cronache di napoli 12 aprile 2010

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‘Lavorava’ all’Oasi del Buon Pastore. Gli inquirenti: è tra le basi più floride dell’area nord E’ di San Giovanni a Teduccio, intercettato a Scampia:recuperati quasi cento grammi di ‘roba’ Preso trasfertista della droga Armi e munizioni in casa, arrestato Caivano, il 35enne era in possesso di una semiautomatica e di un revolver completi di pallottole Il piccolo arsenale era nascosto sotto al lavello della cucina. Sarà processato per direttissima Walter Mazzarri Alle Pagg. 19, 21, 22 e 23 Napoli, Mazzarri prepara la riconquista dell’Europa NAPOLI - Dopo la svon- fitta col Parma, il tecnico del Napoli Walter Mazzar- ri riparte alla conquista del- l’Europa. Nella trasferta di Bari, nonostante l’emer- genza per squalifiche e infortuni, gli azzurri devo- no cercare la vittoria per ripartire. Primo giorno di ballottaggi Alle Pagg. 12, 13 e 16 Comuni al ballottaggio, affluenza elettorale in calo NAPOLI - A Bacoli ha votato il 40, 92% degli aventi diritto, a fronte del 51,30 del primo turno. A Caivano il 40,12%, mentre a Pomigliano il 47,41%. A S. Anastasia al voto il 43,01% e a Terzigno ha votato il 48,14 a fronte del 56,57% del primo turno. Sepe: ogni men- zogna contro il Papa è un nuovo doloroso colpo di martello sui chiodi che trafig- gono Cri- sto. La solida- rietà dei vescovi “Papa Ratzinger si è battuto per far pulizia nella Chiesa” La solidarietà del Cardinale Sepe al Pontefice A Pagina 6 Turisti in aumento a Napoli, boom dei ‘bed&brek- fast’ L’80% delle camere occupate durante le festività pasquali rende gli albergatori ottimisti Turisti in aumento a Napoli Boom nei ‘bed&breakfast’ Visite guidate al San Carlo: albergatori ottimisti A Pagina 5 NAPOLI - L’Oasi del Buon Pastore è una delle piazze di spaccio più flori- de dell’area nord. Ed è una piazza che ha passato ‘indenne’ la faida delle Vele. Ha subito dei ‘pas- saggi di mano’ (dai Di Lauro agli scissionisti) e nel rione sono stati effet- tuati numerosi blitz che hanno portato a decine di arresti. Malgrado ciò, quasi con cadenza quoti- diana, vengono arrestati pusher. Questa volta è stato il turno di un giovane di San Giovanni a teduccio che aveva con sé dosi di cocaina, eroina, crack e kobret. A Pagina 8 Pozzuoli Il 19enne è stato colpito a calci e pugni da cinque persone Assalito mentre sale sull’auto Pomigliano, le ‘tute blu’ si spaccano sul piano di rilancio della Fiat A Pagina 15 I sindacati: un referendum per salvare lo stabilimento Cercola, allarme botulino: il Comune allerta i cittadini A Pagina 14 Dopo un caso sospetto di infezione alimentare Casavatore, scommesse clandestine: sequestrate due ricevitorie ‘fuorilegge’ A Pagina 11 I terminali erano senza collegamenti alla rete L L a a D D o o m m e e n n i i c c a a S S p p o o r r t t i i v v a a Sorrento, ‘talismano’ Curi: terzo blitz esterno a Perugia I DIVISIONE II DIVISIONE SERIE D SERIE D A Pagina 26 Juve Stabia regina: vince il derby col Vico Equense A Pagina 26 Neapolis, allungo rinviato: il Fasano strappa il pareggio A Pagina 27 La Turris piega il Pomigliano Impresa Ischia col Francavilla A Pagina 27 ‘Pizzo’, l’imprenditore in una località segreta Torre Annunziata, dopo il blitz dell’Arma Nome in codice ‘Garibaldi’, gli arresti possibili a seguito della sua segnalazione Minaccia il padre con la pistola, finisce in trappola Pianura, pretendeva contanti dal genitore A Pagina 9 Pozzuoli, cedeva dosi di hashish: in manette Sotto chiave anche i proventi dello smercio A Pagina 10 Mugnano, rapinò l’Unicredit: 26enne tradito da un’impronta e catturato dai carabinieri Melito, reati contro il patrimonio: 43enne sconterà due anni di casa lavoro A Pagina 11 L’operazione dell’Arma in corso Europa Ercolano, guerra al traffico di ‘bionde’ Sigilli a 3 chili di tabacchi, due nei guai A Pagina 17 MUGNANO - E’ stato tra- dito da un’impronta lasciata in banca ed è stato arrestato. Vincenzo Di Nardo, 26enne residente a Pozzuoli è stato bloccato dai carabinieri. Il giovane era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare, il giudice che ha disposto la custodia in carce- re. A Pagina 10 POZZUOLI - Un ragaz- zo di diciannove anni è stato picchiato selvaggia- mente la notte scorsa a Pozzuoli da un gruppo di cinque giovani. L’aggres- sione si è verificata in un parcheggio, intorno alle quattro. Il diciannovenne, del luogo, si stava recan- do verso la sua auto dopo aver trascorso la serata in alcuni locali notturni della zona. A Pagina 11 Detenuto napoletano tenta di impiccarsi a Sulmona Il 40enne salvato dagli agenti della Penitenziaria Contrabbando di sigarette, uomo raggiunto da un ordine di custodia cautelare A Pagina 9 Camaldoli, dovrà scontare oltre un anno e tre mesi NAPOLI - Ha quarant’anni il detenuto napoletano che ha cercato di togliersi la vita all’interno del carcere di Sul- mona, il ‘carcere dei suicidi’ per molti. Solo l’intervento del personale della polizia penitenziaria ha scongiurato il peggio. Le cifre parlano ormai di uno stato d’allarme: 29 casi di tentato suicidio dietro le sbarre e 54 persone decedute in tre mesi. A Pagina 7 A Pagina 12 Giovanni Anatriello A Pagina 18 Il latitante Umberto Onda Contatore in fiamme, paura al Cardarelli A Pagina 6 NAPOLI - E’ stato un corto circuito la causa dell’incendio che è divampato all’interno del reparto di medicina d’ur- genza dell’ospedale Cardarel- li. Il fumo ha raggiunto i cor- ridoi della medicheria e alcu- ne stanze, ma non è stato necessario spostare i degenti. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza la struttura in breve tempo. Non è stato necessario evacuare i pazienti dai padiglioni e dalle medicherie Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno avuto la meglio sul rogo Incendiata una cabina elettrica all’interno del pronto soccorso Il fumo ha invaso i corridoi e alcune stanze del nosocomio A destra l’in- gresso dell’o- spedale Car- darelli. I pazienti non sono stati eva- cuati per il rogo 3 a DOMENICA 30 MAGGIO 2010 Alla manifestazione potranno partecipare tutti gli atleti tesserati F.C.I., U.D.A.C.E., U.I.S.P. e Enti di promozione sportiva e cicloamatori in regola con la Federazione di appartenenza per l’anno 2010, appartenenti a tutte le categorie, di ambo i sessi in età dai 15 anni in su www.granfondodelvolturno.it LEGGI LE INFORMAZIONI COMPLETE A PAGINA 33 OPPURE SUL SITO Direzione, redazione: LIBRA EDITRICE soc. coop. a r.l., S.S. Sannitica km. 19,800 - Centro Tamarin - 81025 Marcianise (Ce) - Tel. 0823.581055 - 0823.581005 - 0823.821165 - Fax 0823.821725 Prezzi di vendita in abbonamento: sette numeri a settimana: annuale Euro 230,00; semestrale Euro 120,00; trimestrale Euro 65,00 - Arretrati Euro 2,00 - Concessionaria esclusiva per la pubblicità: Publikompass Spa - Via dell’Incoronata, 20/27 - Napoli Tel. 081/4201411 - Poste Italiane S. p. A. spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/04 n. 46 art. 1 comma 1 DCBC Napoli) Ufficio diffusione: Spreading Service - Via Epomeo, 63 - Napoli - Tel. 081.7283439-7672382 Il quotidiano indipendente dell’informazione partenopea WWW.CRONACHEDINAPOLI.ORG CRONACHE di NAPOLI Anno XII - Numero 100 Lunedì 12 Aprile 2010 San Zeno di Verona Vescovo Euro 1,00

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Page 1: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

‘Lavorava’ all’Oasi del Buon Pastore. Gli inquirenti: è tra le basi più floride dell’area nord

E’ di San Giovanni a Teduccio, intercettato a Scampia: recuperati quasi cento grammi di ‘roba’

Preso trasfertista della droga

Armi e munizioni in casa, arrestatoCaivano, il 35enne era in possesso di una semiautomatica e di un revolver completi di pallottole

Il piccolo arsenale era nascosto sotto al lavello della cucina. Sarà processato per direttissima

Walter Mazzarri Alle Pagg. 19, 21, 22 e 23

Napoli, Mazzarri preparala riconquista dell’Europa

NAPOLI - Dopo la svon-fitta col Parma, il tecnicodel Napoli Walter Mazzar-ri riparte alla conquista del-l’Europa. Nella trasferta diBari, nonostante l’emer-genza per squalifiche einfortuni, gli azzurri devo-no cercare la vittoria perripartire.

Primo giorno di ballottaggi Alle Pagg. 12, 13 e 16

Comuni al ballottaggio,affluenza elettorale in calo

NAPOLI - A Bacoli havotato il 40, 92% degliaventi diritto, a fronte del51,30 del primo turno. ACaivano il 40,12%, mentrea Pomigliano il 47,41%. AS. Anastasia al voto il43,01% e a Terzigno havotato il 48,14 a fronte del56,57% del primo turno.

Sepe:ogni men-

zognacontro il

Papa è unnuovo

dolorosocolpo dimartello

sui chiodiche trafig-gono Cri-

sto. Lasolida-

rietà deivescovi

“Papa Ratzinger si è battutoper far pulizia nella Chiesa”

La solidarietà del Cardinale Sepe al Pontefice

A Pagina 6

Turisti inaumento a

Napoli,boom dei

‘bed&brek-fast’

L’80%delle

camereoccupate

durante lefestività

pasqualirende gli

albergatoriottimisti

Turisti in aumento a NapoliBoom nei ‘bed&breakfast’

Visite guidate al San Carlo: albergatori ottimisti

A Pagina 5

NAPOLI - L’Oasi delBuon Pastore è una dellepiazze di spaccio più flori-de dell’area nord. Ed è unapiazza che ha passato‘indenne’ la faida delleVele. Ha subito dei ‘pas-saggi di mano’ (dai DiLauro agli scissionisti) enel rione sono stati effet-tuati numerosi blitz chehanno portato a decine diarresti. Malgrado ciò,quasi con cadenza quoti-diana, vengono arrestatipusher. Questa volta èstato il turno di un giovanedi San Giovanni a teduccioche aveva con sé dosi dicocaina, eroina, crack ekobret.

A Pagina 8

Pozzuoli Il 19enne è stato colpito a calci e pugni da cinque persone

Assalito mentre sale sull’autoPomigliano,le ‘tute blu’si spaccanosul pianodi rilanciodella Fiat

A Pagina 15

I sindacati: un referendumper salvare lo stabilimento

Cercola,allarme

botulino:il Comune

allertai cittadini

A Pagina 14

Dopo un caso sospettodi infezione alimentare

Casavatore,scommesseclandestine:sequestrate

due ricevitorie‘fuorilegge’

A Pagina 11

I terminali erano senzacollegamenti alla rete

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Sorrento, ‘talismano’ Curi:terzo blitz esterno a Perugia

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Juve Stabia regina: vinceil derby col Vico Equense

A Pagina 26

Neapolis, allungo rinviato:il Fasano strappa il pareggio

A Pagina 27

La Turris piega il PomiglianoImpresa Ischia col Francavilla

A Pagina 27

‘Pizzo’, l’imprenditorein una località segreta

Torre Annunziata, dopo il blitz dell’Arma

Nome in codice ‘Garibaldi’, gli arrestipossibili a seguito della sua segnalazione

Minacciail padre

con la pistola,finisce in trappolaPianura, pretendevacontanti dal genitore

A Pagina 9

Pozzuoli,cedeva dosidi hashish:in manetteSotto chiave anche

i proventi dello smercio

A Pagina 10

Mugnano, rapinò l’Unicredit:26enne tradito da un’impronta

e catturato dai carabinieri

Melito,reati contro

il patrimonio:43enne sconterà

due annidi casa lavoro

A Pagina 11

L’operazione dell’Armain corso Europa

Ercolano, guerra al traffico di ‘bionde’Sigilli a 3 chili di tabacchi, due nei guai

A Pagina 17

MUGNANO - E’ stato tra-dito da un’impronta lasciatain banca ed è stato arrestato.Vincenzo Di Nardo, 26enneresidente a Pozzuoli è statobloccato dai carabinieri. Ilgiovane era destinatario diun’ordinanza di custodiacautelare, il giudice che hadisposto la custodia in carce-re.

A Pagina 10

POZZUOLI - Un ragaz-zo di diciannove anni èstato picchiato selvaggia-mente la notte scorsa aPozzuoli da un gruppo dicinque giovani. L’aggres-sione si è verificata in unparcheggio, intorno allequattro. Il diciannovenne,del luogo, si stava recan-do verso la sua auto dopoaver trascorso la serata inalcuni locali notturnidella zona.

A Pagina 11

Detenuto napoletano tenta di impiccarsi a Sulmona

Il 40enne salvato dagli agenti della Penitenziaria

Contrabbandodi sigarette,

uomo raggiuntoda un ordinedi custodiacautelare

A Pagina 9

Camaldoli, dovrà scontareoltre un anno e tre mesi

NAPOLI - Ha quarant’anniil detenuto napoletano cheha cercato di togliersi la vitaall’interno del carcere di Sul-mona, il ‘carcere dei suicidi’per molti. Solo l’interventodel personale della poliziapenitenziaria ha scongiuratoil peggio. Le cifre parlanoormai di uno stato d’allarme:29 casi di tentato suicidiodietro le sbarre e 54 personedecedute in tre mesi.

A Pagina 7

A Pagina 12

Giovanni AnatrielloA Pagina 18

Il latitante Umberto Onda

Contatore in fiamme, paura al Cardarelli

A Pagina 6

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NAPOLI - E’ stato un cortocircuito la causa dell’incendioche è divampato all’internodel reparto di medicina d’ur-genza dell’ospedale Cardarel-li. Il fumo ha raggiunto i cor-

ridoi della medicheria e alcu-ne stanze, ma non è statonecessario spostare i degenti.I vigili del fuoco hannomesso in sicurezza la strutturain breve tempo.

Non è stato necessario evacuarei pazienti dai padiglioni e dalle medicherie

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuocoche hanno avuto la meglio sul rogo

Incendiata una cabina elettricaall’interno del pronto soccorsoIl fumo ha invaso i corridoie alcune stanze del nosocomio

A destra l’in-gresso dell’o-spedale Car-

darelli. Ipazienti non

sono stati eva-cuati per il

rogo

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DOMENICA 30 MAGGIO 2010Alla manifestazione potranno partecipare tutti gli atleti tesserati F.C.I., U.D.A.C.E.,

U.I.S.P. e Enti di promozione sportiva e cicloamatori in regola con la Federazione di appartenenza

per l’anno 2010, appartenenti a tutte le categorie, di ambo i sessi in età dai 15 anni in su

www.granfondodelvolturno.it

LEGGI LE INFORMAZIONI COMPLETEA PAGINA 33 OPPURE SUL SITO

Direzione, redazione: LIBRA EDITRICE soc. coop. a r.l., S.S. Sannitica km. 19,800 - Centro Tamarin - 81025 Marcianise (Ce) - Tel. 0823.581055 - 0823.581005 - 0823.821165 - Fax 0823.821725Prezzi di vendita in abbonamento: sette numeri a settimana: annuale Euro 230,00; semestrale Euro 120,00; trimestrale Euro 65,00 - Arretrati Euro 2,00 - Concessionaria esclusiva per la pubblicità:

Publikompass Spa - Via dell’Incoronata, 20/27 - Napoli Tel. 081/4201411 - Poste Italiane S. p. A. spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/04 n. 46 art. 1 comma 1 DCBC Napoli)Ufficio diffusione: Spreading Service - Via Epomeo, 63 - Napoli - Tel. 081.7283439-7672382

Il quotidiano indipendente dell’informazione partenopea

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CRONACHE di NAPOLIAnno XII - Numero 100Lunedì 12 Aprile 2010

San Zeno di Verona VescovoEuro 1,00

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Calderoli ipotizzal’attuale premiernuovo inquilinodel Quirinale nel 2013

LA POLEMICAIN MAGGIORANZA

di Dario De Rossi

ROMA - “Gianfranco Fini (nella foto inalto) non può continuare a fare il contro-canto: d’ora in poi gli conviene agire conspirito positivo”. Sandro Bondi, ministrodella Cultura e coordinatore del Pdl, inter-viene sulla querelle che si è aperta tra Sil-vio Berlusconi e il presidente della Came-ra. E nega contrasti con la Lega. Con laquale, anzi, prefigura una futura federazio-ne. Sulle riforme Bondi ha affermato:“Modernizzazione economica e moderniz-zazione istituzionale sono due facce dellastessa medaglia. La riforma delle istituzio-ni è necessaria per modernizzare l’Italia.È una necessità per chiunque governi:oggi il centrodestra e domani, se ne saràcapace, la sinistra. La questione essenzia-le è il potere decisionale della democra-zia: avere gli strumenti per governare in

un tempo in cui l’economia, la scienza, latecnologia dettano i cambiamenti e lapolitica fatica a tenere il passo”. “Moder-nizzazione economica e modernizzazioneistituzionale sono due facce della stessamedaglia - continua il ministro -. La rifor-ma delle istituzioni è necessaria permodernizzare l’Italia. È una necessità perchiunque governi: oggi il centrodestra edomani, se ne sarà capace, la sinistra. Laquestione essenziale è il potere decisiona-le della democrazia: avere gli strumentiper governare in un tempo in cui l’econo-mia, la scienza, la tecnologia dettano icambiamenti e la politica fatica a tenere ilpasso”. Fini strappa applausi alla sinistracon quello che dice, ma il ministro affer-ma: “Il risultato elettorale è molto chiaroe consente di affrontare i problemi conserenità e di tracciare una prospettivacomune. Credo che d’ora in avanti con-

venga anche a Fini affrontare le questionicon questo spirito positivo, invece di offri-re l’impressione di un quotidiano contro-canto alle posizioni del Pdl e del gover-no”. Si parla di competizione con la Lega:“Fra due partiti diversi, seppur alleati,c’è sempre un certo grado di competizio-ne. Come accadeva, fino a pochi anni, traAn e Forza Italia: ma poi l’unità era cosìforte che abbiamo dato vita a un partitounitario. Anche con la Lega c’è una gran-de affinità. E niente vieta di pensare chenel futuro si possa prevedere una formapiù alta di unità rispetto a quella attuale.Magari la forma di una federazione chesalvi la differenza ma postuli un rapportoancora più stretto di collaborazione”.Calderoli sostiene che nel 2013 Berlusco-ni potrebbe essere il nuovo inquilino delQuirinale e che un leghista a quel puntosiederebbe a Palazzo Chigi. Su quest’ipo-

tesi, Bondi dichiara che “Allo stato sonopure ipotesi. Oggi abbiamo il dovere diconcentrarci sul presente e di varare leriforme. Che non servono a un partito o auna persona, ma al Paese. Fare adessoprevisioni su ciò che deve ancora essererealizzato è inutile e diseducativo”. Sulcosiddetto semipresidenzialismo, conclu-de: L’essenziale è il rafforzamento delpotere esecutivo, nell’ambito di una chia-ra definizione dei poteri di controllo deiParlamento e dei diritti dell’opposizione.Certamente l’avvio del federalismo richie-de un forte Stato centrale. Altrimentipotrebbe trasformarsi in anarchia edisgregazione dell’unità nazionale. Perquesto credo che federalismo e presiden-zialismo, anche nella forma francese,come ha giustamente sottolineato Umber-to Bossi, possano costituire due processiparalleli e complementari”.

Bondi: Fini smetta di fare il controcantoSulla Lega il ministro afferma: in futuro si può pensare a una federazione

ROMA (Claudio Traiano) - “Come si fa ascacciare l’umor nero che ci assedia di fron-te all’estemporaneità, all’insipienza, allademagogia populista di settori qualificatidella maggioranza parlamentare dai qualipromanano quotidianamente risibili propo-ste, peraltro senza formalizzarle nei modidovuti, di riforma della Costituzione in parti-colare nella parte che concerne la forma digoverno?’’. A chiederselo è il deputato del

Pdl, Gennaro Malgieri in un articolo pub-blicato su ‘Generazione Italia’. “Si resta sbi-gottiti, inoltre - avverte - constatando che anessuno viene in mente di legare i possibiliprogetti alle modalità di discussione. Oggi ildibattito si fonda sul nulla. Nessuno sacome, in che modo, attraverso quali stru-menti costruire un percorso riformatore e,almeno nella coalizione di centrodestra, siaffastellano tante e tali pronunce da perdere

la testa. Sicché lo scoramento è più che giu-stificato”. Malgieri critica la bozza Caldero-li: “Il senatore Calderoli, dopo aver impro-priamente consegnato al presidente dellaRepubblica due foglietti nei quali, si dice,sarebbero contenute le linee-guida di unpresidenzialismo frutto soltanto della suafervida immaginazione, ha fatto sapere chenel 2013 l’onorevole Silvio Berlusconisalirà al Quirinale ed un esponente della

Lega siederà a Palazzo Chigi. Tutto è possi-bile, ma vi sembra un modo appropriato, daparte di un’autorità della Repubblica, didiscutere di riforme in questo modo? A noinon sembra. Così come riteniamo - avverte -che discettare di semipresidenzialismo asse-rendo che esso, amputato della legge eletto-rale a doppio turno, sarebbe comunque allafrancese e non assumerebbe invece altre fat-tezze, è pura fantasia”.

IL RETROSCENA

Il deputato del Popolo della libertà critica la bozza di Calderoli che vedrebbe Berlusconi presidente della Repubblica tra 3 anni

Maglieri (Pdl): presidenzialismo senza doppio turno è impossibile

RomaRiforme, Capezzone (Pdl): il Pd parte col piede sbagliatoROMA - “Il Pd parte con il piede sbagliato, emostra di saper solo polemizzare con il premierBerlusconi. Mi auguro per loro che non voglianosciupare un’occasione, perché le riforme si farannocomunque, e sarebbe assurdo che la principaleforza di opposizione si autoescludesse dal confron-to” Lo afferma Daniele Capezzone, portavoce delPdl.

RomaDe Magistris: democrazia non è partita a MonopoliROMA - “Berlusconi usa le riforme come una leva per intro-durre uno stravolgimento del sistema democratico con cui con-quistarsi il posto al sole anche per il futuro. Più che il semipre-sidenzialismo alla francese, quello a cui si ispira è un coupd’Etat che gli spiani la strada del Quirinale, come profetizzaoggi lo stesso ministro Calderoli’’. Lo afferma Luigi de Magi-stris, eurodeputato dell’Idv che conclude: “Il futuro democrati-co non può esser ridotto ad una partita di Monopoli”.

GreciaPrestito alla Grecia, in arrivo 30 miliardi di euroGRECIA - I Paesi dell’Eurogruppo hanno trovato unaccordo per garantire un primo prestito da 30 miliardi dieuro alla Grecia per farla uscire dalla crisi. L’intesa èstata annunciata dal presidente dell’Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, al termine di una riunione dei ministridelle Finanze a Bruxelles. Il prestito sarà attivato dopola richiesta formale del governo di Atene. Altri aiutisaranno forniti dal Fondo monetario internazionale.

Il presidente della Camera strappa applausi alla sinistra ma il risultato elettorale rassicura il governo

DALL’ITALIA...

DAL MONDO...

I fatti del giorno

Cicchitto su Calderoli:è un esercizio di fantasiaROMA - “In primo luogo, vediamoprima che tipo di riforme facciamo.Stiamo parlando del 2013, con lavelocità della società italiana, pro-grammare un organigramma da quifino a tre anni, mi sembra franca-mente un esercizio di fantasia”.Queste le parole che il capogruppoPdl, Fabrizio Cicchitto ha rilasciatoai microfoni di SKY TG24, com-mentando la ‘previsione’ del mini-stro Roberto Calderoli, che nel2013 “vede bene Berlusconi al Collee non esclude un primo ministroleghista”.

LA RISPOSTA

I prima lineai quattroComunicapoluogoalle urne

Più di 1200seggiper circaun milionedi elettori

Ballottaggio, voto decisivoOggi i nomi dei sindaci

MILANO (Armando Silvestri)- Urne aperte fino alle 22 di ieri,e oggi dalle 7 alle 15, nei 41Comuni i ta l iani dove non èbastata la chiamata alle urne del28 e 29 marzo per l’elezione delsindaco e dei consiglieri comu-nali. Ad essere interessati allanuova tornata elettorale sono1.087.085 elettori, ripartiti in1.292 seggi. Le sfide principaliriguardano le elezioni nei quat-tro Comuni capoluogo andati alballottaggio: Mantova, Macera-ta, Matera e Vibo Valentia. Intutte e quattro, al termine delprimo turno è in testa il candi-dato di centrosinistra, ma per ilsecondo turno è tutto ancora ingioco, dal momento che soloSalvatore Adduce a Matera,

con i l 48,46% dei consensi ,appare a un passo dalla meta.Nella città lucana il centrodestrache si è presentato profonda-mente diviso al primo turno,dopo le dimissioni del sindacouscente Nicola Buccico (Pdl),che a novembre hanno portatoal commissariamento del comu-ne. Adduce aveva al suo fiancogià dal primo turno una coali-zione che va dall’Udc alla sini-stra e ai Verdi , i l suo rivaleAngelo Raffaele Tosto, fermoal 26,23%, dovrà recuperare il14,57% andato al candidato delPdl, che ha corso da solo. Anco-ra poche ore, dunque, e i primicittadini delle città che andran-no al ballottaggio saranno resinoti in tutto il paese.

ELEZIONI

ROMA - “Ancora i lpresidente del Consiglioha continuato a parlaredi riforme. Nei giorniscorsi ha annunciatoaddirittura una granderiforma della Costituzio-ne. In Confindustria,cambiando il palcosce-nico, ha messo in primopiano la riforma fiscale,annunciando che quelladella Costituzione nonsarà la prima in ordinedi tempo”. Lo dichiarala presidente dei senatoridel Pd Anna Finocchia-ro (nella foto), che cosìcontinua: “Come al soli-to siamo agli annunci ealla confusione, sempresulla base del tornacon-to propagandistico diSilvio Berlusconi. Però,quello che, nelle paroledel premier, non cambiamai sono gli at tacchiche egli s ferra agliorgani costituzionali edi garanzia. Ieri il pre-mier ha apertamenteattaccato la Consulta e

la presidenza dellaRepubblica, denuncian-do ancora una volta lafilosofia che muove lasua volontà riformatri-ce. Questo Paese hacerto bisogno di riformema non di un poteresenza controlli ed equili-bri. E’ davvero difficile -conclude la presidentedel Pd a Palazzo Mada-ma - pensare a un con-fronto con chi ha questaconcezione della demo-crazia e delle istituzio-ni”.

Così la presidente dei senatori del Pd sul premier

Anna Finocchiaro: “Berlusconivuole il potere senza controlli”

L’ACCUSA

CCRROONNAACCHHEEPagina 2

AAAAttualitàLunedì 12 Aprile 2010

CRONACHE di NAPOLIS.S. Sannitica km. 19,800

81025 Marcianise - Caserta Tel. 0823.581055 - 0823.581005

- 0823.821165

Sito web: www.cronachedinapoli.org

CRONACHE di NAPOLIS.S. Sannitica km. 19,800

81025 Marcianise - Caserta Tel. 0823.581055 - 0823.581005

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Page 3: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

di Dario De Rossi

AFGHANISTAN - “I nostri medici sono statirapiti dalla polizia del governo Karzai, quel gover-no difeso dalla coalizione internazionale di cui faparte anche l’Italia”. Sono durissime le accuse diGino Strada, fondatore di Emergency, che ha tenu-to una conferenza stampa a Milano sull’arresto deitre operatori dell’organizzazione umanitaria inAfghanistan. “Stiamo ancora aspettando di riceve-re comunicazioni ufficiali. Si tratta di un’aggressio-ne grottesca e ingiustificata che non trova una spie-gazione razionale - afferma -. Le accuse mosse alnostro personale sono approssimative e grottesche.Spero che l’Italia reagisca e ci sia il sostegno deicittadini italiani”. Strada equipara l’arresto dei treoperatori a un rapimento: “Quando qualcuno vienearrestato ci sono comunicazioni ufficiali, gli vienedato il diritto di vedere un avvocato e vengonomosse accuse specifiche. In questo caso c’è stato unprelevamento di persone, come nella peggiore tra-dizione terroristica”. E viene il dubbio, ha aggiunto,che le forze italiane in Afghanistan potessero esserea conoscenza degli arresti. Quindi ha ribadito ilcoinvolgimento del comando Nato, che in un primotempo aveva smentito di aver partecipato al blitz:“C’è un video che mostra i soldati britannici dell’I-saf non solo fuori dall’ospedale per un cordone diprotezione, ma anche all’interno”. Cecilia Strada,presidente di Emergency, ha quindi ricordato che inun contatto telefonico subito dopo aver appreso del-l’arresto, era stato spiegato che i tre italiani (più seioperatori afghani) erano stati prelevati dai servizisegreti locali, ma che al cellulare di uno degli arre-stati ha risposto un soldato inglese. “L’Italia faparte della coalizione internazionale ed è in Afgha-nistan con tremila soldati per cui paghiamo circadue milioni di euro al giorno nonostante la situazio-ne del nostro Paese - ha detto Strada -. Ogni giornodue milioni di euro dello Stato italiano vanno perproteggere il governo afghano che arresta o rapiscepersonale italiano. Fossi un politico ci farei soprauna bella riflessione, è una storia contraddittoria”.Alla domanda come possano essere entrate le arminell’ospedale, Strada spiega: “Se qualcuno di noivolesse introdurre una pistola in un qualsiasi ospe-dale italiano lo potrebbe fare in dieci minuti. C’èsempre la possibilità di corrompere qualcuno e chequalcuno la depositi al momento della perquisizio-

ne”. Ma, ha aggiunto, in ogni ospedale di Emer-gency ci sono cartelli con scritto “Niente armi”.“Qualcuno ha messo in piedi questa montaturaperché vuole che Emergency, un testimone scomo-do, lasci l’Afghanistan. Il regista non è solo afgha-no. E’ iniziata una guerra preventiva prima di dareil via a un’offensiva militare in quelle regioni -afferma Strada -. E’ scattata una guerra a un ospe-dale: la cosa non mi sorprende perché la logicadella guerra è diversa dalla nostra. Nella guerra unospedale è qualche cosa di strano e di anomalo per-ché cura e cerca di salvare le vite invece di distrug-gerle”. Emergency - spiega - fa vedere “i risultatidella cosiddetta guerra al terrorismo: il 40% deiferiti sono bambini al di sotto dei 14 anni”. Il fonda-tore di Emergency ha quindi spiegato che in Afgha-nistan sono state eseguite in questi anni 60mila visi-te ambulatoriali e ci sono stati 10mila ricoveri:“Abbiamo curato feriti grazie al rispetto delle con-venzioni internazionali. Fino a poco tempo fa i trat-

tati venivano rispettati. Anche quando c’era il regi-me filo-sovietico, i mujaddin, che oggi sarebberochiamati ribelli, venivano portati in ospedale, curatie riaccompagnati da dove erano venuti. Oggi tuttoquesto non è possibile. Abbiamo chiesto un corri-doio umanitario per evacuare i feriti ma loro hannofatto un cordone, che chiamano stranamente sanita-rio, che non consente di farli arrivare a una struttu-ra sanitaria”. Emergency ha poi fornito le genera-lità dei tre arrestati. Marco Garatti, chirurgo, è natoa Brescia il 16 aprile 1961. Dal 1999 collabora conEmergency e dal 2009 ricopre il ruolo di coordina-tore di progetto. Matteo Dell’Aira, infermiere, ènato a Milano l’1 settembre 1969. Dal 2000 lavoracon Emergency e dal febbraio 2010 è responsabilemedico del centro di Laskhar Gha. Matteo PaganiGauzzugli Bonaiuti è nato a Roma il 12 novembre1981. Dal novembre 2009 collabora con Emer-gency in qualità di responsabile logistico ammini-strativo dell’ospedale Laskhar Gha.

BANGKOK (Claudio Traiano) -Mentre il bilancio delle vittimedegli scontri a Bangkok è salito a20 morti (16 sono civili, tra loroun reporter giapponese della Reu-ters) e oltre 800 feriti, il governogiustifica la dura reazione dell’e-sercito parlando di legittima dife-sa. I soldati avrebbero usato soloproiettili di gomma (ma nei murisono ben visibili fori di proiettiliveri), mentre le camicie rosse -ha dichiarato il portavoce delprimo ministro Abhisit Vejjajivain tv - erano armate di “lancia-granate M79, kalashnikov, bombea mano e altre armi artigianali”.Panitan Wattanayagorn, che haconfermato il bilancio di 4 mortie 200 feriti tra i soldati, ha riba-di to che l ’eserci to ha agi toseguendo le regole di ingaggio esparando solo per autodifesa,negando l’uso di proiettili veri. Il

governo, ha aggiunto, ha intantoordinato alle truppe di far ritornoalle proprie basi, rimanendo inallerta per ulteriori operazioni sesaranno necessarie. Ma ancheoggi intere zone della capitalesono in mano alle camicie rosse esi temono nuovi scontri. E’ inprogramma anche una veglia dipreghiera per le vittime. Alcunemigliaia di ribelli hanno poi nuo-

vamente circondato la sede diThaicom, la società dal cui satel-l i te passa la trasmissione del‘Canale del popolo’ oscuratodalle autorità, alla periferia norddi Bangkok. Secondo il reporterdi una tv locale, ci sono stati taf-ferugli con le forze di poliziaschierate a difesa del complesso,teatro di scontr i già venerdì .Mentre Bangkok conta le vittimedi quello che è stato ribattezzato‘Bloody Saturday’, nella capitalesono parzialmente r iprese lecorse della metropolitana soprae-levata Skytrain, sospese sabato.Quattro stazioni del centro, nellazona occupata dai manifestanti,rimangono però chiuse. Intantosono stati liberati i cinque soldatipresi in ostaggio sabato dallecamicie rosse: hanno ferite e livi-di, ma non sono in condizionigravi.

Bollettino di guerra: 20 vittime e 800 feriti. Il portavoce del premier Vejjajiva: “Ribelli armati di lanciagranate, kalashnikov, bombe. L’esercito si è difeso”

Emergency, in arresto 3 medici: Gino Strada alza la voce

VIBO VALENTIA

L’Affruntata di Sant’ Onofrio,il vescovo alle cosche: convertitevi

VIBO VALENTIA - Si èripetuto, in un clima all’in-segna del no alle cosche edi grande commozione, aSant’Onofrio, circa 3 milaanime in provincia di ViboValentia, il rito secolaredell’Affruntata. La cerimo-nia religiosa, che simbo-leggia l’incontro tra SanGiovanni Battista, laMadonna addolorata ed ilCristo risorto, era statosospesa domenica scorsa,giorno di Pasqua (in cuiusualmente si svolge),dopo che nella notte prece-dente la ‘ndrangheta avevasparato alcuni colpi diarma da fuoco al cancellodella casa del priore dellaconfraternita del Santissi-mo Rosario, MicheleVirdò, che da sempreorganizza la cerimonia. Aseguito dell’episodio diintimidazione, dovutoall’applicazione di alcunedirettive che vietavano la

possibilità di portare le sta-tue dei santi ad esponentiricollegabili alle coschelocali, volute dal vescovodi Mileto, Luigi Renzo,l’autorità religiosa ed ilparroco del paese, DonFranco Fragalà avevanosospeso la cerimonia.“Convertitevi. Gesù èmorto e risorto anche pervoi. E anche per voi sidevono spalancare le portedel Sepolcro per la gioia el’amore” ha detto il vesco-vo di Mileto, monsignorLuigi Renzo, nell’omeliaseguita alla cerimonia reli-giosa. Monsignor Renzoha inteso rivolgere un“saluto di pace anche achi ha preso una via devia-ta. Credete a Gesù perallontanare la vostra vitadal male e dalla violenza.Oggi è la domenica dellamisericordia e del perdo-no” ha concluso monsi-gnor Renzo.

Il fondatore dell’associazione: vogliono togliere di mezzo un testimone prima di avviare l’offensiva militare

Gli operatori sono stati arrestati dal governo Karzai ma si parla di rapimento

EMERGENZA

AFGHANISTAN

ROMA - Jacopo Fanfani, di 17anni - nipote di Amintore efiglio di Donatella Papi (nellafoto), la donna che recentementeha sposato in carcere AngeloIzzo, uno dei mostri del Circeo -è morto la scorsa notte in unincidente stradale avvenuto nellacapitale. Secondo quanto si èappreso, il giovane si trovava,intorno alle tre di notte, a bordodi una minicar sull’Olimpica diRoma, all’altezza del Foro Itali-co, quando improvvisamente lapiccola auto si è ribaltata ed èuscita di strada. Il giovane è

morto durante il trasporto inospedale. Donatella Papi hachiesto che sia fatta l’autopsiasul cadavere del figlio Jacopo.“La morte di mio figlio - hadetto la donna - è un sacrificioper la patria. Da anni eravamosotto ricatti e pressioni. Proprioieri ho consegnato alla poliziapostale una denuncia per graviminacce e rischi per la mia per-sona, per mio marito e per i mieifamiliari. Ho chiesto, in relazio-ne alla morte di mio figlio, chesiano eseguite l’autopsia edindagini rigorose”.

INCIDENTE SULL’OLIMPICA

E’ il nipote di Amintore Fanfani: la sua minicar è uscita di strada. La madre: “Si faccia l’autopsia”

LA SITUAZIONE

Esclusa l’ipotesi del guasto. Rimpatriata a Varsavia la salma di Kaczynski: due minuti di silenzio in Polonia

Disastro aereo, esaminate le scatole nereRUSSIA (Simone Santomartino) - Nessun gua-sto tecnico nel Tupolev 154 che si è schiantatosabato a Smolensk in Russia: il capo della com-missione d’inchiesta creata da Mosca ha dichiara-to che l’analisi delle conversazioni tra i piloti del-l’aereo presidenziale polacco e i controllori divolo permette di escludere l’ipotesi dell’incidenteper un problema al velivolo. Gli esperti russi epolacchi stanno esaminando le scatole nere. «Leregistrazioni delle comunicazioni vocali e dei datisono state consegnate a un laboratorio dove, allapresenza dei rappresentanti della Procura polacca,è cominciato il lavoro di analisi» spiega il ministe-ro dei Trasporti di Mosca. Bisogna valutare sedavvero i piloti polacchi del Tupolev 154 nonhanno dato retta alla torre di controllo russa enonostante la nebbia si siano azzardati nell’atter-raggio fatale. In base alle prime ricostruzioni, lacausa diretta dello schianto sono state le cimedegli alberi nascoste dalla scarsa visibilità: un’aladel velivolo vi sarebbe rimasta incastrata. Nella

tragedia è rimasto ucciso il presidente polaccoLech Kaczynski (nella foto) e buona parte dellaélite politica, militare e finanziaria di Varsavia.C’erano 97 persone a bordo, nessuno è sopravvis-suto. La Polonia è in silenzio.Auto ferme, pedoni immobili,silenzio: domenica la Polonia si èfermata per due minuti a mezzo-giorno per rendere omaggio alpresidente Kaczynski e alle altre96 vittime dell’incidente aereo. Letelevisioni hanno mostrato diverselocalità del Paese, con cittadiniimmobili e in assoluto silenzio alsuono delle sirene. Riuniti davantialla sede del Parlamento, membri del governo,deputati e senatori hanno acceso candele in ricor-do delle vittime. Gli abitanti di Varsavia hannopartecipato numerosi al silenzio davanti al palazzopresidenziale davanti a un tappeto di fiori, depostifin dalle prime ore di sabato.

MilanoOmicidio Carrus, fermati tre giovani: uno è minorenne

MILANO - I sostituti procuratori della Procura ordina-ria e di quella per i minori hanno emesso tre provvedi-menti di fermo a carico dei presunti responsabili dell’uc-cisione della vedova Maria Rosanna Carrus, di 71anni, assassinata durante un tentativo di rapina e succes-sivamente bruciatata a Siliqua (Cagliari) nel tentativo dicancellare le tracce. Sono due diciottenni e un 17enne.

FirenzePrimavera marcia indietro, domenica di pioggia in Toscana

FIRENZE - Primavera marcia indietro. Seconda dome-nica di aprile con pioggia in diverse regioni della peniso-la: precipitazioni sparse e diffuse, anche a carattere dirovescio o temporale localmente di forte intensità, hannocaratterizzato la domenica in Toscana, Umbria occiden-tale e zone interne e montuose di Lazio ed Abruzzo.

MilanoUn video incastra il ladro 80enne, arrestato dalla polizia

MILANO - Si vede un uomo che entra in banca, anzia-no, abito scuro, passo lento. Non fa operazioni allo spor-tello, ma si guarda intorno, studia i clienti, si siede unattimo, poi all’improvviso si allontana. Sono le immagi-ni riprese dalla telecamera all’interno della banca all’in-crocio tra viale Lunigiana e via Melchiorre Gioia. Graziea queste immagini, è stato incastrato il ladro 80enne.

RomaPedofilia, Misericordie si stringe attorno al Papa

ROMA - C’erano anche rappresentanti delle Misericordiedi Italia (volontari nel pronto soccorso) che stamani aCastel Gandolfo, in occasione della festa della DivinaMisericordia, per rendere omaggio a Benedetto XVI e“per stringersi attorno al Papa - si spiega in una nota -, inquesto momento particolare, che lo vede al centro di inau-diti e intollerabili attacchi”.

PalermoFesteggia la fine dei domiciliari ma provoca una rissa, preso

PALERMO - Per festeggiare la fine degli arresti domiciliariha pensato di brindare insieme alla ragazza ed al fratello. Ma ifumi dell’alcool lo hanno fatto litigare su un autobus della lineaurbana con un cittadino extracomunitario e in fine ha aggreditoi poliziotti intervenuti per sedare la lite. E’ accaduto a Palermo,dove e’ stato arrestato Giuseppe Geraci di 19 anni.

LondraIl primo suicidio politico della campagna elettorale

LONDRA - Il primo suicidio politico via Twitterdelle elezioni britanniche è già avvenuto. Appenaquattro giorni dopo l’annuncio ufficiale del voto, fis-sato per il 6 maggio, la campagna elettorale di StuartMacLennan, candidato del partito laburista per la cir-coscrizione di Moray in Scozia, si è conclusa con lasospensione dal partito.

ParigiLe cabine telefoniche si convertono a internet

PARIGI -In Italia rischiano di sparire, in Francia siconvertono all’online. Le cabine telefoniche del futurofunzionano un po’ come un gigantesco smartphone:touch screen, accesso (gratuito) ad internet e applicazio-ni. I costi sono gli stessi delle vecchie cabine: 49 cente-simi per 3 minuti di conversazione con i numeri fissi sulterritorio nazionale, 99 centesimi verso i cellulari.

DALL’ITALIA...

DAL MONDO...

I fatti del giorno

AttualitàCRONACHE di NAPOLI 3Lunedì 12 Aprile 2010

Scontri in Thailandia, il governo: usati proiettili di gomma

Morto il figlio di Donatella Papi

Gino Strada Marco Garatti Matteo Dell’Aira Matteo Pagani Gauzzugli Bonaiuti

Page 4: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

MARCIANISE

La giovane è riuscita a raccontare tutto alla madre che ha dato il via alle indagini delle forze dell’ordine

Ha provato di abusare di una ragazzina di 14 anni: spedito dietro le sbarredi Vittorio Petraroli

MARCIANISE - E’ rimasto dasolo con lei per pochi minuti. Giu-sto il tempo di rovinarle la vita, ditrasformarla in pochi secondi dabambina ingenua a ragazza cresciu-ta troppo in fretta. Lui, quarantunoanni, amico di famiglia praticamen-te da sempre, l’aspetto ed i modi dipersona affidabile e garbata. Lapersona ideale alla quale affidareuna figlia di neanche quattordicianni, per stare senza pensieri, peravere la mente tranquilla mentreprendi un caffè con un’amica.Adesso l’accusa nei confronti diFrancesco Di Giovanni (nella fotoin alto), nato a Caserta ma residentea Marcianise, è gravissima: l’uomodeve rispondere del reato di violen-za sessuale aggravata ai danni diuna minore di quattordici anni. L’e-pisodio che ha portato al suo arrestoha preso il via nel pomeriggio disabato quando la madre della picco-la insieme alla figlia si è recata nel-l’appartamento nel quale vive DiGiovanni per una visita di cortesiaalla famiglia del quarantunenne. Ledonne si sono soffermate in sog-giorno a conversare mentre labimba è rimasta da sola in cucinacon ‘l’amico di famiglia’. E’ statoallora che l’uomo, approfittandodell’ingenuità della bambina, haabusato sessualmente di lei. Nonsarebbe però riuscito a consumarefino in fondo il rapporto. Si sarebbe

però scagliato contro la piccola vit-tima non lasciandole via di scampo.Una volta bloccata, la bimba hadovuto subìre le attenzioni morbosedi quell’uomo troppo più grande dilei. La piccola vittima, ancora sottochoc, non ha trovato la forza diribellarsi così come non ha trovatola forza di gridare. Ha aspettato diuscire da quella casa per poi confi-darsi con la madre. Un racconto dabrividi quello che la donna hadovuto ascoltare dalla voce dellapiccola figlia. Ed è stata proprio lamadre a dare il via alle indagini chehanno permesso di arrestare DiGiovanni: la donna ha preso lafiglia e si è recata immediatamentenegli uffici della Questura di Caser-ta dove ha sporto denuncia agliuomini della Squadra volante del-l’Ufficio prevenzione generale esoccorso pubblico che, raccolta latestimonianza della donna, hannodato il via alle attività. Compiuti iprimi accertamenti tecnici sullaminore (con le dovute precauzioniche il caso richiedeva) hanno rac-colto una serie di elementi di colpe-volezza nei confronti del quarantu-nenne. Tutti elementi di prova chehanno trovato riscontro nelledichiarazioni rese dalla vittima e dasua madre. Quando tutto è statochiaro, la polizia si è recata nell’a-bitazione di Di Giovanni e lo hatratto in arresto per poi rinchiuderlonella casa circondariale di SantaMaria Capua Vetere.

ARIANO IRPINO - I Carabi-nieri della Stazione di ArianoIrpino, guidati dal MarescialloCapo Antonello Marangelli ,con personale del Dipartimentodi Prevenzione dell’ASL, aseguito della denuncia presentatadai cit tadini di Casalbore aiCarabinieri di Montecalvo, gui-dati dal Maresciallo Capo Vin-cenzo Vernucci, e al sindacoRaffaele Fabiano, hanno sco-perto che la schiuma presente nelfiume Miscano era il risultato diuno scarico di reflui da ciclo dilavorazione immessi da una fab-brica alimentare in un torrenteaffluente del fiume. I militari,dopo aver effettuato un sopral-luogo alla presenza del primocittadino casalborese lì dove erastata segnalata la schiuma coloravorio, hanno osservato il corsodel fiume, scoprendo che quellasostanza proveniva da un’azien-da di trasformazione di prodotti

ortofrutticoli. Immediatamentepersonale del dipartimento diprevenzione dell’Asl di Avellinoha ispezionato l’azienda, mentrepersonale dell’ARPAC ha prov-veduto ad analizzare campioni diacqua. I Carabinieri hanno cosìscoperto che i locali utilizzatidall’azienda per il deposito e latrasformazione di prodotti orto-frutticoli erano privi di autoriz-zazione amministrativa, certifi-cato di agibilità e dichiarazione

di inizio attività sanitaria., oltreche delle autorizzazioni allo sca-rico delle acque reflue di lavora-zione. I locali in cui venivanodepositati i prodotti ortofruttico-li, inoltre, erano in pessime con-dizioni igienico-sanitarie. Da quiil sequestro di circa 20mila chi-logrammi di patate, 2 confezio-natrici e imbustatrici e di unnastro trasportatore, macchineche servivano al legale rappre-sentante della società per svolge-re la sua attività. I Carabinieri, altermine del controllo, hannodeferito il legale rappresentante,un 40enne, alla Procura dellaRepubblica di Ariano Irpino peraver scaricato i reflui da ciclo dilavorazione di prodotti ortofrutti-coli in un affluente del fiumeMiscano e per aver realizzato ilcapannone adibito ad attività dideposito e trasformazione senzale autorizzazioni previste dallalegge.

AVELLINO

Sotto sequestro un’azienda irpina. In azione la Benemerita e il Dipartimento di Prevenzione dell’Asl

Avellino

Incidente stradale,il centauro ha la peggioSul posto la Benemerita

BENEVENTO - Nella tarda mattinataodierna sulla Strada Statale 91 ValleSele nel comune di Flumeri, in localitàSan Pietro, per cause in corso d’accer-tamento da parte dei carabinieri dellaStazione di Flumeri, guidati dal Mare-sciallo Capo Domenico Fischietto, si èverificato un incidente tra un motoci-clo Kawasaki Z1000 condotto daS.P.A. 34enne operaio del luogo e unaFord Escort SW condotta da A.R.53enne operaio del luogo. Ad avere lapeggio il centauro. Sul posto immedia-tamente si sono portati i Carabinieridella Stazione di Flumeri e personaledell’Aliquota Radiomobile della Com-pagnia di Ariano Irpino, nonché perso-nale del 118 che ha provveduto a tra-sportare i coinvolti presso il nosoco-mio arianese. Qui i medici hanno dia-gnosticato a S.P.A., un politrauma, lafrattura del polso destro, alcune feritelacero contuse al ginocchio e allagamba destra, nonché la lussazionedella spalla sinistra, guaribili in 30giorni. Il centauro, a scopo precauzio-nale, è tuttora ricoverato presso ospe-dale civile Ariano Irpino. I Carabinieri,dopo essersi assicurati che i coinvoltinon erano in pericolo di vita, aver atte-so che il centauro fosse stato trasporta-to presso l’ospedale arianese e avervisto che i documenti di circolazione eguida erano in regola, hanno ricostruitola dinamica di quanto accaduto ehanno provveduto a inviare copia degliatti redatti alla Procura della Repubbli-ca di Ariano Irpino.

AVELLINO Sequestrati un fucile da caccia Beretta, un revolver e 82 proiettili: finiscono nei guai in due

AVELLINO - I carabinier i del laCompagnia di Avellino hanno effet-tuato alcuni controlli per il controllosul regolare possesso e sulla correttacustodia delle armi comuni da sparoda parte di persone che hanno titoloper detenerle. Il servizio è finalizzatoal controllo effettivo dello stato di‘conservazione’ delle armi e al con-trollo della rispondenza numerica equali tat iva tra quanto denunciatoall’autorità di pubblica sicurezza equanto effettivamente detenuto incasa. Alla fine della giornata, a frontedei numerosi controlli fatti nei varicomuni dell’hinterland avellinese,sono state 2 le persone denunciate e 3le armi sequestrate. Una prima irrego-larità si è registrata nel Comune diSolofra, dove un uomo del posto di 47anni è stato deferito in stato di libertàalla Procura della Repubblica pressoil Tribunale di Avellino per il reato diillegale detenzione di armi comuni dasparo. A casa dell’uomo, infatti, sonostati trovati un fucile da caccia Beret-ta e una pistola del tipo revolver,complete del relativo munizionamentoper complessivi 82 proiettili. Le armi,in real tà, appartenevano al padreormai defunto, ma l’uomo non ha maiprovveduto al loro regolare versamen-to o alla regolarizzazione della loro

posizione amministrativa, anzi le haspostate dalla vecchia residenza pater-na al suo nuovo domicilio. Un casoanalogo si è registrato anche a Sum-monte, dove una donna di 52 anni èstata deferita allo stesso modo allaProcura della Repubblica di Avellino,giacché trovata in possesso di un fuci-le da caccia del tipo doppietta, appar-tenuto all’ormai defunto padre e che,anche in questo caso, non era stato néversato, né regolarizzato in alcunmodo.

AVELLINO - A che punto è la rac-colta differenziata in Campania?Dopo l’emergenza rifiuti del 2008,con i cumuli della spazzatura cheraggiungevano i primi piani degliedifici di Napoli e provincia, la ver-gogna dinanzi al mondo intero, idanni ambientali e i rischi per lasalute di milioni di cittadini, gli arre-sti e i processi, la regione piu’ spor-ca d’Italia, ha recuperato il tempoperduto e il passo con il resto d’Ita-lia? Vediamo. In base ai dati fornitidall’Osservatorio regionale sui rifiu-t i del l’assessorato al l’Ambientedel la Regione Campania, a l 31dicembre 2008, la differenziata nel-l’ambito dell’intera regione era al22,23 %. Meno di un quarto, dun-que, un dato certamente non incorag-giante. Ma, il dettaglio e’ allarmante,se si esaminano ad una ad una le cin-que province campane. Emerge subi-to un dato choc e cioe’ che Napoli eCaserta, sono la palla al piede della‘differenziata. Napoli, infatti, al 31

dicembre del 2008, era solo al 18,68.Peggio, molto peggio, aveva fatto laprovincia casertana: appena il 13,24.A far salire i numeri per fortuna cihanno pensato le altre tre province:Salerno, Avellino e Benevento. Neldettaglio, la provincia salernitanacon un 39,66 per 100, quella avelli-nese con un 36,77 e la beneventanacon un 26,58.

BENEVENTO - Bisognerà aspettare ancora qualche gior-no, fino a mercoledì prossimo con l’annuncio a Beneventodel comitato direttivo, per sapere chi sono i dodici autoricandidati al 64/mo Premio Strega. Ma di sicuro questa edi-zione sara’ ricordata per il record di candidature presentate,arrivate ai venti nomi. Finora la media si aggirava fra i dodi-ci, tredici autori presentati e non era mai stato superato ilnumero di quindici titoli, registrato l’anno scorso.

SAN BARTOLOMEO IN GALDO - Sei pregiaticani da caccia sono stati rubati nella notte a SanBartolomeo in Galdo (Benevento). Il proprietario,un uomo di 66 anni ha denunciato l’accaduto aicarabinieri della locale stazione. I militari stannosvolgendo indagini per cercare di risalire agli autoridell’insolito furto ma soprattutto per recuperare i 6animali.

AVELLINO - La cifra è notevole, sembra circa unmilione e mezzo di franchi. Spariti nel nulla. La vicen-da ha per protagonista il responsabile di una impresadi costruzioni di Lugano che, incassati dal CantoneTicino gli anticipi sui lavori di ristrutturazione delleScuole Medie di Morbio Inferiore, è scomparso dallacircolazione lasciando nei pasticci ben tre ditte subap-paltatrici.

SalernoAuto in un canale, intervengono i vigili del fuoco

AvellinoIncassa gli acconti e sparisce con un milione e mezzo di franchi

San Bartolomeo in GaldoRubati 6 cani da caccia, indagano i carabinieri

BeneventoPremio Strega, record di candidature presentate

SALERNO - Una decina nella notte gli interventi dei Vigi-li del Fuoco a Salerno e provincia. Alle 23 i caschi rossisono intervenuti in Via San Leonardo dove aveva presofuoco un’insegna luminosa. L’intervento più rilevante aPontecagnano in Via Abate Conforti per un incidente stra-dale. Sul posto anche un autogrù per recuperare un’autofinita in un canale di irrigazione ma senza conseguenzegravi per il conducente.

LauroAggredito perché meridionale, preso il responsabileLAURO - Era stato aggredito a Codogno, nel lodigia-no, per la sola ‘colpa’ di essere ‘meridionale’. La vitti-ma dell’increscioso episodio verificatosi un mese fa èil giovane docente originario di Lauro, Giacomo Cor-bisiero, da qualche tempo trasferitosi nel Nord Italiaper motivi di lavoro. I Carabinieri della Stazione diCodogno hanno identificato e denunciato alla Procuradella Repubblica di Lodi l’autore di quell’aggressione,il 29enne di Codogno R. S. .

Premiata anche Salerno, bocciata Caserta

Raccolta differenziata, Avellino promossa

Nell’occhio del ciclone una ditta del beneventano. Gli investigatori non esclusono il movente estorsivo

TORRIONI - La dinamica dell’episodio sembrerebbericalcare lo schema del più classico degli atti estorsivi.Una latta in plastica contenente benzina ed ecco ilmezzo escavatore trasformarsi nella notte in una torciametallica rovente. E’ accaduto nella notte a Torrionidove è andato distrutto dalle fiamme un escavatore diuna ditta di Benevento che stava eseguendo lavori diabbattimento della vecchia casa comunale. Sul postosono intervenuti i Carabinieri della Compagnia diMirabella Eclano e personale del distaccamento Vigilidel Fuoco di Avellino che, una volta domate le fiam-me, hanno appurato la natura dolosa dell’incendio: imilitari infatti hanno ritrovato nei pressi del mezzopesante una bottiglia in plastica contenente residui diliquido infiammabile. Sebbene in prima battuta nonsembra emergere il movente estorsivo, le indagini pro-seguono a 360 gradi per dare un nome agli autori del-l’atto intimidatorio.

Salerno - La rissa in città

Movida violenta a Largo Campo,la polizia denuncia un giovane

SALERNO - Sabato notte movimentato in pienocentro a Salerno. Due giovani, per cause ancorain corso di accertamento sono venuti alle mani.Tra i due schiaffi , pugni ecalci. La lite è avvenuta intor-no alle 3 a Largo Campo, abi-tuale r i trovo della movidasalernitana. Alcuni cittadinihanno segnalato la zuffa allaquestura. Giunti sul posto ipoliziotti hanno denunciatouno dei due giovani a piedelibero per lesioni. Il sabatosera è uno dei pochi momentidi svago per gli studenti del salernitano, eppuregli episodi di violenza sono molto frequenti.Importante il monitoraggio delle forze dell’ordineper controllare la situazione.

La scena

La vittima è rimastasola in cucinacon ‘l’amico di famiglia’

La paura

La 14enne non è riuscitaneanche ad urlare: il rapportonon è stato consumato fino in fondo

I fatti del giorno

Violenza su una ragazza, preso un 41enne

Scarica acque reflue abusivamente, nei guai

Torrioni, in fiamme un escavatore

Campania CRONACHE di NAPOLI4 Lunedì 12 Aprile 2010

Armi, denunce e sequestri per detenzione illegale

Page 5: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

una posizione rilevante nel panoramacrocieristico del Mar Mediterraneo.Complice l’offerta di itinerari turisticistraordinari, come Sorrento, Pompei, levicine isole e tutto il centro storico dellacittà. L’Autorità Portuale per rispondereal meglio alle crescenti domande diormeggio delle navi da crociera sta cer-cando di sviluppare un’adeguata strate-gia dell'accoglienza. A cominciare dallariqualificazione urbanistica del water-front e dall’utilizzo del porto di Castel-lammare come porto integrante. Per lacapitale partenopea si prospetta la possi-bilità di offrire a chi rimane a terra digodere della vista di enormi quartierigalleggianti, con tanto di balconi e attici

puntati su Vesuvio e città. Peroffrire ai turisti stimoli semprenuovi ed appassionanti ecco cheil San Carlo di Napoli mette inscena percorsi guidati tra la sto-ria, le leggende e i miti del Mas-simo partenopeo. ‘Il San Carlo aspasso nel tempo: storia, leggen-de e miti di un protagonista’ è iltitolo delle nuove visite guidatealla scoperta dello storico Teatronapoletano. Il viaggio, per gli

appassionati, nel cuore del San Carlo èsintetizzato attraverso una scritturadrammaturgica realizzata da LauraValente ed affidata all’interpretazione diSara Missaglia e Roberta Astuti. Saran-

Napoli, boom di turistiPieni i bed&breakfast

Agriturismi affollati. Itinerari ‘a spasso’ nel tempoL’iniziativa

NAPOLI (l.l.) - Tuttopronto per venerdì 16aprile quando inizieràla ‘settimana della cul-tura’. Quest’anno,visto il successo riscos-so in passato, abbrac-cerà ben due fine setti-mana, dieci giorni perandare in giro in Cam-pania curiosando gratisfra musei, monumenti esiti archeologici statali.L’iniziativa su scalanazionale conterà piùdi 2900 eventi correlati,organizzati nelle diver-se regioni. In arrivouna valanga di spot,che per la prima voltaandranno anche suimedia internazionali,compresa forse AlJazeera. Al centro dellacampagna ad effetto, labellissima Pompei. Lospot sarà, infatti, pre-sentato giovedì 15direttamente tra le rovi-ne di Pompei con tantodi degustazione di pro-dotti tipici. Per orien-tarsi e scegliere tra ledisparate iniziative, ildirettore per la valoriz-zazione, Mario Resca,ha annunciato la nasci-ta di un giornale guida.

di Loredana Lerose

NAPOLI - Il boom di turisti registratonella settimana di Pasqua e che ha fattoben sperare per il turismo campano èstato confermato anche in quest’ultimoweek end. E’ stato registrato, infatti, unbuon numero di presenze, con l’80%delle camere occupate nelle principalistrutture alberghiere della Campania,situazione del tutto inversa a quello cheavveniva l’anno scorso nello stesso perio-do. I dati raccolti dall’Ept di Napoli parla-no anche della ripresa del turismo scola-stico. Come ha più volte sostenuto laConfesercenti la situazione è entusia-smante anche per quanto riguarda ibed&breakfast e il compartoricettivo extralberghiero campa-no. Da Salerno, la Coldiretti parladi un trend positivo per gli agritu-rismi tanto che il flusso di turistiche continuano a scegliere talistrutture resta alto. Anche aCaserta gli agriturismi la fannoda padroni, mentre gli albergatorisperano in un incremento di pre-senze con l’arrivo della stagioneestiva. Tra i porti crocieristiciquello di Napoli si è piazzato al terzoposto nella classifica nazionale con 530approdi nel 2010. Sono previsti oltre unmilione di sbarchi di sulle banchine delmolo Angioino che continua a conservare

no le due attrici a condurre il pubblicoalla scoperta delle affascinanti geografiedei luoghi simbolo del Teatro di SanCarlo, in una visita che comunicherà l’e-mozione di un luogo unico al mondo perfascino e bellezza. Tra realtà e fantasia,attraverso lo stimolante gioco di una reci-ta itinerante. Napoli premia i turisti chevogliono apprezzarne le meraviglie rega-lando nuovi scenari e opportunità diverse.Il turismo è in ripresa e la città cerca dimostrarsi all’altezza delle aspettative dichi sceglie di visitarla ed ammirarne bel-lezze architettoniche e storia immergen-dosi totalmente nei sapori e negli odori diuna Napoli che torna a farsi amare.

I DATI

Rione Sanità,alla scoperta

della necropoliNAPOLI (lor.ler.) - I napoletaniriscoprono il centro storico della cittàtra bellezze sommerse e vicoli carat-teristici. Due le iniziative dedicate aivisitatori stranieri e agli stessi cittadi-ni, legate al cuore di Napoli, che sisono svolte ieri. Una legata ad un per-corso fotografico svoltosi tra piazzaDante, San Gregorio Armeno, piazzaSan Domenico, San Biagio dei libraie Tribunali dedicato agli appassionatidi foto. L’evento organizzato dall’as-sociazione Nocomment ha avutocome tema centrale ‘Il centro anticodi Napoli, scatti tra i decumani’, perdare la possibilità a chiunque lovolesse di visitareluoghi caratteristi-ci e dar vita a degliscatti, veri e propriracconti, definitiappunti visivi, ingrado di imprime-re nella memoriale bellezze di unaNapoli a voltedimenticata. L’al-tra iniziativa, volu-ta dall’associazione Insolitaguida,svoltasi ieri e che si ripeterà domeni-ca 25 aprile, ha visto l’adesione piùche di turisti stranieri, dei napoletaniche si sono messi in marcia tra laNapoli in superfice e la Napoli sotter-ranea. L’iniziativa, ‘Napoli, sott en’gopp’ è nata per raccontare duevolti della stessa città. Quello che èalla luce del giorno ma nessuno cono-sce, come il quartiere Sanità-Vergini,e quello che non si vede, la Napolisotterranea. “Le adesioni non sonomancate - ha raccontato Luigia Sali-no, presidente dell’associazione -abbiamo avuto un gruppo di trentapersone, il massimo considerandoche l’ipogeo non può contenerne dipiù. Non c’erano turisti ma napoleta-ni che noi abbiamo accompagnatoprima da porta San Gennaro, inol-trandoci nel pittoresco e tradizionalequartiere della Sanità, arricchendotutto con aneddoti di personaggilegati a questo quartiere; non dimen-tichiamoci che il principe Antonio DeCurtis, in arte Totò, è nato proprioqui. Dopo la parte alla luce del solel’itinerario - ha così concluso la Sali-no - è continuato nelle viscere diNapoli con la visita a spettacolariipogei funerari arrivando fino a 12metri di profondità. Una visita dell’u-nico scorcio della necropoli greca diNeapolis simbolo della raffinatezzadelle architetture rupestri delle tombea camera, testimonianza del livelloculturale ellenistico”.

CENTRO STORICO

In Campania

la settimana

della cultura

L’annuncio

NAPOLI (rc) - E’ pas-sato un anno da quandoil concorso Ctp è statobloccato dopo le denun-ce di irregolarità avanza-te da alcuni partecipantie dal consigliere comu-nale Raffaele Ambrosi-no. Seguirono polemi-che ed un esposto-quere-la alla Procura dellaRepubblica. Ora sonoriaperti i termini del con-corso pubblico: verrannoriammessi sia coloro chesuperarono le prove pre-selettive sia i bocciati.Sarà possibile, inoltre,inoltrare richiesta d’i-scrizione anche per i‘ritardatari’ tenendoconto dei requisiti validifino all’anno scorso.

Concorso Ctp,

dopo il blocco

ritorna il bando

L’iniziativapatrocinatadall’assessoreall’Ambienteha previstouna raccoltafirme destinataall’apertura di spazi vediper i quattrozampe

Passeggiatadei canicittadini

NAPOLI (lor.ler.) - LaVilla comunale di Napoli èstata ieri al centro delle ini-ziative volte a promuoverei prodotti agroalimentari ditradizione campana e lanecessità di avere più spaziverdi per gli amici a quat-tro zampe. I temi dellavalorizzazione delle risorseagroambientali del territo-rio campano insieme aquelli della qualità dei con-sumi alimentari e degli stilidi vita sono stati promossida ‘Campagna Amica’ e daColdiretti con la collabora-zione del Comune. LaVilla comunale è stata losfondo perfetto all’allesti-mento di stand con un’am-pia varietà di produzioniagroalimentari tipiche pre-sentate con diverse degu-stazioni per descriverne lecaratteristiche e la possibi-lità, per i cittadini, di acqui-starle direttamente dagliagricoltori. Al centro dellamanifestazione anche unsorteggio per un week end

in agriturismi. In mostra lemele annurche e di altrevarietà locali, agrumi, vinidoc dei Campi Flegrei edel Vesuvio, olio extra-ver-gine d’oliva sop della peni-sola sorrentina e irpini, ilmiele, i formaggi, i salumi,i pomodorini, gli agrumi, leprimizie orticole e la fruttadi stagione, le conserve dimelanzane, zucchini, zuccae le marmellate di limone,albicocca, prugne tipiche, etanto altro. Una varietà diprodotti atta a soddisfareogni tipo di palato. Unbuon successo per un’ini-

ziativa volta a pubblicizza-re una regione, la Campa-nia, in grado di offrire unagrande varietà di percorsituristici legati all’enoga-stronomia e alle bellezzepaesaggistiche con più dimille agriturismi, frantoi,cantine, malghe e cascinema anche centinaia di mer-

cati degli agricoltori diCampagna amica. Grandeattenzione anche agliappassionati di animalitanto che l’assessoratoall’Ambiente del Comunedi Napoli ha patrocinatouna bella iniziativa volta amigliorare la vita dei nostricani nelle nostre città, spes-

so carenti o del tutto privedi spazi verdi in cui questipossano passeggiare tran-quillamente con i proprie-tari, correre liberi e giocarecon i loro simili. Ieri matti-na, la Villa comunale èdiventata punto di ritrovoper la prima‘Passeggiata deicani cittadini’.Alla fine dellapasseggiata c’èstata una raccol-ta di firme perrichiedere l’a-pertura di areeverdi dedicateai cani e a chi liama. Una dome-nica particolare,quindi, per tuttigli appassionati di animalie per i buon gustai che trauno stand e l’altro hannopotuto godere della piace-vole compagnia degliamici a quattro zampesenza farsi mancare la pos-sibilità di riscoprire i saporidella bella Campania.

Per la domenica in Villain mostra i prodotti ‘doc’Stand della Coldiretti nel parco comunale Al centro

dell’eventoun sorteggio

per weekendin agriturismi

SAPORI CAMPANI

L’80% delle camereoccupate durante le festepasquali rende ottimisti

gli albergatori che parlanodi presenze in crescita

Visite guidate al teatro San Carloed iniziative per riscoprire la storia della città

WEEKEND

DI PRIMAVERA

PERCORSI CULTURALI

Tra gli scali crocieristici quello partenopeoè al terzo posto nella classifica nazionale

PORTO

CCRROONNAACCHHEENNNNapoliLunedì 12 Aprile 2010 Pagina 5

S.S. Sannitica km. 19,800 - 81025 Marcianise - Caserta - Tel. 0823.581055 - 0823.581005 - 0823.821165

CRONACHE di NAPOLIS.S. Sannitica km. 19,800

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Sito web: www.cronachedinapoli.org

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Page 6: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

Il fuoco ha bruciato un contatoreNon è stato necessario evacuarei padiglioni e le medicherie

CORTO CIRCUITO

AL CARDARELLI

di Giuseppe Letizia

NAPOLI - Corto circuito in unacabina elettrica all’ospedale Car-darelli ieri mattina: il fumo hainvaso un corridoio di servizio ealcune stanze. I vigili del fuocohanno spento il rogo sul nasceree le fiamme non hanno interessa-to i padiglioni. Solo paura tra idegenti ed il personale sanitarioper la colonna di fumo che si èalzata dal piazzale interno delnosocomio intorno alle nove dimattina. Secondo una prima rico-struzione, poco prima delle 9all’interno dell’ospedale Carda-relli c’è stato un corto circuito inuna cabina elettrica di trasforma-zione all’esterno del padiglionedel pronto soccorso. Le fiammehanno bruciato un contatore. Unodore acre ha invaso il piazzalenei giardinetti, mentre una colon-na di fumo denso e nero ha inon-dato un corridoio del presidiosanitario. Immediato l’allarmeinviato sia ai vigili del fuoco, cheai tecnici interni della manuten-zione della struttura: questi sonogiunti in poco tempo sul posto ehanno utilizzato un estintore persoffocare eventuali inizi di incen-

dio. Subito dopo i pompieri dellasquadra ‘3B’ del distaccamentoVomero hanno accertato l’assen-za di fiamme. Il rogo era statospento sul nascere: danni soloalla centralina elettrica, con uncontatore bruciato. Con ogni pro-babilità il principio d’incendio èstato provocato da un corto cir-cuito. Dalla cabina si è sprigiona-to soltanto fumo che ha interessa-

to un corridoio di servizio delpadiglione e alcune stanze, senzainteressare l’atrio del pronto soc-corso, né le medicherie. In menodi mezz’ora la situazione è ritor-nata alla normalità e non si è resonecessario sospendere l’attivitàsanitaria, né allontanare gliammalati presenti in quelmomento nel pronto soccorso.Nessuna corsia è stata evacuata.

Solo spavento tra il personalesanitario e i degenti, quandointorno alle nove della mattina diieri hanno visto una colonna difumo nero alzarsi dal piazzaleinterno dell’ospedale. Ma lasegnalazione tempestiva ai vigilidel fuoco ha permesso un inter-vento rapido sul posto e il rogo èstato controllato sul nasceresenza conseguenze la struttura

sanitaria. I vigili del fuoco hannolasciato il piazzale dell’ospedaleCardarelli intorno alle undici etrenta, dopo aver messo in sicu-rezza la cabina elettrica. Sulposto è intervenuta la squadra dei‘caschi gialli’ s3B’ del distacca-mento Vomero. In meno dimezz’ora, tuttavia, la situazione èritornata alla normalità senzabisogno di evacuare.

In menodi mezz’orala situazione

è tornata alla normalità

In fiamme una cabina elettrica,panico fuori al pronto soccorsoIl fumo ha invaso un corridoio di servizio e alcune stanze dell’ospedale

Sono intervenuti sul posto i vigili del fuoco che hanno soffocato eventuali principi di incendio

Rischio attentati,ma in stazione c’èil deposito bagaglioNAPOLI (rc) - Napoli è unacitta a rischio attentanti. Lacittà partenopea è consideratada ‘bollino rosso’ perché sededel comando della Securityforce dei marines, quello delleforze aeree nel Mediterraneo.A Napoli, inoltre, gli americanihanno una base di sommergi-bili ed utilizzano il porto. Eppu-re si possono lasciare le vali-gie in stazione. La polemicaesplode all’indomani del prov-vedimento preso a Vicenza.“Scusi, in stazione c'è undeposito bagagli?”. “No, que-

stioni di sicu-rezza”. Così,infatti, da ieri sis e n t o n orispondere lepersone cherivolgono lafatale doman-da all'ufficioinformazioni.Una motiva-

zione che potrebbe sembrarestrana (a Padova e a Veronac’è), ma la spiegazione è“Ordine della Prefettura, per-ché a Vicenza c’è la baseamericana, ed è una città con-siderata da ‘bollino rosso’.Sono stati tolti anche gli arma-dietti sul binario”. E a Napoli, oanche a Roma? Viene dachiedersi, se il deposito nonc’è a Vicenza a causa dellabase americana, succede lostesso anche nelle altre cittàche ospitano siti sensibili? Euna veloce verifica lascia unpo’ perplessi. Lo stesso nonaccade a Napoli, nè a Roma,nè a La Speza.

LA VICENDA

NAPOLI (rc) - Summit straordi-nario in Vaticano il 19 aprile pros-simo, giorno del quinto anniversa-rio del pontificato di BenedettoXVI. Occasione che al Collegiocardinalizio - guidato dal decanoAngelo Sodano - offrirà lo spuntoper esprimere al Papa “vicinanza eaffetto” per gli attacchi di chi loaccusa di non aver vigilato con piùattenzione sui preti pedofili quan-do era prefetto dell’ex Sant’Uffi-zio. E a mostrare solidarietà alpontefice è anche l’arcivescovo diNapoli Crescenzio Sepe. “Ognimenzogna contro il Papa è un

nuovo dolorosocolpo di martellosui chiodi che tra-figgono Cristo inCroce. E chi credea queste menzogne,anch’egli ferisce eaddolora grave-mente il Signore”.Queste le paroledel cardinale nel-l’omelia di unsolenne pontificale

da lui presieduto ieri a Battipaglia,in provincia di Salerno. “La verità- ha affermato l’alto prelato - è cheil Papa, sin da quando era cardi-nale, si è sempre battuto per farepulizia nella Chiesa. Ed oggiporta una grande croce a causadel fango che gli stanno buttandoaddosso”. “Conosco Papa Bene-detto - ha aggiunto il porporato -da diversi anni, abbiamo sempreavuto un rapporto molto profondoed ho raccolto molte sue confiden-ze personali. Posso assicurare chesono tutte leggende false e assur-de quelle che lo dipingono comeun uomo freddo e distaccato. E’

invece un uomo buono, mite egeneroso. Forse, talvolta, lo èanche troppo”. Dalle pene di que-sti giorni, ha concluso Sepe, “ciconsola il fatto che dopo la Pas-sione arriva sempre la Pasqua diResurrezione”. A Battipaglia, ilcardinale ha ricevuto sabato sera ilPremio ‘Testimoni di Santità’ con-feritogli dall’Associazione Cattoli-ca Internazionale ‘Tu es Petrus’,che promuove l’omonimo giorna-le on line. Ma non sono solo i car-dinali a solidarizzare col Papa. Unanalogo meeting a quello del pros-simo 19 aprile si terrà quasi certa-mente il 16 maggio prossimo inpiazza San Pietro su iniziativadella Consulta nazionale delleaggregazioni laicali (Cnal), orga-nismo Cei che raggruppa oltre 70sigle, dall’Azione cattolica italianaalle Acli, dall’Agesci alla Fuci,dalla Comunità di Sant’Egidio aFocolarini, Cl, Mcl. “Ci ritrovere-mo tutti, con le nostre bandiere e inostri simboli, a piazza San Pietro,per pregare, per solidarizzare colSanto Padre e per esprimergli tuttala riconoscenza per la grandeprova a cui, con dignità e mitezza,sta facendo fronte in questi ultimitempi” preannuncia SalvatoreMartinez, presidente di Rinnova-mento dello Spirito, membro delCnal e uno degli organizzatori del-l'iniziativa varata ieri dopo unariunione della Consulta. La Chie-sa, dunque, scende in campo perdifendere il Papa, mentre in Vati-cano la tensione è sempre alta. Inparticolare c’è la preoccupazioneche, durante il viaggio a Malta disabato e domenica prossimi, ilPontefice possa essere contestatoda ex vittime di preti pedofili.

Regionali, verbali ritoccati nell’ufficio elettoraleNAPOLI (rc) - Vicenda Picarone-Valiante. I magistrati della procuradella Repubblica di Salerno hannoricevuto dai colleghi dell’ufficiocentrale circoscrizionale del tribu-nale di Salerno gli atti relativi a talevicenda. I magistrati dovrannoaccertare se i verbali sono statiritoccati nell’ufficio elettorale pres-so il tribunale. Dagli atti esaminatidell’ufficio centrale si evincono,infatti, una serie di irregolarità chesono state accertate dai magistratiVincenzo Vignes, presidente del-

l’Ufficio e dai suoi colleghi IdaCubiciotti e Fabio Zunica coa-diuvati dal segretario GioacchinoDi Martino. Nel documento chedispone la correzione del numerodi preferenze a Picarone nellasezione unica di Furore in ragionedi sette voti in luogo di 57, si rac-conta la disputa e i luoghi in cuisarebbero state commesse dellemanomissioni degli atti. Era statoAntonio Valiante in relazione airisultati della sezione numero 3 delcomune di Teggiano ad aver

avanzato dubbi. E l’ufficio centralecircoscrizionale aveva verificatoche Valiante aveva ottenuto 58preferenze rispetto alle 52 erro-neamente riportate nelle tabelle diriepilogo. Ma poi erano state esa-minate altre istanze di Valianteche man mano hanno scoperto uncastelletto di irregolarità. Aperto ilplico con le tabelle dello scrutinio, igiudici hanno scoperto che effettsi-vamente non aveva ricevuto pre-ferenze, “mentre tutti gli altri votirisultano correttamente assegnati”.

“Conosco beneBenedetto XVI:è un uomomite e generoso,per nulla freddoe distaccato”

I magistrati della Repubblica di Salerno dovranno accertare le responsabilità sull’assenza di alcuni voti

L’Arcivescovo di Napoli esprime solidarietà al Pontefice dopo lo scandalo sui preti pedofili: oggi porta una grande croce

SICUREZZA IN CITTA’

Sepe: il Papa si è battuto per far pulizia nella Chiesa

LA STATISTICA

NAPOLI (rc) - Raccolta diffe-renziata dei rifiuti avanti tutta,con il 2009 anno di svolta gra-zie a un tasso di riciclo stimatoal 62,4%. Ma il quadro cheemerge dai dati del Conai, ilConsorzio costituito da produt-tori e utilizzatori di imballaggi,è quello di un’Italia a due velo-cità. Dagli standard pro-capitedi raccolta differenziata permacro-aree emerge, infatti, ilgenerale ritardo delle regionidel Sud. Tra i piccoli comuninelle prime trenta posizionifigurano ben 29 realtà del nordest dislocate tra Veneto e Tren-tino Alto Adige. Tuttavia anchese nell’annuale classifica deicomuni con migliori perfor-mance in materia di gestionedei rifiuti è sempre il Nord(1112 adesioni) a farla dapadrone, anche al Sud e al Cen-tro cominciano ad essercisegnali positivi: hanno superatola soglia d’ingresso del 45%

127 amministrazioni del Sud(contro le 71 dello scorso anno)e 41 del Centro. A Salerno va lapalma di unico ‘Comune Rici-clone’ del Centro-Sud ad aversuperato la soglia minima con il45,7% di raccolta differenziata.Anche la provincia di Salerno sicaratterizza come la miglioredella Campania con il comunedi Bellizzi al primo posto per ilsecondo anno consecutivo (conil 72,9 % di raccolta differen-ziata). In base alle elaborazioniConai al Sud si raccolgono 5,12kg di plastica in media ad abi-tante contro i 6,87 kg del Cen-tro e i 13,74 kg del Nord. Nelvetro la raccolta media ad abi-tante è pari a 7,83 kg contro i15,59 kg del Centro e i 35,19kg del Nord. Anche dai datiraccolti da Legambiente nel-l’ambito del concorso promos-so per premiare i migliori siste-mi di raccolta rifiuti a livellocomunale (‘Comuni Ricicloni’

2009), emerge il predominiodel Nord con il Veneto in cimaalla classifica dei ‘virtuosi’(64% sul totale dei comuni).Segue la Lombardia con il25,2% (389 comuni ricicloni),il Friuli Venezia Giulia con il21,9% di ricicloni sul totale e ilPiemonte con il 19,5%. Ed ènella classifica dei Comuni conoltre i 10mila abitanti che risul-

ta più evidente la supremaziaveneta e in particolare dellaprovincia di Treviso che nelleprime 15 posizioni vanta ben 13comuni. Luci e ombre, quindi.Perché nel complesso il tasso diriciclo complessivo in Italia nel2009 e anche nel 2010 apparein crescita: del +2,9% nell’annopassato e di +1,3 punti percen-tuali per quello in corso. Il ritar-

do è importante nella raccoltadella carta: al Sud se ne racco-glie 1,49 Kg ad abitante controi 2,31 kg del Centro e i ben 5,22kg del Nord. E la distanza èanche maggiore nella plastica,nel sud raccolta in misuraminore della metà di quantoavviene al Nord e nel vetro,dove la proporzione è di uno acinque.

Rifiuti, aumenta il riciclo ma la Campania è in ritardoA Salerno è andata la palma di unico‘Comune riciclone’ del Mezzogiorno

Differenziata: dai dati del Conai e di Legambiente emerge il predominio delle regioni del Nord Italia

Al Sud se ne raccoglie1,49 chilogrammiad abitante controi 2,31 chilogrammidel Centro e i 5,22chilogrammi del Nord

CARTA

Nel Sud è raccoltain misura minoredella metà di quantoavviene al Nord;per il vetro la proporzioneè di uno a cinque

PLASTICA

Napoli CRONACHE di NAPOLI6 Lunedì 12 Aprile 2010

Page 7: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

Nei 206 istituti ci sono 67.271 detenuti, di cui 42.288 italiani e 24.983 stranieri, a fronte di una ricettività regolamentarepari a circa 43 mila posti

di Carlo Pisacane

NAPOLI - Suicidi e tentati sui-cidi, il bilancio si aggrava. Anco-ra un detenuto strappato allamorte dagli agenti della Peniten-ziaria. Lo hanno trovato con ilacci delle scarpe stretti al collo eappesi alla grata della cella. Èstato sventato così l’ennesimotentativo di suicidio nel superca-re di Sulmona. Il detenuto, uninternato napoletano di circa 40anni, è stato strappato alla mortegrazie all’intervento tempestivo

degli agenti penitenziari. Dopoaverlo liberato dal cappio, leguardie lo hanno portato nell’in-fermeria dell’istituto di pena. Ilricovero è stato scongiurato. Ildetenuto viene definito dagliagenti come una persona tran-quilla, ma con problemi familia-ri. L’episodio arriva a pochi gior-ni dall’ultimo suicidio (il secon-do nel 2010 a Sulmona) diRomano Iaria, 54enne diRoma, impiccatosi con le len-zuola alla grata della sua cella. El’ennesimo tentativo di suicidioriaccende le polemiche. “Abbia-mo notizie, anche se da confer-mare, dell’arrivo di 70 internatinella struttura”, afferma MauroNardella, vice segretario provin-ciale della Uil penitenziari, “se lacosa dovesse concretizzarsisarebbe gravissima, il carcererischia di scoppiare da unmomento all’altro”. Tra l’altronel carcere c’è stato un altro epi-sodio che ha destato discussioni.

Detenuto napoletano strappato alla morteIl 40enne salvato in extremis dagli uomini della Penitenziaria nel carcere di Sulmona

LA PROTESTA

Giustizia minorile e archivi:mobilitazione dei lavoratoriNAPOLI (rc) - “I lavoratori Penitenziari, della GiustiziaMinorile ed Archivi Notarili della Fp Cgil il 24 aprile scende-ranno in piazza con i lavoratori giudiziari”. Lo annuncia Anto-nio Crispi, segretario nazionale Fp Cgil. “La giustizia è unbene costituzionalmente garantito - prosegue Crispi - e dunquesentiamo la necessità di difendere tale diritto come cittadini,tuttavia la politica scellerata del Ministro Alfano coinvolgetutte le articolazioni di questo Ministero. L’accordo del 15dicembre 2009, modificato in alcune parti e sottoscritto il 2marzo scorso - spiega il sindacalista - riguarda tutti i Diparti-menti ed è stato firmato dalla minoranza delle organizzazionisindacali, in spregio delle regole della democrazia: si tratta diun pessimo accordo che non tiene conto né delle aspettativedei lavoratori né delle loro professionalità”. Per la Fp Cgil,“le condizioni di lavoro dei lavoratori penitenziari, della giu-stizia minorile e degli Archivi Notarili sono difficilissime acausa delle gravi carenze di risorse umane ed economiche perfar fronte alle quali il Ministro Alfano non ha mosso un dito”.“Inoltre nel recente Decreto Milleproroghe - dice ancora ilsindacato - è stato approvato un ulteriore taglio degli organicidel 10% che peggiorerà ulteriormente le condizioni di lavoroe costringerà molti uffici alla chiusura e alla paralisi del siste-ma dell’esecuzione penale interno ed esterno”. “Mentre dauna lato si magnifica il Piano Carceri e si apportano modifi-che normative in materia di esecuzione penale, dall’altro sitagliano le figure preposte al trattamento in termini di organi-co e di competenze svilendone il significato professionale”

IL PROGETTO

Programma di prevenzioneper riconoscere casi a rischioNAPOLI (rc) - Se Sulmona è il carcere dei suicidi, nonstanno meglio all’Ucciardone di Palermo, al San Vittore diMilano e a Poggioreale a Napoli. Per arginare il triste feno-meno dei suicidi in carcere, il Centro prevenzione suicidiodell’ospedale Sant’Andrea della II Facoltà di Medicina eChirurgia dell’università Sapienza di Roma, in collaborazio-ne con il Dap (Dipartimento amministrazione penitenziario),farà partire a giorni un programma di prevenzione ad hoc.“Il progetto - spiega il coordinatore del Centro, Pompili - sibasa su due capisaldi: l’informazione e la formazione attra-verso specifici seminari. Rivolti sia ai detenuti che al perso-nale degli istituti, tra cui gli psicologi. Si cercherà di inse-gnare a riconoscere i soggetti più a rischio e a non sottova-lutare alcuni segnali, come ad esempio le comunicazioni disuicidio fatte da alcuni detenuti, che spesso vengono sotto-valutate”. Diversi i segnali di malessere possibili campanellid’allarme. “I più evidenti - dice l’esperto - sono dormire emangiare poco, o trascurarsi nell’igiene personale”. Il pro-getto, nelle intenzioni, dovrebbe 'coprire' tutti gli istituti dipena del Paese. “Dipenderà dalle risorse che si vorrannoinvestire”, precisa Pompili. “L’idea, comunque, è quella dipartire con gli istituti per così dire più ‘difficili’”. Permigliorare le condizioni di vita in carcere è sceso in campoanche il Governo, che sta lavorando a una riforma del siste-ma penitenziario. Il ministro della Giustizia Angelino Alfa-no ha presentato un piano mirato, proprio per affrontare erisolvere i problemi degli istituti di pena nazionali.

Davanti al portone d’ingresso èstato trovato un proiettile calibro9. Secondo quanto si è appresoda ambienti del carcere il proiet-tile sarebbe uguale a quelli indotazione alle forze di poliziapenitenziaria, ma non corrispon-derebbe a quello che hanno gliagenti in servizio nella strutturapenitenziaria peligna. Può essereche sia caduto a qualche agente

addetto alle scorte dei detenuti.Fatto sta che un episodio analo-go avvenne nel febbraio scorso,dopo il suicidio di un detenuto.Lo ricorda il Sindacato autono-mo polizia penitenziaria(Sappe). “Chiediamo maggioreattenzione anche da parte dellealtre forze di polizia”, afferma ilsegretario generale DonatoCapece. Ogni giorno, nei 206

istituti penitenziari della Peniso-la, si registrano almeno tre tenta-tivi di suicidio da parte dei dete-nuti. L’anno scorso sono stati800 e quest’anno, in poco più ditre mesi, già 250. Grazie al lavo-ro di vigilanza degli agenti dipolizia penitenziaria, la maggiorparte di questi tentativi si riescea sventare, ma in alcuni casi nonsi fa in tempo a intervenire. Un

‘bollettino di guerra’ che cresceogni giorno: dal primo gennaio2010 ad oggi sono già 19 i dete-nuti che si sono tolti la vita incarcere. L’anno scorso, conside-rato un anno ‘nero’, si sono regi-strati 52 suicidi (ma potrebberoessere di più: per alcune fonti siarriva a 70), praticamente uno asettimana. Se continua così,quindi, il 2010 rischia di essere

ricordato come un tragico annorecord per le morti in carcere. Lecause di questo scenario allar-mante sono molteplici, ma inprimo luogo sembrano esserci lecattive condizioni di vita carce-raria dovute al sovraffollamento,ai troppi detenuti: 67.271, di cui42.288 italiani e 24.983 stranieri,a fronte di una ricettività regola-mentare pari a circa 43 milaposti. La conseguenza di questosovraffollamento è presto detta:“Detenuti stipati in cella come‘sardine’, a volte 3-4 persone in4 metri quadrati, con convivenzemolto difficili”. E’ la fotografiasulle condizioni di vita nelle car-ceri effettuata dal segretariogenerale del Sindacato autono-mo polizia penitenziaria

(Sappe), Donato Capece, ilGarante dei detenuti del Lazio,Angiolo Marroni, e il coordina-tore del Centro prevenzione sui-cidio dell’ospedale Sant’Andreadella II Facoltà di Medicina eChirurgia dell’università Sapien-za di Roma, Maurizio Pompili.Secondo gli esperti, questi pro-blemi investono quasi tutti gliistituti di pena, in alcuni casi“vecchi e fatiscenti”. Ma nonmancano le ‘eccellenze’, innegativo però. Un carcere dovele condizioni di vita di chi è die-tro le sbarre sono assai proble-matiche sembra essere peresempio quello di Sulmona,dove proprio il 9 aprile si è regi-strato il 19esimo caso di suicidiodel 2010.

TENTATIVI AL GIORNO

Ogni giorno, nei 206 istitutipenitenziari della Penisola,

si registrano almeno tre tenta-tivi di suicidio da parte

dei detenuti

SUICIDI IN CARCERE

19Dal primo gennaio 2010 ad oggi

sono già 19 i detenuti che sisono tolti la vita in carcere

I morti dietro le sbarresono stati in tutto già 54

NapoliCRONACHE di NAPOLI 7Lunedì 12 Aprile 2010

Aveva i lacci delle scarpe al collo

e appesi alla gratadella cella

Un carcere dove le condi-zioni di vita di chi è dietrole sbarre sono assai pro-blematiche sembra esse-re per esempio quello diSulmona, dove proprio il9 aprile si è registrato il

19esimo caso di suicidionei primo mesi del 2010

Ancora un caso di tentato sui-cidio nel carcere di Sulmona,

è un 40enne napoletano

Con il sovraffol-lamento e l’allar-me suicidi aume-

nano i problemiper Angelino

Alfano

LA SITUAZIONE

Detenuti stipati in cellacome ‘sardine’, a volte3-4 persone rinchiuse

in quattro metri quadrati‘‘

La denuncia dell’associazione Ristretti Orizzonti: la tutela dei diritti degli internati, la loro integrità psichica e la stessa sicurezza sono compromessiNAPOLI (rc) - Solo 19 psico-logi di ruolo e assistono 68miladetenuti. Dall’inizio dell’annosalgono a 54 i decessi nei peni-tenziari italiani tra i qualidiciannove suicidi. Nelle carceriitaliane muore un detenuto ognidue giorni. Per precarie condi-zioni di salute, per tossicodipen-denze croniche, per suicidio.Così spesso “perché negli ulti-mi venti anni le carceri sonodiventate il ricettacolo di tutti idisagi umani e sociali, maanche perché le condizionidetentive sono sempre più diffi-cili”, ha spiegato in un comuni-cato l’associazione RistrettiOrizzonti che cura l’Osservato-rio permanente sulle morti incarcere. Alcuni giorni fa è statoconfermato l’ultimo caso: uninternato nel penitenziario diSulmona si è tolto la vita nellanotte, probabilmente a seguitodi un’overdose. Non è ancorachiaro se si sia trattato di un attoautolesionista, oppure dellaconseguenza di un sovradosag-

gio accidentale di sostanze stu-pefacenti. Con questo decesso,tuttavia, la conta nazionale èsalita a 54 vittime da inizioanno, 19 di queste avvenute perauto soppressione. Se partedella responsabilità dell’emer-genza penitenziaria è riconduci-bile all’alto tasso di sovraffolla-mento (anche la capienza limite

è stata superata da tempo, por-tando a oltre 68mila il numerodei reclusi), mancano strutture,assistenza psicologica, attivitàdi trattamento e controlli sanita-ri. Soltanto il 20 per cento deidetenuti, ricorda Ristretti Oriz-zonti citando una recente ricer-ca della Società italiana dimedicina e sanità penitenziaria,può dirsi in buona salute. E ciòche è accaduto - e si è ripetuto -nel supercarcere di Sulmona hafatto meritare all’istituto l’ap-pellativo di “carcere dei suici-di”. Per la sua lunga storia, maanche per il più alto tasso regi-strato dall’inizio del 2010: quat-tro tentati suicidi sventati dal-l’intervento degli agenti peni-tenziari, e tre consumati. Gliultimi due avvenuti a pochigiorni di distanza l’uno dall’al-tro. In entrambi i casi si è tratta-

to di internati nella sezioneCasa-lavoro. “Si tratta di per-sone che, pur non essendo auto-ri di reato, sono recluse in basealla sola pericolosità sociale”,spiega Irene Testa, dell’asso-ciazione Il detenuto ignoto, cheha visitato la struttura nel giu-gno scorso. “Qui sono trattenu-ti spesso ragazzi molto giovani,chiusi in celle piccolissime inun regime di semilibertà che,però, non è accompagnato daeffettive attività lavorative”.Chi arriva al gesto suicida, dun-que, può anche essere una per-sona senza pena, dunque senzacolpa oggettiva. Indispensabilein questi casi, è l’assistenza psi-cologica, passata alla compe-tenza del Servizio sanitarionazionale non senza ripercus-sioni, come spiega la psicologaPaola Giannelli, che svolge la

sua attività proprio nel carceredi Sulmona. “Allo stato attuale- argomenta la dottoressa - afronte dell’emergenza suicidi edel disagio psichico, sono sol-tanto 19 gli psicologi di ruolo(ex articolo 80 dell’ordinamen-to penitenziario, ndr) a curarel’assistenza penitenziaria di68mila detenuti”. In questecondizioni, denuncia la Gian-nelli, “la tutela dei diritti deidetenuti, ma anche la sicurezzadelle carceri, è fortemente com-promessa”.

Nella foto in alto Rita Bernardini e Irene Testa (associazio-ne Detenuto Ignoto) nel corso di una mobilitazione a favoredel provvedimento di amnistia. “A Sulmona quattro tentatisuicidi sventati dall’intervento degli agenti penitenziari, e treconsumati”

LA PREVENZIONE

Solo 19 psicologi assistono 68mila reclusi

‘‘GIOVANI

Il regime di semilibertàper alcuni detenutinon è accompagnatoda attività lavorative

CASE LAVORO

Si tratta di personecostrette solo in basealla pericolositàsociale, non per reati‘‘

3

Il piano approvato dal Governoprevede risorse per 700 milioni

NAPOLI (rc) - “Due mesi fa -ricorda Capece del Sappe - il mini-stro ha presentato un piano-carce-ri, già approvato dal Consiglio deiministri. Questo piano prevederisorse per 700 milioni di euro,destinate alla costruzione di 47nuovi padiglioni detentivi più 17carceri leggeri. E ancora, l’imple-mentazione di 2 mila unità dell’or-ganico della polizia penitenziaria. Ilpiano prevede inoltre il potenzia-mento delle pene alternative come idomiciliari, ma non solo”. Nel frat-tempo, però, la situazione nelle car-ceri è ‘esplosiva’. “L’anno scorso -

continua Capece - ci sono stati 800tentativi di suicidio, quest’anno inpoco più di tre mesi già 250. E’necessario intervenire al più prestoper aumentare gli spazi e migliora-re le condizioni di vita nelle carceri.Abbiamo anche suggerito dellesoluzioni, come ad esempio lacostruzione immediata di piattafor-me galleggianti o sistemi modularidi sicurezza. Questi ultimi sicostruiscono in 6 mesi, sono capacidi contenere circa un migliaio didetenuti e hanno un costo di realiz-zazione che varia dai 20 ai 25milioni di euro”.

LA NORMATIVA

Page 8: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

Il 32enne intercettato e acciuffato dai carabinieri impegnati in un servizio di controllo nella zona dell’Oasi del Buon Pastore

Da S. Giovanni a Scampia per spacciareSequestrati oltre cento grammi di stupefacenti tra eroina, cocaina, crack e kobret

di Giuseppe Letizia

NAPOLI - Blitz dei carabinieriall’Oasi del Buon Pastore nelquartiere di Scampia: AntonioMiele è stato arrestato con l’ac-cusa di spaccio di sostanze stu-pefacenti. Il 32enne è residentein via Ottaviano a San Giovannia Teduccio. L’altro ieri mattinaè stato sorpreso in flagranza direato dai militari della stazioneQuartiere 167, che hanno seque-strato 7,2 grammi di kobret,14,9 grammi di cocaina, 56,2grammi di eroina, 29,4 grammidi crack e la somma di 92 euroin denaro contante, consideratail provento dello spaccio. La

persona arrestata è stata accom-pagnata nella casa circondarialedi Poggioreale, dove resta adisposizione dell’autorità giudi-ziaria. La droga in queste ore èsotto la lente degli specialistidell’Arma per risalire al canaledi approvvigionamento. L’ope-razione dei carabinieri della sta-zione Quartiere 167 è scattatanella tarda mattinata dell’altroieri: era stato predisposto un ser-vizio mirato per il contrasto allepiazze di spaccio nell’Oasi delBuon Pastore. Il via liberaall’intervento è arrivato dopo unlungo appostamento in borghe-se e con auto ‘civetta’ davanti

alle palazzine. Hanno seguitogli spostamenti del 32enne percirca mezz’ora. Quando i milita-ri hanno avuto la certezza di tro-vare lo stupefacente, sono inter-venuti e lo hanno bloccato. Maecco nei dettagli la ricostruzionedelle forze dell’ordine: a Scam-pia i carabinieri della stazioneQuartiere 167 su una “piazza dispaccio” nei pressi dell’Oasi delBuon Pastore hanno sorpresoAntonio Miele in flagranza diattività illecita, rinvenendo esequestrando nel corso di per-quisizione personale 7,2 gram-mi di kobret, 14,9 grammi dicocaina, 56,2 grammi di eroina,29,4 grammi di crack e la

somma di 92 euro in denarocontante, considerata il proven-to dello spaccio. Hanno arresta-to il 32enne, residente San Gio-vanni a Teduccio in via Ottavia-no, ritenuto responsabile dispaccio. Dopo le formalità dirito, l’arrestato è stato accompa-gnato nella casa circondariale diPoggioreale. E’ la ricostruzionedelle forze dell’ordine, che l’al-tro ieri ha portato all’arresto diAntonio Miele. All’Oasi delBuon Pastore il 28 gennaio diquest’anno carabinieri e perso-nale dell’Istituto autonomo casepopolari avevano chiuso conuna colata di cemento alcuni

scantinati utilizzati da tossicodi-pendenti, spacciatori e senzatet-to. Negli scantinati - più volteoggetto di servizi televisivi chene documentavano il degrado -erano state trovate un migliaiodi siringhe usate. Gli ambientierano in condizioni igienicheprecarie. Prima della chiusura ilpersonale dell’Asia aveva pro-ceduto a una bonifica. E semprenell’Oasi del Buon Pastore icarabinieri della stazione 167,della compagnia di interventooperativo e del battaglioneCampania avevano abbattutoquella mattina cancellate edemolito opere abusivamenterealizzate dagli spacciatori perostacolare il passaggio delleforze dell’ordine. Nel corsodell’ operazione in via Ghislerierano state arrestate due perso-ne.

LA PERLUSTRAZIONE

L’auto civetta

Il via libera all’intervento è arrivato dopoun lungo appostamento in borghese e conauto ‘civetta’ davanti alle palazzine del-l’Oasi del Buon Pastore

NAPOLI (rc) - Interi rioni epalazzi di edilizia popolare tra-sformati in vere e proprie roc-caforti per poter vendere, indi-sturbati, la droga. E’ questo illotto R, meglio conosciutocome Oasi del Buon Pastore invia Ghisleri, nel quartiere napo-letano Scampia. Un luogo‘blindato’ in cui ciascuno ha ilproprio ruolo e la propria man-sione da svolgere: ci sono ipusher, gli spacciatori, le vedet-te, ma anche chi sistema tran-senne e ‘disciplina’ l’affluenzadei tossicodipendenti che arri-vano in zona per comprare la‘polvere bianca’. Nel corso diun anno di indagini la polizia

ha potuto osservare, fotografaree filmare come l’organizzazio-ne gestisce lo spaccio pianifi-cando le attività illecite utiliz-zando il complesso edilizio inmodo da renderlo assolutamen-te inespugnabile. La venditadella droga avveniva attraversouna fessura ricavata nel portonedi ingresso di uno degli edifici,qui lo spacciatore incontrava gliacquirenti, al riparo del cancel-lo di accesso, sbarrato con unapposito maniglione di grossedimensioni azionabile solo dal-l’interno. Il lavoro del pusherera poi ulteriormente protettodalle vedette che, vigilavanol’esterno del palazzo per verifi-

c a r eo g n imovimen-to sospetto esegnalare l’arri-vo delle forze del-l’ordine. Nel corsodelle indagini si è potutoconstatare l’elevatissimo nume-ro di tossicodipendenti che siassiepavano, in attesa del pro-prio turno, per acquistare ledosi quotidiane di droga. Inalcuni momenti erano talmente

tantida dover

ricorrere all’uso delle transenneper essere ordinati in fila eaccedere all’edificio nel qualesi vendevano cocaina, eroina ehashish. A ‘gestire’ il traffico,

persino con modiimperiosi, alcuni

appartenenti al grup-po criminale tra cui

anche dei minori. Turni dilavoro di sei ore durante le

quali erano garantiti anche pastie consumazioni di bibite. Sonomolte, infatti, le immagini nellequali si ritraggono madri emogli pronte a calare dal pro-prio balcone di casa cestini convettovaglie e viveri. All’internodel parco, l’organizzazione cri-

minale aveva anche attrezzatoin luogo di ‘consumazione’quella che una volta era unacasa al piano terra. Quel semin-terrato, posto a ridosso di unodegli ingressi, era diventato unposto ‘comodo’ e vicino nelquale i tossicodipendenti pote-vano recarsi per andare a con-sumare la droga appena acqui-stata. Un anno di indagini cheportò all’esecuzione di 33 prov-vedimenti restrittivi complessi-vi. Arresti differiti concordatidalla polizia con la Procura diNapoli proprio per poter conti-nuare a indagare. Furono 17 lepersone destinatarie di provve-dimento di custodia lo scorso

maggio. A essere catturato fuanche un intero nucleo familia-re che aveva realizzato un veroe proprio ‘commercio a condu-zione familiare’ con il coinvol-gimento di più persone. Secon-digliano, Miano, Scampia sonoquesti i quartieri dove centinaiadi case vengono trasformatedalle cosche in perfetti luoghidove poter depositare droga.Custodi pagati a cottimo e nonnecessariamente inquadrati nelsistema. Un metodo questoinaugurato nei mesi successivialla faida dai fratelli Notturno eportato avanti fino ad oggi consuccesso. Ma l’Oasi del BuonPastore è una base diversa.

L’Oasi del Buon Pastore ha subito il ‘passaggio di mano’ dai Di Lauro agli scissionisti dopo la guerra di camorra che ha insanguinato le Vele

‘RIONI BLINDATI’

RESIDENTI IN OSTAGGIOSempre più spesso le persone cheabitano nel quartiere sono costrettea sottostare alle ‘dinamiche’ dello spaccio di stupefacenti

Decine di arresti effettuatidagli uomini delle forze dell’ordinenon hanno ridotto il ‘lavoro’ della piazza di spaccio di Scampia

1

LE ‘MAXIRETATE’2

Le ‘piazze’di smercio

��TERZO MONDO

E’ la roccaforte del clanDi Lauro. Secondo gliinvestigatori lì si spac-ciano soprattutto hashi-sh, eroina e cocaina. Ireduci dei Di Lauro sonocostretti a vendere stu-pefacenti solo al ‘TerzoMondo’

��VIA GHISLERI

E’ una delle piazze stori-che che all’inizio erasotto il controllo del clanDi Lauro. Lì si spaccianoeroina e cocaina. Cosìla piazza di via Labriolache ha subito il ‘passag-gio di consegne’ tra DiLauro e Amato-Pagano

��VIA DANTE

E’ la ‘piazza della discor-dia’, la sua gestione hadeterminato la secondascissione all’interno delclan Di Lauro. I ribellisono partitì proprio da lì,dalla piazza a pochipassi dal vecchio muni-cipio

��MONTEROSA

E’ una piazza ‘leggera’,si occupa infatti solo dihashish e qui i pushernon hanno un veropunto di ritrovo: smercia-no in scooter. E’ unabase di spaccio ritenuta‘consistente’ in cui sivendono eroina, cocainae hashish

Sono state decine leoperazioni di polizia nellazona dell’Oasi del BuonPastore

Nella foto in alto unafase di un blitz dei cara-binieri alla cosiddettaOasi del Buon Pastore

MONITORAGGIO AL VASTO

NAPOLI - Clandestini, controlli delle forze del-l’ordine alla stazione centrale. La guardia restaalta contro gli stranieri che non rispettano le nor-mative sull’immigrazione e la residenza nelnostro paese, dal momento che, purtroppo, unbuon numero di immigrati finiscono nelle filadella malavita organizzata, che sfrutta cinica-mente la loro condizione di emarginati, privi dimezzi e spesso sprovvisti di un qualsiasi titolo distudio, per ‘impiegarli’ come corrieri della drogao per dedicarsi a traffici illegali.

Clandestini, controlli alla stazionePARCHEGGIATORI SULLE VIE DELLO SHOPPING

NAPOLI - Nonostante i controlli senza sostada parte delle forze dell’ordine, a Napoli la pre-senza del parcheggiatore abusivo continua adessere una costante con cui i cittadini dellacapitale, i turisti ed i lavoratori pendolari, cheaffollano giornalmente le vie della città, devonofare i conti. Ormai i ‘taglieggiatori’ del postomacchina sono dappertutto, si dividono le zonedalle strade andando ad occupare principal-mente le aree che coprono la movida notturnao le strade dello shopping.

Abusivi, il pizzo per la ‘sosta’

VASTO, SORPRESO A BORDO DI UN’AUTO RUBATA

Esibisce documenti falsi, bloccato 21enneNAPOLI (rc) - Sul corso Novara i carabinieridel nucleo Radiomobile di Napoli hanno fer-mato per ricettazione Klodian Balliu, albane-se, 21enne, senza fissa dimora e non in regolacon la legge sulla immigrazione, già noto alleforze dell’ordine, sorpreso a bordo di una FordC Max compendio di furto denunciato il 10aprile alla questura di Campobasso dal pro-prietario 33enne del luogo. Nel corso di per-quisizione il 21enne è stato inoltre trovato inpossesso di una carta di identità e di unapatente di guida false. da accertamenti allabanca dati forze dell’ordine è inoltre emersoche balliu klodian era il destinatario di un

ordine dicarcerazione emesso il 16 febbraiodalla procura generale di roma dovendo espia-re la pena di 2 mesi e 9 giorni di reclusioneper furto aggravato. Il fermato è stato associa-to alla casa circondariale di poggioreale. ANapoli, da diversi anni, gli immigrati hannocolonizzato una zona, quella del dedalo distrade che avvolge la stazione ferroviaria cen-trale di Napoli, a piazza Garibaldi, dove svol-gono i più disparati mestieri e dove hannoricreato una vera e propria casbah, con tanto dinegozi e negozietti che vendono prodotti ali-mentari e di vestiario per noi esotici ma che aloro ricordano la casa lontana.

14 grammi di cocaina29 grammi di crack56 grammi di eroina

All’ombra delle Velecontinuano i bl i tzdella polizia e deicarabinieri

I carabinieri chennoletteralmente cintod’assedio l’Oasi delBuon Pastore

Nella zona si smer-ciano soprattuttococaina, eroina ecrack

La base che ha attraversato indenne la faida

Napoli CRONACHE di NAPOLI8 Lunedì 12 Aprile 2010

Page 9: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

Raggiunto da un ordine di custodia cautelare emesso lo scorso giugno

Contrabbando di sigaretteUomo fermato dai militariIl 64enne deve scontare un anno e tre mesi di reclusione

di Carlo Pisacane

NAPOLI - Un “ritorno alpassato”. Così fu definitoil contrabbando dal procu-ratore GiovandomenicoLepore nel giorno dell’ul-timo maxiblitz effettuatodalle forze dell’or dine efinalizzato alla repressionedel fenomeno dell’impor-tazione delle nuove ‘bion-de’. Ma se c’è un ritornoun ritorno al passato, cisono rimedi moderni percontrastarlo. Ovverosiauna repressione ‘radicale’.I carabinieri della stazionedi Marianella hanno arre-stato Giovanni Cominelli,64 anni, ai Camaldoli,volto già noto alle forzedell’ordine, raggiunto daun ordine di carcerazioneemesso il 13 giugno 2009dalla procura di Napolidovendo espiare un anno,tre mesi e 28 giorni direclusione per contrabban-do di tabacchi lavoratiesteri. L’arrestato è statoquindi trasferito presso lacasa circondariale di Pog-gioreale. Le ‘offerte’ nonmancano: le Marlborocostano 3 euro al pacchetto(un euro e venti centesimiin meno), ma la ‘stecca’con dieci pacchetti te laporti a casa sborsando solo29 euro. Il prezzo delleCamel è di due euro eottanta. Le Chesterfield?

Solo due euro e novanta.“Sò buone dottò, provate enon ve ne pentirete”. Sem-bravano destinate a ingial-lire nell’album dei ricordi,immagini di una Napoli inbilico tra folclore e camor-ra, arte d’arrangiarsi eimprenditoria del crimine.Invece eccole qui. E lascena è sempre la stessa:una bancarella sistemataalla meno peggio accanto aun incrocio, i pacchetti disigarette esposti comecapita e il rivenditore sedu-to poco lontano in attesadel cliente. E dopo unapproccio ‘distratto’ dalben più redditizio trafficodi stupefacenti, la camorraè tornata a fare affari milio-nari con il contrabbando disigarette. Ma questa voltasi tratta di sigarette ‘false’.Vengono prodotte in Cinao nei Paesi dell’Est e costa-no molto meno di quelledel mercato regolare (unpacchetto da 20 pezziucraino a 50 centesimi). Efanno male. Possono gene-rare dei danni non sullalunga distanza. Un’inchie-sta dell’Antimafia - rac-conta Repubblica - avrebbescoperto un’industria di200 persone gestita da excontrabbandieri napoletaniattivi in Polonia. “A Shan-ghai, per esempio, il tabac-co non si stende al sole perfarlo asciugare, ma viene

essiccato con additivi eimpiego di gas”. Oltre allaCina sono dieci i Paesi del-l’Est coinvolti nel giro,come Ucraina, Romania,Polonia, Lituania e Serbia,e Slovenia passando per laFederazione russa e la Gre-cia. L’organizzazioneviene gestita da ex contrab-bandieri napoletani che“oggi sono i boss di Varsa-via o di Katowice, collegatiai boss dei clan Mazzarellao Sarno”. I carichi di pas-sano le frontiere con cor-rieri cammuffati da turisti,su camper, roulotte, via

mare dalla Grecia al portodi Ancona, o sui vecchiscali di Napoli e Bari,oppure su voli low costall’interno di insospettabiliborsoni griffati. Questesigarette vengono venduteper strada a Napoli su ban-carelle clandestine oppureda lì vengono distribuite indiverse regioni italiane:Marche (al primo posto),seguita da Lombardia,Liguria, Campania, FriuliVenezia Giulia, Calabria eLazio. Le stecche arrivanopersino a Londra con prez-zi alle stelle.

IL FENOMENO

Il procuratore

Lepore affermò: è unritorno al passato

LE ‘ROTTE’

I trafficitra il Borgoe l’area nord

NAPOLI - Nove slotij. Ilcosto di una stecca diMarlboro in Polonia.Appena dieci euro. E poic’è il mercato moldavo,quello greco, quello indo-nesiano e quello ‘presti-gioso’ della Svizzera.Queste le nuove rotte delcontrabbando, la storicaattività - tra le più redditi-zie in passato della mala-vita napoletana - che sem-bra riprendere piede inquesti ultimi mesi. Autoar-ticolati carichi di casse cheviaggerebbero sulla Bari-Napoli e che vedrebberocome centro di smista-mento le campagne delNolano. Tre carichi algiorno - stando alle cifredegli inquirenti - cheandrebbero a rifornire leneonate piazze di Forcella,della Sanità e del ‘buvero’,il Borgo Sant’AntonioAbate, e del Terzo Mondodi Secondigliano.

NAPOLI (Giuseppe Letizia) -Per due anni ha minacciato ilpadre con una pistola per farsiconsegnare somme di denaro:fermato con l’accusa di estorsio-ne dai carabinieri della stazioneRione Traiano. Un 46enne resi-dente in via Cannavino nelquartiere di Pianura è stato sot-toposto a fermo l’altro ieri mat-tina. Secondo la ricostruzionedegli investigatori dell’Arma, dadue anni con violenze e con laminaccia di una pistola, si erafatto consegnare dal padre73enne piccole somme di dena-ro contante. Nel corso dell’ulti-

ma richiesta aveva poi preso acalci e pugni il padre, provocan-dogli una ferita lacero contusaall’altezza dello scafoide dellamano destra e una contusione alpolpaccio sinistro guaribili inquindici giorni. Nel corso diperquisizione domiciliare i cara-binieri hanno trovato nel como-dino della abitazione del 46enneuna pistola a salve calibro 22 atamburo, che è stata sottoposta asequestro. Il fermo è scattato peril reato di estorsione. L’altro ierimattina i carabinieri della sta-zione Rione Traiano hanno bus-sato alla porta della sua abita-

zione in via Cannavino e glihanno consegnato il provvedi-mento. Dopo le formalità di ritoè stato accompagnato in carcere,dove resta a disposizione del-l’autorità giudiziaria. Da mesigli investigatori dell’Arma inda-gavano sulle aggressioni alpadre. L’attività ha permesso diraccogliere elementi, che hannofatto scattare l’altro ieri il fermoper il 46enne. Le ferite riportatedal 73enne durante le violenzenon sono gravi. I medici lohanno giudicato guaribile inpochi giorni. Ma ecco nei detta-gli la ricostruzione delle forze

dell’ordine: nel quartiere di Pia-nura i carabinieri della stazioneRione Traiano hanno sottopostoa fermo un 46enne di via Can-navino. Da circa due anni conripetute violenze, anche con laminaccia di una pistola, si erafatto consegnare dal padre73enne piccole somme di dena-ro contante. Nel corso dell’ulti-ma richiesta aveva poi preso acalci e pugni il padre provocan-dogli una ferita lacero contusaall’altezza dello scafoide dellamano destra e una contusione alpolpaccio sinistro guaribili inquindici giorni.

Minaccia il padre con una pistola, in trappolaPIANURA, PRETENDEVA SOLDI DAL GENITORE. SEQUESTRATA LA SCACCIACANI

Il 64enne è accusatodi traffico di ‘tabacchi

lavorati esteri’

LE ‘BIONDE’

IL MERCATO

in espansione

Le sigarette di contrab-bando sono tornatealla ribalta ancheacausa della crisi

NapoliCRONACHE di NAPOLI 9Lunedì 12 Aprile 2010

Il provvedimento del magistrato è stato notificato dalle forze dell’ordine

in via Nazareth ai Camaldoli

L’arrestato, dopo gli adempimenti di rito,è stato trasferito presso la casa circondarialedi Poggioreale

EEMMEERRGGEENNZZAA CCRRIIMMIINNAALLIITTAA’’ OPERAZIONE AI CAMALDOLI

I PREZZI

3 EURO

Il costo in nerodelle Marlboro

2.80 EURO

E’ il prezzodelle Camel

2.90 EURO

Il prezzo delleChesterfield

Gli ordini di ‘bionde’si prendono ancheutilizzando il telefonino

TURNI Non sono ‘h 24’come anni addietro

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Page 10: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

Rapina in banca, 26enne ‘tradito’ da un’improntadi Mariano Fellico

MUGNANO - E’ stato tra-dito da un’impronta lasciatain banca ed è stato arrestatodai carabinieri. I militari del-l’Arma della Stazione diMugnano, diretti dal capita-no Alessandro Andrei dellaCompagnia di Giugliano,hanno rintracciato a Pozzuo-li, traendolo in arresto, Vin-cenzo Di Nardo, 26enneresidente a Pozzuoli in Con-trada Pisciarelli. Il giovane,infatti, era destinatario del-l’ordinanza di custodia cau-telare emessa dal gip diNapoli, dopo le risultanzeinvestigative dei carabinieri,giudice che ha disposto lacustodia in carcere del26enne in quanto gravemen-te indiziato di rapina. Ilcolpo risale al ventisei marzodello scorso anno nell’agen-zia di Mugnano della bancaUnicredit. Il 26enne, insiemea un complice travisato eancora in via di identificazio-ne, minacciò i clienti. I dueriuscirono ad entrare nell’i-stituto di credito sottraendodalle casse la somma di 650euro costitutita interamente

da monete. I rilievi tecnicieseguiti dai militari hannoconsentito di rilevare unaimpronta digitale che inseritanel sistema Afis (acronimodi Sistema Automatizzato diIdentificazione delle

Impronte), dopo un recenteprimo fotosegnalamento delDi Nardo, ha portato al rico-noscimento del rapinatore.L’arrestato è stato tradottonella casa circondariale diPoggioreale. L’irruzione

nella banca fu messa a segnosenza armi, né grosse prete-se. Entrarono in banca, atte-sero il proprio turno e unavota di fronte agi sportellisti,facendo presente che quellain corso era una rapina, chie-

sero i soldi. Gli impiegaticonsegnarono il contante aidue malviventi che nel girodi pochi minuti, erano lonta-ni dalla Unicredit di viaNapoli, col pesante bottinodi 650euro in monete. L’in-

solita rapina a Mugnano. Inbanca c’erano diversi clientie gli impiegati. I due entraro-no spacciandosi per clienti,indossavano dei cappellinicon visiera e degli occhialiscuri. Una volta giunto il

loro turno, affrontarono glisportellisti: “Dateci i soldi, èuna rapina”. Nessuno vide inquale direzione i due si dile-guarono e nè a bordo diquale mezzo. Il racconto deitestimoni, assieme alle

immagini filmate dalle tele-camere, furono gli indizi adisposizione degli inquirenti.Poi l’impronta che ha porta-to all’arresto del 26enne diPozzuoli. Ora si cerca ilcomplice.

Il giovane è accusato del colpo messo a segno all’Unicredit di via Napoli nel marzo del 2009

E’ residente a Pozzuoli:è stato ammanettatodai carabinieri e rinchiusonel carcere di Poggioreale

MUGNANO

L’ARRESTO

GIUGLIANO (antomangio) - Ungruppo apartitico, nato con l’unicointento di restituire all’intero quar-tiere di Casacelle la dignità chemerita. Si mobilitano su Facebooki residenti del popoloso quartiereperiferico di Giugliano, creando ungruppo dal nome ‘Riabi(li)tiamoCasacelle’, una sorta di gioco di

parole per denunciare l’invivibilitàdella zona, cerniera tra il centro ela fascia costiera. “Basta con ildegrado, con i roghi e le discarichea cielo aperto, con la mancanza dispazi ed iniziative per la cittadi-nanza. Mobilitiamoci per cambiarele cose. Diamo Voce ai nostri biso-gni” scrivono i residenti, che chie-dono all’amministrazione comuna-le di interessarsi maggiormente deiproblemi delle zone periferiche, inparticolare quelli del quartiere diCasacelle. “E’ diventato solo undormitorio, non ci sono servizi néspazi pubblici. Non abbiamo unastruttura sportiva adeguata, c’èsolo la piscina comunale. Il Palaz-zetto dovrebbe essere inaugurato afine mese, ma visto lo stato attuale

dei lavori credo si dovrà aspettareancora tanto tempo. Per non parla-re della spazzatura e dei roghi tos-sici. Fino ad ora le amministrazioninon hanno fatto un gran che, ciattiviamo noi, residenti di Casacel-le. Questa pagina è solo un primopasso, non rimarrà una cosa vana -

scrive Eva, la fondatrice del grup-po. Bisogna organizzare una riu-nione per essere operativi e pianifi-care il da farsi, se siamo in tanti emotivati questa volta non potrannofare finta di niente”. Secondo Luigi“bisogna coinvolgere i residentiaffinché possano prendere coscien-za che il diritto ad essere circondatida un ambiente sano, vivibile al100% da tutti, specialmente daibambini, dagli anziani e da personeche hanno negli spazi pubblici l’u-nica risorsa di svago, significa dareun segnale di recupero rispetto adun’esistenza che serva a migliorareciò che è stato guastato da compor-tamenti incivili”. Pubblicate dagliutenti foto di degrado delle zoneadiacenti allo stadio. “Le aiuole e

gli spazi verdi di Casacelle nondevono essere delle discaricheincolte fonte di cattivi odori, insettivari e squallore, quando le personevanno a fare un po’ di joggingdevono stare attente a dove metto-no i piedi tra spazzatura, pezzi divetro e escrementi di animali. Que-sto è inaccettabile”.

Quartiere Casacelle, protesta dei residenti contro il degrado

Nasce un movimentoper il rilancio

della zona e non legatoa partiti politici

L’appello: non abbiamouna struttura sportivaadeguata, c’è solola piscina comunale

GIUGLIANO (rp) - Verranno intensifi-cati i controlli sull’operato dei gommisti.L’ordinanza entrata in vigore è incentratain particolare sul fenomeno dell’abbando-no di pneumatici nel territorio e del relati-vo incendio in quanto adoperati anchecome “letto di combustione” per bruciarealtre tipologie di rifiuto. Sulla base infattidell’obbligo per legge per i gommisti atenere un registro di carico e scarico rifiu-ti con fogli numerati e vidimati dallaCamera di Commercio, annotando laquantità e la qualità dei rifiuti, unitamenteall’obbligo di stipulare un contratto conaziende specializzate per il trasporto e losmaltimento dei pneumatici, il documen-to indica quindi “il divieto per i titolaridelle officine di riparazione e sostituzionedei pneumatici, di lasciare gli stessi pneu-matici incustoditi all’esterno dei propriesercizi dopo l’orario di chiusura”. Nelcaso in cui all’esercente siano contestatetali violazioni, l’attività commerciale saràsospesa da tre a cinque giorni. “E’ fattoaltresì divieto assoluto - continua l’ordi-nanza - nel territorio comunale di abban-donare e di incendiare qualsiasi tipo dipneumatico e di ogni altro tipo di rifiutopericoloso”. Poche le attività commercialiche rispettano la normativa. Ancor di

meno i controlli. Ed intano la Terra deiFuochi continua a bruciare, e lentamentemuore. Ad appiccare gli incendi - secon-do gli ambientalisti - è una organizzazio-ne malavitosa che quotidianamente scari-ca i rifiuti, sistematicamente bruciatiattraverso l’uso delle carcasse di pneuma-tici come materiale combustibile. Altroproblema grave è quello del deposito deirifiuti ingombranti in zone non autorizza-te ed il conferimento dei rifiuti in oraridiversi da quelli previsti dalla normativa.Capita spesso di vedere, infatti, già dalleprime ore del mattino, i cassonetti pienidi sacchetti della spazzatura. Accanto aibidoni vengono abbandonati anche frigo-riferi, lavatrici ed altri tipi di rifiutiingombranti. Tra i punti della città mag-giormente in difficoltà c’è via santa Cate-rina da Siena. Sono mesi, infatti, che inuna piccola traversa posta sotto il pontedell’asse mediano, c’è una discarica abu-siva dove viene depositato di tutto. Lecontinue denunce dei residenti del quar-tiere non hanno sortito ancora gli effettisperati. L’immondizia, infatti, è ancoraammassata lungo l’arteria. Di recente èstato registrato un vasto incendio di pneu-matici che ha lasciato per ore in zona unodore nauseabondo di diossina.

Gommisti, intesificati i controlli

Guardie ambientali, partono le rondeGIUGLIANO (rp) - Maggiori poteri alleguardie ambientali. E’ quanto chiedono molticittadini all’amministrazione comunale dopol’ennesimo rogo di pneumatici e rifiuti spri-gionatosi in settimana nell’immediata perife-ria di Giugliano. La Terra dei fuochi è ritor-nata a bruciare. Non è bastata a quanto parel’ordinanza anti roghi proposta dal comunedi Qualiano e adottata da altri 30 comunidella provincia napoletana e casertana, suordine della Prefettura. I delinquenti conti-nuano a bruciare di tutto. Il territorio è troppovasto e difficile da controllare. Sempre inprima fila contro l’emergenza dei roghi tossi-ci, l’associazione laterradeifuochi.it raccoglieogni giorno sul proprio sito internet video esegnalazioni di incendi di rifiuti, spesso tossi-ci e nocivi, nell’hinterland a nord di Napoli.In passato ha presentato anche un espostoalla caserma dei carabinieri di Giugliano,avviando una raccolta di firme che sarà pre-sentata alla procura della Repubblica. Il moti-vo della denuncia sono i mancati controlli el’adozione di misure preventive contro l’e-mergenza dei roghi tossici. “Le istituzionisono state fino ad ora inadempienti. Nonhanno messo in campo nessuna misura con-creta per arginare il fenomeno dei roghi tossi-ci. Ci arrivano decine si segnalazioni al gior-no - afferma il responsabile del sito AngeloFerrillo E’ ora di finirla con questo scem-pio”. Ha aderito all’iniziativa anche il Wwfdell’agroaversano e di Napoli nord, comeafferma il responsabile Alessandro Gatto:“Questo deve essere solo il punto di partenza.Bisogna sensibilizzare la cittadinanza chevive tra Napoli e Caserta. Bisogna far capireche chi incendia roghi tossici danneggia lanostra salute. Deve essere chiaro a tutti che

questi fuochi fanno venire il tumore”. Il pros-simo passo degli ambientalisti è quello dichiedere il risarcimento dei danni per i conti-nui roghi verso queste istituzioni. Chi haresponsabilità nel non aver fermato questoscempio deve pagare”. Nuvole di fumo chesi levano con cadenza quotidiana, come unrito macabro che non ha fine. Arde la terradei fuochi. Tutte le sere. Il triangolo Giuglia-no - Marano - Villaricca continua ad essere ilterritorio preferito dai piromani che in barbaalle leggi continuano ad incendiare rifiuti diogni sorta, sprigionando diossina a iosa.Nonostante i decreti, le leggi speciali, le ordi-nanze le ecomafie continuano a farla dapadrone. Altro che fine dell’emergenza. Nonè mai finita, nonostante i proclami. Si trasfor-ma giorno dopo giorno in un diverso model-lo di ecomafia, quello dei roghi tossici. Nonc’è giorno che non ce ne sia uno, non c’ègiorno che le campagne del comprensorio anord di Napoli non vadano a fuoco, insiemea pneumatici e chissà cos’altro. Sono propriole gomme abbandonate o prese apposta chis-sà da dove a fungere da letto di combustioneper qualsiasi cosa. Materiali tossici, di risulta,bidoni, acidi, chi più ne ha più ne metta, simischiano a pneumatici per scomparire in unfumo nero che come una mano mortale attra-verso decine e decine di Comuni. I luoghipiù colpito sono quelli meno controllati,ovvero quelli tra la fascia costiera e Giuglia-no centro. zona Asi, zona Taverna del Re,via Ripuaria, sono i luoghi prediletti dei cri-minali dell’ambiente. Ma non solo. Anche ilcasertano è oramai zona franca per le ecoma-fie. Insomma se non ci sono sacchetti in stra-da non vuol dire che siamo salvi dall’emer-genza.

Spaccio di droga, 20enne coi ferri ai polsiPOZZUOLI (mf) - Spaccio distupefacente, ventenne in manet-te. A Pozzuoli, in località, monte-ruscello, i carabinieri del localeNucleo Operativo e Radiomobile,hanno arrestato Salvatore Sga-mato, ventenne della zona. I mili-tari dell’Arma, avendo constatatouna intensa attività di spaccio invia De Chirico ad opera del gio-vane, le forze dell’ordine hannodeciso di intervenire e bloccare ilventenne subito dopo aver notatolo scambio fra questi ed un giova-ne acquirente di un involucro diplastica. La bustina, infatti, vero-

similmente conteneva sostanzepscotrope è il passaggio è avve-nuto a fronte di una piccolasomma di denaro. La perquisizio-ne conseguente all’arresto in fla-granza del giovane, dopo unaaccurata ispezione dei luoghi, haportato al rinvenimento e seque-stro di cinquantacinque euro inbanconote di vario taglio e diquindici confezioni di cellophanecontenenti hashish per diecigrammi. La droga ed i soldi sonostati sequestrati, mentre l’arresta-to è in attesa della cleenrazionedle processo con rito direttissimo.

Gli ultimi arresti effettuati daicarabinieri nel quartiere di Mon-teruscello, infatti, hanno portatoalla luce una fiorenta attività dispaccio. Proprio in quella zonasono frequentemente impegnatele forze dell’ordine e soprattuttoin questi mesi il peso dei rappre-sentanti dello Stato si è fatto sen-tire da quelle parti. I militari,infatti, hanno intensificato i con-trolli ed innumerevoli sono stati iposti di blocco predisposti incittà. I controlli continuano alfine di poter assicurare alla giu-stizia i pusher della zona.

POZZUOLI Sequestrate dai carabinieri 15 dosi di hashish e 55 euro in contanti

GIUGLIANO I cittadini chiedono maggiori poteri agli agenti dopo l’ennesimo rogo tossico successo sulla Circumvallazione

GIUGLIANO L’ordinanza sul fenomeno dell’abbandono degli pneumatici

Giugliano, terminate le manifestazioniin onore della Beata Vergine dell’ArcoGIUGLIANO (rp) - Conclusi ieri ifesteggiamenti in onore della BeataVergine Maria dell’Arco. Si è tenutoieri il raduno dei battenti nella Parroc-chia di S.Anna per la celebrazionedella messa presieduta da Don Tom-maso Cuciniello. Alle 8.30 c’è stata la processioneper le vie secondare e lungo il cimitero della città.Le celebrazioni sono iniziate la scorsa domenica.

Giugliano, al via i festeggiamentiper la Madonna della PaceGIUGLIANO - Al via i festeggia-menti in onore della Madonna dellaPace, festività molto sentita dai giu-glianesi che in massa seguono laVergine e tutte le celebrazioni che sisvolgono in città. Si comincia oggiper terminare il 24 maggio settimana di festivitàe del tanto atteso volo dell’angelo con passaggidei carri trainati da buoi.

Bacoli, biblioteca: inauguratala nuova struttura a TorregavetaBACOLI - La nuova biblioteca èstata inaugurata ieri. La struttura,intitolata a “Gaetano Balzano”, haaperto nell’Istituto superiore di Tor-regaveta. Al taglio del nastro sonointervenuti il dirigente scolasticodell’Istituto superiore di Torregaveta, PatriziaIaccarino, i docenti e gli alunni del plessosituato nel quartiere di Torregaveta.

CRONACHE di NAPOLIS.S. Sannitica km. 19,800

81025 Marcianise - Caserta Tel. 0823.581055 - 0823.581005

- 0823.821165

Sito web: www.cronachedinapoli.org

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NNNNapoli NNNNord

GIUGLIANO Si mobilitano su Facebook gli abitanti del quartiere periferico: è stato creato un gruppo dal nome ‘Riabi(li)tiamo Casacelle’

Page 11: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

Era da poco uscito da un localeed è stato affrontato nel parcheggio:soccorso da un passante e ricoveratoal Santa Maria delle Grazie

CRIMINALITA’

A POZZUOLI

di Marco Ferri

POZZUOLI - Un ragazzo didiciannove anni è stato picchiatoselvaggiamente la notte scorsa aPozzuoli da un gruppo di cinquegiovani. L’aggressione èaccaduta in un parcheg-gio, intorno alle quattro.Il diciannovenne, delluogo, si stava recandoverso la sua auto dopoaver trascorso la serata inalcuni locali notturnidella zona. Soccorso daun passante, il giovane èstato portato all’ospedaleSanta Maria delle Graziedi Pozzuoli dove i medicilo hanno ricoverato dopoavergli diagnosticatopolitrauma da percosse intutto il corpo, giudicati guaribilicon riserva. Ai carabinieri delnucleo operativo e radiomobilelocale, che indagano sull’episo-dio, il giovane ha detto non cono-scere gli aggressori e di non averealcuna idea del motivo che haspinto il gruppo a picchiarlo. Aicarabinieri ha detto che si stavarecando verso la sua autovetturadopo aver trascorso la serata inalcuni locali notturni della zonaquando è stato avvicinato da cin-que giovani sconosciuti che,senza alcun apparente motivo, lohanno picchiato selvaggiamente.Soccorso da un passante, il giova-ne è stato portato all’ospedaledove i medici lo hanno ricoveratodopo avergli diagnosticato “poli-

traumi da percosse in tutto ilcorpo” giudicati guaribili conriserva. Sentito in merito all’acca-duto, il malcapitato ha raccontatoai carabinieri del nucleo operativoe radiomobile di non conoscere gliaggressori e di non avere alcunaidea sul perchè della aggressioneai suoi danni. Il caso di Pozzuoli èuno dei tanti successi in Italia.Infatti, il mese scorso, a Pescaraun giovane fu aggredito per “futilimotivi”. Dietro alla selvaggiaaggressione del 23enne non ci fuun motivo. L’aggressione avvennealle 3.52 davanti a un locale dovela vittima si trovava per far visitaad alcuni amici studenti. L’aggres-sore colpì il giovane con due pugniviolentissimi in rapida successio-ne. La vittima crollò a terra, sbat-tendo la testa sul selciato, e provo-candosi lesioni gravissime. Nel-l’indifferenza generale. Nè gliavventori del locale, che continua-rono a bere e a divertirsi, né l’ami-co che lo accompagnava e chepensò solo che avesse bevuto unpo’ troppo, fecero caso alla mac-chia di sangue che si allargavasotto la testa della vittima. Solo inospedale si capì la dinamica deifatti, e la polizia, grazie anche alfilmato delle telecamere, riuscì adarrestare l’autore dell’aggressione.

CASAVATORE (FrancescoCelardo) - Scommesse illegali,due centri finiti sotto chiave. Afinire nel mirino dei controllieffettuati dai carabinieri della sta-zione di Casavatore, diretti dalluogotenente Rosario Tardocchiinsieme ai tecnici dell’Ams (l’a-genzia dei monopoli di stato),sono stati due centri di calcioscommesse che praticavano legiocate prive di autorizzazioni. Afinire per primo nel mirino deicontrolli è stato il centro di viaGiordani. I militari hanno scoper-to che i terminali erano privi delcollegamento alla rete telematicaprevisto per legge. Secondo gliinquirenti al fine di trarre profittodalle giocate, generava di fattouna truffa ai danni dello stato conil mancato introito per l’erario edi non aver raccolto e conservatoi dati acquisiti in violazione allenorme vigenti, non c’era la tabel-la dei giochi proibiti vidimata dalquestore. Non solo ma la raccoltadi scommesse a distanza venivasvolta senza la prescritta autoriz-

zazione. A finire nei guai L. A.,quarantaduenne di Casoria, titola-re del centro di calcio scommes-se. Sotto chiave e finito tutto illocale con le relative apparec-chiature telematiche. Mentre invia Marconi i militari dell’Armahanno scoperto un altro centroche praticava le scommesse senzaavere la tabella dei giochi vidima-ta anche in questo caso dal Que-

store di Napoli. Durante il con-trollo i militari hanno scopertoche non aveva nemmeno le auto-rizzazioni rilasciate dal sindaco diappartenenza. Nei guai e finito R.A. D. ventunenne del quartiereSan Carlo Arena. Anche in questocaso le apparecchiature sono fini-te sotto chiave. Dunque i centri dicalcio scommesse nascono come ifunghi per piazzare le giocate

attraverso i vari incontri sportividai quali nascono le varie quota-zioni. Contornati da monitor edarredamenti scenografici, diven-tano luoghi di attrazione pernumerose persone che tentanodisperatamente la fortuna. Con treeuro si riescono a portare a casaanche piu di mille euro. Dipendedalla quota assegnata dai book-makers. E la febbre del gioco puòtrasformarsi in alcuni casi in unavera e propria malattia. Ma avigilare su questo tipo di attivitàci sono le forze dell’ordine insie-me ai tecnici dei Monopoli diStato i quali controllano se le gio-cate sono legali e se passano tutteatraverso il centro scommessecontrollato dallo Stato. Infatti, sele giocate sono illegali, allora siconfigura anche un evasionefiscale ai danni dell’Erario. Nonvengono versate le tasse su ognigiocata finendo nelle tasche delpossessore dell’attività illegale.In questo caso scattano pesantisanzioni tra cui anche la chiusuradell’attività stessa.

Agli uomini della Benemerita non ha saputo spiegare i motivi del pestaggio

Scommesse clandestine, sequestrate due ricevitorie

Aggredito mentre sale in auto, in ospedaleIl 19enne è stato preso a calci e pugni da cinque persone

Rapinatore condannato a due anni di casa lavoroMELITO (mf) - E’ stato arresto perl’esecuzione di una misura di sicu-rezza detentiva. I carabinieri dellaTenenza di Melito, diretti dal capita-no Alessandro Andrei della Compa-gnia di Giugliano, hanno dato esecu-zione alla misura di sicurezza deten-tiva emessa dalla procura Napoli.L’ordinanza ha disposto la pena didue anni di casa di lavoro per BrunoTonicelo, quarantatreenne residenteal corso Europa in quanto ‘dichiara-to’ delinquente abituale poiché auto-re di reati contro il patrimonio. L’ar-restato, espletate le formalità di rito,è stato associato alla casa circonda-

riale di Poggioreale. Nel giuglianesele forze dell’ordine sono impegnateda tempo nella lotta alla micro e allamacrocriminalità e negli ultimi mesihanno messo a segno numerosi arre-sti, infliggendo duri colpi ad orga-nizzazioni e non solo. Non bastanoperò arresti, controlli e perquisizioniper sconfiggere questa piaga datempo ramificata nel territorio e piùin generale nell’intera provincianapoletana. Dilaganti sono diventatigli episodi di microcriminalità daqueste parti, ai quali sembra difficilesaper porre un freno. Rapine, scippie furti sono purtroppo all’ordine del

giorno anche se i responsabili di que-sti reati vengono sempre più spessomessi davanti alle proprie responsa-bilità. Nelle zone centrali della cittàed in particolare in quelle periferi-che, ogni mese avvengono oltre quat-trocento casi di scippi e rapine. Ireati sono commessi spesso da gio-vanissimi che difficilmente sono allaprima ‘esperienza’. Chi viene becca-to con ‘le mani nella marmellata’ èinfatti entrato in azione più volte.Per molti diventa praticamente unmestiere, un mestiere sicuramentenon pulito ma in molti casi redditi-zio.

Restyling delle masserie, progetti bloccatiMARANO (ca.ma.or.) - La man-canza di fondi comunali portaanche al blocco di molte iniziati-ve, che potrebbero essere interes-santi per la città. In questo caso, siparla del concorso sulle masseriemaranesi, il cui bando è stato pub-blicato tre anni fa ed è stato ripre-so solo a fine anno scorso. E’ allavoro dall’inizio di quest’anno lacommissione che valuterà gli ela-borati partecipanti al primo Con-sorzio Nazionale di Idee per ilRecupero delle Antiche Masseriedi Marano. Una iniziativa chel’amministrazione comunaleaveva varato circa tre anni fa persollecitare la creatività dei profes-sionisti in materia di recuperoambientale e architettonico, mache aveva subìto una battuta d’ar-resto per avvicendamenti e cambi

al vertice del comparto urbanisti-co comunale. Con l’aggiudicazio-ne del bando si potrebbero mette-re in piedi progetti sugli immobili,per il recupero storico e funziona-le delle masserie, in particolare diquelle di Faragnano di sotto e disopra, della masseria Capuzzelle edi castello Monteleone. Al bando,all’epoca della sua pubblicazione,hanno partecipato sette progetti,

che però non sono mai stati valu-tati. I plichi con i sette progettisono ancora ben custoditi in cas-saforte e sono in attesa che lacommissione esaminatrice proce-da con l’apertura delle buste enella designazione del vincitore.In realtà anche la commissione èstata formata, ma poi il suo lavorosi è arenato, in quanto il presiden-te designato, Gianni Napoli, èstato spostato ad altri incarichi. Alvincitore del bando sarà assegnatoun premio di dieci mila euro esembra che proprio la mancanzadi fondi sia alla base della paralisidi questo concorso. Nonostante lamacchina comunale sia ferma,l’attenzione sulle masserie ce lastanno mettendo gli allievi dellescuole di Marano. In particolare,gli alunni dell’istituto comprensi-

vo Socrate hanno raccolto mate-riale, che poi è divenuto un libro,proprio sulle masserie. Nel libro siparla anche di chiese, castelli ealtri monumenti storici. Quellodelle masserie è un patrimonioculturale, ma anche storico dellacittà, che tra i palazzi di cemento,conserva la sua anima rurale.Anticamente, infatti, Marano eracaratterizzata da queste grossestrutture, utilizzate per lo piùcome fattorie ed erano il centrodell’attività lavorativa di quell’e-poca. Purtroppo alcune di questesono state abbattute dalle ruspe,lasciando il posto ai numerosipalazzi edificati in città. Quellepoche che sono rimaste, avrebbe-ro bisogno di ingenti interventistrutturali e ormai sono solo pezzidi storia abbandonati in città.

Statuto comunale, via libera alle modificheMARANO (Carmela MariaOrlando) - E’ ancora a lavorola commissione consiliare elet-ta dall’Assise per la revisionedello statuto comunale e ilregolamento del consigliocomunale. I componenti dellacommissione, trattandosi diuna commissione di garanzia,abbracciano tutti i parti dellecoalizioni di maggioranza edopposizione e il presidente èun membro proprio dellaminoranza. La commissione èpresieduta dal consigliere delPopolo delle libertà DomenicoD’Ambra e la vicepresidenzaè stata affidata ad ArturoMercogliano membro del Par-tito Democratico. Gli altricomponenti sono i consiglieriEduardo Simioli dell’Unionedi cento, Mario Chianese deiDemocratici per Marano, Giu-seppe Aprea per il partito diRifondazione Comunista, Ste-fania Fanelli di Sinistra Eco-logia e Libertà, Mauro Berti-ni del Pci e l’indipendenteGiuseppe Carandente Tarta-glia. La commissione è stataufficializzata durante la sedutadi consiglio comunale. I consi-glieri sono attualmente a lavo-ro per la revisione dello Statu-to comunale e del regolamentodel consiglio comunale. Idocumenti sono stati redatti inseguito all’elezione dell’am-ministrazione Perrotta (nellafoto) a giugno del 2006. Dopoquattro anni di governo quasi èstata richiesta più volte la revi-sione sia dello statuto che delregolamento. Quest’ultimo, in

particolare, è stato più voltefonte di polemiche all’internodell’assise, in quanto alcuneinterpretazione del regolamen-to si prestano a moltepliciinterpretazioni, facendo scatu-rire la discussione in merapolemica e senza trovare unaccordo tra le parti. Una dellepiù accese polemiche sul rego-lamento del consiglio comuna-le si è avuto in merito alla pos-sibilità di spostare fuori dal

territorio cittadino una sedutacivico consesso. La possibilitàdi svolgere un consiglio comu-nale in trasferta si è presentatadurante i due mesi in cui ilprimo cittadino Perrotta erasoggetto al divieto di dimorain città. All’epoca, in più occa-sioni ci si è ritrovati a discuteresulla possibilità di spostarel’assise fuori dalla circoscri-zione di Marano per permette-re al sindaco di intervenire in

consiglio. Dopo tante polemi-che non è mai stato chiarito seciò fosse possibile. In altreoccasioni il dibattito è statoincentrato anche sulla convo-cazione dei consigli comunalistraordinari. Compito di questacommissione sarà appuntorivedere i vari articoli, chehanno creato difficoltà negliultimi anni e proporre nuoveregole all’assise che dovràapprovarlo.

MELITO Il 43enne è stato ammanettato dai militari e rinchiuso in cella

CASAVATORE Il blitz è stato messo a segno dai carabinieri. Sigilli ai locali e denunciati i due titolari

MARANO Nominata dall’Assise la commissione che dovrà attuare le variazioni anche al regolamento del Consiglio

MARANO Al Municipio mancano i fondi per il rilancio delle strutture storiche della città

Napoli NordCRONACHE di NAPOLI 11Lunedì 12 Aprile 2010

Grumo Nevano, privatizzazionedell’acqua: convegno nella BasilicaGRUMO NEVANO - Il comitatoAcquAzione Grumese ha organizzatoper sabato alle 19, nella Basilica di S.Tammaro, un incontro-dibattito sullaprivatizzazione dell’acqua e sui danniche sta provocando: “Non ci rubatel’acqua”. Interverranno: padre AlexZanotelli (nella foto); Consiglia Sal-vio (forum ‘Acqua Bene Comune’); monsignor AlfonsoD’Errico; don Giovanni Del Prete; padre Mimmo Sil-vestro; don Marco Marigliano; Michele Marseglia.

Casalnuovo, Protezione civile:esperti a confronto sulle emergenzeCASALNUOVO - Protezione civi-le, convegno su “Cos’è la ProtezioneCivile e quali sono le norme di com-portamento in caso di terremoti,incendi e di altre calamità”. I volon-tari della “Misericordia” di Acerra,diretti da Francesco Barbetta,responsabile della locale Protezionecivile, hanno incontrato gli oltre mille alunni dellascuola media statale Aldo Moro di Casalnuovo. Il pro-getto è stato ideato dal preside Michelangelo Riemma.

Grumo Nevano, via Mascagni:a giugno i lavori al manto stradaleGRUMO NEVANO - Prenderanno ilvia a giugno, appena saranno conclusele gare d’appalto attualmente in corso, ilavori di rifacimento del manto stradaledi via Mascagni. Lo ha comunicato l’as-sessore ai lavori pubblici AntonioChiacchio, dopo le segnalazioni dei cit-tadini. “Il piano di rifacimento di moltis-sime strade comunali è stato approvato e finanziato da diver-so tempo. Via Mascagni è certamente tra le vie più rovinate,e quindi sarà tra le prime ad essere messe in sicurezza”.

Page 12: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

BACOLI (j.g.d.r.) - Ancoraspazzatura e cartoni presentialle soglie dell’entrata di uffi-ci amministrativi: continuanoi disagi presso i locali munici-pali situati in via Gaetano DeRosa. Un’accozzaglia di bustedell’immondizia e di sporci-zia stante a pochi passi dal-l’ufficio anagrafe, dallabiblioteca municipale, dall’uf-ficio tributi e dal comando deivigili urbani. Edificio, que-st’ultimo, interessato sino apochi mesi fa dalla copiosapresenza di materiale infor-matico ristagnante a pochicentimetri dall’ingresso uffi-ciale, in attesa di un’opera dirimozione. Un’immaginedegradante la quale risultaessere ancor più imbarazzante

se si pensa che il disagio anzi-ché diminuire, risulta ingigan-tirsi sempre di più nel corsodel tempo. “Quest’area – con-tinua Luigi, residente a pochipassi dallo spiazzale adibitoanche a parcheggio pubblico– nonostante le rassicurazionidegli organi preposti, risultasempre essere in queste con-dizioni. Non vorrei dirlo, maogniqualvolta passo da questeparti è così tale e ripetuto loscenario d’inefficienza cheoramai vi ho fatto quasi l’abi-tudine. Non mi sdegno nean-che più. Non capisco come siapossibile non garantire quan-tomeno la manutenzione ordi-naria del paese. Chiamo ognigiorno al comune per denun-ciare l’accaduto ma nulla

sembra muoversi”. Spazzaturaaccumulatasi nel corso deimesi e non rimossa dai dipen-denti della Flegrea Lavorospa, società partecipata dele-gata da diversi anni al servi-zio Rsu, che risulta presentar-si anche in altre zone dellacittà. Basti pensare infatti airifiuti ingombranti periodica-mente evidenti in via PiscinaMirabile ed in via Orazio oagli elettrodomestici, tra cuifrigoriferi di grosse dimensio-ni, posizionati ai marginidella strada conosciuta colnome popolare di “pineta”.Oggetti che, per ammissionedella stessa società, vengonorimossi solamente se ritrovatiin strada, ad esclusione deirifiuti Raee i quali possono

essere trasportati verso un sito“ad hoc” stante in via GiulioCesare. Oppure basta riporta-re alla memoria il vero e pro-prio canneto cresciuto neimesi scorsi presso l’Ufficiotecnico comunale. Disagirelativi alla rimozione dirifiuti ai quali c’è d’aggiunge-re il fatto che la città di Baco-li, alla data di oggi, risultaraggiungere appena il 6,3% diraccolta differenziata, suppor-tato anche da una mostruosapercentuale di rifiuti mistiurbani pari al 93,15%. Dati innetta discesa rispetto all’anno2008 quando la città potevaquantomeno “vantarsi” di unapercentuale di raccolta diffe-renziata pari ad un prometten-te 10,93%.

Uffici del Comune, rifiuti agli ingressi

MONTE DI PROCIDA - L’associazione costituita dai cittadini ha l’obiettivo di rilanciare il quartiere periferico

Degrado in periferia, nasce ‘Cappella Futura’MONTE DI PROCIDA (jo.ge.de.ra.)- Dopo le numerose diatribe e le nuovenomine, è stata ufficializzata la nascitadi un nuovo comitato cittadino. Asso-ciazione di cittadini, messa in essereproprio presso la degradata e vessatafrazione di Cappella vecchia e dalnome “Cappella Futura”, la quale sipone come obiettivo quello di riportarealla luce le numerose criticità in cuitutt’oggi si trova la periferia del piccolocomune di Monte di Procida. “Voglia-mo dire basta con questa politica clien-telare e del malaffare - ha asserito suFacebook un giovane aderente delmovimento - i veri cappellesi non ci

stanno più. Viva la Cappella pulita esoprattutto libera da questi personaggiche la offendono continuamente e chevogliono che rimanga nel degrado per-ché a loro fa comodo così!”. Intanto ilcomitato civico ha distribuito nei giorniscorsi il proprio giornale informativodal nome “La voce del borgo” ed in cuisi punta l’attenzione sulla discussa erinomata bretella che, passando proprioper Cappella Vecchia, doveva collegarei laghi Miseno e Fusaro. Foglio didenuncia all’interno del quale, cosìcome era accaduto per la prima edizio-ne, è possibile ritrovare anche una notapoesia del poeta Michele Sovente, natio

proprio di quella zona. Inoltre all’inter-no della stessa “Cappella Futura” sonoconfluiti proprio una buona parte degliex appartenenti dell’associazione“Rinascita di Cappella” tutt’oggi gesti-ta in zona grazie al nuovo staff dirigen-ziale nominato soltanto una settimanafa in seguito alle misteriose dimissionidel presidente Domenico Colandrea.Infine, a concludere la schiera di asso-ciazioni presenti lungo il territorio cap-pellese, c’è da elencare anche il comi-tato dei commercianti formatosi l’annoscorso in seguito alla problematica deiparcheggi e presente principalmentepresso il rinomato viale Olimpico.

L’uomo è accusatodi detenzione illegaledi armi da sparo: saràprocessato per direttissima

CAIVANO

I CONTROLLI

di Francesco Celardo

CAIVANO - Nasconde due pistolein casa ma viene scoperto e arrestato.A finire in manette Giovanni Ana-triello (nella foto in basso), trenta-cinquenne di Pascarola, frazione diCaivano. A scoprire le due pistolesono stati i carabinieri delnucleo Radiomobile dellacompagnia di Casoria, direttidal capitano Luigi Lubello.Il ritrovamento è scaturitodopo alcuni controlli neiconfronti di persone recidivedella zona. I militari di Caso-ria, dopo aver bussato allaporta dell’abitazione dell’uo-mo, hanno proceduto ad unaattenta perquisizione trovan-do, occultata sotto al lavellodella cucina, una busta diplastica contenente unarivoltella marca Mondialcalibro 6, con il relativo muniziona-mento di 8 proiettili dello stesso cali-bro, ed una pistola semiautomaticaBeretta calibro 7.65, con due serba-toi privi di proiettili e due bombolet-te di olio per la pulizia delle armi. Ledue pistole erano conservate inmodo perfetto. I caricatori svuotatierano stati riposti nella stessa bustaprivi dei proiettili per una adeguataconservazione. Ammanettato sulposto, Anatriello è stato condottonegli uffici per gli accertamenti dirito. Successivamente è stato tratte-nuto per essere giudicato con il ritodirettissimo. Dovrà rispondere didetenzione illegale di armi da sparo.Dunque, gli inquirenti cercano dicapire effettivamente se il trentacin-quenne è solo un custode oppure ilproprietario delle due pistole. Infatti,non si esclude che l’uomo custodivale armi per conto di qualcuno. Ma ladetenzione ha un costo. E su questoparticolare che la criminalità orga-nizzata non esita a pagare coloro iquali rendono il ‘favore’. Le armifinite sotto chiave saranno sottopostea perizia balistica per accertare sesono state usate per commetteredelitti consumati nell’area a nord diNapoli. Non solo, ma le loro ridottedimensioni fanno in modo di mime-tizzarsi negli indumenti per il tra-sporto. I carabinieri di Casoria nonlasciano nulla al caso. Non si escludeche la criminalità organizzata si servidi personaggi per custodire fucili,pistole e munizionamento. Per leforze dell’ordine non è la primavolta che durante i controlli a perso-ne colpite da provvedimenti restritti-vi vengono ritrovate armi illegal-mente detenute. Armi nascoste sottoi letti, nelle insenature più nascosteal fine di nascondere alle forze del-l’ordine quello che poi può essereutile per la consumazione dei reati.

Armi in casa, 35enne in manetteE’ stato trovato in possesso di due pistole e otto proiettili nascosti sotto al lavello della cucina

Ballottaggio, a Caivano raggiunto il 40%CAIVANO (rp) - Affluenze in calonei seggi dei comuni al voto dell’areanord di Napoli. A Caivano (il più gran-de dei tre) è stato il 40,12% a presen-tarsi alle urne. Affluenza meno altaanche a Mugnano, che ha registrato il38,28%, e a Bacoli, dove gli aventidiritto al voto che si sono presentati aiseggi hanno raggiunto il 40,92%. Ieri ilprimo grande giorno dei ballottaggi,oggi si conosceranno i nomi dei tresindaci. Tre i Comuni a Nord di Napo-li che attendono con impazienza ilsecondo turno elettorale. Il comune piùgrande è quello di Caivano. A conten-dersi la fascia tricolore: SimoneMonopoli per il centro destra e Anto-nio Falco per una coalizione di centro.Tra due giorni si saprà il nome di colui

che amministrerà Caivano per il pros-simo quinquennio, sostituendo l’am-ministrazione Papaccioli, sciolta inanticipo a causa della firma di sediciconsiglieri comunali. Il candidato asindaco Monopoli è supportato da seipartiti (Alleanza di centro, Popolodella libertà, Nuova Italia, Democraziacristiana, Popolari Udeur, Alleanza diPopolo), mentre Falco, oltre alla suacoalizione, formata anch’essa da seipartiti (Unione di centro, alleanza perl’Italia, i Repubblicani democratici,Italia Popolare, i Socialisti per Caivanoe l’Mpa), ha allargato la sua cerchia dialleanze, trovando accordi con l’excandidato sindaco Carlo Ciccarelli,con la lista civica rilanciamo Caivano.A Bacoli invece Ermanno Schiano

del centrodestra, risponde e Giampao-lo del centrosinistra. Negli ultimi gior-ni la campagna elettorale è stata accesae combattuta. Gli screzi tra i due candi-dati sindaci pronti a sfidarsi al prossi-mo ballottaggio che si terrà oggi edomani non si sono mai fermati. Incer-ta è la sfida a Bacoli dove i due candi-dati si sfideranno fino all’ultimka sche-da elettorale. A Mugnano la sfida è trail candidato Vincenzo Massarelli(appoggiato dai Popolari Democraticicon Vincenzo Massarelli, la SinistraEcologia e Libertà, il Partiton demo-cratico, Rifondazione Comunista, eLiberal Democratici) e Giovanni Por-celli (appoggiato da Udc, Idv, Mpa,Giovanni Porcelli sindaco, Democrati-ci in movimento, Api e Peter Pan).

Il blitz è stato messo a segno dai carabinieri presso l’abitazione dell’uomo a Pascarola

Beni culturali, via libera al parco archeologico in via CellePOZZUOLI (rp) - Un parcoarcheologico da realizzare travia Celle e la Montagna Spacca-ta lungo via Campana a Pozzuo-li, ripercorrendo in buona partel’antica via Appia: è questo ildisegno della responsabile dellaSovrintendenza Archeologicadell’area flegrea, Costanza Gia-lanella. Il progetto è stato pro-spettato nel corso della presenta-zione del nuovo libro ‘Adrianonei Campi Flegrei’ di MarioSirpettino, direttore negli anniottanta e novanta dell’aziendaprovinciale del Turismo diNapoli, svoltasi a Pozzuoli aVilla di Livia. I continui ritrova-menti archeologici su via Cam-pana, testimonianza dell’ampiapresenza romana sul territorio eil costante lavoro di controllo e

supervisione della Sovrintenden-za hanno consentito di portarealla luce numerosi scavi di inte-resse culturale e di approfondi-menti da parte di studiosi edarcheologi nonché di interesse

per il turismo. Pertanto, sostienela Gialanella “abbiamo allo stu-dio la realizzazione di un parcosull’intero tracciato puteolano divia Campana che metta in risaltotutti questi ritrovamenti accanto

alle già note necropoli di viaCelle e di via San Vito”. La rea-lizzazione del parco non sarà,comunque, di facile attuazionesebbene il disegno appaia sugge-stivo e di valenza culturale. L’o-peratività del progetto potrebbeessere contrastata da associazio-ni ed esponenti della cultura fle-grea in quanto ritengono che isiti archeologici già esistentisono abbandonati a se stessi esoprattutto non sono fruibili,vedi lo stadio Antonino e lanecropoli di via Celle, per i pro-blemi di personale lamentatidalla Sovrintendenza, per cui siriproporrebbero gli identici pro-blemi per l’eventuale parco. Iritrovamenti archeologici se necontano a iosa. Sono dappertuttoe non si tratta solamente di quel-

li più conosciuti, come l’Anfi-teatro Flavio o i l Tempio diSerapide. Delle antiche vestigiaromane Pozzuoli ne è piena, cosìpiena che persino lungo le stradeè possibile imbattersi in villeantiche o mercati risalenti a due-mila anni fa. Ma ricercareun’antichità da turisti è ben piùdifficile che trovarne una daarcheologo esperto. Una volta invia Campana inizia l’avventuraper trovare qualche reperto. Dicartelli indicanti che nelle vici-nanze ci siano resti di antichitàromane neanche a parlarne.Bisogna incamminarsi e speraredi trovarne uno “per caso”. Solodopo aver girato a lungo ecco,finalmente, un primo reperto. Sitrova all’interno di un parcheg-gio di un supermercato.

ELEZIONI Urne aperte anche nei Comuni di Mugnano (38%) e Bacoli (40%)

POZZUOLI Il progetto presentato dalla Sovrintendenza dell’area flegrea: sorgerà nei pressi della Montagna Spaccata lungo via Campana

BACOLI Fuori ai locali di via De Rosa sono presenti cumuli di cartoni e di sacchetti

Napoli Nord CRONACHE di NAPOLI12 Lunedì 12 Aprile 2010

Monte di Procida, manifestazionein ricordo del professore BalzanoMONTE DI PROCIDA (jgdr) –Si è tenuto nella giornata disabato l’incontro commemorati-vo in ricordo del professore distoria e filosofia presso il liceodi Bacoli, Gaetano Balzano .L’evento, caratterizzato anchedall’inaugurazione di una strut-tura a lui intitolata, si è tenutopresso il gremito auditorium delliceo di Torregaveta alla presenza di docenti edalunni.

Bacoli, villa comunale: a brevel’ultimazione dei lavori al parcoBACOLI ( jgdr) – Non sonoancora completati i lavori per ilrifacimento della villa comunaledi Bacoli. Le operazione di ria-modermanto, fortemente volutedall’ex sindaco Antonio Coppo-la e finanziati da 550 mila pro-venienti dalla comunità europea,presentano ancora numerosefalle sia nella villa stessa chenella limitrofa pista ciclabile, terminata soltantoper metà.

Bacoli, boom di presenzeai siti archeologici flegreiBACOLI (jgdr) – Boom di turi-s t i presso i pr incipal i s i t iarcheologici di Bacoli, Miseno,Baia e Cuma. Difatti, secondo lestime ufficiali, sarebbero statipoco più di cinquecento i visita-tori che nella giornata di ierihanno preferito passare l’interagiornata negl i interni del laPiscina Mirabilis, del castello diBaia (in gran parte chiuso), tra gli scavi archeologi-ci di Cuma e dinanzi ai cancelli chiusi delle CentoCamerelle e della Tomba d’Agrippina.

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I comuni dell’area impugnano il provvedimentodel presidente della giunta regionale che a febbraio ha definito le tariffe per le prestazioni erogate da residenze sanitarie

NOLA

LA PROTESTA

SANT’ANASTASIA

Barone-Esposito,ai seggi ieri il 43,01%

degli elettori SANT’ANASTASIA - Per ilprimo turno di ballottaggio affluen-za nella media alle diciannoveaveva votato 26,06% degli elettorialle 22 di ieri il dato è salito fino al43,01%. Poche ore di attesa persapere chi amministrerà la cittadinaper i prossimi cinque anni. Unasedia, due contendenti: quest'oggialle 15 si chiuderanno i seggi elet-torali che vedranno il succedersidelle scrutinio delle urne che inpoche ore concederà un nuovo sin-daco ad un paese che lo attende dalmomento del commissariamento,avvenuto lo scorso settembre. Iseggi elettorali, 29 in tutto, si sonoaperti ieri 11 aprile, i votanti recati-si alle urne hanno cominciato adincamminarsi alla scelta sin dalleprime ore di apertura. Oggi 12 apri-le, secondo giorno di voto al qualela cittadinanza è stata convocata perla fase di ballottaggio che vede ingara Giovanni Barone, (Pd, Prc-Psi- Sinistra Ecologista Libertà Idv)e Carmine Esposito, (Pdl, NuovoPsi , Lista Arcobaleno, DemocraziaCristiana) in corsa alla fascia a sin-daco, si aggiudica quale momentopiù atteso dal popolo e dalle duefazioni politiche in gara per cono-scere il nome del vincitore delloscranno di palazzo Siano. Unpasso, quello del ballottaggio, con-seguente a quanto è avvenuto nelprimo turno elettorale svoltosi loscorso 28 e 29 marzo, che vedevacinque in gara alla poltrona di sin-daco una selezione dalla quale leurne hanno dichiarato non un sin-daco, ma il ritorno alle urne, facen-do emergere i nomi dei due espo-nenti politici uno di centrosinistraed uno di centrodestra, contendentialla conduzione cittadina.

POMIGLIANO

Russo-Piccolosprint finale,

alle urne il 47,41%

POMIGLIANO - Affluenzaalta nel comune della Fiat allediciannove aveva votato i l35,01% degli elettori il datoalle 22 di ieri era di 47,41%delle preferenze. La cittadinadelle fabbriche oggi sceglie ilsuo nuovo sindaco. Ieri, nei40 seggi predisposti in città,si è votato fino alle ore 22. Icittadini sceglieranno chi traOnofrio Piccolo e Lel loRusso guiderà la città nell’u-scita dalla pesante crisi pro-duttiva che sta colpendo lacapitale dell’industria nolana.Seggi aperti fino alle 15 dioggi. In città c’è grande atte-sa. Se nel ballottaggio doves-se prevalere Russo, il prima-rio dell’ospedale Moscati diAvellino tornerebbe, a distan-za di oltre 15 anni, ad essereil primo cittadino pomigliane-se. Se invece dovesse prevale-re Piccolo, la città darebbenuovamente f iducia, per laquarta volta consecutiva, adun’amministrazione di centro-s inis t ra . Se Russo dovessevincere, oltre a sorprenderetutti, tornando al potere dopooltre 15 anni, porterebbe ladestra, per la prima volta, allagiuda della roccaforte “rossa”e operaia della provincia diNapoli. Se invece dovessevincere Piccolo, il centrosini-stra locale, nonostante tutte ledivisioni che lo hanno con-traddistinto e la recente scon-fitta al primo turno elettorale,darebbe una notevole prova diforza nella cittadina vesuvia-na.

Servizi sociali, rivolta dei sindaci Annunziata: ricorreremo al Tar con una delibera per contestare formalmente quanto contenuto nel decretoNOLA (rc) - La sanitàancora al centro di contro-versie. Le nuove disposi-zioni assunte dalla Regionein tema socio-sanitario,ricadono sulle già penaliz-zate casse comunali, forte-mente provate dai tagli allacosa pubblica. “Il provve-dimento recherà numerosidisagi”, raccontano i sinda-ci seduti al confrontomonotematico socio-sanita-rio, “ alle casse degli entied ai cittadini, che vedran-no indebolirsi ulteriormen-te un servizio che mostraun 'offerta già scarsa. Unacondizione che mette incampo la possibilità discri-minatoria di esclusionesociale di quella compaginecittadina svantaggiata”. Iprovvedimenti andrebberoa penalizzare anche il ser-vizio socio-sanitario, sem-pre più scarno consideratoche non vi saranno risorsedestinate a contribuire perenti e strutture. In più bat-tute 14 enti comunali del-l'area nolana hanno dichia-rato penalizzanti le misuredi legge in merito all'assi-stenza socio sanitaria appli-cate dalla Regione, inquanto discriminanti per lefasce più deboli dellasocietà. I sindaci dei comu-ni nolani lo avevanoannunciato ed ora le parolediventano azioni e si prepa-rano a fare ricorso al TarCampania. Il DecretoLegge al quale fanno riferi-mento è quello che lo scor-so 4 febbraio firmato delpresidente della giunta

regionale della Campania .Il decreto ha definito letariffe per le prestazionierogate da sedi sanitarieassistite e dai centri diurniper anziani e disabili. Por-tatori di Handicap, cittadinirientrati nelle fasce socialidette deboli , quelle al limi-te , tra queste gli anziani ele famiglie in affannopotrebbero essere quellimaggiormente provati epenalizzati dal decreto.Come detto la decisione, diesporre ricorso al Tar, èemersa dal tavolo al qualehanno presenziato le istitu-zioni di ben 14 cittadinedell'area del Nolano, dovela necessità è quella dimostrare un ricorso al Tar ,nel tentativo di impugnareil decreto prima che avven-gano colassi intercomunaliche penalizzino maggior-

mente servizio, fruitori eenti. Unanime e coesa lavoce dei presenti, “Con ildecreto del ex governatoredella Campania in materiasocio -sanitaria, sarannoquei cittadini rientrati nellefasce sociali dette deboli ipiù castigati”. Il coordina-

mento istituzionale, duran-te il quale gli amministrato-ri hanno disapprovato ilprovvedimento ha datoforma alla costituzione diuna delibera che si oppo-nesse al decreto rilasciandomandato all'amministrazio-ne comunale di Nola, che

al vertice della sedutavedeva l 'assessore allePolitiche sociali, Arcange-lo Annunziata (nela foto asinistra). Il decreto dellaRegione, a parere unanimedelle istituzioni presenti,andrebbe a scaricare i costidi un servizio, dalla impor-tante valenza sociale, suicomuni che non vedrebberoentrare risorse indispensa-bili a tenere testa la mag-giore spesa in un momentoin cui tutti i bilanci comu-nali si mostrano in affannoper i continui tagli allaspesa pubblica. Resta nellemani dell'azione giudiziariaintrapresa dai quattordicirappresentati istituzionalidei relativi amministratoricomunali la possibilità perun indirizzo meno discrimi-natorio del provvedimentoRegionale.

CICCIANO (Ciro Oli-viero) - Sembra nonplacarsi la serie di usci-te ed ingressi nel lagiunta comunali a lgoverno della città del-l'area nolana di Ciccia-no. Quella che adessodetiene le delegheassessorial i è già laterza giunta del solosecondo mandato chesta portando avanti

come primoc i t t a d i n oc i c c i a n e s eG i u s e p p eCaccavale .Le ul t imedue usci tec a t a l o g a t ecome tal idalla giunta

di governo della cittànolana sono state inordine di tempo quelladell'ormai ex assessoreMario Marino (nel lfoto a destra) , cheappena quattro giorniaddietro aveva notifica-to al primo cittadino lasua volontà di lasciare

l'incarico con una lette-ra ufficiale. Il motivoper il quale Marino eragiunto a quella decisio-ne era stato dettato dalsuo ingresso nella listanera della Procura nola-

na, a seguito di unaindagine nel corso dellaquale sarebbero emersedelle documentazionirelative a presunti abusicommessi durante alcu-ni lavori nel cimitero

comunale proprio daparte dello stesso asses-sore che nel periodoincriminato ricoprivatale delega. Nella gior-nata di sabato è inveceuscito dal governo cit-tadino l'assessore Fran-cescantonio Galasso(nella foto a sinistra).Se nel pr imo caso lavolontà di prenderequella decisione eraanche stata avallata dal-l ' a m m i n i s t r a z i o n ecomunale dati i risvoltipenali in cui sarebbepotuto incorrere Mari-no, in questo secondocaso la decisione lascia

un po' tutti senza paro-le. Anche perché avvi-saglie in tal senso nonce ne erano state daparte né del consiglierecomunale né di personea lui vicine. Nelmomento in cui Galassoha r inunciato al suoposto in consiglio dete-neva anche la delegaal l 'urbanist ica e al leattività produttive. Que-sta scelta era stata frut-to dell'ultimo rimpastodi giunta deciso nonmolto tempo addietro.Nella motivazione dellasua scelta Galasso hafatto sapere che si tratta

di una decisione presaper motivi personali .Male l ingue pensanoche sia stata dettata daaltri motivi. Non è unsegreto che da qualchetempo Galasso si fosseschierato apertamentecontro la sua s tessamaggioranza di governosulla quest ione deibandi di concorso pub-blicati dall'ente locale,contenenti requisi t id 'accesso part icolar-mente "restr i t t ivi" .Sulla questione si eraschierata affianco agliassessori Miele e Santo-riello, e al consigliereMascolo, chiedendo la"ret t i f ica dei bandi'severi ' con la conse-guente r iapertura deitermini per la presenta-zione delle domande dipartecipazione". Almomento la giuntaconta soli cinque com-ponenti, anche se vociinterne alla stessa mag-gioranza denotano altripossibili stravolgimenti.

Dalla giunta comunale va via un altro assessoreLa squadra del sindaco Caccavale perde pezziGalasso, assessore all’Urbanistica si è dimesso per motivi personali

CIMITILE

Cercola, Ascom e Comuneper la festa delle bancarelleCERCOLA – L’Ascom del paese presieduta daLuigi Romano in collaborazione con l’amministra-zione comunale, è previsto per il prossimo venticin-que aprile e prevede, oltre ad una sfilata di bancarellecon prodotti artigianali e le animazioni ed i giochiper i più piccoli, svariati momenti di spettacolo chesi concluderanno con l’esibizione del noto percussio-nista Tony Cercola. Perché la manifestazione, allasua prima edizione, riesca a pieno, è stata predispostaper il giorno dell’evento un’isola pedonale che com-prenderà tutto il corso principale del paese vesuvia-no. Oltre ai commercianti locali, che hanno datol’impronta alla manifestazione.

Sant’Anastasia, concorso di poesia: ecco i vincitoriSANT'ANASTASIA - La giuria, composta da: AnnaBruno, Ciro Carfora, Luisa Della Porta, Gerardo San-tella, Rossella Tempesta, Raffaele Urraro e GiuseppeVetromile, dopo attenta analisi e valutazione dei 374 ela-borati dei 195 autori partecipanti, prendendo atto dell’otti-ma qualità dei lavori presentati, ha proclamato i vincitori diquesta ottava edizione del concorso. Per la sezione A, atema libero, il 1° premio è stato assegnato a Paolo Polvani,di Barletta (Ba), per la poesia “Cose che avvengono”; il 2°premio a Benito Galilea, di Roma, per la poesia “Saporidell’alba e della sera”; il 3° premio a Ivano Mugnaini, diMassarosa (Lu).

CCRROONNAACCHHEEPagina 13Lunedì 12 Aprile 2010

ddeell NNNNolanoCRONACHE di NAPOLI

S.S. Sannitica km. 19,80081025 Marcianise - Caserta

Tel. 0823.581055 - 0823.581005- 0823.821165

Sito web: www.cronachedinapoli.org

CRONACHE di NAPOLIS.S. Sannitica km. 19,800

81025 Marcianise - Caserta Tel. 0823.581055 - 0823.581005

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Crisi nel Pdl, ecco i motivi del commissariamento

CERCOLACERCOLA (Andrea Di Chiara) –All’interno della sezione locale del Pdl,nella cittadina vesuviana, c’è chi rema afavore del governo locale e c’è chi invecevi rema contro chiedendo addirittura ilrimpasto dell’esecutivo e la verifica del-l’operato della maggioranza politica: unconflitto interno, dunque, sta alla basedella decisione del coordinatore provincia-le del Pdl nonché presidente della Provin-cia, Luigi Cesaro, di nominare commissa-rio straordinario della sezione cercolesedel partito, senza dare alcuna motivazione,l’onorevole Gioacchino Alfano e di sosti-tuire il reggente Vincenzo Esposito ed ivertici da lui scelti a capo del partito. Aspiegare alla stampa come stanno i fatti èstato il neoeletto commissario cittadino,che ha fatto il suo ingresso nella sezionecercolese del Popolo delle Libertà qualchegiorno fa, dopo l’incontro con i vertici

locali del partito: “ho chiesto che vengastilata una relazione su quanto è stato fattoe su come si è mosso il direttivo fino adora – ha dichiarato Alfano ai giornalisti –Giungevano infatti a Napoli telefonate dipersone interne al partito che richiedevanoun rimpasto della giunta ed una verificadell’operato dei Consiglieri. Io sono quiper denotare se sussistono realmente que-sti conflitti interni così come sono statidenunciati da più esponenti del Partito sin-golarmente”. Nei prossimi giorni il l’ono-revole Alfano comincerà il suo lavoro sulcampo con la nomina dei nuovi vertici delPdl cercolese che lo affiancheranno pertutto il periodo del suo mandato e indi-screzioni dicono che a ricoprire la caricadi vicecommissario potrebbe essere chifinora era stato il segretario politico delpaese, Vincenzo Esposito, spodestato pro-prio dall’arrivo del parlamentare

Giovanni Barone Lello Russo

Onofrio PiccoloCarmine Esposito

Page 14: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

I prodotti all’analisi degli esperti, l’azienda ha comunicato di averne già effettuato il richiamoda tutti i punti vendita e invita i propri clienti a non consumare il cibo in scatola

CERCOLA

IL CASO

Allarme botulino, il Comune allerta i cittadinidi Almerico Colizzi

CERCOLA - Un sospetto caso di botulismodovuto, sembra, alla consumazione di un mine-strone pastorizzato in cattivo stato di conserva-zione: la ditta produttrice, la Spa 'VogliazziSpecialita' Gastronomiche' di Vercelli ha comu-nicato di aver già provveduto a ritirare dal com-mercio il prodotto gastronomico al fine di tute-lare la clientela ma il sindaco della cittadinavesuviana, Pasquale Tammaro, ha ritenutoopportuno mettere in guardia la cittadinanzacercolese con un manifesto in pubblica affissio-ne: "l'azienda comunica di averne già effettuatoil richiamo da tutti i punti vendita e - si leggenel volantino affisso in paese - invita i propriclienti a non consumare i seguenti prodotti: pri-mavera di verdure, fantasia di legumi, fantasiadi verdure, vellutata ai funghi, vellutata alla

zucca, vellutata agli asparagi,con scadenza compresa entro il15/05/2010. Il richiamo, estesoprecauzionalmente a l l ' in teralinea dei passati e minestroniVogliazzi - continua l 'avvisopubblico - è stato predispostodall'azienda al fine di tutelare lasicurezza dei consumatori fino altermine dei controlli in corso. Siricorda a tutti i consumatori dirispettare sempre le indicazioni

riportate sulle confezioni, riguardanti le modalità di conservazione e preparazione, affermal'amministratore dell'azienda produttrice - chio-sa il manifesto - Questo non solo è il solo modoottimale per degustare al meglio i prodotti maanche per garantire la corretta conservazione":La fascia tricolore del paese dell'hinterlandvesuviano afferma di non essere al corrente dialcun caso di botulismo sul territorio cercolesee, di conseguenza, il manifesto è stato affissosolo a scopo preventivo. Dopo l'allarme delloscorso ventisei marzo per le confezioni di"Pestato di Carciofini di Cupello", oggi nelmirino del ministero della Salute è finito ilMinestrone Pronto Fresco Alta GastronomiaArturo Vogliazzi "Primavera di verdure": ilMinistero della Salute ha infatti disposto il riti-ro del minestrone pronto fresco "Primavera diVerdure" della ditta Vogliazzi, in quanto, allaprova biologica, è stata evidenziata la presenzadella tossina botulinica nel prodotto alimentare.Sono in corso ulteriori indagini da parte delleautorità sanitarie.

Dopo la segnalazione di un sospetto caso di infezione dovuto alla consumazione di un minestrone pastorizzato in cattivo stato di conservazione

Sottotetti, assolti due tecnici del MunicipioMARIGLIANO (Maria Bene-duce) - Uffici comunali nelmirino della magistratura, per laconcessione di permessi acostruire sottotetti erogati sullascorta di un regolamento datato2003, ma che non sarebbe,secondo i giudici quello da con-siderare. Assolti dal magistrato idue tecnici coinvolti nel primo

dibatt imento. Anni di lungaattesa per vedere risolto il caso,avviatosi nel lontano 2004, eche in questi giorni è statodiscusso nelle aule del Tibunaledi Nola. I provvedimenti incorso attuati dalla Procura diNola superano i novanta casi,mossi contro cittadini e l'Uffi-cio Tecnico Comunale di Mari-gliano, i primi per avere attuatosanamenti dei loro stabili , isecondi sul rilascio di permessia costruire. Le realizzazioni deisottotetto è partita circa sei anniaddietro, dai controlli appostidalla magistratura si è eviden-ziato che i permessi a costruirerilasciati erano in contrasto conquanto disposto dall'articolo 25delle norme di attuazione delpiano regolatore generale vigen-te al tempo che recita, “ nellezone interessate da preesistenzeabitative residenziali ed in viadi completamento - vieta la rea-lizzazione di ulteriori volumi dadestinare a funzioni residenzialiad eccezione di sovraelevazioni

aventi funzioni di camera d'ariacon altezza minima sui fronti dim. 0,50 e massima netta alcolmo di m. 2,40”. Si è poiaccertato che erano stati autoriz-zati manufatti con altezze supe-riori a quelle sopraindicate e talida consentire che venissero uti-lizzati per uso residenziale. Ipermessi di riqualificazione deisottotetto sarebbero stati con-cessi a seguito della presa d'attodi un regolamento comunaledatato 2003, approvato dal civi-co consesso, ma per il qualepare siano stati saltati alcuniprocessi burocratici che conce-dessero al documento l'entratavigore. Il dato contestato dallaProcura di Nola sulle conces-sioni edilizie è per l'appuntosulla validità regolamento altempo vigente, pare datato1971. Oggi la magistratura haaccolto la posizione difensivaassolvendo con formula piena(perché il fatto non sussiste) idue ingegneri comunali:Pasquale Matrisciano e Andrea

Ciccarelli, rispettivamente, ilprimo, responsabile del procedi-mento relativo alla domanda dipermesso a costruire e, il secon-do, responsabile dell'UTC diMarigliano. Questo è solo ilprimo caso discusso nelle saleforensi di Nola , ma si mostraancora lunga la lista dei proce-dimenti in attesa di risposta, chepotrebbero ridare luce , “ perchèi fatti non sussi-stono” agliimpiegati comu-nali coinvolti neitanti procedi-menti penali, eserenità ai citta-dini coinvolti .Un problema checoinvolge circa1500 famiglie traproprietari, tec-nici, legali, imprese, artigianidel settore edile, è stato voluta-mente sottostimato. Le indaginisui sottotetti abusivi costruitinella città di Marigliano. L'inda-gine, fu aperta dalla Procuradella Repubblica di Nola e coor-dinata dal pm Valeria Sico.

Marigliano, si chiude la vicenda cominciata nel 2004

POMIGLIANO

Poste aperte anche il pomeriggioa Pomigliano e Palma CampaniaPOMIGLIANO (rc) - Per ora tocca aPomigliano e Palma Campania, ma benpresto tutte le poste del territorio faran-nop orario continuato. L’esigenza ènata dopo l’aumento dell’affluenza edei servizi presso gli uffici delle zone.A seguito di una particolare analisidemografica e commerciale della zonavesuviana, Poste Italiane, da sempreattenta alle esigenza della clientela, hadisposto, a partire da Oggi 12 aprile, ilprolungamento dell'orario di aperturadegli uffici postali diOttaviano (ViaRoma), Palma Cam-pania (Via GuglielmoMarconi) Gli ufficisaranno operat ividalle 8 alle 18,30, dallunedì al venerdì ,mentre il sabato dalle8 alle 12,30. Gli uffi-ci di Ottaviano e SanGiorgio sono dinuova progettazione,tutti hanno sportellipolifunzionali, areeper l'assistenza clien-ti, Atm, o postamat, che permette anchedi pagare bollettini di oltre duemilatipologie di conto corrente postale e diricaricare la carta prepagata Postapay.Il progetto, come ha spiegato il diret-

tore della filiale di Napoli est di Poste,Tommaso Di Carlo, va nella direzionedel potenziamento dell'offerta di servi-zi ed al miglioramento della qualità.Nel nolano sono più di 30 gli ufficipostali ma l’enta ha fatto sapere che sulterritorio saranno aumentati gli sportel-li pèer i cittadini proprio per evitarecaos e disservizi. Si comuncia quindicon l’orario continuato a Pomigliano ePolenna .

La maggioranza preparail piano di prevenzione sismica

VISCIANO (rc) - Tutto il territorio italiano,data la conformazione morfologica, è sogget-to al problema sismico. Nella città di Viscianola questione sismica è stata portata all'atten-zione dell'ultimo consiglio comunale. Nellafattispecie della prevenzione antisismica degliedifici pubblici. Vicenda sulla quale è interve-nuto lo stesso primo cittadino Montanaro."Visciano non ha provveduto dal 2002 a rea-lizzare un piano di prevenzione sismica - haaffermato il sindaco della città nolana -, anchese abbiamo regolamentato l'attività della Pro-tezione Civile sul nostroterritorio, oltre ad istituireun piano che preservassedal rischio incendi, e chedovrà essere il punto dipartenza per regolamen-tarci circa il pericolo ter-remoti". Un punto di par-tenza al quale darà spintaanche il provvedimentoche dalla Protezione civi-le, con un piano che pre-vede lo stanziamento difondi per 950 milioni dieuro, spalmati in setteanni, a tutti i comunidella penisola. La motivazione addotta alladelibera di questo provvedimento è proprio lavolontà da parte del governo di aiutare leamministrazioni a mettere a norma le strutturepubbliche. Sempre nell'ambito di questopiano è prevista la messa a disposizione unatask force di scienziati ed esperti. Anche perevitare di ripetere quel che è stato un anno fal'Abruzzo. E proprio in apertura del consiglioil sindaco Montanaro ha chiesto un minuto disilenzio per ricordare questo primo triste anni-versario. Nella persona del consigliere Anto-nio Santorelli, l'opposizione è convinta chel'ufficio tecnico del comune non sia idoneoper la preparazione di un piano antisismicocome quello richiesto.

I fa

tti

2L’aziendaLa ditta incriminata ha già ritirato iprodotti sospetti ed ha invitato iconsumatori a non mangiare ilprodotto

1Il sindacoUn avviso pubblico appar-so sui muri della città persegnalare il caso sospettodi botulismo

VISCIANO

Visciano, acqua ai privatiincontro pubblico col sindacoVISCIANO - Non si ferma la battaglia dei cittadinidelle comunità dell’area nolana per la ripubblicizza-zione dell’acqua. Nella giornata di ieri si è tenuto unennesimo incontro della costituente del comitato perl’acqua pubblica, nel comune di Visciano. All’incon-tro hanno partecipato le rappresentanze di diversicomuni che fanno parte dell’Ato3 sarnese-vesuviano.L’incontro si è tenuto a Visciano, dove erano presentiil primo cittadino del paese dell’area nolana della pro-vincia del capoluogo campano, Domenico Montana-ro, il segretario cittadino del Pd Gianfranco Meo eRaffaele Arimini per la sezione cittadina della Fede-razione di Sinistra.

Cicciano, al via i festeggiamenti in onore della MadonnaCICCIANO - E’ partita ieri la seconda edizionedel Cicciano Tractor day, La manifestazione, cherientra nei festeggiamenti in onore di Maria SS.degli Angeli in programma dal 10 al 18 aprile,consiste in una serie di gare di abilità per trattori-sti, durante le quali i guidatori dei carri allegoricisi contendono, con le loro performance di guida, ilprimato di miglior guidatore. Il Tractor day è natoproprio con l’intento di esaltare e mettere inmostra le capacità e la bravura dei trattoristi cheguidano i carri durante i festeggiamenti in onoredella Madonna degli Angeli.

Sindaco e dipendenti al seminario sulla legge Brunetta MARIGLIANO (rc) - Al Comune di Marigliano si èsvolta una interessante giornata di formazione per pubblicidipendenti sulla innovativa Legge Brunetta. Un giornoben speso quello promosso dal Comune di Marigliano,seguito da una folta ed attenta platea di dipendenti pubbli-ci, dirigenti e segretari di diversi enti locali, nella SalaConsiliare Comunale, lo scorso 10 aprile per il seminariocondotto dal dott. Arturo Bianco, consulente della Pubbli-ca Amministrazione, dal titolo: "L'applicazione del Decre-to legislativo n. 150 del 2009, cd Legge Brunetta". Insie-me al Sindaco di Antonio Sodano che ha espresso i salutiistituzionali, vi erano il Presidente del Consiglio comuna-le, Michele Cerciello, il Segretario generale, dott.ssaFrancesca Balletta ed il direttore Generale dell'Ente Loca-le ospitante, l'avvocato Giuseppe Romano. La cosiddettaLegge Brunetta, altamente innovativa della PubblicaAmministrazione italiana porta alla piena attuazione diquei principi di efficienza, efficacia, trasparenza che dagli

inizi dei trascorsi anni '90 hanno incominciato, per vialegislativa, a sciogliere antiche rigidità, chiusure ed impro-duttività del sistema nazionale statale e locale. Ora giun-gono attraverso il Ministro Brunetta l'applicazione di con-cetti come la misurabilità, la valutazione, la registrazionedella soddisfazione dell'utenza ed il premiante riconosci-mento dell'apparato pubblico verso i dipendenti, i respon-sabili dei servizi ed i dirigenti che si impegnano nelmiglioramento della resa dei servizi e della gestione dellapubblica amministrazione di appartenenza, quella centralee quella periferica, quella ministeriale e quella locale. Lachiara ed esaustiva esposizione del dott. ArturoBianco,esperto consulente della Pubblica Amministrazio-ne, con esperienza presso l'Anci, proveniente da Roma, hatrasmesso una esauriente conoscenza e sapienza alimen-tando l'impegno per il cambiamento da parte di ognunodei soggetti in formazione che sono stati gratificati dall'as-segnazione di un attestato di partecipazione a firma del

Sindaco di Marigliano, Ing. Antonio Sodano. Nelle con-clusioni, affidate al Direttore Generale, avvocato Giusep-pe Romano, si è colto un accento critico e costruttivo frut-to della propria competenza professionale e di una sensibi-lità verso le parti sociali, le organizzazioni sindacali, danon trascurare in questo percorso innovativo di migliora-mento della Pubblica Amministrazione locale. Momenticome questi sono destinati ad una costante riproposizioneper "formare ed informare i dipendenti pubblici delComune di Marigliano". L'avvocato Giuseppe Romano,che è anche capogruppo PDL nel Consiglio comunale diBrusciano, in questi giorni, insieme al professore MarcelloFeola è stato chiamato a far parte dell'impegnativo gruppodi lavoro del PDL, presieduto dal Senatore, Prof .Avv.Carlo Sarro, per la verifica della legittimità e per eventualiprovvedimenti di revoca delle nomine effettuate di recentedalla Regione Campania, prima della elezione del Presi-dente Stefano Caldoro.

POMIGLIANO All’incontro esperti e consulenti che hanno fatto luce sulle innovazioni da applicare alla pubblica amministrazione

Nolano CRONACHE di NAPOLI14 Lunedì 12 Aprile 2010

Page 15: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

Le nuove misure e il regime lavorativo prevedono tre turni per sei giornicompresi quelli che si effettueranno di notte che preoccupano non poco le maestranze

POMIGLIANO

LA VERTENZA

di Domenico Andolfo

POMIGLIANO D’ARCO - Le tuteblu del “Vico” si interrogano sulpiano Fiat e si dividono tra chi accet-ta e chi rifiuta le condizioni di lavorodelineate dall’azienda per il rilanciodello stabilimento. A divi-dere sono soprattutto il mas-simo utilizzo degli impiantie la flessibilità in fabbrica.Lo spettro è rappresentatodai 18 turni lavorativi,misura che porterebbe lostabilimento a rimaneresempre aperto e funzionan-te, restando chiuso soltantodalle 6.00 alle 20.00 delladomenica. La misura intro-durrebbe quindi una novitàper il “Vico”, ma non pergli altri stabilimenti italianiFiat: il turno di notte sullacatena di montaggio. Le nuovemisure e il nuove regime lavorativo,tre turni per sei giorni, spaventanoalcuni operai. “Lavorare di notte nelmontaggio a ritmi elevati è veramen-te da pazzi, se non peggio”, dichiaraun operaio del “Vico”. “Lastratura,verniciatura, finzione e stampaggio,già sono reparti che si muovono sui18 turni. Dunque non sarebbe alcuncambiamento epocale”, replicaun’altra tuta blu. “Aggiungiamo chedal 2004 al 2006 le catene viaggia-vano sulla 147 a 343 scatti a turno esulla 156 a 292 scatti a turno. Dun-que se non siamo morti all’epocapenso che non moriremo ora”. “Chiediamo dignità – argomenta unoperaio - il nostro ossigeno era edovrebbe continuare ad essere ilsabato e la domenica. L’unicomomento per dedicarsi alla famiglia.Adesso anche questo ci voglionotogliere”. “Incominciamo ad averesta benedetta panda, visto che ora-mai è la nostra unica ancora di sal-vezza. Poi dopo se ne parlerà”, repli-ca un’altra tuta blu del “Gian Batti-sta Vico”. Infine, dallo stampaggio,affermano: “tutti quelli che sonostati assunti negli ultimi anni hannofirmato un contratto di 3 turni. Seperdiamo la Panda saranno in moltial Nord a festeggiare”. Tra gli operaic’è chi parla di schiavismo, ma lecondizioni dettate da Fiat sono giàvalide in molti stabilimenti italiani.

A spiegarlo sono i sindacati, preoc-cupati, in questa fase, di non lasciarscappare Marchionne che si è impe-gnato ad investire oltre 700 milionidi euro per il rilancio dello stabili-mento pomiglianese. In sostanza lamaggior parte dei sindacati ha giàdato il proprio assenso alle condi-zioni poste dalla Fiat per il rilanciodi Pomigliano. Al momento mancasolo il sì della Fiom, la più grandeorganizzazione sindacale in terminidi voti a Pomigliano. La Fiom hafatto sapere di voler continuare atrattare e di voler dare, nel frattem-po, la parola ai lavoratori. Lascian-do in sospeso il proprio giudizio laFiom ha però fatto slittare al 21aprile il giorno dell’attesissimoaccordo che darà il via, o meno, allanuova Pomigliano. A non convince-re il livello locale della Fiom è laflessibilità in fabbrica. Tale orga-nizzazione nelle altre regioni e neglialtri stabilimenti ha però una posi-zione differente, visto che i criteri ele modalità organizzative proposteper Pomigliano si avvicinano aquelle vigenti negli altri stabilimentid’Italia. A margine dell’incontrotenutosi all’Unione degli Industrialilo scorso venerdì, Enzo Masini,coordinatore auto Fiom-Cgil, hadichiarato che le condizioni postedalla Fiat sono “alcune condivisibi-li, altre discutibili, altre inaccettabi-li”.

POMIGLIANO D’ARCO(Dom. And.) - In attesa di dibat-tere in assemblea pubblica i lpiano Fiat, alcuni operai lancianol’idea di istituire un referendumsulle condizioni poste da Fiat peril rilancio del sito produttivopomiglianese. Nei giorni scorsi ilmanagement aziendale ha resonota la propria piattaforma perincrementare efficienza e produt-tività al “Vico”. L’azienda ha evi-denziato che con una nuova orga-nizzazione in 8 turni su sei giornilavorativi non ci saranno futuriesuberi; inoltre ha reso noto divoler nuove regole di produttivitàin tempo di elezioni e referen-dum, per evitare cali di produzio-ne dovuti alle assenze di operaiimpegnati nelle operazioni discrutinio. Ed ancora l’azienda harichiesto una nuova turnazione dilavoro secondo il sistema ‘ErgoUaf’, che prevede miglioramentitecnologici con conseguentemiglioria dei posti di lavoro; unaregolamentazione tra lavoratori‘diretti’ ed ‘indiretti’, con l’inse-

rimento di collegamenti diretti trale varie postazioni; una variazio-ne dell’impostato linea entro laprima ora, per evitare rallenta-menti in caso di ritardi dei lavo-ratori; elevare lo straordinarioesigibile da 40 ad 80 ore; un usopiù ‘normale’ dei permessi leciti,in quanto l’azienda ha rilevato

picchi di richieste il lunedì ed ilvenerdì. I vertici aziendali, inol-tre, hanno sottolineato che nellostabilimento automobilistico diPomigliano, sono molti i ricorsi amalattia in caso di scioperi, o par-tite di calcio. Infine a questo siaggiunge la richiesta di mobilitàinterna, di spostare la pausa a fine

turno e di ridurre di 10 minute lepause collettive. Su questi puntialcuni operi chiedono di istituireun referendum. A mettere inguardia dalle conseguenze di talemisura è Gerardo Giannone ,segretario di fabbrica di Comuni-sti Sinistra Popolare. “È un armaa doppio taglio – afferma Gianno-ne – ricorrere ad un referendum oper i diritti da perdere o per man-tenere lo stabilimento in vita.Credo che adesso sia importantemettere la Panda sulla linea e sol-tanto dopo, tutti insieme, rico-struire un sindacato degno di talenome in grado di riconquistarenuovi diritti, come è successo aMelfi, non lontano da noi. Unaclasse dirigente sindacale esoprattutto una classe operaia chevuole definirsi tale trova sempreil modo per conquistare la sualibertà. La classe operaia – con-clude Giannone - deve tornare alcentro della scena politica con-tando più sui partiti, che sul sin-dacato per migliorare la propriacondizione e i propri diritti”.

I lavoratori scettici sulla proposta dell’azienda per il massimo utilizzo degli impianti e la flessibilità in fabbrica

I sindacati: un referendum per rilanciare lo stabilimento

Operai divisi sul piano di rilancio FiatLa Fiom: continueremo a trattare e a dare la parola ai lavoratori

Un convegno per ricordare lo statista Aldo MoroVISCIANO (co) - Nella storia di ogniPaese ci sono alcuni periodi e alcuni perso-naggi che non riescono nemmeno con laforza ad essere dimenticati. Ad essere tra-scinati in un secondo piano della memoria.Per l’Italia uno di questi personaggi è AldoMoro. Uomo politico italiano che venneucciso, dopo un periodo di prigionia, permano delle Brigate Rosse. Nell’auditoriumcostruito accanto al Santuario Basilica diMaria SS. Consolatrice del Carpiniello diVisciano l’altro giorno è stato organizzatoun incontro proprio per discutere di questaquestione. Del perché di Moro si ricordasolo il periodo del sequestro. Del perché silascia nel dimenticatoio la sua opera dimediazione, rimasta alla storia sotto il nome

di “compromesso storico”. Del perché nonsi parla di Aldo Moro in quanto uomo, filo-sofo, politico in senso stretto. Il punto dipartenza doveva essere l’ultima pubblica-zione relativa alla vicenda umana dello sta-tista ucciso da queste frange extraparlamen-tari, ovvero “Nuvole Rosse”, libro scrittodalla figlia dello stesso Moro, MariaFaida, anche parlamentare della Repubbli-ca. Il libro in verità è stato discusso nelcorso dell’incontro anche se in assenza del-l’autrice, costretta in ospedale. Come ogniincontro di livello vuole ci sono stati i salutidi rito. Da Pellegrino Gambardella a PadreMario, al Presidente del Centro Studi “A.Moro”, Virginia Luigia Palmese. Poi si èpassato alla discussione sulle due figure di

Moro. L’uomo e lo statista. Un discorsoportato avanti da Tobia Toscano. Nel suointervento il professor Toscano ha sottoli-neato la “cristallizzazione del personaggiodi Moro nel fagotto informe con i suoi resti,gettato nel portabagagli della Renault coloramaranto parcheggiata in via Castani; inve-ce di continuare a sgranare gli occhi su que-sto episodio, sarebbe il caso di onorare lamemoria di Moro rischiarandone la funzio-ne insostituibile di mediatore, sia tra i partitipolitici opposti che tra tradizione ed innova-zione”. Prima della proiezione del film “LaVerità Negata”, del regista Carlo Infanti, lostesso ha dichiarato la rilevanza culturale diAldo Moro, che è poi quello che vuole sot-tolineare anche nella pellicola prodotta.

Raccolta di fondi per le associazioni dei nonvedentiVOLLA (Mabe) - Secondosuccesso per la “cena a lbuio” organizzata dall’asso-ciazione Uic, una forma diintegrazione ed aggregazio-ne dove sono i maggior icomplici sono stati i sensi:olfatto, gusto, tatto e perce-zione. Si è svolta a Volla,presso l ’Hotel r i s toranteLeonessa, la “Cena al buio”organizzata dall’Unione Ita-liana ciechi di Sant’Anasta-sia .L’evento, ripetuto per laseconda volta a distanza diun anno, e’ stato sponsoriz-zato dall’amministrazionecomunale di Volla che hafatto sentire forte la sua pre-

senza con la partecipazionedell’assessore alle politichesociali Francesco Esposito.Non è mancata la presenzadel l ’ assessore a i serviz isociali di Massa di Somma,Rosanna Olimpo, che si èimmersa, insieme a tutti ipresenti in sala, nell’imma-ginar io quot idiano delmondo del non vedente. La cena al buio è stata inol-t re occasione di raccol tafondi per l’autofinanziamen-to delle attività dell’associa-zione. Commenta GiuseppeFornaro , i l responsabi leU.I.C. della rappresentanzaterr i tor ia le del Comune

vesuviano :”Quest’anno hovoluto partecipare a questoevento vestendo il ruolo dicameriere per accogliere lasensibilità di chi e’ normo-dotato con un “serviz io”reso in un momento di “dif-ficoltà”, in fin dei conti leAssociazioni servono a que-sto, ovvero rappresentare ecreare servizi per il supera-mento delle Barriere. Rin-grazio per la riuscita dell’e-vento l ’amminis t razionecomunale di Volla, da sem-pre molto sensibile al pro-blema del la disabi l i tà , a icol leghi “camerier i nonvedenti”: Pina Ceriello di

Sant’Anastasia, AntonellaImprota di Somma Vesuvia-na, Mimmo Vitucci di Afra-gola, Costanza Boccia disan Giuseppe Vesuviano eEnrico Mosca di Napoli. Aivolontari Antonio Maione ,Ciro Palumbo, AlessandraDe Stefano, Irina Radom-ska ed Enza Cicatiello checome al solito sanno renderespecia le una sera ta comequesta .Un grazie al persona-le dell’Hotel Leonessa , inpar t icolare a RaffaeleD’Ambrosio che ha fat tosalti mortali perché l’allesti-mento della sala rispondessealle esigenze del caso”.

Rifiuti in fiamme, è caccia ai piromaniCERCOLA (CiroAmmendola) - Piromaniscatenat i . In f iammecumuli di rifiuti. In questocasi sembra più probabilesi sia trattato di atto van-dalico. In merito stanno indagan-do gli agenti dei commis-sariato locale. L’ incendioè divampato poco dopo le20, quando presso i ldistaccamento dei vigilidel fuoco di Ponticelli èpervenuta la segnalazionedi un grosso rogo. Alcuni cumuli s tavanobruciando. Ad accorgerse-ne per primi pare sianostati gli automobilisti intransito nella zona. A quelpunto sono stati allertati imezzi di soccorso. I vigilidel fuoco diret t i dalresponsabile di distacca-mento Ciro Mirabile sonointervenuti dopo pochiminuti. Le fiamme rischia-vano infatti di raggiungerei veicol i parcheggiat iaccanto. Sono stati neces-sari gli interventi di pom-pieri per domare le fiam-me. Il lavoro dei caschirossi è andato avanti percirca un’ora, concludendo-si alle prime luci dell’alba.L’operato dei pompieri èstato seguito da decine dipersone che si sono river-sate in strada, attirate dalcapannello di persone for-matosi in segui to al loscoppio dell’incendio. I

vigili del fuoco hanno ese-guito un accurato sopral-luogo. Sul posto nel frat-tempo sono giunte anchele auto della polizia. Siindaga sul le cause. Sisegue l’ipotesi dell’opera-to di piromani. Tuttavia ilproblema dei cumuli dirifiuto e delle auto brucia-te rischia sempre più ditrasformarsi in emergenza.Due settimane fa episodisimili si sono verificati adErcolano in via De Meis a

Ponticelli e a Barra. Pernon contare le vetture bru-ciate quelli tra Portici eTorre Del Greco nei giorniaddietro Probabile ancheun atto di vandalismo. Adogni modo le forze di poli-zia in cooperazione con leamministrazioni comunalihanno intensificato i con-trolli. E quello che sta tra-scorrendo è il periodo cuiva consegnata la maglianera per quel che riguardal’ondata di piromania

Camposano, riprendono le lezionialle due scuole elementariCAMPOSANO - Riprendono le lezioni a Campo-sano. Dopo uno stop alle lezioni di due giorni,presso la scuola dell’Infanzia “San Gavino” e lascuola Primaria “De Amicis” i bimbi ritornano inaula. In particolare, la scuola dell’Infanzia “SanGavino” riprenderà le attività seguendo il consuetoorario, mentre la Scuola primaria “E. De Amicis”riprenderà le lezioni il giorno 18 marzo, secondo laseguente organizzazione: “primo turno antimeri-diano, riguardante le classi I, II e III.

A Cercola a maggio tutti in campo per la partita del CuoreCERCOLA - Lo stadio sito nel centro in provincia diNapoli farà da teatro all’importante appuntamento conla solidarietà organizzato dall’associazione La TuaVoce Onlus, in collaborazione con Neverland Asso-ciazione culturale sportiva e di animazione. La sceltadi organizzare questa partita si fonda sul proposito diunire clowntherapia e sport. Coinvolto anche il CentroCommerciale Tremestieri. L’Associazione italiana perAssistenza a Minori e Anziani La Tua Voce Onlus,presieduta da Roberto Pisacane, in collaborazione conNeverland Associazione culturale sportiva e di anima-zione.

Nola, tutto pronto la manifestazioneturistica per le bellezze vesuvianeNOLA - Partirà il primo maggio la manifestazioneturistico/culturale “Storie e delizie Vesuviane, eventi,itinerari e sapori nella terra del vulcano”. Un manife-stazione di ampio respiro culturale che proporrà in tuttii week end del mese di maggio diverse iniziative neisiti storici della costa vesuviana. I siti noti e meno noti,da quelli Reali a quelli archeologici, da quelli religiosia quelli popolari e naturistici, faranno da scenografia aracconti, performance teatrali, visite guidate e degusta-zioni. Un progetto nato da una collaborazione tra l’as-sociazione Onlus “Siti Reali”.

VISCIANO Al dibattito esperti e storici hanno raccontato la figura del politico ucciso dalle Brigate Rosse

POMIGLIANO L’idea proposta di alcuni lavoratori dell’indotto supportati dai rappresentati di categoria

CERCOLA Le lingue di fuoco hanno rischiato di raggiungere i veicoli parcheggiati sulla strada: immediato l’intervento dei vigili che hanno domato il rogo

VOLLA L’iniziativa col patrocinio del Comune a sostegno dell’autofinanziamento

NolanoCRONACHE di NAPOLI 15Lunedì 12 Aprile 2010

Page 16: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

Reagisce alla rapina, ferito alla testaDue malviventi gli hanno intimato di consegnare le chiavi dell’auto e i soldi, poi lo hanno colpito con il calcio della pistola

Castellammare di Stabia La vittima è un ventottenne residente nel quartiere Arenaccia a Napoli. Il raid a Ponte Persica

di Enzo Carraturo

CASTELLAMMARE DISTABIA - Un uomo di 28 anni èstato ferito da due malviventi chela scorsa notte hanno tentato dirapinarlo. La vittima ha detto dinon avere denaro in tasca ed èstata ferita con il calcio dellapistola sulla testa. I banditi sonopoi fuggiti a bordo di una moto.Il 28 enne è andato in ospedale,le sue condizioni non sono gravi.L’episodio è accaduto nei pressidella frazione di Ponte Persica,alla periferia di Castellammarenon molto distante dal confinecon la città di Pompei. La vittimaera a bordo di una Fiat Cinque-cento nuovo modello quando èstata affiancata da “due giovaniin sella ad un motorino di colorescuro entrambi con i caschi, unoindossava un giubbotto bianco”.I malviventi hanno chiesto lechiavi dell’auto, denaro e il

telefono cellulare. Il ventottenne -che aveva il finestrino lato guida-tore aperto - ha accennato unamanovra evasiva per fuggire allarapina ma è stato colpito alla testacon il calcio della pistola impu-gnata dal passeggero dello scoo-ter. La coppia di malviventi si èpoi dileguata in direzione Pom-pei. L’uomo si è fatto medicarepresso il pronto soccorso dell’o-spedale ‘Maresca’ di Torre delGreco poi è rientrato a Napolidove risiede nel quartiere Are-naccia. Calano i reati (-10 percento) e contestualmente sale ilnumero degli arresti (+10,7 percento): il trend positivo del 2009rispetto al 2008 è segnalato dalViminale, che ne attribuisce ilmerito a diversi fattori: la firmadei “Patti per la sicurezza” indiverse città, l’esaurimento del-l’effetto indulto, le misure per lasicurezza, ma anche una maggio-re attività di contrasto. “Sono

aumentati i soggetti denunciati(del 3,8 per cento, raggiungendoquota 364mila) e le personearrestate (oltre 82mila, quasil’11 per cento in più)”. Un trendche si riscontra anche tra i minori(+9,4 per cento di denunce e +4,6per cento di arresti). Diminuisco-no sensibilmente (-23,4 percento) borseggi e scippi, maanche le truffe e le frodi informa-tiche (-21,1 per cento) e i furtid’auto (-19 per cento). In calo,anche se sotto la media, i furtinegli appartamenti (-7,8 percento). La diminuzione dei reati èdistribuita uniformemente sututto il territorio nazionale ecomunque è nelle metropoli chesi concentra il maggior numerodi fatti criminosi, prime fra tutteMilano (146mila denunce) eRoma (122mila denunce), quindiTorino e Napoli, che si avvicina-no a 70mila episodi denunciati.In molte città la diminuzione dei

reati è segnata da percentuali adue cifre: dal -21,5 per cento diIsernia e Genova, al -18 percento di Roma, Ferrara, Treviso,Verone, al -16,5 per cento diBologna, Firenze, Catanzaro,Arezzo, Vercelli, al -13,7 percento di Vibo Valentia e Asti oGorizia, e via via fino al -10 percento di città come Milano,Novara, Cosenza, Verbano. Solosei le province che registrano unincremento dei reati, anche selieve: Trieste (+3,2 per cento),Palermo (+1,4 per cento), Brindi-si (+2,7 per cento). Fino a qual-che tempo fa l’emergenza aNapoli si chiamava ‘faida’.Adesso al primo posto c’è la vio-lenza di una criminalità dilagantetra i più giovani, che espone alrischio il cittadino comune, ilpassante, il commerciante. E’ lamicrocriminalità, quella delin-quenza che non ha regole, non hacodici, spesso non ha capi. Ma

un’organizzazione sì. E fanno avolte più paura dei clan. E così siruba per ricettare, e per rubare siarriva persino ad uccidere. Batte-rie di scippatori se ne vanno ingiro per la città, ladri d’auto siassociano con i ricettatori e rie-scono a creare enormi giri d’affa-ri, che quasi non hanno nulla daindiziare a quelli della camorra.A volte non serve nemmeno chela vittima opponga una strenuaopposizione, basta poco perarmare una mano. Basta che lafidanzatina di sedici anni si mettainsieme ad un altro coetaneo,basta uno sguardo di troppo.Basta portare al polso un orolo-gio costoso o gestire un’attivitàcommerciale. Non esiste unastrategia, non c’è un disegno: nelmirino c’è un’intera città. Lacamorra, invece, agisce per obiet-tivi ben precisi, quando sbagliacolpisce innocenti ma sbaglia dirado.

ErcolanoLa cerimonia nella sede del Comune a Resina

Oggi il passaggio di consegnetra Nino Daniele e Strazzullo

ERCOLANO (Ciro Oli-viero) - Resta ancora dicentrosinistra la città del-l’area vesuviana del capo-luogo campano di Ercola-no. Dall’amministrazioneDaniele si passa a quellagovernata dal neo primocittadino Vincenzo Straz-zullo (nella foto). Proprioquesta mattina presso lasede di corso Resina del-l’ente comunale ercolane-se ci sarà l’ufficiale pas-saggio di consegne traNino Daniele e il nuovosindaco Strazzullo. Oltreal partito - ovvero il Pd -da cui provengonoentrambi gli esponenti chesi incontrano per la pol-trona, quello che li acco-muna sono anche alcunipunti della linea guida delloro modo di fare politica.Tant’è che in più occasio-ni, sia in corso di campa-gna elettorale, che nelleprime dichiarazioni a mar-gine della bulgara vittoriain sede di votazioni, lanuova fascia tricolore hasegnato alcuni passaggi incui si instaura un vero eproprio continuum conl’ultima amministrazione

al governo della città.Innanzitutto la lotta allacriminalità organizzatache soprattutto nell’ultimoanno di governo ha fattoregistrare importantisegnali nella città degliScavi. Altri temi che sonomolto a cuore al nuovoprimo cittadino VincenzoStrazzullo, e che in fin deiconti segnano ancora unfilo diretto con quella cheè stata la giunta guidatada Nino Daniele, sonoindividuabili nel turismo enella riqualificazioneurbanistica, del mantostradale della città, e nonsolo. Sono comunquemolte le problematicheche la nuova amministra-zione di centrosinistraandrà ad affrontare neiprossimi cinque anni digoverno, perché nonostan-te tutte le bellezze naturalied archeologiche, e leimmense possibilità che sipotrebbero meglio sfrutta-re Ercolano è una cittàdifficile da governare.Attraverso una buonapolitica sarà comunquepossibile vederne imiglioramenti.

L’INIZIATIVA

ERCOLANO (NadiaCozzolino) - Nasce“Vesuviana”, la nuovarivista scientifica direttadal professor FabrizioPesando dell’Univer-sità degli Studi diNapoli “L’Orientale” eda studiosi ed archeolo-gici italiani e stranieri.Vesuviana è un giorna-le scientifico per glistudi archeologici e sto-rici su Pompei ed Erco-lano con uscita annualeche verrà distribuito alivello internazionale.L’iniziativa editoriale èstata presentata proprionella città degli scavi,presso il centro Interna-zionale per gli Studi diHerculaneum a VillaMaiuri, e ha visto lapartecipazione del pro-fessore Luca Cerchiaidell’Università per gliStudi di Salerno e delprofessore Pesando.Alla base della rivistac’è la convinzione dipoter creare un testoscritto che contengaaggiornamenti, progettie curiosità sui siti

archeologici di Ercola-no e Pompei. I volumiconterranno spunti delledecine di missioni ita-liane e straniere chehanno avuto la possibi-lità di lavorare sullerovine di Pompei edErcolano per uno degliobiettivi più ambiziosidella ricerca archeologi-ca, ossia la ricostruzio-ne delle origini di uninsediamento e del suosviluppo nel corso deltempo. “Tra gli obiettiviprincipali che la rivistasi pone - si legge in uncomunicato stampa - visono quello di nondisperdere tutto il patri-monio di competenze edi conoscenze faticosa-mente acquisito nelcorso dell’ultimodecennio; le varie disci-

pline saranno rappre-sentate anche e soprat-tutto da giovani studiosie ricercatori, perché aloro è attribuito ilpesante compito di con-tinuare il lavoro fin quiintrapreso, per nondisperderlo”. La rivista,come spiegato dal pro-fessor Pesando, saràrivolta inizialmente alettori specializzati,ricercatori, studiosi diarcheologia. Ovvia-mente la volontà deicreatori è quella dimantenere alta l’atten-zione nei confronti diquesti siti archeologici,aprendosi quindi anchead un pubblico esternoe non specializzato.Anche per mantenereviva l’attenzione neiconfronti di Ercolano e

Pompei, buona partedella rivista sarà curatada ricercatori italiani estranieri molto giovaniche si sono avvicinatida poco alla materia.Questo per far si che lenozioni apprese dai piùveterani non vengano

disperse ma possanoessere preziose perfavorire le ricerchedelle nuove leve dell’ar-cheologia. “All’internodella prima uscita dellarivista - ha commentatoil professor Cerchiai -sono presenti, oltre alle

tre introduzioni, delletrattazioni su lavoriportati a termine e pro-getti in fase di elabora-zione. Questo alloscopo di valorizzarequanto già fatto e farconoscere le ideefuture”.

Turismo e ricerca, il rilancio degli Scavi di Ercolano attraverso una pubblicazione

Il progetto coordinato dall’Università L’Orientale di Napoli sarà su scala internazionale

La struttura

Area archeologica

L’iniziativa editoriale èstata presentata proprionella città degli scavi,presso il centro Interna-zionale per gli Studi diHerculaneum a Vil laMaiuri

Ercolano Ieri il ‘Sun Day 2010’ in piazza Trieste. Successo di partecipazione per cittadini ed associazioni locali

Sviluppo e ambiente, la svolta con l’energia alternativaERCOLANO (co) - Sun Day2010. Questo il nome dell’iniziati-va che ha avuto luogo ier i inmolte piazze i tal iane. Tra cuipiazza Trieste ad Ercolano. Temaportante della manifestazione èstato quel lo di promuovere leenergie rinnovabili, e in particolarmodo l’energia solare. Tant’è chetra la aziende presenti con dei pro-pri stand figuravano alcune che sioccupano della produzione di pan-nelli solari. All’evento presentatonel centro della città degli Scavierano dunque presenti Liberaener-gie, A. T. Energy e la StazioneMeteo Ercolano. Oltre che aLegambiente Parco Vesuvio e alleassociazioni radicate sul territorio

come Ercolano Viva e il Forumdei Giovani. Quello di cui neces-sità Ercolano è che “le problema-tiche comuni siano affrontate insinergia con le altre associazionipresenti sul territorio”, come hadichiarato il presidente di Ercola-no Viva, Ciro Santoro . Unabuona presenza anche dei giovanidel Forum, tra cui anche il presi-dente Nello Morandino. “Imma-

ginando l’utilizzo di pannelli sola-ri termici e fotovoltaico sugli edi-fici pubblici, per i consumi egliuffici pubblici e delle scuole citta-dine”, ha dichiarato il presidenteMorandino. La volontà di unafetta di popolazione di andareincontro alle nuove energie, chepoco vengono sfrut tate e anzispesso messe in secondo pianoanche nella organizzazione futura,

sembra esserci davvero. Molti cit-tadini si sono fermati agli standdelle aziende e delle associazioniper cercare di capire di che si stes-se discutendo. “La popolazione èstata incuriosita ed interessata”,ha dichiarato il presidente dellasezione ercolanese di Legambien-te, Alberto Alba . Altro puntoimportante, che tutti i promotori egli organizzatori della giornata disensibilizzazione verso l’energiasolare hanno tenuto a sottolineareè che Ercolano è stata l’unica cittàdella provincia del capoluogocampano ad aderire a questa ini-ziativa a carattere nazionale. Altrosegno che le coscienze dei cittadi-ni stanno iniziando a smuoversi.

Ballottaggio tra Auricchio e Annunziata,a Terzigno l’affluenza è al 48%TERZIGNO - Elezioni amministrative a Terzigno,ieri nella prima giornata dedicata al voto per il bal-lottaggio l’affluenza registrata dagli uffici elettoralidella prefettura è stata del 48,14%. Gli sfidanti,Domenico Auricchio e Franco Annunziata, hannoriorganizzato le loro coalizioni di sostegno. Ora lapalla passa alla cittadinanza. Ieri le urne sono stateaperte fino alle 22. Oggi è l’ultimo giorno per espri-mere la preferenza per il futuro sindaco. I seggisaranno aperti fino alle quindici; dopo la chiusuraavrà inizio l’attività di spoglio delle schede che con-tinuerà ad oltranza e che decreterà il nome del nuovosindaco di Terzigno.

Vico Equense, i Vas contro il parcheggiointerrato in un agrumento a SS. TrinitàVICO EQUENSE - Dal primo gennaio 2010 il pareredella Soprintendenza per i Beni Architettonici e Pae-saggistici è divenuta preliminare e vincolante in meritoa tutti gli interventi edilizi su aree vincolate e in quantotale sarà chiamata ad attuare con maggiore rigore ilpotere di competenza in difesa degli ultimi spazi diverde esistenti nel centro urbano di Vico Equense. Arichiedere l’intervento delle amministrazioni politichesono i Vas, i quali si oppongono con forza all’ipotesi direalizzare un parcheggio interrato in un agrumeto del-l’ente Santissima Trinità e Paradiso.

CCRROONNAACCHHEELunedì 12 Aprile 2010Pagina 16

NNNNapoli SSSSudCRONACHE di NAPOLI

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Alla manifestazione

ha preso parte

anche la delegazione

locale di Legambiente

e di ‘Ercolano Viva’

Le fonti rinnovabili

possono rappresentare

anche una soluzione

per gli sbocchi

occupazionali dei giovani

PORTICI

PORTICI (vemo) - Nuove intimidazioni per l’imprenditore coraggio,Sergio Vigilante: “Non fare l’eroe se tieni alla vita”. L’incubo sembra-va essere finito ma è evidente che non è cosi. Venerdì sera la camorra,che non dimentica, si fa sentire di nuovo: “Non fare l’eroe e chiudi bot-tega se tieni alla vita, abbiamo già dei conti in sospeso”. È quanto scrit-to in una lettera, trovata da Vigilante stesso nella cassetta postale dellasua abitazione in via Cellini. “Dopo una notte di riflessione, rispondo acoloro i quali cercano di intimidirmi - ha commentato l’imprenditore -ho vissuto anni bui alla mercé di gente senza scrupoli che vive sfruttan-do il lavoro altrui. Mi sembrava impossibile uscire dal baratro in cuimi trovavo, ma poi, ho trovato la forza di ribellarmi e denunciare chiinfesta con la sua presenza la nostra società. Io sono qui”.

Vigilante replica alle minacce: “Io sono qui”

Page 17: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

BOSCOREALE (Michela Iaccarino) -Un’operazione di controllo senza prece-denti ad autocompattatori e tir diretti allacava ex Sari ha avuto luogo due giornifa a Boscoreale in quella che negli ulti-mi mesi era un’area completamentemilitarizzata, nei pressi del Parco Nazio-nale del Vesuvio. “Abbiamo fermatocirca settanta camion diretti verso ladiscarica ex Sari ed abbiamo elevatoverbali per infrazioni al codice dellastrada a circa l’80% di essi”: così RosaLuongo, comandante della polizia loca-le, commenta la notte bianca dei vigili diBoscoreale che, dalle 23 alle otto delmattino, hanno bloccato ed ispezionatotutti gli autocompattatori diretti alla cavadi Terzigno. “I camion”, continua ilcomandante, “provenivano dagli ex cdrdi Caivano, dal Comune di Napoli, daTorre del Greco, da Pompei, da Castel-lammare e da Caserta”. Dai controllidelle divise blu, inoltre, emerge un dato

molto preoccupante: i rifiuti delle boni-fiche in atto alla discarica di Caivanovengono quotidianamente trasferiti nellacava sita a Terzigno. I dubbi dei membridel Movimento Civico dei ComuniVesuviani sono dunque, purtroppo, con-fermati. È proprio grazie alle protestedei membri del Movimento Civico e allapressione esercitata dalle manifestazionidei cittadini residenti nelle zone adia-centi alla cava che le forze dell’ordinehanno svolto in modo così sollecito edinamico le loro operazioni di controllo.Tutte le pattuglie delle forze dell’ordine

locali in servizio hanno partecipatoall’operazione, programmata con accu-ratezza e riserbo nei giorni scorsi. Pre-senti all’operazione anche i residenti divia Panoramica, giornalisti e rappresen-tanti del movimento anti discarica. “Unulteriore danno all’ambiente del territo-rio e alla salute dei cittadini” questo,che preoccupa il capo delle forze del-l’ordine boschesi. Proprio per questo, “ènecessaria un’attenta e continua opera-zione di monitoraggio e vigilanza, checonsentirà di preservare quel che rima-ne di questo territorio”. Ben due sono i

tir bloccati due notti fa per il percolatodisseminato durante il tragitto: è scattatacosì anche una denuncia all’autorità giu-diziaria per reato ambientale ai dannidell’Asìa, l’azienda municipalizzata delComune di Napoli, altro motivo di pro-teste del Movimento Civico e di sempli-ci cittadini perplessi riguardo le normedi sicurezza non rispettate dai tir chequotidianamente percorrono le strade delpaese. E’ a partire dal 1994 che i rifiutisolidi urbani in Campania - ma in partico-lare nelle province di Napoli e Caserta -non vengono raccolti regolarmente e siaccumulano, in mancanza di una politicadi riduzione dei rifiuti e, in particolarmodo, per lo scientifico e continuo sabo-taggio della raccolta differenziata e degliimpianti di cdr, peraltro in alcuni casi puresequestrati dalla magistratura perché non anorma, e quindi mai effettivamente utiliz-zati. Il risultato è la presenza per le stradedella regione, e soprattutto delle provincedi Napoli e Caserta, di cumuli disordinati emalsani di rifiuti che creano gravi rischiigienico-sanitari per le popolazioni locali,oltre a diversi problemi di ordine pubblico.Quando poi i rifiuti vengono dati allefiamme da cittadini esasperati (ma moltopiù spesso dalla stessa malavita che inquesto modo tenta di far perdere le traccedei rifiuti tossici con essi mischiati), siverificano pericolose emissioni di diossinae casi di intossicazione.

Intanto i comitati civici stanno organizzando nuove forme di protesta

Nell’ex ‘cava Sari’ anche gli scartidelle bonifiche nei siti del Casertano

Il commento del comandante della polizia municipale

sui controlli agli autocompattatoridiretti allo sversatoio

BOSCOREALE

Blitz al mercato, fermati contrabbandieriSequestrati tre chili di sigarette, due persone denunciate all’autorità giudiziaria

L’operazione della guardia di finanza alle prime luci del mattino nell’area alle spalle del Museo archeologico virtuale

di Ciro Ammendola

ERCOLANO - Operazione docontrasto al contrabbando delleforze dell’ordine. Sequestratioltre 3 chili di bionde. Denun-ciate due persone. Ad eseguirele operazioni sono stati i milita-ri della guardia di finanza dellacompagnia di Portici. Il blitz èscattato nella zona del mercatoalle spalle del Mav. Le fiammegialle si sono portate in zona diprimo mattino. Durante i con-trolli hanno notato due banca-relle sospette. Apparentementegli ambulanti sembravano ven-dere panni da ricambio. Inrealtà sotto gli scaffali erano

nascoste le bionde. Immediatisono scattati i sequestri. Duepersone sono state denunciate.Il tutto sotto gli occhi di centi-naia di persone che affollavanola zona del mercato rionaleUn’importante operazionequella eseguita dai finanzierinell’ambito della lotta al con-trabbando. Un tempo businessdella camorra, poi smantellato.Tuttavia le forze dell’ordineintendono evitare che possaqualcuno ripristinare il mercatoillecito delle sigarette Intantoanche questo fine settimanasono proseguiti i controlli. Neiguai decine di automobilisti ecentauri. Ad eseguire le opera-zioni sono stati i carabinieridella tenenza locale agli ordinidel tenente Francesco Altieri. Icontrolli sono durati tutta lagiornata. Nella rete dei militarisono finiti alcuni automobilisti.Fermati anche numerosi cen-tauri trovati sprovvisti del cascoo senza patentino di guida. Sco-

perte anche alcune assicurazio-ni contraffatte. Sequestrati deci-ne di veicoli. I controlli prose-guiranno nei prossimi giorni,soprattutto nei fine settimana.L’operazione va inquadrata nelpiano di sicurezza a trecentosessanta gradi eseguito dai mili-

tari. Quello che si sta svilup-pando nella provincia napoleta-na è un contrabbando, moltocontratto nelle proporzioni chevive solo nella forma cosiddetta“introspettiva”, seguento rotte edestinazioni diverse da quelledegli sbarchi a branco lungo le

coste: le sigarette, in quantitàassai minore, arrivano via mare,accompagnate sui container dafalse certificazioni doganali. Ilcollettore principale del merca-to europeo è il Regno Unito,dove un pacchetto di Marlborocosta in tabaccheria circa 6

euro. Quello campano è l’areaindustriale di Nola. In Italia iporti più interessati dal fenome-no sono quello di Gioia Tauro eAncona, che dal 2001 al 2005ha visto aumentare del 70% isequestri. Cresce però il feno-meno delle sigarette contraffat-te: nel 2004, in Italia, ammonta-va al 42% dei sequestri. In pra-tica un pacchetto su tre, traquelli venduti sul mercato ille-gale, è contraffatto e gli esamidi laboratorio sulla qualità deitabacchi utilizzati hanno datorisultati sconcertanti. Chi hacomprato quelle sigarette hafumato veleno: più nicotina,catrame e sostanze chimichepotenzialmente cancerogene. Ilpiù grande produttore di siga-rette al mondo è la Cina, chedetiene anche il primato deitabacchi contraffatti con centomiliardi di pezzi all’anno,secondo le stime del monopoliocinese. Sulla contraffazione ditabacchi si è gettata “anema e

core” la camorra, ora che ilbusiness delle “bionde” è soloun fenomeno riciclato. A Napo-li le denunce per “minuta ven-dita” che colpivano i contrab-bandieri da vicolo erano circa25mila all’anno. Se si pensache l’intera Slovenia ha un bud-get di 20mila reati, contravven-zioni comprese, si può avereun’idea di quanto fosse radicatoil fenomeno. Oggi il mercatodelle ‘bionde’ assume aspettiradicalmente diversi dal passa-to. Diventando il business dellacriminalità, il ruolo di ammor-tizzatore sociale del contrab-bando è venuto decisamentemeno.

L’intervento rientranei controlli contro il fenomeno

dell’ambulantato abusivo

Il mercato delle ‘bionde’sta facendo registrareun preoccupante incremento

EERRCCOOLLAANNOO,, LLAA CCRROONNAACCAA IL FENOMENO, LE INDAGINI

La lunga coda di tir

Abusivimo e demolizioni, tregua finitaTra tre giorni abbattuti cinque edifici

S A N T ’ A N T O N I OABATE (rp) - Ripartedopo la pausa elettoralevoluta dal prefetto l'a-zione delle ruspe aSant 'Antonio Abate,dove tra tre giornisaranno demolite cinquecostruzioni abusivesorte nelle zone di viaMarna, via Paludicelle,via Scafati e via CroceGragnano. Il piano diabbattimento è stato sta-bili to nel corso di unvert ice ist i tuzionalesvoltosi in questura aNapoli, a cui ha parteci-pato anche il sindacoAntonio Varone. Tra lecostruzioni da abbattereci sono tre prime abita-zioni, un capannone e

una sopraelevazioneappartenente alla dittaprivata Ipol spa e cedutain fitto ai proprietari delGrand Hotel La Sonrisa,anche se Antonio Pole-se , proprietario dellastruttura alberghiera, hanei giorni scorsi ribaditolo stato di sicurezza delproprio complesso, inquanto si tuato in unazona di interesse turisti-co. La situazione restacomunque molto delica-ta, visto che le demoli-zioni in programma gio-vedì obbligherannoalmeno tre famiglie adabbandonare le proprieabitazioni, con il sinda-co Varone che dovrà poiprovvedere a ricercare

loro una sistemazioneadeguata. Intanto non siplacano le polemicheanche sul fronte delleisti tuzioni. All 'esamedel governo è infatti ildisegno di legge presen-tato dal senatore del PdlCarlo Sarro che punta ariaprire i termini delterzo condono. Le ruspeal momento non sonoperò intenzionate a fer-marsi e avranno moltoda lavorare anche inaltri comuni del napole-tano, considerato cheentro fine aprile sarannoabbattuti altri sette edi-f ici abusivi tra VicoEquense, Torre Annun-ziata, Torre del Greco ePompei.

SORRENTO

Buche e dissesto del manto stradaleL’appello dei residenti: subito lavoriSORRENTO (rp) - Alcunedelle più trafficate arterieviarie della penisola sorren-tina versano in condizionidisastrose. L’inverno appe-na finito, uno dei più piovo-si degli ultimi anni, halasciato in eredità un’enor-me quantità di buche nelmanto stradale. A renderse-ne conto sono le centinaia diautomobilisti e centauri chepercorrono le principali stra-de della zona. Con l’avviodella stagione turistica, sepossibile, la situazione peg-giora a causa del continuoviavai di autobus, i quali, acausa del peso e delledimensioni degli pneumati-ci, contribuiscono adampliare le dimensioni dellevoragini già presenti. Senzadimenticare il contributo

dato a questa situazione daicontinui interventi di scavoa opera delle aziende chedetengono impianti interrati:cavi elettrici, condotte idri-che o reti telefoniche. Lavo-ri che solo in rari casi si con-cludono con il ripristino otti-male del manto di asfalto. Icasi più eclatanti di questasituazione riguardano viadegli Aranci, via Capo e viaPantano nel territorio di Sor-rento e via Partenope aMassa Lubrense. EntrambiComuni dove si è votato edi cittadini attendono che lenuove amministrazioni -anche se a Massa Lubrensein realtà si tratta di un LeoneGargiulo bis - diano un con-creto segnale di attenzionenel settore della sicurezzastradale. Per quanto riguarda

Sorrento si prevede un inter-vento in tempi brevi, comeconferma il neo sindacoGiuseppe Cuomo: “L’am-ministrazione uscente hagià stanziato 900mila europer la manutenzione strada-le e gli uffici stanno giàlavorando per avviare ilavori”. L’intento è quello dinon fermarsi al semplicerifacimento del manto stra-dale delle principali arterie.“Sto lavorando alla compo-sizione delle nuova giunta -aggiunge il sindaco Cuomo- dopodiché, insieme all’as-sessore delegato alla Mobi-lità, discuteremo di unpiano organico di interventida attuare, visto che la sicu-rezza stradale rientra tra ipunti programmatici del-l’amministrazione”.

S. ANTONIO ABATE

Napoli SudCRONACHE di NAPOLI 17Lunedì 12 Aprile 2010

Le bancarelle

con le ‘stecche’

sono presenti

in diversi punti

della città

Gli investigatori

stanno cercando

di risalire

ai fornitori

dei ‘carichi’

Agerola, ore contate per la bandadi ladri: si tratta di quattro persone

Procida, convocato per giovedìil primo consiglio comunale

AGEROLA - Furti in negozi e appartamenti, è cacciaa una banda di giovani rumeni composta da quattropersone. Dopo le denunce pervenute negli ultimi gior-ni da Agerola e Pimonte, i carabinieri hanno tracciatoun primo identikit dei ladri che hanno fatto ripiomba-re nel terrore migliaia di cittadini. Le attenzioni sonoin particolare puntate su una piccola gang di extraco-munitari, che da diverse settimane si sarebbe stabilitanella periferia di Gragnano.

PROCIDA - Dopo il risultato elettorale del 28 e 29marzo scorso, il sindaco Vincenzo Capezzuto, ha con-vocato per il 15 aprile alle ore 10 presso la sala consilia-re “Vittorio Parascandola”, la prima seduta del nuovoconsiglio comunale. I punti all’ordine del giorno preve-dono l’esame delle condizioni di eleggibilità, compatibi-lità e convalida dei consiglieri eletti; l’elezione del presi-dente e dei due vice presidenti del consiglio comunale; ilgiuramento del sindaco; comunicazione nomina compo-nenti della giunta comunale e vice sindaco

Page 18: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

‘Doppio pizzo’, una tradizione oplontinaScorta e trasferimento in località segreta per ‘Garibaldi’, l’uomo che ha denunciato boss e gregari

Umberto Onda sfugge alla retata, gli inquirenti:Pierpaolo si nasconde a Torre, ne siamo certi

E’ il reggente del sodalizio dei Valentini. Le forze dell’ordine gli danno la caccia

di Francesco Parlato

TORRE ANNUNZIATA - Ha fattoarrestare 11 persone. Per il suo corag-gio l'imprenditore è stato chiamato incodice 'Garibaldi'; questo è stato poi ilnome dato all'operazione. L'uomo haraccontato ai carabinieri che registra-va le tangenti pagate ai due clan inmodo diverso nella con-tabilità: scriveva cioé“attrezzi nautici destra eattrezzi nautici sinistra”.Nel cantiere nautico sipresentavano spesso affi-liati ad entrambi i gruppicriminosi i quali si face-vano consegnare denaro,per acquistare, in partico-lare, sigarette o scarpeHogan. I verbali con lesue dichiarazioni sonoagli atti dell'inchiestacoordinata dal pm dellaDda Pierpaolo Filippellie riportati nell'ordinanzadi custodia cautelareemessa dal gip Antonel-la Terzi. Si è trattato diuna decisione sofferta:“Dopo aver presentatouna denuncia di furtoavvenuta all'interno delcantiere, dopo aver lun-gamente riflettuto e dopoessermi sfogato dei fattiche mi vedono soggiacere a pressionipsicologiche con il luogotenente V. ,ho deciso in piena autonomia dicoscienza e di mente di esporvidenuncia dei fatti delinquenziali ecamorristici che mi vedono vittima”.L'imprenditore racconta la convoca-zione nelle roccaforti dei due clan,l'obbligo di assumere alcuni camorri-sti nella sua azienda, le minacce: “Nelsettembre 2009 pagai la somma di2.500 euro al clan Gionta. Dopo ilpagamento ebbi modo di lamentarmidi Maurizio Perna (uno degli arresta-ti, ndr) che pochi giorni prima si erapresentato a bordo di uno scooter emi aveva minacciato con un mitraKalashnikov che prelevava da unabusta di plastica adagiata sulla peda-na anteriore dello scooter. La minac-cia con il mitra fu fatta alla presenzadi almeno quattro operai della nostraditta. Perna in quell'occasione ciminacciò intimandoci di chiudere ilcantiere e di non tornare più a lavo-rare. Chiesi a un altro affiliato alclan di intercedere con Perna inquanto con il suo atto intimidatorioaveva spaventato tutti noi”. Proprio ilboss Aldo Gionta, scrivendo dal car-cere al figlio Valentino, aveva invita-to le nuove leve del clan a impararead usare il Kalashnikov: “Imparate asparare mitra, fucili e Kalashnikov.Imparatevi e in posti dove non venga-no sbirri, cioé le guardie. Poi, quan-do sapete usarli bene, vi dirò io cosafare”. Quella del ‘doppio pizzo’ sem-bra essere una triste tradiziona mala-vitosa oplontina. Non è infatti laprima volta che gli investigatori e lamagistratura inquirente scopronoaccordi sottobanco tra organizzazionimalavitose finalizzati alla riscossione

delle tangenti. Il primo ottobre scorsoun’altra importante inchiesta dellaDda svelò questo retroscena. Impren-ditori costretti a pagare il pizzo a dueclan, per giunta rivali, per poter lavo-rare. E guai ad opporsi all’uno oall’altro sodalizio. Guai a parlare dieslusiva. Un guaio quadruplicato,

perché oltre a dover pagare due volteil pizzo, c’è stato qualcuno che si èvisto anche obbligato ad assumereesponenti dell’una e dell’altra cosca.E’ il caso di un’impresa edile che sioccupava di costruzione di operepubbliche, installazione e manuten-zione delle cappelle, operazioni di

inumazioni, tumulazioni, esumazionied estumulazioni, nonché illumina-zione votiva. I Gionta avvicinarono iltitolare dell’azienza nel febbraio del2007. Anche in questa circostanza ful’abilità degli investigatori e il corag-gio di pochi ad abbattere il muro diomertà.

TORRE ANNUNZIATA (rc) - Orail clan è nelle mani di UmbertoOnda, ultima primula rossa dellacamorra di Torre Annunziata. Da kil-ler a capo, la sua è stata una rapidaascesa nell’organigramma criminaledi Palazzo Fienga, facilitata, chiara-mente, dai blitz delle forze dell’ordi-ne che negli ultimi anni hanno porta-to dietro le sbarre i capi storici, i figlie la moglie di don Valentino e moltidegli uomini di rango dell’esercitogiontiano. Umberto Onda è ricercatoper omicidio, associa-zione a delinquere distampo camorristico,ma anche per altri reatilegati alle attività illeci-te della cosca di TorreAnnunziata. E’ impren-dibile fin dal giorno delmaxiblitz Altamarea.Già allora, Pierpaolo,così come tutti lo conoscono negliambienti della camorra di TorreAnnunziata, non era a casa. Per gliinquirenti non c’è alcun dubbio: gliaffari del clan non possono che esse-re gestiti materialmente da UmbertoOnda. Il generale del clan pensa atutto, anche a riorganizzare le attivitàdel sodalizio, agli stipendi da inviarealle famiglie dei detenuti e soprattut-to alla gestione della cassa comune.Secondo la Dda, Onda è l’unico ingrado di tenere i contatti con l’orga-nizzazione e di decidere le strade dapercorrere, lui, killer fidato cresciuto

all’ombra del boss Valentino. Unavita nell’organizzazione, una passio-ne sconfinata per le armi e una com-petenza assoluta in materia di omici-di. Ma Umberto Onda è soprattuttoun uomo di fiducia, quello che “simanda a chiamare” quando c’è qual-che cosa importante di cui discutere,quando c’è qualche decisione impor-tante da prendere. Oggi UmbertoOnda è l’unico libero. Boss, gregarie donne di camorra sono quasi tuttirinchiusi in cella. Comanda lui,nonostante il suo status di latitante.Ma Umberto Onda, pur potendo con-tare su una fitta rete di fiancheggiato-ri, non può più fare affidamento suicompagni fidati che fino all’anno

scorso erano a palazzo Fienga.Ilgenerale è braccato dalle forze del-l’ordine e con accuse che pesanocome macigni sulle spalle. La Dda,infatti, lo ritiene responsabile nonsolo dei reati contestati nell’ordinan-za Altamarea, ma soprattutto delduplice omicidio del 22 aprile del2007 in cui furono massacrati i duepusher del clan Gallo-Cavalieri,Antonio De Angelis e FrancescoPaolo Genovese. Umberto Onda èricercato per omicidio, associazionea delinquere di stampo camorristico,ma anche per altri reati legati alleattività illecite della cosca di TorreAnnunziata. E’ imprendibile fin dalgiorno del maxiblitz Altamarea.

Quando gli uomini in divisa ‘bussa-rono’ anche alla sua porta in casa, dilui, non c’era traccia. Al momento èl'uomo più protetto dai suoi sodali eda quel fortino, Palazzo Fienga, dovele forze dell’ordine ritengano sinasconda anche lui. Il più protettoperché ora nelle sue mani c’è tutta lagestione degli affari. Dallo smem-bramento del sodalizio operato daprocura e forze dell’ordine chehanno portato dietro le sbarre i capistorici, i figli e la moglie del padrinoValentino Gionta, oltra ad una foltaschiera di luogotenenti e manovalan-za, Onda ha ereditato una cosca darimettere in sesto, da riorganizzarenell’organigrammma e nella gestione

degli affari. Da uomo d’azione èdivenuto, soprattutto, uomo di ‘pen-siero’. L’esperienza maturata al fian-co del fondatore della cosca, Valenti-no Gionta, del quale era il killer piùfidato, gli è ritornata utile di questitempi in cui ha dovuto vestire i pannidel capo. Un capo che ora decide lestrategie, gestisce gli affari e, soprat-tutto, paga gli stipendi agli affiliati ealle loro famiglie. Un metodo infalli-bile per garantirsi quel cordone di

omertà e collaborazionenecessaria per tenerelontane (fin quandopossibile) le mani dellagiustizia. La latitanzanon gli impedisce dicomandare, anzi. Il suorestarsene dietro lequinte, l’essere inaffer-rabile, ne stannoaumentando il prestigio

tra le nuove leve ma non può contaresugli amici di un tempo. Del resto,dal punto di vista giudiziario, Pier-paolo, così come viene chiamato trai vicoli di Torre Annunziata Umber-to Onda, è quello che forse ha il pesopiù grande da sopportare. La Dda,infatti, lo ritiene responsabile nonsolo dei reati contestati nell’ordinan-za Altamarea, ma soprattutto delduplice omicidio del 22 aprile del2007 in cui furono massacrati i duepusher del clan Gallo-Cavalieri,Antonio De Angelis e FrancescoPaolo Genovese.

LA PRIMULA ROSSA

“I RIFUGI LE ACCUSE

Perquisiti box per auto, cantinole,e mansarde: trovati in appartamenti

gallerie e passaggi segreti

L’Antimafia lo ritiene responsabiledel duplice omicidio del 22 aprilein cui caddero due pusher dei Gallo

In primo piano CRONACHE di NAPOLI18 Lunedì 12 Aprile 2010

Già lo scorso ottobre magistratura inquirente e forze dell’ordine scoprirono imprenditori costretti a versare le tangenti a due cosche

I retroscena dell’indagineche ha portato all’arresto

di undici malavitosi

Dopo gli stupefacenti, il racketresta la principale attivitàper il controllo del territorio

IL BUSINESS

Trentamila euro al meseTORRE ANNUNZIATA (rc) - Laprima “voce” delle entrate dellecasse del clan era la droga. Loè sempre stata. Ma nel tempoanche il racket delle estorsioniè diventato un business rilevan-te nel le contabi l i tà del c lanGionta. Questo quanto emersopiù volte dalle dichiarazioni delpentito Aniello Nasto che il 20febbraio 2008 fu chiamato dal-l’Antimafia a fare i conti in tascaai suoi ex affiliati. Dichiarazioniche sono entrate di diritto nel-l ’ inchiesta “Altamarea” delloscorso ottobre e che hanno aiu-tato gli inquirenti a ricostruire ilsistema dell’imposizione e dellariscossione del pizzo a TorreAnnunziata. “Dalle estorsioniaffluivano dai 25 ai 30mila euroal mese - spiegò il collaboratoredi giustizia - . In corrispondenzadelle festività natalizie, pasqualie d i ferragosto, aumentavanotevolmente il provento com-plessivo delle estorsioni poiché

ci sono alcuni imprenditori chepagano solo in corrispondenzadi queste ricorrenze. Ricordoche durante il periodo natalizioil provento complessivo delleestors ioni sal iva a 180 o a200mila euro”. Numeri precisi,così tenne a sottolineare il col-laboratore di giustizia. Perchéfrutto non del sentito dire, ma diuna conoscenza diretta dellefinanze della potente e storicaoplontina. “Ho avuto una cono-scenza diretta di queste vicen-de e delle cifre di cui ho riferito- specificò Aniello Nasto - per-ché io stesso, nel periodo 2003-2004, ho gestito la cassa comu-nale del c lan ins ieme adUmberto Onda ” . Numer icomunque ‘minori’ rispetto aquelli paragonati ai guadagniderivanti dal traffico di droga.“Nelle casse comunali del clanogni mese dal traffico di drogaaffluivano somme di danaro dicirca 160 o 170mila euro”.

LA TESTIMONIANZA

Venne con il motorino, sulla pedanaaveva una busta dalla qualeestrasse il mitra davanti a tutti

LE MINACCE AI DIPENDENTI

L’INCURSIONE NEL CANTIERE

Anche i dipendenti assistevano alle azioniintimidatorie nei confronti della vittima

Michele Amoruso Raimondo Bonfini Tullio Calabrese Giuseppe Di Nocera

Ludovico Lamberti Maurizio Perna

Mario Genovese

Francesco Iapicca Felice Praitano Antonio Solimeno

Page 19: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

SERIE A IL NAPOLI SCIVOLA AL SETTIMO POSTO, IL TECNICO SI RIMBOCCA LE MANICHE PER RIENTRARE IN ZONA COPPE

CI PENSA MAZZARRIALLA RICONQUISTA DELL’EUROPA

L’Europa in cinque match,

mente e cuore in terapia

NE AVRÀ COSE DA DIREDOMANI MATTINA AGLIAZZURRI A CASA NAPOLI

il ‘Toscanaccio’ probabil-mente ancora furibondo den-tro di sé per tutto quello che èsuccesso: Mazzarri è uno abi-tuato a dire pane al pane evino al vino ed ai suoi gioca-tori farà presente soprattuttogli errori commessi che ora alNapoli costano caro. Discu-terà del mancato raddoppioche poteva chiudere il matchcon il Parma, ai momentiincredibili del secondo tempo,quando la squadra del cuoreha perduto la ‘ciricoccola’,finendo al tappeto insiemecon i grandi sogni del gruppoe della Torcida.C’è da credere che la ‘tirite-ra’ sarà inevitabile, ancheperché malgrado tutto, lasquadra è da riportare suibinari giusti, quelli che con-ducono in Europa e se con lamassima lucidità c’èda pensare che la Championsè ora legata ad un filo sottilis-simo, alla stessa manierabisogna ritenere che l’EuropaLeague non può e non devesfuggire. Ma che strana lasquadra del cuore, però. E’capace di inaspettate straor-dinarie imprese, per poi veni-re meno negli appuntamentidecisivi, così come è successocontro il Parma, passando daun primo tempo di un certolivello, ad una prestazionesenza capo né coda nellaripresa, fatto salvo un inizio atambur battente. Mazzarri haparlato di inesperienza e del-l’età giovanile degli azzurri.D’accordo, ma soltanto inparte, giacchè non si puòignorare che diversi giocatoriesperienza da vendere nehanno, così come non posso-no essere ancora consideratidi primissimo pelo. E’ il casodi calciatori tipo De Sanctis,Cannavaro, Campagnaro, lostesso Grava, Maggio,Pazienza, Denis, Dossena,Quagliarella e perché noanche Lavezzi che un ragazzi-no alle prime armi non lo èpiù da un pezzo. Il discorsoche riguarda il Pocho ècomunque all’ordine del gior-no e sulla bocca di tutti.Lavezzi è considerato un fuo-riclasse, giusto? E come talegli tocca rispondere sul terre-no di gioco, in chiave tecnicae di responsabilità. Questacrescita insomma bisognaaccelerarla, altrimenti si restadegli eterni bambini. E lacosa nel calcio non funziona.Sotto questa chiave, e non acaso, Mazzarri sta curandoun altro aspetto piuttostoimportante, quello che riguar-da la mentalità, ma anche ilcuore. Vanno eliminate le fasialterne, dando continuità alleprestazioni, ecco che cosapretende soprattutto l’allena-tore toscano in queste ultimecinque partitissime in cui ilNapoli si gioca il suo futuroeuropeo.

di GIANFRANCO LUCARIELLO

II DIVISIONE Le vespe stendono il Vico Equense e blindano la vetta

Juve Stabia, derby e primatoSul neutro di Portici decide Tarantino, Rastelli al settimo cielo: “Sappiamo soffrire”SERVIZI A PAGINA 26

ALLE PAGINE 28, 29, 30, 31 e 32

I risultati, le partite e i commentidall’Eccellenza alla III Categoria

A PAGINA 27

SERIE D BATTUTO IL POMIGLIANO

La Turris risorge al LiguoriIl Neapolis frena col Fasano

I DIVIDIONEI DIVISIONE RETE DI PAULINHO

Il brasiliano Paulinho regala la vittoria a Perugia

Sorrento, blitza PerugiaOra la salvezzaè più vicina

SERVIZI A PAGINA 26

MINORE LA GIORNATA

L’allenatore del Napoli Walter Mazzarri ricompatta la squadra per rientrare in zona coppe (servizi alle pagine 20, 21, 22 e 23)

CCRROONNAACCHHEESSSSport

CRONACHE di NAPOLIS.S. Sannitica km. 19,800

81025 Marcianise - Caserta Tel. 0823.581055 -

0823.581005 - 0823.821165

Sito web: www.cronachedinapoli.org

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Pagina 19Lunedì 12 Aprile 2010

MOTOGP Il ‘dottore’ vince la gara di apertura davanti a Lorenzo e Dovizioso

VALENTINO TRIONFANTE

Valentino Rossi approfittadella caduta di Casey Stonere vince il Gp del Qatar, primaprova del Mondiale 2010

Gran Premio del Qatar con imprevisto: Stonercade, Rossi ringrazia e infila il primo trionfo

LOSAIL - Già è difficile batterlo, se poi gli si fannosubito regali a inizio stagione... Il GP del Qatar cheha inaugurato la stagione si è riaperto nel segno diValentino Rossi. Ma è la caduta di Casey Stoner afare notizia. L'australiano della Ducati, infatti, fino alsesto giro autorevolemente al comando della gara, èscivolato banalmente e il pesarese, pur non supporta-to da una Yamaha brillantissima in velocità di punta,ne ha approfittato in pieno e vinto la prima gara del-l'anno in cui punta al decimo titolo iridato della car-riera. Secondo posto per il compagno di squadraJorge Lorenzo, terzo un ottimo Andrea Dovizioso.Tutto lasciava pensare che Stoner avesse la gara inpugno. Anche i tempi del warm up avevano mostra-to un passo gara dell'australiano nettamente superio-re, di almeno mezzo secondo al giro su tutta la con-correnza. E a parte una partenza non perfetta (quarto

dietro a Pedrosa, Rossi e Hayden) l'iridato 2007aveva messo presto le cose a posto portandosi intesta in poche curve. Ma proprio quando Stoner hacominciato a scavare il distacco da Valentino, ecco ilpatatrac. Scivolata e caduta al sesto giro, amarissimoritiro e un pesante 0 in classifica sul tracciato doveinvece i 25 punti erano tranquillamente alla portata.Così Rossi se l'è dovuta vedere con le Honda, primaquella di Pedrosa, poi con quella di Dovizioso chel'ha impegnato parecchio a 6 giri dalla fine. Ma aquattro dal termine Rossi ha allungato di quel tantoche gli bastava per arrivare tranquillo alla vittoriaanche perché Hayden ha attaccato Dovizioso e dellalotta tra i due si è avvantaggiato proprio Valentino.Sul podio c'è finito così Jorge Lorenzo che con unagara giudiziosa ha infilato nel finale sia Hayden cheDovizioso.

Page 20: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

SQUADREIN CASA FUORI CASA TOTALI RETIFrosinone Gallipoli 2-0

Salernitana Padova 0-0Albinoleffe Cesena 1-2Ancona Crotone 0-1Cittadella Ascoli 2-0Grosseto Vicenza 4-0Lecce Torino 2-1Mantova Piacenza 1-1Modena Sassuolo 1-1Reggina Empoli 1-1Triestina Brescia 0-1

24 RETI: Pinilla M. (Grosseto)

22 RETI: Bianchi R. (Torino)

19 RETI: Antenucci M. (Asco-li), Caracciolo A. (Brescia),Mastronunzio S. (Ancona)

17 RETI: Ardemagni M. (Citta-della)

16 RETI: Eder C. (Empoli)

14 RETI: Coralli C. (Empoli)

13 RETI: Corvia D. (Lecce),Noselli A. (Sassuolo)

12 RETI: Iunco A. (Cittadella)

11 RETI: Bernacci M. (Ascoli),Moscardelli D. (Piacenza)

Albinoleffe GrossetoAscoli TriestinaBrescia FrosinoneCesena MantovaCrotone ModenaEmpoli SalernitanaGallipoli CittadellaPadova LecceSassuolo RegginaTorino PiacenzaVicenza Ancona

CLASSIFICA SERIE B

Giocate Vinte Pareg. Perse Giocate Giocate Vinte VintePareg. Pareg.Perse Perse Fatte Subite

SQUADREIN CASA FUORI CASA TOTALI RETI

Napoli Parma 2-3Fiorentina Inter 2-2Bologna Lazio 2-3Juventus Cagliari 1-0Livorno Udinese 0-2Milan Catania 2-2Palermo Chievo 3-1Roma Atalanta 2-1Siena Bari 3-2Sampdoria Genoa 1-0

Atalanta FiorentinaBari NapoliCagliari PalermoCatania SienaChievo LivornoInter JuventusLazio RomaParma GenoaSampdoria MilanUdinese Bologna

CLASSIFICA SERIE A

Giocate Vinte Pareg. Perse Giocate GiocateVinte VintePareg. Pareg.Perse Perse Fatte Subite

SQUADRE IN CASA FUORI CASA TOTALI RETIAndria Marcianise 0-1Cosenza Rimini 0-3Foggia Pescina Vdg2-0Lanciano Spal 1-3Potenza Cavese 1-0Reggiana Giulianova 1-0Taranto Portogruaro 1-2Verona Pescara 0-0Ravenna Ternana oggi

12 RETI: Altinier C. (Porto-gruaro), Piovaccari F. (Raven-na)

11 RETI: Biancolino R.(Cosenza)

10 RETI: Sy O. (Andria)

9 RETI: Rossi P. (Reggiana),Stefani M. (Reggiana), Tede-sco C. (Marcianise)

8 RETI: Corona G. (Taranto),Tulli G. (Rimini)

7 RETI: Campagnacci A. (Giu-lianova), Cipriani G. (Spal),Danti D. (Cosenza), Marchi E.(Portogruaro), Tozzi Borsoi R.(Ternana)

Cavese AndriaPescara ReggianaPescina Vdg GiulianovaPortogruaro FoggiaRavenna MarcianiseRimini PotenzaSpal VeronaTaranto LancianoTernana Cosenza

CLASSIFICA PRIMA DIVISIONE BRISULTATI

MARCATORI

MARCATORI

30A GIORNATA

PROSSIMO TURNO

34A GIORNATA

PROSSIMO TURNO

PROSSIMO TURNO

Giocate Vinte Pareg. Perse Giocate Giocate Vinte Vinte Pareg. Pareg.Perse Perse Fatte SubitePUNTI

Lecce 62 17 11 4 2 17 6 7 4 34 17 11 6 55 40Cesena 55 17 9 4 4 17 5 9 3 34 14 13 7 40 22Brescia 55 17 11 2 4 17 5 5 7 34 16 7 11 44 37Sassuolo 55 17 7 5 5 17 7 8 2 34 14 13 7 46 33Torino 53 16 7 4 5 18 8 4 6 34 15 8 11 44 31Grosseto 53 18 9 7 2 16 4 7 5 34 13 14 7 53 47Cittadella 51 17 9 7 1 17 4 5 8 34 13 12 9 45 36Ancona (-2) 49 17 11 4 2 17 4 2 11 34 15 6 13 46 40Crotone (-2) 47 16 7 6 3 18 6 4 8 34 13 10 11 40 38Empoli 46 16 11 5 0 18 1 5 12 34 12 10 12 47 40Piacenza 45 17 7 5 5 17 5 4 8 34 12 9 13 29 34Modena 45 17 7 4 6 17 5 5 7 34 12 9 13 27 33Albinoleffe 44 17 5 5 7 17 6 6 5 34 11 11 12 44 43Ascoli 44 17 7 6 4 17 4 5 8 34 11 11 12 46 46Frosinone 43 17 7 6 4 17 5 1 11 34 12 7 15 42 54Triestina 42 18 9 3 6 16 2 6 8 34 11 9 14 34 41Vicenza 40 17 4 10 3 17 5 3 9 34 9 13 12 33 36Reggina 40 17 6 4 7 17 5 3 9 34 11 7 16 40 48Padova 39 17 7 5 5 17 2 7 8 34 9 12 13 35 37Mantova 38 18 7 8 3 16 1 6 9 34 8 14 12 36 43Gallipoli 37 17 5 4 8 17 4 6 7 34 9 10 15 33 55Salernitana (-6) 17 17 4 4 9 17 1 4 12 34 5 8 21 29 54

PUNTI

I numeri del calcio Palermo e Samp in prima fila per la ChampionsLa Juve risorge, in coda colpaccio della Lazio

33A GIORNATA

RISULTATI

RISULTATI

PUNTI

Roma 68 17 14 1 2 16 6 7 3 33 20 8 5 59 36Inter 67 16 12 4 0 17 7 6 4 33 19 10 4 63 30Milan 64 17 10 5 2 16 8 5 3 33 18 10 5 54 33Palermo 54 17 12 5 0 16 3 4 9 33 15 9 9 49 41Sampdoria 54 16 10 6 0 17 5 3 9 33 15 9 9 41 38Juventus 51 17 8 4 5 16 7 2 7 33 15 6 12 49 47Napoli 49 17 8 7 2 16 4 6 6 33 12 13 8 44 40Fiorentina 46 17 9 2 6 16 4 5 7 33 13 7 13 46 39Parma 46 16 9 4 3 17 3 6 8 33 12 10 11 35 41Genoa 45 17 10 5 2 16 2 4 10 33 12 9 12 52 53Bari 43 16 9 4 3 17 2 6 9 33 11 10 12 40 41Cagliari 40 16 7 4 5 17 4 3 10 33 11 7 15 50 51Catania 39 16 7 5 4 17 2 7 8 33 9 12 12 38 38Chievo 38 16 5 5 6 17 5 3 9 33 10 8 15 29 34Udinese 38 16 9 3 4 17 1 5 11 33 10 8 15 43 49Lazio 37 16 4 6 6 17 4 7 6 33 8 13 12 31 36Bologna 35 17 6 4 7 16 3 4 9 33 9 8 16 36 50Atalanta 31 16 6 4 6 17 2 3 12 33 8 7 18 32 44Siena 29 17 4 7 6 16 3 1 12 33 7 8 18 35 57Livorno 26 17 4 5 8 16 2 3 11 33 6 8 19 22 50

Verona 51 15 7 6 2 15 5 9 1 30 12 15 3 34 15Portogruaro 51 15 6 7 2 15 8 2 5 30 14 9 7 33 24Pescara 49 15 9 4 2 15 3 9 3 30 12 13 5 31 21Reggiana 45 15 8 4 3 14 4 5 5 29 12 9 8 43 32Ternana 42 15 7 3 5 14 5 3 6 29 12 6 11 31 29Rimini 42 15 8 5 2 15 4 1 10 30 12 6 12 32 33Cosenza 40 15 5 7 3 15 5 3 7 30 10 10 10 40 41Spal 38 15 4 7 4 15 4 7 4 30 8 14 8 30 25Taranto 38 15 7 5 3 15 1 9 5 30 8 14 8 23 22Ravenna 37 14 6 6 2 15 3 4 8 29 9 10 10 35 31Cavese 37 15 7 5 3 15 1 8 6 30 8 13 9 22 24Marcianise (-1) 36 15 4 6 5 15 5 4 6 30 9 10 11 34 34Lanciano 36 15 3 5 7 15 4 10 1 30 7 15 8 28 35Andria 35 15 7 5 3 15 1 6 8 30 8 11 11 27 33Foggia (-1) 35 15 4 5 6 15 4 7 4 30 8 12 10 25 33Pescina Vdg 31 15 5 5 5 15 2 5 8 30 7 10 13 29 42Potenza 30 14 5 5 4 15 2 4 9 29 7 9 13 28 41Giulianova 29 15 3 10 2 15 2 4 9 30 5 14 11 26 36

Alessandria-Cremonese 2-2Como-Paganese 3-1Figline-Benevento 2-2Monza-Lumezzane 2-1Novara-Foligno 2-0Pergocrema-Lecco 4-0Perugia-Sorrento 0-1Pro Patria-Arezzo 1-1Varese-Viareggio 4-2

Arezzo-ViareggioBenevento-NovaraCremonese-FiglineFoligno-VareseLecco-PerugiaLumezzane-ComoMonza-PergocremaPaganese-AlessandriaSorrento-Pro Patria

NOVARA 66AREZZO 54CREMONESE 54VARESE 54LUMEZZANE 48BENEVENTO 46PERUGIA (-2) 40ALESSANDRIA 40FIGLINE (-1) 39SORRENTO 36MONZA 36COMO 33FOLIGNO 32VIAREGGIO 32PERGOCREMA 31PRO PATRIA 29LECCO 28PAGANESE 24

GIRONE A1ª DIVISIONE

RISULTATI

PROSSIMO TURNO

CLASSIFICA

30A GIORNATA

Barletta-BrindisiCatanzaro-GelaCisco Roma-MonopoliIgea Virtus-Aversa Norm.Isola Liri-Vico EquenseJuve Stabia-ScafateseManfredonia-SiracusaNoicattaro-MelfiVibonese-Cassino

JUVE STABIA 66CATANZARO (-3) 61CISCO ROMA 56SIRACUSA 51BRINDISI 50BARLETTA (-1) 49CASSINO 47GELA 45MELFI 43MONOPOLI 37MANFREDONIA 36AVERSA NORMANNA 34SCAFATESE 32ISOLA LIRI 32NOICATTARO 28VICO EQUENSE 23VIBONESE (-1) 23IGEA VIRTUS (-2) 11

GIRONE C2ª DIVISIONE

RISULTATI

PROSSIMO TURNO

CLASSIFICA

30A GIORNATA

Aversa Norm.-Noicattaro 1-0Brindisi-Vibonese 3-0Cassino-Siracusa 2-1Gela-Barletta 0-0Igea Virtus-Manfredonia 1-3Melfi-Cisco Roma 1-1Monopoli-Catanzaro 0-1Scafatese-Isola Liri 0-0Vico Equense-Juve Stabia 0-1

Angri-NeapolisBacoli Sibilla-BitontoFasano-Francavilla S.Forza e Coraggio-IschiaFrancavilla F.-OstuniMatera-GrottagliePianura-S.Antonio AbatePisticci-TurrisPomigliano-Casarano

NEAPOLIS * 70PIANURA * 64VIRTUS CASARANO * 61S.ANTONIO ABATE 56FORZA CORAGGIO * 55POMIGLIANO 52CASERTANA 49FRANCAVILLA S. * 48MATERA * 45GROTTAGLIE * 43ANGRI * 39TURRIS * 38OSTUNI * 37BITONTO 29ISCHIA * 28BACOLI SIBILLA * 27PISTICCI 26FRANCAVILLA F. * 24FASANO * 20* = UNA GARA IN MENO

GIRONE HSERIE D

RISULTATI

PROSSIMO TURNO

CLASSIFICA

33A GIORNATA

Bitonto-Matera 0-0Casarano-Casertana 5-0Francavilla S.-Forza Cor. 0-5Grottaglie-Angri 7-0Ischia-Francavilla F. 1-0Neapolis-Fasano 1-1Ostuni-Pisticci 1-2S.Antonio Ab.-Bacoli Sib. 1-1Turris-Pomigliano 2-1

Adrano-TrapaniAvellino-MessinaHinterreggio-CastrovillariMazara-NissaMilazzo-AcicatenaPalazzolo-SapriRosarno-Vigor LameziaSambiase-RossaneseViribus Unitis-Modica

MILAZZO 56ROSARNO 52TRAPANI 52VIGOR LAMEZIA 50AVELLINO 50ROSSANESE 48SAPRI 46MODICA 46NISSA 42SAMBIASE 40HINTERREGGIO 38MAZARA 35MESSINA 34PALAZZOLO (-2) 33VIRIBUS UNITIS 28ACICATENA 21ADRANO (-1) 20CASTROVILLARI (-1) 17

GIRONE ISERIE D

RISULTATI

PROSSIMO TURNO

CLASSIFICA

29A GIORNATA

Adrano-Palazzolo 0-1Castrovillari-Mazara 0-1Messina-Rosarno 0-1Modica-Milazzo 0-1Nissa-Avellino 0-1Rossanese-Acicatena 2-0Sapri-Viribus Unitis 2-0Trapani-Hinterreggio 4-2Vigor Lamezia-Sambiase 2-2

23 RETI: Di Natale A. (Udine-se)

19 RETI: Milito D. (Inter)

15 RETI: Gilardino A. (Fiorenti-na), Miccoli F. (Palermo)

14 RETI: Pazzini G. (Sampdo-ria)

13 RETI: Borriello M. (Milan),Matri A. (Cagliari)

12 RETI: Barreto P. (Bari),Hamsik M. (Napoli), Pato A.(Milan)

11 RETI: Eto’o S. (Inter), Mac-carone M. (Siena), Vucinic M.(Roma)

10 RETI: Adailton M. (Bolo-gna), Cavani E. (Palermo),Floccari S. (Lazio), Totti F.(Roma)

MARCATORI

Calcio

ECCELLENZA Girone A 28a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Giugliano-Real Boschese 1-0Gladiator-Alba Sannio 1-1Internapoli-Parete 4-0Monte Procida-Atl.Nola 0-1Quarto-Libertas Stabia 0-2Rita Ercolano-Arzanese 2-5Stasia Soccer-Ctl Campania 0-0Ha riposato: Virtus Volla

Alba Sannio-QuartoArzanese-GiuglianoAtletico Nola-GladiatorReal Boschese-InternapoliLibertas Stabia-Stasia S.Parete-Monte ProcidaVirtus Volla-Ctl CampaniaRiposa: Rita Ercolano

ATLETICO NOLA* 57ARZANESE* 53INTERNAPOLI* 51LIBERTAS STABIA* 45CTL CAMPANIA* 44QUARTO* 41GLADIATOR* 39GIUGLIANO 31STASIA SOCCER* 31MONTE PROCIDA* 30VIRTUS VOLLA* 27ALBA SANNIO* 27RITA ERCOLANO 24PARETE* 19REAL BOSCHESE* 13SAVOIA ESCLUSA

* = UNA GARA IN MENO

ECCELLENZA Girone B 28a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Agropoli-G.Ferrini BN 0-0Battipagliese-Ebolitana 0-0Campagna-Ippogrifo Sarno 2-0Felice Scandone-Striano 2-0Castel S.Giorgio-V.Nocera 0-1R.Poseidon-Gelbison Cil. 0-1Serino-Baia 2006 1-4Solofra-Real Irpinia 2-4

Baia 2006-Felice ScandoneVis Nocera-SolofraEbolitana-Real PoseidonG.Ferrini BN-CampagnaGelbison Cilento-AgropoliCastel S.Giorgio-IppogrifoReal Irpinia-SerinoStriano-Battipagliese

BATTIPAGLIESE 68EBOLITANA 63VIS NOCERA 53AGROPOLI 45IPPOGRIFO SARNO 44CAMPAGNA 41CASTEL S.GIORGIO 35GELBISON CILENTO 34SERINO 34REAL POSEIDON 34SOLOFRA 30BAIA 2006 30G.FERRINI BN 29REAL IRPINIA 28STRIANO 25FELICE SCANDONE 19

PROMOZIONE Girone A 28a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Boys Caivanese-Forio 1-3Co.Volturno-Un.Atellana 1-1E.Zupo-Intercasertana 1-2Isola Procida-Kalatia Madd. ndAcerrana-Barano 2-2S.Felice a C.-Real Suessola 1-1Lacco Ameno-R.Volturno 2-2Vitulazio-S.Pio Mondrag. 1-1

Barano-Isola ProcidaForio-Compr.VolturnoIntercasertana-AcerranaUn.Atellana-E.ZupoR.Suessola-Boys CaivaneseReal Volturno-S.Felice a C.S.Pio Mondr.-Lacco AmenoVitulazio-Kalatia Maddal.

ISOLA PROCIDA* 67S.PIO MONDRAG. 61REAL VOLTURNO 52REAL SUESSOLA 47FORIO 45UN.ATELLANA 43COMPR.VOLTURNO 40INTERCASERTANA 40E.ZUPO 36S.FELICE A C. 34VITULAZIO 33LACCO AMENO 32BARANO 30ACERRANA 20BOYS CAIVANESE 20KALATIA MADDAL.* 19* = UNA GARA IN MENO

PROMOZIONE Girone B 28a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Anacapri-S.Valentino 1-1Angri Soccer-Portici 1-1Massalubrense-Rist.Lettere 2-0Pimonte-S.Vito Positano 2-1R.Atl.Savoia-Atl.Nocera 0-2S.Giorgio a Cr.-Pompei 0-2Sanità-San Vitaliano 4-0Portici Soccer-Cicciano 1-7

Cicciano-AnacapriPompei-Angri SoccerPortici-Real Atl.SavoiaR.Lettere-S.Giorgio a Cr.S.Valentino-PimonteS.Vito Pos.-MassalubrenseS.Vitaliano-Portici SoccerSanità-Atletico Nocera

ATLETICO NOCERA 58PIMONTE 56MASSALUBRENSE 49SANITA’ 46ANACAPRI 45S.VITO POSITANO 44S.GIORGIO A CR. 44REAL ATL.SAVOIA 40SAN VITALIANO 38CICCIANO 37PORTICI 36POMPEI 35RISTOR LETTERE 31ANGRI SOCCER 26S.VALENTINO 24PORTICI SOCCER (-1) 4

PROMOZIONE Girone C 28a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Ariano VU-Parco Aquilone 0-1Atl.Benevento-S.Giorgio S. 1-1Bisaccese-N.Sanseverinese 0-2Cervinara-Virtus Fredane 7-0Atripalda-Mirabella Eclano 2-1Rione Mazzini-Sarnese 2-1Venticano-Palmese 2-0Ha riposato: G.Carotenuto

Parco Aquilone-VenticanoMirabella Ecl.-CarotenutoN.Sanseverinese-CervinaraPalmese-BisacceseS.Giorgio S.-Ariano VUSarnese-Atl.BeneventoVirtus Fredane-AtripaldaRiposa: Rione Mazzini

SARNESE* 62CERVINARA* 50PALMESE* 46VENTICANO* 46RIONE MAZZINI 45PARCO AQUILONE* 40MIRABELLA ECLANO 39ARIANO VU* 38N.SANSEVERINESE* 35ATL.BENEVENTO* 31ATRIPALDA* 28S.GIORGIO SANNIO* 27BISACCESE* 25G.CAROTENUTO* 13VIRTUS FREDANE (-2)*7INTREPIDA ESCLUSA

* = UNA GARA IN MENO

1ª CATEGORIA Girone A 24a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Sant’Arpino-Vis Capua 5-0G.Piana-Virtus Carano 0-3Junior S.Cipriano-Carinola 0-1S.Marco Tr.-Atl.Giugliano 4-0Messercola-H.Casagiove 0-3Mondragone-Sp.Qualiano 2-0S.Prisco Martinese-Cellole 0-1Villa Literno-Trentola Duc. 0-1

Atl.Giugliano-MondragoneTrentola Duc.-S.Marco Tr.Carinola-Golden PianaCellole-Villa LiternoH.Casagiove-Sant’ArpinoSp.Qualiano-S.CiprianoVirtus Carano-MessercolaVis Capua-S.P. Martinese

CELLOLE 56VIRTUS CARANO 55S.MARCO TROTTI 47MONDRAGONE 47SANT'ARPINO 44HERMES CASAGIOVE 44VILLA LITERNO 36SPORT.QUALIANO 30VIS CAPUA 29MESSERCOLA 28ATL.GIUGLIANO 23CARINOLA 22TRENTOLA DUCENTA 20S.PRISCO MARTINESE 16JUNIOR S.CIPRIANO 5G.PIANA ESCLUSA

* = UNA GARA IN MENO

1ª CATEGORIA Girone D 24a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

S.Sebastiano-Virt. S.Sossio npMariglianese-B.Pianurese 3-0Fulgor Ester Barra-Afragola 1-0Mugnano-Casavatore 1-2Neapolis-Gio Ponticelli 7-0NP Frattese-Atl.Casalnuovo 1-2Puteolana 1909-Real Volla 0-1Scampia-Rione Terra np

Atl.Casalnuovo-PuteolanaBoys Pianurese-MugnanoCasavatore-ScampiaGio Ponticelli-Fulgor BarraNC Afragola-NP FratteseReal Volla-C.MariglianeseRione Terra-S.SebastianoVirtus S.Sossio-Neapolis

NEAPOLIS 51CASAVATORE 49C.MARIGLIANESE 49ATL.CASALNUOVO 48REAL VOLLA 44RIONE TERRA 41MUGNANO 35S.SEBASTIANO 33VIRTUS S.SOSSIO 30SCAMPIA 27BOYS PIANURESE 27PUTEOLANA 1909 26FULGOR EST.BARRA 20NC AFRAGOLA 20NP FRATTESE 18GIO PONTICELLI 4

1ª CATEGORIA Girone E 24a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Boys Piazzolla-R.Boschese 2-1Casola-S.Giuseppe npJuve Agerolina-Cimitile 1-0Rinascita Vico-S.Agnello 1-1S.Giovanni B.-Real Massa npS.Maria Carità-R.Campos 5-2Sport.Nola-Sangennarese 4-3V.Ottaviano-Poggiomarino np

Cimitile-Sporting NolaS.Agnello-Boys PiazzollaJP Poggiomarino-CasolaR.Boschese-S.Maria CaritàReal Campos-V.OttavianoReal Massa-Rinascita VicoS.Giuseppe-Juve AgerolinaSangennarese-S.Giovanni

FC S.AGNELLO 66CASOLA 48REAL BOSCHESE 48BOYS PIAZZOLLA 47JP POGGIOMARINO 39SPORTING NOLA 36REAL CAMPOS 33RINASCITA US VICO 30S.MARIA LA CARITA’ 29S.GIUSEPPE 25CIMITILE 25JUVE AGEROLINA 24S.GIOVANNI BATT. 24SANGENNARESE 23REAL MASSA 19VIRTUS OTTAVIANO 6

20 Lunedì 12 Aprile 2010 CRONACHE di NAPOLI

Page 21: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

LA RISCOSSA

Champions lontana,ma l’Europa Leagueè a portata di mano

Nella foto a sinistra il tec-nico del Napoli WalterMazzarri, sopra gli azzurridopo il match col Parma

RIPARTE L’ASSALTO ALL’EUROPAMazzarri non mollae ricompatta il NapoliA causa della sconfitta interna contro il Parma, gli azzurri scivolano al settimo postoL’allenatore si rimbocca le maniche per riportare subito la squadra in zona coppe

di Antonello Auletta

NAPOLI - Brucia da morire lasconfitta interna di sabato contro ilParma. Il Napoli si è ritrovato in uncolpo solo dal sogno Champions alsettimo posto, che dà diritto allaqualificazione in Europa League,soltanto se la finale di Coppa Italiasi disputasse tra Roma e Inter. PeròWalter Mazzarri non si fa prende-re dallo scoramento. Anzi. Il tecni-co di San Vincenzo si è messo giàal lavoro per capire i motivi per iquali gli azzurri sono crollati nelsecondo tempo, quando si sonofatti rimontare il vantaggio siglatoda Quagliarella nella prima partedella gara e hanno dato via libera alsuccesso del Parma. La ripresadegli allenamenti è fissata perdomani mattina, ma Mazzarri si

presenterà al Centro Sportivo diCastelvolturno già oggi per iniziarea preparare la prossima trasferta didomenica contro il Bari. Mazzarrinon sa ancora se potrà essere inpanchina al San Nicola, visto chesabato è stato allontanato dalcampo dall’arbitro Romeo di Vero-na. Il tecnico del Napoli, che haprotestato, rilevando un’irregolaritànel gol vittoria del Parma, dovràaspettare le decisioni del giudicesportivo Giampaolo Tosel. In casodi squalifica, a Bari ci sarà in pan-china il suo vice Frustalupi, chegià oggi terrà conto a Mazzarri deidifetti e dei pregi dei pugliesi.Però, il tecnico di San Vincenzo,più che sul Bari, inizierà a concen-trarsi soprattutto sul Napoli. Maz-zarri vuole rimettere subito gliazzurri in carreggiata. Il morale

non è certo come quello dei giornimigliori. Ora la Champions dista 5punti, l’Europa League 2. Per dipiù, i calciatori devono fare i conticon l’amarezza del presidenteAurelio De Laurentiis, che neglispogliatoi del San Paolo, dopo lasconfitta contro il Parma, ci è anda-to giù duro. Però Mazzarri non sifascia la testa. Ci sono ancora cin-que partite da giocare per riportareil Napoli in Europa. La Championsè molto lontana, mentre l’EuropaLeague è a portata di mano, senzacontare il fatto che con la finale diCoppa Italia tra Roma e Inter, gliazzurri potrebbero avere molte piùchance di qualificarsi per la secon-da competizione continentale perimportanza. Non tutto è perduto,anzi. Portare il Napoli in EuropaLeague, dopo che con l’allontana-

mento di Donadoni alla settimagiornata sembrava che l’Europa pergli azzurri fosse un miraggio,sarebbe un risultato lusinghiero.Mazzarri, che ci tiene a difendere ilproprio lavoro - senza che la cittàgridi al fallimento nel caso di man-cata qualificazione in Europa Lea-gue - si getterà nell’operazione‘ricompattamento’ con tutte le sueforze. Come sempre farà vedere aigiocatori il filmato della partitacontro il Parma per mostrare glierrori in fare realizzativa e soprat-tutto quelli in retroguardia. Senzacontare il fatto che l’allenatore farànotare ancora una volta che il ner-vosismo va controllato. Mazzarriparlerà alla squadra e soprattuttocon i singoli, per capire chi staaccusando la stanchezza e chi hapiù birra in corpo per il rush finale.C’è l’Europa da riconquistare.

IL CAMMINO

Media salvezzanel girone di ritorno: ottenutisoltanto 16 punti

NAPOLI (anau) - Dopola vittoria al San Paolocontro la Sampdoria,nell’ultima giornata delgirone d’andata, il Napolisperava di poter mante-nere gli stessi standardanche nel la secondametà della stagione. Madopo aver chiuso il giro-ne d’andata al terzoposto insieme al Milan,gli azzurri hanno accusa-to una flessione, soprat-tutto dal punto di vistadel risultati. In 14 garedel girone di ritorno, gliazzurri hanno conquista-to 16 punti. Nella specia-le classif ica dal la20esima giornata in poi,il Napoli è al terz’ultimoposto insieme a Fiorenti-na, Udinese e Bari. SoloChievo (14), Cagl iar i(13) e Livorno (5), hannofatto peggio degli azzur-ri, che nel girone di ritor-no hanno vinto soltantotre partite contro Livorno,Juventus e Catania.Nel la seconda metàdella stagione il Napoliha colto anche sette paricontro Palermo, Genoa,Inter, Siena, Roma,Milan e Lazio, e quattrosconfitte contro Udinese,Bologna, Fiorentina eParma.

La fase difensiva perde colpi: negli ultimi due mesi di campionato porta inviolata soltanto contro il Catania. Quanti errori contro gli emiliani

La retroguardia scricchiola, incassati 13 gol in 8 partiteNAPOLI (Antonio Russo) -C’era una volta la super difesadella “banda Mazzarri”. Squali-fiche, infortuni, e cali psicofisici,i motivi della metamorfosi del“muro” azzurro. Le amnesie inretroguardia hanno lasciato ilsegno nella sconfitta interna conil Parma. Per due contropiedifatali, il Napoli ha mandato infrantumi il sogno ChampionsLeague. La difesa ha anche persopezzi in funzione della prossimatrasferta in terra barese. Al SanNicola di Bari infatti mancheran-

no il capitano Paolo Cannavaroe il fedelissimo di Mazzarri Sal-vatore Aronica che devonoscontare un turno di squalificaper recidività di cartellini gialli.Una volta, c’è da rimarcare che,proprio i numeri della difesa rap-presentavano il punto di partenzaper mister Mazzarri. Tra dicem-bre e gennaio, infatti la porta diMorgan De Sanctis è rimastainviolata per la bellezza di seipartite consecutive (da Cagliariad Udine) e l’estremo difensoredi Guardaigrele ha sfiorato il

record di imbattibilità in azzurrodi Dino Zoff (590’ nella stagione’70-71). C’è stata una vera e pro-pria inversione di tendenza poi-ché bisogna rimarcare che nelleultime otto sfide il Napoli haincassato 13 reti e solo con ilCatania De Sanctis ha chiuso laporta partenopea. E’ diametral-mente opposto il trend delleprime sette giornate di Mazzarri,con il secondo lotto di gare. Nelgirone d’andata il Napoli di Maz-zarri ha subito solo sei gol, congli stessi avversari nella seconda

parte del torneo, gli azzurri hannosubito 11 gol. Mister Mazzarri, aquanto pare, dopo le tre sberlerimediate contro il Parma, medi-ta di cambiare qualcosa, conside-rando pure la già citata emergen-za, con Santacroce che dovrebbetornare in panchina dopo averdisputato 90 minuti di buon livel-lo con la Primavera di misterFaustino. A questo punto è daipotizzare il passaggio della dife-sa a quattro con interpreti Grava,Campagnaro, Rinaudo e Zuni-ga. Campagnaro è in affanno come Grava e Cannavaro

Il vice Frustalupi potrebbe sostituirlo in panchina in caso di squalifica

In cerca di riscatto Domani la ripresa, però il tecnico torna oggi a Castelvolturno: allo studio i correttivi per rimettere i partenopei in carreggiata

CalcioCRONACHE di NAPOLI 21Lunedì 12 Aprile 2010

Page 22: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

Il Napoli riparte Tre squalificati e due infortunati ai box: il tecnico fa la conta dei disponibili

Calcio

Il Pocho lo ha sfoggiato sabato col Parma: non è un portafortuna ma un mini-apparecchio per sfruttare i flussi energetici del corpo e migliorare la stabilità del baricentro NAPOLI (Mar. Alt.) - Aprima vista, può sembrare unbraccialetto come tanti altri,un portafortuna comune e pergiunta in tinta, l’azzurro. Unmonile come tanti che, sulbraccio ipertatuato del PochoLavezzi, passa quasi inosser-vato.

Resta un dubbio: com’è possi-bile che l’argentino giochicontro il Parma con un brac-cialetto ‘dribblando’ il regola-mento che vieta di utilizzarein partita qualsiasi tipo dimonile? La risposta sta nellavera natura del braccialetto.Che non è un portafortuna, maun vero e proprio ‘apparec-chio’, un ausilio che tanti, trasportivi e vip, hanno adottato.Braccialetti che incorporanoun ologramma (venduto ancheda solo come adesivo peressere applicato dove si crede)che trasmetterebbe frequenze,quelle di un infrarosso, capacidi “entrare in risonanza con iflussi energetici del corpomigliorando nettamente la sta-bilità del baricentro”. Olo-grammi che vengono pro-grammati come un ed o undvd per emettere queste fre-quenze. In pratica, una sorta di‘aiutino’ capace di migliorare

il rendimento degli atelti, main realtà alla portata di tutti. Incommercio, ce ne sono di duetipi, sostanzialmente simili, ilPower Balance e l’EFX, get-tonatissimi tra gli sportivi diogni genere ma anche dai vip,soprattutto negli Stati Uniti.Disponibile in quattro diversetaglie (Small da 17.5cm,Media da 19cm, Large da20.5cm e XL da 22cm), prez-zo al pubblico tra i 25 e i 30euro, è definito come “perfet-to per le attività sportiva”. Laparticolarità sta nei materiali:100% silicone chirurgico, unasostanza estremamente mal-leabile. Una sostanza che hapermesso sabato a Lavezzi discendere in campo col brac-cialetto. Un vezzo che, standoalle indiscrezioni, ha ‘conta-giato’ anche altri calciatori delNapoli. Del resto, il vezzo ècomune a tanti altri anche nelmondo dello sport e non solo:

i braccialetti sono stati foto-grafati al polso di piloti diFormula 1 come Rubens Bar-richello e Giancarlo Fisi-

chella, del ciclista Alessan-dro Petacchi, di giocatori dibasket come Michele Mag-gioli, ma anche di calciatori

della Roma. Tutti testimonialnon pagati, assicuranodallasocietà produttrice. E, anzi, c'èchi si è anche indispettito, è ilcaso di Fisichella che non hagradito l’accostamento colbraccialetto “magico”. Loscetticismo, del resto, sembracircondare lo strano monile. Ivenditori di effettuano un testpratico: mettono il potenzialecliente in equilibrio su unagamba sola e a occhi chiusi,poi provano a sbilanciarlo. Laprova viene condotta unaprima volta senza braccialettoe ripetuta con il magico attrez-zo. E molti, subito dopo, fini-scono per comprare il PowerBalance. Uno studio che le aziende pro-duttrici sarebbero pronte a svi-luppare attraverso protocollicon importanti università eospedali italiani. Resta lo scet-ticismo di un ‘potere’ che lecase produttrici collegano ad

una tradizione giapponese dif-ficilmente verificabile e nonripresa da pubblicazioni inter-nazionali. Insomma, i dubbirestano, ma intanto il braccia-letto va a ruba. E la ‘mania’continua a ‘contagiare’ nonsolo i calciatori.

Lavezzi abbraccia Quagliarella e mette in bella mostrail braccialetto: non un comune portafortuna ma un veroe proprio ‘catalizzatore’ che contiene un ologrammache recepirebbe un infrarosso capace di recepire i flussienergetici del corpo migliorando la stabilità del baricentro

LA STORIA

Lavezzi e il braccialetto con l’ologramma

REALIZZATO IN SILICONE

E COLLEGATO A UN INFRAROSSO

Il ‘braccialetto magico’ è in venditaanche via internet: realizzato

con uno speciale tipo di silicone, contiene un ologramma

collegato ad un infrarossoche consente di sfruttare i flussienergetici e migliorare la stabilità

Squadra a pezzi per il Bari, Mazzarri mischia le carte

Aronica, Cannavaro e Quagliarella squalificati: difesa e attacco da inventaredi Marcello Altamura

NAPOLI - Tre squalificati, due infortunati più omeno gravi, un paio di acciaccati: Walter Maz-zarri fa la conta per Bari e si ritrova con unNapoli da reinventare e col morale sotto i tacchidopo la sconfitta col Parma. Una doppia salita invista della gara di domenica al San Nicola, unapartita trappola in cui gli azzurri dovranno pro-vare a rialzare subito la testa, mostrare che quel-la di sabato è stata solo una sbandata e che larotta si può raddrizzare. Resta il problema di unasquadra decimata: Cannavaro e Aronica saran-no squalificati insieme a Quagliarella, cherischia addirittura due giornate di stop. Un qua-dro reso ancor più complicato dalla squalifica diMazzarri, alla seconda espulsione da quandoguida il Napoli, e del preparatore atletico Pon-drelli. Ovvio che il problema vero sia quellolegato alla squadra da mandare in campo al S.Nicola, contro un Bari in fase calente ma pursempre pericoloso. E deciso a fare un’altra vitti-ma ‘illustre’ in casa propria. CONTINUITA’ Fatti due conti, le scelte diMazzarri per Bari sono abbastanza obbligate.Per riproporre il 3-4-2-1, il modulo della granderimonta avvia in ottobre col cambio tecnico, è

scontato l’inserimento di Rinaudo accanto aGrava e Campagnaro. A centrocampo, fattasalva la conferma della ‘cerniera’ centrale Gar-gano-Pazienza, sulla destra Zuniga è l’unicaopzione mentre a sinistra, l’improbabile utilizzodi Rullo lascia aperta la porta al rientro dal 1’ diDossena, che però non è al meglio. Il dubbio piùcorposo, alla fine, riguarda l’attacco. DoveLavezzi e Hamsik sono due punti di fermi madove il sostituto di Quagliarella potrebbe a sor-presa non essere nè Denis, che peraltro è ai box

per infortunio, nè Hoffer, bocciato più volte daMazzarri, ma il jolly Cigarini: l’ex Parma èstato già provato in un paio di circostanze da tre-quartista e potrebbe essere favorito rispetto aBogliacino, che pure con Reja ha agito piùvolte da seconda punta. VARIANTE Sin qui, il Napoli della conti-nuità, quello del modulo blindato. Mazzarri,però, ha mostrato di saper essere camaleontico,di adattare il modo di giocare della squadra alleesigenze della partita e alle caratteristiche del-l’avversario. E allora, come già accaduto a SanSiro contro il Milan, il ‘piano B’ per Bari èquello di un cambio tattico, con la squadraschierata con un 4-4-2 capace di dare maggiorecopertura difensiva contro una squadra chegioca con tre attaccanti puri e che fa del giocotra le linee un suo punto di forza. Mischiando le(poche) carte, Mazzarri potrebbe confermareGrava e Rinaudo centrali e Campagnaro a sini-stra in difesa, arretrando Zuniga esterno destro‘basso’. A centrocampo, Cigarini potrebbe esse-re affiancato a Pazienza in mediana, con Garga-no dirottato a destra e Bogliacino piazzato asinistra nel suo ruolo naturale. In avanti, a partel’improbabile ‘sorpresa’ Hoffer o un recuperolampo di Denis, Lavezzi e Hamsik.

IL REBUS

LE OPZIONI TATTICHE

Cigarini con Hamsik e Lavezzi

Confermando il 3-4-2-1 anche a Bari, Mazzarri inserirebbe Rinaudo nei trein difesa, rilanciando Dossenaa sinistra a centrocampo mentrein attacco Cigarini potrebbe esserepreferito a Hoffer (o a Denis in casodi recupero) con Lavezzi e Hamsik

Zuniga ‘basso’. E c’è Bogliacino

La variante tattica prevede il 4-4-2come a S. Siro col Milan: Zuniga‘basso’ a destro in difesa, Garganoa destra con Cigarini e Pazienzain mezzo con Bogliacino a sinistranel suo ruolo naturale. In attacco, invece, i ‘soli’ Lavezzi ed Hamsik

Insistere col 3-4-2-1che ha propiziatola rimonta o scegliereun 4-4-2 più ‘coperto’;l’allenatore riflette

IL MODULO COLLAUDATO 3-4-2-1....

DE SANCTIS

GRAVA

GARGANO

CIGARINI(BOGLIACINO)

PAZIENZA DOSSENA

HAMSIK

ZUNIGA

LAVEZZI

RINAUDOCAMPAGNARO

...E LA POSSIBILE VARIANTE COL 4-4-2

DE SANCTIS

ZUNIGA

CIGARINI

HAMSIK

PAZIENZA

CAMPAGNARO

BOGLIACINOGARGANO

LAVEZZI

RINAUDO GRAVA

Domenica di lavoro per l’ex Liverpool e il Tanque

Dossena e Denis al lavoro, sprint per il rientroNAPOLI (Antonio Russo) - La domenica di lavoro di Andrea Dossena e diGerman Denis. La squadra riprende domani la preparazione in vista della tra-sferta di Bari, mentre gli infortunati hanno lavorato al servizio del preparatoreatletico Pondrelli e del vice allenatore Frustalupi sui campi di casa Napoli aCastelvolturno. Il mancino di Lodi chiede una chance a mister Mazzarri anchese è consapevole che goi manca il ritmo partita dopo settimane di lontananzadai terreni di gioco. Andrea è stato ingaggiato dal Napoli l'8 gennaio 2010 a tito-lo definitivo dal Liverpool per 3 milioni e 750 mila euro. Tra campionato e coppaItalia Dossena vanta solo sei gettoni di presenza nel Napoli, a causa di acciac-chi vari. Mazzarri farà da questo pomeriggio le sue valutazioni sull'esterno sini-stro. Il tecnico livornese deve verificare anche le condizioni del centravantiargentino che è reduce da un lieve stiramento. L'allenatore azzurro pertantodopo aver visto all'opera il Tanque nella sua settimana di lavoro se sussisteran-no le condizioni per inserirlo almeno in panchina.

L’ex Ventura sulla strada dei partenopei

“Bari, ora reagisci”SIENA - Giampiero Ventura analizza la scon-fitta del suo Bari sul campo del Siena: “Nono-stante la grandissima emergenza nel primotempo abbiamo giocato bene, con due reti e 3-4 palle-gol. Nel secondo tempo siamo statiassenti, difficile da analizzare. In altre partiteavevamo perso e avevamo analizzato i motivi.Oggi è difficile capire. Il nostro campionatorimane comunque straordinario, ma già colNapoli mi aspetto una reazione importante”.

AL POLSO DI TANTI SPORTIVI

MA LA SCIENZA E’ SCETTICA

Il braccialetto è ormai popolaretra gli sportivi: ad utilizzarlopiloti di F1 come Barrichelloe Fisichella, cestisti come

Maggioli ma anche i giocatoridella Roma. La scienza però

è scettica sui reali effetti

CRONACHE di NAPOLI22 Lunedì 12 Aprile 2010

Page 23: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

Gli alfieri di Mazzarri Lo slovacco sul suo sito: “Delusi dopo la sconfitta col ParmaNon siamo riusciti a gestire il vantaggio psicologico, peccato”

Calcio

del mediano uruguaiano è una risorsa impre-scindibile per il Napoli, quindi. Il Napoliformato serie A ha acquistato 23 calciatori,ma solo lo slovacco, l’argentino e l’urugua-gio sono stati acquistati a prezzo d’affare.Per il resto l’ex direttore generale PierpaoloMarino, ora il direttore sportivo RiccardoBigon (per adesso il solo Andrea Dossena,ingaggiato sul mercato invernale dal Liver-pool), per il presidente Aurelio De Lauren-tiis hanno effettuato operazioni in linea conle leggi del mercato, e dell’importanza delsodalizio partenopeo che è una delle societàcon maggiori disponibilità economiche delpanorama calcistico internazionale. Dopo ladebacle con il Parma si parte pertanto dagliaffari del primo anno in serie A del nuovoNapoli targato De Laurentiis. Calciatori chefarebbero le fortune dei club che vanno perla maggiore nel calcio moderno, ma nonhanno nessuna voglia di lasciare Napoli e ilNapoli, perché amano la città del pallone ela maglia azzurra e hanno sposato il progettoDe Laurentiis, volto a portare l’asinelloazzurro in Champions League strada facen-do. Il cammino è ancora lungo, è chiaro, mala stagione non è certamente da buttare concinque partite dalla fine. Sono quindici ipunti a disposizione, la Champions Leaguenon è perduta anche se l’impresa è ardua.Per il ds Bigon e mister Mazzarri non resta

Laurentiis presidente, l’imprenditore cheha ridato dignità al calcio napoletano.HAMSIK SUL SUO SITO Ieri in tardaserata Marek Hamsik ha dichiarato attra-verso il suo sito internet l’amarezza perla sconfitta col Parma: “E’ stata una par-tita deludente. Non siamo riusciti agestire il vantaggio psicologico. Nonposso gioire per il mio gol. Che pecca-to”.

Napoli, le speranze di Europasu Gargano, Hamsik e LavezziDal ritorno in serie A acquistati 23 calciatori, ma sono sempre i tre ‘gioielli’ad essere decisivi per le sorti degli azzurri: ora danno l’assalto al sesto posto

Delle formazioni

giovanili vincono

solo i Giovanissimi

di Antonio Russo

NAPOLI - Gargano, Hamsik e Lavezzirestano le certezze del Napoli, in rigorosoordine alfabetico. Rappresentano i grandi colpidel primo Napoli, risalito in massima serie. Alterzo campionato in massima serie il loro ren-dimento resta molto alto. E’ elevato il rapportoqualità prezzo. Hamsik è il calciatore che unpo’ tutta l’Europa del calcio invidia al Napoli,il Pocho, anche se con il Parma non ha dispu-tato una delle sue miglioripartite in maglia azzurra,non perde mai la testa, eriesce a gestire al megliole pressioni esterne cheprovengono dalla piazzapartenopea che ha unacassa di risonanza unicaal mondo. Gargano è undiesel, con delle caratteri-stiche uniche. Uno diquelli che esce semprecon la maglia sudata.Reja nella sua gestioneper esempio diceva che ilMota è una di quelle pedi-ne che potrebbe giocareuna partita ufficiale ancheogni giorno per la suaresistenza. Il dinamismo

che chiudere nel migliore possibile lastagione, puntando all’obiettivo europeo,e con l’intento di trovare nuovi affari peril Napoli in progress che ha bisogno ditalenti temprati e pronti ad offrire il lorofattivo contributo per la causa comune.Con Hamsik, Lavezzi, Gargano comepunti di riferimento, quelli del 2007 chehanno stupito tutti dalle prime battutedella prima stagione in serie A del De

NAPOLI (Antonello Auletta) - Quelcartellino rosso proprio non ci voleva.La decisione dell’arbitro Romeo diVerona di spedire Fabio Quagliarel-la negli spogliatoi dopo che le ripetu-te proteste dello stabiese, che lamen-tava una trat tenuta nell’area delParma ad opera di Paci, sporca ilmagic moment di Quagliarella. L’e-spulsione, la prima in serie A dello

stabiese, arriva dopo che l’exattaccante dell’Udinese avevadi trascinato gli azzurri inzona Champions. Il rosso nonsolo ha diminuito sensibil-mente le chance di vittoriacontro il Parma, visto cheQuagliarella è stato espulsosul 2-2, ma ha tolto ancorauna volta il sorriso al bom-

ber, che era tornato protagonista dopotanti sacrifici. Adesso Quagliarellanon può far altro che aspettare le

decisioni del giudice sportivo GianPaolo Tosel, con la speranza che nonusi il pugno duro, e le scelte del club.Tuttavia la multa sembrerebbe inevi-tabile, visti anche i regolamenti inter-ni. Però, dopo la squalifica e la multa,Quagliarella ricomincerà dalle ottimeprestazioni fornite nelle ultime cinquepartite. Dopo l’esclusione dal primominuto nel match contro la Fiorenti-na, Quagliarella si era rimboccato lemaniche ed era ritornato a brillare.Complice anche la nuova collocazio-ne tattica, a supporto di Lavezzi, spo-stato più avanti, lo stabiese aveva ini-ziato ad inanellare prodezze una die-tro l’altra. Già a San Siro contro ilMilan - nel match successivo all’ini-ziale esclusione contro la Fiorentina -aveva dimostrato di essere miglioratosoprattutto dal punto di vista fisico. Enelle gare successive sono arrivatianche i gol e gli assist. Al San Paolo

contro la Juventus ha fornito adHamsik l’occasione per il momenta-neo pareggio, per poi tornare al gol esorpassare la Vecchia Signora, colpitaanche da Lavezzi. I miglioramenti,poi, sono proseguiti contro il Cataniae a Roma contro la Lazio, dove hafornito ad Hamsik l’assist per il goldel pari. Le cose stavano andando nelmigliore dei modi anche contro ilParma, visto che Quagliarella avevasiglato la rete (la nona in campionato)del vantaggio e aveva regalato adHamsik il terzo assist, permettendoglidi firmare il momentaneo 2-2. Però,proprio, mentre stava per ricevere lapalma del migliore in campo, lo sta-biese è andato in escandescenze conl’arbitro Romeo ed è stato speditonegli spogliatoi proprio mentre ilNapoli aveva più bisogno di lui. Malo stabiese ha ancora il tempo permettere la sua firma sull’Europa.

DUE GOL E TRE ASSIST IN CINQUE GARE, ORA LA MULTA

Quagliarella, il rosso proprio sul più bello

NAPOLI (GiovanniDanie le) - Non ès ta to un week endesa l tante in casaNapol i . Ol t re a l larovinosa sconf i t tadella prima squadradi Mazzarr i , chesabato a causa dellasconfitta interna con-tro il Parma, ha man-cato l’occasione perrestare in corsa perla Champions Lea-gue, anche le forma-zioni giovanili nonsono riuscite a strap-pare un sor r i so .Tranne i Giovanissi-mi, che ieri mattinasi sono aggiudicati ilderby contro il VicoEquense, grazie allarete di Pianese. Ieriè scesa in campoanche la formazionidegl i Al l iev i , cheperò è tornata a casada Salerno con unasconfit ta di misura(2-1). Agli azzurrininon è bastato il goldi Signorelli. Saba-to, invece, prima chei ragazzi di Mazzarrivenissero sconf i t t icontro i l Parma, laPr imavera avevalasciato i l passo alBari a Palma Campa-nia e la Berre t t iaveva colto solo unpari contro i l VicoEquense.

I tifosi delNapoli ripongo-no le loro spe-ranze di Euro-pa su Gargano,Hamsik eLavezzi

Gargano, Hamsik e Lavezzi sono stati acquistati nell’estate del 2007, dopo lapromozione in serie A del Napoli: con loro sono arrivati in tre stagioni altri20 giocatori, ma sono sempre i due sudamericani e lo slovacco i migliori

L’attaccante del Napoli Fabio Quagliarella

L’arbitroRomeo diVerona nonha perdona-to a Qua-gliarella leripetuteproteste

CRONACHE di NAPOLI 23Lunedì 12 Aprile 2010

TTeelleevviissiioonnee

10.00 Verdetto Finale10.50 Appuntamento al cinema11.00 Occhio alla spesa13.30 Tg1 - Tg1 Focus14.00 Tg1 Economia14.10 Bontà sua - Incontri tra

contemporanei14.30 Festa italiana16.15 La vita in diretta16.50 Tg Parlamento17.00 Tg117.10 Che tempo fa17.15 La vita in diretta18.50 L'eredità20.00 Tg120.30 Soliti ignoti21.10 Capri23.05 Tg123.10 Porta a Porta0.45 Tg1 Notte - Tg1 Focus1.15 Che tempo fa1.20 Appuntamento al cinema1.25 Sottovoce1.55 Rewind - La Tv a grande

richiesta2.25 Superstar3.10 Il figlio del gangster4.30 Poliziotti d'Europa5.20 Big TV5.45 Euronews

9.00 Duck Dodgers9.10 I Lunnis9.20 Pocoyo9.30 Protestantesimo9.55 Meteo 210.00Tg2punto.it11.00I Fatti Vostri13.00Tg2 Giorno13.30Tg2 Costume e società13.50Medicina 3314.00Il fatto del giorno14.45Italia sul due16.10La signora del West16.55Cuore di mamma18.00Meteo 218.05TG2 Flash L.I.S.18.10Rai Tg Sport18.30Tg218.50L'Isola dei Famosi19.40Squadra Speciale Cobra 1120.30Tg221.05Voyager - Ai confini della

conoscenza23.10Tg223.20Tg2 Punto di vista23.25La Storia siamo noi0.30 Secondo canale1.00 Tg Parlamento1.10 Sorgente di vita1.40 Almanacco1.45 Meteo 21.50 Appuntamento al cinema

9.15 Figu - Album di persone notevoli

9.20 Cominciamo bene Prima10.00Cominciamo bene13.10Julia14.00Tg Regione - Tg Regione

Meteo14.20Tg3 - Meteo 314.50TgR Leonardo15.00TgR Neapolis15.10Tg3 Flash L.I.S.15.15Trebisonda - La TV dei

ragazzi15.20Lazy Town15.40La Melevisione16.00GT Ragazzi16.10Trebisonda - La TV dei

ragazzi17.00Cose dell'altro Geo17.50Geo & Geo17.55Meteo 319.00Tg319.30Tg Regione - Tg Regione

Meteo20.00Blob20.15Il principe e la fanciulla20.35Un posto al Sole21.05Tg321.10Chi l'ha visto?23.15Replay0.10 Tg Regione

10.15Carabinieri 411.25Anteprima Tg411.30Tg411.55Vie d'Italia - Notizie sul

traffico13.50Il Tribunale di Forum -

Anteprima14.05Sessione pomeridiana: Tri-

bunale di Forum15.10Wolff un poliziotto a Berli-

no16.15Sentieri16.25Delitto sotto il Sole18.50Anteprima Tg418.55Tg4 - Meteo 419.35Tempesta d'amore20.30Walker Texas Ranger21.10Siska22.15Siska23.25I Bellissimi di Rete 423.30Le fate ignoranti1.40 Tg4 Rassegna stampa1.55 Vivere meglio3.00 Peccatori in blue jeans4.30 Mediashopping4.45 Peste e corna e gocce di

storia4.50 Come eravamo5.25 Tg4 Rassegna stampa5.45 Peste e corna e gocce di

storia

10.00 TG5 - Ore 10

10.05 Mattino Cinque

11.00 Forum

13.00 Tg5 - Meteo 5

13.40 Beautiful

14.10 CentoVetrine

14.45 Uomini e Donne

16.15 Pomeriggio Cinque

18.00 TG5 - 5 Minuti

18.05 Pomeriggio Cinque

18.50 Chi vuol essere milionario

20.00 Tg5 - Meteo 5

20.30 Striscia la notizia

21.10 Italia's Got Talent

0.00 TG5 Notte

0.05 Red Dragon

2.30 Tg5 Notte - Meteo 5

3.00 Striscia la notizia

3.30 Mediashopping

3.45 Mediashopping

4.00 Una nuova vita per Zoe

5.15 Mediashopping

5.30 Tg5 Notte - Meteo 5

9.10 Capogiro10.35Grey's Anatomy11.30Grey's Anatomy13.00Studio Sport13.40American Dad14.05I Griffin14.35I Simpson15.00Kyle XY16.00Zack e Cody al Grand

Hotel16.50Zoey 10117.25Kilari17.50Ben 10: Forza Aliena18.10I pinguini di Madagascar18.30Studio Aperto - Meteo19.00Studio Sport19.25Sport Mediaset Web19.30La vita secondo Jim20.05I Simpson20.30Cento x cento21.10Ferite mortali23.50Pitch Black1.30 Poker1mania2.25 Studio Aperto - La giornata2.40 243.25 Mediashopping3.45 Diana & Me5.15 Mediashopping5.30 Degrassi Junior High5.55 Mediashopping

9.15 Omnibus Life

10.10Punto Tg

10.152 minuti un libro

10.20Movie flash

10.25Matlock

11.25Matlock

13.00Movie flash

13.05The District

14.05Il vedovo

16.00Atlantide

18.00Relic Hunter

19.00Crossing Jordan

20.00Tg La7

20.30Otto e mezzo

21.10L'infedele

23.40Senza Tituli

0.40 Tg La7

1.00 Prossima fermata

1.10 Movie flash

1.15 I cadetti di Guascogna

3.20 Otto e mezzo

4.00 L'intervista

4.30 2 minuti un libro

4.35 CNN News

9.30Gnok Calcio Show10.30 Adidas Cup11.00 Euro Calcio Show11.30 Serie A13.00 Euro Calcio Show13.30 Highlights Serie A14.00 Gnok Calcio Show15.00 Serie A Review18.00 Gnok Calcio Show19.00 Euro Calcio Show19.30 Numeri Serie A20.00 Mondo Gol21.00 Calcio Internazionale22.40 Aspettando Calciomercato23.00 Speciale (E' sempre) Cal-

ciomercato

13.35 The Ministers - Giustizia privata

15.10 Neverwas - La favola che non c'è

17.00 Spider-Man19.05 Davanti agli occhi20.30 Fantastic Mr. Fox20.40 SkyCineNews21.00 Un'estate ai Caraibi23.00 Taking Chance - Il ritorno di

un eroe

1SKYCINEMA

1SKYSPORT11 22 33RAIUNO RAIDUE RAITRE RETE 4 CANALE 5 ITALIA 1 LA 7

Page 24: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

TORINO - La Juventusbatte 1-0 il Cagliari e respirauna boccata d'ossigeno. Ibianconeri di Zaccheronirestano in corsa per il quartoposto che significherebbeChampions, e nel frattemposcavalcano il Napoli in clas-sifica e rientrano provviso-riamente in Europa, seppurein zona Europa League. La gara è stata condizionatadalla contestazione del tifobianconconero, con cori estriscioni contro la società,accusata di non aver difesoabbastanza la Juve duranteCalciopoli e messa all'indiceanche per i risultati post pro-cesso. Il Cagliari parte meglio. Sarà

il clima ostile a borodocam-po, che condiziona la Juve,sarà che i bianconeri sono incrisi nera, e non da oggi.Fatto sta, che i sardi sfioranoil vantaggio con un traversadi un vivacissimo Cossu, aBuffon battuto, con una pun-tata a centroarea. Il fantasistadi Allegri è motivatissimodal confronto indiretto conCamoranesi, di cui si propo-ne come alternativa in chia-ve Nazionale. La Juve repli-ca proprio con Camoranesi,Marchetti è bravo a neutra-lizzare il sinistro dell'esternoestro di Tandil. Il ritmo èbasso, le idee latitano, ma ilCagliari si ritrova sui piedi diMatri un'altra grande occa-

sione. Melo pasticcia, l'attac-cante si invola davantiBuffon, ma colpisce male,dando il tempo a Cannavarodi recuperare e salvare laporta sguarnita. Il Cagliarispreca, la Juve stavolta no. Esegna di testa con Chiellini,che capitalizza un inserimen-to offensivo, sottoporta. È ilquarto gol in campionato delChiello, cui si aggiunge instagione quello in Cham-pions al Maccabi. A temposcaduto, poi, la Juve potreb-be addirittura raddoppiare:Iaquinta di testa mette a latosul bel cross di Marchisiodalla destra. All'intervallo è1-0. Alla Juve è andata dilusso. Nella ripresa Cagliari piùoffensivo e geometrico, conl'ingresso di Lazzari per Des-sena. La Juve fatica (conCamoranesi che nervoso rifi-la una gomitata a Conti),soprattutto nel finale, nonriparte quasi mai, ma sirende pericolosa con le acro-bazie su calcio piazzato diChiellini. Che segnerebeanche, di piede in mischia,dopo un'uscita alta difettosadi Marchetti, ma Iaquinta hala malagurata idea di toccaresulla linea di porta. L'attac-cante ex Udinese era in fuo-rigioco: tutto da rifare per laJuve, costretta all'apnea mache tiene fino al 90’ e vince.

Serie A 33° turno Un Catania frizzantestrappa il pari a San Siro

MILANO - Roma vai avanti tuperché noi non ce la facciamo più.Suona un po' così la resa del Milandelle occasioni perdute, che dopoavere pareggiato a San Siro conNapoli e Lazio, chiude 2-2 con ilCatania che in vantaggio di due golaveva accarezzato l'impresa.All'attacco senza inutili pretattiche.Leonardo ritorna al 4-2-1-3 e fan-tasia, con Pirlo e Ambrosini digadel centrocampo e Seedorf a ridos-so del tridente composto da Hunte-laar, Borriello e Ronaldinho. SinisaMihajlovic non si fa intimorire daipropositi rossoneri e torna a SanSiro con il nchiaro intento di fareun favore all'Inter. Lo schema èl'offensivo 4-3-3 con Izco, Lopez eMascara in attacco. Il Catania dà una grande lezione dicalcio ai rossoneri, incapaci di gio-carsela alla pari con i rossoblù. IlMilan, poco aggressivo in mezzo,lascia praterie al Catania che non sifa pregare due volte per affondare.Gioca bene la squadra siciliana. Iragazzi di Sinisa mettono in praticagli lementi essenziali del calciomoderno: velocità, gioco di primae splendidi inserimenti dei centro-campisti che aprono in due la tristeretroguardia rossonera.

E le grandi prove portano al meri-tato vantaggio del Catania doposoli 12'. Ricchiuti fa filtrare unapalla per Maxi Lopez che sul filodel fuorigioco brucia i suoi marca-tori e con un diagonale perfettotrova l'ultimo straccio disponibiledi angolo. Botta micidiale che irossoneri subiscono oltre misura. Iproblemi di staticità del Milanfanno la differenza e il Catania neapprofitta esaltando tutti i suoi

valori: dalla difesa insuperabile, aimediani che sanno far ripartire lamanovra, fino alle sue punte chemettono in agitazione perenne ladifesa strampalata del Milan. Bastae avanza il gol del meritato 2-0.Maxi Lopez restituisce il favore aRicchiuti che solitario come uncondor piomba nell'area piccola einfila di testa. Con poche opzioni di gioco, alMilan non resta che resettare nella

ripresa, anche perché riproporre lostesso primo tempo sarebbe irrive-rente e poco rispettoso nei confron-ti del suo pubblico. Infatti la par-tenza dei rossoneri è veemente eporta subito al gol. La rete è diBorriello: colpo di testa angolatosu invito di Seedorf. Il ritmo è altoe il Catania subisce. AI rossoblùmanca la tranquillità del primotempo. Mihajlovic avverte il disa-gio e aggiunge vitamina al centro-campo: fuori Carboni dentro Lede-sma. Leonardo risponde con Fla-mini per Favalli, mentre Ambrosi-ni va a fare il centrale difensivo.Ma il Catania sa ritrovare gioco eritmo, sfruttando anche il caratterefin troppo offensivo dell'avversa-rio. Leonardo dal canto suo rischiagiustamente il tutto per tuttotogliendo Seedorf e l'inguardabileHuntelaar per Mancini e Inzaghi.Mosse che fruttano. Pippo come alsolito apre varchi e semina zizza-nia nella difesa avversaria. E al 38'lascia la palla calciata da Abate aBorriello che dal dischetto stoppadi petto e infila nell'angolo. Il fina-le è tutto del Milan alla ricercadisperata del 3-2. Ci provano tutti,ma il Catania resiste e la Roma hastrada libera.

IL DERBY DELLA LANTERNA

LA ‘VECCHIA SIGNORA’ RIVEDE LA LUCE

GENOVA - Finché c'èCassano è una Samp cheinventa e attacca. QuandoFantantonio esce sotto icolpi (alla caviglia) deidifensori avversari diventauna Samp tatticamente bendisposta che si difende conordine. E contro la qualepuò poco un Genoa nervosoe falloso, generoso anchema poco incisivo. La Sampparte col turbo, e si capisce:la lotta per il quarto postonon le concede pausa. I blu-cerchiati prendono in manoil gioco e dopo pochi minutisono già vicini al gol con ungran sinistro al volo dalladistanza di Guberti su cuiScarpi (preferito in extre-mis a un Amelia non al

meglio) deve volare. Sull'al-tro fronte c'è solo qualchefolata, anche se una produceun diagonale pericoloso dadestra di Palacio che escenon lontano dal secondopalo. Il Genoa resta comun-que più che altro sulladifensiva, senza andaretanto per il sottile: al 16' igialli ai suoi danni sono giàdue, e a Palladino ne vieneabbuonato un terzo. Ma ametà tempo ecco i fruttidella supremazia doriano,con un gol di Cassano chealla Cassano non è, ma èampiamente meritato, dalfantasista (che resiste stoi-camente alla raffica di fallirossoblù) e dalla squadra:punizione di Palombo dallatrequarti destra, torre diLucchini sul palo opposto etocco di testa vincente diFantantonio da pochi passi.Si riprende con Cassanoancora con problemi a unacaviglia in seguito ai fallisubìti. E con il Genoa a pre-mere subito per il pari, conSculli che sfiora il palo diun niente. Cassano getta laspugna al 12', e siccome DelNeri ha già inserito Manni-ni per Guberti per sceltatecnica, tocca al giovaneScepovic sostituire Fantan-tonio. Anche Gasperinigioca le sue carte, inserendoprima Acquafresca perPaladino e poi Zapater perMoretti, con l'arretramentodi Rossi in difesa. Il risulta-to dei cambi è una fase piùequilibrata dopo l'inevitabi-le avvio arrembante delGenoa. Certo, i rossoblùsono costretti a insistere dipiù, ma la Samp tatticamen-te è ben messa e regge l’ur-to dei ‘cugini’.

Juve Chiellini-dipendenteCagliari battuto di misuraI bianconeri soffrono ma superano i sardi grazie al colpo di testa del difensore

La gomitata di Camoranesi a Daniele Conti

L’esultanza di Borriello, ma la sua doppietta non basta per vincere

La grinta di Chiellini dopo il gol

MILAN

CATANIA

3

2

MARCATORI: M. Lopez(C) al 12', Ricchiuti (C) al43' p.t.; Borriello (M) al 3'e 35' s.t..MILAN (4-2-1-3): Dida;Abate, Thiago Silva,Favalli (dal 18' st Flami-ni), Antonini; Pirlo,Ambrosini; Seedorf (dal29' st Mancini); Huntelaar(dal 29' st Inzaghi), Bor-riello, Ronaldhino.(Roma, Oddo, Zambrot-ta, Gattuso). All.: Leonar-doCATANIA (4-3-3):Andujar; Alvarez, Spolli,Terlizzi, Capuano; Ric-chiuti (dal 26' st Delvec-chio), Carboni (dal 16' stLedesma), Biagianti; Izco(dal 37' st Potenza), M.Lopez, Mascara. (Cam-pagnolo, Bellusci, Mori-moto, Moretti). All. Mihaj-lovicARBITRO: Orsato diSchio

JUVENTUS

CAGLIARI

1

0

MARCATORE: 35’ p.t.Chiellini (J)JUVENTUS (4-4-2):Buffon; Zebina, Canna-varo, Chiellini, Grosso(21' s.t. Poulsen); Camo-ranesi (47' s.t. Salihamid-zic), Felipe Melo, Marchi-sio, De Ceglie; Iaquinta(28' s.t. Giovinco), Amau-ri. (Manninger, Legrotta-glie, Del Piero, Treze-guet). All. ZaccheroniCAGLIARI (4-3-1-2):Marchetti; Pisano, Cani-ni, Ariaudo, Agostini;Biondini, Conti, Dessena(16' s.t. Lazzari); Cossu;Matri (37' s.t. Ragatzu),Nenè (32' s.t. Larrivey).(Lupatelli, Marzoratti,Barone, Jeda). All. AllegriARBITRO: Valeri diRoma

SAMPDORIA

GENOA

1

0

MARCATORE: 23'CassanoSAMPDORIA (4-4-2):Storari; Zauri, Gastal-dello, Lucchini, Ziegler;Semioli, Palombo, Poli(18' st Tissone), Guberti(9' st Mannini); Pazzini,Cassano (12' st Scepo-vic). All.: Delneri GENOA (3-4-3): Scarpi;Papasthatopoulos, Boc-chetti, Moretti (14' stZapater); Mesto, Mila-netto, M. Rossi (38' stDainelli), Criscito; Pala-cio, Sculli, Palladino (6'st Acquafresca). All.:GasperiniARBITRO: TagliaventoNOTE: Ammoniti Sculli,Mesto, Papasthatopou-los, Palladino, M. Rossi,Criscito, Gastaldello,Mannini, Storari.

SIENA - Primo tempo del Bari,poi solo Siena. Grazie a duemagie di Ghezzal, completate dalgol in mischia di Rosi, i bianco-neri battono i pugliesi e restanoagganciati all'aritmetica nella dif-ficile corsa verso la salvezza. Perla squadra di Ventura, sfuma l'ul-tima possibilità d'inseguire unposto in Europa.Nemmeno il tempo di trovare unequilibrio, che i bianconeri sonogià in svantaggio: uno-due a cen-trocampo e Barreto s'invola versol'area dei toscani prima di servirein mezzo l'accorrente Rivas.Segnare è un gioco da ragazzi. La

reazione del Siena c'è, è veemen-te, da squadra costretta a vincereper continuare a sperare nella sal-vezza. Passano 5', Larrondo rice-ve palla spalle alla porta al limitedell'area e scarica per Ghezzalche al volo fulmina Gillet.Il pari non dura. Troppo “legge-ro” Odibe per frenare le sfuriatedi Alvarez, Rivas e del solito Bar-reto. Che al 20' lo lascia sul posto,s'invola sulla sinistra e mette inmezzo per Castillo: l'argentinoprima si fa ipnotizzare da Curci,poi sulla ribattuta insacca. Tuttotroppo facile. La sensazione è cheal Bari basti premere sull'accele-

ratore. Di contro il Siena fa girarepalla, ma senza affondare il verti-cale. Così sui cross di Maccarone,solo Reginaldo impensierisceGillet. Succede al 40', un minutopiù tardi Curci tiene in partita ilSiena salvando in extremis suCastillo.Nella ripresa Malesani cambia:fuori Odibe, dentro Malagò. Nonserve, perché il Bari di fatto restanello spogliatoio. Il bel palleggiodei pugliesi mostrato nel primotempo sparisce, per lasciar postoa una squadra chiusa dietro adifendere il vantaggio. Entraanche Calaiò per Reginaldo,

ormai la partita la fa il Siena. Piùdi tutti Ghezzal, imprendibile trala linea dei centrocampisti e quel-la dei difensori di Ventura. Suo ilpareggio al 17' con un bel pallo-netto dal limite dell'area. La dop-pietta dell'attaccante franco-alge-rino è da giocatore di classe. Unminuto più tardi ancora Ghezzalsfiora la tripletta di testa, preludioal vantaggio firmato Rosi: DelGrosso calcia a botta sicura, Bel-monte respinge sulla linea masulla respinta il difensore romanoè il più veloce e non sbaglia.Prima del triplice fischio ancheun palo di Calaiò.

Un super Barreto manda in gol Rivas e Castillo, ma Ghezzal trascina i bianconeri al successo

Il Bari si illude, poi è solo Siena

L’assist man Paulo Vitor Barreto

Gran primo tempodei siciliani che chiudonosul doppio vantaggiograzie a Lopez e Ricchiuti

Nella ripresa i rossonerisi svegliano e pareggianocon due reti di BorrielloInutile l’assalto finale

MILAN, UN PARICHE SA DI RESA

NAPOLI - PARMA 2

FIORENTINA - INTER X

ALBINOLEFFE - CESENA 2

ANCONA - CROTONE 2

CITTADELLA - ASCOLI 1

GROSSETO - VICENZA 1

LECCE - TORINO 1

UMANTOVA - PIACENZA X

UMODENA - SASSUOLO X

UREGGINA - EMPOLI X

TRIESTINA - BRESCIA 2

HERTHA - STOCCARDA 2

MAINZ - BORUSSIA D. 1

BAYER L. - BAYERN M. X

NAPOLI - PARMA 4

FIORENTINA - INTER 4

ALBINOLEFFE - CESENA 3

ANCONA - CROTONE 1

CITTADELLA - ASCOLI 2

GROSSETO - VICENZA 4

LECCE - TORINO 3

MANTOVA - PIACENZA 2

MODENA - SASSUOLO 2

REGGINA - EMPOLI 2

TRIESTINA - BRESCIA 1

HERTHA - STOCCARDA 1

MAINZ - BORUSSIA D. 1

BAYER L. - BAYERN M. 1

Montepremi 243.772,29

Nessun ‘14’

All’unico ‘13’ 71.451 euro

Ai 14 ‘12’ 5.103 euro

Ai 4 ’9’ 19.399 euro

Montepremi 334.596,34

Nessun ‘7’

Nessun ‘6’

Ai 23 ‘5’ 225 euro

Ai 199 ’4’ 31 euro

Rimonta toscanaSIENA

BARI

3

2

MARCATORI: 13' pt Rivas,18' pt Ghezzal, 22' pt Castillo,17' st Ghezzal, 21' st RosiSIENA (4-2-3-1): Curci; Rosi,Odibe (1'st Malagò), Pratali,Del Grosso; Vergassola, Tzio-lis; Reginaldo (10'st Calaiò),Maccarone, Ghezzal; Larron-do (40' st Jajalo). (Pegolo,Brandao, Ekdal, Fini). All.MalesaniBARI (4-4-2): Gillet; Belmonte,A. Masiello, Bonucci, S.Masiel-lo; Alvarez, Gazzi, De Vezze(25'st Allegretti), Rivas (40'ptKoman); Barreto (32'st Gosz-tonyi), Castillo. (Padelli, Stellini,Parisi, Sforzini). All. VenturaARBITRO: Mazzoleni di Ber-gamo

Cassano, colpoChampions: la Samp

affonda il Genoa

Calcio CRONACHE di NAPOLI24 Lunedì 12 Aprile 2010

Page 25: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

ROMA - Olimpico pieno,entusiasmo alle stelle. LaRoma è prima in classifi-ca. Il lupo ha azzannato ilbiscione, come volevaRanieri. Segnano Vucinic

(nella foto) e Cassetti nelprimo tempo, l'Atalantatenta l'impresa nella ripre-sa e accorcia con Tiriboc-chi. Ma per i giallorossitutto gira nel verso giustoe arriva il sorpasso.La prima occasione gial-lorossa arriva all'8', quan-do sugli sviluppi di uncalcio d'angolo la pallaarriva prima a Vucinic,che non trova il tiro, poi aBurdisso: la sua bottaperò termina fuori. LaRoma si carica. L'Olimpi-co canta. Al 12' Vucinicdalla distanza prova iltiro: Consigli è sullatraiettoria tocca il pallonema poi se lo lascia sfuggi-re. Una papera clamorosache vale l'1-0 giallorosso.La Roma gestisce bene il

campo, pressa alto, cercaspazi che l'Atalanta perònon lascia facilmente.Totti, partito sul filo delfuorigioco, stoppa al voloun pallone in area ma ilsuo tiro non è preciso. Poiperò dai suoi piedi, al 27',parte un magnifico crossteso che Marco Cassetti,con la prontezza dell'at-taccante, devia in porta:

2-0 per la Roma.Nella ripresa Ranieririchiama Vucinic in pan-china e manda dentroToni. Il montenegrino èdiffidato, l'allenatore pre-ferisce "conservarlo" peril derby. L'Atalanta peròscende in campo conun'altra testa e all'8' trovail gol con Tiribocchi cheapprofitta di un'indecisio-

ne di Riise e solo in areabatte Julio Sergio. Inerazzurri prendonocoraggio e diventanopadroni del campo. Sfio-rano il pari con una dop-pia occasione FerreiraPinto-Tiribocchi su cui sisupera Julio Sergio e Val-des sulla sinistra fa troppospesso quello che vuole.La partita diventa più ner-vosa: Menez vieneammonito per simulazio-ne e poco dopo rischia ilsecondo cartellino per lostesso motivo. Così quan-do Ranieri richiama inpanchina Totti per inseri-re Brighi, il capitano sug-gerisce di togliere il fran-cese: "Sennò lo caccia",dice al tecnico. L'Atalanta preme fino allafine, la Roma tiene e inun'Olimpico carico diansia e di felicità conqui-sta i tre punti che voglio-no dire primato in classi-fica.

LA ROMA E’ SPIETATA

SORPASSO IN VETTA

Serie A 33° turnoVucinic e Cassetti firmano l’impresa

L’Atalanta a segno con Tiribocchi

PALERMO - Lo stadioBarbera si conferma vero eproprio fortino inattacabileper le squadre ospiti. IlPalermo batte 3-1 il Chie-vo seppur andando insvantaggio al 18' del primotempo per una disattenzio-ne difensiva che ha per-messo a De Paula disegnare. Prima con Pasto-re, poi con due gol di Mic-coli il Palermo ribaltameritatamente il risultato.Continuano i sogni europeidel Palermo che consolidala quarta posizone a quota54.Il Palermo, che aveva ini-ziato all'arrembaggio, subi-sce in apertura un contro-piede del Chievo. Al 18'lancio innocuo in avanti diAriatti, Nocerino prova unretropassaggio di testa chediventa un assist per DePaula. Il brasiliano ex Foli-

gno (9 squadre nelle ultimesei stagioni), difende pallasu Goian e batte Sirigu. IlChievo non segnava in tra-sferta da 334 minuti e sitrovava senza quasi ren-dersene conto in vantag-gio.Ma questo è l'anno dellarivelazione di Pastore

(almeno a queste latitudini

e nella foto) e dei record diMiccoli: nonostante qual-che prematuro fischio delBarbera a Liverani, ilPalermo non si perde d'a-nimo e continua ruminarecalcio. Trova il Palermo sucalcio da fermo, con unapunizione di Liverani tra-sformata in rete da Pastorecon un colpo di testa. Il

ragazzo dell'Huracan, cheva vicinissimo alla primadoppietta, sta aggiungendodimensioni al suo gioco:oggi ha mostrato quellaarea, oltre a una apprezza-bile tendenza a rincorrerel'avversario senza palla e adiminuire le pause dellasua partita. Aggiunge gol agol Fabrizio Miccoli: sono15 in questa stagione,record personale in serieA. Miccoli trasforma ilrigore del 2-1, concessoper una netta spinta di Iorisu Liverani, poi si inventail 3-1 con un missile poten-te e preciso dal limite a ini-zio ripresa. E il Chievo? Arrivato allasalvezza quasi matematicatroppo presto, non hamolto da chiedere. Si tornaa Verona senza punti, maper talento e motivazionic'era un abisso.

PALERMO - "Siamo inuna posizione importan-te di classifica ed è giu-sto provarci". Queste leprime parole di Fabri-

zio Miccoli, migliore incampo Sky di Palermo-Chievo. L’attaccantesalentino ha messo asegno una doppietta, tra-scinando i rosanero aduna rimonta cruciale invista della corsa al quar-to posto: "Abbiamo fattouna gara perfetta, siamocontenti perché doveva-mo riscattare la bruttaprova nel derby ed oraci ritroviamo sullabuona strada. Speriamosempre di portare acasa un piazzamentostorico per la città - hadichiarato Miccoli -Dall´andata ad ora ècambiato un pò tutto,anche la convizione di

essere una grande squa-dra. All´andata abbiamogiocato quasi uno scon-tro salvezza, oggi ci gio-chiamo la Champions.Faccio i miei compli-menti a tutti, dal presi-dente alla società, finoad arrivare ai nostritifosi".Anche a livello persona-le è stata una domenicaimportante per il Roma-rio del Salento, che dabuon capitano metteperò in primo piano l’in-teresse collettivo: "Ilmio record di quindicigoal? Sono contento, maaldilà di questo voglioportare il Palermo inChampions, e raggiun-gere questo grandissimosogno di tutti, società,tifosi e squadra, senzaavere alcun tipo di ram-marico in futuro".

IL PALERMO SENTE PROFUMO DI CHAMPIONS LEAGUE

PASTORE E MICCOLI GUIDANO LA RIMONTA SUL CHIEVO

CLIVENSI IN VANTAGGIO CON DE PAULA, GRANDE REAZIONE DEI SICILIANI

ROMA

ATALANTA

2

1

RETI: 12' Vucinic (R),27' Cassetti (R), 8' stTiribocchi (A)ROMA (4-2-3-1): JulioSergio; Cassetti, Mexes,Burdisso, Riise; DeRossi, Pizarro; Vucinic(1' st Toni), Perrotta (30'st Taddei), Menez (34'st Brighi); Totti. A dispo-sizione: Doni, Taddei,Andreolli, Baptista,Tonetto. All.: Ranieri.ATALANTA (4-4-2):Consigli; Capelli, Bian-co, Pellegrino, Manfredi-ni (34' Radovanovic);Ferreira Pinto, Padoin,De Ascentis (38' stVolpi), Valdes; Tiriboc-chi, Amoruso (8' stDoni). A disposizione:Coppola, Ceravolo,Canzian, Caserta. All.:Mutti.ARBITRO: Rocchi

PALERMO

CHIEVO

3

1

RETI: 8' De Paula (C),28' Pastore (P), 39' Mic-coli (P), 8'st Miccoli (P)PALERMO (4-3-1-2):Sirigu; Cassani, Goian,Kjaer, Balzaretti; Migliac-cio, Liverani, Nocerino;Pastore (45'st Budan);Cavani (36' st Bertolo),Miccoli (24'st Hernan-dez). A disposizione:Benussi, Blasi, Celustka,Calderoni. All.: Rossi.CHIEVO (4-3-1-2): Sor-rentino; Frey, Mandelli,Yepes, Mantovani (20'stJokic); Pinzi, Iori (10'stGranoche), Ariatti (30'stSbaffo); Bentivoglio; DePaula, Abbruscato. Adisposizione: Mskiewicz,Sardo, Scardina, Bogda-ni. All.: Di CarloARBITRO: Gervasoni

LA PROMESSA DI MICCOLI:“IN EUROPA CON I MIEI GOL”

LE INTERVISTE

BOLOGNA - Non sirischia il capitano, diffida-to, prima del derby: Tom-maso Rocchi a Bolognanon doveva giocare. Masul 2-0 per i rossoblù, chesono in totale controllodella partita, Edy Reja sigira verso la panchina edice all'attaccante: "Vai,rischiamo il tutto pertutto". Svolta netta: laLazio si sveglia, prendeun palo, segna tre gol,vince il match, supera pro-prio il Bologna in classifi-ca e si allontana dallazona calda. E Rocchi? E'lui l'uomo-partita; suo il3-2. La prima mezz'ora è tuttarossoblù. Che sfrutta almeglio un approccio"camomilloso" dei bian-cocelesti alla gara. Bastivedere il gol del vantag-gio: Biava svirgola un rin-

vio e lascia la palla aModesto, che mette alcentro per Guana (nellafoto). Rigore in movimen-to per il centrocampista,che la mette all'incrocio.Passano cinque minuti eda un corner svetta il tifo-so laziale Portanova:testata perfetta, raddoppio.Reja allora va di tridente:

4-3-3, dentro Rocchi.Arriva il gol dell'1-2.Kolarov sfonda a sinistrae regala a Mauri un tirofacile facile dal dischetto.E l'inerzia cambia. Il 2-2 èa dir poco rocambolesco eporta la firma di Dias. Mala firma sulla salvezzabiancoceleste è del capita-no Rocchi, al 68’.

LA LAZIO INTRAVEDE LA SALVEZZA

IL BOLOGNA E’ IN CADUTA LIBERA

I BIANCOCELESTI SI ALLONTANANO DAL TERZ’ULTIMO POSTO

BOLOGNA

LAZIO

2

3

RETI: 12' pt Guana (B),16' pt Portanova (B), 44'pt Mauri (L); 18' st Dias(L), 22' st Rocchi (L)BOLOGNA (4-4-1-1):Viviano; Raggi, Portano-va, Santos, Lanna;Buscè, Guana (26' stCasarini), Mudingayi,Modesto (29' st Gime-nez); Adailton, Di Vaio(37' st Succi). A disp.:Colombo, Zenoni, Bas-soli, Mutarell i . All.:Colomba.LAZIO (3-4-3): Muslera,Dias, Stendardo, Radu,Biava (38' pt Rocchi, 43'st Firmani), Brocchi,Ledesma, Kolarov,Mauri, Floccari (33' stCruz), Zarate. A disp.:Berni, Diakitè, Baronio,Del Nero. All.: Reja.ARBITRO: Rosetti

Totti e la sua proverbiale ironia: “Fa freddo a stare così in alto”

ROMA - E’ la domenica perfetta,sognata da anni e accarezzata da qualchesettimana. La Roma è prima in classificae il presidente Rosella Sensi, all'uscitadallo Stadio Olimpico dopo il 2-1 all’A-talanta, è giustamente euforica: “E' unasensazione molto forte. Sono emozionataed agitata, è bellissimo. Questa cheentra è la settimana del derby ed ha unsapore particolare ma il lavoro paga.Serve rimanere concentrati come faccia-mo sempre. Noi ci meritiamo di stare inalto, questo lo sapevo. Il primo posto almomento è meritato, come sempre com-plimenti a tutti compresi ai tifosi. Oggil'Olimpico è pieno e siamo tutti felici”.La corsa scudetto è ancora apertissima:“Lo scudetto? No no io non parlo, laRoma deve giocare impegnandosi eandare avanti con impegno. Non è unarivincita, so quello che faccio anche coni miei errori. Sensazioni? Ne ho tantissi-me, voglio dire che il primo pensiero èstato per mio padre, appena l'arbitro hafischiato ho pensato a lui”.Entusiasta anche Mirko Vucinic, che hasbloccato la partita al 12’, favorito ancheda un non perfetto intervento di Consi-gli: “Il primo posto è una cosa 'moltobellissima' speriamo che continui adurare. Qual'è il punto di forza? Ilsacrificio. Il nostro gruppo nonostante imomenti difficile è rimasto sempreunito”.Adesso il montenegrino si sente favoritoper la corsa scudetto: “Siamo primi,quando è stata prima l'Inter la favorita

era l'Inter”.Contentissimo anche Marco Cassetti,che ha realizzato quello che poi è risulta-to al termine del match il gol-partita:“Un po' di scaramanzia c'è. Le cosevanno bene. Speriamo continui. Adessocomincia il difficile. Non c'era grossaeuforia negli spogliatoi perché ora ciaspettano tutti al varco. Cerchremo divincerle tutte. Non me l'aspettavo adagosto, ma nemmeno nelle prime 10giornate. Siamo stati premiati. Siamorimasti umili e abbiamo crecuto a noistessi. Non c'era il rigore su di me. Ildifensore ha preso la palla. Il derby? E'sempre uguale. Non esiste la classificain queste gare”.Il commento più eloquente della straor-dinaria domenica giallorossa è di un iro-nico Francesco Totti: “Fa freddo astare così in alto...”.

LIVORNO - Doppio ver-detto dal Picchi, dove l'U-dinese vince 2-0 contro ilLivorno, ipoteca la suasalvezza e condanna inmaniera quasi definitivagli amaranto alla retroces-sione in Serie B. A trasci-nare i friulani verso unsuccesso mai in discus-sione ci pensa la premiatacoppia bianconera San-

chez (nella foto)-Di

Natale. Il cileno apre ledanze firmando il vantag-gio dell'Udinese all'8'.Totò chiude invece lagara realizzando al 35' ilsuo 23.mo gol stagionale.I friulani ci mettono ottominuti ad andare in gol:Sanchez arpiona un pallo-ne in area, evita Pieri einsacca. La prima conclu-sione della squadra diRuotolo arriva allamezz'ora, con la conclu-

sione di testa di Pulzettiparata senza problemi daHandanovic. Poco dopoarriva il raddoppio friula-no con il 23 centro di Di

Natale. L’attaccante cam-pano finalizza al megliodopo una bella combina-zione con Pepe, retro-guardia toscana in bam-bola.

Nella ripresa Il pubblicodel Picchi non gradisce eil lancio di fumogenicostringe Brighi allaseconda sospensione. Colpassare dei minuti ilmatch cala d'intensità ed'interesse con il pubblicodi fede amaranto chelascia anzitempo i gradonidello stadio.

L’UDINESE CONDANNA IL LIVORNOAMARANTO CON UN PIEDE IN B

INARRESTABILE DI NATALE CHE VA ANCORA A SEGNO

LIVORNO

UDINESE

0

2

RETI: 8' Sanchez, 35'Di NataleLIVORNO (4-3-2-1):Rubinho (4' De Lucia);Raimondi, Perticone,Knezevic, Pieri (1' stVitale); Pulzetti, Mozart,Prutsch (1' st Bellucci),Moro; Tavano, Danile-vicius. A disp.: Galante,Marchini, Bergvold,Lucarelli. All.: RuotoloUDINESE (4-3-3): Han-danovic; Ferronetti,Zapata, Lukovic,Pasquale; Sammarco(37' st Badu), Isla, Asa-moah; Pepe, Di Natale,Sanchez (46' st Lodi).A disp.: Belardi, Domiz-zi, Cuadrado, Floro Flo-res, Geijo. All.: MarinoARBITRO: Brighi

LE INTERVISTE

Calcio 25Lunedì 12 Aprile 2010CRONACHE di NAPOLI

Page 26: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

Seconda Divisione Le vespe fanno festasul neutro di Portici

Il centrocampistafulminail Vico Equensedopo otto minutie permetteai gialloblùdi blindareil primo postoLa promozionesi avvicina

GLI SPOGLIATOI Il tecnico stabiese elogia la squadra

Rastelli su di giri:sappiamo soffrireLa rabbia di Ferraro:“I miei poco cinici”

CASTELLAMMARE DI STA-BIA (da.co.) - Alla fine, comespesso accade quando ci sono vin-citori e vinti nel corso di underby, gli stati d'animo sono dia-metralmente opposti in casa delVico Equense e della Juve Stabia.“Non siamo riusciti a concretizza-re le occasioni da rete - commentaamaro il tecnico Giovanni Ferra-ro - questa volta, rispetto allagara dell 'andata, nessuno puòaccusarci di avere fatto le barrica-te al cospetto della Juve Stabiacapolista. Piuttosto, nel secondotempo sono stati loro a doverricorrere più volte alla fase difen-siva. Da parte nostra c’è sicura-mente delusione per il risultatoma adesso bisogna guardare avan-ti e cominciare a preparare nelmigliore dei modi le sfide deiplay-out. Siamo una squadra checoncretizza poco e dobbiamomigliorare in questo senso, macredo che - nel complesso - ilnostro atteggiamento esibito con-tro la capolista sia quello giustoper riuscire a centrare la salvezzain campionato”.Si cambia spogliatoio e, natural-mente, c'è tutt 'altra atmosferadalle part i della Juve Stabia.“Questo derby ha confermato

tutte le difficoltà che ci aspettava-mo alla vigilia - dichiara l'allena-tore Massimo Rastell i - perprima cosa, c'era da fare i conticon le precarie condizioni dei ter-reno di gioco, poi con la tenacia ela grinta dei nostri avversari .Dovevamo avere pazienza e cer-care di colpire alla prima occasio-ne propizia, sfruttando magariqualche episodio favorevole. E’andata bene, abbiamo sofferto unpò nella seconda parte di garaquando naturalmente i l VicoEquense ha cercato di recuperarelo svantaggio. Tutto sommato,non posso che ritenermi soddi-sfatto per la prova dei ragazzi”A concludere, una battuta conNazzareno Tarantino, matchwinner della contesa disputatasi al“San Ciro” di Portici. “E’ stato ungol importante - racconta l’exCavese - questa vittoria conta tan-tissimo in chiave classifica, que-sto è un momento cruciale dellastagione ed è importante segnaree portare a casa i tre punti. Sonofelicissimo per aver contribuito alsuccesso, ma adesso non dobbia-mo rilassarci, c’è tanto ancora dafare. Bisogna badare al sodo econquistare questa strepitosa vit-toria in campionato”.

JUVE STABIADerby e primato

nel segno di Tarantino

VICO EQUENSE

JUVE STABIA

0

1

VICO EQUENSE (3-5-2): Munao; Chiariello(19' Napoli), Scognami-glio, Russo (73' Esposi-to); Donnarumma,Armellino, Marciano,Burgos, Loreto; Trapani(60' Hodza), Incoronato.All. Ferraro.JUVE STABIA (4-4-2):Panico; Ametrano, Fab-bro, Maury, Moretti;Tarantino (53' Gomes),Ottobre, Ruscio, Amore(61' Gritti); De Angelis,Vicentin (71' Pezzella).All. Rastelli.ARBITRO: Ruini di Reg-gio Emilia.RETE: 8' Tarantino (J).NOTE: Ammoniti Mar-ciano, Moretti, De Ange-lis. Espulso al 92' Incoro-nato per proteste. Angoli3 a 2 per la Juve Stabia.

Calcio

PORTICI (Davide Col-tel lacci) - L'urna delderby estrae la pallinacolorata gialloblé e pre-mia una Juve Stabiasempre più proiettataverso la trionfale vitto-ria in campionato. Al“San Ciro” di Portici leVespe di Castellammarefanno valere tu t to i lpeso di una leadershipin campionato, a l laquale non ha saputoresistere il Vico Equen-se di Giovanni Ferra-ro. I costieri non sonoparsi in grado di rimet-tere le cose a posto unavolta passati in svantag-gio e, salvo rare occa-sioni, hanno sempre tro-vato enormi difficoltànell’arrivare alla con-clusione dire t ta inporta. Il derby del tren-tesimo turno s’è prestoi l luminato grazie a llampo di NazzarenoTarantino, che all’otta-vo ha deposi ta to nelsacco con un bel pallo-netto un assist procura-to da un anticipo di undifensore su Vicentin,cercato da Moretti. Aquesto punto, con lapartita subito tutta insalita, mister Ferraro haimpiegato appena

diciannove minut ipr ima di cambiareassetto alla sua forma-zione: dopo un t i ro“telefonato” di Incoro-nato (18’) , che nonimpensierisce l’attentoPanico, il tecnico degliazzurro oro toglie undifensore (Chiariello)ed inser isce un a l t roat taccante (Napol i ) ,passando dall’iniziale3-5-2 al più offensivo3-4-1-2. Ma la squadrapiù minacciosa incampo res ta la Juve

Stabia: al 30’ De Ange-lis apre per Tarantinoa destra, il cross dell’e-sterno è raccolto in areada Amore che batte diprima intenzione, palladi poco a lato. Al 42’sempre Amore prova laconclusione volante, inacrobazia , la pal las’ impenna e diventapreda di Vicentin chela gira in porta trovan-do l’ottima opposizionedi Munao, che vola asventare in angolo. Finqui i l pr imo tempo.

Nella ripresa, spetta alVico Equense "fare lapar t i ta" ed i cost ier idecidono di spendere iltu t to per tu t to peragguantare quantomenoil risultato di pareggio.C’è da annotare tuttaviauna ficcante iniziativadel solito Amore al 55’quando, innescato dalsubentra to Gomes ,batte di prima intenzio-ne e sfiora il raddoppio,fermato solo dall’oppo-sizione di Scognami-glio sulla linea di porta.

Al 64’ la prima buonaoccasione di marcaazzurro oro la costrui-sce Marciano, che pen-nel la un cross per latesta di Incoronato, ilcui stacco spedisce diun soffio a lato la sferadal la por ta di fesa daPanico. Al 73’ Napoliintercet ta in area su"ponte" di Incoronato espara in porta, superbala risposta "salvatutto"di Panico. Al 76’ anco-ra Napoli al tiro, giratadi precisione ma il por-tiere della Juve Stabiafa ancora buona guar-dia. La foga del VicoEquense va man manospegnendosi, le Vespepungono ancora all’86’con De Angel is , chesegna dopo aver con-trollato la sfera con unbraccio: l’arbitro giu-s tamente annul la . Al92’, in pieno recupero,Incoronato viene espul-so per proteste. Vincela Juve Stabia, che restasaldamente al comando.Per i l Vico Equenseun’al t ra tappa senzapunti, arenato nei bas-sofondi del gruppo.

PERUGIA (Giuseppe Palmieri) - Laforza del carattere e delle motivazioni. IlSorrento vince a Perugia per 1-0 e mette intasca una grossa fetta di quella tanto sospi-rata ed inseguita salvezza diretta. I rosso-neri sfornano una prestazione di grandecarattere e mettono ko una squadra umbraabbandonata dai propri tifosi, in crisisocietaria, ed in piena crisi di nervi. In un"Renato Curi" praticamente deserto,mister Simonelli conferma il 4-4-2 chesembrava annunciato alla vigilia, ma sor-prende tutti lasciando Raggio Garibaldiin panchina per lasciare il posto a Grecosulla linea mediana, e schiera Fialdini sul-l'esterno. In attacco il tandem Carlini-Paulinho. Martini e Bondi in prima lineaper il Perugia che si schiera con 3-5-2. E’triste assistere ad un match tra pochi intimi

in una piazza che sino a qualche stagioneorsono faceva la voce grossa in serie A. E’praticamente vuoto il “Curi”, presagio del-l'ennesima giornata non esaltante per unpubblico umbro veramente stanco. Il Sor-rento sente l’odore dell'erbetta fortunatache ha portato alla vittoria nelle ultime tra-sferte al "Curi" e pressa alto, cercando dilanciare le incursioni dei propri attaccanti.Il Perugia regala un brivido al 20esimo,quando Martini supera un avversario escarica un fendente che si spegne sull’e-sterno della rete difesa da Marconato.Occasioni limpide non se ne vedono, tantoche c’è da rilevare un tiro cross insidiosoma nemmeno troppo di Bonomi. Il Sor-rento tiene bene il campo e produce gioco,dando la sensazione di poter colpire inqualsiasi momento la non impeccabile

difesa del Grifo. Nella ripresa è il Perugiaa sfiorare il vantaggio in maniera clamoro-sa. Martini trova ancora tempo e modo digirare pericolosamente un pallone verso laporta costiera, Marconato è battuto, ma ilgol umbro è negato da un salvataggiosulla linea della difesa rossonera. Unadelle regole non scritte più antiche del cal-cio è quella del gol mancato-gol subito. Ilpomeriggio del "Curi" non fa eccezione. Ildifensore di casa, Pagani, pasticcia, Grecoriesce ad andare alla conclusione, respintadall’ottimo portiere Benussi, ma sul rim-pallo l’azione offensiva rossonera prose-gue e, di testa, il solito Paulinho trova ilgol partita. Enorme la soddisfazione ditifosi e giocatori del Sorrento che si porta-no in vantaggio sul campo di una squadradepressa, ma che comunque ha giocato la

sua onesta partita con orgoglio. MisterBuffi ha lanciato nella mischia l’ex NapoliLacrimini e Docente per tentare larimonta mentre Simonelli ha tenuto inpanchina Raggio Garibaldi e Pignalosaper l’intero arco dei novanta minuti, sosti-tuendo solo Vanin con Esposito e Carli-ni, per inserire Silvestri e coprirsi. La rea-zione umbra è più rabbiosa che concreta,espulso anche il segretario del Perugia,Padovano, ma il Sorrento difende con leunghie e con i denti un risultato fonda-mentale che proietta la squadra costiera aldecimo posto, con quattro lunghezze divantaggio sulla zona play-out. Le streghesono un pò più lontane grazie al talismanodel "Curi", campo sul quale il Sorrentovince da tre anni: domenica con il ProPatria si può blindare la sospirata salvezza.

Per la terza stagione di fila i rossoneri espugnano il Curi: Paulinho regala un successo fondamentale per la salvezza

PRIMA DIVISIONE

Il brasiliano Paulinho

Tarantino ha deciso il derby del San Ciro di Portici. La Juve Stabia di Rastelli mantiene la vetta

Perugia terra di conquista, il Sorrento serve il trisPERUGIA

SORRENTO

0

1

PERUGIA (3-5-1-1):Benassi; Taccucci, Rai-mondi, Pagani (21' stLacrimini); Cazzola, Sta-milla, Della Rocca, Perra(14' st Docente), Bonomi;Bondi; Martini. All.: Buzzi-Zaffaroni. SORRENTO (4-4-2):Marconato; Masiero, DiNunzio, Fernandez,Angeli; Vanin (31' stEsposito), Greco, Nicode-mo, Fialdini; Paulinho,Carlini (43' st Silvestri).All.: Simonelli. ARBITRO: Albertini diAscoli Piceno RETE: 7’ st PaulinhoNOTE: Espulso al 43' stBondi (P). Ammoniti:Nicodemo, Angeli, DellaRocca, Raimondi, Stamil-la

Il tecnico del Vico Equense Giovanni Ferraro si rammarica per la sconfitta

CRONACHE di NAPOLI26 Lunedì 12 Aprile 2010

Page 27: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

Serie D La giornata Ciuffreda replica a Fontanella,ai biancoblù non riesce l’allungo

I TORRESI VINCONO 2-1

La Turris tornaa sorridereIl Pomigliano battuto al Liguori

di Francesco Iervolino

MUGNANO - Doveva esserela giornata dell’allungo decisi-vo, col Pianura che riposava edil Neapolis Mugnano che avevaservito su un piatto d’argento ilmatch point del campionato,con l’opportunità di confrontar-si con l’ultima della classe, bat-terla e volare a +8 in classificagenerale. Ma nel calcio, si sa,nulla va dato per scontato e allafine del turno domenicale si

registra un inatteso pareggio (1-1) sul prato verde del “Valle-fuoco”, dove i biancoblù dimister Ezio Castellucci nonsono riusciti ad avere la megliosulla formazione pugliese.Il risultato di pareggio vacomunque letto in chiave positi-va: il margine dalla seconda inclassifica è salito a +6 e, sulpiano della prestazione globale,il Neapolis non ha di certo fattodenotare cali di concentrazioneo scadimenti di forma; piutto-sto, quella che non ha funziona-to al meglio nel pomeriggio diieri è stata la proverbiale luci-dità sotto rete di Sergi e compa-

gni, che hanno costruito unamarea di occasioni da gol, con-vertendone nel sacco appenauna, dato assai insolito per glistandard abituali della capolistanel corso dell’attuale stagione.L’avvio di partita ha tanto ilsapore di un attacco a “FortApache”: al 7’ Moxedano silibera al tiro e conclude alto, al13’ ancora il numero dieci pren-de il tempo al marcatore, entrain area e spara a lato. Al 21’Fontanella raccoglie in area uncross di D’Ascia, fa rimbalzarela sfera e tenta la conclusione inrovesciata, Comes è ben piaz-zato e blocca sicuro. Al 35’ il

Neapolis passa in vantaggio:Moxedano non conosce ostacolia sinistra, mette al centro perl’incornata di Fontanella chepesca l’angolino alto ed insaccafacendo sbattere la sfera sulpalo interno della porta difesada Comes. Al 37’ ancora Nea-polis vicinissimo al bersagliogrosso: angolo di Somma, pallatesa con Sergi che la spizzaverso il secondo palo non tro-vando di un soffio la via dellarete. Al 44’ il Fasano beneficiadi un calcio di punizione daiventicinque metri: Ciuffredabatte di potenza trovando ladeviazione decisiva della barrie-

ra, Napoli non riesce a recupe-rare la posizione e viene infilatodalla traiettoria beffarda dellapalla. Nel secondo tempo, ilNeapolis Mugnano carica atesta bassa per cercare di ripor-tarsi in vantaggio, col Fasanotutto proteso alla difensiva acopertura della propria porta: al55’ si registra un episodio da“moviola” con un gol fantasmanon attribuito ai padroni di casada parte della terna arbitrale.Bonanno recupera la sfera acentrocampo e aziona sulloscatto D’Ascia a destra, il crossdel difensore è radente ecostringe Colucci alla spaccatain anticipo su Sergi, il pallonesbatte sul palo interno e “balla”per qualche secondo sulla lineadi porta, forse la oltrepassapure, quindi viene ricacciatofuori dal disimpegno della dife-sa ospite. A nulla valgono leproteste dei partenopei, l’arbitrodecide di non convalidare il gole di lasciare proseguire. Al 58’l’ultima grande occasione per ilNeapolis di centrare i tre punti:il Fasano perde palla sulla tre-quarti biancoblù e presta il fian-co al rapido contropiede deilocali, la sfera perviene a Sergi,tutto solo davanti a Comes, l’at-taccante entra in area ma perdel’attimo buono per concludere efinisce col farsi ribattere il tiroravvicinato dal portiere. Dopoquesta chance, il Neapolis nonriesce più a concludere con luci-dità verso la porta pugliese e sideve accontentare del pari.

ISCHIA (Roberto Sco-gnamiglio) - L’Ischia ininferiorità numerica persessanta minuti riesce abattere la diretta avversa-ria per la corsa alla sal-vezza Francavilla e con-quista i tre punti che con-sentono alla compagineisolana di continuare asperare nell’uscita dallazona playout. Nel corsodell’ultima giornata, la34esima, sarà testa a testacon il Bitonto per evitaregli spareggi retrocessio-ne. Condannato invece ilFrancavilla che domenicadovrà assolutamente vin-cere per scongiurare laretrocessione diretta inEccellenza come penulti-

ma classificata. La garadel Mazzella ha vistoandare ancora una voltadecisivamente in retePadula che dopo soli seiminuti di gioco indovinauna punizione potente erasoterra che inganna Pal-mieri e si insacca per l’1-0. Il risultato, nonostantenumerosi eventi nel corsodei novanta minuti, noncambierà. Alla mezzorain particolare gli ospitiperdono Anglani perinfortunio, ma dall’altraparte l’Ischia resta indieci per la doppiaammonizione del leaderdifensivo Monti. A que-sto punto non può cheessere il Francavilla a

fare la partita riuscendoanche a creare qualchebuona occasione soprat-tutto con Malagnino. Laripresa si apre sulla stessafalsa riga, con il Franca-villa all’arrembaggio.Gallù, ancora Malagninoe infine Radicchio simangiano delle buonechance per pareggiare.Così, nei capovolgimentidi fronte, l’Ischia trovaspazio per rendersi peri-coloso: Di Meglio cogliela traversa al 32’. Altreoccasioni di rilievo non cisaranno. Il sipario chiudesull’espulsione ai dannidi Paglialunga al novan-tesimo, anche lui per dop-pia ammonizione.

Pari col Fasano, il Neapolis frena

AL MAZZELLA DECIDE PADULA

TORRE DEL GRECO(Raffaele Romano) - aTurris torna alla vittorianell’occasione più impor-tante. Tre sconfitte conse-cutive avevano fatto per-dere la tranquillità neces-saria alla truppa di Man-dragora che ha benedettola sosta come non mai. Underby giocato con forma-zioni rimaneggiate. Pesan-ti le assenze di Russo, DeCarlo, Prisco e Celientoper la Turris e di Rea,Auricchio, D’Imporzanoe Iervolino nel Pomiglia-no. Mandragora rispolveraVitale al fianco del rien-trante Longobardi conTeta in cabina di regia.Grillo-Noviello la coppiacentrale in difesa. La par-tenza dei corallini è buonaal 12’ Vitale supera conun sombrero D’Arienzoma il suo sinistro è debole.L’inerzia della gara cam-

bia quando il Pomiglianoaccelera senza però crearenessuna occasione da rete.L’infortunio di Vitale al40’ costringe Mandragoraa cambiare nuovamenteassetto tattico. Coppolatorna a centrocampo incoppia con Visciano eTeta che si posiziona qual-che metro dietro Longo-bardi. Leccese è il terzinodestro. Il derby si accendenella ripresa quando al 9’ icorallini passano. Teta-D’Ambrosio-Longobardiè l’asse del gol è Longo-bardi stavolta di testamette alle spalle di Sor-rentino un’azione bencongeniata. I granata aquesto punto giocano iltutto per tutto. Corinomette dentro anche Alizziper un claudicante Ramo-ra. I frutti al minuto 32’della ripresa quando ditesta in mischia il lungoattaccante granata mettedentro anticipando Sorren-tino. Il Pomigliano a que-sto punto crede di potervincere, ma non ha fatto iconti con il carattere dellaTurris che cinque minutidopo rimette la testa avan-ti. Tre calcio d’angoli con-secutivi mettono allecorde la difesa guidatadall’ex D’Arienzo e sulterzo Noviello sbuca allespalle di tutti e finalizza inrete l’invitante traversonedi Teta. La non polemicaesultanza del difensorecorallino la dice tutta sullatensione vissuta in casaTurris nell’ultima settima-na. Neanche l’espulsionedi Leccese nel finale giovaal Pomigliano che vedeallontanarsi i play-off, perla Turris invece la salvez-za è praticamente a unpasso.

Fallito il primo match point del campionato, continua il duello nei quartieri alti

Il tecnico del Neapolis Ezio Castellucci: la sua squadra è stata fermata in casa dal Fasano

NEAPOLIS

FASANO

1

1

NEAPOLIS MUGNANO (4-4-2): Napoli; D’Ascia, Bianchi,Esposito, Monticelli; Bonanno,Barone, Somma (84’ Pastore),Moxedano (70’ Platone); Sergi,Fontanella (88’ Foggia). A disp:Errichiello, Attanasio, Civita,Carotenuto. All. Castellucci.FASANO (4-4-2): Comes;Castrolla (75’ Salvi), Fiscina,Colucci, Pistoia; Ciuffreda,Galiano, Lentini, Langiotti (65’Tateo); Piovan, So Jalò. A disp.: Dell’Anna, Fortunato, Gaspo-dini, Schiavone, D’Onghia. All.Geretto.ARBITRO: Menegazzi di Arez-zo.RETI: 35’ Fontanella (N), 44’Ciuffreda (F).NOTE: Giornata mite, campo inprecarie condizioni. Spettatori300 circa. Ammoniti Monticelli,Fiscina. Angoli 7 a 3 per il Nea-polis. Recupero 1’ pt e 4’ st.

ISCHIA

FRANCAVILLA

1

0

MARCATORI: al 6' pt PadulaISCHIA: Carotenuto, Impa-gliazzo, Accurso, Di Meglio,Monti V., Sogliuzzo, Trofa,Padula, Casciaro, Quinto,Schettino. A disp. Calò, DeStefano, Zuccolilli, Pezzullo,Buono, Piro, Nion Baceda. All.Monti G.FRANCAVILLA F.: Palmieri,Schiavone, Dambra, Gallù,Anglani (27' pt Guarini, 12' stRadicchio), Kouyo, Malagnino,Paglialunga, Maraschio, Fer-rari (40' st Novielli), Schirinzi.A disp. Di Punzio, Del Zotti,D'Amario, Russo. All. Ruisi.ARBITRO: Partuini di Latina.NOTE: espulsi al 31' pt Monti(I)e al 45' st Paglialunga (F).Ammonito Quinto (I).

Calcio

L’Ischia stupiscePiegato 1-0in dieci uominiil Francavilla

I SALERNITANI VINCONO 2-0

Sapri senza freniViribus al tappetoPasso indietro della formazione vesuvianaSi complica il cammino verso la salvezza

SAPRI (r.s.) - La Viri-bus perde terreno nellacorsa alla salvezza tran-quilla, mentre il Sapri

riaccende le speranzeplayoff. Questi i verdettiemersi dal derby campa-no del Comunale Italiache ha visto prevalerecon un netto 2-0 la com-pagine allenata da misterRogazzo, meglio messain campo e maggiormen-te dotata dal punto divista tecnico-tattico. Isommesi invece sembra-no andare verso un finaledi stagione sulla falsariga delle ultime partite,cioè con momenti anoni-mi intervallati da ottimeprestazioni. Di queste ultime ce nevogliono necessariamen-te di più, altrimenti saràa dir poco complicatouscire dalla zona playoutche ora dista sette lun-ghezze. Il doppio vantag-gio degli spigolatoriporta le firme di Nigro eSantaniello.

SAPRI

VIRIBUS U.

2

0

MARCATORI: al 17' ptNigro e al 24' st Santa-nielloSAPRI: Parisi, Monforte,Giudice, Nigro, Astarita,Di Sole, Ruffolo, Cianni,Impallari (16' st Russo),Ancione (25' st Salese),Santaniello (40' st Mari-no). All.: Antonio RogazzoVIRIBUS UNITIS: Formi-sano, Meccariello, Baro-ne, Porcaro, Cagnale(Ingenito 85'), Piccolo,Sansone, Chiaramonte(Carbonaro 93'), Laureto,De Palma, Giugliano. Adisp: (De Luca, Grandelli,Capasso, Aliano, Grana-to). All.:CimminoARBITRO: Morreale diRoma 1

IL DERBY IN CASA ABATESE FINISCE IN PARITA’

S. Antonio e Sibilla si dividono la postaApre Temponi, pari di Castiglione dopo 7’Nonostante l’emergenza, i ragazzi di Carannante hanno sfiorato il clamoroso successo:

nei secondi finali il bacolese Compierchio ha colpito la parte interna della traversa

S. ANTONIO (a.r.) -Sant’Antonio-Sibilla, parie patta. Le reti nella primafrazione di gioco. Tempo-

ni porta avanti il Sant’An-tonio in piena corsa playoff, la Sibilla, che dovràcercare di salvare la D e iltitolo sportivo a Bacoli(restano insistenti le vociche vogliono il titolo spor-tivo in direzione TorreAnnunziata), impatta conCastiglione. La SibillaBacoli intanto ha “rischia-to” di vincere, nonostantel’emergenza. Il “gladiato-re” Rainone è out persqualifica, così misterCarannante getta nellamischia il cursore dellaSolfatara AchilleAndreozzi. Il più attivo incasa Sibilla tuttavia è il’90, scuola Foggia, Anto-nio Compierchio, con isuoi guizzi in contropiede.Il al 10’ il fantasista nativodi Candela pesca in modoilluminante Mariniello, ilcui colpo di testa sulsecondo palo finisce alto.

Al 13’ ancora il talentuosoCompierchio che si fanotare con un pallonettoche viene neutralizzato daAfeltra in due tempi. Aproposito di portieri, sulversante sibillino il paler-mitano e di proprietà delPalermo conquista gliapplausi degli ultras Baco-li, giunti al servizio dellasquadra del cuore, al 22’deviando in angolo unaconclusione di Tedesco.Un giro di lancette e i npa-droni di casa passano invantaggio: azione dell’exdi turno Solimene chedalla sinistra serve un per-fetto assist per Temponiche spedisce la palla diret-tamente in rete. La Sibillanon si disunisce e dopopochi minuti usufruisce diuna ghiotta occasione perpareggiare: al 30’, infatti,Compierchio serve inprofondità Mariniello che

s’invola verso la portaavversaria, supera l’estre-mo Afeltra e in piena areadi rigore viene atterrato daun difensore avversario.L’arbitro assegna il calciodi rigore, alla battuta sipresenta lo stesso Mari-niello che però si fa pararein angolo la conclusione daAfeltra. Sugli sviluppi delcorner arriva gol del pareg-gio con la palla che arrivaa Castiglione la cui conclu-sione non lascia scampo adAfeltra.Allo scadere Compierchiodà ai propri tifosi l’illusio-ne del gol ma la sua vio-lentissima conclusione dallimite va a sbattere controla parte interna della tra-versa senza che la pallaoltrepassi la linea di porta.La ripresa è tutta di marcabacolese ma non basta aCarannante per fare il blitza Sant’Antonio.

S. ANTONIO

SIBILLA

1

1

S. ANTONIO: Afeltra, DellaCorte, De Sio (29’ stConte), Temponi, Manzo(18’ st Maffucci), Itri, Russo,Della Femina, Siano, Tede-sco (18’ st Vituperio), Soli-mene. All. Di NolaBACOLI SIBILLA FLE-GREA: Polizzi, Andreozzi(11’ st Punziano), Zinno,Risi, Esposito, Poziello,Qualano (36’ st Majella),Dinolfo, Mariniello (21’ stLaudiero), Compierchio,Castiglione. All. Carannante ARBITRO: Tesi di PistoiaRETI: 23’ pt Temponi, 31’pt CastiglioneNOTE: al 30’ pt Mariniello sifa parare un calcio di rigoreda Afeltra. Ammoniti: Afel-tra, Itri, Castiglione.

Turno di riposo per i partenopei

Pianura al lavoroManzo è in forma

Il fantasista segna tre gol in amichevole:

domenica il derby con il Sant’Antonio Abate

NAPOLI - Sul sinteticodel Simpatia ieri mattinail Pianura, dato il riposoimposto dal calendario,ha disputato una garaamichevole con la VirtusVolla terminata con ilpunteggio di 10-2.Bene la formazione par-tenopea nella prima fra-zione di una gara condi-zionata da un caldo torri-do. La parte del leone èstata interpretata da unpimpante Manzo (nellafoto), autore di una tri-pletta mentre le altremarcature sono statemesse a segno da Alte-rio, che ha messo a segnouna doppietta, Mattera,Ventre, Del Sorbo,Russo e De Luca.Il Pianura riprenderà gliallenamenti martedipomeriggio per prepararela sfida di domenica

prossima quando al Sim-patia alle ore 15 scenderaimn campo il Sant’Anto-nio abate di mister DiNola. Un derby delicatoe importante per i napo-letani, dopo il pareggiocasalingo di ieri del Nea-polis, che non è andatooltre il pareggio contro ilFasano.

TURRIS

POMIGLIANO

2

1

TURRIS: Sorrentino; Cop-pola, Noviello, Grillo, Mon-tariello (43’ st Melcarne);D’Ambrosio, Visciano,Teta, Vivona; Longobardi(47’ st Cuomo), Vitale 6(40’ pt Leccese). All. Man-dragora. POMIGLIANO: L. Sorren-tino; De Santo, Lomasto,D’Arienzo, Di Domenico;Villino (10’ st Lo Coco),Mollo, Giliberti (31’ st CiniNoya), G. Sorrentino; D’A-vanzo, Ramora (23’ stAlizzi ). All. Corino. ARBITRO: Rizzo.RETI: st Longobardi al 9’,Alizzi al 32’, Noviello al37’.NOTE: Ammoniti Monta-riello, Longobardi, Loma-sto, Villino. Espulso Lec-cese al 46’ st.

CRONACHE di NAPOLI 27Lunedì 12 Aprile 2010

Page 28: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

MONTE DI PROCIDA- Il Nola vince per 1-0contro il Monte di Pro-cida e può considerarsiormai già promossa inserie D. I ragazzi di misterTudisco, infatti, vincen-do oggi, mantengono iquattro punti di vantag-gio sul l 'Arzanese e adue giornate dalla finepreparano la festa perDomenica pross imanella gara contro il Gla-diator. Partenza sprintdei bianconeri che già al

4' vanno vicino al van-taggio con Carotenutoche salta due avversari,ma, tutto solo davanti laporta avversaria si far ibat tere i l t i ro daMerolla. Nel successivocalcio d'angolo Impara-to arriva tardi sulla pallafal lendo così un 'al t rapalla gol. Il Nola mettesot to gl i avversar i epassa in vantaggio al31 ' : grande pal la diManzo per Guardaba-scio che, scat ta to sulfilo del fuorigioco indo-

vina il jolly e piazza lapalla nell'angolino bassoalla destra di Merolla.Nella seconda frazionedi gioco calano i ritmi acausa del notevolecaldo. Il Monte di Pro-cida cerca il pareggiocon una serie di tiri dafuori area. Su uno diquest i Veneziano èbravo nel l ' in tervantorespingendo la palla sulpalo. Nei minuti finali ibruniani sfiorano il rad-doppio con Guardaba-scio che tut to solo

davanti a Merolla si faipnotizzare dal portiereavversario. Al triplicefischio finale scoppia lagioia dei tifosi bianco-neri che non aspettanoaltro che festeggiare lapromozione in serie D ,nella partita in casa con-tro il Gladiator. L’ap-puntamento è quindirinviato alla prossimaset t imana quando,facendo gl i scongiuridel caso, i brunianipotranno coronare i lloro sogno.

NOLA FORMATO TRASFERTAADESSO LA D E’ AD UN PASSO

Eccellenza 28a giornata ‘Congelato’ il distacco dall’Arzanese: domenica può arrivare la promozione

M. DI PROCIDA

ATL. NOLA

0

1

MONTE DI PROCIDA:Merolla 6.5, Silvestro6.5, Filagrossi 6.5,Costagiola 6, Di Vicino5.5, Ciotola 6, Fenderico5(40' st De Gennaros.v.), Sansò 6.5, Vattuc-ci 6, Di Matteo 6, Arenel-la 5. All: Ambrosino 5.ATLETICO NOLA: Vene-ziano 7, Sparano 6, DiPetrillo 6.5, Manzo 7,Tessitore 7, Imparato 7,Tucci 6.5(15' st Colurcio6.5), Della Marca 6.5,Guardabascio 7(45' stDe Luca s.v.), Carotenu-to 6.5, Agata 7(40' stPastore s.v.). All:Tudi-sco 7.ARBITRO: Magrini diCittà di Castello 6RETI: 31' Guardaba-scio(AN).NOTE: Ammoniti:Costa-gliola, Di Vicino, Vattuc-ci, Sparano, Agata,Colurcio

ERCOLANESE

ARZANESE

2

5

ERCOLANESE: Sannino 5,5,Vitello 4 (1'st Aiello 6), Chiet-ti 5,5, Loasses 7, Nutolo 5,5,Sannazzaro 5,5, Gambino 5,5(11'st Carrano sv), Sansone5, Baffone 5,5, Velotti 5,5,Romano 7,5. All. Piero Ulivi5,5.ARZANESE: De Martino 5,5,Gagliardi 5,5, Coppola Salva-tore 6, Gelotto 6,5 (28'stAruta 6), Fiorillo 5,5, Dioria-no 6, Candidone 6 (21'stCastellano sv), Polverino 7,Grezio 7, Testone 6,5 (37'stCoppola Fabio sv), Sando-menico 6,5. All. FrancescoTroie 6,5.ARBITRO: Antinori di Roma5.RETI: 27'1t e 32'1t Candido-ne, 29'1t autorete di Fiorillo,40'1t Testone, 11'st Romano,19'st Grezio, 32'st Sandome-nico.NOTE: Espulso per protesteal 44'1t Piero Ulivi. Ammoni-ti: Fiorillo, Nutolo, Vitello,Chietti, Sannazzaro, Sanso-ne

GIUGLIANO (FlavianoCollaro) - Sconfitta dimisura per la RealBoschese, nella trasfertadi Giugliano, che si mettead un passo dalla mate-matica retrocessione,senza passare nemmenoper i playout. Dopo lavittoria ottenuta ai dannidell'Ercolano, nell'ultimoturno di campionato, siera riaccesa la speranzaper la compagine vesu-viana e la gara del "DeCristofaro" rappresenta-va un crocevia importan-te, per continuare a spera-re. Purtroppo, però,nonostante un buonprimo tempo, gli uominidi Amato si sono dovutiarrendere al gol dell’abilePalma realizzato alloscoccare del 58’: la garasi è conclusa sull’1-0.

PALMA FA IL FENOMENOBOSCHESE BATTUTA

IL BOMBER TROVA IL GUIZZO DECISIVO LA SCANDONE S’IMPONE CON UN SECCO 2-0

GIUGLIANO

R. BOSCHESE

1

0

GIUGLIANO: Palumbo 7,Sarnataro 6, Avolio A. 6,Chiaiese 5 (58'Catapano6), Cocciardo 6, Pirozzi6, Di Gioacchino 6,5,Avolio D. 6, Spanò 6,5,Palma 7 (93'Finizio sv),Falco 6,5. All. Amoro-setti 6,5. REAL BOSCHESE: Inge-nito 6, Avino 5,5(80'Granato sv), Aprea 6(67'Fiasco 5,5), D'Aniel-lo 5, Manzi 6, Cirillo G.6, Cirillo P. 6 (67'D'Auria6), Piemonte 5,5, Qua-gliariello 6, Langella 7,Severino 5,5. All. Amato5,5. ARBITRO: Amoroso diPaola 5,5.RETE: 58 'Palma.NOTE: Spettatori 100circa. Ammonito AvolioA. Angoli 1 a 8. Recupe-ro: 1'pt, 5'st.

NUSCO - Pesante scon-fitta esterna dello Stria-no. Contro la Fel iceScandone la compaginedi Celentano ha rime-diato una pesante scon-f i t ta , maturata nel laripresa. Al 58’, la Scan-done passa in vantag-gio: Pescatore imboccanel corridoio De Stefa-no che con un pregevolepal lonet to di esternobeffa Avino. Lo Strianoaccusa il colpo e cedecampo agl i avversar iche mettono a segno ilcolpo del KO. Al 79’,infatti , giunge il rad-doppio ad opera diCalamio che non sba-glia solo davanti al por-tiere. Musi lunghi delladirigenza partenopea afine gara.

STRIANO AFFATICATOGIOVINO NE APPROFITTAF. SCANDONE

STRIANO

2

0

FELICE SCANDONE:Vigliotti 6, Carabella 6,Cavaliere 6, Saggese 6,Bosco A. 6 (45’ stBosco E. 6), Rafaniello6, Calamaio 6,5, Irace 6,De Stefano 7 (42’ st DiSanto 6), Pescatore 6,De Feo 6. All.: Giovino7STRIANO: Avino 6, DeCicco 6, Zanfardino 6,Zinocchi 6, Forghieri 6,Villacaro 6, Capistrano6, Squitieri 6 (40’ ptKoffi 6), Caracciolo 6(30’ st Tartaglia 6), Alto-mare 6, Puca 6. All.:Celentano 6ARBITRO: Valiante diNocera Inferiore 6,5RETI: 58’ De Stefano,79’ CalamioNOTE: Espulso DeCicco al 46’ st

Troise espugna il “Solaro”Ercolanese nello sconforto

ERCOLANO - Ora lostadio comunale RaffaeleSolaro di Ercolano èdiventato 'terra' di con-quista di tutte le avversa-rie della squadra degliScavi e del Vesuvio. Unmomento assai criticoche non accenna ad arre-starsi, neppure nelmomento in cui tutti sisarebbero dovuto sentirenella condizione di darel'anima in campo. Cosìnon è stato. L'Ercolanesegioca a tratti, riesceanche a mettere in diffi-coltà la più qualificataavversaria, poi, strana-mente, si smarrisce,come sempre ha fatto inquesto strano campiona-to, fino a rotolare sottouna valanga di ingiustifi-cati gol dell'Arzaneseche, ora, guarda al futurocon maggiore ottimismo.Non fallisce la botta l'Ar-zanese con Candidone al27', il quale riesce a darela polvere a Nutolo,apparso giù di tono. E' diFiorillo, una strana auto-rete, il punto dell'1 a 1.Ma al 32' è ancora Can-didone a riportare in

vantaggio gli ospiti, van-taggio avvalorato dal goldel 3 a 1 di Testone al40'.Nella ripresa Romano,all'11, riapre le speranzedi pareggio di locali. E'stata una speranza sottilein quanto Grezio e San-domenico, con i loro gol,hanno portato in 'paradi-so' l'Arzanese. Il dopopartita chiarisce moltecose. Una lezione, quellasubita dall'ex capolistaArzanese, che dovràchiarire ai granata diPiero Ulivi, molte inesat-tezze tattico-tecniche e direndimento in campo deisuoi uomini, assaiapprossimativi e scaden-ti, che potrebbero portarequesta Ercolanese, nellapartita chiave dei playout, nel purgatorio dellaPromozione regionale. Nel giorno in cui la squa-dra granata avrebbedovuto dare una rispostain campo , sia pure con-tro una Arzanese in tonocalante, dopo la disfattacon la Boschese, non c'èstata alcuna reazione maancora tante amarezze.

Guardabascio

Francesco Troise

QUARTO - Inattesa emeritata vitoria internadel Quarto contro latemuta Libertas Stabia.Squadra flegrea più pim-pante e, forse, convintadel fatto di poter batteresenza troppe difficoltà laLibertas Stabia di questitempi. Gli uomini diAcampora andavano asegno dopo soli cinqueminuti, quando Brancac-cio veniva lasciato tuttosolo dalla retroguardiadella Libertas sulladestra, si preparava al tiroe batteva Graziano sulprimo palo. A quel puntoci si attendeva una rea-zione da parte della squa-dra stabiese, che però nonsi verificava. Il Quarto,dal canto suo, non spin-geva il piede sull’accele-ratore, limitandosi all’or-

dinaria amministrazioneed al controllo del match.Nonostante tutto, Mata-rese non apportava alcuncambio allo schieramentodi partenza e si ripresen-tava in campo per laripresa con l’undici dipartenza. L’avvio di fra-zione sembrava incorag-giante, con una punizionedi Bovino che venivaparata dal portiere delQuarto, Navarra. Ma,subito dopo, era la squa-dra flegrea a tornare afare la partita, pur senzacreare alcuna occasioneveramente pericolosa. LaLibertas tornava a farsivedere, ancora sugli svi-luppi di un calcio piazza-to, con Avolio, maNavarra faceva ancorabuona guardia. A questopunto gli stabiesi aveva-

no un break positivo esfioravano a più riprese ilpareggio. Prima ci prova-va Avolio, il quale, sucorner di Bovino, svetta-va di testa e colpiva latraversa. Poi Lauro, conun tiro al volo da fuori,sfiorava nuovamente ilmontante alto della portaflegrea. Il Quarto accusa-va il ritorno degli stabiesie non riusciva a rendersipericoloso come in avviodi gara, ma la Libertas,nonostante i tentativi,indugiava troppo e nonriusciva a raggiungere ilpari. Sul finire della garaera Labaro a provare araddrizzare le sorti delmatch, ma la sua conclu-sione non ha dato i risul-tati sperati. La gara si èconclusa sul risultatofinale di 2-0.

BRANCACCIO NON PERDONA, LIBERTAS KO QUARTO IN GRAN SPOLVERO SULLO STABIA

I FLEGREI SPIEGANO LA FORMAZIONE DI MATARESE CON UNA RETE PER TEMPO

QUARTO

LIB. STABIA

2

0

QUARTO: Navarra 6,Cotena 6, La Gatta 6.5,Orefice 6 (89 De Rosasv), Sacco 6, Carlino6.5, Brancaccio 6, Urso-manno 6 (79 Soria 6)Palmieri 6.5, Panella 6.5(90 Citterio sv), Somi-gliato 6.5. All. GiuseppeAcampora 7LIBERTAS STABIA:Graziano 5.5, Loreto 5.5(73 Agnello 6), Esposito6, Scarica 5.5, Paragallo5, Avorio 5, Di RuoccoF. 6, Labaro 5.5, Califa-no 5 (69 Balzano 5.5),Bovino 5.5 (80 Scarano6), Lauro 5.5. All.Pasquale Matarese 5.ARBITRO: Corrado diBattipaglia 6RETI: 5’ e 93’ Brancac-cioNOTE: ammoniti Orefi-ce, Panella, De Rosa, DiRuocco F.sco, Labaro,Paragallo, Scarica eLauro

SANT’ANASTASIA -Il Campania non sfondail muro eretto dallo Sta-sia Soccer: alla fine è 0-0. Il match non è spetta-colare di certo, gli ospitigiocano costantementenella metà campo avver-saria, ma si sente lamancanza di una puntadi ruolo. Al 21' punizio-ne di Chiricolo chescheggia il palo esterno,con Marino già prontoper la respinta. Al 38'fiammata Campania conun gioco di prest igiosull'out sinistro di Oli-vieri che ' i l lumina'Cerullo i l quale daldischetto colpisce male:ne scaturisce un t irofiacco parato agevol-mente da Ciccarell i .Un'ottima opportunità

non sfruttata. Un giro dilancette prima del riposoci prova ancora Cerullo:Ciccarelli è di nuovoattento. Al 10' dellaripresa Campana decideche è il momento di pro-vare l 'at taccante diruolo: entra Infante perBifaro. Il centravanti simette in luce prima conun diagonale deviato daun difensore in angolo,poi con un colpo di testada azione di calcio d'an-golo: palla debole con-trollata dal portiere, cheal 28' respinge in tuffola botta di Cerullo, benservito da Olivieri .Altra buona occasioneper gli ospiti. Alla mez-zora il Campania sfioral'harakiri: retropassaggio'killer' di Barbato che

sorprende Marino , lapalla sta per insaccarsi,ma Pellini libera salvan-do la porta. La partitapotrebbe sbloccarsi solosu palla da fermo o conun episodio casuale: e al35', infatti, lo Stasia siavvicina al vantaggiodopo un corner che rim-balza male per il terrenosconnesso e f inisceall'incrocio dei pali. I'guerrieri' si riversano inmassa in avanti, i vesu-viani si difendono tiran-do fuori le unghie. L'ul-timo sussulto è di capi-tan Di Palma, la pallaperò termina a lato. Iplay off, ora, assomi-gliano a un 'rompicapo'di calcoli, che si decide-ranno solo al l 'ul t imagiornata.

NAPOLI - Vittoria ingoleada e tre punti perl´Internapoli che lascia alParete lo spettro deiplayout. Eppure la squa-dra di casa ha faticato unpo´ prima di trovare ilvantaggio. Gli ospiti ciprovano dopo pochisecondi, ma la conclusio-ne di Diana viene blocca-ta in due tempi. Dopoqualche brivido, i collina-ri vengono fuori e parto-no all´attacco. L´arbitroconcede un rigore per unfallo di mani di Stabile,ma De Michele si faipnotizzare dall´ottimoFiorenzano. Sul successi-vo corner però, arriva ilvantaggio grazie allazampata vincente diFrenna. Prima del ripo-so, Ferraro e Liccardi si

vedono negare la gioiadel gol ancora dall´ottimoportiere del Parete. Nellaripresa inizia il monologodell´Internapoli, cheimpiega dodici minuti pertrovare il raddoppio:cross di Cristilli, Ferra-ro colpisce di testa, Fio-renzano respinge mal´attaccante può batterefacilmente a rete e festeg-giare la sua prima marca-

tura con la maglia bian-coceleste. Alla mezzora,il tris con firma di Lic-cardi: splendido il cornerbattuto da Biancolino,ottima la girata di testadel bomber collinare.Pochi minuti dopo è Vac-caro protagonista: Izzostende Formato in area,il quale però si fa respin-gere il rigore dal giovaneportiere di casa, abileanche a ribattere la con-clusione ravvicinata diIannotti. E da lì a poco,arriva anche la quartamarcatura: è Zaccaro asfruttare l´assist di Fren-na e colpire con un preci-so diagonale che fissa ilpunteggio finale e per-mette all´Internapoli dicontinuare l´inseguimen-to alla seconda posizione.

POKER DELL’INTERNAPOLI AL PARETEMAZZONE METTE IL TURBO NELLA RIPRESA

FRENNA, FERRARO, LICCARDO E ZACCARO ‘STRAPAZZANO’ I CASERTANI

INTERNAPOLI

PARETE

4

0

INTERNAPOLI: Vaccaro7, Biancolino 7, Cristilli7, De Michele 7, Imbria-co 7, Izzo 7, Frenna 7.5,De Luca 7 (35´ Cozzoli-no 6), Liccardi 7.5, Fer-raro 7.5 (65´ Zaccaro7.5), Esposito 7 (46´ DeRosa 7). All Mazzone 7PARETE: Fiorenzano 5,Griffo 5, Del Giudice 5,Gadaleta 5, Scotti 5 (68´Guitto 5), Rizzuto 5, Sta-bile 5, Diana 5 (32´ Ian-notti 5), Macari 5, Can-giano 5, Turco 5 (47´Formato 5). All Cottuno5ARBITRO: Celentano diTorre Annunziata 6RETI: 29´ Frenna, 57´Ferraro, 76´ Liccardi,85´ ZaccaroNOTE: ammoniti DeMichele, Frenna, Ferra-ro, Griffo, Rizzuto

AL ‘DE CICCO’ FINISCE A RETI BIANCHECAMPANA NON TROVA L’ACUTO GIUSTO

GARA POVERA DI EMOZIONI: IL CAMPANIA COSTRUISCE, LO STASIA SI DIFENDE

STASIA

CTL CAMPANIA

0

0

STASIA SOCCER: Cic-carelli 7, Esposito 6,Caliendo 6, Musella 6,Aliperta 6,5, Buerio 6,Chiricolo 6,5, Madonna5,5 (13' st Parlati 6),Marrazzo 5,5 (26' st DiCostanzo 5), Aprea 5,5,Orefice 5,5 (Nucci 5,5).All. Astarita 6CTL CAMPANIA: Mari-no sv, Pellini 7, D'Alte-rio 6, Landieri 6,5 (33'st Lopresti sv), Barba-to 5,5, Adaldo 6,5, DeLuca S. 6 (42' st Cop-peta sv), Di Palma 6,Cerullo 6,5, Olivieri 6,5,Bifaro 6 (10' st Infante6). All. Campana 6,5ARBITRO: Abategio-vanni di Frattamaggio-re 5,5NOTE: terreno in pes-sime condizioni;ammoniti Cerullo,Musella e Aliperta

Mister Tudisco Merolla Vattucci

Frenna protagonista

Calcio minore CRONACHE di NAPOLI28 Lunedì 12 Aprile 2010

Page 29: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

ISOLA DI PROCIDA -Continua il momentomagico della neopro-mossa formazione proci-dana. Anche contro ilVitulazio, l’Isola ha con-quistato agevolmentel’intera posta in palio,alternando belle giocatead azioni offensivedegne della categoriasuperiore che affronterà

nel prossimo torneo.Gara subito in salita pergli ospiti , costrett i asubire il gol del vantag-gio dello spietato Autie-ro. Consapevole dellasua superiorità, il Proci-da ha iniziato, dopo l’1-0, a giocare con piùscioltezza, concedendosiil raddoppio con Botto-ne solo al 43’. Nella ripresa la musicasi è fatta più interessan-te, grazie all’ingresso inscena del vero protago-nista del match: Liccar-di. Il bomber si è, infatti,superato con una splen-dida tripletta che, unitaalla seconda marcaturadi Bottone, ha letteral-mente spento le speranzeavversarie.

ANGRI - Un'Angri sfor-tunata non riesce a con-quistare i tre punti, bef-fata su punizione a metàripresa dopo un costantepredominio territoriale.All'11', sugli sviluppi diun corner, gol di testa diGiardiello annullato dal-l 'arbitro per presuntofallo. Al 20' discesa sullafascia di Passariello per

De Marinis Antonio ,cross al centro per latesta di Iozzino deviatain angolo da Eliseo. Al39' Giardiello recuperapalla a centrocampo,serve Ricciardi che lan-cia per Iozzino, stop dipetto e tiro imparabilenel sette. Ad inizio ripre-sa i locali potrebberoraddoppiare con Iozzinoche salta il centrocampo,serve Novi sulla sinistrache, ingannato da unrimbalzo del terreno,manda a lato. Dopo 20'triangolazione Iozzino-Esposito, che solo colportiere se lo fa respin-gere di piede. La beffaper gli angresi arriva al26' con una palla persa acentrocampo da Manzo,ripartenza in velocitàpunizione dal limite cal-ciato da Sannino, tiroforte e teso sul palo alladestra del portiere. L'An-gri ci riprova, ma Espo-sito colpisce in pieno ilpalo al 40', poi Iozzinomanda alto da pochipassi. Ed allo scadere,mischia in area ospitecon vari rimpalli, pallacolpita da Cuomo cheesce a fil di palo.

Procida galattico, Vitulazio koLa neopromossa non perdona

Sanità, poker al San VitalianoVittoria facile per Tarantino

Pari tra Angri e Portici SoccerSannino replica a Iozzino: 1-1

PROCIDAVITULAZIO

6

0

ISOLA DI PROCIDA:Capece 7, Carabellese 7(55' Costagliola 6),Autiero 7, Malgieri A. 7,Senese 7, Malgieri M. 7(64' Righi 6), Russo 7,Del Gaudio 7, Bottone7.5 (71' Pedalino 6),Intartaglia 7, Liccardi8.5. All. Citarelli 8VITULAZIO: Rotta 5,Galeone 5, Graziano 5,Scialdone 5, Antropoli 5,Lagnese 5, Pezzullo 5(64' Vinciguerra 5),Monti 5, Capobianco 5(46' Decembrino 5),Gheremedin 5, Tuccillo5. All.: Gagliardi Gaeta-no 5Reti: 19' Autiero, 43' e69’ Bottone, 46', 49' e 76'LiccardiNOTE: rec.: pt 1' + st 5'.Spett.: 500 circa

NAPOLI - La Sani tàregola con un netto 4-0la pratica San Vitaliano.Match a senso unico findal le pr ime bat tute ,ospit i quasi assenti epraticamente mai peri-colosi . I l vantaggio,però, arriva soltanto altrentottesimo, anche acausa degli errori sottoporta di Carnicelli. Pro-

prio Carnicel l i si faperdonare segnando l’1-0 al volo. Poi nella ripresa il rad-doppio di Esposito surigore, un eurogol dall imite del l ’area diSerpe ed infine un altror igore, real izzato daMauro, per il 4-0 fina-le. Gara senza storia pergli ospiti, costretti adassaporare l ’amarogusto della disfatta. Ipartenopei non hannoavuto alcuna apparentedifficoltà a prendere ilcontrollo della gara edimporre la propria supe-riorità sin dalle primebattute di gioco. Visi-bi lmente soddisfat tomister Tarantino a finegara.

SANITA’S. VITALIANO

4

0

SANITA’: Esposito P.6.5, Resito 6, Mottola 6,Maturo 6, Penniello 6.5,Milano 6.5, Carnicelli 7,Paladino 6.5, Barone 6(80’ Serpe 7.5), EspositoS. 7, Severino 6 (83’Mauro 7). All. Tarantino7SAN VITALIANO: Alloc-ca 5, Massimo 5, Tuli-miero 5, Varca 5, Sava-rese 5, Cerciello 5, Bor-relli 5, Esposito 5, Ciril-lo 5, Marotta 5, Ciniglio5. All. Castaldo 5ARBITRO: Silico di Frat-tamaggiore 6RETI: 38’ Carnicelli, 66’Esposito S. (rig), 82’Serpe, 86’ Mauro (rig)NOTE: ammoniti Paladi-no, Varca. Giornata pri-maverile, terreno digioco in buone condi-zioni

VENTICANO - La Pal-mese cade sul campodel sorprendente Venti-cano. Con un gol pertempo la bel la real tàirpina supera la quotataPalmese e sogna ingrande. Gara r icca diemozioni. Locali in vantaggio al20’. Magistrale calciopiazzato da Bolognese.

Luongo è pietrificatosull’1 a 0. Nella ripresa,il forcing partenopeo sifa insistente, ma Bifulcosi fa espel lere al 55’lasciando i rossoneri diSeno in dieci . Nono-stante l ’ infer ior i tànumerica la Palmeseat tacca, ma al 91’ incontropiede Ambrosiosegna il raddoppio.

La Palmese cade in casa del VenticanoDecisivi i gol di Bolognese e Ambrosio

VENTICANOPALMESE

2

0

VENTICANO: Vetrone6, De Nunzio 6.5, Car-dillo 6, Giordano 6.5,Scaringi 6.5, Lanza 6,Caggiano 6 (70’ D’Ago-stino 6), Bolognese 6(92’ Gaito sv), Polvere 6(60’ Ambrosio 6), Zar-relli 6.5, Tirelli 6.5. All:Spica 6.5PALMESE: Luongo 5.5,Bifulco 6, Caccavale 5,Nunziata P. 5 (65’Nappi U. 6), Angieri 5,Addeo 5, Sorrentino 5(56’ Vicinante 6), Cerul-lo 5, Canfora 5, Santa-niello 5, Nappi F. 5.5.All: Seno 5ARBITRO: Garofalo diTorre del Greco 6.5RETI: 20’ Bolognese,93’ AmbrosioNOTE: espulso 55’Bifulco. Terreno digioco in condizioni nonottimali

AVELLINO - Doposette mesi la Sarneseperde la propria imbatti-bil i tà. La formazionedel tecnico Renna, giàcerta del pass per ladisputa del prossimocampionato regionale diEccellenza, perde perdue reti a una sul campodel Rione Mazzini. Laformazione di Rennachiude il primo tempoin vantaggio per unarete a zero grazie al golmesso a segno da Adi-letta su calcio di puni-zione. Ma poco al t rocostruisce la compagineospite. Nel la r ipresa esconofuori i padroni di casache grazie ad una dop-piet ta di Fortunatocapovolgono a propriofavore le sorti dell’in-

contro. La formazionedi casa, inoltre, sul pun-teggio di uno a uno, col-pisce anche un palo ereclama per un calcio dirigore non concesso daldiret tore di gara perpresunto fallo di manodi Cerbone in area dirigore. Dopo esser finitain svantaggio la Sarneseha provato a reagire conCimmino e Noto . Ledue loro conclusionidall’out sinistro finiva-no di poco a lato. Poi ciprovava Adiletta : unsuo calcio di punizioneveniva respinto dall’e-stremo difensore localein calcio d’angolo. Ter-mina due a uno l’emo-zionante gara di cam-pionato. Grande soddi-sfazione, a fine gara,per mister Carullo.

Carullo fa la voce grossa sulla SarneseBella doppietta del bomber Fortunato

R. MAZZINISARNESE

2

1

RIONE MAZZINI: Maz-zone 7, Pagano 6 (44’st Iannaccone M. 6),Della Rocca C. 6.5,Iannaccone V. 6 (5’ stPennetti 6), DellaRocca G. 6.5, Errico 6,Diana 6, Corrado 6.5,Fortunato 6, Di Falco6, Basso M. 6 (27’ stDi Nuzzo 6). All. Carul-lo 7SARNESE: Vitale 6,Pinci 6, Noto 6, DeBiase 6 (40’ st Cimmi-no 6), Cerbone 6,Ayari 6, Adiletta 6,Nevola 6, Rima 6,Liguoro 6, Scippa 6.All. Renna 6ARBITRO: Gigante diNapoli 6,5RETI: 40’ Adiletta (S),20’ st e 30’ st Fortuna-to (RM). NOTE: giornata mite,terreno di gioco inbuone condizioni

ANGRIPORTICI SOC.

1

1

ANGRI SOCCER: DeMarinis R. 6, De MarinisA. 6, Manzo 6.5, Giardiel-lo 6, Allegretti 6, DelSorbo 6.5, Novi 6.5, Ric-ciardi 6, Iozzino 7, Pas-sariello 6 (27’ st Cuomo6), Esposito 6. A disp.Coppola. All. Battipaglia6PORTICI: Eliseo 6,Andreozzi 6, Sabatelli6.5, Galli 6, Piccini 6.5,Lepre 6, Sentenza 6 (18’st Migliaccio 6), Pani 6,Manna 6 (34’ st Manfello6.5), Sannino 6, Vicchia-riello 6 (46’ st Leones.v.). A disp. Metitevero,Esposito. All. Piccini 6ARBITRO: Cerbone diFrattamaggiore 6.5RETI: 38’ pt Iozzino (AS),26’ st Sannino (P)NOTE: ammoniti Manzo,Giardiello, Passariello(AS), Manfello (P)

CAPRI - Un punto atesta per Anacapri e SanValentino, che non sonoriuscite a superarsi nelmatch che le vedevaopposte al ‘San Costan-

zo’ di Capri. Partono subito bene ipadroni d i casa , chedopo dieci minuti rie-scono a sbloccare i lrisultato con un gol diCiano.

Il San Valentino rischiadi capitolare, ma si rial-za ed al quarantacin-quesimo trova i l paricon Francesco Matro-ne. Poi nel la r ipresaazioni da ambo le parti,ma il risultato non cam-bia più e la partita sichiude sull’1-1. Consi-derando l ’andamentogenerale del match, ilpareggio è senza dubbioun risultato giusto, chenon accontentà nè scon-tenta nessuna delle duecompagini. Anacapri eSan Valentino, col pun-ticino conquistato, pos-sono portare avant i ir i spet t iv i obie t t iv i ,chiudendo in scioltezzail campionato.

Promozione 28a giornata Fabiano allontana la zona play outMottola deve alzare bandiera bianca

IL POMPEI VEDE LA ‘LUCE’CONTRO IL SAN GIORGIO

SAN GIORGIO ACREMANO (GiacomoNino di Sarno) - Il Cittàdi Pompei espugna i lPaudice e incamera trepunti important i perallontanarsi dalla zonaplay out; al San Giorgiodal canto suo, dopo noverisultati utili consecutivi,non riesce il tris di vitto-rie di fila e deve accan-tonare il sogno play offcullato per tutto il perio-do pasquale dopo i duepunti accordati dal giu-dice sportivo che ha tra-sformato il pareggio invittoria nella partita diandata con i l Port iciSoccer. Il San Giorgioparte deciso a fare suoi itre punti e già al 13’ conGuerra fallisce la devia-zione di testa su punizio-ne di Cozzolino dallatrequart i . Al 22’Servillo, imbeccato daA. Infante sulla sinistra,sfiora il palo alla destradi De Falco. Gli ospiti

premono con maggioreintensità e al 25’ centra-no il palo con una puni-zione di Guadagno dallimite. Due minuti dopo,i l San Giorgio divorauna grossa occasionecon Vitiello che non rie-sce a deviare in rete unrimpallo su conclusionedi Guerra . Al 36’ ciprova Servil lo dallalunga distanza, De Falcopara a terra in due tempi.Due giri di orologio e suuna incursione di Cacciasulla destra, De Simoneincorna con decisionema la palla passa a latodi poco. Al 41’ cross diScudiero dalla trequarti,De Falco anticipa Ciril-lo in presa alta. Un atti-mo prima del fischio delr iposo, i l r isul tato s isblocca inaspettatamentein favore degli ospiti. DeFalco con una prodezzaintercetta, ma non trat-tiene, la conclusione diRusso che vince un con-

trasto con Alberto inarea, arr iva Ciril lo emette in fondo alla rete. Nella ripresa al 3 minutoil Pompei prova a mette-re al sicuro il risultato,De Falco si e leva sulmucchio in area e primarespinge a pugni uniti epoi mette in angolo laforte conclusione diMontuoro. Il San Gior-gio prova a annullare losvantaggio con Guerrada fuori area, la pallapassa di poco a lato. Al36’ i l raddoppio delPompei. Romano com-mette fallo fuori area,sulla punizione Montuo-so sferra una bordata cheCurcio davanti a l laporta devia in rete dallaparte opposta a DeFalco. Il San Giorgio accusa ildoppio colpo e nel finaledi partita De Falco evitala capitolazione per laterza volta. La gara ter-mina qui.

TORRE DEL GRECO -Atletico Nocera corsarosul campo del Savoia, irossoneri infatti espugnanolo stadio comunale diTorre del Greco e lo fannocon il rotondo risultato didue a zero. La capolistacontinua così la corsaverso l’Eccellenza e con-serva i due punti di vantag-gio sull’inseguitorePimonte, anch’egli vitto-rioso ieri nella sfida controil San Vito Positano. Ilprimo tempo inizia con ipadroni di casa che premo-no sull’acceleratore e dopotrenta secondi Angrisaniha già sul destro la palladel vantaggio ma all’in-gresso in area di destroconclude debolmente. Pas-sano cinque minuti ed èBelcore a sfiorare la rete,lanciato da Marigliano sulfilo del fuorigioco il nume-ro nove rossonero conclu-de di destro dal limite del-l’area ma il pallone sfiorail palo e si perde sul fondo.I padroni di casa sembranoremissivi e lasciano il pal-lino del gioco in mano

all’Atletico sfruttando ditanto in tanto le ripartenzedi Homba e Palumbo,quest’ultimo il miglior incampo dei suoi. Al vente-simo il vantaggio degliospiti. Punizione sull’outdestro battuta da Angrisaniche trova perfettamentel’inserimento di Coppolain area, il numero cinquerossonero stacca indistur-bato e di testa sigla l’uno azero. Il Savoia non riescead organizzare una reazio-ne e non si rende quasi maipericoloso dalle parti diCocchiarella, trannequando al 35’ Palumbo vavia sulla fascia sinistra mala sua conclusione didestro si spenge tra le brac-cia dell’estremo difensoreospite. Primo tempo chefinisce senza ulteriori sus-sulti. La seconda frazionedi gara inizia sembra lafotocopia dei primi qua-rantacinque minuti, con gliospiti padroni del gioco e iBianconeri di Vitter inca-paci di rendersi pericolosi.Dopo cinque minuti è DiBartolomeo a sfiorare larete del due a zero, Belco-re dopo essere andato viasulla fascia destra mette alcentro per il numero diecirossonero che però didestro conclude central-mente e il tiro vienerespinto da Russo. Al ven-tesimo della ripresa ilsecondo gol degli ospiti.Di Napoli recupera capar-biamente un pallone sul-l’out sinistro, giovane clas-se ’92 dalle indiscutibiliqualità, e lancia Belcoresul filo del fuorigioco. Ilnumero nove rossonerosolo davanti a Russo nonsi fa ipnotizzare e di destrosigla il due a zero, la venti-duesima perla stagionaleper il bomber dell’Atleticoche si consacra sempre piùcapocannoniere del GironeB di Promozione.

0

2

ATLETICO SAVOIA: Russo5, Celoro 5.5 (al 12st Gior-dano 6), Longobardi 5.5 (al35 st Pastore 6), Paduano6, Dolmenti 6, Pugliese 5.5,Palumbo 5 (al 37’st Di Vaio6), Manfregola 6, Mascolo5.5, Homba 6, Amoruso 6.A disp: Schember, Pati,Andolfi. All. Vitter 6ATLETICO NOCERA: Coc-chiarella 7, Allocca 6, DiNapoli 6.5, Marigliano 6.5,Coppola 6.5, Arcuti 6,Angrisani 6.5, Federico 6(al 39’st Rapolo V. 6), Bel-core 6 (al 35’st Esposito6.5), Di Bartolomeo 6 (al30’st Messina 6), Iapicco6.5.A disp: Forte, Oliva,Malaspina, Fiume. ARBITRO: Granata di Frat-tamaggiore 6RETI: Coppola al 20’pt, Bel-core al 20’stNOTE: ammoniti: Federi-co(An), Palumbo (As)

ATL. SAVOIA

ATL. NOCERA

0

2

SAN GIORGIO: De Falco 6,5,Curcio 5,5, Alberto 5 (9’stSantoro 5), Caccia 5,5,Romano 5,5, Mosca 5, Vitiello5, Cozzolino 5, Guerra 5, DeSimone 5, De Rosa 6 ( 40stSannino sv). All. G. Mottola 6POMPEI: D’Amora 6, Montuo-ro 6,5, Infante G. 6, Scudiero6, Scala 6, Sabbatino 6, Ser-villo 6,5, Infante A. 6,5, Cirillo6,5 (48’st Matrice sv), Guada-gno 6,5 (40’st Cardone sv),Russo 6 (28’st D’Ammora 6).All. Fabiao 6,5ARBITRO: Gravino di Caser-ta 6RETI: 45’pt Cirillo, 36’st Cur-cio autoreteNOTE: ammoniti Romano,Cozzolino, Scudiero, Scala,Sabbatino. Terreno in buonecondizioni, spettatori 250circa

SAN GIORGIO

POMPEI

ATLETICO SAVOIA FLOPVITTER SCONFITTO IN CASA

1

1

ANACAPRI: EspositoMau. 6, Esposito Mar. 5.5,Vollaro 6, De Rosa 6,Santaniello 6, Chiocca 6,Bratto 5.5 (48’ Veneruso6), Mellino 5.5, Marciano6, Palumbo 6, Ciano 6.5.All. Di Martino 6SAN VALENTINO: Batta-glia 6, Migliaccio 6 (75’Matrone Ant. 6), Palumbo6, Loggetta 6, Pascale 6,De Marchi 6, MalafronteRaff. 6 (46’ Fibbrone 6),Iannone 6, Matrone Fra.6.5, Malafronte Car. 6,Viscido 6 (65’ Paolino 6).All. Costantino 6ARBITRO: Santarpia diSant’Antonio Abate 6RETI: 10’ Ciano, 45’Matrone FrancescoNOTE: ammoniti Chioc-ca, Santaniello, De Rosae Viscido. Espulsi Espo-sito Mar. e Mellino

ANACAPRI

SAN VALENTINO

CIANO ILLUDE L’ANACAPRIIL S. VALENTINO RECUPERA

Avanzano Pimonte e MassaPari dell’Acerrana col BaranoPIMONTESAN VITO

2

1

PIMONTE: Coppola 6, DiRiso 6, Amodio Al. 6,Longobardi 6.5, ApuzzoG. 6, Avitabile 6 (85’Bar-bera sv), Di Capua 6,Scala 6.5, Costabile 6(46’ Cuomo 6), Savarese6.5, Amodio V. 6.5. All.:Iovine-Somma 6.5SAN VITO POSITANO:Palumbo 5.5, D’Alessio5.5, Milano 6, Martone 6,Gargiulo R. 6, GargiuloV. 6, Mauriello 6 (70’ DeLuca 6), Moriello 5.5,Esposito 6 (65’ Marino6), Cesarano 5.5 (82’Maresca 6), Falanga 6.All.: Cuomo 5.5.ARBITRO: Agnese diNapoli 6RETI: 58’ Mauriello, 61’Longobardi (rigore), 91’BarberaNOTE: ammoniti Apuz-zo, Di Capua, Savarese,Cesarano e Moriello

M. LUBRENSER. LETTERE

1

0

MASSALUBRENSE: Fio-rentino 6, Fiorito 6, Gar-giulo 6, Guitto 6, Bagnu-lo 6, Palmieri 6, Tufano6, Vinaccia 6 (75’ Staiano6), Rotondale 6, Aiello6.5, Stile 6 (55’ De Gre-gorio 6). All. Miniero 6.5RISTOR LETTERE:D’Antuono 6, Del Sorbo6, Amendola 6, RuoccoEmanuele 5.5, Parlato5.5, Giugliano 5.5, Gior-gio 6, Serchum 5.5, Ciril-lo 6 (75’ De Pascale 5.5),Ruocco Francesco 5.5(15’ Calendo 6), D’Amora5.5 (46’ Giordano 5.5).All. Tascone 5.5ARBITRO: De Falco diNapoli 6RETE: 45’ AielloNOTE: ammoniti Bagnu-lo, Stile, Fiorito, RuoccoEman., Secum, GiordanoTerreno di gioco inbuone condizioni

AENARIAR. VOLTURNO

0

0

AENARIA: D’Urso 6,Ambrosio M. 6, Del DeoA. 6, Manna V. 6 ( 1’ s.t.Palomba G. 6), Arturo G.6, Volino G. 6 ( 15’ s.t.Boccia B. 6), Moggio L.6, Autiero P. 6, De MareN. 6, Massaro L. 6,Buono G. 6 (10’ p.t. Iove-ne 6) Di Maio V. 6 All.Salatiello 6REAL VOLTURNO:Castaldo 6, Di SorboArm. 6, Casali 6, Aprile6, Di Sorbo Ant. 6,Cisterna 6, Altieri 6 ( 39’s.t. Valentino 6), Volpi-celli 6, Palumbo 6,Offriedo 6 (34’ s.t. Roma-no 6), Polise 6. All. Nata-le 6ARBITRO: Urraro di Nola6NOTE: Ammoniti: Mas-saro, Del Deo, Palumbo

ACERRANABARANO

2

2

ACERRANA: Loffredo6, Memoria 6, Cuomo6, Manti 6 (81' Scarpel-lini sv), Iorio 6, Conte6, Castiglia 6, Lafrago-la 6, Zagari 6 (60' Caru-so 6), Maiello6 (72'Nazzaro 6), Menna 6.All. Mennitto 6BARANO: Circiello 6,Monti 6, Di Iorio 6, DiMeglio 6 (30' Di Santo6), Di Scala 6, Fermo 6,Patalano 6 (91' Carusosv), Manna 6, Farina 6(65' Oratore 6), Saurino6, Ferrara 6. RETI: 30' Menna, 75' e96' Saurino, 81' Manti(rig)NOTE: ammoniti DiScala, Ferrara, Fermo,Saurino, Lafragola,Castiglia, Iorio. Espulso Lafragola

Il dg Auricchio

Biagio Seno Emiliano Angieri

Il patron ImperatoreMister Citarelli

Calcio minoreCRONACHE di NAPOLI 29Lunedì 12 Aprile 2010

Page 30: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

NAPOLI - Nello scon-tro testa coda della ven-tiquattresima giornata dicampionato, il Neapolisritorna a fare la capoli-sta,demolendo una Vir-tus Barrese condannataspietatamente verso laretrocessione. La Pecce-rella, dopo la sosta diPasqua, r ipropone i lconsueto schieramento4-3-3 utilizzando il sem-preverde Masi sul lalinea di centrocampo eApicella al centro deltridente offensivo a farcoppia con Zavarese eDe Luca. Sarà proprioApicella il protagonistadella gara con una tri-pletta. Il match, sin daiprimi secondi non hanessuna storia, troppodifferent i i valori incampo tant'è, che dopopochi minuti, i grigoropassano in vantaggio.Ubriacante azione diZavarese che si beve 3

avversari e tagl ia i lcampo per l'accorrenteDe Luca che di primaintenzione serve Apicel-la che sigla l'uno a zero.Passano 4 minut i e ilocali raddoppiano conDe Luca, servito ancorada Zavarese. Gli attac-canti grigioro giocano amemoria, infat t i inmaniera specularerispetto al secondo gol,arriva anche il terzo conla differenza che questavolta è De Luca a vesti-re i panni dell'assist manper Zavarese che firmail 3 a 0. La corsia sini-s t ra è terra gr igioro,soprattutto con le incon-tenibi l i incursioni diMontariello che confe-ziona un vero e proprioassist con il telecoman-do per Apicella per laquarta segnatura. Nella ripresa, La Pecce-rella inserisce il giovaneunder Ritondale e

Colantuono facendotirare il fiato a De Lucae Bruno e la musica noncambia, ma la grandesoddisfazione è la retedi Masi al 52' , per laprecisione, rete n° 95per i l centrocampistagrigioro, nei suoi 12anni di militanza con ilNeapolis. Il trainer grigioro, inse-risce anche il neoacqui-sto Falcone arrivato insettimana scuola Caveseed è proprio il corazzie-re al minuto 68 a sgan-ciarsi dalle retrovie, sal-tare la linea dei centro-campisti della Barrese elanciare Apicel la sulfilo del fuorigioco chetutto solo, s'invola versola porta e sigla il 6-0. Nel finale, c'è gratifica-zione anche per il cen-trocampista Galdieriche chiude il match sul7-0 con una pregevoleazione personale.

NEAPOLIS SCATENATOSULLA BARRESE: 7-0

1a Categoria 24a giornata I collinari regalano ‘sette meraviglie’ a La PeccerellaNulla da fare per la spenta e sfortunata Virtus

CASOLA - Impresa delSan Giuseppe che vincesul campo del Casola conun perentorio 3-5. Partitabella e vivace: all’8’ lanciodi Esposito per Velardiche da solo davanti al por-tiere fa gol. Al 15’Ambrosio dal fondo eVelardi in scivolata trovaancora al rete. Poi al 28’l’ispiratissimo Velardi cal-cia di destro e fa partire uncross per Ambrosio, che lamatte dentro per lo 0-3. Al45’ calcio di rigore per ilCasola e 1-3. Nella ripresail gioco continua ad essereinteressante. Al 50’ Espo-sito, al volo, mette nel setper l’1-4. Poi al 63’ Bilginifa gol per il 2-4. Al 77’Archetti in contropiedelancia Del Giudice, cheristabilisce le distanze.Infine all’87’ Giordanochiude i conti su penalty.

SAN GIUSEPPE SHOWCASOLA ANNICHILITO

GOLEADA DEI VESUVIANI TRA LE MURA DEL CASOLA: 3-5

NEAPOLIS

V. BARRESE

7

0

NEAPOLIS: Macrì 7,Milo 7, Montariello 8,Masi 8, Accurso 7 (50'Falcone 7), Bruno 7(46' Colantuono 7),Perone 8, Galdieri 7,Apicella 8, De Luca7(46' Ritondale 7),Zavarese 8. All. LaPeccerella/Signoriello7.VIRTUS BARRESE:Figuccio 5, Scerreo 5,Russo 5, Ruggiero 5(64' Paolini 5), Lupo 5,Oliva 5, Autiero 5,Lauricella 5 (72' Masi-no 5), Cocozza 5,Esposito 5, Assante 5.All. Cefalo 5.ARBITRO: Manganiel-lo di Nola 7.RETI: 11' Apicella, 18'De Luca, 35' Zavarese,41' Apicella, 58' Masi,64' Apicella, 76' Gal-dieri.NOTE: Ammoniti:M o n t a r i e l l o ( N ) ,Russo(VB).Espulso: Milo (N).

CASOLA

S. GIUSEPPE

3

5

CASOLA: Vanacore 6 (46’Schettino 6), Formicola 6,Savarese 5,5, Cesarano 5,Barbella 6 (46’ TremanteR. 6), Tremante E. 6, Tito 6(67’ D’Apice 6), Ruocco 6,Inserra 6, Giordano 7,5,Bilgini 7. All. Negri 6sangiuseppe: D’Alessio 6,Mariano 6, Sorrentino 5,5,Palma 5, Avino 6, De Vito6, Esposito 7 (70’ Del Giu-dice P. 7), Archetti 6,Auricchio 6,5, AmbrosioM. 7 (65’ Del Giudice A. 6),Velardi 8 (80’ Nappo sv).All. Annunziata P. 7,5ARBITRO: Russo di Frat-tamaggiore 6RETI: 8’ e 15’ Velardi, 28’Ambrosio M., 45’ Giorda-no (rig.), 50’ Esposito, 63’Bilgini, 77’ Del Giudice,87’ Giordano (rig.)Ammoniti: Tremante E.,Inserra, Bilgini, Mariglia-no, Sorrentino, Avino,Esposito. Espulsi: 27’Savarese e 79’ TremanteR.

NOLA – Partita vibrantee ricca d’emozioni quellatra lo Sporting Nola e laSangennarese, la gara èstata vinta dai nolani chealla fine hanno mostratopiù reattività e voglia diconquistare l’intera postain palio. Il match ha vistotrionfare meritatamente ipadroni di casa, in gradodi trovare l’affondo vin-cente ai danni dell’avver-saria. Avvio in salita pergli ospiti, costretti a man-giare la polvere di Napo-litano e Della Marca(doppietta). Decisa, tutta-via, la reazione di Nacare Cozzolino, prima cheMarotta servisse il pokerdefinitivo. Vano lo sfor-zo finale del punterovesuviano Abete: la garasi è conclusa 4-3.

PIROZZI ‘PASSEGGIA’SULLA SANGENNARESE

EMOZIONANTE SUCCESSO DELLO SPORTING NOLA: 4-3

SPORTING NOLA

SANGENNARESE

4

3

SPORTING NOLA: Maz-zone 6, Vaino 6, LaMarca 6, Parisi 6,Castaldo 6, Iazzetta 6,Marotta 6 (al 35’s.t. Ben-civenga 6), Della Marca6, Napolitano 6, DiSarno 6 (al 44’s.t. Quin-terno), Esposito 6. All.Pirozzi 6S A N G E N N A R E S E :Sodano 6, D’Avino 6,Russo 6 (al 23’s.t. Cop-peto 6), Punzo 6, LaMarca 6, Bracalo 6,Nacar 6 (al 4’ s.t. Schia-vone 6), Ferrara 6, Pani-co 6, Cozzolino 6, Abete6. All. Di Costanzo 6ARBITRO: Stornaiuolodi Avellino 6RETI: Napolitano (SN) al11’ ed al 18’s.t., DellaMarca (SN) al 37’, Nacaral 45’ (SG), Cozzolino(SG) al 1’ s.t., Marotta(SN) al 33’ s.t., Abete(SG) al 40’ s.t.NOTE: Spettatori 100 c.

SOLO UN PUNTO , SPANO ATTENDE

SANT’AGNELLO -Gara densa di emozionitra Rinascita Vico eSant’Agnello. Peccatoper quest’ultima cheavrebbe potuto, con unavittoria, festeggiare lameritata vittoria del giro-ne. Invece tutto rimanda-to a domenica prossima.Nelle prime battute la

tattica ha avuto la megliosulle giocate, con lesquadre abbastanza bloc-cate sulla linea mediana.Con il passare dei minu-ti, però, il maggiore tassotecnico del Sant’Agnelloè venuto fuori ed al tren-tasettesimo la capolista èpassata in vantaggio:cross dalla destra,Cuomo si fa trovarepronto per lo stacco ditesta e realizza così ilvantaggio azzurro. Aquel punto il primotempo va in archiviosenza altri sussulti.Nella ripresa la RinascitaVico scende in campoper guastare i piani dellasquadra ospite e cosìcomincia ad attaccarecon maggiore convinzio-ne. Il Sant’Agnello, però,non concede nulla edanzi si ripropone inattacco, prendendo nuo-vamente in mano il palli-no del gioco. A temposcaduto, però, arriva ilpari della Rinascita, conCozzolino che batte uncorner sul quale si fa tro-vare pronto Ferrara, chemette la palla nel set perl’1-1 finale. E la festa èrimandata.

PARI DEL SANT’AGNELLOLA FESTA E’ RIMANDATARINASCITA VICO

SANT’AGNELLO

1

1

RINASCITA VICO: Car-bone 6, Fernando 6,Nunziata, Rega 6,5,Recupito 6 (73’ Sorrenti-no 6), Zeppino 6, Schia-vone 6, Ferraro 6 (77’Ferrara S. sv), Rosella 6(65’ Ferrara M. 7), cozzo-lino 6, Del Giuglio 6,5.All. Iovino 6SANT’AGNELLO: Ant.Cuomo I 6, Carotenuto6.5, Maresca 6.5, De Gre-gorio 6.5, Giu. Cuomo6.5, Incarnato 6.5, Izzo6.5, Guarracino 6.5 (74’Del Genio 6.5), Ant.Cuomo II 6.5 (61’ Russo6.5), Aiello 6.5, De Stefa-no 6.5. All. Spano 7ARBITRO: Altieri diSalerno 6RETI: 37’ Cuomo, 94’Ferrara M.NOTE: ammoniti Schia-vone, Nunziata. Giornataprimaverile, terreno digioco in buone condizio-ni

MAZZARELLA AFFONDA IL RIONE TERRA E SI SALVA

NAPOLI - Mazzarellabatte Perna con un golper tempo. Vit tor iameritata per lo Scampiadi patron WalterConte, e magistralmen-te guidato in panchinada mister Mazzarella.Da sot tol ineare lasplendida accoglienzache è s tata r iservata

dallo Scampia al RioneTerra con i l salutoprima del la gara delpresidente Conte, e conun vassoio di pasticciniofferta al sodalizio diPozzuoli. A fine gara lacompagine di casafesteggia per una meri-tata salvezza. "Ho presola squadra a zero puntiin classifica e ci davanoper spacciat i . Siamoriusciti nel nostro inten-to e siamo felicissimi",ha detto a fine gara iltecnico Umberto Maz-zarella, inzuppato d'ac-qua poiché Barbato ecompany giustamentehanno condotto per farefesta il loro mister sottola doccia. Al pronti vialo Scampia at tua unapressione asf iss ianteche manda in t i l t gl iospiti del dottor SergioDi Bonito . Al terzoCascone non spazza lasfera e Rosario DeMartino trafigge Com-pagnone che non èesente da colpe. Laseconda ed ultima mar-catura arriva nella ripre-sa e porta la firma illu-stre del jolly Esposito.

OBIETTIVO RAGGIUNTOPER IL CINICO SCAMPIASCAMPIA

RIONE TERRA

2

0

SCAMPIA: Vitolo 7, DiGuida 7, Cutareli 7, Mari-gliano 7, Barbato 7,Nocera 7, De MartinoA.7, Duca 7 (25' st Finizio7), Pollio 7, De Martino R.7,5 (40' st Scognamigliosv), Ruggiero 7 (5' stEsposito 7,5). Allenatore:Mazzarella 8RIONE TERRA: Compa-gnone 5, Mangiapia N.5,5, Migliorato 6, Casco-ne 5,5, Rocco L. 6, Sag-giomo 5,5 (5' st Volpe5,5), De Fraia 6, Stasino5,5, Ginestra 5, Rocco V.5,5 (10' st Romano 5,5),Quartulli 6. Allenatore:Perna 5,5Arbitro: Amitrano diTorre Annunziata 6,5Reti: 3' De Martino R.; 18'st EspositoNote: espulso Ginestra.Ammoniti Duca, Ruggie-ro, Pollio, Rocco Luigi eVolpe

AGEROLA - Superbosuccesso per la JuveAgerolina, che vince conun netto 4-0 l’importan-tissimo scontro direttocontro il Cimitile. Ottimaprestazione dei ragazzi diDi Martino che, con duerealizzazioni per tempo,portano a casa tre puntid’oro in vista del difficilefinale di stagione. La par-tita è stata per lo più unmonologo dei locali, iquali hanno creato molte-plici occasioni da rete,subendo poco in fasedifensiva per merito delduo Amendola – DiMartino, quest’ultimoautore di un’ eccellenteprestazione e della reteche ha aperto le danze.Altri mattatori del matchImperati, Di Palma edInserra su rigore.

AGEROLINA SPIETATACIMITILE AL TAPPETO

JUVE IN GRAN SPOLVERO, DE FALCO VA IN BIANCO

J. AGEROLINA

CIMITILE

4

0

JUVE AGEROLINA: Gat-tone 6.5, Imperati 7.5,Florio 7(25 st Inserra 7),Di Martino R. 8, Amen-dola 7, Cariello 7, Buo-nocore 7, Scudieri 7(30st Coccia I 6), Di Palma7.5, Esposito 7, Nastri7(20 st Coccia II 6). All.Di Martino G. 8CIMITILE: Iovino 6, Cac-cavale5.5, Iorio 6, Pelu-so 5.5(1st Santangelo6), De Rosa 5, De Marti-no 6, D’Onofrio 6, Ferra-ra 5.5(25st Papa 6),Ceprano 5(10st Napoli-tano 6), Pinchera 6.5,Liguoro 6. All. De Falco6ARBITRO: Scogniami-glio di Napoli 7RETI: 10pt Di Martino,40pt Imperati, 5st DiPalma, 40st rig. InserraNOTE: espulso De Rosaal 40st per somma diammonizioni

DOMICELLA - Ancorauna grande prestazionedella Boys Piazzolla chenonostante le assenzeper squalifica di Giunta,Lanza ed Esposito A. el’infortunato La Marcaha battuto per 2 a 1 laReal Boschese, secondain classifica. Paradossal-mente a portarsi in van-taggio sono gli ospiticon un rigore trasforma-to da Menzione al 30’.Due minuti più tardi,tuttavia, Scafuro hariportato il risultato inparità e chiuso sull’1-1la prima frazione digioco. Nella ripresaEsposito ha ricambiatola ‘scortesia’ avversariae dal dischetto ha realiz-zato il gol vincente al75’.

IL PIAZZOLLA INCANTALA REAL BOSCHESE

LA BOYS RESPINGE L’AVANZATA DELLA VICE CAPOLISTA

B. PIAZZOLLA

R. BOSCHESE

2

1

BOYS PIAZZOLLA : Pro-centese 6, Abbate 6,Allocca 6, Saccone 6,Lucci 6, Iasevoli 6,Ambrosino 6, Piccolo 6,Esposito P. 6.5, Scafuro6.5, Nappi 6. All.DiLauro 6.5REAL BOSCHESE: Giu-gliano G. 5, Incarnato 5(60’ Catalano 5), Scarfa-ti 5, Galasso 5, Pinto 5,Malfettone 5 (80’Esposi-to G. 5), Giugliano L. 5,Sorrentino 5 (56’ Avino5), Criscuolo 5, Menzio-ne 6, Di Martino 5.5. All.La Manna 5.5ARBITRO: Sig. Iodice diCaserta 6Reti:30’ Menzione (rig),32’ Scafuro, 75’ Esposi-to P. (rig).NOTE: ammoniti Lucci,Ambrosino, Scafuro,Scarfati, Di Martino,Avino. Espulso: Di Mar-tino

MUGNANO - Dopo unottimo pareggio conqui-stato prima della sostapasquale sul campo delRione Terra il Casavatoredi Luigi Sanchez ritornaalla vittoria. Al 26'Aprea si guadagna uncalcio di punizione dallimite e lo stesso si inca-rica di tirare ma il portie-re Daniele vola e conl'aiuto della traversasalva e sulla respinta c'èpronto Amendola maPignatelli salva sullalinea. Dopo questa azio-ne il buon Daniele siinfortuna e Cipolletta ècostretto ad inserireRonza che si rivelerà unottimo portiere trannequando quattro minutidal suo impiego stendeAprea in area e si faammonire provocando il

rigore per i granata che lostesso Aprea sigla. IlCasavatore, però, si rilas-sa ulteriormente e subi-sce nei minuti di recupe-ro il gol del pareggio diMagliolo. Nel secondotempo il Casavatorecerca di fare più la partitama si scopre moltolasciando il Mugnanoscendere verso la propriaarea. Il Casavatorecomincia a svegliarsiverso la mezz'ora quandoSanchez cambia Germa-no per Vassallo. Que-st'ultimo comincia aseminare, con l'aiuto diLeucoio ed Aprea, pani-co nell'area di rigore delMugnano e ciò porta isuoi frutti perché al 33'Vassallo aggangia inarea un filtrante di Apreaed insacca l’1-2 finale.

VASSALLO AFFONDA IL MUGNANOGRANDE PROVA DEL CASAVATORE

IL BOMBER IRROMPE IN PIENO RECUPERO E SPEZZA LE GAMBE A MISTER CIPOLLETTA

MUGNANO

CASAVATORE

1

2

MUGNANO: Daniele 6,5(27' pt. 12.Ronza 6), Buo-nanova 6, Pignatelli 6,5,Feniello sv. (6' pt. Cafas-so 6), Passariello 5, Poli-zio 5, Russo 6, Magliolo6,5 (9'st. 15. Silvestro 5),Imparato 6,5, D'Amore5,5, Baudoin 5,5. All. Giu-seppe Cipolletta 6,5CASAVATORE: Maestoso6, Amendola 7, Manzo 6,5(9'st. De Rosa 5), Esposi-to S. 7, Giuliano 6, Espo-sito C. 5,5, Aprea 7, Iovi-ne 6 (40'st. Mazzucchiello5), Germano 5,5 (25'st.Vassallo 7,5), Leucoio5,5, Vitale 5. All. LuigiSanchez 6,5ARBITRO: Carbonaro diCaserta 6RETI: 30'pt. Aprea (surigore), 47' pt. Magliolo e33'st. VassalloNOTE: ammoniti: Ronza,Russo, Silvestro, Germa-no, Esposito S.

OTTAVIANO - Vittoriaesterna per la Juve Pog-giomarino, che fa suo ilderby con la Virtus Otta-viano in una gara alta-mente spettacolare. Il festival del gol comin-cia al minuto dieci,quando Anatriellosblocca il punteggio.Cinque minuti più tardiarriva il pari locale conFalco e prima del finire

del tempo la Virtus trovaanche il 2-1, sempre conFalco. Nella ripresa, però, laJuve Poggiomarino trovaprima il pari con Pazzi epoi, prima con Anatriel-lo al settantesimo e poicon Balzano all’ottanta-treesimo vince la partita,che si chiude così sulrisultato di 2-4 a favoredei bianconeri.

LA VIRTUS CEDE AL POGGIOMARINOOTTAVIANO COSTRETTO ALLA RESA

LA JUVE FA SUO IL MATCH CON ESPOSITO. TANTO DIVERTIMENTO NELL’ATTESO DERBY

V. OTTAVIANO

POGGIOMARINO

2

4

VIRTUS OTTAVIANO:Esposito 6, Bello 6,Bifulco R. 6 (75’ Capposv), Albano 6,5, Perella6, Falco 7, Nunziata 6,5,Casabianca 6, Rea 6,Autieri 6, Bifulco C (85’Albano sv). All. Esposi-to 6,5JUVE POGGIOMARINO:Ferrara 5, Annunziata 6(dal 49’ Langella 6),Franzese 5, Velardo 5.5,Parisi 5.5, Pazzi 6.5, Bal-zano 6.5, Del Giudice 6,Beato 5.5, Anatriello 7(dal 78’ Forma 6), Can-gianiello 6 (dal 66’Ascolese 6).ARBITRO: Esposito diNapoli 6RETI: 10’ Anatriello, 15’Falco (O), 42’ Falco (O),65’ Pazzi, 70’ Anatriello,83’ BalzanoNOTE giornata mite, ter-reno di gioco in buonecondizioni

FRATTAMAGGIORE- Bella giornata di sole alDamiano di Frattamag-giore con quasi 200 tifosiad assistere alla partita.Partono bene gli ospitiche dettano i tempi sindai primi minuti di giococercando di pssare subitoin vantaggio ed infattidopo dieci minuti è Niolacon un gran destro quasida 20 metri a sorprendereil distratto Monteleone.Nella ripresa attimi ditensione per uno sveni-mento di Cesa, ristabilitala calma il Casalnuovosigla il gol del raddoppiocon Graus. L’ultimaparola in campo è poi deipadroni di casa cheall’80’ accorciano ledistanze con Riccio echiudono il match sulrisultato di 1-2.

SANCHEZ NON MOLLAIL CASALNUOVO C’E’

SCONFITTA DI MISURA PER LA POLISPORTIVA FRATTESE

FRATTESE

CASALNUOVO

1

2

NUOVA POLISP. FRAT-TESE: Monteleone 5,Lastra 5, Ianniello 5,Riccio 5, Marchese 5,Bruno 5, Murolo 5 (20'stCirillo 5), Damiano 5(35'pt Bencivenga 5),Andro 5, Di Donato 5(10'st Gambardella 5),Odierno 5. All. CarloSicuranza 5ATL .CASALNUOVO:Cacace 6,5, Capobianco7, Graus 7,5, Allegra 7,Rocco 7, Capasso 7,Cante 7, Colucci 7 (25'st Stasio 6,5), Cesa 7(10' st Buonocore 6,5),Niola 7,5, Giannone 6,5(20' st Prisco 6,5). All.Carlo Sanchez 7ARBITRO: De Falco diNola 6Reti: 10'pt Niola, 20'stGraus, 35'st Riccio.NOTE: ammoniti Lastra,Ianniello, Riccio, Odier-no (PF), Niola, Buono-core(CA).

Calcio CRONACHE di NAPOLI30 Lunedì 12 Aprile 2010

Il dg Orefice La Juve Poggiomarino

Page 31: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

Calcio minore

SANT’AGNELLO - Par-tita divertente tra duesquadre che si sonoaffrontete a viso aperto inquanto senza assilli diclassifica: i locali hannogià condotto in porto unatranquilla salvezza ,gliospiti, hanno possibilitàquasi nulle di riacciuffarela Fincantieri, in quantosono si appaiati in testa

alla classifica con gli sta-biesi, ma hanno una garain più. Tambureggiante èl'inizio degli ospiti chesfiorano in più di un'occa-sione la rete del vantang-gio, con Formicola - tirodi poco fuori -; Acampo-ra -traversa- ed infineCirillo che salta tutti com-preso il portiere e poi sivede respingere sulla lineadi porta, da Criscuolo, laconclusione. Improvvisaarriva per i locali unafiammata di Inserra, chebrucia tutti sulla propriadestra e mette al centro uninvitate pallone,sul qualeLiguori arriva con un atti-mo di ritardo. Al venticin-quesimo il gol. Acampo-ra batte una punizione dalvertice sinistro dell'area,labarriera respinge sui piedidello stesso calciatore checon una rasoita infilaRossi. E’ il punteggio concui si chiude la prima fra-zione senza più emozioni.La ripresa regala subitouna parata spettacolare diDi Somma che chiude laporta a Inserra presenta-tosi solo davanti a lui.Poco o niente fino all’80’quando Ascione realizzail gol del definitivo 0-2.

BRUSCIANO - Impor-tante successo esternodel Casamarciano. Neldelicato match con laBruscianese, la compa-gine ospite è riuscita aspuntarla con un secco4-2, frutto della mag-giore concretezza efreddezza sotto porta.Bastano pochi minutiper infiammare l’incon-

tro. Al quarto giro dilancette il Casamarcia-no s i por ta infa t t i invantaggio con un grangol di Barone. La Bru-scianese non si è lascia-ta tuttavia scoraggiare e11’ dopo si è riportatain gara con l’opportuni-sta Relli . I l tempo diriorganizzare le idee ela compagine ospite harimesso le cose in chia-ro: a l 35’ Nappo hasiglato il gol del parzia-le 1-2 . Si è conclusasenza altri sussulti laprima frazione di giocoe nella ripresa gli ospitihanno preso le t tera l -mente il largo, graziealla verve realizzativadel bomber Esposito ,autore di una pregevoledoppiet ta t ra i l 75’ el’80’. Nei minuti finali,grazie ad un calcio dirigore, la Bruscianeseha accorciato le distan-ze con Buonandi: il golè tuttavia servito solo almorale, non di certo araddr izzare le sor t idella gara. Comprensi-bi le la delus ione deipadroni di casa al tripli-ce fischio del direttoredi gara.

Sporting Grifo senza scampoContro l’Abbate finisce 0-2

Solo un pari a CasamicciolaBuona gara del Risorgimento

La Bruscianese perde ‘quota’Il Casamarciano non perdona

SP. GRIFOPIETRO ABBATE

0

2

S.GRIFO C.: Rossi 6;Savino 6 (55 Gargiulo6); Marra 6; Mattia 6 (65Ricciardi 6); Fatigati 7;Criscuolo 6; Liguori 6;De Vita P. 6; De Vita L 6(60 De Maio 6).;Girace6,5; Inserra 7 All.Ric-ciardi 6PIETRO ABBATE: DiSomma 6,5; Granato 7;Gaudino 6; Barone 7;Acampora 7 (46 Esposi-to 6); De Luca 6; Formi-cola 6,5; Sito 6 (60Coscia 6); Ascione 7,5;Cirillo 7 All:Trulli 6ARBITRO : De Martinodi Napoli 7RETI: 25’ Acampora, 80’AscioneNOTE: giornata calda,terreno di gioco in con-dizioni non ottimali.Minuti di recupero: 2’ pte 2’ st

CASAMICCIOLA -Pari e patta tra Castellodi Cisterna e BoysRisorgimento. In unclima di grande agoni-smo, le due formazionisi sono rese protagonistedi una piacevole gara,densa di emozioni ecolpi di scena per inumerosi supporters pre-senti allo stadio. Risulta-

to tutto sommato giusto,considerando il forteequilibrio in campo, mache non consentecomunque a nessunadelle due formazionil’auspicato allungo inclassifica. Ma procedia-mo con ordine. Doposolo 8’ di gioco, Esposi-to ha regalato il tantomeritato quanto inaspet-tato vantaggio alla Boys.Per nulla frastornato, ilCastello di Cisterna hatrovato la forza di reagi-re e rimettersi in garaappena 12’ più tardi conl’abile Iaccarino . Laprima frazione di giocosi è conclusa sul parzialedi 1-1. Nella ripresa lamusica non è cambiata,i l r isultato invece si .Stesso monologo dellaprecedente frazione.All’80’ il Risorgimentosi è riportato in vantag-gio mentre, pochi minutidopo, i l Castello diCisterna ha recuperatomettendo di fatto laparola fine all’incontrosul definitivo punteggiodi 2-2. Dopo tre minutidi recupero, l’arbitro hamandato le squadre neglispogliatoi.

CASAMICCIOLARISORGIMENTO

2

2

CASAMICCIOLA: LaFranca 6.5, Barbieri 6(10’st Oranio 6), DeNigris 6, Amalfitano 6,Mastinu 6, Di Meglio 6,Calise 6, Iaccarino 6,Senese M. 6, Buono 6(30’ st Gravina sv),Senese A. 6. All. Mennel-la 6B. RISORGIMENTO:Russo 6.5, Cangiano 6,Vacca 6, Bava 6, Castelli6, Pieri 5, Arena 6, Lucci6 (35’ st Caracciolo sv),Lupone 6, Guarino 5,Manzo 6 (40’ st Mele sv).All. Chiaiese 6ARBITRO: La Gatta diPomigliano d’Arco 6RETI: 8' Esposito, 20'Iaccarino, 80' Riso, 85'Buono (rig.) NOTE: Giornata mite,terreno di gioco in con-dizioni non ottimali

STRIANO - Trionfocol minimo sforzo perlo Striano contro unaspenta Madonna del-l’Arco. Gara che cometestimonia il risultatofinale non ha regalatomolte emozioni in ter-mini d i g ioco, se s iesclude, infatti, la mar-catura di Pel legrinorealizzata allo scoccaredel 14’, la prima frazio-ne di gioco non ha maifatto scalpitare i tifosisugli spalti. Nella ripre-sa gli ospiti hanno cer-cato di riorganizzarsi leidee e r imet ters i ingioco. I mariani, spintidal l ’ incoraggiamentodel mister negli spoglia-toi, hanno mostrato fle-bili segnali di migliora-mento. La buonavolontà non è comun-

que servita a ribaltare ilrisultato finali . Anzi,propr io nel momentomigliore degli ospiti, loStr iano ha ancherischiato di raddoppiarecol recidivo mattatore,ma stavolta la conclu-s ione del l ’a t taccantenon ha inquadrato lospecchio della porta.

Pellegrino-gol, Madonna dell’Arco koLo Striano tiene il passo andante: 1-0R. STRIANOM. DELL’ARCO

1

0

REAL STRIANO: Pelle-grino A. 6, Marchesa-no 6, Fiore 6.5, Macca-rone 6.5, Rega 6.5,Carbone 6, Palmigiano6, Pellegrino M. 6.5,Formisano 6, Perrotta6, Fusco 6 (41’ st Spi-sta sv). All. La Guardia6MADONNA DELL’AR-CO: Di Dato 6, Febbra-ro 6, Volpe 5.5, Piccolo5.5, Di Giulio 5.5, DiMarzio 5 (34’ st Fratan-tonio sv), Panico 5.5,Ceriello 5.5, Greco 6.5,Terraciano Al. 5.5. All.De Simone-Febbraro5.5RETE: 14’ PellegrinoNOTE: Minuti di recu-pero 2’ pt e 3’ st. Gior-nata mite, terreno indiscrete condizioni

BOSCOREALE - LaReal Marchesa si con-ferma squadra imbatti-bi le in casa . Tra lemura amiche del “Vit-

torio Pozzo”, la compa-gine vesuviana s i èimposta con un netto 3-1 ai danni di una spen-ta, ed a tratti assente,Futuransa. Ma proce-diamo con ordine. Dopouna prima fase di giocopiut tos to povera diemozioni , nel corsodella quale le due for-mazioni si sono contesepalla soprattutto a cen-trocampo, la gara si èvivacizzata al 25’ conun gran gol dell’assolocale Federico . LaMarchesa ha chiuso,pertanto, in vantaggiodi una marcatura laprima frazione di gioco.

Nella ripresa la musicasi è fatta più interessan-te. Dopo appena cinquegiri di lancette, la Futu-ransa , f ino a quelmomento inesistente, hatrovato il gol del pareg-gio con Sarti e rime-scolato le carte in tavo-la . La speranza discamparla per gli ospitiè durata solo 15’: al 65’Acanfora ha infat t iriportato nuovamente inavanti la sua formazio-ne. Al l ’80’ , inf ine ,Morelli con uno splen-dido tiro dall’internodell’area ha piegato perla terza ed ultima voltai guant i del por tereavversar io , met tendoufficialmente la parolafine all’incontro. Soddi-sfatti i numerosi tifosipresenti sugli spalti.

Marchesa, tre squilli alla FuturansaDecisivi Federico, Acanfora e MorelliR. MARCHESAFUTURANSA

3

1

REAL MARCHESA: D’A-lessandro 6, D’Asciello6.5, De Maria 6 (23’ stSorrentino sv), Negrone6, Morelli 6.5, Acanfora6.5, Acunzo 6, Manzo5.5, Stile 6 (33’ st Mara-no sv), Formisano 6.5,Federico 6.5 (40’ stMatrone sv). All. Moreno7FUTURANSA: Cirillo 5.5,Acanfora 6, Carozzi 6.5,Pietraccone 5.5, Meglio6, Pappacena 5.5 (30’ stCostieri 5), Loreto 5.5(20’ st Primato 5), Rendi-na 5 (1’ st Di Maio 6),Sarti 6, Mezzullo 5, Ales-sio 6. All. Bifulco 6RETI: 25' Federico, 50'Sarti (pari), 65' Acanfora,80' MorelliNOTE: Giornata prima-verile. Terreno di giocoin condizioni non ottima-li. Spettatori 100 circa

BRUSCIANESEC. MARCIANO

2

4

BRUSCIANESE: DeCicco F. 5, Capasso 5,Coppola 5, Strube 5,Sorrentino 5, Relli 6, DiMaio 5, Esposito 5, Buo-nandi 6, Romano A. 5(25' st Romano D. sv).All. De Falco 5.5CASAMARCIANO: Pari-si 7, Tortora P. 6.5,D’Anna 6.5, Annunziata5, Barone 7, Spampana-to 6.5, Aruta 7.5 (40’ stCasalino sv), Buono 5.5,Esposito 7.5, Tortora F.6.5, Nappi 7 (25’ st Cam-panelli 6). All. Vecchia-relli 7ARBITRO: Mennella diTorre del Greco 6RETI: 4' Barone, 15'Relli, 35' Nappi casa, 75'e 80' Esposito, 87' Buo-nandi (rig.) NOTE: Giornata prima-verile

NOCERA SUPERIORE(Flaviano Collaro) -Secondo successo conse-cutivo per la formazionevesuviana contro il SanCiro Crusaders. La garas’infiamma al 26’: Sor-rentino, con molto mestie-re, si fa atterrare in area el'arbitro decreta la massi-ma punizione a favoredella compagine boschesee Federico, dal dischetto,

non sbaglia, spiazzandol'estremo difensore Car-pentiere. Trovato il van-taggio, gli ospiti ammini-strano senza difficoltà ilrisultato, provando a chiu-dere i conti. Dopo un fina-le di primo tempo moltocaotico, la gara si rianimaal 59': Sorrentino scappavia, sulla destra, e serve alcentro Balestrieri cheinsacca il raddoppio. Al65', inaspettatamente, ipadroni di casa riaprono lesorti dell'incontro: PettiL., su lancio dalle retrovie,beffa la retroguardia e infi-la Vitolo, in uscita. Nelfinale, però, arriva il goldella tranquillità, per lasquadra dei patronAcanfora e Di Lauro, chechiude definitivamente ilconto, portando a casa unaltro risultato importante:Pagano viene atterrato inarea e l'arbitro assegna unaltro rigore, questa volta sipresenta sul dischetto Sor-rentino che, come Federi-co, spiazza Carpentiere,mettendo il sigillo definiti-vo all'incontro. Da allorain poi, la gara perde d'in-tensità, e non si registranopiù grossi sussulti, colrisultato che resta invariatofino al fischio finale.

2a Categoria 21a giornata Obiettivo raggiunto per gli uomini di CannevaAl “San Rocco” comincia la festa per il titolo

IL MIANO VOLA IN PRIMACIR GOMME BATTUTA 2-0

NAPOLI - I l Mianovince con merito il cam-pionato e lo fa battendoil Cirgomme per 2-0.Dopo un’annata daincorniciare, densa disuccessi, la compagine diCapodimonte è riuscitaa centrare i l delicatoobiettivo stagionale, sba-ragliano la concorrenza econfermandosi l’astropiù brillante del firma-mento di Seconda Cate-goria. Con questa promo-zione, il Miano può apri-re ufficialmente unanuova pagina nel suoalmanacco calcist ico,regalando all’affeziona-t issimo pubblico unanuova, emozionanteavventura sportiva. Mapassiamo alla cronacadel match. Per la squadradi mister De Marco arri-va un'altra sconfitta mastavolta i rossi esconodal campo a testa alta.Buona la prestazionedegli ospiti al cospetto di

un avversario sulla cartanettamente superiore eche ha cercato da subitodi vincere la gara. Però ilCirgomme si difendebene e nel primo tempoimbavaglia la manovradel Miano che non riescead affondare. Due buoneoccasioni capitano suipiedi di Lo Russo I ma ilcentravanti le sprecaentrambe. Nella ripresa ilMiano sblocca il risulta-to ma grazie ad un dub-bissimo calcio di rigoreassegnato dal direttore digara. Dal dischetto LoRusso II non sbaglia, 1-0. Addirittura gli ospitisfiorano il pareggio conAlioune e con un paio difuorigioco molto dubbifischiati agli attaccanti inmaglia rossa. Così nelfinale Piscopo scatta sulfilo dell'off side e in duetempi batte La Mannaper i l definit ivo 2-0.Finisce con i festeggia-menti del Miano per la

promozione in I catego-ria. La squadra è stataletteralmente portata intrionfo dai suoi sosteni-tori e la dir igenza hapotuto, in questo modo,coronare un vecchiosogno di gloria. Il Cir-gomme, di contro, hadimostrato grossi passiin avanti r ispetto al leult ime uscite. Sabatoperò contro il Real Salet-te, deve ritrovare la vit-toria.

Agostino Romano

1

1

STABIA FRIENDS: Abba-gnale 6 (20’ st Paragallo sv),Minetti 6, Coppola 6.5, Lon-giobardi 6.5, Sicignano 6,Eliantonio 6.5, Galasso 6.5Tregrossi 6.5, Onoratelli 6(4’ st De Feo 6), Somma 6.5(15’ st Guida 6.5), Giordano5. All. Sollo 6ATLETICO JUVENTUDE:STABIA: Abbatino 7, Schet-tino 6, D’Aniello 6, Capri-glione 6, Farriciello 6, Bisco6.5, Calandro 6.5, Scogna-miglio 6 (26’ st Maggio 6),Bilgini 6 (34’ st Sicignanosv), Passaro 6. All. Schetti-no 6ARBITRO: Miano di Avellino6.5RETI: 20’ Eliantonio, 93’CalandroNOTE: Terreno di gioco incondizioni non ottimali.Giornata primaverile. Recu-pero: 2’ pt e 2’ st

STABIA FRIENDS

ATL. JUVENTUDE

2

0

MIANO: D'Auria 6, Fiengo 6,Quagliuolo 6, Granata 6.5,Di Maio 6, Di Mauro 6 (30'Russo C. 6), Lo Russo I 6,Gervasio 6, Lo Russo II 6,Piscopo 6.5, Di Giacomo 6(20'st Dell'Aquila 6). All.Canneva 6.5CIRGOMME: La Manna 6,De Stefano 6, Cecere 6,D'Errico 6, Monaco 6,Liguori 6, Panfili 6, Aliuone6, D'Apice 6, Boccalatte 6,Trinchillo 6. All. De Marco 6.Arbitro: Ermendillo di Napo-li 5RETI: 20'st Lo Russo II rig.,35'st PiscopoNOTE: terreno di gioco indiscrete condizioni. Pubbli-co delle grandi occasioni al“San Rocco”

MIANO

CIR GOMME

LA JUVENTUDE SI SALVA AL 93’ELIANTONIO ILLUDE LO STABIA

1

3

SAN CIRO CRUSADERS:Carpentiere 6, Attanasio Al.5 (39'Pedone 5), Apicella 5,5,Marrazzo 5, Santoriello 5,5,Satiro 5, Petti L. 6 (67'Villani5), Petti D. 5, Fabbricatore 5,Caputo 5 (46'Bove 5), Villa-no. All. Rescigno 5. BOSCHESE: Vitolo 6, Balza-no 6,5 (56'Venditto Em. 6),Balestrieri 7, Pagano 6,Matrone Ma. 6,5, Criscuolo 6(50'Matrone Mi. 6), Federico7, Carotenuto 6,5, Sorrenti-no 7,5, Immobile 7 (74'Pal-mieri 6), Del Sorbo 6,5. All.Sorgente 6,5. ARBITRO: Ruocco di Ercola-no 6.RETI: 26'Federico rig. (B),59'Balestrieri (B), 65'Petti L.(SC), 83'Sorrentino rig. (B).NOTE: Spettatori 8. Ammo-niti Attanasio Al., Caputo(SC), Criscuolo e Federico(B). Angoli 0 a 8. Recupero:3'pt, 2'st.

SAN CIRO

BOSCHESE

BOSCHESE, TRIS AL SAN CIROSORGENTE INCANTA: E’ 1-3

CASTELLAMMAREDI STABIA - Si conclu-de senza vincitori nèvinti, sul punteggio di 1-1, l’atteso match di cam-pionato tra Stabia Friendse Juventude. Partonosubito forte gli stabiesi,che al 20’ passano invantaggio con Elianto-nio. La gara da quelmomento in poi è tutta adappannaggio dei locali,che sembravano destinatia chiudere in attivo lagiornata. Proprio quandotutto sembrava finito, inpieno recupero, al 93’Calandro ha trovato ilgol del pareggio dellaJuventude, chiudendoufficialmente l’incontroall’insegna di mister X.

Madonna dell’Arco ko

RISULTATI E CLASSIFICHE

2a

CATEGORIA Girone L - 21a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Bruscianese-Casamarciano 2-4Real Striano-Madonna Arco 1-0Visciano Fiesta-R.S.Gennaro 2-1Sasso-R. Marzanese 3-1Summa Rionale-Roccarainola 3-1Carbonara- San Paolo Boys 3-0Riposa: Real Nola 2005

R. Marzanese-Bruscianese Azz.Roccarainola-CarbonaraReal Nola-Real StrianoReal San Gennaro-SassoM. Dell'Arco-Summa Rionale San Paolo Boys-Visciano FiestaRiposa: Casamarciano

SASSO 39

MADONNA ARCO 34

REAL NOLA 31

CARBONARA 30

REAL STRIANO 24

REAL S. GENNARESE 22

VISCIANO FIESTA 20

ROCCARAINOLA 18

CASAMARCIANO 18

BRUSCIANESE 17

MARZANESE 10

SUMMA RIONALE 11

SAN PAOLO BOYS 9

2a

CATEGORIA Girone M - 21a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Stabia Friends-Juventude 1-1Sp. Grifo-Boys Campania 0-2Real Torre-Caprese NDEverg. S.Agnello-Finc. Stabia 2-8Bellavista-Lettere 0-2Piano Pizzeria-Meta 0-3 Riposa: C.Diq. Leopardi Calcio

Lettere-Evergr. S.AgnelloC.Diq. Leopardi-M. BellavistaJuventude Stabia-Piano PizzeriaFincant. Stabia-Real TorreCaprese-Sp. Grifo Boys Campania-Stabia FriendsRiposa: Meta

FICANT. STABIA 4 8

CAMPANIA 42

JUVENTUDE STABIA 3 0

LETTERE 2 7

LEOPARDI 2 5

META 2 5

STABIA FRIENDS 2 4

M.BELLAVISTA 1 5

SP. GRIFO 1 3

CAPRESE 14

PIANO PIZZERIA 1 1

SANT’AGNELLO 7

REAL TORRE ESCLUSO

2a

CATEGORIA Girone B - 21a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Olympos- Boys Quarto NPS.Biagio Arzano- Casale 3-0Five Villa Di Bri- Casalnuovo 2-0Boys Melito- Mondragone 3-1Hinterland- Real Cancello 5-2Teverola - V.Frignano 5-0Riposa : Vollese

Real Cancello- Boys MelitoV. Frignano-Five Villa Di Briano Boys Quarto-HinterlandCasale Promotion-OlymposVollese-S.Biagio ArzanoJuve Mondragone-Teverola Riposa: Casalnuovo

SAN BIAGIO 45

BOYS MELITO 37

TEVEROLA 36

BRIANO 31

HINTERLAND 31

CASALNUOVO 20

REAL CANCELLO 19

VOLLESE 18

OLYMPOS 17

VIRTUS FRIGNANO 14

JUVE MONDRAGONE 13

CASALE PROMOTION 8

BOYS QUARTO 8

2a

CATEGORIA Girone I - 21a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Rin.Barrese- Atletico S.Lorenzo 5-1Castello Di Cist.- B. Risorgimento 2-2Miano- Cirgomme Sp.Club NPAtletico Stabia- Fiparo SOSPGenesi- Piedigrotta 5-0Real Salette- San Pietro Napoli NPRiposa : Chiaiano

Atletico S.Lorenzo-Atletico Stabia Fiparo-Castello Di Cisterna Chiaiano-GenesiBoys Risorgimento-MianoCirgomme Sp.Club-Real Salette Piedigrotta-Rinascita BarreseRiposa: San Pietro Napoli

MIANO 40

SAN PIETRO NAPOLI 36

GENESI 31

CIRGOMME 25

CASTEL CISTERNA 27

ATELTICO S. LORENZO 21

BOYS RISORGIMENTO 21

ATLETICO STABIA 20

RINASCITA BARRESE 17

CHIAIANO 16

PIEDIGROTTA 15

FIPARO 12

REAL SALETTE 11

2a

CATEGORIA Girone N - 21a Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

S. Ciro Crusaders-Boschese 1-3Molina Calcio-Caligo Nocera 5-0Pro Abatese-Episcopio 9-1Real Marchesa-Fut.Nocera 3-1Ferrovia C.-J. Boscoreale 1-5Casatori Calcio-Antonio Abate 2-0Riposa: Pianeta Sport

Futuransa Nocera-Casatori CalcioEpiscopio 2008-Ferrovia C. ScafatiBoschese-Molina CalcioPianeta Sport-Pro AbateseCaligo Nocera-Real MarchesaJ. Boscoreale-S. Ciro CrusadersRiposa: Virtus S.Antonio Abate

NOCERA 41

PRO ABATESE 40

BOSCHESE 37

SANT’ANTONIO ABATE 34

CASATORI CALCIO 32

MOLINA CALCIO 32

J. BOSCOREALE 31

REAL MARCHESA 28

FERROVIA C. 17

PIANETA SPORT 14

EPISCOPIO 10

SAN CIRO 7

CALIGO NOCERA 4

CRONACHE di NAPOLI 31Lunedì 12 Aprile 2010

Page 32: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

PORTICI - Al 'DonBosco' gara tra due for-mazioni con motivazionicompletamente differenti,l'Atletico voglioso dei trepunti per mantenere latesta della classifica ilChiaja con la terza piazzagià al sicuro che affronta-va la classica gara di finestagione, ne è venutafuori una gara divertentee ricca di gol. A razzo lapartenza dell'Atletico chesfiora il vantaggio subitoin due occasioni conMartello al 6' che dopouna azione da sinistra siritova il pallone sul sini-stro, ma la girata finisce alato, 5' dopo è Venerusosolo al centro dell'area macalcia debolmente tra lebraccia del portiere. E' DeRosa al 15' a mancare lamarcatura con una con-clusione alta da buonaposizione, ma l'azionesuccessiva da calcio d'an-golo è Veneruso di testa

a battere l'incolpevoleReale. Al 23' Olivieroscattato sul filo del fuori-gioco arriva in area macalcia debolmente, dieciminuti dopo brivido per ilChiaja con il portiere cheesce a vuoto ma Cibellidi testa manda la palla apochi millimetri dal palo.Il raddoppio arriva da unretropassaggio di RealeV., che non vede il portie-re in uscita e lo beffa, conDe Rosa che cerca di sal-vare ma la sfera supera lalinea bianca. Allo scaderel'Atletico chiude la garacon De Rosa che appro-fitta di un ottimo cross dasinistra di Cappabiancae in girata batte ancoral'estremo difensore. Laripresa inizia con la dop-pietta personale di Vene-ruso che defilato sulladestra mette la palla nel-l'angolino alto alla destradel portiere che nulla puòfare. Al 59' Cozzolino si

incunea in area, Martellolo atterra e il sign. Capo-danno decreta la massi-ma punizione che realizzaEsposito spiazzandoSavino. Al 66' l'Atleticoristabilisce le distanzecon Memoli che scattatosul filo del fuorigocobatte Reale in uscita rea-lizzando il suo primo golstagionale. Alla mezz'oraReale si supera ancora suconclusione precisa diCibelli, ma niente puòpochi minuti dopo suVeneruso che raccoglie lasponda di Hassler e rea-lizza la tripletta persona-le. Al 81' si mette ancorain mostra Esposito cheprova ancora il gol dafuori area, ma l'ottimoSavino devia in angolo,due minuti dopo peròtrova il gol con una bellaconclusione a volo chequesta volta non lasciascampo al portiere. Al 83'doppia parata di Reale su

Cibelli prima e su Cap-pabainca poi, alla finesulla linea salva EspositoC., un giro di lancette eCibelli trova il gol, colposotto con palla che sca-valca il portiere e finiscela sua corsa in fondo alsacco. Ultimi minuti digioco anche per il presi-dente del Chiaja DeMaio, che fa l'esordio incampionato, e proprio luia creare gli ultimi proble-mi alla retroguardia porti-cese, prima serve Esposi-to con un colpo di taccoin area, poi da azione dicalcio d'angolo manca dipoco il pallone di testa esvanisce l'azione. Ultimaazione d'attacco dell'Atle-tico con Memoli che vedesolo Hassler che insaccal'ultima rete del campio-nato, un premio per que-sto giocatore che anchenon trovando tanto spazioha sempre dato il massi-mo.

ATLETICO SULL’OTTOVOLANTE PER IL TITOLO E’ SPAREGGIO

3a Categoria 18a giornata I porticesi liquidano la Chiaja RoborisPer la promozione sfida con la Virtus

A. PORTICI

CHIAJA R.

8

2

ATLETICO PORTICI:Scognamiglio 7 (49'Savino 6,5), Di Cicco 7,Giglio 7, Borriello 7 (50'Bosco 7), Martello 6,5,Marrazzo 7,5, De Rosa 7(53' Hassler 7), Cibelli 7,Oliviero 7 (58' Memoli7), Veneruso 8, Di Dio 6(27' Cappabianca 7).All.: Sangiovanni 8CHIAJA ROBORIS:Reale 5, Reale V. 5, Nar-delli 5 (55' D'Amore 5,5),De Rosa 6, Esposito C.6, Buglione 5, Cozzolino5 (85' De Maio sv),Caiazzo 6, Claudi 6 (65'Mele 6), Esposito V. 6,Cacciapuoti 6 (46' Aval-lone 6). All.: Puzone 5,5ARBITRO: Capodannodi Napoli 6RETI: 18' Veneruso, 38'Aut. Reale V., 44' DeRosa, 48' Veneruso, 59'Esposito V. (r), 66'Memoli, 73' Veneruso,82' Esposito V., 85'Cibelli, 90' Hassler.NOTE: Ammoniti: Aval-lone, Giglio

CERCOLA - Partitasenza lode e senza ingiu-ria, quella disputata fra laSoccer Massese e lo Stu-dio 31. Un match tra duesquadre ormai al traguar-do, stanche di un campio-nato lungo e logorante,ma sopratutto senzaobiettivi. La gara si è pre-sentata lenta dai primiminuti di gioco. Infatti ledue comapagini, neiprimi venti minuti hannoprodotto pocchissimo,solo una lenta ed incon-

cludente melina nellazona di centrocampo.Alla mezz’ora i padronidi casa hanno cercato dicreare qualche occasionepiù pericolosa, ma lamanovra era lenta e pre-vedibile. Lo Studio 31invece, nella prima fra-zione di gara si è mostra-to quasi inesistente sulrettangolo di gioco,accontentantosi di frenarele manovre degli avver-sari. Nella ripresa, nono-stante i cambi ed i sugge-rimenti tattici dei due tec-nici, il match non cambiavolto. Le azioni delle dueformazioni si contanosulla punta di una solamano, e tutte sterili esenza grosse pretese. Lapartita diventa semprepiù lenta e povera diemozioni, con le due squ-dre ormai stanche e senzaverve. Anche il direttoredi gara se ne accorge, esigilla la fine con qualcheistante di anticipo.

MASSESE E STUDIO 31SI DIVIDONO LA POSTA

PAREGGIO IN BIANCO SENZA EMOZIONI SKUNK LANCIATI DALLA SUA TRIPLETTA

S. MASSESE

STUDIO 31

0

0

MASSESE: Coppola 6,5,Terracciano 6,5, Casolla6,5, Coppola 6,5 (43’stRomano sv), Di Matteo5,5, Cautiero 5, Scudieri5, Falanga 6, D’ Auria 6,Naddeo 5 (1’st Dalmini5), Di Sarno 6 (18’stSangiovanni 6.5). STUDIO 31: Palladino 5,Di Dato 5, Prisco 6,Maione 5, simeone 5,5,Pesarino 6, Nappo 5,Infante 6, Rea 5,5, Autie-ro 6, Mele 6. All. Borrelli6ARBITRO: De Nicola diNola 6NOTE: Terreno di giocoin buone condizioni.Minuti di recupero trenel secondo tempo, duenel primo tempo. Calcid’angolo sette per laSoccer Massere e cin-que per lo Studio 31.

SAN GIUSEPPEVESUVIANO - Partitabella ed avvincente, quel-la tra l’Atletico Terzignoe i Vecchi Skunk. Ilmatch, nonostante uncampionato quasi finito,era molto importante peri padroni di casa, chevolevano conservare ilsecondo posto in classifi-ca. Ma nonstante l’entu-siasmo il Terzigno haceduto sotto i colpi degliSkunk. Infatti, la brigatacondotta da Sanseverinoha trovato i primi tre

punti della stagione,imponendosi con un 5-7ricco di emozioni. Lagara è iniziata subito insalita per i locali, chetoppo convinti del pro-prio organico e della pro-pria organizzazione digioco si sono trovatisubito in svantaggio. AdAprire le marcature ci hapensato Esposito M.dopo appena dieci minutidal fischio iniziale deldirettore di gara. Passanoaltri dici minuti e Sanse-verino inizia con il suoshow personale, infilandol’estremo difensore dicasa per la seconda volta.La prima frazione digioco si chiude sul risul-tato di 1-3. Nella ripresail la velocità delle duesquadre non cala. Da tuttie due lati c’è la volgia divincere e le azioni peri-colose si susseguono. Maa fare la differenza è ilsolito Sanseverino, conuna tripletta che vale i trepunti.

SANSEVERINO SHOWE IL TERZIGNO VA GIU’ATL. TERZIGNO

VECCHI SKUNK

5

7

ATL.TERZIGNO: Chia-nese 4,5, Armenio 5,5,Pisacane 5, Menichini 5,Antorino 5, Giuliano 6,Lepre 6,5, Acanfora 6,Tucci 7, Bianco 5, Girar-di 6,5. All. Guastaferro6.VECCHI SKUNK: Savia-no 5, Dell’Angelo 5,Mauriello 5,5, Savino 5,De Nicola 7, Zucco 7,Sulipano 7, Navi 6, Mar-tinelli 6, Esposito M. 6,Sanseverino 8. All.Trombetti 5,5,ARBITRO: Ricci di Torredel Greco 6RETI: 10 Eposito M., 20'Sanseverino, 30' Tucci,40 Sanseverino, 43'Girardi, 60' Sulipano(rig.), 65' Bianco, 77'Tarsia, 79' Lepre, 83'Giuliano, 88' Sanseveri-no, 93' GirardiNOTE: nessun ammoni-to

In Seconda Categoria pureSangiovannese e Miracoli

NAPOLI – Per qual-cuno la promozioneera realtà già da qual-che settimana, ma l’ul-timo turno del campio-nato di Terza Catego-ria ha regalato comun-que la gioia del saltodi categoria a tanti cal-ciatori, dirigenti e tifo-s i . Sangiovannese eMiracoli, insieme allasquadra d i Por t ic i ,hanno tagliato il tra-guardo della promo-zione in Seconda Cate-goria e lo hanno fattogiocando sempre, nelcorso di queste diciot-to giornate di campio-nato, un calcio piace-vole, fatto non soltan-to di ricerca del risul-tato, ma anche di gioia

e divertimento per lapal la che ro tola infondo al sacco. DallaTerza Categor ia d iques t ’anno, ma ingenera le da tu t t i icampionati calcisticiregional i cos iddet t i‘minor i ’ è ar r iva toancora una vol ta i lsegnale del calcio veroche ancora c’è edancora appass ionatant i t i fos i ne lweekend. Non tu t t ipotevano vincere (con-siderato che soltanto laprima classificata ha ildiritto di accedere allacategoria superiore),nessuno poteva perde-re (in quanto in Terzanon vi sono retroces-sioni), ma il torneo èstato vivo ed interes-sante dal primo all’ul-t imo turno. Forseintrodurre la regola deiplayoff anche perPr ima, Seconda eTerza, dopo che è statogià fatto per Eccellen-za e Promozione,potrebbe aggiungereancora maggiore inte-

resse al campionato,che però è s ta tocomunque molto inte-ressante. Le tre squa-dre promosse si ritro-veranno l’anno prossi-mo in Seconda, magariin compagnia di qual-che altra formazioneche, nel corso dell’e-state, riuscirà ad otten-re il ripescaggio. Perle altre, invece, l’ap-puntamento è al pros-simo torneo, quando laTerza Categoria r ia-prirà i battenti cercan-do di regalare le stesseemozioni di sempre aitant i spor t iv i che laseguono puntualmentenel weekend.Capece

Giornata spettacolare nel campionato di Terza

NAPOLI - Nonostante uncampionato ormai aglisgoccioli, il Miracoli con-tinua a stupire, riuscendoin un’altra impresa. Infat-ti, gli ospiti, nonostanteabbiano affrontato un otti-mo Oratorio Don Guanel-la, sono riusciti a trovarealtri tre punti, fissando ilrisultato sul 3-4. Fin daiprimi minuti la gara si èrisultata accesa. Ad anda-re in vantaggio sono statigli ospiti, che al quindice-simo trovano lo 0-1 con

Rotello. Ma i locali nonmollano la presa, e allamezz’ora abbondante tro-vano il pareggio trargatoDi Gennaro. Le due for-mazioni tornano neglispogliatoi sul risultato diparità. Nella ripresa èancora una guerra agoni-stica sul rettangolo verde.Prima ci pensa Marino S.che trova il 2-1, e cinqueminuti dopo è ancorapareggio con il solitoSavarese. I locali, fortidella spinta del publicocontinuano ad accelerare,ed al settantaduesimo tro-vano il terzo sigillo conNocerino R. Nei minutifinali però la Miracoliaffila gli artigli, e in bendieci minuti trova i duecolpi che valgono l’interobottino messo in palio.Prima all’80’ ci pensaIncoronato, e a dueminuti dal fischio finaledel direttore di gara èRotello a chiudere ilmatch sul definitivo 3-4.

DONGUANELLA SPRECONEROTELLO NE APROFITTA

DECIDE LA DOPPIETTA DEL BOMBER OSPITE L’ERCOLANESE RESTA IN 7: GARA SOSPESA

DON GUANELLA

MIRACOLI

3

4

DON GUANELLA: Gros-si 5, Peluso 6, Bergamo5,5, Di Sarra 6 (77' Fer-rante 6), Bosso 6, Noce-rino R. 7, Di Gennaro 7,D'Onofrio 7, Capuozzo7, Riccio 6, 60' Marino 7.All. Pirro 7MIRACOLI: Dambon5,5, Cuomo 6 (40'stMango sv), Incoronato7, Savoia 6,5, Fabbozzi6, De Marinis 6, Mele 6,Iaccarino 6 (55’ Murolo6), Rotello 8, Pasquale6,5, Capece 6. All. Mari-no 7.5ARBITRO: Savino diNapoli 6RETI: 15' Rotello, 35' DiGennaro, 60' Marino S.,65' Savarese, 72' Noce-rino R., 80' Inoronato,88' RotelloNOTE: nessun ammoni-to

ERCOLANO - La parti-ta fra l’Ercolenase e la PrOttaviano finisce in anti-cipo, al minuto settanta-cinque. Infatti, i padronidi casa si sono presentatiallo stadio con i giocatoricontati, sia per i molteci-pli infortuni che hannoridotto al minimo i locali,sia per la mancanza diorganico. I padroni dicasa, consapevoli del lorodeficit in organico, cerca-no fin dai primi minuti dioffrire al proprio publicouna prestazione decente.

Ma nonostante la buonavolonta del’Ercolanese, lapartita si mette subitomale. Infatti, la compagi-ne di Ottaviano, senzaalcuna pietà della debo-lezza dell’avversario,imbastisce per lunghitratti un ottimo gioco. Gliospiti metto sotto assedioi locali, trovando ancheuna rete oltre che ad unaprestazione piacevole. Aventi minuti dalla fineperò, in seguito ad unulteriore infortunio di ungiocatore del’Ercolanese,il direttore di gara ècostretto anzitempo amandare tutti sotto ledoccie. Infatti, è il minutosettantacinque quando ildodicesimo uomo incampo, per mancanza digiocatore da parte deilocali, fischia la fine.Adesso si deciderà a chiassegnare questri trepunti del tutto inutili perentrambe le compagineormai senza obiettivi.

AD ERCOLANO IL MATCHFINISCE PER INFERIORITA’ERCOLANESE

OTTAVIANO

ERCOLANESE: Cardore6.5, Antengo 6.5, Acifico5.5, Caglione 5.5, Accia-rino 5.5, Scarano 6,Rondini 5.5, Belfiore6.5, D’Acunzo 6.5,Madonna 7, Palumba5.5 (1’st Deteresa 6). All.Ruggiero 5.5.OTTAVIANO: Chiarolan-za 6.5, Prisco 6.5,Secondulfo 6.5, Carbo-ne 6.5, Cardarelli 6.5,Carillo 6.5, Cerciello 6.5,Franzese 6.5, Casillo6.5, Tramontano 6.5,Franzese 6.5.ARBITRO: Baroni diCaserta 7NOTE: Nessuno ammo-nito. Terreno di gioco indiscrete condizioni.Giornata soleggiata.Partita sospesa al 75’per numero insuficientidi giocatori del’Ercola-nese.

La festa del Miracoli

Una fase di gioco Skunk corsari

3a

CATEGORIA Girone A - 18a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

I VERDETTI I VERDETTI

Lesioscott Procida-Consorziomedite sosp

Don Guanella-Miracoli Calcio 3-4

M10 Marano-Naples Football Club sosp

Chiaia Calcio-Real Facri sosp

Montemare-Riscatto Frattese 7-3

MIRACOLI 4 7

DON GUANELLA 3 1

RISC. FRATTESE 3 1

MONTEMARE 3 0

CHIAIA 2 8

CONS. MEDITERRANEO 2 4

MARANO 1 5

LESIO PROCIDA 1 3

NAPLES FC 4

REAL FACRI 4

3a

CATEGORIA Girone B - 18a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

Atletico Portici 2009- Chiaja Roboris 8-2

Protopisani Soccer- J.Casamicciola 4-2

Soccer Massese- Studio 31 Calcio 0-0

Cercola Calcio- Virtus Portici 0-5

Riposa: Sporting Antares

PROMOSSA IN SECONDA

MIRACOLI

PROMOSSA IN SECONDA

SPAREGGIO

ATLETICO PORTICI

VIRTUS PORTICI

ATL. PORTICI 4 7

VIRTUS PORTICI 4 7

CHJAIAROBORIS 3 2

PROTOPISANI 2 3

SOCCER MASSESE 2 0

CERCOLA 1 9

STUDIO 31 1 5

JUVE CASAMICCIOLA 5

ANTARES 2

VILLA ESCLUSO

3a

CATEGORIA Girone C - 18a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Memorial Pietro Abate-i S.Anastasia 2-1

Ercolanese-P.R. Ottaviano SOSP

A. S.Marialacarita'-Rin. Sangiovan 1-1

Vis Oplonti-Sporting Liveri 10-2

Atletico Terzigno-Vecchi Skunk NP

PROMOSSA IN SECONDA

SANGIOVANNESE

SANGIOVANNESE 3 6

ATL. TERZIGNO 2 6

MEMORIAL ABATE 2 5

LIVERI 2 5

VIS OPLONTI 2 5

AM. S. ANASTASIA 2 0

SANTAMARIA 1 8

ERCOLANESE 1 5

OTTAVIANO 1 4

VECCHI SKUNK 2

Calcio minore CRONACHE di NAPOLI32 Lunedì 12 Aprile 2010

Page 33: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

da più forte, da favoritissimo, fa la classicaimpresa d'altri tempi. Un marcatore sututti: Tom Boonen. Il belga non accetta inmaniera aperta la sfida come fatto il giornodi Pasqua: cerca di punzecchiare con scattiqua e la, ma in fin dei conti sta molto con-centrato sulla ruota dello svizzero. Pavé,pavé ed ancora pavé: si aspettano i tratti diasfalto per tirare il fiato, per riorganizzarele strategie tattiche. Mancano 50 km all'ar-rivo, Boonen è in fondo al drappello ditesta, Cancellara se ne accorge è piazza unallungo deciso: 20 metri di vantaggio, uncapello per molti, una foresta per una loco-motiva come lo svizzero. Un paio di km efa il vuoto: riprende Leukemans, Hoste eHinault (attaccanti senza speranza), poiuna nuova accelerata sul difficile tratto diMons-en-Pévèle, quindi una cavalcata soli-taria fino al velodromo. Cinquanta km aspingere come un forsennato, roba in stileEddy Merckx per intenderci.GRANDE SCONFITTO Cancellara è uncapitolo a parte. Annuncia la vittoria quan-do si mette in testa nella temibile Forestadi Arenberg: non il momento chiave, maun messaggio chiaro, il resto lo abbiamogià raccontato. Spazio quindi agli altri.Detto che il podio lo completano il norve-gese Hushovd e lo spagnolo Flecha (rispet-tivamente secondo e terzo), il ruolo digrande sconfitto va a Tom Boonen. Magari

delle più rosee. “Sapevo che dopo i 200chilometri - ha detto il vicentino al tra-guardo - avrei avuto problemi, perchéla gastroenterite e i tre-quattro giorni diallenamento perduti mi hanno rovinatola condizione. Ho tenuto duro finchépotevo, ma gli ultimi 30 chilometrisono stati una sofferenza. Peccato, ciriproverò”. Subito: il campione italiano(ha sfoggiato il tricolore su un comple-to nero) correrà l’Amstel e la Liegi-Bastogne-Liegi. Infine, citazione perl'olandese Servais Knaven, che porta atermine la sua sedicesima Roubaix:eguagliato il record del belga Ray-mond Impanis.

Parigi-Roubaix, trionfa Cancellara

Lo svizzero fa il vuoto in stile Merck staccando sul traguardoHushvold e Flecha. Tom Boonen affonda: chiude al quinto posto

BASKET SERIE A

In 2500 a Varese

per la farsa Nsb

di Pierluigi Ambrosi

ROUBAIX - Ormai Fabian Cancellaravince in maniera talmente netta da fare loshow prima dell'arrivo. Alla Parigi-Roubaix,stessa scena del Giro delle Fiandre di settegiorni prima: mancano 2 km al traguardo,angioletto regalatogli dalla moglie mostratoalle telecamere, i frutti del trionfo raccolti alVelodrome con il volto disteso da un largosorriso. Lo svizzero doma l'inferno del nordcome già fatto 4 anni or sono, fa doppiettacon il Fiandre (è ladecima volta che acca-de nella storia del cicli-smo), ma soprattutto dàuna prova di potenza edi intelligenza tatticasemplicemente straor-dinaria.STILE MERCKX Ilvincitore della Roubaixnon è mai un tipo qua-lunque: non può esser-lo chi salva la pellacciadalle trappole di pietrasconnessa della Forestadi Arenberg o del Car-refour de l'Arbre. PeròCancellara si distaccaancora di più da moltialtri vincitori: trionfa

il campione del Belgio ha le gambe perarrivare secondo, ma lo scatto di Can-cellara gli infligge una ferita psicologi-ca notevole: non riesce ad essere lea-der, ad organizzare un inseguimentocollettivo, alla fine molla anche nellasprint per il quarto posto contro Ham-mond. TRICOLORI Capitolo italiani. Filip-po Pozzato chiude con nun dignitososettimo posto: da lui non era lecitoaspettarsi di più dopo i problemi fisicidegli ultimi giorni, ma l'aria che tiraper i colori azzurri, anche in vista diAmstel Gold Race, Freccia Vallone eLiegi-Bastogne-Liegi, non è proprio

MARBELLA - La Spagna che tantoama e che tanto ha fatto per la suacrescita professionale, regala final-mente un titolo Wta, il nono della car-riera, a Flavia Pennetta che si èaggiudicata il torneo di Marbella (220mila dollari di montepremi sulla terrarossa) battendo in finale la spagnolaCarla Suarez Navarro per 6-2 4-6 6-3. L'inizio è tutto per la brindisina che

gioca ben dentro al campoe attacca, quando possibi-le, il debole servizio dellaspagnola che tiene ilprimo game prima disubire 5 giochi consecuti-vi. Flavia vola sul 5-1 epoi chiude in scioltezzaper 6-2 al primo set pointutile con un bilancio di 14vincenti e 9 errori gratuiti.Nel secondo la spagnolasi fa più aggressiva e vaavanti di un break, Flavialo recupera, ma perde una

seconda volta la battuta sul 5-4 conce-dendo la frazione alla rivale. Nel setdecisivo Flavia manca la palla del 3-1e poco dopo è la Suarez a mancarequella del 4-3. L'azzurra riprende inmano le operazioni con la lucidità ini-ziale, salva una delicata palla break,sale 5-3 e chiude con un rovescio lun-golinea che pone fine al match dopo 2ore e 3 minuti di gioco. La Pennettaha conquistato il nono titolo su 19finali disputate (record italiano, labrindisina ha scavalcato Sandra Cec-chini che si è fermata a quota 18):quest'anno aveva già giocato la finalead Auckland perdendo dalla belgaWickmayer. La 28enne pugliese,prima tennista azzurra ad entrare nelletop ten lo scorso 17 agosto (attual-mente è n. 16), nella classifica delleazzurre più titolate della storia èseconda: davanti a lei c'è solo la Cec-chini, che di titoli ne ha vinti 12. LaPennetta, oltre a Marbella, ha vintoSopot nel 2004, Bogotà e Acapulco

nel 2005, Bangkok nel 2007, Vina delMar e Acapulco nel 2008, Palermo eLos Angeles (il suo risultato finorapiù prestigioso) nel 2009. Buon segnoin vista dei Campionati Internazionalid'Italia e del Roland Garros, i due piùimportanti appuntamenti stagionalisulla terra rossa. Nell'altro torneoWta, a Ponte Vedra in Florida, finaletra la numero 2 del mondo, la daneseCaroline Wozniacki, e la bielorussaOlga Govortsova. Nel maschileWawrinka e Hanescu giocano la fina-le a Casablanca, Chela e Querreyinvece a Houston nel Texas. E daoggi tutti i big, ad eccezione di Fede-rer e Del Potro, saranno in camponel tradizionale appuntamento diMontecarlo. Nadal, testa di serienumero 2 e alla ricerca del sesto titoloconsecutivo, è nella parte bassa assie-me a Tsonga, Murray e Ljubicic,Djokovic invece è testa di serienumero 1 e dovrà stare attento aYouzhny, Cilic e Verdasco.

TENNIS La brindisina alla 19esima finale

Pennetta, olè a Marbella: è il nono titolo

VARESE 120NSB 57

(30-14, 64-28; 97-41)

VARESE: Passera 4,Morandais 5, Antonelli16, Galanda 2, Thomasne, Martinoni 26, Terza-ghi 17, Cotani 3, Tusek3, Childress 2, Gergati11, Slay 31. All: Pilla-strini.NSB: Santocchi 4,Fedeli 6, Bellini 4, Cia-varroni 19, Cattani 6,Brandi, Fusacchia 2,Onofri ne, Gunnella 5,Giovannelli 11. All:Pasquini.ARBITRI: Mattioli,Martolini, Lanzarini.NOTE: Tiri da 2: V48/75, N 15/43. Tiri da3: V 8/19, N 9/40. Tl:nessuno. Rimbalzi: V74, N 23.

NAPOLI - A far rumo-re non sono più i puntiincassati dai baby dellaNsb Rieti in soli 50’ esenza un fallo fischiato,ma i 2500 spettatori (dicui 500 paganti) che aMasnago assistono almatch tra Varese e iragazzini mandati allosbaraglio da Papalia. Undato che è un sorriso dipassione nel basket ita-liano mortificato dallavicenda della Nsb,anche ieri strapazzata dauna Cimberio versionebaby in cui hanno brilla-to Nicolò Martinonima soprattutto il debut-tante in serie A ManuelTerzaghi, classe ’92,autore di 17 punti.

A sinistraFabianCancellara, trionfatorealla RoubaixIn bassoPozzato, primotra gli italiani

FlaviaPennetta

(a sinistra)ha vinto

a Marbellail suo nono

titolo

Ciclismo La classica Pozzato, settimo e 1° degli italiani, limitato da un attacco di gastrite

Superbike: risorge Haga, Biaggi raddoppia

MotociclismoA Valencia il giapponese della Ducati vince gara2, Haslam (Suzuki)fa sua gara1 e resta leader in classifica. Doppio podio per l’Aprilia di Max

ATLETICA

La Maratonadi Milano

parla kenianoMILANO - Il 26enne JafredChirchir Kipchumba ha vintola Milano City Marathon. Conil tempo di 2h9’15” il kenianoha preceduto il connazionale31enne Charles Kamathi(2h11’24”) e l’etiope TeferiKebede Balcha, 28 anni(2h11’35”). La gara femminileva alla etiope Ansakech Egi-gayehu Mengistu, 24 anni(2h25’50”). Quarta - dietroalla keniana Anne BererweCheptanui e all'etiope Yeshi-mebet Tadesse Bifa - l'italia-na Marcella Mancini, 39anni. Alla gara hanno presoparte 5.446 corridori.

cata d’ossigeno cancellan-do il disastro di due setti-mane fa in Portogallo:Haga è a -44 punti daHaslam “e il nostro Mon-diale comincia adesso”,assicura l’asso giapponese.Soddisfatto anche Max,secondo in gara-1 dietro albritannico. “Valencia nonci favoriva, ne usciamocon due podi e quindi nonpossiamo lamentarci.Siamo più in corsa chemai”. In gara-1 LeonHaslam (Suzuki) era statoimprendibile per Biaggi,rallentato per buona parte

della corsa dal coriaceoJames Toseland(Yamaha). Nel finale Maxè riuscito a sbarazzarsi delcompagno di fuga, ma eratroppo tardi per sperare diraggiungere il sempre piùconvincente Haslam (duevittorie e tre secondiposti). Cresce la Bmw chefesteggia il miglior risulta-to di sempre (quarto posto)con l’australiano TroyCorser che ha precedutola prima Ducati del giap-ponese Noriyuki Hagarisalito dalla terza fila. Lamarca italiana ha perso percaduta Carlos Checa, intesta nei primi due giri, eMichel Fabrizio in sciaad Haga. Bell’ottavo postodi Lorenzo Lanzi con laDucati privata.

VALENCIA - La Ducatirisorge con NoriyukiHaga mentre Max Biaggitiene l’Aprilia alle costoledi Leon Haslam (Suzuki),che minacciava la fugadopo il successo nellaprima gara. La seconda èstata divisa in due partiper un drammatico inci-dente al terzo passaggiosul rettilineo che ha coin-volto il britannico SimonAndrews (frattura del cal-cagno sinistro) e VittorioIannuzzo (contusioni allemani). La classifica, otte-nuta per somma dei tempidelle due frazioni (tre giri

più venti), ha confezionatoun finale incredibile conHaga, il privato CarlosCheca e Biaggi a giocarsiil successo sul filo dei mil-lesimi senza poterlo sape-re. Haga, partito in secon-da fila in virtù del quintoposto nel primo scampolodi corsa, ha rimontatofuriosamente passandoCheca e poi Biaggi a cin-que passaggi dal termine.Ma non bastava perchéc’erano da recuperare1”257 millesimi accusatinei primi tre giri. Così haspinto al massimo, conBiaggi e Checa ad inse-

guirlo nel disperato tenta-tivo di tenere il margine.Haga è passato per primosul traguardo davanti aBiaggi e Checa ma persapere come fosse finita èstato necessario attenderel’aggiornamento dellacombinata, che ha attribui-to il 42° successo al giap-ponese per 25 millesimisu Checa e 299 su Biaggi.Haslam è arrivato quarto econ il successo iniziale (ilsecondo di stagione) haguadagnato due punti (da16 a 18) su Biaggi, sem-pre secondo nel Mondiale.La Ducati prende una boc- Noriyuki Haga, giapponese della Ducati

Sport CRONACHE di NAPOLI34 Lunedì 12 Aprile 2010

Page 34: Cronache Di Napoli 12 Aprile 2010

Havana Club Fervono i preparativi per l’ultimo attoMugnano e Meridionali escono di scena

Calcio amatorialeCRONACHE di NAPOLI 35Lunedì 12 Aprile 2010

Pochida CupIl Bar Fiorentino stende la capolista nel recupero

Bene la Inps, che fa lo sgambetto all’Arte&Capelli

Cresce l’attesa per la finale dell’Havana. Il registadella kermesse Fioretto non nasconde l’entusiasmo:“Sono molto soddisfato: ci sarà tanto da divertirsi” 19 Store, esordio col botto

La Bocconcino si scatenaMONTE DI PROCI-DA - Martedì 6 Aprile èstato dato i l via al laprima edizione delTAM. Apre le danze lapart i ta t ra 19 Store eAntico Borgo. Non c'èstoria tra le due compa-gini i l match termina11-1 per i ragazzi di 19Store. Più combattuta lapartita tra California -Cercone Abbigliamento,terminata 3-5 per questiultimi. La partita suc-cessiva tra Lo Sfizio eMickey Mouse è stataun vero e proprio tiro albersaglio con la squadradi Mickey Mouse che ècostretta a subire passi-vamente ben 14 ret i .Infine forse la partitapiù equilibrata del Giro-ne A è quella che si èdisputata tra MacelleriaMancino e BorgoMar-garita terminata 4-5 peri primi. Venerdì 9 aprileè il turno del Girone B.La prima partita vede difronte le squadre diScialò e MaxPowerSer-vice. Una partita moltobel la e vivace nel laquale c'è stato addirittu-ra l 'ut i l izzo del lamoviola. Il match termi-nerà 7-3 per Scialò nonsenza polemiche. Lagara successiva vede

affrontarsi la squadra diSapori del Mare controHappy Hours . Forsestanca, la squadra diSapori del Mare devesoccombere di f ronteallo strapotere dimostra-to dai ragazzi di HappyHours che si sono impo-sti con un sonoro 8 a 3.Infine l'ultima partita,(la partita tra Barca eFotocolor Gustavo èstata r inviata) , vedescontrarsi le squadre diEuromoto e Bocconci-no. Durante la pr imaparte del la part i ta lasquadra di Euromotoriesce a respingere gliattacchi di Bocconcino,ma giusto il tempo diorganizzarsi che que-st 'ult ima comincia adingranare e ad imporreil proprio gioco. La par-tita terminerà 10-1 perBocconcino. Ricordiamo che comegià annunciato sarà pos-sibile votare il gol piùbello della settimana sulsito ufficiale della ker-messe calcis t ica:www.torneomontese.altervista.org. L’appuntamento è rin-viato alla prossima set-timana: emozioni, gol edivertimento sono assi-curati.

Non delude le aspettative la prima giornata del Torneo Amatoriale Montese

NAPOLI E HOOLIGANS PRONTE ALLA ‘BATTAGLIA’NAPOLI (giupa) -Saranno Hooligans eNapoli a contendersil’ambita finalissima diChampions League dellaprossima settimana. Lesquadre si sono, rispetti-vamente, qualificate aidanni di Real Mugnanoe Costruzioni Meridio-nal i . Ma procediamocon ordine. I campioniuscenti del gironi hannotrovato una facile vitto-r ia (5-0) grazie al lesplendide segnature diMallardo (tripletta) ePirozzi (doppietta). Piùcomplicata , ma nonmeno emozionante, èstata invece la vittoriadegli azzurr i sul laCostruzioni . Dopo iminuti regolamentari digioco, le squadre eranoinfat t i inchiodate sulpunteggio di 1-1 (reti diMaiorano e Russiello),si è dovuto per questoricorrere ai calci di rigo-re per decidere il nomedella seconda finalista.

Dal dischetto fatali sonostati gli errori dei punte-ri della Meridionali Pal-ladino , Liccardo eBove: il Napoli ha con-quistato gli allori nono-stante il penalty fallitoda Tafuri. Soddisfatto a fine gior-nata il giovane registadell’evento PasqualeFioretto: “Sono moltocontento di come siaandato questo torneo.Considerando che èstata la mia prima espe-

rienza in cabina di regiaposso dirmi molto sod-disfatto. Congratulazio-ni al le due f inal is te ,sono sicuro che Hooli-gans e Napoli saprannoregalarci una serataconclusiva degna dellegrandi occasioni. Perconcludere, ricordo atutti che a fine giornataci sarà una ricca ceri-monia di conclusionecon important i premiper squadre e singolicalciatori”.

HAVANA CLUB

Classifica - 18a

Giornata

RISULTATI

PROSSIMO TURNO

Hooligans - Real Mugnano 5-0

C. Meridionali - Napoli 1-1

(2-4 dcr)

FINALISSIMA

Hooligans - Napoli

HULIGANS 52

NAPOLI 47

R. MUGNANO 44

COST. MERIDIONALI 38

FC ESPECIALISTA 37

R. BARONE ZAZA 25

80 FAME TEAM 22

ANGOLO BONTA 22

RIONE ZI PEPP 19

Havana. Il Napoli spunta le armi in attesa del final match

TAM. Una fase di gioco del torneo

NAPOLI - Si ferma alladecima giornata la stri-scia d’imbattibilità dellacapolista Pazza Idea:contro la diretta avversa-ria Beat Generation lasquadra è andata incon-tro alla sua prima scon-fitta in campionato. Adeterminare la debaclesono stati gli affondi deipeperini Regina, Fratti-ni, Di Febbraio (dop-pietta), Moccia e Fio-rentino . Di Fiorillo ,Canfora e Coscia leinutili segnature dellaPazza Idea.Nella terza giornata diritorno vince e convinceanche la Coiffeur CiroPace. A farne le speseuna sfortunata LD Ani-

mation, annichilita dalduo delle meraviglieSommella e dalla dop-pietta di FrancescoLopez.Sul terzo gradino delpodio, intanto, il RealIses continua la suacavalcata lasciandosialle spalle l’avversariaLuanemi. Quest’ultima,nonostante la prodezzadi Brando si è vista ser-vire il poker da Cinicolo(doppietta), Fusco eSessa. Infine, l’Over Thirty èsalita sull’ottovolantelasciando a terra la spen-ta Uomo In. Protagonistidel match Angiolino(cinque gol), Manfredi,Cerullo e Tassari.

Sorprendente successo del team di Regina sulla prima della classe

FLORIDA 10a

Giornata

RISULTATI CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Luanemi - Real Ises 1-4

Beat Generation - Pazza Idea 8-4

LD Animation - C. Ciro 2-7

Uomo In - Over thirty 3-8

Luanemi - Real Ises

Beat Generation - Pazza Idea

L.D. Animation - Coiffeur Ciro

Over Thirty - Uomo In

PAZZA IDEA 22

BEAT GENERATION 22

REAL ISES 18

LUANEMI 16

REAL COIFF. CIRO PACE 16

UMONO IN 12

OVER THIRTY 3

LD ANIMATION 0

Florida. Di Leva

Florida. Manfredi e D’Angiò della Uomo In

Florida. Tortora

TAM

RISULTATI GIRONE A

PROSSIMO TURNO

Girone A19 Store - Antico Borgo 11-1California - Cercone Abb. 3-5Lo Sfizio - Mickey Mouse 14-0Mac. Mancino - B. Margarita 4-5

Girone BScialò - Max Power 7-3Sapori del Mare - H. Hours 3-8Barca - Fot. Gustavo rinvEuromoto - Bocconcino 1-10

19 Store - Antico Borgo 11-1California - Cercone Abb. 3-5Lo Sfizio - Mickey Mouse 14-0Mac. Mancino - B. Margarita 4-5Scialò - Max Power 7-3Sapori del Mare - H. Hours 3-8Barca - Fot. Gustavo rinvEuromoto - Bocconcino 1-10

Lo Sfizio 3 19 Store 3 Cercone Abbigliamento 3 Macelleria Mancino 3 Borgo Margarita 0 California 0 Antico Borgo 0 Mickey Mouse 0

Classifica - 1a

Giornata

GIRONE B

Scialò 3 Happy Hours 3 Bocconcino 3 Barca* 0 Max Power Service 0 Fotocolor Gustavo* 0 Sapori del Mare 0 Euromoto 0

* una partita in meno

CAFFETTERIA BATTUTA,LO STUDIO NIOLA DILAGA

NAPOLI - Giornata direcuperi per il Pochida.Quattro sono state le par-tite disputate, con risulta-ti importanti in chiaveclassifica. La partita piùimportante, nonchè quel-la che ha determinato ilrisultato più clamoroso, èstata quella tra il Bar Fio-rentino (ex Dreamers) ela Caffetteria Romeo, conil Bar capace di imporsiper 6-3 sulla capolista. Ilmatch è stato giocato allaperfezione dagli ex Drea-mers, che sono andati asegno con Luigi Artico-lare, autore di una splen-dida tripletta, nonchè conClaudio De Siena, Raf-faele Natale e Giovanni

Articolare; per gli scon-fitti sono andati a bersa-glio Domenico Angelino(2) e Gerardo Emiliano.Lo Studio Legale Niola,altra squadra impegnatanei recuperi, ha inveceespletato alla grande ilproprio impegno, vincen-do per 16-4 contro ilCuore Azzurro. Per glisconfitti, malgrado la tri-pletta di Gaetano DelPrete e la singola di Vin-cenzo Del Prete , c’èstato poco da fare alcospetto della forza d’ur-to della squadra avversa-ria, capace di andare asegno a ripetizione conDomenico Panico, in goladdirittura per dieci

volte, e con RobertoCozzolino (tripletta),Domenico Buonincon-tro (doppiettta) e conAntonio Venturato (sin-gola). Finisce in parità, invece,il confronto tra PescheriaPoreo e Real Afragola,che si è chiuso sul risul-tato di 6-6. Il match èstato equilibrato per l’in-tera sua durata ed allafine nessuna delle duecompagini è riuscita aprevalere sull’altra. I goldi Romolo Pedata (4),Armando Giannotti (1)e Nunzio Monaco (1)per la Pescheria Poreo edi Salvatore Liguori (3),Michele Liguori (1) ePasquale Liguori (1)quelli del Real Afragola. Sconfitta pesante, infine,per l’Arte&Capelli, cheha ceduto l’intera postain palio ad una ottimaInps, che si è impostasulla rivale per 11-8.Daniele Palumbo eDiego Antonelli, entram-bi a segno per quattrovolte, sono stati i trasci-natori della squadra, cheha beneficiato anche deigol di Antonio Meola (2)e Ciro Buono (1); sul-l’altro fronte reti diScuotto (3), D’Auria (3)e Brianese (2).

POCHIDACUP

Classifica - 22 Giornata

RISULTATI

PROSSIMO TURNO

Arte e Capelli - Edil Nettore 10-9Bar K2 - Iulia 3-0Dreamers - Real Afragola 5-2Bar Friends - Inps 2-1Bar Napoli - Cuore Azzurro 7-3Pesch. Poreo - La Lanternina 3-5Studio L. Niola - Caff. Romeo s.j.Cad - Macelleria Fiore 5-7

Arte e Capelli - Bar K2Studio L. Niola - Cuore AzzurroLa Lanternina - InpsDreamers - CadPescheria Poreo - Edil NettoreMacelleria Fiore - Caff. RomeoFriends Bar - Real AfragolaBar Napoli - Iulia

CAFFETTERIA ROMEO 43BAR NAPOLI 42STUDIO LEGALE NIOLA 41FRIENDS BAR 38LA LANTERNINA 37ARTE&CAPELLI 35BAR K2 34BAR FIORENTINO 31IULIA 26MACELLERIA FIORE 24PESCHERIA POREO 24INPS 23CMR MOTOR 21REAL AFRAGOLA 17CUORE AZZURRO 10REAL CAD 10EDIL NETTORE 3

Pochida. Il Real Afragola

Beat Generation, che impresaLa Pazza Idea va al tappeto: 8-4