1 | TERRITORIO Notiziario periodico a cura del Movimento per Chiesanuova

anno 4 - n. 10 - agosto2009

notizie da Chiesanuova

www.movimentochiesanuova.it

posta@movimentochiesanuova.it

Le BRECCENotizie da Chiesanuova

La redazione di questo numero è stata curata da:Ceregioli Piergiovanni, Coppari Maria Luisa, Lattanzi Roberto, Marchionne Fabio, Marini Claudio, Marini Marco, Ortolani Fabrizio, Palmieri Fernando, Pannelli Lau-retta, Pierucci Moris, Rango Tullio, Rango Romina, Sparvoli Matteo, Tobaldi Giuseppe.

In questo numeroSport & Economia 2• AlleprovincialiFidarttrionfo

degli Star Black• Lafestapericampionidella

Prima Categoria• DinamicaSpurghi

Eventi 3• MemorialSestoLeonardi

La cosa pubblica 4-5• Incontriconlelisteelettorali

La cosa pubblica 6• Irisultatidelleelezioni

Società 7• GliStatutidelComunedi

Treia• TestimonidiGeovaeCristiani

aConfronto

Non ci piace 8

La tornata elettorale, acqua passata.

Qualcosa è cambiato, qualcosa si è riconfermato.

Probabilmente qualcuno ha pensato che le elezioni del 6 e 7

giugno non avrebbero avuto nessuna rilevanza nella nostra

vita, visto l’aumento delle astensioni.

Come è stato riportato da qualche mass media, una percen-

tuale di elettori ha deciso a chi accordare la preferenza solo

al momento di entrare nelle cabine elettorali, frastornata dal

tanto rumore che generalmente la politica fa.

E’ stato anche acquisito il fatto che l’affluenza alle urne si è

ridotta: ma se togliamo quella parte di elettorato che potreb-

be essere costituita da anziani malati e forzatamente reclusi

in casa, la restante parte deve essere costituita per forza di

cosa da gente che non vede nella politica la risposta alle pro-

prie esigenze.

Ma il disinteresse per la politica, intesa nel senso più alto

del termine, può portare a far prevalere le forze negative; se

nessuno contrasta le ingiustizie (che non sono sempre e solo

illegalità) queste prenderanno sempre più campo.

E’ inutile poi lamentarsi.

Ciascun cittadino, italiano ed europeo insieme, dovrebbe es-

sere attento e non delegare ad altri ciò che comunque avrà

delle ripercussioni sulla sua vita e su quella delle generazioni

a venire, anche se al momento, sembra che poco o niente

intacchi il suo tran tran quotidiano.

Allora, lontani ormai dalla pressione delle campagne eletto-

rali ai vari livelli, impariamo a costruirci una “coscienza poli-

tica” che operi per il bene della comunità cui apparteniamo

(Comune deriva da comunità), per il bene della più vasta co-

munità italiana (paghiamo le tasse ed esigiamo che vengano

ben impiegate); per il bene di quel villaggio globale che è

ormai diventato il nostro mondo (non ingrassiamo sempre di

più la già opulenta e vecchia Europa a discapito di Paesi po-

veri del terzo mondo africano, per esempio, che si vedono in-

quinato il delta del Niger a causa dell’estrazione del petrolio

che deve far muovere i nostri possenti quanto inutili SUV).

Di qui a tutte le elezioni future, occhi e orecchi ben aperti sul

mondo, dunque!

Se questo giornale ti piace, un tuo piccolo sostegno economico ci permettera’ di continuare arealizzarlo!

Via Conce, 6 - Treia (MC)Telefono 0733.215156Fax 0733.217906www.dinamicaspurghi.itdinamicaspurghi@tin.it

SPORT & ECONOMIA | 2

Alle provinciali Fidart

trionfo degli Star Black

La festa per i campioni della Prima Categoria

Domenica 14 giugno al palazzetto di Colmurano gli “Star Black”, squadra capitanata da Manuel Giorgi e formata da Adriano Moret-

ti, Daniele Menghi, Loris Cingolani e Lorenzo Pettinari, hanno fatto la “voce grossa” nella categoria Master delle finali provinciali di Soft Dart. Il team di casa al Bim Bum Bar ha trionfato proprio nella categoria più elevata di questo campionato.Una vittoria meritata e impegnativa che li farà partire con ottimi propo-siti di piazzamento per le prossime finali di livello nazionale.

LeBRECCE

Bravi campioni! Questa edizione speciale di Le

Brecce è dedicata allo splendido risultato che

la società sportiva di calcio di Chiesanuova ha

ottenuto: la vittoria del campionato di Prima

Categoria e quindi il passaggio a quello di

Promozione.

Si tratta infatti di un risultato eccezionale e come

tale va festeggiato da tutta la nostra comunità, dai

tifosi e dai non tifosi. Questa vittoria non è sola-

mente il coronamento di una stagione calcistica,

ma anche di tutta l’attività che la società sportiva

svolge da tanto tempo. Un impegno che punta

sull’avvio di molti ragazzini all’attività calcistica

offrendo loro la possibilità di integrare la loro edu-

cazione con i sani principi dello sport. Alcuni di

essi, i più dotati, proseguiranno la carriera agoni-

stica, come quelli che militano nella formazione

che ha vinto il campionato o in altre categorie.

Agli altri rimarrà indelebile l’esperienza di condivi-

dere la propria passione con spirito di lealtà e col-

laborazione.

Come chiesanovesi dobbiamo dunque essere

orgogliosi di questa nostra squadra che operando

in una piccola frazione è riuscita con le proprie

forze ad accedere al livello più alto mai raggiunto

da formazioni di Treia e che la rende unica nel

panorama delle società che militano nel campio-

nato di Promozione.

Dunque uniamoci al coro e diciamo: bravi ragazzi,

forza Chiesanuova!

Notiziario trimestrale a cura del Movimento per Chiesanuova

anno 4 - numero speciale - maggio2009

notizie da Chiesanuova

Le BRECCENotizie da Chiesanuova

La redazione di questo numero è

stata curata da:

Ceregioli Piergiovanni, Coppari

Maria Luisa, Lattanzi Roberto,

Marchionne Fabio, Marini Claudio,

Marini Marco, Ortolani Fabrizio,

Palmieri Fernando, Pannelli

Lauretta, Pierucci Moris, Rango

Tullio, Rango Romina, Sparvoli

Matteo, Tobaldi Giuseppe.

news

In questo numero

www.movimentochiesanuova.it

posta@movimentochiesanuova.it

’

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ti piace, un tuo

piccolo sostegno

economico ci permettera’ di

continuare arealizzarlo!

La festa 2-3

Rassegna Stampa 4

Le cifre5

La passione 6-7

I protagonisti 8

Chiesanuova di Treia (MC)

Zona Industriale - Via Firenze, 5

Telefono 0733 217329 - Fax 0733 210507

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IMPORT - EXPORT - AUTO - FUORISTRADA

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Strada Statale Regina KM 6

Telefono 0733 676113 - Fax 0733 677365

Dinamica Spurghi nasce nel 1984 come azienda specia-

lizzata nei servizi di spurghi civili ed industriali. Nel corso degli anni ha ampliato i servizi offerti specializzandosi nel settore della manutenzione e del risanamen-to della rete fognaria pubblica e civile. I servizi vanno dalle pulizie

e video-ispezioni di condotte, fognature e pozzetti, risanamento senza scavo (metodo Relining, Packer, Ce-ment Mortar Lining, Quick Lock e Tubogel), ai servizi Air Excavator di aspirazione totale di qualsiasi materiale solido, liquido, secco e melmoso, scavo e pulizie industriali. Tutto supportato dall’utilizzo di tecnologie moder-ne e all’avanguardia, unite a personale tecnico ed esecutivo specializzato.La mission dell’azienda è di assicurare la qualità dei servizi offerti, investendo grandi energie organizzative e formative per il raggiungimento di questo scopo. La capacità di soddisfare le esigenze dei clienti e di anticipare le loro aspettative è un fattore determinante per la conquista ed il mantenimento della loro fiducia. Per questo il valore guida dei suoi servizi è il rispetto dell’ambiente e delle persone, che si concretizza nella capacità di

Dinamica Spurghi: lavorare insieme

per crescere insieme

3 | EVENTI

Memorial Sesto

LeonardiDomenica 24 maggio 2009 ha

avuto luogo l’ormai consueto Memorial Sesto Leonardi giunto alla sua sesta edizione, in collaborazione con il CAEM, Circolo Automotoveicoli d’Epoca Marchigiano.Una calda e luminosa giornata ha vi-sto la partecipazione di quasi trenta modelli di auto storiche, con equipaggi provenienti anche da altre province.Le auto sono state impegnate in due sessioni di prove a cronometro

risolvere tempestivamente e con massima professionalità e sicurezza qualsiasi problema inerente al settore, grazie anche a tecnologie moderne nel settore delle fognature. La dotazione di sofisticati strumenti permette interventi in sicurezza, operando in conformità alle normative in materia di sicurezza sul lavoro. Inoltre con l’acquisizione della certificazione di qualità ISO 9001:2000, è possibile garantire al cliente sicurezza in termini qualitativi.Coordinazione, flessibilità organizzativa e professionalità, garantiscono rapidità d’intervento e competenza.Queste qualità positive si coniugano con una eccellente cultura della convivenza: il personale tecnico dell’azien-da, in parte, proviene da altri Paesi, un mix multietnico che rappresenta uno straordinario esempio di convi-venza e integrazione fondati su un patto aziendale di diritti e doveri per ciascuno. Il buon funzionamento è dimostrato dalla capacità della Dinamica Spurghi di essere una azienda che fonda il suo know how su una continua crescita in fatto di professionalità e servizi offerti che sono possibili grazie anche al clima di fiducia e rispetto tra il suo personale tecnico. Un ambiente di lavoro che si fonda sulla capacità di lavorare insieme per crescere insieme, perché una azienda di servizi ha le sue basi e fondamenta sulle risorse umane, in quanto ogni lavoro nasce dalla capacità di collaborazione del team lavorativo.L’impegno quotidiano di uomini e mezzi, i costanti investimenti per una migliore funzionalità di un patrimonio invisibile dall’esterno e per la salvaguardia delle infrastrutture esistenti, hanno portato la Dinamica Spurghi a guardare il settore sempre e comunque con un passo avanti.

e in un itinerario volto a valorizzare le bellezze paesaggistiche dei dintorni e che toccava Avenale, Capo di Rio, Colle San Valentino, Calandrione, Bo-tontano, Grotte di Santa Sperandia, Roccaccia e Treia, con sosta in Piazza della Repubblica.Nel Capoluogo i concorrenti hanno

potuto compiere delle visite guidate all’Accademia Georgica, accom-pagnati dal signor Luigi Emili, e alla chiesa di San Filippo, accompa-gnati da Chiara Lancioni.Sempre in Piazza è stata offerta una degustazione di prodotti tipici molto apprezzati, quali il calcione (di cui è stata chiesta la ricetta), il ciauscolo, vini freschi locali e, come gadget, una realizzazione in miniatura del “bracciale treiese”.Per l’organizzazione dei momenti vissuti nella splendida cornice della piazza, il Movimento per Chiesanuova ringrazia l’Amministrazione Comunale e la Pro-Loco, nella persona del Presidente Francesco Puc-ciarelli.Durante la cena all’aperto presso il ristorante Villa Cortese è avvenuta la premiazione con il trofeo che riproduce il modello di un’auto di Sesto Leonardi usata per la Mille Miglia: 1° classificato Pietro Caglini (presidente del CAEM) con una Lancia Flavia coupé del 1967; 2° Car-lo Lazzarini con una FIAT 508 del 1968; 3° Roberto Carlorosi con una Lancia Appia del 1957.Una targa di riconoscimento è andata dal CAEM al Movimento, rin-graziato anche, come pure il CAEM, dall’Amministrazione Comunale per aver portato le auto nel Capoluogo.Menzione particolare merita, infine, la “Dinamica Spurghi” che ha sponsorizzato la manifestazione.

LA COSA PUBBLICA | 4

Elezioni Comunali 2009:

incontro con le liste elettorali

Nei suoi sette anni di attività il Movimento per Chiesanuova si è

trovato per la seconda volta ad inter-venire in una tornata elettorale per la rielezione del consiglio comunale di Treia.

Il Comitato Direttivo ringrazia le due liste che si sono candidate per aver accettato l’invito a discutere insieme i problemi della nostra Frazione che il Movimento per Chiesanuova ha in-dividuato e ha esposto. Problemi rias-sunti nel documento che viene pub-blicato in queste pagine e che è stato ampiamente pubblicizzato durante il periodo elettorale.Si è trattato come sempre di una costruttiva discussione in cui si sono valutati i singoli problemi e le eventuali soluzioni.Entrambe le liste hanno in larga parte condiviso i problemi esposti ri-servandosi ovviamente di intervenire in forme diverse a seconda della loro collocazione in consiglio, nella maggioranza o nell’opposizione, a seconda dell’esito delle votazioni.Questo ci fa ben sperare che da entrambi gli schieramenti ci sarà la comune volontà politica di affrontare i problemi e, ovviamente, di risolverli.

Il Movimento continuerà a sollecitare gli eletti e, al tempo stesso, promuoverà degli incontri pubblici per favorire l’incontro tra i cittadi-ni e gli amministratori per migliorare la qualità della vita della nostra Frazione e del nostro Comune.

Il Movimento è nato con l’obiettivo sia di favorire una maggiore parte-cipazione della popolazione alla vita politica, sia di sollecitare una sempre maggiore attenzione alle esigenze ed alle richieste dei cittadini per miglio-rare la qualità della vita a Chiesanuo-va. Con questa ottica il Comitato Di-rettivo ha colto alcune situazioni che vuole portare a conoscenza delle liste in lizza per le elezioni comunali 2009, affinché possano essere da esse ac-quisite come iniziative per il migliora-mento della nostra Frazione, e quindi chiedere un impegno perché durante

il prossimo mandato amministrativo possano essere positivamente risolte. Alle liste ribadiamo la richiesta prioritaria di avere in giunta un asses-sore che sia espressione della nostra Frazione al fine di garantire un rapporto diretto ed assiduo con i cittadini.

• Piazza Don Antonio De Mattia. Una piazza è da intendere come luogo di socializzazione, ma nel

nostro caso è vista più come un qualcosa di avulso dalla vita socia-le. Inoltre è caratterizzata da un ambiente dispersivo e poco curato, con panchine rivolte verso la strada e poco confortevoli. Sarebbe opportuno adottare delle soluzioni di arredo urbano che consenta-no di far diventare la piazza un reale luogo di aggregazione sociale. Da considerare anche la possibilità di facilitare l’organizzazione di feste o eventi senza la paura che qualcosa venga rovinato.

• Campo di calcetto con manto in sintetico. Le necessità dei giovani che vogliono praticare questo sport a livello

amatoriale, portano a frequenti spostamenti verso altri centri sportivi nei paesi vicini. Dotare il campetto esistente di un manto sintetico consentirebbe di soddisfare parte delle esigenze dei chiesanovesi e di ridurre gli infortuni per chi già lo usa.

• Percorso pedonale di collegamento tra centro abitato e zona industriale.

Negli ultimi anni questa strada è diventata molto trafficata da pedoni che desiderano raggiungere i negozi presenti nella zona industriale. Per la sicurezza dei viandanti e per evitare tragici incidenti come in passato, c’è un’urgente esigenza di un percorso pedonale/ciclistico.

• Percorso ciclo-pedonale per passeggio. Sempre più chiesanovesi, soprattutto anziani, hanno preso la sana

abitudine di passeggiare per le strade della frazione soprattutto nelle ore serali. Ciò è molto pericoloso se questa attività viene praticata, come spesso succede, in strade non predisposte, cioè senza marcia-piedi e illuminazione. Un percorso dedicato permetterebbe di svol-gere questa pratica in tutta sicurezza e magari apprezzare meglio le bellezze paesaggistiche della campagna.

• Sicurezza stradale e rispetto delle regole. Sempre più spesso vengono utilizzati autovelox fuori dal centro abi-

tato che colpiscono utenti anche di altri comuni, ma all’interno della frazione? Molto frequenti sono i casi di parcheggi abusivi, velocità eccessive e motorini che sfrecciano sulle piazze. Nella discussione dell’ultimo bilancio comunale è emerso che sono stati ricavati dalla multe diverse decine di migliaia di euro che dovrebbero essere utiliz-zati per migliorare la sicurezza stradale. Si richiedono sistemi di re-pressione effettivamente efficaci anche e soprattutto all’interno del centro abitato (incrocio) per una effettiva prevenzione di comporta-menti pericolosi.

• Semaforo all’incrocio inefficiente. Sarebbe auspicabile una gestione più efficiente dei tempi di attesa

con sensori e ripristino della funzionalità di richiesta di attraversa-mento pedonale. In questo modo si disincentiverebbero passaggi col rosso o corse per attraversamenti all’ultimo secondo.

bLupercorso pedonale

roSSoproposta attuale per la bretella tra s.p. treiese e s.p. cingolana

verDe suggerimento per la bretella tra s.p. treiese e s.p. cingolana

5 | LA COSA PUBBLICA

Entrambe le liste hanno preso atto delle osservazioni poste dal Movimento.

In particolare la lista “Santalucia Sindaco Treia” ha fatto delle consi-derazioni sull’eventualità di sistemare il campo di calcetto esistente affermando che sarebbe uno spreco di soldi perché non di dimen-sioni regolamentari: se ci saranno disponibilità si valuterà se farne uno ex-novo. Alcune opere pubbliche come il percorso pedonale per raggiungere la zona artigianale e quello ciclo-pedonale per passeg-gio sono nel programma della loro lista. Inoltre è stata annunciata la partenza da ottobre della raccolta porta a porta dei rifiuti su tutto il territorio (i cassonetti verranno quindi tolti) e che sono stati separati gli appalti per la gestione delle aree di verde e dei giardini/aiuole al fine di assicurare una manutenzione più efficiente.Anche la lista “Insieme per Cambiare” ha condiviso le considerazioni del Movimento. In particolare è stato constatato che c’è una ogget-tiva difficoltà nel reperimento degli atti sull’attività della Pubblica Amministrazione affermando che era un importante punto di inter-vento previsto del loro programma elettorale.

Le risposte delle liste

• variante di collegamento tra SP128 Treiese e SP25 Cingolana. La strada che permette di by-passare l’incrocio liberando definitiva-

mente il centro dal traffico consentirebbe anche maggiori benefici alle attività commerciali. La collocazione attualmente prevista (a ri-dosso del lato ovest dell’Hotel Meriggi) sarebbe in contrasto con lo sviluppo futuro della frazione, separando di fatto con una strada a traffico prevalentemente veicolare la zona di espansione ed il parco urbano previsto nella zona ex-Ente Falconi. La collocazione di questo collegamento vicino all’attuale strada comunale adiacente all’istalla-zione ENEL sarebbe una soluzione migliore.

• Largo Madonna della Pace. La deviazione del traffico sulla futura bretella creerebbe un centro

meno trafficato e più tranquillo che attirerebbe un maggior numero di clienti.

A questo punto si potrebbe anche ripensare il concetto complessivo dell’incrocio di Chiesanuova. Una soluzione che andrebbe ben al di là della collocazione di panchine e fioriere.

L’invito è di procedere ad una proposta complessiva che permetta di risolvere i vari problemi dell’attuale incrocio per dare a questo spazio una dimensione nuova e di maggiore vivibilità e sicurezza. Un tema che potrebbe essere sviluppato adeguatamente attraverso un concor-so di architettura per idee con il coinvolgimento diretto dei cittadini.

• Area ex-Meriggi e parcheggi piazza De Mattia. Quest’area è caratterizzata da soluzioni di provvisorietà che genera

senso di insicurezza nei cittadini e induce a fenomeni di microcrimi-nalità (furti di carburante, comportamenti pericolosi, etc.). Si auspica che l’amministrazione comunale si impegni ad una soluzione rapida ed adeguata di tutta l’area compresa la sistemazione definitiva dei parcheggi dell’Ufficio Postale e di quello su via dei Caduti.

• Cura aiuole pubbliche. Le aiuole pubbliche di Chiesanuova sono spesso abbandonate a se

stesse, con cure centellinate nel tempo. Si potrebbero studiare solu-zioni di intervento affidato ai cittadini che prevedano esenzioni TAR-SU sul modello della raccolta differenziata.

• Spazi pubblici e strade della Zona Artigianale. Queste aree versano in una grave situazione di incuria, precarietà e

assoluta assenza di un progetto per la loro qualificazione. Si tratta di un’area visitata da persone (clienti, fornitori, lavoratori) e costituisce di fatto un biglietto da visita anche per le aziende che vi sono situate. E’ necessario che venga preso in esame questa situazione e si elabori un’appropriata risposta in termini di adeguamento e manutenzione.

• Maggior divulgazione dell’attività dell’Amministrazione Co-munale.

Sarebbe utile e corretto portare a conoscenza della popolazione di ciò che viene deciso dall’amministrazione comunale in sede di consiglio e giunta. I resoconti e le delibere di queste assemblee potrebbero es-sere esposti in una bacheca nella frazione e riattivando il sito internet del Comune (la sezione dedicata Tecut non è più attiva dalla scorsa legislatura comunale).

Viene invitata, inoltre, la nuova Amministrazione Comunale a tenere incontri periodici con la cittadinanza al fine di tenere un rapporto diretto e immediato con la popolazione.

• Altre indicazioni e suggerimenti. - La collocazione dei cassonetti deve essere scelta anche consideran-

do l’impatto visivo e non solo per facilitare l’accesso ai camion della raccolta.

- Impegno per il potenziamento delle linee internet e della copertura ADSL nelle zone non servite.

- Regolamentazione della zona di parcheggio per i mezzi pesanti.

LA COSA PUBBLICA | 6

I risultati delle elezioni

In questa tornata elettorale diverse per-sone di Chiesanuova si sono candiate

per l’elezione del Consiglio Comunale. A coloro che sono stati eletti l’augurio e l’invito ad essere vicini alle esigenze dei cittadini e di farsi, non solo portavoce, ma anche parte attiva nel miglioramento del nostro Comune e della nostra Frazio-ne.A chi invece non è riuscito a dare seguito al proprio impegno per il bene pubblico nelle istituzioni, il Movimento rivolge un invito a partecipare attivamente alla vita della nostra frazione promuovendo e condividendo le iniziative di interesse generale.A tutti il Movimento riconferma che sarà un attento interlocutore ed un partner aperto e disponibile per quanto si farà a beneficio della nostra Frazione

I commenti di seguito riportati, sono condivisi dal Comitato Direttivo e sono relativi solo ai risultati delle elezioni comunali per sottolineare l’attenzione del Movimento unicamente all’Amministrazione del nostro Comune:• L’aumento di candidati di Chiesanuova in entrambe le liste, soprattutto

di giovani, segna un crescente desiderio di impegnarsi per il comune interesse.

• Tra gli eletti della maggioranza i candidati di Chiesanuova hanno ottenu-to un alto livello di preferenze rispetto al resto dei candidati della propria lista.

• Gli elettori che hanno votato nei due seggi di Chiesanuova hanno usato la facoltà di dare la preferenza ad un nome della lista più del resto degli elettori del comune. Questo significa una maggiore attenzione alla com-posizione delle liste e ai programmi dei singoli candidati.

C’e’ posta per noi!Questo è il titolo della rubrica che ospiterà le lettere che i lettori possono inviare a Le Brecce per esporre un problema o una soluzione di comune interesse per i cittadini di Chiesanuova, in questo senso la redazione si riserverà di pubblicare

solo le lettere che riguardino gli interessi di larga parte della popolazione.Uno spazio che siamo certi sarà ricco di interventi utili!

Attendiamo i vostri interventi, pareri e suggerimenti!Scriveteci all’indirizzo posta@movimentochiesanuova.it oppure attraverso il

nostro sito internet.

Già da questa prima analisi emerge inol-tre che i candidati ottengono la stragran-de maggioranza dei voti nei seggi dove risiedono e dove sono più conosciuti.Si tratta di una ulteriore dimostrazione di come nelle elezioni amministrative comunali il voto è espressione di fiducia verso la persona e si manifesta dunque questo virtuoso rapporto tra candidato ed elettori che è alla base della democra-zia. Se la squadra del sindaco, la giunta,

ovvero gli assessori, potesse essere scelta secondo questo criterio a nostro giudizio non sarebbe affatto sbagliato.Ci piace pensare che se questa ipotesi fosse applicata ai risultati di questa tornata elettorale potremmo certamente dire che almeno tre assessori sa-rebbero stati espressi da Chiesanuova e saremmo altresì certi che, vista la fiducia che gli elettori hanno riposto sulla loro esperienza e preparazione, essi avrebbero lavorato bene, per tutto il Comune e non solo per la nostra Frazione, come già si è dimostrato in passato.

Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5 Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8 Sezione 9 Sezione 10 TotaleElettori Maschi 369 405 421 432 480 452 433 501 403 473 4369

(aventi diritto) Femmine 437 420 439 419 497 472 430 500 458 471 4543

Totale 806 825 860 851 977 924 863 1001 861 944 8912

Votanti Maschi 225 264 301 296 367 327 333 384 283 350 3130

(afflusso alle urne) Femmine 262 265 291 284 362 323 293 348 292 335 3055

Totale 487 529 592 580 729 650 626 732 575 685 6185

Voti Validi 444 487 542 530 699 601 585 695 542 632 5757

Schede Bianche 24 22 35 28 22 31 29 21 20 39 271

Schede Nulle 19 20 15 22 8 18 12 16 13 14 157

Totale 487 529 592 580 729 650 626 732 575 685 6185

Lista “Santalucia Sindaco Treia” 296 347 434 400 539 456 441 441 371 437 4162Lista “Insieme per Cambiare” 148 140 108 130 160 145 144 254 171 195 1595 Lista “Santalucia Sindaco Treia” 66,67% 71,25% 80,07% 75,47% 77,11% 75,87% 75,38% 63,45% 68,45% 69,15% 72,29%Lista “Insieme per Cambiare” 33,33% 28,75% 19,93% 24,53% 22,89% 24,13% 24,62% 36,55% 31,55% 30,85% 27,71%

Santalucia Luigi Sindaco Affari generali ed istituzionali, lavori pub-

blici, bilancio e programmazione economi-ca

Speranza Corrado Vice-Sindaco e Assessore Deleghe all’urbanistica, gestione del patri-

monio e centro storicoSoldini Giovanni Assessore Deleghe alle politiche sociali, pubblica

istruzione, scambi internazionali, forma-zione professionale e prima occupazione

Patassini Tullio Assessore Deleghe alla cultura, spettacolo, valorizza-

zione dei beni culturali, storici, architetto-nici ed informatizzazione

Fiorani Pietro Assessore Deleghe alla Polizia Municipale e viabilitàBruschi Michele Assessore Deleghe alle attività produttive e sportello

unicoMoretti Luana Assessore (esterno) Deleghe per personale, ambiente e servizi

demograficiMedei Simone Consigliere Deleghe per lo sportMozzoni Andrea Consigliere Deleghe per il turismoBuschittari David Consigliere Deleghe per le politiche giovanili

Lista “Santalucia Sindaco Treia” votiSperanza Corrado 351Medei Simone 267Patassini Tullio 218Mozzoni Andrea 208Fiorani Pietro 205Pascucci Gianfranco 193Soldini Giovanni 184Capponi Franco 170Buschittari David 161Bruschi Michele 137Luzi Sandro 97

Lista “Insieme per Cambiare” votiSalvi Roberto -Ciccardini Alessandro 98Perugini Nazareno 67Medei Massimo 56Nardi Sandro 37

Il Consiglio Comunale La Giunta Comunale

Sezioni 1, 2, 3, 4: Treia Capoluogo;Sezioni 5, 6: Chiesanuova;Sezione 7: S.M. in Selva e Camporota;Sezioni 8, 9 e 10: Passo di Treia.

I dati e le statistiche com-plete, sezione per sezione, sono pubblicatI sul nostro sito internetwww.movimentochiesa-nuova.it

7 | SOCIETà

Statuti del Comune

di Treia

Testimoni di Geovae Cristiani a confronto

Lo scorso 30 maggio è stato pre-sentato a Treia l’ultimo libro “Sta-

tuti del Comune di Treia” riguardante la storia della nostra città scritto del nostro concittadino, Alberto Me-riggi, docente di Storia medievale, Storia moderna e Storia del Rinasci-mento presso l’Università di Urbino e visiting professor presso l’Università di Szeged (Ungheria); un’occasione anche per festeggiare trenta anni di impegno in campo culturale per la sua città: pubblicò, infatti, il suo primo libro sulla Storia di Treia nel 1978.Dopo il saluto delle autorità, per la presentazione ufficiale del libro è intervenuto il prof. Mario Ascheri dell’Università di Roma Tre, uno dei più noti studiosi a livello europeo di Diritto medievale statutario, che ha scritto la prefazione. Tutta la cerimonia è avvenuta alla presenza di un folto pubblico costituito non solo da specialisti, ma anche da cittadini di Treia che hanno voluto mostrare al prof. Meriggi una par-ticolare vicinanza per il suo trentennale impegno per riportare alla luce le più importanti pagine della storia locale.

Il volume riporta alla luce gli statuti di Treia, elaborati nei secoli del Basso Medioevo, che vennero stampati nel 1526, dopo un lavoro di revisione e rielaborazione svolto da una commissione composta so-prattutto da notai e giuristi che operavano a Treia. Il Comune all’epo-ca commissionò la stampa di 41 volumi ad uno dei più noti tipografi del tempo, l’anconetano di origini veneziane, Bernardino Guerralda. Di quei volumi se ne sono conservati soltanto tre esemplari: uno a Treia, uno a Macerata e uno presso la Biblioteca del Senato a Roma.Il prof. Meriggi ha lavorato sulla copia di Treia, trascrivendo tutto il testo latino e facendone la traduzione. Il libro, di ben 430 pagine, è costituito da un lungo saggio introduttivo sulla origini e la storia del Comune di Treia dal Medioevo all’Età Moderna, dalla traduzione di tutto il codice originale e da una nuova edizione dell’intero testo latino con descrizione del codice e dei criteri adottati per la nuova edizione. Il libro, uscito per i tipi dell’Editore Raffaelli di Rimini, fa parte della prestigiosa collana internazionale “Documenti di Storia”, diretta dal prof. Mario Ascheri.Il libro rende disponibile a tutti i Treiesi e alla comunità scientifica nazionale e internazionale una fonte inesauribile di informazioni sul-la vita di coloro che ci hanno preceduto e hanno vissuto prima del Cinquecento.

Gli statuti sono quell’insieme di norme che i Comuni cittadini e ru-rali dell’Italia settentrionale e centrale redassero nel Medioevo per organizzare un quadro normativo capace di disciplinare i diversi am-

Questo volume aggiornato di don Guido Bibini è un’opera seriamente apologetica - dal greco “discorso in difesa” - ovvero

si propone di dimostrare la verità della propria dottrina, in difesa da tesi avverse, in questo caso quelle della setta dei Testimoni di Geova. Per fare questo si portano ragioni per credere e per confermare una libera scelta di fede, senza obbligare nessuno a credere. La lealtà e l’oggettività nell’affrontare una vasta tematica caratterizzano le opere apologetiche importanti, come è questo libro. L’azione in dife-sa della fede cattolica è portata avanti con criteri di rigore assoluto: ogni tesi è verificata e documentata, poiché un’apologia entusiasta ma priva di solide basi produrrebbe l’effetto opposto di quello cer-cato, cioè il discredito delle proprie teorie.

A fondare il movimento che ha portato alla nascita dei Testimoni di Geova fu Charles Taze Russell (1852 - 1916). Nell’800 grandi sette religiose, create da predicatori spesso apocalittici o particolarmente severi nel dettare stili di vita, si diffondono rapidamente tra gli immi-grati in cerca di fortuna provenienti dall’antico continente europeo. Gli Stati Uniti negli ultimi due secoli sono stati la culla di ben tre religioni (Mormone, Avventista del Settimo Giorno e Scienza Cristia-na), hanno visto frammentarsi la religione protestante in centinaia di sotto-culti (i Battisti, che sono una variante dei Pentecostali, a loro volta una variante dei Metodisti, si sono suddivisi in ben 57 diverse denominazioni o sette).

Oggi gli Stati Uniti sono inondati ventiquattro ore al giorno di tra-smissioni televisive dei predicatori e nessuno sa quante siano le sette religiose. Il fenomeno si è diffuso tanto nei campus delle università quanto nella classe dirigente ed in quelle più povere. Molti di co-loro che si uniscono alle sette sono persone della media borghe-sia afflitte da crisi depressive o semplicemente molto alienate, che

biti del vivere civile anche con l’intento di consolidare le li-bertà conquistate. I podestà all’atto di insediarsi nell’ufficio giuravano su di essi di rispettarne le dispo-sizioni e di farle rispet-tare. Erano l’espressione del grado di autonomia raggiunto dal Comune e

riflettevano la sua maturità civile.Un libro sugli statuti comunali risulta prezioso anche oggi perché gli statuti sono considerati come lo specchio della società che li ha prodotti. Seppur nati in un’epoca lontana, essi rimangono moderni, perché ispirati ai principi di au-todeterminazione e di sussidiarietà. Su quelle leggi si sono successivamente basati quei criteri e quei principi che, in molti casi, ancora oggi regolano le norme della convivenza civile.

Grazie anche a quest’ultima fatica, che Alberto Meriggi ag-giunge ai suoi oltre dieci libri, ai saggi, ai numerosi articoli e relazioni per convegni e conferenze sulle vicende storiche di Treia, nessun’altra comunità della Provincia può vantare un così elevato numero di studi sul proprio passato.

cercano scampo nella religione come potrebbero cercarlo in un hobby. Ma presto la personalità magnetica del leader e le rigide regole di disciplina della setta li attirano in un limbo spesso ai margini della società e li iso-lano all’interno della cerchia religiosa.Don Guido ha ben presente questo fenomeno e sa che il crollo dei valori e delle reli-gioni tradizionali finisce per favorire non l’ateismo bensì nuove religioni. Come scris-se Chesterton, «quando la gente non crede più in nul-la, e’ pronta a credere a tut-to».

Questo ci fa pensare che il libro, più che confutare le tesi dei Testimoni di Geo-va, vuole offrire ai credenti l’opportunità di approfon-dire le verità della propria fede, spesso apprese sem-plicemente per tradizione familiare, e quindi raffor-zarla promuovendo un arricchimento personale.

NON CI PIACE | 8

NoN CI pIACE1 Giardini Sesto Leonardi - Dopo 10 mesi dall’inau-

gurazione il rodaggio è terminato: va sistemata la verniciatura rovinata di diversi giochi. Prossimo ta-gliando tra 10 mesi!

2 via Pio IX - Chi l’ha visto?... Il proprietario dell’auto fotografata! In attesa che dopo 3 anni la venga a riprendere si potrebbe metter in un deposito e non lasciarla in un luogo pubblico.

3 Aiuole palestra - La terra non basta per fare un’ai-uola: ci vogliono i fiori e l’erba.

• Banchina via Don Sturzo - Le zanelle sono state rifatte.

• rampa Scuola elementare - La rampa è sta-ta resa accessibile.

• Strada senza sbocco - E’ stata installata una barriera.

• Marciapiedi via Don Sturzo - I lavori sono stati completati.

• Strada pericolo-sa - Una strada pe-ricolosa… e non da oggi. Serve uno spa-zio per i pedoni.

• Traffici loschi ex Hotel Meriggi - Nell’attesa che l’ex Meriggi trovi una sua definitiva siste-mazione… sarebbe-ro da tagliare le siepi che occultano alla vista cosa accade in quest’area. Ancora una volta ripetiamo: chi ha buonsenso lo usi!

• Mezzi abbando-nati - Chi l’ha visto? Intendo il proprietario dei camion abbandonati senza cura per molto tempo nell’ex Cam-po della Fiera.

• rotatoria - A.A.A. cercasi azienda volonterosa. Vor-remmo un ingresso a Chiesanuova più bello!

Giardini Sesto Leo-nardi - Lasciare il posto in cui si è stati come lo si è trovato vale per tutti! Grandi e piccoli. Ancor più quando si tratta di un luogo dove i bambini giocano.

Giardini Sesto Leo-nardi - O i nostri bambini sono dei pre-coci fumatori oppure i fumatori in questo caso ragionano meno dei bambini.

rifiuti abbandonati - Mancanza di mira o cecità mentale? Non ci sono altre spiega-zioni! In questo caso basterebbe veramen-te poco per tenere pulito il mondo… a partire da quello a noi più vicino.

rampa e parcheggio per disabili - Costa poco per chi parcheg-gia la propria auto fare quattro passi in più mentre per qual-cuno non è possibile fare neanche un pas-so. Facciamo in modo che tutti possano en-trare nella piazza!

L’angolo dell’incon-tinente - Ci voleva poco per entrare nel bar ed usare il bagno. Potremmo dire che per costoro la vescica conta più del cervel-lo!

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I nuovi barbari

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SUGGERIMENTI1 Campo di calcetto - L’erba sintetica: bella e utile.

Sarebbe bello fosse così sia per chi gioca che per chi

vede.

2 Tabellone affissioni - Fin dal primo numero del

giornale abbiamo ribadito che la posizione di questo

cartellone si trova tra il luogo della vecchia chiesa

demolita, che ha dato il nome alla nostra frazione,

e l’attuale chiesa. Questo è un oggetto estraneo,

certamente non bello, e che rompe questo rappor-

to. Visto che nessuno ha individuato una soluzione

per porre rimedio a tale bruttura ci permettiamo di

suggerire la nostra: spostare il cartellone di 20 me-

tri verso l’incrocio, ponendolo di fronte all’accesso

della vecchia gancia. In questo modo, tra l’altro,

nasconderebbe una zona certamente non di gran-

de pregio. Il costo dell’operazione non inciderebbe

sicuramente sui bilanci comunali, ma sarebbe segno

di comprensione per il significato del luogo.

3 via raffaello Sanzio - Alcuni pensano che sia la

pista del kilometro lanciato! Un zona di parcheggio

al centro eliminerebbe il pericolo e darebbe dei posti

di parcheggio utili.