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Page 1: la settimana
Page 2: la settimana

1 La settimana UGL Polizia Penitenziaria N° 17

27APRILE2013

Malattie da amianto. I numeri di una tragedia

annunciata

Cronaca quotidiana dalla C.C. di Oristano –

Puntata del 24/04/2013

Sicilia - mensa obbligatoria per il Personale

addetto al servizio cinofili.

Gravi disfunzioni gestionali del personale di

Polizia Penitenziaria presso la C. C. di

Benevento note del 27 e 28 febbraio 2013 ,

nota del 11 aprile 2013 ed altre.

Malattie da amianto. I numeri di

una tragedia annunciata

Posted: 26 Apr 2013 09:14 PM PDT

Spett.le

Presidente,

l’attenzione

della Confederazione

UGL è particolarmente

significativa rispetto al

fenomeno delle malattie

indotte dai postumi

dell’utilizzo di materiali

derivati dall’amianto.

Nel riportare

interamente uno

stralcio del testo dell’informativa elaborata

dall’ufficio sicurezza ugl, considerata anche la

particolare “storicità” di taluni istituti penitenziari ed

altre sedi utilizzate dall’Amministrazione si rende

necessario, nell’ambito delle azioni da espedire a

tutela del personale di Polizia Penitenziaria, se esiste

un monitoraggio del fenomeno negli ambienti

penitenziari ed eventualmente la programmazione di

interventi per la bonifica degli stessi.

Si rimetto l’indicato testo per una

conoscenza rispetto alle iniziative che sta assumendo

la confederazione:

“ventuno anni or sono il Parlamento decretava la cessazione dell'impianto dell'amianto ed in particolare il divieto di estrazione, importazione, esportazione, commercializzazione e produzione

di prodotti di amianto e di prodotti contenenti amianto.

La Legge però non ha vietato l'utilizzazione indiretta e pertanto sono ancora presenti sul territorio nazionale diversi milioni di tonnellate di materiali compatti contenenti amianto e molte tonnellate di amianto friabile in numerosi siti contaminati, sia di tipo industriale, sia pubblici che privati.

Le prime e principali vittime dell'asbesto sono i lavoratori esposti a causa della manipolazione delle fibre nell'attività estrattiva, nell'uso dell'amianto grezzo, nella produzione di prodotti e materiali in amianto e nella loro utilizzazione.

È inoltre noto che l'asbesto può rappresentare un rischio, oltre che per i lavoratori, anche per i propri familiari che possono respirare le fibre portate a casa con gli abiti da lavoro e le conseguenze sono gravissime e mortali.

Nel 2011 (ultimo anno disponibile) sono state denunciate 2.250 patologie correlate all'amianto, con un aumento nell'ultimo decennio di oltre il 50%. Ma il peggio deve ancora venire: la latenza degli effetti della fibra, infatti, ci indica che il picco di manifestazione della malattia è previsto per il 2030, con un’ulteriore crescita di casi di circa l'85%.

Possiamo quindi affermare, senza ombra di smentita, di trovarci dinanzi ad una tragedia annunciata, con migliaia e migliaia di lavoratori e familiari in attesa di una sentenza di morte….”

Nell’attesa di un riscontro alla presente, si

porgono sensi di stima.

Cronaca quotidiana dalla C.C. di

Oristano – Puntata

del 24/04/2013

Posted: 26 Apr 2013 09:11 PM

PDT

Page 3: la settimana

2 La settimana UGL Polizia Penitenziaria N° 17

Sicilia - mensa obbligatoria per il

Personale addetto al servizio

cinofili.

Posted: 26 Apr 2013 09:10 PM PDT

Gravi disfunzioni gestionali del

personale di Polizia Penitenziaria

presso la C. C. di Benevento note

del 27 e 28 febbraio 2013 , nota

del 11 aprile 2013 ed altre.

Posted: 26 Apr 2013 09:09 PM PDT

26APRILE2013

Convocazione del Sindaco di Bari

Michele EMILIANO

Posted: 26 Apr 2013 06:09 AM PDT

Dopo la nostra visita sui luoghi di lavoro effettuata

presso le camere di sicurezza del Tribunale di Bari,

edificio di Via Nazariantz, e le Camere di sicurezza del

Tribunale di Bari, edificio di Piazza E. De Nicola lo

scorso 17 aprile, la delegazione composta dal

sottoscritto, dal segretario regionale per la Puglia UGL-

Polizia Penitenziaria Dott. Luigi Pellè e dal segretario regionale aggiunto per la Puglia UGL-Polizia Penitenziaria Dott. Vincenzo Lamonaca hanno incontrato il Presidente del Tribunale di Bari Dott. Vito Savino rappresentandogli le necessità organizzative e strutturali per i citati edifici.

In virtù dell’impegno assunto dallo stesso Presidente del Tribunale, sussistendo le competenze di gestione degli edifici da parte del Comune di Bari, raccogliamo con soddisfazione

la convocazione del Sindaco di Bari Dott. Michele Emiliano per giorno 29 aprile ore 18,30 presso l’ufficio del

Sindaco sito in palazzo di Città - Corso Vittorio Emanuele ,84.

Il Sindaco di Bari intende conoscere il nostro punto di vista sulle condizioni di operatività degli organi di

Polizia Penitenziaria nella città di Bari e sugli eventuali spazi di sinergia operativa con l’amministrazione comunale.

Un appuntamento chiesto dalla UGL Polizia Penitenziaria per ricercare soluzioni agli annosi problemi operativi e logistici

ai quali sono sottoposti da decenni i colleghi che effettuanoquotidianamente il proprio lavoro di scorta e tutela

dei detenuti chiamati alle udienze presso i due tribunali cittadini.

Seguirà comunicato sull’esito di questo prezioso

incontro.

25APRILE2013

Elargizione premi per il personale che ha

conseguito nell'anno 2011 un titolo di studio

superiore

Soggiorni estivi presso l'istituto di Castiglione

delle Stiviere (MN)

Specializzazione di matricolista

Elargizione premi per il personale

che ha conseguito

nell'anno 2011 un

titolo di studio

superiore

Posted: 24 Apr 2013 11:45

PM PDT

Si trasmette la nota n.

0148989 dtata 24.4.2013 di

cui all'oggetto.

Soggiorni estivi presso l'istituto di

Castiglione delle Stiviere (MN)

Posted: 24 Apr 2013 11:44

PM PDT

Si trasmette la nota n.

0148973 dtata 24.4.2013 di

cui all'oggetto.

Page 4: la settimana

3 La settimana UGL Polizia Penitenziaria N° 17

Specializzazione di matricolista

Posted: 24 Apr 2013 11:42 PM PDT

Si trasmette la nota n.0148961 del 24.4.2013 di cui

all'oggetto.

23APRILE2013

C.C. CASSINO: AL VIA I LAVORI SULLA

RIORGANIZZAZIONE DEL LAVORO. C’E’

L’ACCORDO SULLE UNITA’ OPERATIVE

Esiti incontro PRAP su attribuzione FESI 2012

MOLISE - Verbale riunione PRAP Pescara

Operazione anticamorra - clan SORRENTINO-

GRECO - svolta congiuntamente dal Nucleo

Investigativo Centrale della Polizia

Penitenziaria, dalla Questura di Salerno -

Squadra Mobile e dall’Arma dei Carabinieri

- Tenenza di Pagani (Sa)

Sardegna News

ANCORA SACRIFICI PER I DIPENDENTI

DEL PUBBLICO IMPIEGO: il Consiglio di

Stato ha prorogato il blocco stipendi

La ugl carinola contesta che il nucle

provinciale ntp chieda sempre personale per

servizi a "scarso ritorno economico", quindi

sensibilizzato il prap affinchè se c'è bisogno

di personale questi deve avere la possibilità

di guadagnare al pari degli altri

Richiesta informazione UGL Carinola al prap

napoli sul perchè ai lavori di ampliamento

del carcere per ospitare ulteriore 160

detenuti è corrisposto una riduzione

strutturale del magazzino detenuti ridottosi

ad un "cubicolo".

Sollecito richiesta convocazione presso CR

Carinola della UGL per riesame protocollo

d'intesa locale

Concluso il 2° corso"polizia turistica" a cui

hanno partecipato rappresentanti sindacali

dell'Ugl Polizia Penitenziaria

Follia è fare sempre la stessa cosa e aspettare

risultati diversi. Albert Einstein

Basilicata - pagamento parziale delle

prestazione di lavoro straordinario svolto

dal personale di Polizia Penitenziaria

Assegnazione di personale Polizia

Penitenziaria presso la CC Brindisi

C.C. CASSINO: AL VIA I LAVORI

SULLA RIORGANIZZAZIONE DEL

LAVORO. C’E’ L’ACCORDO SULLE

UNITA’ OPERATIVE

Posted: 23 Apr 2013 08:56 AM PDT

In un clima di piena collaborazione e reciproco

rispetto, sono ripartite le relazioni sindacali presso la

C.C. Cassino. All’indomani della manifestazione dei

primi di aprile ove si contestava alla Direzione una

carenza nelle relazioni sindacali, quest’oggi si è potuta

riscontrare la disponibilità del Direttore a pervenire a

degli accordi che migliorino le condizioni lavorative del

personale di Polizia Penitenziaria. Tanto nella

presentazione dell’informazione preventiva, quanto in

fase di chiusura dell’incontro, il Direttore ha tenuto a

sottolineare quali siano le criticità dell’istituto che ha

una popolazione detenuta raddoppiata per via

dell’apertura di due nuove sezioni, e un organico

presso il NTP largamente insufficiente per assicurare

tutte le richieste di traduzione che pervengono.

Oltretutto ha informato tutta l’assise che dal mese di

settembre prossimo, con la chiusura della sezione

distaccata del Tribunale di Latina a Gaeta, c’è il

concreto rischio, che l’istituto possa servire da

accettazione nuovi giunti per quegli arresti che

passeranno per la competenza del Tribunale di

Cassino. Rispetto all’impianto proposto dalla

Direzione che prevedeva la costituzione di 6 Unità

operative, sono state concordate 7 Unità Operative con

la creazione della U.O. COLLOQUI, che ricomprenderà

anche i colloqui Avvocati/Magistrati. Inoltre è stato

previsto che rispetto alla proposta, l’Ufficio Servizi

diventasse un’articolazione della U. O. GENERALI e

non un ufficio alle dirette dipendenze del Comandante

Page 5: la settimana

4 La settimana UGL Polizia Penitenziaria N° 17

del Reparto. Di conseguenza, è stata respinta anche la

proposta della CISL che prevedeva che l’Ufficio Servizi

fosse una Unità Operativa assestante. Nel prossimo

incontro, che avverrà a metà maggio, si provvederà ad

assegnare un organico alle singole Unità Operative

assegnando inoltre un orario di lavoro.

LA SEGRETERIA REGIONALE

Esiti incontro PRAP su attribuzione

FESI 2012

Posted: 23 Apr 2013 08:54 AM

PDT

MOLISE - Verbale riunione PRAP

Pescara

Posted: 23 Apr 2013 08:53 AM PDT

Operazione anticamorra - clan

SORRENTINO-GRECO - svolta

congiuntamente dal Nucleo

Investigativo Centrale della Polizia

Penitenziaria, dalla Questura di

Salerno - Squadra Mobile e

dall’Arma dei Carabinieri - Tenenza

di Pagani (Sa)

Posted: 23 Apr 2013 08:51 AM PDT

Alle primissime luci dell’alba di oggi, nell’ambito di

indagini dirette dalla Direzione Distrettuale Antimafia

di Salerno, personale

del NucleoInvestigativo Centrale della Polizia

Penitenziaria, della Questura di Salerno - Squadra

Mobile e dell’Arma dei Carabinieri - Tenenza di

Pagani ha eseguito 5 misure cautelari personali e

perquisizioni personali e locali, nei confronti di

altrettanti esponenti di spicco, tutti in stato di libertà,

del clan camorristico SORRENTINO-GRECO operante

nel salernitano.

L’operazione de qua si inserisce in attività più articolata

e complessa per cui sono indagate complessivamente

32 persone, tutte riconducibili ad ambienti criminali

associazionistici.

L’attività investigativa, è stata corroborata da

intercettazioni tra presenti in ambiente carcerario e

telefoniche, che hanno permesso, tra l’altro, di

disvelare accordi criminosi intrapresi in carcere tra

soggetti apicali della criminalità organizzata

salernitana e di spicco di quella partenopea finalizzati

al traffico di sostanze stupefacenti e alla commissione

di altri reati. Nondimeno le indagini esperiti dal N.I.C.

hanno consentito di individuare e denunciare un

personaggio che senza averne titolo, attraverso l’uso di

documenti falsi, accedeva fraudolentemente in

strutture penitenziarie per fruire di colloqui visivi con

un detenuto classificato Alta Sicurezza (sottocircuito

A.S.-3), al fine di mantenere i rapporti tra il recluso e

gli ambienti criminali di riferimento.

20 aprile 2013

Sardegna News

Posted: 23 Apr 2013 08:50 AM PDT

ANCORA SACRIFICI PER I

DIPENDENTI DEL PUBBLICO

IMPIEGO: il Consiglio di Stato ha

prorogato il blocco stipendi

Posted: 23 Apr 2013 08:15 AM PDT

Martedì scorso il

Consiglio di Stato,

Sezione Consultiva

per gli Atti

Normativi, in

seguito

all’Adunanza di

Page 6: la settimana

5 La settimana UGL Polizia Penitenziaria N° 17

Sezione del 11 aprile 2013, haemesso con decreto

numero 01832/2013 il Parere su D.P.R. inerente la

proroga del blocco degli stipendi dei dipendenti

pubblici. L'’oggetto destinatario della disposizione è:

"“Schema di decreto del Presidente della Repubblica

recante regolamento in materia di proroga del blocco

della contrattazione e degli automatismi stipendiali

per i pubblici dipendenti”".

L'’intervento normativo si compone di un solo articolo,

suddiviso in 3 commi “di cui, il primo, ripartito nelle

lettere da a) a d)”. Citando testualmente il parere

espresso su D.P.R. si legge che “al comma 1, la lettera

a) dispone la proroga al 31 dicembre 2014 delle

seguenti misure previste: - blocco dei trattamenti

economici individuali (art. 9, comma 1); - riduzione

delle indennità corrisposte ai responsabili degli uffici

di diretta collaborazione dei Ministri e individuazione

del limite massimo per i trattamenti economici

complessivi spettanti ai titolari di incarichi dirigenziali

(art. 9, comma 2); - limite massimo e riduzione

dell’'ammontare delle risorse destinate al trattamento

accessorio del personale (art. 9, comma 2-bis); -

blocchi economici riguardanti: meccanismi di

adeguamento retributivo, classi e scatti di stipendio,

progressioni di carriera comunque denominate del

personale contrattualizzato e di quello in regime di

diritto pubblico (art. 9, comma 21)”. “Al comma 1,

lettera b), -prosegue il provvedimento- si introduce la

proroga al 31 dicembre 2013, con effetto sull’'anno

2014, dei blocchi introdotti dall'’art. 9, comma 23, del

D.L. n. 78 del 2010, riguardanti il personale docente,

educativo ed ATA della scuola”.

In particolare, la Sezione Consultiva del Consiglio di

Stato preposta, esplicita come “il comma 1, lettera c)

reca una misura che sterilizza, ai fini contrattuali, gli

anni 2013 e 2014 ed annulla gli incrementi contrattuali

eventualmente previsti a decorrere dall’'anno 2011 per

tutte le Amministrazioni di cui all'’art. 1, comma 2,

della legge 31 dicembre 2009, n. 196 e successive

modificazioni. A ciò si aggiunge la previsione

anticipata dal comma 1, lettera d) il quale, nel salvare

l'’erogazione dell'’indennità di vacanza contrattuale

negli importi attualmente in atto corrisposti ai sensi

dell’articolo 9, comma 17, del predetto D.L. n. 78 del

2010, stabilisce, per il biennio 2013-2014, “il blocco

degli incrementi di tale indennità, in deroga alle

previsioni di cui all’'articolo 47-bis, comma 2, del

decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, prevedendo

altresì che la stessa, con riferimento al nuovo triennio

contrattuale 2015-2017, venga calcolata secondo le

modalità e i parametri individuati dai protocolli e dalla

normativa vigenti (Protocollo sulla politica dei redditi

del 23 luglio 1993, intesa del 30 aprile 2009 per

l’'applicazione dell’'Accordo quadro sulla riforma degli

assetti contrattuali del pubblico impiego e articolo 47-

bis, comma 2 deldecreto legislativo 165 del 2001)”.

Il secondo comma poi pattuisce l’'estensione, anche nei

confronti del personale convenzionato del Servizio

sanitario nazionale, delle disposizioni concernenti le

proroghe del blocco dei trattamenti economici e delle

procedure contrattuali stabilite al comma 1. Il comma

3, infine, “autorizza il Ministro dell'’economia e delle

finanze ad apportare, con propri decreti, le occorrenti

variazioni di bilancio.

La ugl carinola contesta che il

nucle provinciale ntp chieda

sempre personale per servizi a

"scarso ritorno economico", quindi

sensibilizzato il prap affinchè se c'è

bisogno di personale questi deve

avere la possibilità di guadagnare

al pari degli altri

Posted: 22 Apr 2013 11:09 PM PDT

Spett.le Provveditore,

il ricorso sistematico di risorse umane della Casa

Reclusione di Carinola per le necessità provinciali delle

traduzione di recente sta degenerando in un progressivo e

costante richiesta di personale che dovrebbe almeno essere

oggetto di un momento di riflessione, meccanismo che

invece esclude quasi sempre le Organizzazioni Sindacali.

Alle attuali circa 23 unità distaccate presso l’NTP di

S. Maria C.V., giornalmente per le pianificazioni e

esecuzione dei ricoveri abbiamo dedicato altre 9 unità che

allo stato attuale fanno solo quello e che la scrivente O.S.

auspica in un prossimo futuro (recente) di poter mettere in

rotazione per consentire a quanti ne hanno avanzato richiesta

di poter accedere a predetto servizio, almeno distribuire i

programmabile straordinario previsto.

Oltre a queste, con disarmante continuità continuano

a pervenire disparate richieste di personale vuoi per i

piantonamenti vuoi per supportare le traduzioni del già citato

nucleo traduzioni.

La questione che merita questa nostra missiva è il

fatto che, come è assolutamente noto ogni traduzione ha

Page 7: la settimana

6 La settimana UGL Polizia Penitenziaria N° 17

un prevedibile ritorno economico in relazione distanza di

traduzione, che sembrerebbe escludersi dai meccanismi

di maggior guadagno proprio il personale in servizio a

Carinola, o almeno la maggior parte di loro.

Che il personale di Carinola possa essere più mite

è supportato da storia recente, ma che debba essere

sfavorito necessariamente è improrogabile un intervento

di tutela della professionalità e delle pari opportunità.

Auspichiamo con la presente, visto anche che il

carcere di Carinola è interessato da fenomeni di

sfollamento che il personale sede sia impiegato al pari

degli altri colleghi per traduzioni a lunga percorrenza in

modo da avere lo stesso ritorno economico di quanti già

fanno le traduzioni e non che siano impiegati solo per

consentire a questi di espletare le traduzioni.

Del resto, qualora lo riterreste possibile, vi è anche la

possibilità che le traduzioni per lo sfollamento, da Carinola

vengano effettuate con personale sede così si risparmierebbe

anche la trasferta da S. Maria a Carinola, utilizzando quel

personale che già normalmente viene impiegato per dette

necessità a limite chiederemo noi risorse aggiuntive dalla

provincia.

Si confida in una Sua cortese attenzione alla

scrivente, in attesa che nel prossimo incontro proprio sulla

questione riqualificazione del Carcere di Carinola si possa

meglio affrontare la detta specifica situazione che in un

momento di assoluta ristrettezza economica deve permettere

a tutti di guadagnare un qualcosa in più invece che solo

alcuni.

Si resta in attesa di cortese urgente riscontro.

Richiesta informazione UGL

Carinola al prap napoli sul perchè

ai lavori di ampliamento del

carcere per ospitare ulteriore 160

detenuti è corrisposto una

riduzione strutturale del

magazzino detenuti ridottosi ad un

"cubicolo".

Posted: 22 Apr 2013 09:30 PM PDT

Spett.le Provveditore,

di recente, nell’ambito delle modifiche

strutturali della Casa Reclusione di Carinola tendenti

ad adeguare gli ambienti alla previsioni di incremento

di detenuti presumibilmente di altre 160 unità si è

intervenuto nell’ampliare le sale colloqui e

contestualmente a ridurre lo spazio destinato al

magazzino detenuti tanto che predetto ambiento è stato

ridotto attraverso un muro ed è stata chiusa l’unica

finestra presente per l’areazione.

La destinazione di detto ambiente è

evidentemente tanto al controllo dei detenuti che a

qualunque titolo accedono o escono dall’istituto, ma

anche per le attività di controllo e consegna pacchi

provenienti dall’esterno,

Non vorremmo essere strumentali o catastrofisti

lasciando immaginare una nostra polemica sterile ma

pensiamo possa essere la questione oggetto di una Sua

informativa considerata la presenza di quanti tecnici

del provveditorato si recano presso questa sede per gli

accertamenti sull’avanzamento dei lavori, cosi da

verificare se stiamo dicendo delle cose non vere però

nel caso contrario auspichiamo anche di un Suo

impegno a trovare soluzioni diverse per consentire lo

svolgimento dell’attività lavorativa dignitosamente.

Si resta in attesa di cortese urgente riscontro.

Sollecito richiesta convocazione

presso CR Carinola della UGL per

riesame protocollo d'intesa locale

Posted: 22 Apr 2013 09:29 PM PDT

Nel segnalare che è in attesa di riscontro la nostra

richiesta di essere convocati per il riesame del Protocollo

Intesa Locale si segnala la necessità di una urgente verifica

considerata la sistematicità con cui sono assunti

provvedimenti in violazione del medesimo.

Stante la prossima riqualificazione dell’Istituto

Penitenziario ci si aspettava dei provvedimenti urgenti

maggiormente a rinforzo di quelle Unità Operative

maggiormente impegnate nelle operazioni prima di

sfollamento e poi di ingresso nuovi detenuti invece

registriamo l’incremento di una unità all’ufficio servizio

personale con provvedimento che tarda ad essere

comunicato e che sembrerebbe svolgere servizio

straordinario, con turni 08.00-15.20.

La cosa più strana è che dal mese di aprile il servizio

è stato decentrato ai coordinatori di reparto tanto a

Page 8: la settimana

7 La settimana UGL Polizia Penitenziaria N° 17

significare che di detto incremento nessuno ne sente il

bisogno.

Si ricorda che l’unica deroga alla mobilità interna è

di un’unica unità all’ufficio comando che sembrerebbe

l’unica pendente.

Imbarazza inoltre che ci si costringe a intervenire su

questioni di violazioni del protocollo d’intesa locale senza

voler in alcun modo sostenere un confronto che sarebbe

necessario atteso il fatto che comunque continuate ad

assumere provvedimenti unilaterali senza tener conto di

quanto sottoscritto con i sindacati.

Ai precedenti argomenti già segnalati nella missiva

del 22.gennaio. 2013 e rinnovata nel 25. Febbraio. 2013, che

hanno dato riscontro ad un Suo intervento di riserva a

convocarci quando secondo libera discrezionalità si pone la

necessità di addivenire ad una soluzione delle questioni

pendenti che stante i termini, a nostro avviso, non possono

essere ulteriormente rimandati.

Inoltre, l’opportunità di una convocazione è tanto

necessaria anche in relazione di quanto sta succedendo in

sede in termini di riqualificazione del carcere, ed atto a tutela

suo considerato che abbiamo anche da lamentare difformità

di riconoscimento straordinario rispetto ad ordine di servizio

vigente sede.

Si resta in attesa di cortese urgente riscontro.

Concluso il 2° corso"polizia

turistica" a cui hanno partecipato

rappresentanti sindacali dell'Ugl

Polizia Penitenziaria

Posted: 22 Apr 2013 09:23 PM PDT

SESSA AURUNCA - Si è concluso questa mattina,

lunedì 22 aprile, nel plesso ‘F. De Sanctis’ dell’istituto

comprensivo ‘San Leone IX’ di Sessa Aurunca, il

secondo corso formativo di ‘Polizia turistica’, iniziato

lunedì scorso. Incontro, questo, che si colloca tra le

attività didattiche della Scuola Regionale di Polizia

Locale.

“La scuola di Polizia Locale Regionale, tramite il

modulo formativo, si è posta l’obiettivo di fornire

strumenti concreti di relazione con i cittadini e di

lettura dell’ambiente urbano a vocazione turistica,

migliorando le capacità degli operatori di polizia locale

nel rilevare e gestire situazioni problematiche” spiega

il cav. Michele Mozzillo del comando della Polizia

Municipale di Sessa Aurunca e direttore del progetto,

che continua: “In particolare ci si è concentrati, con un

taglio strettamente pratico-operativo, su alcuni temi

cardine come la gestione di situazioni di conflitto, la

rilevazione di disfunzioni e di situazioni di rischio

urbano, la strutturazione di processi comunicativi e di

relazione tra polizia locale, cittadini e le altre istituzioni

preposte al governo del territorio e alla qualità della

vita.

La formazione – continua Mozzillo – va considerata

come una leva importante per promuovere ‘una cultura

della prevenzione’, tra gli operatori della Polizia

Locale, dilatando il sapere professionale verso l’analisi

del disagio e della devianza sociale. Su queste

tematiche ci muoviamo da tempo con l’obiettivo di

contribuire a migliorare la vivibilità nelle nostre

comunità rendendola più forte ed attrezzata”.

Un evento, quindi, quello di questa mattina,

fortemente voluto per garantire ulteriori risposte alle

istanze ed esigenze della cittadinanza investendo su

un’ulteriore preparazione degli agenti e, dal quale, è

partita anche l’idea di creare una piattaforma

multimediale al fine di velocizzare la realizzazione

delle pratiche e per garantire una maggiore

informazione all’utenza.

Al corso, al quale hanno aderito i comandi di polizia

municipale dei comuni di Riardo, Marzano Appio, Tora

e Piccilli, Falciano, Pompei, Bacoli, Ottaviano e

Formia, hanno relazionato: il comandante Piccariello,

Avellino; comandante Baldassare, di San Sebastiano al

Vesuvio; De Vita, ufficiale Guardia di Finanza e

Michele Mozzillo, del comando locale. L’evento, oltre

alla presenza della dott.ssa Vincenza Salzani in

rappresentanza della Scuola Regionale, ha visto la

partecipazione dei dirigenti provinciali sindacali: per la

Polizia di Stato, Campanile, e per la Polizia

Penitenziaria, La Torre e Mozzillo . Tra i presenti anche

il Commissariato di Polizia e la Compagnia dei

Carabinieri di Sessa Aurunca.

Page 9: la settimana

8 La settimana UGL Polizia Penitenziaria N° 17

(In foto: un momento del corso di formazione ‘Polizia

turistica’ a Sessa Aurunca)

Follia è fare sempre la stessa cosa

e aspettare risultati diversi. Albert

Einstein

Posted: 22 Apr 2013 09:18 PM PDT

Molti di Voi avranno sicuramente seguito la corrispondenza epistolare tra la UGL Polizia Penitenziaria e l’Amministrazione Penitenziaria rispetto ad una recente circolare, precisamente quella che ridefinisce i criteri di concessione dei trasferimenti ai sensi L. 104/92 di cui lettera circolare 457451/2012 del 28.dicembre.2012, che abbiamo contestato e continueremo a contestare, unici, aspramente.

Predetta circolare è per molteplici aspetti sorprendente, infatti nel tentativo di adeguarsi alle modifiche di cui alla legge 183/2010 che è un fatto giusto, a distanza di più di 2 anni non sembrerebbero essere state ricevute tutte le prescritte indicazioni, quali appunto l’eliminazione del requisito della continuità ed esclusività (quest’ultimo ancora rinvigorito) maggiormente se, facendo dei riferimenti, anche il Consiglio di Stato, che inizialmente aveva dato supporto ai dinieghi dell’Amministrazione adesso, sicuramente fornisce un parere letteralmente adeguato al dettato normativo, tanto da non escludere l’applicabilità anche per gli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria.

È uno dei tanti esempi, forse uno dei più sentiti, di quanto dei principi assolutamente certi nel tempo si modificano secondo diverse interpretazioni che mutano la natura dei principi e che sono spesso incomprensibili proprio perché il senso delle cose è tanto semplice e diventa tanto difficile da applicare.

I meccanismi che si innescano, l’approccio alle questioni è sempre identico, le normative analoghe per tutte le componenti del comparto sicurezza, per tutte le regioni italiane, per tutte le carceri eppure ad una stessa cosa corrispondono spesso risultati diversi.

Le missioni, il calcolo dello straordinario per mancato riposo, il congedo straordinario per parti plurimi, il diritto alla mensa, l’aspettativa per motivi di salute, le relazioni sindacali, la mobilità, sono alcuni del complesso sistema di

norme e disposizioni che regolano la nostra vita lavorativa, e a ricaduta la nostra vita personale, ma che incidono in maniera differente secondo la posizione geografica e chi le interpreta.

Illogicità di un sistema che FA SEMPRE LA STESSA COSA, e, FORNISCE SEMPRE RISULTATI DIVERSI…………SIAMO FOLLI ???

Basilicata - pagamento

parziale delle

prestazione di

lavoro straordinario

svolto dal personale

di Polizia

Penitenziaria

Posted: 22 Apr 2013 09:13 PM PDT

Assegnazione di personale Polizia

Penitenziaria presso la CC Brindisi

Posted: 22 Apr 2013 09:09 PM PDT

Egregio Provveditore, facendo seguito a quanto già verbalizzato in occasione della convocazione del giorno 08 aprile u.s. da parte della Direzione CC Brindisi (che ad ogni buon fine si allega alla presente),tenuto delle evidenti necessità operative e organizzative dell’Istituto di pena brindisino, si chiede il reintegro di un numero di unità del ruolo agenti/assistenti maschili e femminile in misura pari a quelle ad oggi mancanti a causa di collocamento in quiescenza oppure in assegnazione provvisoria presso altre Sedi. Per le medesime ragioni si chiede altresì l’assegnazione, anche provvisoria, di poliziotti in possesso della qualifica di Ufficiali di Polizia Giudiziaria.

Si sottopone inoltre, l’esigenza relativa all’assegnazione di una seconda unità del ruolo direttivo del Corpo al fine di conferire continuità alle funzioni di comando.

Tutto ciò premesso, le scriventi OO.SS. chiedono di conoscere entro breve termine le determinazioni che codesto Dirigente Generale vorrà adottare affinché sia assegnato il personale di Polizia Penitenziaria necessario al buon andamento della Casa Circondariale di Brindisi.

In attesa di un cortese cenno di riscontro si porgono sensi di ampia stima.

Page 10: la settimana

9 La settimana UGL Polizia Penitenziaria N° 17

Le Segreterie Provinciali di Brindisi

22APRILE2013

Accordo F.E.S.I. decentrato D.A.P.- Anno 2012

Disciplinare del Servizio Telecomunicazioni

dell'Amministrazione Penitenziaria

Congiunto c.c. campobasso

FESI (Minori) CALABRIA - BASILICATA

"PASSA LA LINEA DELL'UGL Polizia

Penitenziaria."

ECCO IL NUOVO PIANO RIVENDICATIVO E

IL RIASSETTO ORGANIZZATIVO DELLA

UGL POLIZIA PENITENZIARIA

Accordo F.E.S.I. decentrato

D.A.P.- Anno 2012

Posted: 22 Apr

2013 08:50 AM

PDT

Si trasmette la

nota n.0145074

del 22.4.2013 di

cui all'oggetto.

Disciplinare del Servizio

Telecomunicazioni

dell'Amministrazione Penitenziaria

Posted: 22 Apr 2013 08:49 AM PDT

Si trasmette la nota n.0145080 del 22.4.2013 di cui

all'oggetto.

Congiunto c.c. campobasso

Posted: 22 Apr 2013 04:03 AM PDT

Esimio Direttore,

le scriventi OO.SS. non possono non

richiamare la Sua attenzione in merito a quanto

disposto dall’Art. 2, comma 6, “Sistema delle

relazioni sindacali” del vigente Protocollo d’Intesa

Regionale: “Le trattative saranno regolarmente

verbalizzate, possibilmente con supporti

informatici, con specifica indicazione delle posizioni

intervenute. Il verbale dovrà contenere

l’enunciazione articolata degli accordi raggiunti ed

tempi della loro attuazione. La trattativa si conclude

con la consegna del verbale regolarmente

sottoscritto dalla parti”.

Orbene, a distanza di un mese circa dalle

riunioni del 4 e 11 marzo u.s. alle scriventi OO.SS.

non solo non è stata consegnata copia dei relativi

verbali ma gli stessi accordi che furono sottoscritti

e che prevedevano una nuova organizzazione del

lavoro, con contestuale emanazione di vari interpelli

ed Ordini di Servizio , ad oggi non hanno avuto

seguito.

FESI (Minori) CALABRIA -

BASILICATA

"PASSA LA

LINEA

DELL'UGL

Polizia

Penitenziaria."

Posted: 22 Apr 2013

04:01 AM PDT

Page 11: la settimana

10 La settimana UGL Polizia Penitenziaria N° 17

ECCO IL NUOVO PIANO

RIVENDICATIVO E IL RIASSETTO

ORGANIZZATIVO DELLA UGL

POLIZIA PENITENZIARIA

Posted: 22 Apr 2013 03:58 AM PDT

Al fine di rendere

partecipi tutti i

nostri aderenti e

simpatizzanti,

nonché tutto il

personale di Polizia

Penitenziaria che

l’UGL si onora di

rappresentare, vi

informiamo che il

giorno 12 aprile

2013, presso l’Hotel Michelangelo di Sorrento, la

Segreteria Nazionale Federale dell’UGL Polizia

Penitenziaria unitamente alla Conferenza Permanente

dei Segretari Regionali (i cui componenti hanno anche

partecipato ad un corso di formazione iniziato nella

giornata dell’11 aprile) hanno proceduto ad una

disamina delle tematiche più cogenti che riguardano la

categoria rappresentata, in ordine alle recenti

iniziative adottate dal vertice del Dicastero della

Giustizia su input dell’Amministrazione penitenziaria.

Iniziative e provvedimenti adottati senza un vero

confronto, che di fatto stravolgono gli assetti

organizzativi della Polizia Penitenziaria rendendo

incerte le funzioni istituzionali del Corpo e la centralità

nell’esecuzione penale.

Il vertice della Federazione, confermando le linee

già adottate dal Consiglio Nazionale tenutosi a Roma

l’11 dicembre 2012, all’esito di una lunga e positiva

discussione, ha RATIFICATO le ulteriori iniziative

adottate dal Segretario Nazionale con riferimento

all’avvio di un’incisiva campagna rivendicativa e

di protesta, con particolare riferimento ai seguenti

temi :

$1o incongruità D.M. 22.3.2013 sulle

dotazioni organiche del Corpo di

Polizia Penitenziaria;

$1o realizzazione dei Circuiti

Regionali senza coinvolgimento delle

OO.SS. pur riguardando

l’organizzazione del lavoro;

$1o modifica del PCD sulla mobilità del

personale, nelle parti ritenute

penalizzanti e non congrue rispetto alle

legittime richieste avanzate dall’UGL.

$1o iniziative adottate dalla

Segreteria Nazionale e recepite dalle

Segreterie Regionali circa la

rivendicazione sul FESI 2012;

$1o mancata firma del FESI

decentrato delle segreterie regionali

apprezzandone le motivazioni;

Contestualmente la Segreteria Nazionale Federale

unitamente ai componenti della Conferenza

permanente delle regioni, ha DELIBERATO:

per quanto riguarda l’attività rivendicativa

$1 la richiesta di ricognizione dei posti di

servizio operativi alla data del 31.12.2012, in

vista delle future trattativa regionale sulle

dotazioni organiche;

$1 il mantenimento della posizione già

assunta nella trattativa per il FESI 2012, per la

contrattazione avviata sul FESI 2013, con

particolare riferimento al mantenimento della

contrattazione decentrata;

$1 la possibile corresponsione di un

incentivo “una tantum” al personale che

raggiunge un numero di presenze annue non

superiore a 210 per turnazione su sei giorni

lavorativi e 180 su cinque giorni che, qualora i

fondi consentano di non intaccare

ulteriormente le somme destinate alla

contrattazione decentrata,;

$1 la rivendicazione del pagamento

dell’incentivo su posto di servizio, talché sia

gratificato l’impiego su più posti di servizio e il

personale che effettua traduzioni sotto scorta;

Page 12: la settimana

11 La settimana UGL Polizia Penitenziaria N° 17

$1 la richiesta di integrazione, o stesura ad

hoc di un PCD che contenga i criteri di

mobilità del ruolo direttivo;

$1 la contestazione all’amministrazione

delle procedure di legittimazione dei

programmi formativi con una partecipazione

più equa delle varie professionalità;

$1 l’avvio di uno studio per un eventuale

ricorso alla consulta sulla legittimità del blocco

degli automatismi stipendiali;

per quanto riguarda l’organizzazione

nazionale

$1 la programmazione di un evento di

protesta e/o comunque un’iniziativa eclatante

anche congiuntamente alle sigle aderenti all’ex

cartello maggioritario;

$1 l’istituzione del Comitato Federale in

luogo della Conferenza permanente dei

Segretari Regionali di cui faranno parte i

Dirigenti sindacali con incarichi di rilievo e/o

comunque con qualità organizzative e

professionali specifiche;

$1 la maggior presenza sul territorio da

parte dei segretari nazionali e regionali nelle

sedi in cui risulta inattiva o assente una

segreteria territoriale con una campagna

dal “diventa protagonista del tuo futuro con

l’UGL”;

$1 la presenza a Verona della Segreteria

Nazionale e di una rappresentanza di ogni

segreteria regionale;

$1 la nomina di Enzo Lamonaca già

Componente del Coordinamento Funzionari e

del Coordinamento Scientifico UGL, a

Responsabile Nazionale dell’Ufficio per i

Rapporti Parlamentari per la Federazione;

$1 la nomina di Umberto Di Stefano già

Coordinatore Nazionale dei NTP, e Salvatore

Parisi già Responsabile dell’Osservatorio

Scientifico UGL, a referenti del tavolo tecnico

istituito presso l’UTL di Roma per la

formulazione di una proposta del

Coordinamento Sicurezza UGL in favore del

comparto, che sarà presentata entro 30 giorni

ai gruppi parlamentari.

$1 La conferma a Responsabile della

Conferenza Permanente delle Regioni, di

Salvatore Argiolas, fino alla completa

istituzione del Comitato Federale.

Oltre ad altre importanti iniziative rivendicative ed

organizzative, è stato dato mandato al Segretario

nazionale per la registrazione di una rivista

giornalistica nazionale che arrivi con cadenza

mensile sia in via telematica e cartacea ai nostri

iscritti.

Questo riassetto organizzativo segue quello fatto in

dicembre in occasione dell’ultimo consiglio e

completa il quadro di sviluppo dell’attività di tutela

degli aderenti all’UGL Polizia Penitenziaria in un

momento di grande incertezza per le sorti del

Paese, laddove il mondo penitenziario continua ad

essere oggetto di scarsa attenzione e nel quale i

continui tentativi di delegittimazione del ruolo del

personale di Polizia Penitenziaria, continuano ad

emergere.

LA SEGRETERIA NAZIONALE