www.libertasicilia.it mail: libertasicilia@gmail.comFondatore Giuseppe Bianca nel 1987

CronacaRub attrezzatura

sequestrata dalla DiaMonaco ai domiciliari

a pagina cinque

Ipotesi di turbativa dasta

Finocchiaro ritorna Dgdel Citt di SiracusaE stato riallacciato il rapporto di colla-brazione tra il Citt di Siracusa e il direttore generale Alfredo Fi-nocchiaro. Il Dg gi ha assistito dalla tribuna alla partita.

A pagina sedici

lassessoRe PolITICa

CoRTe DeI CoNTIeCoNoMIa

CronacaDeteneva droga

nellarmadiodi casa: arrestato

a pagina cinque

Luned prossimo linsediamento dellorganismo presieduto dal Sindaco

Lassessore regionale ai beni culturali Furnari stata accolta ieri mattina in Sovrintendenza.

A pagina sette

Caso BasileInopportunobaillame

di Concetto AlotaNon finita a tarallucci e vino la polemica legata alle gare d'appalto per la gestione del Servizio Idrico del capoluogo e del Comune di Solarino.

Il decreto firmato dal ministro Dario Franceschini

Fondazione Indasinsedia il Cda

E saltata la conferenza dei servizi, programmata per ieri mattina al palaz-zo di vetro di via Brenta, convocata per affrontare il progetto riveduto di porto turistico cos come prospettato dallimpre-sa Marina di Siracusa e che dovrebbe sorgere nellarea della cosiddetta ex Spero. La riunione, convocata la scorsa settimana, sal-tata a seguito dellarrivo di una nota da parte del nuovo Soprintendente ai beni culturali, Calogero Rizzuto.

Nuovo portoturistico: avviodel dialogo

Il nuovo consiglio di am-ministrazione della Fon-dazione Istituto Nazio-nale del Dramma Antico pu iniziare a lavorare. Il decreto di nomina stato trasmesso venerd scorso dal Ministero dei beni e delle attivit culturali e del turismo, Direzione generale per lo spettaco-lo dal vivo, ed arrivato stamattina sul tavolo del sindaco, Giancarlo Ga-rozzo.

A pagina due

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marted 9 settembre 2014 anno XXVII n. 206 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 0,50

Consegnati ieri mattina in Sovrintendenza i lavori per il restauro delex tonnara di Santa Panagia.

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ex tonnaraConsegnatii lavori

C anche lex parlamen-tare regionale siracusano Titti Bufardeci tra i sette capigruppo che avrebbe-ro ricevuto dalla Procura regionale della Corte dei Conti linvito a dedurre.

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spese pazzeInvitoa dedurre

Acqua e asili nidoDepositato esposto in Procura

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Quotidiano della Provincia di Siracusa sicilia

CRoNaCa DI sIRaCusa 2 Sicilia 9 SeTTeMbRe 2014, MARTeD

Il nuovo consiglio di amministrazio-ne della Fondazione Istituto Nazionale del Dramma Antico pu iniziare a lavorare. Il decreto di nomi-na stato trasmesso venerd scorso dal Ministero dei beni e delle attivit culturali e del turismo, Dire-zione generale per lo spettacolo dal vivo,

ed arrivato stamat-tina sul tavolo del sindaco, Giancarlo Garozzo.Aspettavamo il documento da un momento allaltro spiega il sindaco e oggi arrivato al Co-mune dalla sede della Fondazione. Adesso possiamo program-mare le attivit, a co-minciare dalla pros-

sima edizione delle Rappresen taz ion i classiche. Se non ci saranno impedimenti, convocher la prima riunione per luned prossimo alle 17.Il decreto, firmato dal ministro Dario Fran-ceschini, non riserva sorprese rispetto alle notizie trapelate nei mesi scorsi. Presiden-te il sindaco pro-

tempore, Giancarlo Garozzo; consigliere delegato, individuato dal ministro, Walter Pagliaro. Consiglieri sono Paolo Giansira-cusa, designato dalla Conferenza unificata presso la Presidenza del consiglio dei mi-nistri, Antonio Presti (Regione siciliana) e Arnaldo Colasanti (Ministero dellistru-

zione, delluniversi-t e della ricerca). I cinque componenti, la cui nomina stata sottoposta al pare-re delle competenti commissioni parla-mentari, restano in carica quattro anni. Intanto, dalle pas-serelle del festival internazionale del ci-nema, rimbalza una novit che riguarda

il prossimo ciclo di rappresentazioni clas-siche al teatro greco. Infatti, la stampa spe-cializzata ha presen-tato la madrina del fe-stival Luisa Ranieri, come attrice pronta per recitare Medea il prossimo anno. Ve-rifiche e riscontri a questa candidatura arriveranno proprio dal nuovo consiglio damministrazione.Si chiude, quindi, ufficialmente lune-d prossimo la lunga fase commissariale dellistituto nazionale del dramma antico di Siracusa, che ha ca-ratterizzato il periodo in cui si festeggiato il centesimo anno del-la fondazione dellIn-da e il cinquantesimo ciclo di spettacoli classici. Il sindaco Garozzo scalpitava per suben-trare al commissario Giacchetti, cos come predispone lo statu-to della fondazione. Il sindaco della citt di Siracusa, infatti, anche il presidente dellistituto naziona-le del dramma antico. Una rappresentazione politica in un organi-smo ormai storico per la nostra citt e per la nazione.

sinsedia lunedil nuovo Cdadella fondazioneInda di siracusa

Attivatoun centroantiviolenzae' ARRIvATo IL DecReTo DeL MInISTRo

MelIllI Il vice sindaco Arcangela Palmeri, in atto facente funzioni del sindaco e assessore alle Politiche Sociali, rende noto che stato avviato liter per lattivazione di uno Sportello Antiviolenza sia a Villasmundo che a Citt Giardino. Con questi due centri- riferisce Palmeri - diamo lopportunit alla nostra gente ivi

residente di avvalersi di professio-nalit specializzate, senza dovere spostarsi per raggiungere Melilli centro, dove lo sportello attivo da diversi anni. Credo sia un ottimo strumento di contrasto alla violenza, un luogo di rafforzamento dei diritti, valido per accogliere ed ascoltare le donne, i minori, che rischiano di

essere, o sono, vittime di abusi, vio-lenze psico-fisiche, maltrattamenti. Lo sportello assicura riservatezza e sostegno allutente. Gli Spor-telli Antiviolenza opereranno nei locali delle rispettive Delegazioni Amministrative delle due frazioni, mentre a Melilli centro attivo nei locali del Palazzo di Citt.

C anche lex parlamentare re-gionale siracusano Titti Bufardeci tra i sette capigruppo che avrebbero ricevuto dalla Procura regionale del-la Corte dei Conti linvito a dedurre le cosiddette spese pazze allArs, oggetto anche di uninchiesta pena-le della magistratura di Palermo per peculato relativo agli anni dal 2008 al 2011.Oltre a Bufardeci di Grande Sud, Antonello Cracolici (Pd), Cateno De Luca (Misto), Cataldo Fiorenza (Mi-sto), Innocenzo Leontini (Pdl), Rudy Maira (Udc e Pid) e Francesco Mu-sotto (Mpa). A loro carico la Corte dei conti ha ipotizzato un danno era-

riale di circa 2 milioni euro.Linchiesta scattata a seguito dei con-trolli eseguiti dai finanzieri del Nucleo tutela spesa pubblica di Palermo. Due informative finite una alla Corte dei Conti, laltra alla Procura della Repub-blica di Palermo. Questultima ha aper-to un fascicolo iscrivendovi quasi cento parlamentari regionali. Solo i quattor-dici capigruppo, per, ricevettero lav-viso di garanzia per essere interrogati al Palazzo di Giustizia. Tra gli altri cera anche lex deputato siracusano Nunzio Cappadona, il quale, alla stessa stregua di Bufardeci e di altri parlamentari in-dagati, dissero in sede di interrogatorio dinanzi ai Pm di avere sostenuto spese

spese pazze allars:Corte dei Conti invitaBufardeci a dedurre

lecite perch funzionali al loro corret-to svolgimento di attivit dei rispettivi gruppi allArs.Lo stesso Bufardeci stato tra i primi a sottoporsi ad interrogatorio dai pm, so-stenendo la liceit delle spese sostenute da capogruppo del movimento Grande Sud, che nel frattempo si dissolto. Lutilizzo dei fondi per circa 35 mila euro dice allora Bufardeci riguarda-va in gran parte i rimborsi carburante per una mia vettura che, ho pagato io interamente, e che ho messo a disposi-zione del gruppo, essendo questa una soluzione economicamente pi vantag-giosa rispetto allaffitto o al leasing di una macchina.

In foto, il ministro Franceschini.

9 SeTTeMbRe 2014, MARTeD Sicilia 3 CRoNaCa DI sIRaCusa

E venuta al mondo la piccola Aurora Patrizia. Pesa 3 chili e 20 grammi.In un bellissimo e assolato giorno di settembre sbocciato un fiore per la gioia di mamma Denise, pap Valentino, di nonni, parenti e amici. Benvenuta tra noi piccola Aurora Patrizia. Mamma e pap ringraziano tutti per laffetto mostrato alla piccola. Un grazie particolare allequipe del professor Zarbo che ha con-sentito nel modo migliore di vivere unimmensa felicit.

e venuta al mondola piccola aurora Patrizia

Nuovo porto turisticoConferenza rinviataLa riunione per verificare il pro-getto modifica-to stata fissa-ta per il 22

ASSenTe gIuSTIFIcATA LA SovRInTenDenzA DI SIRAcuSA

E saltata la conferenza dei servizi, programmata per ieri mattina al palaz-zo di vetro di via Brenta, convocata per affronta-re il progetto riveduto di porto turistico cos come prospettato dallimpre-sa Marina di Siracusa e che dovrebbe sorgere nellarea della cosiddet-ta ex Spero. La riunione, convocata la scorsa setti-mana, saltata a seguito dellarrivo di una nota da parte del nuovo Soprin-tendente ai beni culturali, Calogero Rizzuto, il quale ha chiesto quindici gior-ni di tempo per verificare lintera documentazione relativa al progetto di nuo-vo porto turistico allin-terno del porto grande di Siracusa. Lincontro stato, quindi,

aggiornato al 22 settem-bre prossimo. Lassen-za della Sovrintendenza spiega ling. Emanuele Fortunato ci ha costretto a riconvocare la riunione. Nel frattempo attendiamo da Palermo larrivo di un parere che tocca alluffi-cio legislativo legale alla Regione siciliana su alcu-ne tematiche da affrontare in sede di conferenza dei servizi. La convocazione della ri-

unione per la giornata di ieri era dovuta al fatto che con gli uffici della Sovrin-tendenza ai beni culturali di Siracusa era stato con-cordato precedentemente un intervento che modifi-ca il precedente progetto, bocciato dalla stessa So-vrintendenza. I progetti-sti hanno proposto unal-tra soluzione che andava bene alla sovrintendenza afferma il tecnico del comune di Siracusa Nel

frattempo si insediato il nuovo sovrintendente il quale ha preso tempo per potersi studiare la prati-ca. Sul progetto del nuovo porto turistico di Siracusa lamministrazione comu-nale ha dato parere favo-revole. E si sta facendo di tutto perch i tempi per lapprovazione del proget-to siano brevi.Il progetto riveduto e cor-retto stato notevolmente ridimensionato rispetto al precedente. Alla luce del fallimento del progetto di porto turistico di Mari-na di Archimede dellim-prenditore Caltagirone ci troviamo adesso a far fronte ad una situazione. La societ che gestisce questo nuovo porto ha garantito nuove possibi-lit di sviluppo, legato al villaggio turistico dove migliaia di turisti si reca-no, presenziano alla pro-vincia di Siracusa, quindi lascia ben sperare che una societ produttiva a che possa dare finalmente quel porto turistico che i siracusani si aspettano.

G.B.

Destinare il 30% dellin-troito dello sbiglietta-mento relativo alle visite al castello Maniace per il miglioramento della fruizione dei beni culturali in provincia di Siracusa. Questo lappello lanciato dal presidente della circo-scrizione Ortigia, Salvo Strano al neo sovrinten-dente di Siracusa Calogero Rizzuto. Una proposta che scaturisce dalla decisione dellarchitetto Rizzuto di ripristinare il ticket dingresso al monumento medievale ortigiano.Il pagamento dellingres-so al castello era stato soppresso il 2 giugno scorso, in concomitanza con la riapertura del sito Federiciano. Nonostante fosse attivo il servizio di custodia afferma Scar-so lingresso a pi di 65mila visitatori (nei mesi di maggiore affluenza turistica giugno,luglio e agosto) stato concesso gratuitamente, a discapi-to delle casse regionali e comunali.Scarso, quindi, chieder un incontro con il sovrinten-dente Rizzuto e con il vice sindaco Francesco Italia, con i quali definire la destinazione di parte degli introiti dello sbiglietta-mento, a favore di inizia-tive tendenti al migliora-mento della fruizione dei siti del centro storico, cos come prevede la norma.

Scarso:Una partedel ticketdel Maniacead ortigia

Questa sera alla Latomia dei Cap-puccini avr inizio il programma delle celebrazioni predisposto dal co-mitato Giovani per Siracusa in pre-parazione dellarrivo delle spoglie di Santa Lucia. Larrivo delle reliquie previsto in-torno alle ore 20 una delle reliquie della Santa patrona della citt di Siracusa, custodite nella nostra citt, le scarpette che verranno consegna-te dal Presidente della Deputazione

le scarprette alle latomiedella Cappella di Santa Lucia, avvo-cato Giuseppe Piccione ad Alessandro Maiolino, presidente del movimento culturale Giovani per Siracusa. Subi-to dopo si proceder alla collocazione delle stesse sul palcoscenico del piccolo teatro, a seguito dei saluti di rito delle autorit avr inizio la prima conferen-za del ciclo: Santa Lucia nellArte, tenuta dalla professoressa Giuseppina Cannizzo.

R.L.

ATTeSA STASeRA PeR Le ReLIquIe DI SAnTA LucIA

In foto, il porto turistico della Spero.

LA PRocuRA conTAbILe InSISTe SuL cASo

CRoNaCa DI sIRaCusa 4 Sicilia 9 SeTTeMbRe 2014, MARTeD 9 SeTTeMbRe 2014, MARTeD Sicilia 5 CRoNaCa DI sIRaCusa

Un uomo stato arrestato per la classica truffa del-lo specchietto retrovisore. Nel corso della serata di ieri in localit Noto Antica, i Carabinieri dellAli-quota Operativa del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Noto hanno tratto in arresto in flagranza del reato di truffa aggravata Giovanni Di Giovanni di 29 anni, gi noto alle forze dellordine per i numerosi precedenti per reati contro il patri-monio.Da qualche giorno diversi turisti segnalavano che in localit Noto Antica si aggirava, a bordo di una utili-taria di colore chiaro, un giovane che tentava di rag-girare i passanti con la cosiddetta truffa dello spec-chietto. La tecnica usata ormai ben conosciuta: approfittando della strada stretta, il malintenzionato colpisce la vettura della vittima, fermandosi subito dopo e lamentando la rottura di uno specchietto che in realt era gi rotto. Al fine di evitare aggravi buro-cratici derivanti dal coinvolgimento delle rispettive agenzie assicurative, il malintenzionato solitamente propone di accordarsi per piccole somme in denaro al fine di risolvere sul posto la questione.Con analoga dinamica si sono svolti i fatti nella sera-ta di ieri. Vittime prescelte due turisti svizzeri a bor-do di un ingombrante monovolume: strada stretta, colpetto sulla fiancata della macchina, specchietto che va in frantumi e richiesta di 50 euro per risolvere la faccenda senza ulteriori incombenze.

Truffa con la tecnica dello specchiettoIn manette un ventinovenne netino

In questo frangente i Carabinieri, opportunamente occultati per poter monitorare levolversi dei fatti, sono prontamente intervenuti bloccando il soggetto.

oPeRAzIone DeI cARAbInIeRI DeLLA LocALe coMPAgnIA

senza lavoro e casada due mesi vivein tenda per protesta

vAcAnze FoRzATe PeR un coMMeRcIAnTe

Una tenda accogliente su un lembo di spiaggia a ridosso di un ex cantiere. Lo sciabordio delle onde del mare della penisola Magnisi a fare da colonna sonora alle giornate tra-scorse nellattesa che il destino, che durante lanno gli ha riservato pi dolori e dispiaceri che gioie, possa essere pi clemente.Il novello Robinson Crusoe Matteo Blundo, il com-merciante priolese, balzato pi volte nelle cronache di giornali e tv per le sue imprese ciclistiche e a piedi ma anche, suo malgrado, per una recente vicenda giudiziaria per la quale in attesa di giudizio.Dal mese di luglio, da quando cio ha ottenuto il provvedimento di scar-cerazione con obbligo idi dimora nel comune di Priolo Gargallo, Blundo

sembrava volgere per il me-glio, ecco che mi cade sulla testa un altro macigno. Nel mese di giugno, infatti, Blundo viene arrestato per favoreggiamento dellim-migrazione perch sorpreso ai traghetti a Messina con a bordo del suo furgone dieci immigrati siriani con destinazione Milano. Io non ho violato alcuna legge - spiega - Ho sem-plicemente accompagnato delle persone, ospitate in un centro di accoglienza di Citt Giardino, e dota-te di documenti in attesa del riconoscimento dello status di rifugiati politici, in una localit di loro gra-dimento in cambio di una ricompensa. Il tribunale del riesame ha deciso di annullare quellordinanza perch ritenuta eccessiva. Sono certo di dimostrare la mia assoluta innocenza.

Blundo trascorre le sue giornate scrivendo. Agli amici dico di non portarmi soldi ma soltanto beni in natura - dice - Qualcuno mi ha fatto avere una serie di quadernoni invitandomi a scrivere la mia vita con lobiettivo di farne un libro. Ci sto provando e il silenzio di questi luoghi favorisce la riflessione quando non la meditazione. Ma la sua anche una forma di prote-sta. Mi stato sequestrato il furgone, unica mia fonte di guadagno - afferma - Non posso muovermi dal territorio priolese mentre mia moglie ricoverata in ospedale a Trapani. Non posso di certo continuare a vivere in questo stato. Qualcuno deve darmi rispo-ste. Intanto, si avvicina la stagione del cattivo tempo e lui deciso a continuare a vivere in tenda.

In foto, Blundo trascorre il tempo scrivendo.

ha deciso di condurre una vita del tutto ritirata. Cos, armandosi di coraggio e di pochi effetti personali, ha elevato domicilio in questa spiaggetta che lo ospita ormai da oltre due mesi.Se la sfortuna non si fosse accanita contro di me, oggi avrei dovuto essere in terre

lontane in sella alla mia bicicletta nel tentativo di raggiungere il Madagascar - racconta - Una banale caduta in Croazia mi ha costretto a tornare a casa e ad un lungo ricovero in ospedale per la frattura ad entrambe le braccia. Quan-do poi sono guarito e tutto

Via CataniaRissa: duedenunciatiDue cittadini originari del Marocco, domiciliati a Siracusa, sono stati denunciati per il reato di rissa. Lepisodio ac-caduto ieri sera intorno alle ore 20 nella centra-lissima via Catania a Siracusa. Una pattuglia degli agenti delle Volanti intervenuta a seguito della segnalazione di una rissa nella quale erano coinvolte diverse persone. Allarrivo dei poliziot-ti, due delle persone coinvolte nel litigio se la sono date a gambe, mentre altri due hanno continuato a litigare. Necessario lintervento dei poliziotti per divi-derli e placare gli animi esasperati. I due maroc-chini di 38 e di 29 anni sono stati denunciati a piede libero per il reato di rissa.

Cocaina nellarmadiodi casa: arrestatoNascondeva droga nellarmadio della camera da letto. La scoperta stata fat-ta dai poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Siracusa, unitamente a personale del Compartimento della Polizia Stradale Sicilia Orientale di Catania. Le manette sono scattate ai polsi del siracusano Corrado Russo di 31 anni, gi conosciuto alle forze di Po-lizia, sorpreso nella flagranza del reato di detenzione di cocaina e hashish.In particolare, a seguito di perquisizio-ne domiciliare, gli Agenti rinveniva-no, occultati allinterno di un armadio, undici dosi di sostanza stupefacente di tipo hashish per un peso di circa 11 grammi e dieci dosi di cocaina per un peso di circa 5,28 grammi nonch la

somma di 277 euro ritenuto il provento dellattivit illecita. Lindagato stato posto in regime di arresti domiciliari.

Lincontro tenuto a Roma con Isab non ha prodotto alcun risultato sulle pro-spettive di una possibile ripresa dellappalto per la vigilanza in portineria alla Etna Police o ad altra ditta.- Questo il ragguaglio esposto dalla dirigenza dellazienda in occasione del secondo incontro di esame congiunto a seguito, che a seguito della disdetta da parte dellIsab del con-tratto di vigilanza della portineria ex Isab Energy di Priolo Gargallo, ha aperto la procedura per il licen-ziamento di quattordici guardie giurate siracusane, che soltanto da pochissimo tempo avevano ottenuto il diritto ad un contratto a tempo indeterminato. Etna Police ha informato le organizzazioni sinda-cali di categoria di avere inviato a Isab una lettera nella quale, raccogliendo le eccezioni sollevate dal-la Filcams Cgil in merito allinammissibilit di una procedura di licenziamento in vista di un possibile cambio appalto, ha richie-sto ufficialmente allIsab notizie certe in merito al possibile proseguimento dellappalto o alla volont di effettuare una nuova gara per garantire la continuit del servizio di vigilanza alle portinerie degli sta-bilimenti priolesi e quindi continuit occupazionale alle quattordici persone che a partire dal primo ottobre saranno costrette a lasciare il posto di lavoro.I sindacati, che avevano gi avviato la procedura di raf-freddamento, nellinsistere nella richiesta di aprire una cassa integrazione straordinaria in luogo dei licenziamenti delle 14 Gpg, hanno informato la Etna Police, di aver proclamato a sostegno della vertenza uno sciopero per il giorno 18 settembre con un pre-sidio delle guardie giurate innanzi a tutti gli ingressi dellISAB.Le parti in attesa di avere notizie certe da parte di Isab sul futuro di questi 14 lavoratori si sono aggior-

In foto, la protesta dei lavoratori di Etna Police.

Vertenza etna policeFumata nera a RomaIsab ha ribadito la volont di non continuare il rapporto di collaborazione con lazienda

DoPo LInconTRo con LISAb DI PRIoLo gARgALLo

nati al 17 settembre. Ci aspettiamo con la massima urgenza un riscontro di Isab alla lettera inviata da Etna Police - affermano Stefano Gugliotta e Anna Floridia segretari Filcams e Uiltucs Siracusa - da questo dipende il destino di 14 famiglie, che ricor-diamo da decenni hanno reso il loro servizio a Isab con la massima diligenza e professionalit. Isab deve

chiarire se vuole mantenere aperta la portineria ex Isab Energy (magari affidandola ad altro istituto di viligan-za) per permettere il ritiro della procedura di licen-ziamento ed attuare quindi le clausole contrattuali per il cambio appalto , condi-zione questa pi naturale in quanto non possibile ipotizzare lingresso di tutte le maestranze dal varco sud della raffineria.

Le organizzazioni sindacali responsabilmente anche al fine di evitare ulteriori disagi in un sito strategico come la raffineria di Priolo, chiederanno al Prefetto di Siracusa di convocare le parti e permettere quindi al sindacato di poter revocare lo sciopero indetto per il giorno 18, condizione que-sta essenziale per riportare la serenit tra le guardie giurate private.

oPeRAzIone DeLLA SquADRA MobILe

CronaCa

rub mezzisequestrati dalla DiaDomiciliariper PieroMonacoE durata quasi due mesi la detenzione in carcere per Piero Monaco, il si-racusano al quale allalba dell11 luglio scorso gli era stata notificata unor-dinanza di custodia cau-telare perch accusato del furto di sette automezzi precedentemente seque-strati su disposizione del-la direzione distrettuale antimafia di Catania.Il Gip del tribunale di Siracusa, Patricia Di Mar-co, ha accolto la specifica richiesta avanzata dal le-gale difensore, avvocato Junio Celesti, concenden-do allindagato la meno afflittiva detenzione in re-gime di arresti domiciliari.Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Andrea Palmieri, ha por-tato i Finanzieri del Nu-cleo di Polizia Tributaria a notificargli due mesi fa il provvedimento cautelare. Le indagini sono scattate nel febbraio dello scorso anno a seguito del furto di 3 betoniere, 1 beton pompa, 1 motrice e 2 ri-morchi) gi sottoposti a sequestro dalla Dia per-ch riconducibili al padre dellindagato, Angelo Mo-naco, presunto esponente del clan Trigila.Lattivit di polizia giudi-ziaria ha avuto il suo in-put dallacquisizione dei filmati delle telecamere di vigilanza delle attivit commerciali presenti nei pressi del luogo del furto, consentivano di ricostruire lintera vicenda, indivi-duando in Monaco il pre-sunto autore del furto. Nel corso delle indagini sono stati ritrovati due rimorchi precedentemente rubati.

In foto, Giovanni Di Giovanni.

di Concetto AlotaNon finita a ta-rallucci e vino la polemica legata alle gare d'appal-to per la gestione del Servizio Idri-co del capoluogo e del Comune di Solarino e degli asili nido, ma con una montagna di carta bollata. Le schermaglie tra la maggioranza e le opposizioni sulle due vicen-de, sia in consi-glio comunale sia attraverso i media, sono state a volte violente e serpeggiavano gi da parecchi mesi, fino a non trovare pi un minimo spazio per un dialogo dalla levatura po-litica e valida e intellettualmente onesta per gli in-teressi della citt dell'intera comu-nit.I fatti. Da un lato una parte dellopposizio-ne aveva parlato nei giorni scorsi, al politichese, di possibili risvolti giudiziari, senza formularne mai le fondamen-ta giuridici e gli ipotetici notizie di reato, dall'al-tra l'amministra-zione comunale dava i segni di un aperto possibi-le dialogo senza voler stravolgere la struttura dei servizi in conces-sione attraverso i bandi pubblici; ma i toni si sono riaccesi di col-po e il Comune di Siracusa ha annunciato, at-traverso il primo cittadino, di vo-ler formalizzare unesposto-que-rela alla com-petente Procura della Repubblica di Siracusa (no-titia criminis) per i fatti accaduti e

servizio idrico e asili nido:in Procura

che sembrano pa-lesare cos il me-desimo reato ai sensi e per gli ef-fetti dell'art. 353 del Codice Pe-nale, che recita: ...chiunque, con violenza o minac-cia, o con doni, promesse, collu-sioni o altri mezzi fraudolenti, im-pedisce o turba la gara nei pub-blici incanti (534, 576-581; 264) o nelle licitazioni

private per conto di pubbliche Am-ministrazioni, in altre parole ne allontana gli of-ferenti, punito con la reclusione da sei mesi a cin-que anni e con la multa da centotre euro a milletren-tadue euro.... Si tratta di cinque bandi di gara per i servizi in conces-sione, di cui tre per gli asili nido, che le cooperati-

tata dagli ultimi eventi, ma le tre imprese impegna-ti a partecipare alla gara per l'af-fidamento per il Servizio idrico in concessione con-temporanea nei due comuni con-sorziati, hanno chiesto e ottenuto una proroga per la presentazione della documen-tazione di gara fino al ventinove settembre al Co-mune di Siracusa finalizzata, a loro dire, all'acquisi-zione di altre in-formazioni utili per poter meglio formulare le rela-tive offerte.La politica co-munque la forma-zione delle idee per la promulga-zione degli atti necessari alla ge-stione del gover-no a tutti i livelli, quindi raggiun-ge gli obiettivi pre-confezionati delle rispettive forze politiche in campo, e che, nel nostro caso, ha a sventagliato tutte le proposte e le proteste , se-condo il proprio e sacrosanti punti di vista ragione veduta, per gli in-teressi del popo-lo, o delle singo-le categorie che si trovano loro malgrado in svan-taggio rispetto alle deliberazioni dell'amministra-tore pro-tempore. Ma i toni di que-sta vicenda sono apparsi all'esterno a volte in tantino fuori dalla ragio-ne d'essere per la nobile politica, nel rispetto dei reciproci interessi tra l'opposizione e la maggioranza, ma soprattutto del mancato dialogo per partito preso e non per gli inte-ressi della comu-nit siracusana.

ve, Util Service, Socosi e Stes, che dal 2001 gestisco-no per conto del Comune in con-cessione con la condizione ester-nalizzata e affi-dati senza la gara d'appalto, dove sono utilizzati an-che dei lavoratori ex Lsu, tra cui gli asili nido che dal '95 restano in re-gime di accredito, senza levidenza pubblica e il Ser-

vizio Idrico, dove a partecipare sono tre grosse azien-de, la spagnola Dam depuracion de Auguas del Mediterraneo di Valencia, la Ac-quereggine Spa di Reggio Calabria e la Seven Trent Italia di Desenza-no sul Garda Ita-lia.Sar una pura e semplice com-binazione buro-cratica, non det-

I toni si sono riaccesi e il Comune di Siracusa ha an-nunciato, attra-verso il primo cittadino, di voler formaliz-zare un'espo-sto-querela alla competente alla magistraturainquirente

CRoNaCa DI sIRaCusa 6 Sicilia 9 SeTTeMbRe 2014, MARTeD

lassessorele proteste?Inopportunobaillame

9 SeTTeMbRe 2014, MARTeD Sicilia 7 CRoNaCa DI sIRaCusa

ex tonnara s. PanagiaConsegnati i lavori

Stanziati quasi 11 mi-lioni di euro per il restau-ro del sito che sar tra-sformato in un museodel mare

In foto, lex tonnara di Santa Panagia.

Garanzia giovani1200 i vincitoridel nuovo bando

SI TRATTA DI oRIenTAToRI

Sono oltre 1.200 i vincitori in pectore del bando Garanzia giovani del Ciapi di Priolo. Mille e due-cento orientatori, in-fatti, presto potranno accedere ai contratti (da uno a sei mesi la durata) messi a bando dall'ente in house della Regione lo scorso 25 luglio. Anche se ancora le selezioni non si sono svolte. Il motivo? Le 1.230 richieste (questa

la cifra esatta) giunte al Ciapi non basteranno a colmare tutti i posti mes-si a bando (quasi 1.400). La selezione, oltre alla valutazione dei titoli, prevede un test di am-missione. Un questiona-rio di dieci domande a risposta multipla, per la precisione. Ad ogni ri-sposta esatta verr asse-gnato un punteggio pari a due, per ogni risposta errata un punteggio pari a -1 e zero punti nei casi

di mancata risposta. Un test utile a stilare una graduatoria per l'asse-gnazione dei posti previ-sti dall'avviso.Ma, come detto, men-tre i posti per il profi-lo professionale degli

orientatori messi a bando erano 1382, le domande arrivate sono state 1230. Cos, anche l'assessorato al Lavoro ieri ha inviato una lettera al presidente del Ciapi con la quale ha chiesto di verificare

In foto, la sede del Ciapi di Priolo.

i presupposti legali di un'assunzione diretta di quegli aspiranti orien-tatori, che non passasse quindi dalla prova se-lettiva. Insomma, ol-tre a invitare il Ciapi di Priolo ad accelerare l'ter per l'assunzione degli ex sportellisti, l'assessorato al Lavoro ha chiesto se era possibile assumere direttamente gli orien-tatori. A dire il vero, l'in-vito a far presto che giunge dall'assessorato al Lavoro guidato da Giu-seppe Bruno, fa storcere il naso ai sindacati. Le domande di selezione sono state raccolte, infat-ti, gi il 26 agosto scorso, come previsto dal bando. Da quel giorno, per, tut-to si fermato per altri dieci giorni.

SI coMPLeTeRAnno neL gIRo DI DIcoTTo MeSI DALL'AvvIo DeL cAnTIeRe

Lassessore re-gionale ai beni culturali Furnari stata accolta ieri mattina in So-vrintendenza con applausi ironici da un gruppo di ambientalisti che protestava per la rimozione della sovr in tenden te Beatrice Basile. E una protesta malmessa - ha replicato lasses-sore Furnari - E un inopportuno baillame perch non ci sono state pressioni politiche in una decisione che stata moti-vata dal dirigente di settore come una normale pro-cedura ammini-strativa. Lon.Furnari ha voluto rassicurare sulla-spetto del rispet-to dellambien-te. Sono venuta in precedenza a Siracusa - dice - perch mi si dice-va che vi fossero interessi a fermare il piano paesaggi-stico. Mi pare che ci non sia avve-nuto.

Consegnati ieri mat-tina alla presenza dellassessore regio-nale ai Beni cultura-li, Giusy Furnari, i lavori per il restauro dellex tonnara di S. Panagia. Giunge finalmente a conclu-sione liter progettua-le che, dalla presen-tazione avvenuta nel 2006, ha subito una serie di intoppi buro-cratici e amministra-tivi, tra cui un ricor-so al Tar nel 2009 ed una nuova sospensio-ne nel 2011 da parte

dellAssessorato Re-gionale ai Beni Cul-turali per una verifica della disponibilit del finanziamento.La tonnara di S. Pa-nagia forse il pi fa-moso dei tanti stabili-menti legati alla pesca e alla lavorazione del tonno, un tempo nu-merosi lungo la costa del Siracusano,.Caratterizzato da una struttura particolare che la fa rassomiglia-re ad un piccolo bor-go, con le abitazioni destinate alla ciurma,

gli ambienti utilizzati per la lavorazione del pescato, i magazzi-ni per lalloggio e la riparazione delle reti e perfino una piccola cappella, lantico sta-bilimento domina, a strapiombo sul mare, una suggestiva baia e un ampio retroterra in cui antiche latomie di et classica si accom-pagnano ai resti delle mura dionigiane, for-mando uno dei pi interessanti contesti storico-archeologici e paesaggistici della

citt. La tonnara rima-se in uso fino agli anni 50 del secolo scorso, quando la mattanza e il lavoro dei tonna-roti non furono pi competitivi, e quando larea cominci a su-bire le trasformazioni ambientali causate dallimpianto del vi-cino petrolchimico.Dopo anni di degra-do e abbandono, un progetto curato dalla Soprintendenza per i Beni Culturali di Siracusa provveder al recupero e al riu-

so dellintero com-plesso: futura sede museale, ospiter spazi espositivi de-dicati alle tradizioni del mare e ai molte-plici aspetti del com-plesso rapporto uomo mare; alcune sale saranno destinate a convegni, seminari di studio e mostre tem-poranee. Il progetto finan-ziato interamente con le risorse liberate del POR 2000-2006 per un importo comples-sivo di 10 milioni e 800 mila euro, com-prensivo di ribasso dasta ed IVA sul ri-basso. I lavori dure-ranno 18 mesi. Lim-presa appaltatrice la Melita costruzioni di Enna.

I continui disagi dei cittadini siracusani

di Santo Lauria

ogni estate si ripete la trage-dia degli incen-di che devasta-no il territorio. I Sindaci emetto-no le ordinanze che fanno obbli-go ai proprietari di tenere puliti i terreni ma non le fanno rispet-tare. e tutti gri-dano al fuoco! Ma se i terreni fossero puli-ti il fuoco non esisterebbe. I sindaci dovreb-bero provvede-re a far pulire i terreni e poi addebitare ai proprietari le spese. Ma non lo fanno.un mio amico, col quale spes-so facciamo quattro pas-si in via Tisia per purificare i polmoni (sof-friamo entram-bi di bronchite cronica), mi ha raccontato che possiede in ter-ritorio di Avola un ettaro di ter-reno alberato. quando lo ac-quist, quasi qua ran t ann i fa, si poteva-no contare tre-cento alberi di mandorle, ulive e frutta varia. ogni anno egli ha provveduto a ripulire il terre-no ma, col pas-sare degli anni, stato costret-to ad affidare ad altri la puli-zia del terreno. Ma, pur essen-do il suo terre-no pulito, il fuo-co, soprattutto quando c un vento impetuo-

a distruggere mandorli e ulivi senza piet. Allinizio racco-glieva seicento chili di man-dorle e riusci-va a realizzare novanta litri di olio. Le mandorle le regalava ma lo-lio lo consuma-va quando, a

ormai ne sono rimasti una cin-quantina, tutti malinconici, e questanno non c nemmeno una mandorla sugli alberi. ep-pure, far pulire il terreno, gli costato mille e cinquecento euro. una per-dita secca.

ne conta 120 mila). non in-teressa agli amanti dellar-te che, dopo aver aspettato cinquantanni, si sono rasse-gnati allinfinito restauro del Te-

ogni estate se ne stanno sulla strada del mare con le loro auto i n c o l o n n a t i come poverac-ci rassegnati, vittime di un in-fame destino. non interessa agli automobili-sti che percor-rono le strade dissestate della

trovando un lo-culo al cimitero, sperano nellar-rivo di un forno crematorio che sparga poi le loro ceneri al vento. (I politici siracusani sono convinti che Siracusa conti 69 mila abitanti come nel 1955. e, invece,

so, avendo due confinanti che hanno abban-donato il loro terreno, riu-scito lo stesso

fine gennaio, gli alberi fiorivano, si presentava uno spettacolo suggestivo. Dei trecento alberi

Si dir: ma a chi interessa questa storia? A nessuno!non interessa a coloro che

citt col perico-lo di far abortire le mogli incinte. non interessa ai morituri duri a morire che, non

Sulla strada del mare con le loro auto incolonnate come poveracci rassegnati

I Sindaci emettono le ordinanze che fanno obbligo ai proprietari di tenere puliti i terreni ma non le fanno rispettare

In alto e a sinistra, le auto incolonnate in via Elorina;sopra, terreni incolti prendono a fuoco.

CulTuRa 8 Sicilia 9 SeTTeMbRe 2014, MARTeD

atro comunale, vittime anches-si di un infame destino. Tutta colpa dello Sci-rocco, che una brutta ma-lattia. e i terreni van-no a fuoco e la citt va alla de-riva. Infernale pazienza dei si-racusani!

9 SeTTeMbRe 2014, MARTeD Sicilia 9 VITa DI QuaRTIeRI

epipoli: al Villaggio la reliquiadi san Francesco dassisi

Dopo quelladi s. Ritala chiesaparrocchialeaccogliera, dal 24settembre,un altroSegno

Per 3 giorni nel quartiere il pannocon cui il Poverello puliva le stimmate

Nellattesa dellarrivo del-la reliquia del Poverello di Assisi presso la chiesa d s. Francesco, ad Epipoli, e possibile visitare e pregare accanto a quelle di s. Rita da Cascia, che resteranno a Siracusa fino a giorno 15 ricevendo la visite, di giorno in giorno, dei vari gruppi parrocchiali ed ec-clesiali di Siracusa. Oggi il turno della Parrocchia SantAntonio da Padova. Il parroco di SantAnto-

nio da Padova, monsignor Ignazio Sbona presieder la celebrazione eucaristica. del pomeriggio.Domani, 10 settembre, toc-cher alla della Parrocchia Sacra Famiglia. accompa-gnata dal proprio parroco don Claudio Magro (suben-trato alla guida della comu-nit parrocchiale pi lon-geva del nostro tempo del quartiere di Santa Panagia a mons. Iacono, a riposo per subentrati limiti di et).

Epipoli: Fino a giorno15 santa Ritaaspetta i suoi fedeli

Gioved 11 settembre. Alle 18,00 recita del Rosario a Santa Rita e Celebrazio-ne Eucaristica presieduta da S. Ecc. mons. Salvatore Pappalardo, arcivescovo di Siracusa.Venerd 12 settembre. Alle 18,00 recita del Rosario a Santa Rita e Celebrazione Eucaristica con la partecipa-zione della Parrocchia Ma-ria Ss. della Consolazione. Presieder il parroco don Massimo Di Natale.

LA PATRnonA DeI cASI DISPeRATI

Dopo quella di S. Rita, ancora visita-bile dei fedeli sira-cusani fino a giorno 15 la chiesa parroc-chiale del Villag-gio Miano ospite-r la reliquia di un altra grande figura di santit, del Santo proclamato Patrono dItalia, di s. Fran-cesco dAssisi. Nel programmi la reliquia, rappresen-tata dal panno per mezzo del quale - secondo la tradi-zione - il Poverello

dAssisi detergeva le sue stimmate, ab-briveranno presso la parrocchia del quar-tiere Epipoli dedica-ta, per lappunto, a s. Francesco dAs-sisi il 24 settembre prossimo per restar-vi 3 giorni. France-sco nacque ad Assisi nel 1182, nel pieno del fermento dell'e-t comunale. Figlio di mercante, da gio-

vane aspirava a en-trare nella cerchia della piccola nobilt cittadina. Di qui la partecipazione alla guerra contro Peru-gia e il tentativo di avviarsi verso la Pu-glia per partecipare alla crociata. Il suo viaggio, tut-tavia, fu interrotto da una voce divina che lo invit a rico-struire la Chiesa. E

Francesco obbed: abbandonati la fa-miglia e gli amici, condusse per alcuni anni una vita di pe-nitenza e solitudine in totale povert. Nel 1209, in seguito a nuova ispirazione, inizi a predicare il Vangelo nelle citt mentre si univano a lui i primi discepo-li insieme ai quali si rec a Roma per

avere dal Papa l'ap-provazione della sua scelta di vita. Dal 1210 al 1224 peregrin per le strade e le piazze d'Italia e dovunque accorrevano a lui folle numerose e schiere di discepoli che egli chiamava frati, fratelli. Accolse poi la gio-vane Chiara che die-de inizio al secondo ordine francescano, e fond un terzo or-dine per quanti desi-deravano vivere da penitenti, con rego-le adatte per i laici. Mor nella notte tra il 3 e il 4 ottobre del 1228. S. Francesco una delle grandi figure dell'umanit che parla a ogni ge-nerazione. Il suo fascino deri-va dal grande amo-re per Ges di cui, per primo, ricevette le stimmate, segno dell'amore di Cristo per gli uomini e per l'intera creazione di Dio. Nel suo 'Testamento' scritto poco prima di morire, Francesco annot: Nessuno mi insegnava quel che io dovevo fare; ma lo stesso Altissi-mo mi rivel che do-vevo vivere secondo il Santo Vangelo.

Devozioni:"una partedi personedesempioIl termine reli-quia indica, in senso stretto, la sal-ma, o una parte di essa, di una perso-na venerata come santo o beato e pi in generale (in am-bito pi strettamen-te laico) di una per-sona famosa, anche laica. In senso lato, una reliquia un qualsiasi ogget-to che abbia avu-to con i santi una pi o meno diretta connessione, come vesti, strumenti del martirio o qualsiasi cosa essi usarono. Si parla di reliquie da contatto nel caso di oggetti che sono stati a contatto con altre reliquie del santo; quest'uso ha permesso di sod-disfare il desiderio di molti fedeli di possedere un og-getto collegato al personaggio vene-rato senza la neces-sit di procedere al continuo fraziona-mento delle reli-quie autentiche. Tra le prime reli-quie venerate in ambito cristiano vi furono quelle costi-tuite dai corpi dei martiri delle perse-cuzioni dei primi secoli. Essi veni-vano obbligatoria-mente sepolti nei cimiteri o (a Roma) catacombe, perch secondo la legge cimiteriale romana applicata ampia-mente non si pote-vano tenere i morti dentro il perimetro delle citt. A volte parti stes-se della salma del santo o del beato venivano asportate e conservate in al-tri luoghi, e questo sembrava pi tol-lerabile. Tra questi esempi, il cranio di Alessandro, vesco-vo di Roma e vis-suto a cavallo tra il I e il II secolo.

A sinistraFrancescoche abbracciasimbolicamenteCristo in croce.

Dal presidente del Consiglio di Circoscrizione di Ortigia Salvo Scarso, riceviamo e pubblichiamo quanto segue: In-tendo esprimere la mia soddisfazione riguardo il primo atto assunto dal neo Soprintendente ai Beni Culturali di Siracusa Arch. Ca-logero Rizzuto, in merito alla reintro-duzione del ticket dingresso a paga-mento al Castello Maniace. Infatti nel lontano 2 giugno

2014 , in occasione della riapertura del sito Federiciano, nonostante fosse attivo il servizio di custodia, lin-gresso a pi di 65 mila visitatori (nei mesi di maggiore affluenza turistica giugno ,luglio e agosto) stato gen-tilmente offerto dal ex Soprintendente Dottoressa Basile, a discapito delle casse regionali e comunali. Auspi-co che il 30% dei futuri introiti possa essere utilizzato,

cos come prevede la norma, a favore di iniziative tenden-ti al miglioramento della fruizione dei siti del centro storico ed per questo che chieder a breve un incontro con lArch. Rizzuto in presenza dellas-sessore comunale al turismo Fran-cesco Italia. Cos si esprime il presi-dente del Consiglio di Circoscrizione di Ortigia Salvo Scarso, Il Castello poi detto Maniace, viene costruito fra

il 1232 e 1240. I primi documenti sulla sua fondazio-ne sono le lettere che Federico invia il 17 novembre 1239 da Lodi a suoi sottoposti collegati alla costruzione del Castello, nelle quali l'imperatore si compiace per la diligenza con la quale Riccardo da Lentini prepo-situs aedificiorum segue il castrum nostrum Syracusie e lo rassicura che la sua richiesta pro munitione castroum nostrorum Syra-cusie et Lentin quam etiam pro Serracenis et servis nostris necessa-rium frumentum, ordeum, vinum, caseum, compana-gium, scarpas et indumenta stata girata al tesoriere di Messina, il quale provveder al pi presto a fornirlo di tutto l'occorrente. Il Castello di Fede-rico II a Siracusa, poi detto Maniace, viene costruito fra il 1232 e 1240. I primi documenti sulla sua fondazio-ne sono le lettere che Federico invia il 17 novembre 1239 da Lodi a suoi sottoposti collegati alla costruzione del Castello, nelle quali l'imperatore si compiace per la diligenza con la quale Riccardo da Lentini prepositus aedificiorum segue il castrum nostrum Syracusie e lo rassicura che la sua richiesta pro munitione castroum nostrorum Syra-cusie et Lentin quam etiam pro Serracenis et servis nostris necessa-rium frumentum, ordeum, vinum, caseum, compana-gium, scarpas et indumenta stata girata al tesoriere di Messina.

Neapolis: disfida enogastronomicafra i maestri della cucina in padella

Durante la giornata di domenica 5 ottobre in unarea riservata del centro I Papiri lautore siracusano Giovanni Fichera presenter Quattro salti nella padella della memoria e Giuggio-le editi da Morrone. Di particolare interesse sar la presenza di numerose cakes designer che per loccasione prepareranno deliziose torte dedicate al mondo del caff e che saranno esposte nelle vetrine del centro commerciale. Ledizione del 2013 ha riscosso un grande successo, non solo presso il pubblico locale.Il canale del palinsesto Youtube espressamente dedicato alliniziativa, infatti, ha totalizzato pi di 350 milavi-

sualizzazioni in modalit on-line. Allevento saranno presenti numerosi giornalisti del settore enogastronomico, televisioni locali e server video. Le scene pi salienti dellevento in que-stione saranno trasmesse sa beneficio dei telespettatori sul canale Siracusa Live 82- 174 del digitale terrestre. Anche questanno sar garantita la diretta streaming sul sito www.man-giarebeneenonsolo.it. Per maggiori informazioni o per partecipare alla competizione, si pu consultare il sito ufficiale www.mangiarebeneenonso-lo.it oppure contattare Gaetano Bon-giovanni, presidente dellassociazione, al 333/3700858.

eVentI

Appuntamentocon lo Starbene a tavolain un contestodi schiettacordialit

Per lintera giornata del 5 ottobre dalle 9.30 alle 19.00, il Centro Commer-ciale I Papiri ospiter tutta una serie di inte-ressantissime esibizioni, esposizioni, dimostrazioni ,degustazioni e incontri dedicati ai cultori del caff e agli appassionati di eno-gastronomia, ma anche agli operatori del settore caffetteria e ai pubblici esercizi (bar, alberghi e ristoranti) un settore dal bugdet sempre pi inte-ressante. Una giornata di spettacolo in cui lenogastronomia diventa arte. Numerose associazioni del settore enogastro-nomico illustreranno le proprie attivit, dando delucidazioni in merito ai loro corsi, esibendosi in arti come flambage, flair bartending, sabrage, cake design, sculture vegetali e preparazione di cocktail. Inoltre, offriranno degu-stazioni di vini, grappe e prodotti gastronomici. Saranno presenti: Aibes: Associazione Italiana Barmen e Sostenitori; Ais: Associazione Italiana Sommelier; Onav: Or-ganizzazione Nazionale Assaggiatori Vino; Slow Food; Imahr: International Maitre Association Hotel Restaurant; Fib: Federa-zione Italiana Barman; Accademia Nazionale Italcuochi, Anag: Asso-ciazione Nazionale Assag-giatori Grappa, lAssocia-zione Provinciale Cuochi Aretusei. Sar dedicato un momento di degustazione di miscele del Presidio di Slow Food provenienti dal Guatemala con diverse tipologie di estrazione. Il programma della gior-nata prevede anche espo-sizioni di cakes designer, e dimostrazioni culinarie di maitre provenienti da tutta la Sicilia. Il tutto in-corniciato da performance musicali e degustazione di prodotti tipici.

Anche questanno las-sociazione culturale eno-gastronomica Mangiare bene e non solo organizza domenica 5 ottobre presso il Centro commerciale I Papiri di Siracusa il Coffee Show Latte Art , un evento per conoscere le ultime tendenze nel mondo del caff e della ristorazione di qualit in compagnia di qualificati esperti e professionisti del settore. A dimostrazione dellimportanza che que-sto evento sta assumendo nel tempo, il Coffee Show Latte art sar patrocinato dal Sigep Ente Fiera Rimi-ni , dalla Scae, dal Comune di Siracusa, dall Assesso-rato alle politiche agricole del comune di Siracusa, da Confcooperative, da Confcommercio,da Con-federazione Nazionale Artigianato , in colla-borazione con Siracusa Turismo e Nivarata. Anche questanno gli sponsor e le numerose associazioni di categoria hanno creduto fortemente nel progetto, che ormai ha assunto una rilevanza nazionale. Non a

In foto, una fragrante tazzina di caff espresso.

Neapolis: seconda edizione per il Coffee show latte artPer conoscere da vicino le ultime tendenzenel mondo dei bar e della ristorazione

In AgenDA PeR LA DATA DeL 5 oTTobRe In conTRADA FuSco

caso, il Coffee Show Latte Art 2014 sar tappa, per il secondo anno consecutivo del Campionato Italiano Latte Art (Cila), l arte di decorare i cappuccini. I baristi provenienti da tutta Italia dimostreranno le proprie abilit e la pro-pria creativit dinanzi ad una giuria di esperti che decreter il vincitore, colui che oltre ai premi offerti dagli sponsor avr diritto ad accedere direttamente alla finale nazionale che

si terr in occasione della Fiera Rimini Sigep 2015 , valevole per il Campiona-to Mondiale Scae. La competizione si svol-ger in apposite posta-zioni allestite sul palco, con macchine da caff professionali di ultima ge-nerazione. Oltre al primo premio saranno consegna-ti ulteriori premi speciali offerti dagli sponsor: il premio speciale Cappuc-cino tutto siciliano 2014 riservato ai baristi sici-

liani che utilizzano latte di produzione siciliana e miscela di caff torrefatta in Sicilia; il premio Fab-bri premia il futuro e uno speciale riconoscimento che verr consegnato da una delegazione maltese di barman. Ad affiancare i baristi durante la gara sa-ranno presenti Andrea An-tonelli e Chiara Bergonzi, pluricampioni di Latte Art, coffee trainer ed esperti del settore di fama mondiale. I due fuoriclasse suppor-teranno i partecipanti alla sfida e daranno anche dimostrazione della loro abilit. Inoltre metteranno a disposizione del pub-blico le loro competenze, illustrando le tecniche della Latte Art, presentan-do i dettami per un buon espresso (le cosiddette regole delle 5M) e per un buon cappuccino (regole delle 5L) , soffermando-si sulla sanificazione e manutenzione ordinaria e straordinaria della mac-china del caff ,sullim-portanza della durezza dell acqua, sui sistemi di filtraggio innovativi.

VITa DI QuaRTIeRI 10 Sicilia 9 SeTTeMbRe 2014, MARTeD

SuL DIgITALe TeRReSTe I MoMenTI PI SALIenTI DeLLA MAnIFeSTAzIone DI oTTobRe

ortigia: un plausoallarch. RizzutoDal consigliodi quartiereper il mododi gestireil castelloManiace

In foto, castelloManiace.

Citt: Quanto si va definendoin sede di consiglio comunale

Il balcone di palazzo Vemexio.

Ulteriormente presso i locali del movimento politico di Sinistra Ecologia e Libert si sono riuniti, assieme al Coordinamento Cittadino del Partito, i Consiglieri Comunali Enrico Lo Curzio, Giuseppe Rabbito gi Presidente della 3 Commissione servizi pubblici, polizia urbana, annona, viabilit e affari generali e Gaetano Malignaggi gi componente della Commissione Urbanistica, al fine di costituire il Gruppo Consiliare Sel in seno al Consiglio Comunale della citt. La Segreteria Cittadina del movimento politico di Sinistra Ecologia e Libert ha preso atto formalmente delle adesioni dei Consiglieri Rabbito e Malignaggi che permetteranno di avere una rappresentanza ufficiale al Consiglio Comunale di Siracusa, rafforzando cos, le iniziative intraprese dal movimento politico di Sinistra Ecologia e Libert, attraverso i suoi rappresentanti al Comune e nelle Circoscrizioni, nei confronti della Citt e dei Cittadini, nonch per rilan-ciare la richiesta di un confronto politico-programmatico con l'Amministrazione, il cui esito sar attentamente valutato dal Coordina-mento Cittadino e dal neo Gruppo Consiliare del movimento politico di Sinistra Ecologia e Libert, nell'ambito del programma del Sinda-co, al quale il movimento politico di Sinistra Ecologia e Libert, ha dato un contributo non marginale; nonch per richiedere un esigente e costante confronto politico-programmatico con questa Amministrazione. Al pi presto i Consiglieri che formeranno il neo gruppo del movimento politico di Sinistra Ecologia e Libert in sede di Consiglio Comunale, verranno presentati attraverso una conferen-za stampa. Il movimento politico di Sinistra Ecologia Libert (Sel) un partito politico italiano di sinistra fondato il 20 dicembre 2009 dalla fusione di: Sinistra Democratica guidata da Claudio Fava, Movimento per la Sinistra guidato da Nichi Vendola, Unire la Sinistra guidato da Umberto Guidoni, Associazione Ecologisti, guidata da Loredana De Petris. Il partito l'erede del cartello elettorale Sinistra e Libert (Sl o Sel) nato il 16 marzo 2009 in vista delle elezioni europee e che comprendeva anche la Federazione dei Verdi (fino all'ottobre 2009) e il Partito Socialista Italiano (fino al novembre 2009). Sel parte dal presupposto che in Italia esista un vuoto drammatico di sinistra. Quest'ultima per non pu pi essere, secondo la stesse parole dei fondatori del movimento quella delle nostre biografie intellettuali, di tutte le nostre scissioni, del cumulo di torti e di ragioni che ciascuno di noi si porta addosso.

9 SeTTeMbRe 2014, MARTeD Sicilia 11 VITa DI QuaRTIeRI

Meeting Isisc, Bassiouni: Diritti umani ritornino a essere una priorita'La crisi ucraina, quella siriana con oltre 200mila morti, il pericolo dell'Is e le sfide della globalizzazione

oLTRe 90 eSPeRTI PRovenIenTI DA TuTTo IL MonDo PeR LHIgH LeveL MeeTIng oF eXPeRTS

di Concetto AlotaSi sono conclusi i lavori del lHigh Level Meeting of Experts orga-nizzato dall'Isti-tuto Superiore Internazionale di Scienze Crimi-nali, con dichia-razioni di Pro-fessor M. Cherif Bassiouni, Presi-dente dellISISC, Sottosegretario Generale delle Nazioni Unite Adama Dieng, l'ex presidente dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il qatariota Nas-sir Abdulaziz al-Nasser.Sono stati oltre 90 gli esperti prove-nienti da tutto il mondo per par-tecipare allHigh Level Meeting of Experts orga-nizzato dall'Isti-tuto Superiore Internazionale di Scienze CriminaliLa crisi ucrai-na, quella siriana con oltre 200mila morti, il pericolo dell'IS e le sfide della globalizza-zione mettono in luce quanto sia necessario ride-finire nuove li-nee guida per i diritti umani e la giustizia penale internazionale. Necessaria una maggiore con-sapevolezza da parte degli esper-ti e la massima sensibilizzazio-ne dell'opinione pubblica.I lavori si sono

conclusi dome-nica sera, lHigh Level Meeting of Experts orga-nizzato dall'Isti-tuto Superiore Internazionale di Scienze Criminali (Isisc), una serie di incontri e di-battiti che hanno fatto di Siracusa la capitale mondiale dei diritti umani e della giustizia penale interna-zionale durante gli ultimi 4 giorni.Tra gli oltre 90 esperti che han-no preso parte al meeting sono intervenute le maggiori per-sonalit esperte del settore, come Danilo Trk, ex Presidente del-la Repubblica di Slovenia, il Sotto-segretario Gene-rale delle Nazio-ni Unite Adama Dieng, il Principe Hassan Bin Talal della Giordania, il Vice Segretario

Generale della Farnesina Anto-nio Bernardini, il Procuratore Ge-nerale del Qatar Ali Bin Fetais al-Marri, l'Am-basciatore presso l'Ufficio per la Giustizia Penale Globale del Di-partimento di Sta-to USA Stephen

J. Rapp, l'Alto Rappresentante per l 'Alleanza delle Civilt del-le Nazioni Uni-te Ambasciatore Nassir Abdulaziz al-Nasser e il Mi-nistro della Giu-stizia del Bahrain Khaled Bin Ali Al Khalifa.Il tema delle di-

scussioni stato Limpatto della globalizzazione sul futuro dei di-ritti umani e della giustizia penale internazionale, il fine quello trac-ciare delle linee guida per una concreta azione finalizzata a sen-sibilizzare lopi-

nione pubblica internazionale per la tutela e il rispet-to dei diritti umani e della giustizia penale interna-zionale, alla luce delle drammati-che vicende che stanno interessan-do molte zone del pianeta.Gli strumenti di tutela dei diritti umani, complici la globalizzazione e il difficile mo-mento storico at-traversato dal pia-neta flagellato da guerre e contrasti, negli ultimi anni hanno assistito a un vero e proprio stravolgimento. La globalizza-zione, nelle sue varie forme, sta t r a s f o r m a n d o repentinamente valori e priorit dellintera comu-nit internaziona-le. Quelli che era-no ormai conside-rati come diritti umani acquisiti, sono ora messi in discussione da esigenze econo-miche e politiche che evidenziano sempre di pi l'eccezionalit rappresentata da quei Paesi pi potenti nei con-fronti di quelli pi deboli, ci mentre le grandi multi-

nazionali sono oramai al di sopra di un controllo ef-ficace sia da parte del diritto inter-nazionale che del diritto nazionale spiega il Pro-fessor M. Cherif Bassiouni, Presi-dente dellISISC, lanciando anche un appello - ne-cessario, pertan-to, l'acquisizione di una migliore consapevolezza del fatto che l'au-mento della popo-lazione mondiale e le conseguenze delle crescenti crisi ambientali avranno un impat-to significativo nei vent'anni a venire sulle popolazioni pi vulnerabili del mondo, poich il rischio che quelli che consi-deravamo valori e diritti umani acquisiti fino a pochi decenni fa, diventino sempre meno prioritari nei confronti del-le gravi crisi cui l'umanit dovr far fronte.Una situazione, quella attuale, molto grave, sot-tolineata anche dalle dichiarazio-ni riguardo alle crisi in atto, ai cro-nisti intervenuti, del Sottosegreta-rio Generale del-le Nazioni Unite Adama Dieng: "A circa tre anni e mezzo dall'inizio delle dimostra-zioni contro il regime di Assad, in Siria si conta-no oltre 200.000 morti, abbiamo visto oltre 6,5 mi-lioni di sfollati interni, e quasi 3 milioni di rifugia-ti" . Dieng ha an-che affermato che " responsabilit della comunit internazionale, e di ogni leader po-litico proteggere le minoranze nel mirino dello Stato

Islamico in Iraq. La comunit in-ternazionale, tutti gli Stati del mon-do, devono agire come un unico Paese, un'unica voce, per com-battere i barbari che fanno parte dell'Is e proteg-gere la popolazio-ne irachena che sta affrontando il rischio di geno-cidio, e subisce crimini contro l'umanit". Infine sulla crisi ucraina La situazione sta diventando molto difficile ma confidiamo anco-ra nella speranza che i presidenti di Ucraina e Russia capiscano che alla fine non vi e altra soluzione che non sia quella della pace. Sull'Is, d'accordo anche l'ex pre-sidente dell'As-semblea Genera-le delle Nazioni Unite, il qatariota Nassir Abdula-ziz al-Nasser che, commentando la decisione matura-ta durante l'ultimo vertice Nato in Galles di creare una coalizione anti-Is, ha dichia-rato: ''La comuni-t internazionale deve focalizzarsi su come risol-

vere il problema dell'estremismo e provare a met-tere in salvo la gente innocente dai gruppi terro-ristici. Per salvare vite innocenti, per mettere in sicu-rezza i paesi, c' bisogno di una reazione veloce attraverso il con-siglio di Sicurezza dell'Onu. In que-sto modo - con-clude - avremo un mondo migliore, ma se si tergiversa poi sar troppo tardi per risolvere il problema''.In merito anche il presidente dellI-sisc, Mahmoud Cherif Bassiou-ni ha spiegato:

Stiamo parlando di almeno 20 o 30mila uomini, capaci di utiliz-zare gli armamen-ti pi moderni e sofisticati, quali carri armati e ar-tiglieria. Questo genere di persone non verr annienta-ta solo con stru-menti a distanza quali i droni o l'aviazione, ma sar necessaria anche un 'azione di terra - speci-ficando per che - tale intervento non sar, ad ogni modo, paragona-bile alla coalizio-ne promossa dal Presidente degli Stati Uniti George

Bush allindoma-ni degli attentati dell11 settembre 2001, per un moti-vo semplice: nella situazione in Iraq di allora, cerano una variet di in-teressi politici ed economici che non ci sono in questa circostan-za. Qui lobietti-vo e puramente difensivo, contro il rischio del di-lagare di questa organizzazione nel resto dell'area, oltre che in Iraq e in Siria. Mentre linteresse di certi Paesi a partecipa-re nel 2003 pote-va essere anche legato a interessi di contratti petro-

liferi.Quindi, una mag-giore consapevo-lezza della grave situazione che stiamo vivendo e delle sfide che il futuro ci riser-va sono il punto di partenza per ridefinire le linee guida per ridare ai Diritti Umani la giusta priorit. Sempre meno ac-quisiti e sempre pi da riconqui-stare, solo con uno sforzo collettivo e unitario potranno resistere al vor-tice di interessi contrastanti det-tati dall'economia e dalla politica. Sono queste in sintesi le princi-pali conclusioni a cui giunto lHigh Level Me-eting of Experts, organizzato dall'I-stituto Superiore Internazionale di Scienze Crimina-li. Un punto fermo e di ripartenza per le istituzioni e protagonisti in-ternazionali che, come l'Isisc, sono impegnati nella ricerca e nello studio in materia di giustizia inter-nazionale al fine della maggiore tutela dei diritti di ogni singolo in-dividuo in ambito internazionale.

sPeCIale INDa 12 Sicilia 9 SeTTeMbRe 2014, MARTeD 9 SeTTeMbRe 2014, MARTeD Sicilia 13 sPeCIale INDa

Sopra, il professor M. Cherif Bassiouni, Presidente dellISISC. A sinistra e in basso, momenti dello svolgimento del convegno.

Il Vice Sindaco di Melilli, Dott.ssa Arcangela Palmeri, in atto facente funzioni del Sindaco e Assessore alle Politiche Sociali, rende noto che stato avviato liter per lattivazione di uno Sportello Antiviolenza sia a Vil-lasmundo che a Citt Giardino. Con questi due centri attiva-ti per la prima volta nelle fra-zioni, riferisce Palmeri, diamo lopportunit alla nostra gen-te ivi residente di avvalersi di professionalit specializzate, senza dovere spostarsi per rag-giungere Melilli centro, dove lo sportello attivo da diversi

Con il prossimo Convegno dal 1 al 3 ottobre la diocesi di Noto dar inizio al nuovo triennio pastorale che avr come tema Una Chiesa in uscita. Con Ges lungo le strade delluomo (cf. nota metodologica allegata). Il Convegno dinizio anno pastorale che terremo dal 1 al 3 ottobre 2014 nella Chiesa Cattedrale dalle ore 18.00 alle 20.30. Pro-prio per essere Chiesa in uscita dalle porte aperte ci fermiamo per ripensarci davanti al Signore e nel confronto con i fratelli, nel-la diversit sinergica della Chiesa locale presieduta

alla lettura e comprensione di alcune istanze del nostro territorio e avr come tema Sulle strade delluomo: famiglia, lavoro, e immi-grazione. Dopo linvocazione allo Spirito Santo, sui tre ambiti da sviluppare nel corso del triennio, ci saranno offerti alcuni dati ed esperienze: per la famiglia, da don Ignazio La China e dalla testimonianza di una fami-glia aperta allaccoglienza della Comunit Papa Gio-vanni XXIII; per il lavoro, dai referenti del Progetto Policoro, con una testi-monianza di inserimento lavorativo al Laboratorio don Puglisi di Modica e unaltra della cooperativa Oqdany di Noto; per lim-migrazione, alcuni dati saranno offerti da Rosario Cappello, mentre Giorgio Abate riferir della nostra presenza accanto ai ragazzi e giovani immigrati ospitati a Pozzallo.Il terzo giorno venerd 3 ottobre sar il Vescovo ad offrire le indicazioni

Melilli:attivazionedegli sportelliantiviolenza

PRevISTo LAvvIo DI 2 STRuTTuRe A cITT gIARDIno eD A vILLASMunDo

In foto, panoramica di Melilli.

Noto: Insieme a Ges lungo le stradeTRAccIATe Le LInee TeMATIcHe DeL convengo DIoceSAno In noTA DAL 1 AL 3 oTTobRe

anni. Credo sia un ottimo stru-mento di contrasto alla violen-za, un luogo di rafforzamento dei diritti, valido per accogliere ed ascoltare le donne, i minori, che rischiano di essere, o sono, vittime di abusi, violenze psico-fisiche, maltrattamenti. Lo sportello assicura riserva-tezza e sostegno in un cammino che aiuti lutente ad uscire dalla situazione che determinato tali comportamenti. Gli Sportelli Antiviolenza opereranno nei locali delle rispettive Delega-zioni Amministrative delle due frazioni, mentre a Melilli centro

attivo nei locali del Palazzo di Citt. Gli stessi sono curati dal Centro Rete Centri Antivio-lenza e, oltre alla consulenza amministrativa e legale, offrono ascolto, accoglienza e sostegno psicologico. Da diverse ricerche emerge che la violenza di genere si esprime su donne e minori in vari modi ed in tutti i paesi del mondo. Esiste la violenza domestica esercitata soprattutto nell'ambi-to familiare o nella cerchia di conoscenti, attraverso minacce, maltrattamenti fisici e psicolo-gici, atteggiamenti persecutori,

percosse, abusi sessuali, delitti d'onore, uxoricidi passionali o premeditati. I bambini, gli ado-lescenti, ma in primo luogo le bambine e le ragazze adolescen-ti sono sottoposte all'incesto. Le donne sono particolarmen-te esposte nei luoghi pubblici e sul posto di lavoro a molestie ed abusi sessuali, a stupri e a ri-catti sessuali. In molti paesi le ragazze giovani sono vittime di matrimoni coatti, matrimoni ri-paratori e/o costrette alla schia-vit sessualementre altre ven-gono indotte alla prostituzione forzata.

aTTualIT 14 Sicilia 9 SeTTeMbRe 2014, MARTeD

GIusePPe bIanCaDirettore ResponsabileDirezione e Redazione

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n.17 del 27.10.1987

Sicilia

dal Vescovo. Sulla base di quanto emerso nella Due giorni di programmazio-ne pastorale dello scorso giugno - afferma il Vicario Generale, Mons. Angelo Giurdanella nella circolare inviata alla Diocesi - , il pri-mo giorno del Convegno mercoled 1 ottobre sar dedicato alla impostazione del tema. Inizieremo con lintronizzazione della Parola e linvocazione allo Spirito per dire il nostro situarci nel Signore. Se-guir il saluto del nostro Vescovo e la relazione del prof. Gioacchino Lavanco, professore di psicologia di comunit nellUniversit di Studi di Palermo, sul tema Nelle periferie esi-stenziali e nei tessuti umani (relazioni familiari, lavoro, migrazioni) le domande di Vangelo. Seguir uno spazio per il confronto e le risposte del relatore. Conclusione con la pre-ghiera. Il secondo giorno gioved 2 ottobre sar dedicato

teologico-pastorali per il triennio, facendo memoria del Secondo Sinodo dio-cesano e recependo per la nostra Chiesa lEsortazione apostolica di Papa France-sco Evangelii gaudium. Successivamente, alle 19,00 avremo la Conce-lebrazione Eucaristica in cui ricorderemo, grati al Signore, i 70 di sacerdo-zio di Mons. Francesco Guccione, per molti anni Vicario generale della no-stra Diocesi, e in cui sar dato il mandato a tutti i catechisti della Diocesi. Moderatore del convegno pastorale sar Don Corrado Lorefice, Vicario Episcopa-le per la pastorale. Un secondo impegno per il nuovo anno riguarda la pastorale quotidiana delle nostre parrocchie e comu-nit di parrocchie, ma anche del nostro Seminario, delle Comunit religiose, delle Aggregazioni laicali e delle Opere caritative. Secondo le indicazioni emerse nella due giorni di programma-zione pastorale dello scorso

giugno va consolidata la proposta di un cammino unitario degli operatori pastorali di tutti gli ambiti (catechisti, animatori della liturgia e ministri della san-ta Comunione, animatori Caritas e volontari, pasto-rale familiare e pastorale giovanile), articolato in due incontri unitari (il 16 genna-io, con dimensione biblica e il 15 aprile, con dimensione esperienziale) e in passi concreti per i tempi forti dellanno liturgico proposti dagli Uffici diocesani (cf. secondo allegato). Sono indicazioni che vica-riati e parrocchie possono certo arricchire e ulterior-mente articolare, ma vanno comunque vissuti e attuati da tutti come segno di una effettiva comunione ec-clesiale nellunica Chiesa locale. Daltronde sono stati ri-chiesti, pensati e arricchiti dal confronto e dal contri-buto di molti e facilitano i percorsi di crescita della vita buona del Vangelo, con tensione missionaria.

9 SeTTeMbRe 2014, MARTeD Sicilia 15 sPoRT sIRaCusa

Domenica bestiale per i tifosi aretusei quella appena tra-scorsa, caratterizza-ta dal crollo delle ambizioni sbandie-rate dal Siracusa e dal l imperversare dellincubo Scordia, che ancora una volta si confermato be-stia nera per gli az-zurri e che, tuttavia, alla fine ha sostan-zialmente meritato il successo. Aggrapparsi ora ai due legni timbrati dal Siracusa o ai due rigori, quello asse-gnato agli ospiti e quello non assegnato ai locali, come ten-tare di arrampicarsi sugli specchi e cer-care di spiegare una

sconfitta che viene da lontano . Esatta-mente dal repulisti pressoch generale dellorganico, con la perdita di elementi validi come Lombar-do e Diop, tanto per citare i casi pi evi-denti e con il varo di una squadra, per die-ci undicesimi nuova di zecca e quindi con maggiori problemi di affiatamento fra i sin-goli e fra i reparti che Anastasi ha tentato in tutti i modi di risolve-re senza riuscirci. E ancora, dallaver ritenuto che linne-gabile classe di Ma-scara, che avrebbe potuto ancora trova-re il modo di rifulge-re sia in B che in

Lega Pro, potesse far la differenza in un campionato in cui un ragazzino come Mirko Spata, autogol a parte, capace di costituire con la sua irruenza e con le sue doti di anticipo, un avversario insupera-bile per Panatteri e compagni . E parlan-do di un giovanissi-mo che sa il fatto suo, come il palermitani-no, lanno scorso al Bellaria Igea Marina in C-2, pescato dallo Scordia pochi giorni prima dellinizio del campionato, arrivia-mo al problema prin-cipale del Siracusa che, come abbiamo avuto modo di se-gnalare, totalmente

inascoltati, quello degli under che al momento attuale il Siracusa ha, ma sfor-tunatamente ancora in fase di maturazio-ne . In quanto, infine, alla disamina della squadra, le note do-lenti emerse gi nella partita col Rosolini, anche queste oppor-tunamente segnalate e purtroppo sottova-lutate, sono riemerse con maggiore evi-denza nellincontro con lo Scordia con una difesa a tratti bal-

bettante messa in se-rie difficolt dal duo Marziale-Ousmane, con un centrocampo inconcludente ove il solo Mascara non pu fare miracoli e dove lattesissimo Grasso si segnalato per il suo inspiega-bile e deleterio ner-vosismo culminato nella sua espulsione e, infine, con un at-tacco mal servito e imballato. Alla fine il pur paziente pubblico siracusano, accorso ancora una volta nu-

meroso, esploso in una salve liberatoria di fischi rivolta ai giocatori, al tecnico e ai dirigenti azzurri, rei questi ultimi, se-condo limpressione che circolava sugli spalti, di essersi cura-ti molto dellimmagi-ne della societ attra-verso manifestazioni di rilievo, e poco del-la squadra. Che poi quella che scende in campo e che, nel bene e nel male, fa i risultati.

Armando Galea

lo scordia c, il siracusa noazzurri in bambola e senza ideeE alla fine fischi per tutti

In foto, la pagella di Siracusa-Scordia

La sensazione generale che le cure maggiori siano state dedicate pi allimmagine che alla squadra che poi quella che va in campo e che a ha mostrato lacune in tutti i reparti

Belvedere ko allesordio a Gelaliuzzo: un arbitro scandaloso

In foto, il presidente del Belvedere Liuzzo.

Rosario Genova fa la differenza ma il Belvedere esce a testa alta dal Vincenzo Presti. Perch il 3-1 maturato sul campo per i padroni di casa stato frutto di episodi e, come dir a fine partita un infuriato patron Antonello Liuzzo, del fatto che qualcuno vuole il Gela gi in Eccellenza. . Il Belvedere, invece, non si fatto per nulla condizionare dagli oltre 2mila spettatori presenti e un pubblico da categoria superiore. La squadra di Bonarrivo stata pi pericolosa dei padroni di casa con un palo di Carrabino nella prima frazione, il vantaggio dello stesso attaccante nella ripresa (su imbeccata di Infantino) e con altre ghiotte occasioni fallite da Spoto e Saraceno. Anche Carrabino nel finale ha fallito la palla del 2-2 prima che Genova realizzasse la personale tripletta. Nel finale, poi, Belvedere in dieci per lespulsione di Vi-sicale (allesordio e tesserato in extremis) per doppia ammonizione.

Adesso ufficiale continua il rapporto di lavoro tra il direttore generale Alfredo Finocchiaro, che ha assistito dalla tribuna alla partita di ieri, e il Citt di Siracusa. L'accordo che era nell'aria gi da diver-so tempo stato raggiunto nelle scorse ore. Finocchiaro che conosce l'ambiente siracusano per esserci stato lo scorso anno collaborer con l'ad Albergamo e il team manager Manganaro. Sono davvero feli-ce di essere rimasto a Siracusa. Per me motivo di orgoglio lavorare in una piazza cos importante. La squadra stata rivo-luzionata rispetto allo scorso anno quindi occorrer un po' di pazienza ma abbiamo tutte le potenzialit per fare una grande stagione.

Finocchiaro il nuovo Dg del Citt di siracusa

sPoRT PAgInA 16 9 SeTTenRe 2014, MARTeDsicilia

Tra san Miniato e siracusa in nove ai play off u 21

Kst Siracusafuori dallafinale U21di Firenzeper ladifferenza reti

Stacca il pass per i play off anche il cn Posillipo che con 16 punti ha la meglio sul KST Siracusa

In ricordodi NuccioschillirgiornalistasportivoCon la prematu-ra scomparsa di Nuccio Schillir il giornalismo sicilia-no perde un profes-sionista che negli anni ne ha descritto fatti, storie, uomi-ni attraverso tutti i mezzi di comu-nicazione. Anche nella nostra citt, della quale stato responsabile delle pagine de La Si-cilia, Schillir ha lasciato il ricordo di persona perbene e di un professioni-sta attento alle sue dinamiche. Alla famiglia le pi sen-tite condoglianze mie, della Giunta comunale e della citt. Si associa alla nota del sin-daco di Siracusa, anche il presidente della Ussi Prospero Dente: Ricordare Nuccio Schillir, per noi giornalisti sportivi siracusa-ni, estremamen-te semplice. Basta rivedere gli incon-tri mattinieri nella redazione de La Sicilia per parlare di Ussi, riascolta-re le sue parole e riapprezzare il suo garbo. Apprezzare gli scambi diver-tenti sui colori del-le due citt: la sua Catania e Siracusa, che lo aveva con-quistato.Nuccio Schillir ha voluto fortemen-te che la sezione siracusana dellUs-si fosse rilanciata. Lo ha voluto coin-volgendo i col-leghi, ridestando nuovo entusiasmo attorno alla vita associativa e allo spirito solidaristi-co dei giornalisti sportivi."

Tra San Miniato e Siracusa si con-clude la seconda, nonch ultima giornata di re-gular season per gli U21 della ca-noa polo italiana. Sono ben nove le squadre quali-ficate per i Play off U21 di Firen-ze: Arci Borgata Marinara Lerici, SC Ichnusa, GR Canoe Polesine, Comunali Firen-ze, Mariner CC,

SS Lazio, CC Na-poli, SC Ognina e CN Posillipo. Al vertice delle tre classifiche stazio-nano leader Arci Borgata Marinara Lerici, Can. Co-munali Firenze e CC Napoli; le tre squadre man-tengono quindi le posizioni con-quistate durante la prima giorna-

ta, non alterando gli equilibri della classifica. Il cam-po di San Miniato ha accolto girone A e B, mentre lo stadio della canoa di Siracusa si preparato allap-puntamento play off con il girone C. Una partecipazio-ne elevata che ha portato lorganiz-

zazione federale a dividere le venti le squadre in ben tre giorni. Pi di 200 atleti in ac-qua per occupare una delle nove posizioni in clas-sifica che danno laccesso ai play off di Firenze il 12-13 Ottobre. Nella kermesse finale verranno poi proclamati i

nuovi Campioni Italiani di catego-ria. In attesa della sfida play off di massima catego-ria del prossimo fine settimana, a Siracusa si sono affrontate le squa-dre del girone C. La leadership del CC Napoli ora-mai una certezza, i Campioni Italia-ni in carica con 28 punti in classifica precedere i ra-gazzi dello Sport Club Ognina, in seconda posizio-ne con 21 punti. Stacca il pass per i play off anche il CN Posillipo che con 16 punti ha la meglio sul KST Siracusa (quarto a pari punti) per differenza reti. Seguono fuori della zona play off i piccoli polisti della Marina San Nicola (4) e della Pol. Catania (1). In cima alla clas-sifica marcatori troviamo stabile Fabrizio Massa (CC Napoli), le-ader consolidato della squadra, che mette a segno 19 goal.

In foto, azione di gioco

Dichiarazioni dellallena-tore Fabio Di Sole dopo la gara contro la Nerostellati Frattese:Ho visto un Noto enco-miabile che ha messo il cuore oltre lostacolo ha detto mister Di Sole - Ab-biamo preparato la gara in poco tempo e ci siamo presentati in campo nelle migliori condizioni fisiche possibili in base ai giorni avuti a disposizione. Ve-dere questi ragazzi dopo

aver subito il gol andare alla ricerca del pareggio con grande cuore e deter-minazione, attaccando fino alla fine, stato importante. Nella parte finale della gara, con sei under in campo, siamo andati vicini al gol. Un ottimo gruppo che non ci sta a perdere e lo dimo-stra. Ci conferma il buon lavoro che sta facendo la societ nella composizione della rosa, seppur in fretta e con le difficolt del caso,

Mister fabio Di Sole: Noto encomiabile Continuiamo a lavorare questa squadra pu crescere tanto

possiamo affermare che in squadra c gente affidabi-le, e parlo sia dei giocatori con pi esperienza che gli under.Dice ancora mister Di Sole: Continueremo a lavorare, questa squadra pu crescere tanto, ce la giocheremo per arrivare allobiettivo che ha fissato la societ per questo campionato. Speriamo che possa essere messo a dispo-sizione della societ la strut-tura per poter lavorare con continuit. Voglio elogiare i tifosi, questa squadra ha un grosso seguito. Un gruppo ha fatto 700 chilometri per sostenere i colori granata e sono contento che i ragaz-zi li hanno ripagati con una prestazione caratterizzata da animo e determinazione nel fare bene.

noTo FeRMATo DA unA TRAveRSA