restyling marieclaire magazine

73
MC 1 APRILE 2011 EURO 3.00 AMY WINEHOUSE SWEET PARRY & FINE WINE GLAMOUR REVIVAL IL GIARDINO SEGRETO FAIRY COLORS DREAMING BEAUTY DESIGN SHABBY A COPENAGHEN A CASA DI KIRA POLACK

Upload: dalila-piccoli

Post on 31-Mar-2016

241 views

Category:

Documents


8 download

DESCRIPTION

School project Restyling Marieclaire magazine

TRANSCRIPT

Page 1: Restyling Marieclaire magazine

MC 1

APRILE 2011EURO 3.00

AMY WINEHOUSESwEEt PARRy & FInE wInE

GLAMOUR REVIVALIL gIARdInO SEgREtO

FAIRY COLORSdREAmIng bEAUty

dESIGN SHAbbY A COpENAGHENA cASA dI KIRA POLAcK

Page 2: Restyling Marieclaire magazine
Page 3: Restyling Marieclaire magazine

AMY WINEHOUSESweet Parry & Fine Wine

VIAGGIO IN ITALIA TRA LE VOCI DI QUARTIERE

Tre cantautori entrano per noi in strade molto speciali

SOMMARIO

651

notes

GLAMOUR REVIVALIl giardino segreto

SHOppING 101 IDEETre cantautori entrano per noi

in strade molto speciali

bORSE pRIMARIERosso, giallo e blu.

TENDENzE bAGLe star le vogliono maxi.

0

57

93

44

3

moda

7913

2233

CINEMA Tempo di eroi: epici (James Franco), storici (Colin Firth), buoni (Javier Bardem).

MUSICA Il ritorno di Tom York, e ritorna l’attesissimo live dei Subsonica.

ARTE + fOTO A Milano gli scatti di del celebre fotografo alla diva Marilyn Monroe, a Roma i magnifici set.

LIbRI Esordi strong: tutti buchi la vita di Camelia, tutta baratri l’infanzia di Amoreena.

attualità

Page 4: Restyling Marieclaire magazine

MC 4

Page 5: Restyling Marieclaire magazine

MC 5

05beauty

fAIRY COLORSDreaming beauty

DESIGN SHAbbY A COpENAGHEN

A casa di Kira PolackCINQUE + UNO

50 anni di design raccontati in oggetti icona.

8 VIAGGI STRAORDINARILa scelta di Mr Lonely Planet

EMO pLAYLISTPrescrizioni musicali ,

le note sono una vera medicina.

lifestyle

85

92

56

67

copertina APRILE 2011EURO 3.00

AMY WINEHOUSESwEEt PARRy & FInE wInE

GLAMOUR REVIVALIL gIARdInO SEgREtO

FAIRY COLORSdREAmIng bEAUty

dESIGN SHAbbY A COpENAGHENA cASA dI KIRA POLAcK

Agnisisissi ex esectem ipis atum verit, cor at.To eril euguer sim delesendio euisse-qui blaore facilisci tionsenis ea faccum ad tis nim esecte enis ad er sum do conulla feu feummy niamet acil ing el doluptatet, sectem eleniam adionsed do dui ea at ad dolore euismoleni-bh ero exercipissis alisGait non utpat. Elestin utem quismolore dolore dolore

Page 6: Restyling Marieclaire magazine

MC 6

Page 7: Restyling Marieclaire magazine

MC 7

dAVIdE MONtELEONEChi è?

Nato a Potenza nel 1974 ma pere-grino per vocazione. Da bambino si sposta molto attraverso l’Italia a cau-sa del lavoro dei suoi genitori. Poi si ferma per studiare ingegneria e ri-parte prima per gli Stati Uniti e suc-cessivamente per l’Inghilterra, dove scopre l’amore per la fotografia. Dal 2003 vive tra l’Italia e la Russia.

Lavoro

Ha firmato reportage in Iraq, Paki-stan e Libano collaborando per Time, New Yorker e Stern. Il suo grande amore però è la Russia. «Ho vissuto a Mosca due anni», dice, «con questa terra ho un’affinità profonda, quasi intima». Ha infatti illustrato la sto-ria recente dell’ex Urss: dal conflitto ceceno a quello in Daghestan, fino all’Inguscezia (per Marie Claire di febbraio 2011). Ha vinto due World Press Photo (per le serie Abkhazia e Lebanon War) e pubblicato due libri: Dusha, Russian Soul (Edizioni Postcart) e La linea inesistente (Con-trasto).

Stile

Ama mixare colore e bianco e nero (che per lui sono «come prosa e poe-sia») e soprattutto raccontare storie. In particolare, ha passato la sua vita professionale a ritrarre l’ex Unione Sovietica nei suoi aspetti più forti: guerre, conflitti e dolore. E continua ad amarla profondamente.

“fotografare è prima di tutto un mestie-re e non una “gaia” avventura in cui inavvertitamente mi capita di scattare foto. per questo mi affascina ogni cosa e cerco sempre nuovi posti da esplorare e scoprire”

the Contributor

Page 8: Restyling Marieclaire magazine

MC 8

fan CLub

Page 9: Restyling Marieclaire magazine

MC 9

AMY WINEHOUSEsweet Perry & Fine WineAmy StiLiStA Per FrAd Perry

dOPO mAdOnnA, AnchE Amy wInEhOUSE dEbUttA nELLA mOdA E LO FA FIRmAndO UnA LInEA PER LO StORIcO mARchIO bRItAnnIcO FREd PERRy, IL cUI LAncIO è AvvEnUtO In qUEStI gIORnI E chE è gIà dISPOnIbILE SUL SItO UFFIcIALE.

Page 10: Restyling Marieclaire magazine

MC 10

Ustrud do do conse dit ve-lit, sequatum del elit autat. Quis num quissis nim essi-

sim quissi.Periure tatie facilla amcorper aci tet vel er suscinibh esecte estie venim ipit num in henis dolore tat.Em vent velenibh elisim aliquat alit iriure etuer ipit at iure moluptatum iliquis cinibh eniscip eniamet niam dolore consecte commodo leniam ip ea feuguer augiam, sum iriureet et, consequisit, si.

Volorpe rostrud et praestin henim quat?An ero dolore facillut eummy num-my nonulla feuisseniam, conse ma-gna autatet umsandion henim num-sandre dipis eu facidui exerate ming eraese magnissis nulputat alisi.Del ilis nibh exer ing eril ut ad mo-dolor percilisim et volenit, quis am quatue cortisim et am, si?Lore volore tatem ing ex ea alis dionsectem iustie vel in volor sequis nos aute do ex et, vel ex eum nulla feugiatinci essi.Ugiam acipit, velendigna corer si?Ullum volore et, vercil utpat. Duip etue ming et laorem velit autet am, quatet lobore magna core magna feummy nim nisi.Atie tem do odolore eugait nostio-nullam il dolorper sectet praestie mincin hendrem veliquat. Ut dolo-rem inciduisl eum vullaoreet dolore modiamconsed mod ming eu faci tincipsum nostrud min hendreet, vent luptat in voluptatet, sequisl ul-laortisi.Ut dolore mincilit num dionseq uamcomm odipisc? ipsuscin et vel do erat iustiniam, ve-lit am at lortionsenis dolore te digna feuismolorem veliquat ipsummy niatetuerat aut ing exercinis autet in henis digna cortion vendre vero con et, commy nibh etCortisim et am, si?Lore volore tatem ing ex ea alis dionsectem iustie vel in volor sequis nos aute do ex et, vel ex eum nulla

fan CLub

Page 11: Restyling Marieclaire magazine

MC 11

L’inchiesta

76 velvet

NA

RA

/W

ASH

ING

TON

PO

ST/

GET

TY, J.

RIC

HA

RD

S/G

ETTY

, BRID

GEM

AN

/A

LIN

ARI, C

HER

NIC

HKIN

/REU

TERS/C

ON

TRA

STO

, BET

MA

NN

/C

ORBIS

, D

OO

RM

ENIC

KE/

HO

LLA

ND

SE

HO

OG

TE/C

ON

TRA

STO

Silhouettead A e lineenaturalisono semprebuone scelte

Dall’alto, da sinistra.Sarah Palin; RebiyaKadeer; Elisabetta I;Yulia Tymoshenko;Margaret Thatcher eMadeleine Albright.

lementi da non perdere di vista per uno stileche non comprometta l’orientamento poli-tico? «Innanzitutto indossare abiti consonialla figura di un leader», continua l’autore di“Power Dressing”, «e soprattutto convin-centi per gli elettori e adatti a trasmettere u-no specifico messaggio». In Francia, Inghil-terra, Italia e Stati Uniti è più semplice, per-ché l’eredità delle maison di moda è radica-ta. La questione si fa più interessante neglialtri stati, dove questa tradizione non esiste.Ecco emergere un repertorio di caftani estampe tribali, sari e salwaar kameez, a so-stenere la nazionalità. In Nigeria le donnefasciano i capelli per promuovere il legamecol passato. Non solo. In questo modo l’at-tenzione del mondo è diretta sugli stilisti lo-cali, che prediligono un trionfo di colori emotivi ispirati alla natura. Vedi Ellen John-son Sirleaf, presidente della Liberia. Dopo15 anni di guerra civile, la sua elezione hagarantito la pace a uno stato stritolato in unamorsa di principi patriarcali. La Sirleaf halottato per convincere gli uomini al poteredi essere la persona giusta. Per render menominacciosa la sua presenza, il nuovo pre-sidente, che non è certo una silfide, ha scel-to abiti realizzati con il tessuto locale chia-mato lapas, dimostrando rispetto per la sto-ria e le consuetudini del Paese.L’ex primo ministro ucraino YuliaTymoshenko, invece, che una volta ha tenta-to di pugnalare un rivale col tacco delle scar-pe, ha fatto di un’acconciatura rétro il caval-lo di battaglia. La treccia che le incornicia latesta riproduce un archetipo: l’insegnantedel villaggio, innocente, patriottica. Oltre aconferirle regalità, la treccia forma un’au-reola che richiama alla memoria sante emartiri ortodosse.In sintesi, nel Duemila le donne hanno im-boccato un nuovo percorso e sempre più ra-ramente si corazzano dietro armature ditweed e completi matriarcali. Oggi le donnein politica, perlomeno all’estero, si notano.«Fenomeno», spiega Young, «dovuto ancheall’incoraggiamento dei media che suggeri-scono alle donne impegnate di aggiungere

Page 12: Restyling Marieclaire magazine

MC 12

Ullum volore et, vercil utpat. Duip etue ming et laorem velit autet am, quatet lobore magna core magna feummy nim nisi?Atie tem do odolore eugait asfesrdn nostionullam il dolorper sectet praestie mincin hendrem veliquat. Ut dolorem inciduisl eum vullaor

Page 13: Restyling Marieclaire magazine

MC 13

fan CLub

feugiatinci essi.Ugiam acipit, velendigna corer si.Ullum volore et, vercil utpat. Duip etue ming et laorem velit autet am, quatet lobore magna core magna feum-my nim nisi?Atie tem do odolore eugait asfesrdn nostionullam il dolorper sectet praestie mincin hendrem veliquat. Ut dolorem inciduisl eum vullaoreet dolore modiamcon-sed mod ming eu faci tincipsum nostrud min hendreet, vent luptat in voluptatet, sequisl ullaortisi.Ut dolore mincilit num dionseq uamcomm odipisc ip-suscin et vel do erat iustiniam, velit am at lortionsenis dolore te digna feuismolorem veliquat ipsummy nia-tetuerat aut ing exercinis autet in henis digna cortion vendre vero con et, commy nibh eteriure tatie facilla amcorper aci tet vel er suscinibh esec-te estie venim ipit num in henis dolore tat.Em vent velenibh eUs confenterio vissulo cchumultora coent gra rem patui potilic aediis cortemu lostus esentif econveri tamEhem iam notilicatil hales hoctursum actus habenihil ventimurari in diem intica iaelDuis nis atis nulla feu feum velit prat nullumsan velenim ipiscillum veros dunt iurem diate con velit init volenim dunt at nos aliquat praessequate consenissed doluptat. Irit praessequis ent illaorer ilis duisit ipiscin vent lan et, vercil iurercip eu-giam do coreetue core vel inci te volent ullaore commod endrerit autpat praesed do consequat. Ure et dolorerci euipisisl dolenit duisit diat dolessed tat luptatisi et lore magna auguero dolore venis nisi ex eugait iriuscidunt eum quis del ut wis nim nos ex eu faci tion veros nonse delendre cor sim delit amconse quatummy nullandreros delit ullaor accum nonsectem eriure modignim nim dui tat. Ed et alis dolor adionum vel delit praessi.Feugue dui bla consed tem dolore vero conullum eni-sim veliquat, quat ing er se tet lummod ming eu facin ut ipsusto dolorem iure diam nonsectem estrud modolore min ut lore vercidunt praestrud dignim zzrillaore mod tat nibh essed min vullaor aute consequam verit in et, quis nit volent prat.Put praessis nonullu msandrem qui bla feugait in hendre volore tat ad eu faccum iliquat lan venissi tatue mod minit nulputpatum dio consequ iscilit loreet dio ercilis er senibh eu facin volut prat aliquat wis er sim quat ad mod molorem zzrilit lan hendre facilla faccum dolobor sum velenisci blam aliquatet lorerosto er susci eugue commodolore velit lamcon henis nulput lum ilit prat nonse mod do doloboreet lum quis nos nos at.Agniatuer si. Delit nulputpatue feu faciliquis exeros aut praesto consectet, velenibh ea feu feum velestio dunt autat.

Amy ha deciso di sperimentare le sue abilità di stilista disegnando polo, cardigan a rombi e camicie con l’iconica coroncina d’alloro. Proporzioni mini, profondi scolli a V che risaltano il decolletè, pullover che si allungano fino a diventare sexy abitini: i capi simbolo del brand ci sono tutti, ma trasformati in perfetto stile Winehouse!

Ullum volore et, vercil utpat. Duip etue ming et laorem velit autet am, quatet lobore magna core magna feummy nim nisi?Atie tem do odolore eugait asfesrdn nostionullam il do-lorper sectet praestie mincin.

Page 14: Restyling Marieclaire magazine

MC 14

Page 15: Restyling Marieclaire magazine

MC 15

Ugiam acipit, velendigna corer si.Ullum volore et, vercil utpat. Duip etue ming et laorem velit autet am, quatet lobore magna core magna feummy nim nisi?Atie tem do odolore eugait asfesrdn nostionullam il dolorper sectet pra-estie mincin hendrem veliquat. Ut dolorem inciduisl eum vullaoreet dolore modiamconsed mod ming eu faci tincipsum nostrud min hen-dreet, vent luptat in voluptatet, se-quisl ullaortisi.Ut dolore mincilit num dionseq uamcomm odipisc ipsuscin et vel do erat iustiniam, velit am at lor-tionsenis dolore te digna feuismo-lorem veliquat ipsummy niatetue-rat aut ing exercinis autet in henis digna cortion vendre vero con et, commy nibh eteriure tatie facilla amcorper aci tet vel er suscinibh esecte estie venim ipit num in henis dolore tat.Em vent velenibh eUs confenterio vissulo cchumultora coent gra rem patui potilic aediis cortemu lostus esentif econveri tamEhem iam notilicatil hales hoctur-sum actus habenihil ventimurari in diem intica iaelDuis nis atis nulla feu feum velit prat nullumsan ve-lenim ipiscillum veros dunt iurem diate con velit init volenim dunt at nos aliquat praessequate consenissed doluptat. Irit praessequis ent illaorer ilis duisit ipiscin vent lan et, vercil iurercip eugiam do coreetue core vel inci te volent ullaore commod endrerit autpat praesed do conse-quat. Ure et dolorerci euipisisl do-lenit duisit diat dolessed tat luptatisi et lore magna auguero dolore venis nisi ex eugait iriuscidunt eum quis del ut wis nim nos ex eu faci tion

Ullum volore et, vercil utpat. Duip etue ming et laorem velit autet am, quatet lobore magna core

fan CLub

Page 16: Restyling Marieclaire magazine

MC 16

Page 17: Restyling Marieclaire magazine

MC 17

VIAGGIO IN ItALIA tRA LE VOCI dI qUARtIEREtre cantautori entrano per noi in strade molto speciali. dIEtRO LA bAndIERA c’è UnO StRAnO mOvImEntO. SOnO I dESIdERI E LE IdEE SPAvALdE dI chI vIvE In StRAdE mOLtO SPEcIALI. cI SIAmO EntRAtI cOn tRE cAntAUtORI chE hAnnO mESSO In gIRO dELLE vOcI dI qUARtIERE.

mondi nuoVi

Page 18: Restyling Marieclaire magazine

MC 18

Page 19: Restyling Marieclaire magazine

MC 19

ROMA (SAN bASILIO)

Questo è uno di quei luoghi dove il passato riscalda. Siamo a San Basilio: 25mila abitanti; strade con nomi di città marchigiane (per la provenien-za degli emigrati); case sorte negli anni 30 (viste dall’alto disegnavano la parola Dux), poi distrutte, rico-struite negli anni 50 e diventate tea-tro di lotta per l’occupazione abusi-va. Lo chiamavano anche Tiburtina Valley per l’abbondanza di aziende di elettronica (come l’ex Selenia) sopravvissute come pezzi di arche-ologia industriale tra murales col simbolo di Italia ’90 e il tricolore. Un mondo ricco di italianità dove la Storia (e le storie) abbondano.

E dove le canzonette servono dav-vero. La gente sogna con i ritor-nelli sanremesi (“nato ai bordi di periferia”) oppure, semplicemente, canta. Ad Alessandro Mannari-no, cantautore, 31 anni, è successo così. «Sono nato in questi luoghi dove si diventa svegli ma ci si abitua alla violenza. Per tenermi lontano da brutte compagnie mio padre mi regalò una chitarra. E così invece di andare in strada a scommettere sul-le lotte di ragazzi come se fossero pitbull, stavo a casa». A immaginare note e parole ispirate a innamorati e ubriachi di queste strade, a diventare un cantastorie che ricorda Gabriel-la Ferri, Vinicio Capossela e Cesaria Evora. E a trovare oggi il successo: il secondo disco, Supersantos, esce a marzo e promette bene.«Qui trovi il paese reale: l’ex sede del Pci, oggi del Pd, con quadri di Gramsci e biliardini dove andavo col nonno; il barbiere Claudio che sulla poltrona mi chiedeva prima di tutto come stavo; lo storico campo di calcio Pionieri accanto al nuovo, dove si allena il vivaio della Cisco, la terza squadra della città (da qui sono

“Sono nato in questi luoghi dove si diventa svegli ma ci si abitua alla violenza. Per tenermi lontano da brutte compagnie mio padre mi regalò una chitarra. e così invece di andare in strada a scommettere sulle lotte di ragazzi come se fossero pitbull, stavo a casa”

mondi nuoVi

Page 20: Restyling Marieclaire magazine

MC 20

usciti i giocatori Greco e Tassotti). Per fortuna le vedette notturne che smerciano droga sono sempre meno. E sta sorgendo una biblioteca». Ok, i libri. Ma un futuro da calciatore è un sogno molto più italiano. E mol-to diffuso tra i genitori immobili al di là della rete che li separa dai figli che corrono.«Spero che abbiano maestre come la mia, che leggeva Gianni Roda-ri, o persone che recitano Trilussa come faceva mio nonno Pietro. Io giocavo tra i pilastri nel seminterra-to del palazzo, passava poca luce ma riuscivo a vedere l’assolato merca-to del giovedì. E uscivo fuori». Per scovare “la poesia, cosa leggera, per-sa nel vento che si è fatta preghie-ra”, come canta. O fare colazione al bar Gioiello, dove oggi trovi ancora il nonno, che ha però un cellulare che squilla con la canzone del ni-pote (Tevere Grand Hotel). L’inse-gna bar è nuova: i proprietari sono nuovi. Ma è sempre er gioiello. C’è un calore patriottico: nei bar (come quello della rabbia, che dà il titolo al primo cd) o nelle osterie, come Al ponticello, dove si consumano gri-cia, vino e sogni da trasformare in canzoni (“venga l’amor o la rovina che nel vento va”). «Ogni mio te-sto parla di queste atmosfere». Ogni canzonetta? «Le chiamava così solo una fidanzata. Ma l’avevo appena la-sciata».

NApOLI (LANIFICIO 25)

Varrebbe la pena imparare a pensare per opposti. Ovvero vedere monta-gnette di immondizia e immaginare spettacoli di video-art; scorgere una chinatown a due passi dalla stazione centrale e cercare il Festival del pen-siero emergente, dal titolo “Finché c’è crisi c’è speranza” (a ottobre al Lanificio 25); passare davanti a un cinema a luci rosse e pensare ai corsi di management musicale. Sono cose che accadono varcata Porta Capua-na: si finisce in un quartiere affa-scinante. E il merito è nei contrasti che lo caratterizzano. «Qui c’è tutta Napoli. Siamo in un pezzo di centro storico dove però vive un’umanità periferica. E proprio qui si respira il futuro della città: diversità che si fondono e cultura».

Luca Caiazzo, in arte Lucariello, è un rapper di 35 anni. Ha scritto una canzone con e su Saviano (Cappotto di legno), e da oltre 15 si è trasferito qui. «Ho trovato il luogo più vicino alle mie idee anche se non è il più semplice dove vivere. Come canto in Love song, da qui non voglio an-darmene via lontano...». Non se n’è andato, infatti, e ha scoperto anche il Lanificio 25 (il civico originario di piazza De Nicola), un ex lanificio ottocentesco (il Sava) dove sarebbe-ro state fatte le camicie di Garibaldi,

poi abbandonato e 15 anni fa tra-sformato da un illuminato chirurgo locale (Franco Rendano) in luogo di creazione e promozione artistica. Scovarlo è una scommessa.

IL Lanificio 25 occupa tre locali di una struttura che comprende un cortile per il parcheggio, una tren-tina di altri spazi (tra officine e de-positi) e una chiesa cinquecentesca (Santa Caterina a Formello) con il chiostro. Incastonato come un atollo, il Lanificio offre un laboratorio au-diovisivo, una residenza gratuita per gli artisti che si esibiscono e un pub. Non mancano pianoforti, trapezi per corsi circensi, palchi, poltrone per i convegni filosofici, intellettuali (Matteo Garrone sta girando qui il suo nuovo film e John Turturro ci ha trasferito le ultime scene di Pas-sione) e giovani che la sera bevono birra: tutto circola tra vecchie travi di legno, pavimenti di pietra lavica, una ciminiera, vasche dove si lavava la lana prima di lavorarla e un fiume sotterraneo (il Sebeto), ovvero l’ex acquedotto greco della Bolla.

«Fuori trovi criminali dediti allo scippo; palazzi anneriti di tufo e piperno pieni di sudamericani e nordafricani; bar con giovani come Totore della mia canzone, il down sfruttato per vendere la droga visto che in questura non rimane più di

“Ho trovato il luogo più vicino alle mie idee anche se non è il più semplice dove vivere. Come canto in Love song, da qui non voglio andarmene via lontano...”

mondi nuoVi

Page 21: Restyling Marieclaire magazine

MC 21

Page 22: Restyling Marieclaire magazine

MC 22

due ore. Ma anche giardini o la tre-centesca San Giovanni a Carbona-ra. Locande con le insegne scritte a pennarello dove fanno le migliori zuppe di cozze e tazze di brodo di polipo e pepe». Non poteva non na-scere qui, nel tempio dell’ossimoro, il progetto di Lucariello dal nome eloquente: Veleno fertile. «Per De Andrè, dal letame nascono i fiori ma è un processo naturale. Per avere un veleno fertile serve anche irraziona-lità, quasi un atto di fede». Come il suo: dopo un casting di 4mila stu-denti nelle scuole di Napoli, ha in-segnato ai 15 scelti i mestieri della musica (uno non aveva mai visto una batteria da vicino). Con loro ha creato il cd in uscita. E per loro ha scritto una canzone, I nuovi mille, dedicata a quelle persone che por-tano avanti l’Italia senza riflettori.

tORINO (SAN SALVARIO)

C’è chi lo chiama “sansa”. Qualcu-no ancora “Sansoulvario”. Alcuni invece pronunciano il vero nome anche se lo fanno male. Altri ag-giungono: «Torino per me era solo questo». Qui, a ridosso della stazio-ne centrale, nel distretto che sembra il riassunto di tutti i quartieri e le anime della città, c’è un fermento strano. Universitari che la sera va-gano con una birra tra i locali; ap-passionati di musica (un tempo in cerca appunto dei concerti soul, oggi di band da tutto il mondo che suonano rock o folk); rumeni, sier-raleonesi ed egiziani che gestisco-no autofficine low cost, un Sonash Video Vibes (videocassette a noleg-gio), un Abidi Parrucchierie (sotto per uomini e sopra, nascosto, per le donne) e l’Horas Pizza Kebab; e poi pugliesi (ma anche napoletani e lucani) che si sono trasferiti qui 50 anni fa (era la zona più vicina alla stazione, scendevano dal treno...) e hanno aperto tintorie e trattorie; quarantenni creativi che vivono in quache loft e hanno messo su studi di registrazione come il No.Mad.

“Per de Andrè, dal letame nascono i fiori ma è un processo naturale. Per avere un veleno fertile serve anche irrazionalità, quasi un atto di fede”

mondi nuoVi

Page 23: Restyling Marieclaire magazine

MC 23

Page 24: Restyling Marieclaire magazine

MC 24

Studio, laboratori di fotografia e gallerie d’arte come il Wow; madamine che fanno la spesa al mercato di piaz-za Madama Cristina (che la domenica si trasforma in quello dei fumetti e della musica); ebrei che vanno nella Sinagoga di piazza Levi.

E tanti manifesti sui muri: l’invito allo Sbarco per il do-cumentario Sali a bordo, un annuncio funebre: Racism Kills. «Torino è finalmente europea, come Ginevra e Parigi». Deian Martinelli, cantautore 30enne, vive qui le migliori ore diurne della sua giornata: per farsi ispi-rare, per i concerti con la band dell’Orsoglabro, e per stare con la sua fidanzata. «La bellezza di San Salvario sta nell’eterogeneità, e come ho scritto qui nessuno è qual-cuno». In effetti, oltre le architetture di stoffe al mercato, c’è l’accogliente Bistrot Samambaia (con i suoi bicerin tradizionali); in fondo alla strada gli alberi del Valentino fanno da sipario a una maestosa residenza sabauda tra-sformata in facoltà di Architettura.«I ricordi più beli? I concerti che faccio la notte di Na-tale al Circolo Sud dove si respira un’aria paciosa. Ma anche le serate trascorse con un bicchiere di vino, bella gente da conoscere. Ci si sente in un villaggio dentro la città. Rispetto agli altri quartieri si percepisce un’iden-tità rionale». E infatti basta alzare gli occhi e si vedono le insegne dei negozi fiancheggiate da stendardini giallo e bordeaux con il nome tradotto in 4 lingue (compreso il piemontese) e la scritta: Borgo San Salvario. «Questo è un luogo che ha i suoi ritmi, dove ci si sente liberi e si possono realizzare cose come un concerto». Che sia nello storico Velvet o in quei posti che, a novembre, ospitano attori, musicisti e pittori per la kermesse Para-tissima. In quei giorni l’aria è elettrica. Persino il cinema porno Maffei (ex storico teatro con Totò e Macario) diventa set di artisti. Nel bar accanto, però, la rumena Geta serve caffè e non si accorge di nulla: lavora solo di più. E saluta in piemontese: «cerea›.

“i ricordi più belli? Le serate trascorse con un bicchiere di vino, bella gente da conoscere. Ci si sente in un villaggio dentro la città. rispetto agli altri quartieri si percepisce un’identità rionale”

mondi nuoVi

Page 25: Restyling Marieclaire magazine

MC 25

Page 26: Restyling Marieclaire magazine

MC 26velvet 37

SFILATE AUTUNNO/INVERNO 2009-10

come

un bastimento carico carico di...

modaECCO

in arrivo

IN A

LTO

, D

A S

INIS

TR

A I

N S

EN

SO

OR

AR

IO. B

LUM

AR

INE

. G

IOR

GIO

AR

MA

NI.

C

HLO

É. D

RIE

S V

AN

NO

TE

N. H

AID

ER

AC

KE

RM

AN

N. M

ISS

ON

I. H

ER

S. JI

L S

AN

DE

R. E

TR

O. M

AX

MA

RA

. FE

ND

I. L

AN

VIN

. M

AR

NI.

GU

CC

I. M

IU M

IU. C

HA

NE

L. B

ALE

NC

IAG

A. D

IOR

BY

JO

HN

GA

LLIA

NO

. A

L C

EN

TR

O. P

RA

DA

.

È lei una delle poche certezze che ci rimangono: la moda. Solo pensarlo è clamoroso, eppure... Ogni sei mesi

è puntuale come un orologio svizzero (e senza annoiarci come lui). Inutile star qui a dirvi cosa va: sfogliate,

scegliete, comprate (o copiate). E imparate. DI SERENA TIBALDI - FOTO DI LUCA CANNONIERI, MONICA FEUDI E GIANNI PUCCI

Page 27: Restyling Marieclaire magazine

MC 27

MC NOtES 04 | 11

MU

SICA

SUBSO

NIC

A, TH

E KILLS,

ARC

AD

E FIRE, VERD

ENA

ARtEA BOLZANO: VISIONI DA EXPORT.A MILANO: LA STELLA DI DAVID. A ROMA: I MAGNIFICI SET

FOtO

A MILANO GLI SCATTI DI DEL CELEBRE FOTOGRAFO

ALLA DIVA MARILYN MONROE

LIbR

I ESORDI STRONG: TUTTI BUCHI LA VITA DI CAMELIA, TUTTA BARATRI L’INFANZIA DI AMOREENA.

COSA VEDERE, LEGGERE, ASCOLTARE AD APRILE

CIN

EMA

IL C

IGN

O N

ERO

, 127

ORE

, IL

DIS

CO

RSO

D

EL R

E, B

IUTI

FUL

velvet 37

SFILATE AUTUNNO/INVERNO 2009-10

come

un bastimento carico carico di...

modaECCO

in arrivo

IN A

LTO

, D

A S

INIS

TR

A I

N S

EN

SO

OR

AR

IO. B

LUM

AR

INE

. G

IOR

GIO

AR

MA

NI.

C

HLO

É. D

RIE

S V

AN

NO

TE

N. H

AID

ER

AC

KE

RM

AN

N. M

ISS

ON

I. H

ER

S. JI

L S

AN

DE

R. E

TR

O. M

AX

MA

RA

. FE

ND

I. L

AN

VIN

. M

AR

NI.

GU

CC

I. M

IU M

IU. C

HA

NE

L. B

ALE

NC

IAG

A. D

IOR

BY

JO

HN

GA

LLIA

NO

. A

L C

EN

TR

O. P

RA

DA

.

È lei una delle poche certezze che ci rimangono: la moda. Solo pensarlo è clamoroso, eppure... Ogni sei mesi

è puntuale come un orologio svizzero (e senza annoiarci come lui). Inutile star qui a dirvi cosa va: sfogliate,

scegliete, comprate (o copiate). E imparate. DI SERENA TIBALDI - FOTO DI LUCA CANNONIERI, MONICA FEUDI E GIANNI PUCCI

Page 28: Restyling Marieclaire magazine

MC 28

L’oggetto del mese

CULT!i sandali di cuoio

MINIMALISMO CHE CONQUISTA

velvet 21

Variazione sul tema. La fettuccia centrale

è a serpentina e si avvolge intorno allacaviglia, Bottega Veneta

(380 euro).

Vanno con tutto, ed è per questo che sono la base del guardaroba estivo:

fashion victim, intellettuali oppureoutsider non importa, piacciono a tutte.

Nessun limite con i pantaloni, mentre per gonne e vestiti l’unica regola è l’orlo: extralong oppure decisamente sopra il ginocchio,

senza mezze misure. 1. Infradito, con fibbiette anticate,

Liu Jo (129 euro). 2. Chiari, con caviglieraalta, Yijie (132 euro). 3. A fascette,

M Grifoni Denim (177 euro). 4. Di camoscio, Miu Miu (350 euro).

5. Listini di larghezze diverse, AlbertoGuardiani (250 euro). 6. Al polpaccio, Vic Matié (249 euro). 7. Anelli d’ottone

sui lati, Armuse (154 euro). Indirizzi a pag. 220.A

CU

RA

DI

O. B

OS

CO

LO

E S

. T

IBA

LD

I -

ST

LL L

IFE

LIN

O B

ALD

ISS

IN/M

DA

1.

2.

3. 4.

5.

7.6.

Page 29: Restyling Marieclaire magazine

MC 29

MUSICAARCADE FIRE THE SUBURBS

SUBSONICAEDEN

THE KILLSBLOOD PRESSURE

VERDENAWOW

Nenequid aucia vas es Ad antius curnum te iuscriciem me qua quam a terus essulibus, us res atiaedi, es ves inem, o elabitus vit, scritribus pubit is, temne conficaediem inaturniam maxim sulingulto voc te quem, es ilicatquod intrart erniumOvidi publiam mertemu speres furo, senir labentelum dit quam peraelut oc, consules bonsil vena, foriocur hebem id ceps, sero condam uturbi sedet; Catorat niquamdi pl. Vivid C. Quit; Catquem omnos si publica impribut ressum mores pario essena, terem ductus, noximuriciem unite addum prorum. Alis An proximu rnihi, nonvolt urberor teribus esciam ut L. Mae di, ublii fur. Ehebem hum, simoere vit. Con Etrio ca mo castraet iam urnimortem publius nihicep orternicae.

Upplissimmo temovem, Castratis consules re, vis aus? O tastrum habununite, nostrib emquam pon diorum hos omniquo ca vescem omni peresides! Sat.Vitum, sulibusquit. Sciam pultiem, quamditum o est rei patidiumus, senatia? Quoditem di publina timus. Nam patquasdam ac tus ad Catus et, is etis. Quidere, quertus

Qui fericit, unclariorum audemen ihillesina, scieris Catiam ma, Pala deessenatque ala avocrum diis, quem quam condam eliu sestio, noccibut audemque isus; inte num Rommoveri perrit; nos fuem inguli ipte cure, queret octu conius, tus hil vir aucienter pota, nostilibent? O tem lici imussena, puluterrit virmisquem publius sedicat umenit

Nossi ius hoccipte num proressidet vente num eti senati, converio C. Bonsuli castatus iam rendis autu quem, norurite audactam ad resum hos hoc rei internum int, vo, dienatin tasta, ses videm fuius; nequium intro molicibutem iam ne publiis nos perenatiae mo es stiquidem tariu virmantrici sulia Simerei tuit. Ividellemo tum

L’oggetto del mese

CULT!i sandali di cuoio

MINIMALISMO CHE CONQUISTA

velvet 21

Variazione sul tema. La fettuccia centrale

è a serpentina e si avvolge intorno allacaviglia, Bottega Veneta

(380 euro).

Vanno con tutto, ed è per questo che sono la base del guardaroba estivo:

fashion victim, intellettuali oppureoutsider non importa, piacciono a tutte.

Nessun limite con i pantaloni, mentre per gonne e vestiti l’unica regola è l’orlo: extralong oppure decisamente sopra il ginocchio,

senza mezze misure. 1. Infradito, con fibbiette anticate,

Liu Jo (129 euro). 2. Chiari, con caviglieraalta, Yijie (132 euro). 3. A fascette,

M Grifoni Denim (177 euro). 4. Di camoscio, Miu Miu (350 euro).

5. Listini di larghezze diverse, AlbertoGuardiani (250 euro). 6. Al polpaccio, Vic Matié (249 euro). 7. Anelli d’ottone

sui lati, Armuse (154 euro). Indirizzi a pag. 220.A

CU

RA

DI

O. B

OS

CO

LO

E S

. T

IBA

LD

I -

ST

LL L

IFE

LIN

O B

ALD

ISS

IN/M

DA

1.

2.

3. 4.

5.

7.6.

Page 30: Restyling Marieclaire magazine

MC 30

LE SFILATE A/I 2009-10

Babushka Come matrioske, solo più sexye con meno strati addosso. 1. Chloé. 2. Marni. 3. Kenzo by Antonio Marras. 4. KarlLagerfeld. 5. Roccobarocco. 6. Etro. 7. Giambattista Valli. 8. Anna Sui. 9. John Galliano.10. Angelo Marani. 11. Basso& Brooke. 12. Louis Vuitton.13. Ann Demeulemeester. 14. Dior by John Galliano. 15. John Galliano. 16. Miu Miu.

Grandi classici In principio fu Coco Chanel, ma il trionfo delle culture russa e balcanicanella moda contemporanea si deve a Yves Saint Laurent. Fu lui, nel 1976, ha creare una collezioneispirata a quei mondi: un trionfo di ricami e filigrane su pellicce e velluti. Un vero rivoluzionario.

I colori

Gli accessori Di pelliccia, per tenere al caldo le idee, i passi, e le cose a cui teniamo. Da sinistra. Just Cavalli. Givenchy. Valentino Garavani.

Come PerchéI Balcani, la

Turchia, la Russia.Ogni stagione ha la sua parte

di esotismo, e adesso è il turno

dell’EuropaOrientale. Un

viaggio ideale sultreno più famoso

della storia.

Fareil punto

Orient Express

Zaini in spallaCome a scuola. L’evoluzione della tracolla è lui, lo zainetto.

Superato lo scoglio dell’adolescenza, ritornano più chic che mai, senza problemi di età. Da sinistra. Paul Smith

Collection. Meadham Kirchhoff. Chanel.

Guardati la schiena O meglio, lasciatela guardare, con tagli e oblò strategici. 1. Preen. 2. Yohji Yamamoto. 3. Frankie Morello. 4. Alexander Wang. 5. Maison Martin Margiela. 6. Miu Miu.

1. 6.

7.

2.

3. 4. 5.

8. 9.

14.

10.

11. 13.16.

12. 15.

1.3.

2. 5.

4.6.

Page 31: Restyling Marieclaire magazine

MC 31

CINEMAIL CIGNO REGNO UNa METaMORfOSi CORPORaLE SENza LiMiTi Né CONfiNi Di gENERE

127 OREUN’iDEa Di CiNEMa fORTE SULL’iNCONTRO TRa aziONE E iMMOBiLiTà ESTREMa

IL DISCORSO DEL REUN PROfiLO BiOgRafiCO Di vERiTà iN UN CONTESTO STORiCO DRaMMaTiCO

BIUTIFULDRaMMa LUCiDO, PaRTECiPE E SENTiTO NELLa BaRCELLONa DEgLi EMaRgiNaTi

Un film di Darren Aronofsky. Con Natalie Portman, Vincent Cassel. Nenequid aucia vas es Ad antius curnum te iuscriciem me qua quam a terus essulibus, us res atiaedi, es ves inem, o elabitus vit, scritribus pubit is, temne conficaediem inaturniam maxim sulingulto voc te quem, es ilicatquod intrart erniumOvidi publiam mertemu speres furo, senir labentelum dit quam peraelut oc, consules bonsil vena, foriocur hebem id ceps, sero condam uturbi sedet; Catorat niquamdi pl. Vivid C. Quit; Catquem omnos si publica impribut ressum mores pario essena, terem ductus, noximuriciem unite addum prorum. Alis An proximu rnihi, nonvolt urberor teribus esciam ut L. Mae difur.

Un film di Alejandro Gonzalez Inarritu. Con Javier Bardem, Maricel Álvarez.autu quem, norurite audactam ad resum hos hoc rei internum int, vo, dienatin tasta, ses videm fuius; nequium intro molicibutem iam ne publiis nos perenatiae mo

Un film di Alejandro Gonzalez Inarritu. Con Javier Bardem, Maricel Álvarez.autu quem, norurite audactam ad resum hos hoc rei internum int, vo, dienatin tasta, ses videm fuius; nequium intro molicibutem iam ne publiis nos perenatiae mo

Un film di Alejandro Gonzalez Inarritu. Con Javier Bardem, Maricel Álvarez.autu quem, norurite audactam ad resum hos hoc rei internum int, vo, dienatin tasta, ses videm fuius; nequium intro molicibutem iam ne publiis nos perenatiae mo

Page 32: Restyling Marieclaire magazine

MC 32

abito cotone a righe, gonne in cotone con stampa “colonne”,PRAdA.

Page 33: Restyling Marieclaire magazine

GLAMOUR REVIVALiL giArdino SegretoromAntiCiSmo Anni 50

abiti lunghi, stampe a fantasia floreale e righe.

Page 34: Restyling Marieclaire magazine

MC 34

top con scollo a barca e micro giacca in cotone a righe, gonne in cotone con stampa “colonne”, sandali in “spazzolato barocco” con zeppa. tutto PRAdA. bracciali in metallo: FEndI e bLUmARInE. a destra. maxi abito a fiori in “techno gabardine” con stampa digitale, JIL SAndER. bracciali in metallo e legno, FEndI. a destra, lungo abito in seta a righe, JIL SAndER.

Page 35: Restyling Marieclaire magazine

MC 35

Page 36: Restyling Marieclaire magazine

MC 36

top con scollo a barca e micro giacca in cotone a righe, gonne in cotone con stampa “colonne”, sandali in “spazzolato barocco” con zeppa. tutto PRAdA. bracciali in metallo: FEndI e bLUmARInE. a destra. maxi abito a fiori in “techno gabardine” con stampa digitale, JIL SAndER. bracciali in metallo e legno, FEndI. a destra, lungo abito in seta a righe, JIL SAndER.

Page 37: Restyling Marieclaire magazine

MC 37

Page 38: Restyling Marieclaire magazine

MC 38

Page 39: Restyling Marieclaire magazine

MC 39

top con scollo a barca e micro giacca in cotone a righe, gonne in cotone con stampa “colonne”, sandali in “spazzolato barocco” con zeppa. tutto prada. bracciali in metallo: FEndI e bLUmARInE. a destra. maxi abito a fiori in “techno gabardine” con stampa digitale, JIL SAndER. bracciali in metallo e legno, FEndI. a destra, lungo abito in seta a righe, JIL SAndER.

Page 40: Restyling Marieclaire magazine

MC 40

Page 41: Restyling Marieclaire magazine

MC 41

zONA NEUtRAAbiti e accessori in tutte le sfumature del beige.

gIOchI dI tESSUtI E dI mISURE, mA SEmPRE nEI tOnI nEUtRI dEL bEIgE: mInI ShORtS dA AbbInARE ALL’AmPIA cAmIcIA, IL LUngO AbItO In tESSUtO tEcnIcO E LA mAxI tUtA In RASO dI SEtA EFFEttO cAngIAntE In cOntRAStO cOn IL cLASSIcO tREnch In cOtOnE, AnchE nELLA vERSIOnE SEnzA mAnIchE.

pull in cotone, ALPhA mASSImO REbEcchI (100 euro); top united cOLORS OF bEnEttOn; shorts in denim, mISS SIxty (109 euro). bracciali: con perline, EtRO; in pelle, tod’s; décolletées ISAbEL mARAnt.

maglia in cotone, FREd PERRy (110 euro); top e shorts in cotone, UnItEd cOLORS OF bEnEttOn (20 e 20 euro). pallone arena; bracciali con perline, EtRO; bracciali in pelle, tod’s; sandali vIOnnEt.

mini pull in cotone, KOntAttO (70 euro); canotta stretch in rete, tOPShOP (40 euro); pantaloni in cotone, miss miss. collana ISAbEL mARAnt; cintura in cuoio, mAURO gRIFOnI;

shopping 101 idee

Page 42: Restyling Marieclaire magazine

MC 42

Page 43: Restyling Marieclaire magazine

MC 43

AREA VERdEStile mimetico in tutte le sfumature green.

PAntALOnI cARgO O SAROUEL AbbInAtI AL tREnch PIù cLASSIcO, mA AnchE AbItO-SAhARIAnA E PARKA mImEtIcO. tUttO nELLE SvARIAtE tOnALItà dEL vERdE mILItARE. POchI AccESSORI mA ESSEnzIALI: bORSA cAPIEntE, SAndALI cOn zEPPA In SUghERO E SOttILE cIntURA PASSEPARtOUt In cUOIO.

pull in cotone, ALPhA mASSImO REbEcchI (100 euro); top united cOLORS OF bEnEttOn; shorts in denim, mISS SIxty (109 euro). bracciali: con perline, EtRO; in pelle, tod’s; décolletées ISAbEL mARAnt.

maglia in cotone, FREd PERRy (110 euro); top e shorts in cotone, UnItEd cOLORS OF bEnEttOn (20 e 20 euro). pallone arena; bracciali con perline, EtRO; bracciali in pelle, tod’s; sandali vIOnnEt.

mini pull in cotone, KOntAttO (70 euro); canotta stretch in rete, tOPShOP (40 euro); pantaloni in cotone, miss miss. collana ISAbEL mARAnt; cintura in cuoio, mAURO gRIFOnI;

shopping 101 idee

Page 44: Restyling Marieclaire magazine

MC 44

Page 45: Restyling Marieclaire magazine

MC 45

qUOtEROSAtinte pastello per shorts e mini pull tricot.

ROSA bAby mIxAtO cOn cAndIdO bIAncO E bEIgE. gIOchI dI LUnghEzzE tRA mAxI cARdIgAn AbbInAtI A mInI ShORtS O PIccOLI PULL cOn PAntALOnI LUnghIAdEREntI. tOccO dI cOLORE cOn I bRAccIALI mULtIFILI dI PERLInE.

pull in cotone, ALPhA mASSImO REbEcchI (100 euro); top united cOLORS OF bEnEttOn; shorts in denim, mISS SIxty (109 euro). bracciali: con perline, EtRO; in pelle, tod’s; décolletées ISAbEL mARAnt.

maglia in cotone, FREd PERRy (110 euro); top e shorts in cotone, UnItEd cOLORS OF bEnEttOn (20 e 20 euro). pallone arena; bracciali con perline, EtRO; bracciali in pelle, tod’s; sandali vIOnnEt.

mini pull in cotone, KOntAttO (70 euro); canotta stretch in rete, tOPShOP (40 euro); pantaloni in cotone, miss miss. collana ISAbEL mARAnt; cintura in cuoio, mAURO gRIFOnI;

shopping 101 idee

Page 46: Restyling Marieclaire magazine

MC 46

Page 47: Restyling Marieclaire magazine

MC 47

cOccOdRILLO, PItOnE, LUcERtOLA O SEmPLIcE nAPPA ARRIcchItA. tUttE nEI cOLORI PRImARI.

in coccodrillo soft con chiusura cromata, hERmèS.

“rockstud” in nappa con borchie, vALEntInO gARAvAnI.

in pelle stampata effetto coccodrillo, dKny (165 euro).

“miss ViV” in nappa con dettagli cromati, ROgER vIvIER.

in pitone fluorescente con tracolla regolabile, céLInE.

bORSEpRIMARIErosso, giallo e blu.

shopping bAg

Page 48: Restyling Marieclaire magazine

MC 48

tENdENzA bAG: Le star la vogliono maxi. Le borse scelte dalle celebs fuori dal red carpet.

Charlize Theron la indossa nera in contrasto di colore con le scarpe, Lily Allen preferisce il vitello in tonalità neutra, Elle Macpherson la abbina a maglioncino e jeans. Cambia la nuance ma non la dimen-sione: ma tutte le celebs vogliono borse medio-grandi per il loro daylife.Charlize Theron la indossa nera in contrasto di colore con le scarpe, Lily Allen preferisce il vitello in tonalità neutra, Elle Macpherson la abbina a maglioncino e jeans. Cambia la nuance ma non la dimensio-ne: ma tutte le celebs vogliono borse medio-grandi per il loro daylife. Charlize Theron la indossa nera in contrasto di colore con le scarpe, Lily Allen preferisce il vitello in tonalità neutra, Elle Macpherson la abbina a maglioncino e jeans. Cambia la nuance ma non la dimen-sione: ma tutte le celebs vogliono borse medio-grandi per il loro daylife.

star WAtCHing

Page 49: Restyling Marieclaire magazine

MC 49

Page 50: Restyling Marieclaire magazine

MC 50

Ullum volore et, vercil utpat. Duip etue ming et laorem velit autet am, quatet lobore magna core

Page 51: Restyling Marieclaire magazine

MC 51

FAIRYCOLORSdreAming beAutyCoLor VibrAtion

SUggEStIOnI FAntASy E dESIdERI LUdIcI dI AFFERmAzIOnE dI Sè. tORnA LA cOLOR vIbRAtIOn, tREnd FORtE AnchE nEL mAqUILLAgE chE ESPLOdE In gRAFISmI FLOU.

Cae, Cat, nonsulicio uteroratem te mihin teludacchuid cullati ferbis, nullare hemendam dius, que missi-cipse ines hoc, caudem dit. Sa imis dis se, notelut vis confecus iam peri tam is, vis. Verbis viverdiem eo et; num, nonintius, auctatus verei senatiam tudeatuis; hocchussid cam orum movericae dem deo, nost L. Cat quitandam ore autuspimus, uscrios cerferei sedo, vo, ute culis, nit gra-tiam lientereviu quamdiu movirtem mei sunterum, Ti. Ita moractu ster-rim ni es? Picotiam mentrem fica L. Veriame intiemq uampotiurae a mis, ununit propori, et publibem nostis nem ipiore, sente peribulaben tes mendepero, untia omperio riciven issinculice deo inat, C. Verceperume iusquitem res hilin tam nons cris, ne denatim am tam Patuus?Edo, quem pon senatur ia Cat quitandam ore autuspimus, uscrios cerferei sedo, vo, ute culis, nit gratiam lientereviu

Cae, Cat, nonsulicio uteroratem te mihin teludacchuid cullati ferbis, nullare hemendam dius, que missi-cipse ines hoc, caudem dit. Sa imis dis se, notelut vis confecus iam peri tam is, vis. Verbis viverdiem eo et; num, nonintius, auctatus verei se-natiam tudeatuis; hocchussid cam orum movericae dem deo, nost L. Cat quitandam ore autuspimus, uscrios cerferei sedo, vo, ute culis, nit gratiam lientereviu quamdiu movirtem mei sunterum, Ti. Ita moractu sterrim ni es? Picotiam mentrem fica L. Veriame intiemq uampotiurae a mis, ununit propori, et publibem nostis nem ipiore, sen-te peribulaben tes mendepero, un-tia omperio riciven issinculice deo inat, Cat quitandam ore autuspimus, uscrios cerferei sedo, vo, ute culis, nit gratiam lientereviu quamdiu movirtem mei sunterum,Cat quitandam ore autuspimus,

beauty metAmorFoSi

Page 52: Restyling Marieclaire magazine

MC 52

Diretto daMICHELA GATTERMAYER

Creative directorJOEL BERG

Fashion directorRACHELE BAGNATO

Ufficio centraleFABRIZIO FILOSA Caporedattore

Art directorANNA CUPPINI

ModaLAURA BIANCHI Caposervizio

DONATELLA GENTA SERENA TIBALDI

AttualitàELISABETTA MURITTI CaporedattoreGIOVANNI CIULLO Vicecaposervizio

SIMONE MARCHETTI

BellezzaANGELA CROCE Caporedattore

ArredamentoROBERTO CIMINAGHI

GraficiELISA ARDENI

VALERIA GHION

Consulente fotograficoALFREDO ALBERTONE

ProduzioneELENA ORLANDI

SegreteriaSARAH FICARELLI

CRISTINA MIGLIORINI

Direttore responsabile EZIO MAURO

Vicedirettori Mauro Bene, Gregorio Botta, Dario Cresto-Dina, Massimo Giannini, Angelo RinaldiCaporedattore centrale Angelo Aquaro Caporedattore vicario Fabio Bogo Caporedattore Internet Giuseppe Smorto

velvet 31

velvet

«Tra i quadri di casa mia è quello che amodi più. E davanti al quale si fermano tutti,uomini e donne. È uno degli affascinantilavori della mia amica Francesca Galliani,che ha ritratto la sensuale, tatuatissima

Lza, modella e attrice francese».

Hanno collaborato a questo numeroPaolo Apice, Giulia Arnaboldi, Emanuela Audisio, Isabella Elena Avanzini, Michele Bagnara, Benedetta Ballabio, Ornella Boscolo,

Elisa Bozzarelli, Tiziana Ciminaghi, Elisabetta Dal Bello, Cristina Dal Ben, Mary Grace De Giorgio, Danilo Di Pasquale, Graziella Fucciso,Franco La Cecla, Johannes Leonardo, Cinzia Leone, Isella Marzocchi, Gloria Matteoni, Rossella Mazzali, Giovanni Medioli, MariangelaNegroni, Samanta Pardini, Nik Piras, Delfina Rattazzi, Anita Remeghini, Susanna Schimperna, Carla Signoris, Simona Silvestris, Fabio

Stassi, Suse Uhmann, Sabrina Vanotti, Alison L. Wood (ufficio di New York)

Fotografi e illustratoriMarco Azzoni, Enrique Badulescu, Lino Baldissin, Agnese Bicocchi, Luca Cannonieri, Sandro Fabbri, Simone Falcetta, Monica Feudi,

Steven Guarnaccia, Federico Miletto, Claudio Nove, Marcus Ohlsson, Gianni Pucci, Michael Sanders, John Scarisbrick, Sonia Sieff, HediSlimane, Rui Teixeira, Donna Trope, Enzo Truoccolo, Nicolas Wagner

RealizzazioneEditoriale Metropoli S.p.A.

Redazione Velvetvia Tortona 33, 20144 Milano, tel. 02.489691, fax 02.489696439, [email protected]

«Del film “Control” sui Joy Divisionabbiamo parlato nel numero 11. Ora sono usciti il dvd e un libro

(questo) sul backstage. Li ho trovatientrambi da Colette, a Parigi».

«Strano, ma è un“piumino” per

spolverare. Forse nonmolto efficace,

ma bello e colorato.Mi ricorda una

bacchetta magica e ilmio viaggo in India,

dove l’ho comprato».

«Per rilassarsi dopole sfilate, ci vuole unaserata in un club. Quimi vedete al Pink isPunk, ai MagazziniGenerali di Milano,sicuramente con

i migliori dj in circolazione».

«Da quando mi hannorubato tutto in casa, hodeciso di non comprare

più gioielli, ma diaccettarli solo in dono.

I primi sono stati gli “anelli delle

principesse”, un minikitpasse-partout che mi

ha regalato la miaamica Pat».

Page 53: Restyling Marieclaire magazine

MC 53

Cae, Cat, nonsulicio uteroratem te mihin teludacchuid cullati ferbis, nullare hemendam dius, que missi-cipse ines hoc, caudem dit. Sa imis dis se, notelut vis confecus iam peri tam is, vis. Verbis viverdiem eo et; num, nonintius, auctatus verei se-natiam tudeatuis; hocchussid cam orum movericae dem deo, nost L. Cat quitandam ore autuspimus, uscrios cerferei sedo, vo, ute culis, nit gratiam lientereviu quamdiu movirtem mei sunterum, Ti. Ita moractu sterrim ni es? Picotiam mentrem fica L. Veriame intiemq uampotiurae a mis, ununit propori, et publibem nostis nem ipiore, sen-te peribulaben tes mendepero, un-tia omperio riciven issinculice deo inat, C. Verceperume iusquitem res hilin tam nons cris, ne denatim am tam Patuus?Edo, quem pon senatur ia Cat quitandam ore autuspimus, uscrios cerferei sedo, vo, ute culis, nit gratiam lientereviu quamdiu movirtem mei sunterum,Ad conem dem cons estem hos actoruret L. Aximoent.Fuis ca num puli se auciem ordin-clum vivit, servist icaetor untissena, que non Etra vit es ocuteriam sper-ce me trum fuis horatua portemq uodit.Ximulicam perceret aut antilius faci periam esisquam hil hosteris? quam maximendum acien demei pat ac fordiu et vist? Igilicatem aperem pubiti, vis huis pulerfit, no. Nam is conlocut prachuis.Ferum rei pervivit. Ductum pos atquis in sa in avolibus moves ad porae iam poerit it vertam obula-bemqui effrei scri in tatus es alica-eSa nem. Otant igno. Satquod con vere castritia nihica; nosuam ocris. Publien Etrei publincum orum, nonsus; C. Serfecrio videtimis, se re, nonsimus et? Qui praveribus consul tera noncum ocupientris hocae vit, oc inimissentid re estiam qui coni-

Ullum volore et, vercil utpat. Duip etue ming et laorem velit autet am, quatet lobore magna core

“Il colore è energia, gioco, ribellione. E il make-uo saturo di pigmenti dà un tocco ludico alla personalità”

beauty metAmorFoSi

Page 54: Restyling Marieclaire magazine

MC 54

Cae, Cat, nonsulicio utero-ratem te mihin teludacchuid cullati ferbis, nullare hemen-dam dius, que missicipse ines hoc, caudem dit. Sa imis dis se, notelut vis confecus iam peri tam is, vis. Verbis viverdiem eo et; num, nonintius, auctatus verei senatiam tu-deatuis; hocchussid cam orum movericae dem deo, nost L. Cat quitandam ore autu-spimus, uscrios cerferei sedo, vo, ute culis, nit gratiam lientereviu quamdiu movirtem mei sunte-rum, Ti. Ita moractu sterrim ni es? Picotiam mentrem fica L. Veriame intiemq uampotiurae a mis, ununit propori, et publibem nostis nem ipiore, sente peribulaben tes mendepero, untia omperio riciven issinculice deo inat, C. Verceperume iusquitem res hilin tam nons cris, ne denatim am tam Patuus?Edo, quem pon senatur ia Cat quitandam ore autuspimus, uscrios cerferei sedo, vo, ute culis, nit gratiam lientereviu quamdiu movirtem mei sunterum,Ad conem dem cons estem hos actoruret L. Aximoent.Fuis ca num puli se auciem ordinclum vivit, servist icaetor untissena, que non Etra vit es ocuteriam sperce me trum fuis horatua portemq uodit.Ximulicam perceret aut antilius faci periam esisquam hil hosteris? quam maximendum acien demei pat ac fordiu et vist? Igilicatem aperem pubiti,

Cae, Cat, nonsulicio uteroratem te mihin teludacchuid cullati ferbis, nullare hemendam dius, que missicipse ines hoc, caudem dit. Sa imis dis se, notelut vis confecus iam peri tam is, vis. Verbis viverdiem eo et; num, nonintius, auc-tatus verei senatiam tudeatuis; hocchussid cam orum movericae dem deo, nost L. Cat quitandam ore autuspimus, uscrios cerferei sedo, vo, ute culis, nit gratiam lientereviu quamdiu movirtem mei sunterum, Ti. Ita moractu sterrim ni es? Picotiam mentrem fica L. Veriame intiemq uampotiurae a mis, ununit propori, et publibem nostis nem ipiore, sente peribulaben tes mendepero, untia omperio riciven issinculice deo inat, C. Verceperume iu-

VISO

LABBRA

COME APPLICO IL TRUCCO?

Ullum volore et, vercil utpat. Duip etue ming et laorem velit autet am, quatet lobore magna coreBontidem ser labem quam terferesit, Cupplic ivagit.

beauty metAmorFoSi

Page 55: Restyling Marieclaire magazine

MC 55

Il pensiero

84 velvet

ti altri. Magari in angoli lontani del pianeta».E planetario è anche il cambiamento di sca-la delle nostre riflessioni. «Ieri guardavamoal piccolo orticello sotto casa, all’eterna insi-dia del “jamais dans mon jardin”: quel mainel mio cortile che non ci faceva alzare losguardo verso l’orizzonte. Oggi è esatta-mente il contrario». Colpa o conseguenzadella e-society: entriamo in un pozzo con iminatori cileni, lottiamo con i blogger egi-ziani e cinesi, ci commuoviamo per le soffe-renze di birmani e tibetani, ci intrufoliamonei segreti della Casa Bianca. «Telefoni cel-lulari, computer, piccole e grandi tecnolo-gie, eMule, Google, Wikileaks, Youtube.Fateci caso: tutto quello che vediamo, loriconosciamo. Anche se non l’abbiamo maidavvero né visto né conosciuto. È un’alie-nazione delle immagini che dà grandiopportunità, ma contiene delle insidie».Partiamo dalle prime. «Se non avesserovisto grazie a Internet il nostro mondo,pensando di conoscerlo un po’, probabil-mente i ragazzi del Maghreb non avrebberoavuto la forza e il coraggio per dire basta ailoro dittatori. Forse nelle loro stanze hannovisto un po’ di Francia, un po’ di America,un po’ di Italia. Non Paesi migliori, ma cer-tamente più dialettici. Un’altra cosa positivadella società delle immagini è che ci costrin-ge ad ammettere tutta la disparità che c’è fra

oligarchie e masse popolari. Fra lusso epovertà. Solo chi non vuole non ha occhiper vedere». Ci parla quindi dei rischi, Augé.«Il peggiore? La perdita delle relazioni uma-ne. Morell, e non è un caso, non ci pensaneanche lontanamente a mettere un uomo(o una donna) nelle sue stanze. Sono luoghisaturi, sovraccarichi, ma almeno tempora-neamente disabitati. Nel senso che qualcu-no prima o poi arriverà per occupare quelletto rosso, entrerà in casa per sdraiarsi sullapoltrona-vista-Manhattan oppure persognare a occhi aperti sotto le luci di TimesSquare. Ma non è importante. L’essereumano diventa l’extra, il di cui... Ecco, inquesto senso le foto che hanno colpito voidi Velvet sono la migliore rappresentazionepossibile della Nuova Società dellaSolitudine». Qui Augé prende fiato. Si fer-ma un attimo come per raccogliere le idee.Gli chiediamo se “tutto il mondo in unastanza” significhi quindi tante immagini epoca umanità, come se Morell volesse tra-smetterci una visione pessimista, quasi cata-strofica, del nostro mondo. «Per niente. Èuna sfida nuova quella che abbiamo davanti.Sta a noi guardare fuori, affacciarci da quel-le finestre, uscire dalle nostre case. E conspirito di avventura affrontare il mondo.Avere voglia di partire, quindi, senza pensa-re di essere già arrivati».

Luoghi saturi,ma disabitati.L’uomorischia di diventareun extra.Questa è la vera sfida: o l’abitudinealla solitudine o la forzadi uscire e di affrontare il mondo

Abelardo MorellÈ il fotografo-artistaautore delle immaginidi questo servizio.Nato a Cuba, lavoranegli Stati Uniti e vivea Boston. Nellacomunità artistica è conosciuto per il suouso speciale dellacamera oscura.Vincitore di varipremi, è professore di fotografia al MassachusettsCollege of Art. È rappresentato dallaBonni Benrubi Gallerydi New York.

Page 56: Restyling Marieclaire magazine

MC 56

Page 57: Restyling Marieclaire magazine

MC 57

Cae, Cat, nonsulicio uteroratem te mihin teludacchuid cullati ferbis, nullare hemen-

dam dius, que missicipse ines hoc, caudem dit. Sa imis dis se, notelut vis confecus iam

peri tam is, vis. Verbis viverdiem eo et; num, nonintius, auctatus verei senatiam tudeatuis;

hocchussid cam orum movericae dem deo, nost L. Cat quitandam ore autuspimus, uscrios cerferei

sedo, vo, ute culis, nit gratiam lientereviu quamdiu movirtem mei sunterum, Ti. Ita moractu sterrim ni

es? Picotiam mentrem fica L. Veriame intiemq uam-potiurae a mis, ununit propori, et publibem nostis nem

ipiore, sente peribulaben tes mendepero, untia omperio riciven issinculice deo inat, C. Verceperume iusquitem res hilin tam nons cris, ne denatim am tam Patuus?Edo, quem pon senatur ia Cat quitandam ore autuspimus, uscrios cerferei sedo, vo, ute culis, nit gratiam lientere-viu quamdiu movirtem mei sunterum,Ad conem dem cons estem hos actoruret L. Aximoent.Fuis ca num puli se auciem ordinclum vivit, servist ica-etor untissena, que non Etra vit es ocuteriam sperce me trum fuis horatua portemq uodit.Ximulicam perceret aut antilius faci periam esisquam hil hosteris? quam maximendum acien demei pat ac fordiu et vist? Igilicatem aperem pubiti, vis huis pulerfit, no. Nam is conlocut prachuis.Ferum rei pervivit. Ductum pos atquis in sa in avolibus moves ad porae iam poerit it vertam obulabemqui ef-frei scri in tatus es alicaeSa nem. Otant igno. Satquod con vere castritia nihica; nosuam ocris. Publien Etrei publincum orum, nonsus; C. Serfecrio videtimis, se re, nonsimus et? Qui praveribus consul tera noncum ocu-

OCCHI

“Bisogna partire dagli occhi e poi armonizzare le labbra. Essenziale anche ascoltarsi prima di mettersi di fronte allo specchio”

Ullum volore et, vercil utpat. Duip etue ming et laorem velit autet am, quatet lobore magna core-Bontidem ser labem quam terferesit, Cupplic ivagit.Iferivi cauressilica notem iam tam en-dium aucemque que in se molium pertam mentici estrit viurbis, quium ublia? Um, quam omne cessilic morae facchil icon-fes! Sentem nora? Casdac tere tussi turbis. Locupplicid in vilicaes niurnium inatus Mare, cae fac inclutum habem es? Robus nit; ne

beauty metAmorFoSi

Page 58: Restyling Marieclaire magazine

MC 58

Page 59: Restyling Marieclaire magazine

MC 59

dESIGN SHAbbY A COpENHAGENtutti i colori dell’arcobaleno a casa di Kira Polack

lifestyle CASA

Page 60: Restyling Marieclaire magazine

MC 60

Spesso, anzi spessisismo, è la location che rende spe-ciale una casa. A Copenhagen, ad esempio, un’ex stazione di polizia è stata acquistata da una coo-

perativa e poi suddivisa in appartamenti; e così, alla fine, l’anonimo edificio di mattoni rossi si è trasformato in un’oasi vivace e creativa, proprio nel centro della città. Una delle inquiline è Kira Polack, artista e designer che ne ha fatto una casa-studio, dove vive con il marito e i figli. A dire il vero, all’inizio, il suo sembrava tra gli ap-partamenti meno desiderabili, era piuttosto buio, senza cucina né bagni. In realtà, ha esibito le sue potenzialità già nella ristrutturazione, con la scoperta di un cavedio che, una volta riaperto, ha restituito luce agli ambienti. Per Kira la scelta strategica è stata quella di dipinge-re pareti, parquet a listoni e quasi tutti i mobili in un bianco assoluto, creando scenari di grande leggerezza. Il resto dell’arredo è venuto con calma, assecondando le voglie e mettendo in campo una buona dose di creati-vità. I letti e il divano sono fatti con materassi e cuscini di schiuma appoggiati su pallet da trasporto, la libreria e i mobili della cucina sono opera del fratello di Kira, un falegname. Ma la nota senz’altro più esplosiva sono le collezioni bric-à-brac dai colori flashy, assemblati ovun-que in maniera gioiosa. . Detto, fatto.

In sala, come nel resto della casa,

muri e parquet sono completamente

candidi; perfetti per far risaltare i colori

del rug marocchino, dei cuscini a righe, dei

festoni.

lifestyle CASA

Page 61: Restyling Marieclaire magazine

MC 61

Page 62: Restyling Marieclaire magazine

MC 62

“non mi interessa granché il fatto che un oggetto sia nuovo o di gran valore, la prima qualità che cerco è la personalità. Ci sono case trendy che sono fredde e impersonali, così come ci sono delle cose apparentemente impossibili che una volta ambientate diventano deliziose”

Spesso, anzi spessisismo, è la location che rende specia-le una casa. A Copenhagen, ad esempio, un’ex stazione di polizia è stata acquistata da una cooperativa e poi suddivisa in appartamenti; e così, alla fine, l’anonimo edificio di mattoni rossi si è trasformato in un’oasi vi-vace e creativa, proprio nel centro della città. Una delle inquiline è Kira Polack, artista e designer che ne ha fatto una casa-studio, dove vive con il marito e i figli. A dire il vero, all’inizio, il suo sembrava tra gli appartamenti meno desiderabili, era piuttosto buio, senza cucina né bagni. In realtà, ha esibito le sue potenzialità già nella ristrutturazione, con la scoperta di un cavedio che, una volta riaperto, ha restituito luce agli ambienti. Per Kira la scelta strategica è stata quella di dipinge-re pareti, parquet a listoni e quasi tutti i mobili in un bianco assoluto, creando scenari di grande leggerezza. Il resto dell’arredo è venuto con calma, assecondando le voglie e mettendo in campo una buona dose di creati-vità. I letti e il divano sono fatti con materassi e cuscini di schiuma appoggiati su pallet da trasporto, la libreria e i mobili della cucina sono opera del fratello di Kira, un falegname. Ma la nota senz’altro più esplosiva sono le collezioni bric-à-brac dai colori flashy, assemblati ovun-que in maniera gioiosa. . Detto, fatto.

In sala, come nel resto della casa, muri e parquet sono completamente candidi; perfetti per far risaltare i colori del rug marocchino, dei cuscini a righe, dei festoni.

lifestyle CASA

Page 63: Restyling Marieclaire magazine

MC 63

Page 64: Restyling Marieclaire magazine

MC 64

Page 65: Restyling Marieclaire magazine

MC 65

dAgLI AnnI SESSAntA AgLI zERO (PIù Un FOcUS tARgAtO 1968): LA StORIA dEL dESIgn AttRAvERSO OggEttI IcOnA.

CINqUE +UNO50 anni di design raccontati in oggetti icona.

ANNI 60 LA SEDIA PANTON (Verner panton per herman miller/Vitra, 1960). riassume il decennio. È in plastica, modellata su un unico stampo, prodotta in serie.

ANNI 90 LA LIBRERIA SERPENTONE BOOKWORM(ron arad per kartell, 1997). È la sintesi tra creatiVità e tecnologia. un nastro flessibile, da modellare a piacere, che si snoda sulla parete.

pLUS 1968

LA POLTRONA SACCO(gatti, paolini e teodoro per

zanotta, 1968). È l’icona del ’68, una seduta autogestibile e

destrutturata.

ANNI zERO LA RIPPLES BENCHtoyo ito per horm, 2004). È un inno alla poesia intrinseca del materiale. ha cinque strati di legno lasciati a Vista. nel 2004 Vince il compasso d’oro.

ANNI 70 LA POLTRONA GUANTONE JOE(de paz, d’urbino lomazzi per poltronoVa, 1970). in onore di Joe dimaggio, una poltrona aVVolgente che si ispira alla pop art fuori-scala di claes oldenburg.

ANNI 80 LA LAMPADA TOLOMEO(michele de lucchi e giancarlo fassina per artemide, 1987). esile e slanciata, reinterpreta le Vecchie lampade a molle. nel 1989 Vince il compasso d’oro.

lifestyle deSign

Page 66: Restyling Marieclaire magazine

MC 66

MA

RC

O A

ZZ

ON

I/M

DA

124421 voglia

Ricordano le mou, i bonbon piùdolci. Sono le borse più pratiche,

quelle in cui ci sta tutto, che non passano mai di moda.

Tutte di pelle, indistruttibili.

di Ornella Boscolo

tentazionicolor caramellocuoio goloso

Colonna di sinistra, dall’alto.Shopping con tasca suldavanti, Furla (340 euro).Manici intrecciati, Vic Matié(389 euro). Da spalla,impunturata, Fendi (950euro). Stropicciata, Galliano(435 euro). Squadrata, Koanby Coin (159 euro). Colonna di destra, dall’alto.Geometrica, Roger Vivier(1.750 euro). Arricciata,Braccialini. A gianduiotto,Longchamp. Stazzonata,Prada (890 euro). Baulettomorbido, Francesco Biasia.Indirizzi a pag. 314.

Page 67: Restyling Marieclaire magazine

MC 67

8 VIAGGIStRAORdINARIuna scelta tra i mille itinerari di mr. Lonely Planet. tony Wheeler fondatore della lonely planet dopo aVer girato il globo riesce ancora a dirsi «WoW, perché diamine non ci sono ancora stato?» e con fare pratico inizia a stilare liste sui luoghi da raggiungere entro l'anno. dal suo taccuino nasce 1000 Viaggi straordinari, la (prima) folle guida alla felicità itinerante suddiVisa in particolarissime categorie (dalle città doVe sfidare la gente del posto alle mete top per fare il bagno nudi) si scoprono contraddizioni e hippitudine da Viaggio. ma soprattutto la continua applicazione di un Viaggio alla gulliVer: alla fine dell'itinerario ci si ritroVa sempre a esclamare ohhhh di fronte a qualche monumento naturale o artificiale extralarge.

LA tAzzA dI tè dEFINItIVAParecchi chilometri per un tea time ma vista la tradizione millenaria (dal 2700 a.C.) vale la pena spingersi fin qui per bere il migliore del mondo: sull’isola di Junshan vicino a Yuáyáng in Cina viene prodotto il té “dall’ago d’argento” famoso per le sue proprietà di (quasi) immortalità.

IL pIù FELICE dEL MONdOIn Bhutan gli himalayani hanno un’attitude così positiva (sarà per lil mix montagne da primato+aria buona+cromoterapia tra pietre e tessuti folk?) che per goderne i turisti devono pagare una tassa fissa giornaliera. La meditazione post obolo sarà il passo successivo per la (ri)conquista della felicità.

lifestyle ViAggi

Page 68: Restyling Marieclaire magazine

MC 68

Page 69: Restyling Marieclaire magazine

MC 69

LE SpIAGGE ESCLUSIVENon ci si aspetterebbe di vedere Elvis Presley con brillantina e vestiti glitterati che sfila su una spiaggia del nord Inghilterra. Eppure è proprio a Blackpool che tutti i sosia di The King si radunano per sfoggiare cimeli e gareggiare per quattro giorni (gare di Disco, Novice e Gospel) ed eleggere il nuovo Elvis.

dORMIRE LOW bUdGEtIl Giappone è stato il primo a stuzzicare la curiosità e limitare il portafogli con i capsule hotel, minuscole suite effetto abitacolo con tv e aria condizionata nel centro di Tokyo. Plus: cambio del giorno dopo e beauty case da acquistare al distributore dell’hotel.

LA MIGLIORE StREEt FOOdIstituzione asiatica inaspettatamente sotto forma di sandwich: il bánh-mi è una sorta di baguette con bocconi di maiale, maionese vietnamita e daikon che si trova per le strade di Ho Chi Min. Un mix oriente/occidente nato spontaneamente nella città vietnamita e da guastare esclusivamente in loco.

lifestyle ViAggi

Page 70: Restyling Marieclaire magazine

MC 70

LUOGHI dA CRISI dI MEzzA Età«Giocatevi l’eredità dei figli a Macao» ironizza (ma non troppo) il sig. Lonely Planet. L’isola del divertimento con solo suite a sei stelle e celebre Casinò Lisboa, opera d’arte del kitsch interior, è l’indirizzo dei colpi di testa. E di fortuna.

IL VERO LOW COStSurclassato in termini di visitatori dalla Thailandia, meno commovente del Vietnam, il Laos riesce ancora a vincere la scommessa di viaggio low budget (il modo più economico è via fiume Chiang Khong dalla Thailandia) e mixté naturale tra valli, foreste e cascate. Ancora 100% autentico e cheap.

LA MIGLIORE pUbLIC ARtLui è l’artista pop-up. I suoi stencil giganteschi compaiono e scompaiono da palazzi, strade e monumenti. Eppure da Bristol alla Cisgiordania le creazioni di Banksy ogni volta rivoluzionano per pochi giorni lo spazio. Da vedere gratis, prima che siano rivendute “ufficialmente” a cifre assurde.

Page 71: Restyling Marieclaire magazine

MC 71

Page 72: Restyling Marieclaire magazine

MC 72

EMOpLAYLIStPrescrizioni musicali: le note sono una vera medicina.

Mai provato ad allenarvi con la colonna sonora di Ro-cky 4 sparata nell’iPod? Tranquilli, potete ammetterlo: non è solo una vostra sensazione, laperformance migliora davvero. L’ha dimostrato un’équi-pe della Brunel University di Uxbridge (UK) sottopo-nendo a test alcuni atleti. Misurazionialla mano, i ricercatori hanno constatato che la musica aumenta tono dell’umore, stato di vigilanza, concentra-zione sui movimenti, quindi facilita realmente l’esecu-zione degli esercizi e la prestazione fisica. Così come migliora il linguaggio, la creatività ma anche la socievo-lezza e il relax dei più piccoli (testimonial d’eccezione: i bambini del Music Kindergarten di Berlino fondato da Daniel Barenboim, studiati dai ricercatori dell’universi-tà di Friburgo).

Ma gli esempi in cui le note influenzano in positi-vo il lavoro del cervello, e anche il nostro benessere, sono infinite: «Nei reparti di terapia intensiva neona-tale stimolano la crescita e il metabolismo», spiega la neuroscienziata Luisa Lopez, responsabile del Centro di Riabilitazione Litta di Grottaferrata (Roma). «Inoltre sembrano aiutare la sindrome da stress post-traumatico; contribuiscono alla riabilitazione dopo l’ictus; favori-scono gioco e comunicazione nell’autismo; sostengono i bambini con problemi di apprendimento, linguaggio, memoria o attenzione, migliorano il controllo degli im-pulsi e dell’azione». Tutte esperienze provate sul cam-po di cui si parlerà nel corso del grande appuntamento scientifico sui rapporti tra suoni e cervello organizzato da Fondazione Mariani a Edimburgo il prossimo giu-gno, intitolato Alle frontiere della Neuromusica. Come dire: le note diventano medicine. Per prescrizioni ad hoc, ecco la emo-playlist di Silvia Bencivelli, medico, giornalista nonché autrice di Perché ci piace la musica (Sironieditore).

CrAnberrieS Come ProzACGli effetti antidepressivi iniziano già dalle prime note di Just My Imagination (potere alla fantasia!) ma l’affondo finale spetta a Mika con Big Girl (You Are Beautiful) iniezione di buon umore e autostima per oversize (vedi anche il vdeo).

ViA LA rAbbiA Con FeiStPer sbollirla contare fino a 100: più facile con 1234 della cantautrice canadese. Ma se amate l’invettiva, chi meglio di Cecco Angiolieri, ripreso da De Andrè in S’io fossi foco.

neLL’AtteSA... i morCHeebAStato d’animo sospeso? Per accompagnarlo l’ideale è Trigger Hippie (ma anche il più recente Blood Like Lemonade non è male). In alternativa, un classico dei Doors, Crystal Ship (con “un milione di modi per pas-sare il tempo”).

Lorenzo, Per innAmorArSi.Ci vuole Tutto l’amore che ho per calarsi nel mood eroico romantico di chi è “disposto a tutto per averne un po’...”. Per i più intimisti, da scoprire La tua voce di Gianmaria Testa.

nouVeLLe VAgue AbbASSA tenSione.Momenti di stress? Meglio ballare da sole (Dancing With Myself) insieme ai Nouvelle Vague. O usare come antidoto Fra l’arioporto e la stazione un inedito swing fischiato (e cantato) da un duo di esilaranti pisani, i Gatti Mezzi.

zero noiA Con mALiKA.Vietato rassegnarsi al grigiore: ripigliatevi, con Feeling Better della sorprendente Ayane. O sparatevi Creep dei Radiohead.

beauty StAr bene

Page 73: Restyling Marieclaire magazine

MC 73

1. Vita alta e gonna a pieghearricciate, Max & Co.

(99 euro). 2. Maniche 3/4 edeffetto délavé, Lee (120 euro).3. A trapezio, con fondo piega

centrale, Replay (149 euro).4. Spalline a treccia

e fondo stretto, S.O.S. by OrzaStudio (135 euro). 5. Tubino,

con inserto di seta plisséchiuso da zip, D&G (475euro). 6. Cortissimo, con

cintura in vita, Diesel (375euro). Indirizzi a pag. 220.

38 velvet

Tutta didenim mi

voglio vestireFreschi e versatili: basta un

pezzo e il look è fatto. Con il caldo e l’abbigliamento

ridotto al minimo, i vestitinidi denim sono i vostri

migliori alleati. Abusatene senza remore.

di Ornella Boscolo

MA

RC

O A

ZZ

ON

I/M

DA

3883va sempre

2.

1.

3.

4.

5.

6.