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ALIMENTAZIONE DEL ALIMENTAZIONE DEL PAZIENTE PAZIENTE
NUTRIZIONE ENTERALE NUTRIZIONE ENTERALE NPTNPT
NUTRIZIONE ENTERALE NUTRIZIONE ENTERALE NPTNPT

Funzione dellapparato digerente La funzione fondamentale dellapparato digerente
quella di assorbire gli alimenti introdotti con la dieta,
trasportando le particelle ingerite dal lume
gastrointestinale al circolo sistemico.
Tale compito viene essenzialmente svolto dalle cellule
epiteliali che rivestono la superficie dellintestino tenue. epiteliali che rivestono la superficie dellintestino tenue.
La capacit di assorbimento intestinale si rivolgono ai
componenti fondamentali della nostra alimentazione,
secondo modi diversi.
Carboidrati,glucidi, protidi, lipidi,acqua.

Alimentazione artificiale
Lobiettivo restituire al paziente una migliore qualit di vita, grazie ad una adeguata nutrizione. Qualsiasi sia la patologia nutrirsi importante.
Metodiche:Nutrizione Enterale continua;Metodiche:Nutrizione Enterale continua;Sonda nasogastrica (SNG);Gastrostomia (PEG);Nutrizione Parenterale Totale (NPT).

Nutrizione Enterale:
La nutrizione enterale una tecnica che permette di alimentare i pazienti che non possono nutrirsi in modo naturale.
Le soluzioni nutrizionali sono complete, non necessario aggiungere nutrienti, niente brodi, latte e frullati.necessario aggiungere nutrienti, niente brodi, latte e frullati.
Sono instabili, devono essere usate sterilmente, senza introdurre medicinali nella soluzione,si pu aggiungere solo acqua sterile.

Alimentazione con Sonda Gastrica
Definizione: Somministrazione dellalimento, in forma di sospensione, attraverso una sonda gastrica;
Scopo: Nutrire i pazienti che, per vari motivi, non sono in grado di assumere cibo attraverso la prima porzione dellapparato digerentedellapparato digerente
Indicazioni: Neonati immaturi o di basso peso; Malati (cachettici, non in grado di deglutire, in coma, affetti da tumori dellesofago (estrinseci ed
intrinseci).Autore: Massimo Spalluto

Alimentazione con Sonda Gastrica
Una volta, la sospensione veniva, a volte, preparata nelle cucine dellospedale, recentemente sono utilizzati prodotti farmaceutici preparati, ma comunque sia deve essere:
Corrispondente alla prescrizione del medico Corrispondente alla prescrizione del medico (dietologo, dietista, diabetologo);
Approntata poco prima della somministrazione, o comunque igienicamente idonea alluso;
Riscaldata se necessario a bagnomaria
Autore: Massimo Spalluto

SONDINO NASO GASTRICO sondino lungo 115 cm (in poliuretano o siliconato), morbido e flessibile, molto sottile che permette di poter utilizzare un ampio calibro interno (diametro fra 8 e 12 Fr)
Preparazione:
discutere la procedura con il paziente, aiuter discutere la procedura con il paziente, aiuter a calmare le ansia ed a ottenere la collaborazione e a rendere pi semplice e meno traumatica la manovra dinserimento.
Predisporre un ambiente tranquillo e riservato.

SONDINO NASO GASTRICO Materiale: sondino naso gastrico (varie misure); pomata anestetica e lubrificante Arcelle Siringa 50/60 ml (cono grande) bicchiere dacqua cerotto anallergico presagomato, forbici Garze Pinze di Pean; Pinze di Pean; cartine tornasole telino o traversa cerata Fonendoscopio pinza di Megill (solo in caso di difficolt) Occorrente per ligiene orale Alimento

TECNICA per Alimentazione con Sonda Gastrica
1. Eseguire lavaggio sociale delle mani;2. Preparare il carrello materiale e avvicinarlo al letto;3. Informare il paz. della procedura che si va ad eseguire
(se cosciente);4. Misurare la lunghezza dallorecchio alla punta del naso fino
alla bocca dello stomaco5. Invitarlo a soffiarsi il naso, rimuovere eventuali protesi
dentarie, oppure provvedere noi stessi;
dentarie, oppure provvedere noi stessi;6. Farlo posizionare seduto sul letto (se possibile), ben
appoggiato sui cuscini (a spina di pesce), altrimenti mantenerlo supino;
7. Posizionare la cerata sul torace;8. Aprire e sfilare la sonda dalla confezione

9. Lubrificare la sonda (pomata e garze);
10. Sostenere la nuca del malato con una mano;
11. Introdurre la sonda in una narice;
12. Procedere seguendo il percorso fisiologico
fino a raggiungere il retrofaringe
(possibile comparsa di conati di vomito);
13. Invitare il paz. A bere un sorso di acqua
o respirare profondamente e deglutire (introdurre la sonda);o respirare profondamente e deglutire (introdurre la sonda);
14. Verificare la mancata comparsa di accessi di tosse o cianosi (introduzione della sonda nelle vie aeree);
15. In tal caso sfilare la sonda e ripetere la manovra da capo;
16. Far procedere la sonda fino allo stomaco (lunghezza di 50/55 cm circa); Aspirare con siringa una piccola
quantit di succo gastrico;

17. Versare il succo sulla cartina tornasole (reazione acida);18. Se manca il succo gastrico, introdurre 8 cc circa di aria con la
siringa, ausculatare col fonendoscopio in sede epigastrica (si percepir un gorgoglio indicante la posizione nello stomaco);
19. Fissare la sonda al naso del malato, con cerotto (cravatta);20. Stringere la sonda (clampare) con la pinza Pean;21. Raccordare la siringa alla sonda;22. Riempirla versando lalimento contenuto nel recipiente;23. Aprire la pinza e lasciare che la 23. Aprire la pinza e lasciare che la
sospensione scenda per gravit (ripetere la tecnica fino ad esaurimento);
24. Raccordare il SNG con la sacca di raccolta;25. Sistemare il paziente
(con il viso ruotato di lato); Riordinare il letto, materiale, lavare le mani.

Alimentazione enterale continuaDefinizione: Somministrazione dellalimento, in sospensione, goccia a goccia per un periodo di tempo prestabilito;
Indicazioni, Materiale e Tecnica:sono simili alla procedura per alimentazione con sonda gastrica, fino alla preparazione e
somministrazione dellalimento:somministrazione dellalimento:
Aggiungere: Recipiente alimento (Sacca),
deflussore, supporto flebo

Alimentazione enterale continuaTecnica:Procedere come per alimentazione con sonda gastrica, quando si arriva al punto di somministrare lalimento:
Appendere il contenitore con lalimento al supporto flebo;
Regolare il livello di gocciolamento, far procedere lalimento nel deflussore fino a
Regolare il livello di gocciolamento, far procedere lalimento nel deflussore fino a riempire tutto il tubo, stringere il pressatubo;
Connettere il deflussore alla connessione della sonda;
Regolare la velocit del flusso, secondo prescrizione.

Alimentazione enterale continuaTecnica: Controllare ogni tanto il flusso;
Registrare su apposita scheda le quantit infuse, il tempo di infusione e lora di inizio;
Segnalare le quantit nel cambio turno;
Sfilare la sonda al termine dellinfusione; Sfilare la sonda al termine dellinfusione;

Alimentazione per gastrostomiaDefinizione:Somministrazione dellalimento mediante una sonda inserita chirurgicamente nello stomaco attraverso la parete addominale
Scopo:Nutrire il malato che non pu assumere il cibo attraverso le prime vie dellapparato digerente
Indicazioni:Ostruzione del lume esofageo da cause estrinseche o intrinseche;Ostruzione del lume esofageo da cause estrinseche o intrinseche;
Interventi complessi sul laringe o faringe;
Gravi fratture della mandibola;
Gravi causticazioni dellesofago.

Materiale occorrente per alimentazione con gastrostomia
Carrello:Contenitore con alimento, mantenuto caldo a bagnomaria
Arcella con pinze anatomiche e chirurgiche in soluzione disinfettante;
Siringa da 50/60 ml, Contenitore con soluzione fisiologica;
Un bicchiere con acqua potabile;Un bicchiere con acqua potabile;
Garze, pezze laparatomiche, fascia, spille di sicurezza;
Forbici, pomata al silicone, arcelle (reniforme);

TECNICA per alimentazione con gastrostomia
1. Eseguire lavaggio antisettico delle mani;
2. Informare il paziente;
3. Togliere il tappo che chiude la sonda;
4. Aspirare lentamente con siringa per il ristagno;
5. Connettere la sonda alla siringa 50/60 ml con lalimento;
6. Somministrare lalimento con la siringa tenendola sollevato circa 40 cm dal piano addominale del malato;cm dal piano addominale del malato;
7. Introdurre circa 50 ml di acqua per pulire la sonda;
8. Staccare la siringa;
9. Chiudere la sonda con il tappo;
10. Rimuovere la medicazione intorno alla gastrostomia;

TECNICA per alimentazione con gastrostomia
11. Controllare le condizioni della cute intorno alla stomia;
12. Detergerla accuratamente con soluzione fisiologica;
13. Spalmare un velo di pomata sulla cute circostante;
14. Prendere alcune garze e tagliarle nel centro;
15. Disporle intorno alla stomia (una opposta allaltra);
16. Ripiegare la sonda sulle garze;16. Ripiegare la sonda sulle garze;
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