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3Orientamento e Formazione degli Insegnanti Area MATEMATICA Coordinatore nazionaleGabriele Anzellotti Coordinatore per l’Università di Modena e Reggio EmiliaFranca Cattelani In collaborazione conFacoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e NaturaliUfficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna Con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Modena Ministero della Pubblica Istruzione Ministero dell’Università e della Ricerca Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

www.matematica.unimore.it

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Il Progetto Lauree Scientifiche è un’iniziativa promossa dal Ministero dell’Università e della Ricerca, dal Ministero della Pubblica Istruzione, dalla Conferenza Nazionale dei Presidi delle Facoltà di Scienze e da Confindustria con l’obiettivo di riavvicinare i giovani alle scienze di base: Chimica, Fisica e Matematica. Il punto di partenza è la consapevolezza che la nostra società per il suo sviluppo ha sempre più bisogno di professionisti con una formazione scientifica. Queste professionalità scientifiche sono oggi indispensabili sia per mantenere la capacità d’inno-vazione delle imprese che per rafforzare una cultura scientifica diffusa indispensabile per affrontare le questioni che sempre più influiscono sulle scelte strategiche del paese. Il Progetto Lauree Scientifiche ha promosso nel biennio 2005-06 e 2006-07 azioni su più livelli, mirate ad accompagnare gli stu-denti principalmente degli ultimi anni di formazione scolastica sino alla scelta della carriera universitaria e post-universitaria. Le iniziative hanno coinvolto studenti ed insegnanti di numerose scuole, con l’obiettivo di promuovere azioni di orientamento, una didattica più attraente, l’utilizzo di laboratori per rendere i ragazzi protagonisti dell’apprendimento, stage e tirocini perché gli studenti possano capire meglio quali sono le loro attitudini e un maggior collegamento del percorso formativo con le opportunità di lavoro.

Vista la positività dei risultati ottenuti, che ha portato ad una sensibile inversione di tendenza nelle immatricolazioni universitarie, il Progetto è stato riproposto e rifinanziato per l’anno scolastico 2008-09. Per ulteriori informazioni:

Quattro idee per il futurowww.progettolaureescientifiche.it

Orientarsi alla cultura scientifica e tecnicawww.confind.emr.it

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LABORATORI DI MATEMATICAesperienze per conoscere, amare, applicare ed insegnare la matematica

Orientamento e formazione degli insegnanti Area MATEMATICA È uno dei rami in cui si articola il Progetto Lauree Scienti-fiche. Ha lo scopo di incrementare il numero degli imma-tricolati ai corsi di laurea afferenti alla Classe 35 – Scienze matematiche, mantenendo un alto standard di qualità de-gli studenti, nonché l’obiettivo generale di dare agli studen-ti della scuola secondaria una più corretta percezione della matematica, della sua ricchezza culturale, della sua inesau-ribile autonoma vitalità e della sua potenza come strumento per il pensiero scientifico e tecnologico. Gli insegnanti di matematica che partecipano al Progetto, mediante lo svolgimento delle diverse attività previste, pos-sono perfezionare le loro conoscenze disciplinari ed interdi-sciplinari, la loro capacità di interessare e motivare gli allievi e di sostenerli nel processo di orientamento pre-universi-tario. Per raggiungere tali obiettivi sono state svolte nel biennio 2005-06 / 2006-07 e saranno svolte nel 2008-09 iniziative di diverso tipo: Laboratori di matematica Gare matematiche Percorsi didattici innovativi e sperimentazione nelle classi Stage e Corsi integrativi Conferenze e Mostre

I Laboratori di Matematica sono intesi come “luoghi” in cui studen-ti e docenti fanno matematica e più precisamente svolgono attività volte alla costruzione di significati degli oggetti matematici... Il la-boratorio di matematica è in qualche modo assimilabile alla botte-ga rinascimentale, nella quale gli apprendisti imparavano facendo e vedendo fare, comunicando fra loro e con gli esperti [Matematica 2003 - Unione Matematica Italiana]. Sono organizzati presso gli istituti scolastici, sono rivolti soprattut-to a studenti volontari del triennio delle scuole superiori (3ª, 4ª e 5ª), prevedono circa 30 ore di lavoro, svolto principalmente in ora-rio non scolastico sotto la guida di docenti della scuola e/o di perso-nale universitario. Le tematiche possono essere introdotte da con-ferenze generali rivolte non solo agli studenti volontari. Prevedono una progettazione congiunta tra docenti della scuola e dell’univer-sità. L’idea è quella di proporre agli studenti temi rilevanti della ma-tematica, che siano di attualità e collegati alle altre discipline, così da scoprire i legami della matematica con le altre scienze e le sue innumerevoli applicazioni tecnologiche. I laboratori svolti nel biennio 2005-06/2006-07 hanno riguardato i seguenti temi: Crittografia - Geometrie non euclidee e relatività - Probabilità e statistica - Percorsi minimi, superfici minime, grafi, reti e bolle di sapone - Matematica e arte.Questi stessi temi (o, eventualmente, altri da programmare con gli insegnanti) possono essere riproposti per il 2008-09 sia per nuovi gruppi di studenti sia per altre istituzioni scolastiche.

Referente Franca Cattelani

Telefono 0592055199

email [email protected]

Referente Gian Paolo Leonardi


Referente Consolato Pellegrino


Per informazioni contattare

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GARE MATEMATICHE

Giochi d’Archimede: dopo una prima fase che si svolge in autunno presso le istituzioni scolastiche che aderiscono all’iniziativa, a febbraio di ogni anno si tiene presso il Dipartimento di Matematica la finale provinciale. Gli studenti del biennio e del triennio che raggiungono i punteggi migliori nella loro scuola, sono poi invitati a settembre per una premiazione, mentre i primi classificati della finale provinciale vengono ammessi alla finale nazionale delle Olimpiadi della Matematica che si tiene ogni anno a Cesenatico. Coppa “Paolo Ruffini” - Gara a squadre nell’ambito delle Olimpiadi della matematica: presso il Palazzetto dello Sport di Viale Molza si è svolta il 7 marzo 2008 la quarta edizione con la partecipazione di 18 squadre di 12 diverse scuole di Modena, Reggio Emilia e Mantova (in tutto 136 ragazzi). Ha vinto la gara una squadra del Liceo “Tassoni”, che ha preceduto una squadra del Liceo “Fanti”, e una squadra del Liceo “Wiligelmo”. Le prime due squadre in classifica sono state invitate a Cesenatico per partecipare alla finale nazionale della Gara a Squadre di Matematica. Nel 2007 furono invitate a Cesenatico 60 squadre provenienti da tutta Italia, tra le quali c’erano le prime tre classificate della Coppa Ruffini I risultati ottenuti dalle squadre provenienti dalla Coppa Ruffini sono stati ottimi: tutte e tre le squadre hanno superato le semifinali e, tra le ventiquattro squadre ammesse alla finale, la squadra del Liceo “Moro’’ si è classificata seconda.

Gara a squadre per studenti delle scuole medie: è stata effet-tuata una prima edizione nel dicembre 2007 e presso il Liceo “Moro” di Reggio Emilia. Alla gara hanno partecipato 168 ragazzi provenienti da 16 scuole medie della provincia di Reggio ed alla sua organizzazione hanno collaborato con molto impegno diversi studenti del Liceo Moro (anche per quanto riguarda la scelta dei problemi).

Visto il forte interesse per tali gare, testimoniato dall’incremento del numero degli studenti partecipanti e dal loro entusiasmo, esse verranno ripetute nel 2008-09. Le gare a squadre per gli studenti delle superiori e per le squadre selezionate per l’edizione nazionale sono precedute da incontri men-sili di preparazione ed allenamento, tenuti presso il Dipartimento di Matematica e presso varie scuole.

Referente Carlo Benassi

Telefono 0592055196


Referente Giuseppe Mazzuoccolo



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PERCORSI DIDATTICI INNOVATIVI E SPERIMENTAZIONE NELLE CLASSI

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STAGE E CORSI INTEGRATIVI

Nel biennio 2005-06/2006-07 è stata svolta una sperimentazione presso il Liceo Linguistico e Socio Psico Pedagogico “Matilde di Canossa” (Reggio Emilia) con percorsi didattici innovativi messi a punto attraverso incontri di lavoro con gli insegnanti e volti alla esplorazione di situa-zioni, la formulazione di congetture e la loro eventuale dimostrazione. L’attività, nominata in breve ESILE - ADA (Esplorazione Situazioni Individuazione Leggi Argomentazione - Dimostrazione - Algebra), ha visto il coinvolgimento degli studenti di diverse classi sul ver-sante dei linguaggi della matematica ed ha puntato in particolare alla valorizzazione del linguaggio algebrico come strumento di pensiero nella modellizzazione del reale e della dimostrazione. Sono state introdotte in classe attività innovative motivanti per gli allievi ed è stato via via monitorato il loro comportamento. Lo scopo era di condurli al superamento di ostacoli usuali dovuti ad un approccio puramente sintattico all’algebra e a percepire una diversa e più appropriata visione della matematica. Visto i risultati più che positivi, si propone di ripetere nel 2008-09 la sperimentazione presso altre classi di altre istituzioni scolastiche, potendo in ciò far uso dei ricchi e preziosi materiali già predisposti nella precedente sperimentazione.

Gli studenti delle scuole superiori, principalmente delle classi quar-te, possono svolgere uno stage di alcuni giorni presso il Dipartimen-to di Matematica e più precisamente di una o due settimane, di solito in febbraio o alla fine dell’anno scolastico. Sotto la guida di un tutor possono svolgere studi su una tema di attualità delle matematica o comunque diverso da quelli curricolari. Molto spesso traggono da ciò spunti e suggerimenti per la tesina da presentare all’esame di matu-rità. È un’opportunità offerta agli studenti per un primo contatto col mondo accademico e con le ricerche che si svolgono presso il Dipar-timento di Matematica.Le richieste di stage (per: periodo, numero degli studenti da ospitare, temi, ...) vanno concordate coi referenti del Dipartimento e richiedo-no la stipula di un’apposita convenzione (vedasi Ufficio Orientamen-to dell’Università).

I Corsi Integrativi hanno lo scopo di fornire un aiuto per colmare le lacune sui concetti di base della matematica e sono rivolti agli iscritti al primo anno dei corsi di laurea della Facoltà di Scienze che non hanno superato posi-tivamente il test d’ingresso anche dopo aver seguito i cosiddetti precorsi. Saranno svolti da personale incaricato dal Dipartimento con calen-dario da definirsi.Referente Nicolina Antonia Malara

Telefono 0592055185


Referente Annalisa Cusi



Referente Carlo Benassi

Telefono 0592055196


Referente Franca Cattelani

Telefono 0592055199



Referente Andrea Sacchetti

Telefono 0592055209



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CONFERENZE E MOSTRE

Ogni anno si tengono presso il Dipartimento alcune conferenze su ar-gomenti salienti o storici della matematica e destinate particolarmente all’aggiornamento degli insegnanti e agli studenti delle scuole superiori. Altre conferenze, rivolte esplicitamente agli studenti delle diverse classi, possono essere tenute presso le sedi scolastiche da docenti del Dipartimento disponibili a tale servizio e su tematiche da con-cordare. È possibile ospitare presso le sedi scolastiche, o altre sedi da definire, mostre (o settori di esse) collegate al Progetto Lauree Scientifiche modenese e più precisamente:Macchine matematiche: i numerosi modelli che costituiscono il Laboratorio delle Macchine Matematiche del Dipartimento ben si prestano non solo a suscitare interesse, rafforzare intuizione e im-maginazione, ad approfondire il rapporto tra modello matematico e realtà, ma anche per svolgere attività didattiche su temi quali: sezioni coniche, proiezioni e prospettiva, trasformazioni, curve, ... Si veda www.mmlab.unimore.it.Gauss ieri e oggi: mostra in 10 pannelli che riassume le attività di laboratorio svolte nel 2005-06 presso il Liceo Scientifico Tecnologico “Corni” di Modena; ad essa è collegato il CD dal medesimo titolo che approfondisce il tema con le attività svolte nel 2006-07 presso il Liceo Scientifico “Formiggini” di Sassuolo (MO).Matematica: anima segreta dell’arte...: ideata e realizzata da insegnanti del Liceo Scientifico “Fanti” di Carpi (MO) ed allestita presso tale scuole, è stata ospitata dal Dipartimento di Matematica nel periodo gennaio-febbraio 2008; ad essa è collegato il CD col medesimo titolo.

SUGLI SBOCCHI PROFESSIONALI È abbastanza diffusa l’idea errata che chi consegue una laurea triennale o magistrale in discipline matematiche abbia come sbocco professio-nale principalmente e quasi esclusivamente quello dell’insegnamento scolastico. In realtà la maggior parte dei laureati in matematica trova impiego nell’industria e nei servizi.Il sito I MESTIERI DEI MATEMATICI (http://mestieri.dima.unige.it/)presenta numerose testimonianze di laureati in matematica che lavorano e svolgono la loro professione in molti settori quali:Meteorologia e ambienteFinanza e rischiComunicazione scientifica ed editoria Logistica e trasportiMedicina e biomedicina Ricerca e sviluppo Scuola Tecnologie dell’informazione e della comunicazioneUniversità e ricerca Altri settori

Si veda anche: Matematici al lavoro - Cinquanta e più storie di laureati in ma-tematica (a cura di Enza Del Prete, Alessandro Russo, Gabriele Anzellotti)San Giuliano Milanese (MI), Sironi Editore (2008).

Da un’intervista ad Alfio Quarteroni, professore di Calcolo Numerico al Politecnico di Milano e di Modellistica e Calcolo Scientifico all’Uni-versità di Losanna, fondatore a Milano del MOX (Istituto di Modellistica e Calcolo Scientifico) in cui si studiano diversi problemi di matematica applicata: la forma degli scafi di canottaggio e di Alinghi (la barca che ha vinto due ultime edizioni della Coppa America), la realizzazione di costumi da bagno per nuotatori olimpici, i problemi di inquinamento atmosferico, la stabilità degli aerei, il flusso del sangue in relazione a impianti di by-pass e stent, ...: « Mi stupisco, se penso a quanta poca matematica ci sia in Italia. Abbiamo radici culturali umanistiche e non c’è grande stima per questa disciplina: la si considera un brutto ricordo del periodo scolastico ed è quasi un vanto non avere molta preparazione in questa materia. Ma il futuro dell’Italia non può prescindere dalla matematica: chi deve prendere decisioni e progettare il fu-turo non può farlo se non ha conoscenze che sono anche di tipo matematico». «Oggi non c’è successo tecnologico o di ricerca che non si basi su un contributo matematico significativo. Per questo, e a maggior ragio-ne, nel nostro Paese devono finire i pregiudizi verso la matemati-ca. Altrimenti resteremo fuori da ogni progetto per costruire il futuro». « Quando scegliete la facoltà universitaria, non dimenticate che la matema-tica ormai è la scienza di base di tutte le altre scienze: dalla biologia all’in-gegneria, dalla medicina alle scienze sociali»






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Dipartimento di MatematicaPura e Applicata “G. Vitali”

Via Campi 213/B41100 Modena

Tel: 059 2055011 Fax: 059 370513

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