master universitario di primo livello in health...
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Master Universitario di Primo Livello in Health Services Management
MASTER UNIVERSITARIO
DI PRIMO LIVELLO
IN
HEALTH SERVICES MANAGEMENT
IN COLLABORAZIONE CON
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ - ISSMCGILL UNIVERSITY
HARVARD UNIVERSITY
ANNO ACCADEMICO 2008/2009
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Master Universitario di Primo Livello in Health Services Management
1. INTRODUZIONE
L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha realizzato dal 1989 un corso internazionale per
Manager di Sanità Pubblica a livello di distretto nei paesi in via di sviluppo, che si è
progressivamente evoluto accogliendo modifiche che ne hanno consentito l’adattamento a
realtà tecniche, tecnologiche, politiche e strategiche, rendendolo un percorso formativo
altamente flessibile, dinamico ed aggiornato.
Attualmente, le dinamiche dello sviluppo sostenibile, la transizione demografica
epidemiologica e socioeconomica rappresentano i nuovi processi evolutivi della salute
pubblica da comprendere attraverso aggiornati percorsi di formazione in grado di delineare
la figura professionale dell’esperto di salute internazionale per metterlo nelle condizioni di
comprendere ed affrontare le problematiche scaturite dalla globalizzazione.
Il Master Universitario di primo livello in Health Services Management, proposto
dall’Università Carlo Cattaneo – LIUC e dall’Istituto Superiore di Sanità, si colloca in tale
contesto, rivolgendosi a tutte le figure professionali che vogliono acquisire concrete e
pragmatiche competenze nell’ambito della gestione dei servizi sanitari.
2. OBIETTIVI E FINALITÀ
Il Master si pone come obiettivo principale la diffusione di un modello tecnico e metodologico
di riferimento per il miglioramento dei servizi sanitari, in linea con i principi della buona
pratica organizzativa gestionale promossi ed adottati dall’Assemblea Mondiale della Sanità e
recepiti, tra l’altro, dal sistema dell’Università delle Nazioni Unite (UNU).
Il primo obiettivo specifico è la formazione di dirigenti sanitari del settore pubblico o privato
accreditato nelle tecniche di progettazione, programmazione, gestione e valutazione dei
sistemi e servizi sanitari nazionali di Paesi sviluppati, in transizione e in fase di sviluppo.
Un secondo obiettivo specifico è la trasmissione di competenze nella progettazione e
realizzazione di attività formative analoghe a quelle realizzate nel contesto del Master
stesso, che propone un approccio metodologico innovativo, allineato ai principi del Network
internazionale coordinato dall’Università di Maastricht.
A tale scopo il Master favorirà lo sviluppo di una visione multidimensionale dei problemi
sociosanitari ed organizzativi, che tenga conto dei diversi elementi che li compongono
nell’ottica di sviluppo di un sistema integrato e managerialmente evoluto dei servizi, in grado
di rendere possibile l’incontro modulato della domanda da parte dei cittadini utenti e
dell’offerta in continuo rinnovamento dei servizi stessi.
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Master Universitario di Primo Livello in Health Services Management
3. SBOCCHI OCCUPAZIONALI
Il programma del Master è orientato principalmente all’acquisizione di competenze gestionali
nel campo dell’organizzazione dei servizi sanitari.
In particolare, al termine del percorso formativo, lo studente sarà in grado di:
comprendere ed analizzare le basi del management dei servizi sanitari e delle
politiche sanitarie;
programmare, gestire e valutare servizi e programmi socio-sanitari in linea con le
strategie ed i piani sanitari nazionali, tenendo conto delle risorse e delle limitazioni di
contesto;
disegnare e realizzare attività di ricerca operativa;
implementare programmi di comunicazione e marketing sociale.
I diplomati Master saranno dunque in grado di svolgere attività professionali nel settore
sanitario, socio-sanitario e sanitario allargato, in particolare negli enti ed organizzazioni che
finanziano, programmano e controllano le politiche e le strategie sanitarie. I partecipanti
potranno inoltre trovare impiego negli organismi nazionali ed internazionali di cooperazione
nel settore sanitario.
4. NUMERO DI ISCRITTI
Per assicurare la qualità della didattica e l’interazione tra i partecipanti il numero non può
essere inferiore a 30 o superiore a 40.
5. REQUISITI I PER L’AMMISSIONE
Possono presentare domanda di ammissione coloro i quali siano in possesso di una laurea
triennale o titolo equipollente.
E’ necessaria la possibilità di accesso a strumenti informatici e alla rete internet nell’area
geografica di residenza.
Sono inoltre preferibili, per le peculiari caratteristiche del Master, le seguenti abilità:
- conoscenza di base della lingua inglese;
- conoscenza di base dei mezzi informatici.
L’ammissione di candidati in possesso di titoli stranieri è subordinata a valutazione da parte
del Consiglio di Facoltà.
6. CRITERI DI SELEZIONE
I candidati saranno selezionati mediante valutazione curriculare e attraverso domande
motivazionali presenti sulla domanda di pre-iscrizione. Nei casi in cui si ritenesse
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Master Universitario di Primo Livello in Health Services Management
necessario, la selezione potrà essere integrata da colloqui, il tutto volto ad assicurare una
composizione dell’aula idonea a recepire le diverse problematiche specifiche oggetto del
corso.
7. SEDE DEL MASTER
Sede del master sarà l’Istituto Superiore di Sanità, Via Giano della Bella N°34 – Roma
8. TIPOLOGIE DIDATTICHE
Il Master prevede l’erogazione di corsi secondo modalità didattiche pensate al fine di
rendere accessibile il Master a figure professionali impegnate in ambito lavorativo.
Le tipologie didattiche utilizzate sono le seguenti:
- formazione residenziale (FR)
- formazione a distanza (FAD).
La FR, implica un impegno settimanale residenziale limitato alle gornate del giovedì e del
venerdì, secondo il seguente schema:
• Venerdì mattina: incontro residenziale di pianificazione (4 ore) presso la sede
del Master;
• Venerdì pomeriggio: ricerca materiale per approfondimento in residenziale (4
ore) presso la sede del Master;
• Martedì mattina: incontro on line di tutoraggio per la definizione del materiale
didattico
• Giovedì mattina: incontro di soluzione del problema in residenziale (4 ore)
presso la sede del Master;
• Giovedì pomeriggio: l’esperto risponde: seminario con domande aperte ad
esperto del settore sul tema trattato nella precedente settimana in
residenziale (4 ore) presso la sede del Master;
La FAD si realizza mediante l’interazione a distanza dei partecipanti e del tutor di
riferimento.
Gli studenti saranno infatti seguiti da una figura tutoriale per ogni gruppo di lavoro di 10
persone circa.
La FAD si svolgerà secondo la metodologia didattica del metodo Problem Based Learning
(PBL), che prevede l’uso di problemi per stimolare il discente a definire i propri obiettivi di
apprendimento ed a ricercare, per il perseguimento di questi, le informazioni di cui ha
bisogno al fine di risolvere la problematica proposta.
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Master Universitario di Primo Livello in Health Services Management
I partecipanti avranno a disposizione un forum di discussione, specificatamente attivato sulla
piattaforma per la formazione a distanza gestita dall’ISS, dove saranno pubblicati i problemi
spunto di riflessione, il materiale di lettura e di supporto di ogni unità formativa.
Dopo la lettura del problema assegnato per ciascun corso, il discente sarà chiamato
individualmente a ricercare su internet materiale utile per la soluzione del problema. Ogni
partecipante dovrà infine esplicitare la propria traccia di riflessione, ossia gli strumenti
conoscitivi metodologici ed operativi identificati per la risoluzione del problema, rendendo
partecipi gli altri studenti del corso mediante pubblicazione della soluzione elaborata
singolarmente sul forum , al fine di favorire e stimolare uno scambio di opinioni e
informazioni.
Le soluzioni così elaborate e pubblicate, saranno sottoposte all’attenzione della figura
tutoriale di riferimento, che giocando il ruolo di facilitatore, fornirà un feedback per mezzo
dello stesso forum riassumendo i punti principali dell’unità trattata e presentando la
soluzione del problema assegnato, commentando criticamente quanto prodotto dai discenti.
Il suddetto metodo favorirà l’assimilazione profonda degli argomenti trattati piuttosto che
la comprensione passiva e mnemonica.
9. PERCORSO FORMATIVO
Il Master è organizzato in tre parti consecutive, costituite da moduli strutturati come di
seguito:
- Parte prima
La prima parte prevede un modulo obbligatorio introduttivo (Introduzione), suddiviso in due
fasi: la prima, di presentazione del Master e di start up personalizzato, in cui verranno
definiti gli obiettivi individuali di apprendimento e in cui si creeranno i gruppi di lavoro che
verranno poi mantenuti costanti per le diverse attività del Master; la seconda, propedeutica
all’introduzione delle modalità didattiche peculiari del Master, quali la frequenza a distanza
(FAD) e la metodologia formativa del Problem Based Learning (PBL).
L’Introduzione si svolgerà interamente presso la sede del Master.
- Parte seconda
È costituita da 5 Moduli didattici, ciascuno dei quali organizzato come segue:
1) “Organizzazione e Politiche Sanitarie”, erogato completamente con tipologia FAD;
2) “Analisi della Situazione Sociosanitaria”, erogato completamente con tipologia FR
presso la sede del Master;
3) “Pianificazione e Programmazione”, erogato per alcuni corsi con tipologia FR presso
la sede del master e per altri corsi con tipologia FAD secondo quanto previsto dal
Piano di Studi al paragrafo 10 del presente bando di ammissione;
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Master Universitario di Primo Livello in Health Services Management
4) “Gestione dei Servizi Sanitari” erogato per alcuni corsi con tipologia FR presso la
sede del master e per altri corsi con tipologia FAD secondo quanto previsto dal
Piano di Studi al paragrafo 10 del presente bando di ammissione;
5) Valutazione in Sanità, erogato completamente con tipologia FR presso la sede del
Master.
- Parte terza
Tra le attività obbligatorie e come parte integrante del Master i partecipanti dovranno
svolgere una tesi finale su una tematica manageriale volta all’applicazione, nei diversi
contesti operativi, dei contenuti acquisiti nel corso del Master, in accordo con gli obiettivi
formativi concordati singolarmente con l’Università Carlo Cattaneo – LIUC e l’Istituto
Superiore di Sanità.
Il Comitato di Direzione Scientifica valuterà inoltre, caso per caso, la possibilità di realizzare
attività complementari alla stesura della tesi finale, quali project work e/o tirocini nazionali
e/o internazionali.
In questi casi, si specifica che ogni partecipante sarà tenuto a rispettare i regolamenti degli
organismi e delle strutture nazionali od internazionali ospitanti e delle leggi dei paesi
ospitanti ed a seguire un comportamento etico basato sui principi guida dell’Istituzione che
in tali paesi opera.
Il personale dell’ISS, laddove venissero concordate attività pratiche complementari,
provvederà ad organizzare e gestire tali fasi dal punto di vista didattico e si farà carico
dell’organizzazione logistica, mentre eventuali costi di spostamento e/o assicurativi
rimarranno in carico agli stessi partecipanti.
La tesi sarà valutata da una Commissione finale durante una dissertazione conclusiva in cui
verranno esposti i principali contributi e risultati dell’attività svolta.
10. FREQUENZA
Gli iscritti sono tenuti a seguire i corsi e a partecipare alle attività pratiche nei termini qui di
seguito precisati:
Il modulo di Introduzione è obbligatorio;
I corsi erogati con tipologia FR quali:
- Gestione dei gruppi di lavoro 1 e 2
- Gestione delle risorse umane
- Strumenti e metodi epidemiologici per la valutazione dei bisogni sanitari
- Strumenti e metodi qualitativi per la valutazione dei bisogni sanitari
- Pianificazione e programmazione economico finanziaria dei servizi sanitari
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Master Universitario di Primo Livello in Health Services Management
hanno frequenza obbligatoria per almeno il 70% del totale delle ore di lezione;
- I corsi erogati con tipologia FAD quali:
- Strumenti per il controllo economico
- Technology assessment
- Gestione del rischio clinico
- Politiche sanitarie
- Organizzazione dei sistemi e servizi
- Sistemi informativi sanitari
- Sistemi informativi geografici in Sanità
costituiscono parte fondamentale per il superamento degli esami in programma e
costituiscono parte integrante ai fini del rilascio del diploma di Master.
E’ obbligatorio lo svolgimento della tesi finale.
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Master Universitario di Secondo Livello in Health Services Management
11. PIANO STUDI
Moduli Corso
Settore
disciplinare
Ore
d'aula
Ore
individuali Ore FAD Crediti
Introduzione
Presentazione Master
Seminario di Introduzione al PBL e alla
FAD; stesura contratto pedagogico 32 0 0 0
Gestione dei gruppi di lavoro 1 SPS 08 16 30 4 2
Stumenti per il controllo economico SECS P 07 0 0 75 3
Technology Assesment SECS P 07 0 0 75 3
Gestione del rischio clinico MED 42 0 0 100 4
Gestione dei gruppi di lavoro 2 SPS 08 16 30 4 2
Gestione dei
Servizi Sanitari
Gestione delle risorse umane SPS 08 16 30 4 2
Totale modulo Gestione dei Servizi Sanitari 48 98 254 16
Politiche Sanitarie MED 42 0 0 50 2Organizzazione e
Politiche
Sanitarie Organizzazione dei sistemi e servizi SECS P 10 0 0 100 4
Totale modulo Organizzazione e Politiche Sanitarie 0 0 150 6
Strumenti e metodi epidemiologici per
la valutazione dei bisogni sanitari MED 42 32 60 8 4Analisi della
Situazione
SociosanitariaStrumenti e metodi qualitativi per la
valutazione dei bisogni sanitari MED 42 32 60 8 4
Totale modulo Analisi della Situazione Sociosanitaria 64 120 16 8
Pianificazione e programm. economico
finanziaria dei servizi sanitari SECS P 07 32 60 8 4
Sistemi infromativi sanitari ING IND 35 0 0 75 3
Pianificazione e
Programmazione
Sistemi informativi geografici in Sanità MED 42 0 0 75 3
Totale modulo Pianificazione e Programmazione 32 60 158 10
EBM e studi di intervento MED 04 16 30 4 2Valutazione in
Sanità Valutazione degli interventi e dei
programmi sanitari MED 42 16 30 4 2
Totale modulo Valutazione in Sanità 32 60 8 4
Altre attività 0 400 0 16
Totale Altre attività 0 400 0 16
Totale Master 176 738 586 60
Nb: i corsi in corsivo sottolineato vengono erogati in tipologia FAD, gli altri in tipologia FR
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Master Universitario di Secondo Livello in Health Services Management
I MODULI
PER QUANTO CONCERNE LE ATTIVITÀ SPECIFICHE DEL MASTER PRESENTATO, VERRANNO
ATTIVATI I MODULI DESCRITTI IN DETTAGLIO QUI DI SEGUITO:
Percorso formativo
Organizzazione e Politiche Sanitarie
Responsabili del modulo: Ranieri Guerra; Manila Bonciani; Alice Fauci, Davide Croce,
Renato Ruffini,
POLITICHE SANITARIE
Programma
Individuare gli elementi base della politica sanitaria nazionale;
Discutere le componenti rilevanti per lo studio delle politiche sanitarie;
Descrivere i principali indirizzi della politica sanitaria nazionale italiana;
Individuare i principi guida necessari per disegnare una politica sanitaria basata
sull’evidenza di efficacia.
Obiettivi Specifici
Descrivere i principi e valori fondamentali della politica sanitaria;
Identificare i principali problemi che la politica sanitaria deve affrontare;
Definire l’influenza che la globalizzazione può avere sulla progettazione e
implementazione della politica sanitaria;
Discutere le conseguenze che il federalismo sanitario ha sulla politica sanitaria
nazionale italiana;
Discutere le conseguenze che l ’al largamento dell ’Unione Europea, la
regionalizzazione dello Stato e i flussi migratori hanno sulla politica sanitaria nazionale
italiana;
Discutere i principali obiettivi di salute dell’attuale politica sanitaria nazionale italiana;
Discutere le strategie di sviluppo dell’attuale politica sanitaria nazionale italiana;
Discutere i concetti di equità e le sue implicazioni per la politica sanitaria;
Descrivere le caratteristiche principali del governo clinico come strumento per il
miglioramento della qualità gestionale.
ORGANIZZAZIONE DEI SISTEMI E SERVIZI SANITARI
Programma
Individuare i principi guida della nuova sanità pubblica;
Discutere il processo di riforma sanitaria in atto nel paese;
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Master Universitario di Secondo Livello in Health Services Management
Descrivere i principali indirizzi della politica di decentralizzazione sanitaria sviluppati a
livello nazionale ed internazionale;
Individuare i differenti modelli di finanziamento dei sistemi sanitari presenti a livello
internazionale e le peculiari differenze esistenti nei modelli regionali del livello nazionale;
Descrivere i differenti modelli organizzativi del sistema sanitario italiano.
Obiettivi Specifici
Elencare i principi guida della “New public health”;
Descrivere gli elementi costitutivi dei sistemi sanitari;
Descrivere gli strumenti dell’innovazione organizzativa in sanità;
Descrivere l’evoluzione storica dell’organizzazione del sistema sanitario italiano
(SSN);
Descrivere le diverse funzioni presenti nel sistema sanitario decentralizzato nazionale;
Descrivere i differenti ruoli sviluppati a livello nazionale, regionale e territoriale nel
sistema Italiano e nei principali modelli di sviluppo adottati in altri Paesi;
Identificare la distribuzione delle responsabilità organizzative presenti a livello
nazionale, regionale e territoriale in Italia nel modello decentrato in implementazione;
Descrivere le principali differenze esistenti tra il modello di finanziamento così detto
“integrato” e quello del così detto “quasi mercato”;
Identificare le linee di finanziamento presenti nel Sistema Sanitario Nazionale
decentralizzato italiano;
Identificare gli elementi costitutivi dell’organizzazione aziendale sanitaria;
Descrivere i modelli organizzativi e strutturali degli ospedali;
Descrivere i modelli organizzativi e strutturali dell’assistenza territoriale;
Descrivere i modelli organizzativi dipartimentali ospedalieri, territoriali ed
interaziendali;
Descrivere i modelli organizzativi e strutturali del sistema dell’emergenza sanitaria.
Analisi della Situazione Sociosanitaria
Responsabili del modulo: Antonello Napoletano; Rita Ferrelli; Giuseppe Banfi; Massimo Del
Fabbro.
STRUMENTI E METODI EPIDEMIOLOGICI PER LA VALUTAZIONE DEI BISOGNI SANITARI
Programma
Discutere l’importanza della valutazione dei bisogni sanitari
Descrivere metodi e strumenti per valutare i bisogni di salute della popolazione
Descrivere i principali indicatori sanitari per misurare lo stato di salute e i suoi
determinanti
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Master Universitario di Secondo Livello in Health Services Management
Discutere i criteri per assicurare la qualità dell’informazione, ovvero la qualità delle
fonti, dei dati e degli indicatori
Identificare i dati e le informazioni richiesti per effettuare un’analisi della situazione
Descrivere i differenti approcci alla raccolta dei dati
Analizzare e interpretare i dati raccolti
Identificare gruppi di popolazione a rischio
Utilizzare i dati raccolti da un campione per stimare i parametri della popolazione
generale
Scrivere e presentare un rapporto sull’analisi della situazione
Utilizzare i principali software epidemiologici open source per l’analisi dei dati
Obiettivi Specifici
Definire i bisogni di salute e descrivere le loro caratteristiche
Descrivere caratteristiche e finalita’ del processo di valutazione dei bisogni sanitari
Elencare i principali tipi di informazione richiesti per valutare i bisogni di salute della
popolazione
Elencare le varie fonti di informazione descrivendone vantaggi e svantaggi
Distinguere tra la natura dell’informazione che può essere fornita da metodi
quantitativi di raccolta dati rispetto ai metodi qualitativi
Descrivere caratteristiche, vantaggi e svantaggi dei metodi e degli strumenti per la
raccolta di dati quantitativi e qualitativi
Definire un indicatore di salute
Selezionare un set minimo di indicatori per descrivere lo stato di salute e i suoi
determinanti
Identificare i valori di riferimento per gli indicatori selezionati
Illustrare il significato e le caratteristiche dei principali indicatori
Definire la qualità dei dati
Spiegare i criteri principali per valutare la qualità delle fonti di informazione, dei dati e
degli indicatori
Illustrare i concetti di popolazione e campione
Spiegare lo scopo del campionamento
Spiegare i criteri di selezione di una tecnica di campionamento
Spiegare il significato di errore, bias, errore non-campionario nel processo di
campionamento
Descrivere le caratteristiche dei vari metodi di campionamento
Spiegare il concetto di variabile
Distinguere tra i vari tipi di variabili
Utilizzare le principali tecniche statistiche per riassumere e presentare i dati
Interpretare i valori dell’errore standard e degli intervalli di confidenza
Creare un questionario e registrare i dati con i principali pacchetti epidemiologici “open
source” disponibili
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Master Universitario di Secondo Livello in Health Services Management
Controllare l’accuratezza del data entry e gestire i dati con i principali pacchetti
epidemiologici “open source” disponibili
Calcolare la dimensione campionaria con i principali pacchetti epidemiologici “open
source” disponibili
Analizzare i dati con i principali pacchetti epidemiologici “open source” disponibili
STRUMENTI E METODI QUALITATIVI PER LA VALUTAZIONE DEI BISOGNI SANITARI
Programma
Utilizzare metodi e tecniche qualitativi a supporto del processo decisionale, clinico e
manageriale
Descrivere le caratteristiche della ricerca qualitativa
Disegnare studi qualitativi per l'analisi di problemi nei servizi sanitari
Identificare vantaggi e svantaggi delle tecniche di ricerca qualitativa
Applicare tecniche di raccolta dati qualitativi: interviste in profondità, focus group,
osservazione partecipativa e non.
Analizzare dati qualitativi, anche con il supporto di software appropriati
Interpretare i risultati dell'analisi qualitativa
Obiettivi Specifici
Differenziare l'uso delle tecniche qualitative e quantitative per lo studio dei servizi
sanitari
Selezionare strategie adeguate per incrementare la validità degli studi qualitativi
Descrivere le applicazioni della ricerca qualitativa allo studio dei servizi sanitari
Identificare le modalità con cui le tecniche della ricerca qualitativa possono risultare
utili nello sviluppo delle funzioni strategiche distrettuali
Identificare le condizioni appropriate per l'uso dei focus group
Utilizzare i focus group nell'analisi partecipata dei bisogni di salute
Analizzare dati raccolti con l’uso dei focus group e presentarne i risultati
Analizzare le modalità di svolgimento di interviste libere e semi-strutturate
Identificare le condizioni appropriate per l'uso di interviste
Utilizzare le interviste per rilevare aspetti qualitativi in relazione all'orientamento dei
servizi sanitari
Analizzare dati raccolti per mezzo di interviste e presentarne i risultati
Identificare le condizioni appropriate per l'uso delle tecniche di consenso
Utilizzare le tecniche di consenso nello studio dei servizi sanitari
Effettuare la misurazione del consenso con adeguati strumenti metodologici e
presentarne i risultati
Identificare le condizioni appropriate per l'uso delle metodologie osservazionali
Utilizzare le metodologie osservazionali per rilevare aspetti qualitativi in relazione
all'orientamento dei servizi sanitari
Analizzare dati raccolti per mezzo dell’osservazione e presentarne i risultati
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Master Universitario di Secondo Livello in Health Services Management
Pianificazione e programmazione
Responsabili del modulo: Alfonso Mazzaccara; Andrea Aguzzi; Davide Croce; Emanuele
Porazzi; Giacomo Buonanno
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DEI SERVIZI SANITARI
Programma
definire le metodologie per la determinazione degli obiettivi gestionali
definire le tecniche per l'elaborazione delle linee tattiche
analizzare le attività per la specificazione del programma
analizzare la gestione per obiettivi
identificare tecniche di finanziamento e remunerazione adeguate ed appropriate al
contesto
Obiettivi Specifici
identificare le indicazioni provenienti dal territorio, dai professionisti e dal committente;
valutare le condizioni di contesto o ambientali (vincoli economici, tecnologici, di
capacità professionale o inerenti altre funzioni aziendali);
individuare gli stakeholders;
identificare le linee di cooperazione tra unità operative di varie tipologie (sanitarie,
tecniche, amministrative e gestionali);
analizzare i principi per l’elaborazione di un documento strategico e di uno per la
programmazione;
comunicare le linee guida e gli obiettivi contenuti nel documento a territorio,
professionisti e committente;
analizzare le tecniche di previsione e di simulazione gestionale;
definire ed assegnare obiettivi specifici e di struttura;
identificare gli indicatori strategici e di programmazione;
individuare una metodologia di monitoraggio delle attività secondo i criteri definiti nel
documento di programmazione (es. economici, strutturali ed organizzativi/clinici);
definire le attività per la contabilizzazione dei costi operativi e il controllo di gestione
dei programmi;
definire un sistema di valutazione degli obiettivi specifici assegnati.
SISTEMI INFORMATIVI SANITARI
Programma
Definire la struttura, la composizione e le interazioni di un Sistema Informativo Aziendale
(SIA) di una struttura sanitaria.
Identificare gli aspetti fondamentali del Sistema Informativo Ospedaliero (SIO).
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Master Universitario di Secondo Livello in Health Services Management
Definire l'analisi di processo necessaria per pianificare e costruire un Sistema
Informativo di supporto all'erogazione di prestazioni.
Conoscere gli aspetti fondamentali del Sistema Informativo Territoriale (SIT).
Conoscere gli aspetti fondamentali del Sistema Informativo a supporto della Direzione
per il "governo" dell'azienda sanitaria.
Conoscere gli aspetti fondamentali della funzione di “Data Warehousing” e di “business
intelligence”.
Obiettivi Specifici
Descrivere l'organizzazione e la struttura di un Sistema Informativo Aziendale (SIA) e i
relativi flussi informativi.
Identificare le componenti e le interazioni di un SIA di una azienda sanitaria.
Definire le funzionalità di un sistema ERP (Enterprise Resource Planning) per la
pianificazione di processi organizzativi sanitari.
Descrivere le funzionalità di un Data Warehouse ai fini della definizione della
reportistica a supporto della gestione delle attività sanitarie.
Definire gli aspetti fondamentali del Sistema Informativo Ospedaliero (SIO) e i relativi
flussi informativi. 6. Descrivere le principali applicazioni software aziendali: CUP
(Centro Unico di Prenotazione), RIS (Radiological Information Sistem), PACS (Picture
Archive Comunication System), LIS ( Laboratory Information Sistem) e dei vari sistemi
verticali.
Discutere la struttura della funzione ADT (Ammissione, Dimissione, Trasferimento).
Discutere la strutturazione dell'EPR (Elettronic Patient Record - Cartella Clinica
Elettronica) e dell'EHR (Electronic Health Record - Fascicolo Sanitario Personale).
Individuare strumenti informativi per la prevenzione del rischio clinico.
Descrivere gli aspetti fondamentali del Sistema Informativo Territoriale (SIT) e i relativi
flussi informativi. 11. Descrivere i flussi informativi del Distretto Sanitario.
Discutere le modalità di costruzione della reportistica territoriale: Sistemi Informativi
Direzionali e il Controllo di Gestione.
Definire un modello di "lettura" dei dati per l'analisi critica della domanda.
SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI IN SANITÀ
Programma
Identificare le componenti e le funzionalità di un Sistema Informativo Geografico;
Analizzare il fabbisogno informativo;
Progettare il data warehouse;
Utilizzare tecniche di analisi dei dati ed elaborare report informativi
Obiettivi specifici
Descrivere i ruoli e i profili professionali coinvolti;
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Master Universitario di Secondo Livello in Health Services Management
Descrivere i principi della progettazione di sistema;
Descrivere i prerequisiti tecnologici di sistema e di rete.
Valutare l’attuale sistema informativo;
Definire le categorie informative;
Identificare le fonti informative.
Definire lo standard dei dati;
Definire il formato dei dati;
Integrare le varie tipologie di dati.
Utilizzare tecniche di rappresentazione geografica dei dati;
Utilizzare tecniche di gestione dati dei principali programmi “open source” disponibili;
Utilizzare software dedicati “open source” per la creazione di una cartografia tematica;
Realizzare report per la pianificazione/programmazione e il controllo;
Utilizzare tecniche di interpretazione e analisi dell’output informativo;
Progettare linee guida per la produzione di report informativi.
Gestione dei Servizi Sanitari
Responsabili del modulo: Luca Rosi; Francesca Filipponi; Davide Croce; Emanuele Porazzi;
Renata Vaiani; Antonio Sebastiano; Antonio Giangreco; Ivano Boscardini.
STRUMENTI PER IL CONTROLLO SANITARIO
Programma
Conoscere gli strumenti contabili del controllo di gestione
Analizzare le tecniche di determinazione dei costi delle risorse utilizzate
Conoscere le caratteristiche del budget
Conoscere il significato economico dell’analisi degli scostamenti
Definire i processi gestionali del controllo di gestione
Obiettivi specifici
conoscere i principi generali della contabilità analitica
definire il collegamento fra contabilità generale e contabilità analitica
conoscere i sistemi di calcolo dei costi per oggetto e per voce di costo
applicare i criteri di determinazione ed analisi dei costi
impostare un budget per macro tipologia di attività
conoscere le relazioni tra budget e bilancio preventivo
impostare nel budget obiettivi e vincoli delle variabili organizzative
conoscere gli strumenti per la corretta applicazione dell’analisi degli scostamenti
utilizzare l’analisi degli scostamenti a supporto del budget
effettuare previsioni sulle variabili del budget
proporre interventi correttivi
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Master Universitario di Secondo Livello in Health Services Management
definire un modello interpretativo per l’individuazione delle criticità dei sistemi di
programmazione e controllo
individuare strumenti per gestire efficacemente il processo di responsabilizzazione
economica all’interno dell’azienda sanitaria
definire logiche e strumenti di integrazione tra budget e sistemi premianti e di
incentivazione
TECHNOLOGY ASSESSMENT
Programma
Analizzare il ruolo della valutazione delle tecnologie sanitarie - health technology
assessment – (HTA) nel processo decisionale e gestionale dei servizi sanitari
Descrivere l’importanza degli aspetti economici, etici e legali dell’HTA
Acquisire metodi, strumenti e strategie per promuovere l’uso dell’HTA nella gestione
dei servizi sanitari
Obiettivi specifici
Classificare le tecnologie sanitarie, descrivendone caratteristiche e finalità
Descrivere origine ed evoluzione dell’HTA
Descrivere caratteristiche, finalità e fasi del processo di HTA
Descrivere e valutare i principali aspetti inerenti una tecnologia sanitaria, ovvero:
o caratteristiche tecniche
o sicurezza
o efficacia e/o efficienza
o impatto economico
o impatto sociale, legale, etico e/o politico
Descrivere caratteristiche e finalità delle principali tecniche di valutazione economica
Valutare criticamente uno studio/report di HTA, descrivendo le implicazioni per la
gestione dei servizi sanitari
GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO
Programma
Descrivere le basi teoriche del rischio clinico
Descrivere i metodi e strumenti per l’analisi degli eventi avversi
Descrivere le metodologie della comunicazione
Analizzare gli aspetti organizzativi e gestionali
Obiettivi specifici
Descrivere gli aspetti teorici del Governo Clinico
Descrivere gli aspetti teorici del Rischio Clinico
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Master Universitario di Secondo Livello in Health Services Management
Analizzare i dati epidemiologici degli eventi avversi
Utilizzare gli strumenti per l’analisi degli eventi avversi
Identificare le metodologie utilizzate per la segnalazione dell’evento avverso
Descrivere le principali teorie sulla comunicazione
Descrivere le modalità comunicative nelle organizzazioni
Identificare le strategie comunicative adeguate per la gestione del rischio clinico
Descrivere gli aspetti teorici dei contesti organizzativi
Descrivere gli aspetti teorici del lavoro in equipe
Fornire elementi per definire i processi e le procedure di lavoro
GESTIONE DEI GRUPPI DI LAVORO E TECNICHE DI COMUNICAZIONE
Programma
Illustrare gli elementi di base e gli strumenti utili per la gestione dei gruppi di lavoro
Descrivere gli elementi costitutivi del gruppo di lavoro
Individuare gli elementi costitutivi della leadership e della gestione del conflitto
Descrivere i modelli e le tecniche di comunicazione efficaci nei gruppi di lavoro
Proporre soluzioni organizzativo-gestionali alle problematiche identificate
Obiettivi specifici
Definire gli aspetti generali, le componenti e i modelli della comunicazione
Illustrare le tipologie di comunicazione in ambito sanitario
Analizzare gli ostacoli e le barriere della comunicazione
Esaminare le competenze comunicativo-relazionali e di gestione del conduttore e dei
membri del gruppo
Definire gli elementi di base per la gestione gruppo di lavoro: il lavoro di gruppo, le
riunioni lavoro, di studio, di formazione, in ambito sanitario
Definire le competenze necessarie al personale sanitario per reagire ed innovare in
situazioni di cambiamento organizzativo
GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
Programma
Individuare i determinanti del comportamento ed analizzare le leve di indirizzo
Analizzare i determinanti della gestione dei conflitti: tattiche e strategie negoziali.
Lavorare in funzione di un obiettivo di gruppo e non in funzione della somma di
obiettivi individuali
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Master Universitario di Secondo Livello in Health Services Management
Definire le abilità personali (relazionali, negoziazione, leadership, team building,
gestione dei conflitti) indispensabili per relazionarsi con colleghi e collaboratori in
un'ottica di confronto e collaborazione.
Discutere le modalità per trasformare i problemi in sfide, opportunità ed obiettivi
aziendali
Analizzare le competenze tecniche e comportamentali per implementare i processi di
gestione e sviluppo delle risorse umane
Identificare gli elementi costitutivi di un gruppo di lavoro
Illustrare i ruoli nel gruppo di lavoro
Descrivere le fasi della vita di un gruppo di lavoro
Descrivere le tecniche decisionali nel gruppo.
Illustrare gli elementi necessari per la formulazione degli obiettivi in un gruppo di
lavoro
Riconoscere i principali elementi del clima interno: la coesione, l’appartenenza dei
membri del gruppo, il rapporto con l’organizzazione
Identificare le dinamiche di potere e di autorità connesse al concetto di leadership
Discutere gli elementi di base della leadership e le logiche di composizione di un
gruppo di lavoro
Identificare le dinamiche e i conflitti che si sviluppano all’interno di un gruppo di lavoro
Individuare soluzioni a problemi comunicativi nel gruppo di lavoro
Identificare gli strumenti e le tecniche comunicative per una gestione efficace dei
gruppi di lavoro
Valutazione in Sanità
Responsabili del modulo: Daniela Coclite; Adele Minutillo; Donatella Barbina; Davide Croce,
Giuseppe Banfi
EBM E STUDI DI INTERVENTO
Programma
Analizzare caratteristiche e finalità degli studi di intervento
Descrivere i metodi per valutare l’efficacia degli studi di intervento
Analizzare caratteristiche e finalità dell’EBM
Obiettivi specifici
Illustrare le fasi di uno studio sperimentale
Esaminare gli ambiti di utilizzo degli studi sperimentali
Calcolare il rischio relativo, il rischio assoluto ed il numero di pazienti da trattare per
prevenire un evento
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Master Universitario di Secondo Livello in Health Services Management
Descrivere le caratteristiche delle sperimentazioni (trial) di fase III: sperimentazioni
non controllate; sperimentazioni controllate, non randomizzate; sperimentazioni
controllate e randomizzate (RCT)
Identificare i criteri per la valutazione di un RCT
Descrivere le caratteristiche di un trial multicentrico
Analizzare i dati di studi clinici controllati
Descrivere caratteristiche, vantaggi e limiti dell’EBM
Utilizzare per la pratica quotidiana i risultati della ricerca scientifica che presentano
una maggiore rilevanza clinica
LA VALUTAZIONE DEGLI INTERVENTI E DEI PROGRAMMI SANITARI
Programma
Costruire e utilizzare indicatori di valutazione di struttura, processo, risultato ed
impatto.
Valutare l'impatto dei programmi di intervento socio-sanitari, nonché dei rischi da
affrontare e delle eventuali azioni di controllo e rimozione degli stessi
Valutare la performance dei sistemi socio-sanitari in termini di equità.
Valutare i risultati a medio e lungo termini degli interventi formativi.
Obiettivi specifici
Identificare i principi ed il razionale della valutazione
Definire le caratteristiche della valutazione ex-ante, di medio termine ed ex-post
Analizzare le specificità e le differenza tra monitoraggio e valutazione
Identificare gli strumenti e le fonte di informazione appropriati per la valutazione
Analizzare l’importanza della valutazione dell’impatto sulla salute dei programmi ed
interventi realizzati (Health Impact Assessment)
Identificare le fasi della valutazione dell’impatto
Descrivere i metodi e gli strumenti della valutazione dell’impatto
Identificare gli indicatori appropriati per la valutazione dell’impatto
Valicare gli indicatori al fine di determinarne la reale capacità di misurare il fenomeno
oggetto della valutazione dell’impatto
Elencare le più comuni fonti informative per lo studio delle disuguaglianze nella
salute e nell’accesso all’assistenza sanitaria
Identificare i modelli di studio più appropriati per la valutazione delle disuguaglianze
socioeconomiche nella salute e nell’accesso all’assistenza sanitaria
Analizzare i limiti delle valutazioni attuali delle disuguaglianze di salute
Identificare gli indicatori di salute che meglio esprimono l’effetto dei diversi
meccanismi di generazione delle disuguaglianze nella salute e nell’accesso
all’assistenza sanitaria
Definire gli oggetti della valutazione della formazione
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Master Universitario di Secondo Livello in Health Services Management
Identificare finalità e criteri di qualità della valutazione della formazione
Definire le funzioni dei Referenti Aziendali della Formazione nei processi di
valutazione
Analizzare le modalità di applicazione delle metodologie di valutazione della
formazione
12. CALENDARIO LEZIONI
Modulo Corso Modalità Data Orari
Presentazione Master
Seminario di Introduzione
al PBL e alla FAD; FR Lunedì 01/12/08
9:30-13:30
14:30-18:30
Seminario di Introduzione
al PBL e alla FAD FR Martedì 02/12/08
9:30-13:30
14:30-18:30
Seminario di Introduzione
al PBL e alla FAD FR Mercoledì 03/12/08
9:30-13:30
14:30-18:30
Introduzione
Stesura contratto
pedagogico FR Giovedì 04/12/08
9:30-13:30
14:30-18:31
FR Venerdì 05/12/08
9:30-13:30
14:30-18:30
FR Martedì 09/12/08
9:30-13:30
14:30-18:30
FR Mercoledì 10/12/08
9:30-13:30
14:30-18:30
Gestione dei
Servizi Sanitari
Gestione dei gruppi di
lavoro 1
FR Giovedì 11/12/08
9:30-13:30
14:30-18:30
Politiche Sanitarie FAD dal 15/12/08 al 30/12/08Organizzazione e
Politiche
Sanitarie Organizzazione dei sistemi
e servizi FAD dal 02/01/09 al 30/01/09
FR Venerdì 06/02/09
9:30-13:30
14:30-18:30
FR Martedì 10/02/09 9:30-13:30
FR Giovedì 12/02/09
9:30-13:30
14:30-18:30
FR Venerdì 13/02/09
9:30-13:30
14:30-18:30
Analisi della
situazione
sociosanitaria
Strumenti e metodi
epidemiologici per la
valutazione dei bisogni
sanitari
FR Martedì 17/02/09 9:30-13:30
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Master Universitario di Secondo Livello in Health Services Management
FR Giovedì 19/02/09
9:30-13:30
14:30-18:30
FR Venerdì 20/02/09
9:30-13:30
14:30-18:30
FR Martedì 24/02/09 9:30-13:30
FR Giovedì 26/02/09
9:30-13:30
14:30-18:30
FR Venerdì 27/02/09
9:30-13:30
14:30-18:30
FR Martedì 03/03/09 9:30-13:30
FR Giovedì 05/03/09
9:30-13:30
14:30-18:30
FR Venerdì 06/03/09
9:30-13:30
14:30-18:30
FR Martedì 10/03/09 9:30-13:30
FR Giovedì 12/03/09
9:30-13:30
14:30-18:30
FR Venerdì 13/03/09
9:30-13:30
14:30-18:30
FR Martedì 17/03/09 9:30-13:30
Strumenti e metodi
qualitativi per la
valutazione dei bisogni
sanitari
FR Giovedì 19/03/09
9:30-13:30
14:30-18:31
Seminario conclusivoFR Venerdì 20/03/09 9:30-13:30
FR Venerdì 27/03/09
9:30-13:30
14:30-18:30
FR Martedì 31//03/09 9:30-13:30
FR Giovedì 02/04/09
9:30-13:30
14:30-18:30
FR Venerdì 03/04/09
9:30-13:30
14:30-18:30
FR Martedì 07/04/09 9:30-13:30
Pianificazione e
Programmazione
economico finanziaria dei
servizi sanitari
FR Giovedì 23/04/09
9:30-13:30
14:30-18:30
Pianificazione e
Programmazione
Sistemi informativi sanitari FAD dal 27/04/09 al 08/05/09
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Master Universitario di Secondo Livello in Health Services Management
Sistemi informativi
geografici in Sanità FAD dal 11/05/09 al 21/05/09
Strumenti per il controllo
economico FAD dal 25/05/09 al 05/06/09
Technology Assesment FAD dal 08/06/09 al 19/06/09
Gestione del rischio clinico FAD dal 22/06/09 al 17/07/09
FR Giovedì 23/07/09 14:30-18:30Gestione dei gruppi di
lavoro 2
FR Venerdì 24/07/09
9:30-13:30
14:30-18:30
FR Giovedì 10/09/09
9:30-13:30
14:30-18:30
FR Venerdì 11/09/2009 9:30-13:30
FR Martedì 15/09/09 9:30-13:30
Gestione dei
Servizi Sanitari
Gestione delle risorse
umane
FR Giovedì 17/09/09
9:30-13:30
14:30-18:30
FR Giovedì 24/09/09
9:30-13:30
14:30-18:30
FR Venerdì 25/09/09 9:30-13:30
FR Martedì 29/09/09 9:30-13:30
EBM e studi di intervento
FR Giovedì 01/10/09
9:30-13:30
14:30-18:30
FR Venerdì 02/10/09
9:30-13:30
14:30-18:30
FR Martedì 06/10/09 9:30-13:30
Valutazione in
Sanità
Valutazione degli interventi
e dei programmi sanitari
FR Giovedì 08/10/09
9:30-13:30
14:30-18:30
Al t re At t iv i tà
Pratiche -
da 12 ottobre 2009 a 27
novembre 2009
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Master Universitario di Secondo Livello in Health Services Management
13. CALENDARIO ESAMI
ESAMI Prove d’esame
Organizzazione e politiche sanitarie 05/02/09
Analisi della situazione sociosanitaria 26/03/09
Pianificazione e programmazione (residenziale) 24/04/09
Pianificazione e programmazione (parte 2 a distanza) 22/05/09
Gestione dei servizi sanitari (parte 1 a distanza) 23/07/09
Gestione dei servizi sanitari (residenziale) 18/09/09
Valutazione in sanità 09/10/09
Discussione project work e consegna diplomi 30/11/09
Il Comitato di Direzione Scientifica si riserva il diritto di comunicare eventuali variazioni di
carattere organizzativo mediante pubblicazione tempestiva delle comunicazioni sul sito del
Master (o mediante altri canali se ritenuti maggiormente idonei).
14. MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE VERIFICHE DI PROFITTO E DELLA PROVA FINALE
Tutti i moduli erogati sia con tipologia FR che con tipologia FAD prevedono un esame
valutato in trentesimi (orale o scritte), da svolgersi presso la sede del Master.
Per tutti i partecipanti che avranno superato tutti gli esami di profitto, è inoltre prevista una
discussione finale, in cui verranno esposte le tesi finali.
Ai partecipanti che avranno superato anche la prova finale verrà rilasciato il diploma di
Master Universitario di primo livello in Health Services Management, con votazione in
centodecimi.
15. QUOTA DI ISCRIZIONE E MODALITÀ DI PAGAMENTO
La quota di partecipazione al Master è di 4200 euro così distribuiti:
2200 euro, da pagare all’atto dell’immatricolazione (più 14,62 € imposta per marca
da bollo);
2000 euro da pagare entro il 17 Luglio 2009.
16. COMITATO DI DIREZIONE SCIENTIFICA
Il Comitato di Direzione Scientifica è composto da: Gianfranco Rebora (Presidente), Davide
Croce, Emanuele Porazzi, Luca Rosi, Ranieri Guerra, Alfonso Mazzaccara.
Il Comitato di Direzione Scientifica nomina un Direttore Scientifico (Ranieri Guerra) e due
Coordinatori della Didattica (Alfonso Mazzaccara e Maddalena Castiglioni Rusconi).
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Master Universitario di Secondo Livello in Health Services Management
17. DOMANDA DI AMMISSIONE AL MASTER
La domanda di pre-iscrizione, può essere scaricata esclusivamente accedendo al sito
http://iscrizioni.liuc.it sul quale si troveranno tutte le indicazioni.
Le domande possono essere presentate direttamente a mano o spedite tramite posta (alla
c.a. della Sig.ra Elisabetta Mentasti – Segreteria Master, Corso Matteotti 22 – 21053
Castellanza (Va)), entro il 17 ottobre 2008 (farà fede il timbro postale) allegando i seguenti
documenti:
- Curriculum Vitae indicante anche la posizione organizzativa ricoperta
attualmente;
- quattro fotografie identiche formato tessera (tutte firmate sul retro);
- fotocopia (fronte e retro) firmata della carta d'identità;
- certificato di diploma di maturità quinquennale;
- certificato di Laurea triennale o titolo equipollente;
- eventuali altri titoli ritenuti rilevanti ai fini della selezione.
Si specifica che non verranno accettate domande pervenute tramite e-mail o fax.
Gli orari della segreteria sono i seguenti:
Lunedì e Giovedì 9:00 – 12:00; 14:00 – 16:30;
Martedì Mercoledì e Venerdì 9:00 – 12:00.
Le graduatorie di ammissione, le modalità di pagamento della prima rata e di
immatricolazione per i candidati idonei ammessi, saranno rese disponibili sul sito del Master
che dovrà essere monitorato dai candidati.
18. IL TEAM DI DOCENZA
Il Master si avvale della collaborazione di un corpo docente dell’Università Carlo Cattaneo –
LIUC e da professionisti operanti nel settore della medicina e del management sanitario in
Italia, provenienti dalle quattro Istituzioni (LIUC; ISS; McGill; Harvard), questo per assicurare
oltre allo scambio di esperienze tra i partecipanti, un contributo reale e pratico, non solo
dottrinale e formale, alla crescita professionale dei partecipanti.
19. FACILITY
L’Istituto Superiore di Sanità è situato a circa 25,7 km dall’aeroporto di Roma Fiumicino.
Di seguito i percorsi per raggiungere la sede di Via Giano della Bella N°34:
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Master Universitario di Secondo Livello in Health Services Management
Ferrovie dello StatoStazioneTermini (3,4 km)
+ bus 492 scendere al Verano
Stazione Tiburtina (mt 900)
10 minuti a piedi
Metropolitana Tiburtina: (mt 900) 10 minuti a piedi Piazza Bologna (mt 800 10 minuti a piedi)
Automobile GRA: A24 Tangenziale: uscita Tiburtina