minamata e stoccolma

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Nicoletta Valeria Trotta Gianluca Cusano [email protected] [email protected] Le BAT conclusions sull’incenerimento rifiuti: le migliori tecnologie per la gestione sostenibile dei rifiuti Revisione delle conclusioni sulle BAT per l’incenerimento rifiuti: il processo nazionale e comunitario, relazioni con le convenzioni di Minamata e Stoccolma

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Page 1: Minamata e Stoccolma

Nicoletta Valeria Trotta

Gianluca [email protected]

[email protected]

Le BAT conclusions sull’incenerimento rifiuti: le migliori tecnologie per la gestione

sostenibile dei rifiuti

Revisione delle conclusioni sulle BAT per l’incenerimento rifiuti: il processo nazionale e comunitario, relazioni con le convenzioni di

Minamata e Stoccolma

Page 2: Minamata e Stoccolma

Milano, 14 febbraio 2020

Outline della presentazione

➢ Il quadro normativo europeo e nazionale

➢ Il processo di revisione delle conclusioni sull’incenerimentorifiuti

➢ Le novità introdotte dalla nuove conclusioni sull’incenerimentorifiuti

[email protected]

Page 3: Minamata e Stoccolma

Il quadro normativo

Milano, 14 febbraio 2020 [email protected]

Page 4: Minamata e Stoccolma

Direttiva sulle Emissioni Industriali 2010/75/EU (IED)

Strumento chiave per la minimizzazione dei consumi e le emissioni diattività con rilevante impatto ambientale in Europa

Quadro generale:

prevenire e, se non è possibile, ridurre l’inquinamento

Alto livello di protezione globale dell’ambiente

Autorizzazioni basate sulle Migliori Tecnologie Disponibili (BAT)

BAT sono determinate in un Technical Working Group guidato dal JRC (EIPPCB) e raccolte

nei BREFs

‘BAT conclusions’ sono legislazione secondaria

Milano, 14 febbraio 2020 [email protected]

Page 5: Minamata e Stoccolma

Deroghe dai BAT-AELs sono possibili solo per casi specifici egiustificati: (Art. 15(4))

•Costi sproporzionati rispetto ai benefici ambientali dovuto all’ubicazione/situazioni specifiche dell’installazione

•Stato Membro deve darne informazione al pubblico e alla Commissione

Ruolo delle conclusioni sulle BAT nelle autorizzazioni IED

Le conclusioni sulle BAT sono il riferimento per fissare le condizioni delle autorizzazioni (Art. 14(5))

L’autorizzazione fissa i valori limite di emissione (ELVs) che assicurino, in condizioni normali di esercizio, che le emissioni non superino i livelli dei BAT-associatedemission levels (BAT-AELs) (Art. 15(3) a+b)

Monitoraggio delle emissioni: basato sulle conclusioni sulle BAT (Art. 16)

Milano, 14 febbraio 2020 [email protected]

Page 6: Minamata e Stoccolma

Milano, 14 febbraio 2020 [email protected]

D. Lgs. 152/2006 – Parte seconda - Titolo III-Bis (1/2)

Art. 29-sexies, comma 4 -bis

L'autorità competente fissa valori limite di emissione che garantiscono che, in condizioni diesercizio normali, le emissioni non superino i livelli di emissione associati alle migliori tecnichedisponibili (BAT-AEL) di cui all'articolo 5, comma 1, lettera l-ter.4), attraverso una delle due opzioniseguenti:a)fissando valori limite di emissione, in condizioni di esercizio normali, che non superano i BAT-AEL, adottino le stesse condizioni di riferimento dei BAT-AEL e tempi di riferimento non maggioridi quelli dei BAT-AEL;b)fissando valori limite di emissione diversi da quelli di cui alla lettera a) in termini di valori, tempidi riferimento e condizioni, a patto che l'autorità competente stessa valuti almeno annualmente irisultati del controllo delle emissioni al fine di verificare che le emissioni, in condizioni di esercizionormali, non superino i livelli di emissione associati alle migliori tecniche disponibili.

L'autorità competente può fissare valori limite di emissione più rigorosi di quelli di cui al comma 4-bis, se pertinenti, nei seguenti casi:a) quando previsto dall'articolo 29-septies; [Norme di qualità ambientale]

b) quando lo richiede il rispetto della normativa vigente nel territorio in cui è ubicata l'installazione o ilrispetto dei provvedimenti relativi all'installazione non sostituiti dall'autorizzazione integrataambientale.

Art. 29-sexies, comma 4 -ter

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Milano, 14 febbraio 2020 [email protected]

D. Lgs. 152/2006 – Parte seconda - Titolo III-Bis (1/2)

Deroghe dai BAT-AELs - Art. 29-sexies, comma 9-bis)

In casi specifici l'autorità competente può fissare valori limite di emissione meno severi di quellidiscendenti dall'applicazione del comma 4-bis, a condizione che una valutazione dimostri cheporre limiti di emissione corrispondenti ai 'livelli di emissione associati alle migliori tecnichedisponibili' comporterebbe una maggiorazione sproporzionata dei costi rispetto ai beneficiambientali, in ragione dell'ubicazione geografica e delle condizioni ambientali localidell'istallazione interessata e delle caratteristiche tecniche dell'istallazione interessata. In tali casil'autorità competente documenta, in uno specifico allegato all'autorizzazione, le ragioni di taliscelta, illustrando il risultato della valutazione e la giustificazione delle condizioni imposte. I valorilimite di emissione così fissati non superano, in ogni caso, i valori limite di emissione di cui agliallegati del presente decreto, laddove applicabili. Ai fini della predisposizione di tale allegato si fariferimento alle linee guida di cui all'Allegato XII-bis alla Parte Seconda.Tale Allegato è aggiornato con decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare entrosei mesi dall'emanazione, da parte della Commissione europea, di eventuali linee guida comunitarie in materia,

per garantire la coerenza con tali linee guida comunitarie. L'autorità competente verifica comunque

l'applicazione dei principi di cui all'articolo 6, comma 16, e in particolare che non si verifichino eventiinquinanti di rilievo e che si realizzi nel complesso un elevato grado di tutela ambientale.L'applicazione del presente comma deve essere espressamente riverificata e riconfermata in occasione diciascun pertinente riesame dell'autorizzazione.

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Milano, 14 febbraio 2020 [email protected]

PARTECIPAZIONE DELL’ITALIA ALLA DEFINIZIONE DEL WI BREF E PERTINENTI BATC

L’art. 29-terdecies, comma 3, del D. Lgs. n. 152/06 attribuisce al Ministero dell’ambiente e dellatutela del territorio e del mare, di intesa con il Ministero dello sviluppo economico, con ilMinistero del lavoro e delle politiche sociali, con il Ministero della salute e con la Conferenzaunificata, il compito di assicurare la partecipazione dell’Italia ai lavori relativi allo scambio diinformazioni organizzato dalla Commissione europea in ordine alle migliori tecniche disponibili eal loro sviluppo, nonché alle relative prescrizioni in materia di controllo, e a rendere accessibili irisultati di tale scambio di informazioni. Le modalità di tale partecipazione, in particolare,dovranno consentire il coinvolgimento delle autorità competenti in tutte le fasi ascendenti delloscambio di informazioni.

In attuazione della norma di cui sopra, la Direzione generale per la crescita sostenibile e laqualità dello sviluppo (CreSS) provvede ad assicurare il necessario confronto con tutti i soggettinazionali interessati dagli esiti delle ‘Conclusioni sulle BAT’ per le categorie di attività di cui alladirettiva 2010/75/UE, anche al fine di coordinare le attività ed i contributi tecnici di supportoalla partecipazione dell’Italia nelle sedi comunitarie opportune.

[1/4]

AA.CC. (nazionali/regionali) Associazioni industrialiISPRA

Page 9: Minamata e Stoccolma

Revisione delle conclusioni sull’incenerimento rifiuti

Milano, 14 febbraio 2020 [email protected]

Page 10: Minamata e Stoccolma

Il processo di revisione del WI BREF (1/3)

Fasi principali Data

Riattivazione del gruppo di lavoro (TWG) Maggio 2014

Richiesta “posizioni iniziali” Giugno 2014

Kick-off meeting Gennaio 2015

Attivazione di tre sottogruppi tematici Marzo 2015

Raccolta delle informazioni circa le

tecniche da considerare nella definizione

delle MTD

Marzo – Agosto 2015

Preparazione del questionario Aprile – Dicembre 2015

Raccolta dati sito specifici Gennaio – Aprile 2016

Milano, 14 febbraio 2020 [email protected]

Page 11: Minamata e Stoccolma

Il processo di revisione del WI BREF (2/3)

355 questionari forniti da 16 Paesi

Milano, 14 febbraio 2020 [email protected]

Page 12: Minamata e Stoccolma

[email protected], 11 Dicembre 2019

Il processo di revisione del WI BREF (3/3)

Fasi principali Data

Draft 1 del WI BREF rivisto Maggio 2017

Periodo per commenti (~ 3 000 commenti)Maggio – Settembre

2017

Background Paper + draft BAT conclusions

riviste per il final TWG meetingFebbraio 2018

Final WI TWG meeting 23 – 27 April 2018

Final draft del WI BREF 14 December 2018

Forum meeting 27 February 2019

Committee meeting 21 Giugno 2019

Pubblicazione BATC 3 Dicembre 2019

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Milano, 14 febbraio 2020 [email protected]

PARTECIPAZIONE DELL’ITALIA ALLA DEFINIZIONE DEL WI BREF E PERTINENTI BATCS (1/2)

1. Ri-attivazione del gruppo di lavoro comunitario (Technical Working Group - TWG)

2. Richiesta di espressione delle ‘posizioni iniziali’

3. Riunione introduttiva (kick-off meeting) del TWG

4. Raccolta dati sito-specifici afferenti un campione europeo di installazioni rappresentative dei

processi in trattazione nel BRef

MATTM-exDVA designa (per IT) gli esperti nazionali (MATTM e ISPRA) che parteciperanno ai lavori dei TWG

Inviata a tutti i soggetti nazionali interessati [AA.CC. (nazionali/regionali); Associazioni industriali]

MATTM-exDVA esamina, con il supporto ISPRA, i contributi pervenuti; elabora e trasmette a EIPPCB la posizione IT

debitamente coordinata.

MATTM-exDVA convoca una riunione nazionale di coordinamento presso il MATTM (12/01/2015)

Trasmette formalmente all’EIPPCB la posizione IT sugli aspetti ritenuti critici (16/01/2015)

Scope; contrari a BAT‐AELs as yearly average in concentration; energy recovery; info on ISOTHERM PWR®

process

MATTM-exDVA invita le AA.CC. regionali a segnalare le installazioni di riferimento per le proprie realtà territoriali,

anche avvalendosi del supporto delle associazioni/federazioni (nazionali e/o territoriali) industriali pertinenti

(complessive 42 linee di incenerimento)

MATTM-exDVA trasmette il questionario (pre-definito in ambito TWG) per la raccolta dei dati sito-specifici agli

operatori delle installazioni di riferimento, ed in c.c. alle AA.CC (13/01/2016)

MATTM-exDVA trasferisce i questionari validati dalle AA.CC all’EIPPCB

Page 14: Minamata e Stoccolma

Milano, 14 febbraio 2020 [email protected]

PARTECIPAZIONE DELL’ITALIA ALLA DEFINIZIONE DEL WI BREF E PERTINENTI BATCS (2/2)

5. Emissione prima bozza formale del BRef (Draft - D1) per osservazioni del TWG

6. Riunione finale (final meeting) del TWG

7. Adozione/emanazione/pubblicazione dei BRef e pertinenti Decisioni (UE) concernenti le

“Conclusioni sulle BAT” ai sensi della Direttiva 2010/75/UE

Inviata a tutti i soggetti nazionali interessati [AA.CC. (nazionali/regionali); Associazioni industriali] (26/05/2017)

MATTM-exDVA esamina, con il supporto ISPRA, i contributi pervenuti; elabora e trasmette a EIPPCB la posizione IT

debitamente coordinata (08/08/2017).

MATTM-exDVA convoca una riunione nazionale di coordinamento presso il MATTM in vista del Workshop on data

assessment (14/11/2017)

MATTM-exDVA convoca una riunione nazionale di coordinamento presso il MATTM (09/04/2018)

Trasmette formalmente all’EIPPCB la posizione IT sugli aspetti ritenuti critici (16/04/2018)

Partecipa, con il supporto di ISPRA, al FM

MATTM, ritenute complessivamente condivisibili le determinazioni conclusive declinate nelle proposte di BAT

Conclusions, esprime parere favorevole in sede di Comitato art. 75.

Scope (disposal and recovery of hazardous slags and/or bottom ashes from the incineration of waste)

PCDD/F (chiara distinzione tra campionamento a breve e lungo termine)

Page 15: Minamata e Stoccolma

Le novità introdotte dalle nuove WI BATC

Milano, 14 febbraio 2020 [email protected]

Page 16: Minamata e Stoccolma

Milano, 14 Febbraio 2020

➢ Per l’incenerimento di rifiuti solidi urbani, altri rifiuti non pericolosi e rifiuti di legno pericolosi BAT-AEELs per l’efficienza energetica lorda espressa come :

➢ efficienza elettrica o

➢ efficienza energetica (calore+elettricità);

➢ Per l’incenerimento di fanghi di depurazione e rifiuti pericolosi BAT-AEELs per l’efficienza energetica espressa come efficienza della caldaia.

Le maggiori novità delle nuove WI BATC: efficienza energetica

[email protected]

Page 17: Minamata e Stoccolma

Milano, 14 Febbraio 2020

➢ Monitoraggio in continuo del mercurio;

➢ Campionamento in continuo delle diossine e furani;

➢ Monitoraggio dei PCBs diossina-simili;

➢ Monitoraggio dei PBDD/F per gli impianti che inceneriscono ritardanti di fiamma brominati o iniettano composti brominati per la riduzione del mercurio;

➢ Per l’incenerimento di rifiuti contenenti POP la determinazione dei POP nei flussi in uscita.

Le maggiori novità delle nuove WI BATC: monitoraggio delle emissioni in atmosfera

[email protected]

Page 18: Minamata e Stoccolma

Milano, 14 Febbraio 2020

➢ Un approccio differenziato, specifico e proporzionale per gli inquinati tenendo in conto la loro rilevanza e la disponibilità di tecniche efficaci; gli inquinati considerati chiave sono: Hg, NOx e NH3, HCl e SO2, polveri, PCDD/F e PCBs

➢ Per gli inquinanti monitorati in continuo BAT-AEL espressi solo come media giornaliera;

➢ BAT-AELs supportati dall’analisi delle emissioni di un anno di più di 300 linee di incenerimento;

➢ Livelli differenti in caso di impianti esistenti o nuovi.

Le maggiori novità delle nuove WI BATC: BAT-AELs per emissioni in atmosfera

[email protected]

Page 19: Minamata e Stoccolma

Gianluca CUSANOsentitamente ringrazia per l’attenzione…

Milano, 14 febbraio 2020 [email protected]