la gazzetta 15 ottobre 2014

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MONCRIVELLO. Un gruppo di municipi del basso Vercellese - Alice Castello, Borgo d’Ale, Ci- gliano, Moncrivello, con la con- finante Villareggia - ha deciso di concertare un’organizzazione comune per l’ospitalità dei dele- gati che parteciperanno all’edi- zione 2014 di Terra Madre. Il numero totale dei delegati domiciliati in questi cinque co- muni sarà di 40, Moncrivello avrà ospiti dal Cile, peruviani a Borgo d’Ale, a Cigliano dal Messico e dal Nicaragua, ad Alice Castello da Messico e Perù e a Villareggia dall’Ecuador. Il programma concordato prevede anzitutto che i sindaci si rechino ad accogliere i delegati a Torino alla cerimonia inaugu- rale di Terra Madre. Vi saranno inoltre una cena collettiva per gli ospiti, prevista per la sera di sabato 25 ottobre al Castello, ed una visita guidata nel territorio locale domenica 26. anno 9 - n. 39 1,20 euro CHIVASSO VERCELLI CIGLIANO Fino a domenica gli scrittori rac- contano se stessi e il loro lavoro In gara novanta giovani cantanti lirici provenienti da 25 nazioni Domenica: corteo, messa e pre- miazione dei donatori Si conclude il festival “I luoghi delle parole” Bel canto: inizia il concorso “Viotti” La sezione Avis festeggia 50 anni A PAG. 27 A PAG. 27 A PAG. 15 www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2 Acqua radioattiva sversata su un piazzale Inaugurata la casa di riposo Sogin tranquillizza: nei campioni di asfalto rilevata solo una limitata contaminazione da Uranio Avrà anche un centro diurno per pazienti con Alzheimer SALUGGIA. Dall’inizio del 2013 sono in corso, presso l’impianto nucleare Eurex, attività di caratterizzazione radiologica e cernita di rifiuti radioattivi stoccati in 14 container provenienti dallo smantellamen- to dell’Impianto di Fabbricazione Elemen- ti di Combustibile (Ifec) di Saluggia. Ai primi di ottobre, durante la movi- mentazione di uno dei container (“all’in- terno di una zona asfaltata”, precisa So- gin), “è avvenuto un evento anomalo di sversamento di qualche decina di litri di li- quido” contenuti nel container. “Sono sta- te messe prontamente in atto - spiegano i responsabili del centro - le opportune con- tromisure previste, consistenti nella raccol- ta del liquido sversato e nell’esecuzione di analisi immediate in campo e successive in laboratorio. Le analisi radiometriche di la- boratorio effettuate su campioni di asfal- to, prelevati in corrispondenza dei punti interessati dallo sversamento, mostrano tracce di limitata contaminazione residua da solo Uranio. LIVORNO FERRARIS. Venerdì 10 ottobre è stata inaugurata con una cerimonia ufficiale la Rsa (Residen- za socio assistenziale) di Livorno Ferraris. A tagliare il nastro c’era il sindaco Stefano Corgnati con la vicepresidente della Rsa, Annali- sa Fiore, alla presenza di Federico Gallo, dirigente dell’Asl di Vercelli, e di molti livornesi. Dopo la benedizione impartita da don Luigi Comin è stato possi- bile visitare la struttura che, con 60 posti letto, è gestita dalla coopera- tiva Nuova Assistenza di Novara. L’obiettivo è la piena occupazione nel giro di qualche mese, per poi ar- rivare all’apertura del centro diur- no per pazienti affetti da Alzheimer. Ospitalità di cinque paesi ai delegati di Terra Madre Sono quaranta, provenienti dal centro America SALUGGIA Nell’area Eurex, durante la movimentazione di un container dell’impianto Ifec LIVORNO FERRARIS All’ex Ospedale Maria Assunta «Greppi darà l’oratorio agli speculatori edilizi» CFRESCENTINO. I consiglieri comunali Franco Allegranza (Democratici per Cre- scentino) e Gian Maria Mosca (Crescenti- no ricomincia) criticano, con motivazioni diverse, la decisione dell’Amministrazione comunale presieduta dal sindaco Fabrizio Greppi di non acquistare l’oratorio di via San Giuseppe e di procedere con una va- riante al Piano Regolatore che permetterà la cessione dell’immobile a privati. Intanto il parroco don Edoardo rivolge un appello ai fedeli affinché contribuisca- no economicamente alla costruzione del nuovo oratorio, vicino al santuario della Madonna del Palazzo. CRESCENTINO Le minoranze A Saluggia da giovedì a domenica La Sagra del Fagiolo ALLE PAGG. 4 E 5 Bustric apre la stagione di Fontanetto TEATRO Sabato va in scena con Questa sera grande spettacolo Panipucci incontenibile: con 5 gol stende l’Agliè CALCIO L’attaccante del Bianzè segna quattro reti nel primo tempo e una nella ripresa A PAG. 24 BIANZÈ. Domenica 12 ottobre rimarrà scolpita per parecchio tempo nella memoria di Armando Pa- nipucci. L’attaccante del Bianzè è stato l’assoluto pro- tagonista nella vittoria per 5-3 degli azzurri sul campo dell’Agliè mettendo a segno tutte e cinque le reti. Un ex- ploit davvero eccezionale. FONTANETTO PO. La sta- gione curata da TeatroLie- ve si apre sabato 18 ottobre con Questa sera grande spet- tacolo, del caleidoscopico Sergio Bini, in arte Bustric, che canta, balla, si esibisce come mago, cabarettista, attore, il risultato di una carriera trentennale sui pal- coscenici di mezzo mondo. Armando Panipucci A PAG. 27 Sergio Bini, in arte Bustric A PAG. 17 L’area dell’impianto Eurex, in riva alla Dora Baltea A PAG. 3 A PAG. 11 TRINO Sogin vuole costruire nuovi depositi “temporanei” nell’area della centrale nucleare “Enrico Fermi” ALLE PAGG. 7 E 8 Il taglio del nastro A PAG. 13

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Settimanale di informazione locale per il Vercellese

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MONCRIVELLO. Un gruppo di municipi del basso Vercellese - Alice Castello, Borgo d’Ale, Ci-gliano, Moncrivello, con la con-fi nante Villareggia - ha deciso di concertare un’organizzazione comune per l’ospitalità dei dele-gati che parteciperanno all’edi-zione 2014 di Terra Madre.

Il numero totale dei delegati domiciliati in questi cinque co-muni sarà di 40, Moncrivello avrà ospiti dal Cile, peruviani a Borgo d’Ale, a Cigliano dal Messico e dal Nicaragua, ad Alice Castello da Messico e Perù e a Villareggia dall’Ecuador.

Il programma concordato

prevede anzitutto che i sindaci si rechino ad accogliere i delegati a Torino alla cerimonia inaugu-rale di Terra Madre. Vi saranno inoltre una cena collettiva per gli ospiti, prevista per la sera di sabato 25 ottobre al Castello, ed una visita guidata nel territorio locale domenica 26.

anno 9 - n. 39 1,20 euro

CHIVASSO VERCELLI CIGLIANO

Fino a domenica gli scrittori rac-contano se stessi e il loro lavoro

In gara novanta giovani cantanti lirici provenienti da 25 nazioni

Domenica: corteo, messa e pre-miazione dei donatori

Si conclude il festival“I luoghi delle parole”

Bel canto: iniziail concorso “Viotti”

La sezione Avisfesteggia 50 anni

A PAG. 27A PAG. 27A PAG. 15

www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2

Acqua radioattiva sversata su un piazzale

Inaugurata la casa di riposo

Sogin tranquillizza: nei campioni di asfalto rilevata solo una limitata contaminazione da Uranio

Avrà anche un centro diurno per pazienti con Alzheimer

SALUGGIA. Dall’inizio del 2013 sono in corso, presso l’impianto nucleare Eurex, attività di caratterizzazione radiologica e cernita di rifi uti radioattivi stoccati in 14 container provenienti dallo smantellamen-to dell’Impianto di Fabbricazione Elemen-ti di Combustibile (Ifec) di Saluggia.

Ai primi di ottobre, durante la movi-mentazione di uno dei container (“all’in-terno di una zona asfaltata”, precisa So-gin), “è avvenuto un evento anomalo di sversamento di qualche decina di litri di li-quido” contenuti nel container. “Sono sta-te messe prontamente in atto - spiegano i responsabili del centro - le opportune con-tromisure previste, consistenti nella raccol-ta del liquido sversato e nell’esecuzione di analisi immediate in campo e successive in

laboratorio. Le analisi radiometriche di la-boratorio effettuate su campioni di asfal-to, prelevati in corrispondenza dei punti interessati dallo sversamento, mostrano tracce di limitata contaminazione residua da solo Uranio.

LIVORNO FERRARIS. Venerdì 10 ottobre è stata inaugurata con una cerimonia uffi ciale la Rsa (Residen-za socio assistenziale) di Livorno Ferraris. A tagliare il nastro c’era il sindaco Stefano Corgnati con la vicepresidente della Rsa, Annali-sa Fiore, alla presenza di Federico Gallo, dirigente dell’Asl di Vercelli, e di molti livornesi.

Dopo la benedizione impartita da don Luigi Comin è stato possi-bile visitare la struttura che, con 60 posti letto, è gestita dalla coopera-tiva Nuova Assistenza di Novara. L’obiettivo è la piena occupazione

nel giro di qualche mese, per poi ar-rivare all’apertura del centro diur-no per pazienti affetti da Alzheimer.

Ospitalità di cinque paesiai delegati di Terra Madre

Sono quaranta, provenienti dal centro AmericaSALUGGIA Nell’area Eurex, durante la movimentazione di un container dell’impianto Ifec

LIVORNO FERRARIS All’ex Ospedale Maria Assunta

«Greppi darà l’oratorioagli speculatori edilizi»

CFRESCENTINO. I consiglieri comunali Franco Allegranza (Democratici per Cre-scentino) e Gian Maria Mosca (Crescenti-no ricomincia) criticano, con motivazioni diverse, la decisione dell’Amministrazione comunale presieduta dal sindaco Fabrizio Greppi di non acquistare l’oratorio di via San Giuseppe e di procedere con una va-riante al Piano Regolatore che permetterà la cessione dell’immobile a privati.

Intanto il parroco don Edoardo rivolge un appello ai fedeli affi nché contribuisca-no economicamente alla costruzione del nuovo oratorio, vicino al santuario della Madonna del Palazzo.

CRESCENTINO Le minoranzeSEGUE A PAG. 11A Saluggia da giovedì a domenica

La Sagra del FagioloALLE PAGG. 4 E 5

Bustric apre la stagione di FontanettoTEATRO Sabato va in scena con Questa sera grande spettacolo

Panipucci incontenibile: con 5 gol stende l’AglièCALCIO L’attaccante del Bianzè segna quattro reti nel primo tempo e una nella ripresa

A PAG. 24

BIANZÈ. Domenica 12 ottobre rimarrà scolpita per parecchio tempo nella memoria di Armando Pa-nipucci. L’attaccante del Bianzè è stato l’assoluto pro-tagonista nella vittoria per 5-3 degli azzurri sul campo dell’Agliè mettendo a segno tutte e cinque le reti. Un ex-ploit davvero eccezionale.

FONTANETTO PO. La sta-gione curata da TeatroLie-ve si apre sabato 18 ottobre con Questa sera grande spet-tacolo, del caleidoscopico Sergio Bini, in arte Bustric, che canta, balla, si esibisce come mago, cabarettista, attore, il risultato di una carriera trentennale sui pal-coscenici di mezzo mondo.

Armando Panipucci

A PAG. 27

Sergio Bini, in arte Bustric

A PAG. 17

L’area dell’impianto Eurex, in riva alla Dora Baltea

A PAG. 3A PAG. 11

TRINO

Sogin vuole costruire nuovi depositi “temporanei”nell’area della centrale nucleare “Enrico Fermi”

ALLE PAGG. 7 E 8

Il taglio del nastro

A PAG. 13

CronaCamercoledì 15 ottobre 2014 3

Ronsecco. (r.c.) I ca-rabinieri di Ronsecco, durante la loro attività di controllo del terri-torio, hanno fermato un veicolo che, con andatura sospetta, era diretto in una strada di campagna verso Tri-cerro. A bordo c’erano due vercellesi di 28 e 24 anni, entrambi con precedenti, che non sono riusciti a giustifi-care la loro presenza lì, né a indicare una meta plausibile.

Perquisiti sono stati trovati in possesso di una gran quantità di ferraglia, arnesi edili arrugginiti, batterie da autocarro esauste, am-

mortizzatori di diversi tipi e scarti edili vari, evidentemente destina-ti ad essere smaltiti ille-galmente.

I due vercellesi non disponevano di alcun titolo autorizzativo al

trasporto, gestione o smaltimento dei rifiuti alcuni anche particolar-mente pericolosi, moti-vo per il quale entrambi sono stati denunciati e il mezzo utilizzato è stato sequestrato.

Perde il controllo della Harley Davidson:motociclista ricoverato al Giovanni Bosco

san sebastiano da Po. (r.c.) Nella notte tra sabato e domenica un motociclista ha perso il controllo della sua Har-ley Davidson e, dopo aver divelto alcuni segna-li stradali, ha terminato la sua corsa ruzzolando sull’asfalto. E’ ricoverato in gravi condizioni all’o-spedale Giovanni Bosco di Torino Claudio Ber-tolo, 44 anni, muratore,

di San Sebastiano da Po: nella caduta si sarebbe rotto alcune costole e perforato un polmone; ricoverato in rianimazio-ne, i medici si sono riser-vati la prognosi.

L’incidente è avvenuto poco prima dell’una di notte lungo la Provin-ciale 53 Ozegna-Caluso, all’altezza della rotonda dell’area industriale di San Giusto Canavese.

Trasportavano ferraglia e scarti edilisenza avere nessuna autorizzazione

Due vercellesi fermati dai carabinieri di Ronsecco

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Le domande entro il 27 ottobre

Claudio Bertolo, muratore di San Sebastiano

Guardia di Finanza: bando per otto tenenti

mattinalevercelliAutocisterna ribaltata

Poco dopo le 15.30 di giovedì 2 ottobre un’autoci-sterna della ditta Eugenio Ferrari di Lodi che tra-sportava alcoli grassi etossilati (sostanze utilizzate per la preparazione dei detersivi ecologici, ritenute pericolose per l’ambiente), si è ribaltata a Larizzate, vicino al casello autostradale della A26. Il camion era diretto alla Zschimmer & Schwarz, azienda chi-mica di Tricerro. Immediato l’intervento dei Vigili del fuoco e del personale del settore ambiente della Provincia, che hanno appurato che la perdita di li-quido era contenuta. In attesa dell’arrivo dei tecnici della ditta si è provveduto a collocare dei panni as-sorbenti sotto al mezzo. La ditta ha inviato sul posto una seconda cisterna per il travaso del liquido. Il conducente dell’autocisterna, illeso, è stato aiutato uscire dalla motrice con una scala a pioli fornita dai Vigili del fuoco.

trinoViaggiavano con arnesi da scasso

I Carabinieri della Stazione di Trino nel corso della loro attività di controllo al territorio hanno fermato un furgoncino, avente targa bulgara, a bordo del quale vi erano due bulgari di 34 e 32 anni residenti in pro-vincia di Varese, aventi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. La perquisizione personale e del loro mezzo ha permesso di rinvenire numerosi arne-si atto allo scasso, di cui non riuscivano a giustificare il possesso, motivo per il quale sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria. I due sono stati anche allon-tanati con una proposta di foglio di via obbligatorio.

Un posto di controllo dei carabinieri

fermati dalla polizia

Una vercellese e il fidanzatogettano vasi e cartelli stradalinelle vie del centro di Novara

VeRcelli. (r.c.) nella notte tra domenica e lunedì, due giovani italiani, un novarese senza fissa dimora e la sua compagna di vercelli, il primo del ’79 e l’altra del 1989, hanno pensato bene di concludere la propria serata di bagordi a novara gettando per le strade del centro (corso italia, in particolare) vasi e cartelli stradali, tanto da rendere impraticabile il traffico. la segnalazione è arrivata alle 4 del mattino alla centrale operativa della Questura che ha inviato le pattuglie. la vercellese e il fidanzato, entrambi con precedenti, sono stati intercettati prima di riuscire a dileguarsi e denunciati per danneggiamento aggravato.

VeRcelli. (r.c.) Sulla Gazzet-ta Ufficiale del 26 settembre è stato pubblicato un il bando di concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento nella Guar-dia di Finanza di 8 tenenti del “ruolo tecnico-logistico-ammi-nistrativo”, per l’anno 2014. Possono partecipare al concorso i cittadini italiani che, alla data del 1° gennaio 2014, non ab-biano superato il trentaduesimo anno di età (siano quindi nati in data successiva al 1° gennaio 1982 compreso) e siano in pos-sesso di un diploma di laurea

specialistica o di laurea magi-strale o titolo equipollente (con esclusione, quindi, delle lauree c.d. “triennali” o “di I livello”), tra quelli indicati negli allegati al predetto bando di concorso. La presentazione delle doman-de dovrà avvenire entro il 27 ottobre 2014. La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata esclusivamente mediante procedura informati-ca disponibile sul sito www.gdf.gov.it, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato.

Al termine della compilazio-

ne, l’istanza deve essere stampa-ta, firmata per esteso dal con-corrente e consegnata a mano, oppure inviata a mezzo racco-mandata con ricevuta di ritor-no, al Centro di Reclutamento della Guardia di Finanza, via delle Fiamme Gialle n. 18, 00122 – Roma/Lido di Ostia, entro trenta giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale.

Sul sito internet www.gdf.gov.it è possibile acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio sui concorsi.

Domenica pomeriggio sull’A4 tra Chivasso e Torino

Un sasso piomba sul parabrezzaColpita l’auto di una famiglia di tre persone, rimaste fortunatamente illese

chiVasso. (r.c.) Poco dopo le 17 di do-menica 5 ottobre il chivassese Gianluca Corigliano, 40 anni, viaggiava - insieme alla moglie Elena e alla figlia di sei anni - sull’autostrada A4 in direzione di To-rino, quando un grosso sasso lanciato da un campo ha colpito il parabrezza della sua Volkswagen Golf. Il vetro ha retto ma le schegge sono volate ovun-que nell’abitacolo. Corigliano è riuscito a mantenere il controllo dell’auto e ad accostare.

Chiamata la Polizia Stradale, è stato accertato che nei minuti precedenti già

altre auto nello stesso tratto - un paio di chilometri prima della rotonda di corso Giulio Cesare - erano state sfiorate da sassi lanciati da bordo strada. Pare che nel campo ci fosse un gruppo di ragaz-zi, che ha fatto perdere le proprie tracce scappando lungo una strada sterrata.

Le indagini sono affidate alla Polizia Stradale di Novara, che avrebbero già rinvenuto in quel tratto altri corpi con-tundenti lanciati sull’autostrada. Il sasso è stato raccolto da Corigliano e fami-glia: «lo porteremo a casa “per ricordo” e lo useremo come fermaporta».

SALUGGIA. Dall’inizio del 2013 sono in corso, presso l’impianto Eurex, attività di caratterizzazio-ne radiologica e cernita di rifi uti radioattivi a bassa attività stoccati in 14 container da 38 metri cubi ciascuno provenienti dallo sman-tellamento - condotto negli anni ‘90 - dell’Impianto di Fabbrica-zione Elementi di Combustibile (Ifec) di Saluggia. L’appalto è stato assegnato da Sogin a Nu-cleco nel 2009 per un importo complessivo di 3.996.000 euro (il bando era di 4 milioni). Le atti-vità in corso all’Eurex sono pre-paratorie al trasporto dei rifi uti radioattivi presso gli impianti di trattamento e condizionamento di Nucleco a Casaccia (Roma), al confezionamento di “manufatti fi nali” e al loro ritorno all’Eurex di Saluggia.

Ai primi di ottobre, durante la movimentazione di uno dei container (“all’interno di una zona asfaltata”, precisa Sogin),

“è avvenuto un evento anomalo di sversamento di qualche decina di litri di liquido” contenuti nel container (“consistente principal-mente in acqua piovana, infi ltra-tasi probabilmente dalla copertu-ra del container stesso, durante il periodo di stoccaggio”). “Sono state messe prontamente in atto - spiega Michele Gili, responsabile

disattivazione del sito di Salug-gia, nella relazione obbligato-riamente inviata alla Prefettura, alla Regione, al Comune, a Ispra, ad Arpa e all’Asl - le opportune contromisure previste, consistenti nella raccolta del liquido sversato e nell’esecuzione di analisi im-mediate in campo e successive in laboratorio”.

“Le analisi radiometriche di laboratorio - aggiunge Gili - ef-fettuate su campioni di asfalto, prelevati in corrispondenza dei punti interessati dallo sversamen-to, mostrano tracce di limitata contaminazione residua da solo Uranio”.

Umberto Lorini

SALUGGIA. Dopo sol-tanto quattordici mesi dalla sua nascita, il Co-mitato commercianti “Le botteghe di Salug-gia” si scioglie.

La motivazione della scelta del presidente Bru-no Giardino deriva dalla chiusura della sua attività – Giardino gestiva, insie-me al suo socio, il locale El Borracho Caliente – ritenendo che non sareb-be stato coerente guidare un gruppo che non rap-presentava più.

Appresa la notizia del-le sue dimissioni, nessu-

no ha voluto prendere il suo posto. «Come vice presidente del Comitato – spiega Loredana Lau-rella – non me la sento di portare avanti l’asso-ciazione, né di prendere il posto di presidente, perché ho perso l’entu-siasmo, e non farò più niente».

Il Comitato “Le botte-ghe di Saluggia” sarà an-cora attivo in occasione della Sagra del Fagiolo, fi no al 19 ottobre, poi si scioglierà uffi cialmente.

Diana Gallo

SALUGGIA3

SALUGGIA. (r.s.) In risposta all’interro-gazione della consigliera Paola Olivero sulla frequente presenza dell’ex sindaco Marco Pasteris negli uffi ci comunali e in particolare all’uffi cio tecnico, il sin-daco Firmino Barberis ha scritto tre righe: “Considerato che ogni cittadino ha diritto di accesso agli uffi ci comunali secondo le modalità stabilite, e che la libertà di ognuno è tutelata dalla Co-stituzione, la richiesta non può che rite-nersi pretestuosa”.

Alla risposta del sindaco è allegata una nota dell’ex primo cittadino, ex assessore, ex consigliere Franco Pozzi, a cui il sindaco ha fatto pervenire co-pia dell’interrogazione. Pozzi è citato dalla Olivero nell’interrogazione come probabilmente presente a una riunione in Municipio, il 24 marzo scorso, con l’assessore Libero Farinelli, altri am-ministratori di maggioranza e Pasteris. Scrive Pozzi: “Non ho mai avuto riu-nioni, né in Comune né fuori, con Fa-rinelli e Pasteris né in quella data né in altre occasioni da quando, nel maggio 2012, sono stato nominato consulente del sindaco per il nucleare; il 24 mar-zo 2014, poi, stavo ancora festeggian-do il mio 75° compleanno avvenuto il 16 marzo, e quindi avevo altro da fare

che incontrarmi con le persone citate”. Essendo abituale frequentatore (fra il pubblico) delle sedute del Consiglio co-munale, Pozzi aggiunge: “la consigliera Olivero farebbe meglio ad occuparsi della propria salute invece di fare fan-tasiose interrogazioni e peggio ancora esposti a Procure, Sovrintendenze e Vi-gili del Fuoco che hanno il solo scopo di far perdere tempo agli uffi ci comunali e ritardare la fi ne dei vari lavori”. “La consigliera Olivero - conclude Pozzi - probabilmente non si è ancora ripresa dallo choc avendo perso, nel 2012, ele-zioni comunali che doveva vincere alla grande e che invece si sono concluse diversamente”.

SALUGGIA. (r.s.) Al Comune di Saluggia la prassi è questa: la responsabile dell’area tecnica lavori pubblici, geometra Ombret-ta Perolio, fa iniziare lavori di scavo senza informare la Soprintendenza archeologi-ca; la Soprintendenza viene avvisata dalla consigliera Paola Olivero; la Soprinten-denza scrive al Comune lamentando di non aver ricevuto i progetti e chiedendo che vengano valutati da un archeologo qualifi cato; la responsabile dell’area tecni-ca affi da l’incarico a un archeologo.

Era già accaduto nel 2011 per gli scavi intorno all’ex cinema comunale, si è ripe-tuto nelle ultime settimane per gli scavi in via Don Carra. Il 7 agosto la Olivero ha segnalato alla Soprintendenza l’avvio dei lavori di riqualifi cazione del centro storico. Il 4 settembre la soprintendente Egle Mi-cheletto ha scritto al Comune “per ricor-dare che questo Uffi cio deve essere deluci-dato in merito ai progetti relativi all’area, per poter valutare l’eventuale ingerenza delle opere in oggetto - anche nel caso di modesti interventi di scavo - su depositi ar-cheologici indisturbati, possibili in ragione dell’importante ruolo storico e culturale svolto dal centro di Saluggia, da cui pro-vengono materiali di epoca romana e che risulta attestato nei documenti medievali a partire dalla fi ne del X secolo”. “In parti-

colare - ricorda la soprintendente - si ri-corda che per ogni intervento di interesse pubblico, come indicato dalla normativa in vigore per i lavori pubblici, questa So-printendenza dovrà ricevere copia del pro-getto o uno stralcio dello stesso con l’alle-gata Valutazione preliminare dell’interesse archeologico, redatta da archeologo qua-lifi cato, in possesso dei requisiti di legge”.

Con determina del 9 ottobre la respon-sabile del settore lavori pubblici ha affi -dato all’archeologa Antonella Gabutti di Vigliano Biellese l’incarico per la redazio-ne di una verifi ca preventiva dell’interesse archeologico, in relazione alla “riqualifi ca-zione strade del centro storico: primo trat-to di via Don Carra”.

Sversamento di “qualche decina di litri” di acqua radioattivadurante la movimentazione dei container dell’impianto Ifec

Incidente nucleare avvenuto ai primi di ottobre su un piazzale asfaltato dell’area Eurex

Sogin tranquillizza: dalle analisi risulta “limitata contaminazione residua da solo Uranio”

Commercianti, si scioglie“Le botteghe di Saluggia”

Dopo le dimissioni del presidente Giardino

Pozzi: «La Olivero farebbe meglioad occuparsi della propria salute»

Dopo l’interrogazione sulla presenza di Pasteris in Municipio

«Da Saluggia provengono materiali di epoca romana»

La Soprintendenza lamenta di non essere stata avvisata

Via Don Carra, arriva l’archeologa

SALUGGIA. (d.ga.) An-che quest’anno l’asso-ciazione Oftal (Opera federativa trasporto ammalati a Lourdes) sezione di Vercelli, organizza la consueta camminata a Oropa, che si terrà domenica 26 ottobre, con par-tenza alle 7.30. Il costo del pullman è di 13 euro, mentre quello complessivo è di 30 euro. Per informazioni rivolgersi a Graziella Polato.

Oftal

Camminataa Oropa

I 14 container provenienti dall’Ifec, ora in lavorazione all’interno dell’area Eurex Michele Gili

Pozzi e Olivero quand’erano insieme in ConsiglioIl primo tratto di via Don Carra

saluggia4

L’Arca del Gusto di Slow Food

Saluggia. La 2ª Sagra del Fa-giolo di Saluggia è ormai alle por-te. Organizzata dal Comitato per la Promozione delle Terre del Fa-giolo con il patrocinio del Comu-ne, sarà una quattro giorni ricca di appuntamenti.

Si comincerà giovedì 16 otto-bre, a dare il via alla manifesta-zione sarà la camminata “Bean-walking” a cura di Marco Leone. «Sarà una passeggiata per i luoghi caratteristici di Saluggia - spiega-no gli organizzatori -, nelle cui soste si potrà assistere a delle esi-bizioni di canto».

Alle 19.30, presso il padiglione allestito all’oratorio Mazzetti, ful-cro delle manifestazioni gastrono-miche e musicali, vi sarà la festa assieme alle aziende del com-prensorio Sorin. Alle 21.30 alcuni dipendenti delle aziende stesse, appassionati di musica, si esibi-ranno da vivo riuniti in due band: La PM2 e la Biomedica Light Or-chestra. A seguire dj set con Mark Milano.

Venerdì alle 18, presso i locali della biblioteca di Casa Faldella verrà inaugurata Natural mente, la mostra collettiva di artisti locali: Carlo Mazzetti, Anita Perolio e Walter Brighenti. L’esposizione sarà visitabile anche nelle giornate di sabato e domenica dalle 10 alle

12, dalle 16 alle 18 e dalle 21 alle 23 (articolo a pag. 28).

Alla stessa ora nel padiglione, ci sarà un approfondimento cul-turale sul fagiolo, curato dal pe-rito agrario Daniele Drusian, al termine del quale l’associazione Faldella presenterà il proprio libro di ricette a base di fagioli dal titolo Fagiolo... che bontà!. La serata pro-seguirà alle 21 con il rinfresco di benvenuto ai camperisti, poi sera-ta musicale con Genio & Pierrots.

Sabato, sia al mattino che al pomeriggio, si potranno scoprire le bellezze di Saluggia. In biciclet-ta si raggiungerà la frazione, con una sosta alla cascina del Teni-mento, dove si potranno gustare i biscotti della gremola preparati dagli abitanti della cascina nel for-no a legna del ‘700. Raggiunta la piazza di Sant’Antonino, si potrà osservare una dimostrazione della battitura del fagiolo con i macchi-nari antichi, a cura del Gruppo Ragazzi Sant’Antonino. La stessa dimostrazione verrà riproposta domenica pomeriggio alle 16 in piazza Don Pollo a Saluggia.

«Inoltre, grazie all’importante lavoro svolto dall’assessore all’a-gricoltura, Margherita Cotevino, quest’anno saranno ospiti quattro paesi produttori di fagioli, ovvero Boves (Cuneo), Brebbia (Varese),

Gambolò (Pavia) e Villata (Ver-celli), in una sorta di “gemellaggio del fagiolo”, che sabato 18 saran-no presenti con un proprio stand allestito in piazza», spiega il Co-mitato. «In questo modo sarà pos-sibile conoscere da vicino altre re-altà produttive e qualità di fagiolo ed individuare eventuali punti di contatto a protezione e rilancio delle proprie realtà agricole.

Per di più, nei pressi dei padi-glioni dell’area festa, verrà alle-stito “Il portale del Fagiolo”, un apposito stand dove si potranno reperire tutte le informazioni sul prodotto, e nel quale si potrà tro-vare una novità culinaria di cui ancora non sveliamo il nome».

Alla sera la cena del fagiolo, con specialità panissa e bolliti misti, preceduti da tomino al fort, insa-lata di fagioli e insalata russa come antipasti, e seguiti da bunet al fa-giolo e biscotto alla gremola; per i piccoli ci sarà il menù baby, con affettati, pastasciutta, purea e dol-ci. Seguirà la serata danzante con l’Orchestra matta di Loris Gallo.

Per tutta la giornata di dome-nica in piazza del Municipio e lungo via Lusani sarà allestita una fiera mercato, mentre in via San Giovanni Battista, vi sarà un’e-sposizione di macchine agricole d’epoca e contemporanee.

Al mattino, dalle 9 ci sarà la parata dei gruppi Storici di Sa-luggia e Sant’Antonino, che ve-drà la partecipazione dei Conti Mazzetti, i Conti Pastoris, il Re e la Regina del Fagiolo di Saluggia e il Generale dei Fagioli e la Bela Masochina di Sant’Antonino. Ad accompagnarli sarà la musica del-la Banda “Don Bosco” di Salug-gia e del gruppo dei Tamburini.

Dopo la conferenza su “Il Fa-giolo e la sua terra” (inizio alle 11), si tornerà a tavola per il “Pranzo della sagra”, con specialità panis-sa e fritto misto, oltre all’antipasto misto piemontese, insalata di fa-gioli, vitello tonnato, insalata di cavolo verza, e per dessert bunet al fagiolo e biscotto alla gremola. Per i bimbi, invece, pasta, bistec-ca impanata con patatine fritte e dolci.

Il pomeriggio sarà allietato dal-la musica del gruppo itinerante Donkey Crossing Street Band.

Per la cena “Gustando il fa-giolo” ed il “Pranzo della Sa-gra” si può ancora prenotare contattando Macelleria Moletto 0161.486462 (Barbara), Emanue-le 349.2702500, oppure rivolgen-dosi presso tutti i negozi di Salug-gia convenzionati.

Diana Gallo

Saluggia. (d.ga.) Dome-nica 19 ottobre alle 11 nella sala consiliare del Munici-pio si terrà la conferenza su “Il Fagiolo e la sua terra”, per illustrare l’importanza di un’agricoltura di qualità, tesa a salvaguardare i pro-dotti tipici e di nicchia, qua-li il Fagiolo di Saluggia, e le opportunità che si possono sviluppare per il rilancio dell’economia rurale, e con essa l’indotto turistico che può crescere attorno all’e-nogastronomia in generale.

Dopo l’apertura del sin-daco Firmino Barberis, interverranno Mino Ta-ricco (membro della Com-missione Agricoltura della Camera dei Deputati, ex assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte) con “Il prodotto di qualità in agricoltura per il rilancio dell’economia”, Giovanni Corgnati (consigliere e vi-cepresidente Commissione Agricoltura Regione Pie-

monte) con “Difesa e rilan-cio del territorio”, e Giorgio Cottura (presidente Unione Industriale di Vercelli e pre-sidente Sorin Site Manage-ment) con “La realtà azien-dale nella terra del fagiolo”. A seguire “I fagioli dalla fame alla nutraceutica” a cura del medico di base Pri-mo Loris Finotto, e “Presidi e Arca del Gusto: gli stru-menti di Slow Food per la tutela dei prodotti tipici” di Gabriele Varalda (referente Slow Food di Vercelli).

Quattro giorni dedicati al FagioloDa giovedì a domenica la seconda edizione della Sagra del tipico legume saluggese

Un fitto programma di appuntamenti gastronomici, culturali, sportivi e musicali

Domenica la conferenza“Il Fagiolo e la sua terra”

Nella sala consiliare del Municipio

Gabriele Varalda (Slow Food)

La preparazione della panissa

Un momento del pranzo domenicale dell’anno scorso

Saluggia. (d.ga.) Slow Food sarà una presenza attiva alla Sagra del Fagiolo, non soltanto con la partecipazione alla conferenza, ma anche con uno stand in piazza nella giornata di sabato 18. Il Comitato per la Promozione delle Terre del Fagiolo ha segnalato il Fagiolo di Saluggia all’Arca del Gusto di Slow Food, attraverso il formulario del sito dell’associazione, per tutelarlo e valorizzarlo.

«L’Arca del Gusto – spiega il Comitato - è un importante catalogo online che cresce giorno dopo giorno, raccogliendo la denuncia di chi vede i sapori della propria infanzia scomparire, portando via un pezzo della cultura e della storia di chi li ha condivisi. Il Fagiolo di Saluggia ha tutte le carte per “sali-re” su questa Arca dato il forte legame che esso con il territorio di Saluggia, inteso però non solo come spazio climatico e ambientale, ma anche come contesto culturale e storico in cui è nato e si è sviluppato. Gli obiettivi sono di denunciare il rischio che il Fagiolo di Saluggia possa scomparire nell’arco di qualche generazione per essere soppiantato da produzioni più redditizie e invitare tutti a fare qualcosa per tutelarlo, salvaguardandone non solo la produzione di “piccola scala”, ma anche la propria storia e della comunità in cui esso viene coltivato ed a cui è legato. Non a caso Saluggia è conosciuto come “Pais di Faseü”».

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Saluggia. (d.ga.) La sezione ver-cellese del Camper Club La Gran-da Italia organizzerà per la sera di venerdì 17 il rinfresco di benve-nuto per i camperisti. Poi, come lo scorso anno, parteciperanno ai numerosi appuntamenti della Sa-gra, come la “Pedalata del Fagio-lo”, un giro in bicicletta attraverso i luoghi caratteristici di Saluggia e la sua frazione, ed alle visite guidate al Castello comunale, alla chiesa, a Casa Faldella e all’orto botanico di Vita Tre a cura dei ragazzi delle

scuole. La sera di sabato prende-ranno parte alla cena ed alla serata danzante, mentre il giorno succes-sivo festeggeranno con un aperiti-vo finale, prima di ripartire.

Gli organizzatori si aspettano la stessa partecipazione della passata edizione, con 150 camper e 300 persone, provenienti in buona par-te da Novara e Milano.

Il Camper Club La Granda con-ta 18 sezioni in tutto il nord Italia, ed ha come obiettivo la promozio-ne del territorio.

Eventi e iniziative intorno al FagioloMostre, tornei, laboratori, visite guidate, giochi: una grande festa

Nel fine settimana gruppi e associazioni coinvolgeranno i saluggesi e i visitatori

Saluggia. (r.s.) L’Associazio-ne culturale “Giovanni Faldella” la sera di venerdì 17 presenterà il nuovo libro Fagioli… che bontà!, una raccolta di ricette che hanno come ingrediente il Fagiolo, che sarà pos-sibile acquistare durante la serata.

Il pomeriggio seguente in piazza alle 15.30, l’associazione organizze-rà, come lo scorso anno, “Il giro del Fagiolo”, una specie di gioco dell’o-

ca, composto da tessere di formato gigante, nel quale i partecipanti dovranno rispondere ad alcune do-mande che riguarderanno Saluggia, la sua storia, i personaggi e i monu-menti. All’attività parteciperanno i bambini delle scuole elementari.

L’associazione inoltre ha realiz-zato il gioco da tavolo “Il giro del Fagiolo” che verrà donato ai nuovi tesserati.

Arrivano i camperisti

Il libro Fagioli... che bontà!

Saluggia. (d.ga.) L’as-sociazione Vita Tre ha organizzato, per la Sagra del fagiolo, diverse attivi-tà ed esposizioni presso i locali del Centro Vita.

Venerdì 17 ottobre i fe-steggiamenti prenderan-no il via alle 16.30 con un’edizione straordinaria del Tombolone.

Sabato e domenica alle 9.30 apriranno i labora-tori e le mostre, nel corti-le Appiani verranno ven-duti canestreij e frigie, mentre nel pomeriggio in piazza verrà allestito un gazebo dell’associa-zione.

A Vita Tre

Saluggia. (d.ga.) Sabato 18, nel Palestrone di via Ponte Rocca verrà disputato il torneo di pallavolo “Bean Volley”. Le partite cominceranno alle 9, e vedranno sfidarsi sul campo squadre composte da quattro gio-catori, eventualmente con due riserve. Con l’iscrizione ogni partecipante avrà diritto alla maglietta del torneo e al pranzo.

Al mattino si disputeranno le partite di girone, poi il pranzo, e nel po-meriggio riprenderanno incontri ad eliminazione diretta e le finali. Per informazioni: Daniele 347.8153065, Giorgio 333.6035124.

“Bean Volley” sabato in palestraSaluggia. (d.ga.) Per la Sagra del fagio-

lo, nel pomeriggio di sabato, dalle 15.30 ai più piccoli verrà dedicato il labora-torio ludico espressivo “La bottega dei giocattoli: Strani Vari e Mago Indaco”, a cura della cooperativa sociale Vita onlus.

L’attività, per bambini dai 3 agli 11 anni, prevede anche la partecipazione di genitori e nonni, per trascorrere e condi-videre un momento di gioco con la fami-glia, e con il fine di stimolare la creatività e la fantasia dei piccoli.

Un’animatrice leggerà le storie di Stra-ni Vari e Mago Indaco, creando una cornice narrativa che introdurrà i parte-cipanti in un mondo fantastico. Verran-no utilizzati materiali di scarto come bot-tiglie di plastica e carta recuperata, per costruire i personaggi di una storia che avrà come tema di riferimento il fagiolo.

La bottega dei giocattoli

innovatec6

CresCentino7

CresCentino. (b.l.) L’Amministra-zione comunale ha deciso che se il pagamento della prima rata della Tasi avverrà entro il 31 ottobre non saranno applicate more, sanzioni o interessi; la scadenza resta comunque fissata al 16 ottobre. «Pur avendo un ufficio apposito per la consulenza ai cittadini - osserva il sindaco Fabrizio Greppi - non abbiamo una banca dati, essendo questo il primo anno di applicazione; il prossimo anno potre-mo emettere i bollettini precompilati. Nessun sindaco è contento di aumen-tare le tasse, se avessi potuto non avrei applicato la Tasi: sono obbligato per

ottemperare ai trasferimenti forzosi dal Comune allo Stato».

Il sindaco lamenta quanto è sta-to fatto (e, soprattutto, non fatto) dell’Amministrazione che ha pre-ceduto la sua: «il decreto era uscito a marzo, avrebbero potuto definire

Tasi e Tari prima del bilancio, per dare più tempo ai cittadini di fare i calcoli. Perchè non l’hanno fatto? Semplice: perché si stava per andare a votare. Hanno guardato solo il loro interesse elettorale immediato. Noi in due mesi abbiamo dovuto fare tutto,

studiare tutto dall’inizio, anche il bi-lancio, come nel ‘99 del resto. Ades-so siamo ingolfati, i cittadini escono dall’ufficio per la Tasi e loro sono lì in piazza Vische a sobillarli, a dire che la tassa è iniqua e che è colpa del sindaco; invece di criticare potevano davvero farlo loro invece di buttare a mare l’interesse della città. Li invito a stare zitti: se l’Italia va male è per questo, i politici guardano il loro in-teresse, il mantenere la poltrona».

Oltre a questo rinvio la Giunta sta anche valutando di differire il termi-ne per il saldo della Tari (tassa rifiuti), che andrebbe così a cadere nel 2015.

CresCentino. (s.b.) Di fronte alle motivazioni di ordine eco-nomico addotte dal sindaco Fabrizio Greppi per il mancato acquisto di parte dell’Oratorio, il consigliere di minoranza ed ex vicesindaco Franco Alle-granza commenta: «è vero che oggi vi sono difficoltà a liquida-re le fatture anche a fronte dello stanziamento dei fondi per il patto di stabilità, ma è anche vero che è l’unica area nel cen-tro storico utilizzabile per risol-vere il problema dei parcheggi è il campo sportivo dell’Oratorio. È già inserita una clausola in tal senso nella convenzione tra un privato ed il Comune in seguito all’approvazione di un Pec: oltre a costruire altrove, il privato si accolla l’onere di ristrutturare l’interno dell’Oratorio per cre-are parcheggi. La parte di im-mobile che nell’ipotesi sarebbe diventata del Comune poteva per ora restare come era e in fu-turo, con interventi regionali o fondi diversi, si sarebbe potuto renderla abitabile per emergen-ze abitative, risparmiando così i circa 50 mila euro che oggi il Comune paga per gli affitti. Inoltre la Curia avrebbe avuto a disposizione 200 mila euro da investire nel nuovo Oratorio: 100 mila erano stati inseriti nel bilancio 2013 e gli altri erano da inserire nel 2014, derivati dai risparmi del mutuo acceso da Greppi per la ristrutturazio-ne dell’ex Casa delle suore della

Carità, quindi senza prendere un centesimo dai fondi comu-nali. C’era già l’avallo della Cassa di Risparmio di Vercelli. Così il vecchio Oratorio non sarebbe caduto nella specula-zione edilizia; se Greppi vuole intraprendere un’altra strada ha l’autorità per farlo, e quindi fac-cia quello che gli fa comodo». L’ex Casa delle suore

Anche sull’ex Casa delle suore esterna le sue osservazio-ni: «è noto a tutti che quando è stata acquistata dal Comune un privato aveva manifestato il proprio interessamento in vista di trasformarla in una casa di riposo. Perchè l’ha acquistata il Comune? Io non so dare una

risposta, va chiesto a Greppi. Il costo complessivo dell’ac-

quisto e della ristrutturazione ad oggi ammonta a un milione e 200 mila euro circa; all’epo-ca dopo aver sperperato questi soldi non hanno comprato il terreno, 60 mila euro, così è fi-nito in mano alla speculazione edilizia. La zona dove intende lasciar crescere l’erbaccia e vivere le serpi è il risultato del suo Piano Regolatore appro-vato nel 2009, qualche setti-mana prima che Greppi fosse rottamato. Il giardino non po-trebbe diventare parcheggio perché è indicato come area verde. Adesso la Casa ospita il centro anziani; con metà del-

la cifra spesa sin qui si poteva realizzarlo nuovo con soluzio-ni adeguate che farebbero di-mezzare i costi di gestione.

In conclusione io credo che Greppi dovrebbe accettare i consigli di uno “straniero” e iniziare a preoccuparsi di ri-solvere i problemi di Crescen-tino, cosa che non ha fatto in questi mesi».

Il riferimento è alla citazione di Greppi che ha ripreso la de-finizione dell’ex sindaca Mari-nella Venegoni, “i crescentine-si sono rappresentati da uno di Verrua” e se ne è dichiarato preoccupato. «Siamo in un’era di globalizzazione, in Europa non ci sono frontiere per cui sono io da cittadino che mi preoccupo avendo un sindaco che pensa che una persona nata a 3 km in linea d’aria da Crescentino dove vive e lavora da 34 anni sia uno straniero. Se questo teorema fosse valido il 75% della Giunta Greppi do-vrebbe dimettersi domattina. Comprendo anche le nostalgie di Greppi per quello che predi-cava la superiorità della razza ariana, quindi lo invito a pren-dere atto della sua nostalgia e che i tempi sono cambiati».

«Mie dimissioni? Non decide lui»«In merito alle mie dimis-

sioni e al passaggio alla secon-da preferenza della lista sono stato eletto da 930 persone e quindi quando sarà ora di un ricambio lo decideranno la lista e i simpatizzanti, non Greppi; pensi a casa propria che problemi ne ha già tanti. Sono consapevole di non esse-re un giovanotto, ma Greppi non è più un adolescente, sia-mo entrambi degli anni Cin-quanta, stessa generazione». La manutenzione all’asilo privato

Non è passata inosservata, in-fine, la revoca della delibera che autorizzava gli operai del Comune ad eseguire la manutenzione del verde presso l’asilo privato. «Il Pd non ha mai detto né a livello cre-scentinese né a quello nazionale di voler abolire le scuole paritarie, è un’invenzione di Greppi. L’asilo era in forte difficoltà finanziaria e ora grazie al consiglio direttivo e a chi lo amministra, che sta la-vorando bene, offre alle famiglia un servizio alternativo alla scuola materna statale senza danneggiar-la. Che il Comune intervenga con poche migliaia di euro mi pare fat-to di buon senso che va oltre ogni schieramento politico».

Per pagare la prima rata della Tasi c’è tempo fino a fine meseL’Amministrazione comunale: nessuna sanzione a chi non effettua il versamento entro il 16

Il sindaco Greppi attacca gli amministratori che l’hanno preceduto: «Per interessi elettoralihanno evitato di definire le tariffe, e ora stanno in piazza Vische a sobillare i crescentinesi»

Allegranza: c’era già l’accordo, e anche l’avallo della banca

«Così, anziché creare nuovi parcheggi in centro,Greppi darà l’oratorio alla speculazione edilizia»

La fregola di andare sui social net-work, di postare perle di saggezza (?) sui blog, di chiacchierare (filmati e ri-versati in rete) davanti a un caffè ha fatto scordare agli amministratori cre-scentinesi, passati e presenti, una cosa fondamentale: che il Comune parla innanzitutto per atti. Delibere, deter-mine, ordinanze. E il sito istituzionale del Comune di Crescentino, in questo, è largamente deficitario.

L’albo pretorio digitale è obbliga-torio, e fin lì niente da dire. Seppur pubblicate in ritardo, le delibere e le determine il loro mesetto all’albo lo trascorrono sempre, e chi vuole può consultarle e scaricarle. Ma poi, termi-nato il tempo di esposizione obbligato-rio per legge?

Uno dei vantaggi del digitale rispetto al cartaceo è costituito dal fatto che si può conservare molta documentazione in uno spazio piccolissimo. Mentre un tempo gli uffici soffocavano nella car-ta, e intere foreste finivano in fotocopie, ora è sufficiente poca “memoria” per archiviare centinaia di delibere, deter-mine e atti vari. Ebbene: perché a Cre-scentino, se si cerca un atto del 2012 o degli anni precedenti, sul sito istituzio-nale del Comune non lo si trova ma oc-corre far domanda (su carta) e farsi fare le fotocopie dagli impiegati (su carta), e oltretutto pagare i “diritti di ricerca”?

Diamo un’occhiata ai siti dei Comu-ni qui intorno, anche più piccoli. Su quello di Trino si trovano gli atti (deli-bere di Consiglio e Giunta) dal 2010 in poi. Su quello di Saluggia tutte le de-libere dal 2002 in poi (poche, però, le determine: quelle le fanno sparire). Su quello di Santhià, tutte le delibere dal 2010 e tutte le determine dal 2011 ad oggi. Su quello di Crescentino? Qual-cosetta del 2013, molto del 2014.

Ovviamente non è un problema di memoria (cinque anni di delibere e de-termine in pdf stanno comodamente su una chiavetta usb), è un problema di testa. C’è qualcuno, in Municipio, che - magari in orario di lavoro, maga-ri comandato dai superiori - a un certo punto “toglie” gli atti dal sito. Certo, lasciarli lì non è obbligatorio (la leg-ge regola solo la breve pubblicazione all’albo pretorio), ma sarebbe un gran segno di trasparenza e di civiltà. Sareb-be la volta in cui il buonsenso prevale sulla burocrazia.

Perché cancellare dal sitola memoria del Comune?

Delibere e determine

L’oratorio, in via San Giuseppe

Il Municipio crescentinese

«Siamo ingolfati»«Il decreto era uscito a marzo,noi in due mesi abbiamo dovutofare tutto, anche il bilancio.Ora è meglio che stiano zitti»

di Umberto Lorini

MOSCA (CreSCentinO riCOMinCiA)

«Come la Casa delle Suore:nulla di nuovo sotto il sole»

CresCentino. (r.c.) Anche il consi-gliere Gian Maria Mosca (Crescen-tino ricomincia) interviene in merito all’intenzione del sindaco Greppi sulla possibilità di cedere l’oratorio di via San Giuseppe a privati: «Sotto la vecchia Amministrazione Greppi - afferma - si modificò ad hoc il Piano Regolatore creando i presuppo-sti per la grande speculazione edilizia nell’area delle Suore della Carità. Oggi Greppi mette le mani avanti parlando di un nuovo apposito ritocco al Prg che renderà appetibile per l’imprenditoria privata l’oratorio dei crescentinesi. Nel frat-tempo cerca di vendere i terreni comunali alla metà del loro valore, come sventato dalla minoranza all’ultimo Consiglio. Quindi - conclude Mosca - nulla di nuovo sotto il sole».

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CRESCENTINO. A seguito della rinuncia del Comu-ne all'acquisto dell'orato-rio di via San Giuseppe, il parroco don Edoardo ha lanciato un appello alla comunità per reperire i fondi mancanti per com-pletare la costruzione del nuovo Oratorio. I lavori stanno procedendo, arri-vando alla Madonna del Palazzo si possono vede-re i pilastri che si ergono e la recinzione rossastra del cantiere spicca nella bruma autunnale.

La Cei (Conferenza episcopale italiana) fi -nanzia il 75% della spesa, che supera il milione di euro, ma servono ancora 300 mila euro. Venendo meno la vendita del vec-chio Oratorio la somma è totalmente da reperire: “La parrocchia - spiega don Edoardo - sarà co-stretta a fare un mutuo bancario (con tanto di

spese di interessi). La do-manda è questa: potrem-mo evitare questa ulte-riore spesa? Ci rendiamo conto della crisi, ma se ci fosse una generale mobi-litazione, con poco di cia-scuno, potremmo farcela. Allora noi sacerdoti ci ri-volgiamo a tutti: fate un giusto obolo, secondo le proprie possibilità! Così potremo dire che ci sen-tiamo partecipi di questa

opera ed esprimeremo concretamente l'apparte-nenza a questa comunità. Il sacrifi cio sarà ripagato, perchè le realtà che lo richiedono, saranno ap-prezzate di più. Grazie

per la vostra generosità!”. Così si conclude l'avviso letto al termine delle ce-lebrazioni.

Non è un momento fa-cile per la parrocchia di Crescentino: la necessità di pagare i lavori man mano che procedono, continuare a sostenere l'attuale struttura utiliz-

zata per molteplici a t t i v i t à , trovare so-luzioni in-sieme agli altri com-ponenti del cons ig l io di ammi-nistrazio-

ne dell'asilo privato per la

manutenzione del ver-de. Si vedrà nei prossimi mesi quale sarà la rispo-sta dei crescentinesi.

Silvia Baratto

CRESCENTINO. (s.b.) La Giunta sta ridisegnando lo schema del mercato. Torna alla ribalta il pro-blema delle distanze di sicurezza, argomento controverso che attana-glia i centri storici; «c'è una circolare ministeria-le – spiega il vicesindaco Carmine Speranza, che ha anche la delega al commercio – che impo-ne di lasciare libero un passaggio di tre metri e mezzo».

La norma è stata emes-sa da tempo, i sopralluo-ghi dei Vigili del fuoco avevano portato all'ipo-tesi di spostare il merca-to in piazza Matteotti, ma la sindaca Marinella Venegoni e i mercatali si erano opposti. Adesso pare si stia trovando una soluzione: «lasceremo il mercato in centro, ma le bancarelle non verranno posizionate nelle vie che

non rispettano la distan-za; per parlarne con gli interessati organizzeremo una riunione con i mer-catali ed i commercian-ti». Anche questi ultimi si sono sempre dichiarati contrari ad un eventuale spostamento che avrebbe dirottato altrove, maga-ri verso i supermercati, i possibili clienti. «Stiamo cercando una soluzione, è un rischio per i cittadini e

anche per il sindaco e gli amministratori, responsa-bili della sicurezza».

E della proposta, lan-ciata in campagna elet-torale, di un secondo giorno di mercato, che ne è stato? «Più che un se-condo giorno di mercato stiamo pensando di orga-nizzare delle fi ere nel cor-so dell'anno in modo che possano essere un volano per la città».

Accorato appello di don Edoardo ai fedeli:«Fate tutti un obolo per il nuovo oratorio»

Mancano 300 mila euro: «possiamo evitare di accendere un mutuo?»

Il mercato occupa le vie del centro cittadinoIl cantiere del nuovo oratorio

Il parroco mostra i lavori in corso a vescovo e sindaco

Speranza: «Dobbiamo ridisegnare il mercato,va lasciato un passaggio di tre metri e mezzo»

L'assessore al commercio e le distanze di sicurezza

Al circolo Pd si discute di temi nazionaliLa riunione di giovedì scorso con il segretario Ravarino

CRESCENTINO. (s.b.) Il circolo del Partito Demo-cratico sta riprendendo l'attività: giovedì scorso si è svolto un primo incon-tro interlocutorio a cui il segretario reggente Mau-rizio Ravarino ha invitato i componenti del diretti-vo, gli ex amministratori e alcuni attivisti; parteci-pazione buona, anche se mancavano alcuni nomi “eccellenti”. Per venerdì 17 è prevista una serata a cui sono stati invitati i membri del direttivo provinciale

e gli iscritti crescentinesi, così come richiesto nell'as-semblea precedente.

La fi nalità, spiega Dante Balzola, «è dare l'avvio ad un nuovo circolo»; ciascu-no porterà la propria idea di rinnovamento e gestione in un confronto aperto e di-retto. «A mio parere - dice l'ex segretario - i problemi essenziali sono due: dob-biamo avere un approccio diverso alle questioni per-ché non siamo più in am-ministrazione e soprattutto dobbiamo ricordarci di es-

sere un partito. Serve una maggiore collaborazione tra vecchi e giovani, che de-vono essere lasciati liberi di fare, se avranno bisogno di noi ci saremo, ma non per imporre la presenza, per portare l'esperienza. C'è anche da ricordare che il nostro circolo comprende anche Verrua, Lamporo e Fontanetto Po, e quindi tut-to il territorio va coinvolto nei programmi».

Gran parte dell'incontro di giovedì è stato dedica-to alla discussione su temi

caldi dell'attualità politica nazionale: il jobs act, l'ar-ticolo 18, la posizione del sindacato. Prossimamente si discuterà anche dell'orga-nizzazione del circolo, del tesseramento e del rinnovo di direttivo e segreteria.

Maurizio Ravarino

CRESCENTINO. (s.b.) L'Istituto “Calamandrei” ha ade-rito al progetto Reddso, Régions pour l'Education au Développement Durable et Solidaire. Lanciato dall'Eu-ropa e sostenuto dalla Regione, è la naturale prosecu-zione di un progetto precedente, “Dalle Alpi al Sahel”, promosso anch'esso dalla Regione; vi aveva aderito il “Calamandrei” tramite il Parco delle Lame del Sesia, uno dei partner anche di questa seconda proposta.

Il bando intende sostenere con un contributo economi-co quegli istituti che nell'anno scolastico in corso intendano promuovere “percorsi didattici che integrino l’educazione allo sviluppo sostenibile con l’educazione alla solidarietà internazionale, in una prospettiva di educazione alla citta-dinanza mondiale”. Referente è la professoressa Marilena Vittone, che con altri colleghi ha presentato in Regione il progetto “Il riso fa bene”, fi nalizzato alla rifl essione sull'a-

gricoltura sostenibile nel Vercellese e la comparazione con un Paese in via di sviluppo. Proseguirà quindi l'analisi del Burkina Faso, già scelto nell'esperienza passata.

Le altre regioni coinvolte nel progetto europeo oltre al Piemonte sono la francese Rhône-Alpes, capofi la, la spagnola Catalogna e la polacca Malopolska; i partner del Calamandrei sono il Comune, che ha accordato il patrocinio gratuito e dovrebbe essere il tramite con la Provincia ed il territorio, le Lame del Sesia, la Croce Rossa per curare l'aspetto nutrizionale del rapporto agricoltura-ambiente. Altri docenti si occuperanno di approfondimenti diversi, come la ricerca di ricette della tradizione. Il lavoro di insegnanti e studenti procederà comunque, se l'istituto si aggiudicherà il contributo ver-rà utilizzato per uscite didattiche ed incontri con esper-ti, sempre in relazione alla tematica trattata.

Sviluppo sostenibile e solidarietà internazionale

Il progetto Reddso al "Calamandrei"

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CresCentino. (s.b.) Il 55° anniversario di fondazione del gruppo comunale Fidas è sta-to festeggiato domenica pomeriggio. L’evento si è svolto nel cortile dell’I-stituto “Calamandrei” di ragioneria, dove è situata la sede dei donatori di sangue, che si sono ritro-vati qui verso le 16. Gui-dati dalla Banda “Luigi Arditi” hanno sfilato insieme ai colleghi dei gruppi di Fontanetto Po, Valle Cerrina, Settimo, Verolengo, Asigliano, Tonco, Chivasso, Olce-nengo e Casalborgone e si sono avviati al santua-rio della Madonna del Palazzo, dove hanno as-sistito alla messa celebra-ta dal rettore don Edoar-do ed accompagnata dal coro polifonico “Città di Crescentino”.

Rientrati in sede ac-compagnati da un piova-sco si sono raccolti sotto

la tensostruttura allestita nel cortile per procedere alle premiazioni. Parec-chi i volontari che hanno raggiunto un buon nu-mero di donazioni, seb-bene, come ha spiegato il capozona Francesco Pao-nessa, Crescentino abbia ridotto il numero degli appuntamenti annui per consentire di sopravvive-re ai gruppi di Fontanetto Po e Costanzana. A giu-gno l’Arpa ha controlla-to i locali e li ha ritenuti idonei, mentre non è sta-

to possibile proseguire le donazioni di plasma con l’autoemoteca, quindi i

donatori dovranno rivol-gersi alle sedi di Trino, Vercelli e Chivasso.

Paonessa insieme al sindaco Fabrizio Greppi ha consegnato gli attesta-ti ai premiati, una qua-rantina, chiamati dalla presidente Gianna An-drietti; le terze medaglie d’oro, 100 donazioni, sono state assegnate a Gaspare Girelli e Mau-rizio Novella che hanno iniziato insieme anni addietro e stanno pro-seguendo in parallelo. Per chiudere la giornata doppiamente festiva una simpatica cena.

Festeggiati i 55 anni del gruppo FidasDomenica pomeriggio: sfilata con la Banda, messa alla Madonna del Palazzo e cena conviviale

Il sindaco e il capozona hanno consegnato attestati e medaglie a una quarantina di donatori

sabato sera al teatro angelini

Applausi a MongianoCresCentino. (s.b.) Standing ovation per Giovanni Mon-

giano nella serata del suo ritorno all’Angelini di Crescen-tino. Lo spettacolo di sabato è stato salutato da una sala piena, dagli habitués non solo locali ai giovani, davvero numerosi, parecchie presenze si potevano considerare tri-buti di stima; grande assente l’Amministrazione comunale.

Il mite, quasi patetico Matteo Sinagra, attore della compagnia del commendator Ermete Zacconi, uomo che legge, è indissolubilmente legato al teatro; nulla lo può distogliere da quello che è al contempo il suo sogno ed il suo cruccio: non le umiliazioni, non i disagi, anche la morte deve attendere e soccombere al fascino dal palco-scenico. I grandi autori hanno scritto la storia del teatro, a farlo vivere ci pensano i Matteo Sinagra di tutto il mondo.

Il fascino e la passione si sono trasferiti dalle tavole di proscenio alla platea che ha riso, applaudito e si è com-mossa davanti al tributo espresso con garbo, naturalezza, senza prosopopea o vittimismo. Una serata di arte regala-ta dal regista e attore al suo pubblico.

Lo stand allestito in piazza Caretto

I labari delle associazioni in chiesa La Banda “Arditi” ha suonato sul piazzale del santuario

CresCentino. (s.b.) Sabato e domenica i volontari coordina-ti dalla referente locale Vanna Fasciola Alesina hanno distri-buito sacchetti di mele in tutta la città raccogliendo fondi a favore dell’Aism, l’associazione italiana per la sclerosi multipla.

Il risultato conseguito è stato decisamente buono, le posta-zioni fisse presso i supermercati e nelle piazze e quella mobile hanno raggiunto molti cittadi-ni, permettendo così di conse-guire un valido contributo eco-nomico ed informativo.

I volontari coordinati da Vanna Fasciola Alesina

Le mele dell’Aism

Il gruppo di volontarie al supermercato Conad

I volontari al supermercato Dico

CresCentino. (s.b.) Nelle domeniche di ottobre in parrocchia si festeggiano gli anniversari di matrimonio. Hanno già rinnovato le promesse Flora Baesso e Giovanni Zanero, Giuseppina Buratore ed Eugenio Buratore, che il 12 ottobre hanno celebrato il 50° anniversario. La prossima domenica festeggeranno i 25 anni Marinella Azzoni e Adriano Angiono, Antonietta Lanza e Luca Preti. Invece il 26 ottobre Fortunata Militano e Massimo Deambrogio rinnoveranno il rito dopo 20 anni di matrimonio, Serafina Mastrococco e Domenico Salva-tore taglieranno il traguardo del 40°, Giuseppina Nicolosi e Bruno Azzoni del 53°, Maria Paciocco e Danilo Bertin del 55°. Le adesioni sono ancora aperte.

Gli anniversari di matrimonio

Un momento della premiazione

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VERRUA SAVOIA LAMPORO

FONTANETTO PO PALAZZOLO

VERRUA SAVOIA. (s.b.) Il Leo Club di Santhià, che raccoglie i giovani del Lions Club, ha organizzato una cena di gala alla Fortezza venerdì 3 ottobre per raccogliere fondi in favore della Lilt, la Lega italiana lot-ta ai tumori. Dopo una visita storica guidata i convenuti si sono raccolti nel salone addob-bato per l'occasione e nel corso della cena sono stati presentati i progetti di prevenzione e sensibilizzazione che verranno sviluppati sul territorio. Una serata interessante e utile, che ha raggiunto anche l'obiettivo economi-co raccogliendo un cospicuo contributo.

LAMPORO. (s.b.) È in fase di cambiamento la con-venzione relativa al segre-tario comunale Corrado Cellocco. Sino a luglio di quest'anno era attiva una condivisione del profes-sionista con il Comune di Ponderano, in provincia di Biella; al 23 luglio que-sto Comune ha receduto unilateralmente, possibilità prevista dalla convenzio-ne stipulata nel 2009, la quale prevede anche che il rapporto possa decadere dopo tre mesi. Avendo dato

comunicazione alla Pre-fettura di Torino nei primi giorni di agosto, la delibera avrà effi cacia dal 1° no-vembre.

Ponderano ha stabilito un nuovo accordo con la vi-cina Occhieppo, che entre-rà in vigore dal 16 ottobre; da quella data il Segretario sarà virtualmente a pieno incarico a Lamporo, in re-altà sarà presente e retribu-ito nella forma consueta. Da novembre passerà da 10 a circa 7 ore settimanali e verrà fi rmata una con-venzione con San Sebastia-no Po, Lauriano e Monteu da Po. Ciò comporterà un risparmio di circa cinque-mila euro all'anno.

FONTANETTO PO. (s.b.) La Giunta comunale ha deli-berato di presentare un ri-corso al tribunale di Vercelli perché in quella sede venga uffi cialmente riconosciuto che l'eredità del fontanettese Almerino Gatto è tuttora in sospeso e venga nominato un curatore. Il Comune si è pre-munito nominando proprio rappresentante legale l'avvo-cato Paolo Scaparone, che sarà coadiuvato dall'avvocato Elena Alfero.

La vicenda risale a circa un anno addietro: a fi ne ottobre 2013 l'Arpa di Vercelli inviò

una comunicazione al Co-mune chiedendo di verifi ca-re e individuare chi dovesse effettuare il lavoro di ripuli-tura della cascina Borcanino come indicato da quell'ente in seguito ad un sopralluogo. Solo nel mese seguente arrivò in Municipio l'ordine di boni-fi ca emesso dal tribunale.

Una serie di lutti aveva reso più complessa l'individuazio-ne di chi avrebbe dovuto far eseguire il lavoro; a luglio 2012 era defunto Almerino, quindi l'eredità era passata al fi glio Luca, che però era morto ad ottobre dello stes-

so anno, e la moglie Viviana Hernandez Merida aveva ri-nunciato all'eredità.

Nell'anno in corso il Co-mune ha proceduto a com-piere due passi: la messa in sicurezza dell'area, che ora è recintata, e la richiesta di in-dividuazione di un legittimo erede. «In assenza di un qual-siasi erede legittimo – spiega il sindaco Riccardo Vallino – toccherebbe a noi emettere un'ordinanza; però possibi-li eredi pare ce ne siano. Ci stiamo muovendo con atten-zione, seguendo i consigli le-gali di uno studio esperto».

PALAZZOLO. (s.b.) Il Comune ha recintato l'area dell'acquedot-to per evitare che continuasse ad essere utilizzata con discarica all'aperto. La zona si trova appe-na fuori dal paese, dietro il cam-po sportivo; è di proprietà del Comune, che prima condivideva l'ingresso e il cortile con la socie-tà che gestisce l'acquedotto; poi per motivi di igiene questa si è spostata in una parte del capan-none in modo da avere un acces-so proprio e il cortile è rimasto di sola pertinenza comunale.

«Finora - dice il sindaco Emi-liano Guarnieri - molte per-sone hanno portato qui i loro

ingombranti come se fosse un centro di raccolta; adesso che è recintato ed il cancello chiuso speriamo capiscano che non li possono lasciare in giro per il paese». Non è l'unico punto in

cui si accumula immondizia, ve ne sono altri magari meno ap-pariscenti di quelli posti sulla provinciale. «Serve trovare una soluzione anche con Atena e il Covevar; sappiamo che alcuni cittadini scaricano rifi uti in giro, ma è anche vero che il servizio di raccolta va potenziato, reso più puntuale. Due settimane fa abbiamo incontrato i funziona-ri della Provincia per sollecitarli a ripulire le isolette, ma anche loro hanno problemi. Vorremo potenziare il controllo instal-lando telecamere e mettendo in grado di collaborare vigili e Provincia».

«Quella non è una discarica per ri� uti ingombranti»Il Comune ha recintato l'area dell'acquedotto, dietro il campo sportivo

Il sindaco: il servizio di raccolta va potenziato e reso più puntuale

A chi tocca pulire e boni� care la cascina Borcanino?Il Comune: si nomini un curatore per l'eredità GattoLa Giunta ha nominato un legale e presentato ricorso in tribunale

PALAZZOLO. (s.b.) Il Comune ha dato la disponibilità della palestrina, la parte sopraelevata della palestra posta sugli spogliatoi, in uso alle as-sociazioni che già proponevano cor-si a Palazzolo, e ne ha invitate altre allettandole con costi minimi. «Ab-biamo chiesto un rimborso davvero basso – spiega il sindaco Emiliano

Guarnieri – giusto per coprire le spe-se di pulizia». La fi nalità era di con-fermare le attività degli anni passati e incrementare l'offerta con nuove proposte. Adesso sono al via danza, ballo latino-americano, hip-hop, pi-lates, ginnastica dolce. «L'Ammini-strazione li ha anche pubblicizzati con lettere e volantini».

Il segretario comunale Cellocco in condivisionecon San Sebastiano, Lauriano e Monteu da Po

Dopo la rescissione della convenzione con il Comune di Ponderano

Raccolta fondi per la Lilt:cena di gala del Leo Club

Il sindaco Emiliano Guarnieri

PALAZZOLO. (s.b.) La prima edizione della Festa della birra, pre-vista per sabato 11 ot-tobre, è stata rinviata a causa del maltempo previsto per il fi ne set-timana. «Ci è spiaciu-to molto – commenta il sindaco Emiliano Guarnieri – ma non possiamo sprecare i po-chi fondi del Comune, è denaro pubblico. La riprenderemo in prima-vera, inserendola nel programma che stiamo già predisponendo».

La Festa della birrarinviata a primavera

Alla palestrina iniziano i corsidi danza, pilates e ginnastica

Il segretario Corrado Cellocco

LAMPORO. (s.b.) I lamporesi sono sempre in prima fi la quando c'è la raccolta fondi per l'Aism e anche quest'anno hanno dimostrato la loro disponibilità. Tra i volontari coordinati dalla responsabile locale Vanna Fasciola Alesina c'erano Giulia e Angelo, che hanno venduto l'intera dotazione di sacchetti di mele. Un plauso a Lamporo per il risultato ottenuto.

Per la ricerca sulla sclerosi multipla

Vendute tutte le mele dell'Aism

VERRUA SAVOIA. (s.b.) Gruppi storici di varie epoche hanno movimen-tato la Fortezza domenica 12 ottobre. Purtroppo il tempo variabile non ha permesso ai fi guranti di seguire il programma in tutte le sue fasi, ma il pub-blico ha comunque potu-to effettuare visite guidate, ammirare i costumi rico-

struiti minuziosamente che attraversavano i seco-li; provare una sensazione di paradosso vedendo un soldato scozzese della bat-taglia di Waterloo discu-tere con un italiano della seconda guerra mondiale appena uscito dall'ospe-dale militare posto nella “taverna”, il locale sotto l'abitazione del custode.

Movimenti di truppe, esercitazioni, colpi spara-ti dai fucili ad avancarica hanno riempito ed ani-mato il pomeriggio.

In una manifestazione di questo genere si sono inserite appieno le presen-tazioni dei libri di Maura Maffei Astralabius e di Maurizio Roccato Passione sepolta, entrambi ispirati a

vicende storiche reali. Col declinare della sta-

gione anche gli eventi alla Fortezza cambiano prospettiva: per sabato 18 ottobre è prevista una bagna caoda teatralizzata curata dal Faber Teater. Per informazioni e pre-notazioni 011.19838708, [email protected], www.roccaverrua.it.

Militari nell'ospedale da campo

Figuranti di epoche e gruppi diversi

Rievocazione storica alla FortezzaDomenica scorsa, con � guranti "dal Seicento alla Grande Guerra"

Movimenti di truppe, esercitazioni e la ricostruzione di un ospedale da campo

Trino. (b.l.) Lo scor-so giovedì si è svolto un incontro in Regione per raccogliere eventuali os-servazioni da inviare al Ministero circa l’oppor-tunità di sottoporre a Via, Valutazione d’impatto ambientale, il progetto presentato da Sogin in merito ai depositi della centrale “Fermi”.

Per comprendere appie-no la portata della vicenda è opportuno fare un passo indietro: nel 2008 era sta-to presentato il progetto di decommissioning, e il Minitero dell’Ambiente aveva espresso giudizio fa-vorevole di Compatibilità Ambientale; nel 2012 il Ministero dello Sviluppo Economico ha emanato il decreto di autorizzazio-ne alla disattivazione. Nel frattempo avrebbe dovuto

essere individuato il sito per il deposito nazionale. Visto l’allungarsi dei tem-pi, la proposta di Sogin è quindi di abbattere e rico-struire i depositi con crite-ri dii maggiore sicurezza invece di ristrutturarli.

«Siamo stati convocati dalla Regione – spiega il sindaco Alessandro Por-tinaro – e il Ministero deciderà se sottoporre a

Valutazione di impatto ambientale il nuovo pro-getto. L’Arpa, il Parco del Po e le diverse Asl del territorio sono sostanzial-mente concordi nel rite-nerlo migliorativo, fatti salvi alcuni particolari tec-nici. Invece noi e la Pro-vincia abbiamo rilevato che senza il sito nazionale si riapre il timore che la centrale di Trino divenga

deposito di sé stessa. Era un tavolo tecnico, non c’era possibilità di veto, ma abbiamo ugualmente fatto presente che queste sono iniziative spot, il cuo-re del problema è il depo-sito nazionale. Sogin si è detta disponibile a degli incontri, vedremo di orga-nizzarne. Secondo il cro-noprogramma di Sogin i lavori dovrebbero iniziare già a dicembre, di certo il Ministero avrà tempi più lunghi».

Nel frattempo, ai primi di ottobre, il Consiglio co-munale trinese ha appro-vato all’unanimità una de-libera con cui si impagna ad approvare una variante al Piano Regolatore, spe-cifica per l’area della cen-trale “Fermi”, contenente il divieto di costruzione di nuovi depositi.

Trino11

Sogin insiste: costruiamo nuovi depositi nell’area della “Fermi”NUCLEARE Si discute sulla sottoposizione a Valutazione di impatto ambientale del progetto presentato dall’esercente

Il sindaco Portinaro: senza certezze sul sito nazionale c’è il rischio che la centrale diventi il deposito di sé stessa

«Arpa metta una centralina di rilevamento a Trino»

pulizia della città

Intensificatolo spazzamentodelle strade

Trino. (s.ott.) Il pro-gramma di spazzamento stradale in città è stato intensificato. Nelle ultime settimane l’Amministra-zione comunale ha pre-disposto un nuovo piano per la pulizia di Trino, che comprende operatori eco-logici, mezzi meccanizza-ti e Cerd, il centro per la raccolta differenziata. Lo schema è stato presenta-to dall’assessore ai lavori pubblici Paolo Balocco.

Settimanalmente, sono previste più di 200 ore settimanali complessive di attività per gli operatori. A ognuno è assegnata una zona di responsabilità ben definita della quale occu-parsi, in orari specifici. Tra i punti individuati ci sono piazza Dante, piazza Martiri della Libertà, il cen-tro storico e l’area dell’Asl.

Oltre alla pulizia delle strade è stata rinforzata an-che la funzione del Cerd, il centro di smaltimento in via della Repubblica; ora l’orario di apertura com-prende anche il sabato mattina e pomeriggio. Per quanto riguarda la pulizia meccanizzata, l’operativi-tà della spazzatrice è di otto ore giornaliere. «Spe-ro che qualche risultato si sia già visto e soprattutto che in futuro si possa fare ancora meglio», ha com-mentato Balocco.

L’attuale deposito D1 nell’area della centrale “Enrico Fermi”

Trino. (s.ott.) Ripulire alcune aree di Trino, coinvolgendo e sensibilizzando i cittadini. Nasce con questi obiettivi “Trino città pulita”, iniziativa nell’am-bito di “Puliamo il mondo 2014”, proposta a livello nazionale da Legam-biente. Il gruppo trinese del movimen-to ambientalista ha programmato per sabato 19 ottobre una giornata finaliz-zata alla cura e alla difesa del territo-rio, per combattere il degrado causato dall’abbandono selvaggio di rifiuti.

La Legambiente locale invita tutti a partecipare, a partire dalle 9.30, iscri-vendosi tramite la casella email [email protected]. Sono stati individuati tre punti da ripulire, con i

partecipanti divisi in gruppi: l’angolo tra via Montello e via Hermada (rio-ne Fusa), via Della Maddalena (zona Vergom) e il tratto parallelo alla strada per Robella (retro Edilizia Trinese). Le iscrizioni sono aperte fino a giovedì 16 e in caso di maltempo l’appunta-mento, patrocinato dal Comune, sarà rinviato di una settimana.

«Abbiamo raccolto l’invito – ha spiegato l’assessore Alessandra Pitar-resi – e l’idea è di coinvolgere la citta-dinanza sull’inquinamento volontario. Per l’occasione è prevista un’apertura straordinaria del Cerd, dove si dovreb-bero conferire i rifiuti ingombranti invece di scaricarli in giro. Vediamo

quale sarà la risposta dei cittadini, speriamo che la cosa prenda piede per riproporla». Il vicesindaco Alessandro Demichelis ha commentato dicendo che «ci sono tutti i mezzi per smalti-re i rifiuti, anche gli ingombranti, tra raccolta differenziata, ritiro a domici-lio e Cerd. Non ci sono scuse per gli

incivili». Desiree Provini ha illustrato il progetto a nome di Legambiente: «Vogliamo sensibilizzare, far capire che passare davanti a un cumulo di rifiuti e non stupirsi è sbagliato. Oltre a pulire, vorremmo lasciare dei cartelli informativi, con tutte le informazioni per lo smaltimento».

Sabato 19, nell’ambito di “Puliamo il mondo”

“Trino città pulita”

Perché Sogin ritiene necessaria la demolizione e ricostruzione dei depo-siti di materiale radioat-tivo nel sito della centrale “Fermi”? La ritiene per-ché - scrivono i suoi tecnici nello Studio preliminare ambientale del sito trinese - c’è ancora “indisponibili-tà” del Deposito nazionale, che avrebbe dovuto esser pronto dal gennaio 2009 mentre “le attuali previsio-ni pospongono tale data di oltre 10 anni, e ciò impli-ca la necessità di stoccare in sito i rifiuti prodotti dal decommissioning per un tempo prolungato”.

Siamo nel 2014: quindi la metà di quei dieci anni è già trascorsa. La necessità, quindi, se c’era... temporal-mente già si è dimezzata.

Ma nel 2014 sono acca-duti - e in Sogin dovreb-bero saperlo - altri due avvenimenti significativi. E’ stato pubblicato il De-creto Legislativo 4 marzo 2014, n. 45 “Attuazione della direttiva 2011/70/EURATOM, che istitui-sce un quadro comunitario per la gestione responsabi-le e sicura del combustibile nucleare esaurito e dei ri-fiuti radioattivi”. Ed è stata pubblicata la Guida Tecni-ca n. 29 di Ispra “Criteri per la localizzazione di un impianto di smaltimento superficiale di rifiuti ra-dioattivi a bassa e media attività”.

L’Italia si è quindi data - finalmente - tempi e mo-dalità per l’individuazione di un sito per il Deposito nazionale definitivo dei rifiuti radioattivi. Il De-creto prevede che entro il 31 dicembre 2014 venga definito il Programma na-zionale per la gestione del combustibile esaurito e dei rifiuti radioattivi. E Sogin - sulla base della guida Ispra - deve definire entro 7 mesi (quindi entro dicembre 2014/gennaio 2015) la

“Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee alla localizzazione del Parco Tecnologico in cui colloca-re il Deposito nazionale”.

L’iter per la realizzazio-ne del Deposito nazionale definitivo è quindi avviato, ed entro il prossimo gen-naio dovranno essere resi noti Programma e Car-ta. Ci sono i presupposti - normativi ed effettivi - affinché, in un decennio (2015-2025), sia possibile costruire il Deposito nazio-nale definitivo e trasferirvi il materiale radioattivo attualmente stoccato nei depositi “temporanei”, fra i quali quelli della centrale “Enrico Fermi” di Trino.

E allora, se siamo a que-sto punto, perché Sogin continua a ragionare come se il Deposito nazionale fosse una chimera, e insiste nel voler spendere centi-naia di migliaia di euro per ricostruire depositi “temporanei” a Trino, sito escluso - per le sue carat-teristiche idrogeologiche - dal novero di quelli fra cui scegliere dove realizzare il Parco Tecnologico con an-nesso Deposito?

Sulla base degli elemen-ti di cui si dispone, appare oggi più che mai ragione-vole e opportuno che i pro-grammi di Sogin sul sito della centrale di Trino, che prevedono - nel periodo 2015-2020 - la demolizio-ne e la ricostruzione in loco di depositi temporanei per materiale radioattivo, ven-gano modificati: anziché prevedere lo “stoccaggio in sito dei rifiuti provenienti dal decommissioning per un tempo prolungato”, essi devono prevedere - in “tempo breve” - le moda-lità di condizionamento e trasferimento di tutto il materiale radioattivo e la successiva demolizione dei depositi, senza alcuna “intermedia”, costosissima ricostruzione.

Costruire come senon ci fosse un domani

di UmberTo Lorini

La strana strategia di Sogin

Trino. (r.t.) Nei giorni scorsi Arpa, l’Agenzia Regiona-le per la Protezione dell’Ambiente, ha contestato alcune affermazioni attribuite a Legambiente e al Comitato di vigilanza sul nucleare, asserendo che «Non corrisponde al vero che le misure di Arpa non vengono effettuate nei pressi della centrale nucleare di Trino, in quanto Arpa gestisce una rete locale di monitoraggio espressamente dedicata al sito nucleare di Trino, i cui risultati vengono annualmente comunicati con relazioni tecniche pubbli-cate sul proprio sito e consultabili da tutti i cittadini”.

Fausto Cognasso, a nome del gruppo Legambiente di Trino, ha replicato specificando che Arpa stessa, nel 2011, aveva dichiarato che «la postazione per il campio-namento del particolato atmosferico è installata presso

la sede Arpa di Vercelli», e che «sarà valutata la possi-bilità di installare presso la ex centrale “Enrico Fermi” un campionatore d’aria dedicato, in relazione all’avvio delle attività di decommissioning del sito di Trino».

«A tutt’oggi, quindi - afferma Cognasso -, salvo noti-zie diverse di cui non abbiamo conoscenza, Arpa con-tinua a campionare la radioattività dell’aria dal tetto della sua sede vercellese. Ciò continua a sembrarci il-logico. Ecco perché - conclude Cognasso - tra le altre cose abbiamo chiesto, durante in Consiglio comunale del 3 ottobre, che la strumentazione attualmente posi-zionata sul tetto della sede Arpa di Vercelli sia spostata a Trino. Tale richiesta è stata recepita dalla delibera di Consiglio».

Trino. Negli scorsi giorni la scuola media di Trino è stata og-getto di un intervento da parte del Comune, a causa di un pro-blema che interessava i bagni e il loro scarico. In estate infatti si è scoperto che i servizi igienici non scaricavano nelle fognature e, di conseguenza, i reflui rimanevano sotto l’edificio. La notizia è stata particolarmente ripresa sui social network e sulla questione è inter-venuto anche l’ex sindaco Gio-vanni Ravasenga, escludendo che la scuola fosse priva di un sistema fognario: «gli scarichi fognari ci sono fin dal 2003 e con tanto di pompe di sollevamento a causa dei diversi livelli fognari, può darsi però che nel tempo siano interve-nuti dei guasti e/o delle ostruzio-ni», ha voluto precisare l’attuale

consigliere comunale.L’Amministrazione trinese ha

incaricato una ditta di verificare la situazione e l’assessore ai lavo-ri pubblici, Paolo Balocco, ha poi comunicato che «il problema era determinato da un’ostruzione non ben definita e che doveva essere eliminata attraverso la ricerca di un pozzetto che permettesse l’in-tervento di rimozione del tappo. La ditta è intervenuta con il rin-venimento del pozzetto e la rimo-zione del tappo, determinato da un ammasso di carta lavamani erroneamente gettata nei water e un pezzo irriconoscibile di plasti-ca non originaria del sistema di scarico dei water. Successivamen-te, lo spurgo è intervenuto ancora per ripulire completamente il trat-to interessato».

Il problema quindi è stato ri-solto, i bagni sono tornati agibili e il sindaco Alessandro Portinaro ha voluto precisare: «Durante i lavori svolti sulla struttura in esta-te, è stato verificato che due del-le quattro fosse ecologiche della scuola non erano collegate alla fognatura. Il collegamento è stato regolarmente realizzato e la situa-zione è decisamente migliorata. Non siamo in grado di dire se in passato i collegamenti esistessero e fossero regolarmente funzionanti; può darsi che le pompe servano le altre fosse, ma non quelle su cui siamo intervenuti. A mio avviso la notizia è che abbiamo migliorato la situazione e risolto un proble-ma. Guardiamo in avanti».

Simone Ottavis

trino12

Trino. (s.ott.) L’Istituto comprensivo di Trino ha attivato un osservatorio e una serie di iniziative a fa-vore degli studenti con dif-ficoltà di apprendimento. Il progetto si chiama Bes (bisogni educativi specia-li), inizierà a novembre e terminerà con la chiusura dell’anno scolastico. Sono diverse le scuole cittadine interessate dall’iniziativa, anche l’alberghiero e l’ar-tistico, con l’obiettivo di creare collaborazione tra alunni di diverse età. L’as-sessore all’istruzione Ales-sandra Pitarresi ha spiega-to le finalità e le modalità del progetto.

«L’idea è partita da

Renato Garrione e dalla commissione scolastica sull’inclusione, in seguito alla relazione riguardan-te l’andare incontro ai bambini con disturbi di apprendimento; tra questi dislessia, disortografia. La scuola con i nostri attuali mezzi è un po’ limitata, per cui è fondamentale la collaborazione con il territorio e le associazioni di volontariato», ha com-mentato la Pitarresi. Il Bes prevede spunti diversi rispetto a quelli della di-dattica frontale, come un corso di analisi cinema-tografica, con proiezioni che in alcuni casi saranno aperte a tutti in orario se-

rale. Ci sarà uno sportello di genitorialità, con l’a-iuto di genitori volontari che supporteranno altri genitori. Meco Traversa, dei servizi extrascolastici trinesi, gestirà le attività

nella scuola dell’infanzia, finalizzate al passaggio a quella primaria. Previste anche serate informative al Teatro Civico (con l’Asso-ciazione italiana dislessia e l’Associazione italiana fa-miglie Adhd) e altre inizia-tive promosse da sodalizi locali, culturali e sportive.

L’assessore ha anticipa-to che i bambini potranno essere affiancati da ragazzi delle scuole superiori: «Sa-ranno alleanze scolastiche, i più grandi andranno ad aiutare i più piccoli e sa-ranno assegnati dei crediti scolastici. Magari tra ra-gazzi stranieri della stessa nazione, per superare dif-ficoltà linguistiche».

Trino. (s.ott.) Gli Alpini trinesi sono scesi in piazza al fianco dell’Aism (Asso-ciazione Italiana Sclerosi Multipla), durante il mer-cato di sabato 11 ottobre. La sezione guidata da Giancarlo Pigni, in colla-borazione con l’Associa-zione Carabinieri in Con-gedo e quella dell’Arma Aeronautica, ha distribui-to anche a Trino le mele rosse, con lo scopo di so-stenere la ricerca a livello nazionale. Al banco degli Alpini, posizionato sotto i portici di corso Italia, sono state ritirate 66 confezioni di mele, per un contribu-to di 636 euro. «A nome nostro e dell’Aism – com-

menta il presidente – rin-graziamo Trino, che come sempre è stata generosa».

Inoltre il gruppo, per tutte le domeniche del mese di ottobre, ha attiva-to il servizio di consegna a domicilio di medicinali durante i giorni festivi. Le consegne sono disponibili dalle 8.30 alle 11 e dalle 15.30 alle 18, contattando il 346.0186322; è neces-sario presentare la rice-vuta medica. Con l’arrivo dell’autunno e dell’inver-no saranno poi proposte diverse iniziative, come la castagnata alla scuola dell’Infanzia "Mamma Margherita" e quella per l’Asso Tre.

Risolto il problema dello scarico alle medieL'assessore Balocco: abbiamo fatto intervenire una ditta specializzata

Ravasenga: l'edificio è regolarmente allacciato alla fognatura. Portinaro: due fosse sono state collegate quest'estate

Gli Alpini a fianco dell'Aismper la ricerca sulla sclerosi

Mentre prosegue il servizio di consegna medicinali

con i giovani

Restauroa PalazzoPaleologo

Trino. (s.b.) Sta par-tendo il progetto di restauro che si terrà a Palazzo Paleologo e coinvolgerà sperimen-talmente alcuni gio-vani. Al momento si è nella fase della defini-zione dei due profes-sionisti responsabili, il coordinatore delle attività del Paleologo e il responsabile degli interventi di restauro: presto sarà pubblicata la determina.

Il prossimo passag-gio sarà la predispo-sizione del progetto di movimentazione dei beni; a tal fine si sono già tenuti degli incontri esplorativi con la So-printendenza. I sogget-ti interessati sono una pala d'altare e degli arredi sacri, calici, ma-nufatti lignei, appar-tenenti all'abbazia di Lucedio. Sulla pala vi sarà un vero e proprio intervento restaurativo, mentre i manufatti ver-ranno messi in sicurez-za per evitare l'ulterio-re degrado.

La scuola media trineseGiovanni Ravasenga Alessandro Portinaro

L'assessore Alessandra Pitarresi

Il Giro d'Italia 2015 passerà da TrinoLa corsa rosa attraverserà il territorio comunale il 31 maggio, ultima tappa da Torino a Milano

Trino. (s.ott.) La “carovana rosa” del Giro d’Italia 2015 passerà anche da Trino. La notizia è arrivata durante l’e-vento di presentazione della prossima edizione della ma-nifestazione; una piacevole sorpresa per i trinesi. Il Giro aveva già attraversato la città

negli anni Ottanta e tornerà in zona, proveniente da Tori-no, durante l’ultima tappa. Il prossimo 31 maggio i corri-dori partiranno dal capoluo-go piemontese, arrivando a Milano per la passerella fina-le. Sarà una bella occasione per gli amanti del ciclismo,

il gruppo arriverà infatti da Palazzolo e proseguirà verso Vercelli.

«Sarà una grossa opportu-nità – commenta l’assessore allo sport Debora Cavalla-ri – di visibilità e attenzione. Sappiamo bene cosa rap-presenta, c’è ancora tempo

e vedremo di organizzare qualcosa. Per adesso ne ab-biamo parlato velocemente, ma si potrebbero coinvolgere le associazioni ciclistiche per sfruttare l’occasione. Dipen-derà molto anche dal per-corso della tappa e da dove passerà a Trino». Il percorso dell'ultima tappa

Il progetto Bes (bisogni educativi speciali)All'Istituto comprensivo una serie di iniziative per studenti con difficoltà di apprendimento

Trino. (s.b.) Nel corso del pe-riodo estivo il Comune si era im-provvisamente ritrovata a non poter dare avvio a lavori pubblici e gare d'appalto per un disguido normativo: all'interno del decreto “milleproroghe”, infatti, era stata inserita una norma che imponeva ai Comuni superiori ai cinque-mila abitanti e non capoluoghi di provincia di attivare una centrale unica di committenza che gestisse l'acquisizione di lavori, servizi e

forniture. Il blocco derivava anche dal non poter ricevere il Cig, il Co-dice Identificativo Gara necessario

per i lavori pubblici.«Vi è stata una proroga – spiega

il sindaco Portinaro – sino a fine anno per la stazione appaltante e a giugno del prossimo anno per i la-vori pubblici. Sono sufficienti delle convenzioni, non occorre istituire Unioni; i Comuni con cui possia-mo relazionarci non sono molti, Borgosesia, Varallo, Gattinara, Santhià, Crescentino e Casale. Può avere senso aprire un dialogo con Casale e ragionare con gli altri».

Stazione appaltante e lavori pubblici:Trino verso la convenzione con Casale

Livorno Ferraris. (g.l.) Ve-nerdì 10 ottobre è stata inau-gurata con una cerimonia uf-ficiale la Rsa (Residenza socio assistenziale) di Livorno Fer-raris. A tagliare il nastro c’era il sindaco Stefano Corgnati con la vicepresidente della Rsa, Annalisa Fiore, alla pre-senza di Federico Gallo, diri-gente dell’Asl di Vercelli, e di molti livornesi intervenuti per l’occasione.

Dopo la benedizione impar-tita da don Luigi Comin è sta-to possibile visitare la struttura, con 60 posti letto, che è gestita dalla cooperativa Nuova Assi-stenza di Novara. Dopo un de-cennio di chiusura (nell’edificio c’era l’Ospedale Maria Assun-ta), l’obiettivo è la piena oc-cupazione nel giro di qualche mese, per poi arrivare all’aper-tura del centro diurno per pa-zienti affetti da Alzheimer.

Livorno Ferraris. (d.ga.) Mercoledì 8 ottobre, nella sala consiliare di Palazzo Ferraris, è stata conferita la cittadinanza onoraria alla Stazione dei Cara-binieri, in occasione del bicentenario della fonda-zione dell’Arma.

Alla cerimonia, svol-tasi durante il Consiglio comunale, hanno preso parte le massime autorità della provincia, tra cui il prefetto Salvatore Malfi, il comandante provincia-le dei Carabinieri tenente colonnello Angelo Me-gna, il sostituto procura-tore Pier Luigi Pianta, il Comandante della com-pagnia di Vercelli capita-no Domenico Sacchetti, il viceprefetto Elena Da-ghetta, e tutta l’Ammini-strazione comunale.

Tra i partecipanti an-che il sindaco di Bianzè, i rappresentanti dell’As-sociazione Carabinieri in congedo con il presiden-te Giuseppe Piatti, l’ex Comandante di Stazione Salvatore Urrata, nume-rosi carabinieri, rappre-sentanti delle associazioni livornesi e molti cittadini.

Il sindaco Stefano Cor-gnati ha consegnato il riconoscimento al luogo-tenente Ignazio Casti, co-mandante della Stazione di Livorno Ferraris, spie-gando che l’assegnazione della cittadinanza onora-ria è la prova tangibile del ruolo della Stazione dei Carabinieri nello sviluppo del paese, una presenza viva e costante con la qua-le il Comune collabora at-tivamente.

Livorno Ferraris13

Livorno Ferraris. (r.l.) Sabato 18 ottobre alle 21 presso il Bocciodromo, ver-rà presentato il libro A leve spiegate, a cura del Comu-ne. Nato dal successo della “Mostra sulle Leve”, è una raccolta di fotografie delle Leve di Livorno Ferraris dal 1850 ad oggi, selezionate, catalogate e digitalizzate dal gruppo La Nostra Terra, ed arricchite da racconti e aneddoti di Pierin Uscello.

Il libro si potrà acquista-re a offerta, che servirà per coprire le spese di pubblica-zione.

Inaugurata la casa di riposoVenerdì mattina, dove c’era l’Ospedale Maria Assunta

La struttura ha 60 posti letto e un centro diurno per pazienti con Alzheimer

Conferita la cittadinanza onorariaalla locale Stazione dei Carabinieri

In occasione del bicentenario dell’Arma

Foto e raccontiA leve spiegate

Sabato al bocciodromo

Il sindaco Stefano Corgnati con il maresciallo Ignazio Casti

Le autorità intervenute alla cerimonia

GRUPPO ALPINI VOLONTARI

Protezione Civile:un convegnoe una mostra

Livorno Ferraris. (d.ga.) La sera di ve-nerdì 3 ottobre il Gruppo Alpini Volontari di Protezione Civile di Livorno Ferraris ha organizzato un convegno ed ha inaugu-rato la mostra “Il volontariato di protezio-ne civile”, alla presenza del presidente del gruppo livornese Franco Bellini, il vicepresidente del Coordinamento pro-vinciale di Vercelli e responsabile della colonna mobile Roberto Bertone, il presi-dente dell’Ana di Vercelli Pietro Medri e il sindaco Stefano Corgnati.

Durante l’incontro il presidente Bellini ha presentato il suo gruppo e le attività che svolge. In particolare, la sezione li-vornese è costituita da sedici volontari che hanno seguito il corso curato dalla Regione, di cui sei hanno acquisito le competenze necessarie per l’utilizzo del defibrillatore semi automatico, tre sono cuochi ed hanno frequentato un corso di Haccp (metodo di analisi che serve ad individuare le più opportune procedure di prevenzione dei rischi all’interno del processo produttivo dell’alimentare).

È stata inoltre avviata una collaborazio-ne tra il gruppo livornese e quello salugge-se, che potranno intervenire e fornire un aiuto in caso di emergenza. Bellini ha poi mostrato alcune immagini degli interventi compiuti dal gruppo sul territorio naziona-le in questi anni, ed infine ha ricordato che sono trascorsi vent’anni dall’alluvione che colpì il Piemonte, nel 1994.

Poi Roberto Bertone ha spiegato che la Protezione Civile italiana è all’avanguar-dia, poiché negli anni si è passati dall’e-sercito al volontariato di Protezione Civile.

Il sindaco Corgnati ha illustrato il suo ruolo, in qualità di primo cittadino, come autorità di Protezione Civile del proprio Comune, e sottolinea l’importanza dell’es-sere operativi e di investire in questo set-tore, anche con la collaborazione dell’As-sociazione Nazionale Carabinieri in Congedo e dei Vigili del Fuoco volontari.

In conclusione l’intervento di Medri che si è complimentato con la squadra di Protezione Civile, che è ben inserita nel coordinamento, ed ha ringraziato tut-ti i volontari, il capogruppo Bellini per il suo entusiasmo, il Comune per il sostegno dato, e Bertone per il suo operato.

Il taglio del nastro

La benedizione di don Luigi Comin

Livorno Ferraris. (r.l.) La Pro Loco livornese con il patrocinio del Comune organizza per domenica 19 ottobre la 36ª casta-gnata. Dalle 14.30 sotto la tettoia comunale di piazza Corio verranno distribui-te le caldarroste, inoltre ci saranno giochi e premi per tutti i ragazzi presenti.

Domenica pomeriggio

Castagnataalla tettoia

Livorno Ferraris. (r.l.) Il 18 e 19 ottobre, in 600 piazze italiane si potrà sostenere la lotta alla povertà di Oxfam. Anche la Pro Loco di Livorno Ferraris parteciperà all’iniziativa, e sarà presente sabato 18 in piazza Galileo Ferraris-viale IV No-vembre e domenica 19 presso la tettoia comunale in piazza Corio.

Come recita lo slogan “Una pian-ta contro la fame”, con un contributo minimo di 10 euro si potrà ricevere una pianta, che servirà per sostenere le donne nella lotta contro la fame.

Oxfam: sabato e domenica“Una pianta contro la fame”

Sabato e domenica con la Pro Loco

CIGLIANO. La sezione ciglianese dell’Avis (Associazione Volontari Italiani del Sangue) organizza per domenica 19 ottobre, in occa-sione del 50° anniversario di fondazione, la “Giornata del donatore”.

Alle 9 i partecipanti si ritroveranno presso la sede dell’associazione, in vicolo Garavoglia 13; da lì alle 9.45 partirà il corteo per l’omag-gio al monumento ai donatori; alle 10.30 in chiesa sarà celebrata una messa in suffragio dei donatori defunti; infi ne alle 11.30, presso il Centro incontri, alla presenza di autorità comunali e del settore si svolgerà la cerimonia di consegna delle onorifi cenze, con la premia-zione dei donatori più anziani e meritevoli.

Il gruppo Avis di Cigliano è stato fondato nel 1964 grazie all’opera del cavaliere Rinal-do Battù coadiuvato da meritevoli cittadini. L’attuale consiglio direttivo, in carica per il quadriennio 2013-2016, è così costituito: Mauro Pasteris presidente, Ivo Fornaro vice-presidente, Silvano Regis segretario e Sandro Griva tesoriere; Giulio Arborio, Bruno Carli-no, Franco Rigazio sono i consiglieri. Il colle-gio dei revisori dei conti è formato da Miche-lina Carpinelli, Gianluca Pagliaro e Marco Polano. Lello Regis è il presidente onorario. Gli iscritti alla fi ne dello scorso anno erano 105.

La prossima donazione di sangue a Ciglia-no (la quarta ed ultima dell’anno) si svolgerà in sede giovedì 23 ottobre. Tutti i donatori do-vranno esibire al momento della donazione la tessera sanitaria con codice fi scale ed un do-cumento d’identità valido. Per poter organiz-zare al meglio il prelievo gli aspiranti donatori sono pregati di comunicare la loro intenzione ad uno dei recapiti della sezione ciglianese dell’Avis. Non è necessario il digiuno, anzi viene consigliata una buona idratazione con

liquidi non troppo zuccherati, quali acqua, tè, caffè, spremute e succhi di frutta, con qualche fetta biscottata. Per gli aspiranti donatori e chi dona per la prima volta è consigliato presen-tarsi in sede dalle 8.30 alle 9.30; la colazione verrà offerta al termine della donazione.

Ancora oggi la raccolta di sangue risulta indispensabile, sovente letteralmente vitale, per numerosi interventi di pronto soccorso e chirurgia, per cui le sezioni Avis svolgono un ruolo cruciale a supporto della medicina. I donatori sono sottoposti ad esami emato-chimici, i cui risultati sono inviati alla prima donazione annuale e per eventuali controlli. In queste circostanze vengono anche trasmes-si consigli terapeutici e diete da sottoporre al proprio medico curante. Comunque gli esa-mi vengono accuratamente eseguiti ad ogni donazione, compresi alcuni approfondimenti che vengono previsti in accordo con gli spe-cialisti e con i medici curanti. Ogni due anni si ripete l’elettrocardiogramma e per alcune categorie di donatori è prevista anche la vi-sita cardiologica. La donazione del sangue comporta quindi anche il vantaggio di essere sottoposti a una serie di esami medici che aiu-tano a tenere sotto controllo la propria salute.

Marco Vigna

CIGLIANO. (m.v.) Sono aperte le iscrizioni per gli espositori che hanno intenzione di partecipare all’edizione 2014 di “Sa-pori d’autunno”, in pro-gramma per domenica 26 ottobre. Per informa-zioni occorre rivolgersi al 340.2572963 o presentar-si in Comune.

“Sapori d’autunno” è uno dei principali appun-tamenti di mostra merca-to del paese, e rientra nel calendario uffi ciale delle manifestazioni fi eristiche della Regione Piemonte, pubblicato entro il 30 no-vembre d’ogni anno sul bollettino uffi ciale della Regione, indicando le fi ere previste per l’anno successivo.

L’Amministrazione co-munale di Cigliano ha comunicato alla Regione, al fi ne dell’inserimen-to nel calendario 2015,

l’organizzazione di sei manifestazioni: la “Sagra dell’asparago cigliane-se” si terrà il 1° maggio insieme a “La carta rac-conta”; “Incontro tra culture” è in programma per il 17 maggio; “Dolce settembre a Cigliano” si svolgerà il 5 e 6 settem-bre; “Sapori d’autunno - Sagra della castagna” il 25 ottobre 2015; infi ne “Aspettando il Natale”, a cura della Pro Loco, il 20 dicembre.

CIGLIANO15

CIGLIANO. (m.v.) Il Cir-colo Acli “San Rocco” dei Ronchi ha attivato da tem-po un servizio di trasporto che collega le frazioni con il paese di Cigliano nella mattinata del giovedì, os-sia in concomitanza con il mercato locale, destinato a coloro che non posso-no utilizzare mezzi pro-pri per recarsi nel paese. L’iniziativa è sostenuta dall’Amministrazione co-munale in considerazione della sua importanza so-ciale, essendo indirizzata anzitutto a contrastare la

solitudine ed il disagio che spesso colpiscono gli an-ziani, numerosi fra gli abi-tanti delle frazioni e che sovente hanno diffi coltà a spostarsi autonomamente fi no in paese. Si tratta an-che d’un modo per evitare il progressivo abbandono delle frazioni.

La Giunta comunale ha pertanto stabilito di concedere al Circolo un contributo di 2400 euro per concorrere alle spese chiamate a garantire la continuazione del servi-zio.

La sezione Avis festeggia cinquant’anniDomenica 19: ritrovo in sede, corteo al monumento ai donatori, messa e premiazioni

Gli iscritti sono un centinaio, il presidente è Mauro Pasteris. Giovedì 23 la quarta donazione annuale

Già fissate le datedegli eventi 2015

Il calendario delle manifestazioni

Un contributo al Circolo San Roccoper il servizio di trasporto anziani

Fra due domeniche torna “Sapori d’autunno”

CIGLIANO. (c.car.) Come lo scorso anno a Londra, quest’anno a Berlino, il primo fi ne settimana di ottobre, la ciglianese di origine villareggese Maria Rita Testore, titolare del salone Agorà stilisti accon-ciatori, ha partecipato ad un incontro internazionale dell’azienda Alter Ego Italy, produttrice di prodotti cosmetici per capelli, al quale sono intervenuti più di 300 acconciatori da tutta Euro-pa. La tricologa e formatrice collabora come stilista e consulente con la Alter Ego, nell’ambito della squadra azienda-le Akademia. Questo gruppo, formato da otto parrucchieri d’alta classe prove-nienti da tutta Italia, ha presentato sul palco della rassegna berlinese le ultime tendenze, in uno spettacolo durato due ore e mezza durante il quale sono state acconciate in diretta numerose modelle.

Le acconciature diMaria Rita Testoreincantano Berlino

CIGLIANO. (m.v.) Ha avuto un buon risultato la giornata di raccolta gratu-ita dei Raee (rifi uti di ap-parecchiature elettriche ed elettroniche), ossia i piccoli elettrodomestici ed appa-recchi come ad cellulari, caricabatterie, proiettori, sveglie, orologi da polso o tasca, bilance elettriche, giocattoli elettrici ed elet-tronici, ferri da stiro, tosta-pane, asciugacapelli, rasoi elettrici, apparecchi radio, registratori, videocamere ecc. La giornata, svoltasi il 20 settembre, è stata or-ganizzata dal Comune in collaborazione con la coo-perativa Andromeda onlus ed a supporto del servizio della ditta Aimeri. La pos-sibilità di conferire i Raee da parte dei privati citta-dini ha dato esiti positivi: sono state raccolte 7 ton-nellate e 650 chilogrammi d’apparecchiature. La Ai-meri continuerà comun-que a svolgere il servizio di prelievo gratuito su preno-tazione.

Raee: raccolte oltre7,6 tonnellatedi elettrodomestici

CIGLIANO. (m.v.) L’associazione Vita Tre Cigliano e Moncrivello ha organiz-zato per questo primo periodo autunna-le un ciclo di gite turistiche ed appunta-menti culturali.

La prima trasferta si è svolta sabato 11 ottobre: una passeggiata naturalisti-ca con guida al parco naturale del lago di Candia. Esso, posto tra i comuni di Candia Canavese, Vische e Mazzè, è un’area di salvaguardia naturalistica del

Canavese che co-stituisce una del-le più importanti zone umide del Piemonte. Il lago di Candia ospita una fl ora ed una fauna particolar-mente ricche.

Un’altra gita è in programma per fi ne mese: sabato 25 ci si recherà a Fossano, in provincia di Cuneo, per prender parte a una “funga-ta”. Per parteciparvi contattare Vita Tre telefonando allo 0161.423125, dalle 9.30 alle 11.30 di martedì, giovedì e venerdì.

Pochi giorni prima, giovedì 23 e con inizio alle 16.30 nel salone Soms, Vita Tre organizza una conferenza dello studioso Giorgio Cavaglià dedicata alle “Leggende delle nostre Prealpi: la regi-na Ypa”.

Passeggiata intorno al lago di Candiapoi si va a funghi nei boschi di Fossano

Le attività autunnali di Vita Tre

Il direttivo dell’Avis ciglianese

CIGLIANO. (c.car.) Domenica 19 ottobre dalle 9.30 alle 11.30 presso la palestra Fit Gym di via Moncrivello 26 a Cigliano si terrà una master class di yoga con Luciano Biagi e Simona Bullano.

Nello yoga si sperimenta il respirare gui-dando consapevolmente la propria energia, il muoversi e il pensare conoscendo il corpo e la mente. La sua pratica aiuta ad esplora-re al massimo il proprio potenziale e a gua-rire conoscendo profondamente se stessi.

Master class di yogaMaster class di yoga

CIGLIANO. (m.v.) Sono iniziati lunedì 22 set-tembre i lavori di risistemazione del piazzale interno dell’Istituto scolastico “Don Evasio Ferraris”, che comprendono il rifacimento della pavimentazione e della nuova zona di gioco per gli allievi.

I lavori - per i quali era inizialmente prevista una spesa di 130 mila euro - vengono fi nan-ziati dal Comune grazie alla concessione da parte del Governo dei cosiddetti “spazi verti-cali”, che in pratica consistono nella possibili-tà data ai singoli enti di spendere determinate aliquote delle proprie risorse senza che ciò sia computato nel calcolo del famoso o famigera-to patto di stabilità.

Il completamento dei lavori è previsto en-tro il 30 novembre, fatti salvi gli imprevisti ed in particolare le condizioni meteorologiche.

Finché i lavori saranno in corso l’entrata degli alunni avverrà dagli ingressi posteriori della scuola, in largo Fulvio Pagliaro.

Iniziati i lavori al “Don Evasio Ferraris”Rifacimento della pavimentazione del piazzale e della zona gioco

comuni16

moncrivello

maglione

Moncrivello. Il sindaco Massimo Pissinis è convinto che la DeCo, la denomina-zione comunale d’origine per i prodotti moncrivellesi, potrà essere approvata al prossimo Consiglio comunale. Il Comu-ne ha infatti ricevuto al riguar-do il parere positivo dell’Anci, l’associazione dei comuni ita-liani. Il regolamento proposto per la DeCo dall’Ammini-strazione è d’altronde basato su quello adottato dall’Anci stessa ed impiegato da mol-tissimi altri Comuni. Rimane da avere il giudizio positivo della Regione, però il sindaco sostiene che in ogni caso que-sta denominazione potrebbe essere introdotta senza diffi-coltà, in nome del principio dell’autonomia municipale. Pissinis fa notare che nella sua risposta l’Anci ha rimarcato che Moncrivello è già terri-torio di produzione del vino Erbaluce doc, per cui diviene ancora più agevole ottenere il riconoscimento ulteriore della Deco per i suoi prodotti.

Commenta la proposta an-che Giovanni Fasciola. Que-sti, consigliere nella preceden-te Amministrazione comunale

di Giovanni Carlino e candi-dato nella lista di Giovanni Ariagno alle ultime elezioni, è un imprenditore agricolo, pa-staio e commerciante. è inol-tre vicepresidente del mercato di Porta Palazzo a Torino, membro della commissione mercato della Coldiretti a Vercelli ed a Torino, è stato fino a tempo recente il presi-dente del Consorzio irriguo della pioggia di Maglione e Moncrivello. Il suo parere sul progetto dell’attuale Ammini-strazione comunale d’istituire una DeCo è ponderato: «Di per sé potrebbe essere una buona iniziativa, anche se pri-ma di giudicarla devo sapere con esattezza che cosa si farà».

Fasciola ritiene che l’agricol-tura abbia grosse potenzialità nel territorio moncrivellese: «Bisognerebbe incentivare i giovani ad entrare in questo settore, facendogli capire le possibilità che offre. Una ma-niera potrebbe essere d’orga-nizzare convegni ed incontri fra agricoltori esperti e chi sia interessato a dedicarsi a que-sta professione». Egli porta l’esempio della sua azienda, che copre l’intera filiera pro-duttiva, dalla coltivazione alla lavorazione sino alla vendita: «Ho prodotti in ogni stagione, albicocche, prugne, pesche, pere, tutte le qualità di mele, le ciliegie, i grani per ricavare la farina ecc.». Fasciola spie-ga che è fattibile puntare su produzioni di qualità ovvero con caratteristiche peculiari e rare: «Per alcune coltivazioni a Moncrivello può esserci un “ritorno” interessante, come con l’uva per l’Erbaluce, op-pure con i mirtilli. Si possono avere tante piccole produzioni di nicchia, che tengono il loro posto nel mercato. Io riesco a fare buone produzioni anche con particolarità, come ad esempio i gelsi, che sono mol-

to utilizzati nella gastronomia o nella gelateria. Vi sono va-rietà ricercate e che quasi più nessuno coltiva, per le quali esiste sempre una nuova clien-tela». Fasciola ritiene pertanto che il settore agricolo a Mon-crivello offra spazio e possibi-lità, specialmente per prodotti tipici. La denominazione co-munale potrebbe essere utile, anche se «è importante che la DeCo non sia mirata solo ad alcuni prodotti moncrivellesi, ma possa abbracciarli tutti».

Anche il vicesindaco Piero Santià giudica positivamente la decisione dell’Amministra-zione comunale di tutelare i prodotti tipici locali, quali ad esempio il vino Erbaluce op-

pure i kiwi. Santià sostiene che «la DeCo sarebbe una cosa meravigliosa», per cui auspica che il progetto possa andare in porto. Sempre nell’ottica di valorizzare i prodotti locali, dal prossimo anno si svolgerà in paese la Sagra del mirtillo, creata dal Comune. Santià vorrebbe anche una qualche forma di «educazione am-bientale» dei cittadini e, in tempi più brevi, la creazione d’aiuole e giardini nel paese.

Riguardo all’economia del paese, il vicesindaco reputa che la maggiore possibilità di sviluppo dell’agricoltura loca-le consista nel rilancio della coltivazione della vite sulle colline moncrivellesi. La festa dell’uva, tenutasi a fine set-tembre e giunta alla 19a edi-zione, era stata ideata fin dal 1995 proprio da Santià al fine di creare occupazione a favo-re dei giovani e dare prestigio per il paese. Alla conferenza d’apertura dell’edizione ap-pena conclusasi il vicesindaco aveva ricevuto anzi un pubbli-co ringraziamento per il suo ruolo.

Marco Vigna

Presentati i corsi dell’Associazione PensionatiMaglione. (c.car.) Il

Consiglio comunale del 29 settembre ha affron-tato due temi legati al bi-lancio, introducendo una variazione al documento di previsione approvato dall’Amministrazione pre-cedente nel mese di aprile e verificando la salvaguar-dia degli equilibri di bilan-cio, ed ha convalidato poi due convenzioni scolasti-che riguardanti i giovani maglionesi che frequenta-no le scuole di Vestignè.

Il revisore del conto Fa-brizio Bava ha dato parere favorevole sulla congruità, coerenza e attendibilità e sulla regolarità contabile e finanziaria della variazio-ne al bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2014 e al bilancio plurien-nale 2014-16.

La variazione si deve a «maggiori impegni verifi-catisi nel corso del corren-te esercizio finanziario» e, nello specifico, l’ammonta-re della cifra a pareggio del bilancio di previsione cor-rente è diminuita di 1920 euro.

In aumento le entrate per Imu/Ici, di 3000 euro, e per Tasi di 2485 (per ade-guamento al lordo previsto dal Ministero), di alcune centinaia di euro per pro-venti da impianti sportivi e peso pubblico, e 870 ar-rivano da sponsor privati. Per contro arretra il fondo di solidarietà comunale di 4255 euro (così è stato co-municato dal Ministero), così come le concessioni edilizie di altri 4000 euro.

L’uscita dalle casse co-munali per i versamenti Iva, le prestazioni di servizi per beni demaniali e patri-moniali e l’acquisto di beni

di consumo sale di com-plessivi 2000 euro, di 3250 i trasferimenti al Comune di Vestignè per lo scuolabus degli allievi di materna ed elementare, di 1500 le pre-stazioni di servizi per la via-bilità e di 1420 l’acquisto di attrezzature per ufficio.

A favore del Comune è la mancata uscita per ac-quisto di beni immobili di 5420 euro e la diminuzione di 1400 del trasferimento per la scuola media di Ve-stignè.

Il revisore del conto ha siglato con parere positivo anche il documento sulla salvaguardia degli equilibri di bilancio, secondo punto votato dall’assemblea. Non emergono previsioni di di-savanzo di amministrazio-ne né debiti fuori bilancio, e il pareggio tra riscossioni e pagamenti si attesta a 73773,68 euro.

Si è passati poi all’ap-provazione della bozza di convenzione tra i Comuni di Borgomasino, Maglione e Vestignè (quest’ultimo capofila) per la gestione in forma associata del servi-zio di trasporto scolastico per gli alunni della Scuola dell’infanzia e della prima-ria di Vestignè, che sarà in vigore per gli anni scolastici dal 2014 al 2017.

Altro documento corre-lato è la convenzione tra gli stessi tre Comuni per la gestione delle spese di fun-zionamento e di manuten-zione ordinaria delle due scuole menzionate.

Come per il passato, es-sendo venuto a scadenza il precedente accordo, i sin-daci hanno concordato di rinnovarlo con validità dal settembre 2014 al 30 giu-gno 2017.

In Consiglio comunale il bilancioe la convenzione trasporto alunni

villareggia

villareggia. Martedì 7 ottobre nella sala consiliare del Comune sono stati presentati i corsi incen-trati sul benessere fisico e interiore proposti dall’Associazione Pensio-nati.

Ha suscitato interesse l’incontro con i quattro conduttori, Anna Andorno, Giorgio Debernardi, Piermichele Giordano e Paola Vercelli. «Non era scontata tanta partecipazione, commenta la re-ferente Marisa Manzin. Significa che i temi che si affronteranno sono sentiti e che il lavoro di infor-mazione è stato efficace».

Il primo corso in calendario è

“Respiro e postura”, che si terrà presso la palestra di via Borolo di Paola Vercelli da martedì 14 otto-

bre. “Maestria nella comunicazio-ne e nelle abilità umane”, di Anna Andorno, partirà invece venerdì

24 ottobre alle 20.30, presso il Co-mune, e consterà di tre lezioni.

Piermichele Giordano inizierà il corso sulla “Dieta macrobiotica” martedì 28 ottobre e proseguirà fino a Natale, e Giorgio Deber-nardi svolgerà le attività legate a “Musicoterapia” presso la palestra della scuola primaria a partire da novembre. Sono aperte le iscrizio-ni ai soci e a tutte le persone inte-ressate a conoscere e a sperimen-tare nuove tecniche e proposte. Per informazioni rivolgersi a Marisa Manzin, 0161.45310.

Claudia Carra

Organizzati da Marisa Manzin. I docenti sono Anna Andorno, Giorgio Debernardi, Piermichele Giordano e Paola Vercelli

villareggia. (c.car.) La Biblioteca Civica villareggese propone, nell’ambito dei festeggiamenti per la festa pa-tronale che comincerà tra poche settimane, il primo con-corso letterario “San Martino ieri, oggi e domani”.

Si invitano tutti coloro che si sentono villareggesi (adulti e bambini, residenti e non) a scrivere, in forma di rac-conto breve o poesia, intorno a «un ricordo del passato, un’emozione del presente ed un desiderio per il futuro. Cosa ti è accaduto nei giorni di San Martino, come hai vissuto nel passato questa festa, quali ricordi ti legano ad essa e cosa vorresti per gli anni a venire?». Così recita il bando, che si trova sulla pagina Facebook della Biblioteca di Villareggia e sul sito del Comune.

«Si tratta di uno svolgimento libero per chi ha un ricordo da condividere o un pensiero sul tema festa, festività, paese. Per chi ha un pensiero legato al tema il mio paese e le ri-tualità festive o chi vede in San Martino un autunno festoso che rievoca i cicli della vita. La propria e/o quella della col-lettività. E i giovani propongano il loro paese possibile invi-sibile per gli adulti», spiegano le referenti della biblioteca.

è ammesso un solo elaborato in lingua italiana ed inedi-to, di lunghezza fino ad 8000 battute spazi inclusi, in carat-tere Times New Roman corpo 12 (circa due pagine).

I testi, recanti il nome dell’autore e un riferimento di con-tatto (telefono e/o mail) andranno consegnati in biblioteca o in Comune oppure inviati ad [email protected] entro giovedì 30 ottobre. La partecipazione è gratuita.

Spiritosamente gli organizzatori ammetteranno anche la “brut copia”, con allusione al salume tipico villareggese.

Per informazioni 340.8304164, 347.4029757, www.co-mune.villareggia.to.it/biblioteca-civica.html.

Biblioteca: 1° concorso letterario“San Martino ieri, oggi e domani”

DeCo, anche l’Anci ha dato parere positivoIl sindaco Pissinis: approveremo il regolamento della Denominazione Comunale d’Origine al prossimo Consiglio

Fasciola: da noi l’agricoltura ha grosse potenzialità. Santià: sarebbe una cosa meravigliosa

I relatori con l’organizzatrice

villareggia. (c.car.) Dopo alcune date all’insegna del rock e del blues, generi che danno il nome alla rassegna musi-cale che anche quest’anno accompa-gnerà la stagione fredda alla Trattoria Nazionale, venerdì 17 ottobre saranno di scena i dj Fabio Mox e Andy Energy, il moncrivellese Fabio Mottino e il ciglia-nese Andrea Marchini.

«Musica house tutta in vinile - spiega

Andy Energy -, una scelta per passione che condividiamo con il pubblico a cui piace vederci alle prese con i giradischi. Fabio ed io collaboriamo da cinque anni, e da tre abbiamo fondato la Break House, un gruppo di dj e pr che orga-nizzano serate in vari locali della zona, come l’A4 di Santhià e il Cavalli e stallo-ni, in collaborazione con dj noti anche a livello internazionale».

Fabio Mox e Andy Energy alla “Nazionale”

in brevedomenicaCastagnata con la Pro Loco

La Pro Loco organizza, con il patro-cinio del Comune e la collaborazio-ne del caffè Scacco Matto, l’edizione 2014 della castagnata. Essa si terrà domenica 19 ottobre, per tutto il giorno, in piazza del Municipio, ossia quella in cui un tempo si trovava la sede comunale. Questo il program-ma: alle 10 s’aprirà il mercatino dei produttori moncrivellesi; a mezzo-giorno si svolgerà il “pranzo d’autun-no” al Circolo del chiosco. Alle 14.30 comincerà la distribuzione delle cal-darroste, poi alle 16 una grigliata a cura del caffè Scacco Matto. Infine la manifestazione si concluderà con un concerto dei Settimogrado, che inizierà alle 17.

prorogaLa Tasi si potrà pagare a fine mese

La Tasi è l’imposta istituita dallo Stato a partire dal 2014 per finan-ziare i servizi indivisibili che gli enti locali erogano a favore dei propri cittadini. Il versamento della Tasi per l’anno in corso era stato deter-minato a Moncrivello in due rate di pari importo, con scadenze fissate per il 16 ottobre e il 16 dicembre, o con pagamento in un’unica solu-zione entro il 16 ottobre. Al fine di agevolare i cittadini, il Comune ha deciso di prorogare la scadenza del 16 a venerdì 31 ottobre.

Massimo Pissinis Giovanni Fasciola

Borgo d'Ale. (m.v.) È stato pubblicato un libro che riferi-sce la vicenda del restauro della chiesa parrocchiale dedicata a San Michele arcangelo, pre-parato dalla Fondazione “Piero Bongianino”. S’intitola Racconto di un restauro ed è stato redatto a cura di Luca Bosi.

L’edificio religioso della par-rocchiale rappresenta un’opera d’altissimo pregio artistico, ri-entrando fra i capolavori del ba-rocco. L'architetto che la proget-tò, Bernardo Antonio Vittone, è uno dei principali maestri del barocco piemontese ed italia-no. San Michele di Borgo d'Ale, eretta negli anni 1770-1778, fu l'opera ultima ed il testamento artistico di questo grande ar-chitetto, che morì nell'ottobre 1770. Il Vittone ha compiuto in essa una fusione e sintesi fra lo stile ornamentale d’altri due maestri dell’architettura euro-pea quali Guarino Guarini con il suo lussureggiante stile sei-centesco e Filippo Juvarra con la sua luminosità e leggerezza, adottando l’estetica propria del cosiddetto “barocchetto”, ca-pace di coniugare essenzialità e ricchezza ornamentale all’inter-no del medesimo complesso.

San Michele è stato costru-ito secondo un originale sche-ma esagonale al posto della più comune struttura a croce latina, tradizionale in Europa occidentale per le chiese. Esso presenta una precisa simme-

tria dei diversi vani laterali, che sono tutti posizionati alla stessa distanza dal centro e coperti da volte a semi-catino. Un ruo-lo basilare viene giocato dalla luce, che entra in due modi nell’edificio, dalla lanterna e dai sei finestroni posti sotto la cupo-la, modellando quindi gli spazi interni con suggestive modalità chiaroscurali. Secondo gli sti-lemi caratteristici del barocco, particolarmente amante delle linee curve e del dinamismo, sia le superfici interne, sia quelle esterne sono sviluppate attorno ad una sequenza di linee con-vesse e concave continuamente spezzate. I materiali prediletti sono mattone, intonaco, stucco, che sono stati preferiti al mar-mo verosimilmente perché si prestavano meglio al progetto di Vittone di spazi molto di-namici. All’esterno si trova un campanile a pianta triangolare,

che è un’opera dell’ingegnere Ignazio Giulio, il quale seguì il completamento dei lavori dopo la scomparsa del Vittone.

Il lungo e complesso restauro d’un edificio di tale importanza culturale e storica era stato com-missionato alla ditta “La Torre Restauri” di Antonio Moretti. Il progetto, curato dall'architetto

Marta Consalvi, è stato coordi-nato dall’Ufficio Beni Culturali della Curia Vescovile di Vercelli, in collaborazione con i funzio-nari preposti delle Soprinten-denze ai beni architettonici, sto-rici e archeologici.

Al fine di garantire la realiz-zazione dei lavori indispensa-bili era stata costituita la Fon-

dazione “Piero Bongianino”, che aveva allocato una somma importante per il restauro. L'e-secuzione dei lavori è risultata ampia ed articolata, riguardan-do murature, pavimento, ve-trate, parti lignee e marmoree, cancellate metalliche, stucchi, nonché l’illuminazione ed il ri-scaldamento. Dapprima si sono compiuti interventi sulla fac-ciata esterna dell'edificio, poi si è passati all'interno, per porre rimedio alle macchie dovute sia ad infiltrazioni d’acqua dal tet-to, sia ad umidità di risalita.

L’inaugurazione della chiesa al termine di lavori è infine av-venuta nel 2011, con una mes-sa solenne officiata dall’allora arcivescovo di Vercelli, padre Enrico Masseroni, assieme a di-versi sacerdoti concelebranti. Il libro Racconto di un restauro è ora disponibile presso le due edico-le del paese, Perinotti e Porta.

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Moncrivello. Un gruppo di municipi del basso Vercellese - Alice Castello, Borgo d’Ale, Cigliano, Moncrivello, con la confinante Villareggia - ha de-ciso di concertare un’organiz-zazione comune per l’ospitalità dei delegati che parteciperanno all’edizione 2014 di Terra Ma-dre, la decima della serie.

Essa si svolgerà dal 23 al 26 ottobre presso il Lingotto di Torino, con la finalità di riunire e mettere a confronto i produt-tori e gli operatori del settore agroalimentare mondiale e con l’obiettivo di favorire una pro-duzione agricola di qualità.

Sin dalla sua prima edizione questo evento, grazie alla colla-borazione di molteplici realtà locali, costituite sia da associa-zioni, sia da comuni, promuove il coinvolgimento dei cittadini piemontesi offrendo loro la possibilità d’ospitare uno o più delegati delle cosiddette comu-nità del cibo che partecipano a Terra Madre.

Venerdì 11 ottobre si è tenuta presso il Castello di Moncrivel-

lo una conferenza di presenta-zione, a cui hanno partecipato gli amministratori locali coin-volti ed alcuni dirigenti della manifestazione. Erano presen-ti i sindaci Luigi Bondonno di Alice Castello, Mario Enrico di Borgo d’Ale, Anna Rigazio di Cigliano, Fabrizio Salono di Villareggia, e naturalmente Massimo Pissinis di Moncrivel-lo. Sono intervenuti alla confe-renza anche Andrea Amato, il rappresentante di Terra Madre per il Sudamerica, e Giovanni Gabriele Varalda, già respon-sabile della condotta di Vercelli dell’associazione Slow food, or-ganizzatrice di Terra Madre e del Salone del Gusto.

La maggioranza di questi pa-esi partecipa al progetto detto “Ospitalità in famiglia” sin dal 2008 (quindi da tre edizioni). Il Comune di Alice Castello in passato non aveva preso parte in questo modo indiretto alla biennale agroalimentare, tut-tavia la sua Amministrazione comunale in considerazione dell’esperienza positiva dei pa-

esi limitrofi ha deciso d’aderirvi a partire da quest’anno.

Il progetto suddetto consiste nella possibilità delle famiglie delle località aderenti d’ospi-tare per alcuni giorni un certo numero di rappresentanti delle comunità che interverranno all’edizione 2014 di Terra Ma-dre. Gli anfitrioni dovranno fornire colazione e cena, oltre che da dormire, al delegato od ai delegati. Gli ospiti ogni mat-tina partiranno dalle case delle famiglie alle 8 e rientreranno attorno alle 19. Il loro traspor-to sarà affidato ad un mezzo che muoverà da Alice Castello per attraversare Borgo d’Ale, Moncrivello, Cigliano ed infine Villareggia, recandosi quindi a Torino. Quali accompagnatori saranno presenti tre guide che parlano lo spagnolo. Questo servizio sarà finanziato dagli stessi Comuni aderenti all'ini-ziativa.

Il numero totale dei delegati domiciliati in questi cinque co-muni sarà di 40.

A Moncrivello giungeranno

otto cileni, che saranno alber-gati a coppie presso il Castello e nelle abitazioni delle famiglie Regge, Conforti, Capello. L’as-sessore Luca Lisco puntualizza che l’Amministrazione comu-nale ha preferito avere in paese degli ospiti provenienti dal Cile perché l’agricoltura cilena si dedica a settori, a cominciare dalla viticoltura, che sono pra-ticati anche a Moncrivello.

Altri otto delegati arriveran-no a Borgo d’Ale, questa volta di nazionalità peruviana, fra cui un celebre chef di fama in-ternazionale.

A Cigliano saranno sei, pro-venienti dal Messico e dal Ni-caragua, presso quattro fami-glie. Fra queste compare quella d’Anna Rigazio stessa, che così per la quarta edizione consecu-tiva di Terra Madre fungerà da anfitrione.

Alice Castello aprirà le porte a sette delegati, da Messi-co e Perù, con la collaborazione di quattro famiglie.

Villareggia avrà otto ospi-ti dall'Ecuador, che pernotte-

ranno nei locali parrocchiali. Spiega don Alberto Carlevato: «ci sembra giusto collaborare con il Comune per questa ini-ziativa, come già abbiamo fatto negli anni passati, mettendo a disposizione i locali della casa parrocchiale, che sono in buo-ne condizioni e poco utilizzati».

Il programma concordato prevede anzitutto che i sin-daci si rechino ad accogliere tutti i delegati a Torino alla cerimonia inaugurale di Terra Madre. Vi saranno inoltre una cena collettiva per gli ospiti, prevista per la sera di sabato 25 ottobre presso il Castello, ed una visita guidata nel ter-ritorio locale domenica 26. Si tratta d’appuntamenti che i

comuni partecipanti organiz-zano da tempo nella circostan-za di questa manifestazione. Ad esempio, due anni addie-tro i delegati erano stati portati a visitare un allevamento di bovini attivo presso la cascina Rondolina nel territorio bor-godalese, l’impianto fotovol-taico di Cigliano ed una riseria di Livorno Ferraris.

I primi cittadini concorde-mente hanno commentato in modo positivo l’occasione d’un incontro con persone provenienti dalle più diverse parti del globo come modo di conoscenza reciproca ed arric-chimento culturale.

Marco Vigna e Claudia Carra

"Terra Madre", i delegati ospitati in cinque paesiLe Amministrazioni comunali di Alice Castello, Borgo d'Ale, Cigliano, Moncrivello e Villareggia hanno concertato l'accoglienza

In tutto saranno 40, provenienti da Cile, Perù, Messico, Ecuador e Nicaragua

L'incontro dei sindaci venerdì scorso al castello di Moncrivello

borgo d'ale

Il restauro della chiesa di San Michele raccontato in un libroPubblicato dalla Fondazione "Piero Bongianino", che ha finanziato i lavori conclusi nel 2011

Capolavoro del barocco piemontese, a schema esagonale, fu progettata da Bernardo Antonio Vittone e costruita tra il 1770 e il 1778

dal MINISTero dell'ISTruzIoNe

Contributo: 125 mila europer la realizzazionedella mensa scolastica

Borgo d'Ale. (m.v.) L’ultima revisione del bilancio del Comune ha portato buo-ne notizie, poiché, in seguito ai risultati gestionali verificatisi dall’inizio dell’eser-cizio finanziario, si sono riscontrate mag-giori entrate rispetto al previsto per più di 56 mila euro. L’Amministrazione comu-nale ha così apportato una variazione al bilancio, spostando quest’introito al finan-ziamento d’una serie di servizi ed attività.

In buona misura queste maggiori entra-te saranno impiegate per alcuni interventi di manutenzione ordinaria ed investimen-ti, presso le scuole materna e media, alle aree verde e nei viali, nella sede munici-pale, agli impianti semaforici ecc. L’introi-to sarà inoltre utilizzato da una parte per le spese in promozione del territorio e dei prodotti locali, dall’altra per il fondo di solidarietà comunale. Queste scelte sono state comunicate ed approvate durante l’ultimo Consiglio comunale.

È stato assegnato inoltre dal Ministero per l’istruzione, l’università e la ricerca un finanziamento di 125 mila euro per la sistemazione del primo piano della scuola media. Il contributo è superiore rispetto all’iniziale previsione che calcola-va soltanto 100 mila euro da fondi statali, mentre i restanti 25 mila necessari avreb-bero dovuto essere coperti dal Comune con fondi propri, derivanti dagli oneri di urbanizzazione. Si tratta d’un progetto esistente da tempo e che si è stati costretti a rinviare per cause indipendenti dalla volontà dell’Amministrazione comunale. Dalla riqualificazione e ristrutturazione del primo piano dell'edificio, dove attual-mente vi sono gli uffici di presidenza e se-greteria (trasferiti a Cigliano), si ricaverà la mensa scolastica.

...e dopo i lavori di restauroLa cupola prima...

Una cappella prima... ...e dopo l'intervento

ALICE CASTELLO. L’Ammini-strazione comunale guidata dal sindaco Luigi Bondonno ha una Giunta costituita dal pri-mo cittadino e da due assessori: Andrea Sarasso ed Ivano Sa-lussolia. Oltre alla Giunta, che per legge non può superare i tre componenti, i consiglieri hanno ricevuto delle deleghe per coo-perare all’attività amministrati-va. Il consigliere Domenico Sa-lussolia è stato incaricato della cultura, in considerazione della sua esperienza nella preceden-te Amministrazione di Vittorio Petrino nella gestione della bi-blioteca comunale “Sorelle Be-nedetto” e della sua competen-za, essendo fra l’altro un esperto musicista. Proprio Salussolia comunica quali sono i primi progetti dell’Amministrazione in campo culturale.

Il Comune ha già organizza-to un corso, iniziato tre mesi fa e ormai vicino alla conclusione, per la “patente europea per l'uso del computer” (Ecdl). Gli iscritti sono stati 17 ed si sono dovute bloccare ulteriori iscrizioni, per-ché altrimenti il loro numero sarebbe stato eccessivo per una singola classe. Il docente, spiega il consigliere, è stato «un volon-tario alicese, Paolo Antoniotti, che è abilitato a svolgere questi corsi e che ringraziamo per la sua disponibilità. Il prossimo 8 novembre la maggioranza di questi partecipanti terrà l’esa-me per la patente informatica. I restanti avevano seguito il cor-so per pura cultura personale e senza interesse a sostenere l’esa-me».

L’Amministrazione, prosegue Salussolia, ha in cantiere già per il 2014 altri eventi culturali an-cora: «A Natale organizzeremo un mercatino, in collaborazione

con tutte le associazioni alicesi. Sempre durante il periodo del-le Feste si terrà una serie di tre concerti, intitolata "I concerti di Natale", che si svolgerà con l’aiuto della parrocchia. Gli spettacoli musicali si svolgeran-no all’interno della sede d’una confraternita mariana posta accanto alla parrocchiale di San Nicolao vescovo. Ognuno dei tre concerti sarà eseguito da un gruppo diverso di professionisti: il primo da un trio con fl auto, violoncello, violino; il secondo da un quartetto di clarinetti; il terzo da un sestetto con oboe, fagotto, fl auto, archi ecc. Saran-no tre concerti di musica clas-sica, specialmente da camera. L’ultimo offrirà una rivisitazio-ne di brani musicali dal periodo barocco ai giorni nostri».

Per il prossimo anno sono già in programma un corso di lin-gua piemontese, «con l’obiettivo principale d’insegnare a leggere e scrivere il piemontese», e tre conferenze d’argomento medico, «riguardanti il problema del dia-bete, le malattie cardiovascolari e le medicine alternative». Inoltre, «è stato proposto alle scuole alice-si ed accettato dal preside un cor-so di musica, il progetto "Gli stru-menti musicali". Queste lezioni si terranno in collaborazione con la

Banda "Dante Lepora"».Una struttura culturale ope-

rante da anni in paese è la biblio-teca comunale “Sorelle Benedet-to”, collocata dinanzi al Comune in piazza fratelli Monti. Essa ri-entra all’interno del Sistema bi-bliotecario del Canavese, che fa capo ad Ivrea e che si prende cura della catalogazione dei vo-lumi prima di riaffi darli ad Ali-ce. Salussolia assicurare che essa «continuerà a far parte del centro rete di biblioteche del Canavese, che garantisce la collaborazio-ne di persone competenti». La gestione diretta della biblioteca sarà ancora affi data a volontari, che saranno ora quelli d’una as-sociazione culturale alicese appe-na creata. Il consigliere osserva che la biblioteca, molto attiva e con continuo affl usso d’utenti, ha il solo neo d’essere ormai troppo piccola ed auspica che in futuro si possa creare una sala di lettura.

Il Comune sta anche «otte-nendo una buona collaborazio-ne da parte delle associazioni». A benefi cio di queste ultime «sarà fi nalmente costituito un apposito albo comunale, pre-parato riprendendo un vecchio regolamento, con alcune mo-difi che». Salussolia calcola che siano circa 15 le associazioni attive ad Alice Castello, anche se bisognerà attendere questo censimento ovvero l’iscrizione nell’albo per poter avere una ci-fra esatta e sicura.

Domenico Salussolia conclude affermando che «questa nuova Amministrazione ai suoi esordi si sta muovendo nell’area culturale con grande impegno. Le risorse disponibili sono poche, ma tutti gli amministratori dimostrano attenzione verso la cultura».

Marco Vigna

comuni18

BIANZÈ TRONZANO

BIANZÈ. (d.ga.) È iniziato il nuovo anno acca-demico dell’Università delle Tre Età di Bianzè.

In molti hanno preso parte all’inaugurazione, svoltasi venerdì 10 ottobre nella sede dell’asso-ciazione; i docenti hanno presentato i loro cor-si, ed in seguito hanno festeggiato l’apertura dell’anno accademico con un rinfresco.

Lunedì 13 ottobre sono già cominciate le lezioni di “Storia della letteratura italiana - il Duecento” con Alina Salto, mentre il prossi-mo appuntamento sarà giovedì 23 ottobre con “Scambio di conoscenze informatiche tra gli utenti” insieme ai fruitori del corso Unitre e Ni-cola Miglietta.

Scuola: il Comune finanzierài servizi educativo-assistenzialiper ragazzi diversamente abili

T R O N Z A N O . (d.ga.) La Giunta comunale ha re-centemente deli-berato di attivare un servizio di as-sistenza scolastica per ragazzi diver-samente abili.

Il dirigente scolastico dell’Istituto Com-prensivo “Giacomo Lignana” di Tron-zano aveva infatti rilevato la necessità di attivare interventi per servizi educativo-as-sistenziali in favore di due alunni disabili.

In risposta a tale richiesta l'Ammini-strazione comunale, al fi ne di favorire l’integrazione scolastica degli alunni di-versamente abili e di consentire loro di frequentare l’ambiente scolastico, propo-ne l’attivazione di un servizio di assisten-za scolastica per i due allievi, a supporto all’attività di sostegno garantita dal per-sonale docente, per un totale di quattro ore settimanali, per tutto l’anno scolastico 2014-2015; per questo intervento verran-no spesi 2600 euro.

Inoltre, considerando la necessità di for-nire ai ragazzi con disabilità anche un’as-sistenza durante il pomeriggio, il Comu-ne intende attivare un apposito progetto presso i locali della scuola secondaria di primo grado (che verranno opportuna-mente adeguati), che prevede un servizio assistenziale pomeridiano destinato ad un piccolo gruppo di utenti per sei ore setti-manali, fi no al termine dell’anno scola-stico in corso. Per questo provvedimento verrà stanziata la somma di 8 mila euro.

ALICE CASTELLO

Concerti di Natale e corso di piemonteseIl consigliere Domenico Salussolia illustra le prossime attività culturali

Un corso di musica per le scuole. Il Comune sta redigendo un albo delle associazioni

Domenico Salussolia

«L'acqua è ancora potabile (per poco)Installeremo filtri "a carboni attivi"»

A luglio sono stati rilevati alti livelli di atrazina

ALICE CASTELLO. (v.l.) Il sindaco Lui-gi Bondonno rassicura i cittadini sulle condizioni delle falde freatiche alicesi: «l'acqua che esce dai nostri rubinetti è potabile». Ribadisce così le dichiara-zioni rese sia in Consiglio comunale, sia nella serata pubblica svoltasi a set-tembre alla Casa degli Alicesi e dedica-ta proprio all’acquedotto.

Il prelievo del 21 luglio scorso alla fontana di piazza Ballario ha eviden-ziato la presenza di desetilatrazina, er-bicida usato in passato in agricoltura, ad un livello di 0,11 microgrammi per litro. La soglia limite fi ssata dalla legge per la potabilità è di 0,10, ma con un margine di tolleranza di 0,05 micro-grammi. L'acqua che esce dai rubinetti degli alicesi è quindi ancora potabile.

I controlli svolti periodicamente dal gestore del servizio idrico (la “Comu-ni riuniti”) vengono trasmessi ad Asl e dell’Arpa, che interverrebbero se fossero riscontrati valori inquinanti su-periori a quanto consentito dalla legge. Sono circa «un paio d'anni che qualche anomalia, pur restando sotto la soglia, si evidenzia», spiega Bondonno.

In ogni caso il Comune si sta premu-rando di risolvere il problema in manie-ra defi nitiva. Il paese ha a disposizione due pozzi e l’Amministrazione comunale intende installare fi ltri “a carboni attivi” col fi ne di depurare il liquido estratto. L’intervento dovrebbe essere realizzato in tempi più brevi del previsto, già entro la fi ne di ottobre anziché dicembre come inizialmente si era previsto. L’incarico è stato affi dato alla “Comuni riuniti”, mentre il costo (alcune decine di miglia-ia di euro) spetterà ad Alice Castello. Il sindaco fa comunque notare che soltanto l’acqua proveniente da uno dei due poz-zi, quello adiacente al campo sportivo, ha presentato delle problematiche. L’alter-nativa all’installazione dei fi ltri sarebbe stata l’approfondimento del pozzo sino a falde più profonde e presumibilmente più pure, come è stato fatto a Moncrivel-lo, il che avrebbe tuttavia richiesto tempi e costi decisamente superiori.

Oltre all’installazione dei fi ltri di depurazione, Bondonno garantisce anche un’accresciuta attenzione e maggior controllo nei confronti della situazione, poiché a partire dal prossi-mo anno la società che s’occupa della casetta dell'acqua in piazza fratelli Ca-gliano procederà ad analisi non solo biologiche, come era stato fatto fi nora, ma anche chimiche dell’acqua erogata. Il sindaco fa notare che «qui fi ltri pre-ventivi sono sempre stati posizionati».

Il sindaco riafferma infi ne la volon-tà di informare regolarmente la citta-dinanza con la massima trasparenza: d'ora innanzi verranno pubblicate le analisi dei prelievi d’acqua dell’Asl (l’ultimo è avvenuto lunedì 13 ottobre) e i dati degli esami della società che ge-stisce la casa dell’acqua.

L’uso dell'atrazina come erbicida è stato proibito in Italia oltre vent’anni addietro, nel 1992, ma la sostanza con-tinua ad essere presente nell’ambien-te naturale a causa delle immissioni avvenute prima della proibizione. È un esempio della persistenza di simili sostanze chimiche una volta che sono state disperse, poiché l’ecosistema può smaltirle lentamente oppure anche non riuscirci affatto. Un caso emblematico di questo è stato il cosiddetto “morbo di Minamata”, dal nome di un piccolo villaggio giapponese i cui abitanti era-no stati colpiti nel 1953 da una malattia inizialmente inspiegabile, che si scoprì essere determinata da un’intossicazio-ne di mercurio scaricato da industrie locali e progressivamente accresciutosi negli anni attraverso il processo detto di concentrazione biologica. L’effetto cumulativo di percentuali anche molto piccole di sostanze inquinanti immes-se poco alla volta può intossicare per lunghi periodi intere aree. È in questo modo che l’atrazina continua ad essere presente nelle falde acquifere del basso Vercellese, tanto che periodicamente si sono rintracciate in paesi di questo territorio concentrazioni anomale di questo diserbante velenoso.

DOMENICA

Esposizione"Il lupoal Castello"

ALICE CASTELLO. (m.v.) Do-menica 19 ottobre si terrà l’e-sposizione canina chiamata “Il lupo al Castello”, dedicata alla razza del cane lupo ita-liano. Essa è sorta nel 1966 dall’accoppiamento d’una lupa selvatica dell’alto Lazio con un pastore tedesco, da cui nasceva il capostipite di questa razza. Il cane lupo italiano vanta caratteristiche psicologiche e fisiche ottimali: animale equilibrato caratte-rialmente, intelligente e con notevole propensione all’ap-prendimento, affettuosissimo con l’uomo, provvisto di gran-de resistenza fisica e di sensi acutissimi, in particolar modo l’olfatto e la vista. Queste sue doti lo rendono adatto a mol-teplici attività, come cane pa-store, da difesa e da guardia, da soccorso, persino per tera-pie assistite con animali ecc.

Il programma di “Il lupo al Castello” prevede alle 9.30 il ritrovo in piazza Castello; alle 10 l’animale sarà presentato da esperti della razza, del comportamento canino ed ad-destratori; alle 12.30 si svolge-rà il pranzo sociale, che quasi inevitabilmente è stato chiama-to “Una fame da lupo” e che si terrà presso l’Enoteca del Castello (è obbligatoria la pre-notazione); infine a partire dal-le 15.30 gli esemplari di cane lupo daranno una prova delle loro abilità attraverso un circu-ito d’esercizi e la simulazione d’una operazione di ricerca e soccorso, che avrà luogo nell’area dei giardini di fronte alle scuole. La manifestazione viene organizzata dalla Aaali, l’Associazione degli affidatari allevatori del lupo italiano.

BIANZÈ. (d.ga.) Si è con-cluso ieri sera, martedì 14 ottobre, con la consegna degli attestati, il percorso formativo dei tredici vo-lontari della Protezione Civile, rappresentanti del-le associazioni e infermie-ri della Casa di Riposo.

Il corso di formazione per l’utilizzo del defi bril-latore semiautomatico, che la Regione Piemonte ha dato in dotazione al Comune di Bianzè, era cominciato il 28 giugno.

Tale strumento, che può salvare la vita in casi di emergenza, verrà cu-stodito presso la Casa di Riposo e sarà reso dispo-nibile in occasione di ma-nifestazioni o eventi spor-tivi, durante i quali dovrà essere presente personale formato per il suo utilizzo.

Tredici volontarisanno utilizzareil defibrillatore

BIANZÈ. Si è svolta nel pomeriggio di sabato 11 ottobre la manifestazione "Un albero per ogni neonato", orga-nizzato dall’Amministrazione comu-nale di Bianzè, su proposta dell’asso-ciazione Amici del libro.

I bambini nati nel 2013 e le loro famiglie hanno festeggiato insieme

presso il laghetto “Oasi Verde”, sugli alberi sono state affi sse le targhette con il nome di ogni neonato, poi il sindaco Maurizio Marangoni ha consegnato ai genitori una pergame-na ricordo ed una tessera di associa-zione alla Biblioteca Comunale, e la festa si è conclusa con una merenda.

All'Oasi Verde"Un albero

per ognineonato"

Presentati i corsi dell'Università delle Tre Età

BIANZÈ. (d.ga.) Nella riu-nione di Giunta del 6 otto-bre è stata approvata, con voti unanimi favorevoli, la relazione di stima per la vendita dei fabbricati ur-bani e terreni agricoli di proprietà comunale.

Il responsabile del Ser-vizio Tecnico comunale, Domenico Regis, ha re-datto tale relazione sugli immobili, con precisazio-ni sulle valutazioni che hanno determinato i va-lori di mercato dei terre-ni oggetto di dismissione. In particolare sono stati stimati due fabbricati, uno in vicolo Buonarroti 4 e l’altro in via Tabbi 2, del valore di 19 mila e 56 mila euro, e nove terreni ad uso agricolo in Bianzè, del valore complessivo di 176.200 euro.

Il Comune vendefabbricati eterreni agricoli

SANTHIÀ19

SANTHIÀ. (d.ga.) La pa-lestra del plesso scolastico “Silvio Pellico” di Santhià verrà bonifi cata. La co-pertura in eternit dell’edi-fi cio, infatti, verrà rimossa e sostituita da una nuova, nel rispetto delle norme per il risparmio energe-tico. La struttura viene abitualmente utilizzata dagli alunni delle scuole primarie, ma viene anche adoperata per i corsi di pallavolo e ginnastica per la terza età.

Il progetto verrà attua-to grazie ai 128 mila euro provenienti dal decreto Scuole sicure. L’inizio dei lavori è previsto per il 2015.

Un altro intervento è stato fatto qualche giorno fa negli scantinati delle scuole elementari di piaz-

za Pellico: una derattizza-zione. Nelle cantine della scuola sono stati trovati dei topi che, da una prima ricostruzione, pare siano stati attirati da alcuni resti di cibo della mensa che un operatore aveva dimenti-

cato nel cortile; in seguito i roditori hanno trovato ri-paro negli scantinati dell’e-difi cio scolastico. I prov-vedimenti sono stati presi immediatamente, con un intervento tempestivo, tan-to che il giorno seguente

all’allarme, le lezioni sono riprese regolarmente. Il sindaco Cappuccio precisa che sono previsti annual-mente sei interventi di di-sinfestazione e derattizza-zione, programmati dalla sua Amministrazione.

SANTHIÀ. (r.s.) L’Amministra-zione comunale ha annunciato la volontà di estendere anche al 2015 la riduzione del 50% della tassa per occupazione del suolo pubblico. Una buona no-tizia per i titolari di bar, e non solo, che utilizzano un’area esterna alla propria attività per l’installazione di dehors.

Il provvedimento è stato disposto per agevolare questo tipo di insediamento (dunque

per rendere più piacevole l’a-rea centrale cittadina) e per venire incontro alle attività commerciali in questo mo-mento di crisi economica. L’iniziativa era stata adottata lo scorso anno per rivitalizza-re e far rivivere il commercio promuovendo attività, eventi e iniziative di carattere culturale, ma soprattutto incentivando la creazione di un arredo urbano più accogliente.

Si toglie l’eternit dal tetto della palestraAlla “Silvio Pellico” un intervento di boni� ca della copertura

Nei giorni scorsi è stata e� ettuata la derattizzazione degli scantinati delle elementari

Dehors: la tassa occupazione suolo pubblicoanche l’anno prossimo sarà ridotta del 50%

Per agevolare bar e attività commerciali

Dislessia e sindrome Adhd:al via due corsi per genitori

Organizzati dall’Aid e dall’Aifa: incontri con psicologi e pedagogisti

SANTHIÀ. (d.ga.) Sono stati inaugurati martedì 30 settembre, con una lezione di Alessandro Barbero sul-la Storia medievale, i corsi del nuovo anno accademi-co dell’Università Popolare della Terza Età e del tem-po libero.

Ogni lunedì e venerdì nella palestra della scuola media si svolge il corso di ginnastica di prevenzione dell’invecchiamento; le le-zioni di lingua inglese e spa-gnola, invece, cominceranno a metà ottobre e prosegui-ranno fi no a maggio 2015, per un totale di 25 incontri.

Un tratto di corso Nuova Italia

SANTHIÀ. (d.ga.) A Vercelli, in occasione della terza edizione di “Knitting Vercelli”, nel pomeriggio di do-menica 5 ottobre si è svolta la XV edizione del Corteo Storico dei Carnevali d’Italia, organizzato dal Comi-tato Manifestazioni Vercellesi. Alla manifestazione hanno sfi lato più di 400 fi guranti, provenienti da tutto il nord Italia, tra i quali anche i rappresentanti del Car-nevale Storico di Santhià. Le maschere, partendo da piazza Pajetta, hanno raggiunto piazza Cavour. Qui si sono svolte le presentazioni dei gruppi e, dopo lo scam-bio dei doni, è stata distribuita la panissa.

Domenica 5 ottobre a Vercelli

Anche i rappresentanti di Santhiàal Corteo Storico dei Carnevali d’Italia

SANTHIÀ. (d.ga.) Inizierà venerdì 24 ot-tobre il corso per genitori con fi gli disles-sici, dal titolo “Genitori consapevoli”, or-ganizzato dall’Aid (Associazione Italiana Dislessia) sezione Vercelli-Biella a seguito delle numerose richieste rivolte dai geni-tori all’apposito sportello allestito presso la scuola media di Santhià.

Sono previsti cinque incontri tenuti da esperti, formatori Aid, che si svolgeranno in Biblioteca alle 21, al fi ne di indicare ai geni-tori cosa fare, e come capire e comprendere quali rifl essi comportano i disturbi specifi ci di apprendimento.

In particolare il primo incontro tratterà il “Disturbo specifi co d’apprendimento. Quali aree sono coinvolte nei processi di apprendimento del disturbo? Diffi coltà di lettura e scrittura. Riabilitazione: quale e

quando?”; il secondo, programmato per il 7 novembre, sarà su “Normativa e Legge 170/2010, il Piano Didattico Personaliz-zato. Lo Studente e i suoi diritti a Scuola, all’Università. L’Aid sostegno alle famiglie. Proposte di aiuto”. Nel terzo appuntamen-to del 19 dicembre verranno approfondite le “Mappe concettuali e mentali”, il 30 gennaio si parlerà di “Discalculia – una dif-fi coltà da comprendere meglio” ed infi ne il 6 febbraio “Il problema dislessia: come destreggiarsi tra le insidie emotive”.

Per iscriversi occorre scaricare il modulo dal sito www.aiditalia.org nella sezione Aid Vercelli, e spedirlo compilato all’indirizzo e-mail [email protected] oppure all’Aid di Bologna. Per informazioni contattare l’Aid sezione Biella Vercelli: 328.8420229.

Inoltre l’Aifa Piemonte, Associazione

Italiana Famiglie Adhd (Attention Defi cit Hyperactivity Disorder, ovvero Disturbo da Defi cit di Attenzione Iperattività) mercole-dì 8 ottobre ha iniziato a Santhià e a Ver-celli un percorso dedicato ai genitori che hanno fi gli con Adhd. Si prevedono dieci incontri, guidati da psicologi e pedagogisti esperti, che daranno supporto e indicazioni utili a migliorare le modalità educative.

Il percorso aiuterà i genitori a formarsi, conoscersi e condividere la propria espe-rienza con altre famiglie.

Per informazioni rivolgersi al numero 328.8420229 oppure scrivere all’indirizzo e-mail [email protected].

SANTHIÀ. (d.ga.) Autun-no, stagione di funghi: numerosi gli impegni del Gruppo Micologico Natu-ralistico Santhià in queste settimane.

Domenica 21 settembre erano presenti a Tronzano, con un gazebo, alla “9° Trippata fra Amis”, dove hanno esposto diverse spe-cie fungine raccolte dai

soci; la settimana seguente, sabato 27 settembre, inve-ce, hanno partecipato alla Festa delle Associazioni e della Solidarietà a Santhià, con uno stand micologico-naturalistico.

Per il mese di novembre, inoltre, il Gruppo ha in programma l’organizza-zione di corsi di micologia di base.

Le attività del Gruppo Micologico

Università PopolareSono iniziati i corsi

Con una lezione di storia medievale

AVVICENDAMENTO

Un nuovosegretariocomunale

SANTHIÀ. (d.ga.) Car-lo Consolandi lascia il posto di segretario comunale all’avvocato Francesco Lella, che già ricopre la stessa carica nei Comuni di Briona e Fara Novarese. Lel-la per tutto il mese di ottobre ricoprirà un in-carico a scavalco, per poi essere confermato come segretario effet-tivo dal 1° novembre. Con questa convenzio-ne il Comune potrà ri-sparmiare circa 20mila euro all’anno.

SANTHIÀ. (c.car.) Una grande gioia per Massi-mo Zaccheddu: il mu-sicista sardo santhiatese infatti è stato insignito nella mattinata di do-menica 12 otto-bre del titolo di Cavajer ëd le tra-dissiun dël Pie-munt, entrando a far parte della Compania omonima, che dal 2001 annovera, su istanza dell’associa-zione Comunità Nuova Piemontese, personalità che si siano distinte per il

loro operato a tutela del-le tradizioni piemontesi e nell’aiuto ai bisognosi.

Sul suo profi lo Face-book l’artista ringrazia per il riconoscimento François Della-role, presidente del sodalizio, e rivolge un pen-siero alla me-moria di Teresio Berri, il fonda-

tore del gruppo Pifferi e Tamburi Santhià, «per avermi insegnato il valore della tradizione piemon-tese».

Il sardo santhiatese Zaccheddu ora èCavajer ëd le tradissiun dël Piemunt

Associazione Comunità Nuova Piemontese

La bonifica di un tetto in eternit

santhià20

SANTHIÀ. (d.ga.) Questo fi ne settimana, nelle gior-nate di sabato 18 e dome-nica 19 ottobre, la città di Santhià parteciperà alla trasmissione di Rai Due “Mezzogiorno in fami-glia”.

Ci sarà una squadra di concorrenti a Roma, in studio, ed una dalla piaz-za. La prima sarà formata dal caposquadra Renato Gialluca, i due ballerini Elena Garis e Marcelo Damian Ballonzo, la can-tante Ileana Di Stefano e otto giocatori: Alberto Aimaro, Carlotta Berze-ro, Alberto De Simone,

Marco Molinaro, Fabjola Mucaj, Nicolò Pasqua, Elena Quatrocchi e Ila-ria Tarello. La seconda invece sarà composta da Elia Bedon, Mafalda Cherubin, Asmir Kokic, Simone Mantovani, Sara Moujjane, Sara Pirri, Marco Serio e Youssef Ould Ghzala. Vi sarà an-che la partecipazione del gruppo Alpini, impegna-to nella preparazione dal-la panissa, e poi ancora la Banda cittadina, la Banda “I Giovani”, le maschere Stevulin e Majiutin, e una delegazione dell’Antica Società Fagiuolesca.

“Mezzogiorno in famiglia”I santhiatesi in televisione

Sabato e domenica su RaiDue, con due squadre

Il cast di "Mezzogiorno in famiglia"

SANTHIÀ. (d.ga.) Torna anche quest’anno il ser-vizio “Pedibus - andiamo a scuola a piedi”, propo-sto dall’Amministrazione comunale.

Il progetto, completa-mente gratuito, ripren-derà da domani, giovedì 16 ottobre. «Il “bus a piedi” – spiega il sindaco Angelo Cappuccio – è composto da un gruppo di bambini che vanno a scuola accompagnati da due adulti volontari: un “autista” davanti e un “controllore” che chiude la fi la.

Come un vero e pro-prio autobus super-eco-logico, il Pedibus segue un percorso stabilito con

orari e fermate, parte da un capolinea, raccoglie i passeggeri alle “fermate” lungo il percorso e viag-gia con sole e pioggia. Gli itinerari verranno de-

fi niti in base alle esigenze delle famiglie, al numero di bambini iscritti e alla disponibilità dei volonta-ri-accompagnatori».

Gli accompagnatori

possono essere genitori, nonni, cittadini santhia-tesi che hanno intenzio-ne di offrire il proprio contributo mettendo di-sposizione tempo e com-petenze.

Il Comune provvederà a fornire la copertura as-sicurativa e la dotazione di vestiario ad alta visi-bilità, oltre a predispor-re tutti gli accorgimenti necessari per il buon funzionamento dell’ini-ziativa, come ad esempio badge per rendere rico-noscibili i bambini.

Per informazioni con-tattare l’Uffi cio Scuola: tel. 0161.936207, scuo-la@comune. santh ia .vc.it.

Riprende il servizio PedibusI bambini vanno a scuola a piedi accompagnati da volontari

Un percorso con orari e fermate in base alle esigenze delle famiglie

RIFIUTI

La raccoltadei piccolielettrodomestici

SANTHIÀ. (d.ga.) Si è tenuto sabato 4 ot-tobre il secondo ap-puntamento di “Piccoli Raee… si riciclano!”, l’iniziativa di raccol-ta dei piccoli elettro-domestici e piccoli apparecchi elettrici, organizzata dall’Am-ministrazione comuna-le guidata dal sindaco Angelo Cappuccio e la Cooperativa Andro-menda.

E anche questa vol-ta è stato un successo: infatti è stata conferita circa una tonnellata di piccoli elettrodomestici ed apparecchi elettrici.

«La giornata di rac-colta dei piccoli Raee è uno dei tanti momenti in cui si articola l’impe-gno di tutta l’Ammini-strazione nel contrasta-re all’abbandono dei rifiuti», osserva il sinda-co Cappuccio. «Dopo la realizzazione di vo-lanti informativi e del calendario della raccol-ta differenziata, dopo la distribuzione dei kit per la raccolta diffe-renziata, l’attivazione della possibilità di effet-tuare il compostaggio, ora ci si muove, grazie anche ad Andromeda, anche su altri fronti.

Portare i piccoli Raee al gazebo durante la Giornata della raccol-ta è stato un notevole atto di civiltà e rispetto dell’ambiente e degli altri. Atto che può con-tinuare conferendo i Raee all’isola ecologi-ca di zona San Rocco. Grazie quindi a tutti i cittadini e a chi ha col-laborato».

Visti i risultati positivi della giornata di rac-colta, l’amministrazio-ne e Andromeda inten-dono riproporla anche il prossimo anno.

SANTHIÀ. (d.ga.) Presso la Biblioteca Civica martedì 14 ot-tobre è stato presentato il libro Emozioni Infi nite,che raccoglie le poesie di Renata Ghiotti e le fotografi e di Valter Lusani. La serata è stata organizzata dalla Biblioteca Civica di Santhià in collaborazione con il Comune e l’Associazione Vobis.

In Biblioteca

Presentato Emozioni In� nite

SANTHIÀ. (d.ga.) Le asso-ciazioni Lions e Leo Club Santhià organizzano per venerdì 17 ottobre, presso la Discoteca Spazio A4 in cor-so Aosta 34, la serata even-to "E li chiamano disabili", che è anche il titolo del libro Candido Cannavò, nel qua-le l’autore riporta le storie di uomini e donne disabili che hanno avuto il coraggio del-la non-rassegnazione.

La serata sarà condotta da Andrea Cherchi, e vedrà la partecipazione degli atleti reduci dalla partecipazione alle Paralimpiadi di Sochi 2014; i racconti delle loro esperienze saranno interval-late alla proiezione di fi lmati.

Il ricavato della serata sarà destinato a sostenere la for-mazione di un nuovo atleta, anche attraverso il soggior-no nella struttura sportiva attrezzata Lago Losetta a Sestriere.

Per informazioni: [email protected].

All'A4 la serata evento"E li chiamano disabili"

Atleti paralimpici

SANTHIÀ. (d.ga.) C’è tempo fi no al 31 ottobre per presentare l’istanza di iscri-zione all'Albo dei Presidenti di seggio del Comune di Santhià. Tra i requisiti richiesti: l’iscrizione nelle liste elettorali del Comune, non aver superato il 70° anno di età, essere in possesso del tito-lo di studio non inferiore al diploma di

scuola media superiore.La domanda può essere scaricata dal

sito del Comune di Santhià e, dopo averla debitamente compilata, può es-sere presentata direttamente all'Uffi cio Protocollo, oppure inviata all’indiriz-zo e-mail: [email protected]

C'è tempo � no a � ne ottobre per iscriversiall'albo comunale dei presidenti di seggio

Saluggia. (b.l.) La Fiom-Cgil ha indetto per venerdì 17 otto-bre uno sciopero regionale di 8 ore, e organizza una manifesta-zione a Torino. Il corteo partirà alle 9.30 dalla stazione di Porta Susa e arriverà in piazza Ca-stello; qui si avvicenderanno gli oratori, fra i quali il segretario generale Maurizio Landini. La giornata regionale è in funzione della manifestazione nazionale che si terrà a Roma sabato 25 ottobre.

Si stanno organizzando dei pullman da Vercelli e provincia; per informazioni e prenotazioni telefonare al 342.0093917.

«I temi al centro dell’iniziati-va - spiegano gli organizzatori - sono due. Da un lato infatti l’o-biettivo è riportare al centro del

dibattito pubblico la crisi econo-mica e occupazionale del terri-torio che in Piemonte continua a colpire migliaia di famiglie e aziende: dai dati presentati oggi emerge che nelle 583 aziende piemontesi che utilizzano am-

mortizzatori sociali in cui è pre-sente la Fiom-Cgil, su un totale di 28 mila lavoratori, ben 2750 sono stati licenziati. Questa crisi necessita di una nuova politica industriale da parte della Regio-ne e per questo, al termine della

manifestazione, è stato richiesto un incontro con il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino.

Il secondo tema riguarda in-vece la riforma del lavoro in discussione in Parlamento. Il co-siddetto job’s act infatti ripropo-ne quelle stesse ricette che sono state alla base dell’attuale crisi, e cioè l’idea che limitando i diritti e le tutele dei lavoratori (a parti-re dal superamento dell’articolo 18) sia possibile creare nuova occupazione. Al termine della manifestazione, vista la conco-mitanza del vertice europeo dei ministri del Lavoro al Teatro Regio, verrà pertanto richiesto un incontro anche al ministro del Lavoro italiano Giuliano Po-letti».

Economia E Lavoro21

Fiom: venerdì uno sciopero regionaleA Torino una manifestazione con corteo da Porta Susa a piazza Castello. Comizio di Landini

Riportare al centro del dibattito pubblico la crisi economica e occupazionale del territorioRif.: 37665 Ditta lavorazioni metalliche in Vercelli cerca n. 2 operatori su impianto industriale per svolgere le seguenti mansioni: conduttore macchine industriali, manutentore meccanico e opera-tore macchine controllo numerico con esperienza lavorativa specifi-ca nella mansione. Contratto da definire. Candidarsi sul sito: www.lavoro.provincia.vercelli.it allegan-do il curriculum vitae.

Rif.: 37712 Si ricerca infermiera/e professionale: operatore sanitario in possesso del diploma univer-sitario abilitante, con iscrizione all’albo professionale; automunito. Contratto da definire in sede di colloquio. Preferibile esperienza. Candidarsi sul sito www.lavoro.provincia.vercelli.it allegando il curriculum vitae.

Rif.: 37679 Cercasi commessa/o addetta/o al taglio manuale delle carni da inserire presso macelleria storica di Vercelli. Tempo indeter-minato, part time 24 ore settima-nali da lunedì a sabato. Inviare la propria candidatura all’indirizzo [email protected]

Rif.:36649 Ditta in Trino cerca n. 1 ingegnere elettronico, i candidati dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti: disposizione a lavorare in team e per obiettivi, buona conoscenza della lingua inglese, esperienza di program-mazione di microcontrollori in lin-guaggio Assembler e linguaggio C, manualità nella saldatura a stagno, sostituzione di componenti tradi-zionali e Smd, piccole riparazioni su schede elettroniche, conoscen-za dei sistemi Rs232 e Ubs. Carat-teristiche accessorie: conoscenza della comunicazione Canbus, co-noscenza del funzionamento del motore a scoppio e passione per il mondo dei motori. Candidarsi sul sito: www.lavoro.provincia.vercel-li.it allegando il curriculum vitae.

Rif.: 37581 Ditta in Cavaglià cer-ca n. 1 manutentore meccanico con esperienza nella mansione. Contratto da definire in sede di colloquio. Orario di lavoro: dal lunedì al venerdì 8-12 e 14-18. Candidarsi sul sito: www.lavoro.provincia.vercelli.it allegando il curriculum vitae.

Rif.: 37585 Ditta in Vercelli cerca n. 1 fabbro con esperienza lavo-rativa nella mansione di almeno 5 anni. Tempo determinato da 1 a 3 mesi; patente B, automunito. Ora-rio di lavoro: dal lunedì al venerdì 8-12 e 14-18. Candidarsi sul sito: www.lavoro.provincia.vercelli.it allegando il curriculum vitae.

Offerte di lavoroCentro per l’impiego di Vercelli

piazza Roma, 17 Tel. 0161.252775

VERCELLI

Cda di Atena:ufficializzatele nomine

Vercelli. (r.e.) L’Am-ministrazione comuna-le ha indicato il pro-prio rappresentante nel consiglio d’ammi-nistrazione di Atena, la multiutility vercellese che si occupa di igiene ambientale, ciclo idri-co, gas ed energia: è Sandro Baraggioli, 35 anni, ricercatore pres-so l’Università del Pie-monte Orientale, che sarà il nuovo presiden-te della società.

Baraggioli ha svolto diversi studi nell’am-bito delle multiutility, come ad esempio la comparazione tra i modelli di Italia e Ger-mania, oltre a un’in-dagine comparativa, commissionata dal gruppo Intesa SanPa-olo, sulle multiutility di Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna.

Del consiglio d’am-ministrazione fanno parte anche Pier Luigi Ranghino (59 anni, esodato, ha lavorato in importanti gruppi ban-cari; è stato candidato con il Pd alle elezioni comunali del maggio scorso), Francesco Ba-vagnoli (43 anni, do-cente presso la Facoltà di Economia di Nova-ra dell’Università del Piemonte Orientale, dottore commercialista ed esperto di temati-che contabili, fiscali, societarie e gestionali) e Gian Luca Borasio (58 anni, laureato in ingegneria nucleare, amministratore dele-gato di Errenergia, di cui per cinque anni era stato direttore ge-nerale).

Con loro nel cda anche l’architetto trine-se Patrizia Ferrarotti, designata qualche set-timana fa dai piccoli Comuni.

Una manifestazione della Fiom in via Cernaia a Torino

Vercelli. (r.a.) Come cambierà l’agricoltura di Vercelli-Biella dopo la riforma Pac (Politica agricola comunitaria) e l’approvazione dei nuovi Psr (Piani di sviluppo rurale)? è tempo di discuterne, dato che «già le nuove semine tengono ormai conto dei nuovi cano-ni della politica agricola comunitaria e che la stessa entrerà a pieno regime con il 1° gennaio del prossimo anno».

Sempre entro l’anno è atteso il definitivo “via li-bera” della Commissione Europea al nuovo Piano di Sviluppo Rurale proposto dalla Regione Piemonte. Dunque, ci si prepara a partire.

«Coldiretti Vercelli-Biella - spiegano il presidente e il direttore della federazione interprovinciale Pao-lo Dellarole e Marco Chiesa - lo fa innanzitutto in-contrando gli imprenditori agricoli sul territorio, at-traverso un calendario di incontri tecnici che hanno il compito di approfondire le tematiche relative alla Pac, di sciogliere i dubbi sulle novità introdotte e di dar seguito alle domande dei partecipanti con un confronto diretto e immediato».

Il successo dei primi appuntamenti, molto parteci-pati dalle imprese, hanno dato il “polso” della grande attenzione sul tema: il presidente Dellarole, il direttore Chiesa e lo staff territoriale di Coldiretti – con i tecnici del Centro Assistenza Agricola coordinato da Loren-zo Rolando – hanno già incontrato gli agricoltori a Cigliano mercoledì 8 ottobre presso il Centro d’incon-tro della biblioteca in piazza don Bruno Lorenzetti; grande partecipazione anche a Crescentino, giovedì scorso, presso l’ex sala consiliare.

Oggi, mercoledì 15, l’appuntamento è ad Arbo-rio, presso il salone polivalente del municipio in corso Umberto I. Gli ultimi due incontri di questa prima fase sono previsti nel Biellese giovedì 16 ottobre alle 21 (a Cerrione frazione Vergnasco, nella struttura polivalente) e in Valsesia (l’incontro è, in questo caso, al mattino del 28 ottobre, alle 9.30, presso la Comu-nità Montana di corso Roma 35 a Varallo Sesia).

«è una Pac che, oltre all’esistente, guarda anche

al futuro: innanzitutto vanno ribaditi i positivi ri-sultati riguardo all’agricoltore attivo e al “capping” (tetto massimo di finanziamento): le risorse vanno a chi vive e fa impresa e la scelta, strategica e impre-sindibile di destinare le risorse alle imprese agricole professionali, vigilando affinchè la cosiddetta “black-list”, ovvero l’elenco di quanti non possono accedere ai fondi Pac, non sia aggirata o, peggio ancora, non rispettata. Importante novità nella programmazione 2014-2020 della nuova politica agricola comunitaria è l’inserimento nel primo pilastro di un sostegno ob-bligatorio ai giovani agricoltori in aggiunta al paga-mento di base. In particolare, potrà essere destinato a tale fondo fino al 2% del massimale nazionale pre-visto per i pagamenti diretti, corrispondente a 75 mi-lioni di euro nel periodo 2015-2020. Da come è stato strutturato si evince chiaramente che si tratta di un sostegno volto ad accompagnare la fase iniziale del-la vita della nuova azienda: è previsto infatti per un periodo di cinque anni. Importante anche il sostegno del cosiddetto “secondo pilastro”: anch’esso identifi-ca come “giovane agricoltore” colui che non supera i 40 anni al momento della presentazione della do-manda, che si insedia in qualità di capo azienda con adeguate qualifiche e competenze professionali. Per questo, i nostri incontri territoriali sono aperti anche ai giovani che, nel loro futuro, valutano la possibilità di un insediamento in agricoltura: oggi è davvero una possibilità concreta».

Grande partecipazione a Cigliano e a Crescentino

L’impatto della nuova Pac sull’agricoltura vercellese:Coldiretti lo spiega con un fitto calendario di incontri

Marco Chiesa e Paolo Dellarole

Vercelli. (s.b.) La riunione del Covevar, il consorzio rifiuti provinciale, inizialmente prevista per venerdì 17 ottobre e relativa alle variazioni di bilancio, è stata rimandata.

In realtà l’argomento che il presidente Alessandro Portinaro voleva affrontare era quello della tariffazione puntuale: «stiamo cercando di aggiornare la banca dati. Le ditte che svolgono i servizi hanno l’incarico di revisionare i propri database entro metà ottobre; la cooperativa Erica, che sta collaborando con noi, ha predi-sposto delle simulazioni su dati compa-rabili ai nostri, passaggio possibile perché opera su un bacino di 3 milioni e mezzo di utenti e quindi con realtà territoriali e urbane comparabili sulle quali dovrebbe essere esperta. Con simulazioni e databa-se cambia la prospettiva; per ora la tariffa puntuale sarà applicata, come già previ-sto, in via sperimentale a pochi paesi nel corso del 2015, ma l’intenzione è di appli-carla a tutti nel 2016».

Il fattore tempo però è da tenere in par-ticolare evidenza per un altro aspetto le-gato al Covevar: «mercoledì 8 ottobre si è tenuta una riunione in Regione in merito alla legge regionale sui rifiuti, in partico-lare sul passaggio dai consorzi ai bacini d’ambito. Confermo quanto già detto in passato, non è imminente, siamo in vista del 2015 e non sappiamo nulla di preciso. Se i tempi saranno ancora lunghi non po-tremo comunque proseguire col Covevar nelle condizioni in cui è oggi, non è strut-turato per la gestione delle partite attuali, va valutato come affrontare il 2015. A ciò si aggiunge un ulteriore problema, il pen-sionamento di alcuni operatori; questo aspetto dovrà essere valutato dal consiglio d’amministrazione».

Rifiuti, «Entro il 2016applicheremo ovunquela tariffa puntuale»

Le lettere vanno inviate a: la Gazzettavia Mazzini, 10313044 Crescentino (Vc)

Indirizzo email:[email protected]

Fax: 178 2775237

LETTERE E COMMENTI

rassegna stampaUna legge sul consumo del suolo:Merkel l’ha fatta vent’anni fa,

in Italia siamo fermi agli annuncidi MARCO PASCIUTI

A

Quando non ci sono abbastanza morti (sulla prima pagina dell’edizio-ne del 1° ottobre sono solo due: “Il male l’ha vinta, era diventata mam-ma da un anno” e “Era il mago del Lego, muore a soli 46 anni”), l’or-dine di scuderia è: spaventare. Per chi non va all’altro mondo, la per-manenza in questa valle di lacrime è comunque inevitabilmente foriera di disgrazie, disavventure e ruberie. Per esempio: che succede a Crescentino, ridente cittadina di competenza del-la Stazione Carabinieri comandata dal maresciallo Stefano Macchia? Il titolo del pezzo di apertura di pagina 37 è “Una città nelle mani dei ladri: ora svuotano tutte le macchine”. Tutte? Quante macchine ci saranno, parcheggiate, a Crescentino? Al ter-mine di quattro colonne di articolo si evince che i furti, in una città di quasi ottomila abitanti, sono stati due: due borse sottratte ad altrettan-te donne che le avevano lasciate in bella vista sull’auto. La microcrimi-nalità imperversa.Imperdibile, poi, la rubrica “L’ami-co del popolo”, di Roberto Polet-ti, che questa settimana affronta il tema “Immigrati a go go. A voi sta bene?”. Ecco: «In nove anni, tra il 2005 e il 2013, sono quasi 111.000 gli immigrati arrivati a Milano e pro-vincia con il meccanismo dei ricon-giungimenti familiari. L’equivalente degli abitanti di una città di grandi dimensioni. E il dato, lo ripeto, ri-guarda solo Milano. Non si riunisco-no solo mamma e papà che portano in Italia uno o più fi gli. No, succede che uno straniero viene in Italia e fa arrivare sua moglie che a sua volta fa arrivare la mamma, il papà. Un meccanismo a grappolo completa-mente fuori controllo. E costoso. Il permesso di soggiorno per motivi familiari consente l’accesso ai servizi assistenziali, oltre che l’iscrizione ai corsi di studio e di formazione pro-fessionale, alle liste di collocamento e lo svolgimento di lavoro subordinato e autonomo, che i nostri magari ac-cetteranno di fare a costo minore di un italiano. Ma cosa serve per por-tare qui coniuge, fi gli minori (anche del coniuge o nati fuori dal matrimo-nio), genitori a carico? Lo straniero deve dimostrare di avere un alloggio e un reddito minimo per un impor-to non inferiore all’assegno sociale, che nel 2014 è valutato dall’Inps in soli 5.818,93 euro, aumentato della metà per ogni familiare da ricon-giungere. Tradotto: è suffi ciente un reddito di 8.728 euro annui, che può essere raggiunto anche dalla somma dei redditi di quanti convivono (mo-glie, fi gli) con il richiedente. Facile, dunque, far entrare altri: soprattutto se si lavora in nero. A voi va ancora bene questa situazione?». E se non ci va bene cosa facciamo, votiamo il Poletti?Per il resto, gnocca. Cinque pagine fotografi che dedicate alle fanciulle partecipanti al concorso “Miss la Nuova Periferia” e, dulcis in fundo (negli annunci), “Novità: Lettonia, 19 anni, bionda, dolcissima, magra, 6a seno, completa, viso e fi sico moz-zafi ato, 69 indimenticabile, baci alla francese, tutti i giorni”.

opinioni22

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Ciò che sta accadendo nelle ultime ore in Liguria e in ampie zone del Piemonte mette in evi-denza come ancor oggi si con-tinuino a concentrare gli sforzi sull’emergenza quando è neces-sario lavorare sulla prevenzione del rischio idrogeologico. Oggi nel nostro Paese si spendono circa 800 mila euro al giorno per riparare i danni e meno di un terzo di questa cifra per prevenirli, a scapito della sicurezza delle persone.

Questa situazione deve far met-tere una mano sulla coscienza a una certa politica sempre in prima linea per le grandi opere inutili che sottraggono risorse indispen-sabili per la messa in sicurezza del territorio. Occorre invertire una volta per tutte questa tendenza

ci scrivonoDISSESTO IDROGEOLOGICO

«SOLDI PER PAGARE I DANNIE NON PER LA PREVENZIONE»Fabio DovanaLegambiente Piemonte

Riceviamo e pubblichiamo.Egregio direttore,

sono un agricoltore della pianura vercellese iscritto a Legambiente e sensibile ai temi ambientali, cercando però di tenere i piedi ben saldi a terra.

La posizione uffi ciale dell’Italia sull’OGM, anche grazie alla forte spinta delle associazioni ambientaliste, è di rifi uto totale; ma, come al solito, la nostra posizione su questo tema come su tanti altri brilla per ambiguità. Faccio una piccola esposizione di quanto sta accaden-do per le coltivazioni delle nostre zone, partendo dalla mia azienda come caso comune. Io coltivo mais, soia e anche riso; per i primi due sono obbligato ad usare solo semi NO - OGM, conservare i cartellini di prove-nienza, sottoscrivere dichiarazioni quando vendo i pro-dotti che non sono OGM. Va bene così, però quando i nostri prodotti vanno sul mercato succede una cosa strana: per esempio per la soia nazionale NO-OGM il prezzo attuale è di 33 euro al quintale, mentre per quella importata rigorosamente OGM è di 36 euro al quintale; da notare che noi importiamo circa il 90% del nostro fabbisogno; mentre per il mais noi spuntiamo al massimo 14 euro al quintale perché di bassa qualità in quanto pieno di muffe (afl atossine), mentre quello importato OGM vale di più perché più sano; anche qui ne importiamo circa il 38% del fabbisogno.

A complicare le cose ci si è messo anche il clima di quest’estate che ci ha portato una pessima annata agra-ria e di conseguenza aumenteranno di qualche milioni di tonnellate le importazioni di prodotti OGM.

A questo punto non voglio entrare nel merito delle valutazioni scientifi che sui pro o sui contro ma faccio una domanda: ma in un contesto del genere le nostre aziende agricole possono competere e sopravvivere o no? Vorrei che qualcuno, purché non sia uno che viva di stipendio pubblico garantito fi no alla tomba e che cammini a una spanna da terra, ma che mastichi qual-cosa di gestione di aziende, produzione e redditività, ci dica cosa dovranno fare per riuscire a sopravvivere. Sono perfettamente convinto anch’io che il modello di sviluppo attuale è tutt’altro che condivisibile, che biso-gna fermarsi, fare molte rifl essioni e specialmente fare parecchi passi indietro, ma continuare a chiedere che a fare i primi siano gli agricoltori spesso criminaliz-zandoli, quando se ti guardi attorno, tutto è fi nalizzato al consumo sfrenato con stili di vita assurdi, ti vien da pensare: “ma siamo proprio noi l’origine di tutti i mali dell’ambiente?”. Con questo non voglio dire che va tut-to bene pur di produrre, ma forse ragionando un atti-mo e cercando la soluzione del meno peggio, in questo contesto possiamo conservare un ambiente decente.

L’agricoltura in questi ultimi tempi è diventata un bersaglio da parte di governi e amministrazioni con sempre nuovi vincoli, alcuni accettabili, altri solo per molta coreografi a, ma nello stesso tempo molto ves-satori; quasi fosse la causa primaria di tutti i mali del pianeta. Alla luce di quanto sta accadendo viene quasi da pensare che abbia più vincoli chi vuol coltivare la terra che chi la vuole cementifi care; resta sempre però il punto fermo che, anche se l’uso agricolo dei suoli ha certamente un impatto sull’ambiente, è sempre una scelta perfettamente reversibile in qualsiasi momento; con altri usi no!

Ultimo particolare non trascurabile è che la nostra nazione è autosuffi ciente solo per pochi prodotti, di-pendiamo sempre più dall’importazione anche a causa dell’abbandono e della perdita di suoli per cemento. Proviamo a meditare. Grazie.

Ogm, importazioni, ambiente

«Proviamo a meditaresulla nostra agricoltura»

Antonio [email protected]

La Tasi, tassa imposta dallo Stato:Il Comune si trova a fare da esattore

Egregio direttore,prossimi alla scadenza del pagamento della rata di

acconto della Tasi, il 16 ottobre prossimo, come Am-ministrazione comunale ci troviamo chiamati a fare un po’ di chiarezza nei pensieri dei contribuenti. Sì, contri-buenti, perché la Tasi è un tassa che lo Stato impone per legge e di cui i Comuni italiani si fanno loro malgrado esattori. Se ne sono sentite tante in questi giorni, gente pronta a rinunciare al taglio delle aiuole o a una lampa-dina in più pur di non dover pagare questa “tassa oltre la tassa” come viene vista dalla collettività.

Ma cos’è la Tasi? La Tasi è la “Tassa sui Servizi In-divisibili”, ma detta così si crea una grande confusione nel pensiero comune. In realtà la legge 147/2013 art. 1 prevede che nella Tasi vengano compresi alcuni servizi indispensabili per la sicurezza e il decoro pubblico quali illuminazione pubblica, manutenzione del verde e delle strade, oltre ai servizi socio assistenziali. Lo Stato nell’in-trodurre questa nuova tassa ha fatto, per ogni Comune, il calcolo di quanto questo potesse incassare in via teori-ca, trattenendo tale somma direttamente dai versamenti Stato - Comune.

Per Bianzè la somma teorica, calcolata dal Governo Centrale, è pari ad €. 138.000, la scelta dell’Amministra-zione porta ad un gettito di €. 79.000, la differenza di €. 59.000 sarà a carico del bilancio comunale. E’ una que-stione di scelte e l’Amministrazione Comunale ha deciso di mantenere un’aliquota bassa (1,2‰) da pagare solo sulle abitazioni principali e sugli immobili non assogget-tati all’Imu, cercando di non andare a incidere ulterior-mente sui bilanci di chi si ritrova con una casa di proprie-tà, magari malandata, e fatica ad arrivare a fi ne mese e preferendo di conseguenza aumentare leggermente l’ad-dizionale Irpef, a chi un lavoro fortunatamente ce l’ha.

Crediamo che la nostra Amministrazione abbia fatto una buona cosa prevedendo, sulla base dei dati disponi-bili, la stampa in proprio di tutti i modelli F24, sia per la Tasi che per la Tari, e ringraziamo i nostri volontari che si sono resi disponibili per la consegna a domicilio, in un’ottica di facilitare il cittadino e non obbligarlo a costi aggiuntivi. Ovviamente eventuali variazioni intercorse negli ultimi mesi potranno essere segnalate all’uffi cio tributi.

Tutto questo nella speranza di aver chiarito che la Tasi non è un’invenzione del Comune di Bianzè, ma un’imposizione dello Stato che il nostro Comune rece-pisce cercando di mitigarne almeno in parte l’impatto.

T ( )

Maurizio Marangonisindaco di Bianzè

facendo partire subito i cantieri che servono al territorio per un’ef-fi cace strategia di mitigazione del rischio.

Sono ben 1.049 i comuni del Piemonte in cui sono presenti aree a rischio idrogeologico, l’87% del totale. In 160 comuni piemontesi (il 78% di quelli analizzati in Eco-sistema rischio 2013) sono pre-senti abitazioni in aree golenali, in prossimità degli alvei e in aree a rischio frana e, in tali zone, in 111 amministrazioni piemontesi (il 54% del campione), sorgono impianti industriali che, in caso di calamità, comportano un grave pericolo oltre che per le vite dei di-pendenti, per l’eventualità di sver-samento di prodotti inquinanti nelle acque e nei terreni circostan-ti. Nell’8% dei comuni intervistati sono state costruite in aree a ri-schio idrogeologico strutture sen-sibili come scuole e ospedali, e nel 15% dei casi sia strutture ricettive che commerciali. Anche nell’ulti-mo decennio sono state edifi cate nuove strutture in zone esposte a pericolo di frane e alluvioni in 11 comuni intervistati. Nel 21% dei casi in tali zone sono presenti ad-dirittura interi quartieri.

Campagna vercellese (foto Andrea Cherchi)

“Il nostro modello è la Germania“, spiegava l’11 agosto il premier Matteo Renzi parlando con il Financial Times delle riforme avviate dal governo per combattere la cri-si economica. Perché Berlino, nelle parole dell’esecutivo, è un faro da seguire specie in tema di Jobs Act e fl essibilità del mondo del lavoro. Eppure dare un’occhiata ogni tanto a quello che fanno i maestri tedeschi anche in altri ambiti risulterebbe utile. Un esempio: la tutela del territorio. La tragedia di Genova dimostra come quello del consumo del suolo sia un problema più che urgente, indifferibile. Tanto indifferibile quanto pervicacemente trascurato dalla classe dirigente tutta, nonostante le dichiarazioni di facciata: secondo il rapporto Ispra 2014, il “fenomeno continua a mantenersi intorno ai 70 ettari al giorno, con oscillazioni marginali nel corso degli ultimi 20 anni”. Berlino, invece, sulla problema-tica è intervenuta da tempo e, partendo da una situazione peggiore della nostra, si è data un obiettivo: nel 2002 ha approvato una legge per ridurre il consumo di suolo vergine a 30 ettari al giorno entro il 2020. E l’Italia cos’ha fatto? Anni di annunci e neanche una legge.

In Germania la prima presa di posizione uffi ciale risale a 30 anni fa: nel 1985 il gover-no democristiano liberale Cdu/Csu-Fdp, guidato da Helmut Kohl nell’allora Germania Ovest, riconobbe per la prima volta che “la necessità di invertire la tendenza di sottrazione di suolo al territorio aperto e rurale”, si legge nel saggio “30 ettari al giorno – Le politiche di contenimento delle aree urbane in Germania” (Georg Frisch, 2005). Nel 1996 fu Ange-la Merkel, allora ministro dell’Ambiente, a riportare il problema dell’agenda del governo e ad emanare una direttiva che fi ssava per la prima volta un obiettivo politico: scendere dai 129 ettari consumati ogni giorno (dato costante tra il 1997 e il 2000) ai 30 entro il 2020. L’idea alla base del provvedimento: invertire la tendenza secondo cui alla crescita economica debba corrispondere una lineare occupazione di territorio libero. La legge ar-rivava nel 2002, ad opera del governo rossoverde (SPD/Verdi) di Gerhard Schroeder, che nell’ambito del Bundesregierung 2002 (strategia per uno sviluppo sostenibile) riproponeva l’obiettivo dei 30 ettari al giorno nel 2020, confermato anche dai successivi governi.

Ma quella creato da Berlino non è un semplice testo di legge, quanto una strategia nazionale: il governo indica l’obiettivo (nel 2001 il Consiglio per lo sviluppo sostenibile ne aggiunse un secondo: arrivare al consumo zero nel 2050) e affi da ai lander il compito di emanare le linee guida annuali per i singoli Comuni; il tutto coadiuvato da strumenti di carattere fi scale ed economico. Qualche esempio: tra il 2003 e il 2005 è stato ridotto e poi abolito del tutto il sussidio per la casa di proprietà fi nalizzato alla costruzione di nuo-ve abitazioni. Nel 2009, poi, la Legge sull’assetto territoriale, valida a livello regionale, è stata modifi cata sottolineando la necessità di contenere il consumo di territorio: esplicito nel testo il riferimento all’obiettivo fi ssato per il 2020.

I risultati? Per ora si osserva una tendenza. Mentre il 2003 e il 2006 si consumavano 113 ettari di suolo al giorno, “nel triennio 2007-2010 si era scesi in media a 87 ettari al giorno”, si legge nel rapporto 2012 sullo stato di attuazione della “Strategia nazionale per la sostenibilità” pubblicato dal governo tedesco. Nel 2010 si è arrivati ad un minimo di 77 ettari, anche se parte del calo è imputato da più parti alla crisi economica. L’Umweltbun-desamt, l’Uffi cio federale per i beni ambientali, ha sottolineato come a questo ritmo diffi cilmente si riuscirà a raggiungere l’obiettivo, ma Berlino non si ferma e continua a pianifi care. Nel 2012 il Parlamento ha avviato una discussione sulla modifi ca del Codice dell’edilizia (Baugesetzbuch): tra i punti principali, l’obbligo per i Comuni di far sì che lo sviluppo edilizio avvenga prioritariamente nelle aree interne al tessuto urbano.

E in Italia? I meccanismi di gestione e controllo del territorio sono inesistenti. “Da noi una norma come quella tedesca non esiste – spiega a IlFattoQuotidiano.it Edoardo Zanchini, vicepresidente di Legambiente – in Parlamento giace da tempo una proposta di legge di iniziativa governativa che ha attraversato i governi Monti, Letta e Renzi, di cui ora non si sa più nulla. Ci sono, poi, diversi disegni di legge presentati da singoli parlamentari, ma nonostante le dichiarazioni di facciata la tematica non è mai entrata nell’agenda del governo”. Solo il 6 ottobre, in seguito ad un articolo del Corriere della Sera che ricordava ai ministri Galletti (Ambiente) e Martina (Agricoltura) come il testo giaccia dimenticato in Parlamento (nella sua ultima versione presentato il 3 febbraio 2014, il sito del Senato lo dà in discussione in Commissione Ambiente dal 25 marzo, relatori Massimo Fiorio e Chiara Braga, entrambi del Pd), i due ministri rispondevano all’unisono: “Abbiamo intenzione di incoraggiare il Parlamento affi nché entro la fi ne dell’anno venga approvato”. “E’ urgente approvare il provvedimento – scandiva Gal-letti – che regolamenti il Consumo di suolo”. Urgente ma non troppo, evidentemente.

Eppure non c’è stato ministro dell’Ambiente negli ultimi anni che non abbia gridato, specie di fronte a disastri già avvenuti, quanto sia “urgente” una legge. ”E’ urgentissima la necessità di un’approvazione della legge sul consumo del suolo”, sentenziava il 6 febbraio Andrea Orlando intervenendo al convegno #dissestoItalia - entro marzo conto che ven-ga istituita una ‘Banca per la programmazione nazionale’ che contenga le priorità delle priorità delle opere immediatamente cantierabili” (Ansa, 6 febbraio 2014). Quattro giorni prima, in Sardegna per la campagna elettorale delle regionali, Orlando mostrava tutta la sua consapevolezza: “C’è un problema di soldi, di rapidità di spesa e di prevenzione” ma soprattutto e’ “urgente una legge di riassetto del territorio”. “Ribadisco l’urgenza di un parere alla Conferenza Unifi cata sulla legge contro il consumo di suolo”, si era già scaldato il 29 ottobre 2013. E giusto 3 mesi prima, commentando i dati Istat sull’andamento delle costruzioni nel 2012 (-28,3% nel 2° semestre), l’attuale Guardasigilli tuonava: “Contro la crisi è urgente una legge sul consumo del suolo” (Ansa, 29 luglio 2013).

Neanche l’attuale ministro si è sottratto alla parata. “Tragedie come quella odierna – scandiva Galletti a maggio commentando l’ondata di maltempo che aveva colpito le Marche, causando diverse vittime – dimostrano quanto urgente sia intervenire non con annunci, ma attraverso azioni concrete e immediate per la messa in sicurezza del territo-rio” (Ansa, 3 maggio 2014). Il 31 gennaio 2014 era stato il turno di Erasmo D’Angelis, allora sottosegretario alle Infrastrutture, oggi coordinatore della missione contro il dissesto: il piano di difesa del suolo “è ancora più urgente dopo l’occasione perduta con la Legge di Stabilità che ha stanziato per il dissesto idrogeologico appena 30 milioni per il 2014�. Nelle linee guida dello Sblocca Italia, pubblicate il 12 agosto sul sito del governo, si legge: “Opere antidissesto idrogeologico: 570 cantieri per un valore di 650 milioni di euro”. Ma di fronte all’ondata di fango che a inizio settembre aveva travolto il Foggiano, D’Angelis tornava a predicare “la necessità di fare in fretta e recuperare e investire subito ingen-ti risorse in prevenzione: è questo l’approccio del Governo Renzi” (Ansa, 6 settembre).

Poteva sottrarsi al suo dovere Corrado Clini? No: “E’ necessario ed urgente un programma nazionale per la sicurezza e la manutenzione del territorio”, affermava l’11 novembre 2012 il ministro dell’Ambiente del governo Monti. Senza tornare troppo in-dietro nel tempo, basta fermarsi al 2009: ”Con la pubblicazione, domani in Gazzetta uffi ciale, delle norme attuative per la defi nizione del piano straordinario sul dissesto idro-geologico - si legge in una nota del ministro Stefania Prestigiacomo datata 29 dicembre – sarà fi nalmente possibile avviare l’elaborazione degli interventi urgenti per il riassetto del territorio” (Ansa, 29 dicembre 2009). Risultato: la Merkel, modello del governo in tema di tagli e fl essibilità, la legge l’ha fatta 20 anni fa, l’Italia la sta ancora aspettando.

CALCIO ECCELLENZA Match deludente con il Caselle: 1-1

Travaini evita all’Orizzonti Utdla terza sconfitta consecutiva

Reti: 25’ pt Taraschi (C), 40’ pt Travaini (O).

Orizzonti United: Spatafora, Adamo, Benincasa

(15’ st Cappelli), Camilli, Barabino, Terzoni (10’ st

Scutti), Gianetto, Carini, Travaini, Gennaro, Dosse-

na (10’ st De Souza). A disp. Coda Zabetta, Pissardo,

Filippazzo, Piaia. All. Boschetto.

Caselle: Semperboni, Infantino, Moioli, Lonardi,

Mezzella, Fioccardi, Taraschi, Suppo, Sorrentino

(46’ st Fiorilli), Serra, Di Marco (33’ st Nicosia). A

disp. Milano, Pertosa, Pautasso, Sgherzi, Fascio. All.

Goria.

Arbitro: Barmasse di Aosta.

Note: ammoniti Gianetto, Terzoni, Travaini, De

Souza (O), Taraschi, Nicosia (C).

Dopo tre sconfitte consecutive arriva un brodino per l’Orizzonti United. Il match con il Caselle offre due squilli in 90’ non particolarmente esal-tanti e un punto a testa. Si può riassumere così il match tra rossoblu e rossoneri che, grazie alle giocate dei propri uomini faro possono entrambe muovere la classifica. Per i portieri una domenica di pura tranquillità. Mister Boschetto lascia ini-zialmente in panchina Scutti e si affida in avanti al giovanissimo Gennaro, cinque reti per lui nelle prime due uscite stagionali con la casacca della Juniores rossoblu. Per 25’ succede davvero poco e il piazzato di Dossena al 7’ che si spegne oltre la traversa si perde tra gli sbadigli del pubblico. Poi Taraschi accende il match sfruttando un’indecisio-ne di Barabino e inchiodando Spatafora con una sassata dal limite dell’area per lo 0-1. Il vantaggio

ospite dura 14’: il tempo necessario a Travaini di confermarsi appiglio imprescindibile per la truppa di Riccardo Boschetto: Terzioni scodella la sfera dalla tre quarti su calcio piazzato, Travaini la con-trolla di prepotenza fisica, si gira e e con un preciso sinistro abbatte la resistenza di Semperboni. Nella ripresa la partita non decolla. L’Orizzonti United prova a spingere un po’ di più, ma non è lucido. Al Caselle basta controllare senza alcun patema: i guanti dei portieri rimangono immacolati e si arriva così al triplice fischio finale senza sussulti. Per capitan Gianetto e compagni ora è tempo di inziare a guardare più verso il basso della classifi-ca che in direzione delle posizioni di vertice. Lo sconquasso delle passate settimane deve essere al più presto messo alle spalle per arrivare alla quota salvezza il prima possibile e vivere alla giornata. sabato nell’anticipo della decima giornata, l’Oriz-zonti United farà visita al Città di Baveno per un impegno che non si prospetta certo semplice.

Enrico Travaini ha salvato i propri compagni dalla terza battuta d’arresto di fila

CALCIO - PROMOZIONE Gir. AL’Alicese torna al successopassando a Gattinara

Mercoledì 15 ottobre 2014 - Anno 9 numero 39 23

SPORT

Bajram Umeroski

Reti: 4’ pt Umeroski (A), 22’ pt

Porcelli (A), 20’ st Germano (A),

29’ st e 36’ st Papa (G).

Gattinara: Marchetti, Finotti, A.

Micheletti, Botto (1’ st G. Clem-

ente), Dedin, Russo, M. Micheletti

(21’ st Spina), Aina, Ganci, Papa,

Musardo (1’ st Stefanuto). A disp.

Libero, Petullo, Dellavalle, Gra-

dogna. All. Zelioli.

Alicese: Rainero, Valrosso,

Fiore, Castelli, Pane, C. Marteddu,

Spalanzino (11’ st M. Marteddu),

Meo Defilippi, Umeroski (19’ st

Germano), Porcelli, Comotto (28’

st Lita). A disp. Quaglino, Carn-

aroglio, Arlone, Di Vanno. All.

Yon.

Arbitro: Visione di Torino.

Terza vittoria in campionato per l’Alicese che va a vincere sul cam-po del gattinara al termine di una gara accesa e combattuta. Dopo 4’ di gioco i biancogranata pas-sano in vantaggio grazie al primo gol stagionale di bomber Ume-roski che si procura un calcio di rigore e poi insacca dopo che Marchetti aveva respinto il tenta-

tivo di realizzazione dagli undici metri di Pane. Gli ospiti sono padroni del campo e mettono in seria difficoltà i locali soprattut-to con le percussioni sulle corsie esterne. Porcelli è incontenibile e al 22’ raddoppia al termine di uno spunto personale. La gara è in pugno alla truppa di Ugo Yon che nella ripresa continua a menare le danze e al 22’ della ri-presa calano il tris con Germano, appena entrato in area. Nel finale di gara però l’Alicese ha un calo di tensione e la doppietta di Pane rischia di mettere in dubbio una partita sempre in mano ai bian-cogranata.

Gattinata

Alicese 2 3

Orizzonti United

Caselle 1 1

ECCELLENZA GIRONE ARisultati 9a giornata

BIOGLIESE VALMOS VARALLO E POMBIA 0-0BORGARO NO.VE. CALCIO 1-0CITTA' DI BAVENO GOZZANO 2-3GASSINO SR JUNIOR BIELLESE 1-1ORIZZONTI UNITED CASELLE 1-1SANTHIA' AYGREVILLE 1-1VDA CHARVENSOD CALCIO IVREA 0-0VERBANIA OMEGNA 2-2VOLPIANO BSR GRUGLIASCO 3-2

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsGOZZANO 27 9 9 0 0 30 5VOLPIANO 22 9 7 1 1 22 6GASSINO SR 18 9 5 3 1 12 11CITTA' DI BAVENO 17 9 5 2 2 13 8CALCIO IVREA 17 9 5 2 2 15 9AYGREVILLE 16 9 5 1 3 19 11BORGARO 14 9 4 2 3 7 5ORIZZONTI UNITED 13 9 4 1 4 11 16CASELLE 12 9 3 3 3 9 7SANTHIA' 10 9 3 1 5 10 15JUNIOR BIELLESE 10 9 3 1 5 12 18NO.VE. CALCIO 9 9 2 3 4 11 13BSR GRUGLIASCO 8 9 2 2 5 9 17VARALLO E POMBIA 8 9 2 2 5 5 7OMEGNA 7 9 2 1 6 7 15BIOGLIESE VALMOS 7 9 1 4 4 5 13VERBANIA (-3) 5 9 2 2 5 10 14VDA CHARVENSOD 3 9 0 3 6 4 19

Prossimo turnoAYGREVILLE BORGAROBSR GRUGLIASCO CASELLECALCIO IVREA BIOGLIESE VALMOSCITTA' DI BAVENO ORIZZONTI UNITEDGOZZANO GASSINO SRJUNIOR BIELLESE VERBANIANO.VE. CALCIO VOLPIANOOMEGNA VDA CHARVENSODVARALLO E POMBIA SANTHIA'

PROMOZIONE GIRONE ARisultati 7a giornata

CAMERI VIRTUS CUSIO 0-4CEVERSAMA BIELLA OLEGGIO 2-3DORMELLETTO DUFOUR VARALLO 1-0FULGOR VALDENGO JUVENTUS DOMO 0-1GATTINARA ALICESE 2-3PIEDIMULERA COSSATO CALCIO 4-2ROMENTINESE PONDERANO 1-1STRESA BOLLENGO ALBIANO 1-1

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsVIRTUS CUSIO 15 7 4 3 0 10 2BOLLENGO ALBIANO 14 7 4 2 1 8 4JUVENTUS DOMO 14 7 4 2 1 14 6PIEDIMULERA 14 7 4 2 1 15 8DORMELLETTO 13 7 4 1 2 10 9STRESA 12 7 3 3 1 10 6COSSATO CALCIO 11 7 3 2 2 11 9ROMENTINESE 11 7 3 2 2 14 9ALICESE 11 7 3 2 2 8 8PONDERANO 10 7 2 4 1 11 7DUFOUR VARALLO 7 7 2 1 4 7 12OLEGGIO 7 7 2 1 4 9 15FULGOR VALDENGO 6 7 2 0 5 4 8CEVERSAMA BIELLA 4 7 1 1 5 7 16GATTINARA 3 7 1 0 6 8 17CAMERI CALCIO 2 7 0 2 5 5 16

Prossimo turnoALICESE DORMELLETTOCAMERI CALCIO STRESACOSSATO CALCIO ROMENTINESEDUFOUR VARALLO BOLLENGO ALBIANOJUVENTUS DOMO PIEDIMULERAOLEGGIO FULGOR VALDENGOPONDERANO GATTINARAVIRTUS CUSIO CEVERSAMA BIELLA

PROMOZIONE GIRONE DRisultati 7a giornata

ATLETICO TORINO S. GIULIANO NUOVO 2-0CBS SPORTING CENISIA 2-1CIT TURIN LG TRINO 2-2LIBARNA ASCA 1-3MIRAFIORI CANELLI 2-3PAVAROLO BORGARETTO 1-1SAVIO ROCCHETTA VICTORIA IVEST 4-1SANTOSTEFANESE ARQUATESE 1-0

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsCBS 16 7 4 4 0 11 4PAVAROLO 14 7 4 2 1 13 3CANELLI 14 7 4 2 1 13 7LG TRINO 13 7 3 4 0 13 5CIT TURIN 13 7 3 4 0 13 7SANTOSTEFANESE 13 7 4 1 2 9 6ARQUATESE 10 7 3 1 3 5 5SAVIO ROCCHETTA 12 7 3 3 1 11 9ATLETICO TORINO 11 7 3 2 2 8 8BORGARETTO 9 7 2 3 2 7 10S. GIULIANO NUOVO 8 7 1 5 1 9 7LIBARNA 5 7 1 2 4 10 15MIRAFIORI 4 7 1 1 5 7 11ASCA 4 7 1 1 5 6 12VICTORIA IVEST 3 7 1 0 6 6 21SPORTING CENISIA 2 7 0 2 5 3 12

Prossimo turnoARQUATESE ASCABORGARETTO CIT TURINCANELLI CBSLG TRINO SAVIO ROCCHETTAMIRAFIORI LIBARNAS. GIULIANO NUOVO PAVAROLOSPORTING CENISIA ATLETICO TORINOVICTORIA IVEST SANTOSTEFANESE

CALCIO - PROMOZIONE Gir. D

Stefano Aldrovandi

Reti: 11’ pt Gabella (CT), 18’ pt

Gianarro (CT), 38’ pt Aldrovandi

(T), 7’ st Boscaro (T).

Cit Turin: Controverso, Mascia,

Alesci, D’addetta, Moncalvo, Ci-

rone (20’ st Cattaneo) Bichi (33’ st

Gigliotti) Vargiu, Gabella, Garau,

Gianarro (11’ st Tarzia). A disp

Longobardi Baudino, De Michelis

Panarese. All. Garau.

LG Trino: Bagnis, Giminardi,

Casalone, Zago, Cafassi, Micheler-

io, Pozzati (35’ st Segala) Lopes,

Boscaro, Aldrovandi, Accatino (23’

st Colangelo). A disp. Parisi, Barbi,

Genesi, Venniro, Riminella. All.

Gamba.

Note: ammoniti Cattaneo, Casa-

lone, Pozzati, Aldrovandi.

L’LG Trino tira fuori dal cilindro una prova di carattere e riesce a strappare il pareggio sul campo del Cit Turin dopo essere stato in svantaggio di due reti. ottimo il primo tempo dei torinesi, subito autoritari e presto in vantaggio.Prima Gabella sfrutta con oppor-tunismo una spizzicata su azione d’angolo, poi Gianarro conclude

alla grande un’azione corale. In chiusura di primo tempo una di-sattenzione in chiusura di tempo regala ai biancoazzurri una pu-nizione dal limite che lo specia-lista Aldrovandi realizza da par suo riaprendo così la gara. Nella ripresa iniziano meglio gli ospiti, che impattano con Boscaro: lan-cio di Casalone per l’ex bomber del Casale che controlla la sfera da par suo, salta di netto Mon-calvo e infila Controverso. la truppa di Gamba ha una verve maggiore rispetto ai giocatori del Cit Turin, ma Aldrovandi e Bo-scaro mancano il bersaglio per il colpo del ko.

Cit Turin

LG Trino 2 2

LG Trino, prova di carattereA Torino rimonta due reti

CALCIO ECCELLENZA

Reti: 21’ st Ravetto, 35’ st rig. Bo-

rettaz (A).

Santhià: Cerruti, Cianciolo, Bas-

saoule, Salierno, Tassin, Basabe,

Pareira, Ferla, Brugnera, Ravetto, El

Azhari (41’ st Manco). A disp. Mari-

no, Pella, Scimone, Siragusa, Dashi,

Bottone. All. Buscaglia.

Aygreville: Gini, Milani (37’ st

Cheillon), Gorraz, Pramotton, Mar-

chesano, Spinardi, Cuneaz, Boret-

taz, Thomain, Caputo, L. Marchetto

(27’ st Carpentieri). A disp. Castel-

nuovo, Puglisi, Glarey, Mameli, Ris-

so. All. Benedetti.

Arbitro: Ciammarusti di Novara.

Note: espulso Spinardi (A) al 28’ st.

Il Santhià torna a fare punti dopo quattro turni tutti da dimenticare. I granata impattano 1-1 in casa con l’Aygreville. Un punto che con-sente al tecnico Stefano Buscaglia di lavorare tranquillo, almeno per un’altra settimana. Negli ultimi giorni infatti era trapelata l’indi-screzione di un’eventuale cambio in panchina in casa Santhià, con l’ex mister di Trino e Crescentinese Gianfranco Marangon pronto alla successione. Nel primo tempo sono gli ospiti a rendersi maggiormente

Santhià

Aygreville 1 1

Il Santhià scappal’Aygreville lo riprendeI granata si risollevano

pericolosi, ma Cerruti si fa trovare pronto sulle conclusioni di Borettaz e Caputo. Nella ripresa il Santhià cambia marcia e spinge sull’accele-ratore trovando la rete del vantag-gio al 21’: centro di Ferla su calcio piazzato, palla che spiove in area dove il giovane El Azhari apparec-chia la tavola per l’inserimento di Ravetto che raccoglie la sfera e la scaraventa alle spalle di Gini. Le cose per i padroni di casa sembra-no mettersi ancora meglio quando al 28’ Spinardi lascia i suoi in dieci uomini. L’Aygreville però ha grinta da vendere e sfrutta un’ingenuità dei granata al 35’ che commettono un dubbio fallo in area di rigore: dal dischetto Borettaz non sbaglia e fissa il punteggio sull’1-1.

Ravetto aveva siglato l’1-0

Nell’infrasettimanale valido per

l’ottava giornata di campionato,

serata da dimenticare per San-

thià e Orizzonti United. I granata

incappano nella quarta sconfitta

consecutiva sul campo del No.Ve.

Calcio: 3-1 il punteggio finale.

Tutti i gol arrivano nella ripresa.

Sblocca De Lorentis al 5’ con un

colpo di testa e raddoppia Secci

al 14’ sfruttando un’incertezza

di Cerruti. Il rigore realizzato da

Brugnera al 30’ riapre i giochi,

ma nel finale una capocciata di

Canino li richiude. Mercoledì

nero per l’Orizzonti United che,

dopo i cinque schiaffi presi dal

Volpiano, porge l’altra guancia

per prendere altri cinque dal

rullo compressore Gozzano. La

capolista non perdona e sfrutta

il momento poco brillante dei

rossoblu che pure, nonostante il

rosso a Freda dopo appena 12’,

passano in vantaggio con Tra-

vaini che si procura e realizza un

calcio di rigore. Come punti da

una tarantola i novaresi si scat-

enano e iniziano a bombardare

la porta di Spatafora che vede

arrivare palloni da tutte le parti.

Alla fine il punteggio dice ancora

5-1 fissato dalle reti di Ianniciello,

Porro, Guidetti, Lunardon e Lom-

bardo.

ECCELLENZA

L’Orizzonti Utd porgel’altra guancia

CALCIO 1A CATEGORIA Azzurri corsari: 5-3Panipucci si scatena5 gol e il Bianzè vola

SPORT Mercoledì 15 ottobre 2014 - Anno 9 numero 3924

CALCIO 2A CATEGORIA Colpo esternoPro Palazzolo alla riscossavince 4-3 a Verolengo

Reti: 1’ pt e 20’ pt Innocente (P),

40’ pt Gigliotti (P), 3’ st e 35’ st Pi-

azza (V), 39’ st Greppi (P), 41’ st An.

Ferrone (V).

Verolenghese: Al. Ferrone, Bava,

Biscaro, Liguori (40’ st Grillo), Capu-

to, Mancini, Cavagnero (1’ st An.

Ferrone), Leto, Piazza, Cadeddu,

Caissutti. A disp. Angiono, Salgar-

ollo, Berardi. All. Atzeni.

Pro Palazzolo: Canepa, Viglia-

turo, Pasquali, Gallo, Debernardi,

Gigliotti (30’ Greppi), Cancilia, Flo-

rea, Innocente, D’Agostino, Casa-

massima. A disp. Saia, Poy, Dean-

dreis. All. Mattietto.

Arbitro: Castelletto di Chivasso.

Dopo la caduta interna della scor-sa settimana contro il Montanaro, la Pro Palazzolo si riscatta ed espu-

gna il campo della Verolenghese, fanalino di coda della classifi ca. Gli uomini di mister Mattieto sono stati padroni del campo per larghi tratti, lasciando ai rossoblu di casa le briciole nei minuti fi nali. Dopo 60” sblocca la contesa Innocente che sfrutta alla perfezione un as-sist di Cancilia dalla destr4a. Con un’azione fotocopia portata avanti

Davide Gaida

Agliè

Bianzè 3 5

Verolenghese

Pro Palazzolo 3 4

Reti: 20’ pt, 32’ pt, 42’ pt rig., 44’ pt e

45’ st Panipucci (B), 40’ pt rig., 45’ pt e 9’

st I. Violante (A).

Agliè: Mautino, Zubani, Arcuri, D.

Guglielmetti, Graziano, A. Laboroi, G.

Laboroi (30’ st Sassi), Cattarello, S. Gug-

lielmetti (20’ st Peruffo), I. Violante, S.

Laboroi (1’ st Cortina). A disp. K. Vio-

lante, Coppo, Ielapi, Bertino. All. Succo.

Bianzè: Perissinotto, Mauro, Menegaz-

zi, Barberis, Rega, Cistaro (6’ st Atich),

Gallione, Ciraulo, Panipucci, Comba,

Parrinello (16’ st gagnone). A disp. Piaz-

zano, Zanetti, Albergoni. All. Costanzo.

Arbitro: Moncalvo di Collegno.

Note: espulsi Graziano (A) al 45’ pt per

somma di ammonizioni e Comba (B) al

40’ st per fallo di reazione.

Il Bianzè passa ad Agliè al termine di una partita rocambolesca caratteriz-zata da alcui grossi errori arbitrali e soprattutto dalla straordinaria cinqui-

na di Armando Panipucci. Ospiti in vantaggio con un colpo di testa sotto misura di Panipucci al 20’. Al 32’ lo stesso attaccante azzurro raddoppia in dubbia posizione di off side. Il terzo gol è sempre di Panipucci che ribadisce in gol una corta respinta del portiere, ma il numero nove appare anche questa volta in off side. Al 40’ Violante entra in area e viene steso: calcio di rigore che lo stesso bomber trasforma. Al 42’

il Bianzè si porta sul 4-1 grazie ad un rigore trasformato da Panipucci e con-cesso per un fallo (apparso fuori area) di Mautino sullo stesso bianzinese che al 44’ cala il poker. Prima dell’inter-vallo gli alladiesi accorciano sempre con Violante, ma perdono Graziano, espulso per doppio giallo. Nella ripre-sa la terza rete di Violante rimette in discussione la contesa, ma nel fi nale ancora Panipucci chiude i conti.

CALCIO 1A CATEGORIA Pesante cappottoLivorno Ferraris shockIl Cavaglià lo trita 5-0

Salvatore Ciraulo, centrocampista offensivo del Bianzè

Cavaglià

Livorno Ferraris 5 0

Reti: 12’ pt Blanchietti, 25’ pt e 42’ st

rig. Tonello, 15’ st Genzano, 36’ st

Grasso.

Cavaglià: Pitarresi, Balocco, Merlo,

Pellegrino, Pellicano, Gremmio, Tonel-

lo, Blanchietti (15’ st Grasso), Catan-

zaro (30’ st Abbattista), Genzano, Ro-

mussi (15’ st Coretti). A disp. Rossetto,

Borasio, Vizzi, Bernuzzo. All. Moden-

ese.

Livorno Ferraris: Crotta, E. Perug-

inelli, Careggio, Desso, Genestrone,

Maranto (15’ st F. Peruginelli), Gaida,

Buccoliero, Pollina, F. Traversini, Pola

(15’ st Ferraro). A disp. Castillo, Joutan,

Mocca, Nicolello. All. Pizzorno.

Arbitro: Palumeri di Collegno.

Per il Livorno Ferraris è notte fonda. Gli amaranto vengono travolti 5-0 sul campo della capolista Cavaglià al termine di una partita senza storia. La squadra di mister Pizzorno regge solo

sempore dal duo Cancilia-Inno-cente arriva anche il raddoppio al 20’. Cancilia non toglie i panni dell’assist-man nemmeno in oc-casione quando ad usufruire dei suoi sevizi è bomber Gigliotti che prima dell’intervallo sembra defi -nitivamente chiudere la contesa. In avvio di ripresa accorcia le distanza Piazza che poi al 35’ porta i suoi

sul 2-3. I patemi dei palazzolesi sono spazzati via dalla quarta rete che arriva grazie ad un contropie-de orchestrato da Innocente e fi na-lizzato dalla conclusione vincente di Greppi. La terza rete dei vero-lenghesi messa a segno da Antonio Ferrone cambia il punteggio, ma non la sostanza della partita che si chiude così 3-4.

CALCIO JUNIORES REGIONALE Un’amara sconfi tta L’Orizzonti United si illude con FasolatoIl Borgaro rimonta e si impone per 3-2

SECONDA CATEGORIA GIRONE DRisultati 5a giornata

CARESANA JUNIOR PONTESTURA 2-2E. CASTIGLIANO PIEMONTE SPORT 0-0MONTANARO CASALINO 2-2RONZONESE CASALE ATLETICO VOLPIANO 0-4VEROLENGHESE PRO PALAZZOLO 3-4VIRTUS SALUGGESE BUSIGNETTO 4-1

RIPOSA LA VISCHESE

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsATLETICO VOLPIANO 12 4 4 0 0 13 3PIEMONTE SPORT 11 5 3 2 0 11 2PRO PALAZZOLO 10 5 3 1 1 12 11VIRTUS SALUGGESE 8 5 2 2 1 8 7CASALINO 8 5 2 2 1 6 3LA VISCHESE 7 4 2 1 1 9 8MONTANARO 7 4 2 1 1 11 8BUSIGNETTO 5 5 1 2 2 7 9E. CASTIGLIANO 5 5 1 2 2 4 5CARESANA 5 5 1 2 2 5 11JUNIOR PONTESTURA 2 4 0 2 2 5 9RONZONESE CASALE 1 5 0 1 4 1 11VEROLENGHESE 0 4 0 0 4 9 14

Prossimo turnoATLETICO VOLPIANO VIRTUS SALUGGESEBUSIGNETTO E. CASTIGLIANOCASALINO VEROLENGHESEJUNIOR PONTESTURA RONZONESE CASALEPIEMONTE SPORT MONTANAROPRO PALAZZOLO LA VISCHESE

RIPOSA CARESANA

12’, poi inizia lo show della truppa di Modenese con la prima rete che porta la fi rma di Blanchietti. Il Livorno non reagisce e la sassata di Tonello vale sia il raddoppio che la parola fi ne alla partita. La prima della classe infatti non ha alcun problema a controllare la sterile reazione degli ospiti che pro-

TERZA CATEGORIA IVREARisultati 4a giornata

ATLETICO 1912 ATLETICO CHATILLON 2-1BELLAVISTA CALCIO MASSERANO 1-2CGC AOSTA LA RONDINESE 3-0JUNIOR TORRAZZA MONTJOVET 1-1LESSONA SAN GRATO IVREA 0-0

RIPOSA TRONZANO

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsMASSERANO 9 3 3 0 0 6 3BELLAVISTA CALCIO 7 4 2 1 1 6 4TRONZANO 7 3 2 1 0 7 4MONTJOVET 6 4 1 3 0 4 3CGC AOSTA 6 3 2 0 1 7 5LESSONA 5 4 1 2 1 8 6JUNIOR TORRAZZA 5 4 1 2 1 7 6ATLETICO 1912 4 4 1 1 2 3 4SAN GRATO IVREA 3 4 0 3 1 3 4ATLETICO CHATILLON 1 3 0 1 2 4 6LA RONDINESE 0 4 0 0 4 5 15

Prossimo turnoATLETICO CHATILLON BELLAVISTA CALCIOLA RONDINESE TRONZANOMASSERANO LESSONAMONTJOVET CGC AOSTASAN GRATO IVREA JUNIOR TORRAZZA

RIPOSA ATLETICO 1912

Arbitro: Soccal di Collegno.

Note: ammoniti N. Fasolato (O), Ga-

glianese (B).

Dopo due successi consecutivi la corsa

dell’Orizzonti United si arresta al cos-petto del Borgaro. I rososblu la com-binanon grossa. Dopo mezzora di stu-dio, la truppa di mister Alloisio passa in vantaggio grazie al guizzo vincente di Matteo Fasolato al 32’. Lo stesso Faso-lato si ripete al 40’ portando il punteg-gio sul 2-0 in favore degli ospiti. Sem-bra fatta, ma allo scadere del primo tempo il Borgaro accorcia le distanze. Nella ripresa l’Orizzonti United va nel pallone e i torinesi ne approfi ttano prima per pareggiare e poi per portarsi sul 3-2. Gli ospiti non trovano la reazi-one giusti e tornano a casa con la prima sconfi tta stagionale. Sabato prossimo per la quarta giornata di campionato i rossoblu ospiteranno l’Ivrea che ha 7 punti in classifi ca.

PRIMA CATEGORIA GIRONE CRisultati 7a giornata

AGLIE' BIANZE' 3-5CAVAGLIA' LIVORNO FERRARIS 5-0CHIAVAZZESE FCM VIGLIANO 1-2COLLERETTO P. QUART 3-1PVF FULGOR COSSILA 2-0G. RODALLESE VALLORCO 3-1VALLE CERVO AZEGLIO 1-4VERRES FENUSMA 1-1

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsCAVAGLIA' 21 7 7 0 0 26 4COLLERETTO P. 17 7 5 2 0 15 6CHIAVAZZESE 16 7 5 1 1 18 8VALLE CERVO 13 7 4 1 2 19 16BIANZE' 13 7 4 1 2 13 13FENUSMA 12 7 3 3 1 14 10FCM VIGLIANO 11 7 3 2 2 11 11FULGOR COSSILA 9 7 3 0 4 9 16AGLIE' 9 7 2 3 2 12 12AZEGLIO 9 7 3 0 4 13 13VALLORCO 6 7 2 0 5 11 19G. RODALLESE 6 7 1 3 3 9 11LIVORNO FERRARIS 5 7 1 2 4 6 14VERRES 5 7 1 2 4 8 16PVF 4 7 1 1 5 6 15QUART 1 7 0 1 6 13 22

Prossimo turnoAZEGLIO G. RODALLESECHIAVAZZESE AGLIE'FCM VIGLIANO CAVAGLIA'FENUSMA VALLE CERVOFULGOR COSSILA VERRESLIVORNO FERRARIS COLLERETTO P.QUART PVFVALLORCO BIANZE'

vano a pungere con i timidi tentativi di Traversini e Buccoliero. Appena il Cavaglià aff onda per Crotta sono do-lori e arrivano altre tre reti timbrate da Genzano, Grasso e ancora Tonello, questa volta su calcio di rigore. Dome-nica prossima gli amaranto ospiteran-no il Colleretto Pedanea.

3A CATEGORIATurno di riposo per il Tronzano

EmanueleInnocenteè statodecisivocon la suadoppiettanei primi20’ di gioco

CALCIO 2A CATEGORIALa Virtus Saluggesecala il poker: 4-1

Reti: 20’ pt e 30’ pt rig. S. Anania

(VS), 15’ st Actis Moreno (B), 17’ st

Landol� (B), 45’ st Maida (VS).

Virtus Saluggese: Salvato, Picco,

Actis Moreno, Vigna, Rigamonti,

Nicotera (40’ pt Maida), Chiarenza,

Tonello (20’ st R. Merkaj), Biscaro

(30’ st Boggio), A. Anania, S. Ana-

nia. A disp. Fulchiero, Biganzoli, To-

rasso. All. Crovella.

Busignetto: Mamdou, Antonacci,

Perino, C. Cena, Milanese, Romano

(30’ st Cinque), Carmigno, Crivellari,

Vallesio, Landol� (20’ st Sacama-

rda), A. Cena (1’ st Deambrogio). A

disp. Monaco, Scuccato, Arnò. All.

Ciampi.

Arbitro: Squara di Chivasso.

La Virtus Saluggese si scatena e tra-volge in casa il Busignetto per 4-1.

Sblocca il risultato Stefano Anania che di testa insacca un traversone di Rigamonti. Raddoppia lo stesso Anania trasformando un calcio di rigore. Un gioiello di Actis Moreno che si insacca all’incrocio dei pali vale il 3-0. Dopo la rete del Busi con Landolfi e un penalty fallito da Maida, lo stesso maida sfrutta un assist di “SA” e chiude i conti.

Virtus Saluggese

Busignetto 4 1

Tony Maida

Reti: 32’ pt e 40’ pt M. Fasolato (O),

45’ pt Cremonese (B), 15’ st Gaglia-

nese (B), 24’ st Uccelli (B).

Borgaro: Poggio, Visconti, Cave-

doni, Malfatto (27’ st Amateis), Bucci,

Ciccone, Farias (18’ st Uccelli), Bussi,

Vitale (1’ st Arancio), Gaglianese (34’

st Fiore), Cremonese. A disp. Tutone.

All. Bordin.

Orizzonti United: Ottuso, Filippaz-

zo, Lombardi, Le Rose, Pissinis (21’ st

Frison), N. Fasolato (39’ st Manzo),

Trusciglio, Lombardo (37’ st Donetti),

Piaia, M. Fasolato, Montuori (26’ st

Borgogna). A disp. Tridico, Herash-

chenko, Campo. All. Alloisio.

Borgaro

Orizzonti United 3 2

JUNIORES REGIONALECurci allo scadere regalail derby all’LG TrinoL’Alicese cade in casa

Rete: 8’ st Memoli.

Alicese: Grazio, Sacchi, D. Maccieri, Ballario, Pronti, Lacchio,

Cabras, Mazza, Memoli, Mangone, Moretto. A disp. Zanetti,

Bertolotto, Vricciariello, Bongianino, Boarolo. All. Romeo.

Alicese

Junior Biellese 1 3

Reti: 22’ pt Genesi (L), 36’ pt Monteleone (S), 44’ st Curci (L).

LG Trino: Rosella, Giorcelli, Bortolomeazzi, Chessa (27’ st

Ferraris), Curci, Bobba (16’ st Gullo), Tosatti (41’ st Riminella),

Lavazza, Milazzo (37’ st Cannella), Baucero, Genesi (16’ st Della

Casa). A disp. Reale, Boido. All. Rampone.

Santhià: Tosi, Fattor, Chiorboli, Agaddou, Pella, Cardinale, ,

Rebora (40’ pt Zanone, 35’ st Cagliera), Siragusa (10’ st Rodri-

gues), Monteleone, El Azhari, Gauderi. A disp. Franco, Augusti.

All. Bergamo.

LG Trino

Santhià 2 1

Matteo Fasolato

CALCIO GIOVANILELe classifichedei campionati

JUNIORES REGIONALEGirone A: Junior Biellese, No.Ve. Calcio e Fulgor Valdengo 9, Casale e Cossato 2010 6, Dufour Varallo 4, Gattinara, LG Trino e Biogliese 3, Santhià 1, Ceversama e Alicese e 0.Girone C: Borgaro e Volpiano 9, Calcio Ivrea 7, Rivarolese e Oriz-zonti United 6, VDA Charvensod e Banchette 4, Aygreville 3, La Chi-vasso 2, PontDonnaz HoneArnad 1, Mathi Lanzese e Caselle 0.

ALLIEVIGirone Vercelli: Valle Elvo 12, Casale e Orizzonti United 10, Pie-monte Sport e LG Trino 8, No.Ve. Calcio e Canadà 7, Alicese e Scuole Cristiane 3.

ALLIEVI FASCIA BGirone Ivrea: Volpiano 18, Oriz-zonti United 15, Montanaro e La Chivasso 12, Vallorco 10, Crescen-tinese 8, PVF 7, Livorno Ferraris 3, Castellamonte e Castiglione 1.Girone Biella: Santhià 16, Jun-ior Biellese 15, Cossato 2010 10, Biogliese 6, Chiavazzese e Fulgor Cossila 5, Fulgor Ronco Valdengo e Serravallese 4, Ceversama 3.

GIOVANISSIMIGirone Biella: Junior Biellese 15,

Santhià e Torri Biellesi 13, Bollengo Albiano 9, Alicese 7, Valle Elvo 6, Ponderano 4, Valle Cervo 3, Chia-vazzese 0.Girone Vercelli: Orizzonti Unit-ed 18, Borgovercelli 15, Canadà e Virtus Saluggese 9, LG Trino 6, Villanova Monferrato 5, Piemonte Sport 4, Pro Cavagnolo 3, Virtus Vercelli 0.

GIOVANISSIMI FASCIA BGirone Vercelli: Piemonte Sport 13, Crescentinese e Santhià 12, Orizzonti United e Sparta Novara 10, Canadà 6, Borgovercelli 4, Carignano e Alicese 1.

SPORTMercoledì 15 ottobre 2014 - Anno 8 numero 39 25

ALLIEVI FB

Rete: La Greca.

Crescentinese: Visciglia, Quamori, Car-

nazza, Barillà, Quarticelli, Salino, Landolfi,

Frola, La Greca, Lonardo (Silva Santos), Botti.

A disp. Grotto, Podella, Greco. All. Bernini.

Crescentinesedi misurasul Montanaro

CALCIO CSI A 11 Zinchelli fa sorridere lo Sporting Santhià nel girone B

Nel girone A Borgo d’Ale e MiViDasi regalano vittorie a suon di golSono finalmente arrivati alla 3ª gior-nata i primi successi delle squadre locali nel girone A del Csi a 11 ver-cellese. Pirotecnico il 5-3 con cui il Borgo d’Ale ha regolato il Salasco: a dominare la prima parte dell’incontro erano gli ospiti, che si portavano sull’1-3 con due gol di Boggio e uno di Michelini, ma grazie alle doppiette di Fabbiano e Mischiatti e alla rete di De Caroli i padroni di casa ribaltava-no le sorte dell’incontro. “Siamo usciti alla distanza – commenta soddisfatto mister Bario – I cambi sono stati azzec-cati, merito di una rosa molto ampia tra cui poter scegliere”. Dopo due pareggi i bor-godalesi salgono così a quota 5, tallo-nando la capolista Celtic (7) e il Crova (6). Si è sbloccato anhe il MiViDa En-ergia 3, corsaro 1-3 sulla Tricerrese “Andrea Bodo”: per il team di Cadoni sono andati a segno Franzè, Grosu e Dispoto, per quello locale Zagatto. I crescentinesi si portano così a 4 pun-ti. Turno di riposo per il Trino ’04, fermo a 1. Toccherà al Borgo d’Ale

osservare un weekend di riposo nella 4ª giornata, mentre venerdì con inizio alle 20,45 il MiViDa riceverà per un interessante big-match il Crova e il Trino ’04 farà visita allo Stroppiana.Nel girone B lo Sporting Santhià non

Liberato Dispoto, bomber del MiViDa Crescentino

Crescentinese

Montanaro 1 0

Reti: 2 Pani, 2 Calfa, 2 Bovolenta, 2 Mi-

roni, Ricciotti, Palanca, Suozzo, Viletto.

Orizzonti United: Taverna, Ricciotti,

Gianni, Bonello (Ampalla), Bignoli, Bovo-

lenta, Mironi, Danese (Merlo), Calfa (VI-

letto), Barolat (Palanca), Pani (Suozzo).

Castiglione

Orizzonti United 0

14

patisce la condizione di matricola e comanda a punteggio pieno con il Conet dopo due turni: venerdì si è imposto 1-0 sui Rangers con mar-catura di Zinchelli. Agli antipodi della classifica i Warriors, ancora a 0 dopo

il 2-0 patito sabato dal Conet. Per i ragazzi di Gasco urge una sterzata in campionato dopo il trionfo nella Coppa FairPlay e l’ammissione alla Coppa Piemonte: il turno di pausa imminente sarà utile per riordinare le

CSI A 11 GIRONE ARisultati 3a giornata

BORGO D'ALE FC SALASSCO 5-3CARESANABLOT SANGERMANESE 1-3CELTIC VINZAGLIO 1-1TRICERRESE MIVIDA CRESCENTINO 1-3CROVA STROPPIANA 4-1

RIPOSA SG TRINO

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsCROVA 6 2 2 0 0 5 1BORGO D'ALE 5 3 1 2 0 6 4MIVIDA CRESCENTINO 4 3 1 1 1 3 2CELTIC 4 3 1 1 1 5 1TRICERRESE 4 3 1 1 1 4 5SANGERMANESE 4 3 1 1 1 3 4VINZAGLIO 2 3 0 2 1 2 5CARESANABLOT 1 3 0 1 2 3 4GS TRINO 1 2 0 1 1 1 2STROPPIANA 1 3 0 0 3 3 8SALASCO 0 2 0 0 2 5 5

Prossimo turnoFC SALASCO CELTICMIVIDA CRESCENTINO CROVASANGERMANESE TRICERRESESTROPPIANA GS TRINOVINZAGLIO CARESANABLOT

RIPOSA BORGO D'ALE

CSI A 11 GIRONE BRisultati 2a giornata

CONET WARRIORS 2-0ERRANTI OLCENENGO 1-3FERRANTE QUINTO PER UMBI 0-0SPORTING SANTHIA' RANGERS 1-0

RIPOSA RIVESE

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsCONET 6 2 2 0 0 3 0SPORTING SANTHIA' 6 2 2 0 0 2 0QUINTO PER UMBI 4 2 1 1 0 3 0FERRANTE 4 2 1 1 0 3 1OLCENENGO 3 2 1 0 1 3 2RANGERS 0 1 0 0 1 0 1ERRANTI 0 2 0 0 2 1 5RIVESE 0 1 0 0 1 0 1WARRIORS 0 2 0 0 2 1 5

Prossimo turnoFERRANTE ERRANTIQUINTO PER UMBI CONETRANGERS OLCENENGORIVESE SPORTING SANTHIA'

RIPOSA WARRIORS

idee in casa fontanettese. Lo Sporting andrà invece a caccia del tris di suc-cessi venerdì alle 20,45 affrontando in trasferta la Rivese.

Stefano Tubia

Livorno Ferraris: Zucchelli (Fralini),

Laudone, Cardo (PUgliese), Anwar, Crisci,

Marino, Della Mula, Fanzini, Patriano, Ju-

kic, Fugneto. All. Marino.

Livorno Ferraris

Vallorco 0

12

Dopo l’ottima prestazione di Anouar Labouzi sulla pista di Santhià, ai Campionati Provinciali dei 10.000 metri, domenica 12 ottobre ha visto gli atleti dell’Asd Podismo di Sera, ancora protagonisti, ma questa volta in gare su strada. Anouar Labouzi, Bruno Carlino, Gabriele Costa, Gabriele Amore, Marco Alloatti, Flavio Regis, Cristina Bausano e Gi-ulio Pontiroli hanno preso parte alla “Mezza Maratona” di Novi Ligure, valida per il Campionato “Corripie-monte strada 2014”. Da segnalare la prestazione del solito Labouzi che ha concluso la sua prova con il tempo di 1h19’11”al 20° posto assoluto e sul terzo gradino del podio nella Cate-goria SM40, e quella di Flavio Regis che ha abbassato di ben 2 minuti il suo personale sulla distanza.Contemporaneamente, Doru Ruffa e Pino Rombolà hanno preso parte al “41° Giro delle Cascine” a Ga-glianico, mentre Andrea Conti ha rappresentato la società ciglianese alla Mezza Maratona di Treviso. Per loro buoni riscontri cronometrici che mettono ancora una volta in risalto gli intensi allenamenti dei Diavoli Rossi durante la settimana.

PODISMO Ottimi piazzamenti per i ciglianesiLabouzi sale sul podionella “Mezza” di Novi

Gli alfieri del sodalizio ciglianese impegnati a Novi Ligure

ATLETICA

Periodo ricco di impegni per i portacolori dell’Atletica Santhià. A Borgosesia si è disputato “Gi-oca con l’atletica” organizzato dall’Atletica Valsesia. Nel lancio del peso Greta Fassio (categoria Cadette) si è classificata seconda con la misura di 7,75 alle spalle di Monica Rosa, portacolori dell’Atletica Stronese. Tra i Ragaz-zi Matteo Riva ha ottenuto l’ottavo posto nel salto in lungo e il nono nel lancio del vortex. Tra le Raga-zze Emanuela Piresi ha sfiorato il podio nel salto in alto chiudendo quarta, mentre si è classificata set-tima nei 60 metri piani. Santhià ha invece ospitato la quinta prova del Gran Prix Prove Multiple Piemon-te valida anche come Campionato Provinciale. Alessandro Apuzzo ha fatto regsitrare il miglior tempo tra i Senior, mentre nella SM40 Rob-erto Decurti e Stefano Pistis si sono classificati rispettivamente secondo e quarto. Nella medesima catego-ria è arrivata l’affermazione per il forte ciglianese Anouar Labouzi che ha tagliato il traguardo copn il secondo riscontro cronometrico assoluto.

Risultati okper gli alfierisanthiatesi

NOTIZIE IN BREVE

BASKET La grande novità è la nuova Juniores maschile affidata a coach Massa

L’Adbt Livorno Ferraris si presentaSaranno ben otto le squadre al viaAl grido di: “C’è sempre una prima volta” e “Meglio tardi che mai” lo scorso fine settimana è stata inaugurata la tren-tesima stagione agonistica dell’Adbt Livorno Ferraris. Il presidente Gian-ni Falchetti ha raccontato i traguardi raggiunti nello scorso anno gettando le basi per il nuovo anno. Alle sette squadre già presenti, di cui due to-talmente femminili (primato asso-luto per il circondario), quest’anno il sodalizio livornese a trovare lo spazio per un’ottava squadra Jun-iores maschile con giocatori di età compresa tra i 15 e i 18 anni, e con l’ambizioso obbiettivo di superare quota 157 iscritti, record assoluto di sempre, raggiunto proprio lo scorso anno. La presentazione è partita con i piccolissimi Pulcini, accompagnati da Nicola Miglietta e Giorgio La-varino, poi è stata la volta dei bimbi

del 2006 e del 2007 iscritti al cam-pionati degli Scoiattoli Guidati da Enrico Bonafin e Giorgia Motfolea, a seguire gli Aquilotti di Gianmarco Misuraca e Alessio Falchetti nati nel 2005 e nel 2004, e gli Esordienti guidati da Luca Grimaldi che dopo tanti anni di successi regalati ai ti-

fosi livornesi da capitano dei senior, debutta come primo allenatore alla guida degli Esordienti, con l’aiuto di Beatrice Burdisso. A seguire è stata la volta delle mitiche Under 14, gruppo solidissimo, che lo scor-so anno ci ha regalato grandissime soddisfazioni disputando un campi-

onato eccezionale, sotto la guida di Nicola Miglietta e Francesco Rime-dio. E’ stata poi la volta della nuova squadra degli Juniores affidata alle cure di Daniele Massa coadiuvato da Enrico Bonafin.Il piatto forte di solito viene lasciato alla fine, e non potevamo non finire

La compagine Open Senior femminile capitanate da Giulia Anzola

JUDO - TrinoBertone sale ancora sul podio

Parziali: 10-19, 27-27, 42-38.

Pallacanestro Trino: Pescarolo

2, Gambara 6, Caccianotti 7, Regalli

2, Mboup 20, Marzolla 9, Arditi 7,

Delle Fave 10, Deandreis, Reiser,

Prete, Bellan. All. Tricerri.

Cocente sconfitta venerdì sera per il Trino in serie D al palasport di Ghemme per la 3ª giornata del girone A. Non per lo scarto, molto risicato, ma per aver sprecato una ghiotta oc-casione di tornare al successo. Si sono arresi 64-63 i ragazzi di Francesco Tricerri, vittime di una prestazione a corrente alternata e fermi a quota 2 in classifica.Partenza a razzo per gli ospiti, che chi-udevano in vantaggio di 9 punti il pri-mo quarto di partita. “Peccato – com-menta il coach – avremmo dovuto essere avanti di 15 o di 18 capitalizzando meglio il gioco prodotto, e invece ci siamo mangiati due canestri praticamente fatti”. La carenza di fieno in cascina nel momento più fa-vorevole dell’incontro si ripercuoteva nella prosecuzione del match: i novar-esi annullavano il divario all’intervallo lungo e poi allungavano a +4 al ter-mine della terza frazione. Ininfluente

il recupero trinese nei secondi finali del match, con un tiro della disperazi-one da tre che si infilava nella retina ma solo per ridurre da 4 a 1 i punti di margine. Sotto accusa in particolare la bassa efficacia nei tiri liberi (un misero 7/18). Domenica si ritornerà dopo due trasferte al Centro Sociale Buzzi per l’incontro delle 20,30 con l’ostico Alfieri Torino.In vista della Prima Divisione l’Ecs Crescentino di coach Giancarlo Rivella è reduce da un’amichevole, giocata su cinque tempi e terminata 69-69 in casa del Chivasso, iscritto al campionato Csi ma avversario di as-soluto rispetto composto da ex gioca-tori di C2 e D. Prossimo test precam-pionato oggi alle 21 a Crescentino con l’Unisport Cavagnolo di Promozione.

BASKET SERIE DLa Pallacanestro Trinobeffata di misura 64-63in terra novarese

VOLLEY

Grande successo di partecipazione alle iniziative della Pallavolo Santhià nel weekend per l’apertura ufficiale della stagione. Alla palestra di strada vecchia di Carisio, presenti l’assessore allo Sport Giorgio Corradini e la responsabile dell’ufficio Sport comunale Daniela Pandino, sabato pomeriggio si sono goduti una meritata passerella i team di serie B2, di Under 19 e di Under 14, che poi sono scesi in campo per i rispettivi “Memorial”. In chiaroscuro la prestazione della prima squadra, battuta 1-3 dallo Spaggiari Bollate nel “Memorial Carlo Salussolia”. I ragazzi di Nicola Mainardi si aggiudicavano solo il secondo set, cedendo di misura il primo e il terzo set per poi arrendersi più nettamente nel quarto. Dato tecnico più evidente, la necessità di una crescita nell’intesa tra il nuovo regista Stefano Linguari e i martelli della Stamperia Alicese. Sabato sera è stato il turno dei “Memorial Antonello Fra” amatoriale maschile e domenica mattina del “Memorial Elena, Alessandra, Lia e Maria Grazia” femminile, giocato dalle ex compagne delle quattro giocatrici scomparse. Problemi per i team giovanili, guidati da Gianluca Manavella domenica pomeriggio con i pari età del Biella Volley per il “Memorial Beppe Pissardo”: l’Under 14 si è arresa 1-2 e l’Under 19 invece 0-3.

Stefano Tubia

Grande successo a Santhiàper il week end inauguraledella Stamperia Aicese

SPORT Mercoledì 15 ottobre 2014 - Anno 9 numero 3926

N. P. Ghemme

Pall. Trino 64 63

Dopo la vittoria e il secondo posto nelle due gare del

4 e 5 ottobre a Jerez, l’attenzione di Luca Demarchi

è ora tutta focalizzata sull’appuntamento finale del

Campeonato de España Resistencia, previsto l’8 e 9

novembre sul circuito di Jarama. Il pilota trinese e il

collega del Team Monlau Competicion Alfredo Saler-

no comandano la Divisione 3, ma dovranno guardarsi

dalle insidie degli avversari.

Nel programma ufficiale fornito dagli organizzatori

il sabato sarà come di consueto dedicato alle veri-

fiche tecniche, alle prove libere e infine alle prove

cronometrate, mentre la domenica sarà giorno di

gara: la prima prenderà il via alle 9 e la seconda alle

12,55.

AUTOMOBILISMO - TrinoDemarchi in lotta per il titolo

con le ragazze Senior di Francesco Rimedio e Giuseppe Adorno capi-tanate da Giulia Anzola e i senior, quest’anno allenati dalla coppia Enrico Bonafin e Luca Grimaldi, che da bravi ragazzi si sono pre-sentati “elegantissimi” per la foto di gruppo.

L’ultima squadra “arrivata” in casa Livorno: la Juniores maschile

TENNIS TAVOLO

È partito con il piede giusto il Tt Santhià nel girone B di D/2, dopo un anno di sole sconfitte in C/2 e in D/1. Nella 1ª gior-nata sabato pomeriggio, presso la palestra delle scuole medie “Giovanni XXIII”, ha battuto 5-4 il Tennistavolo Biella C: due vittorie in singolare portano la firma di Paolo Quattrocchi (3-0 su Tommaso Ferraris e David Dabbicco), altre due di Marco Suman (3-1 su Ferraris e 3-0 su Nicolò Manfredi) e una l’ha ot-tenuta Remo Bruni (3-0 su Man-fredi). Quattrocchi inoltre per-deva di misura, al quinto set, con Manfredi. Non c’è tempo per riposare: sabato alle 15 il team santhiatese sarà a Mosso (Biella) per affrontare il Tt Soprana B.

Il TT Santhiàinizia col piedegiusto la D/2Biella stesa 5-4

Il lungo precampionato è ormai finito per la Stamperia Alicese: finalmente da domenica si giocherà per i 3 pun-ti. Esordio casalingo nel girone A di B2 per il gruppo di Nicola Mainardi, che dalle 17,30 affronterà il Gonzaga Milano. In casa santhiatese non si nas-conde la voglia di ripetere la cavalcata esaltante dell’anno scorso, a lungo a ridosso della zona playoff prima della chiusura al 6° posto. Per gli appas-sionati sarà un’occasione doppiamente importante quella di domenica, perché per rivedere di nuovo all’opera i propri beniamini dovranno aspettare la 4ª giornata, domenica 9 novembre, dopo le trasferte a Novi Ligure e Fossano.Weekend fondamentale il prossimo anche per i due team giovanili di Gi-

anluca Manavella. Sabato alle 15,30 l’Under 14 se la vedrà con la Pgs Ar-dor Casale; domenica alle 11 sarà in-vece il turno dell’Under 19 opposta al Pavic Romagnano. Non si registrano particolari novità in prima Divisione femminile, dove Giocavolley Cigliano, Crescentino (in foto) e Borgovercelli Buzzi Trino proseguono la preparazi-one. Pubblicati nel frattempo i calen-dari dei campionati giovanili femminili. In Under 16 (girone C) il Giocavolley Cigliano A esordirà domenica 26 ot-tobre a Borgosesia sul parquet del Vol-ley Valsesia; le altre avversarie saranno nell’ordine Pgs Issa Gialla Novara, Sprintvirtus Biella, Gaglianico Volley School, Team Volley Novara B e Azeta Disinfestazioni S2M Vercelli.

VOLLEY - CAMPIONATILa grande attesa è finitaDomenica 18 si giocafinalmente per i 3 punti

Intenso lo scorso fine settimana per la Marmar Trino,

impegnata su due fronti con i propri judoka agonisti

sempre pronti a dare battaglia. Domenica a Gerenzano

(Varese) per il Trofeo del Mon Club tra i Cadetti trionfo

di Lorenzo Sebastiani, 2° posto per Andretta Bertone e

7° per Paolo Castellana e Michel Sgroi, lo stesso piaz-

zamento di Giorgio Parisi tra gli Esordienti.

Sabato a Giaveno (Torino) erano di scena i giovani del

club diretto da Davide Martuzzi per la 4ª prova del Tro-

feo Samurai. Due le medaglie d’oro, ottenute da Giac-

omo Pigino e Daniel Vartolomei; tre quelle di argento,

andate a Cesare Porcaro, Martina e Michele Burocco;

tre i bronzi, per Alberto Lorio, Riccardo Corona e Daniel

Ungureanu.

Dopo il titolo mondiale Cadette di Vittoria Pollone, la

Mvnera ha festeggiato il 2° posto di Daniele Catti (in

foto con Bertolina) nel Trofeo Coni “Festival dei Gio-

vani” a Caserta, svoltosi da giovedì a sabato.

Molti gli atleti del club di Trino domenica al “13° Trofeo

Alba-Vaccheria Città del Vino: successi nel Full Contact

di Ulazimir Mazurrav e di Cristian Colucci; 2° Jacopo

Trombali e Claudio Fluttero, terzi Michele Giordanino,

Mattia Murru e Gherge Mesesan.

Per la sezione di Cigliano dell’Action Team Italia ha

partecipato Davide Stanca, che nelle cinture inferiori

ha conquistato un ottimo 2° posto; Simone Barbiere

non ha potuto invece combattere nel Full Contact -75

kg per ritiro dell’avversario.

KICKBOXING - Trino/CiglianoCatti è 2° al Festival dei Giovani

El Hadji Jordane Mboup

Non ricordavo un ottobre / così a lungo sereno,la terra arata / pronta per la semina,spartita da viti rossastre / molli come ghirlande

Attilio Bertolucci, Sereno d'autunno, in “Le poesie”, 1990

CULTURA E SPETTACOLI27

CHIVASSO. Proseguono fi no al 19 ottobre gli incontri del Fe-stival letterario “I luoghi delle parole”. Mercoledì 15 tre sono gli appuntamenti in agenda: l’incontro con la psicologa Raf-faella Verga, l’ora del tè con la giallista torinese Margherita Oggero, e la serata con Mau-rizio Blatto, esperto di giornali-smo musicale.

Nel pomeriggio di giovedì 16 ottobre, al Teatrino Civico Giuseppe Culicchia presenterà la ver-sione Remixed del suo celebre roman-zo Tutti giù per terra, mentre presso la Biblioteca MoviMente Mario Tagliani parlerà della sua esperienza di docente nel carcere minorile “Ferrante Aporti”. La giornata si concluderà con Enrico De-aglio e Gianni Biondillo, che faranno un’analisi degli ultimi vent’anni di politica italiana.

Venerdì 17 si inizia con l’incontro con la scrittrice Rosa Mogliasso, a cui segue quello con Elisabetta Ambro-si e Valentina Diana, che si confronteranno sulle diffi coltà quotidiane delle mamme di oggi. In serata ci sono invece l’incontro con il giuslavorista Pietro Ichino, che cercherà di spiegare il nuovo concetto di lavoro ai ragazzi e anche agli adulti, e quello con il fotore-

CIGLIANO. (m.v.) Il pro-fessor Gianni Mentigazzi, presidente del Museo Le-one e dell’Istituto di Belle Arti di Vercelli, terrà gio-vedì 16 ottobre al Salone Soms la conferenza “Prima Guerra Mondiale. A cento anni dalla grande guerra”. Essa sarà seguita in serata dalla proiezione della pel-licola del regista Francesco Rosi Uomini contro.

L'incontro di questo gio-vedì, nell'ambito del ca-lendario di appuntamenti culturali dell'Associazione Vita Tre Cigliano-Mon-crivello, sarà il primo d’u-na serie di tre; gli altri si terranno il 13 novembre e l'11 dicembre.

Il relatore così presenta il suo ciclo di conferen-ze: «Giovedì cercherò di delineare le cause remote e quelle occasionali che determinarono l'inizio del confl itto ed illustrerò le prime fasi della guerra, fra l'estate del 1914 e la primavera del 1915. Negli incontri successivi prose-guirò cronologicamente,

con particolare attenzione al ruolo dell'Italia ed agli eventi bellici fondamen-tali. Spero di riuscire a defi nire le caratteristiche della Grande Guerra e delle questioni irrisolte che lasciò sul tappeto, in primis la situazione della Germania, che creeranno le premesse della Seconda Guerra Mondiale».

Giovedì 16 ottobre, con-ferenza alle 16.30, pro-iezione cinematografi ca alle 21, salone Soms, Ci-gliano. Ingresso libero.

Le cause remote e occasionalidella Prima Guerra Mondiale

Conferenza di Mentigazzi giovedì a Cigliano

Semplifi carsi la vita con i libriProsegue fi no a domenica 19 il festival letterario di Chivasso

porter Davide Pianezze, che illustrerà con immagini e mu-sica i suoi viaggi per il mondo.

La giornata di sabato 18 sarà ricca di appuntamenti fi n dal primo pomeriggio. Si ini-zia alle 15 con Mauro Toselli, che spiegherà come i disegni possano semplifi care le idee. Segue poi l’incontro con Mar-

co Balzano e Marco Gioan-nini, dedicato a rifl essioni sul mondo della scuola, e quello con il pedagogista Daniele Novara, sui confl itti interiori. In serata gli scrittori Michele Mari e Davide Longo par-leranno del loro mestiere di scrivere, e subito dopo lettori e libri invaderanno le vie di Chi-

vasso con La notte dei librivori, organizzata dal Faber Teater.

L’ultima giornata di festival inizia con un laboratorio per i bambini dal titolo Mangiaso-gni - istruzioni per l’uso, a cura di Giocarpensando Chivasso, a cui segue l’incontro con il divulgatore scientifi co France-sco Cavalli Sforza.

Gli scrittori Fabio Geda e Giorgio Fontana, fresco vin-citore del Premio Campiello con il suo Morte di un uomo fe-lice, concluderanno l’edizione di quest’anno, cercando di ri-spondere alla domanda: i libri semplifi cano la vita?

Elisa Ponassi

La locandina del film Uomini contro

VERCELLI. 90 cantanti da 25 nazioni per i 65 anni del Concorso Internazionale di Musica “Gian Battista Viotti”, che avrà inizio ve-nerdì 17 ottobre e si snode-rà fi no alla serata fi nale del 25, che tra otto artisti inco-ronerà il vincitore.

La storica manifestazio-ne della Società del Quar-tetto si svolge sotto l’egida del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Città di Vercelli, della Pro-vincia di Vercelli, con l’alto patronato del Presidente della Repubblica e in colla-borazione con l'Università del Piemonte Orientale.

La cerimonia di aper-tura si terrà nel Rettorato dell'Università, in via Duo-mo, dalle 17. Dalle 18.45, per la prima volta al Museo Borgogna, sarà la musica ad inaugurare il concorso di canto, con il concerto della sua vincitrice dell'e-dizione 2012, il soprano Teresa Romano, accompa-gnata al pianoforte da Ales-sandro Commellato.

Diplomata con il massi-mo dei voti al Conservato-rio “Giuseppe Martucci” di Salerno, nel 2004 ha vinto il Concorso Lirico Inter-nazionale “Tito Schipa” a Lecce e il “Vincenzo Bellini” a Caltanissetta. Nel 2006 ha debuttato al Teatro alla Scala nel ruolo di Venere in Ascanio in Alba di Mozart e due anni dopo ha conquistato il primo premio al Concorso inter-nazionale per voci verdiane “Città di Busseto”. Nel 2009

ha interpretato Madama Cortese nella ripresa dell’al-lestimento di Luca Ronconi del Viaggio a Reims di Ros-sini alla Scala e, all’Arena di Verona, ha duettato con Plácido Domingo nel ruolo di Desdemona, in occasione della Serata di gala in onore del maestro. Ha cantato an-che con l’Orchestra Sinfoni-ca della Rai.

Due anni fa il Viotti le ha riservato il primo premio as-soluto e quello del “Luciano Pavarotti Giovani”, oltre al riconoscimento del pubblico.

La cantante napoletana presenterà un programma di arie da camera e d'opera di

Beethoven, Bellini, Spontini, Verdi e Ponchielli.

Le prove pubbliche del Concorso Viotti inizieranno sabato 18 al Teatro Civico dalle 10, proseguendo do-menica e lunedì. Martedì dalle 15 la semifi nale per i 24 selezionati che saranno accompagnati al pianoforte da Simonetta Tancredi.

Claudia Carra

Venerdì 17 ottobre, ore 18.45, Museo Borgogna, Vercelli. Ingresso libero fi no ad esaurimento dei posti. Prenotazioni con-sigliate allo 0161.255575.

Il soprano Teresa Romano, vincitrice dell'edizione 2012 (foto A. Cherchi)

Conferenza su "La Filanda del Belvedere"

VERCELLI. (c.car.) L’associazione Vercelli-Viva presenta la terza conferenza del ciclo “Vercellesi illustri: il coraggio dei primi im-prenditori”. A condurre questo incontro, arricchito dalla proiezione di immagini, sarà Maria Caterina Perazzo, studiosa di storia vercellese, coautrice di La chiesa di San Marco in Vercelli, curatrice di E divenne maggio-re sull’Ospedale di Sant'Andrea e autrice di Non solo merletti: la donna a Vercelli all'inizio del '900 e la formazione professionale: l'esempio della Scuola Borgogna.

Giovedì 16 ottobre tratterà de “La Fi-landa del Belvedere – insediamento inno-vativo per la città”. Nel 1899 vede la luce l’accordo tra il Comune di Vercelli, la Cas-sa di Risparmio e due industriali lanieri di Pettinengo, Francesco Maggia e Valentino Bellia, per la creazione al Belvedere di una manifattura di cotone e maglieria in cotone e lana. Il prestito sotto forma di premio ha per clausola che l’attività deve durare alme-no dieci anni, traguardo superato con suc-cesso, giacché l’azienda, mutato il nome in Società Rondo, arriva fi no agli anni Ottan-ta e solo nel 1987 chiude defi nitivamente.

Una vera rivoluzione per Vercelli, per le dimensioni industriali della “fi landa”, e perché essa impiegava circa 300 persone, per la maggior parte donne, che per la pri-ma volta lavoravano fuori casa.

Giovedì 16 ottobre, ore 17.30, Salo-ne Dugentesco, Vercelli.

Il coraggio dei primiimprenditori vercellesi

Maria Caterina Perazzo

Te Deum laudamusVercelli: domenica sera nella cattedrale di Sant'Eusebio

Nell'ambito di "Armonie pictae", con la Cappella Musicale

VERCELLI. (c.car.) Domenica 19 ottobre la Cattedrale di Sant’Eu-sebio ospiterà il concerto Te Deum laudamus, terzo appuntamento di “Armonie pictae. Itinerari di mu-sica, arte e territorio”, rassegna che affi anca visite di carattere storico artistico ad un ricco pro-gramma di concerti organizza-to dalla Cappella Musicale con il patrocinio dell'Arcidiocesi di Vercelli, delle Acli provinciali e dell'Ordine Equestre dei Cavalie-ri del Santo Sepolcro, inserito nel progetto culturale della Crt “Città e Cattedrali”.

Il concerto sarà incentrato sulla musica corale sacra e le sue diverse espressioni, dall’intima preghiera all’esultanza festosa. Ne saran-

no protagonisti il coro, i solisti, l’ensemble strumentale e l’orga-no della Cappella Musicale della Cattedrale di Vercelli, diretti come sempre dal maestro monsignor Denis Silano.

Saranno eseguite musiche di Buxtehude, Bartolucci, Krieger, Heredia, Reissiger, Bruckner e Bianchi.

I prossimi eventi musicali saran-no domenica 26 ottobre, sabato 22 novembre, in onore di Santa Cecilia e il 7-8 dicembre, data del quindicesimo anniversario di fon-dazione della Cappella Musicale di Sant’Eusebio.

Domenica 19 ottobre, ore 21, Cattedrale di Sant’Euse-bio, Vercelli. Ingresso libero.

Voci e archi della Cappella Musicale

Inizia il concorso “Viotti”Società del Quartetto: da venerdì otto artisti in gara

Cerimonia d'apertura con concerto del soprano Teresa Romano

Vercelli. (c.car.) Prenderà le vie dell’arte e della storia il fine settima-na al Museo Borgogna.

Sabato 18 ottobre dalle 15 si an-drà “Dal Museo alla città”, con Ro-berta Pozzato ad accompagnare i visitatori del Museo nel percorso “Ti ricordi di Porta Milano? Il quartie-re com’era, com’è”, che si inoltrerà anche tra le strade, gli edifici e le an-tiche chiese del quartiere omonimo, in concomitanza con la sua festa.

In quest’occasione sarà inoltre possibile confrontare gli scorci di oggi con le fotografie dell’Archivio Masoero-Tarchetti, lastre storiche in vetro che rappresentano la Vercelli tra fine Otto e primi Novecento, di cui tramite i-pad verranno mostrate le scansioni. Su prenotazione allo 0161.252764.

In questa occasione, il Museo os-serverà un orario di apertura stra-ordinario dalle 14 alle 18 e resterà

chiuso al mattino.Domenica 19 alle 16.30 Massi-

miliano Caldera, funzionario per il Vercellese della Soprintendenza per i Beni Storici e Artistici del Piemon-te, terrà una conferenza dal titolo Favole e miti per una dimora vercellese del

Rinascimento: un ciclo laniniano riscoperto. L’incontro sarà infatti la prima pre-sentazione di un ciclo di affreschi di Bernardino Lanino appena tornati alla luce in una dimora storica del-la città. Ingresso libero (solo per la conferenza).

Saluggia. La mostra Natural mente, che si ter-rà dal 17 al 19 ottobre in occasione della Sagra del fagiolo, vedrà esposte le opere di tre artisti locali.

Carlo Mazzetti è un pittore, scultore, mosai-cista, che nella sua esteti-ca predilige le immagini dell’albero e della mela, interpretate in modo as-sai originale e con grande varietà espressiva. Egli dichiara sulla sua parteci-pazione: «presenterò una serie di dipinti su vetro, di piccole dimensioni, che illustrano l’evoluzione di un paesaggio. L’esposizio-ne riassume un momento

particolare della mia atti-vità artistica nel quale ho realizzato una serie di la-vori su vetro, utilizzando un materiale sul quale non avevo mai dipinto e che richiede una tecnica minu-ziosa».

Anita Perolio è assieme pittrice e scultrice, poiché le sue opere sono contem-poraneamente pitture e sculture. Ella dipinge per lo più su tela, ma serven-dosi anche del legno per mettere in rilievo il qua-dro, che diviene così un bassorilievo dipinto. I suoi soggetti preferiti sono i dettagli d’animali, special-mente degli uccelli. Perolio

ha come proprio modello ispiratore Giuseppe Peno-ne, artista contemporaneo che è fra i maestri della co-siddetta arte povera.

Walter Brighenti è anch’egli scultore, su ferro, e pittore, che dipinge su tempera grassa, olio ed an-che su china, in questo caso servendosi del rame. Pre-dilige la pittura dei secoli XV-XVI, anche se chiari-sce di non avere schemi fis-si, ma d’andare a soggetto. Rappresenta in particolare la figura umana, pur senza limitarsi ad essa.

Marco Vigna

Da venerdì 17 a do-menica 19 ottobre, Casa Faldella, Salug-gia. Inaugurazione ve-nerdì 17 ottobre alle 18.

“Ti ricordi di Porta Milano?”Vercelli, “Dal Museo alla città”: sabato pomeriggio una visita guidata

Domenica al Borgogna un conferenza di Massimiliano Caldera su un ritrovato ciclo di affreschi del Lanino

L’artista alicese espone alla Vineria “Vini e affini” di Cavaglià

La via della carta di Zannoni

cultura e spettacoli28

L’interno della chiesa di San Sebastiano (foto Andrea Cherchi)

Vercelli. (c.car.) Nel po-meriggio di domenica 19 ottobre, dalle 15.30 alle 17.30, sarà possibile parte-cipare ad una visita guida-ta gratuita alle chiese ver-cellesi di San Sebastiano, Sant’Agnese e San Paolo.

L’architetto Daniele De Luca, direttore dell’Ufficio beni culturali dell’arcidio-cesi di Vercelli, spiega che nell’ambito del progetto di valorizzazione “Ars ec-clesiae” - che mensilmente permetterà a visitatori e fedeli di poter vedere varie chiese del centro di Vercel-li, tra cui alcune di difficile accesso - l’Ufficio beni cul-turali diocesano promuove anche il percorso “Ars ec-clesiae in tour”, che pre-vede visite guidate curate

dall’esperta Marta Mattea, collaboratrice della curia. «Le suddette iniziative na-scono per far riscoprire e conoscere il grande patri-monio ecclesiastico attra-verso un percorso artistico ma anche di fede».

L’appuntamento di do-menica si svolge in con-comitanza con un’altra iniziativa culturale dio-cesana, “Armonie pictae. Itinerari di musica, arte e territorio”, che alle 21 in Cattedrale presenterà il concerto Te Deum laudamus della Cappella Musicale di Sant’Eusebio.

Domenica 19 ottobre, ore 15.30, Vercelli. Per informazioni e preno-tazioni: [email protected].

Fino a dicembre una personale con i suoi lavori più significativicaVaglià. (c.car.) Si è

inaugurata giovedì 9 otto-bre e resterà aperta fino a dicembre La via della carta, mostra personale di col-lage di Gianni Zannoni, esposta alla Vineria Vini e affini di Cavaglià che cura il progetto “Ospita l’arti-sta” e un ricco calendario di serate jazz.

64 anni, già docente di matematica e noto inse-gnante di scacchi, il po-liedrico alicese espone in questa sede una galleria dei suoi lavori più significa-tivi dagli anni ‘70 ad oggi, all’insegna dell’espressività della carta: si dedica infatti da ben quarant’anni alla

sua ricerca artistica incen-trata su tale tecnica.

Fino al mese di di-cembre, martedì-gio-vedì 16.30-1, venerdì-

domenica 10.30-13.30, 16.30-1, via Vercellone 57, Cavaglià. Per in-formazioni 0161.96130, [email protected].

Una cartolina novecentesca di Porta Milano

Gianni Zannoni con una sua opera (foto C. Carra) Anita Perolio

Fontanetto Po. (s.b.) La stagione curata da TeatroLieve si apre con Questa sera grande spettacolo, in scena sabato 18 ottobre. La rappresenta-zione vedrà il caleidoscopico Sergio Bini, in arte Bustric, cantare, balla-re, esibirsi come mago, illusionista, cabarettista, attore, il risultato di una carriera trentennale sui pal-coscenici di mezzo mondo. Non si hanno due serate uguali, l’artista in-venta e rielabora in continuazione, si relaziona col pubblico in modo estroso e unico.

All’attività teatrale ha alterna-to cinema e musica, recitando in film di grande successo così come nel Barbiere di Siviglia all’Arena di Verona. Una summa di esperienze sfaccettate e sempre di alto livello; autore prolifico e interprete eccel-lente, ha saputo fin da giovane co-niugare fantasia e tecnica, suscitare emozioni e trascinare gli spettatori

dove non pensavano sarebbero po-tuti arrivare con le loro sensazioni.

Sabato 18 ottobre ore 21, teatro Viotti, Fontanetto Po. Informazioni e prenotazioni 377.2674936, www.teatrolieve.it.

Bustric in scena

Questa sera grande spettacoloInizia sabato a Fontanetto la stagione curata da TeatroLieve

In scena il caleidoscopico Bustric (Sergio Bini): cantante, ballerino, mago, illusionista...

A Casa Faldella espongono Carlo Mazzetti, Anita Perolio e Walter Brighenti

Natural mente con tre artisti saluggesiUna mostra da venerdì a domenica in occasione della Sagra del Fagiolo

“Ars ecclesiae”: visitaa tre chiese vercellesi

Domenica pomeriggio con l’Arcidiocesi

Un laboratorio alla libreria Sant’Andrea

Vercelli. Stereotipo dif-fuso: per i bambini (e per molti adulti) la cultura è noiosa. Ma se la loro atten-zione viene catturata con un approccio vivace e non convenzionale, anche i libri sapranno regalare ai più pic-cini grandi emozioni.

Da sabato pomeriggio ci proverà, dopo i successi otte-nuti nelle prime due edizioni, l’associazione culturale Pa-sparTù e le porte dell’imma-ginazione con “Pomeriggio in libreria”, un ciclo di appunta-menti realizzato con la libre-ria vercellese Sant’Andrea, a base di letture animate, pre-sentazioni interattive e labo-ratori didattico-creativi.

L’incontro di sabato 18, con inizio alle 16, è intitolato Nel giardino di Matisse, due ore

in compagnia delle opere del grande pittore francese Henri Matisse, che si concluderan-no con una gustosa merenda offerta dagli organizzatori. Avrà inoltre una sicura presa sui bambini l’appuntamento di venerdì 31 alle 17.30, Mo-struosamente Halloween. Le date successive, tutte alle 16, sa-ranno il 15 novembre (Con tut-ti i colori della terra, un omaggio alla Land Art), il 29 novem-bre (Un orto tra i libri) e il 13 dicembre (Aspettando il Natale).

Stefano Tubia

Sabato 18 ottobre, ore 16, Libreria Sant’Andrea, piazza Guala Bicheri 1, Vercelli. Prenotazioni al 338.37.85.826, al 337.95.20.436 e a [email protected].

Nel giardino di Matissesabato alla Sant’Andrea

Vercelli: pomeriggio in libreria con i bambini

Tea Taramino con una sua opera

Vercelli. (s.b.) Sino al 26 ottobre si potrà visitare presso la Galleria Studiodieci la mo-stra di Tea Taramino Sulla Soglia. Sculture e installazioni (2004-2014). L’evento è inserito nella rassegna “Katastrofè. La crisi e le sue forme” curata da Roberto Mastroianni.

Per l’artista torinese i materiali organici e inorganici diventano composizioni che si raccontano e si esplicitano già attraverso i titoli, come Si possiede solo ciò che non si può perdere in un naufragio e Terremadri Working pro-gress dal 2004 al 2014, argilla e terre varie a crudo, cera d’api, oli, spezie e fiori su di polvere di curcuma. Ciò che viene colto è la trasformazione, il continuo mutare anche di ciò che parrebbe già fermo, finito; in questo si esprime l’opera d’arte, saper cogliere una visione mutante anche laddove sembrereb-be non esserci metamorfosi e nel contempo vederne l’interiorità senza lasciarsi distrarre, trascinare dal movimento.

Fino a domenica 26 ottobre, venerdì, sabato, domenica 16-19, Galleria Studio-dieci, Via Galileo Ferraris 89, Vercelli.

Sulla soglia, allo Studiodieciuna personale di Tea Taramino

A Vercelli fino al 26 ottobre

Saluggia. (m.v.) Enrico Adduci, roma-no d’origine e saluggese d’adozione, è conosciuto per essere un valente poeta in tre lingue (italiano, romanesco e piemon-tese), vincitore di molti riconoscimenti e primi premi in concorsi letterari nazio-nali ed internazionali.

Egli si è dimostrato ora anche buon fotografo, conseguendo il terzo premio a pari merito al concorso artistico culturale “Città di Rorà”, patrocinato dal Comune di Rorà ed organizzato dallo spazio arti-stico culturale Myo Sotis, in collaborazio-ne col gruppo Arci di Pinerolo.

Adduci ha ottenuto questo diploma d’onore con la sua immagine Per lunga via, unione di tre scatti che ritrae una val-le del Marocco solcata da un fiume, ac-compagnata da queste parole poetiche: «per lunga via, e tortuosa come la mia vita, / raggiungerò il torrente, si compirà il destino / e dissetato, dunque, / potrò scrivere la parola fine».

Al “Città di Rorà”

Enrico Adduci premiatoal concorso fotografico

La foto Per lunga via

a cura dei volontari che si occupano di loro

Questo è uno spazio dedicato a tutti quei cani sfortunati che si sono smarriti, sono stati abbandonati o ai quali è mancato il proprietario e che adesso sono ospiti dei canili della nostra zona. Se hai intenzione di adottare un amico a quattro zampe scegli uno dai loro. Sono animali sani, vaccinati, di ogni taglia e razza; non aspettano altro che di essere adottati da umani buoni come loro. Ce ne sono altri sul sito www.adottauncane.net

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Molto buono e simpatico, è nato nel 2011 ed è in canile dal 2014.

VeRcelli - Lega per la difesa del cane

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 339.4329998

aRamis

Simpatico e giovane bassotto a pelo ruvido. Aveva già trovato una fami-glia, ma purtroppo è incompatibile con i gatti, e così è di nuovo in at-tesa.

salUggia - Scodinzolandia

via Redipuglia - fraz. Sant’Antonino - tel. 329.8824593

doRa

«Dovrei essere una cagnetta da cac-cia, ma non ne sono capace, per cui sono arrivata qui in canile. Sono ca-rina e vivace, ancora un po' timida, ma sto migliorando».

orari delle messe festive

Torino 150 anni fa: la capitale perdutaC'era incredulità al pensiero che il re

Vittorio Emanuele II, nato a Torino, piemontese fino all'osso nei gesti, nel linguaggio, nelle abitudini rinunciasse alla “sua” città e l'esasperazione portò ad un reciso no al re, alla scelta politi-ca, alla politica di Marco Minghetti, da poco più di un anno succeduto a Luigi Carlo Farini gravemente malato.

Si rimpiangeva Cavour nella con-vinzione che, se fosse stato ancora vivo, non avrebbe permesso un simile oltraggio alla città; le peggiori accuse vennero rivolte al Presidente del Consi-glio Minghetti, contro il quale la gente scese in piazza dimostrando civilmente ma con vivacità.

Il governo perse la testa e, forte delle leggi speciali in vigore (non era ancora finita la guerra contro il brigantaggio), esautorò il questore di Torino, fece af-fluire reparti militari dal Meridione e soffocò la protesta in modo sconside-rato.

A piazza San Carlo e dintorni ci fu-rono una cinquantina di morti, o, se-condo altri fonti, 53 o 55 dimostranti furono uccisi e circa 130 feriti; nella confusione generale alcuni reparti mi-litari si spararono fra loro e ci furono caduti anche fra i soldati.

È quindi auspicabile che, in prossimi convegni, si chiariscano meglio i con-notati di questo luttuoso evento, nei confronti del quale si hanno scarse e spesso contrastanti versioni.

Il re dimostrò apertamente tutta la sua disapprovazione per le azioni del Governo ed il 24 settembre il Presi-dente del Consiglio dovette dimettersi, lasciando il posto al generale Alfonso Lamarmora.

L'esasperazione dei torinesi contro Minghetti si dimostrò in tutta la sua ampiezza e la città non gli intitolò mai né vie né piazze, come sempre aveva fatto con gli uomini più rappresentati-vi, insomma lo cancellò dalla sua storia.

Il 15 dicembre 1864 la Gazzetta Ufficiale pubblicò la legge del trasfe-rimento a Firenze ed i Torinesi dimo-strarono ancora tutta la loro amarezza in occasione di un ballo al Palazzo Rea-le, lanciando ortaggi contro le carrozze e provocando ancora incidenti con la polizia.

Il 28 aprile 1865 la Camera dei De-putati lasciò Palazzo Carignano per Fi-renze, non senza prima aver approvato un ordine del giorno per ringraziare la città per l'ospitalità concessa alle istitu-zioni, ma non si volle sentir parlare di

compensi e D'Azeglio tagliò corto: «… al sacrificio mi sento disposto, a presen-tare il conto no» (erano altri tempi).

Sicuramente in città si avvertiva un grande vuoto ed anche un certo pani-co per quanto concerne l'occupazione: molti emigrarono a Firenze ma altri non si sentirono di farlo, così dovettero chiudere ditte che lavoravano per i Mi-nisteri, per la Corte, e la mazzata peg-giore fu per gli artigiani, i gioiellieri, i fiorai che dovettero ridimensionare le loro aziende o sacrificarle.

La disoccupazione si manifestò in modo sempre più massiccio negli anni seguenti ed il 1867 si aprì con assalti alle rivendite di pane e, come se non bastassero le difficoltà, nello stesso anno, in agosto, ci fu un'epidemia di colera.

Torino doveva reinventarsi sotto di-versi aspetti, doveva operare una pro-fonda riconversione – e questo portò alla luce le sue grandi qualità di au-todeterminazione – per continuare a vivere, a prosperare, senza per altro rinnegare il passato, mettendo in luce quello spirito di sacrificio tutto piemon-tese che ne costituì la forza nel corso della sua storia millenaria.

Torino volle sviluppare quella che

sarebbe stata in futuro la sua vera vo-cazione, quella industriale, ampliando le industrie che già erano impiantate e fondandone di nuove: ricordiamo le attività connesse con la tessitura che nel 1861 occupavano 2938 fra operai e operaie (queste ultime erano in nume-ro vieppiù crescente poiché, essendo meno pagate, compensavano i mag-giori oneri che le industrie dovevano affrontare passando progressivamente dall'uso dell'energia idraulica a quella a vapore più cara).

Dopo gli anni settanta si sviluppa l'industria conserviera (Cirio), quella impegnata nella costruzioni di mobili (Levera), l'industria chimica (Schiappa-relli, Sclopis), la meccanica e la chimica nel grandioso Arsenale, la Manifattura Tabacchi (2000 operaie nel 1863), la Diatto, dove si fabbricavano vari tipi di veicoli, dai tram alle carrozze e che sarà più tardi fra i pionieri nella costru-

zione automobilistica.Queste e altre ancora si accompa-

gnano alle attività preesistenti come quelle connesse ai servizi domestici (17 mila unità, nel 1861), per non parlare dell'immenso stuolo di lavandaie, stira-trici, sarti e sartine, della Compagnia del Gas attiva dal 1837, delle società d'assicurazioni (le future Toro e Reale Mutua) e delle banche, per le quali To-rino negli anni '80 divenne la principa-le piazza finanziaria italiana.

Troppo lungo sarebbe ricordare tutti i settori interessanti il mondo del lavoro torinese, così come richiederebbe trop-po spazio occuparci del vivacissimo pa-norama culturale cittadino, però risulta evidente la persistente vitalità piemon-tese, che seppe adattarsi a cambiamen-ti inevitabili e costruire il polo forse più importante di quello che sarà chiamato il “Triangolo industriale”.

2.- fine

prima di noi

a cura dei volontari che si occupano di loro

Anche molti gatti cercano casa perché abbando-nati o perché le famiglie che li ospitavano non possono più tenerli. In ogni numero qui vengono segnalati due mici, scelti tra quelli più urgenti da collocare.

VeRcelliLega per la difesa

del cane Onlus

cagliostRoBellissimo micio tutto nero, socievole con le persone ma con i suoi simili non sempre. Ha circa un anno ed è sterilizzato.

picciNeQueste dolci piccine erano state letteralmente sepolte vive. Ora stanno bene e cercano casa.

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 349.1862911

per ulteriori informazioni scrivere a [email protected]

di Lino Ceretto CastigLiano

Scontri in piazza San Carlo all'annuncio del trasferimento della capitale a Firenze

rubriche 29

Annunci economici

testo:

nome e cognome:indirizzo:comune:firma:

Dati per la segreteria (che non saranno pubblicati)

Rubrican°

a n n u n c i og r a t u i t o

Se desiderate pubblicare i vostri annunci gratuiti, inviate

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il testo in max 15 parole.Il giornale non si assume responsabilità

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VEICOLI 10 AUtoMoBiLi11 fURGoni e AUtocARRi12 fUoRistRADA – RoULotte – cAMPeR13 Moto e cicLoMotoRi14 cicLi e BicicLette15 MAccHine AGRicoLe – MoViM. teRRA16 nAUticA

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SHOPPING, SALUTE E BELLEZZA24 ABBiGLiAMento25 centRi estetici, PALestRe, Piscine

TEMPO LIBERO, SPORT, VIAGGI 26 ARticoLi sPoRtiVi27 VAcAnZe e cAMPeGGio28 AUDio e ViDeo – cine-foto-otticA29 LiBRi – GioRnALi – fUMetti – RiViste30 MUsicA e stRUMenti MUsicALi31 AntiQUARiAto32 Vino e cAntinA33 GiocAttoLi, ARticoLi BAMBino34 oRoLoGi e GioieLLi35 GiocHi, HoBBY e coLLeZionisMo

LAVORO36 DoMAnDA37 offeRtA

SERVIZI38 BABY sitteR – coLLABoRAZ. DoMesticHe39 LeZioni – RiPetiZioni40 AssistenZA41 seRViZi VARi

COMUNICAZIONI PERSONALI42 MAtRiMoniALi43 sMARRiti e tRoVAti44 RicoRRenZe, AUGURi45 MessAGGi

VARIE46 neGoZi – AZienDe47 oPPoRtUnitA’ coMMeRciALi48 finAnZiAMenti49 AniMALi50 scAMBi e BARAtti

IndIce delle rubrIche

taccuino30

ViLLAReGGiA: Centro Calor, Località Rocca ss11, 35 [ss11 km 36.000]sALUGGiA: TotalErg di Bonino, stra-da crescentino, 31ciGLiAno: IP cigliano nord, A4 km 31.900Eni con gpl, ss11 [ss11 km 38.655]cRescentino: Esso, Via Giotto, 45 [ss31bis km 13.950] Total Erg, strada torino, 12 [ss31Bis], loc. cascinottiEni Via Giotto, 32LiVoRno feRRARis: Conad con gpl, Via Piemonte [sP2] angolo con Via saluggiaIP, Via Piemonte [sP2] incrocio tra sa-luggia e crescentinoShell, Bivio crescentino-saluggia sAntHiÀ: Q8 cavour est, A26 [A26 km 29.275]Eni, Via Due Giugno [sP3]

distributori

farmacie

Il turno inizia alle 8.30 del giorno indicato e si conclude alle 8.30 del giorno successivo.Mercoledì 15 - Livorno F. MezzalamaGiovedì 16 – BianzèVenerdì 17 - Ciglianosabato 18 – Santhià PrandoDomenica 19 – Santhià PrandoLunedì 20 – MoncrivelloMartedì 21 - Tronzano casazza

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Municipio 0161.480112Ufficio Postale 0161.488831Guardia medica 0161.842655Protezione civile 0161.480042croce Rossa 0161.486181farmacia 0161.486522Parrocchia 0161.480113

( CreSCentino

( Verrua SaVoia

Municipio 0161.833111Ufficio Postale 0161.833911Vigili Urbani 0161.843145carabinieri 0161.843134Guardia medica 0161.842655croce Rossa 0161.841122farmacia Gorrino 0161.843160farmacia centrale 0161.842352Parrocchia 0161.843315

Municipio 0161.849112Ufficio Postale 0161.849121Guardia medica 011.9187453Protezione civile 348.0846905Parrocchia 0161.849118Polizia stradale 011.9110811

( lamporo

Municipio 0161.848101Ufficio Postale 0161.848118Guardia medica 0161.842655Parrocchia 0161.848125

( liVorno FerrariS

Municipio 0161.477295Ufficio Postale 0161.47197Vigili Urbani 0161.47358carabinieri 0161.47144Guardia medica 0161.424524farmacia Gallo 0161.47129farmacia Mezzalama 0161. 47139Parrocchia 0161.47160P.A.L. 0161.478411Polizia (Pronto intervento) 0161.225411Polizia stradale 0161.226711Vigili del fuoco 0161.477815

( Cigliano

Municipio 0161.423142Ufficio Postale 0161.423153carabinieri 0161.423156Guardia medica 0161.424524Vigili Urbani 0161.423142farmacia 0161.423137Parrocchia 0161.423241Polizia stradale 0161.226711Poliambulatorio 0161.433701Volontari V.A.P.c. 0161.424757

( monCriVello

( Villareggia

Municipio 0161.401177Ufficio Postale 0161.401189Guardia medica 0161.424524Vigili Urbani 0161.401177Parrocchia 0161.401198

Municipio 0161.45464Ufficio postale 0161.45112Guardia medica 0124.518111farmacia 0161.45266

( aliCe CaStello

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Municipio 0161.90113Ufficio Postale 0161.90135Guardia medica 0161.424524farmacia 0161.90185Parrocchia 0161.90127

Municipio 0161.400123Ufficio Postale 0161.400234Guardia medica 0161.424524

( Bianzè

( Santhià

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Municipio 0161.49133Ufficio Postale 0161.49268Guardia medica 0161.424524croce Bianca 0161.90671farmacia 0161. 49637Parrocchia 0161.49175

Municipio 0161.936111Ufficio Postale 0161.936032carabinieri 0161.94272 Guardia medica 0161.929200Vigili Urbani 0161.936222Polizia (Pronto intervento) 0161.225411farmacia comunale 0161. 94398farmacia Prando 0161. 94389Parrocchia 0161.94341

Municipio 0161.840114Ufficio Postale 0161.840130Guardia medica 0161.842655farmacia 0161.840125Parrocchia 0161.840139

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Municipio 0161.911235Ufficio Postale 0161.911191Guardia medica 0161.929200Parrocchia 0161.911303

Municipio 0161.5961Ufficio Postale 0161.264011Vigili Urbani 0161.296711Guardia medica 0161.255050carabinieri 0161.6101croce Rossa 0161.213000Questura 0161.225411ospedale s.Andrea 0161.59311Guardia di finanza 0161.55266Vigili del fuoco 0161.261411camera di commercio 0161.5981clinica s.Rita 0161.2221confartigianato 0161.282401Agenzia delle entrate 0161.648111

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Municipio 0161.46132Ufficio Postale 0161.46140Guardia medica 0161.424524farmacia 0161.46259Parrocchia 0161.32160

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Municipio 0161.818113Ufficio Postale 0161.818126Guardia medica 0161.829585farmacia 0161.818131Parrocchia 0161.818137

al telefono

Le segnalazioni vanno inviate a: la Gazzettavia Mazzini, 10313044 Crescentino (Vc)

Indirizzo email:[email protected]

Fax: 178 2775237

@GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA

“Percorsi di scrittura dal giornalismo alla narrativa”All’Università Popolare di Vercelli un corso tenuto da Remo Bassini

• SANTHIÀ, gruppo di cam-mino “A camminare vengo anch’io”Ritrovo davanti al Presidio Ospe-daliero di via Matteotti 26 alle 10; iniziativa organizzata dal Settore Promozione della Salute dell’Asl di Vercelli.• CHIVASSO, Festival lettera-rio “I luoghi delle parole”Al Teatrino Civico alle 16 presen-tazione del libro L’effetto domino di Raffaella Verga, con l’autrice e Giuseppe Busso, a cura dell’Uni-versità della Terza Età di Chivasso; alle 17.30 alla Pasticceria Bonfante, Un tè con Margherita Oggero; alle 21.30 al centro musicale Blu Room presentazione del libro Come salva-re il mondo, una canzone alla volta di Maurizio Blatto.

MERCOLEDÌ 15

• CIGLIANO, conferenza e proiezione “Prima Guerra Mondiale. A cento anni dalla grande guerra”Nel Salone Soms alle 16.30 conferenza sulla Grande Guerra a cura di Gianni Mentigazzi e alle 21 proiezione del fi lm di Fran-cesco Rosi Uomini contro.• CHIVASSO, Festival letterario “I luoghi delle parole”Al Teatrino Civico alle 16 presentazione del libro Tutti giù per ter-ra-Remixed di Giuseppe Culicchia, con l’autore e Marina Rota, a cura dell’Università della Terza Età di Chivasso; alla Biblioteca MoviMente alle 18 “Vite semplici, vite complesse” con Mario Ta-gliani, e al Teatrino Civico alle 21 presentazione del libro Indagine sul ventennio di Enrico Deaglio, con l’autore e Gianni Biondillo.• VERCELLI, conferenza su “La Filanda del Belvedere – insediamento innovativo per la città”Al Salone Dugentesco alle 17.30, nell’ambito del ciclo “Vercel-lesi illustri: il coraggio dei primi imprenditori” a cura dell’asso-ciazione VercelliViva, con Caterina Perazzo.• SALUGGIA, 2a Sagra del FagioloPartenza da piazza del Municipio alle 17.30 della camminata “Bean-Walking-Passeggiando sulle note”, alle 19.30 apericena con il comprensorio Sorin, alle 21.30 musica dal vivo con Pm2, Biomedica Light Orchestra e dj Set con Mark Milano, e alle 24 fagiolata.• TRONZANO, corso di zumbaNella palestra della scuola primaria alle 20, nell’ambito della rassegna “Incontri 2014-2015”, con Tiziana Tortia.

• VERCELLI, mercatino “Gusto, Sapori e Arte”In viale Garibaldi dalle 8 alle 19, a cura di Con-fesercenti.• VERCELLI, “Ti ricordi di Porta Milano?”In corso Libertà dalle 8.30 alle 20, stand, caldar-roste, vin brulè, cioccolata calda e animazioni per i bambini; a cura di Ascom.• SALUGGIA, 2a Sagra del FagioloNella palestra di via Ponte Rocca alle 9 tor-neo “Bean Volley”, alle 9.30 apertura del-le mostre di Vita Tre; alle 10 e alle 15 visite guidate “Scopri Saluggia”, alle 10.30 e alle 15 partenza de “La pedalata del Fagiolo” con arrivo a Sant’ Antonio per assistere alla stori-ca battitura del legume. Apertura degli stand delle associazioni, alle 15 artisti di strada per le vie del paese, alle 15.30 gioco “Il giro del Fagiolo” e “la bottega dei giocattoli” con la Coop Vita, alle 16 giro in carrozza, alle 19.30 nel padiglione dell’oratorio cena “Gustando il Fagiolo”, alle 22 serata danzante con Loris Gallo, e alle 24 fagiolata.• VERCELLI, convegno “Cibo e Cervello. Alimenti, gusto e neuroni”Nel salone Sant’Eusebio del Seminario Arcive-scovile alle 9, con interventi di esperti e studiosi.• CHIVASSO, Festival letterario “I luoghi delle parole”Alla Biblioteca MoviMente alle 15 “Sempli-fi care le idee con i disegni” con Mauro To-selli, alle 16 “Come complicare la vite degli insegnanti? La scuola lo sa bene...” con Mar-co Balzano e Marco Gioannini, alle 18 pre-sentazione del libro La grammatica dei confl itti di Daniele Novara; al Museo Clizia Palazzo

alle 21.15 “La bottega del narratore: scrive-re, istruzioni per l’uso” con Michele Mari e Davide Longo e alle 22.30 La notte dei librivori con il Faber Teater. • VERCELLI, percorso guidato “Ti ricor-di di Porta Milano? Il quartiere com’era, com’è”Al Museo Borgogna alle 15, insieme a Roberta Pozzato, per un confronto diretto fra gli scorci cittadini di oggi con le fotografi e dell’Archivio Masoero Tarchetti.• VERCELLI, letture animate e laboratori didattico-creativi Nel giardino di MatisseAlla Libreria Sant’Andrea alle 16, nell’ambito della rassegna “Pomeriggio in libreria” a cura dell’associazione culturale PasparTù e le porte dell’immaginazione.• VERCELLI, inaugurazione e premiazio-ne della Biennale Internazionale di Cari-caturaAl Salone Dugentesco alle 16.30; l’esposizione rimarrà aperta al pubblico fi no al 26 ottobre.• LIVORNO FERRARIS, presentazione del libro …a leve spiegateAl Bocciodromo comunale alle 21.• FONTANETTO PO, spettacolo teatrale Questa sera grande spettacoloAl teatro Viotti alle 21, per la stagione di Tea-troLieve, con Sergio Bini in arte Bustric.• CHIVASSO, commedia musicale Si pi-glia chi si somigliaAl Teatrino Civico alle 21, con canzoni dal vivo e coreografi e a cura della Compagnia della Rosa, la compagnia teatrale dell’associazione Culturale “La rOsa dei 20” di Montanaro.

• TRONZANO, corso di cucitoIn Biblioteca Civica alle 21, nell’ambito della rassegna “Incontri 2014-2015”, con Nadia Trombini.

• CHIVASSO, corso su “I Savoia: una dinastia al femminile-regine e principesse illustri”Al Teatrino Civico alle 16, nell’ambito delle attività dell’anno accademico 2014-2015 dell’Università della Terza Età, con Lorenza Santa.

• SALUGGIA, 2a Sagra del FagioloAlle 16.30 Tombolone nel-la sede di Vita Tre, alle 18 approfondimento cultura-le sul Fagiolo di Saluggia con Daniele Drusian, poi presentazione del libro Fa-gioli… che bontà! e inaugura-zione della mostra di artisti locali a Casa Faldella; alle 21 all’oratorio rinfresco di benvenuto ai camperisti, alle 21.30 serata anni ‘70 con Genio & i Pierrots e alle 24 fagiolata preparata dalla Famija Salugiina.• CHIVASSO, Festival letterario “I luoghi del-le parole”Al Teatrino Civico alle 16 presentazione del libro Chi bacia e chi viene bacia-to di Rosa Mogliasso, con l’autrice e Marina Rota, a cura dell’Università della

Terza Età; alla Biblioteca MoviMente alle 18 “Siamo mamme, siamo guerriere” con Elisabetta Ambrosi e Valentina Diana; al Tea-

trino Civico alle 21 presen-tazione del libro Il Lavoro spiegato ai ragazzi e anche ad alcuni adulti di Pietro Ichi-no; nell’auditorium della

sede Cri alle 21 presenta-zione del libro Mongolia di Davide Pianezze, incontro organizzato dal Cai di Chi-vasso.• VERCELLI, concer-to inaugurale della 65a edizione del Concor-so Internazionale di Musica “Gian Battista Viotti”Al Museo Borgogna alle 18.45, con il soprano Tere-sa Romano, accompagnata al pianoforte da Alessan-dro Commellato.• VERRUA, proiezione del fi lm Molière in bici-clettaAl polivalente alle 21.• TRONZANO, corso di ingleseIn Biblioteca Civica alle 21, nell’ambito della rasse-gna “Incontri 2014-2015”, con Federica Cazzaro.

• BORGO D’ALE, mercatino del piccolo antiquariatoPresso il mercato ortofrutticolo dalle 7 alle 18.• SALUGGIA, 2a Sagra del FagioloAlle 9 esposizione macchine agricole d’epoca e contemporanee, sfi lata con Tamburini, Ban-de musicali e gruppi storici, alle 9.30 apertura delle mostre di Vita Tre, alle 10 messa con le cantorie di Saluggia e Sant’Antonino, alle 11 nella sala consiliare conferenza “Il Fagiolo e la sua terra” e alle 12.30 nel padiglione dell’orato-rio “Pranzo della Sagra”; alle 15 musica con la Donkey Crossing Street Band, alle 16 in piazza Don Pollo storica battitura del fagiolo e giro in carrozza, e alle 24 fagiolata.• CIGLIANO, “Giornata del donatore” 50° anniversario di fondazione dell’Avis ciglianeseRitrovo alle 9 nella sede dell’associazione, alle 9.45 partenza del corteo per l’omaggio al mo-numento ai donatori, alle 10.30 celebrazione della messa, e alle 11.30 al Centro incontri ce-rimonia uffi ciale con premiazione dei donatori meritevoli.• MONCRIVELLO, castagnataIn piazza del Municipio alle 10 mercatino dei produttori moncrivellesi, al Circolo del chiosco alle 12 “pranzo d’autunno”, alle 14.30 distribu-zione delle caldarroste, alle 16 grigliata a cura del caffè Scacco Matto, e alle 17 concerto dei Setti-mogrado; organizzazione a cura della Pro Loco.• CHIVASSO, Festival letterario “I luoghi delle parole”Alla Biblioteca MoviMente alle 10.45 laborato-rio “Mangiasogni-istruzioni per l’uso” a cura di

Giocarpensando Chivasso, alle 11 presentazio-ne del libro La storia della diversità umana di Fran-cesco Cavalli Sforza; al Teatrino Civico alle 18 “I libri semplifi cano la vita?” con Giorgio Fon-tana e Fabio Geda.• VERCELLI, visita guidata alle chiese vercellesi di San Sebastiano, Sant’Agnese e San PaoloDalle 15.30 alle 17.30, nell’ambito del percorso “Ars ecclesiae in tour”, con Marta Mattea.• LIVORNO FERRARIS, castagnataSotto la tettoia comunale alle 14, distribuzio-ne di caldarroste, giochi e intrattenimenti per bambini; iniziativa a cura della Pro Loco.• VERRUA, proiezione del fi lm Il mio amico Totoro.Al polivalente alle 16. • VERCELLI, conferenza “Favole e miti per una dimora vercellese del Rinasci-mento: un ciclo laniniano riscoperto”Al Museo Borgogna alle 16.30, presentazione del ciclo di affreschi inedito di Bernardino La-nino, con Massimiliano Caldera.• VERRUA, bagna caoda teatralizzata Alla Fortezza, a cura del Faber Teater.• VERCELLI, concerto Te Deum laudamusNella Cattedrale di Sant’Eusebio alle 21, nell’ambito degli appuntamento di “Armonie pictae. Itinerari di musica, arte e territorio”, con coro, solisti, archi e organo, diretti dal mae-stro monsignor Denis Silano; organizzazione a cura della Cappella Musicale con il patrocinio dell’Arcidiocesi di Vercelli, delle Acli provinciali e dell’Ordine Equestre dei Cavalieri del Santo Sepolcro.

• CHIVASSO, corso su “Cronache da una Italia migliore”Al Teatrino Civico alle 16, nell’ambito delle attività dell’anno accademico 2014-2015 dell’Università della Terza Età, con Chiaffredo Olivero.

GIOVEDÌ 16

SABATO 18

LUNEDÌ 20

VENERDÌ 17

DOMENICA 19

MARTEDÌ 21

VERCELLI. Venerdì 17 ottobre alle 18, alla libreria Mondadori, lo scrit-tore e giornalista Remo Bassini pre-senterà il corso “Percorsi di scrittura dal giornalismo alla narrativa: rego-le e no”, che terrà presso l’Universi-tà Popolare di Vercelli.

Durante la conferenza stampa di presentazione, che vedrà la parte-cipazione della presidente dell’U-nipop Paola Bernascone Cappi e della vicepresidente Elena Ferraris, saranno lette - a cura del docente di laboratorio teatrale Giuseppe Saba-tino, coadiuvato da Laura Berardi, Alice Gobbo, Nucci Bedale Sarasso - alcune pagine tratte dai romanzi di Bassini.

“Percorsi di scrittura dal giorna-lismo alla narrativa: regole e no” si

snoderà su alcune direttrici: come scrivere un articolo di giornale, la scrittura anarchica: dalla lettera alla narrativa, come “ci si allena” a scrivere bene (rifl essioni sul talento),

consigli di scrittura, ed ancora l’edi-ting. Il corso prevederà inoltre alcune esercitazioni come la scrittura di ar-ticoli o racconti. Le lezioni si svolge-ranno il mercoledì alle 20.

Bassini, già direttore del giornale cittadino La Sesia, ora si occupa del giornale online InfoVercelli24, di blog e dei suoi libri. Ha pubblicato Il qua-derno delle voci rubate (La Sesia, 2002), Dicono di Clelia (Mursia, 2006), Lo scommettitore (Fernandel, 2006), La donna che parlava con i morti (Newton Compton, 2007), Tamarri (Historica, 2008), Bastardo posto (Perdisa, 2010), Il monastero della risaia (SenzaPatria, 2010), Vicolo del precipizio (Perdisa, 2011).

Diana GalloLa scrittrice Margherita Oggero a “I luoghi delle parole”

A Verrua si proietta il film Molière in bicicletta

agenda 31

Remo Bassini, scrittore e giornalista