149145625 il mahabharata adi parva swayamvara parva sezioni clxxxvii cxciv fascicolo 12

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    ci che distribuiranno, se volete potete tornare con noi.19

    Voi siete belli, del tutto simili a Esseri

    Celesti. Vedendovi, possibile che la donna, in mezzo a tutti, scelga uno di voi. Questo vostro

    fratello, oltre che bello, sembra allenato, partecipando al torneo, ha grandi possibilit di

    arricchirsi.20

    Yudhisthira rispose: In vostra compagnia, ci recheremo ad assistere allo Swayamvara di quella

    fanciulla.

    SEZIONE 187

    (Swayamvara Parva: seguito)1Vaisampayana continu: Cos, tutti quanti, si diressero verso la regione Sud dei Panchala, quella

    governata dal re Drupada.2Nel loro cammino, si imbatterono nellillustre Dwaipayana.

    3Salutato il

    Rishi e debitamente salutati da lui, dopo aver conversato, dietro suo comando, si diressero verso

    la dimora di Drupada.4Cos, procedendo per tappe, quei fieri condottieri di carri da battaglia,

    sostarono nei boschi e sulle rive di bellissimi laghi, che incontravano per strada.5Alla fine giunsero

    nella regione di Panchala.

    6

    Giunti alla capitale, viste le case, presero dimora nella casa di un vasaio,7adottanto lo stile di vita dei Brahmana, per qualche tempo vissero di elemosine. Durante la loro

    permanenza nella capitale, nessuno li riconobbe.8Yajnasena, pur mantenendolo segreto, aveva sempre desiderato concedere la figlia in sposa a

    Kiriti (Arjuna).9Il re dei Panchala, possedeva un grande arco, pensava che nessun altro oltre Arjuna

    fosse in grado di metterlo in tensione.10

    Creata una macchina che si ergeva nel cielo, vi aveva

    appeso un bersaglio.11

    Drupada disse: Colui che piegher questo arco e colpir il bersaglio, in

    cima alla macchina, otterr mia figlia.12

    Vaisampayana continu: Queste furono le parole con cui Drupada apr lo Swayamvara. A questo

    proclama, i re di altre terre raggiunsero la capitale dei Panchala.13

    In quel luogo, per assistere allo

    Swayamvara, si radunarono anche numerosi Rishi. In quella citt, accompagnati da Karna, giunsero

    anche i Kuru.14

    Molti Brahmana di grande sapienza, provenienti da numerose regioni, si

    radunarono in quel luogo. Tutti i monarchi che si presentarono, furono ricevuti dallillustre

    Drupada.15

    Desiderosi di assistere allo Swayamvara, i cittadini urlando di gioia, presero posto nei

    seggi che erano stati eretti intorno allarena.16

    Il monarca e la principessa fecero la loro entrata da

    Nord-Est.17

    Lanfiteatro era stato eretto, con le dovute misure e cerimonie a Nord-Est della citt.

    Numerose stanze, per ospitare i concorrenti lo circondavano. In tutti i lati fu chiuso da un alto

    recinto. Le entrate erano delle grandi arcate. Lintero teatro, per riparare gli spettatori dalla calura

    del giorno, era ombreggiato da tende di vario colore.18

    Al risuonare delle note di migliaia di

    trombe, larena fu spruzzata con il succo di Aloe Nero, mischiato con polvere di Sandalo.19

    Larena

    era circondata da alte case verniciate di bianco, le quali sembravano le nuvole che baciano la cima

    del Kailasa. 20Le finestre di quelle case erano decorate con disegni dorati. Le mura erano decorate

    con pietre preziose e costosi arazzi.21

    Tutte le stanze erano adornate con ghirlande di fiori e rese

    fragranti con essenza di Aloe. La fragranza di quelle dimore poteva essere percepita a uno Yojana

    di distanza.22

    Ogni palazzo era fornito di cento porte, grandi a sufficienza per far entrare una

    cerchia di persone. Linterno era fornito di ampi letti e di soffici tappeti.23

    In quei sette palazzi,

    furono ospitati i monarchi invitati da Drupada.24

    Tutti gli abitanti della citt, presero posto su lle piattaforme che circondavano larena. Quei

    venerati sovrani, erano adornati con pasta di Aloe nero.25

    Di grande liberalit erano tutti devoti a

    Brahma e proteggevano i loro regni dai nemici.26

    E per le loro buone azioni erano amati in tutto il

    mondo.27I Pandava fecero la loro entrata, si sedettero nellarea riservata ai Brahmana cos poterono

    osservare la grande affluenza di monarchi.28

    Quella sfilza di principi, di Brahmana, di attori, di

    danzatori e altri mettevano allegria. Tutti i giorni, venivano distribuite grandi ricchezze.29

    Tutto

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    questo and avanti per quindici giorni.30

    Il sedicesimo giorno, dopo essersi purificata con un

    bagno, ben vestita e adornata di preziosi gioielli, la figlia di Drupada, fece la sua entrata

    nellanfiteatro.31

    Un prete della dinastia lunare, un sapiente Brahmana, esperto nella recita dei

    Mantra, accese il fuoco sacrificale e gli vers sopra, libagioni di burro chiarificato.32

    Gratificando

    Agni con quella libagione, diede il via ai Brahmana, i quali sostituendosi ai musicisti, fecero

    risuonare lambiente con le loro litanie. 33Dhrishtadyumna, stando in mezzo allassemblea, presa la

    sorella per mano,34

    con voce grave, simile a quella di un tamburo rullante, ma allo stesso tempo

    dolce, disse:35

    O monarchi, questo larco, quello il bersaglio e queste sono le frecce. Con

    cinque frecce, dovete colpire lorifizio del bersaglio posto in cima alla macchina che lo sostiene.36

    Chi di voi possiede il lignaggio, la forza, pu cimentarsi in questa impresa e ottenere la mano di

    mia sorella.37

    Dette queste parole, rivolgendosi alla sorella, lesse i nomi di tutti i pretendenti.

    SEZIONE 188

    (Swayamvara Parva: seguito)1Dhrishtadyumna disse: Sono presenti: Duryodhana, Durvisaha, Durmukha, Dushpradarshana,

    Vivinsati, ViKarna, Saha, Duhsasana,2Yuyutsu, Vayuvega, Bhimavegarava, Ugrayudha, Valaki,

    Kanakayu, Virochana,3Sukundala, Chitrasena, Suvarcha, Kanakadhwaja, Nandaka, Vahusali,

    Tuhunda e Vikata.4Questi e numerosi altri figli di Dhritarashtra, accompagnati da Karna sono

    giunti qui per ottenervi come sposa.5Oltre a questi vi sono: Sakuni, Sauvala, Vrisaka, Vrihadvala,

    6questi sono i figli del re Gandhara.

    Sono inoltre presenti: Vrihanta, Manimana, Dandadhara, Sahadeva, Jayatsena, Meghasandhi,7Virata con i suoi due figli Sankha e Uttara, Vardhakshemi, Susarma,

    8Senavindu, Suketu con i suoi

    due figli Sunama e Suvarcha,9Suchitra, Sukumara, Vrika, Satyadhriti, Suryadhwaja, Rochamana,

    Nila,10

    Chitrayudha, Agsuman, Chekitana, Sreniman, Chandrasena il forte figlio di Samudrasena,

    Jarasandha,11

    Vidanda, Danda, Paundraka, Vasudeva, Bhagadatta, Kalinga, Tamralipta, Salya,12

    il re

    di Madra con il suo eroico figlio Rukmangada,13

    Rukmaratha, Somadatta della stirpe dei Kuru

    accompagnato dai suoi tre figli, Bhuri, Bhurisrava e Sala,14

    Sudakshina, Kamvoja, Vrihadvala,

    Sushena,15

    Sivi il figlio di Usinara, Patcharanihanta il re dei Karusha, Sankarshana,16

    Vasudeva il

    forte figlio di Rukmini, Samva, Charudeshna il figlio di Pradiumna con Gada,17

    Akrura, Satyaki,

    Uddhava, Kritavarman il figlio di Hridika,18

    Prithu, Viprithu, Viduratha, Kanka, Sanku con

    Gaveshana,19

    Asavaha, Aniruddha, Samika, Sarimejaya, Vatapi, Jhilli,20

    Pindaraka e Usinara,

    appartenenti alla dinastia Vrishni.21

    Vi sono: Bhagiratha, Vrihatkshatra, Jayadratha il figlio di Sindhu, Vrihadratha, Valhika, Srutayu,22

    Uluka, Kaitava, Chitrangada, Suvangada, Vatsaraja, Kosala,23

    Sisupala, Jarasandha e molti altri

    grandi re, tutti questi Kshatrya, celebri nel mondo sono qui per voi. 24Mostreranno la loro abilit

    nel colpire il bersaglio. Tra quelli che vi riusciranno, potrete scegliere il marito.

    SEZIONE 189

    (Swayamvara Parva: seguito)1Vaisampayana continu: Tutti quei giovani principi, adornati con orecchini, sfilavano uno dopo

    laltro, sentendosi sicuri della loro forza e della loro esperienza nelluso delle armi.2Intossicati

    dallorgoglio, si sentivano belli, coraggiosi, ricchi, di nobile lignaggio, possenti come elefanti

    Himalayani, agitati come nel periodo del calore.3Quei guerrieri si osservavano, gelosi e influenzati

    dal Deva del desiderio, stando in piedi, dicevano: Krishna sar mia.4Quei guerrieri, riuniti in quel anfiteatro, erano tutti desiderosi di vincere la figlia di Drupada.

    Sembravano tanti Esseri Celesti, che un tempo stavano attorno a Uma la figlia del re delle

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    montagne.5Trafitti dalla freccia del Deva dellamore, con i cuori persi in contemplazione di

    Krishna, quei principi scesero nellarena per gareggiare e vincere la fanciulla Panchala. Sebbene

    molti di loro erano amici, si guardavano con gelosia.6In quelloccasione, a bordo delle loro

    macchine, nei cieli si videro arrivare anche gli Esseri Celesti, quali i Rudra, gli Aditia, i Vasu, i

    gemelli Aswini, gli Swadha, i Maruta, Kuvera con Yama che si muovevano davanti a tutti.7Arrivarono anche i Daitya, i Suparna, i Naga, i Rishi, i Guiaka, i Charana, Viswavasu, Narada,

    Parvata e i principali Gandharva con le Apsara.8Arrivarono anche Halayudha (Valadeva), Janardana (Krishna) il capo dei Vrishni, Andhaka, Yadava

    tutte trib che obbedivano alla leadership di Krishna.9Vedendo quegli elefanti in calore, quei Pandava attratti da Drupadi, vedendoli come fuoco

    coperto dalla cenere, Krishna il pi famoso degli eroi Yadu, cominci a riflettere.10

    Egli disse a

    Rama: Quello Yudhisthira, quellaltro Bhima e laltro ancora Jishnu (Arjuna) e quei due eroi

    sono i gemelli.11

    Nellapprendere quella notizia, Rama guard Krishna con soddisfazione. Gli altri eroi si

    mordevano il labbro inferiore, tutti figli e nipoti di re, avevano gli occhi e i cuori puntati sulla

    fanciulla e nessuno si accorse dei Pandava.12

    Anche i figli di Prita come i due gemelli, nel vedere labella fanciulla, furono tutti colpiti da una freccia di Kama.13

    Il luogo era affollato da Esseri Celesti, da Suparna, da Naga, da Asura e da Siddha, questi

    facevano cader un fitta pioggia di petali di fiori, spandendo un dolce aroma in tutta larea.14

    Latmosferaera pervasa dal suono di tamburi e da un mormorio di infinite voci, si potevano udire

    le dolci note emesse dai flauti, dalle Vina e dai motori delle aeronavi degli Esseri Celesti che

    sfrecciavano nel cielo.15

    Cos, quei principi, quali: Karna, Duryodhana, Salwa, Salya, Aswatthaman, Kratha, Sunitha, Vakra,

    il governatore di Kalinga, Banga, Pandya, Paundra, il sovrano di Videha, il capo degli Yavana e

    moltissimi altri,16

    uno dopo laltro cominciarono ad esibirsi, per guadagnarsi la vittoria e sposare

    quella bellissima fanciulla.17

    Adornati di corone, collane, braccialetti e altri preziosi ornamenti,sebbene molto forti, nessuno riusciva a piegare quello straordinario arco.

    18Qualcuno fra quei re,

    per lo sforzo, stramazz al suolo privo di sensi. Per lo sforzo, le corone, le collane ei braccialetti

    cadevano al suolo.19

    Il loro respiro si faceva affannoso e la loro ambizione di vincere la principessa

    si raffreddava. Disarcionati da quellarco, con i loro ornamenti sparsi al suolo, cominciarono ad

    emettere urla di dolore.20

    Quellarco, non poteva essere piegato, nemmeno con la fantasia e in

    quellassemblea di monarchi, pian piano la speranza di vittoria svaniva.21

    Vedendo che la

    situazione si faceva critica, Karna il migliore tra gli arcieri, si avvicin a quellarco, lo mise in

    tensione e lo caric con una freccia.22

    Nel vedere il figlio di Surya, della trib dei Suta, che come un

    fuoco, o come Surya stesso, stava mirando al bersaglio, i figli di Pandu, pensarono che la gara fosse

    conclusa.

    23

    Vedendo Karna allopera, con voce alta, Drupadi disse: Non voglio che un Suta,divenga il mio signore. Karna, per nascondere la sua irritazione, emise un sorriso, poi getto larco

    e gir in cerchio.24

    Uno dopo laltro gli Kshatrya fallivano. Leroico re dei Chedi, forte come Yama,25

    lillustre e

    determinato Sisupala, il figlio di Damaghosa, nel mettere la corda dellarco in tensione, finirono

    tutti in ginocchio.26

    Avvicinatosi allarco, il forte re Jarasandha, rest immobile a fissarlo.27

    Poi,

    disarcionato dallarco, fin in ginocchio come tutti gli altri.28

    Rimessosi in piedi, usc dallanfiteatro

    e se ne torn al suo regno.29

    Fu poi il momento di Salya il re di Madra, mentre cercava di mettere

    in tensione la corda, fin anche lui in ginocchio. Cos tutti quei re divennero oggetto di derisione.

    SEZIONE 190

    (Swayamvara Parva: seguito)

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    1Vaisampayana continu: Quando tutti quei monarchi ebbero desistito nel tendere larco, Jishnu si

    alz in piedi, facendosi notare nellarea riservata ai Brahmana.2Vedendo Partha, dallaspetto di

    Indra, che avanzava verso larco, i Brahmana cominciarono ad agitare le loro pelli di cervo, facendo

    sorgere un grande clamore.3Qualcuno era contrario e dispiaciuto, mentre qualcun altro era a

    favore e compiaciuto. I Brahmana che non avevano una visone interna, guardandosi luno con

    laltro si chiedevano: 4Voi Brahmana, come pu uno di noi, senza esperienza nelluso delle armi,

    mettere in tensione quellarco,5quando celebri Kshatrya, esperti in quella scienza, hanno fallito

    nel loro intento?6Se costui si sta esibendo per spirito adolescenziale, se non avr successo, lintera

    categoria dei Brahmana sar messa in ridicolo.7Impediamo a costui, che sta agendo come un

    ragazzino di renderci tutti ridicoli.8Altri Brahmana dissero: Non saremo messi in ridicolo, nessuno ci mancher di rispetto al

    cospetto di questi sovrani.9Qualcun altro diceva: Questo baldo giovane, forte come la proboscide di un grosso elefante, le

    sue spalle, le sue gambe e le sue braccia sono muscolose e ben formate.10

    Potrebbe benissimo

    essere scambiato per il monte Himavat, il suo valore sembra quello di un elefante in calore,

    pensiamo sia possibile che riesca in questo arduo compito.11

    Egli forte e risoluto. Sicuramente protetto da qualcuno, egli non pu agire da solo.

    12Nei tre mondi, non vi nulla che un Brahmana

    non possa fare. Mantenendo i propri voti, astenendosi dal cibo, nutrendosi di aria o di frutta,13

    anche se emaciato e debole, un Brahmana possiede sempre grande energia. I Brahmana non

    devono mai essere giudicati, anche quando sembrano comportarsi male.14

    Non bisogna mai

    supporre cosa uno sia in grado di fare, grande o piccolo sia il suo compito. Rama, il figlio di

    Jamadagni, combattendo sconfisse tutti gli Kshatrya.15

    Agastya, con la sua energia Brahmanica,

    bevve lintero oceano. Quindi noi diciamo, lasciamo che questo giovane, provi a piegare larco e ad

    armarlo.16

    Cos i Brahmana esprimevano le loro opinioni.17

    Raggiunto larco, Arjuna rimase in piedi, guardandolo sembrava di vedere il picco di una

    montagna. Poi Arjuna gir intorno allarco.18

    Poi chin la testa, per aggraziarsi il signore Isana,colui che concede ogni cosa. Poi ricordandosi di Krishna afferr larco.

    19Impugn quellarco, che

    Rukma, Sunitha, Vakra, il figlio di Rada, Duryodhana, Salya e molti altri, tutti esperti nel

    maneggiare le armi, malgrado i loro sforzi, non riuscirono ad armare. Il figlio di Indra, il primo tra le

    persone energiche, in un batter docchio arm larco.20

    Estratte le cinque frecce, le fiss alla corda,

    miro il buco sopra la macchina e tir.21

    Le frecce penetrarono lorifizio della macchina e il

    bersaglio, colpito cadde a terra.22

    Si senti un forte ruggito, lintero anfiteatro risuonava del

    clamore di tutti gli spettatori.23

    Gli Esseri Celesti fecero piovere petali di fiori sulla testa di Partha.

    Migliaia di Brahmana cominciarono a sventolare il loro indumento superiore.24

    Tuttintorno, i

    monarchi che avevano fallito nellimpresa si lasciarono andare in esclamazioni di disperazione.

    Intanto i fiori continuavano a scendere dal cielo, ricoprivano come un tappeto lintero anfiteatro.25I musicisti, suonavano senza sosta. I cantori cantavano lodi, accompagnati da dolci note.

    26Vedendo il Brahmana, Drupada fu estremamente felice. Vedendo il vincitore, tutti i monarchi

    urlarono allunisono.27

    Mentre tutti esultavano, accompagnato dai gemelli, Yudhisthira, lasci

    lanfiteatro per tornare alla sua residenza.28

    Krishna, vedendo che il bersaglio era caduto, vedendo

    Partha bello come Indra, fu pervasa dalla gioia, vestita di bianco e ornata di ghirlande floreali si

    avvicin al figlio di Kunti.29

    Tutti i Brahmana salutarono colui che aveva vinto Drahupadi. Subito

    dopo, abbracciato a quella che era divenuta sua moglie, lasci larena.

    SEZIONE 191

    (Swayamvara Parva: seguito)1Vaisampayana continu: Quando Drupada espresse il desiderio di concedere sua figlia a quel

    Brahmana, guardandosi luno con laltro tutti i concorrenti furono pervasi dalla rabbia.2Essi

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    dissero: Baipassando tutti noi partecipanti al torneo, Drupada ha deciso di concedere sua figlia a

    un Brahmana.3Pianta lalbero e poi lo taglia prima che abbia dato i suoi frutti. Quel furfante non ci

    considera. Egli non merita il nostro rispetto, nemmeno lattenzione dovuta alla sua et,

    uccidiamolo.4Uccidiamo questo mascalzone, che ha osato insultarci di fronte ai nostri figli.

    5Prima

    ci invita, ci intrattiene con cibi e bevande e poi ci manca di rispetto.6Tra tutti i re presenti, non ve

    ne uno simile a lui. 7I Veda affermano che lo Swayamvara riservato agli Kshatrya. I Brahmana

    non possono scegliere come moglie la figlia di uno Kshatrya.8Se questa donna, non vorr nessuno

    di noi come suo sposo, gettiamola nel fuoco e torniamo ai nostri regni.9Malgrado il Brahmana

    abbia agito per avarizia, malgrado abbia ingiuriato tutti i monarchi, non possiamo ucciderlo.10

    I

    nostri regni, i nostri tesori, le nostre vite, i nostri figli e i nostri nipoti, esistono perch i Brahmana

    lo vogliono.11

    Ma qualcosa dobbiamo pur fare. Non possiamo permettere che altri Swayamvara si

    concludano allo stesso modo.12

    Dopo essersi consultati, i re si armarono di mazze, spade e altre armi e si avvicinarono a Drupada

    con lintenzione di ucciderlo.13

    Drupada, vedendo quellarmata incollerita che gli si avvicinava,

    cerc la protezione dei Brahmana.14

    In quel mentre, Bhima e Arjuna, avanzavano dalla parte

    opposta, muovendosi come elefanti nella stagione della procreazione.15

    Allora i monarchi, con lemani ricoperte da guanti, in collera si lanciarono contro i principi Kuru, con lintenzi one di

    ucciderli.16

    In quel momento, il possente Bhima, dotato della forza di un fulmine, come fa un

    elefante, sradic un albero, a cui tolse tutti i rami e le foglie.17

    Impugnato il tronco come fosse una

    mazza, sembrava il Deva della morte. Cos armato si mise di fianco ad Arjuna pronto al

    combattimento.18

    Vedendo la prodezza di Bhima, lintelligente Jishnu, fu colto da meraviglia.

    Gettata via la paura, prepar larco e si prepar ad affrontare gli assalitori.19

    Vedendo ci che

    accadeva, Damodara (Krishna), rivolgendosi al fratello (Valadeva), disse:20

    Quelleroe, dalle

    sembianze di un leone, che tende larco per la lunghezza di quattro Cubiti, Arjuna. O

    Sankarshana, ne sono sicuro, se lui non Arjuna io non sono Vasudeva.21

    Quelleroe che ha

    sradicato lalbero, che si preparato per affrontare i monarchi, Vrikodara. Nessuno in questomondo, tranne Vrikodara, potrebbe compiere un simile gesto.

    22Quellaltro giovane, dagli occhi

    simili ad un fiore di Loto, alto quattro Cubiti, bello con un naso ben formato, che un momento fa

    ha lasciato lanfiteatro il figlio di Dharma.23

    Gli altri due giovani, del tutto simili a Kartikeya,

    sospetto che siano i figli dei gemelli Aswini. O sentito mormorare, che i figli di Pandu, insieme alla

    madre, siano riusciti a fuggire dallincendio della casa di lacca.24

    Rama, con soddisfazione, rispose: Sono felice di sentirlo. Sono felice di sapere che Prita e i suoi

    figli, siano scampati alla morte.

    SEZIONE 192

    (Swayamvara Parva: seguito)1Vaisampayana continu: Cos quei tori tra i Brahmana, liberatisi dalle pelli di cervo e dalle

    borracce dacqua, ricavate da gusci di noci di cocco, esclamarono: Niente paura, affronteremo il

    nemico.2Arjuna, con un sorriso rispose: State da parte, siate testimoni di quanto accadr.

    3Lancer cento

    frecce aguzze, li trafigger tutti, cosi come un Mantra pu trafiggere un serpente.4Imbracciato larco che aveva ottenuto in dote, con il fratello Bhima, rimasero in attesa, fermi

    come monti.5Vedendo gli Kshatrya, rabbiosi in battaglia, con Karna al comando, i due fratelli,

    come ostili elefanti gli si avventarono contro.6Quei monarchi, fieri per il combattimento,

    esclamarono: Se uno desidera combattere, in battaglia permesso uccidere un Brahmana.7Con

    queste parole, si scagliarono contro i Brahmana. Karna si diresse contro Jishnu. 8Mentre Salya si

    diresse contro Bhima, si scontrarono come due elefanti in calore si contendono una femmina.9Tutti gli altri con Duryodhana, si diressero verso i Brahmana.

    10Lillustre Arjuna nellaffrontare

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    Karna, avanzava con arco in mano, lanciando frecce. Limpeto di quei lanci fu tale, che Karna perse

    i sensi.11

    Ripresa coscienza, Karna, prestando pi attenzione, attacc Arjuna.12

    I due possenti

    guerrieri, furiosi si affrontarono. Tanta era la loro leggerezza di mano, che si ricoprirono a vicenda,

    si erano lanciati cos tante frecce, da rendersi invisibili a chi li osservava.13

    Arjuna diceva:

    Osservate la forza delle mie braccia. Karna rispondeva: Guarda come respingo i tuoi attacchi.14Infuriato perch non riusciva a sopraffare Arjuna, richiamando tutto il suo vigore, il figlio di Surya

    combatteva con pi forza.15

    Parando tutte le frecce che Arjuna gli lanciava, Karna emise un

    terribile urlo. Tutti i guerrieri applaudivano la sua prodezza.16

    Poi Karna disse: O migliore tra i

    Brahmana, sono soddisfatto della vostra energia, sembrate non avere rivali in battaglia e le vostre

    armi sono adatte a ottenere la vittoria.17

    Chi siete? Siete forse la personificazione della scienza

    delle armi? Siete voi Rama?18

    Oppure siete Achyuta il giovane fratello di Indra conosciuto anche

    come Vishnu, il quale per camuffarsi ha assunto laspetto di un Brahmana per poter combattere

    contro di me?19

    Quando sono arrabbiato, solo due persone sono in grado di affrontarmi, il marito

    di Sachi, o Kriti il figlio di Pandu.20

    Phalguna replic: Non sono n la scienza delle armi personificata, n Rama dotato di poteri

    sovrumani.21

    Sono solo un povero Brahmana, che anche il pi forte di tutti i guerrieri. Per graziadel mio maestro, sono divenuto esperto nelle armi dette Brahma e Paurandara. Sono qui per

    sconfiggervi in duello. Questo accadr tra un attimo.22

    Vaisampayana continu: Il figlio adottivo di Rada rinunci al combattimento, pensando che

    lenergia di Brahma fosse invincibile.23

    Nello stesso istante, in unaltra parte del campo, Salya e Vrikodara, entrambi forti e abili in

    battaglia si stimolavano luno con laltro al combattimento.24

    Si prendevano a pugni e a

    ginocchiate. Qualche volta si colpivano, qualche volta si trascinavano, qualche volta si gettavano a

    terra,25

    qualche volta a faccia in gi, qualche volta a faccia in su.26

    I loro colpi erano simili allo

    scontro di due massi di granito, forti erano i suoni del loro combattimento.27

    Dopo aver per

    qualche istante combattuto in questo modo, Bhima sollev Salya e lo scagli lontano.28

    Bhismasorprese tutti per la sua destrezza, riusc a gettare a terra Salya senza ferirlo.

    29Vedendosi scagliato

    a terra con cos tanta facilit, e Karna sconfitto da Arjuna, tutti gli altri re si allarmarono.30

    Avvicinandosi a Bhima, dissero: Questo toro tra i Brahmana un eccellente guerriero.

    Accertiamoci sul suo lignaggio e da dove proviene.31

    Chi potrebbe affrontare Karna il figlio di Rada,

    se non Rama, o Drona, o Kriti il figlio di Pandu?32

    Chi potrebbe affrontare Duryodhana, se non

    Krishna il figlio di Devaki, o Kripa il figlio di Saradwan?33

    Chi potrebbe affrontare Salya, se non

    Valadeva, o Vrikodara il figlio di Pandu, o leroico Duryodhana?34

    Desistiamo, asteniamoci

    dallaffrontare questi Brahmana.35

    Anche se un Brahmana ci offende, va protetto. Cerchiamo di

    capire chi sono. Dopo aver scoperto la loro identit, potremmo sempre sfidarli di nuovo.36

    Vaisampayana continu: Dopo aver visto le prodezze di Bhima, tutti pensarono che i due fosseroi figli di Kunti. Questi ultimi, rivolgendosi ai monarchi dissero: La fanciulla stata vinta dai

    Brahmana.37

    E li sconsigliarono dal continuare a combattere. Dopo aver desistito, tornarono tutti

    ai loro rispettivi regni.38

    Cos se ne andarono tutti. La festivit termin con la vittoria dei

    Brahmana.39

    Cos la principessa dei Panchala divenne la sposa dei Brahmana. Circondati da

    Brahmana vestiti di pelle di cervo e di pelli di altri animali selvaggi, Bhima e Dhananjaya, a fatica si

    fecero strada in mezzo alla calca.40

    Seguiti da Krishna i due riuscirono ad emergere tra la folla

    come la Luna piena riesce ad emergere dalle nubi.41

    Vedendo che i suoi figli tardavano dal tornare da loro giro di elemosine, Kunti fu presa da

    ansiet.42

    Cominci a pensare a qualche disgrazia. Pens che riconosciuti dai figli di Dhritarashtra,

    potessero essere stati uccisi.

    43

    Poi pens che qualche Rakshasa, dotato del potere dellillusione, liavesse divorati. Tra s e s, pensava: Come ha potuto lillustre Vyasa consigliare ai miei figli di

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    venire a Panchala,44

    che sia stato guidato da qualche perversa intelligenza?.45

    Ma nel tardo

    pomeriggio, Jishnu, accompagnato da un folto gruppo di Brahmana entr nella casa del vasaio.

    SEZIONE 193

    (Swayamvara Parva: seguito)1Vaisampayana continu: Cos gli illustri figli di Prita, tornati alla casa del vasaio, avvicinarono la

    madre. Quei primi tra gli uomini, presentarono Yajnaseni, come frutto della loro elemosina.2Rincuorata nel sentire le voci, da una stanza interna, Kunti disse: O gioia, dividete tutto. Uscita,

    vide Krishna e di nuovo esclam: Che cosa ho detto?.3Per paura di sbagliare e riflettendo su

    come districarsi da quella situazione, allegramente prese Yajnaseni per mano, poi avvicinatasi a

    Yudhisthira disse:4La figlia del re Yajnasena, stata portata al mio cospetto dai vostri giovani

    fratelli che per ignoranza lhanno accettata in elemosina. Non avendola vista, ho detto: Godetene

    tutti.5O toro della dinastia Kuru, cosa posso fare perch ci che ho detto non sia sbugiardato.

    Non voglio che la figlia del re dei Panchala infranga la legge e non voglio nemmeno che lei si senta

    a disagio.6Vaisampayana continu: Dopo aver riflettuto per un momento, per consolare la madre,

    Yudhisthira disse:7O Phalguna, la giovane Yajnaseni stata vinta da voi. Quindi sarete voi a

    sposarla. Voi che resistete agli attacchi nemici, accendete il fuoco sacro e sposatela con i dovuti

    riti.8Arjuna replic: Non rendetemi partecipe dellerrore. La vostra decisione non conforme alla

    virt. Questa la via che prendono i malfattori. Dobbiamo seguire lordine di nascita. Voi dovete

    sposarvi per primo, dopo di voi toccher a Bhima,9poi sar il mio turno, e infine toccher a Nakula

    e poi a Sahadeva. Sia io che Vrikodara, i gemelli e la fanciulla attendiamo un vostro comando.10

    Questo lo stato delle cose, riflettete e poi fate ci che ritenete proprio, conforme ai dettami

    della virt, produttore di fama e buono per il re dei Panchala. Vi ubbidiremo tutti. Attendiamo il

    vostro comando.11

    Vaisampayana continu: In quel momento, tutti i Pandava gettarono il loro sguardo sulla

    principessa dei Panchala.12

    La principessa ricambiava i loro sguardi. Guardavano la principessa e si

    scambiavano occhiate tra di loro. Poi si sedettero e cominciarono a pensare a Drahupadi.13

    Dopo

    aver visto Drahupadi, il Deva del desiderio trafisse i loro cuori e stritol i loro sensi.14

    La suntuosa

    bellezza di Panchali sembrava modellata dal creatore in persona, la sua bellezza era superiore a

    quella di tutte le altre donne.15

    Questa poteva accattivarsi il cuore di ogni creatura. Nel guardare i

    suoi fratelli, Yudhisthira comprese cosa gli passava per la testa. In quel momento si ricord delle

    parole di Vyasa.16

    Per paura che si creassero divisioni tra i fratelli, Yudhisthira disse: La bella

    Drahupadi, sar moglie di noi cinque.17

    A quelle parole i fratelli si rallegrarono.18Vaisampayana continu: Krishna sospettava che quelle cinque persone che aveva notato allo

    Swayamvara potevano essere quegli eroi della dinastia Kuru. Accompagnato da Valadeva si rec

    alla casa del vasaio.19

    Giunto in quel luogo, Krishna e Valadeva, videro Yudhisthira dalle lunghe

    braccia circondato dai suoi giovani fratelli, che seduti intorno a lui splendevano come il fuoco.20

    Avvicinatosi a quel migliore tra gli uomini virtuosi, toccandogli i piedi, disse: Sono Krishna.21

    Con delizia, Valadeva fece la stesa cosa. Nel vedere Krishna e Valadeva, i Pandava sorrisero.22

    I

    due eroi della dinastia Yadu, toccarono i piedi di Kunti, la sorella di loro padre.23

    Nel vedere

    Krishna, Ajatasatru chiese: O Vasudeva, come avete potuto riconoscerci?.24

    Sorridendo,

    Vasudeva rispose: Il fuoco anche se coperto pu essere riconosciuto. Chi se non i Pandava

    potevano mostrare tanto coraggio?25

    E per buona fortuna che siete sfuggiti al fuoco della casa di

    lacca. E per buona fortuna, che il malvagio figlio di Dhritarashtra e i suoi consiglieri non hanno

    avuto successo.26

    Siete stati benedetti. Crescete prosperosi, come cresce il fuoco, spandendo se

    stesso allinterno di una grotta. Dopo che siamo tornati alla nostra tenda, fate in modo che tutti i

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    re vi riconoscano. Ottenuto congedo, Krishna, accompagnato da Valadeva, di fretta lasc la casa

    del vasaio.

    SEZIONE 194

    (Swayamvara Parva: seguito)1Vaisampayana continu: Mentre i principi Kuru si stavano dirigendo verso la casa del vasaio,

    Dhrishtadyumna di nascosto li segu.2Congedata la servit, Dhrishtadyumna si nascose nei pressi

    della casa.3Verso sera, tornati dal loro pellegrinare in cerca di elemosina, consegnarono tutto

    quello che avevano ottenuto a Yudhisthira.4La gentile Kunti, rivolgendosi alla figlia di Drupada,

    disse: O amabile, prendete la prima porzione, offritela ai Deva e poi distribuitela ai Brahmana5e

    alimentate coloro che hanno fame tra quelli che sono nostri ospiti. Il resto dividetelo in due met.6Una delle met consegnatela a Bhima, questo mio figliolo possiede lo stomaco di un elefante, gli

    piace mangiare molto. La parte rimasta dividetela in sei parti, quattro parti per i giovani fratelli,

    una per me e una per voi.7Cos quegli eroi si nutrirono con il cibo preparato per loro da Krishna.

    8

    Terminata la cena, Sahadeva il figlio di Madri, stese delle stuoie fatte di erba Kusa. Poi quegli eroi,vi stesero sopra le loro pelli di cervo e si misero a dormire.

    9Questi erano sdraiati con le teste

    rivolte verso Sud. Kunti si sdrai lungo la linea delle loro teste. Mentre Krishna si sdrai lungo la

    linea dei loro piedi.10

    Krishna, bench dormisse ai piedi dei Pandava, come se fosse un cuscino

    inferiore, mai pens che gli si mancasse di riguardo.11

    Prima di addormentarsi, cominciarono a

    parlare tra loro di armi, di asce, di spade.12

    La discussione dei figli di Pandu, risult molto

    interessante per il figlio del re dei Panchala che stava allascolto.13

    Quando fu mattina, il principe Dhristadyumna, uscito dal suo nascondiglio, raggiunse suo padre,

    per raccontare tutto quanto aveva sentito nella casa del vasaio.14

    Il re dei Panchala era triste,

    perch non aveva riconosciuto i Pandava, non sapeva che erano stati questi ultimi a vincere sua

    figlia. Rivolgendosi al figlio, chiese: Dove si trova ora Krishna? A chi labbiamo consegnata?15

    Essa

    stata portata via da un Sudra, o da qualcun altro di bassa discendenza, o da un Vaisya pagatore

    di tributi? Qualcuno ha posato i suoi sporchi piedi sulla mia testa?16

    O figlio, abbiamo forse gettato

    via la nostra corona di fiori? Chi ha ottenuto mia figlia? Uno Kshatrya di nascita superiore o un

    Brahmana? Un uomo malvagio ha forse posato il suo piede sulla mia testa?17

    O figlio, non voglio

    addolorarmi, voglio essere felice, spero che mia figlia sia unita a Partha quel migliore tra gli

    uomini.18

    Ditemi la verit, chi che oggi ha vinto mia figlia? Sono ancora in vita i discendenti di

    Vichitravirya? E stato Arjuna a tendere quellarco e a colpire il bersaglio?.