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Relazione Previsionale e Programmatica 2013 - 2015

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Relazione Previsionale e Programmatica

2013 - 2015

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PARTE PRIMA

CONSIDERAZIONI GENERALI

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Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015

NORMATIVA

La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative novità legislative introdotte da diversi

provvedimenti che si vanno ad aggiungere alle numerose modifiche già emanate lo scorso anno: L. 24 dicembre 2012, n. 228

(legge di stabilità 2013), D.L. 8 aprile 2013, n. 35 convertito con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, L. 6 giugno 2013, n. 64, il

D.L. 95 del 6 luglio 12, convertito in L. 135 del 7 agosto 2012, D.L. 201 del 6 dicembre 2011, convertito nella L. 214 del 22

dicembre 2011 come modificato dalla Legge di stabilità 228 del 24 dicembre 2012, ed infine il D.L. 102 del 31 agosto 2013,

convertito nella L. 30 ottobre 2013, n. 125. Tuttora in corso di modificazione e conversione è il D.L. 120 del 15/10/2013, mentre

dalla Legge di stabilità 2014, all’esame del Parlamento, si attendono ancora ulteriori determinazioni che influiranno anche sul

corrente esercizio, ormai avviato alla sua conclusione.

CONDIZIONI INIZIALI

A causa del perdurare dell’incertezza normativa dovuta al continuo susseguirsi delle modifiche legislative sopra menzionate,

l’articolo 8, comma 1 D.L. 102/2013 ha differito al 30 novembre 2013 il termine per la deliberazione del bilancio annuale di

previsione 2013 degli enti locali, termine già in precedenza prorogato al 30 settembre 2013 dal decreto-legge 8 aprile 2013, n.

35, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2013, n. 64.

Le condizioni di partenza che caratterizzano il Bilancio di Previsione 2013 sono le seguenti:

� l’avanzo di amministrazione residuo ammonta a 17,9 milioni di €, dei quali 6,9 milioni di € liberamente disponibili ed € 11

milioni con vincolo di destinazione (di cui 2,4 milioni per spese di investimento, 6,9 milioni a fondo svalutazione crediti, 1,4

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milioni finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche); come noto, in ragione delle norme relative al patto di stabilità

interno, la sua concreta applicazione a finanziamento di spese di investimento o di spese correnti, risulta fortemente limitata;

� i tassi di interesse si confermano su livelli estremamente bassi; per quanto riguarda l’ente non vi sono riflessi in quanto tutti i

finanziamenti attualmente in essere sono a tasso fisso. Anche per effetto dell’estinzione anticipata dei mutui e prestiti

effettuata nel 2012, il costo complessivo del servizio del debito (1,26 milioni di €) risulta in calo; nel dettaglio la quota capitale

di rimborso mutui (848 milioni di €) si riduce di 141 mila € e la quota interessi (412mila €) si riduce di 302mila € rispetto al

periodo precedente. Grazie anche al pluriennale contenimento del ricorso al prestito, il livello d’indebitamento pro-capite per i

cittadini di Legnano (di € 159) si conferma in assoluto uno dei più bassi d’Italia. Per effetto di una prudente gestione di

bilancio perdurante nel tempo non sono in essere contratti relativi a strumenti finanziari derivati; l’apertura di tali contratti

risulta peraltro ora interdetta da specifiche norme di legge a seguito delle vicende, anche giudiziarie, che si sono sviluppate

sull’argomento;

� relativamente alle gestioni “in house” affidate ad AMGA Legnano S.p.A. gli esborsi dell’appalto calore sono funzione diretta

della dinamica dei costi del combustibile risentendo della variabilità registrata nelle quotazioni dell’energia; gli stanziamenti

per le manutenzioni ordinarie (stabili, strade, semafori, segnaletica, ecc.) incorporano gli adeguamenti contrattualmente

dovuti a seguito di variazioni nei prezzi dei fattori produttivi (lavoro e materie prime) e di quelli derivanti da variazioni nelle

superfici servite. L’appalto di manutenzione del verde pubblico è stato invece oggetto di rinegoziazione giungendo ad un

risparmio di 140mila € rispetto al 2012.

� La contribuzione “ordinaria” statale nel 2013 subisce nuove rideterminazioni che si sostanziano in importanti riduzioni. Nel

2013, con L. 228/2012, il Fondo sperimentale di riequilibrio è stato sostituito dal Fondo di solidarietà comunale, nel quale

sono confluite le risorse da trasferire ai comuni come ridotte per effetto del taglio previsto dal D.L. 95/2012 (complessivi 2,7

milioni di € nel 2013, 3 milioni di € nel 2014 e 3,1 milioni di € nel 2015) nonché variate in conseguenza delle maggiori o

minori entrate da gettito IMU derivanti dalla ridistribuzione delle competenze tra Stato e Comuni sulla riscossione del gettito

derivante dai fabbricati diversi dall’abitazione principale e dei fabbricati appartenenti alla categoria catastale D. La

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quantificazione finale del Fondo di solidarietà comunale prevede, nel 2013, un introito di 2,8 milioni di euro allocato al titolo I,

al quale corrisponde analogo fondo in spesa per complessivi 5,3 milioni di €.

� L’art. 1 c. 11 del D.L. 138/2011 consente ai Comuni di introdurre o di aumentare dal 2012 l’Addizionale comunale IRPEF,

applicando aliquote fino allo 0,80 per cento. Resta ferma la possibilità di prevedere soglie di esenzione ai sensi dell’art. 1,

comma 3 bis, del D.Lgs. 360/1998, esclusivamente in ragione del possesso di specifici requisiti reddituali, da intendersi come

limite di reddito al di sotto del quale l’addizionale non è dovuta, mentre nel caso di superamento, la stessa è dovuta sul

reddito complessivo. Ai comuni viene inoltre consentito di fissare aliquote differenziate dell’addizionale comunale all’imposta

sul reddito delle persone fisiche utilizzando esclusivamente gli stessi scaglioni di reddito stabiliti, ai fini dell’imposta sul

reddito delle persone fisiche, dalla legge statale, nel rispetto del principio di progressività;

� Sono state recepite le modifiche apportate dalla Legge di stabilità 228 del 24 dicembre 2012 all’articolo 13, comma 17, del

D.L. 201/2011 relativo all’Imposta municipale (IMU). Successivamente il D.L. 102 del 31 agosto 2013 ha previsto l’abolizione

per l’anno 2013 del versamento della prima rata dell’imposta sull’abitazione principale e relative pertinenze e della seconda

rata dell'imposta municipale propria relativa ai fabbricati costruiti e destinati dall'impresa costruttrice alla vendita, fintanto che

permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati. Pertanto le aliquote nel 2013 subiscono le seguenti principali

rimodulazioni: abitazione principale e relative pertinenze aliquota dello 0,5%; altri fabbricati l’aliquota ordinaria dell’1%;

fabbricati rurali strumentali aliquota dello 0,2%; fabbricati ad uso abitativo concessi in uso a gratuito a parenti fino al 2° grado

0,76%; fabbricati ad uso abitativo locati aliquota 0,96% ed infine immobili ad uso abitativo tenuti a disposizione, vuoti, sfitti o

non locati, fabbricati inclusi nelle categorie D5 e D8, aree fabbricabili 1,06%.

� I costi del servizio di igiene urbana sono rimasti a carico fino al 2009 della controllata AMGA Legnano S.p.A. che, in qualità

gestore del servizio, riscuoteva e tratteneva le relative entrate ferma restando la determinazione delle tariffe da parte del

Comune. A seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 238/2009, che ha qualificato la TIA come tributo, la stessa ed

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i relativi costi ora sono ricompresi tra le poste del bilancio comunale; le relative tariffe, a copertura integrale dei costi del

servizio come previsto, scontano contenuti adeguamenti al di sotto dei valori dell’inflazione del periodo.

Con il 2013 la TIA viene sostituita dalla TARES, come previsto dall’art. 14 del D.L. 201/2011. Il nuovo tributo prevede la

suddivisione della tariffa tra quota fissa, che copre le componenti essenziali del costo del servizio di gestione dei rifiuti, e

quota variabile, rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito e all’entità dei costi di gestione; il nuovo tributo è

disciplinato da apposito regolamento. La normativa prevede che alla tariffa sia applicata una maggiorazione di 0,30 € per

metro quadrato a copertura dei costi relativi ai servizi indivisibili dei comuni; per l’anno in corso tale gettito è però attribuito

allo Stato.

� Per quanto riguarda i proventi derivanti dai permessi di edificare (oneri di urbanizzazione), nel corso del triennio le risorse

sono integralmente destinate al finanziamento di spese di investimento, seppure l’attuale normativa consenta per gli esercizi

2013 e 2014 la facoltà di utilizzo fino al 75% a copertura di spese di natura corrente; tali proventi sono stati stimati, in ragione

dell’attuale situazione del mercato edilizio locale, per complessivi 3,6 milioni di euro, equamente ripartiti sui tre esercizi.

� Il fondo di riserva è stato determinato, nei limiti di legge, in 285mila €, in misura pari allo 0,46% del totale delle spese

correnti;

� il costo del personale risulta in calo rispetto al bilancio di previsione 2012 anche a seguito della cessione del ramo di azienda

relativa alla RSA, a decorrere dal 01/06/2012. Fino al 31/12/2013 è prevista una quota di rimborso per il personale in

comando alla nuova azienda. Il risultato deriva anche dagli interventi di razionalizzazione avviati dal 2010 e dalle norme

imposte in materia di personale che, per gli enti sottoposti alle regole del patto di stabilità interno, impongono un doppio

limite: il generale contenimento della spesa, ora previsto dall’art. 14 del D.L. 78/2010 (di modifica della Legge 296/96) e il

limite applicato dall’art. 76 del D.L. 112/2008, ora modificato dalla L. 44/2012, al numero di assunzioni praticabili

nell’esercizio entro il limite del 40% della spesa corrispondente alle cessazioni dell’anno precedente, con possibilità di

computare, ai fini del limite, la spesa per assunzioni in organico di polizia locale, istruzione pubblica e settore sociale nella

misura del 50%; quest’ultima disposizione è applicabile nel solo caso in cui la spesa complessiva del personale (calcolata

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con le modalità della Legge 296/96) sia inferiore al 50% delle spese correnti. La programmazione dei fabbisogni del

personale è ugualmente influenzata dalle limitazioni introdotte in materia dal citato D.L. 78/2010.

CONSIDERAZIONI GENERALI SUL BILANCIO

ENTRATE CORRENTI

Rispetto alle previsioni assestate dell’anno precedente, il bilancio 2013, sul fronte delle risorse a finanziamento della spesa

corrente, sconta un’ulteriore significativa riduzione di entrate “straordinarie”. Il ricorso agli oneri di urbanizzazione è azzerato,

contro i 697 mila euro utilizzati nel 2012. L’applicazione dell’avanzo per spese correnti è stata limitata alla parte specificamente

vincolata per 27 mila €, rispetto alla quota utilizzata nello scorso esercizio di oltre 1 milione di €. I trasferimenti statali subiscono

il già ricordato taglio di 2,7 milioni di euro in applicazione del D.L. 95/2012 sulla spendig review (al netto della compensazione

IMU dovuta alla ridistribuzione delle competenze sulla riscossione del tributo tra Stato e Comuni sopra illustrata). Nel corso

dell’esercizio si prevede un gettito costante derivante dall’a attività condotta in termini di lotta all’evasione. Il gettito derivante

dall’applicazione di Tosap, Imposta sulla Pubblicità e Pubbliche Affissioni si allinea complessivamente ai valori consuntivati nel

precedente esercizio.

A seguito delle disposizioni legislative nazionali nel 2013 viene introdotta la TARES, in sostituzione della TIA. Le tariffe vengono

adeguate secondo i coefficienti ministeriali di produzione dei rifiuti, comportando una sostanziale stabilità per quanto concerne

le utenze domestiche, mentre quelle non domestiche scontano in alcuni casi aumenti e diminuzioni. Viene applicata la

maggiorazione di 30 centesimi al mq. spettante allo Stato.

Si riscontra un aumento delle entrate extratributarie riconducibili principalmente all’incremento dei proventi da refezione

scolastica di 1,495 milioni, conseguente alla nuova modalità di gestione del servizio prevista nel nuovo contratto di appalto, e

all’introduzione della voce relativa ai canoni non ricognitori sulle occupazioni dei sottoservizi che comporta una nuova entrata di

complessivi 180 mila €. Minori risorse invece derivano dalle distribuzioni di dividendi (circa 400 mila €), dall’azzeramento dei

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proventi derivanti dalla gestione della RSA (723 mila €) e dalla contrazione delle entrate da sanzioni CDS (143 mila € nel 2013,

186 mila € nel 2014 e € 341 mila € nel 2015) in seguito all’introduzione della riduzione del 30% della sanzione in caso di

pagamento entro 5 giorni dalla contestazione (possibilità prevista dalla Legge di conversione n. 98/2013 del D.L. 69/2013).

Quali compensi per la gestione delle reti (gas, fibre ottiche) e degli altri servizi (gestione della sosta sul territorio comunale)

affidati ad AMGA S.p.A. e società collegate, si prevedono introiti per complessivi € 1,676 milioni IVA inclusa.

A copertura delle minori risorse derivanti essenzialmente dal taglio dei trasferimenti statali, gli equilibri di bilancio vengono

assicurati ricorrendo alla rideterminazione delle aliquote IMU come sopra dettagliato e confermando l’Addizionale IRPEF con

l’aliquota dello 0,8% ma con l’introduzione dell’esenzione per i redditi fino a 15.000 euro; tale manovra è altresì imposta dalle

esigenze di rispetto dell’obiettivo di patto di stabilità.

ENTRATE IN CONTO CAPITALE

A finanziamento degli investimenti sono previste entrate da proventi per permessi di costruire (oneri di urbanizzazione) per

complessivi 1,2 milioni di euro, interamente destinati al titolo 2° della spesa, a cui si aggiungono “monetizzazioni” per 230 mila

€. Gli importi sono sostanzialmente contenuti rispetto agli anni precedenti in relazione alla perdurante stagnazione del mercato

immobiliare. È previsto inoltre il contributo statale di 1,1 milioni di euro a copertura degli interventi di ristrutturazione della

Scuola D. Alighieri, già finanziati negli scorsi esercizi con mezzi propri, e che pertanto viene destinato ad altri interventi. Viene

riproposto il contributo regionale di 2,6 milioni di euro a finanziamento dei progetti relativi al contratto di quartiere, ritenuti da

reiscrivere in ragione della modalità di gestione delle risorse in parternariato con Aler Milano.

Ulteriori risorse derivano da entrate correnti per complessivi 682 mila euro, di cui: 149 mila da sanzioni CDS vincolate e 532 da

avanzo economico.

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Soprattutto per garantire il rispetto programmatico degli obiettivi di finanza pubblica su tutto il triennio, è stata prevista

un’operazione di dismissioni di beni patrimoniali per complessivi 9,9 milioni di € (distribuiti per 1,6 milioni nell’esercizio 2013, 3,2

milioni nel 2014 e 5,1 milioni nel 2015).

Negli esercizi successivi si prevede la stabilità del gettito derivante da permessi di costruire e monetizzazioni. Si prevedono

infine contributi provinciali per 1 milione di € a finanziamento della strada di collegamento SP12/Nuovo Ospedale (nel 2014) e

per 1,1 milioni di € (nel 2015) finalizzati alla ristrutturazione della Scuola di Via Cantù.

SPESE CORRENTI

Il livello della spesa corrente 2013, pari a 61,9 milioni di €, risulta, in termini assoluti, in aumento (+8%) con riferimento alla

previsione assestata 2012, pari a 57,3 milioni di €, principalmente a causa della previsione del fondo di solidarietà da trasferire

allo Stato a beneficio degli altri comuni per complessivi 5,3 milioni. Al netto di alcune componenti di spesa del 2012 (spesa

straordinaria per contenzioso piscina per 805 mila €) e la contabilizzazione delle spese lorde per la gestione del servizio di

refezione scolastica, il livello della spesa corrente si presenta in calo grazie alle operazioni di revisione e contenimento della

spesa iniziate nel 2013 e che proseguiranno nei futuri esercizi.

Anche la spesa per il personale risulta in riduzione di circa 400 mila euro rispetto a quella dell’ultimo esercizio.

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INVESTIMENTI E RELATIVE COPERTURE FINANZIARIE

Le previsioni del Piano degli Investimenti 2013-2015 ammontano complessivamente a 17,9 milioni di €, circa 7,4 dei quali di

competenza dell’anno 2013.

Nel 2013 sono state stanziate risorse per complessivi 70 mila € per le attività di revisione del PGT e, fatta eccezione del

contributo regionale per il Contratto di Quartiere di 2,6 milioni di € relativa all’accennata operazione di parternariato con Aler

Milano ed alle spese con destinazione di vincolo (barriere architettoniche, istituti di culto, quota consortile PAM), sono stati

programmati solo interventi di manutenzione straordinaria del patrimonio comunale (strade, edifici scolastici, impianti, verde)

per complessivi 4,5 milioni di €; analogamente sugli esercizi 2014 e 2015 si prevedono spese per interventi manutentivi

straordinari rispettivamente per 5,5 milioni di € e per 4,6 milioni di €.

Agli importi sopra evidenziati vanno aggiunti gli interventi che, riportati nel programma triennale delle opere pubbliche, trovano

già parziale o totale finanziamento negli esercizi 2012 e precedenti; con tali integrazioni relative ad opere in avvio (isola fluviale

– Castello 4° lotto, strada di collegamento al Nuovo Ospedale e riduzione vulnerabilità edifici scolastici), l’importo previsto nel

richiamato programma sale, per l’anno 2013, a complessivi 9,8 milioni di €.

Al Piano degli Investimenti si accompagna il “Piano triennale delle Opere Pubbliche” il quale, secondo le prescrizioni di legge,

ricomprende le sole opere pubbliche di importo superiore ai 100mila €.

La stesura del Piano degli Investimenti ha dovuto ancora una volta scontare i vincoli derivanti dalla progressiva riduzione delle

risorse disponibili e dai limiti di pagamento imposti dalla normativa del Patto di stabilità che obbligano alla dilazione della

realizzazione di opere pur già finanziate.

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SPESE RELATIVA AL DEBITO

La spesa relativa al debito per l’anno 2013 ammonta a complessivi 1,26 milioni di €, di cui € 412 mila per interessi ed € 848 mila

per rimborso quota capitale. Nel complesso, rispetto al 2012, presenta una riduzione di € 443 mila. Nel bilancio 2015 è prevista,

per esigenze di patto di stabilità, l’estinzione anticipata di alcuni mutui, per complessivi € 3 milioni, utilizzando risorse derivanti

dal piano delle alienazioni.

PATTO DI STABILITÀ INTERNO

Gli obiettivi ai fini del patto di stabilità interno per il triennio 2013-2015 sono stati definiti dalla L. 228/2012 (legge di stabilità

2013), che ha ripreso, seppure con alcune modifiche, la normativa prevista dagli articoli 30, 31 e 32 della L.183/2011.

Il contributo degli enti locali al patto di stabilità nazionale per il triennio avviene di fatto anche mediante la manovra di spending

review per il contenimento dei “consumi intermedi”, prevista dall’art. 16 del D.L. 95/2012, n. 95, come modificato dall’articolo 1,

commi 119 e 121 della L. 228/2012, che comporta una riduzioni del fondo sperimentale di riequilibrio spettante ai comuni per

una somma complessiva di 2.250 milioni di € per l'anno 2013, di 2.500 milioni di € per l'anno 2014 e di 2.600 milioni di € a

regime dal 2015.

Pur mantenendo invariato l’impianto di calcolo, l’art. 1 comma 432 della L. 228/2012 ha aggiornato la base di riferimento per la

determinazione degli obiettivi triennali per ogni comune, individuandola nella media degli impegni di spesa di parte corrente

registrati nel triennio 2007-2009, invece del triennio 2006-2008.

La L. 228/2012 ha inoltre confermato anche per l’anno 2013 il cosiddetto “patto regionale verticale incentivato”, introdotto

dall’articolo 16, comma 12-bis e seguenti, del D.L. 95/2012, prevedendo l’erogazione di un contributo, nei limiti complessivi di

800 milioni di euro, a favore delle regioni che cedono spazi finanziari ai comuni e alle province ricadenti nel proprio territorio che

ne fanno richiesta, al fine di favorire i pagamenti di residui passivi in conto capitale in favore dei creditori. È stato inoltre

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confermato per il 2013, il cosiddetto “patto regionalizzato verticale ed orizzontale” grazie al quale le province e i comuni soggetti

al patto possono beneficiare di maggiori spazi finanziari ceduti, rispettivamente, dalla regione di appartenenza e dagli altri enti

locali.

Con la modifica dell’art. 32 della L. 183/2011, introdotta dal comma 433 dell’art. 1 della L. 228/2012, è stata invece posticipata

al 2014 l’introduzione del cosiddetto “patto regionale integrato”, per cui le regioni possono concordare con lo Stato differenti

modalità di concorso per il raggiungimento dei propri obiettivi e degli obiettivi degli enti locali del proprio territorio.

Per l’anno 2013 è stata ribadita dalla L. 228/2012 l’operatività del “patto nazionale orizzontale” introdotto dall’articolo 4-ter del

D.L. 16/2012, escludendo però l’attribuzione di un contributo a favore dei comuni che cedono spazi finanziari.

Sempre con la L. 228/2012 era stato inizialmente confermato il sistema premiale per i cosiddetti comuni virtuosi per cui gli

obiettivi del patto di stabilità interno sarebbero stati attribuiti ai singoli enti locali in base alla virtuosità misurata operando una

valutazione ponderata dei seguenti quattro parametri: 1) rispetto del patto di stabilità interno; 2) autonomia finanziaria; 3)

equilibrio di parte corrente; 4) rapporto tra riscossioni e accertamenti delle entrate di parte corrente. Successivamente, con il

D.L. 120/2013, è stata cancellata la premialità per gli enti virtuosi apportando invece una modifica al generale coefficiente di

calcolo dell’obiettivo previsto dall’art. 31 della L. 183/2011 per il 2013, in riduzione dal 15,8 al 15,61 %.

Con il D.L. 35/2013 (convertito con modificazioni con la L. 64/2013) è stata introdotta una deroga ai pagamenti in conto capitale

per i debiti della Pubblica Amministrazione maturati e non ancora estinti alla data del 31/12/12. La disposizione ha previsto che,

a seguito di richiesta presentata dagli enti in relazione a debiti nei confronti dei propri fornitori relativi agli esercizi precedenti,

con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze vengano concessi spazi finanziari per pagamenti da considerare

esclusi dalle voci rilevanti ai fini del conseguimento dell’obiettivo per l’anno 2013.

In merito alla normativa sul patto di stabilità permane l’obbligo di garantire con l’approvazione del bilancio il rispetto degli

obiettivi programmatici sul triennio considerato dal pluriennale.

Il bilancio di previsione pertanto deve essere approvato iscrivendo le previsioni di entrata e di spesa di parte corrente in misura

tale che, unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di entrata e di spesa in conto capitale, al netto delle riscossioni e delle

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concessioni di crediti, sia garantito il conseguimento dei risultati come calcolati in base alle regole del patto. A tale fine, gli enti

locali sono tenuti ad allegare al bilancio di previsione un apposito prospetto contenente le previsioni di competenza e di cassa

degli aggregati rilevanti ai fini del patto di stabilità interno.

In caso di mancato rispetto dell’obiettivo, è prevista l’applicazione di sanzioni:

� Taglio del fondo di riequilibrio in misura pari allo scostamento dall’obiettivo

� Divieto di assunzione di prestiti

� Divieto assoluto di assunzione di personale, compresi i rapporti di collaborazione continuata e continuativa e di

somministrazione, anche con riferimento ai processi di stabilizzazione in atto.

� Riduzione dell’indennità di carica e dei gettoni di presenza degli amministratori del 30% rispetto agli importi risultanti al

30 giugno 2010.

� Divieto di impegnare spese correnti in misura superiore all'importo annuale medio dei corrispondenti impegni effettuati

nell'ultimo triennio.

� Divieto di Divieto di incremento delle risorse decentrate per il personale (art. 8 CCNL 11.04.08 art. 5.15 CCNL 1999).

Tali sanzioni possono anche essere applicate ex post qualora le sezioni regionali della Corte dei Conti accertino a consuntivo,

nell’ambito dei controlli sulla correttezza della gestione contabile degli enti, che il rispetto del patto di stabilità interno sia stato

artificiosamente conseguito mediante una non corretta imputazione delle entrate o delle spese a bilancio o altre forme elusive.

Nel caso i contratti di servizio e gli altri atti posti in essere dalle regioni e dagli enti locali che si configurano elusivi delle regole

del patto di stabilità interno sono nulli, mentre per gli amministratori che hanno posto in essere atti elusivi delle regole del patto

di stabilità interno è prevista una sanzione pecuniaria fino ad un massimo di dieci volte l'indennità di carica percepita al

momento di commissione dell'elusione e, per il responsabile del servizio economico-finanziario, una sanzione pecuniaria fino a

3 mensilità dello stipendio.

Nello specifico, il raggiungimento dell’obiettivo di patto per l’anno 2013 è previsto in funzione, oltre che dei dati di previsione, dal

riconoscimento di spazi finanziari concessi con il D.L. 35/2013 per complessivi 4,4 milioni di euro e dalla riduzione dell’obiettivo

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derivante dall’applicazione del patto regionale incentivato di 553 mila euro. Gli obiettivi ad oggi stabiliti per gli anni 2014 e 2015

sono sostanzialmente assicurati dall’apporto dei proventi derivanti dal piano delle alienazioni immobiliari.

Quanto sopra premesso, di seguito vengono presentati i prospetti relativi al Comune di Legnano per gli esercizi 2013-2015.

2013 2014 2015Competenza

+ Entrate finali competenza Titoli I+II+III 63.388 63.270 63.062

- Entrate correnti provenienti direttamente o indirettamente dall'Unione Europea 15 15 15

- Entrate da contributo statale ad integrazione del fondo di solidarieta' (art.2 dl 120/2013)

146 0 0

-Entrate da contributo ex art 10 quarter DL 35_2013 (stima gettito IMU sugli immobili di proprietà comunale)

219 180 0

A Entrate rilevanti 63.008 63.075 63.047

+ Spese finali competenza Titolo I (al netto fondo svalutazione crediti) 59.545 60.250 60.041

- Spese correnti relative all'utilizzo di entrate correnti provenienti direttamente o indirettamente dall'Unione Europea

15 15 15

B Spese rilevanti 59.530 60.235 60.026C (A - B) saldo parte corrente competenza 3.478 2.840 3.021

Cassa

D Entrate rilevanti 2.897 9.705 8.585 + Spese finali competenza Titolo II 6.835 7.905 7.105 - Spese titolo II per spazi finanziari concessi ai sensi del DL 35/2013 4.623 0 0

E Spese rilevanti 2.212 7.905 7.105F (D - E) saldo parte investimenti cassa 685 1.800 1.480

(C+F) SALDO FINANZIARIO MISTO 4.163 4.640 4.501

OBIETTIVO (*) 3.988 4.623 4.426

(*)obiettivo ridotto nel 2013 di euro 553 mila per PATTO REGIONALE "Verticale" "INCENTIVATO"

DIMOSTRAZIONEprevisioni

Calcolo obiettivo Patto Stabilità Interno 2013-2015(legge 12 novembre 2011, n. 183 e legge 24 dicembre 2012, n.228)

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PARTE SECONDA

STRUTTURA E PROGRAMMI

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PREMESSA

In coerenza con l’art. 170 del TUEL, la relazione previsionale e programmatica (RPP) ha il compito di specificare, per ciascun

programma politico—amministrativo

a) le finalità che l’Amministrazione comunale intende perseguire,

b) le risorse umane e strumentali ad esso destinate

c) le motivazioni delle scelte adottate.

Con la presente RPP, l’Amministrazione comunale di Legnano intende innovare la tradizionale struttura espositiva della RPP ponendo

la stessa quale base di riferimento per un moderno ed efficace sistema di programmazione e controllo dell’azione amministrativa.

Per questa ragione è indispensabile che la relazione si ponga in una linea di continuità fra Piano di Mandato quinquennale e gli

strumenti operativi di gestione: PEG (piano esecutivo di gestione) e PdP (piano delle performance).

Obiettivo della presente relazione è dunque quello di dare coerenza alle finalità, agli obiettivi e ai programmi dei quattro strumenti qui

richiamati:

PIANO DELLE PERFORMANCE

(PdP

PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE

(PEG)

PIANO DI

MANDATO (PdM)

RELAZIONE PREVISIONALE E

PROGRAMMATICA(RPP)

APPROVATO DAL CC APPROVATO DAL CC APPROVATO DALLA GIUNTA APPROVATO DAL (QUINQUENNALE) (TRIENNALE) (ANNUALE) DIRIG. ORGANIZZ (ANNUALE)

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La RPP 2013/2015 è strutturata sui seguenti strumenti espositivi:

Programma: coincide con i programmi di mandato approvati dal CC con atto n.56 del 27.9.2012 L’elenco dettagliato dei programmi è

stato riepilogato nella sezione 2

Azione strategica: definisce gli ambiti di azione politico-amministrativa. Sono state individuate 26 azioni strategiche il cui contenuto è

indicato nella sezione 2

Obiettivi programmatici: delineano gli ambiti operativi d’azione del triennio. Nella RPP essi vengono sostanzialmente individuati

dando indicazione degli esercizi finanziari su cui si articola la loro attuazione. Le motivazioni della loro individuazione sono

direttamente connesse alle “azioni strategiche”. Le risorse umane e strumentali che consentiranno la loro attuazione saranno

dettagliate nel PEG

La relazione è stata ripartita in cinque sezioni: 1. Nella prima sezione abbiamo esposto la macro-struttura organizzativa dell’ente

2. Nella seconda sezione abbiamo riepilogato i 10 programmi di mandato e vengono illustrati i contenuti salienti delle 26 azioni

strategiche

3. Nella terza sezione vengono elencati, per ciascuno dei 10 programmi, gli obiettivi programmatici da perseguire nel triennio ed

ognuno di essi viene collegata ad una specifica “azione strategica”

4. Nella quarta sezione gli obiettivi programmatici vengono “assegnati “ a ciascun settore congiuntamente alla definizione delle

attività strutturali attribuite al medesimo settore

5. Nell’ultima sezione viene illustrato un quadro di sintesi dei medesimi obiettivi ripartiti per “azioni strategiche” .

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SEZIONE 1. LA MACRO-STRUTTURA ORGANIZZATIVA I contenuti della RPP sono strutturati avendo come base di riferimento la macro-struttura organizzativa del Comune qui sinteticamente raffigurata:

Comitato di Direzione

OIV

GIUNTA COMUNALE

SEGRETARIO GENERALE

DIRIGENTI DI SETTORE

DIRIGENTE ORGANIZZATIVO

CONSIGLIO COMUNALE

SINDACO

MACRO-STRUTTURA ORGANIZZATIVA

Vice Segretario Generale

SETTORE 1 SERVIZI STRUMENTALI E AMMINISTRATIVI

SETTORE 5 SERVIZI PER LA SICUREZZA E LA MOBILITA'

SETTORE 7

SERVIZI ALLA CITTADINANZA

SETTORE 2 SERVIZI ECONOMICO-FINANZIARI

SETTORE 6 SERVIZI ALLA PERSONA

SETTORE 4 SERVIZI TECNICI

SETTORE 3 SERVIZI PER L'EDILIZIA E IL TERRITORIO

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A seguito dell’approvazione della RPP, la Giunta comunale – previo parere del Comitato di Direzione e sulla base delle indicazioni già raccolte con la ridefinizione della micro-organizzazione approvata con determinazione dirigenziale n. 136 dell’1 agosto 2013 – nell’ambito del PEG procederà all’assegnazione definitiva delle risorse di personale.

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SEZIONE 2. I PROGRAMMI e LE AZIONI STRATEGICHE Il programma elettorale della Giunta-Centinaio è stato strutturato su 10 capitoli d’azione (PROGRAMMI). In questa RPP abbiano ritenuto, al fine di migliorare la coerenza espositiva dell’intero documento, di scorporare dal quinto capitolo le problematiche relative alla “sicurezza”. Il capitolo dedicato all’“Alto Milanese” è invece da ritenersi trasversale ai diversi programmi elencati. I programmi di riferimento del Piano di mandato sono pertanto i seguenti:

Programmi

01 - Bilancio e Macchina Comunale

02 - Gruppo Amga e Servizi Esternalizzati

03 - Welfare e Pari Opportunità

04 - Scuola

05 - Cittadinanza Attiva e Partecipe

06 - Economia e lavoro

07 - Territorio e mobilità

08 - Cultura - Sport - Spettacolo

09 - Ambiente

10 - Sicurezza Per i contenuti specifici del Piano di mandato rinviamo al documento LINEE PROGRAMMATICHE RELATIVE ALLE AZIONI E AI PROGETTI DA REALIZZARSI NEL CORSO DEL MANDATO 2012/2017 approvato con delibera CC n. 56 del 27 settembre 2012.

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LE AZIONI STRATEGICHE Come abbiamo già detto le “azioni strategiche” contengono le 26 finalità di ordine politico-amministrativo che l’Amministrazione comunale intende perseguire nel corso del triennio. Le azioni strategiche individuate dall’Amministrazione comunale sono le seguenti:

COD AZIONI STRATEGICHE 1 Rappresentanza istituzionale e politica

2 Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali

3 Qualificazione dei sistemi di programmazione e controllo

4 Indirizzi e controlli sulle partecipazioni societarie

5 Equità fiscale e contributiva

6 Revisione sistemi di gestione contabile

7 Sistemi di pianificazione e governo del territorio e della mobilità

8 Gestione delle reti, delle infrastrutture e dei sottoservizi

9 Azioni a tutela dell'ecosistema locale e per la sostenibilità ambientale

10 Realizzazione di opere su strade e arredo urbano

11 Interventi per la mobilità alternativa e il trasporto pubblico

12 Servizi di gestione e controllo della viabilità

13 Sicurezza e ordine pubblico

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14 Politiche e interventi socio-assistenziali

15 Strutture e servizi per l'assistenza socio-sanitaria

16 Piani ed azioni per l'integrazione e la coesione sociale

17 Progetti, servizi e strutture per la cultura

18 Rafforzamento rete dei servizi educativi, formativi e aggregativi

19 Azioni e interventi per lo sport e il tempo libero

20 Progetti e piani per il diritto allo studio e le strutture scolastiche

21 Azioni per la tutela e la valorizzazione del lavoro e dell'impresa

22 Coinvolgimento del volontariato e del terzo settore

23 Progetti e servizi per la comunicazione e la partecipazione attiva dei cittadini

24 Servizi civici e di pubblica utilità

25 Servizi per l'edilizia privata

26 Promozione e sviluppo integrato dell'Alto Milanese Per ognuna di esse procederemo ora ad una breve e sintetica descrizione che ne delinei i contenuti salienti per il triennio 2013/2015.

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1 – RAPPRESENTANZA ISTITUZIONALE E POLITICA

Obiettivo strategico dell’Amministrazione è il rafforzamento del ruolo di indirizzo e controllo da parte degli organi istituzionalmente

preposti.

Si opererà per consolidare le funzioni programmatorie del Consiglio Comunale attraverso la valorizzazione del ruolo delle commissioni

consiliari che saranno coinvolte in attività di elaborazione e proposta su attività e servizi di particolare rilievo per la cittadinanza.

Grazie all’istituto della “delega consiliare” verrà rafforzata la competenza specifica di alcuni componenti del Consiglio per la gestione e

il coordinamento di specifiche attività e progetti

Nel corso del triennio verranno inoltre potenziate le opportunità e aggiornate le regole per la partecipazione e consultazione dei

cittadini

Nei rapporti con la società civile verrà assicurata la continuità della presenza dell’istituzione comunale nei molteplici organismi e ambiti

in cui è prevista la rappresentanza dell’Amministrazione.

Sarà inoltre garantito il supporto operativo per le celebrazioni delle tradizionali ricorrenze

2 - ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DEI SERVIZI E DEGLI UFFICI

Nel corso del triennio verrà proseguito il processo di riorganizzazione della struttura comunale. I principi-guida del processo di

riorganizzazione saranno:

a) L’adeguamento della struttura e delle regole di funzionamento ai vincoli e alle prescrizioni di legge

b) L’armonizzazione della “macchina comunale” con le finalità delineate nel Piano di mandato

c) La definizione di precise responsabilità in ordine al perseguimento degli obiettivi

d) La razionalizzazione delle risorse e delle strutture organizzative in un’ottica di efficienza ed economicità della gestione

I principali obiettivi strategici del triennio saranno:

- La revisione dello Statuto Comunale

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- L’aggiornamento dei regolamenti interni e la semplificazione delle procedure di decisione e gestione

- L’adeguamento delle modalità e delle norme di accesso e di relazione degli uffici con i cittadini

- La modernizzazione tecnologica e organizzativa degli uffici e delle modalità di erogazione dei servizi

- Il contenimento dei costi gestionali

Al fine di assicurare gli obiettivi qui richiamati verrà data la priorità ai seguenti ambiti progettuali:

- Formazione e valorizzazione del capitale umano e delle professionalità interne

- Contenimento della spesa di personale

- Informatizzazione e dematerializzazione dei dati

- Reingegnerizzazione dei procedimenti e delle relazioni fra uffici e servizi

- Superamento delle gestioni burocratiche e settoriali attraverso la creazione di unità di progetto trasversali

- Rafforzamento delle gestioni associate dei servizi a livello sovracomunale

- Ricerca di sinergie e collaborazioni con il privato sociale e con gli enti intermedi

- Perseguimento di soluzioni esternalizzate solo in presenza di effettivi e concreti risparmi economici

3 - QUALIFICAZIONE DEI SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

Nell’ambito di questa azione strategica vengono enucleate tutte le attività ed i procedimenti di raccordo fra l’ambito politico e quello

gestionale

L’azione mira a tradurre gli indirizzi politici e le linee programmatiche in progetti e obiettivi amministrativi e operativi.

Fanno parte integrante di questa azione le attività finalizzate alla pianificazione, al monitoraggio, al controllo di gestione

L’intera struttura di vertice del Comune ha il compito di implementare questa specifica azione.

A livello politico il Consiglio Comunale ha il compito di adottare gli strumenti della programmazione pluriennale. Le proposte al

Consiglio sono presentate dalla Giunta sulla base di un lavoro di verifica e negoziazione con la struttura e in particolare con il

Comitato di Direzione

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Le attività di raccordo fra la Giunta e il Comitato di Direzione sono svolte dal Dirigente organizzativo la cui principale funzione

all’interno dell’ente è quella di coordinare i procedimenti di elaborazione, aggiornamento e monitoraggio degli strumenti attuativi della

gestione: il PEG (piano esecutivo di gestione) e il Piano delle Performances.

Un ruolo fondamentale nella corretta ed efficace implementazione del sistema di programmazione e controllo viene svolto dal sistema

premiale dei dirigenti e dei dipendenti. Obiettivo strategico dell’Amministrazione è quello di delineare con chiarezza gli Obiettivi

coniugandoli a precisi obiettivi legati alla produttività e prevedendo sistemi di premialità direttamente e chiaramente collegati ai risultati

attesi.

Nel corso del triennio verrà data priorità ai seguenti obiettivi:

- L’aggiornamento del sistema di programmazione al fine di dare coerenza e linearità ai diversi strumenti (RPP-PEG –Piano

Performance)

- L’adeguamento del Piano performance e del relativo sistema di misurazione dei risultati

- La verifica e l’eventuale adeguamento dei sistemi premiali

- Le verifiche sulla customer satisfaction dei servizi al fine di acquisire elementi per l’adeguamento e la riprogrammazione degli

obiettivi

Il raggiungimento dei predetti obiettivi necessita di alcune pre-condizioni strutturali e tecnologiche di fondamentale importanza. In

particolare è assolutamente necessario che, nel corso del triennio, vengano acquisiti e attivati due fondamentali strumenti gestionali:

- Il SIT: sistema informativo territoriale, che deve saper coniugare le diverse banche dati (in primis quella dell’anagrafe, del

sociale, dei tributi e del territorio/catasto) al fine di disporre di indicatori coerenti per la misurazione dei risultati attesi

- Il programma informatico per il controllo di gestione, che metta in rete gli obiettivi gestionali con i centri di costo su cui è

strutturato il bilancio comunale

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4 - INDIRIZZI E CONTROLLI SULLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE

Le grandi novità che nel corso dell’ultimo triennio hanno rivoluzionato il sistema dei servizi pubblici Locali impongono uno straordinario

impegno per l’adeguamento e lo sviluppo del sistema delle partecipazioni societarie del nostro Comune.

Bisognerà in primo luogo procedere alla dismissione delle partecipazioni, dirette o indirette, non funzionali agli scopi statutari dell’ente

Per tutte le altre società bisognerà delineare un piano d’azione che consenta di coniugare gli interventi per l’adeguamento normativo

dell’assetto societario, ad azioni straordinarie di risanamento finanziario e gestionale

Obiettivo prioritario di questo intervento sarà l’introduzione del “controllo analogo” sulla gestione e ciò al fine non solo di dare

attuazione agli obblighi di legge, ma anche per assicurare alle aziende una governance più stringente e orientata a risultati condivisi

Tale esigenza è resa ancor più stringente dalle condizioni di oggettiva difficoltà finanziaria di molte delle nostre aziende partecipate. In

particolare ci riferiamo al forte indebitamento del gruppo AMGA e alla attuale redditività che a seguito della cessione del ramo-gas, si

colloca a livelli sostanzialmente nulli.

A supporto di questi processi verrà potenziato il livello di trasparenza della gestione con particolare riferimento alle assunzioni, alle

modalità di selezione dei fornitori e all’assegnazione dei lavori; inoltre verrà rivista e alleggerita la struttura di “governance” del gruppo,

per renderla più efficace e meno costosa.

Verranno inoltre valutate possibili sinergie con altre realtà dell’Alto Milanese (in particolare verrà perseguita l’ipotesi di fusione di

A.L.A. con ACCAM e i rami d’azienda di Busto Arsizio e Gallarate nel settore igiene urbana).

5 – EQUITÀ FISCALE E CONTRIBUTIVA

Il quadro generale di incertezza generato dalla crisi economica, dai tagli dei trasferimenti, dalla confusione normativa e dalla

incapacità di dar vita ad un vero sistema di federalismo fiscale, tutto ciò impone al Comune di mettere in campo azioni autonome che

consentano di evitare la riduzione della qualità e quantità dei servizi.

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In uno scenario di risorse scarse e di vincoli crescenti sarà praticamente impossibile evitare l’incremento della pressione fiscale sui

cittadini, ma l’Amministrazione intende comunque non rassegnarsi a questo esito.

Obiettivi d’azione strategica nel prossimo triennio saranno:

‐  L’attivazione del SIT (sistema informativo territoriale), presupposto indispensabile per una verifica puntuale e analitica della

base imponibile

‐  L’adeguamento regolamentare e l’applicazione dei nuovi tributi (TARES, IMU).

‐  Le verifiche di spending review al fine di evitare sprechi e dispersione inutile di risorse

‐  Il rafforzamento delle iniziative per il recupero della evasione

‐  La verifica sui gradi di copertura dei servizi al fine di rivedere le tariffe in un’ottica di equità (questa azione vale sia per i servizi

a domanda individuale sia per i servizi pubblici quali l’igiene urbana)

‐  Il monitoraggio costante delle opportunità offerte dalla politica fiscale degli enti superiori verso gli enti locali al fine di cogliere

appieno le opportunità di contribuzione e agevolazione da essi offerti

‐  La ricerca di contributi e finanziamenti straordinari, anche comunitari

‐  L’attivazione di piani di dismissione al fine di assicurare il rispetto del Patto di stabilità

L’adeguamento delle aliquote e dei tributi è da intendersi come azione residuale, da praticare solo a fronte di effettiva impossibilità di

assicurare la continuità delle prestazioni e dei servizi richiesti dai cittadini.

6 - REVISIONE SISTEMI DI GESTIONE CONTABILE

Nel corso del triennio entrerà in vigore il D. Lgs 23 giugno 2011 n. 118 che è finalizzato alla armonizzazione contabile degli

ordinamenti contabili pubblici

Lo schema di decreto legislativo prevede che i Comuni adottino la contabilità finanziaria cui affiancano un sistema di contabilità

economico-patrimoniale finalizzato a:

- rappresentare le risorse economiche acquisite e utilizzate (costi e fabbisogni effettivi);

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- costruire il conto del patrimonio rilevando anche le variazioni patrimoniali

- elaborare il bilancio consolidato di ciascun ente con i propri enti, aziende e società rappresentando con maggior chiarezza la

situazione patrimoniale, finanziaria e contabile complessiva

Il principio della competenza finanziaria prescrive cambiamenti molto radicali:

a) il criterio di registrazione delle operazioni di accertamento e di impegno con le quali vengono imputate agli esercizi finanziari le

entrate e le spese derivanti da obbligazioni giuridicamente perfezionate (attive e passive);

b) il criterio di registrazione degli incassi e dei pagamenti, che devono essere imputati agli esercizi in cui il tesoriere ha materialmente

effettuato l’operazione.

La spesa verrà riaggregata in “missioni” (che collegano i flussi finanziari con le politiche pubbliche settoriali/azioni strategiche); i

programmi (aggregati omogenei di attività diretti al conseguimento degli obiettivi strategici); i macro-aggregati (strutturati in capitoli e

articoli in coerenza con il piano integrato dei conti)

Le “entrate” saranno riaggregate in “titoli”, secondo la fonte di provenienza; “categorie”, secondo la natura; “tipologie”, in base

all’oggetto.

L’Amministrazione dovrà inoltre adottare un “Piano dei conti integrato” che consenta la rilevazione unitaria dei fatti gestionali;

Il processo di revisione richiederà un adeguato supporto tecnico-gestionale e informatico; il coinvolgimento attivo di tutti gli uffici;

l’interlocuzione e il confronto con il Collegio dei revisori e con il Tesoriere comunale.

7 - SISTEMI DI PIANIFICAZIONE E GOVERNO DEL TERRITORIO E DELLA MOBILITÀ’

L’Amministrazione considera la pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale come uno strumento di governo e di

riqualificazione del territorio, e persegue costantemente l’obiettivo dello sviluppo durevole, volto a favorire il miglioramento della qualità

della vita.

Nel corso del triennio verranno avviati i procedimenti per l’adeguamento e l’aggiornamento degli strumenti generali di pianificazione e

di governo del territorio (PGT - piano di governo del territorio -, regolamento edilizio e relative varianti) avendo come obiettivo

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strategico quello di far svolgere al Comune un ruolo non solo di erogatore di servizi, bensì soprattutto di attore e coordinatore delle

iniziative, pubbliche e private, a rilevanza territoriale, operando per stimolare la definizione di un ruolo più preciso del territorio

comunale di Legnano nell'ambito dell’area dell’Alto Milanese, a tal fine si avvierà anche un tentativo sperimentale di studio e

definizione di un Piano dei Servizi sovra-comunale.

Nell’ottica della revisione della variante al PGT si attiverà un progetto di redazione di una cartografia statica sommatoria dei distinti

documenti di pianificazione dei diversi comuni dell’Alto Milanese. Verrà inoltre attivato uno specifico progetto finalizzato

all’acquisizione di dati e all’aggiornamento analitico dei Piani dei servizi dei Comuni limitrofi.

Le future scelte di pianificazione generale, gli interventi ed i Piani urbanistici, in attuazione del PGT vigente, avranno come orizzonte

strategico di riferimento:

• la salvaguardia e la valorizzazione delle funzioni di pubblica utilità (verde, parcheggi, spazi formativi, strutture di servizio socio-

culturale)

• il contenimento delle volumetrie, degli indici di edificabilità e delle altezze in rapporto allo stato di fatto degli isolati esistenti;

• una ulteriore riduzione del consumo di suolo rispetto alle previsioni del PGT vigente;

• lo sviluppo di politiche della casa che favoriscano l’housing sociale

Attraverso i Piani della Mobilità ed il PGTU si opererà per dare risposta ai gravi problemi di mobilità, sia su strada che su ferrovia, che

affliggono la città di Legnano e l’intero territorio. I piani dovranno essere concordati a livello sovra-locale privilegiando soluzioni che

potenzino e favoriscano il trasporto pubblico

Partecipazione ai tavoli di lavoro e alle conferenze di servizio intercomunali su temi e insediamenti di valore sovra-comunale,

riaffermando la volontà che le soluzioni dei problemi siano organiche, condivise e siano ispirate da logiche di vera governance sovra-

locale.

In particolare, il Comune di Legnano ha ribadito la volontà e la richiesta di adesione all'Accordo di Programma dell'Intervento

infrastrutturale e insediativo commerciale nei Comuni di Cerro Maggiore e Rescaldina. Le rilevanti ricadute positive e negative

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derivanti dall'intervento ipotizzato, sia a livello territoriale che locale e in particolare su Legnano, impongono una forte capacità

d'interlocuzione con grande attenzione alla sostenibilità ambientale e agli effetti sulla rete infrastrutturale. Ogni valutazione nel merito è

rinviata alle fasi di approfondimento future e all'effettivo coinvolgimento nella procedura di definizione dell'intervento.

8 - GESTIONE DELLE RETI, DELLE INFRASTRUTTURE E DEI SOTTOSERVIZI

Il sottosuolo costituisce un ambito d’azione per il Comune entro il quale perseguire alcuni obiettivi strategici di fondamentale

importanza:

‐  Il potenziamento dei servizi alle aziende e alle famiglie

‐  L’innovazione tecnologica

‐  La valorizzazione, anche ai fini economici, dei propri asset

‐  Lo sviluppo di servizi ambientali

Anche nel soprassuolo esistono diverse reti e servizi che necessitano di revisione, adeguamento e sviluppo sia sotto il profilo

amministrativo sia sotto quello economico-gestionale e tecnologico

Da ultimo, ma non certo per importanza, va tenuta in considerazione che sui temi dei servizi pubblici locali la normativa è in continua

evoluzione e impone risposte e adeguamenti che spesso vanno coordinati con altri comuni

I principali ambiti d’azione per il prossimo triennio sono

‐  Gli interventi per la regolarizzazione amministrativa del sistema gestionale dei servizi, nel rispetto delle normative di settore

‐  La verifica della possibilità di nuova regolamentazione anche ai fini dell’istituzione di specifici tributi per l’utilizzo di suolo e

soprassuolo

‐  La partecipazione e gestione delle procedure per la gara d’ambito per la distribuzione del gas, per la quale i 39 Comuni

dell’ambito hanno recentemente indicato Legnano quale capofila (DM 18 ottobre 2011)

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‐  L’acquisizione degli impianti della pubblica illuminazione e l’impostazione di un nuovo modello gestionale che consenta di

razionalizzare e migliorare la gestione al fine di ridurre i costi e contenere l’inquinamento luminoso

‐  La verifica tecnico-economica sulle possibilità di sviluppo del teleriscaldamento, anche in relazione ai rilevanti problemi che il

venir meno dei certificati verdi (2016) genererà sul conto economico del servizio

‐  La ridefinizione dei rapporti col nuovo gestore del servizio idrico integrato (Cap holding) al fine di definire una corretta e

completa programmazione degli interventi sulla rete degli acquedotti e delle fognature

9 – AZIONI A TUTELA DELL'ECOSISTEMA LOCALE E PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE

A livello ambientale sono molteplici gli ambiti entro i quali intende svilupparsi l’azione strategica dell’ente comunale

1) Azioni di contrasto all’inquinamento e al degrado

2) Interventi per la valorizzazione del verde

3) Progetti per la tutela delle acque e del fiume

4) Progetti per l’energia sostenibile

5) Interventi verso il mondo degli animali

6) Coinvolgimento dei cittadini nella salvaguardia e valorizzazione dell’ecosistema locale e del decoro urbano

Il primo ambito d’azione attiene al controllo e alla prevenzione dell’inquinamento in senso lato, alla bonifica dei siti contaminati, alla

programmazione di interventi volti alla mitigazione dei principali problemi ambientali di Legnano. L’intervento include azioni di

monitoraggio dell’aria nonché le azioni congiunte di contrasto al degrado urbano

Il secondo ambito riguarda la tutela dei boschi e delle aree attrezzate sia locali che sovralocali, nonché gli interventi per nuove

piantumazioni. Si affiancano a questa azione i progetti sovra-locali di valorizzazione delle aree agricole nonché quelli per gli orti

urbani.

Il terzo ambito si coordina con le azioni indicate al precedente capitolo (Cap holding), ma include anche i progetti di recupero, pulizia e

valorizzazione delle sponde fluviali.

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Il quarto ambito attiene alla volontà di sviluppare interventi sul patrimonio comunale che assicurino il contenimento dei consumi

energetici. Fanno inoltre parte attiva di questo ambito d’azione anche i diversi progetti finalizzati allo sviluppo dell’energia pulita ed alla

promozione di azioni finalizzate ad assistere cittadini ed imprese dell’Alto Milanese nella progettazione, realizzazione, gestione e

manutenzione di soluzioni tecniche per il miglioramento dell'efficienza energetica

L’ultimo ambito d’azione riguarda i soggetti non umani che distinguiamo in due aree: i soggetti per i quali si renderanno necessari

interventi di disinfestazione (insetti) e quelli (ad esempio i cani) per i quali è opportuno introdurre regole di reciproca tutela, migliorando

da un lato i servizi offerti e dall’altra incentivando le azioni per il rispetto delle regole di comportamento nella comunità.

Trasversali a tutti gli interventi sono le attività di tipo educativo e di sensibilizzazione al miglioramento dei rapporti con l’ambiente, al

rispetto e valorizzazione delle risorse naturali ed al cambiamento degli stili di vita in funzione del risparmio energetico e della riduzione

degli sprechi.

10 - REALIZZAZIONE DI OPERE SU STRADE E ARREDO URBANO

Nel corso del triennio, a causa dei vincoli imposti dal Patto di stabilità, il problema fondamentale dell’Amministrazione sarà quello di

assicurare risorse adeguate al mantenimento di condizioni normali per la viabilità cittadina

L’obiettivo sarà pertanto quello di gestire con la massima razionalità ed efficienza le risorse, molto scarse, che saranno rese disponibili

per manutenzioni ordinarie e straordinarie e per gli interventi di miglioramenti dell’arredo urbano.

In quest’ottica un ruolo fondamentale sarà svolto dal partenariato pubblico-privato nonché dalle intese convenzionali con i soggetti che

promuoveranno Piani ed interventi edilizi e urbanistici

In parallelo si svilupperanno gli interventi per la definizione, a livello sovracomunale, e per la realizzazione di nuove arterie, in primis

quella relativa al nuovo ospedale.

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11 - INTERVENTI PER LA MOBILITÀ ALTERNATIVA E IL TRASPORTO PUBBLICO

Nel corso del triennio verranno attivati tavoli con i Comuni dell’Alto Milanese al fine di integrare e coordinare i Piano per il trasporto

pubblico locale, aggiornarne i contenuti specifici dei servizi (frequenze, tariffe), migliorare la qualità dell’informazione all’utenza, ridurre

i consumi e incrementare la qualità ecologica degli automezzi, pianificare la realizzazione di nuove infrastrutture, locali e

sovracomunali, funzionali al miglioramento del servizio sia locale che sovra-locale.

La realizzazione di tutto ciò necessiterà, in molti casi, di intese e finanziamenti di organi superiori (Regione e Stato) e, in quest’ottica

sarà di vitale importanza la compattezza e la coesione dei territori locali. La priorità fondamentale per lo sviluppo delle progettualità

sovracomunali sarà quella dettata dall’esigenza di potenziare aree e parcheggi di interscambio al fine di migliorare l’integrazione dei

servizi di trasporto esistenti.

Una particolare attenzione progettuale verrà rivolta alla mobilità ciclabile e pedonale che sarà oggetto di specifici progetti educativi e

di interventi strutturali e regolamentari.

Anche i progetti di mobilità ciclabile dovranno avere un “respiro” sovracomunale in attuazione del Piano per la mobilità ciclistica

dell’Alto Milanese.

Verranno da ultimo studiate le soluzioni in atto a livello di mobilità alternativa (pedibus, bikesharing, car sharing) al fine di un loro

potenziamento.

12 - SERVIZI DI GESTIONE E CONTROLLO DELLA VIABILITÀ

L’operatività della Polizia locale, nell’ambito del controllo viabilistico, si rivolgerà da un lato al controllo del territorio rispetto a tutti gli

ambiti di interesse relativi alla viabilità, mobilità urbana, sicurezza urbana, sicurezza stradale, concretizzandosi nell’attività preventiva

e repressiva rispetto alle condotte illecite, dall’altro al miglioramento della viabilità nelle aree urbane al fine di salvaguardare le zone

pedonali e del traffico limitato.

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13 - SICUREZZA E ORDINE PUBBLICO

La tutela della sicurezza dalla microcriminalità sarà assicurata attraverso lo sviluppo ed il consolidamento dei servizi di presidio del

territorio e di tutte le attività di prevenzione e repressione dei reati, anche attraverso una capillare azione di controllo e monitoraggio.

Fondamentale sarà l’azione di formazione e informazione della popolazione con particolare riguardo alle fasce giovanili, sui temi della

legalità e della sicurezza, attraverso progetti rivolti ad affrontare ed approfondire i problemi legati al disagio ed ai comportamenti a

rischio per i più giovani e la promozione di iniziative di diffusione della cultura del rispetto delle regole. Tali interventi saranno diretti

alle scuole e, per i genitori, sono realizzati in collaborazione con le istituzioni sanitarie del territorio.

Particolare attenzione sarà data al contenimento e al contrasto alla diffusione delle ludopatie in tutte le fasce d’età. Verrà potenziata la

collaborazione con tutte le forze dell’ordine per monitorare e contrastare il radicamento di forme di criminalità organizzata, facilitata

dalla diffusione di sale da gioco e altri commerci collaterali.

Nella medesima direzione andranno la sensibilizzazione e l’informazione rivolta alla cittadinanza, finalizzata ad instaurare un clima di

collaborazione con le istituzioni che faciliti la segnalazione di comportamenti illegali contro il patrimonio pubblico e la sicurezza del

territorio.

In un’ottica di collaborazione e di apertura dei confini territoriali, attraverso il Patto locale aggregato di sicurezza urbana tra i comuni

dell’Asse del Sempione (L.R. 4/2003), verranno potenziate le attività di mappatura dei fenomeni di marginalità, di deriva sociale e di

microcriminalità al fine di potenziare interventi di mediazione culturale e reinserimento sociale, controllo di aree a rischio, incremento

di vigilanza e controllo di parchi e zone di aggregazione di gruppi informali di giovani.

Tali attività verranno sviluppate anche d’intesa e in collaborazione con altri enti e associazioni aderenti al Patto.

14 - POLITICHE E INTERVENTI SOCIO-ASSISTENZIALI

I recenti tagli dei trasferimenti di risorse statali hanno fortemente penalizzato il settore Sociale.

In un momento in cui la crisi economica genera nuove povertà, licenziamenti e disagio sociale, i Governi riducono gli stanziamenti per

disabili, anziani non autosufficienti, minori e nuclei in difficoltà.

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I Comuni sono pertanto chiamati a far fronte, con risorse sempre più ridotte, a problemi sempre più grandi.

Di fronte a questa grave realtà il Comune di Legnano intende agire con una logica di “squadra” valorizzando e implementando il ruolo

del Piano di zona. L’Amministrazione opererà affinché il Piano rafforzi la capacità delle amministrazioni di programmare e gestire

congiuntamente i servizi. In quest’ottica si opererà anche per la nascita di un ente strumentale del Piano ovvero – nel caso in cui le

norme della “spending review” dovessero vietare la costituzione di nuovi soggetti - per l’adesione ad aziende sociali già esistenti.

Obiettivo strategico del triennio sarà la prevenzione e il contenimento delle situazioni di bisogno o di emarginazione sociale.

Il principale strumento funzionale a questo obiettivo sarà la tutela e al valorizzazione del lavoro in tutte le sue forme (cfr AS 21).

Per il resto della popolazione non attiva, così come per la popolazione attiva espulsa dal mercato, l’azione dell’Amministrazione sarà

prioritariamente orientata alla salvaguardia dei servizi esistenti e al consolidamento degli standard di qualità già raggiunti. Dall’altro

lato si punterà ad integrare e migliorare i servizi attraverso il dialogo e la collaborazione con il privato sociale, l’associazionismo, il

volontariato, i network famigliari. Da ultimo, ma non certo per importanza, si opererà per una più stretta collaborazione con gli altri enti

e istituzioni preposti alla salute e benessere e al benessere psico-fisico della popolazione

15 - STRUTTURE E SERVIZI PER L'ASSISTENZA SOCIO-SANITARIA

Gli obiettivi strategici del triennio saranno centrati sul principio di integrazione tra servizi sanitari, socio-sanitari e sociali al fine di:

• promuovere il mantenimento ed il recupero del benessere della popolazione

• assicurare il pieno sviluppo della personalità nell’ambito dei rapporti familiari e sociali

• soddisfare le esigenze fondamentali della vita.

Comune, istituzioni socio-sanitarie (ASL) e sanitarie (Medico di Medicina Generale, Azienda Ospedaliera), possono operare con

maggior coordinamento sulla base di un PAI (Piano di Assistenza Individuale) condiviso e funzionale alla cura del benessere

complessivo della persona.

In particolare va coordinata la presa in carico delle persone fragili, con particolare riferimento alle persone anziane non autosufficienti

e alle persone con disabilità grave.

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Un altro settore di intervento e di collaborazione sarà quello della prevenzione sanitaria e delle campagne informative sui maggiori

rischi derivati da abusi alimentari

Per quanto concerne le strutture, nel corso del triennio verrà valutata la possibilità di attivazione della Cittadella della Fragilità nell’area

del Vecchio Ospedale

Verranno inoltre valutate ipotesi di recupero e valorizzazione a fini socio-sanitari della ex Casa Accorsi

16 - PIANI ED AZIONI PER L'INTEGRAZIONE E LA COESIONE SOCIALE

L’Amministrazione opera per favorire la coesione sociale con azioni a tutela dei soggetti deboli, esclusi ed a rischio di emarginazione.

L’azione strategica si sviluppa su due livelli d’azione. Da un lato il contrasto delle forme di violenza e degli stili di vita che alimentano

esclusione, auto-ghettizzazione e devianza.

Dall’altro le azioni positive per l’integrazione, il sostegno a progetti di solidarietà e di sviluppo delle competenze individuali e collettive

Gli interventi saranno gestiti attuando il principio di sussidiarietà mediante la collaborazione con le associazioni di volontariato che

agiscono sul territorio.

Rientrano nel primo ambito d’azione gli interventi di contrasto alla violenza domestica; le azioni repressive nei confronti di soggetti e

gruppi che violano le fondamentali regole della convivenza civile; le campagne informative e preventive contro specifici comportamenti

(gioco e ludopatie).

Rientrano nel secondo gruppo le azioni per le pari opportunità, gli incentivi per l’autoaffermazione individuale, il sostegno ai saperi e

all’auto-organizzazione, le iniziative di conciliazione dei tempi di lavoro e di vita.

17 - PROGETTI, SERVIZI E STRUTTURE PER LA CULTURA

L’Amministrazione comunale è ricca di strutture e opportunità culturali. Ci riferiamo in particolare al Castello di San Giorgio, alla

biblioteca comunale, al Palazzo Leone da Perego, al museo Sutermeister.

Prossimamente verrà completato anche il nuovo teatro il cui progetto gestionale costituirà il principale obiettivo strategico del triennio

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Ulteriore obiettivo, in una logica di sussidiarietà, sarà il dialogo e la collaborazione con le realtà socio-culturali del territorio. Sono

molteplici le realtà e strutture che producono iniziative di rilevante qualità ed è grazie alla collaborazione con questi soggetti che

l’Amministrazione intende trainare le offerte in campo artistico, teatrale, musicale, espositivo, letterario e scientifico.

Da ultimo, ma non certo per importanza, si evidenzia la volontà di assicurare continuità e successo al Palio di Legnano, quale

occasione di cultura e di aggregazione, locale e nazionale

A livello di contenuti uno dei principi ispiratori della programmazione culturale per il prossimo triennio sarà costituito da Expo 2015 e

in particolare, dai temi fondamentali che saranno posti alla base della manifestazione: energia, alimentazione e salute.

18 - RAFFORZAMENTO RETE DEI SERVIZI EDUCATIVI, FORMATIVI E AGGREGATIVI

L’azione strategica è finalizzata alla promozione e al sostegno di iniziative finalizzate alla socializzazione e alla crescita civile e morale

della cittadinanza

Anche questa azione privilegia, in una logica di sussidiarietà, il partenariato pubblico/privato: verrà pertanto data la priorità ad attività e

progetti sviluppati dall’associazionismo locale, dal volontariato e dal terzo settore.

Inoltre per quanto concerne le scuole dell’infanzia si punterà, attraverso convenzioni con le scuole private, ad assicurare una

copertura totale della domanda, assicurando alle famiglie condizioni economiche di accesso tali da poter assicurare una libera scelta

tra strutture statali e paritarie presenti sul territorio comunale.

Attraverso i patrocini verrà garantito il sostegno a iniziative che risulteranno non in contrasto col programma generale

dell’Amministrazione

In ambito educativo la strategia dell’Amministrazione si basa sul consolidamento della rete strutturale dei servizi esistenti (in primis

quella degli asili nido) e sulla promozione di iniziative, convegni e corsi sui temi d’attualità e sulle tematiche coerenti col Piano di

mandato quinquennale.

Progetti specifici verranno attivati per l’educazione degli adulti e la formazione permanente

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19 - AZIONI E INTERVENTI PER LO SPORT E IL TEMPO LIBERO

Lo sport e il tempo libero costituiscono, soprattutto per i giovani, occasioni di incontro, di socializzazione e di impegno.

L’Amministrazione intende assicurare spazi, strutture e opportunità utili a sviluppare passioni, competenze, attitudini e capacità

Occorre operare per coniugare il divertimento a occasioni di crescita e di sviluppo: ad esempio le iniziative per spettacoli e animazione

dovranno essere il più possibile correlate e coordinate con progettualità funzionali allo sviluppo dell’economia (in particolare al

rafforzamento della rete del piccolo commercio) ovvero a quello della solidarietà (beneficienza e assistenza).

Per quanto concerne lo sport nel corso del triennio si opererà per una razionalizzazione e adeguamento delle modalità di gestione

delle strutture esistenti. La realizzazione di nuovi impianti, stante i vincoli della spesa pubblica, dovrà necessariamente essere

vincolato a partenariati pubblico/privati, eventualmente estesi ai Comuni vicini.

20 - PROGETTI E PIANI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO E LE STRUTTURE SCOLASTICHE

Nel prossimo triennio obiettivo strategico dell’Amministrazione per le scuole materne e la scuola dell’obbligo è quello di assicurare il

mantenimento degli standard di servizio acquisiti, ivi inclusi i servizi integrativi

Il metodo utilizzato nella programmazione dei servizi per il diritto allo studio sarà quello della “progettazione integrata” attraverso una

costante interlocuzione, soprattutto in fase programmatoria, con le direzioni scolastiche e con gli organismi preposti alla definizione dei

programmi didattici.

Al fine di assicurare una razionalizzazione dei costi e delle sempre più scarse risorse si punterà ad un coordinamento informativo e

operativo con le altre realtà scolastiche e comunali del circondario. Tale collaborazione riguarderà la progettazione, gestione e

promozione dei servizi e consentirà di integrare le progettualità in alcuni ambiti a valenza sovra comunale (ad esempio per

l’orientamento)

La politica tariffaria sui servizi scolastici, analogamente a quella di altri servizi a domanda individuale, dovrà assicurare da un lato il

mantenimento dell’attuale livello di copertura del costo dei servizi e, dall’altro, dovrà garantire equità e progressività delle aliquote.

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Per quanto concerne le scuole superiori, dovranno essere regolamentati in via definitiva i rapporti e le proprietà della Provincia e della

costituenda area metropolitana evitando sovrapposizioni e facendo definitiva chiarezza sulle reciproche competenze

Verrà verificata la possibilità di attivare specifici progetti formativi coerenti con i fabbisogni rilevati nell’ambito dell’azione strategica

relativa all’economia e al lavoro (AS.21)

A livello di edilizia scolastica le scarse risorse impediscono attualmente di prospettare interventi strutturali di particolare rilievo. Si

punterà pertanto ad assicurare la manutenzione ordinaria e straordinaria essenziale e, in contemporanea, verranno delineati interventi

di ampliamento limitati alla sola necessità di far fronte ai fabbisogni irrisolti di aule e spazi formativi.

21 - AZIONI PER LA TUTELA E LA VALORIZZAZIONE DEL LAVORO E DELL'IMPRESA

Il quadro generale dell’economia e del lavoro è sostanzialmente di crisi, sia pure con alcune eccezioni positive. Fra i casi più eclatanti

ricordiamo la crisi della Franco Tosi SPA, il declassamento dell’autonomia operativa sul territorio della Banca di Legnano, la

situazione di grave difficoltà del comparto dell’edilizia e del piccolo commercio. In controtendenza vanno citati casi significativi di

tenuta e volontà di rilancio aziendale: aziende appartenenti al Cluster dell’Energia, aziende operanti in settori di nicchia quali quelli

delle fibre di carbonio e del cosiddetto valvolame, aziende operanti nel settore dell’alta moda, nonché piccole aziende operanti nel

settore del commercio, ecc.

Il quadro generale risultante è, nella percezione dei cittadini, improntato al pessimismo. Nella consapevolezza che la crisi non è

ancora passata e che i mezzi di intervento del Comune sono limitati da un punto di vista finanziario ed imprenditoriale, ma sono

rilevanti dal punto di vista della creazione del consenso su iniziative concrete per il rilancio (ruolo di facilitatore), ci si pone

realisticamente i seguenti macro obbiettivi:

-ridurre gli effetti negativi della crisi, sfruttando intelligentemente a livello locale ogni opportunità resa possibile dalle legislazioni

comunali, regionali, nazionali, internazionali nonché da eventi eccezionali (quale EXPO 2015) e sviluppando il massimo livello

possibile di coinvolgimento delle istituzioni pubbliche e private, delle realtà aziendali e delle personalità imprenditoriali più aperte e

proiettate verso lo sviluppo,

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-avviare iniziative imprenditive locali plurime e a basso costo di investimento da posizionare sui settori emergenti (da individuare con

la collaborazione delle associazioni di categoria), sostenendo prioritariamente, ma non esclusivamente, l’imprenditorialità giovanile;

-attivare iniziative straordinarie e temporanee atte ad attenuare gli effetti devastanti sulle condizioni reddituali e

psicologico/motivazionali dei cittadini colpiti dalla crisi; in linea di massima tali iniziative saranno concordate con i servizi sociali e con

le associazioni maggiormente coinvolte sul territorio;

-potenziare le strutture preposte alla formazione professionale per rendere più facile l’accesso dei giovani nel mondo del lavoro;

-aumentare l’attrattività del territorio per annullare il dannoso fenomeno dell’abbandono del nostro territorio da parte di aziende

attualmente ivi operanti (non solo verso paesi in fase di sviluppo a minori costi diretti di produzione, ma anche verso la confinante

Svizzera) e per attrarne di nuove.

- assicurare il sostegno per lo sviluppo delle nuove realtà aziendali che si troveranno posizionate nei settori emergenti

-assistere le nuove realtà aziendali che, non trovandosi posizionate nei settori emergenti, avranno l’esigenza di riposizionarsi sul

mercato;

Gli obiettivi specifici d’azione nel triennio saranno:

- la gestione delle crisi aziendali e occupazionali

- il sostegno alla rete del commercio locale (Distretto urbano del commercio)

- la promozione di progetti per l’energia sostenibile

- l’attivazione di progetti che intercettino le opportunità offerte da Expo 2015

- la valorizzazione di Tecnocity

- la realizzazione di progetti che facilitino la concessione di credito alle aziende locali

- lo sviluppo di infrastrutture e servizi per l’innovazione tecnologica e la competitività dell’Alto Milanese

- gli interventi per la formazione professionale

- il mantenimento di servizi territoriali per le aziende (in primis la Camera di Commercio)

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Le azioni e gli interventi qui indicati verranno sviluppati attraverso il partenariato pubblico/privato che unirà istituzioni pubbliche,

associazioni di categoria e singole professionalità esperte di comparti specifici e/o di marketing territoriale

A livello operativo gli strumenti che verranno attivati riguarderanno:

- la verifica sul ruolo e le competenze dell’agenzia locale di sviluppo (Euroimpresa)

- il rilancio di Euroimmobiliare

- l’azione di semplificazione ed armonizzazione delle procedure autorizzative dello sportello unico imprese

- l’utilizzo della leva urbanistica su scala sovra comunale per la pianificazione congiunta in funzione dello sviluppo economico e

produttivo

22 - COINVOLGIMENTO DEL VOLONTARIATO E DEL TERZO SETTORE

Molte azioni strategiche verranno perseguite e realizzate attraverso il contributo decisivo dell’associazionismo locale. Il principio di

sussidiarietà sarà infatti posto a base di molti progetti e programmi dell’Amministrazione.

L’idea di fondo è quella di valorizzare il ruolo del volontariato e del terzo settore evitando gestioni “comunali” di servizi che possono

essere garantiti anche attraverso il coinvolgimento attivo delle associazioni locali

A questo esito si perviene per due ragioni: la prima è legata allo stato di necessità derivato dalla spending review, dal blocco delle

assunzioni e dall’assenza di risorse finanziarie. La seconda è invece voluta e affermata a prescindere e riguarda la volontà di dare

spazio alla società civile, alle sue forze positive, ai soggetti che pur muovendosi con logiche e dinamiche “private” sanno perseguire

obiettivi no-profit che coincidono con interessi pubblici rilevanti.

Gli ambiti di azione e di coinvolgimento riguarderanno in particolare i servizi alla persona, ma potranno riguardare anche altri ambiti

quali l’ambiente o la sicurezza.

Nel corso del triennio un’attenzione rilevante verrà posta alle regole che governeranno il rapporto fra Amministrazioni e associazioni:

verranno pertanto riviste e regolate le modalità di erogazioni di contributi, incentivi, sedi e patrocini.

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23 - PROGETTI E SERVIZI PER LA COMUNICAZIONE E LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DEI CITTADINI

La “trasparenza amministrativa” costituisce, oltre che un obbligo di legge (D.Lgs. n..33/2013) uno dei principi-base del Piano di

mandato.

L’attuazione concreta di questo obiettivo presuppone l’investimento di risorse e mezzi in alcuni obiettivi strategici di fondamentale

rilevanza

Il primo è relativo al potenziamento degli spazi informativi sulle procedure, gli atti e le attività istituzionali dell’Amministrazione

comunale.

Il secondo è riferito all’implementazione di canali di comunicazione e ascolto della cittadinanza.

Il terzo riguarda l’attivazione delle consulte cittadine e l’estensione degli spazi di partecipazione dei cittadini che avrà la massima

espressione nell’avvio del Bilancio Partecipato.

In quest’ottica il rafforzamento e la razionalizzazione dei servizi di comunicazione e informazione costituisce un presupposto

ineludibile, uno strumento indispensabile per attivare percorsi virtuosi che consentano non solo di informare, ma anche di raccogliere

dalla cittadinanza indicazioni e proposte.

Anche questo obiettivo strategico è purtroppo penalizzato dalla ristrettezza delle risorse. Nel triennio si ritiene comunque di garantire:

- L’aggiornamento e la revisione del sito internet

- L’avvio di percorsi per il bilancio partecipativo

- L’attivazione delle consulte cittadine

- La riattivazione (grazie a sponsor e pubblicità) del periodico cittadino

24 - SERVIZI CIVICI E DI PUBBLICA UTILITÀ’

Rientrano in questa azione strategica molteplici servizi, gestiti da diversi settori e uffici. Il tratto che li unifica all’interno di un’unica

azione strategica è derivato dalla loro funzione e dalla modalità di gestione. Si tratta di servizi rivolti indistintamente a tutta la

cittadinanza che appartengono alle funzioni consolidate delle Amministrazioni comunali.

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Ci riferiamo in particolare ai servizi demografici, a quelli cimiteriali e ai servizi di igiene urbana

Fanno inoltre parte di questa azione le diverse attività che derivano da rapporti istituzionali con altri enti: Tribunale, Giudici di pace,

Camera di commercio, ufficio IVA, altri enti e organi periferici dell’Amministrazione statale e regionale.

Nel primo caso (servizi comunali) gli obiettivi del triennio sono centrati sul mantenimento dei servizi e, laddove possibile, sulla

revisione dei contenuti in un’ottica di miglioramento dell’efficienza e dell’economicità

Nel secondo caso, stante il processo di progressivo ridimensionamento dei servizi statali, si punterà a conservare la presenza

territoriale delle funzioni evitando di privare il territorio di servizi e attività di indubbia importanza

25 – SERVIZI PER L’EDILIZIA PRIVATA

Quello dell’edilizia privata è un servizio comunale la cui iniziativa è per definizione affidata ai cittadini e alle loro disponibilità

economiche e finanziarie. E’ noto che, nel corso degli ultimi anni, la crisi economica ha fortemente ridimensionato queste attività

Ciononostante l’Amministrazione è profondamente consapevole del fatto che la “casa” costituisce un diritto e, in molti casi, soprattutto

un bisogno per molti cittadini soprattutto giovani

In quest’ottica, obiettivo fondamentale del triennio, sarà la ricerca di intese e accordi per favorire l’attivazione di piani di edilizia

convenzionata e/o di altri finanziamenti/contributi che agevolino l’accesso al credito

Parallelamente si opererà per un coordinamento e un’armonizzazione delle regole di gestione del servizio su scala sovracomunale

26 - PROMOZIONE E SVILUPPO INTEGRATO DELL'ALTO MILANESE

L’ambito dell’Alto Milanese costituisce la dimensione naturale entro la quale sviluppare le progettualità dell’Amministrazione. Molte

delle azioni strategiche poste alla base del programma amministrativo potranno essere perseguite e realizzate solo attraverso il

rafforzamento della collaborazione e delle intese con i comuni limitrofi sia del milanese che del basso varesotto.

Ciò vale per tutti i servizi, le attività e le problematiche a valenza sovracomunale: trasporti, infrastrutture, ambiente, servizi a rete. Ma è

indispensabile anche per garantire economicità e vantaggi nella gestione di servizi che, se gestiti localmente, non potrebbero disporre

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di sinergie e benefici di scala. Da ultimo, ma non certo per importanza, il rafforzamento della integrazione dell’Alto Milanese sarà

indispensabile per difendere la presenza di alcune funzioni decentrate statali e regionali.

Il processo di valorizzazione e sviluppo dell’Alto Milanese si dovrà sviluppare tenendo in debito conto le evoluzioni offerte dal processo

costitutivo dell’area metropolitana che, in quest’ottica, potrebbe costituire una storica opportunità per la ricostituzione unitaria di

un’integrazione anche istituzionale con i comuni del basso varesotto.

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SEZIONE 3 – I PROGRAMMI

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Programma 001: Bilancio e macchina comunale   

     

   

   

  Settori coinvolti: Direzione, Segreteria Generale, Settore 1, Settore 2, Settore 3, Settore 4 

 Finalità da conseguire 

OBIETTIVI PROGRAMMATICI Codice Azione Strategica 

 AZIONE STRATEGICA DI RIFERIMENTO 

AGIBILITA' E SICUREZZA SEDI PUBBLICHE 

AMMINISTRAZIONE DIGITALE 

ARCHIVIO E PROTOCOLLO 

CONTENIMENTO COSTI GESTIONALI DEI PUBBLICI UFFICI 

DEMATERIALIZZAZIONE DATI 

FORMAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL CAPITALE UMANO 

ORARI UFFICI E PERSONALE 

ORGANIZZAZIONE E PERSONALE 

PROGETTI SPORTELLO UNICO IMPRESE  

RAZIONALIZZAZIONE ASSISTENZA ALLE PROCEDURE DI GARA 

RAZIONALIZZAZIONE SPESE ECONOMALI 

REVISIONE SERVIZI ASSISTENZA GIURIDICO‐AMMINISTRATIVA 

REVISIONE  STATUTO 

SERVIZI ASSICURATIVI 

SERVIZI DEMOGRAFICI 

SERVIZI FINANZIARI 

SERVIZI UNIFICATI DI ASSISTENZA INFORMATICA 

SICUREZZA E CONSERVAZIONE DEI DATI INFORMATICI 

SPESE POSTALI 

2  Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali  

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ADEGUAMENTO SISTEMA DI PROGRAMMAZIONE  E VALUTAZIONE 

CONTROLLI GESTIONALI E STRATEGICI 

REGOLE E PROCEDURE INTERNE 

SISTEMA INFORMATIVO E TERRITORIALE 

3  Qualificazione dei sistemi di programmazione e controllo 

EVASIONE TRIBUTARIA E FISCALE 

FINANZIAMENTI STRAORDINARI 

PIANO DISMISSIONI IMMOBILIARI 

FISCALITA’ LOCALE 

5  Equità fiscale e contributiva 

PROGETTO CONTABILITA’  6  Revisione sistemi di gestione contabile 

PIANO ANTICORRUZIONE  16  Piani ed azioni per l'integrazione e la coesione sociale 

ATTIVITA' E  SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA' 

GESTIONE CIMITERI 24  Servizi civici e di pubblica utilità 

SERVIZI PER L'EDILIZIA PRIVATA 

SERVIZI URBANISTICI SOVRACOMUNALI 25  Servizi per l'edilizia privata 

CITTA' METROPOLITANA 

PROGETTI INFRASTRUTTURALI A VALENZA SOVRACOMUNALE 

TAVOLI DI GOVERNANCE  SOVRACOMUNALE 

26  Promozione e sviluppo integrato dell'Alto Milanese 

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Programma 002: Gruppo AMGA e servizi esternalizzati 

Settori coinvolti: Direzione,  Settore 4 

Finalità da conseguire 

OBIETTIVI PROGRAMMATICI  Codice Azione Strategica 

 AZIONE STRATEGICA DI RIFERIMENTO 

RIORDINO PARTECIPAZIONI SOCIETARIE 

CONTROLLO ANALOGO SULLE PARTECIPATE 

ADEGUAMENTO PROCESSI DI GESTIONE ECONOMICO‐FINANZIARIA DELLE SOCIETA' PARTECIPATE 

DISMISSIONE PARTECIPAZIONI 

4  Indirizzi e controlli sulle partecipazioni societarie 

GARA D'AMBITO PER LA RETE DI DISTRIBUZIONE DEL GAS 

SERVIZIO PUBBLICA ILLUMINAZIONE 

SERVIZI DEL SOTTOSUOLO 

TELERISCALDAMENTO 

8  Gestione delle reti, delle infrastrutture e dei sottoservizi 

     

   

               

       

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Programma 003: Welfare e pari opportunità     Settori coinvolti: Settore 4, Settore 6    

  Finalità da conseguire 

OBIETTIVI PROGRAMMATICI  Codice Azione Strategica 

 AZIONE STRATEGICA DI RIFERIMENTO 

GESTIONE ASSOCIATA DEI SERVIZI  2  Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali  

ASSISTENZA ECONOMICA  5  Equità fiscale e contributiva 

INTERVENTI PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE  Sicurezza e ordine pubblico 

DIRITTO ALLA CASA 

INTERVENTI PER LA DISABILITA' 

INTERVENTI PER I MINORI 

SOSTEGNO A DONNE E FAMIGLIE 

14 Politiche e interventi socio‐assistenziali 

NUOVE  STRUTTURE CON FUNZIONI SOCIO/ASSISTENZIALI 

CONTRATTO DI QUARTIERE MAZZAFAME 

PROTOCOLLI DI ACCORDO CON ASL 

15  Strutture e servizi per l'assistenza socio‐sanitaria 

INIZIATIVE INFORMATIVE PER STRANIERI 

GESTIONE  SPAZI INCONTRO 

RAFFORZAMENTO COLLABORAZIONI PER COLLOCAMENTO LAVORATIVO PERSONE  SVANTAGGIATE  

16  Piani ed azioni per l'integrazione e la coesione sociale 

SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA  18  Rafforzamento rete dei servizi educativi, formativi e aggregativi 

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Programma 004: Scuola  Settori coinvolti: Settore 4, Settore 6   

Finalità da conseguire 

OBIETTIVI PROGRAMMATICI  Codice Azione Strategica 

 AZIONE STRATEGICA DI RIFERIMENTO 

COORDINAMENTO SOVRACOMUNALE DEGLI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE E INFORMAZIONE  SCOLASTICA E FORMATIVA 

SUSSIDIARIETA' IN AMBITO EDUCATIVO E SCOLASTICO 

PROMOZIONE ATTIVITA' DIDATTICHE‐EDUCATIVE 

18  Rafforzamento rete dei servizi educativi, formativi e aggregativi 

EDILIZIA SCOLASTICA 

SERVIZI SCOLASTICI INTEGRATIVI 

RICETTIVITA' SCOLASTICA 

20  Progetti e piani per il diritto allo studio e le strutture scolastiche 

     

     

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Programma 005: Cittadinanza attiva e partecipe   

  Settori coinvolti: Direzione, Segreteria Generale, Settore 4, Settore 5, Settore 6 

   

    Finalità da conseguire 

OBIETTIVI PROGRAMMATICI  Codice Azione Strategica 

 AZIONE STRATEGICA DI RIFERIMENTO 

REGOLAMENTO PARTECIPAZIONE  1  Rappresentanza istituzionale e politica 

REGOLAMENTO PRIVACY E ACCESSO AGLI ATTI  2  Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali  

PARI OPPORTUNITA'  16  Piani ed azioni per l'integrazione e la coesione sociale 

NUOVE REGOLE PER ASSOCIAZIONISMO 

SICUREZZA PARTECIPATA 

TERZO SETTORE 

22  Coinvolgimento del volontariato e del terzo settore 

BILANCIO PARTECIPATIVO 

COMUNICAZIONE E ASCOLTO DEI CITTADINI 

SERVIZI TECNOLOGICI ALLA CITTADINANZA 

23  Progetti e servizi per la comunicazione e la partecipazione attiva dei cittadini 

VALORIZZAZIONE E RECUPERO AREE INUTILIZZATE  24  Servizi civici e di pubblica utilità 

     

   

                    

  

  

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 Programma 006: Economia e lavoro   

 Settori coinvolti: Direzione, Settore 4, Settore 6 

     

       Finalità da conseguire 

OBIETTIVI PROGRAMMATICI  Codice Azione Strategica 

 AZIONE STRATEGICA DI RIFERIMENTO 

SERVIZI PER IL LAVORO 

INTERVENTI PER IL COMMERCIO LOCALE 

MARKETING TERRITORIALE 

LEGNANO 20.20/EXPO 2015 

SERVIZI PUBBLICITARI 

21  Azioni per la tutela e la valorizzazione del lavoro e dell'impresa 

     

     

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Programma 007: Territorio e mobilità   

 Settori coinvolti: Direzione, Settore 3, Settore 4, Settore 5 

      Finalità da conseguire 

OBIETTIVI PROGRAMMATICI  Codice Azione Strategica 

 AZIONE STRATEGICA DI RIFERIMENTO 

PIANO STRATEGICO SOVRACOMUNALE 

GESTIONE PROCEDURE PGT VIGENTE 

VARIANTE AL PGT 

MAPPATURA AREE 

URBAN CENTER 

PIANIFICARE LA MOBILITA' 

RIQUALIFICAZIONE AREE E QUARTIERI 

7  Sistemi di pianificazione e governo del territorio e della mobilità 

AZIONI DI PREVENZIONE E SENSIBILIZZAZIONE ANTI‐INQUINAMENTO  9  Azioni a tutela dell'ecosistema locale e per la sostenibilità ambientale 

MANUTENZIONI STRAORDINARIE SU STRADE E ARREDO 

NUOVE ARTERIE VIABILISTICHE 10  Realizzazione di opere su strade e arredo urbano 

PIANO MOBILITA' CICLABILE  ALTO MILANESE 

SERVIZI E INTERVENTI PER LA MOBILITA' ALTERNATIVA 

INTERVENTI PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE 

11  Interventi per la mobilità alternativa e il trasporto pubblico 

PIANO STRATEGICO SICUREZZA STRADALE  12  Servizi di gestione e controllo della viabilità  

INIZIATIVE PER LO SVILUPPO D'IMPRESA  21  Azioni per la tutela e la valorizzazione del lavoro e dell'impresa 

PROCESSI PIANIFICATORI SOVRACOMUNALI  26  Promozione e sviluppo integrato dell'Alto Milanese 

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Programma 008: Cultura‐sport‐spettacolo 

 

  Settori coinvolti: Settore 4, Settore 7 

 

      Finalità da conseguire 

OBIETTIVI PROGRAMMATICI  Codice Azione Strategica 

 AZIONE STRATEGICA DI RIFERIMENTO 

PALIO DI LEGNANO PROMOZIONE E  SVILUPPO DEL SERVIZIO CULTURA SERVIZI BIBLIOTECARI VALORIZZAZIONE CASTELLO DI SAN GIORGIO FABBRICA DELLE IDEE VALORIZZAZIONE LEONE DA PEREGO MUSEO CIVICO GUIDO SUTERMEISTER NUOVE STRUTTURE PER LA CULTURA INTERVENTI STORICO‐ARTISTICI POLITICHE GIOVANILI 

17  Progetti, servizi e strutture per la cultura 

PIANO INTERVENTI STRUTTURALI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI INIZIATIVE E PROPOSTE PER IL TEMPO LIBERO INFRASTRUTTURE  SPORTIVE 

19  Azioni e interventi per lo sport e il tempo libero 

     

     

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Programma 009: Ambiente   

 Settori coinvolti: Settore 4 

      Finalità da conseguire 

OBIETTIVI PROGRAMMATICI  Codice Azione Strategica 

 AZIONE STRATEGICA DI RIFERIMENTO 

GESTIONE CICLO IDRICO INTEGRATO  8  Gestione delle reti, delle infrastrutture e dei sottoservizi AZIONI ANTI‐EMISSIONI INQUINANTI BONIFICHE RIQUALIFICAZIONE FIUME OLONA PROGETTI PER L'ENERGIA SOSTENIBILE CASE DELL'ACQUA INTERVENTI SUI PARCHI COMUNALI ESISTENTI PARCHI SOVRACOMUNALI INTERVENTI PER IL PATRIMONIO ARBOREO AZIONI RIVOLTE AD ANIMALI E INSETTI SENSIBILIZZAZIONE AMBIENTALE 

9  Azioni a tutela dell'ecosistema locale e per la sostenibilità ambientale 

SERVZIO IGIENE URBANA  24  Servizi civici e di pubblica utilità       

     

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Programma 010: Sicurezza   

 Settori coinvolti: Settore 5 

      Finalità da conseguire 

OBIETTIVI PROGRAMMATICI  Codice Azione Strategica 

 AZIONE STRATEGICA DI RIFERIMENTO 

RIORGANIZZAZIONE E INGEGNERIZZAZIONE FUNZIONALE‐ORGANIZZATIVA DELLA POLIZIA LOCALE  2  Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali  

AZIONI DI CONTRASTO AL DEGRADO URBANO  9  Azioni a tutela dell'ecosistema locale e per la sostenibilità ambientale 

SIAMO TUTTI CICLISTI  11  Interventi per la mobilità alternativa e il trasporto pubblico 

PIANO OPERATIVO PER LA SICUREZZA STRADALE  12  Servizi di gestione e controllo della viabilità  

SISTEMA INTEGRATO TERRITORIALE 

EDUCARE ALLA LEGALITA' 

PIANO OPERATIVO CONTROLLO DEL TERRITORIO 

AZIONI INTEGRATE PER LA SICUREZZA 

13  Sicurezza e ordine pubblico 

PATTO LOCALE DI SICUREZZA E COESIONE  SOCIALE  16  Piani ed azioni per l'integrazione e la coesione sociale 

TUTELA DEL CITTADINO‐CONSUMATORE  21  Azioni per la tutela e la valorizzazione del lavoro e dell'impresa 

COMUNICARE IL SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE  23  Progetti e servizi per la comunicazione e la partecipazione attiva dei cittadini       

    

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SEZIONE 4 – LE COMPETENZE SETTORIALI Attraverso la RPP, per ciascuno degli ambiti organizzativi, vengono delineate le attività strutturali dei settori e le relative azioni di

sviluppo.

Le attività strutturali includono le attività ordinarie e routinarie degli uffici. Esse sono ripartite per “settore” e “servizi” e riportano

indicatori quantitativi che consentono di misurare il volume delle attività nel corso degli ultimi tre anni. Alcuni indicatori sono recenti

(2011 oppure 2012); altri addirittura sono stati introdotti per la prima volta quest’anno. La rilevazione di questi volumi consentirà, con il

piano delle performances, di fissare obiettivi quantitativi e qualitativi che i singoli settori dovranno e potranno perseguire per l’anno in

corso.

Le azioni di sviluppo includono tutte le attività che i singoli settori dovranno realizzare nel corso del triennio, i cui contenuti si

discosteranno dalla semplice ordinarietà e comporteranno cambiamenti e innovazioni di rilievo.

Le azioni di sviluppo includono:

- Le 45 “iniziative di miglioramento” approvate con determina n. 108 del 24 giugno 2013 (art. 15 comma 5 CCNL 1 aprile 1999) e

relative al solo 2013

- I 7 “piani di razionalizzazione” triennali approvati con delibera GC n. 35 del 29 marzo 2013

- Tutti gli obiettivi programmatici (a valenza triennale). Limitatamente agli obiettivi dell’anno 2013, il PEG provvederà a definire le

modalità di attuazione e le risorse assegnate.

Tutte le azioni di sviluppo sono state correlate sia ai programmi del piano di mandato sia alle azioni strategiche così come specificate

nella sezione 2.

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SETTORE DIREZIONE

Responsabili politici

Sindaco Alberto CENTINAIO e assessore Pier Antonio LUMINARI

Responsabile gestionale

Livio FRIGOLI

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Struttura Organizzativa 

SETTORE  SERVIZI  UFFICI      

Segreteria particolare Staff sindaco 

Ufficio stampa 

Organizzazione del personale 

Gestione del Personale  

Programmazione, controllo e valutazione Staff Dirigente organizzativo 

Formazione 

Società partecipate 

Marketing territoriale 

Imprese e Lavoro Sviluppo economico e partecipazioni 

Progetti innovativi 

DIREZIONE  

     

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Attività strutturale e relativi indicatori

Settore Direzione

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Incontri pubblici con i cittadini

Coordinamento procedure di risposta a istanze e richieste complesse (non gestibili da singolo ufficio)

Indicatore valore 2010 2011 2012Richieste di colloquio pervenute al Sindaco n. 103 101 210Richieste di colloquio evase dal Sindaco n. 30 50 200Conferenze stampa n. 19 18 14

Interventi ufficiali/discorsi n. 9 21 7

Ricezione istanze e attivazione procedure per il contributo alle associazioni e al terzo settore

Gestione rapporti con enti e strutture di coordinamento sovra‐locali, Patti istituzionali e Città Metropolitana

Concessione di patrocini e contributi 

Gestione newsletter istituzionaleUfficio stampa

Attività D.1.1 Segreteria del SindacoCura dei rapporti tra i cittadini con il Sindaco e i diversi Assessori.Gestione dell'agenda ed impegni del Sindaco e svolgimento delle attività di segreteria operativa.

Attività D.1.2 Rapporti coi cittadini e le associazioni

Cura dei rapporti tra il Sindaco e la struttura comunale (Dirigenti, Funzionari e Dipendenti)

Gestione rapporti tra Vice Sindaco /struttura comunale, cittadini, società partecipate, gestione agenda appuntamenti, redazione relazionivarie, appuntamenti

Gestione delle spese di rappresentanza del Sindaco e della GiuntaGestione prenotazione sale‐riunioni palazzo Malinverni

Settore: DirezioneResponsabile     Dott. Frigoli Livio 

Attività D.1.3  informazione istituzionale

· D.1 Servizio Staff Sindaco

Evasione richieste di occupazione del suolo pubblico delle aree di particolare rilevanza

INDICATORE DI QUANTITA'

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Gestione iter procedimenti disciplinariGestione iter di valutazione delle prestazioni del personale dipendenteRapporti con assicurazioni privateStatistiche varie (conto annuale, Legge 68/1999, malattia, assenza/presenza…)

Attività D.2.2 Assunzioni Personale dipendenteAttuazione piano occupazionale e gestione procedure di assunzione

Attività D.2.3 Cessazione personale dipendenteGestione procedure di cessazione e  mobilità esterne in uscita

Attività D.2.4 Gestione economica del personale

Statistiche, certificazioni e dichiarazioni (Mod. 770)

Gestione attività connesse alla contabilità (bilancio di previsione, conto consuntivo, impegni, mandati..)

Attività D.2.5 Gestione pensione personale dipendente

Attività D.2.6 Gestione dotazione organica

Gestione procedure pubbliche concorsuali, selezioni pubbliche tramite il Centro per l'Impiego e procedure selettive interne, proceduredi mobilità esterna in entrata,  procedure ai sensi della L. 68/1999

· D.2 Servizio Staff Dirigente Organizzativo Attività D.2.1 Gestione amministrativa del personale

Gestione pratiche di pensione, riscatto/ricongiunzione

Gestione redditi assimilati, rilascio certificazione unica dipendenti (CUD) e gestione trattamento fine rapporto (TFR)

Sorveglianza sanitaria: convenzione e visiteDenunce INAIL

Gestione attività relative all'erogazione del salario accessorio

Gestione pratiche cessione del quinto dello stipendio

Gestione trattamento economico personale dipendente a tempo indeterminato e determinato, gestione redditi assimilati, rilasciocertificazione unica dipendenti (CUD) e gestione trattamento fine rapporto (TFR)

Gestione dotazione organicaProgrammazione assunzioniGestione mobilità interne

Gestione Trattamento Fine Rapporto (TFR) e Trattamento Fine Servizio (TFS)

Gestione procedure di progressione orizzontaleRelazioni sindacali

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Attività D.2.7 Gestione assenze personale

Attività di giustificazione delle assenzeAttività di rilevazione e controllo delle assenze di malattia, comprese visite fiscaliRilevazione adesione del personale dipendente agli scioperi

Attività D.2.8 “Servizio civico anziani"

Attività D.2.9 TirociniGestione procedure finalizzate all'attivazione di tirocini

Attività D.2.10 Programmazione controllo e valutazioneAttività di programmazione e pianificazione strategica dell’ente

Coordinamento per redazione obiettivi, attività strutturali e indicatori strutturaliPredisposizione provvedimenti di incarico dirigenzialeApplicazione sistema di pesatura posizioni dirigenzialiAttività di monitoraggio semestrale dell’andamento dell’attivitàAttività di valutazione sulle rendicontazioni dei dirigenti (obiettivi, pdp, iniziative di miglioramento…)Coordinamento e redazione Piano della Performance

Svolgimento di tutti i compiti previsti dal D.Lgs.n.150/2009 (legge Brunetta)

Attività D.2.11 Formazione personale dipendenteIndagine conoscitiva sulle necessità formative del personale dipendentePredisposizione piano formativo

Attività di rendicontazione alla CIVIT (commissione per la valutazione, la trasparenza e l’integrità delle amministrazioni pubbliche)

Costruzione dei documenti di carattere programmatorio e gestionale, quali il Piano di mandato, la Relazione previsionaleprogrammatica, il Piano esecutivo di gestione, il Piano della performance

Attività di supporto all'Organismo Indipendente di Valutazione (OIV) attraverso l’attività della Struttura tecnica Permanente in staff alladirezione

Negoziazione partecipata tra parte gestionale e potere politico per la definizione e assegnazione degli obiettivi strategici e gestionali aidirigenti

Rilevazione presenze ‐ assenze del personale in servizio

Gestione attività relative all'attuazione del progetto annuale per l'utilizzo di "servizio civico anziani" e liquidazione dei relativi compensi 

67

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Contatti con enti istituzionali e formativi per l’organizzazione di percorsi formativi ad hoc presso l’enteAdozione provvedimenti per corsi e aggiornamento professionale Attività di gestione banca dati corsi di formazione Redazione statisticheOrganizzazione di percorsi formativi anche per il personale dei comuni del territorio

Indicatore valore 2010 2011 2012posti previsi in dotazione organica n 364 364 364dipendenti di ruolo totali n. 342 341 327dipendenti di ruolo a tempo pieno n. 287 284 274dipendenti di ruolo a tempo parziale n 55 57 53dipendenti a tempo determinato gestiti nell'anno n. 16 8 11nuovi assunti n. 4 8 2dirigenti n. 6 6 6dipendenti con posizione organizzativa n. 19 20 18dipendenti usciti n. 28 9 16dipendenti con valutazione fascia massima n. 7 9 0dipendenti con posizione organizzativa con valutazione fascia massima n. 2 4 0

denunce infortuni INAIL n 27 20 20infortuni liquidati INAIL n. 24 16 18procedimenti disciplinari attivati e contenzioso n 7 9 10numero sanzioni irrogate n. 6 8 7sorveglianza sanitaria - numero visite n. 98 200 95cessazioni n. 29 9 16

totale unità gestite nell'anno (CUD) n 488 473 457

buste paga emesse n. 4866 4698 4531quantificazione TFR n 11 19 21pratiche di pensione n. 16 5 6cessione 1/5 dello stipendio n. 20 15 16mobilità interne n. 12 9 17riunioni effettuate con RSU/OOSS n 11 13 15giorni di assenza n. 19249 18859 15758di cui assenze per malattia n 3349 3285 3231

INDICATORE DI QUANTITA'

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assenze-presenze registrate n. 39672 39557 37614giorni lavorabili n. 92016 91960 87185visite fiscali richieste n. 307 227 155unità impiegate nel "Servizio civico anziani" n. 49 47 35tirocini effettuati n 50 58 76incontri programmazione Organismo Indipendentedi Valutazione n. 4 3 6

Formazione del personale dipendente - numero giornate/uomo n 1192 825 731

Formazione del personale dipendente - costo giornate/uomo € 87 62 69

dipendenti partecipanti a corsi di formazione n. 217 147 186

Dipendenti partecipanti a corsi di formazione e aggiornamento su tematiche di prevenzione e sicurezza negli ambienti lavorativi

n. NR 83 63

Spesa sostenuta per corsi di formazione e aggiornamento su tematiche di prevenzione e sicurezza negli ambienti lavorativi

€ NR € 20.304,46 € 26.768,81

Attività D.3.1 Partecipazioni societarie

Raccolta dei bilanci preventivi e consuntivi delle società partecipate.

Cura archivio e documentazione inerente il controllo analogo delle società partecipate dirette e indirettePredisposizione degli atti necessari per cessioni, acquisizioni o fusioni relative alle società partecipate.Supporto al Sindaco e alla Giunta per la nomina/revoca di amministratori Rendiconti e comunicazioni agli organi di controllo e vigilanza; pubblicazioni dati agli albi e sui siti istituzionali

Attività D.3.2 fund raisingPartecipazioni ad eventi e iniziative di informazione e promozione di nuove opportunità per gli enti locali 

Attività D.3.3 Marketing territorialeCura e coordinamento delle iniziative, pubbliche e private, di valorizzazione del sistema socio‐economico localeGestione rapporti con le agenzie territoriali di sviluppo (Euroimpresa) e formazione (Eurolavoro)

· D.3 Servizio Sviluppo economico e partecipazioni

Individuazione e selezioni di occasioni e proposte di contribuzioni straordinarie e finanziamenti agevolati (fund raising)

69

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Attivazione partenariati  con le eccellenze produttive ed economiche localiMonitoraggio di bandi e opportunità di finanziamenti per enti pubblici e aziende privateCoordinamento e promozione del Distretto del Commercio

Attività D.3.4 Imprese e lavoroSupporto alla Giunta per la gestione delle crisi aziendaliPromozione e sviluppo di interventi di contrasto alle crisi occupazionali

Indicatore valore 2010 2011 2012numero società partecipate di primo livello n. 13 13 13numero società partecipate di secondo livello n. 13 15 15numero consorzi n. 3 3 3altre partecipazioni n. 1 1 1bilanci annuali raccolti n. 26 28 27Costo complessivo degli organi di governance enti partecipanti primo livello (CdA) € € 628.103,44 € 594.439,00 € 538.063,00

Costo complessivo degli organi di governance enti partecipanti primo livello (Sindaci e/o Revisori)

€ € 323.607,08 € 341.436,76 € 388.587,96

Costo complessivo degli organi di governance enti partecipanti secondo livello (CdA) € € 141.500,00 € 141.500,00 € 95.500,00

Costo complessivo degli organi di governance enti partecipanti secondo livello (Sindaci e/o Revisori)

€ € 17.500,00 € 52.500,00 € 65.509,00

aggiornamento redditi amministratori n. 26 28 28

Numero incontri per Expo 2015 n. 0 0 0

Numero mercatini/eventi n. 0 3 1Numero progetti di animazione economica patrocinati n. 0 0 0

Numero progetti di animazione economica promossi (anche in partenariato) n. 0 0 0

Numero incontri cabina di regia DUC n. 4 5 5Numero incontri parternariato DUC n. 10 80 70Numero aziende del commercio coinvolte nel DUC n. 35 29 29

Numero ambulanti al mercato centrale n. 204 204 204

INDICATORE DI QUANTITA' 

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Settore Direzione

Azioni di Sviluppo 2013 - 2015

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SCHEDA N. 13.DIR.01 SETTORE - DIREZIONE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA1 - Bilancio e Macchina Comunale 24 - Servizi civici e di pubblica utilità

OBIETTIVO PROGRAMMATICOATTIVITA' E SERVIZI DI UTILITA' PUBBLICA

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOCoinvolgimento di cittadini e associazioni nella gestione di attività e servizi di utilità pubblica

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi xSett.2 - Servizi economico-finanziari xSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità xSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria Generale xDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Servizio civico anziani

Verifica del funzionamento. Ricerca soluzioni che comportino azzeramento impatto sui costi del personale e riduzione dei costi per il Comune, ad esempio tramite il coinvolgimento di associazioni di volontariato

x x

Lavoro accessorio tramite buoni lavoro (voucher)

Verifica opportunità e fattibilità dell'applicazione della normativa in materia di lavoro accessorio tramite buoni lavoro (voucher), anche tenendo conto dei riflessi sulla spesa di personale

x x

73

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SCHEDA N. 13.DIR.02 SETTORE - DIREZIONE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA1 - Bilancio e Macchina Comunale 26 - Promozione e sviluppo integrato dell'Alto Milanese

OBIETTIVO PROGRAMMATICOTAVOLI DI GOVERNANCE SOVRACOMUNALE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOPartecipazione ai tavoli politico-tecnici dell'Alto Milanese

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Patto Alto MilanesePartecipazione al Tavolo sovracomunale

x

Tavolo territoriale di coordinamento

Verifica ipotesi di riattivazione del tavolox

74

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SCHEDA N. 13.DIR.03 SETTORE - DIREZIONE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA1 - Bilancio e Macchina Comunale 26 - Promozione e sviluppo integrato dell'Alto Milanese

OBIETTIVO PROGRAMMATICOCITTA' METROPOLITANA

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOPartecipare al processo di costruzione della Città Metropolitana (art. 17/2 DL. 95/12) attraverso costante raccordo con comuni contigui e puntando ad evitare il depotenziamento di funzioni e dei poteri di rappresentanza del territorio

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Città Metropolitana

Supporto all'azione politico-istituzionale dell'Amministrazione. Verifica e determinazione competenze a seguito del processo di ridefinizione delle competenze provinciali

x x

75

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SCHEDA N. 13.DIR.04 SETTORE - DIREZIONE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA1 - Bilancio e Macchina Comunale 26 - Promozione e sviluppo integrato dell'Alto Milanese

OBIETTIVO PROGRAMMATICOPROGETTI INFRASTRUTTURALI A VALENZA SOVRACOMUNALE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOPartecipazione ai tavoli di programmazione di opere infrastrutturali a valenza sovracomunale

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Sempione BisPartecipazione a eventuali tavoli sovracomunali

x

Quarto BinarioPartecipazione a eventuali tavoli sovracomunali

x

Fermata FNM NizzolinaPartecipazione a eventuali tavoli sovracomunali

x

Strada SaronneseTavolo di progetto sovracomunale

x

Tangenzialina S. Vittore OlonaTavolo di progetto sovracomunale

x76

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SCHEDA N. 13.DIR.05 SETTORE - DIREZIONE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA1 - Bilancio e Macchina Comunale 5 - Equità fiscale e contributiva

OBIETTIVO PROGRAMMATICOEVASIONE TRIBUTARIA E FISCALE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOAzioni dirette all'equità fiscale finalizzate a contenere la pressione fiscale sui cittadini e ad incrementare le Entrate di Bilancio

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi xSett.2 - Servizi economico-finanziari xSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità xSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanzaDirezione xSegreteria Generale

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Piano Comunale per il contrasto all'evasione

Attivazione dell'unità di progetto. Consolidamento intese sovracomunali con Agenzia delle Entrate per lo scambio di banche dati. Coordinamento delle azioni per il recupero di situazioni morosità, crediti e insoluti di pagamento

x x x

77

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SCHEDA N. 13.DIR.06 SETTORE - DIREZIONE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA3 - Welfare e Pari Opportunità 15 - Strutture e servizi per l'assisstenza socio-sanitaria

OBIETTIVO PROGRAMMATICONUOVE STRUTTURE CON FUNZIONI SOCIO/ASSISTENZIALI

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOStudio proposte in partenariato pubblico/privato per la valorizzazione e il recupero di strutture e immobili a scopi di servizi di pubblica utilità socio-sanitaria. Prioritàdi intervento è il recupero dell'ex Ospedale per la cittadella della fragilità. Il progetto va coordinato con le previsioni del Piano dei servizi e con il documento di Piano in corso di variante. Per la realizzazione degli interventi verrà privilegiato il parteneriato pubblico/privato e gli strumenti della fondazione Housing Sociale.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Cittadella della fragilità

Preliminare verifica con ASL, AO e nuova amministrazione della Regione Lombardia di eventuali nuovi indirizzi e delle finalità da assegnare alla parte di compendio dell' ex-ospedale

x x x

Vecchia Casa di riposo AccorsiVerifica ipotesi di project financing, Azioni conseguenti

x x

78

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SCHEDA N. 13.DIR.07 SETTORE - DIREZIONE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA7 - Territorio e mobilità 7 - Sistemi di pianificazione e governo del territorio e della mobilità

OBIETTIVO PROGRAMMATICORIQUALIFICAZIONE AREE E QUARTIERI

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOProgetto per l'integrazione urbanistica, ambientale e commerciale di aree e zone con necessità di rilancio o riqualificazione

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità xSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Riqualificazione area stazione ferroviaria di Legnano

Studio progetto di fattibilità per la riqualificazione della stazione ferroviaria. Ripresa contatti con ferrovie dello stato

x x

79

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x

x

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x

x

x x

x xValorizzazione nuova struttura

refezione

In collaborazione con Euroimmobiliare verrà impostato il progetto per la valorizzazione del nuovo spazio mensa in tecnocity

Incontri informativi sulle nuove imprese

Attraverso collaborazione fra SUI e Servizio economia: incontri divulgativi x fornire informazioni e conoscenze x l'avvio di alcune tipologie professionali (acconciatori/estetisti, commercio di vicinato, bar/ristoranti)

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

INIZIATIVE PER LO SVILUPPO D'IMPRESA

DirezioneSegreteria Generale

2014 2015AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

OBIETTIVO PROGRAMMATICO

Rafforzamento del SUI come strumento di informazione e veicolazione di opportunità per lo sviluppo.Promozione di opportunità, informazioni e azioni per far nascere nuove imprese giovani

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

Start up - nuova impresaVerranno attivate partnership per il sostegno e la promozione di nuove imprese, con priorità a quelle giovanili, nel settore delle smart city

Diamo credito alle imprese Intese e accordi per incentivare investimenti e innovazione

SCHEDA N. 13.DIR.08 SETTORE - DIREZIONE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA7 - Territorio e Mobilità 21 - Azioni per la tutela e la valorizzazione del lavoro e dell'impresa

80

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x

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x

x

AZIONE STRATEGICA

21 - Azioni per la tutela e la valorizzazione del lavoro e dell'impresa

Direzione

SCHEDA N. 13.DIR.09 SETTORE - DIREZIONE

6 - Economia e lavoro

PROGRAMMA PdM

Ottenere e facilitare, sul fronte della offerta, forme efficaci di collaborazione con tutti gli attori interessati allo sviluppo della formazione professionale (provincia, istituzioni scolastiche statali ed enti di formazione professionale accreditati, associazioni di categoria del mondo delle imprese, ecc.) al fine di predisporre - insieme ad AFOL - un piano di offerta formativa coerente con la domanda.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziari

Segreteria Generale

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

SERVIZI PER IL LAVOROOBIETTIVO PROGRAMMATICO

Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

Sett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici

Piani di razionalizz.

13-14-152014 2015AZIONI DI SVILUPPO

2013

Guida al lavoro

Il cittadino che cerca lavoro ottiene una risposta completa e dettagliata sulle varie azioni da intraprendere, ha a disposizione indirizzi e link utili, fac simili di documenti quali, ad esempio, il CV e ogni informazione utile finalizzata alla ricerca del lavoro.La guida dovrà presentarsi in una forma grafica funzionale e piacevole alla lettura. La formula on line della guida permetterà la consultazione da qualsiasi PC e l’eventuale aggiornamento della stessa senza sprechi di materiale cartaceo.

Fabbisogni formativi

Avviare verifiche con Eurolavoro per progetto finalizzato alla sistematica rilevazione dei fabbisogni formativi, al fine di individuare tempestivamente le figure professionali necessarie al sistema delle imprese operante nel nostro territorio. 81

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SCHEDA N. 13.DIR.10 SETTORE - DIREZIONE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

6 - Economia e lavoro 21 - Azioni per la tutela e la valorizzazione del lavoro e dell'impresa

OBIETTIVO PROGRAMMATICOINTERVENTI PER IL COMMERCIO LOCALE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOPromuovere interventi per la valorizzazione del commercio locale di vicinatoCoordinamento azione con associazioni di categoria in primis con il consolidamento del Distretto del commercio quale strumento di programmazione partecipata delle azioni di valorizzazione e promozione degli esercizi localiStudio norme e regole per evitare spopolamento e incentivare insediamenti nelle zone periferiche della città

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi xSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità xSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Distretto del CommercioPartecipazione al nuovo bando (DGR 4254/12)

x x

82

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SCHEDA N. 13.DIR.11 SETTORE - DIREZIONE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

6 - Economia e lavoro 21 - Azioni per la tutela e la valorizzazione del lavoro e dell'impresa

OBIETTIVO PROGRAMMATICOMARKETING TERRITORIALE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOIndividuazione e valorizzazione degli elementi di attrazione già presenti sul territorio. Pianificazione di iniziative per diffondere in Italia e all’estero con ogni mezzo sia tecnologico che di relazioni pubbliche la conoscenza delle opportunità offerte dal nostro territorioIl ruolo delle agenzie (Euroimpresa, Euro.pa, Eurolavoro, Euroimmobiliare e Afol Ovest Milano) verrà verificato l'efficacia delle stasse anche d'intesa con gli altri soci. Verranno conseguentemente ridefinite funzioni, strategie e modalità di relazioni e interazione

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Tavolo economia e lavoro

Ricognizione ed individuazione delle eccellenze presenti sul territorio in collaborazione con le associazioni di categoria, con euroimpresa, con gli esponenti dell’economia e con il tavolo dell'economia e del lavoro

x x

Servizi commerciali per PMI dell'Alto Milanese

In collaborazione con Tecnocity verrà impostato progetto di servizio e marketing x x

83

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SCHEDA N. 13.DIR.12 SETTORE - DIREZIONE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

6 - Economia e lavoro 21 - Azioni per la tutela e la valorizzazione del lavoro e dell'impresa

OBIETTIVO PROGRAMMATICOLEGNANO 20.20/EXPO 2015

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOProgetto partecipato per dare un futuro economico e strategico all'economia di Legnano e dell'Alto Milanese

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

"Stati generali"Coinvolgimento delle intelligenze diffuse sul territorio perla progettazione partecipata degli obiettivi del "tavolo" x

Expo 2015 (20.20)Cogliere l'occasione di Expo 2015 per promuovere spazi di mercato e opportunità di crescita per le aziende locali e di promozione per il territorio

x

84

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SCHEDA N. 13.DIR.13 SETTORE - DIREZIONE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA1 - Bilancio e Macchina Comunale 3 - Qualificazione dei sistemi di programmazione e controllo

OBIETTIVO PROGRAMMATICOADEGUAMENTO SISTEMA DI PROGRAMMAZIONE E VALUTAZIONE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOStrutturare sistema di programmazione e controllo che assicuri premialità e incentivi alle buone performances

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Aggiornamento e adeguamento sistema di programmazione

Ingegnerizzazione procedimenti di definizione della RPP. Ridefinizione contenuti PEG e conseguente aggiornamento del Piano della Performance

x

Ridefinizione composizione e funzionamento OIV

Trasformazione OIV in organismo monocratico con riduzione dei costi e adeguamento delle procedure di funzionamento

x

Verifica sistema premialeVerifica e aggiornamento del sistema di premialità dei dipendenti/posizioni organizzative e dirigenti x x x

85

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OBIETTIVO PROGRAMMATICO

x

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x xControllo strategicoAdozione del regolamento e definizione procedure di monitoraggio e condivisione delle strategie

AZIONI DI SVILUPPO 2014 2015

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziari

DirezioneSegreteria Generale

Sett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio

2013 Piani di razionalizz.

13-14-15

3 - Qualificazione dei sistemi di programmazione e controlloPROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

SCHEDA N. 13.DIR.14 SETTORE - DIREZIONE

1 - Bilancio e Macchina Comunale

CONTROLLI GESTIONALI E STRATEGICI

Sett.4 - Servizi tecnici

Sett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOStrutturazione di sistemi di controllo funzionali alla verifica dei risultati, alla riprogrammazione degli obiettivi e alla erogazione delle premialità

Settori coinvolti Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità

86

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SCHEDA N. 13.DIR.15 SETTORE - DIREZIONE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA1 - Bilancio e Macchina Comunale 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali

OBIETTIVO PROGRAMMATICOORGANIZZAZIONE E PERSONALE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESORidefinizione competenze, responsabilità e funzioni del personale dipendente in funzione della nuova macro-organizzazione dell'Ente oltre che della razionalizzazione gestionale ed economica delle risorse umane.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi xSett.2 - Servizi economico-finanziari xSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità xSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria Generale xDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Riorganizzazione "macchina"Verifica attribuzioni P.O. Gestione richieste ed esigenze di mobilità interne. x

Riduzione spese gestionali del servizio paghe

Reinternalizzazione delle procedure di elaborazione degli stipendi x

Personale RSA AccorsiCompletamento procedure di trasferimento personale a RSA Accorsi x

Informatizzazione fascicoli personale

Completamento procedimento di fascicolazione e informatizzazione x

87

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SCHEDA N. 13.DIR.16 SETTORE - DIREZIONE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA1 - Bilancio e Macchina Comunale 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali

OBIETTIVO PROGRAMMATICOORARI UFFICI E PERSONALE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESORiorganizzazione degli orari finalizzata ad una maggiore accessibilità per il pubblico agli uffici comunali. Ricerca soluzioni per estensione aperture degli sportelli e dei servizi comunali anche in sede decentrata.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi xSett.2 - Servizi economico-finanziari xSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità xSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria Generale xDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Orari del personaleDefinizione nuovi orari di apertura al publico entro l'estate. Ridefinizione orari di servizio e di lavoro x

88

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OBIETTIVO PROGRAMMATICO

xxxxxxxxx

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x

FORMAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL CAPITALE UMANO

Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità

Valorizzare la professionalità e l'impegno del personale attraverso percorsi formativi

Settori coinvoltiSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

DirezioneSegreteria Generale

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi

2014 2015

Sett.4 - Servizi tecnici

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

Sett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio

Formazione interna ed esterna

Promozione occasioni formative dedicate alla struttura attraverso docenze interne e partecipazione seminari e percorsi formativi. Estensione della partecipazione ad altri Comuni

2013

SCHEDA N. 13.DIR.17 SETTORE - DIREZIONE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina Comunale 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali

Piani di razionalizz.

13-14-15AZIONI DI SVILUPPO

89

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SCHEDA N. 13.DIR.18 SETTORE - DIREZIONE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA1 - Bilancio e Macchina Comunale 5 - Equità fiscale e contributiva

OBIETTIVO PROGRAMMATICOFINANZIAMENTI STRAORDINARI

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOStrutturazione di unità di progetto per la conoscenza e l'acquisizione di fondi e finanziamenti straordinari

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Fund raisingCostituzione Unità di Progetto e definizione procedure operative interne. Priorità di accesso alle risorse della fondazione Ticino Olona e Cariplo

x

Programmazione comunitaria 2014/2021

Verifica opportunità contenuti nei sistemi di programmazione 2014/2021 x

90

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SCHEDA N. 13.DIR.19 SETTORE - DIREZIONE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA1 - Bilancio e Macchina Comunale 3 - Qualificazione dei sistemi di programmazione e controllo

OBIETTIVO PROGRAMMATICOSISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOCreazione di un Sistema Informativo Territoriale facente perno sul Servizio SIT e costruito e implementato da tutti gli uffici dell'ente che gestiscono dati georeferenziabili attraverso il supporto di un partner tecnologico per la definizione dell'architettura di sistema e il dialogo delle banche-dati

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi xSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

SITAttivazione sinergie intersettoriali per la condivisione di banche-dati e processi di georeferenziazione delle informazioni gestite

x x

91

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OBIETTIVO PROGRAMMATICO

x

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x x

x x

x x

x

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

RIORDINO PARTECIPAZIONI SOCIETARIE

SCHEDA N. 13.DIR.20 SETTORE - DIREZIONE

2 - Gruppo AMGA e Servizi Esternalizzati 4 - Indirizzi e controlli sulle partecipazioni societariePROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

Attuazione della normativa nazionale e comunitaria, in materia di concorrenza e liberalizzazione dei servizi. Adozione provvedimenti conseguenti. Ridefinizione mission delle aziende partecipate.

Settori coinvolti Sett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

Direzione

2015

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio

Segreteria Generale

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

NewCo strumentale

Scorporo servizi strumentali e costituzione di nuovo soggetto finalizzato a generare economie e sinergie preservando qualità ed efficacia dei servizi erogati con una visione che oltrepassa i confini del singolo comune. Il progetto andrà sviluppato d'intesa con i comuni del circondario

Gestioni in houseVerifica possibilità di razionalizzazione dei costi gestionali in coerenza con i processi di riorganizzazione

Verifica circa il mantenimento o la dismissione delle partecipazioni in essere in capo ad AMGA, nel rispetto delle finalità societarie della loro congruenza rispetto al in house providing

2014

Ridefinizione mission di AMGA, Euroimmobiliare ed Euroimpresa

Inquadramento programmatico in attuazione delle nuove indicazioni in materia di liberalizzazione e spending review. Ridefinizione statuto. Ricerca di nuove linee di businnes

Valutazione Mantenimento/Dismissione partecipazioni della società

AMGA

92

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SCHEDA N. 13.DIR.21 SETTORE - DIREZIONE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA2 - Gruppo AMGA e Servizi Esternalizzati 4 - Indirizzi e controlli sulle partecipazioni societarie

OBIETTIVO PROGRAMMATICOCONTROLLO ANALOGO SULLE PARTECIPATE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESODefinizione nuove procedure e modalità per la programmazione e il controllo sulla qualità e la gestione dei servizi in house

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziari xSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità xSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Regole e intese per il controllo analogo

Nell'ambito del riordino AMGA, definizione di regole condivise per il controllo analogo x x

Qualità servizi, previsione Carta dei Servizi e Customer

Satisfaction

Mappatura e riclassificazione dei servizi pubblici locali e strumentali. Predisposizione ad opera del gestore del servizio dei SPL principali della carta dei servizi (aggiornamento annuale) e della predisposizione e somministrazione almeno biennale di un questionario di soddisfazione, i cui esiti dovranno essere condivisi con il committente ed eventualmente resi pubblici.

x x

Trasparenza aziende partecipate

Il soggetto gestore dei SPL dovrà provvedere all'adeguamento del proprio sito inserendo quelle aree che consentono al cittadino una conoscenza del proprio operato x x

93

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SCHEDA N. 13.DIR.22 SETTORE - DIREZIONE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA2 - Gruppo Amga e Servizi esternalizzati 4 - Indirizzi e controlli sulle partecipazioni societarie

OBIETTIVO PROGRAMMATICOADEGUAMENTO PROCESSI DI GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA DELLE SOCIETA' PARTECIPATE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOIntroduzione di nuove regole per i bilanci delle partecipate (art. 147 quater TUEL)

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Verifica crediti/debiti partecipateAttuazione art. 6 comma 4 DL 95/12 (aggiornamento verifica fatture attive/passive) x

Bilancio consolidato con le aziende partecipate

Introduzione del bilancio consolidatox x

94

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SCHEDA N. 13.DIR.23 SETTORE - DIREZIONE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA2 - Gruppo AMGA e Servizi Esternalizzati 4 - Indirizzi e controlli sulle partecipazioni societarie

OBIETTIVO PROGRAMMATICODISMISSIONE PARTECIPAZIONI

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO Attuazione indirizzi CC (delibera CC n. 123 del 16 dicembre 2010) e assunzione di decisioni sulle restanti partecipazioni

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Dismissione partecipazioni

Attuazione entro 31 dicembre 2013 decisioni di dismettere partecipazioni in ATINOM SPA, ATINOM Viaggi SRL, Centro tessile Cotoniero e Abbigliamento SPA.Gestione procedura di liquidazione di Legnano Patrimonio. Verifiche ipotesi di accorpamento di Euroimmobiliare con Tecnocity

x

Azienda speciale CFP LegnanoLiquidazione società

x

95

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SCHEDA N. 13.DIR.24 SETTORE - DIREZIONE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA2 - Gruppo AMGA e Servizi Esternalizzati 8 - Gestione delle reti, delle infrastrutture e dei sottoservizi

OBIETTIVO PROGRAMMATICOGARA D'AMBITO PER LA RETE DISTRIBUZIONE DEL GAS

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOGestione procedure per la gara d'ambito (D.Lgs. 23/5/2000 n. 164)

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Gara d'ambito per il gasAttivazione procedure e intese con l'ambito 2

x x x

96

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SEGRETERIA GENERALE

Responsabile politico

Sindaco Alberto CENTINAIO Assessore Francesca Raimondi

Responsabile gestionale

Pierluisa VIMERCATI

97

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Struttura Organizzativa 

SETTORE  SERVIZI  UFFICI      

Servizi amministrativi Segreteria Organi Istituzionali 

SEGRETERIA GENERALE 

Servizio contratti Ufficio contratti 

99

Page 102: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

100

Page 103: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Attività strutturale e relativi indicatori

Segreteria Generale

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Pubblicizzazione dati Amministratori in carica ai sensi e per gli effetti della normativa “Amministrazione trasparente”.

Redazione e aggiornamento regolamenti generali dell’ente.Coordinamento attività di controllo di regolarità amministrativa (segretariato/struttura di Audit).

Indicatore valore 2010 2011 2012Sedute consigli comunali n. 14 22 15Verbali consiglio comunale ore 28 64 40Sedute commissioni consiliari n. 36 23 34Sedute capigruppo consiliari n. 14 12 18Sedute giunta comunale n. 56 54 57Provvedimenti Consiglio n. 124 117 104Deliberazioni Giunta comunale n. 155 174 160Atti interni giunta comunale n. 157 125 212Atti pubblicati all'albo n. 255 314 329Istanze formali/informali amministratori n. 520 430 550Supporto presidente del CC e consiglieri ore 1.120 920 840

Segreteria GeneraleResponsabile:      Dott.ssa Vimercati Pierluisa

Nomina dei rappresentanti del Comune di Legnano in commissioni e comitati di gestione.

Convocazione e predisposizione ordine del giorno di Giunta e Consiglio.

Convocazione e coordinamento commissioni consiliari.Anagrafe degli Amministratori.

Consulte territoriali.

Istruttoria deliberazioni.

· S.1 Servizi AmministrativiAttività  S.1.1 Segreteria generaleAttività funzionali allo svolgimento delle competenze istituzionali previste dalle norme di legge e statutario.Assistenza alle sedute di consiglio e conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari.

INDICATORE DI QUANTITA'

Aggiornamento albo dei beneficiari benefici economici.Funzioni di supporto tecnico‐giuridico alla Presidenza del Consiglio e ai gruppo consiliari.

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Iter procedurale per la stipula dei contratti costituito da attività prodromiche (acquisizione documentazione, Garanzie, certificazioni, controlli, ecc.) e conseguenti (repertoriazione, bollatura, registrazione, trascrizione, ecc.).Stesura testi contratti in forma pubblica amministrativa Gestione e tenuta dei registri e del repertorio dei contratti.Calcolo e liquidazione diritti di rogito al Segretario Generale e al suo Vicario.Gestione contabile delle spese contrattuali a carico della parte e a carico dell'Ente.

Tenuta scadenziario contratti di appalto di fornitura dei beni e servizi.Scadenziario adempimenti fiscali inerenti i contratti di locazione di immobili (locazioni  attive e passive).

Indicatore valore 2010 2011 2012Atti immessi a repertorio n. 207 212 69Atti registrati n. 69 43 36Atti soggetti a registrazione in caso d'uso (sono atti non soggetti alla registrazione presso l'ufficio del registro, vengono registrati nel caso in cui ad una delle due parti sia interessata)

n. 138 169 33

Atti immessi a registro interno dei contratti n. 8 55 414Numero complessivo dei contraenti n. 231 316 514Contratti d'appalto n. 64 64 52Contratti di compravendita n. 25 12 5Concessioni cimiteriali n. 98 125 332Volturazioni e trascrizioni n. 25 13 5Convenzioni, concessioni, comodati n. 20 37 67Determine predisposte n. 7 9 8Controlli antimafia n. 33 3 3Verifica osservanza Legge 68/99 disabili n. 10 3 3

Attività S.2.2 Gare ad evidenza pubblica

Svolgimento delle gare ad evidenza pubblica per l'esecuzione di lavori, servizi, forniture, Incarichi di progettazione (disciplinati dal Codice dei Contratti). 

· S.2 Servizio ContrattiAttività S.2.1 Ufficio contratti

Verifica e perfezionamento di convenzioni e contratti diversi, comprese le concessioni cimiteriali, istruiti da altri Uffici.

INDICATORE DI QUANTITA'

Attività di consulenza ed assistenza agli uffici nella stesura dei bandi di gara.

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Cura delle pubblicazioni dei bandi e degli avvisi di legge e assistenza e verbalizzazione delle sedute di gara.

Indicatore valore 2010 2011 2012Lavori pubblici n. 5 7 2Servizi n. 1 2 4Forniture n. 1 1 /Vendita immobile n. 0 2 /Verbali sedute lavori upbblici n. 5 6 2Verbali sedute servizi n. 3 2 8Verbali sedute forniture n. 2 4 /Verbali sedute vendita immobili n. 0 2 /

Soggetti controllati n. 44 25 42

Pubblicazione albo pretorio e rete civica n. 22 60 42

Pubblicazioni on-line Guue e siti internet n. 20 29 20

Pubblicazioni guri e quotidiani n. 45 65 43

Aste per la compravendita di immobili.

INDICATORE DI QUANTITA'

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Page 108: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

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Page 109: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Segreteria Generale

Azioni di sviluppo 2013 - 2015

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Page 111: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SCHEDA N. 13. SEGR. 01 SETTORE - SEGRETERIA GENERALE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina comunale 3 - Qualificazione dei sistemi di programmazione e controllo

OBIETTIVO PROGRAMMATICOREGOLE E PROCEDURE INTERNE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESORidefinizione procedure per i controlli di regolarità amministrativa; di gestione; equilibri finanziari; strategico e sulle Società partecipate

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziari xSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria Generale xDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Regolamento ControlliAdozione nuovo regolamento sui controlli interni (ex art. 147 e segg. del TUEL) e attuazione adempimenti conseguenti

x x

Regolamento dei procedimenti amministrativi

Adeguamento disciplina regolamentare alla normativa vigente x

109

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SCHEDA N. 13. SEGR. 02 SETTORE - SEGRETERIA GENERALE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

5 - Cittadinanza attiva e partecipe 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali

OBIETTIVO PROGRAMMATICOREGOLAMENTO PRIVACY E ACCESSO AGLI ATTI

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOAggiornamento delle regole e delle procedure di accesso agli atti nel rispetto delle norme in materia di privacy

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria Generale xDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Regolamento Privacy Adeguamento disciplina regolamentare del diritto alla privacy ai sensi della alla recente normativa x

Regolamento del diritto di accesso agli atti

Adeguamento disciplina regolamentare del diritto di accesso alla recente normativa x

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SCHEDA N. 13. SEGR. 03 SETTORE - SEGRETERIA GENERALE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina comunale 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali

OBIETTIVO PROGRAMMATICOREVISIONE STATUTO

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESORevisione, aggiornamento delle regole di funzionamento dell'ente

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria Generale xDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Revisione StatutoAdeguamento e aggiornamento dello Statuto

x

111

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SCHEDA N. 13. SEGR. 04 SETTORE - SEGRETERIA GENERALE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

5 - Cittadinanza attiva e partecipe 1 - Rappresentanza istituzionale e politica

OBIETTIVO PROGRAMMATICOREGOLAMENTO PARTECIPAZIONE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOAdeguamento ed estensione degli strumenti di partecipazione e coinvolgimento della cittadinanza e delle sue rappresentanze

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi xSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria Generale xDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Regolamento consulte territorialiCompletamento revisione entro il 2013. Attivazione consulte x

Regolamento referendum e iniziativa popolare

Revisione disciplina regolamentare vigente in materia di referendum e iniziativa popolare x

Regolamento per il funzionamento del Consiglio

Comunale e delle Commissioni consiliari

Modifica ed adeguamento alle nuove disposizioni di legge del vigente regolamento per il funzionamento del CC x x

112

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SCHEDA N. 13. SEGR. 05 SETTORE - SEGRETERIA GENERALE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina comunale 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali

OBIETTIVO PROGRAMMATICODEMATERIALIZZAZIONE DATI

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESORiduzione consumo carta. Riduzione tempi stesura provvedimenti e adempimenti conseguenti. Presa in carico da parte dell’Ufficio organi Istituzionali degli adempimenti connessi all’impianto delle Consulte anche in funzione della riduzione dei tempi sopraccitati.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi xSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria Generale xDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Dematerializzazione atti segreteria

Adeguamento dell'iter gestionale dei provvedimenti. Progressiva dematerializzazione dei provvedimenti e degli atti interni (contratti, decreti, delibere di giunta e consiglio).

x

113

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SCHEDA N. 13. SEGR. 06 SETTORE - SEGRETERIA GENERALE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

5 - Cittadinanza attiva e partecipe 16 - Piani ed azioni per l'integrazione e la coesione sociale

OBIETTIVO PROGRAMMATICOPARI OPPORTUNITA'

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOAzioni educative e di sensibilizzazione per diffondere la cultura del rispetto e della non violenza; sostegno e diffusione dei saperi femminili; iniziative di conciliazione tempi di lavoro e vita; Iniziative per l'integrazione delle donne straniere.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria Generale xDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Pari opportunità e iniziative di sensibilizzazione

Costituzione UdP e raccordo con altri soggetti istituzionali attivi (CUG e commissione femminile art. 26 statuto). Definizione di un piano di coordinamento delle diverse iniziative e strumenti attivati (centro risorsa donna; sportello anti-violenza)Avvio processo di ridefinizione piano dei tempi e degli orari. Costituzione e avvio della commissione femminile-pari opportunità, ai sensi dello statuto. Organizzazione diuna conferenza contro l'omofobia.

x x x

114

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SCHEDA N. 13. SEGR. 07 SETTORE - SEGRETERIA GENERALE

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina comunale 16 - Piani ed azioni per l'integrazione e la coesione sociale

OBIETTIVO PROGRAMMATICOPIANO ANTI-CORRUZIONE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOAttuazione della normativa anticorruzione. Definizione e attuazione di procedure e Piano d'azione

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi xSett.2 - Servizi economico-finanziari xSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità xSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria Generale xDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Piano anti-corruzioneAttuazione della normativa anticorruzione. Definizione e attuazione delle procedure. x

115

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SETTORE 1 - SERVIZI STRUMENTALI e AMMINISTRATIVI

Responsabili politici

Assessore Antonino CUSUMANO e Umberto SILVESTRI

Responsabile gestionale Stefano MORTARINO

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STRUTTURA ORGANIZZATIVA      

SETTORE  SERVIZI  UFFICI      

Servizio legale   Ufficio legale  

Archivio Servizi amministrativi 

Protocollo 

Stato civile e Cimiteri 

Anagrafe e Statistica Servizi demografici 

Elettorale e Leva SICOL  Sistemi informativi 

1.SERVIZI STRUMENTALI E AMMINISTRATIVI 

Servizi generali   Automezzi, guardiania, messi e accertatori, commessi, centralino 

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Attività strutturale e relativi indicatori

Settore 1 - Servizi Strumentali e Amministrativi

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· S1.1 Servizio Legale

alla redazione di atti e provvedimenti).Recupero dei crediti vantati dall'Amministrazione Comunale, anche con l'emissione di atti ingiuntivi.Espropriazioni ed acquisizioni bonarie per pubblica utilità.

Attività S1.1.2 Servizi assicurativiAffidamento contratti, stipulazione e gestione delle polizze assicurative dell'Ente.Individuazione e gestione rapporti con il broker.Gestione dei sinistri attivi e passivi, in collaborazione con le compagnie.

Indicatore valore 2010 2011 2012

Spese legali sostenute €migliaia 225 299 355

Cause assegnate a professionisti esterni n. 9 8 10

Ingiunzioni di pagamento n. 421 50 338

Ingiunzioni di pagamento per mensa scolastica n. NR NR 216

Pratiche gestite per inconvenienti igienici n. 33 32 12

Sinistri gestiti n. 135 126 98

Settore 1: Strumentali e Amministrativi

Istruzione e gestione del contenzioso, in collaborazione con profesionisti esterni.

Attività di consulenza legale alla struttura comunale (rilascio pareri, ricerca giurisprudenziale, supporto legale. 

Procedimenti a seguito di inconvenienti igienico‐sanitari all'interno delle abitazioni, con l'adozione di provvedimenti anche dicarattere ordinatorio.

INDICATORE DI QUANTITA'

Attività S1.1.1 Ufficio Legale

Responsabile:                 Dott. Mortarino Stefano

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· S1.2 Servizi Amministrativi

Gestione casella di Posta Elettronica Certificata e assistenza agli uffici per l'uso di tale strumento.Controllo delle operazioni di protocollazione e classificazione effettuata da ogni singolo ufficio.

Affrancatura della corrispondenza e spedizioni a mezzo corriere quando richiesta espressamente dal servizio.Consegna giornaliera all'Ufficio Postale della corrispondenza in partenza.

Per il 2012 è prevista la revisione e informatizzazione della Serie Pratiche Edilizie dalle origini 1908 al 2005. 

Attivata la funzione di scansione documentale della maggior parte dei documenti in arrivo.

Si è iniziato quest'anno la fascicolazione informatica del flusso documentale dell'ente.

Indicatore valore 2010 2011 2012n. posta protocollata in entrata n. 23.536 24.263 24.351n. posta protocollata in uscita n. 18.812 28.266 19.330

Posta elettronica certificata protocollata in entrata n. 463 775 3.546Posta elettronica certificata protocollata in uscita n. 42 72 924Atti pubblicati all'Albo pretorio on-line n. // 3.286 3.112Ricerche d'archivio da parte di uffici ed utenti n. 0 0 0Ore di apertura al pubblico n. 21 21 21Ore di servizio n. 35 35 35

Pubblicazione all'Albo pretorio on‐line di atti pervenuti da enti esterni a cui deve essere data evasione per regolamento o disposizionedi legge

Consegna al cittadino dei documenti relativi agli atti depositati presso Casa Comunale dal tribunale, messi ed Equitalia‐Esatri.

Apertura di tutta la posta in arrivo: buste, plichi, raccomandate consegnate dall'Ufficio Postale, dai corrieri e dai cittadini;assegnazione agli uffici competentiProtocollazione e smistamento agli Uffici della posta in arrivo, compresa quella ricevuta attraverso lo sportello di front‐office delprotocollo aperto sia al mattino che al pomeriggio

Attività  S1.2.1 Protocollo e Archivio

Tenuta dell'Archivio comunale con il prelevamento e la sistemazione delle diverse pratiche movimentate da tutti gli uffici comunali

Ricerche d'archivio e ricerche per accesso agli atti da parte di colleghi e cittadini che vogliono consultare gli atti dell'archivio dideposito e storico

INDICATORE DI QUANTITA'

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· S1.3 Servizi Demografici

Autentiche firme su dichiarazioni sostitutive di notorietà e di certificazioni.Autentiche firme su atti di vendita autoveicoli.

Tenuta dell'anagrafe degli italiani residenti all'estero (AIRE).

Attività ed indagini statistiche per conto di ISTAT.Attività informativa varia all'utenza.

Tenuta delle liste elettorali con gli aggiornamenti a seguito revisioni ordinarie e straordinarie per consultazioni elettorali.

Stampa ed inoltro tessere elettorali ed eventuali aggiornamenti.

Predisposizione e gestione adempimenti per consultazioni elettorali e referendum; raccolta ed elaborazione dei risultati.

Autentica firme sottoscrittori in caso di raccolta per referendum o proposta di legge.

Predisposizione liste di leva (nonostante l'abolizione della leva obbligatoria).

Tenuta dei registri dei ruoli matricolari.

Rilascio certificati di iscrizione nelle liste elettorali e di godimento diritti politici.

Rilascio certificazioni (attività di front e di back office), rilascio e rinnovo carte di identità.

Pratiche di cambio di indirizzo e di cambio di residenza: avvio procedura, accertamenti, definizione, eventuali notifiche di nonaccoglimento.

Attività S1.3.1   Ufficio Anagrafe e Statistica

Procedimenti  di irreperibilità.

Attività S1.3.2  Ufficio Elettorale e leva

Controllo permessi di soggiorno, sollecito rinnovo di dichiarazione di dimora abituale per permessi scaduti e rinnovati.

Aggiornamento dell'indice nazionale anagrafe (INA), con relativo aggiornamento della validazione dei codici fiscali tramitecollegamento informatico con Agenzia Entrate.

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Page 128: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Stesura atti di nascita, matrimonio, morte e cittadinanza, relative variazioni ed annotazioni, cartacee ed informatiche.

Rilascio di certificazioni (attività di front e di back office).

Procedimento per trasporto salme, seppellimento, cremazione, affidamento e spargimento ceneri. 

Rilascio passaporto mortuario per trasporti salme all'estero.

Procedimenti per acquisizione cittadinanza "iure sanguinis".

Attività ed indagini statistiche per conto di ISTAT.

Controllo sul funzionamento dei Cimiteri: necessità di manutenzioni, sicurezza dei cantieri, controllo stato delle concessioni.

Stipulazione contratti cimiteriali nuovi e loro eventuali rinnovi.

Procedimenti amministrativi per la costruzione di tombe private.

Recupero di concessioni scadute o abbandonate.

Esumazioni ed estumulazioni: gestione amministrativa e controllo delle attività.

Individuazione aree per l'edificazione di tombe e/o cappelle.

Attestazione di soggiorno per cittadini dell'Unione Europea a seguito di regolare residenza.

Attribuzione numeri civici.

Attività prodromica all'intitolazione di nuove vie.

Attività S1.3.5 Altre attività Servizi Demografici

Informazioni e supporto vario all'utenza: riconoscimenti figli, pubblicazioni e matrimoni, correzioni nomi e cognomi, acquisto cittadinanza italiana, adempimenti in caso di decesso.

Attività S1.3.3 Ufficio Stato Civile

Attività S1.3.4 Ufficio cimiteriale

Idoneità alloggiativa per i cittadini extra Unione Europea: modulistica ed informazioni, sopralluoghi, rilascio o rinnovo dellacertificazione.

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Page 129: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Indicatore valore 2010 2011 2012Carte d'identità n. 4.004 8.220 10.440

Cittadini immigrati iscritti n. 2.368 2.217 981

Stranieri residenti n. 5.573 6.650 7.101Percentuale di stranieri su residenti % 0 11 12n. certificati rilasciati n. 27.525 23.535 22.730n. generale atti di stato civile n. 2.621 2.394 2.845pratiche di attribuzione cittadinanza n. 101 77 71n. contratti cimiteriali n. NR 273 300Incasso totale concessioni cimiteriali M€ NR 348.512 NRn. cittadini elettori iscritti n. 1.474 1.592 1.807n. cittadini elettori cancellati n. 1.570 1.758 1.711totale elettori n. 45.776 45.773 45.940Tessere elettorali rilasciate n. 1.807 1.868 3.769Pratiche per servizi funebri n. 907 983 1.192Pratiche di cremazione n. 179 188 248Inumazioni e tumulazioni n. 165 138 174Esumazioni n. 47 30Estumulazioni n. 11 308Atti di matrimonio n. 406 334 328Pubblicazioni di matrimonio n. 266 241 273Atti di nascita n. 785 756 689Atti di morte n. 1.039 986 1.169Annotazioni su atti di stato civile n. 8.578 8.954 9.010Pratiche art. 36 del DPR 396/2000 n. 741 431 519Accertamenti dimora abituale n. 963 1.030 1.519Pratiche di anagrafe e stato civile con cittadini stranieri n 3.275 2.711 3.152

Certificati idoneità alloggiative n. 550 447 815

· S1.4 Servizio Si.Co.L.

Gestione sistema informativo del Comune: hardware, software, cablaggio (parte attiva) e backup server comunali.

Assistenza telefonica, on‐site e teleassistenza a tutti gli utenti di rete.

INDICATORE DI QUANTITA'

Attività S1.4.1 Sistema Informativo Comune di Legnano (Si.Co.L.)

Gestione e configurazione sicurezza, accessi utenti in rete, moduli intranet ed internet, accessi al Portale comunale, posta elettronicae servizi on line sul Portale comunale sezione privata e pubblica (delibere, determine, commissioni e albo pretorio).

Interventi di manutenzione hardware, installazione, configurazione e aggiornamenti software di produttività individuale e gestionale.

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Page 130: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Coordinamento formazione utenti sui nuovi moduli gestionali e supporto tecnico/formativo sui moduli esistenti.

Indicatore valore 2010 2011 2012Ticket assistenza aperti n. 838 509 536Ticket assistenza chiusi n. 832 512 534Manutenzione hw/sw - assistenza on-site € 176.658,37 160.411,79 166.203,68Postazioni informatiche gestite n. 311 309 314Nuove postazioni realizzate n. 16 49 98Postazioni informatiche spostate n. 46 9 34Dipendenti abilitati ai servizi on line n. 342 341 327Dipendenti abilitati al protocollo informatico n. 164 207 211Dipendenti in servizio n. 342 341 327

Stipulazione contratti di manutenzione per hardware e software gestionali esistenti nel sistema comunale; verifica e controllo attività di manutenzione affidata ai fornitori.

INDICATORE DI QUANTITA'

Contatti con help‐desk delle società incaricate per la soluzione delle problematiche segnalate da gli utenti del sistema.

Coordinamento e supporto ai tecnici di società esterne incaricate per l'effettuazione degli interventi on‐site.

Supporto agli Uffici nella scelta di procedure informatiche da integrare nel sistema informativo dell'Ente, contatti con fornitori,organizzazione demo; procedure di acquisto on‐ line o con gara di strumentazioni informatiche.

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Page 131: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

· S1.5 Servizi Generali

Attività S1.5.1 Commessi d'ufficio e guardiania

Notificazione degli atti comunali e per conto di altri enti ed autorità.Attività di accertamento per conto Servizi Demografici.

Gestione tecnica parco autoveicoli.Servizio autisti, collegamento e trasporto esterno di persone e cose.Servizi ausiliari di facchinaggio, piccola manutenzione, facility management.Gestione centralino telefonico comunale .

Indicatore valore 2010 2011 2012Assistenza e supporto sedute Consiglio comunale n. 14 22 15

Gestione sale pubbliche (n. aperture) n. NR 54 115

Notificazioni eseguite per il Comune n. 4.250 3.105 3.281

Notificazioni eseguite per altre autorità n. NR 1.357 1.610

Accertamenti anagrafici n. NR 1.370 1.775

Aperture straordinarie Palazzo comunale e sale pubbliche gg. 23 25 29

Parco veicoli gestito comune n. NR 17 19

Parco veicoli Polizia Comunale n. NR NR 13

Attività S1.5.2 Notificazioni ed accertamenti

Supporto all'attività degli uffici (consegna lettere, plichi, manifesti, ecc., anche fuori Comune). Attività di presidio del PalazzoComunale e di front office all'ingresso (ricevimento ed informazioni ai cittadini su orari e ubicazione degli Uffici). Assistenza generale esupporto tecnico in sala durante le sedute del Consiglio comunale. Gestione e custodia sale pubbliche (Leone da Perego, Castello,ecc.).

Attività S1.5.3 Gestione automezzi ed attività ausiliarie

INDICATORE DI QUANTITA'

129

Page 132: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

130

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Settore 1 – Servizi Strumentali e Amministrativi

Azioni di sviluppo 2013 - 2015

131

Page 134: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

132

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SCHEDA N. 13.01.01 SETTORE - SERVIZI STRUMENTALI E AMMINISTRATIVI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina comunale 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali

OBIETTIVO PROGRAMMATICOSERVIZI DEMOGRAFICI

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOMiglioramento organizzazione e qualità del servizio

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi xSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Carta identità

Si prevede la scansione e conservazione digitale dei cartellini delle carte di identità rilasciate nel 2013 e l’archiviazione digitale dei precedenti cartellini dalla lettera A alla lettera E per un totale di circa 21000 cartellini

x

133

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SCHEDA N. 13.01.02 SETTORE - SERVIZI STRUMENTALI E AMMINISTRATIVI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina comunale 24 - Servizi civici e di pubblica utilità

OBIETTIVO PROGRAMMATICOGESTIONE CIMITERI

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESODefinizione e attuazione di interventi straordinari per la manutenzione e la razionalizzazione amministrativa e gestionale dei Cimiteri cittadini

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi xSett.2 - Servizi economico-finanziari xSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Piano cimiterialeCensimento disponibilità. Programmazione fabbisogno e pianificazione interventi. Eventuale esecuzione lavori x x

Programma esumazioni

Completamento esumazioni campo San Luca del Cimitero Parco. Esumazione campo NN del Cimitero Monumentale - completamento esumazioni in entrambi iCimiteri. Definizione delle ipotesi di riutilizzo del campo NN al Cimitero Monumentale

x

Gestione cimiteriAnalisi per l'individuazione di possibili nuove modalità di gestione dei servizi cimiteriali. Determinazioni conseguenti e loro attuazione

x x x

Tariffe cimiterialiRevisione tariffe per inumazioni e concessioni - adeguamento tariffe per cimitero Monumentale e Parco x

Regolamento cimiterialeApprovazione del Regolamento cimiteriale

x 134

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SCHEDA N. 13.01.03 SETTORE - SERVIZI STRUMENTALI E AMMINISTRATIVI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina comunale 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali

OBIETTIVO PROGRAMMATICOSERVIZI ASSICURATIVI

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOGestione procedura per la copertura assicurativa del patrimonio e delle attività dell'ente (coperture per incendio, all risks opere d'arte, apparecchiature elettroniche, tutela legale, kasko, furto, RCT/O, infortuni, RC autoveicoli). Gestione sinistri e parte amministrativa

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi xSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Trasferimento competenze relative ai servizi assicurativi

Presa in carico delle competenze da parte dell'Ufficio Legale. Gestione procedimenti di affidamento contratti inscadenza

x x x

135

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SCHEDA N. 13.01.04 SETTORE - SERVIZI STRUMENTALI E AMMINISTRATIVI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina comunale 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali

OBIETTIVO PROGRAMMATICORAZIONALIZZAZIONE ASSISTENZA ALLE PROCEDURE DI GARA

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOVerifica possibilità di centralizzare procedure di affidamento e gestione gare ad evidenza pubblica

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi xSett.2 - Servizi economico-finanziari xSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria Generale xDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Accordi-quadro

Sperimentazione degli accordi-quadro su forniture tipografiche (art. 59 codice contratti). Verifica possibilità di estensione ad altre forniture

x x x

136

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SCHEDA N. 13.01.05 SETTORE - SERVIZI STRUMENTALI E AMMINISTRATIVI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina comunale 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali

OBIETTIVO PROGRAMMATICOREVISIONE SERVIZI ASSISTENZA GIURIDICO-AMMINISTRATIVA

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESORazionalizzazione dei costi e delle procedure di gestione e di affidamento degli incarichi e dei servizi legali

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi xSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Istituzione elenco dei professionisti legali

Centralizzazione c/o l'Ufficio Legale di tutte le attività legate al contenzioso amministrativo e civile ed all'affidamento di incarichi e servizi legali. Istituzione elenco dei professionisti legali cui affidare gli incarichi di rappresentanza e difesa in giudizio

x x

Spese legaliPiani di contenimento delle spese legali

x137

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SCHEDA N. 13.01.06 SETTORE - SERVIZI STRUMENTALI E AMMINISTRATIVI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina comunale 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali

OBIETTIVO PROGRAMMATICOARCHIVIO e PROTOCOLLO

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOAdeguamento/miglioramento gestione archivi e protocollazione atti

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi xSett.2 - Servizi economico-finanziari xSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità xSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria Generale xDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Archivio pratiche edilizieInformatizzazione e archiviazione delle pratiche edilizie dal 1908 in poi x x x

Archivio settore 3 e settore 4

Valorizzazione, catalogazione e riordino del patrimonio grafico e cartografico storico dell’Archivio del Settore 4, appena trasferito presso il Palazzo Comunale, e del Settore 3, con la creazione di apposito database per facilitarne il reperimento e conoscerne la consistenza. Scansione di alcune mappe o disegni storici tra i più significativi.

x

Revisione gestione Protocollo/Archivio ed allineamento alle previsioni normative

Approvazione Manuale di gestione del protocollo e dei flussi documentali - Avvio utilizzo Piano di fascicolazione

x

138

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SCHEDA N. 13.01.07 SETTORE - SERVIZI STRUMENTALI E AMMINISTRATIVI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina comunale 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali

OBIETTIVO PROGRAMMATICOSPESE POSTALI

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOPiano di razionalizzazione e contenimento delle spese postali

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi xSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Spese postaliRiduzione minima del 15% nel triennio

x

139

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SCHEDA N. 13.01.08 SETTORE - SERVIZI STRUMENTALI E AMMINISTRATIVI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina comunale 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali

OBIETTIVO PROGRAMMATICOSERVIZI UNIFICATI DI ASSISTENZA INFORMATICA

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOAttivazione processi di razionalizzazione gestionale per servizi su hardware e softwareAssistenza informatica on line HW e SW a tutti gli utenti degli uffici delle varie sedi comunali.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi xSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità xSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Ticket on line

Messa a regime della procedura ticket on line - tracciamento informatizzato di tutte le richieste di intervento che attualmente pervengono al Sicol per via informale (mail o telefono)

x

Multe on-lineRivisitazione processi informatici della Polizia Locale . Pubblicazione sul portale delle multe on line. x

140

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OBIETTIVO PROGRAMMATICO

xxxxxxxxx

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x

x

x

AMMINISTRAZIONE DIGITALE

Estensione e qualificazione dei sistemi di pubblicazione sul sito internet degli atti e dei provvedimenti adottati. Dematerializzazione e protocollo informatico

DirezioneSegreteria Generale

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

Piani di razionalizz.

13-14-152014

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

Timbro digitaleDematerializzazione all’interno dei servizi demografici per il rilascio dei certificati

AZIONI DI SVILUPPO2013

Protocollo digitale

Fascicolazione e corretta applicazione delle procedure da parte degli Uffici per la totalità dei fascicoli in entrata/uscita entro il 31/10/20132. Adozione manuale di gestione entro 31/12/2013

SCHEDA N. 13.01.09 SETTORE - SERVIZI STRUMENTALI E AMMINISTRATIVI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina comunale 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali

2015

Atti on line

Integrazione pubblicazione on line delibere/determine firmate digitalmente. Disponiblità on line degli atti comunali alla cittadinanza. Disponibilità on line atti interni in sezione privata per la Giunta e Dirigenti. Adempimenti ex lege 190/2012

141

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SCHEDA N. 13.01.10 SETTORE - SERVIZI STRUMENTALI E AMMINISTRATIVI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina comunale 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali

OBIETTIVO PROGRAMMATICOSICUREZZA E CONSERVAZIONE DEI DATI INFORMATICI

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOAttuazione piani e programmi per garantire adempimenti DigitPA e sicurezza dei processi di gestione e conservazione documenti digitali e banche dati

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi xSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Conservazione sostitutivaAffidamento servizio di creazione, conservazione e tenuta dei volumi del sistema documentale dell'ente x x

Disaster recoveryRealizzazione piano di Disastery recovery e Business

continuity ex art.50-bis del C.A.D. - redazione studio da inviare al DigitPA

x x

142

Page 145: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SETTORE 2 – SERVIZI ECONOMICO-FINANZIARI

Responsabile politico

Assessore Pier Antonio LUMINARI

Responsabile gestionale FABIO MALVESTITI

143

Page 146: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

144

Page 147: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

STRUTTURA ORGANIZZATIVA      

SETTORE  SERVIZI  UFFICI      

Programmazione e bilancio 

Inventario beni immobili 

Entrata/Fiscale Servizi di contabilità e programmazione 

Spesa 

Approvvigionamenti e cassa Economato 

Inventario beni mobili 

2.SERVIZI ECONOMICO‐FINANZIARI 

Tributi  Gestione entrate tributarie 

145

Page 148: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

146

Page 149: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Attività strutturale e relativi indicatori

Settore 2 - Servizi Economico-finanziari

147

Page 150: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

· S2.1 Servizi di Contabilità e Programmazione

Attività S2.1.1 ContabilitàPredisposizione del Bilancio Annuale e Pluriennale e relativi allegati.Redazione contabile del Piano Esecutivo di Gestione.Gestione delle fasi di entrata e di spesa.Apposizione del Parere di regolarità contabile sulle deliberazioni.Attestazione della copertura finanziaria sulle determinazioni di impegno di spesa.Variazioni di Bilancio e di Piano Esecutivo di Gestione.Predisposizione, verifica e monitoraggio periodico Patto di Stabilità Interno.Predisposizione del Rendiconto della Gestione e relativi allegati.Rendicontazioni previste per legge, rendicontazioni per uffici interni e rendicontazioni per enti terzi.Gestione fiscale delle attività commerciali ed istituzionali dell'Ente.Assistenza al Collegio dei Revisori.Rapporti con il Tesoriere

Procedimenti per assunzione dei finanziamenti.Gestione annuale piani di ammortamento mutui e prestiti.

Gestione entrate relative al rilascio dei Permessi di costruire.Gestione depositi cauzionali di libretti e fidejussioni.

Inventariazione dei beni immobiliAttività S2.1.4 Inventario beni immobili

Settore 2:         Servizi Economico‐FinanziariResponsabile   Dott. Fabio Malvestiti

Attività S2.1.2 Gestione finanziamenti e contributi

Attività S2.1.3 Altre attività ufficio ragioneria entrate

148

Page 151: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Indicatore valore 2010 2011 2012

Mutui contratti n. 0 0 0

Importo mutui contratti M€ 0 0 0

Consistenza del debito al 31.12 M€ 17.654 16.554 9.538Consistenza del debito al 31.12- di cui mutui a tasso variabile M€ 2.661 2.593 0

Consistenza del debito al 31.12- di cui mutui a tasso fisso M€ 14.993 13.961 9.538

Consistenza del debito al 31.12- di cui mutui Cassa Deposito e Prestiti (C.D.P.) M€ 15.231 14.432 7.580

Mutui in essere al 31.12.XX n. 45 42 40Spesa per rimborso rate mutui (esclusa estinzione anticipata mutui) M€ 1.129 1.100 989

Spesa estinzione anticipata mutui M€ 1.730 // 6.028

Rimborso mutui - quota interessi M€ 890 734 922

Contributi ricevuti per conto capitale n. 4 2 3Contributi ricevuti per conto capitale M€ 1.193 1.830 3.255

N. contratti stipulati n.3 (servizio fiscale, pubblicazione

del bilancio e contratto di tesoreria)

3 (servizio fiscale, pubblicazione del bilancio e notaio per atto di

donazione)

3 (servizio, pubblicazione del bilancio)

Previsione iniziale entrata e spesa € 89.602.800,00 92.162.925,00 88.653.526,70Previsione assestata entrata e spesa € 87.895.185,44 94.893.241,05 89.357.812,70Avanzo applicato € 3.065.964,44 3.125.187,05 7.797.071,70Totale entrate accertate € 68.235.913,40 76.778.195,35 64.834.458,50

Percentuale di accertato su previsione assestata % 77,63% 80,91% 72,56%

Totale riscosso € 61.823.696,11 72.000.991,49 62.867.102,41Previsione assestata spesa € 87.895.185,44 94.893.241,05 89.357.812,70Totale spese impegnate € 68.358.778,16 69.880.206,74 70.686.668,69

Percentuale di impegnato su previsione assestata % 77,77% 73,64% 79,11%

Totale pagato € 62.819.894,66 71.030.893,52 69.704.823,91Entrate correnti accertate € 53.954.632,09 53.026.536,45 55.650.315,05Entrate tititoli IV e V accertate € 8.972.937,47 19.263.649,47 4.916.033,19Spese correnti impegnate € 53.675.887,86 54.219.240,11 53.947.942,26Spese c/capitale impegnate € 6.516.036,24 10.072.498,00 5.454.391,18Totale riscosso competenza € 48.647.620,11 57.376.615,90 40.671.540,10Avanzo di competenza € 2.943.099,98 10.023.175,66 1.944.861,51

INDICATORE DI QUANTITA'

149

Page 152: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Avanzo di amministrazione € 13.094.738,81 21.290.336,60 17.894.790,00Consistenza di cassa al 31.12 € 39.404.879,97 40.374.977,94 33.537.256,44Risparmio IRAP rispetto al metodo retributivo € 156.318,50 165.069,09 149.001,19

Raggiungimento obiettivo Patto di Stabilità interno sì/no sì sì sì

N. variazioni di bilancio effettuate nell'anno n. 4 4 4Variazioni di PEG n. 3 2 2Rendicontazioni e certificazioni a diverso titolo n. 69 75 73

· S2.2 Servizio Economato

Appalti per approvvigionamenti uffici comunali.

Piccole spese economali.

Attività S2.2.3 Gestione puliziePulizie stabili comunali.

Inventariazione e gestione assegnazione/dismissione beni mobili.Elaborazioni dati a fini contabili (categorie, classi, centri di costo, calcolo ammortamenti, ecc.).

L'ufficio si occupa della custodia e della gestione degli oggetti ritrovati 

Indicatore valore 2010 2011 2012

canali tradizionali n. 509 401 312gare elettroniche n. 3 5 5mercato elettronico n. 99 121 90

centrali d'acquisto n. 2 7 2

Attività S2.2.1 Gestione provveditorato

Attività S2.2.4 Gestione dati inventariali beni mobili

ordini emessi nell'anno suddivisi tra:

Attività S2.2.2 Gestione cassa economale

Attività S2.2.5 Gestione oggetti smarriti

INDICATORE DI QUANTITA'

150

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affidamenti diretti n. 6 10 4affidamenti con procedura sopra soglia comunitaria n. 0 1 0

canali tradizionali M€ 179 730 269gare elettroniche M€ 36 53 123mercato elettronico M€ 65 86 67centrali d'acquisto M€ 41 101 79valore affidamenti diretti (valore già incluso nelle voci precedenti) M€ 59 73 45

valore affidamenti con spesa a calcolo (valore già incluso nelle voci precedenti M€ 38 37 36

valore affidamenti con procedura sopra soglia comunitaria (valore già incluso nella voce canali tradizionali)

M€ 0 375 0

valore complessivo acquisti effettuati (affidamenti servizi e forniture) M€ 321 970 538

valore acquisti effettuati tramite modalità informatiche M€ 101 139 190

Spesa complessiva del servizio pulizia M€ 460 454 361Superficie complessiva del servizio pulizia mq 21.169 21.169 14.400Spesa servizio pulizia straordinaria M€ 18 11 18Spesa servizio pulizia ordinaria M€ 442 443 343Totale beni mobili inventariati al 31/12 n. 39.370 39.262 40.167valore dei beni in inventario (Stato Patrimoniale al netto delle quote di amm.to) M€ 1.162 879 572

valore dei beni in inventario (Stato Patrimoniale al lordo delle quote di amm.to) M€ 7.531 7.564 7.555

Quote di ammortamento dei cespiti (totale fondo ammortamento) M€ 6.370 6.524 6.594

· S2.3 Servizio Tributi

Attività S2.3.1 ICI/IMU

Gestione del ravvedimento operoso.Ritiro delle dichiarazioni e della modulistica varia.

valore ordini emessi nell'anno suddivisi tra:

FRONT‐OFFICE: informazione agli utenti per il corretto versamento e la dichiarazione, per problematiche legate a tutti i casi diesclusione o riduzione (abitazione principale, usi gratuiti, inabitabilità, ecc.).

151

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Gestione notifiche verso i comuni esterni (liquidazione spese semestrali). Protocollazione in partenza.RETE CIVICA: Gestione della guida ai servizi e inserimento articoli dell'area informativa tributi.

BACK‐OFFICE: Costante bonifica annuale per l'inserimento in banca dati di dichiarazioni e versamenti (contribuenti e immobili).Estrazione e gestione dati catastali e derivanti dal modello unico informatico (m.u.i.), che sostituisce una parte di dichiarazioni ICI, dalPortale dei Comuni dell'Agenzia del Territorio.

Attività S2.3.2 Liquidazione, accertamento e rimborso ICIEX LIQUIDAZIONI: Controllo formale di tutte le scadenze dei versamenti, versamenti omessi, errati,  dichiarazioni incoerenti.ACCERTAMENTI OMESSI E INFEDELI: controllo sostanziale selettivo su tipologie a maggior rischio evasione o soggetti a errori piùfrequenti (aree fabbricabili, gruppo D, fabbricati con rendita elevata, leasing, fallimenti, condoni) con particolare attenzione ad evitarel'emissione di accertamenti errati e conseguenti disagi all'utenza, ottimizzazione utilizzo risorse e tempi.

Gestione conseguente all'attività sopra descritta: annullamento atti, rateizzazioni, conciliazione mediante adesione, contenzioso nellevarie fasi (controdeduzioni, udienze pubbliche, appello, recupero crediti). Gestione versamenti e rateizzazioni da violazioni.

RIMBORSI: Gestione completa iter procedurale dei rimborsi: presentazione richiesta, esame domande, emissione atti, determina per liquidazione importi.

Attività S2.3.3  Attività varie tributiSGRAVI: Calcolo dello sgravio, invio ad Equitalia Servizi e ai concessionari su modello unificato, determine elenchi sgravi.

INESIGIBILI‐STATO RISCOSSIONE: Mensilmente scarico dei dati relativi alle quote inesigibili e allo stato della riscossione da Equitalia.

RUOLO ICI: Inserimento dei versamenti per l'elaborazione del ruolo, lettere di sollecito ai contribuenti per evitare l'emissione dellecartelle esattoriali, rielaborazione del ruolo definitivo

e attività connesse a renderlo esecutivo (pubblicazione, invio ad Equitalia per l'emissione delle cartelle).RUOLO TARSU: Gestione completa ruoli TARSU anni pregressi (2005 e precedenti) conseguenti all'attività residuale di emissione atti diaccertamento, gestita da AMGA ma sotto il controllo del funzionario responsabile comunale.

CONCESSIONI PRECARIE: Gestione completa del tributo: inserimento nuovi contribuenti, aggiornamento cifre dovute, invio lettere dipagamento, controllo pagamento, solleciti, emissione ruoli per inadempienti.

VARIE: Controllo e collaborazione con AMGA relativamente a TOSAP e Pubblicità‐affissioni, predisposizione delibere tariffe a aggiornamento regolamenti. Aggiornamento tariffe fognatura e depurazione in collaborazione con ente gestore del servizio idrico.

TARES: monitoraggio e gestione tariffe, monitoraggio e gestione dei costi (a carico di AMGA) 

152

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Indicatore valore 2010 2011 20121) GETTITO ICI/IMU:Totale € 8.470.305 8.329.950 16.619.7371° casa € 28.428 30.000 4.909.371 aree fabbricabili € 1.205.621 1.100.000 1.055.995altri fabbricati € 7.236.256 7.199.950 10.654.371aliquota ordinaria % 5.5‰ 5.5‰ 9‰aliquota 1°casa % 4.9‰ 4.9‰ 4‰Numero contribuenti ICI/IMU n. 9.645 9.520 33.024Inserimento manuale MUI (Modello Unico Informatico, inserimento dovuto dall’ufficio per anomalie di compilazione da parte dei notai)

n. 150 300 587

Controllo residenze per esenzione ICI n. 100 400 567

Importo contenzioso giacente al 31/12 € 0 0 17.375

Contenzioso presentato n. 0 0 9Contenzioso concluso positivamente n. 0 0 0Contenzioso concluso negativamente n. 0 0 0importo medio contenziosi ICI/IMU (importo complessivo contenziosi ICI/IMU/n. contenziosi ICI/IMU )

€ NESSUN CONTENZIOSO NESSUN CONTENZIOSO 2.482

Totale numero accertamenti violazioni ICI n. 1.170 1.319 1.472Numero rettifiche accertamenti violazioni ICI n. 98 127 52Numero annullamenti accertamenti violazioni ICI

n. 107 65 123

Numero accertamenti in adesione violazioni ICI n. 205 192 175Totale accertato violazioni ICI/IMU € 750.000 1.881.000 1.291.000Totale riscosso violazioni ICI € 623.496 692.117 543.293Totale ruoli ICI emessi € 242.416 1.083.958 554.236Totale incassi ruoli ICI € 50.504 40.126 56.281Numero accertamenti andati a ruolo n. 148 212 157Numero addetti per entrate tributarie n. 5 5 5Numero addetti per accertamenti emessi 4 3,5 3,5

INDICATORE DI QUANTITA'

153

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Settore 2 - Servizi Economico-Finanziari

Azioni di sviluppo 2013 - 2015

155

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SCHEDA N. 13.02.01 SETTORE - SERVIZI ECONOMICO-FINANZIARI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina Comunale 6 - Revisione sistemi di gestione contabile

OBIETTIVO PROGRAMMATICOPROGETTO CONTABILITA'

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOApprontamento ed avvio in sperimentazione del nuovo sistema di contabilità D.Lgs. 118/2011 (avvio dal 2014) ed informatizzazione dell'inventario dei beni immobili

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi xSett.2 - Servizi economico-finanziari xSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità xSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria Generale xDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Contabilità finanziariaRiclassificazione e verifica delle voci di bilancio ed introduzione dei programmi e procedure per l'avvio del nuovo sistema di contabilità (D.Lgs. 118/2011)

x x x

Inventario beni immobiliInformatizzazione dell'inventario dei beni immobili (art. 230 D.Lgs 267/2000) x

157

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SCHEDA N. 13.02.02 SETTORE - SERVIZI ECONOMICO-FINANZIARI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina Comunale 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali

OBIETTIVO PROGRAMMATICORAZIONALIZZAZIONE SPESE ECONOMALI

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOPiano di contenimento degli appalti gestiti del Servizo Economato: si interverrà nella ricerca di ridurre l'entità della spesa, realizzando un risparmio nel triennio di circa il 5% annuale.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziari xSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Appalti economaliRiduzione minima del 13% nel triennio

x x x

Servizio pulizieAffidamento del nuovo servizio per le pulizie e contenimento delle relativa spesa x x x

158

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SCHEDA N. 13.02.03 SETTORE - SERVIZI ECONOMICO-FINANZIARI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina Comunale 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali

OBIETTIVO PROGRAMMATICOSERVIZI FINANZIARI

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESORiorganizzazione funzionale dei servizi in relazione alle incombenze operative e alle carenze d'organico

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziari xSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Funzionamento servizi bilancio e programmazione

contabilità/controllo

Razionalizzazione interna finalizzata a garantire sostituzione delle carenze d'organico senza incremento di spesa

x

Accesso ai plafond straordinari per patto di stabilità

Attivazione procedure per l'accesso alla distribuzione deiplafond straordinari messi a disposizione da Stato e Regione

x

Revisione e aggiornamento regolamento servizi economato

Adeguamento del regolamento per le spese "a calcolo". Aggiornamenti normativi x

Piano di zonaGestione contabile dei servizi socio assistenziali degli undici comuni aderenti al Pdz x

159

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xx

x

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x x

x

x

x x x

x x x

xRecupero evasione Attività di recupero dell'evasione tributaria locale. Verifica possibilità di sinergie con altri comuni

Adeguamento alle nuove disposizioni

Riscossione coattiva Ridefinizione modalità di gestione del servizio attualmente gestito da Equitalia.

TARESAvvio del nuovo tributo. Partecipazione al gruppo tecnico per lo studio approfondito sulle modalità di applicazione

Informazione IMUPotenziamento dell'informazione al pubblico, anche attraverso l'apertura degli uffici comunali oltre l'orario di servizio

FISCALITA' LOCALE

Sett.4 - Servizi tecnici

2013

Sett.7 Servizi alla cittadinanza

Verifica, aggiornamento e adeguamento addizionale IRPEF, IMU, TARES in coerenza con le nuove disposizioni di legge e con gli obiettivi di maggior equità fiscale e contributiva

Piani di razionalizz.

13-14-152014 2015

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi

AZIONI DI SVILUPPO

DirezioneSegreteria Generale

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

Sett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio

Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona

ADDIZIONALE IRPEFVerifica ipotesi di rimodulazione delle aliquote

IMU

SCHEDA N. 13.02.04 SETTORE - SERVIZI ECONOMICO-FINANZIARI

AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina Comunale 5 - Equità fiscale e contributiva

OBIETTIVO PROGRAMMATICO

PROGRAMMA PdM

160

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SETTORE 3 – SERVIZI PER L’EDILIZIA E IL TERRITORIO

Responsabile politico

Assessore Antonio FERRE’

Responsabile gestionale Gian Carlo MORELLI

161

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162

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STRUTTURA ORGANIZZATIVA      

SETTORE  SERVIZI  UFFICI      

Urbanistica e pianificazione Pianificazione territoriale 

SIT Edilizia privata   Edilizia privata e contenzioso 

SUI  Sportello Unico Imprese 

3.SERVIZI PER L'EDILIZIA E IL TERRITORIO 

     

163

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164

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Attività strutturale e relativi indicatori

Settore 3 - Servizi per l’Edilizia e il Territorio

165

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S3.1 Servizio Pianificazione Territoriale

Attività S3.1.1 Piano Governo del territorio

Cura delle procedure di definizione e approvazione della VAS (valutazione ambientale strategica).

Istruttoria piani attuativi e programmi negoziati. Istruttorio procedure di compensazioni e perequazioneVarianti e piani attuativi convenzionati in istruttoria. Istruttoria parere preventivi.Istruttoria permessi di costruire convenzionatiVerifica permessi di costruire in attuazione di piani convenzionati. Rilascio di certificati di destinazione urbanistica. Attestazioni varie. Verifiche di compatibilità urbanistica rese per altri servizi. Supporto alle attività della commissione territorio

Indicatore valore 2010 2011 2012Gestione piani attuativi/PII (n.azioni di gestione/n.PA/PP convenzionati) n. NR NR 3,4

Supporto agli altri servizi nell’applicazione/interpretazione dei contenuti della pianificazione urbanistica generale e attuativa. (stima media n. 3 settimana)

n. NR NR 156

Monitoraggio gestione intersettoriale (Riunioni indette/pareri urbanistici espressi a settori/uffici)

n. NR NR 7,5

INDICATORE DI QUANTITA'

Attività S3.1.2 Pianificazione generale e attuativa

Settore 3:  Servizi per L’Edilizia e il TerritorioResponsabile   Arch. Morelli Giancarlo

Elaborazione documenti di variante parziale o generale (Documento di Piano, Piano dei servizi, Piano delle Regole).

167

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Interrogazione Sistema Informativo Territoriale n. NR NR 5

Superficie aree gestite con sistemi Gis n. NR NR

Kmq territorio comunale kmq 17 17 17Tempo medio gestione Edilizia Residenziale Pubblica esstrazione a campione dalla data del protocollo alla data di rilascio

gg NR NR 20

Istruttoria piani attuativi/PII (n. di aree interessate da piani attuativi/PII in istruttoria/ n. di aree complessive assoggettate a pianificazione attuativa)*100

% NR NR 19,6

S3.2 Servizio edilizia Privata

Attività S3.2.2 Gestione inizio di attività e richieste varie

Attività S3.2.1 Gestione permessi di costruzione

Attività S3.2.4 Controllo e contenzioso dell’attività edilizia.Valutazione mediante sopralluogo degli esposti presentati, verifica degli atti d’ufficio e conseguente procedura sanzionatoria(eventuale trasmissione degli atti alla Procura della Repubblica), ovvero di archiviazionedella pratica.Verifica dell’accertamento diconformità a seguito di presentazione di pratica di sanatoria.

Identica attività relativa ai permessi di costruzione ad eccezione del parere della Commissione per il Paesaggio Per le D.I.A (denuncedi inizio attività), D.I.L. (denunce di inizio lavori), S.C.I.A.(segnalazione certificata inizio attività) non è previsto il rilascio di unprovvedimento espresso.

Ricevimento pratica, inserimento dati verificati nel database, richiesta eventuali pareri da parte di altri Uffici, istruttoria della praticae conseguente parere da parte della Commissione per il Paesaggio, comunicazione del parere della Commissione e richiestadocumentazione atta al rilascio del provvedimento, verifica della documentazione prodotta e rilascio del provvedimento espresso.

Attività S3.2.3 Gestione domande per agibilitàRicevimento pratica, istruttoria ed eventuale richiesta di documentazione integrativa, verifica della documentazione prodotta erilascio del provvedimento espresso.

168

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Gestione pratiche edilizie: predisposizione atti, comunicazione agli interessati, copie varie degli atti, aggiornamento ISTAT, mantenimento dell'archivio e aggiornamento annuale dell'attività del servizio.

Attività S3.2.5 Gestione pratiche relative ad autorizzazione paesaggistica e impatto  paesistico

Ricevimento pratica, inserimento dati verificati nel database, richiesta eventuali pareri da parte di altri Uffici, 

Trasmissione alla soprintendenza territoriale  competente di tali documenti ed attesa parere vincolante.Verifica della documentazione e rilascio dell'autorizzazione paesaggistica.

Indicatore valore 2010 2011 2012

Permessi di costruire e varianti presentati n. 186 186 162

P.d.C. Istruiti n. 186 186 162

Tempo annuo impiegato per istruttorie pdc n. 1.170 1.170 1.000

Sopralluoghi per attività edilizia n. 115 105 112

Numero esposti pervenuti n. 79 72 76

∑ giorni (data soprall. – data esposto) n. 2.702 2.434 2.510

n° contenziosi avverso il Comune n. 2 1 0

n° provvedimenti di PdC emanati n. 217 186 162

N° provedimenti sanzionatori n. 24 33 19DIA/SCIA presentate n. 331 252 205n. controlli effettuati n. 115 105 112

Gestione richieste di accesso agli atti, recupero delle pratiche negli archivi comunali e valutazione degli stessi con i richiedenti coneventuale estrazione di copie degli elaborati legati alla pratica.

INDICATORE DI QUANTITA'

Attività S3.2.5 Gestione amministrativa 

istruttoria tecnico‐amministrativa e conseguente parere della Commissione per il Paesaggio.

169

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· S3.3 Servizio SUI

Attività S3.3.1 Sportello unico

Gestione procedura relativa alle attività professionali – studi o uffici.Tenuta e aggiornamento anagrafe tributaria.Censimenti regionali commercio e impianti di distribuzione carburanti (pubblici e privati).Conferenze di servizi (preventive, interne e con enti terzi).

Indicatore 2010 2011 2012Esercizi ricettivi n. pratiche avviate n. NR 6 4

Esercizi ricettivi n. pratiche concluse n. NR 5 3

Antenne telefonia n. pratiche avviate n. NR 11 15

Antenne telefonia n. pratiche concluse n. NR 8 9

Artigianato/servizio presso terzi n. pratiche avviate

n. NR 36 51

Artigianato/servizio presso terzi n. pratiche concluse

n. NR 35 50

Piccoli laboratori artigianali n. pratiche avviate n. NR 19 40

Piccoli laboratori artigianali n. pratiche concluse n. NR 15 38

Cessazioni attività n. pratiche avviate n. NR 113 120

Cessazioni attività n. pratiche concluse n. NR 113 120

Controlli preventivi e verifiche. Sopralluoghi di ispezione presso le unità locali, oggetto delle procedure sopra elencate.

INDICATORE DI QUANTITA'

Gestione delle procedure di autorizzazione per la realizzazione, ristrutturazione, ampliamento, cessazione, riattivazione ericonversione delle attività produttive comprese le attività agricole, commerciali e artigiane, le attività turistiche e alberghiere e iservizi di telecomunicazioni; gli impianti di distribuzione di idrocarburi sia ad uso pubblico, che privato; le attività di somministrazionedi alimenti e bevande nei pubblici esercizi e non.

170

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Commercio al dettaglio n. pratiche avviate n. NR 184 168

Commercio al dettaglio n. pratiche concluse n. NR 184 168

Media Struttura di vendita al dettaglio - domanda ( pratiche concluse)

n. NR 3 1

Media Struttura di vendita al dettaglio - domanda ( pratiche avviate)

n. NR 3 1

Media Struttura di vendita al dettaglio - comunicazione ( pratiche avviate)

n. NR 7 24

Media Struttura di vendita al dettaglio - comunicazione ( pratiche concluse)

n. NR 6 23

Spacci interni n. NR 2 2

Commercio elettronico n. NR 20 30

Vendita per corrispondenza catalogo-televisione n. NR 3 3

n. pratiche avviate nell'annon. 740

740905

n. pratiche concluse nell'anno n. 704 719

831

Tot. pratiche avviate nell'anno oggetto di controlli n. 416 409 454

Tot. sopralluoghi nell'anno n. 202 328 237

Tot. denunce trattate n. 402 93 520

Tot. pratiche soggette a denuncia n. 562 361 530

171

Page 174: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

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Settore 3 - Servizi per l’Edilizia e il Territorio

Azioni di Sviluppo 2013 - 2015

173

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174

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SCHEDA N. 13.03.01 SETTORE - SERVIZI PER L'EDILIZIA E IL TERRITORIO

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

7 - Territorio e mobilità 7 - Sistemi di pianificazione e governo del territorio e della mobilità

OBIETTIVO PROGRAMMATICOGESTIONE PROCEDURE PGT VIGENTE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOGestione dei procedimenti di attuazione del previgente PRG e del PGT vigente

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Piani attuativi e convenzionati

Istruttoria delle proposte di Piani correttamente presentati. Assunzione nei momenti decisionali di orientamenti coerenti con le strategie di governo del territorio enunciate. Definizione modalità e criteri per la negoziazione per utilità pubblicheProcedimento iter attuativo ambito 3

x x x

Piani Integrati di intervento - Revisione criteri

Definizione forme di negoziazione funzionali al raggiungimento di rilevanti utilità pubbliche e/o alla realizzazione per fasi delle strategie di piano. x

175

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SCHEDA N. 13.03.02 SETTORE - SERVIZI PER L'EDILIZIA E IL TERRITORIO

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

7 - Territorio e mobilità 7 - Sistemi di pianificazione e governo del territorio e della mobilità

OBIETTIVO PROGRAMMATICOMAPPATURA AREE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOMappatura e georeferenziazione delle aree commerciali e delle aree a uso pubblico

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Mappatura aree commerciali

Creazione di una banca dati specifica -direttamente collegata ad una mappa tematica georeferenziata- contenente i dati territoriali di dettaglio delle attività commerciali insediate in territorio di Legnano

x

Mappatura aree a uso pubblico

Realizzazione di una banca dati specifica -direttamente collegata ad una mappa tematica georeferenziata- contenente i dati territoriali (catasto, dimensioni, atto di vincolo, manutenzioni …) relativi alle aree a servizi asservite ad uso pubblico oggetto di consultazione/indagine da parte dei diversi uffici comunali.

x

176

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SCHEDA N. 13.03.03 SETTORE - SERVIZI PER L'EDILIZIA E IL TERRITORIO

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

7 - Territorio e mobilità 11 - Interventi per la mobilità alternativa e il trasporto pubblico

OBIETTIVO PROGRAMMATICOPIANO MOBILITA' CICLABILE ALTO MILANESE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOPotenziamento delle piste ciclabili sul territorio e promozione di nuovi servizi a favore mobilità dolce. Qualificazione delle reti esistenti in coerenza con PGTU e Piano mobilità Alto Milanese. Priorità alla valorizzazione delle fermate di interscambio alle stazioni autobus.Individuazione dei punti critici che impediscono una corretta connessione di percorsi ciclabili.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità xSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Piano mobilità ciclistica Alto Milanese

Approvazione in CC del Piano della mobiltà ciclabile elaborato dalla Conferenza dei Sindaci dell'Alto Milanese

x

177

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SCHEDA N. 13.03.04 SETTORE - SERVIZI PER L'EDILIZIA E IL TERRITORIO

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

7 - Territorio e mobilità 7 - Sistemidi pianificazione e governo del territorio e della mobilità

OBIETTIVO PROGRAMMATICOPIANO STRATEGICO SOVRACOMUNALE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOA) Mosaicatura dei PGT e definizione di proposte per varianti e proposte migliorative a scala sovracomunale B) Migliorare la propensione ad un metodo di lavoro tra Comuni sui temi di carattere territoriale incisivo e con una visione sovracomunale.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità xSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Cartografia sovracomunaleRedazione di una cartografia statica sommatoria dei distinti documenti di pianificazione dei diversi comuni (prima fase di progetto)

x

Piano servizi intercomunaliAcquisizione e analisi dei Piani dei Servizi dei comuni dell'AltoMilanese e loro mosaicatura x

178

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SCHEDA N. 13.03.05 SETTORE - SERVIZI PER L'EDILIZIA E IL TERRITORIO

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

7 - Territorio e mobilità 26 - Promozione e sviluppo integrato dell'Alto Milanese

OBIETTIVO PROGRAMMATICOPROCESSI PIANIFICATORI SOVRACOMUNALI

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOMigliorare la propensione ad un metodo di lavoro tra Comuni sui temi di carattere territoriale incisivo e con una visione sovracomunale.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità xSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Progetto insediamento IKEA

Partecipazione al procedimento relativo all'attuazione dell'Ambito A in territorio di Cerro Maggiore (condizionata all'ammissione all'accordo di programma) x

179

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x

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x

x

x

x x x

xRegolamentazione attività di somministrazione alimenti e

bevande

Adozione nuovo Regolamento

AZIONI DI SVILUPPO2013

Verifiche a campione sulla regolarità delle imprese

Conformità delle attività economiche ai criteri edilizi, urbanistici,ambientali, igienico-sanitari e di sicurezza

Nuovo Piano di localizzazione vendita giornali e periodici

Aggiornamento ai criteri di liberalizzazione e predisposizione della modulistica di riferimento per attività di rivendita stampa, punto esclusivo e non esclusivo

Accessibilità SUI

Cambiamento orari con estensione in giorni/fasce di maggior interesse per lavoratori "ordinari" Riorganizzazione dell’area dedicata allo S.U. sul sito comunale mettendo a disposizione per ogni attività:- breve definizione e normativa di riferimento nazionale, regionale, comunale;- modulistica da compilare nei diversi casi (avvio, cessazione, ecc..)

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio

Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona

Sett.4 - Servizi tecnici

Sett.7 Servizi alla cittadinanza

DirezioneSegreteria Generale

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

PROGETTI SPORTELLO UNICO IMPRESEOBIETTIVO PROGRAMMATICO

Adeguamento Regolamento interno SUI - Previsione diritti di istruttoria pratiche

2015

Adeguamento del regolamento interno SUI

Adeguamento alla normativa vigente ed eventuale introduzione dei diritti di istruttoria

2014Piani di

razionalizz. 13-14-15

SCHEDA N. 13.03.06 SETTORE - SERVIZI PER L'EDILIZIA E IL TERRITORIO

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina Comunale 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali

180

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xx

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x

x

x

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

SERVIZI PER L'EDILIZIA PRIVATAOBIETTIVO PROGRAMMATICO

SCHEDA N. 13.03.07 SETTORE - SERVIZI PER L'EDILIZIA E IL TERRITORIO

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina Comunale 25 - Servizi per l'edilizia privata

Istituzione del Registro di cessione dei Diritti Edificatori.Esame delle dichiarazioni di inabitabilità o inagibilità presentate dai contribuenti al fine di conseguire la riduzione del 50% dell’imposta IMU.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio

Direzione

Sett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

2015

Registro diritti edificatoriAvvio procedure per la istituzione del registro

Segreteria Generale

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014

InagibilitàEsaurimento delle domande presentate nel 2012

Aree fabbricabili

Verifica e comunicazione ai proprietari di nuove aree fabbricabili sulla natura urbanistica del proprio terreno. Attività finalizzata ad assicurare corretto e puntuale pagamento delle imposte correlate alla nuova natura urbansitica dell'area

181

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SCHEDA N. 13.03.08 SETTORE - SERVIZI PER L'EDILIZIA E IL TERRITORIO

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina Comunale 25 - Servizi per l'edilizia privata

OBIETTIVO PROGRAMMATICOSERVIZI URBANISTICI SOVRACOMUNALI

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOVerificare fattibilità con Comuni limtrofi

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziari xSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Catasto sovracomunaleVerifiche tecnico, economiche e giuridiche con comuni limitrofi sulla reale fattibilità. Attivazione dei procedimenticonseguenti

x x

182

Page 185: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SCHEDA N. 13.03.09 SETTORE - SERVIZI PER L'EDILIZIA E IL TERRITORIO

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

7 - Territorio e mobilità 7 - Sistemi di pianificazione e governo del territorio e della mobilità

OBIETTIVO PROGRAMMATICOURBAN CENTER

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOCostruzione di una sezione del sito istituzionale dedicata alla storia urbana di Legnano e alle sue trasformazioni, attivabile come canale di partecipazione diffusa per i futuri momenti decisionali (pubblicazione piani attuativi, Variante PGT)

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Urban center

Progetto comunicazione dell'Ente - switch-off del mini-sito PGT e riallestimento. Pubblicazione sul sito dei documenti illustrativi di tutti i principali interventi attuativi del PGT vigente. Utilizzo del sito come canale di informazione/partecipazione nei procedimenti di sviluppo/variante PGT.

x

183

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xxxxxxxx

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x

x

x

x

x

SCHEDA N. 13.03.10 SETTORE - SERVIZI PER L'EDILIZIA E IL TERRITORIO PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

7 - Territorio e mobilità 7 - Sistemi di pianificazione e governo del territorio e della mobilità

Nuovo regolamento edilizio Revisione Regolamento a seguito variante

Aggiornamento Piano Azzonamento Acustico

Revisione Piano vigente a seguito variante

OBIETTIVO PROGRAMMATICO

Verifica e rielaborazione dei contenuti strategici del Documento di Piano e dei contenuti della VAS del PGT - avvio procedimenti di rielaborazione del documento di sintesi

Revisione delle norme tecniche di attuazione del piano delle

regole (NTA)

Migliorare le specifiche e integrare le norme alla casistica delle attività economiche

Sett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSettori coinvolti

Revisione delle strategie territoriali riferite agli Ambiti di

Trasformazione

Revisione e verifica in chiave sovracomunale delle previsioni di insediamento e delle strategie di supporto al sistema economico locale. Ridefinizione delle utilità pubbliche attese negli Ambiti di riconversione delle industrie storiche (ARIS), in coerenza con il vigente documento di piano.

AZIONI DI SVILUPPO 2014 2015

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

VARIANTE AL PGT

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi

Sett.6 - Servizi alla persona

Sett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio

2013 Piani di razionalizz.

13-14-15

Segreteria Generale

Ridefinizione Piano delle regole

Valutazione riduzione degli indici all'interno del tessuto urbano consolidato in rapporto alla densità esistente degli insolati compatibilmente con le norme della LR 12/2005Valutazione riduzione delle altezze massime consentite all'interno del tessuto urbano consolidato Valutazione approfondimento norme di intervento nel tessuto edilizio consolidato volte ad introdurre forme di incentivazione alla riqualificazione e valorizzazione delle tipologie storicheIndividuazione di zone con crescita zero delle volumetrie

Sett.7 Servizi alla cittadinanza

Direzione

184

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SETTORE 4 – SERVIZI TECNICI

Responsabile politico

Sindaco Alberto CENTINAIO

Responsabile gestionale Edoardo Maria ZANOTTA

185

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STRUTTURA ORGANIZZATIVA      

SETTORE  SERVIZI  UFFICI      

Programmazione e controllo Direzione Settore 

Segreteria Settore Progetti comunali e sovracomunali Partenariato pubblico privato Nuove realizzazioni agibilità patrimonio comunale  

Conservazione patrimonio comunale 

Impianti tecnologici Edilizia Pubblica 

General contractor e servizio prevenzione 

Infrastrutture stradali 

Verde cittadino, arredo urbano 

Ufficio pubblicità Infrastrutture e verde 

Reti 

Acquisti e alienazione immobiliari 

Valorizzazione terreni e fabbricati 

Gestione tecnica immobili ERP Gestione Tecnica Patrimoniale 

Piani operativi infrastrutture 

Ecologia 

4.SERVIZI TECNICI 

Ambiente Igiene urbana 

187

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Page 191: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Attività strutturale e relativi indicatori

Settore 4 - Servizi Tecnici

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S4.1 Direzione settore

Attività S4.1.1 Segreteria Settore Servizi Tecnici

Coordinamento dell’attività dei cinque Servizi di cui si compone il Settore (Nuove Realizzazioni, 

Edilizia Pubblica, Infrastrutture e Verde, Gestione Tecnica Patrimoniale, Ambiente).

Richiesta Codice Identificativo Gara sul sito dell’Autorità.

Richiesta Codice Unico Progetto sul sito del Comitato Interministeriale Programmazione Economica.

Invio on line a Regione Lombardia di notifiche preliminari relative ai progetti tecnici.

Indicatore valore 2010 2011 2012Contratti di lavori, servizi e forniture n. 84 85 83

Contratti di lavori affidati nell'anno n. 40 47 49Contratti di servizi affidati nell'anno n. 36 29 23Contratti di forniture affidati nell'anno n. 8 9 11Investimento per contratti di lavori, servizi e forniture

€ 7.700.000 7.900.694 6.613.000

Investimento per contratti di servizi € 211.947,60 183.869 165.548

Investimento per contratti di lavori € 2.273.727,40 2.510.673 1.034.596

Investimento per contratti di forniture € 88.800 82.298 200.265

Gestione amministrativa dei progetti e invio telematico al sito dell'Osservatorio regionale dei lavori pubblici delle comunicazionirelative allo stato di avanzamento dei progetti.

Compilazione e invio telematico al sito dell'Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture dei certificati diesecuzione lavori, rilasciati su richiesta delle imprese.

Compilazione e invio telematico al sito dello Sportello Unico Previdenziale del Documento Unico di Regolarità Contributiva. 

INDICATORE DI QUANTITA'

 Settore 4:  Servizi Tecnici Responsabile        Ing. Zanotta Edoardo Maria

191

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Investimento Global Service € 4.842.099 5.123.854 5.213.591

Interventi conclusi e collaudati n. 67 68 56Sopralluoghi tecnici effettuati n. 5.520 5.600 5.900CEL n. 5 19 11CUP

n. 36 15 11Schede Osservatorio

n. 84 92 79Notifiche preliminari n. 20 28 14Determinazioni dirigenziali n. 278 272 237Deliberazioni Giunta Comunale n. 25 27 29Deliberazioni Consiglio Comunale n. 3 4 1Atti protocollati n. 5.209 4.046 3.735

S4.2 · Servizio nuove Realizzazioni

Attività S4.2.1 Opere a carattere generaleOpere strategiche in ambito di riqualificazione urbana, culturale, sportiva e sociale.

Attività S4.2.2 Edilizia scolastica

Progettazione ed esecuzione di nuovi edifici nonché di interventi di adeguamento degli edifici scolastici esistenti.

S4.3 · Servizio Edilizia pubblica

Attività S4.3.1 Impianti tecnologici

Attività S4.3.2 Illuminazione pubblica

Conservazione e ammodernamento di tutti gli impianti tecnologici di proprietà dell'Amministrazione comunale; impianti idrici, elettrici e dati, telefonia mobile e fissa, di condizionamento e termici, ascensori.

Manutenzione, conservazione e ammodernamento di tutti gli impianti di illuminazione pubblica di proprietà e di competenza 192

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Attività  S4.3.3 Conservazione PatrimonioProgettazione ed esecuzione di interventi di conservazione degli stabili comunali.

Attività S4.3.4 Gestione manutenzioni in Global Service

Attività S4.3.5 Attività di carattere ambientale di competenza del Servizio Edilizia PubblicaIstruttoria delle pratiche relative alle bonifiche di siti contaminati fino alla certificazione finale.Gestione delle Conferenze di Servizi.Controlli impianti termici in sintonia con AMGA.Amianto: sopralluoghi, interventi, ordinanze relative alla manutenzione/smaltimento delle strutture coinvoltenel problema.

Attività S4.3.6 Prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoroServizio esternalizzato per l'individuazione e valutazione dei fattori di rischio, delle misure preventive per garantire la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro, nonché eventuali dispositivi di protezione individuali ove necessari.Aggiornamento dei documenti di valutazione dei rischi.Proposta e gestione di specifici programmi di informazione, formazione e aggiornamento dei lavoratori.

Indicatore valore 2010 2011 2012Investimento annuo impianti € 213.849,04 39.645,94 27.520,55Investimento totale lavori pubblici € 7.416.574,56 7.900.694 6.613.000Centri luminosi (singoli apparecchi contenenti le lampade) n. 6.153 6.161 6.180

Strade illuminate Km 155 155 157,31Kw elettrici impegnati Kw 859 858 851Interventi di manutenzione ordinaria n. 650 812 791Richieste interventi su immobili comunali n. 1.378 1.155 1.133Richieste interventi su verde pubblico n. 100 97 165Richieste interventi su strade comunali n. 361 239 273Diffide impianti termici non conformi n. 0 23 35

Interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria attinenti ai servizi di gestione calore, gestione immobili comunali, gestione del verde pubblico, gestione delle strade comunali.

, g p p p p pdell'Amministrazione Comunale.

INDICATORE DI QUANTITA'

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Page 196: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Impianti termici presenti nel CURIT n. 0 20.000 20.000Siti interessati dal PRAL n. 71 121 166Kmq di territorio comunale Kmq 17,71 17,71 17,71Aree interessate da interventi di bonifica o indagini preliminari n. 38 47 52Incontri con figure preposte alla sicurezza n. 28 28 30Commissioni comunali di vigilanza locali pubblico spettacolo n. 16 19 15

S4.4 · Servizio Infrastrutture e Verde

Attività S4.4.1 Infrastrutture stradaliProgettazione, direzione lavori e coordinamento per la sicurezza per lavori di manutenzione straordinaria delle strade.Lavori di realizzazione nuove strade, rotatorie, parcheggi, compresi i relativi sottoservizi ove richiesti (impianto difognatura, predisposizione impianti di illuminazione, di adduzione acqua, di telefonia, di energia elettrica dei semafori).Definizione e coordinamento di opere di urbanizzazione di iniziativa privata e di Piani di Recupero di Piani Integrati di intervento.

Progettazione e realizzazione dei lavori di manutenzione straordinaria e nuove realizzazioni di strade, parcheggi e giardini.Rilievo e censimento delle aree verdi e relative attrezzature (alberi, panchine, giochi) e redazione di un archivio del patrimonioa verde esistente.Gestione del Global Service per la manutenzione del verde pubblico svolta da AMGA e applicazione del regolamento comunale del patrimonio arboreo privato.Partecipazione all'ufficio di direzione per la gestione in forma associata del PLIS "Parco dei Mulini": attuazione delle decisioni assunte dal Comitato di Coordinamento, formulazione di proposte operative, partecipazione alle riunioni,attuazione al P.P.I., rendicontazione agli enti competenti in merito alla gestione finanziaria, servizi di informazione,promozione ed educazione ambientale.Anoplophora chinensis: sopralluoghi e supporto alla Regione nei monitoraggi e, nelle fasi seguenti, comunicazioni abbattimenti reimpianti, ecc.Affissione di manifesti e locandine relative al fenomeno delle infestazioni da ambrosia.

Ricerca delle proprietà inadempienti e trasmissione alla Polizia Locale per emissione sanzioni relative.

Attività S4.4.3 Gestione impianti pubblicitari

Ricevimento segnalazioni ed esposti, sopralluoghi di verifica

Gestione e istruttoria pratiche per la concessione di autorizzazioni relative a varie tipologie di mezzi pubblicitari, sia per pubblici 

Attività S4.4.2 Verde cittadino

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Page 197: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Indicatore valore 2010 2011 2012

Investimento annuo manutenzione e riqualificazione stradale €

853.500 2.466.000 1.088.000

Lunghezza totale strade Km156,58 156,98 157,31

Superficie totale sedi stradali mq1.174.380 1.177.477 1.181.767

Nuove superfici pavimentate mq26.278 116.440 4.290

Interrventi per la ristrutturazione del manto stradale n.

302 207 274

Interventi di manutenzione ordinaria per singola tratta [singola tratta lunga m. 343 pari a: lughezza totale strade (km. 156,6)/n. vie (456)] n.

458 461 462

Richieste risarcimento per sinistri stradali n.83 71 46

Interventi di nuova piantumazione n.40 60 150

Interventi di abbattimenti n.115 44 45

Investimento aree a verde €1.478.128,22 1.462.741 1.565.000

Superficie area a verde mq196.765 198.879 205.879

INDICATORE DI QUANTITA'

Aggiornamento del registro informatico delle autorizzazioni rilasciate indicante tutti i dati ad esse relativi e loro posizionamento sul territorio. Aggiornamento delle norme tecniche del regolamento sulla pubblicità.

Emissione di atti successivamente inviati anche agli altri uffici competenti.

p p p g p , p pservizi su proprietà privata sia per società pubblicitarie lungo strade e aree pubbliche, anche a  seguito di richiesta di pareri e di sopralluoghi sul territorio.

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Superficie aree attrezzate mq196.765 198.879 205.879

€ investimento a km (investimento annuo/lunghezza totale (km 156,6) ) € 5.450,89 15.709,00 5.916,28

Percentuale di sinistri causa buche per km (n. richieste/lunghezza totale (km 156,6) ) % 53,00% 45,00% 29,00%

%nuovi alberi (n. interventi di nuova piantumazione/ n. interventi di abbattimenti) % 34,00% 134,00% 333,00%

Interventi di potature verde pubblicon. 314 280 270

Interventi di potature verde privaton. 158 143 170

Interventi richiesti su alberature e aree a verde pubbliche n. 100 104 95

Interventi richiesti su alberature e aree a verde private n. 155 126 140

Interventi aree boscate e PLISn. 2 3 5

€ investimenti a m² (investimento aree a verde/superficie area a verde) € 1,64 1,56 1,66

Sanzioni elevate per ambrosia in collaborazione con P.L. n. 10 30 16

Reclami (n. reclami)n. 18 24 40

Tempo medio di risposta (gg.)n. 3 3 3

Pratiche svolte per nuovi mezzi pubblicitarin. 299 212 201

Pratiche svolte per modifica mezzi pubblicitari n. 106 100 85

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Pratiche svolte per rinnovo mezzi pubblicitari n. 171 100 167

Autorizzazioni di mezzi pubblicitari per pubblici esercizi n. 278 283 283

Autorizzazioni di mezzi pubblicitari su straden. 169 60 118

Dinieghi di mezzi pubblicitari per pubblici esercizin. 12 11 12

Dinieghi di mezzi pubblicitari su straden. 74 56 21

Cessazioni/archiviazioni del procedimento/revoche (numero di cessazioni di autorizzazioni di mezzi pubblicitari o archiviazioni del procedimento dovute a integrazioni richieste e non pervenute)

n. 68 70 179

Nulla osta per mezzi pubblicitari temporanein. 53 103 117

Convenzioni di mezzi pubblicitari in deroga al regolamento n. 7 7 4

Richieste informazioni in materia di pubblicità pervenute telefonicamente, via mail e direttamente in ufficio

n. 3.000 3.500 3.500

S4.5 · Servizio gestione Tecnica patrimoniale

Gestione dei rapporti con ALER Busto Arsizio a seguito di affidamento della gestione di immobili ERP comunaliLocazioni attive e passive degli immobili comunali.

Attività S4.5.2 Patrimonio e gestione ERP

Recupero atti presso archivio/conservatoria registri immobiliari (r.i.), verifiche catastali ed urbanistiche, verifica superfici, stima valori di mercato.

Attività S4.5.1 Gestione dati inventariali immobili

Attività connesse alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà. Cartolarizzazione dei beni non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali suscettibili di valorizzazione o di dismissione, mediante bando a evidenza pubblica.

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Page 200: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Realizzazione del Progetto "Contratto di Quartiere Mazzafame" e gestione dei rapporti con Regione Lombardia, ALER Milano, AMGA, ASL n. 1, Consorzio Parco Alto Milanese, Comitato di Quartiere ed Associazioni diverse.

Indicatore valore 2010 2011 2012Contratti stipulati per locazioni passive n. 4 4 1Contratti stipulati per locazioni attive n. 12 15 4Valore locazioni passive € 172 209 208Valore locazioni attive € 244 242 248N. complessivo contratti passivi in essere n. 4 4 4N. complessivo contratti attivi in essere n. 21 15 19Numero immobili in possesso dell'Ente 89 90 90Appartamenti di proprietà comunale gestiti da ALER

n. 361 361 357

Posti auto di proprietà comunale gestiti da ALER n. 8 8 7

Appartamenti di proprietà comunale gestiti direttamente dal Comune

n. 7 7 11

Posti auto di proprietà comunale gestiti direttamente dal Comune

n. 0 0 1 doppio

Box di proprietà comunale gestiti da ALER n. 43 49 49Box di proprietà comunale gestiti direttamente dal Comune

n. 8 8 8

Negozi di proprietà del Comune gestiti direttamente dal Comune

n. 0 0 3

Consistenza del patrimonio € 148.839 153.429 155.678Dismissioni n. 2 1 0Acquisizioni n. 0 2 0Valore delle acquisizioni €. 0 12.461 0Valore delle alienazioni €. 392 10.660 0

RSA

Supporto ad altri uffici e servizi per la definizione di alcuni interventi, tra i quali quelli previsti nell'Accordo di Programma con la Provincia di Milano in merito al compendio scolastico ITCG Dell'Acqua, IPSIA Bernocchi e IPIA Bernocchi, nonchè all'Accordo di Prpgramma relativo al compendio socio‐sanitario del centro Multiservizi ‐ Parco ex ILA.

INDICATORE DI QUANTITA'

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Page 201: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

S4.6 · Servizio Ambiente

Istruttoria relativa ad autorizzazioni per emissioni in atmosfera.

Derivazioni acqua di falda: istruttoria pratiche, pozzi privati, depuratore consortile.Fiume Olona: controllo qualità delle acque, partecipazione tavoli sovraccomunali relativi allo stato di inquinamentodel fiume e ai possibili interventi migliorativi.

Esame piano finanziario e regolamento tecnico relativo allo svolgimento del servizio.Controllo sul regolare svolgimento di quanto previsto nel contratto.Gestione interventi straordinari per rimozione scarichi abusivi.Studio delle soluzioni possibili alle problematiche emergenti dal territorio e da esposti  di cittadini.Contabilità relativa.

Controllo e collaborazione al risanamento della falda inquinata da cromo esavalente, ecc.

Predisposizione annuale degli interventi di disinfestazione e derattizzazione, approvazione atti relativi all'incarico,controllo esecuzione interventi e contabilità relativa.Lotta biologica agli insetti molesti mediante posa e controllo nidi per insettivori e introduzione specie ittichenelle zone che possono presentare il problema.Interventi relativi a presenza di animali vari che determinino problematiche ambientali rilevanti (piccioni, ecc).Autorizzazioni integrate ambientali: istruttoria delle pratiche a livello comunale.Piani utilizzo agronomico.

Predisposizione di un programma generale di educazione ambientale di concerto con il Servizio Istruzione.Gestione degli interventi di educazione ambientale con interventi in classe e sul territorio.

Attività S4.6.1 Aria

Attività S4.6.2 Acqua

Attività S4.6.3 Rifiuti

Attività S4.6.6 Educazione ambientale

Attività S4.6.4 Sottosuolo

Attività S4.6.5 Interventi di tutela ambientale

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Page 202: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Visite guidate su richiesta di scuole o di gruppi.

attuazione delle decisioni assunte dal Comitato di Coordinamento, partecipazione alle riunioni, attuazione del P.P.I.,servizi di informazione, promozione ed educazione ambientale, collaborazione e predisposizione progetti vari relativi.a bandi Cariplo, progetti LIFE, gestione degli interventi di recupero e trasferimento fauna ittica durante le asciutte del canale Villoresi, ecc.Gestione in collaborazione con Regione Lombardia, Università dell'Insubria e associazioni varie del problema.causato dalla presenza dello scoiattolo grigio sul territorio

Responsabilità procedimento istruttoria e rilascio autorizzazioni paesaggistiche.

Pareri in materia paesaggistico‐ambientale relativamente alle trasformazioni urbanistiche.

Indicatore valore 2010 2011 2012Totale Kmq di territorio comunale Kmq 17,71 17,71 17,71Rifiuto umido Kg 2.569.490,00 5.279.700 5.200.150Rifiuto umido costo totale € NR 1.329.828,71 684.329,08Rifiuto multimateriali kg 6.290 10.260 35.070Rifiuto plastica kg 1.071.043,00 1.033.080 1.002.260Rifiuto plastica ricavi € NR 185.728,51 229.357,41Rifiuto carta e cartone kg 4.388.120,00 3.730.660 3.555.510Rifiuto carta e cartone ricavi € NR 205.199,91 192.570,87Rifiuto vetro e lattine kg 1.419.070,00 2.972.100 2.879.080Rifiuto vetro e lattine ricavi € NR 16.200,67 25.476,92Rifiuto metalli kg 130.840 234.290 205.990Rifiuti legno kg 1.181.740 1.114.520 1.025.920Rifiuti legno introiti € NR 3.744,78 4.056,66Totale rifiuti urbani totali kg 28.948.750 26.879.283 25.354.760,00Costi di spazzamento e lavaggio strade e aree pubbliche € NR 1.781.805,55 1.153.463,31

Dati pro-capite (RAEE- rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche)

kg 352.407 305.761 261.663

Attività S4.6.8 Autorizzazione paesaggistica

Attività S4.6.7 Parco Mulini

INDICATORE DI QUANTITA'

Partecipazione all'ufficio di direzione per la gestione in forma associata del PLIS "Parco dei Mulini":

Istruttoria tecnico‐amministrativa e conseguente parere della Commissione per il Paesaggio.

Predisposizione annuale degli interventi di concerto con l'ASL.

200

Page 203: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Concentrazione cromo esavalente mg/l nella 1^ falda acquifera mg/l 3.517,70 384,3 264,500

Limite di legge di 5 mg/l mg/l 5 5 5Alunni coinvolti n. 870 610 725Totale alunni n. 10.688 10.677 10.938Nidi per insettivori installati n. 1 46 92Lotta biologica agli insetti molesti (numero nidi per insettivori installati/numero totale kmq di territorio comunale)

n./kmq 0,012 2,6 5,2

201

Page 204: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

202

Page 205: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Settore 4 – Servizi Tecnici

Azioni di sviluppo 2013 - 2015

203

Page 206: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

204

Page 207: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SCHEDA N. 13.04.01 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

9 - Ambiente 24 - Servizi civici e di pubblica utilità

OBIETTIVO PROGRAMMATICOSERVIZIO IGIENE URBANA

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOAdeguamento del servizio al fine di migliorare la qualità e l'economicità complessiva

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Contratti di servizio igiene urbana

Ridefinizione contratto in coerenza con lo sviluppo di AMGA/ALA. Ridefinizione del contratto con ACCAM Verifica ipotesi di costituzione di società unica sovracomunale per la gestione del ciclo integrato del rifiuto

x x

Incremento raccolta differenziata

Interventi e collaborazione, soprattutto con la grande e media distribuzione, anche in attuazione del Piano regionale Azione Riduzione Rifiuti (PARR).Estensione differenziata alle aree mercato e cimiteroAttivazione di collaborazione, soprattutto con la grande e media distribuzione, anche in attuazione del Piano regionale Azione Riduzione Rifiuti (PARR).

x x

Attivazione nuova piattaforma per la raccolta rifiuti ingombranti

Inaugurazione e avvio del serviziox

Nuovo impianto per l'umido

Verifica ipotesi di proroga dell'autorizzazione. In caso favorevole: completamento progetto, finanziamento dell'opera e conferma dell'autorizzazione alla realizzazione

x x x

205

Page 208: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

xx

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x

x x x

x

2015AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014

Direzione

Piano di localizzazione antenne di telefonia

Censimento aree ricettive sensibili - raffronto e compatibilità con PGT - adeguamento piano dei ricettori

Sett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio

Segreteria GeneraleSett.7 Servizi alla cittadinanza

Banca dati sulle emissioni

Acquisizione dati ARPA su inquinanti quali PM10 PM2,5e benzene.Monitoraggio campi elettromagnetici dovuti a radiazioni non ionizzanti.

Controllo caldaieMantenimento dell'attuale programma intensivo di azione ai sensi D.P.R. 412/93 e del D.P.R. 551/99

SCHEDA N. 13.04.02 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

9 - Ambiente 9 - Azioni a tutela dell'ecosistema locale e per la sostenibilità ambientale

OBIETTIVO PROGRAMMATICO

Sett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

AZIONI ANTI-EMISSIONI INQUINANTI

Implementazione delle conoscenze al fine di delineare programmi integrati per il contrasto delle emissioni inquinanti.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziari

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Page 209: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SCHEDA N. 13.04.03 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

9 - Ambiente 9 - Azioni a tutela dell'ecosistema locale e per la sostenibilità ambientale

OBIETTIVO PROGRAMMATICOBONIFICHE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOInterventi di contrasto alle problematiche relative all'inquinamento da cromo esavalente

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Interventi di bonifica delle aree contaminate

Azioni specifiche nelle aree soggette a specifica criticità con priorità al rituilizzo funzionale delle aree dismesse x x x

Attuazione PRAL (Piano regionale amianto)

Prosecuzione censimento - Avvio verifiche con Enti e soggetti responsabili (ASL) x x x

207

Page 210: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SCHEDA N. 13.04.04 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

9 - Ambiente 9 - Azioni a tutela dell'ecosistema locale e per la sostenibilità ambientale

OBIETTIVO PROGRAMMATICORIQUALIFICAZIONE FIUME OLONA

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESORinaturalizzare il più possibile le sponde del fiume con particolare attenzione ai tratti che saranno soggetti a recupero urbanistico.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Nuove risorse per finanziamenti e progetti di riqualifica fluviale

Ricerca di finanziamenti e fondi per la progettazione di interventi x x x

Isola fluviale al CastelloApprovazione progetto interventi isola fluviale Castello - esecuzione lavori x x x

"Qualificare gli spazi aperti"Sviluppo del progetto finanziato da Cariplo (coldiretti, Consorzio Fiume Olona, LIPU, Ass, culturale "La Zuppiera" e "Assessempione", Ecomuseo Parabiago)

x x

Qualità delle acque

Intervento presso il Contratto di Fiume Olona-Bozzente-Lura per l’individuazione delle azioni finalizzate all’eliminazione degli scarichi inquinanti presenti nel tratto a nord delle città e per il necessario adeguamento degli impianti di depurazione esistenti in provincia di Varese

x x x

Interventi urbanistici

Nell'ambito del PGT vigente e della futura variante verrà data particolare attenzione agli interventi di salvaguardia, valorizzazione e riqualifica del fiume. Priorità all'ambito di trasformazione 5 - Aree ex Bernocchi

x x

Distretto rurale dell'OlonaAccreditamento presso la Regione e avvio delle iniziative unitarie, finalizzate alla valorizzazione delle attività agricole nel territorio comunale

x x

208

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SCHEDA N. 13.04.05 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

9 - Ambiente 8 - Gestione delle reti, delle infrastrutture e dei sottoservizi

OBIETTIVO PROGRAMMATICOGESTIONE CICLO IDRICO INTEGRATO

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOMiglioramento della qualità dell'acqua e del servizio e definizione di regole finalizzate a ridurre gli sprechi

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Gruppo CAPAdesione alla società unico per la gestione del ciclo idrico nell'ambito x

Rete acquedottoDefinire con il gestore d'ambito le ipotesi di localizzazione e realizzazione di nuovi pozzi. x x

Rete fognariaDefinire interventi di manutenzione e razionalizzazione d'intesa col gestore unico x x x

209

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SCHEDA N. 13.04.06 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

9 - Ambiente 9 - Azioni a tutela dell'ecosistema locale e per la sostenibilità ambientale

OBIETTIVO PROGRAMMATICOCASE DELL'ACQUA

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOAttuare politiche per l'utilizzo dell'acqua "a chilometro zero" al fine di ridurre i costi sull'ambiente e sulla società derivanti dall'utilizzo dell'acqua distribuita in commercio.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Case dell'acquabando per la scelta del concessionario - realizzazione di almeno tre Casa dell'acqua qualora la gara vada a buon fine

x

210

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x

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x

x x x

OBIETTIVO PROGRAMMATICO

SCHEDA N. 13.04.07 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

9 - Ambiente 9 - Azioni a tutela dell'ecosistema locale e per la sostenibilità ambientale

DirezioneSegreteria Generale

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

INTERVENTI SUI PARCHI COMUNALI ESISTENTI

2015

Interventi per l'estensione e la riqualificazione dei parchi esistenti

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

Apertura controllata Parco ILA

Fruizione controllata anche in collaborazione con le associazioni presenti all’interno del parco. L’apertura alla città deve essere vista anche come sviluppo dei rapporti con le realtà rappresentate dalle associazioni di volontariato presenti - definizione accordo con almeno una associazione

Piani di razionalizz.

13-14-152014AZIONI DI SVILUPPO

2013

Parco dei Ronchi

Acquisizione pubblica dell’aree residue ancora attualmente private al fine del mantenimento del polmone verde a servizio della città - Verifiche e indagini per acquisizione bonaria aree - definizione accordi con proprietari

211

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SCHEDA N. 13.04.08 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

9 - Ambiente 9 - Azioni a tutela dell'ecosistema locale e per la sostenibilità ambientale

OBIETTIVO PROGRAMMATICOPARCHI SOVRACOMUNALI

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESORafforzamento delle realtà verdi di ambito sovracomunale - Partecipazione alle attività dei parchi per la valorizzazione e lo sviluppo delle aree

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Parco Alto MilaneseVerifica possibilità di estendere il parco anche a sud di via Novara e valorizzazione di questo polmone verde x x x

PLIS Mulini

Ratifica convenzioneIntese e accordi per la valorizzazione del ParcoCensimento qualitativo e quantitativo delle alberature al Parco Castello - Interventi straordinari di potature e sostituzioni -

x x x

212

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x

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x x

x x x

x x

x

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

INTERVENTI PER IL PATRIMONIO ARBOREOOBIETTIVO PROGRAMMATICO

SCHEDA N. 13.04.09 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

9 - Ambiente 9 - Azioni a tutela dell'ecosistema locale e per la sostenibilità ambientale

Estensione delle "presenze" verdi anche in funzione dell'obiettivo di riduzione degli inquinanti atmosferici

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

Direzione

Censimento verdeCensimento del patrimonio al fine di rendere più efficiente il servizio di global service con eventuali risparmi economici

Segreteria Generale

AZIONI DI SVILUPPO

Partnership per il verdeAttivazione di intese con associazioni di volontariato e sponsor privati al fine di co-gestire con l’amministrazione comunale le aree verdi

Campagne per nuovi alberiMessa a dimora almeno di 100 alberi l’anno in aree pubbliche

Regolamentazione per il patrimonio arboreo privato

Incentivazione alla piantumazione in aree private tramiteregolamentazione e informazione

2014 20152013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

213

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x

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x

x

x

x

x x

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

PROGETTI PER L'ENERGIA SOSTENIBILEOBIETTIVO PROGRAMMATICO

SCHEDA N. 13.04.10 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

9 - Ambiente 9 - Azioni a tutela dell'ecosistema locale e per la sostenibilità ambientale

Sett.7 Servizi alla cittadinanza

DirezioneSegreteria Generale

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi

2013 Piani di razionalizz.

13-14-152014

Verifica possibilità e risorse per un progetto finalizzato a potenziare la produzione di energia pulita e nel contempo a contribuire all'impiego di fonti rinnovabili e uso razionale delle materie prime. Individuare le misure dei consumi energetici e della produzione di CO2 nel patrimonio pubblico, privato e produttivo, dare indicazioni per ottenere un effettivo risparmio energetico ricorrendo a fonti rinnovabili, alla mobilità sostenibile, all’uso razionale dei materiali e dei prodotti

Sett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici

2015

Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona

Ipotesi di ESCO sovracomunale

Avvio procedimento - avvio verifiche di fattibilità in collaborazione con Patto Alto Milanese ed Euroimpresa.Incontri e intese con progetto Energy Cluster

AZIONI DI SVILUPPO

PAES

Indagine conoscitiva per l’adesione al Patto e per l’individuazione dei relativi referentI/risorse straordinarie. Elaborazione subordinata ad acquisizione risorse.

Fotovoltaico su edifici pubbliciAvvio studio di fattibilità in collaborazione con Patto Alto Milanese ed Euroimpresa. Incontri e intese con progetto Energy Cluster

Piano energetico comunaleElaborazione e definizione del Piano

Certificazioni energeticheAttualmente gli edifici non sono dotati di ACE. Il piano di miglioramento si propone di ottenere almeno 5 ACE per l’anno 2013.

214

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SCHEDA N. 13.04.11 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

5 - Cittadinanza Attiva e Partecipe 24 - Servizi civici e di pubblica utilità

OBIETTIVO PROGRAMMATICOVALORIZZAZIONE E RECUPERO AREE INUTILIZZATE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOValorizzare aree comunali incolte prive di vocazione edificatoria. Evitare lo stazionamento degli insediamenti abusivi.Regolarizzazione delle tariffe ed estensione degli spazi riservati ad orti urbani

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Contratti agrari

Regolarizzazione delle tariffe ed estensione degli spazi riservati ad orti urbani. Realizzazione di nuovi orti nell'area San Bernardino; contatti con l’associazione di quartiere Canazza per individuazione di nuove possibili aree

x

Recupero aree San Paolo Progetto di valorizzazione delle aree sgomberate dalla presenza di cittadini rom x x

"Manutenzione partecipata"Sperimentazione di progetti di manutenzione di aree, giardini attraverso il coinvolgimento attivo di cittadini o associazioni

x x

215

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x

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x x

x x x

x x x

Sett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

Sett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità

SCHEDA N. 13.04.12 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

Interventi finalizzati a viventi non umani

AZIONI RIVOLTE AD ANIMALI E INSETTIOBIETTIVO PROGRAMMATICO

9 - Ambiente 9 - Azioni a tutela dell'ecosistema locale e per la sostenibilità ambientale

2015

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

AZIONI DI SVILUPPO 2013

Piani di razionalizz.

13-14-152014

DirezioneSegreteria Generale

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi

Lotta biologica agli insetti molesti

Nuove iniziative in affiancamento agli interventi ordinari di disinfestazione Installazione di nidi per favorire riproduzione di uccelli insettivori

Potenziamento servizi per la raccolta deiezioni animali

Incrementare in luoghi protetti la diffusione dei distributori delle attrezzature per la raccolta delle deiezioni degli animali.

Interventi di contrasto al coleottero Anoplophora chinensis

Sopralluoghi, abbattimenti e sostituzioni delle essenze colpite

216

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SCHEDA N. 13.04.13 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

9 - Ambiente 9 - Azioni a tutela dell'ecosistema locale e per la sostenibilità ambientale

OBIETTIVO PROGRAMMATICOSENSIBILIZZAZIONE AMBIENTALE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOInterventi di vario tipo presso plessi scolastici e sul campo, rivolti ad aumentare la conoscenza di base del territorio e le indicazioni per la formazione di un cittadino "migliore". Favorire i contatti tra mondo universitario e del lavoro.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Interventi di supporto didattico-ambientale a scuole di vario

ordine e grado

Attività concordata con Il Servizio istruzione all'inizio dell'anno per inserire l'educazione ambientale nel programma scolastico 2013 - 2014

x x x

Interventi di supporto didattico-ambientale ad associazioni

presenti sul territorio

Incontri con associazioni del territorio (UALZ) per definizione interventi x x x

modulo autocostruito in materiali non convenzionali

approvazione programma esecutivo tra Comune e Politecnico di Milano x 217

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SCHEDA N. 13.04.14 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina Comunale 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali

OBIETTIVO PROGRAMMATICOAGIBILITA' E SICUREZZA SEDI PUBBLICHE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOCompletamento programma di acquisizione agibilità sedi

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Agibilità sedi pubbliche Ottenimento n. 2 certificati agibilità uffici pubblici e sedi

scolastiche x X X

Piani della sicurezzaGestione adempimenti dettati dalla normativa sulla

sicurezza del lavoro x X X

218

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e

SCHEDA N. 13.04.15 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina Comunale 5 - Equità fiscale e contributiva

OBIETTIVO PROGRAMMATICOPIANO DISMISSIONI IMMOBILIARI

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESODismissione o cessione del patrimonio al fine di reperire risorse per interventi straordinari (il progetto è da coordinare anche con le previsioni in materia di monetizzazione degli standard)

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Aste immobiliariCessione beni immobili oggetto delle procedure deserte (biennio 2011/12). Integrazione elenco immobili con reliquati

x x x

Cessione parcheggiVerifica possibilità di cessione di diritti di godimento dellstrutture esistenti x x x

Alloggi ERP a riscattoVerifica possibilità di cessione di alloggi comunali con formule a riscatto (da ridestinare a piani ERP) x x x

219

Page 222: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SCHEDA N. 13.04.16 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

1 - Bilancio e Macchina Comunale 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali

OBIETTIVO PROGRAMMATICOCONTENIMENTO COSTI GESTIONALI DEI PUBBLICI UFFICI

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESORevisione contratti e adozione piani per la spending review dei costi di mantenimento degli uffici e delle strutture adibite a pubblico servizio

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi xSett.2 - Servizi economico-finanziari xSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità xSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria Generale xDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Spese gestionaliPiano d'azione per la riduzione dei costi di utenze,

manutenzioni, pulizie, affitti x

Spending review Revisione contratti per servizi strumentali da affidare alla

newco in corso di costituzione x x x

220

Page 223: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SCHEDA N. 13.04.17 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

3 - Welfare e Pari Opportunità 15 - Strutture e servizi per l'assistenza socio-sanitaria

PROGETTO CONTRATTO DI QUARTIERE MAZZAFAME

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOAffidamento concessione di L.P. per progettazione, esecuzione, gestione di Residenza sanitaria polifunzionale che ospiterà 40 posti per disabili gravi (RSD), 8 posti di comunità alloggio (CSS) e 8 posti di residenzialità leggera (RL)

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Realizzazione RSSP Mazzafame

Validazione e approvazione progetto esecutivo per la realizzazione RSSP zona Mazzafame. Completamento lavori entro il 2015 x x x

Realizzazione RSSP MazzafameAvvio della gestione

x

221

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SCHEDA N. 13.04.18 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

3 - Servizi per l'edilizia e il territorio 14 - Politiche e interventi socio-assistenziali

OBIETTIVO PROGRAMMATICOINTERVENTI PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESORealizzazione e mantenimento di unità abitative per l'housing sociale e l'ERP Verifica e monitoraggio di finanziamenti e bandi pubblici

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Alloggi di Via PisacaneRealizzazione di n. 16 alloggi resi inagibili dal sinistro de

2008 - Aggiudicazione appalto e inizio lavori in attuazione alla convenzione Regione Lombardia

xl

x

222

Page 225: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SCHEDA N. 13.04.19 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

4 - Scuola 20 - Progetti e piani per il diritto allo studio e le strutture scolastiche

OBIETTIVO PROGRAMMATICOEDILIZIA SCOLASTICA

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOProsecuzione piano di interventi per l'ammodernamento e l'ampliamento delle scuole cittadine. Progetto da coordinare con Piano dei servizi

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Manutenzione straordinaria delle scuole

DA COMPLETARE PER TRIENNIO: Scuole Pascoli - Sistemazione terzo fiorelloneScuole Mazzini - rifacimento tettoScuole Bonvesin de la Riva - 4° lottoTinteggiatura scuole

x x

Asilo Nido S. D'AcquistoProgetto per l'ampliamento dell'asilo nido Salvo D'acquisto x

223

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SCHEDA N. 13.04.20 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

7 - Territorio e mobilità 10 - Realizzazione di opere su strade e arredo urbano

OBIETTIVO PROGRAMMATICONUOVE ARTERIE VIABILISTICHE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOBretella ospedale: Intese con Regione e Provincia; perfezionamento espropri e avvio della procedura esecutiva per il potenziamento delle infrastrutture viarie di accesso al nuovo complesso ospedalieroSempione bis: verifiche sovracomunali

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità x Sett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Viabilità nuovo OspedaleDefinizione della procedura per gli espropri dei terreni e

approvazione progetto esecutivo - Inizio lavori x x

224

Page 227: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SCHEDA N. 13.04.21 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

7 - Territorio e mobilità 10 - Realizzazione di opere su strade e arredo urbano

OBIETTIVO PROGRAMMATICOMANUTENZIONI STRAORDINARIE SU STRADE E ARREDO

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOStudio ipotesi di sistemazione. Avvio dei procedimenti conseguenti alle decisioni assunte

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Sistemazione Viale SabotinoInterventi di riqualifica e arredo

x

Manutenzioni stradali programmate

Aggiornamento progamma annuale ed esecuzione interventi compatibilmente alla capacità di spesa dell'Amministrazione Comunale

x x x

225

Page 228: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SCHEDA N. 13.04.22 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

2 - Gruppo AMGA e Servizi Esternalizzati 8 - Gestione delle reti, delle infrastrutture e dei sottoservizi

OBIETTIVO PROGRAMMATICOSERVIZIO PUBBLICA ILLUMINAZIONE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOAcquisizione degli impianti; messa a norma, riqualifica ed interventi di energy saving. Verifica possibilità di azione d'ambito d'intesa con AMGA

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Riorganizzazione servizio pubblica illuminazione

Acquisizione impianti e avvio programmazione degli interventi. Verifiche allineamento costi servizio con parametri Consip, Verifica ipotesi di affidamento in house

x X X

226

Page 229: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SCHEDA N. 13.04.23 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

2 - Gruppo AMGA e Servizi Esternalizzati 8 - Gestione delle reti, delle infrastrutture e dei sottoservizi

OBIETTIVO PROGRAMMATICOSERVIZI DEL SOTTOSUOLO

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOVerifiche tecnico-economiche e giuridiche. Elaborazione di piano e regole per la valorizzazione delle reti e delle infrastrutture presenti nel sottosuolo

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

PUGGSAnalisi contratti in essere e veriifca regolamentazione vigente. Adeguamento Piano dei servizi x

227

Page 230: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SCHEDA N. 13.04.24 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

6 - Economia e lavoro 21 - Azioni per la tutela e la valorizzazione del lavoro e dell'impresa

OBIETTIVO PROGRAMMATICOSERVIZI PUBBLICITARI

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESORegolazione e gestione degli impianti e della tassa pubblicità

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Pubblicità abusive

Individuazione degli impianti pubblicitari non censiti e non autorizzati, ai fini sia di completare il censimento degli impianti pubblicitari su tutto il territorio comunale, sia di agevolare la successiva segnalazione alla Polizia Locale in caso di abusi, o ad AMGA in caso di omissione di pagamento delle imposte pubblicitarie.

x

228

Page 231: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SCHEDA N. 13.04.25 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

2 - Gruppo AMGA e Servizi Esternalizzati 8 - Gestione delle reti, delle infrastrutture e dei sottoservizi

OBIETTIVO PROGRAMMATICOTELERISCALDAMENTO

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESODefinizione d'intesa con AMGA di nuovo programma di valorizzazione tecnico-economica

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Piani sviluppo per servizio teleriscaldamento

Avvio, d'intesa con AMGA, della pianificazione per il rilancio tecnico-economico del servizio x X X

Controvesia ALER/AMGACoordinamento e supervisione delle procedure del contenzioso. Risoluzione problematiche entro ottobre x

229

Page 232: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SCHEDA N. 13.04.26 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

8 - Cultura - Sport - Spettacolo 17 - Progetti, servizi e strutture per la cultura

OBIETTIVO PROGRAMMATICOINTERVENTI STORICO-ARTISTICI

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOInterventi di adeguamento, ripristino e sistemazione

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Sistemazione chiesetta CastelloInterventi di manutenzione e valorizzazione

x x

Torre ColomberaProgetto preliminare - Verifiche autorizzative

x x

Museo SutermeisterValorizzazione struttura. Allestimento nuovi percorsi espositivi x

230

Page 233: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SCHEDA N. 13.04.27 SETTORE - SERVIZI TECNICI

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

8 - Cultura - Sport - Spettacolo 19 - Azioni e interventi per lo sport e il tempo libero

OBIETTIVO PROGRAMMATICOINFRASTRUTTURE SPORTIVE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOProsecuzione piano di interventi per l'ammodernamento e l'ampliamento delle strutture per lo sport. Partecipazione al bando ministeriale per erogazione risorse finanziarie di cui al fondo per lo sviluppo e la capillare diffusione della pratica sportiva

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Bando ministeriale per erogazione risorse finanziarie di cui al fondo per lo sviluppo e la capillare diffusione della pratica

sportiva

Analisi del fabbisogno in accordo con Assessorato e Servizio Sport. Esecuzione delle opere in caso di ottenimento dei finanziamenti

x x x

231

Page 234: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

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Page 235: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SETTORE 5 – SERVIZI PER LA SICUREZZA E LA MOBILITA’

Responsabile politico

Assessore Antonino CUSUMANO

Responsabile gestionale Daniele RUGGERI

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Page 236: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

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Page 237: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

STRUTTURA ORGANIZZATIVA      

SETTORE  SERVIZI  UFFICI      

Segreteria Comando 

Centrale operativa Segreteria, Staff direzionale e 

protezione civile Comando e Protezione Civile 

Nucleo Ispettivo‐tributario  

Nucleo polizia stradale  

Gestione verbali 

Contenzioso e depositeria 

Ufficio unico amministrativo 

Polizia giudiziaria, edilizia e ambiente 

Tutela del cittadino  

Tutela del territorio e sicurezza urbana 

Sistema territoriale di quartiere 

Coordinamento e controllo direzionale 

Polizia Locale 

Infortunistica e sicurezza stradale  

5. SERVIZI PER LA SICUREZZA E LA MOBILITA' 

Mobilità  Segnaletica, mobilità e trasporti 

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Page 238: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

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Page 239: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

· S5.1 Servizio Segreteria, Staff direzionale e protezione civile

Attività S5.1.1  Segreteria Comando

Assegnazione della corrispondenza e gestione del protocollo informatico.Attività di segreteria dell’Assessorato competente.

Attività S5.1.2  Centrale operativa

Attività S5.1.3 Ufficio Comando e protezione civile

Sovrintende il coordinamento dei servizi di protezione civile ed i rapporti con l’Associazione Prot. civile di Legnano.

Indicatore valore 2010 2011 2012

Esposti e Segnalazioni n. 492 238 314

Finanziamenti progetti sicurezza enti vari € 3.000 284.385 34.113

Introiti contributi- servizi a favore di terzi € 5.204 17.970 14.075

Chiamate Centrale Operativa n. 7.650 7.768 7.690

Richieste intervento Centrale Operativa n. 7.395 7.501 7.540

n° addetti totali (a tempo pieno) n. 53 56 52

n° addetti totali di settorre (valore assoluto) 64 70 67

INDICATORE DI QUANTITA'

Programmazione e pianificazione dei servizi generali e particolari di carattere operativo. Gestione contabile delle risorse economiche  straordinarie attribuite al settore e  amministrativa delle risorse umane. Gestione  ritrovamenti, vestiario , dotazioni e volontari anziani.

Gestione  dell’attività di  centrale operativa del Comando e di supporto alla gestione delle dotazioni e comunicazioni radio.

  Settore 5:   Servizi per la Sicurezza e la Mobilità Responsabile        Dott. Daniele Ruggeri

Gestione istruttoria degli aspetti contabili e amministrativi del Settore e degli adempimenti conseguenti relativi alla trasparenza ed ai  pagamenti. 

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Page 240: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

n° addetti a part time n. 9 8 7

amministrativi al 31.12 (valore assoluto) n. 7 7 8

accertatori sosta (valore assol 31.12) n. 6 6 6

operatori PL al 31.12 (valore assoluto) n. 56 57 55

n. ore apertura front-office settimanali h 15 15 18

tot. ore medie di servizio sett. n. 111 111 111

tot. ore servizio serale (totale) n. 4.826 4.992 4.824ore annue di lavoro tot. prestati da personale PL

h 67.402 68.240 66.200

Accertamenti per Uffici Esterni n. 900 361 387

rinvenimenti e restituzioni oggetti documenti n. 200 147 140

Trattamenti Sanitari Obbligatori n. 43 50 41

n. addetti effettivi (operatori 35 ore) n. 54 56 52

Ore annue di attività esterna h 57.956 58.800 59.300

Procedimenti di reingenerizzazione n. NR NR 6

Totale procedimenti amministrativi n. NR NR 30

· S5.2 Servizio Polizia Locale

Attività S5.2.1 Nucleo ispettivo‐tributario

Attività S5.2.2 Nucleo Polizia Stradale 

Accertamenti ed informative di rilevante importanza a livello anagrafico e di recupero tributario. Collaborazione con enti e organismi esterni di controllo fiscalità locale.  

Reparto operativo n.o.s. (nucleo operativo stradale). Gestione della attività di prevenzione e repressione degli illeciti inerenti le condotte di guida e la rilevazione dei sinistri stradali, attuazione della disciplina della viabilità e della sosta, controllo del territorio in genere durante i diversi turni di servizio.

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Page 241: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Attività S5.2.3  Ufficio  gestione verbali 

Attività S5.2.4 Ufficio contenzioso e depositerie

Attività S5.2.5 Ufficio unico amministrativo

 Attività S5.2.6 Ufficio pol. Giudiziaria, edilizia ed ambientale

Gestione veicoli abbandonati.

Attività S5.2.7 Ufficio tutela del cittadinoReparto operativo n.o.t. (nucleo operativo territoriale).

Gestione dei procedimenti sanzionatori amministrativi extrac.d.s., misure cautelari e accessorie applicate a seguito attività pol.Amministrativa.  

Reparto operativo n.o.t. (nucleo operativo territoriale). Sovrintende e gestisce l’attività e le procedure di polizia giudiziaria, polizia edilizia, igienico‐sanitaria ed ambientale.

Gestione del contenzioso generato dall’attività sanzionatoria a seguito ricorsi ed opposizioni, nonché istruttorie in autotuela.   Predisposizione memorie difensive e controricorsi davanti al Prefetto e Giudice di Pace.  Presenza in aula durante le udienze del Giudice di Pace

Attività operativa di polizia amministrativa e gestione dell’attività sanzionatoria conseguente.   Attività di controllo delle attività economiche finalizzati  alla tutela consumatore, all’abusivismo commerciale e a  tutela del cittadino rispetto alle situazioni di   disturbo determinate dalle attività stesse.

Gestione contratti e forniture inerenti gli apparecchi di rilevazione delle infrazioni semaforiche e degli aspetti procedurali e contrattuali inerenti i veicoli custoditi in depositeria.

Ufficio di front‐ office. Gestione dei procedimenti  in materia di pol. Amministrativa, autorizzazioni  commercio su area pubblica itinerante, occupazioni suolo pubblico , manifestazioni, circhi e locali di pubblico spettacolo,  accesso agli atti, commissione comunale pubblico spettacolo, istruttori di tiro, ascensori.

Gestione fiere e mercati e relativi atti autorizzatori e concessori e controllo occupazioni spazi pubblici. Attività di recupero evasionenelle relative attività gestite (tributi locali, contributi richiesti agli operatori e rimborsi spese).

Gestione delle procedure sanzionatorie (codice della strada , regolamenti, ordinanze, leggi e regolamenti)  derivati dall’ attività di polizia stradale e polizia amministrativa, nonché attività conseguenti  inerenti misure cautelari e accessorie. Segnalazioni alla Prefettura. Predisposizione Pre‐ ruoli  e ruoli relativi all’intera attività sanzionatorie (c.d.s. e extrac.d.s.) . Attività di front‐office e gestione procedure informatiche online.

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Page 242: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Attività S5.2.8 Ufficio tutela del territorio e sicurezza urbana. Reparto operativo n.o.t. (nucleo operativo territoriale).

Gestione del luna park comunale di novembre

Attività S5.2.9 Ufficio Sistema territoriale di quartiere

Attività S5.1.4 Ufficio coordinamento e controllo direzionaleAttività di coordinamento e controllo operativo e gestionale, di definizione target qualità del servizio  e feedback.

Attività S5.2.10 Ufficio infortunistica e sicurezza stradale

Indicatore valore 2010 2011 2012Accertamenti per Uffici Esterni n. 900 361 387

Gestione delle problematiche a livello territoriale, di degrado e di sicurezza urbana e attività operativa di controllo conseguente. 

Gestione dell’ attività di infortunistica stradale, attraverso la redazione e sviluppo dei rapporti d’incidente, accesso agli atti e attivitàamministrativa conseguente. Sovrintende agli aspetti legati alla sicurezza stradale e le strategie appostate a tal fine, verificandone lesituazioni di criticità al fine di apportare le necessarie modifiche o proporre soluzioni alternative.

INDICATORE DI QUANTITA'

Ufficio presieduto dai Referenti di quartiere, con compiti di sovrintendere e gestire le varie problematiche relativi ai quartieri egestire il rapporto con i cittadini, a seguito di esposti, segnalazioni o contatto diretto. I Referenti costituiscono un punto diriferimento e contatto tra l’Istituzione ed il cittadino ed agiscono attuando una strategia per la risoluzione dei problemi attraverso itavoli di attenzione territoriale.

Garantisce inoltre la copertura dei servizi di sicurezza nelle zone critiche e l'attuazione delle pattuglie di contatto e delle misure disalvaguardia della sicurezza urbana e repressione degli illeciti (elaborazione progetti di riqualificazione urbana, attività investigativa edi prossimità, operazioni di contrasto immigrazione clandestina, abusivismo commerciale, nomadismo, situazioni di degrado).

Attività formativa e processi di valorizzazione della performance a livello operativo e organizzativo‐gestionale, predisposizione reportdi settore e rilevazione customer. Partecipazione struttura di audit e redazione rendicontazione e report richiesti a livello dicontrollo interno ed esterno.

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Page 243: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

classi coinvolte nell'educare alla legalità n 42 48 51

lezioni educare alla legalità n NR NR 84

linee piedibus attivate n 10 14 15

scuole coinvolte piedibus n 3 4 6

alunni coinvolti piedibus n 190 216 250

iniziative educative sicurezza stradale n 1 1 3

violazioni rilevate alle norme circolazione cds in attività operativa

n 19.234 23.912 19.455

servizi prossimità (punti fissi, viabilità , patt. Appiedate)

n. 983 1.668 2.478

segnalazioni , contatti e richieste ricevute durante servizio prossimità

n. NR NR 1.938

Servizi all'entrata/uscita scuole n. 775 1.560 2.230

posti di controllo effettuati n 970 1.195 1.086

Veicoli controllati n. 5.914 7.249 7.266

Veicoli sequestrati n. 36 47 46

Fermi amministrativi veicoli n. 47 40 39

Rimozioni forzate n. 30 44 23

Patenti ritirate n. 82 110 68

Carte di circolazione ritirate n. 95 5 2

Verbali per mancata revisione n. 205 301 254

Infrazioni riguardanti la velocità n. 210 365 1.420

motocili, ciclomotori controllati n NR NR 518

velocipedi controllati n NR NR 69

sanzioni contestate veicoli a 2 ruote n NR NR 164

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Page 244: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Verbali per mancato uso del casco n. 8 7 2

controlli con alcol test n 323 569 493

Infrazioni alcool test n. 15 17 7

Infrazioni riguardanti l'uso delle cinture di sicurezza

n. 405 452 200

Infrazioni per guida senza patente/cig n. 31 10 19

Infrazioni per dispositivi irregolari n. 86 59 36

Infrazioni commesse con l'utilizzo del cronotachigrafo

n. 149 253 15

Infrazioni per i passeggeri trasportati sui ciclomotori

n. 8 4 3

tot. omissioni di soccorso risolte n 8 8 11

Verbali per la mancanza del certificato di assicurazione

n. 46 53 47

Controlli intesi al rilievo della guida in stato alterato da droghe

n. 8 1 6

Infrazione per la guida in stato alterato da droghe n. 4 2 1

Verbali per mancata precedenza ai pedoni n. 24 18 22

Verbali per utilizzo del cellulare alla guida n. 159 275 165

n. violazioni codice della strada (cds) n. 25.440 26.464 23.580

Importo sanzioni cds accertato M € NR 2.250 2.071

Importo sanzioni cds accertato di competenza M € NR NR 2

Importo sanzioni cds introitato M € NR 1.422 1.199

Importo sanzioni cds introitato di competenza M € NR NR 1

Importo sanzioni amministrative extracds introitato di competenza dell'anno

M € NR 32 30

Violazioni amm.ve accertate (extra c.d.s.) - numero totale

n. 502 657 498

Sanzioni extra CDS pagate n. 190 218 147

242

Page 245: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

importo ruolo su sanzioni cds anno competenza M € NR NR 1.064

importo ruolo emesso sanzioni amm.ve M € NR NR 30

incasso su ruoli ante 2011 sanzioni amm.ve M € NR NR 36

incasso su ruoli cds emessi prima del 2010 M € NR NR 36

sanzioni cds pagate in misura ridotta n. NR NR 987.841

n. totale sanzioni amministrative cds n. NR NR 2.026.000

Ordinanze - Ingiunzioni di pagamento (sanzioni extra cds)

n NR 1 148

Ricorsi al Prefetto n. 346 199 188

Ricorsi al Giudice di Pace n. 109 174 73

Pratiche per Fiere - Mercati - Luna Park n. 340 370 488

Rilascio Autorizzazioni e licenze Amministrative n. 220 189 154

Rilascio Concessioni Suolo Pubblico n. 85 66 337

Validazione carte esercizio n. 145 138 27

Accessi agli atti n. 66 57 64

Commissioni comunali vigilanza n. 28 40 36

Controlli nei luoghi di lavoro per la prevenzione di infortuni

n. 0 0 2

Illeciti in materia di infortuni sul lavoro n. 0 0 0

Controlli Igienico-Sanitari/Ambientali n. 234 331 371

Illeciti ambientali riscontrati n. 90 112 104

Illeciti per violazioni di carattere Igienico-Sanitario

n. 8 21 27

Controlli in materia di Edilizia n. 107 165 133

Illeciti in materia di Edilizia n. 41 35 30

243

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Persone denunciate all' autorità giudiziaria di cittadini italiani

n. 37 35 45

Persone denunciate all' autorità giudiziaria di cittadini stranieri

n. 129 149 129

numero reati al codice della strada n 35 38 33

delitti contro la fede pubblica n 32 7 35

delitti contro la pubblica amm.ne n 23 9 15

delitti control la persona n 15 17 23

delitti contro il patrimonio n 48 142 103

Rilievi fotodattiloscopici a fini identificativi, accompagnamenti e/o inviti all' ufficio stranieri

n. 83 82 93

Arresti in flagranza di reato n. 7 2 1

Sequestri penali n. 17 14 22

Deleghe dell' A.G. per esecuzione di attività d' indagine

n. 56 77 85

Rinvenimento di veicoli di provenienza furtiva e veicoli abbandonati

n. 18 29 34

Segnalazione SDI n. 360 439 372

attività di p.g. disposta dall'A.G. o altri enti n. 249 308 325

pratiche di allontanamento per cittadini comunitari

n. 2 0 0

avviamento procedimento per espulsione di cittadini stranieri

n 36 8 40

sequestri sostanze stupefacenti n. 7 1 2

n° Sequestri amministrativi n. 26 33 33

Controlli specific intesi alla rilevazione dell' inquinamento da rumore nei p.e.

n. NR 4 4

Controlli preventivi in locali al fine di rilevare sensorialmente il rumore

n. NR 4 4

rilevazioni fonometriche n. 4 4 4

Illeciti in materia di inquinamento da rumore o disturbo alla quiete pubblica

n. 6 6 9

244

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Controlli attività economiche n. 387 419 393

Controlli presso i mercati cittadini n. 107 106 107

Illeciti contestati attività economiche n. 76 87 41

n° controlli rispetto ordinanze comunali e regolamenti

n. 625 680 1.060

Controlli di sicurezza urbana n. 108 138 232

Violazioni ordinanze / provvedimenti sicurezza urbana

n. 80 96 212

Operazioni di sgombero (aree, immobili) n. 20 53 40

Controlli pubblicità sul territorio n. 529 283 390

Illeciti in materia di pubblicità sul territorio n. 64 39 32

servizi di presidio territoriale (presidi- security point- mercato)

n. 329 1.482 1.594

Servizi congiunti con Forze polizia in ambito sicurezza, pol. Amm.va

n. 9 9 21

Incidenti stradali senza feriti rilevati n. 390 380 328

Incidenti stradali con feriti rilevati n. 220 236 222

Incidenti stradali con esito mortale n. 3 3 2

· S5.3 Servizio Mobilita’

Attività S5.3.1 Mobilità Segnaletica Trasporti

Pianificazione, programmazione degli interventi di segnaletica stradale lungo l'intera rete stradale cittadina, emettendo i relativiprovvedimenti e sovrintendendone l'apposizione e gli interventi . Programmazione strategica e pianficazione della mobilità urbana , dei trasporti e della mobilità alternativa . Rapporti con laProvincia, Regione , Comuni limitrofi per la gestione coordinata degli aspetti amministrativi e gestionali della mobilità.

Ufficio di front‐office. Gestione amministrativa delle pratiche mobilità (pass disabili, occupazioni per lavori, n.o. carichi eccezionali,passi carrai, trasporti , n.c.c. , taxi ). Ausilio e attuazione dei provvedimenti viabilistici di governo della viabilità , estemporanei epermanenti, dando seguito alle previsioni appostate nel Piano urbano del traffico o determinate ai fini della sicurezza stradale emobilità urbana. 

245

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Indicatore valore 2010 2011 2012 interventi su segnaletica attuati su richiesta privati, enti,)

n. 2.472 2.153 1.389

ordinanze viabilità emesse n. 737 575 461

interventi di modifica della viabilità n. 107 575 461

Ordinanze viabilità per manifestazioni n. 116 81 75

n° interventi segnaletica finalizzati alla sicurezza stradale

n. 46 58 65

spesa servizio segnaletica M€ 317,0 354,0 339,8

Interventi di manutenzione alla segnaletica esistente attuati d'ufficio

n. 1820 2153 2285

problematiche segnaletica segnalate n. NR NR 365

problematiche segnaletica risolte n. NR NR 325

Conferenza e tavoli intersettoriali mobilità e segnaletica

n. 37 33 22

Nulla - Osta trasporti eccezionali n. 401 410 361

Permessi Mobilità n. 3.483 3.072 1.981

Interventi segnaletica sulle nuove linee di trasposto

n. 1 4 2

km rete urbana TPL n. 184,6 184,6 184,6

costo effettivo servizio TPL n. 12.244.345 1.422.048 1.354.000

n. utenti TPL n. NR 441165 NR

n. lineeTPL n. 8 6 6

n. reclami utenza n. NR 60 2

km percorsi linee tpl urbane Mn 610 545 506

vetustà media dei mezzi n. NR 8,88 8,88

Provvedimenti modifica viabilità n. NR NR 82

INDICATORE DI QUANTITA'

246

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Settore 5 – Servizi per la Sicurezza e la Mobilità

Azioni di sviluppo 2013 - 2015

247

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248

Page 251: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

x

x

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x

x x

AZIONI DI SVILUPPO

Settori coinvolti

progettazione viabilistica oltresempione

progettazione viabilistica oltresempione e coordinamento tavoli sovracomunali a seguito apertura Ikea

OBIETTIVO PROGRAMMATICO

Approvazione PGTU approvazione definitiva PGTU , definizione ZTL allargata ed elaborazione piano parcheggi

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

PIANIFICARE LA MOBILITA'

2014

Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona

2013

SCHEDA N. 13.5.01 SETTORE - SERVIZI PER LA SICUREZZA E LA MOBILITA'

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

7 - Territorio e mobilità 7 - Sistemi di pianificazione e governo del territorio e della mobilità

Elaborazione e definizione strumenti di pianificazione della mobilità

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziari

2015

Sett.4 - Servizi tecnici

Direzione

Sett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria Generale

Piani di razionalizz.

13-14-15

Sett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio

249

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xxxx

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x x

Sett.6 - Servizi alla persona

Sett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio

SCHEDA N. 13.5.02 SETTORE - SERVIZI PER LA SICUREZZA E LA MOBILITA'

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

7 - Territorio e mobilità 9 - Azioni a tutela dell'ecosistema locale e per la sostenibilità ambientale

AZIONI DI PREVENZIONE E SENSIBILIZZAZIONE ANTI-INQUINAMENTOOBIETTIVO PROGRAMMATICO

Segreteria Generale

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziari

20152013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014

Iniziative di sensibilizzazione ed educazione ambientale finalizzate all'accrescimento della fruizione di sistemi di spostamento alternativi all'automobile

Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

partecipazione a progetto "POLLOC" regionale

controlli mirati ai veicoli inquinanti

Sett.4 - Servizi tecnici

Direzione

AZIONI DI SVILUPPO

Sett.7 Servizi alla cittadinanza

Settori coinvolti

250

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xxxx

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x

x x

x x xPiedibus attuazione sistema piedibus nelle scuole

SCHEDA N. 13.5.03 SETTORE - SERVIZI PER LA SICUREZZA E LA MOBILITA'

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

7 - Territorio e mobilità 11 - Interventi per la mobilità alternativa e il trasporto pubblico

Bike Sharingvalutazione economico-progettuale di un sistema di bike sharing sul territorio. Attuazione progetto

Segreteria GeneraleDirezione

2014

Car poolingvalutare soluzioni di partenership con aziende specializzate. Attuazione progetto

2013 Piani di razionalizz.

13-14-152015

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio

Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

AZIONI DI SVILUPPO

Sett.4 - Servizi tecnici

Attivazione e gestione di servizi per la mobilità alternativi all'uso dell'automobile DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

OBIETTIVO PROGRAMMATICOSERVIZI E INTERVENTI PER LA MOBILITA' ALTERNATIVA

251

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xxx

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x x

x x

x xControllo pagamento servizi trasporto

organizzazione pattuglie congiunte con controllori stie per veriificare pagamento biglietto bus

gestione TPL comunale

Gara appalto relativo affidento servizi TPL ; attivazione sistemi di efficientamento (emitter, calmierare aumenti tariffari, recupero costi etc.)

Segreteria Generale

2015

gestione TPL sovracomunaleincidere sulle scelte di bacino in modo favorevole rispetto al TPL cittadino, anche in un'ottica di collegamenti intercomunali

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014

Nell'ambito gestione TPL promuovere l'ìntegrazione tariffaria e l'intescambio tra sistemi viabilistici, efficientare il servizio TPL mantenendo inalterati i costi, definire schemi viabilsitici più favorevoli per Legnano negli ambiti interessati da nuovi interventi, delineare le strategie sulla mobilità cittadina

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici

Direzione

Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

OBIETTIVO PROGRAMMATICOINTERVENTI PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

SCHEDA N. 13.5.04 SETTORE - SERVIZI PER LA SICUREZZA E LA MOBILITA'

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

7 - Territorio e mobilità 11 - Interventi per la mobilità alternativa e il trasporto pubblico

252

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xx

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x x

x x x

x x x

x x

x X

x X X

X

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

PIANO STRATEGICO SICUREZZA STRADALE OBIETTIVO PROGRAMMATICO

Migliorare la sicurezza stradale per le utenze deboli, attraverso una progettualità organica che recepisca anche finanziamenti esterni

Settori coinvolti Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

Direzione

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziari

Piani di razionalizz.

13-14-152014 2015

Sett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici

Segreteria Generale

noleggio apparecchi rilevazione semaforica

Affidamento servizio noleggio biennale (+ 2 annualità di proroga) apparecchi per la rilevazione delle infrazioni

semaforiche

AZIONI DI SVILUPPO2013

analisi del rischio incidentalità utenze deboli

monitoraggio ed analisi delle situazioni di incidentalità che coinvolgono le utenze deboli e proposta soluzioni

Mobilità 2013

Il progetto si pone l’obiettivo di dare attuazione alle previsioni del PGTU, attraverso l’elaborazione da parte degli uffici di studi specificatamente rivolti a migliorare la sicurezza stradale in alcuni ambiti critici e la mobilità nei quartieri.

attuazione interventi PNSSelaborare e approvare un progetto nell'ambito del piano nazionale della sicurezza stradale, attraverso interventi co-finanziati dal ministero

Piano neveRevisione contratto al fine di razionalizzare i costi e ottimizzare gli interventi

settimana mondiale della sicurezza delle utenze deboli

partecipazione alla settimana mondiale della sicurezza delle utenze deboli (6-12 maggio)

attuazione contratto ripristini post-incidente

monitoraggio dei ripristini della sede stradale a seguito incidente stradale e attuazione completa del contratto

SCHEDA N. 13.5.05 SETTORE - SERVIZI PER LA SICUREZZA E LA MOBILITA'

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

7 - Territorio e mobilità 12 - Servizi di gestione e controllo della viabilità

253

Page 256: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

xxx

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x x

x x x

x X XTutela del cittadino dal rumoresvolgere misurazioni fonometriche presso le attività rumorose o coinvolgere arpa

Sgombero immobili ed aree azioni mirate allo sgombero di immobili ed aree occupate abusivamente

Veicoli abbandonati

rimozione veicoli abbandonati sul terrotorio, attraverso una nuova organizzazione delle procedure che consentano la rimozione veicoli in stato di abbandono e senza assicurazione

Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona

OBIETTIVO PROGRAMMATICO

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici

Sett.7 Servizi alla cittadinanza

SCHEDA N. 13.5.06 SETTORE - SERVIZI PER LA SICUREZZA E LA MOBILITA'

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

10 - Sicurezza 9 - Azioni a tutela dell'ecosistema locale e per la sostenibilità ambientale

AZIONI DI CONTRASTO AL DEGRADO URBANO

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOAttività finalizzate al controllo di problematiche locali di degrado ambientale e di controllo al rumore

AZIONI DI SVILUPPO

Segreteria GeneraleDirezione

2013 Piani di razionalizz.

13-14-152014 2015

254

Page 257: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

xx

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x x

x

2015AZIONI DI SVILUPPO

Controlli mirati ai ciclisti controlli mirati all'utilizzo corretto della conduzione della bicicletta

2013 Piani di razionalizz.

13-14-15

Direzione

2014

Servizi in bici promuovere l' educazione sulla conduzione della bici attraverso servizi di controllo specifico

Sett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici

Sett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria Generale

SCHEDA N. 13.5.07 SETTORE - SERVIZI PER LA SICUREZZA E LA MOBILITA'

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

10 - Sicurezza 11 - Interventi per la mobilità alternativa e il trasporto pubblico

Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona

OBIETTIVO PROGRAMMATICO"SIAMO TUTTI CICLISTI"

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOattuazione campagna informativa sulla corretta conduzione della bici in sicurezza

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziari

255

Page 258: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

x

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x x

x

SCHEDA N. 13.5.08 SETTORE - SERVIZI PER LA SICUREZZA E LA MOBILITA'

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

10 - Sicurezza 13 - Sicurezza e ordine pubblico

Piani di razionalizz.

13-14-152014 2015

Pattuglia di zona e di contattoattivazione servizio di prossimità di zona suddivisa a quartieri e programmazione delle pattuglie di contatto, quali referenze prime per il cittadino

2013AZIONI DI SVILUPPO

Sistema integrato di prossimità

attivare in via sperimentale il vigile di quartiere in Mazzafame e S. Paolo e apertura info.point nel quartiere di Mazzafame. Promuovere il referente di quartiere sulle 3 zone e i tavoli di attenzione territoriale al fine di analizzare le varie problematiche territoriali. Attivare il sistema informatico che permette di georeferenziare le problematiche sul territorio

Sett.7 Servizi alla cittadinanza

Sett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici

Direzione

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

SISTEMA INTEGRATO TERRITORIALE OBIETTIVO PROGRAMMATICO

Sett.2 - Servizi economico-finanziari

Processo di ingegnerizzazione organizzativa finalizzata alla prossimità, al contatto con il cittadino e l'attenzione ai quartieri

Settori coinvolti

Segreteria Generale

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi

Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona

256

Page 259: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

xxxx

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x x

x x x

x x x

SCHEDA N. 13.5.09 SETTORE - SERVIZI PER LA SICUREZZA E LA MOBILITA'

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

10 - Sicurezza 13 - Sicurezza e ordine pubblico

Campagna di incontri informativi e formativi sulla legalità

diffondere una maggior cultura della legalità e sicurezza attraverso iniziative concrete rivolte ai cittadini ed agli studenti

Settori coinvolti

2015

Sett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio

promozione incontri nelle scuole e alla cittadinanza di educazione alla legalità (ed. stradale , ed. civica e bullismo)

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014

Azioni contro la dipendenza da gioco

promozione iniziative finalizzati alla conoscenza e dipendenza da gioco

Campagna di prevenzione da furti e raggiri

campagna informativa rivolta agli anziani sui furti e raggiri

Sett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

DirezioneSegreteria Generale

EDUCARE ALLA LEGALITA' OBIETTIVO PROGRAMMATICO

Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziari

Sett.4 - Servizi tecnici

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

257

Page 260: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

xxx

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x x

x

x x

20152013

SCHEDA N. 13.5.10 SETTORE - SERVIZI PER LA SICUREZZA E LA MOBILITA'

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

10 - Sicurezza 13 - Sicurezza e ordine pubblico

Piani di razionalizz.

13-14-152014AZIONI DI SVILUPPO

Sanzioni alternative per minori attuare previsione reg. pol. Urbana di sanzioni alternative che riguardano i minori trasgressori

Videosorveglianza procedere all'estensione del sistema di videosorveglianza conformemente alle previsioni contrattuali con amga

Azioni contrasto problematiche territoriali

implementare le azioni di contrasto attraverso la pattuglia falchi, finalizzata al degrado e territorio

Sett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

Direzione

PIANO OPERATIVO CONTROLLO DEL TERRITORIO OBIETTIVO PROGRAMMATICO

Settori coinvolti

Segreteria Generale

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici

Attività finalizzate alla prenzione delle devianza, della micro-criminalità

Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità

258

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x

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x x

x x

x x x

SCHEDA N. 13.5.11 SETTORE - SERVIZI PER LA SICUREZZA E LA MOBILITA'

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

10 - Sicurezza 13 - Sicurezza e ordine pubblico

Progetti integrati per la sicurezza Partecipazione ad eventuali progetti sicurezza integrati promossi a livello di Prefettura, Regione

Aggregazione polizie Locali Asse del sempione

elaborazione di una progettualità annuale di servizi diurni/notturni, attuazione minismart, processi formativi campagne sicurezza ed elaborazione strumenti normativi

Tavolo sulla sicurezza e scambio informazioni

promuovere presso il Commissariato Locale un tavolo della sicurezza e con le altre FF.OO uno scambio di informazioni sull'adozione di provvedimenti preventivi

Direzione

AZIONI DI SVILUPPO

Settori coinvolti Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona

AZIONI INTEGRATE PER LA SICUREZZA OBIETTIVO PROGRAMMATICO

attuare azioni integrate finalizzate alla sicurezza del territorio attraverso convenzioni con le Polizie Locali asse del sempione, protocolli operativi con altre Forze polizia ed enti preposti.

20152013

Piani di razionalizz.

13-14-15 2014

Sett.7 Servizi alla cittadinanza

Sett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio

Segreteria Generale

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziari

Sett.4 - Servizi tecnici

259

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x

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x

x x

x x

x x x

SCHEDA N. 13.5.12 SETTORE - SERVIZI PER LA SICUREZZA E LA MOBILITA'

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA10 - Sicurezza 2 - organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali

Piani di razionalizz. 13-

14-152014

standard di processo

messa online e ottimizzazione procedure informatiche attraverso nuovi sistemi gestionali (multeonline, utilizzo sistemi e apparecchi informatici, ICT), mappature processi e elaborazione modulistica

nucleo investigativo-tributarioindividuazione personale dedicato all'antievasione e attivazione di azioni di contrasto in sinergia con Udp anti-evasione

riorganizzazione comando

riorganizzazione interna degli ufficiali , prevedendo una figura esterna di coordinamento operativo, nonché dell'ufficio mobilità e traffico attraverso una valorizzazione delle risorse interne. Creazione uffici di front-line estendendo l'apertura pomeridiana

processi innovativi, semplificazione e ritorno del risultato

sviluppo processi di feedback e business process re-engineering BPR, attivazione coord. e controllo gestionale di qualità e di processo , valorizzazione del merito

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

RIORGANIZZAZIONE ED INGEGNERIZZAZIONE FUNZIONALE-ORGANIZZATIVA DELLA POLIZIA LOCALEOBIETTIVO PROGRAMMATICO

2015AZIONI DI SVILUPPO2013

Sett.2 - Servizi economico-finanziari

Sett.4 - Servizi tecniciSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio

Segreteria Generale

processo di reingegnerizzazione organizzativa funzionale per un efficientamento della struttura e per ottenere maggior presenza sul territorio

Settori coinvolti Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

Direzione

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi

260

Page 263: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

x

xxxxx

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x

x x

X

AZIONE STRATEGICA5 - Cittadinanza attiva e partecipe 22 - Coinvolgimento del volontariato e del terzo settore

Cittadinanza attivapotenziare la sicurezza partecipata attraverso azioni sinergiche con privati, terzo settore, stakholders

Intese con protezione civile attivare protocollo d intesa con la Protezione civile sia per l'intervento in emergenza h 24 sia per l'ausilio nei servizi di controllo del territorio e delle aree verdi

Volontari del traffico rafforzamento impiego volontari per sorveglianza plessi scolastici (progetto correlato a scheda "servizio civico anziani")

Sett.2 - Servizi economico-finanziari

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

Sett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio

DirezioneSegreteria Generale

SCHEDA N. 13.5.13 SETTORE - SERVIZI PER LA SICUREZZA E LA MOBILITA'

PROGRAMMA PdM

2014 2015

Potenziare le risorse umane per la vigilanza ed il controllo del territorio, privilegiando il coinvolgimento del terzo settore e del volontariato

Settori coinvolti Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

Sett.4 - Servizi tecnici

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

"SICUREZZA PARTECIPATA"OBIETTIVO PROGRAMMATICO

261

Page 264: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

x

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x x

Piani di razionalizz.

13-14-15

open day polizia locale organizzazione evento di open-day (ottobre)

Direzione

AZIONI DI SVILUPPO 2015

Sett.7 Servizi alla cittadinanza

Migliorare la conoscenza e informazione sul servizio di polizia locale al fine di promuovere una migliore partecipazione dei cittadini all'attività ed ai servizi

Settori coinvolti

Segreteria Generale

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio

20142013

COMUNICARE IL SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE OBIETTIVO PROGRAMMATICO

SCHEDA N. 13.5.14 SETTORE - SERVIZI PER LA SICUREZZA E LA MOBILITA'

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

10 - Sicurezza 23 - Progetti e servizi per la comunicazione e la partecipazione attiva dei cittadini

Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona

Sett.4 - Servizi tecnici

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

262

Page 265: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

xxxxx

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x

Sett.4 - Servizi tecnici

migliorare la vivibilità del quartiere s. paolo e diminuire la percezione di sicurezza attraverso una progettualità strategica di tipo trasversale

Settori coinvolti Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona

patto locale di sicurezza e coesione sociale

elaborazione ed attuazione di un PLS, attraverso cui attivare azioni di contrasto degli insediamenti, azioni di protezione ed inclusione sociale e interventi risolutivi sulle aree

AZIONI DI SVILUPPO

SCHEDA N. 13.5.15 SETTORE - SERVIZI PER LA SICUREZZA E LA MOBILITA'

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

10 - Sicurezza 16 - Piani ed azioni per l'integrazione e la coesione sociale

20132015

DirezioneSegreteria Generale

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

Sett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio

PATTO LOCALE DI SICUREZZA E COESIONE SOCIALEOBIETTIVO PROGRAMMATICO

2014

Sett.7 Servizi alla cittadinanza

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziari

Piani di razionalizz.

13-14-15

263

Page 266: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

x

x

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x x

x x x

x x x

PIANO OPERATIVO PER LA SICUREZZA STRADALEOBIETTIVO PROGRAMMATICO

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi

2014 20152013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

Incrementare azioni di contrasto di alcune condotte pericolose per la guida (velocità, stato di ebbrezza etc)

SCHEDA N. 13.5.16 SETTORE - SERVIZI PER LA SICUREZZA E LA MOBILITA'

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

10 - Sicurezza 12 - Servizi di gestione e controllo della viabilità

Sett.2 - Servizi economico-finanziari

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

Servizi mirati alla tutela utenza debole

programmare servizi mirati di contrasto delle condotte pregiudizievoli per l'utenza debole, in particolare riguardo gli attraversamenti pedonali, in prossimità delle scuole, soste insidiose

Sett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

Controlli velocitàprogrammare su tutto l'anno controlli di velocità in punti critici e posti di controllo mirati, con dati feedback

Segreteria Generale

Servizi serali finalizzati alla sicurezza stradale

incrementare servizi serali di rilevazion velocità, controllo stato di ebbrezza attraverso il budget straordinari ex art. 208 cds

AZIONI DI SVILUPPO

Sett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici

Direzione

Settori coinvolti Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità

264

Page 267: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

x

x

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x

x

x x x

SCHEDA N. 13.5.17 SETTORE - SERVIZI PER LA SICUREZZA E LA MOBILITA'

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

10 - Sicurezza 21 - Azioni per la tutela e la valorizzazione del tavolo e dell'impresa

sistemazione mercato cittadino e recupero spese

sistemazione degli spazi occupati dai banchi ai fini di una migliore attività di controllo e rilevazione evasione pagamenti enel, tia

contrasto abusivismo commercialeprogrammazione azioni mirate di controllo sui fenomeni d'abusivismo commerciale

revisione e aggiornamento normativa a tutela del consumo

revisione strumenti normativi (regolamenti, ordinanze) per una maggiore tutela del consumatore e dei cittadini

Direzione

AZIONI DI SVILUPPO

OBIETTIVO PROGRAMMATICO

Azioni finalizzate a prevenire quelle condotte pregiudizievoli al quieto vivere e alla tutela dei diritti dei consumatori

20152013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

TUTELA DEL CITTADINO-CONSUMATORE

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziari

Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità

Segreteria Generale

Sett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici

Sett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

265

Page 268: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

266

Page 269: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SETTORE 6 – SERVIZI ALLA PERSONA

Responsabili politici

Assessori: Gian Piero COLOMBO e Umberto SILVESTRI Francesca Raimondi

Responsabile gestionale Marino RABOLINI

267

Page 270: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

268

Page 271: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

STRUTTURA ORGANIZZATIVA      

SETTORE  SERVIZI  UFFICI      

Programmazione e gestione dei servizi 

Asili nido Istruzione 

Segreteria e contabilità 

Anziani, Disabili e Fragilità 

Famiglia, disagio abitativo e sociale  Sociale  

Piano di zona 

6. SERVIZI ALLA PERSONA 

RSA Accorsi     

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Page 272: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

270

Page 273: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Attività strutturale e relativi indicatori

Settore 6- Servizi alla Persona

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Page 274: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

272

Page 275: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

· S6.1 Servizio istruzione

Raccolta domande di iscrizione, gestione graduatorie di ammissione, gestione rette di frequenza.Erogazione del servizio alle famiglieFormazione del personale; coordinamento pedagogico; autorizzazione al funzionamento strutture private.Organizzazione incontri e attività per le famiglie.Convenzioni con  gli asili nido privati per inserimento utenti inseriti nelle graduatorie comunali.

Attivazione servizi di assistenza educativa nei periodi di chiusura scuole (Pasqua e Natale).Attivazione servizi di facilitazione linguistica in base al numero di utenti stranieri.Coordinamento rapporti scuola/educatori.

Convenzione per gestione campus privati nelle strutture scolastiche comunali

Verifica certificazioni e valutazione tipologia e entità intervento.Assegnazione monte ore e attivazione servizio.Rapporti con servizio di neuropsichiatria.Monitoraggio andamento servizi; controllo e liquidazione fatture.Procedure di gara per affidamento prestazioni di supporto pedagogico.

 Settore 6:  Servizi alla persona  

Centri Ricreativi Diurni (definizione di: programma e calendario con la raccolta delle relative iscrizioni, predisposizione della graduatoria di ammissione, inserimento e gestione dei pagamenti).

Attività  S6.1.3  Servizi assistenza educativa durante il periodo estivo

Raccolta richieste di assistenza da parte delle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di 1° e 2° grado

 Responsabile      Dott. Marino Rabolini 

Gestione pre‐post scuola (raccolta iscrizioni;  attivazione dei servizi e relativa comunicazione agli utenti; emissione e verifica bollettini pagamento; monitoraggio andamento dei servizi e controllo con liquidazione delle fatture).

Attività S6.1.4 Assistenza scolastica ai portatori di handicap

Attività S6.1.2 Servizi integrativi

Attività S6.1.1 Organizzazione e gestione delle attività ‐ Asili nido

Gestione rapporti convenzionali con le parrocchie per le attività oratoriane estive (raccolta dati iscritti,      verifica attività effettuate, erogazione contributo).

273

Page 276: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Raccolta iscrizioni, attestazioni ISEE e assegnazione tariffe.Rapporti con l'utenza e con la commissione mensa.Monitoraggio andamento servizio; controllo e liquidazione fatture Organizzazione incontri tematici/incontri formativi.Controllo e gestione morosità.Attivazione servizio di assistenza alla ristorazione per particolari situazioni degli organici scolastici.

Raccolta dati iscrizioniMonitoraggio capienza strutture e previsione andamento utenzaRaccolta progetti da proporre alle scuole.Raccolta adesioni.Cofinanziamento progetti deliberati dagli organi collegiali.

Attività S6.1.7   Orientamento  scolastico  e promozione nuovi corsi di studio 

Promozione con agenzie formative ed economiche di nuovi corsi post‐diploma

Gestione rapporti convenzionali con le scuole dell'infanzia paritarie (raccolta dati iscritti, erogazione rate, monitoraggio convenzione)Gestione rapporti convenzionali con le scuole in materia di competenze miste (contrattazione per regolamentazione impegni reciproci)Erogazione contributo in base ai servizi di pre e post scuola attivati.

Indicatore valore 2010 2011 2012Servizi prima infanzia

n. posti disponibili nei nidi comunali n. 143 162 162

n. posti in convenzione n. 10 57 57

n. posti disponibili nei nidi privati convenzionati n. 125 175 188

Attività S6.1.8  Convenzioni con scuole paritarie

Gestione rapporti con  appaltatore   servizio di produzione , confezionamento , distribuzione  pasti e monitoraggio completamento del Centro cottura di Via Cremona.

Attività S6.1.5 Ristorazione scolastica

Attività S6.1.6 Monitoraggio utenza scolastica e progetti didattico culturali

INDICATORE DI QUANTITA'

Progettazione , coordinamento  e realizzazione progetti di orientamento scolastico mediante partnership con le agenzie formative del territorio 

274

Page 277: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

n. posti disponibili nei nidi privati NON convenzionati

n. 89 79 117

n. posti disponobili nei micronidi n. 40 30 10

n. posti disponibili nei centri di prima infanzia n. 12 0 0

n. posti disponibili nei nidi famiglia n. 10 0 0

totale posti servizi prima infanzia n. 419 446 477

N. livelli di tariffa n. 25 25 26

N. utenti a tariffa minima comunali n. 26 32 31

N. utenti a tariffa massima comunali n. 35 31 43

Compartecipazione media (entrate effettive/utenti) € 2.490,50 1.740,78 2.876,29

Obiettivo di Lisbona (n. posti autorizzati/popolazione < 3)

n. 0,24 0,25 0,26

domanda potenziale (bambini in età residenti) n. 1709 1718 1745

domande di ammissioni presentate n. 408 424 333

tempi lista di attesa al 31.12 n. 120 64 37

bambini con disabilità inseriti n. 2 1 2

presenze teoriche asili nido comunali in base al calendario di funzionamento

n. 31.746 35.154 34.992

presenze in base ai posti occupati n. 31.746 35.154 25.024

presenze effettive n. NR 25.074 25.024

Servizi scolasticiFacilitazione linguistica h. 4.627 4.393 4.310

Studenti per facilitazione linguistica n. 200 208 237

Ore per mediazione culturale h. 220 218 118

Scuole con servizio pre-scuola n. 11 11 10

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Page 278: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Studenti coinvolti nel servizio n. 373 373 343

Ore servizio pre - scuola h. 2.387 2.163 2.108

Scuole con servizio post-scuola n. 5 5 5

Studenti coinvolti nel servizio n. 108 117 125

Ore servizio post - scuola h. 1.389 1.269 1.374

Servizio di assistenza alunni disabili alunni disabili coinvolti n. 82 89 91

Ore assegnate assistenza alunni disabili h. 41.523 35.771 36.693

Servizio di ristorazione scolasticaiscritti n. 4.629 4.360 3.801

Pasti anno n. 453.763 440.154 444.512

· S6.2 Servizio Sociale

Attività S6.2.1 Assistenza domiciliarePrestazioni di aiuto domestico, igiene personale (erogati anche tramite voucher) assicurate con ASA , pasti a domicilio, lavanderia ‐stireria e trasporto soggetti fragili  (con autisti comunali), presso presidi sanitari di diagnosi, cura e riabilitazione

Convenzioni con RSA site nel territorio regionale che mettono a disposizione posti letto a rette agevolate per non autosufficientiindividuati dai servizi sociali comunali.

Organizzazione in collaborazione con le scuole superiori di Legnano dell’ “Estate gentile” mediante call center ,terminale perrichieste di  compagnia telefonica, visite di controllo, consegna spesa e farmaci a domicilio, per anziani soli durante il periodo estivo .

Attività S6.1.10 Servizi residenziali ‐ AnzianiIstruttoria e concessione contributi integrativi diretti all'utente o versati in conto fattura alla struttura ospitante a favore di anzianinon autosufficienti con difficoltà economiche e necessitanti di ricovero in Residenza Sanitaria Assistenziale (R.S.A.)

Custodia sociale in isolati di ERP ed a favore di soggetti fragili , raccordo per Teleassistenza e telefonia sociale con la Provincia diMilano ed Auser .

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Page 279: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Ricevimento  popolazione con funzione di ascolto , indirizzo e smistamento richieste di intervento socio‐assistenziale  .

Gestione ricoveri in comunità di minori ed eventuale prosecuzione amministrativa.

Istruttoria ed erogazione voucher  ADM .

Gestione dei rapporti con le  agenzie educative cittadine, altri settori del Comune, le ASL per progetti di interesse trasversale.

Gestione degli  interventi di supporto alla domiciliarietà dei disabili simili a quelli descritti a favore degli anziani potenziati dai contributi sostitutivi ricovero istituiti dalla Legge 162 /1998.

Liquidazione oneri direttamente alle strutture per frequenza da parte di cittadini disabili di residenze sanitarie e centri diurni ,integrazione rette e richiesta compartecipazione alle famiglie al costo del servizio. Appalto trasporto disabili presso il CDD di Legnanogestito dalla Fondazione Don Gnocchi.

Attività S6.1.12 Attività ricreative ‐ Anziani

Gestione dei Servizi di educativa di strada e del Centro di aggregazione giovanile nei quartieri Canazza e Mazzafame incaricati diorganizzare attività (ludiche, ricreative ed espressive) e  supporti relazionali, informativi finalizzati all’inserimento sociale . 

Partecipazione ai procedimenti di affido etero‐familiare, adozione nazionale ed internazionale comprensivo della selezione dei nucleiidonei.  

Attività S6.1.15 Attività rivolte ai disabili 

Attività S6.1.13 Delega Tutela Minori

Promozione e compartecipazione alle spese degli Spazi ‐ incontro o Centri sociali che rivolgono la loro attività agli anziani e più ingenerale ad un utenza multi‐generazionale.

Attività S6.1.11 Segretariato sociale 

Predisposizione e diffusione calendari (Eventi e corsi) della Rete attività ricreative promosse dal Comune che riporta le attivitàproposte  dal Comune , dagli Spazi‐incontro ,dai Centri sociali , dai privati (Pomeriggi al cinema)  e  dalla UALZ  .

Gestione degli interventi connessi alla tutela di minori soggetti a provvedimenti dell' autorità giudiziaria, con particolare riferimentoalla competenza  penale e  civile ,avvalendosi di personale qualificato sia comunale che incaricato.

Attività S6.1.14 Altri servizi per minori

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Istruttoria ed erogazione voucher  disabili sensoriali . 

Attività S6.1.16 Benefici Economici di altra natura

Attività istruttoria domande prestito d’onore erogato dalla Regione. Istruttoria famiglie ammesse all’ esenzione tickets per prestazioni sanitarie. 

Attività S6.1.17 Ufficio alloggi 

Attività di controllo connessa allo Sportello affitti e all'assegnazione alloggi di ERP. 

Istruttoria domande e liquidazione assegnazioni regionali in ordine ai contributi eliminazione barriere architettoniche in edifici privatiL. n. 13/1989.

Istruttoria e liquidazione contributi economici sia ordinari che connessi alla crisi economica rivolti ai nuclei familiari per situazioni diparticolare disagio  connesse alla perdita del lavoro, dell'alloggio, alla difficoltà nel pagamento delle utenze o ad emergenze sanitarie. 

Istruttoria domande di microcredito rivolte a cittadini in grado di rimborsare le somme ricevute in collaborazione con la FondazioneTicino‐Olona e la Banca di Legnano. 

Attività istruttoria ,in collaborazione con altri uffici comunali per la raccolta richieste contributo per l’ integrazione del reddito allefamiglie e liquidazione definitiva.

Raccolta e istruttoria domande per l’ inserimento lavorativo da proporre al SISL , gestito in forma associata dal comune capofila diCerro Maggiore. 

Gestione degli alloggi di Edilizia di Residenza Popolare (ERP) mediante raccolta domande, gestione graduatoria,assegnazione ecambio alloggi. 

Istruttoria e concessione contributi e bonus per prevenzione sfratto e accesso ad abitazione in affitto sul mercato privato con fondiPiano di zona in situazione di disagio economico, anche in funzione di prevenzione di sfratti con parziale copertura della spesa daparte della Regione e dello Stato mediante fondi del piano di zona.

Attività amministrativa connessa all’ appalto di housing sociale, vedi in particolare l’individuazione dei soggetti beneficiari .

Istruttoria contributi per l’affitto di alloggi da privati a famiglie in situazione di disagio economico (Sportello affitti), anche in funzionedi prevenzione di sfratti con parziale copertura della spesa da parte della Regione. 

Servizio di autentiche a domicilio per soggetti impossibilitati a recarsi nella sede comunale, svolto con personale del settore.

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Page 281: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Attività S6.1.18 Servizio Piano di zona

Indicatore valore 2010 2011 2012

Utenti complessivi prestazioni cura alloggio e igiene personale

n. 191 213 229

Utenti serviti pasti a domicilio n. 63 65 71

Pasti consegnatin. 20.858 19.571 19.282

utenti serviti dal servizio lavanderia e stireria n. 6 12 4

Utenti che hanno fruito del trasporto amico n. 98 88 85

Trasporti effettuati n. 1.036 936 933

Utenti beneficiari assistenza domiciliare tramite voucher

n. 45 59 31

INDICATORE DI QUANTITA'

Svolgimento per gli 11 Comuni dell’ Ambito di Legnano delle attività connesse alla stesura e all’ attuazione (studio e predisposizionestrumenti )Piano di zona tra cui rientrano : Ripartizione stanziamenti FNPS,FSR, Fondo non autosufficienze, Leggi di settore ‐ Patti diaccreditamento per erogazione Servizi voucherizzati di assistenza domiciliare e di assistenza domiciliare minori ‐ Patti diaccreditamento Asili nido pubblici e privati ‐ Convenzioni per gestione servizi vari, vedi collocazione profughi. 

Gestione amministrativa , d’intesa con la Polizia locale , dei T.S.O (Trattamenti sanitari obbligatori ) e A.S.O. (Accertamenti sanitariobbligatori) comprensiva dei rapporti con aziende ospedaliere , i Comuni ed i consolati dei soggetti trattati se residenti in altrocomune e se stranieri.

Attività S6.1.19  Attività amministrative sanitarie

279

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Voucher distribuiti per assistenza domiciliaren. 3.319 7.616 7.157

Nuclei familiari che hanno fruito della custodia sociale

n. 65 65 40

Collegamenti teleassistenza n. = 49 72

Ricoveri in atto con integrazione comunale n. 72 66 62

Integrazioni concesse 14 14 20

RSA convenzionate con Posti Letto a retta agevolata

n. 7 7 7

Posti letto a retta agevolata occupati da residenti n. 24 27 27

Giorni di iniziative ricreative organizzate nell'ambito della Rete Attività Ricreative Comunale

n. 210 219 244

Fruitori Estate Gentilen. 116 123 131

Minori soggetti a provv. del Tribunale dei Minori in carico al servizio sociale

n. 215 255 236

Affidi istruiti n. 0 3 0

Adozioni nazionali e internazionali istruiten. 12 15 8

Minori ricoverati in istituto o comunitàn. 10 12 13

280

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Mesi complessivi di ricovero n. 105 101 89

Minori seguiti con educatori a domicilio n. 5 5 7

Fruitori voucher sociali a.d.m. e disabili sensorialin. 28 31 35

Voucher sociali distribuiti n. 5.193 7.050 4.452

Frequentanti educatore di strada quartiere canazza

n. 1.293 1.354 1.112

Frequentanti il centro aggregazione giovanilen. 4.007 3.152 3.011

Disabili serviti Ausiliario Socio Assistenziale n. 17 14 13

Disabili fruitori contributi sostitutivi ricovero n. 13 10 9

Frequentanti il C.S.E. (ora Centro Diurno Disabili -C.D.D.) con intervento economico comunale e trasporto

n. 26 29 24

Frequentanti il C.R.H. (ora Residenza Sanitaria Disabili - R.S.D.) con intervento economico comunale

n. 10 10 10

Pratiche tirocini socio-educativi attuaten. 3 3 2

Pratiche inserimento lavorativo istruiten. 25 25 25

Disabili che hanno fruito del trasporton. 7 6 6

281

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Disabili ricoverati a totale o parziale carico del Comune

n. 29 29 32

Utenti servizio consulenza legale n. 48 31 42

Pernottamenti alloggi housing socialen. 6.481 6.945 7.978

Contributi istruiti per famiglie numerose (INPS)n. 72 66 61

Contributi di maternità istruiti (INPS)n. 95 93 81

Persone beneficiarie esenzione ticketsn. 39 45 16

Nuclei familiari beneficiari esenzione ticketsn. 24 33 9

n. accessi al Segretariato Socialen. 1.674 1.767 2.272

Contributi economici erogatin. 1.499 1.740 1.902

Famiglie fruitrici dei contributin. 379 379 458

Decisioni assunte a fronte richieste utenza n. 715 1.766 2.126

Contributi regionali per fondo di locazione n. 313 303 143

Contributi fondo di locazione piano di zonan. 43 38 22

282

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Domande assegnazione alloggi e.r.p.n. 89 188 197

Alloggi edilizia residenziale pubblica assegnatin. 41 54 38

Domande istruite superamento barriere architettoniche

n. 10 12 19

Contributi erogati superamento delle barriere architettoniche

n. 25 14 14

Buono sostegno alle famiglie numerose (U.d.Piano)

n. 38 21 29

Bonus elettrici concessin. 547 554 579

Bonus gas concessi n. 554 528 593

Bonus per fronteggiare crisi economica€. 100.000 100.000 199.987

Totale famiglie beneficiare bonus crisi economica

n. 144 184 297

Famiglie presentate per la prima volta al servizio sociale

n. 98 136 153

Trattamenti Sanitari Obbligatori (Inizio, proroga, revoca) -Accertamenti Sanitari Obbligatori

n. 120 122 107

· S6.2 Servizio RSA AccorsiAttività S6.2.0   Ex ‐R.S.A. comunale  "L. Accorsi"Dal 1/6/2012 la RSA Accorsi con sede nella nuova struttura di Via Guidi n. 15 è stata ceduta unitamente al ramo d'azienda. Ilpersonale comunale è comandato presso la ditta acquirente fino al 31/12/2013 mentre l'Amministrazione Comunale si farà carico diintegrare la retta per gli ospiti presenti nella struttura al 31/12/2011.

283

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Settore 6 - Servizi alla Persona

Azioni di sviluppo 2013 - 2015

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SCHEDA N. 13.6.01 SETTORE - SERVIZI ALLA PERSONA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

3 - Welfare e Pari opportunità 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali

OBIETTIVO PROGRAMMATICOGESTIONE ASSOCIATA DEI SERVIZI

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOReperimento soluzioni ottimali per la gestione dei servizi sociali (funzioni e prestazioni) attraverso la verifica delle opportunità offerte dal territorio E' prevista alla fine dell' estate l'apertura di una sessione di confronto con Sercop Rho che ha manifestato la sua disponibilità .

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Gestione ottimale servizi sociali

Alla luce delle necessità di ottimizzazione e razionalizzazione di funzioni e prestazioni dei servizi sociali procedere alle verifiche economiche ed organizzative con le Aziende sociali del territorio al fine di verificare possibili intese gestionali .E' prevista l'apertura di una sessione di confronto con Sercop Rho che ha manifestato la sua disponibilità .

x x x

287

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SCHEDA N. 13.6.02 SETTORE - SERVIZI ALLA PERSONA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

3 - Welfare e Pari opportunità 15 - Strutture e servizi per l'assistenza socio-sanitaria

OBIETTIVO PROGRAMMATICOPROTOCOLLI DI ACCORDO CON ASL

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOPromuovere l'integrazione tra servizi sanitari, socio-sanitari e sociali al fine di garantire ai cittadini percorsi unitari di accesso, presa in carico integrata, continuità di assistenza tra i diversi nodi della rete di offerta.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

OBIETTIVI PEG 2013Obiettivi

gestionaliIniziative di

miglioramento

Piani di razionalizz.

Assistenza socio-sanitaria

Avvio sperimentazione triage con integrazione aspetti sociali e sanitari per presa in carico integrata. La griglia di valutazione all'ADI condivisa e applicata da tutti i comuni dell'ambito costituirà il modello di accesso alle cure domiciliari . x

288

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SCHEDA N. 13.6..03 SETTORE - SERVIZI ALLA PERSONA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

3 - Welfare e Pari opportunità 16 - Piani ed azioni per l'integrazione e la coesione sociale

OBIETTIVO PROGRAMMATICOGESTIONE SPAZI INCONTRO

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOGestione e valorizzazione degli spazi di ricreazione e socializzazione di Via Colombes, Via Marconi e Mazzafame. L' ottica di gestione del sistema è quello della rete mediante l'inclusione dell' Università degli anziani .

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Gestione Centro sociale/Bar Mazzafame

Attivazione della co-progettazione con il Terzo settore al fine di reperire un soggetto gestore del Centro sociale /Bar e Sala polifunzionale del compendio comunale di Via dei salici 9 - Quartiere Mazzafame.

x

289

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SCHEDA N. 13.6.04 SETTORE - SERVIZI ALLA PERSONA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

5 - Cittadinanza attiva e partecipe 22 - Coinvolgimento del volontariato e del terzo settore

OBIETTIVO PROGRAMMATICOTERZO SETTORE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOCoinvolgimento attivo del Terzo settore nella pianificazione, progettazione e valutazione dei servizi e degli interventi sociali. L'intervento dell'Amm.ne comunale si sostanzierà inoltre nell'adesione e nella promozione di progetti a rilevanza sociale, proposti da soggetti del Terzo e del Quarto settore che ne prevedano l'attuazione nella Città di Legnano in ossequio al principio di sussidiarietà.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Banca del tempo

Coinvolgimento delle famiglie dei nidi per la sperimentazione di modelli di collaborazione famigliare econciliazione dei tempi.Prossima convocazione nel 2015per ricambio potenziali nuclei interessati.

x

290

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SCHEDA N. 13.6.05 SETTORE - SERVIZI ALLA PERSONA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

3 - Welfare e Pari opportunità 16 - Piani ed azioni per l'integrazione e la coesione sociale

OBIETTIVO PROGRAMMATICORAFFORZAMENTO COLLABORAZIONI PER COLLOCAMENTO LAVORATIVO PERSONE SVANTAGGIATE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOIn considerazione della difficoltà aggiuntiva che hanno le persone svantaggiate nel reperimento di un occupazione nell' attuale periodo si dà la disponibità a collabarare nell'attuazione della L. n. 381/1991.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Collaborazione con Amga service

Coadiuvare Amga service nel reperimento di soggetti svantaggiati da inserire in progetti attuativi della L. n.

381/1991. x x

291

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SCHEDA N. 13.6.06 SETTORE - SERVIZI ALLA PERSONA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

3 - Welfare e Pari opportunità 5 - Equità fiscale e contributiva

OBIETTIVO PROGRAMMATICOASSISTENZA ECONOMICA

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOOrganizzazione attività di raccolta, verifica e liquidazione del contributo di sostegno alle famiglie, nell'ambito degli interventi di sostegno dei redditi bassi. Verifica e adeguamento dei parametri ISEE per le fasce di riduzione delle tariffe sui servizi .

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Contributo sostegno famiglieContributi a sostegno dei redditi bassi (circa 6.550 potenziali beneficiari) x

Revisione regolamenti contributi e sussidi a persone e ISEE

Adeguamento disciplina regolamentare alla normativa vigente x

292

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x

x

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x

x

x

SCHEDA N. 13.6.07 SETTORE - SERVIZI ALLA PERSONA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

3 - Welfare e Pari opportunità 14 - Politiche e interventi socio-assistenziali

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

DIRITTO ALLA CASAOBIETTIVO PROGRAMMATICO

Interventi per garantire il diritto alla casa , sia mediante azioni di carattere programmatorio che di valorizzazione dell' housing socaile che attraverso il pieno utilizzo degli alloggi di ERP comunali e Aler Milano disponibili.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio

Segreteria GeneraleDirezione

Sett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

2014 2015AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

Verifiche su alloggi ERP assegnati

Verifica su tutti i n. 1.252 (numero degli alloggi ERP a Legnano) delle utenze domestiche incompatibili con l’abitazione degli stessi. .

Piano per l'housing

Proroga della convenzione in atto introducendo elementi migliorativi indicati dalla G.C. - pieno utilizzo dei posti a disposizione e reperimento di nuovi alloggi per l' housing. Creazione di gruppo di lavoro per l'individuzione delle tipologie di alloggio da richiedere ad operatori interessati all'esecuzione di piani di comparto orientati ad utenze a reddito medio-basso

ERP inutilizzataRecupero di patrimonio E.R.P. sia ALER non utilizzato riducendo la tensione abitativa causata da famiglie sfrattate necessitanti di aiuto pubblico.

293

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x

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x

x

x x x

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

INTERVENTI PER LA DISABILITA'OBIETTIVO PROGRAMMATICO

Definizione e realizzazione di azioni coordinate per l'integrazione sociale e civile dei disabili sia attraverso un azione di carattere culturale che di promozione di forme di tutela giurica qualificata (Vedi Amm.ne di sostegno).

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio

Segreteria GeneraleDirezione

Sett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

2014 2015AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

Convenzione Internazionale sui Diritti delle Persone con

Disabilità.

Attivazione della prima Conferenza e avvio del progetto

"Dopo di noi" Valorizzare e sostenere i progetti per la Vita Indipendente in alternativa alla istituzionalizzazione.

Amministratori di sostegno

Potenziare la funzione di tutela giuridica delle persone con disabilità d'intesa con le Associazioni che stanno promuovendo Progetti specifici in tale ambito. Iniziativa da realizzare anche attraverso l'organizzazione di eventi informativi/formativi.

SCHEDA N. 13.6.08 SETTORE - SERVIZI ALLA PERSONA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

3 - Welfare e Pari opportunità 14 - Politiche e interventi socio-assistenziali

294

Page 297: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SCHEDA N. 13.6.09 SETTORE - SERVIZI ALLA PERSONA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

3 - Welfare e Pari opportunità 14 - Politiche e interventi socio-assistenziali

OBIETTIVO PROGRAMMATICOINTERVENTI PER I MINORI

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOInterventi di assistenza e prevenzione a favore di minori in situazioni di difficoltà. Prosecuzione della collaborazione col Tribunale dei minorenni.Sviluppo delle attività di aggregazione (CAG ed educativa di strada) e dei centri ricreativi diurni.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Centro aggregazione giovanile ededucativa di strada

Collaborazione con le agenzie scolastiche e formative del territorio al fine di promuovere le attività organizzate nella nuova sede CAG. di Via dei salici 9. x

295

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SCHEDA N. 13.6.10 SETTORE - SERVIZI ALLA PERSONA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

3 - Welfare e Pari opportunità 14 - Politiche e interventi socio-assistenziali

OBIETTIVO PROGRAMMATICOSOSTEGNO A DONNE E FAMIGLIE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO Accompagnamento e assistenza in favore di genitori separati. Mantenimento dello Sportello anti-violenza d'Ambito, con sede a Legnano, attingendo dalle risorse economiche del Piano di zona.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Sportello anti-violenzaProsecuzione servizio attivato nel 2013.

x x x

296

Page 299: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SCHEDA N. 13.6.11 SETTORE - SERVIZI ALLA PERSONA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

3 - Welfare e Pari opportunità 16 - Piani ed azioni per l'integrazione e la coesione sociale

OBIETTIVO PROGRAMMATICOINIZIATIVE INFORMATIVE PER STRANIERI

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOImplementazione rete informativa rivolta agli stranieri sia mediante l'adesione al portale nazionale che tramite collaborazioni col Terzo settore.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Protocollo ricongiungimenti familiari

Collaborazione con la Coop. Intrecci per l'attuazione del Protocollo con la Prefettutra di Milano relativa ai ricongiungimenti familiari . x x x

297

Page 300: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SCHEDA N. 13.6.12 SETTORE - SERVIZI ALLA PERSONA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

4 - Scuola 18 - Rafforzamento rete dei servizi educativi, formativi e aggregativi

OBIETTIVO PROGRAMMATICOCOORDINAMENTO SOVRACOMUNALE DEGLI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE E INFORMAZIONE

SCOLASTICA E FORMATIVA

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOConsolidamento integrazione dei livelli di programmazione e rafforzamento della progettazione condivisa mediante incontri preliminari con altri comuni indicativamente dell'ambito per le eventuali intese operative.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Tavolo coordinamento servizi educativi

Creazione database scuole infanzia e sistemi tariffari - Ricerca di integrazione e armonizzazione delle politiche dei servizi educativi.

x x

Piano sovracomunale per l'orientamento

Intese con altri comuni per la definizione di iniziative coordinate in materia di orientamento alla scelta della scuola secondaria di secondo grado e post diploma. x x

298

Page 301: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

x

xx

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x

x x x

x x x

x x x

x x x

x

x x x

SCHEDA N. 13.6.13 SETTORE - SERVIZI ALLA PERSONA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

4 - Scuola 18 - Rafforzamento rete dei servizi educativi, formativi e aggregativi

Promozione progetti didattico- culturali

Coordinamento e promozione delle proposte progettuali gratuite del Comune o di enti del territorio per le scuole dell'infanzia e dell'obbligo

Promozione di interventi in ambito scolastico e di un ciclo di conferenze a supporto della genitorialità.

Percorsi formativi in materia di intercultura per genitori e docenti

Organizzazione di percorsi formativi per docenti- sperimentazione presso Scuola infanzia via Cavour.

Sensibilizzazione sul Palio delle Contrade

Promozione delle iniziative del Palio per le scuole dell'obbligo e di un concorso per le scuole secondarie di secondo grado.

Piani di razionalizz.

13-14-15

Progetto di educazione alimentare - A scuola : tutti insieme per mangiar

sano

Promozione di iniziative laboratoriali e di interventi specifici (es. fruttiamo e verduriamo) e ciclo di conferenze a supporto della

genitorialità.

Progetto di educazione ambientale asili nido comunali - Pensieri

ecologici

Maggiore conoscenza da parte delle famiglie delle tecniche di riciclo che si possono attuare nell’ambiente domestico con i propri figli per

una presa di coscienza della necessità di prendersi cura dell’ambiente per un futuro sostenibile.· Aiutare a costruire una

coscienza ecologica attraverso l’incentivazione alla raccolta differenziata a partire dai cittadini più piccoli.

Iniziative di solidarietàSupporto alle scuole per la formulazione di un progetto di sostegno

alle scuole terremotate della bassa padana

AZIONI DI SVILUPPO2013

Progetto di prevenzione delle Dipendenze

2014 2015

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

PROMOZIONE ATTIVITA' DIDATTICO-EDUCATIVE

DirezioneSegreteria Generale

Attività di educazione, formazione e sensibilizzazione per studenti, genitori e docenti finalizzate ad integrare l'azione educativa con progetti specifci di promozione umana, ambientale e di appartenenza alla comunità .

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziari

OBIETTIVO PROGRAMMATICO

Sett.7 Servizi alla cittadinanza

Sett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona

299

Page 302: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SCHEDA N. 13.6.14 SETTORE - SERVIZI ALLA PERSONA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

3 - Welfare e Pari Opportunità 18 - Rafforzamento rete dei servizi educativi, formativi e aggregativi

OBIETTIVO PROGRAMMATICOSERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOAdeguamento della rete dei servizi per la prima infanzia alle domande espresse dalle famiglie e investimento sulla qualità mediante l'attivazione di iniziative innovative anche sul piano della multimedialità.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Asili nido multimedialiRealizzazione in house di prodotti multimediali di informazione sul servizio nidi. x

300

Page 303: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

x

x

x

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x

x

x x x

x

x

RICETTIVITA' SCOLASTICA

Sett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio

2013

Percorsi di Istruzione Tecnica Superiore (ITS)

Attivazione del partenariato per la promozione di percosri di Istruzione Tecnica Superiore

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

Protocollo operativo scuole/ comune per le manutenzioni

Razionalizzazione tempi e metodi di gestione degli interventi manutentivi tramite sistema IGS con nuove procedure di utilizzo .

OBIETTIVO PROGRAMMATICO

Miglioramento della capacità di accoglimento delle richieste dei residenti per l'accesso alle scuole scuole dell'infanzia e verifica del fabbisogno futuro di classi di scuola secondaria di 1° grado per la necessaria programmazione di ampliamento delle strutture scolastiche, compatibilmente con le risorse disponibili.

2015

Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità

DirezioneSegreteria Generale

Piani di razionalizz.

13-14-152014

Razionalizzazione criteri di accesso scuola infanzia

Condivisione criteri di accesso omogenei per le scuole dell'infanzia statali .

Piattaforma documentaleOperatività piattaforma per la gestione digitale della corrispondenza con gli istituti comprensivi .

Incremento capacità scuola secondaria di primo grado

Indagine sul fabbisogno di aule e spazi scolastici. Verifica fabbisogno di N° 1 nuova classe (minimo 3 aule+ 1 laboratorio) presso la scuola media di via Parma (Progetto da coordinare con Piano dei servizi)

SCHEDA N. 13.6.15 SETTORE -SERVIZI ALLA PERSONA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

4 - Scuola 20 - Progetti e piani per il diritto allo studio e le strutture scolastiche

Sett.4 - Servizi tecnici

AZIONI DI SVILUPPO

301

Page 304: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SCHEDA N. 13.6.16 SETTORE - SERVIZI ALLA PERSONA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

4 - Scuola 18 - Rafforzamento rete dei servizi educativi, formativi e aggregativi

OBIETTIVO PROGRAMMATICOSUSSIDIARIETA' IN AMBITO EDUCATIVO E SCOLASTICO

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESONuove convenzioni con scuole dell'infanzia paritarie, con parrocchie per attività oratoriane estive e con soggetti privati organizzatori di campus nelle strutture scolastiche di proprietà comunale al fine, in una logica di sussidiarietà orizzontale, di agevolarne il pieno utilizzo a favore della popolazione in età scolare .

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanzaSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Intese con scuole paritarieapprovazione schema convenzione. Rispetto del cronoprogramma e attuazione della convenzione x x x

Intese con Parrocchie per Attività Oratoriane estive

Approvazione schema convenzione. Rispetto del cronoprogramma e attuazione della convenzione x x x

Attivazione convenzione per campus non comunali

Approvazione schema convenzione. Rispetto del cronoprogramma e attuazione della convenzione x x x

302

Page 305: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

x

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x

x

x

SCHEDA N. 13.6.17 SETTORE - SERVIZI ALLA PERSONA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

4 - Scuola 20 - Progetti e piani per il diritto allo studio e le strutture scolastiche

Riduzione morosità servizi educativi

Efficientamento sistema di gestione dei pagamenti:

Servizio di ristorazione scolastica - Centro cottura

Attività propedeutiche per completamento centro cottura di Via Cremona - Attivazione nuovo servizio.

Sett.7 Servizi alla cittadinanza

Direzione

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

SERVIZI SCOLASTICI INTEGRATIVI

Sett.6 - Servizi alla persona

Segreteria Generale

OBIETTIVO PROGRAMMATICO

Potenziamento servizi integrativi scolastici

Integrazione budget ore per sportello ascolto:

Promozione, incentivazione e supporto ai servizi scolastici integrativi al fine di qualificare l'offerta .

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità

2015AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014

303

Page 306: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

304

Page 307: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SETTORE 7 – SERVIZI ALLA CITTADINANZA

Responsabili politici Assessori: Antonino CUSUMANO

Francesca RAIMONDI e Umberto SILVESTRI

Responsabili gestionali

Livio FRIGOLI (servizio informazione e partecipazione)

Stefano MORTARINO (servizio eventi pubblici, sport e tempo libero e servizio cultura)

305

Page 308: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

306

Page 309: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

STRUTTURA ORGANIZZATIVA      

SETTORE  SERVIZI  UFFICI      

Ufficio relazioni col pubblico 

Informagiovani 

Servizi tecnologici per la cittadinanza 

Servizi di comunicazione 

Informazione e Partecipazione 

Consulte e processi partecipativi 

Ricorrenze e cerimoniale 

Manifestazioni ed eventi Eventi pubblici e istituzionali, Sport e tempo libero 

Sport e tempo libero 

Ufficio attività culturali 

Biblioteca  

Museo civico 

7 ‐ SERVIZI ALLA CITTADINANZA 

Cultura 

Giovani 

307

Page 310: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

308

Page 311: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Attività strutturale e relativi indicatori

Settore 7 - Servizi alla Cittadinanza

309

Page 312: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

310

Page 313: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

S7.1 Servizio Informazione e Partecipazione (dott. Frigoli)

Informazione al cittadino sull'attività amministrativa del Comune.Sportello suggerimenti e reclami e accesso agli atti.Informazioni generali su iniziative tempo libero sport associazionismo.Servizi di sportello a favore di altri uffici comunali.Gestione postazioni di navigazione internetgestione segnalazioni tramite portale del cittadinoServizi di sportello a favore di altri enti

Attività S7.1.2  Servizi tecnologici alla cittadinanza

Attività S7.1.3 Servizi di Comunicazione 

Gestione e adeguamento procedure di comunicazione interna.  

Attività S7.1.4  Iniziative di consultazione della popolazioneSegreteria tecnico‐amministrativa e organizzativa delle consulteResponsabilità delle sedi delle consulteAttivazione iniziative referendarie e consultiveGestione procedure del bilancio partecipativo

Settore 7: Servizi alla cittadinanza

Promozione e sviluppo di iniziative pubblico/privato per la infrastrutturazione a banda larga della comunità locale

Attività S7.1.1 Ufficio Relazioni con il Pubblico

Responsabili ad interim (Dott.Frigoli – Dott.Mortarino)

Supervisione attività di informazione alla cittadinanza  (sito internet, portale, informatore cittadino, news letter sito). 

Attivazione di supporti e servizi tecnologici, mediatici e informatici per l’informazione e la comunicazione con i cittadini

311

Page 314: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Indicatore valore 2010 2011 2012Assemblee e incontri pubblici n. NR NR NRInformazioni varie ad URP su servizi comunali n. 5.778 4.404 3.208Richieste all'URP di accesso agli atti n. 59 9 18Accessi e prenotazioni Internet n. 4.319 3.248 3.027Iscrizioni e informazioni corsi tempo libero n. 1.130 984 871Informazioni allo sportello URP per servizi scolastici n. 3.669 9.005 11.255

Accoglimento domande e informazioni contributi per servizi scolastici n. 1.192 802 796

Erogazione tessere trasporto urbano e informazioni TPL n. 1.863 3.238 2.699

Erogazione servizi sportello polivalente n. 1.041 920 1.963Segnalazioni da cittadini n. 109 271 112*Contatti e-mail con URP n. 8.214 7.758 7.504**Periodico cittadino-edizioni n. NR NR 4Numero sedute delle consulte n. NR NR NRN. redattori portale comunale n. 62 86 63Dipendenti di ruolo totali n. 342 341 327Notizie pubblicate per settore n. 435 459 463Numero rilevazioni positive su "Bussola trasparenza dei siti internet" n. NR NR 66

tot. indicatori bussola n. NR NR 66

S7.2 Eventi Pubblici ed istituzionali, sport e tempo libero

Organizzazione di cerimonie, eventi e manifestazioni istituzionali e comunali.Organizzazione e ricevimento delle visite guidate presso il Palazzo Comunale.Coordinamento della partecipazione dei rappresentanti dell'Amministrazione a cerimonie ed eventi.

Controllo gestione impianti sportivi comunali.Organizzazione manifestazioni sportive curate dal Comune.

INDICATORE DI QUANTITA'

Attività S7.2.2 Sport e tempo libero

*i dati del servizio "Gastone" non sono disponibili**Per passaggio a Windows Live mail sono state perse alcune mail di novembre e dicembre

Attività S7.2.1 Ufficio Ricorrenze e cerimonie

312

Page 315: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Promozione attività delle società sportive presenti sul territorio e delle scuole.Promozione dell'attività sportiva tra bambini e giovani.Supporto ad iniziative sportive/ricreative organizzate da gruppi/Associazioni/enti presenti sul territorio.Organizzazione corsi per il tempo libero destinati agli adulti.

Censimento impianti sportivi esistenti sul territorio.Rinnovo convenzioni in scadenza con ASSL e altre società sportive.

Attività S7.2.3 Manifestazioni ed eventiCoordinamento e gestione iniziative estive presso il castello di S. Giorgio.Organizzazione e gestione dei mercatini tematici e delle iniziative natalizieOrganizzazione e gestione di iniziative ludico‐ricreative

Collaborazione nella gestione attività della Commissione permanente costumi.

Indicatore valore 2010 2011 2012Organizzazione cerimonie istituzionali n. 6 7 6Organizzazione cerimonie comunali n. 6 1 5Organizzazione eventi o manifestazioni n. 28 25 28Impianti sportivi (palestre e campi a disposizione per attività sportiva) n. 22 22 22

Patrocini concessi per iniziative sportive n. 26 17 11

Contributi erogati per iniziative sportive/ricreative € 34.500 24.700 19.500

Contributi erogati per iniziative sportive/ricreative (società beneficiarie) n. 12 6 5

Organizzazione mercatini tematici n. 2 12 17Presenze Palio paganti ingresso campo n. 8.492 8.680 8.277Organizzazione attività presso il castello di San Giorgio (attività organizzate da soggetti esterni) gg. 8 48 15

Manifestazioni per lo sport organizzate n. 12 12 11

Supporto all’organizzazione di manifestazioni ed eventi per il tempo libero patrocinati o promossi dal Comune

Predisposizione e presentazione al Comitato Palio del programma del Palio di Legnano e del bilancio attività per l'approvazione. 

INDICATORE DI QUANTITA'

Supporto e coordinamento generale dell'organizzazione di tutti gli eventi del programma Palio (Manieri Aperti, Fantasticastello, Palio inPiazza, ecc.), delle cerimonie di rito e della sfilata storica ‐ Controllo preventivo e consuntivo della gestone del Comitato Organizzatore"Legnano 1176" ‐ Rapporti con Collegio dei Capitani, Contrade e Famiglia Legnanese. 

Piano pubblicitario e comunicazione del Palio e degli altri eventi e manifestazioni organizzati.

Coordinamento generale della predisposizione del campo sportivo per gara ippica. 

313

Page 316: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

ore straordinarie effettuate per eventi, manifestazioni e iniziative sportive organizzate n. 1.553 1.302 1.212

Manifestazioni collaterali n. 7 3 5Totale entrate € 403.291,15 393.233,76 361.565,00Entrate da Enti Pubblici € 33.288,65 25.353,76 0,00Entrate da ingressi campo € 146.202,50 146.782,50 176.350,00Entrate da sponsorizzazioni € 223.800,00 216.100,00 185.215,00Quota a copertura Comune di Legnano € 159791.44 252.735,83 197.744,68Totale spesa € 563.082,59 645.969,59 559.309,68

* comprende iniziative 150° Unità d'Italia

• S7.3 Servizio Cultura

Attività S7.3.1 BibliotecaGestione della Biblioteca "A.Marinoni" e dei rapporti con il CSBNO, del quale il Comune è socio.Iscrizioni e aggiornamento al servizio.Prestito bibliotecario e interbibliotecario e a domicilio.Servizi per disabili (non vedenti, ipovedenti e persone con DSA). Aggiornamento dei catologhi.Acquisizione del patrimonio librario, delle riviste e della emeroteca.Organizzazione eventi e iniziative di promozione della lettura, del servizio e del patrimonio culturale.

Realizzazione mostre d'arte ed esposizioni a Palazzo Leone da Perego ed al Castello di S. Giorgio.Programmazione attività scientifica annuale del Museo archeologico "G.Sutermeister".Promozione e gestione attività didattiche museo archeologico.Restauro e catalogazione materiale archeologico. Rapporti con la sovrintendenza archeologica.Realizzazioni, allestimenti e promozione di mostre, esposizioni ed eventi.Attività cinematografica estiva. 

Realizzazione, allestimenti e promozione di iniziative culturali.Stagione teatrale: programmazione artistica per adulti e bambini.Stagione teatrale: coordinamento circuito comuni.Associazioni culturali: rapporti e sostegno iniziative in ambito didattico, culturale e educativo.Aperitivi in concerto: programmazione artistica, organizzazione e gestione eventi.Attività cinematografica estiva.

Attività S7.3.3  Attività culturali

Attività S7.3.2 Attività espositive e museali

314

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Festival corale internazionale "La Fabbrica del Canto".

Indicatore valore 2010 2011 2012n. spettacoli n. 7 11 11 n. proiezioni estive n. 24 25 23eventi culturali n. 12 12 10n. visitatori Museo n. 4.452 4.880 4.930n. utenti laboratori Museo n. 1.858 1.650 1.246N. iscritti attivi n. 4.556 4.720 5.036N. prestiti n. 89.703 88.593 93.982Dotazione ultimi 3 anni8.1) dotazione, dato escluso l’interprestito n. 52.822 55.012 57.6638.2) abbonamenti a riviste n. 90 90 868.3) abbonamenti a quotidiani n. 11 11 118.4) n. postazioni internet gratuite (PC) n. 9 9 98.5) n. posti di lettura n. 70 70 70Ricorso alla rete (n. iter prestiti totale/n. prestiti totale)*100 % 25% 27% 28%

Accesso medio (n. prestiti totale/n. iscritti attivi) n. 19,68 18,76 18,66n. giorni di apertura annuale n. 299 299 299Media ore di apertura giornaliera (Σ ore apertura anno/giorni apertura anno) n. 8,69 8,69 8,69

Domanda (1) (n. iscritti attivi /popolazione residente) n. 0,08 0,08 0,08

Domanda (2) (n. iscritti attivi non residenti a Legnano/n. iscritti attivi) n. 0,22 0,27 0,18

Età media iscritti attivi (∑ età iscritti attivi/n. iscritti attivi) n. 37 34 35

INDICATORE DI QUANTITA'

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Page 319: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

Settore 7 – Servizi alla Cittadinanza

Azioni di sviluppo 2013 - 2015

317

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318

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SCHEDA N. 13.07.01 SETTORE - SERVIZI ALLA CITTADINANZA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

5 - Cittadinanza Attiva e Partecipe 23 - Progetti e servizi per la comunicazione e la partecipazione attiva dei cittadini

OBIETTIVO PROGRAMMATICOSERVIZI TECNOLOGICI ALLA CITTADINANZA

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOPotenziamento della rete a banda larga e degli altri servizi di informazione alla cittadinanza

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Progetto "banda ultra-larga"

Verrà costituito un primo tavolo per la sperimentazione di progetti innovativi in materia di fibra ottica e di servizi tecnologici (banda ultra-larga) a imprese e famiglie e verrà verificata la possibilità di potenziare la rete esistente con priorità ai servizi per le aziende.

x x

Progetto misura 2.3.D - Connettività sedi pubbliche

Transazione con AMGA per chiusura del progetto 2006 sulla banda larga. La transazione potrà prevedere un progetto di connessioni con le sedi esterne e di razionalizzazione dei costi.

x

319

Page 322: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

x

x

x

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x xBilancio partecipativoAttivazione percosi formativi e pianificazione attività in previsione del bilancio tirennale 2014/2016

OBIETTIVO PROGRAMMATICO

PROGRAMMA PdM

Progetto finalizzato alla costruzione partecipata del bilancio comunale

AZIONE STRATEGICA

2014 2015

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

BILANCIO PARTECIPATIVO

SCHEDA N. 13.07.02 SETTORE - SERVIZI ALLA CITTADINANZA

23 - Progetti e servizi per la comunicazione e la partecipazione attiva dei cittadini5 - Cittadinanza Attiva e Partecipe

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio

Sett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

Sett.4 - Servizi tecnici

Piani di razionalizz.

13-14-15

DirezioneSegreteria Generale

AZIONI DI SVILUPPO2013

320

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xxxxxxxxx

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x

x x

x x

x

x x

x x

x x

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

COMUNICAZIONE E ASCOLTO DEI CITTADINI

SCHEDA N. 13.07.03 SETTORE - SERVIZI ALLA CITTADINANZA

OBIETTIVO PROGRAMMATICO

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA23 - Progetti e servizi per la comunicazione e la partecipazione attiva dei

cittadini5 - Cittadinanza Attiva e Partecipe

2015

Incrementare qualità e quantità delle informazioni; sburocratizzare i messaggi, favorire il coinvolgimento e l'ascolto dei cittadini. Migliorare la capacità di dialogo e interazione con la cittadinanza

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

Revisione sito internet Miglioramento della efficacia e della interattività del sito

DirezioneSegreteria Generale

Piani di razionalizz.

13-14-152014

Piano della comunicazioneRiorganizzazione del servizio di comunicazione sia interna che esterna con ridefinizione di procedure, competenze e funzioni.

AZIONI DI SVILUPPO2013

Adeguamento alla disciplina riguardante gli obblighi di

pubblicità /D.Lgs. n.33/2013

Accessibilità totale per i cittadini delle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni, attraverso la pubblicazione sul sito istituzionale

Riattivazione periodico comunaleMiglioramento della efficacia e della interattività del giornale comunale

Rendiconti e bilanci di fine mandato

Elaborazione e diffusione di materiali di rendicontazione sui risultati conseguiti

Rilancio "portale del cittadino" Attivazione e potenziamento del nuovo portale

URP on line Potenziamento informatico dei servizi URP

321

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SCHEDA N. 13.07.04 SETTORE - SERVIZI ALLA CITTADINANZA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

5 - Cittadinanza Attiva e Partecipe 22 - Coinvolgimento del volontariato e del terzo settore

OBIETTIVO PROGRAMMATICONUOVE REGOLE PER ASSOCIAZIONISMO

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOIntroduzione di principi di maggior trasparenza nelle procedure di concessione dei benefici. Chiarificazione dei criteri di premialità. Ridefinizione delle procedure e modalità gestionali

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità xSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria Generale xDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Regole per associazioni

Approvazione Regolamento entro luglio 2013. Applicazione delle nuove procedure nel secondo semestre 2013: 100% con impiego di nuove regole e nuova modulistica. Coinvolgimento attivo delle associazioni con funzioni sussidiarie ai servizi comunali

x

Regolarizzazione e razionalizzazione sedi x

associazioni

Verifica su contratti. Assegnazione nuovi spazi. x x

322

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SCHEDA N. 13.07.05 SETTORE - SERVIZI ALLA CITTADINANZA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

8 - Cultura - Sport - Spettacolo 17 - Progetti, servizi e strutture per la cultura

OBIETTIVO PROGRAMMATICOPROMOZIONE E SVILUPPO DEL SERVIZIO CULTURA

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOAttività e progetti di valorizzazione ed estensione della rete di iniziative culturali

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Collaborazione con altre realtà culturali

Verifica possibilità e studio di inziative da realizzare in collaborazione con altre realtà culturali nell'ambito delle attività espositive

x

Portale cultura

Miglioramento della comunicazione al cittadino. Una volta creata la struttura WEB (servizio esterno) l’Ufficio Cultura curerà la produzione completa ed il successivo aggiornamento dei contenuti delle pagine del nuovo portale. Messa in rete delle attività lanciate da tutti gli ambiti culturali del Comune (Biblioteca, SALe, Museo, Teatro, Musica, eventi speciali, etc.)

x

Acquisizione finanziamenti pubblici e privati

Predisposizione di progetti per la partecipazione a bandi di finanziamento, anche pluriennali x x

Progetti culturali sovracomunali

Valutazione possibilità di estensione ad ulteriori contenuti culturali del Polo teatrale dell'Altomilanese. Valutazione di differenti forme gestionali x

323

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xx

x

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x x

x

x

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativi

Temporary Biblio (2^ annualità)Iniziative di promozione della biblioteca sul territorio - Conclusione del progetto con uscite sul territorio e incontri in biblioteca

Estensione Servizi bibliotecari

1. Apertura aggiuntiva della Biblioteca - 2. Realizzazione di tre laboratori con personale interno e senza affidamento di servizi all'esterno - 3. Contenimento degli straordinari del personale coinvolto entro un limite max annuo non superiore all’anno 2012

Sett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio

Segreteria GeneraleDirezione

SCHEDA N. 13.07.06 SETTORE - SERVIZI ALLA CITTADINANZA

8 - Cultura - Sport - Spettacolo

Nuova biblioteca

Concorso nella negoziazione con proprietà privata area "Ambito trasformazione 3" - Verifica possibilità di realizzazione da parte di privati con PII - Partecipazione alla predisposizione dei contenuti progettuali

2014 2015Piani di

razionalizz. 13-14-15

Qualificazione e sviluppo di servizi e strutture per il prestito, la consultazione bibliografica. Ammodernamento ed ampliamento dei servizi connessi

AZIONI DI SVILUPPO2013

Sett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

PROGRAMMA PdM

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

SERVIZI BIBLIOTECARIOBIETTIVO PROGRAMMATICO

17 - Progetti, servizi e strutture per la cultura

AZIONE STRATEGICA

324

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SCHEDA N. 13.07.07 SETTORE - SERVIZI ALLA CITTADINANZA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

8 - Cultura - Sport - Spettacolo 17 - Progetti, servizi e strutture per la cultura

OBIETTIVO PROGRAMMATICOVALORIZZAZIONE CASTELLO DI SAN GIORGIO

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOProsecuzione lavori di risanamento della Chiesetta di San Giorgio. Utilizzo delle proposte complessive di valorizzazione del castello, raccolte nel corso del 2012, come riferimento per un progetto da realizzarsi nel medio/lungo periodo. Nel breve periodo, utilizzo del Castello con le strutture esistenti per attività esposititva e visite guidate

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Ripristino utilizzo sale Castello San Giorgio

Interventi per il recupero e il ripristino di alcune sale come spazio per artisti locali; valorizzazione della parte restaurata (sala Previati) - Visite guidate

x

Valorizzazione Castello San Giorgio

Utilizzo delle proposte complessive di valorizzazione del castello, raccolte nel corso del 2012, come riferimento per un progetto da realizzarsi nel medio/lungo periodo. x x x

325

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SCHEDA N. 13.07.08 SETTORE - SERVIZI ALLA CITTADINANZA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

8 - Cultura - Sport - Spettacolo 17 - Progetti, servizi e strutture per la cultura

OBIETTIVO PROGRAMMATICOFABBRICA DELLE IDEE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESORecupero a fini culturali di aree dismesse/edifici di archeologia industriale, su cui indirizzare progetti di riutilizzo a valenza culturale e sociale: museo tecnologico/industriale "Fabbrica delle idee"

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

museo tecnologico/industriale "Fabbrica delle idee"

Concorso nella negoziazione con proprietà privata area "Ambito trasformazione 3" - Verifica possibilità di realizzazione da parte di privati con PII - Partecipazione alla predisposizione dei contenuti progettuali

x

museo tecnologico/industriale "Fabbrica delle idee"

Ipotesi piano di realizzazione e gestione. Adozione atti conseguenti

x x

326

Page 329: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SCHEDA N. 13.07.09 SETTORE - SERVIZI ALLA CITTADINANZA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

8 - Cultura - Sport - Spettacolo 17 - Progetti, servizi e strutture per la cultura

OBIETTIVO PROGRAMMATICOVALORIZZAZIONE LEONE DA PEREGO

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESORiservare la struttura ad artisti professionisti e continuare il percorso che lo ha portato ad essere riconosciuto, nei circuiti dedicati all'arte, come pregevole sede di mostre di carattere internazionale. Incremento dell'utilizzo delle sale per convegni

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Attività espositiva c/o Leone da Perego

Organizzazione e gestione della mostra "Donne di Carta": collezione grafica Federica Galli e selezione delle "Vedute di Venezia". Organizzazione contestuale dlaboratori didattici e coinvolgimento scuole

xi

Revisione tariffe sale Leone da Perego

Incremento dell'utilizzo delle sale per convegni - Revisione tariffe utilizzo x x x

327

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SCHEDA N. 13.07.10 SETTORE - SERVIZI ALLA CITTADINANZA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

8 - Cultura - Sport - Spettacolo 17 - Progetti, servizi e strutture per la cultura

OBIETTIVO PROGRAMMATICOMUSEO CIVICO GUIDO SUTERMEISTER

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOApertura al territorio anche tramite adesione ad iniziative di rilievo nazionale e locale. Valorizzazione struttura. Allestimento nuovi percorsi espositivi e promozione attività didattica

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Apertura al territorio anche tramite adesione ad iniziative di

rilievo nazionale e locale

Partecipazione alla Giornata Europea del Patrimonio e ad altre iniziative locali (Domeniche a piedi, Pacialonga) x x

Allestimento nuovi percorsi espositivi

Rinnovo delle collezioni esposte nel Salone d'Onore e nella Sala della Loggetta - Promozione attività didattica x x

Valorizzazione ed ammodernamento della struttura

Avvio e conclusione dei lavori di sistemazione della pavimentazione di alcune sale e delle strutture espositive

x

328

Page 331: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

x

x

Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

x x

x x

SCHEDA N. 13.07.11 SETTORE - SERVIZI ALLA CITTADINANZA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

8 - Cultura - Sport - Spettacolo 17 - Progetti, servizi e strutture per la cultura

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESO

NUOVE STRUTTURE PER LA CULTURAOBIETTIVO PROGRAMMATICO

Prosecuzione lavori di ristrutturazione. Piano di gestione della nuova struttura. Adozione atti conseguenti

2014 2015

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza

2013 Piani di razionalizz.

13-14-15

Segreteria Generale

AZIONI DI SVILUPPO

Gestione Nuovo TeatroPiano di gestione della nuova struttura. Adozione atti conseguenti

Direzione

Nuovo teatro Proseguimento lavori (responsabile Ing. Zanotta)

329

Page 332: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SCHEDA N. 13.07.12 SETTORE - SERVIZI ALLA CITTADINANZA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

8 - Cultura - Sport - Spettacolo 19 - Azioni e interventi per lo sport e il tempo libero

OBIETTIVO PROGRAMMATICOINIZIATIVE E PROPOSTE PER IL TEMPO LIBERO

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOIniziative comunali per l'aggregazione e la socializzazione nel tempo libero

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorio xSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilità xSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Concessione di area per attività ludico-ricreative

Assegnazione in concessione dell'area pubblica di Via Ponchielli per l'esercizio di attività e l'erogazione di servizi ludico-ricreativi

x

Programmazione eventiProgrammazione e realizzazione di eventi di aggregazione ed animazione sul territorio (eventi di Natale ed estate, mercatini, eventi al Castello)

x x x

330

Page 333: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SCHEDA N. 13.07.13 SETTORE - SERVIZI ALLA CITTADINANZA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

8 - Cultura - Sport - Spettacolo 17 - Progetti, servizi e strutture per la cultura

OBIETTIVO PROGRAMMATICOPOLITICHE GIOVANILI

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOProgrammazione e attuazione di azioni a favore dei giovani tra i 15 e i 24 anni finalizzate a favorire la partecipazione attiva, il volontariato, l’informazione

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla persona xSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria GeneraleDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Ufficio Politiche Giovanili Costituzione dell'Ufficio nell'ambito del Servizio Cultura x

Iniziative e manifestazioni per i giovani

Organizzazione manifestazioni con la partecipazione attiva dei giovani x x x

Iniziative nell'ambito della formazione e lavoro dei giovani

Pianificazione di azioni per favorire l'occupazione giovanile (stages, servizio civile..) x x

331

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SCHEDA N. 13.07.14 SETTORE - SERVIZI ALLA CITTADINANZA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

8 - Cultura - Sport - Spettacolo 17 - Progetti, servizi e strutture per la cultura

OBIETTIVO PROGRAMMATICOPALIO DI LEGNANO

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOValorizzazione dell'evento al fine di consolidare la coscienza delle radici storiche, il rafforzamento del senso di identità comunitaria e di coesione sociale. Nuove modalità di gestione al fine di garantire snellimento delle procedure, diminuzione dei tempi e dei costi complessivi, attivazione di risorse locali secondo il principio di sussidiarietà. Fissazione di un limite massimo di spesa a carico del Comune

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecniciSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria GeneraleDirezione

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Palio 2013

Riorganizzazione competenze per gestione evento "Palio" - Supporto alla costituzione del Comitato organizzatore del Palio - Fissazione limite di spesa a carico del Comune x

Valorizzazione del Palio

Valorizzazione dell'evento al fine di consolidare la coscienza delle radici storiche, il rafforzamento del senso di identità comunitaria e di coesione sociale. Organizzazione convegno ANCI "Laboratorio Comune"

x

Palio 2013 - Programmazione

Supporto all'organizzazione di tutti gli eventi del programma Palio 2013 (Manieri Aperti, Fantasticastello, Palio in Piazza), delle cerimonie di rito e della sfilata storica - Controllo preventivo e consuntivo della gestone del Comitato Organizzatore

x

332

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SCHEDA N. 13.07.15 SETTORE - SERVIZI ALLA CITTADINANZA

PROGRAMMA PdM AZIONE STRATEGICA

8 - Cultura - Sport - Spettacolo 19 - Azioni e interventi per lo sport e il tempo libero

OBIETTIVO PROGRAMMATICOPIANO INTERVENTI STRUTTURALI SUL SISTEMA SPORTIVO LOCALE

DESCRIZIONE/RISULTATO ATTESOPiano generale di riorganizzazione della gestione dei servizi.Piano di adeguamento e riqualifica degli impianti.

Settori coinvolti

Sett.1 - Servizi strumentali e amministrativiSett.2 - Servizi economico-finanziariSett.3 - Servizi per l'edilizia e il territorioSett.4 - Servizi tecnici xSett.5 - Servizi per la sicurezza e la mobilitàSett.6 - Servizi alla personaSett.7 Servizi alla cittadinanza xSegreteria GeneraleDirezione x

AZIONI DI SVILUPPO2013 Piani di

razionalizz. 13-14-15

2014 2015Obiettivi gestionali

Iniziative di miglioram.

Piano generale di riorganizzazione della gestione

dei servizi comunali riguardanti lo sport

Ridefinizione intese con A.S.S.L. - Verifica fattibilità ed impostazione contenuti del contratto per l'affidamento di alcuni servizi riguardanti lo sport ad AMGA Sport - Riordino integrale degli affidamenti e del sistema di contribuzione

x x

Piano di interventi strutturali

Priorità ad interventi di sistemazione dell'esistente - Verifica ipotesi di project financing per la realizzazione ed adeguamento di alcune strutture (campi calcetto, campi calcio sintetici, adeguamento piscina) - Ipotesi di studio per nuovo Palazzetto sport

x

Spogliatoi via ParmaCollaudo tecnico-amministrativo e rilascio agibilità

x

Strutture sportiveArmonizzazione delle procedure e delle modalità gestionali delle strutture sportive x

333

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334

Page 337: 2013.pdf · Considerazioni generali sul bilancio di Previsione 2013 e Pluriennale 2013-2015 NORMATIVA La stesura del bilancio pluriennale 2013-2015 è caratterizzata da significative

SEZIONE 5 – QUADRO DI SINTESI DEGLI OBIETTIVI PROGRAMMATICI SUDDIVISI IN RELAZIONE ALLE 26 “AZIONI STRATEGICHE”

335

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336

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

1 5 Cittadinanza Attiva e  Partecipe REGOLAMENTO PARTECIPAZIONE Dott.ssa Pierluisa Vimercati

QUADRO DI SINTESI

AZIONE STRATEGICA N. 1 

RAPPRESENTANZA ISTITUZIONALE E POLITICA

337

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

1 PROGETTI SPORTELLO UNICO IMPRESE  Arch. Gian Carlo Morelli

2 SERVIZI FINANZIARI Dott. Fabio Malvestiti

3 RAZIONALIZZAZIONE SPESE ECONOMALI Dott. Fabio Malvestiti

4 ORGANIZZAZIONE E PERSONALE Dott. Livio Frigoli

5 ORARI UFFICI E PERSONALE Dott. Livio Frigoli

6 FORMAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL CAPITALE UMANO Dott. Livio Frigoli

7 SERVIZI DEMOGRAFICI Dott. Stefano Mortarino8 SICUREZZA E CONSERVAZIONE DEI DATI INFORMATICI Dott. Stefano Mortarino9 SERVIZI ASSICURATIVI Dott. Stefano Mortarino10 RAZIONALIZZAZIONE ASSISTENZA ALLE PROCEDURE DI GARA Dott. Stefano Mortarino11 REVISIONE SERVIZI ASSISTENZA GIURIDICO‐AMMINISTRATIVA Dott. Stefano Mortarino12 ARCHIVIO E PROTOCOLLO Dott. Stefano Mortarino13 SPESE POSTALI Dott. Stefano Mortarino14 AMMINISTRAZIONE DIGITALE Dott. Stefano Mortarino

15 AGIBILITA' E SICUREZZA SEDI PUBBLICHE Ing. Edoardo Zanotta

16 CONTENIMENTO COSTI GESTIONALI DEI PUBBLICI UFFICI Ing. Edoardo Zanotta

17 REVISIONE  STATUTO Dott.ssa Pierluisa Vimercati

18 DEMATERIALIZZAZIONE DATI Dott.ssa Pierluisa Vimercati

19 SERVIZI UNIFICATI DI ASSISTENZA INFORMATICA Dott. Stefano Mortarino

20 5 Cittadinanza attiva e partecipeREGOLAMENTO PRIVACY E ACCESSO AGLI ATTI

Dott.ssa Pierluisa Vimercati

21 10 Sicurezza RIORGANIZZAZIONE E INGEGNERIZZAZIONE FUNZIONALE‐ORGANIZZATIVA DELLA POLIZIA LOCALE

Dott. Daniele Ruggeri

22 3 Welfare e Pari Opportunità GESTIONE ASSOCIATA DEI SERVIZI Dott. Marino Rabolini

QUADRO DI SINTESI

AZIONE STRATEGICA N. 2

ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DEI SERVIZI E DEGLI UFFICI COMUNALI

Bilancio e macchina comunale1

338

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

1 CONTROLLI GESTIONALI E STRATEGICI Dott. Livio Frigoli

2ADEGUAMENTO SISTEMA DI PROGRAMMAZIONE  E VALUTAZIONE

Dott. Livio Frigoli

3 SISTEMA INFORMATIVO E TERRITORIALE Dott. Livio Frigoli

4 REGOLE E PROCEDURE INTERNE Dott.ssa Pierluisa Vimercati

QUADRO DI SINTESI

AZIONE STRATEGICA N. 3

QUALIFICAZIONE DEI SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

1 Bilancio e macchina comunale

339

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

1 RIORDINO PARTECIPAZIONI SOCIETARIE Dott. Livio Frigoli

2 CONTROLLO ANALOGO SULLE PARTECIPATE Dott. Livio Frigoli

3 ADEGUAMENTO PROCESSI DI GESTIONE ECONOMICO‐FINANZIARIA DELLE SOCIETA' PARTECIPATE

Dott. Livio Frigoli

4 DISMISSIONE PARTECIPAZIONI Dott. Livio Frigoli

Gruppo Amga e Servizi Esternalizzati

AZIONE STRATEGICA N. 4

INDIRIZZI E CONTROLLI SULLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE

2

QUADRO DI SINTESI

340

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

1 FISCALITA' LOCALE Dott. Fabio Malvestiti

2EVASIONE TRIBUTARIA E FISCALE

Dott. Livio Frigoli

3 FINANZIAMENTI STRAORDINARI Dott. Livio Frigoli

4 PIANO DISMISSIONI IMMOBILIARI Ing. Edoardo Zanotta

5 3 Welfare e Pari Opportunità ASSISTENZA ECONOMICA Dott. Marino Rabolini

Bilancio e macchina comunale

AZIONE STRATEGICA N. 5QUADRO DI SINTESI

EQUITA' FISCALE E CONTRIBUTIVA

1

341

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

1 1 Bilancio e macchina comunale PROGETTO CONTABILITA' Dott. Fabio Malvestiti

REVISIONE SISTEMI DI GESTIONE CONTABILE

AZIONE STRATEGICA N. 6QUADRO DI SINTESI

342

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

1 PIANO STRATEGICO SOVRACOMUNALE Arch. Gian Carlo Morelli

2 GESTIONE PROCEDURE PGT VIGENTE Arch. Gian Carlo Morelli

3 VARIANTE AL PGT Arch. Gian Carlo Morelli

4 MAPPATURA AREE Arch. Gian Carlo Morelli

5 URBAN CENTER Arch. Gian Carlo Morelli

6 PIANIFICARE LA MOBILITA' Dott. Daniele Ruggeri

7 RIQUALIFICAZIONE AREE E QUARTIERI Dott. Livio Frigoli

7 Territorio e mobilità

QUADRO DI SINTESI

AZIONE STRATEGICA N. 7

SISTEMI DI PIANIFICAZIONE E GOVERNO DEL TERRITORIO E DELLA MOBILITA' 

343

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

1 9 Ambiente GESTIONE CICLO IDRICO INTEGRATO Ing. Edoardo Zanotta

2 GARA D'AMBITO PER LA RETE DI DISTRIBUZIONE DEL GAS Dott. Livio Frigoli

3 SERVIZIO PUBBLICA ILLUMINAZIONE Ing. Edoardo Zanotta

4 SERVIZI DEL SOTTOSUOLO Ing. Edoardo Zanotta

5 TELERISCALDAMENTO Ing. Edoardo Zanotta

GESTIONE DELLE RETI, DELLE INFRASTRUTTURE E DEI SOTTOSERVIZI

Gruppo Amga e Servizi Esternalizzati2

QUADRO DI SINTESI

AZIONE STRATEGICA N. 8

344

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

1 AZIONI ANTI‐EMISSIONI INQUINANTI Ing. Edoardo Zanotta

2 BONIFICHE Ing. Edoardo Zanotta

3 RIQUALIFICAZIONE FIUME OLONA Ing. Edoardo Zanotta

4 PROGETTI PER L'ENERGIA SOSTENIBILE Ing. Edoardo Zanotta

5 CASE DELL'ACQUA Ing. Edoardo Zanotta

6 INTERVENTI SUI PARCHI COMUNALI ESISTENTI Ing. Edoardo Zanotta

7 PARCHI SOVRACOMUNALI Ing. Edoardo Zanotta

8 INTERVENTI PER IL PATRIMONIO ARBOREO Ing. Edoardo Zanotta

9 AZIONI RIVOLTE AD ANIMALI E INSETTI Ing. Edoardo Zanotta

10 SENSIBILIZZAZIONE AMBIENTALE Ing. Edoardo Zanotta

11 10 Sicurezza AZIONI DI CONTRASTO AL DEGRADO URBANO Dott. Daniele Ruggeri

12 7 Territorio e mobilità AZIONI DI PREVENZIONE E SENSIBILIZZAZIONE ANTI‐INQUINAMENTO Dott. Daniele Ruggeri

AZIONE STRATEGICA N. 9QUADRO DI SINTESI

AZIONI A TUTELA DELL'ECOSISTEMA LOCALE E PER LA SOSTENIBILITA' AMBIENTALE

9 Ambiente

345

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

1 MANUTENZIONI STRAORDINARIE SU STRADE E ARREDO Ing. Edoardo Zanotta

2 NUOVE ARTERIE VIABILISTICHE Ing. Edoardo Zanotta

QUADRO DI SINTESI

AZIONE STRATEGICA N. 10

REALIZZAZIONE DI OPERE SU STRADE E ARREDO URBANO

7 Territorio e mobilità

346

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

1 10 Sicurezza SIAMO TUTTI CICLISTI Dott. Daniele Ruggeri

2 PIANO MOBILITA' CICLABILE  ALTO MILANESE Arch. Gian Carlo Morelli

3 SERVIZI E INTERVENTI PER LA MOBILITA' ALTERNATIVA Dott. Daniele Ruggeri

4 INTERVENTI PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE Dott. Daniele Ruggeri

QUADRO DI SINTESI

AZIONE STRATEGICA N. 11

INTERVENTI PER LA MOBILITA' ALTERNATIVA E IL TRASPORTO PUBBLICO

7 Territorio e mobilità

347

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

1 10 Sicurezza PIANO OPERATIVOPER LA SICUREZZA STRADALE Dott. Daniele Ruggeri

2 7 Territorio e mobilitàPIANO STRATEGICO SICUREZZA STRADALE

Dott. Daniele Ruggeri

QUADRO DI SINTESI

SERVIZI DI GESTIONE E CONTROLLO DELLA VIABILIITA'

AZIONE STRATEGICA N. 12

348

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

1 SISTEMA INTEGRATO TERRITORIALE Dott. Daniele Ruggeri

2 EDUCARE ALLA LEGALITA' Dott. Daniele Ruggeri

3 PIANO OPERATIVO CONTROLLO DEL TERRITORIO Dott. Daniele Ruggeri

4 AZIONI INTEGRATE PER LA SICUREZZA Dott. Daniele Ruggeri

QUADRO DI SINTESI

AZIONE STRATEGICA N. 13

SICUREZZA E ORDINE PUBBLICO 

10 Sicurezza

349

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

1 DIRITTO ALLA CASA Dott. Marino Rabolini

2 INTERVENTI PER LA DISABILITA' Dott. Marino Rabolini

4 INTERVENTI PER I MINORI Dott. Marino Rabolini

5 SOSTEGNO A DONNE E FAMIGLIE Dott. Marino Rabolini

6 INTERVENTI PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE Ing. Edoardo Zanotta

QUADRO DI SINTESI

AZIONE STRATEGICA N. 14

POLITICHE E INTERVENTI SOCIO‐ASSISTENZIALI

3 Welfare e Pari Opportunità

350

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

1 NUOVE  STRUTTURE CON FUNZIONI SOCIO/ASSISTENZIALI Dott. Livio Frigoli

2 PROTOCOLLI DI ACCORDO CON ASL Dott. Marino Rabolini

3 CONTRATTO DI QUARTIERE MAZZAFAME Ing. Edoardo Zanotta

AZIONE STRATEGICA N. 15

STRUTTURE E SERVIZI PER L'ASSISTENZA SOCIO‐SANITARIA

QUADRO DI SINTESI

3 Welfare e Pari Opportunità

351

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

1 1 Bilancio e macchina comunale PIANO ANTICORRUZIONE Dott.ssa Pierluisa Vimercati

2 5 Cittadinanza Attiva e  Partecipe PARI OPPORTUNITA' Dott.ssa Pierluisa Vimercati

3 10 Sicurezza PATTO LOCALE DI SICUREZZA E COESIONE  SOCIALE Dott. Daniele Ruggeri

4 INIZIATIVE INFORMATIVE PER STRANIERI Dott. Marino Rabolini

5 GESTIONE  SPAZI INCONTRO Dott. Marino Rabolini

6RAFFORZAMENTO COLLABORAZIONI PER COLLOCAMENTO LAVORATIVO PERSONE  SVANTAGGIATE  Dott. Marino Rabolini

QUADRO DI SINTESI

AZIONE STRATEGICA N. 16

PIANI ED AZIONI PER L'INTEGRAZIONE E AL COESIONE SOCIALE

3 Welfare e Pari Opportunità

352

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

1 INTERVENTI STORICO‐ARTISTICI Ing. Edoardo Zanotta2 POLITICHE GIOVANILI Ing. Edoardo Zanotta3 PALIO DI LEGNANO Dott. Stefano Mortarino4 PROMOZIONE E  SVILUPPO DEL SERVIZIO CULTURA Dott. Stefano Mortarino5 SERVIZI BIBLIOTECARI Dott. Stefano Mortarino6 VALORIZZAZIONE CASTELLO DI SAN GIORGIO Dott. Stefano Mortarino7 FABBRICA DELLE IDEE Dott. Stefano Mortarino8 VALORIZZAZIONE LEONE DA PEREGO Dott. Stefano Mortarino9 MUSEO CIVICO GUIDO SUTERMEISTER Dott. Stefano Mortarino10 NUOVE STRUTTURE PER LA CULTURA Dott. Stefano Mortarino

8 Cultura ‐ Sport ‐ Spettacolo

QUADRO DI SINTESI

AZIONE STRATEGICA N. 17

PROGETTI, SERVIZI E STRUTTURE PER LA CULTURA 

353

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

2 COORDINAMENTO SOVRACOMUNALE DEGLI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE E INFORMAZIONE  SCOLASTICA E FORMATIVA

Dott. Marino Rabolini

3 SUSSIDIARIETA' IN AMBITO EDUCATIVO E SCOLASTICO Dott. Marino Rabolini

1 PROMOZIONE ATTIVITA' DIDATTICHE‐EDUCATIVE Dott. Marino Rabolini

4 3 Welfare e Pari Opportunità SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA Dott. Marino Rabolini

4

AZIONE STRATEGICA N. 18

RAFFORZAMENTO RETE DEI SERVIZI EDUCATIVI, FORMATIVI E AGGREGATIVI

QUADRO DI SINTESI

Scuola

354

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

1 INFRASTRUTTURE  SPORTIVE Ing. Edoardo Zanotta

2 PIANO INTERVENTI STRUTTURALI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI Dott. Stefano Mortarino

3 INIZIATIVE E PROPOSTE PER IL TEMPO LIBERO Dott. Stefano Mortarino

AZIONI E INTERVENTI PER LO SPORT E IL TEMPO LIBERO

QUADRO DI SINTESI

AZIONE STRATEGICA N. 19

8 Cultura ‐ Sport ‐ Spettacolo

355

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

1 RICETTIVITA' SCOLASTICA Dott. Marino Rabolini

2 EDILIZIA SCOLASTICA Ing. Edoardo Zanotta

3 SERVIZI SCOLASTICI INTEGRATIVI Dott. Marino Rabolini

4 Scuola

QUADRO DI SINTESI

AZIONE STRATEGICA N. 20

PROGETTI E PIANI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO E LE STRUTTURE SCOLASTICHE

356

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

1 SERVIZI PER IL LAVORO Dott. Livio Frigoli

2 INTERVENTI PER IL COMMERCIO LOCALE Dott. Livio Frigoli

3 MARKETING TERRITORIALE Dott. Livio Frigoli

4 LEGNANO 20.20/EXPO 2015 Dott. Livio Frigoli

5 SERVIZI PUBBLICITARI Ing. Edoardo Zanotta

6 10 Sicurezza TUTELA DEL CITTADINO‐CONSUMATORE Dott. Daniele Ruggeri

7 7 Territorio e mobilità INIZIATIVE PER LO SVILUPPO D'IMPRESA Dott. Livio Frigoli

QUADRO DI SINTESI

AZIONE STRATEGICA N. 21

AZIONI PER LA TUTELA E LA VALORIZZAZIONE DEL LAVORO E DELL'IMPRESA

6 Economia e  lavoro

357

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

1 SICUREZZA PARTECIPATA Dott. Daniele Ruggeri

2 TERZO SETTORE Dott. Marino Rabolini

3 NUOVE REGOLE PER ASSOCIAZIONISMO Dott. Livio Frigoli

Cittadinanza Attiva e  Partecipe

QUADRO DI SINTESI

AZIONE STRATEGICA N. 22

COINVOLGIMENTO DEL VOLONTARIATO E DEL LAVORO E DELL'IMPRESA

5

358

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

1 BILANCIO PARTECIPATIVO Dott. Livio Frigoli

2 COMUNICAZIONE E ASCOLTO DEI CITTADINI Dott. Livio Frigoli

3 SERVIZI TECNOLOGICI ALLA CITTADINANZA Dott. Livio Frigoli

4 10 Sicurezza COMUNICARE IL SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE Dott. Daniele Ruggeri

PROGETTI E SERVIZI PER LA COMUNICAZIONE E LA PARTECIPAIZONE ATTIVA DEI CITTADINI

5 Cittadinanza attiva e partecipe

QUADRO DI SINTESI

AZIONE STRATEGICA N. 23

359

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

1 9 Ambiente SERVZIO IGIENE URBANA Ing. Edoardo Zanotta

2 ATTIVITA' E  SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA' Dott. Livio Frigoli

3 GESTIONE CIMITERI Dott. Stefano Mortarino

4 5 Cittadinanza Attiva e  Partecipe VALORIZZAZIONE E RECUPERO AREE INUTILIZZATE Ing. Edoardo Zanotta

QUADRO DI SINTESI

AZIONE STRATEGICA N. 24

SERVIZI CIVICI E DI PUBBLICA UTILITA' 

1 Bilancio e macchina comunale

360

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N.ordineCodice 

Programma PdM

Descrizione Programma PdM OBIETTIVO PROGRAMMATICO DIRIGENTE RESPONSABILE

1 SERVIZI URBANISTICI SOVRACOMUNALI Arch. Gian Carlo Morelli

2 SERVIZI PER L'EDILIZIA PRIVATA Arch. Gian Carlo Morelli

AZIONE STRATEGICA N. 25

SERVIZI PER L'EDILIZIA PRIVATA

QUADRO DI SINTESI

1 Bilancio e macchina comunale

361