«umberto i - elisa villa» anno scolastico 2012 / 2013 scuola paritaria

62
«UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

Upload: francesco-tedesco

Post on 02-May-2015

215 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

«UMBERTO I - ELISA VILLA»

ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA

PARITARIA

Page 2: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

APPUNTAMENTI IMPORTANTI(COME DA CALENDARIO SCOLASTICO)

- VENERDI’ 21 DICEMBRE: ALLE ORE 18,00 PRESSO IL teatro di pianezza, FAREMO UNA FESTA TUTTI INSIEME PER FARCI GLI

AUGURI DI NATALE

- DOMENICA 16 DICEMBRE:FAMIGLIE, BAMBINI E MAESTRE INSIEME PER PREPARARCI AL NATALE S. MESSA 11.15 chiesa di s. Michele (i bimbi

animeranno la messa)

- MESE DI MAGGIO:FESTA DI TUTTE LE MAMME, SANTO

ROSARIO, NEL GIARDINO DELLA NOSTRA SCUOLA CI TROVIAMO INSIEME PER

PREGARE MARIA, LA MAMMA DI GESU’

Page 3: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

APPUNTAMENTI IMPORTANTI-USCITE DIDATTICHE: (gita scolastica, visite musei, spettacoli teatrali, Contributo per lavoretti)COSTO PREVISTOA CARICO DELLE FAMIGLIECirca 65 EURO per l’anno scolastico 2012/2013

-Uscita extrascolastica (facoltativa)

Soggiorno bimbi verdi (minimo 20 bambini):

Nel mese di giugno, in data da concordarsi, verra’ organizzato il soggiorno al mare, costo previsto dai 130 ai 150 euro. gli alunni che non parteciperanno potranno utilizzare il normale servizio scolastico.

- VENERDI’ 28 GIUGNO: Uscita per tutti ore 13.30Rientro per i bambini ore 17.00ALLE ORE 17,30 PRESSO IL GIARDINO DELLA NOSTRA SCUOLA, FAREMO UNAFESTA TUTTI INSIEME PER SALUTARCI E AUGURARCI BUONE VACANZE

Page 4: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

VERRANNO ORGANIZZATi DURANTE L’ANNO SCOLASTICO DEGLI INCONTRI EDUCATIVI:

- SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA’

(PSICOLOGO,PEDAGOGISTA)

- CATECHESI PER GENITORI(PROGETTATI CON IL PARROCO DON DANTE

E LE INSEGNANTI)

Page 5: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

La Scuola dell’Infanzia è composta da tre sezioni eterogenee.

La giornata tipo è così articolata:

Tempo dell’accoglienza 7.30/8.30: Prescuola

8.30/9.00: Entrata

Tempo delle attività di vita pratica 9.00/9.30 Tempo di intersezione e di laboratorio 9.30/11.30 Tempo del pranzo 11.30/13.00 Tempo di libera attività nello spazio ludico 13.00/13.45 Tempo del riposo13.45/15.15

(Bimbi Rossi e Gialli)

Tempo delle attività guidate di sezione 13.45/15.15

(Bimbi Verdi)

Tempo di libera attività nella sezione 15.15/15.45 Tempo del saluto15.45/16.00 Tempo della merenda 16.00/17.30 e libera attività nello spazio ludico doposcuola

Page 6: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

PER OGNI BAMBINO O BAMBINA, LA SCUOLA DELL’INFANZIA

SI PONE LA FINALITA’ DI PROMUOVERE:

- SVILUPPO DELL’IDENTITA’ IMPARARE A STARE BENE

SENTIRSI SICURI NELL’AFFRONTARE NUOVE ESPERIENZE IN UN AMBIENTE SOCIALE ALLARGATO

IMPARARE A CONOSCERSI, SENTIRSI RICONOSCIUTI

COME PERSONA

SPERIMENTARE RUOLI DIVERSI E DIVERSE FORME DI IDENTITA’

(FIGLIO, ALUNNO, COMPAGNO, MASCHIO E FEMMINA, ABITANTE DI UN TERRITORIO, APPARTENENTE A UNA COMUNITA’)

( INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICULO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA E DEL PRIMO CICLO : D.M. 31 LUGLIO 2007 E SUCCESSIVE MODIFICHE)

Page 7: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

- SVILUPPARE L’AUTONOMIA

ACQUISIRE LA CAPACITA’ DI INTERPRETARE E GOVERNARE IL PROPRIO CORPO

PARTECIPARE ALLE ATTIVITA’ NEI DIVERSI CONTESTIAVERE FIDUCIA IN SE’ E FIDARSI DEGLI ALTRI

REALIZZARE LE PROPRIE ATTIVITA’ SENZA SCORAGGIARSI

PROVARE PIACERE NEL FARE DA SE’ E SAPER CHIEDERE AIUTO

ESPRIMERE CON DIVERSI LINGUAGGI SENTIMENTI ED EMOZIONI

ESPLORARE LA REALTA’ E COMPRENDERE LE REGOLE DELLA VITA QUOTIDIANA

ASSUMERE ATTEGIAMENTI SEMPRE PIU’ RESPONSABILI

Page 8: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

- SVILUPPARE LA COMPETENZA

IMPARARE A RIFLETTERE SULL’ESPERIENZA ATTRAVERSO L’ESPLORAZIONE, L’OSSERVAZIONE E

L’ESERCIZIO AL CONFRONTO

DESCRIVERE LA PROPRIA ESPERIENZA E TRADURLA IN TRACCE PERSONALI E CONDIVISE,

RIEVOCANDO, NARRANDO E RAPPRESENTANDO FATTI SIGNIFICATIVI

SVILUPPARE L’ATTITUDINE A FARE DOMANDE, RIFLETTERE, NEGOZIARE I SIGNIFICATI.

Page 9: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

- SVILUPPARE IL SENSO DI CITTADINANZA

SCOPRIRE GLI ALTRI, I LORO BISOGNI

E LA NECESSITA’ DI GESTIRE I CONTRASTI

ATTRAVERSO REGOLE CONDIVISE, CHE SI DEFINISCONO ATTRAVERSO

LE RELAZIONI, IL DIALOGO E L’ESPRESSIONE DEL PROPRIO PENSIERO

L’ATTENZIONE AL PUNTO DI VISTA DEGLI ALTRI, IL PRIMO RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI

E DEI DOVERI

SIGNIFICA PORRE LE FONDAMENTA DI UN AMBITO DEMOCRATICO, APERTO AL FUTURO E RISPETTOSO

DEL RAPPORTO UOMO-NATURA.

Page 10: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

La Nostra Scuola pone al centro della sua azione educativa la «PERSONA che sa

pensare con la propria testa e sognare con il proprio cuore»,

che sia in grado di costruire attivamente il suo personale itinerario di crescita.Perché questo avvenga riteniamo

fondamentale rispettare i tempi del bambino.

Page 11: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

Tempo per OSSERVARE

Un tempo in cui il bambino osserva e studia il nuovo ambiente …

fatto di tante cose nuove, ma soprattutto di persone nuove …

Page 12: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

Tempo per ASCOLTARE

IL BAMBINO HA UN BISOGNO ESTREMO DI SENTIRSI ASCOLTATO, DI RACCONTARE E

RACCONTARSI …

Page 13: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

Tempo per imparare ad ATTENDERE

… A cui il oggi bambino non e’ abituato, perché si trova di fronte ad un enorme quantità di

stimoli, e fatica ad assimilare tutte le informazioni ricevute …

in questo senso , in ambito scolastico, l’attesa assume un valore educativo e didattico

importante …

Page 14: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

Solo dando reale importanza ai tempi del bambino egli si sentirà

capace e competente, e di conseguenza più partecipe e

motivato nei processi di apprendimento.

(importanti alla scuola dell’infanzia , ma fondamentali nel passaggio alla

scuola primaria)

Page 15: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

Per operare profiquamente è necessario un disegno di professionalità disponibile

a mettersi in gioco, in continua evoluzione,

che si riferisca non tanto a fare scuola, quanto al saper riflettere sui fini, i risultati e i modi di fare scuola.

Page 16: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

La scuola dell’Infanzia attraverso la progettazione

di un curricolo di tre anni favorisce esperienze, attività,

percezioni intenzionali ed organizzate,

ed i primi interessi culturali dei bambini

nei diversi campi di esperienza.

Page 17: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

LA COSTRUZIONE DEL CURRICOLO E’ IL PROCESSO ATTRAVERSO IL QUALE SI SVILUPPA E ORGANIZZA

LA RICERCA E L’INNOVAZIONE EDUCATIVA.

IL CURRICOLO SI DELINEA CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLA CONTINUITA’ DEL PERCORSO EDUCATIVO

DAI TRE AI QUATTORDICI ANNI.

OGNI SCUOLA PREDISPONE IL CURRICOLO ALL’INTERNO DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF),

NEL RISPETTO DELLE FINALITA’, DEI TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE, DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO POSTI DELLE

INDICAZIONI.

IL CURRICOLO SI ARTICOLA ATTRAVERSO I CAMPI DI ESPERIENZA NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA,

E ATTRAVERSO LE DISCIPLINE NELLA SCUOLA DEL PRIMO CICLO.

Page 18: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

I CAMPI DI ESPERIENZA SONO I LUOGHI DEL FARE

E DELL’AGIRE DEL BAMBINO, ORIENTATI DALL’AZIONE

CONSAPEVOLE DEGLI INSEGNANTI,

E INTRODUCONO AI SISTEMI SIMBOLICO - CULTURALI.

( CODICI CHE AIUTANO IL BAMBINO A DARE UN SENSO ALLA REALTA’ )

Page 19: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

I campi di esperienza indicano gli obiettivi generali dello

specifico processo formativo.

I campi di esperienza sono cinque:

- il se’e l’altro- il corpo in movimento

- linguaggi, creatività ed espressione

- i discorsi e le parole- la conoscenza del mondo

Page 20: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

IL SE’ E L’ALTROLe grandi domande, il senso

morale, il vivere insieme

IL BAMBINO SVILUPPA:

- L’IDENTITA’ PERSONALE-UN SENSO DI APPARTENENZA

(RICONOSCE DI APPARTENERE AD UNA FAMIGLIA, AD UN GRUPPO)

- CURIOSITA’ SULLE DIVERSITA’ CULTURALI, RELIGIONI, SUI TEMI ESISTENZIALI

- SENSO DI GIUSTIZIA, DI CONDIVISIONE- LA CAPACITA’ DI PRENDERE IN CONSIDERAZIONE

L’ALTRO, IL SUO PUNTO DI VISTA E LE SUE INIZIATIVE- LA CAPACITA’ DI COMPRENDERE CHI è FONTE DI

AUTORITA’ E DI RESPONSABILITA’ NEI DIVERSI CONTESTI- LA CAPACITA’ DI SEGUIRE REGOLE

E ASSUMERSI RESPONSABILITA’

Page 21: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

IL CORPO IN MOVIMENTOIdentità, autonomia, salute

IL BAMBINO SVILUPPA:

- CONOSCENZA E CONTROLLO DEL PRORPIO CORPO,DELLA SUA IMMAGINE

- RAGGIUNGERE UNA BUONA AUTONOMIA PERSONALE NELL’ALIMENTARSI E NEL VESTIRSI

- LA CAPACITA’ DI COMPRENDERE CIO’ CHE FA BENE E CIO’ CHE FA MALE

- IDENTITA’ SESSUALE- PRATICHE CORRETTE DI CURA DI SE’, DI IGIENE

E DI SANA ALIMENTAZIONE- PIACERE NEL MUOVERSI, COORDINARSI

- CONTROLLO DELLA FORZA, VALUTA I RISCHI- LA CAPACITA’ DI DISEGNARE SE STESSO,

ANCHE IN MOVIMENTO

Page 22: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

LINGUAGGI, CREATIVITA’ ED ESPRESSIONEGestualità, arte, musica, multimedialità

IL BAMBINO SVILUPPA:- CAPACITA’ DI ATTENZIONE E INTERAZIONE NELLE ATTIVITA’

DI VARIO TIPO- INTERESSE PER L’ASCOLTO,

PER LA FRUIZIONE, E L’ANALISI- LA CAPACITA’ DI COMUNICARE, ESPRIMERE EMOZIONI,

PIACERE A RACCONTARE- FANTASIA, INVENTA STORIE,

LE RAPPRESENTA E LE DRAMMATIZZA- VOGLIA DI ESPLORARE

- CAPACITA’ DI ATTENDERE- VOGLIA DI SPERIMENTARE SITUAZIONI

E MATERIIALI DI VARIO TIPO- LA CAPACITA’ DI PORTARE A TERMINE UN’ATTIVITA’

DA SOLO O IN GRUPPO

Page 23: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

I DISCORSI E LE PAROLEComunicazione, lingua, cultura

IL BAMBINO SVILUPPA:

- LA PADRONANZA DELL’USO DELLA LINGUA ITALIANA, -ARRICCHISCE E PRECISA IL PROPRIO LESSICO- FIDUCIA E MOTIVAZIONE NELL’ESPRIMERE E

COMUNICARE LE PROPRIE EMOZIONI, LE PROPRIE DOMANDE,

I PROPRI RAGIONAMENTI E I PROPRI PENSIERI- LA CAPACITA’ DI ASCOLTARE, RACCONTARE, E COMPRENDERE LE NARRAZIONI E LE STORIE- LA CAPACITA’ DI FARE IPOTESI SULLA LINGUA

SCRITTA, SPERIMENTA LE PRIME FORME DI COMUNICAZIONE

( es. la scrittura)

Page 24: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

LA CONOSCENZA DEL MONDOOrdine, misura, spazio, tempo e natura

IL BAMBINO SVILUPPA:

- CAPACITA’ DI ORDINARE E RAGRUPPARE SECONDO CRITERI DIVERSI

- CAPACITA’ DI CONFRONTARE E VALUTARE QUANTITA’- CAPACITA’ DI COLLOCARE CORRETTAMENTE

NELLO SPAZIO SE STESSO, OGGETTI E PERSONE- CAPACITA’ DI SEGUIRE CORRETTAMENTE UN

PERCORSO SULLA BASE DI INDICAZIONI VERBALI- ORIENTAMENTO SPAZIO-TEMPORALE

- LINGUAGGIO ADEGUATO PER DESCRIVERE SITUAZIONI, STATI D’ANIMO, ESPERIENZE E

OSSERVAZIONI

Page 25: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

Anno Scolastico2012/2013

Page 26: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

LA NOSTRA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA VERRA’ ACCOMPAGNATA DA UN TESTO NARRATIVO

CHE FARA’ DA SFONDO

INTEGRATORE PER TUTTE

LE ATTIVITA’ CHE VERRANNO

PROPOSTE NELL’ARCO TEMPORALE DI UN MESE.

Page 27: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

LA PROGRAMMAZIONE, PUR SEGUENDO DELLE LINEE GUIDA PRECISE E PERSEGUENDO OBIETTIVI CHIARI, DEVE ESSERE FLESSIBILE

ED ADATTABILE.VOLTA A MIGLIORARE,

ARRICCHIRE, PERFEZIONARE, SOLLECITARE, RALLENTARE,

APPROFONDIRE GLI INPUT DI APPRENDIMENTO

A SECONDA DELLA FASE EVOLUTIVA DEL BAMBINO (3, 4, 5 anni).

Page 28: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

A SCUOLA

CON OTELLO

PROGETTO TEMPO

PROGETTO COLORI E FORME

PROGETTO CORPO

PROGETTO SICUREZZA

PROGETTO “Porto un DONO a

casa”

PROGETTO IRC PROGETTO INGLESE

PROGETTO FAMIGLIA

E PROGETTO AMICIZIA

PROGETTO ED. AMBIENTALE

Page 29: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

PROGETTO TEMPOINSEGNANTE DI RIFERIMENTO

SIMONAOrsetto Otello sarà la simpatica guida che accompagna i bambini in questo meraviglioso viaggio nel mondo della natura, un viaggio ricco di esperienza e di scoperte che li farà giocare, riflettere, comunicare e creare.I bambini hanno una percezione sulla successione delle fasi della giornata e dei mutamenti stagionali piuttosto vaga; ma una volta stimolati sviluppano una viva curiosità verso il mondo che lo circonda. Attraverso l’osservazione degli ambienti naturali, giochi, lettura di storie, drammatizzazioni, canti, attività manipolative e figurative i bambini saranno stimolati a:

OBIETTIVI

GENERALI

•Mantenere l’attenzione sul messaggio orale

•Ascoltare e comprendere semplici messaggi

•Comprendere, ricordare e rielaborare oralmente contenuti essenziali in successione di una semplice storia•Conoscere il concetto di successione temporale (PRIMA e DOPO) in relazione ad un’esperienza di vita quotidiana, ad una giornata scolastica e ad i cambiamenti stagionali:

- AUTUNNO: Otello si prepara ad andare in letargo

- INVERNO: Otello dorme nella sua tana- PRIMAVERA: Otello sente bussare alla

sua porta- ESTATE: Otello in gita al mareAmpio spazio verrà dato a tutte le attività grafico pittoriche, in quanto

l’immagine è uno strumento per comunicare, esprimersi e simbolizzare.

Page 30: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

PROGETTO CORPOINSEGNANTE DI RIFERIMENTO

ERICA"Il campo d'esperienza della corporeità e della motricità contribuisce alla crescita e alla maturazione complessiva del bambino promovendo la presa di coscienza del valore del corpo inteso come una delle espressioni della personalità e come condizione funzionale, relazionale, cognitiva, comunicativa e pratica da sviluppare in ordine a tutti i piani d’attenzione formativa. La forma privilegiata d'attività motoria è costituita dal gioco, che sostanzia e realizza nei fatti il clima ludico della scuola dell’infanzia, adempiendo a rilevanti e significative funzioni di vario tipo, da quella cognitiva a quella socializzante a quella creativa”

OBIETTIVI GENERALI

Capacità di prendere conoscenza e coscienza del sé corporeoSviluppare competenze motorie adatte all'etàImparare ad esprimere, accettare e controllare gli stati d'animo propri e altrui

Sviluppo delle capacità senso-percettiveCapacità di

rapportarsi con l’ambiente circostanteFavorire la maturazione e il

rafforzamento dell'identità di genere

Acquisire valori etici fondamentali attraverso la collaborazione e la condivisione.

Page 31: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

PROGETTO COLORI E FORMEINSEGNANTE DI RIFERIMENTO

ANTONELLALe attività proposte portano dall’analisi delle forme geometriche e dei colori presenti nella realtà circostante, promuovendo nel bambino la scoperta del mondo e degli elementi che lo compongono.L’ approccio a forme e colori e la sperimentazione diretta di tali concetti, attraverso attività didattiche, consente al bambino di esprimere se stesso, di raccontare emozioni, umori e curiosità, in modo diretto e spontaneo.I percorsi proposti offriranno l’opportunità di sperimentare e verificare molteplici tecniche, favorendo la crescita del pensiero figurativo.OBIETTIVI

GENERALI

Conoscere quali sono i colori primari e quelli derivati

Esercitare l'uso controllato e finalizzato della mano

Sperimentare e conoscere diverse tecniche decorative

COLORI FORMEOBIETTIV

I GENERAL

IMETTERE IN RELAZIONE OGGETTI IN BASE ALLA FORMA

CLASSIFICARE IN BASE ALLA DIMENSIONE, AL COLORE ED ALLA FORMA

RICONOSCERE LE FORME GEOMETRICHE PRINCIPALI (Cerchio, Quadrato e Triangolo)

Favorire l’espressione di stati emotivi attraverso la manipolazione

Stimolare la creatività

Page 32: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

PROGETTO SICUREZZAINSEGNANTE DI RIFERIMENTO ERICA

L’educazione alla sicurezza nella Scuola dell’Infanzia costituisce un buon strumento per lo sviluppo di comportamenti responsabili e corretti, individuali e di gruppo, orientati a intuire i rischi e a prevenire incidenti, fin da piccoli.I bambini sono portati alla curiosità, alla sperimentazione e all’esplorazione degli spazi, utilizzando come metodo IL GIOCO, impareremo alcune regole base per prevenire i pericoli e gli incidenti in ambiente scolastico e non.

OBIETTIVI GENERALI

RICONOSCERE

SITUAZIONI DI RISCHIO

SPERIMENTARE E RISPETTARE LE PRIME NORME DI SICUREZA

CONOSCERE E SAPER INDIVIDUARE TUTTI GLI

AMBIENTI DELLA SCUOLA

CONOSCERE E SAPER INDIVIDUARE TUTTI GLI

AMBIENTI DELLA SCUOLA

CONOSCERE E DENOMINARE I DISPOSITIVI DI SICUREZZA E LA

SEGNALETICA DI BASE

Page 33: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

PROGETTO ED. STRADALEINSEGNANTE DI RIFERIMENTO ERICA

Il progetto “La strada io la conosco …” ed il progetto “Scuola in sicurezza” saranno strettamente collegati, in quanto entrambi si basano sull’acquisizione di regole base per garantire sicurezza a sé stessi e gli altri. L’acquisizione delle regole ed il raggiungimento degli obiettivi avverrà tramite giochi motori di gruppo, volti all’apprendimento naturale e divertente.

OBIETTIVI GENERALI

Riconoscere i pericoli

presenti sulla strada e attuare

comportamenti corretti

come pedone

Conoscere il

significato di

alcuni segnali stradali

Nel ruolo di bambino-passeggero in auto, conoscere le norme per prevenire

ed evitare incidenti (es. stare seduti dietro e non giocare in auto, allacciare la

cintura di sicurezza, ecc…)

Page 34: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

PROGETTO ED. AMBIENTALEINSEGNANTE DI RIFERIMENTO

ANTONELLA

OBIETTIVI GENERALI

In questo laboratorio i bambini seguiranno percorsi, per garantire modalità di apprendimento fondate sulle

esperienze dirette (raccolta differenziata – riciclaggio ecc … ).

Partendo dal quotidiano e dal vissuto il bambino sarà portato all’esplorazione dell’ambiente con i suoi innumerevoli aspetti, utile ed indispensabile per il raggiungimento di un modo positivo di rapportarsi con il mondo che lo circonda ed avere un rapporto più costruttivo con il territorio.

Percepire e discriminare

materiali diversi

Conoscere le principali risorse

della natura

Stimolare la creatività

attraverso il riutilizzo dei materiali di

recupero

Saper decodificare simboli relativi alla tutela ambientale ed alla

raccolta differenziata

Intuire la responsabilità

individuale nella salvaguardia dell’ambiente

Page 35: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

LABORATORIO DI INGLESEper i bimbi di 5 anni (VERDI)INS. ALESSANDRA ED ERICA

Page 36: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

MAGGIO/GIUGNO AT THE BEACH CONOSCERE IL LESSICO RELATIVO ALL’AMBIENTE SPIAGGIAMEMORIZZARE UN TESTO IN RIMA E SAPERLO RIPRODURRE

LABORATORIO DI INGLESEper i bimbi di 5 anni (VERDI)INS. ALESSANDRA ED ERICA

Page 37: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

LABORATORIO DI INGLESEPer i bimbi di 4 anni (GIALLI)INS. ALESSANDRA ED ERICA

Page 38: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

… TUTTA LA DURATA DEL PROGETTO, SARA’ ACCOMPAGNATA DA “MR. BOX” CHE INTRODURRA’ LA LEZIONE E

PORTERA’ IL MATERIALE OCCORRENTE PER LO SVOLGIMENTO DELLA STESSA …

Page 39: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

Laboratorio di Religione

Page 40: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

• Il percorso del laboratorio di religione è progettato a partire dal tessuto esperienziale del bambino, così come indicano i nuovi Obiettivi di Apprendimento per Campi di Esperienza della Conferenza Episcopale Italiana (DPR. 11 febbraio 2011).

• Il percorso del laboratorio di religione è atto a favorire lo sviluppo della dimensione religiosa nel bambino.

• La dimensione religiosa non è un fatto a parte ma "abita" qualsiasi vissuto umano, soprattutto quello dei più piccoli che sono curiosi per natura e si pongono continuamente i grandi interrogativi della vita.

Page 41: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

• L'obiettivo principale dell'educazione religiosa è quello di dare al bambino

una visione globale e coerente della vita, una vita dotata di senso grazie a dei

punti fermi che diano sicurezza, apertura verso

l'altro, solidarietà, ovvero il messaggio cristiano e la

figura di Gesù.

Page 42: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

Obiettivi di apprendimento• Riconoscere il mondo come

dono di Dio Creatore.• Scoprire come Dio abbia

chiesto la collaborazione dell'uomo per offrirgli continuamente la Sua amicizia.

• Scoprire la persona di Gesù di Nazaret così come viene presentata dai Vangeli e come viene celebrata nelle feste cristiane.

Page 43: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

Obiettivi di apprendimento

• Riconoscere che la Chiesa è la grande famiglia degli amici di Gesù.

• Ascoltare racconti biblici ed evangelici riconoscendo in essi comportamenti che rappresentano valori per vivere relazioni positive e serene.

• Riflettere su come sia possibile esprimere l'amore per la natura, per gli altri, per Gesù attraverso gesti, azioni, parole.

Page 44: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

Dio offre all'uomo la sua amicizia

Settembre Ottobre Novembre

Felici insieme Che meraviglia il creato!

Un arcobaleno di pace

La nascita e la vita di Gesù

Dicembre Gennaio Febbraio

Il dono più bello: Gesù

Un bambino di nome Gesù

Gesti di "condivisione" e aiuto reciproco

L’amicizia continua: la Pasqua e la Chiesa

Marzo Aprile Maggio/Giugno

L'amore e il perdono Gesù è con noi

Maria mamma d'amore e la

Chiesa comunità cristiana

Page 45: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

Laboratorio di religione

ProgettoFamiglia

ProgettoAmicizia

Page 46: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

Progetto Famiglia

• La famiglia è la più antica e fondamentale istituzione sociale, base di ogni ordinamento civile, politico e religioso.

• Il bambino al suo ingresso nella scuola dell’Infanzia, ha già una sua storia personale che lo conduce a possedere un complesso patrimoniale di atteggiamenti, capacità e orientamenti.

• E’ importante aiutare il bambino a prendere coscienza della propria storia personale.

Page 47: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

Fare educazione ai valori della famiglia nella scuola

dell’Infanzia significa:• preparare percorsi che avviino il bambino a riconoscere il primo nucleo sociale di appartenenza

• preparare attività e percorsi per la conoscenza del nome e per condurre il bambino a riflettere sulla composizione del nucleo familiare

• condurre i bambini a costruire il proprio albero genealogico

• preparare attività e giochi per costruire il proprio libro della famiglia

Page 48: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

Progetto Amicizia• Ogni amicizia, in qualunque età fiorisca

e nella varietà delle sue forme, risponde a un insopprimibile esigenza comunicativa dell’individuo.

• Inserendo il concetto dell’amicizia nell’ambito della scuola dell’Infanzia, si sente la necessità di mettere in campo energie e strategie per il passaggio dalla cultura dell’indifferenza alla cultura della differenza, e da questa, alla cultura dell’accoglienza e della condivisione.

Page 49: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

Fare educazione ai valori dell’amicizia nella scuola

dell’Infanzia significa:• preparare percorsi che favoriscano rapporti interpersonali per comprendere il valore dell’amicizia

• organizzare giochi per far capire l’importanza di appartenenza ad una comunità

• promuovere la condivisione di giocattoli e giochi

• preparare attività e giochi di squadra per stabilire relazioni di amicizia con gli adulti ed i pari

Page 50: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

SARANNO ATTIVATI I SEGUENTI LABORATORI

A CARICO DELLE FAMIGLIE

- NUOTO(LUNEDI’ E VENERDI’ IN ORARIO SCOLASTICO)

- DANZA(LUNEDI’ IN ORARIO EXTRASCOLASTICO)

- JUDO(MARTEDI’ IN ORARIO EXTRASCOLASTICO)

- ATTIVITA’ MOTORIA(MARTEDI’ IN ORARIO SCOLASTICO)

Page 51: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

RITENIAMO IMPORTANTE FARE UNA RIFLESSIONE SULLA

DIFFERENZA TRA ATTIVITA’ MOTORIACHI LA SVOLGE?

IL LAUREATO IN SCIENZE MOTORIE

DEFINIZIONE:La ginnastica ludico motoria è un’attività di

avviamento allo sport che attraverso il gioco e il movimento guidato persegue obiettivi che

consistono nello sviluppo delle capacità senso-percettive

e degli schemi dinamici e posturali di base ( camminare, correre, saltare, lanciare, stare in

equilibrio). E nella progressiva acquisizione della

coordinazione dei movimenti e della padronanza del proprio comportamento motorio, aiuta a

interagire e collaborare con i pari, con il contesto, utilizzando diversi materiali proposti

(palle, cerchi, asse di equilibrio, corde, ecc ..)

Page 52: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

CHI LA SVOLGE?LO

PSICOMOTRICISTA

PSICOMOTRICITA’Educativa e Preventiva

DEFINIZIONE:L'attività psicomotoria è una disciplina educativa,

rieducativa e terapeutica che considera la globalità della persona ed utilizza il movimento per interagire con essa. È una modalità di approccio e di attività a

mediazione corporea, che tende a facilitare o a ricostituire gli aspetti mancanti, interrotti o

compromessi della comunicazione della persona con se stessa, con l'altro e con il mondo circostante. I movimenti compiuti, le posture, i ritmi adottati, il tono muscolare, raccontano di emozioni, blocchi,

frustrazioni, inibizioni.La seduta di psicomotricità può essere singola o in

piccolo gruppo ( 1 specialista a 5 bambini) .

La terapia neuro-psicomotoria si rivolge al singolo bambino; è una terapia mirata che si focalizza sulle

capacità e sulle potenzialità residue ponendosi obiettivi che sono del tutto individuali per ciascun paziente e volgendo l’attenzione ad ogni campo di

intervento neuro-psicomotorio: sensomotorio , cognitivo, comportamentale.

E NEUROPSICOMOTRICITA

Page 53: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

legge 170/2010 Art. 3 comma 3E’ compito delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell’infanzia, attivare, previa apposita comunicazione

alle famiglie interessate, interventi tempestivi, idonei ad individuare i casi

sospetti di DSA degli studenti, sulla base dei protocolli regionali di cui

all’articolo 7, comma 1. L’esito di tali attivita’ non costituisce, comunque, una

diagnosi di DSA.

LO SCREENING

Verso la scuola primaria…

PROGETTO 5 ANNI

Page 54: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

FASI DEL NOSTRO PROGETTO

• COMUNICAZIONE ALLE FAMIGLIE

• SOMMINISTRAZIONE TEST S-R 4 ANNI

• RESTITUZIONE ALLE FAMIGLIE, CON COLLOQUI INDIVIDUALI NEL CASO DI PUNTEGGIO BASSO PER CONCORDARE INSIEME UN PERCORSO CONDIVISO

• ATTIVITA’ DI POTENZIAMENTO E CONSOLIDAMENTO

• SOMMINISTRAZIONE TEST S-R 5 ANNI

• INCONTRO DI RESTITUZIONE ALLE FAMIGLIE.

Page 55: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

Ad oggi ...

Test S – R 4 anni

Page 56: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

Abilità linguistica

adeguatoda potenziarenon adeguato

Page 57: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

Abilità fonologica

adeguatoda potenziarenon adeguato

Page 58: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

Abilità logico-matematica

adeguatoda potenziarenon adeguato

Page 59: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

Sviluppo psicomotorio

adeguatoda potenziarenon adeguato

Page 60: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

Totale generale

adeguatoda potenziarenon adeguato

Page 61: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

Noi chiamiamo i genitori a una corresponsabilità,

non chiediamo e non vogliamo una delega

cieca,bensì un dialogo e una verifica costante sulle

ragioni che stanno alla base delle scelte

con cui i bambini vengono guidati nel percorso educativo e

scolastico.

Page 62: «UMBERTO I - ELISA VILLA» ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA PARITARIA

Le Maestre… e Grazie per l’attenzione !!

e la Coordinatrice Didattica