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VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE V Dg Anno scolastico 2012-13 Coordinatore di classe: Angela Piazza RELAZIONE FINALE DEL COORDINATORE DI CLASSE Il seguente documento tiene conto delle riflessioni contenute nelle verifiche ai piani di lavoro delle singole discipline e di quanto emerso dalle osservazioni fornite dagli allievi, dai loro rappresentanti di classe, dai rappresentanti dei genitori. Dal punto di vista del comportamento, il gruppo è migliorato ed è cresciuto rispetto alla prima fase dell’anno scolastico. Esso è apparso vivace, ma più consapevole delle regole e dei limiti, che riesce a rispettare, gestendo con maggiore maturità i tempi di attenzione. Per quanto riguarda il piano delle relazioni interpersonali, la maggior parte degli allievi ha dimostrato apertura verso la reciproca collaborazione, in un clima rispettoso delle esigenze di ciascuno. Per quanto concerne l’aspetto didattico quello che si va a concludere è stato un anno positivo: la maggior parte degli allievi si è dimostrata interessata agli argomenti proposti, desiderosa di conoscere, disponibile all’ascolto e al lavoro in classe e a casa. Il livello delle competenze risulta, in generale, più che sufficiente con qualche eccezione in entrambe le direzioni: alcuni alunni, diligenti e motivati, sono stati in grado di recepire un certo rigore di metodo e una puntualità nell’acquisizione delle conoscenze, altri - al contrario - nonostante il miglioramento rispetto alla situazione di partenza, possiedono con qualche incertezza e fragilità le condizioni di apprendimento richieste a una quinta ginnasio. Gli obiettivi iniziali sono stati quindi raggiunti in maniera differenziata. Secondo quanto emerso dalle relazioni dei rappresentanti degli allievi e dei genitori, la classe evidenzia di aver avvertito un certo disagio nel periodo di assenza dell’insegnante di latino e greco (assente per infortunio da settembre a novembre). Qualche difficoltà a stare al passo con lo studio e con gli argomenti nuovi è emersa, in particolar modo, tra gennaio e marzo, situazione che si è risolta nel corso dei mesi successivi. Gli studenti hanno apprezzato le molteplici proposte didattiche e formative dell'Istituto e vi hanno partecipato con entusiasmo. Tra le attività integrative che gli studenti hanno giudicato stimolanti, ci sono state: - progetto “Metodologia della ricerca storica” - progetto “Adotta uno spettacolo” - progetto “Il fascino della parola letta” con C. Manzon e M. Anzovino - la “Giornata della poesia” - progetto “English through art”

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VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE V Dg Anno scolastico 2012-13

Coordinatore di classe: Angela Piazza RELAZIONE FINALE DEL COORDINATORE DI CLASSE

Il seguente documento tiene conto delle riflessioni contenute nelle verifiche ai piani di lavoro delle singole discipline e di quanto emerso dalle osservazioni fornite dagli allievi, dai loro rappresentanti di classe, dai rappresentanti dei genitori.

Dal punto di vista del comportamento, il gruppo è migliorato ed è cresciuto rispetto alla prima fase dell’anno scolastico. Esso è apparso vivace, ma più consapevole delle regole e dei limiti, che riesce a rispettare, gestendo con maggiore maturità i tempi di attenzione.

Per quanto riguarda il piano delle relazioni interpersonali, la maggior parte degli allievi ha dimostrato apertura verso la reciproca collaborazione, in un clima rispettoso delle esigenze di ciascuno. Per quanto concerne l’aspetto didattico quello che si va a concludere è stato un anno positivo: la maggior parte degli allievi si è dimostrata interessata agli argomenti proposti, desiderosa di conoscere, disponibile all’ascolto e al lavoro in classe e a casa.

Il livello delle competenze risulta, in generale, più che sufficiente con qualche eccezione in entrambe le direzioni: alcuni alunni, diligenti e motivati, sono stati in grado di recepire un certo rigore di metodo e una puntualità nell’acquisizione delle conoscenze, altri - al contrario - nonostante il miglioramento rispetto alla situazione di partenza, possiedono con qualche incertezza e fragilità le condizioni di apprendimento richieste a una quinta ginnasio. Gli obiettivi iniziali sono stati quindi raggiunti in maniera differenziata. Secondo quanto emerso dalle relazioni dei rappresentanti degli allievi e dei genitori, la classe evidenzia di aver avvertito un certo disagio nel periodo di assenza dell’insegnante di latino e greco (assente per infortunio da settembre a novembre). Qualche difficoltà a stare al passo con lo studio e con gli argomenti nuovi è emersa, in particolar modo, tra gennaio e marzo, situazione che si è risolta nel corso dei mesi successivi. Gli studenti hanno apprezzato le molteplici proposte didattiche e formative dell'Istituto e vi hanno partecipato con entusiasmo. Tra le attività integrative che gli studenti hanno giudicato stimolanti, ci sono state:

- progetto “Metodologia della ricerca storica” - progetto “Adotta uno spettacolo” - progetto “Il fascino della parola letta” con C. Manzon e M. Anzovino - la “Giornata della poesia” - progetto “English through art”

- gemellaggio con il Liceo di Assen, cui hanno partecipato quattro studenti della classe

- primo approccio alla poesia di Lucrezio, nell’ambito del Certamen Lucretianum

- studio dell’Eneide - lezioni di geopolitica

STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Compatibilmente con la distribuzione dell’orario curricolare nelle singole discipline, le verifiche sono state frequenti e diversificate: scritte, orali ma anche scritte valide per l’orale. Esse hanno interessato diverse tipologie di elaborato scritto: tema, riassunto, parafrasi, commento, recensione, relazione, articolo di giornale ma anche questionario a risposta aperta oppure multipla oppure recante l’alternanza vero/falso; e, ancora, esercizio di completamento, soluzione di problemi, test. Per la verifica orale, lo strumento d’uso è stata la tradizionale interrogazione. Per la verifica e la comparazione dei livelli in uscita nelle materie d’indirizzo sono state svolte, contemporaneamente a maggio in tutte le V ginnasio, delle prove comuni di latino e di greco. Per la valutazione, al fine della certificazione delle competenze, è stata somministrata una prova esperta che ha coinvolto l’asse scientifico-tecnologico, quello matematico e quello dei linguaggi. Sono state svolte inoltre le prove Invalsi, fornite dal Ministero.

Per quanto concerne i criteri di valutazione gli insegnanti si sono attenuti alle indicazioni presenti nella “Premessa”iniziale. Nei casi in cui si sono riscontrate lacune e difficoltà da parte degli studenti, sono state effettuate attività di sportello didattico. PROGETTI E PERCORSI SPECIFICI SVOLTI

- Progetto “Metodologia della ricerca storica” - lezioni di geopolitica - progetto “Adotta uno spettacolo” - progetto “Il fascino della parola letta” con C. Manzon e M. Anzovino - la “Giornata della poesia” - partecipazione al concorso “Raccontinclasse”. - partecipazione al “dies Lucretianus”, giornata di avvicinamento allo

studio di Lucrezio per i ragazzi del biennio, nell’ambito del Certamen Lucretianum, ospitato dal nostro Liceo.

- partecipazione ai “Ludi Canoviani” - Uda : “Gestione del potere”: geo-storia, educazione civica, italiano,

inglese - Uda : “Lucrezio e il tempo”: latino e italiano - scambio con Liceo Van Gogh di Assen

- progetto “English through art” - attività scientifica di monitoraggio dei licheni: uscita didattica e

esperienza di analisi in laboratorio - partecipazione ad eventi sportivi di classe - attività di sportello didattico - prova esperta - prove comuni di latino e di greco - prove Invalsi - uscita sportiva a Claut - gita di un giorno a Ravenna - visita guidata a Cividale

Pordenone, 3 giugno 2013 Il coordinatore del Consiglio di Classe Angela Piazza

 

CLASSE V D ginnasio Anno scolastico 2012-2013

ITALIANO

VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO Docente: MARIAROSA BURINO

SITUAZIONE EDUCATIVA E CULTURALE ALLA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO La classe, vivace ma rispettosa nel comportamento, ha seguito le lezioni con attenzione e interesse, dimostrandosi partecipe e propositiva. La curiosità e il desiderio di apprendere sono stati una loro caratteristica lodevole, anche se non sono mancati alti e bassi nell’impegno domestico e vari alunni dovranno ulteriormente affinare il loro metodo di studio. Dal punto di vista del rendimento, a fine anno gli studenti hanno raggiunto un livello di apprendimento mediamente discreto. Solo una parte ristretta della classe si è attestata su livelli di mera sufficienza, in alcuni casi a causa delle difficoltà emerse nello scritto e generate da lacune pregresse a livello morfosintattico, in altri a motivo di un impegno incostante; d’altro canto si riscontra anche la presenza di alcune punte di eccellenza. VERIFICA DELLA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE Rispetto alla dettagliata analisi di competenze, abilità e conoscenze presente nella premessa di inizio anno, si sottolinea l’acquisizione da parte degli allievi delle seguenti competenze: L1 Padronanza della lingua italiana: padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti. L2 Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo L3 Produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi L6 Utilizzare e produrre testi multimediali C2 Progettare C4 Collaborare e partecipare C3 Comunicare Per quanto riguarda le conoscenze si elencano di seguito gli argomenti svolti nel corso dell’anno scolastico.

a) Sul piano linguistico: CONOSCENZE (Laboratorio di scrittura) Definizione e nozioni teoriche su: tema descrittivo o descrizione articolo di giornale scrittura creativa sul testo narrativo e sul testo poetico riassunto analisi e commento del testo teatrale, poetico ed epico parafrasi del testo poetico ed epico tema argomentativo tema documentato e saggio breve recensione scheda – libro elaborazione di schemi e mappe b) Riflessione sulla lingua: CONOSCENZE (Grammatica) Avverbi Congiunzioni Preposizioni Pronomi Coordinazione e subordinazione Proposizioni subordinate: soggettiva, oggettiva, dichiarativa, interrogativa indiretta, causale, finale, temporale, concessiva, consecutiva, relativa, condizionale, modale, strumentale, comparativa, eccettuativa, esclusiva c) Educazione letteraria: CONOSCENZE (Antologia: il testo poetico e il testo teatrale) Testo poetico: tipo di verso/strofa, rima/metro, ritmo, lessico, sintassi, figure retoriche, individuazione e analisi dei contenuti. Testo drammatico: battute, uso dei deittici, didascalie, scene e atti. Testo spettacolare: scenografia, luci, costumi, commento sonoro, autore, regista, attori, pubblico. CONOSCENZE (Laboratorio di lettura del mito e dell’epica) Lettura e commento di passi scelti dell’Eneide (percorso tematico: Enea tra amore e dovere)

CONOSCENZE (Laboratorio di lettura) Lettura, prevalentemente guidata e in classe, de I promessi sposi di A. Manzoni (dal cap. VI alla conclusione), sulla base del percorso tematico Il sistema dei personaggi. Lettura e analisi dei seguenti romanzi: V. M. Manfredi, Idi di marzo V. M. Manfredi, L’ultima legione A. Tabucchi, Sostiene Pereira V. Hugo, Ultimo giorno di un condannato a morte G. Zucca, Mani calde M. Shelley, Frankenstein I. Scego, La mia casa è dove sono P. Zannoner, La linea del traguardo L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal E. Brontë, Cime tempestose METODOLOGIA

Lezione interattiva e dialogata per favorire il coinvolgimento e la partecipazione degli alunni

Lezione frontale per facilitare e velocizzare l’apprendimento dei contenuti teorici più complessi

Discussioni, lavori di gruppo ed approfondimenti personali

Analisi diretta dei testi col coinvolgimento continuo degli alunni, in modo tale da richiamare o consolidare conoscenze acquisite in precedenza, colmare eventuali lacune e suggerire spunti di approfondimento

Lezioni introduttive volte a fornire un metodo di lavoro

Correzione del lavoro individuale svolto per casa e discussione a partire da alcuni elaborati

Lettura integrale di testi narrativi letterari, effettuata individualmente dagli alunni e seguita da un confronto in classe sugli elementi contenutistici e formali dell’opera

STRUMENTI

Manuali in adozione

Altro materiale fornito dall’insegnante in fotocopia o reperito nelle biblioteche

Lucidi e lavagna luminosa

Mezzi audiovisivi

Schemi di sintesi

MODALITA’ DI RECUPERO E ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO

Il recupero è stato svolto in itinere attraverso l’assegnazione di esercizi da svolgere (soprattutto per iscritto) a casa e/o a scuola, la correzione, il lavoro di gruppo ed anche alcune ore di ulteriore spiegazione. Sono state sfruttate per il recupero anche la correzione delle prove scritte e la messa a punto di concetti durante le interrogazioni.

“Adotta uno spettacolo”. La classe ha svolto un lavoro di analisi e approfondimento sul musical Frankenstein junior, di M. Brooks, regia di S. Marconi.

“Il fascino della parola letta”. Tale progetto, incentrato quest’anno sul tema della solitudine e svolto insieme alla IV Bg, ha mirato a incentivare la passione per la letteratura, grazie anche al contributo dell’attrice teatrale Carla Manzon e del musicista Marco Anzovino.

“Raccontinclasse”. Gli alunni, dopo adeguata preparazione, hanno preso parte al concorso di scrittura creativa, che ha coinvolto tutte le seconde classi dell’istituto e le classi terze delle scuole medie cittadine. Due di loro, in particolare, si sono distinti conquistando il terzo premio ex aequo e il primo premio.

Uda “La gestione del potere”(che ha coinvolto italiano, educazione civica, inglese, geografia e storia).

Uda su Lucrezio ”, che ha coinvolto italiano e latino e ha portato all’approfondimento del tema del tempo nella poesia italiana del Novecento.

Progetto “Invito alla lettura”: due gruppi di alunni hanno presentato i romanzi letti a una classe terza della scuola media Centro storico.

“La giornata della poesia” La classe ha partecipato con entusiasmo il 1° giugno alla Giornata della poesia, che ha coronato il lavoro compiuto nel secondo quadrimestre sul testo poetico.

VERIFICHE Sono state effettuate due prove scritte nel primo quadrimestre e tre nel secondo, in concomitanza con la tipologia di testo affrontata ed il lavoro svolto in classe. Per la valutazione, al fine della certificazione delle competenze, è stata somministrata una prova esperta che ha coinvolto l’asse scientifico-tecnologico, quello matematico e quello dei linguaggi. Per l’orale (più di tre valutazioni nel primo quadrimestre e almeno sette nel secondo) si sono alternate interrogazioni, relazioni, approfondimenti personali e di gruppo e verifiche strutturate e/o semi-strutturate. CRITERI DI VALUTAZIONE

Possesso dei contenuti

Chiarezza e correttezza espositiva (sia nello scritto sia nell’orale)

Uso della terminologia specifica

Livello raggiunto rispetto alla situazione di partenza

Impegno dimostrato

Partecipazione alle varie attività didattiche

Interesse per la materia

Precisione e puntualità nelle consegne

Approfondimenti personali Pordenone, 3-6-2013 L’insegnante: Mariarosa Burino

RELAZIONE FINALE DELLA CLASSE V Dg LATINO

Insegnante: Angela Piazza a.s.: 2012 - 13 BREVE NOTA INTRODUTTIVA La sottoscritta Angela Piazza, titolare di cattedra, è stata assente da settembre a novembre (per infortunio), pertanto la verifica del piano di lavoro è stata elaborata tenendo conto anche dei primi elementi riferiti dalla docente supplente. RIFLESSIONI SULLA SITUAZIONE DELLA CLASSE Rispetto allo scorso anno la classe ha evidenziato sicuramente dei progressi, tant’è vero che i tempi di attenzione e la concentrazione in classe sono migliorati di conseguenza anche l’apprendimento è avvenuto in un clima più adatto. La grande maggioranza della classe, inoltre, ha partecipato alle lezioni in maniera attiva e in qualche caso propositiva, dimostrando reale interesse. L’impegno nello studio e la capacità di organizzarlo in modo efficace sono stati, tuttavia, traguardi non raggiunti da tutti. Per una parte della classe sarà dunque necessario insistere ancora in questa direzione, accrescendo anche la capacità di operare in autonomia. Per quanto concerne il rendimento, un gruppo di alunni si dimostra in possesso di conoscenze, abilità e competenze sicure e si rilevano alcune punte di eccellenza. Una parte della classe, inoltre, si è attestata su livelli sufficienti o più che sufficienti. Un gruppo, tuttavia, rivela ancora difficoltà, dovute a un metodo di studio inadeguato e a lacune pregresse a livello morfosintattico. VERIFICA DELLA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE Rispetto alla dettagliata analisi di competenze, abilità e conoscenze, presente nella premessa di inizio anno, si sottolinea l’acquisizione da parte degli allievi delle seguenti competenze: L2 Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo; M3 Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; C7 Individuare collegamenti e relazioni. Per quanto riguarda le conoscenze si elencano di seguito gli argomenti svolti nel corso dell’anno scolastico.

CONOSCENZE ACQUISITE DAGLI ALLIEVI: • Revisione degli argomenti grammaticali svolti lo scorso anno • Il passivo di facio; il verbo fio (ripasso) • Infinito perfetto e futuro attivo e passivo • Le proposizioni infinitive • Comparazione degli aggettivi • Comparazione degli avverbi • Complementi di paragone e partitivo • Complementi di stima, prezzo e limitazione • Pronomi personali, pronomi e aggettivi possessivi • Pronomi determinativi • Composti di sum • Pronomi relativi; determinativi e dimostrativi antecedenti del pronome

relativo, funzioni di quod • Proposizioni relative; prolessi della relativa; nesso relativo • Proposizioni relative al congiuntivo con valore finale e consecutivo • Pronomi relativi indefiniti; proposizioni relative introdotte da quicumque e

quisquis • Pronomi e aggettivi interrogativi • Proposizione interrogativa diretta e indiretta • Pronomi e aggettivi indefiniti • Verbi deponenti • Complemento di origine e provenienza, ablativo con utor, fruor, fungor,

vescor e potior • Supino attivo e passivo; uso e funzioni del supino • Verbi semideponenti • Numerali • Complemento di età • Proposizione concessiva • Ablativo assoluto con i verbi attivi e deponenti • Gerundio e gerundivo • Coniugazione perifrastica passiva • Il passivo con i verbi servili • Proposizioni completive in dipendenza da verba timendi • Verbi difettivi: coepi, memini, odi e novi • Proposizioni completive in dipendenza da quin e quominus • Elementi essenziali di sintassi dei casi: il verbo videor (costruzione personale

e impersonale), gli altri verbi che richiedono la costruzione personale (nominativo con l’infinito); il genitivo in alcuni costrutti verbali (in particolare,

ma non solo, con interest e refert); passivo impersonale dei verbi che reggono il dativo; l’accusativo con i verbi impersonali, l’accusativo di relazione, costruzione e significati dei verbi deficio, doceo, celo, oro, rogo, interrogo, posco, reposco, flagito; funzione strumentale dell’ablativo (in particolare con dignus e indignus, opus est, utor, fruor, fungor, potior e vescor).

• Periodo ipotetico • I congiuntivi indipendenti. • Lettura e analisi di Lucrezio, I,1-43; I, 60-101. • Lettura e analisi di Catullo, carmi 1, 5, 72.

METODOLOGIA Il perseguimento degli obiettivi sopra elencati è avvenuto innanzitutto in classe, mediante la presentazione degli argomenti con esercizi guidati e la verifica immediata della comprensione. Allo studio a casa è stato assegnato il lavoro di revisione, esercizio e memorizzazione delle nozioni acquisite. Il lavoro domestico individuale e autonomo è stato quindi occasione per ulteriori chiarimenti e puntualizzazioni in classe. Per favorire l’acquisizione delle nozioni morfosintattiche e lessicali, agli alunni sono stati proposti esercizi di tipologia diversa. La traduzione di frasi e brani è sempre partita dall’analisi sintattica della frase semplice e complessa

VERIFICHE Sono state effettuate tre prove scritte nel primo quadrimestre e quattro nel secondo, in concomitanza con il tipo di lavoro svolto in classe. Per l’orale (minimo tre valutazioni nel primo quadrimestre e quattro nel secondo) si sono alternate interrogazioni e verifiche strutturate e/o semistrutturate. A fine anno è stata svolta una prova comune a tutte le V ginnasio. CRITERI DI VALUTAZIONE • Possesso dei contenuti (morfologia, sintassi e lessico) • Capacità di applicarli e rielaborarli • Chiarezza e correttezza nell’esposizione orale e nella traduzione scritta • Uso della terminologia specifica • Livello raggiunto rispetto alla situazione di partenza • Impegno dimostrato • Partecipazione all’attività didattica • Interesse per la materia

• Precisione e puntualità nelle consegne e in particolare nell’esecuzione dei compiti per casa

MODALITA’ DI RECUPERO E ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO Il recupero è stato svolto in primo luogo in itinere attraverso l’assegnazione di esercizi da svolgere a casa e/o a scuola, la correzione. Hanno costituito occasione di recupero anche la correzione delle prove scritte e la messa a punto di concetti durante la correzione dei compiti per casa o l’interrogazione. Sono stati attivati, inoltre, sportelli didattici per tutto l’anno scolastico. Pordenone, 3-6-2013 L’insegnante Angela Piazza

RELAZIONE FINALE DELLA CLASSE V Dg GRECO

Insegnante: Angela Piazza a.s.: 2012 - 13 BREVE NOTA INTRODUTTIVA La sottoscritta Angela Piazza, titolare di cattedra, è stata assente da settembre a novembre (per infortunio), pertanto la verifica del piano di lavoro è stata elaborata tenendo conto anche dei primi elementi riferiti dalla docente supplente. RIFLESSIONI SULLA SITUAZIONE DELLA CLASSE Una buona parte della classe ha vissuto la disciplina in maniera attiva, e in più casi propositiva, dimostrando interesse durante l’intero anno scolastico; al contrario, un gruppo minoritario ha partecipato alle lezioni in modo più superficiale e sbrigativo, mostrando un interesse discontinuo e selettivo e dosi di impegno proporzionate ad una condotta di studio non sempre costante. Dal punto di vista del comportamento, la classe è risultata vivace ma rispettosa. Sotto il profilo del rendimento, a fine anno gli studenti hanno raggiunto il seguente livello di apprendimento: mediamente discreto, talvolta buono, con la presenza di qualche ottimo elemento che si è distinto per impegno ed approfondimento, capace di raggiungere punte di eccellenza; come pure di altri, che hanno dimostrato poca autonomia nel lavoro e scarsa costanza e tenacia nell’applicazione. Rispetto alla situazione iniziale sono stati dunque registrati sicuri miglioramenti, anche se un gruppo di allievi si è avvicinato a stento alla sufficienza e altri non l’hanno acquisita completamente. Permangono ancora per alcuni difficoltà nelle tecniche di traduzione dal greco. Gli obiettivi iniziali sono stati quindi raggiunti in maniera differenziata. VERIFICA DELLA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE Rispetto alla dettagliata analisi di competenze, abilità e conoscenze, presente nella premessa di inizio anno, si sottolinea l’acquisizione da parte degli allievi delle  seguenti competenze: L2 Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo; M3 Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; C7 Individuare collegamenti e relazioni.

Per quanto riguarda le conoscenze si elencano di seguito gli argomenti svolti nel corso dell’anno scolastico. CONOSCENZE ACQUISITE DAGLI ALLIEVI: • Ripasso degli argomenti grammaticali svolti lo scorso anno. • Ripresa dei verbi contratti. • Proposizioni interrogative indirette. • Pronomi e aggettivi dimostrativi e interrogativi. • Pronomi relativi e relativi indefiniti. • Prolessi e attrazione del relativo, ellissi del dimostrativo. • Pronomi personali, riflessivi e personali reciproci. • Pronomi possessivi e correlativi. • Numerali. • Pronomi e aggettivi indefiniti negativi. • Valori del participio • Participio predicativo: approfondimenti • Il periodo ipotetico. • Infinito nelle proposizioni dipendenti • Futuro sigmatico attivo e medio; futuro contratto attivo e medio; valore finale

del participio futuro. • Futuro attico e dorico • Aoristo debole sigmatico e asigmatico • Valore gnomico dell’aoristo • Aoristo forte e fortissimo • Aoristo passivo debole e forte • Futuro passivo debole e forte • Perfetto debole, forte e fortissimo attivo METODOLOGIA Il perseguimento degli obiettivi prefissati è avvenuto innanzitutto in classe, presentando gli argomenti attraverso esercizi guidati e verificandone immediatamente la comprensione. Allo studio a casa è stato assegnato il lavoro di revisione, esercizio e memorizzazione delle nozioni acquisite. Il lavoro domestico individuale e autonomo è stato altresì occasione per ulteriori chiarimenti e puntualizzazioni in classe. Per favorire l’acquisizione delle nozioni morfosintattiche e lessicali, agli alunni sono stati proposti esercizi di tipologia diversa. La traduzione di frasi e brani è partita sempre dall’analisi sintattica della frase semplice e complessa.

VERIFICHE Le verifiche sono state frequenti. In particolare, tre valutazioni scritte nel primo quadrimestre e quattro nel secondo, oltre a un costante monitoraggio all’orale. Per l’orale (almeno tre valutazioni a quadrimestre) si sono alternate interrogazioni e verifiche strutturate (specie sull’analisi di voci verbali e paradigmi). A fine anno è stata svolta una prova comune a tutte le V ginnasio. CRITERI DI VALUTAZIONE • Possesso dei contenuti (morfologia, sintassi e lessico) • Capacità di applicarli e rielaborarli • Chiarezza e correttezza nell’esposizione orale e nella traduzione scritta • Uso della terminologia specifica • Livello raggiunto rispetto alla situazione di partenza • Impegno dimostrato • Partecipazione all’attività didattica • Interesse per la materia • Precisione e puntualità nelle consegne e in particolare nell’esecuzione dei

compiti per casa MODALITA’ DI RECUPERO Il recupero è stato svolto in primo luogo in itinere, attraverso l’assegnazione di esercizi da svolgere a casa e/o a scuola, la correzione. Hanno costituito occasione di recupero anche la correzione delle prove scritte e la messa a punto di concetti durante la correzione dei compiti per casa o l’interrogazione. E’ stata svolta per tutto l’anno scolastico l’attività di sportello didattico. Pordenone, 3-06-2013 L’insegnante Angela Piazza        

   

CLASSE V D ginnasio Anno scolastico 2012-2013

STORIA E GEOGRAFIA

VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO

Docente: MARIAROSA BURINO SITUAZIONE DI PARTENZA Gli alunni si sono mostrati interessati agli argomenti proposti e disponibili a ricerche, approfondimenti ed esposizioni individuali o di gruppo effettuate anche con l’uso di strumenti multimediali. La partecipazione è stata buona e sempre accompagnata da curiosità e desiderio di apprendere. Il livello di apprendimento raggiunto è mediamente quasi discreto. Non mancano, inoltre, punte di eccellenza, anche se vari alunni hanno manifestato evidenti difficoltà di tenuta nel corso dell’anno scolastico, soprattutto a causa dell’impegno incostante nello studio.

VERIFICA DELLA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE Rispetto alla dettagliata analisi di competenze, abilità e conoscenze presente nella premessa di inizio anno, si sottolinea l’acquisizione da parte degli allievi delle seguenti competenze: C1-Imparare ad imparare L2-Leggere, comprendere, interpretare testi di vario tipo L1-Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti. G1-Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali L6 -Utilizzare e produrre testi multimediali M4-Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche C2-Progettare C3 Comunicare C4-Collaborare e partecipare Per quanto riguarda le conoscenze si elencano di seguito gli argomenti svolti nel corso dell’anno scolastico.

STORIA

Revisione degli ultimi argomenti trattati lo scorso anno scolastico: dai Gracchi alla prima guerra civile

L’età di Cesare. Cinema e storia: Giulio Cesare, di R. Mankiewcz

Il principato di Augusto: l'ultima guerra civile e il trionfo di Ottaviano, le radici del potere imperiale, società e cultura nella Roma augustea.

La prima età imperiale: la dinastia giulio-claudia. Video e storia: L’amore ai tempi di Nerone.

La dinastia flavia.

Fonti iconografiche e materiali (l’Ara pacis)

Nerva e Traiano.

Il cristianesimo.

Da Adriano a Diocleziano: l'apogeo dell'impero; l'anarchia militare e le riforme di Diocleziano.

L'impero cristiano da Costantino a Teodosio. Cinema e storia: Agorà, di A. Amenabar.

Le invasioni germaniche e la fine di Roma.

Inizia il Medioevo: l'Europa e l'Italia dopo le invasioni.

La Chiesa di Roma e il monachesimo.

L'impero d'Oriente.

Gli Arabi, Maometto e l'islam.

L'impero arabo e la civiltà islamica.

L'Italia longobarda.

Carlo Magno imperatore.

La crisi dell'Europa carolingia.

Il mondo del Feudalesimo. GEOGRAFIA

Gli U.S.A. alle prese con le elezioni presidenziali (storia, territorio, popolazione, economia, ordinamento dello stato, Obama e Romney a confronto). Cinema e geografia: Le Idi di marzo, di G. Clooney.

L’America settentrionale. Gli stati federali U.S.A.

Progetto “Geopolitica per il biennio”: - quadro geopolitico d’insieme del Sud America - quadro geopolitico d’insieme dell’Africa - Siria, Iran, Turchia:cosa sta accadendo

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA

L’ordinamento dello stato italiano e la Costituzione.

L’ordinamento dello stato: confronto tra Italia e U.S.A.

ATTIVITA’ PROGETTUALE

Progetto La storia nel territorio friulano. E’ stata effettuata (in collaborazione con il Museo archeologico di Pordenone e l’Associazione Eupolis) una serie di interventi didattici e di attività riferite al periodo tardo-

antico e al medioevo nel nostro territorio. L’attività ha avuto il suo completamento nella visita guidata a Cividale.

U.d.A. sul tema La gestione del potere, che ha coinvolto, oltre alla Storia, alla Geografia e all’ Educazione civica, l’Italiano e l’ Inglese. Il percorso è stato svolto attraverso momenti di verifica, di confronto e correzione comune in collaborazione con la V Eg. Sono state realizzate anche presentazioni grafiche/multimediali del lavoro svolto.

Progetto Geopolitica al biennio. Il percorso, svolto in collaborazione con il prof. Riva, ha permesso ai ragazzi di avere una conoscenza migliore della realtà geopolitica in stretto rapporto con l’attualità.

METODOLOGIA

Lezione interattiva e dialogata (“a ruoli invertiti”) per favorire il coinvolgimento e la partecipazione degli alunni

Lezione frontale per facilitare e velocizzare l’apprendimento dei contenuti teorici più complessi

Discussioni, lavori di gruppo ed approfondimenti personali

Analisi diretta dei dati storico-geografici con il coinvolgimento continuo degli alunni, in modo tale da richiamare o consolidare conoscenze acquisite in precedenza, colmare eventuali lacune e suggerire spunti di approfondimento

Costruzione di rappresentazioni grafiche di vario tipo

Utilizzo di documentari e film per introdurre, problematizzare e chiarire le varie tematiche

Per favorire l’apprendimento da parte di tutti e, in particolare, il recupero degli studenti in difficoltà, sono stati forniti schemi sinottici e di sintesi e sono stati assegnati (con correzione in classe) degli esercizi, allo scopo di indurre a fissare e rielaborare, anche in forma scritta, lo studio a casa

Per potenziare le capacità degli alunni sono stati assegnati lavori individuali di approfondimento

STRUMENTI

Manuale in adozione

Carte geografiche e tematiche

Appunti delle lezioni

Altro materiale fornito dall’insegnante in fotocopia o reperito nelle biblioteche e in Internet

Mezzi audiovisivi

Schemi di sintesi

Articoli di quotidiani e riviste

VERIFICHE

Sono state effettuate minimo tre verifiche nel primo quadrimestre e almeno quattro nel secondo, costituite da interrogazioni orali, esposizioni (frutto di cooperative learning e/o di approfondimenti personali) e prove strutturate o semistrutturate.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Possesso dei contenuti

Capacità di applicarli e rielaborarli

Chiarezza e correttezza espositiva

Uso della terminologia specifica

Livello raggiunto rispetto alla situazione di partenza

Impegno dimostrato

Partecipazione all’attività didattica

Interesse per la materia

Precisione e puntualità nelle consegne, in particolare nell’esecuzione dei compiti assegnati per casa

Approfondimenti personali.

Pordenone, 3-6-2013 L’insegnante:

Mariarosa Burino

Verifica del piano di lavoro Classe 5Dg La classe si é dimostrata disponibile e aperta alle proposte didattiche e ha saputo applicarsi con regolarità e costanza dimostrando entusiasmo e partecipando attivamente alle lezioni in classe. I risultati ottenuti sono complessivamente apprezzabili per la maggior parte degli allievi. Alcuni studenti si sono sempre distinti per partecipazione, capacità ed interesse ottenendo risultati ottimi.Solo alcuni presentano ancora difficoltà nella comunicazione orale e scritta in lingua accanto ad incertezze nella comprensione di messaggi orali. Programma svolto Sono state svolte le unità previste dal piano di lavoro iniziale del testo in adozione accanto agli aspetti grammaticali stabiliti dalla programmazione di dipartimento. Approfondimenti Oltre agli aspetti di cultura anglosassone e non svolti all’interno delle Unità, sono stati proposti alla classe dei temi di attualità e di approfondimento tratti anche dal testo di supporto Slides from the World. Si è fatto uso del laboratorio multimediale e linguistico. Gli allievi sono stati coinvolti nella lettura di una short story e, nella prima parte dell’anno scolastico, hanno partecipato con interesse al progetto English through Art guidati dalla docente Stefania Ballotto. Nel secondo quadrimestre sono stati protagonisti di esposizioni individuali su argomenti di vario genere scelti dagli studenti stessi. Le lezioni sono così state oggetto di discussione e confronto in classe.Sono stati inoltre trattati alcuni argomenti di interesse scientifico in accordo con la docente di scienze. La classe ha partecipato ad un incontro con un’allieva del nostro Istituto al suo ritorno da un anno di studi negli USA. Sono stati proposti esercizi di writing , listening e speking di tipologia PET, accanto ad attività a coppie e/o gruppi di creative writing. Pordenone, 4 giugno 2013 Michela Mazzucco

VERIFICA DELL’ATTUAZIONE DEL PIANO DI LAVORO

MATEMATICA classe V^Dg A.S.2012/2013

Il programma svolto è coerente con il piano di lavoro proposto. Nell’impostare il mio lavoro ho tenuto in considerazione della difficoltà dell’argomento da affrontare, per cui il primo periodo è stato dedicato a riprendere i concetti base già studiati l’anno precedente (operazioni con i polinomi e prodotti notevoli). Gli allievi sono stati guidati nelle singole fasi del processo d’apprendimento, con particolare attenzione all’acquisizione di un metodo di studio adeguato e ad un uso corretto del libro di testo. Molto è stato fatto in classe: frequenti sono state le esercitazioni, la correzione degli esercizi assegnati è stata costante sia attraverso il controllo dei quaderni, sia da parte degli stessi allieve alla lavagna.Da parte degli allievi, l’impegno dimostrato fino alla fine dell’anno ha sanato alcune situazioni di insufficienza.

Le maggiori difficoltà si sono evidenziate nella Scomposizione dei polinomi mentre la parte di Geometria ha suscitato più interesse e ha evidenziato le capacità di ragionamento soprattutto di alcuni allievi. I risultati alla fine dell’anno si possono ritenere, in generale, soddisfacenti anche se ci sono elementi che non hanno superato della tutto alcuna difficoltà. Buoni e ottimi sono i risultati di alcuni allievi che si sono distinti per capacità, impegno e interesse.

Alla fine dell’anno gli allievi sono in grado di: Operare con i polinomi e frazioni algebriche Operare con le equazioni Risolvere problemi di primo grado Saper fare una dimostrazione

Programma svolto

RIPASSO:PRODOTTI NOTEVOLIOPERAZIONI CON I POLINOMIGEOMETRIA: CRITERI DI CONGRUENZA DEI TRIANGOLI

SCOMPOSIZIONE DI UN POLINOMIO IN FATTORI PRIMIscomposizione di un polinomio in fattori primi :mediante raccoglimento a fattor comune e parzialemediante i prodotti notevoliscomposizione della differenza di due quadrati ,scomposizione del trinomio particolare

M.C.D E m.c.m DI POLINOMI operazioni con le frazioni algebriche

EQUAZIONI E PROBLEMI DI I° GRADO uguaglianze ed identitàprincipi di equivalenzaequazioni di I° grado con una incognitaequazioni fratte equazioni letteraliequazioni di grado superiore al primoSistemi lineari e metodi di risoluzione Disequazioni di primo grado intere e frazionarie

PROBLEMI di I° grado equazioni di grado superiore al I° problemi risolubili per mezzo di equazioni di l°grado

I NUMERI REALI I numeri Reali e i radicali.Operazioni con i radicali

PIANO CARTESIANOCoordinate di un punto nel pianocartesiano.Coordinate del punto medio di un segmentoCoordinate del punto simmetrico Distanza fra due punti .Problemi con i quadrilateri .

GEOMETRIA Rette parallele e perpendicolari. Parallelogrammi e trapezi.Problemi con dimostrazioni.Teorema di Talete

L’equivalenza delle superfici piane

L’equivalenza di due parallelogrammiL’estensione e l’equivalenzaI triangoli e l’equivalenzaLa costruzione di poligoni equivalentiI Teorema di Euclide e Pitagora.applicazioni

Verifica del Piano di Lavoro di Scienze

Classe VDg

Anno scolastico 2012-2013

DOCENTE : Pessina Emanuela

Situazione della classe

La classe ha progressivamente consolidato una maggiore consapevolezza e

senso di responsabilità , dimostrando una sostanziale svolta rispetto alla

situazione di difficoltà emersa lo scorso anno scolastico. L’attenzione e

l’impegno sono nel complesso accettabili ,pur permanendo in alcuni casi

difficoltà nel sostenere un adeguato ritmo di studio. Il comportamento degli

alunni è stato corretto sia in classe che in laboratorio.

In riferimento agli obiettivi didattici indicati nella premessa al piano di lavoro,

la classe ha ottenuto risultati più che sufficienti, pur in ambiti diversificati al

suo interno. Per quanto riguarda il profitto, un limitato gruppo di alunni,

motivato e in possesso di un metodo di studio autonomo ed efficace, ha

raggiunto una preparazione ben strutturata e adeguatamente approfondita,

dimostrando buone attitudini al ragionamento di tipo logico-deduttivo. Un

gruppo più numeroso si è invece applicato con più superficialità e in modo

discontinuo, facendo registrare esiti alterni nelle prove di verifica, anche a

causa di difficoltà nella rielaborazione dei contenuti e di carenze

metodologiche; alcuni alunni manifestano ancora lacune e presentano una

preparazione carente e disorganica. Il livello medio di profitto della classe si

può ritenere complessivamente più che sufficiente.

E’ stato effettuato un approfondimento sui licheni con la collaborazione di una

biologa naturalista con la seguente articolazione:

Lezione teorica in classe sulle caratteristiche biologiche dei licheni;

Visita al parco Querini di Pordenone per l’osservazione dell’ecosistema

con individuazione dei licheni;

Attività di laboratorio con analisi di vari licheni e preparazione di sezioni

sottili per l’ osservazione al microscopio.

Contenuti disciplinari

Biologia

Caratteristiche comuni degli organismi viventi e livelli di organizzazione della

materia vivente. Cenni sulla tassonomia. Domini, regni, phyla, ordine,

famiglia, genere, specie. Il metodo scientifico. La chimica della materia

vivente. Elementi chimici. Atomi e molecole. Legami chimici. L’acqua e le sue

proprietà in relazione ai viventi. Le molecole biologiche: carboidrati, proteine,

lipidi e acidi nucleici. Cellula procariotica. Cellula eucariotica: organuli e loro

funzioni. L’attività delle cellule. L’energia cellulare e l’ATP. Gli enzimi. La

membrana plasmatica e gli scambi della cellula: diffusione semplice,

diffusione facilitata, osmosi, trasporto attivo. La divisione e la riproduzione

della cellula. Cenni su mitosi e meiosi.

Chimica

Leggi di Lavoisier, Proust e Dalton. Modello atomico di Dalton. Elementi e

atomi. Composti e molecole. Ioni. Reazioni chimiche e loro bilanciamento.

Teoria cinetico-molecolare della materia.

Attività di laboratorio

Uso del microscopio ottico ed allestimento di preparati a fresco.

Osservazione al microscopio di cellule animali e vegetali.

Osservazione delle caratteristiche dell’acqua: coesione, adesione,

polarità, potere solvente.

Costruzione del modello del DNA.

Attività degli enzimi amilasi e catalasi.

Diffusione e osmosi.

Osservazione di licheni al microscopio.

Metodi e strumenti didattici

Per quanto riguarda i metodi si sono utilizzate:

lezione frontale e lezione dialogata, cercando di favorire il più

possibile la partecipazione attiva degli alunni al processo di

insegnamento – apprendimento

esecuzione guidata di esercizi e problemi

metodologia sperimentale, attraverso lo svolgimento di alcune attività

in gruppo nel laboratorio di Scienze

Gli strumenti didattici utilizzati sono stati: i testi in adozione (“Immagini e

concetti della biologia” Mader-Zanichelli;

“Esploriamo la chimica – Struttura e trasformazioni della materia” di G.

Valitutti, A. Tifi e A. Gentile – edizione blu Zanichelli), materiali, attrezzature

e reagenti in dotazione al laboratorio di Scienze, sussidi audiovisivi .

Strumenti e criteri di valutazione

Il livello di apprendimento è stato accertato periodicamente, attraverso

verifiche orali e verifiche scritte (domande aperte, a scelta multipla, V/F, a

completamento), tenendo presenti nella valutazione il livello di partenza, le

conoscenze e le competenze acquisite in relazione agli obiettivi prefissati,

l’interesse per la materia e la partecipazione al dialogo educativo.

Pordenone, 4 giugno 2013

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Anno scolastico 2012 - 2013 Scienze motorie e sportive Relazione finale classe VD ginnasio Prof. Maurizio Bressan

Presentazione

La classe VaD del liceo ginnasio, costituita da sei elementi di sesso

maschile e da tredici di sesso femminile, nel corso dell’anno scolastico si è comportata sempre in modo corretto e rispettoso ed ha partecipato con interesse e impegno in tutte le proposte motorie. La globalità degli studenti, nel limite delle loro capacità, si è messa alla prova anche nelle attività motorie più impegnative, faticose, complesse e competitive. Clima - Il gruppo nell’insieme è ben assortito, unito, partecipe e collaborativo. Le lezioni si sono tenute venerdì dalle 11.10 alle 13.10 nella palestra di Borgo Meduna il primo quadrimestre, nella palestra di Villanova il secondo quadrimestre. Nel corso del secondo quadrimestre, nel periodo invernale, è stato possibile frequentare la ‘pista indoor’ per l’atletica leggera presso lo stadio “M. Agosti” di via San Vito. Nell’occasione, gli studenti hanno praticato attività di corsa piana e corsa con ostacoli, il salto in lungo e il salto in alto. Sfortunatamente nel periodo primaverile, causa il maltempo e le manifestazioni sportive, non è stato possibile utilizzare la pista e le pedane dello stadio all’aperto. La classe ha preso parte al progetto “A scuola di sport” presso il Pala-ghiaccio di Claut (Pn), dove i ragazzi si sono cimentati nelle attività di curling e pattinaggio. Nella circostanza hanno osservato un comportamento educato e rispettoso, sostenuto da un atteggiamento attivo, responsabile e maturo nei confronti delle proposte educative e sportive. La programmazione ha avuto uno sviluppo regolare, positiva l’esperienza delle lezioni svolte presso l’impianto indoor per l’atletica. Si evidenzia qui il fatto che nelle palestre di attinenza sono carenti i materiali utili per svolgere e praticare alcune delle attività pianificate. Competenze in ambito disciplinare - il costante impegno ed un minor affanno nell’affrontare alcune delle proposte presentate, hanno permesso a quasi tutti gli studenti di progredire nelle personali abilità motorie, così da supplire ai loro limiti iniziali. Sottolineo che i risultati delle verifiche sullo sviluppo delle capacità condizionali di velocità, forza e resistenza, hanno evidenziato esiti, per alcuni studenti, spesso solo sufficienti, rispetto alle tabelle di riferimento riportate nei testi di Scuola media superiore. In particolare nella classe si riscontrano tre livelli di competenze:

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Livello fondamentale di base – durante le attività motorie e sportive individuali o di gruppo, lo studente è quasi sempre stato in grado di utilizzare in maniera autonoma le conoscenze apprese. Durante il gioco sportivo individuale e di squadra, lo studente ha padroneggiato semplici capacità coordinative e tattiche di gioco. E’ stato in grado di rispettare autonomamente le regole sportive ed educative. L’impegno ed un atteggiamento propositivo potrà essere in futuro un’occasione di miglioramento. Livello intermedio - durante le attività di educazione fisica individuali o di gruppo, lo studente è stato in grado di trasferire ciò che ha appreso in situazioni similari successivamente proposte. Durante il gioco sportivo individuale e di squadra, ha dimostrato di padroneggiare le capacità coordinative e tattiche di gioco, consone al raggiungimento dell’obbiettivo richiesto. E’ inoltre stato in grado di applicare le diverse regole sportive ed educative, necessarie per ottenere risultati positivi per sé e per il gruppo. Livello avanzato - durante le attività di educazione fisica individuali o di gruppo, lo studente è stato in grado di trasferire ciò che ha appreso in situazioni similari o diverse successivamente proposte, riconoscendo ruoli e compiti necessari per il raggiungimento di uno scopo prefissato. Durante il gioco sportivo individuale e di squadra, ha dimostrato di padroneggiare con disinvoltura e creatività le proprie capacità motorie, ed ha anche saputo proporre ed utilizzare le diverse tattiche di gioco. Lo studente è stato infine capace di riconoscere ed utilizzare le regole sociali di rispetto come strumento di convivenza civile. Contenuti disciplinari svolti

Nei confronti della programmazione disciplinare, si sono svolte le seguenti attività: riscaldamento e mobilizzazione arti superiori - inferiori; coordinazione arti superiori - inferiori; tecnica della corsa; potenziamento muscolare dei singoli distretti degli arti inferiori, superiori

e degli addominali; esercitazioni di stretching; esercitazioni di equilibrio statico, dinamico ed in fase di volo; giochi pre-sportivi e tradizionali: palla rilanciata, palla tra due fuochi, ed

altri anche da loro proposti; test motori di valutazione dei livelli di partenza e di arrivo; esercitazioni individuali ed a coppie con carico naturale o piccoli attrezzi,

per favorire il miglioramento organico generale; esercizi di pre-acrobatica: capovolta in avanti, all’indietro, verticali, ruota; attività di “acrosport”; giochi sportivi: pallavolo, calcetto, pallamano; atletica leggera: velocità, resistenza e salti;

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attività di arbitraggio nei giochi sportivi sopra descritti; avviamento al curling ed al pattinaggio su ghiaccio, all’interno del

progetto “A scuola di sport”. nel corso del primo quadrimestre sono stati anche tratti argomenti di

studio dal testo “In movimento”, verificati e valutati con un elaborato multimediale, poi rappresentato in palestra in forma pratica.

Metodologia

Il metodo didattico e razionale è stato scelto di volta in volta, a seconda dei contenuti proposti e delle dinamiche di gruppo che si sono rese visibili. Si è seguito la seguente traccia di base: presentazione, spiegazione ed assegnazione del compito motorio da svolgere; dimostrazione ed esecuzione del medesimo; correzione e consolidamento dell’apprendimento in corso d’opera; raccolta delle informazioni e dei dati sul risultato della prestazione, sugli eventuali errori; successiva guida e sostegno nell’ottica del miglioramento motorio; scoperta guidata attraverso l’analisi delle esperienze, ed eventuale loro elaborazione personale; autovalutazione e ridefinizione delle strategie di apprendimento; libera esplorazione delle strategie atletiche o di gioco più funzionali alla realizzazione delle dinamiche di gruppo interattive; sviluppo di uno stile collaborativo e della reciprocità d’intenti; incremento progressivo delle esercitazioni, dal facile al difficile, dal semplice al complesso, per raggiungere l’obiettivo atletico o di gioco prefissato.

All’interno della classe si è voluta dare molta importanza all’ottenimento di un clima favorevole all’apprendimento ed alla crescita personale. Sono stati rispettati gli obiettivi educativi già stesi in sede di programmazione disciplinare: incoraggiare gli studenti ad essere attivi artefici dell’apprendimento; favorire la natura individuale dell'acquisizione di schemi motori

significativi; riconoscere il beneficio insito nell'errore, utile a migliorare la prestazione; incoraggiare la fiducia in se stessi e negli altri; offrire il convincimento di essere accettati e rispettati anche nei propri

limiti; facilitare la scoperta di nuove strategie motorie; educare al senso di responsabilità.

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Infine nel corso dell’anno scolastico tutti gli alunni sono stati invitati a seguire uno stile di vita attivo, a praticare un’attività sportiva in armonia con il loro livello di sviluppo motorio, a portare l’attenzione sui gesti che favoriscono il mantenimento di un buono stato di salute. A tale scopo, gli alunni che abitano in città sono stati invitati ad usare la bicicletta per raggiungere la scuola e per gli altri spostamenti in generale.

Obiettivi disciplinari raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità

Rispetto alle attività proposte nell’ambito della programmazione curriculare, gli studenti hanno dimostrato, tendendo conto delle loro personali caratteristiche - morfologiche, sociali, sportive ed atletiche - di aver raggiunto i seguenti obiettivi disciplinari in termini di conoscenze, competenze, abilità e capacità: conoscenza del linguaggio specifico della disciplina “educazione fisica e motoria”; conoscenza e consapevolezza dei propri mezzi, finalizzati a dare il meglio di sé, a sostenere con successo un compito motorio o un azione sportiva; abilità nell’affrontare prove di velocità, resistenza e forza; capacità di coordinare movimenti efficaci per risolvere situazioni motorie anche complesse; capacità di preparare ed organizzare un gioco sportivo di squadra, in questo ambito proporre ed utilizzare tattiche di gioco adeguate; abilità di transfert, per applicare quanto appreso in un differente ambito motorio, per il raggiungimento di un nuovo obiettivo indicato; capacità di riconoscere che il movimento contribuisce in modo efficace alla formazione della propria personalità e concorre a mantenere un comportamento di vita rispettoso e leale anche verso le persone meno dotate; conoscenza delle norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni e della tutela della propria salute.

Verifiche e valutazione

Le verifiche proposte in itinere, conformi e coerenti con le attività pratiche, di studio o di ricerca svolte dai ragazzi, si sono basate sulla continua osservazione del grado di apprendimento motorio e tecnico degli alunni. Gli studenti con esonero hanno risposto in forma orale alle interrogazioni sugli argomenti svolti. Per la valutazione e la successiva formulazione di un voto, sono stati presi in considerazione i giudizi espressi in tutte le attività correlate allo sviluppo dell’unità didattica. Di conseguenza si è provveduto a verificare:

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la partecipazione attiva e l’impegno nelle attività pratiche; l’incremento o il decremento delle abilità cognitive e motorie di partenza; il rispetto delle regole di gioco e di quelle educative; la cura dei mezzi di trasporto e dei luoghi di accoglienza; l’attenzione verso le regole di comportamento sociale; le conoscenze acquisite in ambito motorio e sportivo; le abilità raggiunte in ambito motorio e sportivo; l’atteggiamento mantenuto nel corso delle lezioni: responsabile,

motivato, rispettoso, rinunciatario, passivo, provocatorio; l’esito delle relazioni argomentative; la verbalizzazione degli interventi attraverso il linguaggio proprio della

disciplina sportiva via via affrontata; l’eventuale mancanza dell’abbigliamento sportivo con la conseguente

inidoneità a svolgere l’attività di educazione fisica e sportiva; la partecipazione alle fasi sportive avanzate dei campionati studenteschi.

Sottolineo che, oltre ai criteri di valutazione espressi in sede di programmazione annuale e ribaditi in questa verifica finale, per l’espressione del voto conclusivo, ho tenuto conto anche delle caratteristiche morfologiche e di eventuali problemi di salute che in qualche modo possono aver limitato l’impegno degli allievi/e nell’eseguire le proposte motorie.

La valutazione finale pertanto riguarda la contemporanea presenza della globalità degli indicatori sopra menzionati. Si segnala che, nell’ambito delle attività pratiche, gli allievi hanno beneficiato di massimo due giustificazioni per quadrimestre. Gli studenti con esonero hanno svolto a casa delle ricerche scritte in ambito sportivo e relazionale. Durante la lezione a volte è stato loro assegnato un argomento di studio tratto dal libro di testo “In movimento”, subito verificato con domande orali.

RELAZIONE FINALE IRC A.S. 2012-13

Insegnamento Religione Cattolica

Prof.ssa Claudia Beacco

Della classe VDg sono stati 14 gli avvalentesi dell’insegnamento della religione cattolica, di cui 5 maschi e 9 femmine. La classe ha dimostrato interesse nei confronti della disciplina, applicandosi con costanza a tutte le iniziative che sono state proposte, ottenendo complessivamente risultati buoni. L’attività didattica è stata svolta con lezioni frontali, discussioni in classe, lavori di gruppo, utilizzo di strumenti multimediali. Nella valutazione si è tenuto conto degli apprendimenti e delle competenze acquisiti, dell’interesse e della partecipazione degli studenti alle attività proposte, ai lavori di gruppo ed alle ricerche assegnate. CONTENUTI SVOLTI

Il rapporto dell’uomo contemporaneo con le diverse religioni e con il fatto religioso in se’.

Le grandi religioni e la loro evoluzione storica.

Visione e analisi del film "Persepolis".

Dall'Antico al Nuovo Testamento.

Le dimissioni di Benedetto XVI.

San Paolo e la conversione.

Visione ed analisi del film "I giardini dell'Eden" sulla natura umana di Gesù.

La storicità di Gesù.

La sindone.

Il messaggio di Gesù.

Dalla città ideale alla Gerusalemme Celeste: il Regno di Dio.

Educazione al volontariato e alla diversità. Pordenone, 1 Giugno 2013