premio mascagni, la best union

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•• 14 BOLOGNA ECONOMIA MARTEDÌ 12 FEBBRAIO 2013 di MARCO GIRELLA CHI NON ha mai sognato, svolgendo un lavoretto da ragazzo, il giorno in cui sarebbe diventato ricco, magari proprio grazie a quel lavoro pagato po- che migliaia di vecchie lire? Su con la vita, si può fare. Luca Montebugnoli, patron di Best Union, è riuscito a tra- sformareun’attività che fin dai quindi- ci anni gli permetteva di racimolare i soldi per concedersi i lussi degli adole- scenti, pizza e birra con gli amici, nel cuore della sua azienda da 40 milioni di euro di fatturato. «Ho iniziato prestissimo — spiega — come maschera al Paladozza durante le partite della Virtus e della Fortitu- do. Strappavo i biglietti. Nel tempo mi sono laureato in Scienze statisti- che e sono andato a New York con un gruppo di amici. Lì ho avuto la folgo- razione». Com’è arrivata? «Sono andato al Madison Square Gar- den e ho capito tante cose». Ci sono andato anch’io e non ho capito niente. «Mi sono reso conto che le maschere erano un gruppo organizzato». Cosaavevanodidiversodaquel- le del Paladozza? «Stesse divise, il nome sul taschino e si muovevano insieme. Incuriosito, ho voluto intervistare il direttore». Implacabile. «Mi ha detto che dirigeva duecento persone, tutto l’anno. Anche se i re- sponsabili degli spettacoli o degli eventi sportivi cambiavano, il servizio di biglietteria e hostess era sempre lo stesso». Così è tornato qui e… «…mi sono inventato una società di servizio che forniva cassieri, masche- re, hostess e interpreti per eventi spor- tivi, spettacoli o congressi». Poteva metterla su ovunque. «Ma a Bologna c’era tutto. Le squadre di calcio, di basket e la Fiera. Oltre all’intelligenza tecnica necessaria gra- zie all’università e alle Aldini». A Best Union come ci è arrivato? «Nel ’99 ho inglobato una società di produzione software che mi permet- tesse di gestire anche le biglietterie elettroniche e il controllo accessi di un qualsiasi evento». Pacchetto completo. «Mancava ancora qualche passo. Nel 2000 è entrata nel capitale Fininvest. Ci diede 2 miliardi e mezzo di lire per farci sviluppare i software. Pensavano che potessimo diventare la biglietteria del loro portale, Jumpy». Che poi si è inabissato. «Nel 2004 ho rilevato le quote Fini- vest e sono entrati Luciano Pavarotti eGiorgioSeragnoli.Chepoihannoce- duto a loro volta a Stefano Landi, pre- sidente degli industriali reggiani e a Giuseppe Camillo Pilenga, che ci ha trovati in modo curioso». Come? «E’ andato per anni con la famiglia al parco Disneyworld di Orlando. Leg- geva che biglietteria e accessi erano ge- stiti da Best Union. Così ha voluto co- noscermi e investire nell’azienda». Cotanti soci vi hanno permesso lo sbarco in Borsa. «I soci, l’attività, i fatturati e i capitali che ci abbiamo messo. Siamo quotati tra i nove e i dieci milioni di euro e abbiamo un fatturato che viaggia ver- so i quaranta milioni». Con quale tipo di clienti? «Oltre a Disneyworld, Ocean Park, a Hong Kong, Waterpark, il più grande parco acquatico del mondo, le Fiere diMilano,BolognaeVerona,ilColos- seo, il Cenacolo, i musei civici di Vene- zia, Roma, Napoli e Firenze, i teatri la Scala, il San Carlo, il Comunale di Bo- logna, il Carlo Felice». E’ il numero di biglietti annui emessi dai sistemi di Best Union Distribuiti in 26 paesi, permettono la gestione di 5000 eventi Come trasformare in un’impresa il primo lavoretto da ragazzo Luca Montebugnoli, fondatore e presidente di Best Union Tra calcio, volley e basket hanno adottato i sistemi di Best Union milioni clienti squadre 352 2000 30 L’AZIENDA L’arte del biglietto passa dal software AQUAPARK Uno dei clienti di Best Union BEST UNION è uno dei maggio- ri operatori del mondo nel cam- po della ideazione, produzione, commercializzazione e gestione di sistemi e servizi integrati di bi- glietteria elettronica, controllo accessi per grandi eventi. Fonda- taaBolognanel1999,èormaitra i leader internazionali in una plu- ralità di settori quali: parchi, fie- re, sport, teatri e cultura. Il grup- po è strutturato in due aree inte- grate di business: Software e Si- stemi (progettazione, realizzazio- ne ed installazione di sistemi in- formatici utilizzati nella gestio- ne degli accrediti, della prevendi- ta dei biglietti, della biglietteria on site e del controllo accessi agli eventi); e Servizi di Personale e altri Servizi (personale qualifica- to per attività di biglietteria, ac- coglienza e sicurezza; ulteriori servizi connessi alla gestione ed organizzazione di un evento: pra- tiche amministrative e fiscali, co- municazione e gestione del marketing sportivo, ecc.). Dalla Biennale di Venezia agli Hysto- ric Royal Palaces della regina d’Inghilterra, Best Union vanta oltre 2.000 clienti in tutto il mon- do: i più famosi parchi a tema e di divertimento, tra i quali Walt Disney World, Universal Stu- dios, Ocean Park, Gardaland, Mi- rabilandia e numerosi altri distri- buiti in 26 paesi. Ventitre centri fieristici italiani utilizzano i siste- mi di Best Union, tra cui 6 dei 7 maggiori in termini di numero di visitatori. Trqa i clienti, im- portanti strutture culturali tra cui il Colosseo, i Musei Civici di Venezia ed il Cenacolo di Mila- no. Oltre 30 squadre di calcio, tra cui Bologna, Milan ed Inter e basket e volley a livello professio- nistico. I principali mercati este- ri sono Usa, Gran Bretagna, Emi- rati. QUOTATO Luca Montebugnoli è presidente di Best Union, società quotata in Borsa INUMERI L’IDEA «Tutto è cominciato facendo la maschera al Paladozza »

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Intervista a Luca Montebugnoli

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•• 14 BOLOGNAECONOMIA MARTEDÌ 12 FEBBRAIO 2013

di MARCO GIRELLA

CHI NON ha mai sognato, svolgendoun lavoretto da ragazzo, il giorno incui sarebbe diventato ricco, magariproprio grazie a quel lavoro pagato po-che migliaia di vecchie lire? Su con lavita, si può fare. Luca Montebugnoli,patron di Best Union, è riuscito a tra-sformare un’attività che fin dai quindi-ci anni gli permetteva di racimolare isoldi per concedersi i lussi degli adole-scenti, pizza e birra con gli amici, nelcuore della sua azienda da 40 milionidi euro di fatturato.«Ho iniziato prestissimo — spiega —come maschera al Paladozza durantele partite della Virtus e della Fortitu-do. Strappavo i biglietti. Nel tempomi sono laureato in Scienze statisti-che e sono andato a New York con ungruppo di amici. Lì ho avuto la folgo-razione».

Com’è arrivata?«Sono andato al Madison Square Gar-den e ho capito tante cose».

Ci sono andato anch’io e non hocapito niente.

«Mi sono reso conto che le maschereerano un gruppo organizzato».

Cosaavevanodidiversodaquel-le del Paladozza?

«Stesse divise, il nome sul taschino esi muovevano insieme. Incuriosito,ho voluto intervistare il direttore».

Implacabile.«Mi ha detto che dirigeva duecentopersone, tutto l’anno. Anche se i re-sponsabili degli spettacoli o deglieventi sportivi cambiavano, il serviziodi biglietteria e hostess era sempre lostesso».

Così è tornato qui e…«…mi sono inventato una società diservizio che forniva cassieri, masche-re, hostess e interpreti per eventi spor-tivi, spettacoli o congressi».

Poteva metterla su ovunque.«Ma a Bologna c’era tutto. Le squadredi calcio, di basket e la Fiera. Oltreall’intelligenza tecnica necessaria gra-zie all’università e alle Aldini».

A Best Union come ci è arrivato?«Nel ’99 ho inglobato una società diproduzione software che mi permet-tesse di gestire anche le biglietterieelettroniche e il controllo accessi diun qualsiasi evento».

Pacchetto completo.«Mancava ancora qualche passo. Nel2000 è entrata nel capitale Fininvest.

Ci diede 2 miliardi e mezzo di lire perfarci sviluppare i software. Pensavanoche potessimo diventare la biglietteriadel loro portale, Jumpy».

Che poi si è inabissato.«Nel 2004 ho rilevato le quote Fini-vest e sono entrati Luciano Pavarottie Giorgio Seragnoli. Che poi hanno ce-duto a loro volta a Stefano Landi, pre-sidente degli industriali reggiani e aGiuseppe Camillo Pilenga, che ci hatrovati in modo curioso».

Come?«E’ andato per anni con la famiglia alparco Disneyworld di Orlando. Leg-geva che biglietteria e accessi erano ge-stiti da Best Union. Così ha voluto co-noscermi e investire nell’azienda».

Cotanti soci vi hanno permessolo sbarco in Borsa.

«I soci, l’attività, i fatturati e i capitaliche ci abbiamo messo. Siamo quotatitra i nove e i dieci milioni di euro eabbiamo un fatturato che viaggia ver-so i quaranta milioni».

Con quale tipo di clienti?«Oltre a Disneyworld, Ocean Park, aHong Kong, Waterpark, il più grandeparco acquatico del mondo, le Fieredi Milano, Bologna e Verona, il Colos-seo, il Cenacolo, i musei civici di Vene-zia, Roma, Napoli e Firenze, i teatri laScala, il San Carlo, il Comunale di Bo-logna, il Carlo Felice».

E’ il numerodi biglietti annuiemessi dai sistemidi Best Union

Distribuiti in 26paesi, permettonola gestionedi 5000 eventi

Come trasformare in un’impresail primo lavoretto da ragazzo

Luca Montebugnoli, fondatore e presidente di Best Union

Tra calcio, volleye basket hannoadottato i sistemidi Best Union

milioni

clienti

squadre

352

2000

30

L’AZIENDA

L’arte del bigliettopassa dal software

AQUAPARKUno dei clientidi Best Union

BEST UNION è uno dei maggio-ri operatori del mondo nel cam-po della ideazione, produzione,commercializzazione e gestionedi sistemi e servizi integrati di bi-glietteria elettronica, controlloaccessi per grandi eventi. Fonda-ta a Bologna nel 1999, è ormai trai leader internazionali in una plu-ralità di settori quali: parchi, fie-re, sport, teatri e cultura. Il grup-po è strutturato in due aree inte-grate di business: Software e Si-stemi (progettazione, realizzazio-ne ed installazione di sistemi in-formatici utilizzati nella gestio-ne degli accrediti, della prevendi-ta dei biglietti, della biglietteriaon site e del controllo accessi aglieventi); e Servizi di Personale ealtri Servizi (personale qualifica-to per attività di biglietteria, ac-coglienza e sicurezza; ulterioriservizi connessi alla gestione edorganizzazione di un evento: pra-tiche amministrative e fiscali, co-municazione e gestione delmarketing sportivo, ecc.). DallaBiennale di Venezia agli Hysto-ric Royal Palaces della reginad’Inghilterra, Best Union vantaoltre 2.000 clienti in tutto il mon-do: i più famosi parchi a tema edi divertimento, tra i quali WaltDisney World, Universal Stu-dios, Ocean Park, Gardaland, Mi-rabilandia e numerosi altri distri-buiti in 26 paesi. Ventitre centrifieristici italiani utilizzano i siste-mi di Best Union, tra cui 6 dei 7maggiori in termini di numerodi visitatori. Trqa i clienti, im-portanti strutture culturali tracui il Colosseo, i Musei Civici diVenezia ed il Cenacolo di Mila-no. Oltre 30 squadre di calcio, tracui Bologna, Milan ed Inter ebasket e volley a livello professio-nistico. I principali mercati este-ri sono Usa, Gran Bretagna, Emi-rati.

QUOTATOLuca Montebugnoliè presidente diBest Union, societàquotata in Borsa

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