libertà sicilia del 13-06-15.pdf

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www.libertasicilia.it mail: [email protected] Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987 Pachino Via la ditta Busso Per l’igiene urbana arriva la Dusty A pagina due Falso medico derubava le vittime in casa loro A Belvedere i Cara- binieri delle Stazione di Portopalo di Capo Passero e di Cassibile hanno dato esecuzione ad un provvedimento cautelare. A pagina cinque CITTÀ CRONACA OPEN LAND PARCO ROBINSON Polstrada Ancora alto il numero degli automobilisti senza cintura A pagina quattro Cronaca. Operazione “Euripide”, ancora un provvedimento del Riesame Un altro allarme è stato lanciato da un rappresen- tante delle forze dell’or- dine. A pagina cinque Falso allarme ordigno al Tribunale I giudici dispongono il dissequestro dei suoi beni Revocata l’ordinanza all’ex consigliere Messina di Salvatore Maiorca S quallore, abbandono, scempio: ecco cos’è oggi il parco Robinson di contrada Bosco Minniti: alberi ap- passiti, altri abbattuti, sterpaglie dove dovrebbe esserci il prato, giostrine malridotte, rifiuti dapper- tutto, insetti di ogni tipo. Il locale dei servizi igienici è chiuso. Sulla porta un car- tello: “Chiuso per mancan- za d’acqua”. Sul retro c’è quel che dovrebbe essere il magazzino. Un lucchetto anche qui. Due ragazzini si divertono a scagliare pietre. Squallore degrado e scempio Proseguono gli annulla- menti dei provvedimenti cautelari, emessi dal Gip del Tribunale di Catania, nell’ambito dell’opera- zione antidroga denomi- nata “Euripide e Mam- mona”, portata a termine il 15 maggio scorso dai carabinieri del nucleo in- vestigativo del Comando provinciale di Siracusa, che hanno azzerato una presunta gang che opera- va nel traffico della droga. A pagina cinque A pagina dodici sabato 13 giugno 2015 • anno XXViii • n. 137 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicità: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00 Due barconi sequestrati dalla Procura di Siracusa, sui quali hanno viaggiato i migranti per fuggire. A pagina quattro Due barconi destinati ad Amsterdam Il Consglio comunale ha adottato la mozione ri- guardante la lite penden- te davanti al Consiglio di Giustizia amministrativa tra il Comune e l’Open Land. A pagina due Approvata la mozione in aula Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia Operazione dei Carabinieri Le dichiarazioni del collaboratore di Giustizia, Fabrizio Blandino, ex consigliere comunale di Augusta, hanno consentito ai carabinieri della Compagnia megarese di dare un volto agli autori di una serie di estorsioni. Estorsioni: presi gli esponenti del clan Nardo A pagina sette

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  • www.libertasicilia.it mail: [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    PachinoVia la ditta BussoPer ligiene urbana

    arriva la DustyA pagina due

    Falso medico derubavale vittime in casa loroA Belvedere i Cara-binieri delle Stazione di Portopalo di Capo Passero e di Cassibile hanno dato esecuzione ad un provvedimento cautelare.

    A pagina cinque

    citt cronaca

    oPen lanDParco roBinson

    Polstradaancora alto il numero

    degli automobilistisenza cintura

    A pagina quattro

    Cronaca. Operazione Euripide, ancora un provvedimento del Riesame

    Un altro allarme stato lanciato da un rappresen-tante delle forze dellor-dine.

    A pagina cinque

    Falso allarmeordignoal tribunale

    I giudici dispongono il dissequestro dei suoi beni

    revocata lordinanzaallex consigliere Messina

    di Salvatore MaiorcaSquallore, abbandono, scempio: ecco cos oggi il parco Robinson di contrada Bosco Minniti: alberi ap-passiti, altri abbattuti, sterpaglie dove dovrebbe esserci il prato, giostrine malridotte, rifiuti dapper-tutto, insetti di ogni tipo. Il locale dei servizi igienici chiuso. Sulla porta un car-tello: Chiuso per mancan-za dacqua. Sul retro c quel che dovrebbe essere il magazzino. Un lucchetto anche qui. Due ragazzini si divertono a scagliare pietre.

    squalloredegradoe scempio

    Proseguono gli annulla-menti dei provvedimenti cautelari, emessi dal Gip del Tribunale di Catania, nellambito dellopera-zione antidroga denomi-nata Euripide e Mam-mona, portata a termine il 15 maggio scorso dai carabinieri del nucleo in-vestigativo del Comando provinciale di Siracusa, che hanno azzerato una presunta gang che opera-va nel traffico della droga.

    A pagina cinque

    A pagina dodici

    sabato 13 giugno 2015 anno XXViii n. 137 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00

    Due barconi sequestrati dalla Procura di Siracusa, sui quali hanno viaggiato i migranti per fuggire.

    A pagina quattro

    Due barconidestinatiad amsterdam

    Il Consglio comunale ha adottato la mozione ri-guardante la lite penden-te davanti al Consiglio di Giustizia amministrativa tra il Comune e lOpen Land.

    A pagina due

    approvatala mozionein aula

    Quotidiano della Provincia di Siracusa sicilia

    Operazione dei Carabinieri

    Le dichiarazioni del collaboratore di Giustizia, Fabrizio Blandino, ex consigliere comunale di Augusta, hanno consentito ai carabinieri della Compagnia megarese di dare un volto agli autori di una serie di estorsioni.

    Estorsioni: presigli esponentidel clan Nardo

    A pagina sette

  • cronaca Di siracusa 2 Sicilia 13 giugno 2015, Sabato

    Gestione dei rifiuti, cambia la ditta

    PacHino A causa delle critiche condizioni igieniche e sanitarie ci siamo visti costretti a interrompere il regime di proroga dellazienda che gestisce la raccolta dei rifiuti. A dichiararlo sono stati il sindaco, Roberto Bruno, e lassessore allEcologia, Andrea Nicastro. Oggi stato dichiarato chiuso il rapporto con la ditta Busso

    e con unordinanza contingibile e urgente stato affidato il servizio alla ditta Dusty. Capiamo la situa-zione economica delle famiglie degli operatori ecologici ha dichiarato il sindaco, Roberto Bruno -, a causa dei mancati pagamenti degli stipendi, e siamo stati noi per primi a scendere in strada a loro fianco. Ma non si pu

    Insieme allOn. Marika Cirone di Marco ho visitato lo Sprar di contrada a Spalla a Melilli riscontrando le identiche criticit che un anno prima, un'ispezione del Ministero ad opera del Servizio di Protezione per richiedenti asilo, aveva formalmente espresso. Cos Sofia Amoddio, deputato na-zionale PD. A distanza di un anno, il centro gestito dalla Cooperativa Luoghi Comuni non ha migliorato le molte criticit che erano state se-gnalate nella relazione ministeriale". Ritengo prosegue Amoddio che una situazione di questo tipo non sia tollerabile, tanto pi che il centro Sprar ha regolarmente ricevuto l'intero pa-gamento per l'anno 2014 e nonostante

    ci il centro utilizzato solo per 75 posti ordinari e contrariamente al progetto, non in grado di assicurare l'accoglienza degli ulteriori 75 posti aggiuntivi. Il Centro non ha ancora garantito uno spazio comune di socializzazione se non una stanza spoglia con una tv ed una panca di legno con tre posti a sedere. Manca un piano pasti settimanale dal quale si possa risalire ad un menu variabile che tenga conto delle usanze culturali e religiose degli ospiti presenti; manca un adeguato servizio di trasporto per oltre 70 persone ed assente perfino il frigo-rifero, richiesto ben un anno addietro, ove conservare frutta ed acqua fresca in concomitanza con il periodo estivo. Anche le professionalit non corrispon-

    emergenza migrantilo sprar di Melilli

    ancora con criticitdono esattamente a quelle indicate nel progetto. Auspico che il Comune di Siracusa, titolare del progetto Sprar, vigili sull'effettivo ripristino delle condizioni abitative minime previste dal progetto nonch di seguire le raccomandazioni descritte relativamente all'equipe e ai servizi minimi offerti, attualmente non aderenti alle linee guida ministeriali, pena la decurtazione del punteggio attribuito e conseguente revoca totale o parziale del contributo. Per questo motivo ho presentato una interrogazione al Ministro dellInterno per metterlo a corrente dei fatti ed intraprendere le misure necessa-rie affinch lente gestore adempia alle prescrizioni impostegli. Lemergenza migranti una questione molto delicata

    SoPralluogo di Cirone e aModdio

    Con riferimento al comunicato del pre-sidente e dei con-siglieri della circo-scrizione Ortigia (Scarso, Gibilisco e Grienti), sulla ri-qualificazione del parcheggio Talete e dell'area circostante, l'Ufficio del centro storico afferma che la questione stata passata alla compe-tenza dell'Ufficio le-

    gale. Nonostante la sottoscrizione di una convenzione con po-lizza fideiussoria e di un verbale di conse-gna lavori, spiegano i funzionari del Centro storico, la Russott fi-nance spa non ha fi-nora rispettato le pre-visioni contrattuali.I consiglieri del quar-tiere Ortigia avevano detto a proposito del mancato intervento

    al parcheggio Tale-te: Riteniamo che sia giunto il momen-to che l'Assessore al Centro Storico Fran-cesco Italia ci spieghi il perch fino ad oggi non stato speso un solo euro dai 600 mila euro previsti per la sistemazione e riqualificazione del parcheggio Talete come da progetto gi predisposto dall'Uffi-

    cio Tecnico speciale Ortigia. Vogliamo ri-cordare all'Assessore Francesco Italia che con delibera del Con-siglio comunale del 4 ottobre 2006 avente per oggetto la varian-te urbanistica al pia-no particolareggiato di Ortigia (cambio di destinazione d'uso dell'ex Palazzo delle Poste) si verbalizza-va come segue: "che

    le somme dovute dalla Russott Finan-ce S.p.A. per gli one-ri di urbanizzazione relativi all'intervento unitamente alle ul-teriori risorse poste a disposizione come in premessa dal-la Russott Finance S.p.A. nei limiti di euro 600.00,00 sia-no utilizzate al fine di realizzare inter-venti di riqualifica-

    zione nel circostante perimetro urbanisti-co di Ortigia. A tal fine questa societ sar impegnata ad utilizzare i fondi so-pra descritti per la sistemazione e la riqualificazione del parcheggio Talete". Noi, assessore Italia riteniamo che con-temporaneamente al rilancio turistico di Ortigia vanno difese e tutelate le famiglie che vi risiedono ed i loro ragazzi, ed per queste ragioni che chiediamo l'utilizzo di parte dei 600 mila euro cos come di-sposto dalla delibe-ra comunale e dalla successiva adesione della Regione Sici-liana per riqualifica-re l'area del Talete attraverso la realiz-zazione di campetti sportivi e di spazi a verde attrezzato con relative giostrine proprio nello spazio sterrato antistante il parcheggio Talete ri-spondendo cos alla grande richiesta di ragazzi e genitori e nel rispetto di quan-to per legge regolato negli atti del cambio di destinazione d'uso del lex Palazzo delle Poste.

    R.L.

    taletenessunanotiziadi russott

    la riqualifiCazione del ParCheggio

    Il parcheggio sulo Passeggio Talete.

    accettare impassibilmente di vedere una citt sommersa dai rifiuti e non certo solo a causa dei due giusti e legittimi scioperi proclamati dai sindacati, per manifestare lo stato di malcontento dei lavoratori che, comunque, verranno tutelati. Quanto accaduto ha causato una critica situa-zione igienica e sanitaria.

    13 giugno 2015, Sabato Sicilia 3 cronaca Di siracusa

    open land: approvatala mozione in consiglio

    PolitiCa. Ma quante PoleMiChe in aula tra Maggioranza e oPPoSizione

    In foto, il centro commerciale nel quartiere fieristico.

    S insediata ieri commissione che si occuper di assegnare il marchio di Denominazione comunale (Deco) ai prodotti tipici del nostro territorio. La commissione prevista dal regolamento approvato, lo scorso febbraio, dal consiglio comunale con l'obiettivo di aiutare la collocazione nei mercati di qualit delle nostre merci. La commissione stata nominata dal sindaco, Giancarlo Garozzo, e alla prima riunione ha partecipato l'assessore alle

    insediata la commissioneper assegnare il marchio Deco

    Il Consiglio comunale ha adottato la mozione riguar-dante la lite pendente da-vanti al Consiglio di Giu-stizia amministrativa tra il Comune e lOpen Land. Laula ha preliminarmen-te respinto le pregiudiziali sulla trattabilit del punto allordine del giorno per incompetenza del Consi-glio. A chiederle il consi-gliere Salvatore Castagni-no; a motivarle il segretario generale Costa In quanto il Consiglio organo di indirizzo e controllo, e la fattispecie vi rientra. Sullargomento erano inter-venuti anche il consigliere Cetty Vinci che ha parlato di Mozione che aumente-r i costi della causa e di provvedimento destinato ad aprire un altro conten-zioso; e Gaetano Firenze che ha definito Fuorviante liniziativa, non essendoci alcun motivo per mettere il consesso a conoscenza di questi fatti. E toccato al capogruppo del Pd, Francesco Pappa-lardo, uno dei tredici primi firmatari della mozione, il-lustrarla in aula, prima del dibattito. La mozione riper-corre liter giudiziario della vicenda, fino alla nota riser-vata del legale dellEnte in data 13 aprile 2015, indiriz-zata al Sindaco, nella quale si comunica come nella vi-cenda emergono una serie di profili che non agevole valorizzare in seno al pro-cesso amministrativo, in quanto il Giudice ammini-strativo non attrezzato per rilevare appieno alcu-ne incongruenze come, ad esempio, il deposito in giu-dizio di documenti pretesa-mente di data certa, ovvero i comportamenti apparen-temente equilibrati ed ir-rispettosi del principio del

    contraddittorio tenuto dal C.T.U.. Il Consiglio - recita tra laltro la mozione - non pu rimanere inerte considerato che stato interessato del-la problematica con la nota protocollo 830 del 3 giugno 2015, indirizzata al Presi-dente; ed atteso che esso ha il compito di rappresentare la comunit siracusana, di esprimerne la volont, di promuoverne lo sviluppo e di curarne gli interessi.Una condanna al risarci-mento dei danni per come quantificata nella relazio-ne del C.T.U. - continua la mozione - produrrebbe uno squilibrio finanziario del Comune con gravissimo ed irreparabile nocumento per gli interessi e lo sviluppo della comunit siracusana. Il contenuto contraddittorio delle sentenze sopra richia-mate, evidenzia, inoltre, una manifesta difficolt di interpretazione dei proce-dimenti amministrativi og-getto dei giudizi tra il Co-mune di Siracusa e lOpen Land. Incomprensibile ipotizza-re infine - che una col-

    lettivit possa subire pre-giudizi gravissimi per il proprio sviluppo a fronte di una richiesta di rilascio di una concessione edilizia per la realizzazione di un intervento edilizio che non sarebbe stato assentibile alla luce della pertinente normativa urbanistica e che stato comunque realizza-to.Nel dibattito che ha prece-duto lapprovazione della mozione sono intervenuti diversi consiglieri. Per Si-mona Princiotta La mo-zione, come proposta, un atto diffamatorio, ed da denunciare al contempo Il silenzio dellAmministra-zione che avrebbe dovuto comunicare al Consiglio gli sviluppi della vicenda per poi trattarla in una seduta daula dedicata. Per Massimo Milazzo Tut-ta la vicenda stata gestita in maniera superficiale. Sin dal suo insediamento - ha detto il consigliere rivol-gendosi al Sindaco - occor-reva coinvolgere diretta-mente il Consiglio: adesso troppo tardi. Milazzo ha infine chiesto listituzione

    di una commissione dinda-gine interna per verificare quanto successo sulla vi-cenda. Identica richiesta venuta anche da Gaetano Firen-ze perch Dalla vicenda emergono delle responsabi-lit che nessuno pu copri-re. Per Firenze, infine, La seduta non ha senso se non quello di determinare un costo: se il sindaco sapeva da aprile doveva denuncia-re penalmente quello di cui era venuto a conoscenza. Di Azione a tutela della citt ha invece parlato So-nia DAmico per la quale la mozione uno stimolo del Consiglio allAmmini-strazione Per sgombrare il campo dai dubbi sulleven-tuale irritualit di quanto sta emergendo. Per Alberto Palestro la mo-zione Un atto che vuo-le muovere la coscienza dellAmministrazione che va sostenuta nella sua atti-vit volta a fare chiarezza su una vicenda che riguar-da tutti i siracusani ed il loro futuro e della quale, quindi, il Consiglio doveva essere informato. Il sin-

    daco, Giancarlo Garozzo, presente in aula, ha difeso il comportamento seguito dallAmministrazione. Lo-gico avvertire il Consiglio di quanto accaduto, un atto di responsabilit ha detto Garozzo per il quale La mozione a tutela della citt. Bisognava attendere lesito del processo per fare i passi che andremo a fare: prima non si poteva interve-nire per ovvi motivi proce-durali, avremmo solo fatto attivit mediatica. Per Salvatore Sorbello Non tutti gli elementi sono stati messi nella disponibilit del Consiglio, circostanza che lo ha poi indotto ad abban-donare laula. Per Fortunato Minimo, in-vece, la votazione della mozione un Atto che va a difesa della citt e dei si-racusani.Non capisco quin-di, se non in chiave politi-ca, questo atteggiamento dellopposizione contro una mozione che vuole evitare il default dellEnte. Ad illu-strare gli emendamenti alla mozione i consiglieri Stefa-nia Salvo, che lha definita Un atto di responsabilit che serve a rafforzare la-zione che il Sindaco porter avanti in tutte le sedi; ed Alberto Palestro per il quale Questa mozione un atto a tutela della collettivit. Il civico consesso ha poi ap-provato latto con venti voti a favore e le astensioni dei consiglieri Firenze, Milaz-zo e Princiotta. La mozione impegna il Sindaco e la Giunta ad operare ogni utile iniziativa, anche informan-do e trasmettendo tutti gli atti agli organi competenti ritenuti idonei in materia giurisdizionale, a tutela de-gli interessi dei cittadini si-racusani, affinch ciascuna istituzione coinvolta verifi-chi quanto esposto dallavv. Nicol DAlessandro nel-la nota del 13 aprile 2015, nonch la nota prot. Pres. del Consiglio n.830 del 3 giugno 2015 a firma del segretario generale dott.ssa Danila Costa.

    Attivit produttive, Teresa Gasbarro. Il presidente il dirigente comunale del settore, Giuseppe Ortisi; gli altri componenti sono: Carmelo Maiorca (vice presidente di Slow Food Sicilia), Paolino Uccello (guida naturalistica ed esperto di tradizioni locali), Vittorio Cardaci (esperto del settore enoga-stronomico) e Giuseppe Li Rosi (esperto del settore agro alimentare). Nel corso dellincontro, la commissione ha redatto un primo elenco di prodotti agroalimentari legati alla tradizione siracusana, di cui si dovranno redigere le schede identificative o i disciplinari di produzione. Anche i prodotti dellartigianato potranno ottenere il marchio Deco, come la carta papiro o i pupi. gi pervenuta una prima richiesta di iscrizione.

  • 13 giugno 2015, Sabato Sicilia 5 cronaca Di siracusa

    allarme bombail tribunaleMa era falso

    SCattato PoCo PriMa delle ore undiCiUn altro allarme stato lanciato da un rappresentante delle forze dellordine, il quale, entrato in uno dei bagni al primo livello del palazzo di Giustizia di via-le Santa Panagia, si insospettito della presenza di un involucro. Lallerta si diffuso un quarto dora prima delle ore 11 di ieri mattina. In breve si sparsa tra i corridoi e le aule giudiziarie la voce e parte del palazzaccio stata evacua-ta. Magistrati, avvocati e operatori della Giustizia, che si trovavano in quel piano, si sono riversati nel cortile, in attesa che venissero espletati i controlli. Lallarme cessato dopo poche decine di minuti quando si compreso che quellinvo-

    Proseguono gli annulla-menti dei provvedimenti cautelari, emessi dal Gip del Tribunale di Catania, nellambito dellopera-zione antidroga denomi-nata Euripide e Mam-mona, portata a termine il 15 maggio scorso dai carabinieri del nucleo in-vestigativo del Comando provinciale di Siracusa, che hanno azzerato una presunta gang che opera-va nel traffico della droga tra Lombardia, Calabria, Catania e Siracusa. Ha tirato un sospiro di sollievo lex consigliere comunale di Siracusa, Roberto Messina, il qua-le si visto accogliere dal Tribunale della Libert di Catania il ricorso per la revoca immediata della misura cautelare dellob-bligo di presentazione alla polizia giudiziaria, che gli era stata imposto ventotto giorni addietro, perch accusato di avere svolto il ruolo di presta-nome nellintestazione di immobili che a giudi-zio degli inquirenti del-la direzione distrettuale antimafia di Catania sa-rebbero il diretto proven-

    operazione euripiderevocata ordinanzaa roberto Messina

    diSSequeStrati anChe i beni iMMobili e le quote

    In foto, l'ex consigliere comunale Roberto Messina.to delle presunte attivit di traffico delle sostanze stupefacenti, con partico-lare riguardo a cocaina, eroina e marijuana, co-struito da diversi compo-nenti della famiglia Mes-

    sina nel giro di qualche anno. Roberto Messina, che ha affidato la propria difesa allavvocato Giambatti-sta Rizza, ha sempre ne-gato ogni addebito dicen-

    dosi pronto a dimostrare la liceit del possesso de-gli immobili e anche del-la partecipazione a una societ e i giudici glieli ha dissequestrati, inne-scando la possibilit che

    lucro fosse del tutto innocuo e che nulla avesse a che fare con un ordigno o oggetti similari. Del resto, non la prima volta che al palaz-zo di Giustizia di Siracusa scatta lallarme bomba rivelandosi poi una bufala.

    A Belvedere di Siracusa, i Carabinieri delle Stazione di Portopalo di Capo Passero e di Cassibile hanno dato esecuzione ad un provvedimento cautelare emesso dal Giudice per le indagini preliminari di Siracusa nei confronti di Crescimone Giuseppina, classe 1986, gi nota alle forze dellordine per i suoi precedenti in materia di reati contro il patrimonio, allo stato agli arresti domiciliari per il reato di furto.La donna stata individuata quale autrice di un tentato furto in abitazione verificatosi a Portopalo di Capo Passero il 2 dicembre 2014 e di una rapina in abitazione consumata a Cassibile lo scorso 12 marzo. Vittime due anziane signore che vivono da sole. Analogo il modus operandi nei due episodi: spac-ciandosi per medico del servizio sanitario la donna riusciva ad entrare in casa delle vittime

    si spacciava per medicoper derubare le vittime

    di distrazione, portava via effetti personali e preziosi. Nel primo episodio, a Portopalo di Capo Passero, il furto non si concretizzato per linaspettato sopraggiungere di un parente della vittima. Diversa sorte a Cassibile dove si degenerati in rapina: lanziana vittima, presu-mibilmente narcotizzata con dei sonniferi, si vista trafugare le fedi nuziali ed altri preziosi in oro. Larrestata, al termine delle formalit di rito, stata sottoposta nuovamente agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.

    arreStata dai Carabinieri di CaSSibile

    prescelte ove, approfittando di un momento

    effettivamente Messina non centri nulla con tutta la vicenda giudiziaria che gli crollata sulle spalle. Medesima revoca sta-ta adottata dal tribunale del riesame nei confron-ti della moglie dellex consigliere comunale, Carmela Mangano e di altre tre donne coinvol-te nellinchiesta della Dda di Catania, Simona Chiaramonte, Francesca Cilio e Lucia Puglisi.Ha ottenuto lannulla-mento della custodia cautelare degli arre-sti domiciliari anche la siracusana Roberta Cilio di 29 anni, difesa dallav-vocato Junio Celesti, la quale accusata di avere trasportato con destina-zione Siracusa e il mer-cato della tossicodipen-denza diversi quantitativi di droga insieme con il marito. Insomma, per buona par-te dei provvedimenti, il tribvunale del riesame ha dato ragione ai legali del-la difesa, che si sono visti accogliere le rispettive istanze di annullamento o di revoca dei provve-dimenti adottati in prece-denza dal Gip del Tribu-nale di Siracusa.

    R.L.

    cronaca Di siracusa 4 Sicilia 13 giugno 2015, Sabato

    cinture di sicurezza: ancora altoil numero dei trasgressoriTra le "operazioni ad alto im-patto" della Polizia Stradale, programmate nel corso di questa lunga estate e dedicate a contra-stare i comportamenti pi peri-colosi per la sicurezza stradale, prendono il via anche quelle in materia di utilizzo delle cinture di sicurezza - in particolare nei sedili posteriori - e dei sistemi di ritenuta dei bambini. Il mancato uso delle cinture di sicurezza costituisce un com-portamento molto rischioso nella circolazione stradale: se usate correttamente infatti esse riducono dell'80% la possibilit di morte o ferite gravi in caso di incidente. Secondo una ricerca curata dall'Istituto Superiore di Sanit e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la percentuale dei conducenti che rispettano l'obbligo di allacciare la cintura di sicurezza pari al 63%. Ma il dato pi preoccu-pante che la percentuale degli occupanti i posti posteriori che la indossano non supera il 10%, sia per mancata conoscenza che

    118 Contravvenzioni elevate ProPrio Per il ManCato uSo della SiCurezza

    l'obbligo vale anche per loro sia in quanto diffusa l'errata perce-zione che, in caso di incidente, siano maggiormente protetti rispetto agli occupanti dei posti anteriori del veicolo. Si ritiene anche, ed a torto, che nei brevi spostamenti sia trascurabile indossare le cinture. Senza essere bene assicurati, si corre il rischio di essere sbalzati fuori dal veicolo con conseguen-ze molto gravi. E' importante poi ricordare che la cintura va allacciata a maggior ragione se attivo l'airbag. Particolare attenzione stata dedicata anche al corretto trasporto dei bambini su seggiolini ed adattatori, fino all'altezza di 1,50m. Lo scopo, sottolineato dal Comandante An-tonio Capodicasa richiamare l'attenzione del mondo degli adulti alla massima responsa-bilit e alla scrupolosa osser-vanza di quanto previsto dalla specifica normativa. Al fine di contrastare tali comportamenti sensibilizzando al riguardo tutti gli utenti della strada, sono stati

    Due barconi sequestrati dalla Procura di Siracusa, sui quali hanno viaggiato i migranti per fuggire da guerre e stenti, co-stituiranno oggetto di studio ma anche di esempio per gli studen-ti olandesi. Nella mattinata di luned prossimo, a Portopalo di Capo Passero, avr luogo la con-segna a funzionari del Comune di Amsterdam delle due imbar-cazioni sequestrate nellambito dellattivit di contrasto allim-migrazione clandestina.La richiesta pervenuta nello scorso mese di marzo dal Sinda-co di Amsterdam, Eberhard van

    Due barconidestinatial comunedi amsterdam

    luned la ConSegna uffiCiale a PortoPalo di CaPoPaSSero

    In foto, barconi alla deriva.

    derLaan, il quale ha motivato tale richiesta con la realizzazione di due progetti con finalit edu-cative e divulgative in program-ma nella citt olandese lestate prossima: il primo progetto rivolto alle scuole di Amsterdam per suscitare tra gli studenti la consapevolezza del dovere del-la solidariet nei confronti delle migliaia di cittadini extracomu-nitari, uomini donne e bambini, che mettono a rischio la propria vita per raggiungere le coste ita-

    liane, frontiere dellEuropa, pur di sfuggire a fame, a guerre e a discriminazioni di ogni genere; il secondo progetto, collegato alla manifestazione internazionale di vela Sail, che richiama pi di un milione di visitatori e genera lattenzione dei media a livello mondiale, si propone di rendere tangibile lesigenza di un impe-gno di tutti i Paesi Europei nella soluzione del problema dellim-migrazione.Lassegnazione delle due imbar-

    cazioni, che ha ottenuto il bene-stare della Presidenza del Con-siglio dei Ministri, stata resa possibile grazie alla collabora-zione tra la Procura della Repub-blica, il Tribunale e la Prefettura di Siracusa, il Gruppo Interforze Contrasto Immigrazione Clande-stina, lAgenzia delle Dogane e dei Monopoli e lUfficio Locale Marittimo di Portopalo.Il trasporto dei due natanti in-teramente a carico del Comune olandese, facendo risparmiare allerario qualcosa come 12 mila euro per la loro demolizione.

    R.L.

    Serviranno per essere studiati nelle scuole e testimonianza di quanto avviene qui

    attivati nelle scorse giornate mi-rati dispositivi con l'impiego di 15 pattuglie della Polizia Stradale della Sezione di Siracusa e dei Distaccamenti di Lentini e di Noto. Nel corso dell'operazione ad alto impatto sono stati 115 i veicoli controllati ed oltre 159 le violazioni accertate di cui 118 ele-vate a causa del mancato uso della cintura da parte del conducente, del passeggero anteriore e del pas-seggero posteriore. 3 conducenti sono stati inoltre sanzionati per aver trasportato bambini senza utilizzare i sistemi di ritenuta

    previsti. Inoltre sono state ritirate 2 Carte di circolazione, decurtati 590 Punti della patente di guida. Il non uso delle cinture di sicurezza e il non utilizzo dei seggiolini o adattatori per i bambini, compor-tano una sanzione amministrativa da 81 a 323 euro e la decurtazione di 5 punti sulla patente di guida.Lattivit di controllo sopra enun-ciata, finalizzata a contrastare e prevenire il mancato uso delle cinture di sicurezza, con partico-lare attenzione per i passeggeri posteriori, verr ripetuta durante tutta lestate.

    In foto, pattuglie della Polstrada di Siracusa.

  • Valorizzare il territorio, difen-derlo dalle deturpazioni delle discariche abusive e creare un rapporto identitario con la popo-lazione: questi gli obiettivi del campo di volontariato promosso da Legambiente che il Consorzio Pomodoro di Pachino Igp soster-r come partner e sponsor.Lidea di valorizzare il territorio attraverso la sua riqualificazione da tempo attuata dal circolo pa-chinese di Legambiente, che con il campo estivo compie un pas-so in pi: associare alla fruibili-t e alla bellezza di un territorio spesso trascurato, la sua vocazio-ne identitaria con lagricoltura deccellenza. Il campo, infatti,

    Valorizzare il territorio attraverso la sua riqualificazione

    il ConSorzio Partner di legaMbiente nellorganizzazione di un CaMPo eStivo

    si svolger allinterno di alcuni appezzamenti agricoli; i volontari saranno guidati, attraverso siste-mi di localizzazione satellitare, macchine fotografiche e biciclet-te, a mappare e rintracciare le di-scariche abusive che ricadono nel territorio tra Pachino e Portopalo; a questa prima fase ne seguir una seconda che prevede il ripristino ambientale riguardante gli scarti di natura agricola e serricola.I volontari saranno inoltre guidati ad una maggiore conoscenza del territorio sia attraverso la visita di zone archeologiche, che attraver-so momenti di confronto con gli agricoltori.La proposta del circolo Legam-

    biente Scieri e muciari di Pachi-no ci sembrata rilevante- spiega il Presidente del Consorzio Po-modoro di Pachino Igp Sebastia-no Fortunato- perch finalizzata a mettere in rete i diversi attori del territorio attorno a un unico obiettivo: la sua conoscenza, frui-zione e valorizzazione. Credo che attraverso queste esperienze si possano ottenere risultati diffusi e incisivi.Il campo di volontariato che per la prima volta si svolger a Pachi-no dal 20 al 30 agosto- spiega Sal-vatore Maino presidente del cir-colo Legambiente Pachino Scieri e Muciare- unesperienza di vita comune, nella quale i partecipanti

    provenienti da regioni diverse, la-voreranno su un progetto ambien-tale condividendo anche tutti gli aspetti della vita quotidiana, dalla preparazione dei pasti alla puli-zia dellalloggio. Per i volontari sar unopportunit di incontro, di svago e di conoscenza. Avran-no insomma la possibilit di co-noscere il nostro territorio e di confrontarsi con le nostra cultura, soprattutto di contribuire con il loro lavoro, a migliorare le con-dizioni del nostro territorio. Un territorio che, non ci stancheremo mai di denunciarlo, fortemente in pericolo, ma che vogliamo as-solutamente riconsegnare al suo antico splendore.

    societ 6 Sicilia 13 giugno 2015, Sabato

    Si conclusa lo scorso 10 giugno lini-ziativa Concorso #FestivalShare del Centro Culturale Polivalente dellU-nione dei Comuni Valle degli Iblei, patrocinata dal Comune di Palazzolo Acreide e dallIstituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa, realiz-zata con la collaborazione tecnica di Salvatore Caligiore, svoltasi in occa-sione della XXI Edizione del Festival Internazione del Teatro Classico dei Giovani di Palazzolo Acreide.Positiva ed entusiastica la partecipa-zione, da parte dei giovani e dei fre-quentatori del social, alliniziativa co-ordinata dalla Responsabile del CCP Linda Colosa. Il bando prevedeva la pubblicazione,

    Chiara Santini con la foto Le Troiane di Euripide e Seneca. Liceo Classico Pellegrino Rossi di Massa, 24/05/15 #festivalshare https://www.facebook.com/Festival.Teatro.Classico.Giovani/posts/843662009053464 che ha rag-giunto 1870 visualizzazioni. Per la ca-tegoria video:Aurora Salemi con il video #festi-valshare Gli Uccelli - A.I.D.A.S. (Francia) https://www.facebook.com/Festival.Teatro.Classico.Giovani/posts/840652386021093 che ha rag-giunto 2851 visualizzazioniAi vincitori saranno a giorni assegnati i premi in palio messi a disposizione sia dal Comune di Palazzolo Acreide che dalla Fondazione INDA.

    concluso il concorso #Festivalshare. i nomi dei vincitoriSi Svolto PreSSo il Centro Culturale Polivalente dellunione dei CoMuni valle degli iblei

    Un incontro con il giornalista e scrittore Giulietto Chiesa. Si terr sabato alle 17, nella sala degli Stemmi della Provincia dove, partendo dal suo saggio Earriva-

    terrorismo islamista, situazione ucraina

    CriSi libiCa, Se ne Parla Con giulietto ChieSa

    ta la bufera, Chiesa parler degli avveni-menti relativi al terrorismo islamista, alla situazione ucraina e si soffermer sulla si-tuazione specifica della crisi libica con le sue ricadute sullimmigrazione. In un pun-to di vista inusuale che non mancher di mettere in luce le verit nascoste dai media di regime e spiegare alcuni aspetti con-traddittori della politica estera nazionale. Dialogheranno con Chiesa Luigi Amato e Luca Pinasco. Coordiner i lavori Salva-tore Russo.

    sulla pagina fan di Facebook del Fe-stival https://www.facebook.com/Fe-stival.Teatro.Classico.Giovani, di foto e/o video che raffigurassero momenti delle rappresentazioni con l'hashtag #FestivalShare e un titolo identificati-vo. Tramite le statistiche rilevate dalla pagina Facebook del Festival, la foto e il video che hanno ottenuto maggiori visualizzazioni sono stati riconosciuti vincitori del concorso.I risultati registrati sono i seguenti partecipazione di 25 soggetti foto partecipanti 221 con la genera-zione di 111235 visualizzazioni totali, video partecipanti 16 con 10201 vi-sualizzazioni totali. I Vincitori del Concorso sono: Per la categoria foto:

    13 giugno 2015, Sabato Sicilia 7 cronaca Di siracusa

    estorsioni ad augustaarrestate tre persone

    I Carabinieri hanno stretto il cerchio sul presunto ver-tice del clan Nardo e sui reggenti nel territorio megarese

    Costretti a pagare il pizzo titolari di pizzerie, ristoratori e agenzie pompe funebri

    Le dichiarazioni del collaboratore di Giustizia, Fabrizio Blandino, ex consi-gliere comunale di Augusta, hanno con-sentito ai carabinie-ri della Compagnia megarese di dare un volto e un nome ai presunti autori di una serie di estorsioni ai danni di imprenditori e commercianti del luogo. I militari dellArma hanno notificato lor-dinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Pip-po Floridia, lentinese di 59 anni, ritenuto dagli inquirenti il nuovo reggente del clan Nardo, dopo larresto di Sebastia-no Brunno, avvenuto a Malta dove tra-scorreva la sua lati-tanza. Attorno a lui si sarebbero alimen-tate attivit illecite che avevano come punti di riferimento ad Augusta Marcel-lo Ferro di 54 anni, gi detenuto presso la casa di reclusio-ne di piazza Lanza a Catania per altra causa, e laugustano Giuseppe Pedull di 43 anni, indicvato come il braccio de-stro di Blandino. Su queste tre persone pendeva lordinanza di custodia cautelare

    in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Catania, Marina Riz-za, che ha accolto la richiesta dei sostituti procuratori Andrea Ursino e Salvatore La Rosa della Direzione distrettuale antimafia etnea.I fatti oggetto della contestazione risal-gono a un lungo pe-riodo tra il 1992 e il 2013. Il pentimento

    di Blandino, avve-nuto nel marzo dello scorso anno, ha con-sentito agli investi-gatori di tracciare un quadro della situazio-ne quanto pi aderen-te relativamente alle attivit illecite che la cosca Nardo avrebbe avviato sul territorio di Augusta. Cinque le vittime che hanno poi collaborato, fra titolari di pizzerie,

    ristoranti, oggetti per la casa e persino di unagenzia di pompe funebri, che erano costretti a pagare il pizzo. Somme com-misurate al volume daffari degli eserci-zi commerciali che potevano quindi va-riare tra i 500 e i 6 mila euro lanno per avere la protezione da parte del clan. A ognuna delle vittime

    si presentavano pe-riodicamente degli emissari, i cosiddetti ragazzi di squadra che dicevano di agire per conto della cosca o direttamente dei referenti del clan per ottenere il pagamento della quota parte. Per essere maggiormente convincenti, soprat-tutto tra coloro che si mostravano pi co-riacei, mettevano in atto ritorsioni e azio-ni di danneggiamen-to. Si stima che com-plessivamente, per

    A fianco, Marcello Fer-ro, Pippo Floridia e Giuseppe Pedull.

    con larresto di Pippo Floridiaazzerato il vertice del clan nardo

    Per gli inquirenti iMPoSSibile Che la CoSCa PoSSa riorganizzarSi

    Negli ultimi sei anni sono stati assestati dei colpi importanti nella zona Nord della provincia siracusana come nel caso dei fratelli Pandolfo, arrestati e con-dannati in primo grado per lestorsione ai danni di un centro agrituristico di Sortino; come ad Augusta dove operava Fabrizio Blandino, ritenuto referente del clan Nardo sul territorio, affiancato da Marcello Ferro che stato costretto a lasciare il campo a seguito del suo ar-resto, avvenuto nel 2010 nellambito delloperazione antimafia denominata Bermuda. Anche la figura di Giuseppe Pedull accostata allaugustano Blandino, del quale sarebbe stato il braccio destro. A queste per-sone finite in cella, viene aggiunto anche Tony Ortisi, che nella recente operazione antiestorsione dei cara-binieri stato raggiunto solo da una denuncia a piede libero.E stata importante la collaborazione di Blandino ha detto il comandante provinciale dei Carabinieri, Mau-

    ro Perdichizzi ma ancora pi importante per noi stata la fiducia che ci stata risposta dalle vittime del racket. Titolari di pizzerie, di ristoranti, di agenzie di pompe funebri e anche di imprese edili, che hanno confermato quanto aveva riferito in sede di dichiarazione lex consi-gliere comunale megarese sul fatto che le vittime fossero costrette a pagare il pizzo al clan per ottenerne in cambio la protezione.

    gli episodi contestati, gli indagati abbiano incassato per conto del clan la somma di 90 mila euro. Si pre-sentavano presso gli esercizi commerciali per riscuotere il pizzo soprattutto nel perio-do di Natale, quando sapevano che gli in-troiti erano maggiori. Dicevano di dovere fare trascorrere le fe-stivit serene alle fa-miglie dei detenuti. E cos intascavano pro-venti che sarebbero poi finiti in un unico pentolone in modo da gestire le varie esi-genze o di finanziare altre attivit illecite. Unazione che sa-rebbe divenuta prassi nel corso degli ulti-mi venti anni, come confermato dal colla-boratore di Giustizia Fabrizio Blandino, che ha consentito agli investigatori dei ca-rabinieri della Com-pagnia di Augusta non solo di fare luce su numerosi episodi estorsivi ma anche di ricostruire la mappa del clan Nardo e la consistenza degli af-fari.Con larresto di Pip-po Floridia, che ave-va raccolto leredit di Sebastiano Brun-no, gli inquirenti so-stengono non esservi pi alcun referente in libert in grado di po-tere ricostruire le file del gruppo e di gesti-re le attivit illecite.

  • societ 8 Sicilia 13 giugno 2015, Sabato

    A sette anni da La Padrona del Giardi-no (premio Loano e secondo al Ten-co 2008) uscir a settembre il nuovo attesissimo proget-to discografico del cantautore siciliano Carlo Muratori dal titolo Sale, puro cloruro di suono, per nuovi sapori e nuove emozioni raccontate da uno degli autori pi significativi del-la scena musicale italiana. Un disco frutto di mare, di memoria salmastra, che pizzica legger-mente il palato. Lo avverti allistante, ne bastano pochi grani per assaporar-ne il gusto. Ad anticipare lusci-ta del nuovo disco il singolo Damor e di pazienza da oggi diffuso sulle radio italiane dopo lan-teprima su Spotify. E una raffinatis-sima canzone da-more, che ci riporta al sound tipico del musicista siciliano. Amore e tanta pa-zienza, come i sen-timenti richiesti per asciugare le terre li-quide, fare esalare le acque per trattenere lelemento che gi sinonimo di mare, appunto il Sale. Devi avere pazien-za con me, come la candela con loscu-rit, il fuoco con la cenere, il desiderio con la castit. Queste le prime pa-role del nuovo sin-golo, per dire con la semplicit del sentimento ci che sembra sempre pi complesso da co-municare, da offrire. Cu havi chi Sali conza a minestra, recita da tempo im-memore un adagio siciliano spiegando che chi ha sale in abbondanza ha la sapienza per dare sapore alla mine-stra del vivere e del sopravvivere. E quelle che il mae-

    nasce il nuovo singolo di carlo Muratori Damor e di pazienzastro Carlo Muratori ci propone in que-sto nuovo progetto sono parole lente, che sanno attende-re, come pastori di un presepe, in atte-sa di una luce, una cometa, con gli oc-chi oramai stanchi e disillusi di scruta-re un finto cielo di stelle televisive. Occhi eppure anco-ra vivi, con dentro il fuoco di vulca-ni, abbagliati dalla luce accecante di un Mediterraneo, eter-na via di transito di uomini e culture, di sale e di commerci. Storie di gremita salitudine - spiega lo stesso Murato-ri - Le abbiamo in-contrate per le irte trazzere che porta-no dalla piazza del paese alle coste di carrubi e nero dA-vola, spettinati dal vento di scirocco; le abbiamo prese a morsi per quel senso di fame che mai ci abbandona, di pane nero, olive, mostar-da e autenticit; e ce le siamo poi ascol-tate e riascoltate, per riscriverle, le

    storie, per il nostro tempo, per la gente di ora; le abbiamo nutrite, ingigantite a dismisura, per poi ridurle ai minimi termini, graffian-dole con le unghia, scorticandole vive, alleggerendole dei pesi superflui, spo-gliandole dalle vesti improprie, macinan-dole dentro il morta-io atavico della vita e del tempo. Sia che fosse mare o lacri-ma, amore, gelosia e silenzio, orgoglio e rabbia per leter-na violenta lotta per

    canti. Nel 1987 ha iniziato la sua car-riera da solista che si muove alternativa-mentesu due versanti:1) la ricerca e ri-esecuzione di musi-ca popolare;2) la composizio-ne di nuova musica dautore in lingua e dialetto. 1) Alla prima serie di progetti apparten-gono:due raccolte di re-interpretazioni dei canti popolari del la-voro, canti damore, filastrocche, canti di protesta, musica da ballo, confluite nei dischiI CILLIRI - Sutta 'n Velu Isola CGD 1979I CILLIRI - Dda Bbanna a Muntagna Isola CGD 1980Il rifacimento dei canti di cantastorie del 600 sugli eventi catastrofici dellIso-la:Leruzione dellEtna e Lu tirrimotu anti-cu (Terzopiano ed. 1993), Due ricerche mo-nografiche sulle novene natalizie e i cunti dell800 sici-liano, Stidda di lO-rienti (Folkstudio 1997); e sui riti della Settimana Santa e i canti processionali, Pesah (Folkstudio 1999) elaborazioni per coro polifonico ed orchestra.

    chi da sempre non com-prende il Sud e vuole dominare il territorio e la sua gente, spacciandolo per rispetto, interes-se o tutela. Sui fogli bianchi cominciato allora a precipitare un grato senso di Sa-litudine che a stento si vede; cosparso com tra le parole. Quanto di pi pic-cante, di iperbolico e frizzante pu es-serci nel carattere siciliano e anche nell' atteggiamento verso il mondo, tra-fitti come siamo da

    questa perenne luce abbagliante. Tem-po addumisciuto, dilatato; oppure im-pazzito, rovinoso e rincorso come cane assicutato.

    CARLO MURATORICarlo Muratori un musicista, cantau-tore e uno studioso di cultura popolare che vive in Sicilia, a Siracusa. Di for-mazione classica, ha compiuto studi di chitarra classica, armonia, composi-zione, direzione di coro. Nel 1977 ha for-mato I CILLIRI, un gruppo musica-le di folk-revival, curando la ricerca e gli arrangiamenti dei

    Devi ave-re pazien-za con me, come la candela con loscurit, il fuoco con la cenere, il desiderio con la casti-t

    13 giugno 2015, Sabato Sicilia 9 societ

    riscontrati frane e smottamenti nella zona balneare della Fanusa

    lautorit ma-rittima ha pe-raltro gi ema-nato la relativa Ordinanza di interdizione del tratto di costa interes-sata finalizza-to alla tutela della pubblica incolumit

    e scaturito per laccertato stato di pericolo dovuto alla inclinazione ponderosa casematta

    Italia Nostra, in collaborazione con lUfficio scolastico territoria-le di Siracusa, per il secondo anno consecutivo, ha proposto agli Isti-tuti Comprensivi della citt un concorso, per le classi IV e V del-la scuola primaria e per la Secon-daria di I e II Grado dal tema : I giovani alla riscoperta del treno tra ambiente, storia, tecnologia e sociologia.Obiettivo del concorso stato quello di promuovere la mobilit con luso del treno come forma di trasporto alternativa e sostenibile recuperandone la cultura storica.Gli studenti, con la dovuta gra-

    dualit, hanno potuto comprendere e sperimentare direttamente lim-portanza del treno quale mezzo di trasporto per le persone e le merci, strumento di superamento delliso-lamento di vaste aree del territorio nazionale, osservatorio privilegiato per la lettura del paesaggio e moda-lit di viaggio favorevole alla socia-lizzazione.La scuola che ha risposto allinvito dellAssociazione con diversi pre-gevoli lavori stata la Lombardo Radice dove oggi si svolta la ceri-monia conclusiva alla presenza del-la Presidente di Italia Nostra, Lucia Acerra (in foto) e della Consigliera

    I giovani alla riscoperta del treno tra ambiente, storia, tecnologia e sociologia

    Nazionale e Vicepresidente Lilia-na Gissara ideatrice e curatrice del progetto. Dopo la proiezione dei migliori lavori alla presenza di tutte le classi interessare al progetto, ha avuto luogo la premiazione dei par-tecipanti con la consegna di attestati e targhe ricordo."Appuntamento al prossimo anno scolastico - dichiara Acerra - durante il quale, come molti docenti presenti hanno auspicato, si potr dare cor-so ad una proficua collaborazione con Italia Nostra per lattuazione di progetti volti ad una sempre miglio-re conoscenza del nostro territorio cos ricco di storia e di tradizioni.

    italia noStra PreMia i vinCitori del ConCorSo

    La Capitaneria di Porto di Siracusa ha diffuso una nota a tutti le istituzioni competenti al fine di segnalare il perico-lo di frane e smot-tamenti sul litorale della Fanusa. Lau-torit marittima ha peraltro gi emanato la relativa Ordinanza di interdizione del tratto di costa inte-ressata finalizzato alla tutela della pub-blica incolumit. Il provvedimento,

    rende noto la Capi-taneria scaturito per laccertato stato di pericolo dovu-to alla inclinazione ponderosa, verso il sottostante arenile, di una costruzione denominata case-matta che contras-segna linizio della zona C dellArea Marina Protetta del Plemmirio.

    Il personale mili-tare della Guardia Costiera insieme ai vigili del fuoco e a personale del Comu-ne, hanno segnalato recentemente proprio laccentuarsi del pro-cesso franoso con linevitabile aumento del rischio per la co-munit rappresen-tato dalla vicinanza del sito di un com-

    plesso residenziale, di un parco giochi per bambini nonch dallarenile pubblico che in estate molto frequentato dai ba-gnanti.Riteniamo oppor-tuno divulgare il pi possibile questa cri-ticit del territorio limitrofo alla zona C dellArea Marina Protetta del Plemmi-

    rio afferma il di-rettore dellAMP del Plemmirio Rosalba Rizza il Comune ha provveduto ad inter-dire materialmente larea con transenne e cartellonistica ma sarebbe auspicabile, come segnalato dal-la locale Capitaneria al proprio comando che ha la competenza del caso, che si prov-vedesse al pi presto alla demolizione del-la struttura militare in loco.

    Processo a Medea: Madre omicida o moglie tradita?Questa sera alle 21 al Teatro Gre-co di Siracusa, con ingresso libero, si terr il "Processo a Medea: Madre omicida o moglie tradita?". L'edizio-ne 2015 di Agon prende lo spunto dalla tragedia di Seneca che vede Medea imputata del terribile omicidio dei suoi figli. Intro-duce il processo il Presidente dell'As-sociazione Amici dell'Inda Enrico Di Luciano. Dopo l'interrogatorio di Medea - Valentina Banci - l'accusa assunta da Rodolfo Sabelli, Presidente dell'Associazione Nazionale Magi-strati, mentre la difesa, successiva-mente alla testimo-nianza del regista Paolo Magelli, affidata a Giovanni Sofia, avvocato in Salerno.Al termine del di-battimento, l'avv. Ettore Randazzo, Presidente del Con-siglio Scientifico Regionale ISISC, dopo una breve riflessione, invi-ter il pubblico a giudicare secondo coscienza, in atte-sa della sentenza di Salvatore Car-rubba, Presidente del Piccolo Teatro di Milano. Agon una iniziativa della Fondazione Inda, dell'Istituto Interna-zionale di Scienze Criminali, dell'as-sociazione Amici dell'Inda e dell'Or-dine degli Avvocati di Siracusa. All'e-vento sar presente anche quest'anno la comunit sor-da siracusana, con l'ausilio di un in-terprete Lis che tradurr il processo nella lingua dei se-gni.

    Costruzione denomi-nata la casematta.

  • expo 2015, le nivere danno origine alla granita siciliana18 e 19 giugno la dimostrazione del metodo tradizionale alla stampa. Gli chef della settimana del Gal Natiblei

    il gal natiblei nel CluSter bioMediterraneo ad exPo 2015

    Giorno 18 e 19 giugno dalle ore 12 alle ore 14 presso il cluster Bio-Mediterraneo ad Expo si dar dimostrazio-ne della preparazione della granita siciliana secondo le tecniche dei maestri del neviere e si proceder alla simu-lazione degli antichi procedimenti utilizzati per la realizzazione di uno dei prodotti pi tipici della Sicilia. Ad organizzare levento, il Consorzio Chiaramonte (www.consorziochiara-monte.com) e gli chef dellIstituto alberghiero Principi Grimaldi. Breve descrizione della storia delle nivereLa storia del territo-rio in cui si sviluppa Chiaramonte Gulfi, piccolo centro monta-no, si caratterizza per lintrecciarsi di ele-menti paesaggistici e architettonici con quelli prettamente enogastro-nomici. Il clima mite e la conformazione morfologica prevalen-temente collinare, pur in presenza di una vasta area pianeggiante, han-no favorito la presenza e la coltivazione di uliveti e vigneti, nonch lalle-vamento di suini e bovi-ni. Da qui la ricca offerta enogastronomica del territorio chiaramonta-no. La zona montuosa di Chiaramonte, tuttavia, si contraddistingue per la presenza di alcune strutture antiche, le cosiddette nivere, uti-lizzate nei secoli passati per la conservazione della neve. Allinter-no di queste strutture, ricavate scavando il suolo calcareo fino alla profondit, la neve si conservava trasfor-mandosi in ghiaccio fino ai mesi pi caldi, quando veniva utilizza-ta per usi farmacologici, per la conservazione dei cibi freschi (soprattutto la carne) e per la prepa-

    razione di primitivi sorbetti e granite.In questo modo, la tra-dizione cos generatasi ha fatto s che, ancora oggi, la cittadina di Chiaramonte Gulfi sia nota anche per gli ottimi gelati preparati dai gela-tai locali. Ovviamente, oggi, tali prodotti sono realizzati con tecniche moderne. In passato, invece, sorbetti e gra-nite erano realizzati in modo del tutto artigia-nale, anche dopo lunghe preparazioni. Difatti, mentre il popolo pote-va accedere a granite

    realizzate velocemente tramite la sfregatura dei blocchi di ghiac-cio, dai quali ottenere delle piccole scaglie da irrorare con succo di limone, in ambito alto-borghese o aristocratico la preparazione era ben pi complessa. Un contenitore con dentro acqua, succo di limone e zucchero, era infatti im-merso allinterno di una pi grande vaschetta piena di ghiaccio e qui, pazientemente, il gela-taio iniziava una fase di lenta mescolatura che si sarebbe conclusa, dopo

    pi di mezzora con la lenta solidificazione del contenuto, nel frattem-po trasformatosi ma-gicamente in cremoso sorbetto. Si narra, che la preparazione avvenisse tutte le volte che i nota-bili locali accoglievano degli ospiti, i quali rima-nevano affascinati dallo spettacolo, per loro inconsueto, dellacqua che si trasformava in cremoso gelato da as-saporare.I finalisti del ii con-corso gastronomico regionale terramatta

    I vincitori del Concorso regionale gastronomico Terra Matta Riccardo Romano e Giovanni La Terra Pirr venerd 19 giugno dalle ore 16 alle ore 18 terranno un cooking show ripropo-nendo i Cappelli mon-tanari, ricetta che gli ha permesso di aggiu-dicarsi il primo posto. Il piatto ha lobiettivo di esaltare alcune tra le eccellenze siciliane come la salsiccia di Chiaramonte, la cipolla di Giarratana e la farina di Monterosso Almo. Saranno preparati pi di trenta coperti da offrire alla stampa spe-cializzata che interverr allappuntamento.I protagonisti degli speakeasyLe aziende e i prodotti che saranno i protago-nisti degli speakeasy gioved 18 e venerd 19 giugno e che accompa-gneranno i partecipanti alle degustazioni di macco di fave, crostini con salsiccia, conserve, vini ed olio Dop Monti iblei e torrone saranno:Categoria OLIO Frantoi Cutrera Virag Oleificio Guccione Terre sul DirilloCategoria CONSERVE Coop. Monterosso Agromonte Conserve IaconoCategoria VINO Az. Agr. Meridio Az. Agr. GulfiCategoria DOLCI Az. FerraroIl Gal Natiblei nel cluster Biomediterra-neo ad Expo 2015 I monti Iblei, altipiani calcarei abitati da mil-lenni, che caratterizza-no il cuore del Sudest dellisola. Un territorio di scenari naturali sel-vaggi e dolci colline in cui si leggono i segni delluomo. Nelle pie-tre della necropoli di Pantalica, nei muri a secco che raccontano la civilt contadina, nei

    dettagli delle architettu-re barocche di Palazzolo Acreide, inserite nella World Heritage List dellUnesco. Luoghi in cui si conserva la genu-init di sapori antichi e si sperimentano buone pratiche che rinnovano la civilt contadina. Nella settimana dal 15 al 21 giugno al cluster Biomediterraneo si par-ler di eccellenze agroa-limentari, come le olive della cultivar tonda iblea dal sapore partico-larmente fruttato, pluri-premiate allultimo Sol dOro di Verona, che ha eletto Buccheri, paese di 2000 anime, capitale dellolio extravergine di qualit. E le arance ovali coltivate nella Valle dellAnapo, una tradizione riscoperta e valorizzata con laiuto della grande distribu-zione. Lagenda prevede la-boratori sulla colazione mediterranea, in cui protagonista il pane dei Fratelli Vescera, che hanno riscoperto due grani antichissimi, il tumminia e il rossel-lo. Una base preziosa per lolio, il miele, le marmellate di frutta e le conserve a base di ci-polla di Giarratana, una variet particolarmente dolce, che presidio di Slowfood. A mezzogiorno un in-termezzo rinfrescante, con granite di mandorla, limone e gelsi. E il 18 e 19 giugno dalle ore 12 alle ore 14 il racconto e la preparazione di uno dei prodotti pi tipici dellisola secondo le tecniche dei maestri delle neviere, tipiche dellarea iblea.Allora dello show co-oking si esibiranno sul palcoscenico del cluster tre chef davvero deccezione: Gaetano Quattropani, stato premiato titolo di King of catering Platinum ovvero come migliore chef di catering, durante lultima edizione di Le identit golose.(luned 15, marted 16 e mercoled 17). Carmelo Chiaramonte, ecletti-co cuciniere errante incuriosito soprattutto dagli aspetti antropo-logici e letterari del cibo (gioved 18, dalle 16.00 alle 18.00). Il suo piatto ancora top secret, ma sar accom-pagnato dai vini Ros e Nero Ibleo dell'Azienda Gulfi, cantina pioniera

    nella valorizzazione del Nero dAvola, il vitigno a bacca rossa della Sicilia, e nella ri-scoperta dei prestigiosi cru di Pachino. Andrea Al titolare del ristoran-te Sapori montani, pi volte ospite della trasmissione tv La prova del cuoco che questanno ( il 15esi-mo) si aggiudicato la prestigiosa chiocciola di Slow food ed stato scelto come migliore trattoria da Best in Sicily, il premio allec-cellenza enogastrono-mica del magazine on line Cronache di gusto. Le sue ricette saranno in scena venerd 19, sabato 20 e domenica 21. Nei pomeriggi si evo-cher la bellezza dei luoghi raccontati da Elio Vittorini, Antonino Uccello, Vincenzo Con-solo, Giovanni Verga. E gli interventi sul palco saranno intervallati da intermezzi di musica popolare dei gruppi Nunn lapa n musca e I perciazzucca.Tra i relatori: Pao-lino Uccello, guida ambientale e profon-do conoscitore degli itinerari naturalistici nellarea archeologica di Pantalica e di Cava grande, racconter di luoghi, riti, piante e percorsi che producono guarigione; Francesca Pedalino dellIstituto di bioarchitettura mediter-ranea, che mostrer le caratteristiche delle ar-chitetture rurali tipiche dellarea iblea, masse-rie, frantoi e palmenti. Negli spazi dello spea-keasy si alterneranno gli interventi delle aziende dellarea iblea. Si racconter lantica tradizione dello spiritu re fascitrari" che gli apicoltori di Sortino, citt del miele, traman-dano da generazioni. Una ricetta millenaria e segreta, tramandata dal-le donne delle famiglie di apicoltori, rivisitata dall'azienda Xuto, che ha prodotto un distilla-to di miele purissimo, Hyblon che ha esordito con successo allultimo Vinitaly. Sicilian Food com-pany presenter Le delizie del Gattopardo, marmellate e conserve senza conservanti. La famiglia Renna illu-strer il segreto del suo torrone di mandorle. Tra gli eventi da segna-lare: lo show cooking di

    una coppia di giovanis-simi cuochi, vincitori del concorso gastro-nomico Terra Matta ideato dal Consorzio Chiaramonte, che ha visto in com-petizione gli studenti degli istituti alberghieri siciliani (venerd 19, 18.30). Le serate mediterranee al cluster vedranno pro-tagonista il cantastorie contemporaneo Carlo Muratori (chitarra e voce) con un'insolita formazione che conta-mina canzone d'autore, folk e jazz: Francesco Cal (fisarmonica), Rino Cirinn (sax), France-sco Bazzano (percus-sioni). Quattro concerti dal titolo proverbiale: Cu havi cchi sali conza a minestra in programma gioved, venerd, sabato e dome-nica alle 21. Proverbio siciliano che significa: chi ha pi sale prepara, insapori-sce, apparecchia, mette insieme la minestra. Quel sale che inteso come sapienza, ma anche come pazienza e scienza del vivere, descrive in maniera mirabile la cultura, la civilt, la sapidit del popolo siciliano. Il concerto illustra questo tema, alternando il pia-no simbolico a quello del reale, le metafore alle istantanee. Di que-sto canter Muratori, del vivere e del soprav-vivere, spargendo sale beneaugurante dietro la spalla sinistra, sua e del pubblico. SALE, Puro cloruro di suono sar infatti il titolo del suo nuovo cd, in uscita a settembre per leti-chetta EGEA. Ascoltare i suoi cunti come im-

    mergersi in quel mare millenario, strada e barriera di culture, come transitare per le trazzere dellisola, nei suoi concerti recita ver-si, racconta storie sulla cultura della sua terra. Al cluster Biomedi-terraneo di Expo 2015 eseguir alcune ante-prime del prossimo lavoro e brani del suo repertorio, che conta una dozzina di album. Il cantautore siciliano si dedica da oltre 40 anni alla musica tradizionale dellisola, alternando limpegno nel recupero di canti della tradizione orale alla composizione di nuove canzoni. Negli anni Settanta ha lavora-to a fianco delletnolo-go Antonino Uccello, nella sua Casa Museo di Palazzolo Acreide. Nel 1977 ha formato I Clliri un gruppo folk, dal 1987 ha iniziato la sua carriera da soli-sta, collaborando con Ignazio Buttitta e Rosa Balistreri. Gli chef della setti-mana del Gal Nati-blei (15/21 giugno) al cluster Biomediterra-neo Expo 2015Andrea Al44 anni, titolare del ristorante Andrea, sa-pori montani, che si trova nel cuore del cen-tro storico di Palazzolo Acreide, il paese degli Iblei che la World Heri-tage List dellUnesco ha segnalato per la bellezza delle sue architetture barocche. Il ristorante anche questanno ( il 15esimo) si aggiu-dicato la prestigiosa chiocciola di Slow food che premia le migliori osterie dItalia ed stato

    scelto come migliore trattoria da Best in Si-cily, il premio dedicato allenogastronoma in Sicilia ideato dal maga-zine on line Cronache di gusto. Andrea Al nato a Palazzolo Acreide e cucina da quando aveva 14 anni. Ha aperto il suo ristorante nel 96, sce-gliendo di valorizzare ci che pi caratteristi-co dellaltopiano degli Iblei: la cucina della tradizione contadina e le erbe aromatiche sponta-nee. Niente pesce (con ununica eccezione, la trota), ma carni locali: coniglio alla stimpirata, salsiccia col finocchiet-to, maialino nero dei Nebrodi. E poi verdure dellorto, pane fatto con farine di grani tradizio-nali e prodotti siciliani selezionati. Come il maiorchino, formaggio ovino tipico di Novara di Sicilia, laglio di Nu-bia, il sale di Trapani. I sapori montani sono il segreto e lessenza della sua cucina, fortemente caratterizzata dalle sta-gioni. A primavera, ad esempio il momen-to del cazzamarru, un cartoccio che profuma di campagna iblea: asfo-delo, amareddi, porro, asparagi, cipolletta, cotte al forno, condite con olio e pepe rosa.Andrea Al reinterpreta a suo modo le ricette tipiche della tradizione (uno dei suoi cult Profumi di Sicilia di Giuseppe Coria, la bibbia dei cultori della gastronomia dellisola). Un esempio che so-prender: il miele degli Iblei nella caponata di melenzane. Durante i suoi cooking show (in programma, venerd 19 e sabato 20) preparer:

    cipolla di Giarratana al prosciutto di maia-le nero dei Nebrodi; cavati alla Norma rivi-sitata: melenzane cotte al forno e ridotte in crema, pomodorino e mandorla tostata (nella ricetta originale, quella prediletta da Vincenzo Bellini, sono tagliate a tocchetti e fritte in olio). E ancora: risotto con ricotta fresca, finoc-chietto selvatico e sfere di distillato di miele Hyblon, dellazienda Xuto; gelato al moscato di Siracusa. Carmelo Chiaramonte si autodefinisce cu-ciniere errante: un omaggio ai personaggi fantastici di Italo Cal-vino, spiega. E nato a Modica, nel ragusano, e vive alle pendici dellEtna. Sette anni fa ha abbandonato la ristorazione per spe-rimentare linguaggi trasversali sempre le-gati al gusto, ma che lo spingessero anche fuori della cucina. E stato autore televisivo per il Gambero Rosso Channel. Si occupa di escursioni botaniche, design gastronomico e di storia della cuci-na mediterranea. E andato in scena come cuoco-attore nella com-media Il Timballo del Gattopardo, co-autore del dramma musicale Nenti , con la regia di Pierandrea Casati (Te-atro greco di Taormina, 2014). Performer di un ciclo di 16 Lezioni di Cucina al Parco della Musica, Auditorium di Roma. E anche autore di libri. Il suo esordio: A tutto tonno. Quello a cui pi affezionato Arancia, una mo-nografia scritta con Elvira Assenza, ricer-catrice dellUniversit di Palermo, ed edito da Edizioni estemporanee. Dedicato al frutto pi rappresentativo delli-sola raccontato attra-verso citazioni lettera-rie e cinematografiche, detti popolari, ricette di antichi piatti, cosmetici e medicamenti. Le-clettico Chiaramonte incuriosito soprattutto dagli aspetti antropo-logici del cibo. Il suo cooking show in programma gioved 18 giugno, dalle 16 alle 18 e sar dedicato ai colori gastronomici degli Iblei (miele di timo, olive del

    sPeciale 10 Sicilia 13 giugno 2015, Sabato 13 giugno 2015, Sabato Sicilia 11 sPeciale

    I Monti Iblei sono un altopiano montuoso localizzato nella parte sud-orientale della Sicilia, compresa tra le province di Ragusa, Siracusa e Catania.

    Sopra, la necropoli rupestre di Pantalica.

    In foto gli chef: Andrea Al, Carmelo Chiaramonte e Gaetano Quattropani.

    cultivar tonda iblea, ragusano, tartufo nero, cipolla di Giarratana). Il suo piatto ancora top secret, ma sar accompagnato dai vini Ros e Nero Ibleo prodotti dall'Azienda Gulfi, cantina pioniera nella valorizzazione del Nero dAvola, il vitigno a bacca rossa della Sicilia, e nella riscoperta dei presti-giosi cru di Pachino. E c da scommettere che durante lo show citer la ricetta del tim-ballo del principe, che Tomasi di Lampedusa descrive nel Gatto-pardo. Protagonista lo scorzone, ovvero il tartufo degli Iblei. Gaetano Quattropani stato premiato tito-lo di King of cate-ring Platinum ovvero come migliore chef di catering, durante lultima edizione di Le identit golose. Ha vinto di misura sui finalisti con un men ispirato alla sua terra: tartare di tonno con arance, pesce spada in crosta di pistacchio di Bronte su carpaccio di zucca, mousse di ricotta e cioccolato al profumo di arancia su pandispagna alle mandorle. Quattropa-ni, 46 anni, ha aperto il suo primo ristorante a 20 anni, ma si dedica esclusivamente al cate-ring per gli matrimoni. La sua azienda, Valen-tino catering, che cura 150 eventi allanno, fa parte del neonato network catanese W.E. concept specializzato in organizzazioni di eventi aziendali, incen-tive e lanci di prodotto con una forte identit siciliana, ideato dalla stilista Marella Ferrera. Gaetano Quattropani preparer piatti che evidenzieranno lec-cellenza delle materie prime del Sudest: pesce fresco di Portopalo (tonno, gamberoni, pe-sce spada, scampi), po-modorino di Pachino, cipolla di Giarratana, tartufo nero degli Iblei, lardo di suino nero dei Nebrodi (allevato dallazienda Spazio Sicilia di Palazzolo Acreide). I suoi co-oking show sono in programma al cluster Biomediterraneo, lu-ned 15, marted 16 e mercoled 17 giugno.

  • LossERVatoRio

    squallore, abbandono, scempio questo il parco di Bosco Minniti

    Padre Carlo DAntoni: Chiesi invano al Comune di affidarci la gestione

    di Salvatore MaiorcaSquallore, abbandono, scempio: ecco cos oggi il parco Robinson di contrada Bosco Min-niti: alberi appassiti, altri abbattuti, sterpa-glie dove dovrebbe esserci il prato, gio-strine malridotte, rifiuti dappertutto, insetti di ogni tipo. Il locale dei servizi igienici chiuso. Sulla porta un cartello: Chiuso per mancanza dacqua. Sul retro c quel che dovrebbe es-sere il magazzino. Un lucchetto anche qui. Due ragazzini si diver-tono a scagliare pietre contro la porta in ferro.E ora sono stati abbattu-ti tanti dei pochi alberi superstiti per costruirvi delle piattaforme in cemento sulle quali do-vrebbero esser montati dei prefabbricati per alloggi di emergenza. Si azzanna cos luni-

    co polmone verde di questa zona nata male e cresciuta peggio. Anzi

    cemento e asfalto. In-vano disse Cechov che prima di abbattere un

    Motivazione del Comu-ne: queste piattaforme le ha fatte costruire la

    calamit.Domanda spontanea: ma proprio qui, abbat-tendo quei pochi alberi che cerano?Risposta del capo di gabinetto del sindaco Garozzo: Noi non ne sappiamo nulla. E stata la Protezione civile.Ma la denuncia di pa-dre Carlo DAntoni va oltre: Fra le giostrine si trovano di giorno i bambini, di notte droga-ti e spacciatori afferma con rabbia e sdegno. E ricorda che quelle poche piante superstiti, anni or sono, sono state piantate dalla gente del luogo. Con le mie mani ribadisce ho piantato io quel filare di piante di banana.Anni fa ricorda padre Carlo proposi a un sindaco di affidare a me e alla gente del luogo la gestione di questo parco mai nato. Quel sindaco mi rispose: . Non se ne fece nulla. Questo il risultato: c unarea di 50mila metri quadrati e pi; ma il parco non c.La domanda sorge spontanea, come diceva Catalano, o spintanea come dicono i poliziot-ti: - Rifarebbe la stessa proposta al sindaco e allamministrazione

    "Giovani aquile" di Siracusa dimenticate dalla citt natale

    Storia un LibRo pREzioso pER REndERE onoRE a chi ha dato La Vita

    Puntuale rievocazione dello storico Vittorio Belfiore

    comunale di oggi?Risposta di padre Carlo: Se ci fosse gente seria s. - Vuol dire che allamministrazione comunale non c gente seria?Risposta, immutata, di padre Carlo: Se ci fosse gente seria rifarei quella proposta. E il parroco aggiunge: A

    che scopo, far nascere questo parco mai nato, pulirlo, curarlo, gestir-lo, farlo diventare quel che doveva essere e non mai stato (il polmone verde della citt, non soltanto della zona, e un centro di aggregazione per la gente) anziani, giovani, bambini?.- E queste piat-taforme in cemento? Sono spuntate come funghi dappertutto

    allinterno del recinto, gli ul-timi alberi superstiti. Si dice che su queste piattaforme dovrebbero esser montati dei pre-fabbricati per alloggi di emergenza. Sarebbe la fine di quel poco che ancora rimane di questo parco mai nato.E qui ricorda con amarezza padre Carlo sono stati spesi due milioni e mezzo di euro e, ancor prima, 600 milioni di lire: per il nulla.Bosco Minniti era aper-ta campagna fino agli-nizi degli anni Sessanta. Poi arrivarono i palazzi-nari. E fu tutto cemento

    e asfalto. Con lassenso, se non con la conniven-za, dellamministra-zione comunale, della politica pi in generale (ieri come oggi).Si salvata soltan-to questarea, estesa per circa 50mila metri quadrati. Ma la politica non lha salvaguardata. Oggi il parco di Bosco Minniti ridotto a terra di nessuno. E abbando-no. Peggio: luogo per usi distorti. Il progetto del parco fu approvato nel dicembre 2000. Vi furono poi vari eseguiti vari lavori. Fino alla costruzione di un pallone tensostatico, ripetutamente squar-ciato dalle intemperie e vandalizzato. Per

    due volte il telone di copertura stato sosti-tuito e successivamente distrutto, anche per mancanza di vigilanza e manutenzione. Ora non c pi.Strutture del genere non possono esser lasciate allabbandono che consueto per tutte le cose comunali. Vanno gestite. E non pu cer-to gestirle lapparato buro-politicante del Comune. Occorrono un regolamento duso, un capitolato e una gara di appalto per laffida-mento a privati qualifi-cati. Con preferenza per associazioni, laiche e non. Occorre rilanciare lantica proposta di pa-dre Carlo: Lo gestiamo

    Si dice che su queste piattaforme di cemento debbano esser montati dei pre-fabbricati per alloggi di emergenza. Sa-

    rebbe la fine di quel poco che ancora rimane di questo parco mai nato. E fum-mo noi che piantammo tanti alberi

    noi. Ma padre Carlo ribadisce: Sempre se allamministrazione comunale ci fosse gente seria.Comune assente. Risultato: il Parco rimasto nel degrado, nellabbandono, ogget-to di ripetuti atti di van-dalismo, i quali lo hanno reso il luogo inospitale che attualmente. E ora si aggiunge questaltro oltraggio: labbatti-mento degli alberi per la costruzione di ma-nufatti che potrebbero invece esser costruiti in qualsiasi zona priva di verde. E in questa citt ce n tante. Oltre tutto, queste piat-taforme hanno una pa-vimentazione in mat-tonelle di cemento a rilievo, come un bugna-to. Giusto per spendere pi del normale.Ultima osservazione. Proprio davanti al can-cello dingresso del parco (aperto giorno e notte) esiste da decen-ni un enorme piazzale usato per il mercato rionale. Non sarebbe bastato questo piazza-le per attendamenti in caso di calamit? Non c risposta. Restano soldi bruciati e parco rovinato.Non ci rimane che ri-cordare Cechov: Prima di abbattere un albero bisognerebbe pensarci su cento anni.

    di Aldo FormosaPoeta spagnolo trucidato nel seco-lo scorso, in me-moria del torero Ignazio Sanches Mejas ha scritto tra l'altro: "Per-ch tu sei morto. Come tutti i morti della terra. Come tutti i morti che si scordano in un mucchio di cani spenti. Nessuno ti conosce. No, ma io ti canto per dopo... ".Sono versi di Fe-derico Garcia Lorca. Che ci in-ducono a non di-menticare. Come ha fatto a Siracusa un appassionato cultore di memo-rie: Vittorio Bel-

    fiore nel suo libro "Come giovani aquile" edito da Morrone, dedican-dolo ai siracusani morti nella gran-de guerra 15/18. Siracusani stron-cati nel fiore degli anni. bello oggi, come fa nel suo libro Belfiore, ricorda-re i tanti e scono-sciuti giovani che si immolarono in quella follia che la guerra. Nel ricordare que-sti siracusani, ci sovviene Fosco-lo: "All'ombra dei cipressi e dentro l'urne confortate di pianto, for-se il sonno della morte men duro?". Giovani e scono-sciuti questi no-stri concittadini, i cui nomi ritornano

    miracolosamente dal buio della di-menticanza.Belfiore ha com-piuto un lavoro non facile ma ge-neroso, certosino e meritorio. cos che rivivono da-vanti a noi le figu-re di ragazzi che il 14 maggio 1915 in piazza Archimede acclamarono le parole degli av-vocati Golino, Amato e Piccione contro l'Austria. E il 22 maggio l'am-basciatore italiano a Vienna presenta la dichiarazione di guerra all'Austria.Partono i giovani siracusani (tra i quali molti gar-gallini) per il fronte. Il resto Storia. Cos come appartengono alla Storia i nomi di

    coloro che cadde-ro onorando il Tri-colore. Nelle pagine di Belfiore scorre un diario emozionan-te: il treno stra-colmo di coscritti, l'angoscia delle madri, e poi le let-tere dal fronte, e gli episodi (tan-ti!) alla prova del fuoco, l'epopea di Francesco Angeli-no medaglia d'oro al valor militare...Belfiore ha il dono di saper racconta-re, e la sua com-mozione traspare da ogni pagina, di-cendoci dei senti-menti, dell'umani-t, degli eroismi.II libro si chiu-de con l'elenco dei caduti siracu-sani: da Accolla a Zuccarello, da Barcio a Troia,

    da Campisi a Ro-mano, pi di 300 nomi di soldati, marinai, finanzie-ri, ufficiali, molti dei quali decorati al valor militare. Non li troveremo tutti nell'ossario del Pantheon. Dal Carso al Piave, l sono rimasti, e ne-gli abissi del mare.In queste nostre calamitose gior-nate, ora che fede, patria, onore, sono parole dileggiate dalla spocchia del tornacontismo e della vacuit mo-rale, valgono le parole di G. F. Ma-ielli: "Salve, pos-sente Siracusa, sal-ve tu patria di eroi, poeti, legislatori. Salve divina citt di Archimede, di Teocrito e di Epi-carmo.

    attualit 12 Sicilia 13 giugno 2015, Sabato 13 giugno 2015, Sabato Sicilia 13 attualit

    Sotto il titolo la nostra intervista con padre Carlo D'Antoni. Al centro e a destra cemento e sterpaglie nel parco che non c'

    E dovera ancora qualche albero spuntano piattaforme in cemento

    Protezione civile per attendamenti in caso di

    A destra il libro di Belfiore; sopra il Pantheon: entrambi dedicati ai nostri caduti

  • cultura 14 Sicilia 13 giugno 2015, Sabato

    Housing First. inaugurata a scicli casa Valverde

    Ad accoglie-re lospite di Casa Valverde sar la comu-nit tutta, che rivestir un ruolo fonda-mentale nel percorso verso la ripartenza

    Lo scorso 4 giugno, a Scicli, lex convento di Valverde ha ripreso vita. Nasce oggi un polo della carit che diviene cuore della vita di fede di que-sta citt: con queste parole don Ignazio La China, Vicario Foraneo di Scicli e Presidente della Fon-dazione San Corrado, ha aperto la cerimonia di inaugurazione di Casa Valverde, nuo-vo segno della carit generato dalla rete tra Fondazione San Cor-rado, Caritas Italiana, Fondazione di Co-munit Val di Noto, Fondazione CON IL SUD. Con questo progetto si raggiun-gono due obiettivi importantissimi ha detto il Commissario Straordinario Tania Giallongo restituire un bene alla collettivi-t e rendere, a chi sof-fre, la dignit di una casa. Lantico convento ristrutturato sar in-fatti destinato a un progetto di Housing First (che si pu sintetizzare nelle-spressione prima di tutto la casa), ovvero allaccompagnamento abitativo come primo passo per un recupero di dignit. Da qui una volta soddisfatta lesigenza abitativa - si punter a percor-si di autopromozione della persona che ne facciano riemerge-re capacit e fiducia nelle relazioni, come ribadito da Valerio Landri, direttore del-la Caritas diocesana di Agrigento e dele-gato laico per la Sici-lia nel Comitato del Convegno ecclesiale nazionale di Firenze: Attenzione a pensare che aprendo Casa Val-verde abbiamo assol-to al compito di dare una casa a chi non ce lha. Per rispondere al bisogno dei sen-za dimora non basta offrire un tetto sotto cui dormire, occorre

    sto percorso, fare in modo che si senta ri-conosciuta e accolta, perch possa ritrovare le sue potenzialit e scorgere la possibilit di ripartire nella vita. Ad accogliere lospite di Casa Valverde sar la comunit tutta, che rivestir un ruolo fon-damentale nel percor-so verso la ripartenza. Per dare un tetto a una persona occorre generare una comu-nit accogliente. compito della Cari-tas lavorare perch la presenza dellospite acquisti un significato anche per la comuni-t ecclesiale e civile che lo accoglie ha proseguito Landri, evidenziando come un ospite che si sen-te appartenente a una comunit diviene portatore di valori e, al tempo stesso, una comunit che si lascia abitare dallaltro e si scopre accogliente, genera sempre nuove relazioni, con effetti positivi su tutta la cit-

    dea delleducare nella logica del lasciarsi educare dallincontro col povero e di ri-formulare il modello dellabitare nellotti-ca di una Chiesa che, facendosi grembo capace di relazioni di sostegno significative, recupera la dimensio-ne delluscire in cerca dellincontro. Casa Valverde diviene dun-que opera-segno di una Chiesa che sa abi-tare le strade per fare esperienza del risorto, che si sbilancia oltre le sue mura e va verso le periferie delluma-no per mostrarsi non solo esperta di umani-t ma immersa nellu-manit. Sia questa unesperienza eccle-siale e non solo assi-stenziale, un segno profetico per la citt ha infine augurato il direttore della Caritas di Agrigento. Il modello dellHou-sing First un model-lo di orientamento che prevede, dopo lac-compagnamento abi-

    razioni: gli studenti dellindirizzo I.p.i.a. dellIstituto Galilei Campailla di Modica stanno dedicando le ore di laboratorio alla realizzazione di alcuni mobili per le stanze di Valverde. Lintenzio-ne quella di dare alle persone la dimensione dellabitare. A partire da questo sar bello accompagnare ciascu-no nel proprio percor-so verso una sempre maggiore autonomia ha concluso Anton-luca Candiano. Il vescovo di Noto, Mons. Antonio Sta-glian, che ha forte-mente voluto che lex convento diventasse segno di accoglienza, si soffermato sulla corresponsabilit dei fedeli laici nella mis-sione della Chiesa: Questa Casa, segno importante di una Chiesa che si fa vici-na ai poveri e diventa povera nella misura in cui ha un bene e lo condivide con tutti, anche una grande sfi-da alla maturazione delle comunit cri-stiane: senza trame di relazioni essa si riduce a una versione super-ficiale di assistenza. Siate dunque missio-nari della misericordia in unottica di pro-mozione della cultura dellincontro. Mons. Staglian ha infine scoperto la tar-ga e benedetto i loca-li, dedicati a quanti hanno voluto sempre dare una dimensio-ne fraterna alla carit coniugando insieme condivisione, educa-zione, impegno per la giustizia: i Papi Paolo VI, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco; i padri della Caritas Italiana Mons. Giovanni Ner-vo e Mons. Giuseppe Pasini; Mons. Salva-tore Nicolosi, padre della Caritas diocesa-na di Noto.

    Fondazione di Comunit

    Val di Noto

    di Ragusa e membro del direttivo della Fio.PSD, soffermandosi sul ruolo della comu-nit: La collettivit mette lospite al cen-tro e partecipa con lui e con lequipe degli operatori allobietti-vo di una ripartenza, prendendo parte a un progetto che restitui-sce dignit e attenzio-ne alla persona e d il senso di nuovo uma-nesimo. Le accoglienze saran-no attivate di concerto con i servizi sociali, le parrocchie, lequipe degli operatori, che valuteranno il disagio abitativo della perso-na, nelle sue diverse sfumature. Ne sentiamo la re-sponsabilit ma an-che la bellezza ha affermato Antonluca Candiano, referente della Caritas di Noto per lHousing - Casa Valverde pensata per essere aderente alle diverse necessi-t. Il centro abitativo del convento, molto

    unampia tipologia di accoglienze: potr ospitare circa diciot-to persone (singoli e nuclei familiari sfrat-tati, o in condizio-ne di forte disagio, persone in uscita dal carcere o dalla pro-stituzione, senza fissa dimora, migranti in difficolt) che usu-fruiranno, a seconda delle necessit e della condizione di singoli o nuclei, di otto stan-ze con bagni annessi. Vi poi una cucina, una mensa comune, una sala per il tempo libero e le attivit dei bambini, una piccola biblioteca, una lavan-deria. La presenza di una comunit religio-sa le Suore della Presentazione di Ma-ria al Tempio, prove-nienti dalla diocesi gemella di Butembo-Beni - permetter un riferimento co-stante per le persone accolte. Coinvolte, in questo farsi Casa per il prossimo, an-che le giovani gene-

    restituire capacit di relazione. Per que-sto, nella dinamica di accoglienza, bisogna accompagnare la per-sona verso unidentit pacificata e, in que-

    t. Per questo la Casa prima di tutto uno strumento educativo e non di assistenza ri-badisce Landri uno strumento che per-mette di ripensare li-

    tativo, la costruzione di un percorso in cui la persona non vie-ne assistita ma resa protagonista ha det-to Domenico Leggio, direttore della Caritas

    ampio e su tre livelli, sar punto di arrivo e ripartenza per al-cuni, e occasione di incontro e condivi-sione per tutti. Casa Valverde si aprir ad

    E unopera-segno di una comunit chiamata a farsi casa

    13 giugno 2015, Sabato Sicilia 15 sPort siracusa

    canoa, alla iV^ edizione del Memorial salvo Greco ottimo bronzo per la Polisportiva rari 86 augustaNello specchio dacqua antistante la Golden Bay, si svolta la IV^ edi-zione del memorial Salvo Greco premio speciale Marco Ciaccia, gara regionale di canoa giovani che ha visto sfidarsi sulla distanza dei 200 metri e 2000 metri circa 80 gio-vani canoisti provenienti da Catania, Palermo, Marsala, Siracusa, Giar-dini Naxos ed Augusta. Il trofeo stato vinto dalla societ Trinacria di Palermo, al secondo posto il Naxos ed al terzo la Polisportiva Rari 86 Augusta. Questanno stato mes-so in palio anche il premio speciale Marco Ciaccia in ricordo del pre-sidente del sodalizio augustano pre-maturamente scomparso lo scorso anno. Il premio speciale consegna-to dal figlio di dirigente scomparso stato assegnato a Carmelo Amara, della Rari 86 Augusta, nella catego-ria del k1 cadetti b maschile la gara pi competitiva. Questi gli altri ri-sultati conseguiti dai giovani atleti augustani: Nel K 420 allievi metri 200, 1 posto per Giulio Amara, 3 posto per Lorenzo Di Mare; K 420 allievi A femminile mt 200, 3 posto per Giorgia Blandino; allievi B mt 200 e mt 2000, 2 posto per Giulia

    Contento, K 520 allievi B mt 200 e metri 2000, 1 posto per Fisichella Messina; K 420 allievi B mt 200 secondo posto per Andrea Messina e Marco Fisichella; K 420 allievi B 2 posto per Lorenzo Prato sui mt 200 e 2000; k1 cadetti B, 1 posto per Car-melo Amara sui 200 e 2000 mt, 3 posto per Giuseppe Spinali sui 200 e 2000 metri.

    nelle prossime ore, voler alle-stero per lavoro. Il giocatore au-gustano, prima di partire, ha voluto comunque lascia-re un pensiero ai compagni, al tec-nico e alla societ biancoverde.Nel giorno della mia partenza, che per ragioni lavo-rative mi porta per diversi mesi lontano da casa, sento il dovere di ringraziare la diri-genza del Circolo Canottieri Ortigia per avermi dato la possibilit, an-che quest'anno, di far parte di

    Buone notizie in casa bianco-verde lattaccante dell'Ortigia Sebi Di Luciano ha ri-cevuto ieri la con-vocazione nella Rappresentativa Universitaria. Il tecnico Alessan-dro Duspiva ha, infatti, diramato lelenco dei gio-catori che pren-deranno parte al raduno che si terr a Bari, pres-so lo Stadio del Nuoto, dal 14 al 23 Giugno.La convocazio-ne di Sebi Di Lu-ciano un grande orgoglio per lOr-tigia ha dichia-

    rato il Presidente Valerio Vancheri. Ancora una volta, infatti, un gioca-tore biancoverde far parte di una selezione nazio-nale, segno, que-sto, che il grande lavoro svolto dal-lo stesso gioca-tore, dallo staff tecnico e dalla societ, alla fine paga. Siamo tut-ti orgogliosi per questa convoca-zione e speriamo ne seguiranno tante altre.Sempre questa mattina, infine, Andrea Tringa-li ha salutato la squadra poich,

    questo fantastico gruppo. Gruppo di uomini veri, che crede in quel-lo che fa e che d sempre il massi-mo per se stesso e per lo stemma che, con fierezza e orgoglio, porta in giro per lIta-lia. Il merito di questo gruppo sicuramente del nostro "piccolo grande" mister, che prima ancora della pallanuoto

    ci insegna ogni giorno valori ben pi importanti. Ringrazio quindi Gino Leone, per avermi fortemen-te voluto e per-ch non smette mai di credere in me, ed i ragaz-zi, compagni di mille avventure (disavventure), che al mio ritor-no mi fanno sem-pre sentire a casa, come se non me ne fossi mai an-

    dato. Mi dispiace che la stagione non si sia con-clusa come tutti speravamo, ma stata lo stesso una stagione fantasti-ca. Con la grinta e l'u-nione che ci con-traddistinguono, sono sicuro che ci riproveremo l'anno prossimo. Grazie ancora a tutti...alla prossi-ma e sempre For-za Ortigia!!

    Di luciano approda nella rappresentativa universitariaOrgoglio biancoverde per la convocazione nella rappresentativa universitaria che prenderanno parte al raduno che si terr a bari

    Ottovolante, insieme al suo equipaggio, lascer il porto di Siracusa luned 15 giu-gno alle 10,30 dalla Banchina antistante Capitaneria di Porto di Piazzale IV No-vembre. A bordo anche Elias (nella foto) e Muhamed affronteranno un lungo viaggio in mare. Un altro. Questa volta la destina-zione Barcellona, in Spagna.Giunti sulle coste siciliane a bordo di barconi fatiscenti, dal 27 giugno al 4 luglio prossimi parteciperanno, insieme ad un equipaggio di skipper siracusani, a bordo della barca Ottovolante, al campionato mondiale di Vela ORC World Cham-pionship 2015. Limbarcazione lascer il Porto di Siracusa luned 15 giugno alle 10,30, dalla Banchina antistante la Capi-taneria di Porto (Piazzale IV novembre). A scortare Ottovolante saranno le motovedette della Capitaneria di Porto di Siracusa.

    Vela, lottovolante salper da siracusa il 15 giugno con destinazione spagna

  • sPort PAGINA 16 13 giugno 2015, Sabatosicilia

    Pallanuoto, sconfitta beffa per lunder 15 della 7 scogli

    aldo baio: Nonostante la sconfitta nulla pregiudicato poich la fase finale ancora lunga

    i ragazzi di mister baio perdono contro l'acireale con un gol arrivato ad un secondo dalla fine del match dopo il pareggio aretuseo di zappulla

    ippica, al Medi-terraneo in scena il memo-rial ivan romanoGiunto alla sua XI edizione, ogg al lIppodromo del Mediterra-neo, si ricorde-r, con un Me-morial, Ivan Romano, giova-ne amante dei cavalli, appas-sionato di ippica, prematuramente scomparso in un incidente strada-le.Una maiden sar abbinata al Memorial Ivan Romano, quar-ta corsa che sui 1400 metri in pi-sta piccola man-der in pista i 2 anni. Tra tutti si potrebbe espri-mer al meglio Idomeneo, re-duce da due se-conde piazze. Il buon riferimento con Peace And Love, lo presen-ta Martin Blonde bene al debutto. Ma il numero sei dello schiera-mento ad ottene-re maggior con-senso: Pretzel Logic, infatti, sui 1400 metri pu solo migliorare.L'inizio delle sei corse previsto alle ore 15.30. Tra le altre com-petizioni, il Pre-mio Portiere di Notte che sui 1200 metri in pi-sta piccola schie-ra i 3 anni e oltre. La base affida-bile della corsa resta Lady Tari, anche dallal-to della perizia. Bene anche Air Zan, mentre So-pran Varek, re-duce da vittoria atteso ancora sul podio.

    Sconfitta "amara" lunder 15 del Cir-colo Canottieri 7 Scogli Siracusa ieri, ad Acireale, con-tro lAltair, per 8 a 7 al termine di una partita rocambole-sca. Infatti, il goal vittoria dellAltair avvenuto ad 1 se-condo dalla fine del match dopo che gli aretusei avevano raggiunto il pareg-gio con il capitano Luciano Zappulla.Sconfitta che sa di beffa per i giovani giocatori di mister Baio che al termine della partita dichia-

    ra "Nulla pregiu-dicato poich la fase finale ancora lun-ga e sono certo che sabato e domenica (13 e 14 Giugno), in casa nostra, ren-deremo cara la pel-le e ci riscatteremo. Dispiace aver perso cos, poich i miei ragazzi, malgrado le difficolt hanno sempre lottato e rea-gito e meritavano il pareggio. Tuttavia, niente perduto e cercheremo subi-

    to di rifarci Sabato mattina contro lA-quarius Trapani.La societ del presi-dente Marco Capil-lo ha richiesto ed ot-tenuto, come noto, l organizzazione della fase finale del-la categoria under 15 che si disputer, dal 13 al 14 Giugno 2015, a Siracusa, presso la piscina Paolo Caldarella.Alla manifestazio-ne parteciperanno, oltre alla 7 Scogli,

    lAltair di Acirea-le, la Polisportiva Messina, la Brizz di Acireale e lAquari-us Trapani.I ragazzi di mister Baio scenderanno in vasca sabato mat-tina alle ore 12:15 contro lAquarius Trapani.La seconda partita prevista per Dome-nica mattina alle ore 9:30 contro la Brizz Acireale ed infine, il match conclusivo in programma per Domenica pomerig-gio, alle ore 16:45, contro la Polisporti-va Messina.Ieri i miei ragazzi, continua Baio, han-no lottato alla pari, contro lAltair che, devo dire, mi ha stu-pito positivamente poich pu contare su tre elementi di ottimo spessore che gi giocano in se-rie C con la prima squadra.Adesso, cerchere-mo di ricaricare le batterie in vista del prossimo impegno.Per la mia giovane societ e per i miei ragazzi questa fina-

    le rappresenta la prima volta in as-soluto a testimo-nianza del fatto che, finalmente, anche a livello giovanile, abbiamo imboccato la strada giusta.Questa finale si ag-giunge a quella con-quistata dallunder 17 qualche settima-na addietro e ci fa ben sperare per il futuro.Io personalmente, insieme ai miei col-laboratori, Emanue-le Pipicelli, Simone Morachioli ed Elena Giuliano ed in ac-cordo con il dirigen-te responsabile del settore giovanile Zi-mei Gianni, stiamo lavorando molto in-tensamente e seria-mente con il settore giovanile.Siamo ancora molto indietro, ne siamo consapevoli, ma la strada tracciata, fi-nalmente, quella giusta.Appuntamento fis-sato, quindi per il fine settimana per assistere alle fina-li under 15 che si svolgeranno, dal 13 al 14 Giugno 2015 a Siracusa presso la piscina Paolo Cal-darella.

    Calcio, la Rari Nantes chiude la stagione agonistica con il Torneo di TaorminaManca una setti-ma per la parteci-pazione al torneo di Taormina " World cup 2015" organizzato dal Tenuta Group dal 19 al 21 Giugno. La Rari Nantes di Siracusa sar presente con le categorie Piccoli amici - Pulcini ed Esordienti.Grande soddisfa-zione da parte dei

    Dirigenti Di Mau-ro, Campisi, Amico e Rinauro. "Chiu-diamo ufficialmen-te la stagione con la partecipazione di questo torneo a Ta-

    ormina una stagio-ne veramente piena di soddisfazioni. Per noi un moti-vo in pi per impe-gnarci a far diven-tare questa Societ