il giornalino della sangiovannese 2° numero

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Il giornalino 2°numero della Sangiovannese

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LE REGOLE DEL CALCIOIl campo di calcio : Il terreno di giuoco deve essere un rettangolo della lunghezza massima di m.120 e minima di m.90; della larghezza massima di m. 90 e minima di m. 45. Per le gare internazionali le misure devono essere: lunghezza massima m.110, minima m.100; larghezza massima m.75, minima m.64. In ogni caso la lunghezza deve essere maggiore della larghezza. Il pallone: Deve essere sferico. L'involucro esterno deve essere di cuoio o di altro materiale approvato. Per la sua confezione non potrà essere utilizzato alcun materiale che possa costituire pericolo per i calciatori. Il pallone deve avere una circonferenza massima di cm. 70 e minima di cm. 68. All'inizio della gara esso deve avere il peso massimo di gr.450 e minimo di 410. La pressione deve essere pari a 0,6-1,1 atmosfere, ossia da 600 a 1.100 gr. per centimetro quadrato al livello del mare. Il pallone non potrà essere cambiato durante la gara, senza l'autorizzazione dell'arbitro.Numero dei giocatori: La gara sarà giocata da due squadre, formate ciascuna da un massimo di 11 calciatori, uno dei quali giocherà da portiere. Si possono sostituire un certo numero di giocatori secondo le regole della manifestazione a cui si prende parte. Il Regolamento della competizione deve precisare il numero dei calciatori di riserva designabili, che può variare da 3 a 7 massimo.Equipaggiamento dei giocatori:L’equipaggiamento di base obbligatorio di un calciatore comprende: maglia o camiciola, calzoncini, calzettoni, parastinchi e calzature. Un calciatore non deve portare alcun oggetto pericoloso per gli altri calciatori. I parastinchi obbligatori per tutti, che devono essere completamente coperti dai calzettoni, devono essere di un materiale adeguato (gomma, plastica, poliuretano o sostanze analoghe) e devono garantire un sufficiente livello di protezione. Il portiere deve indossare la maglia di un colore che lo distingua dagli altri calciatori e dall'arbitro.

Il Giornalino della Sangiovannese è una nuova proposta che vogliamo offrire ai nostri ai loro genitori, a tutti i compaesani e magari a tutti i curiosi che anche per caso si sono affacciati nel nostro sito. Quello che leggerete sarà il secondo numero e siamo certi che questa bella iniziativa sarà accolta con successo. Inizialmente si è pensato alla pubblicazione in modo cartaceo, ma i costi della pubblicazione sarebbero stati proibitivi. Pertanto si è deciso per ovvi motivi di realizzarlo on line. Il mio consiglio e che ognuno possa stampare o salvare il file, poiché è di sicuro un simpatico ricordo che voi genitori potrete conservare per i vostri figli. L’idea principale però sarebbe quella che a realizzare il Giornalino siate proprio voi ragazzi e bambini. Sarebbe bello vedere nelle pagine di questa rivista non solo articoli sportivi locali o della nostra scuola calcio, ma magari disegni o vignette, giochi o barzellette, insieme agli articoli, curiosità che vi possano stimolare, sia nella realtà che nella fantasia. La rivista e nostra e possiamo usarla come meglio crediamo, e sarebbe per qualcuno un opportunità per vedere magari le proprie abilità di poeta o romanziere, di scenografo o disegnatore, e cosi’ via. Dal canto mio proverò a sostenervi e per questo motivo a proporvi più numeri possibili in modo tale che l’idea resti viva, ma e ovvio che non sarà eterna. Pertanto spero nel vostro impegno… spero nelle vostre iniziative… nelle vostre foto…. In futuro si potrebbe realizzare una redazione e ognuno potrebbe impegnarsi in una tematica. Cerchiamo ovviamente di pubblicizzare noi stessi, i nostri luoghi e la nostra terra, ma nessuno vi vieta di andare al di la. Accettiamo tutte le vostre proposte e le vostre critiche per migliorare. Approfittate, non credo che ci siano iniziative simili a vostra disposizione… Insieme possiamo e potere raggiungere qualsiasi obiettivo, ma bisogna mettersi in gioco. Noi della Sangiovannese lo stiamo facendo da anni, ottenendo poco forse, ma non ci scoraggiamo. Solo per darvi alcuni numeri… Oltre 400 video diffusi su yu tube. Almeno una diecina di televisioni nel panorama mondiale, dall’Australia all’America dalla Germania alla Francia hanno utilizzato le nostre immagini, per non parlare delle riviste e giornali sportivi. 9 Libri diari sono stati realizzati, con migliaia di foto e articoli che raccoglievano le gesta dei nostri piccoli atleti. Un sito sempre aggiornato, una radio attiva 24h su 24… e tanto ma tanto altro ancora. Ma ora dovete essere anche voi a darci motivo di continuare. Io e il Presidente Giuseppe Audia vi aspettiamo, non deludetecci .

Il giornalino della Sangiovannese

19/10/2016 VALENTINO MAZZOLE. LA JUNIORES CONTINUA A VINCERESILANA – BOTRICELLO = 4 - 1Formazione; Mazza, Abruzzino,Iaquinta, Fico, Ferrarelli, Trinni, Mosca, Mirandi, Zojiza, Di Falco, Curia, De Vuono, Scigliano.Reti; Mosca, Zojiza, Di Falco, TrinniI Juniores della Silana vincono anche nelle mura amiche per la seconda partita del campionato. I lupacchiotti allenati da mister Bitonti superano infatti la formazione di Botricello con un netto 4 a 1. Ottima la prestazione dei ragazzi ex Sangiovannese, fra tutti il 5 Iaquinta, che in difesa è stato esemplare. In otre tre reti su quatto sono state realizzate dai giocatori che fino a uno o due anni fa vestivano la maglia bianco rossa, ovvero Zojiza, Mosca e Pietro Di Falco. Quarta rete di Trinni

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Il giornalino della Sangiovannese pagina 2 numero 2

22/10/2016 TERZA GIORNATA CAMPIONATO REGIONALE, CHE BELLA VITTORIA.DAVOLI - SANGIOVANNESE = 2 - 4Formazione; Foglia, Foglia, Verardi, Greco, Granato, Ferrarelli, Cimino, Spanò, De Marco, Orlando, Costante. In panchina; Aiello, Loria PignanelliReti; Costante, Costante Costante, Cimino

Buona partita per la Sangiovannese sul terreno di gioco in del Davoli a Catanzaro. Il campo di gioco in terra battuta non ha creato molte difficoltà agli 11 acquilotti di mister Pagliaminuta. E finalmente dopo oltre un mese di attività arriva la prima vittoria della Sangiovannese, considerando tutte le categorie. Parte bene la formazione in rosso che al 10’ grazie al solito Costante, lanciato dall’ ottimo Spanò trova un goal fenomenale. La Sangiovannese macina gioco e schiaccia il Davoli nella propria metà campo, e al 16’ trova il raddoppio con Cimino (seconda rete consecutiva) imbeccato dall’onnipresente Tommaso Orlando. Il Davoli appare rassegnato in questa fase di gioco, e al 29’ ne approfitta ancora Costante ce si libera su una mischia e concretizza a rete una palla quasi impossibile. Sul finale l’arbitro fischia ancora a Costante un fuorigioco (inesistente), il calciatore lanciato in porta avrebbe sicuramente realizzato la terza rete personale. Al 5’ del secondo tempo arbitro fischia un rigore al Davoli in una delle poche apparizioni nell’area di rigore di Foglia, che oggi ha sostituito Filomarino, indisponibile. Tiro e rete. Al 10’ ancora in goal il Davoli, la retroguardia Sangiovannese questa volte si è fatta trovare impreparata e il numero 10 avversario accorcia ulteriormente il risultato. Ma oggi Costante è insuperabile e al 23’ riporta la propria formazione sul doppio vantaggio nei confronti della squadra Catanzarese. Finale 2 a 4 per la Sangiovannese e prima vittoria in campionato. Quest’anno si sente nell’aria un odore nuovo e costruttivo, mister Pagliaminuta sta creando piano piano un gruppo competitivo, la strada è ancora lunga ma il terreno è molto fertile e il tempo ovviamente e dalla nostra parte. Quest’anno credo che ci prenderemo molte soddisfazioni

24/10/2016 AMICHEVOLE FATTA IN CASA . SANGIOVANNESE G – SANGIOVANNESE E = 6 - 3 .Formazione G; Spadafora, Di Falco, Schipani, Talarico, Mazzei, Loria C, Curia, Loria A, Lopez, Orlando, Reti; Orlando 4, Loria A 1Formazioni; Nicolao, Pulice, Lopez, Amariti, De Donato,Panetta Scigliano A, Oliverio, Scarcelli. Reti; Oliverio 2, Panetta 1

Ennesima amichevole per gli Esordienti di Mister Lopez, oggi impegnati contro la formazione della Sangiovannese categoria Giovanissimi. Buona partita degli esordienti che nonostante la sconfitta per 6 reti a 3, ha acquistato fiducia nei propri mezzi. Oliverio mattatore del gioco da una parte Orlando dall’altra. Certo le difficoltà soprattutto in difesa, per i più piccoli sono palesi, molti sono gli assenti, da Serra a Mellozzi, fino ai gemelli Marano. Ma nonostante tutto i presenti hanno saputo dare sfogo ad un bel match. Per la cronaca; nei giovanissimi a segno 4 reti Orlando 1 Loria Andrea e 1 autorete, per gli esordienti a segno 2 reti Oliverio (che si è fatto parare anche un rigore) e 1 Panetta.

23/10/2016 E’ una data importante, poiché la Calcio Sangiovannese ha raggiunto un’altra conquista, ovvero la gestione del campetto dei Padri Capuccini. Ora anche i gruppi dei più piccolini potranno sbizzarrirsi ed allenarsi nelle prossimità della Chiesa.

PAROLA DI MISTER; mister Pagliaminuta.

Giuseppe Pagliaminuta nasce a Darmstadt, Germania l’ 1/8/1984. Diplomato al Liceo Scientifico di San Giovanni in Fiore, intraprende gli studi che poi lo porteranno a laurearsi in Scienze Motorie, all’ Università dall’ Aquila. Successivamente prende la Specializzazione in Scienza e tecnica dello sport, e acquisisce il cartellino di giovani calciatori, cosa che gli permetterà di allenare atleti di tutte le età. Tirocinante nelle scuole calcio del FC Aquila inizia le sue esperienze lavorative come istruttore in sala pesi. Il suo curriculum da allenatore in scuole calcio lo vede nel 2014 tra le file della Big Soccer di San Giovanni in Fiore, nel 2015 e 2016 tra gli Esordienti Aquilani e da quest’anno mister indiscusso degli Allievi della Sangiovannese. Contemporaneamente è da 1 anno tutor sportivo nelle scuole primarie e da 2 anni preparatore prescistico. -Ci può dire per quale motivo ha sposato questo progetto e scelto di scendere nel capionato regionale Allievi? “ Tutto è nato un po’ per caso, uno dei dirigenti della società G.O., persona che mi ha sempre stimato come persona ed allenatore, sapeva che ero libero da impegni e che quest’anno, cosi un po’ per scherzo abbiamo cominciato a parlarne, in seguito poi il presidente della Sangiovannese G. A. mi ha esposto il nuovo progetto della società ,un progetto ambizioso che ho ritenuto interessante e che mi ha stuzzicato e quindi ho deciso di accettare l’offerta con grande entusiasmo. -Cosa ti aspetti da questa sua nuova avventura?“Innanzi tutto poter fare un buon campionato, si spera di vertice, cercando di valorizzare i numerosi ragazzi che fanno parte della squadra, nella rosa oltre a dei classe ’00 e ‘01 avrò a disposizione dei ‘02 ma questo non mi spaventa visto che sono abituato a lavorare con i giovani anzi è un motivo in più per fare bene -Come giudica l’organico messo a sua disposizione dalla società?“L’organico mi sembra molto competitivo, avrò a disposizione un giusto mix di giovani calciatori (esperti) anche se poi l’ultima parola la darà il campo”. A chi si ispira come allenatore e con che modulo, se possibile saperlo giocherà la sua squadra?“Non mi ispiro a nessuno in particolare, sono un allenatore che ama il calcio e sa che con impegno e serietà si possono raggiungere buoni risultati. Il 3-5-2, 4-3-3 o 3-4-2-1 tanti sono i moduli e le varianti e con questi ragazzi si può lavorare davvero bene.

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Il giornalino della Sangiovannese pagina 3 numero 2 30/10/2016 TORNEO DA DIMENTICARE A CUTRO.

SANGIOVANNESE A – CUTRO = 3 A 1 Reti; Marazita, Perri, MaidaSEGATO VIOLA – SANGIOVANNESE A = 4 – 0PICCOLI CAMPIONI – SANGIOVANNESE = 2 – 1 Rete; Marazita

SANGIOVANNESE B – POLISPORTIVA CUTRO = 0 – 3SILA REGIA – SANGIOVANNESE B = 0 – 3CAMPIONI 2000 – SANGIOVANNESE = 0 – 2

Finiscono entrambe alle fasi di qualificazioni le avventure delle due formazioni della categoria Pulcini della Sangiovannese. La Sangiovannese A allenata da mister Mario Orlando vince 1 partita e ne perde 2, mentre la Sangiovannese B di mister Perri perde tutte le partite. La Sangiovannese A ha dato più filo da torcere comportandosi benissimo alla prima partita. Infatti i Biancorossi battono i padroni di casa del Cutro per 3 reti a 0 con le reti di Marazita, Maida e Perri. Ma negli altri due scontri della giornata, pur giocando bene si sono dovuti arrendere contro la Viola di Reggio Calabria per 4 reti a 0 e Piccoli Campioni per 2 a 1, la rete dei nostri e di Marazita. La Sangiovannese B invece hanno perso con La Polisportiva Cutro, la Sila Regia e Campioni 2000. Poteva andare meglio… ci rimane il fatto che almeno è stata una giornata spassosa insieme. Andrà sicuramente meglio la prossima

31/10/2016 INIZIA CON UN SUCCESSO IL CAMPIONATO NELLA CATEGORIA GIOVANISSIMI, PROPRIO NEL DERBY CONTRO LA REAL SILANA;SANGIOVANNESE – REAL SILANA = 3 – 1Formazione; Foglia, Bonasso (Schipani 70’), Granato, Greco, Di Falco, C. Loria (S.Oliverio 40’), Curia (A. Loria 45’) , Spano, Talarico, Scigliano (F. Oliverio 70’), Orlando (Lopez 62’). Riserve; Spadafora, Panetta.

Giornata soleggiata e terreno di gioco in buone condizioni per questa prima partita di campionato provinciale categoria Giovanissimi. Si confrontano le due compagini sangiovannesi ovvero la Sangiovannese e la Real Silana. Due ottime formazioni che quest’anno faranno sicuramente un ottimo campionato. Parte bene la Sangiovannese con Curia (ex di turno) che al 3’ lancia e trova Cristian Loria ben piazzato in area di rigore, passaggio ottimo ma il tiro del compagno è da dimenticare. Ci riprova all 5’ Spanò che nell’unica azione buona che oggi ha fatto, si libera di un avversario e tira dal limite ma il pallone è alto. All’ 8 Scigliano raccoglie un pallone servito dal guerriero Talarico, si gira ma il tiro e debole e il portiere raccoglie agevolmente. Al 16’ e la Real Silana che si fa vedere, palla persa a centrocampo dai rossi, passaggio filtrante per il centravanti ospite, tiro in porta debole e Foglia riesce a parare, senza difficoltà. Al 23’ la Real Silana si porta in vantaggio, Calcio d’angolo, batti e ribatti sottoporta e alla fine la spunta un blu che spinge la palla “clamorosamente” in rete. Un minuto dopo si sfiora il raddoppio con una bella rovesciata a circa 8 metri dalla linea di porta ma Foglia para agevolmente, sul finale la Sangiovannese con Orlando centra la traversa e sfuma la possibilità di pareggiare. Primo tempo impallato con una Real Silana più propositiva e attenta a sfruttare gli spazi concessi, mentre la Sangiovannese appare confusa. Spanò che doveva essere il leader indiscusso perde tutte le palle che i compagni faticosamente recuperano, troppi fraseggi e troppi dribbling inutili. Rallenta il gioco del gruppo, mentre la forza della Sangiovannese è proprio nella velocità. Lo stesso Granato appare impacciato, concedendo spazio agli avversari. Solo Greco e Talarico, sono a mio avviso sopra la sufficienza. Nel secondo tempo la svolta. Al 5’ ingresso di Salvatore Oliverio e Andrea Loria al posto di Toto Curie e Cristian Loria ha dato vivacità alla manovra, e infatti il fianco destro del campo diventa un incubo per la retroguardia della Real Silana. I dribbling di Sasa Oliverio sono state una spina nel fianco degli avversari. Al 7’ azione solitaria di Oliverio che dopo essersi liberato di tre avversari non passa la palla al momento opportuno e tira male passando al portiere avversario. Il ragazzo si rifà due minuti dopo fornendo l’assist a Scigliano che non manca all’appuntamento del goal. Al 12’ da una palla vagante in area di rigore, si avventa Giovanni Scigliano che in pallonetto scavalca l’incolpevole portiere per il 2 a 1. Pochi minuti dopo l’episodio che ha portato successivamente polemiche nei confronti dell’arbitro. Fallo di Granato su Mazza che stava raggiungendo la porta difesa da Foglia, il fallo c’era, ma l’arbitro non fischia. La partita inizia a perdere di qualità a causa della stanchezza dei ragazzi. La Sangiovannese a questo punto difende fino a quando Scigliano in azione solitaria, ne fa fuori tre, e realizza la sua terza rete personale, dopo averne fallito uno, due minuti prima. Il match non ha più nulla da raccontane con la vittoria della Sangiovannese, forse immeritata.

PROMOZIONEQUARTA GIORNATAAprigliano – Cariati = 1-0Belvedere – Brutium = 2-1Amantea – Botricello = 2-0Cotronei - San Fili = 5-0Filogaso – Garibaldina = 2-2Acri – Maida = 5-1Promosport – Marina di CZ = 3-1Silana – Juvenilia = 4 – 0

QUINTA GIORNATAAprigliano –Promospor = 0-1Maida – Silana = 2-0Brutium – Marina di CZ = 4-2Cariati – Cotronei = 2-2Botricello – Belvedere = 0-1Garibaldina – Amantea = 0-1Juvenilia – Filogaso = 1-2San Fili – Acri = 1-0

SESTA GIORNATAMarina di CZ – Botricello = 1 – 1Belvedere – Garibaldina = 3 – 2Amantea – Juvenilia = 4 – 0Cotronei – Aprigliano = 4-1Filogaso – Maida = 1 – 2Acri – Cariati = 1 – 0Promosport – Brutium = 3 – 1Silana – San Fili = 0 – 0

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Il giornalino della Sangiovannese pagina 4 numero 2

IL GIOCO DEI CARRI . GIOCHI ANTICHIIl gioco dei carretti è oggi diffuso in varie parti d'Italia e non solo; consiste nell'utilizzo di particolari mezzi di trasporto che presentano vari tipi di ruote e, caratteristica fondamentale, non sono trainati. Di conseguenza il gioco e le eventuali gare si svolgono necessariamente con l'ausilio di piani inclinati o strade in discesa, che permettono il movimento autonomo del mezzo. Costruire e utilizzare i carretti o carrettini è una passione che coinvolge numerosi adulti, capaci di scegliere ogni singolo pezzo che comporrà il veicolo con cui lanciarsi poi in spericolate discese e in gare. Per motivi di sicurezza quindi, questo gioco è praticato nella maggioranza dei casi da persone adulte; guidare un carrettino è apparentemente molto semplice, ma richiede invece doti tecniche specifiche. Basti pensare che su alcuni tratti dell'appennino modenese, con carretti speciali, si superano anche i 100 km/h.

I GRANDI MITI DEL CALCIOMaradona nasce il 30 ottobre 1960 nel quartiere disagiato di Villa Fiorito, nella periferia di Buenos Aires. Il calcio sin da bambino è il suo pane quotidiano: come tutti i ragazzini poveri della sua città passa gran parte del tempo per strada giocando a pallone o facendosi le ossa in campetti disastrati. Sono i piccoli spazi in cui è costretto a giocare, fra macchine, passanti e quant'altro, che lo abitua a manovrare la palla in maniera magistrale. Già idolatrato dai compagni di gioco per le sue doti mirabolanti, da subito gli viene appioppato il soprannome di "El pibe de oro" (il ragazzo d'oro), che gli rimarrà affibbiato anche quando diverrà una celebrità. Preso atto del suo talento tenta la strada del calcio professionistico: la sua carriera inizia nell'"Argentinos Juniors", per poi proseguire nel "Boca Juniors", sempre in Argentina. Le sue straordinarie capacità non potevano non essere notate e al pari del suo grande predecessore brasiliano Pele', a soli sedici anni è già precettato per giocare nella nazionale Argentina, bruciando in questo modo fulmineamente tutte le tappe. Menotti però, commissario tecnico argentino d'allora, non lo convoca per i mondiali del 1978 ritenendolo comunque troppo giovane per un'esperienza forte e importante come quella. Il paese sembra non gradire più di tanto la scelta di Menotti: tutti pensano, stampa locale in testa, che invece Maradona sarebbe perfettamente in grado di giocare. Per parte sua, il Pibe de Oro si rivale vincendo i campionati giovanili per nazioni. Da quel momento l'escalation del campioncino è inarrestabile. Dopo fulminanti prove in campionato, vola per i mondiali di Spagna 1982 dove dona luce ad una non eccezionale Argentina con due gol, anche se nei momenti chiave delle partite con Brasile e Italia, non riesce a brillare come dovrebbe, facendosi pure espellere. E' quasi un mito: l'unico calciatore diventato così popolare e così amato da eclissare quasi del tutto la stella del calcio per eccellenza, Pele'. Successivamente l'ingaggio-record con il quale il Barcellona lo convince a lasciare il Boca Juniors è di sette miliardi di lire dell'epoca. Purtroppo però con la squadra spagnola gioca solamente trentasei partite in due anni, a causa di un bruttissimo infortunio, il piú grave della sua carriera. Andoni Goicoechea, difensore dell'Athletic Bilbao, gli frattura la caviglia sinistra e gli rompe il legamento. L'avventura successiva è forse quella più importante della sua vita (mondiale a parte, si capisce): dopo numerose trattative approda alla città che lo eleggerà a suo portabandiera, che lo innalzerà a idolo e santo intoccabile: Napoli. Lo stesso Pibe de oro ha più volte affermato che quella è diventata la sua seconda patria dopo l'Argentina... Il sacrificio della società fu notevole, non c'è che dire (una cifra colossale per l'epoca: tredici miliardi di lire), ma sarà uno sforzo ben ripagato dalle performance di Diego, capace di portare per ben due volte la squadra allo scudetto. Viene coniata una significativa canzone che mette a confronto i due miti, cantata a squarciagola dai tifosi che urlano "Maradona è meglio di Pelé". Diego Armando Maradona tocca l'apice della carriera ai mondiali di Messico 1986. Trascina l'Argentina alla conquista della Coppa del Mondo, segna complessivamente cinque reti (e fornisce cinque assist), e sarà premiato quale miglior giocatore della rassegna. In più: nei quarti di finale con l'Inghilterra realizza la rete passata alla storia come quella della "mano di Dio", uno "sberleffo" che ancora oggi il calcio non ha dimenticato (Maradona segnò di testa "aiutandosi" a metterla dentro con la mano). Dopo pochi minuti, invece, realizza il gol-capolavoro, quel "balletto" che lo vede partire da centrocampo, e dribblando mezza squadra avversaria, lo vede depositare la palla in rete. Un gol che è stato votato da una giuria di esperti come il più bello della storia del calcio! Infine guida praticamente da solo l'Argentina fino al trionfo contro la Germania Ovest per 3-2 nella finale mondiale. Da quel successo Maradona ha portato ai vertici del calcio europeo anche il Napoli: come detto, due scudetti vinti, una coppa Italia, una coppa Uefa e una Supercoppa italiana. Poi venne Italia '90 e, quasi in contemporanea, il declino del campione idolatrato in tutto il mondo. L'Argentina in quel mondiale arriva sì in finale, ma perde contro la Germania per un rigore di Brehme. Maradona scoppia in lacrime, denunciando successivamente: "E' un complotto, ha vinto la mafia". Sono solo i primi segnali di un'instabilità emotiva e di una fragilità che nessuno sospetterebbe da un uomo come lui, abituato a rimanere sempre al centro dei riflettori. Un anno più tardi (è il marzo 1991) viene scoperto positivo a un controllo antidoping, con la conseguenza che viene squalificato per quindici mesi. Lo scandalo lo travolge, fiumi di inchiostro vengono spesi per analizzare il suo caso. Il declino sembra inarrestabile; si presenta un problema dietro l'altro. Non basta il doping, entra in scena anche il "demone bianco", la cocaina, di cui Diego, a quanto riportano le cronache, è un assiduo consumatore. Infine emergono gravi problemi con il fisco, a cui si affianca la grana di un secondo figlio mai riconosciuto. Quando la storia del campione sembra avviarsi a una triste conclusione, ecco l'ultimo colpo di coda, la convocazione per USA '94, a cui si deve uno strepitoso gol alla Grecia. I tifosi, il mondo, sperano che il campione sia finalmente uscito dal suo oscuro tunnel, che torni ad essere quello di prima, invece viene nuovamente fermato per uso di efedrina, sostanza proibita dalla FIFA. L'Argentina è sotto choc, la squadra perde motivazione e grinta e viene eliminata. Maradona, incapace di difendersi, grida a un ennesimo complotto contro di lui. Nell' ottobre del 1994 Diego viene ingaggiato come allenatore dal Deportivo Mandiyù, ma la sua nuova esperienza finisce dopo solo due mesi.

Dall'invenzione della ruota in poi, le forme di carri o carretti utilizzate come mezzo di trasporto dall' uomo sono state le più varie: nei secoli sono cambiati non solo i materiali e le tecniche di costruzione, ma anche il numero di ruote applicate. Come spesso accaduto con le invenzioni fondamentali nella storia dell'uomo, anche quella della ruota non ha portato solamente progresso tecnologico nei trasporti, bensì ha conservato la propria parte ludica, in continua diffusione sia nei bambini che negli adulti.

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Il giornalino della Sangiovannese pagina 5 numero 2

U parrare tra vecchiarielli.Pruantu? pruantu?possibile ca rispunnitisempre vue,caru cumpare?...Si siti suardu,cu vue non vuogghiu chiù parrare,passatimme a cummri.Si a vostra mugghiere!!!!!no ! no!non vuogghiu ca nne virimu cuomu ieri!!!Malantisa comu ajiu e fare,stu mbranatu,vo sempre cu mio, parrare!!Finalmente! …….cumm non faciti chiù rispunnere o cumpare, statte attenta mo te cara,

ANCHE L’ ITALIA SI PRESENTA A MARTEIl lander Schiaparelli della missione ExoMars è caduto sul suolo di Marte ad una velocità troppo elevata che non ha consentito un impatto lieve. I suoi retrorazzi, infatti, hanno funzionato soltanto per tre secondi, dopodiché il computer di bordo li ha spenti. Lo ha spiegato Paolo Ferri, direttore delle operazioni di volo delle missioni dell'Agenzia spaziale europea. "I dati che abbiamo - ha ribadito Ferri - dicono che la sequenza di atterraggio ha funzionato fino al distacco dello schermo posteriore del paracadute. A quel punto l'accensione dei retrorazzi ha funzionato solo per tre secondi, poi il computer di bordo ha deciso di spegnerli". A quel punto Schiaparelli si è ritrovato con i razzi spenti e "supponiamo che sia semplicemente caduto". "ExoMars è in ogni caso un successo" - In ogni caso, come ha sottolineato il direttore generale dell'Esa Jan Woerner, la missione ExoMars è da considerarsi un successo anche perché la sonda Trace Gas Orbiter "è entrata regolarmente nell'orbita marziana, funziona in maniera nominale e quindi continuerà a raccogliere dati utili per preparare la missione del 2020". Quest'ultima prevede l'atterraggio su Marte di un rover con una trivella, di fabbricazione italiana, che perforerà il terreno marziano fino a due metri di profondità alla ricerca di tracce di vita presente o passata. "L'esplorazione di Marte è difficile e questo è il motivo per cui la facciamo", ha sottolineato Woerner. "Dati ricevuti aprono alla seconda fase della missione" - "I dati finora ricevuti dalla missione europea ExoMars sono incoraggianti per guadare al futuro, alla seconda fase prevista nel 2020", ha rilevato in una nota il presidente dell'Agenzia spaziale italiana, Roberto Battiston. "Per la quantità e qualità di dati che stiamo ricevendo ExoMars è una missione riuscita. L'Europa ha un suo satellite nell'orbita di Marte", ha osservato Battiston riferendosi alla sonda della missione, il Tgo. "E' perfettamente in orbita e operativo - ha proseguito sempre a proprisito del Tgo - e quindi in grado di monitorare e trasmetterci i dati sulla composizione dell'atmosfera marziana". Sul lander Schiaparelli, del quale si è perso il segnale a circa un minuto dal completamento della discesa su Marte, Battiston ha osservato che "era un test" e che "a quanto sembra ha eseguito tutte le manovre previste fino a pochi secondi dal contatto con il suolo, come l'apertura del paracadute, lo sganciamento dello scudo termico e l'accensione dei razzi di frenata. Ci mancano i dati sugli ultimi secondi, sui quali i tecnici stanno lavorando. Complessivamente - ha concluso - siamo incoraggiati a proseguire il lavoro per ExoMars 2020".

Proverbio Sangiovannese;

1) A gallina chi camina se ricoglia cu lla vozza china

2) A felicità vena du core e du portafogliu

3) Movete e mnu che è vijelia4) A parole si veramente bravu ma su lli

fatti chi te futturi5) I trio e ra chiazza triualu malanova e

scuntentizza6) A fimmina e cuemu a gallina si camina

troppo perda la via7) Chine u mazzia li figli se mazzia le

jnocchia8) Ecussi va llu munno, che chine

acchiappa e chine va affunnu9) A volie a bricichetta? E mmo perala!10) Male un fare e paura unnavire

u sientu rumbuliare, non sulu èsurdu, ma si inventapuru cosi strani nto parrari!.Viriti che non è veru cu vitti a eri, puru oje sa nventauche ieri m’incuntrai!E ora pecchi vi liticati?Cu vuliti minare?l'aviti e suppurtare,roppu sessantanni a unne a volutu iettare?Ve vori sempre importunare?Malantisa chi me via,è viecchiu e a dde morire,io nun puezzu chiù sentirenun vo mai cambiare,a sonata è sempre a stessa,cara cummare,a sta malatia……. ...non passa.

ASPETTANDO L’ALBANel cuore l'amoreper non soffrire,una traccia di fuocosul mare...il respiro nuovonella pineta;un fiore brilla di guazza,profuma l'aria,gioca col sole radioso...e al chiaro della lunas'addormenta.Non ha sentierol'aprica valle,trema ferisce l'animo...il vento di sangueoscilla i rami,svolazza la corolla,si punge...ma ti ama… di Fausto Burdino

9/11/2016 SECONDA PARTITA DEL CAMPIONATO GIOVANISSIMI. SANGIOVANNESE A PUNTEGGIO PIENO.SCANDALE - SANGIOVANNESE = 0 - 1Formazione; Foglia, Bonasso (42’ Loria C.), Granato, Greco, Di Falco, Scigliano, Talarico, Curia (65’ Panetta), Orlando, Lopez (57’ Oliverio S.), Oliverio F (48’ Loria A.). Rete; Orlando Riserve; Spadafora, Schipani.

Mercoledì calcistico per la Sangiovannese allo stadio comunale di Scandale, si gioca la seconda partita di campionato provinciale giovanissimi. Clima freddo e terreno di gioco in terra battuta ma in buone condizioni.

Partita è stata complessivamente dura per tutto il match, ma non cattiva, anche se i cinque cartellini gialli che l’arbitro ha esposto, potrebbe fare credere il contrario. Le due formazioni hanno giocato prevalentemente in mezzo al campo. Nel primo tempo gli episodi più importanti, ovvero il goal di Orlando, dopo un ottimo assist di Oliverio Francesco, che ha recuperato una palla che sembrava persa al limite della linea di fondocampo, la mette in mezzo e Giuseppe non si fa mancare l’occasione per battere in rete. Nel finale è lo Scandale che realizza il suo unico tiro in porta, centrando la parte superiore della traversa. Secondo tempo condizionato dalle tante interruzioni dell’arbitro, Almeno 3 tiri importanti da parte dei nostri, respinti dal portiere della provincia di Crotone. Al termine del match la Sangiovannese batte lo Scandale per 1 rete a 0, meritatamente. Ottima la prestazione dei nostri difensori che hanno annullato tutte le possibili manovre dei temibilissimi ragazzi di Scandale. Grinta e determinazione a centrocampo, la dove la grinta ha fatto la differenza. Bravissimi in attacco a tenere corta la difesa di casa. Ma è doveroso elogiare il migliore in campo, ovvero Giovanni Scigliano, che ha dimostrato grandissimo spirito di sacrificio, grinta e coraggio, gli è mancato solo il goal, ma a microfoni spenti mi ha detto che se li ha conservati per la partita successiva, lunedì contro il Real Kroton. Mister Pitari è avvisato.

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1/11/2016 FINISCE AI 4° DI FINALE L’AVVENTURA DEI RAGAZZI ALLENATI DA MISTER PEPPINO LOPEZ. MA IL GRUPPO E VIVO.A. CORIGLIANO – SANGIOVANNESE = 0 – 0 B. ASD CUTRO – SANGIOVANNESE = 2 – 0REAL KROTON – SANGIOVANNESE = 0 – 2Reti; Scarcelli, Scigliano p. POLISPORTIVA CUTRO – SANGIOVANNESE = 0 – 0 (3-2)Formazione; Spadafora, Pulice (Nicolao), Lopez D, De Donato (Amariti), Panetta, Scigliano A, Oliverio, Scigliano P, Scarcelli.

Tutto sommato viste le difficoltà iniziali nell’organizzare la squadra, gli esordienti di mister Lopez, si sono fatti apprezzare, perlomeno per l’impegno che hanno messo nell’ onorare il torneo organizzato dagli amici di Cutro. La formazione della Sila c’è la messa tutta, ed alla fine viene squalificata soltanto ai quarti di finale, per giunta ai calci di rigore, proprio contro la formazione organizzatrice del torneo ovvero la Polisportiva Cutro. Il primo match di qualificazione vede i rossi contro Academy Corigliano, squadra tosta, ma il drappello di Peppino non teme l’avversario e affronta con dignità gli avversari, ma alla fine grazie anche a un paio di miracoli di Spadafora tra i pali, termina il primo confronto con un giusto pareggio. Il secondo confronto vede la Sangiovannese giocare contro ASD Cutro. Partita da dimenticare. Poche occasioni per le nostre punte. A spezzare le gambe ai nostri ragazzi è stato sicuramente il goal a freddo subito al 1’ minuto. All’8’ causa autorete, i rossi subiscono il secondo ed ultimo goal della partita. Terzo match, solo la vittoria puo’ esserci utile. Partita durissima, infatti sono i ragazzi di mister Picari, la Real Kroton i nostri avversari. Anche i rossoblu necessitano di punti per proseguire il torneo, e sono forti psicologicamente, pensando che già quest’anno nelle due amichevoli disputate pochi giorni fa, ci hanno letteralmente polverizzato. Ma ora è diverso, c’è in palio la qualificazione. Grinta e cuore portano il doppio vantaggio silano, rispettivamente con Scigliano Piervincenzo e Scarcelli. Ottima prestazione dei nove in campo, e finalmente la prima vittoria stagionale. Qualificati ai quarti, dovranno vedersela proprio col la squadra organizzatrice del torneo ovvero il Polisportivo Cutro. Partita con qualche interruzione di troppo ma abbastanza bella ma anche molto equilibrata, infatti si arriva ai calci di rigore. 3 reti del Cutro e solo 2 della Sangiovannese. Usciti da un torneo che all’inizio sembrava confermare il periodo nero degli aquilotti. Ma ora c’è la consapevolezza, dopo questa bella figura, che ci siamo anche noi. Domenica inizia il campionato e con questa squadretta non sarà facile vincere.

6/11/2016 PRIMA DI CAMPIONATO PER I RAGAZZI DI MISTER LOPEZ.SANGIOVANNESE – SILA REGIA = 5 – 1Formazione G; Oliverio G, Nicolao, Pulice, Lopez, Scigliano A, Scigliano Pv, Panetta, Scarcelli, Oliverio. (2) GB, De Donato G, Iaconis, Crivaro, Amariti, De Donato G2, Maida, Perri, Marazita;Reti; Scarcelli, Scarcelli, Oliverio, Maida, Panetta.

Inizia con una vittoria il campionato nella categoria Esordienti, che vince contro la Formazione allenata dal mitico Lorenzo Curcio. Vittoria nel 1 e 3 tempo e pareggio per 1 a 1 nel secondo. Ottima la prestazione del gruppo allenato da Peppino Lopez. I ragazzi hanno saputo sfruttare gli spazi degli avversari, e hanno cercato per tutto il match fraseggi e passaggi corti. Nel gruppo davanti si sottolinea la duttilità tattica dimostrata, i calciatori si sono alternati di posizione continuamente non lasciando alcun punto di riferimento agli avversari che comunque hanno cercato di dare il meglio. 5 reti ad 1 e ben tre legni colpiti, buon biglietto di visita per il proseguo del torneo. Per la cronaca, 2 reti del centravanti Scarcelli, 1 rete per Oliverio che torna al goal insiema a Panetta (1 goal anche per lui) ma soprattutto prima rete del pulcino Maida, che respinge un tiro il rete, che il portiere ospite lo aveva respinto dopo un bellissimo tiro di Marazita. Buona prova del gruppo

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5/11/2016 QUINTA GIORNATA CAMPIONATO REGIONALE. QUARTO RISULTATO UTILE CONSECUTIVO.ACLI SPORTING - SANGIOVANNESE = 2 - 4Formazione; Filomarino, Greco (Pignanelli), Foglia, Granato, Ferrarelli, Verardi (Loria), Cimino (Iuliano), Spanò, De Marco, Orlando (Aiello), Costante (Scigliano). Reti; Costante, Ferrarelli, Ferrarelli, Orlando.

Primo sabato di novembre, gli allievi di mister Pagliaminuta sono ospiti della temutissima Acli Sporting di Cirò Marina, la stessa che l’anno scorso fece lo sgambetto ai nostri giovanissimi. Giornata ventilata ma clima accettabile. Gli allievi giocano con vento contrario. I silani partono bene e nei primissimi minuti si portano in vantaggio con Ferrarelli servito benissimo da Orlando. Per tutto il primo tempo la manovra del gioco è rimasta a centrocampo. Zero tiri in porta subiti. Nel secondo tempo sono tre le reti bianco rosse nei primi 20’. Spettacolari azioni a ripetizione, goal di Costante, Ferrarelli (grandissima punizione di Spanò) e bellissimo goal di Orlando nell’ incrocio dei pali. Allo scadere l’Acli ci mette l’orgoglio e a 5 minuti dallo scadere segna l’ 1 a 4. A fine match il secondo goal dei cirotani. La Sangiovannese ha vinto dominando la partita per gran parte del tempo, la flessione finale lecita visto la grande prestazione. Quarto risultato utile consecutivo per la Sangiovannese e ora ad attenderci sarà uno scontro davvero duro con il Kennedy, squadra che al momento milita al secondo posto della classifica. Forza ragazzi, forza Sangiovannese. Direttamente dall’archivio storico della Sangiovannese.