Seminario San Benedetto – Inquisizione

Lezione 1 - Premessa.................................................................................2Lezione 2 - La giustizia Della Chiesa.......................................................3Lezione 3 - Il Tribunale Episcopale..........................................................4Lezione 4 - Il Procuratore Episcopale.......................................................8Lezione 5 - Il Processo............................................................................12Lezione 6 - L'atto di Accusa, la Requisitoria..........................................15Lezione 7 - Esercizio pratico...................................................................17Lezione 8 - Esercizio Finale....................................................................21Diploma...................................................................................................24

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Lezione 1 - Premessa

Benvenuto,

Alterneremo le letture ed i compiti, giacché lo scopo è non solo di conoscere il Diritto Canonico applicato alla giustizia della Chiesa, ma soprattutto di comprendere e di saperlo adoperare. Non bisogna quindi esitare a porre domande oppure dibattere, sono qui per questo. Oltre alla costruzione formale del seminario, è pertanto consigliato concedersi anche un utilizzo più informale del luogo.

Concluse queste prime generalità, i corsi si rivolgono a: -Procuratori e futuri Procuratori-Missus-Inquisitori-Tutti coloro che abbiano in responsabilità una diocesi oppure un’arcidiocesi. 

Iniziamo.

I- Introduzione 

Incipit 

Sia lodato il Signore, onnisciente, onnipresente, da cui l’essenza è infusa in ogni cosa, e da cui proveniamo noi, umili creature. Gloria all’Inquisitore, Manus Dei, che, leggendo questo documento, e per volontà del proprio officio, rende Grazia a Dio, ed onora il suo giuramenti, affinché la Volontà del Signore sia compiutaGloria al Fedele che, leggendo questo documento, sarà in grado di riconoscere nell’Inquisizione il Giusto Collegio, che ovunque ricerca e punisce coloro che, tramite le proprie parole o le proprie azioni, hanno causato l’ira del Signore. Come il Signore è perpetuo, così sarà la Congregazione, che per secoli e secoli farà rispettare i Valori Divini nel nome della Santa Chiesa Aristotelica. 

Prefazione

Non si può assolutamente essere ministro senza conoscere il messaggio, senza aver ricevuto un’istruzione appropriata. E l’Inquisitore, il più pio degli agenti di Dio, il nostro Padre, non può che sottostare a questo saggio principio. Si deliberò dunque di realizzare questo corso per permettere agli agenti della Santa Inquisizione di formarsi. Conoscitori del Diritto Canonico e del Dogma, saranno meglio preparati per condurre i loro santi piani.

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Lezione 2 - La giustizia Della Chiesa 

II- 1 Generalità 

I due testi su qui si appoggia la giustizia della chiesa, sono: 

[DIRITTO CANONICO. Libro IV Della giustizia della Chiesa] 

[DIRITTO CANONICO. Libro V Art. 5-2 La Santa Inquisizione] 

La giustizia della chiesa è composta da due rami: -La giustizia ordinaria -La giustizia d'eccezione 

E' necessario distuinguerle e separarle bene affinché non si sia davanti una giurisdizione che non sia di competenza 

Domande [Sinoptico della Giustizia della Chiesa] 

>L'Inquisizione é abilitata a gestire i casi di stregoneria? 

>L'Inquisizione é abilitata ad essere la polizia interna dalla Chiesa ? 

>Qual'é il campo di competenza d'un tribunale Episcopale ? 

>Chi Presiede un tribunale Episcopale ?

1) L'inquisizione romana ha per oggetto di garantire il trionfo di vera fede con la caccia incessante a TUTTE le manifestazioni dell’eresia, essendo il suo obiettivo primo riuscire a garantire la reintegrazione degli smarriti nella comunità aristotelica.

2) Si, essa ha a l'incarico di indagare sugli errori commessi dai membri del clero nell'esercizio dei loro ministeri. Può trasmettere il risultato delle sue indagini ai rappresentanti della giustizia ordinaria in previsione della pronunzia di sanzioni disciplinari. 

3) Il campo di competenza del Tribunale è la giustizia ordinaria.

4) il Vescovo o l'Arcivescovo che sta a caso della diocesi o arcidiocesi di competenza

ottimo risposte davvero esaurienti e esatte

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Lezione 3 - Il Tribunale Episcopale

Generalità

Art. 3. Dei Tribunali Episcopali

1. I Tribunali Episcopali sono gli enti incaricati di far rispettare, in seno alle diocesi, l'osservanza dei principî della vera Fede e della disciplina ecclesiastica. Ciascuna diocesi che sia suffraganea o metropolita, può possedere il proprio Tribunale. Qualora una diocesi suffraganea non ne disponesse, allora rientrerebbe nelle competenze della metropolita.

Notate che ogni diocesi può possedere il suo Tribunale, quindi non è necessario che il vescovo domandi un'autorizzazione a qualcuno, non è necessario avere un concordato; sono sufficienti una sala, un ufficiale nominato dal vescovo ed un Procuratore.

2. I Tribunali sono competenti unicamente per i reati commessi nelle loro diocesi o dai residenti della loro diocesi.

Attenzione a non confondere le competenze territoriali, le diocesi ed i campi di competenza.

3. La pena pronunciata conserva il suo effetto anche quando il condannato lascia la diocesi in cui è stato condannato. Il vescovo della diocesi in cui si rifugia eventualmente il condannato è intimato all'applicazione della pena al posto dell'Uffizio che ha emesso la sentenza.

È dunque necessario far applicare le pene.

4. Il ricorso del Tribunaòe è assicurato da un procuratore ecclesiastico, che una denuncia sia stata deposta o no.

Ciò significa che il Tribunale possa essere da una delle parti (annullamento di matrimonio) o da un terzo (denuncia), ma si può anche auto-incaricare tramite il suo procuratore, dopo una sua inchiesta.

5. Il procuratore ecclesiastico è per obbligo un membro del clero aristotelico, che ha seguito una formazione specifica al seminario della Congregazione della Santa Inquisizione, o il seminario di un ordine religioso che ha ricevuto il benestare della Congregazione della Santa Inquisizione per l'insegnamento del diritto canonico. Il procuratore ecclesiastico è nominato a titolo vitalizio del vescovo della diocesi da cui dipende il Tribunale. Non può essere revocato se non su decisione speciale di un cardinale inquisitore.

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Dunque, il procuratore è nominato sotto condizione dal vescovo, ma può essere rilevato dalle sue funzioni da un cardinale inquisitore.

6. Il procuratore ecclesiastico ha in carico l'istruzione del processo, che viene condotto in segreto. Raccoglie le prove, interroga le parti, i testimoni e raccoglie le confessioni. Giudica i casi d'incriminazione, redige e fa lettura degli atti d'accusa, non è autorizzato a far uso della tortura.

Ritorneremo dopo su quest'argomento.

7. L'accusato ha la facoltà di farsi rappresentare da un avvocato di confessione aristotelica, ecclesiastico o no, a partire dalla fase d'istruzione e durante tutto il processo.

8. L'integrale del dossier d'istruzione deve essere comunicato alla difesa nel caso ne facciano domanda.

Composizione

9. Il processo è presieduto dal vescovo, assistito da un ufficiale, e dal vidame della provincia ecclesiastica da cui dipende. L'ufficiale è nominato a titolo vitalizio dal vescovo, tra i membri del clero della diocesi di cui ha la carica. In mancanza del vidame si potrà provvedere alla nomina di un secondo ufficiale, alle stesse condizioni del primo.

10. Il tribunale ascolta, in sentenza pubblica l'arringa sia del procuratore ecclesiastico che della difesa.

11. La sentenza è emessa e la pena pronunciata per delibera del vescovo, che avrà deciso dopo aver ascoltato l'opinione dei suoi assistenti.

12. Se sarà giudicato colpevole, l'accusa potrà ricorrere in appello presso il tribunale pontificio dell'inquisizione. In questo caso, il procuratore ecclesiastico trasmetterà tutti i documenti e il dossier al tribunale pontificio.

Attenzione ciò rischia di cambiare tra poco

13. Il procuratore ecclesiastico può, a sua discrezione, ricorrere in appello alla decisione dell'Uffizio davanti al tribunale pontificio.

Competenze

1. La giustizia della Chiesa è competente nei casi di:

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- eresia- scisma- apostasia- insulti o diffamazione nei confronti della Chiesa, le sue istituzioni, i suoi membri o i suoi insegnamenti.

2. La giustizia della Chiesa comprende tutte le violazioni del diritto canonico, in particolare degli atti d'insubordinazione del clero nei confronti della loro gerarchia.

3. L'eresia consiste nel rigetto di tutto o in parte del dogma aristotelico.

4. Lo scisma consiste in un attentato a l'unità della Chiesa aristotelica da più membri del clero

5. L'Apostasia consiste in uno o più atti di rinnegamento, del battezzato, della sua fede aristotelica.

Domande 

Può il Tribunale avere luogo senza procuratore? 

Certo, il Tribunale Episcopale è un ente che puo' possedere ogni diocesi.Senza procuratore però non puo' aver luogo alcun processo poichè egli ha in carico l'istruzione del processo.Quindi ricapitolando senza un procuratore puo' esistere il tribunale episcopale ma non può aver luogo alcun processo. 

Può il Tribunale essere presieduto dal vescovo di un’altra diocesi? 

No, al massimo può essere presieduto dall'arcivescovo della provincia ecclesiastica da cui dipende.

Al momento dell’inchiesta, può l’accusato chiedere aiuto da un avvocato? 

L'accusato ha la facoltà di farsi rappresentare da un avvocato di confessione aristotelica, ecclesiastico o no, a partire dalla fase d'istruzione e durante tutto il processo

A chi spetta il compito di applicare la pena? 

La sentenza è emessa e la pena pronunciata per delibera del vescovo, ma (credo) la pena venga applicata dal Vidame della Provincia

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Che ricorso si ha se una pena non viene applicata? 

Nel caso non sconti la pena si attuerà un nuovo processo, che vedrà la pena aumentata sino a pene quali la morte

A che condizioni si può essere nominato Procuratore?

A patto di essere un membro del clero aristotelico e di aver seguito una formazione specifica al seminario della Congregazione della Santa Inquisizione, o il seminario di un ordine religioso che ha ricevuto il benestare della Congregazione della Santa Inquisizione per l'insegnamento del diritto canonico.

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Lezione 4 - Il Procuratore Episcopale

II-3- Il Procuratore Episcopale 

Definizione

Innanzitutto, bisogna sapere che nel corso di tutto il processo vi siano degli elementi che ricoprono un ruolo preciso e che non sono mai interscambiabili. 

I Giudici (Presidente, ufficiale etc...) Il loro ruolo è di giudicare. Il presidente ha la polizia dell�udienza, concede la parola, pone le domande, apre e chiude la seduta. 

Gli AvvocatiIl loro ruolo è consigliare ed assistere i giudicabili 

Il CancellierePrende nota di tutto

Il ProcuratoreEsaminiamo il suo ruolo. Regolarmente, sorgono questioni sul ruolo esatto del procuratore.Il cliché in vigore è di renderli accusatori pubblici, che non sono soddisfatti se non di una condanna, preferibilmente pesante, in tutto come l’avvocato non giudice se non per l’assoluzione e della scarcerazione, mentre ogni altro risultato non può che essere un fallimento. Come sempre, la realtà è meno palese. Il procuratore rappresenta, ai sensi della legge, la comunità Aristotelica, così come l’avvocato rappresenta il proprio cliente. Il cliente del Procuratore è la Chiesa, in seno a ciò che noi formiamo, tutti, in quanto fedeli che hanno abbiamo deciso di intraprendere assieme la strada nella Vera Fede piuttosto che ucciderci a vicenda. Egli è attore del processo. -sia attore (è la sua posizione principale), -sia difensore (quando si chiede la rettificazione di un atto di stato civile, si ha il piacere di assegnarvi il procuratore) -sia come parte congiunta, ossia s’invita ad un processo dove ritiene di avere qualcosa da dire, poiché il diritto gli da la potestà di intervenire in qualsiasi processo per dare il proprio consiglio al giudice Storicamente, la specificità del procuratore, al tempo stesso organo di persecuzione e difensore del Dogma, risale, alla mia conoscenza, alla grande ordinanza di Filippo il Bello del 23 marzo 1303, annunciando la formula di giuramento degli uomini del re e mostrando che l’accusatore deve ugualmente avere l’incarico di cercare la verità e la corretta applicazione della legge, ossia del Diritto Canonico. 

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Il procuratore è dunque al tempo stesso incaricato di perseguire e di guardiano del diritto. 

De facto, una volta costui sia incaricato di una questione, egli può: 

Allorché egli stimi che i fatti da lui esaminati costituiscano un�infrazione al Diritto Canonico commessa da una persona la cui identità e domicilio siano noti e per cui nessuna disposizione legale ostacoli la messa in moto di un processo pubblico, il procuratore episcopale competente territorialmente decide se sia opportuno: 1° Sia iniziare dei procedimenti; 2° Sia di iniziare un processo alternativo ai procedimenti; 3° Sia di classificare senza esitazione il processo se fatti particolari legati alla commissione lo giustifichino. Nel Diritto Canonico si effettua una distinzione fra il foto interno (o interiore), corrispondente al giudizio di un atto rispetto alla propria coscienza, ed il foro esterno (o esteriore), corrispondente al giudizio di un atti rispetto a dei criteri obiettivi esterni. Una confessione è un cambio del foro interno; essa è data spontaneamente e le penitenze associate spontaneamente accettate. Al contrario, un giudizio nel Diritto Canonico non può che essere del foro esterno; si limita a giudicare le azioni o le parole obiettive e, al contrario, può imporre delle sanzioni. 5. Il procuratore ecclesiastico deve per forza essere membro del clero Aristotelico avendo in precedenza seguito una formazione specifica nel seminario della Congregazione della Santa Inquisizione o nel seminario di un ordine religioso che abbia ricevuto il permesso della Congregazione della Santa Inquisizione ad amministrare l�insegnamento del Diritto Canonico. Il procuratore ecclesiastico è nominato a titolo vitalizio dal Vescovo da cui dipende il Tribunale. Non può essere revocato se non su decisione di un Cardinale Inquisitore. 

Il Ruolo del Procuratore 

Il procuratore non è presente se non all�interno di un Tribunale e solamente all'interno di essa. Cosa dice il Diritto Canonico?

4. Il ricorso del Tribunale è assicurato da un procuratore ecclesiastico, che una querela sia stata depositata o meno. 

Là, bisogna sapere che spesso i querelanti si rivolgono al Tribunale direttamente, siccome non sanno né chi sia né dove sia il procuratore Episcopale! Dunque il procuratore interviene spesso allorché il Tribunale Episcopale abbia investito il Tribunale. Pertanto, consiglio ai presidenti dell�udienza ed ai vescovi di aprire l�udienza e dei

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prevenire il procuratore affinché questi possa agire. Allorché una querela sia depositata, il procuratore agisce a nome della Chiesa e del querelante. Notate che il procuratore può personalmente investire il Tribunale, egli agisce nel nome della Chiesa. E� un caso particolare quello di richieste di annullamento o scioglimento del matrimonio in cui il procuratore agisce come custode del Diritto Canonico. 

6. Il procuratore ha la responsabilità d'istruire il processo, che conduce in segreto. Egli assembla le prove, interroga le parti ed i testimoni, e raccoglie le confessioni. Il giudice dell'opportunità degli imputati redige e legge l'atto di accusa. Non è autorizzato a porre domande. 

ATTENZIONE un procuratore non è un Inquisitore. 

Egli conduce l'inchiesta, prima o dopo la il ricorso, poco importa, infatti, dopo che abbiamo visto che le parti possono investire il Tribunale Episcopale prima di prevenire. Per ciò che è segreto, questo è purtroppo impossibile. Una volta terminata l'istruttoria, ci sono quindi tre soluzioni: - Il procedimento redige dunque un atto d'accusa e l'udienza può avvvenire. - Egli archivia la questione e giudica che non vi sia occasione per un ricorso. E' il solo caso in cui il procuratore giudica, giacché lo fa da solo e prima del processo stesso. - Soluzione alternativa al processo. Spesso un accordo amichevole fra le parti. Delle scuse etc. per non giungere al processo. 

Domande  Quando redige il procuratore l�atto di accusa? 

Lo redige una volta terminata l'istruttoria.

- Con chi delibera il procuratore alla fine del processo? 

E' il Tribunale Episcopale che delibera a fine processo, quindi (credo) egli delibera assieme a presidente e ufficiale

- Quali sono le parti presenti ad un processo? 

Sono presenti, oltre a eventuali testimoni pubblici, i giudici, gli avvocati, il cancelliere, il procuratore e l'imputato

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- Chi conduce l�udienza? 

L'udienza viene condotta dal procuratore.

- Anticipiamo il prossimo corso, qual è l�ordine di parole in un processo?

AperturaAtto d'accusaTestimonianzeRequisitoriaArringheDeliberaVerdettoPena

Ottimo, procediamo pure alla prossima lezione.

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Lezione 5 - Il Processo

III-1- Il Processo

Iniziamo una parte del processo di cui non troverete niente nel Diritto Canonico, oppure davvero poco. Inizierò dunque a darvi degli elementi e dei consigli, traendo esempio di un Tribunale che esiste e che funziona bene. 

Il Processo inizia allorché il procuratore ha deciso che vi sia materiale da perseguire. Ci a come effetto le seguenti cose: - E� il procuratore che inizia un processo. - Se il processo è aperto senza accordo, si può stimare che non vi sia materiale da perseguire e richiedere l�assoluzione. Un tribunale farà sempre fatica in appelo a giustificare di essere stata contro una tale requisizione dato che c�è il vizio di forma.

Vengono in quest�ordine :- L�udienza- La delibera- Il verdetto

Svolgimento di un�udienza (come una messa, è sempre simile) - Il presidente apre l�udienza - Chiama le parti e verifica che siano state ben contattate e convocate, altrimenti va fatto.- Egli da la parola al procuratore che legge l�atto di accusa. - In seguito il presidente interroga l�accusato. - I testimoni- Normalmente se il procuratore o uno degli ufficiali ha una domanda da porre, la fa al presidente, mai in maniera diretta. - Quando ritiene che il tribunale sia informato quanto basta, pone fine ai dibattiti.- Da la parola al procuratore che fa la requisitoria. - Poi all�avvocato che fa un�arringa, oppure all�accusato stesso se questi non ha un avvocato.- l�udienza è finita, nessuno può più intervenire. - Il presidente chiude l�udienza, da una data della pronuncia ed il tribunale si ritira per deliberare (solo i giudici, ricordatevelo). 

La deliberaIl presidente e i giudici decidono assieme: - I motivi - Il disposto- La pena se è il caso

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La Pronuncia: il presidente ritorna in sala, il giudizio è emesso ed annunciato.

Come rendere ciò Res Parendo. 

Innanzitutto bisogna che la sala dell�udienza dia identificata ed accessibile a tutti e che la sala della delibera non sia accessibile se non ai giudici. 

Ecco i miei consigli. Si può certamente fare altrimenti, ma so che questo funziona, allora perché cambiare?

1° Senza indugi sei presenta quale sia la persona chi la riceve ed il modo di trasmissione deve essere rivolto al procuratore affinché egli possa svolgere il proprio lavoro. Se il Vescovo è pignoratario, avvisa il procuratore prima di fare altro. Quindi il procuratore svolge il proprio lavoro ed apre il processo quando lo ritiene opportuno. 

2° Il procuratore decide di perseguire.-Apre una sala di udienza al Tribunale Episcopale -Mette un avviso in taverna: �avviso di apertura del processo X per l�annullamento del matrimonio, l�udienza avrà luogo il giorno Y dalle ora ** alle ore ** al massimo, chiunque abbia qualcosa da dire sappia che dopo tale ora sarà troppo tardi.� Personalmente io concedo al massimo 15 giorni di udienza. - Convoca le parti ed i testimoni se ve ne sono 

3° L�udienza (come detto sopra)

4° La delibera

5° Invio di una delibera al Concistoro Pontificio che, in genere, risponde in fretta.Soprattutto non pronunciare il giudizio prima del ritorno dal concistoro, poiché, in caso di invalidamento, il vescovo è messo male.

6° Se il Concistoro rileva un problema, la delibera riprende etc. 

7° Quando il giudizio è convalidato dal concistoro, fare la pronuncia. 

Io procedo così e vi posso assicurare di non avere avuto questioni né ritardo di forma o di procedura.In più il fatto di mettere un avviso in taverna permette un GDR interessante. Sta al procuratore suggerire ciò al vescovo se non lo sa fare, oppure spedirmelo. 

Nessuna domanda

Ne avete voi qualcuna, in compenso?

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No, alcuna domanda. Possiamo procedere a pie' veloce 

/me studia tanto

Ottimo prossima lezione 

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Lezione 6 - L'atto di Accusa, la Requisitoria

III-2- l'atto di accusa, la requisitoria

Ecco certamente i due elementi più importanti del processo, per il procuratore.Infatti alcuni procuratori si lagnano non di essere seguiti dai giudici in occasione della deliberazione.La realtà è che essi hanno le obiezioni che si meritano.

Se l'atto di accusa è chiaroSe la requisitoria è motivata, i giudici non possono affrancarsene, senza rischiare di vedere il loro giudizio annullato dal concistoro.Se l'atto di accusa è chiusoSe la requisitoria è insufficientemente motivataIn occasione del deliberato, i giudici daranno, con ragione, il vantaggio alla difesa..

ED E' NORMALE!!

1° L'atto d'accusa ( apertura dell'udienza)

Deve riprendere gli elementi assodati dell'indagine.

Non occorre assolutamente evitare, i giudizi di valore: penso che l'imputato sia un cattivo aristotelico poiché…

Le supposizioni:

- “Si dice„: L'accusata è stato vista da molte persone in locande i quali avrebbero pensato che, che avesse detto, che….

Tutto e questo non è verificato, poiché è facile alla difesa provare che il procuratore parla al vento!!

Occorre dunque mettere fatti precisi ed assodati: Il coniuge è assente del domicilio da quattro mesi, abita in una contea diversa da allora ..........

Riferirsi ad una regola di diritto

Qualificare realmente i fatti.- Non accontentarsi di dire: Untel a fatto quello

Dire con l'inosservanza dell'articolo summenzionato Untel si è reso colpevole

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d'adulterio. Questo è preciso.

2° La Requisitoria (ultimo intervento dello procuratore)

Attenzione, é l'ultima volta che il procuratore prenderà la parola. Dopo è troppo tardi per provare ad influenzare il tribunale.

Si riprendono i principi dell'atto di accusa, togliendo gli elementi la cui difesa ha dimostrato che erano inefficaci.

- Si enuncia la regola di diritto sulla quale ci si sosterrà - Si prova che nella specie questa regola é stata violata dall'imputato- Si chiede, di conseguenza una pena in adeguatezza con il difetto.

Se ciò è fatto il tribunale stesso non potrà fare differentemente che tenerne conto, il rischio di violare la regola e dunque esporsi ad un rifiuto della raccomandazione da parte della CPF.

Ecco! Abbiamo finito

Precisazioni da chiedermi prima che si concluso per ciò che è della funzione del procuratore con un esercizio pratico?Per qualsiasi domanda chiedi o poni quesiti, se è tutto a posto ti posto la prossima lezione.

Vi giuro immaginavo che il ruolo del procuratore ecclesiastico fosse leggermente piu' complicato..non per vanto ma... sono procuratore del tribunale templare e so come si fa il PM in consiglio provinciale.Però forse una cosa non mi è chiara perchè in effetti è l'unica cosa che forse differisce da i due organi giudiziari sopracitati.Il rapporto stretto ed intrinseco tra, Tribunale, Giudice e Procuratore, nel senso, non è un pò una "forzatura" che i fondo in un processo inquisitorio, la Chiesa Aristotelica rappresenti sia l'Accusa, sia la Giuria ed eventualmente anche la Difesa? 

Sono le regole....il processo eseguito dal concistoro pontificio non prevede nemmeno l'accusa molte volte, ma comunque è sempre a discrezione del Giudice.

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Lezione 7 - Esercizio pratico

Un esercizio pratico. Ho ricopiato, senza correggere l'ortografia i minuti di un processo di annullamento. Nero nella parte Blu nell'intervento del presidente o degli officialiIn rosso, la parte da riempire. Da parte del procuratore, dunque tu! La seconda parte del processo sarà data in seguito. 

Demat vengo a chiedervi l'annullamento del mio matrimonio con XXXX lo desideriamo tutti e due poiché ha commesso un adulterio. il matrimonio è stato celebrato il 6 giugno 1455 da parte del padre XXX presso la chiesa di XXXXabbiamo un bambino XXXX e viviamo separati da oltre 3 mesi e ciascuno rifa la sua vita. non penso che ho ho bisogno di testimone XXXX è a corredo della mia domanda XXXX aspetta la risposta del vescovo 

Quale risposta deve fare il procuratore? Quale azione eventualmente?

Udienza Il presidente, s'appresta a presiedere l'udienza, entrò salutò Mgrs xxxx, xxxx e xxx, si sedette e dichiarò: 

- l'udienza è aperta, potete sedervi! 

Leggendo la domanda d'annullamento… 

Bene apriremo il processo 

Dopo essersi schiarito la voce 

dichiara “de facto„ il processo in annullamento aperto. Il suddetto processo aperto per una durata di 15 giorni, ogni persona in causa se vorrà parlare sarà obbligata a farlo durante questo periodo o tacere per semprei. 

- xxxx hai la parola in primo luogo, la prego di spiegare in una sola volta le ragioni della tua domanda ed esporre le tue argomentazioni.

xxxx mi alzai e presi la parola bene non ho visto più di ciò che posso dire ho incontrato un altro uomo e lasciato mio marito per lui ed io vivo attualmente da lui so

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che gli ho fatto del male a xxxx ed io mi scus e spero ch'egli troverà la felicità io riconosco di avere tradito il legame del matrimonio e so che non potrò mai risposarmi ma me ne assumo ciò che ho fatto ecco io come vedono non ho nulla altro di da aggiungere. XXX si risedette ed attese.

L'ufficiale fu sorpreso dall'onestà e l'equilibrio della donna. Ma trovò scioccante il suo genere di vita egli attese tuttavia che il bassotto a pelo raso si esprimesse prima di prendere esso stesso la parola Il marito si presenta all'udienza Il primate, interrogò il nuovo venuto: 

- Viueni avanti figliolo, suppongo che se sei qui è perché hai qualcosa da dirci; 

Il vecchio sacerdote sorrise all'uomo che gli sta in faccia, la gente non dice nulla di buono se ha paura. 

- presentalo e dici ciò che devi dire.

demat mia eminenza, mi presento XXXX tenente dei falconi di XXXX e marito di XXXXera per dire che io accettato le ragioni proposte per il divorzio con XXXX. Vorrei aggiungere che vorrei la condivisione dell'affidamento di nostro figlio sperando che accetterete la nostra decisione XXXX aspettò la risposta di sua eminenza 

Il prelato ebbe un gesto d'irritazione sentendo parlare di divorzio…. Quindi, girandosi verso il procuratore:

- Signor Procuratore, avete delle domande?

Demat vengo a chiedervi l'annullamento del mio matrimonio con YYYY lo desideriamo tutti e due poiché ha commesso un adulterio. il matrimonio è stato celebrato il 6 giugno 1455 da parte del padre ___ presso la chiesa di ___abbiamo un bambino ZZZZ e viviamo separati da oltre 3 mesi e ciascuno rifa la sua vita. non penso che ho ho bisogno di testimone WWWW è a corredo della mia domanda XXXX aspetta la risposta del vescovo 

Il vescovo infroma il procuratore e gli fornisce la missiva privata di XXXX. Poi la indirizza dal procuratore.Egli raccoglie il fascicolo, recupera il certificato di matrimonio, controlla la residenza di XXXX, YYYY e ZZZZ

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Decide se il materiale raccolto è sufficiente e vi è materiale per perseguire.Se vi è abbastanza per procedere, redirige un accusa e apre il processo:

- Aprendo un aula del tribunale - Pubblicando un annuncio in taverna del tipo: <>- Convoca le parti XXX, YYY, ZZZ e WWW, oltre ad altri eventuali testimoni se ve ne fossero.

Udienza Il presidente, s'appresta a presiedere l'udienza, entrò salutò Mgrs xxxx, xxxx e xxx, si sedette e dichiarò: 

- l'udienza è aperta, potete sedervi! 

Leggendo la domanda d'annullamento… 

Bene apriremo il processo 

Dopo essersi schiarito la voce 

dichiara “de facto„ il processo in annullamento aperto. Il suddetto processo aperto per una durata di 15 giorni, ogni persona in causa se vorrà parlare sarà obbligata a farlo durante questo periodo o tacere per semprei. 

- xxxx hai la parola in primo luogo, la prego di spiegare in una sola volta le ragioni della tua domanda ed esporre le tue argomentazioni.

xxxx mi alzai e presi la parola bene non ho visto più di ciò che posso dire ho incontrato un altro uomo e lasciato mio marito per lui ed io vivo attualmente da lui so che gli ho fatto del male a xxxx ed io mi scus e spero ch'egli troverà la felicità io riconosco di avere tradito il legame del matrimonio e so che non potrò mai risposarmi ma me ne assumo ciò che ho fatto ecco io come vedono non ho nulla altro di da aggiungere. XXX si risedette ed attese.

L'ufficiale fu sorpreso dall'onestà e l'equilibrio della donna. Ma trovò scioccante il suo genere di vita egli attese tuttavia che il bassotto a pelo raso si esprimesse prima di prendere esso stesso la parola Il marito si presenta all'udienza Il primate, interrogò il nuovo venuto: 

- Viueni avanti figliolo, suppongo che se sei qui è perché hai qualcosa da dirci; 

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Il vecchio sacerdote sorrise all'uomo che gli sta in faccia, la gente non dice nulla di buono se ha paura. 

- presentalo e dici ciò che devi dire.

demat mia eminenza, mi presento YYYY tenente dei falconi di ___ e marito di XXXXera per dire che io accettato le ragioni proposte per il divorzio con XXX . Vorrei aggiungere che vorrei la condivisione dell'affidamento di nostro figlio ZZZZ sperando che accetterete la nostra decisione YYYY aspettò la risposta di sua eminenza 

Il prelato ebbe un gesto d'irritazione sentendo parlare di divorzio…. Quindi, girandosi verso il procuratore:

- Signor Procuratore, avete delle domande?

Il giovane procuratore Jean si alzò e intervenne:

" Signor presidente, oltre al far notare ai presenti che qui si dibatte di un annullamento di matrimonio, poichè questo prevede la religione Aristotelica (OF non esiste il divorzio), vorrei chiedere a WWW per confermare che il qui presente, YYYY, da quando si è trasferito a _____ non ha piu' partecipato alla crescita e all'educazione di ZZZZ, in quanto egli, troppo preso dalla sua nuova vita e dall'impegno militare, non ha mai inviato missive private e non è stato presente nei momenti importanti della vita di ZZZ come ad esempio nel caso del suo battesimo."" inoltre sarebbe interessante sentire la testimonianza di WWWW sulla notte in cui il signor YYYY ha commesso l'adulterio, nonostante ella risultasse dalle carte depositate, in un posto diverso rispetto al luogo in cui si suppone sia stato commesso questo fatto gravissimo. Pertanto pregherei WWWW di chiarire anche quest'apetto della vicenda."

Poi sommessamente si risedette, in attesa che il presidente ponesse le due domande alla testimone di XXXX

Ottimo lavoro bene ora l'ultima lezione.

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Lezione 8 - Esercizio Finale

8 IV-2 esercizio finale

Ecco l'ultimo intervento del procuratore… si capisce che le precisazioni che ha voluto chiedere saranno state poste dal presidente d'udienza. Il quale termina con questa frase: 

- Signor Procuratore, le vostre richieste. ?

Dopo che sono state fatte. 

In seguito passeranno a verificare tutta la vostra prestazione. Il prefetto all'insegnamento. Il grande inquisitore Io stesso.

FINE 

Per i termini “più giuridici„… si può dire. 

Atteso che per il diritto, articolo 4-21, si procede che ..... 

Atteso che nella specie la signora X ha commesso…. 

Chiedo…

Quanto alla domanda essa anche, è alla scelta del procuratore il tribunale, gli farà ciò che vorrà. In realtà tutto il paradosso della giustizia è là, giudicherai, il primo giudizio è quello del procuratore che ritiene che in DIRITTO, i fatti dovrebbero arrivare ad una condanna, quale condanna, un'emissione ecc.… In seguito i giudici deliberano e fanno il giudizio definitivo. Se il procuratore è bene sostenuto e la sua domanda ben motivata, generalmente lo seguono. Di qui l'interesse di essere precisi. Come una dimostrazione matematica: Come detto più sù.

- La regola dice: - Nella specie hanno derogato alla regola - di conseguenza decide di… 

Per ciò che è del vostro atto d'accusa, tutti gli elementi vi sono, il solo rimprovero è che occorre separare. La regola… i fatti in seguito, ed e questo ne deriva in ultimo,

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dunque questo ti domando. Per informazione ecco il verdetto pronunciato dal tribunale su quest'affare.

Citazione:Ragioni della decisione: 

Atteso che il matrimonio è un giuramento pronunciato dinanzi all'Altissimo, che non può essere rotto. 

Atteso che i coniugi e l'amante del coniuge ridicolizzano apertamente e senza vergogne le leggi divine ed il sacramento del matrimonio come pure la sua essenza divina;

Atteso che che appare che queste due persone desiderano ritornare sulla loro unione per le cose più basse, e che l'annullamento di un matrimonio non è come sembrano volerlo il risultato di motivi personali. Atteso che i fatti sono confermati dai testimoni, fra cui l'amante del coniuge. 

Atteso che i fatti evocati rilevano soltanto dalla volontà riconosciuta di rompere l'unione incoronata del matrimonio senza alcuno rispetto per quest'ultimo. Che i coniugi non fanno nulla per conformarsi ai loro desideri, occorre non accogliere questa domanda

Con queste ragioni: 

Il tribunale composto da S.E. Clodeweck, de Mgrs Kante et Kurios. Detto che: 

L'annullamento del matrimonio non può essere accordato. 

È imposto ai coniugi la penitenza seguente, - Un'ammenda di trenta ECU per la richiedente da regolare tra le mani del procuratore. - Il porto di un'insegna di vergogna durante un periodo di tre mesi, del quale i coniugi potranno reintrodurre una domanda che sarà allora esaminata, - La guardia il bambino è accordato al padre del medesimo

Dettaglio tecnici: 

Potete darmi il vostro nome esatto, Res parendo affinché faccia pubblicare una licenza? Tutte le mie congratulazioni. 

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E' finita finalmente, siete Licenziato Buona fortuna

Mons. Jean Leonard De-la-Roche è il mio nome Res Parendo.

Ma devo scrivere l'utlimo intervento, quello in rosso dico, giusto?

Cmq prima di lasciare Golia ho raccolto anche le conversazioni Chiesa-Spinozismocredo che Donangelito dovrebbe riceverne copie quanto prima in quanto delegato di procuratore nel caso di apostasia di Monik.

si l'intervento in rosso, comunque certo le prove fatele avere a donangelito

Ecco l'ultimo intervento del procuratore… si capisce che le precisazioni che ha voluto chiedere saranno state poste dal presidente d'udienza. Il quale termina con questa frase: 

- Signor Procuratore, le vostre richieste. ?Egli rispose tenendo in mano il Diritto Canonico:"Signor Presidente, credo sia ormai chiaro a questo eminente Tribunale,che XXX e YYY siano un cattivo esempio comportamentale e spirituale per la crescita del bambino.

La regola dice:

Citazione:La produttività dell'amore coniugale non si riduce alla sola procreazione dei bambini, ma deve estendersi alla loro istruzione morale ed alla loro formazione spirituale. I genitori devono intendere i loro bambini come figli di dio e rispettarli come persone umane. Istruiranno i loro bambini a compiere il loro dovere verso dio, mostrandosi essi stessi obbedienti alla volontà del padre dei cieli.

Richiedo pertanto che essi ricevano un approfondimento catecumenico, in modo tale da approfondire la conoscenza del sacramento del matrimonio. 

Atteso che nella specie nè il padre, troppo distante dal figlio, nè la madre, che è stata infedelehanno violato la regola, propongo che entrambi portino un insegna di vergogna.

Vi esorto inoltre, a rammendare, XXX e YYY a comportarsi in maniera degna con ogni umiltà, mansuetudine e pazienza, sopportandosi a vicenda con amore, cercando di conservare l'unità dello Spirito per mezzo del vincolo della pace. 

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Mi affido alla decisione del Tribunale per il non annullamento di questo matrimonio, poichè è un giuramento pronunciato davanti all'Altissimo e non puo' essere rotto.

Diploma

Molto bene ecco a te il Diploma

Citazione:Notabili, Prelati, Chierici,

Noi, Mons. Raniero Borgia detto "Quarion", insegnante del Seminario San-Benedetto, in questo giorno XVII° del mese di Ottobre dell'anno di grazia MCDLVIII, desideriamo portare alla vostra conoscienza i seguenti fatti:Per nostro mandato della Congregazione della Santa Inquisizione, noi concediamo al seminarista Sir.Johnny, un certificato provante che il seminarista é pronto per essere elevato alla carica di Procuratore Ecclesiastico avendo egli passato con successo il seminario ed avendo appreso le nozioni base del Diritto Canonico, dell'atto processule e dato prova della sua Fede nell'Altissimo. 

Una Chiesa efficace è una Chiesa che conosce il suo dogma, il suo Diritto Canonico e la sua liturgia. Per grazia di Aristotele, di Christos e di Sant'Arnvald, che Fede e Ragione possano guidarci.

Il Capitlo Generale dell'Abbazia, ha approvato questo seminario ed il suo insegnamento e per aumentare il riconoscimento della presente, abbiamo deciso di confermarla con la nostra mano e di firmarla con l'impressione di sigillo del nostro ordine

Fatto nell'Abbazia di Fornovo in Fornovo, in questo giorno VII° del mese di Ottobre dell'anno di grazia MCDLVIII

Mons. Raniero Borgia detto "Quarion", professore del Seminario San-Benedetto

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