la gazzetta 22 ottobre 2014

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anno 9 - n. 40 1,20 euro SANTHIÀ CRESCENTINO CIGLIANO La città sta partecipando alla tra- smissione di Rai Due Sabato e domenica, organizza l’associazione “Franco Francese” Domenica in centro paese: mostra mercato e degustazioni Continua l’avventura a “Mezzogiorno in famiglia” Festa, musica e giochi nella frazione San Genuario “Sapori d’autunno”: le castagne degli Alpini A PAG. 2O A PAG. 9 A PAG. 15 www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2 Ad Alice Castello pagare le imposte era facoltativo «Lo scolmatore non può attendere» La nuova Amministrazione ha avviato un piano di recupero. Molti non pagavano nemmeno le bollette dell’acqua «È un’opera fondamentale per la sicurezza idraulica della città» ALICE CASTELLO. L’Ammini- strazione comunale guidata dal sindaco Luigi Bondonno, insediatasi a fine maggio, ha trovato in Municipio un’in- credibile quantità di insoluti risalenti agli anni in cui il Co- mune era governato dal sin- daco Vittorio Petrino: molti cittadini non hanno pagato l’Ici negli anni dal 2009 al 2011, altri non hanno pagato l’Imu nel 2012 e 2013. Nelle casse del Comune mancano almeno 150 mila euro, e nelle scorse settimane è stata av- viata un’azione di recupero. Situazione simile per le bollette del servizio idrico, gestito dalla società Comuni Riuniti: in paese le insolven- ze relative al quinquennio trascorso ammonterebbero a 40-50 mila euro. Il primo cittadino ritiene che «far pa- gare a tutti il dovuto è una misura di giustizia», ma pro- mette attenzione (rateizza- zioni) ai casi in cui l’arretrato è cospicuo e le famiglie fanno fatica a pagare. TRINO. L’ex sindaco e attuale consigliere comunale Giovanni Ravasenga ritiene che l’allargamento del ponte sul Po e, soprat- tutto, la realizzazione di un canale scolma- tore siano fondamentali per la sicurezza della città, già alluvionata due volte negli ultimi vent’anni. «Finora - afferma - ab- biamo avuto solo parole, dubbi e sopral- luoghi. È una situazione diversa da quella di Genova, ma a noi è andata bene che la perturbazione delle scorse settimane si sia spostata di 50 chilometri». Per questo mo- tivo, insieme all’ex parlamentare Roberto Rosso, ha chiesto un incontro al presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiampa- rino. Inoltre, afferma Ravasenga, «in Con- siglio comunale a settembre ho chiesto che fosse convocata una riunione a Trino con tutti gli enti interessati; il sindaco ha detto sì ma non ha fatto nulla». Incidente nucleare all’Eurex Sogin ha taciuto dieci giorni SALUGGIA Lo “sversamento” risale al 25 settembre Nelle casse del Comune mancano almeno 150 mila euro di Imu e Ici non riscossi tra il 2009 e il 2013 TRINO L’ex sindaco Ravasenga sollecita l’inizio dei lavori «Installiamo pannelli solari su tutti gli edifici comunali» LIVORNO FERRARIS. L’Am- ministrazione comunale guidata dal sindaco Stefa- no Corgnati è intenzionata ad installare, entro il 2018, pannelli solari sopra tutti gli edifici pubblici, in modo da ridurre progressivamente la bolletta energetica comunale. Il primo stabile su cui si in- terverrà è quello della scuola d’infanzia in via Roma: l’uffi- cio tecnico sta esaminando lo studio di fattibilità, la previ- sione è di installare entro fine anno un impianto del valore di 25 mila euro. Successivamente saranno installati impianti fotovoltai- ci anche nel plesso scolastico unificato di viale IV Novem- bre, sul corpo vecchio dell’e- dificio che ha una migliore esposizione al sole. Infine, en- tro la conclusione della con- siliatura, Corgnati prevede di installare impianti fotovoltaici anche a Palazzo Ciocca (sede del Municipio), a Palazzo Fer- raris e sul tetto del polo muse- ale di via Martiri della libertà. LIVORNO FERRARIS Il sindaco Corgnati La Stamperia Alicese inizia con una vittoria VOLLEY Nella prima giornata di campionato i santhiatesi battono il Gonzaga Milano “Un giorno con Galileo Ferraris” Sabato a Livorno, paese natale dello scienziato: visite guidate, conferenza e reading Saluggia Un’entusiasmante Sagra del Fagiolo ALLE PAGG. 4 E 5 A PAG. 24 SANTHIÀ. La Stamperia Alicese Santhià esordisce in campionato con un prezio- so successo. Il sestetto di co- ach Nicola Meinardi supera tra le mura amiche il Gon- zaga Milano al tie-break e intasca i primi due punti della stagione. Grande pre- stazione per Luca Signorel- li, autore di 23 punti. LIVORNO FERRARIS. Per i 167 anni dalla nascita di Galileo Ferraris, saba- to 25 ottobre Livorno gli dedicherà una giornata, con visite guidate al museo omonimo, una conferenza del docente del Politecnico di Torino Michele Tarta- glia e il reading teatrale “Scintille”. Luca Signorelli A PAG. 28 Il monumento a Galileo Ferraris La sfilata dei figuranti per le vie del paese REGIONE Rimborsi: per Pedrale (ex capogruppo Pdl) il giudice ha chiesto l’imputazione coatta TORINO. Il giudice per le indagi- ni preliminari ha respinto la richie- sta di archiviazione per i rimborsi di alcuni consiglieri regionali, fra cui anche il crescentinese Pedrale. A PAG. 2 Luca Pedrale A PAG. 7 CRESCENTINO «I lavori socialmente utili non bastano: gli inquilini paghino almeno metà affitto» CRESCENTINO. «Il Comune, in questa situazione, non riesce ad andare avanti», dichiara l’assessore Giuseppe Arlotta; «Chi vive nel “complesso Bian- co” per esigenze di emergenza abitativa dovrà partecipare alle spese». Gli inquilini sono già stati avvisati: da gennaio dovranno contribuire anche finanziariamente, coprendo almeno metà dell’af- fitto; i “lavori socialmente utili” che svolgono per il Comune non sono sufficienti a compensare le uscite dalle casse municipali. L’ex sindaco Vittorio Petrino L’attuale primo cittadino Luigi Bondonno L’area del sito Eurex con i container dell’Ifec SALUGGIA. La società Sogin che gesti- sce gli impianti nucleari ha comunicato agli enti competenti lo “sversamento” di materiale radioattivo su un piazzale in data 6 ottobre, ma l’incidente nel sito Eurex risale al 25 settembre. A PAG. 3 A PAG. 17 A PAG. 13 Giovanni Ravasenga A PAG. 11

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Settimanale di informazione locale per il Vercellese

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Page 1: la Gazzetta 22 ottobre 2014

anno 9 - n. 40 1,20 euro

SANTHIÀ CRESCENTINO CIGLIANO

La città sta partecipando alla tra-smissione di Rai Due

Sabato e domenica, organizza l’associazione “Franco Francese”

Domenica in centro paese: mostra mercato e degustazioni

Continua l’avventuraa “Mezzogiorno in famiglia”

Festa, musica e giochinella frazione San Genuario

“Sapori d’autunno”:le castagne degli Alpini

A PAG. 2OA PAG. 9A PAG. 15

www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2

Ad Alice Castello pagare le imposte era facoltativo

«Lo scolmatore non può attendere»

La nuova Amministrazione ha avviato un piano di recupero. Molti non pagavano nemmeno le bollette dell’acqua

«È un’opera fondamentale per la sicurezza idraulica della città»

ALICE CASTELLO. L’Ammini-strazione comunale guidata dal sindaco Luigi Bondonno, insediatasi a fi ne maggio, ha trovato in Municipio un’in-credibile quantità di insoluti risalenti agli anni in cui il Co-mune era governato dal sin-daco Vittorio Petrino: molti cittadini non hanno pagato l’Ici negli anni dal 2009 al 2011, altri non hanno pagato l’Imu nel 2012 e 2013. Nelle casse del Comune mancano almeno 150 mila euro, e nelle scorse settimane è stata av-viata un’azione di recupero.

Situazione simile per le

bollette del servizio idrico, gestito dalla società Comuni Riuniti: in paese le insolven-ze relative al quinquennio trascorso ammonterebbero a 40-50 mila euro. Il primo cittadino ritiene che «far pa-

gare a tutti il dovuto è una misura di giustizia», ma pro-mette attenzione (rateizza-zioni) ai casi in cui l’arretrato è cospicuo e le famiglie fanno fatica a pagare.

TRINO. L’ex sindaco e attuale consigliere comunale Giovanni Ravasenga ritiene che l’allargamento del ponte sul Po e, soprat-tutto, la realizzazione di un canale scolma-tore siano fondamentali per la sicurezza della città, già alluvionata due volte negli ultimi vent’anni. «Finora - afferma - ab-biamo avuto solo parole, dubbi e sopral-luoghi. È una situazione diversa da quella di Genova, ma a noi è andata bene che la perturbazione delle scorse settimane si sia spostata di 50 chilometri». Per questo mo-tivo, insieme all’ex parlamentare Roberto Rosso, ha chiesto un incontro al presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiampa-rino. Inoltre, afferma Ravasenga, «in Con-

siglio comunale a settembre ho chiesto che fosse convocata una riunione a Trino con tutti gli enti interessati; il sindaco ha detto sì ma non ha fatto nulla».

Incidente nucleare all’EurexSogin ha taciuto dieci giorni

SALUGGIA Lo “sversamento” risale al 25 settembreNelle casse del Comune mancano almeno 150 mila euro di Imu e Ici non riscossi tra il 2009 e il 2013

TRINO L’ex sindaco Ravasenga sollecita l’inizio dei lavori«Installiamo pannelli solarisu tutti gli edifici comunali»

LIVORNO FERRARIS. L’Am-ministrazione comunale guidata dal sindaco Stefa-no Corgnati è intenzionata ad installare, entro il 2018, pannelli solari sopra tutti gli edifi ci pubblici, in modo da ridurre progressivamente la bolletta energetica comunale.

Il primo stabile su cui si in-terverrà è quello della scuola d’infanzia in via Roma: l’uffi -cio tecnico sta esaminando lo studio di fattibilità, la previ-sione è di installare entro fi ne anno un impianto del valore

di 25 mila euro.Successivamente saranno

installati impianti fotovoltai-ci anche nel plesso scolastico unifi cato di viale IV Novem-bre, sul corpo vecchio dell’e-difi cio che ha una migliore esposizione al sole. Infi ne, en-tro la conclusione della con-siliatura, Corgnati prevede di installare impianti fotovoltaici anche a Palazzo Ciocca (sede del Municipio), a Palazzo Fer-raris e sul tetto del polo muse-ale di via Martiri della libertà.

LIVORNO FERRARIS Il sindaco Corgnati

La Stamperia Alicese inizia con una vittoriaVOLLEY Nella prima giornata di campionato i santhiatesi battono il Gonzaga Milano

“Un giorno con Galileo Ferraris”Sabato a Livorno, paese natale dello scienziato: visite guidate, conferenza e reading

SEGUE A PAG. 11Saluggia

Un’entusiasmante Sagra del Fagiolo

ALLE PAGG. 4 E 5

A PAG. 24

SANTHIÀ. La Stamperia Alicese Santhià esordisce in campionato con un prezio-so successo. Il sestetto di co-ach Nicola Meinardi supera tra le mura amiche il Gon-zaga Milano al tie-break e intasca i primi due punti della stagione. Grande pre-stazione per Luca Signorel-li, autore di 23 punti.

LIVORNO FERRARIS. Per i 167 anni dalla nascita di Galileo Ferraris, saba-to 25 ottobre Livorno gli dedicherà una giornata, con visite guidate al museo omonimo, una conferenza del docente del Politecnico di Torino Michele Tarta-glia e il reading teatrale “Scintille”.

Luca Signorelli

A PAG. 28

Il monumento a Galileo Ferraris

La sfilata dei figuranti per le vie del paese

REGIONE

Rimborsi: per Pedrale(ex capogruppo Pdl)il giudice ha chiestol’imputazione coatta

TORINO. Il giudice per le indagi-ni preliminari ha respinto la richie-sta di archiviazione per i rimborsi di alcuni consiglieri regionali, fra cui anche il crescentinese Pedrale.

A PAG. 2

Luca Pedrale

A PAG. 7

CRESCENTINO

«I lavori socialmente utili non bastano:gli inquilini paghino almeno metà affitto»

CRESCENTINO. «Il Comune, in questa situazione, non riesce ad andare avanti», dichiara l’assessore Giuseppe Arlotta; «Chi vive nel “complesso Bian-co” per esigenze di emergenza abitativa dovrà partecipare alle spese». Gli inquilini sono già stati avvisati: da gennaio dovranno contribuire anche finanziariamente, coprendo almeno metà dell’af-fitto; i “lavori socialmente utili” che svolgono per il Comune non sono sufficienti a compensare le uscite dalle casse municipali.

L’ex sindaco Vittorio Petrino L’attuale primo cittadino Luigi Bondonno L’area del sito Eurex con i container dell’Ifec

SALUGGIA. La società Sogin che gesti-sce gli impianti nucleari ha comunicato agli enti competenti lo “sversamento” di materiale radioattivo su un piazzale in data 6 ottobre, ma l’incidente nel sito Eurex risale al 25 settembre.

A PAG. 3A PAG. 17

A PAG. 13

Giovanni Ravasenga

A PAG. 11

Page 2: la Gazzetta 22 ottobre 2014

Torino. (r.sc) Per uscire dal procedimento giudiziario che lo vedeva indagato, insieme a nu-merosi colleghi, per l’uso inde-bito dei fondi destinati ai gruppi consiliari della Regione Piemon-te, nel maggio scorso il crescen-tinese Luca Pedrale aveva pat-teggiato una pena di 18 mesi di reclusione con la condizionale, e aveva restituito i fondi.

Pedrale, però, all’epoca era anche capogruppo del Pdl in Consiglio regionale: con quel ruolo controfirmava anche i rimborsi chiesti dagli altri con-siglieri del suo gruppo. Ora il giudice per le indagini prelimi-nari Roberto Ruscello, dopo aver sollevato d’ufficio la propo-sta della Procura di archiviare le accuse di peculato per alcuni consiglieri, per dieci di loro (fra i quali Pedrale) ha restituito gli atti ai pubblici ministeri Andrea Beconi, Enrica Gabetta e Gian-

carlo Avenati Bassi: nei confron-ti di questi dieci, ora, la Procura - entro dieci giorni dalla comu-nicazione dell’ordinanza - dovrà formulare un’imputazione e de-positare una richiesta di rinvio a giudizio.

Pedrale è fra questi dieci pro-prio perché, con la sua firma, ha avallato le spese dei colleghi Fa-brizio Comba, Giampiero Leo e Gianluca Vignale.

Dopo la richiesta di rinvio a giudizio verrà fissata un’altra udienza preliminare, davanti a un altro giudice. In quell’oc-casione i consiglieri potranno eventualmente optare per un rito alternativo (patteggiamento o giudizio abbreviato) oppure discutere la propria posizione, cercando di strappare un pro-scioglimento.

Pedrale è assistito dagli avvo-cati Luigi Chiappero e Carlo Federico Grosso.

CronaCamercoledì 22 ottobre 2014 2

SanThià. (r.c.) Tre uomini sono stati arrestati dai carabinieri di Santhià, la scorsa settimana, durante un controllo in località Vettignè.

Gli uomini dell’Arma li hanno pizzi-cati quasi per caso, dopo aver incrociato la loro auto. Quell’Alfa Romeo 156 pro-cedeva troppo lentamente, per essere su una strada come quella della frazione. Questo ha indotto gli uomini della pat-tuglia ad alzare la paletta e a fermare il

veicolo. I tre uomini, due italiani di 37 e 46 anni e uno di origine marocchina di 20 anni, sono apparsi subito nervosi e hanno insospettito i carabinieri. La vet-tura, intanto, risultava priva di copertu-ra assicurativa.

Dalla perquisizione si è scoperto che i tre erano in possesso di dieci bancono-te false del taglio di 100 euro, di buona fattura. A uno di loro è stato trovato ad-dosso anche un coltello a serramanico.

I tre erano provenienti da Torino: gli italiani hanno alle spalle numerosi pre-cedenti penali. Sono stati tutti arrestati in flagranza per concorso in detenzio-ne di banconote falsificate, oltre che denunciati per il porto ingiustificato di oggetti atti a offendere. Il magistrato ha convalidato gli arresti.

Pedrale a giudizio perché firmava i rimborsi dei colleghi del PdlIl crescentinese, in qualità di capogruppo, ha avallato le spese di Comba, Leo e Vignale

Per l’uso personale dei fondi aveva già patteggiato, a maggio, una condanna a 18 mesi

Un controllo, tre arresti:avevano mille euro falsi

Fermati su un’auto dai carabinieri a Vettignè

Uno dei negozi più antichi del Piemonte si trova a Trino. Quello che lo caratterizza, oltre alla longevi-tà, è il fatto di aver avuto una conduzione familiare ininterrotta. Si tratta di “Botta Tuttocasa”, è stato aperto nel 1884 e quest’anno festeggia quindi i 130 anni di attività. In questi decenni il negozio fondato da Antonio Botta è diventato il punto fermo del com-mercio trinese e non solo, rimanendo al passo con i tempi e resistendo alla concorrenza dei grandi centri di vendita. Con uno degli attuali proprietari, Mario Botta, abbiamo ricordato un po’ di storia e fatto il punto della situazione.«A Trino siamo sicuramente il negozio più vecchio e tra i più vecchi anche in provincia e in regione. Ce ne saranno di ancora più datati, ma magari non sempre stati in famiglia. Quando vado in giro guardo tutte le insegne per leggere le date», scherza Mario.Quali sono state le tappe principali del negozio? «L’attività è nata grazie al mio bisnonno Antonio, è passato da mio nonno Ermenegildo, mio papà Valen-tino e ora ce ne occupiamo io e mio fratello Loren-zo. Siamo soci e speriamo che qualcuno dei nostri fi-gli possa continuare il discorso. I locali sono sempre stati qui, sotto i portici di corso Italia, e col tempo sono stati rivisti e ampliati; ora abbiamo 800 metri aperti al pubblico, più magazzini e tutto il resto».Come vi state preparando per continuare questo lavoro? «Stiamo cercando di fare un discorso su in-ternet, provando a consegnare in tutto il mondo. In passato abbiamo aperto anche a Vercelli e Casale, ma i costi di gestione sono tanti; siamo quindi rima-sti solo a Trino, ma internet ci sta dando nuove so-luzioni. Puoi pagare come vuoi, controllare la merce sapendo che quella che ti arriverà a casa è quella; bisogna aver lavorato anni per essere preparati».Che cosa caratterizza la vostra attività? «Siamo sem-

pre stati conosciuti per la qualità dei nostri prodot-ti, che cerchiamo di dare a un prezzo interessante. Il nostro nome è “Tuttocasa” perché riusciamo a fare un discorso a 360 gradi: elettronica, elettro-domestici, arredo, illuminazione, articoli da regalo, casalinghi. Si può trovare di tutto delle marche più importanti. Vendiamo a un prezzo netto, una scelta nostra; secondo me il segreto è riuscire a dare l’ul-timo prodotto a prezzi convenienti».Cosa vi ha permesso di non essere schiacciati dai grossi centri di distribuzione? «La qualità che offria-mo nel prodotto è quello che ci ha fatto rimanere. Il motivo è che nella grande distribuzione i prezzi che si vedono nelle pubblicità sono specchietti per allo-dole, tu entri, cerchi il prezzo minore sullo scaffale e riempi il carrello. Da noi c’è personale qualificato che provvede a tutto, mentre nei centri è tutto più veloce. Noi curiamo di più, consegniamo, installia-mo, insegniamo a usare. Queste cose fanno la dif-ferenza, la qualità dei servizi che ti permettono di non “perdere la faccia”».Cos’avete notato con la crisi di questi anni? «Abbia-mo notato dei cambiamenti, dal 2009 i clienti sono più attenti a quello che spendono e, specialmente quelli più giovani, quando vengono qui si sono già in-formati su internet. Noi abbiamo cercato di andare incontro alla gente».

“Botta Tuttocasa”: nel centro di Trinoda 130 anni il meglio al miglior prezzo

i.p.

Tomb(ini) raidersCrescentino: arrestati due giovani

Li rubavano e li tenevano nell’autoCreSCenTino. (r.c.) Due

ragazzi di 25 e 26 anni residenti a Crescentino - uno incensurato, l’altro con piccoli precedenti - sono stati arrestati dai carabinieri per aver ru-bato griglie metalliche e tombini in alcune vie del centro cittadino. Ad aiu-tare nelle indagini gli uo-mini dell’Arma sono stati gli stessi residenti, allar-mati perché da qualche tempo sparivano - una dopo l’altra - i tombini dalle strade. Hanno rac-contato ai militari di aver visto due giovani attorno a quei tombini, sempre più spesso. E hanno for-nito loro la descrizione. Un identikit preciso, al quale hanno aggiunto poi il modello dell’auto che ogni volta utilizza-

vano per spostarsi a Cre-scentino: la gente del po-sto li vedeva passeggiare per poi fuggire in auto all’improvviso. I carabi-nieri li hanno intercettati proprio a bordo di quel-la macchina: all’interno dell’abitacolo e nel baule sono stati ritrovati tutti i tombini rubati in città. Per ricomprarli tutti, il Comune avrebbe speso alcune centinaia di euro. La refurtiva è stata resti-tuita in Municipio.

Verrua SaVoia. (r.c.) Lu-nedì 20 ottobre in tribu-nale a Torino si è aperto il processo per l’omicidio di Franco Daniele, muratore di Crescentino ucciso nel giugno 2013 con due col-pi di pistola, una Smith & Wesson calibro 38, ritrova-ta in un vicino bosco qual-che giorno dopo il delitto.

Unico imputato per l’o-micidio è il verruese Pao-lo Ottino, 44 anni, difeso dagli avvocati Gian Paolo Zancan e Gian Maria Mo-sca.

Constatata l’assenza di uno dei giudici del proces-so, lunedì mattina in tribu-nale ci si è limitati a fissare il calendario delle udienze.

La prossima si terrà il 7 novembre, quando l’ac-cusa chiamerà a deporre i testimoni.

La famiglia della vittima si è costituita parte civile ed è assistita dall’avvocato Marco Gaeta.

Omicidio di Verrua SavoiaInizia il processo a Ottino

è accusato di aver ucciso Francesco Daniele

Luca Pedrale quand’era in Consiglio Regionale

Page 3: la Gazzetta 22 ottobre 2014

Saluggia. (r.s.) La notizia, appar-sa su la Gazzetta della scorsa setti-nana, di uno sversamento di acqua contaminata da uranio su un piaz-zale dell’impianto Eurex, ha provo-cato numerose reazioni politiche.

Il Circolo “Vittorio Lusani” del Partito Democratico ha fatto af-figgere in paese vistosi manifesti gialli con cui chiede la convoca-zione urgente della Commissione comunale Ambiente-Nucleare. La stessa richiesta è stata formulata da due membri della Commissione, Fabio Pistan e Gian Piero Godio, ma il presidente Franco Pozzi ha ritenuto che non ci fosse urgenza e ha confermato la convocazione, già fissata, per lunedì 3 novembre.

Il deputato casalese Fabio Lava-gno (Led) ha diramato una nota con cui informa che “una volta

ancora torniamo, con preoccupa-zione, ad interrogare il Governo sul tema dei siti nucleari piemon-tesi, sul loro smantellamento e sul futuro delle scorie e dei materiali presenti in questi siti. Il tema del deposito unico nazionale deve di-ventare urgente; è inaccettabile, invece, l’inenarrabile ritardo e len-tezza con il quale si procede anche solo all’individuazione dei criteri necessari per la sua individuazione. Il nucleare e il decommissioning dei siti, come tutti i temi che implicano rischi sulla salute e l’ambiente, deve essere affrontato con la massima trasparenza e tempestività”.

Mirko Busto, deputato vercelle-se del Movimento 5 Stelle, torna sull’interpellanza che “recente-mente abbiamo presentato riguar-do all’appalto Cemex nel sito Eurex

di Saluggia, che secondo gli inqui-renti sarebbe stato assegnato grazie a tangenti e che al momento non è stato ancora annullato. L’incidente di sversamento di liquido radioat-tivo presso lo stesso impianto, av-valorerebbe i timori di una scarsa professionalità degli operatori, cosa che nel settore nucleare non ci si può certo permettere. Anche per questo abbiamo avviato un dialogo con il presidente dell’Autorità Na-zionale Anticorruzione, Raffaele Cantone, chiedendo l’annullamen-to dell’appalto Cemex dell’impian-to in questione. Il presidente ci ha avvisato che è stata avviata l’attività istruttoria delegata alla guardia di finanza per verificare l’esistenza dei presupposti per disporre il commis-sariamento e per acquisire docu-mentazione presso la Sogin”.

Saluggia. (r.s.) Il sin-daco Firmino Barberis ha convocato il Consi-glio comunale per do-mani, giovedì 23 ottobre, alle 20.30. All’ordine del giorno inizialmente comparivano tre punti: le comunicazioni del sin-daco, l’adozione di atti integrativi alla Variante al Piano Regolatore (su richiesta della Regione) e lo scioglimento della convenzione per lo svol-gimento associato del servizio di segreteria co-munale tra i Comuni di Saluggia, Fontanetto Po e Cerrina. Nella serata di lunedì ne è stato ag-giunto un quarto, la con-

venzione tra i Comuni di Saluggia e Crescentino per il servizio di segre-teria comunale in forma associata.

Saluggia3

Saluggia. (d.ga.) Domenica 19 ottobre si è svolta la grande Marcia per la Pace da Perugia ad Assisi. Migliaia di persone, fami-glie, scuole, associazioni ed enti locali si sono messi in cammino contro tutte le guerre, quelle fatte di tagliagole, di bombardamenti e quelle “meno visibili, ma non meno crudeli, che si combattono

in campo economico e finanzia-rio con mezzi altrettanto distrutti-vi di vite, di famiglie, di imprese”.

Il Presidio Libera “Giusep-pe Di Matteo” di Saluggia, in

collaborazione con il Gruppo Scout di Sant’Antonino “Mare a quadretti” ha organizzato due pullman, partiti da Saluggia al mattino di sabato 18. All’iniziati-

va hanno aderito 90 persone: tra queste 30 provenienti da Salug-gia, 12 da Sant’Antonino, 9 da Livorno Ferraris, 7 da Chivasso e 6 da Cigliano.

Saluggia. (d.ga.) All’o-ratorio “Mazzetti” dome-nica 26 ottobre si svolgerà la Festa del Ciao, organiz-zata dalla Parrocchia, che darà il via al nuovo anno catechistico e al cammino annuale dell’Azione Cat-tolica Ragazzi. Il parro-co e gli animatori hanno predisposto il programma della giornata.

Il ritrovo è alle 9.30 in oratorio, poi si assisterà insieme alla celebrazione della messa nella chie-sa parrocchiale; seguirà l’“Inno e storia dell’anno”. A pranzo pasta per tutti (prenotazioni presso il bar entro giovedì), e nel pome-riggio giochi, premiazione delle torte ed infine me-renda con torte e castagne.

Sversamento radioattivo, se ne parlerà in Commissione ambienteLe reazioni politiche all’incidente avvenuto nell’area Eurex durante la movimentazione di un container

Lavagno (Led) chiede trasparenza e tempestività. Busto (M5S): si annulli l’appalto del Cemex

Giovedì sera una sedutadel Consiglio comunale

Quattro punti all’ordine del giorno

Tutti all’Oratorio:è la Festa del Ciao

Domenica con l’Acr

Il segretario Maria Grazia De Santis

In concomitanza con la sa-gra del fagiolo, a Saluggia in questi giorni s’è celebrata un’al-tra sagra: quella dell’omertà. Anch’essa con un suo comita-to organizzatore, con appoggi presso le istituzioni, ma con un obiettivo opposto: mentre del Fagiolo di Saluggia bisogna par-lare il più possibile, di quel che succede nel sito nucleare Eurex bisogna tacere il più possibile.

Il 25 settembre si è verificato uno “sversamento di qualche decina di litri di liquido acquo-so” radioattivo su un piazzale. Il 6 ottobre (undici giorni più tardi, dopo aver asciugato, ripu-lito, ecc.) Sogin - perché obbli-gata dalla legge - ha informato dell’evento l’autorità di control-lo Ispra, la Regione Piemonte, la Prefettura di Vercelli e il Co-mune di Saluggia, nonché l’Ar-pa Piemonte e l’Asl competen-te”. L’8 ottobre (due settimane dopo lo “sversamento”) Ispra e Arpa hanno “svolto una visita ispettiva per verificare la natura e l’entità dell’evento”. Comuni-cazioni ai cittadini, da parte di tutte queste istituzioni pagate dai cittadini: zero.

Il 15 settembre la Gazzetta, attingendo a fonti proprie, ha pubblicato la notizia, senza commenti: né allarmando, né minimizzando. Notizia ripresa, nel giro di poche ore, da altri giornali, cartacei e on line, e quindi divenuta oggetto di in-terrogazioni e comunicati. Solo a quel punto (il 17 ottobre, tre settimane dopo l’evento) Sogin ha ritenuto di pubblicare una “nota informativa” sull’acca-duto.

L’eredità nucleare, in Italia, non è solo costituita dalle scorie lasciate nelle centrali, negli im-pianti e nei depositi. è costituita anche - come troppo spesso già nel passato, quando centrali e impianti erano in funzione - dal voler tenere i cittadini all’oscu-ro di quel che accade, nei siti nucleari, soprattutto in caso di incidenti. Quest’ultimo evento - pur di limitata entità, fortuna-tamente - ne è l’ennesima prova. E dimostra che l’informazione indipendente serve anche a rom-pere il muro dell’omertà. (u.l.)

La sagradell’omertà

Che non si sappia

Saluggia. (d.ga.) Sabato 18 ottobre a Saluggia, in piazza del Municipio 2, ha aperto una nuova at-tività: la panetteria e alimentari “Non solo pane”. Il negozio è aperto dal martedì al sabato dalle 7 alle 13 e dalle 17 alle 20, e la domenica mattina dalle 8 alle 12.30.

In via Lusani

Ha aperto “Non solo pane”

Saluggia. (d.ga.) Durante la mani-festazione tenutasi a Torino, in occa-sione del Meeting di Poste Italiane e Cassa Depositi e Prestiti sul tema del risparmio postale e la qualità dei servi-zi mirati alla soddisfazione dei clienti, sono stati premiati gli uffici postali che hanno raggiunto risultati di eccellen-za nell’offerta alla clientela della vasta gamma di servizi e prodotti postali, fi-

nanziari e di comunicazione.«Tra questi la filiale di Saluggia -

spiega il responsabile della comuni-cazione territoriale di Poste, Antonio Sgroi - che si è distinta nella categoria per l’accoglienza, la cordialità, la fide-lizzazione, e per i risultati commerciali ottenuti. A loro è stato consegnato un premio simbolico che consiste in una bottiglia di spumante».

Poste:premiatala filialedi Saluggia

I saluggesialla Marciaper la Pace

Page 4: la Gazzetta 22 ottobre 2014

saluggia4

Saluggia. Un fine set-timana caldo e soleggiato ha fatto da cornice alla 2a

Sagra del Fagiolo, orga-nizzata dal Comitato per la Promozione delle Terre del Fagiolo con il patroci-nio del Comune e svoltasi da giovedì 16 a domenica 19 ottobre.

Giovedì la sagra è co-minciata con la “Bean-Walking”, una camminata attraverso i luoghi carat-teristici di Saluggia insie-me all’istruttore Marco Leone, che prevedeva un percorso con alcune soste durante le quali i parte-cipanti hanno ballato e cantato insieme a ritmo di musica. Alla camminata hanno partecipato molti saluggesi e, insieme all’as-sociazione Dar Essalam, i ragazzi profughi dall’Afri-ca che attualmente sono ospitati a Saluggia.

La sera, nel padiglio-ne allestito all’Oratorio, dopo l’apericena insieme alle aziende del compren-sorio Sorin, si sono esibiti i gruppi musicali PM2 e Biomedica Light Orche-stra, seguiti da dj set con Mark Milano.

Infine, a mezzanotte, la Famija Salugiina ha distri-buito una degustazione di fagioli cotti nella “caode-ra”, così come per tutte le altre serate della Sagra.

I festeggiamenti sono ri-presi venerdì pomeriggio, a Vita Tre si è svolta una gara di tombolone.

Più tardi, presso Casa Faldella, è stata inaugura-ta la mostra dei tre artisti saluggesi. Natura si trasfor-ma in Natura di Anita Pero-lio, con rappresentazioni di animali attraverso l’uti-lizzo di elementi del regno vegetale, ad esempio raf-figurazioni di uccelli fatti con baccelli di glicine.

In Natural mente Carlo Mazzetti ha presentato una serie di dipinti su ve-tro, che illustrano l’evolu-zione di un paesaggio.

Walter Brighenti ha esposto opere realizza-te con diverse tecniche, dalla china su rame alla tempera su tela, e con la rappresentazione di diver-si soggetti, perlopiù figure umane.

Intanto, presso il padi-glione della Sagra allestito all’oratorio, il perito agra-rio Daniele Drusian ha te-nuto un approfondimento sul Fagiolo di Saluggia, dalle fasi di coltivazione

alla descrizione del pro-dotto, le sue caratteristi-che e proprietà, attraver-so la proiezione di slide e filmati.

Gian Michele Antonino dell’associazione culturale “Faldella” ha presentato il libro Fagioli… che bontà!, curato dalla stessa associa-zione, che raccoglie ricette a base di fagiolo degli “Ar-tigiani del Gusto” di Sa-luggia, che comprende i piatti della tradizione, ma anche quelli più creativi, e molti dolci.

In serata si è svolto il rinfresco di benvenuto

ai camperisti del Cam-per Club La Granda, che anche quest’anno hanno partecipato numerosi: cir-ca 140 mezzi, ovvero 300 persone, provenienti pre-valentemente dal Piemon-te, dalla Liguria e dalla Lombardia, con qualche presenza anche dalla Sviz-

zera. Molti di loro hanno preso parte alle attività della Sagra: alla pedalata, alle visite guidate, alle de-gustazioni dei fagioli e dei piatti della tradizione.

Poi la giornata si è con-clusa sotto il padiglione con la serata danzante con Genio e Pierrots.

Tutto il paese impegnato nella promozione del FagioloGrande successo della seconda edizione della Sagra del tipico legume saluggese

Dalla coltivazione alla battitura all’uso in cucina: dimostrazioni, libri, conferenze

L’associazione Faldella ha presentato il libro

I partecipanti alla camminata “Bean-Walking”

La conferenza di Daniele Drusian

Anita Perolio con alcune sue creazioni L’artista Carlo Mazzetti Walter Brighenti con una raffigurazione di un essere mitologico giapponese

Il numeroso gruppo di camperisti

Il Gruppo Ragazzi di Sant’Antonino

La cottura dei fagioli

«Come comitato - dice Ema-nuele Pedrazzini - siamo contenti dei numeri che abbiamo avuto nel-la quattro giorni di festa. Ringra-ziamo innanzitutto l’Amministra-zione comunale per l’importante sostegno e contributo che hanno dato per la realizzazione della sa-gra. Un grazie poi va agli sponsor e a tutte le associazioni che hanno collaborato. Se la festa è riuscita è sicuramente grazie all’interazione di tutti i soggetti, dai rappresentan-ti dell’Amministrazione al singolo volontario, che hanno collaborato in un clima sereno e di amicizia per la valorizzazione non solo del fagiolo di Saluggia, ma di tutto il territorio in generale, coinvolto in maniera attiva dalla festa. Oltre 100 poi i camper giunti dalle re-gioni del Nord Italia per scoprire Saluggia ed il suo fagiolo.

Tutti poi hanno visitato il Portale del Fagiolo (allestito nei pressi del padiglione in Orato-rio) dove era possibile acquistare i legumli coltivati dal Comitato e la marmellata di Fagiolo (novità di questa edizione), oltre ad altri prodotti del territorio come il riso ed i biscotti alla farina di fagiolo.

Abbiamo poi avuto il piacere, nella giornata di sabato, di essere ripresi dalle telecamere di Telepa-via (canale 116 del digitale terre-stre). La puntata del programma Dillo in Tour, condotto da Alessio Molla, andrà in onda giovedì 30 ottobre alle 21 e sarà visibile on demand sul canale youtube della Tv stessa».

Il Comitato

«Valorizzazione del territorio»

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Giochi, musica, degustazioni e bancarelleIl torneo di “Bean Volley”, la pedalata, i laboratori ludici, “Il giro del Fagiolo” in piazza

Le associazioni hanno allestito i loro stand. Domenica mattina una conferenza in MunicipioSaluggia. Nella giornata

di sabato si è svolto il torneo di pallavolo “Bean Volley”, dal mattino alla sera le squa-dre si sono battute fino all’ul-timo, e ad avere la meglio è stato il Gs Saluggia, formato da Fabrizio, Matilde, Chia-ra, Francesco, Gianfranco e Marco, secondo il gruppo “Gratta e vinci”.

Sabato mattina a Vita Tre hanno aperto il Mu-seo delle Tradizioni, il La-boratorio artigianale con prodotti tessili, alimentari e officinali, e l’orto bota-nico. I volontari dell’asso-ciazione nelle giornate di sabato e domenica offriva-no “fricieu ‘d pom”, cane-strej, marmellata di fagioli, panini con salame e con il “bagnet verd e acciughe”. Inoltre a Casa Sereno era-no allestite la personale di pittura di Tiziana Scappino e la mostra Emozioni a cura degli alunni della Scuola Primaria, dei volontari di Vita Tre e degli ospiti della “Residenza Uno”.

Buona la partecipazione alla “Pedalata del Fagio-lo”, un giro in bicicletta da Saluggia alla frazione, con una sosta al Tenimento per gustare i biscotti della gre-mola preparati dagli abi-tanti della cascina nel forno a legna del ‘700.

Poi l’arrivo a Sant’Anto-nino per assistere alla bat-titura del fagiolo con i mac-chinari antichi, a cura del Gruppo Ragazzi Sant’An-tonino.

Numerose le attività dedi-cate ai bambini. La Bibliote-ca ha organizzato laboratori artistici con l’utilizzo di frut-ta e verdura e letture di rac-conti, la Cooperativa Vita ha tenuto il laboratorio lu-dico espressivo “La bottega dei giocattoli: Strani Vari e Mago Indaco”, con raccon-ti di storie e la creazione di personaggi con materiali di recupero, ed ancora l’Asso-

ciazione Faldella ha curato “Il giro del Fagiolo”.

Non sono mancati gli ar-tisti di strada, con esibizioni di giocolieri e spettacoli con le bolle di sapone. Nel po-meriggio in piazza si sono esibite le allieve dell’Asd Centro Sportivo Chivassese di ginnastica artistica.

“Il territorio di Saluggia si racconta”: nella piazza del Municipio erano presenti numerose associazioni locali che nei rispettivi stand han-no presentato i loro prodotti e promosso le attività. Tra queste la Famija Salugiina, Vita Tre, Dar Essalam e l’Associazione Faldella.

Vi erano inoltre, fra gli espositori, i produttori di

fagioli di Boves (Cuneo), Brebbia (Varese), Gambolò (Pavia) e Villata (Vercelli).

In serata nel padiglione in molti hanno preso parte alla

cena “Gustando il fagiolo”, con l’intrattenimento musi-cale dell’orchestra di Loris Gallo.

Domenica 19, sin dal

mattino, e per tutta la gior-nata, in piazza del Munici-pio e lungo via Lusani, si è svolta la fiera mercato, inol-tre in via San Giovani Batti-

sta erano esposte macchine agricole d’epoca e contem-poranee.

Prima della messa hanno sfilato la Banda con i Tam-burini e le maschere di Sa-luggia e Sant’Antonino.

In sala consigliare si è svolta la conferenza su “Il Fagiolo e la sua terra”, con il sindaco Firmino Barberis, e gli interventi del parla-mentare Mino Taricco (già assessore all’agricoltura del-la Regione Piemonte), del consigliere regionale Gio-vanni Corgnati, del medico di base Primo Loris Finotto,

di Gabriele Varalda (segre-tario Slow Food di Vercelli) e del sottosegretario al lavo-ro Luigi Bobba.

Il padiglione allestito all’oratorio ha poi ospitato il “pranzo della Sagra” con il fritto misto alla piemontese.

Nel pomeriggio il Grup-po Ragazzi Sant’Antonino ha riproposto la battitura del fagiolo, si è svolto il giro in carrozza per le strade di Saluggia, ed infine si è esi-bito il gruppo musicale iti-nerante Donkey Crossing Street Band, che ha suonato lungo le vie del paese.

testi a cura di Diana Gallofotografie di Diana Gallo e Pietro Greco

Le due squadre finaliste del torneo di Bean Volley Le giovani atlete della ginnastica artistica: Asd Centro Sportivo Chivassese

Lo stand del Consorzio di tutela

Il pranzo di domenica al padiglione allestito all’oratorio

Il numeroso gruppo che venerdì ha partecipato alla “Pedalata del Fagiolo” Musica in piazza con le “Finiture di pregio”

La bancarella dell’associazione Dar Essalam

Il laboratorio di Vita Tre

La conferenza di domenica mattina in Municipio La Donkey Crossing Street Band di Borgo d’Ale

Lo stand della Famija Salugiina

Page 6: la Gazzetta 22 ottobre 2014
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CresCentino. Da gennaio si paga. «Il Comune, in questa situazione, non riesce ad andare avanti», dichiara l’assessore Giuseppe Arlotta; «quindi stiamo introducendo dei cambiamen-ti rispetto alle decisioni della prece-dente Amministrazione. Come chi ha l’Isee a zero adesso paga 1 euro per il buono mensa, così chi abita nel “com-plesso Bianco” dovrà partecipare alle spese d’affitto». Gli inquilini sono già stati avvisati: da gennaio dovranno contribuire anche finanziariamente coprendo almeno metà dell’affitto; i “lavori socialmente utili” che svolgo-no non sono sufficienti a compensare le uscite dalle casse comunali.

«Ad oggi - aggiunge Arlotta - ci

sono 177 domande di emergenza abi-tativa per sfratto; c’è da capire cosa abbiano gli attuali inquilini più degli altri, per avere diritto a una casa as-

segnata dal Comune». Alcune istan-ze sono datate, il numero però è in continua crescita e già in passato era stata posta l’attenzione sulla manca-

ta rotazione, per cui l’emergenza si è protratta negli anni.

Silvia Baratto

CresCentino. (s.b.) L’occasione of-ferta dalla raccolta di oggetti ingom-branti ed elettrodomestici usati è stata prontamente colta dai crescen-tinesi che, nella giornata di sabato 18 ottobre, non hanno esitato a svuo-tare garage e cantine. I contenitori

metallici ed il camion presenti sabato scorso in piazza Matteotti sono stati riempiti in poco tempo sebbene non sia il primo passaggio dell’ecomobi-le organizzato nel corso dell’anno. Soddisfatto il vicesindaco Carmine Speranza: «è stato un successo».

«Fare i lavori non basta, gli inquilini paghino almeno metà dell’affitto»EMERGENZA ABITATIVA L’assessore Arlotta: «Il Comune in questa situazione non riesce ad andare avanti»

«Tanti ci chiedono una casa, finora sono arrivate 177 domande di sfrattati, e il numero è in continua crescita»

Sabato in piazza Matteotti l’ecomobile ha raccoltoquintali di elettrodomestici e di rifiuti ingombranti

«Erano giorni di maggio,tra noi si scherzava a raccogliere ortiche»F. Battiato, Centro di gravità permanente, 1981

Ma ve li ricordate, nelle radiose giorna-te preelettorali, tutti quei giovani che scia-mavano sotto i portici, nelle piazzette del-le frazioni, sui palchi dei comizi? Il sacro fuoco della politica, del fare il bene della polis, accendeva loro gli occhi, il cuore e la lingua. Entusiasmo, voglia di cambiamen-to: quasi un maggio francese tra le risaie. Cinque mesi fa.

L’estate se ne andò senza rumore, dice il poe-ta, e il vento ha portato via volantini e san-tini. Di tutta quella gioventù vogliosa di far politica nella propria città, cosa resta? For-se quel sacro fuoco, nella maggior parte dei casi, era un fuoco di paglia. Ambivano a uno scranno in Consiglio comunale, non vengono neanche - e non venivano nean-che prima - ad assistervi dalla platea.

Dunque. Dei tre ventenni greppiani, le due ragazze hanno fatto il botto e sono diventate assessore (a scapito di alcuni marpioni più in là nell’età che rosicano nelle retrovie): le intervistiamo nella pros-sima pagina. Il terzo, il trombato Andrea Angiono, s’è riciclato come aiuto-blogger e intervista - offrendo camomilla, più che caffè - i suoi colleghi di lista (Rosmo e Greppi, finora).

Della gioiosa macchina da guerra di Mosca, la sola Alessandra Gioliti è entrata in Consiglio, ma Greppi l’ha prontamente anestetizzata convocando le sedute in ora-rio lavorativo, quando lei non può: quindi è come se non ci fosse. Scomparsi - fino alle prossime elezioni? - Mario Guida, Elena Quaglia e Nino Dispoto, che pure in campagna elettorale s’erano distinti.

Dei ragazzi di Alati - la 23enne Sara Beneduce e il 19enne Davide Pasca - dal giorno del voto non s’è saputo più nulla, e si sapeva poco anche prima. Scompar-sa dall’orizzonte politico anche la grillina Denise Cardinale. Dei giovani Democrati-ci per Crescentino («quelli dell’83 che de-vono sostituire noi del ‘43», auspica Dante Balzola), di questo passo presto si occupe-rà “Chi l’ha visto”.

Qualcosa si sa dei ragazzi della lista Massa, composta per metà da under 25: alcuni di loro si sono recentemente radu-nati nella sala posteriore della pizzeria “Il Vichingo” per farsi filmare mentre pren-devano un caffè (pubblicità occulta?) con il loro capolista, in un’inquadratura a ta-vola che ricordava pericolosamente certe raffigurazioni dell’Ultima Cena. Da loro, perbacco, l’iniziativa politica ferve: stan-no decidendo se mettere un banchetto al mercato per raccogliere firme contro la riforma delle fasce dei buoni pasto deci-sa (più di un mese fa) dalla Giunta. Però prima bisogna trovare il banchetto, poi le biro, e i fogli, e poi decidere cosa scrivere sulla petizione. Ci vorrà forse qualche al-tra settimana. Va beh, cameriere un altro caffè.

Per intanto, sperando nel prossimo ri-torno di tutta questa bella gioventù e del-le loro frizzanti idee per il futuro di Cre-scentino, godiamoci le schermaglie tra il 56enne Greppi e il 62enne Allegranza, in-frammezzate dai post di madame (di cui, trattandosi di una signora, non scriviamo l’età) su un blog che, sotto il simbolo “Ma-rinella Venegoni sindaco”, trasuda ormai solo una lontana, triste, livorosa nostalgia.

I giovani? SparitiA pochi mesi dalle elezioni

Gli alloggi sono nel palazzo all’incrocio tra via Mazzini e via Bertolè Viale

CresCentino. (s.b.) La Biblioteca Civica De-gregoriana è collegata in rete: è infatti possibile ef-fettuare ricerche acceden-do al programma Erasmo Web digitando www.era-smo.it/crescentino/.

La consultazione degli oltre 25 mila titoli è libera e gratuita, si può cercare attraverso più categorie, titolo, autore, sogget-to, come in un normale schedario. L’intera dispo-nibilità della biblioteca è quindi passata in rete, un’operazione che l’as-sessore Giuseppe Arlot-ta aveva preannunciato poco tempo fa e che è sta-ta realizzata tecnicamen-te la scorsa settimana.

Va ricordato che il ca-talogo comprende ben più che i libri destinati al prestito; la Degregoriana infatti offre agli utenti anche film in formato cd, opere in consultazio-ne, oltre ad avere una fornita emeroteca che annovera quotidiani, set-timanali, mensili di vario genere, dall’attualità alla storia, dal giardinaggio alla divulgazione scien-tifica. Anche per le rivi-ste è previsto il prestito a partire dall’uscita del numero seguente; non mancano le pubblica-zioni in lingue straniere e classiche. A differenza di altre biblioteche, an-che nel Vercellese, non si paga per l’iscrizione; nel caso il lettore non trovas-se in questa sede il testo cercato può accedere al prestito interbibliotecario recandosi di persona alla Degregoriana.

di Umberto Lorini

L’annunciata variante aL Piano regoLatoreMosca: «L’oratorio? Vedrete,c’è chi farà un ottimo affare»

CresCentino. (r.c.) Il consigliere Gian Maria Mo-sca (Crescentino ricomincia) torna a commentare la decisione dell’Amministrazione Greppi di non acquistare l’oratorio di via San Giuseppe bensì di procedere a una Variante al Piano Regolatore che ne consenta l’acquisto da parte di privati: «Con la variante ad hoc del Piano Regolatore che vuole fare Greppi - afferma Mosca - il vecchio oratorio e i ricordi di tanti crescentinesi si trasformeranno in un ottimo affare per qualcuno. Invito ogni lettore a rita-gliare e incorniciare questo articolo per il giorno in cui si saprà il nome di chi ha comprato e rivenduto la nostra storia con lauto profitto».

Il weekend politico sarà caratterizzato dalla “Leopolda 2014”, tradizionale appuntamento dei fedelissimi di Matteo Renzi, che si terrà a Firenze alla Stazione Leopolda dal 24 al 26 ottobre con la partecipazione del premier. L’evento è organizzato dalla Fonda-zione Open, che ha come segretario generale Maria Elena Boschi (ministro per le riforme istituzionali). Tra i principali finanziatori della Fondazione, che ha finora raccolto 1,9 milioni di euro, ci sono l’imprenditore Guido Ghisolfi e la moglie Ivana Tanzi, che hanno devoluto 125 mila euro.

Il finanziamento di Ghisolfialla Fondazione di Renzi

«Internet ha portato le persone a considerare le notizie e il giornalismo come un bene gratuito, che non si paga e che rappresenta un diritto universale. Ma credo sia una cosa temporanea [...] perché il giornalismo di qualità costa. E muore, se non c’è qualcuno disposto a pagare le notizie. Invece è fondamentale per una vera democrazia avere chi dedica la propria vita a capire la realtà e a vigilare sulle azioni dei politici. Credo poco anche al “citizen journalism” e alle notizie fatte da chiunque. Per l’informazione servono professionisti, come per tutti i campi. Nessuno andrebbe da un “citizen dentist”...».

David Randall, giornalista britannico, autore de Il giornalista quasi perfetto,intervista a La Stampa del 6 ottobre 2014

Il giornalismo gratuitoe il “citizen journalism”

L’assessore Giuseppe Arlotta

L’ecomobile in piazza Matteotti

La BibliotecaDegregorianasu Erasmo Web

CresCentino. (s.b.) Il responsabile del gruppo comunale di Protezio-ne civile Gianmario Francheo, in-sieme a quattro volontari, Andrea Arena, Valter Garione, Roberto Garione e Giancarlo Gallo, si sono recati sabato scorso a Cassano Spi-nola, nell’alessandrino, per spalare fango a seguito dell’alluvione che ha colpito quella zona.

La cittadina, nei pressi di Ser-ravalle Scrivia, è posta in parte su un’altura e in parte in pianura ed è attraversata dal Rio Predazzo che ha esondato in più punti trascinan-do una valanga di fango vischioso su case e strutture. «Una visione impressionante – commenta Fran-cheo – un paesaggio lunare; la co-

lata ha divelto le recinzioni, distrut-to il campo sportivo e ricoperto tutto con almeno 30 cm di fango».

Al mattino i volontari crescenti-nesi hanno raggiunto il coordina-

mento di Vercelli e con i colleghi si sono recati nella località colpita; qui per l’intera giornata hanno spalato, prima per riuscire a rag-giungere le abitazioni, poi ne han-

no svuotata completamente una, mobilio compreso, che è quindi stata lavata dagli addetti dell’Aib, Anti incendi boschivi, intervenuti con lance di notevole potenza. Il gruppo si è portato presso un’altra abitazione, posta all’inizio della collina, con il seminterrato ricoper-to di melma fuoriuscita da un’ansa del rio. A sera, sporchi e stanchi, hanno rinnovato l’offerta di aiuto giacché sono tra i pochi disponibi-li anche nel corso della settimana; l’operazione di pulizia va termina-ta in tempi brevi, in prima battuta per ridare le case agli abitanti, ma anche perché l’intervento va effet-tuato prima che la mota si asciughi solidificandosi.

Una strada alluvionata a Cassano Spinola

Cinque volontari crescentinesi sono andati a spalare il fango a Cassano SpinolaLa Protezione civile in aiuto degli alluvionati dell’alessandrino

Page 8: la Gazzetta 22 ottobre 2014

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CRESCENTINO. (s.b.) L'asses-sore Vanessa Nesci ha le dele-ghe relative a lavoro, Ciss, pari opportunità, Infermeria Santo Spirito e Villaggio Annunziata.

«Fin dall'inizio nel Ciss ab-biamo affrontato diverse di-scussioni; alcuni incontri sono stati informali, altri uffi ciali, non solo in relazione all'elezio-ne del nuovo presidente. Sia-mo tutti d'accordo che occorre cambiare, avere idee nuove, dare altre forme di aiuto. Cre-scentino è il secondo Comune per contribuzione, il primo è Chivasso; anche i servizi hanno una ricaduta maggiore rispetto ad altri, ma serve farli conosce-re di più e meglio e migliorarli. L'ultimo bando, che si è appe-na chiuso, prevedeva un'eroga-zione mensile di 100 euro per 4 mesi a persone senza reddito, ma serve a poco. Una gestione diversa deve però partire ana-lizzando bene le situazioni, con un buon collegamento fra i Co-muni e dando il giusto a tutti.

Sono molti coloro che ven-

gono a chiedere aiuti, ma pochi chiedono lavoro. Come Co-mune daremo lavoro a cinque persone, in parte con voucher per lavori socialmente utili e in parte affi dandoli a cooperative. Sono in collegamento con il Ciss, col Centro per l'impiego di Vercelli e con l'Adecco di Santhià, l'agenzia interinale. Ogni settimana arrivano le ri-chieste che confronto con i cur-ricula che mi sono pervenuti.

Sempre con il Ciss pensava-

mo ad un centro antiviolenza per le donne e i bambini che possa servire anche per i paesi vicini e la collina. Qui potreb-bero svolgersi incontri con te-rapeuti anche per gli uomini, per svolgere un'opera di riedu-cazione. Abbiamo deliberato in questi giorni di avviare un pro-getto di formazione professio-nale dedicato a queste donne, rendendole quindi più compe-titive in ambito lavorativo».

«Con l'Infermeria vi sono contatti periodici, qualsiasi problema vi sia con gli ospiti e la gestione ne parliamo; mi fa piacere partecipare alla vita del Santo Spirito, festeggiare i compleanni. Per il Villaggio ho incontrato Orlando Mandia, presidente dell'associazione Mulino, ed abbiamo stilato un elenco dei problemi, di ciò che potrebbe servire. Sono piccole cose e si faranno nel tempo: potare più frequentemente gli alberi, rifare il parco giochi. Ma i cittadini non devono sen-tirsi abbandonati».

Nesci: «Daremo lavoro a cinque personecon voucher o affidandole a cooperative»

L'assessore: il Ciss va gestito diversamente rispetto al passato

Vanessa Nesci

Ravarino: «Scriverò ai componenti delle tre liste di centrosinistraper ricompattarci e fare opposizione all'Amministrazione Greppi»

Il Circolo Pd tra i dubbi dei “non renziani”, il tesseramento e il problema di pagare l'a� tto della sede

CRESCENTINO. (s.b.) Venerdì scorso il direttivo del Circolo cittadino del Partito Democra-tico è stato convocato per un incontro con alcuni rappresen-tanti del direttivo di Vercelli. Il tesoriere Giorgio Grassino, il re-sponsabile dell'organizzazione Pier Luigi Ranghino e il segre-tario provinciale dei circoli gio-vanili Jacopo Cirio hanno ascol-tato tanto i problemi logistici, primo fra tutti l'onere della sede, quanto quelli politici, le prospet-

tive di lavoro che i democratici locali si propongono. Da parte loro è emersa l'attenzione al tes-seramento, in forte calo a livello nazionale; in merito alle vicende cittadine si sono resi disponibili laddove servisse un confronto politico, ed hanno prontamente chiarito che invece non è ipo-tizzabile un aiuto economico di qualsivoglia natura.

I membri del direttivo, sebbe-ne dimissionari dopo l'esito delle amministrative, hanno pro-

grammato una serie di incontri. Il segretario Maurizio Ravarino con la loro collaborazione sta redigendo una lettera che verrà inviata ai componenti delle tre liste di centrosinistra che si sono affrontate a maggio. L'intento è una convocazione generale per metà novembre a cui dovrebbe-ro partecipare tesserati, simpa-tizzanti e, punto focale, quanti rispondano positivamente all'in-vito contenuto nella missiva. «La fi nalità – dichiara Ravarino

– è ricompattare il centrosinistra ed essere una valida opposizione all'Amministrazione Greppi» .

Ma il Pd ha anche un altro nodo da sciogliere; nella pas-sata riunione la discussione di temi generali e nazionali, dalle scelte del premier all'abolizione dell'articolo 18, ha suscitato ri-fl essioni per certi aspetti dubita-tive: non tutti si sentono davvero rappresentati dalle posizioni del segretario nazionale e presiden-te del Consiglio; se vi è sempre

chi sale sul carro del vincitore vi è anche chi milita attivamente in ambito sindacale. Segretario, come coniuga la sua apparte-nenza alla Fiom con l'incarico di reggere un circolo del partito di Renzi? «Come singolo la po-sizione è chiara, ho partecipato alla manifestazione di Torino contro la riforma del lavoro at-tuata dal Governo Renzi. Come segretario e iscritto al Pd riten-go che quello che sta facendo il Governo non sia tutto sbagliato.

Discuteremo come affrontare i passaggi che si stanno prospet-tando». In effetti più di un iscrit-to è in una posizione di osser-vazione, di “auto sospensione” dal partito. Alla scadenza del tesseramento si vedrà chi starà dentro e chi fuori.

Il segretario Maurizio Ravarino

CRESCENTINO. (s.b.) L'assessore Chiara Rosmo ha le deleghe relative a trasporti, scuola, poli-tiche giovanili, sport e informa-tizzazione.

«Per adesso - spiega - mi sono occupata essenzialmente dei trasporti cittadini, lo scuo-labus e la navetta, cercando di conciliare le necessità di chi li utilizza con gli orari dei treni e delle attività. Forte delle lettere di reclamo che mi sono giunte dai viaggiatori, sto iniziando a valutare anche le problematiche relative a treni e pullman.

Tornando a Crescentino, in particolare lo scuolabus viene usato per trasportare gli allie-vi che partecipano ai diversi progetti che rientrano nel Pof, il Piano dell'offerta formativa del Comprensivo "Serra". Ho avviato un buon dialogo con il dirigente scolastico Giuseppe Graziano, con cui abbiano rin-novato il protocollo d'intesa, il documento che regola i rapporti tra scuola e Comune sotto i di-versi aspetti, dalla collaborazio-

ne in ambito didattico alla parte amministrativa, economica e manutentiva. Stiamo predispo-nendo un progetto che vedrà uniti Istituto, Comune e Archi-vio storico.

Si sta anche ampliando la rete wi-fi cittadina, aggiungeremo hot spot in punti strategici e lo porteremo nelle scuole; qual-cosa c'era già, ma la situazione era da migliorare, come ci chie-devano gli stessi insegnanti. In particolare stiamo lavorando

perché vi siano le condizioni ne-cessarie per attuare un progetto che gode anche di un contributo esterno e che porterà al registro elettronico.

Più in generale ho incontrato il professor Daniele Trinchero, il docente del Politecnico re-sponsabile della progettazione dell'impianto, e sostanzialmente seguiremo il percorso già avvia-to; allargando la rete wireless si potranno installare le teleca-mere nei punti strategici, dove è necessario maggior controllo. Stiamo invece ancora ragionan-do per le applicazioni sul territo-rio e i servizi alla cittadinanza, il secondo passaggio del progetto, quando la rete sarà completa».

«Terminata la Festa dello Sport ci sarà un periodo di rela-tiva calma, per ora nessun even-to. Con il cambio della stagione l'attenzione è ai corsi che inizia-no in queste settimane. Sono in contatto con le associazioni per-ché vorrei che vi fosse più scelta possibile, tenendo conto anche delle diverse fasce d'età».

Rosmo: «Orari di scuolabus e navettaadeguati alle esigenze degli utenti»

«Abbiamo rinnovato il protocollo d'intesa con l'Istituto "Serra"»

Chiara Rosmo

Page 9: la Gazzetta 22 ottobre 2014

altri articoli su mostra e concerto alle pagg. 27 e 28

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CresCentino. (s.b.) La manifestazione che annual-mente viene organizzata nella frazione San Genua-rio dall’associazione cultu-rale “Franco Francese” si terrà sabato 25 e domenica 26 ottobre.

Il primo appuntamento è per sabato alle 9 in piazza; da qui si partirà per la clas-sica pedalata che quest’an-no porterà i ciclisti verso il Po attraversando la campa-gna. Nel pomeriggio, dalle 14, giochi per bambini, e alle 14.30 verrà inaugura-ta la mostra L’arte siamo noi, allestita a Palazzo Ariotti in collaborazione con l’asses-sorato comunale alla cul-tura. Da questo momento sarà aperto anche il Banco di beneficenza.

Dalla piazza alla chiesa parrocchiale, dove alle 16 si terrà la conferenza-concer-to curata dagli Esprit Follet

“Con la Viola ‘n Man... Antichi strumenti diffusi nel Territorio Alpino”; re-alizzata con l’apporto del Csv, traccerà la storia degli strumenti tradizionali at-traverso i secoli e verranno eseguiti alcuni brani per far comprendere meglio le ca-ratteristiche sia dei generi che degli strumenti.

La giornata festiva si apri-rà con la messa alle 10; la Croce Rossa sarà presente con un gazebo ed effettue-

rà controlli della glicemia e della pressione, nel resto della piazza bancarelle e stand di artigiani, hobbisti e collezionisti. Nel pome-riggio dalle 14 “Caccia al tesoro (culturale e non)” a cui potranno iscriversi entro venerdì 24 ottobre gruppi e coppie miste adulti e bambi-ni. Giunge alla 14ª edizione il Concerto d’Autunno; alle 16.30 in chiesa suoneranno i Glas Lora, nell’intervallo due giovani promesse locali.

Giornate d’autunno a San GenuarioSabato e domenica: organizza l’associazione culturale “Franco Francese”

Pedalata verso il Po, mostra d’arte, conferenza-concerto, bancarelle di hobbisti e collezionisti

subentra a “meme” venaruzzo

“VendemmiatoriImplacabili”:Antonio Tavernanuovo presidenteLuca Patrucco vice,Massimo Montin segretario

CresCentino. (s.b.) I “Vendemmiatori Implacabili” hanno rinnovato completamente il direttivo nel corso della riunione svoltasi giovedì 16 nella sede a Villa Tournon. Il presidente Manuele “Meme” Venaruzzo ha passato le consegne al vice Antonio Taverna, che sarà coadiuvato dal vice Luca Patrucco, dal segretario Massimo Montin e da quattro consiglieri: Elisabetta Masoero, Andreas Rosa, Daniele Guido e Denis Preti.

L’ex presidente e fondatore ritiene che forze nuove e fresche possano continuare a dare impulso all’associa-zione, a cui peraltro avrebbe potuto dedicarsi meno per motivi professionali; «ringrazio le associazioni che ci hanno aiutato in questi anni, ci rivedremo alle pros-sime iniziative che certamente arriveranno presto».

Venaruzzo sarà comunque nelle file dei soci, che già stanno pensando ad attività natalizie per quanto riguarda la città. Grande trasferta per il Lucca Comics, la manifestazione che dal 30 ottobre al 2 novembre porterà il meglio del settore sotto ogni aspetto nella città toscana; oltre ad essere un momento ludico si presenterà l’occasione di approfondire i contatti con alcuni gruppi con i quali sono già state avviate delle collaborazioni e di instaurarne altri.

Il banco di beneficenza

CresCentino. (s.b.) “Metti in tavola la solidarietà”: una nuova raccolta di alimenti da donare a chi ne ha bisogno è stata promossa dal gruppo Selex ed attuata dalla Croce Rossa. Per l’intera giornata di sabato 18 ottobre i volontari della sezione locale si sono alternati nel supermercato Mercatò. Non è la prima raccolta, ma questa volta il coordinamento tra le varie sedi vercellesi del Mercatò è stato affidato alla Croce Rossa di Crescentino. Il risultato è stato molto buono, i crescentinesi hanno risposto in modo positivo e grazie a loro sono stati donati 730 chili di prodotti.

La Croce Rossa al Mercatò

“Metti in tavola la solidarietà”

CresCentino. (s.b.) “I Disgrasià” si stanno pre-parando per il prossimo Carnevale: hanno deciso, viste le scarse disponibilità finanziarie, di non costruire il carro e di puntare invece a costituire un gruppo a piedi numeroso, accompa-gnato dal supporto musica-le. Il tema? “Revival 70’s”, ponendo grande attenzio-ne agli abiti, alle pettinatu-re, ai particolari. Chi fosse interessato può contattare Simone al 348.2996886.

Carnevale: “I Disgrasià”fanno un gruppo a piedi

CresCentino. (s.b.) Le volontarie dell’associazione “Diamoci la zampa”, coordi-nate da Anna Crosara, si sono alternate per l’intera giornata di sabato 18 ottobre nell’ingresso del supermercato Conad per raccogliere generi alimentari e non per il canile Balto. Le raccolte, le iniziative e il calendario (già edito quello 2015) servono a supportare un’attività che si dipana silenziosa tutti i giorni dell’anno; due o più volte al giorno i volontari si recano al canile per far uscire i cani dai recinti, dar loro cibo, assistenza medica e comportamentale quando occorre, collaborando con Asl, veterinari, vigili e forze dell’ordine.

“Diamoci la zampa”

Raccolta di cibo per il canile Balto

CresCentino. (s.b.) Le domeniche di ottobre sono dedicate agli anniversari di matrimonio. Il ciclo è ini-ziato la scorsa settimana e anche in questa la messa delle 11 ha visto rinnovare le promesse tra coniugi. Ultimo appuntamento domenica 26; per quel giorno si sono già prenotati Fortunata Militano e Massimo Deambrogio, 20 anni, Serafina Mastrococco e Dome-nico Salvatore, 40 anni, Giuseppina Nicolosi e Bruno Azzoni, 53 anni, Maria Paciocco e Danilo Bertin, 55 anni. Le adesioni sono ancora aperte.

Parrocchia: gli anniversari di matrimonio

Page 10: la Gazzetta 22 ottobre 2014

comuni10

verrua savoia

FoNTaNeTTo Po Palazzolo

Verrua SaVoia. (s.b.) Il Comune ha approvato il "protocollo di coopera-zione per la gestione e promozione della rete di sentieri della collina tori-nese" e la Carta d'intenti legata al programma di valorizzazione dell'iti-nerario escursionistico Moncalieri - Superga - Vezzolano - Crea.

I due passaggi sono collegati: il primo si con-figura come “atto costi-tutivo di un partenariato esteso tra le amministra-zioni del territorio e l'En-te di Gestione delle Aree Protette del Po e della Collina Torinese, finaliz-zato all'adozione di una strategia territoriale per la gestione e manuten-zione dei tracciati escur-sionistici, ma anche per la stesura di progetti di area vasta per la promo-zione della rete dei sen-tieri aventi i caratteri e i criteri per essere inclusi in programmi di soste-gno regionali ed europei anche in collaborazione con il Settore regionale competente”; il secondo è già un'applicazione di questo partenariato.

Nello specifico sarà uno dei passaggi per la promozione del Cammi-

no delle Colline del Po; le motivazioni specificate nel documento approva-to dalla Giunta indicano che “il territorio della col-lina torinese e delle aree fluviali confinanti costitu-isce un'area che può for-nire notevoli opportunità di natura sportiva e per attività di benessere in-tegrate nel sistema loca-le delle risorse culturali, naturali, paesaggistiche ed eno-gastronomiche”, quindi dare impulso turi-stico all'area della collina torinese in cui è inserita Verrua.

Entrambe le adesioni non comportano spese per il Comune, che ne potrebbe trarre un be-neficio promozionale partecipando ad even-ti e venendo inserito in percorso escursionistici e culturali.

Fontanetto Po. (s.b.) L'U-nione delle terre del riso, co-stituita tra i Comuni di Fon-tanetto Po, Livorno Ferraris e Palazzolo Vercellese, ha subito una battuta d'arresto; l'infortunio occorso al segre-tario comunale di Livorno Ferraris, Margherita Furnari, e l'indisposizione del sindaco Riccardo Vallino, presidente dell'Unione, hanno portato al rallentamento dell'iter.

Gli incontri fra i tre sindaci - Vallino, Stefano Corgnati di Livorno e Emiliano Guarnie-ri di Palazzolo - sono comun-que proseguiti, sebbene non si sia giunti a passaggi ufficia-li. Le decisioni prese saranno ratificate nei prossimi mesi, nel frattempo Fontanetto Po

e Palazzolo dovranno affron-tare un passaggio interno che potrebbe avere ripercussioni

sull'Unione. A fine anno ri-prenderà servizio il segreta-rio di Livorno, ma andranno in pensione sia il segretario di Palazzolo, Maria Franca Giorcelli, che quello di Fon-tanetto Po, Maria Grazia De Santis. «In questi mesi abbia-mo seguito con attenzione i singoli Comuni – spiega il sindaco Vallino – tra bilancio, tassazioni e modifiche finan-ziarie siamo stati molto oc-cupati; a ciò si sono aggiunti degli imprevisti. Adesso stia-mo guardando ai primi passi dell'Unione, per il segretario verificheremo se sia maga-ri possibile far convergere la scelta su un'unica figura, con-divisa tra Fontanetto e Palaz-zolo».

Palazzolo. (s.b.) Sabato scorso il sindaco Emiliano Guarnieri ha trascorso la mat-tinata percorrendo il perime-tro del paese e verificando per l'ennesima volta quanti rifiuti siano stati abbandonati. Parti-colarmente presi di mira i due ingressi, sia quello in direzione Fontanetto Po, tanto sulla pro-vinciale quanto sulla regionale, sia verso Trino, che presenta caratteristiche logistiche favo-revoli per chi voglia liberarsi d'immondizia ed ingombranti senza essere visto; non fa ecce-zione la strada verso il Po.

«I due aspetti da valutare - dice Guarnieri - sono il po-tenziamento del servizio e la tolleranza zero verso i contrav-ventori. Parleremo con Atena

e con il Covevar perché venga migliorato il servizio di raccol-ta a domicilio; inoltre l'ecomo-bile è a Palazzolo solo due volte l'anno e raccoglie pile, vernici, insomma rifiuti particolari, ma non elettrodomestici e oggetti ingombranti. Con la Provincia

si è valutato di migliorare la vi-gilanza; le loro casse, come le nostre, non hanno fondi suffi-cienti per continui passaggi, ai quali dovrebbe partecipare il Consorzio. Vorremmo anche avere la possibilità di verifica-re i contenuti dei sacchetti per risalire agli autori degli abban-doni per accollare loro spese e multe.

Anche l'Amministrazione farà la propria parte sensibiliz-zando i cittadini, e dando mi-gliori istruzioni. Da parte loro dovrebbero cominciare ad es-sere più consapevoli: segnalare passaggi sospetti, prendere nu-meri di targa; dopotutto chi ha un paese sporco e un maggior carico economico sono i pa-lazzolesi».

«Troppi rifiuti abbandonati in giro»Sopralluogo del sindaco Guarnieri ai due ingressi del paese

«Va migliorato il servizio di raccolta. Tolleranza zero per i contravventori»

Avvio lento per l'Unione delle terre del risoIl sindaco Vallino: «Il segretario comunale di Livorno è infortunatoe quelli di Fontanetto e Palazzolo stanno per andare in pensione»

Palazzolo. (s.b.) Sarà il Centro divertimenti “Sognolandia” ad ospitare la Festa della Scuola Regionale di scacchi che si terrà domenica 26 ot-tobre. La giornata si aprirà alle 9.30 con la visita al Centro e alla mostra di arte contemporanea le-vitante e quindi inizierà un torneo semilampo di scacchi. Alla gara parteciperanno giocatori delle categorie Under 8, 10, 12 e 14 maschile e femmi-nile che nei giorni precedenti si sono iscritti presso i loro circoli; verranno giocati sette turni con pau-sa di riflessione di 10 minuti a giocatore.

«È una grande occasione – afferma Paolo Vito Cacioppo, l'artista che ha realizzato il Centro – arriveranno ragazzi da tutta la regione e per l'oc-casione sarà presente il presidente del Comitato Regionale Piemontese, Roberto Rivello; grazie a lui si sono svolte le Olimpiadi di scacchi a To-rino, è un'occasione unica per Palazzolo avere una simile personalità, vista anche la sua profes-

sione». Oltre ad essere anche il presidente della Commissione Etica internazionale degli scacchi è magistrato ed esperto nazionale presso la Corte di Strasburgo.

Approvato il "protocollo di cooperazione"per gestire la rete di sentieri della collina

Valorizzazione degli itinerari escursionistici

Una discarica abusiva lungo la strada

Festa degli scacchi a "Sognolandia"

In cammino su un sentiero collinare

Verrua SaVoia. (s.b.) L'Ammini-strazione comunale ha incontra-to le associazioni locali; a questo primo incontro interlocutorio, svoltosi la settimana scorsa, ne se-guirà un secondo l'11 novembre. Il primo passo è stato comprende-re quali e quante siano; a tal fine il Comune ha deciso di redigere ex novo l'Albo che le raccoglie. L'intenzione è di inserire non solo quelle che hanno sede a Verrua, ma anche le consorelle che inclu-dono la cittadina collinare nel ter-ritorio su cui operano.

La finalità è quindi avere un quadro preciso di quali attori si muoveranno o potrebbero muo-

versi in quest'area nel 2015, re-digendo così un calendario delle manifestazioni e degli eventi. Gli

incontri potrebbero anche essere opportunità per avviare collabo-razioni e iniziative comuni.

Gli Alpini, una delle associazioni più attive a Verrua

Incontro tra Amministrazione e associazioniLa scorsa settimana, per comprendere quali e quante siano e redigere l'Albo comunale

L'obiettivo è stilare un calendario delle manifestazioni e degli eventi per il 2015

Il simbolo dell'Unione dei tre Comuni

Domenica un torneo semilampo con ragazzi provenienti da tutto il Piemonte

domeNica

Gli anniversaridi matrimonioalla Fortezza

Verrua SaVoia. (s.b.) Gli anniversari di matri-monio saranno festeg-giati domenica 26 otto-bre alla Fortezza. È una cerimonia che ormai si svolge da anni e coin-volge il paese.

L'evento si aprirà alle 10, nel salone del sito storico, dove le coppie riceveranno la pergame-na a ricordo della gior-nata, quindi alle 11 sarà celebrata la messa. Per chiudere la mattinata l'a-peritivo tutti insieme.

Verrua SaVoia. (s.b.) Dopo la pausa estiva ed il riavvio delle attività dei volontari la bibliote-ca ha ripreso gli orari soliti di apertura. Ci si potrà quindi recare al polivalente per chiedere in prestito libri e film lunedì dalle 15 alle 17.30, martedì e mercoledì dalle 16 alle 18, venerdì dalle 15 alle 18 e sabato dalle 16 alle 19.

Rispetto agli anni passati è stato modificato l'orario del martedì: infatti le due ore dedicate ai lavori con le scuole non sono state inserite; il motivo è la difficoltà di far raggiungere la bi-blioteca agli alunni, per cui saranno i volontari a portare nelle classi un adeguato quantitativo di testi scelti in base alle fasce d'età ed ai gusti dei ragazzi, dando così la possibilità a tutti di accedere al prestito e di accostarsi ad una pia-cevole lettura.

I volontari della Biblioteca porteranno i libri a scuola

Una sala della biblioteca verruese

Page 11: la Gazzetta 22 ottobre 2014

TRINO. È sfumato l’incontro che il consigliere Giovanni Ra-vasenga avrebbe dovuto avere con il presidente della Regione Sergio Chiamparino ieri, mar-tedì 21 ottobre, nel pomeriggio. L’appuntamento era stato richie-sto dall’ex parlamentare Roberto Rosso («mi appoggio a chiunque mi aiuti in questa causa della sicurezza della città», ha affer-mato Ravasenga); «sono certo che, con quanto sta accadendo, il presidente abbia avuto impegni imprevisti, ma ci sono anche for-ze dall’esterno che non vedevano di buon occhio questo incontro».

Motivo del colloquio le due opere pubbliche che garanti-rebbero sicurezza alla città, lo scolmatore e l’allargamento del ponte. Per il consigliere i tempi si stanno allungando, non solo per le consuete e deplorevoli lungag-gini burocratiche: «sono convin-to che ci siano resistenze interne che frenano questo processo». Ecco quindi perché la richiesta di un incontro: «volevo sempli-cemente chiedergli che facesse qualcosa per smuovere questa situazione, fi nora abbiamo avu-to solo parole, dubbi e sopralluo-ghi. È una situazione diversa da quella di Genova, ma a noi è an-data bene che la perturbazione si sia spostata di 50 chilometri».

«Ho anche intercettato Era-smo D’Angelo, responsabile di Italia Sicura, la struttura voluta da Renzi e attivata a Palazzo Chi-gi; gli ho inviato il materiale rela-tivo a questi problemi, relazioni, immagini, foto e carte perché sia completa la narrazione storica e tecnica, prossimamente vorrei incontrarlo. I fondi europei de-stinati a questo tipo di interventi sono ancora disponibili».

Ravasenga individua alcuni problemi che non consentono

di procedere come si dovrebbe: «per lo scolmatore è da tempo aperta una diatriba fra due enti locali confi nanti; abbiamo avuto anche il parere favorevole del Tar e del Tribunale superiore delle acque. Mercoledì [oggi] si terrà una conferenza dei servizi a livel-lo regionale a cui chiederò di par-tecipare come osservatore. Quel lotto è fi nanziato, ma inizialmen-te la somma serviva per entram-be le parti che lo compongono, adesso basta a malapena per una.

Per il ponte c’è stato un ulti-mo sopralluogo 20 giorni fa. Al di là delle opinioni personali, il Piano per l’assetto idrogeologico

è operante e questo intervento vi è stato inserito nel 2008; o si cambia la legge o si va avanti. Vi sono grosse resistenze da par-te di qualcuno che sta a valle e inoltre le tappe vengono allun-gate, la Via non è necessaria». Le risposte non paiono adegua-te neanche a Trino, «ho chiesto anche nel Consiglio comunale di fi ne settembre di convocare una riunione a Trino con tutti gli enti interessati, il sindaco ha detto sì ma non ha fatto nulla e non ho mai ricevuto risposte alle mie co-municazioni».

Silvia Baratto

TRINO. Il direttivo dell’A-oct, l’associazione che riunisce gli operatori e i commercianti trinesi, sta studiando il programma da proporre per le pros-sime festività natalizie. Il gruppo dei negoziati infat-ti, da diversi anni, si occu-pa dell’organizzazione de-gli eventi che interessano le domeniche di dicembre, giornate in cui gli esercizi cittadini rimangono aper-ti. Le aperture domenicali saranno confermate anche per il prossimo Natale e Massimo Osenga ha an-ticipato quelli che potreb-bero essere altri spunti del programma.

«La prima apertura fe-stiva dei negozi – ha spie-gato il presidente dell’A-oct – sarà il 7 dicembre e sarà riproposta per tutto il mese, fi no al giorno 28. Al momento come mani-festazione sicura abbiamo “Pompieropoli”, che si svolgerà il 21 dicembre con la collaborazione dell’A-trap (Associazione trinese amici pompieri). L’iniziati-va, che ci è stata proposta dai nostri vigili del fuoco, sarà al Teatro civico, men-tre sotto l’atrio municipale

ci sarà la distribuzione dei doni ai bambini da parte di Babbo Natale. Come lo scorso anno infatti met-teremo la cassetta per le letterine a Babbo Natale, dove i bambini potranno scrivere i loro desideri». «Sarà diffi cile organizzare eventi ogni domenica, ma cercheremo di collaborare con le altre associazioni tri-nesi», ha concluso Osenga.

Vincenzo Augello, asses-sore agli eventi e manife-stazioni, parlando del pe-riodo natalizio ha spiegato che «il programma sarà in linea con quello dello scorso anno, con i doni di Babbo Natale, la Pro Loco che andrà nelle scuole, più tante altre piccole cose, ma valutiamo anche qualcosa di nuovo. La novità impor-tante riguarda la “tavola rotonda” che abbiamo istituito con le varie asso-ciazioni trinesi. Ci incon-treremo due volte al mese tra Comune e gruppi per pianifi care gli eventi. Le associazioni trinesi sono tutte invitate, per coordi-narci e aiutarci tra quelli più esperti e i giovani».

Simone Ottavis

TRINO11

TRINO. (s.ott.) Trino avrà la sua casetta dell’acqua pubblica. Ieri, martedì 21 ottobre, la Giunta co-munale ha approvato e deliberato la realizzazione dell’impianto, che sarà installato in piazza Comazzi. Alessandro Demichelis, vicesinda-co e assessore all’ambiente, ha illu-strato i dettagli del progetto.

Il distributore automatico di ac-qua alla spina si troverà vicino al Mercato coperto, fronte sud-est

della piazza. La concessione della gestione sarà effettuata con il crite-rio dell’offerta economica più van-taggiosa; i punteggi dei concorren-ti del bando saranno calcolati tra gli elementi di natura qualitativa e quelli di natura quantitativa indi-viduati. Il prezzo massimo dell’ac-qua naturale per l’utenza sarà di 5 centesimi al litro, così come quella della gasata (il prezzo al litro potrà variare a fronte di incrementi dei

costi della gestione di acqua, ener-gia elettrica e anidride carbonica). Il concessionario riconoscerà al Comune una quota dell’incasso annuale e questa cifra dovrà essere indicata già in fase di offerta. La convenzione avrà una durata di cinque anni e la struttura sarà do-tata di un impianto di video sorve-glianza. Tutte le spese di gestione, pulizia e antifurto saranno a carico del gestore.

«Scolmatore e ponte, non c’è tempo da perdere»È saltato il previsto incontro tra l’ex sindaco Ravasenga e il presidente della Regione, Chiamparino

«È una situazione diversa da quella di Genova, ma ci è andata bene che la perturbazione si sia spostata di 50 chilometri»

L’Aoct e l’Amministrazione comunalestanno preparando gli eventi natalizi

La prima apertura domenicale sarà il 7 dicembre

La casetta dell’acqua sorgerà in piazza ComazziDecisione della Giunta: al massimo costerà 5 centesimi al litro, il concessionario darà al Comune parte dell’incasso

Vincenzo AugelloCB

OPERA DI PRESA DI PROGETTO

PONTI IN PROGETTO

SIFONE SCARICATORE POETTO IN PROGETTO

SFIORATORE NEL POETTO IN PROGETTO

PONTE PROVINCIALE IN PROGETTO

EDIFICIO DI IMMISSIONE DAL CANALE MAGRELLI AL NUOVO CANALE

SCOLMATORE E TUBAZIONE ALLA CHIAVICA ESISTENTE

RIFACIMENTO NODO IRRIGUO CASCINA POBIETTO E PONTE IN PROGETTO

RIPRISTINO ATTRAVERSAMENTO FOSSO

SIFONE FOSSO COLATORE IN PROGETTO

OPERA DI SCARICO E PONTE IN PROGETTO

Area ex-discarica

TRINODITTA BUZZI UNICEM - produzione clsCRESCENTINO

DITTA ZANERO - riciclaggio materiali da demolizione

CASALE MONFERRATODITTA ALLARO - produzione cls

TAV.

24

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LEGENDA

Avanzamento dello scavo nel cantiere lungolinea

Aree tecniche per opere puntuali

Campo base

Area ex-discarica dove allocare le terre in esubero

CB

Viabilità di transito per l'approvigionamento/smaltimento dei materiali

FASI DI REALIZZAZIONE DELL'INTERVENTO

FASE 1

FASE 2

FASE FINALE

SCHEMA CAMPO BASE

box prefabbricatoper il personale

wc chimicotettoia per deposito attrezzature

e ricovero mezzi d'opera

serbatoio distributore carburante dotato di tettoia di copertura e vasca di raccolta

area impermeabilizzata per rifornimento mezzi

15,0

0

25,00

Il tracciato dello scolmatore

TRINO. (s.b.) Era intenzione del sindaco Alessandro Portinaro partecipare all’incontro in Regione insieme all’assessore trinese Paolo Balocco. «La segreteria del governatore mi ha avvertito in mattinata e ho approfi ttato dell’oc-casione per far presente che sarebbe utile che ad un prossimo incontro fossero presenti gli as-sessori regionali Balocco e Valmaggia, delegati rispettivamente per le opere pubbliche e per territorio e Protezione civile. Ribadirò il mio pensiero venerdì a Vercelli, dove Chiamparino ha convocato un’assemblea con gli ammini-stratori locali a cui parteciperò».

Il sindaco: meglio se partecipano anchegli assessori Balocco e Valmaggia

Massimo Osenga

TRINO. (s.ott.) L’ecomobile sarà in via della Repubblica sabato 25 ottobre dalle 8 alle 11.30. Inviata dalla socie-tà Atena, a cui è affi data la raccolta dei rifi uti a Trino, prenderà in carico i rifi uti defi niti “pericolosi” che le utenze domestiche non han-no possibilità di smaltire con la normale esposizione dei contenitori. Ogni cittadino

potrà quindi conferire pile, farmaci scaduti, batterie al piombo, toner e cartucce, lampade a scarica, neon, contenitori vuoti su cui sia apposta la scritta T/F, olio minerale come quello degli automezzi, e vegetale (scarti di cucina, di frittura); queste ultime due tipologie di scarti vanno consegnate in conte-nitori chiusi a perdere.

Sabato mattina in via della Repubblicaarriva l’ecomobile per rifiuti “pericolosi”

Si potranno conferire anche pile e farmaci

Page 12: la Gazzetta 22 ottobre 2014

trino12

Trino. Quattro punti del territorio di Trino sono stati ripuliti da cittadini volontari e ora senza più rifiuti. L’iniziativa “Pulia-mo il mondo”, promossa dalla Legambiente locale in collaborazione con il gruppo degli Ultras Blue Boys&Girls nella mattinata di domenica 20 ottobre, ha riconsegnato ai trinesi zone riqualificate e ha sensibiliz-zato sui problemi derivanti dall’abbandono selvaggio di materiali.

I partecipanti sono stati una quarantina, presen-ti anche alcuni membri dell’Amministrazione co-munale e una folta rappre-sentativa della comunità islamica. Divisi in gruppi, i volontari si sono trovati nella piazza del rione Fusa e sono stati indirizzati in quattro punti della città: via Hermada angolo via Mon-tello, via della Maddalena, la stradina dietro al cimite-

ro ebraico e un tratto paral-lelo alla strada per Robella, sotto al cavalcavia. I parte-cipanti hanno raccolto i ri-fiuti sui camioncini messi a disposizione dalla coopera-tiva che lavora per Atena e i cumuli sono stati conferiti al Cerd, che per l’occasione è rimasto aperto.

Giuliana De Gasperi, re-sponsabile di Legambien-te, ha commentato l’esito di “Trino città pulita”: «È andata molto bene, sono venuti molti bambini, una

rappresentanza islamica e la giunta quasi al comple-to, abbiamo fatto un bel lavoro e una bella pulizia. Siamo contenti perché ha partecipato una decina di giovani, di Trino e dintor-ni. È stata un’esperienza che ci ha soddisfatto e che speriamo di poter ripetere, per continuare a sensibi-lizzare su questo tema». Anche Fausto Cognasso ha detto la sua sull’appun-tamento: «Alla manifesta-zione hanno partecipato,

oltre agli organizzatori e a una nutrita rappresentan-za dell’amministrazione cittadina, quasi quaranta persone; numero di per sé già significativo, a mag-gior ragione se si conside-ra la composizione: per oltre il 50 per cento, da concittadini appartenen-ti alla comunità islamica, numerosissimi i bambini e le bambine, sfatando così degli stereotipi sui quali preferiamo sorvolare, non-ché da un buon numero di giovani trinesi, tutti ben al di sotto dei trent’anni e alcune famiglie con figli al seguito. Legambiente del vercellese si ritiene molto soddisfatta di questo ap-puntamento, è stato un primo test, nel quale si è dimostrato che i cittadini, se vogliono, possono unirsi per obiettivi semplici, belli e soprattutto concreti».

Simone Ottavis

Trino. (s.ott.) All’Istitu-to alberghiero di Trino è arrivata una nuova strut-tura, per ridurre gli spo-stamenti di ragazzi e in-segnanti all’interno della scuola. Si tratta di un box ufficio prefabbricato, un magazzino dove ritirare il materiale che viene usato durante le lezioni e le atti-vità, come stoviglie, pen-tole e altre attrezzature. In passato a questo scopo era stata adibita una nor-

male aula scolastica, che adesso potrà essere utiliz-zata per la didattica.

«La ricerca e l’utilizzo di nuovi spazi – ha com-mentato l’assessore co-munale Paolo Balocco – consentono la crescita del nostro Alberghiero. Il Co-mune è impegnato nella progettazione di nuovi spazi che permettano un miglioramento dell’isti-tuto senza problemi di struttura edilizia».

Quaranta volontari per “Puliamo il mondo”Domenica scorsa con Legambiente e gli Ultras Blue Boys&Girls

In via Hermada, via della Maddalena, nella stradina dietro il cimitero ebraico e in un tratto sotto al cavalcavia

Alberghiero: prefabbricatoper riporre le attrezzature

Installato un box ufficio ad uso magazzino

GIOVEDì SERA

Con Itaca“Gran buffetdella legalità”

Trino. (s.ott.) I pro-dotti provenienti dai beni confiscati alle mafie della rete di Li-beraterra, cucinati da-gli studenti dell’istituto alberghiero trinese. La serata “Gran buffet del-la legalità” si terrà gio-vedì 23 ottobre nella scuola di via Vittime di Bologna e proporrà le ricette degli allievi che aderiscono all’Associa-zione Itaca di Vercelli. La cena, con inizio alle 20, è la conclusione di un percorso di edu-cazione alla legalità e alla cittadinanza attiva.

L’evento ha un fine benefico, infatti il ri-cavato permetterà la partecipazione di alcu-ni studenti dell’Istituto “Ronco” a un viaggio a Napoli, in occasio-ne dei dieci anni dalla morte di Antonio Lan-dieri, giovane disabile vittima della camorra. Lì saranno accolti dall’as-sociazione Vodisca, che si occupa di segui-re i giovani delle perife-rie come Scampia.

Questo il menù (al costo di 25 euro), par-tendo dall’aperitivo: cocktail di benvenuto, tartine canapè e pizze rustiche. Antipasti e se-condi a buffet: tortino di zucchine con vellutata di gorgonzola e pasta kataifi, frittura mista (crocchette di patate, arancini di riso, frittati-ne di pasta, frittelle di pesce), sformatino di acciughe, moscardini e patate con salsa fredda al basilico e cozze ripie-ne alla mediterranea. Primi: paccheri all’insù (ragù, ricotta e pomo-doro) e risotto cozze e provola. Delizia al limone come dolce. Pre-notazioni telefoniche al 347.7693540.

I volontari radunati nella piazza del rione Fusa

A Banfora c’è un ragazzo che si chiama TrinoIn Biblioteca un incontro promosso dal Comitato del Gemellaggio: rendicontazione delle spese effettuate con le donazioni

Trino. (s.ott.) Il Comitato del Gemel-laggio trinese ha organizzato, lo scorso 17 ottobre in biblioteca, un incontro per fare il punto della situazione su Banfo-ra e i bambini adottati a distanza. Dalla città del Burkina Faso infatti è arrivata la rendicontazione completa delle spese fatte grazie alle donazioni provenienti da Trino, testimoniata da una serie di fotografie. In particolare sono state elen-cate le opere che hanno riguardato una delle scuole del comune africano, per gli studenti sostenuti a distanza: materiale scolastico, alimenti, indumenti.

Nel corso della serata è stata letta la lettera scritta da uno dei giovani banfo-resi, battezzato proprio con il nome di “Trino”. Nato nel 2001, appena dopo la costruzione a Banfora della maternità voluta dal Comitato del Gemellaggio, Trino ha inviato un messaggio per sa-lutare chi lo ha aiutato in questi anni, informando sulla sua media scolastica.

Il rinnovo delle adozioni e l’apertura

dei termini per le nuove porteranno a novità importanti. Marina Gallarate, presidente del Comitato, ha proposto alle altre associazioni cittadine di pen-sare a un’adozione di gruppo, unendo le donazioni dei singoli associati di ogni sodalizio. La Partecipanza dei Boschi e

il Circolo Amici Robellesi dovrebbero essere i primi ad aderire. Per raccoglie-re nuovi fondi invece è in cantiere una serata in collaborazione con l’istituto alberghiero; una cena, magari di cucina africana, per raccogliere altro denaro da destinare alla scuola di Banfora.

La presidente Marina Gallarate con i partecipanti all’incontro

Trino. (s.ott.) La par-rocchia trinese rende omaggio a San Giovan-ni Bosco nel bicente-nario della nascita. Per domenica 26 ottobre è stato infatti organizza-to un pellegrinaggio a Colle Don Bosco, loca-lità Castelnuovo (Asti), per una giornata dedicata al fondatore dei Salesiani.

Per i partecipanti la partenza in pul-lman è fissata alle ore 9.30 dall’oratorio di Trino, per chi si muoverà autonoma-mente il ritrovo sarà al Colle alle 10.30. Alle 11 la messa nella basilica. Dopo il pranzo al sacco, ci sarà la possibilità di visitare i luoghi in cui ha vissuto e ope-rato Don Bosco; per finire, alle 16, ca-stagnata.

Per la giornata di domenica sono quindi annullate la messa dei Salesiani alle 10.30 e quella in San Bartolomeo delle 11.

Gita pellegrinaggioa Colle Don Bosco

Page 13: la Gazzetta 22 ottobre 2014

Livorno Ferraris. (r.l.) L’Amministrazione co-munale guidata dal sin-daco Stefano Corgnati è intenzionata ad installare, entro il 2018, pannelli solari sopra tutti gli edi-fici pubblici, in modo da ridurre progressivamente la bolletta energetica co-munale.

Il primo stabile su cui si interverrà è quello del-la scuola d’infanzia in via Roma: l’ufficio tecnico sta esaminando lo studio di fattibilità, la previsione è di installare entro fine anno un impianto del valore di 25 mila euro, somma da spendere entro dicembre essendo stata inserita nel corrente esercizio finan-ziario. Ci sarà anche un display che spiegherà ai bambini il funzionamento pratico dell’impianto.

Successivamente, se-condo quanto previsto

nel programma elettorale, saranno installati impian-ti fotovoltaici anche nel plesso scolastico unificato di viale IV Novembre (il cronoprogramma prevede che i lavori di ristruttu-

razione siano completati nell’estate 2015), sul corpo vecchio dell’edificio che ha una migliore esposizio-ne al sole. Infine, entro la conclusione della consi-liatura, Corgnati prevede

di installare impianti fo-tovoltaici anche a Palazzo Ciocca (sede del Muni-cipio), a Palazzo Ferraris e sul tetto del futuro polo museale di via Martiri del-la libertà.

Livorno Ferraris. (d.ga.) In seguito alla chiu-sura dell’asilo nido Trilly, avvenuta lo scorso luglio, l’Amministrazione comu-nale guidata da Stefano Corgnati, si è adoperata per trovare una soluzione e dare una risposta con-creta alle giovani coppie livornesi.

Da circa un mese ha trovato la struttura che verrà adibita ad asilo nido, ed ora sta cercan-do cooperative o soggetti del settore interessati a fornire il servizio. L’Asl di Vercelli, infatti, ha affi-dato in concessione d’uso al Comune l’immobile di via Cesare Battisti 89, per finalità socio educative. I locali disponibili, nell’ala sinistra dell’ex dispensa-rio, sono al piano terra ed hanno un accesso diretto al parcheggio.

L’Amminis t raz ione

comunale, valutata l’im-praticabilità dell’ipotesi di una gestione diretta del servizio di asilo nido da parte del Comune, ha de-ciso di concedere in uso i locali ad operatori privati che vogliano aprire un asilo nido, per tutto l’an-no scolastico 2014-2015 e 2015-2016. I costi per l’arredamento e l’adegua-mento dei locali sarà a ca-rico dei gestori.

Chi fosse interessato troverà il bando sul sito del Comune; le domande di partecipazione dovran-no pervenire entro le 12 del 24 ottobre con posta raccomandata a/r o po-sta certificata o mediante agenzie di recapito auto-rizzate o con consegna a mano presso l’Ufficio Pro-tocollo del Comune.

L’obiettivo del sindaco è di avviare il servizio entro la fine dell’anno.

Livorno Ferraris13

Livorno Ferraris. (d.ga.) La Pal, Pubblica Assi-stenza Livornese, che in questi giorni che celebra i 33 anni dalla fondazione, domenica 12 ottobre ha inaugurato ufficialmente la nuova sede, presso l’ex casa Costanzo in via Cesare Battisti, in quello che è stato battezzato “polo del Volontariato”, poiché già ospitava la sede della Protezione Civile.

La cerimonia di inaugurazione è cominciata in piazza Possis, da lì il corteo con la Banda ha raggiunto il parco della Rimembranza per un omaggio ai soci defunti, poi è proseguito verso la sede. Il parroco don Luigi Comin ha benedetto la sede ed il nuovo automezzo, poi è seguito il taglio del nastro. Erano presenti il sindaco Stefano Cor-gnati, il maresciallo dei carabinieri Ignazio Casti, il presidente dell’associazione Stefano Santhià, la consigliera comunale Mara Bianchetti, i volontari e molti livornesi.

Pannelli solari su tutti gli edifici pubbliciL’Amministrazione Corgnati ha avviato il programma per ridurre la bolletta energetica del Comune

Entro fine anno sarà installato il primo impianto fotovoltaico sulla scuola d’infanzia di via Roma

Asilo: trovati i locali,ora si cerca il gestore

Le domande vanno presentate entro il 24 ottobre

Inaugurata la nuova sede della Pubblica Assistenza LivorneseNel nuovo “polo del volontariato” all’ex casa Costanzo, in occasione del 33° di fondazione

Livorno Ferraris. (d.ga.) In tutta Italia venerdì 10, sabato 11 e do-menica 12 ottobre si è svolta la manifestazione “La Mela di Aism”, per raccogliere fondi a favore della ricerca scientifica sulla sclerosi multipla.

La Sezione Anc (Associazione Nazionale Carabinieri) di Livorno Ferraris ha aderito all’iniziativa, ed ha distribuito le mele della ricerca nelle piazze di Borgo d’Ale, Cigliano, Moncrivello, Saluggia, Tronza-no, e anche a Livorno Ferraris, dove nei giorni di sabato 11 e domenica 12 sono state venduti 66 sacchetti di mele.

Per il sostegno all’iniziativa, la sezione Aism di Vercelli ha ringra-ziato i Carabinieri Anc di Livorno: «Grazie, perché oltre ad avere permesso di assicurare il continuo sostegno alla ricerca scientifica e lo svolgimento delle attività della Sezione di Vercelli a favore delle perso-ne con sclerosi multipla, ci avete permesso di sensibilizzare l’opinione pubblica su una malattia che colpisce i giovani e soprattutto le donne. Grazie per essere diventati testimonial di una battaglia che portiamo avanti con tenacia e che intendiamo vincere, per liberare il mondo dal-la sclerosi multipla».

L’Associazione Nazionale Carabinierialla raccolta fondi “La mela di Aism”

I volontari con il sindaco Corgnati e il maresciallo Casti. Nel riquadro il taglio del nastro

IN BIBLIOTECA

Il sabato mattina c’èlo Sportello Energia

L’installazione di un impianto fotovoltaico

Livorno Ferraris. (d.ga.) Da sabato 25 ot-tobre, ogni ultimo sabato del mese dalle 9 alle 11 presso la Biblioteca Civi-ca, sarà attivo lo Sportel-lo Energia. Si tratta di un servizio gratuito a cura del Collegio dei Periti Industriali di Biella e Ver-celli con il patrocinio del Comune di Livorno Fer-raris e dell’assessorato all’ambiente della Provin-cia di Vercelli. Saranno presenti alcuni esperti che forniranno informa-zioni su interventi per il risparmio energetico, de-trazioni fiscali e conto energia termico.

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Cigliano. L’Ammini-strazione comunale ha in progetto, secondo quan-to dichiarato dal sindaco Anna Rigazio, d’intra-prendere tre iniziative che, sebbene riguardino ambiti di per sé diversi, sono rivolte ad aumentare l’efficienza amministrativa o i rapporti fra Comune e cittadini.

In primo luogo il Mu-nicipio s’impegna entro il 2015 alla realizzazione d’un sistema che prevede il recapito a casa di bol-lettini postali precompilati per il pagamento di tasse ed imposte di competenza comunale, con la bollet-tazione sia dell’Imu, sia della Tasi. Il consiglie-re comunale Giovanni Rocco Cena aveva pro-posto durante un consi-glio comunale d’inviare ai contribuenti il bollettino precompilato, una volta stabilizzatasi la situazione dei tributi locali, trovando in questo il consenso prati-camente dell’intera Giun-ta, ossia del sindaco Anna Rigazio e degli assessori Livio Autino, Gianni Ca-stelli e Bruna Filippi. In questo modo il cittadino potrebbe avere maggiore tranquillità e sicurezza, evitando le preoccupazio-ni legate a quanto e quan-do pagare.

In secondo luogo l’Am-ministrazione ha la vo-lontà di realizzare un

progetto che prevede l’uso di notifiche ai consiglie-ri comunali attraverso la Pec (Posta Elettronica Certificata). Esso ha come finalità il miglioramento dell’efficienza dei servi-zi municipali, tramite lo snellimento delle proce-dure di comunicazioni, di notifica e di trasmissione d’atti che riguardano l’e-spletamento del mandato dei consiglieri, in partico-lare per la convocazione del Consiglio comunale. Questo sistema può ren-dere più rapide ed anche economiche le comuni-cazioni ai membri del Consiglio, che in passa-to avvenivano tramite la consegna a mano svolta dal personale dell’ufficio di Polizia Municipale.

In terzo luogo, l’Ammi-nistrazione ritiene che sia emersa una certa disaffe-zione dei cittadini nei con-fronti del loro territorio. Si è elaborata questa ipotesi dopo la recente giorna-ta dedicata all’iniziativa nazionale “Puliamo il Mondo”, a cui Cigliano ha aderito a settembre e che era un’operazione di pulizia straordinaria della città e dei dintorni com-piuta con l’aiuto di squa-dre di cittadini volontari. È per questo motivo che si è riflettuto sulla possibilità d’impiegare lo spazio che era solitamente destina-to alla minoranza per la

pubblicazione di messag-gi, informazioni e consi-gli utili relativi a proble-matiche ambientali. Non essendovi un gruppo di opposizione in Consiglio, ciò potrà essere fatto sen-za scontentare nessuno. L’idea è d’affrontare per il momento tematiche ri-guardanti la raccolta diffe-renziata e la salvaguardia dell’ambiente attraverso un corretto smaltimento dei rifiuti, senza escludere tuttavia la possibilità che questo spazio divenga in futuro una sorta di piatta-forma di lancio per ogni tipo di comunicazione ed informativa che abbia fi-nalità ecologiche.

Questo potrebbe aiuta-re ad affrontare il fenome-no dell’abbandono illecito di rifiuti, da cui il paese è travagliato da anni e che si ripropone periodicamente nonostante le operazioni straordinarie di raccol-ta del materiale abban-

donato abusivamente, i controlli accresciuti e la sensibilizzazione della popolazione. Il proble-ma, ambientale ed anche economico, potrà presu-mibilmente essere risolto alla radice soltanto facen-do comprendere a quegli abitanti che praticano un simile comportamento quanto esso sia dannoso, oltre che inutile, dal mo-mento che sarebbe possi-bile liberarsi dei rifiuti in modo legale, comodo e si-curo, senza costi aggiunti-vi, semplicemente affidan-doli alla ditta incaricata.

Nel mese di novembre sarà organizzata un’as-semblea per i cittadini con rappresentanti del Co-mune e responsabili della ditta Aimeri Ambiente, per dare più informazioni sulla raccolta rifiuti e no-zioni correttive da intra-prendere per evitare l’au-mento dei costi. La legge impone che le spese per lo smaltimento dei rifiuti siano interamente coperte dalla Tari, per cui l’unico vero modo per diminuire la tariffa sui rifiuti consiste quindi nel far calare i costi per i medesimi. Anche per questo il sindaco Rigazio vorrebbe riuscire ad in-nalzare la percentuale del-la raccolta differenziata in paese, portandola almeno all’80%.

Marco Vigna

Cigliano. (m.v.) È stata ultimata una nuova aula presso l’Istituto compren-sivo “Don Evasio Ferra-ris”. Si tratta di un’aula cosiddetta 2.0, ossia di tipo informatico, che di-viene così la seconda del genere a disposizione del-le scuole di Cigliano. Ne è infatti attiva già da anni un’altra chiamata cl@sse 2.0, in cui ciascun allievo può servirsi d’un com-puter portatile sul quale lavorare quotidianamen-te, e di una Lim (lavagna interattiva multimediale).

La nuova aula è stata finanziata da un contri-buto di alcune migliaia di euro assegnato dal Co-mune, ed è stata installata per gli allievi della scuola

primaria, precisamente la terza classe della sezio-ne. La 2.0 in questione allinea postazioni multi-mediali per ciascun stu-dente, un’altra lavagna interattiva, lo strumento chiamato “labcabby” ed infine dispositivi d’archi-viazione dati. Sono pre-senti complessivamente 24 banchi modulari, 21 sedie per gli alunni ed una per il docente.

L’istituto ciglianese è ritenuto fra i più avanza-ti nel territorio locale per quanto riguarda l’impie-go e l’adozione degli stru-menti tecnologici più mo-derni nell’arricchimento dell’offerta formativa, a disposizione dei suoi stu-denti da molti anni.

Cigliano15

Cigliano. (m.v.) L’ultima domenica del mese, il 26 ottobre, secondo tradizio-ne si terrà la manifesta-zione “Sapori d’autunno”, che prevede una moltepli-cità di eventi.

Il nocciolo originario della festa è la grande ca-stagnata degli Alpini, che si tiene solitamente sotto l’A-la, dinanzi a piazza Mar-tiri della Libertà e nelle immediate vicinanze della chiesa parrocchiale. «Abi-tualmente - spiega Validio Fontana, capogruppo del-la sezione ciglianese delle Penne Nere, questo ap-puntamento consegue ot-timi risultati: l’associazione vanta grande popolarità e ciò favorisce un’alta af-fluenza d’acquirenti, in-clusi anche molti bambini accompagnati da genitori e nonni. La castagnata, giunta alla 30° edizione, non costituisce uno stru-mento di guadagno per l’associazione: è pensata per offrire alla cittadinan-za di celebrare collettiva-mente ed in modo comu-nitario una festa civica.

Al tempo stesso si terrà lungo le vie e piazze del paese la 22a mostra merca-to, d’artigianato, agricol-tura, hobbystica, eccellen-za artigiana piemontese, prodotti tipici, pittura, an-tiquariato, modellismo,

prodotti enogastronomici, scultura e lavorazione del ferro e del legno.

Per “Sapori d’autunno” vi sarà inoltre in piazza Don Evasio Ferraris anche un’esposizione di trattori e attrezzature agricole, con l’8° “Raduno trattori d’e-poca”, Memoriale “Mas-similiano Caldera” (socio fondatore del club “Cavalli d’acciaio”). Il ritrovo sarà accompagnato da una di-mostrazione pratica della tecnica di trebbiatura prati-cata nel passato. Ci sarà an-che un punto d’incontro ed accoglienza per i bambini.

Si terrà inoltre la 4a “Sa-gra del salam d’la duja”: l’a-griturismo “Il Cigno” espor-rà dalle 11 a mezzogiorno un punto di degustazione per quello che è uno dei più tipici prodotti della gastro-nomia ciglianese, ossia il sa-lame sotto grasso, con offer-

te che andranno a beneficio dell’Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro di Can-diolo. Ancora, dalle 12 alle 12.30 in piazza Martiri della Libertà la “Cantina del Gi-glio” e l’associazione “50 & più” offriranno un brindisi agli amici delle Penne Nere con un assaggio di castagne caramellate.

Sarà inoltre possibile pranzare con menu a pres-so fisso nei ristoranti che aderiscono all’iniziativa. Questo menu è disponibi-le su prenotazione presso l’agriturismo “Il Cigno” (0161.424278) ed il ri-storante “Nordamerica” (0161.424022) ed elenca: salame sotto grasso d’la duja, lardo, vitello tonnato, peperoni in bagna cauda, panissa, tacchinella al forno con marroni, dolce e caffè.

Non mancheranno spet-tacoli di varia natura. Vi sa-

ranno dalle 14.30 musiche occitane con il gruppo “Li brucatè” in piazza Mat-teotti, mentre alle 15 Gio-vanni Medini presenterà lo spettacolo Cartoonito in tour in piazza Martiri della Li-bertà. È prevista la presen-za anche del gruppo musi-cale itinerante “Eva c’era” per allietare la giornata.

Alcune vie e corsi sa-ranno chiusi al traffico, proprio per consentire la manifestazione e facilitare l’abituale grande afflusso di visitatori. Lungo i corsi principali di Cigliano tro-veranno spazio infatti gli espositori, che nelle prece-denti edizioni erano giun-ti in buon numero e con bancarelle che offrivano in vendita merci d’ogni gene-re. Per l’intera durata della mostra il caratteristico tre-nino, colorato ed illumina-to da luci vivaci, viaggerà per le vie cittadine, offren-do un giro turistico ai visi-tatori. Centro della mani-festazione saranno piazza Martiri della Libertà e il corso principale del paese.

Organizza la locale sezione Ana in collabo-razione con il Comune, l’assessorato provinciale al turismo della Provincia di Vercelli, il Centro Servizi volontariato e l’associazio-ne “50 & più”, con il pa-trocinio della Regione.

Tasse comunali, i bollettini recapitati a casaIn Municipio si lavora a un sistema di precompilazione e consegna

E le notifiche ai consiglieri avverranno con la posta elettronica certificata

Pronta la secondaaula multimediale

All’Istituto comprensivo “Don Evasio Ferraris”

Gli alpini preparano le caldarroste

Castagnata in piazza, mostra mercato, raduno di trattori d’epoca, sagra del salam d’la duja“Sapori d’autunno” domenica con gli Alpini

INNER WHEEL

Assegnate le dueborse di studio“I colori di Olga”

Cigliano. (r.c.) L’International Inner Wheel sezione di Santhià e Crescen-tino, ha finanziato due borse di studio chiamate “I colori di Olga”, destinate agli studenti meritevoli e che si trovassero in determinate condizio-ni economiche. Erano ammessi al concorso gli allievi delle scuo-le secondarie statali di primo grado del territorio di questo cir-colo, che comprende nella sua area anche Cigliano, quindi l’Isti-tuto comprensivo Don Evasio Ferraris.

Le beneficiarie delle due borse di studio - Sabrina Chiodo di San Germano e Hou Yiming di Bianzè - hanno la media del nove e l’eccellenza in disegno artistico.

La premiazione è avvenuta nel pome-riggio di venerdì 10 ottobre nella sala consiliare del Munici-pio ciglianese, con la consegna delle per-gamene e delle borse di studio di 400 euro da parte della presi-dente Daniela Autino e dell’ex presidente Cristina Delleani, alla presenza dell’assesso-re Bruna Filippi.

Il sindaco Anna Rigazio

Cigliano. (m.v.) Nel mese di ottobre sono ripresi i lavori del Consiglio comunale dei ragazzi che, nei loro incontri guidati dal responsabile della cooperativa Orso, sviluppe-ranno i progetti elaborati durante lo scorso anno scolastico. Presentati all’inizio dell’anno al teatro Martinetti, erano es-senzialmente incentrati attorno a piani di recupero di ma-teriali usati ovvero di riciclo. Le proposte avanzate riguar-davano misure quali l’acquisto di materiale per la raccolta differenziata, campagne di propaganda a favore della rac-colta stessa, un giornale informatico dedicato interamente al riciclo, un laboratorio sul tema del recupero ecc. I temi erano quindi variamente connessi alla tutela dell’ambiente. L’iniziativa è curata dal Comune con la collaborazione del-la cooperativa sociale Orso e dei docenti dell’istituto.

Con la cooperativa Orso

Consiglio comunale dei ragazzi: ripresi i lavori

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moncrivello

maglione

Moncrivello. (m.v.) Il cor-so di laurea in terapia oc-cupazionale presso l’istituto moncrivellese dei Silenziosi Operai della Croce, la casa di cura “Monsignor Luigi No-varese” posta accanto al san-tuario del Trompone, è stato avviato nell’anno 2005/2006 in collaborazione con la fa-coltà di medicina e chirurgia “Agostino Gemelli” dell’U-niversità del Sacro Cuore di Roma ed ha avuto i suoi pri-mi laureati nel 2008. Il cor-so è presieduto dal professor Federico Landi e s’articola in sei semestri con lezioni frontali e tirocini. I laureati in Terapia Occupazionale sono operatori sanitari che opera-no nell’ambito della preven-zione, cura e riabilitazione dei soggetti affetti da malattie e disordini fisici e psichici, con disabilità temporanee o permanenti.

Sono 15 i nuovi iscritti al primo anno che hanno supe-rato l’esame d’ingresso tenu-tosi lo scorso 2 settembre.

Il convegno accademico inaugurale dell’anno 2014-2015 si è svolto martedì 14 ottobre ed anche in questa circostanza è stato dedicato al rapporto fra medicina e spiritualità. “Ogni uomo è un uomo. La sindrome di Down tra scienza e bioetica” si è tenuto nell’aula magna dell’i-stituto, dinanzi ad una platea di docenti, medici, sacerdoti e

studenti. La scelta del nome era ispirata alla figura dello scienziato Jérome Lejeune, scopritore nel 1958 della cau-sa della sindrome di Down.

Presenti al convegno an-che il moderatore generale dei Silenziosi Operai della Croce, don Janusz Malski, il direttore generale dell’Asl di Vercelli, Federico Gallo, e Pier Giorgio Fossale, presi-dente dell’Ordine dei Medici di Vercelli. I relatori erano il professor Graziano Onder, geriatra del Policlinico Ge-melli, ed il professor Paolo Mirabella, docente di teolo-gia e bioetica presso l’Uni-versità Cattolica del Sacro Cuore. Il primo ha svilup-pato le problematiche legate alle somiglianze, emerse da recenti studi, tra il pazien-te con sindrome di Down e l’anziano, sottolineando l’importanza dell’assistenza multidimensionale da forni-re a questo tipo di pazienti, curandoli nella loro totalità

di persona. Il secondo ha in-vece affrontato il tema: “La famiglia, risorsa nella fragi-lità”, rimasta oggi, citando il teologo Romano Guardini, «l’ostacolo più forte contro il dissolvimento dell’indivi-duo».

La giornata era iniziata con la messa presso il Santua-rio del Trompone, presieduta dall’Arcivescovo di Vercelli monsignor Marco Arnolfo il quale nell’omelia, riferen-dosi alla parabola del Van-gelo di Matteo letta durante la funzione, ha invitato gli studenti del corso in terapia occupazionale a far buon uso dei propri talenti: «Costruite qualcosa di bello, qualcosa di grande e la costruzione più bella che farete sarà l’amo-re che avrete saputo donare nella vostra vita. Non abbiate paura di sporcare le vostre mani per gli altri».

L’argomento del convegno intendeva approfondire le li-nee guida dell’insegnamento del beato monsignor Luigi Novarese, il fondatore dei Si-lenziosi Operai della Croce, il quale sottolineò con forza l’efficacia terapeutica della motivazione nel percorso di guarigione dell’ammalato e pose nella cura della malat-tia il problema del significato della sofferenza e la necessità di considerare l’essere uma-no nella sua totalità biopsi-chica e spirituale.

Moncrivello. Il vicesindaco Piero Santià ha, fra le sue deleghe, quelle per il decoro, la manutenzione e la qualità urbane, l’edilizia e la viabilità extraurbana, l’acquedotto e le fogna-ture. I suoi molti incarichi gli hanno imposto un gran numero d’impegni. «Tutto è in degrado a causa dell’incu-ria», sostiene Santià, «per cui sarà un grosso lavoro mettere a posto le cose. Il paese cade a pezzi». Osserva però con ottimismo che «finora abbiamo agito con l’energia del novizio».

Un grave problema che si sta affron-tando è quello delle perdite dell’ac-quedotto. Santià già durante la prece-dente Amministrazione di Giovanni Carlino, quand’era all’opposizione, aveva ripetutamente chiesto che il Comune si proponesse di risolverlo. Ora che ha la delega all’acquedotto, intende agire in modo da riuscire a porre rimedio a quella che definisce «la perdita di due laghi». A tanto paiono infatti ammontare le perdi-te annuali d’acqua a Moncrivello: «Vengono estratti 400 mila metri cubi all’anno, ma di questi solo 120 mila sono pagati. I restanti, circa il doppio del volume del lago Lanucio, s’ignora dove finiscano». Il vicesindaco reputa improbabile che questa enorme quan-tità d’acqua vada puramente perduta per guasti alle tubature, poiché «se così fosse, una fuoriuscita di liquido di tali dimensioni si noterebbe. Quando è accaduto che si siano avute perdite dovute a rotture dei tubi ce ne siamo accorti». Sono installati quattro con-tatori, uno per ogni area del territo-rio comunale, e dall’incrocio fra i loro dati, quelli dell’estrazione dai pozzi e dei consumi dei singoli utenti Santià

progetta di poter conoscere meglio le cause di questa sparizione d’acqua. Questa sorta di censimento richiederà però tempo per essere realizzato.

In generale gli impegni affrontati nei pochi mesi trascorsi dall’ingresso della nuova Amministrazione, spiega il vicesindaco, sono molti e gravosi: «Se avessimo la disponibilità d’un mi-lione di euro, potremmo impiegarli tutti nella sola manutenzione ordina-ria. Anzi un milione di euro forse nep-pure basterebbe». Riporta numerosi casi di problemi di manutenzione: le vie, sia urbane, sia extraurbane, sono piene di buche; alcune strade vicinali erano ricoperte di rovi; si sono trovati otturati tombini e canali per la raccol-ta delle acque piovane. Santià ricorda che al momento dell’ingresso in carica della nuova Amministrazione quasi tutto il parco macchine del Comune era fuori servizio: «erano fermi per guasti quattro veicoli su cinque».

Il vicesindaco fa sapere che sono state molte le vere e proprie emergen-ze. Si era riscontrata una perdita nelle fognature del paese, con i liquami che filtravano in una cantina dell’ex sede municipale. È persino accaduto che le

pompe dell’acquedotto s’arrestassero, con la conseguente interruzione della fornitura d’acqua e la necessità di uti-lizzare con urgenza le pompe manuali d’emergenza, prima del ripristino del loro funzionamento. Erano inoltre sopravvenute alcune perdite d’acqua presso cascine ed un vicolo e s’era do-vuto provvedere con urgenza al ripri-stino dell’impianto idraulico per assi-curare la regolare fornitura di acqua al locale dell’ufficio postale.

«Dal momento della mia nomi-na vi è stato un flusso ininterrotto di cittadini che vengono a comunicare problemi d’ogni tipo, ragion per cui l’impegno per rimediare ad uno stato critico delle infrastrutture cittadine si è rivelato pressoché quotidiano. Ab-biamo compiuto venti interventi sol-tanto sull’acquedotto. In totale quelli che avremo eseguito dopo la nostra entrata in carica saranno un centina-io circa».

Santià commenta infine l’ipotesi che era stata fatta di creare un’Unione di Comuni fra Cigliano, Moncrivello, Villareggia, Borgo d’Ale, Alice Ca-stello e Saluggia, che pare essere stata abbandonata. «Sono stato contrario ad un simile progetto - afferma San-tià - perché “piccolo è bello” e bisogna conservare l’identità locale». Una tale struttura, se fosse stata realizzata, pro-segue il vicesindaco, «avrebbe soltan-to comportato maggiori spese ed un inutile raddoppio delle cariche». An-che l’Amministrazione comunale di Moncrivello propende comunque per la scelta di stringere delle convenzioni al posto della creazione di un’Unione.

Marco Vigna

Maglione. (c.car.) Nei giorni di fine settembre due sono stati gli impegni di spesa relativi all’area ammi-nistrativa e contabile.

Nel mese di gennaio era stata approvata la conven-zione tra i Comuni di Villa-reggia, Maglione, Caravino e Bairo per lo svolgimento in forma associata del servizio di Segreteria comunale, inca-rico affidato a Carlo Bosica.

La quota di riparto degli oneri finanziari a carico del Comune di Maglione è del 22,22%, da rimborsare al Comune di Villareggia,

capo convenzione, che per il periodo febbraio/luglio ha anticipato la som-

ma di 9589,49 euro per re-tribuzione e oneri a carico dell’Ente.

Altri impegni di spesa ri-guardano acquisti, servizi e forniture varie: 435 euro alla Ditta Fepp di Torino per cancelleria e materia-le vario per ufficio, 5,88 all’Ufficio Messi del Comu-ne di Torino per rimborso spese di una notifica all’Uf-

ficio Tributi e 360 a favore di Assicura snc di Cigliano per premio polizza.

«Abbiamo ereditato un paese che cade a pezzi»Il vicesindaco Piero Santià commenta i primi mesi da amministratore di maggioranza

Casa di cura “Mons. Novarese”: inaugurato con un convegnoil nuovo anno accademico del corso di Terapia Occupazionale

Un confronto sulla sindrome di Down tra scienza e bioetica

Servizio associato di segreteria comunale:primo pagamento al Comune di Villareggia

comuni16

villareggia

«Se avessimo la disponibilità di un milione di euro li utilizzeremmo tutti per la manutenzione ordinaria»

Piero Santià L’intervento di Graziano Onder

Maglione. (c.car.) Sabato 25 e domenica 26 ottobre doppio appuntamento a Maglione per grandi e piccini: dalle 10 alle 12 i bambini e non potranno partecipare ad una passeggia-ta sulla collina alla scoperta dei boschi dove nascono le castagne (ritrovo davanti al Municipio), mentre domenica dalle 14 alle 17 presso il parco giochi di vicolo Gioberti avrà luogo la tradizionale castagna-ta, accompagnata da dolci fat-ti in casa e vin brulé.

Passeggiatae castagnata

Il segretario Carlo Bosica

villareggia. Oggi pomeriggio, mercoledì 22 ottobre, al Palasport Al-pitour di Torino vi sarà la cerimonia di apertura di Terra Madre e del Sa-lone del Gusto. Anche i primi cittadi-ni e gli amministratori di Villareggia, Cigliano, Alice Castello, Moncrivello e Borgo d’Ale vi parteciperanno, in-sieme ai delegati che saranno ospita-ti dal 22 al 27 ottobre presso questi cinque comuni, che collaborano alla riuscita dell’iniziativa internazionale a livello locale.

A Villareggia soggiorneranno una delegata proveniente dal Perù e al-tri sette dall’Ecuador nei locali della casa parrocchiale, messi a disposizio-ne da don Alberto Carlevato.

Per seguire i lavori di Terra Madre ogni mattina i 40 ospiti (tra cui tre in-terpreti) presenti nelle cinque località

menzionate si recheranno a Torino con un mezzo messo a disposizione dai Comuni aderenti.

Nell’Anno internazionale dell’a-gricoltura familiare dichiarato dall’Onu, il tema di Terra Madre sarà proprio l’agricoltura praticata dai piccoli coltivatori, che mantiene la biodiversità e utilizza le risorse in modo sostenibile. Un tema interes-sante e profondamente radicato nella storia non troppo lontana dei nostri paesi, che potrà essere dibattuto dai villareggesi con gli stessi delegati: è stato affisso e pubblicato infatti un in-vito ad unirsi agli amministratori ed ai volontari giovedì 23 e venerdì 24 ottobre, dalle 21 circa, per due serate di aggregazione e scambi culturali.

Claudia Carra

Terra Madre: i sindaci con i delegatialla cerimonia di apertura a Torino

villareggia. (c.car.) All’insegna dei grandi del rock l’appuntamento mu-sicale della rassegna Nazionale Rock & Blues, che sabato 25 ottobre vedrà una nota e longeva tribute band to-rinese dei Deep Purple, la ‘60/’70 Rock Band, tornare sul palco della Trattoria di Villareggia.

Il gruppo, nato nel 1990 come rock band e specializzatosi dal 1998 nel re-pertorio della formazione inglese, ha accompagnato lo storico batterista dei Deep Purple Ian Paice in numerose tournée in Italia ed ha sviluppato, in-torno al comune amore per i Deep, un progetto musicale con Andrea Braido (chitarrista che ha suonato con Vasco, Ramazzotti, Branduardi, Pausini, Ce-lentano, Zucchero). intorno al comu-ne amore per i Deep. La band fondata dal cantante Piero Leporale ha colla-

borato inoltre con Neil Otupacca (ex Gotthard) che si è esibito all’organo Hammond con loro in vari concerti.

Nel 1994 hanno esordito con il cd Remade in Italy, che si rifà al celebre live Made in Japan e alcuni anni dopo sono comparsi in televisione alla tra-smissione Roxy Bar condotta da Red Ronnie. Nel 2012 hanno pubblicato il loro primo cd di brani originali, Where do we think we go.

Per informazioni 0161.45129.

Alla “Nazionale Rock & Blues”sabato c’è la ‘60/’70 Rock Band

Piero Leporale (FluSeven photos)

villareggia. (c.car.) La Giunta comunale, riunitasi il 29 settembre, ha deliberato l’approvazione del protocol-lo d’intesa tra il Comune di Villareggia, la locale Asso-ciazione Pensionati e l’Asd Orizzonti United di Ciglia-no per il trasporto da Ci-gliano degli studenti che fre-quentano le scuole di Ivrea.

Numerose famiglie han-no infatti portato all’atten-zione dell’Amministrazione il fatto che i giovani, una volta arrivati con il pullman nel comune vicino, devono attendere ben 30 minuti la coincidenza diretta a Villa-reggia, rincasando quindi verso le 16.

Il servizio che consentirà di eliminare questa attesa sarà svolto con la colla-borazione dell’Asd Oriz-zonti United di Cigliano e dell’Associazione Pensio-nati di Villareggia, senza spese a carico del Comune, tranne il costo del persona-le dedicato per la segreteria organizzativa ed il coordi-namento del progetto.

Il Municipio villareggese

Gli studenti arriveranno a casa primagrazie a Pensionati e Orizzonti United

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comuni 17

Borgo d'Ale. (m.v.) L’ap-puntamento classico di ogni terza domenica del mese è quello con il Mer-catino dell'usato e non, che si tiene in paese presso il mercato coperto ortofrut-ticolo in Strà Bianzè: una grande manifestazione che in vent'anni è divenuta una delle maggiori esposizioni del genere di tutta l’Italia settentrionale, riuscendo ad attirare partecipanti sin dall’estero. Si tratta d’un appuntamento che ormai è fisso per molte migliaia

di persone, fra visitatori e venditori.

Il mercatino, di cui il

Comune risulta proprie-tario, ha pertanto assunto da tempo un’importanza

economica rilevante per il paese, per cui l’Ammini-strazione comunale cerca di curarlo il più possibile. Dopo aver approvato un progetto per i lavori di ri-qualificazione dell’area mercatale, l'Amministra-zione guidata dal sindaco Enrico ha ora approvato anche alcuni interventi di manutenzione, che riguar-deranno la carpenteria metallica, le gigantesche tettoie e l’impianto elettri-co della nuova sede della Protezione civile.

Alice cAstello. Hanno su-scitato alcuni malumori fra la popolazione le richieste di pa-gamento di bollette arretrate che sono pervenute nei giorni scorsi, in particolar modo quelle riguardanti morosità per il ser-vizio idrico.

Il sindaco Luigi Bondonno aveva dichiarato già ad agosto l’intenzione dell’Amministra-zione comunale di avviare il re-cupero delle tasse degli anni pre-cedenti rimaste insolute, poiché da un controllo è risultato che numerosi utenti non le avevano

ancora pagate. «Vi sono - ave-va detto il primo cittadino - gli insoluti dell’Ici del 2009, 2010, 2011, e non sono stati recupe-rati gli insoluti dell’Imu 2012 e 2013». Solo quest'ultima voce ammonterebbe, secondo le pri-me stime, a circa 150 mila euro.

Un’analoga azione di recupe-ro è stata avviata per quanto ri-guarda le utenze dell’acquedot-to: le insolvenze degli alicesi nei confronti della società Comuni Riuniti (gestore del servizio idri-co) oscillerebbero tra i 40 e i 50 mila euro.

Nelle casse del Comune mancano 150 mila euro di tasse arretrateOltre a un ammanco di 40-50 mila euro per bollette del servizio idrico non pagate negli scorsi anni al gestore "Comuni Riuniti"

Il Municipio alicese

borgo d'ale

Manutenzione al mercato coperto ortofrutticoloL'Amministrazione comunale ha deciso di effettuare alcuni interventi

Riguarderà le tettoie, le strutture metalliche e l'impianto elettrico

La struttura di Strà Bianzè

alice castello

Come tutti i Comuni, anche quello di Alice Ca-stello ha, all'interno della propria struttura organiz-zativa, un segretario co-munale e un responsabile dell'ufficio servizi finan-ziari e tributi: funzionari regolarmente retribuiti, ogni mese, con soldi pub-blici. Ma quando si viene a sapere che il Comune vanta arretrati per alcu-ne decine di migliaia di euro (una cifra che, per un paese piccolo come Alice, è altissima), relativi a bollette o imposte non pagate negli ultimi cin-que anni, la prima cosa che viene da chiedersi è: i funzionari del Municipio si erano resi conto che c'e-ra un sacco di gente che non pagava, o stanno lì solo a scaldare le sedie e ad aspettare lo stipendio a fine mese?

Le ipotesi sono due: se non se n'erano accorti, o se - pur essendosene ac-corti - non hanno detto nulla a sindaco e assessori, è meglio che vadano a fare un altro mestiere. Se inve-ce avevano riscontrato le insolvenze e le avevano segnalate all'Amministra-zione comunale, bisogna chiedersi perché l'ex sin-daco Vittorio Petrino e la sua Giunta non abbiano mai avviato il recupero, operazione - sacrosanta - che ora tocca fare all'Am-ministrazione Bondonno, trovatasi di fronte a una situazione disastrosa. Ma la domanda resta: cosa c'è stato, nel Comune di Ali-ce Castello, negli ultimi cinque anni? Incapacità o lassismo? (u.l.)

Ma com'è possibileche in Municipio

non se ne siano mai accorti?

Alice cAstello. (m.v.) Il sindaco Luigi Bondonno ha spiegato la vicenda della richiesta di pagamento per le bollette arretrate dell’ac-quedotto partendo dal fat-to che la Comuni Riuniti, responsabile della gestione del servizio idrico, ha da alcuni anni un debito nei confronti del Comune. Il contratto fra Alice Castel-lo ed il consorzio per ciò che riguarda l’acquedotto prevede difatti che il Mu-nicipio svolga una serie di mansioni (front office e back office), ricevendo in cambio un contributo per le spese. Avendo l'Amministrazio-ne comunale sollecitato il pagamento del dovuto alla Comuni Riuniti, quest’ul-tima ha contrapposto la richiesta del versamento degli arretrati dovuti da alcuni cittadini alicesi. Le due somme dovrebbero es-sere su ordini di grandezza abbastanza vicini.

Il primo cittadino chia-risce che il Comune in quanto tale non è quindi responsabile dell’opera-zione di riscossione cre-diti riguardo alle bollette dell’acqua. è intervenuto in alcuni casi per mediare ed aiutare persone in de-terminate condizioni eco-nomiche. Bondonno ha

ribadito che considererà con attenzione le «situazio-ni particolari» e che darà loro «vie d’uscita», come le dilazioni nel pagamento. Ha però sottolineato che accanto a coloro che non pagavano per difficoltà fi-nanziarie esisteva anche «qualche furbetto». A sua conoscenza, circa il 50% del totale dovuto dovrebbe essere stato riscosso. Le ci-fre maggiori riguardavano una cinquantina di utenti. Sarebbero inoltre in corso di spedizione altre notifi-che per il pagamento di somme minori.

Accanto a quelli dell’ac-qua vi sono gli arretrati dell’Imu e dell’Ici. Il sin-daco a settembre aveva comunicato le cifre ancora da riscuotere: tasse non pa-gate, insolvenze di cittadini nei confronti della Comuni Riuniti, ossia per l’acqua,

accanto ad altre riguar-danti l’Imu per il periodo 2012-2013 e l’Ici per l’an-no 2009.

In generale, per ciò che riguarda la riscossione del-le tariffe arretrate nel loro complesso, il sindaco ha precisato che far pagare a tutti il dovuto costituisce una misura di giustizia. Inoltre quest’operazio-ne rappresenta anche un modo per evitare che il malcostume di non pagare le imposte si diffonda.

«Semplicemente - di-chiara il sindaco - ho rite-nuto che fosse il momento di porre più attenzione al rispetto delle regole. Di certo è fastidioso pagare le bollette, ancor più quando sono arretrate, e lo dico con cognizione di causa visto che un provvedimen-to Ici 2009 riguarda anche me. Dobbiamo farcene però una ragione, e la cer-tezza che tutti paghino il dovuto ci aiuterà in que-sto. Ribadisco che di fron-te a particolari situazioni sono pronto a rendermi disponibile per una media-zione. Anticipo fin d'ora che nel 2015 inizierà un controllo dei dati catastali, per definire una volta per tutte una precisa situazione per ogni cittadino».

Alice cAstello. (m.v.) Il rappresentante consiliare del gruppo d’opposizione “CambiAmo Alice”, Mar-co Franciscono, commenta le richieste di pagamento d’arretrati con una certa apprensione: «Sono pre-occupato, perché in questo periodo per molte famiglie ogni aumento delle spese può essere davvero pesan-te». Il consigliere sottolinea che in Italia c'è una grave crisi economica accompa-gnata da un’elevata pressio-ne fiscale: «In questo con-testo le Amministrazioni comunali dovrebbero cerca-re di mantenere le tasse mu-nicipali al livello più basso possibile».

Franciscono invita quindi alla prudenza: «è vero che esistono persone che hanno cercato di non pagare pur avendone i mezzi. Ma è altrettanto vero che alcuni non hanno versato le tasse per l’impossibilità di farlo. Bisogna prestare molta at-tenzione e distinguere fra chi tenta di “fare il furbo” e chi invece davvero fatica a pagare le imposte». I timori del capogruppo di CambiA-mo Alice sono legati anche alla possibilità che vi siano errori nelle richieste di paga-mento di arretrati: «Molti, specie gli anziani, vedendosi

arrivare una cartella esat-toriale finiranno col pagare comunque. Chiedere il pa-gamento di tasse a distanza di anni rende difficile per i cittadini controllare l’impor-to richiesto e far valere le proprie ragioni».

Inoltre ad Alice Castel-lo il Comune ha deciso sia d’inserire nel calcolo per la Tari le tettoie ex agricole, sia di calcolare come abi-tazione secondaria anziché principale le case date in uso a parenti. In Consiglio comunale le obiezioni di Franciscono a queste misu-re erano state respinte dalla maggioranza. «Le norme che avevo richiesto sono ap-plicate in numerosi paesi ed avrebbero avuto particolare importanza ad Alice, che nell’abitato ha moltissimi immobili che in origine era-no adibiti ad uso agricolo».

Il consigliere si chiede

inoltre in quale modo il denaro così ottenuto sarà impiegato dal Comune. Egli ritiene che sarebbe in-dispensabile concentrare le poche risorse economiche a disposizione per interventi urgenti su ambiti come il la-voro od il sociale. Francisco-no ribadisce che «il Castello non è una priorità», ricor-dando che aveva sostenuto questa posizione già quan-do era membro dell’oppo-sizione consiliare durante la precedente Amministra-zione di Vittorio Petrino: «Sono costretto a ripetermi: senza finanziamenti prove-nienti dall’esterno il costo del restauro del Castello di-viene eccessivo per il paese, un progetto faraonico spro-porzionato rispetto alle no-stre possibilità. Non vorrei che diventasse il proverbiale pozzo senza fondo, che fi-nirebbe con l’inghiottire in misura crescente le tasse dei cittadini».

Conclude Franciscono: «Bisognerebbe cercare di far calare le tasse, non di alzarle, e si potrebbe partire risparmiando sui costi del-la politica. Noi consiglieri d’opposizione abbiamo ri-nunciato alle nostre inden-nità di carica: vorrei che la maggioranza facesse lo stes-so, a partire dal sindaco».

Bondonno: «Sì, capisco che possa essere fastidiosoma tutti devono pagare, è una misura di giustizia»

Franciscono: «Qualcuno ha fatto il "furbetto"ma c'è anche chi fa davvero fatica a pagare»

il sindaco il consigliere di minoranza

Luigi Bondonno Marco Franciscono

Borgo d'Ale. Lunedì sera si è riunito il Consiglio comunale. Un solo punto all’ordine del giorno: l’approvazione della richiesta di ciò che tecnicamente si definisce “punto di erogazione” del servizio di scuola statale dell’infanzia in paese.

Borgo d’Ale ha avuto per oltre un secolo un suo istituto scolastico per bambini d’età prescolare, fondato nel lontano 1881 ed aperto fino all’anno scolastico 2013-2014, al termine del quale aveva dovuto cessare l’attività. L’Amministrazione municipale s’era presa cura di fare aprire un altro istituto sostitutivo a Borgo d’Ale ed aveva pre-sentato richiesta alla Regione Piemonte per l’istituzione, già da quest'anno, di due nuove sezioni aggiuntive di scuola materna statale. L’ente regionale aveva autorizzato la costituzione d’una scuola materna statale, tuttavia concedendo-le una sola sezione con una capienza massima di 29 posti. In questo modo una parte dei cittadini borgodalesi aventi figli in età prescolare ha dovuto rivolgersi all’asilo “Giovanni Crosio” di Alice Castello, che ha accolto sette bambini di Borgo d’Ale.

Il sindaco Mario Enrico vorrebbe che a partire dal prossimo anno sco-lastico 2015-2016 l’istituto cittadino aprisse anche un’altra sezione, come già era stato domandato alla Regione

per quello in corso. In tal modo sarebbe possibile ospitare nella scuola materna locale tutti i bambini di famiglie del luogo, evitando ad alcune di loro i disa-gi del trasferimento ad Alice.

Il Consiglio comunale ha approvato per intanto la richiesta, da presentare in Provincia, di rendere autonomo l’asilo di Borgo d’Ale, che al momento dipen-de dal “Crosio”. Sarà necessario anco-ra un passo ulteriore fra alcuni mesi per attivare un’altra sezione, che però non dipenderà solo dal Comune ma anche dalle preiscrizioni. L’apertura d’una sezione aggiuntiva presso l’istituto sarà difatti concessa soltanto se il numero di domande sarà tale da giustificarla alla Regione. Il sindaco Enrico ha calcola-to, sulla base dei dati dell’anagrafe, che dovrebbe esserci in paese un numero sufficiente di bambini in età adatta, per cui in teoria la quota indispensabile dovrebbe essere raggiunta; a patto, na-turalmente, che i genitori scelgano di presentare la domanda.

Il consigliere Michelangelo Critto, ex sindaco ed ora capogruppo dell’oppo-sizione, ha chiesto al sindaco informa-zioni sul funzionamento della scuola statale. Enrico ha assicurato che essa opera regolarmente e che non vi sono problemi.

Marco Vigna

Il Consiglio comunale chiede di istituireuna seconda sezione di scuola materna

Attualmente sette bambini borgodalesi frequentano il "Crosio" di Alice Castello

Borgo d'Ale. (m.v.) Un gruppo di borgodalesi nati nel 1957 ha intenzione d’organizzare una festa della Leva, in considerazione del fatto che i nati in quell’anno nel 2014 compiranno od hanno compiuto proprio 57 anni. L’iniziativa è in programma per do-menica 16 novembre, a partire dalle 10.45: partecipazione alla messa in suffragio dei coscritti e dei congiunti defunti, seguita da pranzo sociale al ristorante Tre Re. Il costo per la partecipazione è di 40 euro: 35 per il pranzo e 5 per la messa, fiori per i defunti ed offerta alla chiesa. Chi fosse interessato a partecipare è invitato a dare conferma al comitato costituito da Pier Mauro Andorno, Maria Teresa Neato, Adelia Carando e Adriana Bocca.

Ritrovo conviviale della Leva 1957Borgo d'Ale. (m.v.) Opera da molti anni l’Associazione Borgodalese Slot, i

cui membri fanno correre i modellini automobilistici “slot car” su piste elettri-che appositamente congegnate. L’associazione partecipa con regolarità a gare di questa disciplina, sia presso altri gruppi affini, sia a Borgo d’Ale. La sede, nei locali dell’Autosalone Piccinin in viale Consolata, ha un propria pista. Il gruppo ha un buon numero di giocatori d’alto livello, a partire dal presidente Gianni Sandigliano, che di recente ha vinto il campionato di categoria per il Piemonte e la Valle d’Aosta, divenendo il primo vercellese a conquistare questo titolo. Sandigliano comunica che sono aperte le iscrizioni al circolo per l’anno 2014-2015. Venerdì 24 ottobre si terrà una gara di GT3 proprio presso l’im-pianto borgodalese, mentre le prove libere si tengono il mercoledì sera.

Aperte le iscrizioni all'Associazione Slot

Page 18: la Gazzetta 22 ottobre 2014

comuni18

bIANZè TRONZANO

I corsi dell'Università delle Tre EtàQuesta settimana le lezioni di Nicola Miglietta, Alina Salto e Sabrina Paravano

A novembre una gita nella "Torino gialla": «scenario di intrighi e fatti di cronaca nera»Tronzano. (d.ga.) Con il mese di otobre

è cominciata la rassegna “Incontri 2014-2015” organizzata dal Comune con la collaborazione della Biblioteca Civica “Er-manno Dellora”, l’assessorato comunale alla cultura e l’associazione di volontariato “Valeria Botti”.

Quest’anno i corsi proposti sono otto, tra le conferme le lezioni di cucito con Nadia Trombini, inglese con Federica Cazzaro, “Creatività” con Daniela Coco, “Fantasia di ricette” con Daniela e Monica Bertolone, “Tronzano e…” con Fabrizio Guenzino e Piero Fiorio. Tre invece le new entry: “Fa-vole di… carta” con Dario, Claudia e Elia, “Zumba” con Tiziana Tortia e “Maglia e…” con Tania Curreli.

I corsi si svolgono in Biblioteca, tranne “Zumba” che si tiene presso la palestra del-la scuola primaria e “Tronzano e…” all’ex Albergo del Sole.

Inoltre a breve verrà comunicato il pro-gramma delle conferenze, mentre è già pre-vista una gita “Fuori dal… Comune” il 30 novembre ad Oropa, per la quale sono già aperte le prenotazioni. Il ritrovo è previsto alle 8.45 in piazza San Sebastiano, con par-

tenza alle 9 per Oropa. Alle 12.30 ci sarà la possibilità di pranzare al ristorante “Croce Bianca” con polenta concia, stracotto al vino con contorno, bonèt, vino e acqua, al prezzo di 20 euro. Alle 16 si ripartirà per il rientro a Tronzano. Il costo del viaggio in pullman è di 9.50 euro. Le adesioni dovranno perveni-re entro il 14 novembre presso l’ufficio Cul-tura del Comune, facendo riferimento alla signora Laura. L’uscita avrà luogo soltanto al raggiungimento dei 40 partecipanti.

Iniziata la rassegna "Incontri"Otto corsi: in biblioteca, in palestra e all'ex Albergo del Sole

Aperte le prenotazioni per la gita del 30 novembre a OropaBianzè. (d.ga.) Proseguo-

no le lezioni dell’Universi-tà delle Tre Età di Bianzè. Domani, giovedì 23 otto-bre, si terrà il primo incon-tro del corso di computer con Nicola Miglietta, lu-nedì 27 sarà il secondo ap-puntamento di letteratura italiana con Alina Salto; martedì 28 prima lezione anche per Sabrina Parava-no, con il corso di base di lingua inglese.

Tra le attività sono in programma anche di-verse gite, la prima di quest’anno sarà venerdì 7 novembre alla Torino Gialla. «Un secolo di de-litti e misteri insoluti in una Torino scenario di gialli, intrighi, fatti sensa-zionali e clamorosi fatti di cronaca nera. Dall’Otto-cento a oggi, una sciarada gialla che va dagli studi

di Lombroso all’enigma di Diabolik, dall’assassi-nio di Via della Zecca al macabro quiz della “Bela Rinin”, sullo sfondo della città di Profondo Rosso, con ingresso in esclusiva serale presso le Carceri Nuove di corso Vittorio Emanuele II»: così viene descritta sul nuovo sito dell’associazio-

ne unitrebianze.it.Il costo dell’uscita è di

25 euro a persona, 15 per i bambini con meno di 12 anni. La quota compren-de: bus, guida, animazio-ne a sorpresa, ingressi in esclusiva. La gita avrà luo-go al raggiungimento del numero minimo di trenta partecipanti.

Le prenotazioni devono pervenire entro il 28 otto-bre, versando una caparra di 15 euro.

Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a: Carla 338.5291321, Anna 338.8079407, Lu-cia 338.9599447, Carlo 347.4110876, Pierpaolo 377.2478584.

Nicola Miglietta

Tronzano. (d.ga.) Anche quest’anno il Comune in collabora-zione con Uisp (Unio-ne Italiana Sport Per Tutti) organizza i corsi di ginnastica dolce. Le lezioni si svolgono nel-la palestra della scuola primaria il martedì e il venerdì dalle 16 alle 17. Il costo del corso è di 55 euro. Per informazioni contattare la signora Bobola al 334.3500251.

Ginnastica dolcecon la Uisp

Tronzano. (d.ga.) Il sindaco tronzanese Andrea Che-mello ha partecipato, sabato 18 ottobre, al convegno “Il far west delle cave”, promosso da Libera e tenutosi al li-ceo Bellini di Novara.

Dall'incontro è emersa la necessità di una totale riscrit-tura della legislazione sulle attività estrattive: quella na-zionale risale al 1927 e quella piemontese al 1978. «Con gli altri relatori - ha spiegato Chemello - ci siamo trovati concordi sul fatto che il dissesto ambientale è stato causa-to da tanti piccoli casi isolati mal gestiti in passato. Serve coordinamento tra i Comuni e attenzione costante».

“Il far west delle cave"con relatore Chemello

Bianzè. (r.c.) Le signore Anna Lisa, Maria e Piera Vercellotti, uniche eredi delle signore Nilda e Ida Bonzanino, nel marzo 2013 hanno rinunciato - a favore del Comune di Bianzè - a due dei cinque loculi della tomba di fami-glia. Ai primi di ottobre di quest'anno, inoltre, anche il signor Natale Damiano ha rinunciato - sempre a favore del Comune - a quattro loculi della sua tomba di famiglia.

La Giunta comunale, riunitasi il 6 ottobre (pre-senti il sindaco Maurizio Marangoni, il vice Claudio Bobba e l'assessore Pierlui-gi Callegari), ha deliberato di procedere all'assegna-zione di due loculi della tomba di famiglia Bonza-

nino al signor Francesco Vaccaneo, mentre i quat-tro della tomba Damiano sono stati così assegnati: due al signor Oreste Ma-razzato e due alla signora Domenica Moio.

I prezzi sono quelli del servizio tariffario del siste-ma cimiteriale approvato nel 2009.

Cimitero: retrocessionee riassegnazione di loculi

Alina Salto Sabrina Paravano La chiesa nuova del santuario di Oropa

Bianzè. (d.ga.) A breve cominceranno i lavori di manutenzione straordinaria che riguarderanno l’a-sfaltatura di alcune strade interne del paese e la rea-lizzazione della rotonda stradale in via Circonvalla-zione angolo corso Italia. Per tali interventi l’appalto ammonta a 65.500 euro, di cui 53 mila euro di im-porto complessivo dei lavori a base d’asta.

Iniziano i lavori di asfaltaturae di realizzazione della rotonda

I relatori al convegno novareseL'ingresso del cimitero

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Santhià. (r.s.) Svanisce, forse definitivamente, l’ipotesi di ampliamen-to della cava in località Cascina Alba per un vo-lume di 423 mila metri cubi. Dopo una serie di ricor-si al Tribunale Amministrativo Regionale con-tro i dinieghi del Comune, infatti, la ditta Edilcave non si è più op-posta all’ultimo atto emesso dal Municipio.

Nella seduta del 29 novembre del 2011 il Consiglio comunale si era schierato contro l’ampliamento del sito estrattivo in questione elencando alcuni motivi di contrarietà, tra cui la vicinanza dell’attività alla falda acquifera. La ditta proponente aveva allora presentato ricorso al Tar contro la delibera. I giu-dici amministrativi in un primo momento avevano stabilito che la competen-za sul progetto non pote-va dipendere da una de-liberazione del Consiglio comunale, ma dalla de-terminazione del respon-sabile del servizio. A quel punto l’ex segretario co-munale di Santhià, con il supporto della Provincia, aveva inviato ad Edilcave il rigetto della richiesta di ampliamento della cava

in località Alba, ribaden-do il divieto all’autoriz-zazione. A questo rigetto Edilcave non si è più op-posta: i termini sono sca-duti qualche giorno fa.

Il diniego del Consiglio comunale si basava su

due elementi: la prossimi-tà dello scavo con il fron-te autostrada Santhià/Voltri, adiacente ad un’a-rea di servizio con rischio di degrado a monte delle falde acquifere, e il rispet-to del Piano territoriale

di coordinamento della Provincia di Vercelli che non consentiva più sca-vi sotto falda. «Per noi - commenta la vicesindaco Angela Ariotti - l’intera vicenda rappresenta una vittoria».

Santhià. Primo incon-tro ieri, martedì 21 otto-bre, per il nuovo corso “Credere, oggi”: dieci appuntamenti il martedì alle 20.30 presso il salone di piazza del Rosario con il filosofo e scrittore Mas-simo Diana.

Il taglio scelto dallo stu-dioso e conferenziere bor-gomanerese sarà impron-tato ad una lettura della fede al di là delle singole realtà religiose, alla luce dei contributi della teolo-gia, della filosofia e della psicanalisi, in particolare quella junghiana.

Il relatore ha all’attivo una ventina di pubblica-zioni, la più recente delle quali è il primo volume della trilogia Una vita in gioco, sulla sua ricerca mi-to-biografica, preceduta da un’altra trilogia, Percorsi di umanizzazione, e ancora da L’alfabeto dell’educatore, Contaminazioni necessarie. La cura dell’anima tra religioni, psicoterapia, counselling filoso-fici, Fiabe per amare. Lo svi-luppo psichico raccontato attra-verso il linguaggio delle fiabe, Dio e il bambino. Psicologia e educazione religiosa, Le forme della religiosità. Dinamiche e modelli psicologici della ma-turità religiosa, Ciclo di vita ed esperienza religiosa. Aspetti psicologici e psicodinamici e Angoscia e libertà. Psicologia del profondo e religione nell’o-pera di Eugen Drewermann.

Nel suo Contaminazio-ni necessarie spiega questo particolare approccio: «esperienza religiosa, psicoterapia e filosofia sono tutte necessarie per rispondere al bisogno dell’uomo. Ciascuna ap-porta qualcosa di suo che funziona solo in relazione alle altre due, solo, cioè,

attraverso una contami-nazione feconda. Abbia-mo bisogno della filosofia, perché solo essa conosce a fondo l’uomo, il dram-ma della sua esistenza e dell’angoscia di fronte alla sua stessa libertà e preca-rietà. Ma la filosofia non conosce il mondo oscuro delle passioni e delle emo-zioni. Per questo abbiamo bisogno della psicologia, perché senza di essa non siamo in grado di svelare le dinamiche e le radici profonde dell’angoscia e il mondo oscuro dell’in-conscio. Ma la psicologia, sradicata dalle sue origini filosofiche e mitico-reli-giose, rischia, a sua volta, di perdere l’anima ridu-cendola a mente o, più radicalmente ancora, a cervello. Sono necessarie anche le religioni, perché solo esse offrono una ri-sposta che consiste nell’e-sperienza di una relazione assoluta con l’Assoluto. Ecco perché solo una con-taminazione feconda tra le tre può costituire un’ef-ficace risposta al bisogno profondo del cuore uma-no».

Per informazioni 335.7903231.

Claudia Carra

Santhià19

Cava di Cascina Alba, Edilcave rinuncia all’ampliamentoDopo un ricorso al Tar e l’emissione di un secondo diniego da parte del Comune

Scaduti i termini per presentare opposizione. La vicesindaco Ariotti: per noi è una vittoria

“Credere, oggi”: nuovo corsocon il filosofo Massimo Diana

Il martedì sera nel salone di piazza del Rosario

Letteratura, filosofia, storia medievale e medicina. Ieri Angelo Fragonara ha parlato del barocco

Iniziate le lezioni dell’Università Popolare santhiateseSanthià. (c.car.) Sono

entrate nel vivo le lezio-ni dell’Università popo-lare di Santhià.

Ieri, martedì 21 ot-tobre, dalle 15.30 alle 17.30, sono iniziate le lezioni di Letteratura con Angelo Fragonara. Lo storico docente ver-cellese svilupperà in tre incontri temi connessi al barocco come nuo-va visione dopo Gali-leo: martedì 28 metterà

“Due lune a confronto: Ariosto e Marino” e concluderà la carrellata con la lezione del 4 no-vembre.

La filosofia è invece il filone affrontato da Da-ria Dibitonto, collabo-ratrice della cattedra di Filosofia teoretica presso l’Università degli Studi del Piemonte Orien-tale “Amedeo Avoga-dro”. L’11 novembre primo appuntamento

con “Cartesio e Pascal: scienza, filosofia e fede a confronto”.

Il 18 si recupererà invece la lezione, che avrebbe dovuto tenersi in apertura, con lo stori-co Alessandro Barbero, uno dei più autorevoli medievisti italiani, che insegna all’Università di Vercelli. Lo studioso parlerà della figura di Santa Caterina da Sie-na, che accanto ad altri

importanti personaggi della cultura del tempo è al centro di Donne, ma-

donne, mercanti e cavalieri. Sei storie medievali, saggio pubblicato nel 2013 da

Laterza.Chiuderà il mese di

novembre il primario

emerito di Medicina le-gale a Vercelli Roberto Messina, che tratterà di aspetti legati al suo am-bito professionale.

Massimo Diana

Santhià. (d.ga.) Gra-zie alla convenzione stipulata con la società Nord-Idra srl di Biella, il Comune potrà con-trollare lo scarico abu-sivo dei rifiuti in loca-lità Vettignè, nell’area antistante l’ex trattoria Maialetto.

Nord-Idra costrui-rà un impianto per la produzione di energia idroelettrica sul tor-rente Elvo, con una potenza complessiva di 560 kW, e con im-patto zero sull’ambien-te, poiché utilizzerà la forza di caduta dell’ac-qua, sfruttando il sal-to idraulico in corri-spondenza del sifone del Canale Cavour in attraversamento del torrente Elvo: saranno posizionate quattro co-clee in sponda destra.

La ditta, oltre ad occuparsi della costru-zione di una centrale idroelettrica, come “compensazione” do-vrà sostenere econo-micamente l’installa-zione di un impianto di videosorveglianza.

La zona interessa-ta, di facile accesso e isolata, con il rischio di diventare una di-scarica a cielo aperto, necessita di una co-stante sorveglianza. L’installazione delle videocamere dovreb-be avvenire a breve, entro pochi mesi.

Convenzione con Nord-Idra

Videosorveglianzain località Vettignè

Alcuni mezzi d’opera di Edilcave. Nel riquadro la vicesindaco Angela Ariotti

Santhià. (d.ga) Dopo la partecipa-zione alla Festa delle Associazioni e della Solidarietà del 27 settembre, il Gruppo Micologico-Naturalistico di Santhià ritorna domenica 26 ottobre per la Mostra Micologica, che si ter-rà alle 12.30 presso il salone dell’Au-ditorium.

La mostramicologica

Domenica all’Auditorium

Alessandro Barbero

Roberto MessinaDaria DibitontoAngelo Fragonara

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santhià20

SANTHIÀ. Domenica 19 ottobre la squadra di Santhià ha trionfato conquistando la coppa di “Mezzogiorno in fami-glia”, trasmissione di Rai-Due. È stata una vittoria contesa fi no all’ultimo contro la città siciliana di Gangi (Palermo), ma con il gioco fi nale delle “mani” Santhià è riuscita ad aggiudicarsi la vittoria.

La sfi da è durata due giorni; al termine del-

la puntata di sabato la squadra santhiatese era in svantaggio, forse an-che a causa del televoto che dava come favorito il paese di Gangi. An-che il giorno seguente gli sfi danti erano in testa. Con il gioco fi nale, però Santhià è riuscita a ri-baltare il risultato, infatti Alberto, il concorrente vestito da “manona”, da solo è riuscito a sfi dare le sei “manone” avversarie,

ottenendo la vittoria.Durante i collegamen-

ti Santhià ha mostra-to i luoghi caratteristici tra cui la Collegiata di Sant’Agata, ma anche i prodotti gastronomici ti-pici come la panissa, la “mula” santhiatese, i fa-gioli, le rane e le torte di riso nero. È stato presen-tato il Carnevale storico con le maschere Stevulin e Majutin, ed i personag-gi in cartapesta, ed anco-

ra gli artigiani locali e le Bande musicali.

Questo fi ne settimana i santhiatesi torneranno su Rai Due per sfi dare un’al-tra squadra. I concorrenti saranno in diretta sia in piazza Roma a Santhià, sia a Roma negli studi di via Teulada. Il comune vincitore dell’edizione 2014-15 riceverà come premio uno scuolabus.

Diana Gallo

SANTHIÀ. È uscito ieri, martedì 21 ottobre, Soltan-to un’idea, dei B-nario, sin-golo e video che anticipa-no il nuovo album, il sesto, dal titolo Le cose cambiano.

Il fotografo uffi ciale è il santhiatese Fulvio Borro, e proprio la città di Sant’Agata fa da am-bientazione all’ultima fatica di Massimo Zoara, un omaggio alla bellez-za dell’amore tra grande intensità e timore che le cose possano cambiare.

Nel 1992 il cantante fonda i B-nario, che sotto l’egida di Claudio Cec-chetto sfornano successi come il singolo Battisti (dove sei) e Tra me e te. L’al-bum che porta il nome del gruppo in poche settima-ne vende più di 50 mila copie e conquista il Disco d’oro.

Gli anni Novanta ve-

dono numerose collabo-razioni nell’ambito della musica italiana, con Jo-vanotti, Max Pezzali ed altri. B-nario apre il tour europeo di Eros Ramaz-zotti e la tappa di Milano dell’History World Tour di Michael Jackson.

Nel 2003, con il singo-lo Meglio da soli, vince il

“Disco per l’Estate”. Nel 2008 esce La Raccolta di B-nario, con quattordici brani e due inediti e a giu-gno di quest’anno data la colonna sonora di Milano Underground, serie tv pre-miata al Film Festival di Roma.

Claudia Carra

SANTHIÀ. (d.ga.) Si è svolta nel-la giornata di sabato 18 ottobre, la quarta edizione di ‘’C’era una volta al pan ‘d melia’’, manifesta-zione organizzata dai commer-cianti santhiatesi.

Nel pomeriggio in corso Nuova Italia si potevano degustare pane di meliga (mais) e lardo, vino, gris-sini, polenta concia, biscotti ed al-tre specialità locali.

Inoltre lungo il corso si sono esi-biti i musicisti e gli sbandieratori del Comune di Avigliana.

All’evento ha partecipato an-che l’associazione Vespa Club Santhià, con un’esposizione di Vespe ed uno stand per la vendita di gadget, i cui proventi verranno devoluti all’associazione Vittime della Strada.

Santhià vince a “Mezzogiorno in famiglia”Su RaiDue nello scorso � ne settimana ha scon� tto Gangi, città siciliana

Mostrati in tv monumenti, i prodotti tipici e le maschere del Carnevale

Le immagini di Santhià fanno da sfondoal video della nuova canzone dei B-nario

Esce oggi Soltanto un’idea, singolo che anticipa l’album Le cose cambiano

“C’era una volta al pan ‘d melia”Sabato scorso la manifestazione organizzata dai commercianti

Degustazioni, esibizioni di musicisti e sbandieratori, Vespa Club

SANTHIÀ. (d.ga.) L’associazione Rota-ract Club Santhià-Crescentino Distretto 2031, organizza per venerdì 24 ottobre “I Care”, una cena di benefi cenza per la ricerca sul tumore al seno e dibattito culturale. L’appuntamento è alle 20 a Carisio, al ristorante “Paladini”, strada Complanare 16.

Dopo l’aperitivo di benvenuto e la cena, seguirà una discussione su “L’edu-cazione riacquista i suoi più nobili livelli, opportunità di risposta all’analfabetismo morale”. Tra i relatori Gennaro Purita-no, docente di fi losofi a e scienze sociali ed autore del libro Buongiorno, Prof ! Con-fessioni di un insegnante alla prova, e Edo-ardo Martinelli, allievo di don Lorenzo Milani alla scuola di Barbiana e uno de-gli autori di Lettera a una professoressa.

Il costo della serata è di 24 euro a per-sona. Il ricavato verrà destinato al pro-getto “Apink” per la ricerca sul tumore al seno. Per informazioni contattare Do-miziana Spinelli al 335.7225585.

Rotaract Santhià-Crescentino

Cena e dibattitovenerdì a Carisio

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Il territorio è il nostro patrimonio più grande. La bellezza è la chiave per investire sul nostro futuro. Conservare e valorizzare quella presente, vigilare affinché sia inclusa in ogni nuovo intervento è il nostro mestiere.

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Massimo Zoara

La presentatrice con il maestro Gianni Franceschina

Majutin e Stevulin con i membri del direttivo della Pro Loco

SANTHIÀ. (c.car.) Torna presso la Bi-blioteca Civica di Santhià il corso di pittura per bambini dai sei anni condotto da Lorena Maiura. L’illustratrice, che ha alle spalle studi di pittura all’Accademia albertina di belle arti di Torino e di illustrazione a quella di Bologna, spiega che gli allievi impareranno a dipingere attraverso la conoscenza dei grandi pittori del No-vecento. Al termine del corso ci sarà la mostra degli elaborati. La lezione di prova sarà sabato 25 ottobre dalle 10 alle 12 e l’occorrente sono fogli A4, tempere e pennelli. Per informazioni 339.1446000, [email protected].

Con Lorena Maiura

In Biblioteca un corsodi pittura per bambini

Due momenti della manifestazione di sabato scorso (foto Condominio Apollo)

SANTHIÀ. (d.ga.) Si è svolta venerdì 17 otto-bre, presso la Discote-ca Spazio A4, la serata evento “E li chiamano disabili”, organizzata dalle associazioni Lions e Leo Club Santhià.

Protagonisti della se-rata sono stati gli atleti che hanno partecipato alle Paralimpiadi di So-chi 2014.

Il ricavato della serata

verrà utilizzato per la formazione di un nuovo atleta, anche attraverso il soggiorno nella strut-tura sportiva attrezzata Lago Losetta a Sestrie-re.

Alla serata erano pre-senti la presidente della Fisip, Federazione ita-liana sport invernali, Tiziana Nasi, e gli atleti vercellesi Claudio Costa e Paolo Viganò.

Venerdì scorso alla discoteca Spazio A4

“E li chiamano disabili”:evento Lions e Leo Club

L’atleta vercellesa Claudio Costa

Domiziana Spinelli

Page 21: la Gazzetta 22 ottobre 2014

Economia E Lavoro21

Cooperativa cerca 2 lavoratori appartenenti alle categorie protette disabili per le seguenti mansioni: un addet-to aree verdi, addetto spazzamento stradale manuale in Alice Ca-stello; un addetto aree verdi, addetto pulizie civili (servizi igienici) in Santhià; utilizzo di scopa, paletta, rastrello, ramazza. Orario: dalle 9 alle 12 da lunedì a ve-nerdì. Tirocinio formati-vo. Preferibile residenza nel luogo di lavoro. Le adesioni potranno esse-re date fino al 24 ottobre presso il Centro Impiego di Vercelli o Borgosesia. I lavoratori dovranno es-sere in possesso di cer-tificazione rilasciata a seguito di visita ai sensi della L. 68/99 per la de-finizione della capacità lavorativa avente data successiva all’ultimo verbale d’invalidità.

Rif.: 37712 Si ricerca infermiera/e professio-nale: operatore sanitario in possesso del diploma universitario abilitante, con iscrizione all’albo professionale; automu-nito. Contratto da defini-re in sede di colloquio. Preferibile esperien-za. Candidarsi sul sito www.lavoro.provincia.vercelli.it allegando il curriculum vitae.

Rif.:37716 Azienda medica ricerca n. 30 informatori medici/in-fermieri (formazione interna gratuita). Full time; contratto a proget-to. Richiesto diploma di scuola media superiore, patente B, automuniti. Inviare curriculum vitae a: [email protected].

Rif.: 37679 Cercasi commessa/o addetta/o al taglio manuale delle carni da inserire pres-so macelleria storica di Vercelli. Tempo indeter-minato, part time 24 ore settimanali da lunedì a sabato. Inviare la propria candidatura all’indirizzo [email protected]

Rif.: 37585 Ditta in Ver-celli cerca n. 1 fabbro con esperienza lavora-tiva nella mansione di almeno 5 anni. Tempo determinato da 1 a 3 mesi; patente B, auto-munito. Orario di lavo-ro: dal lunedì al venerdì 8-12 e 14-18. Candidarsi sul sito: www.lavoro.provincia.vercelli.it al-legando il curriculum vitae.

Rif.: 37471 Ditta arti-giana metalmeccanica vicinanze Vercelli cerca n. 2 lattonieri per posa in opera di lattoneria metallica. Tempo de-terminato 3 mesi, part time 30 ore settimanali. Disponibile a trasferte di 80 km. Candidarsi sul sito: www.lavoro.pro-vincia.vercelli.it allegan-do il curriculum vitae.

Offerte di lavoroCentro per l’impiego di Vercelli

piazza Roma, 17 Tel. 0161.252775

Saluggia. (s.b.) La Fiom Vercelli-Valsesia era presente con un nutrito gruppo di ope-rai metalmeccanici di aziende della nostra zona alla manifestazione svoltasi venerdì 17 ottobre a Torino e collegata alla giornata di sciopero. «C’è stata grande adesione - con-ferma Ivan Terranova, responsabile territo-riale - peccato che alla fine, durante gli in-

terventi dal palco, un gruppo dal fondo della piazza si sia scontrato con la polizia». Secondo il sindacato il corteo ha portato in piazza Castello 10 mila persone.

«Il nostro segretario Landini - spiega Ter-ranova - ha ribadito che non ci fermeremo. Sabato prossimo parteciperemo alla ma-nifestazione nazionale indetta dalla Cgil a

Roma. I provvedimenti presi dal Governo non faranno sicuramente ripartire il lavoro, non è togliendo l’articolo 18 che si incre-menta l’occupazione, serve solo ad aggrava-re la situazione di chi lavora e a peggiorare il clima nelle aziende. Se non saremo ascoltati sarà indetto lo sciopero generale e vi saran-no altre manifestazioni sul territorio».

La Fiom in piazza: «Sul lavoro il Governo sbaglia»Venerdì scorso i metalmeccanici vercellesi hanno partecipato alla manifestazione a Torino

Il segretario Terranova: sabato saremo a Roma, se non ci ascolteranno sarà indetto lo sciopero generale

valvole e anelli

I recentirisultatidi Sorin

Saluggia. (d.ga.) Sorin Group, società multinazio-nale leader nel trattamento di patologie cardiovascolari, annuncia i risultati degli ulti-mi studi riguardanti la valvola biologica sutureless Perceval, e rende noto il conseguimen-to del marchio CE per Memo 3D ReChord, il nuovo anello da annuloplastica della val-vola mitrale.

La valvola sutureless Perce-val è una valvola aortica chi-rurgica dotata di un’esclusiva struttura di auto-ancoraggio che consente al chirurgo di sostituire la valvola nativa ma-lata senza l’impiego di fili di sutura; tale valvola è già stata impiantata in oltre 8 mila pa-zienti in 34 Paesi del mondo. Attraverso lo studio multicen-trico europeo Cavalier, per la valutazione di sicurezza ed efficacia in un’ampia popo-lazione di pazienti candidati a sostituzione della valvola aortica, i risultati a 30 giorni hanno dimostrato l’affidabilità di Perceval, grazie alla resa emodinamica, a un basso tasso di complicanze e alla fa-cilità di impianto con tecnica riproducibile. In un secondo studio, la valvola Perceval ha riportato risultati eccellenti e stabili fino a 5 anni. In questo gruppo di pazienti non sono state riscontrate migrazioni della valvola, né degenerazio-ni strutturali o trombosi.

Un altro importante risulta-to di Sorin è il conseguimento del marchio CE per Memo 3D ReChord, il nuovo anello da annuloplastica della valvola mitrale, che ora è disponibile sul mercato europeo. Il primo impianto è stato presentato dal dottor Mattia Glauber, in occasione del 28° Meeting annuale dell’Associazione Eu-ropea per la Chirurgia Cardio Toracica. Memo 3D ReChord è la più recente innovazione di Sorin che propone un’intera gamma di soluzioni per tutti i tipi di patologie della valvola mitrale; è il più evoluto dispo-sitivo di riparazione, studiato per migliorare gli esiti clinici e facilitare la procedura chirur-gica. È infatti dotato di un in-novativo sistema di guida cor-dale, che rende la sostituzione delle corde tendinee artificiali una procedura di routine e standardizzata.

La delegazione vercellese-valsesiana in via Cernaia

Vercelli. (r.a.) Centinaia gli agricoltori presenti agli incontri che Coldiretti Vercelli-Biella ha attuato sul territorio per affrontare i temi della nuova Pac, la cui im-minente attuazione avrà profondi effetti sull’agricoltura, anche in previsione dei nuovi Piani di Svi-luppo Rurale (per quanto riguarda il Piemonte, si attende a fine anno il “via libera” della Commissione Europea). Di fatto, già le nuove semine tengono ormai conto dei nuovi canoni della politica agri-cola comunitaria e che la stessa entrerà a pieno regime con il 1° gennaio del prossimo anno.

«La nostra agricoltura - spie-gano il presidente e il direttore della federazione interprovinciale, Paolo Dellarole e Marco Chie-sa - deve essere pronta a partire. Lo hanno compreso le imprese, e la cartina di tornasole è stata la numerosa partecipazione agli incontri organizzati sul territorio da Coldiretti Vercelli-Biella: mo-menti di confronto tecnico che hanno avuto ed hanno il compito di approfondire le tematiche rela-tive alla Pac, di sciogliere i dubbi sulle novità introdotte e di dar seguito alle domande dei parteci-panti con un confronto diretto e immediato».

Il calendario – che ha toccato numerose tappe – si concluderà il 28 ottobre in Valsesia, presso la Comunità Montana di corso Roma a Varallo Sesia.

A condurre gli incontri, il presi-dente Dellarole, il direttore Chiesa e lo staff territoriale di Coldiretti con i tecnici del Centro Assistenza Agricola coordinato da Lorenzo Rolando: un calendario intenso e con decine di partecipanti che hanno riempito le sale riunioni.

«è una Pac che, grazie anche all’impegno di Coldiretti, premia innanzitutto la figura dell’agri-coltore attivo», sostiene Rolando. «Le risorse vanno a chi “vive e fa impresa agricola” e questo è per noi di prioritaria importanza. La riforma, poi, introduce alcuni concetti chiave che vanno com-presi e approfonditi a dovere, dal-la “diversificazione” al “capping” (tetto massimo di finanziamento), al “greening” legato alle politiche di rinverdimento e rispetto am-bientale, ai finanziamenti rivolti ai giovani imprenditori».

Intanto, è stata pubblicata sul sito internet del Ministero la boz-za di decreto delle disposizioni attuative per la Politica Agricola Comune, che verrà sottoposto all’esame del Consiglio dei Mini-

stri per l’approvazione. Coldiretti Vercelli-Biella evidenzia il deter-minante ruolo svolto dall’organiz-zazione ad ogni livello: comunita-rio, nazionale e regionale.

I pagamenti diretti valgono, per l’Italia, circa 23 miliardi di euro fino al 2020.

Il direttore regionale di Col-diretti, Antonio De Concilio, ha sottolineato che «l’essere riusciti ad ottenere che non riceveranno più pagamenti diretti Pac areo-porti, servizi ferroviari, impianti idrici, servizi immobiliari, terreni sportivi, aree ricreative perma-nenti, società che svolgono inter-mediazione bancaria, finanziaria o commerciale, cooperative e

mutue assicurazioni, pubbliche amministrazioni, eccetto gli enti che svolgono attività formative e la sperimentazione in campo agri-colo, rappresenta la chiara volontà di assegnare i fondi pubblici a chi vive veramente di agricoltura».

Non ultimo, Coldiretti ha insi-stito sulla esigenza di avere in Pie-monte un Psr semplificato nell’ac-cesso da parte degli agricoltori, con una erogazione sollecita dei finanziamenti, sostenuti anche da un accesso facilitato al credito: a questo proposito Coldiretti mette in campo l’assistenza e la consu-lenza di CreditAgri Italia, opera-tiva anche sul territorio delle due province di Vercelli e Biella.

I nuovi canoni della politica agricola comunitaria in vigore dal 1° gennaio

La Pac spiegata alle imprese agricole:gli incontri organizzati da Coldiretti

Gli operai di Gammastamp e Italcardano in piazza Castello

Page 22: la Gazzetta 22 ottobre 2014

Le lettere vanno inviate a: la Gazzettavia Mazzini, 10313044 Crescentino (Vc)

Indirizzo email:[email protected]

Fax: 178 2775237

LETTERE E COMMENTI

rassegna stampa

L’ammazzato, la violenta-ta, l’aggredito. Questa, in ordine di priorità, la classi-fi ca del settimanale bollet-tino delle disgrazie curato da Piera Savio e Marco Bogetto. Il gradino più alto del podio va all’uomo “TRAVOLTO E UCCI-SO MENTRE FA JOG-GING” (che ovviamente «Era un bravissimo ragaz-zo, lavorava sodo e amava la moglie e i due bambini. Tragedie simili non dovreb-bero accadere»), che prece-de la “Stuprata al «Movi-centro»” (a cui è dedicata l’intera terza pagina: “Il racconto su Facebook, mol-ti dubbi sull’aggressione”) e “Aggredito e insultato Mr. Parisi” (non è inglese, è un allenatore di calcio). Solo una civetta in taglio basso, invece, per “Precipita nel vuoto: tragica morte di un pensionato”: l’80enne è ca-duto dal terzo piano il mer-coledì mattina, la notizia è già stata girata e rigirata dagli altri due giornali chi-vassesi; era comunque una persona «squisita, buona, simpatica e con sempre qualcosa di importante da dire», «un vicino gentile, presente, tranquillo, sem-pre pronto a far due parole e con il quale era un piace-re condividere un passag-gio in ascensore». Morto anche, per un malore, un sindacalista 59enne: «ave-va un carattere estroverso, gioviale e scherzoso»: non ne avevamo alcun dubbio. Nella pagina di Brandizzo, infi ne, un titolone a tutta pagina: «Aspettano il mor-to per intewrvenire?». Sa-vio e Bogetto lo aspettano di sicuro.

opinioni22

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Una legge sul consumo del suolo:Merkel l’ha fatta vent’anni fa,

in Italia siamo fermi agli annuncidi MARCO PASCIUTI

A

Ciò che sta accadendo nelle ultime ore in Liguria e in ampie zone del Piemonte mette in evi-denza come ancor oggi si con-tinuino a concentrare gli sforzi sull’emergenza quando è neces-sario lavorare sulla prevenzione del rischio idrogeologico. Oggi nel nostro Paese si spendono circa 800 mila euro al giorno per riparare i danni e meno di un terzo di questa cifra per prevenirli, a scapito della sicurezza delle persone.

Questa situazione deve far met-tere una mano sulla coscienza a una certa politica sempre in prima linea per le grandi opere inutili che sottraggono risorse indispen-sabili per la messa in sicurezza del territorio. Occorre invertire una volta per tutte questa tendenza

ci scrivonoDISSESTO IDROGEOLOGICO

«SOLDI PER PAGARE I DANNIE NON PER LA PREVENZIONE»Fabio DovanaLegambiente Piemonte

Riceviamo e pubblichiamo.Egregio direttore,

sono un agricoltore della pianura vercellese iscritto a Legambiente e sensibile ai temi ambientali, cercando però di tenere i piedi ben saldi a terra.

La posizione uffi ciale dell’Italia sull’OGM, anche grazie alla forte spinta delle associazioni ambientaliste, è di rifi uto totale; ma, come al solito, la nostra posizione su questo tema come su tanti altri brilla per ambiguità. Faccio una piccola esposizione di quanto sta accaden-do per le coltivazioni delle nostre zone, partendo dalla mia azienda come caso comune. Io coltivo mais, soia e anche riso; per i primi due sono obbligato ad usare solo semi NO - OGM, conservare i cartellini di prove-nienza, sottoscrivere dichiarazioni quando vendo i pro-dotti che non sono OGM. Va bene così, però quando i nostri prodotti vanno sul mercato succede una cosa strana: per esempio per la soia nazionale NO-OGM il prezzo attuale è di 33 euro al quintale, mentre per quella importata rigorosamente OGM è di 36 euro al quintale; da notare che noi importiamo circa il 90% del nostro fabbisogno; mentre per il mais noi spuntiamo al massimo 14 euro al quintale perché di bassa qualità in quanto pieno di muffe (afl atossine), mentre quello importato OGM vale di più perché più sano; anche qui ne importiamo circa il 38% del fabbisogno.

A complicare le cose ci si è messo anche il clima di quest’estate che ci ha portato una pessima annata agra-ria e di conseguenza aumenteranno di qualche milioni di tonnellate le importazioni di prodotti OGM.

A questo punto non voglio entrare nel merito delle valutazioni scientifi che sui pro o sui contro ma faccio una domanda: ma in un contesto del genere le nostre aziende agricole possono competere e sopravvivere o no? Vorrei che qualcuno, purché non sia uno che viva di stipendio pubblico garantito fi no alla tomba e che cammini a una spanna da terra, ma che mastichi qual-cosa di gestione di aziende, produzione e redditività, ci dica cosa dovranno fare per riuscire a sopravvivere. Sono perfettamente convinto anch’io che il modello di sviluppo attuale è tutt’altro che condivisibile, che biso-gna fermarsi, fare molte rifl essioni e specialmente fare parecchi passi indietro, ma continuare a chiedere che a fare i primi siano gli agricoltori spesso criminaliz-zandoli, quando se ti guardi attorno, tutto è fi nalizzato al consumo sfrenato con stili di vita assurdi, ti vien da pensare: “ma siamo proprio noi l’origine di tutti i mali dell’ambiente?”. Con questo non voglio dire che va tut-to bene pur di produrre, ma forse ragionando un atti-mo e cercando la soluzione del meno peggio, in questo contesto possiamo conservare un ambiente decente.

L’agricoltura in questi ultimi tempi è diventata un bersaglio da parte di governi e amministrazioni con sempre nuovi vincoli, alcuni accettabili, altri solo per molta coreografi a, ma nello stesso tempo molto ves-satori; quasi fosse la causa primaria di tutti i mali del pianeta. Alla luce di quanto sta accadendo viene quasi da pensare che abbia più vincoli chi vuol coltivare la terra che chi la vuole cementifi care; resta sempre però il punto fermo che, anche se l’uso agricolo dei suoli ha certamente un impatto sull’ambiente, è sempre una scelta perfettamente reversibile in qualsiasi momento; con altri usi no!

Ultimo particolare non trascurabile è che la nostra nazione è autosuffi ciente solo per pochi prodotti, di-pendiamo sempre più dall’importazione anche a causa dell’abbandono e della perdita di suoli per cemento. Proviamo a meditare. Grazie.

Ogm, importazioni, ambiente

«Proviamo a meditaresulla nostra agricoltura»

Antonio [email protected]

La Tasi, tassa imposta dallo Stato:Il Comune si trova a fare da esattore

Egregio direttore,prossimi alla scadenza del pagamento della rata di

acconto della Tasi, il 16 ottobre prossimo, come Am-ministrazione comunale ci troviamo chiamati a fare un po’ di chiarezza nei pensieri dei contribuenti. Sì, contri-buenti, perché la Tasi è un tassa che lo Stato impone per legge e di cui i Comuni italiani si fanno loro malgrado esattori. Se ne sono sentite tante in questi giorni, gente pronta a rinunciare al taglio delle aiuole o a una lampa-dina in più pur di non dover pagare questa “tassa oltre la tassa” come viene vista dalla collettività.

Ma cos’è la Tasi? La Tasi è la “Tassa sui Servizi In-divisibili”, ma detta così si crea una grande confusione nel pensiero comune. In realtà la legge 147/2013 art. 1 prevede che nella Tasi vengano compresi alcuni servizi indispensabili per la sicurezza e il decoro pubblico quali illuminazione pubblica, manutenzione del verde e delle strade, oltre ai servizi socio assistenziali. Lo Stato nell’in-trodurre questa nuova tassa ha fatto, per ogni Comune, il calcolo di quanto questo potesse incassare in via teori-ca, trattenendo tale somma direttamente dai versamenti Stato - Comune.

Per Bianzè la somma teorica, calcolata dal Governo Centrale, è pari ad €. 138.000, la scelta dell’Amministra-zione porta ad un gettito di €. 79.000, la differenza di €. 59.000 sarà a carico del bilancio comunale. E’ una que-stione di scelte e l’Amministrazione Comunale ha deciso di mantenere un’aliquota bassa (1,2‰) da pagare solo sulle abitazioni principali e sugli immobili non assogget-tati all’Imu, cercando di non andare a incidere ulterior-mente sui bilanci di chi si ritrova con una casa di proprie-tà, magari malandata, e fatica ad arrivare a fi ne mese e preferendo di conseguenza aumentare leggermente l’ad-dizionale Irpef, a chi un lavoro fortunatamente ce l’ha.

Crediamo che la nostra Amministrazione abbia fatto una buona cosa prevedendo, sulla base dei dati disponi-bili, la stampa in proprio di tutti i modelli F24, sia per la Tasi che per la Tari, e ringraziamo i nostri volontari che si sono resi disponibili per la consegna a domicilio, in un’ottica di facilitare il cittadino e non obbligarlo a costi aggiuntivi. Ovviamente eventuali variazioni intercorse negli ultimi mesi potranno essere segnalate all’uffi cio tributi.

Tutto questo nella speranza di aver chiarito che la Tasi non è un’invenzione del Comune di Bianzè, ma un’imposizione dello Stato che il nostro Comune rece-pisce cercando di mitigarne almeno in parte l’impatto.

T ( )

Maurizio Marangonisindaco di Bianzè

facendo partire subito i cantieri che servono al territorio per un’ef-fi cace strategia di mitigazione del rischio.

Sono ben 1.049 i comuni del Piemonte in cui sono presenti aree a rischio idrogeologico, l’87% del totale. In 160 comuni piemontesi (il 78% di quelli analizzati in Eco-sistema rischio 2013) sono pre-senti abitazioni in aree golenali, in prossimità degli alvei e in aree a rischio frana e, in tali zone, in 111 amministrazioni piemontesi (il 54% del campione), sorgono impianti industriali che, in caso di calamità, comportano un grave pericolo oltre che per le vite dei di-pendenti, per l’eventualità di sver-samento di prodotti inquinanti nelle acque e nei terreni circostan-ti. Nell’8% dei comuni intervistati sono state costruite in aree a ri-schio idrogeologico strutture sen-sibili come scuole e ospedali, e nel 15% dei casi sia strutture ricettive che commerciali. Anche nell’ulti-mo decennio sono state edifi cate nuove strutture in zone esposte a pericolo di frane e alluvioni in 11 comuni intervistati. Nel 21% dei casi in tali zone sono presenti ad-dirittura interi quartieri.

Campagna vercellese (foto Andrea Cherchi)

“Il nostro modello è la Germania“, spiegava l’11 agosto il premier Matteo Renzi parlando con il Financial Times delle riforme avviate dal governo per combattere la cri-si economica. Perché Berlino, nelle parole dell’esecutivo, è un faro da seguire specie in tema di Jobs Act e fl essibilità del mondo del lavoro. Eppure dare un’occhiata ogni tanto a quello che fanno i maestri tedeschi anche in altri ambiti risulterebbe utile. Un esempio: la tutela del territorio. La tragedia di Genova dimostra come quello del consumo del suolo sia un problema più che urgente, indifferibile. Tanto indifferibile quanto pervicacemente trascurato dalla classe dirigente tutta, nonostante le dichiarazioni di facciata: secondo il rapporto Ispra 2014, il “fenomeno continua a mantenersi intorno ai 70 ettari al giorno, con oscillazioni marginali nel corso degli ultimi 20 anni”. Berlino, invece, sulla problema-tica è intervenuta da tempo e, partendo da una situazione peggiore della nostra, si è data un obiettivo: nel 2002 ha approvato una legge per ridurre il consumo di suolo vergine a 30 ettari al giorno entro il 2020. E l’Italia cos’ha fatto? Anni di annunci e neanche una legge.

In Germania la prima presa di posizione uffi ciale risale a 30 anni fa: nel 1985 il gover-no democristiano liberale Cdu/Csu-Fdp, guidato da Helmut Kohl nell’allora Germania Ovest, riconobbe per la prima volta che “la necessità di invertire la tendenza di sottrazione di suolo al territorio aperto e rurale”, si legge nel saggio “30 ettari al giorno – Le politiche di contenimento delle aree urbane in Germania” (Georg Frisch, 2005). Nel 1996 fu Ange-la Merkel, allora ministro dell’Ambiente, a riportare il problema dell’agenda del governo e ad emanare una direttiva che fi ssava per la prima volta un obiettivo politico: scendere dai 129 ettari consumati ogni giorno (dato costante tra il 1997 e il 2000) ai 30 entro il 2020. L’idea alla base del provvedimento: invertire la tendenza secondo cui alla crescita economica debba corrispondere una lineare occupazione di territorio libero. La legge ar-rivava nel 2002, ad opera del governo rossoverde (SPD/Verdi) di Gerhard Schroeder, che nell’ambito del Bundesregierung 2002 (strategia per uno sviluppo sostenibile) riproponeva l’obiettivo dei 30 ettari al giorno nel 2020, confermato anche dai successivi governi.

Ma quella creato da Berlino non è un semplice testo di legge, quanto una strategia nazionale: il governo indica l’obiettivo (nel 2001 il Consiglio per lo sviluppo sostenibile ne aggiunse un secondo: arrivare al consumo zero nel 2050) e affi da ai lander il compito di emanare le linee guida annuali per i singoli Comuni; il tutto coadiuvato da strumenti di carattere fi scale ed economico. Qualche esempio: tra il 2003 e il 2005 è stato ridotto e poi abolito del tutto il sussidio per la casa di proprietà fi nalizzato alla costruzione di nuo-ve abitazioni. Nel 2009, poi, la Legge sull’assetto territoriale, valida a livello regionale, è stata modifi cata sottolineando la necessità di contenere il consumo di territorio: esplicito nel testo il riferimento all’obiettivo fi ssato per il 2020.

I risultati? Per ora si osserva una tendenza. Mentre il 2003 e il 2006 si consumavano 113 ettari di suolo al giorno, “nel triennio 2007-2010 si era scesi in media a 87 ettari al giorno”, si legge nel rapporto 2012 sullo stato di attuazione della “Strategia nazionale per la sostenibilità” pubblicato dal governo tedesco. Nel 2010 si è arrivati ad un minimo di 77 ettari, anche se parte del calo è imputato da più parti alla crisi economica. L’Umweltbun-desamt, l’Uffi cio federale per i beni ambientali, ha sottolineato come a questo ritmo diffi cilmente si riuscirà a raggiungere l’obiettivo, ma Berlino non si ferma e continua a pianifi care. Nel 2012 il Parlamento ha avviato una discussione sulla modifi ca del Codice dell’edilizia (Baugesetzbuch): tra i punti principali, l’obbligo per i Comuni di far sì che lo sviluppo edilizio avvenga prioritariamente nelle aree interne al tessuto urbano.

E in Italia? I meccanismi di gestione e controllo del territorio sono inesistenti. “Da noi una norma come quella tedesca non esiste – spiega a IlFattoQuotidiano.it Edoardo Zanchini, vicepresidente di Legambiente – in Parlamento giace da tempo una proposta di legge di iniziativa governativa che ha attraversato i governi Monti, Letta e Renzi, di cui ora non si sa più nulla. Ci sono, poi, diversi disegni di legge presentati da singoli parlamentari, ma nonostante le dichiarazioni di facciata la tematica non è mai entrata nell’agenda del governo”. Solo il 6 ottobre, in seguito ad un articolo del Corriere della Sera che ricordava ai ministri Galletti (Ambiente) e Martina (Agricoltura) come il testo giaccia dimenticato in Parlamento (nella sua ultima versione presentato il 3 febbraio 2014, il sito del Senato lo dà in discussione in Commissione Ambiente dal 25 marzo, relatori Massimo Fiorio e Chiara Braga, entrambi del Pd), i due ministri rispondevano all’unisono: “Abbiamo intenzione di incoraggiare il Parlamento affi nché entro la fi ne dell’anno venga approvato”. “E’ urgente approvare il provvedimento – scandiva Gal-letti – che regolamenti il Consumo di suolo”. Urgente ma non troppo, evidentemente.

Eppure non c’è stato ministro dell’Ambiente negli ultimi anni che non abbia gridato, specie di fronte a disastri già avvenuti, quanto sia “urgente” una legge. ”E’ urgentissima la necessità di un’approvazione della legge sul consumo del suolo”, sentenziava il 6 febbraio Andrea Orlando intervenendo al convegno #dissestoItalia - entro marzo conto che ven-ga istituita una ‘Banca per la programmazione nazionale’ che contenga le priorità delle priorità delle opere immediatamente cantierabili” (Ansa, 6 febbraio 2014). Quattro giorni prima, in Sardegna per la campagna elettorale delle regionali, Orlando mostrava tutta la sua consapevolezza: “C’è un problema di soldi, di rapidità di spesa e di prevenzione” ma soprattutto e’ “urgente una legge di riassetto del territorio”. “Ribadisco l’urgenza di un parere alla Conferenza Unifi cata sulla legge contro il consumo di suolo”, si era già scaldato il 29 ottobre 2013. E giusto 3 mesi prima, commentando i dati Istat sull’andamento delle costruzioni nel 2012 (-28,3% nel 2° semestre), l’attuale Guardasigilli tuonava: “Contro la crisi è urgente una legge sul consumo del suolo” (Ansa, 29 luglio 2013).

Neanche l’attuale ministro si è sottratto alla parata. “Tragedie come quella odierna – scandiva Galletti a maggio commentando l’ondata di maltempo che aveva colpito le Marche, causando diverse vittime – dimostrano quanto urgente sia intervenire non con annunci, ma attraverso azioni concrete e immediate per la messa in sicurezza del territo-rio” (Ansa, 3 maggio 2014). Il 31 gennaio 2014 era stato il turno di Erasmo D’Angelis, allora sottosegretario alle Infrastrutture, oggi coordinatore della missione contro il dissesto: il piano di difesa del suolo “è ancora più urgente dopo l’occasione perduta con la Legge di Stabilità che ha stanziato per il dissesto idrogeologico appena 30 milioni per il 2014�. Nelle linee guida dello Sblocca Italia, pubblicate il 12 agosto sul sito del governo, si legge: “Opere antidissesto idrogeologico: 570 cantieri per un valore di 650 milioni di euro”. Ma di fronte all’ondata di fango che a inizio settembre aveva travolto il Foggiano, D’Angelis tornava a predicare “la necessità di fare in fretta e recuperare e investire subito ingen-ti risorse in prevenzione: è questo l’approccio del Governo Renzi” (Ansa, 6 settembre).

Poteva sottrarsi al suo dovere Corrado Clini? No: “E’ necessario ed urgente un programma nazionale per la sicurezza e la manutenzione del territorio”, affermava l’11 novembre 2012 il ministro dell’Ambiente del governo Monti. Senza tornare troppo in-dietro nel tempo, basta fermarsi al 2009: ”Con la pubblicazione, domani in Gazzetta uffi ciale, delle norme attuative per la defi nizione del piano straordinario sul dissesto idro-geologico - si legge in una nota del ministro Stefania Prestigiacomo datata 29 dicembre – sarà fi nalmente possibile avviare l’elaborazione degli interventi urgenti per il riassetto del territorio” (Ansa, 29 dicembre 2009). Risultato: la Merkel, modello del governo in tema di tagli e fl essibilità, la legge l’ha fatta 20 anni fa, l’Italia la sta ancora aspettando.

Page 23: la Gazzetta 22 ottobre 2014

CALCIO ECCELLENZA Hado condanna i rossoblu nel finale

L’Orizzonti Utd affonda ancoraA Baveno arriva il quinto stop

Reti: 15’ pt Kouadio (C), 30’ pt Serao (O), 6’ st Sog-

no (C), 17’ st De Souza (O), 32’ st Hado (C).

Città di Baveno: Chiaverini, Baldo, Menaglio,

Stanglini, Ramalho, Rugariva, Hado, Motetta,

Kouadio, Sogno, Zanella (21’ st Francioli). A disp.

Borgo, Pavesi, Sefa, Porcedda, Shala, Trentani. All.

P. Pissardo

Orizzonti United: Coda Zabetta (20’ st Spata-

fora), Adamo, Barabino, Camilli, Serao, Terzoni,

Gianetto, Beretta (33’ st Dossena), De Souza, Scutti

(20’ st M. Pissardo), Freda. A disp. Cappelli, Carini,

Lombardo, Piaia. All. Boschetto.

Arbitro: Costa di Novara.

Note: espulso P. Pissardo (B) al 4’ st per proteste.

L’anticipo del sabato sorride al Baveno e mette in mostra tutti i limiti dell’Orizzonti United, giunto alla quinta sconfitta in dieci gare. Periodo davvero difficile per i rossoblu che sembrano aver smar-rito la strada giusta imboccata nelle primisisme giornate di campionato. Squadra a tratti molle e troppo spesso rea di commettere grossolane distra-zioni difensive. Su due dei tre gol messi a segno dal Baveno ci sono errori individuali che pesano come un macigno sul momento poco felice della trup-pa di Riccardo Boschetto. Dopo un quarto d’ora di studio i locali passano: Kouadio scippa la palla ad un incerto Terzoni e infila Coda Zabetta con una botta da fuori area. Gli ospiti non ci stanno e pareggiano alla mezzora con un colpo di testa di capitan Serao. In avvio di ripresa il tecnico del Ba-veno Pierguido Pissardo viene espulso dal direttore

di gara per proteste e al 6’ il Baveno torna a mette-re il muso avanti con Santiago Sogno che trafigge Coda Zabetta (poco reattivo nella circostanza) con una velenosa punizione. L’Orizzonti United trova ancora la forza per rimettersi in carreggiata e pa-reggia per la seconda volta: De Souza al 17’ gira di testa alle spalle di Chiaverini un preciso centro di Scutti. La partita nell’ultima mezzora si gioca sul filo dell’equilibrio, ma il Baveno dimostra di volere i tre punti con tutte le energie e al 32’ So-gno verticalizza per Hado che entra in area e di potenza fredda Spatafora (entrato in sostituzione di CodaZabetta) mettendo a segno il colpo del ko. Nel finale gli ospiti cercano di rialzare la testa, ma manca la lucidità e soprattutto si sente negli ultimi sedici metri l’assenza di bomber Travaini, appie-dato dal giudice sportivo per raggiunto limite di cartellini gialli. I rossoblu hanno bisogno di un’im-mediata sferzata d’orgoglio, altrimenti la stagione rischia di diventare più dura della scalata del K2.

Diego Simoes De Souza ha messo a segno l’illusorio punto del 2-2 con un bel colpo di testa

CALCIO - PROMOZIONE Girone AL’Alicese inizia a correrecon le marce alte

Mercoledì 22 ottobre 2014 - Anno 9 numero 40 23

SPORT

Filippo Germano

Reti: 7’ st e 9’ st Umeroski, 40’ st

M. Marteddu.

Alicese: Rainero, Lita (43’ pt M.

Marteddu), Fiore, Castelli, Pane,

C. Marteddu, Porcelli (9’ st Val-

rosso), Meo Defilippi, Umeroski,

Germano (28’ st Arlone), Comot-

to. All. Yon.

Dormelletto: Falconelli, Sterlic-

chio, M. Giachetta, Battaglia (20’

st Barbale), Gaballo, Romano,

Parachini (25’ st Suini), Galluzzo,

Vezzani, Vergadoro (17’ st Pen-

na), Zaitouni. All. Zanetti.

Arbitro: Contini di Torino.

Note: espulso Suini (D) al 34’ st.

L’Alicese ha iniziato davvero a viaggiare a ritmi alti. I bianco-granata hanno piegato il Dor-melletto con un perentorio 3-0. Dopo un primo tempo equilibra-to, con un paio di occasioni perm parte non andate a buon fine, la truppa di Ugo Yon esplode nel-la ripresa. Al 7’ Falconelli inter-cetta ingenuamente con le mani un retropassaggio di Romano e il direttore di gara concede la punizione a due in area. Tra una

selva di gambe Umeroski riesce a trovare lo spiraglio giusto per bucare la barriera e gonfiare la rete. Passano appena 2’ e l’A-licese raddoppia mandando al tappet gli ospiti: centro di Meo De Filippi dalla destra, Germano spara al volo trovando la miraco-losa respinta di falconieri, ma in zona c’è l’implacabile Umeroski che scarica in rete confermando di essersi definitivamente sbloc-cato dopo un inizo di stagione non particolarmente brillante. nel finale di gara chiude i conti Moreno Marteddu che insacca con un colpo di testa un cross di Germano dall’out mancino.

Alicese

Dormelletto 3 0

Città di Baveno

Orizzonti United 3 2

ECCELLENZA GIRONE ARisultati 10a giornata

AYGREVILLE BORGARO 1-0BSR GRUGLIASCO CASELLE 2-2CALCIO IVREA BIOGLIESE VALMOS 0-2CITTA' DI BAVENO ORIZZONTI UNITED 3-2GOZZANO GASSINO SR 4-0JUNIOR BIELLESE VERBANIA 2-3NO.VE. CALCIO VOLPIANO 2-1OMEGNA VDA CHARVENSOD 2-2VARALLO E POMBIA SANTHIA' 2-0

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsGOZZANO 30 10 10 0 0 34 5VOLPIANO 22 10 7 1 2 23 8CITTA' DI BAVENO 20 10 6 2 2 16 10AYGREVILLE 19 10 6 1 3 20 11GASSINO SR 18 10 5 3 2 12 15CALCIO IVREA 17 10 5 2 3 15 11BORGARO 14 10 4 2 4 7 6ORIZZONTI UNITED 13 10 4 1 5 13 19CASELLE 13 9 3 4 3 11 9NO.VE. CALCIO 12 10 3 3 4 13 14VARALLO E POMBIA 11 10 3 2 5 7 7SANTHIA' 10 10 3 1 6 10 17JUNIOR BIELLESE 10 10 3 1 6 14 21BIOGLIESE VALMOS 10 10 2 4 4 7 13BSR GRUGLIASCO 9 9 2 3 5 11 19OMEGNA 8 10 2 2 6 9 17VERBANIA (-3) 8 10 3 2 5 13 16VDA CHARVENSOD 4 10 0 4 6 6 21

Prossimo turnoBIOGLIESE VALMOS OMEGNABORGARO VARALLO E POMBIACASELLE NO.VE. CALCIOGASSINO SR CITTA' DI BAVENOORIZZONTI UNITED BSR GRUGLIASCOSANTHIA' CALCIO IVREAVDA CHARVENSOD JUNIOR BIELLESEVERBANIA GOZZANOVOLPIANO AYGREVILLE

PROMOZIONE GIRONE ARisultati 8a giornata

ALICESE DORMELLETTO 3-0CAMERI CALCIO STRESA 1-2COSSATO CALCIO ROMENTINESE 2-2DUFOUR VARALLO BOLLENGO ALBIANO 4-1JUVENTUS DOMO PIEDIMULERA 1-0OLEGGIO FULGOR VALDENGO 1-3PONDERANO GATTINARA 2-1VIRTUS CUSIO CEVERSAMA BIELLA 5-0

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsVIRTUS CUSIO 18 8 5 3 0 15 2STRESA 15 8 4 3 1 12 7JUVENTUS DOMO 15 8 5 2 1 15 6PIEDIMULERA 14 8 4 2 2 15 9BOLLENGO ALBIANO 14 8 4 2 2 9 8ALICESE 14 8 4 2 2 11 8DORMELLETTO 13 8 4 1 3 10 12PONDERANO 13 8 3 4 1 13 8COSSATO CALCIO 12 8 3 3 2 13 11ROMENTINESE 12 8 3 3 2 16 11DUFOUR VARALLO 10 8 3 1 4 11 13FULGOR VALDENGO 9 8 3 0 5 7 9OLEGGIO 7 8 2 1 5 10 18CEVERSAMA BIELLA 4 8 1 1 6 7 21GATTINARA 3 8 1 0 7 9 19CAMERI CALCIO 2 8 0 2 6 6 18

Prossimo turnoBOLLENGO ALBIANO ALICESECEVERSAMA BIELLA CAMERI CALCIODORMELLETTO PONDERANOFULGOR VALDENGO VIRTUS CUSIOGATTINARA COSSATO CALCIOPIEDIMULERA OLEGGIOROMENTINESE JUVENTUS DOMOSTRESA DUFOUR VARALLO

PROMOZIONE GIRONE DRisultati 8a giornata

ARQUATESE ASCA 1-0BORGARETTO CIT TURIN 0-1CANELLI CBS 1-1LG TRINO SAVIO ROCCHETTA 3-0MIRAFIORI LIBARNA 1-1S. GIULIANO NUOVO PAVAROLO 0-1SPORTING CENISIA ATLETICO TORINO 1-0VICTORIA IVEST SANTOSTEFANESE 1-2

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsPAVAROLO 17 8 5 2 1 14 3LG TRINO 16 8 4 4 0 16 5CBS 16 8 4 4 0 12 5CIT TURIN 16 8 4 4 0 14 7SANTOSTEFANESE 16 8 5 1 2 11 7CANELLI 15 8 4 3 1 14 8ARQUATESE 13 8 4 1 3 6 5SAVIO ROCCHETTA 12 8 3 3 2 11 12ATLETICO TORINO 11 8 3 2 3 8 9BORGARETTO 9 8 2 3 3 7 11S. GIULIANO NUOVO 8 8 1 5 2 9 8LIBARNA 6 8 1 3 4 11 16MIRAFIORI 5 8 1 2 5 8 12SPORTING CENISIA 5 8 1 2 5 4 12ASCA 4 8 1 1 6 6 13VICTORIA IVEST 3 8 1 0 7 7 23

Prossimo turnoASCA VICTORIA IVESTATLETICO TORINO CANELLICBS MIRAFIORICIT TURIN S. GIULIANO NUOVOLIBARNA ARQUATESEPAVAROLO SPORTING CENISIASAVIO ROCCHETTA BORGARETTOSANTOSTEFANESE LG TRINO

CALCIO - PROMOZIONE Girone D

L’undici dell’LG Trino che ha schiantato il Rocchetta Savio

Reti: 31’ pt Accatino, 37’ pt Aldro-

vandi, 50’ st Casalone.

LG Trino: Bagnis, Geminardi,

Casalone, Zago, Cafasso, Michelerio

(45’ st Barbi), Aldrovandi (21’ st Col-

angelo), Accatino (31’ st Vennirio),

Boscaro, Lopes, Fodero. A disp.

Parisi, Baucero, Segala, Genesi. All.

Gamba

Rocchetta Savio: Calabrò,

Ishaak, Del Piano, Bagnasco, Pap-

padà, Maschio (20’ st Vicario), Per-

fumo, Conti, Motta (Pergolini), Dis-

penza, Busco (1’ st Pollina). A disp.

Sculeac, Del Ponte, Lomartire, Man-

zone. All. Raimondi

Arbitro: Francavilla di Nichelino.

Note: espulso Bagnasco (R) al 44’

st.

L’LG Trino super il Rocchetta Sa-vio e resta in orbita. I trinesi, no-nostante le tante assenze, possono gioire per i tre punti che arrivano alla fine di una gara combattuta, sofferta e nervosa.L’avvio non è positivo. Sono infatti gli ospiti a rendersi pericolosi più volte, ma capitan Cafasso e compagni si sal-vano. Al 31’ l’LG Trino si affaccia

in avanti per la prima volta con un cross basso dalla sinistra, Accatino si fionda sul pallone, anticipa il portiere in uscita e segna a porta vuota. Non è chiaro chi abbia toc-cato per ultimo durante il contrasto attaccante-portiere-difensore, ma la palla rotola dentro. Il gol sblocca i padroni di casa, che al 37’ rad-doppiano. Aldrovandi, che non do-veva partire titolare, calcia una pu-nizione da circa 35 metri. Il tiro è un siluro che non lascia scampo al portiere sulla sua destra, la palla si infila sotto l’incrocio. Una conclu-sione clamorosa. Il secondo tempo è molto nervoso, c’è elettricità in campo. Non mancano gli scontri e

ne fa le spese Bagnasco che viene spedito anzitempo sotto la doccia. In pieno recupero arriva il tris. Pal-la ferma dalla metà campo trinese, campanile fino al limite dell’area avversaria, dove Casalone stacca quasi indisturbato e incredibil-mente scavalca di testa il portiere. L’allenatore Davide Gamba a fine gara: “Nel primo tempo la squadra non mi è piaciuta, non ha giocato come voglio io, ma sottotono, legati e con paura. Dopo il gol abbiamo fatto quello che voglio ve-dere. Poi siamo stati bravi in difesa e a ripartire anche in contropiede; devo anche fare i complimenti al nostro portiere. Non mi faccio condizionare dalla classifica, il nostro obiettivo è stare fuori dai playout”.

LG Trino

Rocchetta Savio 3 0

LG Trino scatenato contro il Rocchetta SavioVince 3-0 e resta in scia alla capolista

CALCIO ECCELLENZA

Reti: 16’ pt Lazzarini, 36’ pt Vasoio.

Varallo e Pombia: Accordino,

Freitas, Lionello, Stangalini, Viganò,

Caramanna, Blanda (20’ st Asiedu),

Pescarolo, Vasoio (30’ st Capacchione,

33’ st Maio), Lazzarini, Tessitore. All.

Ferrero.

Santhià: Cerruti, Cianciolo, Bas-

saoule, Salierno, Basabe, Ravetto (20’

pt Riccio, 28’ pt Manco), Pareira, Ferla,

Bottone, Brugnera, El Azhari (18’ st

Scimone). All. Buscaglia.

Arbitro: Mulas di Sassari.

Un punto nelle ultime sei partite di campionato. La parola crisi non è un eufemismo in casa Santhià. La squadra di Stefano Buscaglia ha perso la sua identità sbarazzina ed è stata inesorabilmente risucchiata nella zona calda della classifica. Al Varallo e Pombia è bastata poco più di mezzora per liquidare la pratica e intascare i tre punti. La prima rete arriva al 16’ e la mette a segno Laz-zarini che si avventa su una respinta di Cerruti (miracolo nel rispondere d’istinto sulla conclusione al volo di Pescarolo) e insacca da pochi passi senza essere contrastato dai difensori granata. Il Santhià reagisce con un paio di timidi tentativi di Salierno

Varallo e Pombia

Santhià 2 0

Il Santhià si sgretolaIl Varallo e Pombia mettea rischio mister Buscaglia

ed El Azhari, ma Accordino rispon-de presente. Al 36’ è tempo di rad-doppio per i locali: azione sull’asse Viganò-Lazzarini, palla a Vasoio che tutto solo al centro dell’area non ha difficoltà nell’inchiodare Cerruti. Gli ospiti sono totalmente fuori dalla par-tita. nella ripresa ci si attende almeno una reazione d’orgoglio, ma Accordi-no si gode indisturbato la soleggiata domenica. E’ il Varallo e Pombia che rischia di dilagare in contropiede, ma per fortuna di Cerruti le conclusioni son o tutte imprecise. Per il tecnico Buscaglia sono giorni decisivi: la so-cietà granata sta iniziando a pensare ad un eventuale sostituto, ma non è da escludere che dia al chivassese un’ultima prova d’appello domenica al “Pairotto” contro l’Ivrea.

Stefano Buscaglia

Page 24: la Gazzetta 22 ottobre 2014

CALCIO 1A CATEGORIA Terza vittoria di filaIl Bianzè fa tre golin zona “Cesarini”

SPORT Mercoledì 22 ottobre 2014 - Anno 9 numero 4024

CALCIO 2A CATEGORIA Gara negativaLa Pro Palazzolo è spentaLa Vischese la punisce: 3-0

Reti: 10’ st rig. Barisone, 28’ st

Cignetti, 47’ st Pasquettaz.

Pro Palazzolo: Canepa, Cancilia,

Vigliaturo, Gallo, Debernardi, Peru-

zza (31’ st Davo), Rega, Florea, Dean-

dreis (15’ st D’Agostino), Innocente,

A. Rosso. A disp. Saia, Gallone, S.

Rosso, Tavano. All. Mattieto.

La Vischese: Mauri, Giannini, E.

Bessolo, De Paoli (40’ st Riccardino),

Di Somma, Mantovani, Cignetti, For-

tis, Bizzotto, Cossetto (1’ st Fiorano),

Barisone (30’ st Pasquettaz). A disp.

M. Bessolo, Regis, Arnodo, Idali. All.

Bardus.

Arbitro: Serra di Torino.

Note: espulso Vigliaturo (PP) al 45’

st per somma di ammonizioni.

Prova gagliarda di una rimaneg-giata La Vischese che va a vincere

sul campo della Pro Palazzolo per 3-0. La compagine biancoverde non brilla particolarmente e non riesce ad incidere in avanti anche a cau-sa dell’assenza di Gigliotti. Dopo un primo tempo equilibrato e ava-ro di emozioni con le due squadre che si minacciano solamente su calcio piazzato, la partita si accen-de nella seconda frazione di gioco.

Edoardo Crotta

Vallorco

Bianzè 0 3

Pro Palazzolo

La Vischese 0 3

Reti: 40’ st Gallione, 43’ st Gagnone,

45’ st Atich.

Vallorco: Rosboch, Ag. Chinetto (22’

st Olli), M. Bruno, Colapietro, Caserio,

Truffa, A. Bruno (31’ st Leonardo),

Al. Chinetto, Pompele, Scognamiglio,

Leonardi. A disp. Guizzo, Revello, Pa-

terniti, Iadicicco, Lucco Castello. All.

Coccu.

Bianzè: Perissinotto, Barberis,

Manegatti, Albergoni, Rega, Sistero,

Gallione, Ciraulo, Panipucci, Ferrigno

(5’ st Atich), Gagnone. A disp. Piaz-

zano, Zanetti, Mauro, Rigoni. All. Cos-

tanzo.

Arbitro: Mattalia di Collegno.

Note: espulso Colapietro (V) al 30’ st

per somma di ammonizioni.

Il Bianzè sembra averci preso gusto a disputare partite rocambolesco. Dopo il pirotecnico 5-3 sul campo dell’Agliè, gli azzurri si ripetono an-

dando a vincere in casa del Vallorco grazie ad un finale di contesa davvero esplosivo. Partita strana quella che ha visto di fronte i canavesani e la squadra di mister Alberto Costanza. Entrambe hanno giocato a viso ap-erto creando diverse opportunità da rete. La più ghiotta capita al Vallorco con Alex Chimento che da posizione favorevole colpisce una traversa clamorosa. Alla mezzora della ripresa

i locali restano in inferiorità numer-ica per il rosso a Colapietro e negli ultimi 6’ il Bianzè dilaga. Al 39’ Gal-lione sigla il vantaggio insaccando di testa un traversone di Gagnone. Con il Vallorco tutto riversato in avanti al 43’ ecco il raddoppio timbrato da At-ich sempre di testa a girare in porta un piazzato di Ciraulo. Gagnone cala poi il tris con una sventola dal limite dopo un assist di Panipucci.

CALCIO 1A CATEGORIA Colleretto ko: 1-0Il Livorno Ferrarisrespira con Pollina

Gallione ha segnato la rete che ha sbloccato il match

Livorno Ferraris

Colleretto Pedanea 1 0

Rete: 20’ pt rig. Pollina.

Livorno Ferraris: Crotta, E. Pe-

ruginelli, Maranto, (30’ pt Traversini)

Desso, Nicolello, Gaida (30’ st Bocca),

Pola, Buccoliero, Pollina (37’ pt Cop-

po), Di Marino, Ferraro. A disp. Cas-

tillo, Juodan, F. Peruginelli. All. Piz-

zorno.

Colleretto Pedanea: Giocoli,

Conedera, A. Corradin, Vona (22’ st

Greppi), L. Gaudino, Avetta (35’ st Ber-

gamini), Maranta (18’ st Alfano), Bas-

sino, Sardella, Grosso, Streito. A disp.

Bizzotto, Chiea, Vecchini, R. Corradin.

All. Di Bernardo.

Arbitro: Altomonte di Vco.

Note: Crotta para un calcio di rigore

a L. Gaudino al 5’ st.

Il Colleretto Pedanea cede sul cam-po del Livorno Ferraris sprecando una lunga serie di occasioni. La rete che decide la contesa arriva al 20’ su

Vantaggio rossoblu su calcio di ri-gore concesso per un fallo di mano e dagli undici metri trasforma Ba-risone. La Pro Palazzolo reagisce e spinge sull’acceleratore chiudendo i canavesani nella loro metà campo senza però impegnare particolar-mente Mauri. la Vischese è attenta e quando spinge in avanti fa male. Al la truppa ospite 28’ raddoppia

Cignetti che irrompe su un traver-sone di Fiorano dalla sinistra e in-sacca. I palazzolesi non hanno più energie per provare a raddrizzare la partita. Il tris lo cala Pasquettaz in pieno recupero finalizzando con un tap-in dal limite dell’area un’azione di rimessa orchestrata da Bizzotto la cui conclusione era stata respinta in un primo tempo da Canepa.

JUNIORES REGIONALE Quattro vittorie in altrettanti matchL’Orizzonti United si riscatta subito: 5-1Vincono anche Alicese, Santhià e LG Trino

SECONDA CATEGORIA GIRONE DRisultati 6a giornata

ATLETICO VOLPIANO VIRTUS SALUGGESE 3-1BUSIGNETTO E. CASTIGLIANO 3-1CASALINO VEROLENGHESE NDJUNIOR PONTESTURA RONZONESE CASALE 1-0PIEMONTE SPORT MONTANARO 0-1PRO PALAZZOLO LA VISCHESE 0-3

RIPOSA CARESANA

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsATLETICO VOLPIANO 15 5 5 0 0 16 4PIEMONTE SPORT 11 6 3 2 1 11 3PRO PALAZZOLO 10 6 3 1 2 12 14LA VISCHESE 10 5 3 1 1 12 8MONTANARO 10 5 3 1 1 12 8VIRTUS SALUGGESE 8 6 2 2 2 9 10CASALINO 8 5 2 2 1 6 3BUSIGNETTO 8 6 2 2 2 10 10E. CASTIGLIANO 5 6 1 2 3 5 8CARESANA 5 5 1 2 2 5 11JUNIOR PONTESTURA 5 5 1 2 2 6 9RONZONESE CASALE 1 6 0 1 5 1 12VEROLENGHESE 0 4 0 0 4 9 14

Prossimo turnoE. CASTIGLIANO ATLETICO VOLPIANOLA VISCHESE CASALINOMONTANARO BUSIGNETTORONZONESE CASALE CARESANAVEROLENGHESE PIEMONTE SPORTVIRTUS SALUGGESE JUNIOR PONTESTURA

RIPOSA PRO PALAZZOLO

calcio di rigore per un fallo ai danni di Ferraro. Dal dischetto non sbaglia Pollina. Da qui in avanti si assiste ad un monologo ospite con Crotta che si traveste da “Superman” e salva alla grande la propria porta. Al 5’ della ripresa fallo in area livorne-se e secondo penalty di giornata: il

TERZA CATEGORIA IVREARisultati 5a giornata

ATLETICO CHATILLON BELLAVISTA CALCIO 1-0LA RONDINESE TRONZANO 1-3MASSERANO LESSONA 1-0MONTJOVET CGC AOSTA 1-1SAN GRATO IVREA JUNIOR TORRAZZA 3-4

RIPOSA ATLETICO 1912

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsMASSERANO 12 4 4 0 0 7 3TRONZANO 10 4 3 1 0 10 5JUNIOR TORRAZZA 8 5 2 2 1 11 9MONTJOVET 7 5 1 4 0 5 4CGC AOSTA 7 4 2 1 1 8 6BELLAVISTA CALCIO 7 5 2 1 2 6 5LESSONA 5 5 1 2 2 8 7ATLETICO 1912 4 4 1 1 2 3 4ATLETICO CHATILLON 4 4 1 1 2 5 6SAN GRATO IVREA 3 5 0 3 2 6 8LA RONDINESE 0 5 0 0 5 6 18

Prossimo turnoBELLAVISTA CALCIO ATLETICO 1912CGC AOSTA SAN GRATO IVREAJUNIOR TORRAZZA MASSERANOLESSONA ATLETICO CHATILLONTRONZANO MONTJOVET

RIPOSA LA RONDINESE

PRIMA CATEGORIA GIRONE CRisultati 8a giornata

AZEGLIO G. RODALLESE 3-0CHIAVAZZESE AGLIE' 2-1FCM VIGLIANO CAVAGLIA' 0-1FENUSMA VALLE CERVO 2-3FULGOR COSSILA VERRES 2-0LIVORNO FERRARIS COLLERETTO P. 1-0QUART PVF 3-1VALLORCO BIANZE' 0-3

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsCAVAGLIA' 24 8 8 0 0 27 4CHIAVAZZESE 19 8 6 1 1 20 9COLLERETTO P. 17 8 5 2 1 15 7VALLE CERVO 16 8 5 1 2 22 18BIANZE' 16 8 5 1 2 16 13FENUSMA 12 8 3 3 2 16 13AZEGLIO 12 8 4 0 4 16 13FULGOR COSSILA 12 8 4 0 4 11 16FCM VIGLIANO 11 8 3 2 3 11 12AGLIE' 9 8 2 3 3 13 14LIVORNO FERRARIS 8 8 2 2 4 7 14VALLORCO 6 8 2 0 6 11 22G. RODALLESE 6 8 1 3 4 9 14VERRES 5 8 1 2 5 8 18PVF 4 8 1 1 6 7 18QUART 4 8 1 1 6 16 23

Prossimo turnoAGLIE' VALLORCOBIANZE' AZEGLIOCAVAGLIA' CHIAVAZZESECOLLERETTO P. FCM VIGLIANOG. RODALLESE FENUSMAPVF LIVORNO FERRARISVALLE CERVO FULGOR COSSILAVERRES QUART

numero uno amaranto si conferma saracinesca di giornata e dice di no al tiro dagli undici metri di Pollina. Il Colleretto attacca a testa bassa, ma nonostante una lunga serie di occa-sioni da gol create non riesce a tro-vare il guizzzo giusto per rimettere in equilibrio la contesa.

3A CATEGORIA La Rondinese è battuta a domicilio: 3-1Cianni e Andreotti lanciano il Tronzano La truppa di La Fontana ora è seconda

Domenicapocobrillanteper la truppadi mister Mattietobattutain casa 3-0

CALCIO 2A CATEGORIALa Virtus Saluggesecrolla a Volpiano

Reti: 33’ pt Apa (AV), 33’ st Russo

(AV), 38’ st Chiarenza (VS), 50’ st

Facco (AV).

Atletico Volpiano: Lima, Zanel-

lato, Apa, Castrignano (41’ st Zani-

boni), Muffetta, Barbera, Perera (15’

st D. Russo), Passamonte, Facco, Saia

(34’ st Martelli), Cena. A disp. Bosio,

Marcello, Calabrese, Muyumba. All.

Caprio.

Virtus Saluggese: Salvato, Picco,

Actis, Vigna, Rigamonti, Anselmino,

Chiarenza, Bolognesi (23’ st R. Mer-

caj), Maida (1’ st S. Mercaj), A. Ana-

nia, S. Anania. A disp. Fulchiero,

Biganzoli, Boggio, Torasso, Biscaro.

All. Crovella.

Arbitro: Bevere di Chivasso.

La Virtus Saluggese cede sul campo della capolista Atletico Volpiano. La

gara si sblocca al 33’ quando Apa con un beffardo tiro-cross supera Salvato. La Virtus non ci sta e nel-la ripresa attacca con insistenza, ma una disattenzione difensiva consente a Russo di insaccare comodamente da centro area. Chiarenza con un guizzo su piazzato di Stefano Ana-nia prova a suonare la carica, ma in contropiede arriva il 3-1.

Atletico Volpiano

Virtus Saluggese 3 1

Amerigo Anania

Reti: 10’ pt e 29’ pt

Gennaro, 23’ st e

35’ st M. Fasolato,

38’ st Montuori.

Orizzonti United: Ottuso, Filippazzo,

Lombardi, Le Rose,

Donetti, N. Fasolato,

Borgogna (37’ st Pissinis), Trusciglio (40’ st

Campo), Montuori (44’ st Atzeni), Genna-

ro (5’ st Frison), M. Fasolato (45’ st Pisu). A

disp. Turetta, Manzo. All. Alloisio.

Cinquina Orizzonti. Doppiette per Gen-naro e Fasolato e gol di Montuori (in foto).

Orizzonti United

Calcio Ivrea 5 1

Reti: 36’ pt e 40’ pt Cianni, 1’ st An-

dreotti.

Tronzano: Bassani, Battel (30’ st

El Kissani), Ranzi, Bonomelli (30’ st

Manachino), Morosan, Landucci (15’

st Cicchirillo), Hrarti, Andreotti (7’ st

Bonadio), Migliorini (15’ st Zagaria),

Sauchelli, Cianni. A disp. Campanello,

Lo Conte. All. La Fontana.

Dopo aver osservato il proprio turno di riposo, il Tronzano riparte andando a vincere 3-1 sul Campo del fanalino di coda La Ron-dinese. Dopo una mezzora di equilibrio, nel finale di primo tempo Cianni piazza il micidiale uno-due che manda al tappato la squad-ra biancoazzurra. In avvio di ripresa la terza rete di Andreotti (in foto) mette il sigillo alla sfida.

La Rondinese

Tronzano 1 3

Rete: 25’ st rig. Mangone.

Alicese: Zanetti, Brustia, Macceri, Sac-

chi, D. Pronti, Lacchio, Moretto (15’ st

Vricciariello), Bertolotto (10’ st Sacco),

Memoli (30’ st Boarolo), Mangone,

Cabras. All. Romeo.

Biogliese

Alicese 0 1

Reti: 19’ pt Rebora, 35’ pt El Azhari.

Santhià: Franco, Rodrigues, Chiorboli,

Rebora, Fattor, Cardinale, Alice, Zanone

(1’ st Babacar), Cagliera (30’ st Pesola, El

Azhari (10’ st Monteloene), Agaddou. A

disp. Tosi, Augusti. All. Bergamo.

Santhià

Ceversama 2 0

Reti: 31’ pt La Loggia, 38’ pt Genesi, 35’

st Della Casa.

LG Trino: Reale, Giorcelli, Bortol-

meazzi (34’ st RIminella), Chessa (20’

st Boido), Curci, Lavazza, Tosatti, Tiso,

Milazzo (26’ st Cannella), La Loggia (42’

st Gullo), Genesi (14’ st Della Casa). A

disp. Andretta, Bobba. All. Lepore.

Nella quarta giornata arriva un bel tris di vittorie. L’Alicese espugna il campo della Biogliese grazie ad un penalty trasformato da Mangone. Corsaro anche l’LG Trino: 3-0 a Gattinara. Il Santhià vince all’ingle-se contro il Ceversama.

Gattinara

LG Trino 0 3

Page 25: la Gazzetta 22 ottobre 2014

CALCIO GIOVANILE

Le classifichedei campionati

JUNIORES REGIONALEGirone A: Junior Biellese, No.Ve. Cal-cio e Fulgor Valdengo 12, Casale, LG Trino e Cossato 2010 6, Dufour Varallo e Santhià 4, Gattinara, Biogliese e Al-icese 3, Ceversama 0.Girone C: Borgaro 12, Volpiano 10, Orizzonti United 9, Calcio Ivrea 7, Ri-varolese 7, La Chivasso e Banchette 5, VDA Charvensod 4, Aygreville 3, Pon-tDonnaz HoneArnad 2, Mathi Lanzese e Caselle1.

ALLIEVIGirone Vercelli: Casale e Orizzonti United 13, Valle Elvo 12, LG Trino 11 Piemonte Sport 9, No.Ve. Calcio 8, Canadà 7, Alicese e Scuole Cristiane 3.

ALLIEVI FASCIA BGirone Ivrea: Volpiano 21, Orizzonti United 18, Montanaro e La Chivasso 15, Crescentinese 11, Vallorco 10, PVF 7, Livorno Ferraris 3, Castellamonte e

Castiglione 1.Girone Biella: Santhià 19, Junior Biellese 18, Cossato 2010 10, Biogliese e Ceversama 6, Chiavazzese e Fulgor Cossila 5, Fulgor Ronco Valdengo e Serravallese 4.

GIOVANISSIMIGirone Biella: Junior Biellese 18, San-thià 16, Torri Biellesi 13, Bollengo Al-biano 12, Alicese 7, Valle Elvo 6, Pon-derano 5, Valle Cervo 3, Chiavazzese 1.Girone Vercelli: Orizzonti United 21, Borgovercelli 18, Canadà 12, Vir-tus Saluggese 9, LG Trino e Piemonte Sport 7, Villanova Monferrato 5, Pro Cavagnolo 3, Virtus Vercelli 0.

GIOVANISSIMI FASCIA BGirone Vercelli: Piemonte Sport e Sparta Novara 13, Crescentinese e San-thià 12, Orizzonti United 10, Canadà 9, Borgovercelli e Alicese 4, Carpig-nano 1.

SPORTMercoledì 22 ottobre 2014 - Anno 8 numero 40 25

CALCIO GIOVANILE Il sodalizio granata scende in campo contro le big

Decolla il progetto della CrescentineseGiovanissimi e Pulcini sugli scudiL’Asd Crescentinese, per dare continu-ità al progetto di crescita sui giovani, ha recentemente iniziato un percorso che coinvolge diversi gruppi del settore giovanile nella partecipazione a tornei ed amichevoli con squadre profession-istiche. In particolare nelle settimane scorse, il gruppo dei Pulcini 2006 ha partecipato alla quarta edizione del tor-neo Internazione Città di Rosta a cui erano iscritte diverse società di serie A (Milan, Juventus, Genoa) e i portoghesi del Benfica. I piccoli atleti crescentinesi hanno ben figurato nel torneo, super-ando brillantemente la fase eliminatoria ed arrivando primi nel girone com-posto da tre squadre del torinese (Col-legno Paradiso, Unione Valle di Susa, Spazio Talent Soccer). La seconda fase, svoltasi l’11-12 ottobre, ha visto la Cres-centinese avere la meglio sul Victoria Ivest, presentandosi quindi carichi di ottimismo ed energia per la partita con il Genoa. quest’ultima, è stata certa-mente la più intensa e combattuta del torneo, e nonostante la sconfitta 0-5, ri-

marrà sicuramente nel libro dei ricordi di questi giovani atleti. Domenica 19 ottobre, presso l’impianto Sportivo di Crescentino, in occasione della presen-tazione ufficiale della Società, è stato os-pitato il settore giovanile del Torino FC, per due amichevoli con il gruppo dei Pulcini 2004 e il gruppo dei Giovanis-simi 2001. La manifestazione è riuscita in pieno con una splendida presenza di pubblico (tribune gremite in ogni ordine di posto, come non si ricordava da molti

Sopra i Pulcini 2004 con i pari età del Torino; a destra i 2006 impegnati a Rosta

anni a Crescentino) e soprattutto con due partite ricche di emozioni ed inten-sità agonostica. Il risultato sul campo ha visto un pareggio 1-1 per i Pulcini 2004, mentre i Giovanissimi 2001 sono riusciti a superare la compagine granata per 1-0. La giornata si è positivamente conclusa con una merenda offerta dalla Società per tutti gli atleti e gli altri ra-gazzi del settore Giovanile della Società, accorsi numerosi per sostenere i propri compagni.

CALCIO CSI A 11 Il MiViDa Crescentino sta vivendo un inizio di stagione difficile

Sporting Santhià in vetta nel girone BIl GS Trino cha colto la prima vittoria

EQUITAZIONE Il Queen Isabel invaso dagli appassionatiDoppio grande appuntamento al centro di Castell’ApertoleGrande fervore all’EquiGames Horse Club: il circolo ippico che ha la propria sede presso il centro Queen Isabel di Castell’Apertole ha ospitato nel weekend del 4/5 ot-tobre due eventi agonistico di primo piano.Un centinaio gli iscritti, gran parte dei quali provenienti dalla Lombar-dia, al Campionato Iitaliano valev-ole per l’ente di promozione Sef Ita-lia. Il club di casa si è messo in luce nel salto ostacoli nella categoria 80-90 con Enrico De Santi, 1°, e Nicole Cisnetti, 3ª, e nella 115 con Giannina Cavalla e Matthieu Dantan, rispet-tivamente 1ª e 2°; nel dressage con Valeria Mascaro, salita sul 3° gradino del podio, e nelle gimkane con Chi-ara Caracciolo, medaglia d’argento.

In parallelo si è svolto un suggestivo torneo di Giostra Medioevale, con dodici cavalieri sia italiani sia strani-eri in costume d’epoca che si fronteg-giavano a coppie cercando di colpire lo scudo dell’avversario. Profeta in patria si rivelato Salvatore “Salvo” Manfredi (in foto) che in gara si fa

chiamare “Don Salvatore Manfredi da Mineo”). Due le donne presenti, l’inglese Nicky Willis e la norvegese Bente Andersen. Mille gli ingressi al villaggio a tema allestito per il torneo, con tende e accampamenti dedicati ai mestieri del Medioevo e ad antiche arti come quella della falconeria.

ATLETICA Diavoli Rossi a PettinengoSanthià e Cigliano in gara nel week endFine settimana ricco di appunta-menti con atletica leggera e po-dismo. Per quello che concerne la pista, a Santhià si è disputato il Deca Festival, evento organizzato dall’Atletica Santhià e valido sia per il Campionato Provinciale Biella-Vercelli che come sesta tappa del Gran Prix Prove Multiple Piemonte. Per il sodalizio di casa era in gara Alessandro Viola che ha ottenuto i migliori piazzamenti nel salto in alto (secondo con la misura di 1,50 metri) e nei 400metri (quarto). Pas-sando alle corse su strada, si è svolta la quarantaquattresima edizione del Giro Podistico di Pettinengo valido per il Campionato Piemontese su strada. All’evento hanno preso parte i portacolori dell’Asd Podismo di

Sera. Ottima prestazione per Val-entina Pontiroli tra le Ragazze che si è classificata 34a. Nella categoria Cadetti 35° posto per Mattia Regis su un percorso di 2,6 km. Infine tra i Senior performance positive sia per Giulio Pontiroli che per Cristina Bausano (in foto).

La «dura legge del gol», messa in musica da Max Pezzali, sta facendo una vittima, il MiViDa. La squadra targata Energia 3 non ha badato a sforzi per allestire una squadra degna delle zone alte del girone A di Csi, ma dopo quattro giornate è ferma a 4 punti. L’ultima sconfitta (0-1) è maturata venerdì sera in casa con il Crova, in modo simile a quelle prec-edenti. I crescentinesi esercitavano per tutto il primo tempo un chiaro dominio territoriale e si facevano ve-dere spesso davanti alla porta avver-saria, ma per un motivo o per l’altro la palla non voleva saperne di en-trare, e la pressione proseguiva nella ripresa. Invece al Crova bastavano gli sviluppi di un calcio d’angolo per timbrare la vittoria con Man-tovani, approfittando dell’assenza al centro della difesa di Milano e

dell’uscita per infortunio alla spalla di Benincasa dopo pochi minuti. A completare la serata storta ci pen-sava l’espulsione di mister Cadoni per aver segnalato ripetutamente al direttore di gara il fuorigioco delle punte avversarie. “Siamo in credito con la fortuna – ammette sconsolato il dg Giordano – Non deve valere come alibi, ma il calcio è fatto così”.Appaiato al MiViDa c’è ora il Trino ’04, al primo successo, che venerdì sera ha espugnato 1-2 Stroppiana con le reti di De Chirico e Tavano (per i locali Baroni su rigore). Da-vanti a entrambe resta il Borgo d’Ale (5) pur avendo osservato un turno di riposo. Si riprende venerdì alle 20,45 con Celtic 2009-Borgo d’Ale e il der-by Trino ’04-MiViDa.Nel girone B fa faville lo Sporting Santhià, al comando a pieni punti

dopo 3 turni: sabato la Rivese si è ar-resa 0-1 con gol di Floresta. A riposo e fermi a 0 i Warriors Fontanetto, che venerdì sera dovranno vedersela pro-

TWIRLING

L’attesa è finita: domenica il Twirl-ing Cigliano potrà finalmente esibirsi con i bastoni e la musica per la prima prova regionale delle Specialità Tec-niche, in programma a Castelletto sopra Ticino (Novara). Sette gli atleti iscritti: Giorgia Nuriotti, Giulia Actis (Solo Junior A), Marika Ottaviano, Gaia Locatelli, Giulia Bertotto (Solo Junior Elite), Serena Aimone Ceschin (Artistic Twirl Senior A) e Alberto Actis (Solo Cadetti B). Una vittoria intanto è già maturata domenica a Torino in un contesto particolare, una gara tra negozi di parrucchiere. Le atlete del club hanno prestato le chiome all’estro della Gb Acconcia-ture di Verolengo che ha vinto il “Pet-tine di Platino”, conquistando anche il premio per la miglior coreografia.

I ciglianesisono pronti per l’esordio

prio con la capolista al campo Coni di Santhià.

Stefano Tubia

CSI A 11 GIRONE ARisultati 4a giornata

FC SALASCO CELTIC 0-1MIVIDA CRESCENTINO CROVA 0-1SANGERMANESE TRICERRESE 1-0STROPPIANA GS TRINO 1-2VINZAGLIO CARESANABLOT 1-2

RIPOSA BORGO D'ALE

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsCELTIC 10 4 3 1 0 7 1CROVA 9 3 3 0 0 6 1SANGERMANESE 7 4 2 1 1 4 4CARESANABLOT 7 4 2 1 1 5 5BORGO D'ALE 5 3 1 2 0 6 4TRICERRESE 4 4 1 1 2 4 6MIVIDA CRESCENTINO 4 4 1 1 2 3 3GS TRINO 4 3 1 1 1 3 3SALASCO 3 3 1 0 2 5 6VINZAGLIO 2 4 0 2 2 3 7STROPPIANA 0 4 0 0 4 4 10

Prossimo turnoCELTIC BORGO D'ALECARESANABLOT SALASCOTRICERRESE VINZAGLIOCROVA SANGERMANESEGS TRINO MIVIDA CRESCENTINO

RIPOSA STROPPIANA

CSI A 11 GIRONE BRisultati 3a giornata

FERRANTE ERRANTI 5-0QUINTO PER UMBI CONET 1-0RANGERS OLCENENGO 1-1RIVESE SPORTING SANTHIA' 0-1

RIPOSA WARRIORS F.

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsSPORTING SANTHIA' 9 3 3 0 0 3 0QUINTO PER UMBI 7 3 2 1 0 4 0FERRANTE 7 3 2 1 0 8 1CONET 6 3 2 0 1 3 1OLCENENGO 4 3 1 1 1 4 3RANGERS 1 2 0 1 1 1 2ERRANTI 0 3 0 0 3 1 10RIVESE 0 2 0 0 2 0 2WARRIORS F. 0 3 0 0 2 1 5

Prossimo turnoCONET FERRANTESPORTING SANTHIA' WARRIORS F.OLCENENGO RIVESEERRANTE RANGERS

RIPOSA QUINTO PER UMBI

ALLIEVI FB

Reti: 1’ La Greca, 40’ st Barillà.

Crescentinese: Visciglia, Quamori, Carnaz-

za, Barillà, Quarticelli, Salino, Landolfi (25’ st

Podella), Lonardo La Greca, (25’ st Silva San-

tos), Greco (5’ st Masoero), Frola (20’ pt Fai,

22’ st Grotto). All. Bernini.

Livorno Ferrarissuperato 2-1 Castellamonte

Crescentinese 0 2

Reti: 17’ pt e 29’ st Pani, 35’ st Ricciotti.

Orizzonti United: Lanza, Ricciotti, Mi-

roni, Bonello, Suozzo (1’ st Bovolernta),

Bignoli, Palanca (1’ st Gianni), Danese

(22’ st Merlo), Calfa, Barolat, Viletto (12’

pt Pani). A disp. Taverna, Ampalla. ALl.

Francisca.

PVF

Orizzonti United 0 3

Rete: 32’ st Della Mula.

Livorno Ferraris: Zucchelli (36’ st Fra-

lini), Laudone, Anvvar, Bottini, Crisci, Ma-

rino (21’ st Della Mula), Fanzini, Pasteris,

Djukic, Pugliese, Patriano. All. Merlino.

Montanaro

Livorno Ferraris 2 1

Page 26: la Gazzetta 22 ottobre 2014

NOTIZIE IN BREVE

VOLLEY L’Under 16 del Giocavolley Cigliano chiude seconda nel torneo di casa

La Stamperia Alicese Santhià iniziail campionato con un successo: 3-2

Parziali: 25-18, 23-25, 25-22, 24-26,

15-12.

Stamperia Alicese Santhià: Lin-

guari 5, Signorelli 23, Salussolia 12,

Zinetti 14, Rigamonti 11, Fracasso 10;

Pagliasso (L), Rizzotti, Medina, Rivi-

era. N.e. Gogna, Gullino, Pisani (L2).

All. Mainardi.

Debutto con successo in B2 maschile per la Stamperia Alicese (in foto), 3-2 sul Gonzaga Milano. Domenica pomeriggio alla Comunale di San-thià, dopo il minuto di raccoglimen-to osservato per la tragedia in casa Manavella dello scorso maggio, la formazione di Nicola Mainardi par-tiva in quarta lasciando a 18 nel pri-mo set i lombardi, che reagivano nel

secondo imponendosi a 23 dopo una lotta punto a punto. Nuovo allungo dei padroni di casa (25-22 nel terzo) ma a un passo dalla vittoria, nella quarta frazione, sprecavano un van-taggio di 21-19 e poi venivano puniti da un’errata valutazione della coppia arbitrale su un attacco out del Gon-zaga, che la spuntava 24-26. Senza storia il tie-break decisivo, aperto sul

7-1 e chiuso sul 15-7. Sabato alle 21 a Novi Ligure contro il Mangini la prima di due trasferte consecutive.Il club presieduto da Claudio Falabri-no sorride anche grazie al settore giovanile diretto da Gianluca Mana-vella. Sabato pomeriggio l’Under 14 ha steso 3-0 la Pgs Ardor Casale con parziali netti (25-8/ 25-13/ 25-16), con un predominio perentorio in tut-

ti i fondamentali; prossimo incontro domenica 26 a Chieri con il Nuncas Sfoglia. Domenica mattina otteneva i 3 punti anche l’Under 19, ma fati-cando di più. Il Pavic Romagnano si giocava alla pari le proprie chance per i primi tre set, ma alla fine i padroni di casa si imponevano 3-1 (25-21/ 20-25/ 25-23/ 25-17). Sarà la Parella Rossa l’avversaria della 2ª

JUDO - TrinoMarmar, settimana di allenamenti

Parziali: 15-18, 38-39, 51-61, 74-

74.

Pallacanestro Trino: Pescarolo

1, Gambara 12, Vigliaturo 26, De-

andreis, Delle Fave 10, Caccianotti,

Regalli, Arditi 6, Touba 9, Marzolla

3, Prete 5, Reiser 6. All. Tricerri.

Seconda sconfitta consecutiva con rim-pianti per la Pallacanestro Trino. Se alla 3ª giornata di serie D si era arresa di un solo punto (64-63) al Ghemme, domenica sera al Centro Sociale Buzzi la formazione di Francesco Tricerri è addirittura riuscita a trascinare all’overtime il temibile Alfieri, prima di alzare bandiera bianca (78-89). “Ab-biamo lottato per quaranta minuti – com-menta il coach – Alla fine non avevamo più energie, ma non ho nulla da recriminare per l’impegno che ci hanno messo i ragazzi”. Il team ospite, che poteva schierare dieci senior avendo il club torinese un’Under 19, facevano subito valere la forza delle proprie individualità, ma i trinesi reggevano l’urto e chiudevano il primo quarto sotto di sole 3 lunghezze. Grande prova di carattere nel secondo parziale, agevolata dall’attento studio degli avversari fatto in settimana da

Tricerri. Al predominio territoriale però non faceva seguito un proporzi-onato numero di canestri: Trino così andava all’intervallo lungo a -1 pur avendo avuto i mezzi per prendere un buon vantaggio. Accelerazione dell’Alfieri nel terzo quarto; encomia-bile la reazione dei locali, trascinati da Vigliaturo, con un arrembaggio che culminava nel pareggio (74-74) al suono della sirena. Qui assumeva un peso determinante la profondità della panchina torinese, superiore a quella locale: il tempo supplementare si rive-lava così un monologo degli avversari, che costringeva il Trino a restare a quota 2 nella classifica del girone A.All’orizzonte si profila un altro avver-sario di prima fascia, la Sea Settimo, domenica alle 18 in terra torinese.

BASKET SERIE DLa Pallacanestro Trinoinciampa in casacontro l’Alfieri Torino

BASKET CSI

Il comitato CSI di Torino ha diramato la composizione dei gironi dei campi-onati che prenderanno il via questa settimana. Nel campionato Open maschile sarà triplo derby tra Adbt Livorno Ferraris, Basket Santhià e Basket Cigliano. Sarà derby anche nel torneo Juniores tra la compagine livornese e quella san-thiatese.Ecco nel dettaglio iraggruppamenti. Open maschile girone A: Unisport Cavagnolo, Canavese Basket Ivrea, Santhià Basket, Basket Mooskins, Golden River, Basket Cigliano, Adbt Livor-no Ferrari, Teamritorna Pollone. Open femminile: NA Pallacanestro, Sea Basket Settimo, Beinaschese Bas-ket, Beinaschese Basket Promo, Frog Sport, Polisportiva Venaria, Adbt Livor-no Ferraris, Labor, Chicks, Kolbe Torino, Pallacanestro Pancalieri. Juniores: Basket Santhià, Victoria Pallacanestro, Sea Basket Settimo, Labor, Auxilium Monterosa, Adbt Livorno Ferraris. Under 14 A girone B: Basket Pont Donnas, Victoria Pallacanestro, Basket Santhià, Polisportiva Venaria, Baldissero, Auxilium Monterosa, Basket Leinì, Labor. Under 12 A girone B: Basket Pont Donnas, Polisportiva Venaria, Auxilium Valdocco, L’Isola che non c’è, Basket Cigliano, Labor.

Nell’Open maschilesarà derby tra LivornoSanthià e Cigliano

SPORT Mercoledì 22 ottobre 2014 - Anno 9 numero 4026

Pall. Trino

Alfieri Torino 78 89

La Daimoku-Move è attesa domenica 26 a Sant’Antonio

di Susa (Torino) per uno stage della FeSIAM con la

partecipazione come docenti dei responsabili di set-

tore.

L’appuntamento è organizzato in due parti: per le cin-

ture blu, marroni e nere è previsto un “monte ore” con

programmi di esame per il passaggio al 1°, al 2° e al 3°

Dan, e separatamente per le cinture dalla bianca alla

verde. Ritrovo fissato per le 9, inizio della stage alle

9,30 con l’allenamento e la selezione degli agonisti per

la formazione della rappresentativa FeSIAM che pren-

derà parte a gare internazionali; conclusione alle 12,30.

L’appuntamento successivo, una gara di Kata, è in cal-

endario il 23 novembre a Pinerolo.

KARATE - CrescentinoLa Daimoku-Move gareggerà a Susa

giornata domenica 26 a Torino.In Under 16 femminile 2° posto domenica per il Giocavolley nel torneo quadrangolare organizzato a Cigliano: le ragazze guidate da Marco Bono hanno perso 2-1 con l’S2M Vercelli nella sfida decisiva del girone all’italiana, piazzandosi davanti a Team Volley Novara e Ga-glianico. Domenica 26 le biancoaz-zurre esordiranno per il girone A a Varallo Sesia affrontando il Valsesia Team Volley. La Prima Divisione scatterà invece tra una settimana: mercoledì 29 il Cigliano farà visita all’Occhieppese, venerdì 31 il Cres-centino ospiterà l’S2M e domenica 2 novembre il Borgovercelli Buzzi Trino incontrerà a Novara il Team Volley.

Stefano Tubia

TENNIS TAVOLO

Anche la 2ª giornata di D/2 ha portato bene al Tt Santhià, che si ritrova al comando del girone B con 4 punti insieme al Tennistavo-lo Biella B e al Tt Ivrea. Sabato la compagine guidata da Paolo Quat-trocchi ha sconfitto 3-5 il Tt So-prana B. A Mosso (Bi) Remo Bruni portava in dote 2 punti, regolando 0-3 Massimo Cesario e Luca Casa-nova Borca; faceva altrettanto Roberto Cabiati, imponendosi 2-3 su Emanuele Comero 0-3 su Casanova Borca, e l’altro successo portava la firma di Marco Zanotto (2-3 su Casanova Borca). Ininflu-enti i ko 3-1 di Bruni con Comero, 3-0 di Marco Suman con Cesario e Comero. Il campionato riprenderà sabato 15 novembre per il match interno con il Tt Soprana A.

Il TT Santhiàvince ancorae resta in testaalla classifica

Il movimento Acsi ha mandato in scena la prima prova del Master Pal-zola a Villareggia, feudo del Pedale Pazzo Borgodalese di Gianni Ri-conda che ha predisposto un bel per-corso di 2,7 km aggredito dai cento-sedici amatori. Sul fronte gara sono state molte le indicazioni di rilievo, come la super gara dell’inarrestabile Gentleman Eugenio Cossetto, au-tore di una prova superlativa corsa in solitaria dal primo all’ultimo metro. I “nostri” bikers in gara si sono com-portati alla grande. Marco Chioc-chetti (Team Pedale Pazzo) è salito sul terzo gradino del podio tra gli Junior alle spalle di Manuel Ballini della Cicli Aliverti e Francesco Terri-bile del Racing Team. Nella catego-ria Senior quarta piazza per Fabio Marchisotti (Team Pedale Pazzo) superato dall’eporediese Riccardo Ornaghi nella corsa al podio, men-tre tra i Gentlemen Stefano Riconda (Team Pedale Pazzo), si è classificato sesto tra i Debuttanti davanti a Mat-teo Moisiello (Pedale Borgodalese). Tra i Gentlemen Williams Bortolussi e Daniele, Cima, entrambi del Team Pedale Pazzo, si sono classificati ris-pettivamente dodicesimo e quattord-icesimo, Luciano Aimaro (Mobilio Bono Santhià) ha fatto registrare

il diciassettesimo tempo. I Super-gentlemen A hanno fatto registrare il dodicesimom posto di Giuseppe Priano (Team Pedale Pazzo); tra i Supergentlemen B decima posizione per Arturo Manfrin (Team Pedale Pazzo). In campo femminile (cat-egoria B) la borgodalese Samantha Profumo, che difende i colori della Christian Sport, è salita sul terzo gradino del podio al termine di una gara combattuta che ha visto uscire vincitrice Simona Etossi della Gar-bagnatese davanti a Silvia Barbero della Bikextreme Oleggio. Nella clas-sifica riservata alle società, il team borgodalese si è piazzato quarto alle spalle del Fratelli Oliva Team del Velo Club Valsesia e della Fulvia Pa-gliughi Ivrea.

CICLOCROSSIl borgodalese Chiocchettisul podio nel MasterPalzola a Villareggia

Un solo weekend di riposo dalle gare per la Marmar,

che dopo il duplice impegno dell’11/12 ottobre, la 4ª

prova del Samurai regionale giovanile Fijlkam a Gia-

veno (Torino) e il 9° Trofeo del Mon Club per adulti di

Gerenzano (Varese), si è concentrata sugli allenamenti

in vista del prossimo appuntamento, il 3° Memorial Bal-

ladelli.

Domenica il club diretto da Davide Martuzzi viaggerà

alla volta di Asti per mettersi nuovamente in mostra

con una quindicina di judoka delle categorie a cui è

riservata la manifestazione (Bambini, Fanciulli, Ragazzi,

Esordienti A e B). Il 1° novembre sarà invece il turno del

“25° Trofeo Sankaku” di Bergamo per Cadetti, Juniores

e Seniores.

Sta per entrare nel vivo la stagione regionale di nuo-

to. Per la Dynamic Sport Crescentino il primo appun-

tamento ufficiale sarà la Coppa Rio Winter Edition,

la cui 1ª prova si terrà il prossimo weekend, sabato

pomeriggio al Palazzo del Nuoto di Torino e domenica

alla piscina “Rivetti” di Biella.

Oltre alle categorie Propaganda, Esordienti e Asso-

luti, hanno intanto iniziato a coprire vasche su vasche

anche i Master (in foto). Gli undici atleti allenati da

Massimiliano Barelli sono: Silvia Miglietta, Maura

Deva, Concetto Burderi, Massimiliano Tommasini,

Davide Giacomini, Federico David, Davide Cortese,

Pierluigi Donetti, Elisa Delfavero, Piercristian Forna-

rese e Anna Piacibello.

NUOTO - CrescentinoLa Dynamic Sport è in femento

Massimo Vigliaturo La formazione Open maschile dell’Adbt Livorno Ferraris

Santhià

Gonzaga 3 2

Marco Chiocchetti

Page 27: la Gazzetta 22 ottobre 2014

Le vigne tutte non hanno più un grappolo, / corron rossastre sul fianco dei colli,l'aria è più fresca e il bel verde lontano / sta imbrunendo: io cammino pensoso,senza un'idea che m'accenda l'anima, / calpestando nel fango le foglie aggrinzite.

Cesare Pavese, settembre 1924

Cultura e SpettaColi27

Vercelli. (c.car.) “Percor-si del Novecento al Museo Borgogna” è il titolo della visita guidata, condotta dal-la conservatrice del museo Cinzia Lacchia, che si potrà seguire domenica 26 ottobre nell’ambito degli appunta-menti de L’arte si fa sentire.

In questa occasione verrà presentato il nuovo allesti-mento al secondo piano del museo, con dipinti e sculture del Novecento in collezione permanente, accanto a nuo-ve opere donate o concesse in prestito.

Fino a dicembre una delle sale, detta dei “depositi aper-ti”, avrà per filo conduttore le opere del pittore e dise-gnatore vercellese Francesco Leale (1920-1998), da poco giunte in museo grazie alla donazione testamentaria di

Maria Clemente Tisbe.Altre opere di rilievo su cui

su appunterà l’attenzione sono quelle del paesaggista Clemen-te Pugliese Levi (1855-1936) e dello scultore Leonardo Bistol-fi, in deposito temporaneo dal-la Galleria Sereno di Vercelli.

Domenica 26 ottobre, ore 16.30, Museo Borgo-gna, Vercelli. Su prenota-zione allo 0161.252764 en-tro venerdì 24 ottobre.

Visita al Museo Borgognasui Percorsi del Novecento

“L'arte si fa sentire”: domenica pomeriggio

Clemente Pugliese Levi, Autoritratto

crescentino. Verrà inau-gurata sabato alle 14.30 la mostra L'arte siamo noi, curata dall'associazione "Franco Francese" di San Genuario e dall'assessorato alla cultura del Comune di Crescentino, nell’ambito della manifestazione che ogni autunno si tiene nella frazione. Allestita a Palaz-zo Ariotti, proporrà nelle storiche sale un'esposizione di quadri naïf appartenen-ti alla collezione privata di Antonio Protto. La fucina della arti manuali di Casal-borgone sarà presente con i lavori realizzati dalle allieve

della crescentinese Anna Rosa Mauro.

Oltre ai quadri realizzati da Milena Chiodi e Lino Fulci tre giovani artisti pre-disporranno l'installazione Niente è come sembra: le cre-scentinesi Alessia Tripodi ed Anna Elvira Gallo con il saluggese Marco Coltro metteranno al centro della stanza un albero; la scul-tura non sarà totalmente visibile, la parte esterna mostrerà una natura pri-maverile, invece guardando

all'interno attraverso i fori della struttura la visione sarà diversa. Il filo condut-tore è la canzone omonima di Franco Battiato, colonna sonora che accompagna l'interpretazione attraverso immagini fotografiche rea-lizzate dai tre autori.

La mostra resterà aper-ta sabato dalle 14.30 alle 18.30, domenica dalle 9 alle 12.30, dalle 14 alle 18.30. Ingresso libero.

Silvia Baratto

Una mostra in Spagna da giovedì a domenica

chiVasso. (s.t.) Nino Ventura è un vero globe-trotter della cultura, avendo già esposto le proprie sculture in giro per l’Europa e negli Stati Uniti.

Da giovedì 23 a domenica 26 ottobre le sue opere sa-ranno in mostra nei palazzi storici di Merida, in Spa-gna: l’artista siciliano, ma attivo da tempo nel Canavese, infatti rappresenterà la Galleria Fyr & Leader Culture Research di Shanghai nell’ambito della 20ª edizione di “Artour-O il Must”, curato da Tiziana Leopizzi e orga-nizzato da Ellequadro Documenti di Genova.

Un progetto di scambio culturale internazionale, che unisce arte, impresa e territorio, articolato su due eventi annuali (il primo si è svolto in primavera a Firenze) quel-lo in cui si inserisce Ventura, noto per le sue potenti ed evocative raffigurazioni in terracotta, quali la serie degli Arcangeli e L’esercito del piccolo pesce.

Le opere del chivassese Venturaad "Artour-O il Must" a Merida

Lo scultore Nino Ventura (foto Fabio Rinaldi)

Niente è come sembra a San GenuarioSabato e domenica a Palazzo Ariotti la mostra L'arte siamo noi

I quadri naïf di Antonio Protto e le opere di Milena Chiodi e Lino Fulci

Vercelli. I fili della sto-ria si riannodano grazie al lavoro degli studiosi e danno forma ad una sco-perta per il patrimonio artistico vercellese.

Se ne parlerà giove-dì 23 ottobre al Museo Leone: grazie al docen-te di Archeologia egea e cipriota all’Università di Torino Luca Bombar-dieri, che sarà il relatore – spiega il conservatore Luca Brusotto – è stato appurato che «parte del-la preziosissima collezio-ne archeologico-cipriota di Luigi Palma di Cesno-la, che si pensava smem-brata e perduta nell'800, fu invece acquistata da Camillo Leone. Si tratta delle ceramiche dell’Età del Bronzo e del periodo cipro-arcaico che oggi costituiscono la collezio-ne cipriota del museo, che per molto tempo si è creduta il semplice frutto di un comune acquisto sul mercato antiquario».

Nell’epoca delle grandi scoperte archeologiche, come quella di Troia ad

opera di Schliemann, Palma di Cesnola, diplo-matico ed erudito, portò

alla luce i frammenti di una fiorente civiltà che si sviluppò sull’isola di

Cipro fra il III ed il I mil-lennio a.C.

Primo direttore del Metropolitan Museum di New York, mantenne un intenso rapporto cultura-le e politico con esponen-ti della sua terra, come Giovacchino De Ago-stini, storico e direttore del giornale vercellese Il Vessillo d’Italia. Nel 1872 Palma spedì a De Agosti-ni una collezione di anti-chità provenienti dai suoi scavi sull’isola. Collezio-ne che fu dispersa dopo la morte di quest’ultimo ed era rimasta sino ad oggi ignota. Un nucleo di essa fu invece salvato ed è conservato al Museo nato dalla collezione di Camillo Leone.

Claudia Carra

Giovedì 23 ottobre, ore 17.30, Museo Leo-ne, Vercelli. Su preno-tazione al 348.3272584 o 0161.253204.

La collezione diPalma di Cesnola?è al Museo Leone

Archeologia cipriota

Una parte fu acquistatadal notaio vercellese:ne parla Luca Bombardieri

Luigi Palma di Cesnolae Camillo Leone

Approccio ai testi ed espressione: due corsi a Vercelli

Vercelli. (s.b.) Comunicare, percepire, passaggi che pos-sono apparire difficili ed al contempo affascinanti, fine-stre da cui affacciarsi agli al-tri, al mondo ed anche a noi stessi. Come affrontarli?

L'associazione Il Porto pro-pone "ComunicarLeggendo", una serie di 16 incontri di due ore ciascuno a cominciare da giovedì 23 ottobre alle 21. Le docenti saranno Cinzia Or-dine, per “Approccio ai testi ed alla lettura espressiva”, e Lorena Crepaldi, “Dizione e comunicazione verbale e gestuale”. Pensato per chi si relaziona con gli altri, è in re-altà aperto a chiunque voglia apprezzare la lettura in modo più completo. Aspetto impor-tante: il laboratorio è ricono-sciuto come corso di forma-zione per gli insegnanti. Per informazioni 338.3139803, iscrizioni presso Dogliotti, viale Garibaldi 56.

Invece all'Officina degli Anacoleti inizia il corso di teatro, suddiviso in due mo-

duli: per i giovani dai 14 ai 20 anni il lunedì dalle 14.30 alle 17, e per la fascia oltre i 20 anni, sempre il lunedì dalle 20.45 alle 23.30. Frequentare un laboratorio teatrale può essere davvero formativo, sia come esperienza socializzan-te che culturale; l'obiettivo non è tanto lo spettacolo fi-nale quanto piuttosto un di-verso approccio all'espressio-ne interpersonale ed ai valori che emergono nell'azione drammatica. Per informazio-ni 335.5750907.

ComunicarLeggendo con Il PortoTeatro all'Officina degli Anacoleti

Alessia Tripodi, Marco Coltro e Anna Elvira Gallo

Vercelli. (c.car.) Ultimo ap-puntamento di ottobre per la rassegna “Armonie pic-tae. Itinerari di musica, arte e territorio”, che tornerà a novembre in occasione della festa di Santa Cecilia. Dome-nica 26 ottobre si esibiranno in Cattedrale, nell’ambito del-la rassegna organizzata dalla Cappella Musicale diretta da monsignor Denis Silano, i controtenori Angelo Fer-nando Galeano e Gianluigi Ghirighelli nel concerto Arie e duetti sacri nell’Inghilterra barocca.

«Quasi tutto il repertorio

che eseguiamo è scritto appo-sitamente per controtenori, os-sia per contralti maschili, spie-ga Galeano. Abbiamo scelto mottetti di Allegri, Sigismondo d'India, Purcell, e poi una chic-ca, una rarissima Ode scritta da

John Blow in occasione della morte di Purcell, tutte opere seicentesche tranne qualche piccola incursione nel ‘700».

Domenica 26 otto-bre, ore 21, Cattedrale di Sant’Eusebio, Vercelli.

Vercelli: proseguono gli "Itinerari di musica, arte e territorio"“Armonie pictae”: domenica in CattedraleArie e duetti sacri nell'Inghilterra barocca

Anna Rosa Mauro

Cinzia Ordine (foto A. Cherchi)

Frassineto Po. (s.b.) A Palazzo Mossi è stata inau-gurata sabato 18 ottobre la mostra Leggere trame. La storia del territorio sulle carte storiche; resterà aperta sino al 2 novembre. Oltre a poter visitare lo storico edificio si potranno ammirare le ri-produzioni di carte, mappe e foto d'epoca che eviden-ziano com'era il Po e l'am-biente che lo circondava nei secoli passati, in paral-lelo alla situazione attuale, riprodotta con foto aree e satellitari.

Di particolare interesse alcune carte provenienti dagli archivi di Crescentino, che mostrano la zona vicina al fiume come appariva nel 1686 e il progetto del muli-no (1761), di Fontanetto Po, per le isole e i cambiamenti del corso del fiume (1733), e Palazzolo, con documenti del 1674, 1676 e 1712 e im-magini del traghetto negli anni '40 e '60 del Novecen-to. Non mancano disegni di queste zone utilizzati anche per contese territoriali. Per informazioni 0142.457861.

A Palazzo Mossi fino al 2 novembreA Frassineto Po la mostra Leggere trame.La storia del territorio sulle carte storiche

Angelo Fernando Galeano Gianluigi Ghiringhelli

chiVasso. (s.b.) Si apre do-menica 26 ottobre l'ottava edizione di Futuri Oggi, la rassegna curata dal Faber Teater rivolta al pubblico più giovane ed alle famiglie.

Il primo dei quattro spetta-coli in programma è Storia di coraggio e di paura della com-pagnia torinese Onda Teatro. Traendo spunto da più fiabe e da diversi autori italiani, Silvia Elena Montagnini racconta le avventure straordinarie di un ragazzo che non conosce ti-more; può sembrare un eroe, ma in realtà sarà veramente

se stesso solo quando proverà questo sentimento.

Domenica 26 ottobre, ore 16, Teatrino Civico, Chivasso. Informazioni e prenotazione obbligato-ria al 349.2638032, [email protected].

A Chivasso l'ottava edizione della rassegnaStoria di coraggio e di pauradomenica apre "Futuri Oggi"

Page 28: la Gazzetta 22 ottobre 2014

Saluggia. (s.b.) Un’accurata e appro-fondita ricerca è alla base del primo libro del chivassese Rinaldo Doro Sona-dor da Coscrit e da Quintët, che verrà pre-sentato all’Univer-sità della Terza età giovedì 23 ottobre alle 15.30 nell’am-bito dell’incontro “Strumenti e mu-siche della cultura popolare del Pie-monte”. Partico-larmente prezioso per la riproduzio-ne nel testo degli spartiti, testimoni del-la produzione canavesana e valdosta-na, e perché raccoglie le testimonianze degli ultimi esecutori di quelle musiche popolari a cui, altro elemento portante, l’etnomusicologo Amerigo Vigliermo nell’introduzione si volge con lo sguar-do non della nostalgia bensì della cono-scenza, per comprendere i mutamenti, i passaggi che hanno portato sino ad oggi.

A mettere “in pratica” alcuni brani ci penseranno Le rate dansòire dij tre canton, gruppo di ballo verruese.

Giovedì 23 ottobre, ore 15.30, Centro Vita, Saluggia.

CreSCentino. (s.b.) La manifestazione autunnale curata dall’associazione “Franco Francese” di San Genuario annovera nel programma due momen-ti musicali. Nella chiesa parrocchiale si potrà as-sistere sabato 25 ottobre alle 16 alla conferenza-concerto degli Esprit Follet “Con la Viola ‘n Man... Antichi Strumen-ti diffusi nel Territorio Alpino”, organizzata in collaborazione con il Csv, mentre domenica alle

16.30 si terrà la XIV edi-zione del Concerto d’Au-tunno con l’esibizione dei Glas Lora. Formato da Sonia Cestonaro, arpa celtica, oboe e flauti whi-stles, Martina Verna, vio-lino e voce, Massimo En-rico, chitarre, bouzouki e flauto traverso, e Federico Chierico alle percussioni, il gruppo proporrà musi-che celtiche e dall’Irlanda porterà brani tradizionali e canti patriottici. Ingres-so libero ad entrambi gli eventi.

VerCelli. (s.b.) Guido Mi-chelone, scrittore e critico musicale vercellese, sarà alla libreria Mondadori gio-vedì 23 ottobre alle 18, una delle prime tappe del tour di presentazioni del suo ul-timo romanzo Giovane, giova-ne, giovane. Accanto a lui la scrittrice Roberta Inverniz-zi e Fabio Ponzana.

Quasi a giocare col titolo, è un lavoro diverso da quelli precedenti, non un saggio su rock o jazz, non un rac-conto, ma uno scritto che fa emergere aspetti presenti in nuce nelle numerose pubbli-cazioni che portano la firma dell’autore e tuttavia hanno un’espressività nuova.

Ironia e sagacia pervado-no la narrazione di tredici personaggi che si rivelano partendo da una canzone; così passano nelle pagine nomi e fatti che paiono cro-naca e invece sono già sto-ria, vista con sguardo criti-co e analitico, le delusioni e le false vittorie dei giovani,

di ieri e di oggi. Michelone non rispar-

mia nessuno, cultura, affari e politica; i rimandi sono molteplici, la narrazione a più livelli. Ignoranza, su-perficialità, globalizzazione e potere dei media i tetrar-chi di questo mondo, dove Fantocci si spaventa per le previsioni dell’oroscopo scritte da un certo Orwell per l’anno 1984.

Giovedì 23 ottobre, ore 18, Libreria Monda-dori, Vercelli.

MonCriVello. L’associazio-ne culturale Duchessa Jolan-da di Moncrivello ha orga-nizzato per il pomeriggio di sabato 25 ottobre un incontro con la scrittrice e giornalista valdostana Margherita Barsi-mi, che presenterà il suo libro La lupa e il leone, pubblicato quest’anno dalla casa editrice eporediese Hever.

Il libro è un omaggio che l’autrice ha voluto rendere ai suoi genitori scomparsi, ma rappresenta anche un ritratto storico e sociale delle vicende del secolo passato attraverso la voce di chi le ha vissute. Il romanzo racconta infatti la vicenda di Egisto, di origine romana e di pro-fessione carabiniere, e della veneziana Elisa, le cui vite si sono incontrate e unite in Val d’Aosta.

Oltre a Margherita Bar-simi, che ha già all’attivo la pubblicazione di diversi ro-manzi e saggi, tutti ambien-tati a Pont Saint Martin e nei paesi limitrofi in cui è cre-

sciuta e ha vissuto, durante la presentazione interverrà anche Helena Verlucca, in un dialogo con l’autrice che sarà accompagnato dalle musiche e le rappresentazio-ni sceniche del gruppo Lo Zodiaco di Caluso.

Elisa Ponassi

Sabato 25 ottobre, ore 16, Castello di Moncri-vello. Ingresso libero. Per informazioni www.duchessajolanda.it.

VerCelli. L’associazione Vita Tre Cigliano-Moncrivello orga-nizza una conferenza dedicata a “Leggende delle nostre Pre-alpi: la regina Ypa”. Il relatore sarà Giorgio Cavaglià, storico ed archeologo, già docente, che ha al suo attivo numerose sco-perte e pubblicazioni in libri e su riviste specializzate, fra cui l’assai importante Contributi sulla romanità nel territorio di Eporedia. Dal 2004 è presidente dell’as-sociazione archeologica “Fran-cesco Mondino” di Mazzè ed è stato anche tra i fondatori di Via Romea Canavesana.

La leggenda della regina Ypa racconta di questo personaggio mitologico, che in tempi remoti avrebbe prosciugato il supposto grande lago canavesano occu-pante il bacino dell’anfiteatro morenico di Ivrea, operando un taglio nel cordone morenico presso Mazzè, dove attualmente la Dora Baltea scorre al confine fra Vercellese e Canavese.

Cavaglià nell’occasione illu-

strerà l’assetto geomorfologico dell’anfiteatro morenico nella sua evoluzione, con particolare at-tenzione agli insediamenti umani a partire dai villaggi palafitticoli fino allo sfruttamento in età sto-rica dei giacimenti auriferi della zona. La conferenza sarà corre-data da immagini fotografiche.

Marco Vigna

Giovedì 23 ottobre, ore 16.30, salone Soms, Cigliano.

liVorno FerrariS. (c.car.) Il 30 ottobre 1847 nasceva a Livorno Ferraris, allora Livorno Piemonte, Galileo Ferraris. Per onorare i 167 anni dalla nascita dello scienziato, scopritore del campo magnetico ro-tante e ideatore del motore elettrico in corrente alternata, il suo paese natale gli dedicherà una giornata, quella di domenica 25 ottobre, or-ganizzata dal Comune con le asso-ciazioni culturali Amici del Museo Ferraris, La Voce e Insieme Ballan-do.

Si parte dalle 10 alle 12, e ancora dalle 14 alle 18, con le visite guidate al rinnovato Museo Civico Ferraris, dedicato a Galileo e al fratello Ada-mo, medico e garibaldino, curate dall’associazione Amici del Museo. Ciceroni saranno i ragazzi delle scuole medie, che hanno seguito un corso tenuto dalla direttrice del mu-seo Carla Pugliaro.

Alle 16.30 nella Sala del Consi-glio di Palazzo Ferraris appunta-mento con la conferenza “Galileo Ferraris uomo e scienziato” del docente del Dipartimento Energia

del Politecnico di Torino Michele Tartaglia. Moderatore sarà Mar-co Mezzalama, del Dipartimento di Automatica e Informatica dello stesso ateneo.

Si chiude alle 21 all’Auditorium della SS. Trinità con “Scintille”. Le invenzioni di Galileo Ferraris, reading teatrale ideato e messo in scena da Renzo Bellardone, presidente de La Voce. In veste di narratori Renato Gialluca, Rosella Zanini e Daniele Inocco, a cui si deve anche la consu-lenza musicale. Lo spettacolo avrà intermezzi di danza realizzati e cu-rati dalla coreografa Valeria Bor, che si accompagneranno a proie-zioni, alla scoperta di Galileo, di suo fratello Adamo, di Camillo Olivetti, Thomas Edison e molti altri.

Sabato 25 ottobre, ore 21, Auditorium della SS. Trinità, Livorno Ferraris. Ingresso gra-tuito.

“Un giorno con Galileo Ferraris, uomo e scienziato”Sabato a Livorno, in occasione dei 167 anni dalla nascita dell’illustre compaesano

Visite guidate al Museo Civico, conferenza con docenti del Politecnico, reading teatrale

Teatro Municipale: sabato con un recital di Katia Ricciarelli

A Casale inizia la stagione

cultura e spettacoli28

Rinaldo Doro

Cartellone suddiviso in “Grande prosa”, “Stile libero” e “Spettacoli fuori abbonamento”CaSale MonFerrato.

(s.b.) La stagione del Te-atro municipale inizierà con un evento benefi-co: sabato 25 ottobre alle 21 si terrà un reci-tal della soprano Ka-tia Ricciarelli a favore dell’associazione Vitas.

Anche quest’anno il cartellone è suddiviso in “Grande prosa”, “Sti-le libero” e “Spettacoli fuori abbonamento”. Per la prima sezione il 19 e 20 novembre Tul-lio Solenghi propone Amadeus di Peter Shaf-fer, il 3 e 4 dicembre ci sarà Gospodin di Phi-lipp Lhöle con Claudio Santamaria, il 16 e 17 Il visitatore di Eric-Em-manuel Schmitt con Alessandro Haber, 4 e 5 febbraio Otello di Lu-igi Lo Cascio, 10 e 11 Mandragola di Niccolò Macchiavelli con Jurij

Ferrini, il 4 e 5 marzo Gl’innamorati di Carlo Goldoni, il 24 e 25 Il Don Giovanni. Vivere è un abuso, mai un diritto di e con Filippo Timi.

In “Stile libero” sono previsti Fratto X di Anto-nio Rezza il 27 genna-io, A-Men. Gli uomini, le nuove religioni e le altre crisi di Walter Leonardi il 25 febbraio, Giorgio Conte in concerto il 20 marzo,

per chiudere il 7 aprile con Ascanio Celestini e i Discorsi alla nazione. Uno spettacolo presidenziale.

Fuori abbonamento, il 30 e 31 ottobre Ex-tra_Vagante cabaret di circo contemporaneo, il 20 dicembre Concerto di Natale dell’associazione Amici della Musica di Casale, l’operetta Cin Ci Là il 15 febbraio, la Paolo Bonfanti Band con Back home alive il 28 febbraio, La Bohème di Giacomo Puccini il 14 marzo; danza contem-poranea con Il sacro del-la primavera il 10 aprile, La metamorfosis il 23 e Sopra di me il diluvio il 30.

Per informazio-ni e prenotazioni 0142.444314, www.comune.casale-monfer-rato.al.it/teatro; possi-bilità di riduzioni e ab-bonamenti.

La direttrice del Museo Civico, Carla Pugliaro

Katia Ricciarelli

CreSCentino. (s.b.) L’as-sociazione Dea torna al Teatro Angelini sabato 25 ottobre con Lui, lei e le altre, versione ridotta del-la commedia omonima di Francesco Fanuele che servì da spunto per Chi-cago ‘n Boston portata in scena due stagioni fa. Re-gista, interprete e sceneg-giatrice è Nadia Refosco, appassionata di teatro e pronta a rimaneggiare in modo originale i testi che la colpiscono.

Ambientato negli anni Trenta, Lui, lei e le altre prende l’avvio da una paio di colpi di pistola esplosi in un apparta-mento: una donna spa-ra al marito che fugge. Attorno alla coppia

ruotano altre due figu-re femminili, un tipico portinaio e un detective nevrotico, che in modo inaspettato condurranno la storia ad un lieto fine.

Prima che si alzi il sipa-rio Piergiorgio Bertucci,

eclettico elemento della compagnia, proporrà un monologo cabarettistico su amore e gelosia.

Sabato 25 ottobre, ore 21, Teatro Ange-lini, Crescentino. In-gresso ad offerta.

Una scena di Lui, lei e le altre

A Crescentino Lui, lei e le altreSabato sera all’Angelini va in scena l’associazione Dea

Versione ridotta dell’omonima commedia di Francesco Fanuele. Regia di Nadia Refosco

Sonador da Coscrit e da Quintëtcon Doro e Le rate dansòire

Giovedì all’UniTre di Saluggia

Margherita Barsimi

Sabato a MoncrivelloLa lupa e il leone

Si presenta il libro di Margherita Barsimi

Guido Michelone

Giovane, giovane, giovaneromanzo di Guido Michelone

Vercelli: presentazione giovedì alla Mondadori

Saluggia. (s.t.) Il Toro di Giampiero Ven-tura ha fatto rivivere ai propri tifosi emozio-ni lontane nel tempo, benché non siano pa-ragonabili a quelle regalate dal Toro di Gigi Radice, che trascinato dai “gemelli del gol” Paolo Pulici e Ciccio Graziani vinse l’ultimo scudetto granata nel 1976, e ancor prima dal Grande Torino.

Comprensibile la nostalgia per un altro Toro – e in senso lato per un altro calcio, non strangolato dal denaro e dalle tv – che emerge dal libro di Paolo Ferrero e Franco Ossola, Mi manca Pulici. Il Toro nei magi-ci anni Settanta, che oggi, mercoledì 22, sarà presentato alla Biblioteca Civica di Saluggia con il patrocinio dell’assessora-to alla cultura da Ferrero, già autore per Bradipolibri di opere sullo stesso filone quali Il ritorno degli dei granata. 1976: Toro campione d’Italia! Il testo rievoca la stagione 1972/73, in cui il Torino sfiorò lo scudet-to e il brianzolo Paolino Pulici, allora un giovane prodotto del Filadelfia, vinse il primo di tre titoli di capocannoniere. Uno dei giocatori più ricercati nelle figurine, al punto che i suoi giovani tifosi spesso escla-mavano proprio «Mi manca Pulici!».

Mercoledì 22 ottobre, ore 21, Biblio-teca Civica, via Senatore G. Faldella 1, Saluggia. Per informazioni 0161.240472.

Questa sera a Saluggia

Mi manca PuliciNostalgia granata

Giorgio Cavaglià (foto C. Carra)

Cavaglià parla de “La regina Ypae le leggende delle nostre Prealpi”

Conferenza giovedì al salone Soms di Cigliano

Gli Esprit Follet terranno una conferenza-concerto

“Con la Viola ‘n Man”e Concerto d’Autunno

Crescentino: sabato e domenica a San Genuario

Page 29: la Gazzetta 22 ottobre 2014

a cura dei volontari che si occupano di loro

Questo è uno spazio dedicato a tutti quei cani sfortunati che si sono smarriti, sono stati abbandonati o ai quali è mancato il proprietario e che adesso sono ospiti dei canili della nostra zona. Se hai intenzione di adottare un amico a quattro zampe scegli uno dai loro. Sono animali sani, vaccinati, di ogni taglia e razza; non aspettano altro che di essere adottati da umani buoni come loro. Ce ne sono altri sul sito www.adottauncane.net

v ALICE CASTELLO - La Tana

via Ronchi 13 - tel. 339.8047222

BEN

Incrocio labrador-golden retriever con gli occhi dorati, giovane e buo-no, cerca una casa ed una famiglia alla quale donare tanto affetto.

LIVORNO F. - Piccole impronte

via Chivoli - tel. 347.0110207

LYRA

Cagnolina tolta dalla strada e in stallo fi no a metà novembre; la signora che la tiene deve la-sciare l'appartamento perché sfrattata. È urgen-tissimo. Chiamare ore cena: 338.7500010 – 0161.477015 – 347.8860832.

VERCELLI - Lega per la difesa del cane

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 339.4329998

ZIVO

«Ho un buon carattere, mi piacereb-be anche una famiglia con bambi-ni... se educati; vado al guinzaglio, sono bravo in auto; non mi piaccio-no i maschi della mia specie».

SALUGGIA - Scodinzolandia

via Redipuglia - fraz. Sant’Antonino - tel. 329.8824593

ZARA

«Sono una bella cagnetta da caccia non adatta alla caccia, bella, vivace al punto giusto, non ho molte pretese ... solo coccole e tante corse. Se sei un tipo sportivo, faccio proprio per te!».

ORARI DELLE MESSE FESTIVE

La Caritas e il Centro d'ascolto:a Trino un aiuto in tempo di crisi

TRINO. Diecimila euro per aiutare circa trecento famiglie. Sono i dati impressionanti (e drammatici) del-la Caritas e del Centro d’ascolto di Trino, registrati dallo scorso genna-io. Colpa della crisi, della mancanza di lavoro, i casi al limite stanno au-mentando costantemente e sempre più persone si rivolgono alle associa-zioni di volontariato. Una di queste, appunto, è la Caritas diocesana.

Istituita in città dopo l’alluvione del 1994, per iniziativa dell’allora parroco don Gianni Rigo, il gruppo è cresciuto con gli anni, numerica-mente e per impegno. Ora la Ca-ritas trinese conta su una decina di collaboratori, comunque pochi per far fronte alle richieste d’aiuto e ai compiti da svolgere, dall’approv-vigionamento di generi alimentari (grazie alla cooperazione con la Croce Rossa di Crescentino per i viaggi al Banco Alimentare di Tori-no), al reperimento di offerte, al pa-gamento di bollette ed altre urgenze per coloro che vi si rivolgono.

«Contando in media tre persone a famiglia, nell’ultimo anno abbia-mo assistito più o meno settecento persone», dicono Mario Tavano e

Franco Irico. I volontari spiegano che «la crisi si fa sentire, da noi c’è un aumento di persone che magari prima lavoravano, ora hanno pro-blemi ad andare avanti e faticano a venirci a chiedere aiuto. Prima c’e-rano più stranieri, adesso in propor-zione abbiamo più italiani. La cosa peggiore è quando siamo costretti a dire che non riusciamo a dare una mano».

Il presidente della Caritas locale è Carlo Terrone, anche se la fi gura di massimo responsabile è ricoperta dal parroco, don Piero Busso.

Gli operatori ricevono nei loca-

li di via Gennaro 22 ogni lunedì e mercoledì pomeriggio e intervengo-no tramite il Centro d’ascolto con distribuzione di alimenti, aiuto per le bollette e assistenza in genere.

Recentemente hanno proposto una nuova forma d’aiuto: quella del contributo per i ragazzi che neces-sitano di spostarsi per studiare, con il pagamento dell’abbonamento mensile per i mezzi. Nell’anno sco-lastico 2013-2014 sono stati desti-nati quasi duemila euro per questa sovvenzione.

Simone Ottavis

PALAZZOLO. Piera Gagnone è una simpatica si-gnora che vive a Palazzolo; un paio d'anni addietro ha terminato la carriera lavorativa potendo così disporre del suo tempo in modo diverso. Fin da ra-gazzina ha dimostrato una notevole propensione ed un pregevole talento nel disegno, ma trasformare tutto ciò in un percorso scolastico non è stato pos-sibile.

Studi, lavoro, famiglia e responsabilità l'hanno portata a percorrere una strada diversa, ma l'indole creativa restava quella.

Senza attribuirvi molta importanza Piera ha sem-pre scattato moltissime fotografi e, dovunque andas-se aveva la fotocamera con sé e nel tempo tornava a guardare gli scatti che si accumulavano nei raccogli-tori. Dopo il pensionamento la decisione di frequen-tare corsi di pittura a Vercelli, sentendo il bisogno di una preparazione tecnica da affi ancare alla nascen-te esperienza come autodidatta tra tele e pennelli.

La pittrice ha scelto il fi lone realistico, verista, «alla mia età l'astratto, il moderno non si compren-dono appieno». Non si ispira ad un artista in par-ticolare o a una scuola: «a volte un'immagine mi colpisce, allora la colgo, la fotografo e poi magari diventa un quadro in cui traspongo la sensazione che ha suscitato in me, ne curo i particolari».

Piera parla di «immagini belle», dove “bello” è inteso come forza emotiva; «un temporale e poi esce l'arcobaleno, un castello sulla collina immerso nella nebbia». Se il risultato sulla tela non la soddisfa lo abbandona, è molto critica verso il proprio lavoro.

Altre opere invece diventano parte della sua vita, le ambienta negli spazi in cui vive.

Le piace molto Renoir, ma lo ritiene inavvicinabi-le, «quelli sono i colori»; è alla continua ricerca della tonalità, dell'effetto che sperimenta con vari risultati su paesaggi e nature morte, la fi gura umana sarà un passo successivo. Non pensa ad una personale per i suoi oli su tela, che talvolta regala, «sono contenta quando vedo che sono davvero apprezzati».

«Sono felice di questa scelta, mi è sempre piaciuto e preferisco dipingere che trascorrere i lunghi pome-riggi invernali guardando la televisione; frequentare i corsi è stato un impegno, non ho potuto prima e così l'ho fatto volentieri adesso».

Silvia Baratto

Paesaggi e nature morte nella pitturadella palazzolese Piera Gagnone

rubriche 29

inter nos le mani e l'anima

a cura dei volontari che si occupano di loro

Anche molti gatti cercano casa perché abbando-nati o perché le famiglie che li ospitavano non possono più tenerli. In ogni numero qui vengono segnalati due mici, scelti tra quelli più urgenti da collocare.

VERCELLILega per la difesa

del cane Onlus

MAFALDALa sua mamma è arrivata in gattile poco prima di partorire e lei é nata lì. Ora guardate che bella cucciolina.

TROVATAQuesta bella micetta è sta-ta ritrovata a Crescentino, era sola sotto la pioggia; è ben tenuta e avrà circa 5 mesi. Se qualcuno la rico-nosce o la vuole adottare chiami il 341.102160.

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Page 30: la Gazzetta 22 ottobre 2014

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Rubrican°

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OGGETTI E SERVIZI PER LA CASA20 ARReDAMento21 eLettRoDoMestici e cAsALinGHi22 teLefoniA22 RiscALDAMento23 fAi DA te – GiARDinAGGio

SHOPPING, SALUTE E BELLEZZA24 ABBiGLiAMento25 centRi estetici, PALestRe, Piscine

TEMPO LIBERO, SPORT, VIAGGI 26 ARticoLi sPoRtiVi27 VAcAnZe e cAMPeGGio28 AUDio e ViDeo – cine-foto-otticA29 LiBRi – GioRnALi – fUMetti – RiViste30 MUsicA e stRUMenti MUsicALi31 AntiQUARiAto32 Vino e cAntinA33 GiocAttoLi, ARticoLi BAMBino34 oRoLoGi e GioieLLi35 GiocHi, HoBBY e coLLeZionisMo

LAVORO36 DoMAnDA37 offeRtA

SERVIZI38 BABY sitteR – coLLABoRAZ. DoMesticHe39 LeZioni – RiPetiZioni40 AssistenZA41 seRViZi VARi

COMUNICAZIONI PERSONALI42 MAtRiMoniALi43 sMARRiti e tRoVAti44 RicoRRenZe, AUGURi45 MessAGGi

VARIE46 neGoZi – AZienDe47 oPPoRtUnitA’ coMMeRciALi48 finAnZiAMenti49 AniMALi50 scAMBi e BARAtti

IndIce delle rubrIche

taccuino30

ViLLAReGGiA: Centro Calor, Località Rocca ss11, 35 [ss11 km 36.000]sALUGGiA: TotalErg di Bonino, stra-da crescentino, 31ciGLiAno: IP cigliano nord, A4 km 31.900Eni con gpl, ss11 [ss11 km 38.655]cRescentino: Esso, Via Giotto, 45 [ss31bis km 13.950] Total Erg, strada torino, 12 [ss31Bis], loc. cascinottiEni Via Giotto, 32LiVoRno feRRARis: Conad con gpl, Via Piemonte [sP2] angolo con Via saluggiaIP, Via Piemonte [sP2] incrocio tra sa-luggia e crescentinoShell, Bivio crescentino-saluggia sAntHiÀ: Q8 cavour est, A26 [A26 km 29.275]Eni, Via Due Giugno [sP3]

distributori

farmacie

Il turno inizia alle 8.30 del giorno indicato e si conclude alle 8.30 del giorno successivo.Mercoledì 22 - VerolengoGiovedì 23 - Crescentino GorrinoVenerdì 24 - Alice Castellosabato 25 - Santhià comunaleDomenica 26 - Santhià comunaleLunedì 27 - Chivasso AimoneMartedì 28 - Borgo d’Ale

10 automobIlI

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lIbro “Il fuoco e la sIndo-ne”, dedicato all’incendio della Sindone del 1997, vendo a euro 30. Telefonare ore serali al 340.5919220.

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Municipio 0161.480112Ufficio Postale 0161.488831Guardia medica 0161.842655Protezione civile 0161.480042croce Rossa 0161.486181farmacia 0161.486522Parrocchia 0161.480113

( CreSCentino

( Verrua SaVoia

Municipio 0161.833111Ufficio Postale 0161.833911Vigili Urbani 0161.843145carabinieri 0161.843134Guardia medica 0161.842655croce Rossa 0161.841122farmacia Gorrino 0161.843160farmacia centrale 0161.842352Parrocchia 0161.843315

Municipio 0161.849112Ufficio Postale 0161.849121Guardia medica 011.9187453Protezione civile 348.0846905Parrocchia 0161.849118Polizia stradale 011.9110811

( lamporo

Municipio 0161.848101Ufficio Postale 0161.848118Guardia medica 0161.842655Parrocchia 0161.848125

( liVorno FerrariS

Municipio 0161.477295Ufficio Postale 0161.47197Vigili Urbani 0161.47358carabinieri 0161.47144Guardia medica 0161.424524farmacia Gallo 0161.47129farmacia Mezzalama 0161. 47139Parrocchia 0161.47160P.A.L. 0161.478411Polizia (Pronto intervento) 0161.225411Polizia stradale 0161.226711Vigili del fuoco 0161.477815

( Cigliano

Municipio 0161.423142Ufficio Postale 0161.423153carabinieri 0161.423156Guardia medica 0161.424524Vigili Urbani 0161.423142farmacia 0161.423137Parrocchia 0161.423241Polizia stradale 0161.226711Poliambulatorio 0161.433701Volontari V.A.P.c. 0161.424757

( monCriVello

( Villareggia

Municipio 0161.401177Ufficio Postale 0161.401189Guardia medica 0161.424524Vigili Urbani 0161.401177Parrocchia 0161.401198

Municipio 0161.45464Ufficio postale 0161.45112Guardia medica 0124.518111farmacia 0161.45266

( aliCe CaStello

( maglione

Municipio 0161.90113Ufficio Postale 0161.90135Guardia medica 0161.424524farmacia 0161.90185Parrocchia 0161.90127

Municipio 0161.400123Ufficio Postale 0161.400234Guardia medica 0161.424524

( Bianzè

( Santhià

( Fontanetto po

Municipio 0161.49133Ufficio Postale 0161.49268Guardia medica 0161.424524croce Bianca 0161.90671farmacia 0161. 49637Parrocchia 0161.49175

Municipio 0161.936111Ufficio Postale 0161.936032carabinieri 0161.94272 Guardia medica 0161.929200Vigili Urbani 0161.936222Polizia (Pronto intervento) 0161.225411farmacia comunale 0161. 94398farmacia Prando 0161. 94389Parrocchia 0161.94341

Municipio 0161.840114Ufficio Postale 0161.840130Guardia medica 0161.842655farmacia 0161.840125Parrocchia 0161.840139

( tronzano

( VerCelli

( trino

Municipio 0161.911235Ufficio Postale 0161.911191Guardia medica 0161.929200Parrocchia 0161.911303

Municipio 0161.5961Ufficio Postale 0161.264011Vigili Urbani 0161.296711Guardia medica 0161.255050carabinieri 0161.6101croce Rossa 0161.213000Questura 0161.225411ospedale s.Andrea 0161.59311Guardia di finanza 0161.55266Vigili del fuoco 0161.261411camera di commercio 0161.5981clinica s.Rita 0161.2221confartigianato 0161.282401Agenzia delle entrate 0161.648111

Municipio 0161.806011Ufficio Postale 0161.809111Vigili Urbani 0161.806060Guardia medica 0161.829585

( Borgo d’ale

Municipio 0161.46132Ufficio Postale 0161.46140Guardia medica 0161.424524farmacia 0161.46259Parrocchia 0161.32160

( palazzolo V.Se

Municipio 0161.818113Ufficio Postale 0161.818126Guardia medica 0161.829585farmacia 0161.818131Parrocchia 0161.818137

al telefono

Page 31: la Gazzetta 22 ottobre 2014

Le segnalazioni vanno inviate a: la Gazzettavia Mazzini, 10313044 Crescentino (Vc)

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@GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA

Sabato pomeriggio a Vercelli c’è la Festa dei PopoliIn piazza Cavour (o, se piove, in Seminario). Edizione speciale dello Scambialibri

• SANTHIÀ, gruppo di cammino “A camminare vengo anch’io”Ritrovo davanti al presidio ospedaliero di via Matteotti 26 alle 10, organizza l’Asl.• CHIVASSO, corso su “Un confl itto lontano dal fronte: il Piemon-te e la prima guerra mondiale”Al Teatrino Civico alle 16, nell’ambito delle attività dell’anno accademico 2014-2015 dell’Università della Terza Età, con Silvio Bertotto.• SALUGGIA, presentazione del libro Mi manca Pulici. Il Toro nei magici anni Settanta di Paolo Ferrero e Franco OssolaIn biblioteca alle 21, con Paolo Ferrero; organizza l’assessorato comunale alla cultura in collaborazione con la Biblioteca Civica.

MERCOLEDÌ 22

• VERCELLI, 1° “EuroMerca-to”In viale Garibaldi, enogastronomia e artigianato tipici di Germania, Polonia, Grecia, Austria, Francia, Olanda, Finlandia, Ungheria, Ir-landa, Spagna, Belgio, Lituania, Si-ria, Egitto, Brasile e alcune regioni italiane; organizza Confesercenti.• SALUGGIA, presentazione del libro Sonador da Coscrit e da Quintët di Rinaldo DoroAl Centro Vita alle 15.30, nell’am-bito dell’incontro “Strumenti e mu-siche della cultura popolare del Pie-monte”, per il ciclo di conferenze a cura dell’Università della Terza età,

con l’autore, e con l’esibizione del gruppo di ballo Le rate dansòire dij tre canton.• VERCELLI, incontro su “L’U-niversità del Piemonte Orien-tale: problemi e prospettive di un polo scientifi co-culturale”Nell’Aula Magna del Seminario Ar-civescovile alle 15.30, per il ciclo di incontri “Conoscere per compren-dere, per condividere” organizzati dall’Università della Terza Età di Vercelli, con Cesare Emanuel.• CHIVASSO, corso su “Pie-monte per l’Italia - Grandi statisti: Einaudi”Al Teatrino Civico alle 16, nell’am-

bito delle attività dell’anno accade-mico 2014-2015 dell’Università del-la Terza Età, con Roberto Einaudi.• CIGLIANO, conferenza “Le leggende delle nostre Prealpi: la Regina Ypa”Nell Salone Soms alle 16.30, con Giorgio Cavaglià, a cura dell’as-sociazione Vita Tre Cigliano-Moncrivello.• CHIVASSO, inaugurazione mostra fotografi ca Obietti-vo sport di Alberto Ramella, Max Ferrero, Paolo SiccardiA Palazzo Einaudi alle 17; l’e-sposizione rimarrà visitabile fi no al 23 novembre.

• VERCELLI, conferenza “Cro-naca di una dispersione annun-ciata. Luigi Palma di Cesnola e le collezioni di antichità ciprio-te fra Torino e Vercelli”Al Museo Leone, presso la Sala d’Ercole di Casa Alciati, alle 17.30, con Luca Bombardieri, docente di archeologia egea e cipriota presso l’Università degli Studi di Torino.• BIANZÈ, corso di computer, scambio di conoscenze infor-maticheIn Municipio, al piano terra, alle 18, nell’ambito dell’anno accade-mico 2014-2015 dell’Università delle Tre Età, con gli utenti dell’U-

nitre insieme a Nicola Miglietta.• VERCELLI, presentazione del libro Giovane, giovane, giovane di Guido MicheloneAlla libreria Mondadori alle 18, con l’autore, Roberta Invernizzi e Fabio Ponzana.• TRINO, “Gran buffet della legalità”All’Ipsseoa “Ronco”, in via Vit-time di Bologna 4, alle 20, orga-nizzato dall’’Associazione Itaca di Vercelli, in collaborazione con l’Istituto Alberghiero “Ronco” di Trino, cena con i prodotti prove-nienti dai beni confi scati alle mafi e della rete di Liberaterra.

• VERCELLI, mercatino di Campagna Amica “Il tipico del-le terre d’acqua”Sotto i portici di piazza Cavour dalle 8 alle 19, a cura di Coldiretti.• CRESCENTINO, “San Genua-rio 2014”A San Genuario alle 9 partenza del-la pedalata “Andar per la campagna verso il Po”, alle 14 giochi per bam-bini; a Palazzo Ariotti alle 14.30 apertura dell’esposizione L’Arte siamo noi e alle 16 nella chiesa parrocchiale “Con la Viola ‘n Man... Antichi stru-menti diffusi nel territorio alpino”, conferenza-concerto a cura di Esprit Follet, organizzata in collaborazione con il Csv di Vercelli.• VERCELLI, 1° “EuroMercato”In viale Garibaldi dalle 9 alle 23, enogastronomia e artigianato tipici di Germania, Polonia, Grecia, Au-stria, Francia, Olanda, Finlandia, Ungheria, Irlanda, Spagna, Belgio, Lituania, Siria, Egitto, Brasile e al-cune regioni italiane; animazione a cura del Baby Parking Zigo Zago, e stand dell’associazione “Città del riso”, con degustazioni di panissa.• CIGLIANO, gita a Fossano e fungataA cura dell’associazione Vita Tre Cigliano-Moncrivello.• LIVORNO FERRARIS, “Un giorno con Galileo Ferraris”Alle 10 e alle 14 visite guidate al rin-novato Museo Civico Ferraris, a cura dell’associazione Amici del Museo, alle 16.30 nella Sala del Consiglio conferenza “Galileo Ferraris uomo e scienziato” di Michele Tartaglia con Marco; all’Auditorium della SS. Tri-nità alle 21 reading teatrale Scintille, ideato e messo in scena da Renzo Bel-

lardone, presidente de La Voce, con coreografi e di Valeria Bor, e i Vocianti Renato Gialluca, Rosella Zanini e Da-niele Inocco; evento organizzato dal Comune con le associazioni culturali Amici del Museo Ferraris, La Voce e Insieme Ballando.• CHIVASSO, Esposizione In-ternazionale FelinaAl PalaLancia, via Favorita 111, dalle 10.30 alle 18.30.• TRONZANO, corso “Favole di… carta”In Biblioteca Civica alle 15, nell’am-bito della rassegna “Incontri 2014-2015”, con Dario, Claudia ed Elia.• VERCELLI, “L’Uovo n’uovo creative fest”Al Rione Isola presso lo spazio creati-vo “Broken Egg - CreativeLab”, alle 15 per i bambini “dolcetto o scherzet-to”, il mercato dei maghi e delle stre-ghe, il trucca bimbi, e il “Barabaciu Contest” dove i piccoli costruiranno il proprio spaventapasseri; alle 17 inau-gurazione del nuovo studio di posa con le mostre d’arte di Piero Mellone e di Annalisa Alluto, alle 17.30 rea-ding Noi aspettiamo fuori con Gianluca Mercadante e Matteo Bertone, alle 18.15 Teatro in ombra, spettacolo di om-bre; alle 19 musica dal vivo con i Pho-nema, alle 20.30 dj set, e alle 21.30 Frankie & Friends Live. • VERCELLI, “Festa dei Popoli - Insieme per nutrire la Vita” con ScambialibriIn piazza Cavour dalle 15, con la par-tecipazione di associazioni di volonta-riato del territorio, comunità etniche, gruppi ed enti locali, con stand di pro-dotti e costumi tipici, materiale pro-mozionale e divulgativo; sotto i Portici alle 17 degustazione di piatti locali e

multietnici, pomeriggio allietato dal-la musica della Cornfi eld Marching Band. Evento ideato dall’Arcidiocesi e dalla Caritas di Vercelli e organizzato dal Centro Servizi per il Volontariato, con il supporto e la collaborazione del Comune di Vercelli.• MONCRIVELLO, presentazio-ne del libro La lupa e il leone di Margherita BarsimiAl Castello alle 16, con l’autrice, e con le musiche e le rappresentazioni sceni-che del gruppo Lo Zodiaco di Caluso; incontro organizzato dall’associazione culturale Duchessa Jolanda.• CRESCENTINO, spettacolo te-atrale Lui, lei e le altreAl Teatro Angelini alle 21, con Nadia Refosco, regista, interprete e sceneg-giatrice, e monologo di Piergiorgio Bertucci, organizzato dall’Associa-zione Dea di Crescentino.• CASALE MONFERRATO, reci-tal della soprano Katia RicciarelliAl Teatro Municipale alle 21, spetta-colo di apertura della nuova stagione del Teatro Municipale; evento benefi -co a favore dell’associazione Vitas.

• CHIVASSO, corso su “I Savoia: una dinastia al femminile - regine e principesse illustri”Al Teatrino Civico alle 16, nell’ambito dell’Università della Terza Età, con Lorenza Santa.• BIANZÈ, corso di letteratura italiana

In Biblioteca alle 20.30, nell’ambito dell’Università delle Tre Età, con Alina Salto.• TRONZANO, corso di cucitoIn Biblioteca Civica alle 21, nell’ambito della rassegna “Incontri 2014-2015”, con Nadia Trombini.

• VERCELLI, 1° “EuroMercato”In viale Garibal-di dalle 9 alle 23, enog a s t ronomia e artigianato tipi-ci di Germania, Polonia, Grecia, Austria, Francia, Olanda, Finlandia, Ungheria, Irlanda, Spagna, Belgio, Li-tuania, Siria, Egit-to, Brasile e alcune regioni italiane; or-ganizza Confeser-centi.

• SANTHIÀ, mercatino dell’anti-quariato minore “Al marcà n’tla Lea”Al parco “Jacopo Durandi” dalle 8 alle 18.• CHIVASSO, Esposizione di anti-quariato ”Mercà d’la Tola”In via Po, via Teodoro II e via del Colle-gio dalle 8 alle 19.• VERCELLI, 1° “EuroMercato”In viale Garibaldi dalle 9 alle 23, eno-gastronomia e artigianato tipici di Ger-mania, Polonia, Grecia, Austria, Francia, Olanda, Finlandia, Ungheria, Irlanda, Spagna, Belgio, Lituania, Siria, Egitto, Brasile e alcune regioni italiane; sfi lata delle maschere locali, e stand dell’asso-ciazione “Città del riso”, con degustazio-ni di panissa.• CHIVASSO, mercato domenicaleIn via Torino e piazza d’Armi dalle 9 alle 19.• PALAZZOLO, Festa della Scuola Regionale di scacchiAl Centro divertimenti “Sognolandia”, alle 9.30 visita al Centro e alla mostra di arte contemporanea levitante, in seguito torneo semilampo di scacchi.• CRESCENTINO, “San Genuario 2014”A San Genuario, vicino alla piazza ban-carelle di artigiani e collezionisti; a Palaz-zo Ariotti alle 9 apertura del banco di be-nefi cenza e della mostra L’Arte siamo noi; alle 10 celebrazione della messa, alle 14 caccia al tesoro, con musica di strada; alle 16.30 “Concerto d’Autunno” con i Glas Lora e le loro musiche dal Nord Europa.• VERRUA SAVOIA, festeggiamen-to degli anniversari di matrimonio Alla Fortezza, nel salone alle 10 cerimo-nia, e alle 11 celebrazione della messa.• CHIVASSO, Esposizione Interna-zionale Felina

Al PalaLancia, via Favorita 111, dalle 10.30 alle 18.30.• CHIVASSO, spettacolo teatrale Storia di coraggio e di paura Al Teatrino Civico alle 16, per l’ottava edizione della rassegna Futuri Oggi, a cura del Faber Teater, con la compagnia torinese Onda Teatro.• VERCELLI, visita guidata “Per-corsi del Novecento al Museo Bor-gogna”Al Museo Borgogna alle 16.30, nell’am-bito della rassegna “L’Arte si fa sentire”, con Cinzia Lacchia.• VERCELLI, concerto Arie e duetti sacri nell’Inghilterra baroccaNella Cattedrale di Sant’Eusebio alle 21, nell’ambito degli eventi musicali “Armo-nie pictae. Itinerari di musica, arte e terri-torio”, con i controtenori Gianluigi Ghi-ringhelli e Angelo Fernando Galeano.• CIGLIANO, “Sapori d’Autunno”In piazza Martiri della Libertà 30ª Gran-de Castagnata; dalle 9 in piazza Don Evasio Ferraris, 8° Raduno Trattori d’e-poca memorial “Massimiliano Caldera”, esposizione trattori e attrezzature agri-cole, dimostrazione di trebbiatura d’altri tempi e baby parking per bambini; 22a mostra mercato di agricoltura e artigia-nato a cura del Gruppo Alpini Cigliano, nelle vie e nelle piazze del paese esposi-zione di artigianato, lavorazione del legno e del ferro, antiquariato, collezionismo, scultura, pittura, modellismo, prodotti tipici regionali, prodotti enogastronomici; apertura straordinaria dei negozi, e 4ª Sa-gra del Salam d’la Duja, con degustazioni lungo le vie dalle 11 alle 12; alle 14.30 in piazza Matteotti, musiche occitane con Li Brucatè; alle 15 in Piazza Martiri spetta-colo Cartoonito in Tour con Giovanni Medi-ni; allieterà la giornata il gruppo musicale itinerante Eva c’era.

• CHIVASSO, corso su “Cronache da una Italia migliore”Al Teatrino Civico alle 16, nell’ambito delle attività dell’anno accademico 2014-2015 dell’Università della Terza Età, con Chiaffredo Olivero.• BIANZÈ, corso di base di lingua ingleseIn Biblioteca alle 18.30, nell’ambito dell’Università delle Tre Età, con Alina Salto.

GIOVEDÌ 23

SABATO 25

LUNEDÌ 27

VENERDÌ 24

DOMENICA 26

MARTEDÌ 28

VERCELLI. Sabato 25 ottobre torna, per il sesto anno consecutivo, la Festa dei Popoli, un evento ideato dall’Arcidiocesi e dalla Caritas di Vercelli e organizzato dal Centro Servizi per il Volon-tariato, con il supporto e la collaborazione del Comune di Vercelli.

La manifestazione vuole essere un momen-to di incontro e di condivisione, per conoscere persone e popoli diversi, per promuovere l’inte-razione e una costruttiva conoscenza recipro-ca; infatti il tema di questa edizione è “Insieme per nutrire la vita”, con un chiaro riferimento all’Expo 2015.

Dalle 15 in piazza Cavour (in caso di pioggia all’interno del Seminario Arcivescovile), vi sa-ranno più di trenta associazioni di volontariato del territorio, comunità etniche, gruppi ed enti locali; verranno allestiti stand con materiale promozionale e divulgativo, esposizioni di arti-gianato e prodotti locali, oggetti tipici e costumi

tradizionali.Sarà anche presente lo Scambialibri, a cura

dell’Associazione Libriamoci, per scambiare libri in lingua o dedicati alla cucina e alle tradi-zioni gastronomiche di altri Paesi. Si potranno

prendere gratuitamente i libri che, una volta letti, dovranno essere messi nuovamente in cir-colo; in cambio si potranno consegnare i volu-mi che si desidera condividere.

Dalle 17, sotto i portici di piazza Cavour, ver-rà offerta una degustazione solidale, con piatti multietnici e prodotti tipici del vercellese e del resto del mondo, realizzata dai volontari delle varie associazioni ed organizzata dal Comitato Vecchia Porta Casale. Il ricavato andrà a soste-nere progetti legati all’intercultura.

Inoltre, durante il pomeriggio si potrà assi-stere all’esibizione musicale e coreografi ca della Cornfi eld Marching Band.

La Festa del 25 ottobre darà il via ad una serie di appuntamenti legati al tema “Insieme per nu-trire la vita”, che proseguiranno fi no al 5 dicem-bre, Giornata Internazionale del Volontariato.

Diana Gallo

Paolo Pulici e Ciccio Graziani, coppia-gol del Torino anni ‘70

Lui, lei e le altre a Crescentino

agenda 31

Un momento di una passata edizione della Festa

Page 32: la Gazzetta 22 ottobre 2014