entra, ti stavo aspettando - zona k

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1 ENTRA, TI STAVO ASPETTANDO Radiodramma realizzato durante il corso di scrittura online “Il filo del discorso” Testi di Maria Angela Angarano, Sofia Brandinali, Luisa Motta, Giancarla Peduzzi Percorso in un labirinto: attenzione, potresti perderti! IL PALAZZO Benvenuto, entra. Non avere paura di perderti. Agli inizi del ‘900, quando mi hanno costruito, qui davanti scorreva una via acciottolata dove, di tanto in tanto, passava un carro trainato da un cavallo. Che silenzio che c’era sotto questo androne… senti ora? Rumore di traffico intenso e clacson. Ma sai, a quest’ora il custode chiude il portone. Rumore eli portone che sbatte. Silenzio. Vieni, qui c’è il cortile… Attraversa questo meraviglioso muro ad arco con l’edera che lo ricopre. Questo albero, il platano, era molto più piccolo, ma col tempo è cresciuto. Quel buchetto lassù fino a qualche tempo fa era abitato da uno scoiattolino. Lì dentro ha portato di tutto: le ghiande che riusciva a prendere da terra, foglie, terriccio, briciole e perfino un filo di lana rosso.

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ENTRA,TISTAVOASPETTANDORadiodrammarealizzatoduranteilcorsodiscritturaonline“Ilfilodeldiscorso”

TestidiMariaAngelaAngarano,SofiaBrandinali,LuisaMotta,GiancarlaPeduzzi

Percorsoinunlabirinto:attenzione,potrestiperderti!

ILPALAZZOBenvenuto,entra.Nonaverepauradiperderti.Agliinizidel‘900,quandomihannocostruito,quidavantiscorrevaunaviaacciottolatadove,di tanto in tanto,passavauncarrotrainatodauncavallo.Chesilenziochec’erasottoquestoandrone…sentiora?

Rumoreditrafficointensoeclacson.

Masai,aquest’orailcustodechiudeilportone.

Rumoreeliportonechesbatte.Silenzio.

Vieni,quic’èilcortile…

Attraversa questo meraviglioso muro ad arco con l’edera che lo ricopre. Questo albero, ilplatano,eramoltopiùpiccolo,macoltempoècresciuto. Quelbuchettolassùfinoaqualchetempofaeraabitatodaunoscoiattolino.Lìdentrohaportatoditutto:leghiandecheriuscivaaprenderedaterra,foglie,terriccio,bricioleeperfinounfilodilanarosso.

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Sai,credosiaunodiqueifilicheFedericaognitantointrecciaairicordileggendoilsuolibro.Vieniconme,leiabitaalprimopiano.Andiamoasentirechestafacendo.

Passi,rumorediportachesiapre.

FEDERICAGiroillibrodicontinuo.

Seguolerigheeleparolescritte.

Lalinearettaepoiquellacurva.

Dasinistraadestra,inorizzontale.

Dadestraasinistra.

Verticaleasalire.

Dasinistra,adestra.

Verticaleascendere.

Salendoescendendo.

Dall’altoinbasso.

Disottoinsu.

Azigzag.

Giro,giro,giro.

Salgo,scendoerisalgo.

Silenzio

Finoall’imboccodellabirinto.

Brevesilenzio

Pernonperdermi,seguoilfilo.

(conunritmotranquilloediscorsivo)Ariannamihadettoche,pernonperdereilsegnoèmegliose,ognivoltachefiniscounapagina,tornoariposizionarelacopertinanellamanosinistrae,siccomeleièquellasaggia,ciprovo.

Brevesilenzio.

DevoammetterechelatecnicadiAriannafunzionaallagrande.Musica.

ILPALAZZOEccola,eccolachearriva,Arianna!Mipiacequandovieneatrovarla.

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FEDERICACiaoAriii!Comestai?ARIANNASettimanapesante...

FEDERICAVieni,sediamocisuldivano,oh,guardami:haifattogliesamichedovevifare?

Silenzio

ARIANNAEh…dimmipiuttosto,tipiaceillibro?

FEDERICASi,sì,belliilabirinti.Ariannasaichefigatafacciamoquest’estate?QuandoarriviamoinTamilNaduandiamoavedereillabirintodiGedimedutaaac…dallateoriaallapratica!‘Scolta,dobbiamodeciderequandopartiamoperl’India!

Silenzio.

FEDERICADai,eddai,caaazzoAri tuffiamocinell’avventura!EoiquandosiamoaNewDelhidecidiamocosafare.

Silenzio.

ARIANNANonso,potremmopensarealmenoadelletappe,forseèmegliononavventurarsiinzonesperdute...

FEDERICAOhno!Nonvorraimicafareunviaggioprogrammato?Salisulbusscendidalbus,chivuoleilmasalaalzalamano,quantimasala?

Ariannainiziaaridere.

FEDERICA State in gruppo, non allontanatevi state tutti vicini vicini e seguite labandierina…tutti in fila, uno due, uno due passoooo bum!Scema che sei, daai eddai, Ariavventurachachacha,avventurachachacha,incognite,dubbi,imprevistieprobabilità,ilgiocodelmonopolipraticamente…

ARIANNANonso,magariseorganizziamoèmeglio,potrebbeessereunviaggiofaticoso,puòcapitarecheunadinoinonstiabeneesesiamoinmezzoalnulla...comesifa?

FEDERICAMa che hai oggi? Staraimica diventando vecchia ?Ma che palle… dai eddai Ari,scegliamo‘stadataemuccaladifarelacagasotto.

ARIANNAFederica,gliesami,behnonsonoandatitroppobene:devoiniziarelachemiofradiecigiorniepotreinonessereproprioinformaquest’estate.

FEDERICAChecazzo…

IL PALAZZO Mi ricordo ancora quel giorno: Arianna saliva le scale lentamente, quasi nonriconoscevoilsuopasso,arrivataquialprimopianoavevailfiatone.Daquelgiorno,Ariannanonèpiùvenuta...mancaallegriainquestacasaadesso,losenti?

Rumorediportachesiapre,neesceunamusica.

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FEDERICAAchiracconto,adesso,l’euforiadeldubbioeilgustodelperdermi?Chisono,dovesono,dovevado.Nonpossopiùperdermiperchésonogiàsmarrita.

Sonoall’imboccodellabirinto

Silenzio.

Salgo,scendoerisalgo,giro,giro,giro,

epoiazigzag,disottoinsu,dall’altoinbasso,salendoescendendo,

verticaleascendere,dasinistra,adestra.

Verticaleasalire,dadestraasinistra,

dasinistraadestra,

inorizzontale,

lalinearettaepoi

quellacurva.

Silenzio

Seguoiltuofiloeloriavvolgofralemani.

Silenzio

CazzoArianna,mimanchidamorire.

ILPALAZZOSonoduegiornichenonescedicasa,neppureperfarelaspesa.Sonoquestelecosechemifannosentirevecchio,nonlecrepeel’intonacodeimieimurichecadeapezzieilcortilecheoramainonusapiùnessuno.CivorrebbelaRosinaperconsolarelapoveraFederica.Melaricordo ancora, è stata qui come portinaia per circa quarant’anni.Sipreoccupavasempreseuninquilinosiammalava.Quantevoltel'hovistaportarepiattidipastasciutteeminestre,superlescale!Eraunachiacchieronaesapevatuttoditutti,maeracosìgentileenonsifermavamai,sidavasempredafarepertutti.LaRosina!Comemimanca!Me la ricordo ancora quando urlava contro i bambini che buttavano il pallone sui fiori delcortile.Lirincorrevaconlascopaoppuresequestravaipalloni.Ehsì,allorailcortileerapienodibambinichegiocavanoecheandavanosuegiùperlescale.

Vocidibambinicheurlanoeridono.

Ognitantoqualcunosilamentavaperiloroschiamazzi:avoltecidimentichiamodiesserestatibambinianchenoi!

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E’cambiatomoltoquidentronegliultimianni.Orac’è l’ascensore, installatoalcentro,nellatrombadellescale,maspessoèfuoriservizio.Lescalesonorimastelestesse,conigradiniinpietra.Suipianerottolinoncisonopiùqueifinestronicolorocraeleinferriateesterneamotivifloreali;oracisonodoppivetriconinfissiinalluminioesbarreorizzontali.Leporteinorigineeranoaduebattenti, inlegnoconsbalziaquadri;oraquasituttesonoblindate.Io,misentocomesefossidivisoametà:unpo’nuovoeunpo’vecchio,pienodiacciacchi-tracrepebuchiecalcinacci-maconunosguardoversoilfuturo.

Adessopossiamofareungiroaivaripiani.Senonstaiattento,potrestiancheperderti.Lescalesono tante, e anche i ballatoi, i corridoi si incrociano: insomma, se uno non è del palazzo,potrebbefacilmenteperderel’orientamento.Amepiacelaconfusione!Midivertoquandovedoqualcunochenonsadacheparteandareevagacomeunsonnambulotraquestemura,comeinunlabirinto.

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Saliamo...Ecco,vediquellaportasocchiusa?Lìabitaunasignoraanziana:laLuisa.Tuttilaconoscono.Americordaunpo’laRosina.Nonchiudemailaporta,nonhapauradeiladri.Chiunquepuòentrareperscambiaredueparole,perbereuncaffè.Ognitantoarrivalasuanipotina,unabambinasuiseianni,sempreallegra:leielanonnacantanoeridono,quantoridono!…Epoicheprofuminisisentono:laLuisacucinasemprediqueimanicaretti!Adesso-ciscommetto-stafacendounsugoalragùe…ascolta.

Musica.LUISA(altelefonoconun’amica)Pronto,ciaoAmelia…comeva?Aspettacheabbassolamusica!Lamusicadiventadisottofondo.Si certo, lo so cheVasco piace anche a te…. Beh! hai qualche cosa di carinoda raccontare?Qualchespeteguless?Comeseiseria!Mava?Haiavutounaconversazione,piuttostoanimatacontuonipote?Perché?‘Stigiovanivoglionosapernesempreunapiùdinoi,malgradolanostraetàedesperienza.Macosamiracconti!Sai,aquestopropositomisovvieneunacosaaccadutaqualchegiornofa:unpiccoloscontroconGinger.SìGinger,Giorgia,lamianipotina.Eroalsupermercatoafarelaspesa,hopensatodifare-comediconsueto-unregalinoextraaGinger,unregalinopiccolopiccolo,insolitoechecostipochissimo.Vado,colmiocarrello,alrepartogiocattolielotrovo:unrotolinodiplastica-riciclabile!-moltocoloratoconungiochinosopraunapallinaedeisegniconcentricie,soprattutto,costasolo1euro.Locomproeloportoacasa.Sì,sìproprioquello!Dunque,comedicevo,sonotornataacasa,mettoapostolaspesaeinfondoallasportaritrovoilrotolinodiplastica.Loprendoinmano,logiroasinistraepoiadestraconocchioindagatoreelapallinavadiquaedilà,mifermodicolpopensandochelapallinaentrinelbuchettocentrale,inveceritornaalpuntodipartenza.Vabehdecisamentenonhonépazienza,némanualità.Hairagione,stoandandoveramenteversol’alzheimerprecoce!Nonriesconemmenoacentrarequelbuchetto.Aquestopuntomidico:“Basta,misonostufata!Edevoancoraprepararedamangiare!”Einvecerestoancoralìconquellabirinto...ArrivanoacasamiafigliaeGingerche,nelvedermiallepresecolgiochino,miguardaconunsorrisosornione,quasidicompatimento,emidice:“Nonna,faiprovareme,magariciriesco…io!”.Gingerprendeilrotolinodiplastica,loguardaconespressionedellaserie“Facciovedereioallanonnacomesifa:nonsononatamicaieri (lei sì)“, due giri ed ecco che la pallina entra, come per magia, nel foro interno. Poi,ovviamente,svitailtappoe…conunsoffiomiinondadibolledisapone!Esenevaagiocare,soddisfatta!Lasciandomiconunpalmodinasoelacenaancoradapreparare.Eh,cara!Haiproprioragione!Ibambinidiogginascono “imparati” e ogni giorno e a qualsiasi età si impara sempre qualche cosa di nuovo.

ILPALAZZO(commenta)Nonsièvecchifinchéc’èqualchecosadaimparare!

LUISACiaocaratisaluto…masaicosa?Hocompratounaltrorotolinoemidivertoafarelebolledisapone,Malapallinanelforocentralenonriescoancoraapiazzarla.Santapazienza!

Agganciailtelefonoealzadinuovolamusica.

ILPALAZZOOggièungiornoallegro.Sentilamusicachearrivadalpianodisopra?

SisenteunacanzonedeiGreenDay.

LìabitaFrancesca,unaragazzinadi16anni,cheviveconlamusica,lamadreeilpadrechenonc’èmai.Ognitantolasentolitigareconlamamma.Sisa,l’adolescenzaèl’etàdeiconflitticoni

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genitori, con il mondo intero. Quanti ragazzi ho visto arrabbiati, in lacrime, a quanti litigifamiliarihoassistito!...Ecco,adessononsisentepiùlamusica…

Sisenteilrumorediunaportachesiapre.

Stascendendo!

Rumoridipassi.

Duegradiniallavolta.Enonlemancanolecuffiette.Ierisera,eragiàbuio,l’hovistaarrivareacasatuttabagnata.Piovevaadirotto,eleierasenzaombrello.

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Squillodiuncellulare.

LAURA(leggeilmessaggio)“Mamma,misonoaccortaadessodiaveresbagliatotreno.Stavoleggendo.SonoaSaronno.DevotornareaCadorna,poiarrivo”.Cosaaaa?No,nonèpossibile!Cimancavaanchequesto.Cavolo,sonoleotto:ètardi!Rumoredipioggia.LAURAEguarda comepiove!E chebuio!Mapropriostaseradoveva sbagliare il treno?Maperchéseisemprecosìsbadata,Franci?Perché?Perché?Uffa!Devosemprecorrertidietro!Noncelafacciopiù,Franci!Maperchécapitanosempreate?Rumorediuncellulare.Comesenonbastasse,haipureilcellularespento!Losogià,tisièscaricato.E’semprecosì.Maledizione!Cosafaccioadesso?Nulla,nonpossofarenulla.Enonc’ènemmenotuopadre,luinonc’èmaiquandohobisogno!Nostrafigliaèsparitanelnulla,ecco.Emagarilesuccedequalcosadibrutto.SuitrenidellaNordallaseraègiàsuccessochedelleragazze…no,no,nondevofarmimenatedelgenere.Sonogiànervosaequestobasta.Andareallastazioneadaspettarla?Untrenoognimezz’ora.Epoidevosmetterladifarelamammachioccia.Vaingirocomeequandovuoleepoi,sesuccedequalcosa,èlamammachedevesoccorrerla.No,nonèpossibilea16anni.Suonodelcampanello.FRANCESCACiaomamma!Hotantofreddo.LAURACicredo!Seituttabagnata!Seiarrivatafinalmente!Sonoquasilenove!

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Ma stai tremando. Ti prenderai un accidente. Su, adesso ti fai una doccia bella calda e poimangiamo.FRANCESCAMihaiaspettata?LAURAComeavreipotutomangiare,preoccupatacom’ero?Macomehaifattoasbagliareiltreno?Doveavevilatesta?Sempretralenuvole,vero?FRANCESCAEcco!Losapevochemeloavrestidetto.Erosicura!Nonfaichesgridarmi.LAURA(trasé)Megliochestozitta,sennòsimetteapiangere.Emisembrachel’abbiagiàfatto.Guardalegliocchi!Rumoredell’acquanelladoccia.(trasé)Ecosì,allafine,sonoiolamammasenzasensibilità!Ovvio,no?(aFrancesca,cheèuscitadalbagno)Franci,ancorainaccappatoio!Vaiamettertiilpigiama.Easciugatiicapelli!FRANCESCASì,adessovado…mamamma,tumivuoibene?LAURAMalosaichetivogliobene!Perchémelochiedi?Rumorediunbacioedipassichesiallontanano.LAURA(trasé)Beh,ineffetticomesifaaprenderselaconunpulcinobagnato?

ILPALAZZOEcerto!Laura,lamammadiFrancesca,sipreoccupasempre,forseunpo’troppo.Ieriseralavedevoaffacciarsicontinuamenteallafinestra.Adirlaverità,lemammesonotutteunpo’così.Stamattinaèuscitasulballatoioasistemare isuoi fiori.Poièscesaabuttare laspazzaturaesiè fermataachiacchierarecon lasignoradelprimopiano.Sonorimastolìadascoltareilorodiscorsi.

LUISAMiacara,deveesserecontentadiavereunafigliacomeFrancesca!Cosìeducataegentile.Ieriseramihariportatoilcontenitoredellebolledisaponechelamianipotina,correndo,avevapersosullescale!

ILPALAZZOIgenitorinonsannomoltodicomesicomportano i figli fuori!QuandoLauraètornata a casa, dalla finestra l'ho vista che rovistavadentro un armadietto, finché non hatrovatounalbumdifoto.Sembravaunpo’vecchio,unpo’rovinato.Sièsedutasuldivanoehacominciatoasfogliarlo,poièarrivataFrancescachesièmessaaccantoalei.Ridevanoeauncertopuntosisonomesseacantare.

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FRANCESCAGuarda,mamma...tuePatriziaeravatesempreinsieme!(legge)”Lanostraprimavacanzadasole.Estate1982”.Avevi…avevi17anni!Unopiùdime.Allora l’annoprossimopossoandareanch’ioinvacanzadasola,veromamy?LAURAVedremo,mancaancorapiùdiunanno.FRANCESCAUffa!Tusìeiono,nonègiusto!Lanonnaeramegliodite,tihalasciataandare.Trent’annifanoneraunacosacosìnormale.LAURAAdirlaverità,hodovutocombattere.Sefossestatoperlanonna,nonsareimaiandata.Quantediscussioni!Alla fineèstato ilnonnoarisolvere ilconflitto.Ehadecisochepotevoandare.Forseerastufodisentirciurlare!FRANCESCAAlloraeriribelle!Nonriescoadimmaginartichelitighiconlanonna!…Vabeh,andiamoavanticonlefoto…èstataunabellavacanza?LAURA Eh, è stata una vacanza particolare. Abbiamo avuto una serie di contrattempi,chiamiamoli così! Avevamo organizzato tutto alla perfezione: prenotazione all’ostello dellagioventù,bigliettideltrenoIntercityinprimaclasse,unaguidadiRoma.FRANCESCANonc’eraancorailFrecciarossa,vero?LAURANo, però l’Intercity era allora un treno di lusso, forse il più veloce. Avevo sempreviaggiato su quel treno con i nonni, quando andavamo in vacanza.Mi piaceva: seduta sullepoltronedivellutodellaprimaclasse,vicinoalfinestrino,migodevoipaesaggichescorrevanoemirilassavoconildolce“dondolio”dovutoallavelocità.FRANCESCAAncheamepiaceandareintreno.Seicomodo,nondevipensareanulla,èluichetiporta.LAURABeh,nonerasemprecosì.Conaltri trenieratuttaun’altracosa.L’abbiamoscopertoproprioinquelviaggio.FRANCESCAEcome?LAURADunque,ilgiornodellapartenza.Quellamattinadimetàagostoarriviamoallastazionedi Desio per prendere il treno che ci porterà aMilano Centrale dove ci aspetta l’Intercity.Emozioniamille:quandoarrivailtreno,ciaffrettiamoasalire.Arrivatoadestinazione,laprimasorpresa:“Laura-midicePatrizia-guardailcartello:siamoaMilanoGaribaldi!Oddio,abbiamosbagliatotreno!”FRANCESCACosaaaaa?(ride)Avetepresounaltrotreno?No,noncipossocredere!Maalloraeravateimbranatecomeme!LAURA(ride)Maquestoèsolol’inizio,ilbellodeveancoraarrivare…comunque,unferrovieresiaccorgediquestedueragazzineagitatechevaganoperlastazione.Graziealui,riusciamoarisolvereil ‘pasticcio’ecorriamoaprenderelametropolitana.Abbiamounmarginedipochiminuti per salire sul nostro treno. Non ci riusciamo: quando arriviamo, sta uscendo dallastazione…Che casino! Patrizia simette a piangere, io cerco dimantenere la calma…Patriziavuolechiamareisuoi:iono,nonvogliotornaresconfittadamiamadre.FRANCESCAMamma,maalloraunpo’mipotresticapire…Perchégliadultinonsiricordanodellaloroadolescenza?LAURA Però adesso iole vedo proprio bene quelle due ragazzine, su quel binario vuoto...TrascinoPatriziaall’ufficioinformazioni,forselìcipossonoaiutare.Escopriamochepossiamoutilizzare il nostro biglietto, anche se non più su un Intercity. Dopomezz’ora siamo su unbinariostracolmodipersone,per lopiù famiglieconbambini.Quandoarriva il treno, inizial’assalto: Il farwest…uomini che si precipitano alle porte urlando e spingendo, donne chepassanobambinievaligiedaifinestrini,litigiperconquistarsiunposto.Finitol’assalto,saliamoanchenoi.Gliscompartimentisonotuttipieniealtrettantoipostineicorridoi.Cerchiamoafaticadiattraversareduecarrozze,ciarrendiamoecisistemiamonellospazioangustovicinoalleporteeaiservizi…iltrenopartedopoun’ora.Facaldo.Sisentegiàodoredisudoreedaiserviziesceuntanfoirrespirabile.

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FRANCESCAEravateprecipitateinungironedell’Inferno!UnascenatipoquelladiCarontechetraghettaimorti,tuttiammassatigliunicontroglialtri,chissàchepuzza!(ride)LAURAManonfiniscequi ilnostroviaggio!Tantesoste, fermate inognicittà,dovesalgonoaltrepersone,lospaziosemprepiùstretto,ladifficoltàdiguardarefuori,lanauseachecominciaa farsi sentire. Penso che vorrei scendere, tornare indietro, rinunciare a quella vacanza.Misentoprigioniera,nonpossoquasimuovermi.FRANCESCASemprepeggio…Dai,comunquepoisietearrivateaRoma!LAURAEhno,stavamoperperdereanchequeltreno!FRANCESCAMamamma!Perseguitatedallasfiga!LAURAEh sì… a Firenze il treno si ferma circa venti minuti. Scendiamo. Abbiamo fame.Andiamoaunchiosco,madobbiamofarelacodaperavereunpaninoraffermo,conunamiserafettadiprosciutto.Sentiamol’altoparlanteannunciarelapartenzadelnostrotreno.Ciavviamoa passo sostenuto. Un fischio. Ci mettiamo a correre. Il capotreno per fortuna ci fa saliresull’ultimacarrozza.Iltrenoparte...Cimettiamoapiangeretutteedue.Ciguardanotutti,chevergogna…Comunque, il capotreno èproprio carino con noi. Ci dà anche un fazzoletto persoffiarciilnaso!Eciscortaallanostracarrozza.Dovevivederlo:luigrandeegrossochesifalargotralagentestipataneicorridoienoipiccolepiccoledietrodilui,quasiaggrappatealui…anzi,Patriziaglitienepropriounlembodellagiacca!FRANCESCAPeròchebellefoto!Echeariacontentaavete!LAURAAll’arrivoallastazioneTerminieravamoperòprovate:sporche,puzzolenti,stanche.Maaquell’etàperfortunacisiriprendeinfretta:unabelladoccia,unadormitafinoallediecidelmattinoederavamopronteperscoprireRoma.FRANCESCAMamma,tiricordi“Standbyme”,ilfilmcheabbiamovistoinsieme?Cisonodeiritichesegnano ipassagginellavitadiunapersona…cioèquandoavvengonodeicambiamenti.Sono comedei corridoi… e per i protagonisti erano i binaridel treno lungo i quali stavanocamminando…anchevoieravatesuibinari...LAURA:Sì,anchenoiavevamovissutounaesperienzanuova.Dopocisiamosentitediversedacome eravamoquando sognavamoquesta vacanza.Non esistevanosoltanto treni ovattati econfortevoli, quei treni sipotevanoanche ‘perdere’nella confusionediuna stazione.E ci sipotevatrovaresuuntrenodoveunpostodovevaessereconquistatoconlaforzael’astuzia,altrimentititrovavisedutaperterra,davantiallaportadiuncesso.FRANCESCAPerchénonmihaimairaccontatoquestastoria?LAURAForsequandosiègrandisitendeadimenticarelecosebrutte,omeglio,forsenonsivoglionoraccontareaifigliledifficoltàvissutenell’adolescenza,pernonturbarli,per...nonsobene...Oggiperòsiamoandateinsiemedoveeranoconservatiimieiricordi!FRANCESCAChebellecosemistaidicendo!Chebellostarequiconte!LAURACertoamore,èbellissimo…Ah,lamiabambina...FRANCESCA(risentita)Mamy,mapropriononvedichestodiventandogrande!RisatediFrancescaeLaura.ILPALAZZOLelororisatesonocontagiose.Seguimi.QuiinveceviveAnna:oraacasasuac’èElena,suasorella:sonograndiamiche,cosìlegatel’unaall’altra.Iosentoiricordideipassisuegiùperlescale.Lisentianchetu? Ilpassolentoeaffannosodeglianziani,conlesosteperprenderefiato,lerisateelecorsedeiragazzinie,suipianerottoli,ibacirubatidegliinnamorati.Ecco,questaèlacasadiAnna.Portachesiapreemusica.Misembrasialastessamusicachequalcheannofavenivadaquestoappartamento.Nonricordobenequando,sochefacevamoltofreddoenevicava!Inqueigiornic’eraungranfermentointuttelescale.Profumideliziosiprovenivanodatuttelecucine.Fuoric’eraungranbaccanodi

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petardiedibotti…EralaseradiCapodannoeinqualchecasaerastataorganizzataunafesta,manondaAnna.Eccola,staentrandoproprioadessoconlaspesa.

ANNAEccomiElena, comestai?Comevanno le costole?Stamattinaquandosonouscitaperandareinpostastaviancoradormendo.InveritàilCapodannoconteloimmaginavodiverso,ma non è la prima volta- sai -che lo passo in casa. Guarda, sistemo io la tenda, ierimentredormivihopresounascalanuovacosìnonrischidirompertiqualcos’altro.Rumoredipassi.Eccofatto.Cosapreparopercena?Allorachefacciamostasera,ioetedasoleincasa?Toglielabottigliadispumanteeduebicchieri.Ahsi, tistavodicendodelmioCapodannocasalingo:saichemieragiàsuccesso?Nonteneavevomaiparlato?Dunque,ilmioCapodannodicinqueannifa,teloraccontopropriocomesefosseoggi,anzitelofacciorivivere,propriocomesestessesuccedendoora,comesefossimoateatro.Cosìpuoisempredirediesserciandataanchequest’anno,ateatro,eallafinedellarecitamiaspettoituoiapplausi,comepremioperlamiabuonavolontà.Sonogià le19,sonoquasipronta,devosolovestirmie truccarmi.Horicevutotre invitiperCapodannoeatuttietrehorispostoinmodoevasivo,com’èmiosolito,edoraeccomiqui,nonho ancora deciso a quale festa andare. Mi dicevo: “Ma sì, hai tempo, poi ti verràl'illuminazione”…einvece,l’unicailluminazioneeraquelladell’alberodiNatale!

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Siavvicinaall’alberoperaccenderelelucine.Sisenteilrumore.Ilmio collegaPieromiha invitatoa casa sua,peruna cena casalingaegiochidisocietà.DaquantotemponongiocoaRisikooaMonopoli?Pieroèunfanaticodigiochidisocietà,avevaconosciutolasuafuturamoglieauntorneodiCluedo.Hannounabambinaditreannienonpossonofarechissàche.Avreipropriovogliaditornareaivecchitempi,quandofacevamoleorepiccoleintornoaltavolo.Quasiquasi….PeròancheunbelCapodanno“passivo”conpizzaeTVnonsarebbemale:LucioeSabinahannocompostolacolonnasonoradiunanuovaserieTVcheandràinondaagennaio,malorohannogiàl’anteprimadeiprimiepisodi,unnoirambientatoneglianni70…miattiradavvero.Quasiquasi…Poimidico: “MadaiAnna,non fare lamatusa”.Houno scattodi vitalità: c’è la festa chehaorganizzato Stefano, al circolo dove andiamo a seguire i corsi di balli folk. Eh sì, un po’ dimovimentoebaldoriacivuole,infondoèCapodanno.Quasiquasi…Okhodeciso,staserasiballa.ChiamoStefano(imitalatelefonatacolcellulare)“CiaoStefano,sonoAnna.Scusailritardo,saicomesonofattama….mistavochiedendo...sonoancoraintempoperlafestadiCapodannoalCircolo?”“CiaoAnna,ma nomannaggia, porcamerda, non immagini cosa è successo. L’acqua… tuttoallagato….umido…..imuri….aiuto...tuttobagnato”:lasuavoceèconcitata.“Calmaticalmati,separlicosìinfrettanoncapisconulla.Cosaèsuccesso?”rispondoio.“Allora”losentoprenderefiato,maStefanosiallarmaperunnonnulla,probabilmentec’èstataunaperditadallavandinodelbagno,ècapitatoaltrevolte.“Allora, conosci i proprietari dello stabile, i DeBernardi Azzini”. “Si certo, abitano al primopiano,propriosoprailcircolo”.“EccoisignoriDeBernardiAzzini-Stefanoscandisceleparole,nonpromettenientedibuono-sonopartitiprimadiNataleetornanodopolaBefana”.Silenzio, sento Stefano prendere fiato. Riprende, sempre agitato “A casa loro c’è stata unaperditad’acqua,nonhannodettoanessunodoveandavano,ilcellulareèstaccato.Stamattinasiamoandatialcircoloperprepararelasalaeabbiamotrovato20centimetrid’acqua”“Eh20centimetri,nonesagerare”esclamopersdrammatizzare,mainizioacredercianch’io.“Sìcaramia,20centimetri:l’acquaèarrivataallepreseesièbagnatotuttol'impianto.E’saltataanchelanostracentralinaperchél’acquasgocciolavasulmuropropriodoveèposizionata”.“Accidenti,unbelguaio”orasonopreoccupataanch’io.“Certo,bisognaaspettarealmenoduegiorniperfarasciugarebeneeabbiamodovutochiuderel’acqua centrale. E poi dovremo vedere se funziona l’impianto audio, le casse si sono tuttebagnate”Stefanoeramoltoirritato.“Daipazienza,chedire?Potevaandarepeggio...allorastatetuttiacasa?”chiesi,inconsciamentesperavocheavesserotrovatounasoluzionealternativacheandassebeneancheame.“Sì sì, siamo d’accordo con la gastronomia che ci prepara le portate già divise in porzioni,almenoquesto…”“Dai,mettiamolacosì,saràunCapodannodaraccontare.AuguriStefano,buonannonuovo,tiabbraccio”Riattaccoepensocheèpropriounbelguaio.Dopotuttequestedisavventure,micivuolequalcosadiveramentetranquillo:chiamoLucio.E’sposatoda5anniconSabina,sonopropriounabellacoppia,conunbambinoinarrivo.“CiaoLucio,sonoAnna,comestate?IlpancionediSabina?”Lucioscoppiaaridere“CiaoAnna,tuttobene,benissimodirei:siamoinospedaleperchéDavidehadecisodinascereinanticipo.Sabinahaavutoleprimecontrazionistamattina”“SesiamofortunatinasceproprioaCapodanno,cosìandiamoinTV,quicisonogiàigiornalisti”siintrometteSabina.“MaSabina...comestai...nonhoparole…”

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“Tuttobenefinora,micontrollanoperiodicamente,bisognasoloaspettare”lavocediSabinaèrilassata.“Ma...cosastatefacendo,nell’attesa?”…nonsopropriochedire.Sentochescoppianoaridere“StiamovedendolaserieTVsull’IPad,quellaperlaqualeabbiamoscrittolacolonnasonora,speriamocheDavidecelafacciavederefinoallafine”altrerisate.“Mavoisietefantastici”misorprendoarispondere“Ioalvostropostosareiagitatissima...altrocheserieTV...mariusciteaseguirla?”“Si certo, quando arriva una contrazione stoppiamo e poi riprendiamo. E’propriouna bellaserie,vedrai”meliimmaginoasorridereeannuire.“Soncontentadisentirvisereni,inboccaallupoecongratulazioni”.“Annaauguridibuonannonuovo”.“Auguriancheavoi:saràunCapodannodaraccontare”.Sonproprio contenta e anche un po’ emozionata, ma li ho sentiti rilassati, bene per loro,bambinocompreso.Allora decido di chiamare Piero, sì detto così sembra un ripiego, invece dopo tutto questoturbiniodinotizieinaspettate,pensochededicarmiaqualcosachemiimpegnamanontroppo,mipuòaiutareadallentarelatensione.EpoihopropriovogliadigiocareaRisikooaMonopolioadaltrigiochinuovi,chePierodafanaticoqualè,avràsicuramente.Così compongo il suo numero “L’utente da lei chiamato non è almomento raggiungibile, siprega…”Scoppioaridere,lancioilcellularesuldivanoemidico“Ok,messaggioricevuto:sequestoCapodannodeveandarecosìprepariamoci,nonlasciamocitravolgere.Nonsarannodisicuroquesteavversitàafarmidesistere,afarmitrascorrereilCapodannoacasadasola,sciattaeconlatuta.Sorteavversa,tisfido!”.Cosìindossol’abitorossocompratoperl’occasione:èpursempreCapodanno!Mitruccoconcuraeripassoicapellicolphon.Miguardoallospecchio,davantidietroedi lato, ahdimenticavo le scarpe, leballerinenereandrannobenissimo.Miriguardoallospecchioemidico“Però,seipropriounabelladonna”.Cosìmiordinolapizza,melaconsegnerannointornoalle22,nelfrattempogiococonisolitaridelMac.Arrivanole22quasisenzaaccorgermene,mi tagliolapizzacosìcom’ènelcartone,prendounabirra,misiedosuldivanoefacendozappingtrovotreepisodiineditidellamiaserieTVpreferita.Mancapocoalloscoccaredellamezzanotte,spengolaTVeaccendolostereosenzacontrollareilCDinserito…scoprocheèpropriolamusicabalcanicadelcorsodiballo!E’mezzanotte,stappolospumantinoevadosulbalconeavedereifuochid'artificio.Rientrodopoventiminuticirca,recuperoilcellulareetrovotrechiamateperse:eranodiStefano,LucioeSabina,Piero.FiniscolospumantinobrindandoalorotreeaquestoCapodannodaraccontare.ILPALAZZOCosìAnnahafattoaCapodanno,inuncolposolo,lecosecheavrebbefattoalletrefeste...malecoincidenzenonsonofinite...(rumoredelcampanello):èilfattorinoconlapizza.LamangianomentrevedonoildvdcheElenaharegalatoaAnna,“ImisteridiMurdoch”lasuaseriepreferita.Inattesadellamezzanotte,giocanoaMonopoli(rumoredadilanciatisultavolo).Perilbrindisi,c’èquestamusicadisottofondo(musica:ChangesdiDavidBowie)èilregalodiAnnaaElena,uncofanettoconlecanzonidiDavidBowie,ilsuopreferito.Alloralapizza,ildvd,ilgiocoinscatola,lamusica…acosapensi?Allecoincidenze?Auncapodannodentrol’altro(bicchierichetintinnanoebottidicapodanno)…sì,mipiace:anchequestoèunlabirinto.Matudoveseifinito,tiseiperso?Gliumanisonocomebolledisapone:danzano,sisfuggono,siinseguono,siunisconoeiloropercorsisiintreccianoinuninvisibilelabirinto.Soloioresto,conimieiricordietantestorie.Sevuoi,vieniun’altravoltaquandosichiudeilportone,lasera,cosìpotraiascoltarnedellealtre.Nelfrattempo:buonviaggio.