l’analisi del terroir urbano · 2014. 4. 9. · 2 la scuola – lab sul green urbanism per la...
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… un modo per capire, comprendere, valutare le opportunità offerte dall’ambiente città in
chiave di benessere, occupazione, qualità del luogo per vivere e crescere i figli …
>>> l’analisi del TERROIR URBANO
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La Scuola – Lab sul Green Urbanism
per la Pubblica Amministrazione e
per i professionisti del Restyling e del Greening
urbano
L’agenda della manifestazione
1) premio (botanico) per i progetti più virtuosi presentati dai
partecipanti alla scuola - Lab di Green Urbanism
2) laboratorio di ricerca e di progettazione incentrato sul terroir
urbano, un concetto che applicato all’urbanistica si traduce sul come
tipicizzare il luogo urbano ed elevarne la qualità in termini di benessere
e confort
3) un training incentrato su tre tematiche fondamentali per
analizzare e progettare: come tracciare le linee guida per lo sviluppo
immobiliare di un territorio; la pianificazione strategica per lo
sviluppo di una connettività sostenibile tra territorio urbano e
rurale; l’impronta ecologica del territorio ante e post operam come
strumentazione di una progettazione consapevole e responsabile
4) conferenze - dibattito destinate al confronto partecipativo
4) un’esperienza pratica di progetto, con relativa presentazione pub-
blica dell’elaborazione realizzata all’interno del Lab
5) mostra call paper di esperienze significative e collegate alla
valorizzazione del territorio urbano “aperto”, con segnalazione del
progetto più virtuoso (inteso nella relativa capacità di tradurre il
concetto di terroir urbano in chiave di riconoscibilità agro-socio-
culturali-paesaggistiche), e raccolta delle esperienze
La Sede svolgimento dei lavori in aula + i luoghi della visita e di
ricerca: Terme Tettuccio e Terme Tamerici + Montecatini Terme
(Pt), Pistoia, Pescia (Pt)
L’Ambito di ricerca urbana è la foresta denominata delle Panteraie, in
loc. Grotta Maona a Montecatini Terme, ai fini di studiare i criteri
di valorizzazione di un parco forestale oggi in disuso che nel tempo è
divenuta , per posizione, un bosco parco urbano.
Promossa da
In collaborazione con
Comune di Montecatini Terme
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OBJECTIVES 2014
I temi della ricerca della Scuola- Lab di Green Urbanism 2014
- il territorio urbano, le strategie per valorizzare gli spazi aperti, le filiere agro-economiche
e le potenzialità ecologiche che interessano le parti non costruite della città
- la ridefinizione di una connettività ecologica della città con la campagna
- l’impronta ecologica urbana, la progettazione dell’ambiente città secondo l’ottica di
verificare le risorse rinnovabili e la capacità produttiva di un territorio, gli indicatori e le
misurazioni destinate ad indicare le perfomance delle politiche urbanistiche, le strategie
di medio termine per la conversione attuativa di programmi di urbanistica verde mirati
al riequilibrio dei consumi con le materie prime prodotte sul territorio
Transect del paesaggio, Sistema Costiero Toscana meridionale
Si può apprezzare lo stretto legame tra tessuto urbanizzato e tessuto agro-forestale e naturale (la duna) e l’interpolazione
del sistema delle infrastrutture, una condizione standard e assai frequente sul territorio italiano
Concept di lavoro
Nelle “Note sull’arte di costruire le città” (Monneret de Villard, 1907), si ritrovano temi e principi
espressi da Camillo Sitte (Der Städtbau, Vienna 1889), ove le città giardino sono messe alla pari
della città d’arte proprio per la capacità di ricercare un’identità ambientale e nell’attrazione visiva dei
suoi paesaggi. L’idea novecentesca di città giardino e delle molteplici traduzioni operate in Europa
al modello anglosassone ipotizzato da Howard nel 1899; le idee utilitaristiche collegate alla città-
campagna (Stadtland) e le esperienze di “tenute urbane” (Schrebergarten) operate nelle cerchie
urbane e ispirate ad una paesaggistica produttivistica; la “Ville Verte” e la penetrazione del
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territorio fino a condizionare intimamente il disegno della città; lo sviluppo di applicazioni italiane
al tema tra villaggi verdi e città rurali, e rari casi di città giardino (Cervia, Montecatini Terme).
Pensiamo possibile una riedizione di teorie che hanno animato un acceso dibattito sul come
l’economia urbana, a cavallo delle due grandi guerre mondiali, dovesse pianificare l’assembramento e
i flussi migratori di masse verso la costituzione di aree urbane vaste, e che appaiono veramente attuali
per rispondere alla crisi di manutenzione del territorio, e dei costi gestionali e ambientali troppo alti e
denunciati dagli enti locali. Sicuramente sono spunti dai quali partire per valutare come sia possibile
pianificare un modello di città produttivistico fondato sull’impiego delle rinnovabili e sull’uso
sostenibile delle risorse primarie a cui abbinare l’attenzione alle politiche di conservazione e tutela
delle parti ambientali di pregio. Il recente rapporto sulla Green Economy 2013, Un Green New
Deal per l’Italia, redatto dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e dall’Enea (27 02 2014),
confermano una valutazione che richiama ad un’opportunità del fare fortemente scandito dal rivedere
le relazioni funzionali tra territorio costruito e territorio non impermeabilizzato e produttore di
materie prime: la realtà italiana vede il 68% della popolazione vivente in ambiente urbano, il 75%
dei rifiuti in media è prodotto in città e le abitazioni consumano dal 30 al 60 %di energia in più
rispetto alla media Ue, come dire che il patrimonio immobiliare è fortemente energivoro e quindi
composto da edifici datati.
Focus work’s
Come operare
a) per ridurre il disagio urbano e come definire un nuovo ruolo delle città per lo sviluppo
sostenibile, alla luce che i dati statistici indicano una concentrazione abitativa che
accresce i problemi ambientali e con un ritmo di occupazione di aree libere indicato in
343 mq di terreno agricolo trasformato (cementificato) per abitante all’anno
b) per rendere le città il luogo ideale per la crescita civile del cittadino e per l’avvio di un
concetto attivo di cittadinanza verde
c) per rinvigorire una tradizione urbana e sociale che vede anche in città una pertinenza
urbana produttiva, calpestabile e luogo addensante della flora e fauna urbana, vissuta
dalla collettività solidale e come ambito di un’identità espressa dal territorio.
d) agevolare, nella pubblica amministrazione, un rinnovamento nell’erogazione dei servizi,
passando da arredo urbano a servizi ambientali e di paesaggio.
L’analisi della struttura urbana
( estratto da FARE VERDE URBANO, Edizioni Edagricole-Sole 24 Ore, Milano 2013)
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WHO WE ARE
Soggetto proponente: Osservatorio Nazionale del Verde urbano e Storico, in collaborazione con
Consorzio Toscana Produce
Comitato Tecnico Scientifico (coordinamento, primo ricercatore Dr. Gianluca Burchi, CRA-Viv
Pescia,Pt)
UniTo, Prof. Marco de Vecchi
UniBo, Prof.ssa Maria Eva Giorgioni
UniUd, Prof. Luca Marchiol
UniFi, Prof. Francesco Ferrini
Presidente Distretto Floricolo, Sig. Marco Carmazzi
Consorzio Toscana Produce, Presid. Dr. Gianfranco Difonzo
Conaf, Consigliere Dr.ssa Sabrina Diamanti
Presidente Osservatorio Nazionale del Verde Urbano e Storico, Dr. Stefano Mengoli
Partner/Sostenitori:
Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali – Dip. delle politiche competitive della
qualità agroalimentare ippiche e della pesca, Direzione Generale per la promozione della qualità
agroalimentare e dell'ippica (Tavolo di Filiera Florovivasitica)
Confederazione Nazionale Coldiretti
Commissione Agricoltura, Consiglio Regionale, Regione Toscana
Conaf – Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Forestali
Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori (Anve)
Associazione Italiana Centri Giardinaggio (Aicg)
Rete Città Strategiche
Associazione Città Infinite
Consorzio Toscana Produce
Consorzio Forestale delle Cerbaie e Centro Visite delle Cerbaie (www.cortelandia.weebly.com)
Comune di Montecatini Terme
Media partner: Linea Verde, rivista specializzata nel florovivaismo; Terra e Vita, rivista
specializzata sulla salute e sullo stile di vita collegato alla vita in campagna e al mondo
dell’agricoltura
Web partner: www.fritegotto.it, www.imageline.it, [email protected],
[email protected], flornews liguria, news bioarchitettura
Caso studio su esempi nazionali di interventi di urbanistica verde: (in collaborazione con CMSA -
Cooperativa Muratori Sterratori Affini - Montecatini Terme, Pt), il recupero dell’area ex Sitoco sulla laguna
di Orbetello e la declinazione a villaggio verde del recupero urbano e paesaggistico, mostra del
progetto
L’evento rientra nel TAVOLO SVILUPPO DELLA COSTA TIRRENICA LIGURE (Regione Toscana, Enti + Pa)
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Le Elaborazioni della Scuola - Lab di Green Urbanism 2014
1- dossier di studio sul parco forestale delle Panteraie (il dossier è prodotto dai partecipanti ed è
arricchito da foto, schizzi di progetto, tavola commentaria contenenti le “linee guida per la
valorizzazione ambientale e paesaggistica”)
2 - mostra call papers, realizzata con i contributi forniti dai partecipanti e su temi inerenti il lab
2014 (vedere le istruzione x la sezione poster)
3 – focus work en progress, con relazioni/seminari tenuti da esperti in materia di pianificazione
immobiliare, progettazione urbana, politiche agrarie e comunitarie, ecologia urbana, gestione
dei servizi della Pa, uso delle risorse rinnovabili, governance pubblica; (raccolta su supporto
informatico delle comunicazioni + elaborazione di “tavola commentaria” + mostra di call
papers sul tema della valorizzazione del territorio urbano “aperto)
La sede svolgimento lavori in aula sono presso le Terme di Montecatini e il Centro Ricerche
in Agricoltura di Pescia - Pt
L’ambito di ricerca urbana: il bosco delle Panterie, un lembo relitto di una formazione
boscata caratterizzata dal querceto mesofilo e da residui di pinete mediterranee, posto a ridosso
dell’abitato di Montecatini terme e ideale collante tra la pianura e la collina urbanizzata
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Programmazione delle giornate
Giovedì 8 maggio, a Montecatini Terme –
ore 9:00 - 10:00 registrazione partecipanti e apertura dei lavori
ore 10:00 - 13:30
A1. presentazione scuola- Lab di Green Urbanism, e dissertazione sul tema L’infiltrazione dell’idea eco-
villaggio nello scenario urbano (Stefano Mengoli)
A2. First zoom - la pianificazione immobiliare per l’ammodernamento ecologico della città
Relatore: Dr.ssa Camilla Bastoni (direttore associato Gruppo Jones Lang - La Salle), esperta di
pianificazione immobiliare, si occuperà di tracciare le linee guida per lo sviluppo immobiliare di un
territorio soffermandosi sul come rivalutare il patrimonio immobiliare di una città, sulle analisi e su casi
esemplificativi per il rilancio economico di una città vista dall’ottica del settore “costruzioni edili”
L’intervento è strutturato in: 3 ore di attività frontali + pausa pranzo + 1 ore di attività frontali + 1 ore
di attività pratiche
Attività pratiche – applicazioni progettuali su un caso concreto
ore 17:30 focus work en progress
in collaborazione con l’amministrazione comunale locale, presso Sala Portoghesi (Terme Tettuccio),
Conferenza su “le Città più Green del pianeta – politiche e strategie di sviluppo” , a cura di rappresentante
della municipalità ospitata dal Comune di Montecatini Terme1
(ingressi ad invito)
Cena e Ospitalità studenti presso l’Albergo Diffuso2 delle Cerbaie , (a gruppi riuniti)
Rientro e cena presso n alloggio previsto per ore 20:30 pm
1 Qualora non sia possibile organizzare la conferenza, il tempo disponibile verrà dedicato alla visita del Parco
Termale e del Bosco delle Panteraie, quest’ultimo oggetto di lavoro per gli studenti 2 Le Cerbaie è un territorio contraddistinto dall’estesa copertura forestale fino ad avere un regime di tutela come
area SIR: la foresta delle Cerbaie si contraddistingue per estesi querceti e formazioni vegetazionali di pregio,
facilmente attraversati da un’estesa rete di senti eristica che si snoda da borghi rurali e dalla corti contadine
(www.cortelandia.weebly.com). Grazie alla recente normativa regionale, nel territorio si sta strutturando un
sistema di ospitalità che unisce l’agriturismo all’ospitalità in case contadine tradizionali: per il lab è prevista
l’ospitalità presso il borgo rurale di Massarella – Fucecchio (Fi), distante 15 km da Montecatini Terme
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Venerdì 9 maggio, Montecatini Terme –
A3. Second zoom - la pianificazione strategica dello sviluppo del territorio aperto e il potenziamento
dell’uso agricolo nel territorio urbano
ore 10:00 - 11:30
A.3.1 - Agricoltura, impresa agricola, produzioni : la renaissance dell’uso agricolo nel territorio urbano
Relatore: Dr. Lorenzo Bazzana (Confederazione Nazionale Coldiretti ), esperto di politiche agrarie e
comunitarie, si occuperà di tracciare gli scenari attuali in cui le imprese agricole ammodernano il loro
business in una green economy alla scala urbana, anche tramite la riscoperta del ruolo di manutentori del
territorio o la nuova dimensione di produttori di energie rinnovabili
ore 11:30 – 13:00
A.3.2 - La pianificazione strategica del territorio aperto, casi di studio
Relatore : Dr. Giovanni Bettarini, Sindaco di Borgo San Lorenzo e dal 2011 è presidente della Unione dei
Comuni del Mugello; con la delega alla pianificazione territoriale e urbanistica, si è occupato della
pianificazione strategica del Mugello assieme a Rete Città Strategiche
Sottotitolo: esperienze significative di studio sviluppate in materia di pianificazione strategica e incentrati
sulla valorizzazione del territorio agro-forestale urbano
Pausa pranzo
Ore 15:00 – 17:00
A.3.3 - il piano urbano della mobilità sostenibile: modalità del fare e la contaminazione con le strategie di
valorizzazione del sistema del verde urbano ed extraurbano
Relatore : Ing. Arch. Pietro Gelmini, fondatore di Centro Studi Traffico, società d’ingegneria fondata nel
1981 e che si è occupata dei piani urbani di mobilità di numerose città italiane (Bergamo, Como, La
Spezia, Lordi, Monza, Mantova, Novara, Pavia, Varese, Venezia, Crema, Cuneo, Forlì, Ravenna,
Rovereto)
Sottotitolo: il piano della mobilità come strumento per disincentivare l’uso del mezzo a motore e valorizzare
porzioni del territorio urbano privilegiando sistemi di mobilità dolce e compatibili con una politica di
manutenzione del territorio e di valorizzazione dei paesaggi urbani ed extraurbani
ore 17:30 focus work en progress Talk show sul tema “la filiera corta
florovivaistica e le potenzialità d’uso per le pubbliche amministrazioni e i consumatori” (ripresa video)3
Conduce, Adolfo Giannecchini (Fai-Coldiretti),
Responsabile del progetto Fai della Coldiretti: la Filiera Agricola Italiana firmata dagli Agricoltori è il
progetto economico di Coldiretti per un nuovo sviluppo dell'agricoltura italiana, e che si basa su eticità
dei comportamenti, dei prezzi e dei redditi, qualità delle produzioni, trasparenza dei processi di
produzione e massima informazione al consumatore
Focus: elementi chiave per una pianificazione strategica del territorio urbano tesa a favorire la
manutenzione del territorio e una produttività e un consumo agro-forestale in sito; l’agronomo, il perito
agrario, il paesaggista, l’ingegnere ambientale, il pianificatore, l’analista ambientale, vecchie figure
professionali per nuovi ruoli nella pubblica amministrazione, le opportunità in una politica del fare; la
cittadinanza verde, consumatori sensibili alla qualità e quantità degli spazi verdi e del tessuto
3 Verrà comunicato dall’organizzazione se trattasi di ripresa video visibile su canale you tube o diretta streaming.
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agroforestale; nuove funzioni per i punti vendita delle piante e come punti nodali del tessuto urbano, la
compensazione ambientale collegata alle aree vocate per la produzione florovivaistica; l’urban food
sostenibile
Ospiti,
Dr.ssa Sabrina Diamanti, dr.ssa forestale e consigliera del Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Forestali
Dr. Alberto Manzo, Coord. del tavolo della filiera florovivaistica - Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali
Sig. Maurizio Lapponi, imprenditore e vivaista, consigliere Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori (Anve)
Sig. Silvano Girelli, imprenditore, presidente Associazione Italiana Centri Giardinaggio (Aicg)
Consigliere Ordine Architetti, paesaggisti e pianificatori (in attesa di conferma)
Dr. Gianfranco Difonzo, presidente Consorzio Toscana Produce
Dr. Adelmo Fattozzi - CIA Toscana Nord
Dr. Paolo Tognocchi, consigliere Regione Toscana, 2° commissione Agricoltura e firmatario, della legge
regionale sul florovivaismo e sulla qualificazione del verde urbano
Nell’ambito dell’incontro, Premio “IL GIARDINO DELLA TOSCANA” : assegnazione e consegna del
premio all’esperienza più significativa presentata nella Sessione Poster
Cena e Ospitalità per gli studenti presso l’Albergo Diffuso4 delle Cerbaie , (a gruppi riuniti)
Rientro e cena presso alloggio previsto per ore 20:30 pm
Sabato 10 maggio, Montecatini Terme –
A4. Third zoom – progettare in area urbana può significare capire…la dimensione ecologica della città
ore 10:00 - 12:00
A.4.1 - l'impronta ecologica: uno strumento per la valutazione dei servizi degli ecosistemi a livello
territoriale e di processi produttivi.
Relatori: Prof.ssa Nadia Marchettini , docente di Chimica Ambientale (Unisi) e coautrice del libro,
assieme al compianto Enzo TIEZZI, Che cos'è lo sviluppo sostenibile?, scienziato italiano da anni
impegnata sul tema dello studio dell’impronta ecologica
Dr.ssa Nicoletta Patrizi, Ph.D., Ecodynamics Group, Università degli Studi di Siena
Pausa pranzo
4 Le Cerbaie è un territorio contraddistinto dall’estesa copertura forestale fino ad avere un regime di tutela come area
SIR: la foresta delle Cerbaie si contraddistingue per estesi querceti e formazioni vegetazionali di pregio, facilmente
attraversati da un’estesa rete di senti eristica che si snoda da borghi rurali e dalla corti contadine
(www.cortelandia.weebly.com). Grazie alla recente normativa regionale, nel territorio si sta strutturando un sistema di ospitalità che unisce l’agriturismo all’ospitalità in case contadine tradizionali: per il lab è prevista l’ospitalità presso il
borgo rurale di Massarella – Fucecchio (Fi), distante 10 km da Montecatini terme
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ore 13:30 - 15:30 -
A.4.2 - i bacini agro-ambientali, i distretti legno-energetici, le produzioni in termini di energia=biomassa
rinnovabile
Relatore: Prof.re Claudio Fagarazzi, docente di Economia ed estimo rurale (Unifi) e coautore della
pubblicazione Territori ad alta energia. Governo del territorio e pianificazione energetica sostenibile: metodi ed
esperienze, scienziato italiano da anni impegnato sul tema della pianificazione e progettazione della città
e del territorio, e in particolare sulla valutazione ambientale strategica
ore 15:45 – 17:30 trekking nell’area di studio
a seguire, elaborazione e conclusione dei lavori di progetto
Cena presso Cantina locale e visita del Centro storico di Pistoia
Domenica 11 maggio, giornata in liberta e rientro alle residenze
- con possibilità da concordare con eventuali soggetti ospitanti:
trekking sulla sentieristica urbana ed extra urbana comunale
visita a vivai soci del consorzio e dell’area lucchese-pistoiese
visita al borgo degli agrumi di Buggiano Castello e ai borghi medievali dell’area
visita al Fiore Toscano in Mostra
“Blow of Nature” (Soffio di Natura) con una speciale dedica alle mamme, Terme Tamerici (9-11 maggio 2014)
(concept)…sedersi nella natura, con la natura
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le strutture utilizzate per l’evento, l’ospitalità, come partecipare alla Scuola – Lab
sul Green Urbanism
memorandum
le strutture utilizzate:
1. le attività del lab si terranno presso le sale attrezzate dalle Terme di Montecatini Terme
2. l’esposizione della mostra call papers e la mostra progetto sull’area ex Sitoco si terrà presso sala attrezzata
nei locali delle Terme
3. l’esposizione dell’elaborato tavola commentaria contenenti le “linee guida per la valorizzazione ambientale
e paesaggistica”) + la proiezione di un breve filmato-sintesi del lavoro sviluppato assieme (durata: 5
minuti) verrà operata on-line tramite sito dell’Osservatorio e canale you tube
dove dormire:
L’ospitalità per dormire (con colazione inclusa) è predisposta presso l’albergo diffuso delle Cerbaie, area Masserella.
E’ un territorio contraddistinto dall’estesa copertura forestale fino ad avere un regime di tutela come area SIR: la
foresta delle Cerbaie si contraddistingue per estesi querceti e formazioni vegetazionali di pregio, facilmente
attraversati da un’estesa rete di senti eristica che si snoda da borghi rurali e dalla corti contadine
(www.cortelandia.weebly.com). Grazie alla recente normativa regionale, nel territorio si sta strutturando un
sistema di ospitalità che unisce l’agriturismo all’ospitalità in case contadine tradizionali: per il lab è prevista
l’ospitalità presso il borgo rurale di Massarella – Fucecchio (Fi), distante 15 km da Montecatini Terme.
Consultando la segreteria organizzativa ([email protected];
[email protected]) verrà predisposta il ceck in distribuito tra le camere a disposizione: queste sono
camere singole, doppie, triple, con bagno singolo o bagno condiviso.
dove mangiare:
durante le sessioni di lavoro a Montecatini saranno predisposti dei buffet al sacco da consumare nel parco delle
Terme, mentre per le serate è previsto un percorso food and beverage assicurato dalle strutture ospitanti e con cibi
della tradizione locale.
come arrivare a Montecatini: (è consigliato uso mezzo proprio per gli spostamenti serali)
■ auto munito
l’indirizzo è presso le Terme di Montecatini Terme, v.le verdi 41 : le coordinate sono google lat. GPS 45°53.046
log. GPS 10°46.328
fonte, google earth
■ non auto munito
Molto comodo è usufruire del treno, che da Viareggio o da Firenze (Stazione Santa Maria del Fiore) propone
convogli con frequenza perlomeno ogni ora; a Montecatini sono due le stazioni, quella più vicina alle Terme è la
stazione Centrale. Durante il lab l’organizzazione, tramite modalità car sharing, conta di assistere le persone non
automunite sulla base delle disponibilità ricevute dai partecipanti automuniti: la scelta di non includere l’affitto di
navette è stata operata per contenere al massimo i costi dell’iniziativa.
Come partecipare:
la quota di partecipazione include l’ospitalità e la partecipazione agli eventi in programma nella Scuola – Lab sul
Green Urbanism: l’iscrizione, operata entro il 15 aprile è di 380 Euro + iva al 22%, mentre se operata
successivamente è di 400 euro + iva al 22%. Per gli studenti universitari regolarmente iscritti è previsto lo sconto
del 10 % a fronte di sistemazione operata solo in camere doppie o triple (formula ad esaurimento posti disponibili);
per chi non vuole usufruire dell’ospitalità (dormire, mangiare) lo sconto applicato è pari al 50 % del prezzo
d’iscrizione. L’iscrizione deve avvenire tramite email fornendo i propri dati anagrafici, attestazione (cro) del
versamento del 50% della quota prevista, e avendo cura di indicare nella causale il proprio nome e cognome e la
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dicitura “anticipo Scuola – Lab sul Green Urbanism 2014” (Da versare, a mezzo bonifico, sul conto corrente: Banca
di Cambiano, ag di Orentano (Pi), iban: IT 11 U 08425 70961 000030853261).
Email per registrare vs partecipazione: ([email protected]). Il versamento della restante quota deve avvenire sempre tramite bonifico entro il giorno 7 maggio avendo cura di
indicare nella causale il proprio nome e cognome e la dicitura “saldo Scuola – Lab sul Green Urbanism 2014”.
Qualora, per varie cause, si renda necessario la richiesta di rimborso dell’anticipo versato, questo è possibile sempre
a mezzo bonifico entro la data del 15 aprile; oltre tale data non è più rimborsabile la cifra.
All’atto della registrazione in aula il giovedì 8 maggio verrà consegnata la fattura relativa alla cifra versata. Il numero massimo di partecipanti previsto è di 20 persone; l’organizzazione si riserva di decidere il numero minimo
di partecipanti necessario per decretare l’inizio dei lavori Scuola - Lab di Green Urbanism e delle attività ad
esse connesse (premio botanico, mostra call papers): in caso di non svolgimento della Scuola – Lab sul Green
Urbanism le cauzioni verranno rimborsate a mezzo bonifico, utilizzando lo stesso iban da cui è pervenuto l’acconto.
Inoltre:
è consigliato iscriversi all’Osservatorio nazionale del verde urbano e storico
(http://www.osservatorionazionaleverdeurbano.it/user) : l’iscrizione è gratuita e facilita la vostra
consultazione delle comunicazioni collegate al green urbanism.
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ATTIVITA’ PRATICHE +
CALL FOR PAPERS della Scuola - Lab sul Green Urbanism 2014 istruzioni
Per un’economia green a filiera corta e per la valorizzazione bionergetica del verde urbano
Il Lab di Green Urbanism 2014 è stato incentrato su
- il territorio urbano, le strategie per valorizzare gli spazi aperti, le filiere agro-economiche
e le potenzialità ecologiche che interessano le parti non costruite della città
- la ridefinizione di una connettività ecologica della città con la campagna
- l’impronta ecologica urbana, la progettazione dell’ambiente città secondo l’ottica di
verificare le risorse rinnovabili e la capacità produttiva di un territorio, gli indicatori e le
misurazioni destinate ad indicare le perfomance delle politiche urbanistiche, le strategie
di medio termine per la conversione attuativa di programmi di urbanistica verde mirati
al riequilibrio dei consumi con le materie prime prodotte sul territorio
Sono questi obiettivi che sono stati declinati sul fronte di individuare le strategie necessarie per ridurre il
disagio urbano, ai fini di rinvigorire una tradizione urbana e sociale del luogo e nell’agevolare, nella
pubblica amministrazione, un rinnovamento nell’erogazione dei servizi di paesaggio, passando da servizi
di arredo a servizi ambientali.
Le attività sviluppate nei 3 giorni di lavoro saranno quindi finalizzate a trovare una traduzione dalle
stimolazione e suggestioni culturali che verranno fornite dai vari relatori, e darne una
contestualizzazione pratica come richiede la relativa applicazione ad un territorio comunale, e che in
modo omologo e standard, presenta problematiche generiche e facilmente riscontrabili su altre latitudini
e longitudini: la traduzione di un lavoro d’assieme sarà quella di elaborare un dossier di studio, su un caso
emblematico di proprietà agro-forestale inurbata e che potrebbe assolvere a molteplici funzioni oggi però
non espresse appieno.
Al fine di arricchire la discussione con idee particolarmente innovative, e che possano incidere in modo
rilevante nella costruzione delle tesi espresse dalla dossier di studio, la Scuola – Lab sul Green Urbanism
intende favorire la più ampia partecipazione al dibattito: in tal senso , professionisti, funzionari pubblici,
studiosi impegnati nel campo della progettazione della città e del territorio, e che aderiscono alla Scuola –
Lab sul Green Urbanism, sono sollecitati ad inviare contributi, con le modalità specificate nel presente
avviso.
Gli Autori potranno proporre:
- loro esperienze progettuali riconducibili ai temi in trattazione nella Scuola – Lab sul Green
Urbanism
- soluzioni e idee di greening urbano funzionali a recuperare una presenza significativa dello spazio
verde nel tessuto urbano
- dettagli di progettazione
Tutti i contributi saranno redatti in poster di dimensioni massime 70 x 100 cm, e su materiale dall’autore
ritenuto idoneo all’esposizione all’interno di una sala: le modalità per riportare le esperienze sono a libera
scelta dell’autore, consigliando però che risulti di facile comprensione anche ad un pubblico non tecnico.
Tali contributi non devono essere inviati ma consegnati all’apertura dei lavori della Scuola – Lab sul
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Green Urbanism: è invece richiesto un estratto in formato A3 (pdf) del poster, e la scrittura di una
liberatoria che autorizza la pubblicazione nella raccolta del contributo elaborato5.
L’Osservatorio Nazionale del verde urbano e storico s’impegna a dare visibilità, nell’ambito del proprio
portale e del proprio piano di comunicazione, di parte degli elaborati raccolti per la mostra call papers.
Al termine della mostra i poster potranno essere recuperati dagli autori.
Premio botanico “il Giardino della Toscana”
istruzioni
Il Comitato Scientifico della Scuola – Lab sul Green Urbanism è chiamato a fornire una valutazione di
merito agli elaborati forniti alla sessione poster: questo verrà effettuato sulla base della migliore
rispondenza ai principi culturali e agli obiettivi tracciati per lo svolgimento della Scuola Lab di Green
Urbanism 2014 (ridurre il disagio urbano, rinvigorire una tradizione urbana, rinnovamento
nell’erogazione dei servizi di paesaggio passando da servizi di arredo a servizi ambientali).
Tali chiavi di merito sono equipollenti e sarà premiata l’esperienza che meglio le armonizza e le traduce
in un’esperienza concreta di greening urbano.
Nel corso della sessione di lavoro sarà quindi redatta una graduatoria di merito, e il comitato
collegialmente deciderà quale esperienza risulterà meritevole di essere premiata, fornendo motivazione
nella scelta operata.
Il premio riconosciuto all’elaborato risultato vincitore è la fornitura gratuita di nr. 500 piante (500 pezzi)
di varia tipologia (in vaso, in mazzi), consistenza (erbacee, arbustive) e dimensione (da vaso 9 a vaso 24),
con scelta del materiale a discrezione del Consorzio Toscana Produce e fornito presso la sede di Viareggio
e il cui trasporto presso qualsiasi sede sarà a cura del soggetto vincitore: l’erogazione del premio è
vincolata alla realizzazione di un intervento di rigenerazione o nuova realizzazione di spazio verde
pubblico, di cui dev’essere messo in chiaro l’impegno manutentivo e la posa di un cartello
sponsorizzazione con menzione “piante fornite da www.consorziotoscanaproduce.it”, a seguito di stesura
di apposita convenzione trascritta tra il consorzio e il soggetto beneficiario.
Interventi di Urbanistica Verde in Italia: caso studio
istruzioni
(in collaborazione con CMSA - Cooperativa Muratori Sterratori Affini - Montecatini Terme, Pt)
il Recupero dell’area ex Sitoco sulla laguna di Orbetello e la declinazione a villaggio verde del
recupero urbano e paesaggistico, mostra del progetto
mostra del progetto
5 La pubblicazione dei poster in una raccolta avrà formato e dimensioni in funzione del contributo erogato dall’amministrazione ospitante, e verrà
comunicato in sede di svolgimento del green lab.
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Gusto (momento goloso)
e lettura istruzioni
Convivialità, scambio d’opinioni, conoscersi, apprendere divertendosi, passione green:
la formula Scuola – Lab sul Green Urbanism ricerca una contaminazione con la tradizione mediterranea, e
giocoforza questa ci porta ad inserire il tema del buon cibo e del buon bere in un programma culturale
ricco di azioni (ndr, … bisogna anche rigenerarsi dal duro lavoro).
Lo sforzo che è stato fatto è quello di riuscire a condensare, in una formula economica che consenta di
produrre cultura e di farla apprezzare ad un’utenza la più articolata possibile, il supporto adeguato
dell’ospitalità, della logistica, ma ANCHE l’esigenza di assaggiare un territorio e i suoi “frutti”,
soprattutto quelli più tradizionali ed evocativi del vivere sano.
Nel programma è quindi stato inserito un percorso di sensitive food che verrà snocciolato attraverso il
supporto delle strutture ospitanti e delle brave cucinerie, le quali prepareranno soluzioni partendo
sempre da materia prima di qualità e privilegiando l’indirizzo locale.
Buon assaggio del paesaggio toscano in tavola.
(in collaborazione con:
Albergo diffuse delle Cerbaie, )
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E infine…..alcune letture consigliate di preparazione al Scuola – Lab sul Green Urbanism:
- N. Marchettini, E. Tiezzi, Che cos’è lo sviluppo sostenibile ? le basi scientifiche della sostenibilità e i
guasti del pensiero unico, Donzelli Editore
- C. Fagarazzi, I. Bernetti (2008). Valutazione della domanda di biocombustibili solidi (legno cippato)
nell’area dell’Appennino Pistoiese. Firenze: Centro Editoriale Toscano
- F. Ferrini, A. Fini (2013). Planning the green city of 2050: species selection in a global change scenario.
In: 89th ISA Annual Conference and Trade Show, Toronto, Canada, 3-7 agosto 2013, International
Society of Arboriculture
- S. Malcevischi, L. G. Bisogni, A. Gariboldi, reti ecologiche ed interventi di miglioramento ambientale, Il
Verde Editoriale (Milano 1996)
- M. Berrini et all, catalogo mostra "Green Life, costruire città sostenibili" (con Legambiente, 2010, c/o
La Triennale, Milano),
- M. Berrini et all "Ensuring quality of life in Europe's cities and towns (Agenzia Europea Ambiente -
EEA, 2009), "Measuring urban sustainability" (Commissione Europea –DGENV, 2010)
- M. Berrini, L. Bono – Ecosistema Urbano Europa: Le grandi città italiane a confronto con quelle
europee (Ambiente Italia, Sintesi Rapporto 2007) www.ambienteitalia.it
- AA. VV., Ecologia delle aree urbane, Guerini Studio, Milano, 1990
- T. Beatley - Green urbanism: learning from European cities (Island press, 2000)
- C. Scocco – Il piano urbano di Mobilità sostenibile (Osservatorio Città Sostenibili, 2010 Torino)
- S. Mengoli, Fare Verde Urbano, Edizioni Edagricole-Sole 24 Ore, Milano 2013
- Zerbi G., Marchiol L. 2013. Il ruolo del verde urbano nella mitigazione dell’’inquinamento atmosferico.
Editrice Forum. ISBN 978-88-8420-788-3.
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Segreteria Scuola – Lab sul Green Urbanism:
T. 389 011 27 60 - 334 8027631
Sito: www.toscanaproduce.it
Pec: [email protected]
Blog: http://osservatorioverdeurbano.blogspot.com
Sito: www.osservatorionazionaleverdeurbano.it
Date da ricordare:
15 aprile 2014 , scadenza formula pagamento di 380
Euro + iva al 22%
7 maggio 2014, scadenza pagamento saldo iscrizione
8 maggio 2014, inizio lavori Scuola – Lab sul Green
Urbanism e Incoming
A richiesta, è possibile essere ospitati il mercoledi 7
maggio 2014; il costo sarà quotato direttamente al
richiedente sulla base delle esigenze espresse e della
disponibilità offerta dalle strutture recettive in contatto
con la segreteria e prossime alla zona di lavoro.
Note di lavoro: alla data di uscita del bando (17 marzo 2014)…..
E’ in corso la richiesta del riconoscimento dei crediti formativi da parte di alcuni degli ordini
prof.li competenti in materia (architetto, ingegnere, geometra, agronomo e forestale).
E’ in corso la conferma di disponibilità di alcuni relatori nonché dei parteniariati indicati .
La segreteria fornirà gli aggiornamenti degli accrediti ricevuti, di eventuali modifiche al bando e
delle modalità di valutazione operata dal comitato tecnico scientifico del Scuola – Lab sul Green
Urbanism.
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green power botanici
giardini verticali condominiali