telve notizie - n. 51, 2009

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Notiziario del Comune di Telve

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Page 1: Telve Notizie - n. 51, 2009
Page 2: Telve Notizie - n. 51, 2009

L’ULTIMO SALUTO ALL’EX SINDACO VITO FEDELE

È con grande commozione che oggi per la seconda volta

durante il nostro mandato accompagniamo all’ultima di-

mora terrena un nostro Sindaco.

Vito Fedele ci ha lasciati l’8 agosto 2009; ha guidato il no-

stro Comune dal novembre 1963 al maggio 1970, è stato

Direttore per tanti anni della nostra Cassa Rurale e si è de-

dicato con impegno e disponibilità per il bene di tutti.

E per questo oggi siamo qui, così numerosi, per esprimere

tutta la riconoscenza per quanto ha fatto per Telve, perché

anche il nostro paese potesse crescere come comunità so-

ciale e civile.

Voglio farmi interprete dei nostri sentimenti di affetto -anche

a nome della Giunta e del Consiglio comunale- verso la

moglie Ada, i figli e i nipoti, esprimendo loro anche la no-

stra ammirazione per la dedizione dimostrata nel seguire

Vito accompagnandolo in questi ultimi anni di malattia.

Esempio veramente encomiabile per tutti noi e che non

potrà non andare a beneficio della nostra Comunità.

Vito, a nome di tutti, un cristiano saluto e un grazie di cuore.

FRANCO RIGONTelve, 10 agosto 2009 Sindaco di Telve

S O M M A R I O

Saluti del sindaco

Attività amministrativa

Assessorato all’ambiente

El filò

Spazio biblioteca

Dalle associazioni

Dalle nostre scuole

Spazio cultura

Telvati nel mondo

Nevicata 1985

Sagra di San Michele

Un parroco per 4 comuni

Pagine di storia

Lauree - anagrafe

Orari - indirizzi

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Telve NotizieRivista semestrale di informazione

dell’Amministrazione comunale di Telveanno XXII, n. 51, dicembre 2009

Direttore Franco RigonDirettore responsabile Massimo Dalledonne

Collaboratori Annamaria Fedele,Chiara Divina, Manuela Mattedi,Livio Rigon, Emanuela Taddia

Foto di Massimo Beni, Andrea Taddia,Oliviero Tomasini e concesseda Associazioni e privati

Foto di copertina di Claudio PecoraroProgetto grafico e impaginazione a video

Vincenzo TaddiaStampa: Litodelta

Autorizzazione del tribunale di Trento n. 439 del 12.5.84Sped. in abb. post. - art 2, comma 20/c, Legge 662/96

Chiuso in tipografia il 30 novembre 2009

Page 3: Telve Notizie - n. 51, 2009

Carissimi tutti,

siamo giunti ormai a fine anno e soprattutto alla fine della legislatura. Questa èpertanto l’ultima uscita del nostro periodico: il prossimo Telve Notizie verràredatto dalla nuova Amministrazione che uscirà, a maggio 2010, dalle urne.È tempo quindi di bilanci ma soprattutto di ringraziamenti a voi che avetesostenuto e spronato l’attuale maggioranza che ha amministrato per due mandatila valida comunità di Telve, ricca di storia, di risorse, di talenti.L’esperienza, maturata dal sottoscritto - messa a confronto anche con altri paesidella nostra Valle - mi permette di dire che viviamo in un paese molto apprezzatoper le sue capacità organizzative, sia per l’impegno e la professionalità delpersonale del nostro Comune, sia per la coesione sociale e le numerose presenzeassociative. Di questo Telve deve essere fiero e soprattutto deve continuare suquesta strada senza incertezze o deviazioni mantenendo un impegno costante eduraturo.In questi anni sono state realizzate molte opere, fra le quali mi sembra opportunoevidenziare le due più impegnative e importanti: il Complesso Scolastico che tuttici invidiano e la ristrutturazione a norma di legge e in modo dignitoso del cimi-tero in onore dei nostri cari defunti.Nel costante e non sempre facile impegno, abbiamo cercato un dialogo continuoe un lavoro in sinergia, come i tempi richiedono, con i paesi limitrofi.Esempi concreti di collaborazione sono stati la creazione di un servizio di asilonido con Carzano, strumento prezioso per rispondere alle esigenze sempremaggiori delle giovani coppie e luogo di crescita e di attenzione fin dai primimesi di vita per i nostri bambini; le esperienze di gestione associata comel’Ecomuseo del Lagorai fra Torcegno, Telve di Sopra, Carzano e Telve el’Associazione tributi fra i comuni di Cinte Tesino, Grigno, Novaledo, Roncegno eTelve. L’impegno costante e ricco di idee della vicesindaco e assessore alla culturaMaria Grazia Ferrai ha dato un notevole contributo allo sviluppo culturale diTelve e del Sistema Culturale Valsugana con Borgo, Comune capofila. La Giuntaha cercato il più possibile di andare nella direzione della condivisione sui progetti- importanti sia nell’ambito del paese sia all’esterno - nell’intento di rendere tuttiil più possibile partecipi.La popolazione di Telve in questi anni è cresciuta molto e il nostro obiettivo èstato quello che ciascuno potesse trovare una comunità aperta e accogliente;pertanto un benvenuto lo voglio riservare in particolare alle giovani coppie, e agliimmigrati di varia provenienza che hanno trovato casa a Telve, con l’auspicio cheal più presto possano diventare protagonisti nelle varie attività del paese.Rinnovo un saluto particolare a don Antonio e a don Livio che di recenteabbiamo accolto nelle nostre Comunità, con l’augurio che possano trovare aiutoe collaborazione nello svolgimento del loro Ministero. Un ringraziamento a donFranco per il suo impegno e per quanto ci ha dato in questi anni come guidaspirituale a Telve.È con questi sentimenti che saluto e ringrazio i miei collaboratori, a partire dagliassessori e consiglieri, e tutti i dipendenti, con l’auspicio che quanto abbiamofatto insieme in queste due legislature - senza dubbio con qualche errore omancanza - possa aver contribuito a una crescita culturale, civile ed economicadi tutta la cittadinanza. Un grazie agli educatori impegnati nella crescita dei nostriragazzi e a tutti i colleghi Sindaci con i quali ho lavorato.L’augurio per le prossime festività natalizie possa giungere a tutti voi - vicini elontani - agli ammalati, agli anziani, alle Suore di Casa D’Anna, con tantariconoscenza per quanto rappresentano e fanno per tutti noi, ai Sacerdoti diTelve, a Padre Gildo che ci legge in Bolivia e a Padre Pio in Brasile. Giunga aciascuno di voi, insieme al mio sincero grazie per la vostra collaborazione,l’augurio di serenità e di fiducia per poter superare anche questo periodo di fortidifficoltà per molte nostre famiglie.Buon Natale e Buon Anno a tutti

Il Sindaco FRANCO RIGON

editoriale

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ATTIVITÀDEL CONSIGLIOCOMUNALEDue sono state le sedute del Consigliocomunale (23 luglio e 5 ottobre) convo-cate dal Sindaco nella seconda metà del2009 fino al momento della chiusuradegli articoli di questo numero di “Telvenotizie”.La deliberazione n. 14 approvata al-l’unanimità nella seduta del 23 luglio hariguardato la Variante puntuale al PianoRegolatore Generale -con i criteri delPatto territoriale della Valsugana Orien-tale- per la ristrutturazione dell’albergoCalamento. Il Consiglio comunale si èdovuto obbligatoriamente esprimere inseguito alla domanda di finanziamento,presentata al Patto territoriale dalla so-cietà Val Calamento s.r.l., tesa alla “ri-strutturazione del bar ristorante,realizzazione di esercizio di affittaca-mere e ampliamento della volumetriaesistente per realizzare altri apparta-menti su p.f. 1224/1 e p.ed. 515/53 –637 C.C. Telve di Sotto”. L’interventoprevisto di realizzazione di esercizio di af-fittacamere non risulta compatibile conl’attuale destinazione urbanistica dellazona che è “area per attività alberghiere”e richiederebbe quindi un cambio di de-stinazione in “area residenziale di nuovaespansione D”, cambio di destinazioneche il Consiglio comunale non ha rite-

Comuni di Telve, Carzano, Telve diSopra e Torcegno (deliberazione n. 18).Le modifiche sono sostanzialmente rela-tive alla figura e ai compiti del “respon-sabile unico” e a un refuso sulla duratadella convenzione stessa, in un articolodefinita erroneamente in cinque anni ein un altro, correttamente, in dieci anni.Si ricorda che il testo completo dellaconvenzione è disponibile sul sito del-l’Ecomuseo del Lagorai all’indirizzowww.ecomuseolagorai.eu.Con la deliberazione n. 19 è stato ap-provato all’unanimità il progetto prelimi-nare dei lavori di ristrutturazionedell’edificio p.ed. 658 C.C. Telve diSotto (ex malga Baessa) da adibire a“Centro di consultazione e documenta-zione delle tematiche dell’ambientemontano”. Sull’intervento, che sarà fi-nanziato con fondi europei grazie al-l’esistenza dell’Ecomuseo, era già statodato il via libera dal Consiglio comunale(del. n.12 del 23 giugno 2009) per il ri-lascio della concessione edilizia in de-roga alle norme del P.R.G.Con i dieci voti a favore del gruppo dimaggioranza e le quattro astensionidella minoranza è stata approvata (del.n. 20) una variazione al bilancio di pre-visione per l’esercizio finanziario 2009,necessaria soprattutto a seguito di unnuovo aggiornamento dei contributi ero-gati ai Comuni trentini dalla PAT sulFondo Investimenti Straordinario anti-congiunturale. Tali contributi sono fina-lizzati a contrastare la crisi finanziaria,che coinvolge l’intera economia, attra-

nuto di accordare.La deliberazione n. 15, assunta anche inquesto caso all’unanimità, ha riguardatola sottoscrizione con il Comune di BorgoValsugana dell’impegno a sostenere laspesa della retta di frequenza dell’asilonido a carico del Comune per i bambiniche nel corso dell’anno trasferiscono laresidenza da Borgo a Telve in attesa chepossano usufruire dell’asilo nido di Car-zano con il quale il nostro comune èconvenzionato.

La seduta del 5 ottobre si è aperta conl’approvazione (con i 10 voti a favore delgruppo di maggioranza e l’astensionedei quattro consiglieri di minoranza pre-senti) della ratifica della deliberazione n.93 del 10.8.2009 assunta d’urgenzadalla Giunta comunale, avente ad og-getto una variazione al bilancio di previ-sione 2009 (deliberazione n. 17).Successivamente il Consiglio comunaleha approvato con 13 voti a favore e 1astenuto (Giulio Pecoraro) le modifichealla convenzione -per l'istituzione e la ge-stione dell’Ecomuseo del Lagorai- fra i

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ATTIVITÀ AMMINISTRATI

VAATTIVITÀAMMINISTRAT

IVAATTIVITÀ AMMINISTRATIVAa cura di GIANCARLO ORSINGHER E BRUNO FERRAI

Page 5: Telve Notizie - n. 51, 2009

verso l’attivazione di nuove spese di in-vestimento da parte dei Comuni stessi.La differenza positiva tra maggiori enuove entrate accertate per 187.714euro e minori entrate per 30.000 euroammonta a 157.714 euro. Questi sonoi principali investimenti in conto capitaleche sono stati decisi:-10.000 euro per l’acquisto di attrezza-ture e programmi informatici per la ge-stione delle concessioni edilizie;

- 32.000 euro per i lavori di sistema-zione del solaio del bar Casina;

-10.000 euro per l’incarico di progetta-zione di manutenzione della strada fo-restale in località “Restena”;

- 8.000 euro per interventi di manuten-zione straordinaria del portone dellachiesa parrocchiale;

- 4.500 euro per l’acquisto di arredi e at-trezzature informatiche per la bibliotecacomunale;

- 5.300 euro per interventi di ammoder-namento dell’impianto acustico delteatro;

- 7.000 euro per la concessione di uncontributo straordinario destinato allemanifestazioni sportive;

- 34.200 euro per l’acquisto di una mi-nipala per il servizio viabilità;

- 8.000 euro per la manutenzione stra-ordinaria dell’illuminazione pubblicadella nuova rotatoria di via Nale;

-10.000 euro per l’incarico di verificadel corretto allacciamento alla rete fo-gnaria.

L’ultima deliberazione, la n. 21, ha vistola conferma all’unanimità dei consiglieri

Maria Grazia Ferrai e Silvano Berti qualimembri della Commissione cui è de-mandato il compito di formare gli elen-chi dei cittadini in possesso dei requisitiper l’esercizio delle funzioni di Giudicepopolare di Corte d’Assise e di Corted’Assise di Appello per il biennio 2010 -2011.

ATTIVITÀ DELLAGIUNTA COMUNALELa Giunta comunale – fra luglio e no-vembre - ha assunto 40 deliberazioni nelcorso di 14 sedute. A seguire riportiamoi contenuti delle più significative.Alcuni atti hanno riguardato la viabilitàdel paese:approvazione della perizia di varianteper i lavori di allargamento e sistema-zione dell’incrocio tra via maso Miche-loni e la S.P. n. 31 del passo delManghen (del. n. 100 del 7 settembre);integrazione di circa 22.000 euro (grazieal Fondo provinciale per gli interventi an-ticongiunturali) per i lavori di sistema-zione di strade comunali affidati alla dittaGianluca Fruet di Pergine (del. n. 109del 5 ottobre);approvazione della prima perizia di va-riante per i lavori di manutenzione stra-ordinaria di alcuni tratti della strada diMusiera (rovinati durante la stagione in-vernale), della strada di via Santa Giu-

ATT IV I TÀ AMMINISTRAT IVA

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OPERE PUBBLICHENUOVA CONDOTTAACQUE BIANCHE SULLA S.P. 110

Con deliberazione n. 97 del 17 agosto2009 della Giunta comunale è stato ap-provato il progetto per la realizzazione diuna nuova condotta delle acque bianchesulla S.P. 110 in località Nale per il colle-gamento del tratto di tubazione già po-sato dalla Provincia Autonoma di Trentoche raccoglie le acque superficiali dallanuova rotatoria sino al termine del mar-ciapiede recentemente realizzato. Lanuova condotta confluirà nel pozzetto esi-stente in prossimità del torrente Ceggio.Il progetto definitivo dei lavori è stato re-datto dal dott. ing. Giovanni Amos Polidello studio Associato di Ingegneria Polie Debortoli di Borgo Valsugana, e pre-vede una spesa complessiva di 225. 500euro di cui 155.267,98 euro per lavori abase d’asta, 11.030,44 euro per oneridella sicurezza non soggetti a ribasso e59.201,58 euro per somme a disposi-zione dell’Amministrazione.La Provincia di Trento ha recentementeconcesso per la realizzazione dell’operaun contributo di 173.025,14 euro. Si pro-cederà ora alla progettazione esecutiva eall’affidamento dei lavori che verrannorealizzati presumibilmente nel corso dellaprossima primavera.

REALIZZAZIONE DELL’IMPIANTOFOTOVOLTAICO SULL’EDIFICIO DELLASCUOLA MEDIA “DON MILANI”

La Giunta Comunale , con deliberazionen. 96 del 17 agosto 2009, ha approvato

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n. 104 del 14 settembre) hanno riguar-dato i lavori di somma urgenza per leopere di consolidamento del versante inlocalità Masi Martinelli a seguito del fe-nomeno di smottamento che nei mesiscorsi ha interessato un tratto di pendìosovrastante la stradina comunale; con idue atti sono stati approvati i certificatidi regolare esecuzione e la contabilità fi-nale.Un altro intervento di somma urgenza èstato il rifacimento con messa in sicu-rezza del solaio del bar Casina, che haceduto nel corso del mese di luglio. Conla deliberazione n. 117 del 2 novembresono stati approvati il progetto esecutivoe la contabilità finale dei lavori, chehanno richiesto una spesa di 31.561euro.A Giovanni Amos Poli dello Studio Asso-ciato d’ingegneria P. e D. di Borgo Val-sugana è stato affidato l’incarico dellaprogettazione definitiva dei lavori di rea-lizzazione della nuova condotta delleacque bianche da via Nale (a partire daltermine del marciapiede da poco realiz-zato) lungo la S.P. 110 sino al pozzettoesistente sul ponte del torrente Ceggio(del. n. 84 del 15 luglio); progetto che èstato approvato ai fini tecnici con la de-liberazione n. 97 del 17 agosto e pre-vede una spesa complessiva di 225.500euro.Il 6 luglio, con la deliberazione n. 79, èstato affidato a Sandro Zortea di Ospe-daletto l’incarico della redazione delprogetto esecutivo per i lavori d’installa-zione di un impianto di allarme antintru-

stina, del primo tratto di via San Marcoe della strada che porta alla frazione diParise.La perizia consente di utilizzare il ribassod’asta ottenuto (21,16%) per sistemarealtri tratti di strada che portano in Mu-siera e il tratto di via Nale compreso trala nuova rotatoria e via Asiago (del. n.110 del 5 ottobre 2009). Un ultimo attorelativo alla viabilità è la deliberazionen. 111 del 12 ottobre con la quale laGiunta comunale ha approvato la con-tabilità finale, il certificato di regolareesecuzione e la perizia di variante sullesomme a disposizione relativi ai lavori dimanutenzione straordinaria in localitàMusiera da “Casa Vinante” alla “Voltadel Corno”, sulle strade in località MasiMicheloni e Pasquaro, in via Vittorio Ve-neto e sul marciapiede dall’incrocio dellecase Itea in località Nale fino al capitellodi San Marco.Due deliberazioni (la n. 87 del 20luglio e la

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ATT IV I TÀ AMMINISTRAT IVAil progetto esecutivo dei lavori di realizza-zione di un impianto fotovoltaico sull’edi-ficio della scuola media “Don Milani”dell’Istituto Comprensivo Centro Valsu-gana di Telve. Il progetto redatto dallostudio TESI Engineering s.r.l. con sede aTrento, a firma dell’ingegner LorenzoStrauss prevede una spesa complessiva di144.000 euro di cui 105.935,39 europer lavori e 38.064,61 euro per sommea disposizione dell’Amministrazione.In data 16-11-2009 si è svolta la garad’appalto per l’affidamento dei lavori; èrisultata aggiudicataria degli stessi la dittaAP Elettrica di Telve che ha offerto un ri-basso del 27,90% sui prezzi di progettoe quindi per un importo di 79.098,67euro oltre agli oneri fiscali.Anche per quest’opera la realizzazione èprevista per la prossima primavera.

ROTATORIA IN LOCALITÀ NALE

Nel corso dell’estate sono stati ultimati ilavori di realizzazione della rotatoria inloc. Nale e del tratto di marciapiede sullaS.P. 110 verso Borgo.Come già evidenziato nel precedente“Telve Notizie” l’opera è stata realizzatadirettamente dalla Provincia di Trento, inquanto la viabilità interessata è di suaesclusiva competenza, ma l’iter è stato av-viato a seguito delle pressanti sollecita-zioni del Comune di Telve che avevacommissionato al geometra Mauro Gia-nesini il relativo progetto, che, con alcunemodifiche, è stato fatto proprio dai com-petenti Servizi Provinciali.Con tale opera è stato posto in sicurezza”l’incrocio di Nale” dal punto di vistadella viabilità; si auspica una corretta e ri-spettosa osservanza dei limiti di velocitàda parte degli utenti al fine di garantire lasicurezza, in modo particolare dei pedoni.

Page 7: Telve Notizie - n. 51, 2009

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Lamodifica al Regola-mento comunale perl’erogazione dell’ac-qua potabile appro-vata dal ConsiglioComunale il 15-11-2004, prevede la pos-sibilità per gli utenti dieeffffeettttuuaarree ppeerrssoonnaall--mmeennttee llaa lleettttuurraa ddeeiiccoonnttaattoorrii ddeellll’’aaccqquuaappoottaabbiillee.L’in ca ricato del co-

mune provvederà, in-di cati va mente ogni treanni, ad un controllodi tutti i contatori (cir -ca un terzo delleuten ze ogni anno);negli altri due anniper l’addebito in bol-letta dei costi del ser-vizio, verrà utilizzatal’aauuttoolleettttuurraa o la me -dia dei consumi del-l’ultimo biennio.Si invitano quindi gliutenti ad effettuare lalettura del propriocontatore nella primasettimana di gennaio2010, trascrivendo idati sulla scheda sot-toriportata che va ri-tagliata e consegnataall’ufficio protocollodel Comune eennttrroo iill3311 ggeennnnaaiioo 22001100.

Comune di TELVE

Consegnare all’Ufficio protocollo entro il 31 - 1 - 2010

Comune di TELVE

Consegnare all’Ufficio protocollo entro il 31 - 1 - 2010

AUTOLETTURA DEI CONTATORI DELL’ACQUA POTABILE

Page 8: Telve Notizie - n. 51, 2009

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Contatore n. .......................................

Stato del contatore: funzionante sì no

UTENTE

Cognome ...................................... Nome .........................................

Via o piazza ..............................................................

Comune .........................................

RILEVAZIONE DATI DEL CONTATORE DELL’ACQUA EFFETTUATA NELLA PRIMA SETTIMANA DI GENNAIO 2010

DA RIPORTARE NELLE SOTTOSTANTI CASELLE

Data .......................... Firma ................................................

,

Contatore n. .......................................

Stato del contatore: funzionante sì no

UTENTE

Cognome ...................................... Nome .........................................

Via o piazza ..............................................................

Comune .........................................

RILEVAZIONE DATI DEL CONTATORE DELL’ACQUA EFFETTUATA NELLA PRIMA SETTIMANA DI GENNAIO 2010

DA RIPORTARE NELLE SOTTOSTANTI CASELLE

Data .......................... Firma ................................................

,

N.B. Completareuna o più cartoline a seconda delnumero deicontatori

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sione nella chiesa arcipretale; l’importomassimo dei lavori è stato fissato in 35.000 euro (per i quali sarà richiestoun finanziamento alla PAT); 2.045,92euro è il costo della progettazione.Anche le zone montane di Telve sonostate al centro di alcune decisioni dellaGiunta comunale: il 6 luglio (del. n. 78)è stata deliberata la richiesta di anticipa-zione al Fondo forestale provinciale del-l’importo di 93.018 euro per il parzialefinanziamento dei lavori di realizzazionedella strada forestale “Frattoni e val Cre-stani”, mentre il 15 luglio (del. n. 82)sono state chieste al Servizio foreste efauna della PAT la progettazione e larealizzazione della manutenzione straor-dinaria della strada forestale “Fonta-nelle”, intervento proposto dall’Ufficioforestale distrettuale di Borgo Valsugana.La deliberazione n. 90 del 23 luglio hainvece approvato ai fini tecnici il progettodi miglioramento ambientale del pascolodi Malga Cagnon di Sotto redatto daRuggero Bolognani di Pergine. Per laspesa prevista di

Chiara Divina fino al 31 dicembre 2009(del. n. 98 del 24 agosto).Sono stati inoltre approvati l’accordo re-lativo al contratto di lavoro dei segretaricomunali (del. n. 99 del 24 agosto) e lamodifica dell’orario di servizio della di-pendente Paola Pasquazzo (del. n. 103del 4 settembre).Il 10 agosto con la deliberazione n. 91 ilComune ha aderito al “Piano giovani dizona”, coordinato dal comprensorio C3,per gli anni 2009 e 2010 (del. n. 91).Sono stati infine erogati dei contributi,poco più che simbolici, per iniziativefuori paese: Coppa d’Oro (del. n. 92 del10 agosto), 25a rassegna del cavalloavelignese (del. n. 101 del 7 settembre),mostra bovina di San Matteo (del. n. 102del 14 settembre) e rassegna 2009 del-l’Associazione allevatori ovi-caprini (del.n. 114 del 19 ottobre). Più sostanziosi in-vece gli interventi a favore delle realtà lo-cali: 10.000 euro alla Bandafolkloristica, 1.500 euro all’Oratorio donBosco, 1.000 euro alla Pro Loco e 500euro alla Compagnia Schützen (del. n.107 del 28 settembre), 7.000 euro al GSLagorai bike per l’organizzazione della“Notte del Manghen” e della gara “3TBIKE” (del. n. 112 del 12 ottobre) e5.500 euro quale contributo ordinario alCorpo dei Vigili del Fuoco Volontari (del.n. 116 del 19 ottobre).Si ricorda che tutte le deliberazioni, siadel Consiglio che della Giunta comu-nale, sono disponibili sul sito internet delComune di Telve, all’indirizzo: www.comune.telve.tn.it.

50.621,18 euro è stata inoltrata do-manda di contributo alla PAT sul Fondoper gli interventi ambientali. Presenta anche una finalità storico-cul-turale l’intervento di sistemazione delsentiero presso l’”Herta Miller Haus”, inlocalità Ziolera. Alla STS Trentino Engi-neering S.r.l. di Trento è stato affidatol’incarico per la redazione del progettodefinitivo ed esecutivo e del coordina-mento della sicurezza in fase di proget-tazione; l’importo previsto è di 3.028,18euro (del. n. 89 del 23 luglio).Nel dicembre scorso il Consiglio comu-nale, approvando il bilancio di previ-sione, aveva dato il via libera allarealizzazione di un impianto fotovoltaicosul tetto della scuola media. Dopo l’affi-damento nella primavera scorsa dell’in-carico della progettazione dello stessoalla TESI Engineering di Trento, con ladeliberazione n. 96 del 17 agosto il pro-getto è stato approvato ai fini tecnici; laspesa prevista è di 144.000 euro.Una serie di deliberazioni assunte in que-sti mesi ha inoltre riguardato il perso-nale. È stata attivata dal Comune diTelve per conto dell’Associazione Forestedella Valsugana Centrale (della quale ilComune è capofila) l’iniziativa per atti-vità socialmente utili, che ha visto l’as-sunzione fino al 30 novembre di dueoperai per lavori in campo forestale (del.n. 83 del 15 luglio e del. n. 88 del 23 lu-glio). È stata prorogata l’assegnazione tempo-ranea per 12 ore settimanali al Comunedi Grigno dell’assistente di biblioteca

ATT IV I TÀ AMMIN ISTRAT IVA

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La montagna di Telve: laboratoriodi sostenibilità e di cultura alpina

Prosegue con successo il progetto “Lamontagna di Telve: laboratorio di so-stenibilità e di cultura alpina” promossodal Comune di Telve in collaborazionecon l’Ecomuseo del Lagorai, il WWFTrentino Alto Adige e la CooperativaQuater (come partner tecnico).

CORSI DI FORMAZIONE

Nei mesi di luglio e agosto l’Oasi WWFdi Valtrigona, unica zona protetta delWWF in tutto l’arco alpino, ha ospitatoil corso di formazione residenziale “Allascoperta di habitat e tracce in Valtri-gona”. I percorsi formativi propostihanno permesso la trasmissione di co-noscenze sulle particolarità locali attra-verso l’esperienza diretta, affiancata erafforzata da alcuni contributi tecnici eteorici. Integrando le attività di campocon lezioni di tipo seminariale, attra-verso un continuo confronto reciproco,i partecipanti hanno acquisito manmano la padronanza necessaria peruna corretta conoscenza dell’ecologiacomplessiva di Valtrigona. I percorsi for-

Il percorso didattico, che continuerà pertutta la durata dell’anno scolastico incorso, si sviluppa con incontri in classee uscite sul territorio per i ragazzi, in-contri di supporto con gli insegnanti ela fornitura da parte del WWF a tutte leclassi partecipanti di materiali didatticiintegrati da due pubblicazioni apposi-tamente realizzate per il progetto. Sitratta del quaderno di educazione am-bientale per ragazzi sul tema della bio-diversità, che è il filo conduttore di tuttoil percorso formativo-educativo e delmanuale per gli insegnanti che offrespunti metodologici. Il percorso didat-tico è denominato ”Un mondo di biodi-versità. Viaggio alla scoperta dellanatura intorno a noi”. La guida aiuterài ragazzi a conoscere la biodiversitàcome elemento

mativi si sono sviluppati con due diversemodalità: il corso per gli adulti ha avutola durata di un fine settimana con il per-nottamento in Oasi, mentre per i ragazziè consistito in due giornate formative (il6 agosto per 30 ragazzi, il 13 agosto per40) con il pernottamento nella vicinaMalga Ezze. La partecipazione all’espe-rienza formativa per giovani è stata riser-vata ai gruppi estivi organizzati dallaParrocchia di Telve ed era rivolta ai ra-gazzi di elementari e medie dei comunifacenti parte dell’Ecomuseo.

PROGETTI DIDATTICI

Dopo il successo dell’iniziativa didattica- realizzata nell’anno scolastico 2008-2009 con le scuole elementari di Telve,Telve di Sopra, Torcegno, Castelnuovo,Villa Agendo, Grigno e Borgo- che hacoinvolto più di 20 classi, anche perl’anno scolastico 2009-2010 è statoproposto un nuovo progetto . Il tema èquello della “biodiversità” e fa parte diuna più ampia campagna WWF- KIDSFOR THE ALPS che coinvolge migliaiadi ragazzi in tutto l’arco alpino. Quest’anno l’adesione alle proposte di-dattiche ha superato ogni più roseaprevisione. Hanno aderito al progetto numeroseclassi delle scuole elementari di Telve,Telve di Sopra, Torcegno, Castelnuovo,Scurelle, Novaledo, Samone, Grigno eBorgo per un totale di circa 1.000 ra-gazzi.

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ASSESSORATO ALL’AMBI

ENTEASSESSORATO ALL’AMB

IENTEASSESSORATO ALL’AMBIENTEa cura di FLORIO ZANETTI

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di ricchezza del nostro pianeta e del ter-ritorio in cui viviamo e a scoprire la com-plessità del mondo naturale. L’amore el’interesse per la natura sono doni pre-ziosi, troppo spesso soffocati dalle inutilidistrazioni di una società che ritienel’avere e non l’essere scopo e misura divita. La guida vuole aiutare i ragazzi amantenere vivi in loro questi doni, inse-gnando a meglio osservare e a com-prendere la bellezza della vita che cicirconda. Un fascino particolare che stanello scorrere dolce delle acque, nelleverdi campagne, nello stormire leggerodelle fronde degli alberi, nel canto ar-monioso degli uccelli, nel fischio dellemarmotte alle alte quote… Grazie alleattività proposte nel percorso didatticosarà possibile per i ragazzi esplorare,scoprire e imparare cosa vuol dire Na-tura, sperimentando direttamente comegiovani esploratori la scoperta dellacomplessità, ma soprattutto della bel-lezza di questi luoghi. Un incanto checolpirà anche tutti gli adulti se saprannomettersi, come i bambini che lo fannoper istinto, all’ascolto della Natura inquesto nostro paesaggio alpino pienodi vita.

“I PORTONI DI TELVE”

E per finire … è in fase di realizzazione lapubblicazione “I portoni di Telve” che ri-guarda un aspetto del patrimonio archi-tettonico del nostro paese. Si tratta di uncatalogo fotografico -presentato in se-

sionati di fotografia non professionisti,sia del posto che turisti, che hanno po-tuto partecipare senza limiti d’età e informa gratuita. Il tema era la natura (in-tesa come ambiente, flora e fauna), ilpaesaggio e la gente. Le immagini, chesono in fase di pubblicazione sul sito in-ternet del Comune di Telve, raccontanola bellezza di una terra ancora intatta ericca di flora e fauna. In questo modol’Amministrazione comunale di Telve havoluto valorizzare il proprio territorio in-vitando la cittadinanza, gli appassionatidel luogo e i nuovi visitatori a scoprirein modo diverso la natura che ci cir-conda e a cogliere, con sguardo crea-tivo, scorci inediti da immortalare inun’immagine fotografica. La premiazione dei migliori tre “click” siterrà in occasione della mostra fotogra-fica che verrà allestita nella bibliotecacomunale di Telve nel mese di gennaio2010 e che darà spazio anche agliscatti fotografici dei partecipanti alcorso di fotografia naturalistica che si èsvolto la scorsa primavera.

quenza quasi a voler creare un itinerarioideale- che raccoglie e cataloga i por-toni di Telve, perché siano riscoperti e va-lorizzati non solo dai residenti ma ancheda eventuali visitatori. Tale lavoro, chevuole essere una tappa significativa nelcammino di studio, di ricerca e valoriz-zazione del nostro territorio, verrà pre-sentato dall’Amministrazione comunalenel mese di dicembre.

CONCORSO FOTOGRAFICO

Angoli nascosti, splendide prospettive,suggestivi panorami, simboli di un pas-sato denso di fascino, storie e ambientiincontaminati sono stati i soggetti degliscatti del concorso fotografico “Telve eil suo territorio: il paesaggio, la naturae la gente” proposto dal Comune diTelve. Il concorso era rivolto ad appas-

ASSESSORATO ALL’AMBIENT

E

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ASSESSORATO ALL’AMBIENT

E

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1o CLASSIFICATO

Laghetto di Musiera - Elisa Crepas“La tematica affrontata nell'immagine risulta at-tinente al tema dato per il concorso. La composi-zione è stata sviluppata in modo preciso e curato,con una tecnica buona”

2o CLASSIFICATO

Castellalto di notte - Alessandro Trentin (via Tolver)“Il soggetto scelto risulta particolarmente attinente al tema del con-corso, e propone un'immagine che ben rappresenta uno dei luoghi piùsignificativi del territorio di Telve, di cui viene premiato anche il fattodi averlo ripreso in un momento particolare e insolito”

La banda di Telve - Guy Agostini“L'immagine propone uno spaccato di vita locale resa inmodo spontaneo ed immediato”

3o CLASSIFICATO

SEGNALATI“El sécio e la sécia” - Anne Marie Dufour"Lo scorcio scelto evoca la leggenda legata al territorio di Telve,perciò è stato giudicato particolarmente attinente al tema"Chiesetta di Calamento (finestra)

Massimo Beni“La fotografia è stata presa da una prospettiva in-solita”

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PRESEPIO

stagion sguèltede mèda frua

vita che se stua ...

capitate l'ultimo mese par na stimana

de rivardàrl’usso in sfesate na fumana

de ricordi e sonide ritastàrten cantonde na cesana grepia

col so magonde ritrovarsein denocionde sentirse

na s’cianta bonide mastegàrna ròbacome

a parar via l'orcode assàr làtuto l fià

come ten bogionavanti la vèrta de n'antra stagion...

Telve, Natale 1998

STRUCHI DE NADALE

strachi a mastegàrl’autuno‘l sole malàche slonga l’ombrìasui muri de la vitaten grumo

carghi a nizzàr1

l’inverno la luna argenta che ciama nsaorìai lòli2, la slita ‘l fumo casca ‘l fiòco biancosu la tèra nàbia3

i rami verdi e mati i crùzi, vìzi fati ‘l piantopar l’òmo ncor sbatù gen nadale a dar na penta a s’ciaràr fora ‘l male‘l gen, l’è pena nassù4.

1 nizzàr = intaccare2 lòli = giocattoli3 nàbia = nuda4 pena nassù = appena nato

EL FILÒ

NADALE VALSUGANÒTOsfojàrfilar:muci, panogearèle de voge1

mauranze2buganze:còche, Santa Lùzia3

fredo che te crùzia

nevèra:òmeni coi ferai4versora coi cavai

scarsèla: la crose, sì den pasto al dì de mòse5

companàdego: breàr l pòrco nte l pòrtego

bala:dugo de sfogardugo de puràr6

bèga:rùmego, velen par pugno de fen

inverno:lovi, tante lòche7drambe cole bròche8

****tassèi de stiani burti o bèi reciami..

gen ncora l bambinèlo ta so bicòca al mùdolo9

parsora de tèra biota e indana10

fiòca

Telve, dicembre 1986

1 arèle de voge = distese di voglie2 mauranze = nuvole d'autunno; buganze =

geloni3 còche = castagne, noci4 òmeni coi ferai = con lanterne5 mòse = farinata di granturco, mangiata

con latte freddo6 dugo de puràr- gioco di gemere7 lovi = lupi; lòche = poltiglie8 drambe = scarpa o zoccolo col suolo di

faggio, fatto a mano9 mùdolo = il mugghiare10 indana = intanto

a cura di MARIA GRAZIA FERRAI

EL FILÒEL FILÒ

Dedichiamo questo spazio a Roberto Spagolla, ideatore dellapagina di Telve Notizie “El filò”

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MOSTRA BIBLIOGRAFICA NEL GIARDINO SEGRETO

Febbraio 2010 - per i ragazzi dellascuola media

Dedicata agli adolescenti, alla loro ne-cessità di nascondersi, perdersi, ritro-varsi; di avere un luogo “tutto per sé”,mai raggiunto da altri sguardi, dove ac-quistare la forza per affrontare il mondoesterno. L’iniziativa trae lo spunto dalla sugge-stione offerta da un’immagine,quella del

RICORDANDO GIANNI RODARI

Aprile 2010

La mostra bibliografica intende ricor-dare lo scrittore e la sua opera a tren-t’anni dalla morte. Sarà accompagnatada una serie di letture per bambini e daincontri per genitori e insegnanti.Giovanni Francesco Rodari, più notocome Gianni (1920-1980), scrittore egiornalista famoso per la sua fantasia eoriginalità, attraverso racconti, filastroc-

giardino segreto, centrale nel romanzodi forse maggiore fascino della corag-giosa scrittrice angloamericana FrancesHodgson Burnett: l’immagine mitica diun giardino che ritorna in vita, emblemadi un mondo interiore che attende di es-sere scoperto e riportato alla luce. Ilgiardino, dunque, come metafora dellacrescita nell’adolescenza, come luogoin cui ci si sottrae al controllo delmondo adulto per cercare e trovare lapropria identità.L’iniziativa si compone di una mostra bi-bliografica, di incontri-letture per i ra-gazzi e di un volume, strutturato peroffrire agli educatori e ai ragazzi stessi,saggi, racconti inediti, testi autobiogra-fici, un’antologia di brani e la segnala-zione dei più importanti libri dellaletteratura adolescenziale contempora-nea, sempre focalizzando l’attenzionesulle tane dei giovani lettori: giardini,isole, fughe, rifugi e posti segreti, na-scondigli dell’anima e della mente, na-scondigli di parole.I libri sono proposti dunque in unaricca bibliografia che seleziona pre-ziose sementi di lettura possibile: daleggere ad alta voce in classe o in bi-blioteca, per costruire emozioni e ri-flessioni condivise e raccogliere poi, neitempi lunghi del raccolto, lettori piùmaturi e consapevoli.I libri sono dei più prestigiosi autori ita-liani e stranieri.Per l’occasione la Biblioteca ha rinno-vato i propri scaffali con numerosi nuoviacquisti.

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SPAZIO BIBLIOTECA

SPAZIO BIBLIOTECASPAZIO BIBLIOTECAa cura di CHIARA DIVINA E WALTER TRENTIN

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negli orari d’apertura e richiedere illibro che interessa: con un’attesa diqualche giorno sarà possibile ricevere iltesto a casa. Il prestito è gratuito.La biblioteca è a disposizione per ulte-riori informazioni sul funzionamento delservizio.

INIZIATIVE E NOVITA’

Per tutti gli utenti che desiderano essereinformati su tutto quello che succede inbiblioteca, conoscere le ultime novità ac-quistate, dare qualche spunto o idea, ri-cordiamo che è possibile lasciarcil’indirizzo e-mail o quello postale, e noi viaggiorneremo su tutte le attività future!Potete scrivere a [email protected], la-sciare l’indirizzo in biblioteca o telefo-nare!

che e poesie, divenute in molti casi clas-sici per ragazzi, ha contribuito a rinno-vare profondamente la letteratura perl’infanzia. Nel 1970 vinse il Premio An-dersen; nel 1973 uscì il suo capolavoropedagogico “La Grammatica della Fan-tasia; introduzione all’arte di inventarestorie”, saggio indirizzato a insegnanti,genitori e animatori.Fino all’inizio del 1980 continuò le suecollaborazioni giornalistiche e partecipòa molte conferenze e incontri nellescuole italiane, con insegnanti, genitori,alunni, gruppi teatrali per ragazzi. Suoitesti pacifisti sono stati musicati da Ser-gio Endrigo e da altri cantautori italiani.

LA BIBLIOTECA PORTA I LIBRI IN CASA!

La biblioteca di Telve desidera miglio-rare la propria offerta agli utenti, orga-nizzando un servizio di consegna adomicilio per gli anziani residenti nelcentro di Telve, che hanno difficoltà araggiungere la sede della biblioteca au-tonomamente.Per attivare il servizio sarà sufficiente te-lefonare in biblioteca (0461766714)

SPAZIO BIBLIOTECA

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SPRECHEN SIE DEUTCH ?

Con il nuovo anno laBiblioteca organizzeràun corso base di tedesco, che si terràindicativamente il martedì, per un nu-

mero totale di 10 ore: la prima lezione sarà martedì 12 gennaio.Le preiscrizioni si raccolgono in biblioteca.

CREARE CON COMPLICITÀ

In febbraio, l’artista CristinaMoggio terrà unlaboratorio “Nuoveesperienze - Creare

con complicità” per ilrecupero di vecchi panni, tovaglie e lenzuola con i quali pitturando, tagliando e aggiungendo, i partecipanti potranno realizzare una propriaopera d’arte. Il corso è rivolto apersone “dagli 8 agli 80 anni eoltre...”.

MASCHERE

È possibile organizzare uncorso per preparare unamaschera personalizzata

per il prossimo carnevale. Chiedi in biblioteca!

AvvisiPER GIANNI RODARI...

TUTTI IN SCENA

Iniziato in novembre, proseguirà indicembre, gennaio e febbraio ilcorso di teatro per ragazzi che,guidati da Cinzia Scotton, mette-ranno in scena uno spettacolo de-dicato allo scrittore.

GIRAMONDOHai fatto un bel viaggio e desiderimostrarne le immagini e raccon-tarlo agli interessati di turismo?Prendi contatto con i bibliotecariche ti aiuteranno per organizzareuna serata.

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Amici del museo

di Matteo Spagolla

L’Associazione continua l’attività di rac-colta, pulizia e collocamento degli og-getti presso la sede di via SantaGiustina. Durante l’estate abbiamo ri-cevuto la visita del signor Dario Ferraidi origini telvate, residente in Australia,che ha apprezzato moltissimo il fattoche la casa dov’era nato suo padrefosse stata trasformata in museo.Come ormai da tradizione, il Museo èstato aperto in occasione della festa diSan Michele e numerosi sono stati icomplimenti e gli apprezzamenti ricevutiper il nostro operato dai tanti visitatori.Con l’occasione vogliamo ringraziaretutti i soci che hanno collaborato inquesta occasione e in tutte le altre atti-vità organizzate dal sodalizio nell’arcodell’anno. È in fase di realizzazione ilmateriale illustrativo e informativo sulnostro museo, che permetterà di farciconoscere in tutto il Trentino. Ricordiamo ancora a chi volesse do-nare oggetti o visitare il museo che èsufficiente contattare il presidente Giu-lio Pecoraro al numero di telefono0461766326.

ANA - Gruppo Alpini

di Maurizio Agostini

Sabato 14 novembre è stato un giornoimportante per la vita del nostroGruppo, voluto per premiare con paridignità tutti i collaboratori che si sonodistinti -condividendo una cena e ono-randoli dell’ “Attestato di riconoscenza”-per il gratuito, generoso e apprezzatolavoro svolto e ricordando loro chesono “tante gocce che hanno saputocreare un oceano di solidarietà”.Nella serata si è espresso il desiderioche per il futuro lo stimolo per far cre-scere la nostra Associazione sia dato daun rapporto amichevole, dall’unione fratutti, dal mantenimento dei valori in cuicrediamo e dalla conservazione dellamemoria del passato.Da ventiquattro anni si ripete l’incontrodi Ferragosto, il Gruppo ha manifestatoattrezzando opportunamente l’area perlo storico evento in modo da accoglieretante affezionate famiglie, raggiunte daidiversi Comuni limitrofi e gemellati. La festa ha dato modo di parteciparealla santa messa, presieduta da don Pa-squale, il quale ha ricordato la memo-ria degli Alpini defunti, dei caduti suogni fronte e l’importanza dell’associa-zionismo. Presenti diversi gagliardetti.Nel corso dell’estate, presso il bivacco,siamo intervenuti a una manifestazionedi raduno escursionistico della SATcomposto da ben 13 Sezioni zonali.

Amici della pallavolo

di Isabella Trentin

L’attività pallavolistica giovanile femmi-nile prosegue ancora con le ragazzenate negli anni 1997 e 1998. Pur-troppo in questi anni non siamo riusciti,per la mancanza di nuovi allenatori, aestendere l’attività alle ragazze natenegli anni successivi. A febbraio inizierà il campionato pro-vinciale CSI. In preparazione a questoappuntamento -che vedrà impegnata lasquadra per tre mesi- ci troviamo perdue allenamenti settimanali, intervallatida saltuarie partite amichevoli contro lesquadre della nostra valle.

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DALLE ASSOCIAZIONIDALLE ASSOCIAZIONIDALLE ASSOCIAZIONI

a cura di MARIA GRAZIA FERRAI - ANNAMARIA FEDELE

_x TááÉv|té|ÉÇ|w| äÉÄÉÇàtÜ|tàÉ

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Le squadre di Marter e di Telve

dopo la partita disputata nel n

ovembre 2009

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Nel medesimo luogo abbiamo traspor-tato in quota con la teleferica la Crocedell’associazione “Zontecadin”, fissatasul monte Cadino a ricordo dei cadutiin guerra.Scendiamo per intervenire nell’ambitodell’evento “La montagna in festa” pro-posto dal nostro Comune per la salva-guardia delle tradizioni delle malghe.Il 10 agosto abbiamo accompagnatonel suo ultimo viaggio terreno Vito Fe-dele, reduce della Seconda GuerraMondiale. Arruolato nel gennaio del’42 al 5° reggimento di artiglieria al-pina, fu spedito in treno da Strigno contanti altri trentini in Montenegro. Potràtornare a casa il 12 settembre del ’45. Gli alpini, specialmente i reduci, sonostati protagonisti con le loro testimo-nianze raccontate e pubblicate nel libro“Più fame che paura” voluto dai Gruppialpini della Valsugana orientale e Te-sino.Domenica 23 agosto: alcuni di noihanno partecipato al 1° anniversariodella ricostruzione e consacrazionedella chiesetta di Santa Zita a passoVezzena. La Sezione ANA di Trento haricordato l’evento con una manifesta-zione al monumento ai caduti di ognifronte e con la celebrazione di unasanta messa. Domenica 6 settembre abbiamo parte-cipato alla manifestazione in Valle delChiese del 9° Raduno sezionale e 75°di fondazione dei gruppi di Condino eRoncone.L’8 settembre siamo stati invitati alla

zione. Domenica 27 settembre per lasagra di San Michele il gruppo ha ospi-tato molti atleti della 2^ edizione della“3TBIKE” e i loro familiari. Una folla inprossimità della nostra sede si è intratte-nuta a degustare la “gulasch suppe” e avisionare la nostra raccolta fotografica.Lunedì 12 ottobre al teatro Don Boscoabbiamo ringraziato don Franco per ilgeneroso lavoro pastorale a favoredella nostra comunità.Domenica 18 ottobre abbiamo dato ilbenvenuto a don Antonio garantendo ilnostro sostegno per la sua missionenella nostra parrocchia, prospettando efavorendo un clima di reciproca fiducia.Domenica 25 ottobre a Milano inPiazza Duomo il nostro Vessillo di Trentoera presente alla beatificazione di donCarlo Gnocchi, il prete alpino che aiutòi mutilati durante il conflitto mondiale inRussia.Il 25 ottobre al trofeo san Maurizio,gara di tiro a segno ad aria compressa,il Gruppo si è classificato al 7° posto frale squadre aderenti.Il 28 ottobre: commosso ricordo a 10anni dalla morte del compianto RobertoSpagolla, alpino convinto e membro ditante altre associazioni.8 novembre: commemorazione di tutti icaduti; 91° anniversario dell’entrata delletruppe italiane in Trento; ricordo del-l’inaugurazione della restaurata stradadegli alpini a sud del Doss Trento.Nella notte di Natale vi aspettiamo adegustare panettone e vin brulè e a vi-sitare il tradizionale presepe.

presentazione del libro di Davide Mo-dena “Bestia e sapone”, la guerra del-l’alpino Giovanni Pacher, raccontiinediti vissuti durante il secondo conflittomondiale.Domenica 20 settembre il gruppo alpinidi Olle ci ha accolto per la celebrazionedel 60° anniversario della loro fonda-

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DALLE ASSOCIAZIONI

Commemorazione dei caduti

Page 18: Telve Notizie - n. 51, 2009

Associazione Fanti“Cav. Narciso Stenico”

di Fiorenzo Vinante

Nei mesi scorsi, dopo il rinnovo della di-rezione, abbiamo festeggiato come datradizione l’inizio dell’estate con la festaal passo Manghen che, grazie alla par-tecipazione dei fanti provenienti da altresezioni della provincia e anche di parec-chi telvati, ha avuto un buon successo.Passata la festa abbiamo deciso di co-minciare (e finire) i lavori di ristruttura-zione del poggiolo antistante la baita;non avendo ancora l’ausilio della stradaabbiamo dovuto portare a “spalla” levarie travi e tutto il necessario per met-tere in sicurezza la struttura. Ci siamo ri-promessi di proseguire i lavori diabbellimento della baita appena la sta-

Associazione Ecomuseo del Lagoraidi Giancarlo Orsingher

Anziché presentare le peraltro partico-larmente numerose iniziative che hannovisto protagonista l’Associazione negliultimi mesi (e per le quali rimandiamoalle pagine del nostro sito internet), de-dichiamo il nostro spazio su questo nu-mero natalizio di “Telve Notizie” apresentare un particolare progetto, Ilbaule della memoria. È questo il titoloche è stato dato all’iniziativa di recu-pero, catalogazione e digitalizzazione difotografie, filmati e materiale audio re-lativi a scorci e momenti di vita passatadi Telve, Telve di Sopra, Torcegno eCarzano.L’iniziativa rientra nel progetto Dynalp2Voci e immagini del passato, che il Co-mune di Telve - attraverso l’AssociazioneEcomuseo del Lagorai - ha propostoalla rete di Comuni “Alleanza nelle Alpi”.Tale organismo raggruppa oltre centoamministrazioni comunali di sette Statialpini, tra le quali quella di Telve.Il baule della memoria ha l’obiettivo dicreare nel tempo un archivio di imma-gini e voci del passato più o meno re-cente, accessibile a tutti, personeresidenti nei nostri paesi o sparse per ilmondo, come molti dei lettori di “TelveNotizie”. Per fare questo ci viene in aiutointernet, strumento di comunicazioneper eccellenza del mondo globalizzato.

gione ce lo permetterà. Durante l’estatee nei primi giorni di novembre siamostati presenti ad alcune manifestazioni inmemoria dei caduti svoltesi in varie lo-calità della nostra provincia. In occa-sione della festa di San Michele, allaquale eravamo presenti con le ormai“famose” trippe preparate come al so-lito dalla sapiente mano di Alda, cisiamo dedicati all’allestimento della“trincea” realizzata grazie al materiale ealle idee forniteci da Giancarlo Pennac-chi. Nei primi giorni di ottobre abbiamofinalmente visto realizzata la stradina dicollegamento dalla S.P. del Manghenalla baita che ci servirà a portare il ma-teriale per proseguire i lavori, ma ancheper rendere più agevole l’arrivo pressola baita in occasione di feste o passeg-giate. Infine dobbiamo purtroppo ricor-dare anche la scomparsa dell’amicoFerruccio Franzoi, uno dei fanti più “vec-chi” della nostra sezione.

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DALLE ASSOCIAZIONI

Baita dei Fanti al Manghen

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Ecco allora l’idea di creare una sezionespecifica sul sito dell’Ecomuseo del La-gorai (collegata naturalmente anche alsito comunale) dove caricare, almenoin parte, questi prodotti consentendo achiunque di vederli.Per il momento le pagine web del sitocontengono un’ottantina di immagini, di-vise in una serie di categorie che vannodalle “persone” agli “eventi”, dalla“Grande guerra” ai “lavori”, dalle“bande e cori” alle “classi”, dallo “sport”agli “scorci”.Si tratta di fotografie che per lo piùvanno dall’inizio del Novecento aglianni ’70 e che provengono in parte dal-l’archivio del Comune di Telve e in parteda singoli cittadini che spontaneamentele hanno prestate (e ai quali sono staterestituite dopo la scansione). Proprioquesto è un aspetto del progetto che cisembra interessante: la possibilità perchiunque di contribuire, mettendo a di-sposizione proprie fotografie del pas-sato, per arricchire l’archivio comune.E anche chi è lontano da Telve può con-tribuire inserendo autonomamente leproprie immagini nella galleria fotogra-fica virtuale. Invitiamo quindi tutti a col-laborare con il materiale in propriopossesso per dare contorni sempre piùdefiniti al nostro recente passato!Il baule contiene anche una sessantinafra filmati e interviste del passato; per ilmomento questo materiale video eaudio non è ancora disponibile su in-ternet, ma contiamo di metterne a di-sposizione a breve almeno una parte.

fie e la loro (parziale) pubblicazione sulweb. Lo stesso sarà successivamentefatto con le ancora più numerose dia-positive.Considerando che Roberto fotografavaquasi tutti i momenti salienti della vitapubblica locale e un’infinità di scorci delpaese e dei dintorni, al termine del la-voro si potrà avere un interessantespaccato della vita di Telve e della suapopolazione tra gli anni Sessanta e lafine degli anni Novanta.

Un ulteriore passo del progetto riguardail materiale iconografico raccolto dalcompianto Roberto Spagolla nel corsodella sua vita. A fine ottobre scorso,proprio in occasione dei due appunta-menti che hanno ricordato la sua figuraa dieci anni dalla scomparsa, è stataannunciata l’iniziativa che vede la col-laborazione tra Alba, Gianni ed Enrico(fratelli e cognato di Roberto), l’Asso-ciazione Ecomuseo del Lagorai e il Co-mune di Telve: i familiari di Robertostanno mettendo a disposizione lagrande quantità di materiale iconogra-fico raccolto dallo stesso nel corso deidecenni, mentre l’Associazione - attra-verso un gruppo di lavoro costituito adhoc - si impegna nell’opera di catalo-gazione e di digitalizzazione delle foto-grafie e delle diapositive al fine direnderle disponibili alla cittadinanza.Sarà un lavoro sicuramente piuttostolungo, vista la quantità e la varietà delmateriale disponibile.Le circa 2.000 fotografie finora analiz-zate sono state suddivise in una ventinadi categorie che spaziano dagli scorcidel paese alla chiesa, dalle persone allosport, dalle cerimonie religiose a quellecivili, dai lavori in paese ai paesaggi,dalla filodrammatica a Ncontramarzo,dalla banda all’inverno... In queste set-timane si sta passando alla secondafase, che prevede la selezione delle im-magini e l’assegnazione a ognuna diuna didascalia e di una datazione, cosanon sempre facile. Seguirà la trasposi-zione in formato digitale delle fotogra-

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DALLE ASSOCIAZIONI

www.ecomuseolag

orai.euLaboratorio did

attico: dal latte al formaggio

Calamento , agosto 1952

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Avis Bassa Valsuganae Tesino

di Fabrizio Trentin

Un anno molto intenso di attività perl’AVIS Bassa Valsugana e Tesino, iniziodi anno con i preparativi per l’assem-blea generale ordinaria. Oltre al rin-novo delle cariche con la riconfermadella maggioranza dei componentiuscenti e del presidente Fabrizio Trentine di alcune new entry giovani, comeCristina Coradello di Castelnuovo eMassimo Brian di Marter - che si sonodimostrate subito molto partecipi alleattività programmate - parecchie le be-nemerenze distribuite e in particolareper Telve abbiamo 4 medaglie d’ar-gento (Alessandro Calvino, ElisabettaPecoraro, Bruno Stroppa e GiorgiaBerti) e 5 medaglie di rame a GiulianoComin, Walter Dalvai, Zelimir Moreti,Claudia Taddia e Federico Zanetti. Vi-vissimi complimenti anche ai soci entratinell’anno 2009 a far parte della grandefamiglia avisina e cioè Franceska Dal-saso, Fiorella Tomio, Marijo Postaj,Remo Ropelato, Serena Moser, ClaudioAgostini e Andrea Campestrin.A seguire, gli appuntamenti per le as-semblee sovraordinate e cioè provin-ciale e regionale oltre alla partecipa-zione di una delegazione all’Assembleanazionale a Roma.Varie le attività svolte e in particolare

trainer agli altri componenti quali gli as-sessori Mariaelena Segnana, MatteoDegaudenz e Rinaldo Stroppa (due no-stri avisini).Il nonno vigile Giovanni Demarchi, conil suo fischietto ha dato inizio alla tra-sferta dei 180 partecipanti, malgrado lecondizioni atmosferiche non siano statedelle migliori. Partenza da piazza AlcideDegasperi di Borgo Valsugana e vialungo la ciclabile fine a Tezze in località“Prà Minati”. Durante il percorso unpunto di ristoro con tè caldo e altre bi-bite, servizio di sorveglianza nei punti diattraversamento delle strade comunalie arrivo, per fortuna senza pioggia, ovei nostri validi collaboratori erano prontia rifocillare i partecipanti con panini ebevande.Con l’inizio di luglio, partecipazionealla manifestazione in Cima Grappacon gli amici di Bassano. Accompa-gnati da una splendida giornata ab-biamo riempito le già gremite scalinatedel sacrario del Monte Grappa che intema di sangue ne ha visto scorrere pa-recchio.Nello stesso giorno abbiamo ospitato aPieve Tesino la delegazione di tre pul-lman di donatori AVIS provenienti daQuistello (MN). Li abbiamo accompa-gnati insieme al Sindaco e al presidentedel museo Alcide Degasperi alla visitadello stesso, dopo aver dato loro il ben-venuto in sala polivalente; dopo pranzola folta comitiva ha visitato l’Orto bota-nico e l’adiacente campo da golf.A settembre sfilata per la Coppa D’Oro

domenica 31 maggio si è svolta laprima edizione della biciclettata AVIS-AIDO denominata “Insieme per la vita”per sensibilizzare la donazione del san-gue e degli organi, per coinvolgere igiovani con lo scopo di creare per il fu-turo un gruppo che permetta il ricam-bio graduale dei dirigenti AVIS e perraccogliere fondi pro terremotati del-l’Abruzzo, in particolare per sostenerel’iniziativa dell’AVIS nazionale relativaalla ricostruzione della Casa dello stu-dente dell’Aquila.

La partecipazione di intere famiglie, equindi di generazioni diverse, permettedi allargare a tutti il nostro messaggiodel dono coinvolgendo nello stessotempo persone di diversa estrazione so-ciale e amministratori pubblici. In parti-colare segnaliamo la presenza dibuona parte della Giunta comunale diBorgo Valsugana con in testa il neo sin-daco Fabio Dalledonne che ha fatto da

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DALLE ASSOCIAZIONI

Gita dell’AVIS a Brescia

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a Borgo Valsugana con la partecipa-zione di circa 60 ragazzi e ragazze pro-venienti da tutta la valle. Molte lerichieste di adesione all’AVIS a seguitodi questa partecipazione.Torneo di Calcio “Memorial CarloZambiasi” che quest’anno aveva unparticolare significato, anche se dispu-tato a Vedelago, perché in luglio ab-biamo dato l’ultimo saluto anche allamoglie del compianto “presidentis-simo”, la signora Fernanda Carraro.Quest’anno l’onere dell’organizzazioneera dell’AVIS di Vedelago che ha fissatola data di svolgimento delle gare per il13 settembre, tra l’altro in una dome-nica di bellissimo sole.Alle ore 9 tutti in campo e dopo unaserie di vivaci incontri, alle ore 13.30,viene dato il fischio di chiusura della“singolar tenzone”.Si passa quindi al pranzo, ottimamentepreparato dall’AVIS di Vedelago, so-prattutto per dare la possibilità agli avi-sini calciatori di recuperare le energieormai ridotte al lumicino.Dopo la pausa pranzo, si è provvedutoalla premiazione e all’assegnazione delTrofeo “Memorial Carlo Zambiasi”.Questa la classifica finale:1° Sezione donatori del gruppo Alpinidi Bassano del Grappa2° AVIS Vedelago3° AVIS Bassa Valsugana e Tesino4° AVIS TeoloPer il 2010 l’organizzazione del Torneosarà curata dalla sezione donatori delgruppo Alpini di Bassano del Grappa.

Banda folkloristica

di Lorenzo Pecoraro

Il 2009 ha visto la banda e la forma-zione giovanile impegnate complessi-vamente 23 volte in concerti e sfilate aTelve, nei paesi della Valsugana, in altrelocalità della provincia di Trento e inuna trasferta all’estero a San Gallo inSvizzera.La banda giovanile si è esibita a Telve,a Pergine e a Scurelle dove ha parteci-pato, in ottobre, alla serata di benefi-cenza per raccogliere fondi a favoredelle popolazioni terremotate dell’A-bruzzo; anche in questa occasione haottenuto lusinghieri apprezzamenti dagliorganizzatori e dal folto pubblico pre-sente.

A conclusione - metaforicamente par-lando - dell’attività annuale, la tradizio-nale gita d’autunno dell’AVIS BassaValsugana e Tesino, per la visita dellacittà di Brescia e la Franciacorta, sem-pre molto apprezzata e partecipata daisoci e dai simpatizzanti; per la folta co-mitiva, composta da 107 persone, sonostati messi a disposizione due pullman“gran turismo”.Com’è ormai consuetudine, è stata pro-posta una località fuori dai consuetipercorsi suggeriti dalle agenzie, mad’interesse turistico e culturale.Su indicazione degli amici dell’AVIS diBrescia, con i quali siamo legati da vin-coli di amicizia e di collaborazione (inquanto i nostri donatori di Storo e Con-dino si recano presso il centro raccoltadi Bagolino che dipende come organiz-zazione dall’AVIS di Brescia) abbiamocolto l’occasione per scoprire la “Leo-nessa d’Italia”, città dal sapore antico edalle molte tradizioni: un viaggio neltempo attraverso monumenti, piazze,palazzi e angoli suggestivi.La migliore soddisfazione per gli orga-nizzatori è derivata dal fatto che i par-tecipanti, a conclusione del viaggio, sisono prenotati “a scatola chiusa” per laprossima gita. Cogliamo l’occasione per augurare unsereno Natale agli avisini e alle loro fa-miglie e un anno migliore, pieno di sod-disfazioni e ricco di numerose nuoveadesioni all’AVIS, perché i malati nonvanno mai in ferie e hanno sempre piùbisogno del nostro aiuto.

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DALLE ASSOCIAZIONI

Concerto di Natale

19 DICEMBRE 2009 - ore 20.45

Sala polivalente di Telve

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La formazione maggiore invece è statainvitata a Villa Agendo, Telve di Sopra,Malé in val di Sole, Ospedaletto, SanMartino Di Castrozza (due volte nelcorso dell’estate), Baselga di Pinè,Borgo Valsugana più volte e natural-mente a Telve dove le due formazioni sisono esibite complessivamente per diecivolte. In rappresentanza della ProvinciaAutonoma di Trento siamo stati invitati aSan Gallo in Svizzera dove anche alcunitelvati là residenti sono venuti a vedercinella lunga sfilata per le vie della città,invase da migliaia di visitatori per lafiera d’autunno, una manifestazione trale più importanti e grandi per il numerodi aziende, associazioni e organizza-zioni coinvolte.La nostra attività, oltre che nei concerti,si esplica anche nell’organizzazione enello sviluppo dei corsi di formazionemusicale. Mansione questa da noi par-ticolarmente seguita e che va a vantag-gio di bambini, di giovani e menogiovani, contribuendo in modo reale,fattivo e produttivo alla formazione cul-turale della popolazione telvata e non. I corsi di formazione bandistica sonopartiti quest’anno rispettando il calen-dario scolastico della scuola pubblicacon ben 7 insegnanti che si prendonocura di 52 allievi distribuiti in 7 corsi diformazione: Oboe, Flauto, Clarinetto,Sax, Tromba, Corno, Percussioni oltreche nei corsi di Teoria e Solfeggio.A fine anno è prassi ringraziare tutte lepersone che a vario titolo ci aiutano e cisostengono. Un ringraziamento va

Circolo pensionati e anziani

di Silvana Martinello

Sembra impossibile, è già passato unanno ed eccomi nuovamente qui a de-scrivervi com’è andata la “Festa del-l’Amicizia” di Calamento. È un appun-tamento ormai tradizionale e, credo,molto atteso dai nostri soci e simpatiz-zanti. Anche quest’anno abbiamo antici-pato la data a fine luglio e abbiamofatto bene, il tempo era splendido, ve-ramente piena estate! Ospite moltogradito il coro “Fili d’Argento” di Borgoche ha accompagnato con i suoi cantile preghiere di don Franco e di donBruno. Dopo la pausa spirituale ecco pronto ilpranzo: minestrina, polenta con spez-zatino e lucanica, formaggio e contornivari. Il tutto annaffiato naturalmentecon del buon vino. Molto apprezzata lamacedonia con il gelato che, grazie aGioacchino, era quasi completamentea base di piccoli frutti. Ecco, so di es-sere ripetitiva, ma voglio ancora unavolta ringraziare tutto il direttivo - con-sorti compresi -, il gruppo ANA e tantialtri che ci hanno aiutato. Senza di lorosarebbe impossibile organizzare unafesta così riuscita e con tanti parteci-panti! Gradita è stata anche la pre-senza del nostro sindaco, FrancoRigon, del suo vice Maria Grazia Ferrai

quindi all’Amministrazione comunale diTelve, ai dirigenti della Cassa RuraleCentro Valsugana, agli sponsor Bau Ex-pert, Comin, Fata Assicurazioni, Ferbue Lotto. Un grazie particolare a tutte lepersone che offrono gratuitamenteparte del loro tempo alla nostra asso-ciazione, il loro contributo consente ilproseguo della nostra attività.Ricordiamo a tutti i lettori due tradizio-nali appuntamenti del periodo natalizio:il primo con il Concerto di Natale inprogramma il 19 Dicembre 2009 alleore 20.45 alla sala polivalente di Telve,quest’anno con alcune novità di rilievo:l’esibizione di vari solisti provenientidall’organico della banda stessa, unbrano per pianoforte e banda, novitàassoluta per il nostro complesso e con-nubio strumentale assai raro per unconcerto bandistico; il secondo appun-tamento - sempre apprezzato dai telvati- è con il gruppo “Nativitas” il giorno24 dicembre per le vie di Telve.

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DALLE ASSOCIAZIONI

“Nativitas”24 dicembre 2009in attesa della messaper le vie di Telve

La banda a San Martino di Cas

trozza Festa degli 85e

nni e oltre, al Circolo pensiona

ti

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e delle quattro suore della Congrega-zione di Telve.Altra tappa importante: 11 settembre,pullman al completo come negli anniscorsi, per l’escursione pomeridiana of-ferta dalla Presidenza della ProvinciaAutonoma di Trento. Dopo la visita allasala del Consiglio regionale con il gra-dito incontro a sorpresa con il Presi-dente del Consiglio Regionale MarcoDepaoli, abbiamo proseguito per Lava-rone. Qui, con la

Comitato chiesetta diSan Gaetano - Musiera

di Mario Vinante

Eravamo quasi duecento fedeli il 7 ago-sto alla santa messa in onore del nostropatrono San Gaetano; il prato anti-stante la chiesetta era gremito di per-sone e fra queste vi era anche unparroco atleta, cosa rara e divertente,che subito ha fatto amicizia con donFranco!L’estate è passata velocemente e donFranco è stato bravo a garantirci lemesse con sacrifici e autentiche volatecon il suo furgone. La sua opera saràsempre ricordata con riconoscenzaanche da noi del Comitato. Approfittando della generosità di moltepersone sono stati completati alcuni la-vori al piano terra dell’edificio: posadelle porte interne e dei battiscopa eposa delle piastrelle in cucina (un rin-graziamento particolare a Remo Burlonche ha messo in opera gratuitamentetutte le piastrelle dell’edificio e anche ilpavimento in marmo della chiesetta). Siè provveduto all’imbiancatura dei lo-cali, il “piovego” è stato eseguito daPietro Strosio che ringraziamo. Per volontà di don Franco, Ersilia Peco-raro ha ritoccato la bella statuetta dellaMadonna che da molti anni era postasulla scala interna dell’asilo. Ora pos-siamo ammirarla nella nostra chiesetta.

guida di un valido accompagnatore,abbiamo visitato il Forte BelvedereGschwent. Una buona merenda offertadal nostro circolo ha concluso questabella gita.Per la sagra di San Michele abbiamo,come gli altri anni, collaborato con ladistribuzione dell’orzetto e abbiamoospitato i soci del Circolo Pensionati diMoglia (Mantova) con cui abbiamo un“gemellaggio” fatto di amicizia e distima. Grazie a Sandra abbiamo po-tuto anche invitarli a pranzo. Eravamouna settantina di persone, comprese leautorità di Moglia e di Telve (sindaci evicesindaci). Una bella esperienza,tanto lavoro ma anche tanta soddisfa-zione!Domenica 8 novembre l’annuale ca-stagnata. Un pomeriggio passato inbuona compagnia con castagne, vincaldo, qualche canzone e Cesarina checi ha rallegrati con una bella poesia az-zeccata, scritta apposta per noi. Un ca-loroso grazie anche a lei!Sabato 21 novembre abbiamo festeg-giato i compleanni dei nati nel 1924 epiù anziani. In vista del Natale ci stiamoorganizzando per le visite nelle diversecase di riposo per portare ai nostri pae-sani un piccolo presente e gli auguri perle prossime feste. La gita annuale ci porterà a Berlino, dal12 al 17 aprile 2010. Al momento nonabbiamo ancora il programma defini-tivo, ma le iscrizioni saranno aperte atutti dai primi giorni di gennaio. Con-tiamo in una buona partecipazione.

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DALLE ASSOCIAZIONI

I pensionati con Marco Depao

li, presidente del Consiglio Re

gionale

Chiesetta di San Gaetano a M

usiera

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Nell’ultima riunione del Comitato si èdeciso di iniziare la realizzazione dellatettoia.L’opera, di un certo pregio architettonico,una volta completata permetterà una piùconsona partecipazione alle celebra-zioni. I lavori inizieranno nella primavera2010, nel frattempo l’Ammini strazionecomunale, che ringraziamo vivamente,ha concesso il legname necessario e conl’aiuto dei volontari coordinati dal sem-pre disponibile Paolo Pecoraro (Saltèro)verrà tagliato e preparato per la sega-gione. Sono continuate generose le offerte afavore del Comitato e in particolare allamemoria di diversi musieroti che vo-gliamo ricordare: il nostro presidentePino Zanetti, Vito Fedele nostro grandesostenitore, il fratello Vincenzino e il ni-pote Dario, Teresina Pecoraro (Titela),Salesia Zanetti e la maestra Tina Fe-dele. Ai famigliari un grazie, a loro unricordo nelle nostre preghiere. Vo-gliamo ricordare anche due musierotid’adozione che purtroppo ci hanno la-sciato: Giuseppe Bazzacco conosciutoda tutti come “Bepi da Onara” e Gian-nino Filippi, sempre presenti alle messenella nostra Musiera. Rinnoviamo a tutti un grazie di cuore!

Compagnia Schützen

di Fabrizio Trentin

Inizio dell’estate molto calda per tempe-rature atmosferiche ma anche per i nu-merosi appuntamenti che attendevano laCompagnia Schützen di Telve. Infatti il 21giugno a Grigno abbiamo celebrato ilSacro Cuore con l’accensione dei fuochie del Cuore presso la grotta sovrastantel’abitato di Grigno. Croce accesa anchesulla collina sovrastante il paese di Telve eCuore presso la Chiesetta di Santa Mar-gherita a Castelnuovo. La domenica suc-cessiva ci ha visti protagonisti a Moenaper celebrare il primo quarto di secolodell’omonima Compagnia Schützen deiLadins de Fasha. Il 12 luglio a Castel Te-sino abbiamo tenuto a battesimo lanuova Schützen Kompanie del Tesino conla sfilata per le vie del paese -passandoanche davanti alla casa di riposo- tra dueali di folla scroscianti di applausi. Allamessa celebrata al campo è stata ese-guita la salva d’onore sia al vangelo cheal termine della cerimonia per il Landes-schimne; riuscitissima anche la cerimoniadel giuramento della Compagnia di Te-sino che può contare su 26 componentiattivi maschili e sei Marketenderinnen.Oltre al sindaco di Castello Tesino c’erauna nutrita presenza di autorità civili dellaEuro Regione Tirolese. Splendide, al-l’omelia, le parole del celebrante cheesortavano in particolar modo i compo-nenti della nuova Compagnia a difenderegli alti valori e le tradizioni - che da sem-pre contraddistinguono la grande fami-

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DALLE ASSOCIAZIONI

7 agosto, Messa di San Gaeta

no

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glia degli Schützen - contenuti nel motto“Dio, Patria e Famiglia”. Altro appunta-mento a fine luglio presso il passo del Bal-lino dove il giovane Andreas Hofer eraandato per imparare l’arte dell’oste e lalingua italiana. A distanza di duecentoanni, per volontà del sindaco NicolettaAloisi, gli è stata intitolata una piazza allapresenza di tutte le autorità della Giuntaprovinciale e regionale. Trasferitici allostand allestito per l’occasione, premia-zione della gara di tiro a segno interre-gionale da poco conclusasi.L’avveni mento più importante però è ar-rivato il 20 settembre a Innsbruck doveabbiamo partecipato (con ben tre pul-lman partiti dalla Bassa Valsugana) al“Gedenkjahr”, riunione venticinquennaledi tutte le Compagnie Schützen del TiroloStorico e della Baviera. Erano presenti 30.000 figuranti nei costumi tradizionali;affollatissime le strade del centro storicocon la presenza di circa 130.000 spetta-tori assiepati lungo il percorso e sulle tri-bune allestite presso la Hoffburg;encomiabile e ineccepibile il servizio d’or-dine e di ristoro.A settembre collaborazione alla Sagra diSan Michele di Telve con relativa mostrastoriografica sulla vita della nostra Com-pagnia. Nell’ambito della manifestazione,gestione di uno stand gastronomico nelcortile gentilmente messo a disposizionedalla signora Erminia Rossi, che dovero-samente ringraziamo: qui abbiamo distri-buito ben 2.000 dolci “Strauben”.La domenica successiva eravamo prota-gonisti a Tezze di Grigno per il saluto dicommiato del parroco uscente; al ter-mine della messa lo abbiamo salutato

Filodrammatica

di Anna Pecoraro

L’autunno ci ha visto impegnati in al-cune trasferte in cui abbiamo presentatoil nostro lavoro più recente, la comme-dia brillante “La sagrestia de Don Cri-spino”, sempre molto apprezzato dalpubblico. A fine ottobre si è tenuta l’assembleaelettiva per il rinnovo delle cariche so-ciali. Il responso ha decretato un cam-bio alla guida dell’associazione conl’elezione a presidente di Francesca Pe-coraro, da molti anni membro attivo eprezioso della Filodrammatica Telve. Èstato eletto anche il nuovo Consiglio Di-rettivo che per i prossimi tre anni saràcomposto da Paola Campestrin, AnnaPecoraro, Danilo Pecoraro (vicepresi-dente) e Giulio Pecoraro. Al nuovo pre-sidente e direttivo un augurio di buonlavoro! Durante la serata è stata infine confe-rita la carica di Presidente onorario aPaolo Pecoraro (Saltèro) per la grandegenerosità, l’entusiasmo e la serietà coni quali ha sempre affrontato l’attività al-l’interno della nostra Associazione.Nella prima riunione il Consiglio diret-tivo ha affidato a Erminia Rossi il com-pito di districarsi tra lettere e conti da fartornare, eleggendola a segretaria.In ottobre si è voluto ricordare in paeseil decimo anniversario della scomparsadi Roberto Spagolla, attraverso unaserie di appuntamenti a cui anche noi

degnamente con una salva d’onore che,per l’impeccabile riuscita, ha accolto lalode di tutti i presenti con un lunghissimoapplauso. La cerimonia è stata replicatadopo alcune domeniche per l’ingressodel nuovo parroco a Grigno. Era nostraintenzione accogliere allo stesso modoanche a Telve il nuovo parroco, ma pur-troppo il primo cittadino di Telve, forsemal consigliato o indotto alla decisionedi vietare la salva d’onore dalla paurache le altre associazioni passassero in se-condo piano oppure che lo stesso nuovoparroco desse troppa attenzione allaCompagnia Schützen ben schierata peraccoglierlo degnamente, ha fatto sì chel’organizzazione la vedesse addiritturaadombrata nascondendola con compo-nenti di altre associazioni. Speriamo cheper il futuro certe incomprensioni pos-sano essere colmate. Naturalmente gran-de la delusione dei componenti la Com-pagnia stessa per il trattamento ricevuto.A novembre manifestazione in onore deicaduti di tutte le guerre al cimitero austro-ungarico di Slaghenaufi a Lavarone ac-colti dal sindaco e da altre autorità sialocali che provinciali con la messa cele-brata alla presenza di circa 250 personee delle rappresentanze delle Compagniedel Trentino e dei Kaiserschützen di In-nsbruck. Il 28 novembre tradizionaleballo in costume alle Lochere di Caldo-nazzo al ristorante alla Vedova, allietatidalle note del gruppo musicale “TesinerMusikanten”. Consegna delle coroned’Avvento alle chiese di Telve (parroc-chiale e suore), Borgo Valsugana (arci-pretale), Castelnuovo, Grigno, Tezze eOspedaletto.

DALLE ASSOCIAZIONI

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Accoglienza del nuovo parroc

o

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abbiamo aderito rappresentando nelteatro parrocchiale la nostra comme-dia, ritenendolo il modo più opportunoper ricordare Roberto. Siamo sicuri chelui, per lunghi anni pilastro portante esplendido attore della nostra filodram-matica, da lassù abbia apprezzato -conla stessa passione che lo contraddistin-gueva in vita- il nostro gesto. Nei mesi di novembre e dicembre ab-biamo organizzato la rassegna teatralePalcoscenico Telvato, giunta al terzoanno di vita, con la partecipazione diFilolevico, Compagnia Argento Vivo diCognola, Filodrammatica Viarago e Fi-lodrammatica Arca di Noè di Matta-rello, molto apprezzate per i lavoripresentati. L’inizio del nuovo anno ci vedrà impe-gnati nel portare in scena la nostracommedia più recente su numerosi pal-coscenici trentini, nonché nella scelta diun nuovo copione per la prossima sta-gione.

una circolare radiale, dedicando taleprogetto alla memoria di Stefano Peco-raro (Pizocher), anche lui giovane arti-giano carpentiere di Telve, deceduto sullavoro nell’agosto 2008. Padre Giro-lamo Faccin ci ha garantito la celebra-zione di alcune messe in suo suffragio.All’acquisto e all’inoltro delle attrezza-ture, come peraltro richiesto da padreFaccin, hanno provveduto i volontaridell’OMG (Operazione Mato Grosso)che da tempo collaborano con le mis-sioni del Perù.Vi ricordiamo che potete sostenere iprogetti del FIM versando le offerte sulconto corrente IT 12 B 08252 35590000010013001 aperto presso laCassa Rurale Centro Valsugana diTelve.

FIMFondo di Impegno Missionario

di Florio Zanetti

PROGETTO IN MEMORIA DI STEFANO PECORARO (PIZOCHER)

Nello scorso mese di agosto, da padreGirolamo Faccin - parroco di Vilca-bamba paesino a 3.400 metri di altezzasulle Ande al sud del Perù - ci è perve-nuta la richiesta di sostenere la localescuola di falegnameria e intaglio dellegno.Nella lettera il missionario scrive che “lagente vive del lavoro della terra cherende molto poco e tutti i giovani vannovia per cercare lavoro a Lima o in paesistranieri. Per questo abbiamo iniziatouna scuola di falegnameria e intaglioper dar la possibilità di un lavoro rima-nendo qui”.Ci è piaciuta subito l’idea di poter so-stenere la scuola professionale della“Parroquia San Francisco de Asis”, dovesi cerca di dare delle risposte concretealla formazione di “artesanos” locali;per mezzo dello studio e del lavoro igiovani intraprendono una strada che liporta a scoprire valori e insegnamentifondamentali per la loro vita e profes-sione futura. Abbiamo sostenuto con 1.500 eurol’acquisto di un trapano a colonna e

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DALLE ASSOCIAZIONI

Immagini della Scuola di faleg

nameria in Perù

Gli attori de”La sagrestia de d

on Crispino”

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Gruppo adolescenti

a cura degli animatori

Anche quest’anno, in concomitanzacon l’inizio del nuovo anno scolastico, èripresa l’attività del gruppo adolescentiche coinvolge i ragazzi della prima, se-conda e terza superiore. Come ormaida tradizione dedicheremo questi ultimimesi dell’anno alla preparazione delmercatino natalizio del 20 dicembre, ilcui ricavato sarà devoluto in benefi-cenza. I ragazzi si sono già messi al la-voro e insieme stanno preparandostupendi lavoretti. Nel frattempo saremoanche impegnati nella veglia nataliziadel 18 dicembre che quest’anno si terràa Telve e sarà organizzata proprio daigiovani di tutto il decanato. Ricordiamoai ragazzi che da gennaio ci troveremoin oratorio non più il venerdì ma il mer-coledì alle ore 19.

Le prime notizie della miniera di Monte-neve risalgono al 1237, quando i Contidel Tirolo coniavano monete d’argentocon il minerale estratto da questa mi-niera. Il Medioevo fu il periodo di mag-gior utilizzo della miniera, con oltremille minatori che vi lavoravano e conla costruzione di un intero paese a 2.350 metri d’altitudine. Alla fine dell’Ottocento s’incominciòanche ad estrarre lo zinco e fu costruitoa Ridanna un impianto cosiddetto di“arricchimento” che serviva a separarei minerali di piombo, argento e zincodalla roccia.L’attività della miniera cessò nel 1985,quando i costi d’estrazione e di lavora-zione del minerale diventarono eccessi-vamente onerosi rispetto al prodottoottenuto. La struttura e gli impianti rimasero peròintatti e l’intero complesso fu riconver-tito in Museo Minerario e venne apertoalle visite nel 1996. Un lavoro non indifferente che ha per-messo la conservazione di un luogo cheper tanti secoli è stato la risorsa econo-mica della regione e che ai giorni nostripermette di prendere coscienza delladurezza del lavoro in miniera e di co-noscere le modalità in cui i minerali ve-nivano lavorati.La visita di questa miniera è un’espe-rienza molto interessante e nello stessotempo piacevole. Giunti a Masseria si prende contattocon la parte iniziale della miniera, l’im-pianto d’arricchimento, i laboratori, le

Gruppo mineralogicodella Valsugana e del Tesinodi Giuseppe Pavia

VISITA A UNA MINIERA D’ARGENTO

Racines è una piacevole località in pro-vincia di Bolzano, a pochi chilometri daVipiteno. Un comune con un territoriomolto ampio che comprende tre vallate(Val Ridanna, Val Racines e Val Giovo)in pratica chiuse e prive di traffico dipassaggio; un ambiente particolar-mente tranquillo, costellato da tantepiccole frazioni fra le quali Mareta, conlo splendido Castel Wolfsthurn (sede delMuseo Provinciale della Caccia e dellaPesca) e Masseria, al termine della ValRidanna (dove si trova il Museo Provin-ciale delle Miniere), veri fiori all'oc-chiello di Racines.Masseria è il punto più basso della Mi-niera di Monteneve, un vasto giacimentominerario (argento e piombo) che per lesue caratteristiche è sicuramente statouno dei più importanti al mondo, per l’al-tezza (da 1.900 a quasi 2.500 metri ),per il sistema di trasporto che avveniva suun percorso di 28 chilometri di rotaie (ilpiù lungo al mondo) e per la durata dellasua attività estrattiva - circa 800 anni -dal 1200 al 1985.

DALLE ASSOCIAZIONI

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L’animatrice Elena con alcuni

ragazzi del gruppo

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prime gallerie. Vi sono proposte di vi-site diverse sia per la durata che perl’impegno. Per questione di tempo ab-biamo scelto quella media della duratadi circa quattro ore. Nella galleria sonostate ricostruite le condizioni di lavoro -veramente dure - nelle quali operavanoi minatori, con le relative evoluzioni dal-l’inizio delle attività fino agli anni pre-cedenti la chiusura.Particolarmente interessanti sono le ri-costruzioni, ricreate utilizzando macchi-nari e attrezzature originali, che rap-presentano i vari momenti di lavoro daitempi del piccone fino ai martelli pneu-matici, dai sistemi di trasporto dei car-relli trainati da muli fino alle piccolelocomotive diesel. Ricostruzioni rese an-cora più reali dalla messa in funzionedei macchinari: veramente inimmagi-nabile la vita di chi doveva lavorare inquelle condizioni, con luce artificiale,ventilazione limitata e rumore assor-dante. Dopo la galleria, la visita prose-gue nell’impianto di “arricchimento”(che serviva per separare i minerali dipiombo, argento e zinco dalla roccia)dove i macchinari - ancora perfettamentefunzionanti - permettono di comprenderemeglio tutte le fasi di lavorazione, dallafrantumazione delle pietre nel frantoioa mascelle, alla riduzione del pietriscoin polvere nel frantoio, alle celle di flot-tazione in cui la polvere è mescolatacon acqua addizionata con diversi rea-genti chimici che separano l’argento, ilpiombo e lo zinco dalla polvere inerte,fino all’impianto di filtrazione in cui si

Gruppo RagGioa cura di Serena Moser

Forse, passando nei pressi dell’oratorio,vi è capitato di vedere uno “sganghe-rato” gruppo di ragazzi raggianti alleprese con l’organizzazione di qualche at-tività.È giugno, la scuola deve ancora finire mai locali e gli spazi esterni dell’oratorio sipopolano di animatori che cominciano apreparare il Gr.Est, e tra risate e abbon-danti schizzi d’acqua decidono che il filoconduttore sarà San Paolo: bisogna alle-stire giochi pomeridiani, riflessioni e pen-sare alle merende. Per fortuna, in questaattività possono sempre contare sull’aiutopratico e sul sostegno morale di alcunigenitori e catechisti ai quali va un grande

recupera il metallo asciutto e prontoper essere fuso. Un percorso musealeindubbiamente molto interessante eistruttivo ma soprattutto molto realistico.Definirei impressionante il vedere in fun-zione i frantoi sia per le imponenti di-mensioni dei macchinari, sia perl’assordante rumore che generano.Molto curiosa è invece la ricerca (allaquale anche noi non ci siamo sottratti)di piccole pietre lucenti fra il pietrisco,da conservare come souvenir.Interessante è pure la visita di un pic-colo museo allestito in una delle caseabitate un tempo dai minatori, in cuisono raccolti oggetti e attrezzi del-l’epoca che documentano la vita e il la-voro dei minatori. In questo museo sipuò conoscere la conformazione geo-logica della zona e ammirare una mo-stra di minerali. Interessante, anche se molto meno ap-pariscente, è l’Archivio della miniera diMonteneve in cui sono conservati i do-cumenti storici.Anche quest’anno in occasione dellasagra di San Michele, la sede delGruppo mineralogico è stata visitata dacirca 170 persone, in particolare gio-vani.Apprezzamenti sono stati fatti da varigruppi mineralogici del Trentino e delVeneto, per la vasta esposizione di mi-nerali. Il Comitato organizzatore ringrazia tuttii visitatori per il gradito apprez zamentoriservato alla mostra.Arrivederci alla prossima esposizione.

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DALLE ASSOCIAZIONI

Dal campeggio di malga Ezze

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ringraziamento. I pomeriggi volano e gliotto giorni di Gr.Est sono già finiti. Tuttisono felici e forse hanno potuto scaricarela tensione accumulata negli ultimi e in-tensi impegni scolastici. Giusto il tempodi recuperare qualche ora di sonno e sicomincia con l’organizzazione del cam-peggio estivo. Il gruppo RagGio e la pre-ziosa esperienza di alcuni ragazzi grandiche sono sempre stati punto di riferi-mento per queste iniziative si dividono ivari impegni, cominciano a recuperaremateriale e a realizzare tutto ciò che serveritrovandosi spesso per fare inventari epunto della situazione. Alla fine tutto èpronto e, dal 3 al 16 agosto, i ragazzidalla quinta elementare alla terza mediavivono un’esperienza importante a MalgaEzze. Indimenticabile, speriamo, come loè stata per noi animatori. Le attività nonfiniscono con l’estate e i ragazzi delgruppo RagGio animano la scenetta diSan Martino dove i bambini sfilano con lelanterne e, mangiando il pane dolce pre-parato il giorno prima da quindici volon-tari, ripensano alla grande generosità diNostro Signore. Altro ancora verrà rea-lizzato per le feste natalizie e per le do-meniche di Oratoriamo. Dal 30 aprile al3 maggio alcuni di noi hanno parteci-pato alla “Tre giorni animatori” a Cese-natico, dove hanno raccolto idee econsigli per l’animazione. Con la spe-ranza che gli spazi dell’oratorio di Telvesiano sempre frequentati da molti bam-bini che danno linfa vitale agli animatori,ringraziamo di cuore Maria Grazia, Sil-vano e don Franco.

modesto avviso stanno capendo chel’unione fa veramente la forza, che lavoglia di proporre, di presentare, di of-frire tutti insieme un’immagine esternadi lavoro condiviso traspare e fa unicauna qualunque idea.Per un fine settimana il nostro territorioè stato interessato oltre che dalla ormainota gara di MTB 3TBIKE, anche daaltre proposte culturali e sportive, inte-ressando non solo Telve ma anche Tor-cegno, Telve di Sopra e Carzano. Si èiniziato con il corso di pittura - tema labicicletta - organizzato dalla biblioteca.Molte sono state le adesioni da partedei bambini (per ragioni di spazio si èdovuto limitare i posti) che - guidati dalfamoso fumettista Fabio Vettori - si sonosbizzarriti disegnando avvenimenti, si-tuazioni e sogni in maniera ironica, masicuramente bellissima. Con l’Associazione Ecomuseo del Lago-rai, in un contesto fiabesco e per la primavolta con Castellalto illuminato, si è riu-sciti a rappresentare - grazie ai bravissimiattori, alla stesura del testo, alla cura del-l’abbigliamento - la leggenda del “secioe della secia” accompagnata dalla pro-fessionalità degli ottoni della Banda fol-kloristica di Telve. La notte è iniziata nelcortile delle scuole elementari di Telve diSopra dove, con una singolare e apprez-zata presentazione, si è dato il via allapasseggiata notturna nel cuore del paesefino alla frazione di Parise. Qui, oltre auno speciale assaggio di piccoli frutti,grazie agli Alpini di Telve di Sopra, ab-biamo ascoltato la storia del piccoloborgo. Poi... via per la strada dei casta-gni verso il maniero di Castellalto, dove

G.S. Lagorai Bike

di Enrico D’Aquilio

“GRAZIE A TUTTI”

Potrebbe essere il titolo di un libro scrittoa più mani, dove una lieta storia am-bientata nel grande fragore cittadinoporta alla luce un piccolo episodio di co-raggio, oppure un romanzo ambientatonegli anni Cinquanta dove la voglia dellagente, appena uscita da una grandeprova come la guerra, cerca di ricuciretutti quei momenti di vita quotidiana. In-vece è solo l’inizio di una grande vogliadi tante persone che in svariati modi nelcaldo autunno del nostro rurale ha con-tribuito creando un avvenimento unico,che col passare del tempo si sta semprepiù ritagliando uno spazio nazionale. Ècon grande soddisfazione ma anche conmolto orgoglio che, a nome del GS La-gorai Bike, voglio rivolgere un profondoringraziamento alle Istituzioni pubbliche,alle Associazioni, ai singoli volontari perla grande disponibilità offerta.In questo periodo mi sono trovato in varieriunioni con rappresentanti regionali enazionali dello sport, i quali sempre piùfrequentemente mi chiedono come fatea coinvolgere così tanta gente? Ma qualè la chiave per portare tanto interesse?Quanto vi costa?Tutte queste domande inizialmente mimettevano un po’ a disagio, ora miriempiono di grande soddisfazione e larisposta che più amo dare è la grandeunicità delle nostre comunità che a mio

DALLE ASSOCIAZIONI

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A malga Ezze, animatori in re

lax...

Telve, partenza della 3TBIKE

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nel cuore dei ruderi appaiono “i fanta-smi”. ll suono suggestivo di trombe, trom-boni, flicorni..., ci ha fatto vivere unmomento unico; un grazie al maestrodella banda, vera linfa propositiva pertale avvenimento.Il sentiero, che dal castello porta a valle,ci avvicina alla famosa pietra rappresen-tativa: è illuminato con delle fiaccole e là,nel tremore di una luce, la stupenda rap-presentazione dei figuranti che coinvol-gendoci in maniera totale ci trasmettonola suggestione della leggenda.Alla fine un grande rinfresco con l’Asso-ciazione Fanti di Telve.Nel pomeriggio in quel di Torcegno laMini 3TBIKE aperta a tutti i bambini dai 6ai 12 anni. Tanti bambini e gente delposto in un pomeriggio all’insegna del-l’allegria, uno sforzo in più per tutti noi,per i Vigili del Fuoco, per gli Alpini, conl’assidua presenza dell’Amministrazionecomunale del paese. Crediamo, anzi nesiamo certi, diverrà a breve un’iniziativadove oltre allo sport si potrà godere diuna località un po’ decentrata ma unicanella sua bella cornice.E infine la gara di domenica, in questaedizione non così numerosa, ma quali-tativamente fra le più importanti e rap-presentative del calendario nazionale.Numeri e nomi non ne facciamo, vo-gliamo pensare che le 300 personecoinvolte nell’organizzazione siano il bi-glietto da visita più importante che ab-biamo. Certo non dimentichiamo i Vigili delFuoco di tutti i corpi, il grande lavorodegli Alpini di Telve, di Telve di Sopra edi Torcegno, i Fanti di Telve e di Telve di

nel cuore della conca del Tesino ha at-traversato i tre comuni, portando unbuon numero di gente a visitare unposto incantevole. Un grazie va a quellepersone che si sono prodigate nell’or-ganizzare.Certo la stagione sta per terminare mail GS continua nel lavoro organizzativo.Per noi è un grande vanto sapere chevoi ci apprezzate e ci sostenete: la bici-cletta è solo un piccolo mezzo che ciunisce, perciò le nostre porte sono sem-pre aperte per chi di voi -bravi, menobravi, o semplici amanti del territorio-vorrà aggiungersi a noi.

“CHI VA E CHI VIENE”

Grazie don Franco per la tua vicinanzaa noi, spesso siamo usciti insieme, tu lo-gicamente davanti, e noi ti abbiamoapprezzato per la grande umanità, di-screzione e ti terremo nel cofanetto deinostri ricordi più belli, sarai sempre unodi noi. Un benvenuto a Don Antonio,senza dubbio diventerai parte integrantedel nostro piccolo club; certo che l’ere-dità lasciata ti farà sudare molto speciein salita per tenere il passo! Concedetemi un ultimo ringraziamentoall’Amministrazione comunale di Telvee agli operatori della zona: con il lorotangibile impegno ci stanno facendocapire che credono nel nostro territorioe che, per non farlo morire, diventasempre più importante investire in atti-vità che lo valorizzano. In momenti cosìeconomicamente difficili, lo sforzo chefate nello starci vicini è encomiabile.

Sopra, il Gruppo sportivo Genzianella,gli Sci alpinisti, il Moto Club Lagorai, laCroce Rossa, i molti volontari chehanno dato la loro disponibilità. E sicu-ramente il comitato della gara: personeveramente uniche e motivate nel daredisponibilità e tempo per tutto questo.Voi siete l’avvenimento.Un grazie anche agli organizzatori dellasagra di San Michele che ci sopportanomalgrado qualche piccolo disguido.Sarà cura anche nostra ricercare il benecomune in modo da poter presentareun unico ”avvenimento-sagra-terri -torio”. Certamente il GS Lagorai Bike è moltodi più con i suoi oltre ottanta tesserati esta proponendo anche molti altri ap-puntamenti. Non scordo la Notte delManghen, avvenimento unico in re-gione. Quest’anno con gli amici di Mo-lina di Fiemme siamo riusciti a portaresul Manghen - per noi non una monta-gna ma la montagna - ben 500 per-sone che nel silenzio della notte si sonoinerpicate per quegli storici tornanti: chia piedi, chi con gli skirool, chi in bici,ma tutti animati da una grande pas-sione, quella di rivivere la montagna nelsilenzio della magia notturna.Stiamo già ricevendo molte adesioni perla prossima edizione e confidiamo in voiper condividere ancora tanti momentiunici.Abbiamo anche organizzato una mani-festazione nel Tesino supportati dai no-stri amici tesserati tesini: in agosto si èdisputata la prima edizione della TesinoBike Trophy, manifestazione non com-petitiva che in un circuito incantevole

DALLE ASSOCIAZIONI

Torcegno, partenza della Mini

3TBIKE

La leggenda del “secio e della

secia”

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Libera AssociazioneMalghesi e Pastori del Lagoraidi Laura Zanetti

A dieci anni dalla sua fondazione, la Li-bera Associazione Malghesi e Pastoridel Lagorai, impegnata nelle tematicheche guidano allo studio e alla difesa deicontenuti storico-culturali delle attivitàcontadine di alta montagna e alla ride-finizione dei meriti dell’ecoturismo, edi-ta il calendario 2010, denominandoloTerra Edule, in omaggio alla memoriadi Francesco Franzoi, insosti tuibile sin-daco dell’associazione, di Roberto Spa-golla e dello scrittore Mario Rigoni Sternche aveva sostenuto con convinzione i

Oratorio don Bosco

di Silvano Berti

Salve a tutti, l’estate è finita ed eccoci dinuovo in vostra compagnia per un pic-colo riassunto del “passato prossimo” eper informarvi delle nostre attività future.Sono ormai in archivio sia il campeggio“Ezze 2009” (51 ragazzi partecipanti, 14animatori e le cuoche) che è stato bello efortunato: il tempo è stato ottimo, nessunosi è fatto male e tutti si sono divertiti sia lasettima edizione della sagra di San Mi-chele che grazie al grande lavoro dellenostre associazioni ha avuto un’ottima af-fluenza di visitatori e delle belle novità re-lative a una cinquantina di espositori econ tante (ottime) degustazioni.La cena-verifica tra i “lavoranti”, svoltasiin seguito, ha portato allo scoperto alcunecose che sono state oggetto di riflessionee che in parte sono già state corrette. La manifestazione (grazie a sponsorizza-zioni e ”timbri”) ha pareggiato sulla cifradi 6.400 euro.Si sono appena concluse la castagnata,con il concorso delle zucche intagliate, ela bellissima lanternata di San Martinoche ha visto una grande partecipazionedi bambini e genitori (un grosso grazie atutti i collaboratori) e che si è conclusa inoratorio con l’assaggio di un gustosissimopane dolce - preparato dal gruppo gui-dato dai signori Scotton e Mattedi - ac-compagnato da cioccolata e vin caldo.Abbiamo salutato don Franco nostrocoadiutore spirituale e abbiamo accolto

valori fondanti e l’agire della nostraesperienza associativa.Nelle immagini fotografiche d’archivioche portano la firma di Roberto Spa-golla - memoria storica della Valsu-gana e delle sue montagne - glioggetti, le figure animate, i paesaggi ele edificazioni armoniosamente essen-ziali del Lagorai rappresentano la so-stanza di una quotidianità e passioneche hanno saputo e ancora sanno or-ganizzare al meglio la convivenza trauomo, animali e natura in nome del ri-torno ai cicli di produzione alimentare,ai valori d’iden- tità del territorio e disocialità.Il calendario composto da 24 paginepiù copertina - con stampa a 4 colorisu carta opaca - sarà in vendita nelleedicole e librerie di valle a partire dallaseconda settimana di dicembre.

DALLE ASSOCIAZIONI

Alcuni ragazzi del campeggio

di Ezze

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Trentin, Franco Pecoraro, Fausto Sartorie Gianni Capra - abbiamo potuto alle-stire “L’angolo degli animali”: capre,pecore, galline di varie razze, pulcini,oche e porcellini d’India hanno avutomolti ammiratori. Erano presenti l’Asso-ciazione Apicoltori Valsugana Lagoraicon l’arnia didattica e le api al lavoro eil signor Graziano Coradello con letrote della pescicoltura di località Fon-tane.Il 24 ottobre si è svolta - come da pro-gramma - la Festa d’Autunno, seratadanzante in allegria e buona compa-gnia. Al termine della stagione estiva siè provveduto al ritiro dei fiori e dellepanchine che lasceranno il posto alleluci natalizie lungo le vie del paese. Unparticolare ringraziamento a tutte lepersone che con il loro aiuto e disponi-bilità hanno contribuito alla realizza-zione dell’attività, agli enti e istituzioniche l’hanno sostenuta.

Pro Loco

di Giulio Pecoraro

Anche nella seconda parte dell’anno,l’attività della Pro Loco è proseguita nel-l’intento di abbellire il paese con la curadei fiori e, nelle zone di montagna, do-tare di ulteriori tavoli e panchine le areedi possibile ristoro per turisti e passanti.Nel mese di agosto, per la promozionedel nostro territorio, abbiamo ospitatoil gruppo SAT di Levico Terme, circa 25persone che, guidate dal custode fore-stale Fabio Moser, hanno raggiuntomalga Cagnon a piedi da malga Valtri-ghetta. I gestori della malga Renzo eGiuseppina hanno mostrato loro levarie fasi della lavorazione del latte: ri-cotta, burro e formaggio che gli ospitihanno potuto degustare. Il gruppo haraggiunto poi malga Cagnon di Sopra,ritornando a Cagnon per il pranzo.Durante la sagra di San Michele la ProLoco, oltre al proprio stand presso lasede di Via Grazie, con la degustazionedi pasta di lucaniche, ha allestito lo“Spazio Malghe” all’ex magazzino co-munale: erano presenti i malghesi diCagnon di Sopra, Cagnon, Casa Bo-lenga, Valtrighetta, Valsolero, VaIpiana,Pertega e Cenone di Sopra con i loroformaggi di stagione, ricotta e tosellalavorati e consumati dai visitatori sulposto.Anche quest’anno - grazie alla disponi-bilità dei signori Mario Franzoi, Lino

DALLE ASSOCIAZIONI

don Antonio quale nuovo coadiutore,preparando i rinfreschi offerti alla popo-lazione in occasione delle due manifesta-zioni.Passiamo ai prossimi impegni. Il Gruppoadolescenti sta lavorando alacrementeper il mercatino di Natale, un altro grup-petto sta preparando, all’interno del pro-gramma ”Un viaggio verso le Istituzioni”organizzato dagli Oratori di Telve e diRoncegno , un viaggio a Ginevra in visitaall’ONU e alle altre Istituzioni internazio-nali che sono presenti in quella città. Poi...sarà già Natale e ci troveremo in piazzaalla vigilia per farci gli auguri dopo lamessa, con “cacao” e panettone.A gennaio è prevista la solita befana (chiavesse calze in buono stato ce le porti ) ea febbraio ci sarà certamente qualcosaper carnevale. Riprenderanno quantoprima le proiezioni di film per bambini, inteatro.

Specchiarsi... nel lago di Ezze

La banfa allo stand della Pro

Loco

Il pane dolce di San Martino

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Sezione cacciatoriTelve - Telve di Sopra -Carzano

di Mauro Gianesini

Quando sarà pubblicato questo arti-colo su “Telve Notizie”, il mandatoquinquennale (2006-2010) della miapresidenza sarà in scadenza (le nuovecariche saranno elette a febbraio2010).Pertanto voglio approfittare di questospazio per fare un breve riepilogo del-l’intensa attività svolta in questi cinqueanni.A parte l’ottima gestione del patrimo-nio faunistico della quale la nostra se-zione deve andar orgogliosa -i dati deicensimenti e le statistiche riassuntivedei piani di abbattimento ne sono unaprova inconfutabile- l’attività svolta èstata improntata a con fronto, dialogoe apertura del nostro mondo con lapopolazione.In tal senso i miei articoli su questa ri-vista sono stati sempre atti a mettere inchiaro i dati delle popolazioni di sel-vatici presenti sul nostro territorio, alfine di valorizzare un confronto e so-prattutto una presa di coscienza dellaresponsabilità gestionale alla quale ilcacciatore moderno non può e nondeve sottrarsi.L’attività svolta in questi cinque anni (aldi fuori della gestione venatoria) si può

lativo punto di osservazione intitolatoal nostro socio Renato Agostini.Spero che in futuro tale punto possaessere anche utilizzato a fini didatticidalle scolaresche;

- l’adozione a distanza (che oramaidura da circa 7 anni) di un bambinoafricano residente ad Asmara (Eritrea)che tramite i Frati Cappuccini dellaCattedrale Madonna del Rosario diAsmara riceve circa 300 euro al-l’anno;

- la presenza annuale alla sagra di SanMichele con il diorama alpino, lamostra fotografica e la proiezione delfilm “Oltre la Caccia”;

- l’organizzazione di una prova cinofilaENCI per cani da ferma (pubbliciz-zata e valorizzata sulle maggiori rivi-ste cinofile d’Italia) in Località MalgaEzze.

Infine voglio ringraziare tutti i soci dellariserva per la preziosa e fattiva colla-borazione apportata in questi cinqueanni e in particolar modo i componentidel direttivo Lidio Pecoraro, Paolo Za-netti, Igor Pecoraro, Luigi Caregnato,Eugenio Trentin e Elia Dalfollo. Senza illoro fondamentale e insostituibile ap-porto sarebbe stata vana la possibilitàdi realizzare un così importante pro-gramma gestionale e d’immagine.Sono sicuro che il nuovo direttivosaprà continuare a impegnarsi nelsolco da noi tracciato per la rivaluta-zione dell’immagine del cacciatorenella società.Un caloroso Waldmansheill

così riassumere: - costituzione del “Comitato Usi e Co-stumi del Lagorai” il quale ci ha per-messo di raggiungere un accettabilecompromesso per la gestione vena-toria all’interno della ZPS Lagorai(ora in fase burocratica di transizionein Zona di Conservazione Speciale).In tal senso mi auguro che le Ammi-nistrazioni comunali sappiano vigilarein questo fondamentale passaggio alfine di tutelare i diritti di tutti i citta-dini;

- la progettazione e la realizzazione(tramite contributo provinciale sul PSRe contributo delle Amministrazioni co-munali di Telve,

Telve di Sopra e Carzano) di importantimiglioramenti ambientali a scopi fau-nistici realizzati nelle località Lavo-schietto, Ezze, Serra, Cagnon e Zio-lera per un importo totale di lavoripari a circa 65.000 euro con il recu-pero di pascoli alpini per circa 30 et-tari;

- il recupero di due bellissimi sentieriche erano abbandonati: il primo cheparte da Valsolero e arriva in Cagnondi Sopra (per una lunghezza di circa2.000 metri) e il secondo che parteda Lavoschietto e arriva in Ezze (peruna lunghezza di circa 1.000 metri);

- la realizzazione di due ponti pedonaliin località Casabolenga e Casabo-lenghetta distrutti durante l’inverno2008/2009;

- la realizzazione della mangiatoia perungulati in Località Valsolero e il re-

DALLE ASSOCIAZIONI

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U.S. Telve

di Emanuela Bizzotto

Ad agosto è ripresa la preparazione dellesquadre dell’U. S. Telve mentre i campio-nati sono iniziati verso la metà di settem-bre. La Prima Squadra che milita nelcampionato di prima categoria girone B,quest’anno vede in panchina mister Rug-gero Trentin, coadiuvato da Simone Tren-tin. La squadra è stata rinnovata nel suoorganico e ha iniziato il campionato conalcune difficoltà, come dimostrano i risul-tati delle prime partite, cominciando nellaseconda parte a risalire nella classifica delgirone. Tra i risultati spicca la bella vittoriaper 4 a 2 contro il San Rocco. La categoria Juniores, allenata da LorenzoPecoraro, Giampiero Pevarello e MatteoD’Aquilio, milita nel Girone B. La squadraè composta da ragazzi molto giovani chesi sono ben comportati in questa fase delcampionato, ottenendo buoni risultati chehanno permesso alla squadra di assestarsinelle zone medio-alte della classifica. Trale partite fin qui disputate spicca la vittoriaper 6 a 2 contro la Sacra Famiglia e il pa-reggio per 2 a 2 contro il Levico primo inclassifica. Anche quest’anno è stata ripro-posta la collaborazione con l’AC Valsu-gana. I nostri ragazzi appartenenti allecategorie Allievi e Giovanissimi si sonouniti ai ragazzi dello Scurelle. Entrambe lesquadre AC Valsugana svolgono gli alle-namenti a Scurelle mentre le partite si svol-gono per la categoria Giovanissimi a

goria. Tra le varie partite fin qui disputatespiccano la vittoria per 3 a 2 contro il Le-vico A e le vittorie di misura 3 a 2 e 1 a 0nei derby contro Valsugana e Borgo B.I Pulcini A si sono presentati al via con no-vità alla guida. Seguiti quest’anno daFabio Maniotti e Natalino Pecoraro,hanno ottenuto ottimi risultati in questo gi-rone di andata esprimendo in varie occa-sioni un buon calcio. La novità è stata datadal fatto che a turno i Pulcini della classe1999 sono andati a disputare le partirecon la categoria Esordienti, con ottimi ri-sultati. Tra le partite fin qui disputate spiccala vittoria per 8 a 0 contro il Levico A e lavittoria per 3 a 2 contro l’Oltrefersina. I Pulcini B allenati dal consolidato duoGiancarlo Orsingher e Marco Pecoraro,seppur alle prese con squadre composteda giocatori più grandi di loro (in al-cuni casi anche

Scurelle e per la Categoria Allievi a Telve.Si fa presente che nel corso della stagioneEnrico Ferrai è subentrato alla guida dellasquadra degli Allievi. Entrambe le compa-gini, dopo un inizio lento, si sono benamalgamate e hanno iniziato a portare acasa risultati importanti, permettendo adentrambe le compagini di stazionare ametà classifica. La categoria Esordienti quest’anno pre-senta novità a livello tecnico. Alla guidadella squadra troviamo Riccardo Lippi eLorenzo Micheletti. La squadra - partitacon molte perplessità causate soprattuttodal numero ristretto di ragazzi (13) dovutoal trasferimento di alcuni giocatori in altresocietà - ha dimostrato di giocare un buoncalcio, divertendosi e divertendo, otte-nendo fin qui risultati che hanno portato inostri calciatori nelle zone alte della clas-sifica e a lottare per un posto nel girone dimerito nella Fase Primaverile del cam-pionato di cate-

DALLE ASSOCIAZIONI

La Prima Squadra

La squadra degli Juniores

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di due anni), hanno ottenuto ottimi risultatiesprimendo un calcio frizzante e bello davedere in bambini della loro età. In evi-denza il brillante pareggio per 3 a 3 conil quotato Primiero A e la vittoria per 5 a 0contro l’Ortigara Lefre C. Da alcune settimane un gruppo di nuoveleve dell’anno 2002-2003 ha iniziato agiocare in palestra e sul campo da calcio,seguiti dagli allenatori Elisabetta Simo-netto, Ketty Agostini, Mauro Trentin, Da-niele Debortoli e Giulia Agostini. I bambinisono entusiasti della nuova esperienza esperano di poter presto “affrontare incampo” qualche squadretta a loro parita-ria, per poter dimostrare agli allenatori e aigenitori quanto da loro imparato. Ringraziamo quanti con la loro sponsoriz-zazione ci danno la possibilità di andareavanti nell’attività agonistica e in partico-lare la Cassa Rurale, l’Amministrazionecomunale, ”Stroppa costruzioni” e tutti glialtri sponsor e simpatizzanti.Un grazie inoltre ad Agostino, Renzo, Ste-fano, Maurizio, Renato Pecoraro (capo-gruppo degli Alpini di Telve), Tullio Baldi eFabio Moser (custode forestale) per avercollaborato alla fatturazione del legname.Occasione per scambiarci i migliori au-guri di un Santo Natale e Felice NuovoAnno è l’ormai tradizionale appuntamentodi fine anno. La “Festa Natalizia” di do-menica 20 dicembre - ore 18 sala poliva-lente della caserma dei Vigili del Fuoco diTelve - rappresenta un segno di simpatia ericonoscimento dell’U.S. Telve nei con-fronti di sponsor, atleti, famiglie, sportivi ecollaboratori.

Vigili del Fuocodi Baldo Zanetti

Fino al 25 novembre 2009 il Corpo deiVigili del Fuoco Volontari di Telve ha ef-fettuato 60 interventi, impiegando in to-tale 324 vigili del fuoco volontari, per unadurata complessiva di 155 ore. Negli in-terventi sono stati complessivamente mo-vimentati 80 mezzi. Le ore/uomo (ilnumero delle ore moltiplicato per quellodei vigili impiegati) sono state 901 e leore/mezzi 228.Questo il dettaglio, a grandi linee, degliinterventi per categorie di descrizione:3 interventi per incendi a case e altro, du-rata totale 10,5 ore, 128 ore/uomo e 47ore/mezzi; 3 interventi per incendi acanne fumarie, durata totale 1,5 ore, 15ore/uomo e 4 ore/mezzi; 3 interventi perreperibilità e prevenzione, durata totale21,5 ore, 158 ore/uomo e 0,5ore/mezzi; 10 interventi per incidenti stra-dali (compresi recupero mezzi coinvolti epulizia sede stradale), durata totale 16,3ore, 75 ore/uomo e 19 ore/mezzi; 15 in-terventi tecnici per la comunità. È questauna categoria che prevede la banaleapertura porta, lo sgombero neve, la ri-mozione nidi d’api, ma anche interventipiù specifici ad esempio di controllo dellarete idrica comunale. A volte capita,come nel 2008, di dover intervenireanche per il ripristino di servizi essenzialiper il non intervento dell’ente preposto.Durata totale 15,92 ore, 68 ore/uomo e17 ore/mezzi; 3 interventi di addestra-mento pratico, durata totale 11 ore, 102

ore/uomo e 44 ore/mezzi; 13 interventiper prevenzione e supporto tecnico permanifestazioni. Da enti pubblici e asso-ciazioni vengono richiesti al Corpo serviziper manifestazioni sportive e culturali: du-rata totale 65 ore, 273 ore/uomo e 82ore/mezzi; 3 interventi per ricerca-recu-pero persone, durata totale 5 ore, 37ore/uomo e 5 ore/mezzi; 4 interventi persupporto elicottero richiesto dal ServizioAntincendi dì Trento, durata totale 4 ore,21 ore/uomo e 3 ore/mezzi; 2 interventiper frane e smottamenti, durata totale 4ore, 23 ore/uomo e 6 ore/mezzi.Da segnalare infine un falso allarme.Quello dei falsi allarmi è un discorso unpo’ particolare. Parte una segnalazione diintervento, molto spesso dalla stessa cen-trale di Trento, in seguito alla quale sideve intervenire perché potrebbe essereun serio accadimento. Quando si arrivasul posto ci si accorge invece che non c’ènecessità d’intervento.Nel corso dell’anno è stata acquistata lanuova autobotte per il Corpo. Il 70%della spesa è coperto da apposito contri-buto provinciale, per la parte rimanente èintervenuta la nostra Amministrazione co-munale. Si è trattato di un grosso esborsoche probabilmente ha gravato in modorilevante sul bilancio comunale. Questodimostra chiaramente il supporto con-creto del Comune al Corpo. Ci sia per-messo quindi rivolgere al Sindaco eall’Amministrazione comunale un sentitoringraziamento da parte di tutto il Corpo.I Vigili del Fuoco Volontari rinnovano illoro impegno ad erogare alla comunitàun servizio sempre crescente e qualitati-vamente migliore.

DALLE ASSOCIAZIONI

La squadra degli Esordienti

La nuova autobotte

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“ Se ascolto dimenticose vedo ricordo

se faccio imparo ”

Il mondo naturale, che ha caratterizzato ilnostro Progetto educativo lo scorso anno,è un input che cattura l’interesse dei bam-bini e la loro curiosità, perché fa partedella loro realtà.La curiosità, lo stupore, l’entusiasmo diguardare, di scoprire, di esplorare, di ca-pire ciò che ci circonda uniti al bisogno dioperare, sperimentare, manipolare, tra-sformare gli elementi della realtà, al biso-gno di agire e di muoversi sono leosservazioni sulle quali abbiamo riflettutoa inizio d’anno scolastico. Da ciò inten-diamo, con il nostro percorso, favorire nelbambino esperienze di autonomia nei suoicomportamenti, capacità di comprenderee trasformare la realtà con la quale è chia-mato ad interagire.Il “mondo dei mestieri”, partendo da quellilegati alla terra, sarà la risorsa a cui attin-gere e l’elemento di continuità nelle varieattività che proporremo.

- giornata sulla neve- festa di Carnevale- pedalata- laboratori dell’Ecomuseo

Ecco allora alcune esperienze dirette econcrete come:

- … a raccogliere piccoli frutti- … a vendemmia- … dal pastore- … dal falegname- … dai pompieri …

Le varie esperienze verranno elaborate ediversificate nei vari raggruppamenti at-traverso attività percettive, senso-motoriee logiche e attraverso racconti, conversa-zioni, pitture, cartelloni, giochi mimico-musicali…Alcune iniziative - correlate e non al Pro-getto educativo - mirano a condividerecon i genitori e la comunità momenti difesta, di gioia, di lavoro:

- lanternata di san Martino- festa del Natale con il Presepe vivente

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DALLE SCUOLE

DALLE SCUOLEDALLE SCUOLE

Scuola dell’infanzia

Scuola primaria

a cura di MARIA GRAZIA FERRAI

In questi ultimi anni si è acceso un di-battito relativo al rinnovamento deiprogrammi di storia nelle scuole, con- giuntamente all’opportunità di valoriz-

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zare la didattica della storia locale perconsentire agli alunni di conoscere ilpassato del territorio nel quale si svolgela loro vicenda biografica.In questo contesto la classe quartadella scuola primaria ha aderito al pro-getto di laboratorio proposto dall’Eco-museo del Lagorai dal titolo “Castel-lalto e la sua antica giurisdizione” perconoscere la storia medievale della no-stra comunità. L’importanza di quest’epoca è rilevante,come hanno ben spiegato ValentinaCampestrini e Katia Lenzi, per il nostroterritorio per via dei cambiamenti chehanno portato alla nascita di una ge-rarchia sociale e politica ben definita. Il laboratorio ha previsto due percorsi,uno strettamente legato alla storia delmaniero di Castellalto, l’altro alla so-cietà telvata dell’epoca con analisi didocumenti e lettura della Carta di Re-gola. Le attività sono state precedute da unimmaginario viaggio nel tempo (attra-verso musiche e proiezioni), dopodichéa ogni ragazzo è stato assegnato unruolo all’interno della “comunità feu-dale”. Alla fine si è individuato un pic-colo Consiglio e si è passati all’ele-zione delle varie cariche e alla defini-zione delle regole (adattate alla realtàdella classe). Queste sono state messe per iscritto,autenticate dalla firma di ciascuno edesposte come Carta di Regola dellaclasse quarta.

Leggere: che sfida!

Durante l’anno scolastico 2009/2010la Biblioteca dà il suo appoggio allascuola media di Telve per un torneo dilettura che verrà condotto da GiancarloMigliorati.L’idea del torneo parte dal presuppostoche la lettura dev’essere un piacere equindi Giancarlo Migliorati ha studiatoun’attività che attraverso il gioco - e fa-cendo leva su una sana competizione -motiva i ragazzi a leggere.Agli alunni verranno indicati dei per-corsi di lettura che comprendono libriin grado di catturarli, libri dove pos-sono identificarsi, dove possono viag-giare con la fantasia, libri che lifacciano divertire ed emozionare. In questo progetto la Biblioteca si èprestata per procurare i libri necessari:un numero considerevole dato che pergareggiare ogni ragazzo necessita delproprio testo. Quindi attraverso acqui-sti mirati e il prestito interbibliotecario,sono stati raccolti più di 150 titoli.Inoltre al termine del torneo la Biblio-teca proporrà a ogni classe dei percorsitematici su argomenti cari ai ragazzi di

DALLE SCUOLE

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Scuola secondaria

questa fascia d’età. Gli incontri, tenutida un’esperta di letteratura per ragazzi,si terranno in biblioteca e offrirannogustosi spunti di lettura per tutte leclassi!Buone letture a tutti!

Nuove elezioni

In ottobre si sono svolte le elezioni perla scelta dei componenti del Consigliodell’Istituto Comprensivo “Centro Val-sugana” al quale appartengono anchele nostre scuole elementari e medie.La dirigente Clara De Boni, con deter-minazione del 30/10/2009, ha nomi-nato i rappresentanti degli insegnanti,dei genitori e del personale tecnico-amministrativo e ausiliario.I rappresentanti degli insegnanti sono:Ilaria Trentinaglia, Sara Dalledonne,Lucio Caserotto, Franco Rinaldi, Ro-dolfo Debortoli, Manola Pedron.Per i genitori sono stati eletti: Ersilia Pe-coraro, Anita Sartori, Loredana Rope-lato, Bruno Sbetta, Cinzia Facchinelli,Walter Di Pieri.Il personale tecnico-amministrativo eausiliario è rappresentato da Vanda Ca-sagrande.Fanno parte del Consiglio anche unrappresentante nominato dal Collegiodei Sindaci dei Comuni dei paesi delterritorio dell’Istituto “Centro Valsu-gana” e uno del Sistema Culturale Val-sugana orientale di cui fanno partedodici paesi della nostra zona.

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Ad un anno dalla morte del primo e adieci anni dalla morte del secondo, cisiamo trovati in tanti a commemorare inostri amici scomparsi, che volutamenteaccomuniamo nel ricordo, in questerighe perché avevano entrambi la stessagrande passione per il nostro territorio, lasua vita e la sua cultura.Marcello Baldi è stato ricordato ad ago-sto a Malga Pozza a Calamento, con unmomento di preghiera, i canti del CoroLagorai e la proiezione della video-inter-vista RAI di Renato Morelli “Non solo K2.Le pupille di Marcello”. La Biblioteca diTelve e l’Ecomuseo del Lagorai con iGruppi Alpini e Fanti e la Pro Loco diTelve di Sopra (è questo il Comune pro-prietario della malga) da anni collabo-rano per eventi estivi a Malga Pozza equest’anno a tutti è sembrato bello ricor-dare Marcello nel luogo in cui aveva gi-rato la scena della festa alpina di “Ciso”,il suo ultimo film.A fine ottobre poi, insieme ai familiari ealle Associazioni di volontariato, è statoricordato Roberto Spagolla, impiegatodel Comune di Telve e “anima” culturaledella nostra comunità. A dieci anni dallascomparsa, il suo ricordo è ancora vivoin molti di noi: foto, poesie, commedie,video (il bellissimo documentario “La Val-

sono state lette ai piccoli ospiti in luoghicome il giardino della scuola materna, ilparco di palazzo Buffa…Ma anche negli spazi interni della biblio-teca sono sempre molto numerosi i bam-bini che vengono per ascoltare storie,racconti e filastrocche, come nel caso di“storie da lontano”. In quest’occasionesono stati proposti brevi brani raccontatiin greco, serbo o arabo da nostri concit-tadini che parlano quelle lingue. Bimbiattentissimi si sono lasciati catturare daisuoni di idiomi diversi dal nostro e hannogustato i sapori dei dolci preparati dainostri immigrati. Per i mercoledì dell’Av-vento sono infine in preparazione gli in-contri di musica - con la collabora-zione del professor Bernardino Zanettie il gruppo di flauti della scuola media- e di letture a tema natalizio.

sugana”), raccolta di testimonianze deinostri vecchi, ci parlano della sua instan-cabile e vivace attività culturale, che permolti è stata uno stimolo a continuaresulla strada da lui tracciata. Una signifi-cativa panoramica delle migliaia di suefoto e diapositive, in via di catalogazione,sarà inserita nel sito del Comune appenapossibile.

Per il secondo anno, nel periodo estivo,sono state proposte - con successo - ainumerosi bambini che hanno partecipatole letture in luoghi esterni alla bibliotecacon l’attività che è appunto denominata“La biblioteca fuori di sé”. Storie di nu-vole, di principi e di princi-p e s s e

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SPAZIO CULTURA

SPAZIO CULTURASPAZIO CULTURAa cura di MARIA GRAZIA FERRAI E CHIARA DIVINA

Per ricordare Marcelloe Roberto

Ti racconto una storia

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Magia pura e grande successo con i bu-rattini di Luciano Gottardi e le sue “Leg-gende di montagna”, spettacolo che,con l’Ecomuseo del Lagorai, la bibliotecaha proposto per la tradizionale festa alfalò di San Lorenzo del dieci agosto.Apprezzamento replicato il primo giornodi scuola, con la rappresentazione in tea-tro de “I capelli dell’orco”, classico spet-tacolo di burattini messo in scena dalbravissimo burattinaio trentino.E ancora teatro per i piccoli con lo spet-tacolo “Bambini diritti / bambini rovesci”messo in scena il 20 novembre da Estro-teatro di Trento, in occasione del 20° an-niversario della promulgazione dellaConvenzione Internazionale dei Dirittidell’Infanzia. I due bravissimi attori inscena, i nostri concittadini Cinzia Scottone Giuliano Comin, hanno dato voce egestualità a un testo - spassoso e poeticoal contempo - tratto dal libro di Pietro Ba-daloni e Bruno Bozzetto edito nel 1989sui diritti dei bambini.

Dopo le uscite estive, tra cui la splendida

la guida di Maurizio Ferretti istruttore ANIe ora anche accompagnatore territorialePAT. Prossimi appuntamenti a feb-braio-marzo.

“Notte del Manghen in collaborazionecon il GS Lagorai Bike, anche nell’au-tunno - quest’anno con il clima partico-larmente favorevole - si sono susseguitialcuni appuntamenti per gli “sportivi” delNordic Walking, con

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In movimento

Spettacoli per bambini

Un momemnto dell’incontro “

Storie da lontano”

Luciano Gottardi a Valtrigh

etta

Cinzia e Giuliano in “Bambini diritti bambini rovesci” Chiara Divina alla “Staffetta di donne”

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grande raccolta egizia italiana costituitadal Museo Egizio di Torino. La visita èstata possibile grazie all’interessamentodi Roberta Sartori e del direttore delMuseo del Castello del BuonconsiglioFranco Marzatico.In biblioteca sono state invece allestitela ricca mostra bibliografica sull’inter-culturalità “Libri per capire, libri perunire” visitata da diverse classi e la“mini-esposizione” - preludio di una piùampia - sul tema

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cacciatori”, il Riparo Dalmeri - il più af-fascinante accampamento di cacciatoripreistorici della fine dei tempi glaciali -scoperto da Giampaolo Dalmeri sul-l’altipiano della Marcesina. Riccal’esposizione e coinvolgente la spiega-zione della dottoressa Cristina Tomiodurante la visita guidata, che ci è stataofferta dal Comune di Grigno che rin-graziamo. Grazie anche a Massimo Li-bardi che nello stesso pomeriggio ci haaccompagnati nella visita alla mostra diOrlando Gasperini: un’antologica cheha offerto la possibilità di conoscerel’arte complessa e sofferta, ricca di sim-boli e metafore, del pittore valsuga-notto.E infine l’uscita a Trento per la mostra“Egitto mai visto” al Castello del Buon-consiglio, che ha esposto una serie note-vole – e mai vista dal pubblico – dimummie, oggetti e monili di proprietà delcastello stesso e della più

Comporta forse un movimento più lento,ma è sicuramente altrettanto rilassante,passeggiare nei boschi alla ricerca di fun-ghi. Anche quest’anno dunque - con laguida del micologo Luigi Scotti Taddei,che da ormai sette stagioni è l’accompa-gnatore delle escursioni estive - è statopossibile “Andar per funghi” nei boschi diCagnon e approfittare della lezione “al-l’aperto” del “nostro” micologo che rin-graziamo della consueta disponibilità.

Grigno, Castel Ivano e Trento sono stati iluoghi in cui nel periodo estivo erano al-lestite mostre davvero interessanti.Per questo non poteva mancare l’orga-nizzazione - come da tradizione - daparte della biblioteca di visite guidate allamostra a Grigno di “Quandoeravamo

In mostra

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“Quando gli emigranti eravamo noi”.In mostra vecchie valigie di cartone,una tabacchiera argentina del 1891,una camicia turchese del Coro Trentinodi Basilea, foto e documenti d’espa-trio…Nello stesso contesto - con il direttore delMuseo Storico del Trentino Giuseppe Fer-randi e il referente per la storia della“Trentini nel Mondo” Cesare Ciola - il re-gista Lorenzo Pevarello ha presentato ilproprio documentario “Storia di mondo”,otto videointerviste a ex emigranti.Con Ferrandi, Ciola e Pevarello e l’Eco-museo del Lagorai è in progetto un la-voro dedicato all’emigrazione telvatanel tempo e nel mondo.

Il 7 agosto, sagra di san Gaetano,primo appuntamento estivo del Gruppoleggere lib(e)ri. In Musiera - prima dellamessa dedicata al patrono della chie-setta della località montana con il ri-cordo di Pino Zanetti a un anno dallamorte – il Gruppo ha letto brani dellibro “La nostra storia. Musiera di Telve1920-1957” di Marco Fedele, accom-pagnati dalla musica dei clarini dellabanda.

A fine agosto musica e poesia a PalazzoBuffa (grazie barone Augusto!) con i let-

Acquarello, fumetto, intaglio con il tra-foro e decorazioni natalizie: quattro la-boratori artistico-manuali propostidalla biblioteca nel corso del secondosemestre del 2009. Nel primo, con laconsueta disponibilità di Maria Ga-briella Luccarello, i sedici allievi hannoscoperto la difficile arte dell’acquarello,ma grazie alla pazienza e competenzadell’insegnante (e del marito Paolo) i ri-sultati sono stati ottimi. Il secondocorso, guidato dal famoso fumettistaFabio Vettori, ha visto il numero mas-simo possibile di partecipanti che sisono cimentati nell’interpretarea modo loro

tori del Gruppo leggere lib(e)ri, per lapoesia, e con Matteo Ferrari e GiovanniScotton, per la parte musicale. Tutti dav-vero bravissimi. In un’atmosfera sugge-stiva, accanto alla vecchia fontana della“corte” e agli alberi resi maestosi dallanotte stellata, il numeroso pubblico èstato catturato dalla voce di Matteo e dalsuono della chitarra di Giovanni. I duegiovani hanno proposto - con insoliti maazzeccati accostamenti – brani della tra-dizione popolare, rock, blues e di can-tautori italiani. Da riproporre senz’altro!

E infine ancora musica e letture per laserata dedicata, in biblioteca, alla “Staf-fetta di donne”, manifestazione nazio-nale per riflettere insieme sul tema dellaviolenza sulle donne. Oltre al Gruppoleggere lib(e)ri hanno partecipato le ra-gazze dell’Ensamble di chitarra dellaScuola di musica di Borgo, con la pro-fessoressa Paola Moschini. Grazie a tuttidella disponibilità e partecipazionegratuite.

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Racconti, musicae poesia

Impara l’arte...

Chiara e Federica alla “Staffe

tta di donne”

Giovanni e Matteo durante il concerto a Palazzo Buffa

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(con formichine e altri animaletti) losport della mountain bike. Il terzo la-boratorio, di intaglio con il traforo, èancora in fase di realizzazione. È a curadi Paolo Pecoraro - aiutato da AlbinoDalsasso - “giovani pensionati” checon gratuità, pazienza e disponibilitàinsegnano ad una decina di bambini ebambine ad adoperare archetto e se-ghette per realizzare decorazioni nata-lizie. L’ultimo laboratorio, previsto per ilmese di dicembre, è quello per prepa-rare corone e ghirlande che servirannoper abbellire a Natale portoni e finestredel paese.

“Lanterne, lanterne nella notte scura ionon ho paura…” questo ritornello (anchein tedesco) ha cadenzato la “Lanternatadi San Martino”, che ha visto coinvolti Bi-blioteca, Oratorio don Bosco, GruppoRagGio, Scuola elementare e materna.Un lungo “serpentone” di bambini e ge-nitori, di giovani e adulti - scortati dallaPolizia municipale e dai Vigili del Fuoco -ha percorso le vie del centro di Telve conuna prima sosta in piazza San Giovanniper il racconto della leggenda di SanMartino (con tanto di cavallo!) e per ladistribuzione di un pieghevole bibliogra-fico sul santo preparato dalla Biblioteca.Dopo aver attraversato il giardino delle

alle Associazioni di volontariato e aquanti erano interessati a costruire unprogetto comune. Curato da MariarosaDel Buono, proposto da Biblioteca edEcomuseo del Lagorai, il corso, che ter-minerà in dicembre, fin dai primi incon-tri si è rivelato per i partecipanti utile einteressante.

Due i libri proposti dagli autori stessi inquest’ultimo periodo: “Bestia e sapone”di Davide Modena e “Le meccanichedell’infelicità” di Pino Loperfido. Duestili, due trame diverse, ma entrambidecisamente coinvolgenti. Da leggere!

Suore la manifestazione è terminata al-l’oratorio con la condivisione del panedolce preparato da 12 allievi guidati daManuela Mattedi e Maurizio Scotton.Un grazie caloroso ai “maestri” e ai“panettieri” volontari che hanno messoa disposizione di tutti il pane da loropreparato.

“Leggere ad un bambino” era il titolodel corso proposto in quattro incontriper apprendere la lettura ad alta voce.È stato guidato da Francesca Sorrentinoe frequentato da bibliotecari e inse-gnanti, genitori e nonni.“Tanti sentieri… un’unica meta” era il ti-tolo del percorso formativo proposto

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Libri presentatiCorsi di formazione

San Martino

Fabio Vettori al corso di fume

tti

Laboratorio di intaglio con il t

raforo

Manuela con i “panettieri” del pane dolce di San Martino

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Vilma e Edda Dalla Zana, che hannotrascorso anche quest’anno alcuni mesiestivi a Telve, ci inviano da San Paolo(Brasile) i loro auguri affettuosi per leprossime feste.

Dal Circolo “Trentini in Friuli” di Udineci giunge la richiesta di pubblicare unapoesia di Tito Vinante, maestro e sin-daco di Telve negli anni ’60, segnalatada Luciana Pecoraro nostra concitta-dina residente nella città friulana. Lapoesia è pubblicata a lato.

Spesso giungono foto, saluti, richiestadi libri o di notizie da parte dei nostriconcittadini emigrati all’estero. Qual-cuno di loro visita il nostro paese, anchetornando da molto lontano, come nel

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Alberi d’autunno

Son braccia scheletriche i rami nudi irrigiditi nella nuova bruma: della stagione andata qualche segno si dondola al vento di tramontana. Intirizziti e con le vene spente stanno i tronchi rugosi, ispidi, irsutilungo fossati gelidi o in filari avvolti nella nebbia.

Alberi d’autunno, quanto m’angustial’invernale realtà ed il ricordodi più liete stagionidei dì fioriti al bel sole di maggionell’orizzonte azzurro.Ma tornerà per voi la primavera.rinverdiran le frondee canteranno ancor la Pasqua i fioricon le campane a festa.

Solo per me non ritornerà: per l’uomo una è l’età fiorita e gaia e forte colma di sogni, d’entusiasmi e idee. Poi l’ora fuggente seco trascina nel baratro del nulla ogni vigore. Gonfia le vene una pigrizia assurda,sento il freddo salir per l’ossa stanchee già punge la carne il mai che uccide.Tutto rinsecca e muore.

Ma dentro, alberi miei, qua dentro io portouna qualche cosa che non può morire:lo Spirito di Dio che vuol trionfare sul male e sulla morte. Eterna giovinezza! Immarcescibile fiore divino di gioia e d’amore che sboccerà sull’orlo della tomba; per la mia Pasqua vera.

Tito Vinante

Questa foto inviata da Silvana

mostra i suoi fratelli Lino, Mos

è, Elena e Teresa Borgogno par

titi da Telve e residenti a Perth

(Australia) da 60 anni.

TELVATI NEL MONDO

TELVATI NEL MONDOTELVATI NEL MONDOcaso di Dario Ferrai che con la famigliaabbiamo accolto in estate in municipio.È dunque pensando a quanti sono par-titi da Telve – nel corso del tempo – perl’America o per Stivor, per l’Australia oper i Paesi Europei, che desideriamodedicare nei prossimi mesi un appro-fondimento sulle tematiche dell’immi-grazione che hanno interessato Telve egli altri paesi dell’Ecomuseo del Lago-rai. L’iniziativa, intitolata “Con la valigiain mano, quando gli emigranti eravamonoi”, prevede la raccolta di materialecome foto, filmini, documenti, intervistee oggetti. Tutto per non dimenticare,oggi che siamo noi terra di immigra-zione, quanti hanno inseguito - par-tendo dal Trentino - il sogno di un futurodiverso e migliore.

Dieci anni di attività culturale del mio Assessorato si chiudono con - credo - un bi-lancio positivo. La Biblioteca - grazie a tutto il personale per l’impegno - ha regi-strato lusinghieri successi e si è trasformata in un vivace punto culturale ed’incontro per piccoli e grandi, giovani e anziani. Il personale degli uffici comu-nali, tanti privati cittadini, le Associazioni e le Scuole hanno trovato sempre atten-zione e disponibilità e a loro volta hanno risposto - in genere - con slancio egenerosità. Con gli insegnanti e le Associazioni di volontariato - che non “atten-dono” o delegano, ma intervengono prontamente sulle necessità reali della co-munità - ho intessuto rapporti di fiducia e di collaborazione nella condivisionepiena di impegni e di responsabilità. Ringrazio tutti e termino con un pensiero -ancora attuale - di J. F. Kennedy, Presidente negli anni Sessanta degli Stati Unitid’America: “Non chiediamoci solo che cosa lo Stato può fare per noi, ma ancheche cosa noi possiamo fare per lo Stato”. Auguri di Buon Natale e Felice AnnoNuovo.

Maria Grazia FerraiAssessore alla Cultura

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NEVICATA DEL 1985

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FOTOGRAFIE DI ROBERTO SPAG

OLLA

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NEVICATA DEL 1985

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SAGRA DI SAN MICHELESAGRA DI SAN MICHELESAGRA DI SAN MICHELE

a cura di MARIA GRAZIA FERRAI

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Anche l’edizione 2009 dellasagra telvata di fine estate -che si ripete nell’ultima domenica di settembre ormaida sette anni - ha messo inmostra in piazze, portici, avvolti e sale pubbliche tanteesposizioni (d’arte, di funghi,di prodotti locali, di foto, diraccolte di santini, francobollie bambole) e lavorazione indiretta di antichi mestieri (intaglio del legno, cesti,“reati” e “scandole”).In ogni stand è stato possibile degustare i piatti tipici della nostra tradizioneculinaria, legati al mondocontadino. Il successo dellamanifestazione - assicuratodallo spirito di collaborazionedi molti e dal desiderio dimostrare alle migliaia di visitatori il “meglio” di Telve -costituisce motivo di soddisfazione e sprone a riproporre la sagra anche in futuro.All’Oratorio don Bosco (guidato da Silvano Berti) eagli Enti, alle Associazioni divolontariato e ai tanti privatiche hanno allestito i ventiseistand un grazie sincero e unarrivederci al prossimo settembre.

SAPERI - SAPORI - TRADIZIONI

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Benvenuto don Antonio

Anzitutto un caloroso benvenuto, anchea nome dei tre colleghi Sindaci presenti,a don Mario decano di Borgo, ai Sacer-doti presenti e a tutti voi. Oggi per le Comunità di Torcegno, Telvedi Sopra, Telve e Carzano è una giornataparticolare: siamo tutti insieme uniti persalutare don Franco che ci lascia e perdare il nostro benvenuto a don AntonioSebastiani che ha accettato di venire inmezzo a noi e a don Livio Dallabrida chesarà presente presso la Comunità dellenostre Suore.Esprimere il nostro grazie a don Francoche per tanti anni è stato per noi un puntodi riferimento, una guida sicura, non è fa-cile. Abbiamo voluto darLe il saluto uffi-ciale tutti insieme per ribadire ciò che ciha sempre insegnato e cioè che le nostrecomunità sanno e possono operare in-sieme, anche in questi momenti partico-lari. E a nome quindi della popolazionedi Telve di Sopra, Torcegno e Telve cisiamo permessi di lasciarLe un computerquale piccolo segno di affetto e di rico-noscenza, perché si ricordi anche di tuttinoi nei suoi nuovi impegni.A don Antonio a nome delle quattro co-munità di Carzano, Telve di Sopra, Tor-cegno e Telve - qui rappresentate dairispettivi Sindaci - diciamo il nostro grazieper aver accettato di venire in mezzo anoi anche se il compito non è lieve.Noi tutti Le assicuriamo fin d’ora pienacollaborazione e affetto, consapevoli chele nostre realtà sono sempre state sensi-

semplici e tal’altra complesse.Eccoci qui, allora, per ringraziarti diquanto hai fatto per noi e per la nostraComunità in questi anni che hai trascorsoalla guida della Parrocchia di Telve.Il motivo di questo ritrovo è che abbiamodeciso di riservarci una serata in cui po-terti salutare e dimostrare la nostra rico-noscenza per quanto hai saputo donarci.Sono stati tanti i momenti che abbiamopassato insieme, condividendo e cer-cando di accrescere la nostra fede, so-stenendoci cosi vicendevolmente.Abbiamo apprezzato il tuo operato nelseguire i vari aspetti della vita di un cri-stiano e le numerose altre attività di cuiun parroco si deve occupare nello svol-gimento del proprio mandato, anche conle altre parrocchie limitrofe di cui sei statoPastore. Sicuramente, infatti, non sei statosolamente un bravo corridore dal puntodi vista sportivo, ma hai saputo anchegareggiare contro il tempo nel conciliarele numerose richieste che salivano dallevarie parrocchie. Siamo certi che hai an-cora molto da dare nelle Comunitàdella tua natìa Val di Non, dove conti-nuerai ad essere un sacerdote mandatodalla Chiesa per agire “in persona Chri-sti capitis” ossia nel nome e con lostesso potere di Cristo, capo e pastore.Chiediamo al Signore che ti proteggasempre nello svolgimento della tua mis-sione pastorale in seno alle nuove Par-rocchie che ti sono state affidate, unnuovo “gregge” che il Signore ti hamandato a condurre.Marina Zadra, a nome del Consiglio pa-storale.

bili e attente verso i loro Pastori.La accogliamo, don Antonio, come unodi famiglia che si mette in cammino connoi per aiutarci a mantenere vivi i valoriche i nostri anziani hanno vissuto e cihanno dato e che corriamo il pericolo diperdere e di non saper trasmettere ai no-stri figli.Contiamo anche sul Suo aiuto, con lacertezza che saprà comprenderci e ac-cettare i nostri limiti.Ci permettiamo affidarLe in particolare inostri giovani perché più esposti ad es-sere influenzati da un clima non semprepositivo e che faticano maggiormente adindividuare la strada giusta.E come già detto, insieme a don Antoniosalutiamo con affetto don Livio che vienein particolare per la Comunità di CasaD’Anna ma che, siamo certi, sarà unaiuto prezioso per don Antonio ma ancheper tutti noi.Il Sindaco di Telve, Franco Rigon

Grazie don FrancoCaro don Franco,la notizia della tua partenza è arrivatacome un fulmine a cielo sereno e ci halasciati attoniti poiché nessuno di noi siaspettava che saresti stato trasferito nel-l’arco di qualche mese.Non è semplice, quindi, riassumerti sta-sera il nostro stato d’animo e i nostripensieri per tutte le occasioni che cihanno visti camminare insieme lungo ilsentiero del nostro vivere cristiano, oc-casioni felici ma anche tristi, talvolta

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UN PARROCO PER 4 COM

UNITÀ

UN PARROCO PER 4 COMUNITÀ

UN PARROCO PER 4 COMUNITÀ

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La chiesetta di CalamentoEretta nel 1971 con i “pioveghi”dei “calamentoti”, su progettodi Ezio Miorelli

Il 17 novembre il Presidente della Re-gione Trentino Alto Adige Marco Depaoli- insieme all’Unione Cattolica Artisti Ita-liani - ha ricordato, nel centenario dellasua nascita, l’ingegnere-architetto e mu-sicista Ezio Miorelli.Egli fu il progettista - oltre che di innu-merevoli chiese, scuole ed edifici pubblicitra cui il Palazzo della Regione a Trento(coautore con Adalberto Libera) - anchedella nostra chiesetta di Calamento de-dicata a Maria, Regina della pace, rea-lizzata con la trasformazione della Villadella famiglia Strosio donata dalla si-gnora Maria in ricordo del fratello Giu-seppe.Anche allora - come da consuetudine tranoi, quando si ha amore per la propriacomunità - si costituì un Comitato (com-posto da don Vittorio Franzoi, Arturo Bet-tega, Giuseppe Baldi, Romano Ferrai,Marco Terragnolo, Narciso Trentinaglia,Ezio Zadra e Abramo Zanetti) che si oc-cupò degli innumerevoli impegni buro-cratici e pratici per la realizzazionedell’opera.La “signorina Strosio” - così tutti noi lachiamavamo - commissionò la progetta-zione all’ingegnere Miorelli, che instaurònei suoi sopralluoghi un bel rapporto con

trasformazione ed ampliamento e preci-samente: la demolizione del muroesterno e del tetto della esistente rimessae di una tramezza al piano terreno e l’ag-giunta di una sala, la chiesa a piantaquadrata con tre angoli smussati neiquali si aprono le porte; nei due lati versosud ed ovest sono due grandi vetrate,apribili a vasistass per poter assistere allefunzioni nei giorni di affollamento, dasotto le due tettoie esterne. Di notte ed’inverno dette vetrate vengono protettecon scuri a saliscendi, mentre le tre portevetrate sono difese da normali contro-porte piene.Il tetto ha struttura a ruota lasciata invista; il soffitto è a tavolato di doghegrosse e larghe di abete al naturale. Ilmanto è in marsigliesi brunite.L’asse principale della chiesa in diago-nale; l’altare è disposto in funzione didetto asse.La esistente cucina diventa la stanza perconfessioni e comunica con l’attuale cor-ridoio, che insieme al soggiorno attualecostituisce la sacristia.Al vano scala verrà dato anche accessodiretto da nord. La superficie della cap-pella è di mq 120 circa e può ospitarecirca 200 persone.Il pavimento è previsto in lastre di quarziteo di porfido a spacco di cava, a pala-diana nella zona dei fedeli esterna ed in-terna, squadrate nella zona presbiteriale.Il costo è preventivato in £ 12.000.000.

[firmato]ing. Ezio Miorelli

il comitato, ma anche con tutti i “cala-mentoti” impegnati a collaborare “a pio-vego” alla costruzione. Erano tanti(Isacco, Gigioti, i “ Maseti”, i Burlon…)che nell’estate lavoravano sodo, comenell’occasione della posa dell’altare -un blocco unico di marmo - che fu re-galato dalla ditta Dalle Nogare di Bol-zano, il cui titolare era grande amico didon Vittorio.È grazie a tutti loro che ora, in tanti,ogni domenica possiamo - con le no-stre famiglie - assistere alla messa fe-stiva in Calamento, in una chiesa bellae accogliente progettata da un sensi-bile, appassionato e competente soste-nitore dell’arte sacra com’era Miorelliche scriveva nel 1989:“È missione dell’arte, e dell’arte sacraspecialmente, trasferire dal piano tra-scendente al piano della vita concreta ilmistero della Rivelazione, travasare ilmondo invisibile in segni intelligibili edaccessibili, rivestendoli di parole, colore,forme, suono, senza con ciò pretenderedi svelare il Mistero”.

Dalla relazione tecnicadell’ingegner Miorelli

La Signora Strosio di Telve ha donato allaParrocchia di Telve la villa di sua pro-prietà in Val Calamento p.e. 651, perchévenga trasformata in cappella per il ser-vizio religioso come succursale dellaChiesa Parrocchiale di Telve.Il progetto allegato riguarda i lavori di

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PAGINE DI STORIA

PAGINE DI STORIAPAGINE DI STORIA

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ANNA STROPPAsi è laureata il 19 novem-bre 2008 all’Universitàdegli studi di Verona - Fa-coltà di Medicina e Chi-rurgia - Laurea in Tecnicadella Riabilitazione psi-chiatrica con la tesi“Maestro: su il sipario! Lapratica teatrale come stru-mento terapeutico riabili-tativo”. Relatore dottorIlario Toso.

LUISA STROPPAha conseguito il 13 otto-bre 2009 alla Facoltà diAgraria - Università deglistudi di Padova - la lau-rea in Scienze e Tecnolo-gie agrarie con la tesi“Contenimento delle ma-stiti da microrganismicontagiose in malga”.Rela- tore dottor Mas-simo de Marchi, correla-tore dottor MauroPenasa.

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POPOLAZIONE AL 1- 1- 2009DECEDUTINATIEMIGRATI IN ALTRI COMUNIEMIGRATI ALL’ESTEROIMMIGRATI DA ALTRI COMUNIIMMIGRATI DALL’ESTEROACQUISTO CITTADINANZA ITALIANA

POPOLAZIONE AL 30-11-2009comprensiva della Convivenza suore(n. 88 unità pari al 4,4%)

Maschi

905-10+7-10-1+41+7-

939

Femmine

1013-19+16-19-+53+3-

1047

TOTALE

1918-29+23-29-1+94+10-

1986

Cittadini italianiM F

852 960- 10 -19+7 +14-7 -13- - +33 +47+1 +1+1 +1

876 996

Cittadini stranieriM F

53 47- -- +2-3 -6-1 -+8 +6+6 +2- -

63 51

TOTALEM / F

1918-29+23- 29-1+94+10-

1986

STATISTICA POPOLAZIONE DI TELVE ANNO 2009 (al 30-11-2009)a cura di Diego Strosio

Alle neo dottoresse congratulazioni e auguri vivissimi!

ILARIA BUSARELLOil 23 luglio 2009 si è lau-reata all’Uni versità diTrento in Lingue e Lettera-ture moderne con la tesi“Henrich VI von Hohen-staufen - Der Kaiser derMinnesänger. Relatore ilprofessor Bampi.

ROBERTA CAPRAsi è laureata all’Universitàdegli Studi di Padova -corso di laurea speciali-stica- in Biotecnologieper l’Alimentazione. Il ti-tolo della tesi è “Identifi-cazione di trascritti re go-lati durante la rispostagravitropica di mais”. Re-latrice la dottoressa SilviaQuaggiotti.

LINDA MARTINELLOsi è laureata in Scienze eTecnologie per l’Ambientee il Territorio - corso dilaurea specialistica - al-l’Università degli Studi diPadova, Facoltà di Agra-ria. Con la tesi “Offerteturistiche innovative legatealle risorse territoriali:un’analisi di casi studio inTrentino” Relatrice profes-soressa Paola Gatto, cor-relatore professor DavidePettenella.

LAUREE

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INDIRIZZI E NUMERI UTILI

ORARIO DI RICEVIMENTO DEL SINDACO E DELLA GIUNTA

SSIINNDDAACCOO -- FFrraannccoo RRiiggoonn lunedì dalle 16 alle 18 mercoledì dalle 14.30 alle 18venerdì dalle 11 alle 12.30

ASSESSORIMMaarriiaa GGrraazziiaa FFeerrrraaii - VViicceessiinnddaaccoo (Cultura - Istruzione - Turismo)BBrruunnoo FFeerrrraaii (Lavori pubblici e Sport)RRiiccccaarrddoo FFeeddeellee (Foreste - Agricoltura - Artigianato - Commercio)FFlloorriioo ZZaanneettttii (Ambiente - Settore sociale)Gli assessori ricevono su appuntamento

ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO DEGLI UFFICI(TECNICO, RAGIONERIA, TRIBUTI)Dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 12.30

UFFICIO ANAGRAFEDal lunedì al giovedì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 17 alle 18Venerdì dalle 8.30 alle 12

Venerdì pomeriggio e sabato chiusoSi raccomanda il rispetto degli orari degli uffici

SEGRETARIO COMUNALEGGiiaammppaaoolloo BBoonneellllaaRiceve tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30 escluso il giovedì

INDIRIZZI E-MAIL [email protected]@comuni.infotn.ituff.segreteria.telve@comuni.infotn.ituff.anagrafe.telve@[email protected]

SERVIZIO CUSTODE FORESTALEIl custode forestale FFaabbiioo MMoosseerr è a disposizione della popolazione tutti i lu-nedì dalle 17.30 alle 18 presso gli Uffici Comunali (Tel. 751270 oppure349-6394131).

RECAPITO A.C.L.I.: secondo martedì del mese dalle ore 15 (Uffici alpiano terra del Municipio)

UUffffiiccii ccoommuunnaalliiP.zza Vecchia, 18tel. 0461/766054 - fax 0461/767077sito: www.comune.telve.tn.ite-mail: [email protected] Depero - tel. 0461/766714e-mail: [email protected] RRuurraalleeVia S. Giustina - tel. 0461/1851377CCaannoonniiccaaPiazza Maggiore, 1 - tel. 0461/766065FFaarrmmaacciiaaVia Paradiso - tel. 0461/766084 AAmmbbuullaattoorriioo ccoommuunnaalleeP.zzale Depero - tel. 0461/766025AAmmbbuullaattoorriioo ppeeddiiaattrriiccooP.zzale Depero - tel. 0461/766304SSccuuoollaa MMaatteerrnnaaVia Paradiso, 1 - tel. 0461/766315SSccuuoollaa EElleemmeennttaarreeVia Giusti, 5 - tel. 0461/766062SSccuuoollaa MMeeddiiaaVia per Borgo, 2/A - tel. 0461/766072 - fax 767207OOssppeeddaallee CCiivviillee ““SS.. LLoorreennzzoo””Borgo Valsugana tel. 0461/755117 - 0461/755214 - 118CCoommpprreennssoorriiooP.zza Ceschi, 1 - Borgo Valsuganatel. 0461/755555 - - fax 0461/755592SSppoorrtteelllloo iinnffoorrmmaattiivvoo rriiffiiuuttiiP.zza Ceschi, 1 - Borgo Vals. - tel. 0461/755541UUffffiicciioo PPoossttaalleeVia Paradiso - Telve - tel. 0461/766002CCoonnssuullttoorriioo FFaammiilliiaarreeViale Vicenza, 9 - Borgo Valsuganatel. 0461/755650 - fax 0461/755658AAssssiisstteennttee ssoocciiaalleeUffici al piano terra del Municipiotel. 0461/766736 (lunedì e giovedì ore 9-11)VViiggiillii ddeell FFuuooccooVia per Borgo, 4/A - tel. 0461/766965CCaarraabbiinniieerriiBorgo Valsugana - tel. 0461/781600AAmmbbuullaattoorriioo iinnffeerrmmiieerriissttiiccoo(dal lunedì al sabato ore 9 - 9.30) (giovedì ore 8.30 - 9) - tel. 0461/777319

NNuummeerroo VVeerrddee ddeell ddiiffeennssoorree cciivviiccoo chepuò for nire ai cittadini pareri legali sucontroversie e con trasti di tipo giudizialeè 8008-51026, via Manci GalleriaGarbari tel. 0461/213190 - fax. 0461/238989e-mail: [email protected]

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Buon Natale

e Felice Anno Nuovo