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L L ’ECM Alfresco per il documentale IREN Alberto Fiorentini Referente ECM Alfresco

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LL’ECM Alfresco per il documentale IREN

Alberto Fiorentini Referente ECM Alfresco

Il Gruppo Iren (1/2)

•  Multi-utility quotata alla Borsa Italiana

•  7.000.000 abitanti nel bacino di competenza

•  6.300 dipendenti

•  646 milioni di euro di MOL nel 2013

•  1,4 milioni di clienti nel settore energetico

•  2,4 milioni di abitanti serviti nel ciclo idrico

•  2,5 milioni di abitanti serviti nel ciclo ambientale

•  1,5 milioni di tonnellate/anno di rifiuti trattati

Il Gruppo Iren (2/2)

•  Sedi:+ Reggio Emilia

(direzionale) + Genova + Parma + Piacenza + Torino

•  Linee di business:+ Iren Acqua Gas + Iren Energia + Iren Mercato + Iren Emilia + Iren Ambiente

CCronistoria•  La nascita dell’esigenza di

archiviazione documentale•  La scelta di ALFRESCO versione

Community

2007

2008

2009

2013

•  Lo sviluppo del prototipo per i documenti controllati

•  La conferma di ALFRESCO ed il passaggio alla versione Enterprise

•  Migrazione alla versione 4.1 e l’introduzione del concetto di sito

I flussi documentale gestiti

•  Documenti controllati+  Norme UNI +  Procedure +  Registrazioni

•  Mercato+  Credit management +  Retail

•  Documentazione tecnica+  Documentazione di progetto +  Ordini di lavoro presso clienti

•  Documenti commerciali+  Ciclo passivo +  Material management

•  Protocollo•  Sicurezza•  Amministrazione

personale

+ Ordini d

Fruibilità del sistema (1/2)

•  Intranet+ Alfresco Explorer + Alfresco Share

•  Internet + Alfresco Explorer + Alfresco Share

•  Integrazioni con le applicazioni gestionali+ CRM + SAP

•  Alfresco come risorsa+ Protocollo CIFS + Protocollo webdav

Fruibilità del sistema (2/2)

Upload documenti

Architettura

Principali criticità

•  Scelta della soluzione architetturale per per la distribuzione dei contenuti su più data center

•  Attività di upgrade

•  Nella versione 4, il sistema di indicizzazione ha richiesto attività di tuning

Principali benefici

•  UI pronte all’uso

•  Rapida estensione del modello dati

•  Facile configurazione delle interfacce

•  Efficiente gestione delle permission

•  Integrazione con applicazioni legacy tramite Web Services

Sviluppi futuri

•  Documentale di gruppo

•  Distribuzione sul territorio

•  Centro di competenza interno

•  Migrazione degli archivi documentali presenti su altri sistemi

•  Integrazioni con applicazioni legacy

GGrazie per l’attenzione