13 gennaio 2015

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Martedì 13 Gennaio 2015 Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected] Aut. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014 Anno IV Numero 2 L L osservatore d osservatore d Italia Italia QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE WWW.OSSERVATOREITALIA.IT WWW.OSSERVATOREITALIA.IT L’editoriale LA STRENNA DEGLI EVASORI ED IL PREMIO QUIRINALE MANI DI VELLUTO di Emanuel Galea Ci sono dei decreti legislativi di attua- zione che dovrebbero essere approvati definitivamente dal Governo entro il prossimo 27 marzo. La procedura di approvazione è lunga ed in coda al- l’elenco se ne trovano ancora molte, fra cui alcune molto importanti. Il 24 dicembre 2014, mentre le vie della città si svuotavano, le serrande dei ne- gozi si abbassavano e le commesse correvano a casa per partecipare ... Continua a pagina 2 ANONYMOUS DICHIARA GUERRA ALL'ISIS di Silvio Rossi Anonymous ha diffuso un video in cui ha promesso di oscurare tutti i siti in- neggianti alla jihad, all’Isis, ad Al Qaeda, ai terroristi islamici chiunque siano. Il gruppo di hacker che nel passato ha oscurato i siti istituzionali di numerosi paesi, dagli Stati Uniti all’Italia, dall’Iran all’Ungheria, provocando la reazione delle polizie di mezzo mondo, nel tenta- tivo di bloccare le incursioni informati- che, ha preso posizione in difesa ... Una manina non meglio identificata, ha messo gli occhi sul terzo capitolo del decreto e cioè sulla revisione del sistema sanzionatorio contro l’evasione. L’ISIS NON E’ UNA MINACCIA di Maurizio Costa l ministro dell'Interno, Angelino Alfano, ha detto che l'Isis non è una minaccia. Le varie fotografie e i molti video che raffigurano la bandiera nera dell'autoproclamato califfato islamico campeggiare a San Pietro sarebbero solamente dei tentativi bambineschi di ostentare la propria forza. Dopo che Coulibaly, l'attenta- tore del negozio kosher di Parigi, ha dichiarato di aver agito per conto dell'Isis, la paura in Europa, e soprat- tutto in Italia, è cresciuta. Ma un'ana- lisi deve essere fatta: è possibile che i jihadisti eseguano un attentato a Roma? Sì e no. Da una parte, si esclude che la forza dello pseudo ca- liffato sia così forte da ripetere un “undici settembre”; d'altro canto, però, Parigi è la netta testimonianza che cellule islamiche estremiste al- l'interno di un paese possono inten- tare delle azioni terroristiche isolate. Il Mossad e la Cia hanno dichiarato che Roma sarebbe in pericolo, ma la situazione italiana differisce di molto da quella francese. Prima di tutto, i musulmani italiani non sono così radicati all'interno della società e per questo è difficile che abbiano armi e mezzi per ripetere un atten- tato come quello alla sede di Charlie Hebdo. Abbiamo visto come i terro- risti francesi siano cittadini parigini già da qualche generazione. ... I RENZI ESORTA A VARARE LE RIFORME a pagina 2 MORTE STEFANO CUCCHI Si aprono nuovi scenari a pagina 4 LATINA Carcere sovraffolamento oltre il 100% a pagina 6 Continua a pagina 2 MARO’ Intervenga la croce rossa a pagina 3 Emma Bonino è stata diretta e, in onda su Radio Radicale, ha di- chiarato in lacrime di avere un cancro ai pol- moni. La conferma è arrivata dal direttore dell'emittente ra- diofonica. L'annuncio dell'ex ministro degli affari esteri ha sconvolto l'opinione pubblica e su Twitter è già partito l'ha- shtag #forzaemma per far sentire tutta la vicinanza del popolo di internet alla leader radicale. ... EMMA BONINO: "HO UN TUMORE AI POLMONI" Eleganza e accoglienza al centro del mondo Grand Hotel Palace - Roma Eleganza e accoglienza al centro del mondo Grand Hotel Palace - Roma Continua a pagina 3 Continua a pagina 3

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L'OSSERVATORE D'ITALIA - QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE - WWW.OSSERVATOREITALIA.IT

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  • Marted 13 Gennaio 2015

    Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: LOSSERVATORE DITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected]. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014

    Anno IV Numero 2

    LL osservatore dosservatore d ItaliaItaliaQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONEQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE

    WWW.OSSERVATOREITALIA.ITWWW.OSSERVATOREITALIA.IT

    Leditoriale

    LA STRENNA DEGLI EVASORI ED IL PREMIO QUIRINALE

    MANI DI VELLUTO di Emanuel Galea

    Ci sono dei decreti legislativi di attua-zione che dovrebbero essere approvatidefinitivamente dal Governo entro ilprossimo 27 marzo. La procedura diapprovazione lunga ed in coda al-lelenco se ne trovano ancora molte,fra cui alcune molto importanti. Il 24dicembre 2014, mentre le vie dellacitt si svuotavano, le serrande dei ne-gozi si abbassavano e le commesse correvano a casa per partecipare ... Continua a pagina 2

    ANONYMOUS DICHIARA GUERRA

    ALL'ISIS

    di Silvio Rossi

    Anonymous ha diffuso un video in cuiha promesso di oscurare tutti i siti in-neggianti alla jihad, allIsis, ad Al Qaeda,ai terroristi islamici chiunque siano.Il gruppo di hacker che nel passato haoscurato i siti istituzionali di numerosipaesi, dagli Stati Uniti allItalia, dallIranallUngheria, provocando la reazionedelle polizie di mezzo mondo, nel tenta-tivo di bloccare le incursioni informati-che, ha preso posizione in difesa ...

    Una manina non meglio identificata, ha messo gli occhi sul terzo capitolo del decreto e cio sulla

    revisione del sistema sanzionatorio contro levasione.

    LISIS NON E UNA MINACCIA

    di Maurizio Costa

    l ministro dell'Interno, AngelinoAlfano, ha detto che l'Isis non unaminaccia. Le varie fotografie e i moltivideo che raffigurano la bandieranera dell'autoproclamato califfatoislamico campeggiare a San Pietrosarebbero solamente dei tentativibambineschi di ostentare la propriaforza. Dopo che Coulibaly, l'attenta-tore del negozio kosher di Parigi, hadichiarato di aver agito per contodell'Isis, la paura in Europa, e soprat-tutto in Italia, cresciuta. Ma un'ana-lisi deve essere fatta: possibile chei jihadisti eseguano un attentato aRoma? S e no. Da una parte, siesclude che la forza dello pseudo ca-liffato sia cos forte da ripetere unundici settembre; d'altro canto,per, Parigi la netta testimonianzache cellule islamiche estremiste al-l'interno di un paese possono inten-tare delle azioni terroristiche isolate.Il Mossad e la Cia hanno dichiaratoche Roma sarebbe in pericolo, ma lasituazione italiana differisce dimolto da quella francese. Prima ditutto, i musulmani italiani non sonocos radicati all'interno della societe per questo difficile che abbianoarmi e mezzi per ripetere un atten-tato come quello alla sede di CharlieHebdo. Abbiamo visto come i terro-risti francesi siano cittadini pariginigi da qualche generazione. ...

    I

    RENZI ESORTA A VARARE LE RIFORME a pagina 2

    MORTE STEFANO CUCCHISi aprono nuovi scenari

    a pagina 4

    LATINACarcere sovraffolamento oltre il 100%

    a pagina 6Continua a pagina 2

    MAROIntervenga la croce rossa

    a pagina 3

    Emma Bonino statadiretta e, in onda suRadio Radicale, ha di-chiarato in lacrime diavere un cancro ai pol-moni. La conferma arrivata dal direttore dell'emittente ra-diofonica. L'annuncio dell'ex ministrodegli affari esteri ha sconvolto l'opinionepubblica e su Twitter gi partito l'ha-shtag #forzaemma per far sentire tuttala vicinanza del popolo di internet allaleader radicale. ...

    EMMA BONINO: "HO UN TUMORE

    AI POLMONI"

    Eleganza e accoglienza al centro del mondoGrand Hotel Palace - Roma

    Eleganza e accoglienza al centro del mondo Grand Hotel Palace - RomaContinua a pagina 3 Continua a pagina 3

  • pag. 2 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.itLosservatore dItalia edizione di Marted 13 Gennaio 2015 - Anno IV Numero 2

    PRIMO PIANOPRIMO PIANO

    di Emanuel Galea

    ... al cenone di Natale in famiglia,mentre parte dei macchinari nelle fab-briche si fermavano e gli operai rag-giungevano i famigliari al caldo deifocolari domestici, a Roma, caso inu-suale, si accendevano le luci di Pa-lazzo Chigi e si riunivano i ministriper approvare il decreto attuativodella delega fiscale sulla certezza deldiritto, decreto in tre capitoli: defini-zione dellabuso del diritto o elusionefiscale, revisione del sistema sanzio-natorio contro levasione e istituzione delladempimento collaborativo.Normale attivit legislativa direbbequalcuno. Plausi al Governo Renziche rinuncia alla consueta pausa na-talizia e da stachanovista, va avantiimperterrito con il lavoro parlamen-tare, direbbe qualcun altro. Non cor-riamo con i giudizi perch c'e' sempreil famoso ma. Come succede spessoa Montecitorio, dove i pianisti con lamanina morta suonano i tasti degliassenti, qui, si mormora, sia successoqualcosa di simile. Una manina nonmeglio identificata, ha messo gli occhisul terzo capitolo del decreto e ciosulla revisione del sistema sanzionatorio contro levasione.Ma non anticipiamo i tempi, altri-menti rischiamo di aggiungere altraconfusione a quella gi esistente e ri-prendiamo da dove eravamo rimasti.Soddisfatti di aver fatto un bel lavoro,i ministri si scambiavano gli augurinatalizi e i commessi spegnevano leluci e tutti si avviavano felici nelleloro abitazioni per godersi la pausafestiva. Ma nonostante il clima gioiosodi fine anno, non c stata pace tra gliulivi e come dice il detto "il diavolo fale pentole ma non i coperchi". Festepassate, qualcuno si alzato storto eriprendendo in mano lo Schema diDecreto Legislativo recante disposi-zioni sulla certezza del diritto neirapporti tra fisco e Contribuente, ap-provato la vigilia di Natale dal Consi-glio, dice e afferma che allart.15 delsuddetto decreto fiscale qualche ma-nina ha fatto materializzare un codi-cillo allart.19 del decreto legislativo10 marzo 2000, n. 74, in materiadesclusione della punibilit, aggiungendo:Art. 19-bis (Causa di esclusione della punibilit)Per i reati previsti dal presente de-creto, la punibilit comunque esclusaquando limporto delle imposte suiredditi evase non superiore al tre percento del reddito imponibile dichia-rato, limporto dellimposta sul valoreaggiunto evasa non superiore al treper cento dellimposta sul valore ag-giunto dichiarata. Per tali fatti sonoraddoppiate le sanzioni previste dal decreto.Diffusasi la notizia, lItalia si accesaed il dibattito prosegue ancora. Ilpomo della discordia quel male-detto o benedetto tre percento. I media scrivono che a Palazzo Chigisi annida un fantasma che si diverte afare dispetti per il gusto di vedere lef-fetto che fa. Molti maligni, invece, vo-

    gliono far credere che quel fantasma,materializzato a Palazzo Chigi, halodore del Patto del Nazareno. Il mi-nistro delle finanze Pier Carlo Padoane il presidente Matteo Renzi si sonoprecipitati a dichiararsi ignari edestranei. Questo incidente non ci vo-leva proprio. Il Governo ne esce con leossa rotte. Lo stesso Renzi lascia sulcampo non pochi consensi. E un granbel pasticcio di decreto legge. Pi siguadagna e pi si pu evadere. Il sot-tosegretario alla presidenza del con-siglio, Graziano Delrio, a Sky hadichiarato: E un atto collegiale deiministri, nessuno si deve sottrarredalla responsabilit di questo testo.Il premier Renzi, ai deputati democra-tici, difendendo limpianto, in attesadi rivisitare il tutto il 20 febbraio,crede di acquietare tutti, rimangiandoquanto aveva dichiarato precedente-mente, dicendo la manina mia.Niente cambia. La bufera continua e leopposizioni insistono affinch Renzidica subito, chiarisca se intenda can-cellare quel codicillo senza aspettareil 20 febbraio per sgombrare il campoda ogni dubbio che quella norma, inqualche modo, possa essere interpre-tata merce di scambio per le elezionidel Quirinale oltre che norma salvaCavaliere. I fedeli di Berlusconi, Totie la corazzata Potemkin di FI fannocerchio intorno al capo mentre le bor-date dalle trincee della maggioranzadifendono la norma a patatrac. La mi-noranza Pd non si rassegna e promette battaglia.Norma salva Berlusconi si oppurenorma salva Berlusconi no ce lo farsapere il tempo. Un fatto rimanecerto che il decreto, se non vien can-cellato, rimane un gran pasticcio,eleva labuso a diritto e sfacciata-mente regala una ricca strenna a ban-che, assicurazioni, industrie efinanzieri, come bene sostiene un miocaro amico. La norma discriminato-ria perche, ripetiamo, sancisce il prin-cipio che pi si guadagna e pi si pu evadere Mentre i grandi evasori brindano eringraziano, i disoccupati digiunano e affogano nelle delusioni.

    dalla prima MANI DI VELLUTOdalla prima leditoriale di Maurizio Costa

    ... I pericoli ci sono, ma non dobbiamoingigantire la forza dell'Isis e soprat-tutto non si deve pensare che tutti co-loro che frequentano le moscheesiano estremisti dell'Islam. Maometto

    predicava un altro tipo di religione.L'allarme massimo, quasi comedopo l'attacco alle torri gemelle, ma,come allora, vedere un attentato inogni angolo della citt sbagliato.

    Un omaggio a Giorgio Napolitano, unaesortazione a varare al piu' presto le ri-forme e infine i primi passi per l'ele-zione del nuovo Capo dello Stato. Sara'questa, spiegano diversi esponenti Pd,il leit motiv della riunione della dire-zione Pd, convocata da Matteo Renziper venerdi' alle 15. Una data che fapartire il countdown per il big game delQuirinale, data decisa subito dopo ilcolloquio del premier con il presidentedella Repubblica. Una circostanza, que-sta, che ha fatto sospettare piu' d'unocirca il tentativo, estremo, da parte diRenzi di convincere Napolitano ad at-tendere qualche giorno in piu' rispettoalla data del 14 gennaio, quanto tuttisono ormai convinti che giungera' la decisione di dimettersi.Un tentativo che pero' viene secca-mente smentito da palazzo Chigi. E'chiaro, spiega un parlamentare ren-ziano, che per cortesia istituzionale ladirezione non poteva essere convocataprima del colloquio. Ma da venerdi'Renzi chiedera' innanzitutto che si ar-rivi alla fine di gennaio, quando sa-ranno convocati i grandi elettori, con leriforme gia' varate. Un modo per strin-gere i tempi ma sorattutto per strin-gere i bulloni dei rapporti nel Pd. Perora, anche se nei Palazzi non si parlad'altro, le bocche sono cucite e molta e'la pretattica. Di certo c'e' solo che tuttigli esponenti Pd interpellati, si trince-rano ufficialmente dietro la richiesta dinon mettere il carro davanti ai buoi:"fino a che non arrivano le dimissionidi Napolitano e' inutile e prematuroparlare del suo successore". Ma a tac-cuini chiusi qualche indizio comincia atrapelare. Innanzitutto su tempi e metodi.Renzi ha parlato di elezione al quatroscrutinio, ma una parte della mino-ranza chiede che si provi ad eleggere ilsuccessore di Napolitano prima,quando il quorum e' ancora dei dueterzi, come segno della volonta' di al-largare l'intesa a tutto il Parlamento enon solo al perimetro del patto del Na-zareno. "Nel metodo stara' la chiave delsuccesso di Renzi" spiega un dem dilungo corso. Il clima che si respira nelpartito, infatti, e' cosi' riassunto dallastessa fonte: "se Renzi fa un errore, i101 del 2013 diventeranno 202, ma seazzecca le mosse giuste, quasi nessunonel Pd ha voglia di rompere, prevale lavolonta' di eleggere un Capo dello Statoche rappresenti tutto il partito". ERenzi lo sa bene, sa che, per dirla comeun ex popolare, "tutti vogliamo che sielegga al quarto turno, ma basta pocoper far si' che ognuna delle nostre areediventi cruciale per impedire l'elezione

    del nome 'sbagliato'".Intanto, in Transatlantico, il gioco chespopola e' quello del profilo. Tuttistanno cercando di capire se Renzi siorientera' su un profilo che abbia unostanding internazionale, su un politicoesperto o su un esponente istituzio-nale. La minoranza Pd parla senzamezzi termini dei primi due, mentre ideputati renziani indicano come loropreferito il terzo. "Il Presidente dellaRepubblica e' l'arbitro, dovrebbe essereeletto con il consenso di tutti" ha dettoRenzi venerdi' scorso. E in quella pa-rola arbitro alcuni renziani indicano lachiave di volta per capire le preferen-zedella loro area. In quest'ottica comin-ciano a circolare alcuni nomi su cui sistarebbero concentrando le prime ri-flessioni: "alcuni stanno lavorando aquesto dossier - spiega un deputato dimaggioranza ma non renziano - ehanno gia' individuato alcuni profili". Sitratterebbe soprattutto di profili istitu-zionali: anche se in modo del tuttovago e informale, alcuni sondaggi sa-rebbero stati fatti sui nomi di SabinoCassese, Sergio Mattarella, Giovanni Le-gnini, Franco Bassanini e Linda Lanzil-lotta. Tutti esponenti, a parte Cassese,con una estrazione politica che hapero' lasciato spazio a esperienze isti-tuzionali di alto livello. "Qualunquenome e' prematuro" assicura pero' lamaggior parte dei parlamentari. "Sen-tiamo quel che ci dice Renzi venerdi',per ora un presidente ce lo abbiamo,solo dopo le sue dimissioni e sentite leproposte del segretario del Pd potremoesprimere le nostre valutazioni" tagliacorto Matteo Orfini.

    RENZI ESORTA A VARARE LE RIFORME

    Riunione della direzione Pd, convocata dal premier per venerdi'

    alle 15

  • pag. 3www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it Losservatore dItalia edizione di Marted 13 Gennaio 2015 - Anno IV Numero 2

    CRONACA, POLITICA E ATTUALITA - ITALIACRONACA, POLITICA E ATTUALITA - ITALIA

    LIGURIA: PAITA VINCE PRIMARIE PD

    di Maurizio Costa

    Genova Raffaella Paita, assessore regio-nale alle infrastrutture, ha vinto le prima-rie del Pd e sar la candidata delcentrosinistra alle elezioni regionali dimaggio 2015. Ottenendo il 53,1% dei voti,Paita ha battuto il diretto concorrente Ser-gio Cofferati con uno scarto di quasi 4.000voti. L'assessore regionale ha vinto in 3province su 4 e ha subito affermato cheadesso lavorer per l'unit del Pd e per af-frontare al meglio la sfida delle regionali. Saranno anni rock.Sergio Cofferati, per, non ci sta, e subitodopo i risultati, ha dichiarato che c' statoun livello alto di partecipazione dei ligurie non solo. L'ex sindacalista, quindi, af-ferma che ci sarebbero stati molti immi-grati a votare e che la commissione digaranzia dovr esaminare tutte le segnala-zioni, sulle quali dovrebbe intervenire anche la Procura.La Paita, dal canto suo, ha dichiarato che

    4mila voti di scarto sono netti e metterein discussione questo risultato non inte-resse di questo partito. Inoltre, l'asses-sore regionale afferma che gli immigratiche votano hanno diritto di partecipare.Le segnalazioni di Cofferati sono comin-ciate dopo che alcune fotografie del suoentourage avrebbero dimostrato che molticinesi sarebbero andati a votare in gruppidi dieci persone o pi e, secondo ambientivicini a Cofferati, agli immigrati sarebberostati offerti i due euro necessari per poterandare a votare per le primarie del Pd.La commissione di garanzia, convocata lu-ned per analizzare il caso, continuer asvolgere le dovute valutazioni mercoled.Gli immigrati in possesso del permesso disoggiorno e della residenza in Liguria pos-sono votare tranquillamente. Le accuse diCofferati, per, vertono sul fatto che que-ste persone sarebbero andate a votare ingruppo, facendo sorgere qualche dubbiosul reale interesse di questi immigrati a vo-tare alle primarie del Partito democratico.

    ANONYMOUS DICHIARA GUERRA ALL'ISIS

    di Silvio Rossi

    ... della libert di parola.La difesa della vita, e il rispetto dichi ha sempre mantenuto la pro-pria autonomia intellettuale,hanno fatto schierare i ribelli digi-tali dalla parte di Charlie Hebdo,facendo scrivere sul loro blog: nostro dovere reagire, aggiun-gendo Anonymous ricorda adogni cittadino quanto la libert distampa sia uno dei principi fonda-mentali della democrazia. re-sponsabilit di tutti difenderla.Abbiamo sempre lottato per la li-bert di espressione. Non ci fermeremo ora.In un momento come questo, incui le milizie fondamentalistehanno dichiarato guerra allOcci-dente, e a chi si oppone ai loroproclami di morte, tutti sono chia-mati a dare il loro contributo pernon soccombere. Le lotte che ilgruppo porta avanti contro una

    serie di obiettivi ritenuti i simbolidelloppressione globalizzata,possono essere per il momentomesse in secondo piano, perchc un nemico peggiore contro cui concentrare gli sforzi.Il contributo che gli hacker pos-sono fornire non secondario. Gliattivisti di Al Qaeda e dellIsis pro-prio utilizzando la rete, attraversouna serie di siti su cui si scam-biano messaggi, che vengono po-stati e subito cancellati, per nonlasciare traccia. Luso della tecno-logia permette alle cellule lontane,come poteva essere considerato ilgruppo di Parigi, di mantenere i rapporti col califfato.Isolare questi gruppi pu renderlipi deboli, gli attivisti di Anony-mous lhanno compreso, e stannooffrendo il loro impegno per bloc-carli. Forse questatto riuscir asdoganare gli attivisti del movi-mento, legittimando il loro modusoperandi anche per altre azioni.

    EMMA BONINO: "HO UN TUMORE AI

    POLMONI"

    ... "Dovr ridurre le mie attivitma non ho intenzione di inter-rompere la mia attivit politica -ha dichiarato Emma Bonino, cheha poi continuato - Da una pas-sione politica non ci si dimette".L'ex ministro ha affermato chetutti dovranno "rispettare questasituazione senza mettersi a fareindagini o robe varie.Ringrazio glioperatori che anche nei momentidifficili mi sono stati accanto nellimite delle loro possibilit". LaBonino fa anche un invito a tutti

    coloro che combattono controqueste malattie: "A chi affrontaquesta ed altre prove voglio sola-mente dire che dobbiamo tuttisforzarci di essere persone e divoler vivere liberi fino alla fine".L'annuncio arriva proprio nel mo-mento in cui si deve scegliere ilsuccessore al Quirinale di GiorgioNapolitano. Emma Bonino era unodei nomi papabili per dare unasvolta alla politica italiana ed eleg-gere il primo presidente della Re-pubblica di genere femminile.

    RAGUSA: DUE MORTI IN OSPIZIO. SI IPOTIZZA

    INTOSSICAZIONE DA CIBO

    Ragusa - Due persone, un uomo e unadonna, sono morte in una casa di riposo diPedalino, frazione di Comiso (Ragusa). Unaltro ospite della struttura e' stato ricove-rato all'ospedale "Guzzardi" di Vittoria. Siipotizza un caso di intossicazione da cibo,anche se il titolare della struttutra loescude categoricamente. Le condizionidella terza persona sono molto gravi: pre-senta gli stessi sintomi di altri tre ospitidella struttura. Le vittime sono GiovannaSavasta, 52 anni, di Vittoria, trasportata al-l'ospedale "Regina Margherita", e RiccardoSortino, 46 anni, di Ragusa. Il primo de-cesso, quello dell'uomo, e' avvenuto nellamattinata di ieri e, in un primo momento,si era pensato ad un malore. Poco piu'tardi e' morta la donna ed e' scattato l'al-larme. I funzionari dell'Asp hanno chiusoa scopo precauzionale la mensa della casadi accoglienza e stanno esaminato il ciboche vi hanno trovato per accertare se siaavariato. Aperta un'inchiesta, coordinatadal procuratore di Ragusa Carmelo Petraliae dal sostituto Francesco Puleio, che hanno

    disposto il sequestro del cibo sommini-strato. Le ipotesi sono di omicidio colposoe lesioni personali colpose. "Sintomi datossicosi addominale" e' il referto del pri-mario del pronto soccorso di Vittoria (Ra-gusa) "Guzzardi", Francesco Palumbo.Particolarmente serie le condizioni di unodei ricoverati che pero' non e' in pericolodi morte. Per il titolare della casa di riposo"e' escluso un avvelenamento da cibo"."Facciamo la spesa ogni settimana proprioper evitare pericolose giacenze - dice Gio-vanni Salerno - e ci rivolgiamo sempre allostesso supermercato". Il decesso di questoultimo, avvenuto nell'ospizio, era stato at-tribuito in un primo momento a un attaccocardiaco. Diverse persone sono convocatedalla polizia di stato di Ragusa per le mortiavvenute a Comiso nell'ambito delle inda-gini. Sono stati effettuati diversi sequestridi cibo, bevande e medicinali Secondoquanto si apprende, alcune persone sareb-bero state iscritte nel registro degli inda-gati della Procura di Ragusa, che procedeper omicidio colposo e lesioni colpose.

    I funzionari dell'Asp hanno chiuso a scopo precauzionale la mensa della

    casa di accoglienza e stanno esaminato il cibo che vi hanno trovato per

    accertare se sia avariato.

    PALERMO: RUBANO LE GOMME A UN AUTO

    PARCHEGGIATA

    Palermo - Domenica, verso le ore 02:00, iCarabinieri del Nucleo Radiomobile hannotratto in arresto per il reato di furto aggra-vato in concorso, Z. a. nato a Palermo,classe 1991 ivi residente e B. g. nato a Pa-lermo, classe 1991, ivi residente. I due gio-vani sono stati sorpresi dai Carabinierimentre erano intenti ad asportare conluso di alcuni attrezzi da scasso, quali unmartinetto, le gomme di un lancia Y di co-lore grigio parcheggiata in via Carmelo

    Raiti.Gli arrestati sono stati posti agli arresti do-miciliari in attesa del rito per direttissima.Dopo la convalidadegli arresti Z. a.e B. g. sono staisottoposti allamisura dellob-bligo di presenta-zione alla PoliziaGiudiziaria.

    MARO': INTERVENGA LA CROCE

    ROSSA

    "Temo per la salute e la sorte delmilitare ancora trattenuto in Indiache le stesse autorit indiane nonhanno nascosto di considerare unostaggio" - Lo ha scritto LucaMarco Comellini, Segretario delPartito per la tutela dei diritti dimilitari e forze di polizia (Pdm), alPresidente del Comitato interna-zionale della Croce Rossa, dr. Peter Maurer."Sabato scorso, 10 gennaio, dopoaver parlato a lungo con SalvatoreGirone, il fuciliere di Marina rima-sto in India, o ritenuto di doverscrivere una lettera al Presidentedel Comitato internazionale dellaCroce Rossa, Peter Maurer, perchiedergli se, e quando, potrrealizzarsi il Suo autorevole inter-vento umanitario per il quale siera gi reso disponibile lo scorso 8 luglio 2014.Ritengo che dopo tutto questotempo il CICR sia il solo, a livellointernazionale, capace di interve-nire con l'urgenza del caso e per

    assicurare il pieno rispetto diquelle garanzie e quei dirittiumani irrimediabilmente lesi dallamancanza di qualsivoglia capo diimputazione perch non vedo al-cuna valida soluzione nelle azioni,talvolta chiaramente improvvi-sate, che il Governo italiano staportando avanti da quasi tre anni.Per questi motivi mi auguro che ilMinistro Gentiloni utilizzi il brevetempo che la Corte indiana gli haincidentalmente concesso, con ilrinvio a mercoled prossimo delladecisione sull'istanza di postici-pare il rientro in India di Massimi-liano Latorre, per valutareconcretamente l'immediato inter-vento della Croce Rossa.

  • di Chiara Rai

    Castel Gandolfo (RM) - Il Pubblico Mini-stero Giuseppe Travaglini della Procuradi Velletri indaga sulloccupazione degliarenili demaniali al Castel Gandolfopreda di rimessaggi selvaggi, barche,pali in ferro piantati in acqua, opereabusive, come se il lago del Papa fossedivenuto terra di nessuno dove chiun-que pu fare e disfare a proprio piacimento.La denuncia partita dal commissariode La Destra Giampiero Tofani che a set-tembre scorso ha presentato un espostoai Carabinieri di Castel Gandolfo.Inoltre, la scorsa settimana ignoti hannodato fuoco alle imbarcazioni. Le suppo-sizioni dellattuale primo cittadino gan-dolfino Milvia Monachesi sono di unapresunta faida tra pescatori. Di recenteinfatti, dei pescatori si sono spostatisullarea demaniale e questo movimentoha probabilmente infastidito qualcunoche aveva interesse a che larea occu-pata rimanesse invece libera. Da qui,

    stringente la necessit, ribadisceanche il sindaco, di regolamentare lapesca: E dal momento del mio insedia-mento dice Monachesi che chiedo untavolo tra Comune, Provincia e Regioneper affrontare la situazione con tutti gliattori che hanno competenze sul lago a vario titolo.Negli ultimi tempi, il lago di Castel Gan-

    dolfo sembra essere un luogo preso dimira dalla malavita oltre allormai an-nosa nota situazione di degrado in cuiversano gli arenili che dovrebbero es-sere oggetto di immediato interesse del-lassessorato regionale Ambiente: Houn dialogo continuo con lassessoratoregionale allAmbiente continua il sin-daco di Castel Gandolfo - che per an-

    cora non ha dato frutti. Abbiamo richie-sto la gestione delle aree demaniali, au-spichiamo risposte concrete e risolutiveper la stagione prossima estiva. In-tanto ancora c preoccupazione perlavvertimento in odore di mafia che si verificato qualche tempo fa in un lo-cale sul lungolago. Infatti, linsegna delristorante il delfino stata trivellata acolpi di mitraglietta non appena leser-cizio stato messo in affitto. Non ul-timo, qualche giorno fa sono staticompiuti degli atti intimidatori ai dannidi due assessori della Giunta, AlessiaBruni assessore al Commercio e Cri-stiano Bavaro assessore allUrbanistica.Nel serbatoio dellauto di Bruni statoversato del sapone liquido mentre lanuova Fiat di Bavaro stata danneggiatacon una chiave. Il sindaco di Castel Gan-dolfo Milvia Monachesi molto preoccu-pata per questi atti vandalici e ritieneche siano una conseguenza delle sceltedi indirizzo prese dalla giunta proprioin tema di regolamentazioni dei due set-tori presi a bersaglio da ignoti criminali.

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    REDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIAREDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIANOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

    CASTEL GANDOLFO: LA PROCURA INDAGA SULL'OCCUPAZIONE

    SELVAGGIA DEGLI ARENILIAvvertimenti in odore di mafia e degrado degli arenili. Il Comune ha chiesto la gestione delle aree demaniali

    ROMA, MORTE STEFANO CUCCHI: CORTE D'APPELLO

    ASSOLVE TUTTI E APRE NUOVI SCENARI

    Roma - Le motivazioni della CortedAppello sono, purtroppo, lamaraconferma di quello che ho denun-ciato fin dalle prime ore seguenti lamorte di Stefano Cucchi e cio chela verit andasse cercata anchenelle fasi precedenti la sua presa incarico da parte della Polizia Peni-tenziaria. Paradossalmente, per,una sentenza di assoluzione puoggi aiutarci a trovare la verit..Lo dichiara, in una nota, il Garantedei detenuti del Lazio Angiolo Mar-roni commentando la sentenza concui i giudici dellAppello hanno as-solto gli agenti della polizia peni-tenziaria, i medici e i paramedicidellospedale Sandro Pertini accu-sati della morte di Stefano Cucchi avvenuta il 22 ottobre 2009.Nelle ore immediatamente succes-sive alla morte del giovane, il Ga-rante invi un esposto alla Procuradella Repubblica della Capitalenella quale si chiedeva - prima an-cora che fossero noti tutti i dettaglidella vicenda - di verificare se ef-fettivamente la mattina del 16 ot-tobre 2009 vi fosse stato unintervento del 118 presso la ca-mera di sicurezza dei carabinieriche ospitava il Cucchi e di verifi-care chi fosse materialmente inter-venuto in quella occasione e qualifossero le condizioni cliniche deldetenuto al momento dellintervento.Un convincimento - quello che laverit andasse cercata altrove ri-spetto alla direzione presa dalle in-dagini - che il Garante ha espresso

    chiaramente in pi occasioni, com-presa una audizione davanti allaCommissione Parlamentare di in-chiesta sugli errori in campo sani-tario e un intervento allinterno deldocu-film 148 Stefano, presen-tato al Festival del Cinema diRoma. Denunce rimaste tutte senza esito.Linvio della sentenza alla Procuradella Repubblica perch valuti lapossibilit di svolgere ulteriori in-dagini al fine di accertare eventualiresponsabilit dimostra, secondoMarroni la carenza delle attivitinvestigative svolte concentrateesclusivamente sul periodo di per-manenza di Cucchi in carcere e inospedale. Indagini che hanno trala-sciato colpevolmente le vicendeprecedenti al suo arrivo al Tribu-nale di piazzale Clodio, larresto ela sua detenzione nelle mani deicarabinieri. Se si fossero svolte in-dagini a 360, come la logica impo-neva, forse oggi la famiglia Cucchiavrebbe quella giustizia che da cin-que anni va disperatamente cer-cando, e si sarebbero risparmiatesofferenze ed umiliazioni non soloai familiari del povero Stefano maanche a tutte quelle persone chesono state accusate e poi giudicateinnocenti

    ROMA, ASSALTO A PORTAVALORI: FERITO UN VIGILANTE

    Roma - Assalto questa mattina ad un fur-gone portavalori sulla complanare chedalla Roma-Fiumicino porta alla NuovaFiera di Roma. Ferito un vigilante colpitoalla testa con il calcio di un fucile e' rico-verato all'Ospedale Grassi di Ostia. I banditi hanno bloccato il furgone del-l'istituto di vigilanza Securpol con unavettura che ha bloccato la strada mentre

    un furgoncino lo ha tamponato. Le due guardie giurate sono state en-trambe disarmate e i banditi le hanno poicostrette ad aprire il blindato imposses-sandosi di diversi plichi contenenti de-naro contante il cui ammontare e' ancora in corso di accertamento. Sul posto sono intervenuti gli agenti delcommissariato San Paolo

    Ciampino - L'argomento impraticabilitdelle strade nel Comune di Ciampino stato pi volte trattato e portato alla ri-balta da Forza Italia, attraverso il suo Con-sigliere Comunale Gian Massimo Di Fabio,il quale continua, come opposizione, nelsuo percorso politico mirato esclusiva-mente al bene della nostra citt.E proprio in materia di rifacimento ur-bano che, il consigliere, con protocollon.ro 35932 del 30 ottobre 2014, ha pre-sentato una mozione prendendo spuntoda un episodio accaduto ad una cittadinaciampinese, sul tratto di strada di VialeKennedy all'altezza dei civici 117/123, vit-tima di una caduta andata, fortunata-mente a buon fine, per il tempestivointervento di un passante. La mozione stata discussa nel consiglio comunale del28 novembre 2014 in cui all'esortazione,da parte del Consigliere Comunale DiFabio, rivolta all'Ammnistrazione Comu-nale che ha l'obbligo di assicurare il de-coro dell'habitat cittadino e dell'integritdei cittadini stressi, l'Assessore alle infra-strutture Marco Pazienza ha risposto af-fermando che " pur prendendo atto dellospiacevole accaduto non poteva assicu-rare un tempestivo ripristino del marcia-piede in quanto ci sono delle "priorit"che l'attuale Ammnistrazione Comunaledeve affrontare per prime". "Appare evi-

    dente che le considerazioni espresse dal-l'assessore sono assolutamente inaccetta-bili alla luce del fatto che, purammettendo che esistano delle situazionioggettivamente pi urgenti, ad oggil'amara constatazione che non sia stataapportata alcuna miglioria al degrado incui versano molte delle strade del territo-rio comunale in cui viviamo. - Dichiaranoin una nota dal circolo di Forza Italia diCiampino - E allora - prosegue la nota -viene spontaneo chiedere alla nostra Am-mnistrazione "Visto che il rifacimentostradale stato uno dei vostri cavalli dibattaglia della precedente campagna elet-torale perch ad oggi nulla cambiato? Estata solo una delle tante promesse fatte,solo ed esclusivamente, per acquisireconsensi?". Probabilmente non ci sar ri-sposta a questo nostro quesito perch,stanno ancora cercando di dare un' ordinealle numerose priorit che devono affron-tare e nel frattempo le nostre strade con-tinuano ad essere sempre piimpraticabili e pericolose a discapito to-tale dei cittadini. - La nota di FI conclude -Rivolgiamo unattenzione particolare aglianziani, ai disabili, e alle mamme con ipasseggini che non hanno la sicurezza dipercorrere le vie cittadine perch vittimeinconsapevoli del totale disinteresse e ne-gligenza di chi ci governa!"

    ROMA, ASSALTO A PORTAVALORI: FERITO UN VIGILANTE

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    REDAZIONE LAZIO - RIETI E VITERBOREDAZIONE LAZIO - RIETI E VITERBONOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

    TARQUINIA (VT): IL 16 GENNAIO MANIFESTAZIONE IN OMAGGIO A CHARLIE HEBDO

    Tarquinia (VT) - Tarquinia rendeomaggio alla rivista francese Char-lie Hebdo. Lo far con una manife-stazione che si svolger venerd 16gennaio tra la biblioteca comunaleVincenzo Cardarelli e la sala D. H.Lawrence. Levento si aprir alleore 16 nella sala delle Arti della bi-blioteca (via Umberto I n. 34), conun ricordo sulla figura dei disegna-tori Georges Wolinski e Jean Cabut(in arte Cabu). A seguire, nella salaD. H. Lawrence (via Umberto I n.49), sar inaugurata la mostra Ri-cordo della presenza a Tarquinia diWolinski e Cabu. Wolinski fu nel1970 a Tarquinia, in occasionedella Mostra Internazionale del-lUmorismo, ideata dal grande pit-tore Sebastian Matta e patrocinatadal Comune di Tarquinia, che si

    tenne nella chiesa di San Pancrazio.Vogliamo dare un ultimo saluto aWolinski e Cabu. - afferma il presi-dente della commissione cultura An-gelo Centini - 44 anni fa Tarquiniaospit un evento di grande rilevanzaculturale, con la partecipazione deimaggiori disegnatori satirici europeie statunitensi, tra cui Wolinski eCabu, che ebbe un grande riscontrodi pubblico e di stampa, anche per leroventi polemiche suscitate da nonpoche vignette. Alcuni disegni fu-rono infatti sequestrati dallautoritgiudiziaria e gli organizzatori del-liniziativa furono incriminati, anchese ben presto prosciolti. La mostraRicordo della presenza a Tarquiniadi Wolinski e Cabu rimarr aperta alpubblico dal 16 al 25 gennaio, tutti igiorni, dalle ore 16 alle ore 18.30.

    Per loccasione sar inaugurata la mostra Ricordo della presenza a Tarquinia di Wolinski e Cabu presso la sala D. H. Lawrence

    AMATRICE (RI), NUOVO CDA DELLA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI ROMA:

    SCENDE IN CAMPO LUIGI BUCCI L'appello dell'ex sindaco di Amatrice a tutti i soci del reatino e dell'alta valle del Tronto

    di Pietro Bizzo

    Il prossimo 10 aprile in prima convocazione, poi il 19 in seconda, si terr l'ele-zione del nuovo consiglio d'Amministrazione della Banca di credito cooperativodi Roma. Si elegger quindi il Cda che amministrer l'istituto per il triennio prossimo fino al 2017.Per la prima, inedita volta, si fronteggeranno verosimilmente due listini di can

    didati. Nella lista AVECROMA, al n 3 verr candi-dato l'ing. Luigi Bucci, fi-gura storica di riferimentoper la politica amatriciana.Prima Assessore provin-ciale (1975-1980) successi-vamente Sindaco dal 1980al 1990 di Amatrice, candi-dato per due volte alla Ca-mera dei Deputati nelle filadel PSI; la prima nel 1983nella circoscrizione Roma-Latina-Viterbo-Frosinone alseguito del capolista B.Craxi, successivamente nel

    collegio Rieti-Terni-Perugia del capolista E. Manca. Luigi Bucci, conoscitore delle pro-blematiche politico amministrative del territorio reatino e non solo, stato anchemembro del CO.RE.CO. di Rieti nel 1996 e fino al 2001 per il controllo degli atti deliberativi delle amministrazioni, soprattutto nel settore Lavori Pubblici.Luigi Bucci ha cos commentato la sua candidatura: "La ritengo necessaria e dove-rosa. Questo perch tutto quanto si muove in ambito amministrativo, economicoma soprattutto pubblico deve essere regolato dal principio fondante dell'alternanza che esso stesso fondamento di democrazia. Ho deciso di impegnarmi in prima persona in questa lista e per questo gruppo per-ch giusto provare a portare all'interno dell'istituto bancario, che fonda per suadefinizione sulle basi della mutualit, della cooperazione, e sull'aiuto reciproco, lo spirito e l'idea che la banca e deve appartenere ai suoi soci. Chi amministra l'istituto deve/dovr averne coscienza. La Bcc, dei suoi soci ed aisoci deve rispondere e al contempo fornire, se richiesti, i mezzi per migliorare ilcredito, i servizi, la disponibilit a far crescere l'economia intorno all'istituto ban-cario. La banca non dovr solo essere un luogo di mercato del denaro; ma come isti-tuto di credito ed unitamente alle altre istituzioni locali, alle associazioni ecc.. farsicarico dello sviluppo sociale ed economico del territorio come pure di quello turistico e culturale".L'invito rivolto dall'ing. Luigi Bucci a tutti i soci Bcc del reatino ed in particolare aquelli residenti ad Amatrice e nell'alta valle del Tronto, di attivarsi per raggiungerel'obiettivo possibile, di tornare ad avere rappresentanza all'interno della Banca untempo nata amatriciana.LUIGI BUCCI

    Rieti - E notizia di questi giorni che ilConsorzio di Bonifica reatino costrettoa sospendere le attivit ordinarie, per mancanza di fondi. Soldi che la Regione Lazio ha fatto man-care, nonostante gli impegni presi. Enon sono solo in ballo una decina diposti di lavoro, ma anche la sicurezzadel territorio. Infatti, compito del Con-sorzio di Bonifica (definito da una pre-cisa Legge regionale), eseguire lamanutenzione del reticolo idrograficosecondario, ovvero i fossi ed i canalidella Piana reatina. Fossi e Canali che, loricordiamo, sono tra i principali respon-sabili dell'alluvione avvenuta a Rieti al-l'inizio di dicembre 2010, responsabilitcertificata da una relazione ufficiale sull'accaduto da parte della RegioneLazio.

    E' da sottolineare, al riguardo, la man-cata presa di posizione del Comune diRieti sulla vicenda, nonostante il grandeinteresse che ci dovrebbe essere affin-ch il Consorzio di Bonifica esegua almeglio le sue attivit, dal momento che,in caso contrario, il rischio di allaga-menti del territorio comunale si fa deci-samente pi concreto al verificarsi diforti nubifragi, sempre pi frequenti acausa degli innegabili cambiamenti climatici.E necessario dunque invertire la rotta,e al pi presto. Agire prima anzich at-tendere che un allagamento o unallu-vione si materializzino. Ma questo unpercorso virtuoso che richiede anche undeciso cambio di mentalit: La sensibi-lit di istituzioni e opinione pubblicaverso i rischi geologici oggi molto

    bassa ad affermarlo Crescenzio Ba-stioni del CER di Rieti - Il personale dellaProtezione Civile viene chiamato sem-pre dopo che si sono verificate frane o alluvioni. Dovremmo essere invece i tecnici delgiorno prima, non quelli interpellatiper rincorrere lemergenza o per trovareuna soluzione tampone, giusto per met-terci una pezza. Il costo della preven-zione da un rischio rispetto a unintervento ad emergenza avvenuta, di almeno 10 volte inferiore.La prevenzione e la manutenzione delterritorio sono attivit ampiamente sot-tovalutate,fattore dovuto principal-mente ad una mancanza di cultura dellasicurezza dei luoghi in cui si vive. "Le ri-sorse che vengono impegnate in talsenso sono di conseguenza esigue, spo-

    radiche e drammaticamente insufficienti sottolinea Bastioni". In tuttoquesto, va anche ribadito limportanzadella comunicazione ai cittadini. I pianidi protezione civile non possono esserepi considerati come delle mere incom-benze amministrative. Occorre dare lagiusta informazione verso lesterno, di-vulgare la consapevolezza nella popola-zione dei rischi che incombono sulterritorio e in che modo farvi fronte. Suquesto argomento, vorremmo un saltodi qualit deciso, rispetto al poco onulla sin qui prodotto dall'amministra-zione comunale, che per Legge ha un ob-bligo di informazione verso i cittadini.Un piano di protezione civile, seppurben fatto, qualora non conosciuto dallapopolazione, diventa uno strumento di scarsa utilit.

    RIETI: IL CONSORZIO DI BONIFICA CHIUDE? UNA SCIAGURA PER LA SICUREZZA DEL

    TERRITORIO

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    REDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINAREDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINA

    Losservatore dItalia edizione di Marted 13 Gennaio 2015 - Anno IV Numero 2

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    FROSINONE: AL QUARTIERE MATUSA UN PARCO URBANO DI OLTRE UN ETTAROOttaviani: "Dopo il completamento dei lavori del nuovo stadio Casaleno procederemo ad attivare la realizzazione del parco

    Latina - In base ai dati sulla capienza re-golamentare dovrebbero essere in 76 edinvece, secondo le ultime statistiche dif-fuse dal Dipartimento dellAmministra-zione Penitenziaria, sono in 161, oltreil 100% in pi. E questa la situazione del

    carcere di Latina resa nota dal Garantedei detenuti del Lazio Angiolo Marroni.Nei giorni scorsi, una delegazione deiRadicali Italiani aveva visitato la casacircondariale insieme allo scrittore An-tonio Pennacchi, denunciando le condi-

    zioni di vita allinterno della struttura.Abbiamo ben presente la situazionedenunciata dai Radicali - ha detto il Ga-rante dei detenuti del Lazio AngioloMarroni - che continua ad essere proble-matica nonostante limpegno quoti-diano degli operatori, dei volontari edella direzione del carcere. Quella dellacasa circondariale di Latina una vi-cenda purtroppo tristemente e univer-salmente nota. Una strutturaconsiderata inadeguata da tutti al puntoda essere destinata alla chiusura, se-condo le previsioni di uno dei Piani Car-ceri del Ministero della Giustizia. Invecela mancanza di alternative e, soprat-tutto, di fondi per realizzare un nuovocarcere, ha fatto finire nel dimenticatoioquesto progetto. Quella di via Aspro-

    monte una situazione che monito-riamo continuamente considerandoanche la presenza di una sezione di AltaSicurezza. Secondo il Garante, nono-stante i problemi , negli ultimi mesi lepresenze di reclusi a Latina sono au-mentate, passando dai 139 detenuticensiti il 9 novembre ai 161 registrati loscorso 31 dicembre. Nelle prossime ore ha concluso Marroni ho intenzionedi contattare i vertici del Provveditoratoregionale dellAmministrazione peniten-ziaria (PRAP) e la stessa direzione del-lIstituto per verificare insieme, se siapossibile ridurre il sovraffollamento eper individuare quali provvedimenticoncreti possano essere adottati celer-mente per migliorare la qualit dellavita allinterno del carcere.

    LATINA, CASA CIRCONDARIALE OLTRE IL 100% DI SOVRAFFOLLAMENTO

    Marroni: "Una struttura che doveva essere chiusa da tempo e che, invece, continua ad ospitare decine di detenuti"

    Frosinone - Dopo le polemicherelative alle scelte dell' ammini-strazione comunale sulla nuovapianificazione urbanistica delquartiere Matusa, il sindaco Ni-cola Ottaviani ha rilasciato unadichiarazione per ribadire quelloche sar l'assetto definitivo dell'area interessata dall' intervento."Dopo il completamento dei la-vori del nuovo stadio Casaleno -ha affermato il sindaco Ottaviani- procederemo ad attivare la rea-lizzazione del parco urbano nell'area del Matusa, destinando unasuperficie superiore ad un ettaroa verde attrezzato, allo scopo dipermettere a giovani, anziani ealle famiglie del capoluogo, di

    frequentare uno spazio adeguatoal nuovo concept di qualit dellavita urbana. Non sar, quindi, eli-minata neppure una zolla dell'area verde oggi destinata a ret-tangolo di gioco, mentre solonella zona ove attualmente insi-ste la curva sud, peraltro quelladelle tifoserie ospiti, saranno ri-viste alcune volumetrie ridotte,da destinare parzialmente ad uf-fici comunali. I due interventi,dunque, sono del tutto distinti el'eventuale coinvolgimento deiprivati potrebbe rivelarsi, sem-mai, utile all' abbattimento deicosti di realizzazione e di ge-stione di un parco urbano dioltre un ettaro di estensione".

    APRILIA (LT), AVIS: L'AMMINISTRAZIONE INCONTRA I VOLONTARI DEL SANGUEAlla cerimonia hanno partecipato anche i Comandanti del Reparto Territoriale dellArma dei Carabinieri e della Tenenza della

    Guardia di Finanza, nonch il direttore sanitario del Poliambulatorio

    Aprilia (LT) - Sabato sera,presso la locale sezionedellAvis di Via Fermi, haavuto luogo la cerimonia diinaugurazione dellanno deidonatori del sangue di Apri-lia, alla presenza dei volon-tari e del personale sanitarioimpegnato nella raccolta.Loccasione stata propiziaper prendere atto dellim-piego delle attrezzature ac-quistate con il contributodel Comune di Aprilia gierogato per ladeguamento normativo.In rappresentanza dellAm-ministrazione Comunale intervenuto il Sindaco Antonio Terra. Alla cerimonia hanno parte-cipato anche i Comandantidel Reparto TerritorialedellArma dei Carabinieri edella Tenenza della Guardia

    di Finanza, nonch il diret-tore sanitario del Poliambu-latorio dottor Bernardino Rossi.I volontari dellAvis hannoespresso la propria soddi-sfazione per gli importantirisultati raggiunti nel corsodel 2014, durante il qualesono state raccolte pi dimille unit di sangue, sep-pur esprimendo gi la vo-lont di incrementare leiniziative di solidariet e leraccolte straordinarie perraggiungere risultati mi-gliori nei prossimi dodici mesi.Anche il Sindaco Terra haespresso vive congratula-zioni allAvis e a tutti i do-natori per leccellentetestimonianza di solida-riet che lassociazione samanifestare.