scoordinati news nr 29

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NUMERO 29 Luglio / Agosto 2013 Magazine bimestrale a diffusione telematica a cura della Redazione del Motoclub Scoordinati, consultabile on-line al sito www.mcscoordinati.com. Non in vendita. No scopo di lucro. SCOOrdINaTI NEWS

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Magazine Luglio - Agosto 2013

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NUMERO 29 Luglio / Agosto 2013

Magazine bimestrale a diffusione telematica a cura della Redazione del Motoclub Scoordinati, consultabile on-line al sito www.mcscoordinati.com. Non in vendita. No scopo di lucro.

SCOOrdINaTI

NEWS

sommario Editoriale

Produrre e portare a casa!

(a cura di Giovanni Yoyo Iodice)

SBK 2013

Il Mondiale WSBK

(a cura di Giovanni Yoyo Iodice)

Inserto WSBK

Aprilia Racing Team

(a cura di Giovanni Yoyo Iodice)

La moto e la mia vita

La moto mi da la vita e la voglia di vivere

(a cura di Paolo Frescura Shining Siccardi)

Gli ultimi chilometri

Intervista a Cosimo Vaccarelli (parte 2)

(a cura Giovanni Yoyo Iodice, Nazzario Tacchia Rossi e Fabio Fabiok Mineri)

La cucina di Nanà

Già il Capitolo 2! Nanà non ci fa mancare mai nulla…

(a cura del Cristiana Nanàsupergirl Estel)

La strada nel bosco

Emozioni e sensazioni…

(a cura del Giovanni Yoyo Iodice)

Giochi Scoordinati

Fanta Scoordinati Superbike & Fanta Scoordinati Team Manager

(a cura di Giovanni Yoyo Iodice)

Trofeo Turistico Scoordinati

Conteggio Chilometrico delle nostre uscite

(a cura di Giovanni Yoyo Iodice)

NUMERO PRECEDENTE

PUBBLICATO IL: 03 LUGLIO 2013 NUMERO DI LETTORI/VISITATORI: 542

VISITE REGIONI ITALIA:

LOMBARDIA, LAZIO, TOSCANA, UMBRIA, MARCHE,

SICILIA, EMILIA ROMAGNA +

2 LETTORI DALLA RUSSIA 14 LETTORI DALLA GERMANIA

12 LETTORI DALLA SPAGNA 1 LETTORE DALLA FRANCIA

REDAZIONE

[email protected]

TELEFONO

347/6691269

Per pubblicare articoli sul Magazine

VISITE SUL NOSTRO SITO WEB - WWW.MCSCOORDINATI.COM AGGIORNAMENTO AL 30 AGOSTO 2013 ALLE ORE 17:03

310.739 (+ 26.526 in 2 mesi)

No, non è un tratto della Germania, nemmeno della Slovenia, né della Scandinavia, è semplicemente un tratto dell’entroterra di Urbino, uno dei tanti paesaggi incantevoli d’Italia; Montefeltro. Sicuramente da vivere ed attraversare in motocicletta, per godersi appieno panorami mozzafiato e vallate sempreverdi con fiumi azzurrissimi.

LA NOSTRA

ITALIA

Mio nonno (l’unico che mi sia

rimasto ancora in vita) nel suo

inconfondibile accento

napoletano dice sempre:

«Produrre e portare a casa».

Ecco, questa frase che tante

volte ho sentito e tante volte ho

cercato di seguire, mi è tornata

in auge proprio ultimamente per

bocca di un nostro Socio,

Nazzario Tacchia Rossi, durante

la stesura dell’intervista dedicata

a Cosimo Vaccarelli.

Il fatto che sia stato colpito,

anche solo per un attimo, dalla

pronuncia di questa frase è

presto detto.

Produrre e portare a casa… che

bella frase, magari nella nostra

bella Italia ci fossero

dimostrazioni di tale e rara

qualità, volesse il cielo che frasi

di questo genere vengano

adottate quotidianamente da

sempre più persone.

Magari…

Produrre e portare a casa, in

qualche maniera anche noi del

Motoclub Scoordinati

produciamo e portiamo a casa,

cosa produciamo? Una mole di

lavoro a volte imbarazzante

affinché tutto venga curato e

portato a termine nel migliore

dei modi e nei minimi particolari.

Come il nostro imminente 4°

Motoraduno Scoordinati, dove

gran parte dei Soci, per non

parlare della Presidenza e di

tutto il Consiglio Direttivo, sono

già al lavoro per curare questa

ennesima manifestazione che si

terrà sulle sponde del lago di

Bracciano presso il molo di

Anguillara Sabazia il 29

Settembre.

Portare a casa… cosa?

L’immensa gratificazione per

ogni singolo Socio che quel

giorno avrà dato l’anima per

accogliere Bikers provenienti da

tutta Italia, anche dalla Sicilia…

Produrre e portare a casa…

Che bella frase, non mi resta che

augurare a tutti i Soci del

Motoclub Scoordinati un enorme

in bocca al lupo per l’incombente

evento in cui tutti, nessuno

escluso, potranno dare il giusto

contributo per una causa che da

anni risulta essere vincente.

La Presidenza e il Consiglio

Direttivo sarebbero ben poca

cosa senza l’impegno e la forza

del gruppo, un gruppo unito,

forte e capace di spezzare in un

sol colpo le problematiche sociali

che ogni Motoclub incontra in

ogni sua fase di crescita.

In un periodo in cui crisi

finanziarie di ogni tipo tagliano le

gambe, per non dire un’altra

cosa, a piccole, medie e grandi

imprese, bisognerebbe credere

nell’unione e nella forza del

gruppo per superare certe

difficoltà.

Certo un gruppo di persone che

vanno in motocicletta poco o

nulla può fare per arginare tale

fenomeno, ma è sempre meglio

che esser soli e persi nel proprio

individualismo e piangersi

addosso senza muovere un dito.

In fin dei conti chiedere un aiuto

a quella o questa persona, che

condivide con te la tua stessa

passione per le due ruote, non

costa poi molto!

4° Motoraduno Scoordinati

2013, il 3° Nazionale FMI,

l’evento in cui noi tutti

produrremo e porteremo a casa.

In bocca a lupo ragazzi e come

dice spesso un noto Socio del

nostro Motoclub, ricalcando una

celebre frase cinematografica,

«che la forza sia con noi!».

Fine

EDITORIALE

4° MOTRADUNO SCOORDINATI a cura di Giovanni Yoyo Iodice

Inserto WSBK I piloti Aprilia Racing Team

SYLVAIN GUINTOLI Luogo e data di nascita: Montèlimar (Francia) 24/06/1982 Numero gara: 50 Gare in WSBK: 95 Podi: 20 Superpole: 1 Vittorie: 4 Secondi: 9 Terzi: 7 Giri veloci: 6 In Superbike dal 2009 con Suzuki, Ducati ed ora Aprilia. Precedentemente dal 2000 al 2006 nel Motomondiale classe 250 su Honda e Aprilia, dal 2007 al 2008 in MotoGp su Yamaha e Ducati. Una gara nel 2011 in sella alla Ducati MotoGp nel Gp di Germania dove si piazzò 17esimo.

EUGENE LAVERTY

Luogo e data di nascita: Toomebridge (Ireland)

03/06/1986

Numero gara: 58 Gare in WSBK: 70

Podi: 22 Superpole: 1

Vittorie: 7 Secondi: 8

Terzi: 7 Giri veloci: 4

In Superbike dal

2011, precedentemente nel motomondiale nella

classe 250 nel 2007 e 2008 su Honda e Aprilia,

in Supersport dal 2008 al 2010 su Yamaha e

Honda.

Esordio anno 2004 in sella alla Honda nel

Motomondiale classe 125 in Inghilterra.

indagine e ricerca a cura di Giovanni Yoyo Iodice

APRILIA RACING TEAM Sede: Via Marconi, 9 – 30033 Noale (VE) Team Manager: Luigi Dall’Igna Capo Team Tecnico S. Guintoli: Aligi Deganello Capo Team Tecnico E. Laverty: Makus Eschenbacher Ingegneri: Paolo Bonora, Marco Bertolatti Team Manager: Dario Raimondi Meccanici: Amedeo Fiuzzi, Adriano Cabras, Lino Zamengo, Phil Marron, Carlo Toccafondi, Massimo Meneghin, Roberto Simionato, Alberto Dianin Telemetristi: Loris Conte, Guido Fontana Addetto Stampa: Andrea Zoccarato Addetto Sospensioni: Luca Franzoi

In questo numero ho il piacere nonché il

privilegio di presentare una vera e

propria delizia; il nostro socio Paolo

Siccardi si racconta in poche ma intense

righe!

Ascoltiamolo, anzi leggiamolo tutto d’un

fiato!

Paolo…

Questa è la breve storia di un biker degli

anni '80 che dopo circa 25 anni è tornato

a cavalcare le 2 ruote.

Tutto questo perché dal Novembre 2005

anno in cui ho cominciato ad avere

problemi seri di salute, promisi a me

stesso che al compiere dei 50 anni mi

sarei regalato il gioiellino.

Questa voglia è aumentata quando nel

2010 peggiorarono i problemi.

Un po’ per la storia della mia famiglia

(parenti piloti), un po’ per il compimento

del mezzo secolo, un po’ per il sangue a

due ruote, fatto sta che arrivò finalmente

una splendida Yamaha R6.

La voglia di ritornare in sella mi ha

aiutato a dimenticare i problemi che da

anni mi perseguitano e mi sostiene nelle

cure che abitualmente devo fare per

andare avanti cazzo!

Nei primi mesi del 2013 presi la

decisione di iscrivermi ad un Motoclub.

Lessi su internet che le associazioni

erano numerosissime e non sapendo

con chi iscrivermi chiesi consiglio a mio

nipote il quale mi parlò di un Motoclub di

Anguillara "Scoordinati" che dal nome

pensai che era tutto un programma.

Contattai telefonicamente

l’organizzatore di una uscita sociale,

Yoyo, il quale mi invitò a parteciparvi.

Successivamente, mi recai da

Maximiliano Vittorini il Presidente di

questo strano Motoclub, il quale

anch’egli mi invitò a partecipare

all’uscita come prova.

Fu così che mi unii al plotone

Scoordinato partecipando alla mia prima

uscita presso il Motoraduno di Sutri. Il

battesimo «Scoordinato» fu sancito in

tutti i sensi da una pioggia bestiale che

ricorderò a lungo, senza parlare del

nubifragio che mi ribattezzò una

settimana dopo, ma sempre felice di

parteciparvi.

Dopo qualche mese di uscite e

frequentazioni con questo enorme

gruppo, il quale risulta il più grande del

Lazio, la mia realtà ha trovato nuova

linfa vitale nell’affrontare la mia

situazione.

Ho scoperto che più sali in sella più la

voglia di scendere scompare, perché in

questa famiglia nessuno viene lasciato

indietro e da solo. Grazie!

Con questo piccolo racconto voglio solo

dire che la moto è riuscita a darmi la

vita, giorno dopo giorno continua a farmi

rivivere perché quando sei alla guida tu

fai parte di lei e lei fa parte di te e

quando ho la forza di cavalcarla non

resta che accenderla ed andare!

Quando sei in sella dimentichi tutto e

pensi solo ad andare, perché lei senza

di te non può spostarsi e tu senza di lei

non puoi dimenticare i problemi.

Dimenticavo: dal primo momento che mi

sono fatto conoscere mi hanno chiamato

Shining…

chissà perché…

Grazie a tutti, vi voglio bene!

La moto mi da la vita e la voglia di vivere

a cura di Paolo Shining

Frescura Siccardi

dimenticavo, Una frase mi ha colpito da sempre...

La peggior battaglia e’ Vincere se stessi...

a cura di Giovanni Yoyo Iodice

P CLASSIFICA

GARA 1

PUNTI

GARA

CLASSIFICA

GARA 2

1° MELANDRI 25

2° DAVIES 20

3° BADOVINI 16

4° REA 13

5° FABRIZIO 11

6° GUINTOLI 10

7° NEUKIRCHNER 9

8° BAZ 8

9° CAMIER 7

10° CLUZEL 6

11° SANDI 5

12° - 4

13° - 3

14° - 2

15° - 1

P CLASSIFICA

MONDIALE PUNTI

1° GUINTOLI 239

2° SYKES 235

3° MELANDRI 207

4° LAVERTY 190

5° DAVIES 174

6° BAZ 144

7° REA 138

8° FABRIZIO 131

9° GIUGLIANO 99

10° CAMIER 87

11° CLUZEL 83

12° BADOVINI 75

13° NEUKIRCHNER 69

14° CHECA 59

15° HASLAM 42

16° SANDI 33

17° CLEMENTI 18

18° IANNUZZO 15

19° CANEPA 11

20° LUNDH 10

21° LAI 8

22° ALLERTON 6

23° STAUFFER 4

24° AKYIOSHI 2

25° AITCHISON 2

26° HAGA 2

GP MOSCA 2013

Nell’atmosfera irreale di Mosca si

respira un’aria diversa dalle

solite. Al termine di Gara 1 della

SBK, che ha visto il duo BMW

Motorrad Goldbet occupare i

primi due gradini del podio con

Melandri e Davies, ed uno

splendido Badovini su Ducati 3°,

c’è stata la gara della 600 dove

un tragico e fatale incidente ha

portato via per sempre un talento

ed un ragazzo d’oro: Andrea

Antonelli.

A bordo della sua Ninja è volato

via in pieno rettilineo ed è stato

travolto da Lorenzo Zanetti che

sopraggiungeva dietro di lui.

Come SuperSic, stessa dinamica,

se non per il fatto che questa

avviene in pieno rettilineo…

Immediati i soccorsi che tra

l’altro erano li a pochi passi, ma

nulla si è potuto fare, Andrea non

c’era più!

Gara 2 della SBK viene annullata

cosi come tutte le altre categorie.

A noi tutti non resta che porgere

l’ultimo saluto ad un ragazzo che

vivendo all’ombra di piloti più

blasonati di lui, non perdeva

tempo per regalare sorrisi a tutto

il paddock!

Ciao Andrea!

a cura di Giovanni Yoyo Iodice

P CLASSIFICA

GARA 1

PUNTI

GARA

CLASSIFICA

GARA 2

1° REA 25 BAZ

2° LAVERTY 20 CLUZEL

3° CAMIER 16 LAVERTY

4° GUINTOLI 13 REA

5° BAZ 11 CAMIER

6° CLUZEL 10 GUINTOLI

7° HASLAM 9 SYKES

8° BADOVINI 8 BADOVINI

9° MELANDRI 7 MELANDRI

10° DAVIES 6 CHECA

11° SYKES 5 FABRIZIO

12° NEUKIRCHNER 4 NEUKIRCHNER

13° CHECA 3 SANDI

14° FABRIZIO 2 AITCHISON

15° AITCHISON 1 GIUGLIANO

P CLASSIFICA

MONDIALE PUNTI

1° GUINTOLI 262

2° SYKES 249

3° LAVERTY 226

4° MELANDRI 221

5° DAVIES 180

6° BAZ 180

7° REA 176

8° FABRIZIO 138

9° CAMIER 114

10° CLUZEL 113

11° GIUGLIANO 100

12° BADOVINI 91

13° NEUKIRCHNER 77

14° CHECA 68

15° HASLAM 51

16° SANDI 36

17° CLEMENTI 18

18° IANNUZZO 15

19° CANEPA 11

20° LUNDH 10

21° LAI 8

22° ALLERTON 6

23° AITCHISON 5

24° STAUFFER 4

25° AKIYOSHI 2

26° HAGA 2

GP SILVERSTONE 2013

Nel giorno in cui Tom Sykes

avrebbe dovuto lasciare tutti al

palo e vincere entrambe le

manche del Gp di casa, accade

che la pioggia scombussola tutto

mischiando le carte in tavola!

Gara 1 viene vinta da Rea su

Honda che, a suo agio sulla pista

prima umida poi bagnata, poi di

nuovo umida, si mette dietro

Laverty, un ottimo Camier, un

sempre prolifico Guintoli e Baz

che a lungo è rimasto in 2°

posizione ma che per sua stessa

ammissione a fine gara non ha

dato il massimo per rimanerci!

Cosa che invece non ha fatto in

gara 2 anzi, il giovane della Ninja

ha vinto meritatamente dopo aver

lottato a lungo contro la pioggia,

contro Cluzel (alla fine ottimo 2°),

contro Laverty (3°) e tutta la

ciurma che sotto la pioggia ha

venduto cara la pelle!

Baz qui conquista la sua seconda

vittoria da quando è in sella alla

Kawasaki e da quando è

approdato in SBK per sostituire lo

sfortunato e indimenticato

Lascorz.

Male invece Sykes che porta a

casa un 11esimo ed un 7° posto,

forse un po’ troppo conservativo

considerando il potenziale della

sua Ninja. Bravo invece ad

approfittarne Guintoli che allunga

nel Mondiale portandosi a quota

262 (+13 su Sykes)!

Johnny Rea su Honda e Loris Baz su Kawasaki hanno vinto rispettivamente gara 1 e gara 2 del Gp di Silverstone, un Gp

funestato dalla pioggia! Ma se per la Honda è la 1° vittoria stagionale, per la verde Ninja è già la 6°!

a cura di Giovanni Yoyo Iodice, Nazzario Tacchia Rossi

& Fabio Fabiok Mineri

Gli ultimi chilometri Parte 2

In questo articolo proponiamo un dialogo informale con l’uomo, il pilota, la leggenda Cosimo Vaccarelli.

Mi chiamo Cosimo Vaccarelli nato a Massafra il 9 agosto 1929; eravamo 7 fratelli e sorelle; abitavamo in una stanza e mezza, due stanzette; Io e i miei fratelli Tonino e Michele dormivamo tutti nello stesso letto.

Presentati!

Il periodo della scuola non mi affascinava tanto, anche se i miei insistevano di continuare le scuole, però per me era una cosa negativa, non mi piaceva. La mia passione per la moto è nata da un'andata al mulino che teneva il padre di Ritelli (un amico), che sfarinava il grano... mio padre mi portò, con la bicicletta, a sfarinare il grano. Il padre di Ritelli che era un grande meccanico teneva attrezzatura da meccanico, torni e roba varia, ed io fui attratto da queste attrezzature. Lo notò il padre di Ritelli che io ero molto attento a queste cose e mi invitò se volevo andare da lui a imparare quando finivo le scuole, e così fu. Nel frattempo Giulio, il figlio, stava facendo il militare, stava per congedarsi e così io feci amicizia con lui, che già lui correva con le moto, ma privatamente, che poi diventò concessionario dell'MV e in seguito corridore ufficiale dell'MV.

Come è nata la tua passione per le motociclette!

Naturalmente, ho iniziato a lavorare molto presto perchè vedevo che la mia famiglia aveva bisogno, così cominciai a lavorare a soli 14 anni e lo dimostra un libretto di lavoro che io ho, a lavorare come manovale sulle strade, a quei tempi erano strade bianche e quindi bisognava lavorare trasportando tufi e brecciolino, un lavoro pesante, per il piacere di portare a casa soldi, ma che non me l'avevano obbligato i genitori miei, il piacere mio era quello di produrre e portare a casa.

Allora hai cominciato a lavorare molto presto?

Le gare che facevamo per strada sfidandoci con quelli di Taranto... io addirittura con la motocicletta mi stendevo dritto sulla sella, come un pesce, ed era una cosa che aumentava la velocità, questo lo facevo anche in centro a Massafra però gli abitanti non erano contenti tant'è che avvisavano il Maresciallo dei carabinieri che ero il pericolo pubblico numero uno, tant'è che il Maresciallo mi diffidò ed io dovetti cercare di ridimensionare queste bravate.

Il 52 Ritelli andò a fare una gara motociclistica a Caserta, in un circuito, io avevo saputo che c'era una gara in salita, la Monopoli - Castellana, una gara organizzata dalla Federazione, non era una gara per dilettanti, e io abusivamente presi lo scooter MV che teneva Giulio Ritelli, preparato per le gare, e andai a fare questa gara in salita, e alla fine risultai il primo della categoria 125 scooter. Ritelli non fu contento perchè io abusivamente presi la sua moto però non mi rimproverò, mi fece i complimenti e finì li.

E dai motori alle gare, come ci sei arrivato?

Cominciò a venire il desiderio di fare la Milano - Taranto, dopo aver partecipato al Motoraduno Milanese «La rosa d’Inverno». La Milano – Taranto era la gara motociclistica più lunga che si faceva in quell'epoca; la partenza era già preoccupante perché si partiva a mezzanotte, quindi di notte, da Milano dall'idroscalo, e quindi bisognava percorrere questi 1300 chilometri anche una buona parte di notte.

E invece come ti è saltato in mente di partecipare alla Milano – Taranto!?

Andai a Milano con Ritelli (pilota ufficiale MV), e mi fecero collaudare una delle moto destinate alla gara. Allora presi la prima moto e feci un giro e dopo un giro mi fermai ai box perchè avevo notato che mentre curvavo dalla parte dove c'era il tubo di scarico toccava la marmitta a terra. I meccanici restarono meravigliati perchè attribuivano ad una mia scivolata, io dissi “quando si scivola tocca il pedale prima a terra, e quindi si rovina la gomma, come pure la manopola del manubrio”. Provai la seconda moto e feci due giri con l'altra moto. Alla fine delle prove i tecnici della MV Agusta parlarono con Ritelli e siccome c'era una motocicletta in più potevo io prendere quella motocicletta e partecipare alla Milano-Taranto e a Ritelli gli dissero che io avrei corso con la moto ufficiale e a quel punto diventai corridore ufficiale della MV Agusta.

Come sei diventato pilota ufficiale?

Teniamo a precisare che questa Intervista è

un Estratto dai Dialoghi del Film

Documentario a cura di Giovanni Vaccarelli

(il figlio), dedicato alle gesta del padre

Cosimo.

LOCANDINA DEL FILM

DOCUMENTARIO SU

COSIMO VACCARELLI

Si ruppe la moto crollò tutto quello che era successo di bello, di emozionante, perchè lo scopo era quello di arrivare e quindi pensate un po' cosa provai, negativamente, fu un colpo al cuore; ma non mi rassegnai che non dovevo arrivare a Taranto, venne fuori un grande coraggio perchè dissi: “non devo annullare le emozioni avute fino ad adesso, l'entusiasmo che ho provato, devo raggiungere il traguardo a qualunque costo, anche a piedi...” e così fu.

Cosa accadde alla Milano – Taranto del 1953!?

Di tutto quello che ho raccontato, in tutti questi anni mi è rimasta la grande riconoscenza per la MV Agusta, che mi ha dato la grande soddisfazione di partecipare alla Milano – Taranto come pilota ufficiale e il mio più grande desiderio è stato quello di restaurare, con le mie proprie mani, la moto con cui partecipai alla gara nel 1953 e partecipare alla rievocazione per ripercorrere il percorso che non riuscii a portare a termine con la moto e, arrivare a Taranto non a piedi, ma finalmente tagliare il traguardo con la moto MV Agusta.

Dopo un duro lavoro di

recupero, Cosimo Vaccarelli

dona nuova vita alla sua MV.

La strada nel bosco...

a cura di Giovanni Yoyo Iodice

Sembra un luogo di un altro tempo, una strada immersa nel verde che si snoda sulle cime di creste montagnose con armonia ed eleganza. Tra noi motociclisti accade molto spesso dover spiegare le magiche sensazioni che si provano quando si e’ in sella a due ruote, ed ogni volta difficilmente riusciamo a trasmettere ogni concetto, ogni percezione a persone che di due ruote masticano poco o niente. Beh la risposta piu’ adatta potrebbe essere questa; «vieni a fare un giro con me nel paese delle meraviglie, e vedrai quanto e’ profonda la tana del Bian Coniglio», per usare una frase d’effetto pronunciata in un celebre film! Quando si attraversano

posti e paesaggi come questo si viene inevitabilmente avvolti e contagiati dall’ambiente circostante, sentendone gli odori e gli stupori del clima che ti accoglie tra caldo e fresco. Cosa che in automobile non si percepisce, cosa che sulle quattro ruote non si riesce minimamente a provare. Una strada nel bosco, non importa dove sia, una strada come questa la puoi attraversare ogni giorno, basta volerlo, basta partire, lasciarsi andare e goderne delle essenze. Poi, d’un tratto, dopo che si e’ immersi nel lungo polmone verde, si accosta, si spegne la moto, ci si siede a bordo strada e ci si lascia contagiare da altre

meravigliose e nuove sensazioni. il silenzio del bosco con i suoi mille rumori sommessi, dove tu silenzioso e cosciente di tanta meraviglia attorno, ti lasci felicemente contaminare guardando la tua moto parcheggiata a bordo strada, dove non passa nessuno, dove ci sei solo tu, dove per un giorno sei il «pifferaio magico del bosco!»

fine

Ciao Scoo questo mese vi propongo delle ricette provenienti Dall’oltre oceano.. L’ America! Un po’ “sugne” ma taaaaaaanto Buone..

a cura di Crstiana

Nanàsupergirl Estel

LA COLAZIONE PANCAKES

Ingredienti per i Pancakes (dosi per 4 persone)

210 grammi di farina, 1/2 bustina di lievito in polvere per dolci, 150 ml di latte intero a temperatura ambiente, 1 uovo grande, 20 gr. di

burro fuso, 20 gr. di zucchero. Poco olio o burro per ungere la padella

In una ciotola abbastanza larga mescola la

farina, il lievito per dolci e lo zucchero.

Unisci l’uovo sgusciato e leggermente

sbattuto, e metà del latte a temperatura

ambiente, e continua a sbattere

amalgamando bene affinché non si

formino grumi.

Unisci il latte rimasto, poi il burro,

versandolo gradualmente, e continua a

sbattere fino al formarsi di bollicine sulla

superficie del composto.

Scalda una padella antiaderente dal fondo

pesante o una piastra, ungila con poco

olio. Versa in padella la pastella con l’aiuto

di un mestolo, e ricava delle frittelle grandi

dai 5 ai 10 centimetri di diametro.

Fai cuocere qualche minuto, quando sulla

superficie si formano delle bollicine, e i

bordi cominciano a colorire, gira le frittelle

per farle cuocere un minuto anche

dall’altra parte. Quando saranno dorate

prelevatele con una paletta e ponetele in

caldo, sovrapponendole (tipo mattoncini).

Continua a cuocere i pancake fino a

terminare tutta la pastella.

A piacimento li puoi mangiare con

Sciroppo D’acero, Nutella, Marmellata,

Miele…

Puoi decorarli con uvetta, mirtilli, more,

fragole, cioccolato fondente..

A voi la scelta.

CAPITOLO 4

1

3

a cura di Cristiana Nanàsupergirl Estel

Preriscaldare il forno a 200°C.

In un recipiente miscelare a mano (NON

usare mixer elettrici o simili, se no il vostro

Polpettone diventerà un omogeneizzato

con l'aiuto di una forchetta: tacchino, latte,

pangrattato e uova.

Mentre impastate unite il sale e qualche

macinata di pepe, a piacere. Quando gli

ingredienti saranno ben amalgamati

affondate con le dita i cubetti di fontina

direttamente nell'impasto.

Trasferite l'impasto in un contenitore da

forno adatto, non troppo largo e con i bordi

alti e dategli la classica forma bombata

(tipo pagnotta per intenderci).

I contenitori usa e getta in alluminio vanno

benissimo. Spennellate la superficie con il

ketchup, o se preferite usate una passata

di pomodoro semplice. Infornate e

cuocere per un'ora.

Come contorno potete usare delle patate

cotte al microonde, fagiolini, insalata ecc

ecc..

IL DOLCE: GINGERBREAD

MEN

Ingredienti per 30 Gingerbread

Men:

350 gr di miele, 220 gr di

zucchero di canna fine, 150 ml

di acqua (fredda), 50 gr di burro,

900 gr di farina, 2 cucchiaini di

bicarbonato, 1 cucchiaino di

sale, 2 cucchiaini di ginger in

polvere, 5 chiodi di garofano

(schiacciati o ridotti in polvere),

1 cucchiaino di cannella in

polvere.

Preparazione:

Preriscaldare il forno a 180

gradi. Imburrare leggermente la

superficie su cui cuoceranno i

Gingerbread Men, una teglia o

lo stampo apposito. In un

recipiente miscelare bene il

miele, lo zucchero di canna,

l'acqua ed il burro.

Incorporate con l'aiuto di una

frusta od una forchetta: farina,

bicarbonato, sale e tutte le

spezie fino ad ottenere un

impasto liscio ed omogeneo

(volendo fare molta meno fatica

si può usare una macchina

impastatrice o macchina del

pane).

Coprite l'impasto con pellicola

trasparente e lasciate riposare

in frigorifero per un paio d'ore.

Su di una superficie

leggermente infarinata, stendete

l'impasto fino a portarlo ad uno

spessore di circa mezzo

centimetro. Ritagliate i

Gingerbread Men con gli

appositi stampini,

opportunamente spolverati con

farina, oppure utilizzate uno

stampo in silicone per dargli

forma (link alla fine della

ricetta). Posizionateli sulla teglia

da forno ad alcuni cm di

distanza l'uno dall'altro,

infornate e cuocete per circa

10/12 minuti.

A cottura ultimata togliete la

teglia o lo stampo dal forno e

lasciate raffreddare bene. Ora

potete decorare i Gingerbread

Men con glassa a vostro

piacere, aiutandovi con una

siringa ed un po' di fantasia.

Suggerimento: per fare occhi e

bottoncini ad esempio si

possono usare gli Smarties

mini, o decorazioni simili.

Polpettone di tacchino al formaggio

Ingredienti per 8 Persone:

1 kg di carne di tacchino macinata, 230 ml di latte, 120 gr

di pan grattato, 2 uova, 300 gr di fontina tagliata a cubetti,

6 gr di sale (3 cucchiaini), 120 ml di ketchup (opzionale),

pepe a piacere

2

IL RITORNO?

In molti sperano in un ritorno di Casey Stoner nella

massima categoria dello sport a due ruote, la MotoGp.

Probabilmente gli ultimi Rumors che lo hanno visto

protagonista in sella alla Honda RCV sul circuito di Sepang

per sperimentare il nuovo modello 2014, hanno agitato

non poco le acque del Fantapiloti.

I Ducatisti lo vedrebbero di buon occhio di nuovo in sella

alla Ducatona, magari riprendendo quella scia positiva

interrotta troppi anni fa e mai più proseguita da parte di

altri piloti.

Fatto sta che il binomio Stoner – Ducati è

stato l’unico vincente per la casa di

Borgo Panigale, anche se non si

possono certo dimenticare le prime

vittorie ed il grande contributo che

portò un certo Loris Capirossi.

Certo sarebbe bello vedere di

Nuovo il nr 27 sulla rossa di

Borgo Panigale e suonarle

a spagnoli e Italiani.

a cura di Giovanni Yoyo Iodice

SPONSOR MC SCOORDINATI

TUCANO URBANO

Nostro sponsor di fiducia da 3 anni a questa parte,

offre una vasta gamma di prodotti di altissima

qualità per gli amanti delle due ruote.

Tucano Urbano S.r.l.

Via 2 Giugno 60/5B - 20068 Peschiera Borromeo

(MI) Italy [email protected]

Ufficio Stampa

[email protected]

SCUSATE IL DISTURBO!

E’ il più giovane, il più veloce ed è già al suo 5° successo, il 4° consecutivo nelle

ultime 4 gare, il tutto alla sua primissima

stagione in sella alla Honda ufficiale!

A quanto pare né Pedrosa, né

Lorenzo, né tantomeno Rossi,

hanno le armi per fermare

questo nuovo

fenomeno della

Motogp.

Certo, deve

ancora

dimostrare

tanto, ma se

il buongiorno

si vede dal

mattino siamo

apposto….

a cura di Giovanni Yoyo Iodice

2012 QUARTO DI MIGLIO WEB STORE. ALL RIGHTS RESERVED. - FUORIGIRI SRL - VIA CASCINA RADICE,14

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SPONSOR MC SCOORDINATI

a cura di Giovanni Yoyo Iodice

Da quest’anno il gioco interno del

Motoclub Scoordinati, riferito al

Mondiale WSBK 2013, raddoppia il

divertimento!

Il già noto Fanta Scoordinati

Superbike sarà accompagnato da un

altro intrigante gioco; il Fanta

Scoordinati Team Manager.

I due intrattenimenti sportivi a due

ruote, viaggeranno in parallelo per

tutta la durata del mondiale WSBK

2013, e non saranno cumulabili tra

loro in termini di punteggio.

Ma se nel FSS si potrà accedere e

schierare in qualsiasi momento (ad

ogni gara), nel FSTM è previsto

l’invio di un unico pronostico.,

pronostici giunti in Redazione entro il

limite massimo di tempo; che

ricordiamo è stato Venerdì 22

Febbraio ore 20:30.

La partecipazione in massa, circa 20

giocatori, al FSTM, arricchirà le

nostre Domeniche Sportive a due

ruote fino a Novembre.

Qui di seguito sono riportate le due

Classifiche aggiornate all’ultima gara

utile prima dell’’uscita di questo

Magazine.

Per trasparenza ed utilità dei

partecipanti, sono disponibili i

Regolamenti per la partecipazione ai

due giochi ai link sotto indicati.

REGOLAMENTO FSS 2013

REGOLAMENTO FSTM 2013

a cura di Giovanni Iodice (Yoyo)

a cura di Giovanni Yoyo Iodice

Team Manager

Fanta

Superbike

Fanta

469,7

490,7

492,4

568,1

571,9

572,9

581,5

588,4

624,2

637,6

650,4

659,2

659,5

665,6

682

706,5

715

734,4

740

758,5

Did748

Laverio

Turan

SaraCat

Dragon

ValeRGV

Max214

FabryR6

Riccardone

Smile75

Cicalino

Luka27

Fabiok

Tacchia

Geko

LotharLT

Yoyo

Fuso

Kawamichele

Giandark

24

67,5

94

105

116,5

132

133,5

134,5

147,5

171

173

187,5

201,5

Lothar

Riccardone

Geko

Max214

Penelope

Kawamichele

Tacchia

Dragon

Smile75

Luka27

Giandark

Fuso

Yoyo

Ricordo a tutti che la partecipazione al «solo» FSS 2013

è Aperta, quindi ogni Giocatore in regola con i requisiti

per la partecipazione (Tesseramento al Motoclub

Scoordinati 2013), potrà schierare in qualsiasi momento

il proprio pronostico alla Redazione entro i termini utili

(Venerdì ore 20 in ogni week end di gare).

Buon divertimento e che vinca il più… fortunato!

CHILOMETRAGGIO 2013 Conteggio chilometrico aggiornato

a cura di Giovanni Yoyo Iodice

Il conteggio chilometrico qui presente

consiste nella somma dei chilometri

effettuati per singolo Socio del

Motoclub Scoordinati.

Il Calendario comprende: uscite, gite

sociali e Motoraduni presenti nel

Calendario Turistico Scoordinati 2013

(TTS), appositamente redatto dal

nostro addetto al Turismo Claudio

«Capitan Uncino» Negri e Alessandro

«Desmosandro» Carpani in

collaborazione con il Consiglio

Direttivo del Motoclub Scoordinati e la

partecipazione di alcuni Soci.

Il Calendario può essere visionato

all’apposita sezione denominata

Eventi e Gite del nostro sito Web

www.mcsccordinati.com

A fine anno motociclistico, che

coinciderà con la scadenza di quello

solare, il Motoclub Scoordinati

premierà i primi 3 classificati, per ogni

categoria (Uomini, Donne e

Zavorrine/i), che avranno accumulato

più chilometri durante l’anno.

Un modo carino per premiare gli

sforzi chilometrici dei Bikers e delle

loro due ruote.

a cura di Giovanni Yoyo Iodice

Ogni Motoclub che si rispetti deve

sempre avere un obiettivo ben

preciso. Il nostro, senza troppi giri di

parole, è quello di continuare a

valorizzare ogni singolo Socio che

entra a far parte in questa numerosa

famiglia.

Dar valore al singolo, porta

conseguentemente un bene per il

gruppo, e questo lo si vede

ogniqualvolta organizziamo qualcosa,

che siano uscite, cene, gite o la

preparazione del nostro Motoraduno.

I numeri sono sempre stati dalla

nostra parte, sia per numero di uscite

sociali, sia per quanto concerne il

chilometraggio, sia per numero di

iscritti che ogni anno sono sempre

maggiori.

L’obiettivo è quello di riuscire ad unire

sotto la stessa magica passione

gente di ogni ceto sociale, di ogni

etnia e di riunirli in un unico e

rispettoso serpentone che si snoda

per le strade d’Italia.

Qui non si è mai in competizione, ma

ognuno può dare il proprio contributo,

per la causa, e la causa siamo e

saremo sempre noi.

Motoclub Scoordinati.

NUMERI DEL MC SCOORDINATI Iscritti al nostro Motoclub

STRUTTURA DEL MC SCOORDINATI Organizzazione del nostro Consiglio Direttivo

MAXIMILIANO MAX214 VITTORINI (Presidente)

Email: [email protected]

Telefono: 339/3674434

MANSIONI: Organizzazione Logistica e Manageriali; Responsabile

Convenzioni; Intermediario FMI; Intermediario Presidenza di altri Motoclub;

Organizzazione Eventi; Supporto Tecnico TTS; Responsabile Tesseramento

Soci; Intermediario con gli Sponsor; Potere decisionale doppio nel CD.

MARCA MOTOCICLISTICA: Ducati

GIOVANNI GIANDARK AMICO (Vice-Presidente)

Email: [email protected]

MANSIONI: Traffic Manager; Intermediario con gli Sponsor; Addetto agli

articoli sportivi (motovelocità) del Forum; Consulenza Interna, Organizzazione

Logistica; Capo della Sicurezza.

MARCA MOTOCICLISTICA: Ducati

FRANCESCA PORCU (Segretaria)

Email: [email protected]

MANSIONI: Segreteria e Tesoriere del Motoclub Scoordinati; Tenuta del

registro Verbali d'Assemblea e Consiglio Direttivo; Revisore Conti e Bilancio.

MARCA MOTOCICLISTICA: Ducati

GIOVANNI IODICE (Responsabile ai mezzi di Comunicazione)

Email: [email protected]

MANSIONI: Redattore Scoordinati News; Grafiche Ufficiali del Motoclub;

Aggiornamenti Sito Web, Responsabile FSS e FSTM (giochi interni);

Responsabile Scoordinati United (squadra di calcio); Articoli Ufficiali Motoclub;

Aggiornamento TTS; Montaggi Video (Yes video production team),

Responsabile Gadget Scoordinati.

MARCA MOTOCICLISTICA: Kawasaki

STRUTTURA DEL MC SCOORDINATI Organizzazione del nostro Consiglio Direttivo

ELISABETTA ELIDUCATI CONTE (Revisore Conti)

Email: [email protected]

MANSIONI: Revisore Conti del Motoclub, Consulenza Interna, Intermediario

Attività Solidali, Responsabile ed Organizzatrice dello Scoordinati Flashmob

Dance (corpo di ballo del Motoclub).

MARCA MOTOCICLISTICA: Ducati

CLAUDIO CAPITAN UNCINO NEGRI (Responsabile al Turismo)

Email: [email protected]

MANSIONI: Responsabile ed Organizzatore TTS (uscite turistiche);

Esperienza nel settore Turismo (Itinerari e percorsi); Collaboratore Web;

Supporto Fotografia alla fotografa ufficiale (Delfina); Consulenza Interna.

MARCA MOTOCICLISTICA: BMW

ALESSANDRO DESMOSANDRO CARPANI (Turismo e Consulenza)

Email: [email protected]

MANSIONI: Collaboratore al Turismo; Consulenza Interna; Collaboratore

Scoordinati News e Slide di presentazione eventi; Attività extra (maestranza).

MARCA MOTOCICLISTICA: Ducati

MICHELA PESCIOMANCINO PETRACCA (Comunicazione Interna ai Soci)

Email: [email protected]

MANSIONI: Intermediario con i Soci del Motoclub; Consulenza Interna;

Responsabile alla comunicazione interna (notifiche, reclami, richieste ecc...);

Organizzazione eventi; Collaboratore Logistica.

MARCA MOTOCICLISTICA: Suzuki

Ovunque tu sia, qualsiasi moto tu abbia,

ricordati Non sei solo!

1. Ogni Socio del Motoclub è responsabile in solido di danni

arrecati a cose o persone, è quindi consigliabile tenere un

comportamento disciplinato e corretto durante le

manifestazioni e/o percorsi organizzati.

2. In fase di sorpasso di un altro Biker, sono tassativamente

proibiti i passaggi radenti ad alta velocità e soprattutto a destra.

3. Segnalare al Biker che ci segue eventuali pericoli lungo la

strada previo alzata di mano o fuoriuscita della gamba dalla

moto. Gamba destra se un pericolo proviene da destra (es:

auto ferma ad un incrocio, ciclista, pietrisco ecc), viceversa se

il pericolo viene da sinistra.

4. In fase di allungo dal gruppo attendere quest’ultimo in

prossimità del primo incrocio principale utile, questo per

ricompattare il serpentone evitando problemi di smarrimento.

5. E’ vietato effettuare sorpassi in curva od in prossimità di essa

(staccata), questo per evitare cambi repentini della linea di

traiettoria di chi ci precede con conseguenti frenate al limite

della sicurezza.

6. La testa del gruppo deve sempre attendere la coda del

serpentone in prossimità degli incroci principali.

7. Il penultimo della fila del serpentone deve sempre sincerarsi

della presenza dell’ultimo (coda).

8. Nel traffico gettare lo sguardo sempre due o tre auto davanti a

voi, il pericolo viene sempre da lontano.

9. In viaggio in caso di caduta (scongiuri dovuti) o problematica

alla moto, è nostra abitudine fermare il gruppo per soccorrere il

Socio. Se il problema è risolvibile si riparte, altrimenti si

formeranno 2 gruppi, il primo continuerà il giro, il secondo

rimarrà sul posto fino alla risoluzione del problema.

10. Come da Codice Stradale, il sorpasso di un veicolo, anche tra

motociclette, deve essere eseguito rispettando la distanza

laterale della moto che ci precede (almeno 1,5 mt.).

11. E’ proibito il sorpasso del serpentone (gruppo) ad alta velocità.

Si consiglia di effettuare un sorpasso alla volta a velocità

consone alla strada, al gruppo e all’andatura che si sta

tenendo.

12. Rispettare la puntualità negli appuntamenti, negli orari e con il

pieno di benzina già fatto. In caso di ritardo avvisare

tempestivamente l’organizzatore di turno dell’Uscita Sociale.

13. Nel parcheggiare la vostra moto assicurarsi di aver posizionato

bene il cavalletto, questo per evitare un effetto domino con le

moto parcheggiate accanto nel caso di caduta.

14. Rispetto per sé stessi, Rispetto per il Biker accanto, Rispetto

per il Passeggero, Rispetto per la moto!

a) Evitare di andare oltre il proprio limite fisico e

mentale.

b) Massimo riguardo e attenzione al Biker accanto.

c) Ricordati che se sei in due, devi pensare per due

persone.

d) Se credi che le moto abbiano un’anima, allora credi

anche possano soffrire…

La mancata osservazione delle Norme sopra indicate

comporterà in primo luogo ad un Ammonimento, in

secondo luogo all’Allontanamento definitivo dal

Motoclub Scoordinati.

NORME COMPORTAMENTALI ON THE ROAD MOTOCLUB SCOORDINATI

Queste sono regole comportamentali che il MC Scoordinati adotta da quando è stato costituito (Dicembre 2008), ogni membro è consapevole e

responsabile delle proprie azioni e delle conseguenze che può portare. Qui si va in moto non in bicicletta, la sicurezza quindi viene prima di tutto. In

passato le Regole Comportamentali sopra riportate non erano Vincolanti, ma dal 2012 il Consiglio Direttivo, in accordo con la Presidenza, ha deciso di

renderle obbligatorie in seguito a spiacevoli situazioni/inconvenienti che si sono purtroppo verificati, pertanto, per una migliore convivenza all’interno

del Motoclub, si consiglia calorosamente di osservarle. Non pecchiamo di presunzione, ma se sei giunto sino a noi e sei un nuovo iscritto un motivo

deve pur esserci.

Qui sei tra amici centauri non solo tra motociclisti.