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La filosofia politica tra XVI e XVII secolo

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Page 1: La filosofia politica tra XVI e XVII secolo La filosofia politica tra XVI e XVII secolo

La filosofia politica tra XVI e XVII secoloLa filosofia politica tra XVI e XVII secolo

Page 2: La filosofia politica tra XVI e XVII secolo La filosofia politica tra XVI e XVII secolo

Quadro cronologico

Page 3: La filosofia politica tra XVI e XVII secolo La filosofia politica tra XVI e XVII secolo

L’Europa degli Stati nazionali

le guerre, in particolare le guerre di religione che caratterizzano l’Europa dopo la

Riforma protestante

Durante l’epoca moderna cambia radicalmente la concezione della politica, che diventa una scienza

Durante l’epoca moderna cambia radicalmente la concezione della politica, che diventa una scienza

lo sviluppo degli Stati moderni, come Francia

e Inghilterra, che affermano sempre di più

il loro potere

diverse vicende storiche contribuiscono a stimolare la riflessione sulla filosofia politica

e sul potere del sovrano:

Page 4: La filosofia politica tra XVI e XVII secolo La filosofia politica tra XVI e XVII secolo

Bodin: il potere sovrano

assoluto: il sovrano detiene tutto il potere senza

dipendere da altre forze

La conflittualità religiosa in Francia alla fine del XVI secolo costituisce il punto di partenza della riflessione di Jean BodinLa conflittualità religiosa in Francia alla fine del XVI secolo costituisce il punto di partenza della riflessione di Jean Bodin

solo l’arte del governo consente di organizzare lo Stato in modo da superare i conflitti sociali e religiosi

affinché possa essere efficace, il potere del sovrano deve essere illimitato: il sovrano è fonte

della legge e non ne è limitato

Page 5: La filosofia politica tra XVI e XVII secolo La filosofia politica tra XVI e XVII secolo

Bodin: la ragion di Stato

facendosi guidare unicamente dalla

RAGION DI STATO

La sovranità del potere deriva da DioLa sovranità del potere deriva da Dio

il potere deve quindi rispettare le leggi divine e quelle naturali

facendo un uso legittimo della forza

il supremo interesse statale deve essere anteposto agli interessi particolari e alle

norme etico-religiose

Page 6: La filosofia politica tra XVI e XVII secolo La filosofia politica tra XVI e XVII secolo

Grozio: il giusnaturalismoL’olandese Ugo Grozio (Huig Van Groot) assume un punto di vista

giuridicoL’olandese Ugo Grozio (Huig Van Groot) assume un punto di vista

giuridico

in seguito ai mutamenti politici e religiosi della prima età moderna e ai costanti conflitti che dilaniano l’Europa si sente l’esigenza di una nuova

fondazione razionale del diritto

esiste un diritto naturale che esprime i principi universali della

razionalità umana e sul quale deve fondarsi il diritto positivo

con Grozio si afferma la dottrina filosofico-giuridica del

GIUSNATURALISMO

Page 7: La filosofia politica tra XVI e XVII secolo La filosofia politica tra XVI e XVII secolo

Grozio: dalla natura umana al diritto naturale

È necessario dunque rintracciare gli elementi costitutivi della natura umana:

È necessario dunque rintracciare gli elementi costitutivi della natura umana:

l’essenza della natura umana si trova nel suo carattere razionale e nell’inclinazione alla vita associata

il diritto naturale si fonda dunque su alcune norme fondamentali

il rispetto delle cose altrui

la restituzione dei beni maltolti e dei

debiti

l’osservanza dei patti, il risarcimento

dei danni

la responsabilità delle proprie azioni

Page 8: La filosofia politica tra XVI e XVII secolo La filosofia politica tra XVI e XVII secolo

Grozio: dal diritto naturale al diritto positivo

Il diritto naturale costituisce il fondamento del diritto positivoIl diritto naturale costituisce il fondamento del diritto positivo

non possono basarsi su un’autorità superiore ma solo

sulla collaborazione tra gli Stati e sulla capacità di rispettare i

patti

le caratteristiche fondamentali della natura umana devono essere alla base

del

diritto civile

l’insieme delle leggi di uno Stato

diritto delle genti

l’insieme delle regole che devono essere rispettate dagli Stati nei

loro rapporti reciproci

Page 9: La filosofia politica tra XVI e XVII secolo La filosofia politica tra XVI e XVII secolo

Grozio: la guerra

La guerra, basata sulla forza, è la negazione del diritto

La guerra, basata sulla forza, è la negazione del diritto

contenere la violenza nei limiti

necessari

la guerra si giustifica solo come forma di autodifesa e deve essere anch’essa regolamentata attraverso il

diritto internazionale

è quindi necessario

stabilire quando la guerra è legittima

Page 10: La filosofia politica tra XVI e XVII secolo La filosofia politica tra XVI e XVII secolo

Grozio: le controversie internazionali

Il diritto naturale viene applicato da Grozio anche nelle controversie internazionali

Il diritto naturale viene applicato da Grozio anche nelle controversie internazionali

il filosofo giustifica l’attacco olandese e respinge le pretese di spagnoli e

portoghesi di esercitare il monopolio nel commercio marittimo con le colonie

poiché la libertà di commercio costituisce un diritto naturale

le tesi di Grozio sono il primo passo verso la costituzione di un sistema giuridico internazionale

Grozio viene chiamato a difendere la Compagnia olandese delle Indie che aveva attaccato e depredato una nave

portoghese

Page 11: La filosofia politica tra XVI e XVII secolo La filosofia politica tra XVI e XVII secolo

Hobbes: il meccanicismo Il filosofo inglese Thomas Hobbes cerca di

costruire una scienza politica fondata su basi meccanicistiche

Il filosofo inglese Thomas Hobbes cerca di costruire una scienza politica fondata su basi

meccanicistiche

è compito della filosofia elaborare una teoria scientifica del potere seguendo i principi metodologici

della scienza della natura e partendo dall’analisi della realtà

corporea

tutti i fenomeni che riguardano l’uomo sono riconducibili a

movimenti meccanici

Page 12: La filosofia politica tra XVI e XVII secolo La filosofia politica tra XVI e XVII secolo

Hobbes: la teoria della conoscenza

Il fondamento meccanicista della filosofia di Hobbes può essere visto all’interno della sua teoria della conoscenza

Il fondamento meccanicista della filosofia di Hobbes può essere visto all’interno della sua teoria della conoscenza

il ragionamento funziona dunque come un mero calcolo

Page 13: La filosofia politica tra XVI e XVII secolo La filosofia politica tra XVI e XVII secolo

Hobbes: l’etica

Le immagini che provengono dagli oggetti esterni influenzano il comportamento dell’uomo

Le immagini che provengono dagli oggetti esterni influenzano il comportamento dell’uomo

le immagini ostacolano il

movimento vitale

bene e male sono concetti convenzionali che dipendono dall’utilità dell’individuo nella conservazione del proprio movimento vitale

in questo modo si generano le passioni fondamentali

desiderio

le immagini assecondano il

movimento vitale

repulsione

Page 14: La filosofia politica tra XVI e XVII secolo La filosofia politica tra XVI e XVII secolo

Hobbes: lo stato di natura

Anche la teoria politica di Hobbes si basa sul meccanicismo materialista

Anche la teoria politica di Hobbes si basa sul meccanicismo materialista

“l’uomo è per l’uomo un lupo”

tale situazione genera però insicurezza per la propria vita

l’uomo, considerato ipoteticamente nel suo stato di natura, non è un essere sociale, ma è caratterizzato da impulsi egoistici

si ha così un conflitto perenne

“guerra di tutti contro tutti”

Page 15: La filosofia politica tra XVI e XVII secolo La filosofia politica tra XVI e XVII secolo

Hobbes: il patto sociale

CONTRATTUALISMO

Gli uomini sono così spinti a unirsi attraverso un patto

Gli uomini sono così spinti a unirsi attraverso un patto

patto di associazione patto di assoggettamento

ciascuno si impegna a rinunciare al proprio

diritto su tutto

ciascuno delega la sovranità a un terzo,

il sovrano

il sovrano somma su di sé tutti i poteri, compreso quello religioso, e ha il compito di mantenere l’ordine

Page 16: La filosofia politica tra XVI e XVII secolo La filosofia politica tra XVI e XVII secolo

Hobbes: il Leviatano

il sovrano deve:» formulare le leggi

» vigilare sul loro rispetto» punire i trasgressori

Il sovrano, per il suo potere assoluto, può essere paragonato al Leviatano, il mostro biblico

Il sovrano, per il suo potere assoluto, può essere paragonato al Leviatano, il mostro biblico

il patto non obbliga il sovrano, che non è

soggetto alle leggi, mentre i sudditi sono tenuti

all’obbedienza, tranne nel caso in cui il sovrano attenti

alla loro vita

La sovranità è assoluta, irrevocabile e indivisibile

Page 17: La filosofia politica tra XVI e XVII secolo La filosofia politica tra XVI e XVII secolo

Hobbes: il Leviatano

La teoria politica di Hobbes fonda la moderna filosofia politica

La teoria politica di Hobbes fonda la moderna filosofia politica

il contrattualismo, secondo il quale il potere deriva da un

patto tra i cittadini

in particolare alcuni aspetti della filosofia di Hobbes divengono essenziali per lo sviluppo delle dottrine politiche moderne

il rovesciamento delle teorie aristoteliche sulla naturale

socievolezza dell’uomo

resta tuttora aperto il dibattito sul ruolo e i limiti dell’assolutismo