procedura operativa rilascio licenza

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Direzione Generale per il Trasporto e le Infrastrutture Ferroviarie

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PROCEDURA OPERATIVA

PER IL RILASCIO DELLA LICENZA FERROVIARIA

DECRETO LEGISLATIVO 15 LUGLIO 2015, N. 112

COSI’ COME MODIFICATO DAL DECRETO LEGISLATIVO

23 NOVEMBRE 2018, N. 139


Direttore Generale dott. Enrico Maria PUJIA

DIVISIONE 4

Dirigente dott. Antonello PUCCINI ([email protected])

Funzionari responsabili

Sig.ra Angela DE FILIPPO

([email protected])

Sig.ra Antonella GALLERINI

([email protected])



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PREMESSA…………………………………………………………………………………………..3

1. OBIETTIVO ........................................................................................................................................... 3

2. CAMPO DI APPLICAZIONE ..................................................................................................................... 3

3. QUADRO DI RIFERIMENTO GIURIDICO .................................................................................................. 4

3.1 QUADRO NAZIONALE ............................................................................................................................. 4

3.2 QUADRO COMUNITARIO ........................................................................................................................ 5

4. DEFINIZIONI .......................................................................................................................................... 7

5. ABBREVIAZIONI ........................................................................................................................................ 9

6. PROCEDURA OPERATIVA ........................................................................................................................ 10 6.1. Premessa ........................................................................................................................................................... 10

6.2 Presentazione istanza di rilascio licenza ferroviaria ............................................................................ 10

6.3 Istruttoria delle istanze di rilascio delle licenze ferroviarie del Ministero delle Infrastrutture

e dei Trasporti – Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione, gli affari Generali ed il

Personale - Direzione Generale per il Trasporto e le Infrastrutture Ferroviarie ............................... 20

6.4 Obblighi dell’impresa ferroviaria ............................................................................................................... 21

6.5 Proroghe per differimento inizio

attività………………….…………………………………………............................................................25

FAC-SIMILE n. 1 ................................................................................................................................................... 26

ISTANZA ................................................................................................................................................................. 26

FAC-SIMILE n. 2 .................................................................................................................................................. 30

AUTORIZZAZIONE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI .......................................... 30

FAC-SIMILE n. 3 .................................................................................................................................................. 32

AUTOCERTIFICAZIONE ONORABILITA’ ........................................................................................... 32

FAC-SIMILE n. 4 .................................................................................................................................................. 34

AUTOCERTIFICAZIONE COMPETENZA PROFESSIONALE .................................................... 34

FAC-SIMILE n. 5 .................................................................................................................................................. 37

AUTOCERTIFICAZIONE POLIZZA ASSICURATIVA ....................................................................... 37

FAC-SIMILE n. 6 .................................................................................................................................................. 39

BUSINESS PLAN ................................................................................................................................................. 39



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Premessa

Con il Decreto Legislativo 23 novembre 2018, n. 139 recante “attuazione della direttiva

(UE) 2016/2370 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 dicembre 2016, che modifica la

direttiva 2012/34/UE per quanto riguarda l'apertura del mercato dei servizi di trasporto

nazionale dei passeggeri per ferrovia e la governance dell'infrastruttura ferroviaria”, sono state

apportate le necessarie modifiche per ottemperare alle disposizioni comunitarie.

In particolare, ai fini del rilascio delle licenze, si evidenzia che viene meno la ripartizione

tra licenza nazionale e licenza comunitaria.

Le precedenti licenze nazionali, ai sensi dell’articolo 20 del citato Decreto Legislativo n.

139/18, sono quindi convertite in licenze ottemperanti alle disposizioni comunitarie.

L’attuale normativa concretizza anche un’operazione di semplificazione unificando in un

unico procedimento la procedura amministrativa per l’ottenimento della licenza.

1. Obiettivo

Il presente documento ha l’obiettivo di fornire chiarimenti nonché indicare le procedure

a cui un’ impresa richiedente è tenuta ad uniformarsi al fine del rilascio, della conferma e

della revisione, nonché del riesame quinquennale della licenza ferroviaria, presso il

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ai sensi del Dlgs. 15 luglio 2015, n. 112, così

come modificato dal Dlgs. 23 novembre 2018, n. 139. La presente procedura e la relativa

documentazione richiesta sono da considerarsi esplicative di quanto disposto dal Dlgs. 15

luglio 2015, n. 112, così come modificato dal Dlgs. 23 novembre 2018, n. 139, in merito

alla dimostrazione del possesso dei requisiti di onorabilità, capacità finanziaria e

competenza professionale, nonché di adeguata copertura assicurativa, di cui agli articoli 7

ed 8 del sopra citato decreto legislativo.

2. Campo di applicazione

La presente procedura si applica alle imprese aventi sede in Italia, che intendono

effettuare, quale attività principale, servizi di trasporto passeggeri e/o merci per ferrovia

e che ne forniscono obbligatoriamente la trazione, nonché alle imprese ferroviarie che

intendono modificare in modo rilevante la propria attività o che siano soggette ad una



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modifica della propria configurazione giuridica o ad un procedimento di riesame

quinquennale della licenza.

La licenza è l’autorizzazione che indica le tipologie di servizi di trasporto per ferrovia, che

l’impresa è legittimata ad espletare necessaria per lo svolgimento dei suddetti servizi sulla

rete ferroviaria rientrante nell’ambito di applicazione del Dlgs 112/2015, così come

modificato dal Dlgs. 23 novembre 2018, n. 139, fatte salve le fattispecie di esclusione

previste dall’articolo 1 del medesimo decreto.

La validità della licenza non ha limiti temporali, ma è da considerarsi efficace fintanto che

persista, da parte dell’impresa ferroviaria, il possesso dei requisiti di cui all’articolo 8 del

Dlgs 112/15, così come modificato dal Dlgs. 139/18. Il Ministero delle infrastrutture e

dei trasporti revoca la licenza se accerta la mancanza dei titoli e dei suddetti requisiti,

mentre ne sospende l’efficacia quando esiste un dubbio fondato circa la loro effettiva

sussistenza, secondo le modalità di cui all’articolo 9 del Dlgs 112/15, così come

modificato dal Dlgs. 139/18.

Quadro di riferimento giuridico

3.1 Quadro Nazionale

- Decreto Legislativo 23 novembre 2018, n. 139. Attuazione della Direttiva (UE)

2016/2370 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 14 dicembre 2016, che

modifica la Direttiva 2012/34/UE per quanto riguarda l’apertura del mercato dei

servizi di trasporto nazionale dei passeggeri per ferrovia e la governance

dell’infrastruttura ferroviaria (G.U. 297 del 22 dicembre 2018);

- Decreto legislativo 15 luglio 2015, n. 112. Attuazione della Direttiva 2012/34/UE

del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 21 novembre 2012, che istituisce uno

spazio ferroviario europeo unico (Rifusione) e che abroga il Decreto Legislativo 8

luglio 2003, N. 188 e gli articoli 58 e 59 della Legge 23 luglio 2009 N.99;



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- Decreto legislativo 10 agosto 2007, n. 162 (G.U. n.. 234 del 8 ottobre 2007) :

“Attuazione delle direttive 2004/49/CE e 2004/51/CE relative alla sicurezza e

allo sviluppo delle ferrovie comunitarie”;

- Decreto interministeriale 14 ottobre 2016 (G.U. n. 286 del 7 dicembre 2016) :

“Aggiornamento delle modalità del pagamento e dell’ammontare del diritto

dovuto dalle imprese per l’istruttoria, le verifiche, i controlli e le procedure di

rilascio della licenza ferroviaria” di cui all’ articolo 7, comma 7 del decreto

legislativo 15 luglio 2015, n. 112”;

- Decreto legge 25 settembre 2009, n. 135: disposizioni urgenti per l'attuazione di

obblighi comunitari e per l'esecuzione di sentenze della Corte di giustizia delle

Comunità europee. (09G0145) (Gazzetta Ufficiale n. 223 del 25/09/2009);

- Decreto legislativo 17 aprile 2014, n. 70: “Disciplina sanzionatoria per le

violazioni delle disposizioni del regolamento (CE) n. 1371/2007, relativo ai diritti

e agli obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario”;

- Legge 10 ottobre 1990, n. 287: “Norme per la tutela della concorrenza e del

mercato”;

- Legge 23 dicembre 2000, n. 388: “Disposizioni per la formazione del bilancio

annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2001)”;

- Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del 5 agosto 2016

“Individuazione delle reti ferroviarie rientranti nell’ambito di applicazione del

decreto legislativo 15 luglio 2015, n. 112, per le quali sono attribuite alle Regioni le

funzioni e i compiti di programmazione e di amministrazione ai sensi del decreto

legislativo 19 novembre 1997, n. 422.

3.2 Quadro Comunitario

- Direttiva 2004/49/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004

relativa alla sicurezza delle ferrovie comunitarie;



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- Direttiva 2007/58/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 ottobre

2007 che modifica la direttiva 91/440/CEE del Consiglio relativa allo sviluppo

delle ferrovie comunitarie;

- Regolamento (CE) n.1371/2007 del 23 ottobre 2007, relativo ai diritti e agli

obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario;

- Decisione della Commissione 2007/756/CE del 9 Novembre 2007 che adotta

una specifica comune per il registro di immatricolazione nazionale di cui all’art.

14, paragrafi 4 e 5 delle direttive 96/48/CE e 2001/16/CE;

- Direttiva 2012/34/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 21 novembre

2012, che istituisce uno spazio ferroviario Europeo unico (rifusione);

- Regolamento di Esecuzione (UE) 2015/171 della Commissione del 4 febbraio

2015 su taluni aspetti delle procedure per il rilascio di licenze alle imprese

ferroviarie.

- Direttiva (UE) 2016/2370 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 14

dicembre 2016, che modifica la Direttiva 2012/34/UE per quanto riguarda

l’apertura del mercato dei servizi di trasporto nazionale dei passeggeri per ferrovia

e la governance dell’infrastruttura ferroviaria.



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4. Definizioni di pertinenza

- impresa ferroviaria: qualsiasi impresa pubblica o privata titolare di una licenza, la

cui attività principale consiste nella prestazione di servizi per il trasporto sia di

merci sia di persone per ferrovia e che garantisce obbligatoriamente la

trazione; sono comprese anche le imprese che forniscono solo la trazione;

- gestore dell'infrastruttura: qualsiasi organismo o impresa responsabili dell’esercizio,

della manutenzione e del rinnovo dell’infrastruttura ferroviaria di una rete nonché

della partecipazione al suo sviluppo come stabilito dallo Stato nell’ambito della

sua politica generale sullo sviluppo e sul finanziamento dell’infrastruttura;

- infrastruttura ferroviaria: gli elementi elencati nell'allegato I del Decreto Legislativo

15 luglio 2015 N.112;

- servizio di trasporto internazionale di merci: il servizio di trasporto nel quale il treno

attraversa almeno una frontiera di uno Stato membro; il treno può essere unito

o scomposto e le varie sezioni possono avere origini e destinazioni diverse,

purché tutti i vagoni attraversino almeno una frontiera;

- servizio di trasporto internazionale di passeggeri: il servizio di trasporto di passeggeri nel

quale il treno attraversa almeno una frontiera di uno Stato membro e la cui

finalità principale è trasportare passeggeri tra stazioni situate in Stati membri

diversi; il treno può essere sia unito sia scomposto e le varie sezioni che lo

compongono possono avere origini e destinazioni diverse, purché tutti i vagoni

attraversino almeno una frontiera;

- licenza: autorizzazione valida su tutto il territorio dell'Unione europea,

rilasciata dall'apposita autorità preposta al rilascio della licenza ad un'impresa, in

virtu' della quale ne è riconosciuta la capacità di fornire servizi di trasporto



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ferroviario come impresa ferroviaria; tale capacità può essere limitata alla

prestazione di determinati tipi di servizi;

- titolo autorizzatorio: il titolo di cui all'articolo 131, comma 1, della legge 23

dicembre 2000, n. 388, rilasciato dal Ministro delle infrastrutture e dei

trasporti, su richiesta delle imprese ferroviarie in possesso di licenza, che

consente l'espletamento di servizi di trasporto nazionale passeggeri a

committenza pubblica, a condizioni di reciprocità qualora si tratti di imprese

ferroviarie aventi sede all'estero o loro controllate ai sensi dell'articolo 7 della

legge 10 ottobre 1990, n. 287;

- autorità preposta al rilascio della licenza: l'organismo nazionale incaricato di

rilasciare le licenze alle imprese ferroviarie che hanno sede nel territorio

italiano è il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;

- revoca: La licenza è revocata qualora sia accertata la mancanza dei titoli e dei

requisiti per il suo rilascio (art.9 comma 5 del Dlgs 112/15);

- conferma: Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti può richiedere la

conferma della licenza qualora l’impresa ferroviaria sospenda l’attività per oltre 6

mesi (art.9 comma 8 del Dlgs 112/15). Altresì, nei casi in cui siano sopravvenute

modifiche nella configurazione giuridica dell’impresa, l’impresa stessa è tenuta a

richiedere la conferma della licenza (art.9 comma 11 del Dlgs 112/15);

- sospensione: Il Ministero può sospendere una licenza quando esiste un dubbio

fondato circa la effettiva sussistenza dei titoli e dei requisiti verificati all’atto del

rilascio o quando l’impresa sospenda l’attività per oltre 6 mesi. La licenza può

essere sospesa per un periodo non superiore ad un mese, per l’effettuazione dei

necessari accertamenti (art.9 commi 5 e 8 del Dlgs 112/15);

- inizio attività: A norma di legge, l’impresa è tenuta ad iniziare la propria attività di

trasporto ferroviario, entro i 6 mesi dal rilascio della licenza, salvo per motivate

ragioni collegate alla specificità dei servizi ferroviari. In questo caso, l’impresa



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dovrà richiedere un termine più ampio, motivando in dettaglio la richiesta di

proroga (art. 9 comma 8 del Dlgs 112/15).

- organismo di regolazione: l'Autorità di regolazione dei trasporti istituita

dall'articolo 37 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con

modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, come modificato

dall'articolo 36 del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con

modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, che è anche l'organismo

nazionale di regolazione di cui all'articolo 55 della direttiva 2012/34/UE del

Parlamento europeo e del Consiglio;

5. Abbreviazioni

- IF: Impresa ferroviaria;

- MIT: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;

- DGTFE: Direzione Generale per il Trasporto e le Infrastrutture Ferroviarie;

- GI: Gestore dell’Infrastruttura;

- ANSF: Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria;

- PIR: Prospetto Informativo della Rete.

- ART: Autorità di Regolazione del Trasporto



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6. Procedura operativa per il rilascio di una nuova licenza

6.1. Premessa

La presente procedura stabilisce le azioni da svolgere e le responsabilità dei soggetti

interessati dal processo di rilascio dell’autorizzazione in virtù della quale è riconosciuta la

capacità di fornire servizi di trasporto ferroviario come impresa ferroviaria.

Si riportano di seguito i soggetti coinvolti nella procedura in esame:

- Richiedente: impresa che intende effettuare trasporto merci e/o trasporto di

persone per ferrovia o che intende fornire la sola trazione;

- Autorità preposta al rilascio della licenza: Ministero delle Infrastrutture e dei

Trasporti – Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione, gli Affari Generali ed il

Personale – Direzione Generale per il Trasporto e le Infrastrutture Ferroviarie

(MIT-DGTFE).

6.2 Presentazione istanza di rilascio licenza ferroviaria

Soggetti abilitati ed oggetto dell’istanza

Sono abilitati a presentare l’istanza i soggetti di cui al precedente paragrafo, che sono in

grado di dimostrare, già prima di iniziare l’attività, i requisiti in materia di onorabilità,

capacità finanziaria e competenza professionale nonché di copertura della propria

responsabilità civile, di cui agli articoli 7 ed 8 del Dlgs. 112/15, così come modificato dal

Dlgs. 139/18.

A tal riguardo, le imprese richiedenti producono un documento di presentazione generale

dell'azienda che ne descrive l’organizzazione ed il funzionamento interno e, nei casi di

imprese ad integrazione verticale o di imprese non distinte sul piano giuridico o

decisionale dal gestore dell’infrastruttura sulla quale il richiedente intende espletare servizi

di trasporto per ferrovia, contiene informazioni attestanti il rispetto delle disposizioni di

cui agli artt. 4,5 e 11 del Dlgs. 112/15 così come modificato dal Dlgs. 139/18.



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Possono essere oggetto dell’istanza i seguenti servizi:

- trasporto ferroviario merci;

- trasporto ferroviario passeggeri.

Si riporta di seguito la documentazione da produrre ai fini dell’attestazione dei succitati

requisiti, organizzata nei seguenti quattro Dossier:

- Dossier 1: contenente il documento di presentazione generale dell'azienda, la

documentazione relativa ai requisiti formali e la copia della polizza assicurativa;

- Dossier 2: contenente la documentazione relativa ai requisiti di onorabilità;

- Dossier 3: contenente la documentazione relativa ai requisiti di capacità

finanziaria;

- Dossier 4: contenente la documentazione relativa ai requisiti di competenza

professionale.

Tutti i documenti allegati devono essere numerati progressivamente, siglati in ogni pagina

dal legale rappresentante.



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Requisiti formali (ai sensi del comma 2, art. 7, Dlgs. 112/15, così come modificato dal Dlgs.

139/18):

L’impresa richiedente deve presentare l’istanza su carta legale (di cui al Fac-simile n. 1

allegato) con marca da bollo, firmata dal rappresentante legale, ed indicante la tipologia o

le tipologie dei servizi che l’impresa intende espletare al Ministero delle Infrastrutture e

dei Trasporti – Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione, gli affari generali ed il

personale – Direzione Generale per il Trasporto e le Infrastrutture Ferroviarie (di seguito

DGTFE), via Giuseppe Caraci, 36 – cap 00157 Roma. (indirizzo pec:

[email protected]).

All’istanza vanno allegati:

- Copia fotostatica non autenticata di un documento del sottoscrittore dell’istanza (art.

38 D.P.R. 445/2000);

- Ricevuta di pagamento dell’importo di € 5.000,00 per l’istruttoria finalizzata al

rilascio della licenza e per l’istruttoria relativa ad ogni riesame quinquennale della

stessa, ai sensi dell'art. 1, comma 2, lettere a) e b) del Decreto interministeriale 14 ottobre 2016

(Gazzetta Ufficiale n. 286 del 7 dicembre 2016); il pagamento dell’importo, è effettuato

mediante versamento alla competente sezione della Tesoreria provinciale. Nella

causale di versamento occorre indicare il relativo riferimento normativo del

Dlgs.112/15, il nome dell’impresa che effettua la prestazione, l’imputazione della

somma al capitolo di entrata n. 3570, capo XV, art.2, del Bilancio di Previsione dello

Stato. Per la conferma o la revisione della licenza l’impresa già titolare di licenza deve

effettuare un versamento di 2.500,00 euro, ai sensi dell'art. 1, comma 2, lettera c, del Decreto

interministeriale 14 ottobre 2016; la somma dovuta dalle imprese per l’istruttoria

finalizzata al rilascio della licenza, al riesame della posizione dell’impresa, alla

conferma o alla revisione della licenza è soggetta a revisione biennale in base al tasso

di inflazione programmato;

- N. 1 marca da bollo da € 16,00 da apporre sulla licenza una volta rilasciata (in totale 2

marche da bollo: 1 per istanza + 1 per provvedimento);



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- Liberatoria della privacy per il trattamento dei dati personali (di cui al Fac-simile n. 2

allegato).

- Un documento di presentazione generale dell'azienda;

- La copia della polizza assicurativa o adeguate garanzie a condizioni di mercato, a

norma delle legislazioni nazionali e internazionali, a copertura della responsabilità

civile in caso di incidenti, in particolare per quanto riguarda i passeggeri, il bagaglio, le

merci trasportate, la posta e i terzi (ai sensi dell’art 8, c 13 del Dlgs. 112/15, così come

modificato dal Dlgs. 139/18). In alternativa, la dichiarazione di impegno a disporne al

momento dell’inizio dell’attività (Fac-simile n. 5).



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Requisito di onorabilità (ai sensi dei commi 2,3,4 dell’ art. 8, Dlgs. 112/15, così come

modificato dal Dlgs. 139/18):

Per il rilascio ed il mantenimento della licenza, l’impresa deve dimostrare ed attestare il

possesso dei requisiti di onorabilità.

Costituiscono requisiti di onorabilità i seguenti ambiti:

- Non essere stati soggetti a dichiarazioni di fallimento o sottoposti a liquidazione

coatta amministrativa o ad amministrazione straordinaria, salvo che sia intervenuta

sentenza di riabilitazione civile, né essere stati ammessi, nei cinque anni antecedenti la

richiesta della licenza, alle procedure di concordato preventivo o di amministrazione

controllata;

- Non aver riportato sentenza definitiva di condanna o di applicazione della pena ai sensi

dell’articolo 444 del Codice di Procedura Penale per delitti contro il patrimonio, contro la

fede pubblica, contro l’economia pubblica, l’industria e il commercio, contro la

pubblica incolumità, contro la pubblica amministrazione, per i delitti previsti dal

Titolo XI del Libro V del Codice Civile e dal Titolo VI del Regio Decreto 16 marzo

1942, n. 267, ovvero per delitti non colposi per i quali la legge prevede la pena della

reclusione non inferiore a quattro anni, salvo che sia intervenuta sentenza di

riabilitazione;

- Non aver riportato sentenze di condanna per violazioni gravi o ripetute degli obblighi

derivanti dal diritto previdenziale o dal diritto del lavoro, tra cui gli obblighi derivanti

dalla legislazione in materia di salute e di sicurezza sul luogo di lavoro e gli obblighi in

materia di legislazione doganale per le società che intendessero effettuare trasporti di

merci soggette a procedure doganali;

- Non essere stati sottoposti a misure di prevenzione personali o patrimoniali;

- Non sussista alcuno dei divieti previsti dall’articolo 67 del Decreto Legislativo 6

settembre 2011, n.159;

- Non essere stati condannati in via definitiva per gravi violazioni di leggi specifiche

relative ai trasporti;



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- Non aver riportato sentenza definitiva di condanna per illeciti penali gravi connessi a

obblighi derivanti da contratti collettivi vincolanti.

I requisiti di onorabilità devono essere posseduti e comprovati da:

- i titolari delle imprese individuali;

- i soci delle società di persone;

- i soci accomandatari, quando trattasi di società in accomandita semplice o in

accomandita per azioni;

- gli amministratori delegati e dai legali rappresentanti per ogni altro tipo di società;

- la persona giuridica (se non si tratta di imprese individuali).

Per attestare il requisito di onorabilità l’impresa richiedente deve allegare all’istanza di

rilascio adeguate autocertificazioni (per i legali rappresentanti e per la società stessa).

Per l’autocertificazione dei requisiti di onorabilità può essere utilizzato il Fac-simile n. 3

allegato.



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Requisito di capacità finanziaria (ai sensi del comma 5, art. 8, Dlgs. 112/15, così come

modificato dal Dlgs. 139/18):


possesso del requisito di capacità finanziaria.

Costituisce requisito di capacità finanziaria la capacità dell’impresa di far fronte agli

impegni effettivi e potenziali, stabiliti in base a presupposti realistici, per un periodo non

inferiore a dodici mesi di attività ferroviaria.

Per attestare il requisito di capacità finanziaria l’impresa richiedente deve allegare

all’istanza di rilascio:

- Autocertificazione di vigenza della Società;

- Autocertificazione attestante l’iscrizione alla Camera di Commercio comprendente gli

estremi di registrazione ed i principali contenuti della visura camerale (in particolare:

denominazione e tipo della Società, capitale sociale, elenco dei soci, rappresentanti

legali e definizione dettagliata dell’attività evidenziando quali siano le attività

principali,….);

- Autocertificazione antimafia (D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e s.m.i );

- Atto costitutivo e statuto;

- Bilanci consuntivi degli anni precedenti (almeno due) per le imprese già costituite e

avviate;

- Bilancio preventivo dell’anno in corso;

- Dettagliato business plan contenente le indicazioni di cui al Fac-simile n. 6 allegato

(con cd-rom comprensivo dei fogli elettronici per le verifiche di competenza della

DGTFE);

- Relazione di un revisore dei conti o di altro esperto contabile che asseveri quanto

previsto dall’articolo 8, comma 5 e che valuti detta capacità finanziaria sulla base degli

elementi a), b), c), d), e), f) dell’articolo 8, comma 6 del Dlgs 112/15 e degli impegni

effettivi e potenziali individuati nel business plan;



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- Documentazione da parte di una banca o cassa di risparmio, valutativa dell’affidabilità

finanziaria dell’impresa richiedente e della sua capacità a sostenere gli impegni

potenziali;

- Estratto legale del libro soci (per le imprese esistenti);

- Estratto del libro matricola (per le imprese esistenti);

- Estratto del verbale di assemblea e/o dichiarazione attestante il conferimento dei soci

(per le società di capitali).



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Requisito di competenza professionale:


possesso del requisito di competenza professionale (ai sensi dei commi 9,10,11, art. 8, Dlgs.

112/15, così come modificato dal Dlgs. 139/18). Se un’impresa detiene già il certificato di

sicurezza di cui all’articolo 10, il requisito di competenza professionale di cui al

comma 9, si intende già soddisfatto;

L’impresa deve disporre o essere in grado di disporre di un’organizzazione gestionale

efficiente e di possedere le conoscenze e l’esperienza necessaria per esercitare un

controllo operativo ed una supervisione sicuri ed efficaci relativamente ai servizi

ferroviari della tipologia specificata nella licenza;

A tal fine, la richiesta di licenza deve essere corredata da specifiche informazioni e da

adeguata documentazione probatoria relativamente al:

a) Materiale rotabile;

b) Personale incaricato della guida e dell’accompagnamento dei convogli.

Le attestazioni di cui ai punti a) e b) possono essere altresì fornite con un dettagliato

piano organico che specifichi i programmi di acquisizione e gestione delle risorse umane

e strumentali, inclusa la manutenzione del materiale rotabile, con particolare riferimento

alle norme di sicurezza (Fac-simile n. 4).

In particolare il richiedente dovrà allegare alla domanda di licenza, ove ricorra:

- Autocertificazione del requisito di competenza professionale;

- Contratti e/o le impegnative di noleggio o leasing - nel caso non si possegga materiale

rotabile ma si intenda effettuare i servizi di trasporto con materiale preso a noleggio o

in leasing da terzi -, impegnative di acquisto o contratti di pre-acquisto - nel caso si

voglia acquisire ex novo e/o si intenda ampliare il proprio parco macchine;

- Documentazione riguardante la natura e lo stato di manutenzione del materiale

rotabile con particolare riguardo alle norme di sicurezza;



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- Documentazione riguardante le modalità di formazione del personale, fermo restando

che il rispetto dei requisiti in materia di qualifiche deve essere provato mediante la

presentazione dei corrispondenti documenti giustificativi;

- Documentazione riguardante le qualifiche del personale responsabile della sicurezza.



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6.3 Istruttoria delle istanze di rilascio di una nuova licenza del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione, gli affari Generali ed il Personale - Direzione Generale per il Trasporto e le Infrastrutture Ferroviarie

La DGTFE dà corso al procedimento istruttorio a seguito della presentazione dell’istanza

di rilascio della licenza corredata dalla relativa documentazione completa di cui al

precedente paragrafo.

Entro un mese dalla ricezione dell’istanza di parte, la DGTFE informerà il richiedente

circa la completezza della documentazione trasmessa o chiederà, con atto formale, le

integrazioni e/o ulteriore documentazione al fine di verificare correttamente il possesso

dei requisiti formali, di onorabilità, capacità finanziaria e competenza professionale,

nonché per attestare il possesso della copertura assicurativa.

Qualora l’impresa non ottemperi a quanto richiesto, non si darà corso al proseguimento

dell’istruttoria.

La DGTFE, entro e non oltre tre mesi dalla presentazione dell’istanza corredata dalla

documentazione completa richiesta, rilascia, in caso di esito positivo, la licenza

ferroviaria.

La DGTFE provvede anche alla notifica all’Agenzia Ferroviaria Europea delle nuove

licenze rilasciate (ai sensi dell’art. 7 comma 5, Dlgs. 112/15, così come modificato dal Dlgs.

139/18). Una lista aggiornata di tutte le imprese ferroviarie fornite di licenza è pubblicata

ed aggiornata sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti., nella sezione dedicata al

“Come fare per” del ramo Trasporti - trasporto ferroviario.

In caso di esito negativo, la DGTFE comunica all’impresa la motivazione di rigetto

dell’istanza ai sensi dell’articolo 10 bis della Legge 241/90.



21

6.4 Obblighi dell’impresa ferroviaria

Si riportano di seguito tutti gli obblighi a cui l’impresa ferroviaria è tenuta ad adempiere,

successivamente al rilascio della licenza ferroviaria (ai sensi dell’art. 9 del Dlgs. 112/15, così

come modificato dal Dlgs. 139/18).

1. L’impresa ferroviaria è tenuta ad attivare, entro sei mesi dal rilascio della licenza, il

servizio di trasporto per cui è stata concessa l’autorizzazione. Al momento dell’inizio

della attività, l’impresa deve effettuare una comunicazione scritta alla DGTFE con

l’indicazione formale dell’avvenuta attivazione del servizio.

2. L’impresa ferroviaria, che ha allegato all’istanza di rilascio la dichiarazione di

impegno a disporre al momento dell’inizio dell’attività di polizza assicurativa (di cui

al Fac-simile n. 5), è obbligata a presentare alla DGTFE la polizza assicurativa, prima

dell’attivazione del servizio.

3. L’impresa ferroviaria, che ha allegato all’istanza di rilascio la dichiarazione di

impegno a disporre al momento dell’inizio dell’attività di materiale rotabile e

personale (di cui al Fac-simile n. 4), deve presentare la documentazione ufficiale ed

in corso di validità attestante l’effettiva dotazione di materiale rotabile e personale,

prima dell’attivazione del servizio.

L’impresa ferroviaria può chiedere la concessione di un termine più lungo di sei mesi per

l’inizio dell’attività di trasporto, in considerazione della specificità dei servizi prestati (ai

sensi dell’art. 9 comma 8, Dlgs. 112/15, così come modificato dal Dlgs. 139/18).

4. in tal caso deve effettuare, prima della scadenza dei sei mesi, una comunicazione

scritta alla DGTFE comprensiva di:

- Motivazione del ritardo di attivazione del servizio;

- Quantificazione del ritardo previsto;

- Indicazione formale della volontà di prosieguo nell’attività ferroviaria;

- Motivazione della richiesta di concessione di un termine più lungo di sei mesi;

- Indicazione della specificità dei servizi prestati;



22

- Eventuale aggiornamento del business plan in considerazione dell’entità del

ritardo;

- Documentazione ufficiale1 ed in corso di validità attestante la sussistenza dei

requisiti formali, di onorabilità, capacità finanziaria e competenza professionale.

Si fa presente che, in base alla specificità dei casi, la DGTFE potrà richiedere

all’impresa ulteriori informazioni (anche sotto forma di report da fornire con

cadenza trimestrale) sull’attività preparatoria posta in essere e sullo stato di

attivazione del servizio ferroviario.

Si rammenta che, ai sensi dell’art. 9 comma 9 non possono essere richieste proroghe

per l’inizio di attività superiori a due anni.

5. L’impresa ferroviaria deve effettuare una tempestiva ed urgente comunicazione

scritta alla DGTFE, nel caso di sopravvenute modifiche della configurazione

giuridica dell’impresa ferroviaria ed, in particolare, nei casi di fusione, incorporazione

o acquisizione del controllo societario da parte di un altro soggetto. In tal caso deve

produrre la seguente documentazione:

- Richiesta (in bollo) di conferma della licenza qualora non sia compromessa la

sicurezza del servizio di trasporto;

- Indicazione della tipologia della sopravvenuta modifica di configurazione

giuridica;

- Ricevuta di pagamento dell’importo di 2.500,00 euro, per la conferma o la

revisione della licenza, ai sensi dell'art. 1, comma 2, lettera c, del Decreto interministeriale

14 ottobre 2016 (Gazzetta Ufficiale n. 286 del 7 dicembre 2016);

- Documentazione ufficiale2 ed in corso di validità a supporto. In particolare, nel

caso di trasformazione dovranno essere fornite le delibere di assemblea

straordinaria e gli atti pubblici attestanti il mutamento; nel caso di costituzione di

1 Per le imprese che hanno allegato all’istanza di rilascio autocertificazioni e/o delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni.

2 Per le imprese che hanno allegato all’istanza di rilascio autocertificazioni e/o delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni.



23

una nuova società dovranno essere forniti tutti i documenti attestanti il requisito

di capacità finanziaria.

L’impresa ferroviaria che richiede la conferma della licenza potrà continuare l’attività a meno che la

DGTFE sospenda, con provvedimento motivato, l’efficacia della licenza già rilasciata se, dopo i dovuti

accertamenti, ritiene compromessa la sicurezza del servizio di trasporto (ai sensi del comma 11, art. 9, del Dlgs

112/15, così come modificato dal Dlgs. 139/18).

L’impresa ferroviaria che intende sospendere l’attività deve effettuare una tempestiva

comunicazione scritta alla DGTFE. La DGTFE può sospendere la licenza o richiedere la

conferma dell’istanza di rilascio quando l’impresa ferroviaria sospende l’attività per oltre

sei mesi (ai sensi del comma 9, art. 9, del Dlgs 112/15, così come modificato dal Dlgs. 139/18).

6. Qualora l’impresa ferroviaria volesse sospendere l’attività per un periodo maggiore di

6 mesi, può chiedere la concessione di un termine più lungo sempre motivandone la

ragione ed in considerazione della specificità dei servizi prestati.

7. L’impresa ferroviaria che intende estendere o modificare in modo rilevante la

propria attività deve effettuare una comunicazione scritta alla DGTFE comprensiva

di:

- Indicazione della motivazione di modifica/estensione;

- Indicazione della tipologia di modifica/estensione;

- Richiesta di conferma/estensione della licenza qualora non sia compromessa la

sicurezza del servizio di trasporto;

- Nuova istanza su carta legale con marca da bollo (+1 marca da bollo allegata che

sarà apposta sul provvedimento) ;

- Ricevuta di pagamento dell’importo di 2.500,00 euro, per la conferma o la

revisione della licenza, ai sensi dell'art. 1, comma 2, lettera c, del Decreto interministeriale

14 ottobre 2016 (Gazzetta Ufficiale n. 286 del 7 dicembre 2016);

Eventuale documentazione ufficiale ed in corso di validità allegata (ai sensi del comma 13,

art. 9, del Dlgs 112/15, così come modificato dal Dlgs. 139/18).



24

8. L’impresa ferroviaria ha l’obbligo di trasmettere, in qualunque momento su richiesta

della DGTFE, gli elementi e la documentazione, in corso di validità, necessari a

comprovare il possesso ed il mantenimento dei requisiti formali, di onorabilità,

capacità finanziaria e competenza professionale che hanno consentito il rilascio della

licenza.

La DGTFE revoca la licenza nel caso sia accertata la mancanza dei titoli e dei requisiti

per il suo rilascio, mentre ne sospende l’efficacia quando esiste un dubbio fondato circa la

loro effettiva sussistenza, per un periodo non superiore ad un mese, per i necessari

accertamenti. La DGTFE, qualora constati che sussistono fondati dubbi circa il

mantenimento, da parte di un’impresa ferroviaria cui l’autorità di un altro Stato Membro

ha rilasciato una licenza, dei requisiti previsti per il possesso della stessa, ne informa senza

indugio tale autorità (ai sensi dei commi 5,6, art. 9, del Dlgs 112/15, così come modificato dal Dlgs.

139/18).

9. L’impresa ferroviaria è sottoposta, ogni cinque anni (art. 9, comma 3 del Dlgs.112/15,

così come modificato dal Dlgs 139/18), ad un riesame dei requisiti formali, di onorabilità,

capacità finanziaria e competenza professionale che hanno consentito il rilascio della

licenza e ha l’obbligo di trasmettere alla DGTFE, gli elementi concreti ed in corso di

validità, necessari a comprovare il mantenimento dei suddetti requisiti. Per tale

l’istruttoria, l’impresa ferroviaria deve effettuare un versamento di 5.000,00 euro, in

relazione ai costi sostenuti, ivi inclusi quelli per le verifiche ed i controlli, ai sensi

dell'art. 1, comma 2, lettera b) del Decreto interministeriale 14 ottobre 2016 (Gazzetta Ufficiale

n. 286 del 7 dicembre 2016).

Il Ministero può comunque procedere, in qualsiasi momento, a verifiche circa

l’osservanza e la sussistenza dei richiesti obblighi e requisiti (art. 9 comma 2 del Dlgs 112/15

così come modificato dal Dlgs. 139/18).



25

6.5 Proroghe per differimento inizio attività

L’inizio delle attività deve avvenire entro 6 mesi dal rilascio della licenza. Decorsi i 6

mesi, senza che sia iniziata l’attività, la DGTFE può sospendere la licenza o richiedere la

conferma dell’istanza. Qualora l’Impresa risulti impossibilitata ad iniziare l’attività per

cause esterne non imputabili alla stessa Impresa oppure a causa della specificità dei

servizi prestati, può richiedere alla DGTFE una proroga di inizio attività. La proroga può

essere richiesta contestualmente alla presentazione della domanda di licenza o

successivamente al rilascio della licenza stessa. In entrambi i casi la richiesta di proroga

deve essere adeguatamente motivata con gli elementi necessari alla valutazione delle cause

del ritardo di inizio attività. L’entità del ritardo deve essere compatibile con il business

plan allegato alla richiesta di licenza. Non possono essere richieste proroghe per l’inizio

di attività superiori a due anni o proroghe successive, la cui somma temporale superi il

periodo di due anni.



26

FAC-SIMILE n. 1

ISTANZA


Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione, gli Affari Generali ed il Personale


via Caraci, 36

00157 Roma

Oggetto: Richiesta concessione licenza ferroviaria

Il sottoscritto <<______nome e cognome_______________>>, nato a

<<______città_______________>> il <<______data nascita_______________>>

residente a <<______città_______________>> in via

<<______indirizzo_______________>>, <<______recapito telefonico, fax ed

eventuale e-mail_______________>> in qualità di rappresentate legale dell’impresa

<<_____denominazione sociale_______________>> con sede legale a

<<______città_______________>> in via <<____ indirizzo_______________>>,

iscritta al Registro delle Imprese <<______ sigla e numero_______________>>,

richiede ai sensi del Dlgs. n°112/2015, così come modificato dal Dlgs. n°139/18, la

concessione della licenza ferroviaria per i servizi di trasporto

<<_____________________>>. Ai fini del rilascio della licenza il sottoscritto allega:

in merito ai requisiti formali (Dossier 1):

1. Copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità ai sensi dell’art. 38

D.P.R. 445/2000;

Marca da

Bollo



27

2. Ricevuta di pagamento dell’importo di € 5.000,00, per l’istruttoria finalizzata al

rilascio3 della licenza, dell'art. 1, comma 2, lettera a) del Decreto interministeriale 14

ottobre 2016 (Gazzetta Ufficiale n. 286 del 7 dicembre 2016) con indicazione, nella

causale di versamento, del relativo riferimento normativo del Dlgs.112/15, del

nome dell’impresa che effettua la prestazione, dell’imputazione della somma al

capitolo di entrata n 3570, Capo XV, art.2, del Bilancio di Previsione dello Stato;

3. N.1 marca da bollo da € 16,00 da apporre sulla licenza una volta rilasciata (in

totale 2 marche da bollo: istanza+ 1);

4. Liberatoria della privacy per il trattamento dei dati personali (di cui al Fac-simile

n. 2 allegato)

5. Documento di presentazione generale dell’Impresa.

ai sensi del comma 15, art. 8, Dlgs. 112/15, così come modificato dal Dlgs. 139/18:

1. Dichiarazione, di cui al Fac-simile n.5, di impegno a disporre al momento

dell’inizio dell’attività di polizza assicurativa, con validità territoriale e massimale,

per sinistro e per anno, sufficiente in relazione al tipo ed all’entità del servizio

ferroviario che verrà svolto, così come previsto dal Prospetto Informativo della

Rete (PIR).

in merito ai requisiti di onorabilità (Dossier 2):

1 <<_Numero_>> autocertificazioni del requisito di onorabilità.

in merito ai requisiti di capacità finanziaria (Dossier 3):

- Autocertificazione di vigenza della Società

- Autocertificazione attestante l’iscrizione alla Camera di Commercio comprendente

l’indicazione del n. di partita IVA (o codice fiscale) e n. REA ed i principali contenuti

3 Per la conferma o la revisione della licenza l’impresa già titolare di licenza deve effettuare un versamento di 2500,00

euro, ai sensi dell'art. 1, comma 2, lettera c, del Decreto interministeriale 14 ottobre 2016 per l’istruttoria relativa ad ogni riesame quinquennale, l’impresa già titolare di licenza deve effettuare un versamento di 5.000,00 euro, in relazione ai costi sostenuti, ivi inclusi quelli per le verifiche ed i controlli, dell'art. 1, comma 2, lettera b) del Decreto interministeriale 14 ottobre 2016 (Gazzetta Ufficiale n. 286 del 7 dicembre 2016).



28

della visura camerale (in particolare: denominazione e tipo della Società, capitale

sociale, elenco dei soci, rappresentanti legali e definizione dettagliata dell’attività

evidenziando quali siano le attività principali,….);

- Autocertificazione antimafia (D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e s.m.i);

- Atto costitutivo e statuto;

- Bilanci consuntivi degli anni precedenti (almeno due) per le imprese già costituite e

avviate;

- Bilancio preventivo dell’anno in corso;

- Dettagliato business plan contenente le indicazioni di cui al Fac-simile n. 6 allegato

(con CD o DVD ROM comprensivo dei fogli elettronici per le verifiche di

competenza della DGTFE);

- Relazione di un revisore dei conti o di altro esperto contabile, che asseveri quanto

previsto dall’articolo 8, comma 5 e valuti la capacità finanziaria dell’impresa sulla base

degli elementi a), b), c), d), e), f) dell’articolo 8, comma 6, del Dlgs 112/15;

- Documentazione da parte di una banca o cassa di risparmio, valutativa dell’affidabilità

finanziaria dell’impresa richiedente e della sua capacità a sostenere gli impegni

potenziali;

- Estratto legale del libro soci (per le imprese esistenti);

- Estratto del libro matricola (per le imprese esistenti);

- Estratto del verbale di assemblea e/o dichiarazione attestante il conferimento dei soci

(per le società di capitali).



29

in merito ai requisiti di competenza professionale (Dossier 4): 1. Autocertificazione del requisito di competenza professionale;

2. Contratti e/o le impegnative di noleggio o leasing nel caso in cui non si possegga

materiale rotabile ma si intenda effettuare i servizi di trasporto con materiale

preso a noleggio o in leasing da terzi, impegnative di acquisto o contratti di pre-

acquisto, nel caso si voglia acquisire ex novo e/o si intenda ampliare il proprio

parco macchine;

3. Documentazione riguardante la natura e lo stato di manutenzione del materiale


4. Documentazione riguardante le modalità di formazione del personale, fermo

restando che il rispetto dei requisiti in materia di qualifiche deve essere provato

mediante la presentazione dei corrispondenti documenti giustificativi;

5. Documentazione riguardante le qualifiche del personale responsabile della

sicurezza.

Il sottoscritto si impegna inoltre a fornire comunicazione al Ministero delle Infrastrutture

e dei Trasporti – Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione, gli Affari Generali ed il

Personale - Direzione Generale per il Trasporto e le Infrastrutture Ferroviarie, con

opportuna documentazione di supporto, nel caso in cui sopraggiungano modiche formali

e/o sostanziali inerenti gli ambiti di cui sopra.

Si individua nella persona di <<______nome e cognome_______________>>,

<<______recapito telefonico, fax ed eventuale e-mail_______________>> il referente

aziendale per eventuali chiarimenti della pratica in oggetto.

Lì <<_città_>>, <<_data_>> Il dichiarante <<_firma_>> L’impresa4 <<_timbro e firma_>>

4Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalità previste dall’art. 3 della Legge 15.05.1997, n. 127, come, modificato dall’art. 2, comma 10 della Legge 16.06.1998, n.191 e dal D.P.R. 20.10.1998, n. 403.



30

FAC-SIMILE n. 2

AUTORIZZAZIONE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI




via Caraci, 36

00157 Roma

Oggetto: Autorizzazione al trattamento dei dati personali








iscritta al Registro delle Imprese <<______ sigla e numero_______________>>, in

base al Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei

dati personali”, che ha recepito la Legge 675 del 31/12/96 sul trattamento dei dati

personali, autorizza il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Dipartimento per i

Trasporti, la Navigazione, gli Affari Generali ed il Personale – Direzione Generale per il

Trasporto e le Infrastrutture Ferroviarie, a trattare i dati riportati nei presenti moduli e

dossier per gli adempimenti degli obblighi di legge, nonché ai fini dell’attività istruttoria



31

per la verifica dei requisiti formali, di onorabilità, capacità finanziaria e competenza

professionale, necessari al rilascio della licenza ferroviaria.

I dati potranno essere trattati anche per lo svolgimento di statistiche promosse dal

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Dipartimento per i Trasporti, la

Navigazione, gli Affari Generali ed il Personale – Direzione Generale per il Trasporto

Ferroviario, sia mediante elaborazione elettronica sia con modalità manuali e su supporto

cartaceo.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Dipartimento per i Trasporti, la

Navigazione, gli Affari Generali ed il Personale – Direzione Generale per il Trasporto e

le Infrastrutture Ferroviarie, si impegna a non diffondere i dati in oggetto a società terze e

ad utilizzarli in forma aggregata ed anonima esclusivamente per lo svolgimento della

ricerca in oggetto, conformemente al Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice

in materia di protezione dei dati personali” ed al Decreto Legislativo 30 luglio 1999, n.

281 “Disposizioni in materia di trattamento dei dati personali per finalità storiche,

statistiche e di ricerca”.

Il sottoscritto è stato informato che i dati saranno custoditi e trattati con sistemi atti a

garantire la loro riservatezza e la loro sicurezza.


5Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalità previste dall’art. 3 della Legge 15.05.1997, n. 127, come modificato dall’art. 2, comma 10 della Legge 16.06.1998, n.191 e dal D.P.R. 20.10.1998, n. 403.



32

FAC-SIMILE n. 3

AUTOCERTIFICAZIONE ONORABILITA’




Via Caraci, 36

00157 Roma

Oggetto: Autocertificazione requisito di onorabilità





eventuale e-mail_______________>> in qualità di <<______socio/rappresentante

legale/amministratore delegato/etc.._______________>> dell’impresa




consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o

uso di atti falsi, ex. art 46 D.P.R. 445/2000, ai fini dell’attestazione del requisito di

onorabilità (allega copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità e)

dichiara:

1. Di non essere stato oggetto di procedura fallimentare o sottoposto a liquidazione

coatta, amministrativa, o ad amministrazione straordinaria, né essere stato

ammesso, nei cinque anni antecedenti la richiesta di licenza, a procedure di

concordato preventivo o di amministrazione controllata;



33

2. Di non aver riportato sentenza di condanna o di applicazione della pena ai sensi

dell’art. 444 del c.p.p.) per delitti contro:

� Patrimonio,

� Pubblica incolumità,

� Pubblica amministrazione,

� Fede pubblica,

� Economia pubblica,

� Industria e commercio,

così come di non essere stati condannati per illeciti penali gravi, ivi compresi

quelli di natura commerciale;

3. Di non essere stato condannato per violazioni gravi o ripetute degli obblighi

previdenziali e assistenziali o in materia di previdenza e assistenza sociale, di

infortuni e di igiene del lavoro;

4. Di non essere stato sottoposto a misure di prevenzione personali o patrimoniali;

5. Di non essere stato condannato in via definitiva per gravi violazioni di leggi

specifiche relative ai trasporti;

6. Di non aver riportato sentenza definitiva di condanna per illeciti penali gravi

connessi a obblighi derivanti da contratti collettivi vincolanti;

7. Che nei propri confronti non sussistono le cause di divieto, di decadenza o di

sospensione di cui all’art. 67 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n.159.



Personale - Direzione Generale per il Trasporto e le Infrastrutture Ferroviarie, con

opportuna documentazione di supporto, nel caso in cui sopraggiungano modifiche

formali e/o sostanziali inerenti gli ambiti di cui sopra.


6Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalità previste dall’art. 3 della Legge 15.05.1997, n. 127, come modificato dall’art. 2, comma 10 della Legge 16.06.1998, n.191 e dal D.P.R. 20.10.1998, n. 403.



34

FAC-SIMILE n. 4

AUTOCERTIFICAZIONE COMPETENZA PROFESSIONALE




Via Caraci, 36

00157 Roma

Oggetto: Autocertificazione requisito di competenza professionale










uso di atti falsi, ex. art 46 D.P.R. 445/2000, ai fini dell’attestazione del requisito di

competenza professionale (allega copia fotostatica non autenticata di un documento

d’identità e) dichiara e garantisce, sia a nome proprio sia di <<_____denominazione

sociale_impresa_______>> di:



35

1. Garantire la trazione;

2. Disporre di un’organizzazione gestionale efficiente, delle conoscenze e

dell’esperienza necessarie per esercitare un controllo operativo ed una

supervisione sicuri ed efficaci relativamente ai servizi ferroviari della tipologia

specificata nella licenza;

3. Disporre / essere in grado di disporre entro … del materiale di trazione e del

materiale rotabile rimorchiato con l’indicazione della quantità e dello stato

manutentivo del materiale con cui si intende prestare servizio di trasporto.

Ai fini dell’attestazione del requisito di competenza professionale e ad integrazione delle

dichiarazioni di cui sopra, allega, ove ricorra:

a) Contratti e/o le impegnative di noleggio o leasing nel caso non si possegga

materiale rotabile ma si intenda effettuare i servizi di trasporto con materiale

preso a noleggio o in leasing da terzi, impegnative di acquisto o contratti di pre-

acquisto, nel caso si voglia acquisire ex novo e/o si intenda ampliare il proprio

parco macchine;

b) Documentazione riguardante la natura e lo stato di manutenzione del materiale


c) Documentazione riguardante le modalità di reclutamento e di formazione del

personale, fermo restando che il rispetto dei requisiti in materia di qualifiche deve

essere provato mediante la presentazione dei corrispondenti documenti

giustificativi;

d) Documentazione riguardante le qualifiche del personale responsabile della

sicurezza.

e) il piano organico che specifica i programmi di acquisizione e gestione delle risorse

umane e strumentali, inclusa la manutenzione del materiale rotabile, con

particolare riferimento alle norme di sicurezza (ai sensi del comma 11, art.8, Dlgs.

112/15, così come modificato dal Dlgs. 139/18).



36

Il sottoscritto si impegna inoltre ad informare il Ministero delle Infrastrutture e dei

Trasporti – Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione, gli Affari Generali ed il

Personale - Direzione Generale per il Trasporto e le Infrastrutture Ferroviarie,

trasmettendo immediatamente tutta l’opportuna documentazione di supporto, di

eventuali sopravvenute modifiche formali e/o sostanziali inerenti gli ambiti di cui sopra.





37

FAC-SIMILE n. 5

AUTOCERTIFICAZIONE POLIZZA ASSICURATIVA


Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione ed i sistemi informativi e statistici


Via Caraci, 36

00157 Roma

Oggetto: Autocertificazione polizza assicurativa










uso di atti falsi, ex. art 46 D.P.R. 445/2000, ai fini dell’attestazione del possesso di

copertura assicurativa, (allega copia fotostatica non autenticata di un documento

d’identità e) si impegna, sia a nome proprio sia di <<_____denominazione

sociale_impresa_______>>, a disporre di polizza assicurativa prima dell’attivazione del

servizio di trasporto.



38

Ad integrazione della dichiarazione di cui sopra, allega:

a) Dichiarazione di impegno al rilascio di detta polizza da parte del brooker

assicurativo <<_____denominazione sociale_______________>> con sede

legale a <<______città_______________>> in via <<____

indirizzo_______________>>;

b) Breve descrizione del tipo di polizza assicurativa che si intende stipulare con

l’indicazione delle principali caratteristiche quali ad esempio …ambito territoriale,

l’oggetto assicurato, i massimali, condizioni particolari, ecc.

c) Eventuale ed ulteriore documentazione integrativa <<____tipologia

documentazione integrativa_______________>>.



Personale - Direzione Generale per il Trasporto e le Infrastrutture Ferroviarie – prima

dell’inizio dell’attività - di:

- avvenuta stipula del contratto di assicurazione, inviandone copia;

- eventuali modifiche formali e/o sostanziali inerenti gli ambiti di cui sopra inviando

opportuna documentazione di supporto.





39

FAC-SIMILE n. 6

BUSINESS PLAN

Si riportano di seguito i campi di riferimento del Business Plan che l’impresa richiedente

licenza ferroviaria deve allegare.

� Descrizione sintetica del piano aziendale

- Obiettivi previsti

- Mission

- Fattori critici di successo

� Descrizione sintetica dell’impresa richiedente licenza ferroviaria

- Storia dell’impresa

- Forma giuridica

- Localizzazione

- Assetto societario

� Descrizione sintetica del servizio che si intende prestare

- Servizio offerto

- Modalità di espletamento del servizio

- Tecnologia ed eventuali elementi innovativi del servizio

� Descrizione sintetica del mercato di riferimento

- Analisi del traffico passeggeri/merci

- Analisi della concorrenza: attuali traffici esistenti e altri modi di trasporto



40

- Analisi potenzialità di mercato

� Strategia di servizio

- Obiettivi e strategie di inserimento

- Strategie di marketing

- Strategie di vendita del servizio

� Piano operativo ed organizzazione

- Struttura organizzativa: organigramma ed organizzazione delle Aree

- Risorse umane e tecniche

� Piano economico - finanziario

- Piano degli investimenti

- Budget dei ricavi: viaggiatori-km (milioni) e tonnellate-km (milioni)

- Previsioni di ricavi derivanti da entrate tariffarie, contributi statali/regionali, entrate

derivanti da eventuali contratti di servizio

- Budget dei costi (costi operativi, di struttura, ammortamenti e canoni leasing

materiale rotabile, canoni di accesso all’infrastruttura, oneri fiscali, spese generali,

etc..)

- Break-even analysis con individuazione del BEP

- Piano di copertura finanziaria: Prospetto di Stato Patrimoniale, Prospetto di Conto

Economico, Prospetto dei Flussi di Cassa e Prospetto dei principali indicatori (VAN,

TIR, ROI, ROE, etc…)

procedura operativa rilascio licenza

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