tul-l'altro che sostanzioso nella borsa infatti, c'erano un breviario, una corona ed un aspersorio, l «ferri i del mestiere del settantaquattrenne padre Luigi Evangelisti, In quel momento impegnalo a confessare un fedele
Ma II sacerdote, per quanto assorbito dal suo ulliclo scorgeva con la coda dell'occhio I due ladruncoli che si allontanavano con la sua borsa, si precipitava fuori dalla chiesa e aveva la fortuna di Imbattersi in una «volante» In pochi secondi i due ladri finivano in manette
di rispetto alle altre regioni italiane nella realizzazione di servizi e Infrastrutture eludenti Nel servizi alle imprese (marketing finanza design) nel 1986 era al quinto posto della graduatoria nazionale con 1*8.2 per cento del totale mentre in Lombardia la per-cenluale è del 19,9 Dall'81 ali 85 I incremento del collegamenti telefonici nel Lazio è stato del 20,2 per cento contro una media nazionale del 25,5, per ogni centomila abitanti ci sono a disposizione 17,2 sportelli bancari contro i 22,8 che risultano dalla media di altre regioni E questo nonostante Roma, che come city
politica e ammlnistativa concentra la presenza di tanta parte del mondo economico nazionale Scopo della Filas -ha detto il suo presidente Fernando Quaglianni - è la creazione di una rete di centri di servizi in vane aree della regione e agenzie regionali specializzate Partner potenziali per questo lavoro? Le organizzazioni imprenditoriali, le camere di commercio, gli istituti di credito Tre progetti di questo tipo riguardano le aree di Latina-Apntia, Pomezia e Co-reno Ausonio Progetti a parte nel corso dell'incontro è stalo presentato un volume che cerca di offrire una fotografia ledele del «caso Lazio», uno studio sulla realtà e le condizioni possibili per realizzare strategie credibili di sviluppo industriale L'occupazione In agricoltura rimane stazionaria, il 6,1 per cento contro l'i 1,6 della media italiana, calano ma di poco gli addetti all'industria a fronte di un processo di espulsione più accentuato nelle altre regioni (ma la lorblce è sempre ampia, 23,2
per cento nel Lazio contro il 33^X in Italia)
E ancora il terziaro a fare la parte del leone I servizi vendibili (quelli cioè attinenti al commercio, alberghi ed esercizi pubblici quelli del settore del trasporti e delle telecomunicazioni, del settore creditizio e assicuiativo, della locazione di fabbricati) concentrano il 46 per cento dell'occupazione contro una media nazionale del 37,6, I servizi non vendibili 0a pubblica amministrazione), impiegano il 24,6 per cento del totale, rispetto al 17,4 di media nazionale Progressivo il calo (al-I Interno dei dato dell'industria) degli occupati nel settore delle costruzioni si è arrivati (dati del 1984) al 7,4 per cento, scavalcati cosi da una media Italiana del 7,9 per cento Tutto mentre restano immobili, specialmente a Roma, progetti e investimenti pubblici ingentlssimi Dati contraddittori, ma potenzialità elevatissime, secondo il segretario del Censis perché Roma ha guidato il processo di intema-
Occupati per ramo di attività economica nel Lazio (1981-84) (migliaia)
Variazione assoluta
Agricoltura silvicoltura e pesca
Industria
Costruzioni
Servizi privati
Servizi di pubb! amm
Totale
Totale Italia
125,7
415,0
153,5
779,0
456,8
1812,6
20760,2
111,8
446,7
151,3
818,4
462,3
1.839,2
20685,2
107,2
451,6
148,2
843,6
458,6
1861,4
20760
114 1
435,5
138,4
862,3
462,1
1874
20826
- 1 1 , 4
- 2 0 , 5
- 1 5 , 1
83,3
5,3 61,4
65,8
Tabella in alto' gli occupati del Lazio divisi per attività e confrontati con Lombardia e Italia Qui sopra il quadro degli occupati negli anni 1981/1984
zionalizzazione della società italiana perché può sfruttare il vantaggio di avere nel territorio tre quarti delle società di informatizzazione, perche il terziario si svolge dal livello burocratico a quello di medioatta qualità (nuova finanza, capitali per la pubblicità, ricerca industriale e commecia-lizzazione)
Il vero baratro resta tra la struttura della domanda e
quella dell offerta nel mercato del lavoro L industria potrà al massimo tenere questi livelli di occupazione, per di più chiedendo forme di specializzazione che la preparazione scolastica attuale non e in grado di fornire Si chiederà sempre di più elevata e specifica professionalità al lavoratore non solo quindi rendendo più difficili gli accessi, ma anche col rischio di avere forza lavo
ro non facilmente riconverti-bile una volta che di quella particolare specializzazione il mercato non abbia più bisogno Ma non e in discussione la necessita di una formazione del secondo livello, curata dalla Regione con l'utilizzo di insegnanti qualificati si tratta semmai di programmare e contrattare lo sviluppo di questo processo Per non risolvere lutto nel proliferare di scuole di formazione che servono solo a chi le gestisce
Si camuffavano con occhiali neri
Presi i «blues brothers» delle rapine in banca Dopo dieci colpi andati a segno nelle agenzie della Banca Commerciale, la polizìa ha arrestato Claudio Ragno, Franco Vesi e Silvano Lanciotti. Caratteristico il loro look: giacca, cravatta e occhiali da sole, e la Vespa bianca per la fuga. 1 primi due furono inquisiti dalla polizia per il colpo di 400 milioni alla tesoreria dei Campidoglio nell'85. Ragno nell'80 fini in carcere come militante dei Nar.
ANTONIO CIFRIANI
H I II loro look era ineccepibile vestiti scuri cravatta occhiali neri stile «Blues Brothers» in pochi mesi erano diventati il terrore delle agenzie della Banca commerciale della capitale Entravano mescolandosi ai clienti, sembravano giovani manager Poi tiravano fuori la pistola e svuotavano la cassaforte Un altro elemento Il rendeva riconoscibili i mezzi che utilizzavano per la fuga sempre e solamente delle Vespe bianche Quasi una firma d autore un marchio di qualità Caratteristiche troppo nette per passare Inosservate
Cosi la polizia dopo una lunga indagine è arrivata ai tre responsabili Claudio Ragno. 25 anni, Franco Vesi, 31 anni e Silvano Lanciotti di 27 Nessuno di loro era uno sconosciuto per la squadra mobile romana Anzi i primi due ed il fratello del terzo erano stati Individuati come responsabili del colpo di 400 milioni alla tesoreria del Campidoglio nel settembre dell'85 Dopo dieci mesi di carcere erano stati assolti nel processo, per mancanza di indizi, nonostante i due cassieri, rei confessi, li avessero indicati come re
sponsabili Anche quella rapina, era stata caratterizzata dalla fuga a bordo di due Vespe 125
Negli ultimi mesi i tre rapinatori avevano preso di mira in modo particolare le agenzie della Banca commerciale Usavano sempre ta stessa tecnica si fingevano eleganti clienti, rapinavano e fuggivano con un ostaggio fino alle Vespe, esclusivamente bianche, con le quali si dileguavano, districandosi facilmente nel traffico della capitale. Avevano scelto le agenzie Comi! perché quelle dotate di minori sistemi di sicurezza Proprio su questo problema nei tempi passati I dipendenti avevano scioperato a lungo Gli agenti delia settima sezione della squadra mobile, guidati da Antonio Del Greco li hanno riconosciuti proprio durante due degli ultimi colpi Le telecamere di due agenzie, la 3 e la 18, della Comit li hanno ripresi ali opera il 6 marzo In via Cola di Rienzo, e ultimamente, l'Il giugno, in piazza
Franco Vesi * Silvano Lanciotti Claudio Ragno
Indipendenza Con pazienza hanno con
frontato i fotogrammi delle riprese con le foto segnaletiche dei rapinatori pregiudicati L'attenzione si è incentrata su una ventina di persone che la polizia ha iniziato a pedinare Casi ha iniziato a notare che tra questi c'erano Ragno e Veci, incarcerati insieme, dopo il colpo della tesorena del Campidoglio, che si vedevano spesso, incontrandosi a bordo di auto di grossa cilindrata Gli impiegati hanno visto le loro loto e sono stati sicuri i rapi naton erano loro Cosi gli
agenti hanno fatto irruzione nei loro appartamenti
Nella casa di Claudio Ragno e Franco Vesi, sono stati trovati gli indumenti utilizzati per l'ultimo colpo in banca in piazza Indipendenza ed i famosi occhiali nen (I loro complice era Silvano Lanciotti, fratello di quel Mano che era finito a Regina Coeli perche accusato insieme a Vesi e Ragno del colpo del Campidoglio Gli investigaton ritengono che i tre negli ultimi mesi possono aver portato a termine almeno IO colpi, rapinando qualcosa come mezzo
miliardo Uno dei tre arrestati, Clau
dio Ragno, è una conoscenza ancora più remota per le forze dell'ordine Nell'ottobre del 1980 fu arrestato a Treviso in compagnia di cinque «neri», tra i quali Luigi Aronica, killer dell'agente Arnesano La banda di fascisti viaggiava in due auto con una 357 Magnum, una Smith e Wesson, 4 Beretta e due bombe a mano Secondo gli inquirenti stava organizzando il sequestro di una persona per finanziare, con il riscatto, i Nuclei armati rivoluzionari
Ma la bicicletta che passione!
Dc-Psi-Msi Eleggono il presidente in terza • I La terza circoscrizione era in crisi dal novembre scorso Martedì sera democristiani e socialisti, che non riuscivano a mettere insieme una maggioranza, hanno deciso di accettare i voti del Movimento sociale È stato eletto presidente il democristiano Silvio Moscedda che ha avuto 8 voti dalla De, 3 dal Psi e 2 dai missini
La giunta a tre, composta da democristiani, socialisti e socialdemocratici, era andata in crisi per l'uscita del Psdi I comunisti hanno presentato un programma e chiesto un accordo per un governo stabile I laici hanno però preferito ritentare il pentapartito che, secondo gli accordi, doveva essere guidato nella terza circoscrizione da un repubblicano
Ma al momento decisivo i democristiani hanno votato il loro candidato, Silvio Mo-scedda, con il pieno sostegno dei socialisti e l'appoggio dei missini «Siamo di fronte a un comitato d'affan - dice Nello Pazzaglia, capogruppo del Pel - Ce la chiara volontà del Psi di non tentare una strada nuova e per mantenere posizioni di clientela»
Camionista «Mi hanno sparato» Non era vero **• Per giustificare un'anv marcatura al camion che guidava, ha inventato la versione inverosimile di un automobilista che l'aveva fatto uscire di strada e gli aveva anche sparato contro con la pistola. Ma nessuno ci ha creduto, né il propnetano dell'autotreno, né i carabinieri di Anagnl. Cosi Hans Dieter, quarantacinquenne tedesco abitante a Sera, è Imito in carcere con le imputazioni di detenzione illegale di una pistola e munizioni e per simulazione di reato.
In realta aveva tamponato con il camion per un suo errore, e della stona che aveva raccontato non era vero niente I carabinieri hanno indagato ed hanno trovato sul camion alcune munizioni Poi, a casa di Hans Dieter. una pistola calibro nove con altre cartucce
Duecentomila biclamatori. C'è chi possiede le due ruote e chi le prende in affitto anche per un'ora sola. Sette posti-noleggio nel centro storico, 3-4 000 affìtti al giorno e tanti rimangono a bocca asciutta Una passione che contamina tutti, ma dove circolare' Roma è l'unica metropoli che non *ia un metro di piste ciclabili. Anche se i sette colli fanno meno paura delle montagne di automobili.
GRAZIA LEONARDI
Affittasi due ruote • H l sette posti-noleggio sono concentrali nel centro storico l orano di apertura è dalle 9 alle 24 Via dei Pellegrino, n. 82. E li noleggio più antico di Roma Disponibilità 100 posti tra biciclette, tandem ciclocarrozzelle Per un o ra di bici, L 2 000 ottomilalire per un giorno Intero P Ì U M m Popolo, p i ù » di Spagna, largo Goldoni. pia*» S, Silvestro. Aperti nel novembre dell 86 300 biciclette gialle disponibili, modello unico costruito dalla Ugnano Mil
lecinquecento clienti al giorno Tariffe L 3 000 1 ora per un giornol 10 000 per una settimana l 70 000 Parcheggio viali a Borghese, 11) vettore, e piazza Augusto Imperatore. U ditta «1 bike Rome» è nata nelt 85 come noleggio telefonico per hotel Ora dispone di 240 biciclette L affitto per un ora costa L 3 000 per un giorno L $ 000 per una settimana L 40 000 U tariffa che ha più successo è la «bici-vacanze» 30 giorni per L 50 000 Sconto del 50% ai soci Aci e Tounng Club Dentro il locale di villa Borghese e è anche I officina meccanica
• • I più frenetici sono i ragazzi di periferia 18 20 anni, passo molleggiato, voce un'ottava superiore, e per vestito un allegria continua Calano al centro di sera per tuffarsi dentro I ora del grande divertimento Una pedalata a tutta birra mille guizzi tra piazza del Popolo e piazza Venezia impennate e volteggi come Pecos Bill a cavallo di bici gialle e rosse tra turisti stranieri e nostrani che applaudono, peché «la bici piace una cifra » Un'ora di prodezze, poi tornano ai posti-noleggio ordinati e m (ita indiana e col fiatone e camicie (radice e riconsegnano le due ruote alate
I più ansiosi sono i bambini piagnucolano e minacciano capricci, cercano di convincere, dicono che la Befana è lontana e loro la vogliono provare subito Piccole trattative solto il sole della bella stagione, e poi la famigliola parte alla conquista di villa Borghese
Le più composte sono le signore delio shopping Arrivano calde e sfornate dalla metropolitana di piazza di Spa gna scendono ai capolinea di
piazze S Silvestro girando lo sguardo in cerca di salvezza Un documento al ragazzo, una firma per bici ricevuta catena e lucchetto e via verso i negozi Cosi se ne possono visitare 10 in un ora e tornare alla base pieno di pacchi e di buste
I più frettolosi sono i signori «giacca e cravatta» Clienti lis si commessi, impiegati di banca, rappresentanti Hanno lasciato i automobile fuori le mura e in bici vanno al lavoro e a cercare affari, inghiottendo metro dopo metro il pavé dissestato dei vicoli del centro
E e è anche chi con la bici consegna lettere e comunicati per l intera mattinata Scene di una nuova passione la bici eletta A Roma covava da tempo ma dall anno scorso la febbre è salita vertiginosamente I primi a dare nutrimento al bacillo sono stati quelli di «Pedale verde» Da quattro anni tante manfiesta zioni a catena, cinquemila bi-ciamaton per la passeggiata ecologica a maggio dell 85 e quest anno «incontri ravvicinati del bici tipo», per andare ogni venerdì sera ali opera, al
Quattro consigli per pedalare senza soffrire
teatro alla disco music Ma è I autobus rosso a due piani targato Inghilterra della ditta «I bike Rome > che fa scoppiare il boom Arriva a piazza del Popolo il 21 marzo dell 86 e li rimane fino a meta settembre Si affittano bici lucenti in otti mo stato bianche per bambi ni, rosse e argento per la pas seggiata degli adulti e per gli appassionati le «rampichino», con 15 cambi Trentacinque-mila affitti in cinque mesi e a ferragosto la fila lunga quanto piazza del Popolo e cominciata alle 7 di mattina Da li se e sono andati e da quest inverno occupano un locale nel III settore del parcheggio di villa Borghese 'E un flusso continuo dice Ferruccio Cortese che regge la ditta A Nata le è sialo un assalto a dire che abbiamo cominciato con 40 biciclette" Imanioapizzadel Popolo da otto mesi e arrivata la coopti i v i «associazio ne culturali n ut a bice» Un migliaio di bici gialle tra quel le in movimento e quelle fuori
uso, perchè distrutte da clienti scalmanati che al rientro troveranno la brutta sorpresa di un risarcimento danni a se conda del p- zzo rotto In pochi mesi l associazione si e ingrandita quattro posti-noleg gio nel centro, e tre in via di apertura E dappertutto per avere una bici il sabato la do mencia bisogna prenotarsi il giorno pnma Passeggiando passeggiando sulla sella di una bici si arriva tino al più antico artigiano ciclista di Roma A via dei Pellegnno n 87, nellanno 1899 Rinaldo Col-latti costruisce col tornio tutti i pezzi delle due ruote perfino i chiodi Vende biciclette e le affitta Di padre in figlio. Nino ha visto passare tanti clienti «Aido Fabrizi gente che è diventata deputato e senatore, e oggi gli studenti» Qui e e da scegliere due ruote, tandem e cicli carrozzelle con ombrellino E anche qui è un via vai, sul quale stanno con gli «occhi aperti", i geston degli affitti che dicono in coro «Sitanti amatori ma anche qualche ladro»
• • Avete mai provato a gustare Roma m bicicletta'!' Potete accodarvi allo sciame dei fortunati che la possiedono, dei nuovi arrivati che affittano, ma anche degli ecologisti, nemici dell'inquinamento e promotori dei centri storici chiusi Ma, attenzione, pochi metn e la libertà su due ruote diven ta un suicidio Gli automobilisti romani, tutti rambo del volante, fanno polpette del ci cloamatore II rischio e a portata di mano per attraversare bisogna scendere a piedi, ad ogni incrocio e negala la precedenza E poi quante boccate di gas' Allora perché tanta passione' Come distncarsì tra pencoli e benefici7 Quanta strada ancora per le due ruo te '
«Il primo limite è Roma, senza un metro di pista ciclabile, dove I educazione stradale dell automobilista e zero e l'inquinamento è alto», dice il do» Daniele Gaetano, 32 anni, che a sentire parlare di biciclette Illumina lo sguardo e aguzza le orecchie E il medico della squadra nazionale dilettanti su pista, quella che partecipa alle Olimpiadi, e componente della commissione medica della Federazione ciclistica italiana «11 pro
blema è seno, - continua -Non voglio pensare ad Amsterdam che è l'olimpo, ma da anni in Emilia e nel Veneto non si costruiscono strade senza piste ciclabili» Ma per Roma non dispera pensando che presto i cittadini costringeranno l amministrazione a fare qualcosa Intanto è un fans dei romani che se l'allit-tano perché dice che «Una volta al giorno, nel tempo se ne valutano ì benefici, aiuta l organismo a mantenersi tri forma» E assieme un elenco dei prò e dei contro * 0 evitare le ore calde, perchè c'è uno stress termico che si Incrocia con il degrado delPa-na, 2) è ottima una frequenza tnseitimanale, per combattere il «sedentansmo», malattia del nostro tempo, 3) non stra* fare la confidenza col mezzo a piccole dosi, dieci minuti per volta con soste Evitare le salile le pnme volte «Biciclel-tare» solo per il piacere che da, senza agonismo, 4) integrare i liquidi che evaporano per la sudorazione, con ac* qua a piccoli sorsi e non fredda Oppure spremute dì frutta Comunque e sempre niente alcolici, abolire il fumo, e avere un'alimentazione sana»
mmmm?v^w®¥^ i[i 16 l'Unità Venerdì 3 luglio 1987
o ggl, venerdì 3 luglio, onomastico Tommaso altri Glacln-
ACCADOE VENTANNI FA
Comincia la seno del «venerdì neri- di Roma Por tutlo II giorno un groviglio Inestricabile di macchino blocca II trotto Ira ponte Vittorio e pome Principe Amedeo II Comune dopo mesi di protesta degli abitanti di via Paola perché lì ci sono i capolinea di tre nutobui con partenza ogni 5 minuti ha deciso di spostarli Ma per mostrarsi troppo sollecito dopo tanto ritardo 1 ha latta grossa HJ inizialo 1 lavon delle banchine e del salvagente a largo del horcnilnl dove andranno i capolinea sistemando gli autobus per qualche tempo sul lungotevere Sangallo dove il Iranico 6 già caotico
NUMERI UTILI
Pronto Intervento Carabinieri Questura centrale vigili del fuoco Cn ambulanze Vigili urbani Soccorso stradale
113 112
4686 115
5100 67691
116 Sangue 4956375 7575893 Centro antiveleni 490663 (notte) 4957972 Guardia medica 475674 12 3 4 Guardia medica (privala) 6810280 • 800991 77333 Pronto soccorso cardiologico
830921 (Villa Malalda) 530972 Per tossicodipendenti, consu lenze Aids (ore 9 21 anche di domenica) 5311507
f0& « # ROMA Una guida per scoprire la città di giorno e di notte
I TRASPORTI
Acea guasti 5782241 5754315 Radiotaxi 3570 3875-4994 8433 Enel 3606581 Gas pronto intervento 5107 Nettezza urbana 5403333 Sip servizio guasti 182 Servizio borsa 6705 Comune di Roma 67101 Provincia di Roma 67661 Regione Lazio 54571 Arci (baby siile-) 316449 Pronto li ascolto (tossicodipen denza alcolismo emarginazio ne) 6284639 Aied 860661 Orbis (prevendita biglietti con certi) 4744776
Fs informazioni 4775 Fs andamento treni 464466 Aeroporto Ciampino 4694 Aeroporto Fiumicino 60121 Aeroporto Urbe 8120571 Atac 4695 Acotral 5921462 S A FÉ R (autolinee) 490510 Marezzi (autolinee) 460331 Pony express 3309 City cross 861652/8440890 Avis (autonoleggio) 47011 Herze (autonoleggio) 547991 Bicinoleggio 6543394 Collalti (bici) 6541084
GIORNALI DI NOTTE
Colonna piazza Colonna, via S. Maria in via (galleria Colonna) Esquilmo viale Manzoni (cinema Royat) viale Manzoni (S. Croce in Gerusalemme), via di Porta Maggiore Flaminio corso Francia, via Flaminia Nuova (Ironie Vigna Stel-luti) Ludovisi via Vittono Veneto (Hotel Excelsior e Porta Pmcla-na) Partoli piazza Ungheria Prati piazza Cola di Rienzo Trevi via del Tritone (Il Messaggero)
i.t&£
I APPUNTAMENTI I Alti «coperta dell'universo. Penultima conlcrenza di astrono
mia alla facoltà di Scienze dell Università La Sapienza Oggi alle 18 30 Alfonso Cavaliere, direttore dell Osservatorio astronomico di Roma, parla su -L Evoluzione dell Universo»
Archeologia. Inula un nuovo corso de -La società aperta» In collaborazione e on I Archeo Club II corso ha scadenza quindicinale e BUjvolge nella sede del Centro culturale, via Tlburtt-na Anllcal5/I9 Trlma lezione oggi, ore 18-20 tenuta da Rufo Cicala e Fabrizio Piereila. tema -L'attivila subacquea nella ricerca archeologica»
• OUISTOaUELLOI Campo estivo. L Arci ragazzi di Roma organizza un campo estivo
iifnerantea.BadlaFrataglia(Arezzo)dal I al 15agosto(3lumi di 15 giorni) per ragazzi da 9 ai 14 anni Per Informazioni e tensione rivolgersi oiovecN ore 16-19 e martedì 9-12 in viale Giulia Cesare 9 \ ter 316449
Ragazze alla pili. E un servizio che olite in questo periodo I Arci donna e si rivolge alle famiglie che intendano recarsi fuori Roma per vacanze. Per Inlormazlonl rivolgersi al lei 31 64 49 tulli I glorili dalle 9 30-13 30 e 15 30-20. sede di Viale Giulio Cesare 92 tesare „
Calcio Roma Centro. L'unione sportiva ricorda al propri atleti SllP WJW>*> P" Amalncc, luogo di ritiro per II cantolonalo 87- 88, e fissalo In sede alle oro 8 del giorno 8 agosto Sono
Raniero Pascione e i, Valerlo Amato-
. ».- . . r- ». , , . . - » - ,x Andrea Maurino Errico Fiorini, Ipnello
on no, e r ssaio in seue aite ore e aei giorno e convocali I seguenti giocatori tesserai) Ranlei Massimi umo gaggi (portieri). Ivano Donnlnl, \ ri, Claudio DI Benedetto Federico Ferruccio,, io Errico Davide (difensori) Francesco Malgarinl, Alberto lorlrtl, Manuel Tortisi, Gianluca Alonsl (centrocampisti;, An-ornilo Bulgarlnl, Gianluca Cittadini Luigi Tempieri, Fabio Di mulino (aliaceanlj), Il direttore sportivo B Lavio De Santo a tonato» Alceo Bulgarlnl, I preparatore atletico Paolo Do itoli massaggiatore Plinio Chimi, il vicepresidente Rita Torn
iti rumi
I MOSTRE I Burri. Mostra di opere al palazzo del Rettorato de La Sapienza
foro 1,0.13 e Jff 19, domenica chiusole alto atablmento ex Peroni di via Regalo Emilia 54 (ore 10-13 30© 17-20, domani-
_ a ».l3,àp.Tun«dl chiuso) Fino al 13 setfembre •wv aa « a m a J , IMO, lunedi chiuse- Fino al lajugiio , , Le Manze del* memori». Vedute di amblentijn ernl e scene d
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lepslle.e fomgrenqe.anche I tiso, de,llalipa]e,stra e dei campi
Mille e una Meredith ALBA SOLANO
• ? • ,11 rumore di una foglia, il suono di una campana, un canto con accompagnamento d organo, qualcuno che cammina sul pavimento nel silenzio della mia camera, e il minimo rumore prende allora le sue dimensioni lantasmali-che vorrei aiutare la gente a sviluppare le sue lacoltà auditive e se non ci riesco sarà un fallimento perché I ascolto condiziona attualmente tutto il mio lavoro» Non si può davvero dire che Meredllh Monk abbia fallito, come temeva in questa sua dichiarazione di qualche tempo fa La voce è la protagonista assoluta dello spettacolo che l'artista statunitense replica al teatro Spaziozero (via Galvani) fino a domani sera La voce, è per la Monk un'inlinltà di cose, è la ninna nanna che la madre canta al bambino, sono I versi degli animali, il rumore degli oggetti, è un suono ancestrale che a volte ci pare cosi fami' Ilare, in modo quasi insopportabilmente Intimo, altre volte è estraneo ed inquietante In questa sua affascinante performance vocale la Monk ha notevolmente assottigliato l'elemento teatrale e coreografico che è presente in gran parie della sua opera, al centro della sua ventennale ricerca di superamento della tradizionale divisione Ira linguaggi, ricerca che l'ha posta nella privilegiata posizione di poter reinventare lutto, sema regole In questa occasione però si
ROCK!
Marillion eredi dei Genesis am Se pure oggi 1 Genesis sono solo II pallido fantasma del maestoso rock sinfonico che li rese celebri un tempo, c'è chi può validamente dichiarare che il «bruisti progressive rock» degli anni Settanta e lutt'altro che morto Sono i Marillion, formazione Inglese in concerto questa sera alle 21 alla Gradinata del palazzo della Civiltà e Lavoro, ali Eur
Indicali dalla stampa specializzala come "gli eredi del Genesis», Fish e compagni mostrano in verità più di una affinità col vecchio gruppo di Peter Gabriel L'album che li ha resi famosi qualche anno la, «Mlsplaced childhood», e un concepl-album, vale a dire costruito come fosse una sinfonia, con un tema centrale che collega tutti i brani, che solitamente sono mollo lunghi Il virtuosismo strumentale gioca inoltre un ruolo di primo piano, non bisogna péro pensare al Marillion come ad una copia carbone dei vecchi Genesis, c'è molta inventiva e suoni più duri che II fanno apprezzare anche dal pubblico hard rock E non manca neppure una vena commerciale, emersa con 11 singolo «Kay-
presenta sola sul palco (nella prima parte dello spettacolo) quasi a voler sottolineare con quella sua solitudine la forza emozionale dei suoni che lutto il suo corpo contribuisce ad articolare Nelle «Songs front the Hill», le canzoni della collina, ispirate dagli ampi spazi delle regioni sudest degli Stati Uniti, la voce della Monk si fa di volta In volta gorgoglio, respiro, lamento, urlo, cantilena, richiamo, si fonde in maniera a dir poco eccezionale coi suono di uno scacciapensieri, a dlmostare anche il virtuosismo dell'artista, che riesce a slendere la sua voce-strumento attraverso tutta la gamma armonica, e raramente assume la forma di una parola, preterendo I contorni indefiniti di suoni che pur non avendo apparente significato, finiscono comunque per comunicare una particolare visione e emozione Le Immagini suggente sono quelle di un mondo infantile, femminile, primitivo, non privo di una certa ironia. Nella ripresa di molivi country si Indovina molte il forte cordone ombelicale che lega la Monk al folk amencano, anch'esso cosi fortemente connesso alla natura Nella seconda parte alla Monk si affianca la più giovane e assai brava, Nurit Tllles, pianista della scuola di Steve Ketch, insieme, entrambe al pianoforte, hanno presentalo brani che vanno dal 71 ad oggi Incantando ed emozlonan-
Meredllh Monk e Nurit Tllles di scena a Spaziozero
ANTONELLA MARRONE
m «Sono arrivata al teatro partendo dalla danza ma è il teatro che mi ha condotto alla musica» Cosi Maredith Monk che negli ultimi dieci anni si e progressivamente «ntirata» nel mondo della musica raccogliendo entro l'universo delle note tutta la sua capacità artistica, creativa, orientando la sua ricerca solo sul suoni e sulla voce
Poco male, in fondo Dal 1964 in poi, ossia dal lavoro Break la sua prima performance pubblica, fino al film Ellis Island (In due versioni una nel 1977 un'altra nel 1981), ogni suo nuovo alto, pur confermando i precedenti, preludeva ad un nuovo stadio artistico Né poteva essere dlllerentemente per questa performer cresciuta In anni «gloriosi» dell'avanguardia artistica americana, anni in cui John Cage perfezionava I suoi happenings, la sua musica, anni in cui la contaminazione tra le arti era percorsa In tutti i sensi, in cui era sondalo ogni possibile rapporto tra teatro e arti figurative, musica e teatro, danza e scultura e poesia e
Ancora tei <b perche mi interesso alle forme primitive e pure che mi sono dedicata alla possibilità di usare la voce La percezione auditiva e alla base di molte cose» Sono le piccole e ie grandi manifestazioni della vita a «scattare» dalle corde della sua voce e in qualche modo, ancora oggi, a matenalizzarsi in fatto teatrale Le stone, i personaggi delle colline si incontrano su un palcoscenico nudo con insetti e con fatica, seguendo quelle tracce vocali che portano poi alla definizione di uno spazio Non ci sono passi di danza, non e e la sua grande compagnia The House Foundation for the Arts, non ci sono nfenmenti ai suoi più importanti percorsi teatrali (Vessel, Quarry, Recenl Ruins, Turtle Dreams, The Games) C è però Ellts Island, nel tema musicale, c'è l'immagine sfuocata e misteriosa di quella isoletta di fronte a New York che accolse all'inizio del secolo i primi europei C'è forse l'idea di un nuovo teatro, nelle cose semplici e piuttosto difficili da farsi (Brecht)
Il gruppo «Mniilon» In concerto stasera all'Cur
lelgh», che sancì il grande successo per I Marillion Formatisi nel 79 ad Aylesbury, Il loro nome viene da un racconto di Tolkien, Silmarllllon, che venne poi abbreviato In Marillion A capo del gruppo c'è un omone scozzese. Derek W Dick, da tutti conosciuto come Fish, ovvero «pesce», nomignolo che si è meritato per le lunghe ore che gli place trascorrere in acqua quando fa il bagno Tra le sue principali influenze dichiara I nomi di Peter Hammill e Toni Mllchell I Genesis furono II primo gruppo che vide dal vivo, e come Gabriel ha un debole per I trucchi e la recitazione Pensate che prima di darsi al canto Fish faceva il falegname! Proprio in questi giorni è uscito il nuovo album del gruppo, intitolato «Clutchlng at straws» DAI So
ROCK 2
Alternative senza compromessi • • Se il rock dei Marillion non vi smuove, avete ben due possibilità Ali ex Mattatoio, via Campo Boario 22, alle ore 20 Radio City presenta «SAoc* the night', concerto con gli Hot Riviera ed i Nova-lia Ingresso gratuito Ali A-sphalt Jungle, via Alba 42 co me sempre dalle 22,30 in poi, c'è /foci n the Jungle, serata di rock e punk rock della One Step Beyond Ingresso lire 5000
UNITA DONNE
Uomini donne sentimenti • • Unità donne. Inizio 18,30 alla Sala del Trono «La doppia assenza*, immagini audiovisive sul lavoro delle donne 19,30. Caffè delle donne, presentazione del li* bro «Rifarsi una vita» di Lucia Borgia, con Carol Beebe Ta-rantelli e Leda Colombini, 21, Sale del Trono donne in Europa, idee per un programma con Boserup Bodil del Pc danese, Garcia Anas Ludivina del Psoe, Brigitte Heinrich dei gruppi verd. tedeschi, Salisti Heinke della Spd, Marisa Rodano, coordina Mariella Ora-maglia Al Chiostro, ore 21, piano bar, 22,30 rassegna del teatro comico con il gruppo Opera Comique Ex cucina degli Estensi, ore 22 rassegna cinematografica con «Tre uomini e una culla* di Coline Serrai) Pia?za!e Pallacorda, ore 21, «I sentimenti degli uomini verso le donne», spettacolo musicale con Sergio En-drigo, Pierfrancesco Poggi, Stefano Rosso, Edoardo De Angells Rocca Pia, 21,30, «Le donne nelle leggende Tiburti-ne», piazza del Comune, ore 21, discoteca con D) Cuba Continua intanto «Le stanze di Persetene», opere di un gruppo di artiste attive a Roma impegnate nella ricerca del linguaggio e su un discorso strategico dell arte
TEATRO
Il primo attore fa le bizze • i Sembra morto ma è solo svenuto (E il titolo di un film di un giovane regista Italiano, Felice Farina, che non ha mai avuto gli onori della distribuzione) In questo caso ci riferiamo at teatro che in estate sembra non esistere Invece
Anfiteatro Quercia del Tatto, Per la XXI stagione la coop La Plautina va in scena Si tratta di una versione dell' Atlnara di Tito Maccio Plauti Con Sergio Ammirata, anche regista, recitano, tra gli al-tn Marcello Bonini Olas, Tenerezza Fattore, Franco San-felli Gianna Marelli Stona di un padre e figlio che si contendono le prestazioni di una bella cortigiana Ma amva la moglie/madre e .
Itola Tiberina. Va in onda il critico, ossia un testo scntto da Ghigo De Chiara (tra i più noti cntici teatrali italiani), MI-tcria e Grandezza nel camerino 1, per la regia di Marco Mete Compagnia dell Atto, una sene di quadri (in parte racconti ncevuti dal cntico stesso) rappresentativi del pn-mo attore Manie, frustrazioni, capneci, battute che dal camerino n I si espandono come aneddoti nel mondo teatrale
La cultura per Civitella d'Agliano
Uni bella immagine di Civitella d'Agitano
m In un piccolo comune del viterbese Civitella d Agitano, posto su una collina tuia cea come Orvieto, da cui dista solo sedici chilometri, domi nante la valle del Tevere sta per iniziare un esperimento culturale brillantemente coniugato al recupero del centro storico Di che si tratta7 Dal prossimo 13 luglio si Incontre ranno in questo comune artisti e critici, per lo plu di lingua tedesca ed Inglese, dal rinomato prestigio internazionale. per studiare insieme scambiarsi esperlenie, confrontare convinzioni ed idee su pittura, scultura, ceramica e fotografia L'Iniziativa, destinata a continuare nel tempo con
programmi annuali, è stata denominata Progetto Cwttella d'Agitano «Artisti e studenti -è scruto nella presentazione che ne (anno gli ideaton -svolgono progetti individuali dei vari settori artistici in un'unica attività interdisciplinare»
LAmmlnlstra2lone comunale di sinistra (Pei Psi e Indipendenti) guidala dal sindaco on Angelo La Beila, ha recepito con prontezza ta prò-psota degli Ideaton - 1 tedesco-occidentali Carla Zickleld e Stelan Karkow, che da alcuni anni, stabilitisi a Bolsena, svolgono attivila artistica In Italia - collegandola at plano
GIANCARLO PRIORI
di recupero del centro stori co di cui da tempo si è dotata a norma del titolo quarto della legge 457 1978 Lattuazione del piano di recupero ha permesso in due anni di intenso lavoro, di npnstinare e rendere lunzionali editici di propne-tà pubblica e pnvata recuperare e restaurare 1 antica torre del Monaldeschi e parte delle rovine del castello, risanare strade e piazze dal sottile lascino medievale
È qui nel centro storico negli editici recuperati, nella maestosa torre, che artisti, critici e studenti alloggeranno, studieranno lavoreranno alla
rea'izzazione dei singoli progetti integrati nell'unitano Progetto Quitella d Agitano, il Comune fornirà le strutture per il proget'O, che si articolerà tn due turni estivi luglio ed agosto Le attrezzature ncetli-ve e I laboraton pero nmar-ranno a disposizione per l'in lero anno d*i singoli artisti o dei gruppi, che nella pace silente dei lunghi cercheranno ispirazione per le loro opere o vorranno fare di Civitella la base logistica per le loro escursioni negli affascinanti dintorni laziali umbn e toscani
Tra gli ospiti più prestigiosi
di quest anno converranno a Civitella cntici darte come Lynne Cooke di Londra, Ste-phan Schmidi Wullfen di Bonn Giorgio Verzotti di Milano Artisti come Heinnch Nicolaus e Anna Mana Santo-lini per la pittura, Walther Mertel e Angelo Casciello per la scultura, Hanabil Salvare Hani ed Emidio Galassi per la ceramica Andre Gelpke e Silvio Wolf per la fotografia Insomma il Progetto Cwttella costituisce indubbiamente un esempio di come si possa contemporaneamente recuperare un suggestivo centro stonco e fargli svolgere una qualificata funzione culturale
• PER MANGIARE I Ristoranti aperti dopo le 23 La Vecchia Roma, via Leonina 10
Cnp dom) lei 4745887. Ecce Bombo, via Tor Milllna, 22 fdom) tei 6543469, La Tana dei Re, p zza Re di Roma 4f
tei .._.. Burana, \ via Marruccinl, 18/h (dom) tei 450308' Il Tulipano nero, vii Roma Libera, 15 (mere ) tei 5818309, L'angelo e il diavolo, via dei Vascellarì, 21 (dom ) tei 5898869, L'angolo 44, via Donna Olimpia, 44 (mere) tei 5312840
• PER BERE • « ^ . ^ • • • • • 1 Centro storico: Rotterdam da Erasmo, via S Maria dell'Anima,
12 (riposo meri Nanna, via dei Leutari, 34, High Five Calle, Corso Vittono, 286 (mar), Antico Calle della Pace, via dell* Pace,35(mere man)
Trastevere: Gngio Notte, via dei Fienaroli, 30/b, Billte Hot day, via degli Orti di Trastevere, 43 (lun ), Regine, vicolo del Moro,
Prati: Fonclea. via Crescenzio. 82a, Camarillo, via Properzio 30 (mar). Lapsulinna, via G Bruno, 25-27 Qua), Fuori Oraria, Borgo vlltono, 26 (mar)
Testacelo: Aldebaran, via Galvani, 54 (dom) . „ „ . . . Eur Marconi- Bomboklaat. Lungotevere Dante, 270 (lun.), Happy
Pub, via del Carpazi, 31-33. 900, p le E Dunanf _ CoU»seo-S>n Giovanni: Er Pasticciaccio, via P Veni, 2, Blue*
Power, via S Giovanni in Laterano, 244. Glamour, via S, Giovanni in Laterano, 81, Dulcis Inn, via Panlspema, 59 (lun,); Tusltala, via Neofiti, 13a, Venice, via del Boschetto (domi: Gamela, via Frangipane, 36 (lun ), Cavour 313, via Cavour, 313 (dom ), Eleven Pub, via Marc'Aurelio, 11 (lun )
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• NEL PARTITO B B i a ^ M M i a W H i FEDERAZIONE ROMANA
Riunione del CI e della Cfc. La riunione del CI e della Clc è convocata per martedì 7 e mercoledì 8 alle ore 17 presso il Teatro della Federazione con ali Odg «Il dibattito nel Partito e la iniziativa dei comunisti romani dopo il dibattito nel Ce sul risultati elettorali del 14-15 giugno»
Avviso. L'assemblea dei segretari di sezione è convocata per mercoledì 10 luglio alle ore 17 c/o II teatro della lederazione.
Assemblee au «Analisi del voto del 14-15 giugno 1987 e risoluzioni del Ce», Latino Metronio ore 19 (Mano Quattrucci segretario regionale). Gregna ore 20 30 (Emilio Mancini), Pai-marola ore 19 30 (Sandro Del Fattore), Pnmavalle ore 18 (Goffredo Bettini segretano della federazione). Appio Nuovo ore 18 Otomano Vitale), Quamcciolo ore 18 30 (Michele Ma<
e OUL ,--...jl\922'eaìVriòNomenlàno)7ÌM3"(zona"&l),"l (zona Eur), 1925 (Aurelio-Flaminio) untele notturne. Appio: via Appla Nuova, 213 Aurelio: via Bonitazi, 12 Esqullino sallena di testa Stazione Termini (lino
pecelatro, 7 Quadraro-Clneclllà-Doo Bosco: via Tuscolana, :olar" '
Prenestlno ore 18 30 (Sergio Gentili), Tor Sapienza ore 18 30 (Silvia Paparo), Poligrafico ore 14M) c/o Panoli (Maurizi Marcelli). Ponte Mammolo ore 18 30 (Lionello Cosentino, Alaci or Vergata ore 16c/osez Torre Nova (Emilio Mancini',, S Lorenzo ore 19 (Rinaldo Scheda), Coordinamento Arac ore 17 in federazione, Prenestino ore 18 (Gennaro Lopez), Cento-celle (Antonello Falomi)
Zona morale. Ore 16 30 c/o Ostia Antica «Assemblee con i comunisti dei luoghi di lavoro e Celi» (Di Terital e Montino)
FESTE UNITA Prima Porla ore 20 dibattito su «Giovani e occupazione» (Mauri
zio Marcelli) Avviso al segretari di sezione. Tutte le sezioni che hanno con
cluso le loro assemblee con ordini del giorno o documenti, debbono, urgentemente, farli pervenire in federazione Comunque non oltre lunedi 6-7 87
COMITATO REGIONALE Federazione Castelli. Lanuvio Villa Sforza ore 18 assemblea
pubblica (Cervi) Carpineto ore 20 30 assemblea (BartoleliO, Valmontone ore 20 30 attivo (Fredda), Frascati ore 18 asserti» blea (Fortini), Ciampino Acqua Acetosa ore 19 incontra dibattilo con i cittadini (Casentino, Cotleferro ore 17 assemblea. Rocca di Papa ore 18 30 assemblea (Magni). Cava dei Selci (frazione Mannese) apertura lesta Unità
Federazione di Civitavecchia. C/o sez D'Onofnoore 17 riunione segretari di sezione su tesseramento e feste Unità (Longarl-ni) c/o sede via Bastioni ore 18 CI e Cfc su «Iniziativa pp(ilic(1 del partito dopo il voto del 14 e 15 giugno e dibattito £c (De Angelis Grassucci)
Federazione Froslnone. La numone del Ct e della Cfc è stata aggiornata a sabato 4 alle ore 16 presso la Cìc Odg «Analisi voto, cnten e procedure per l'elezione del nuovo segretario di federazione» (Mammone, Fredda) La nunlone dei segretari di sezione e spostata a sabato 11 alle ore 16 presso la sua della Confcoltivalon Odg -Analisi volo, sottoscnzione stampa e leste de I Unita»
j Rulinaore21 v . Federazione Viterbo
na ore 18 assemblea. Canino ore 21 Cd, Chla ore 21.30 congresso. Grotte di C r - '" "--
ibnca ore 18 assemblea, Civita Castella--.Caninoore21 Cd ~L' "' "* ore 18 assemblea
DALLE DONNE
DELLE DONNE Festa Nazionale dell'Unità
Tivoli 27 giugno - 5 luglio 1987
VENERDÌ 3 LUGLIO
STADIO COMUNALE
ore 21.00 • I sentimenti dagli uomini verso I* domi*. Spettacolo musicala con Sergio É'naWoo. Starano Rana, Edoardo Da Angelis, Pier Francesco Poggi.
L. 7,000
l'Uniti Venerdì
3 luglio 1987 17 •ili
TIUROMA B0
O r t 10 «Lo specchietto retro-vi te»», f i lm 16 Cartoni animali,' 18 ,30 «Anche | ricchi piangono», novali: 2 0 . 3 0 «La doppia vita di Carol Lama», film: 2 2 . 3 0 «Storie di donne», telefilm; 2 4 «Al banco dalla ditela», telefilm; 1 «La tarla ragl i la ti tlnlttra», film
G B R
Ora 8 .30 Buongiorno donna; 12.45 «Rosa di . lontano», novela, 13.36 «il nemico alla porta», telefilm, 16 Cartoni animati: 18.50 «Rosa di . lontano», novela, 20 .26 Vi-deogiornala; 22 In scena le opere: 23 Dietro la maschera.
N . T E L E R E G I O N E
Ora 18.30 SI o no: 19.30 Cinerubrica. 2 0 . 4 0 America Todav: 2 1 . 1 8 All'ultimo stadio; 22 .16 Roma in, 23 Redazionale, 23 .30 La dottoressa Adelia per voi, 0 .30 Qui Lazio
C I N E M A D OTTIMO O BUONO • INTERESSANTE
DEFINIZIONI. A: Avventuroso. C: Comico, OA: Disegni animatt, DO: Documentano F: Fantascen-za, Q: Giallo. H: Horror, M: Musicale SA: Satirico S: Sentimentale, MS: Storico-Mitologico
T E L E T E V E R E
Ore 19.30 I fatti del giorno; 2 0 Totofortuniere, 2 1 La schedina dt domenica; 2 1 . 3 0 «Delta- Giustizia e società, 2 2 Arte antica, 0 .10 I fatti del giorno, 0 .40 «Gli intrepidi», film
T . R . E .
Or* 13 «Sanorita Andre», novela; 14 «15 draghi d'oro», film: 15 .30 «Innamorarsi», novela; 18 Programmi par ragazzi, 20 .10 «Senorita Andrea», novela: 21 .05 «Nel regno di Napoli», film; 2 2 . 4 0 24 ore.
V t D E O U N O
Or * 17 Programma per ragazzi: 18 «Vite rubate», nove-, la; 19 .48 «Veronica il volto. dell'amore», novale: 20 .30 Le sinfonie di Brahma; 2 1 . 4 8 Tg Tuttoggl; 2 2 Video Estate; 23 Storie nella storia: Castelli.
!
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SCELTI PER VOI
O SOTTO IL RISTORANTE CINESE '
Bruno Bozzetto I suoi cartoni animati, dal signor Rossi a «West and Soda», li avete visti tutti Queata é l'occasione per vedere come se la cava con II cinema «normale» E una commedia surreale, sofisticata, ben interpretata da attori giovani come Claudio Botosao e Amanda Sandrelli. Dove ai immagina che, in pieno centro di Milano, la cantina di un riitoranta clneie nasconda una porta magica che da accesso a un mare miaterloao, a un altro pianeta, forse al regno della fantasia..-
GIOIELLO
G SACRIFICIO Dopo la presentazione a Cannes '88 • le polemiche aulla diatribu-lione, arriva finalmente augii achermi li fllm-teitamento del
?rande ragiata sovietico Andrej arkovaKi). Girato in Svezia (Tar<
kovakl) aveva (sedato l 'Uni) , Il film è molto «bergmaniano» nella prima parte (la preaenta di Erland Joiephaon, affezlonatlaalmo di Btrgman, accentua questa aen-aazione). Ma quando Tarkovaki) mette letteralmente In acena l'A-pocaliase, e Immagina che un anziano intellettuale decida di sacrificarli per salvare II mondo, Il film ai sollevi • livelli poetici t meta'
forici altissimi Cupo, tristissimo. ma da vedere
MAJESTIC
O IL GIARDINO INDIANO E ti film che segna il ritorno di una diva dei tempi che furono Deborah Kerr, In quella che molti hanno giudicato (incuranti di un passato glorioso ( l a sua migliore interpretazione E la stona di una vedova sessantenne, Il cui unico ecompagno di vita* è uno splendido giardino creato anni prima dal manto, di ritorno in Inghilterra dopo un lungo soggiorno In India. Film tutto di donne, l'ha aerino Elizabeth Bond, lo dirige Mary McMurray. e l'attrice indiana Madhur Jaffrav è splendida partner della Kerr
CAPRANICA
• BASIL L'INVESTIGATOPO La premiata ditta Walt Disney colpisce ancora, e con un film decisamente migliore del precedente «Taron e la pentola magica». E protagonista, come nella tradizione, A un topo* ai chiama Basii, vive nella cantina di una casa di Baker Street dove abita un certo Shertock Holmes, e ha un grande talentaselo nel risolvere casi Intricati, Suo nemico è Rattlgam, feroce ratto di fogna... Grazioso
nella media dei film Oisney. (Basii» assicura una lieta serata grazie anche al breve cartoon che gli è stato accoppiato: tTopolino e I fantasmi», gioiello d'epoca con Topolino, Pippo e Paperino.
MADISON
O RADIO DAVS Un altro gioiellino firmato Woody Alien: forse non il migliore degli ultimi anni, ma da un regista abituato ai film perfetti ai può anche accettare un film «solo» bello. La voce fuori campo (nell'originale era dello stesso Woody) ci porta nell'America che fu (dal '38 al '44), la cui vita era acandlta dalle voci e dalle musiche della radio. Una serie di gag, tanti piccoli, tenerissimi personaggi, la solita squadra di bravi attori in cui spiccano Mia Rarrow, Dianne Wiest e la «rediviva» (in un ruolo bravissimo) Diane Keaton
PARIS QUIRINETTA
• MY BEAUTIFUL LAUNDRETTE
E stato il successo dell'anno nella Gran Bretagna dell'86. Ed A un film che non é piaciuto alla The-tener. Parche parla di due ragazzi poveri e omosessuali. E anche
Sirene uno dei due A un cockney, ndlnese purosangue, a feltro è
un pakistano. Delusi dalle rispettive famiglie, i due cercano riscatto morale e sociale aprendo una lavanderia a gettoni (la «bella laundrette» del tìtolo). Sorpresa: il negozio diventa una specie di punto di ritrovo • di agitazione sociale .. Dirige Stephen Frears.
AUGUSTUS
• COSI £ LA VITA Un Blake Edwarda meno scoppiettante • più familiare, quello di •Coi) è ta vita», autobiografico — pare — fino efllmpudicizla. Si raccontano I drammi, lo oaaea-aioni • le piccole nevrosi di un architetto sessantenne (Jack Lemmon) alle prese con la fetta di compleanno. Lui viva male fat i , ma e'* chi ata peggio, come la moglie (Juiie Andrews) che aspetta con saggia trepidazione i risultati di owti esami istologici. Tutt'attorno un quadro di vita lo-aangellna, tra figli Insoddisfatti, preti sbevazzarti e clienti In fregola. Comunque da vedere.
EDEN
O STANO BV ME Da una celebre canzona degli anni Sessanta un film inconsueto,
tutto di bambini, eh* si trasforma via vie In un viaggio Iniziatico*, Lo* apunto * una novella di Stephen King (a), il maestro dell'orrore)), stavolta impegnato a raccontar* una vicenda dal contorni atrug-* genti, in bilico tra rimpianto • tv- * ventura. Siamo nel 1969. in mv paesino dell'Oregon, sul finire* dell'estete: quattro amici dodicenni si mettonoalla ricerca del cadavere di un raoaiilno acomparso. l o troveranno • par tarai sarà il primo Incontro con la Mor-f te. Da non mancare. *
RIALTO
• LA VEDOVA NCR A Dal regista di «Cinque pezzi tecih» e «Il poetino auorM sempre duo volte» un thriller In etile anni Quaranta anche incentrato su una! magnifica O I M U K X M . Ci una* donna facile che avvelena I propri mariti, pur amandoli, lasciando dietro di se una Mia dì misteri, • una funzionarla deN'Fbl che, come affascinate de quoda presenza. liscie tutto pur di agguantare* l'assassina, Il loro diventerà un rapporto quasi morboso, ad'lnie-gna dada «motosi, ma il final* non potrà eh* *aMr* tragico.* Brave I* due Interpreti, Tharesa" Russell f i * cattiva) • Debra Winger (la cacciatrtce).
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Venerdì 3 luglio 1987
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.«The Fairy Queen» di Purcell è andata in scena al Maggio di Firenze. Uno spettacolo da fiaba, una splendida regia di Ronconi
JN on accenna a placarsi la polemica sui «Pippo Baudo» in miniatura Ecco cosa ne pensano Sandra Milo la psicologa Belottj e il regista Bongioanni
Vedìretro
CULTURAL SPETTACOLI Ma davvero era un «provinciale» come sostiene Antonaros?
Quel gran rompiscatole di Gramsci
•DOARDO SANGUINITI
Non so che Immagine si sia lana Allrcdo Antonaros dell'Usila del dopoguerra Ma quando nella sua Pnivlncla maledilla, qui sull «Unlla» del primo lupo, «derma la propria convinzione che Gram-
• • • • • • «T««a «lato sempre un pò Inattuale per I suoi lettori», l i male a cautelarsi con un retorico «sbaglierò», perche sbaglia sul serio Non sto a discorrere, adesso, polche tono In causa le sue pagine postume, del Gramsci dell'altro dopoguerra, doll'-Ordlne nuovo» e del consigli di fabbrica, •consumalo» molto Immediatamente dai suoi lettori proletari Questo Gramsci della Torino operaia e Industriale meriterebbe un discorso a parte, e non t questa l'occasione Slum Ma per le sue pagine postume, polche le date non
(pendono da un'iimpresslonc», per fortuna, voglio soliamo ricordare, molto in Irena, che nel 47, quando apparvero le («fiere dal (metri (delle quali II «Politecnico» anticipò una •celta nel '46, con una noia di Vittorini che non sarebbe male rileggere, a scanso di equivoci), Gramsci era morto «Ultamente da dieci anni, e in quell'Italia che era appena appena diventata una repubblica, e ancora non aveva speri-mentolo nemmeno le eiezioni generali, In quell'Italia che eslliircl mollo a definire •lerzomondlsla», ma che certamente tra moltissimo disastrata, ed era dominata comunque, e lacerai*, dalla questiono operaia e dalia questione contadin i , «gli era lontanissimo dall'essere «maledettamente fottuto dalla storia», Non lo era nemmeno nel '50, quando, dopo il mwittlismo, gli Innllcltuali, il Ritorgmmta, il Machiavel-II, apparve finalmente Uiwraiura t vita nazionale La via Emilia, lo può garantire chiunque l'abbia allora percorsa, aveva lune un altro aspetto E non la via Emilia soltanto, naturalmente
Ma qui non Intervengo per riassestare un po' di cronologia, Non Intervengo nemmeno per Invitare, come sarebbe pure opportuno e legittimo, a una lettura storicamente fondata dei testi Capi-
s r a n p tco che 4 in giuoco II sospetto, per non dire l'accusa, di una aorta di, radicale e congenita «Inattualità» gramsciana, quale toccherebbe in sorte, per giustizia, a chi non ha saputo cogliere I germi di quel «nuovo» che era II ponto ad affermarsi, esplosivamente e violentemente, nella nostra società Allora, limitiamoci proprio al punto In questione, e diciamo con chiarezza che se un problema Gramsci I l era posto, quasi ossessivamente, era proprio quello di una organiiaaslone della cultura di massa decisamente alternativa a quella ubriacatura da «consumismo» di cui Antonaros, se ho capilo bene, depreca pure il resistibile trionfo Gramsci cercavate basi possibili e le strategie adeguate per un «popolare» diverso da quello che poi e affioralo e si e imposto con 1 Bonglorno e con I Baudo, e per un «nazionale» che sapesse lare,Ironie e opporre resilienti, tenia essere tpieiatamenie macinalo e stritolalo, al serial americani, alle meraviglie del rsmblsmo. ansi alle stesse vldeonovelle terzomondiste Gramsci cercava tali basi e tali strategie interrogandosi con tormento sopra la letteratura d'appendice, per toma, e non sopra la televisione d'appendice, come ci tocca di lare, a noi, ormai Ma la questione era esattamente già questa E una tale questione, per me, rimane tuttavia bene aperta Anzi, è adesso soltanto, finalmente, che ci sia davvero spalancata «lavanti, con tutti I (remiti delle nostre pulsantiere In azione, a i r noi pendolari da un canale all'altro, tra uno spot e l'altro, nel nostro primissimo mondo
Vero è, e questo lo concedo subito a chiunque, che per Gramsci una siffatta problematica non si poneva ancora e w r lui non si sarebbe mal posta, come un elegante esercizio i l semiologia applicata, e ancora meno come una fascinosa marca sopra II neobarocchismo emergente nello spirito del tempo e nello stile dell'epoca Era un nodo politico, per lui, • occorreva scioglierlo politicamente Ansi, con quella sua tenace idea di un nuovo «blocco aiorico», Gramsci era anche l'erede, occorre ammetterlo, e un erede che ci teneva parecchio, anche se erede molto critico e molto rigido, di una •radinone problematica risorgimentale «minoritaria», di tipo laicamente democratico Ma dire cosi e dire ancora malissimo, poiché II nostro giacobino impenitente risaliva anche r o l l o più addietro, nel tempo Risaliva iranqulllamente lino
Machiavelli al minimo, è Inutile rammentarlo Ma questa iradfjlone, cosi lunga e cosi arcaica, che stenterei tuttavia a dellnlre provinciale, è poi puramente e semplicemente amila di chi si è tormentato sempre, in qualche modo Intorno a una nostra rivoluzione mancala, e ha lottato contro l'eterna miseria Italiana, ovvero, per dirla nei termini più lireltsmente e noiosamente gramsciani si è variamente adoperato, nel tempo, In favore di una piena e irreversibile [riforma Intellettuale e morale»
Ebbene, si può benissimo rimetterla in soffitta un altra volta una simile prospettiva, insieme con il progetto di una egemonia delle classi lavoratrici e produttive di una figura di nuovo intellettuale
• w n organico, di una elaborazione di lorme culturali gltemallve a quelle dominanti che sono poi esattamente
usile del «Ignori dominanti Non soltanto si può lare tulio quitto, in svelta liquidazione, ma si è fallo e si fa ogni giorno di Più, con crescente successo Quando saranno spenti gli Ulllmi fuochi del cinquantenario, prevedo persino che mol listimi t i sentiranno assai distesi e sollevati, come a funerali finalmente avvenuti, per avere definitivamente accantonalo In gloria questo sgradevole moralista questo «intellettuale piccolo borghese» che con qualche minima «forzatura» ma quasi Invisibile, può persino essere iranqulllamente nconfe Sonalo come un complice almeno indiretto e In buona coteiensa Involontario, di un mondo «repressivo e autorità fio» Insomma diciamocela schietto ma I abbiamo scampala bella, E poi, è chiaro, non ha dalla sua, questo eterno paesano, nemmeno II poetico lascino Indiscreto della «Irre quietudine», della «stravaganza» CI teneva moltissimo è noto, e oggi appare cosa imperdonabile, a essere un < uomo comune», il povero Gramsci, e a vivere da «uomo comune» Malgrado tutto penso che ci sia persino riuscito Non era «lente carismatico, quel tipo, nemmeno a leggerlo E a leg fe l lo oggi, meno che mal Suo danno, e amen
Licenza di spiare SU C'è sempre da stare In guardia quando un russo e un Inglese chiacchierano fitto fitto Oli appassionati di spy sto-rles potrebbero citare a menadito i casi legali a Guy Bur-sena, Donald Maclean, «Klm» Phllby, Anthony Blunl, lami aerati sudditi di Sua Maesti d'Inghilterra che, per ragioni più o meno diverse, si mostrarono arrendevoli al fascino dell Urss II sospetto si fa certezza mentre ci avviciniamo I due stanno conversando, seppure amabilmente, di spionaggio e di politica internazionale
Jullan Semlonov allegro, corpacciuto, sanguigno, capelli rasali a zero tanto da sembrare preso di peso da una commedia di Cechov, è inlattl il più popolare autore sovietico di spy stories, Bryan Forbes, scrittore e regista inglese affermatosi durante la stagione del ftw cinema, è
Sui in Italia accompagnata alla graziosa moglie per fir
mare il contratto del suo prossimo film U abbiamo Incontrali al MystFest di Cattolica dove erano giurati
Semlonov sembra completamente a suo agio in Italia, parla un pò tutte le lingue e non la alcuno sforzo nel misurare le proprie parole Abituato a viaggiare, deve alle straordinarie tirature del suoi libri (ha venduto 35 milioni di copie) la sua condizione di privilegiato, con uno studio a Mosca, una casa In campagna e una sul Mar Nero Amico dello scomparso Tartovskil per cui aveva interpretalo il ruolo
Semionov, russo, e Bryan Forbes, inglese, autori di spy-stories, raccontano.
Andropov chiedeva modifiche, Broccoli invece voleva soltanto sparatorie
di un professore americano in Solaris, Semionov ha scntto 35 romanzi ai spionaggio e 55 soggetti cinematografìe e te* levisivi I suoi personaggi » cavallo tra Sherlock Holmes e James Bond Indagano tra i mi* steri Irrisolti delta storia aovle* tica non proprio recentissima, sollevando spesso inquietanti interrogativi Agli Inizi del prossimo anno Mondadori pubblicherà per la pnma volta in Malta tre dei suoi romanci, La Prqvda è autorizzata a informare, Diciassette attimi di primavera, e il suo maggiore best seller, Petrovka 38, che è poi 1 indirizzo della polizia cri-minale moscovita II padre era un editore -li origine ebrea, collaboratore di Bucharfn, come tanti finito in galera al tempi delle purghe staliniane. «Avevo 20 anni - ricorda -quando fui espulso dal Kom-somol e dalla università, altrettanto avvenne a mia madre nel partito Scrissi una lettera a Stalin chiedendogli un giusto procosso per mio padre Minacciarono di arrestarmi Ero pieno di rabbia e di dolore Liberarono mio padre
u o o a , CARUSO
dopo la morte di Stalin, ma non era più lui-
Oli chiediamo quali sono stati I prevedibili Intralci avuti col potere politico per via della delicatissima materia del suoi romanzi Ci racconta di quando Andropov, che lo aveva nel suo mirino sin dai tempi In cui dirigeva il Kgb, divenuto segretario del Partito gli telefonò chiedendogli di leggere i suoi manoscritti «Mi disse che comprendeva le mie tesi, ma che avrei dovuto mitigarle Ed io, senza scompormi, aggiungevo tre nghe che rendevano I miei scritti pubblicabili» Semlonov si dice entusia sta del nuovo corso gorbacio-viano, ma sottolinea che se si vuole proseguire sulla strada delta glasnost bisognerà ripescare una gran quantità di libri messi all'indice in passato E aggiunge che la vera dittatura che oggi in Urss angustia uno scrittore di soggetti cinematografici e televisivi si chiama pubblicità Già proprio come nell Occidente capitalistico •La durata massima di uno sceneggiato è fissata in un'ora e venti minuti per ragioni pub
blicitarie Ditemi se non è una bestialità?»
Mentre Semionov comincia ad accalorarsi passiamo a Forbes che. In per etto stile britannico, preferisce liquidare anche le questioni più spinose con una battuta di quelle che si rlcotdano anche a distanza di anni La puma curiosità si appunta sulla veridicità dell'aneddoto che lo vuole il primo regista prescelto da Albert Broccoli per la sene di James Bond Forbes conferma tutto Aveva già giralo film come La cassa sbagliata, Qualcuno da odiare. La start za a forma di L, quando «Cub by» Broccoli, non ancora miliardario, gli propone di portare sullo schermo il personag giodi lan Flemmg «Da quello che capii sarebbe stata una di quelle storie in cui le spie non tanno altro che rincorrersi e spararsi addosso Mi dissi che era meglio lasciare perdere, ma ripensandoci adesso mi sembra proprio di aver perso una bella occasione»
L'ultimo romanzo di Forbes, Gioco senza fine pubbli cato in Italia da De Agostini e
rivelatosi un grande successo editoriale in Francia, sta per diventare un film Lo produrrà l'italiano Fernando Ghia, lo stesso di Mission, e sarà diretto dallo scrittore «È la prima volta che giro un film tratto da un mio romanzo Purtroppo dovrò sfrondare il libro di alcune delle sue pagine più belle che non possono essere trasposte sullo schermo»
Nel corso del convegno sul tema «Del traditore e dell e-roe» al MystFest si e ancora una volta lamentata l'assenza di una letteratura spionistica Italiana di buon livello Giriamo Il quesito a Forbes che ha una sua curiosa teoria in mento oli romanzo di intreccio ha bisogno di un clima freddo, di una atmosfera grigia, vi si deve respirare un ana deprimente che trova in Inghilterra il suo scenario ideale In Italia siete attratti da altre cose, avete un clima meraviglioso che vi induce a godervi la vita altro che detective stories »
Viene da chiedersi a questo punto se I Italia e proprio irrc cuperabile come stondo per una stona poliziesca D'altre ride - obiettiamo - nei so coii scorsi i più celebri roman zi delta letteratura gotica in glese si svolgevano in Italia senza contare certe tragedie shakespeariane «E vero - am mette - vuol dire che mi prò vero io a scrivere un giallo am bicntato in una cittadina di I I Adriatico Un inglese la ami ozia con un russo, insieme scoprono un cadavere ed mi ziano ad indagare »
L'eruzione di Mastroianni • • ROMA Mi sono aggirato a lungo nel vasto ambiente della chiesa un pò in penombra con luci proiettate sul corpo delle grandi sculture che mandano lampi riverberi un senso di materia appena coagulata dopo una violentissima eruzione Tremendi scoppi di energia e profonde lacerazio ni e lente Combustioni che arrivano a bruciare le strutture dei giganteschi volumi e delle masse di materia proiettate nello spazio da una misteriosa energia che viene sempre da un nucleo Itssaio nel cuore della materia II dramma della materia è sempre metafora di un dramma otticamente 'tatti le* che è dell esistenza e della storia degli uomini di questi nostri anni Tornano memo ne per chi le ha e vuole averle ancora e si attraversa la (ore sta de! nostro presente Un grande possente desiderio di liberazione corre lungo i qua rantaw.1 circa del percorso costrutto dalle sculture di Ma stroianni da -Uomo» del 1942 1972 a -Omaggio a
Nella chiesa sconsacrata d i San Michele a Ripa al numero 22 di via di San Michele, sono esposte fino al 30 luglio (ore 9-13 e 16-20) le 27 opere che lo scultore Umberto Mastroianni ha donato allo Stato italiano e che, a mostra chiusa, entreranno a far parte della Galleria nazionale d'arte mo
derna Giulio Carlo Argan ha tenuto la prolusione mentre il catalogo (edito da Mondadon-De Luca) presenta saggi d i Giulio Carlo Argan, Augusta Monfenni, nonché una guida alla comprensione dell 'opera dell'artista formata dalle schede curate da Maria Grazia Tolomeo Speranza
Spazzapan» del 1972 1973 Negli aggetti e nelle lacera
zioni sono (issate tante attese e delusioni tante speranze e sconfitte quel che sorprende e commuove anche nel per corso di anni grandi e terribili, è 1 energia che non viene mai meno si potrebbe dire il nco minciare a dar forma dalla fé rita slessa Mastroianm è staio uno scultore astratto assai particolare e espressionista è neofuturlsta è gestua le/in tarmale ma la sua vitalità la sua 'lagranza la sua asianza stanno sempre nel trasferimento alla materia di idee sentimenti sensazioni
DARIO MICACCHI
memorie prefigurazioni, sogni
In questo può dirsi davvero un erede contemporaneo del dinamismo plastico di un Boc cioni pittore/scultore e anche un continuatore di quella poe tica dei messaggi e delle esplosioni che il suo amico Luigi Spazzapan nella Tonno antifascista della formazione comune affidava al colore ra diante energia e speranza dei suoi irsuti santoni e delle sue stelle rotanti noi cosmo Si è detto che Mastroianm e gè stuale perché è disperato Forse Pollock era disperato
Mastroianm quando e gestuale lo è perché trasferisce nelle masse nei volumi e nelle li nee-Forza delle sculture il de side no inappagato di azione di lotta di liberazione Una verifica' Si guardi come le sculture hanno radici prolon dissime nella terra e come si slanciano nella conquista e nel dominio dello spazio con energia che e sempre umani umanissima anche quando si cala In strutture metalliche ora create ora troviti1 che n lanno con stupenda immaginazione forme di macchine Mastroianm come altri scul
tori figurativi e astratti di duo generazioni di grand) italiani, è uno di quegli scultori che si vorrebbero vedere nelle strade e nette piazze d Italia proprio come segnali di quel desiderio di liberazione che attraversa lutto il nostro secolo ed e alimento ali energia Ora potremo vederlo in un museo, non perche lo Slato italiano abbia fatto fuoco e fiamme per averlo sempmlicemento perché Mastroianni ha voluto fare la sua preziosa donazione (dopo Manzu dopo Guttuso, dopo altri ) E qui si potrebbe aprire il doloroso discorso su una politica per le donazio ni che lo Stato italiano non fa, cosi come non fa una politica per nuove strutture / contenitori di arte antica e moderna Circolava tra la folla deli inaugurazione una barzelletta che se non e una barzelletta è una vergogna Mastroianni s è dovuto pagare le spese di trasporlo una ventina di milioni. per esporre a San Michele la sua donazione
Cinema italia-Uiss 2: Michalkov tra gli studenti
Aids: muore il coreografo Michael Bennett («Chorus Line»)
Cinema Italia-Urss 1: pioggia di coproduzioni
Si moltipllcano gli accordi di coproduzione cinematografica tra Italia e Unione Sovietica E un buon segno E di ieri la notizia ad esempio di due film in preparazione, La madre (dal romanzo di Gorki) che sarà diretto da Gteb Panfilov (nella loto) e // lago delle betuelle (da un soggetto orginale di Franco Marta, Laura Toscano e Rustam libra-himbekov) per la regia di Maurizio Ponzi Dice il produttore Nello Santi «anima» dei due progetti «Fino a poco tempo fa sarebbe staio impossibile lavorare con Panfllov» (è uno dei registi «congelati» per anni dalla censura sovietica vedi il caso di Tema) Riguardo al kolossal sull assedio di Leningrado che dovrebbe girare Sergio Leone, Santi aggiunge «Sono due anni che porto avanti il progetto di questa coproduzione Ma ora che siamo in vista del traguardo pare che Leone voglia fare tutto da solo»
Nikita Michalkov si confessa Lo ha fallo di fronte ad un pubblico di studenti nel corso di un seminano romano organizzato dall'In-ternahon Forum Al centro del dibattito (se cosi si può chiamare) aneddoti, tecni
che di ripresa gusti lelleran e passioni cinematografiche del regista di Oblomoo e del recente Oxi dorme Tra le curiosità raccontate ce n e una che riguarda il suo metodo di lavoro sul set «In Urss, mentre si gira, tutti portano scarpe di pezza per non distrarre gli attori Non lavorerò mai con gente che, ad un certo punto mi chiede quando si mangia e quando si fa la pausa» Chissà come si è trovato in Italia allora Solo complimenti, comunque, per Mastroianni «È uno Stradivari, un violino perfetto e sensibile Basta toccarlo per ottenere il massimo»
LAids ha ucciso ancora È morto ieri per la terribile malattia il 44enne coreografo Michael Bennett, ideatore del musical A Cho> rus Line (portato sullo schermo da Richard Alien-
**—*^^^^^^^^^™ borough) Bennett aveva cominciato la camera artistica come ballerino, ma via via aveva diversificalo le attività diventando coreografo, regista e perfino produttore II suo nome rimane legato « spettacoli (molto noti negli Usa meno da noi) come Pro-mises Promtses, Company, Oreamgirls Lo scorso dicembre Bennett si era trasfento in Arizona sapeva di essere stato contagiato dalla malattia per questo aveva scelto la solitudine A Chorus /.me vani a il primato delle rappresentazioni netta storia di Broadway ancora oggi è in cartello al teatro Shubert, dove debutto II 25 luglio del 1975
Un appello a tutte le case d'asta perché non dichiarino più come «venduti» gli oggetti posti all'incanto che non hanno trovato acquirenti è stato rivolto Ieri da Franco Semenzaio, presi-
*—^—^^*^——— dente dell'omonima casa d'asta veneziana Secondo Semenzaio «questa mancanza di serietà» provoca «pesanti npercussionl sul mercato degli oggetti d arte» e potrebbe «indurre qualche Procura della Repubblica ad elevare imputazioni di turbativa di incanto e di truffa» C è del marcio sotto o è solo una precauzione?
Dopo Cilnt Eastwood, anche la rock star Sonny Bono ha deciso di buttarsi in politica II cantante ha deciso infatti di candidarsi alle elezioni per diventare sindaco di Palm Beach, la cittadina balneare california
na dove vive da anni e dove ha aperto una catena di ristoranti Fortemente critico nei conlronti dell'attuate primo cittadino Frank Bogert Bono ha annunciato di avere •grandi progetti di sviluppo per la zona» Chissà come finirà a Clini Eastwood da i>n anno sindaco di Carme! by the Sea andò bene, ma Sonny Bono è meno popolare e rassicurante, non tosse altro per le sue celebn sbornie,
S f r i t t a l i «ta rivoluzione scientifico-! ™ , " 7 1 tecnica e il futuro della lei-Dil igat i teratura» è il tema dell im-A i tal iani pcgnativo incontro che si K umidi i i SVQ|gerà o g g | n e | j ^ , 3 COnfrOmO deirEnap(viaSansovmo6)
a Roma L'iniziativa e stata ••i»» »»»»»»»»»»»»—"»••••»»•— organizzata dal Sindacato degli scrittori italiani e dal! Unione degli scrittori bulgari Ha delegazione e capeggiata dal poeta Lubomir Levcev) È invitata la stampa magari ne esce fuori un confronto vivace e serrato
Case d'asta, siate un po' più serie
Sindaco che passione! Ci prova anche Sonny Bono
MICHELE ANSELMI
«Allucinazioni» di Umberto Mastroianni (1968)
r : ! : . ' • l'Unità Venerdì
3 luglio 1987 19
CULTURA E SPETTACOLI
Polemiche sui «Pippo Baudo» in miniatura
Sandra Milo: «Per loro è solo un gioco» e la psicologa non si scandalizza Bongioanni: «No, la diretta è durissima»
Bellissimi anni 80 È scoppiala la polemica alla Rai per lo «scugnizzo» che dovrebbe condurre (o coadiuvare il conduttore) di Domenica in. dopo gli interventi di ieri dei consiglieri di amministrazione preoccupati per il •caso», abbiamo chiesto alla psicologa Elena Già-nlni Beloni, a Sandra Milo, conduttrice di Piccoli fans, e Gianni Bongioanni, regista di numerosi film •dedicati ai bambini», il loro parere.
SILV IA O A R A M B O I t
• i ROMA Fu vero scandalo' Al cancelli della Rai su viale Marconi, a Napoli, premevano domenica acorsa 131 bambini tra I dieci e I dodici anni con l'abito della lesia accompagnali dalle madri e dalle zie emoslonatlsslme, ed altre madri cercavano di lar superare la barriera anche a pargoli in tenerissima eia, a figlie adolescenti Dentro, Il provino Gianni Boncompagnl e un gruppo di funzionari Rai cercavano il nuovo Pippo Baudo della tv, «under 12- Uno alla volta, mentre mamma aspettava fuori, I bambini entrava-
• WAifiìi ore 22,20
• B lorralne De Selle è la compagna di Giuliano Gemma nel serial della Rai Rally. Lorralne De Selle è però anche la regista di un programma tv di tutt'altra natura Impegnata, con rimandi letterari, dedicalo a uno scrittore, come questo Hemingway a Vernila presemaio da Raltre •Ile 22,20 per Inaugurare una serie dedicala al grandi autori stranieri, Dal serial di consumo alle ambizioni di regia chi » questo «volto nuovo» che quell'anno arriva prepotente-rnente In tv (sta per uscire, tempre con la sua regia, anche Un australiana a Rama)? •Sono un'australiana di Milano, con un padre francese
no per II «colloquio- (Come ti chiami? Che farai da grande?) Nella sala d'attesa le ma dri brontolavano è tutta una messinscena, hanno già deciso
Sono passati 36 anni da quando Visconti giro Bellissima, dove Anna Magnani era una madre fra le tante In coda a Cinecittà per II provino della figlia, e la piccola Tina Apicei-la era la piccola (umiliata) partecipante ad una selezione per un ruolo in un film Quella scena si e ripetuta Infinite volte in questi anni, ma con meno clamore alla chiamala del
la tv invece ha risposto una lolla di scugnizzi La Sorte la Fortuna la Speranza per un giorno erano dietro le telecamere di Mamma Rai
Ma non è questo che ha fatto gridare allo scandalo Che ci fa un Pippo Baudo di dieci anni la domenica In diretta tv? Tutti I dubbi che nascono di fronte a quel volti infantili che compaiono tre minuti in uno spot pubblicitario si moltiplicano se è la tv pubblica a cercare uno showman pronto alla battuta, vivace, intelligente E bambino
«Sto pensando a Mozart seduto al pianoforte Certo anche lui sialo sfruttato e utilizzalo In nome dello spettacolo No, non me la sento di scandalizzarmi' Elena Giani-ni Beloni, autrice del celebre e sempre citato Dalla parie delle bambine, non ne la una questione di anagrafe «Non mi scandalizzerebbe per niente un bambino a teatro, non mi scandalizzano I bambini del cinema Caso mai è il modo in cui si fa spettacolo in tv
che mi fa Inorridire grossolano, che tutto livella e appiattisce Basta vedere le interviste (agli adulti, dico) come ven gono tagliate, come si toglie la parola di bocca Anziché tirar fuori il meglio si la vedere il peggio E i bambini non sono esenti da questa volgarità come Piccoli fans, che mette in mostra le ambizioni più bieche e di piccolo calibro, dei grandi soprattutto»
E allora non trova giustificale le paure per il fatto che il Pippobaudo junior si trovere i » in difficolta con la scuola e con i suoi compagni di giochi? «Non vorrei che questi moralismi fossero una falsa difesa dell'infanzia»
•Sono le madri e i padri che vivono col patema la partecipazione in tv dei loro bimbi per i piccoli è una festa, "entrano" dentro a quello che è il loro gioco principale, la scatola televisiva» - Sandra Milo, conduttrice di Piccoli fans, non ha dubbi «I bambini hanno con il mezzo televisivo un
Hemingway in laguna ma professionalmente nasco come giornalista In Australia Ero tornata In Italia per continuare la professione, ma non è stato facile, cosi per mantenermi - oltre a scrivere lavole, racconti, sceneggiature - ho Incomincialo a Tare la modella e l'attrice E finalmente adesso riesco a "uscire" anche come scenegglatrlce e regista»
Al «Teleconlronlo» di Chianclano si 6 presentata con Rally e Hemingway ma quale può essere il legame tra queste due scelle professionali? 'Rally ha scopi prettamente commerciali almeno spero, Hemingway è Invece un programma abbastanza Insolito
dovevano essere alcune Interviste su di lui invece è diventato quasi un documentarlo, perchè usando blogralie, testimonianze, documenti, ne ho ricostruito la vita, vista da Venezia, che è il luogo della nascita e della morte dello scrittore Hemingway»
Questo è il terzo appuntamento con Hemingway annunciato per la tv italiana un kolossal di Raiuno, un altro per Canale 5 e questo documentarlo per Raltre Secondo lei perchè è riesploso tanto interesse intorno alla sua figura? •lo posso rispondere per me: perché fa pane della mia cultura anglosassone Penso che
non sia neppure facilmente traducibile in italiano, per il modo In cui scrive Ma è soprattutto un personaggio straordinario Forse è questo che affascina A me non interessava l'Hemingway ubriacone, a cui piacciono le donne, ma l'Hemingway più nascosto, dalla vita angosciata e complessa Intatti quella che voglio raccontare io è la nascita e la morte di uno scrittore che "casualmente" si chiama Hemingway»
Il programma tv, girato con
rhi attori e poca scenogra-affidato molto ai docu
menti, è interpretato da Ivo Garrani Q S Oar
Sandra Milo e I partecipanti di «Piccoli fans»
rapporto naturalissimo e poi di che scandalizzarsi? Bambini che lavorano ci sono sempre stati Gli scandali sono ben altri'» «E invece io mi scandalizzo La tv in diretta è un inferno lo penso che pos sa rovinare un bambino, che lo nevrotizzi che cambi i suoi valori Come succede agli adulti" Gianni Bongioanni con I bambini ha sempre lavorato, e sulla condizione infan-tile ha girato molti film, da Dedicato a un bambino a t?ro-vanni da una madre alValtra «Non si traila di avere con loro un rapporto particolare sul
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lavoro lo come insegnava De Sica li ho sempre considerati
oggetti per il film, anche se poi è naturale che con molti di loro si instauri un rapporto di sincero affetto Ma è molto diverso lavorare con un bambino su un set o in diretta la diretta è durissima Ho visto Francesco Baldi, che e stato lo splendido protagonista di Dedicalo a un bambino-quando ha girato uno sceneggiato per la tv era un altro I suoi genitori mi avevano chiesto consiglio per fargli fare caroselli io dissi no Perché fan
no pena* «Ma attenzione non basta
dire bambini e è chi ha un infanzia intellettualmente felicissima ma anche altri per i quali è una stagione abbastan za gnqid Tutto dipende dal bambino» suggerisce ancora Elena Gianint Beloni Insorti ma forse tra quei 131 scugniz> zi si nasconde davvero un piccolo Mozart del varietà televisivo che non trema davanti alle telecamere, che non rischia la nevrosi da «diretta» Ma, forse, lo scandalo resta non si chiamerà per caso «varietà televisivo»?
Ernest Hemingway
IRAIDUE ore 20,30
Bagaglino story in sei puntate: risate, canzoni e tanto cabaret WÈ • Verit'anni in un cabaret» è il sottotitolo, fin troppo modesto, di Per chi suona la campanella, il nuovo varietà in onda da stasera (per sei puntate) su Raidue, alle 20,30 «Modesto» perché i) program ma parla della stona del Bagaglino, il cabaret romano che, essendo nato nel 1965, di anni ne conta 22 Ma non è il cara di fare della filologia spicciola II programma (scritto da Castellaci e Fingitore)
vuole essere una specie di omaggio celebrazione all'attività del teatrino di via della Campanella (da qui il titolo «hemingwaiano» ) Net cast tutti i soliti nomi Oreste Lionello, Pippo Franco, Leo Gul-lotta. Laura Troschel, Martin Brochard, Marisa Laurilo e Gianfranco D Angelo, «presta* lo» da Canale 5 Le sigle sono cantate da un nome «storico» del Bagaglino, la rediviva Gabriella Ferri
Il festival. Apre B. B. King
Sbornia di blues a Pistoia Da questa sera fino a domenica tiene banco Blue-sin '87, il Pistoia Blues Festival, appuntamento d'obbligo per chi in Europa suona, ascolta e respira blues. Novità dell'ottava edizione il gemellaggio con Chicago. In più, un mito vivente come B. B. King, la prima uscita italiana di Pino Daniele e l'unica data nazionale della Charlie Walts Orchestra, per una tre giorni immersa nello swing,
ROBERTO GIALLO
BSJ PISTOIA Forse non solo sul bordi caldissimi del Mississippi o nelle piazze piene di tralfico di Chicago si può assaporare il torrido brivido del blues Pistoia non è la miglior dimostrazione dopo otto anni, il suo Bluesin ha raggiunto un livello di preminenza europea ed e nuscito a portare nel carnet della manifestazione i nomi migliori in circolazione
E I apertura del festival, questa sera alle 20, davanti al Duomo della città toscana, tocca proprio a uno di questi miti Grasso, sudato, con la chitarra che gli pende fluida dalle mani, B B King si ripres e l a a una platea italiana dopo due anni di assenza Ascoltare la sua musica è come fare una corsa sui sentieri che il blues attraversa da cinquantanni nel solco di una tradizione che è capace di non mummificarsi, ma di patteggiare con genen e tendenze
Se meglio non si poteva aprire, la rassegna pistoiese, meglio non si poteva continuare Sabato, infatti, tocca a una novità assoluta per l'Italia, la Charlie Watts Orchestra Per un quarto di secolo la vita di Charlie Watts è corsa in parallelo con il più grande fenomeno rock di tutti i tempi e la sua batteria ha assicurato II sostegno ritmico a quella spaventosa macchina da spettacolo (e da soldi) che sono, chissà se per molto ancora, i Rolling Stones Ma l'evasione ha portato Watts ai suoi vecchi amori il jazz, lo swing. quel blues che gli Stones hanno perso strada facendo Cosi ora Watts gira II mondo senza le altre quattro pietre che rotolano, ma con 33 elementi di una delle band più potenti e affiatate sentite negli ultimi
tempi Per l'Italia, principe della
manifestazione sarà Pino Daniele, in programma per la aerata di domenica E l'unico, lui, che sia riuscito da noi a Imporre II blues anche come un fenomeno di mercato, vendibile e godibile al di luort del circuiti minoritari che spesso regolano la vita di questo genere musicale Un'uscita d'eccezione, dunque, che festeggia Il buon successo dell'ultimo album, Borine Soirée, appena licenziato, ma già ben avviato nelle vendite
I tre piatti forti della manlle-stazione, comunque, non rischiano di lar sfigurare II sostanzioso .ontomo che Bluesin offre in tre aerate a tutto blues L'elenco dei musicisti che troveranno posto sul palco rischia di essere lunghissimo, ma Chicago farà Indubbiamente la parte del leone, Da segnalare, comunque, la li-ne-up che eseguirà il commosso tributo a Muddy Wa-lers Luther Johnson, Louis Myers, Madison Sllm, Calvin Jones e Willle Smlths non sono nomi che si vedono Insieme tutti I giorni, come del resto rischiano di ammaliare nutrite pattuglie di blues-dipendenti Albert Collins, Lonnie Brooks e la regina Koko Taylor Il tutto ha l'aria di un calderone ribollente di suoni, nel quale saranno rappresentate le vane anime del blues, da quella rurale a quella metropolitana ed elettrica
Bluesin '87, insomma, dovrebbe essere per Pistola il festival della definitiva affermazione nella corsa alla leadership europea di una musica che è riuscita negli anni a soddisfare i palati più esigenti senza cadere nel gioco dell'elite musicale
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14.00 HAPPV INO- Titanovita
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18.30 EU.ERVO.U1IN. Telefilm
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11.00 V IT I «UBATI. Tolenovola
19.00 DOPI LA CITTA. Buone»
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MONTECARLO
«lOfHCcori.n**,» gioco tetetonKO 12 Oggi a tavola a cuti di Roberto Busiol 13 18 Da chi e per chi 1» dedica (per posta) 14 SO Girli oHitmilpei posia) Sesso a musica H maschio della Miti mona Le stello delle «tette 10 30 In troducKtg interiste 10 Show bu news notimddmtR^d«fospettKQ lo 10 SORopoTif* novilèinterntutona H 17 Libro e bello il miojicf hbro per il miglior xeno
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SCEGUILTUOFILM
14 .00 IL DISCO VOLANTE Rogai di Tinto Brasa, con Albano Sordi, Monica Vit t i , Silvana Mangano. Italia I 1 M 4 I Quando Brasa non faceva ancora il f porno d'autore», e riusciva a confezionare «leccati ritratti grotteschi delta piccola Italia, Qui si narra dett'atterraggio degli alieni Ima eara varo?) in un paesino di provincia Forse i martiani non esistono, ma i terrestri «orto altrottanto interessanti RAIUNO
14 .30 PIOMBO ROVENTE Regia di Alexander MackendricK. con Bui t l a n -caatar, Tony Curile. Usa 11967) Uno di quei film cfva inducono i giornalieri a sentirai onnipotenti, ma anche tanto cattivi Qui una «iena del quarto potere» decido di rovinerò il fidanzato della sorella. I meni non gli mancano, ma gli bastar* il cuore? CANALE B
2 0 . 1 0 TOTO E CAROLINA Regia di Mario Monicelli, con Tot», A m i * Maria Forroto. Italia I1BB4). Anche qui aiamo aul cinema «popolare», ma al mas* Simo livello Tota è un agente Incaricato di riportare al suo paesello la giovano Carotina, arrostata a Roma in una retata della buon costume, t una commedia. ma di grande amarezza. Tote- è braviulmo a Moni-celli lo dirige alla grande. RAIUNO
2 0 . 3 0 CANTANDO SOTTO LA PIOGGIA Ragia di Stanley Donen a Gena KeH». con Gena Rally. Oebbie RaynoMa. Usa (1B52I. Basta il titolo. Sicuramente uno dei pai bei musical della storia, in cui si narro tra il seno a ti (aceto la nascita dal cinema sonoro. Imperdibile, par tutti. RETEOUATTRO
2 0 . 3 0 L'ULTIMA ONDA Ragia di Pater Welr. con Richard Chamberlain. David Qulpllil. Australia 11977) Scontro fra cultura in questo film o> W««. Un avvocato che difende in un processo alcuni aborigeni si trova catapultato nel mistero Più corca eh c a p n gli indigeni, più reata coinvolto in (atti che sembrano annunciato uno catastrofe. Chamberlain è pia vara qui che in mille telefilm, Wer si conferma un piccolo maoatro della auspense fatta di nulla (ricorditi «Picnic a Hanging Rock»?! EURO T V
2 0 . 3 0 IL BIANCO I I GIALLO IL NERO Ragia di Sergio Corbuccl. con Giuliano Gamma, Eli W. l lach. Toma» Milisn. italia-Spagrve-Fran-cla 119741 Pseudo-western comico in cui un simulai, un bandito e uno sceriffo tanna comunella nel servaggio West Si ride moderatamente. ITALIA 1
; l'Unità
Venerdì 3 luglio 1987
ininiiuiiiiiininniniwiiiiiiiiiMiwiinininiiiii
CULTURA E SPETTACOLI
«Fairy Queen» ai Boboli
L'opera di Purcell ha stregato il pubblico del Maggio fiorentino
Quattro ore di spettacolo
Una festa barocca con la regia di Ronconi e le scene di Damiani
All'opera con le fate Andata In scena dopo molte polemiche The Fatry Queen di Henry Purcell è uno spettacolo straordinario Lo scenario fiorentino del giardini dei Boboli si rivela Ideale per questa fiaba barocca ispirata al Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare La regia di Ronconi e le scene di Damiani sono un tripudio di trovate che affascinano gli spettatori per oltre quattro ore di spettacolo
R U I I N S TEDESCHI
• i HRrN/F Comincia con carrozze a due o quattro ca valli e lumina con un pallone aerostatico In mezzo carri di buoi portantine signorili eoe eh) ricolmi di (lori e frutti sta tue In movimento di ninfe di cervi e cigni tale e folletti gentiluomini e villani som mie danzanti e cinesi canori Tulio questo e cento al ire meraviglie è The Fairy Queen ( U Regina delle fate) di Pur ceti e Shakespeare realizzata come una sontuosa festa ba rocca da Luca Ronconi nello stupendo giardino di Boboti
Per quattro ore spostando ci tra due teatri contrapposti (uno verso la viltà detta Meri diana I altro verso II bosco) abbiamo rivissuto le magie di quel mondo prodigo e ariste cratlco Intellettuale e sofisti catodi© alla fine del Seicen to porlo ai massimo splendo re la civiltà europea t i epoca degli spettacoli più ricchi de pni del Ro Sole In Francia e in Inghilterra del monarchi Milli al trono dopo la decapltazio
ne di Carlo I Furoreggia I o pera da poco nata mescolan do poesia e musica danze e meraviglie sceniche Giungle si ci si divertono a modo loro la tragedia li annoia gli eroi gorgheggiantl li fanno ridere cosi si Inventano un loro tea Irò dove la tradizione dram malica è resa più divertente» da canti e balli che ad ogni alto Invadono la scena
Di un slmile teatro The Fai ry Queen rappresentata nel 1692 per II compleanno della regina Mary è uno di quegli splendidi esemplari di cui s è ormai perso II modello per svariate ragioni storiche este llche ed anche economiche costò allora tremila sterline equivalenti a parecchi miliardi di lire d oggi molto di più del tre spesi pare dal Maggio fio remino per questa eccezlona le occasione!
Non e è da stupirsi perché qui si può ben aire cielo e terra concorrono al diverti mento ti gran Shakespeare fornisce la materia recitata
con la più ntneata delle sue commedie quel Sogno di una notte di mezza estate dove Ire storie diverse si ntreccia no i bisticci del Re e della Regina delle Fate gli stra'i amorosi di due coppie diver samente unite e Infine la pa rodia del dramma classico re citato dal paesani A lutto ciò st aggiunge la parte musicale dove (avola e realta si sposa no nell invenzione del più gè niale compositore britannico Henry Purcell
Tre secoli (a gli inglesi an davano matti per questo gene re di semiopera anche se già allora e erano 1 malcontenti che trovano troppa la musica ola poesia E quel che accade anche al pubblico attuale spaesato dalla doppia abbon danza Tocca a Ronconi col prezioso ausilo di Luciano Damiani per I impianto sceni co e i costumi riunire il tutto ali insegna di una festa colos sale dove la ricchezza della fantasia e quella del mezzi coincidono Non si dà e non si concede riposo La vicenda amorosa si apre In un gran corso cittadino (di fronte alle architetture neoclassiche del la villa) dove I contrasti del cuore si narrano fra una car rozza e I altra tra lo scalpitare Impaziente dei cavalli II para dosso ironico avverte che nul la è reale La fiaba mentre II pubblico si sposta al lato op posto si allarga tosto sulle ir reali prospettive del celebre
g ardino di Boboli un luogo questo che appartiene natu Talmente al regno del sogno con i prati ir pendenza la lar ga verzura d un pino secolare la corona lontana delle quer ce Ronconi ne accresce il mi stero popolando le distese verdi di luci •> ombre di cacce e cacciatori gruppi di fate e elfi che si raccolgono e si sciolgono tra lo scivolare si lenzioso di gruppi marmorei di pedane per la danza di cocchi colmi di fiori in gloria delle stagioni
È un susseguirsi ininterrotto d Immagini che si fanno an cora più tjclle e armoniose quando la*magla secentesca delle musicr-e di Purcell com pietà la suggestione degli eventi mirabili la notte degli Incanti e delle beffe o l apo teosi del dio degli sponsali Ironeggiarne tra Giunone sce sa dal cielo in pallone belve addomesticate e sentenziosi saggi venuti da una mitica Ci na a predicare la pace uni ver sale
Lo spettacolo è suggestivo sontuoso e i omeo quanto ba sta per farci Intendere la vani ta di un mordo che non è più solo Solo in qualche momen to la fretta della preparazione e qualche turbamento degli infidi amplificatori elettronici ci avverte che una serata di tanto impegno dovrebbe es sere montata per parecchi mesi e offerta al pubblico per molti anni II contrario pur
troppo di quanto avviene nel la follia delle nostre organiz zaz oni musicali Follia che non viela comunque un risul lato superbo grazie allo straordinario impegno di Ron coni Damiani e di una vera e propria follia di interpreti me tè italiani e meta inglesi No stri i diciotto attori che recita no nell arcaica versione di Michele Leoni il testo scespi nano Ricordiamo almeno II quartetto degli amanti (Marco Bellocchi Riccardo Bini Da nlela Margherita Carla Bene detti) la coppia fatata (Massi mo Popoliz o Sabrina Capuc ci) UPuckdiLucaZingarettie Il Bottom di Mauro Avogadro Alla musica II Comunale ha pure fornito it coro 1 orche stra e alcuni danzatori con pregevoli risultati Britannici e stilisticamente impeccabili so no i cantanti e 1 ballerini del l Early Opera & Dance Pro Ject il coreografo Kay La wrence autore di balli elegan temente misurati e il direttore Roger Nornngton che nelle condizioni non ideali di uno spettacolo ali aperto con I au silio dei microfoni ha reso con dignità II fascino geniale dette melodie di Purcett II pubblico folto e Impegnato a saltare da una gradinata ali al tra ha retto anch esso assai bene la prova del unghlssimo spettacolo tributando alla li ne caldissime ovazioni agli in terpreti e in particolare a Ronconi
Il festival. «Astiteatro inaugurato da un doppio spettacolo. Efficace l'accoppiata Mauri-Sturno
Mamet e Ceehov così a cigno cantò due volte
, A Q U o lAVIOLI
Roberto Sturno e dauco Mauri in «Una vita nel teatro»
Una vi t i nel teatro di Dm il Manici (Iraduilone di Ruberie Biillagnl) seguila da // canto del cigno di Anton Ceehov Regia di Nanni darei la Sceno dlAnlonlo Fiorenti no Coslumi di Ida Meo Inter preil Olauco Mauri Roberto Starno Al i l i cortile
i «l«l H » » » del Collegio
' a a ASTI Un attore più amia no un attore più giovane U succinta dellnlslone che I a meritano David Mamet (Chi cago 1947) dà dei due unici personaggi Robert «John di Una i ila nel teatro sembra
( catare a pennello a Olauco , Mwn e Roberto Sturno cop » pia ormai collaudata in un so , dalulo di vari anni Una punta
di autobiografia artistica ed etlstumlale possono anche ri specchiere Maun e Sturno
, Polvertgì e Montalcino
M i II Festival Internazionale , di Po verigi compie quest an ! no dieci anni Dal Ha i 19 lu
olio gli spazi moltiplicali per Poceasiono ospiteranno un nutrito programma Tema do minante di questa edlilone II rapporto Ira leatro e musica Molle le sorprese da una pri ma giornata dedicata a Leo pardi per II cenloclnquantesl mo anniversario della morie (Polverlgl 4 nelle Marche non lontano da Recanati) con II Penguin Caie Orchestra e II Collettivo di Parma / Accade mia Filarmonica R Martini al tre giorni di convegno «Il suo no del teatro-(13 16 l7)eon doni da Gino Castaldo e Carlo Intanto Annunciala per que sta occasione la visita del grande Mlsha Mengelberg pianista d «celione accom bagnato dal lolle batterista "Man Bennlnk Saranno prc
nella vicenda di quel loro im maglnar! colleglli d olire Oceano dei quali II più matu ro segue con molla dlsponlbi Ma I progressi del più verde In eie lo Incoraggia e lo aiuta ma ne prova pure una certa invidia e gelosia e il timore di essere scavalcato un giorno chissà abbandonalo Giacche poi nella slera privata Robert e un uomo tutto solo mentre John può contare su altre rela aloni affettive e sociali
Niente di troppo nuovo dunque La relativa originalità del testo che risale A 1979 consiste nel fallo di alternare attraverso un montaggio rapi do e nervoso quasi clnemato grafico scene di teatro e sce ne di vita ma annullando In qualche modo o almeno atte nuando la differenza reclpro ca mescolando realtà e Im itone in una sorla di zona In termedla di «tempo sospeso» mentre intanto il tempo elle!
Ilvo biologico e storico scor re a gran velocita cosicché Robert ha d Improvviso la do lorosa coscienza di esser giunto In ogni senso alla fine del proprio cammino (e ass aleremo altresì a un maldestro tentativo di suicidio)
Per la verità I accentuazlo ne caricaturale Impressa dalla regia ai brani «di palcoscenl co rischia di banalizzare il rapporto tra i due momenti Mamet fa recitare a Robert e John dei brevi lacerti di un Ipotetico repertoro che va dalla Iraged a elisabett ana al la commed a staiun itnse di oggi (si avverte peri no un ri (lesso dello slesso Marne! quello hard d American Buf fato o d Glemìarry Glen Ross) al dramma mar no al la 0 Neill dall opera ntr sa di retorica bellico patr oli ca a quella di denuncia e d inveiti va rivoluzionarla dal teatro crepuscolare e di atmosfera al
referto documentarlo Sono ricalchi taloia abili talora no ma non sempre e non soltan lo parodie F noi vi vorremmo seni re meglio insieme la di sperazlone di energie vitali che è il crudele scotto dell effimero» teatrale e la carica di vitalità da cui sono riaccese nel corpo e nella vo ce deli attore parole morte o smorte
Nella congiuntura cruciale comunque (cioè quando se miocculta nell ombra Robert assiste ammirato e turbato a un solitario esercizio di John e viene quasi in mente una se quenza famosa delle chapli nlane Luci della ribalta) un bel pezzo del Riccardo lì di Shakespeare e stato Inserito a nob litare l<t situazione e a renderla nel contempo più espi cita Ed è proprio la che Mauri e Sturno appaiono nella forma migliore Ma il pubblico ha Inoltre apprezzato gli spun
ti di franca comicità forniti dal copione e dallo spettacolo movimentato quest ultimo ali affollatissima e applaudita sima «prima» - serata inaugu rale di Astiteatro da raffiche di vento e lampi che rendeva no iperreallstico ad esemplo il quadro dei due naufraghi al la deriva
Di notevole preg o I im pianto scenografico di Anto mo Fiorentino che consente con agiti cambiamenti di as sumere diversi punti di vista su diversi luoghi (dal palco ai ca merini ali ingresso degli arti sti» ) A Una Ulta nel teatro teneva dietro li congeniale Canto dei cigno di Ceehov cavallo di battaglia di Memo Benassl che lu amico e mae stro dell allora giovanissimo Mauri II quale dimostra anche qui la sua classe ma non sen za un sospetto di monotonia Assai b avo Sturno travestito da vece ilo suggeritore
Questo teatro è tutto un festival senti anche i belgi Maxlmalist (17) gruppo di «fusione» tra musica colta rock e funk Sempre per il 17 è atteso lo Spettacolo di Sosta Palmi nl/Glorgio Rossi Dai Colli con costumi scenografie e consulenza artistica di Andrea Pazienza mentre nello stesso giorno il Transteatro di Fano presenterà la sua recente prò duzione Lo notte rossa da William Borroughs Tra gli altri ospiti Banda Magnetica Mau ro Sabbione Wim Vandekey bus Fulvio Maras Steven Brown Sabina Guzzanti Tarn TeatroMusIca Need Compa ny FaridChopel
Lidea dunque è stata quel la di festeggiare II decimo compleanno puntando sull tn ternazionallsmo (come con suetudlne del festival) e sulta ricerca di qualità nell ambito leatro e musica D A Ma Sabina Guzzantl
• H Lottava edizione di Montalcino Teatro si terra quest anno dall 11 al 24 lu glio diretta per la prima volta da un gruppo di giovani ope ratori teatrali toscani Andrea Di Bari Franco Marzottl Isa bella Valoriani Andrea Vigna li Tre sono te «piste» seguite per fare di questi quattordici giorni un avvenimento Pro Suzioni nuo e In prima asso luta verrà presentato Dialogo della paluce di Marguerite Yourcenar II primo testo tea trale della st mirice che verrà diretto da Li ca Coppola (11 e 12 luglio) del giovane autore e regista americano John Je surun andrà In scena Shatter hand Massaeree Riderleis Horse d sperata radiografia di un nucleo lamlliare Secon da pista formazione e didatti ca messa a punto con la Ovi ca Scuola dì Arte Drammatica
del Piccolo Teatro di Milano Verranno presentati a jdiov si vi del seminari di Castri Ron con Kantor e I edizione v deo di Andata e Ritorno lavo ro di collaborazione tra i dete nutl della Casa circondariale di Lodi e Alfonso Santagata e Claudio Morganti Lo spetta colo di Remondl e Caporossi e degli allevi della «Civica» 999999 andrà in scena il 19 mentre sempre di Santagata e Morganti il 15 si potrà vedere Dopo vicenda ispirata a due racconti di Peter Handke Thierry Salmon lerra un ciclo di esercitazioni sul rapporto attore/personaggio di Ten neessee Williams ed infine terza proposta una nvisitaz o ne della tradzorie italana dell avanspettacolo con la partec pazione di giovani (or mazioni come la Banda Osiris Bustnc Man/De Sants Arn ga e \erdurni DA Ma
Un momento di «The Falry Queen» con tanto di mongolfiera
L'opera. Verdi a Caracalla
Questa è «Aida», ascoltatela
ERASMO VALENTE
• i ROMA Si inseguono prò getti di «Ade» dilatate nelle sontuosità più spettacolari Al le Terme di Caracalla dove il Teatro dell Opera ha avviato I altra sera ta sua stagione esti va festeggiando cosi il cin quantenarlo della «conquista» di uno spazio alla musica Syl vano Bussotli ha invece avvia to per suo conto con una re già da lui stesso definita «di servizio il distacco da que st opera dalle esterne magniti cenze L intervento delle mas se (cortei sfilate processioni ecc ) e stato contenuto in un ordinato e ben scandito movi mento in palcoscenico ma sempre Intorno allo splendo re dei «capi- Bussotti ha fatto gravitare la presenza di «pòve racciH indifferenti alla vieen da
Tant è poveracci della vita pur tra cianfrusaglie e orpelli regali (elementi dell antica scenografia di Camillo Fallavi Cini e Giovanni) sono del re sto protagonisti della vieen da un uomo e due donne in cappati in una vicenda d amo re gelosia e morte pressoché di tutti i giorni Dai tempi dei Faraoni nulla e cambiato e su certi grovigli dell animo urna no Bussottl ha puntato la sua regia «di servizio» realizzata a meraviglia grazie agli straor dinari e congeniali cantanti attori Con essi ha messo in piedi questa inattesa Aida in centrata sulla realta e venta delle passioni umane emerse in primo piano C erano per 1 occasione alcuni protagoni sti del teatro musicale
Il Teatro dell Opera potreb be addirittura fingere uno sciopero di scenografi e mae chinlstl per dare al chiuso su fondo nero la più favolosa -4) da della sua storia sovrastata come da due regine della
scena lirica Leona Mitchell un A da interamente «colossa lei» Grace Bumbry una Am nens non meno interamente giganteggiarle Diciamo di quel «colossale» e «g gante sco che abitano ali interno dei grandi n terpreti e così le piramidi gli obelischi e i pa lazzi regali con tuta la loro ricchezza di spazi piti segreti e caldi sono li nelle voci di queste due «spettacolari» can tanti stupende insieme incre dibilmente trionfanti nel mo menti «personali" riservati lo ro da Verdi
La regia di servizio ha fatto un buon servizio soprattutto alt opera verdiana riproposta nei suoi valori musicali TXitto un nobile paesaggio è stato completato dalla presenza vo cale e scenica di Ermanno Mauro (un Radames via via pu convincente e intenso) Silvano Carnli (un Amonasro imponente P incalzante) NI cola Ghiuseìev che Incisiva mente ha scolpito la figura di Ramfis Carlo De Bortoll (Il Re) È sembrata un pò vuota I orchestra (ma ciò ha favorito ì cantanti) diretta da Julius Ru del mentre non riempitiva è apparsa la coreografia di Roc co che ha fatto piazza pulita di «negretti» danzanti sostituiti da svelti ragazzini di vita Sue cesso di prup ordine SI repli ca con il cast della «prima» questa Aida tutta da ascoltare il 4 7 10 e 16 La stagione a Caracalla comprende anche 11 balletto di Kaciaturian Spar iakus in nuovo allestimento e realizzato dal corpo di ballo del Teatro d*ll Opera nonché la Tosca li 7 agosto inoltre orchestra coro e solisti del I Opera di Stato di Monaco di Baviera eseguiranno la Afona di Beethove i diretta da Wol (gang Sawal isch
Cinema. La Turchia alla settimana di Verona La scoperta di un autore: Atif Yilmaz
Il regista dai 100 film La recente Settimana del cinema di Verona dedicata alla cinematografia turca, ha portato alla scoperta di un regista Atif Yilmaz, un autore super-prolifico Cuna filmografia di oltre 100 titoli!) che e stato anche il maestro del grande Yilmaz Guney, I autore di film come Yol e 7/ muro 11 suo penultimo film è una satira della tv che ha già suscitato l'interesse di qualche boss hollywoodiano
UMBERTO ROSSI
M VERONA Centoquattro film realizzati m trentasette anni di attività non sono dav vero pochi Questa sorta di re cord mondiale delta produtti vita cinematografica spetta a Atif Yilmaz un regista turco a cui la settimana internaziona le cinematografica di Verona ha dedicato un omaggio pre sentando sei sue opere scelte tra le più recenti
Il cinema di questo autore è un esempio delle condizioni in cui sono costretti a lavorare 1 cineasti di un paese che an cora oggi si colloca a mezza strada tra Europa e Asia tra sviluppo industriale e sottopvi luppo Costretto a operare co me un forsennato (in Turchia il costo di produzione di un film supera raramente i 100 mil oni di lire italiane e i com pensi degli attori non oltre passano mai la decina di mi lioni) Atti Yilmaz si basa su un metodo che parte da un mmu zioso lavoro di preproduzio ne una straordinaria rapidità di realizzazione (le riprese non vanno mal oltre le quattro settimane e spesso neppure le tre) e un altrettanto veloce opera d post produz ore in questo modo gì e possibile g rare 3 A f Im 1 arino (la med a rtfertaalleult mestagoni ma e e stata un annata in cui di film ne ha fatti ben otto)
Negli utt mi tempi questo regista ha imboccato decisa mente la via del cinema di citta un filone urbano e mo derno che si contrappone a quella tendenza al «cinema di campagna che ha net mitico Y Imaz Guney un riferimento obbligato
Sarebbe tuttavia sbagliato vedere in At f Yilmaz una sor ta di contestatore della poeti ca del grande cineasta curdo oltretutto e stato proprio lui ad addestrare alla macchna da presa Guney assumendolo come a uto per tutta una serie di film in un epoca in cui I au tore di Yol era solo un attore di successo s tratta piuttosto di una sorta i complementa nta tra l opera d due regsti
che ugualmente Impegnati a sinistra ci mostrano le diverse facce di un paese preda di enormi contraddizioni
Atif Yilmaz muove dalla realta spesso dalla cronaca da cui trae spunto per mettere in mostra con ironia e lucidi là I guasti con cui deve fare i conti la società turca di oggi Così In Bit yudum sevqi («Un sorsod amore* l984)lincon tro sentimentale tra un capo reparto e un operaia serve a sottolineare le Incrostazioni causate da una «morale» con formi sta e bigotta saldamente insediata anche e soprattutto nei ceti più umili fra coloro che socialmente parlando maggiormente operano in di rezione del rinnovamento del le strutture politiche ed eco nomiche del paese
Infatti i due amanti che si sono conosciuti nel corso di una assemblea sindacale che la censura ha preteso fosse trasformata in una festa azien date ( ) sono duramente ostacolati fino al limite della contestazione fisica da pa renti e amici che vivono in condizioni meno che prole tare
L accenno alia censura tn traduce un altro elemento uti le a capire le difficolta dei per corsi a cui sono costretti i re gisti d questo paese Basti ri cordare che la normativa in vigore in materia poggia su una legge che altro non è se non la traduzione parafa per parola delle norme varate dal fascismo mussolmiano nella meta degli anni Trenta
At f Yiìmaz ha detto che le cose sono cosi complesse che ormai gli autori hanno in troiettato una sorta di auto censura che impedisce loro perfino di immaginare cose diverse da quelle che pensano possano essere approvate dai controllori burocratico milita ri .
E un g oca a rimpiattino in cui nulla è detto apertamente ma tutto rinviato a sottintesi e metafore Non a caso alla ras segna scaligera è mancata al
Una scena dt «La sciarpa rossa» di Atif Yilmaz
l ultimo momento una delle opere più significative del re cerne lavoro di questo regista quel Adak («Il sacnficio 1980) che Yilmaz ha tratto da un fatto di cronaca accaduto ali inizio degli anni Sessanta un infanticidio rituale com messo per fanatismo religio so Troppo crudo e «diretto» per i reggitori delia morale di stato il film e stato escluso dalla lista dette opere autonz zate a lasciare ti paese
La cronaca e la realta non costituiscono tuttavia le sole corde su cui vibra la poetica di questo regista che ama spesso concedersi scorrìban de colte avendo come riferì mento testi letterari o teatrali Esempi ci sono forniti da Selvi ooylum al yazmaiim («Mio amore dalla sciarpa rossa» 1979) tratto da un racconto dello scrittore sovietico Cingiz Ajtmatov e da Asiye nasi! kurtulur* («Come si può sai vare Aslye'» 1987) versione cinematografica di un fortuna to testo teatrale di Vasil Ongo ren
Quest ultima pellicola narra
la visita a un bordello della presidentessa dell Associalo ne per la soppressione della prosi tuziont. 1 evento offre il destro per ta «messa in scena» dt-1 percorso attraverso cui una donna ciunge a vendersi L opera ha un andamento da «musical» e un tratto brechtia no che testimonia la versatilità profes» onale ed espressiva di un autore che ama ricordare tra le sue fonti di ispirazione la commed a ali italiana e ì film di Pietro Germi
La penultima fatica di Atif Yitma2 (1 ultima Hayatl ertm askinveser -«1 miei sogni il mio amore e te» - 1 ha finita da pochi giorni) è una diver tenie satira della pubblicità te levisiva si intitola Aaahh Be linda* («Oh Beimela)» 1987) e un produttore amen1
cano gli ha già telefonato per trattare 1 autonnaitone a taf* ne una versione m stile holly woodiano
E troppo chiedere che da noi film come questo possa no essere viali dagli spettato-
Ì I W I I ! llllìH HI» l'Unità Venerdì
3 luglio 1987 21 liiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiniiiìiiiiii
SPORT
Calciomercato L'Inter non vuole più Rebonato • i ROMA Rebonato non an drà più a rinforzare II repano avanzato dell Inter La deci •Ione Improvvisa dopo un vertice In casa nerazzurra Ira il presidente Pellegrini e II diret Ioni sportivo Bellramt Alla bue di tulio la diversità di va lutazione dei giocatori Inseriti nella trattativa Ieri il dietro troni dovuto al netto rifiuto del Pescara di trattare II cai datore sulle basi Imposte dal I Inter Per Rebonato la socie l ì nerazzurra ha offerto un mi dardo e duecento milioni più la meta di Mandelll al quale I Inter dà una valutazione di un miliardo e mezzo Proprio tu Mandelll sono nate le di vertenze fra le due società II Pescara I ha considerava sproporzionala Carlini è pas tato dell Inter ali Atalanla Per Rebonato ora potrebbe ria prtrsl II discorso con la Roma un discorso Iniziato da tempo Se salta la trattativa con la Pio ramina per lo scambio Monelli-Agostini potrebbe essere ri preso II dialogo con II Pesca ra La Roma ha un parco glo calori da poter offrire come contropartita che piace mollo al Pescara soprattutto Baldle ri DI Carlo e Desideri Intanto Luciano Mogol direttore spor Ilvo del Napoli ha annunciato che Carnevale è, stato ritiralo dal mercato Infine Wllkins la «lato libero dal Mllan sembra rifiutare II ParfsS 0 eandreb be al Cesena
OPa Ca
Cee e Uefa Carraro vada Andreotti M I ROMA Franco Carraro e Giulio Andreotti Un faccia a taccia durala mezz ora in tutto Carraro ha esposto al ministro degli Esteri I problemi calcistici sorti dopo I esito ne Salivo delle trattative tra Cee e Uefa, per la liberallszaslone del mercato calcistico «comu nltarlo" «Anche alla luce di questa commissione nomina la dalla Cee o dell interroga «Ione presemela da alcuni eu roparlamemarl per liberalizza ra gli stranieri, mi e sembralo doveroso Informare II gover no> ha dello Carraro -Ho latto preseme ad Andreotti II punto di vista della Pedorcal ciò Italiana No, non chiedetemi te ha capilo la nostra posi itone Domandatelo a lui. Il presidente del Coni ha poi continuato la disamina "Con un po' più dt pazienta e fantasia I l sarebbe potuto raggiungere un accordo di reciproca soddislazlone Comunque non voglio dire che la colpa tla solo da una parte haslcu rameme Indulto In modo ne
«Ulivo la Iretta di concludere ulto entro II 30 giugno» Car
raro ha poi voluto ribadire che la Federartelo Italiana è su pò slilonl di grande disponibilità •Il nostra plano e chiaro apertura al terzo straniero In tempi brevi poi una situazio ne da studiare dopo ti Mon diale del SO Studiare co munque, non significa libera lizzare' •
Sacchi nuovo tecnico del Milan, fama da duro e di rivoluzionario del calcio
Il sovversivo in casa Berlusconi Arrigo Sacchi, nuovo allenatore del Milan, len è stato presentato ufficialmente Sacchi sarà affiancato da Italo Calbiati (allenatore in seconda) e dal preparatore atletico, professor Pencolini «Il mio primo obiettivo è divertire», ha sottolineato Sacchi Il ritiro del Milan è fissato per il 27 luglio II nuovo tecnico ha voluto che, a differenza degli altn anni, si svolga a Milanello
DARIO CECCARELLI
• • MILANO Occhi dolci e Ispirati completo grigio ca micia azzurrina a righe con cravatta a rombi verdi Arrigo Sacchi nuovo allenatore del Milan ha un pò deluso chi s aspettava un nuovo Robe splerre del calcio Sacchi in (atti nella sua presentazione ufficiale nella sede rossonera ha preferito i toni morbidi suadenti tanto che quando un aficionado gli ha messo in torno al collo una sciarpa ros sonera più che un sovversivo del vecchio ordine (calclstl co) pareva un tranquillo prete di campagna
Sacchi per la prima volta nella tana del padrone non ha rinnegalo te sue antiche dee Affiancato dal gran ceri maniere Cesare Cadeo dal due direttori sportivi Braida e Ramaccioni e dall allenatore In seconda Italo Oalbiatl Sac chi ha preferito un atterraggio morbido per evitare di essere frainteso Così alle tambureg glanti domande dei cronisti Arrigo ti Temporeggiatore ha risposto con lievi allusioni alla
sua filosofia di vita Uno chie deva come farà giocare il Mi lan? E lui rispondeva che ere de soprattutto nel rispetto de gli uomini Un altro ribatteva ma non teme che Berlusconi le chieda subito dei risultati' E I Arrigo glissava «Cerro con l unita d Intenti noi faremo • Insomma una barba da non credere Ora stale tranquilli gli cediamo la parola Con una avvertenza pero questa che appare scommettiamo e solo una faccia di Arrigo Sac chi L altra quella vera Ihate nuta nascosta Speriamo di vederla presto «Per prima co sa - ha detto Sacchi in un bre ve preambolo - voglio ringra zlare tutte le squadre e i gioca tori con l quali ho lavorato per 14 anni Poi voglio nngraziare Berlusconi perché ha avuto il coraggio di ingaggiare un alle natore che proveniva dalla provincia Non è retorica pò chi avrebbero avuto il suo co raggio e io spero che la sua Intuizione sia giusta Da parte mia cercherò di dare il me glio Con una certezza che tra
Sacchi davanti ai trofei vinti dal Milan ci aggiungerà di suo?
me e Berlusconi e è unità d in tenti Entrambi crediamo ne gli uomini e parliamo lo stesso linguaggio Certo fino a tre mesi fa nessuno o quasi mi conosceva Proprio questa consapevolezza non mi fa perdere il senso della realta e come ho fatto in fretta a salire altrettanto velocemente pos so scendere
Senta Sacchi ma questo Milan punta si o no allo scu detto?
«Solo II campo potrà dirlo Lanno scordo 1 obiettivo era un posto in Uefa Questa volta potrebbe essere qualcosa in più un quarto posto per esempio Berlusconi ha pa zienza con il lavoro e la prò gemmazione vedremo cosa
si può fare» Scusi ma e proprio sicuro
che Berlusconi abbia tutta questa pazienza* Forse Ite dholm la pensa dwersamen te
«Tutti commettiamo degli errori e anche Berlusconi avrà fatto I suoi Questa volta ne commetterà di meno Quanto al resto credo che ca pira la diversità dei ruoli Lui e intelligente e sa che se non si rispettano le rispettive com petenze nascono disfunzioni nocive La campagna acqui su7 Sono soddisfatto cosi non m importa che it Milan compri anche Ancelotti (len Galliani era a Roma per definì re la questione ndr) Gullit giocherà come meglio prefe
nsce come faceva m Olanda Quanto a Donadoni ho molta fiducia in lui Resta un ragazzo straordinario»
«Virdls e Van Basten? Cer to due sole punte lorse sono poche Abbiamo pero anche tre mezze punte (Massaro Donadoni e Bortolazzi ndr) che forse sono troppe Cosa pretendo? Soprattutto il ri spetto Poi apprezzo molto anche nel calcio I mtelligen za A pantà di valori conterà nel futuro più dei muscoli Di cono che io sia un duro Balte io pretendo solo che la gente lavori E i calciatori rispetto ad altri settori delta società lavorano meno Nel nostro calcio e e una cultura da cam biare»
1 Tra i big «. dopo una
lunga gavetta in provincia • • MILANO Arrigo Sacchi e nato a Fusignano (Ravenna) il l'aprile 1946 Di famiglia be nestante (il padre imprendilo re ha un calzaturificio) Sacchi come calciatore non ha avuto molta fortuna Nel 73 met tendaci anche dei suoi soldi ha provato a fare I allenatore della squadra di Fusignago Dopo un breve periodo alla guida dell Alfonsine è passa to al Bellana formazione se miprofessionisdca di 4* serie Superato it corso di Covercia no per 3 anni è rimasto a Ce sena come allenatore della Primavera poi e stato respon sabite del settore giovanile della Fiorentina e in CI alle natore del Rimmi Infine per due stagioni ha guidato II Par ma tacendolo pissare dalla CI alla B Sposato con la si gnora Giovanna padre di due figlie di 13 e 10 anni Sacchi e ragioniere e parla discreta mente sia il francese che l in glese Da sempre è un soste nitore della difesa a «zona»
EMPOLI TRIESTINA Uno scandalo al telefono
( H ROMA Processo entro II 20 luglio II presunto Illecito per 11 quale sono state deferite la Triestina e I Empoli non ira svinerà a lungo 1 suol effetti anche se è Impossibile che si arrivi alla sentenza di secondo grado alla Cai prima che vengano stilati 1 calendari per la prossima stagione II 27 lu alio L ufficio Indagini della federcalclo ha (atto il posslbl le per acce Ile rare i tempi del I istruttoria dopo che il 17 giugno la sentenza del consl Sliere istruttore del tribunale di Torino dottor Palaia aveva reso pubblici gli atti e le tele fonate tra Pinzanl e De Rlù in mano alla magistratura (orine
se Tuttavia questo non è ba stato per arrivare al processo nel primissimi giorni di luglio come si sperava Clsonoinfat ti tempi tecnici da rispettare entro oggi dovrebbe arrivare il «dossier» al presidente della commissione disciplinare av vocato D Alessio che dovrà convocare gii altri membri CI sarà poi 1 incriminazione delle due società e dei presidenti DeRluePInzanl menlreperll segretario della Triestina Pie dimonte e il d s dell Empoli Bini ci sarà 1 omessa denun eia Le parti avranno poi dieci giorni per preparare la fase di battimentale [I processo tra li 15 e II 20 luglio a Milano Si
chiuderà così una vicenda che prese l avvio nel novembre scorso quando il pm torinese Marabotto ricevette dal suo collega triestino Origani mate naie con stralci d intercetta aloni telefc mene registrate dalla guardia di finanza Al te lefono De Riù e Plnzani parla rono di molle cose (e infatti il magistrato che Indagava su De Riù pei un inchiesta su esportazione di valuta volle ascoltare anche il presidente empolese) e tra queste e era anche il confronto tra i rispet (ivi club il p imo ad Empoli il primo dicembre 85 il secon do a Trieste il 4 maggio 86 Frasi del tipo «Pledirnonte
può parlare con Bini quello che fanno loro è ben fatto e
Garantiamo noi per il ntomo e hanno 1 intenzione di par
lare con Bini e garantiscono il ritorno » e cosi via
Alla prima telefonata se ne aggiunse una seconda dopo il match che non rispetto le pre visioni (fin! infatti con la vitto ria dell Empoli) In cui Pinzani e De Riù si scambiarono altre battute «Io avevo detto a Pie dimonte quel discorso poi non so com è finito e vide n temente non hanno ritenuto non lo so io» sono le parole dell Industriate triestino Tutto registrato inconfutabile Tan t e vero a Dngam che I inter
rogava Pinzani confesso di aver valutato con De Riù «il possibile atteggiamento delle rispettive squadre e quando De Riù mi dice garantisco per il ritorno stai tranquillo intende riferirsi alta partita del girone di ritorno che chiara mente sarebbe stata compre sa nell accordo*
Nella sostanza la posizione delle due società appare indi fendibile anche se i legali di parte sostengono che le inter cettazioni costituiscono uno stralcio di conversazioni più diffuse su molti argomenti La linea di difesa si baserà so prattutto su questioni di for
ma De Riù ha già comunicato alla Federcalclo che sebbene gli atti siano diventati pubblici per la sentenza di Torino re stano coperti dal segreto istruttorio nell inchiesta da vanti alla procura di Firenze e quindi chi se ne servirà com metterà la violazione punita dal codice Infatti sia De Riu che Pinzani interrogati dagli 007 federali hanno rifiutato di rispondere proprio ostentar! do il segreto istruttorio Come sempre in questi casi si e arri vati ad ipotizzare una con giunra «da parte di ambienti ex trasport ivi t Ma la voce al telefono e del presidente del la Triestina o no?
H polacco Piasecki
Gregario di Saronni maglia gialla al Tour
Una cartolina inedita di Berlino ciclisti del Tour e sullo sfondo la porta di Brandeburgo
• • BERLINO Quanto preco mzzato da Beppe Saronni mercoledì sera al termine della prima tappa del 74* Tour de France sì e puntualmente avverato ten sotto to striscio ne d arrivo a Berlino il polac co della Del Tongo Piasecki è in maglia gialla
Il compagno di squadra di Saronni è stato lanciato al ver tice della classifica generale
nella prima delle due semitap pe che si sono svolte ien a Berlino Nella breve frazione di 105 5 km vinta dallolan dese Nico Verhceven in vola ta sul) italiano Giovanni Boi loia Piasecki ha scalzato dal primo posto I olandese Ni jdam infliggendosi un distac co di 20 Nella breve tappa si e registrata la caduta di Giù
liani cui e stata diagnosticata ta frattura della clavicola sini stra Tour finito per lo sfortu nato corridore abruzzese
Nella seconda frazione la cronometro a squadre di 40 5 km vittoria della Carrera di RocheeBontempi con la Del Tongo al secondo posto di stanziata di 8 Terza la Pana some a 27 dalla squadra vin citnce
In finale Graf e Navratilova
Wimbledon al femminile tra presente e passato
FRANCESCO MACALI
• • Sari veramente un bel match quello di domani Ira $1*111 Orai e Manina Navratllo va le due finaliste che hanno •uperato rispettivamente la si gnor» Evert - non più Uoyd -«FamShrlver la prima pam ta In programma sul palcosce nlco del Centrale era quella numero 73 della sagra «Marti na&Chrl» anche se il divario Ira le due grandi glocatrlcl ap pare ormai evidente 11 primo sei era appannaggio della ce eoslovacca che si produceva «rondo gli schemi che le so no abituali servizio slice-co me si conviene ad una mane! t u che gioca contro un deslro dal rovescio a due mani - e rapide discese a rete L omeri carta manteneva un atteggia mento Impassibile ed Iniziava una lenta carburatane mei tendo a segno del buoni pas
santi e - dopo scambi spetta colar! - laceva suo il secondo set con il punteggio di 7 5 In questa occasione Martina mo strava alcuni cedimenti - più nervosi che atletici - gli slessi che le hanno impedito di vin cere alcun torneo nel corso della stagione 87 Ripartiva comunque di slancio nella fra none conclusiva togliendo subito il servizio alla sua eter na nvale e con questo break di vantaggio conduceva In porto il match e si congratula va calorosamente con la Evert che aveva dichiarato «questa è la mia ultima apparizione al torneo londinese. A seguire sono scese in campo (quello che un palo di settimane orso no era un verde prato) Stelli Crai diciottenne tedesca nu mero 2 della classifica lemmi nile opposta alla statunitense
Pamela Shnver abituale com pagna di doppio della Navrali lova La Gral - autentico trita carne in gonnella - ha maci nato fine 1 americana sgreto tandola con un catalogo di colpi completo preciso e pò tente La partita è stata dawe ro a senso unico
Domani dunque si trove ranno di Ironie la vecchia e la nuova generazione del tennis professionistico lemmmile La tedesca arriva da una serie in numerevole di vittorie conse cutive ha tnonfato a Roma e ha battuto propno la Navrati lova a Parigi Di converso Martina è rimasta finora a bocca asciutta ma - non di montichiamo - ha vinto a Wimbledon cinque volte dall 82 ali 86
Oggi le due semifinali ma schill Connors Cash e Lendl Edberg
RISULTATI
Semifinali femminili Mar lina Navratilova (Cee ) Chns Evert (Usa) b 2 5 7 6 4 Stelli Oraf(Rfg) Pam Shnver (Usa) 6260
Oggi semifinali maschili Jimmy Connors (Usa) Pat Cash (Ausmlia) Ivan Lendl (Cee ) Stefan Edberg (Sve )
Nel dopp o misto I italiana Raffaella Re^gi e Sergio Casal hanno battuto I olandese Ni cole Jagerman e lo statuniten se Brett Bull ngton per 6 1 3 6 61
Nella categona boys I Italia no Diego Nargiso (testa di se ne n 4) ha sconfino 1 amen cano David Wheaton qualifi candosi per il quarto turno
mmmmmmm—~^ Chiusi i campionati di atletica
Duello all'ultima corsa per uno scudetto
DAL NOSTRO INVIATO
REMO MUSUMECI
«sei CESENATICO Thrilling fi no ali ultima corsa tino ali ul timo salto Prima dei cinque mila metri la Pro Patria Osama aveva mezzo punto sulle Fiamme Oro E cosi il peso dello scudetto gravava sulle spalle esili di Alberto Cova im pegnato sui cinquemila metri contro Stefano Mei Alberto ha guidato a lungo Ha guida to fino al suono della campa na che annunciava I ultimo gì ro Stefano Mei lo ha attacca to a trecento metri dal tra guardo in una volata lunghissi ma Cova ha ceduto e poi si è rincollato al fuggiasco e al ra gazzo delle Fiamme Gialle Ra meri Carenza Ali inizio della curva ha ceduto ancora men tre Stefano allungava la falca ta per godersi un bel successo con un buon tempo 13 42 e 52 Pe Alberto Cova un terzo posto E così la Pro Patria si è
ripresa lo scudetto che le ser vira 1 anno prossimo per nten tare a Parigi la scalata al trono d Europa La Sma Milano ha fatto di tutto per buttar via lo scudetto delle donne prima perdendo il bastoncino della staffetta e poi col ruzzolone dell ostacolista Mana Luisa Ci limbinl Ma la formazione mi lanese era troppo forte e alla fine ha vinto con ampio mar gine
La serata ha riscattato la noia della giornata d avvio con bellissime corse e col ten tativo di Luca Toso di miglio rare il vecchio record italiano dell alto di Massimo Di Gior già (2 30) Il poliziotto ha falli to I impresa ma ha capito di avere il primato nelle gambe
Iranesco Panelta ha corso e vinto la n a gara m cinque giorni Dopo Praga e Stoccol ma dove ha ottenuto le mi
Oliva-Coggi primo round fra i sonisi
Oliva-Coggi atto primo In attesa della sfida mondiale (cintura dei superleggeri In palio) prevista per domani sera sul ring di Ribera (Ag) i due pugili si sono incontrati per la tradizionale conferenza stampa Chi si aspettava toni acce si o dichiarazioni provocatone dei contendenti è restato deluso Animi serenissimi scambi di cortesie e sorrisi fra! due clan «Non sottovaluto nessun avversario mal - ha detto Oliva (nella foto) - ma stavolta vincerò ne sono certo Mi sono preparata al massimo» L argentino Coggi un «guardia destra» è considerato un temibile picchiatore «Ho affrontato altri pugili con slmili caratteristiche - ha replicato il napoletano per tranquillizzare i suol fans - e non ho mai avuto problemi
Campionato di basket dal 27 settembre
La Lega di società di basket di sene A maschile ha comunicato i calendari relativi ad Al e A2 per il campìona to 87 88 1 gironi di andata di disputeranno dal 27 set tembre al 30 dicembre il
^^^^B"^^^^^—"* ritorno dal 3 gennaio al 3 aprile Play out e play off invece si svolgeranno dal 10 aprile i primi si concluderanno il 15 maggio i secondi il 22 Comunque Il campionato sarà presentato ufficlalmen te a Milano il 14 settembre Nel corso della prima giornata la Tracer Milano campione d Italia sarà impegnata a Uvor no sul parquet dell Enìchem il Bancoroma ospiterà la Di varese la Dietor Bologna sarà in trasferta a Brescia men tre per il Caserta sarà subito derby contro il Napoli basket
Il campione del mondo di Formula uno Alain Prosi resterà alla McLaren anche nei prossimi tre inni II suo contratto sarà stratobferìco si parla di 6 mi! ardi La no tizia verrà ufficializzata nei
------»««•••*--------------•*"••«•-» prossimi giorni li pilota francese sperava di trasferirsi alla Ferrari ma proprio pò chi giorni fa la scuderia italiana aveva fatto sottoscrivere il contralto per 188 a Berger e Alboreto Da Le Castellet dove oggi iniziano le prove ufficiali del G P di Francia il «mercato piloti* registra un altra conferma queliti di Senna alla Lotus Gli unici cambiamenti riguarderanno probabii mente Piquet in procinto dì lasciare la Willnms per la Benelton e quella della grande promessa Alessandro Nan nini che dalla Minardi verrà forse promosso alia McLaren in coppia con Prost Infine altri due piloti giapponesi stan no per entrare in FI sono Suzuki e Kazuyoshi e guideran no rispettivamente una Benetton Bmw e una March Hon da
McLaren-Prost Supercontratto da 6 miliardi
Torino calcio Nuovo vertice e gran spavento
Ufficiale il nuovo vertice del Torino calcio Lassem blea ordinaria ha rinnovato il consiglio di amministra zione nominando Mario Gerbi presidente e De Finis
^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ amministratore delegato -"---«---------•---"^------•--"•--» Dopo la riunione nel corso della cena al ristorante il neo eletto De finis si e sentito male E stato ricoverato in ospedale per un collasso
Dal la Val le & CO. S0 0 0 cominciati alla gran _ J d e * «mP l ona t l italiani di
reCOrCI nuoto che si svolgono a Call i nicchia 'a n i a Qu a l l r o record Italia I H | / iavma n j assolai e u n o juniores
rappresentano il bilancio ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ della giornata Nel 200 taf-•------•-----•---"-"»«-«-----•---«-• (alla liana Tacchini ha fer malo I cronometri su 2 13 71 Invece nei 200 rana la performance è stata della 2 4enne Manuela Dalla Valle 2 32 84 quasi un secondo in meno rispetto al suo prece dente record Nella stessa gara la 16enne Raffaella Pesca tori ha portato 11 nuovo limite junior a 2 34 84 Gli altri due primati sono venuti dalle staffette 4x200 Rampazzo Co lombo Lamberti e 1 italo australiano Glena che nuotavano per i colon della Leonessa Brescia hanno fatto registrare 7 33 07 In campo femminile per il Roma Nuoto Carosi Caverò Colerne e Persi hanno realizzato 8 30 76 Vittono-so anche Franceschi nei 50 stile libero ma il suo tempo (23 63) non e risultato di alto valore tecnico
MARIO RIVANÒ ~
LO SPORT IN TV
Rallino Ore 23 15 Biliardo da Caprioli (Salerno) meeting inter nazionale ore 0 10 Nuoto da Catania campionati italiani Ciclismo da Pordenone campionati italiani su pista
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glion prestazioni mondiali sta gionali sulle siepi e diecimila metn il ragazzo ha corso i tre mila con barnere e per non correre rischi è scappato subì lo Un centro occupato dal re sponso cronometrico perche contava di vincere e alla fine si è scusato co) pubblico as sai folto e attento «Actonten tatevi per adesso E ai cam pionati del mondo vi darò co se più belle» ha detto alla fine rivolto al pubblico Ha co munque vinto con un eccel lente 8 27 e 50
Serata allegra anche per Pierfrancesco Pavoni per Do nato Sabla e pe la piccola grande Mana Curatolo Pier francescoha vinto i 200 in 20 64 che è il quinto tempo europeo della stagione Dona to ha corso gii 800 e li ha do minati in 13 49 e 54 Maria ha vinto con successo ai 1500 di mercoledì sera anche la vii tona facile facile sulla distan za doppia
«SUPERTOTIP» EDIZIONE «2.400.000.000»
La 3* edizione di SUPERTOTIP * iniziata il 10 marjgio con il Concorso n i9.iiconclud«K*Ilproutmo2e<ualic) Il meccanismo del Concorso rispetto silo scorsa ad «ioni prosanti alcune novità ogni settimana 200 milioni di Superdonne per il - t a . 100 milioni premiano II punteggio più alto oltre l -12» e 100 milioni passino al monteprèmi della settimana successiva Questo è I andamento del Concorsa sino ad ogo tre v ncentt con -15" pumi la prtme searnaiw con quote co» a u d d v w L B3549JQO L 75856 600 e L 65281800 trattandosi di schede a p u colonna Un vincente con -16- punti le seconde aeHmana par un tota» a L 325775000(comprendono!300milioni di SUPERTOTIP un-12- otto «11- e ventano -1Q-) scheda di 256 colonne molata ad Allora ne (Ravenne) Questa vincita si cotioee al 5* posto netta «orla T O T I P 560 502 Odo lire di M (ano (1* «dizione) 387 975 000 d Rovereto n P ano e 367 430 000 di Padova (naif ed none in corso) e 337 322 000 d M a i nafranca (TNJ (2* edizione -Supertotlp»)
E non è un fatto insolito se si considera che nella seconda SOR mana oltreaigiacitato-16- al sono avuti ben e nqua 15 esene 14-Nella tene eeWmena due 15- che si d vldono 1Q0 m i on d dotai c-ne-SUPERTOTIP-
Una sched na è stata giocata a Firenze e ncas&a i T>9 732 0CO (un «15- due-12» vernice 11» ceniod e annove io ) i a tra è «.tata 9 o-cala a Potenza e ncossaL 81739 00O (un -15 un-12 c-xme 11 nove-10-) Per il quarto Concoreo ancora due -15- reai zzat a F A N O Pesaro)
ttove una schedina di sole otto colonne incassa mota e L KS&aaoQO (un «12- oltre al Q A citato -15-) e a TQLM6Z20 (Ud ne) dove a staio giocato un sistema di novantasei colonne por un totale d v ne ta d t tt54*3000(un-12- sette-11- venti-10») Clamorosa. Infine la quella sit imene due «12- reai zzano 3i7 mt* Ibnl ciascuno e s) dividono con-14-punt i lCOm on d «SUPER TOTIP. l e vincite realizzate a ROVERETO IN PIANO (PO) e A PADOVA at a v Sicurano rbveMvejnente 1, 387 975 000 (un-12- san» «11 . vanno 1* < H » « i r > t L 3 e 7 430 00Q(un«12« oltre al giacittto-14-)
221 'Unità Venerdì 3 luglio 1987
iiiiiiiiiiiniiwwittiwiiittiiwiiwiiiiiiiiiiii
LE PÀGINE CON la collaborazione delle aziende e degli enti citati
Alla Fortezza da Basso I signori dell'eleganza di Firenze oggi aprono trovano un compromesso le sfilate di Pitti Uomo tra classico e avanguardia
Moda, alla ricerca dei perduti anni Trenta
DALLA NOSTRA REDAZ ONE
DANIELE PUGLIESE
Un'lmmiglni d<l grande Fred Ai l i l r i , cu) Pitti dedlct uni moitra, f r i t t i di «Th« musici! (limi Mtilrc dinclng» di John Mu«ller,«dliionlH»mlsri Himllton, Londr» Imrrunciblll l i ciMni dell'orologio d i •pilli di collctto
Scittinti, giovine, sportiva t l'uomo In jeans di Vi 'ilentlno
Storia
calzoni di tela
Dai cow boys al figli dei fiori
m FIRFN7F Fred Aslaire non aveva bisogno di morire per diventare un miio distili stl della moda maschile stava no guardando a lui al suo im pareggiabile st le nel prepara re i modelli che scenderanno In passerella a Firenze da oggi a lunedì per la 32" edizione di Pitti Uomo Lidea di allestire una mostra dedicata ali impa reggiabile ballenno al mae stro del tip lap e venuta a Lui gì Settembrini prima della morte (avvenuta in punta di piedi secondo il suo stile) di Fred Dire Fred Aslaire e co me dire anni Trenta ed è a quel periodo che i signori grandi firme della moda ilalla
na guardano pensando a co me vestiranno i nostri Lord Brummel
Moda anni Trenta dunque ma più precisamente quello che Fred rappresenta nell im maginano di tutti I uomo che attraverso I abito esprime tul to il suo savo r (aire Una questione di stile insomma più che di moda Eabenguar dare anche di business Im porre una moda troppo rigo rosa rischia di scontentare il gusto di troppi E allora me glio lo stile il savoir faire
Negli uffici stampa del Cen tro Moda non fanno antic pa zloni sulle tendenze della moda maschile Torna il clas
sico9 0 meglio rimane il clas sico? Tornano i m glionsti "> 0 meglio rimangono i «mi glioristi ? Ali ardua sentenza signore ingioiellate e preta portenzzatt rispondono che gli stilisti hanno cercato un compromesso I secondi han no rinunciato a troppe strava ganze e sul tavolo della mer canzia nel portfolto hanno inserito i tradizionali capi del
1 abbigliamento maschile Ma anche i primi sfruttando cuci ture particolari e tagli azzarda ti hanno messo un che di nuovo nel guardaroba Giac che e maglioni spiegano gli esperti "cascano» di più Me no impegnativi dunque Non importa stare tutti impettiti
Pero la giacca è d obbligo
Anche perche nell 86 se ne sono vendute il 30% in p u dell anno precedente e si pre sume che la tendenza non sia mutata Nella hit parade del capo d abbigliamento maschi le la parte del leone I ha fatta pero la giacca casual de strutturata come dicono gli esperti L amo scorso ne han no venduto il 40% in più In rialzo anche le camicie sporti ve le polo e i jeans A que st ultimi e dedicata un altra manifestazione collaterale nell ambito di Pitti Uomo una mostra di pezzi d epoca sdru citi quanto basta per essere entrati a far parte di una colle zione privata che sarà espo sta insieme a tute da lavorò e salopette al a Palazzina presi
denziale della stazione a due pas&i dalla Fortezza da Basso dove si svolgerà la maggior parte delle manifestazioni di Pitti Uomo
Elegante ma non troppo casuale senza cedimenti allo stile country t uomo della prossima stagione sarà il «me tropolitano» per eccellenza Ha imparato a coniugare eie ganza a praticità con naturai mente un pizzico d estro E a questo eliche da yuppies - af fogato tra una riunione d affa ri e una parlila di squash che si conclude immancabilmente con un bicchiere di whisky al malto - non sembra proprio voler rinunciare
I big della moda gioiòcono Le cifre fornite dagli organiz
Il guardaroba del grande ballerino
Vestivamo alla Fred Maire • i La moda e tutto O qua si Se ne cercano testimonlan ze e tracce dappertutto Nei fumetti e nei suoi eroi nella storia dal Medioevo alla rivo luzlone russa Mostre dedica te alla moda nei secoli o alla moda nell immaginano sono armai consuetudine Per la sua mostra «storica» que st anno Pitti Uomo ha messo a segno involontariamente un bel colpo Tema dell allestì mento è infatti Fred Aslaire
Ai grande ballerino i re sponsablli della mostra aveva no pensato per tempo II sim bolo di un a plomb impecca bile II volto di una intera epo ca e che epoca i favolosi mi tici Indimenticabili anni Tren ta Nel frattempo però Fred leggero come sempre quasi piumato aereo impalpabile se ne è andato e la mostra di Pitti diventa cosi un omaggio alla memoria un modo per di re grazie e per guardare da vi clno quasi frugando nel suoi armadi e cassetti il mito che ballava
Alla Fortezza da Basso da oggi al 6 luglio e aperta una mostra che mette in vetrina foto di scena sequenze di film e tutto quello che può dare un idea dello stile di Fred Astalre del suo abbigliamen to del suo look Uno stile che fece epoca e che trovo mi gliaia di imitatori in tutto II mondo Occhi avidi di parti colar! nel buio delle platee spiavano quell eterea figura pronti a carpire il dettaglio il segreto di quella Incredibile eleganza (non solo del ballen no ma anche dell uomo) Una sezione della mostra è dedi cata in particolare alla ri co struzlone del guardaroba tipo di Fred In una serie di vetrine art decò sono esposti i capi più significativi selezionati at traverso un esame dei suoi film Una parte documentaria offre ai visitatori le rìproduzlo ni del materiale illustrativo ori amale tratto da riviste e pub blicazioni d epoca delle pub bllcltà e dei cataloghi di moda anni Trenta scelti come docu menti della produzione e del
I immagine corrente in quel periodo Un tuffo nel passato quando gli uomini vestivano alla Fred Astaire e anche un modo originale di proporre la figura di Fred Astaire come uomo elegante più che come ballerino ed attore unelegan Ione i cui modelli erano quelli degli ambienti cosmopoliti soprattutto europei anstocra tici e raffinati
Nato nel 1899 e morto nei giorni scorsi Fred Astaire (no me d arte di Frederick Auster litz) comincio a studiare dan za sin da bambino con la so rella Adele che fu la sua pn ma partener I due ragazzi (or marono una coppia che ri scosse successo in parecchie città degli Stati Uniti e del Ca nada Nel 1917 Fred approdò a Broadway dove divenne una star delle commedie musicali Negli Anni Trenta fu scoperto dal cinema e da lì attraverso film come «Cappello a cilin dro» «ZigfieldFollies» partila sua leggenda
La mostra di Pitti è stata ideata da Luigi Settembrini
Il primo jeans non si scorda mai • a IIKIAA Brace Sprin
Ssleon II porta lisi e consuma simbolo di un rock sangui
ino o ribelle Aitarlo Sordi noi panni dol Rlovanoilone Ita liana noi lllrn Un americano a Roma» por un paio di aulenti ci Ioana made In Usa avreb be venduto le cose più care Oggigiorno torse I leans non lanno Impazsire corno un lempo ma hanno ritto cosi bene I urto delle mode pas leggere che a hrante alla Po Minna prosidenslale accanto alla stallone ferroviaria ve nerdl si apre addirittura una mostra Intitolata «Una storia del leans. Interamente dodi cata al passato e al mito di questo tessulo quasi Indlslrut libile
L originale esposizione or s a n t o l a In concomttansa di •Pitti Uomo» dalla Farglon e San Giuliano olire una ghiotta occasione per andare alle ori glnt di un tessuto che ha se gnato la storia dell abbiglia mento occidentale La mo sita curata da Gherardo Fras sa espone attraverso immagi ni riprodunonl di tessuti lo togralie I America quell A merlca di uomini e donno che Il sono costruiti I esistenza giorno dopo giorno del lerro Vieri del manovali in equilibri moMafiato sui grattacieli In costruzione del contadini TUtte categorie che hannno vissuto con I leans addosso o per I esatlona con le tute da lavoro In denlm In Inglese questi capi d abbigliamento si dicono bibs da noi le ab blamo chiamate «salopettes. alla Irancese probabilmente perché quando abbiamo Ini «iato ad Importarle I accento d oltralpe era ancora chic
STEFANO DAFFRA
I tempi cambiano però E qui alla Palazzina presiden alale ora va in scena I epopea americana Dagli anni Trenta periodo di tracolli finanziari dimigrazioni disperate lino agli anni Quaranta e oltre Co me portabandiera è sialo scel to Grani Wood il pittore che nel bene e ntl male ha rap presentato I Amerio runle L.artista è famoso por Amen can gothlcn una tela che ri prodoce la quolidianlta della provincia americana con ap parente freddezza ma con un gusto del dettaglio che forse involontariamente fa pensare ali orrore di una realta chiusa
e soffocante Protagonista del quadro riprodotto m una co pia proprio per questa Storta del leans è una coppia anzta na che naturalmente veste in blbs Ma i jeans li indossano
Bure i presidenti degli Stati mti Ronnie Reagan memo
re del suo passato di cowboy da attore i jeans li porta dav vero come li hanno portati i rockers e poi i f gli dei don Il mito evidentemente ha catturilo un pò tutti Con ! e sposizione alla Palazzina pre sidenz ale probabilmente vale la pena di sorriderci su Pre sentala da Oreste Del Buono chiude lunedi
* ! In un disegno degli anni Trenta tratto dalla rivista americana ,"• «Apparel Artii, ecco compendiati I abito da sera (un raffinato
tracio e un impeccabile abito da giorno con cravatta regimentai, spilla da colletto e fermacravatta
Le aziende tessili viste dairosservatorio
> della direzione della Cassa di Risparmio
«Bisogna tornare sui mercati mondiali con prodotti nuovi e di elevata qualità»
Quell'industriale pratese ha stoffa BEPPE CECCONI
• P A presiedere la Cassa di Risparmi e Depositi e stato chiamato Mauro Giovannelli un fine giurista che ha fatto parte di una commissione ita 10 vaticana quando è stato ri scritto il Concordato
«Considero importante l impegno affidatomi perché alla Cassa sono in gran parte legate le sorti di questa città dove sono nato e do\e lavoro da 25 anni
Il calo del dollaro fa diminuire 1 esportazione In Usa, ina anche la bizzarria della moda sembra nuocere al tradizionali prodotti pratesi
11 calo del dollaro ha eviden ziato alcune difficoltà che era no già implicite e comunque
ricorrenti nella produzione tessile delli nostra area Dob biamo andare sui mercati mondiali con prodotti di pm allo valore aggiunto Nei tes suti di qualità e di pregio 1 in ventiva e la tecnologia pratese possono esprimersi al massi mo Così pure per tenere il passo con la moda occorrono strutture sofisticate pronte a cogliere le tendenze per tra durle ali istante nella produ zione Alla Cassa di Risparmio spetta il compilo di orientare con chiarezza queste forze mettendo a disposizione della clientela i risultati della ncer che di mercato
Perciò la Cassa è Impegna ta In prima persona sul «Progetto sprint»?
Il Progetto sprint telemat ca vuol essere uno strumento di lavoro del bacino tessile pra tese per ott mizzare i sistemi informativi Nasce di intesa con tutte le categorie econo miche ed è gestito da una no stra partecipata la Merchant Service In questo sistema grazie al video bank possta mo dare specifche informa zioni In tempo reale
L Immagine di Prato nel mondo è cresciuta, pur tuttavia 1 Immagine della città è rimasta Indietro ri spetto a quella del suo prodotto Quali Iniziative oc corrono per superare questo Searle.?
Questa è una citta che lavora molto qualcuno dice che la
vora anche troppo Bisogna creare i momenti di espressio ne culturale che prescindano dalia sua struttura economica Ci sono molti progett patroci nati dalla Cassa C e la grande occasione offerta dal centro d arte contemporanea Luigi Pecci che sta sorgendo in via le della Repubblica Certa mente valorizzerà 1 immagine di Prato nel mondo
La Cassa di Prato vive In stretta simbiosi con un In dustria tessile particola rissima che riesce a sor prendere tutti per la sua vitalità Quali sono le peculiari caratteristiche di questo Istituto di credito?
Il ruolo della Cassa è quello di seguire I evoluzione dell im presa locale rivolgendosi alle
piccole e piccolissime azien de che trovano minore ascoi to nelle banche di rilevanza nazionale La Cassa si e lassi fi ca al 40" posto fra gli Istituti di credito nazionali tuttavia si colloca al 3* posto nelle tran sazioni commerciali con I e stero L industria pratese esporta mollo e noi sappiamo assstere gli operatori anche oltre la frontiera
Oggi come oggi quali sono le armi che debbono sfode rare 1 pratesi per mantenere Il successo economico?
La voglia di fare contando sul le proprie capacita imprendi tonali la voelia di capire le novità nell organizzazione in duslnale I uso continuo di nuove tecnolot, ( F poi la fan tasia
zatori della manifestazione di cono che nel 1986 il settore del tessile e dell abbigliamen to ha avuto un netto migliora mento nel saldo della bilancia commerciale mantenendo la propria posizione di leader ship 20mila miliardi contro i 19mlla dell anno precedente La tendenza si è confermala nei primi cinque mesi di que si anno con un saldo attivo di 7 326 miliardi che però mo stra segnali di stanchezza ri spetto allo stesso periodo dell anno precedente Segnali di stanchezza che tradotti in cifre ammontano a 892 miliar di in meno pari al IO 85%
Questa caduta del saldo at tivo nel tessile abbigliamento non è stata però uguale per tulli i comparii II settore più •felice* sembra essere stato quello delle maglie e delle calze di lana che nel 1987 ha avuto un saldo di 363 miliardi contrai 174 miliardi dell anno precedente Flessione Invece in tulli gli altri settori da 1099 miliardi nel 1986 a 489 nel 1987 per gli oggetti cuciti da 711 miliardi a S74 per la ma glieria in fibre tessili da 6 miliardi a 2-miliardi per i guanti in pelle Flessione anche per 1 pellicciai che nel 1986 aveva no un saldo negativo di 8 mi liardi e che sono scesi a meno 10 miliardi
Il periodo «felice» della moda Italiana ha coinciso anche con un espansione del setto re Nel 1986 le I 550 aziende che operano nell abbigliamento maschile in Italia con 73mila dipendenti hanno avuto un fatturato di quasi 6mila miliardi di lire con un incremento rispetto ali anno precedente del 10 6% In au mento anche I import e l e xport il primo è cresciuto nell86del20 3%(418miliar di) il secondo del 4 8% (2 028 miliardi) I consumi fi nall interni sono cresciuti per parte loro del 14 6% per un totale di 7 550 miliardi linci denza dell export sul fatturato è stata del 35% mentre I incl denza dell Import sui consumi è stata del 10%
L abbigliamento per uomo made in Italy ha esportato nel 1986 per 2 028 miliardi Ma dove va la moda Italiana7 Se condo i dati dell Istat forniti dagli organizzaton di Pitti Uo mo prima di tulio in Germa nia 541 miliardi di export con un aumento del 13 2% ed un incidenza sul! Intera esportazione dell abbigliamento maschile de) 26 7% Gli Usa sono ancora al secondo posto e si prendono il 14 8% del prodotto italiano venduto al I estero ma con una diminu zione nspelio ali anno prece dente del 9 1% In aumento invece I acquisto di moda ila liana in Francia (+4 8%) in Svizzera (+16 2%) in Austria (+10%) nei Paesi Bassi in Belgio nel Lussemburgo e in Svezia con un aumento com plessivo di oltre il 60% Anche il Giappone compra di più il 15 2% peri esattezza
A spartir» la torta sono in tanti I più felici sono quelli del Gruppo Finanziano Tessile che e in testa alla classifica del fatturato per il 1985 con 551 miliardi seguito dalla Mi raglio Tessile con 519 dalla SuperRifle con 236 e dalla Carrera con 203
Pitti Uomo comunque sì prepara a gonfiare questo sur cesso e a festeggiarlo 11 prò gramma delle manifestazioni è ricco Al di là delle sfilate e delle due mostre tanti cocktail e cene in grati stile Una al Forte di Belvedere una a villa La Sfacciata con tanto di ballo interamente dedicato a Fred Astaire e I obbligo di abiti adeguati ali epoca E poi l'ulti ma grande impresa di Ronco ni «The falry Queen» di Pur-cell allestita come finale del 50* Maggio musicale fiorenti no e dedicata in esclusiva agli ospiti di Pitti
I M I I i VI lilVI) III HI ritolta Venerdì
3 luglio 1987 23
.Turni massacranti e pericolosi Le donne spiegano perché questo lavoro e perché hanno scelto di essere mandate a Palermo
Signora polizia • i PALERMO Conoscono mol lo bene il karaté o to judo sono abilissime in tecniche antiaggualo nel fronteggiare un pericolo Improvviso nel control lo di nervi ed emonio ni Guidano una Alletta blln data o una volante in servizio di perlustrazione se neressa rio con la stessa dimestichez n con cui sì guida una 500 Sanno centrare una lattina di birra a quaranta metri di di stanza Ma questo è il meno Non stiamo parlando delle donne Rambo della Polizia dì Stato
Sparare o guidare o difen dorsi oltre che la conoscenza di codici e leggi fa parte infat ti di quel bagaglio teorico pra Ileo appreso nei lunghi mesi d i qualificazione trascorsi a sgobbare nelle scuole di poli I la Ora ali indomani della ri lorma che ha «liberali/iato» fili accessi consentendone Pimpiego In ogni settore so nostaieInviate m tuttaItal i i E molte di loro hanno chiesto espressamente di venire qui a Palermo nella capitale mon diale della mafia e della droga e dove la delinquenza orga niztata e più delinquenza che altrove
Slamo andati in questura per ottenere I autorizzazione indispensabile a questo viag glo nel pianeta «donna in poli-«la a Palermo* Il dottor Ales Sandro Milioni, nominato que i tore a febbraio si definisce •più che soddisfatto* del contributo che stanno dando ormai una quarantina fra ispetto ri, commissari e a r m i e ha consentito senza Intralci la realizzazione di questo servi* «lo Una avvertenza Riferiremo solo il nome e I iniziale del cognome delle ragazze Inter-vistate II perché è ovvio hanno Iniziato a lavorare nelle •tesse sei ioni della Squadra
Lavorano sodo, turni massacranti anche di notte se necessario Le puoi trovare o alla guida di una volante in servizio di perlustrazione o appostate nei pressi di un'abitazione o di un negozio dove e stata segnalata la presenza di un temibile latitante mafioso Sono giovani, a volte giova-
_____ DALLA NOSTRA REDAZIONE
nissime entrate ìn polizia con la riforma Hanno scelto Palermo con entu siasmo, sapendo bene a cosa vanno incontro, sapendo che molti, in questa citta non vedono di buon occhio i rappresentanti delle forze dell'ordine Figurarsi le donne che indossano una divisa
Mobile a cui appartenevano Ninni Cassare o Giuseppe Montana o Roberto Antio chia bravi poliziotti assassina ti dalla mafia Nicoletta C 24 anni è vlcecommissarlo del commissariato di Brancaccio In questo quartiere forse tra quelli a più alta densità mafia sa la mafia qualche anno fa non esitò a piazzare un auto zeppa di Intolo (venne j,m qiiìsi un palazro nessun mor to) proprio ptr s canyun r t il pencolo che quel commis sanato avrebbe potuto n p presentare per i suoi traffici il leciti
Il viaggio Inizia alla sezione stupefacenti Qui Incontriamo RosaC 22 anni diploma ma Bistrate di Erma e Antonella M 27 anni diploma Isef Par lano quasi Insieme Sì vede su blto che hanno discusso spes so della loro triplice condizio ne se cosi possiamo dire donna In polizia e a Palermo «CI sembra un modo - dicono senza enfasi - di dare una ma* no a questa città» Tutte e due hanno deciso di intraprende re questa strada Insolita «al I improvviso» non attratte da particolari richiami o sugge stlonl romanzesche «Però vo filiamo lavorare a tutti gli effet ti non ci accontentiamo di un semplice lavoro di scrivania È per questo che non ci tiriamo mal Indietro, anche quando
SAVERIO L O D A T O
I orarlo delle sei ore e scaduto da tempo Rifiutbmo naturai mente ogni forma di discrimi nazione» Hanno già parteci pato ad alcuni arresti in pieno giorno alla presenza di tante persone
Stupore e curiosità
«Brave ci ha detto una si gnora so potessi q lesto lavo ro lo farei anch io In genera le alla vista di una donna poli biotto l atteggiamento del pa lermitano tipo del palernitta no uomo invece è di stupore curiosità Soprattutto quando ci capita di partecipare a ser vizi in divisa» Qualche volta si sono ritrovate ad essere loro che guidavano la volante con un equipaggio composto da altri due agenti (uomini) «I passanti non credevano ai lo ro occhi» Ma anche per noi -precisano - questo lavoro è una novità «Una cosa è la teo ria ciò che impari durante il corso altra cosa è ciò cheap prendi sulla strada* Una cosa è Imparare a distinguere una foglia di coca da una di basili* co vedendone le loto o leg gendone la descrizione In ap posili cataloghi altra cosa è
imparare a conoscere abltudi ni e ritmi di vita di uno spac datore piccolo piccolo come di un grande trafficante che si comporta da manager E qui spiega il "titolare della catte dra il dottor Gugliotta che dirige la sezione toma utile l esperienza che hanno tutti gii uomini della squadra «Scn za spirito d equipe - concor dano Rosa t Antonella - il la voro in poi zia non vuol dir nulla beco perche - e vale per lutti uomini o donne - più che la capacita di l ro o quclh di guida santino richieste al Ire doti Sonraltulto quella di farci notare il meno possibile Partecipiamo a pedinamenti appostamenti servizi che ri chiedono pazienza e anoni malo» Naturalmente non te lefonano alla mamma o al fi danzato per segnalare la loro posizione «perché facciamo di tutto per tenere separate le diverse attività» Avete mai avuto paura*1 «Quando si sce glie questo lavoro non e è più tempo per avere ripensamen ti*
Una volta sola durante il colloquio hanno pronunciato la parola «sacrificio» quando hanno spiegato che può capi tare di non riuscire a concilia re il lavoro con le esigenze della vita pnvata «È un sacrificio» ma scelgono il primo
Hd un aria molto divertita
un atteggiamento vivacissimo Valeria L B 26 anni pi lermi lana purosangue oggi vice commissario che mi accoglie scherzando «Guardi che qui le domande di solito le faccio io " non questa volta anche se fa un certo effetto rivolgersi ad un vlcecomm issano che si sta specializzando nella ricer ca di pericolosissimi latitanti Questa e la sezione di Beppe Montana assassinato a Porti cello il 28 luglio 85 Poteva deporre di quattro macchine sgangherate Montana di qualche binocolo agli infra rossi per dare la caccia ad uo mini pericolosissimi Ora -spiega il funzionano che ne ha preso il posto Gigi Galvano e che ha già ali attivo brillanti operazioni - la situazione e notevolmente migliorata Me glio tardi che mai
A Valeria non interessa tan to discutere del pesato quanto delle sue pr me mie restanti esperienze MÌ carri pò Un pedinamento7 «Può durare ore e ore A furia di guardare scn?a perdere la concentrazione se non stai attenta rischi di vedere anche la Madonna II posto più diffi elle per non perdere di vista qualcuno7 «Una chiesa di quartiere - mi e capitato an che questo - dove si conosco no tutti I più comodi? Un su permercato un ristorante la stazione centrale insomma tutti i luoghi dove e è molta folla» La reazione più dlver lente? «Quella di un palermi tano nel corso dì una prosen tazlone le presento il com m Issano lui è sbiancato poi ha detto minchia e femmì na » Perché è entrata in poh zia? La risposta e sincera «Non le dirò che quando ave vo due anni ripetevo mamma da grande voglio (are il com*
Donne in addestramento in una scuola di polizia «È Importante - dicono - ma altra cosa è ciò che apprendi sulla strada»
missano ma quando ho letto quei bando di concorso mi sono detta perche no? Se in vece avessi dovuto svolgere quelle mansioni che venivano riservate alle donne mi sarei rifiutata»
Travestiti da coppictta
A I i! mio t r i n i ' os e no si co i t n o t u t na i e centi naia di h i tanti 11 tampioi a rio comprende una gimrna assai vosli da quint i hanno latto «bidoni con assegni a vuoto a superkilìer sanguinari e imprendibili «Ma non ci vuole fretta - osserva Valeria - bisogna sapere aspettare e un lavoro che e il risultato di piccole tracce a volte indìzi contraddittori informazioni sbagliate o soffiale solo par zialmente vere E questo alla scuola di polizia non te lo in segna nessuno» Valeria si e già trovata nei panni del vng giatore finto o in quelli della ragazza che cerca casa o affit ta la cabina al l ido balneare «0 a volte con qualche colle ga r i slamo dovuti travesti re da coppietta Ciò che de testo di più nel mio lavoro? Tutto ciò che in qualche mo
do è burocratico Prediligo in vece I indagine quella che na sce rmgan por taso da un particolare apparentemente insigniiicinte
Infine il pedinamento p iù complicalo ma anche più di vertente
Seguivamo I amante di un mafioso ricercato ma I t i a sua volta in ogni suo spost i mento erd seguita d i un i l tro m i fi )so amico deli i p e r o n i ili i (j i ile d i\ i n i 11 t a t u i e
elle \ k \ i vale re si l i i r i s i 1 i In oli n n ui i s( c i i l di f l i ind in i I i r fur lum in quel l i o r t i s o n e i r i v i n t o noi d rappreseti! are I ult imo anello delia catena E andata bene»
Ultima tappa di un viaggio che potrebbe continuare a lungo la sezione investigativa quella definita antimafia di retta fino ali estate 85 da Nin ni Cassara Qui ora lavora il dottor Saverio Montalbano con alle spalle una lunqa esperienza alla Squadra Mobi le di Trapani alle prese con le cosche che ordinarono ed eseguirono la terribile strage di P r o l u n g o dove morirono una mamma e due bambini
Rita M 30 anni maturità classica solo la tesi prima d i laurearsi in giurisprudenza Di lei i colleghi dicono t,he ab bia memoria e attaccamento
al lavoro non indifferenti Spulcia centinaia di fascicoli Si tiene aggiornatissima sulla pubblicistica antimafia Ha la vorato alla Squadra Mobile di Tonno prima di venire qui in trincea E in polizia da quattro anni «Di diversi mesi lavoro alla stessa indagine 11 nostro sforzo e quello di individuare i più grossi gruppi di cr imiml i ta as o i n n ciucila descritta dal 11 l i i L,I La Te rre Un h \ oro d i rie u h i in i r 'iclit studio | ite di si li di f imnjl i e libi ri ì cut i lo i , L I nel tentati
vo di dee fr ire un ginepraio di omor im e e f imiglic numero sissime E una attività che spesso ha per teatro uffici pubblici Banche per seguire il percorso di un assegno La Sip per risalire ad una partico lare utenza telefonica La Mo torizzazione per una targa so spelta Cosi un tassello oggi un tassello domani Rita non legge romanzi polizieschi ra ramente vede telefilm ma con i mafiosi ha già avuto a che fare in diverse occasioni A Tonno come a Palermo È sbiancato in volto Lucchese superlatitante qumdo qual che giorno fa mentre se ne stava in un ristorante del cen tro ignaro di tutto si e visto puntare al volto una pistola d ordinanza calibro 9 lungo
«Si partecipiamo anche al le operazioni più delicate Un vantaggio che ci viene dall es sere donna in polizia a Paler mo 7 L imbecillita - risponde ridendo - di tanti uomini che spesso dimenticano che tu sei e rimani un ispettore di po l i zia Meglio di niente»
Chiedo di Rosiha R vice dirigente delle vol i t i t i di Mar ghtrita P ispettore Sono fuori tutte e duo por servizio -dice Nino N echi capo del la S j i n f l r i Mobile d i l l ost i le d i s i me t di fuoco di 1185 Questi Squ id r i Mobile sta
cambi intlo molto osserva NK nte persoti tlismi lavoro d i gruppo e qu ìsi un chiodo fis so del dottor Nicchi E tenga conto si congeda - che la suddivisione in squadre vale fino a un certo punto Non osi stono compirt imenti stagni, facciamo di lutto per assicura re circolarità di esperienze e informazione Alla sezione
catturandi potrà capitare d i occupai si di antinarcotici o d i antirapine e il discorso vale per tutti Infine me lo lasci d i re questa nuova Immissione di donne a tutti I livelli nella nostra struttura ha già dato ottimi risultali Non slamo no i
uomini ad aver lasciato loro aperta la porta sono loro che si sono già conquistate i gradi sul campo» Stavolta vista da questi uffici Palermo sembra davvero una città europea
LENINGRADO VOLGOGRADO
KIEV •MOSCA
Partente da Milano: 11 luglio, 22 agosto e 5 settembre Durata: 11 giorni Quota Individuale di partecipazione lire 1.590.000 (supplemento partenza da Roma lire 60 000) La quota comprende il trasporto con voli di linea, trasteri-menti intemi, alberghi di prima categoria «A» in camere doppie, trattamento di pensione completa, visite ed escursioni previste dal programma
LENINGRADO - MOSCA Partenze da Bologna: ogni sabato dal 5 settembre al 3 ottobre Durata: 8 giorni (6 notti) Quota individuale di partecipazione lire 895.000 La quota comprende il trasporto con voli charters notturni, trasferimenti interni, alberghi di prima categorìa in camere doppie, trattamento di pensione completa, visite ed escursioni previste dal programma
MOSCA-LENINGRADO Partenze da Milano e da Roma: 26 luglio, 9 agosto e 12 settembre Durata: 8 giorni Quota Individuale di partecipazione lire 1360 000 (supplemento partenza da Roma lire 25 000) La quota comprende il trasporto con voli di linea, trasfen menti interni, alberghi di prima categoria «A» in camere doppie, trattamento di pensione completa, visite ed escursioni previste dal programma
KIEV - LENINGRADO - MOSCA Partenze, da Roma 7 agosto • da Milano 11 agosto Durata: 10 giorni Quota di partecipazione lire 1550.000 (da Roma) 1.470.000 (da Milano) La quota comprende il trasporto con voli di linea, trasfen-menti intemi, alberghi di pnma categona «A» in camere doppie, trattamento di pensione completa, visite ed escursioni previste dal programma
TRANSIBERIANA Partenza da Milano: 3 agosto Durata' 15 giorni Quota individuale di partecipazione lire 2 390 000 (supplemento partenza da Roma lire 25 000) La quota comprende il trasporto aereo con voli di linea, trasferimenti interni, scompartimenti a 4 cuccette in treno, alberghi di prima categoria «A» in camere doppie, trattamento di pensione completa, visite ed esamoni previste dal programma
CITTÀ ANTICA RUSSIA (Mosca, Zagorsk, Jaroslav, Suzdal, Novgo-rod, Leningrado, Pskov) Partenze da Milano: 3 agosto Durata: 15 giorni Quota individuale di partecipazione lire 2100.000 (supplemento da Roma lire 60.000) La quota comprende il trasporto aereo con voli di linea, trasfenmenti interni, alberghi di pnma categona «A» in carriere doppie, trattamento di pensione completa, visite ed escursioni previste dal programma
REPUBBLICA DEMOC TEDESCA (la Selva Turingla) Partenze da Roma 12 agosto, da Milano 14 agosto Durata: 15 giorni Quota di partecipazione lire 1.480.000 (da Roma) lire 1.430.000 (da Milano) La quota comprende il trasporto aereo in classe turistica, sistemazione in alberghi di pnma categona in camere doppie con servizi, trattamento di pensione completa. Visita delle otta toccate dall'itinerario (Bertinoì Eifurt, Weimar, Lipsia, Dresda e località interne della Tunngia)
A BUDAPEST PER IL GRAN PREMIO DI FORMULA 1 In occasione del Gran Premio di Formula 1, la Federazione del Pa di Reggio Emilia e l'Unita vacanze organizzano un viaggio a Budapest in pullman Gran tur. Partenza da Reggio Emilia il 6 agosto, rientro il 10 agosto, sistemazione in hotel 4 stelle in camere doppie con servizi, trattamento di pensione completa.
Quota individuale di partecipazione lire 550 000 Supplementi per prove e gara - carnet biglietti 3 gg lire 45 000 (posti in piedi)
lire 160 000 (tnbuna) - biglietti solo gara lire 40 000 (posti in piedi)
lire 100 000 (tnbuna)
l'UNITA VACANZE MILANO VIALE FULVIO TESTI 75 TELEFONO (02) 64 23 557 - ROMA VIA DEI TAURINI 19 TELEFONO 106» 49 50 141
• praiao tutta l« Fadarailonl dal Panno comunista italiano
CUBA TOUR E VARADERO (Avana, Guamà, Clenfuegos Trinidad, Varade-ro) Partenze da Milano 13 e 27 luglio, 10 e 24 agosto, 7 settembre, 5 ottobre Durata 15 giorni Quota individuale di partecipazione da lire 1670 000 La quota comprende il trasporto aereo con volo speciale Cubana de Aviacion, trasfenmenti interni, alberghi di pnma categona in camere doppie, trattamento di pensione completa durante il tour e mezza pensione durante il soggiorno a Varadero, visite ed escursioni previste dal programma
PERÙ E TIWANACO (BOLIVIA) (Lima, Cusco, Puno, Taqulle, Tlwanaco, Are-qulpa, Nazca, Paracas) Partenze da Milano 10 agosto, 26 ottobre Durata 14 giorni Quota individuale di partecipazione da lire 2 750 000 (supplemento partenza da Roma lire 95 000) La quota comprende il trasporto aereo con volo di linea, trasfenmenti interni, ingresso alle aree archeologiche, al berghi di seconda categona in camere doppie, trattamento di mezza pensione, visite ed escursioni previste dal programma, guida dall Italia
LA COSTA DEL BALTICO Partenze- 31 luglio da Milano, 12 agosto da Roma Durata. 15 giorni Quota di partecipazione lire 1240000 (da Milano) 1290 000 (da Roma) La quota comprende il trasporto aereo in classe turistica, sistemazione in alberghi di pnma categona in camere doppie con servizi, trattamento di pensione completa Visita delle citta toccate dall'itinerario (Berlino, Neubrandeburg, Rostock, Wismar, Schwenn)
PRAGA E BUDAPEST Partenze da Roma e Milano: 3 e 10 agosto, 4 settembre Durata 8 giorni Quota individuale di partecipazione lire 1.145 000 La quota comprende il trasporto aereo in classe turistica, sistemazione in alberghi di pnma categona in camere doppie con servizi, trattamento di pensione completa Visita delle citta di Praga e Budapest, escursione a Kariestejn e Konopiste
SOGGIORNI AL MARE A MAMMA (ROMANIA) Partenze da Milano, Roma e Pisa: 19 luglio, 2 e 16 agosto Durata 15 giorni Quota individuale di partecipazione da lire 750000 (supplemento partenza da Milano lire 95 000) La quota comprende il trasporto aereo in classe tunstica, sistemazione in alberghi di pnma categona in camere doppie con servizi, trattamento di pensione completa Giornate a disposizione per attività balnean o escursioni facoltative
PANORAMA CINESE (Pechino, Xlan, Shangal, Hangzhou, Canton, Hong Kong) Partenze da Milano e da Roma 8 agosto, 1 settembre Durata 15 giorni Quota individuale di partecipazione lire 4100 000
IL FLAUTO DI BAMBÙ (Pechino, Xlan, Shangal, Hangzhou, Gullln, Canton, Hong Kong) Partenze da Milano e da Roma 11 agosto Durata 17 giorni Quota individuale di partecipazione lire 4 250 000 La quota comprende il trasporto aereo con voli di linea, trasfenmenti interni, alberghi di pnma categona in camere doppie, trattamento di pensione completa e mezza pensione ad Hong Kong, visite ed escursioni previste dal programma, guida dall'Italia
24 l'Unità Venerdì 3 luglio 1987
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