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CURRICOLO D’ISTITUTO
La principale finalità strategica dell’Istituto consiste nello sviluppo negli allievi di competenze disciplinari e di cittadinanza. La Didattica per competenze costituisce un efficace criterio strategico- organizzativo perché l’alunno, sin dalle prime classi, acquisisce gradualmente un bagaglio di competenze trasversali, culturali e professionali tali da permettergli, alla fine del percorso scolastico, di vincere la sfida con la realtà lavorativa e di possedere tutti gli strumenti necessari per il pieno sviluppo della persona nella costruzione della propria identità, nel rapporto con gli altri e nella positiva interazione con la realtà naturale e sociale.È un nuovo modo di “fare scuola” che si propone di favorire apprendimenti ”autentici” attraverso lo sviluppo di competenze trasversali indispensabili per affrontare la didattica degli assi culturali e il potenziamento e la valutazione di competenze disciplinari e professionali consistenti in quello che lo studente sa fare con ciò che sa. Tale diverso approccio alla didattica sicuramente mira a favorire quei giovani che, a causa di svantaggi educativi determinati da circostanze personali, sociali, culturali o economiche, necessitano di un sostegno particolare e quindi può, in qualche modo, ridurre la dispersione scolastica, ma non solo. La didattica per competenze ha l’intento di formare “persone competenti” e cioè persone autonome e responsabili che hanno coscienza di se stesse e delle proprie potenzialità, che hanno un approccio positivo con la propria esistenza e un rapporto sereno e produttivo con la realtà che li circonda e che sono in grado di fronteggiare con sicurezza e consapevolezza compiti e problematiche in maniera efficace. La nostra scuola ha recepito e fatta propria la tendenza internazionale a dar luogo ad una nuova didattica volta alla costruzione di competenze e non solo di saperi, culturali o professionali che siano. La tendenza, affermatasi già negli ultimi decenni del Novecento e rafforzata dalle indicazioni fornite nell’ambito della <<Strategia Lisbona 2000>>, ha determinato una progressiva riconsiderazione dei contenuti disciplinari che si sono progressivamente essenzializzati e destrutturati per poi riaggregarsi in funzione di risultati finali e persistenti del processo di apprendimento, appunto competenze, per le quali l’acquisizione dei programmi non è più solo il fine a cui tendere, quanto principalmente lo strumento con cui operare. La didattica per competenze presuppone ancora che l’apprendimento passi attraverso l’assimilazione di un contenuto pratico o teorico, giunga alla abilità/capacità di applicare il contenuto stesso ad un contesto cognitivo od operativo, ma prevede che alla fine si consegua un grado misurabile di “autonomia e responsabilità” che la persona sappia utilizzare anche fuori dal contesto scolastico e per tutta la vita, volta all’apprendimento permanente. La nuova metodologia comporta sia una valutazione capace di considerare molti aspetti dello studente e di meglio valorizzare le diverse intelligenze di ciascuno, sia una didattica interdisciplinare prevista dalla metodologia operativa degli assi culturali. Gli assi comunque non rappresentano ormai più una parentesi straordinaria rispetto al lavoro didattico, ma sono diventati strutturali all’attività di insegnamento della scuola, sostenendo una prassi operativa più attenta all’apprendimento induttivo della pratica laboratoriale, del problem solving e del cooperative learning. La strada della didattica per competenze è stata favorita dalla storica propensione alla laboratorietà che connota l’Istituto. Oltre alle competenze di base, irrinunciabili sono anche quelle note come "Competenze chiave di cittadinanza" cioè le otto necessarie a tutti per realizzare se stessi, rafforzare la società nella quale si vive e sostenere l’apprendimento permanente che è uno degli obiettivi prioritari dell’Unione Europea nel settore dell’istruzione. Esse escono anche dall’intreccio sinergico tra le varie competenze di base interdisciplinari fornite dalla scuola e connesse agli assi culturali già richiamati.Le competenze chiave di cittadinanza sono competenze trasversali che l’alunno deve aver acquisito alla fine del ciclo di istruzione obbligatoria. Si tratta di competenze di base essenziali che offrono agli alunni i mezzi per la comprensione del mondo contemporaneo, che contribuiscono alla
formazione del futuro cittadino e che preparano i giovani alla vita adulta e lavorativa, fornendo allo stesso tempo la base per ulteriori occasioni di apprendimento. Il quadro di riferimento delinea 8 competenze chiave:
IMPARARE AD IMPARARE: acquisire un efficace e appropriato metodo di studio; saper organizzare il proprio apprendimento scegliendo tra varie fonti e varie modalità di informazione in funzione dei tempi disponibili e delle proprie strategie.
PROGETTARE: saper utilizzare le conoscenze apprese per prefiggersi obiettivi significativi e realistici, individuando le priorità,valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti e l’efficacia delle azioni progettate.
COMUNICARE: saper comprendere messaggi di genere e complessità diversi nelle varie forme comunicative; saper comunicare in modo efficace; saper produrre messaggi selezionando i linguaggi più opportuni.
COLLABORARE E PARTECIPARE: saper interagire in un gruppo dimostrando sensibilità verso gli altri, comprendendo e rispettando i punti di vista diversi, gestendo la conflittualità, mantenendo i rapporti sociali in un piano di reciproco rispetto e contribuendo alla realizzazione delle attività collettive.
AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: sapersi inserire in modo attivo nella vita sociale; essere incline al rispetto delle regole comportamentali e riconoscerne il valore; acquistare consapevolezza dei propri diritti e doveri riconoscendo e rispettando quelli altrui; saper affrontare in maniera responsabile situazioni di conflitto cercando soluzioni; saper riconoscere e rispettare le cose altrui, comuni e dell’ambiente.
RISOLVERE PROBLEMI: saper affrontare situazioni problematiche; saper focalizzare il problema; saper raccogliere le informazioni utili e le risorse adeguate alla risoluzione; saper scegliere e pianificare un percorso e saper portare a termine le attività pianificate.
INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: pervenire a collegamenti e relazioni tra fenomeni ed eventi, anche lontani nello spazio e nel tempo, e tra concetti diversi, anche appartenenti a differenti ambiti disciplinari; saper individuare analogie, differenze e nessi di causalità.
ACQUISIRE ED INTERPRETARE L’INFORMAZIONE: saper accedere alle adeguate fonti per acquisire informazioni; comprenderne gli aspetti significativi; saper operare una selezione tra le informazioni acquisite ed una opportuna scelta in base all’attendibilità e all’utilità.
COMPETENZE DIGITALI
-la padronanza della Rete e delle risorse multimediali
-la reale utilizzazione delle nuove risorse informatiche per l’apprendimento e l’acquisizione di competenze nuove
- l’acquisizione di competenze essenziali, come la capacita di lavorare in gruppo, la creativita,
-la pluridisciplinarita, la capacita di adattamento delle innovazioni, di comunicazione interculturale e di risoluzione di problemi.
- sostenere l’alfabetizzazione informatica guidando lo studente verso un utilizzo consapevole delle tecnologie
- facilitare il processo di insegnamento-apprendimento (sostegno alla didattica curricolare tradizionale)
- fornire nuovi strumenti a supporto dell’attivita professionale del docente (ad esempio introducendo nuove modalita organizzative e comunicative interne ed esterne alla scuola)
- promuovere situazioni collaborative di lavoro e di studio
- costituire uno degli ambienti di sviluppo culturale del cittadino.
- migliorare l’apprendimento, la motivazione e le prestazioni degli studenti
- sviluppare le diverse intelligenze e i relativi linguaggi promuovendo un apprendimento di tipo individualizzato
- aiutare gli studenti a trovare, esplorare, analizzare, interpretare, valutare, condividere, presentare l’informazione in modo responsabile, creativo e con senso critico- rendere gli studenti protagonisti nei processi di costruzione della conoscenza- fornire al cittadino le competenze necessarie per una cittadinanza attiva e consapevole.
DIPARTIMENTO AREA UMANISTICA- Capo Dipartimento:Prof. Feole Antonella.
ASSE DEI LINGUAGGI E STORICO SOCIALECOMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI E LIVELLI MINIMI DI COMPETENZE
COMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI ANNO PRIMO :
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'
padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
produrre testi di
Lingua
Il sistema e le strutture fondamentali della lingua italiana ai diversilivelli: fonologia, ortografia, morfologia, sintassi del verbo,lessico.
Le strutture della comunicazione e le forme linguistiche diespressione orale.
Modalità di produzione del testo; uso dei connettivi; interpunzione; varietà lessicali, in
Lingua
Ascoltare e comprendere, globalmente e nelle parti costitutive, testi di vario genere, articolati e complessi; utilizzare metodi e strumenti per fissare i concetti fondamentali ad esempio appunti, scalette, mappe.
Applicare tecniche, strategie e modi di lettura a scopi e in contesti diversi.
Nell'ambito della produzione e dell'interazione orale, padroneggiare
vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario
relazione ai contesti comunicativi.
Strutture essenziali dei testi descrittivi, espositivi, narrativi,espressivi, valutativo- interpretativo, argomentativi, regolativi.
Modalità e tecniche relative alla competenza testuale: riassumere,titolare, parafrasare, relazionare, strutturare ipertesti, ecc
Aspetti essenziali dell’evoluzione della lingua italiana nel tempo enello spazio (registri dell’italianocontemporaneo, diversità tra scritto e parlato).
situazioni di comunicazione tenendo conto dello scopo, del contesto, dei destinatari.Esprimere e sostenere il proprio punto di vista e riconoscere quello altrui.
Nell'ambito della produzione scritta, ideare e strutturare testi di varia tipologia, utilizzando correttamente il lessico, le regole sintattiche e grammaticali, ad esempio, per riassumere, titolare, parafrasare, strutturare ipertesti, ecc.
Riflettere sulla lingua dal punto di vista lessicale, morfologico,sintattico.
Letteratura
Metodologie essenziali di analisi del testo letterario (generi letterari,metrica, figure retoriche, ecc.).Opere e autori significativi della tradizione letteraria e culturaleitaliana, europea e di altri paesi, inclusa quella scientifica e tecnica
Letteratura
Leggere e commentare testi significativi in prosa e in versi.
Riconoscere la specificità del fenomeno letterario, utilizzando in modo essenziale anche i metodi di analisi del testo.
COMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI ANNO SECONDO :
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'
padroneggiare gli strumenti espressivi ed indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
leggere, comprendere testi scritti di vario tipo
produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario
Lingua
Il sistema e le strutture fondamentali della lingua italiana ai diversi livelli: fonologia, ortografia, morfologia, sintassi del verbo e della frase semplice, frase complessa, lessico.Le strutture della comunicazione e le forme linguistiche diespressione orale.
Modalità di produzione del testo; sintassi del periodo e uso dei connettivi; interpunzione; varietà lessicali, in relazione ai contesti comunicativi.
Strutture essenziali dei testi descrittivi, espositivi, narrativi,espressivi, valutativo- interpretativo, argomentativi, regolativi.
Modalità e tecniche relative alla competenza testuale: riassumere, titolare, parafrasare, relazionare, strutturare ipertesti, ecc
Lingua
Ascoltare e comprendere, globalmente e nelle parti costitutive, testi di vario genere, articolati e complessi; utilizzare metodi e strumenti per fissare i concetti fondamentali ad esempio appunti, scalette, mappe.
Applicare tecniche, strategie e modi di lettura a scopi e in contesti diversi.
Applicare la conoscenza ordinata delle strutture della lingua italiana ai diversi livelli del sistema.
Nell’ambito della produzione e dell’interazione orale,padroneggiare situazioni di comunicazione tenendo conto dello scopo, del contesto, dei destinatari.
Esprimere e sostenere il proprio punto di vista e riconoscere quello altrui.
Nell’ambito della produzione scritta, ideare e strutturare testi di varia tipologia,
Aspetti essenziali dell’evoluzione della lingua italiana nel tempo e nello spazio e della dimensione socio-linguistica (registri dell’italiano contemporaneo, diversità tra scritto e parlato, rapporto con i dialetti).
utilizzando correttamente il lessico, le regole sintattiche e grammaticali, ad esempio, per riassumere, parafrasare, relazionare, argomentare.
Riflettere sulla lingua dal punto di vista lessicale, morfologico,sintattico.
Letteratura
Metodologie essenziali di analisi del testo letterario (generi letterari, metrica, figure retoriche, ecc.).
Opere e autori significativi della tradizione letteraria e culturale italiana, europea e di altri paesi, inclusa quella scientifica e tecnica.
Letteratura
Leggere e commentare testi significativi in prosa e in versi tratti dalle letteratura italiana e straniera.
Riconoscere la specificità del fenomeno letterario, utilizzando in modo essenziale anche i metodi di analisi del testo ( ad esempio, generi letterari, figure retoriche).
COMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI ANNO TERZO :
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA' individuare e utilizzare gli
strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete
Lingua
Evoluzione della lingua italiana dal Medioevo al Rinascimento.
Strumenti e codici della comunicazione e loro connessioni in contesti formali, organizzativi e professionali.
Criteri di accesso e consultazione strutturata delle fonti di informazione e di documentazione.
Testi d’uso, dal linguaggio comune ai linguaggi specifici, inrelazione ai contesti.
Forme e funzioni della scrittura; strumenti, materiali, metodi e tecniche dell’”officina letteraria”.
Lingua
Identificare le tappe essenziali dello sviluppo storico-culturale della lingua italiana dal Medioevo al Rinascimento.
Utilizzare i diversi registri linguistici con riferimento alle diverse tipologie dei destinatari dei servizi.
Consultare dizionari e altre fonti informative come risorse per l’approfondimento e la produzione linguistica.
Raccogliere, selezionare e utilizzare informazioni utili nella attività di studio e di ricerca.
Produrre testi scritti continui e non continui.
Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione.
Tipologie e caratteri comunicativi dei testi multimediali.
Strumenti e strutture della comunicazione in rete.
LetteraturaLinee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italianodalle origini al Rinascimento.
Testi ed autori fondamentali che caratterizzano l’identità culturalenazionale nelle varie epoche.
Tradizioni culturali e fonti letterarie e artistiche del territorio.
LetteraturaIdentificare le tappe fondamentali che hanno caratterizzato il processo di sviluppo della cultura letteraria italiana dalMedioevo al Rinascimento .
Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale italiano ed internazionale nel periodo considerato.
Individuare immagini, persone, luoghi e istituzioni delle tradizioniculturali e letterarie del territorio.
.Altre espressioni artistiche ( solo per il turistico)
Caratteri fondamentali delle arti in Italia e in Europa dal Medioevo all’Unità d’Italia.
Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche.
Altre espressioni artistiche ( solo per il turistico)
Contestualizzare e identificare le relazioni tra diverse espressioni culturali, letterarie e artistiche del patrimonio italiano.
Individuare e descrivere il significato culturale dei beni ambientali e monumentali, dei siti archeologici e dei musei, a partire daquelli presenti nel territorio d’appartenenza
COMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI ANNO QUARTO :
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'
individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete
ConoscenzeLinguaEvoluzione della lingua italiana dal Medioevo all’Unità nazionale.
Affinità e differenze tra lingua italiana ed altre lingue studiate.
Strumenti e codici della comunicazione e loro connessioni in contesti formali, organizzativi e professionali.
Criteri di accesso e consultazione strutturata delle fonti di informazione e di documentazione.
Caratteristiche, struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici.
Testi d’uso, dal linguaggio comune ai linguaggi specifici, in relazione ai contesti.
Forme e funzioni della scrittura; strumenti, materiali, metodi e tecniche dell’”officina letteraria”.
Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione.
Tipologie e caratteri comunicativi dei testi multimediali.
Strumenti e strutture della comunicazione in rete.
AbilitàLinguaIdentificare le tappe essenziali dello sviluppo storico-culturale della lingua italiana dal Medioevo all’Unità nazionale.
Istituire confronti a livello storico e semantico tra lingua italiana e elingue straniere.
Utilizzare i diversi registri linguistici con riferimento alle diverse tipologie dei destinatari dei servizi.
Consultare dizionari e altre fonti informative come risorse per l’approfondimento e la produzione linguistica.
Redigere testi informativi e argomentativi funzionali all’ambito di studio.
Produrre testi scritti continui e non continui.
Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali, di studio e professionali.
Argomentare su tematiche predefinite in conversazioni e colloqui secondo regole strutturate.
.Letteratura
Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italianodalle origini all’unificazione nazionale.
Testi ed autori fondamentali che caratterizzano l’identità culturale nazionale nelle varie epoche.
Significative produzioni letterarie, artistiche, scientifiche anche di autori internazionali.
Elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culturedi altri Paesi.
Tradizioni culturali e fonti letterarie e artistiche del territorio.
Letteratura
Identificare le tappe fondamentali che hanno caratterizzato il processo di sviluppo della cultura letteraria italiana dal Medioevo all’Unità d’Italia.
Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale italiano ed internazionale nel periodo considerato.
Individuare, in prospettiva interculturale, gli elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi.
Contestualizzare testi letterari, artistici, scientifici della tradizione italiana tenendo conto anche dello scenario europeo.
Individuare immagini, persone,
luoghi e istituzioni delle tradizioniculturali e letterarie del territorio.
Altre espressioni artistiche
Caratteri fondamentali delle arti in Italia e in Europa dal Medioevo all’Unità d’Italia.
Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche
Altre espressioni artisticheContestualizzare e identificare le relazioni tra diverse espressioni culturali, letterarie e artistiche del patrimonio italiano.
Individuare e descrivere il significato culturale dei beni ambientali e monumentali, dei siti archeologici e dei musei, a partire daquelli presenti nel territorio d’appartenenza
COMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI ANNO QUINTO :
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'
individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete
LinguaTecniche compositive per diverse tipologie di produzione scrittaanche professionale.Strumenti per l’analisi e l’interpretazione di testi letterari e perl’approfondimento di tematiche coerenti con l’indirizzo di studio.Repertori dei termini tecnici in differenti lingue.Strumenti e metodi di documentazione per l’ informazionetecnica.Struttura di un curriculum vitæ e modalità di compilazione del CVeuropeo.Tecniche di ricerca e catalogazione di produzioni multimediali esiti web, anche “dedicati”.
LetteraturaProcesso storico e tendenze evolutive della letteratura italiana dall’Unità d’Italia ad oggi, a partire da una selezione di autori etesti emblematici.
Testi ed autori fondamentali che caratterizzano l’identità culturalenazionale nelle varie epoche.
LinguaUtilizzare i linguaggi settoriali nella comunicazione in contestiprofessionaliRedigere testi a carattere professionale utilizzando un linguaggiotecnico specifico.Interloquire e argomentare anche con i destinatari del servizio insituazioni professionali del settore di riferimento.Scegliere e utilizzare le forme di comunicazione multimedialemaggiormente adatte all’ambito professionale di riferimento.Elaborare il curriculum vitæ in formato europeo.
LetteraturaContestualizzare l’evoluzione della civiltà artistica e letteraria italiana dall’Unità d’Italia ad oggi in rapporto ai principali processisociali, culturali, politici e scientifici di riferimento.
Identificare relazioni tra i principali autori della tradizione italianae altre tradizioni culturali anche in prospettiva interculturale.
Significative produzioni letterarie, artistiche anchedi autori internazionali.
Elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi con riferimento al periodo studiato.
Utilizzare le tecnologie digitali in funzione della presentazione di un progetto o di un prodotto.
Altre espressioni artistiche (solo per il turistico )Evoluzione delle arti visive nella cultura del Novecento.Rapporto tra opere letterarie ed altre espressioni artistiche.Beni artistici ed istituzioni culturali del territorio.
Altre espressioni artistiche (solo per il turistico)Interpretare criticamente un’opera d’arte visiva ecinematografica.Analizzare le relazioni tra le istituzioni artistiche e culturali delterritorio e l’evoluzione della cultura del lavoro e delleprofessioni.
COMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI STORIA
COMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI ANNO PRIMO :
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'
comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epochee in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente
La diffusione della specie umana sul pianeta, le diverse tipologie di civiltà e le periodizzazioni fondamentali della storiamondiale.Le civiltà antiche
. Approfondimenti esemplificativi relativi alle civiltà dell’Antico vicino Oriente; la civiltà giudaica; la civiltà greca; la civiltà romana
Elementi di storia economica e sociale, delle tecniche e del lavoro, con riferimento al periodo studiato e a l territorio di appartenenza.
Lessico di base della storiografia.
Origine ed evoluzione storica dei principi e dei valori fondativi della Costituzione Italiana.
Collocare gli eventi storici affrontati nella giusta successione cronologicae nelle aree geografiche di riferimento.
Discutere e confrontare diverse interpretazioni di fatti o fenomeni storici esociali
Utilizzare semplici strumenti della ricerca storica a partire dalle fonti e daidocumenti accessibili agli studenti
Sintetizzare e schematizzare un testo espositivo di natura storica.
Analizzare situazioni ambientali e geografiche da un punto di vista storico.
Riconoscere le origini storiche delle principali istituzioni politiche,economiche e religiose nel mondo
Analizzare il ruolo dei diversi soggetti pubblici e privati nel promuovere eorientare lo sviluppo economico e sociale, anche alla luce della Costituzione italiana.
COMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI ANNO SECONDO :
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'
comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente
Le diverse tipologie di civiltà e le periodizzazioni fondamentali della storia mondiale.
Le civiltà alto-medievali, con riferimenti a coeveciviltà diverse da quelle occidentali.
Approfondimenti esemplificativi relativi alle civiltà romana; l’avvento del Cristianesimo; l’Europa romano barbarica; società ed economia nell’Europa alto-medievale; la nascita e la diffusione dell’Islam; Imperi e regni nell’alto medioevo; il particolarismo signorile e feudale.
Elementi di storia economica e sociale, delle tecniche e del lavoro, con riferimentoterritorio di appartenenza.
Lessico di base della storiografia.
Origine ed evoluzione storica dei principi e dei valori fondativi della Costituzione Italiana.
Collocare gli eventi storici affrontati nella giusta successione cronologicae nelle aree geografiche di riferimento.
Discutere e confrontare diverse interpretazioni di fatti o fenomeni storici,sociali ed economici anche in riferimento alla realtà contemporanea.
Utilizzare semplici strumenti della ricerca storica a partire dalle fonti e daidocumenti accessibili agli studenti
Sintetizzare e schematizzare un testo espositivo di natura storica.
Analizzare situazioni ambientali e geografiche da un punto di vista storico.
Riconoscere le origini storiche delle principali istituzioni politiche,economiche e religiose nel mondo attuale
Analizzare il ruolo dei diversi soggetti pubblici e privati nel promuovere eorientare lo sviluppo economico e sociale, anche alla luce della Costituzione italiana.
COMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI ANNO TERZO :
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'
correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento
riconoscere gli aspetti
Principali persistenze e processi di trasformazione tra il secoloXI e il secolo XV in Italia, in Europa e nel mondo.
Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economico- produttivi, con riferimenti agli aspetti demografici,
Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi dipersistenza e discontinuità.
Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i
geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo
sociali e culturali.
Innovazioni scientifiche e tecnologiche (con particolare riferimento alla manifattura e aiservizi): fattori e contesti di riferimento.
Territorio come fonte storica: tessuto socio-produttivo e patrimonio ambientale
Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia generale.
Lessico delle scienze storico-sociali.
Categorie e metodi della ricerca storica (es.: analisi di fonti; modelli interpretativi; periodizzazione).
Strumenti della ricerca storica (es.: vari tipi di fonti, carte geostoriche e tematiche, mappe, statistiche e grafici).
Strumenti della divulgazione storica (es.: testi scolastici e divulgativi, anche multimediali; siti web).
contesti internazionali e gli intreccicon alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali.
Individuare l’evoluzione sociale, culturale ed ambientale del territoriocon riferimenti ai contesti nazionali e internazionali.
Interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storiagenerale.
Utilizzare il lessico di base delle scienze storico-sociali.
Cogliere diversi punti di vista presenti in fonti
Utilizzare ed applicare categorie, strumenti e metodi della ricercastorica in contesti laboratoriali per produrre ricerche sutematiche storiche.
COMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI ANNO QUARTO :
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'
correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento
riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo
Principali persistenze e processi di trasformazione tra il secoloXV e il secolo XIX in Italia, in Europa e nel mondo.
Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economico-produttivi, con riferimenti agli aspetti demografici, sociali eculturali.
Innovazioni scientifiche e tecnologiche (con particolare riferimento all’industria e aiservizi).
Territorio come fonte storica: tessuto socio-produttivo e patrimonio ambientale, culturale .
Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia generale.
Lessico delle scienze storico-sociali.
Categorie e metodi della ricerca storica (es.: analisi di fonti; modelli
Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi dipersistenza e discontinuità.
Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intreccicon alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali.
Analizzare contesti e fattori che hanno favorito le innovazioniscientifiche e tecnologiche.
Individuare l’evoluzione sociale, culturale ed ambientale del territoriocon riferimenti ai contesti nazionali e internazionali.
Interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storiagenerale.
interpretativi; periodizzazione).
Strumenti della ricerca storica (es.: vari tipi di fonti, carte geostoriche e tematiche, mappe, statistiche e grafici).
Strumenti della divulgazione storica (es.: testi scolastici e divulgativi, anche multimediali; siti web).
Utilizzare il lessico di base delle scienze storico-sociali.
Cogliere diversi punti di vista presenti in fonti
Utilizzare ed applicare strumenti e metodi della ricerca per produrre ricerche su tematiche storiche.
COMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI ANNO QUINTO :
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'
correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento
riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo
Principali persistenze e processi di trasformazione tra la fine delsecolo XIX e il secolo XXI, in Italia, in Europa e nel mondo.
Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il mondo attuale quali in particolare: industrializzazione; limiti dello sviluppo; violazioni e conquiste dei diritti fondamentali;nuovi soggetti e movimenti; Stato sociale e sua crisi; globalizzazione.
Modelli culturali a confronto: conflitti, scambi e dialogo interculturale.
Innovazioni scientifiche e tecnologiche e relativo impatto sui settori produttivi, sui servizi e sulle condizioni socio-economiche.
Problematiche economiche, sociali ed etiche connesse con l’evoluzione dei settori produttivi e dei servizi quali in particolare:sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, tutela e valorizzazione dell’ambiente e del territorio, internazionalizzazione dei mercati,new economy e nuove opportunità di lavoro, evoluzione dell’organizzazione giuridica edeconomica del mondo del lavoro).
Territorio come fonte storica: tessuto sociale e produttivo, in relazione ai fabbisogni formativi e professionali; patrimonioambientale, culturale.
Categorie, lessico, strumenti e metodi
AbilitàRiconoscere nella storia del Novecento e nel mondo attuale leradici storiche del passato.
Analizzare problematiche significative del periodo considerato.
Individuare relazioni tra evoluzione scientifica e tecnologica,modelli e mezzi di comunicazione, contesto socio-economico,assetti politico-istituzionali.
Effettuare confronti fra diversi modelli/tradizioni culturali in un’otticainterculturale.
Istituire relazioni tra l’evoluzione dei settori produttivi e dei servizi, ilcontesto socio-politico-economico e le condizioni di vita e di lavoro.
Analizzare l’evoluzione di campi e profili professionali, anche infunzione dell’orientamento.
Riconoscere le relazioni fra dimensione territoriale dello sviluppo epersistenze/mutamenti nei fabbisogni formativi e professionali.
Utilizzare ed applicare categorie, metodi e strumenti della ricercastorica per affrontare, in un’ottica
della ricerca storica (es.: analisi delle fonti).
Strumenti della divulgazione storica.Radici storiche della Costituzione italiana e dibattito sulla Costituzione europea. Carte internazionali dei diritti. Principaliistituzioni internazionali, europee e nazionali.
storico interdisciplinare,situazioni e problemi.
Analizzare criticamente le radici storiche e l’evoluzione delleprincipali carte costituzionali e delle istituzioni internazionali,europee e nazionali.
Livello minimo delle prestazioni primo anno : competenza
comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
Riconosce le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e sa collocarli nelle diverse aree geografiche
Colloca i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le corrette coordinate spazio-tempo
colloca l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente
Riconosce e mostra una certa acquisizione di un sistema di regole condiviso
Livello minimo delle prestazioni secondo anno : competenza
comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epochee in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
Riconosce le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e sa collocarli nelle diverse aree geografiche, correlando anche diversi eventi con le loro cause spazio temporali
Colloca i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le corrette coordinate spazio-tempo.
collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente
Riconosce e mostra una certa acquisizione di un sistema di regole condiviso e sa capirne le motivazioni
Livello minimo delle prestazioni (terzo anno) : competenza
correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento
individua le relazioni esistenti tra l'evoluzione storica e i fattori che generano i mutamenti
sa individuare gli elementi di mutamento ed evoluzione storica del proprio ambito lavorativo
· riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le
individua le principali innovazioni tecnico relative soprattutto nella storia settoriale del proprio ambito
strutture demografiche, economiche, sociali, e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo
di riferimento e ne comprende le cause e le funzioni
Livello minimo delle prestazioni (quarto anno) : competenza
correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento
individua le relazioni esistenti tra l'evoluzione storica e i fattori tecnico-economici , scientifici che generano i mutamenti
sa individuare gli elementi di mutamento ed evoluzione storica del proprio ambito lavorativo, e sa correlare le cause ai loro effetti
riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo
individua le principali innovazioni tecniche relative soprattutto nella storia settoriale del proprio ambito di riferimento e ne comprende le cause, le funzioni , le modalità di cambiamento e i fattori propulsivi
Livello minimo delle prestazioni (quinto anno) : competenza
correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento
individua le relazioni esistenti tra l'evoluzione storica e i fattori tecnico-economici , scientifici che generano i mutamenti
sa individuare gli elementi di mutamento ed evoluzione storica del proprio ambito lavorativo
· riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo
individua le principali innovazioni tecniche relative soprattutto nella storia settoriale del proprio ambito di riferimento e ne comprende le cause, le funzioni , le modalità di cambiamento e i fattori propulsivi
COMPETENZE DIDATTICO DISCIPLINARI ANNO PRIMO : GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale
comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione
Gli strumenti della geografia. L’orientamento: punti cardinali e coordinate geografiche. Esercitazioni cartografiche. Altri strumenti di informazione geografica: grafici, tabelle, immagini e sistemi informatizzati.
Analizzare e descrivere un territorio utilizzando concetti, strumenti e metodi della geografia. Interpretare il linguaggio cartografico, rappresentare aspetti delle dinamiche umane in relazione allo spazio con carte, grafici, e anche attraverso strumenti informatici.
sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali
Caratteristiche fisico ambientali, socioculturali, economiche e geopolitiche relative all’Europa
Caratteristiche fisico ambientali socioculturali economiche e geopolitiche relative ai continenti extraeuropei.
Processi e fattori di cambiamento del mondo contemporaneo.Globalizzazione, aspetti demografici energetici, geopolitici, risorse.
Descrivere, analizzare e riconoscere i vari aspetti dell’Europa e dell’Italia in particolare.
Descrivere, analizzare e riconoscere i vari aspetti degli altri continenti.
Analizzare il rapporto fra uomo e ambiente.Analizzare i processi di cambiamento del mondo contemporaneo .
Livello minimo delle prestazioni : competenza
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale
E' in grado di cogliere gli elementi essenziali dei fenomeni geografici e ambientali, distinguendo quelli naturali da quelli artificiali, cogliendone gli elementi sostanziali
comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali
Osservandole diverse aree geografiche e culturali, individua , riconosce i fenomeni di mutamento dell'ambiente per intervento umano e individua le specifiche caratteristiche degli ambienti di diverse aree culturali.
TECNICHE DI COMUNICAZIONE
QUARTO ANNO
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'· integrare le competenze 1. Struttura e codici 1. Riconoscere ed interpretare
professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazionee relazione per ottimizzare la qualita del servizio e il coordinamento con i colleghi· valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera· utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turisticoalberghiera· promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici pervalorizzare le risorse ambientale, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio· individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contestiorganizzativi e professionali di riferimento· redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
dei processi comunicativi.
2. Tecniche e strategie nella comunicazione audioivisiva.
3. Mezzi, strumenti e metodi delle comunicazioni di massa.
4. Processi comunicativi e target di riferimento.
5. Modelli comunicativi e linguaggi dei media tradizionali e dei new media.
6. Dinamiche sociali e tecniche di comunicazione individuale e di gruppo
tecniche e strategie della comunicazione verbale e non verbale al fine di ottimizzare l’interazione comunicativa
2. Riconoscere le potenzialità della comunicazione a stampa e audiovisiva Individuare i fattori interni ed esterni che influenzano la percezione, l’attenzione e la memorizzazione delle informazioni
3. Individuare linguaggi funzionali ai contesti comunicativi e alla sicurezza
4. Individuare le strategie di comunicazione dell’immagine aziendale
QUINTO ANNO
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'· integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazionee relazione per ottimizzare la qualita del servizio e il coordinamento con i colleghi· valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera· utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione,
1. Conoscenza di Software per la gestione di testi ed immagini
2. Attivazione di sistemi di sicurezza nella comunicazione pubblicitaria
3. Tecniche di fidelizzazione del cliente
4. Strutture dei processi e-
1. Individuare le tecniche per la fidelizzazione del cliente
2. Individuare strategie per la promozione delle vendite
3. Realizzare prodotti a stampa e audiovisivi per la comunicazione pubblicitaria
4. Utilizzare il software di settore per la realizzazione di prodotti pubblicitari
5. Intervenire nella realizzazione di un piano di comunicazione aziendale o di campagne
assistenza, informazione e intermediazione turisticoalberghiera· promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici pervalorizzare le risorse ambientale, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio· individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contestiorganizzativi e professionali di riferimento· redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
comunicativi con riferimento ai caratteri dei singoli media
5. Criteri e metodi per la definizione e progettazione di campagne pubblicitarie
6. Lessico di settore in lingua inglese
pubblicitarie6. Sviluppare casi aziendali e
progetti in collaborazione con il territorio
Utilizzare il lessico di settore in lingua inglese
Livello minimo delle prestazioni quarto anno :
-integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualita del servizio e il coordinamento con i colleghi
· valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera
· utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turisticoalberghiera
· promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici pervalorizzare le risorse ambientale, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio
· individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti nei contestiorganizzativi e professionali di riferimento
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
acquisire il significato corretto del termine “comunicazione” riferito specificatamente alla comunicazione umana e conoscere i fondamentali fattori su cui si fonda la comunicazione tra le persone
Conoscere l’importanza ed il significato dei fattori che contraddistinguono le comunicazioni verbale e non verbale e le reciproche connessioni
Acquisire gli elementi fondamentali che rendono efficace una comunicazione interpersonale
Acquisire i comportamenti fondamentali per sapersi presentare agli altri
Saper decodificare tutte le componenti di una comunicazione
Conoscere ed acquisire i fattori che stimolano “l’ascolto attivo” e le tecniche per imparare a comunicare efficacemente
Acquisire i concetti di empatia, assertività e comunicazione ecologica
Acquisire la conoscenza dei concetti di gruppo, ruolo, leadership
Acquisire gli elementi fondamentali che rendono efficace una comunicazione di gruppo
Comprendere gli elementi costitutivi della comunicazione al fine di riconoscere i linguaggi impiegati nelle comunicazioni di massa
Conoscere i principali mediaConoscere la psicologia dei media.
Livello minimo delle prestazioni quinto anno
integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualita del servizio e il coordinamento con i colleghi
· valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera
· utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turisticoalberghiera
· promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici pervalorizzare le risorse ambientale, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio
· individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti nei contestiorganizzativi e professionali di riferimento
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
Comprendere l’importanza di tener conto delle modalità di ascolto dell’interlocutore
Comprendere perché l’azienda è un sistema di comunicazione sociale
Comprendere lo stretto collegamento tra flussi operativi e flussi informativi in ambito aziendale
Acquisire l’importanza del fattore umano in azienda
-Comprendere l’importanza strategica della comunicazione e del fattore umano per la qualità nel settore turistico
Conoscenza i diversi bisogni sottesi al turismo di massa e di nicchia
Conoscere ed essere in grado di applicare concetti e strumenti del marketing e i principali strumenti delle pubbliche relazioni
Essere in grado sia di “decodificare” che di costruire un messaggio pubblicitario.
.
DIPARTIMENTO AREA LINGUISTICA- Capo Dipartimento:Prof.Rossi Margherita
LINGUA E CIVILTA’ FRANCESEPrimo anno
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti-Leggere e comprendere semplici testi-Produrre semplici testi in relazione ai differenti scopi comunicativi utilizzando un linguaggio chiaro
- Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi
.
- Ascoltare e comprendere testi di vario genere
- Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o d’attualità.
-utilizzare un patrimonio lessicale ed espressioni di base per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana.
- . Il sistema e le strutture fondamentali della lingua francese
- Le strutture della comunicazione e le forme linguistiche di espressione orale.
-Aspetti comunicativi e linguistici dell’interazione e della produzione orale (descrivere) in relazione al contesto e agli interlocutori- Strategie per la
comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e chiari, scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, sociale o l’attualità.
-strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura
• comprendere il senso globale di messaggi scritti ed orali• produrre semplici messaggi orali nell’ambito di situazioni quotidiane, esperienze personali e situazioni note, pur se non sempre corretti dal punto di vista formale• produrre e rielaborare brevi testi utilizzando un lessico essenziale anche con imprecisioni di carattere formale e con interferenze dalla L1, purché comprensibili ed aderenti all'’intento comunicativo• utilizzare i dizionari
LINGUA E CIVILTA’ FRANCESESecondo anno
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
-Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti-Leggere e comprendere semplici testi-Produrre semplici testi in relazione ai differenti scopi comunicativi utilizzando un liguaggio chiaro
- Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi
.
- Ascoltare e comprendere testi di vario genere
- Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o d’attualità.
-utilizzare un patrimonio lessicale ed espressioni di base per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana.
- . Il sistema e le strutture fondamentali della lingua francese
- Le strutture della comunicazione e le forme linguistiche di espressione orale.
-Aspetti comunicativi e linguistici dell’interazione e della produzione orale (descrivere) in relazione al contesto e agli interlocutori- Strategie per la
comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e chiari, scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, sociale o l’attualità.
-strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura
- comprendere il senso globale di messaggi scritti ed orali- produrre semplici messaggi orali nell’ambito di situazioni quotidiane, esperienze personali e situazioni note, pur se non sempre corretti dal punto di vista formale- produrre e rielaborare brevi testi utilizzando un lessico essenziale anche con imprecisioni di carattere formale e con interferenze dalla L1, purché comprensibili ed aderenti all'’intento comunicativo- utilizzare i dizionari
LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE
Terzo anno
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
- Padroneggiare la lingua francese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali
- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali
- Utilizzare i diversi registri linguistici con riferimento alle diverse tipologie dei destinatari dei servizi
- Argomentare su tematiche predefinite in conversazioni e colloqui secondo regole strutturate.
- Distinguere le principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali.
- Produrre brevi relazioni, sintesi e commenti anche con l’ausilio di strumenti multimediali, utilizzando il lessico appropriato.
- Utilizzare autonomamente i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto
- Strumenti e codici della comunicazione e loro connessioni in contesti formali, organizzativi e professionali.
- Tecniche d’uso di dizionari, anche settoriali, multimediali e in rete.
- Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale, di studio, di lavoro.
- Aspetti socio-culturali della lingua francese e dei Paesi francofoni.
-comprendere il senso globale di messaggi orali su argomenti di carattere generale e/o professionale cogliendone gli elementi più significativi ed essere in grado di riprodurre le linee essenziali del messaggio recepito in modo comprensibile- esprimersi su argomenti di carattere generale e settoriale con accettabile correttezza formale- produrre e rielaborare testi scritti di carattere generale, e soprattutto professionale, ad un livello accettabile- identificare e compilare la modulistica specifica del settore - prendere coscienza dei fattori caratterizzanti la civiltà dei paesi di cui si studia la lingua- valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali
LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE
Quarto anno
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
- Padroneggiare la lingua francese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali
- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali
- Utilizzare i diversi registri linguistici con riferimento alle diverse tipologie dei destinatari dei servizi
- Argomentare su tematiche predefinite in conversazioni e colloqui secondo regole strutturate.
- Distinguere le principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali.
- Produrre brevi relazioni, sintesi e commenti anche con l’ausilio di strumenti multimediali, utilizzando il lessico appropriato.
- Utilizzare autonomamente i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto
- Strumenti e codici della comunicazione e loro connessioni in contesti formali, organizzativi e professionali.
- Tecniche d’uso di dizionari, anche settoriali, multimediali e in rete.
- Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale, di studio, di lavoro.
- Aspetti socio-culturali della lingua francese e dei Paesi francofoni.
-comprendere il senso globale di messaggi orali su argomenti di carattere generale e/o professionale cogliendone gli elementi più significativi ed essere in grado di riprodurre le linee essenziali del messaggio recepito in modo comprensibile- esprimersi su argomenti di carattere generale e settoriale con accettabile correttezza formale- produrre e rielaborare testi scritti di carattere generale, e soprattutto professionale, ad un livello accettabile- identificare e compilare la modulistica specifica del settore - prendere coscienza dei fattori caratterizzanti la civiltà dei paesi di cui si studia la lingua- valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali
LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE Quinto anno
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
- Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali;
- Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua francese secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici, e produrre testi di vario tipo in relazione a diversi scopi comunicativi
- Padroneggiare le lingue straniere per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali per interagire in diversi ambiti e contesti professionali
- Utilizzare i linguaggi settoriali nella comunicazione in contesti professionali
- Redigere testi a carattere professionale utilizzando un linguaggio tecnico specifico.
- Interloquire e argomentare anche con i destinatari del servizio in situazioni professionali del settore di riferimento
- Elaborare il curriculum vitæ in formato europeo
- Lavorare in squadra, rispettando ruoli e gerarchie
- Comprendere idee principali, dettagli e punti di vista in testi riguardanti argomenti di lavoro, studio e attualità.
- Tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta anche professionale
- Struttura di un curriculum vitæ e modalità di compilazione del CV europeo
- Strategie di esposizione orale e di interazione in contesti di studio e di lavoro tipici del settore
- -Lessico e fraseologia convenzionale per affrontare situazioni sociali e di lavoro
- comprendere il contenuto di messaggi orali e scritti di carattere generale e/o tecnico-professionale ed interagire coerentemente con il contesto comunicativo- esprimersi ed interloquire in modo comprensibile su argomenti di carattere generale e/o attinenti al proprio settore professionale- produrre semplici messaggi scritti di carattere tecnico-professionale-utilizzare il lessico del settore dei servizi turistici, alberghieri ed enogastronomici- riconoscere la dimensione culturale della lingua per accostarsi e comprendere “civiltà” e identità diverse-essere in grado di effettuare traduzioni di testi generali e professionali
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Primo anno
COMPETENZE ABILITA’CONOSCENZ
EOBIETTIVI MINIMI
Comprendere frasi e brevi dialoghi inerenti le aree lessicali trattate. Comprendere informazioni relative alle attività quotidiane. Utilizzare la lingua per interagire oralmente nelle più comuni situazioni personali e sociali. Comprendere e comunicare informazioni di base sulla propria famiglia e descriverla Capire ed individuare i punti chiave di brevi descrizioni e brevi dialoghi. Capire idee principali in brevi annunci Scrivere brevi dialoghi e brevi descrizioni fisiche.
Presentarsi e salutare Domandare/fornire informazioni personali Parlare della famiglia Chiedere e dire l’ora Saper parlare del tempo cronologico ed atmosferico. Capire una semplice conversazione quotidiana
Grammar: subject pronouns; possessive adjectives; to be (present simple; question words (what - who - where); articles (a - an - the); regular and irregular plural; this - that - these - those; have got; how many…?; possessive case; present simple; time prepositions; object pronouns.
Vocabulary: school subjects; numbers; colours; countries and nationalities; adjectives; daily objects; family; daily activities; days, months and seasons.
Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano e sociale. Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale e sociale. Ricercare e comprendere le informazioni all'interno di testi di breve estensione di interesse personale e sociale. Applicare le strutture di base della lingua. Conoscere ed utilizzare il lessico di base.
LINGUA E CULTURA INGLESE
Secondo anno
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI Capire frasi e
dialoghi inerenti alle aree lessicali trattate.
Capire le informazioni chiave e i punti principali di una breve conversazione telefonica o di un breve testo.
Condurre una breve telefonata sugli argomenti previsti
Recitare piccoli brani in forma teatrale.
Ordinare del cibo. Capire ed
individuare i punti chiave di dialoghi e riassunti.
Scrivere una pagina di diario..
Scrivere il riassunto di un testo.
Descrivere la personalità.
Parlare al telefono.
Presentare un reclamo.
Fare la spesa. Ordinare del cibo.
Grammar: Present simple – to be; there is/are; some/any;subject/objectpronouns; possessive adjectives; have got; present continuous; present simple vs present continuous; possessive pronouns; past simple – to be; past simple ( regular/irregular verbs); like/would like; should shouldn’t; must/mustn’t; have to/don’t have to; mustn’t/don’t have to
Vocabulary: school rooms; jobs; food and drink; food containers
Produrre brevi testi orali per descrivere in maniera semplice oggetti, persone, luoghi e riportare informazioni personali.
Applicare le strutture di base della lingua.
Conoscere ed utilizzare il lessico di base.
Scrivere brevi testi di interesse personale e sociale quali lettere, inviti e istruzioni.
Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale e sociale.
LINGUA E CIVILTA’INGLESE
Terzo anno Accoglienza
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano e professionale.
Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione dei punti essenziali in messaggi scritti e orali su argomenti di carattere personale, quotidiano e professionale.
Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi relativi all’ambito personale, quotidiano e professionale.
Produrre testi brevi, semplici e coerenti su tematiche personali, quotidiane e professionali.
Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata
Saper comunicare in Lingua Inglese parlando di argomenti inerenti alla ospitalità alberghiera: letters, documents, vouchers.
Saper comunicare in Lingua Inglese nell’ambiente di lavoro per interagire con i colleghi.
Saper comunicare in Lingua Inglese per organizzare un evento in una struttura alberghiero-ristorativa e per svolgere un’attività gestionale nel settore dell’accoglienza e ristorazione
Sapere individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
Acquisizione del lessico di ambito professionale
Elaborazione e compilazione di una lettera
Descrizione di tour, luoghi di interesse, eventi
Individuazione attrezzature di base della reception
Staff and Customers.
Customer care Customer staff
interaction Siti web “
dedicati” Accomodation
in Italy Acquisizione
di specifiche funzioni e delle strutture grammaticali con cui si realizzano.
Corretto uso del sistema fonologico.
Sviluppo delle quattro abilità.
Corretto utilizzo di un determinato lessico di base e di indirizzo
Parlare delle proprie esperienze di lavoro in rapporto agli altri ed a se stessi.
Corretta produzione di semplici testi scritti.
Cultura e civiltà dei paesi oggetto di studio negli aspetti più generali.
Presentazione di un tour o di un evento
in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale.
Utilizzare i dizionari monolingue e bilingue compresi quelli multimediali
Cogliere il carattere interculturale della Lingua Inglese, in relazione alla sua dimensione globale.
Lavorare in squadra rispettando ruoli e gerarchie
Utilizzare strumenti tecnologici e multimediali
Spiegare le procedure di una tecnica relativa all’ambito professionale
Riassumere un testo ed estrapolare informazioni principali
Sapere utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della Lingua Inglese secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: socio-culturali e professionali per produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi
Saper correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche nel settore eno-gastronomico.
LINGUA E CIVILTA’INGLESE
Terzo Anno Enogastronomia
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZEOBIETTIVI MINIMI
Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano e professionale.Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione dei punti essenziali in messaggi scritti e orali su argomenti di carattere personale, quotidiano e professionale.Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi relativi all’ambito personale, quotidiano e professionale.Produrre testi brevi, semplici e coerenti su tematiche personali, quotidiane e professionali.Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale.Utilizzare i dizionari monolingue e bilingue compresi quelli multimediali.
Cogliere il carattere interculturale della Lingua Inglese, in relazione alla sua
Saper comunicare in Lingua Inglese parlando di argomenti inerenti alla cucina: ingredienti, ricette, nutrienti.Saper comunicare in Lingua Inglese nell’ambiente di lavoro per interagire con i colleghi.Saper comunicare in Lingua Inglese per organizzare un evento in una struttura alberghiero-ristorativa e per svolgere un’attività gestionale nel settore dell’accoglienza e ristorazioneSapere individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
Acquisizione del lessico di ambito professionaleElaborazione e compilazione di un menuDescrizione ricette, drinks e loro presentazioneDescrizione degli ingredienti e loro principali caratteristiche nutrizionali e funzioni dei nutrientiIndividuazione attrezzature di base di sala e cucinaStaff and Customers.Customer careCustomer staff interactionSiti web “ dedicati”Eating Habits in U.K. and other European Countries.Acquisizione di specifiche funzioni e delle strutture grammaticali con cui si realizzano.Corretto uso del sistema fonologico.Sviluppo delle quattro abilità.
Corretto utilizzo di un determinato lessico di base e di indirizzo
Parlare delle proprie esperienze di lavoro in rapporto agli altri ed a se stessi.
Corretta produzione di semplici testi scritti.
Cultura e civiltà dei paesi oggetto di studio negli aspetti più generali.
Presentazione di un menu o di una ricetta.
dimensione globale.
Lavorare in squadra rispettando ruoli e gerarchie
Utilizzare strumenti tecnologici e multimediali
Spiegare le procedure di una tecnica relativa all’ambito professionale
Riassumere un testo ed estrapolare informazioni principali
Sapere utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della Lingua Inglese secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: socio-culturali e professionali per produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi
Saper correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche nel settore eno-gastronomico.
LINGUA E CIVILTA’ INGLESE Quarto anno accoglienza
1. COMPETENZE ABILITA’ 2. CONOSC
ENZE OBIETTIVI
MINIMIInteragire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano e professionale.
Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione dei punti essenziali in messaggi scritti e orali su argomenti di carattere personale, quotidiano e professionale.
Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi relativi all’ambito personale, quotidiano e professionale.
Produrre testi brevi, semplici e coerenti su tematiche personali, quotidiane e professionali.
Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale.
Utilizzare i dizionari monolingue e bilingue compresi quelli multimedialiCogliere il carattere interculturale della Lingua Inglese, in relazione alla sua dimensione globale.
Lavorare in squadra rispettando ruoli e gerarchie
Utilizzare strumenti tecnologici e multimediali
Spiegare le procedure di
Saper comunicare in Lingua Inglese parlando di argomenti inerenti alla ospitalità alberghiera: voucher, brochures, letters.
Saper comunicare in Lingua Inglese nell’ambiente di lavoro per interagire con i colleghi.
Saper comunicare in Lingua Inglese per organizzare un evento in una struttura alberghiero-ristorativa e per svolgere un’attività gestionale nel settore dell’accoglienza e ristorazione
Sapere individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
Sapere utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della Lingua Inglese secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: socio-culturali e professionali per produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi
Saper correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche nel settore eno-gastronomico.
Elaborazione e compilazione di un modulo/documento di lavoro
Descrizione e presentazione di un tour, evento/itinerario turistico
Descrizione dei services e delle facilities proprie di un hotel
Assegnazione ruoli e rispetto delle gerarchie in reception o in sala
HACCP RULES and PrinciplesStaff and Customers.Customer careCustomer staff interactionCurriculum Vitae e modalità di compilazione del C.V. inEUROPASS FORMAT
Siti web “ dedicati”Hospitality and accomodation in U.K. and other European Countries. Acquisizione di specifiche funzioni e delle strutture grammaticali con cui si realizzano.Corretto uso del sistema fonologico.Sviluppo e potenziamento delle quattro abilità.
Corretto utilizzo di un determinato lessico di base e di indirizzo
Parlare delle proprie esperienze di lavoro in rapporto agli altri ed a se stessi.
Corretta produzione di semplici testi scritti.
Cultura e civiltà dei paesi oggetto di studio negli aspetti più generali.
Presentazione di un itinerario e descrizione di un luogo/evento di interesse
una tecnica relativa all’ambito professionale
Riassumere un articolo, un testo ed estrapolare informazioni principali
LINGUA E CIVILTA’ INGLESE Quarto anno Enogastronomia
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano e professionale.
Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione dei punti essenziali in messaggi scritti e orali su argomenti di carattere personale, quotidiano e professionale
Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi relativi all’ambito personale, quotidiano e professionale
Produrre testi brevi, semplici e coerenti su tematiche personali, quotidiane e professionali
Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata
Saper comunicare in Lingua Inglese parlando di argomenti inerenti alla cucina: ingredienti, ricette, nutrienti
Saper comunicare in Lingua Inglese nell’ambiente di lavoro per interagire con i colleghi.
Saper comunicare in Lingua Inglese per organizzare un evento in una struttura alberghiero-ristorativa e per svolgere un’attività gestionale nel settore dell’accoglienza e ristorazione
Sapere individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working
Elaborazione e compilazione di un menuDescrizione ricette, drinks e loro presentazioneDescrizione degli ingredienti e loro principali caratteristiche nutrizionali e funzioni dei nutrientiAssegnazione ruoli e rispetto delle gerarchie in sala e cucinaIndividuazione attrezzature di base di sala e cucinaHACCP RULES and PrinciplesStaff and Customers.Customer careCustomer staff interactionCurriculum Vitae e modalità di compilazione del C.V. in EUROPASS FORMATSiti web “ dedicati”Eating Habits in U.K. and other European Countries.Acquisizione di specifiche funzioni e
Corretto utilizzo di un determinato lessico di base e di indirizzo
Parlare delle proprie esperienze di lavoro in rapporto agli altri ed a se stessi.
Corretta produzione di semplici testi scritti.
Cultura e civiltà dei paesi oggetto di studio negli aspetti più generali.
Presentazione di un menu o di una ricetta.
in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale
Utilizzare i dizionari monolingue e bilingue compresi quelli multimediali
Cogliere il carattere interculturale della Lingua Inglese, in relazione alla sua dimensione globale.
Lavorare in squadra rispettando ruoli e gerarchie
Utilizzare strumenti tecnologici e multimediali
Spiegare le procedure di una tecnica relativa all’ambito professionale
Riassumere un articolo, un testo ed estrapolare informazioni principali
più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
Sapere utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della Lingua Inglese secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: socio-culturali e professionali per produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi
Saper correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche nel settore eno-gastronomico.
delle strutture grammaticali con cui si realizzano.Corretto uso del sistema fonologico.Sviluppo delle quattro abilità.
LINGUA E CIVILTA’ INGLESE Quinto anno Accoglienza
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua inglese secondo le esigenze comunicative nei vari contesti:socio-culturali, scientifici, economici, tecnologici e produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi
Padroneggiare la lingua inglese ed un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi ed utilizzare i linguaggi settoriali per interagire in
Utilizzare i linguaggi settoriali della comunicazione in contesti professionali.
Redigere testi a carattere professionale utilizzando un linguaggio tecnico specifico
Interloquire ed argomentare anche con i destinatari del servizio in situazioni professionali del settore ristorativo .
Prendere decisioni, risolvere problemi e lavorare sotto pressione
Elaborare un Curriculum Vitae in Formato Europeo
Elaborare job sheets e lettere professionali di vario tipo
Lavorare in squadra rispettando ruoli e gerarchie
Utilizzare
Everyday professional situations and difficulties: problem solving
Travel Agencies and Tour Operators
Business Correspondence
Function tourism responsabilities
Front Office and Back Office
Staff and Customers.
Customer care Customer staff
interaction The
importance of quality
Writing a Curriculum Vitae in EUROPASS FORMAT
Human Resources searching: Applying for a job
Technical Competences and skills
Uso corretto del dizionario bilingue
Corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune e specifico di indirizzo
Corretto utilizzo di un lessico di base su argomenti di vita quotidiana sociale e professionale.
Parlare delle proprie esperienze di lavoro in rapporto agli altri ed a se stessi.
Padronanza di
diversi ambiti e contesti professionali.
Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio ed il coordinamento con il team-working.
Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche nel settore dell’ospitalità alberghiera.
strumenti tecnologici e multimeduali
Spiegare le procedure di una tecnica
Comprendere idee principali, dettagli, punti di vista in testi e situazioni riguardanti argomenti di lavoro, studio ed attualità.
Riassumere un articolo, un testo ed estrapolare informazioni principali
Capire e saper leggere un itinerario turistico
Siti web “ dedicati”
The impact of information technology on Tourism Industry
Marketing and promotion
Marketing Plan Advertising
and multimedial language
Historical and Geographical topics about U.K.
European Capitals
Overseas Countries and Cities
Global Instability and new trends
Package Tours
semplici modalità di scrittura: messaggi brevi e lettere informali.
Cultura e civiltà dei paesi oggetto di studio negli aspetti più generali. Elaborazione e presentazione di un itinerario o di un elemento tipico di una città, nazione, paese ( monumento, oggetto, luogo di interesse etc).
LINGUA E CIVILTA’ INGLESE Quinto anno Enogastronomia
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua inglese secondo le esigenze comunicative nei vari contesti:socio-culturali, scientifici, economici, tecnologici e produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi
Padroneggiare la lingua inglese ed un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi ed utilizzare i
Utilizzare i linguaggi settoriali della comunicazione in contesti professionali.
Redigere testi a carattere professionale utilizzando un linguaggio tecnico specifico
Interloquire ed argomentare anche con i destinatari del servizio in situazioni professionali del settore ristorativo .
Prendere decisioni, risolvere problemi e lavorare sotto pressione
Elaborare un Curriculum Vitae in Formato Europeo
Elaborare job sheets e lettere professionali di vario tipo
Lavorare in squadra rispettando ruoli
Kitchen Technology.
Food and safety precautions: HACCP rules and principles
Cerimony, Banquet and Buffet Planning
Recipes and Menus
Function Catering responsabilities
Staff and Customers.
Customer care Customer staff
interaction The
importance of quality
Struttura di un Curriculum Vitae e modalità di compilazione del C.V. inEUROPASS FORMAT
Technical
Uso corretto del dizionario bilingue
Corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune e specifico di indirizzo
Corretto utilizzo di un lessico di base su argomenti di vita quotidiana sociale e professionale.
Parlare delle proprie esperienze di lavoro in rapporto agli altri ed a se stessi.
Padronanza
linguaggi settoriali per interagire in diversi ambiti e contesti professionali.
Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio ed il coordinamento con il team-working.
Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche nel settore eno-gastronomico.
e gerarchie
Utilizzare strumenti tecnologici e multimeduali
Spiegare le procedure di una tecnica
Comprendere idee principali, dettagli, punti di vista in testi e situazioni riguardanti argomenti di lavoro, studio ed attualità.
Riassumere un articolo, un testo ed estrapolare informazioni principali
Competences and skills
Siti web “ dedicati”
Eating and drinking Habits in U.K. and other European Countries.
Slow Food Eating
disorders and diseases .
New Frontiers : Organic Food and GMOs.
di semplici modalità di scrittura: messaggi brevi e lettere informali.
Cultura e civiltà dei paesi oggetto di studio negli aspetti più generali. Presentazione di un menu o di una ricetta tipica regionale o nazionale.
LINGUA E CIVILTA’ SPAGNOLAPrimo anno
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.
Comprendere frasi e brevi dialoghi inerenti le aree lessicali trattate.
Leggere e comprendere semplici testi.
Produrre semplici testi in relazione ai differenti scopi comunicativi utilizzando un linguaggio chiaro.
Utilizzare la lingua per interagire oralmente nelle più comuni situazioni personali e sociali.
Ascoltare e comprendere testi di vario genere.
Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o d’attualità.
Utilizzare un patrimonio lessicale ed espressioni di base per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana.
Scrivere un breve testo su argomenti di interesse personale, quotidiano e sociale.
Il sistema e le strutture fondamentali della lingua spagnola.
Le funzioni della comunicazione e le forme linguistiche di espressione orale.
Aspetti comunicativi e linguistici dell’interazione e della produzione orale (descrivere) in relazione al contesto e agli interlocutori.
Strategie per la comprensione globale e selettiva dei testi e dei messaggi semplici e chiari, scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, sociale o l’attualità.
Strutture grammaticali
Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano e sociale.
Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale e sociale.
Ricercare e comprendere le informazioni all’interno di testi di breve estensione di interesse personale e sociale.
Applicare le strutture di base della lingua.
Conoscere ed utilizzare il lessico di base.
di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura.
LINGUA E CIVILTA’ SPAGNOLASecondo anno
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.
Leggere e comprendere semplici testi.
Capire le parole dal loro contesto.
Capire frasi e dialoghi inerenti le aree lessicali trattate.
Produrre semplici testi in relazione ai differenti scopi comunicativi utilizzando un linguaggio
Ascoltare e comprendere testi semplici.
Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o d’attualità.
Utilizzare un patrimonio lessicale ed espressioni di base per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana.
Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e
Il sistema e le strutture fondamentali della lingua spagnola.
Le strutture della comunicazione e le forme linguistiche di espressione orale.
Aspetti comunicativi e linguistici dell’interazione e della produzione orale (descrivere) in relazione al contesto e agli interlocutori.
Strategie per la comprensione globale e
Produrre brevi testi orali per descrivere in maniera semplice oggetti, persone, luoghi e riportare informazioni personali.
Applicare le strutture di base della lingua.
Conoscere ed utilizzare il lessico di base.
Scrivere brevi testi di interesse personale e sociale quali lettere, inviti e istruzioni.
Interagire in
chiaro.
Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi.
della comprensione dei punti essenziali in messaggi chiari di breve estensione, scritti e orali.
selettiva dei testi e dei messaggi semplici e chiari, scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, sociale o l’attualità.
Strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura.
conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale e sociale.
LINGUA E CIVILTA’ SPAGNOLATerzo anno Accoglienza
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano e professionale.
Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione dei punti
Saper comunicare in lingua spagnola parlando di argomenti inerenti alla ospitalità alberghiera: cartas, documentos, comprobantes.
Saper comunicare in lingua spagnola
Acquisizione del lessico di ambito professionale.
Elaborazione e compilazione di una lettera.
Descrizione di tour, luoghi di interesse, eventi.
Individuazione attrezzature di base della
Corretto utilizzo di un determinato lessico di base e di indirizzo.
Parlare delle proprie esperienze di lavoro in rapporto agli altri ed a se stessi.
Corretta produzione di
essenziali in messaggi scritti e orali su argomenti di carattere personale, quotidiano e professionale.
Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi relativi all’ambito personale, quotidiano e professionale.
Produrre testi brevi semplici e coerenti su tematiche personali, quotidiane e professionali.
Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale.
Utilizzare i dizionari monolingue e bilingue compresi quelli multimediali.
Cogliere il carattere interculturale della lingua
nell’ambiente di lavoro, per interagire con i colleghi.
Saper comunicare in lingua spagnola per organizzare un evento in una struttura alberghiero-ristorativa e per svolgere un’attività gestionale nel settore dell’accoglienza e ristorazione.
Saper individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di trabajo en equipo più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Saper utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua spagnola secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: socio-culturali e professionali
reception.
Personal y clientes.
Interacción del personal con el cliente.
Siti web “dedicati”.
Alojamiento en Italia.
Acquisizione di specifiche funzioni e delle strutture grammaticali con cui si realizzano.
Corretto uso del sistema fonologico.
Sviluppo delle quattro abilità.
semplici testi scritti.
Cultura e civiltà dei paesi oggetto di studio negli aspetti più generali.
Presentazione di un tour o di un evento.
spagnola, in relazione alla sua dimensione globale.
Lavorare in squadra rispettando ruoli e gerarchie.
Utilizzare strumenti tecnologici e multimediali.
Spiegare procedure di una tecnica relativa all’ambito professionale.
Riassumere un testo ed estrapolare informazioni principali.
per produrre testi di vario tipo in relazione a diversi scopi comunicativi.
Saper correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche nel settore eno-gastronomico.
LINGUA E CIVILTA’ SPAGNOLAQuarto anno
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano e professionale.
Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e
Saper comunicare in lingua spagnola parlando di argomenti inerenti alla sala e al bar: ingredienti, ricette, nutrienti.
Saper comunicare in
Elaborazione e compilazione di un menu.
Descrizione di ricette, drinks e la loro presentazione.
Descrizione del servizio di ristorazione, catering e
Corretto utilizzo di un determinato lessico di base e di indirizzo.
Parlare delle proprie esperienze di lavoro in rapporto agli altri ed a se stessi.
della comprensione dei punti essenziali in messaggi scritti e orali su argomenti di carattere personale, quotidiano e professionale.
Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi relativi all’ambito personale, quotidiano e professionale.
Produrre testi brevi semplici e coerenti su tematiche personali, quotidiane e professionali.
Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale.
Utilizzare i dizionari monolingue e bilingue compresi quelli multimediali.
Cogliere il
lingua spagnola nell’ambiente di lavoro, per interagire con i colleghi.
Saper comunicare in lingua spagnola per organizzare un evento in una struttura alberghiero-ristorativa e per svolgere un’attività gestionale nel settore dell’accoglienza e ristorazione.
Saper individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di trabajo en equipo più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Saper utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua spagnola secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: socio-culturali e
banchetti.
Assegnazione dei ruoli e rispetto delle gerarchie in sala e nel bar.
Individuazione attrezzature di base di sala e bar.
HACCP y seguridad en el trabajo.
Personal y clientes.
Interacción del personal con el cliente.
Curriculum Vitae e modalità di compilazione del C.V. in EUROPASS FORMAT.
Siti web “dedicati”
Cultura y tradiciones gastronómicas de España y Hispanoamérica.
Acquisizione di specifiche funzioni e delle strutture grammaticali con cui si realizzano.
Corretto uso del sistema fonologico.
Sviluppo delle
Corretta produzione di semplici testi scritti.
Cultura e civiltà dei paesi oggetto di studio negli aspetti più generali.
Presentazione di un menu o di una ricetta.
carattere interculturale della lingua spagnola, in relazione alla sua dimensione globale.
Lavorare in squadra rispettando ruoli e gerarchie.
Utilizzare strumenti tecnologici e multimediali.
Spiegare procedure di una tecnica relativa all’ambito professionale.
Riassumere un testo ed estrapolare informazioni principali.
professionali per produrre testi di vario tipo in relazione a diversi scopi comunicativi.
Saper correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche nel settore eno-gastronomico.
quattro abilità.
LINGUA E CIVILTA’ TEDESCAPrimo anno
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
- adroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
- Leggere e comprendere semplici testi
- Produrre semplici testi in relazione ai differenti scopi comunicativi utilizzando un linguaggio chiaro
- Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi
- Ascoltare e comprendere testi semplici
- Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o d’attualità
- Utilizzare un patrimonio lessicale ed espressioni di base per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana.
- Il sistema e le strutture fondamentali della lingua tedesca
- Le strutture della comunicazione e le forme linguistiche di espressione orale.
- Aspetti comunicativi e linguistici dell’interazione e della produzione orale (descrivere) in relazione al contesto e agli interlocutori
- Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e chiari, scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, sociale o l’attualità
- Strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura
• Comprendere il senso globale di messaggi scritti ed orali• Produrre semplici messaggi orali nell’ambito di situazioni quotidiane, esperienze personali e situazioni note, pur se non sempre corretti dal punto di vista formale• Produrre e rielaborare brevi testi utilizzando un lessico essenziale anche con imprecisioni di carattere formale e con interferenze dalla L1, purché comprensibili ed aderenti all'’intento comunicativo• Utilizzare i dizionari
LINGUA E CIVILTA’ TEDESCASecondo anno
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
- Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
- Leggere e comprendere semplici testi
- Produrre semplici testi in relazione ai differenti scopi comunicativi utilizzando un liguaggio chiaro
- Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi
- Ascoltare e comprendere testi di vario genere
- Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o d’attualità
- Utilizzare un patrimonio lessicale ed espressioni di base per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana.
- Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione dei punti essenziali in messaggi chiari di breve estensione, scritti ed orali.
- Il sistema e le strutture fondamentali della lingua tedesca
- Le strutture della comunicazione e le forme linguistiche di espressione orale
- Aspetti comunicativi e linguistici dell’interazione e della produzione orale (descrivere) in relazione al contesto e agli interlocutori
- Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e chiari, scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, sociale o l’attualità.
- Strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura
- Comprendere il senso globale di messaggi scritti ed orali
- Produrre semplici messaggi orali nell’ambito di situazioni quotidiane, esperienze personali e situazioni note, pur se non sempre corretti dal punto di vista formale
- Produrre e rielaborare brevi testi utilizzando un lessico essenziale anche con imprecisioni di carattere formale e con interferenze dalla L1, purché comprensibili ed aderenti all'’intento comunicativo
- Utilizzare i dizionari
LINGUA E CIVILTA’ TEDESCATerzo anno
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
- Padroneggiare la lingua tedesca per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali
- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali
- Utilizzare i diversi registri linguistici con riferimento alle diverse tipologie dei destinatari dei servizi
- Argomentare su tematiche predefinite in conversazioni e colloqui secondo regole strutturate
- Distinguere le principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali
- Produrre brevi relazioni, sintesi e commenti anche con l’ausilio di strumenti multimediali, utilizzando il lessico appropriato
- Utilizzare autonomamente i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto
- Strumenti e codici della comunicazione e loro connessioni in contesti formali, organizzativi e professionali
- Tecniche d’uso di dizionari, anche settoriali, multimediali e in rete
- Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale, di studio, di lavoro
- Aspetti socio-culturali della lingua tedesca e dei Paesi di lingua tedesca
- Comprendere il senso globale di messaggi orali su argomenti di carattere generale e/o professionale cogliendone gli elementi più significativi ed essere in grado di riprodurre le linee essenziali del messaggio recepito in modo comprensibile
- Esprimersi su argomenti di carattere generale e settoriale con accettabile correttezza formale
- Produrre e rielaborare testi scritti di carattere generale, e soprattutto professionale, ad un livello accettabile
- Identificare e compilare la modulistica specifica del settore
- Prendere coscienza dei fattori caratterizzanti la civiltà dei paesi di lingua tedesca
- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali
LINGUA E CIVILTA’ TEDESCAQuarto anno
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
- Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
- Padroneggiare la lingua tedesca per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali
- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali
- Utilizzare i diversi registri linguistici con riferimento alle diverse tipologie dei destinatari dei servizi
- Argomentare su tematiche predefinite in conversazioni e colloqui secondo regole strutturate
- Distinguere le principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali
- Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni, intenzioni e descrivere esperienze e processi
- Produrre brevi relazioni, sintesi e commenti anche con l’ausilio di strumenti multimediali, utilizzando il lessico appropriato
- Utilizzare autonomamente i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto
- Strumenti e codici della comunicazione e loro connessioni in contesti formali, organizzativi e professionali.
- Tecniche d’uso di dizionari, anche settoriali, multimediali e in rete.
- Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale, di studio, di lavoro.
- Aspetti socio-culturali della lingua tedesca e dei Paesi di lingua tedesca
- Comprendere il senso globale di messaggi orali su argomenti di carattere generale e/o professionale cogliendone gli elementi più significativi ed essere in grado di riprodurre le linee essenziali del messaggio recepito in modo comprensibile
- Esprimersi su argomenti di carattere generale e settoriale con accettabile correttezza formale
- Produrre e rielaborare testi scritti di carattere generale, e soprattutto professionale, ad un livello accettabile
- Identificare e compilare la modulistica specifica del settore
- Prendere coscienza dei fattori caratterizzanti la civiltà dei paesi di lingua tedesca
- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali
LINGUA E CIVILTA’ TEDESCA Quinto anno Accoglienza
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
Documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua tedesca secondo le esigenze comunicative dei vari contesti e produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi
Padroneggiare la lingua tedesca per scopi comunicativi ed utilizzare i linguaggi settoriali per interagire in diversi ambiti e contesti professionali
Sapere le strutture morfosintattiche necessarie per interagire in brevi conversazioni su argomenti concernenti la sfera personale e professionale.
Saper dare informazioni su un luogo di villeggiatura, sport e tempo libero; saper consigliare e fare delle proposte; sapersi orientare scegliendo fra i diversi mezzi di trasporto.
Saper illustrare una città d’arte e saper descrivere un monumento.
Saper
Informationen geben über: Hotels, Flüge, Sehenswürdigkeiten und Freizeit
Einen Badeort, ein Hotel, ein Feriendorf, eine Ferienwohnung beschreiben
Hotelgäste über Regelungen informierenBeschwerden ausdrückenSich entschüldigen
Eine Beurteilung gebenPositiv, negativ bewerten.Über ein Baudenkmal berichten, nach Interessen fragen, Informationen über Reiseprogramme erfragen, Kunststil beschreiben
Lessico e fraseologia convenzionale per affrontare situazioni sociali e di lavoro
Usare correttamente il dizionario bilingue
Comprendere il senso globale di messaggi orali su argomenti di carattere generale e/o professionale, riproducendo le linee essenziali del messaggio in modo comprensibile
Pronunciare correttamente un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune e specifico di indirizzo
Utilizzare correttamente un lessico di base su argomenti di vita quotidiana sociale e professionale.
Parlare delle proprie esperienze di lavoro con accettabile correttezza formale
Produrre e rielaborare testi
Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche per ottimizzare la qualità del servizio ed il coordinamento con il colleghi
descrivere e raccontare di una capitale; saper descrivere un albergo e rispondere ad un reclamo.
Utilizzare strumenti tecnologici e multimediali
scritti di carattere generale, e soprattutto professionale, ad un livello accettabile
Prendere coscienza dei fattori caratterizzanti la civiltà dei paesi di lingua tedesca
Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali
LINGUA E CIVILTA’ TEDESCA Quinto anno Enogastronomia
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Individuare ed utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
Documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua tedesca secondo le esigenze comunicative dei vari contesti e produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi
Padroneggiare la lingua tedesca per scopi comunicativi ed utilizzare i linguaggi settoriali per interagire in diversi ambiti e contesti professionali
Utilizzare i linguaggi settoriali della comunicazione in contesti professionali
Redigere testi a carattere professionale utilizzando un linguaggio tecnico specifico
Interloquire ed argomentare in situazioni professionali del settore ristorativo.
Elaborare un Curriculum Vitae in Formato Europeo
Lavorare in squadra rispettando ruoli e gerarchie
Utilizzare strumenti tecnologici e multimediali
Spiegare le procedure di una tecnica
Comprendere idee principali, dettagli, punti di vista in testi
Tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta anche professionale
Strumenti e metodi di documentazione per l’informazione tecnica: igiene, HACCP, conservazione degli alimenti
Struttura di un Curriculum Vitæ e modalità di compilazione del CV europeo
Strategie di esposizione orale e di interazione in contesti di lavoro tipici del settore ristorativo
Organizzazione del discorso nelle tipologie testuali di tipo tecnico professionale
Lessico e fraseologia convenzionale per affrontare situazioni sociali e di lavoro
Usare correttamente il dizionario bilingue
Comprendere il senso globale di messaggi orali su argomenti di carattere generale e/o professionale, riproducendo le linee essenziali del messaggio in modo comprensibile
Pronunciare correttamente un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune e specifico di indirizzo
Utilizzare correttamente un lessico di base su argomenti di vita quotidiana sociale e professionale.
Parlare delle proprie esperienze di lavoro con accettabile correttezza formale
Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche per ottimizzare la qualità del servizio ed il coordinamento con il colleghi
e situazioni riguardanti argomenti di lavoro, studio ed attualità
Riassumere un articolo, un testo ed estrapolare informazioni principali
Utilizzare le tipologie testuali tecnico professionali di settore, rispettando le costanti che le caratterizzano
Produrre e rielaborare testi scritti di carattere generale, e soprattutto professionale, ad un livello accettabile
Prendere coscienza dei fattori caratterizzanti la civiltà dei paesi di lingua tedesca
Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali
DIPARTIMENTO AREA MATEMATICA-Capo Dipartimento:Prof. Calabrese Maria Vittoria
CORSO
DI STUDI
N° TITOLO DEL MODULO TEMPI
1° ANNO
0 Accoglienza matematica 1°-2°-3°TR1 Gli insiemi e il calcolo numerico 1°TR
2Introduzione al concetto di equazione: le proporzioni e le percentuali
2°/3°TR
3 Il calcolo letterale 3°TR4 Geometria euclidea 1°-2°-3°TR
2° ANNO
0 Richiami di algebra 1° TR1 Calcolo letterale 1°-2°TR2 Equazioni e disequazioni di primo
grado2°TR
3 Piano cartesianoSistemi di equazioni e disequazioni di primo grado
3°TR
3° ANNO
0 Raccordo con il biennio. 1°TR1 Piano cartesiano e retta. 1° e 2°TR2 Radicali algebrici. 2°TR3 Equazioni e disequazioni di
secondo grado intere .3°TR
4 Logaritmi ed esponenziali 3°TR
4° ANNO
0 Introduzione alle funzioni. 1°TR1 Le coniche: la parabola. 1°TR2 Le coniche: la circonferenza. 1°TR /2°TR3 Posizione della retta rispetto alle
coniche studiate.2°TR
4 Equazioni e disequazioni di secondo grado intere e fratte.
2°/3°TR
5 Elementi di calcolo delle probabilità e di statistica.
3° TR
CORSODI
STUDIN° TITOLO DEL MODULO TEMPI
5° ANNO
0 Richiami di equazioni e disequazioni.
Richiami di Richiami Richiami di geometria analitica.
1°TR
1 Formalizzazione del concetto di funzione e relativa classificazione. 1°TR
2 Dominio, positività ed intersezione con gli assi cartesiani di una funzione.
2°TR
3 Concetto di limite e continuità di una funzione, asintoti. 2°TR
4 Grafico probabile di funzioni razionali intere e fratte. 2°/3°TR
5 Elementi di logica matematica 3°TR
MATEMATICA
CLASSE PRIMA
COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE MODULI
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Comprendere il significato logico- operativo di numeri appartenenti ai diversi sistemi numerici.Comprendere il significato di potenza; calcolare potenze e applicarne le proprietà.Risolvere brevi espressioni nei diversi insiemi numerici.Risolvere equivalenze nei vari sistemi di misura
Gli insiemi numerici N, Z, Q, R;rappresentazioni, operazioni, ordinamento Espressioni algebriche;Principali operazioni. Equivalenze.
Modulo 1: Insiemi Numerici e Operazioni in essi.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.
Utilizzare le diverse notazioni e saper convertire da una all’altra (da frazioni a decimali, da frazioni apparenti ad interi, da percentuali a frazioni, …) Impostare uguaglianze di rapporti per risolvere problemi di proporzionalità e percentuale; risolvere semplici problemi diretti e inversi
Proporzioni e percentuali: definizioni e proprietà.
Modulo 2: Proporzioni e percentuali
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Padroneggiare l’uso della lettera come mero simbolo e come variabile; eseguire le operazioni con i polinomi.
Calcolo letterale: monomi, polinomi, operazioni con essi, prodotti notevoli.Scomposizioni dei polinomi
Modulo 3: Calcolo letterale
Competenze Abilità/Capacità Conoscenze Moduli
Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.
Riconoscere i principali enti, figure e descriverli con linguaggio naturale.Individuare le proprietà essenziali delle figure e riconoscerle in situazioni concrete.
Gli enti fondamentali della geometria e il significato dei termini: assioma, teorema, definizione.Il piano euclideo: relazioni tra rette; congruenza di figure; poligoni e loro proprietà.Circonferenza e cerchio. Misura di grandezze incommensurabili; perimetro e area dei
Modulo 4: Geometria nel piano
OBIETTIVI MINIMI: Saper utilizzare le quattro operazioni in N, Z, Q. Saper impostare semplici proporzioni e calcolare percentuali. Aver compreso il concetto di equazione e giungere alla risoluzione di problemi attraverso
l'impostazione di un'equazione di primo grado. Sapersi destreggiare con il calcolo letterale dei monomi. Saper riconoscere le principali figure geometriche piane e saperne calcolare perimetro ed
area.
MATEMATICA
CLASSI SECONDE
COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE MODULI
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Risolvere equazioni di primo grado e verificare la correttezza dei procedimenti utilizzati
Equazioni di primo grado
Modulo 1:Il calcolo letterale.Concetto di equazione
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Risolvere equazioni e disequazioni di primo grado e verificare la correttezza dei procedimenti utilizzati; rappresentare graficamente equazioni e disequazioni di primo grado; comprendere il concetto di funzione.
Equazioni e disequazioni intere efratte di primo grado
Modulo 2: Equazioni e disequazioni intere e fratte di primo grado
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.
Risolvere sistemi di equazioni e disequazioni di primo grado seguendo istruzioni e verificarne la correttezza dei risultati
Sistemi di equazioni e disequazioni di primo grado
Modulo 3: Sistemi di equazioni e disequazioni di primo grado
OBIETTIVI MINIMI: Saper operare con monomi e polinomi, Conoscere i prodotti notevoli, e le scomposizioni più semplici di polinomi, Saper risolvere equazioni di I grado in una incognita e problemi di primo grado, Saper risolvere sistemi di due equazioni in due incognite(minimo due metodi), Saper risolvere disequazioni di primo grado in una incognita.
MATEMATICA
CLASSI TERZE
Competenze Abilità/Capacità Conoscenze ModuliConfrontare ed analizzare Rappresentare nel piano Il piano cartesiano e la retta Modulo 1:figure geometriche, cartesiano una retta di data Il pianoindividuandone invarianti equazione e conoscere il cartesiano e lae relazioni. significato dei parametri della rettaIndividuare strategie per la sua equazione.soluzione di problemi. Determinare l’equazione di una
retta assegnate alcune
condizioni geometriche
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Ampliare i sistemi di numerazione : l’insieme dei numeri reali. Saper trovare la radice quadrata di un numero e saper lavorare con i numeri irrazionali e i radicali.
I radicali quadratici
Modulo 2: I Radicali quadratici
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Risolvere equazioni e disequazioni di secondo grado e verificare la correttezza dei procedimenti utilizzati
Equazioni e disequazioni intere di secondo grado
Modulo 3: Equazioni e disequazioni intere di secondo grado
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Semplificare espressionicontenenti esponenziali e logaritmi, applicando in particolare le proprietà dei logaritmi.Risolvere semplici equazioni esponenziali e logaritmiche. Tracciare il grafico di semplici funzioni esponenziali e logaritmiche.
Funzioni ed equazioniesponenziali e logaritmiche
Modulo 4:Esponenziali e logaritmi
OBIETTIVI MINIMI: Saper risolvere sistemi lineari. Saper utilizzare gli assi cartesiani Saper risolvere problemi sulla retta. Conoscere il concetto di radicale e saper svolgere semplici operazioni con i radicali. Saper risolvere le equazioni di secondo grado incomplete e complete. Aver compreso il concetto di funzione lineare.
MATEMATICA
CLASSI QUARTE
Competenze Abilità/Capacità Conoscenze ModuliUtilizzare le tecniche e leprocedure del calcoloaritmetico ed algebrico,rappresentandole anchesotto forma grafica
Risolvere sistemi di equazionidi grado superiore al primo,sapendoli interpretaregraficamente
Sistemi di equazioni digrado superiore al primo
Modulo 1:Sistemi diequazioni digrado superiore
al primoConfrontare ed analizzarefigure geometriche,individuandone invariantie relazioni.Individuare strategie per lasoluzione di problemi.
Rappresentare nel pianocartesiano una conica di dataequazione e conoscere ilsignificato dei parametri dellasua equazione.Determinare l’equazione di unaconica date alcune condizioni.Risolvere semplici problemi suconiche e rette.
Le coniche: parabola e circonferenza
Modulo2-3:Le coniche
Utilizzare le tecniche e leprocedure del calcoloaritmetico ed algebrico,rappresentandole anchesotto forma grafica
Risolvere semplici equazioni digrado superiore al secondo.Risolvere semplici equazioniirrazionali contenenti un soloradicale.Risolvere semplici disequazionirazionali intere e fratte,Risolvere semplici sistemi didisequazioni.
Equazioni di gradosuperiore al secondo eirrazionali.Sistemi di disequazioni.
Modulo 4:Equazioni edisequazioni divario tipo
Analizzare dati e interpretarlisviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anchecon l’ausilio di rappresentazionigrafiche.
Raccogliere, organizzare erappresentare un insieme di dati.Calcolare i valori medi ealcune misure di variabilità diuna distribuzione. Calcolare laprobabilità di eventielementari.
Elementi di statistica e
probabilità
Modulo 5:Elementi di statistica eprobabilità
OBIETTIVI MINIMI: Saper riconoscere e disegnare una parabola, Saper riconoscere e disegnare una circonferenza sapere il concetto di retta tangente , secante ed esterna ad una parabola ed ad una
circonferenza. Saper risolvere equazioni e disequazioni di secondo grado. Saper risolvere semplici esercizi di probabilità.
MATEMATICA CLASSI QUINTE
Competenze Abilità/Capacità Conoscenze ModuliUtilizzare le tecnichedell’analisi,rappresentandole anchesotto forma grafica.Individuare strategie per lasoluzione di problemi.
Riconoscere e classificare unafunzione.Individuare dominio ecodominio.Individuare le zone di pianocontenenti il grafico dellafunzione.
Definizioni, proprietà,simmetrie, dominio ecodominio, segno.
Modulo 0, 1,2:Funzioni realidi variabilereale
Utilizzare le tecniche dell’analisi,
Calcolare limiti di funzioni anche quando
Concetto di limite: definizione ed interpretazione grafica.
Modulo 3,4: Limiti e continuità
rappresentandole anche sotto forma grafica.Individuare strategie per la soluzione di problemi.
si presentano in forma indeterminata.Studiare la continuità o la discontinuità di una funzione in un punto.Individuare gli asintoti di una funzione.
Aritmetica dell’infinito: calcolo di limiti di semplici funzioni, forme indeterminate.Funzioni continue.Asintoti.Grafico probabile di semplici funzioni.
Competenze Abilità/Capacità Conoscenze Moduli
Utilizzare le tecniche della logica matematica.Individuare strategie per risolvere i più comuni test di logica.
Saper costruire ed interpretare una tabella di verità.Saper esprimere un concetto con linguaggio formale
Enunciati semplici e compostiConnettivi:” non”, ” e”, ”o”, ”o…o”, ”se…allora ”, ”se e solo se…allora”Espressioni logiche e tabelle di veritàPredicati.Quantificatori∀ ed ∃ .Linguaggi naturali e formali.
Modulo 5:Elementi di logica matematica
OBIETTIVI MINIMI: Saper tracciare il grafico di una funzione utilizzando le nozioni apprese Saper svolgere semplici esercizi di logica.
FISICACOMPETENZE DI BASE PREVISTE DAGLI ASSI CULTURALI
COMPETENZE SPECIFICHE RELATIVE ALLA FISICA
ABILITA’
Lo studente dovrà essere in grado di: NUCLEI TEMATICI TRATTATI
(CONOSCENZE)COMPETENZA 1OSSERVARE, DESCRIVERE ED ANALIZZARE FENOMENI APPARTENENTI ALLA REALTA’ NATURALE E ARTIFICIALE E RICONOSCERE NELLE SUE VARIE FORME I CONCETTI DI SISTEMA E DI COMPLESSITA’(asse scientifico-tecnologico)
COMPETENZA 2ESSERE CONSAPEVOLE DELLE POTENZIALITA’ DELLE TECNOLOGIE RISPETTO AL CONTESTO CULTURALE (E SOCIALE) IN CUI VENGONO APPLICATE
COMPETENZE 1FORMULARE IPOTESI, INTERPRETARE LE LEGGI FISICHE
PROPORRE E UTILIZZARE MODELLI
FORMALIZZARE E RISOLVERE PROBLEMI
COMPETENZA 2RICONOSCERE LE APPLICAZIONI DELLA FISICA NELLA TECNOLOGIA E NELLA VITA REALE
ABILITA’ A Scegliere le variabili
significative che descrivono il fenomeno analizzato
Stimare l’ordine di grandezza di una misura
Stimare la correttezza di un risultato di un’operazione ottenuto con la calcolatrice
Scegliere lo strumento adatto alla grandezza da misurare
Riconoscere le fonti di errore
Costruire un grafico adeguato ai dati somministrati
Interpretare grafici e tabelle
ABILITA’ B
Distinguere grandezze scalari e vettoriali
Rappresentare e calcolare la risultante di due o più vettori
Individuare le forze agenti Stabilire le condizioni
NUCLEO A: OSSERVAZIONE E DESCRIZIONE DEI
FENOMENI (ore 8)
ARGOMENTO CONOSCENZECOME OSSERVARE E DESCRIVERE UN FENOMENO FISICO
Metodo sperimentale Grandezze fisiche Misura di una grandezza fisica Strumenti di misura Costruzione di grafici con Excell Struttura di una relazione scientifica
LA MISURA DI GRANDEZZE
Notazione scientifica e ordine di grandezza Errori di misura Misure dirette e indirette
(asse scientifico-tecnologico)
COMPETENZA 3
PADRONEGGIARE GLI STRUMENTI ESPRESSIVI ED ARGOMENTATIVI INDISPENSABILI PER GESTIRE L’INTERAZIONE COMUNICATIVA VERBALE IN VARI CONTESTI(asse dei linguaggi)
COMPETENZA 4UTILIZZARE E PRODURRE TESTI(asse dei linguaggi)
COMPETENZA 3COMUNICARE PROCEDURE E RISULTATI CON LINGUAGGIO SPECIFICO CORRETTO
COMPETENZA 4
Elaborare testi in forma scritta e/o grafica
d’equilibrio Costruire, leggere e
interpretare grafici di movimento
Risolvere semplici problemi
ABILITA’ C
Stabilire l’equilibrio tra liquidi diversi attraverso le pressioni esercitate
Risolvere semplici problemi di equilibrio nei fluidi
ABILITA’ D
Riconoscere le differenze tra calore e temperatura dal punto di vista macroscopico
Riconoscere gli stati fisici della materia dal punto di vista macroscopico
Risolvere semplici problemi di calorimetria
ABILITA’ F
Identificare le principali grandezze elettriche
Applicare le leggi di Ohm
NUCLEO B: EQUILIBRIO MECCANICO E MOVIMENTO
(ore 20)ARGOMENTO CONOSCENZE
GRANDEZZE SCALARI E VETTORIALI
Grandezze vettoriali e vettori Operazioni vettoriali: somma, differenza
e prodotto di un vettore per uno scalareLE FORZE Effetti di una forza applicata ad un corpo
Forze applicate ad un punto materiale Forza peso Reazione vincolare Forza elastica Forza di attrito statico Equilibrio di un punto materiale Leggi della dinamica Energia meccanica
FORZE EMOMENTI
Le leve
MOTO DEI CORPI
Sistema di riferimento Traiettoria Moto uniforme Moto uniformemente accelerato
NUCLEO C: EQUILIBRIO DEI FLUIDI E NEI FLUIDI
(ore 12)ARGOMENTO CONOSCENZEEQUILIBRIO DEI LIQUIDI
Concetto di liquido ideale Pressione in un liquido: principio di Pascal Pressione idrostatica: legge di Stevino Vasi comunicanti Pressione atmosferica: esperienza di
Torricelli
EQUILIBRIO DI UN CORPO IN UN FLUIDO
Principio di Archimede Galleggiamento dei corpi
NUCLEO D: EQUILIBRIO TERMICO (ore 12)ARGOMENTO CONOSCENZE
CALORE E TEMPERATURA
Stato termico dei corpi e sensazioni termiche
La temperatura: scale termometriche Dilatazione termica Il calore come energia in transito Propagazione del calore Equilibrio termico Capacità termica e calore specifico
CAMBIAMENTI DI STATO
Stati di aggregazione della materia Fusione e solidificazione Evaporazione e condensazione
NUCLEO F: ELETTRICITA’ (ore 8)ARGOMENTO CONOSCENZEPRINCIPI DI
ELETTRICITA’ Fenomeni di elettrizzazione della
materia Carica elettrica e legge di Coulomb Campo elettrico e potenziale Corrente elettrica Circuito elettrico semplice e legge di
Ohm
Obiettivi minimiIl percorso didattico programmato terrà conto della diversa preparazione di base degli alunni e delle problematiche ambientali e familiari che affliggono taluni di essi: gli obiettivi citati saranno proposti in maniera approfondita agli alunni con adeguate capacità di apprendimento, mentre per quelli meno dotati si tenderà al raggiungimento di un grado di conoscenza sia pure minimo degli obiettivi medesimi. Qualora l'alunno non consegua neppure una conoscenza elementare dei contenuti proposti, si riterranno mancati anche gli obiettivi minimi.NUCLEO AConoscere le grandezze fondamentali e le loro unità di misura, saper operare conversioni e trasformazioni di unità di misura. Conoscere l’importanza del metodo sperimentale per la costruzione delle scienze empiriche. Saper riconoscere i principali strumenti di misura e le loro caratteristiche.NUCLEO BConoscere le definizioni di spostamento, velocità e di accelerazione. Saper descrivere e riconoscere il moto rettilineo uniforme ed il moto uniformemente accelerato. Sapere eseguire operazioni di composizione vettoriale con il metodo punta-coda. Conoscere il concetto di forza e le principali leggi di forze. Conoscere l’enunciato dei principi della dinamica.NUCLEO CConoscere la definizione di pressione. Comprendere il principio di galleggiamento dei corpi.NUCLEO DComprensione del concetto di energia e della conservazione dell’energia meccanica. Differenza tra calore e temperatura. Saper distinguere i processi di propagazione del calore.NUCLEO FConoscere gli elementi essenziali di un circuito elettrico.
DIPARTIMENTO AREA SCIENTIFICA- Capo Dipartimento: Prof. Gioè Maria
PRINCIPI DI ALIMENTAZIONEPRIMO ANNO
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI Osservare,
descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Saper distinguere le buone e le cattive abitudini alimentari.
Saper riconoscere e correggere i propri errori dietetici
Individuare analogie e differenze tra i diversi alimenti e classificarli
Saper applicare le conoscenze sulle bevande analcoliche e nervine alle esercitazioni pratiche di sala –bar.
Descrivere differenze e analogie tra i diversi principi nutritivi ed indicarne la funzione nutrizionale.
Conoscere le principali differenze tra i vari microrganismi che possono essere presenti negli alimenti
Conoscere la differenza tra infezioni, tossinfezione e intossicazioni e le principali malattie a pertinenza alimentare.
Alimentazione e scienza dell’alimentazione
Dieta e razioni alimentari
Principi e strumenti per una dieta equilibrata
La classificazione degli alimenti
Caratteristiche dei cinque gruppi alimentari
Le bevande analcoliche
Bevande nervine ad azione stimolante e calmante
Macro e micronutrienti: classificazione, proprietà, funzioni, fabbisogno e classificazione degli alimenti
Classificazione e vita dei microrganismi. batteri, funghi, virus, prioni
Cause ed effetti delle contaminazioni alimentari
Principali malattie di origine animale
riconoscere le cellule come unità strutturali e funzionali degli organismi viventi
assumere comportamenti adeguati per un’alimentazione corretta
distribuire gli alimenti nei 5 gruppi alimentari in base ai nutrienti presenti
collegare i diversi nutrienti alla funzione degli alimenti
Distinguere le caratteristiche di batteri, funghi, virus, prioni
Conoscere la differenza tra infezioni, tossinfezione e intossicazioni e le principali malattie a pertinenza alimentare
Definire le sequenze operative da compiere in base alle istruzioni ricevute; approntare strumenti , attrezzature e macchine e monitorarne il funzionamento.(IefP)
Comprendere e riferire, in modo semplice i contenuti di un testo
Utilizzare in modo corretto il linguaggio specifico
Conoscere le caratteristiche delle principali macchine utilizzate in cucina
Essere in grado di utilizzare adeguatamente il linguaggio specifico
Le principali attrezzature di cucina: Impianti di aspirazione Macchine per la preparazione Macchine per la cottura. Macchine per la conservazione
Definire le sequenze operative da compiere in base alle istruzioni ricevute approntare strumenti , attrezzature e macchine e monitorarne il funzionamento.
Conoscere le caratteristiche delle principali macchine utilizzate in cucina
leggere, comprendere, riferire i contenuti di un semplice testo utilizzando termini specifici
PRINCIPI DI ALIMENTAZIONESECONDO ANNO
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Comprendere e riferire in modo semplice i contenuti di un testo Utilizzare in modo corretto il linguaggio specifico
Avere consapevolezza del proprio corpo
.Saper descrivere l’anatomia dell’apparato digerente, il processo digestivo e l’assorbimento dei principi nutritivi
.
Struttura anatomica dell’apparato digerente.Aspetti fisiologici significativi della digestione.Aspetti fisiologici relativi all’assorbimento dei
Comprendere e riferire in modo semplice i contenuti di un testo Utilizzare in modo chiaro il linguaggio specifico
prendere consapevolezza delle trasformazioni degli alimenti nel loro percorso digestivodescrivere gli elementi essenziali dell’anatomia dell’apparato digerente,
.Osservare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e tecnologica in sistemi complessi
.Sintetizzare e rielaborare fenomeni legati alle trasformazioni
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
..
..Operare in conformità alle norme igienico-sanitarie
Individuare le variabili fisiche o chimiche che caratterizzano le principali tecniche di conservazione
Saper individuare i metodi di conservazione più adatti ai diversi tipi di alimenti
Riconoscere le principali modificazioni chimico-fisiche che subiscono gli alimenti durante la cottura.Adottare tecniche di cottura adeguate per tipo di alimento in modo che si alteri il meno possibile il suo valore nutritivo
Saper utilizzare formule e tabelle per calcolare correttamente il fabbisogno energetico di un individuo.Saper leggere ed interpretare i dati LARN.Saper suddividere la ripartizione equilibrata di macronutrienti in funzione del fabbisogno energetico di un individuo
Interpretare le etichette alimentari e riconoscere la
principi nutritivi
Cause di alterazione degli alimenti.Metodi fisici di conservazione.Metodi chimici di conservazione.Metodi chimico fisici e biologici di conservazione
Conoscere le principali tecniche di cottura degli alimenti e le principali modifiche chimico-fisiche che subiscono gli alimenti durante la cottura
Principi di bioenergetica.Il calcolo del fabbisogno energetico di un individuo.Il peso teorico o ideale.Interpretazione dei LARN.La dieta equilibrata.Le linee Guida per una sana e corretta alimentazione.La piramide alimentare (interpretazione dei vari modelli).La dieta mediterranea e le diete vegetariane
Conoscere la struttura dell’etichetta alimentare.Le principali norme obbligatorie e facoltative riportate
del processo digestivo e dell’assorbimento dei principi nutritivi
Riconoscere gli alimenti conservati, i più comuni sistemi di conservazione ed essere in grado di conservare adeguatamente gli alimenti nel quotidiano
Riconoscere tecniche di cottura adeguate per tipo di alimento in modo che si alteri il meno possibile il suo valore nutritivo
Descrivere le principali caratteristiche di un’alimentazione equilibrataAssumere comportamenti alimentari corretti
Saper individuare nelle etichette le caratteristiche principali del prodotto alimentare e le principali indicazioni riportate in etichetta
vigenti in fatto di sicurezza e rischio per l’ambiente , gli alimenti e le persone. (IefP)
tracciabilità.Individuare confezioni ed imballaggi a norma
Conoscere le principali norme igieniche personali e ambientali da adottare nel settore della ristorazione
nelle etichette degli alimenti.La rintracciabilità di filiera nell’etichetta.Pubblicità alimentare
Igiene dei locali e delle attrezzature.Igiene del personale.Igiene degli alimenti
rispettare le fondamentali norme di igiene personaleassumere comportamenti corretti nella manipolazione degli alimenti
SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONETERZO ANNO ACCOGLIENZA TURISTICA
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche nell’accoglienza turistica
Porre in relazione epoche e fatti storici con tradizioni e culture alimentari
Correlare storia e geografia del turismo con le risorse territoriali
Concetto di alimentazione come espressione della cultura, delle tradizioni e della storia locale, nazionale e internazionale
Storia e geografia del turismo
Individuare le tappe principali della storia dell’alimentazione, dell’enogastronomia e della scienza dell’alimentazione
Conoscere gli elementi principali di storia e geografia del turismo
Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico
Distinguere le funzioni nutrizionali dei principi nutritivi
Individuare le principali caratteristiche merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali di alimenti e bevande
funzione nutrizionale dei principi nutritivi
classificazione e principali caratteristiche merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali di alimenti e bevanderisorse enogastronomiche del territorio.
Criteri di qualità e certificazione degli
Conoscere le funzioni nutrizionali dei principi nutritivi
Conoscere i criteri di classificazione degli alimenti e delle bevande presenti sul mercato e la classificazione INRAN in cinque gruppi alimentari e le caratteristiche merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali distintive di alimenti e bevande
Riconoscere le frodi alimentari in relazione ai
Utilizzare l’alimentazione come strumento di benessere per la persona
alimenti, tracciabilità di un prodotto e sicurezza alimentare
alimentazione equilibrata
diversi alimenti e le principali certificazioni di qualità
Applicare i principali criteri e strumenti per una dieta equilibrata calcolare il valore energetico di un piatto con uso delle tabelle di composizione degli alimentiConoscere le caratteristiche delle principali diete.
Riconoscere le principali patologie legate alla malnutrizione (IefP)
Identificare le malattie nutrizionali e gli errori alimentari alla base di alcune patologie
principali malattie da eccessi e carenze di nutrienti e alimentari, malattie dismetaboliche, magrezza ed anoressia nervosa,disturbi da allergie e intolleranze alimentari
Conoscere gli elementi essenziali per identificare le principali malattie da eccessi e carenze alimentari di nutrienti, le malattie dismetaboliche, la magrezza e l’anoressia nervosa, i disturbi da allergie e intolleranze alimentari
SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONETERZO ANNO ENOGASTRONOMIA
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche nell’enogastronomia
Porre in relazione epoche e fatti storici con tradizioni e culture alimentari
Concetto di alimentazione come espressione della cultura, delle tradizioni e della storia locale e nazionale e internazionale
Individuare le tappe principali della storia dell’alimentazione, dell’enogastronomia e della scienza dell’alimentazione
Controllare e utilizzare gli alimenti sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico
Distinguere le funzioni nutrizionali dei principi nutritivi
Individuare le principali caratteristiche
funzione nutrizionale dei principi nutritivi
classificazione e principali caratteristiche
Conoscere le funzioni nutrizionali dei principi nutritivi
Conoscere i criteri di classificazione degli
merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali di alimenti e bevande
Utilizzare l’alimentazione come strumento di benessere per la persona
merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali di alimenti e bevanderisorse enogastronomiche del territorio.
Criteri di qualità e certificazione degli alimenti, tracciabilità di un prodotto e sicurezza alimentare
alimentazione equilibrata
alimenti e delle bevande presenti sul mercato e la classificazione INRAN in cinque gruppi alimentari e le caratteristiche merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali distintive di alimenti e bevande
Riconoscere le frodi alimentari in relazione ai diversi alimenti e le principali certificazioni di qualità
Applicare i principali criteri e strumenti per una dieta equilibrata calcolare il valore energetico di un piatto con uso delle tabelle di composizione degli alimentiConoscere le caratteristiche delle principali diete.
Riconoscere le principali patologie legate alla malnutrizione (IefP)
Identificare le malattie nutrizionali e gli errori alimentari alla base di alcune patologie
principali malattie da eccessi e carenze di nutrienti e alimentari, malattie dismetaboliche, magrezza ed anoressia nervosa,disturbi da allergie e intolleranze alimentari
Conoscere gli elementi essenziali per identificare le principali malattie da eccessi e carenze alimentari di nutrienti, le malattie dismetaboliche, la magrezza e l’anoressia nervosa, i disturbi da allergie e intolleranze alimentari
SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONETERZO ANNO SALA E VENDITA
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle
Porre in relazione epoche e fatti storici con tradizioni e culture enogastronomiche
Concetto di alimentazione come espressione della cultura, delle tradizioni e della
Individuare le tappe principali della storia dell’alimentazione, dell’enogastronomia e della scienza
tecnologie e delle tecniche nella sala e vendita
storia locale e nazionale e internazionale
dell’alimentazione
Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico
Distinguere le funzioni nutrizionali dei principi nutritivi
Individuare le principali caratteristiche merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali di alimenti e bevande
Utilizzare l’alimentazione come strumento di benessere per la persona
funzione nutrizionale dei principi nutritivi e dell’alcol
classificazione e principali caratteristiche merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali di alimenti e bevanderisorse enogastronomiche del territorio.
Criteri di qualità e certificazione degli alimenti, tracciabilità di un prodotto e sicurezza alimentare
alimentazione equilibrata
Conoscere le funzioni nutrizionali dei principi nutritivi e dell’alcol
Conoscere i criteri di classificazione degli alimenti e delle bevande presenti sul mercato e la classificazione INRAN in cinque gruppi alimentari e le caratteristiche merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali distintive di alimenti e bevande
Riconoscere le frodi alimentari in relazione ai diversi alimenti e bevande e le principali certificazioni di qualità
Applicare i principali criteri e strumenti per una dieta equilibrata calcolare il valore energetico di un piatto e di un cocktail con uso delle tabelle di composizione degli alimentiConoscere le caratteristiche delle principali diete.
Riconoscere le principali patologie legate alla malnutrizione (IefP)
Identificare le malattie nutrizionali e gli errori alimentari alla base di alcune patologie
principali malattie da eccessi e carenze di nutrienti e alimentari, malattie dismetaboliche, magrezza ed anoressia nervosa,disturbi da allergie e intolleranze alimentari
Conoscere gli elementi essenziali per identificare le principali malattie da eccessi e carenze alimentari di nutrienti, le malattie dismetaboliche, la magrezza e l’anoressia nervosa, i disturbi da allergie e intolleranze alimentari
SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONEQUARTO ANNO ACCOGLIENZA TURISTICA
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche
Individuare i principali aspetti chimici e metabolici dei principi nutritivi
Caratteristiche chimiche e metabolismo dei principi nutritivi
descrivere le principali caratteristiche chimiche dei principi nutritivi
descrivere le funzioni, la digestione e l’assorbimento
conoscere le principali tappe biochimiche dei principi nutritivi
Applicare le normative vigenti, nazionali ed internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti
Riconoscere, gli aspetti geografici,ambientali, naturali e antropici e le connessioni con le tradizioni enogastronomiche territoriali
Riconoscere i fattori che determinano la qualità totale di un alimento
Individuare i criteri di certificazione di qualità degli alimenti e delle bevande
Comprendere il rapporto tra risorse naturali e tradizioni enogastronomiche
Individuare le caratteristiche, le specialità e i prodotti tipici delle regioni italiane
Fattori di qualità degli alimenti, tracciabilità di un prodotto e sicurezza alimentare
Certificazioni di qualità degli alimenti e delle bevande
principali aspetti geografici, ambientali, naturali e antropici delle regioni italiane
Enogastronomia delle regioni italiane.
elencare le qualità di un alimentocomprendere i principali pericoli e rischi legati al consumo degli alimenti
riconoscere e descrivere i principali marchi di qualità del comparto agroalimentare
descrivere le caratteristiche degli alimenti biologici
conoscere i principali aspetti geografici, ambientali, naturali e antropici delle regioni italiane
Elencare i prodotti tipici del territorio campanoIndividuare le specialità enogastronomiche della cucina regionale italiana
SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONEQUARTO ANNO ENOGASTRONOMIA
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche
Individuare i principali aspetti chimici e metabolici dei principi nutritivi
Valutare un menu mediante calcolo calorico - nutrizionale di alimenti e bevande
Caratteristiche chimiche e metabolismo dei principi nutritivi
Fabbisogno energetico e nutrizionale giornaliero LARN
descrivere le principali caratteristiche chimiche dei principi nutritivi
descrivere le funzioni, la digestione e l’assorbimento
conoscere le principali tappe biochimiche dei principi nutritivi
descrivere le principali caratteristiche di un’alimentazione equilibrataconoscere “le linee guida per una sana alimentazione italiana”comprendere l’importanza di un’alimentazione corretta ed equilibrata per il mantenimento di un buono stato di saluteassumere comportamenti alimentari corretti
Applicare le normative vigenti, nazionali ed internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti
Applicare idonee tecniche di conservazione e di cottura degli alimenti
Riconoscere i fattori che determinano la qualità totale di un alimento
Individuare i criteri di certificazione di qualità degli alimenti e delle bevande
Individuare idonee tecniche di conservazione e di cottura degli alimenti
Fattori di qualità degli alimenti, tracciabilità di un prodotto e sicurezza alimentare
Certificazioni di qualità degli alimenti e delle bevande
Tecniche di conservazione degli alimenti
elencare le qualità di un alimentocomprendere i principali pericoli e rischi legati al consumo degli alimentidistinguere i contaminanti chimici, fisici, biologici
riconoscere e descrivere i principali marchi di qualità del comparto agroalimentare
descrivere le caratteristiche degli alimenti biologici
descrivere le principali tecniche di conservazione degli alimentiessere in grado di conservare
Tecniche di cottura e modificazioni dei principi nutritivi
adeguatamente gli alimenti a livello domestico
descrivere i principali metodi di cottura degli alimentidescrivere gli effetti positivi e negativi della cottura sugli alimenti
SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONEQUARTO ANNO SALA E VENDITA
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche
Individuare i principali aspetti chimici e metabolici dei principi nutritivi
Valutare un cocktail mediante calcolo calorico - nutrizionale di alimenti e bevande
Caratteristiche chimiche e metabolismo dei principi nutritivi
Fabbisogno energetico e nutrizionale giornaliero LARN
descrivere le principali caratteristiche chimiche dei principi nutritivi
descrivere le funzioni, la digestione e l’assorbimento
conoscere le principali tappe biochimiche dei principi nutritivi
descrivere le principali caratteristiche di un’alimentazione equilibrataconoscere “le linee guida per una sana alimentazione italiana”comprendere l’importanza di un’alimentazione corretta ed equilibrata per il mantenimento di un buono stato di saluteassumere comportamenti alimentari corretti
Applicare le normative vigenti, nazionali ed internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e
Riconoscere i fattori che determinano la qualità totale di un alimento
Fattori di qualità degli alimenti, tracciabilità di un prodotto e sicurezza alimentare
elencare le qualità di un alimentocomprendere i principali pericoli e rischi legati al consumo degli alimentidistinguere i contaminanti
tracciabilità dei prodotti
Applicare idonee tecniche di conservazione e di cottura degli alimenti e delle bevande
Individuare i criteri di certificazione di qualità degli alimenti e delle bevande
Individuare idonee tecniche di conservazione e di cottura degli alimenti e delle bevande
Certificazioni di qualità degli alimenti e delle bevande
Tecniche di conservazione degli alimenti e delle bevande
Tecniche di cottura e modificazioni dei principi nutritivi
chimici, fisici, biologici
riconoscere e descrivere i principali marchi di qualità del comparto agroalimentare
descrivere le caratteristiche degli alimenti biologici
descrivere le principali tecniche di conservazione degli alimenti
essere in grado di conservare adeguatamente gli alimenti a livello domestico
descrivere i principali metodi di cottura degli alimentidescrivere gli effetti positivi e negativi della cottura sugli alimenti
SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONEQUINTO ANNO ACCOGLIENZA TURISTICA
COMPETENZEABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Predisporre menù coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche
Individuare le caratteristiche di un menù funzionale alle esigenze fisiologiche o patologiche della clientela
Tipologie dietetiche e dietoterapia, intolleranze alimentari e malattie connesse all’alimentazione
Comprendere la relazione esistente tra alimentazione e stato di salute
Descrivere alcune tra le principali malattie alimentari
Applicare le normative vigenti, nazionali ed internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.
Individuare gli alimenti principalmente legati alle consuetudini alimentari nelle grandi religioni
Riconoscere gli elementi principali di un piano di HACCP
Prevenire e gestire i principali rischi di contaminazione connessi alla manipolazione degli alimenti
Gestire i rischi nei luoghi di lavoro
Principali consuetudini alimentari nelle grandi religioni
Sistemi di controllo e piano HACCP
Pericolo e rischio alimentare
Contaminazione fisica, chimica e biologica degli alimenti
Salute e benessere nei luoghi di lavoro
Principali consuetudini alimentari nelle grandi religioni
Conoscere gli alimenti principalmente legati alle consuetudini alimentari nelle grandi religioni
Punti chiave nell’ HACCP
Distingue il pericolo dal rischio alimentare
Conoscere le principali cause di contaminazione fisica, chimica e biologica degli alimenti
Conoscere la segnaletica di sicurezzaConosce i principali fattori di rischio per l’addetto al lavoro d’ufficio e al front office
Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e trasformazioni intervenute nel tempo
Individuare e promuovere i prodotti internazionali e le risorse artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio europeo ed extraeuropeo
Caratteristiche del territorio europeo ed extraeuropeo
risorse artistiche, culturali ed enogastronomiche delle principali regioni e mete turistiche europee ed extraeuropee
conoscere i principali aspetti geografici, ambientali, naturali e antropici delle principali regionieuropee ed extraeuropee
Elencare i prodotti tipici delle regioni europee ed extraeuropeedi particolare importanza turistica
Individuare le principali
Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storiche-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio
Riconoscere le nuove tendenze del settore dell’ospitalità e del turismo internazionale
Progettare pacchetti turistici per valorizzare le risorse ambientali, storiche-artistiche, culturali ed enogastronomichedel territorio
nuove tendenze del settore dell’ospitalità e del turismo internazionale
turismo, territorio e alimentazione
specialità enogastronomiche degli stati europei ed extraeuropei di particolare importanza turistica
Conoscere le nuove tendenze del settore dell’ospitalità e del turismo internazionale
Conoscere i concetti di turismo sostenibile, CCT, marchio ECOLABEL
SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONEQUINTO ANNO ENOGASTRONOMIA
COMPETENZEABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI
MINIMIAgire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva agroalimentare e gastronomica
Predisporre menù
Individuare le principali nuove tendenze nel settore enogastronomico
Individuare le caratteristiche merceologiche,organolettiche, e nutrizionali dei nuovi prodotti
Nuove tendenze di filiera dei prodotti alimentari e gastronomici
Evoluzione dei consumi alimentari italiani
Nuovi prodotti
Distinguere la filiera lunga dalla filiera corta e a Km 0Nuove tendenze ristorative
Evoluzione dei consumi alimentari italiani
coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche
Applicare le normative vigenti, nazionali ed internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.
alimentari
Individuare le caratteristiche di un menù funzionale alle esigenze fisiologiche o patologiche della clientela
Individuare gli alimenti principalmente legati alle consuetudini alimentari nelle grandi religioni
Redigere un piano di HACCP
Prevenire e gestire i principali rischi di contaminazione connessi alla manipolazione degli alimenti
alimentari
Dieta razionale ed equilibrata nelle varie condizioni fisiologiche e patologiche
allergie, intolleranze alimentari e malattie correlate all’alimentazione Principali consuetudini alimentari nelle grandi religioni
Certificazioni di qualità e sistema HACCP
Pericolo e rischio alimentare
Contaminazione fisica, chimica e biologica degli alimenti
Riconoscere i nuovi prodotti alimentari più noti esistenti sulMercato e la loro funzione
Comprendere la relazione esistente tra alimentazione e stato di salute
Descrivere alcune tra le principali malattie alimentari
Principali consuetudini alimentari nelle grandi religioni
Conoscere gli alimenti principalmente legati alle consuetudini alimentari nelle grandi religioni
Conoscere i punti chiave nell’ HACCPConoscere le certificazioni di qualità
Distingue il pericolo dal rischio alimentare
Conoscere le principali cause di contaminazione fisica, chimica e biologica degli alimenti
SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONEQUINTO ANNO SALA E VENDITA
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI
Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva agroalimentare enogastronomica
Predisporre menù coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche
Applicare le normative vigenti, nazionali ed internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.
Individuare le principali nuove tendenze nel settore enogastronomico
Individuare le caratteristiche merceologiche,organolettiche, e nutrizionali di nuove bevande e prodotti alimentari
Individuare le caratteristiche di un menù funzionale alle esigenze fisiologiche o patologiche della clientela
Individuare gli alimenti principalmente legati alle consuetudini alimentari nelle grandi religioni
Redigere un piano di HACCP
Prevenire e gestire i principali rischi di contaminazione connessi alla manipolazione degli alimenti e delle bevande
Nuove tendenze di filiera delle bevande e dei prodotti alimentari ed enogastronomici
Evoluzione dei consumi alimentari italiani
Nuove bevande e nuovi prodotti alimentari
Dieta razionale ed equilibrata nelle varie condizioni fisiologiche e patologiche
allergie, intolleranze alimentari e malattie correlate all’alimentazione Principali consuetudini alimentari nelle grandi religioni
Certificazioni di qualità e sistema HACCP
Pericolo e rischio alimentare
Distinguere la filiera lunga dalla filiera corta e a Km 0Nuove tendenze ristorative
Evoluzione dei consumi alimentari italiani
Riconoscere le nuove bevande e i nuovi prodotti alimentari più noti esistenti sul mercato e la loro funzione
Comprendere la relazione esistente tra alimentazione e stato di salute
Descrivere alcune tra le principali malattie alimentari
Principali consuetudini alimentari nelle grandi religioni
Conoscere gli alimenti principalmente legati alle consuetudini alimentari nelle grandi religioni
Conoscere i punti chiave nell’ HACCPConoscere le certificazioni di
Contaminazione fisica, chimica e biologica degli alimenti
qualità
Distingue il pericolo dal rischio alimentare
Conoscere le principali cause di contaminazione fisica, chimica e biologica degli alimenti
CHIMICA CLASSI SECONDE
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE OBIETTIVI MINIMI Comprendere gli
ambiti di competenza della disciplina e delle relazioni che intercorrono con le altre materie scientifiche;
-Sviluppare la capacità di analisi,di sintesi e rielaborazione delle informazionidesunte dalla osservazione e dalla sperimentazione;
-Rilevare, descrivere, rappresentare e spiegare le caratteristiche fondamentali della struttura della materia, degli elementi e degli atomi che la costituiscono;
-Ricostruire ed
-Utilizzare correttamente il linguaggio, la simbologia e la nomenclatura chimica.
-Utilizzare il modello cinetico-molecolare per interpretare e distinguere le trasformazioni fisiche da quelle chimiche
-Utilizzare correttamente il concetto di mole come ponte tra il livello macroscopico delle sostanze e il livello microscopico degli atomi,della molecola e degli ioni.
-Descrivere i vari modelli atomici, la configurazione elettronica a livelli di energia degli atomi
-Descrivere le
La chimica: una scienza sperimentale; le trasformazioni della materia;
-Il linguaggio simbolico della chimica, nomenclatura, elementi,formule, composti e miscugli;
-Definizione e caratteristiche macroscopiche della materia;
-I modelli particellari (atomo, molecola, ioni), trasformazioni fisiche e chimiche;
-La quantità chimica, massa atomica, massa molecolare, mole, costante di Avogadro;
-La struttura dell’atomo, modello atomico, gusci elettronici, la configurazione
-Il linguaggio simbolico della chimica: nomenclatura, elementi,formule,composti e miscugli
-Definizione e caratteristiche macroscopiche della materia;
-La struttura dell’atomo
Interpretazione dei dati contenuti nella Tavola Periodica degli Elementi
Il Ph:acidi e basi Regola
dell’ottetto Significato dei
vari tipi di legami chimici
Reazioni chimiche e lorobilanciamento
-Le soluzioni, la solubilità, la concentrazione (% in peso , % in volume, Molarità)
interpretare i vari percorsi teorico- sperimentali alla base della disciplina;
-Acquisire determinate conoscenze sulla struttura degli atomi, sulla natura della materia e sulle leggi generali che regolano i vari fenomeni oggetto di studio;
principali proprietà periodiche degli elementi ed utilizzare correttamente la “Tavola periodica degli elementi”
-Scrivere e bilanciare semplici reazioni chimiche
-Riconoscere sostanze acide e basiche tramite indicatori
-Scrivere, interpretare e bilanciare semplici reazioni di ossido-riduzione
-Descrivere il perché della tetravalenza dell’atomo di carbonio e riconoscere i principali gruppi funzionali presenti nei composti organici.
elettronica esterna, la regola dell’ottetto;
-Cenni sui legami intermolecolari e sui legami chimici;
-La tavola periodica degli elementi, le caratteristiche e le proprietà periodiche;
-Le reazioni chimiche: bilanciamento delle reazioni, calcoli stechiometrici;
-Le soluzioni, la solubilità, la concentrazione (% in peso,% in volume,Molarità);
-Cenni di equilibrio chimico, costanti di equilibrio;
-Cenni sulle teorie acido-base , il ph, gli indicatori e le reazioni acido-base
-Cenni sulle reazioni di ossido-riduzione;
Cenni sui composti organici, i legami del carbonio, l’ibridazione dell’atomo di carbonio
-Cenni sulle trasformazioni alimentari in cucina.
SCIENZE DELLA TERRA
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE 1° anno
Comprendere e riferire in modo corretto i contenuti di un testo
Osservare,descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
Utilizzare le conoscenze acquisite per impostare un corretto rapporto individuo-ambiente
Comunicare in modo appropriato e corretto
Comprendere i fenomeni naturali attraverso la lettura di un testo o i media
Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni naturali o la consultazione di testi o media
Organizzare,rappresentare e interpretare i dati raccolti
Riconoscere e definire gli aspetti di un ecosistema
Essere consapevoli del ruolo che i processi tecnologici giocano nella modifica dell’ambiente che ci circonda
Analizzare un determinato ambiente per valutarne i rischi per i suoi fruitori
Utilizzare un linguaggio scientifico adeguato
Conoscere la sequenza delle operazioni da effettuare
Conoscere il concetto di sistema e di complessità
Conoscere il sistema solare e in particolare il pianeta Terra
Conoscere la struttura della Terra
Conoscere i fenomeni vulcanici e sismici
Conoscere le acque della Terra
Conoscere l’atmosfera
Conoscere il concetto di ecosistema
Conoscere l’impatto ambientalee il concetto di sviluppo sostenibile
Conoscere i termini scientifici
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE BIOLOGIA2° anno
Comprendere e riferire in modo corretto i contenuti di un testo
Osservare,descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
Prendere consapevolezza del proprio corpo sia dal punto di vista funzionale che morfologico
Riconoscersi come essere vivente in rapporto alla biosfera
Utilizzare in modo appropriato e corretto il linguaggio scientifico
Comprendere i fenomeni biologici attraverso la lettura di un testo o i media
Analizzare le caratteristiche della vita a partire dai livelli più semplici, fino a quelli più complessi
Analizzare le varie parti del corpo umano riconoscendone contemporaneamente l’unitarietà
Riconoscere l’importanza del rapporto uomo-ambiente per la salvaguardia della propria salute
Utilizzare una comunicazione con un linguaggio appropriato
Conoscere i costituenti di base della materia vivente
Conoscere la struttura e il funzionamento della cellula
Conoscere la struttura e il funzionamento di alcuni apparati del corpo umano
Conoscere i meccanismi della riproduzione dei viventi e dell’ereditarietà
Conoscere i termini scientifici
SCIENZE MOTORIE
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE 1° anno
1A-CONDIVIDERE LA NECESSITA’ DI REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE
1B- RICONOSCERE E VALORIZZARE LE PROPRIE RISORSE,RICONOSCERE E ACCETTARE I
1A- COMPRENDERE LE REGOLE,RISPETTARE LE REGOLE,AUTOCONTROLLARSI
1B- PRENDERE COSCIENZA DELLE PROPRIE RISORSE E DEI PROPRI LIMITI
1A- CONOSCERE LE REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE:ABBIGLIAMENTO ADEGUATO ALLA PRATICA SPORTIVA,ASCOLTO DELLE INDICAZIONI IMPARTITE DAL DOCENTE,RISPETTO DEI COMPAGNI,DOCENTI,PERSONALE SCOLASTICO,RISPETTO DELL’ARREDO SCOLASTICO,DEGLI SPAZI COMUNI E DELLE ATTREZZATURE SPORTIVE
1B- CONOSCERE LE CAPACITA’
PROPRI LIMITI 2A- TROVARE NUOVE
SOLUZIONI MOTORIE PIU’ EFFICIENTI E COMODE(ORGANIZZAZIONE MOTORIA)
3A- SPERIMENTAREESPERIENZE DI VARIE DISCIPLINE SPORTIVE CHE PERMETTANO DI CONOSCERE ALCUNE TECNICHE E REGOLE DI BASE E DI AVERE CONSAPEVOLEZZA DEL VALORE E DEL RISPETTO DELLE REGOLE IN AMBITI DIVERSI
3B-APPLICARE I PRINCIPI ETICI PER UN CORRETTO E LEALE COMPORTAMENTO SPORTIVO
4A- RICONOSCERE PRINCIPALI OSSA MUSCOLI E ARTICOLAZIONI
5A- ADOTTARE COMPORTAMENDI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA PROPRIA E ALTRUI
2A- SAPER COMPIERE MOVIMENTI SEMPLICI PER DOLORI E TENSIONI
3A- PARTECIPARE ATTIVAMENTE AI GIOCHI SPORTIVI PROPOSTI COLLABORANDO CON GLI ALTRI E RISPETTANDO LE REGOLE
3B- ASSISTERE A MANIFESTAZIONI SPORTIVE CON ATTEGGIAMENTO RISPETTOSO DELLO SPIRITO SPORTIVO
3C-SAPER EFFETTUARE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE
4A- AZIONI MOTORIE ATTE ALL’ATTIVAZIONE DI SPECIFICI DISTRETTI MUSCOLARI E ARTICOLARI
4B- ESEGUIRE ESERCIZI DI PREVENZIONE DEI PARAMORFISMI
4C- ASSUMERE POSTURE CORRETTE ATTE A PREVENIRE PARAMORFISMI
5A-METTERE IN ATTO COMPORTAMENTI ADEGUATI AI FINI DELLA SICUREZZA E PREVENZIONE DI PERICOLI E INFORTUNI(UTILIZZARE ABBIGLIAMENTO SPORTIVO CODIFICATO,ALLACCIARSI LE SCARPE,TOGLIERSI MONILI,AUTOCONTROLLARE LE PROPRIE AZIONI MOTORIE,RESTITUIRE IL PALLONE DI UN ALTRO GRUPPO DAL BASSO CON
MOTORIECONDIZIONALI E COORDINATIVE
2A - CONOSCERE LE MODALITA’DI LINGUAGGIO CORPOREO COME STRUMENTO PER MIGLIORARE LA QUALITA’ DELLA VITA ED ELIMINARE LO STRESS
3A- CONOSCERE IL REGOLAMENTO TECNICO DI ALMENO DUE SPORT
3B- CONOSCERE LE CARATTERISTICHE DELLA FUNZIONE ARBITRALE(QUALITA’ NECESSARIE)E I SEGNALI ARBITRALI DI ALMENO UNO SPORT
3C- CONOSCERE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE
4A- CONCETTO DI SISTEMA MUSCOLARE E SCHELETRICO
4B- PARAMORFISMI E DISMORFISMI
5A- CONOSCERE PERICOLI E INFORTUNI CONNESSI ALLE ATTIVIYA’ MOTORIE
LE MANI E DOSANDO LA FORZA,DOSARE LA PROPRIA FORZA DURANTE I GIOCHI PROPOSTI RISPETTANDO GLI SPAZI DI LAVORO DI OGNI GRUPPO)
5B- CONOSCERE LE PRINCIPALI NORME PER LA PREVENZIONE DI PERICOLI E INFORTUNI
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE 2° anno
1 A- CONDIVIDERE LA NECESSITA’ DI REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE
1B- RICONOSCERE E VALORIZZARE LE PROPRIE RISORSE,RICONOSCERE E ACCETTARE I PROPRI LIMITI
2A- TROVARE NUOVE SOLUZIONI MOTORIE PIU’ EFFICIENTI E COMODE(ORGANIZZAZIONE MOTORIA
2B- ESSERE CONSAPEVOLI DI COME LE EMOZIONI INFLUENZANO IL COMPORTAMENTO IN MODO DA RIUSCIRE A GESTIRLE IN MODO APPROPRIATO E A REGOLARLE OPPORTUNAMENTE
3A-
1A- COMPRENDERE LE REGOLE,RISPETTARE LE REGOLE,AUTOCONTROLLARSI
1B- PRENDERE COSCIENZA DELLE PROPRIE RISORSE E DEI PROPRI LIMITI
2A- SAPER COMPIERE MOVIMENTI SEMPLICI PER DOLORI E TENSIONI
2B- ACQUISIRE UN SENSO ARMONICO DI MUSCOLATURA E STRUTTURA SCHELETRICA RINFORZANDO L’AUTO-IMMAGINE,RICONOSCERE LE PROPRIE EMOZIONI E QUELLE DEGLI ALTRI
3A- PARTECIPARE ATTIVAMENTE AI
1A- CONOSCERE LE REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE:ABBIGLIAMENTO ADEGUATO ALLA PRATICA SPORTIVA,ASCOLTO DELLE INDICAZIONI IMPARTITE DAL DOCENTE,RISPETTO DEI COMPAGNI,DOCENTI,PERSONALE SCOLASTICO,RISPETTO DELL’ARREDO SCOLASTICO,DEGLI SPAZI COMUNI E DELLE ATTREZZATURE SPORTIVE
1B- CONOSCERE LE CAPACITA’ MOTORIECONDIZIONALI E COORDINATIVE
2A - CONOSCERE LE MODALITA’DI LINGUAGGIO CORPOREO COME STRUMENTO PER MIGLIORARE LA QUALITA’ DELLA VITA ED ELIMINARE LO STRESS
SPERIMENTAREESPERIENZE DI VARIE DISCIPLINE SPORTIVE CHE PERMETTANO DI CONOSCERE ALCUNE TECNICHE E REGOLE DI BASE E DI AVERE CONSAPEVOLEZZA DEL VALORE E DEL RISPETTO DELLE REGOLE IN AMBITI DIVERSI
3B-APPLICARE I PRINCIPI ETICI PER UN CORRETTO E LEALE COMPORTAMENTO SPORTIVO
4A- RICONOSCERE PRINCIPALI OSSA MUSCOLI E ARTICOLAZIONI
4B- RICONOSCERE LA FUNZIONE DEGLI ESERCIZI PROPOSTI PER ACQUISIRE MAGGIORE FUNZIONALITA’ E RESA MOTORIA
5A-ADOTTARE COMPORTAMENTI DI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA PROPRIA E ALTRUI
GIOCHI SPORTIVI PROPOSTI COLLABORANDO CON GLI ALTRI E RISPETTANDO LE REGOLE
3B- ASSISTERE A MANIFESTAZIONI SPORTIVE CON ATTEGGIAMENTO RISPETTOSO DELLO SPIRITO SPORTIVO
3C-SAPER EFFETTUARE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE
4A- AZIONI MOTORIE ATTE ALL’ATTIVAZIONE DI SPECIFICI DISTRETTI MUSCOLARI E ARTICOLARI
4B- ESEGUIRE ESERCIZI DI PREVENZIONE DEI PARAMORFISMI
4C- ASSUMERE POSTURE CORRETTE ATTE A PREVENIRE PARAMORFISMI
5A-METTERE IN ATTO COMPORTAMENTI ADEGUATI AI FINI DELLA SICUREZZA E PREVENZIONE DI PERICOLI E INFORTUNI(UTILIZZARE ABBIGLIAMENTO SPORTIVO CODIFICATO,ALLACCIARSI LE SCARPE,TOGLIERSI MONILI,AUTOCONTROLLARE LE PROPRIE AZIONI MOTORIE,RESTITUIRE IL PALLONE DI UN ALTRO GRUPPO DAL BASSO CON LE MANI E DOSANDO LA FORZA,DOSARE LA PROPRIA FORZA DURANTE I GIOCHI PROPOSTI RISPETTANDO
3A- CONOSCERE IL REGOLAMENTO TECNICO DI ALMENO DUE SPORT
3B- CONOSCERE LE CARATTERISTICHE DELLA FUNZIONE ARBITRALE(QUALITA’ NECESSARIE)E I SEGNALI ARBITRALI DI ALMENO UNO SPORT
3C- CONOSCERE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE
3D- CONOSCERE I VALORI ETICI DELLO SPORT(DOPING)
4A- CONCETTO DI SISTEMA MUSCOLARE E SCHELETRICO
4B- STRUTTURA LOCALIZZAZIONE E FUNZIONE DEI PRINCIPALI MUSCOLI,OSSA E ARTICOLAZIONI
4C-PARAMORFISMI E DISMORFISMI
5A- CONOSCERE PERICOLI E INFORTUNI CONNESSI ALLE ATTIVIYA’ MOTORIE
GLI SPAZI DI LAVORO DI OGNI GRUPPO)
5B- METTERE IN ATTO SEMPLICI PROCEDURE DI PRIMO SOCCORSO IN CASO DI INFORTUNI E TRAUMI SPORTIVI
7A- METTERE IN ATTO COMPORTAMENTI ALIMENTARI CORRETTI IN FUNZIONE DEL PROPRIO BENESSERE
7B-ESPRIMERE ORALMENTE LE CONOSCENZE ACQUISITE
5B- CONOSCERE LE PRINCIPALI NORME PER LA PREVENZIONE DI PERICOLI E INFORTUNI
5C- CONOSCERE I COMPORTAMENTI EFFICACI E ADEGUATI DA ADOTTARE IN CASO D’ INFORTUNI
7A- CENNI SUI PRINCIPI NUTRITIVI
7B- ALIMENTAZIONE CORRETTA:EVITARE GLI ECCESSI;ALCUNI REGIMI ALIMENTARI(dieta mediterranea,dieta delle associazioni alimentari);ALIMENTAZIONE E SPORT;DISTURBI ALIMENTARI(anoressia,bulimia,obesità)
7C- LEGAME TRA ATTIVITA’ MOTORIA,BENESSERE E ALIMENTAZIONE(sostanze stupefacenti,integratori,alcol,fumo)
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE 3° anno.
1 A- CONDIVIDERE LA NECESSITA’ DI REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE
1B- RICONOSCERE E VALORIZZARE LE PROPRIE RISORSE,RICONOSCERE E ACCETTARE I PROPRI LIMITI
2A- TROVARE NUOVE
1A- COMPRENDERE LE REGOLE,RISPETTARE LE REGOLE,AUTOCONTROLLARSI
1B- PRENDERE COSCIENZA DELLE PROPRIE RISORSE E DEI PROPRI LIMITI
2A- SAPER COMPIERE MOVIMENTI SEMPLICI
1A- CONOSCERE LE REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE:ABBIGLIAMENTO ADEGUATO ALLA PRATICA SPORTIVA,ASCOLTO DELLE INDICAZIONI IMPARTITE DAL DOCENTE,RISPETTO DEI COMPAGNI,DOCENTI,PERSONALE SCOLASTICO,RISPETTO DELL’ARREDO SCOLASTICO,DEGLI SPAZI COMUNI E DELLE ATTREZZATURE SPORTIVE
1B- CONOSCERE LE CAPACITA’ MOTORIECONDIZIONALI E COORDINATIVE
SOLUZIONI MOTORIE PIU’ EFFICIENTI E COMODE(ORGANIZZAZIONE MOTORIA
2B- ESSERE CONSAPEVOLI DI COME LE EMOZIONI INFLUENZANO IL COMPORTAMENTO IN MODO DA RIUSCIRE A GESTIRLE IN MODO APPROPRIATO E A REGOLARLE OPPORTUNAMENTE
3A- SPERIMENTAREESPERIENZE DI VARIE DISCIPLINE SPORTIVE CHE PERMETTANO DI CONOSCERE ALCUNE TECNICHE E REGOLE DI BASE E DI AVERE CONSAPEVOLEZZA DEL VALORE E DEL RISPETTO DELLE REGOLE IN AMBITI DIVERSI
3B-APPLICARE I PRINCIPI ETICI PER UN CORRETTO E LEALE COMPORTAMENTO SPORTIVO
4A- RICONOSCERE PRINCIPALI OSSA MUSCOLI E ARTICOLAZIONI
4B- RICONOSCERE LA FUNZIONE DEGLI ESERCIZI PROPOSTI PER ACQUISIRE MAGGIORE FUNZIONALITA’ E RESA MOTORIA
PER DOLORI E TENSIONI
2B- ACQUISIRE UN SENSO ARMONICO DI MUSCOLATURA E STRUTTURA SCHELETRICA RINFORZANDO L’AUTO-IMMAGINE,RICONOSCERE LE PROPRIE EMOZIONI E QUELLE DEGLI ALTRI
3A- PARTECIPARE ATTIVAMENTE AI GIOCHI SPORTIVI PROPOSTI COLLABORANDO CON GLI ALTRI E RISPETTANDO LE REGOLE
3B- ASSISTERE A MANIFESTAZIONI SPORTIVE CON ATTEGGIAMENTO RISPETTOSO DELLO SPIRITO SPORTIVO
3C-SAPER EFFETTUARE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE
4A- AZIONI MOTORIE ATTE ALL’ATTIVAZIONE DI SPECIFICI DISTRETTI MUSCOLARI E ARTICOLARI
4B- ESEGUIRE ESERCIZI DI PREVENZIONE DEI PARAMORFISMI
4C- ASSUMERE POSTURE CORRETTE ATTE A PREVENIRE PARAMORFISMI
2A - CONOSCERE LE MODALITA’DI LINGUAGGIO CORPOREO COME STRUMENTO PER MIGLIORARE LA QUALITA’ DELLA VITA ED ELIMINARE LO STRESS
3A- CONOSCERE IL REGOLAMENTO TECNICO DI ALMENO DUE SPORT
3B- CONOSCERE LE CARATTERISTICHE DELLA FUNZIONE ARBITRALE(QUALITA’ NECESSARIE)E I SEGNALI ARBITRALI DI ALMENO UNO SPORT
3C- CONOSCERE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE
3D- CONOSCERE I VALORI ETICI DELLO SPORT(DOPING)
4A- CONCETTO DI SISTEMA MUSCOLARE E SCHELETRICO
4B- STRUTTURA LOCALIZZAZIONE E FUNZIONE DEI PRINCIPALI MUSCOLI,OSSA E ARTICOLAZIONI
4C-PARAMORFISMI E DISMORFISMI
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE 4° anno
1 A- CONDIVIDERE LA NECESSITA’ DI REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE
1B- RICONOSCERE E VALORIZZARE LE PROPRIE RISORSE,RICONOSCERE E ACCETTARE I PROPRI LIMITI
2A- TROVARE NUOVE SOLUZIONI MOTORIE PIU’ EFFICIENTI E COMODE(ORGANIZZAZIONE MOTORIA
2B- ESSERE CONSAPEVOLI DI COME LE EMOZIONI INFLUENZANO IL COMPORTAMENTO IN MODO DA RIUSCIRE A GESTIRLE IN MODO APPROPRIATO E A REGOLARLE OPPORTUNAMENTE
3A-SPERIMENTAREESPERIENZE DI VARIE DISCIPLINE SPORTIVE CHE PERMETTANO DI CONOSCERE ALCUNE TECNICHE E REGOLE DI BASE E DI AVERE CONSAPEVOLEZZA DEL VALORE E DEL RISPETTO DELLE REGOLE IN AMBITI DIVERSI
3B-APPLICARE I PRINCIPI ETICI PER UN CORRETTO E LEALE COMPORTAMENTO SPORTIVO
1A- COMPRENDERE LE REGOLE,RISPETTARE LE REGOLE,AUTOCONTROLLARSI
1B- PRENDERE COSCIENZA DELLE PROPRIE RISORSE E DEI PROPRI LIMITI
2A- SAPER COMPIERE MOVIMENTI SEMPLICI PER DOLORI E TENSIONI
2B- ACQUISIRE UN SENSO ARMONICO DI MUSCOLATURA E STRUTTURA SCHELETRICA RINFORZANDO L’AUTO-IMMAGINE,RICONOSCERE LE PROPRIE EMOZIONI E QUELLE DEGLI ALTRI
3A- PARTECIPARE ATTIVAMENTE AI GIOCHI SPORTIVI PROPOSTI COLLABORANDO CON GLI ALTRI E RISPETTANDO LE REGOLE
3B- ASSISTERE A MANIFESTAZIONI SPORTIVE CON ATTEGGIAMENTO RISPETTOSO DELLO SPIRITO SPORTIVO
3C-SAPER EFFETTUARE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE
1A- CONOSCERE LE REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE:ABBIGLIAMENTO ADEGUATO ALLA PRATICA SPORTIVA,ASCOLTO DELLE INDICAZIONI IMPARTITE DAL DOCENTE,RISPETTO DEI COMPAGNI,DOCENTI,PERSONALE SCOLASTICO,RISPETTO DELL’ARREDO SCOLASTICO,DEGLI SPAZI COMUNI E DELLE ATTREZZATURE SPORTIVE
1B- CONOSCERE LE CAPACITA’ MOTORIECONDIZIONALI E COORDINATIVE
2A - CONOSCERE LE MODALITA’DI LINGUAGGIO CORPOREO COME STRUMENTO PER MIGLIORARE LA QUALITA’ DELLA VITA ED ELIMINARE LO STRESS
3A- CONOSCERE IL REGOLAMENTO TECNICO DI ALMENO DUE SPORT
3B- CONOSCERE LE CARATTERISTICHE DELLA FUNZIONE ARBITRALE(QUALITA’ NECESSARIE)E I SEGNALI
4A- RICONOSCERE PRINCIPALI OSSA MUSCOLI E ARTICOLAZIONI
4B- RICONOSCERE LA FUNZIONE DEGLI ESERCIZI PROPOSTI PER ACQUISIRE MAGGIORE FUNZIONALITA’ E RESA MOTORIA
6A- ESSERE CONSAPEVOLI DEI RISCHI CONNESSI ALL’ATTIVITA’ MOTORIA E SPORTIVA E ADOTTARE COMPORTAMENTI CORRETTI PER EVITARE TRAUMI NELLA VITA DI TUTTI I GIORNI
6B – ADOTTARE COMPORTAMENTI CORRETTI DI PRIMO SOCCORSO IN CASO DI TRAUMI
7A- ASSUMERE UN ATTEGGIAMENTO DI FIDUCIA VERSO IL PROPRIO CORPO
9A – AMPLIARE LA CULTURA SPORTIVA PER FORNIRE ULTERIORI OPPORTUNITA’ DI SCELTA AI FINI DEL
4A- AZIONI MOTORIE ATTE ALL’ATTIVAZIONE DI SPECIFICI DISTRETTI MUSCOLARI E ARTICOLARI
4B- ESEGUIRE ESERCIZI DI PREVENZIONE DEI PARAMORFISMI
4C- ASSUMERE POSTURE CORRETTE ATTE A PREVENIRE PARAMORFISMI
6A- ADOTTARE COMPORTAMENTI DI PREVENZIONE PER EVITARE TRAUMI (RISCALDAMENTO PRIMA DELL’ATTIVITA’ MOTORIA, RISPETTARE I TEMPI DI RECUPERO IN CASO DI TRAUMI PRECEDENTI, RIFERIRE PRIMA D’INIZIARE L’ATTIVITA’ SE CI SONO TRAUMI IN ATTTO, EVITARE FALLI RI REAZIONE AGITI COL SOLO SCOPO DI FARE DEL MALE)
6B- ESPRIMERE ORALMENTE LE CONOSCENZE ACQUISITE
6C- APPLICARE CORRETTAMENTE SEMPLICI PROCEDURE DI PRIMO SOCCORSO IN CASO DI TRAUMI SPORTIVI
7A- METTERE IN ATTO COMPORTAMENTI ALIMENTARI CORRETTI IN FUNZIONE DEL PROPRIO BENESSERE
7B-ESPRIMERE ORALMENTE LE CONOSCENZE ACQUISITE
9A- DESCRIVERE LE CONOSCENZE ACQUISITE RELATIVE AI REGOLAMENTI E LE TECNICHE ESECUTIVE DEI FONDAMENTALI
ARBITRALI DI ALMENO UNO SPORT
3C- CONOSCERE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE
3D- CONOSCERE I VALORI ETICI DELLO SPORT(DOPING)
4A- CONCETTO DI SISTEMA MUSCOLARE E SCHELETRICO
4B- STRUTTURA LOCALIZZAZIONE E FUNZIONE DEI PRINCIPALI MUSCOLI,OSSA E ARTICOLAZIONI
4C- PARAMORFISMI E DISMORFISMI
6A- I PRINCIPALI TRAUMI SPORTIVI E LE PROCEDURE DI PRIMO SOCCORSO
7A- CENNI SUI PRINCIPI NUTRITIVI
7B- ALIMENTAZIONE CORRETTA:EVITARE GLI
BENESSERE
10A- ESSERE CONSAPEVOLI DEI COMPORTAMENTI A RISCHIO
10B – ADOTTARE COMPORTAMENTI CORRETTI QUOTIDIANAMENTE IMPEGNANDOSI EVENTUALMENTE AD ELIMINARE QUELLI A RISCHIO
10A – ADOTTARE COMPORTAMENTI DI PREVENZIONE PER EVITARE QUELLI A RISCHIO
10B-ESPRIMERE ORALMENTE LE CONOSCENZE ACQUISITE
ECCESSI;ALCUNI REGIMI ALIMENTARI (dieta mediterranea,dieta delle associazioni alimentari);ALIMENTAZIONE E SPORT;DISTURBI ALIMENTARI (anoressia,bulimia,obesità)
9A- CONOSCERE IL REGOLAMENTO TECNICO DI PIU’ SPORT E LE CARETTERISTICHE DELLA FUNZIONE ARBITRALE
10A – GLI EFFETTI DEL FUMO, DELL’ALCOOL, DELLE DROGHE E DEL DOPING SULL’ORGANISMO
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE 5° anno
1 A- CONDIVIDERE LA NECESSITA’ DI REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE
1B- RICONOSCERE E VALORIZZARE LE PROPRIE RISORSE,RICONOSCERE E ACCETTARE I PROPRI LIMITI
2A- TROVARE NUOVE SOLUZIONI MOTORIE PIU’ EFFICIENTI E COMODE(ORGANIZZAZIONE MOTORIA
2B- ESSERE CONSAPEVOLI DI COME LE EMOZIONI INFLUENZANO IL COMPORTAMENTO IN MODO DA RIUSCIRE A GESTIRLE IN MODO APPROPRIATO E A REGOLARLE OPPORTUNAMENTE
3A- SPERIMENTAREESPERI
1A- COMPRENDERE LE REGOLE,RISPETTARE LE REGOLE,AUTOCONTROLLARSI
1B- PRENDERE COSCIENZA DELLE PROPRIE RISORSE E DEI PROPRI LIMITI
2A- SAPER COMPIERE MOVIMENTI SEMPLICI PER DOLORI E TENSIONI
2B- ACQUISIRE UN SENSO ARMONICO DI MUSCOLATURA E STRUTTURA SCHELETRICA RINFORZANDO L’AUTO-IMMAGINE,RICONOSCERE LE PROPRIE EMOZIONI E QUELLE DEGLI ALTRI
3A- PARTECIPARE ATTIVAMENTE AI GIOCHI SPORTIVI
1A- CONOSCERE LE REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE:ABBIGLIAMENTO ADEGUATO ALLA PRATICA SPORTIVA,ASCOLTO DELLE INDICAZIONI IMPARTITE DAL DOCENTE,RISPETTO DEI COMPAGNI,DOCENTI,PERSONALE SCOLASTICO,RISPETTO DELL’ARREDO SCOLASTICO,DEGLI SPAZI COMUNI E DELLE ATTREZZATURE SPORTIVE
1B- CONOSCERE LE CAPACITA’ MOTORIECONDIZIONALI E COORDINATIVE
2A - CONOSCERE LE MODALITA’DI LINGUAGGIO CORPOREO COME STRUMENTO PER MIGLIORARE LA QUALITA’ DELLA VITA ED ELIMINARE LO STRESS
ENZE DI VARIE DISCIPLINE SPORTIVE CHE PERMETTANO DI CONOSCERE ALCUNE TECNICHE E REGOLE DI BASE E DI AVERE CONSAPEVOLEZZA DEL VALORE E DEL RISPETTO DELLE REGOLE IN AMBITI DIVERSI
3B-APPLICARE I PRINCIPI ETICI PER UN CORRETTO E LEALE COMPORTAMENTO SPORTIVO
4A- RICONOSCERE PRINCIPALI OSSA MUSCOLI E ARTICOLAZIONI
4B- RICONOSCERE LA FUNZIONE DEGLI ESERCIZI PROPOSTI PER ACQUISIRE MAGGIORE FUNZIONALITA’ E RESA MOTORIA
6A- ESSERE CONSAPEVOLI DEI RISCHI CONNESSI ALL’ATTIVITA’ MOTORIA E SPORTIVA E ADOTTARE COMPORTAMENTI CORRETTI PER EVITARE TRAUMI NELLA VITA DI TUTTI I GIORNI
6B – ADOTTARE COMPORTAMENTI CORRETTI DI PRIMO SOCCORSO IN CASO DI TRAUMI
PROPOSTI COLLABORANDO CON GLI ALTRI E RISPETTANDO LE REGOLE
3B- ASSISTERE A MANIFESTAZIONI SPORTIVE CON ATTEGGIAMENTO RISPETTOSO DELLO SPIRITO SPORTIVO
3C-SAPER EFFETTUARE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE
4A- AZIONI MOTORIE ATTE ALL’ATTIVAZIONE DI SPECIFICI DISTRETTI MUSCOLARI E ARTICOLARI
4B- ESEGUIRE ESERCIZI DI PREVENZIONE DEI PARAMORFISMI
4C- ASSUMERE POSTURE CORRETTE ATTE A PREVENIRE PARAMORFISMI
6A- ADOTTARE COMPORTAMENTI DI PREVENZIONE PER EVITARE TRAUMI (RISCALDAMENTO PRIMA DELL’ATTIVITA’ MOTORIA, RISPETTARE I TEMPI DI RECUPERO IN CASO DI TRAUMI PRECEDENTI, RIFERIRE PRIMA D’INIZIARE L’ATTIVITA’ SE CI SONO TRAUMI IN ATTTO, EVITARE FALLI RI REAZIONE AGITI COL SOLO SCOPO DI FARE DEL MALE)
6B- ESPRIMERE ORALMENTE LE CONOSCENZE ACQUISITE
6C- APPLICARE CORRETTAMENTE SEMPLICI PROCEDURE DI PRIMO SOCCORSO IN CASO DI TRAUMI SPORTIVI
3A- CONOSCERE IL REGOLAMENTO TECNICO DI ALMENO DUE SPORT
3B- CONOSCERE LE CARATTERISTICHE DELLA FUNZIONE ARBITRALE(QUALITA’ NECESSARIE)E I SEGNALI ARBITRALI DI ALMENO UNO SPORT
3C- CONOSCERE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE
3D- CONOSCERE I VALORI ETICI DELLO SPORT(DOPING)
4A- CONCETTO DI SISTEMA MUSCOLARE E SCHELETRICO
4B- STRUTTURA LOCALIZZAZIONE E FUNZIONE DEI PRINCIPALI MUSCOLI,OSSA E ARTICOLAZIONI
4C- PARAMORFISMI E DISMORFISMI
6A- I PRINCIPALI TRAUMI SPORTIVI E LE PROCEDURE DI PRIMO SOCCORSO
7A- ASSUMERE UN ATTEGGIAMENTO DI FIDUCIA VERSO IL PROPRIO CORPO
8A – RICONOSCERE LE MODIFICAZIONI FISIOLOGICHE RELATIVE ALL’ALLENAMENTO ATTRAVERSO IL RILEVAMENTO DELLA FC E DEGLI ATTI RESPIRATORI
10A- ESSERE CONSAPEVOLI DEI COMPORTAMENTI A RISCHIO
10B – ADOTTARE COMPORTAMENTI CORRETTI QUOTIDIANAMENTE IMPEGNANDOSI EVENTUALMENTE AD ELIMINARE QUELLI A RISCHIO
11A-L’EVOLUZIONE DELL’EDUC. FISICA DAL PERIODO FASCISTA AD OGGI
7A- METTERE IN ATTO COMPORTAMENTI ALIMENTARI CORRETTI IN FUNZIONE DEL PROPRIO BENESSERE
7B-ESPRIMERE ORALMENTE LE CONOSCENZE ACQUISITE
8A- COMPRENDERE ED ESPRIMERE GLI EFFETTI FISIOLOGICI DELL’ALLENAMENTO
10A – ADOTTARE COMPORTAMENTI DI PREVENZIONE PER EVITARE QUELLI A RISCHIO
10B- ESPRIMERE ORALMENTE LE CONOSCENZE ACQUISITE
11A- VERBALIZZARE IL PERCORSO STORICO DELL’EDUCAZ. FISICA COGLIENDO ANALOGIE E DIFFERENZE CON L’ETA’ CONTEMPORANEA
7A- CENNI SUI PRINCIPI NUTRITIVI
7B- ALIMENTAZIONE CORRETTA:EVITARE GLI ECCESSI; ALCUNI REGIMI ALIMENTARI (dieta mediterranea,dieta delle associazioni alimentari);ALIMENTAZIONE E SPORT;DISTURBI ALIMENTARI (anoressia,bulimia,obesità)
8A- CONOSCERE LE MODIFICAZIONI FISIOLOGICHE RELATIVE ALL’ALLENAMENTO
10A – GLI EFFETTI DEL FUMO, DELL’ALCOOL, DELLE DROGHE E DEL DOPING SULL’ORGANISMO
11A-CONOSCERE L’EVOLUZIONE STORICA DELL’EDUCAZ. FISICA
Obiettivi minimi SCIENZE MOTORIE classi 1COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
1 A- CONDIVIDERE LA NECESSITA’ DI REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE
3A- SPERIMENTARE ESPERIENZE DI ALMENO UNA DISCIPLINE SPORTIVA 3B-APPLICARE I PRINCIPI ETICI PER UN CORRETTO E LEALE COMPORTAMENTO SPORTIVO
1A- COMPRENDERE LE REGOLE,RISPETTARE LE REGOLE,AUTOCONTROLLARSI
3A- PARTECIPARE AI GIOCHI SPORTIVI PROPOSTI RISPETTANDO LE REGOLE3B- ASSISTERE A MANIFESTAZIONI SPORTIVE CON ATTEGGIAMENTO RISPETTOSO DELLO SPIRITO SPORTIVO
1A- CONOSCERE LE REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE:ABBIGLIAMENTO ADEGUATO ALLA PRATICA SPORTIVA,ASCOLTO DELLE INDICAZIONI IMPARTITE DAL DOCENTE,RISPETTO DEI COMPAGNI,DOCENTI,PERSONALE SCOLASTICO,RISPETTO DELL’ARREDO SCOLASTICO,DEGLI SPAZI COMUNI E DELLE ATTREZZATURE SPORTIVE
3A- CONOSCERE IL REGOLAMENTO TECNICO DI ALMENO UNO SPORT3C- CONOSCERE I FONDAMENTALI DI UNA ATTIVITA’ SPORTIVA
5A- ADOTTARE COMPORTAMENTIDI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA PROPRIA E ALTRUI
5A-METTERE IN ATTO COMPORTAMENTI ADEGUATI AI FINI DELLA SICUREZZA E PREVENZIONE DI PERICOLI E INFORTUNI(UTILIZZARE ABBIGLIAMENTO SPORTIVO CODIFICATO,ALLACCIARSI LE SCARPE,TOGLIERSI MONILI,AUTOCONTROLLARE LE PROPRIE AZIONI MOTORIE,RESTITUIRE IL PALLONE DI UN ALTRO GRUPPO DAL BASSO CON LE MANI E DOSANDO LA FORZA,DOSARE LA PROPRIA FORZA DURANTE I GIOCHI PROPOSTI RISPETTANDO GLI SPAZI DI LAVORO DI OGNI GRUPPO)
5A- CONOSCERE PERICOLI E INFORTUNI CONNESSI ALLE ATTIVIYA’ MOTORIE5B- CONOSCERE LE PRINCIPALI NORME PER LA PREVENZIONE DI PERICOLI E INFORTUNI
OBIETTIVI MINIMI SCIENZE MOTORIE CLASSI 2°
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE1 A- CONDIVIDERE LA NECESSITA’ DI REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE
1B- RICONOSCERE E VALORIZZARE LE PROPRIE RISORSE,RICONOSCERE E ACCETTARE I PROPRI LIMITI
3A- SPERIMENTARE ESPERIENZE DI ALMENO UNA DISCIPLINA SPORTIVA CHE PERMETTANO DI CONOSCERE ALCUNE TECNICHE E REGOLE DI BASE 3B-APPLICARE I PRINCIPI ETICI PER UN CORRETTO E LEALE COMPORTAMENTO SPORTIVO
4A- RICONOSCERE PRINCIPALI OSSA MUSCOLI E ARTICOLAZIONI
1A- COMPRENDERE LE REGOLE,RISPETTARE LE REGOLE,AUTOCONTROLLARSI
1B- PRENDERE COSCIENZA DELLE PROPRIE RISORSE E DEI PROPRI LIMITI
3A- PARTECIPARE AD ALMENO UN GIOCO SPORTIVO PROPOSTO RISPETTANDO LE REGOLE3B- ASSISTERE A MANIFESTAZIONI SPORTIVE CON ATTEGGIAMENTO RISPETTOSO DELLO SPIRITO SPORTIVO
4A- AZIONI MOTORIE ATTE ALL’ATTIVAZIONE DI SPECIFICI DISTRETTI MUSCOLARI E ARTICOLARI
1A- CONOSCERE LE REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE:ABBIGLIAMENTO ADEGUATO ALLA PRATICA SPORTIVA,ASCOLTO DELLE INDICAZIONI IMPARTITE DAL DOCENTE,RISPETTO DEI COMPAGNI,DOCENTI,PERSONALE SCOLASTICO,RISPETTO DELL’ARREDO SCOLASTICO,DEGLI SPAZI COMUNI E DELLE ATTREZZATURE SPORTIVE1B- CONOSCERE LE CAPACITA’ MOTORIECONDIZIONALI E COORDINATIVE
3A- CONOSCERE IL REGOLAMENTO TECNICO DI ALMENO UNO SPORT3B- CONOSCERE LE CARATTERISTICHE DELLA FUNZIONE ARBITRALE(QUALITA’ NECESSARIE)E I SEGNALI ARBITRALI DI ALMENO UNO SPORT3C- CONOSCERE I FONDAMENTALI DI ALMENO UN’ATTIVITA’ SPORTIVA PROPOSTA3D- CONOSCERE I VALORI ETICI DELLO SPORT(DOPING)
4A- CONCETTO DI SISTEMA MUSCOLARE E SCHELETRICO4B- STRUTTURA LOCALIZZAZIONE DEI PRINCIPALI MUSCOLI,OSSA E ARTICOLAZIONI
5A- ADOTTARE COMPORTAMENTI DI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA PROPRIA E ALTRUI
7A- ASSUMERE UN ATTEGGIAMENTO DI FIDUCIA
5A-METTERE IN ATTO COMPORTAMENTI ADEGUATI AI FINI DELLA SICUREZZA E PREVENZIONE DI PERICOLI E INFORTUNI(UTILIZZARE ABBIGLIAMENTO SPORTIVO CODIFICATO,ALLACCIARSI LE SCARPE,TOGLIERSI MONILI,AUTOCONTROLLARE LE PROPRIE AZIONI MOTORIE,RESTITUIRE IL PALLONE DI UN ALTRO GRUPPO DAL BASSO CON LE MANI E DOSANDO LA FORZA,DOSARE LA PROPRIA FORZA DURANTE I GIOCHI PROPOSTI RISPETTANDO GLI SPAZI DI LAVORO DI OGNI GRUPPO)
5A- CONOSCERE PERICOLI E INFORTUNI CONNESSI ALLE ATTIVIYA’ MOTORIE5B- CONOSCERE LE PRINCIPALI NORME PER LA PREVENZIONE DI PERICOLI E INFORTUNI5C- CONOSCERE I COMPORTAMENTI EFFICACI E ADEGUATI DA ADOTTARE IN CASO D’ INFORTUNI
7A- CENNI SUI PRINCIPI NUTRITIVI
VERSO IL PROPRIO CORPO 7A- METTERE IN ATTO COMPORTAMENTI ALIMENTARI CORRETTI IN FUNZIONE DEL PROPRIO BENESSERE
OBIETTIVI MINIMI SCIENZE MOTORIE CLASSI 3°COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
1 A- CONDIVIDERE LA NECESSITA’ DI REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE
1B- RICONOSCERE E VALORIZZARE LE PROPRIE RISORSE,RICONOSCERE E ACCETTARE I PROPRI LIMITI
3A- SPERIMENTARE ESPERIENZE DI ALMENO UNA DISCIPLINA SPORTIVA CHE PERMETTA DI CONOSCERE ALCUNE TECNICHE E REGOLE DI BASE 3B-APPLICARE I PRINCIPI ETICI PER UN CORRETTO E LEALE COMPORTAMENTO SPORTIVO
4A- RICONOSCERE PRINCIPALI OSSA MUSCOLI E ARTICOLAZIONI
1A- COMPRENDERE LE REGOLE,RISPETTARE LE REGOLE,AUTOCONTROLLARSI
1B- PRENDERE COSCIENZA DELLE PROPRIE RISORSE E DEI PROPRI LIMITI
3A- PARTECIPARE ATTIVAMENTE ALMENO AD UN GIOCO SPORTIVO PROPOSTO RISPETTANDO LE REGOLE3B- ASSISTERE A MANIFESTAZIONI SPORTIVE CON ATTEGGIAMENTO RISPETTOSO DELLO SPIRITO SPORTIVO
4A- AZIONI MOTORIE ATTE ALL’ATTIVAZIONE DI SPECIFICI DISTRETTI MUSCOLARI E ARTICOLARI
1A- CONOSCERE LE REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE:ABBIGLIAMENTO ADEGUATO ALLA PRATICA SPORTIVA,ASCOLTO DELLE INDICAZIONI IMPARTITE DAL DOCENTE,RISPETTO DEI COMPAGNI,DOCENTI,PERSONALE SCOLASTICO,RISPETTO DELL’ARREDO SCOLASTICO,DEGLI SPAZI COMUNI E DELLE ATTREZZATURE SPORTIVE1B- CONOSCERE LE CAPACITA’ MOTORIECONDIZIONALI E COORDINATIVE
3A- CONOSCERE IL REGOLAMENTO TECNICO DI ALMENO UNO SPORT3B- CONOSCERE LE CARATTERISTICHE DELLA FUNZIONE ARBITRALE(QUALITA’ NECESSARIE)E I SEGNALI ARBITRALI DI ALMENO UNO SPORT3C- CONOSCERE I FONDAMENTALI DI ALME UN’ ATTIVITA’ SPORTIVA PROPOSTA
4A- CONCETTO DI SISTEMA MUSCOLARE E SCHELETRICO4B- STRUTTURA LOCALIZZAZIONE DEI PRINCIPALI MUSCOLI,OSSA E ARTICOLAZIONI
6A- ESSERE CONSAPEVOLI DEI RISCHI CONNESSI ALL’ATTIVITA’ MOTORIA E SPORTIVA E ADOTTARE COMPORTAMENTI CORRETTI PER EVITARE TRAUMI6B – ADOTTARE COMPORTAMENTI CORRETTI DI PRIMO SOCCORSO IN CASO DI TRAUMI
6A- ADOTTARE COMPORTAMENTI DI PREVENZIONE PER EVITARE TRAUMI (RISCALDAMENTO PRIMA DELL’ATTIVITA’ MOTORIA, RISPETTARE I TEMPI DI RECUPERO IN CASO DI TRAUMI PRECEDENTI, RIFERIRE PRIMA D’INIZIARE L’ATTIVITA’ SE CI SONO TRAUMI IN ATTTO, EVITARE FALLI RI REAZIONE AGITI COL SOLO SCOPO DI FARE DEL MALE)
6A- I PRINCIPALI TRAUMI SPORTIVI
7A- CENNI SUI PRINCIPI
7A- ASSUMERE UN ATTEGGIAMENTO DI FIDUCIA VERSO IL PROPRIO CORPO
7A- METTERE IN ATTO COMPORTAMENTI ALIMENTARI CORRETTI IN FUNZIONE DEL PROPRIO BENESSERE7B-ESPRIMERE ORALMENTE LE CONOSCENZE ACQUISITE
NUTRITIVI
OBIETTIVI MINIMI SCIENZE MOTORIE CLASSI IV°COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
1 A- CONDIVIDERE LA NECESSITA’ DI REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE
1B- RICONOSCERE E VALORIZZARE LE PROPRIE RISORSE,RICONOSCERE E ACCETTARE I PROPRI LIMITI
3A- SPERIMENTARE ESPERIENZE DI ALMENO UNA DISCIPLINA SPORTIVA CHE PERMETTA DI CONOSCERE ALCUNE TECNICHE E REGOLE DI BASE E DI AVERE CONSAPEVOLEZZA DEL VALORE E DEL RISPETTO DELLE REGOLE3B-APPLICARE I PRINCIPI ETICI PER UN CORRETTO E LEALE COMPORTAMENTO SPORTIVO
4A- RICONOSCERE PRINCIPALI OSSA MUSCOLI E ARTICOLAZIONI
1A- COMPRENDERE LE REGOLE,RISPETTARE LE REGOLE,AUTOCONTROLLARSI
1B- PRENDERE COSCIENZA DELLE PROPRIE RISORSE E DEI PROPRI LIMITI
3A- PARTECIPARE ATTIVAMENTE AD ALMENO UN GIOCO SPORTIVO PROPOSTO RISPETTANDO LE REGOLE3B- ASSISTERE A MANIFESTAZIONI SPORTIVE CON ATTEGGIAMENTO RISPETTOSO DELLO SPIRITO SPORTIVO3C-SAPER EFFETTUARE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE
4A- AZIONI MOTORIE ATTE ALL’ATTIVAZIONE DI SPECIFICI DISTRETTI MUSCOLARI E ARTICOLARI
1A- CONOSCERE LE REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE:ABBIGLIAMENTO ADEGUATO ALLA PRATICA SPORTIVA,ASCOLTO DELLE INDICAZIONI IMPARTITE DAL DOCENTE,RISPETTO DEI COMPAGNI,DOCENTI,PERSONALE SCOLASTICO,RISPETTO DELL’ARREDO SCOLASTICO,DEGLI SPAZI COMUNI E DELLE ATTREZZATURE SPORTIVE1B- CONOSCERE LE CAPACITA’ MOTORIECONDIZIONALI E COORDINATIVE
3A- CONOSCERE IL REGOLAMENTO TECNICO DI ALMENO UNO SPORT3B- CONOSCERE LE CARATTERISTICHE DELLA FUNZIONE ARBITRALE(QUALITA’ NECESSARIE)E I SEGNALI ARBITRALI DI ALMENO UNO SPORT3C- CONOSCERE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE
4A- CONCETTO DI SISTEMA MUSCOLARE E SCHELETRICO4B- STRUTTURA LOCALIZZAZIONE DEI PRINCIPALI MUSCOLI,OSSA E ARTICOLAZIONI
6A- ESSERE CONSAPEVOLI DEI RISCHI CONNESSI ALL’ATTIVITA’ MOTORIA E SPORTIVA E ADOTTARE COMPORTAMENTI CORRETTI PER EVITARE TRAUMI6B – ADOTTARE COMPORTAMENTI CORRETTI DI PRIMO SOCCORSO IN CASO DI TRAUMI
6A- ADOTTARE COMPORTAMENTI DI PREVENZIONE PER EVITARE TRAUMI (RISCALDAMENTO PRIMA DELL’ATTIVITA’ MOTORIA, RISPETTARE I TEMPI DI RECUPERO IN CASO DI TRAUMI PRECEDENTI, RIFERIRE PRIMA D’INIZIARE L’ATTIVITA’ SE CI SONO
6A- I PRINCIPALI TRAUMI SPORTIVI
7A- ASSUMERE UN ATTEGGIAMENTO DI FIDUCIA VERSO IL PROPRIO CORPO
10B – ADOTTARE COMPORTAMENTI CORRETTI QUOTIDIANAMENTE IMPEGNANDOSI EVENTUALMENTE AD ELIMINARE QUELLI A RISCHIO
TRAUMI IN ATTTO, EVITARE FALLI RI REAZIONE AGITI COL SOLO SCOPO DI FARE DEL MALE)7A- METTERE IN ATTO COMPORTAMENTI ALIMENTARI CORRETTI IN FUNZIONE DEL PROPRIO BENESSERE7B-ESPRIMERE ORALMENTE LE CONOSCENZE ACQUISITE
10A – ADOTTARE COMPORTAMENTI DI PREVENZIONE PER EVITARE QUELLI A RISCHIO
7A- CENNI SUI PRINCIPI NUTRITIVI7B- ALIMENTAZIONE CORRETTA:
10A – GLI EFFETTI DEL FUMO, DELL’ALCOOL, DELLE DROGHE E DEL DOPING SULL’ORGANISMO
OBIETTIVI MINIMI SCIENZE MOTORIE CLASSI V°COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
1 A- CONDIVIDERE LA NECESSITA’ DI REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE
1B- RICONOSCERE E VALORIZZARE LE PROPRIE RISORSE,RICONOSCERE E ACCETTARE I PROPRI LIMITI3A- SPERIMENTARE ESPERIENZE DI ALMENO UNA DISCIPLINA SPORTIVA CHE PERMETTA DI CONOSCERE ALCUNE TECNICHE E REGOLE DI BASE E DI AVERE CONSAPEVOLEZZA DEL VALORE E DEL RISPETTO DELLE REGOLE
4A- RICONOSCERE PRINCIPALI OSSA MUSCOLI E ARTICOLAZIONI
1A- COMPRENDERE LE REGOLE,RISPETTARE LE REGOLE,AUTOCONTROLLARSI
1B- PRENDERE COSCIENZA DELLE PROPRIE RISORSE E DEI PROPRI LIMITI3A- PARTECIPARE AD ALMENO UN GIOCO SPORTIVO PROPOSTO RISPETTANDO LE REGOLE3B- ASSISTERE A MANIFESTAZIONI SPORTIVE CON ATTEGGIAMENTO RISPETTOSO DELLO SPIRITO SPORTIVO3C-SAPER EFFETTUARE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE
4A- AZIONI MOTORIE ATTE ALL’ATTIVAZIONE DI SPECIFICI DISTRETTI MUSCOLARI E ARTICOLARI
1A- CONOSCERE LE REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE:ABBIGLIAMENTO ADEGUATO ALLA PRATICA SPORTIVA,ASCOLTO DELLE INDICAZIONI IMPARTITE DAL DOCENTE,RISPETTO DEI COMPAGNI,DOCENTI,PERSONALE SCOLASTICO,RISPETTO DELL’ARREDO SCOLASTICO,DEGLI SPAZI COMUNI E DELLE ATTREZZATURE SPORTIVE1B- CONOSCERE LE CAPACITA’ MOTORIECONDIZIONALI E COORDINATIVE3A- CONOSCERE IL REGOLAMENTO TECNICO DI ALMENO UNO SPORT3B- CONOSCERE LE CARATTERISTICHE DELLA FUNZIONE ARBITRALE(QUALITA’ NECESSARIE)E I SEGNALI ARBITRALI DI ALMENO UNO SPORT3C- CONOSCERE I FONDAMENTALI DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE PROPOSTE3D- CONOSCERE I VALORI ETICI DELLO SPORT(DOPING)4A- CONCETTO DI SISTEMA MUSCOLARE E SCHELETRICO4B- STRUTTURA LOCALIZZAZIONE DEI PRINCIPALI MUSCOLI,OSSA E ARTICOLAZIONI
6A- ESSERE CONSAPEVOLI DEI RISCHI CONNESSI ALL’ATTIVITA’ MOTORIA E SPORTIVA E ADOTTARE
6A- ADOTTARE COMPORTAMENTI DI PREVENZIONE PER EVITARE TRAUMI (RISCALDAMENTO
6A- I PRINCIPALI TRAUMI SPORTIVI
COMPORTAMENTI CORRETTI PER EVITARE TRAUMI6B – ADOTTARE COMPORTAMENTI CORRETTI DI PRIMO SOCCORSO IN CASO DI TRAUMI
7A- ASSUMERE UN ATTEGGIAMENTO DI FIDUCIA VERSO IL PROPRIO CORPO
10A- ESSERE CONSAPEVOLI DEI COMPORTAMENTI A RISCHIO
PRIMA DELL’ATTIVITA’ MOTORIA, RISPETTARE I TEMPI DI RECUPERO IN CASO DI TRAUMI PRECEDENTI, RIFERIRE PRIMA D’INIZIARE L’ATTIVITA’ SE CI SONO TRAUMI IN ATTTO, EVITARE FALLI RI REAZIONE AGITI COL SOLO SCOPO DI FARE DEL MALE)7A- METTERE IN ATTO COMPORTAMENTI ALIMENTARI CORRETTI IN FUNZIONE DEL PROPRIO BENESSERE
10A – ADOTTARE COMPORTAMENTI DI PREVENZIONE PER EVITARE QUELLI A RISCHIO
7A- CENNI SUI PRINCIPI NUTRITIVI7B- ALIMENTAZIONE CORRETTA:8A- CONOSCERE LE MODIFICAZIONI FISIOLOGICHE RELATIVE ALL’ALLENAMENTO10A – GLI EFFETTI DEL FUMO, DELL’ALCOOL, DELLE DROGHE E DEL DOPING SULL’ORGANISMO
DIPARTIMENTO AREA PROFESSIONALE-Capo Dipartimento:Prof.Russo Angelo
Discipline che compongono il Dipartimento
C510 : Motta M.- Romanino D.- Sorrentino A. C500 : Maffettone C.- Peluso M.- Settembrale M.- Russo A. C520 : Paresce A. ; Giugliano R ; Neigre F.
Primo biennio
Obiettivi cognitivi generali Saper trovare le fonti d’informazione per un lavoro di ricerca. Saper studiare, utilizzare appunti presi in classe. Riassumere contenuti di testi di aree disciplinari diverse. Distribuire gli impegni scolastici in un periodo funzionale
ottimizzato. Elaborare testi scritti corretti e funzionali allo scopo e alla
situazione. Fare collegamenti disciplinari e pluridisciplinari. Rispettare la consegna. Rispettare sé, gli altri e le cose. Tenere conto del processo di comunicazione. Lavorare in gruppo: organizzando la divisione del lavoro,
accettando il confronto e ottimizzando il tempo. Partecipare a una discussione con interventi pertinenti, chiari
e ordinati.Obiettivi specifici Acquisizione delle conoscenze generali delle varie discipline
tali da interpretare, descrivere e rappresentare i fenomeni
studiati. “secondo anno” Adoperare i metodi, i linguaggi, gli strumenti introdotti,
utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure studiate.
Accettare l’errore come momento di crescita Essere consapevoli delle proprie capacità Effettuare delle scelte ed assumersi le responsabilità
personali e sociali
Definizione dei contenuti essenziali
Acquisire un metodo di studio. Elaborare testi scritti corretti, funzionali allo scopo e alla
situazione. Acquisizione di un adeguato metodo di studio Utilizzazione di strategie adatte di problem solving Potenziamento delle proprie capacità di acquisizione del
senso di autostima Utilizzazione percorsi interdisciplinari: scelta di contenuti
interdisciplinari in funzione di obiettivi trasversaliSaperi minimi previsti Sapere interpretare e risolvere semplici problemi tecnico-
pratici. Saper consultare testi e manuali. Saper utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali
nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici e ristorativi.
Saper controllare e utilizzare gli alimentari, le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico.
Competenze
(acquisite nell’assolvimento dell’obbligo scolastico in relazione
all’asse tecnico professionale e alle competenze chiave di
cittadinanza)
Le principali figure professionali operanti nel settore enogastronomico.
Nozioni d’ igiene personale, dei prodotti i processi di lavoro e pulizia dell’ambiente.
I principali tipi di menu e la successione dei piatti. Le principali figure professionali operanti nel settore turistico L’etica nell’ambiente di lavoro La gestione del rapporto con il cliente Predisporre e curare gli spazi di lavoro, eseguendo le
operazioni di pulizia, al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali.
Effettuare le operazioni di preparazione per la conservazione e lo stoccaggio di materie prime e semilavorati alimentari in conformità alle norme igienico-sanitarie.
Scegliere e preparare le materie prime e i semilavorati secondo gli standard di qualità definiti e nel rispetto delle norme igienico-sanitarie vigenti.
Definire e pianificare le fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e del sistema di relazioni.
Approntare strumenti, attrezzature e macchine necessari alle diverse fasi di attività sulla base delle procedure previste e del risultato atteso.
Monitorare il funzionamento di strumenti, attrezzature e
macchine, curando le attività di manutenzione ordinaria.
Capacità Individuare le attrezzature e gli utensili in uso nei laboratori Utilizzare le istruzioni per predisporre le diverse attività Applicare modalità di pianificazione e organizzazione delle
attività nel lavoro di gruppo Utilizzare le giuste modalità di pianificazione delle attività Gestire adeguatamente impianti ed attrezzature Applicare procedure, protocolli e tecniche di igiene, pulizia e
riordino degli spazi di lavoro Adottare soluzioni organizzative della postazione di lavoro
coerenti ai principi dell’ergonomia Utilizzare strumenti e procedure di igiene personale Adottare tecniche di trattamento e di conservazione Applicare criteri di selezione delle materie prime Approntare materie prime per la preparazione di pasti Applicare tecniche di lavorazione delle materie prime Applicare procedure, protocolli e tecniche di igiene, pulizia e
riordino degli spazi di lavoro Adottare soluzioni organizzative della postazione di lavoro
coerenti ai principi dell’ergonomia.
Strumenti di verifica e valutazione La verifica ha lo scopo di accertare lo sviluppo delle competenze e l’acquisizione delle conoscenze programmate, di registrare, comunque, i progressi compiuti, di far conoscere all’alunno i risultati del suo lavoro.
La verifica può essere distinta in :
Formativa, in itinere
o test a risposta chiusao griglie predisposte per segnare gli errori, ma
anche per registrare i progressi
Sommativa, trimestrale e finale
o Verifiche pratiche e oralio Valutazione dell’ UDA scelta ed elaborata dal
consiglio di classeo Primo anno “Recupero delle tradizioni
enogastronomiche ,turistiche, territoriali…..Risorse economiche.”
o Secondo anno “Lavorare in sicurezza”
La valutazione del percorso disciplinare va fatta sulla base degli esiti degli apprendimenti degli alunni, della motivazione, del grado di coinvolgimento della classe, delle abilità acquisite, della situazione di partenza.
La valutazione è affidata al singolo docente che propone giudizio e
ipotesi di voto nella disciplina insegnata; all’organo Collegiale che delibera sul voto definitivo in tutte le discipline, ratificando o modificando, con potere sovrano motivato, le singole proposte di valutazione
Percorsi integrativi obbligatori e facoltativi opzionali
Dal mese di Marzo verranno attivate le seguenti UDA:o Primo anno “Recupero delle tradizioni
enogastronomiche ,turistiche, territoriali…..Risorse economiche.”
o Secondo anno “Lavorare in sicurezza”
Strategie, tecniche e metodi
Per agevolare l’acquisizione delle abilità: Per motivare allo studio e organizzare il metodo di
lavoro: Per migliorare l’assimilazione di contenuti, tecniche e
metodi: UDA primo anno UDA secondo anno
Percorsi extracurricolari ed attività formative
pomeridiane/visite guidate/viaggi d’istruzione
Proiezione di filmati
Utilizzo del computer –Internet
Visite guidate e viaggi d’istruzione da stabilire in consiglio di classe.
Secondo biennio
Obiettivi cognitivi generali Sviluppo di capacità di analisi, sintesi ,riflessione, attraverso la decodificazione, comprensione e rielaborazione personale dei contenuti
Padronanza di un metodo di studio autonomo e produttivo
Acquisizione di un ambito critico e di rigore scientifico con incremento di capacità logico-comunicative
Capacità di cogliere la specificità dei linguaggi
Confronto su gli aspetti socio-culturali tra i paesi di L1 ed L2 e riflessione su elementi di civiltà
Lettura con padronanza e comprensione del testo di qualsiasi natura
Assunzione di comportamenti adeguati alle attività di gruppo e collaborazione con i coetanei e con gli insegnanti
Esecuzione di compiti assegnati e miglioramento delle capacità di problem solving e di feedback
Maturazione progressiva dell’identità personale e culturale nata dal confronto con se stessi e con gli altri
Saper organizzare in modo efficace il proprio lavoro.
Operare collegamenti pluridisciplinari
Obiettivi specifici Interpretare tabelle, costruire schemi ed elaborare diagrammi di flusso su sistemi di produzione.
Conoscere la molteplicità delle offerte nel mondo del lavoro con esperienze dirette.
Acquisire tecniche innovative nelle strutture ricettive turistico - alberghiere.
Definizione dei contenuti essenziali
Utilizzazione di strategie adatte di problem solving
Potenziamento delle proprie capacità di acquisizione del senso di autostima
Acquisire un metodo di studio autonomo e produttivo.
Elaborare testi scritti funzionali allo scopo e alla situazione.
Saperi minimi previsti Saper interpretare schemi tabelle e grafici. Saper consultare testi e manuali. Saper analizzare e decodificare schemi di correlazione tra le
variabili di un fenomeno tecnico scientifico caratteristico del percorso formativo
Competenze Descrivere e rappresentare i fenomeni studiati. Utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo
studiato. Applicazione dei concetti studiati nei vari ambiti disciplinari. Adoperare i metodi, i linguaggi e gli strumenti introdotti. Osservare , descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla
realtà. Assumere comportamenti adeguate alle attività di gruppo. Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto
al contesto socio-culturale in cui vengono applicate. Acquisire mentalità tecnico-scientifica. Saper utilizzare le competenze acquisite nella futura attività
lavorativa. Saper utilizzare autonomamente le tecniche e le procedure
studiate applicandole alla disciplina e all’areaCapacità Saper redigere una relazione di laboratorio da uno schema dato
Fornire un’interpretazione autonoma dei dati in base ai modelli rappresentativi di un fenomeno tecnico-scientifica.
Adottare semplici progetti per la risoluzione di problemi pratici legati alle discipline dell’area
Strumenti di verifica e valutazione
La verifica ha lo scopo di accertare lo sviluppo delle competenze e l’acquisizione delle conoscenze programmate, di registrare, comunque, i progressi compiuti, di far conoscere all’alunno i risultati del suo lavoro.
La verifica può essere distinta in :
Formativa, in itinere
o test a risposta chiusao griglie predisposte per segnare gli errori, ma anche
per registrare i progressi
Sommativa, trimestrale e finale
o Verifiche pratiche e oralio Valutazione dell’ UDA scelta ed elaborata dal
consiglio di classe
La valutazione del percorso disciplinare va fatta sulla base degli esiti degli apprendimenti degli alunni, della motivazione, del grado di coinvolgimento della classe, delle abilità acquisite, della situazione di partenza.
La valutazione è affidata al singolo docente che propone giudizio e ipotesi di voto nella disciplina insegnata; all’organo Collegiale che delibera sul voto definitivo in tutte le discipline, ratificando o modificando, con potere sovrano motivato, le singole proposte di valutazione
Misurazione delle competenze di base in uscita dal biennio
iniziale
Le competenze di base relative agli assi culturali sono state acquisite dallo studente con riferimento alle competenze chiave di cittadinanza (1. imparare ad imparare; 2. progettare; 3. comunicare; 4. collaborare e partecipare; 5. agire in modo autonomo e responsabile; 6. risolvere problemi; 7. individuare collegamenti e relazioni; 8. acquisire e interpretare l’informazione)
Percorsi integrativi obbligatori e facoltativi opzionali Dal mese di Marzo verranno attivate le seguenti UDA:
o Settore sala “Servizio al cliente.”o Settore cucina “Operatore preparazione pasti”o Settore Accoglienza turistica “Operatore ai servizi di
promozione ed accoglienza”Strategie, tecniche e metodi
Per agevolare l’acquisizione delle abilità: Per motivare allo studio e organizzare il metodo di lavoro: Per migliorare l’assimilazione di contenuti, tecniche e
metodi:
Percorsi extracurricolari ed attività formative
pomeridiane/visite guidate/viaggi d’istruzione
Proiezione di filmati
Utilizzo del computer –Internet
Visite guidate e viaggi d’istruzione da stabilire in consiglio di classe.
Modulo finalizzato al conseguimento della qualifica
professionale
Il Consiglio di classe di ogni corso di studi sottoscrive un’UDA finalizzata al conseguimento della qualifica professionale secondo il riordino e preparata dalle materie di indirizzo.
Monoennio finale
Obiettivi cognitivi generali Saper organizzare in modo efficace il proprio lavoro.Operare collegamenti pluridisciplinari.
Obiettivi specifici Conoscere la molteplicità delle offerte nel mondo del lavoro con esperienze dirette.Acquisire tecniche innovative nelle strutture ricettive turistico - alberghiere.
Definizione dei contenuti essenziali
Acquisire un metodo di studio autonomo e produttivo.Elaborare testi scritti funzionali allo scopo e alla situazione.
Saperi minimi previsti Saper analizzare e decodificare schemi di correlazione tra le variabili di un fenomeno tecnico scientifico caratteristico del percorso formativo
Competenze Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto socio-culturale in cui vengono applicate.Acquisire mentalità tecnico-scientifica.Saper utilizzare le competenze acquisite nella futura attività lavorativa.Saper utilizzare autonomamente le tecniche e le procedure studiate applicandole alla disciplina e all’area.
Capacità Fornire un’interpretazione autonoma dei dati in base ai modelli rappresentativi di un fenomeno tecnico-scientifica.Adottare semplici progetti per la risoluzione di problemi pratici legati alle discipline dell’area.
Strumenti di verifica e valutazione Prove strutturate.Prove semi strutturate.Quesiti di tipo tradizionale.Colloqui orali.Lavori di gruppo.Per la valutazione sommativa e formativa si terrà conto delle griglie contenute nel POF.
Percorsi integrativi obbligatori e facoltativi opzionali Recupero in itinere.
Recupero in orario extracurriculare.Sportello didattico.Pausa didattica.Alternanza scuola lavoroProgetti PON azione C5Stages
CURRICOLO DI LABORATORIO DI SERVIZI DI ACCOGLIENZA TURISTICA
CLASSI PRIME
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
1.Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse.
Individuare le interazioni tra turismo ed economia.
Riconoscere le principali differenze tra i vari tipi di strutture ricettive, enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate.
Identificare e distinguere le strutture enogastronomiche e dell’ospitalità.
Provvedere alle corrette operazioni di funzionamento ordinario delle attrezzature
Utilizzare i dispositivi di sicurezza personali richiesti.
Rispettare le regole di pubblica sicurezza
Il fenomeno turistico, la domanda e l’offerta.
Principali strutture ricettive, pubblici esercizi e figure professionali.
La suddivisione in settori dei reparti d’albergo e di altre aziende dell’ospitalità, le attrezzature presenti e le relative figure professionali.
Le attrezzature di laboratorio. Utensili e attrezzature in uso nei
reparti Corrette operazioni di
funzionamento ordinario delle attrezzature
Normative di pubblica sicurezza e di tutela della privacy per le aziende ricettive.
2. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.
Compilare la modulistica di reparto.
Utilizzare software applicativi di settore .
Gestire l’intero processo del ciclo cliente a livello base.
Effettuare registrazioni base di contabilità alberghiera-clienti.
La modulistica di reparto. Software applicativi di settore. Il ciclo cliente e le sue fasi. Il front e back office: struttura del
reparto, organigramma e mansioni.
3 Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi.
Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti.
Esporre in modo corretto le ricette/procedure di base.
Effettuare semplici comunicazioni professionali in italiano e in lingua straniera.
Redigere menu semplici in italiano e in lingua straniera.
Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni.
Lessico professionale di base in italiano e in lingua straniera.
Modulistica e tecniche di comunicazione in presenza e a distanza.
Le figure professionali che operano nel settore dell’ospitalità.
Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio.
Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo.
L’organizzazione del lavoro, i ruoli e le gerarchie.
Codice deontologico professionale..
CURRICOLO DI LABORATORIO DI SERVIZI DI ACCOGLIENZA TURISTICA
CLASSI SECONDE
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
1.Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse.
Individuare le interazioni tra turismo ed economia.
Riconoscere le principali differenze tra i vari tipi di strutture ricettive,enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate.
Identificare e distinguere le strutture enogastronomiche e dell’ospitalità.
Provvedere alle corrette operazioni di funzionamento ordinario delle attrezzature
Utilizzare i dispositivi di sicurezza personali richiesti.
Rispettare le regole di pubblica sicurezza
Il fenomeno turistico, la domanda e l’offerta.
Principali strutture ricettive, pubblici esercizi e figure professionali.
La suddivisione in settori dei reparti d’albergo e di altre aziende dell’ospitalità, le attrezzature presenti e le relative figure professionali.
Le attrezzature di laboratorio. Utensili e attrezzature in uso nei
reparti Corrette operazioni di
funzionamento ordinario delle attrezzature
Normative di pubblica sicurezza e di tutela della privacy per le aziende ricettive.
2. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.
Compilare la modulistica di reparto.
Utilizzare software applicativi di settore .
Gestire l’intero processo del ciclo cliente a livello base.
Effettuare registrazioni base di contabilità alberghiera-clienti.
La modulistica di reparto. Software applicativi di settore. Il ciclo cliente e le sue fasi. Il front e back office:struttura del
reparto, organigramma e mansioni.
3.Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi.
Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti.
Esporre in modo corretto le ricette/procedure di base.
Effettuare semplici comunicazioni professionali in italiano e in lingua straniera.
Redigere menu semplici in italiano e in lingua straniera.
Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio.
Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto
Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni.
Lessico professionale di base in italiano e in lingua straniera.
Modulistica e tecniche di comunicazione in presenza e a distanza.
Le figure professionali che operano nel settore dell’ospitalità.
L’organizzazione del lavoro, i ruoli e le gerarchie.
Codice deontologico professionale.
del proprio ruolo.
CURRICOLO DI LABORATORIO DI SERVIZI DI ACCOGLIENZA TURISTICA
CLASSI TERZE
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
1.Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse.
Distinguere le situazioni di potenziale rischio per la pubblica sicurezza con approcci orientati alla prevenzione.
Applicare al contratto d’albergo le convenzioni internazionali e le normative sulla vendita dei prodotti e dei servizi e sulla tutela del turista.
Individuare gli elementi caratterizzanti delle aziende enogastronomiche e turistiche e le principali forme di organizzazione aziendale.
Comprendere il linguaggio giuridico ed utilizzare la normativa con particolare riferimento a quella di settore.
La legislazione sulla sicurezza sul lavoro.
La legislazione di pubblica sicurezza e custodia dei valori.
L’imprenditore e l’impresa. Costituzione e modelli
organizzativi dell’impresa turistico-ricettiva.
Le aziende di produzione e vendita di servizi enogastronomici e turistici: tipologie e caratteristiche.
Legislazione di settore.
2.Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.
Eseguire le mansioni di portineria conciergerie connesse alla tutela della sicurezza e della privacy.
Coordinare il servizio governariato.
Gestire lo schedario clienti ed ottimizzarne l’uso.
Eseguire la riscossione dei conti con tutte le modalità di pagamento possibili.
Redigere ordini di servizio destinati ai reparti e ai comparti turistico alberghieri.
Utilizzare gli strumenti informatici, i software e le attrezzature di reparto.
Descrivere il processo di produzione di servizi e le iterazioni in lingua straniera.
Lessico professionale. Gli ordini di servizio e i
movimenti periodici. La portineria-conciergerie, il suo
ruolo e le sue mansioni. Il servizio piani. La gestione dello schedario
clienti. I prezzi nel mercato turistico
alberghiero e le modalità di riscossione dei conti.
La gestione dei sospesi. Strumenti informatici, software
applicativi evoluti e attrezzature di reparto.
3.Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi.
Usare procedure di comunicazione efficaci con clienti e colleghi.
Effettuare comunicazioni professionali efficaci in lingua straniera.
Usare le tecniche di comunicazione telematica.
Comprendere le esigenze del cliente e adeguare il servizio in
La comunicazione: elementi, funzioni e strumenti; stili comunicativi; ascolto attivo e interazione.
Tecniche di comunicazione in lingue straniere ad uso professionale.
Lessico professionale in italiano e in lingua straniera.
Comunicazione per e-mail, sms,
funzione della domanda. Utilizzare il menu come
strumento di promozione, vendita e fidelizzazione del cliente.
Scrivere correttamente e nella giusta sequenza le procedure di un compito.
Collaborare con i reparti della struttura ricettiva.
Partecipare attivamente ai lavori di gruppo e cooperare per il raggiungimento dell’obiettivo.
sito web. Criteri ed elementi di
comunicazione del menù. Tecnica di stesura di algoritmi e
relazioni. L’azienda alberghiera e i
rapporti con la clientela, i fornitori e gli istituti di credito.
Le procedure che regolano i rapporti tra i reparti.
4.Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera
Eseguire le operazioni relative alle fasi del ciclo cliente: ante, check in, live in, check out e post.
Comprendere un ordine di servizio e usare il lessico professionale.
Applicare tecniche di promozione, vendita, informazione e intermediazione alberghiera.
La progettazione grafica del menù.
Sviluppare le procedure anche in lingua straniera.
Le imprese turistiche. Microlingua di settore. Tecniche di stesura di
documenti e modulistica. Le operazioni del ciclo cliente. Tecniche di comunicazione
professionale relative alla vendita.
Booking, overbooking e vendita di servizi.
Intermediazione turistica. Software applicativi e
attrezzature di reparto. Creazione di menù. Gestione delle mailing list.
5.Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela
Comprendere le esigenze del cliente e adeguare il servizio in funzione della domanda.
Interpretare i dati contabili, amministrativi, statistici e di mercato al fine di operare scelte efficaci nella politica dei prezzi nel breve, nel medio e nel lungo periodo.
Elaborare i dati di mercato e di vendita utilizzandoli al fine di conseguire la migliore distribuzione delle presenze nel tempo per migliorare il fatturato.
Riconoscere le situazioni di criticità produttiva con approcci orientati al problem solving.
Gestire l’intero processo del ciclo cliente in base alla diverse situazioni.
Interpretare dati statistici e di mercato al fine di operare scelte efficaci nella produzione e nella vendita dei servizi turistici.
Il mercato turistico e i suoi principali segmenti.
Caratteristiche dei bisogni e dei desideri del turista-consumatore.
Le diverse tipologie di turismo. La gestione del ciclo del cliente
individuale e dei gruppi. Economia turistica. La rigidità dei costi fissi del
prodotto turistico-alberghiero. Strategie orientate al prodotto e
strategie orientate al mercato.
6. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.
Collegare i fenomeni storici con l’evoluzione dell’alimentazione e dei servizi di ospitalità.
Identificare i principali personaggi dell’enogastronomia e dell’industria dell’ospitalità.
Storia dell’alimentazione, dell’industria dell’ospitalità e dei relativi personaggi.
Tipologie dei servizi ristorativi, tendenze della gastronomia e del turismo.
Riconoscere le nuove tendenze dell’enogastronomia e della domanda turistica.
Valorizzare le risorse enogastronomiche del territorio, considerando anche gli aspetti culturali ad essi legati e riconoscere le nuove tendenze della cucina per contestualizzarle in pacchetti di turismo enogastronomico.
Descrivere in lingua straniera le caratteristiche dell’enogastronomia e del turismo italiano e dei Paesi di riferimento della lingua.
Il cibo come alimento e prodotto culturale.
I marchi di qualità, i sistemi di tutela e gli alimenti di eccellenza del territorio.
Il territorio locale e le sue risorse naturali, artistiche, culturali, enogastronomiche; strutture ricettive e servizi complementari.
Tecniche di realizzazione e di vendita di un pacchetto turistico.
Cenni di storia dell’alimentazione e degli alimenti tipici dei Paesi di cui si studiano le lingue.
7.Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistico, culturali e enogastronomiche del territorio
Comporre menù ed usarli efficacemente come strumento di vendita.
Distinguere i piatti ed i vini e valorizzare i piatti della tradizione.
Applicare tecniche di marketing. Valorizzare e promuovere i
servizi dell’impresa turistico-alberghiera unitamente alle risorse storico-artistico, culturali ed enogastronomiche.
Creare pacchetti turistici di eventi e manifestazioni turistiche.
Elaborare e pubblicizzare un pacchetto turistico legato a un’area o percorsi turistici.
Fornire informazioni in italiano e in lingua straniera, su località del territorio nazionale relative a valorizzarne le risorse ambientali, storico-artistiche, enogastronomiche.
Principi e tecniche di marketing. Il territorio regionale e le sue
risorse naturali, artistiche, culturali, enogastronomiche, le strutture ricettive ed i servizi complementari.
Tecniche di realizzazione e di vendita di un pacchetto turistico.
Tecniche di ricerca di eventi turistici e culturali.
I club di prodotto, le unioni di prodotto, le aziende di promozione turistica, i sistemi turistici locali.
Il territorio nazionale e le sue risorse ambientali, artistiche, culturali, enogastronomiche.
La brochure. I mezzi di trasporto.
8.Sovrintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere
Selezionare la tecnica di lavoro più efficace per il raggiungimento del risultato prefissato.
Organizzare il lavoro complessivo in funzione delle caratteristiche del servizio proposto alla clientela.
Effettuare registrazioni base di contabilità alberghiera e conti d’albergo.
Redigere una fattura, fare un bonifico bancario e una ricevuta bancaria.
Effettuare tutte le operazioni legate alla fase di check out.
Utilizzare strumenti informatici per la gestione delle fasi del ciclo clienti.
Tecniche di settore in relazione al compito da svolgere.
Elementi di organizzazione aziendale.
L’inventario. Elementi di base della gestione
economica e finanziaria. Elementi di contabilità
alberghiera e sue applicazioni. La chiusura del conto e modalità
di pagamento. Software di gestione
alberghiera.
Predisporre contratti di allotment.
Applicare la politica dei prezzi in relazione alle fluttuazioni di mercato e realizzare preventivi offerta.
L’IVA, le fatture, la ricevuta fiscale.
Il capitale dell’azienda dal punto di vista qualitativo e quantitativo.
SERVIZI DI ACCOGLIENZA TURISTICA
CLASSI QUARTE
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
1. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.
Collegare i fenomeni storici con l’evoluzione dell’alimentazione e dei servizi di ospitalità.
Identificare i principali personaggi dell’enogastronomia e dell’industria dell’ospitalità.
Riconoscere le nuove tendenze dell’enogastronomia e della domanda turistica.
Valorizzare le risorse enogastronomiche del territorio, considerando anche gli aspetti culturali ad essi legati e riconoscere le nuove tendenze della cucina per contestualizzarle in pacchetti di turismo enogastronomico.
Descrivere in lingua straniera le caratteristiche dell’enogastronomia e del turismo italiano e dei Paesi di riferimento della lingua.
Storia dell’alimentazione, dell’industria dell’ospitalità e dei relativi personaggi.
Tipologie dei servizi ristorativi, tendenze della gastronomia e del turismo.
Il cibo come alimento e prodotto culturale.
I marchi di qualità, i sistemi di tutela e gli alimenti di eccellenza del territorio.
Il territorio locale e le sue risorse naturali, artistiche, culturali, enogastronomiche; strutture ricettive e servizi complementari.
Tecniche di realizzazione e di vendita di un pacchetto turistico.
Cenni di storia dell’alimentazione e degli alimenti tipici dei Paesi di cui si studiano le lingue.
2. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.
Individuare i pericoli di contaminazione nelle procedure enogastronomiche.
Comprendere l’importanza dell’autocontrollo sul processo.
Applicare in modo autonomo il metodo HACCP.
Identificare gli elementi che permettono la tracciabilità del prodotto in ogni fase della sua produzione.
Legislazione alimentare. Il “pacchetto igiene”, il sistema
HACCP e le disposizioni legislative in materia.
La tracciabilità degli alimenti e la sicurezza alimentare.
3. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto.
Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti di media complessità e produrre uno schema riassuntivo.
Scomporre i processi di lavoro in fasi operative per ottimizzare
Tecnica di settore in relazione al compito da svolgere.
Organizzazione della produzione di beni e servizi “per regole”.
Principi di organizzazione aziendale.
la produzione di beni o servizi in un contesto dato.
Effettuare analisi sull’organizzazione del lavoro e sul risultato conseguito.
Gestire il processo di approvvigionamento.
Classificare e configurare i costi di un’azienda e analizzare il loro rapporto coi ricavi.
Calcolare il costo-piatto, il costo-menu in rapporto agli alimenti e agli altri costi di produzione.
Individuare i fattori che intervengono nel determinare il prezzo praticato al cliente.
Lineamenti di organizzazione del lavoro.
La gestione delle merci, dall’ordinazione fino all’utilizzazione.
Metodologie e strumenti della programmazione del controllo di gestione (qualità-quantità-costi della produzione e distribuzione pasti).
I criteri per la definizione del prezzo di vendita dei prodotti enogastronomici.
4. Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela
Comprendere le esigenze del cliente e adeguare il servizio in funzione della domanda.
Interpretare i dati contabili, amministrativi, statistici e di mercato al fine di operare scelte efficaci nella politica dei prezzi nel breve, nel medio e nel lungo periodo.
Elaborare i dati di mercato e di vendita utilizzandoli al fine di conseguire la migliore distribuzione delle presenze nel tempo per migliorare il fatturato.
Riconoscere le situazioni di criticità produttiva con approcci orientati al problem solving.
Gestire l’intero processo del ciclo cliente in base alla diverse situazioni.
Interpretare dati statistici e di mercato al fine di operare scelte efficaci nella produzione e nella vendita dei servizi turistici.
Il mercato turistico e i suoi principali segmenti.
Caratteristiche dei bisogni e dei desideri del turista-consumatore.
Le diverse tipologie di turismo. La gestione del ciclo del cliente
individuale e dei gruppi. Economia turistica. La rigidità dei costi fissi del
prodotto turistico- alberghiero. Strategie orientate al prodotto e
strategie orientate al mercato.
5. Sovrintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere
Selezionare la tecnica di lavoro più efficace per il raggiungimento del risultato prefissato.
Organizzare il lavoro complessivo in funzione delle caratteristiche del servizio proposto alla clientela.
Effettuare registrazioni base di contabilità alberghiera e conti d’albergo.
Redigere una fattura, fare un bonifico bancario e una ricevuta bancaria.
Effettuare tutte le operazioni legate alla fase dicheck out.
Utilizzarestrumenti informatici per la gestionedelle fasi del
Tecniche di settore in relazione al compito da svolgere.
Elementi di organizzazione aziendale.
L’inventario. Elementi di base della
gestione economica e finanziaria.
Elementi di contabilità alberghiera e sue applicazioni.
La chiusura del conto e modalità di pagamento.
Software di gestione alberghiera.
ciclo clienti. Predisporre contratti di
allotment. Selezionare la tecnica di
lavoro più efficace per il raggiungimento del risultato prefissato.
Organizzare il lavoro complessivo in funzione delle caratteristiche del servizio proposto alla clientela.
Effettuare registrazioni base di contabilità alberghiera e conti d’albergo.
Redigere una fattura, fare un bonifico bancario e una ricevuta bancaria.
Effettuare tutte le operazioni legate alla fase di check out.
Utilizzare strumenti informatici per la gestione delle fasi del ciclo clienti.
Predisporre contratti di allotment.
Applicare la politica dei prezzi in relazione alle fluttuazioni di mercato e realizzare preventivi offerta.
L’IVA,le fatture, la ricevuta fiscale.
Il capitale dell’azienda dal punto di vista
qualitativo e quantitativo applicare la politica dei prezzi in relazione allefluttuazioni di mercato e realizzare preventivi offerta.
L’IVA,le fatture, la ricevuta fiscale.
Il capitale dell’azienda dal punto di vista qualitativo e quantitativo.
SERVIZI DI ACCOGLIENZA TURISTICA
CLASSI QUINTE
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
1. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.
Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti anche di elevata complessità e produrre schemi riassuntivi.
Utilizzare strumenti informatici per la gestione del ciclo cliente
Gli strumenti informatici di gestione del ciclo cliente.
Principali software per la gestione booking diretto e indiretto.
I Global Distribution System e le problematiche ivi connesse.
Gli intermediari nel WEB: figure e problematiche.
La gestione dei congressi e degli eventi in azienda: i green meeting.
I contratti di collaborazione fra intermediari e strutture ricettive.
La collaborazione fra istituzioni territoriali e strutture ricettive per la progettazione di eventi atti alla valorizzazione di elementi culturali ed enogastronomici del territorio.
La comunicazione degli eventi: modalità (dépliant, brochure, pagine web).
Gestione della vendita delle diverse tipologie di pacchetto turistico.
2. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi.
Adeguare il proprio stile comunicativo a quello richiesto dall’azienda in cui opera.
Utilizzare strategie di vendita nel proporsi al cliente, valorizzando il prodotto/servizio offerto, in particolare per le risorse turistico enogastronomiche del territorio in cui opera.
Gestire un reclamo con autonomia operativa.
Presentare la politica aziendale al cliente.
Offerte turistiche locali, nazionali e internazionali.
Servizi-pacchetti turistici predisposti dall’azienda in relazione al territorio.
Tecniche e routine di gestione dei reclami.
Tecniche di marketing orientate a migliorare la qualità del servizio ed i rapporti con il cliente.
Tecnica di stesura di tabelle,
manuali, regolamenti, lettere e corrispondenza.
La gestione delle risorse umane.
Lessico professionale settoriale.
3. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.
Proporre interpretazioni di percorsi turistici ed enogastonomici.
Acquisire una mentalità orientata al marketing.
Attivare tecniche di marketing dei prodotti turistici.
Principi e teoria del marketing. Destination Marketing. Tecniche di marketing orientate
alla valorizzazione dei servizi.
4. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto.
Organizzare il lavoro in funzione delle caratteristiche del servizio proposto all’utenza.
Valutare la programmazione del lavoro in relazione alle risorse economiche e al
Tecnica di settore in relazione al compito da svolgere.
Organizzazione del lavoro. Strumenti di rappresentazione
delle funzioni aziendali (organigrammi).
Concetti di qualità, standard,
servizio proposto. Comparare le diverse opzioni
per lo svolgimento di un lavoro, valutarle in rapporto al risultato prefissato e motivare l’opzione scelta.
Elaborare procedure di lavorazione standardizzate con l’ausilio di schede tecniche.
Analizzare e valutare l’efficienza e l’efficacia del processo lavorativo.
efficacia ed efficienza, schede tecniche di produzione.
La gestione dell’impresa ristorativa e i servizi offerti.
La gestione delle risorse umane e dei mezzi a disposizione. La gestione per obiettivi
5. Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela
Collegare i fenomeni storici del turismo con le evoluzioni dei servizi di ospitalità.
Riconoscere le nuove tendenze del settore dell’ospitalità e del turismo.
Individuare i cambiamenti che il mercato globale ha prodotto sull’operatività e sulla struttura dell’azienda.
Analizzare il mercato turistico ed individuare le risorse per promuovere e potenziare il turismo
Le nuove forme di ospitalità nel comparto turistico-alberghiero locale, nazionale e internazionale.
L’evoluzione del turismo e dei servizi di ospitalità nei diversi contesti.
L’andamento del mercato turistico - alberghiero locale, nazionale e internazionale.
Evoluzione del mercato globale e relative incidenze sulle figure professionali.
6. Sovrintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere
Realizzare il controllo di gestione con autonomia operativa.
Valutare la programmazione del lavoro in relazione alla risorse economiche e al servizio proposto.
Valutare il prezzo più opportuno in base al periodo ed al cliente.
Riconoscere le forme di contratto ricorrenti nella gestione aziendale e gli adempimenti amministrativi collegati.
Realizzare proposte di convenzione e contratto.
Amministrare le provvigioni per procurata vendita.
Riconoscere una clausola vessatoria in un contratto.
Individuare i diritti e i doveri nel rapporto di lavoro.
Orientarsi nelle principali forme di contratto aziendali.
Concetti di qualità, standard ed efficienza. - Controllo delle qualità.
La gestione dell’impresa turistica e dei servizi offerti.
Leggere un bilancio di esercizio ed elaborare analisi, indici e flussi.
Principi di analisi finanziaria patrimoniale.
I principali contratti delle aziende turistico alberghiere.
DIPARTIMENTO AREA GIURIDICO-ECONOMICA-Capo Dipartimento Prof. del Prato Nerina
DIRITTO-ECONOMIA CLASSE PRIMA
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
1) Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente”
-Riconoscere la funzione che il
diritto svolge in un contesto sociale
-Saper riconoscere il diverso ruolo
gerarchico delle norme giuridiche e
i principi relativi alla loro validità
-Saper individuare i casi in cui la
capacità di agire può essere persa
totalmente o parzialmente
-Saper distinguere le diverse
organizzazioni collettive in
relazione alla responsabilità
patrimoniale dei soci
Saper riconoscere le principali regole
di vita familiare, scolastica, sociale
Comprendere i principi su cui deve
fondarsi una convivenza civile e
democratica
Distinguere tra fonti di produzione e
fonti di cognizione
Comprendere il concetto e i principi
relativi alla validità delle norme
giuridiche
Conoscere i vari criteri di
interpretazione delle norme
giuridiche
Definire la persona fisica
Distinguere tra capacità giuridica e
capacità d’agire
Distinguere i diversi casi di incapacità
Conoscere le caratteristiche delle
organizzazioni collettive e saperle
distinguere
Diritto in senso oggettivo e
soggettivo
I caratteri delle norme giuridiche
La sanzione e la sua funzione
Le fonti del diritto e il principio
gerarchico
Interpretazione ed efficacia delle norme
Le persone fisiche
I limiti alla capacità d’agire
Le organizzazioni collettive
Autonomia patrimoniale
Organi e scopi delle organizzazioni
-Saper individuare le caratteristiche
fondamentali di uno Stato
2) Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico, per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.
-Saper individuare le caratteristiche
dei bisogni e dei beni economici
Saper distinguere i beni economici
da quelli non economici
-Saper distinguere le attività svolte
dai soggetti dell’economia
-Saper individuare le relazioni che
Conoscere il significato del termine
Stato e i suoi elementi costitutivi
Conoscere il significato del termine
economia e comprendere
l’importanza che l’economia riveste
nella nostra società
Comprendere il concetto di bisogno,
bene e servizio
Conoscere le principali caratteristiche
dei beni economici e classificarli
Comprendere l’importanza dei
rapporti tra beni liberi e difesa
dell’ambiente
Conoscere quali sono e come
operano i soggetti dell’economia
collettive
Distinzione delle persone giuridiche e le
società
L’ imprenditore e l’impresa
Lo Stato e i suoi elementi costitutivi
L’economia
I bisogni, i beni e i servizi
I beni economici
Beni, servizi e compatibilità ambientale
Il sistema economico
I soggetti del sistema economico
si sviluppano tra i vari soggetti
economici
-Saper individuare le caratteristiche
delle diverse attività svolte dai
soggetti dell’economia e gli effetti
che determinano sull’economia
Comprendere i collegamenti esistenti
tra le attività economiche poste in
essere dai soggetti dell’economia
Conoscere l’evoluzione dei sistemi
economici e le loro principali
caratteristiche
Comprendere l’importanza della
famiglia nel sistema economico
Conoscere cos’è il reddito e il
risparmio
Conoscere la funzione svolta
dall’impresa.
Conoscere i fattori produttivi
Le relazioni tra i soggetti dell’economia
Il sistema liberista, il sistema socialista,
il sistema ad economia mista
Le attività economiche delle famiglie
Il lavoro e le fonti di reddito
I consumi
Il risparmio
Le imprese
I settori produttivi e i fattori della
produzione
Lo Stato come operatore economico
DIRITTO-ECONOMIA
CLASSE SECONDA
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
1) Fare propri i principi e i valori contenuti nella Costituzione per una cittadinanza attiva e per comportamenti responsabili di partecipazione alla vita sociale, consolidando la cultura della legalita’ “
-Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione Italiana
-Essere partecipi della vita democratica
-Comprendere la struttura e l’organizzazione costituzionale dello Stato Italiano
Comprendere il valore della Costituzione quale legge fondamentale dello Stato
Saper individuare il significato delle più importanti norme della Costituzione
Conoscere i diritti e doveri dei cittadini
Conoscere le libertà garantite dalla Costituzione
Conoscere struttura e funzioni dei principali organi costituzionali
Essere in grado di partecipare in modo più consapevole con il voto alla scelta dei componenti del Parlamento
Saper distinguere i vari tipi di
-La Costituzione quale fonte primaria
-La storia della Costituzione della Repubblica Italiana
-I caratteri della Costituzione
-La struttura della Costituzione
-Principi fondamentali
-Diritti e doveri dei cittadini
-Rapporti civili
-Rapporti etico-sociali
-Rapporti economici
-Rapporti politici
-Struttura e funzioni dei principali organi costituzionali
-Riconoscere le funzioni di base delle Regioni e degli Enti Locali ed essere in grado di rivolgersi , per le proprie necessità, ai principali servizi da essi erogati
2) Riconoscere le caratteristiche dei mercati interni, del mercato unico e delle relazioni economiche internazionali
- Riconoscere le ripercussioni sul mercato dei fattori soggettivi e oggettivi che condizionano la domanda e l’offerta
-Riconoscere le ripercussioni delle scelte operate dai singoli soggetti economici nelle diverse tipologie di mercato
-Conoscere la funzione e il ruolo del mercato del lavoro
decentramento
Saper individuare le principali differenze tra Regioni,Province e Comuni
Saper distinguere e confrontare i fattori soggettivi e i fattori oggettivi che condizionano la domanda e l’offerta
Conoscere le caratteristiche delle principali forme di mercato
Saper classificare i mercati e distinguere le loro principali caratteristiche
Saper distinguere e confrontare la domanda e l’offerta di lavoro
Saper identificare le caratteristiche del mercato del
Regioni,Province e Comuni
La domanda
L’offerta
Il prezzo
Concorrenza perfetta
Monopolio
Concorrenza monopolistica
Oligopolio
Moneta,inflazione,euro.
Mercato del lavoro
Il mercato del lavoro
La retribuzione
Occupazione e disoccupazione
-Identificare il ruolo dell’ Unione Europea e delle Istituzioni europee
lavoro
.
Conoscere il ruolo dell’ Unione Europea e del Mercato Unico
Conoscere la struttura e le funzioni delle principali Istituzioni comunitarie
L’allargamento dell’UE e la posizione italiana
Principali tappe di sviluppo dell’UE
Gli organi comunitari
DIRITTO-ECONOMIA OBIETTIVI MINIMI classe prima
Il vivere civile
Comprendere i concetti di ordinamento giuridico, norma giuridica e sue principali caratteristiche;
Comprendere come le norme giuridiche si differenziano dalle norme sociali;
Comprendere il concetto di fonti del diritto e il criterio del principio gerarchico secondo cui sono ordinate
I soggetti del diritto
Distinguere tra persone fisiche e persone giuridicheDefinire la persona fisica e la persona giuridica
Distinguere tra capacità giuridica e capacità d’agire
Individuare gli stati di incapacità assoluta e relativa
La cultura della cittadinanza
Individuare gli elementi costitutivi dello Stato
Comprendere le modalità attraverso cui si diventa cittadini italiani
La famiglia
Comprendere cosa si intende per matrimonio e quali diritti e obblighi comporta
Principi di economia
Comprendere i concetti di bisogni e beni economici e i principali criteri di classificazione di essi
I sistemi e i soggetti economici
Conoscere quali sono i soggetti dell’economia.
Comprendere le caratteristiche principali dei diversi tipi di sistemi economici
Saper distinguere le attività svolte dai soggetti dell’economia e le relazioni esistenti tra essi.
i
DIRITTO-ECONOMIA OBIETTIVI MINIMI classi seconde
Stato, Costituzione,diritti e doveriComprendere il valore dei principi fondamentali contenuti nella Costituzione
Saper trasferire i principi della Costituzione nelle relazioni interpersonali e nella vita sociale
Comprendere lo status di cittadino italiano
Comprendere struttura e funzioni delle istituzioni nazionali
Comprendere il significato del termine decentramento
Conoscere le competenze e gli organi di Regione,Province e Comuni e la funzione delle leggi regionali
MERCATI, EURO,LAVORO
Comprendere le diverse forme di mercato presenti in economia
UGUAGLIANZE E DIVERSITA’ NELLA UE
Comprendere la funzione svolta da alcuni indicatori economici
Comprendere il ruolo dell’UE
Conoscere le competenze degli organi dell’UE
RAPPORTI ECONOMICI TRA GLI STATI
Conoscere le principali relazioni economiche tra gli stati
DIRITTO E TECNICA AMMINISTRATIVA DELLA STRUTTURA RICETTIVAARTICOLAZIONE : ENOGASTRONOMIA E SERVIZIO VENDITA 3 e 4 annoTERZO ANNO
AREA TEMATICA 1: Il sistema aziendaUDA 1: l’aziendaCompetenze Conoscenze Abilità
- individuare gli elementi fondamentali dell’attività economica
- distinguere i concetti di impresa ed azienda ed impresa nella loro accezione giuridica ed economica
- individuare i diversi tipi di azienda in funzione dei criteri di classificazione
- Le fasi ed i soggetti dell’attività economica
- Il concetto di impresa e di azienda sotto il profilo giuridico ed economico
- Gli elementi costitutivi del sistema del sistema azienda e le loro interrelazioni
- I criteri di classificazione dell’azienda
- La funzione economica e giuridica del soggetto aziendale
-
- identificare il soggetto giuridico ed economico nelle diverse forme giuridiche assunte dall’azienda
UDA 2: la forma giuridica dell’aziendaCompetenze Conoscenze Abilità
- riconoscere le tipologie di aziende collettive
- indicare le caratteristiche delle società di persone
- identificare le caratteristiche delle società di capitali
- il concetto di imprenditore sotto sotto i profili giuridici ed economico
- il contratto di società- i caratteri distintivi delle
aziende collettive- le tipologie di aziende
- riconoscere la funzione economica e sociale delle aziende
- riconoscere i caratteri distintivi delle diverse forme contrattuali utilizzate nella gestione delle imprese
collettive- il concetto di mutualità
AREA TEMATICA 2: il settore turisticoUDA 1: il sistema turisticoCompetenze Conoscenze Abilità
- distinguere gli elementi che caratterizzano il fenomeno turistico
- individuare i fattori sociali ed economici che influenzano il fenomeno turistico
- il concetto di turismo- i protagonisti del mercato
turistico- i caratteri della domanda e
dell’offerta turistica
- saper distinguere le diverse tipologie di turismo e correlarle ai più idonei prodotti turistici
UDA 2: le aziende di produzione dei servizi ristorativiCompetenze Conoscenze Abilità
- individuare gli elementi che influenzano l’evoluzione della domanda di servizi
- distinguere gli elementi che caratterizzano le diverse tipologie di aziende della ristorazione collettiva
- distinguere gli elementi caratterizzanti del servizio catering e banqueting
- l’evoluzione della domanda di servizi
- le diverse tipologie di aziende ristorative
- gli aspetti fondamentali delle aziende ristorative
- i caratteri delle aziende della ristorazione veloce
- i caratteri della ristorazione alberghiera e agrituristica
- la ristorazione collettiva- i caratteri del servizio di
catering e banqueting
- riconoscere la funzione economica e sociale della ristorazione in tutte le sue forme
- riconoscere i caratteri distintivi delle diverse forme contrattuali utilizzate nella gestione delle imprese di ristorazione
AREA TEMATICA 3: aspetti normativi e legislativi delle aziende ristorativeUDA 1: avvio dell’azienda ristorativaCompetenze Conoscenze Abilità
- individuare le autorizzazioni necessarie per l’avvio di un azienda turistico ristorativa
- Gli adempimenti necessari per l’avvio di un azienda turistico-ristorativa
- Saper seguire correttamente l’iter per l’avvio di una zienda turistico ristorativa
UDA 2: la normativa vigente per le aziende ristorativeCompetenze Conoscenze Abilità
- Applicare la normativa allo specifico settore
- Individuare i ruoli e le funzioni previste nella normativa
- Applicare la normativa a diverse realtà aziendali
- La normativa igienico sanitaria vigente
- Il sistema HACCP- La programmazione del
documento di autocontrollo- La sicurezza negli ambienti
di lavoro
- Orientarsi nell’ambito della normativa igienico sanitaria
- Orientarsi nell’ambito della normativa sulla sicurezza
UDA 3: la qualità nelle aziende ristorativeCompetenze Conoscenze Abilità
- individuare gli elementi che costituiscono la qualità di un servizio
- individuare i fattori che infliuiscono sulla percezione della qualità di un servizio
- Il concetto di qualità- Il sistema di gestione della
qualità- Le certificazioni volontarie- L’iter da seguire per
ottenere certificazioni
- Analizzare gli scostamenti rilevanti nell’ambito del sistema di gestione della qualità
- Orientarsi tra le procedure da seguire per il conseguimento delle
- distinguere le fasi necessarie alle implementazioni di un sistema di gestione
volontarie di qualità-
certificazioni volontarie
AREA TEMATICA 5: acquisizione dei fattori produttivi – le risorse tecnicheUDA 1: i contratti dell’azienda ristorativaCompetenze Conoscenze Abilità
- Riconoscere in un contratto le varie clausole
- Definizione dei caratteri giuridici di compravendita
- Elementi accessori del contratto di compravendita
- Definizione e caratteri giuridici del contratto di locazione
- Definizione e caratteri giuridici del contratto d’albergo
- Definizione e caratteri dei contratti tipici delle imprese di viaggio
- interpretare semplici casi al fine di individuare correttamente diritti ed obblighi dei soggetti
UDA 2: l’aspetto fiscale della compravenditaCompetenze Conoscenze Abilità
- esaminare ed interpretare la documentazione la documentazione connessa al contratto
- utilizzare la documentazione connessa al contratto di compravendita
- elaborazione in modo organico, le procedure di calcolo collegate alle operazioni
- compilare i documenti connessi alla compravendita
- elaborare le procedure di calcolo relative all’IVA
- sconto, interesse , montante e valore attuale
- la normativa fiscale connessa al contratto di compravendita
- i documenti emessi a fronte del contratto di compravendita, fattura, ricevuta fiscale, scontrino fiscale
- gli adempimenti IVA, registrazione, liquidazione periodica, dichiarazione annuale
- la disciplina IVA relativa all’attività svolta alle agenzie di viaggio
- le procedure per la liquidazione dell’IVA nelle agenzie di viaggio
- elaborare ed eseguire operazioni inerenti la compravendita
- elaborare ed eseguire operazioni IVA
- elaborare ed eseguire operazioni sul calcolo dell’interesse
QUARTO ANNOAREA TEMATICA 1: le risorse umaneUDA 1: l’organizzazione aziendaleCompetenze Conoscenze Abilità
- individuare i nuclei fondanti delle diverse teorie organizzative
- riconoscere i modelli organizzativi di un dato contesto aziendale
- le teorie dell’organizzazione aziendale
- la tipologia di modelli organizzativi
- gli strumenti di rappresentazione e descrizione
- rappresentare la struttura organizzativa aziendale esaminando casi relativa a semplici tipologie di imprese
dell’organizzazione aziendale
UDA 2: le risorse umaneCompetenze Conoscenze Abilità
- riconoscere all’interno dell’interno dell’azienda turistica
- distinguere le diverse forme di lavoro
- interpretare schemi contrattuali individuali al fine di individuare correttamente diritti ed obblighi dei soggetti
- il ruolo strategico del personale
- le fasi del processo di gestione delle RU
- i caratteri del contratto di lavoro
- i diritti dl contratto di lavoro
- i diritti e gli obblighi del lavoratore e del datore di lavoro
- le nuove forme di contratto di lavoro
- le norme che disciplinano l’estinzione del rapporto di lavoro
- il contratto di lavoro dell’azienda turistica
- applicare le norme relative alle ipotesi di estinzione del rapporto di lavoro a semplici casi
UDA 3: il costo del lavoroCompetenze Conoscenze Abilità
- distinguere le diverse tipologie di retribuzione
- individuare e gestire i dati fondamentali per la liquidazione della retribuzione mensile
-
- i principi economici e giuridici nella determinazione del salario
- le diverse tipologie di retribuzione
- i vari elementi della retribuzione del personale dipendente
- l’aspetto fiscale della retribuzione
- elaborare ed interpretare una busta paga
- elaborare l procedure per il calcolo del TFR
AREA TEMATICA 2: la gestione patrimonialeUDA 1: il capitale dell’aziendaCompetenze Conoscenze Abilità
- individuare gli elementi che compongono il capitale
- classificare gli elementi del capitale raggruppa noli dal punto di vista qualitativo e quantitativo
- effettuare calcoli riguardanti gli elementi del capitale
- gli elementi costitutivi del capitale
- gli investimenti secondo la loro destinazione economica e finanziaria
- i criteri di valutazione degli elementi del capitale
- costruire il prospetto della struttura del capitale aziendale
UDA 2: l’inventarioCompetenze Conoscenze Abilità
- individuare gli scopi per i quali si redige un inventario
- distinguere i diversi tipi di inventario
- il concetto di inventario- operazioni di inventario- le diverse tipologie di
inventario
- redigere un inventario
AREA TEMATICA 3: aspetto finanziario della gestione
UDA 1: aspetto finanziario della gestioneCompetenze Conoscenze Abilità
- individuare le esigenze finanziarie iniziali e gestionali
- distinguere le fonti di finanziamento dividendole fra capitale proprio e di terzi
- i margini di correlazione qualitativi e quantitativi tra fonti e impieghi
- il concetto di fabbisogno finanziario
- le diverse forme di finanziamento e le loro caratteristiche
- le diverse forme di ricorso al capitale di terzi
- i margini di correlazione qualitativi e quantitativi tra impieghi e fonti
- costruire partendo dalle relazioni principali dell’interesse, le relazioni per la determinazione degli elementi ai quali l’interesse e legato da rapporti di proporzionalità
UDA 2: le risorse finanziarieCompetenze Conoscenze Abilità
- riconoscere le diverse modalità di intervento del sistema creditizio nei finanziamenti aziendali
- riconoscere le diverse modalità di intervento dello Stato e dell’UE
- distinguere le diverse forme di leasing e factoring
-
- il ruolo del sistema bancario- le diverse forme di
finanziamento bancario- il ruolo degli enti pubblici
nel finanziamento aziendale- il leasing- il factoring
- sapersi orientare nelle varie forme di finanziamento presenti sul mercato e saper effettuare la scelta economicamente piu conveniente
-
AREA TEMATICA 4: aspetto economico della gestioneUDA 1: aspetto economico della gestioneCompetenze Conoscenze Abilità
- distinguere le operazioni interne ed esterne della gestione
- individuare gli aspetti finanziari ed economici delle operazioni di gestione
- riconoscere i diversi cicli della gestione aziendale
- determinare il reddito globale con procedimento sintetico ed analitico
- determinare il reddito d’esercizio
- calcolo dei ratei e dei risconti
-
- il concetto di gestione- gli aspetti della gestione
economica- le operazioni interne ed
esterne- i cicli dell’attività aziendale- il concetto di reddito- il concetto di costo e di
ricavo e loro classificazioni- il principio della
competenza economica
- applicare le operazioni di gestione a casi aziendali
UDA 2: analisi della redditivitàCompetenze Conoscenze Abilità
- individuare le varie tipologie di costi
- determinare le procedure di imputazione dei costi
- analizzare grafici di vario
- diverse tipologie di costi- la determinazione del costo
pieno e del costo variabile- diverse configurazioni di
costo
- distinguere e rappresentare graficamente i costi
genere-
- imputazione dei costi- gli indici di redditività- Break even Point- Calcolo del food cost
AREA TEMATICA 5: la gestione amministrativaUDA 1: la contabilità dell’aziendaCompetenze Conoscenze Abilità
- distinguere le diverse funzioni del sistema informativo aziendale
- distinguere le scritture contabili
--
La finalità del sistema informativo aziendaleI documenti originari emessi e ricevuti dall’aziendaLe caratteristiche delle scritture contabiliIl concetto di conto e relative classificazioniI metodi ed i sistemi delle rilevazioni complesse
- redigere registri contabili- rilevare fatti di gestione
UDA 2: il bilancio d’esercizioCompetenze Conoscenze Abilità
- distinguere le diverse funzioni del bilancio
- individuare i principi di redazione del bilancio
- distinguere le voci dello stato patrimoniale e del conto economico
Le funzioni del bilancio d’esercizioI principi di redazione del bilancioLa struttura ed il contenuto del bilancioI documenti allegati al bilancio
- redigere ed interpretare un bilancio
UDA 3: interpretazione il bilancio d’esercizioCompetenze Conoscenze Abilità
- riclassificare un bilancio di esercizio
Gli obiettivi, i presupposti e analisi del bilancioCriterio di riclassificazione del bilancio
- calcolare gli indici di bilancio
UDA 4: le imposteCompetenze Conoscenze Abilità
- classificare le spese e le entrate pubbliche
- distinguere le diverse tipologie di entrate pubbliche
- individuare gli elementi costitutivi di un tributo
-
Le caratteristiche e le finalità del sistema tributarioLe diverse tipologie di spese ed entrate pubblicheI concetti di imposta, tassa e contributoGli elementi costitutivi di un tributoLe caratteristiche delle principali imposte diretteLe modalità ed i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi
- saper calcolare le varie tipologie di tributi
DIPARTIMENTO AREA INTEGRAZIONE-Capo dipartimento Prof. Masiello Anna.
L'INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI:
PERCORSI, OBIETTIVI, FINALITÀ
L'IPSSEOA Ferraioli accoglie, supporta, orienta e forma ogni anno numerosi alunni
diversamente abili, grazie ad un nutrito team di docenti di sostegno specializzati e dalla pluriennale
esperienza; le linee guida di tale delicata azione didattica ed educativa, nonché le eventuali
problematiche di volta in volta emerse,
vengono discusse all'interno di un Dipartimento dedicato, denominato “Area Integrazione”.
IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (PEI)
Il cuore del progetto formativo del singolo allievo è costituito dal PEI, il Piano Educativo
Individualizzato, redatto ogni anno dal Consiglio di Classe (sulla base dei suggerimenti e delle
osservazioni del docente di sostegno), con la collaborazione della famiglia e del personale medico.
Tale Piano è da considerarsi un vero e proprio progetto di vita, in quanto indica non solo gli
interventi da mettere in atto e gli obiettivi da raggiungere in ambito didattico, ma suggerisce azioni
e strategie per migliorare, laddove occorra, la comunicazione, la relazione, il rapporto con gli adulti
e con i pari, l'autostima, ecc... Esso costituisce pertanto uno strumento operativo fondamentale, per
cui viene integrato e rivisitato periodicamente, sulla base delle esperienze realizzate e dei risultati
effettivamente raggiunti.
Per gli alunni diversamente abili del primo anno, la proposta di PEI viene formulata a seguito di
un periodo di attento monitoraggio in cui l'insegnante di sostegno ed i docenti curricolari
osservano (nel modo meno invasivo possibile e favorendo nel contempo l'inserimento nel
gruppo - classe) le modalità relazionali, comunicative e di apprendimento del ragazzo, effettuando
una prima valutazione delle sue difficoltà e potenzialità, sulla base delle quali delineare un
percorso individualizzato di apprendimento.
Nella successiva stesura del Piano Educativo Individualizzato si delineano quindi, ai sensi di
legge, due percorsi possibili:
Ministeriale (curricolare o per obiettivi minimi)
Tale percorso prevede programmi semplificati, adattati o ridotti, ma riconducibili nei loro
nuclei essenziali di contenuti, obiettivi e finalità, ai programmi svolti dal resto della classe.
In tal caso l’alunno effettuerà – con il dovuto supporto e messe in atto, ove necessario, le
opportune misure compensative e dispensative – verifiche analoghe a quelle dei compagni e
sarà valutato in relazione al raggiungimento degli obiettivi minimi. Per obiettivi minimi si
intendono quei nuclei essenziali di saperi, conoscenze e competenze caratteristici delle varie
discipline sia teoriche che pratiche, il cui possesso, da parte dell’allievo, è ritenuto
imprescindibile; tali obiettivi, monitorabili e verificabili, vengono fissati attraverso il
confronto e la discussione all’interno dei Dipartimenti afferenti le varie aree disciplinari e
sono resi espliciti e comunicati alle famiglie all’interno del Piano Triennale dell’Offerta
Formativa.
Non ministeriale (programmazione differenziata o individualizzata)
In tal caso si progetta un percorso che prevede la definizione di contenuti, finalità ed
obiettivi specificamente pensati in relazione all’allievo, alle sue difficoltà ma soprattutto
ai suoi punti di forza, con contenuti completamente o significativamente diversificati
rispetto al resto della classe. Gli alunni con programmazione differenziata, ai sensi di legge,
verranno quindi valutati in relazione al raggiungimento degli obiettivi specifici ed
individualizzati indicati dal PEI.
OBIETTIVI E FINALITÀ GENERALI DELL’AZIONE EDUCATIVA
Posto che, come sopra specificato, la chiave di un’efficace integrazione degli alunni
diversamente abili è l’intervento didattico ed educativo personalizzato, è possibile indicare
alcune finalità ed obiettivi di massima:
1. Promuovere l’integrazione con il gruppo classe: gli allievi diversamente abili,
anche quelli con programmazione differenziata, svolgeranno la maggior parte delle
loro attività nella propria aula o nei laboratori, per favorire quanto più è possibile
l’interazione con il gruppo dei pari; il docente di sostegno esplicherà pertanto la
propria azione didattica come insegnante partecipe dei problemi e delle dinamiche
dell’intera classe e non del singolo alunno.
2. Sviluppare le abilità relative alla comunicazione, con gli adulti e con il gruppo
dei pari: laddove si presentino situazioni di timidezza, chiusura, impacci o
addirittura blocchi relazionali, i docenti si adopereranno per favorire l’apertura e
l’interazione dei ragazzi diversamente abili con le diverse componenti del contesto
scolastico, stimolandoli costantemente ad esprimere bisogni, problemi e richieste
attraverso i canali comunicativi ad essi più congeniali.
3. Favorire l’autonomia: sia i docenti di sostegno che quelli curricolari, fatta salva la
scrupolosa attenzione alla sicurezza e l’attenta vigilanza delle eventuali situazioni di
pericolo, stimoleranno gli alunni ad eseguire, nell’ambito delle loro capacità e
potenzialità, il maggior numero di azioni e compiti in maniera autonoma; laddove si
presentino difficoltà, l’indispensabile supporto dell’insegnante di sostegno, dapprima
più rilevante, andrà facendosi meno evidente man mano che l’allievo acquisisce
sicurezza e fiducia nelle proprie capacità.
4. Consolidare il rispetto delle regole: quest’obiettivo, che costituisce un cardine
della formazione di tutti i ragazzi, con gli alunni diversamente abili andrà perseguito
in maniera graduale e rispettosa della loro personalità, sforzandosi di comprendere e
rimuovere gli eventuali ostacoli ad una loro serena convivenza con gli altri.
5. Rafforzare l’autostima e la sicurezza in sé stessi: l’attento monitoraggio delle
difficoltà di apprendimento dei ragazzi costituirà l’imprescindibile punto di partenza
per scegliere strategie didattiche adeguate e proporre loro attività che siano
stimolanti ma “abbordabili” in base alle loro capacità, con l’obiettivo fondamentale
di gestire le frustrazioni ed acquisire una sempre maggiore fiducia in sé.
6. Aiutare a comprendere e delineare il proprio progetto di vita: attraverso il
dialogo costante con gli educatori, si mirerà a stimolare per quanto è possibile
nell’alunno diversamente abile momenti di riflessione sulle attività curricolari (ed
extracurricolari) quotidianamente svolte, per cercare di renderlo più consapevole dei
propri bisogni, delle proprie aspettative e inclinazioni, anche al fine di un futuro
orientamento professionale.
7. Trasmettere e far introiettare i principi basilari dell’etica del lavoro; sviluppare
la manualità e le abilità pratiche: coerentemente con la vocazione e l’indirizzo
dell’Istituto, ci si adopererà a stimolare una fattiva e corretta partecipazione degli
allievi alle attività di laboratorio (sia curricolari che – eventualmente –
extracurriculari), sostenendoli e incoraggiandoli perché le ore dedicate alle materie
“di indirizzo” portino tangibili risultati in termini di maturazione, autonomia
(personale e professionale), socializzazione e collaborazione con gli altri.
METODOLOGIE E STRUMENTI
Come si può facilmente comprendere, le metodologie e le strategie per realizzare gli obiettivi
elencati in precedenza sono molteplici e varie, e vengono periodicamente ripensate e riviste in
relazione ai progressi effettivamente raggiunti dagli alunni.
Di seguito si elencano le più efficaci e diffuse:
Facilitare gli apprendimenti ed incentivare i comportamenti corretti puntando sul
rinforzo positivo: nel lavorare per far scomparire o diminuire eventuali comportamenti
scorretti, e per aumentare la concentrazione, l’attenzione e la persistenza nell’esecuzione
dei compiti, si cercherà di puntare di preferenza – finché e laddove possibile - sulla
gratificazione (in termini di attenzione, lode, incoraggiamento ecc…) anziché sulla
punizione e sulla sanzione.
Collaborare e confrontarsi con le famiglie per sviluppare un piano formativo
organico: dal momento che, come si è più volte sottolineato, il PEI è qualcosa di più
ambizioso e complesso di una semplice “programmazione”, è di capitale importanza
che vi sia un dialogo aperto e costante tra le famiglie ed i docenti, un confronto continuo
sulle esperienze vissute dai ragazzi diversamente abili, così da potere più facilmente
orientare il loro percorso e rendere più efficaci gli interventi didattici ed educativi, sia a
scuola che a casa.
Riconoscere e valorizzare le “diverse abilità” ed i punti di forza individuali: ogni
ragazzo apprende secondo modalità e ritmi propri; questo fondamento di ogni teoria e
prassi didattica assume particolare rilevanza quando si tratta di integrazione. Un
“cattivo” lettore può essere un attento ascoltatore; problemi nella scrittura possono
associarsi ad abilità nel disegno e nella grafica; la memorizzazione del testo scritto può
essere labile, ma buona o ottima quella di contenuti trasmessi attraverso supporti visivi.
Sarà dunque compito dei docenti, come già si è accennato, puntare su ciò che agli alunni
“riesce meglio” o risulta meno ostico per arrivare a potenziare e sviluppare gli ambiti
nei quali si riscontrano maggiori carenze e criticità.
Predisporre e mettere in atto strategie compensative e misure dispensative: in
presenza di disturbi dell’apprendimento, è fondamentale dispensare l’allievo da
compiti che gli risultano particolarmente ostici e frustranti, e al tempo stesso sostituirli
con attività significative che gli consentano di imparare nella maniera a lui più consona.
Le più significative misure compensative e dispensative sono:
Concordare le verifiche orali, su parti specifiche del programma.
Esonerare dal leggere ad alta voce qualora tale attività risulti troppo difficile
o stressante o imbarazzante per il ragazzo.
Predisporre efficaci sintesi degli argomenti trattati, orientate sui concetti –
chiave che si ritiene l’alunno debba possedere.
Mettere a disposizione i supporti visivi che più si ritiene facilitino gli
apprendimenti dell’allievo: mappe concettuali, grafici, linee del tempo,
immagini e fotografie.
Consentire agli alunni discalculici l’uso della calcolatrice.
In caso di effettiva necessità, consentire tempi più lunghi per le verifiche
scritte.