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Sei giorni… Io LEI Gli ALTRI

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Sei giorni…

• Io • LEI • Gli ALTRI

Da tempo volevo staccare la spina e farmi un bel giretto in solitaria, ma tutto un giro in solitaria fa

troppo eremita e un giro sempre strettamente organizzato in gruppo fa troppo azienda, quindi

quale occasione migliore del TDM in Sicilia 2006?

Due giorni l’andata, due in terra Sicula, miiiii! E

due per il rientro…

buon viaggio!

Giorno 22 mattina ore 08:00, cielo sereno, il contachilometri segna 25.000

precisi precisi, serbatoio pieno fino all’orlo dalla sera prima, vestizione a

puntino, manca qualcosa? …non sembra, il motore è caldo, inizia

l’avventura, si va…

Primo tratto di strada tutta in sardo, potrò percorrere i passi interni un giorno qualsiasi della settimana, si esce a Sulmona direzione Roccaraso… e già le bellezze naturali iniziano ad inebriarmi…

…solo le foto e la vista del panorama può fermare la mia voglia di

curve…

…si sale sempre di più, panorama e curve diventano i miei soli compagni di viaggio, il mio sogno si sta realizzando, non tocco

terra… (infatti sto sulle pedane)

Anche la bella si appoggia… …sul cavalletto (le graticole mi servono ekkecavolo) ad ammirare il dolce scorrere delle limpide

acque montane

Le strade si alternano dal tornante di montagna alla strada

scorrevole di media collina…

…per aprirsi subito dopo alla vista spettacolare del parco regionale

del Matese.

LA faccio riposare un attimo e s’incanta come me alla vista dei

prodigi della natura…

…attorno a noi è il silenzio più assoluto, solo un leggero fruscio del vento sugli alberi, vorrei rimanere ore intere…

…ma le curve, la Sicilia e gli altri mi aspettano (eeeee tutti ad aspettare me )

Infatti pochi chilometri più in là…

…curve e tornanti…

sembra quasi che una sarta abbia preso tanti fazzoletti di terra e li abbia uniti con lo zig zag e noi con le nostre moto siamo lì a

bramare cuciture… (che poeta che so)

Di lì a poco il miraggio-suggerimento per il fantacalcio del giorno dopo, ma siccome è risaputo che di calcio non me ne è mai fregato una mazza, d’un tratto il riflesso giallo della bella m’illumina, LA’

CENO, e visto che alla “panza” non si comanda, il mio dito istintivamente si appoggia sulla freccia sinistra…

…non prima di aver chiesto informazioni..

… per il parco regionale dei monti picentini, naturalmente sempre arrivando…

…per curve

Andando in giro in montagna uno si aspetta di trovare dietro la

curva qualche buca in più o magari anche questo… alzatisi dall’asfalto dopo il passaggio della bestia, oppure…

…questo…

…e ancora…

…behehehehe che dire…

…o perché no questo… per fortuna pochi attimi prima sono passato…

…qui… …ma vi assicuro che se state tirando, in ogni occasione non potrete fare a meno di dire… oh…

_ _ r d _ (compra una vocale!)

è si, proprio quello

Tra valli monti curve e tornanti ecco l’immancabile foto per far vedere a casa dove si è dormito (l’avete fatto anche voi allo

Zagarella lo so) :)

La mattina, fatta benzina, già dalle prime curve noto

che la bella è in forma come non mai e se le

macchine vengono solo sverniciate, le strisce delle strade stentano a rimanere

aggrappate ad esse…

Di tanto in tanto lungo il percorso spuntano reperti…

…e cimeli rivisitati…

…quando arrivato al culmine della salita, una scritta mi dice che

anche al di là ci saranno curve da brivido…

La strada non si vede ma potete immaginare vista la quota in così

poco spazio

…e finalmente il Tirreno.

La Calabria all’andata sarà un passaggio “veloce” sulla SA-RC, visto che poi al ritorno farò l’Aspromonte, ma non posso lasciare

indietro…

… Scilla e…

… macche Cariddi… la spiaggia di Scilla, in verità ancora un po’ spoglia

Il viaggio continua e tutto d’un tratto vedo spuntare un lembo di terra all’orizzonte…

E’ lei

in un baleno trovo le linee Caronte, faccio il biglietto e m’imbarco…

Sul traghetto decido di fare una foto al “collega d’acqua” anche se

quel sorrisetto…

… eccolo lì, derapata, lo sapevo che era dei nostri,

mi volto e di fronte a me …

SICILIA

… parte la vena poetica…

…O Giulieo Giulieo perché sei tu Giulieo…

beh!…

…perché tu sei…

Inebriato dalla voglia di

SICILIA lascio la poesia e …

… ma dove cavolo mi trovo ora, un attimo fa ero in Sicilia… mio zio me lo diceva (dialetto) magnece lo pà

Durante il percorso sono molteplici le soste fotografiche…

… ma finalmente …

… l’incontro

… ed il terzo tavolo Papabiks ☺

La sera la “conoscenza” con Paolo YamamaY che ha abusato di me in

quanto bmwista, ma la mattina

LA SCOPERTA

… NO COMMENT!!!

… sicuramente più interessante la vista dal terrazzo che le eliche appiccicate lì

… ma non ci perdiamo d’animo perché il PROCK per addolcirci la pillola ci porta alla scoperta del cannolo Siculo…

… il vero cannolo Siculo… …portato con onore da un vero Siculo…

…bando alle allusioni lo so che c’avete già pensato sporcasciùn

E diciamo che sembrano gradire… …sembrano, anch’io, mizzica!

Altri gradimenti…

alti gradimenti, qualcuno fa anche il bis, notare le dimensioni, 20cm almeno…

…ALLORA!!! Basta a penzà a stè cose

E mentre lui predica, sullo sfondo un’immagine tipica di questi paesetti, la combriccola dei tre tre

…predica predica, guarda a che ora c’hai fatto alzà…

…che te possino… e non di che va male l’orologio perché è collegato col satellite della città di Sofia… …ah… a Sofia l’ora la rimette Nespola… … ok, oh capito tutto, ecco perché c’aveva la moto così stanca, perché al posto dei cilindri c’ha messo le campane…

Appena ripartiti proprio tre curve dietro al paesetto un bel lago…

Colline a perdita d’occhio…

… campi coltivati e subito innalzarsi montagne più o meno imponenti …

… little canyon

… e attenzione per l’ambiente con produzione di energia eolica

Azienda di promozione turistica Regione Sicilia

il turismo sostenibile a portata di mano

… scusate sono andate erroneamente in onda immagini della Regione Sicilia…

… ma torniamo a noi e a chi, beccato a concimare in modo naturale,…

… tira fuori una digitale per coprire la malefatta, ma già la nube tossica…

… colpiva irrimediabilmente

… spingendo il mago Lance a girare il mondo e tornare dopo 121524km con la pozione debitamente nascosta…

… dette le dovute preghiere per il buon fine e consumato il relativo…

… sacrificio, attiviamo i potenti mezzi…

… scovando la zona…

… pappa, dove negli intermezzi venivamo intrattenuti da un “certo” signore con tanto di…

… tamburello, ed un altro con lo…

… scacciapensieri, e mentre la ciurma…

… era intenta ad assaggiare, diciamo a divorare, le primizie, qualcuno di soppiatto tentava di vendere i nostri caschi al miglior

offerente…

… colta in flagrante, simulava la ricerca di campo, ma per favore…

fatti i dovuti…

… bisogni, ci dividiamo, chi visita i templi e chi prende un pò di…

… sole…

…SSSI, tramontana?! Ripartiamo alla volta…

…delle rovine di Montevago… si anche quella …

Quando mi si presenta davanti un tipo…

…che parlava bi borsa… vita… non ho capito bene, so solo che gli ho detto guarda chiedi il casco a lei…

…che vale più della mia moto cellulare contanti ecc. ecc.

…la serata termina col rientro all’hotel, ma “qualcuno” resta indietro per attendere il tramonto che qua sembra allungarsi fino a

tardi

…ancora qui

… quo…

… qua…

… quacquaracqua…

dopo cena qualcuno, visti i magri volti, ha la bella idea di…

… portare qualcosina di dolce, la stessa sera becchiamo un beato tra le donne…

… degli altri…

La mattina seguente stesso epilogo per la partenza, con l’unica

differenza che nessuno si accorge che ferma al benzinaio rimane la

BMotograticolaW. (che si dice non conti un ca_ _ _cit.))

butto l’occhio sulla cartina… ok, oggi giro solitario…

Spettacolari gli innumerevoli laghi, …

… i paesetti di 500 anime… + iva

…le fontane pubbliche…

…ed i fiori che colorano la particolare morfologia di questa regione…

Azienda di promozione turistica Regione Sicilia

il turismo sostenibile a portata di mano

Non so per quale volere divino facendomi il mio giretto li ritrovo abbacchiati davanti ad un bar, fermi lì da tre quarti d’ora… ora mi domando e dico…

ma in Sicilia siete venuti ad ingozzarvi o.. o… …ah, per ingozzarvi… va bene…

Si riparte, appunto, per andare ad acquistare ciccia e carciofi per la cena a villa Prock quando ci imbattiamo (si fa per dire… è Prock?!) in una festa di paese e

per ogni festa Siciliana che si rispetti ci vogliono…

…i carretti siciliani in una realizzazione …

…iper-minuziosa,

fatte le… le.. le cosine nostre…

…è, ecco, ancora un pochino, ohhh, ah, zzzip, mo sto meglio

…possiamo anche salutarci e darci la mano, dopo…si insomma

psss, mano, bleh

e finalmente tutti a…

…VILLA PROCK

dove colto sul fatto c’è…

… mister F jr “giunior” stanco, Mr nespola che oltre assaggiare… (adesso si chiama così)

… se ne scappa verso la spiaggia con la refurtiva, ma non andrà lontano…

… i padroni di casa Prock, lo bloccano li sull’uscio con una mossa…

…tecnico tattica,

Uno di loro, spossato dalla prestazione, pensa bene di rifocillarsi con un bel bicchiere di…

…vino, è si è proprio vino, dal bicchiere e nuovo metodo, dalla mano-spugna

e come se non bastasse si mette pure alla guida… di mezzi in

…di mezzi in stato di fantastica ebbrezza e contentezza non sono mancati durante la giornata momenti di…

…abbiocco e relativo sveglia marmotte, ma si sveglierà da se non appena pronti…

…i carciofi…

la sera stessa incontro con…

… torello & company non è venuta mossa si chiamano e f f e t t i f o t o g r a f i c i… ☺

La mattina del 26 i tre moschettieri, (si c’ero anch’io ma io non conto un

ca_ _ _ (cit.)) dopo aver comodamente dormito in Villa

Prock (grazie ancora), si separano…

…da me �, sono Lancers, F nespola jr. e Yamamay, il viaggio prosegue quindi a…

In Sicilia, per il rientro, prendo la

PA-ME con la promessa che tornerò con ferie più corpose per

visitare tutto ciò che non ho visto, (quindi le brutte facce già viste vvvia!) nel frattempo già entrato in autostrada scorgo un cartello con scritta ben chiara la

destinazione e…

… la velocità consigliata… e in un baleno mi ritrovo appunto…

…a Messina dove come per l’andata…

…mi “Caronto” verso Villa San Giovanni, quindi, Aspromonte

Le indicazioni non sono molto chiare…

…ma ad Oppido in qualche modo dovevo pur passare…

…ambarabà ciccì coccò, tre galline sul comò… ad ogni incrocio la sensazione sempre più viva che…

…Oppido fosse una città fantasma. Ma visto che ci troviamo perché non dare una pulitina agli scarichi?!

…bene, strada trovata, ma la segnaletica diventa sempre più… …come dire…

…realistica

e diretta…

… insomma, diciamo che i Calabresi hanno qualche problema a dare indicazioni, ma si fanno capire…

…benissimo

l’asfalto invita ad un burn-out, ma credo che in questa zona sia molto meglio un vatt’ inn’

forse è meglio…

… prendere la …

Che non è poi così vero che ci sono tutti questi cantieri…

… dicevamo?

Mi manca una rampa… e guarda caso proprio quella che mi serve

… bene, vorrà dire che mi godrò ancora un po’ di costa per poi

rientrare appena possibile

… nel frattempo la mia pancia inizia a farsi sentire, mi fermo quindi…

… ad un’area di servizio un po’ particolare…

… riparto alla volta di Taranto tagliando per monti e qui la bella lascia spazio alla bestia causando qualche …

… problemino

CHE BESTIA CHE E’!

il giorno seguente i due obiettivi

sono Matera e Castel del monte

… non prima di aver fatto bere 400cl d’olio alla bestia nella prima officina utile, visto che nell’oblò non c’era manco l’ombra dell’olio,

sicuramente trasudato durante i cataclismi causati il giorno prima

… eeee, dove eravamo rimasti? Ah! Matera…

… ed i suoi

… sassi

… nella zona di castel del monte i geometri hanno un modo molto sbrigativo di progettare che poi è il nostro “copia-incolla”

È un po’ come i nostri raduni, ci sono tante TDM…

Un’ fjr stanca quattro campane…

Un’R oramai moscia…

E poi c’è lei, unica, massiccia, solitaria sul podio…

R1100S

con le sue testate a vista “castel del monte”

Qui la strada invita ad una bella tiratina…

Anche se i limiti di velocità sono così ridicoli che…

Rabbrividiscono da soli…

Il rientro, per strade dal sapore americano, volge quasi al termine…

Solo qualche centinaio di chilometri in sardo e sarò di nuovo a casa, 6 giorni 2800 km e 400cl

di olio sono passati davanti ai miei occhi. Sarà difficile dimenticare la terra Siciliana in

tutte le sue diverse bellezze, dove veramente la regione Sicilia non può trovare difficoltà a

reperire immagini pubblicitarie, sarà difficile dimenticare il sorriso di un bambino sia prima

che dopo il bicchiere di vino, sarà difficile dimenticare il viaggio solitario, sarà difficile dimenticare la compagnia, grazie a tutti voi…

GRAZIE PROCK… dimenticavo…

Vi saluta anche lei un momento prima della doccia…

Akuslamps…