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Sillabo anziani 1

Bozza

Sillabo: Anziano dalla A alla Z

Sillabo anziani 1:

servizi sanitari, socio-sanitari, socio-assistenziali e attività ricreativo- educative per gli anziani

Materiali raccolti a cura di Giovanni Chioetto Lina Brasca Fabrizio Cardin

Quando curi una persona puoi vincere o puoi perdere, ma quando ti prendi cura di te stesso e di qualcun altro puoi solo vincere (Patch Adams - Washington, 28 maggio 1945 - è un medico statunitense ideatore della clownterapia)

Tiziano, Allegoria delle tre età della vita, 1512-13

http://it.wikipedia.org/wiki/Washington_%28distretto_di_Columbia%29http://it.wikipedia.org/wiki/28_maggiohttp://it.wikipedia.org/wiki/1945http://it.wikipedia.org/wiki/Medicohttp://it.wikipedia.org/wiki/Stati_Uniti_d%27America

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Sillabo anziani 1

PREMESSA

Nel luglio 2004 l’ULSS 16, anche a seguito della chiusura dell'Ospedale geriatrico, aveva avviato un servizio di informazione telefonica, “Informanziani”, che forniva notizie sui servizi socio-sanitari, sulle opportunità e le agevolazioni per le persone anziane, sulle associazioni di volontariato e sugli altri aiuti presenti nel territorio. Nei primi 6 mesi del 2006 il servizio aveva ricevuto una media mensile di 380 richieste di informazioni, caratterizzate di una grande eterogeneità. Giornalmente pervenivano una media di 5-6 richieste riguardanti le modalità di accesso alle prestazioni specialistiche. Questa help line è stata chiusa e le informazioni si possono acquisite ora solo tramite gli URP. Partendo dalla considerazione che la conoscenza e l'informazione creano trasparenza e fiducia, abbiamo realizzato due Sillabi (sillabo= s. m. *dal lat. tardo syllăbus «sommario, catalogo, indice», gr. σύλλαβος «collezione» (der. di συλλαμβάνω «raccogliere, riunire» da treccani.it)]: il Sillabo 1 tratta dei servizi sanitari, socio-sanitari, socio-assistenziali, delle attività ricreativo-educative, delle agevolazioni e dei contributi per gli anziani, il Sillabo 2 si occupa agli aspetti etici, culturali, sanitari, sociali, psicologici, statistici e organizzativi riguardanti sempre gli anziani. Entrambi si prefiggono l'obiettivo di aiutare i volontari della telefonia sociale a orientarsi nel dedalo di servizi e di attività rivolte agli anziani. Questa bozza del Sillabo 1, che verrà perfezionata durante il corso con l'aiuto dei corsisti, è un tentativo di individuare i bisogni dell'anziano (in blu abbiamo riportato i bisogni per i quali sembrano non esistere al momento degli aiuti) e i servizi che cercano di soddisfarli. Quindi il volontario che opererà presso il Punto di telefonia sociale (le competenze dei volontari sono sociali e non

sanitarie) allocato presso il Dipartimento Interaziendale ad attività integrata dell'anziano sito all'interno l'Azienda Ospedaliera di Padova troverà nel Sillabo 1, in ordine alfabetico, i numeri di telefono, gli indirizzi dei siti e quelli delle strutture dei servizi sanitari, socio-sanitari, socio-assistenziali e le attività ricreativo- educative per gli anziani offerte dall'ULSS 16, dall'Azienda Ospedaliera, dal Ministero della Salute, dalla Regione Veneto e dal Comune di Padova. Il bacino dell'utenza dovrebbe esser quello dell'ULSS 16. L'ULSS 16 è una struttura molto complessa, suddivisa in 6 distretti socio-sanitari e con una popolazione di circa 500.000 persone residenti a Padova e in altri 28 Comuni adiacenti dei quali circa il 20% (circa 100.000) ha un’età superiore ai 65 anni. E' opportuno ricordare che le guide cartacee perdono presto la loro efficacia perché i numeri di telefono e gli indirizzi cambiano. Quindi l'operatore telefonico deve essere in grado di

navigare in internet per visitare siti istituzionali, con l'auspicio che vengano riportati i cambiamenti. Esistono altri punti di telefonia sociale rivolti agli anziani nel territorio, ma sono delle help line di ascolto che non forniscono informazioni di carattere sociale. La necessità di un nuovo punto di telefonia sociale nasce anche dalla considerazione che le trasformazioni delle caratteristiche sociali e sanitarie della popolazione anziana assistita hanno portato ad una progressiva evoluzione dei bisogni che si è tradotta in:

Aumento della percentuale di persone anziane multiproblematiche in condizioni di non-autosufficienza;

Aumento della prevalenza di anziani portatori di patologie multiple ad elevato carico assistenziale;

Aumento della percentuale di anziani con elevata complessità assistenziale che deve accedere a Strutture Protette per assenza di rete familiare;

Aumento della richiesta di erogazione di prestazioni per non residenti;

Aumento della presenza di persone giovani o adulte portatrici di patologie gravi, croniche e invalidanti;

Aumento della percentuale di persone giovani e adulte con gravi disabilità, con carichi assistenziali elevati e che accedono a strutture di assistenza semiresidenziale o residenziale extra-ospedaliera.

Per chi naviga in internet i siti da visitare, perché contengono informazioni sui servizi rivolti agli anziani o di utilità generale, sono:

sito del Comune di Padova - argomento anziani: http://www.padovanet.it/lista.jsp?tasstipo=C&tassidpadre=0&tassid=26 sito dell'ULSS 16 - settore servizi sociali: http://www.ulss16.padova.it/sociale_frm.htm pagina del sito dell'ULSS 16 dedicata al Complesso Socio Sanitario dei Colli: http://www.ulss16.padova.it/colli.htm pagina del sito dell'ULSS 16 dedicata all'Ospedale di Sant'Antonio: http://www.ulss16.padova.it/osp_santonio.htm sito dell'Azienda Ospedaliera di Padova: http://www.sanita.padova.it/ sito dell'Istituto Oncologico Veneto (IOV): http://www.ioveneto.it/ sito del Policlinico di Abano Terme Presidio Ospedaliero dell'ULSS 16:

http://www.policlinicoabano.it/index.php/cms/it/Home sito Ospedale di Piove di Sacco, Presidio Ospedaliero ULSS 16: http://www.ospedale.net/hosp0056.htm sito della Regione Veneto - pagina web dedicata al sociale (Venetosociale, il portale regionale delle politiche sociali) http://www.venetosociale.it/index.php?pg=home&ext=p&m_cStylecss=D

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sito della Regione Veneto - pagina web dedicata alla sanità: http://www.regione.veneto.it/Servizi+alla+Persona/Sanita/ sito del Ministero della salute: http://www.salute.gov.it/ sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali: http://www.salute.gov.it/ sito della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria S.I.G.G.: http://www.sigg.it/

Numeri telefono URP L'Ufficio per le relazioni con il pubblico (Urp) è la struttura dell'Ente dedicata alla comunicazione con i cittadini, centro di informazione e orientamento su tutti i servizi e gli uffici, luogo di ascolto dei dubbi e dei problemi dei cittadini.

o URP Comune di Padova: telefono 049.8205572 o URP del quartiere 2 Nord: zona Arcella 049.8205080 - 616540; zona Pontevigodarzere telefono e fax 049 702226 o URP del quartiere 3 Est, zona Forcellini - telefono 049.850354, fax 049 8021764 o URP del quartiere 4 Sud-Est, zona Bassanello - Settore Decentramento telefono 049. 681711, fax 049 681711 o URP del quartiere 5 Sud-Ovest, zona Savonarola - telefono 049. 8715000, fax 049 8715000 o URP del quartiere 6 Ovest, zona Brentella - telefono 049. 8725198 - 8205065, fax 049 8725220 o URP Provincia di Padova: 049.8201217 o URP Regione Veneto: Centralino 041.279.21.11 - informazioni - suggerimenti / commenti - URP - accessibilità - privacy o URP - ULSS 16: tel. 049. 8214050 o URP - Azienda Ospedaliera di Padova: telefono 049. 8213200 o Ospedale Sant'Antonio (ULSS 16), Via Facciolati, 71 - Padova Centralino: 049/821.65.11

Numeri di telefoni per le emergenze Padova

o Polizia di stato: numero di pronto intervento 113, o Carabinieri 112, Carabinieri Padova 049.664200 o Vigili del fuoco 115, Vigili del Fuoco Padova 049.8072695 o Emergenza sanitaria 118 o Nucleo di polizia tributaria Padova - Guardia di Finanza 049.7808490: numero di pronto intervento 117 o Questura Padova 049.833111 o Polizia municipale Padova - Per informazioni centrale operativa emergenze 24 ore su 24: 049. 8205100, informazioni e

segnalazioni: 049.8205101 o Polizia Stradale Padova 049.8044411 o Emergenza Acqua e Gas Padova (ACEGAS-APS): emergenze e guasti 800904660, Call Center 049-20111 o Emergenza Infanzia. Servizio gestito da Telefono Azzurro 114

TRASPORTI

o Ferrovie dello Stato: Ufficio Relazioni con la Clientela Veneto: numero verde 800 89 20 22; per informazioni nazionali 199 892 021, per richiedere assistenza per i clienti disabili 199 30 30 60

o Sita Autobus Padova Direzione di Sede Padova,Tel. 049. 8206811 o Aci Padova Tel. 049.8242553 - 049.8242537 , Soccorso 116

Sintesi dei bisogni dell'anziano

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Sillabo anziani 1

Diamo un quadro d'insieme ai bisogni dell'anziano con l'aiuto del sito dell'ULSS 8 di Asolo.

1. Avere supporto nella vita a domicilio Poter rimanere il più a lungo possibile nel proprio ambiente di vita è un obiettivo perseguibile mediante interventi assistenziali, sanitari e sociali, che possono essere erogati in ragione della condizione personale di bisogno.

Assistenza domiciliare integrata (socio-sanitaria) - Il servizio ha la finalità di assicurare la presa in carico, intesa come formulazione di un progetto assistenziale e di cura. La modalità assistenziale erogata può variare a seconda della gravità della patologia riscontrata e del supporto della rete sociale, e viene definita mediante valutazione multidisciplinare. A seconda dell’intensità assistenziale individuata, gli utenti vengono inseriti in programmi di assistenza domiciliare diversi: assistenza riabilitativa (ADI-A): su richiesta del medico di medicina generale previa valutazione fisiatrica,

l’utente potrà usufruire di diversi programmi riabilitativi erogati da un fisioterapista; assistenza infermieristica (ADI-B): su richiesta del medico di medicina generale o dell’unità operativa

ospedaliera che dimette l’utente, vengono erogate prestazioni infermieristiche quali ad esempio, prelievi, medicazioni, gestione cateteri vescicali, terapie infusive.

assistenza medica programmata (ADI-C): il medico di medicina generale (MMG) programma, in piena autonomia, visite domiciliari periodiche di controllo

assistenza domiciliare integrata (ADI-MED): Garantisce la presa in carico globale dell’utente con bisogni sanitari più complessi e che necessita dell’integrazione fra diverse figure professionali: il Medico di Medicina Generale (MMG)che è il principale gestore del caso, l’infermiere del Servizio di Assistenza Domiciliare, lo specialista medico del Servizio o altri specialisti quando richiesto, e l’Assistente Sociale del comune di appartenenza nei casi che presentino problematiche anche sociali.

ospedalizzazione domiciliare (ADI-HR): può essere proposta direttamente dallo specialista ospedaliero in caso di dimissione protetta o direttamente dal medico di medicina generale nei casi in cui sia necessario garantire cure specialistiche equiparabili a quelle erogate in regime di ricovero ospedaliero.

cure palliative: rivolte a utenti in stato di terminalità perché affetti da gravi patologie non più suscettibili di guarigione (neoplasie, gravi insufficienze cardiache, respiratorie, epatiche o renali, malattie neurodegenerative come demenze, SLA ecc.).In questi casi le cure palliative mirano al sollievo dal dolore e al raggiungimento della migliore qualità di vita possibile per il malato, evitando l’accanimento terapeutico e supportando la famiglia nell’assistenza.

nutrizione artificiale domiciliare (NAD): viene gestita da un Team multidisciplinare formato da geriatra, MMG, dietologa, infermiere e altre figure specialistiche quando necessario. Si rivolge a utenti non più in grado di alimentarsi per via naturale e che quindi sono portatori di sondino naso-gastrico o PEG. Il Team esegue anche delle valutazioni preliminari per evitare, quando possibile, il ricorso all’alimentazione artificiale. La NAD rientra nell’ambito della assistenza domiciliare integrata. Le miscele nutrizionali vengono fornite direttamente dal Servizio di Assistenza Domiciliare.

presidi e ausili: Al Servizio di Assistenza Domiciliare possono essere presentate le richieste di fornitura presidi (carrozzine, letti ospedalieri, sollevatori ecc.). Nei casi previsti verrà effettuata una visita fisiatrica domiciliare preliminare. Possono inoltre essere consegnate le richieste per ausili: pannoloni, traverse, materiale per l'incontinenza urinaria e fecale.

Assistenza domiciliare di tipo socio-assistenziale - Servizio rivolto a tutte le persone che si trovano in uno stato

di dipendenza sanitaria e socio-sanitaria o solamente assistenziale e che hanno difficoltà a permanere nel proprio nucleo familiare o abitativo senza aiuto. Il servizio di assistenza domiciliare comprende quindi prestazioni: cura della persona; preparazione e/o consegna dei pasti; controllo nell’assunzione dei farmaci; deambulazione; igiene personale; igiene della casa; disbrigo di commissioni; accompagnamenti vari (visite mediche, ambulatori, ospedali, centri di lavoro guidato, cooperative

sociali, ecc.)

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Assistenza domiciliare: telesoccorso e telecontrollo (teleassistenza) - Servizio che ha l’obiettivo di consentire ad anziani soli di vivere con maggiore tranquillità in casa con garanzia d’intervento immediato in caso di necessità. Il servizio prevede che la persona sia dotata di un piccolo apparecchio con pulsante da portare al collo e che , tramite una pressione su questo, possa inviare da casa propria, in qualsiasi momento, un segnale di avviso ad una centrale operativa di ascolto. L’operatore, dopo aver verificato il motivo della chiamata, in caso di gravità, avviserà la persona di riferimento (indicata dall’utente al momento della presentazione della domanda) ed attiverà il soccorso sanitario. Il servizio di telecontrollo prevede, invece, periodicamente e ad orari concordati con l’utente, una chiamata telefonica da parte dell’operatore per verificare il suo stato di salute.

2. Avere accoglienza all'esterno del proprio domicilio o in situazioni di urgenza Poter accedere a centri diurni o essere accolti anche temporaneamente in strutture residenziali, sono risposte concrete al bisogno di sostegno e protezione per situazioni di ridotta autonomia o di non autosufficienza, accompagnate da esigenze assistenziali complesse.

Centri diurni socio-assistenziali - Servizio semiresidenziale nel quale sono previste attività socio-assistenziali e di supporto al servizio domiciliare. E’ un servizio semiresidenziale nel quale sono previste attività socio-assistenziali e di supporto al servizio domiciliare, quali: servizio ristorazione, bagni assistiti e cura della persona, lavanderia e guardaroba, trasporti, animazione e accoglienza.

Centri diurni socio-sanitari - Servizio semiresidenziale che offre interventi a carattere socio-sanitario al fine di ritardare l’inserimento delle persone anziane nelle strutture residenziali rallentando il decadimento psico-fisico. I servizi offerti comprendono l’assistenza nelle attività quotidiane (igiene personale, bagno assistito, servizio ristorazione), l’assistenza infermieristica e la partecipazione alle attività educativo-animative. Per quanto riguarda il trasporto ogni singolo centro diurno definisce il proprio regolamento.

Servizi di accoglienza temporanea, di sollievo - Servizio residenziale a carattere temporaneo che si configura come servizio di sollievo per le famiglie che svolgono compiti di cura ed assistenza a favore di adulti e anziani parzialmente autosufficienti.

Centri di servizio - Casa di soggiorno per anziani - Servizio residenziale volto ad assicurare condizioni abitative in un contesto protetto e comunitario, con la finalità di promuovere il recupero dell’autonomia dell’anziano, favorire la socializzazione e la vita di relazione, sia all’interno che all’esterno coinvolgendo i familiari ed il volontariato.

3. Avere informazione e orientamento per l'accesso ai servizi E' di fondamentale importanza poter accedere facilmente alle informazioni sulle modalità di accesso ai servizi, fornite in modo competente ed esauriente nei diversi punti di contatto. Tramite URP, numeri verdi, punti di ascolto…

4. Acquisire le certificazioni per la sicurezza sociale Per accedere a determinati servizi, per fruire di agevolazioni e di specifiche prestazioni è necessario che la propria condizione di bisogno sia adeguatamente certificata. E' importante quindi sapere dove e come è possibile acquisire tali certificazioni.

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La certificazione di invalidità civile - La legge definisce invalido civile il cittadino che per menomazioni congenite o acquisite, fisiche o psichiche, abbia subito una riduzione permanente di almeno un terzo della capacità lavorativa per cause non derivanti né dalla guerra, né dal lavoro, né dal servizio.

Esenzioni ticket - Il ticket è una compartecipazione al costo dei farmaci e delle prestazioni specialistiche del Servizio Sanitario Nazionale stabilito da normative nazionali...

Assistenza protesica - L’assistenza protesica è l’insieme di prestazioni, erogabili dal servizio sanitario nazionale, che comportano la fornitura di dispositivi.

5. Avere agevolazioni o supporto economico Quando la perdita di autonomia si accompagna alla difficoltà di auto sostentamento e quando la non autosufficienza richiede un notevole investimento di risorse a fini assistenziali, si rende necessario ricorrere a forme di sostegno economico e alle agevolazioni di cui si ha diritto.

Tessera agevolata per i trasporti - E' un'agevolazione prevista dalla Provincia di Padova ed erogata tramite il Comune, consistente in riduzioni sul costo dell’abbonamento per l’uso dei mezzi pubblici.

Parcheggio agevolato per disabili/invalidi e non vedenti - Si tratta di uno speciale contrassegno che permette ai veicoli a servizio delle persone disabili la circolazione in zone a traffico limitato e il parcheggio...

Esenzioni ticket - Il ticket è una compartecipazione al costo dei farmaci e delle prestazioni specialistiche del Servizio Sanitario Nazionale stabilito da normative nazionali, con la finalità di promuovere la consapevolezza dell'onere economico connesso all'erogazione delle prestazioni sanitarie. L'esenzione, nel rispetto della normativa vigente, si applica alle seguenti aree: malattie croniche invalidanti; patologie rare; status di invalidità; status di fragilità economica, vincolato alla fascia di età e al reddito, o alla situazione

economica (ISEE); status di gravidanza; prevenzione collettiva (campagne di screening, diagnosi precoce, donazione di organi,

medicina scolastica, categorie a rischio HIV, vaccinazione obbligatoria, tutela della salute collettiva, avviamento al lavoro).

Assistenza protesica - L’ assistenza protesica è l’insieme di prestazioni, erogabili dal servizio sanitario nazionale, che comportano la fornitura di dispositivi, nel rispetto del contenuto del decreto ministeriale 27 agosto 1999, n. 332 e sue modificazioni ed integrazioni. I dispositivi erogabili sono classificabili in: protesi: gli apparecchi che sostituiscono parti del corpo mancanti o non funzionanti (arti

artificiali, protesi agli occhi o alle orecchie); ortesi: gli apparecchi che, applicati al corpo, suppliscono ad una funzione mancante (i corsetti,

i busti, i collari, ecc…); ausili tecnici: letti ortopedici, carrozzine, cuscini e materassi anti-decubito, bendaggi, come

anche i cateteri e le sacche, i pannoloni, le traverse per il letto, ecc

Assegno di cura - Sussidio economico mensile per l'assistenza e la cura a domicilio di persone che, non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita, abbisognano di un'assistenza continua. L’assegno di cura è finalizzato a sostenere la permanenza a domicilio delle persone non autosufficienti, con particolare attenzione per le persone che rischiano l’esclusione da un contesto di vita familiare, attraverso l’assegnazione di un contributo economico, denominato assegno di cura, riconosciuto alla persona non autosufficiente di qualunque età ed erogato alla stessa, al familiare o alla persona che ne garantisce adeguata assistenza e cura.

Interventi di sollievo - Progetti individuali di intervento, anche temporanei e/o urgenti finalizzati a far fronte a situazioni particolari e complesse. In relazione alla condizione di bisogno, anche temporaneo, legata a condizioni di disabilità o di non autosufficienza, che riguarda un utente e la sua famiglia, l’Unità di Valutazione Multidisciplinare del Distretto di appartenenza (UVMD) definisce un progetto individuale di intervento, che può comprendere interventi di “sollievo”, cioè anche temporanei e/o urgenti, di tipo socio-assistenziale, socio-sanitario ed economico. Gli interventi di sollievo, compatibilmente con le disponibilità di budget, sono quindi finalizzati a far fronte a situazioni particolari e complesse che richiedono soluzioni personalizzate diverse dalle ordinarie tipologie di risposta predisposte per la generalità dei cittadini

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Sillabo anziani 1

Sussidio economico: minimo vitale - Si tratta di un contributo economico continuativo erogato mensilmente al nucleo familiare in situazione di grave disagio socio-economico su valutazione del Servizio Sociale, in base al regolamento in vigore in ogni singolo comune in situazioni di grave bisogno ed è finalizzato a garantire alla persona un livello minimo di assistenza economica.

6. Essere tutelato come soggetto debole Nella sfera dei diritti, oltre agli aspetti assistenziali, sono contemplate alcune forme specifiche di tutela legale a salvaguardia della dignità e degli interessi personali e materiali delle persone non più autosufficienti.

Intervento di tutela legale: amministratore di sostegno - Con la Legge 6/2004, è stata accolta nel nostro ordinamento, come in altri Paesi Europei era già avvenuto, la figura dell'amministrazione di sostegno. E' un modello inedito di procuratore/vicario; soggetto chiamato non già a sostituire al 100% la persona con deficit di autonomia, bensì ad accompagnarla nel compimento di questo o quell'atto (patrimoniale, non patrimoniale, sanitario).

Intervento di tutela legale: inabilitazione e interdizione - L'interdizione presuppone un'infermità di mente abituale e la conseguente incapacità dell'individuo di provvedere ai propri interessi. L'inabilitazione (art. 415 c.c.) riduce solo parzialmente la capacità del soggetto e gli pone accanto un curatore nell'esecuzione degli atti di particolare rilevanza.

Reti di sostegno, di solidarietà e di volontariato - Presso i Servizi Sociali, gli sportelli di segretariato sociale dei Comuni è disponibile un elenco delle associazioni di volontariato presenti nel territorio di riferimento.

7. Sostegno all'abitare Gli interventi di edilizia abitativa pubblica, i contributi economici per la locazione e per l'eliminazione di barriere architettoniche, nonché le soluzioni per l'emergenza abitativa, sono forme di sostegno individuale e familiare che vedono la casa come il luogo primario per garantire la qualità della vita.

Edilizia abitativa agevolata - Al fine di sostenere le fasce sociali più deboli è stato istituito un fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione.

Alloggi per l'emergenza abitativa - A fronte di specifiche e documentate situazioni di emergenza abitativa quali pubbliche calamità, sfratti esecutivi, sgombero di unità abitative da recuperare o per provvedere a favore di particolari categorie sociali, i Comuni possono provvedere alle assegnazioni di alloggi sentito anche il Servizio Sociale.

Eliminazione delle barriere architettoniche - Si tratta di interventi atti a garantire la fruibilità degli edifici pubblici, privati, quale condizione essenziale per favorire la vita di relazione e la partecipazione alle attività sociali e produttive da parte delle persone con disabilità, e per l’adattamento dei mezzi di locomozione (autovetture).

Interventi di edilizia abitativa pubblica - Trattasi di alloggi messi a disposizione dall’azienda ATER (azienda territoriale edilizia residenziale) e dal Comune per offrire opportunità abitative adeguate ed accessibili agli anziani.

8. Avere sostegno e ascolto tramite le reti solidali Nella vita sociale di relazione s'incontrano importanti sensibilità che agiscono in forma di volontariato solidale che affianca la rete dei servizi in termini di sussidiarietà e incrementa il capitale sociale.

9. Avere occasioni di incontro e socializzazione Trovare luoghi e occasioni d'incontro permette di mantenere e sviluppare relazioni umane che sono fondamentali per rispondere al bisogno di socializzare, di vivere momenti ricreativi e di sentirsi parte della comunità locale.

Soggiorni climatici protetti - Servizio che consiste nell’organizzazione di soggiorni al lago, al mare e in montagna, che consentono momenti di socializzazione e sostegno per alcune categorie di utenti.

Centri ricreativi - Il centro ricreativo è inserito nella rete dei servizi socio-assistenziali dei comuni volti al recupero e al mantenimento dell'autosufficienza fisica, psichica e sociale della persona anziana. ****************************************************************************

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Sillabo anziani 1

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Sillabo anziani 1

Indice del sillabo 1

A (pag. 13)

Accoglienza temporanea (sollievo) per anziani: telefonare al Punto unico del Distretto socio-sanitario (PUAD) Affitti concertati: telefonare comune di Padova 049/ 8204351 Agevolazioni per disabili: guida dell'Agenzia delle entrate (numero verde 848.800.444) Alzheimer: associazione AMAP (049/ 605470), Centro diurno per malati di Alzheimer (049/8972611) Ambulanze: trasporto in ambulanza

Croce verde di Padova telefono 049/ 8033333

Croce rossa di Padova telefono 049/ 8077640

Croce Bianca - tel. 049/ 9003224

Zip Onlus, tel.: 049/ 603939 Amministratore di sostegno: 049/ 8205911 - 8205951 Anagrafe a domicilio: 049/ 8205796 - 8205745 Anziani: servizi domiciliari (Rivolgersi ai CST del Comune di Padova) Anziani, soggiorni climatici e termali: 049/ 8779045 Assistenti familiari - Registro pubblico regionale: http://www.euriclea.it/registro/che-cos-e-il-registro/,35 Assistenti sociali per anziani dei CST di Padova (telefonare alla segreteria del CST) Assistenza domiciliare integrata (A.D.I.): Chiedere al Distretto Sanitario di competenza Assistenza familiare in Veneto - Sito Euriclea: http://www.euriclea.it/ Assistenza economica a persone in stato di bisogno: rivolgersi al CST di competenza del Comune di Padova Assistenza protesica: Ufficio Protesi e ausili Tel. 049/8214149-4057 Assistenza domiciliare, residenziale, e semiresidenziale per le persone anziane e in fase terminale (distretti socio sanitari) Assistenza farmaceutica nelle dimissioni tramite la farmacia dell'Azienda Ospedaliera: Dipartimento Interaziendale per

l'Assistenza Farmaceutica Responsabile: dott.ssa Anna Maria Grion. Assistenza Farmaceutica territoriale

Farmacia Ospedaliera centralizzata Assistenza sanitaria integrativa (tramite Distretto) - Autorizzazione all'erogazione dei prodotti dietetici e presidi

diagnostici per gli utenti con patologie metaboliche congenite o acquisite (morbo ciliaco, diabete). Associazione Croce verde Padova, Tel. 049.8033333 Associazione Volontari Italiani Sangue (A.V.I.S.) Padova, Tel. 049. 7800858 Associazione Volontari Ospedalieri (A.V.O.) Padova, Tel 049/8215669 Associazione Volontari Ospedalieri (A.V.O.) Abano Terme, Centralino Policlinico tel. 049/ 8221 211 Associazione Volontari Ospedalieri (A.V.O.) Piove di sacco, tel 049/9718388 Associazioni per la formazione nell'età adulta (vedi elenco nel sito padovanet) Associazioni di volontariato per anziani Autocertificazione (vedi sito padovanet) Automobile Club Italia (ACI) Padova, per anziani e disabili: 049/ 8242537 Azienda Ospedaliera di Padova: Centralino 049/ 8211111, URP - 049/ 8213200, CUP numero verde 840000664

B (pag. 24 )

Badanti: sportello badanti di Padova (presso centro per l'impiego), 049/8201751; sito regionale: http://www.euriclea.it/

Biblioteche Padova: vedi sito padovanet Bonus energia elettrica: numero verde 800 166 654 Bonus gas: per informazioni rivolgersi ai CST del Comune di Padova

C (pag. 25)

Centri di assistenza fiscale (CAF): vedi elenco CAF nel sito padovanet del Settore Servizi Sociali del Comune di Padova Carta blu Trenitalia: informazioni presso gli sportelli biglietterie stazione

Carta over 70 per viaggiare con Sita e Aps: rilasciata dalla Provincia di Padova

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Sillabo anziani 1

Carta d'Argento Comune di Padova Carta d'Argento Comune di Padova: telefono portineria Settore servizi sociali 049/ 8205933

Carta acquisti Social card: 803.164 INPS e 800.666.888 del programma Carta acquisti Case di accoglienza di Padova: http://www.sanita.padova.it/guida-ai-servizi/case-di-accoglienza/,39 Centri diurni Integrati (C.D.I.) di Padova Case di riposo in Provincia di Padova (Centri servizi) Case di riposo: integrazione rette di permanenza in istituti di riposo; rivolgersi ai CST del Comune di Padova. Cimiteri Padova: 049 8205070 Cimitero Maggiore: servizio accompagnamento. Ufficio coordinamento servizio civile - Settore servizi sociali - Comune di

Padova Contrassegno speciale di circolazione per gli invalidi Comune di Padova: 049 8562438 Contributi erogati a chi si cura a casa: vedi vademecum Regione Veneto

http://www.regione.veneto.it/Servizi+alla+Persona/Sanita/ Complesso Socio-sanitario dei Colli (C.S.-S. "Ai Colli"): 049/8216811 C.S.-S. "Ai Colli" Ambulatorio Integrato per l'Anziano fragile: 049/8216840 Corsi in piscina e in palestra per chi ha compiuto 55 anni: telefono 049/651255 Comune di Padova Corsi per adulti dell'ufficio attività creative terza età del Comune di Padova 049. 8722834 Centri servizi Territoriali (CST) e Consigli di Quartiere di Padova C.S.T. del Comune di Padova Consulta del Volontariato 049/8686817 Centro Servizio Volontariato Provinciale di Padova (C.S.V.) 049-8686817 Centro Unico Prenotazioni (C.U.P.) Azienda Ospedaliera + ULSS 16, numero verde 840000664 Cure Palliative (rivolgersi ai Distretti Socio Sanitari (DSS) tramite il Medico di Medicina Generale (MMG))

D (pag. 30)

Dipartimento di Emergenza e Accettazione (DEA) dell’Ospedale S. Antonio di Padova 049/821.65.11 Difensore civico del Comune di Padova (posto vacante) Difensore civico della Provincia di Padova: 049/8201131 Difensore Civico della Regione del Veneto: Numero verde 800 294000 Dipartimento Attività Integrata dell'Anziano di Padova (sede del punto telefonico): Tel. 049/ 8211111 Dimissione protetta e Servizio Continuità delle Cure (Se.C.C.) Disinfestazioni e derattizzazioni: telefono 049/ 8214211

F (pag. 32)

"Famiglia sicura" servizio di Telefonia Sociale della Regione Veneto: Numero verde 800. 46 23 40 Farmaci a domicilio (non attivo)

H (pag. 33)

Hospice OIC: Tel. 049/8672300 Hospice “SANTA CHIARA”: 049/8762117

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Sillabo anziani 1

I (pag. 34)

ICI (Imposta Comunale Immobili) a domicilio per persone anziane e disabili Comune di Padova: 049/8205800 Impegnative di residenzialità Integrazione rette di permanenza in istituti di riposo Comune di Padova Invalidità civile - Ufficio Informahandicap - Settore Servizi Sociali - Comune di Padova: 049/ 8205905-Pagina del sito

dell'ULSS 16 su invalidità civile: http://news.ulss16.padova.it/NEWS/viewarg?idarea=2&idargomento=29 INPS Invalidità civile (vedi sito) - INPS Interventi a sostegno del reddito 049/846129-254 Istituto Oncologico Veneto ( IOV) e I.R.C.C.S. (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico) U.R.P. - tel: 049 - 821 5664 L’Istituto di Riposo per Anziani (I.R.A.): 049/8241764 - 8241766 Indicatore situazione economica (I.S.E.) - Indicatore situazione economica equivalente (I.S.E.E.) - Per la compilazione

rivolgersi ai CAF o all'INPS

L (pag. 38)

Laboratori creativi del Comune di Padova:telefono 049. 651255

M (pag. 39)

Medici medicina generale (MMG)

N (pag. 39 )

Nettezza urbana (Esenzione no) Nucleo ad Alta Intensità Socio Sanitaria (NAISS) Nonni al computer Nonni-vigile: agenti di Polizia Municipale in quiescenza

Nonno-vigile - Servizio di volontariato come vigilante: telefono 049 8205148 Numeri verdi

O (pag. 40)

Odontoiatria a Padova tel. 840000664 Accordo odontoiatria sociale: numero verde 800 911 202 Opera Immacolata Concezione (OIC)

OIC- Nazareth, via Nazareth, 38 - Padova 049/ 848411 OIC- Mandria, via Toblino, 51 - Padova 049/ 8281111

Orti urbani Comune di Padova: telefono 049/ 651255

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Sillabo anziani 1

P (pag. 42)

Persone sole: Associazione "Ricerca sulla famiglia - Club punto d'incontro" 049/700791 Parkinson: Associazione Italiana Parkinsoniani (AIP) ONLUS - 049/8213601 Patronati provincia di Padova: http://questure.poliziadistato.it/file/1094_638.pdf Pronto Soccorso (118)- I servizi annessi al numero 118 sono: Ambulanza, Eliambulanza, Automedica, Urgenza Psichiatrica,

Farmacie, Trasporto Organi

Punto Unico di Accoglienza del Distretto (P.U.A.D)-Punto di riferimento per l'assistenza domiciliare

R (pag. 45)

Regione Veneto assessore Sanità: tel. 041 2792950-3387 Regione Veneto assessore Servizi Sociali: tel. 041 2792881

Residenza Sanitaria Assistenziale per anziani (R.S.A.) Residenza Sanitaria Distrettuale o Ospedale di Comunità (R.S.D. IRA-Selvazzano) in fase di realizzazione

Registro Unico della Residenzialità (R.U.R.)

S (pag. 47)

Scheda di Valutazione Multidimensionale dell'Anziano (S.Va.M.A.) compilata dall'UVMD Servizio per la Continuità delle Cure (Se.C.C.) ULSS 16+Azienda Ospedaliera Servizio di vigilanza e custodia nei musei e nelle sedi monumentali del Comune, 049/8204508 Servizio funebre (Imprese funebri convenzionate con il Comune di Padova) Sindacati dei pensionati "Sportello per le vittime della criminalità" -Associazione Andromeda Numero verde 800 912600 Stato vegetativo permanente (S.V.P.) - L’assistenza alle persone in stato vegetativo permanente Struttura Intermedia (S.I.), situata a Padova, in via Gemona n° 8

T (pag. 49)

Telesoccorso e telecontrollo - rivolgersi direttamente al CST Telepass per varchi elettronici 049 723079

Tribunale dei diritti del malato 049/8213904 Telefono Pronto soccorso sociale "Telefonata amica" del Settore Servizi Sociali Comune di Padova Tessera sanitaria - Si possono avere ulteriori informazioni telefonando al numero verde: 800 030 07 Trasporto per disabili: "Liberi di andare" 049/ 8205930

U (pag. 52)

U.L.S.S. 16 di Padova: http://www.ulss16.padova.it/ Unione Italiana Ciechi (U.I.C.) 049-8710698 Unità valutativa Alzheimer (U.V.A.) Unità di Valutazione Multidimensionale Distrettuale (U.V.M.D.) Università popolare 049-8755474

V (pag. 56)

Viaggi, escursioni e scambi culturali del Comune di Padova: 049 651255 Volontari davanti alle scuole - Servizio del Comune di Padova Volontari nei parchi - Servizio del Comune di Padova

RIFERIMENTI, FONTI, BIBLIOGRAFIA, SITOGRAFIA (pag. 57)

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Sillabo anziani 1

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Sillabo

A

Accoglienza temporanea (sollievo) per anziani: telefonare al Punto unico del Distretto socio-sanitario Affitti concertati: telefonare comune di Padova 049/ 8204351 Agevolazioni per disabili: guida dell'Agenzia delle entrate (numero verde 848.800.444) Alzheimer: associazione AMAP (049/ 605470), Centro diurno per malati di Alzheimer (049/8972611) Ambulanze: trasporto in ambulanza

Croce verde di Padova telefono 049/ 8033333

Croce rossa di Padova telefono 049/ 8077640

Croce Bianca - tel. 049/ 9003224

Zip Onlus, tel.: 049/ 603939 Amministratore di sostegno: 049/ 8205911 - 8205951 Anagrafe a domicilio: 049/ 8205796 - 8205745 Anziani: servizi domiciliari (Rivolgersi ai CST) Anziani, soggiorni climatici e termali: 049/ 8779045 Assistenti familiari - Registro pubblico regionale Assistenti sociali per anziani dei CST di Padova (telefonare alla segreteria del CST) Assistenza domiciliare integrata (A.D.I.): Chiedere al Distretto Sanitario di competenza Assistenza familiare in Veneto - Sito Euriclea Assistenza economica a persone in stato di bisogno: rivolgersi al CST di competenza Assistenza protesica: Ufficio Protesi e ausili Tel. 049/8214149-4057 Assistenza domiciliare, residenziale, e semiresidenziale per le persone anziane e in fase terminale (distretti socio sanitari) Assistenza farmaceutica nelle dimissioni tramite la farmacia dell’ospedale: Dipartimento Interaziendale per l'Assistenza

Farmaceutica Assistenza sanitaria integrativa (tramite Distretto) - Autorizzazione all'erogazione dei prodotti dietetici e presidi

diagnostici per gli utenti con patologie metaboliche congenite o acquisite (morbo ciliaco, diabete). Associazione Croce verde Padova, Tel. 049.8033333 Associazione Volontari Italiani Sangue (A.V.I.S.) Padova, Tel. 049 7800858 Associazione Volontari Ospedalieri (A.V.O.) Padova, Tel 049/8215669 Associazione Volontari Ospedalieri (A.V.O.) Abano Terme, Centralino Policlinico tel. 049/ 8221 211 Associazione Volontari Ospedalieri (A.V.O.) Piove di sacco, tel 049/9718388 Associazioni per la formazione nell'età adulta (vedi elenco nel sito padovanet) Associazioni di volontariato per anziani Autocertificazione (vedi sito padovanet) Automobile Club Italia (ACI) per anziani e disabili: 049/ 8242537 Azienda Ospedaliera di Padova: Centralino 049/ 8211111, URP - 049/ 8213200, CUP numero verde 840000664

Accoglienza temporanea (“sollievo”) Per accedere al servizio la persona o la

Con il termine “brevi soggiorni” ci si intende riferire ad accoglienze, di natura temporanea, sia in strutture residenziali che semiresidenziali, destinate alle persone non autosufficienti assistite a domicilio, allo scopo di affrontare problematiche contingenti della famiglia che accoglie l’anziano. Il breve soggiorno permette infatti, a fronte di necessità improvvise o livelli elevati di stress delle persone che assistono (“care-giver”), che la persona possa essere temporaneamente assistita in un ambiente protetto. Possono usufruire di questo servizio le persone non autosufficienti, residenti nei comuni dell’ULSS16,

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Sillabo anziani 1

famiglia in difficoltà si rivolge al Punto Unico del distretto, al medico di famiglia o all’assistente sociale comunale.

assistiti a domicilio. Per accedere al servizio la persona o la famiglia in difficoltà si rivolge al Punto Unico del distretto, al medico di famiglia o all’assistente sociale comunale. Come descritto per l’inserimento in struttura residenziale, sarà l’UVMD ad autorizzare l’intervento (per l’accoglienza valgono poi gli stessi criteri di priorità delle accoglienze definitive). Per questo tipo di progetto, come per le accoglienze definitive in struttura residenziale o per la frequenza in un centro semiresidenziale, la Regione finanzia una parte di spesa (la “quota di rilievo sanitario”), mentre l’assistito deve far fronte alle spese di tipo alberghiero. Nel 2005 hanno usufruito del “buono servizio” per il servizio di “breve soggiorno”:

n. 41 ospiti, presso i seguenti centri di servizio residenziali: Fondazione Breda, Istituto Configliachi, I.R.A., O.I.C., O.P.A.B. “Parco del Sole”, Villa Altichiero;

n. 44 ospiti, presso il centro diurno “Casetta Michelino”.

Affitti concertati 049 8204351

Affitti con canoni che devono essere compresi entro limiti minimi e massimi, determinati sulla base di accordi raggiunti in sede locale che prevedono agevolazioni fiscali (Comune di Padova telefono 049 8204351)

Agevolazioni per disabili Agenzia delle entrate 848.800.444

Vedi guida agevolazioni fiscali per disabili (giugno 2010) http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/wcm/connect/Nsilib/Nsi/Documentazione/Guide+Fiscali/

ANCHE A DOMICILIO I SERVIZI DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE

L’Agenzia delle Entrate ha attivato un servizio di assistenza per i contribuenti con disabilità, impossibilitati a recarsi presso gli sportelli degli Uffici o che hanno comunque difficoltà ad utilizzare gli altri servizi di assistenza dell’Agenzia delle Entrate. Per il contribuente i vantaggi immediati di questa iniziativa sono due: evitare code agli sportellie, allo stesso tempo, ricevere presso il proprio domicilio assistenza fiscale da parte di funzionari qualificati. I contribuenti che intendono avvalersi del servizio possono rivolgersi alle Associazioni che operano nel settore dell’assistenza alle persone con disabilità, ai servizi sociali degli enti locali, ai patronati o eventualmente ai coordinatori del servizio delle Direzioni Regionali dell’Agenzia. Le associazioni e gli enti interessati, che vogliono svolgere un ruolo di collegamento fra i contribuenti e l’Agenzia dovranno accreditarsi presso i coordinatori di ciascuna Direzione Regionale. Informazioni aggiornate sul servizio di assistenza domiciliare, si possono conoscere consultando il sito Internet www.agenziaentrate.gov.it alla sezione “Uffici-Assistenza dedicata ai contribuenti con disabilità". Il servizio è stato attivato in almeno due Uffici Locali, per ciascuna Direzione Regionale,che svolgeranno il nuovo servizio nell'ambito territoriale di propria competenza. Resta ferma la possibilità di ottenere informazioni e chiarimenti rivolgendosi ai Centri di assistenza telefonica, che rispondono al numero 848.800.444 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17, il sabato dalle 9 alle 13, ovvero direttamente agli sportelli degli Uffici locali dell'Agenzia. AGEVOLAZIONI PER DISABILI per i veicoli:

la possibilità di detrarre dall’Irpef il 19% della spesa sostenuta per l’acquisto;

l’Iva agevolata al 4% sull’acquisto;

l’esenzione dal bollo auto;

l’esenzione dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà per gli altri mezzi di ausilio e i sussidi tecnici e informatici:

la possibilità di detrarre dall’Irpef il 19% della spesa sostenuta per l’acquisto;

l’Iva agevolata al 4%;

la possibilità di detrarre le spese di acquisto e mantenimento (quest’ultime in modo forfettario) del cane guida per i non vedenti;

la possibilità di detrarre dall’Irpef il 19% delle spese sostenute per i servizi di interpretariato dei sordomuti

per le spese mediche generiche e di assistenza specifica per i portatori di handicap:

la possibilità ai fini Irpef di dedurre dal reddito complessivo l’intero importo delle spese mediche generiche e di assistenza specifica (v. Familiari a carico).

per l’abbattimento delle barriere architettoniche:

detrazione d’imposta del 36% (del 41% solo per le spese sostenute dal 1° gennaio 2006 al 30 settembre 2006) sulle spese sostenute fino al 31 dicembre 2007 per la realizzazione degli interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche

per l’assistenza personale:

la possibilità di dedurre dal reddito complessivo gli oneri contributivi (fino all’importo massimo di 1.549,37 euro) versati per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza personale o familiare

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Sillabo anziani 1

decorrere dal 1° gennaio 2007, la possibilità di detrarre il 19% delle spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale, da calcolare su un ammontare di spesa non superiore a 2100 euro, a condizione che il reddito del contribuente non sia superiore a 40.000 euro

agevolazioni telefoniche: Esistono quattro tipi di agevolazioni economiche:

1. la riduzione del 50% dell’importo mensile di abbonamento della linea telefonica base (analogica RTG) o ISDN (delibere AGCom 314/00/CONS e 330/01/CONS)

2. l'esenzione totale dal pagamento dell’importo mensile di abbonamento della linea telefonica base o ISDN (delibere AGCom 314/00/CONS, 330/01/CONS e 514/07/CONS)

3. l’agevolazione Social Card che non recepisce l’aumento tariffario del 1° febbraio 2009 per la linea telefonica base

4. riduzione del 50% del canone mensile dell'abbonamento ADSL, per chi ha o richiede un’offerta ADSL flat o semiflat; la navigazione gratuita in Internet per almeno 90 ore mensili, per chi ha o richiede un’offerta ADSL a consumo; navigazione Internet gratuita, per chi utilizza collegamenti dial up linea base o ISDN (delibere AGCom 514/07/CONS e 202/08/CONS).

Le agevolazioni economiche che consentono una riduzione dell’importo mensile di abbonamento (1, 2 e 3) non sono cumulabili tra loro, mentre è possibile avere contemporaneamente una delle agevolazione sull’importo mensile e l’agevolazione per la navigazione in Internet (4). Le Condizioni Economiche Agevolate possono essere chieste dai titolari del contratto telefonico per la linea principale dell’abitazione ove risiede stabilmente il nucleo familiare, e che siano in possesso dei requisiti economici e sociali.

Alzheimer: associazione AMAP, Centro diurno per malati di Alzheimer 049.8972611

Associazione malattia di Alzheimer Padova onlus (AMAP) via T. Temanza, 9 - 35134 Padova, telefono con segreteria 049 605470, consulenza telefonica LUNEDI' dalle 16.00 alle 18.00 e VENERDI' dalle 10.00 alle 12.00, e-mail amap.alzheimer.pd@libero.it, sito www.amap-alzheimer.it Principali aiuti economici per malati di Alzheimer

Indennità di accompagnamento (legge 11.2.1980, n. 18)

Intervento Economico Familiare (L.R. 28/91)

Contributo Regionale Alzheimer (L.R.9/2/01 n. 5 art. 40)

Permessi retribuiti (legge 104/1992)

Abbattimento delle barriere architettoniche (legge 13/1989) Centro diurno per malati di Alzheimer Casa Madre Teresa di Calcutta, via Mazzini, 93 - Sarmeola di Rubano (PD) - tel. 049.8972611

Ambulanze: trasporto in ambulanza Impegnativa MMG+ Autorizzazione distretto di competenza

I cittadini residenti nel territorio dei comuni dell'Ulss 16, che necessitano di trasporto in ambulanza, occasionale o programmato, possono rivolgersi alle seguenti strutture:

Croce verde di Padova - via Nazareth, 23 - Padova, telefono 049 8033333

Croce rossa di Padova - via della Croce rossa, 130 - Padova, telefono 049 8077640

Croce Bianca - Associazione di volontariato Trasporto malati Italia-Estero - onlus, Via S. Martino, 16 - 35030 Veggiano (PD) - tel. 049 9003224 - fax 049 9003214

Zip Onlus - Zip Onlus Società Cooperata Via Danieletti, 4135100 Padova, tel.: 049 603939

Cooperativa Sociale Antoniana e Croce Padova - Al servizio si accede con impegnativa del medico curante che indicherà anche il numero di trasporti richiesti. La richiesta viene quindi consegnata al distretto di afferenza che autorizza il/i trasporto/i, al massimo per un mese. Una volta ottenuta l’autorizzazione il cittadino può rivolgersi a uno degli enti sopraccitati. Il servizio è gratuito.

Amministratore di sostegno 049 8205911 - 8205951

L'amministratore di sostegno è un istituto giuridico che permette alle persone, prive in tutto o in parte, di autonomia (anziani non autosufficienti, disabili fisici e psichici, persone affette da dipendenza ecc) di affidare ad un'altra persona la gestione di alcune pratiche amministrative, come per es.: amministrare il patrimonio, curare i propri interessi, presentare domande presso uffici e/o istituzioni. Per informazioni: Settore Servizi Sociali - Comune di Padova via del Carmine n. 13 -35137 Padova telefono 049 8205911 - 8205951, Associazione "Amministrazione di Sostegno" onlus - Regione Veneto, via dei Colli, 4 - 35143 Padova 049 8686817

Anagrafe a domicilio 049 8205796 - 8205745 Non è gratis

Grazie alla semplificazione amministrativa la richiesta di certificati si è ridotta notevolmente: la pubblica amministrazione, i gestori e gli esercenti dei pubblici servizi hanno infatti l'obbligo di accettare l’autocertificazione. Quando è indispensabile il certificato, oltre agli sportelli per il rilascio in tempo reale, il servizio anagrafe ha attivato anche un servizio di consegna a domicilio (a pagamento) tramite l'agenzia di recapito LA BOLGETTA s.r.l., che è così organizzato:

mailto:amap.alzheimer.pd@libero.ithttp://www.amap-alzheimer.it/

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Sillabo anziani 1

richiesta telefonica ai numeri: 049 8205796 - 8205745, da lunedì a venerdì dalle 8.15 alle 12.30 e inoltre il martedì e il giovedì dalle 14.30 alle 17.30;

fax al numero 049 8237635 - 8237591

posta ordinaria all'indirizzo: Comune di Padova - ufficio certificati a domicilio - piazza dei Signori, 23 - 35139 Padova;

posta elettronica all'indirizzo e-mail certificati@comune.padova.it Anziani: servizi domiciliari (Rivolgersi ai CST)

Servizi domiciliari agli anziani del Comune di Padova:

assistenza domiciliare a persone in stato di bisogno;

servizio pasti a domicilio;

servizio di lavanderia a domicilio;

servizio di pulizia straordinaria a domicilio;

assistenza economica a persone in stato di bisogno;

servizio di telesoccorso e telecontrollo;

assistenza domiciliare integrata con servizi Ulss.

Anziani, soggiorni climatici e termali 049 8779045

Soggiorni climatici e termali (Comune di Padova telefono 049. 8779045) Ogni anno, per la stagione estiva, il Comune di Padova organizza soggiorni climatici al mare, in montagna, al lago e soggiorni termali per persone anziane ed autosufficienti. I soggiorni termali sono interamente a carico dell'anziano.

A.D.I. Assistenza domiciliare Chiedere al Distretto Sanitario di competenza

L'Assistenza Domiciliare Integrata è un modello di assistenza che opera a domicilio del paziente, attraverso un intervento coordinato di figure professionali diverse: è “un progetto assistenziale unitario, limitato o continuativo nel tempo e che si caratterizza per l’elemento “integrazione” sotto una valenza di natura multidisciplinare (sociale – sanitario) e/o multiprofessionale” (DGR 5273 del 29.12.1998). La persona assistita in ADI riceve sia servizi di assistenza, che le cure mediche, infermieristiche e/o

riabilitative a lui necessarie, direttamente al proprio domicilio, evitando i disagi e i costi di uno spostament o o di un ricovero ospedaliero. La Deliberazione Regionale n. 5273 del 29.12.1998 ha ipotizzato diverse tipologie di ADI, diversificate in base alle problematiche della persona e alla tipologia di operatori che intervengono a domicilio (per l’area sanitaria: infermieri, tecnici della riabilitazione, operatori socio-sanitari, medici di famiglia, medici specialisti). Risultano individuate dalla Regione sei diverse tipologie assistenziali, di cui cinque a valenza integrata:

AD assistenza domiciliare socio-assistenziale

ADI profilo A assistenza domiciliare riabilitativa, con intervento sociale

ADI profilo B assistenza domiciliare infermieristica, con intervento sociale

ADI profilo C assistenza domiciliare programmata, integrata con intervento sociale

ADI profilo D assistenza domiciliare integrata – ADI-MED

ADI profilo E assistenza ospedaliera a domicilio e riabilitazione domiciliare intensiva (ADIHR)

Assistenti sociali per anziani dei

Gli assistenti sociali ricevono i cittadini solo su appuntamento presso i CST. Nella fascia oraria dalle 8.30 alle 9.30, da lunedì a venerdì, è possibile telefonare alla segreteria di ogni cst per concordare data e orario

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Sillabo anziani 1

CST di Padova dell'appuntamento con gli assistenti sociali.

Assistenti familiari - Registro pubblico regionale

Assistenti familiari - Registro pubblico regionale (vedi sito Veneto lavoro) E’ un registro che raccoglie i nominativi di chi svolge attività di assistente familiare prestando servizi a domicilio presso le famiglie. E’ gestito dall’Ente Veneto Lavoro che controlla il possesso da parte dei candidati di una documentata formazione nell’area dell’assistenza e di una sufficiente conoscenza della lingua italiana

Assistenza familiare in Veneto Sito Euriclea

Euriclea è il portale pensato per gestire l’assistenza familiare in Veneto. L’accresciuta richiesta da parte delle famiglie venete di servizi di cura alla persona e l’incapacità di soddisfare tale bisogno solo a livello istituzionale hanno reso infatti necessario intervenire con una serie di strumenti atti a facilitare l’incontro tra famiglie e persone disponibili a svolgere attività di assistenza familiare e a garantire una gestione quanto più trasparente possibile di questo particolare mercato del lavoro. La Regione del Veneto, con D.G.R. n. 3905 del 15 dicembre 2009 ha pertanto istituito da un lato il Registro pubblico regionale degli assistenti familiari, ovvero un elenco contenente i nominativi degli assistenti familiari che risultano in possesso di requisiti tali da garantire competenza e professionalità, dall’altro la Rete degli sportelli di assistenza familiare, un

insieme di soggetti pubblici e privati in grado di offrire servizi qualificati di informazione, consulenza e intermediazione rispetto al tema dell’assistenza familiare. Il portale veneto per l’assistenza familiare prende il nome dal personaggio omerico Euriclea in virtù delle doti di fedeltà e di dedizione alla casa e ai suoi abitanti che ella dimostrò durante tutta la vita.

Assistenza economica a persone in stato di bisogno

Interventi economici

assistenza economica a persone in stato di bisogno;

assegno di cura;

integrazione della retta in istituti per anziani; (rivolgersi ai CST del Comune di Padova)

Assistenza protesica Ufficio Protesi e ausili Tel. 049/8214149-4057 - E-mail: protesiausili.d1@sanita.padova.it Orario sportello –lunedì, martedì e venerdì 8.30/12.00-mercoledi e giovedì 14.30/16.30

L’ assistenza protesica è l’insieme di prestazioni, erogabili dal servizio sanitario nazionale, che comportano la fornitura di dispositivi, nel rispetto del contenuto del decreto ministeriale 27 agosto 1999, n. 332 e sue modificazioni ed integrazioni. I dispositivi erogabili sono classificabili in:

protesi: gli apparecchi che sostituiscono parti del corpo mancanti o non funzionanti (arti artificiali, protesi agli occhi o alle orecchie);

ortesi: gli apparecchi che, applicati al corpo, suppliscono ad una funzione mancante (i corsetti, i busti, i collari, ecc…);

ausili tecnici: letti ortopedici, carrozzine, cuscini e materassi anti-decubito, bendaggi, come anche i cateteri e le sacche, i pannoloni, le traverse per il letto, ecc

Destinatari I soggetti aventi diritto all’erogazione dei dispositivi contenuti nel nomenclatore sono:

invalidi civili, di guerra ed equiparati, per servizio, privi della vista e sordomuti;

minori di anni 18, quando necessitino di interventi di prevenzione, cura e riabilitazione di una invalidità permanente (per il minorenne non è necessaria la certificazione di invalidità);

soggetti entero-urostomizzati, laringectomizzati e soggetti che necessitano di protesi per amputazione di arto;

pazienti mastectomizzate (relativamente alla protesi mammaria). In questa specifica fattispecie non necessità la condizione di invalidità accertata, ma la documentazione attestante l’avvenuto intervento chirurugico;

soggetti affetti da incontinenza stabilizzata e/o portatori di catetere a permanenza. Hanno, altresì, diritto all’assistenza protesica i pazienti in attesa della visita di accertamento per invalidità civile nella sola ipotesi in cui si trovino nella condizione di: “soggetto ormai impossibilitato a deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore o non più in grado di compiere gli atti quotidiani di vita per patologie invalidanti”. Procedimento

Prescrizione La prescrizione dei dispositivi protesici è redatta da un medico specialista del servizio sanitario nazionale, dipendente o convenzionato, competente per tipologia di menomazione o disabilità. Essa deve essere comprensiva di diagnosi e dettagliata indicazione del presidio correlato alla patologia.

Autorizzazione

mailto:protesiausili.d1@sanita.padova.itmailto:protesiausili.d1@sanita.padova.it

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Sillabo anziani 1

L’autorizzazione alla fornitura del dispositivo protesico prescritto è rilasciata dall’unità locale socio-sanitaria di residenza dell'assistito (servizio amministrativo dei distretti socio-sanitari – ufficio prestazioni sanitarie ed integrative) previa verifica dello stato di avente diritto del richiedente, della corrispondenza tra la prescrizione medica ed i dispositivi codificati del nomenclatore, nonché, nel caso di forniture successive alla prima, del rispetto delle modalità e dei tempi di rinnovo. Fornitura La fornitura del dispositivo protesico autorizzato verrà effettuata dal soggetto terzo, dopo aver ricevuto l’autorizzazione. Il fornitore ha l’obbligo, in concomitanza alla consegna del dispositivo, di comunicare le istruzioni sull’utilizzo del dispositivo stesso e sulla relativa manutenzione, ove necessaria. La fornitura del dispositivo è effettuata:

a domicilio del paziente: dalla ditta aggiudicataria dell’appalto per la fornitura degli ausili tecnici di serie;

alla sede del soggetto fornitore: nei restanti casi. Collaudo Il collaudo accerta la congruenza clinica e la rispondenza del dispositivo ai termini dell'autorizzazione ed è effettuato, entro venti giorni dalla data di consegna, dallo specialista prescrittore o dalla sua unità operativa. Qualora all'atto del collaudo il dispositivo non risulti rispondente alla prescrizione, il fornitore è tenuto ad apportare le opportune variazioni. Il collaudo dei dispositivi erogati ad assistiti non deambulanti viene effettuato presso la struttura di ricovero o a domicilio. I dispositivi monouso sono esclusi dal collaudo, valendo ai medesimi fini le prescrizioni dei relativi capitolati speciali Documenti necessari

1. Verbale di Invalidità civile, di guerra o servizio, cecità o sordomutismo rilasciato dalle competenti commissioni mediche; oppure, in caso di soggetto in attesa di accertamento di invalidità, copia della domanda di invalidità inoltrata al Servizio di Medicina Legale (via Dante Alighieri, n. 12 – Montebelluna – tel. 0423/611713) e protocollata dall’ufficio di detto servizio; nonché, certificazione medica attestante la condizione permanente di soggetto non più deambulante autonomamente o incapace di compiere gli atti quotidiani della vita per patologie invalidanti (situazione che consente di richiedere il presidio per persone non ancora dichiarate invalide, ma che abbiano comunque presentato la domanda a tal fine).

2. Prescrizione / Proposta rilasciata dal medico specialista del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) competente per la patologia, comprensiva di diagnosi e dettagliata indicazione del presidio correlato alla patologia;

3. Preventivo di spesa stilato da una ditta autorizzata alla fornitura dei presidi con oneri a carico dell’Azienda Sanitaria, relativo al presidio prescritto dal medico.

Per assistiti minori di anni 18 la documentazione da presentare e’ solamente quella indicata ai punti 2) e 3).

Assistenza domiciliare, residenziale, e semiresidenziale per le persone anziane e in fase terminale

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Sillabo anziani 1

Assistenza farmaceutica nelle dimissioni tramite la farmacia dell’ospedale

Per quanto riguarda la fornitura di farmaci, la legislazione prevede la possibilità che nel territorio o al momento delle dimissioni dall’ospedale i farmaci necessari siano forniti direttamente dal servizio farmaceutico pubblico, ossia tramite la farmacia dell’ospedale. Sono interessati da questa modalità di distribuzione diretta dei farmaci:

a) le persone in ADI-MED che, sulla base delle terapie decise dal Medico di Famiglia, vengono forniti direttamente dalla Farmacia dell’Azienda ULSS materiali di assistenza e farmaci;

b) le persone in dimissione dai presidi ospedalieri pubblici del territorio, che ricevono tutti i farmaci relativi alla patologia oggetto del ricovero, necessari per il periodo che intercorre tra la dimissione dall’ospedale e la ripresa in carico dal Medico di Famiglia;

c) le persone che necessitano di alcuni farmaci, altamente specialistici e costosi, individuati dal Ministero della Salute, per i quali è possibile accedere ad una distribuzione diretta di farmaci, altamente specialistici e costosi, come individuati in una lista definita dal Ministero della Salute.

Si veda anche la pag. web del Dipartimento Interaziendale per l'Assistenza Farmaceutica http://www.sanita.padova.it/azienda-ospedaliera/dipartimenti-sanitari/dipartimento-interaziendale-per-l-assistenza-farmaceutica,2,164

Assistenza sanitaria integrativa (tramite Distretto)

Autorizzazzione all'erogazione dei prodotti dietetici e presidi diagnostici per gli utenti con patologie metaboliche congenite o acquisite (morbo ciliaco, diabete).

Assicurazione gratuita contro il furto della pensione

Verificare se è un servizio fornito

Associazione AVIS Padova Via Trasea, 10/12 35131 Padova PD Tel. 049 7800858 Fax 049 775418 padova.provinciale@avis.it http://www.pado

L'Associazione Volontariato Italiani Sangue (A.V.I.S.) è un'Associazione di volontariato (iscritta nell'apposito Registro Regionale e disciplinata dalla Legge 266/91) costituita tra coloro che donano volontariamente, gratuitamente,

periodicamente e anonimamente il proprio sangue. E' un associazione apartitica, aconfessionale, senza discriminazione di razza, sesso, religione, lingua, nazionalità, ideologia politica ed esclude qualsiasi fine di lucro e persegue finalità di solidarietà umana. Gli scopi dell'associazione fissati dallo Statuto erano e sono: venire incontro alla crescente domanda di sangue, avere donatori pronti e controllati nella tipologia del sangue e nello stato di salute, lottare per eliminare la compravendita del sangue, donare gratuitamente sangue a tutti, senza alcuna discriminazione.

mailto:padova.provinciale@avis.itmailto:padova.provinciale@avis.ithttp://www.padova.avisveneto.it/

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Sillabo anziani 1

va.avisveneto.it L'AVIS provinciale di Padova, oltre alle funzioni di coordinamento delle strutture a livello comunale e di interfaccia con le altre associazioni ed enti - tra cui le quattro ASL competenti per il territorio, ha contribuito fin dal 1960 alla gestione dapprima di un centro trasfusionale nella sede in via Trieste, poi, per adeguamento alla normativa sanitaria vigente, il centro trasfusionale si è trasformato in un Centro di Raccolta e l'attuale Sede è in Via Trasea, 10/12, aperta per le donazioni di sangue intero tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 10.00 e la 2^ e 4^ domenica di ogni mese. Gestisce anche le raccolte di sangue intero con uscite domenicali presso i punti prelievo delle 26 comunali che afferiscono per la raccolta sul territorio.

Associazione Croce verde Padova Sede Centrale: via Nazareth n°. 23 - 35128 PADOVA Tel. 049.8033333

L'Associazione di Pubblica Assistenza "Pia Opera Croce Verde" è nata in Padova il 27 luglio 1913 con lo scopo: di provvedere, senza fine di lucro, al trasporto dei feriti, ammalati ed infortunati, di dare pronto soccorso nei pubblici e privati infortuni, di donare sangue umano ad uso di medicina e chirurgia, di assumere iniziative a carattere filantropico in rapporto alla pubblica assistenza, limitatamente alle proprie possibilità. L'Associazione opera principalmente nell'ambito del comune di Padova o anche fuori, secondo i bisogni e le possibilità. Spesso infatti i Volontari sono impegnati in lunghi viaggi in cui vengono trasportati pazienti più o meno critici o per il servizio di trasporto organi. Presso gli ambulatori infermieristici della Croce Verde viene svolto un servizio gratuito di misurazione della pressione arteriosa e di iniezioni intramuscolari, per le quali è necessario esibire la prescrizione del medico. Non vengono effettuate vaccinazioni nè flebo. Indirizzi e orari degli ambulatori:

via Nazareth n. 23 - Padova

ORARIO

dal lunedì al venerdì:

dalle ore 8.30 alle ore 11.00

dalle ore 17.00 alle ore 19.00

sabato:

dalle ore 8.30 alle ore 11.00

chiuso i giorni festivi

via Roma 131 - Albignasego

ORARIO

martedì e venerdì:

dalle ore 9.00 alle ore 11.00

chiuso i giorni festivi

Associazioni per la formazione nell'età adulta

A questo indirizzo http://www.padovanet.it/dettaglio.jsp?tasstipo=C&tassidpadre=549&tassid=1822&id=10225 viene proposto un elenco delle associazioni iscritte al Registro comunale che si occupano della formazione nell'età adulta organizzando corsi, conferenze, visite e attività formative. Ogni associazione svolge autonomamente la propria attività, per programmi e informazioni è quindi necessario rivolgersi direttamente alle singole associazioni

Associazioni di volontariato per anziani

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Sillabo anziani 1

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Sillabo anziani 1

Autocertificazione Vedi pag. web del Comune di Padova: http://www.padovanet.it/dettaglio.jsp?id=2820

A.C.I. Per l'auto 049. 8242537

Servizio di prenotazione telefonica ACI L'ufficio provinciale di Padova dell'Automobile club d'Italia presenta un servizio di prenotazioni telefoniche rivolto a disabili e a ultrasessantacinquenni per avere informazioni su tematiche Pra e tasse automobilistiche, relative al proprio veicolo. Per usufruire del servizio è necessario telefonare ai numeri 049 8242537 o 049 8242553 dalle 8:00 alle 13:00, da lunedì a venerdì. L' appuntamento viene fissato nelle giornate di mercoledì e venerdì dalle 10:00 alle 12:00.

A.V.O. Padova Tel 049/8215669

L'Associazione Volontari Ospedalieri di Padova è una associazione laica e apolitica che opera negli ospedali e nel territorio ed è aperta a tutti coloro che intendono partecipare ad un servizio di assistenza gratuito e organizzato a favore dei malati e delle loro famiglie. Si è costituita a Padova nel Gennaio del 1981 e oggi conta circa 550 volontari. Fa parte della FEDERAVO - una rete di oltre 25.000 volontari con 320 sedi sul territorio nazionale. Contatti: Associazione Volontari Ospedalieri, Via Gattamelata 62/64 – 35128 Padova Tel 049/8215669, Fax 049/8215709, avo@sanita.padova.it, Orario per il pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 15:30 alle 18:30 All'interno dell'ULSS 16 ci sono le seguenti sedi AVO:

AVO Abano Terme, sede c/o Casa di Cura, presidio ospedaliero dell’ULSS 16, via C. Colombo 1, 35031 Abano Terme;

AVO Piove di Sacco, sede c/o Ospedale, via San Rocco 35028, Piove di Sacco, Tel 049/9718388, e-mail: ritafavaron@libero.it

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Sillabo anziani 1

Azienda Ospedaliera di

Padova URP 049. 8213200, Centralino 049. 8211111 CUP 840000664

L’Azienda Ospedaliera di Padova offre prestazioni di diagnosi, cura e riabilitazione nell’ambito di ricoveri ordinari (di più giorni), giornalieri (Day-Hospital e Day-surgery), visite e prestazioni diagnostiche ambulatoriali. È “Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione” con la presenza dell’Università di Padova, che vi svolge attività di ricerca e di didattica. Costituisce un punto di riferimento non solo a livello regionale, ma anche nazionale ed europeo per i solidi rapporti di collaborazione con alcuni tra i più prestigiosi ospedali del mondo. Questa Azienda coniuga quotidianamente alta specializzazione tecnica e impegno per il benessere del cittadino, grazie anche alla presenza di Volontari che operano con competenza e sensibilità a favore del malato e dei suoi familiari. Centralino: Tel. 049 821 1111 Ufficio Relazioni con il Pubblico Si trova nell'atrio del Monoblocco Giustinianeo Piano Rialzato (accesso dal Chiostro Interno) Tel. 049 8212090 - 8213200, Fax: 0498213364 indirizzo e-mail: urponline@sanita.padova.it Orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 08:30 alle ore 14:30. Offre informazioni, indicazioni sull'organizzazione dell'Azienda e riceve ogni tipo di richiesta e/o di segnalazione sia direttamente che attraverso il telefono. Servizio di Assistenza Sociale Giustinianeo Piano Rialzato (accesso dal Chiostro interno) Tel. 049 8218805 Orari di apertura: da lunedì a venerdì dalle ore 09:00 alle ore 15:00 (nel resto dell’orario è funzionante la segreteria telefonica). Si occupa delle problematiche di carattere sociale e offre consulenza a persone ricoverate. Ufficio Ticket Monoblocco - piano Rialzato, Tel. 049 8211978 Orari di apertura: da lunedì a venerdì dalle ore 07:05 alle ore 18:30. Nell’eventualità che l’Ufficio fosse chiuso, si possono utilizzare le diverse macchine per la riscossione automatica del ticket. Centro di Coordinamento per i Trapianti: Tel. 049 821 8124 Emergenze Soccorso sanitario di Emergenza: Tel. 118 Linea telefonica Malattie Rare: 049 821 2015 Guardia Medica: Tel. 049 880 8325 Prenotazioni C.U.P. : Tel. 840000664 (numero verde) CCA (Centro Clinico Ambulatoriale): Tel. 049 821 2583 Coordinamento Psicologi Ospedalieri Tel. 049 8212417 Offre supporto psicologico ai pazienti ricoverati Ufficio Accettazione Amministrativa Ricoveri Atrio del Monoblocco - piano Rialzato, Tel. 049 8213907 Orari di apertura: da lunedì a venerdì dalle ore 07:00 alle ore 17:00

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Sillabo anziani 1

B

Badanti: sportello badanti di Padova (presso centro per l'impiego), 049/8201751

Biblioteche Padova: vedi sito padovanet Bonus energia elettrica: per informazioni rivolgersi ai Centri servizi territoriali del Comune di Padova, Urp di Palazzo

Moroni e di quartiere, Caaf convenzionati, Numero verde 800 166 654, in funzione da lunedì a venerdì dalle 8:00 alle 18:00.

Bonus gas: per informazioni rivolgersi ai CST del Comune di Padova

Badanti: sportello

badanti di Padova

049/8201751

Sportello Badanti di Padova Centro per l'impiego (CPI), Sottopassaggio Saggin,5, Padova (PD) referente 1) Caterina Carenza; 2) Francesco Nardin tel. -049.8201759 caterina.carenza@venetolavoro.it; francesco.nardin@venetolavoro.it Orari:presso Centro per l`Impiego di Padova Dal Lunedì al Venerdì 08.00-12.30; Lunedì e Mercoledi dalle 15.00 alle 17.00. Gli sportelli offrono un servizio gratuito per: 1)inserimento lavorativo a chi è interessato a svolgere l`attività di assistente familiare; 2)supporto nell`individuazione dell`assistente familiare alle famiglie che ne hanno bisogno. Ente Titolare: Sportelli Bandanti Veneto Lavoro - Regione Veneto Si veda anche il Portale Veneto per l’Assistenza Familiare: http://www.euriclea.it/

Biblioteche Padova

http://www.padovanet.it/dettaglio.jsp?id=6452

Bonus energia elettrica

800 166 654

Bonus tariffa sociale sulle spese per la fornitura di energia elettrica. Il Bonus sociale è un aiuto economico (uno sconto) sulla spesa annua per l'energia elettrica, voluto dal Governo e rivolto alle famiglie in condizione di disagio economico. Il Bonus è previsto anche per chi soffre di gravi malattie ed è costretto all'uso di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita. E' legato all'ISEE. Numero verde 800 166 654, in funzione da lunedì a venerdì dalle 8:00 alle 18:00. Il servizio è promosso dall'Autorità per l'energia elettrica ed il gas e gestito dall'Acquirente unico.

Bonus gas Per informazioni rivolgersi ai cst

del Comune

Bonus gas. Contributo economico per il pagamento delle bollette del gas. L'Amministrazione comunale ha previsto un contributo economico per fronteggiare l'aumentato costo delle forniture di gas metano, utilizzando il fondo annualmente messo a disposizione da Acegas Aps

(Estenergy). A decorrere dall'1 gennaio 2009 il fondo è costituito dall'applicazione di un'aliquota del 5% sui ricavi di distribuzione. Si tratta di un intervento che integra il bonus gas previsto dal Decreto legge n. 185 del 29 novembre 2008, convertito in legge.

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Sillabo anziani 1

C

Centri di assistenza fiscale (CAF): vedi elenco CAF nel sito padovanet del Settore Servizi Sociali del Comune di Padova http://www.padovanet.it/allegati/C_1_Allegati_7667_Allegato.pdf

Carta blu Trenitalia: sportelli biglietterie stazione

Carta over 70 per viaggiare con Sita e Aps: rilasciata dalla Provincia Carta d'Argento Comune di Padova Carta d'Argento Comune di Padova: telefono portineria Settore servizi sociali 049/

8205933 Carta acquisti Social card: 803.164 INPS e 800.666.888 del programma Carta acquisti Case di accoglienza di Padova Centri diurni Integrati (C.D.I.) di Padova Case di riposo in Provincia di Padova (Centri servizi) Case di riposo: integrazione rette di permanenza in istituti di riposo; rivolgersi ai CST del Comune di Padova. Cimiteri Padova: 049 8205070 Cimitero Maggiore: servizio accompagnamento. Ufficio coordinamento servizio civile - Settore servizi sociali - Comune di

Padova Contrassegno speciale di circolazione per gli invalidi Comune di Padova: 049 8562438 Contributi erogati a chi si cura a casa: vedi vademecum Regione Veneto Complesso Socio-sanitario dei Colli (C.S.-S. "Ai Colli"): 049/8216811 C.S.-S. "Ai Colli" Ambulatorio Integrato per l'Anziano fragile: 049/8216840 Corsi in piscina e in palestra per chi ha compiuto 55 anni: telefono 049/651255 Corsi per adulti dell'ufficio attività creative terza età 049 8722834 Centri servizi Territoriali (CST) e Consigli di Quartiere di Padova C.S.T. del Comune di Padova Consulta del Volontariato 049/8686817 Centro Servizio Volontariato Provinciale di Padova (C.S.V.) 049-8686817 Centro Unico Prenotazioni (C.U.P.) Azienda Ospedaliera + ULSS 16, numero verde 840000664 Cure Palliative (rivolgersi ai Distretti Socio Sanitari (DSS) tramite il Medico di Medicina Generale (MMG))

C.A.F. (Centri di assistenza fiscale) Vedi elenco CAF nel sito del Settore Servizi Sociali del Comune di Padova http://www.padovanet.it/allegati/C_1_Allegati_7667_Allegato.pdf

Carta blu (Trenitalia)

Agevolazioni per i clienti invalidi titolari dell'indennità di accompagnamento. La Carta Blu è una tessera gratuita nominativa ed è riservata ai titolari dell'indennità di accompagnamento, di cui alla Legge n° 18/80 e successive modificazioni ed integrazioni e ai titolari di indennità di comunicazione, di cui alla Legge n° 381 del 26 maggio 1970, residenti in Italia. La Carta viene rilasciata presso le Sale Blu e le biglietterie di Stazione

Carta over 70

La carta over 70 è una iniziativa della Provincia di Padova e permette, a chi ha già compiuto 70 anni, di viaggiare gratuitamente lungo le linee extraurbane di Sita Spa, di Bonaventura express Srl e di Aps holding Spa (per i Comuni del bacino termale Abano - Montegrotto - Teolo - Torreglia), purchè non negli orari di punta.

Carta d'Argento Comune di Padova telefono portineria 049 8205933

E' una tessera personale, non cedibile, istituita dal Comune di Padova e altri comuni dell'ULSS 16, inviata a tutti i cittadini che hanno compiuto i 65 anni di età. http://www.padovanet.it/dettaglio.jsp?id=3085

Carta acquisti Social card 803.164 INPS 800.666.888

Nel programma dei provvedimenti anti crisi applicati dallo Stato è nata la Carta acquisti (o Social card): una carta gratuita da utilizzare per il sostegno della spesa alimentare ma anche per le bollette della luce e del gas. La carta, rilasciata solo a chi è in possesso dei requisiti previsti, vale 40 euro al mese e funziona come una normale carta di pagamento elettronico, con la

differenza che le spese vengono addebitate allo Stato. La Carta viene ricaricata ogni 2 mesi con 80 euro, in base agli stanziamenti disponibili. Possono richiedere la Carta:

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Sillabo anziani 1

cittadini italiani con età superiore o uguale ai 65 anni, con un reddito e un Isee (Indicatore situazione economica equivalente) inferiore ai 6.000 euro annui.

bambini italiani di età inferiore ai 3 anni (in questo caso il titolare della Carta è il genitore) con un Isee inferiore ai 6.000 euro annui.

Per informazioni: Maggiori dettagli si possono chiedere agli uffici postali o all'Inps; si possono contattare anche i numeri: 803.164 dell'Inps o 800.666.888 del programma Carta acquisti.

Case di Accoglienza a Padova

Possibilità di alloggio per il periodo che potrete trascorrere durante il ricovero del vostro familiare o di una persona amica nell’Azienda Ospedaliera e negli altri ospedali di Padova. http://www.sanita.padova.it/guida-ai-servizi/case-di-accoglienza/,39

Casa Paolo VI - Associazione CILLA Via Meneghelli, 9 - 35128 Padova - Tel. 049 8025187 Referenti della Casa: Anna Maciocci e Giovanna Carnovalini

Casa “Amici di S. Camillo” LOVARINI - Associazione Amici di S. Camillo Via Lovarini, 2 - 35100 Padova - Tel. e Fax 049 751990 - Cell. 347 4333111 Referenti della Casa: Marcella Frigo

“Amici di S. Camillo” TRE GAROFANI - Associaz. Amici di S. Camillo Via Tre Garofani, 64 - 35100 Padova - Tel. 049 751990 - Cell. 347 5602011 Referenti della Casa: Loretta Cremonini

Casa Santa Caterina - I.R.P.E.A. Istituti Riuniti Padovani di Educazione e Assistenza Via Cesare Battisti, 247 - 35100 Padova - Tel. 049 8758395 Referenti della Casa: Mariagrazia Nuvolin; Elena Vacca

Casa Sant'Angela Merici Via Falloppio, 25 - 35121 Padova - Tel. 049 8238100 Referenti della Casa: Emanuela Tosetto

Casa San Camillo - Parrocchia San Camillo Via Verci, 2 e 2Bis - 35128 Padova (zona Forcellini) Tel. e fax 049 8078507; cell. 349 4996174 Referenti della Casa: Rag. Bruno Mazzo

Casa Santa Rita da Cascia - Assoc. Padova Ospitale per una Nuova Vita Via S. Maria in Conio, 10 - 35131 Padova - Tel. 049 8774491 Direttore della Casa: Dott. Luigi Visentin

Centri diurni Integrati (C.D.I.)

Il Centro Diurno Integrato (CDI) si colloca nella rete dei servizi socio-sanitari con funzione intermedia tra l'assistenza domiciliare e le strutture residenziali. Ha l'obiettivo generale di contribuire al miglioramento della qualità dell'anziano, in particolare evitando o ritardando l'istituzionalizzazione e supportando il nucleo familiare. Si rivolge prevalentemente a persone anziane con compromissione dell'autosufficienza e accoglie gli ospiti nelle ore diurne; Sono obiettivi fondamentali del Centro Diurno Integrato:

1. Farsi carico di quelle situazioni divenute troppo impegnative per la sola assistenza domiciliare, quando questa non è in grado di garantire la necessaria intensità e continuità degli interventi;

2. Offrire in regime diurno prestazioni socio-assistenziali, sanitarie e riabilitative; 3. Garantire alle famiglie un concreto sostegno e momenti di tutela e di "sollievo".

Centri diurni Padova

“Casetta Michelino” situata a Padova in via Pontevigodarzere 14/16, gestita dall’Associazione Progetto Senes Tel. 049 8876879; E-Mail: casettamichelino@interfree.it

Il Centro Diurno “Anziani a Casa Propria” situato a Padova in via San Tomaso 3, gestito dall’Associazione “Anziani a Casa Propria” tel. 049 8753547;

Centro Diurno “Casa Madre Teresa di Calcutta” , inserito nel Centro Polifunzionale di accoglienza e assistenza ai malati di Alzheimer e alle loro famiglie, situato a Rubano in via Mazzini n. 93 e gestito dall’Opera Provvidenza di S. Antonio tel. 049 8972611.

IRA piazzale Mazzini, 14 - Padova 049 8241711

Casa famiglia Gidoni via Mons. Fortin, 34 - Padova 049 8241511

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Sillabo anziani 1

Case di riposo

in Provincia di

Padova

(Centri servizi)

Istituti residenziali per anziani nella provincia di Padova

Istituto indirizzo telefono

Residenza Parco del Sole via Boccaccio, 96 - Padova 049 8078282

Congregazione Suore di Carità via S. Massimo, 49 - Padova 049 8071744

Casa di riposo villa Altichiero via Altichiero, 2 - Padova 049 8645038

Casa di riposo Vincenzo Stefano Breda via Ippodromo, 2 - Padova 049 8937333

Opera Magnificat via Citolo da Perugia, 58 - Padova 049 8756899

Ist. Configliachi - casa soggiorno via Sette Martiri, 33 - Padova 049 8713875

Istituto di riposo per anziani (anche centro diurno) IRA

piazzale Mazzini, 14 - Padova 049 8241711

Oic - Centro Nazareth via Nazareth, 38 - Padova 049 848411

Oic - Mandria via Toblino, 51 - Padova 049 8281111

Casa di riposo Cittadella viale Stazione, 5/7 - Cittadella 049 9401677

Casa di riposo Monselice via Garibaldi, 35 - Monselice 0429 783377

Pensionato P. e S. Scarmignan via Roma, 42 - Merlara 0429 85073

Centro residenziale Umberto I via S. Rocco, 10 - Piove di Sacco 049 9712611

Casa di riposo Beggiato via Fossalta, 4 - Conselve 049 9500444

Centro servizi anziani Bonora via Bonora, 30 - Camposampiero 049 9317123

Casa Don Orione via Don Orione, 37/A - Trebaseleghe

049 9386422

Casa di riposo Noventa Padovana via Roma, 143 - Noventa Padovana 049 625354

Case di riposo: integrazione rette di permanenza in istituti di riposo Rivolgersi ai CST del Comune di Padova.

L'accoglienza in una struttura protetta (casa di riposo) è destinata a persone anziane non autosufficienti, in stato di bisogno e residenti nel Comune di Padova. Il Comune si assume l'onere dell'integrazione della retta dopo che, accertati i requisiti del richiedente e compatibilmente con la disponibilità di bilancio, sia accertata l'impossibilità da

parte dell'anziano e del nucleo parentale di riferimento di far fronte integralmente al pagamento della retta. Deve essere inoltre verificata la disponibilità del posto presso la struttura protetta. L'inserimento avviene considerando la posizione che risulta dal Registro Unico della residenzialità (RUR). Chi può chiedere l'integrazione Per richiedere l'integrazione è necessario:

avere la residenza nel Comune di Padova;

essere in condizioni di non autosufficienza accertata dall'Unità di valutazione multidimensionale dell'Ulss 16;

avere un reddito insufficiente al pagamento della retta;

non essere proprietari di beni immobili oltre l'alloggio abitato. In alternativa il Comune si riserva di agire in rivalsa sul valore della proprietà per la restituzione di quanto anticipato;

avere un reddito, che sommato alle quote di partecipazione dei parenti obbligati (art. 433 del C.C.), non copra il costo dell'intera retta di ricovero (deliberazione del Consiglio comunale n. 340/94 e successive determine dirigenziali).

Cimiteri Padova 049 8205070

Vedi pagina web del sito del Comune di Padova: http://www.padovanet.it/dettaglio.jsp?id=2461 Per informazioni Servizi cimiteriali - Settore Servizi Demografici e Cimiteriali - Comune di Padova via del Cimitero, 10 - 35136 Padova, telefono 049 8205070, fax 049 8710844 orario:

polizia mortuaria, cremazioni, informazioni da lunedi a sabato, dalle 8:15 alle 12:30

concessioni, operazioni cimiteriali, segreteria da lunedi a venerdi, dalle 8:15 alle 12:30 e giovedi pom. dalle 14:45 alle 16:30

e-mail servizicimiteriali@comune.padova.it responsabile: Roberto Bardelle

Cimitero Maggiore: servizio accompagna-mento

Servizio di accompagnamento all'interno del cimitero Maggiore con auto elettriche Ufficio coordinamento servizio civile - Settore servizi sociali - Comune di Padova via del Carmine, 13 - 35137 Padova, fax 049 8205950 e-mail serviziocivile@comune.padova.it

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Sillabo anziani 1

Contrassegno speciale di circolazione per gli invalidi 049 8562438

Vedi pagina web del sito del Comune di Padova: http://www.padovanet.it/dettaglio.jsp?id=2627 Per informazioni Rilascio contrassegni disabili e regolarizzazione del transito entro le 48 ore: ufficio ztl, via Vicenza, 10a int. 1 - Padova, telefono 049 8562438, fax 049 723079 orario di apertura al pubblico: lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9:00

alle 12:00, martedì dalle 10:00 alle 14:00 orario di risposta telefonica: lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 8:00 alle 9:00 e martedì dalle 8:00 alle 10:00

Contributi erogati a chi si cura a casa

Vademecum dei contributi erogati a chi si cura a casa, Opuscolo (pdf 2,8 MB) http://www.regione.veneto.it/Servizi+alla+Persona/Sanita/

Complesso

Socio-sanitario

dei Colli

(C.S.-S. "Ai Colli")

Padova Via dei Colli, 4 Centralino 049/8216811 Servizi

La struttura, inoltre, si è sempre più caratterizzata come poliambulatorio specialistico in grado di dare risposte adeguate a bisogni sanitari complessi in sostegno della domiciliarità del paziente fragile o disabile con patologie multiple (sono presenti i seguenti ambulatori specialistici: Anestesia, Cardiologia, Chirurgia, Dermatologia, Diabetologia, Dietologia, Fisiatria, Geriatria, Infettivologia, Medicina dello Sport, Neurologia, Ortopedia, Ostetricia e Ginecologia, Otorinolaringoiatria, Pneumotisiologia, Psicogeriatria, Radiologia, Riabilitazione cardiologica, Reumatologia e Urologia)

Area tutela salute anziani tel. 049/8216840

Centro Medico Multispecialistico, Prenotazioni telefoniche: CONTACT CENTER 840 000664, da Lunedi a Venerdì 7.30-17.00, prenotazioni allo sportello da Lunedì a Venerdì 7.30 - 18.00

Residenze Sanitarie Assistenziali, Coordinatore R.S.A. tel. 049/8216834, Assistente Sociale tel. 049/8216824, R.S.A. di base 049/8216886 tel.049/8216954, R.S.A. di Riabilitazione mentale tel.049/8216880

Comunità Terapeutiche Residenziali Protette

CTRP tel. 049/8216897

CTRP tel. 049/8216884

CTRP tel. 049/8216895

CTRP tel. 049/8216893

Comunità alloggio "LE ROSE" tel. 049/8216955

Centro diurno e residenziale per disabili psichici gravissimi tel. 049/8216899

C.S.-S. "Ai Colli" Ambulatorio Integrato per l'Anziano fragile

049/8216840

Il Complesso Socio-sanitario dei Colli, è la struttura territoriale dell’ULSS 16 che eroga il maggior numero di prestazioni specialistiche ambulatoriali, in particolare quelle riabilitative e di recupero funzionale per pazienti con patologie muscolo-scheletriche, quelle di riabilitazione cardiologica, per il recupero funzionale del paziente post-infartuato nell’immediato post-ricovero.

Dal 2005, in particolare, è operativo, presso il Complesso Socio Sanitario ai Colli, l’Ambulatorio Integrato per l’anziano fragile che consente a pazienti anziani, disabili e multiproblematici, che necessitano di iter diagnostico-terapeutici complessi, di svolgere il percorso in ambiente protetto. Il paziente, cui il Medico di famiglia ha programmato l’accesso, è in grado di accedere a prestazioni multiple (laboratorio, radiologia e specialistica) in un'unica giornata, all’interno della quale vengono strutturati tutti gli appuntamenti. Nello svolgimento della giornata vengono inoltre cadenzate tutte le attività assistenziali per il paziente non-autosufficiente, quali l’assunzione della terapia, la somministrazione di un pasto, l’igiene personale e l’accompagnamento lungo l’intero percorso.