obbiettivo professione infermieristica nr. 2/2014

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professione infermieristica Anno XXIV - n. 2/2014 - Sped. Abbonamento Postale 70% 2 DCB FI n. 2/2014 www.ipasvifi.it Periodico di informazione attualità e cultura IPASVI FIRENZE Obbiettivo Maggio, il mese dell’infermiere e per Firenze qualcosa di più Assemblea generale degli iscritti al Collegio IPASVIFi venerdì 23 Maggio 2014 Nel mese dell’annuale ricorren- za della Giornata Internazionale dell’Infermiere, 12 Maggio, si celebra la ricorrenza della na- scita della capostipite dell’infer- mieristica moderna: Florence Nightingale (Firenze 12 Maggio 1820). Il Collegio IPASVIFi, Ente ordinistico degli infermie- ri, assistenti sanitari e infermie- ri pediatrici della provincia di Firenze, organizza per i suoi iscritti una serie di eventi ed in chiusura l’assemblea generale degli iscritti. Un momento d’in- contro e di confronto per tutti i componenti della comunità pro- fessionale.

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Organo Ufficiale del Collegio IPASVI di Firenze

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Page 1: Obbiettivo Professione Infermieristica nr. 2/2014

professione infermieristicaAnno XXIV - n. 2/2014 - Sped. Abbonamento Postale 70% 2 DCB FI

n. 2/2014

www.ipasvifi.it

Periodico diinformazioneattualitàe cultura

IPASVIFIRENZE

ObbiettivoMaggio, il mese dell’infermiere e per Firenze qualcosa di più

Assemblea generale degli iscrittial Collegio IPASVIFi

venerdì 23 Maggio 2014Nel mese dell’annuale ricorren-za della Giornata Internazionaledell’Infermiere, 12 Maggio, sicelebra la ricorrenza della na -scita della capostipite dell’infer-mieristica moderna: FlorenceNightingale (Firenze 12 Maggio1820). Il Collegio IPASVIFi,Ente ordinistico degli infermie-ri, assistenti sanitari e infermie-ri pediatrici della provincia diFirenze, organizza per i suoiiscritti una serie di eventi ed inchiusura l’assemblea generaledegli iscritti. Un momento d’in-contro e di confronto per tutti icomponenti della comunità pro-fessionale.

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2/2014 IPASVI - Firenze Obbiettivo2 Editoriale

Danilo Massai

L’Italia si trova in una condizione socio-economica difficile sopratutto se valutia-mo che i bisogni delle persone aumentanoin quantità e complessità mentre le risorseeconomiche e le professionalità diminui-scono in modo significativo.L’evolversi dei bisogni delle persone e del-le famiglie aumenterà la necessità di assi-stenza infermieristica oltre che clinica me-dica, sarà necessario a livello politico e or-ganizzativo bilanciare risorse finanziariee priorità per la tutela della salute.Fino ad oggi si è puntato sulla cura medi-ca ma l’epidemiologia e le innovazioniscientifiche e tecnologiche indicano un’e-sigenza saliente di assistenza infermieri-stica, senza confondere l’agire infermieri-stico con l’assistenza non professionale ditante “figure “che ruotano intorno alla per-sona e nella sfera sanità.Il personale infermieristico occupa una po-sizione centrale nel mantenimento di un si-stema sanitario di alto livello qualitativoche sia nel contempo solidale e finanzia-riamente sostenibile.Ciò obbliga a ripensare ruoli e competen-ze per i diversi ambiti di esercizio con ri-chiesta di alte capacità per la complessitàche il sistema di tutela della salute ha e avràin maggiore crescita.“Le cure infermieristiche contribuisconoalla promozione ed al mantenimento del-la salute, alla prevenzione dei rischi per lastessa. Infermieri assistono le persone du-rante i trattamenti e li sostengono nell’af-frontare gli effetti collaterali delle malat-tie o delle terapie con lo scopo di ottenereper le persone i migliori risultati possibili,miglior qualità di vita in tutte le fasi finoalla morte”.Vsto questo campo di esercizio e di re-sponsabilità sociale e professionale è ra-pido arrivare a sostenere che gli infermierisono pochi e variamente presenti in certiambiti che oggi chiedono maggiore atten-zione alla persona e alla famiglia; pochi e,pronti alla fugamigratoria verso paesi conmaggiori probabilità d’impiego professio-nale. Una fuga per assenza di lavoro de-gnamente “retribuito”. Una perdita di gio-vani con la quale si complica la possibili-

tà di garantire una assistenza equilibrata intutti gli scenari di assistenza alla persona.Gli ambiti a maggiore sofferenza sono iservizi territoriali e domiciliari ed altri set-tori dove gli infermieri sono consideratimarginali, vedi assistenza residenziale esostegno alla tenuta degli stili di vita.Il rafforzamento delle competenze infer-mieristiche in ambito sanitario e socio-sa-nitario chiedono nuovi ruoli Case Mana-gement per orientare e sostenere la perso-na e la famiglia nelle scelte, chiedono am-pie capacità di coordinamento fra profes-sionisti e servizi perché gli infermieri aiu-tino gli assistiti ad autodeterminarsi se-condo il proprio potenziale nella vita quo-tidiana.

COSA DEBBONO FARE I DECISO-RI? (politici, sindacati, collegi, gruppi diopinione…):…definire con chiarezza il ruolo ed il po-tenziale delle cure infermieristiche nei pia-ni di sviluppo dei sistema sanitario edimmettere nuovi infermieri nel sistema pro-duttivo.…adottare norme affinché gli infermieripossono fornire specifiche prestazioni inmodo autonomo e senza prescrizione.…definire le reti di cure integrate dove gliinfermieri assumono un ruolo attivo di con-duzione commisurato alle loro competen-ze ed agli standard delle loro prestazioni.…includere l’assistenza infermieristica neipiani finanziari in modo evidente ed equa-mente sostenuta, sì da permettere una valu-tazione specifica del ruolo esercitato.…definire piani obiettivi per le zone rura-li isolate con centri di assistenza domici-liare ed ambulatori infermieristici.…definire piani strategici di “fidelizza-zione” degli infermieri con percorsi d’in-serimento per i giovani, di sviluppo pro-fessionale esperti-specialisti e di modelliorganizzativi che tutelano il ruolo delladonna nella società. Evitare appiattimen-ti demotivanti e diffusi disagi nelle rela-zioni familiari e sociali.…istituire il Centro di Ricerca infermieri-stica applicata a livello regionale per la ri-cerca di evidenze ed innovazioni continuequali turbina per l’evoluzione necessariaper l’infermieristica nei processi operati-

vi, nei percorsi clinico-assistenziali, neiprofili di cura ed assistenza, nella forma-zione e nel management.

COSA DEBBONO COMPRENDEREGLI INFERMIERI?:…il loro operato, componente del sistemasanitario e parte integrante della società edella politica!La politica nazionale, regionale e comu-nale assume un ruolo importante di guidanella gestione e nella regolamentazione delruolo che la Scienza Infermieristica attri-buisce ai suoi attori: gli infermieri.Pertanto ogni infermiere deve sentirsi re-sponsabilizzato a partecipare attivamentenei dibattiti e nei programmi per la go-vernance della salute intesa come siste-ma complesso.Ogni infermiere che si “incarta” su se stes-so è una risorsa persa per il sistema pro-fessionale e sociale.Per aspirare ad essere visibili e responsa-bili nella società gli infermieri debbonodare quotidianamente una buona imma-gine di sé, svolgere bene il loro lavoro,curare le relazioni, diffondere serenità ecredibilità. Chiudiamo affermando che manca l’infer-mieristica, pertanto mancano infermieri, unequazione che risente di un indispensabileelemento necessario a mantenere basso iltasso di esaurimento, cioè un auspicabileambiente lavorativo per clima organizza-tivo e cultura interdisciplinare di qualità. È auspicabile, inoltre, una presenza sinda-cale forte e coesa che possa dare spessorecontrattuale e una remunerazione equa peruna professione intellettuale alla quale sichiede ragionamento, azioni e risultati tan-gibili.No, a meno infermieri ma più infermieridegni di esercitare la propria scienza inlibertà in una società più aperta, democra-tica e partecipata.

Si nasce, si cresce …e si evolve uniti ver-so mete condivise su una nave dove ognu-no sa cosa deve fare con orgoglio e pas-sione per raggiungere obiettivi comuni-considerando l’altro una unità importan-te per il successo della famiglia profes-sionale.

Infermieri: mancano, ma emigrano…!

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Obbiettivo 2/2014 IPASVI - Firenze Collegio 3

Il Collegio IPASVIFi in occasione dellaricorrenza per la Giornata Internazionaledell’infermiere organizza una serie d’in-contri con la cittadinanza allestendo deigazebo itineranti organizzati e gestitidagl’infermieri della Consulta giovani euna serie di eventi culturali e mediatici cheriportiamo di seguito.

Venerdì 23 Maggio 2014 ore 18Assemblea generale iscritti IPSVIFi

Auditorium Sant’Apolloniavia S. Gallo 25/a Firenze

L’assemblea sarà precedutadalle ore 14 dalla Tavola rotonda:

La sanità,il sistema,

i professionistiProgramma nei dettagli su www.ipasvifi.it

per iscrizioniwww.ipasvifi.it>formazione>TOM

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