settore: affari generali suar - liguria · 2017. 8. 21. · disponibilità del comune di rapallo...
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REGIONE LIGURIA Comuni di Rapallo e Zoagli Provincia di Genova
Direzione Centrale Organizzazione
Settore: AFFARI GENERALI SUAR
Disciplinare di gara
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Disciplinare di gara
1. Amministrazione aggiudicatrice e indirizzo al quale inviare le offerte e le
richieste
Regione Liguria – Stazione Unica Appaltante Regionale (SUAR) – Settore Affari
Generali, con sede legale in Via Fieschi n. 15, Genova (GE) IT. C.A.P. 16121, tel.
010 5484191, fax 010/5488407, indirizzo e-mail:
[email protected], posta elettronica certificata:
[email protected], sito: www.regione.liguria.it Genova, per conto
del Comune di Rapallo (Comune Capofila), con sede legale in Piazza delle
Nazioni 4, 16035 Rapallo (GE), e del Comune di Zoagli, con sede legale in Piazza
XXVII Dicembre 2, 16035 Zoagli (GE).
Il termine per la presentazione delle offerte è il 14 luglio 2017 ore 12.00
Data di invio alla GUEE: 12/05/2017
CODICE CIG: 7055383E39 CUP: J66G16000240004
2. Tipo di procedura
Procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del D.lgs. 50/2016.
3. Criterio di aggiudicazione
L’aggiudicazione, ai sensi dell’art. 95 del D.lgs. 50/2016, è effettuata con il
criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
4. Oggetto
L’appalto ha per oggetto l’espletamento dei Servizi di raccolta e trasporto dei
rifiuti urbani e dei rifiuti speciali assimilati agli urbani, inclusi il conferimento
presso gli impianti di destino, il trattamento, e lo smaltimento rifiuti, lo
spazzamento delle strade, i servizi di pulizia territoriale urbana, la Gestione del
centro di raccolta comunale in località “Poggiolino” (Rapallo), per i Comuni di
Rapallo (Comune Capofila) e Zoagli (GE).
4.1) L’appalto è articolato in particolare nei servizi di seguito elencati.
a) Comunicazione verso le utenze e continua formazione/informazione
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1) Realizzazione della campagna formativa/informativa ad avvio
servizio e delle successive campagne di comunicazione.
2) Distribuzione di sacchi, contenitori e materiale informativo alle
utenze.
3) Formazione e controllo continui verso tutte le utenze attraverso il
servizio degli steward ambientali.
4) Attività continua di controllo dei conferimenti dell'utenza.
b) Servizi di raccolta dei rifiuti urbani e trasporto a distanza:
1) Raccolta attraverso isole ecologiche di prossimità e trasporto per
le frazioni di rifiuti urbani: residuo non riciclabile, frazione organica,
carta e cartone, imballaggi in plastica e metallo per le utenze
domestiche.
2) Raccolta attraverso isole ecologiche di prossimità e trasporto per
la frazione di rifiuto vetro per tutte le utenze.
3) Raccolta domiciliare e trasporto per le frazioni di rifiuti solidi
urbani residuo non riciclabile, frazione organica, carta e cartone,
imballaggi in plastica e metallo, vetro per le utenze domestiche
situate nelle località con servizi dedicati.
4) Lavaggio e disinfezione dei cassonetti.
5) Manutenzione dei contenitori, delle attrezzature e dei mezzi per lo
svolgimento dei servizi in appalto.
6) Raccolta domiciliare e trasporto per le frazioni di rifiuti urbani:
residuo non riciclabile, frazione organica, carta e cartone, imballaggi
in plastica e metallo per le utenze non domestiche selezionate.
7) Raccolta domiciliare bordo strada su prenotazione dei rifiuti
ingombranti, inclusi beni durevoli, RAEE e ogni tipo di rifiuto
assimilato agli urbani di grandi dimensioni presso le utenze
domestiche e non domestiche fino ad un massimo di 4 ritiri annuali.
8) Raccolta a circuito per pile e farmaci presso le utenze non
domestiche che commercializzano tali prodotti.
9) Organizzazione delle modalità di differenziazione dei rifiuti,
raccolta e trasporto dalle aree adibite a mercati, fiere, manifestazioni,
feste e sagre.
10) Rimozione e trasporto di rifiuti abbandonati e pulizia delle aree pubbliche oggetto di abbandono o deposito incontrollato
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(qualsiasi frazione merceologica, pericolosi e speciali anche
ingombranti abbandonati sul suolo pubblico, escluso amianto).
11) Rimozione e trasporto di carogne di animali di fauna sinantropica e selvatica, anche su spiagge nei limiti previsti dal
presente capitolato.
12) Raccolta e trasporto dei rifiuti urbani cimiteriali.
c) Forniture
1) Forniture di sacchi, contenitori, attrezzature e quanto necessario per lo
svolgimento dei servizi descritti, nonché la realizzazione delle eventuali
pose in opera e messa in servizio necessarie (segnaletica orizzontale e/o
verticale).
d) Adeguamento e gestione del centro comunale di raccolta dei rifiuti urbani
“Poggiolino” in Rapallo.
e) Adeguamento e gestione del centro di trasbordo “Tonnego” in Rapallo.
f) Realizzazione ex novo e gestione del nuovo punto di contatto con l'utenza nella
disponibilità del Comune di Rapallo sito in Salita Guardastelle.
g) Gestione del nuovo punto di contatto con l'utenza nel Comune di Zoagli situato
nei pressi del punto APT.
h) Trattamento e smaltimento dei rifiuti urbani raccolti sul territorio nelle
molteplici modalità previste dal presente Capitolato.
i) Pulizia territoriale urbana.
1) Spazzamento manuale, meccanizzato ed assistito delle strade,
delle piazze, dei marciapiedi, dei parcheggi ed aree pubbliche o ad
uso pubblico.
2) Rimozione dei rifiuti delle aiuole.
3) Rimozione dell'erba dalle sedi stradali e dai marciapiedi.
4) Svuotamento dei cestini stradali.
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5) Spazzamento e pulizia di:
aree e strade dei mercati;
aree e strade dedicate a manifestazioni, fiere e sagre;
aree e strade interessate dalle manifestazioni religiose prima del loro inizio.
6) Servizio di pulizia e disinfezione periodica dei sottopassi stradali,
delle gallerie pubbliche e delle sedute in materiali lapidei.
j) Trattamento e smaltimento dei rifiuti di cui alla lettera b), raccolti sul territorio
o presso il centro di raccolta comunale.
k) Servizi finalizzati al controllo ed alla comunicazione:
1) Organizzazione di un sistema automatico di gestione dei dati relativi al
servizio in forma di piattaforma informatica multicanale integrata per il
rapporto con l'utenza ed il controllo del servizio da parte del personale
preposto.
2) Altri servizi connessi (attivazione numero verde telefonico, prenotazioni,
gestione segnalazioni, informazioni agli utenti, ecc.).
4.2) Sono inoltre oggetto dell’appalto, i servizi accessori a misura e a corpo
di seguito indicati per ciascuno dei quali l’appaltatore dovrà presentare
specifica offerta tecnica/economica secondo le indicazioni dell’Allegato 14
– Servizi a richiesta e servizi accessori:
I. Raccolta domiciliare e trasporto di sfalci e potature di utenze domestiche e assimilate su prenotazione.
II. Ritiro domiciliare bordo strada dei rifiuti ingombranti e dei beni durevoli (inclusi RAEE) oltre al quarto ritiro annuale per ogni utenza. (i
primi 4 ritiri sono compresi nei costi del capitolato).
III. Ritiro entro casa degli ingombranti e dei beni durevoli (inclusi RAEE) (il ritiro bordo strada è incluso nei costi dell’appalto).
IV. Progettazione e realizzazione di compostiera di comunità a servizio del centro di cottura comunale di via don Bobbio, Rapallo.
V. Lavaggio delle strade.
VI. Trasporto dei rifiuti spiaggiati (la loro raccolta ed il loro trattamento/smaltimento sono esplicitamente esclusi da questo Appalto).
VII. Costo di conferimento in impianto autorizzato a ricevere rifiuto spiaggiato biodegradabile (CER 20.02.01) e legno (CER 20.01.38).
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VIII. Ritiro e smaltimento amianto rinvenuto sul territorio comunale.
IX. Servizi dedicati alle attività edilizie.
X. Smaltimento piccoli natanti ad uso privato.
XI. Rimozione delle “gomme da masticare” dalle pavimentazioni.
XII. Distribuzione sale antighiaccio in aree pedonali e su sede stradale.
XIII. Servizio di sgombero abitazioni.
XIV. Servizio di pulizia e disinfezione periodica dei bagni pubblici;
XV. Interventi per emergenze di protezioni civile/ambientale.
XVI. Spostamento contenitori (a postazione) oltre a quelli già previsti a CSA.
Le utenze da servire sono state suddivise tra utenze domestiche (famiglie) e utenze
non domestiche (operatori economici nei settori industriale, artigianale, agricolo,
commerciale, dei servizi, ecc.) e sono state indicativamente quantificate in
Allegato 5 – Abitanti e Allegato 6 – Utenze non domestiche.
Tali quantità sono ricavate dagli archivi dei ruoli della tassa rifiuti (TARI) dei
Comuni aggiornati al 31/12/2015 e, seppur rappresentative, devono considerarsi
meramente indicative.
L’Appaltatore è infatti tenuto ad eseguire i servizi in appalto per l’importo oggetto
di aggiudicazione anche qualora il numero di abitanti ed utenze si discostasse dai
valori indicati, ciò senza pretesa, da parte dell’Appaltatore, di alcun maggior
compenso, indennizzo o risarcimento.
4.2) Estensione territoriale dei servizi e stagionalità
I servizi si intendono svolti su tutto il territorio dei Comuni di Rapallo e Zoagli
sulla base delle divisioni riportate dal Capitolato Speciale all’art. 1.2.
Al fine dello svolgimento del servizio di raccolta dei rifiuti è definita una
stagionalità divisa in un periodo estivo di 14 settimane (fine settimana antecedente
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il 15 giugno e fine settimana successivo al 15 settembre) ed un periodo invernale
che copre il resto dell’anno.
4.3) Spese di trattamento e smaltimento rifiuti
4.3.1) Rifiuti indifferenziati
a) Nell’offerta tecnica il concorrente deve specificare le quantità di rifiuti urbani
indifferenziati per i quali prevede la raccolta nel corso di vigenza del contratto,
suddividendoli per anni.
Le spese di trasporto, trattamento e di smaltimento di tale tipologia di rifiuti sono
poste a carico dell’Appaltatore.
L’impianto di destino per i rifiuti indifferenziati è stabilito dall’ente di governo
dell’Ambito Territoriale Omogeneo e non può essere scelto dal gestore del
servizio né dalla stazione appaltante: per questo motivo è previsto un
adeguamento dei costi di trasporto e smaltimento di tali rifiuti se durante il periodo
di vigenza del contratto dovessero avvenire variazioni tariffarie e/o dovesse
variare la distanza dell’impianto di destino assegnato.
Per la disciplina sull’adeguamento dei suddetti costi si rinvia all’art. 1.4 del
Capitolato Speciale d’Appalto.
b) La base di gara è calcolata riferendosi ai costi di cui sopra e alle quantità dei
rifiuti indifferenziati dell’anno 2015.
L’Appaltatore dovrà riconoscere ai Comuni di Rapallo e Zoagli, ognuno per la
sua parte, il 30% del minor costo sostenuto per il trattamento e lo smaltimento dei
rifiuti indifferenziati dovuto alla loro riduzione. Tale riduzione dovrà essere
calcolata ogni anno successivo al primo anno di servizio con riferimento ai dodici
mesi di servizio precedente e riconosciuta ai Comuni in fase di fatturazione di
conguaglio di cui all’art. 1.9 del Capitolato Speciale d’Appalto.
c) Eventuali maggiori oneri e/o sanzioni causati dal mancato raggiungimento
degli obiettivi di raccolta differenziata e di riciclaggio imposti dalle normative
vigenti sono posti a carico dell’Appaltatore; per i risultati di raccolta differenziata
si farà riferimento a quanto certificato dagli enti competenti secondo le previsioni
delle leggi nazionali e regionali vigenti all’atto della certificazione.
4.3.2) Rifiuti urbani da raccolta differenziata
Nell’offerta tecnica il concorrente deve specificare le quantità di rifiuti urbani da
raccolta differenziata per i quali se ne prevede la raccolta nel corso di vigenza del
contratto, suddividendoli per anni: competono all’Appaltatore i costi di trasporto,
recupero, trattamento o smaltimento dei rifiuti raccolti in modo differenziato ed i
ricavi conseguiti attraverso i contributi CONAI o a qualsiasi altro titolo.
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4.3.3) Corrispettivi CONAI, CDCRAEE e ricavi da altre convenzioni
Le Amministrazioni Comunali si impegnano per tutta la durata dell’appalto, in
attuazione dell’accordo quadro ANCI – CONAI vigente, a delegare
all’Appaltatore, in qualità di gestore del servizio delle raccolte differenziate
nell’ambito comunale, la stipula delle convenzioni ed il percepimento degli
eventuali corrispettivi derivanti dal conferimento ai consorzi di filiera dei rifiuti
di imballaggio raccolti nel territorio comunale, nonché a delegare lo stesso alla
sottoscrizione delle convenzioni ed ai premi previsti per il ritiro di altri tipi di
rifiuti, nelle modalità previste dall’art. 1.5 del Capitolato Speciale d’Appalto.
5. Durata dell’appalto ai sensi degli artt. 1.7 e 1.11 del Capitolato Speciale
d’Appalto
5.1) Conformemente alle previsioni delle leggi Regionali vigenti, con particolare
riferimento al comma 2-bis dell’art. 24 della legge regionale 7 aprile 2015 n. 12,
l’appalto avrà durata di anni 3 (tre) e potrà essere rinnovato, secondo quanto
previsto dall’art. 125 comma 1, lett. f) del D. Lgs. 50/2016, per altri tre anni, su
opzione del Comune Capofila.
5.2) L’appalto avrà durata dalla data di formale stipulazione del contratto (o dalla
data della sua eventuale anticipata esecuzione per i casi di urgenza previsti
dall’art. 32, commi 8 e 13, del D.lgs. 50/2016) per anni 3 (tre). È facoltà del
Comune Capofila, qualora, ai sensi dell’art. 32, commi 8 e 13, del D.lgs. 50/2016
ne ricorrano i presupposti, richiedere l’anticipata esecuzione d’urgenza del
contratto.
5.3) La data di avvio del servizio sarà comunicata dal Comune Capofila non prima
di 40 e non oltre 120 giorni dall’aggiudicazione definitiva (si veda l’art. 1.11 del
Capitolato Speciale d’Appalto).
5.3.1) L’avvio del servizio avverrà o dopo la stipula del contratto o dopo la
consegna sotto riserva di legge (per la quale il Comune Capofila si riserva,
senza che l’Appaltatore possa avanzare qualsiasi pretesa e/o richiesta,
anche in assenza della stipula del contratto).
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5.3.2) Dal momento nel quale Comune Capofila procederà ad emettere un
Verbale di consegna, l’Appaltatore avrà a disposizione un periodo (indicato
nel verbale stesso) per l’organizzazione propedeutica allo svolgimento del
Servizio.
5.3.3) Entro lo scadere del tempo indicato l’Appaltatore sarà l’unico
responsabile verso i Comuni di Rapallo e Zoagli, dovendo sostituire
completamente l’Appaltatore cessante entro tale periodo (che potrà essere
prorogato per motivi eccezionali e solo per una volta).
5.3.4) Nel momento in cui l’Appaltatore sarà in grado di svolgere
correttamente il Servizio, sarà emesso dal Comune Capofila un Verbale di
inizio effettivo del servizio e, dal giorno di emissione del suddetto verbale,
l’Appaltatore avrà diritto al normale corrispettivo (mentre durante il
periodo di preparazione dell’Appalto, durante il quale l’Appaltatore si
affiancherà all’appaltatore uscente, esso non avrà diritto ad alcun
compenso, restando i costi e gli oneri sopportati in tale periodo a Suo
esclusivo carico).
5.3.5) Tutte le spese inerenti o conseguenti la stipulazione del contratto
sono a totale ed esclusivo carico dell’aggiudicatario.
5.3.6) L’Appaltatore si intende vincolato con la sottoscrizione dell’offerta
per un periodo di 180 giorni dalla sua presentazione.
5.4) Rimane comunque fatta salva la clausola di recesso anticipato, in
ottemperanza alle previsioni del comma 4 art. 24 legge regionale 7 aprile 2015 n.
12 e come previsto dall’art. 1.7 de Capitolato Speciale di Appalto, qualora l’ente
di governo dell’area omogenea in cui si trovano i Comuni di Rapallo e Zoagli
dovesse arrivare ad affidare in maniera unitaria il servizio prima della scadenza
contrattuale fissata.
5.5) L’Appaltatore si impegna a proseguire nell’espletamento del servizio in
oggetto, anche oltre il termine, nelle more dell’espletamento della procedura
pubblica di scelta del contraente e sino alla nuova individuazione dello stesso: in
tal caso rimangono ferme tutte le condizioni e i prezzi stabiliti nel contratto e nel
Capitolato Speciale d’Appalto. L’Appaltatore, pertanto, non potrà pretendere
nulla in aggiunta al corrispettivo vigente al termine del periodo di affidamento,
tenuto conto della revisione contrattuale.
6. Importo presunto a base di gara
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Non sono ammesse offerte parziali, indeterminate, plurime, condizionate, in
aumento o pari a zero. Tutte le prestazioni dedotte nell’oggetto dell’appalto sono
remunerate con il prezzo offerto dall’appaltatore quale risultante dall’offerta
economica.
6.1) L’importo complessivo a base di gara, per l’intera durata dell’appalto (anni
tre più tre di rinnovo ai sensi del punto 5.1), viene stimato in Euro 36.264.145,32
di cui oneri per la sicurezza, non soggetti a ribasso d’asta, Euro 267.600,90 e al
netto dell’IVA 10% e non potrà subire variazioni per il mutare delle quantità di
rifiuto conferite.
Rimane comunque fatta salva la clausola di recesso anticipato, in ottemperanza
alle previsioni del comma 4 della legge regionale 7 aprile 2015 n. 2, qualora l’ente
di governo dell’area omogenea in cui si trovano i Comuni di Rapallo e Zoagli
dovesse arrivare ad affidare in maniera unitaria il servizio prima della scadenza
contrattuale fissata dal Capitolato Speciale d’Appalto.
6.2) SERVIZI A MISURA
E' richiesta la quotazione di servizi, già definiti nell'oggetto dell'appalto e previsti
nel Capitolato Speciale d'Appalto per una determinata misura o non compresi
nella base di appalto; l'Appaltatore dovrà eseguire questi servizi solo su specifica
richiesta e/o a seguito di specifico progetto:
Sono richiesti i seguenti servizi a misura e/o a progetto: I. Raccolta domiciliare e trasporto di sfalci e potature di utenze domestiche e
assimilate su prenotazione, pagati direttamente dall'utenza richiedente il servizio.
II. Ritiro domiciliare bordo strada dei rifiuti ingombranti e dei beni durevoli (inclusi RAEE) oltre al quarto ritiro annuale per ogni utenza, pagati direttamente
dall'utenza richiedente il servizio; (i primi 4 ritiri sono compresi nei costi del
capitolato).
III. Ritiro entro casa degli ingombranti e dei beni durevoli (inclusi RAEE), pagati direttamente dall'utenza richiedente il servizio; (Ritiro bordo strada è incluso nei
costi dell’appalto).
IV. Progettazione e realizzazione di compostiera di comunità a servizio del centro di cottura comunale di via don Bobbio, Rapallo (progetto a
corpo).
V. Lavaggio delle strade.
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VI. Trasporto dei rifiuti spiaggiati (la loro raccolta ed il loro trattamento/smaltimento
sono esplicitamente esclusi da questo Capitolato).
VII. Costo di conferimento in impianto autorizzato a ricevere rifiuto spiaggiato
biodegradabile (CER 20.02.01) e legno (CER 20.01.38).
VIII. Ritiro e smaltimento amianto rinvenuto sul territorio comunale.
IX. Servizi dedicati alle attività edilizie.
X. Smaltimento piccoli natanti ad uso privato.
XI. Rimozione delle “gomme da masticare” dalle pavimentazioni.
XII. Distribuzione sale antighiaccio in aree pedonali e su sede stradale.
XIII. Servizio di sgombero abitazioni.
XIV. Servizio di pulizia e disinfezione periodica dei bagni pubblici.
XV. Interventi per emergenze di protezioni civile/ambientale.
XVI. Spostamento contenitori (a postazione) oltre a quelli già previsti a CSA.
6.3) Gli oneri per la sicurezza (D.lgs. 81/2008 e s. m. e i.) su base annuale,
compresi nel corrispettivo all’Appaltatore, sono pari a Euro 133.800,45 oltre IVA
e non sono soggetti a ribasso.
6.4) Il corrispettivo per i servizi resi a corpo ed i prezzi per i servizi resi a misura
che risulteranno dagli atti di gara resteranno fissi ed invariabili, fatto salvo
l’adeguamento ISTAT utilizzando l'indice FOI medio annuo riferito all’anno
precedente a quello in cui viene determinata la revisione del corrispettivo.
Il primo adeguamento ISTAT sarà applicato a partire dalla prima fattura del
secondo anno di Servizio.
In caso di indice negativo verrà applicata una riduzione del corrispettivo per le
somme eccedenti lo 0,5% (secondo la seguente formula: riduzione corrispettivo
= indice FOI (> 0,5%) -0,5%).
Dal calcolo dell'adeguamento ISTAT verrà escluso il costo di smaltimento dei
rifiuti indifferenziati, già oggetto di adeguamento previsto al punto 1.4 (Spese di
trattamento e smaltimento dei rifiuti indifferenziati).
7. Soggetti ammessi
Sono ammessi i soggetti di cui all’art. 45 del D.lgs. 50/2016.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c), del D.lgs. 50/2016 sono
tenuti a indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a
questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima
gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il
consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del
codice penale.
Ai sensi dell’art. 48, comma 7, del D.lgs. 50/2016 è fatto divieto ai concorrenti di
partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio
ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma
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individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o
consorzio ordinario di concorrenti.
Ai sensi dell’art. 48, comma 8, del D.lgs. 50/2016, è consentita la presentazione
di offerte da parte dei soggetti di cui all’articolo 45, comma 2, lettere d) ed e), del
D.lgs. 50/2016 anche se non ancora costituiti. In tal caso l’offerta deve essere
sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti
temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti e contenere l’impegno che, in caso
di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo
speciale con rappresentanza a uno di essi, da indicare in sede di offerta e
qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto
proprio e dei mandanti. L’offerta deve contenere tale impegno.
Ai sensi dell’art. 48, comma 4, del D.lgs. 50/2016, nell'offerta devono essere
specificate le parti del servizio che sono eseguite dai singoli operatori economici
riuniti (raggruppamenti temporanei di imprese) o consorziati (consorzi ordinari).
Nel caso di soggetti già formalmente costituitisi ai sensi dell’art. 48 del D.lgs.
50/2016, a pena di esclusione, nella “Busta A Documentazione amministrativa”
di cui al successivo paragrafo 12.1), devono essere acclusi l’originale o la copia
autenticata, ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. 445/2000, dell’atto di costituzione.
8. Requisiti di selezione
Il concorrente attesta il possesso dei requisiti mediante dichiarazione sostitutiva
in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
8.1) Requisiti di ordine generale
8.1.1) Non sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti per i quali sussistono
le cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.lgs. 50/2016.
8.1.2) E’ richiesto che i concorrenti siano in regola con l’osservanza delle norme
che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili ai sensi della Legge 12 marzo 1999,
n. 68.
Nel caso di:
a) raggruppamenti temporanei di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera d), del
D.lgs. 50/2016];
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b) consorzi ordinari di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera e), del D.lgs.
50/2016];
c) aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete [art. 45, comma 2,
lettera f), del D.lgs. 50/2016];
d) gruppo europeo di interesse economico o GEIE [art. 45, comma 2, lettera
g), del D.lgs. 50/2016];
i requisiti di ordine generale devono essere posseduti, a pena di esclusione, da
ciascuna impresa componente del raggruppamento, del consorzio,
dell’aggregazione, del GEIE.
Nel caso di:
a) consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra
imprese artigiane [art. 45, comma 2, lettera b), del D.lgs. 50/2016];
b) consorzi stabili [art. 45, comma 2, lettera c), del D.lgs. 50/2016];
i requisiti di ordine generale devono essere posseduti, a pena di esclusione, dal
consorzio e dal/i consorziato/i incaricato/i dell’esecuzione dei servizi.
8.2) Requisiti di idoneità
Iscrizione, per attività rientranti nell’oggetto del contratto, nel registro delle
imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato
della Provincia in cui l’impresa ha sede, o, se si tratta di concorrente di altro Stato
membro dell’Unione Europea non residente in Italia, iscrizione nel corrispondente
registro dello Stato di residenza, ai sensi dell’art. 85, commi 1 e 3, del D.lgs.
50/2016.
Nel caso di:
a) raggruppamenti temporanei di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera d), del
D.lgs. 50/2016];
b) consorzi ordinari di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera e), del D.lgs.
50/2016];
c) aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete [art. 45, comma 2,
lettera f), del D.lgs. 50/2016];
d) gruppo europeo di interesse economico o GEIE [art. 45, comma 2, lettera
g), del D.lgs. 50/2016];
il requisito deve essere posseduto, a pena di esclusione, da ciascuna impresa
componente del raggruppamento, del consorzio, dell’aggregazione, del GEIE.
Nel caso di:
a) consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra
imprese artigiane [art. 45, comma 2, lettera b), del D.lgs. 50/2016];
b) consorzi stabili [art. 45, comma 2, lettera c), del D.lgs. 50/2016];
il requisito deve essere posseduto, a pena di esclusione, dal consorzio e dal/i
consorziato/i incaricato/i dell’esecuzione dei servizi.
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8.3) Capacità economico finanziaria
Dichiarazioni di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai
sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, ai sensi dell’Allegato XVII
del D.lgs. 50/2016 e s. m. e i., attestanti la capacità economica e finanziaria del
concorrente sotto i profili della solidità finanziaria e della solvibilità in relazione
agli impegni scaturenti dal contratto.
Nel caso di:
a) raggruppamenti temporanei di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera d), del
D.lgs. 50/2016];
b) consorzi ordinari di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera e), del D.lgs.
50/2016];
c) aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete [art. 45, comma 2,
lettera f), del D.lgs. 50/2016];
d) gruppo europeo di interesse economico o GEIE [art. 45, comma 2, lettera
g), del D.lgs. 50/2016];
almeno la mandataria capogruppo deve possedere almeno due dichiarazioni di
istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo 1°
settembre 1993, n. 385, mentre i mandanti e i consorziati devono possedere
almeno una delle predette dichiarazioni.
Nel caso di consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra
imprese artigiane [art. 45, comma 2, lettera b), del D.lgs. 50/2016], almeno il
consorzio deve possedere almeno due dichiarazioni di istituti bancari o
intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385.
Nel caso di consorzi stabili [art. 45, comma 2, lettera c), del D.lgs. 50/2016], il
requisito di almeno due dichiarazioni di istituti bancari o intermediari autorizzati
ai sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 deve essere posseduto
dal consorzio. Ai sensi dell’art. 47, comma 2, del D.lgs. 50/2016, per i primi
cinque anni dalla costituzione, ai fini della partecipazione dei consorzi, i requisiti
economico-finanziari e tecnico-organizzativi previsti dalla normativa vigente,
posseduti dalle singole imprese consorziate esecutrici, vengono sommati in capo
al consorzio.
-
14
8.4) Capacità tecnica ai sensi degli artt. 1.25.1 e 1.25.3 del Capitolato Speciale
d’Appalto
8.4.1) Iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali di cui all’art. 212
del D.lgs. 03 aprile 2006, n. 152 e s. m. e i. per le seguenti categorie e classi di cui
al Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare 03
giugno 2014, n. 120:
a) categoria 1: raccolta e trasporto di rifiuti urbani [art. 8, comma 1, lett. a),
del citato DM 120/2014], classe D): inferiore a 50.000 abitanti e superiore
o uguale a 20.000 abitanti [art. 9, comma 2, lett. f), del citato DM 120/2014]
o classe superiore;
b) categoria 5: raccolta e trasporto di rifiuti speciali pericolosi [art. 8, comma
1, lett. e), del citato DM 120/2014], classe f): quantità annua
complessivamente trattata inferiore a 3.000 tonnellate [art. 9, comma 3, lett.
f), del citato DM 120/2014] o classe superiore.
Nel caso di:
a) raggruppamenti temporanei di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera d), del
D.lgs. 50/2016];
b) consorzi ordinari di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera e), del D.lgs.
50/2016];
c) aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete [art. 45, comma 2,
lettera f), del D.lgs. 50/2016];
d) gruppo europeo di interesse economico o GEIE [art. 45, comma 2, lettera
g), del D.lgs. 50/2016];
e) consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra
imprese artigiane [art. 45, comma 2, lettera b), del D.lgs. 50/2016];
f) consorzi stabili [art. 45, comma 2, lettera c), del D.lgs. 50/2016];
ciascun soggetto deve possedere il requisito prescritto per il servizio che esegue,
purché, nel suo complesso, il concorrente lo possegga per intero. In sede di offerta,
devono essere indicati il/i servizio/i o loro parti che sono eseguiti da ciascuna
impresa partecipante e la corrispondente percentuale.
8.4.2) Certificazione di sistema di gestione ambientale riferito all’oggetto della
procedura conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 14000 e alla
vigente normativa nazionale, rilasciata da soggetti accreditati ai sensi della serie
UNI CEI EN ISO/IEC 17000. Il requisito deve essere documentato nei modi
prescritti dalle norme vigenti.
Nel caso di:
a) raggruppamenti temporanei di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera d), del
D.lgs. 50/2016];
b) consorzi ordinari di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera e), del D.lgs.
50/2016];
c) aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete [art. 45, comma 2,
lettera f), del D.lgs. 50/2016];
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d) gruppo europeo di interesse economico o GEIE [art. 45, comma 2, lettera
g), del D.lgs. 50/2016];
e) consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra
imprese artigiane [art. 45, comma 2, lettera b), del D.lgs. 50/2016];
f) consorzi stabili [art. 45, comma 2, lettera c), del D.lgs. 50/2016];
ciascun soggetto partecipante all’appalto deve possedere il requisito.
8.4.3) Certificazione di sistema di gestione della qualità aziendale riferito
all’oggetto della procedura conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO
9000 e alla vigente normativa nazionale, rilasciata da soggetti accreditati ai sensi
delle norme europee della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000. Il requisito deve
essere documentato nei modi prescritti dalle norme vigenti.
Nel caso di:
a) raggruppamenti temporanei di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera d), del
D.lgs. 50/2016];
b) consorzi ordinari di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera e), del D.lgs.
50/2016];
c) aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete [art. 45, comma 2,
lettera f), del D.lgs. 50/2016];
d) gruppo europeo di interesse economico o GEIE [art. 45, comma 2, lettera
g), del D.lgs. 50/2016];
e) consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra
imprese artigiane [art. 45, comma 2, lettera b), del D.lgs. 50/2016];
f) consorzi stabili [art. 45, comma 2, lettera c), del D.lgs. 50/2016];
ciascun soggetto partecipante all’appalto deve possedere il requisito.
8.4.4) Servizi analoghi: a) Almeno un contratto negli ultimi 5 anni per servizi di raccolta rifiuti e pulizia urbana,
analoghi al servizio posto in gara, per un bacino di almeno 20.000 abitanti.
b) Almeno un servizio negli ultimi 5 anni per località turistica di almeno 15.000 abitanti
c) Gestione di almeno un Centro di Raccolta a servizio di una città di almeno 15.000 abitanti.
d) Almeno 1 contratto in essere per ogni servizio di cui al punto a), b) c)
E’ richiesta la presentazione di un elenco con l’indicazione della descrizione dei
servizi, degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, ai sensi
dell’art. 83, comma 6 e dell’Allegato XVII del D.lgs. 50/2016.
-
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Nel caso di:
a) raggruppamenti temporanei di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera d), del
D.lgs. 50/2016];
b) consorzi ordinari di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera e), del D.lgs.
50/2016];
c) aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete [art. 45, comma 2,
lettera f), del D.lgs. 50/2016];
d) gruppo europeo di interesse economico o GEIE [art. 45, comma 2, lettera
g), del D.lgs. 50/2016];
la mandataria capogruppo deve possedere almeno il 60% del requisito, mentre i
mandanti e gli altri consorziati lo devono possedere almeno in misura pari al 10%.
In ogni caso, nel suo complesso, a pena di esclusione, il raggruppamento o il
consorzio devono possedere per intero il requisito.
Nel caso di consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra
imprese artigiane [art. 45, comma 2, lettera b), del D.lgs. 50/2016], il requisito
deve essere posseduto dal consorzio.
Nel caso di consorzi stabili [art. 45, comma 2, lettera c), del D.lgs. 50/2016], il
requisito deve essere posseduto dal consorzio. Ai sensi dell’art. 47, comma 2, del
D.lgs. 50/2016, per i primi cinque anni dalla costituzione, ai fini della
partecipazione dei consorzi, i requisiti economico-finanziari e tecnico-
organizzativi previsti dalla normativa vigente, posseduti dalle singole imprese
consorziate esecutrici, vengono sommati in capo al consorzio.
8.5) Sopralluogo
I concorrenti devono ottenere un Certificato attestante di aver effettuato un
sopralluogo nel corso del quale hanno preso visione dei luoghi in cui deve essere
effettuato il servizio. A tal fine, per partecipare alla gara, il legale rappresentante
del concorrente, o suo delegato, deve eseguire detto sopralluogo al quale invita a
partecipare il Responsabile del procedimento o suo delegato previo appuntamento
telefonico al n. 0185/680225 dalle ore 8,30 alle ore 13.30, dal lunedì al venerdì o
contatto via mail ([email protected]). A sopralluogo
effettuato, il Responsabile del procedimento rilascia detto Certificato che va
allegato alla documentazione di gara. Nel caso di Raggruppamenti Temporanei
d’Impresa, Consorzi, GEIE, sia già formalmente costituiti sia da costituire, il
Certificato di sopralluogo da allegare ai documenti di gara è quello rilasciato
all’impresa mandataria capogruppo.
8.6) Obblighi dell’appaltatore
L’Appaltatore avrà l’obbligo di osservare e di far osservare dai propri dipendenti
tutte le disposizioni di legge ed i regolamenti in vigore, nonché quelli che
dovessero essere emanati durante il corso del contratto, comprese le norme
regolamentari e le ordinanze sindacali, con particolare riferimento a quelle
riguardanti il settore igienico-ambientale o il servizio in appalto.
mailto:[email protected]
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17
Inoltre, l’Appaltatore avrà l’obbligo di osservare e fare osservare le disposizioni
previste dal Capitolato Speciale d’Appalto all’art. 1.12.
L’Appaltatore è ulteriormente obbligato a:
a) rispettare la disciplina inerente l’obbligo di continuità dei servizi oggetto dell’appalto in quanto costituenti servizi pubblici essenziali e attività di
pubblico interesse ai sensi della parte IV del D.Lgs. 152/2006 e s.m. e i.
(art. 1.14 Capitolato Speciale d’Appalto);
b) rispettare la disciplina prevista dalla Legge 146/1990 inerente le norme sull’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali e sulla
salvaguardia dei diritti della persona costituzionalmente tutelati, così come
previsto dall’art. 1.14 Capitolato Speciale d’Appalto;
c) rispettare le disposizioni in materia di igiene e sicurezza del lavoro ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e s.m. e i. e nelle forme previste dall’art. 1.15 Capitolato
Speciale d’Appalto;
d) rispettare la disciplina prevista dal combinato disposto dagli artt. 30 comma 1, ultimo periodo e 50 D.Lgs. 50/2016, impegnandosi prioritariamente ad
utilizzare gli stessi operatori del precedente affidatario, allo scopo di
garantire il mantenimento dei livelli occupazionali e delle condizioni
contrattuali, nelle forme previste dall’art. 1.16 del Capitolato Speciale
d’Appalto;
e) assumersi gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge 136/2010 (art. 1.19 Capitolato Speciale d’Appalto);
f) non cedere il contratto d’appalto a pena di nullità ed esercitare la facoltà di subappaltare così come disciplinato ai sensi dell’art. 105 D.Lgs. 50/2016.
8.7) Responsabilità dell’Appaltatore
L’Appaltatore è responsabile:
- nei confronti dell’Amministrazione, del buon andamento dei servizi assunti, di tutto il materiale, dell’operato e della disciplina dei propri
dipendenti;
- verso i proprietari, gli amministratori e i conduttori di locali esistenti negli stabili serviti, per qualsiasi inconveniente che possa verificarsi in relazione
alle modalità di accesso alle proprietà private o per danni causati alle
medesime;
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18
- dell’operato dei suoi dipendenti, essendo il Comune Capofila titolare della
facoltà di ordinare l’allontanamento dal servizio di coloro che ritenesse
necessario, motivandone le ragioni imposte ex lege;
- civilmente e penalmente per i danni causati a terzi da fatti inerenti alla conduzione ed esecuzione dei servizi;
- in forma diretta dei danni alle persone e cose comunque provocati nello svolgimento dei servizi, rimanendo escluso ogni diritto di rivalsa nei
confronti delle Amministrazioni Comunali (il cui personale eventualmente
incaricato alla vigilanza ed al controllo dei servizi effettuati è da ritenersi
sollevato da ogni responsabilità in ordine ai danni verificati in esecuzione
dell’Appalto, anche se avvenuti in loro presenza).
L’Appaltatore dovrà adottare tutti i provvedimenti e le cautele atte a prevenire ed
evitare danni alle persone ed alle cose, con espresso impegno di provvedere
affinché impianti, apparecchiature e mezzi meccanici rispettino i requisiti imposti
dalle normative vigenti sulla prevenzione degli infortuni e sulla sicurezza sul
lavoro.
Inoltre l’Appaltatore sarà tenuto a stipulare apposite polizze assicurative R.T.C.
(Responsabilità Civile Terzi) e R.C.O. (Responsabilità Civile Operai) con
compagnie di primaria importanza, nelle forme e nei termini previsti dall’art. 1.13
del Capitolato Speciale d’Appalto.
9. Disciplina sull’inadempimento
9.1) Penalità
In caso di inadempienze agli obblighi contrattuali assunti, l’Appaltatore del
servizio, oltre all’obbligo di porre rimedio nel più breve tempo possibile, sarà
passibile, previa formale contestazione, di penali disciplinari da un minimo di
Euro 50,00 (euro cinquanta/00) ad un massimo di Euro 15.000 (euro
quindicimila/00), così come riportato e disciplinato dall’art. 1.20 del Capitolato
Speciale d’Appalto.
Le suddette penali saranno inoltre applicate all’Appaltatore anche per le
irregolarità commesse dal personale dipendente dallo stesso, nonché per lo
scorretto comportamento verso il pubblico e per indisciplina nello svolgimento
delle mansioni, purché debitamente documentate.
Nessuna controversia potrà in alcun caso, per qualsivoglia motivo o fatto,
determinare la sospensione neppure parziale o temporanea del pubblico servizio.
Nel caso di contestazioni specifiche non risolte nell’arco di 15 giorni ovvero nel
caso di due sanzioni nell’arco di un anno (importo massimo euro 10.000), potrà
procedersi alla risoluzione del contratto.
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In caso di infrazioni recidive, l’Amministrazione Comunale potrà procedere alla
risoluzione del contratto ex art. 1456 Codice Civile per esclusiva colpa
dell’Appaltatore, con addebito di tutte le spese conseguenti alla risoluzione, anche
per eventuali maggiori costi conseguenti ad ulteriore affidamento del servizio,
fatta salva ogni azione di risarcimento per ulteriori danni.
Restano salve le disposizioni di cui agli artt. 331 e 340 del Codice Penale.
Si rinvia all’art. 1.20 del Capitolato speciale d’Appalto per la disciplina
dettagliata.
9.2) Esecuzione d’ufficio
Nel caso di mancata ottemperanza dell’Appaltatore ai propri obblighi, il Comune
Capofila procede a formale contestazione, chiedendo l’adempimento entro
ventiquattro ore: qualora l’Appaltatore, ricevuta la contestazione, non adempia, il
Comune Capofila ha facoltà di ordinare l’esecuzione d’ufficio delle attività
necessarie per il regolare andamento dell’appalto.
In tal caso il Comune Capofila aggiudicatrice si rivale, per le spese sostenute e
per i danni subiti e conseguenti, sull’Appaltatore nelle forme e con le modalità
previste dall’art. 1.21 del Capitolato Speciale d’Appalto.
È fatto salvo il diritto di escutere la garanzia definitiva.
Sono fatte salve le penali di cui all’articolo precedente e le azioni legali esperibili
da parte del Comune Capofila per il risarcimento dei maggiori danni.
9.3) Risoluzione del contratto
L’Amministrazione aggiudicatrice può chiedere in qualsiasi momento la
risoluzione del contratto per comprovata inadempienza da parte dell’Appaltatore
e qualora si verifichino episodi che, a giudizio dell’Amministrazione
aggiudicatrice stessa, rendano impossibile la prosecuzione dell’appalto, come
disciplinato dall’art 1.22 del Capitolato Speciale d’Appalto.
Qualora si verifichino gravi inadempimenti delle obbligazioni contrattuali, ai
sensi dell’art. 1454 del Codice Civile, l’Amministrazione aggiudicatrice può
intimare per iscritto all’Appaltatore di adempiere, entro quindici giorni, le
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obbligazioni; trascorso tale termine senza che l’Appaltatore abbia provveduto agli
adempimenti previsti, il contratto si intende senz’altro risolto.
La risoluzione del contratto è disposta dalle Amministrazioni aggiudicatrici
mediante apposito provvedimento.
Eventuali mancate contestazioni o atti di tolleranza di pregressi inadempimenti
dell’Appaltatore non possono essere intesi come rinuncia dell’Amministrazione
aggiudicatrice ad avvalersi della clausola risolutiva di cui al presente articolo.
Sia il Committente sia l’Impresa potranno richiedere la risoluzione del contratto
in caso di sopravvenuta impossibilità ad eseguire il contratto stesso in
conseguenza di causa non imputabile ad alcuna delle parti, in base all’art. 1672
del codice civile.
Si rinvia all’art. 1.22 del Capitolato speciale d’Appalto per la disciplina
dettagliata.
10. Garanzia provvisoria
L’offerta è corredata, a pena di esclusione, da una garanzia provvisoria, a favore
della Regione Liguria, pari al due per cento dell’importo a base di gara. Essa può
essere costituita sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell’offerente.
In caso di partecipazione alla gara di un raggruppamento temporaneo di imprese,
la garanzia fideiussoria deve riguardare tutte le imprese del raggruppamento
medesimo.
La cauzione dovrà essere costituita mediante polizza fideiussoria a scelta
dell’offerente può essere rilasciata da imprese bancarie o assicurative che
rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le
rispettive attività o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’albo di cui
all’articolo 106 del D.lgs. 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva
o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione
contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto
dall’articolo 161 del D.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti
minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della
preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui
all’articolo 1957, secondo comma, del codice civile, nonché l’operatività della
garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione
appaltante.
La garanzia deve avere efficacia per almeno centottanta giorni dalla data di
presentazione dell’offerta.
Si applicano le riduzioni della garanzia previste dall’art. 93 del D.lgs. 50/2016.
Per fruire delle predette riduzioni, l’operatore economico segnala, in sede di
offerta, il possesso dei relativi requisiti e lo documenta nei modi prescritti dalle
norme vigenti.
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21
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto dopo l’aggiudicazione,
per fatto dell’affidatario riconducibile a una condotta connotata da dolo o colpa
grave e è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del
contratto medesimo.
L’offerta è altresì corredata, a pena di esclusione, dall’impegno di un fideiussore,
anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la
garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’art. 103 del D.lgs.
50/2016, qualora l’offerente risultasse affidatario.
Nel caso di Raggruppamenti Temporanei di Imprese o di Consorzi ordinari di
concorrenti o di GEIE non ancora formalmente costituiti, la garanzia dovrà essere
intestata, a pena di esclusione, a tutti gli operatori economici che costituiranno il
Raggruppamento, il Consorzio, il GEIE.
11. Garanzia definitiva Ai sensi dell’art. 103 del D.lgs. 50/2016, l’Appaltatore, per la sottoscrizione del
contratto, deve costituire una garanzia definitiva a favore del Comune Capofila
sotto forma di fideiussione.
La cauzione fideiussoria a scelta dell’offerente può essere rilasciata da imprese
bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi
che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata dagli intermediari finanziari
iscritti nell’albo di cui all’articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993,
n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e
che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione
iscritta nell’albo previsto dall’articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio
1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente
normativa bancaria assicurativa.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della
preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui
all’articolo 1957, secondo comma, del codice civile, nonché l’operatività della
garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione
appaltante.
Le fideiussioni devono essere conformi allo schema tipo approvato con decreto
del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle
infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le
assicurazioni o loro rappresentanze.
In caso di raggruppamenti temporanei le garanzie fideiussorie e le garanzie
assicurative sono presentate, su mandato irrevocabile, dalla mandataria in nome e
-
22
per conto di tutti i concorrenti ferma restando la responsabilità solidale tra le
imprese.
12. Criterio di aggiudicazione e punteggi
L’aggiudicazione, ai sensi dell’art. 95 del D.lgs. 50/2016, è effettuata con il
criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Per l’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, sono attribuiti
i seguenti punteggi determinati con arrotondamento al decimo superiore in caso
di seconda cifra dopo la virgola maggiore o uguale a cinque e, conseguentemente,
con arrotondamento al decimo inferiore in caso di seconda cifra dopo la virgola
minore di cinque.
L’aggiudicazione è effettuata a favore del concorrente che ha riportato il
punteggio complessivo più alto determinato dalla somma dei punteggi delle
offerte tecnica e economica.
La redazione della proposta progettuale esecutiva (P.P.E.) dovrà tenere conto delle
Linee Guida allegate al presente disciplinare (“Allegato E – Linee Guida per
redazione proposta progettuale esecutiva (P.P.E.)) del quale fanno parte integrante
e sostanziale.
12.1) Offerta tecnica
Punteggio massimo attribuibile 70 punti.
L’offerta tecnica è valutata sulla base dei seguenti elementi di natura quantitativa
e qualitativa.
Il punteggio complessivo dell’offerta tecnica è calcolato con la seguente formula:
C(a) = Σn [Wi x V(a)i]
dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta;
n = numero totale dei requisiti;
Wi = peso attribuito al requisito i;
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i)
variabile tra zero e uno;
Σn = sommatoria.
Per ogni elemento di natura qualitativa delle singole offerte, ciascun
commissionario attribuisce discrezionalmente un coefficiente variabile tra zero e
uno, secondo la seguente graduazione:
zero = offerta inadeguata;
0,30 = offerta insufficiente;
0,60 = offerta sufficiente;
0,75 = offerta buona;
0,90 = offerta ottima;
1,00 = offerta eccellente.
La commissione procede, quindi, per ogni elemento di ciascuna offerta, a
calcolare il coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i)
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variabile tra zero e uno (V(a)i) quale media aritmetica dei coefficienti attribuiti da
ciascun commissario. Completata la procedura di attribuzione discrezionale dei
coefficienti, la commissione procede a trasformare la media dei coefficienti
attribuiti a ogni elemento di natura qualitativa di ciascuna offerta da parte di tutti
i commissari in coefficienti definitivi, riportando a uno la media più alta e
proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate.
I criteri ed i sotto criteri di valutazione sono indicati nell’allegato “Allegato F –
Griglia punteggi tecnici”, parte integrante del presente disciplinare.
Il punteggio complessivo dell’offerta tecnica è dato dalla somma dei punteggi
degli elementi quantitativi e degli elementi qualitativi calcolati ai sensi del
presente paragrafo 11.1).
12.2) Offerta economica
Punteggio massimo attribuibile 30 punti, per il prezzo offerto per i servizi con
corrispettivo a corpo di cui all’art. 1, comma 1, lettere a) e b), del Capitolato
Speciale d’Appalto. Al concorrente che ha offerto il prezzo più basso rispetto
all’importo a base di gara, sono attribuiti trenta punti. Agli altri concorrenti sono
attribuiti punteggi proporzionalmente inferiori applicando la seguente formula:
punteggio = (Pm/Pi) x 27, dove: Pm è il prezzo minore offerto e Pi è il prezzo offerto
in esame. L’offerta economica, a pena di esclusione, deve essere espressa in cifre
e in lettere e, in caso di difformità, prevale la cifra in lettere.
13. Termini e modalità di presentazione dell’offerta
Le offerte devono pervenire, a pena di esclusione, all’ufficio protocollo della
Regione Liguria, all’indirizzo indicato al paragrafo 1 (orario di apertura dal
Lunedì al Giovedì 9.00/13.00 e 14.00/16.30, Venerdì 9.00/13.00). La data e
l’orario di arrivo, apposti dall’ufficio protocollo, fanno fede ai fini della verifica
dell’osservanza del termine utile per la presentazione delle offerte. Le offerte che
pervengono dopo tale termine non sono prese in considerazione neppure se
sostitutive, integrative e/o modificative di offerte già presentate in tempo utile.
Il recapito dell’offerta può avvenire con raccomandata postale, con corriere o con
consegna a mano. In ogni caso, esso avviene a esclusivo rischio del mittente e
ove, per qualsiasi motivo, l’offerta non giungesse a destinazione in tempo utile,
non sono ammessi reclami.
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L’offerta deve essere presentata, a pena di esclusione, in un plico chiuso, i cui
lembi di chiusura (tutti) devono essere, a pena di esclusione, firmati dal
concorrente e sigillati con ceralacca o nastro adesivo (sulla ceralacca deve essere
apposto un sigillo, sul nastro adesivo la firma del concorrente). All’esterno, il
plico deve recare, a pena di esclusione: il mittente, l’indirizzo
dell’Amministrazione di cui al paragrafo 1, l’oggetto, la data della gara e il C.I.G.
– codice identificativo della gara: “Appalto dei servizi di raccolta e trasporto dei
rifiuti urbani, di igiene urbana e dei connessi servizi informativi nei Comuni di
Rapallo (Comune Capofila) e Zoagli. Data … C.I.G. …”
Il predetto plico deve contenere, a pena di esclusione, le seguenti tre buste.
13.1) Busta A documentazione amministrativa
La busta A, a pena di esclusione, deve:
a) recare all’esterno il mittente, la dicitura “Busta A documentazione
amministrativa”, l’oggetto, la data della gara e il C.I.G. – codice
identificativo della gara: “Appalto dei servizi di raccolta e trasporto dei
rifiuti urbani, di igiene urbana e dei connessi servizi informativi nei Comuni
di Rapallo (Comune Capofila) e Zoagli. Data … C.I.G. …”;
b) essere chiusa e tutti i lembi di chiusura devono essere firmati dal
concorrente e sigillati con ceralacca o nastro adesivo (sulla ceralacca deve
essere apposto un sigillo, sul nastro adesivo la firma del concorrente).
Nella busta A devono essere inseriti, a pena di esclusione, i seguenti documenti.
13.1.1) Domanda di ammissione, resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R.
20 dicembre 2000, n. 445 e s. m. e i., nella quale il soggetto offerente attesta,
utilizzando il modello di dichiarazione di cui all’Allegato A:
1) che l’impresa … è iscritta al registro delle imprese di … (Provincia di …), o, se si tratta di concorrente di altro Stato membro dell’Unione Europea non
residente in Italia, iscrizione nel corrispondente registro dello Stato di
residenza, e che dalla predetta iscrizione risulta: denominazione: …;
numero di iscrizione: …, natura giuridica: …; codice fiscale: …; partita
IVA …; data di iscrizione: …; data di termine dell’impresa: …; oggetto
dell’impresa: …; attività esercitata: …;
2) che, per il recapito delle comunicazioni di cui all’art. 76 del D.lgs. 50/2016,
recante “Informazione dei candidati e degli offerenti”, il proprio indirizzo
di posta elettronica certificata è …;
3) di partecipare come … [indicare il tipo di soggetto di cui all’art. 45, comma
2, del D.lgs. 50/2016, specificando, per i soggetti di cui all’art. 45, comma
2, lettere d), e), f), g) raggruppati o consorziati, se si tratta di soggetto già
costituito o da costituire e i singoli soggetti componenti [ditta, sede legale,
codice fiscale e partita IVA, ruolo di mandatario/mandante]. I consorzi di
cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c), del D.lgs.50/2016, sono tenuti a
indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre;
4) che l’impresa è iscritta all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali, istituito
ai sensi dell’art. 212 del D.lgs.152/2006 e s. m. e i., per le seguenti categorie
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e classi, previste dal Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del
Territorio e del Mare 03 giugno 2014, n. 120: …
5) che l’impresa è in possesso della certificazione di sistema di gestione ambientale riferito all’oggetto della procedura conforme alle norme
europee della serie UNI EN ISO 14000 e alla vigente normativa nazionale,
rilasciata da soggetti accreditati ai sensi delle norme europee della serie
UNI CEI EN ISO/IEC 17000;
6) che l’impresa è in possesso della certificazione di sistema di gestione della qualità aziendale riferito all’oggetto della procedura conforme alle norme
europee della serie UNI EN ISO 9000 e alla vigente normativa nazionale,
rilasciata da soggetti accreditati ai sensi delle norme europee della serie
UNI CEI EN ISO/IEC 17000;
7) che il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci
e il direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; i soci
accomandatari o il direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita
semplice; i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita
la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o i soggetti muniti di
poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, il direttore tecnico o il
socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società
con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio,
sono: … (indicare nome e cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale,
residenza, qualifica);
8) che sono assenti le cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.lgs. 50/2016
(ciascuna causa è da indicare espressamente in elenco);
9) ai sensi dell’art. 17 della L. 12 marzo 1999, n. 68, … (indicare la voce che
interessa: la regolarità con gli obblighi posti dalle norme che disciplinano
il diritto al lavoro dei disabili o la non assoggettabilità a tali obblighi in
quanto … [indicare i motivi della non assoggettabilità]);
10) di avere acquisito e esaminato, con riferimento alla presente procedura, il
Bando integrale di gara, il Disciplinare di gara e i suoi Allegati A, A1,A2 e
C1, lo Schema di contratto di servizio, il Capitolato Speciale d’Appalto e i
suoi Allegati da 1 a 8 e di avere compreso integralmente e di accettare
integralmente, senza riserve e senza condizioni, tulle le disposizioni in essi
contenute;
11) di aver preso esatta conoscenza dell’oggetto del contratto e di essere in
condizione di effettuare il servizio in conformità alle caratteristiche
richieste e alle specificità del territorio e delle utenze domestiche e non
domestiche del ;
-
26
12) di avere preso esatta conoscenza dei luoghi dove devono essere eseguiti i
servizi e di aver preso esatta conoscenza di tutte le condizioni locali e di
tutte le circostanze, generali e particolari, che possono influenzare la
determinazione dei prezzi nonché delle condizioni contrattuali, e di avere
giudicato i prezzi medesimi nel loro complesso remunerativi e tali da
consentire l’offerta che sta per fare;
13) di essere in grado di disporre, nel caso di aggiudicazione, di personale, di
attrezzature, di veicoli e di mezzi adeguati per l’esecuzione del contratto;
14) che i servizi o le parti dei servizi che intende eventualmente subappaltare,
sono … (indicare la descrizione e la corrispondente percentuale);
15) “che la terna dei subappaltatori è costituita dai seguenti soggetti … (di
ciascun soggetto indicare la ditta/ragione sociale, l’indirizzo della sede
legale, il codice fiscale e la partita IVA);
16) che il nominativo del Responsabile Tecnico, secondo quanto previsto
dall’art. 212 del D.lgs.152/2006 e dal D.M. 03 giugno 2014, n. 120, è il
seguente: …;
17) che l’impresa mantiene le seguenti posizioni previdenziali e assicurative:
a) INPS: sede di …, matricola n. … (nel caso di iscrizione presso più
sedi indicarle tutte)
b) INAIL: sede di …, matricola n. … (nel caso di iscrizione presso più
sedi indicarle tutte)
18) di avere correttamente adempiuto, all’interno della propria azienda, gli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente, ai sensi del D.lgs.
9 aprile 2008, n. 81 e s. m. e i.;
19) di essere disponibile all’avvio all’esecuzione del servizio in via d’urgenza e nelle more della stipula del contratto ai sensi dell’art. 32,
comma 8, del D.lgs. 50/2016;
20) che è a conoscenza che il Comune di Rapallo, in qualità di Comune Capofila, nel caso che il provvisorio aggiudicatario, a seguito degli
eventuali accertamenti d’ufficio, risultasse non avere i requisiti di legge,
provvederà a aggiudicare l’appalto al concorrente che seguirà in
graduatoria con conseguente incameramento della cauzione provvisoria e a
richiedere il risarcimento dei maggiori danni eventualmente subiti;
21) che è a conoscenza e che accetta senza condizioni e eccezioni che “il
Comune di Rapallo, in qualità di Comune Capofila, si riserva di procedere
all’aggiudicazione anche nel caso in cui pervenisse una sola offerta valida,
purché ritenuta congrua e conveniente, a proprio insindacabile giudizio. Il
Comune di Rapallo in qualità di Comune Capofila si riserva, altresì, per
qualsiasi causa legittima, di non procedere all’aggiudicazione o di annullare
la gara, senza che i concorrenti possano pretendere nulla a qualsiasi titolo.
Non sono previsti rimborsi, risarcimenti, compensi o indennizzi per la
presentazione delle offerte”;
22) che non avanzerà richiesta alcuna di rimborso o di risarcimento o di compenso o di indennizzo per la partecipazione alla gara, anche in caso di
mancata aggiudicazione o di annullamento della gara stessa;
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Disciplinare di gara
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23) di autorizzare il trattamento dei dati personali, ai sensi del D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e s. m. e i., per le finalità e con le modalità indicate
nell’informativa contenuta nel paragrafo 18 del Disciplinare di gara;
24) nel caso di soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lettere d), e), f), e g) raggruppati o consorziati del D.lgs. 50/2016, non ancora costituiti, che si
impegna:
a) a conferire mandato speciale collettivo con rappresentanza a …,
qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e
per conto proprio e dei mandanti;
b) si conformerà alla disciplina di cui all’art. 48 del D.lgs.50/2016;
25) di avere prestato, negli ultimi cinque anni (sessanta mesi antecedenti la pubblicazione del bando inerente la presente gara):
a) Almeno un contratto negli ultimi 5 anni per servizi di raccolta rifiuti e pulizia
urbana, analoghi al servizio posto in gara, per un bacino di almeno 20.000
abitanti.
b) Almeno un servizio negli ultimi 5 anni per località turistica di almeno 15.000
abitanti
c) Gestione di almeno un Centro di Raccolta a servizio di una città di almeno
15.000 abitanti.
d) Almeno 1 contratto in essere per ogni servizio di cui al punto a), b) c).
26) che la seguente tabella contiene l’elenco dei servizi di raccolta e trasporto
dei rifiuti urbani e di pulizia urbana, prestati negli ultimi cinque anni (con
l’indicazione del committente, del destinatario, del numero di abitanti
serviti della descrizione del servizio, dell’importo e della data):
committente n. di abitanti
serviti
descrizione
del servizio
Importo (€)
IVA esclusa
data
(inserire eventuali righe aggiuntive)
-
28
27) (nel caso di soggetto di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c), del D.lgs.
50/2016 che i servizi sono eseguiti dai soggetti e per le corrispondenti
percentuali indicati nella tabella che segue (aggiungere righe, se
necessario):
servizio o parte di servizio soggetto esecutore
percentuale
corrispondente
(in cifre e in
lettere)
28) (nel caso di soggetto di cui all’art. 45, comma 2, lettere d), e), f), e g) del
D.lgs. 50/2016 raggruppati o consorziati che i servizi sono suddivisi tra i
soggetti componenti il raggruppamento o il consorzio come indicato nella
tabella che segue (aggiungere righe, se necessario):
servizio o parte di servizio soggetto esecutore
percentuale
corrispondente
(in cifre e in
lettere)
Nel caso di:
a) raggruppamenti temporanei di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera d), del
D.lgs. 50/2016];
b) consorzi ordinari di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera e), del D.lgs.
50/2016];
c) aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete [art. 45, comma 2,
lettera f), del D.lgs. 50/2016];
d) gruppo europeo di interesse economico o GEIE [art. 45, comma 2, lettera
g), del D.lgs. 50/2016];
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Disciplinare di gara
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sia già costituiti sia da costituire, la predetta domanda deve essere prodotta, a pena
di esclusione, da ciascuna impresa partecipante.
Nel caso di:
a) consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra
imprese artigiane [art. 45, comma 2, lettera b), del D.lgs. 50/2016];
b) consorzi stabili [art. 45, comma 2, lettera c), del D.lgs. 50/2016];
la predetta dichiarazione deve essere prodotta, a pena di esclusione, dal consorzio
e, per i requisiti di ordine generale e di idoneità professionale, anche dal/i
consorziato/i incaricato/i dell’esecuzione dei servizi in appalto.
29) Copia del Disciplinare di gara, del Bando di gara e del Capitolato Speciale d’Appalto sottoscritti in ogni pagina, da parte del legale
rappresentante del soggetto offerente, per accettazione.
Le dichiarazioni, a pena di esclusione, devono essere sottoscritte in ogni pagina
dal legale rappresentante del soggetto offerente. La sottoscrizione può essere
eseguita anche da procuratori dei legali rappresentanti e, in tal caso, deve essere
allegata, a pena di esclusione, la relativa procura in originale o in copia autenticata
ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. 445/2000.
Le dichiarazioni sostitutive di certificazione e le dichiarazioni di atto notorio
devono essere corredate, a pena di esclusione, di copia fotostatica del documento
d’identità del sottoscrittore, ai sensi dell’art. 38, comma 3, del D.P.R. 28 dicembre
2000, n. 445.
13.1.2) Dichiarazioni a corredo della domanda relative ai soggetti indicati
all’art. 80, comma 3, del D.lgs. 50/2016, compilando gli Allegati A1 e A2.
Nel caso di:
a) raggruppamenti temporanei di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera d), del
D.lgs. 50/2016];
b) consorzi ordinari di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera e), del D.lgs.
50/2016];
c) aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete [art. 45, comma 2,
lettera f), del D.lgs. 50/2016];
d) gruppo europeo di interesse economico o GEIE [art. 45, comma 2, lettera
g), del D.lgs. 50/2016];
-
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sia già costituiti sia da costituire, le predette dichiarazioni devono essere prodotte
da ciascuna impresa partecipante.
Nel caso di:
a) consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra
imprese artigiane [art. 45, comma 2, lettera b), del D.lgs. 50/2016];
b) consorzi stabili [art. 45, comma 2, lettera c), del D.lgs. 50/2016];
la predetta dichiarazione deve essere prodotta, a pena di esclusione, dal consorzio
e anche dal/i consorziato/i incaricato/i dell’esecuzione dei servizi in appalto.
Le dichiarazioni, a pena di esclusione, devono essere sottoscritte in ogni pagina.
Le dichiarazioni sostitutive di certificazione e le dichiarazioni di atto notorio
devono essere corredate di copia fotostatica del documento d’identità del
sottoscrittore, ai sensi dell’art. 38, comma 3, del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
13.1.3) Garanzia provvisoria prestata secondo quanto indicato al paragrafo 9.
Insieme alla garanzia deve essere presentata la documentazione, secondo la
normativa vigente, del possesso dei requisiti per beneficiare delle riduzioni
previste dall’art. 93, comma 7, del D.lgs. 50/2016.
13.1.4) Idonee dichiarazioni bancarie di cui al paragrafo 8.3.1).
13.1.5) A pena di esclusione, ricevuta, o copia autenticata ai sensi della
normativa vigente, del versamento del contributo all’Autorità Nazionale
Anticorruzione. L’importo del contributo è di euro 500,00 (cinquecento/00). Il
concorrente è tenuto a seguire le istruzioni relative alle contribuzioni dovute, ai
sensi dell’art. 1, comma 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, di soggetti
pubblici e privati. Tali istruzioni sono riportate sul sito Internet dell’Autorità
Nazionale Anticorruzione all’indirizzo web
http://www.anticorruzione.it/portal/public/classic/home/_riscossioni2014
13.1.6) Certificato di sopralluogo e presa visione, rilasciato dal Responsabile
del Procedimento.
13.1.7) PASSOE, il documento che attesta che l’Operatore Economico può essere
verificato tramite AVCPASS, ai sensi dell’art. 216, comma 13, del D.lgs. 50/2016.
13.1.8) Copia fotostatica dei documenti d’identità dei sottoscrittori.
13.1.9) DGUE (Documento di Gara Unico Europeo), modello autodichiarativo
per la partecipazione alle procedure ad evidenza pubblica ai sensi dell’articolo 85
del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, secondo quanto indicato dalle Linee
Guida n. 3 del 18 luglio per la compilazione del modello di formulario di
documento di Gara unico Europeo (DGUE) approvato dal Regolamento di
esecuzione (UE) 2016/17 della Commissione del 5 gennaio 2016.
http://www.anticorruzione.it/portal/public/classic/home/_riscossioni2014
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Disciplinare di gara
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13.2) Busta B offerta tecnica
La busta B deve, a pena di esclusione:
a) recare all’esterno il mittente, la dicitura “Busta B – offerta tecnica”,
l’oggetto, la data della gara e il C.I.G. – codice identificativo della gara:
“Appalto dei servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, di igiene
urbana e dei connessi servizi informativi nei Comuni di Rapallo (Comune
Capofila) e Zoagli. Data … C.I.G. …”;
b) essere chiusa e tutti i lembi di chiusura devono essere firmati dal
concorrente e sigillati con ceralacca o nastro adesivo (sulla ceralacca deve
essere apposto un sigillo, sul nastro adesivo la firma del concorrente).
Nella busta deve essere inserita, a pena di esclusione, una relazione tecnica
descrittiva dei servizi indicati nel Capitolato Speciale d’Appalto e nei suoi
allegati. La predetta relazione deve essere suddivisa nei seguenti fascicoli:
13.2.1) Fascicolo 1: modalità di svolgimento dei servizi con corrispettivo a corpo.
Il fascicolo deve includere il cronoprogramma dell’attivazione dei servizi nel
rispetto dei termini di cui all’art. 2 del Capitolato Speciale d’Appalto e il
cronoprogramma delle azioni di comunicazione. Il fascicolo deve contenere anche
la relazione metodologica su come l’Appaltatore progetterà, realizzerà e gestirà il
centro comunale di raccolta (CCR). Nel fascicolo 1 devono essere indicate le
quantità di rifiuti richieste all’art. 16 del Capitolato Speciale d’Appalto;
13.2.2) Fascicolo 2: modalità di svolgimento dei servizi con corrispettivo a
misura;
13.2.3) Fascicolo 3: descrizione delle caratteristiche delle forniture, dei mezzi,
dei veicoli, dei contenitori e delle attrezzature corredata di schede tecniche,
materiale illustrativo e quant’altro consenta una migliore presentazione e analisi.
Devono essere inserite anche le informazioni richieste nel Capitolato Speciale
d’Appalto di cui all’art. 19, comma 1 e 20, comma 1;
13.2.4) Fascicolo 4: relazione tecnico metodologica riferita alle proposte di
miglioramento della gestione, di riduzione delle quantità di rifiuti da smaltire e di
miglioramento dei fattori ambientali secondo quanto specificato all’art. 1, comma
7, del Capitolato Speciale d’Appalto;
13.2.5) Fascicolo 5: descrizione delle varianti migliorative e integrative.
Fatto salvo quanto indicato sopra, l’offerta tecnica deve essere precisa e
dettagliata e indicare in modo chiaro e sintetico: le modalità di esecuzione dei
servizi, la quantità e la qualifica del personale impiegato e il numero di ore di
servizio, la quantità e le caratteristiche tecniche di veicoli, mezzi, attrezzature,
cassoni, cassonetti, sacchi, dotazioni per la sicurezza dei lavoratori, materiale di
-
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consumo, ecc., nonché ogni altro elemento richiesto espressamente nel Capitolato
Speciale d’Appalto e relativi allegati nonché ogni elemento utile per l’attribuzione
dei punteggi previsti per l’offerta tecnica medesima.
L’offerta tecnica deve essere sottoscritta in ogni pagina, dal legale rappresentante
del soggetto offerente.
Nel caso di:
a) raggruppamenti temporanei di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera d), del
D.lgs. 50/2016];
b) consorzi ordinari di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera e), del D.lgs.
50/2016];
c) aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete [art. 45, comma 2,
lettera f), del D.lgs. 50/2016];
d) gruppo europeo di interesse economico o GEIE [art. 45, comma 2, lettera
g), del D.lgs. 50/2016];
non ancora formalmente costituiti, l’offerta deve essere sottoscritta da tutte le
imprese partecipanti. Se già costituiti solo dall’impresa mandataria (in tale caso
deve essere allegato l’atto di costituzione in originale o in copia autenticata ai
sensi dell’art. 18 del D.P.R. 445/2000).
Nel caso di:
a) consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra
imprese artigiane [art. 45, comma 2, lettera b), del D.lgs. 50/2016];
b) consorzi stabili [art. 45, comma 2, lettera c), del D.lgs. 50/2016];
l’offerta deve essere sottoscritta dal consorzio.
La sottoscrizione può essere eseguita anche da procuratori dei legali
rappresentanti e, in tal caso, deve essere allegata, a pena di esclusione, la relativa
procura in originale o in copia autenticata ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. 445/2000.
13.3) Busta C offerta economica
La Busta C, a pena di esclusione, deve:
a) recare all’esterno il mittente e la dicitura “Busta C – offerta economica” e
l’oggetto, la data della gara e il C.I.G., codice identificativo della gara:
“Appalto dei servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, di igiene
urbana e dei connessi servizi informativi nei Comuni di Rapallo (Comune
Capofila) e Zoagli. Data … C.I.G. … “;
b) essere chiusa e tutti i lembi di chiusura devono essere firmati dal
concorrente e sigillati con ceralacca o nastro adesivo (sulla ceralacca deve
essere apposto un sigillo, sul nastro adesivo la firma del concorrente);
c) contenere l’offerta economica, redatta sul modello di cui all’Allegato C1,
indicando:
1) il prezzo per i servizi con corrispettivo a corpo di cui all’art. 1,
comma 1, lettera a), del Capitolato Speciale d’Appalto;
2) il prezzo offerto in relazione all’ipotesi di cui all’art. 16, comma 3,
del Capitolato Speciale d’Appalto;
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Disciplinare di gara
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3) il ribasso percentuale unico sui prezzi unitari indicati dall’art. 4,
comma 2, del Capitolato Speciale d’Appalto dei servizi con
corrispettivo a misura di cui all’art. 1, comma 1, lettera b), del
Capitolato Speciale d’Appalto.
I prezzi di cui ai punti 1) e 2) della presente lettera c) e il ribasso percentuale di
cui al punto 3) della presente lettera c) devono essere espressi sia in cifre sia in
lettere. In caso di discordanza dei prezzi in cifre e in lettere, sono considerati quelli
espressi in lettere.
L’offerta economica, a pena di esclusione, deve:
a) essere dichiarata comprensiva:
1) di tutti i costi, nessuno escluso, per le prestazioni richieste per
l’esecuzione del contratto, nonché dell’utile, delle spese generali e
delle spese per imprevisti;
2) delle prestazioni relative alle varianti migliorative e integrative
proposte dallo scrivente concorrente;
b) indicare, da parte dei concorrenti riuniti in Raggruppamento Temporaneo,
i servizi o le parti dei servizi che sono prestati dai singoli soggetti
componenti il raggruppamento e la corrispondente percentuale.
L’offerta economica, di cui all’Allegato C1, a pena di esclusione, deve essere
sottoscritta in ogni pagina dal legale rappresentante del soggetto offerente.
Nel caso di:
a) raggruppamenti temporanei di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera d), del
D.lgs. 50/2016];
b) consorzi ordinari di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera e), del D.lgs.
50/2016];
c) aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete [art. 45, comma 2,
lettera f), del D.lgs. 50/2016];
d) gruppo europeo di interesse economico o GEIE [art. 45, comma 2, lettera
g), del D.lgs. 50/2016];
non ancora formalmente costituiti, l’offerta deve essere sottoscritta da tutte le
imprese partecipanti. Se già costituiti solo dall’impresa mandataria (in tale caso
deve essere allegato l’atto di costituzione in originale o in copia autenticata ai
sensi dell’art. 18 del D.P.R. 445/2000).
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Nel caso di:
a) consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra
imprese artigiane [art. 45, comma 2, lettera b), del D.lgs. 50/2016];
b) consorzi stabili [art. 45, comma 2, lettera c), del D.lgs. 50/2016];
l’offerta deve essere sottoscritta dal consorzio.
La sottoscrizione può essere eseguita anche da procuratori dei legali
rappresentanti e, in tal caso, deve essere allegata, a pena di esclusione, la relativa
procura in originale o in copia autenticata ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. 445/2000.
14. Modalità di svolgimento della gara
La Commissione aggiudicatrice nominata ai sensi dell’art. 77 del D.lgs. 50/2016,
si riunirà in seduta pubblica, presso la Sede della Regione Liguria, in Via Fieschi
15, a Genova. La data e l’ora della seduta saranno comunicate ai concorrenti via
p.e.c. oppure via telefax almeno 3 giorni prima.
In seduta pubblica, sono aperti i plichi regolari, pervenuti entro il termine indicato
al paragrafo 12). Sono aperte, quindi, anche le buste contenenti la documentazione
amministrativa, per verificarne la regolarità, e le buste contenenti l’offerta tecnica,
al fine di procedere alla verifica della presenza dei documenti richiesti. In esito a
tali verifiche, sono pronunciate l’ammissione o l’esclusione dei singoli
concorrenti alle fasi successive della procedura.
Successivamente, la Commissione aggiudicatrice, in una o più sedute riservate, si
riunisce per valutare le offerte tecniche presentate dai concorrenti ata.
Infine, in seduta pubblica, si rende conto dei punteggi attribuiti alle offerte
tecniche e si procede all’apertura delle offerte economiche. Nella medesima
seduta, il presidente della Commissione giudicatrice dà lettura dei prezzi espressi
in lettere di ciascuna offerta economica. Sono assegnati i relativi punteggi indicati
al paragrafo 11.2). Si stila, quindi, la graduatoria sulla base dei punteggi
complessivi (somma di quelli per l’offerta tecnica e di quelli per l’offerta
economica) conseguiti da ciascun concorrente.
Ai sensi dell’art. 97 del D.lgs. 50/2016, gli operatori economici forniscono, su
richiesta della stazione appaltante, spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti nelle
offerte se queste appaiono anormalmente basse, sulla base di un giudizio tecnico
sulla congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità dell’offerta. La stazione
appaltante richiede per iscritto, assegnando al concorrente un termine non
inferiore a quindici giorni, la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni.
È pronunciata, quindi, la proposta di aggiudicazione della gara a favore del
soggetto offerente che ha presentato la migliore offerta non anomala.
Conseguentemente, si procede all’aggiudicazione definitiva e, acquisita la
garanzia definitiva, alla stipulazione del contratto in forma pubblica
amministrativa.
Prima della stipulazione del contratto, le imprese che si sono presentate in
raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario, aggregazioni tra le imprese
aderenti al contratto di rete, GEIE da costituire devono costituire formalmente il
soggetto, secondo quanto disposto dall’art. 48 del D.lgs.50/2016.
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